La posizione di Forza Italia rispetto al referendum elettorale per l'abolizione della quota proporzionale della Camera; La possibile intesa sulla costituzionalizzazione dell'articolo 513 del Codice di procedura penale; I rapporti tra Udr e Ppi; L'esigenza di una legge che sancisca l'incompatibilità tra il mandato parlamentare europeo e quello nazionale o quello di sindaco

Il senatore Schifani e il gruppo di Forza Italia senatore fino alla primissima mattinata di oggi si dice intorno alle tre del mattino avete lavora
Avevo come consiglio di presidenza di Forza Italia in particolare vi siete dilungati con un dibattito anche sappiamo piuttosto sceso dialettico sulla referendum la posizione che il partito Forza Italia deve prendere sul referendum cosa ne è uscito ma è stato un dibattito più che acceso molto articolato molto sentito nella consapevolezza che questa proposta referendaria non risolve il pro eh ma della stabilità dei futuri governi accentua un bipolarismo che non abbiamo sempre condiviso ma arrischia di far introdurre un sistema elettorale monco è chiaro che noi non possiamo sottrarci ad una condivisione della della richiesta se rende l'aria ma ci attiveremo contestualmente sia prima del referendum che dopo referendum perché sia il Parlamento a sforzarsi di adempiere un proprio ruolo ha un proprio compito doveroso quello di trovare una legge migliore una legge che dia maggiore chiarezza i cittadini
Quindi si referendum ma con libertà di voto questa la posizione di Forza Italia no è un sito ansia referendum libertà di voto per gli indecisi la differenziazione questa funzione ferendo con libertà di voto sarebbe o non senza un sì al referendum ma con ampia libertà di voto perché non crede in questo referendum e perché non non non condivide questa spinta riformisti Ka che appare sicuramente parziale e non organicamente condivisibile da parte di molti
Sempre l'ultima battuta proprio su questo tentativo che sta facendo il Parlamento di dar vita ad una nuova legge elettorale dice il presidente dell'unipi in modo che il referendum non è una lotta una corsa contro il voto referendario il prossimo mercoledì il assessor presidente villone che il relatore in commissione Affari costituzionali dei provvedimenti sulla legge elettorale vi dovrebbe presentare in comitato ristretto una proposta c'ha preannunziato questa iniziativa la valuteremo con interesse noi ripeto non siamo avulsi dal dialogo dal dibattito su questo argomento valuteremo certo i tempi sono stretti ma su questi e commenti il confronto e la riflessione sono d'obbligo la base rimane sempre la proposta Amato e doppio turno eventuale non saprei non saprei non non ha anticipato nulla quindi potrebbe venir fuori qualcosa di nuovo non ce lo auguriamo
Domenico Contestabile vicepresidente del Senato senatore del gruppo di Forza Italia presidente Contestabile questa notte dunque una lunga riunione del consiglio di presidenza di Forza Italia per discutere fra l'altro come ultimo e forse più importante punto all'ordine del giorno la posizione del partito sul referendum cosa ne esce
Beh innanzitutto si è discusso a lungo è un'altra prova che non è vero che in Forza Italia non si discute
Nesci è una posizione del partito che invita a votare il sì
Che però lascia libertà di voto
Ai propri militanti quelli che non vogliono votare per il sì sono legittimati
A votare in maniera diversa ad astenersi o votare sì per il no questo perché il referendum a nostro parere deve essere ben mitizzato
è solo uno strumento elettorale non investe ideali non investe valori
è uno strumento che elettorale a mio parere ambiguo esercitato così come è stato esercitato in quest'occasione io personalmente non mi recherò a votare
Presidente sembra che sul referendum si stia giocando una partita anche politica molto importante all'interno della sinistra ma e e qualcosa del genere succede anche nel Polo per esempio con la forte carica dal da Fini e da Casini rispetto a Forza Italia
Nella sinistra questo è un problema il referendum viene agitato
Come strumento di ulteriore divisione
Di Pietro e Prodi lo cavalcano per mettere in difficoltà D'Alema Di Pietro Prodi e Veltroni
Nel Polo la posizione di Alleanza nazionale del CCD è diverso molto diverso da quello alla Forza Italia bisogna riconoscerlo
Fini e Casini credono in questo referendum
Ne fanno mi sembra un valore essenziale della lotta politica
Per noi è solo uno strumento elettorale ma è normale
Che forze politiche differenti si dividano su uno strumento elettorale
Presidente se parliamo sempre di legge elettorale questa settimana in Commissione affari costituzionali del Senato un nulla di fatto la presenza del ministro Amato ci diceva un suo collega di gruppo il senatore Schifani che non lo aspettano per scorre di in comitato ristretto una proposta del relatore Villone alcuni dicono sembra un accanimento terapeutico questo bidone stesso però dice non facciamo una corsa contro il referendum secondo lei si può raggiungere queste intese su quale base eventualmente anche stando presente a quello che è emerso ieri sera l'orientamento di Forza Italia al quale sarebbe senza chiaramente se c'è una questione formale per adesso
Ma se si riuscisse alle aggiungere l'accordo su una legge elettorale decente prima
Del referendum Forza Italia sicuramente sarebbe raccordo solo che ci sembra che non ci siano
Le forze politiche per raggiungere un accordo sulla legge elettorale decente ma noi siamo aperti anche a una legge elettorale dopo il referendum anzi noi riteniamo indispensabile dopo il referendum una legge elettorale che in applicazione dei risultati del referendum che noi diamo per scontato saranno favorevole al sì
E in qualche maniera interpelli il responso popolare egli via pratica applicazione
Questo oggi Mattarella si dice aperturista diciamo rispetto all'ipotesi di doppio turno di collegio caldeggiata dai DS esatto particolare da vent'Cioni sappiamo che voi che quelli popolare aveva ritrovato una sorta di asse sul doppio turno di coalizione invece sul doppio turno di collegio avete questa stessa posizione qualcosa è cambiato
Io lo voglio dire la mia personale posizione
Io sono favorevole io sono un vecchio proporzionalista
Sono favorevole a un cancellierato alla tedesca con una proporzionale senza preferenze Marconi indicazione di ordine degli eleggibili da parte dei partiti
E con una soglia del cinque per cento per evitare l'ingresso spacciatore di parti e con un divieto di la samba mai elettorale i partiti non possono unito sui solo a scopo elettorale in occasione delle elezioni questa è una novità nel senso che non è prevista della legge tedesca sulle elezioni
Quindi sostanzialmente lei è fra coloro che sostengono come anche Tremonti e Urbani quel tipo di modello ma questa posizione in Forza Italia e condivisa largamente oppure no ci ci racconti anche quest'
Io credo che sia ora
Non posso dire largamente condivisa
Per esempio Antonio Martino è decisamente contrario devo dire però a che questo non è solo la posizione di Urbani e di tre
E non è solo la posizione mia è una posizione diatribe embrioni del consiglio del comitato di presidenza
Presidente cambiamo argomento ci abbiamo la conclusione la settimana che va a chiudersi ha visto saltare o forse incrinarsi il possibile accordo la possibile intesa sul cosiddetto giusto processo fra Forza Italia Alleanza Nazionale democratici inizia il Partito Popolare una intesa che potrebbe saltare sulla base di variamente di variazioni emendamenti che il PDS i DS potrebbero presentare sembra
In realtà non solo questo punto salti ma che siano collegati adesso anche appunto la legge elettorale e la legge antiribaltone è vero questo cosa sta succedendo
Ma i DS vogliono
Una trattativa unica
Anche se non lo dicono ufficialmente cinquecentotredici legge elettorale anti ribaltone
La verità è che sul cinquecentotredici sul giusto processo
Malgrado i richiami recentissimi da parte delle strutture europee
E i il Governo fa ancora il Governo e la maggioranza fanno ancora resistenza
C'è stata una presa di posizione mi sembra coraggiosa del Capogruppo PD DS al Senato il senatore Salvi
Che però mi sembra che sia in difficoltà nel suo gruppo la verità è che su questo problema i DS sente fortissima la pressione dei soldi procuratori della Repubblica
Che passa evidentemente anche per la segreteria di Veltroni
Sa
Passa per la segreteria di redazione dei
Non c'è dubbio
Che
Su questa posizione D'Alema
è molto più disponibile di Veltroni ad una visione corretta cinquecentotredici
C'è uno schieramento Veltroni Folena ma non solo lui questi
Che fanno di tutto per mettere in difficoltà il presidente del Coni
Sì
è uno degli strumenti per mettere in difficoltà il cinquecentotredici ma io credo che prevalente nelle decisioni dei DS siano le pressioni di certi magistrati
In conclusione quindi presidente era Settimia ovvi prossimi quindici giorni saranno molto determinante importanti potenzialmente vado sul super sul sul cosiddetto super cinquecentotredici del giusto processo
Ma anche evidentemente sulla legge elettorale e sull'anti ribaltone le dice il PDS vorrebbe i DS vorrebbero una trattativa unica ma a prescindere da questo lei previsioni sente di farle
Guardi che stiamo entrando in una fase politica delicatissima e convulsa oltre ai problemi che lei ha affrontato ci sono scadenze
Importantissimo per il referendum all'elezione del capo dello Stato le elezioni cinque mila comuni le elezioni amministrative libro mila comuni le elezioni europee io credo che non era mai successo
In questo Paese che in così breve tempo ci fossero tante scadenze essenziale
Che abbiamo la fase convulsa purtroppo questa fase convulsa trova un sistema politico molto degradato io sono molto preoccupato può succedere di tutto
Vede
Una fase così complicato del convulsa già di per sé una fase politica e già di per sé è un problema per un Paese il sistema politico di questo Paese è molto degradata inutile negarlo la gente non ha più fiducia nelle strutture politiche l'assenteismo elettorale una prova di questa mancanza di fiducia
Questa vicenda dell'UDR ha introdotto nel sistema politico che era già degradato ulteriori tossine la gente comincia a pensare che ai politici è consentito fu tutto per esempio è consentito passare indifferentemente da uno schieramento all'altro
In una situazione politica così degradata e una fase così complicata è sicuramente un problema gravissimo io poi sono convinto che alla fine questo Paese troverà ragionevolezza
Io credo però che bisognerà stare molto attenti nei prossimi mesi
Doriano Di Benedetto vicepresidente dei senatori dell'UDR doriano di questi giorni è notizia di una possibile intesa fra il vostro partito il Pippi ventisei l'avevo oltre per esempio l'ipotesi di liste uniche per le europee ma che proprio soprattutto su sulla spinta della cosiddetta componente master Liliana vita vostra confluenza integrale dentro il Partito popolare italiano è vero questo cosa significa
Direi che dobbiamo andare per in ordine l'UDR non vi è una componente mastelliano e altri componenti
Devo dire composto da un gruppo di Parlamento è lui che intendono portare avanti una politica di centro aggregando quanto più possibile su questa posizione le forze politiche in questo momento sono sparse nel parlamento non un politico italiane che hanno come loro di riferimento alla moderazione il tutti i valori che sono del praticamente del centro
Quindi non solo i democratici cristiani ma anche i liberali una parte dei socialisti i riformisti
Ma stelle e il segretario del partito quindi le componenti del l'UDR hanno eletto Mastella segretario del Parti il quale ha svolto un'azione politica che ritengo di grande preso in considerazione anche delle difficoltà in cui noi abbiamo noi viviamo alleanza con il Partito popolare
E per le europee sì Mastella l'ha detto chiaramente anche a Roccaraso cercheremo di fare questa proposta dell'UDR dell'liste comuni del partiti che si richiamano al Partito popolare europeo e che in questo momento sono solidali con una politica di centrosinistra per cercare di poi di divenire alternativi al momento in cui si dovrà affrancare una politica un panorama poligamia e adesso c'è una destra una sinistra e un centro che sia un punto di riferimento dell'elettorato
Dopo di queste credo che sia difficile fare previsioni io credo che sia difficile farle anche per le prossime ventiquattro ore quindi attendiamo
Ne possiamo soltanto dire che tutti noi lavoriamo per aggregare quanto più possibile al centro consenso dell'elettorato ed il diciamo il raggruppamento dei parlamentari che in questo momento possono spostare verso il centro un'asse politico che altrimenti sarebbe già stato spostato a sinistra
Una partita molto importante si sta giocando proprio all'interno della coalizione di maggioranza sul progetto cosiddetto dei sindaci di Prodi Di Pietro
Sembra in queste ultime ore atterra nella ipotesi un listone unico soprattutto alla luce del ragionamento che vedrebbe e questa formula come quella che più questo è un termine un po'forte smorza e rap beh la presenza di Di Pietro all'interno di questo progetto un Di Pietro un Prodi lasciato solo il Di Pietro e sindaci sarebbe sicuramente diverso da un Prodi con la compresenza vostra dei popolari di Rinnovamento italiano
Ma io intanto annoto la difficoltà di Di Pietro nel candidarsi da solo alle europee
Di Pietro con la scusa di voler aggregare quanto più è possibile alto più possibile al centro si immette in una mischia di candidature che poi consentiranno di dire ho ho avuto lotto il sette e il dieci cinque quello che sarà così come ha detto che questo referendum la promosso lui l'ha fatto sottoscrivere peraltro negando il contributo di tante persone importanti che hanno hanno lavorato anche per referendum che tra l'altro non condivido quindi io credo che Di Pietro entrato nel panorama politico grazie a una intuizione sbagliate di D'Alema questa mi sembra che sia evidente a tutti come al solito vuol fare il primo attore trova in una nell'Ulivo un posizioni che gli consente di di essere il porta bandiere di un'iniziativa politica che ormai è finita cerca in tutti i modi di risolverlo trova alleati sia nei Democratici di sinistra che alcune parti del Partito popolare e fin quando trova queste complicità rimarrà ancora
In grande visibilità io credo che tutto questo termine momenti in cui si parli veramente di politica e non di personalismi
Sono complicità queste che in realtà rappresentano la spia di qualcos'altro cioè della esistenza di un progetto alternativo all'interno del centrosinistra a quello di D'Alema e di Marini per esempio quello di Prodi e di Veltroni
Ma io credo che Di Pietro e Prodi vogliono dimostrare che insieme ai sindaci possono erodere il consenso anche ad Alleanza Nazionale e Forza Italia per essere poi i loro diciamo la forza di propulsione del del centrosinistra dimostrando di essere quella forza aggiuntiva che invece negano di aver a noi come come l'UDR è un progetto politico a mio avviso di basso di basso profilo che serve soltanto generare grande confusione che serve soltanto a dare sfogo a delle così dei risentimenti di carattere personale che poco ha come interesse per risolvere i problemi del del popolo italiano e credo che questo non sia politica c'è soltanto un ennesimo tentativo di personalismo del resto più che Italia dei Valori sul simbolo si legge Di Pietro
Ultime questioni intanto il Presidente Cossiga dopo tanto baccano dopo tanto parlare anche nei giorni scorsi sembra essersi chiuso in una sorta di Silenzio o quasi quanto meno sembra che lo stesso ex capo dello Stato sia sia raffreddato nel suo ruolo di leader dell'UDR sembra farsi anche strada la posizione di Rocco Buttiglione che cosa succede all'interno del partito sotto questo aspetto
Ma io credo che del silenzio di Cossiga molti debbano tenere
Credo che sia meglio aspettare che cosa accadrà nei prossimi giorni ve ne saranno di belle per tutti quanti
Più non ci può dire su questo ma io credo che nessuno in questo momento posso dire di più se non Cossiga nel quale come tutti sanno un personaggio di grande levatura politica e non solo per gli incarichi istituzionali che ha ricoperto da proprio perché ha una visione della politica nazionale ed internazionale
Di grande rilevanza e quindi noi ci affidiamo a lui son convinto che lui saprà benissimo che cosa fare credo che ci saranno delle novità alle quali ci dovremmo coccole qua ce l'avevo con cui confrontare ma questo credo che sia ormai storia quotidiana della politica italiana
L'ultima questione ormai da tempo Marco Pannella ma anche e più recentemente è tornata a sottolinearlo la stessa commissaria Emma Bonino si sente chiedono appunto che venga approvata anche in Italia quella in Coppa in verità ne parlavamo prima direzione europee quella incompatibilità che impedirebbe ai sindaci parlamentari nazionali di poi per fare i i parlamentari europei cosa ne pensino questo pianoro dire per esempio a preso alcuna iniziativa in tal senso
Abbiamo preso un'iniziativa legislativa anche nel il affronta la discussione sul tredici ottantotto sulle sul legge che modifica centoquarantadue abbiamo presentato una subemenda mento firmato da otto senatori che prevede quest'incompatibilità ma io credo che più che una questione legislativa debba essere la questione morale
Io credo che chi ha chiesto la par condicio sul
Nella televisione perché vi erano candidati che erano favoriti da una presenza nel previsione noi dovremmo chiedere tutti quanti insieme tutti i dati andata al Condi anche per coloro i quali hanno una visibilità che gli viene data dalla dal detenzione di un potere locale che cercano di utilizzare per poi arrivare ad una elezione europea bene io credo che questo sia veramente la più Better pratiche democristiana qui o di utilizzare il potere per avere consensi che poi devono essere estrinsecati in una preferenza e quindi su questo
I sindaci del mille importante città dovrebbero riflettere la loro visibilità
Essere rinforzata cercando di governare bene le loro città e questa osservazione vale sia per le candidature
Al al Parlamento europeo ma anche per i ministri del Governo italiano io
Non sono mai stato favorevole che un sindaco di una grande città come Napoli posso fare il il ministro
Vi sono state decisioni da me non condivise che però prima o poi dovranno trovare una soluzione
Adriano concludiamo veramente l'ultima questione su quelli che saranno i lavori del Senato per le prossime per i prossimi giorni nelle prossime settimane probabilmente tre punti sembra non essere in via Anelli di un possibile accordo fra Forza Italia Alleanza Nazionale e centrosinistra in particolare DS e popolari dicevamo tre punti a partire dalla norma antiribaltone che sarà al di nuovo in discussione martedì
La cosiddetta norma sul giusto processo il giornalisticamente chiamata Super cinquecentotredici e la possibilità che il parlamento so che la il Senato in questo caso in commissione Affari costituzionali vari una norma elettorale una riforma elettorale che primo dopo il referendum via comunque
Un risultato diverso evidentemente da quello che darebbe il quesito referendario
Secondo che questo accordo sarà raggiunto oppure no
Allora andiamo per ordine il l'anti ribaltone io non ho partecipato alla discussione su questo disegno di legge perché lo ritengo incostituzionale così come incostituzionale la legge Tatarella
Io credo che non si possa violare la Costituzione impedendo agli eletti nei consigli regionali al Parlamento di esercitare il proprio mandato con un vincolo queste contro la costituzione mai controlla democrazia a questo punto se dovesse passare la norma di questo genere e i parlamentari rappresenterebbero Salt tanto le azioni di un pacchetto azionario questo non è consentito in nessun Paese democratico bisogna trovare altre forme che consentano di
Di rispettare la volontà popolare ma non possono essere le norme anti ribaltone possono e selezione dirette Presidente la Giunta regionale ecco che magari non avendo più la maggioranza si dimette si torna ad altre elezioni ma anche questo sarebbe un ribaltone perché una parte la maggioranza che abbandona il proprio presidente vuol dire fare un ribaltone quindi la libertà di ogni eletto di esprimere il loro pensiero senza alcuna conta senza alcun condizionamento e credo che vada rispettato quindi non parteciperò nella discussione né al voto di questa norma che ritengo veramente un obbrobrio
Contro la Costituzione contro democrazia per quanto riguarda il pacchetto giustizia proprio questa mattina in Conferenza dei Capigruppo abbiamo all'unanimità ha deciso di rinviare alla prossima settimana quindi quello che va dal nove in poi la discussione sul cinquecentotredici super cinquecentotredici in questi termini sono un po'strane perché si sta cercando di trovare un mediazione non tanto nel sul valenza del modifica la Costituzione quanto proprio la sua esplicazione letterale e quindi cercare di restringere Oku quella norma in una norma un po'più svela un po'più agevole anche di più facile lettura
E comunque vi sono trattative mi sembra abbastanza intense tra tutte le forze politiche non solo tra DS Forza Italia perché sarebbe riduttivo
Dire una cosa di questo genere per cercare di trovare per trovare una situazione per quello che riguarda la legge elettorale bene mi sembra che ci sia proprio la confusione totale sia nel Polo che nel nel centrosinistra
Vi sono opinioni diverse io credo che alla fine prevarrà il la decisione di fare il referendum poi si vedrà anche perché la sentenza Corte costituzionale ha detto chiaramente che una volta approvati ieri dal referendum vi sarebbe lo stesso la possibilità di andare a votare c'è qui nel vi sarebbe una limitazione del diritto decide di andare al voto se il capo dello Stato decidesse di sciogliere le camere nel momento in cui l'avesse il potere dopo il semestre bianco quindi io credo che questo sarà un problema che si risolverà dopo il doppie preferendo Po il referendum