L'esecutività della pena dopo il secondo grado di giudizio proposta dai Democratici di Sinistra; Oggi la Camera dei deputati ha discusso la possibile introduzione nel Codice di procedura penale dell'udienza pre-dibattimentale

L'onorevole Bonito già magistrato capogruppo dei Democratici di sinistra in Commissione giustizia onorevole Bonito i DS a
Avanzano una loro proposta una loro proposta forte chiedono che dopo il secondo grado di giudizio l'imputato toh possano essere
A immediatamente incarcerato di attendere in stato di reclusione il giudizio della Cassazione ma questa è una vecchia questione che è stata tratta
A livello dottrinario prima di essere trattata a livello politico esistono una serie di insigni processualista i penali che appoggiato da leone che hanno sempre sostenuto la necessità di rendere esecutiva la sentenza dopo il doppio grado di giudizio questo ante attese le lungaggini del nostro procedure e dei nostri processi ma questo non non è una cosa che non c'ero e non deve scandalizzare e una diciamo è una questione dottrinali che poi è stata fatta propria anche dalla politica e dalle forze politiche voglio ricordare che questa proposta non è una proposta soltanto democratici di sinistra ma è una proposta contenuta nel programma politico dell'Ulivo
E una proposta è stata rilanciata molto autorevolmente se non ricordo male ne parlo anche il Presidente Scalfaro in una certa occasione
Noi pensiamo che questo possa essere una risposta adeguata anche a certi problemi di sicurezza che oggi vengono posti nel Paese voglio ricordare che il giudizio di legittimità e di giudizio di Cassazione un giudizio di legittimità quindi noi sostegni mo'l'opportunità e la necessità e l'utilità di rendere esecutiva la sentenza dopo il secondo grado di giudizio perché abbiamo due gradi di cognizione piena cioè due processi di cognizione totale dei fatti il giudizio di legittimità e quello della cassazione quindi già un
Un giudizio assolutamente parziale questa proposta non sarebbe in contrasto con la costituzione
Non ritengo di no
Anche questo è stato affrontato questo punto sotto ho diciamo proprio sotto il profilo della costituzionalità deve della disciplina e autorevolmente è stato concluso che vi è assoluta son
La compatibilità tra questo principio il principio della non colpevolezza lei ritiene che in questo Parlamento vi sia una maggiore Anza
Rubare questa riforma
Penso di sì ma
Noi facciamo le proposte e poi ne discutiamo
In in genere non ci innamoriamo delle proposte che ha avanziamo i quello che ci sta veramente a cuore e per cui vogliamo sì batterci sul piano politico e il processo riformatore sulla giustizia cioè la visione complessiva globale dei problemi giudiziari le questioni particolari come la vicenda di questi ma adesso parlando la proposta di quest'dove stiamo adesso parlando costituì sono questioni di principio per i quali anche giusto battersi ma i problemi politici connessi alla giustizia sono altresì collegati ad una visione globale dei problemi giudiziari unito via una connessione tra la recrudescenza crimine
Male ad esempio alla città di Milano e il fatto che voi oggi di proponiate con determinazione questa questo tipo di iniziativa legislativa beh indubbiamente c'è una connessione evidente la l'ha
A me pubblico suscitato dalla recrudescenza dei fatti di fatti criminosi in la metropoli lombarda c'è anche indubbiamente indotto a una serie di riflessioni che noi portavamo avanti già da molto tempo
Questa nostra proposta sull'esecutività della sentenza di se proprio dovessero dorato di giudizio e indubbiamente espressione di quel dibattito Polito
Un'ultima l'osservazione di carattere tecnico le domando cioè quando questa proposta
Potrebbe essere in discussione ad esempio nella Commissione della quale lei fa parte quella giustizia allo Stato noi abbiamo preannunciato un'iniziativa politica questa iniziativa politica non non è stata ancora trasfusa in una proposta di legge questo significa che i tempi sono
I tempi parlamentari notoriamente non rapidissimi sulla esecutività della pena dopo il secondo grado di giudizio proposta dai democratici sinistra abbiamo ascoltato il parere l'avvocato Saponara deputato di Forza Italia
Sì solo di questa proposta che è stata anticipata
Io e Mussi anche
A titolo personale come avvocato siamo nettamente contrari
Abbiamo assistito a
Errori giudiziari
Anche in Cassazione per cui basta questo
Per renderci contrari alla stessa
L'esecutività della pena e la celerità dei processi
Attuati vanno perseguiti corna riforme e via
Dal codice procedura penale con
Migliore da parte dei giudici da parte di chi organizza
Giustizia e non con queste scorciatoie il peso anticostituzionale Saponara ma quante possibilità vi sono secondo lei in questo Parlamento per fare avanzare una proposta del genere
Credo che ci siano molte possibilità sono prospettazioni demagogie fatte sotto l'emotività un momento
Della crimine di
Tante però è una proposta così contra alla Costituzione così contrari al buonsenso e a quello che vediamo
La mente per cui penso che in questo Parlamento ci siano delle forze sufficienti per contrastarla
Camera dei Deputati discuteva stamane della possibile introduzione nel codice di procedura penale e l'udienza predibattimentale set-up di una questione che ha ha scatenato non poche polemiche ha preso la parola essendo tra l'altro uno degli autori la proposta all'onorevole Saraceni che avvocato e responsabile giustizia Saraceni innanzitutto domando una valutazione sulla dibattito ma anche un giudizio sul fatto che poi la Camera non ha deciso alcunché è stata decisa al contrario una sospensione l'esame se abbia
Fino all'articolo ventotto
La commissione ha chiesto una sospensione per valutare meglio le proposte che ci sono proprio intorno alla nuova strutturazione del za preliminare do importante che è accaduto stamattina ora secondo me quest'che dove c'era una sola per articoli introduce con l'articolo ventuno a questa ristrutturazione dell'udienza preliminare
è e io ho appreso con un certo sconcerto a dire che avere vissuto questi anni in un equivoco di fondo
Che cioè tra i punti in comune alla cultura garantista di destra e di sinistra ce ne fosse uno fondamentale e cioè che uno dei guasti di questo processo nota le cose erano andate in questo processo era che il giudice del rinvio che ci rinvia a giudizio nell'udienza preliminare Fossett dopo appiattito come si diceva sulla cultura del Pubblico ministero Fassa troppo carico si sentisse troppo carico delle esigenze delle indagini cioè fosse
Molto più come dire segnato da una cultura da investigatore anziché da giudice
A proposta è in campo tendeva proprio far questa sganciare il giudice dell'udienza preliminare da questa cultura dell'investigatore del Pubblico ministero
Assegnare questo come dato un giudice che avesse la cultura del dibattimento quindi anche la grazie prassi dibattere ho appreso rispetto con sconcerto invece che avevo sbagliato in questi anni perché l'avvocato Pecorella che rappresenta l'altissimo livello questi problemi l'interno di farsi dare ha detto che bisogna fare esattamente il contrario e cioè che il rinvio a giudizio dell'udienza preliminare il rinvio a giudizio deve essere un deciso da un giudice che contemporaneamente fa il mestiere di giudice delle indagini preliminari e che quindi abbia la cultura dell'investigazione del pubblico ministero e così via credo
Il mio sconcerto sia legittimo perché sa non è una bella cosa scoprire vissuto un equivoco per tanti anni
Saraceni ma anche con queste difficoltà e immaginabile che la data del due giugno
Venga rispettata per l'introduzione di questa figura che è figura rivoluzionaria per il nostro per la nostra giustizia giudice unito se
Provvedimento molto importante perché il giudice unico è una delle istanze di razionalizzazione del processo ed è l'ordinamento che era avanti da anni è finalmente se ne vede l'approdo
Bisogna distingue il giudice un litro vuol dire per forza il giudice monocratico io sul giudice monocratico certe mie riserve specie in penale ritengo che la casa collegialità sia invece una garanzia ma questa è una questione apre
Ho e su questo provvedimento di cui parlava era un provvedimento come dire e ludico funzionano al giudice unico e certo con queste difficoltà ecco delle incertezza i beni che vengono anche dal governo e dal ministro e probabilmente è a rischio quella quella data
Mi auguro che ce la possiamo fare rare le difficoltà
Sarebbe una bella cosa che fossimo costretta al rinvio ma se dovesse proprio essere necessarie meglio il rinvio che un pasticcio