"Contro il governo D'Alema la destra alla guida della Provincia" org. da Alleanza Nazionale

Devo dirvi una cosa
Recentemente mi è capitato
Mi è capitato tra le mani un libero
Scritto nel mille novecentosettantuno
è un libro di Giuseppe Berto dal titolo
C'è ancora qualche sedia se magari vi accomodate
Si sente sì
Allora dicevo che recentemente mi è capitato un libro del mille novecentosettantuno scritto da Giuseppe Berto dal titolo modesta proposta per prevenire è sostanzialmente diciamo un libro di denunciati tutti i mali cronici che caratterizzano e che hanno caratterizzato per lungo tempo il nostro Paese è stato ristampato da una nota casa editrice
E la tesi centrale di questo libro
E che sostanzialmente in politica la larghezza di vedute degli italiani
è inversamente proporzionale a quella acquisita per esempio
Nel settore della pornografia
Ecco io credo che dopo quasi trent'anni
Gli italiani invece quella larghezza di vedute in politica
Non solo l'anno acquisita e basta vedere le vicende rivoluzionarie sostanzialmente introdotte per via referendaria
Passate e probabilmente prossimi
Ma addirittura ne reclamano l'applicazione nei confronti di una classe politica che invece si dimostra sorda arrogante e trasformista
Finita la guerra fredda cioè quella guerra conto terzi che ha privato per lungo tempo l'Italia di un suo normale conflitto politico tra destra e sinistra tra conservatori e progressisti
Restano infatti sul tappeto
Ancora irrisolti
Tutti quei problemi che non hanno consentito a questo nostro Paese
Sino a questo momento di superare la fase di transizione e di intraprendere politiche di sviluppo
Credibili e durature
Pertanto permangono in politica estera atteggiamenti di doppia lealtà
O comunque ambigui
Mentre in politica interna i risultati sono ancora quelli di un sistema bloccato
Privo cioè di una reale alternanza democratica
Restano un bipolarismo incompiuto una partitocrazia imperante una crisi pesante della magistratura e la mancanza di riforme manca una riforma del sistema elettorale
Come manca una riforma costituzionale che dia alla società Italiana
Ricca di soggetti e di processi avanzati la possibilità di creare in sintesi e valore aggiunto
Credo che dalla politica agli italiani si aspettino molto di più
Si aspettano che venga affrontato e risolto il vero antagonismo
Il vero scontro la vera opposizione contrapposizione che tra la storia corta delle svolte mediocri dei ribaltoni o dei governi senza investitura popolare
E la storia lunga dei comportamenti sociali e politici capaci di creare sviluppo e stabilità
Ecco quindi da Roma per cambiare su questi temi questa sera insieme all'onorevole Maurizio Gasparri responsabile delle politiche di governo del Polo
Insieme a Giulio Maceratini il presidente dei senatori di Alleanza Nazionale
Doveva essere qui con noi il presidente dei deputati Giuseppe Tatarella ma che per una influenza è costretto a restare a casa
Poi abbiamo il nostro amico Adolfo Urso portavoce del partito interverranno anche due carissimi amici l'avvocato Sergio Marchi e il consigliere regionale Domenico Temperini
Cedo al loro per un breve intervento la parola all'avvocato Sergio Marchi
Che evidentemente ha ceduto la sedia qualcuno nel frattempo
Ecco che arriva
Ecco qua
La parola a Sergio
Fare
Sì allora né in questi uffici autorevoli austeri belli
Ci sono anche delle sedie non utilizzate
Chi volesse cortesemente
Avvalersi della facoltà di prendersi le sedi e portarle qui ci possiamo stare di più mi dispiace vedere gli amici in piedi e quindi l'invito appare se credono quello che ho appena detto scusa marker che lavora
Un saluto brevissimo ringraziamento a tutti i partecipanti perché altri oratori più autorevoli di me sono qui questa sera quindi non voglio togliere spazio a nessuno
Penso che la riunione alla riunione come quella di questa sera sia di particolare importanza di importanza perché sottolinea l'impegno per la classe dirigente e della militanza romana
In queste elezioni provinciali il titolo del Manifesto è chiaro si dice da Roma per cambiare tutti quanti ne sappiamo quanto sia importante in questo momento lanciare un assalto vincente alla Provincia
Sappiamo inutile ridire ce l'ho della morsa regione provincia comune che ci condiziona nel Lazio
Però sappiamo che il vento sta cambiando lo sentiamo in giro vediamo categorie scontente insoddisfatte di ciò che ha fatto la sinistra vediamo la città Roma che alla paralisi
Vediamo soprattutto una provincia che può finalmente recitare un ruolo nuovo con la guida speriamo veramente facciamo gli scongiuri del caso del centrodestra
Ecco io penso che l'impegno qui questa sera questa riunione affollatissima per cui mi sento di ringraziare tutti quanti voi qui presenti si la testimonianza di questo per l'impegno di una classe dirigente verso un obiettivo che sembra possibile che è possibile che alla nostra portata
Unica sollecitazione non so se questa serie se la spia della più adatta però voglio comunque farla
La sollecitazione a controllare il nostro voto si vota domenica ventinove anche se magari il tema un popolo fanno però è così c'è bisogno di proporsi come rappresentanti di lista quindi chiunque di voi voglia a dare questa disponibilità per le giornate di domenica ventinove e di lunedì mattina trenta perché lo spoglio e poi il trenta mattina
è pregato di portare i propri nominativi alla federazione romana di Alleanza Nazionale via Po quarantaquattro e di dare la propria disponibilità a questo tipo di impegno Perra salvare per controllare il nostro voto cosa che è di fondamentale importanza
Detto questo non ritengo di aggiungere altro speriamo di rivederci qui dopo il ventinove magari se sarà necessario dopo il ballottaggio per avere finalmente la certezza che la il centrodestra a Roma nel Lazio in provincia
Può veramente di nuovo giocare un ruolo da protagonista abbiamo le forze per farcela penso che siamo tutti quanti convinti e penso che la riunione di questa sera sino a dimostrazione di come il partito la classe dirigente i massimi rappresentanti del partito e noi tutti
Siamo pronti per lanciare questa sfida che ringrazio ancora tutti gli oratori intervenuti e cedo la parola a Tagliaferri perché mi seguirà nel dibattito grazie
Grazie Sergio
Adesso un intervento del consigliere regionale Domenico Temperini per favore se Domenico passi da questa parte
Siamo riusciti ad organizzare meglio questa platea questa sala e per me più che un intervento vorrei ricordare di quanto successe nel novantacinque alle provinciali del mille novecentonovantacinque aree regionali che mi videro insieme a tanti altri amici
Sfortunato protagonista per un solo motivo noi perdemmo per neanche tre mila voti le elezioni regionali
E perdemmo per uno a zero uno per cento quarantanove virgola nove al primo turno le elezioni provinciali con un errore di massa sui certi sui sui al di là della per la truffa elettorale
Organizzata con sapienza dal nostro avversario che oggi si chiama Ulivo
Perché sbagliamo a votare in partecipo anche questo
La prima cosa che vorrei tenere a dire che basta barrare il simbolo di Alleanza nazionale sulla scheda che vedete una X
Sul simbolo di Alleanza Nazionale e nient'altro è sufficiente per avere un voto pulito perché potiamo un partito onesto e pulito un voto chiaro un voto che non può essere contestato
Contro il Governo che D'Alema Roma per cambiare perché questo titolo non possiamo essere a favore di un governo che vede per la prima volta un esponente della tradizione comunista italiana oggi ha cambiato più voti e si chiama più più più volte
Nome si chiama oggi democratico di sinistra più la forse scoprirà di chiamarsi Partito socialista non sappiamo più come si chiamerà ma la cosa certa e che Luís non è andato h Palazzo Chigi con il voto degli italiani ha dovuto utilizzare i vecchi sistemi
Tipici di una tradizione nella quale noi non ci possiamo riconoscere è importante ripartire da Roma è importante votare Silvano Moffa ed è per questo che noi vogliamo alternativo di sviluppo con la destra alla guida della Provincia è stato scelto un candidato come Silvano Moffa perché ha dato capacità di che di grande abilità amministrativa nella città di Colleferro è stato l'unico pensate l'unico sindaco nel Lazio che ha impiegato tutti i fondi europei a sua disposizione pensate cosa significa questo nella provincia di Roma pensate quanti posti di lavoro
Perché è pur vero che siamo entrati in Europa ma è anche altrettanto vero che non è uscito nessuno dal carrozzone europeo quindi stare in mezzo a tutti non sarà un gran risultato
Ma è purtroppo tristemente vero che nel mercato occupazionale l'Italia sta diventando idee il fanalino di coda perlomeno per pesti per posti di lavoro persi l'occasione di una destra che guidi la Provincia di Roma con Silvano Moffa capace di attivare tutti i meccanismi possibili pensare che il Lazio per quello che riguarda i fondi europei è l'unica regione che non vede ancora approvato un suo dopo un po'a due anni di esistenza il dopo che dopo è quello che serve per poter è il primo documento che serve per poter utilizzare i fondi europei ebbene a noi questa possibilità nel Lazio col Governo Badaloni non è stata ancora data capite l'importanza di andare a votare in massa
Di potere a votare finalmente in un modo chiaro barrando simbolo di Alleanza Nazionale e di portare alla guida dalla provincia un uomo onesto leale
è un uomo che ha la capacità di saper amministrare perché ne ha già dato in questi ultimi cinque anni bella prova nel comune di Colleferro
Vi ringrazio per essere partecipati così tanti in questa sala ma se poi non facciamo nostro dovere il ventinove di novembre queste belle partecipazioni le piazze piene
Le le sale viene servono veramente a molto poco è un senso di frustrazione però vorrei trasmettervi come rabbia come volontà di cambiare quello che noi possiamo cambiare noi possiamo finalmente da Roma dare un segnale di vittoria per la Provincia di Roma per Silvano Moffa o e soprattutto per Alleanza Nazionale grazie
Grazie Domenico Temperini prima di entrare nel vivo del nostro incontro e quindi prima di cedere la parola all'onorevole Maurizio Gasparri desidero ringraziare per la loro presenza per la partecipazione l'onorevole Zaccheo
Il senatore Palombo l'onorevole fino parole Pellicini
Amico Tofani onorevole Foglietta e l'onorevole Anderson
La parola all'onorevole Maurizio Gasparri
Cari amici
Siamo in uno stato di mobilitazione perenne da cinque anni a questa parte perché fin da quelle giornate la campagna elettorale comunale amministrativa ormai lontana ma importante del novantatré quando come tutti ricordiamo finiva ciò sostituire da lì nacque l'allargamento dalla destra l'idea di Alleanza Nazionale la possibilità di essere in campo
Per vincere cosa sono e non sempre c'è riuscito di vincere poi novantaquattro i ribaltoni le varie sfide
Tante volte lo ricordava prima Temperini anche le delusioni la rabbia di prove elettorali che non hanno avuto il coronamento del consenso che ne avremmo sperato però nel corso di questo lungo cammino si è consolidato Progetto
C'è una classe dirigente l'alleanza nazionale spesso si è in generosamente criticata Alleanza nazionale perché accanto a un leader la cui capacità e statura
è riconosciuta non sono nero nazionale ma anche le ultime vicende di carattere rompe l'incontro
Con i gollisti a Roma l'ingresso imminente di Alleanza nazionale del gruppo parlamentare loro gollista si è sempre ritenuto la classe dirigente da Alleanza Nazionale non invece all'altezza dei compiti e dei consensi raccolti noi non condividiamo questa affermazione non solo perché il sottoscritto Giulio Maceratini Adolfo Urso e molte altre anche qui presenti
Sono questa classe dirigente lavorano quotidianamente dei vari ambiti parlamentari amministrativi o di semplice militanza in questo partito ha perché noi riteniamo che le nostre capacità ci siano e siano significative Alleanza nazionale fa parte
Del governo che ormai circa trenta capoluoghi di provincia in Italia
Fa parte ribaltoni permettendo del governo di circa dieci regioni ci sono alcune regioni a rischio però dal Friuli-Venezia Giulia la Sicilia attraverso il voto propriamente il congiurato di pazzo l'insidia è dietro l'angolo Alleanza Nazionale insieme ad altre forze acquisito posizioni di governo e di responsabilità siamo quindi una grossa presenza radicata nella nostra nazione
Con la quale gli avversari devono comunque fare i conti il vantaggio di questa fase qual è che il Polo polvere difficoltà e con i colpi negativi del trasformismo ha guadagnato in termini di omogeneità
In questa fase proprio questa più delicata Forza Italia Centro cristiano democratico Alleanza Nazionale e altri gruppi anche a Roma ci sono delle liste liste minori ma che indicano un tentativo di apertura si sono ritrovate
Unite con maggiore compattezza la cosa più bella della manifestazione del ventiquattro di ottobre a Roma
E che attraversando la camminando in mezzo alla gente si vedeva che l'elettore di Alleanza Nazionale e uno di Forza Italia Polo e centro che sono democratico la gente comune
Non inquadrata nell'uno o nell'altro partito perché si sente genericamente del Polo e ce ne sono tanti era molto simile tra loro
Un'omogeneità un tipo di base sociale un tipo di aspettativa
Omogenea e che a un dato di forza gli altri sicuramente hanno dalla loro i ricavi del potere ma stanno pagando conseguenze enormi in questo momento alla Camera la finanziaria nell'impasse perché l'UDR siccome non ha avuto le presidenze di commissione che doveva arriverà alla Camera
Ha fatto le bizze su certe emendamento il contenuto vero risparmio una cosa che riguarda la cartolarizzazione dei crediti dell'INPS un problema importante ma certo non una questione
Di quelle per cui un Paese intero si possa spaccare una questione tecnica del suo significato ma tutto questo perché l'UDR deve avere la presidenza della tale Commissione proverà la presidenza dalla dalle Commissione il tizio che deve lasciare il posto borse deve fare il Sottosegretario tutte cose
Che dimostrano l'arroganza la forza anche in termini di potere ma la scarsa consistenza politica ideale del resto l'ascesa di Massimo D'Alema a Palazzo Chigi
è stata accompagnata dal silenzio del popolo di sinistra la cosa che più mi ha colpito ma penso abbia colpito tutti e che non c'è stata una manifestazione una bandiera che sia stata fatta sventolare un comizio una festa quando vinsero il ventuno aprile novantasei
Anche se noi contestavamo la somma dei voti della lista che era inferiore ma lasciando perdere
Le diatribe comunque e però più se ci andarono a piazza Santi Apostoli festeggiarono Peugeot lo sventolare le loro bandiere questa volta l'operazione di palazzo non è stata avvertita dal popolo di sinistra come una conquista con una vittoria perché d'Alema sostengo io più che capo di un governo il direttore di un manicomio in questi giorni voi pensate che Cossiga uguale pure tante volte abbiamo dialogato accecato
Dall'odio nei confronti del popolo di Berlusconi in particolare andato perfino in Spagna a mettere in difficoltà Aznar capo del governo spagnolo che dialoga col centrodestra che è una presenza politica
Omologa al Polo l'Italia perché siccome Aznar dialoga con Berlusconi Cossiga si è andato con il prestigio di un ex capo dalla Repubblica che queste cose devo fare a mediare tra i baschi
Il governo spagnolo prendendo le difese dei baschi e come se venisse qui uno spagnolo a dire che ne so che la popolazione di lingua tedesca dell'Alto Adige devi avere determinati diritti insomma uno straniero per quanto autorevole ex presidente la rubrica non va a fare questa azione quindi è una sommatoria di risentimenti è una sommatoria di interessi oggi hanno fatto dei protoni alzerà la conferenza stampa della componente laica del centrosinistra socialisti altri contro i diritti della scuola cattolica
Perché voi sapete che uno dei problemi che l'UDR e portare a casa maggiori spazi per la scuola privata la scuola cattolica
D'Alema qualcosa promette non sa quando potrà mantenere ma ci sono componenti settori
Basti la maggioranza di governo
Vai con socialisti e quant'altri lo sono ostili e quindi nella giornata di oggi si sono dilaniati tra loro
Dimostrando che non c'è un'omogeneità di fondo noi affrontiamo un percorso o privata dato dal novantatré questo cammino che non a caso nel momento in cui finisce se campo Berlusconi fece la famosa dichiarazione se stessi a Roma tra Fini e Rutelli potrei finire acque
Proprio in quelle battaglie quelle giornate un'alleanza in cui noi crediamo e noi ci auguriamo che anche attraverso il referendum che onorevole Urso la dagli reato è stato tremissi nell'ambito dalla destra sostenere anche questa sala con convegni e con incontri
Perché viene da noi sostenuto perché può essere un'occasione di razionalizzazione di eliminazione di tante presenze di partiti e partitini perché abolendosi le listino e proporzionali la partita si giocherà più sul maggioritario e quindi che ha coalizioni più omogenee
E più in grado di presentarsi con un'unica offerta programmatica di candidati agli elettori
Ora gli altri non si sa come vanno a mettere insieme Italia dei Valori
Rifondazione Comunista che alleata anche a Roma in tante altre elezioni amministrative della sinistra pur avendo rotto nel governo nazionale e tutti gli altri partiti risparmierà lento lo conoscete ne conosciamo i volti e le ambiguità
Ecco perché noi crediamo che il referendum possa essere valido razionalizza quadro politico favorisce il bipolarismo porta in prospettiva un sistema di maggiore democrazia diretta presidenziale
E allora le elezioni provinciali di Roma perché altrimenti si vede ma tutto questo che c'entra solo una tappa importante
L'abbiamo protestato in questa settimana di fronte all'ennesima congiura di palazzo sostenendo che la maggioranza dalla nostra l'azione contro questa operazione
Sondaggi non sondaggi vanno sempre presi con le pinze perché un conto sono le intenzioni di voto di chi viene interpellato al telefono e un conto è andare a votare se c'è il doppio turno tornare a votare siamo reduci a Roma e altrove da esperienze amare
Per i risultati elettorali mancate o primo turno per poco
E allora dobbiamo dimostrare con queste elezioni provinciali che c'è uno schieramento vasto omogeneo compatto che Moffa Roma le provinciali e in tanti altri candidati a sindaco da Pescara Treviso possa dimostrare di essere maggioranza nel Paese da ecco perché noi rinnoviamo l'appello a molti molti molti sono nuovi altri sono diciamo veterani di molte battaglie politiche
Ma continuano questo impegno che ci ha visto partire da condizioni di assoluta minorità
Di assoluta marginalità di assoluta esclusione ingiusta esclusione dal sistema politico oggi ci vede comunque protagonisti della vicenda politica rispettati ridare all'estro capace attraverso una sapiente azione sul gioco delle regole referendarie
Più che nel palazzo perché avete visto che le riforme nel palazzo fanno poca strada in condizione di modificare il panorama politico
E anche di rispondere a molte le domande questo poema una una linea chiara non c'è più politica estera siamo con Milosevic o stiamo con quelli che nel Kosovo Rebora essere più liberi non si sa siamo con la solidarietà occidentale o se c'è una tensione d'Occidente e l'Iraq siamo pronti a dire ma le basi non si usano se c'è un bombardamento meno
Anche la questione attuale dei dei curdi del PKK
è una trasformazione della linea politica
Italiana perché cioè sono abbiamo sempre affermato che il popolo curdo ha diritto alla sua varia ma non si capisce perché questo problema lo si pone solo ai turchi e non agli iracheni agli iraniani a tutte le altre nazioni che allora interno negano i diritti ai curdi e spesso li hanno massacrati a migliaia in più
Un ponte del popolo curdo il suo diritto a una paga un conto sono frange come questa
Del PKK che storicamente è stata nel passato al soldo dell'Unione Sovietica e che oggi non avendo più alle spalle quel colosso che finanziava e sosteneva quella frangia del popolo curdo che una realtà molto più articolata e grande
Trova in altre attività anche legali o anche di narcotraffico la possibilità di sostentamento
Ora mantenere questa persona chi vuol dire attirare l'Italia altri personaggi altri clandestini la politica anche iper terzomondista di questi governi è pericolosa perché riposiziona ridare non siamo né razzisti né xenofobi sappiamo che l'Italia protesa nel Mediterraneo non possiamo andare avanti a colpi di sanatorie
Non abbiamo avuto anche la sinistra peggiore d'Europa la sinistra francese che è andata al governo
Parlo in campagna elettorale di sanatoria per i Suns Papi ai clandestini andata al governo la sinistra francese la sanatoria non l'ha fatta
Perché si sono resi conto che c'era un problema di forte tensione di forte presenza di salire in Francia in percentuale più elevata che in Italia e la sinistra francese la sanatoria non l'ha fatta
Tant'è che se vedete i clandestini che in Francia non hanno trovato possibilità di regolarizzare stanno venendo in Italia per un Paese che ha chi preciso occupazione elevatissime tensioni abitative per mancanza di casa nelle aree metropolitane i problemi
Di lavoro e di sviluppo che tutti conosciamo è diventato un po'la calamita per cui quando il signor regolarizzati in Francia e Germania vengono in Italia tanto una cosa da fare davanti a qualche questura cioè e i documenti se non si hanno sono già in commercio due milioni a tre milioni il contratto di lavoro il contratto d'affitto più o meno ma sullo la presenza anche di un leader di questa natura curdo attirerà altra diaspora curda mentre Prada pur distante si risolve appunto nel Kurdistan non al quartiere Celio di Roma o in altre zone della nostra nazione credo che questo non sia assolutamente razzismo e rispetto dei diritti dei popoli ma che proprio per essere rispettati non possono essere risolti attraverso la sradicamento la promessa di soluzioni che qui non ci sono tant'è che la sinistra al governo non ha più una politica esterno non c'è una linea non si capisce da che parte stiamo non c'è una capacità di governo del problema migratorio che è un problema grave compresso ma con questi appelli continua le sanatorie renderà ancora più catastrofica la situazione io giorni fa
Ho incontrato il primo ministro albanese ma ecco che è venuto in Italia quale
E ha chiesto di quote ma detto io sono un ex comunista lei ha problemi ho detto guardi qui in quanto ex comunisti da D'Alema Diliberto a cui non so manco ex comunisti in Italia e stanno al governo non abbiamo la difficoltà dialogare sul piano ovviamente delle posizioni avverse
E lui stesso pur nell'ambiguità della posizione si meravigliava della debolezza dei controlli italiano perché quando i gommoni scaricano i clandestini in Italia poi non vengono dopo aver carica di clandestini sequestrati intercettati quindi si faceva quasi beffe
Dell'Italia l'unica e probabilmente sala dove parte quel flusso Luca governa un Paese ad alto tasso di corruzione
Dove le istituzioni non reggono per una debolezza derivante da decenni di chiusura voluta dal regime comunista che poi crollato il quale ha lasciato aperte le porte a una disgregazione che tocchiamo purtroppo dico con mano ogni giorno
E che allora nero dove su tutti questi argomenti dalla sicurezza dello sviluppo ma è anche
Nella finanziaria si è detto nella Finanziaria De Santis non è vero
La carbon tax l'aumento della tassazione sull'energia a far aumentare tutti i prezzi cosa abbiamo riproposto
L'alternativa di sviluppo come dice il nostro Manifesto cancellare la pressione fiscale su chi investe di utili quella ricetta per troppo poco tempo attuata in Italia con risultati validi
Creare quindi più lavoro più benessere attraverso un alleggerimento dalla leva fiscale creare più sicurezza nelle nostre città creare quindi quel connubio di libertà sicurezza e sviluppo che è la caratteristica fondamentale del centrodestra allora cari amici avviandomi
Alla conclusione
Abbiamo una serie di obiettivi di fronte a noi sono elezioni provinciali il primo
Importante anche perché a Roma proprio l'Italia che ci vede governanti come porre come Alleanza nazionale da Milano a Messina in tantissime città in numerose regioni ribaltoni a parte
Abbiamo avuto sempre la difficoltà a Roma di conquistare una posizione di governo Roma è la capitale di Alleanza Nazionale da citare la quale Alleanza Nazionale stabilmente
Da molti anni
è la prima forza politica e la città leader di Alleanza Nazionale dove molti di noi anche svolgono non solo a Roma ahimè perché siamo ovunque ma dove svolgono principalmente la loro attività politica dove c'è una fortissima militanza circoli realtà
Culturali laboratori di idee quindi lo dobbiamo credo anche fare uno sforzo supplementare il candidato Moffa che spero di raggiungere a ma in giro confini per varie città della Provincia e quindi promette qui cercheremo nuovi di sostituirlo degnamente
Per chiedergli un sostegno per lui ha sicuramente la capacità amministrativa ed è un candidato
Espresso da Alleanza nazionale quindi c'è anche una sfida nella sfida per noi dimostrare se altri a Milano con loro candidati hanno vinto al Comune beh dobbiamo riuscire a vincere in questo caso la Provincia anche perché ci attendono lunga maratona dalle amministrative del ventinove novembre si passerà per tante altre lezioni fino alle europee del tredici giugno
Che saranno accompagnate da migliaia di elezioni comunali in tante cita in tanti comuni non si voterà a Roma ma si voterà in tantissime città d'Italia e quindi lo dobbiamo dimostrare che la maggioranza degli italiani sulle parole d'ordine chiare semplici comprensibili
Del centrodestra si può riconoscere quindi cioè necessitare Alleanza Nazionale anche di una classe dirigente
Che non voglia un partito che si Haute margini che sia diciamo così l'uso dalla tentazione autarchica da soli si può fare da soli non si può fare
La nostra forza la nostra qualità i nostri candidati la nostra presenza a Roma fortissima sono elementi essenziali
Chi pensa di fare un'alternativa alla sinistra distinta e distante dalla destra finisce come si è visto alla corte di D'Alema a fare il sottosegretario del governo guidato dal leader del PDS questa e la morale della vicenda dell'UDR quindi senza la destra non c'è alternativa alla sinistra
E questo vale per gli altri ma vale anche per noi nel coltivare una politica di alleanze nel cogliere anche l'occasione referendaria se ci sarà per costruire un grande blocco ancora più vasto ancora più largo che possa prima o poi come a suo dire è suo diritto governare l'Italia come dire non siamo assolutamente né rassegnati
Nel frustrati siamo a volte arrabbiati come lo sono i nostri elettori nostri militanti perché vedete questa malattia del trasformismo purtroppo la malattia tanica del sistema politico italiano
Ai tempi di Giolitti ai giorni nostri i master ismi della situazione si sono purtroppo ciclicamente sempre manifestato è una un difetto del sistema politico italiano devo dire forse un difetto del nostro Paese che difatti ci crea poi diffidenze pregiudizi nei confronti di altri Paesi abbiamo visto in Germania un cambio della guardia storico tra alcol e il suo successore Schroeder che già comincia ad andare abbastanza
Maluccio per litigi interni
Però che è avvenuto attraverso il voto
è avvenuto nella unità della nazione
Io ho visto le immagini di quella cerimonia di addio alcol da parte delle forze armate tedesche che in presenza del nuovo leader
In una fiaccolata notturna
Sancirono un passaggio delle consegne della democrazia nella volontà degli elettori come sperava ovviamente che vincesse
Paul però noi non abbiamo in Italia situazioni di questa natura perché l'intrigo l'inciucio il compromesso prevale sempre su un confronto chiaro netto trasparente ride in cui si può vincere si può perdere le speriamo
Prima o poi dice anche perché sull'altro versante abbiamo già dato come si suol dire
Ma ecco la vorremmo essere davvero un Paese normale
Come diceva
Tempo fa D'Alema che invece ha continuato a fare il Paese abituato e delle congiure di palazzo come appunto in altre nazioni l'alternanza al governo nel rispetto delle istituzioni nel confronto libero e civile c'è questo in Italia ancora ci viene negato Alleanza Nazionale nata per questo
Per contribuire alla trasformazione in meglio della nostra nazione per portare avanti le idee ma non per farne un patrimonio di una comunità per quanto ampie isolata ma un bene comune offrirà nostra militanza
La nostra volontà e abbiamo evidentemente bel contagiato anche nostri alleati la grande manifestazione che citavo prima avviso che non sono la nostra militanza la nostra organizzazione ma anche altri i moderati italiani hanno forse imparato da nove la necessità di mobilitarsi di militare di farsi vedere
Di dimostrare ma le manifestazioni se arrestano isolate da un impegno politico e dà risultati elettorali positive poi non risolvono il quadro complessivo da allora concludendo io penso che rinnovare insieme a tutti i nostri amici due appelli uno all'impegno in Alleanza Nazionale non perdere quell'entusiasmo e qualche anno fa ha visto il moltiplicarsi circoli quando proprio confuso curava la nascita di nuovi circoli quel passaggio delicato eravamo sommersi i fax di messaggi di inviti
E devo dire che la gran parte di quella adesione rimasta vedere Alleanza Nazionale certo se qualcuno insegue mire di potere fine a se stessa al di fuori di un quadro ideale
Può anche scegliere altre strade ma vedo che anche le presenze di questa sera di questi giorni di ovunque intorno ad Alleanza Nazionale testimone lo che con entusiasmo non si è perso si tratta sempre di più di trasformarlo in forza organizzata sul territorio
Di fare in un quadro di alleanze in cui ma si svolga nostro ruolo monzesi appunto tentati dall'auto isolamento e noi siamo in campo anche per questo quindi un appello in Alleanza nazionale con quella classe dirigente che vuole la crescita l'apertura della nostra però se la squadra politica del nostro partito ma ovviamente alcun appello per queste elezioni provinciali
Piano l'importanza che abbiano dirà dell'ente Provincia ente Provincia non potrà lo sappiamo tutti risolvere
Il novanta per cento dei problemi che abbiamo qui richiamato però può essere un contropotere nella città di Roma un contraltare pensate alla
Caduta di credibilità della Giunta di Rutelli del sindaco Rutelli non solo delle categorie rivolta proprio per la incapacità di gestire la città i sottopassi scomparsi sotto Pasini scomparsi anch'essi cantieri aperti il caso nella città
Protestano categorie di vario genere quindi creare un contropotere anche se la Provincia non ha
Il ruolo del Campidoglio però che un amministratore capace competente e serio come Silvano Moffa può essere un'ulteriore tappa di un cammino che evidentemente intrapreso ancora molto tempo prima ma che dal novantatré ha avuto un'accelerazione
Deve prima o poi compiersi in termini positivi e non credo anche all'interno di Alleanza Nazionale
Siamo in campo con per questo con l'entusiasmo di sempre evidentemente con l'attenzione di tanti come e più di sempre pronti a fare ancora una volta con Moffa con tutti voi la nostra parte
Grazie all'onorevole Gasparri per il suo intervento puntuale è chiaro come sempre la parola adesso alla presidente Giulio Maceratini
Intanto grazie oltre che ai vari parlamentari che qui
Sono intervenuti ai tanti amici che vedo
Presenti in questa sala affollata affollata forse al di là delle nostre previsioni perché la diffusione del messaggio di questa riunione è stata fatta sul tamburo con qualche difficoltà
E di questo siamo grati e questo ci incoraggia
In questo momento che come diceva Maurizio è un momento molto importante per la destra politica
Qui siamo in casa della destra politica
E dobbiamo affermare con forza che queste elezioni provinciali di Roma saranno in maniera particolare per la destra politica un appuntamento molto importante
Vedete
Uno dei passaggi più delicati del
Dello schieramento di forze che si contrappone oggi alla sinistra è proprio legato al ruolo della destra
Perché c'è chi magari non ce lo viene a dire ma lo lascia pensare vorrebbe marginalizzare questa destra
C'è chi invece pensa che la destra sia una componente essenziale della battaglia che vogliamo intraprendere per combattere D'Alema e i suoi alleati
Io mi permetto solo di ricordare al quelli che sono meno amici nostri
Che i risultati di Udine che sono venuti proprio ieri danno la prova Plaza che è di Alleanza nazionale non si può fare a meno
Perché il quattordici per cento di voti che non abbiamo preso ad Udine
La nostra candidata preso il diciassette e rotti perché ovviamente aveva anche i voti del CCD come alleato dimostrano che chiunque voglia arrivare in qualunque posizione di governo in Italia al centro e periferia non può fare a meno di questa destra che non abbiamo costruito questo è un dato di fatto molto importante che va ricordato ad amici ed avversari
Perché almeno questo risultato che a mio giudizio è storico che in Italia non si possono fare sul fronte del centrodestra azioni politiche prescindendo Alleanza Nazionale
Mi pare che sia ormai acquisito è riconosciuto e gli osservatori politici più responsabili
Ma noi a Roma abbiamo questa volta una responsabilità maggiore perché come diceva
Maurizio abbiamo voluto chiesto e ottenuto come era giusto
Di esprimere noi candidato per la Provincia
Identificando i nel Silvano Moffa l'elemento che aveva tutti i requisiti e di competenza
Estremamente forti perché io lo voglio salutare non credo che farà in tempo a venire perché ha dovuto andare a Civitavecchia che fa parte della provincia di Roma cita importante che voterà insieme a Noemi domenica ventinove
E li confini e quindi gli abbiamo detto se non fai in tempo di sostituiamo come abbiamo fatto martedì scorso vedo molti volti che c'erano anche martedì scorso
Il problema non è quello di avere qui Silvano Moffa lo sentiremo nel comizio di chiusura che si farà alla palla sporte e venerdì prossimo
Al quale ovviamente si è tutti invitati magari allargando la cerchia degli amici caparre confluire in quella circostanza Moffa è un uomo ripeto preparato competente se dovesse vincere come noi siamo quasi sicuri facciamo le corna e gli scongiuri di rito avremo uno splendido presidente alla Provincia di Roma perché pochi come lui hanno quella competenza se è vero che la sua competenza dire balzo dopo poco che era nell'Associazione nazionale comuni d'Italia
Come sindaco di Colleferro un piccolo comune tutto sommato la carica di vicepresidente nazionale dei comuni d'Italia perché tutti hanno riconosciuto la sua competenza e la sua validità dal punto di vista della preparazione professionale
Ma è anche come dicevo il candidato che abbiamo voluto imporre nuovi ottenendo dagli alleati un pieno consenso quindi
Per chi ha a cuore e io sono certo che molti dei presenti hanno a cuore chi vi parla cuore il destino il futuro della destra politica italiana la vittoria di Moffa è un significativo
Risultato che dobbiamo raggiungere
E allora se di questa destra politica che dovrebbe avere ventinove
Di novembre una vittoria a Roma non si può fare a meno interroghiamoci da Roma per cambiare quali possono essere gli obiettivi che dobbiamo battere perseguire in questo lasso di tempo che ci separa dalle elezioni europee che ha ascoltato ieri sera Fini in televisione a Porta a Porta ha colto come Fini abbia ripetuto ripetutamente
Scusate il bisticcio di parole questo concetto si lasci votare il popolo italiano per i referendum
Perché beh al di là dei motivi di merito del referendum sul quale magari ci intratterremo è evidente e sì non fosse chiaro magari una parola è opportuno dirla è evidente
Che D'Alema le riforme elettorali che siano l'anticamera delle elezioni non le vuole assolutamente le riforme elettorali che ci propone la sinistra sono fatte apposta per non essere mai accettate quindi approvato dal Parlamento
Perché è un D'Alema che da pochi giorni e a Palazzo Chigi che immagina di stare a lungo in quella poltrona Luigi e la sua compagnia di contrari
Che ha articolato per avere un governo sarebbe l'ultimo dei folli se lavorasse per avere una legge elettorale che poi non darebbe più giustificazione questo governo di rimanere in sella perché hanno ammesso anche loro
Che ha ascoltato i discorsi che ha fatto D'Alema in Parlamento quando è nato quel governo ha sentito che hanno dovuto ammettere sì oppure sia pure a denti stretti che questo era un governo che non nasceva da un'investitura popolare che era un governo frutto
E il figlio di congiure di palazzo era un governo che alle ala ciò che fino a un giorno prima si era combattuto aspramente quindi era un governo che non aveva una omogeneità e comunque l'avallo popolare senza il quale un Governo
Nella stagione del biplano formalismo della elezione diretta delle informazioni che devono governare a all'investitura di occorre D'Alema quindi è lì a Palazzo Chigi per non fare la legge elettorale
Per restare più a lungo se nel lasciando tutte le cose impregiudicate perché questo è per Luís l'assicurazione che non essendosi fatta una legge elettorale non c'è nessuna urgenza di andare a votare
L'UE vuole votare nel due mila uno perché questo a questo lo costringe la legge che dice che un Parlamento non può stare
Così in quelle condizioni più di cinque anni perché se potesse avere una legge che lo lasciasse di per quindici anni non farebbe nessuna legge ecco perché quando lui parla come ha fatto
Di chi priva tela da tessere la tessera dice una parola che tradisce quello che fu detto di Penelope no
Perché Penelope tesseva di giorno ma di notte disfaceva quella tela perché lei non voleva sposare i Proci con l'Api
Ma di fatto di fatto tale ma non vuole apportare gli italiani al voto perché questa è l'assicurazione
Assoluta che lui resterà almeno fino al due mila uno e allora perché Fini insisteva sul referendum perché se il referendum che la Corte costituzionale dovrebbe dichiarare ammissibile intorno al quindici venti gennaio non oltre quindi ormai siamo a tempi ravvicinati se il referendum dovesse essere ammesso
Dalla Corte costituzionale
Beh quello è il vero scossone che diamo a questo sistema che altrimenti tenderebbe ad ingessare il sì a congelare a paralizzare tutto quanto e quindi fa benissimo Fini e non solo Fini a dire quella è l'unica occasione che ci si
Che ci si offre che viene offerta alla destra e al centrodestra per cambiare un assetto di potere che altrimenti sarebbe destinato a non cambiare
Quindi da questo punto di vista io credo che cogliere questa importanza
Del referendum non tanto per il suo contenuto in sé perché tutti sono convinti che una volta che fosse poi approvato bisognerebbe fare un'operazione che è stata definita ortopedica sistemare un pochino
Per renderlo ancora più efficiente quelle quel sistema però non si potrebbe più mettere in discussione il principio che la gente ha diritto di votare senza quei recuperi proporzionali che sono stati e sono all'origine della decina di partiti e di gruppi parlamentari che non assicurano la stabilità del governo e quindi la governabilità degli italiani
E allora questa destra a questo obiettivo che deve coltivare ma lo può coltivare sulla base di risultati elettorali che le diranno quella legittimazione ad essere elemento dal quale non si può prescindere
Per fare una politica di opposizione alla sinistra
Che è stato ed è il nostro in questo momento Obiettivo
Che perseguiamo dovunque sia questo possibile
Oggi è un'altra giornata particolare perché
L'inquilino del Quirinale a un coro una volta parlato io non lo so se lo fa per fare un pochino
Il terzo a Cossiga che parlava tanto faceva il Picconatore c'era simpatico perché picco Nava un regime che a me non piaceva oggi che cosa si è inventato l'ineffabile inquilino del Quirinale
Proprio a alla vigilia del semestre bianco comincia il ventuno novembre oggi diciassette se non erro
Ha dichiarato che gli avvocati che hanno protestato contro la Corte costituzionale sono come i terroristi che facevo la lotta armata
Dopo questo complimento che ha fatto agli avvocati che protestavano perché come sapete la Corte costituzionale a praticamente messo in condizioni di non nuocere quella modifica dell'articolo cinquecentotredici che è fondamentale in uno stato di diritto e che risponde a criteri di civiltà giuridica perché è impensabile che un'accusa formulata nel chiuso di una stanza di un pubblico ministero non possa Boy e non debba essere poi confermata davanti a chi viene accusato perché questo possa a sua volta difendersi
Beh questo contrariamente a tutti i principi di civiltà giuridica dicevo perché l'Italia ha aderito alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo egli è scritto chiaro e tondo che il diritto fondamentale della persona
Accusata è quello di poter interrogare o fare interrogare chi lo accusa per verificare se l'accusa abbia un suo fondamento sia il frutto magari di odio di elementi ostili c'è verso l'accusato bene tutto questo a questo signor Presidente
Non è piaciuto ma io mi domando quando siamo ormai nel semestre bianco quindi siamo anche nella fase elettorale che riguarda il presidente
Della repubblica se anche questo non sia un prezzo che sia sparuto pagare a interessi più o meno occulti che volevano che il presidente La Repubblica dicesse questa cosa che è la prima volta che verdetto contro la categoria
Chi si astiene dalle udienze per far valere dei principi di ordine morale di ordine generale e che quindi non ha commesso nessun atto sovversivo o tale da giustificare queste parole
Evidentemente è in modo un'operazione che dovrebbe portare secondo taluni solidi pettegoli più o meno informati alla conferma di quest'uomo
A Palazzo del Quirinale beh io non vi dico nulla in ordine a questa prospettiva
Che a noi non piace assolutamente che contrasteremo in ogni modo e che però a mio giudizio è anche all'origine di quel pastrocchio che è stato
Alla base del governo D'Alema perché voi pensate che quando si sono svolte quelle trattative furibonde per costituire nel giro di pochi giorni dopo la caduta di Prodi il nuovo governo
D'Alema non si sia anche discusso contrattato e pianificato il nuovo titolare
Delle Quirinale sicuramente sì a mio giudizio se è vero quello che si dice in giro che dovrebbe andare a una conferma
Dell'ineffabile Scalfaro per quanto mi riguarda come non lo ha votato nel novantadue vi dico che non lo voterò nel novantanove ma non posso ovviamente
Non lo vogliono
No no noi allora votammo per il povero Borsellino per dare un gesto un significato al nostro voto ma cominciamo a dire che questo significativo esempio passaggio di questa fase vita la misura
Di quanti e quali siano le forze contro i quali non ci dobbiamo scatenare ha fatto benissimo Fini ieri sera a ricordare che questa fase e anche la fase del grande accordo
Fra il grande potere finanziario
E questa nuova sinistra che non ha padre e ne madre non crede nemmeno più dei suoi valori perché quando i capi dei sindacati
Annunzio no che verranno prese sanzioni per contro gli scioperanti beh voi capite i comunisti hanno cambiato il loro modo di essere pur di restare al potere e c'è un'intesa di fondo con chi ha trovato ha trovato il modo di continuare a difendere i propri interessi tutti hanno visto Agnelli che diventa che raccoglieva ne a Torino alla FIAT il nuovo presidente del Consiglio
E diceva ridacchiando dal conte potremmo fare le cose che con un governo di centrodestra non avremmo mai mai potuto fare
Ma non perché come recettore sarò le farebbe non le farebbe perché non sono giuste ma il governo di sinistra giustamente è già pronto tanto è vero che ha subito in silenzio
Il la messa in cassa integrazione di quattrocentocinquanta mila dipendenti quaranta quarantacinque mila dipendenti scusate che la FIAT ha fatto con cinico freddezza dopo che quella quel gruppo industriale aveva già beneficiato dei vantaggi della per la rottamazione di cui sappiamo queste rigata conto cui stiamo combattendo quindi una battaglia difficile una battaglia tutta a Prato
Impegnativa e che serve alla gente anche per dimostrare di avere ancora una sua capacità autonoma di di autodeterminarsi questo mi pare un
E televisioni state attenti ormai
Tambureggiante vogliono far credere che tutto va verso la normalità l'arrivo di questo terrorista del PKK piene passato con l'operazione umanitaria e l'Italia deve accoglierà anche questo con il rischio di ritorsioni
L'arrivo di un ministro del difesa che inneggia ai disertori lo dicevamo giorni fa è un'altra cosa normale insomma si cerca di stroncare sul piano morale questo Paese
E di togliere anche a questo Paese la voglia di reagire ecco che sono vari motivi per cui dobbiamo organizzarci per la a riscossa ecco perché il ventinove di novembre
Sarà una pota vento molto importante
Adesso
Qui noi facciamo quello che un tempo si faceva nelle piazze poi il freddo
Di questo novembre che è più freddo del solito ci costringe a cercare nelle sale incontri ieri sera ne abbiamo fatta una molto importante che fine ha fatto quei professionisti romani
Anche lì un teatro romano gremito fino all'inverosimile dirittura con la gente fuori in mezzo alla strada
Ed è stato un un messaggio importante è una risposta importante dei romani
Che cominciano a a far capire che possiamo farcela il ventinove novembre ma io dico ai tanti amici che vedo questa è una grande appuntamento per affermare il ruolo insostituibile sta politica italiana
Non dobbiamo perdere perché io credo che vinceremo a Pescara notizie vi sono buone forse vanno bene le cose anche a Treviso e in altri posti ma guardate che a Roma una importanza
Assolutamente nevralgica dobbiamo farcela beh insomma i segnali sono buoni dobbiamo capire che da Roma camini comincia una riscossa che potrebbe poi portarci con l'elezione europea del nella estate del del la primavera tarda primavera del novantanove a dare un'immagine forte di questa detta che può tranquillamente alleandosi con coloro che vorranno insieme a noi proseguire questa strada
Andare a ove opporrà a proporsi agli italiani come forza di governo senza impazienza
Perché guardate sono così
Pessimista da questo punto di vista della disponibilità ad essere leali dei nostri avversari
Che se anche le elezioni europee dovesse andare benissimo per noi se anche dovessero dimostrare quello che già sappiamo che questo governo non ha la maggioranza di italiani dietro le spalle
Loro resterebbero ancora lì perché le poltrone non si abbandonano però però sarebbe la mobilitazione degli italiani che sarebbe poi irresistibile quindi è una tappa che non possiamo assolutamente non vincere con questa raccomandazione che vi prego di estendere a tutti coloro che vanno a votare e mi unisco anch'io all'altra raccomandazione un solo segno sul simbolo del partito è inutile segnare Moffa
Vi dico anche che se segnate anche Moffa va bene masse segnate soltanto Moffa la scheda viene annullata quindi prima il simbolo del partito così siete sicuri di avere quotato regolarmente abbiamo perso l'altra volta
Per tre mila voti e trentasette mila schede di Moffa sono state annullate non deve succedere un'altra volta questa prova di leggerezza dell'elettorato moderato e con questa raccomandazione io conclude poi prego Adolfo Urso da padrone di casa e non solo
Grazie agli amici Maurizio Gasparri e Giulio Maceratini invito qualcheduno degli amici resti fuori ora che s'è liberata qualche sedia entrare e ha sedersi parlerò pochi minuti anch'io in questa che credo sia una manifestazione significativa della nostra volontà di intervenire la campagna elettorale con alcune riflessioni qua siamo tra persone della classe dirigente del partito e le cosa abbiamo di regola franchezza tra noi in modo che stiamo pone le condizioni di agire con altrettanta franchezza io non credo
Che il governo D'Alema sia semplicemente la prosecuzione del governo Prodi sotto altre spoglio non credo affatto
Che il leader turco
Il leader curdo del partito comunista combattente curdo sia qui per caso
Non credo affatto che D'Alema sia nelle mani di Cossiga e tanto meno di Mastella
Non credo affatto che la tentativo di smantellare la sinistra avrà un seguito da parte del centro
Credo che la partita sia molto più dura di quanto a noi appare perché credo che il nostro avversario Kiss e Massimo D'Alema e non Francesco Cossiga che sostanzialmente un specchio che tenta disperatamente riproporre un passato che non vuol passare ma che ormai noi tutti sappiamo che passato che Massimo D'Alema sia molto più bravo e pericoloso di quando noi talvolta crediamo
E che stia al fine lavorando per riproporre un discorso della sinistra europea che già forte in altri Paese che non va sottovalutato
Il leader curdo e in Italia perché un esponente del partito comunista conto non peraltro non per motivo di liberazione ed è qui perché esistono ancora delle ramificazioni ideologiche che li tengono insieme
Io l'altro giorno ieri ho incontrato in questa sala
Il primo ministro della Lettonia che
Un esponente del partito di destra patria e libertà Primo Ministro di uno dei Paesi baltici oggi liberi dal gioco diciamo sovietico russo
Ebbene una cosa osservavo colui che mentre l'Europa ex comunista
In buona parte soprattutto a quella non russa perché in Russia comincia riproposto una forma di comunismo nazionalista che esiste sostanzialmente sotto l'impero russo prima l'impero sovietico dopo
Ma nel cordolo di Paesi europei che dalla Russia arrivava fino al muro di Berlino oggi sono quasi ovunque al governo partiti di centrodestra anzi di destra dalla Romania alla Bulgaria oggi ieri elevata al Governo la testa in Macedonia
Notizia di brevissima sui giornali il partito di destra in Macedonia alla Lettonia alla Polonia alla Repubblica Ceca a tutta quella fascia di Paesi sostanzialmente che ero dominati dalla Russia ebbene cosa ha fatto la sinistra europea già poche settimane fa una volta che è riuscita a prendere il sopravvento in Germania
Dopo aver preso il sopravvento in Francia e il sopravvento in Italia
La prima cosa fu che ha fatto in Parlamento europeo e nell'Unione europea è quella di bloccare il processo di allargamento ed della NATO e il processo di allargamento dell'Unione Europea
Perché ben sa la sinistra che attualmente ha ripreso vigore
Nell'Europa continentale occidentale
Dalla Francia alla Germania all'Italia che ove entrassero i Paesi ex comunisti dalla Romania alla Bulgaria Repubblica Ceca la Polonia la Lettonia Lituania e quant'altri ancora se io ribalterei però i rapporti di forza anche in Europa
Non è un caso che la sinistra abbia modificato l'atteggiamento nei confronti di questi Paesi che i precedenti governi di centrodestra guidati da azzannare d'accordo dell'Europa continentale invece tendeva ad annettere ad allargare a fare entrare nell'Europa comunitaria
Dico questo perché io non credo che tutto quello che sta accadendo accade per caso
C'è un processo anche di allontanamento dalla Turchia dall'Europa e questo processo passa anche attraverso la missione riconoscimento dell'asilo politico in Italia
Di uno il leader e che non rinnega di essere marxista-leninista anziché fondamentalmente ideologicamente uno degli ultimi baluardi puri e duri di quello che era la rivoluzione comunista nel mondo
Se non ci diciamo queste cose non comprendiamo quale sia anche il problema del centrodestra in Italia è un Oropa
Un problema che altri partiti hanno capito il fatto stesso lo citerà ottava prima Gasparri e Cossiga sia andato in Spagna a picconate
Non solo la leadership di Aznar ma la Spagna in quanto tale perché quando Cossiga sostanzialmente il alimenta lì il separatismo basco o quello catalano come ha fatto non tenda soltanto di far color la la coalizione di centrodestra
Che si regge in Spagna anche sul voto dei moderati baschi e del partito catalano autonomista quelli su cui Cossiga fa leva
Ma nel far cadere la coalizione di centrodestra vuole puntare anche a disgregare quel processo unitario che azzannato
Da destra è riuscito a imporre in Spagna nel momento stesso in cui l'Italia invece la secessione lo mito secessionista lega Sipro pagava
E Spagna era certo molto più difficile che in Italia
Perché in Spagna di sono più nazioni e sicuramente la guerriglia basca e molto più consapevole di esistere rispetto ai proclami secessionisti armati di Umberto Bossi che stanno soltanto le fantasie di un personaggio che non ha nessuna realtà politica però questo significa qualcosa in un processo internazionale e noi di quel processo internazionale ormai facciamo parte lo dobbiamo capire ne siamo parte integrante anzi soggetti attivi
Nel momento stesso in cui la scorsa detti Nana viene l'Italia uno dei leader gollisti come passi e si sancisce sostanzialmente un'alleanza storica importante perché quello che sembrava impossibile sei mesi fa
C'è l'ingresso di Alleanza Nazionale inutile famiglie e imprese
Decisive della destra democratica europea quella gollista che vede insieme conservatori grande essi portoghesi
Cresci olandesi e che è collegata fortemente collegata alle altre forze moderate e conservatrici conservatrice che stanno nel Partito Popolare Europeo
E che se vincesse Aznar e probabilmente vincerà anzi sanare che non è un caso che ieri abbia lanciato una internazionale popolare che dura prende il posto dell'Internazionale democristiana attenzione c'è uno uno uno scenario internazionale che si sta realizzando che può vederci partecipi finalmente al centro dell'Europa e con noi al centro dell'Europa al centro del pianeta
Se Aznar riuscirà a vincere la sua battaglia contro la quale si sono schierati in Europa come in Italia
Tutti i democratici di sinistra che esistono all'interno delle che si Internazionale democristiana
Da Prodi ovviamente a Cossiga purtroppo anche a luglio insieme ai cattolici belgi olandesi e lussemburghesi austriaci cioè quelli minoritari
Ma che vengono dalla tradizione effettiva democrazie cristiane alleata alla sinistra nei loro Paesi
E in Europa se dovessero tornare costoro
Si frantuma la possibilità di creare un'alternativa reale alla sinistra in Europa e nel mondo
Ma se dovesse vincere all'interno del particolare
La prospettiva di Aznar che è quella di rendere sempre meno democristiano il partivo polare per fanno sembra più un partito di centro destra faccende Spagna quello che Cossiga accusato Aznar ma di cui noi siamo fieramente orgogliosi ci mettendo insieme il posto i franchisti la destra spagnola che derivava dal franchismo col centro spagnola riuscendo quindi a portare in Spagna per la prima volta un governo di destra in un'elezione democratica al governo del Paese diventare Sossi
Un modello per l'Europa e per il mondo è significativo
E noi a questi processi dobbiamo come grande destra cominciare a pensare non alle piccole beghe interne che sono ben poca cosa rinveniste rispetto a questi processi
Epocali che si stanno realizzando in Europa e nel mondo e che vedranno una sinistra italiana partecipe
Grazie a D'Alema di questi processi e il problema curdo così come il problema palestinesi i problemi internazionali i problemi dell'immigrazione i problemi ai Paese arabi dell'Africa australe sono problemi che ci interessa sono perché
Noi siamo al centro di questi processi di rigenerazione e di ricostruzione degli assetti mondiali non siamo ai margini siamo nella zona di frontiera o nella zona dove si crea Rizzolo questa gran ANDI fucine europee D'Alema sta mettendosi dalla sua e noi ci dobbiamo mettere la nostra per realizzare in Europa questa alternativa collegandoci sembrava una cosa strana a quei partiti europei che esistono al di là dell'ex un muro di Berlino ma anche al di qua e che vogliono partecipare anch'essi e che si stupiscono ieri me lo diceva il primo ministro le lettone si stupiscono come la destra non capisca chiedeva superare debba superare che deve superare quelli leggo ismi nazionalistici e particolaristici che fanno parte della propria storia noi se vogliamo lavavo capita ben prima di altre destre se quel processo europeo continentale pure tentato di realizzare tanti anni fa e che poi fallì questo processo noi oggi ne facciamo parte legittimamente parte e possiamo partecipare da protagonisti alla ricostruzione degli assetti europee e significa molto e su questa prospettiva ci dobbiamo collocare che non è sta mentre Giulio la prospettiva delle prossime settimane ma non è nemmeno la prospettiva dei prossimi decenni e la prospettiva dei prossimi mesi sin dalle elezioni europee nella quale si vedrà per la prima volta un'espressione politica di colui che sarà il Prix lo ministro europea che dovrà ottenere anche il parere vincolante del Parlamento europeo e in quella sede noi possiamo essere determinanti una logica coalizione Ale di maggioranza di un governo di maggioranza europea con i popolari che guardano a destra e con la destra che guarda al centro ecco quella è già una prospettiva importante come partito di Alleanza Nazionale come polo delle libertà una prospettiva che poi ricadrà in Italia a modificare gli assetti italiani laddove ove esista a differenza di altri paesi una maggioranza naturale di destra di centrodestra che si è manifestata anche a Udine la ieri a Udine la sinistra ha governato per gli ultimi quattro anni aveva un suo sindaco in una coalizione di centro sinistra ebbene dopo quattro anni di governo delle sinistre non sarà un caso ed è un sintomo del clima che si respira la sinistra non è andata nemmeno in ballottaggio tutta insieme ha preso il dice ove per cento dei voti la sinistra di governo esclusi i popolari hanno preso il diciannove per cento dei voti non sono nemmeno il terzo comunista di Enrico Berlinguer sono molto meno sono addirittura un quinto e meno di un quinto e quello che nel Paese non arrivare nemmeno in ballottaggio dopo è aver governato quella città per quattro anni e quando governo non mai la nazione italiana significa che c'è una resistenza nel corpo elettorale forte solida consolida da molto superiore a quando noi stessi ci aspettavamo e ci aspettiamo e a quella resistenza noi dobbiamo far leva per costruire una alternativa di governo alla sinistra facendo capire a tutti che effettivamente ormai mai il processo di integrazione a sinistra di assorbimento a sinistra di quello che era la residuali a Cattolica io avvenuto dopo la caduta di Prodi e non è un caso non è su un incidente non è su un'assenza che è caduto pro o di non è per circostanza o per sfrontatezza non è che Prodi è caduto per la sua stupidità e caduto per l'intelligenza tattica leninista di Massimo D'Alema ha pronosticato in tempo progettate in tempo non ebbe però che è frutto del caso se noi crediamo che i nostri avversari storici facciano tutto per caso o su casi fortuiti si basa loro strategia sbagliamo assolutamente sbagliamo loro ad devono progettato il cambio di governo a metà legislatura lo bevono annunciato mi avevano necessità perché in Italia come in Europa la sinistra comunista o è che se comunista non è mai giunta al gol erano tramite libere elezioni ma sempre per un gioco di palazzo ancor più oggi quando essi non hanno più la ragione sociale per cui affascinavano intere generazioni o buona parte del pianeta non c'è più la ragione sociale del comunismo ma esistono ancora la burocrazia comunista non c'è più la ragione sociale di una il movimento di liberazione nazionale come si diceva una volta ma esistono ancora coloro che sono come leader curdo sostanzialmente dei Ca'capi di un partito che vuole arrivare al governo nel proprio Paese e qui vorrei vedere se fosse il popolo curdo nelle mani del K K del PKK se avesse si avrebbe la possibilità se lo avesse la possibilità di poter votare ecco che Chiara tutti noi stiamo facilitando un processo di disgregazione di quello che la Turchia governata non a caso dal centrodestra perché anche questo è più cose bisogna dirle ebbene io credo che a questo progetto storico vitale Ima dobbiamo contrapporre il nostro sapendo che la maggioranza morale politica culturale e sociale di questo Paese per la prima volta chiaramente a noi favorevole io ieri sono stato in una
Televisione e qui concludo lombarda famose Lombardia nel nord est in tutto il Nord a Telelombardia hanno una trasmissione del lunedì che un popolo Maurizio Costanzo show a cui partecipa spesso sono di come Gaspari come in altre abbiamo trovato Bossi ieri c'era Tremonti mio di Pizzinato sono personaggi un certo peso all'inizio della trasmissione il conduttore Daniele Vimercati ha fatto un sondaggio a cui non risposto centosessantasei mila telespettatori con una domanda che a me pareva talmente costituita precostituita da essere Aube legata a una risposta la domanda era siete d'accordo attenzione le parole perché hanno un loro significato siete d'accordò la deve la trasmissione era tutto sul diritto di sciopero in sala c'erano i macchinisti del come uno del Fulda città l'estrema sinistra che oggi contesta corse
Rati c'erano i commercianti sono gli allevatori del latte ed è per i produttori di riso quell'ora che sono oggi il disagio sociale la domanda era ai telespettatori siete d'accordo con Cofferati laddove propone di regolamentare i diritto di sciopero per contrastare gli scioperi selvaggi una domanda ovvia dire io al quali la stragrande maggioranza io per prima avrei risposto di sì e impatto detta Vimercati ma questo la domanda che per i costituisce la risposta a chi si può porre a regolamentare
Solo il diritto di sciopero per evitare gli scioperi selvaggi e trasporti tutti i cittadini compreso i macchinisti del COMU qui presenti risponderebbero di sì ebbene sarebbe sa qual è stata la risposta l'ottantasette per cento ha risposto no l'ottantasette
Per cento ha risposto no non alla regolamentazione del diritto di sciopero come dice ha ridetto Pizzinato Cimatti ilarità dice un po'imbarazzato Pizzinato la verità e che gli italiani sono ancora più a sinistra di noi vogliono mantenere qualunque forma tutt'e le forme del diritto di sciopero è vero la verità è che gli italiani ormai non ne possono talmente più della CGIL di Cofferati che anche se proponesse di dare dieci milioni gradese cittadini risponderebbero di no l'ottantasette per cento di non significa una reazione tutta Ale consolidate dei cittadini verso qualunque proposta che venga dalla istituzione dalla burocrazia sindacale che viene percepito ormai da tutti collo un senso di ostilità o noi comprendiamo che c'è questo processo nel Paese
Pieno orme disagio sociale che deve materializzarsi in un'alternativa politica oltre che sociale e dar vita a questo oppure noi faremo passi faremmo il gioco della sinistra che vuole che tutto appaia normale che è normale che loro sino al governo che è normale che i sindacati propongono di regolamentare il diritto di sciopero che è normale che in qualche modo le elezioni si vincono anche con gli imbrogli nelle urne che è normale ospitare un leader terrorista i cui lager ma aria non la Turchia e la Turchia ha chiesto le stock chiederà l'estradizione per omicidio terrorismo la Germania non la Turchia onori ed andiamo che normale silenti questo allora se tutto diventerà normale la fine l'Italia sarà effettivamente il paese in cui l'Internazionale di sinistra ritrova a finalmente era dieci dopo averle perse a destra
Dopo che nell'Est non può più mettere radici dopo quello che ha combinato in settant'anni di storia comunista
O noi comprendiamo e queste rispondiamo a questo superando egoismi e particolarismi di partito e di componenti interni e noi abbiamo voluto dar l'esempio anche in questa campagna elettorale e chi intenda deve intendere per andare a anche in un gran del Progetto politica che vede tutti insieme non solo Alleanza Nazionale ma che vede insieme tutti quelli italiani cattolici laici liberali e nazionali che già si sentono partecipi di un unico hobby è un del progetto politico Dean unica deve André forza politica che può da sola possa avere davvero quella capacità fascinosa e aggregativa che necessari in questi momenti perché i programmi esistono e sono importanti ma che devono avere dentro i programmi devono avere dentro
Un grande cuore una grande capacità di suscitare emozioni se non sussistono le grandi emozioni cioè se non si richiamano ai grandi valori qualunque programma e ben poca cosa e il momento del nostro c'è quello di richiamare anche i cittadini
Romani ma non solo loro a questo processo di rigenerazione nazionale a questo processo nuovo risorgimentale nel nostro Paese e
Da questo Paese se ci riusciremo in Europa vi ritroverete ci ritroveremo da qui a pochi mesi pensato un po'in una logica di maggior anzi europea a cambiare i destini del vecchio continente che è tornata ad essere l'al primo continente del pianeta
Te prossimo appuntamento il ventisette novembre alle ore diciotto al Pala EUR per la chiusura della campagna elettorale