"Lo statuto giuridico delle relazioni industriali, l'effettività della rappresentanza sindacale e i procedimenti di concertazione sociale" tavola rotonda organizzata dalla Rivista Giuridica del Lavoro e della Previdenza sociale e da RGL News tenutasi presso l'Aula del Parlamento della sede del CNEL

Aver voluto per
Dico
Reca
Volge
Lo statuto giuridico delle relazioni industriali l'effettività della rappresentanza sindacale i procedimenti di concertazione sociale e che si collega
Idealmente ma come vedremo anche per motivi molto specifici
Alla trattazione dei temi del diritto del lavoro e del sindacato nella transizione in particolare nella transizione costituzionale
Ringrazio prima di tutto
Il ministro Tiziano Treu
Che è membro autorevole del Comitato scientifico delle richiesta grazie
E che ha voluto
Io non credo soltanto portarci un saluto ma fare un intervento sia pure Breve dati i suoi impegni ma che sarà certamente ricco di significato
Così come ringrazio i presenti
Gian Primo Cella
Dovrebbe essere in arrivo
E Luigi ferraioli e i dirigenti sindacali
Walter Cerfeda
Se Natale Forlani
E siamo ancora inattesa ma credo che sia sul binario d'arrivo dell'onorevole Pietro Larizza
Debbo dire che
Per i motivi notti
Ha dovuto essere assente all'appuntamento di oggi Sergio D'Antoni al quale vanno ancora una volta tutti i nostri auguri di prontissimo ristabilimento
E anche Sergio Cofferati per altri impegni improrogabili ma sono degnamente sostituiti l'uno da Natale Forlani e l'altro da Walter Cerfeda
Io vorrei molto brevemente in quanto direttore della rivista giuridica del lavoro
E ricordo che abbiamo concluso da pochi minuti una riunione molto fruttuosa del
Quanto il comitato scientifico del comitato direttivo degli altri organi della rivista vorrei molto brevemente introdurre
La serrato di oggi
Dicendo poche parole
Che
Vorrebbero cercare di rappresentare alcuni degli oggetti del nostro dibattito
Che si collegano in modo molto ravvicinato
A quel binomio che poco fa si ricordava tra lavoro i costi di costituzione
Ma vorrei anche dire che
Noi ancora una volta ricordiamo con questa iniziativa
Perché a Luís era dedicato quel secondo fascicolo
Della rivista di quest'anno che conteneva vari saggi di notevole importanza in tema di dal punto di transizione costituzionale vorrei ricordare il mio predecessore nella rivista nella direzione di questa rivista Luciano Ventura
La sua figura di l'ho visto
La sua figura di
Avvocato
Di docente
Di uomo politico profondamente impegnato come dimostrò nelle vicende delle redazione dell'Unità o del consiglio d'amministrazione della RAI uomo capace di impegno multiforme
Che abbiamo già rammentato l'altra volta al quale mi piace mandare anche questa sera il mio ricordo
Poche parole dunque perché lo stato giuridico delle relazioni industriali l'effettività della rappresentanza sindacale i procedimenti di concertazione sociale
Verranno illustrati nelle rispettive problematiche che oggi vivono
Dei momenti particolarmente vivaci dei partecipanti alla tavola rotonda
E va da sé che questi temi sono idealmente collegati a quelli di carattere costituzionale quel di riforma costituzionale che prima l'Italia
Mi sembra evidente questo collegamento e non solo perché è la cornice giuridica delle relazioni interne sindacali si colloca all'interno dei principi costituzionali
Organizzazione sul diritto di sciopero
Ma anche perché in modo più specifico l'analisi dei procedimenti di concertazione sociale continua a riflettersi per necessità
Sul tema dei rapporti tra legge o comunque fonte però non e autonomia contrattuale oltre che evidentemente sul piano dei rapporti tra potere esecutivo e potere legislativo anzi è un tema questo che la concertazione sociale al quale abbiamo deciso poco fa di attribuire particolare rilievo nella programmazione dei contenuti della rivista sull'etica del lavoro per il mille novecentonovantanove
Mentre per parte sua l'effettività della rappresentanza sindacale almeno per quel suo risvolto che riguarda la legittimazione contrattuale
Ha molto a che vedere proprio con quella altrettanto l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione anche economica del paese che come sappiamo è un compito tutt'altro che esaurito della Repubblica quello di promuovere una promozione del resto sempre i team
Si tratta di temi che possono essere affrontati anche sotto punti di vista del tutto inediti come si è cercato di fare per esempio circa due mesi fa in questo stesso parlamentino del CNEL in relazione a questa tematica considerata sotto il profilo
Studiato e sperimentato e talvolta sofferto dalla commissione di garanzia occorre dunque considerare l'intreccio di queste questioni da più punti di vista
Perché se è vero che lo statuto giuridico delle relazioni industriali intersindacale in genere
E dato oggi soprattutto oltre che dai principi costituzionali e delle norme promozionali da quelle specifiche disposizioni che si leggono nei protocolli di intesa del luglio del novantatré ecco allora porsi come si pone sulla ribalta politica
Il problema del loro giudizio la rivista pubblicato tra l'altro nel suo numero tre la relazione finale dell'apposita commissione per la verifica presieduta da Gino Giugni e il problema della valutazione in particolare dei loro obiettivi dei loro mento dei dei loro punti critici
Eventualmente da ricredersi
Sui procedimenti di concertazione sociale poi si è voluto delineare il problema di una loro eventuale orlata elastica essenzialmente procedimentale previsione per legge
Con la consequenziale questione se questo però non possa voler dire correre il rischio di un loro sostanziale assorbimento nel cono d'ombra dell'interesse pubblico
Mentre si è aperto più recentemente
Questione di poche settimane
Anche il problema dei soggetti che a tale concertazione partecipano sì e cioè e nel solco della prassi consolidata l'esecutivo delle contrapposte parti sociali comunemente considerate
Come più rappresentative
Ovvero anche ad esempio rappresentanza del lavoro autonomo dei servizi soggetti esponenziale delle comunità territoriali
Forse dovendosi distinguere a questo proposito in relazione all'oggetto del processo di conservazione
Cioè se riguardante
Temi dell'economia e dello sviluppo in senso ampio invece più specificamente
I temi della politica dei redditi e della politica del lavoro
A sua volta il tema dell'effettività della rappresentanza sindacale coinvolgerà ovvio soprattutto quello dei poteri contrattuali da riconoscersi o meno
Alle rappresentanze costituite a livello di impresa di unità produttiva o amministrativa e del grado di intensità nonché delle modalità del raccordo tra questi livelli contrattuali e gli altri in cui si articola l'assetto più complessivo delle regalie delle relazioni negoziali collettive
Io non possiedo oltre
Ancora una volta con i Presidenti occasioni mi sono limitato a indicare certe in modo tutt'altro è volutamente tutt'altro che esaustivo solo alcuni degli argomenti che la rivista chiede di discutere in questa tavola rotonda di con risultati evidentemente pubblicherà in uno dei prossimi numeri possibilmente nel prossimo
Una tavola rotonda i cui partecipanti ringrazio
Per loro tanto cortese disponibilità e per il contributo che vorranno offrire ad un dibattito che ça va sans dire etere riveste un carattere di estrema attualità ringrazio in particolare di nuovo
Il ministro onorevole Tiziano Treu per la sua presenza
Che vuol dire molto anche sotto il profilo della storia della rivista sull'etica del lavoro voi ricordo che abbiamo di Luciano Ventura e non un diritto se presiedere come tutti speriamo
A prendere la parola
Grazie
Giorgio Ghezzi
E io voluto essere presente anche se punto stare qui molto a questa riunione anzitutto per il ricordo che anch'io molto affettuoso e vivo di Luciano Ventura
E poi perché mi sembrava mi sembra che
Dato che è tanto tempo che manco alle alle riunioni della rivista giuridica del lavoro
Poteva essere
Necessario però farmi radiare dal dalla copertina
Riprendere un po'
Interrompere insomma la prescrizione rimuove eccessivo
Quindi io dico poche cose che
Se volete come membro del comitato scientifico ha messo appunto che mi mantenete per un po'
Come anche
Momento molto giusto parlare come ex ministro avendo in mente cose che quando si cambia dicastero ebbene lasciare a una riflessione più meditata comunque qualcosa dirò
Ovviamente avendo questa meno viva e poi si dà il caso che sia andato a finire in un ministero che insomma
Qualche connessione con i temi di cui parliamo c'è la
Allora
Una prima riforma Brescia e sono poi la scaletta che che ha dato Giorgio Ghezzi anche se era tanto tempo che non ci sentivamo mi mi pare che
Permette osservazioni
Puntuali
Cominciando a loro con la piccolo ricordo degli anni recenti
A me pare che significativo che abbiamo stiamo parlando adesso di statuto giuridico delle relazioni industriali questi due tre anni passati hanno visto una intensa attività legislativa
Se io posso ricordare così all'ingrosso sui versanti della previdenza in particolare delle pensioni
E vivo nel ricordo di tutti e
Navi un'attività di riforma molto importante a mio avviso sull'altro grande ambito di materie che diciamo grosso modo la regolazione del mercato del lavoro
Due pezzi come dire storici del nostro diritto del lavoro
Che attendevano da molto tempo una riforma
La riforma c'è stata adesso non è il caso di discuterne quanto perfetta sia
Però devo dire che l'attenzione prevalente negli anni scorsi è stata su questi versanti per quanto riguarda la la attività di riforma appunto normativo in senso poco
Ovviamente con molti influssi
Di origine concertativa
Sulla versante della previdenza era una concertazione asimmetrica perché non è mai stata una contrattazione a tutto tondo
Firme c'erano firme che non c'era no
Sul versante del mercato del lavoro riformatore che adoro più frutto di una concertazione si mette
E mi pare i costi sono due capitoli importanti
Non chiusi perché non quasi mai
Si chiudono però che direi questa è una persona che facevamo tra l'altro proprio nelle ultime riunioni del Governo Prodi anche per altri settori dall'attività di c'è stato una importante attività di riforma legislativa adesso c'è una fase di chiamati o di normazione secondaria di gestione molto importante
Che so oggi abbiamo varato Regolamento in consiglio dei ministri sulla formazione professionale formazione continua erano vent'anni cioè la riforma della legge quadro fatta vent'anni dopo con un Regolamento cosa assolutamente
è che vent'anni fa poteri sarebbe sembrata fantascienza
Ora
Fase di gestione molto importante difficili vedremo se le riforme come sono nella fase di gestione all'altezza basso alta che sia basta della della normazione
Viceversa noto che in questi ultimissimi
Tempi c'è un revival dell'attenzione il lo statuto giuridico appunto dice Renzo delle relazioni industriali lastre si è
Sposta
Non solo in questa direzione ma insomma
Forse la cosa più visto
Resta da vedere se è un asse che si è spostato
Modo
Poi comune stabilità o se è un passaggio così veloce vedremo
Però ai concerto mi pare che sia da un punto
Non non così
Scontato
Nulla concertazione
è stata ripresa non solo come prassi ma anche
Precisarne le procedure io devo dire che sono particolarmente contento
Del fatto che il lume ultimo tra gli ultimi antiche
Ho condotto come ministro del lavoro c'è appunto la
Confezione insieme con le parti sociali del primo capitolo di quello che dovrebbe essere mi auguro che sia il nuovo patto ventitré luglio c'è il capitolo
Della procedure e efficace concertazione sociale capitolo che nell'ventitré luglio del novantatré non c'era o era appena accennato
Io
Penso che questo primo capitolo siglato il sostantivo sostanza non formalmente a luglio ossia importante perché da questo intorno a questa stagione la contro tono che anche qui
Diverso da quello di anche nel recente passato
Non è un
Il ben noto che la concertazione negli anni passati pure viva come prassi aveva avuto poco proceduralizzazione questo adeguare la resa
Un po'fragile e poi era un ma era fragile anche per motivi politici come no
Perché era sempre lì sul punto dello degli Essais scavalcata
Ora questo la procedura si vitale con questo primo ma a parte mi pare molto migliorata
No non è proprio a livello di Costituzione europea ci siamo discussi più volte
Nipote di uno statuto giuridico della concertazione in M trattato di Amsterdam è
Più pesante però quella è una costituzione di uno Stato non parlamentare e neanche uno Stato novena mento
Nuovo noi qui siamo in un primo devo dire pur sempre esperimento a livello nazionale i concertazione fortemente out autorevole nei confronti dell'iniziativa di governo riparla
Quindi
Mi pare
Molto molto significativo
Ora poi il la la prova del DT come funzionerà eh
Da una parte nella sul versante politico se l'attuale stabilizzazione politica diciamo a sinistra
Continua è chiaro che questo è un fatto di stabilità dal concerto
Poi l'altra sfida è ivi contenuti della concertazione perché non siamo abituati stati abituati tra loro ne parlerà di una Concert
Tua a una concertazione prevalentemente su temi di tributi
E qualcosa sul mercato del lavoro riceverà sei adesso siamo in una concentrazione dove misurarsi anche sui temi dello sviluppo e della dell'occupazione tempo oltre tutto europeo come il nuovo governo ha fortemente sottolinea anche gli ultimi battute del precedente
Ecco qui già questa è la la prima novità
Vediamo come come
L'altra le altre due novità che vorrei brevemente ricordare sono
Dimostra tutto
La struttura del sistema di relazioni industriali regolata più o meno da cosa ventitré luglio novantatré commetto di
Con regole contrattuali che adesso andranno precisate
Può continuare
A
Confermare il sistema di relazioni industriali
Senza sostegni gitanti
Domande
è un veramente un punto di ma non è una domanda retorica
Sicuramente c'è in atto un aggiornamento un aggiustamento dei rapporti fra i livelli eccetera
E questo mi pare
Inevitabile perché siamo nelle nell'era del delle relazioni industriali tendenzialmente europee quindi
Con inflazione stabile
Non si può andare avanti con un sistema che aveva tarato su un'inflazione a due cifre comunque su
Però ecco la domanda è sufficiente questo o o si può immaginare in che misura un intervento di sostegno comunque è un intervento legislativo alcuni pezzi dell'intervento legislativo sono già in marcia
Quelli sono ci sono stati dei contatti
Le la lo statuto giuridico delle rappresentanze
La definizione dei criteri di rappresentatività mi le mie ultime informazioni dicono che il litri iter legislativo abbastanza celere nella
Disegno di legge sulla
Rappresentanze però in realtà noi abbiamo già un anticipato il modello perché nel pubblico impiego c'è
Funzione già uno schema giuridico
Compio riguarda questi due pilastri del sistema delle sinistre anzi questo interessante perché in caso di
Pubblico impiego anticipato si
Noi ecco qui uno dei delle cose di attualità serie culto tavolo delle regole che
Apriremo martedì prossimo
Ricotta e trasporti storicamente tutto ma intatti
Una delle delle questioni da discutere fosse la prima sarà proprio quella
Riprendiamo il modello e come lo applichiamo il modello del pubblico impiego e come loro cosa significa nel nel nell'ambito del trasporto questo
Però insomma la strada qui chiaramente di una statuto giuridico del delle Rapp della rappresentanza della rappresentatività
Fortemente segnato da tratti legislativi cosa che
C'è un ambiente non si usava nel nostro Paese
Frutto della ventitré luglio del novantatré insomma non scontato
Sulla contrattazione collettiva se
Sul contratto collettivo anzi
Le le sorti mi sembrano più
Cioè
Anche lì il legislatore si sta dando da fare
Io ho detto contratto collettivo ci sarebbe in realtà da domandarsi se anche la struttura della contrattazione collettiva
Possa avere bisogno Horst nel senso che sposta qualche intervento legislativo pazzo Paolo del rapporto tra i livelli
Sì proposito due livelli più livelli contrattuali Italia come noto sono stato molto delicato sostenuto da norme certe
Giurisprudenziali cuoca che siamo in una situazione di tensione sempre per tira su contesto economico la domanda e legittimi
Però questo non è all'ordine del giorno del tavolo diciassette
Gli altri ma la prossima quindi è una questione che lasciano
Lite azione futura l'ultimo punto
E quello che riguarda il conflitto evidente
Ho anzi realtà ce ne sarebbe un altro ma finora molto sotto traccia tra i temi accennati nel novantatré e ripresi anche che nell'agenda che
è stata sottoposta alle parti sociali c'era un qualche cosa sulla partecipazione dei lavoratori
Nonché titolo generico dentro il quale
Si va dai diritti di informazione Romano tenuto fino all'azionariato dei
I lavoratori quest'ultimo tra l'altro sta sviluppandosi in modo un po'cespuglioso
Con una regolazione via via corporativo governanti perché se qualcuno visto
Il Regolamento cosiddetto sulla corporate governance a alcune cose via fiscale ma insomma questo è un titolo appena accennato non lo so se si svilupperà
Non lo so veramente forse nessuno ci sta pensando molto
Se il viceversa sulla conflitto fu gli shop in particolare nel settore trasporti ci pensano in molti e così questore Giusto appunto l'ultimo
Aspetto che voglio accenna perché
Anche qui abbiamo problemi vecchi che sono stati lasciati
Aperti che ora risvegliano comune interesse molto
Più occulto per le note ragioni
E due sul due aree sono particolarmente interessanti dal punto di vista quantitativo per vedere sappiamo che grandi quantità di conflitti in Italia adesso non vorrei credo che arriva a tutti
Anche un altro autorevole membro della Commissione di garanzia ma se ricordo bene
E ancora vero che una gran parte di Chopper ricche poi vanno sotto Carlo cura sono scioperi o di riconoscimento per un verso di riconoscimento per l'altro verso di così tesi sulle controversie giuridiche
Pressing applicazione
Bene Ignis molti altri ordinamenti è noto che entrambi questi tipi di sciopero sono
Considerati fuori non fuorilegge fuori regola Ferguson regolati e quindi come tali
Noi c'è un ci auguriamo che è una precisazione delle regole sulla rappresentatività Possa disinnescare o
Individuare come somme confiscate isolare gli scioperi riconoscimento essendo un miglioramento dei procedimenti di conciliazione e arbitrato
Delle procedure diciamo di prevenzione conflitto c'ero ci auguriamo come giuristi forse anche come i ministri che inducano morto per la conflittualità da controversie
Applicative interpretative
Questi sono due punti che dovremmo trattare nella tavolo delle regole
Cioè come migliorare per le procedure di prevenzione come di di sterilizzare in qualche modo le azioni di conflitto di nero riconoscimento
E e perché comunque ovviamente avremo anche ridiscutere il problema delle sanzioni
Ma è come lo menzionato non a caso per ultimo
E qui ci sono aperti
Parere i più diversi
Che in realtà non non è solo il tema delle sanzioni sì sospetto in realtà il problema deve estendere ai Poteri procedimenti insomma alla autorità
Commissione di garanzia come tale cioè concetto a un progetto un po'più ampio di stabilire di Remedy RIS non di sanzioni veramente terminale
Quindi concludo
Ribadendo la mia impressione che dopo una stagione in cui la transizione ha riguardato molto marcato dal lavoro e pensioni e cento per
A transizione strada
Molto han preso di petto lo statuto giuridico relazioni industriali forse a quanto pare con un
Fino interessamento del legislatore sia pure ispirato dalla concertazione
Vi ringrazio
Venga
Io ringrazio a nome di tutti l'onorevole Tiziano Treu ministro
Dei trasporti
Nonché della navigazione Mazza amministro del lavoro che ci ha portato con questo suo intervento non solo l'esperienza ancora Breve del nuovo dicastero ma quella notevolmente lunga del dicastero che ha ricoperto in precedenza inizia parlato dei temi del quale dovremmo molto occuparsi credo anche sulle pagine della rivista giuridica del lavoro in relazione alle vicissitudini e alle trasformazioni che indubbiamente poi apprezzeremo in un modo o nell'altro questo un altro problema che indubbiamente stanno attraversando i processi e quindi il concetto stesso di concertazione sociale
E
Per quanto per i problemi che sia sottolineato che conservano anche il conflitto e il questioni che attorno ad esso oggi sia gettano
E anche interessano in particolare qui faccio una breve notazione personale ma chiudo subito anche
No la struttura mal compiti
Le attribuzioni da responsabilità della Commissione di garanzia
Con particolare riguardo all'aspetto sanzionatorio
Chi è questo il tema del grande rilievo anche perché non v'è dubbio che las l'apparato sanzionatorio
Oggi predisposto dalla legge centoquarantasei
Per quanto io stesso sia stato tra i legislatori che condussero quella legge
è largamente insoddisfacente
Intanto perché molto spesso non vengono applicate
Ma anche perché si tratta di un affetto sanzionatorio unidirezionale sensori
Che investe soltanto le organizzazione dei lavoratori lavoratori e praticamente non investe
Le aziende le amministrazioni occorre dunque porre mano a questa problematica e io credo che nei giorni prossimi
Forse a livello governativo forse a livello parlamentare su questo Tiziano Treu ne sa più di me ma insomma sono sicuro che verranno fuori dei progetti che saranno oggetto di approfondita discussione Grassi e dunque del piano per il tuo intervento mi spiace che deve partire ma
Sappiamo il perché provocante
Allora vediamo un po'con vuole dire
C'è un errore ora fuori Calmette a ecco allora ringrazio nel frattempo nel frattempo nel frattempo è arrivato emergendo da un traffico
Dal traffico di cui nulla di buono si può più dire il professor Sella che ringrazio per la sua presenza
A questo punto però si è dimenticato il manuale di relazioni industriali Sella Treu
Prima erano presenti ambedue gli autori su uno soltanto
E vorrei chiedere di intervenire a questo punto prima di dei che intervengano i rappresentante dell'ordine zone sindacali vorrei chiedere di intervenire al professor però io le ringraziandolo molto per la sua presenza sappiamo che il professor ferraioli
Se è interessato di molte cose Nerone diciamo così lavorista di professione però per quello che riguarda tutta la tematica che lo discutiamo
A in tante occasioni manifestato una sensibilità
Molto acuta
Scrivendo cose che e questo per me è un grande merito lo hanno in qualche modo opposto in varie occasioni fuori dal coro così
Quindi la parola al professor
Grazie Giorgio Ghezzi prendendo premettere lo ha già detto vizi che non sono appunto un giuslavorista
E neppure un esperto in qualunque senso di questa parola di questioni sindacali
Di questioni attinenti ai temi del nostro dibattito e dunque la mia partecipazione dovuto unicamente al insistenza gentile di di sì che forse voluto fosse presente la voce di un cittadino inesperto ho esperto al massimo di questioni di teoria già e del diritto che praticamente la disciplina di cui mi occupo
E dunque come inesperto io affronterò temi che sono certamente connesso sia quelli che erano tre tavola rotonda e che tuttavia
Rappresentano per un verso temi legati alla dimensione teorica la dimensione costituzionale del lavoro e quindi in qualche modo rilevanti per la nostra questione
E quindi non direttamente legati al
Questioni che ci vengono proposte
E le due questioni di cui mi voglio occupare sono entrambe legati a quelle che mi pare questa naturalmente è un'ipotesi di che
Assumo come ipotesi di lavoro a un sostanziale indebolimento dei diritti del lavoro che si sono prodotti che si è prodotto in questi ultimi anni cioè in questi ultimi anni sia sul piano delle relazione dei rapporti di lavoro ovviamente che sul piano giurisprudenziale si è prodotto indubbiamente a me pare un sostanziale indebolimento dei lavoratori e della tutela dei loro diritti
Le ragioni di questo indebolimento sono evidentemente molteplici e qui non avrebbe senso farne l'elenco io voglio limitarmi a affrontare due questioni che sono legate a due tendenze diciamo presenti nella nostra cultura politica che informano gran parte del dibattito politico e che la prima è quella la privatizzazione per così dire parola molto generiche che significa moltissime cose
E l'altra alla delegificazione
E al rapporto che questo delegificazione ripropone
Problema del rapporto che questo purché questo tendenza ripropone verrà il rapporto appunto tra legge e contratto a
La prima questione privatizzazione dicevo un
Tema ricorrente
Nelle proposte nelle strategie politiche ormai di tutto l'arco politico e allude ha un'idea generica il primato del privato sul pubblico l'idea in altre parole che la dimensione privata delle relazioni giuridiche incluse quelle del rapporto di lavoro
Sia al tempo stesso la dimensione della libertà dell'efficienza dell'autonomia dello sviluppo e un ecco di questo primato si è avuto per l'appunto
Nell'articolo cinquantasei di quel Progetto di revisione costituzionale che è stato discusso nella precedente tavola rotonda
E che nella prima formulazione diceva che
Vengono riservate a Province ai Comuni e alle Regioni allo Stato
Le funzioni che non possono essere più adeguatamente svolte dall'autonomia dei privati sicché in qualche modo si affermava un carattere sussidiario diciamo delle degli apparati pubblici nello svolgimento delle stesse funzioni pubbliche rispetto
Al all'iniziativa privata poi una formula che è stata trasformata e fortemente depotenziata
Nella formula secondo cui i le funzioni pubbliche sono ripartite tra appunto Stato Regioni Comuni Province nel rispetto delle attività che possono essere adeguatamente svolto dall'autonomia privata
Ecco io credo che a proposito di pubblica e privata
In particolare in materia di rapporti di lavoro
Spesso si incorre in confusione di carattere concettuale di solito si associa il pubblico lo Stato il privato al mercato
Laddove il pubblico a me pare non voglio impegnarmi ovviamente una definizione teorica a che fare con la tutela di interessi di tutti quindi di diritti fondamentali e all'esercizio di funzioni a loro volta svolte nell'interesse di tutti
Laddove il privato ha a che fare appunto con diritti patrimoniali vertice di autonomia privata funzioni appunto conferite nell'interesse esclusivo dei loro titolari se così se è così
Io credo che si possa senz'altro affermare
Che la collocazione del lavoro nella nostra Costituzione e precisamente nella sfera pubblica qualunque sia la tipo di rapporto
Che intercorre fra i soggetti dal rapporto di lavoro in altre parole tanto quanto il lavoro e non soltanto assunto come fondamento della Repubblica ma i diritti del lavoro sono su un TIR sono appunto consacrati e garantiti come diritti fondamentali i i il rapporto di lavoro a una dimensione pubblica quale che sia quali che siano i soggetti tra i quali intercorrono e dunque l'eventuale privatizzazione Hall effettiva privatizzazione di servizio di di attività di prestazione
Non dovrebbe comportare
Il mutamento della natura pubblica del rapporto di lavoro
Naturalmente so bene che i concetti sono concetti soprattutto a livello teorico di carattere convenzionale e le origini del rapporto di lavoro del condanna della diciamo dell'upstream lavoristica di tipo civilistico il con decreto del lavoro nasce come settore del diritto civile fondato sul contratto di diritto privato ma tutta la storia del diritto del lavoro
Io credo che possa essere letta come una progressiva pubblicizzazione del diritto del lavoro cioè una progressiva pubblicizzazione non tanto del diritto del lavoro quanto del rapporto di lavoro
E qualche anno fa si parlava di unificazione del
Del rapporto di lavoro no l'idea di un unico stato giuridico per tutti i lavoratori
E di questa e questa tesi a me pare una volta partecipa in un dibattito che veniva sostenuta fondamentalmente per associare il Pubblico impiego al
Rapporto per assimilare quindi trasformare la disciplina del rapporto di pubblico impiego in rapporti di diritto privato
Depotenziando le garanzie appunto di stabilità di
Proprio del rapporto di pubblico impiego
In una diciamo disciplina unitaria che senz'altro una disciplina l'idea del carattere unitario riflette un principio di uguaglianza e dunque di giustizia ma io credo che una unificazione del diritto del lavoro dovrebbe avvenire esattamente all'inverso e cioè attraverso il riconoscimento della natura pubblica
Del rapporto di lavoro e quindi del rafforzamento
Di quei diritti che definiscono appunto il rapporto di lavoro come ho rapporto non meramente contrattuale in forza del quale il lavoro non è per l'appunto una merce ma il fondamento la nostra Repubblica il diciamo il presupposto di una serie di diritti fondamentali
E a me pare viceversa che le tendenze presenti nella cultura giuslavoristica ma anche nella cultura politica e sindacale siano quelle di siano quelle e che associano alla privatizzazione
Che assumono quest'
L'ipotesi appunto come associano a questa ipotesi connotati di valore positiva
Anche la riduzione dei diritti dei lavoratori quindi flessibilità
Quindi
In crisi caduta o comunque riduzione delle garanzie per esempio della giusta causa di licenziamento che una piccola forme di garanzia del diritto al lavoro oppure delle diverse forme di diciamo di garanzie
Appunto introdotte costruì lavoratori delle garanzie che limitano appunto il potere del datore di lavoro
E che fanno del rapporto di lavoro spendono hard a riprodurre il carattere privatistico il carattere civilistico puramente privatistico del rapporto di lavoro e qui vorrei giunge un'osservazione questa linea di tendenza che secondo me
Contro la Costituzione
E e tanto più grave quando si tratta di rapporti di lavoro
Che e di prestazioni lavorative che implicano l'esercizio di potestà pubbliche di potestà di carattere pubblico pensiamo alla scuola pensiamo alla sanità
Pensiamo appunto ad attività che richiedono funzionalmente un'autonomia del lavoratore e una indipendenza funzionale che non si concilia col carattere privato contrattuale
Che appunto soggetto a risoluzione a soggetto a possibile licenziamento su su via flessibilità dunque per rapporto
Facciamo un esempio punto limite sarebbe possibile un rapporto di lavoro privato per il lavoro dei magistrati
Che appunto è un lavoro che si è consiste avvertiti una pubblica funzione garantita da indipendenza al posto del quale il magistrato non dipende da nessuno certamente l'indipendenza del magistrato
è un'indipendenza diciamo che ha un valore costituzionale non assimilabile a quella del docente non assimilabile a quella del professore da quella del
Del
Del medico e tuttavia anche in queste attività c'è una dimensione pubblica che ha a che fare anche con la qualità del servizio con la qualità
Appunto della prestazione del del lavoro e io immagino tipo di arbitrio che si innesterebbe Idi limitazione e quindi di perdita di funzionalità di queste prestazioni qualora queste prestazioni fossero informate al carattere puramente privatistico del rapporto l'altra questione che voglio
Affrontare molto rapidamente è quella che viceversa il tema delle nostre della nostra del nostro incontro della concertazione
Sociale e del ruolo appunto che questa concertazione sì dal sindacato
E su questa concertazione io credo che
Tutti riconosciamo il valore democratico che questi procedimenti di concertazione hanno no nel
Diciamo preparare legittimare le decisioni pubbliche
Nella tavola rotonda pubblicata sulla rivista Trentin
Propone addirittura la generalizzazione a me sembra un'idea molto
Molto molto giusta di questo metodo alla concertazione da estendere non soltanto i sindacati anche ad altri soggetti sociali ad altre associazioni io non so del volontariato
Info e secondo un principio che richiederebbe la all'audizione da parte delle commissioni legislative da parte dei ministeri il prima dei decisioni che hanno che incidono sugli interessi
Sugli interessi dei Soggetti appunto destinatari della legislazione una audizione è una concertazione con appunto soggetti rappresentativi potenziali diretti quindi la concertazione è senz'altro una dimensione democratica della decisione
E credo che siamo anche tutti d'accordo sul fatto che
Pare che era una tesi di l'ho sostenuto da Ghezzi ma anche da Trentin che questa concertazione tuttavia non debba comportare una istituzionalizzazione di questo processo anche se a quanto ha detto il ministro
Viceversa sembra che si stia preparando una legislazione che diciamo istituzionalizzare e formalizza queste procedure certamente che queste procedure abbia una qualche regolamentazione
Ho fatto forse è anche giusto e tuttavia il timore è che viceversa questo tipo di legislazione Possa produrre
Una
Ulteriore trasformazione del sindacato di questi soggetti in soggetti diciamo di diritto pubblico il che ne snaturerebbero ulteriormente
E la natura d'altra parte la concertazione a me pare come del resto la contrattazione collettiva ha valore
Tanto quanto riesce ad incidere appunto sulle decisioni a trasformare conquiste ed eventuali
Acquisizione da parte dei soggetti rappresentati in conquiste legislative vengo qui alla seconda questione che voleva affrontare quello del rapporto
Tra contratto in legge e c'è anche qui una tendenza alla delegificazione che si avvale anche della qualificazione della legge che è stato usato in questi anni per le cose più meno pertinenti e che tuttavia
Rischia di indebolire a sua volta le garanzie dei lavoratori e dei diritti fondamentali dei lavoratori io credo che la forma privilegiata primaria di garanzia dei diritti di qualunque diritto inclusi dunque i diritti fondamentali dei lavoratori sia per l'appunto la legge
La contrattazione un momento essenziale per conquistare provvisoriamente i diritti per difendere quelli che ci sono ma la forma privilegiata di garanzia io credo che sia la legge
La legge la cui diciamo nel senso che la legge righe consolida rafforza generalizza
Conquiste
Contrattuali e dunque rafforza la contrattazione
Successive
E viceversa ho l'impressione che c'è un a tendenza di nuovo a valutare il ruolo da legge rispetto al ruolo del del contratto e a me pare che viceversa
Proprio la crisi dello stato sociale che stiamo attraversando
Imponga più che mai di puntare sulla legge e naturalmente sulla riforma e di una legalità dello stato sociale assolutamente disertata
La riforma dello Stato sociale oggi lo stato sociale è in crisi per moltissime ragioni tra cui anche la perde delegittimazione che ha avuto da Tangentopoli dal i fenomeni di corruzione che conosciamo e via dicendo
E a me pare che una rifondazione dello Stato sociale all'altezza dei problemi non può che essere avvenire attraverso una rifondazione della legalità della della legislazione in materia amministrativa in materia di lavoro in materia di diritti sociali declinata appunto nella forma dei diritti
Dei diritti e cioè delle aspettative a prestazione insoddisfatte hope legis secondo modelli automatici e il più possibile gratuiti il pensiamo all'istruzione obbligatoria
Pubblica pensiamo appunto alla sanità pubblica pensiamo ecco modello diciamo di questa di questo intervento è per esempio la il reddito minimo garantito reddito minimo garantito o per lei e disse che naturalmente comporta una riduzione del come tutte le forme di garanzia o per l'edizione dei diritti una riduzione della mediazione burocratica
Anche la mediazione sindacale della mediazione burocratica che una mediazione costosa tra l'altro oltre che fonte di discrezionalità di arbitro di corruzione
E a me pare che
Qui ci sono state delle provvedimenti
Che vanno in questa direzione ma mi pare ancora molto diciamo embrionali
Che la garanzia di diritti
Dino comunque accertabile quella flessibilità del rapporto di lavoro che viene tanto diciamo decantata nel senso che è possibile evidentemente affrontare nel momento in cui si è rotto il rapporto tra sopravvivenza
Lavoro
è possibile accettare una flessibilità se accompagnata dalla garanzia del diritto alla sussistenza del diritto cioè di diritti fondamentali che non possono essere garantiti per legge io mi pare di aver già parlato abbastanza un'ultima osservazione vorrei fare sulla questione della rappresentanza nel momento in cui il sindacato sembra diciamo aver accresciuto enormemente anche grazie a questi procedimenti di concertazione il proprio ruolo politico
Richiederebbero una maggior fra legittimazione rappresentative mi pare viceversa che stia succedendo il contrario sia una crisi
Della rappresentanza e senza entro qualitativo nelle forme tra democrazia interna sia in senso qualitativo nelle forme di lavoro che riesco ad esser rappresentati dal sindacato questo richiederebbe appunto
Un di nuovo una ripresa della riflessione dell'impegno per la democrazia interna il sindacato ma anche e direi soprattutto per l'estensione della rappresentanza Soggetti che di fatto vengono rappresentati ma che di fatto tuttavia non partecipano alla vita sindacale pensiamo ai disoccupati che ragione ci si non ci dovrebbe esser ragione per escluderli da una sindacalizzazione
I disoccupati di immigrati il lavoro nero affluente tanto quanto il sindacato è un soggetto e di fatto va bene agisce sulla scena politica e che assume un bicchiere di assumere la difesa di questi interessi penso soprattutto a questi soggetti più deboli e che sono le vittime principali del mercato selvaggio una rappresentanza estesa questi soggetti secondo forme
Che magari non riproducono la vecchia
Diciamo
Tradizionali categorie del territorio per un sindacato di categorie ma che abbiano comunque
Una qualche forma di rappresentatività mi sembra tanto più necessarie come condizione della legittimazione appunto del sindacato
Premesso che
Ritenuto molto piacere di ascoltarlo colleghi credo di nucleazione tutti proprio in quanto
Diciamo una voce fuori da un coloro suffragato da molti autorevoli consensi che molti anni
Denunce
Cosa esattamente contrarie quelle che ha sostenuto Luigi Ferrario
Non vorrei si riferito anche ad alcune contingenze molto attuali
Però non v'è dubbio che nelle nella storia del diritto del lavoro oppure in posizione minoritaria
Mozione per una natura pubblicistica
Lavoro io vedo Luigi parlerei più di una dimensione pubblicistica del diritto del lavoro più che del rapporto di lavoro più che di una natura ma insomma
L'opzione per questa per una natura pubblicistica cioè e mail di nella storia del diritto del lavoro supposizione minoritaria col al
Dalle quelle che sono divenute egemonie a partire da Santoro Passarelli poi ecco però cioè c'è anche negli atti dell'Assemblea Costituente ero basti pensare gli interventi di alcuni dei padri i dibattiti che allora si svolsero soprattutto tra i costituzionalisti in materia di diritto del lavoro tra me Mortati ed Esposito
Basti pensare alla posizione sul rapporto tra legge e contratto
Chi dallo Statuto dei lavoratori in poi non è maggioritaria nel pensiero maggioritario quella che tu hai espresso ma che tuttavia provo anche sulle pagine della nostra rivista molte molti autorevole sostenitore cominciare da Ugo nato c'è un punto sul quale
Luigi Ferrajoli si è espresso in modo mi sembra diametralmente contrario a quanto veniva detto auspicato almeno poco fa dal ministro Tiziano Treu ed la concertazione
E ha voluto ricordare quanto è capitato anche a me di osservare in alcune in alcuni momenti insomma il rischio che eventuali densificazione dicevo poco fa
Dei principi delle procedure della concertazione possano
Assorbirlo usavo questo termine imposto nomi con il cono d'ombra
Dell'interesse pubblico ma questo molto
E d'altra parte anche ferraioli conosceva la dimensione democratica del fenomeno concertativo dire ai vari livelli a cominciare da quelli nei quali oggi è questo fenomeno viene indicato dalle dei recenti teste sul mercato del lavoro
Comunque non è mio compito intervenire confluiti fare dal moderatore di chiedere la parola ai ai partecipanti alla tavola rotonda io sono convinto che i sindacalisti presenti
Saranno
Stati particolarmente sensibili e forse anche polemicamente sensibile rispetto a molte delle affermazioni di Luigi ferraioli Conzano consentire a Natale Forlani
Concentrandoci un po'sul tema
Dall'evoluzione dell'azione sindacale in in tempi recenti nell'ambito di quella che viene definito il processo concertativo
Il rapporto anche con i problemi di di rappresentanza di regolazione legislativa
Se non c'è dubbio che
Al modello concertativo in Italia ci si arriva in maniera un po'singolare
Successi e arriva sostanzialmente nell'ambito di una crisi economica di un vuoto di potere
Ma il fascio come Roma Scelta probabilmente senza alternative anche al componenti culturali politiche sindacali
Che il modello concertativo erano hanno mai che l'abbiamo visto mai come come il massimo dal del delle ipotesi spendibili nel contesto italiano quantomeno
E indubbiamente questo passaggio che i suoi riflessi positivi
Oggi cercare Boban aveva
Vedo anche da molte componenti che io mi ricordo al novantadue volteggiavano nel novantadue novantatré questa scelta
è però da riflettere intorno a quelle che ci sono implicazioni che anche nei passaggi di falde che noi abbiamo ad affrontare adesso soprattutto ma nel contesto dell'integrazione europea di moneta unica
Porta interroga alla politica intero nel sindacato interrogare gli operatori economici e sociali in generale
Dicevo
Il modello cui abbiamo che fare questo spiega anche una certa debolezza nella nella sua gestione nelle implicazioni figlia siamo così normativo legislative sia contrattuali il modello ha avuto ha una sua flessibilità nel suo interno probabilmente inevitabile
Che nella non è stato né in questi se hanno un modello che aveva una ortodossie tipiche del dei modelli di politiche di redditi dove si definisce uno spazio politico condiviso c'è una legittimazione reciproca molto forte per i soggetti che decidono di integrare moda la dialettica sociale con una forte azione di tipo cooperativa
Giallo a questo tipo di modello opposti entrati un po'si è usciti se facciamo l'analisi degli accordi confederali interconfederale degli ultimi anni si vede che alcuni accordi sono stati fatti a due altri tre in alcuni momenti è stato forte la tenuta dei rapporti sul piano dalle relazioni tra le parti sociale
In altri periodi
Stato lascerà tra sindacati e governo a leggere diciamo così gli elementi di continuità di questo modello da non non è stato un modello gettito
Dentro parametri definiti e condivisi tanto vero che se si guarda a quella che è la struttura del modello concertativo definita non la corda novantadue che veniva evocato più che altro ma nell'accordo novantatré si vede benissimo perché il modello è debolissimo su molti fronti
Sia sul piano dalle procedure sia sul piano delle sedi sia sul piano dell'autorevolezza delle fonti informative tema che sottovalutato ma l'autorevolezza delle fonti informative e dei modelli di monitoraggio è nell'elemento con nella negli impianti concertativi frammento di non poco conto basti pensare ad esempio i contenziosi che sono scaturiti due anni fa intorno alla politica salariale
Ed è inevitabile cioè per come ci è ci è arrivata in Italia alla concertazione inevitabile anzi secondo me persino utile che muoverlo abbia avuto al suo interno una relativa flessibilità è una certa geometria variabile nei rapporti tra soggetti
Ho l'impressione
Che la fase che stiamo attraversando non consenta
Nel futuro di a vere questo tipo di approccio
E secondo me è opportuno valutare bene le implicazioni di carattere economico sociale questo passaggio perché a pm poveri le implicazioni sul modello di regolazione
Dall'impianto Poggi
Per tv ovvero sul modo con cui si legittima la rappresentanza
Tutto è indubbiamente il modello ci lasci in uscita due limiti primo sostanzialmente la tenuta istituzionale istituzionale del modello non è mai stata suffragata da un grandissimo consenso di massa parliamo tutti
è stata una grande necessità del sistema e per fortuna Rizzi è stato ma chi si sia stato un un un grande consenso di massa del politico concertative io che sono pochi a metà la mia organizzazione no non voglio formalizzare a fare un grande sostenitore farebbe male
A dimenticare che questa politica ci ha fermato e si è affermata che non aveva alternative punto per nessun altro sia forze politiche che a volte non sarebbe più in grado di fare diversamente in altri contesti la rivoluzione del mille novecentonovantadue in contesti politici più stabilizzate
Soprattutto in contesti di tipo bipolare come è stato nell'Inghilterra alla crisi delle relazioni sindacali rivolto Mantini economico sociale è stata la politica impone alle gerarchie
Qui è capitato esattamente il contrario cioè sono state Abbati sociale che a fronte di un vuoto politico disastroso disastroso
Si sono fatte carico anche di ambiti di responsabilità che oggettivamente andavano oltre il corpo di rappresentanza degli interessi tradizionali che ancorché immediato all'interesse generale i sindacati posso mettere in campo per fare una verità tipo insomma
Queste però e non possiamo dire che questo rafforzamento istituzionale legato appunto alla Rete
Di reciprocità che si è creata intorno modello concertativo che comporta anche una certa autonomizzazione dalla rappresentanza rispetto agli interessi cioè le parti nel darsi un modello cooperativo di cooperazione sì estrapolano un po'da quello che il modello tradizionale di rappresentanza e investono su ipotesi di lungo periodo che c'è ritornano portano benefici a tutti se falliscono determinò qualche problemino con belle stanchezza democratico getta zero Alberto questo cioè in uscita quaestor rafforzamento tra virgolette istituzionale di fatto non supportato da lei volevo dalle intimidazioni che è avvenuto
Non è correlato da una rappresentatività più forte
Dalle organizzazioni sindacali
Quindi è giusto interrogarsi sul futuro di questo modello e le condizioni soprattutto da parte di chi come la sì crede nella continuità del modello ormai che assumo questi questi limiti come elemento di abbattimento venti superamento modello come tentare di rigenerare questo moderno di proiettarlo in avanti di renderlo più solido
Da un certo punto di vista e soprattutto capitalizzano anche in termini di rappresentatività delle organizzazioni che investono su questo
Che dicevo prima è determinante
Focalizzare il passaggio di fase economico potrà moneta unica è un passaggio è un autentico muro di Berlino
Di cui a sette sono tutti lo ponderale dall'ottantanove cadde il Muro di Berlino i democristiani erano convinti di Mazzarri comunisti decapitato esattamente il contrario o quasi con mio grande dispiacere ma vedere quelli che saranno i riflessi di un esperimento che stiamo tentando
Che è quello di costruire un modello integrato dal punto di vista economico che ha strutture di tipo nazionale mai capitato al mondo potessi questo tema tutto ponderare anche sul versante della regolazione sociale sulla quale noi andremo a impattare inevitabilmente si può cioè si convergenza che vengono orientati in una sede istituzionalmente imperfetta come quelle europee e gestiti in chiave prettamente nazionale perfetto
Una giustamente Bassolino ricordava ieri in una conferenza stampa la necessità di portare al mento con la riflessione di contrattazione
Questo elemento oltre ma aggiungo di più
Negli ultimi cinque sei anni sostanzialmente sono state le politiche macroeconomiche di convergenza avente del modello
Anche la contrattazione ha avuto nella sua centralizzazione la sua forza
E il Paese a nel contesto moneta unica acque e fuori diciamo così dalle politiche convergenza che ci hanno portato la moneta unica e poi gli ha bisogni poterci radicali di modernizzazione quello che sta capitando nei trasporti nome altro sequestro
Cioè la concertazione non ha mai fatto i conti fino in fondo con la la modernizzazione dei processi
In basso
Perché quell'arriva con i processi di integrazione economica che mette in discussione contenuti ambiti di rappresentanza che tradizionalmente diciamo così erano portati a convivere con una una relativa staticità io non voglio dare un giudizio di valore a un dato di fatto
Nel settore dei servizi e in parte della pubblica amministrazione in partiamo rivoluzione che storicamente erano conosciute solo da diciamo agli ambiti economici che erano internazionalmente integrata l'industria una parte minoritaria dei servizi
In parte la piccola impresa
Cioè il problema è capire se il modello concertativo produca valore aggiunto per una politica di modernizzazione di sviluppo di occupazione
Nonché risolva tutti questi problemi è impossibile
Politica economica e l'andamento delle congiunture internazionali
Rivoluzione di fatto quello che ho io siamo hanno un peso enorme ma indubbiamente
Oltre a un testo concede o il modello concertativo riesce a produrre
Valore aggiunto rischia di essere una sclerosi e siccome nell'esperienza europea in momenti sclerosi dei modelli consecutive ti sono stati ebbene che ne teniamo conto dove che secondo me bisogna pilotare
Questo tipo di modello e come farlo interagire coi problemi
Dal rapporto legge contratto
Rappresentanza e rappresentatività
Primo a un modello che ha necessità di essere strutturato in maniera più pertinente
Dell'invasione di campo non sono un bene nella gestione modello concertativo troppa gente pensa che il modello concertativo sia una specie di tamarri il in cui si mettono tutti d'accordo ognuno fa il mestiere dalla affatto
Il modello cooperativo funziona se ognuno fa bene il suo mestiere
Se si fissano obiettivi ma gli ambiti di regolazione e di governo dei processi
Devono essere gestiti con grande autonomia il passaggio che è stato costruito che veniva richiamato dal ministro Treu
Nel rapporto tra Parlamento governo Parlamento patti sociali
Sui diversi ambiti di regolazione c'è stato sociale materie spesa sociale rapporto di lavoro è un modello secondo me di tipo pertinente europeo
Si tratta di stabilire un primato dalle parti in materia di regolazione del rapporto di lavoro in questo io mi sento compromesso fra gli impianti
La la il ruolo del contratto il primate del contratto sta nella sua capacità di regolare flessibilità è un mondo che cambia troppo va bene
Un conto è viziare regole generali e diritti di cittadinanza e non possono essere derogati su questo non ci piove tipo mette in discussione il ruolo dalla legge sulla sicurezza del lavoro
Non esiste chi può mettere in discussione il ruolo dalla legge intorno all'orario massimo di lavoro
Cioè non me ne sono che la legge debba stabilire quali che sono i livelli minimi di riduzione d'orario cui tutti di via Bono al semestre mi consentite io qualche dubbio
E in questo ultimo dette negli ultimi tempi si è fatta una grande confusione
Cioè il modello che fa avanzare la regolazione rapporti dopo è quello contrattuale perché è giusto che sia così e nel contesto di internazionalizzazione dei rapporti lo ebrea che anche le imprese nella regolazione usiamo gli arbitrati
Ormai perché è difficilissimo seguire processi di questo genere che hanno connotati tipo trova nazionale con l'idea che la legge possiamo avere un primato di regolazione sugli avanzamenti agli stati contratti collettivi nel bisogna stabilire nell'ambito del moral Concetta qui io cosa deve fare male
Quello che può essere concorso dalle parti sociali su materie che hanno implicazione sociale ma anche rivestendo
Problemi di entrate e di uscite al Bilancio sono materie più politica oggettivamente a una gerarchia era poltrone tra Governo Parlamento e altri ambiti in cui il primato dal partito tale oggettivamente sancito ballo aveva un ruolo
Di regolazione collettiva
Vi pare il primo passaggio seconda nel rapporto tra
Concertazione e rappresentanza e rappresentatività
Io a questo punto rivisto e ci sono dalle coerenze dal modello che non possono essere derogate io come Chase che pure ha sempre avuto rispetto alla regolazione
Per lei è già dall'attività dalla da quelle della dalla regola tornato in tal sindacale una reticenza storica
Dico fermo la cinese il mio sindacato non può venir meno alla sfida dalla rappresentatività
Sindacati e che si propongono sul piano generale rivolgere ruoli ampi non possono sottrarsi affidata alla rappresentatività affida rappresentatività è sancita
Da parametri che valuto ma il peso dall'organizzazione si interni associati vicini in termini di consenso dell'avvocato fuori dall'ambito di meccanismi elettorali che possono essere individuate
Altra cosa è modificare il modello di rappresentanza
Altra cosa
Se si pensa di reggere il modello concertati attraverso delle procedure e delle norme legislative
Che introducono un modello di rappresentanza in basso
Di forma dal modello associativo
O comunque radicalmente di forma il modello concertativo non sta in piedi
Non dico che sia meglio o che sia peggio morta in piedi
Cioè è impensabile regolare la politica salariale astio affidando a un soggetto che non risponda modello concertativo una volta rappresenta verificata la rappresentatività
Una rappresentanza sostanzialmente irresponsabile rispetta gli impegni presi
Cioè un modello che non sta in piedi
E lo vediamo Nike nel casino che ci siamo negli scioperi ma secondo voi tempi era un modello che di tipo cooperativo
Gestito poi da rappresentanze che pensiamo di usarlo per altri fini
Vedete la concertazione non è uno strumento non è una regola è una politica
La concertazione la si fa se chi sceglie di fare una ne accetta le conseguenze sul piano dalle implicazione a dalla responsabilità
Gli oneri e gli onori
Non sta in piedi un modello in cui si accettano gli onori
Ma si rifiutano Fillon
E purtroppo il lavoro fatto in materia di rappresentanza avrà una sua legittimo insomma io non lo discuto
Ma è portato alle estreme conseguenze cioè la creazione di una rappresentanza del tipo come dalle coerenze associative che avevano il sistema contrattuale Lollo straordinaria
Alla cadenze
No no no grazie un problema di legittimità un problema di coerenza politica dei modelli che finisce insomma
E quindi qui dobbiamo fare delle cerca il gol con la riforma ventitré luglio questa certa attorno Lazzeri
Volevo fare esuberante il modello dal novantatré fare superato se però il modello che si propone parlo di una legislazione che taglia la rappresentanza
Ha una rappresentanza Edendale scissa dalle coerenze di tipo associativo il ventitré di luglio destinato ineluttabilmente sta declinando soprattutto perché mette venti tre luglio era di derivazione culturale industriale parliamoci chiaro il ventitré luglio fatto i settori fortissimo vento ove i settori protetti alcuna regola
Da oggi in avanti la sfida sul terziario non è sull'indultino
Con i processi di rappresentanza da quel di cambiamento presentarsi rappresentatività che ne deriveranno
Se noi l'Oscar veniamo alle conseguenze sarà l'aziendalizzazione ai sindacati aziendalizzazione sindacati porta al momento del tutti allertati etiope dove si sono fermati consentiamo in questo genere
In mancanza di un soggetto Gerber il caso tedesco
E consolidata da una foto egemoni abbattuti in un sindacato unitaria disse e di una fortissima legislazione di sostegno
Altrove i modelli si sono aziendalista
Laddove il modello si è aziendale esatto è venuto meno il ruolo del sindacato come soggetto politico vogliamo andare in quella direzione io dico agli amici dei sinistri attenti che volete andare allo Slender vi ritroverete a Pechino
Perché risultati saranno posto non sarà il sindacato di classe che esce dalle tra il sindacato aziendale e qualsiasi aziendalizzazione del sindacato è sempre corrisposta con una dei sindacalisti azione tout court dall'attività
Perché poi le aziende vengono trascinate dal dumping sociale e inevitabilmente la rappresentanza
Oltre la rappresentanza sindacale c'è perde anche il suo con tutto il popolo
Debole ma che abbiamo di fronte la la uno dei POR Lollo vediamo subito nel settore dei trasporti per mettere le mani in parte
Giustamente il ministro chiudo credo fatta troppo lungo il filo il ministro
Puntualmente
E giustamente secondo me indicava quelle che ci sono i criteri di intervento che devono essere Como
Noi ci troviamo in questo settore a fare una sperimentazione a tentare una sperimentazione carattere tipico io non son convinto che la legge funzioni male
La legge è stata concepita per regolare lavoro di per regolare la
Siamo così
Contemplare diritti opposti diritto che possono essere Oppo tripletta
La diritti dei lavoratori diritti degli utenti nell'ambito Poldi prescrizione di attività che siamo congeniale per regolare contratti e rapporto di lavoro dipendente
Uno dei limiti della legge che non è funzionale a aveva alle
Prestazione l'autotrasporto è stato un casino
Quello dei tassisti può essere un altro i quello degli avvocati nove pure
Ma che Hrabal certamente non fanno i contratti con se stessi normanno i codici di autoregolamentazione tanto meno hanno i contributi pagati alle aziende da da come criterio sanzionatorio e garante fa benissimo a è a invocare un potere diretto ma il problema non riguarda i dipendenti ma per gli altri
E poi re di inasprire le sanzioni verso i dipendenti semmai allargare la sfera di applicazione al demanio più pertinente al settore
Che non rientrano quei criteri diciamo così
La seconda cosa i che interroga anche il rapporto tra rappresentanza e rappresentatività
In questi settori
Ci siamo tantissimi sindacati rappresentativi
Tantissimo
Tantissimi i sindacati che possono rivendicare legittimamente alla rappresentanza
Ci sono tantissimi ciò perché c'è portuale si condivide o no ma sono del tutto legittime allora abbiamo due problemi il primo non tutto può diventare Ciotta
Non tutto può diventare scioperano
Perché tutto quello che come ricordava il ministro applicazione di contratti collettivi o forme che vengono promossi conflittualità e quindi di legittimazione non devono non devono essere non devono essere portate a Allo sciopero
Come si fa negli atti paese c'è una procedura unica la conciliazione e l'arbitrato obbligatorio preventivo ce ne solo uno a destra
Che fino adesso è sempre stata rifiutata nella posizione a darsi storica sulla legge centoquarantasei è quella di integrare le procedure dalla dichiarazione lasciò poi dalla considerazione all'habitat pubblicato cioè scremare radicalmente quella che è una delle grandi cause di micro conflittualità
Siccome questo tipo di conflittualità
Trova esattamente lei sulle siepi in quale forme di rappresentanza di tipo frantumato
Che rifiutano la verificabili rappresentatività sfrutti all'aria
Cosa che coinvolga anche i sindacati e tre quarti degli scioperi CGIL CISL UIL somma le Rsu KLM Esselunga Bono fare gli scioperi per applicare i contratti semplicemente ridicolo e che poi sistema sanzionatorio poste a valere solo per i lavoratori e non valga per le imprese che non appena collocate rievocate tanto che dico
Solo la conciliazione e l'arbitrato può sentire un meccanismo equilibrato sanzionatorio nei confronti dal dalle controparti
E non si capisce perché a questo punto la rappresentatività non faccia testo ripeto modelli di rappresentanza frantumati in basso
Che assumono compiti che devono essere assolutamente evitate nell'ambito di questi settori
Quindi se c'è veramente da praticare un salto di qualità la verifica di rappresentatività dall'organizzazione su larga scala
La legittimazione a trattare in questo ambito e l'integrazione terzi racconta qua oltre milione anche fare a valenza basta che le parti sanciscono nei contratti collettivi
Che per arrivare allo sciopero nelle procedure di raffreddamento cioè la considerazione all'arbitrato biglietto
Se noi applichiamo quarto avremmo dato un contributo punto equa l'arresto che gira mi sembra un modo di cavalcare un muove popolarono muove popolare quando vede tanti casi intanto diciotto anni vuole c'è un col mandare a quel paese va la gente reprime alle ed è del tutto giustificato che sia così
è discutibile che una strada di questa giovane nipote al risultato deciderà
Io credo che l'intervento di Natale Forlani fornirà un
Un'ampia una un ampio materiale di discussione Walter Cerfeda che interverrà adesso
Natale Forlani che spesso con molta chiarezza
Delle posizioni in buona parte di Adele diametralmente opposte a quelle che pochi minuti fa
Aveva
Lo strato Luigi ferraioli
Ha parlato della concertazione
Fondamentalmente da un punto di vista storico-politico ed empirico come risposta ad uno stato di necessità dato dal voto politico certo qui si potrebbe parlare allora
Come deve essere la concertazione laddove il vuoto politico non c'è oggi ad esempio il voto politico non c'è perché abbiamo un governo politico non più un governo tecnico allora
Che io ho presente che il ventidue marzo è stato il ventidue luglio del vero è stato è stato concluso con un governo tecnico
Allora qui ecco si pone già un primo momento di in un primo momento di dialettica
Ecco ancora posizioni molto diverse da quelle di ferraioli sono state espresse sul tema
Che d'altra parte è un tema sempiterno con quale faremo sempre i conti del rapporto contrattuale insomma
Osservazioni più attuale su cui sarà molto interessante sentire quanto disse
Se fede sono state fatte in relazione
In pratica al modello delle rappresentanze sindacali unitarie con nessuno anche oggi
Contemplata dal disegno di legge approvato dalla Commissione lavoro della Camera
Il cioè
Consentono S la conservazione di un tipo associativo che è poi quello senza il quale non si hanno i procedimenti e quelli di concertazione
O non vanno SM la linea nella direzione di un con di un rappresentanza di tipo sembra le cose imprevisti
Questo è un altro punto sul quale esiste obiettivamente una contraddizione ed esistono dei modi di pensare diversi
Forlani ha poi posto l'accento ancora sul problema che era già stato indicatori in modo abbastanza esplicito dal ministro Treu
Riguardante la legge centoquarantasei sotto il profilo soprattutto della sua applicabilità lavoro autonomia
E sotto il profilo della rappresentatività
Anche Treu dubitava che tutto possa essere riportato lo sciopero
Parlava degli scioperi di riconoscimento
Di accreditamento
D'altra parte però è anche vero che l'esperienza degli scioperi di questo tipo chiamati appunto scioperi giurisdizionali ma riconosciuti come tali
E proprio di molti ordinamenti a cominciare a cominciare dagli ordinamenti anglosassoni
Mentre Forlani dovrà probabilmente fare i conti anche almeno mi sembra
Con questioni di legittimità costituzionale parlando di conciliazione e arbitrato obbligatorio
Non perché questo modello non sia altrove conosciuto ma perché nel nostro ordinamento indubbiamente solleverebbe questi problemi attorno alla forma preventiva nonché poi gioco statico la necessità no la necessità la necessità dei sotto Stargate come ad esempio in materia di varie materie che riguardano che riguardano sì che riguardano il rapporto di lavoro privato
Ho su questi temi evidentemente esiste una dialettica aperta e vorrei e penso che sarà molto interessante ascoltare quanto vorrà dirci anche a questo proposito e si tratta di temi di estrema attualità
Alcuni dei quali sono già pendenti di fronte alle Camere altri potrà probabilmente vi giungeranno tra breve vorrei sentire quanto cederà Walter Cerfeda
Grazie io cerco in pochi minuti vista anche l'orario che abbiamo fatto
Il socio riesco di sottrarre questa riflessione che stiamo facendo che trovo estremamente interessante
Molto attuale di sottrarla se ci riusciamo anche come dire alla spinta dalla alla pressione della congiuntura
Perché mi sembra di avvertire proprio per il carattere delle cose che stiamo discutendo
Se riuscissimo a intravedere magari anche a condividere quello che a mio parere mi sembrano esseri inno di fondo con cui dobbiamo fare i conti davanti a noi nei prossimi anni e quali sono il rapporto tra il ruolo del sindacato della contrattazione e il ruolo della politica della legge
Poi ovviamente la lettura ad oggi in corso di questi di questi grandi temi di questi grandi nodi hanno oggettivamente una ricaduta però dobbiamo avere una barra di di di riferimento davanti a noi una lettura di scenario
Allora io velocemente prova a dire quello quelli che sembra secondo me essere i nodi di fondo i disordini
Prima bisogna seguente non l'abbia abbiamo bisogno in questo Paese di un'estrema urgenza di regole
E le regole sono necessarie perché veniamo da una fase di larga destabilizzazione politiche economiche sociali
Quella sociale basata troppo a lungo almeno fino al novantatré sulla cultura dalla consuetudine
E mai su quella della regola
Nella notte sposta tant'è che siamo con un anno e mezzo di ritardo da affrontare
Il rinnovo
Del delle ciò che si chiama il protocollo del novantatré dalla strumentazione contrattuale questo ritardo dice di come non sia stato automatico
Visto che ha funzionato e ha funzionato anche efficace a mente il suo rinnovo come tutto sia instabile
Peraltro siccome siamo entrati in Europa queste secondo elemento di fondo lo dichiara ricordava Natale l'Europa non soltanto un muro di Berlino che cade nel senso che ci introduce elementi culturali e politici di grande fortemente inediti con cui ci misureremo anche in termini nuovi dei prossimi anni sicuramente però la coesione europea delle l'integrazione europea che ci richiede nuovamente un comportamento stabile
Prevedibile e basato su regole
Non è il primo produttore che questo Paese ha bisogno di regole
Regole non ci sono
Perché è vero che abbiamo un governo come dire a pieno titolo in campo che non è tecnico
Per un governo che si muove nel vuoto la riforma istituzionale dal fallimento della Bicamerale
Io ogni giorno cioè la battaglia navale ricchi affonda ogni proposta che viene avanti viene sistemazione non in alto di riforma istituzionale anche in basso di riforma elettorale
Ma nemmeno l'economia e stabile
Perché è del tutto vero che siamo sotto lo scudo dell'euro
E governati probabilmente dal primo gennaio anzi sicuramente primo gennaio da interventi monetari che come dire sorpassano le competenze nazionali e quindi danno più garanzie
Però immaginate un modello competitivo come il nostro una struttura economica come la nostra
Se nei prossimi mesi toccasse
Non la conferma
Di un modello di politica dei redditi che ha garantito la stabilità ma sembra casse la via di un conflitto redistributivo
Cosa e come potrebbe reggere lo scudo fuori dall'Italia se in Italia scoppia il conflitto redistributivo perché giungiamo alla conclusione da qui a qualche settimana non è possibile di confermare nemmeno le regole sociali
E le regole sociali appunto sono esposte
Abbiamo aperto un tavolo non siamo nemmeno in grado dopo
Due mesi che è stato aperto il tavolo prima col ministro Treu funzione ministro del lavoro adesso con questo governo di vederci in maniera triangolare
Perché non ci sono le condizione per sederci insieme
Allora qui stiamo
In questo qui stiamo come dire si sovrappone anche l'altro elemento con cui sicuramente dovremo fare i conti e il fatto che
Negli ultimi anni la stabilità e la concertazione ha funzionato anche in termini sostitutivi
Anche questo lo ricordava Forlani efficacemente
Io oggi io dico per fortuna non siamo più chiamati un ruolo surrettizie sostitutivo di un vuoto di stabilità di destabilizzazione di delegittimazione
Delle forze politiche di governo e parlamentari come quello che abbiamo conosciuto dal mille novecentonovantuno novantadue veniva ad oggi
E tuttavia la rimessi in campo del soggetto politico a pieno titolo
Ci obbliga oggi a esercitare un ruolo chiaro
Di salvaguardia delle reciproche autonomie come garanzia di contatto che viene fatto non per necessità ma per convinzione
Non siamo nella condizione novantatré col Paese sull'orlo del baratro
E ci siamo stretti un patto per il risanamento l'abbiamo retto
Per necessità oggi siamo tra soggetti adulti che devono scegliere
Con convinzione una strada oppure un'altra per farlo non c'è verso bisogna rispettare le reciproche autonomie
Rivendicando la propria effettivamente ovviamente
Non non si può rivendicare autonomia chiedendo agli uni e agli altri di cedere le proprie prerogative
La discussione malata sulla sussidiarietà
Questo discussione della sussidiarietà come funzione conseguente a una cessione di poteri largamente fatto parte della discussione che è avvenuta in questi mesi che probabilmente continuerà ad avvenire
E se non chiariamo questo punto se non chiariamo questo punto c'è il rischio che di ciò che capita tutti i giorni rischia la sovrapposizione
In discussioni in questione ancora non so con quale tutto il decreto sulle straordinari
Che dice come non sia ancora definito sulle materie del lavoro le competenze delle parti sociali e le competenze del governo e qual è il Parlamento
Allora non sono cessione prerogative ma la certezza delle procedure
Perché anche questa è una regola
Una regola per la quale noi dobbiamo guardare prossimi Annika soggetti adulti pieni che si confrontano e si rispettano per le rappresentanze sociali o prerogative politiche di governo e parlamentari sulla base di regole certe di carattere procedurale
Che vuol dire
Per dirla grossolanamente
Che la politica e il governo non può intervenire
Su materie del lavoro se non dietro un confronto preventivo delle parti sociali non un obbligo di informazione è un dovere di consultazione
E che le parti sociali hanno il diritto di proposta prima che sulle materie del lavoro della contrattazione il governo deciderà
Poi io io sì sulle la proposta
E viene fatta propria dall'esecutivo
Nasce un problema delicato
L'esecutivo voi
Difende questa proposta nell'ambito parlamentare
Io penso di sì
Io penso di sì
Io penso nella vicenda di straordinari che se l'esecutivo ha fatto proprio in quanto convinto l'accordo delle parti sociali lo deve difendere in Parlamento
E che lo fa proprio
Ovviamente libero il governo di rigettare la proposta
Patricia che manca l'accordo tra il potenziale avanzano in quel caso evidente che la logica emendativa del governo sostitutiva in e del Governo su quella materia e la libertà parlamentare e totalmente aperti a ma questo è un punto che va chiarito
Va chiarito fino in fondo perché nell'incertezza dei ruoli che competono
Alle parti sociali sulle materie del lavoro
Ben sull'economia che matura con via politica che matura io credo che questo è un punto che va messo messo in chiaro
Messi in chiaro attraverso una procedura perché io quanto Hermon su questo punto mi permetto di dissentire per l'ennesima volta perché il Natale purtroppo queste cose me degli discutiamo a lungo o quasi quotidianamente il dissenso per la concertazione sia come un fine no la concertazione è un metodo
E un metro è uno strumento infine la politica tutta
Noi il metodo con cui giù lungo a una decisione un obiettivo politico
Nel novantatré infine evocati Risanamento
Come l'abbiamo costruito come con quale mezzo con la concertazione con la politica dei redditi
Oggi siamo in grado di darci un altro obiettivo un'alta politica
Noi facendo di un fatto tecnico una politica ma la politica e se accanto il blocco Risanamento abbiamo un altro obiettivo
E tutte le parti lì deragliamenti autonomamente decidono di investire in quell'obiettivo perché non si può concertare per legge
Obbligare per legge la partecipazione non esiste
Bisogna avere invece concertare se l'obiettivo è condiviso
Adesso penso che oggi abbiamo un'urgenza estrema quasi quanto quello del novantatré di dare un futuro sul lavoro sullo sviluppo di questo Paese perché l'entrata in Europa non affatto garantito lo sviluppo economico di questo Paese anzi
Siamo più a rischio dal punto di vista capacità competitiva però vediamo tutti i giorni come il PD arretra e se non c'è un patto per lo sviluppo un patto per il lavoro e per questo la concertazione
E per questo lo strumento della politica dei redditi e per questo una strumentazione contrattuale coerente
Se non c'è questa logica io credo che non non riusciamo a fare grandi passa
Secondo
Se le cose stanno così chi ha diritto di concertare
Io qui vedo il nodo della legge sulla presenta
Perché noi abbiamo bisogno con il governo di fissare una procedura che prevede il diritto di proposta delle parti sociali e anche materie che hanno poi uno iter legislativo
Fino a chiedere al governo un intervento di garanzia di fiducia quando condivide la proposta alle parti sociali quasi una cessione legislativa le parti sociali
E poi ne va bene una certificazione di rappresentanza
Di chi esercita un ruolo così impegnativo così così difficile
Ora la Nizzola presentante ministro periodi ricordava prima del vero sta facendo passi in avanti nell'iter parlamentare poi da quindici giorni non avremo questa sanzione del Pubblico impiego importantissimo con il fatto che tre milioni di lavoratori andranno depositare le nelle urna
Lei elezione delle RSU e quindi fisseranno dei fatti come funziona
Congiuntura e in attesa della legge che speriamo venga rapidamente e poi qui c'è un nodo e molto non si può sfuggire nel senso che la legge deve essere non in antinomia con la strumentazione delle prerogative contrattuali che devono essere il centro esercizio per cui mettiamo in campo i delegati ed era SV le vogliamo rinnovare in termini generali in e rafforzarli con dispositivo di legge
Il punto è che il potere contrattuale e ipotizzi di contrattazione devono essere in sintonia
C'è il rischio di aziendalizzazione io non penso sei riusciremo a realizzare
La riforma ai per il consolidamento della struttura contrattuale
Fatti in modo tale che la struttura contrattuale abbia poteri crescenti ed effettivi nel luogo di lavoro perché l'indebolimento di cui parlava il professor ferraioli è sotto gli occhi di tutti nei diritti nelle difese contrattuali e quindi noi abbiamo bisogno non di fare una struttura contrattuale che se una gabbia
Cary confermi che a livello aziendale vi sono soltanto compiti applicativi
Che riconfermi la vecchia logica del ne bis in idem
Ma chi ha larghi poteri contrattuale nel luogo di lavoro che gli consenta su materie decisive come gli orari l'inquadramento professionale di poter contrattare
L'ampliamento dei poteri contrattuali evita l'aziendalizzazione
E però largamente potere contrattuale che materie con cui bisogna battersi magari in forma di questa di questa nuovo patto per le nuove regole contrattuali che sono stati
Confindustria la pensa esattamente all'opposto non a caso vuole
Non
Come dire vuole intervenire contro la legge sulla rappresentanza vincolare una regina presentante perché vuole vincolare un potere contrattuale
Io penso in termini strettamente opposti
Cioè io immagino che non abbiamo bisogno dei prossimi anni per realizzare maggiore produttività
Condivisa nei luoghi di lavoro nell'industria ancora di più nei servizi
Di avere un allargamento dei poteri contrattuali e quindi un allargamento anche delle prerogative intervento l'erezione che comunque devono muoversi dentro un ambito di regole contrattuali condivise non al di fuori da esse
Ma dentro un allargamento dei poteri al secondo livello
E quindi primo grande nodo le di rappresentanza
Secondo grande nodo il problema del modello contrattuale di cui parlavo prima ne ho parlato in basso
Ministero qui ha detto una cosa che io non condivido mi spiace è andato via mi spiace dirlo così per ma avremo con lui non presenza vostra occasioni per continuare a discutere io non vedo affatto una riduzione del ruolo del contratto nazionale
Non aveva fatto
Perché dobbiamo capirci se noi vogliamo dare in termini universali una riforma della struttura contrattuale basato sui due livelli di contrattazione
è evidente che la funzione del contratto nazionale è una funzione che nei prossimi anni deve mantenere un solo obiettivo oltre quello normativo che l'obiettivo della difesa del potere d'acquisto
Perché voglio difendere potere d'acquisto ma mica per i più forti o lo difendono il più per i più deboli
E noi sappiamo che in questo Paese categorie e settori deboli ce ne sono ancora in numero molto ampio anzi ricordare possiamo ferraioli vi sono settori e il parti crescenti i lavoratori che fuoriescono dalla stessa tutela minima contrattuale
Se io indeboliscono il contratto nazionale di lavoro e indeboliscono la protezione dei più deboli ma che cosa serve allora una riforma contrattuale
Per tenere vincolati più forti
è una logica aberrante
La riforma contrattuale serve se abbiamo una struttura per la quale il contratto nazionale difende il potere d'acquisto e quindi difende i termini universale tutti
E il secondo livello di contrattazione invece in grado di intervenire in termini crescente dei poteri contrattuali sulla produttività noi abbiamo sec. qui un punto che quello che ricordava il professor ferraioli c'abbiamo il punto che negli ultimi anni proprio perché è un modello contrattuale è stato vissuto come un modello competitivo difficile dal sistema dell'impresa e nuovi ma molte nostro Paese una crescente processo di precarizzazione del rapporto di lavoro crescenti elementi di arretramento di forme di lavoro
Che oggi hanno bisogno di una tutela
Il secondo grande punto di cui qui non si è parlato ma che io vedo accanto alla legge sulla presentante che vedo il primo grande punto la certezza della presentante al secondo Grande Punto del incrocio legge contrattazione non lo Statuto dei lavori
Perché non abbiamo bisogno di mettervi estendere le garanzie dei lavoratori parasubordinati lavoratori piccolissima impresa lavoratore a tempo determinato a quella massa crescente di poveri di diritto
Che costantemente in seguito a un modello contrattuale che
Pone difficoltà e aggiramenti da parte insieme all'impresa
Craig crea un elemento sociale su cui bisogna bisognerebbe intervenire in termini come dire rapidi anche qui c'è stato un lavoro incominciato ma rimasto come dire
Sullo sfondo e non più ripreso come l'urgenza
Il terzo e ultimo lo cito solo per titolo perché ho fatto a lungo anche non lo volevo fare e il terzo grande incrocio tra contrattazione e legge grande nodo fondamentale accanto alla certezza rappresentante t f i diritti e la certezza di partecipazione
Qui si è persa secondo me è un'occasione perché la la riforma dell'impresa non ho guardato la riforma della democrazia nell'impresa
La riforma Draghi rimasto una riforma che si è cimentata semplicemente sui poteri interni al funzionamento nei compiti l'azionariato dentro l'impresa e non è intervento sui temi della democrazia nell'impresa
Noi diamo riprendono questo questo fattore questo fenomeno perché non credo che l'impresa sia una comunanza di interessi
Credo che l'impresa sia un luogo alla quale l'autonomia di interesse si confrontano possono convergere possono divergere ma credo che nell'impresa bisogna sempre tutti gli interessi dei hanno bisogno di essere consapevoli e per essere consapevoli hanno bisogno di conoscere e per conoscere hanno bisogno di di stare nei luoghi in cui strategicamente si decidono le dici si prendono le decisioni che non è il consiglio di amministrazione cioè la confusione per la gestione e compiti di tutela degli interessi
Ma è quella riforma due livelli città per azione doppio livello che consente di definire un luogo di partecipazione nella quale la strategia d'impresa possa essere conosciuta
Anche condivisa e che poi può dare logica il senso e qualificare la contrattazione evitare quei rischi di aziendalizzazione
E Piovani e ricordate Natale Forlani
Questo è il terzo grande tema bisogna rimettere mani sulla forma dell'impresa
Intervenire sulla riforma il doppio livello della spy individuare un luogo in cui rappresentanze sindacali insieme al management conoscono discutono e fatiche d'impresa per qualificare la contrattazione per rafforzare anche qui con una forma di sostegno quello che secondo me e il futuro fondamentale prende un sindacato più forte e più consapevole
Allora ringraziando Walter Cerfeda invitandola concludere questa nostra tavola rotonda Gian Primo Cella
E noto che Cerfeda espresso con grande chiarezza
Quello che è un narratore spagnolo chiamava il desiderio del di Arezzo
E il destino del di Arezzo il bisogno di regole che soprattutto di regole processuali
Però ecco mi viene anche il sospetto che talvolta
Il al desiderio del grezzo corrisponda da questo punto di vista una sorta di oggetto oscuro del desiderio
E Cerfeda seccato di chiarificare lo questo oggetto scuro
Ha parlato in termini molto chiari e molto netti
Per l'esecutivo di un obbligo di informazione di un dovere o di consultazione per le organizzazioni sindacali di un diritto o forse anche di un dovere di proposte
Certo resta però il punto se questo debba essere una procedura
Da sei mesi mediante accordi il modello della concertazione concertata cioè il modello del ventitré luglio gli altri o invece o invece o invece debba essere stabilito per legge cosa che minaccerebbe francamente
Qualche dubbio
Il ventitré luglio parlava ad una concertazione concertata
Ancora a proposito delle rappresentanze sindacali c'è stata una divergenza evidentemente di interpretazione rispetto ai compiti delle Rsu ai loro compiti negoziali tra Forlani Cerfeda che d'altra parte non è nuova
Non è nuova sulla ecco un altro punto sul quale vorrei richiamare l'attenzione di chi voglia meritarsi e quello
Sì ma insomma qualcuno ancora per fortuna resta e quello nei della possibile anticipazione nel settore dei trasporti di cui ci ha parlato prima il ministro Treu del modello del Pubblico impiego perché
Nel modello del pubblico impiego in realtà il sistema delle soglie stabilito per l'accesso alla contrattazione è stabilito per il godimento dei diritti sindacali
Ma non è stabilito per quel che riguarda l'uso e anzi è pensabile potrebbe essere che proprio quel modello atti sedici opere in quanti non arrivano soldi a meno che non lo evitino mediante forme di aggregazione ma insomma i problemi restano comunque perché mi sembra in ogni caso sono sicuro che tutto quanto è stato detto finora offre un amplissimo campo di discussione e di riflessione sul quale ora cercherà di Gallotta
Anche perché si è parlato a lungo anche della legge centoquarantasei e Gian Primo Cella e membro della Commissione di garanzia sull'attuazione del centoquarantasei sulla quale Horatius lancerà appunto il nostro amico e collega Zaffini
Tavola rotonda
Benissimo ma innanzitutto voi legami
A
Di lei e avremo vedo un po'di più ai contenuti di queste di queste riviste di questo numero che ritengo molto bella
E che dal mio punto di vista per direi festeggia
Uno scampato pericolo cioè probabilmente l'hai vista questo numero era stato pensato per l'ingresso nella Bicamerale e per il dibattito della bicamerale meno male questo mese dal mio punto di vista possiamo potremmo organizzare chi vuole ovviamente chi vuole partecipare ad una festa per lo scampato per lo scampato pericolo che la manomissione Diretta della seconda parte della Costituzione e ben più pericolosa dal mio punto di vista la manomissione indiretta della prima parte della Costituzione
C'è di buono almeno punto è una è una posizione molto parziale
Non è avvenuto per cui abbiamo salvato pare
E idee perché se voi leggete diciannove alcuni saggi molto molto belli dove fanno vedere questa atipicità della Costituzione italiana per molti aspetti straordinariamente moderna perché nell'ambito della Costituzione delle costituzioni sociali
Sono apparse cioè dopo la seconda guerra mondiale in Europa questa è una di quelle che più
Sì s'e più definisce
Con attenzione ai diritti sociali e per cui questo fornisce
Degli strumenti molto utili anche per affrontare problemi della contemporaneità
Allora scampato pericolo basta tutto qua il movimento sindacali giuslavoristi eccetera eccetera non hanno più nulla da dire su questi temi ma probabilmente no
Perché ma anzitutto perché le occasioni perdute sono state tante per esempio io ritengo che e mi sono impegnato in ogni occasione di questo tipo a livello che il movimento sindacale italiano e anche gli studiosi che
Con esso collaborano abbiano perso una occasione storica
Quella di approfittare o se volete in termini più brutali sfruttare il momento delle privatizzazioni per fare qualcosa socio e Di Serio di applicativo dell'articolo quarantasei dell'articolo quarantasette della Costituzione
Cioè il fatto che il movimento sindacale nel nostro Paese abbia accettato con grande disponibilità e con grande modernità il processo di Pepe di privatizzazioni qualcosa di molto dire positivo sentenze d'accordo però secondo me è stata sfruttata è stata persa
Una una occasione storica che a quella che poteva essere costruito in questo modo noi vi diciamo di sì però qualcosa sull'articolo quarantasei sull'articolo quaranta quarantasette costituzione cioè strumenti dalla partecipazione ed anche azionariato eccetera eccetera potuto essere fatto occasione che forse non si ripresenterà a questo punto per devo come
Come è stato detto devo galoppa
Per capire cosa sta succedendo dobbiamo anche chiederci
Come mai le nostre relazioni industriali dei nostri problemi sindacali sono stati così poco toccati dalla legge in cinquant'anni questa è una buona domanda
La legge in in questo Paese ampiamente intervenuta con spirito
Collaborativo direi fa tutte le parti in maggioranza come opposizione su molti temi che riguardano il lavoro ma in cinquant'anni è intervenuta direttamente due volte sulle questioni sindacali
Una prima volta con lo Statuto nel settanta e Vieri dopo e dopo vent'anni con la legge centoquarantasei
Se tutto va così probabilmente dovremmo attenderci qualcosa nel nel due mila e dieci adesso non so se la legge sulla Rsu ma fino al due mila e dieci però
Non non è neanche escluso queste mi sembrano le uccisioni ci due interventi legislativi diretti che in modo diretto
Affronto no le questioni
Sindacali nelle relazioni sindacali come mai casa è una buona domanda come mai è già una risposta come ma negli anni Cinquanta i sindacati erano deboli e divisi non c'era bisogno della legge
Per regolamentare gli bastava in taluni casi c'è molto abbattuto potevano bastare le corti e proprio quando non se ne poteva fare a meno anche la polizia
Successivamente i sindacati sono stati forti per cui si sono opposti a qualunque intervento legislativo se non di tipo promozionale come a quello della legge trecento e per cui non si è fatto adesso invece oggettivamente negli ultimi anni c'è un ritorno di attenzione su questi temi in questo è generalizzato
Si ritorna a parlare della possibilità dell'auspica abilità o comunque della possibilità di un intervento legislativo su questioni sindacali sulle relazioni sindacali
Se ne parla come mai anche queste utenze antiche come mai oggi questo allora
Le possibili ragioni il primo difficoltà dei rapporti unitari
La mancata realizzazione dell'unità
Che pone molti di fronte alla necessità di intervenire in qualche modo
Secondo la diffusione della contrattazione collettiva che i giuslavoristi chiamano Interiors
Questo non si avveri verificato per lunghi decenni terza la diffusione dei nuovi lavori e cioè se accetta quatto il decadimento delle relazioni contrattuali in alcuni settori
Pensiamo settori come il turismo o come il commercio sono mai
Teatro di una contrattazione di rapina sostanzialmente fatta da associazione con scarsissima rappresentatività eccetera eccetera per cui sono settori decaduti il tono
Il tono medio delle relazioni contrattuali in questi settori è colato
Questa è un'altra ragione sano in fondo poteva siamo giunti alla diffusione del sindacalismo autonomo
Ed anche l'inserimento impossibili operazioni industriali sovranazionali
E ultimo Marna nella necessità di rafforzamento di istituzionalizzazione della concertazione io ho elencato solo questi
Sono dieci otto sette otto possiamo trovarne qualcuno in più sono tutte ragioni che spingono ad una nuova attenzione verso l'intervento legislativo nel campo delle relazioni industriali delle questioni sindacali
Che cosa c'è in cantiere lo sapete voi meglio di me c'è la legge sulle rappresentanze se la legge sui lavori abbiamo c'era anche il paio senatori qual sui lavori fra virgolette c'è una possibile revisione della legge centoquarantasei possibile avvenuta poi in questi giorni
C'è qualcosa che potrebbe avere media che potrebbe avere a che fare con il recepimento degli accordi dei conti degli accordi europei
Anche questo potrebbe richiedere un in un un potrebbe richiedere interventi potrebbe richiede interventi appositi ecco però voluto solo dire come
C'è sicuramente ci sono molte ragioni che spingono e questo è un fatto nuovo
Sostanzialmente spingono
Verso l'intervento certi che spingono verso l'accettazione di un intervento della legge che per questo e mi sembra un fatto nuovo
Voglio dire qualcosa rifiutando ci non cercando di invito del del mio collega Ghezzi di una Commissione di garanzia non qualcosa sulla legge centonovantasei ma due battute solo e poi chiudo sulla sulla legge sulla rappresentanza
E allora innanzitutto questa legge a me appare peculiari ecco ed in spagnolo rispetto dato è un dato spagnole spagnolo si direbbe Muir rara
Cioè motivava perché perché appare varato e che in spagnolo vuol vuol dire un mobile un po'bizzarra perché ma io non conosco sicuramente i miei amici giuslavoristi ne conosceranno ma io non conosco altre leggi
Va bene importanti che regolamentano le rappresentanze sindacali
Sindacali e io non so
Io non ne conosco
Per cui questo me ne fa una specie piuttosto
Piuttosto interessanti
Su questa legge debbo dire io apprezzato molto lo sforzo unitario che hanno fatto le confederazioni invertibili vada in merito
Dire soprattutto alla Cina che ha fatto sacrifici maggiore su questo piano se voi leggete quella lettera quella lettera scritta nel giugno di sostanzialmente sostegno al la al progetto in discussione sulle SV a firma CGIL CISL e UIL uno dei tre su quella base vera gare d'appalto urla
Unità sindacale perché non so uno sforzo generoso in questo campo la generosità è stata significativa da parte della Chiesa le perplessità restano e per visitare sono quelle ed espressi in modo strumentale e non strumentale dalla Confindustria strumentale perché sappiamo perché questo poteri spiega ma comunque son perplessità non di poco conto
E che i difetti
Tre sono
Cioè l'ambito dalla contrattazione aziendale presto ha avuto a aveva ragione prima Forlani che sistema della concertazione a richiedere sua logiche allora a questo punto il contatto faccia nazionale le sue articolazioni a livello decentrato
Sono un pilastro della concertazione non è che il pilastro può avere una base che deve decide come fare
A dire seconda delle donne della congiuntura delle richieste delle aspirazioni eccetera questo è un problema oggettivamente la Confindustria la esposto in modo strumentale secondo me
Secondo mi pare
Portò posso anche qua sbagliato a me pare non gestibile il meccanismo di validazione
Dei contratti nazionali avvenire Effetto e andiamo a me sembra non gestibile io voto qua è stato preso all'esempio del pubblico impiego
Che un datore di lavoro centralizzato conta ungulati con sistema
Centralino esatto infatti si vedono i dati che vengono che vengono fuori bene o male ma come si fa a controllare la rappresentatività nel settore tessile e non so dell'abbigliamento per vedere se quei sindacati hanno il cinquantuno per cento
Io non so dei voti
Non vuole vuole dire poi chiede ad una gestione complessa complesse norme a livello provinciale gli Uffici provinciali del del lavoro che sono noti per la loro efficienza straordinaria e che possono avere un nuovo terreno sul quale apre casi allora va be'cioè queste
Queste mi lasciano per c'è c'è mi lasciano perplesso perché calate adesso non so a che punto è il dibattito allora la conclusione mia è che di c'è un nuovo una nuova attenzione per l'intervento della legislazione e e e richiesta o è accettata è proposta ma c'è una nuova disponibilità per molte morti
Io penso che una buona risposta da parte delle grande confederazione italiane sarebbe l'unità fra le confederazioni questo risolverebbe indirettamente molti problemi
Adesso non ho tempo spiega secondo devi inviterei a
Rifondarsi anche una nuova legittimazione
Apprendo su nuovi fronti e io ritengo che i ponti che sono delineati dall'articolo soprattutto dall'articolo quarantasei della Costituzione dall'articolo quarantasette l'articolo quarantasei sulla partecipazione come partecipazione potrebbe essere una occasione interessante e proprio per a guidare una nuova legittimazione e un nuovo terreno
Cioè resterebbe e chiudo il problema della concertazione
Io sono perplesso se la concertazione richieda veramente a qualche definizione di tipo costituzionale qualcuno l'aveva adombrato questa possibilità
Io dico che probabilmente non danneggerebbe sei molto lieve se solo socio di metodo però basterebbe che come è stato fatto nelle ultime gli ultimi incontri al Ministero del lavoro nel luglio scorso
Si accettasse la logica del trattato di Amsterdam e da questo punto di vista il ruolo che l'Unione Europea attribuisce alle parti sociali del Trattato di Amsterdam che ha recepito la clausura il patto escluso da Maastricht questo e molto più avanzato di quello che avviene nei singoli casi nazionali comico una dichiarazione del Parlamento di accettazione una dichiarazione solenne una legge potrebbe essere forse non lo so
Di quella principio anche a livello nazionale potrebbe quasi assurge a qualcosa che se non è una norma costituzionale è qualcosa che adesso si avvicina con questo ti attendono
Grazie sincero anche Gian Primo Cella che tra l'altro a ripreso alcuni accenni che erano stati fatti da altri in particolare da Walter Cerfeda in relazione alla ad una mancata occasione ha detto Cerfeda parlava lama della
Del del dell'Aler praticamente rinunciato a inserire elementi di democrazia nella riforma dell'impresa è vero
Ecco ora questo è indubbiamente un fatto molto importante che deriva probabilmente da una mi sembra da una eccessiva confidenza
Da parte del sindacato negli strumenti contrattuale dell'informazione della consultazione
D'altra parte però
Dei prezzi eventi importanti ce ne sono e mai spiegati e con questo concludo perché voglio solo fare una un'osservazione
In forse mai spiegati fino in fondo ad esempio il più importante
Passo innanzi sulla strada della consultazione
Nel nostro nella nostra esperienza fu compiuto con il protocollo ieri
Ottanta
Quattro e poi ottantasei vero
Si lavorò sei mesi intensamente sulla base di quel protocollo ieri io faccio parte della Commissione dei sottostanti c'erano i super saggi che erano i prezzi degli ex presidenti della scomparsa dice e la Corte costituzionale
I sottostanti erano alcune per terra Edoardo Ghera che adesso è andato via c'ero io qualche anno sei mesi di lavoro frenetico poi il vuoto no assoluto barometri
Non si è mai saputo il perché
E quello fu l'esperimento è più interessante
Oggi forse un esperimento
Gli altri interessi potrebbe essere ravvisato nel protocollo Zanussi
è un fatto però Cerfeda che che cella cioè che queste probabilmente un'occasione perduta ora non mi metto a litigare con settanta primo su alcuni punti su cui potremmo trovarci dimisi riconosco però la fondatezza
Di molte delle sue osservazioni anche se magari non è con noi le condivido tutte a proposito
Della necessità opportunità di un intervento legislativo che in qualche modo canadesi la concertazione mi limito soltanto a ringraziarlo per avere anche un portato un contributo ad un dibattito che tutto sommato mi è sembrato molto interessante perché il dibattito di stasera avrebbe forse meritato la un ulteriore suo allungamento anche attraverso interventi del pubblico che purtroppo non sono possibili perché tra poco si spengono le luci si manda un monito
Ma il dibattito di questa sera ha avuto due merita a mio parere cioè per un verso ha avuto il merito di ripercorrere strade già allungo dibattute nel passato e che non si asterranno di profilarsi di fronte a noi
Ricordo le alternative prospettate da Ferrario
Peraltro l'atto è il dibattito affrontato problemi di attualità bruciante a partire dalle RSU per finire ai problemi di riforma di alcuni aspetti della legge sullo sciopero nei servizi essenziali
Quindi grazie a tutti grazie agli ascoltatori del dibattito non pubblicheremo nella nostra rivista grazie