Ieri la Commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama ha approvato la cosiddetta "costituzionalizzazione" dell'articolo 513 del Codice di procedura penale; Il caso Forleo: ultimi sviluppi; I possibili interventi per la salvaguardia della laguna di Venezia

Salvatore Senese senatori del gruppo dei Democratici di sinistra membro della commissione giustizia senatore senese dunque nella serata di ieri la Commissione affari costituzionali di Palazzo Madama ha approvato la cosiddetta costituzionalizzazione del giusto processo in particolare anch'un emendamento di vera e del presidente villone Perera il relatore che sostanzialmente riproduce in costituzione in questo progetto l'Artic con il principio contenuto all'articolo cinquecentotredici prima che intervenisse su questo la Consulta e con lei intanto come legge questo questo provvedimento questa proposta ci lavora un po'anche illustrare
Sì innanzitutto direi che le quello che lei ha definito l'emendamento Pera Villone non è altro che il risultato del dibattito generale molto approfondito che ieri si è svolto la Commissione affari costituzionali sulla base dei diversi disegni di legge provenienti da varie parti politiche sia della maggioranza che dell'opposizione
E ciascuno erano di segni che sostanzialmente coincideva Antonella nucleo duro direi bella proposta di riforma e poi differivano per alcune varianti
La discussione generale ha fatto emergere una possibilità di pervenire ad un testo che tenesse conto dei vari punti di vista che erano stati sviluppati e le compito di questa attività come dire di redazione e di proposta alla commissione di un testo unificato è stato assunto a mio avviso molto correttamente da alle due figure istituzionali della come missione cioè il relatore il presidente entrambe in un certo senso piuttosto distaccate rispetto alle male singole questioni anche perché debbo dire qui tra l'altro le Pera ha svolto con grande imparzialità il compito che gli era stato affidato si è sin dall'inizio spogliato della sua veste di firmatario addirittura primo firmatario di uno dei disegni di legge ha assunto la veste del relatore con l'obiettivo proprio del relatore cioè di pervenire attraverso un'attività maieutica a far maturare una volontà comune e presidente ha svolto
Con eguale efficacia il al proprio ruolo che è poi quello di muoversi in sintonia con il relatore per far maturare una volontà comune alla Commissione
Credo che lei chiama l'emendamento non è altro che il la sintesi e la sostanza del disegno di legge che poi alla fine è stata approvata emendamento sul quale si è poi discusso ancora ampiamente ci sono stati gli aggiustamenti sino all'ultimo minuto si è tenuto conto delle osservazioni di tutti
E il testo che è venuto fuori e che naturalmente perfettibile un cammino costituzionale passa come tutti sanno attraverso sono un iter lungo meditato ma il testo a me pare allo stato abbastanza soddisfacente e così è parso a tutti con mentre la commissione che lo hanno votato restata approvato Coming Home un vuoto pressoché unanime
Ecco quali sono le novità che emergono a suo giudizio più importanti da questo voto di ieri sera
Beh la N introduzione del principio secondo cui nessuno può essere condannato sulla base di dichiarazioni che non siano state sottoposte almeno una volta alla verifica di Bach mentale tranne nei casi in cui queste dichiarazioni siano irripetibili per varie ragioni o o minore i casi in cui queste dichiarazioni non siano state esposte alla fuoco del dibattimento per una scelta non mollo non libera del dichiarante per esempio i casi di violenza minaccia e così via questa è una norma viene civiltà sostanzialmente e si è andato ad affiancare ad altre norme di civiltà contenuta all'articolo venticinque poi ci sono gli svolgimenti di questa norma sul piano dell'organizzazione al processo che fondo dove ripeto non norme già contenuta nelle convenzioni internazionale che l'Italia a suo tempo aveva ratificato che si qualche ma la facevano da parte del nostro ordinamento ma che ora sono entro entreranno si spera a far parte dell'ordinamento costituzionale
Ci sono alcuni dissensi all'interno del suo gruppo per esempio il senatore Fazzone ieri sottolineava come non si tiene conto della possibilità che il testimone
Ben venga intimorito ogni caso anche c'è la possibilità che non siano utilizzabili le cosiddette notizie raccolte abbia udito da un pubblico ufficiale per esempio
Io non ho sentito questo intervento del senatore Passoni è stato doloroso che ha fatto l'intervento molto ampio come al solito molto accurato in discussione generale in cui non messo in rilievo questi aspetti
Qualche queste critiche sordo emerso parte stamani
Nella alla Commissione giustizia riunita per dare un parere sul testo definitivo ma quanto alla prima non ricordo che l'abbia formulata cioè che non terrebbe conto dei test i bambini intimiditi perché smentita proprio dalla interpretazione che unanimemente la commissione affari costituzionale ha dato della avverbio volontariamente Chissi sotto al mento
Può bastare una condanna sulle dichiarazioni di chi si sottrae volontariamente all'esame del imputato del suo difensore volontariamente significa liberamente una volontà libera
Questo è stato chiarito ieri in maniera
Estremamente precisa forse ieri sera adesso non ricordo bene ma idee perché ieri abbiamo trovato giornata di dodici ore di lavoro
Continuo non era presente il senatore Fazzone quando queste punti sono stati chiariti materasso se lui a questo dubbio gli basterà leggere il resoconto il secondo
Punto sul testo de relato mi pare che anche questo non colga nel segno perché il teste livellato mantiene intatta la sua come dire capacità di testimoniare e di offrire il Co
L'unico contributo che può offrire cioè il contributo di aver sentito da una terza persona alcune cose o da aver appresso da un terzo certe circostanze ma semmai ritenuto secondo l'interpretazione corretta del Codice procedura penale che questo significhi prova sulla veridicità di quelle circa Costanzo questo approva tutto al più che il vero che il signor Tizio e Caio vincola certo occasione ha dichiarato a questo se poi questo sia vero o no è un altro capitolo di prova quindi la preoccupazione in questo senso l'Espresso mi pare che non abbia ragione d'essere
Piero Milio senatore della Lista Pannella membro della commissione giustizia quest'oggi sul cosiddetta costituzionalizzazione del processo giusto
Si è astenuto in particolare sull'aspetto relativo alla super cinquecentotredici cosiddetta ecco Piero cioè spiegare le ragioni della tua attenzione
E sono molto semplici basterebbe dare un'occhiata superficiale alla modulazione di questa normativa per uscirne esterrefatti
E per
Ripensare in maniera seria sul sul modo di far le leggi di far politica in genere intanto dico che questa norma mi sembra formulata in maniera molto goffa e e per nulla dal punto di vista giuridico o coerente con quelle norme che si vorrebbero o modificare o
Integrare della Costituzione vigente
Intanto pongo delle Riserve di forma ma pongo soprattutto delle Riserve di sostanza che non mi hanno consentito di dare un voto positivo
Mi riferisco in maniera particolare intanto ha delle affermazioni
Di principio
Direi ripetitive
E in maniera confusa si parla per esempio che la sentenza deve essere deve essere emessa da un giudice imparziale mi chiedo ma perché fino a oggi i giudici sono stati parziali
Ma perché il giudice può essere non imparziale che necessità c'è di sacramentare questo principio nella Carta costituzionale
Un altro punto e da mettere sotto osservazione Edra evidenziare ed è il la
Formulazione
Quella norma la riformulazione della norma per l'articolo mi pare venticinque della costituzione che prevede
Sotto questo profilo come rinvio ovviamente alla legge ordinaria prevede che nel caso in cui ci sia un assenza volontaria ecco l'avverbio il l'aggettivo volontario e quello che colpisce è che deve fare porre delle considerazioni allorché il teste o imputato di reato connesso volontariamente si sottrae al controesame allora in quel caso
Si parte gli atti già recepiti in precedenza vedi interrogatorio reso al Pubblico ministero vengono a essere oggetto di valutazione della parte del giudice ma io mi chiedo davanti all'assenza dalla udienza verso getto che deve essere esaminato come si fa a stabilire alla volontarietà o meno di questa assenza e poi a parte questa banale considerazione
Io mi chiedo che l'assenza la volontarietà può essere trattata sotto almeno tre punti di vista
Dico meglio
Intanto io posso sottrarmi volontariamente perché anziché andare nell'aula di giustizia quella mattina io me ne vado al cinema e allora in tal caso c'è un'assenza dall'Ontario
Ma ci può essere una assenza
Di difficile definizione per esempio quando un collaborante come capita non si presenti in aula e viene notificato al giù giudice alla Corte dal tribunale che indisponibile e indisponibile ad opera di chi mi chiedo questo è il secondo caso il terzo Castro cioè anche una facoltà per l'imputato di reato connesso o l'indagato di reato collegato di astenersi dalla deporre cioè l'imputato che ha parlato prima nella qualità può la legge gliene dà facoltà
Non vedo come si possa impedire all'imputato di reato connesso di astenersi nel caso la dal deporre nel caso
La voglia
E allora in questo caso sarà considerata volontaria alla rinuncia ma volontaria perché se c'è una norma di legge che me ne ha la facoltà certo io potrei posso astenermi ma posso anche due porzione indubbiamente ma se io mi dichiaro di avvalermi di una norma di legge ci sarà una parte di volontarietà nel comportamento ma c'è soprattutto il il ricorso a una facoltà che la norma di legge ci consente e tu te ne apatica allora per arrivare alla considerazione
In maniera direi poco ponderata e in maniera abbastanza superficiale dal punto di vista tecnico posta in essere io penso che bisognerà agire prima
Su altri istituti giuridici per esempio solo eliminare la figura dell'imputato di reato connesso e lì
La volontarietà del o meno della dell'esame della sottoposizione all'esame verrà in tutta la sua evidenza
Però dal punto di vista della norma di attuazione rispetto a questa riforma con le cento spiegarci come andrà ad incidere sui processi in corso e e per gli impianti su processi illustri
è andare ad incidere con l'accelerazione che i processi in corso e soprattutto i processi flussi non so se tu per caso si riferisce al processo Andreotti io sì
Potrebbe essere accelerato al massimo per evitare che quella norma in strutturata in quella maniera con è stata strutturata possano vanificare e passa quindi e portare alla soluzione di uno che non è certamente colpevole
Quindi in sostanza per il processo Andreotti si potrebbe registrare una corsa contro il tempo per chiuderlo prima dell'entrata in vigore di questa norma
Certamente si potrebbe anche risolvere sul filo di lana
Per un'ultima battuta evidentemente questo raccordo che porta le firme di un esponente di Forza Italia in particolare di uno dei Democratici di sinistra sotto questo emendamento specifico così sul super cinquecentotredici avrà anche una valenza politica secondo te cosa cosa c'è
Ma dalla frettolosità con cui è stato approvato alla frettolosità stessa mi lascia supporre che e dietro ci sia un accordo politico non saprei bene individuare dato che io non faccio
Parte di
Negli opere pie negli operette di altro genere
Potrebbe esserci presumo che ci sia un accordo politico ma che so
Posso soltanto ipotizzare sul finanziamento pubblico dei partiti sulla elezione
Sul metodo elettorale sul sistema elettorale ma a vorrei aggiungere che anche coloro che hanno votato parlo della commissione Giustizia stamattina che hanno votato a favore non sono non hanno risparmiato critiche feroci stime al mondo
Frettoloso di procedere e al merito del provvedimento che purtuttavia tanti di loro tranne me e un collega dei DS abbiamo
O ma non non abbiamo appoggiato non approvato un'ultima battuta Piero proprio su questo e poi li facciamo andare più sul finanziamento pubblico dei partiti quest'oggi una dichiarazione di Rita Bernardini Benedetto Della Vedova Lista Pannella che sottolineano come una riforma del finanziamento pubblico con per esempio l'aumento del cosiddetto rimborso elettorale sarebbe una nuova truffa ai danni degli italiani
Certamente non sono non posso che e approvare e rilanciare quanto ha detto Rita Bernardini e Benedetto e tutti gli altri perché Pannella in impugnato davanti agli italiani la legge le il finanziamento dei partiti la prima volta la seconda volta la impugneremo ulteriormente sotto il profilo politico ci opporremo Arché un'altra truffa venga per entrata al danno in danno degli italiani e oserei dire italiani stiamo attenti perché il tempo e
Il tempo e tipico
Per consumare un altro attentato al vostro portafoglio ricordiamoci che in precedenza è stato fatto sempre
Alla fine anno quando gli italiani giustamente cercano di distrarsi e di divertirsi e lì riposarsi
E e il i parlamentari il Parlamento la politica meglio pensa invece a se stessa
Emidio Novi senatore del gruppo di Forza Italia membro della Commissione parlamentare antimafia che e come dire fiscali ritorno dalla trasferta brindisina la questione Forleo la questione ormai possiamo dire Brindisi e conservatore nuovi che cosa emerge dalla vostra due giorni pugliese
Beh c'è un allarmante cortina del silenzio e dell'omissione
In in realtà è una questione di Brindisi non solo ci all'improvviso già nel mille novecentonovantuno alcuni agenti la questura di Brindisi denunciare la Commissione antimafia
Dei comportamenti anomali all'interno della questura
Non solo ma ci fu una riunione nella sede della PDS di Brindisi alla quale parteciparono ossia barbone che da allora che Violante e in quella occasione da parte di questi agenti iscritti al SIULP si chiese un intervento sulla questura
Poi abbiamo ancora una un ulteriore passo diciamo di aderenti al SIULP
E questo del mille novecentonovantacinque quando nel gennaio novantacinque un gruppo di agenti del SIULP si presenta tale onere Castris un magistrato un sostituto procuratore di Brindisi e denuncia questo stato d'illegalità all'interno della questura
A quel tempo questura già Forleo questi agenti hanno anche chiesto apporre ad intervenire ma Forleo
Preferì lavarsi le mani è sostanzialmente tollerare questa condizione di illegalità
Nel mille centonovantasei semplice disse lo score servile funzione centrale operativo dei ministri degli Interni già Sabina tutto e anche la magistratura sia Barile che brindisina il leccese sapevano tutto
Perché è passato tanto tempo perché se tollerata tanta illegalità questo è il vero mistero oltre la questione brindisina che Altai una strana città è quella di una città di frontiera
Una città in cui la stessa sinistra un sinistra che presenta molte contraddizioni
La sinistra in quella città il volto duro foto del pragmatismo Stella onorevole Bargone la stessa figura dell'onorevole Bargone
Non è che è stata accorta impieghi non si riesce a capire per esempio l'intervento che Bargone esercito nel mille novecentonovantadue chiesto l'intervento di Parisi
Per
Per far luce su alcune cose che non andavano a Brindisi ci fu una missione di un prefetto della Repubblica e prefetto Cota il quale in realtà hanno un riscontro
O nulla di quello che fa
Ha sostenuto Bargone anzi i magistrati ISE i funzionari di polizia accusati da Bargone
Risultarono dell'otto otto puliti innocenti cioè non erano compromessi in nulla però qui il prefetto o denuncio con una al rapporto a Parisi un sistema di potere che allora stava emergendo nella città
Ed era un sistema di potere che faceva perno sulla carriera sulla corrente di sinistra di Magistratura democratica sugli ambienti del PTS e su con le aree su alcune aree della questura
Di Brindisi purtroppo la Commissione antimafia questo spaccato non ha ritenuto di approfondire
E quindi sessanta c'è anche una polemica rispetto alla presidenza della Commissione
No non c'è una polemica rispetto alle centrali Commissione nella Commissione antimafia ci sono alcune presenze come quella del di Nichi Vendola questo parlamentare di Rifondazione comunista
Che assume atteggiamenti intimidatori nei confronti degli altri commissari oggi ho inviato una lettera al presidente perché arrivi uno che chiedo che i verbali della audizione da commissioni ma che che se ieri si è tenuta ieri sera e la quale il magistrato De Castris ha usato accenti che io ritengo intollerabili
Si vanno questi verbale in posti a conoscenza la CISL e la sezione disciplinare del CSM
E dei presidenti di Senato Camel in sostanza il De Castris la rete praticamente intimorita sia usato lotteria ha usato un linguaggio e una e avevo tenuto un atteggiamento intimidatorio per me intollerabile che non sono disposto a tollerare
E quindi diciamo come sono solito assumendomi tutte le mie responsabilità fronteggiano con la dovuta fermezza per quando riguarda questo Vendola beh ho ho scritto al presidente che essi Vendola non la smette di usare un altro linguaggio che io definisco da trivio extraparlamentare perché lui essendo vicepresidente della Commissione
Deve usare un altro tipo di linguaggio e allora se li trascende avrà delle risposte dure ferme
E e calibrate al suo modo di agire e a suo modo di parlare perché non su un nuovo non sono più disposto a tollerare questi atteggiamenti di questo dice Paris si tende che e abituato ad esprimersi in una in modo che io ritengo non consono alla funzione che dovrebbe esercitare e dico dovrebbe
Se la penultima questione il Polo insiste molto sulle responsabilità dell'ex ministro agli Interni Napolitano ma anche dell'attuale capo della polizia Masone
Evidentemente il Masone da questa vicenda potrebbe uscirne in condizioni piuttosto critica in sostanza potrebbe essere la volta buona che il e ci si verifichi il cambio alla guida della polizia
Guardia condivido soltanto in parte questo atteggiamento
Io tagli sulle responsabilità politiche che risalgono al ministro Napolitano in realtà lo scopo Servizio centrale operativo che sarebbe un po'diciamo è sarebbero i servizi della Polizia già nel novantasei tosco sapeva tutto e mi credo di credere che il ministro Napolitano non sapessero nulla attorno Napolitano o diciamo comporre aveva un ottimo rapporto è stata anche compare di nozze di correre tacciono Napolitano la prima ma inviato a a a Firenze
Negli stessi giorni in cui i magistrati baresi comunicavano a quelle di Brindisi e Lecce che gli c'erano delle fortissime perplessità anzi delle irregolarità e dei veri e propri reati riscontrabili nel comportamento di alcuni poliziotti della questura di Brindisi e poi sempre Napolitano
Anche Jato questo Forleo a Milano allora mi chiedo possibile che Napolitano non sapesse nulla
Di quanto avevano affermato sostenuto c'è il nostro persino delle riunioni a Roma
I magistrati proprio sul caso Brindisi possibile che Napolitano non sapesse nulla di quanto era stato rilevato dal Servizio centrale operativo
Ma se Napolitano non sapeva nulla di questo loro non era in grado di fare il ministro degli Interni doveva fare qualche altra cosa giocare tre sere
Il senatore sarto responsabile per i trasporti del Federazione dei Verdi senatore sarto dunque nella giornata di ieri l'ufficializzazione del parere negativo in in merito alla valutazione di impatto ambientale sul la cosiddetto progetto MOSE per Venezia costantemente le cosiddette barriere semoventi allora senatore salto intanto ci spieghi di le e possibili conseguenze di questo apparire sulla quella che poi sarà l'eventuale realizzazione o meno del progetto
Beh innanzitutto interessa la questione perché è una questione carattere nazionale direi anche internazionale ma mi interessa
Particolarmente in quanto sono al senatore di Venezia Walter responsabile trasporti verde quindi in questo caso un un problema proprio di sostenibilità e ancora una volta una grande opera che è stata impostata senza questi requisiti chi sostenibilità anzi come elementi di rischio e senza una considerazione sistemica sufficiente
Le motivazioni di sintesi che sono state espresse da da parte della Commissione per la valutazione d'impatto ambientale prevista dalla legge sono molto seri che è molto nitide
E io credo che sarà molto difficile superare questa valutazione negativa le conseguenze consequenziale sono abbastanza semplici a mio parere nel senso che
Quel titolo il Progetto non si può realizzare
Però le stesse motivazioni
Che
L'hanno respinto
Danno all'immagine come in uno specchio delle azioni positive delle interventi
Che è necessario fare perché non si tratta gli un non fare le lire si tratta di non fare un progetto
Al punto rischioso e non sostenibile e di fare invece delle delle interventi che sicuramente dando dei risultati
Assolutamente indispensabili proprio anche rispetto alla difesa di Venezia dalle acque
Ecco quindi proprio sul piano propositivo anche alla luce dell'esito della valutazione di impatto ambientale sappiamo che lei da tempo impegnato su una proposta alternativa ecco ce la vuole ricordare
Sì questa proposta alternativa e anche prevista dalle leggi speciali per Venezia
Proprio parlando esplicitamente di interventi prioritari preliminari
Il richiedono un adeguato stato di avanzamento di questi interventi prima appunto di valutare anche i progetti del tipo quelli Mosè delle dighe mobili
Allora si trattava innanzitutto del rialzate le parti basse della città che sono solo il venticinque per cento di Venezia di rialzare queste parti più basse alla quota
Di circa un metro con questa semplice operazione che è già in atto e che costa solo qualche centinaio di miliardi contro le migliaia di miliardi del progetto MOSE
Con questa operazione
Ripeto già indicatori già realizzata alcune parti di Venezia dal Comune di Venezia con i fondi della legge speciale e possibile ridurre le acque alte che oggi sono un numero otto circa dieci all'anno
Ridurle mediamente a una sola volta all'anno per la durata media vi sono le tue errore quindi è già un risultato incredibile
Cos'è successo invece che il concessionario unico
Delle
Nell'intervento che era stata sua Venezia cioè il carcere canora ricordiamo dietro il quale si nascondono anche degli interessi di colossi dell'economia italiana come l'ENI e la FIAT esonerati
Sì in Impregilo a tutte le maggiori le società di costruzione italiano e quindi l'estratto di un po'il di grandi imprese che non a caso poi hanno puntato sulla grande opera piuttosto che sugli interventi diffusi sistemi Cino che e non per questo meno efficaci anzi estremamente e provatamente efficace allora e alcuni i rialzi invece operati dal consorzio sono attestati mediamente non su quel più un metro e venti ma su un metro
Strano Carskoe
La quota di chiusura degli sbarramenti mobili avviene proprio all'altra quando la madre supera il metro quindi si tratta di una deformazione progettuale attuativa perché si è subordinata la messa in sicurezza la difesa delle acque alte no del che poteva essere realizzata tra l'altro interventi appunto
Chiamato anche che hanno tutto quindi un costo rilevante e e si è preferito fermarsi commettono no quando invece
Commentando questa quota come ha fatto il Comune si metteva insicurezza della città così come ho detto cioè riducendo drasticamente le amare e connesse si avesse avuto paura no di questa opera le difese in quanto no renderà l'avrebbe resa meno cogente meno
Desiderabile il progetto delle dighe ma c'è di più il consorzio si è riparato
Pietro ha una motivazione culturale che tale non è e cioè dietro una lettera del mille novecentonovanta per la ex soprintendente Margherita sono che allora prudenzialmente diceva che sopra
La soglia di un veterano
Era il CREL critico rialzare
Le pavimentazioni
Perché il motore di compromissione dell'edilizia del architettura eccetera
In realtà sono passate otto anni da quel momento ci sono succeduti altre due soprintendenti sono state realizzate realizzati rialzi
A un metro e venti da parte del Comune con la piena l'autorizzazione da parte della Soprintendenza e autorizzazione verificata come compatibile quindi caso per caso
Tant'è che adesso c'è anche una revoca formale
La parte del soprintendente del di quella vecchia lettera in modo che non ci siano più questi equivoci che direi equivoci non sono stati ma mi sembra chiaramente un'operazione strumentale
Senatore in conclusione quali sono adesso i prossimi i passaggi tutto di sé dell'iter di questa decisione in via definitiva sulla futuro di Venezia
Ciò che è stato presentato
Per sintesi e che invece Mugnai e documentato cioè il parere il parere già conclusione della comicità impatto ambientale prevista dalla legge
E molto luminosa una conferenza stampa Espresso appunto uno schema una sintesi delle motivazioni solamente questa questo elemento costituisce la base del secondo passaggio che è quello del decreto di via è un decreto che il ministro dell'Ambiente fa congiuntamente com'è il ministro ai beni culturali
E viene una campagna stampa che continua c'è una campagna
Siamo organizzata anche possiede il concessionario sia dai sostenitori più accesi
Del progetto MOSE oggi è una campagna
Già prima era in atto
Con la finalità è molto chiaro di svaluta azione preventiva dei risultati della via ora vi è una campagna che tende a fare una pressione di RAI smodata no solo il consiglio dei ministri in sostanza dice poi che il Consiglio dei ministri il presidente del Consiglio puro anche decidere in difformità dal decreto Vidigal allora questa pressione è già in atto si esercita cioè si dice consiglio dei ministri decida sonno al dati sopra della via allora
è giusto ricordare che una decisione da parte del Presidente del Consiglio difforme
Dal
Via ricordiamo e il vero scultori sarebbe la valutazione di impatto ambientale Valutazione impatto ambientale regolata dalla legge anche in attuazione di una direttiva comunitaria siete tutti Paesi e orpelli hanno no queste procedo queste occasioni con relative procedure pensiero che finora è avvenuto una sola volta durante Governo Berlusconi no
E proprio rispetto alla Asti Cuneo c'è un tratto autostradale che è stato deciso nodo di fondo da Berlusconi in modo difforme dal parere quindi io direi che innanzitutto un evento grave no verificatosi solo quella volta di difformità allora io credo che al di là di questo però queste pressioni questi appelli al Consiglio dei ministri
In favore non di un'opera che invece rivela
Solidi elementi di rischio
Non sostenibilità di non compatibilità credo che questi che queste pressioni siano destinate a naufragare
Perché la salvaguardia di Venezia è un interesse superiore che il Consiglio dei ministri avrà ben presente e quindi io credo che questa bocciatura apra però in positivo
La strada va a un rinnovato interesse per la salvaguardia di Venezia
A un fare virtuoso cioè a fare
Ciò che serve e che costituisce un solo una indispensabile gigantesca opera di manutenzione della città che è indispensabile ma anche in modo congiunto
Un opera di difesa effettiva dalle acque alte che viene appunto in questi due mondi del prima abbiamo già parlato rialzo della città circa la quota di un metro e venti per le parti appunto che sono più basse oggi di tale quota
Dall'altra parte opere che permettano un riequilibrio idraulico opere soprattutto alle bocche di porto opere di aperture riapertura delle valli da pesca e che possono creare un ulteriore abbattimento delle punte di marea di un'altra ventina di centimetri in questo modo
Per circa mezzo secolo a Venezia e può essere messe al riparo dalle acque alte
E abbiamo quindi il tempo di valutare meglio gli scenari delle buste autismo cioè degli eventuali nel sementi del livello marino no derivante dall'effetto serra
E preparare un progetto che sia effettivamente in grado di non rispondere a eventuali scenari estremi di questi fenomeni ricordiamo però da trent'anni che il livello dell'Adriatico no misurazioni fatte Venezia Trieste eccetera e statico cioè da qualche decennio queste o in questi in il rapporto tra subsidenza e dello scoutismo no è sostanzialmente statico cioè c'è una situazione ancora
Di no un aggravamento della situazione l'unico enorme aggravamento è stato sono stati i decenni di estrazione d'acqua
Soprattutto da Marghera no interrotti i quali dopo l'alluvione del sessantasei no c'è stata stabilita quelle estrazioni d'acqua purtroppo hanno fatto sprofondare Venezia di quindici centimetri no
E questo oggi appunto è una cosa che si deve anche recuperare con gli interventi che abbiamo trenta
Senatore un'ultimissima battuta Indra i tempi di questa possibile decisione del consiglio dei ministri del presidente D'Alema
Ma non sono tempi prevedibili in modo preciso perché sono anche i tempi dei necessaria riflessione di valutazione anche di di tutte le motivazioni no predisposte dalla commissione direi che c'è la tappa del decreto Livia
Potrebbe avere tempi abbastanza brevi cioè qualche settimana sostanzialmente io credo sarà accavallano del o prima della fine te l'hanno o a cavallo col nuovo anno
è una sensazione morire e presidenze cioè il Consiglio dei ministri valuti morale tra l'altro anche il comitato misto per Venezia comitato che gestisse
La le leggi speciali per Venezia evidentemente discuterà di questo ne discuteranno gli enti locali in primis del Comune di Venezia e di Chioggia e quindi io credo che di fronte a elementi no ben documentati
E questa questione meriti uno spazio di riflessione cioè non ci sia così la fretta della conclusione che e penso che questa riflessione
Potrà portare alle decisioni più saggi e più utili per Venezia che vanno nella direzione positiva appunto del fare ma del fare quelle cose che sicuramente sono utili