Oggi il Consiglio dei Ministri ha approvato due disegni di legge per la riforma elettorale di Camera e Senato; Il "giuramento della Pallacorda" proposto da Emma Bonino ai membri del Comitato promotore del referendum elettorale affinché non si accetti alcuna legge in grado di stravolgere la volontà popolare

Siamo con l'onorevole Valdo Spini dei laburisti oggi il consiglio dei ministri ha approvato i due disegni di legge per la riforma elettorale di Camera e Senato questo è chiaro che se non ci fosse stata la spinta reperendo
A sfornare un testo perché vi era esperienze di partiti minori che finora hanno impedito alla maggiorana
Do di riforma elettorale da qui allora la posizione che noi prendiamo che il testo è un fatto molto positivo naturalmente poi vedremo i dettagli puramente si può migliorare io penso che più sia vi
Ma proprio per facilitare l'approvazione del testo bisogna fare i referendum bisogna votare sì e successivamente votare
Berna non credo affatto che nel governo nelle forze di maggioranza
Il testo comune elemento dilatorie nei confronti del referendum non pensa affatto e comunque non lo prendo così mi scusi eh ma se allora non
E ad accordo su quello per la riforma elettorale
Faranno ma dal quale uscirà ben un'altra
Non è questione il problema è che ormai il referendum è stato indetto questa cioè referendum è stato ammesso credo che piuttosto che di impegnare il Parlamento sì e di tiro alla fune che arriva prima
Il leggio arriva primo il le però non conviene in
Il referendum prima possibile subito dopo o contemporaneamente anzi avviare in Parlamento l'approvazione di questo progetto di legge che comunque dobbiamo vedere
Ma che l'idea generale è senz'altro un progresso è un dato positivo ma io intendevo nel senso che visto che la Corte costituzionale ammesso questo referendum proprio perché cauto applicativo
Non lascia un vuoto elettorali se i partiti non si mettono d'accordo prima del referendum perché poi una volta ottenuto fatte vent'
Bisogna poi intervenire dopo molto semplice perché il la proporzionale si può eliminare in due modi o a passando maggioritario a turno unico ed è quello che verrebbe da riduca del referendum o facendo un doppio turno di collegio e legittimo penso avere due
Perenti regge all'interno della del del rispetto del referendum pensare come pensiamo noi che è più adatto all'Italia il doppio turno di collegio che non è il turno unico affinché i cittadini proprio intervengono votano per quel rap
Ma lui è i cittadini votano per abolire la proporzionale questo referendum abrogativo i cittadini votano per abolire la proporzionale poi come tutti sanno all'interno di queste consistente sia un sistema a turno unico sia un sistema alla francese a doppio turno e quindi credo che si possa far è un sistema a doppio turno alla francese non è affatto inconsistente con referendum semplicemente è un'Inter prendo non come potrebbe essere quella dell'uninominale secco sì però vede in Italia purtroppo non abbiamo un referendum propositivo cioè a dire io propongo una legge e che le cittadini feriva bene quindi quello che vale un referendum abrogativo cioè che cancella alcune disposizione degli attuali non si può presentare il referendum abrogativo per referendum propositivo lei capisce che son due cose molto diverse al dubbio venir
E non che poi sono stati traditi a seguito di interventi legislativo no qui è molto semplice se poi non ci fosse un'altra intervento legislativo rimarrebbe certamente la legge che diciamo risulta dall'approvazione del quesito referendario lei sa benissimo peraltro che anche i fautori del maggioritario a turno unico dicono che poi è una legge
Venne a farla perché il quesito referendario potrebbe lasciare un'area di incertezza per esempio sulla possibilità che possa vincere uno schieramento che magari non ha avuto la maggior
Anza assoluta dei voti in questo caso è stato tratteggiato per ed è quindi ed è un caso che certamente anche se un caso limite andrebbe comunque regolate in modo da una
Per concludere su questo Pravat per esempio la proposta di Emma Bonino di fare una sorta il giuramento della
I promotori delle per
Ma si accordassero che se non ci
In una volta fatto il referendum sì accettava quello che veniva fuori Carla dalle urne Emma Bonino per come sa
E della comunità europea giusto che ci viene suggerimenti ma Milano indetto questa manifestazione per esempio in cui c'è chi come Segni la pensa per il maggioritario a turno unico chi come me la più la pensa per il maggior dopo tu no ma sapendo che da ambedue le interpretazioni sono legittime il punto che ci unisce è che i referendum passi e passi bene e se lei permette domande di questo genere possono forse più
Diciamo così
Essere negative pregiudizievoli per il referendum che positiva grazie
Valdo Spini sentiamo parlare ma allora di
Di legge per la riforma elettorale ma è fumo negli occhi come poi siete che siano credibili questi personaggi che oggi pare la riforma elettorale dopo avere combattuto per anni
Mi a favore della proporzionale molti dei quali sono i comitati del no al referendum che dicono che noi siamo degli stabilizzatori per il referendum e che ne so vogliono fare un giochino far finta di approvare una legge per far credere gli anni che un referendum non serve
Non vadano a votare è un gioco scoperto che credo che la gente capirà perfettamente ma è francamente una presa in CIPE nient'altro che una presenti quindi
Richiede che venga fissata al più presto ad attivare essenziale fissare la data al più presto essenziale fare la campagna elettorale è essenziale che l'ex
Inca perché altrimenti di tutto questo non rimane che un bel niente il Parlamento e pieno di proposte di legge belle bellissime molto mi ore di queste e mai approva ora o c'è il referendum e viene approvato subito o tutte queste solamente parole dette da chi non crede affatto alle riforme assegni
Emma Bonino hanno han fatto una proposta duramente della pallacorda cioè tra i promotori del referendum
L'ora che poi quello che uscirà da la dalla dalle urne sarà la
Cara guardi io fra i promotori del referendum è fra tutti quanti vado molto più in là dico dal referendum non ci si deve permanente dal referendum bisogna partire per fare il presidenzialismo per fare le grandi riforme per dare all'Italia finalmente uno Stato che non conosca ribaltoni ribalta
Dini e conosca veramente la stabilità il potere dei cittadini quindi non solo non si torna indietro non si va molto più dura lanterne in gara nel senso Baena dichiara anche nel canto che proprio non si tocca e le
Si fa doppi turni tre turni
Medi proporzionali o quant'altro voce forma ci mancherebbe altro una volta che la legge viene votata e cittadini
La legge quella casomai la si migliora non certamente verso il peggio grazie ribadiamo che eravamo qua Annamaria e segni da Firenze Donatella Poretti per radio radicale