La quarta Conferenza nazionale di statistica org. c/o Palazzo dei Congressi (Roma, 11/13 novembre)

Perfetto possano
Posso sottobraccio
Sì sì sì
Va bene
Bene signori buongiorno allora inizio iniziamo questa terza ed ultima giornata dei lavori della quarta conferenza nazionale di statistiche o l'onore e il piacere di coordinare la prima parte della giornata
Quindi passò immediatamente la parola la professoressa Luisa Torchia che tratterà la relazione autonomia dei soggetti e funzionalità del sistema condizioni di qualità dell'informazione statistica
Informo i signori relatori che hanno mezz'ora a disposizione per loro intervento grazie prego professore
Grazie
Il tema che mi è stato affidato potrebbe essere trattato sotto diversi punti di vista ho scelto di trattarlo specificamente sotto il profilo problematico
Della possibile nuova collocazione che l'informazione statistica in relazione ai processi di riforma e di innovazione che hanno caratterizzato il nostro sistema amministrativo
Ormai possiamo dire da quasi un decennio sicuramente negli ultimi anni
Provando cioè a vedere come sia sotto il profilo funzionale sia sotto il profilo strutturale l'informazione statistica e le sue condizioni di qualità
Che ovviamente hanno anche una proiezione organizzativa cambino o debbano cambiare
In relazione al fatto che il sistema amministrativo va cambiando e soprattutto in relazione al fatto che il sistema amministrativo viene come dire ormai trattato
Dai riformatori e a volte persino da chi ci sta dentro non più come una macchina una sorta di scatola nera che riceve degli input automaticamente produce degli autori
Ma piuttosto come un sistema dinamico in cui la funzione di innovazione è una funzione permanente è una funzione stabile non è più un'attività che si va fa una volta ogni tanto per metterlo a regime
E poi e poi si
Allora sotto questo profilo proverò a illustrare quali sono le novità sul piano funzionale le novità i problemi e sul piano strutturale
In un sistema amministrativo che come voi sapete caratterizzato da una parte da una forte pluralità di soggetti dall'altra parte dalla tentativo più o meno riuscito di questo discuteremo di mantenere dei tratti di unitarietà
Dei tratti di unitarietà di sistema
Che non vengono più però realizzati attraverso regole uniformi per tutti perché abbiamo tutti rinunciato all'idea che l'organizzazione possa essere compatta uniforme e omogenea
Ma piuttosto garantendo appunto delle condizioni di qualità e dei risultati pur in presenza di una pluralità di soggetti ciascuno dei quali gode di un autonomia che spesso è addirittura costituzionalmente garantita
Che tipo di caratteristiche all'attività statistica come voi sapete in particolare nell'ambito della degli studi giuridici su questa attività sono state poste in luce le connessioni dell'attività statistica con l'attività amministrativa in generale
Tradizionalmente essa viene definita come un'attività conoscitiva che ha una un rapporto strumentale con l'attività amministrativa vera e propria
Più recentemente l'attività statistica è stata invece le informazioni statistiche è stata invece definita come una funzione pubblica in senso pieno
Con un proprio fondamento autonomo cui si attenua il carattere di strumentalità ed emerge invece l'autonomia vera e propria per la funzione è una funzione che ha un fondamento proprio perché non viene svolta soltanto strumentalmente all'attività amministrativa cioè soltanto nei confronti delle pubbliche amministrazioni
Ma viene svolta nei confronti al servizio del governo e della collettività quindi non soltanto delle amministrazioni che poi agiscono sulla base delle conoscenze acquisite ma nei confronti della collettivi
Cioè emerge sempre di più ciò che peraltro era già conosciuta ma comincia ad avere come vedremo formalizzazione giuridica
La funzione della statistica come una delle funzioni di governo per quanto riguarda la formulazione delle politiche per quanto riguarda la formulazione delle decisioni della vita pubblica e per quanto riguarda le valutazioni sui risultati di quelle decisioni valutazioni che non vengono fatte soltanto dal governo e dalle amministrazioni ma dalla opinione pubblica dalla collettività che quel governo a quelle amministrazioni giudica da questo punto di vista lo studio della funzione statistica
Sotto questo profilo prova come dire una relazione
Che nel nostro ordinamento e poco studiata ma che per esempio è stata messa in luce ben più di un secolo fa nell'ordinamento anglosassone non famoso splendori dai sì fra il diritto il Governo e l'opinione pubblica come uno degli elementi della costituzione non soltanto come uno come dire dei soggetti di sondaggi o come un elemento che sostanzialmente non entra non entra nel sistema se questo è vero ci sono delle conseguenze anche sul piano giuridico e cioè la funzione statistica non è più soltanto un potere implicito un potere che è strumentale all'esercizio della funzione amministrativa delle proposte ma è un potere con fondamento proprio è un potere quindi che ha proprie regole di esercizio
è un potere che necessita di risorse appositamente dedicate
Perché se la sua proiezione funzionale organizzative autonoma anche le risorse dovranno essere autonoma
Da questo punto di vista se mi consentite a un confronto che forse come dire alcuni troveranno
Blasfemo paradossale dire che l'informazione statistica e l'organizzazione della statistica natura strumentale sarebbe come dire che la funzione di finanza pubblica e l'organizzazione di finanza pubblica e strumentale è ovvio che è strumentale la funzione la finanza pubblica e strumentale alla politica economica alle politiche di settore all'attività di governo in generale
Ma questo non significa che la finanza pubblica non abbia una serie di soggetti con poteri specifici autonomi
Non abbia proprie regole di azione e propri criteri di giudizio e abbia un sistema proprio di controlli e di valutazioni
Che si impone a tutti quei soggetti che prendono decisioni di finanza pubblica
Che sia la decisione di carattere generale o che siano le decisioni specifiche di gestione del Budget che d'ora in poi ogni dirigente farà nel nostro sistema amministrativo quindi anche quando l'attività è svolta da soggetti non specializzati
Ci sono regole generali da osservare ci sono criteri di giudizio da seguire ci sono controlli specifici espropri da realizzò
In questo senso io credo che il titolo della mia relazione possa essere interpretato in due modi e vi dico subito come ha deciso di interpretarlo
Autonomie funzionalità possono essere visti come due valori principi indirizzi diversi
Che si limitano a vicenda o possono essere visti invecchia
Come due caratteristiche come due condizioni l'una dell'altra che sono insieme condizione di qualità per la funzione di informazione statistica
Provo a dimostrare sinteticamente questa affermazione individuando alcune aree di informazione statistica che sono giuridiche hanno come dire diversa rilevanza giuridica le tre aree l'elenco prima poi dico per ciascuno qualcosa sono la statistica ufficiale che come voi sapete definita direttamente dalla legge dalla legge in particolare istitutiva del SISTAN
Sono le attività di raccolta di informazione previste dall'articolo sei del decreto legislativo centododici del novantotto cioè il decreto delegato di attuazione della legge cinquantanove con il quale si è proceduto al conferimento di funzioni a Regioni ed enti locali
E sono infine lei attività informative previste sempre dalla legge di delega cinquantanove all'articolo diciassette
Per quanto riguarda la delega in materia di riforma dei sistemi di valutazione di controllo e di misurazione delle attività amministrative
Per quanto riguarda la statistica ufficiale non debbo dirlo hanno una platea di chi composta da chi nella statistica ufficiale come dire vive quotidianamente dalla statistica ufficiale richiede condizioni di unità e di uniformità
Che sono definite nell'organizzazione del SISTAN
A fronte di una organizzazione che però articolata insista nell'in fondo proprio un tentativo di rispondere al problema
Di un'attività che deve avere carattere unitario omogeneo ma alla quale non può corrispondere un'organizzazione altrettanto compatti omogenea perché i soggetti chiamati a fare attività statistica sono tanti sono divisi in tante organizzazioni che sono diverse le ministeri ed enti pubblici e così via
Per quanto riguarda la secondaria cioè quella disciplinata dall'articolo sei del decreto delegato centododici voi sapete che lì l'attività di raccolta di informazioni è sostanzialmente indicata fra i poteri impliciti cioè chiunque abbia poteri amministrativi anche il potere di raccogliere informazioni se fosse davvero soltanto un potere implicito non ci sarebbe però bisogno di quelle disposizioni che nell'articolo sei stabiliscono
Dei principi uno strumento e dei criteri per lo svolgimento di queste attività nell'articolo sei gol provate tutte e tre queste cose cioè trovate che anche se ogni amministrazione si dà un'organizzazione propria per la raccolta di quelle informazioni deve sottostare a condizioni che non sono di uniformità come per la statistica ufficiale ma sono condizioni di adeguatezza e di correttezza
Si stabilisce per esempio che queste informazioni devono essere fruibili su tutto il territorio nazionale quindi la diversa titolarità del potere di raccogliere informazioni non può tradurre il sì in una frammentazione nella utilizzo e nella disponibilità delle informazioni stesse
Si stabilisce che lo strumento per svolgere questa attività e il sistema statistico informativo
E nell'indicare lo strumento esso indica si indicano quindi anche dei requisiti minimi tecnici di adeguatezza e correttezza per la raccolta e la gestione delle informazioni
Si stabilisce infine che tutti i sistemi settoriali e tanti ce ne sono sia prima sia dentro il decreto delegato centododici penso all'agricoltura penso al lavoro penso ai trasporti e così via
Tutti esistente in settori Ali devono essere integrati nel SISTAN quindi vedete come anche in questo caso una funzione che sostanzialmente viene definita come potere implicito a condizioni di esercizio però che richiedono una connessione di
Sistema
La terza area quella definita all'articolo diciassette della legge cinquantanove
Che sostanzialmente si riferisce a tutti i sistemi di misurazione valutazione controllo e in particolare ai sistemi di controllo interno
Ha di nuovo alcune caratteristiche la organizzazione di questa funzione lasciata alle singole amministrazioni e quindi c'è in questo una libertà un'autonomia
Ma la funzione obbligatoria cioè le amministrazioni non possono scegliere di non svolgerla
Anche qui viene individuato uno strumento specifico che il sistema statistico informativo di nuovo questo significa la determinazione di requisiti
Tecnici minimi comuni a tutti
La
Si prevede per questa attività la costituzione di una banca dati unica presso la Presidenza del Consiglio che renda accessibili le informazioni quindi anche in questo caso vedete sa anche se c'è autonomia nell'organizzazione nella gestione dell'attività questa stessa attività contribuì in scena alla costruzione del sistema complessivo non c'è una disponibilità piena di queste informazioni sia dalla punto di vista delle condizioni di raccolta sia dal punto di vista delle condizioni di utilizzazione è messa a disposizione non c'è una piena disponibilità da parte di ciascuna amministrazione
Ora sul piano organizzativo questi caratteri funzionali che proiezioni hanno per quanto riguarda la statistica ufficiale voi lo sapete molto meglio di me l'organizzazione della sistema formalizzata con il Sistan prevede la collocazione di uffici statistici in ciascuna amministrazione uffici statistici che hanno come dire un'incerta collocazione perché fanno parte di quell'organizzazione ma sono funzionalmente dipendenti o comunque collegati a un'organizzazione esterna come il SISTAN
Nel quadro delle riforme dei decreti delegati di riforma dell'amministrazione centrale ammesso che si facciano c'è una norma che prevede la messa a regime di tutti gli uffici di diretta collaborazione con il ministro e alle dirette dipendenze del ministro forse lì bisognerebbe trovare una soluzione per gli uffici statistici che ne metta in evidenza da una parte la connessione con le decisioni di indirizzo politico ma dall'altra parte la necessità di una stabilità né di una permanenza di questi uffici che al contrario degli uffici di diretta collaborazione non possono come dire cessare di vivere asseconda
Di dei cambiamenti del del vertice politico
Per quanto riguarda l'area di attività prevista dall'articolo sei del decreto lì Silvio centododici io credo che allora bisognerebbe lavorare sul piano organizzativo sul criterio della integrazione cioè cosa significa che i sistemi di integri settoriali devono essere integrati nel SISTAN intanto ci vorrebbe un sistema di segnalazione di costituzione di questi sistemi settoriali alla commissione di garanzia statistica sta facendo una ricerca su questo è la quantità di osservatori nuclei luoghi dove si raccolgono spesso duplicando le informazioni molto alta quindi intanto occorrerebbe avere un sistema che metta a regime un censimento continuo di queste attività e che verifichi anche quando ci sono
Dei fenomeni di sovrapposizione e di duplicazione
Per quanto riguarda il sistema la riforma del sistema di controlli bisognerà lavorare sulla costituzione di questa banca dati unica
Ragionando su che cosa c'entra entra in questa banca dati e su come questa banca dati viene ressa accessibile
Sotto il profilo organizzativo quindi l'unitarietà del sistema viene garantita determinando delle condizioni di esercizio dell'attività che non sono derogabili né disponibili da parte delle amministrazioni non è su questo che si svolge che si esercita l'autonomia delle amministrazioni
Sotto questo profilo però vorrei sottolineare come questo tipo di condizioni che sono funzionali organizzative che non sono né derogabili né disponibili da parte di ogni singola amministrazione
Non vanno viste come dei limiti e dei vincoli all'autonomia di ciascuno e cioè come dei limiti e dei vincoli derivanti dalla funzionalità che limitano l'autonomia ma come delle condizioni di esercizio di quell'autonomia
Perché quell'autonomia senza delle condizioni di qualità dell'informazione è un'autonomia vuota significa sostanzialmente fare attività inutili o spesso dannoso
Questo avviene non soltanto per l'informazione statistica pensata i controlli pensate ai criteri di gestione ci sono tante attività connesse allo svolgimento delle attività amministrativa
Che richiedono ormai delle condizioni minime di esercizio
Che sono elementi costitutivi e con formativi dell'autonomia in assenza di quelli l'autonomia non riesce ad esercitarsi
Perché rimane puro flatus vocis non ha senza condizioni di funzionalità senza contenuti senza determinazione dei requisiti minimi tecnici sì le decisioni sono decisioni che come spesso peraltro è avvenuto nel passato e continua ad avvenire rimangono sulla carta perché non c'è nessuna valutazione delle condizioni di fattibilità perché non c'è nessuna valutazione delle conseguenze delle decisioni che si prendono e così via
Sotto questo profilo io credo autonomia e funzionalità sono condizioni l'una dell'altra non vanno viste quindi come una in una relazione di reciproco limite vincolo ma vanno viste in una relazione di complementarietà anche perché corrispondentemente non esiste funzionalità senza autonomia
La funzionalità senza autonomia noi potremmo averla se potessimo avere un sistema di informazione statistica omogeneo e compatto di tipo come dire
Interi Ale in cui dal vertice verso la base partono gli impulsi e vengono eseguiti tutti alla stessa maniera
Questo è
Non so se è un sogno ma sicuramente irrealizzabile perché il sistema amministrativo
Italiano come quello di tutti i gli ordinamenti europea e comunque come quello di tutti gli ordinamenti dei paesi sviluppati è un sistema amministrativo o bario variato differenziato in cui la differenza va sempre più crescendo il motivo per cui si procede all'operazione di decentramento e che c'è una valutazione bella possibilità di differenziare come una valutazione positiva anzi crede che la differenza sia un valore consenta di prendere scelte migliori scelte più adeguate scelte che si caratterizzano per la loro maggiore adesione vicinanza alle comunità di riferimento ai destinatari di quelle decisioni
La funzionalità del sistema quindi non può essere garantita con un sistema unitario e compatto con un sistema basato come dire sul comando
Deve essere per forza garantita riconoscendo la pluralità di soggetti che operano nell'ordinamento
E determinando le condizioni di esercizio della loro attività sotto questo profilo non c'è soltanto un rapporto come dire dal centro a alla periferia quelli che esercitano l'attività statistica ma ci deve essere anche un feedback da parte di chi esercita queste attività vengono richieste esigenze e bisogni che devono essere valutati poi in una sede unitaria devono essere validati dal punto di vista metodologico e così via
Ora se autonomia e funzionalità sono condizioni l'una dell'altra di viene in evidenza io credo come in questo sistema amministrativo che se ne moderno si sta tentando di modernizzare nei tempi che ci vorranno e che viene quindi visto non più come una macchina come un meccanismo come una scatola nera
Ma come un organismo sociale che è quello che l'amministrazione e come un organismo soprattutto che non si limita ad applicare regole ma come un organismo che deve affrontare e risolvere problemi se questa e la concezione del sistema amministrativo che sta emergendo
Emerge anche la crucialità della informazione statistica e delle condizioni di qualità dell'informazione statistica in quel rapporto che citavo prima fra governo
Comunità e opinione pubblica perché la informazione statistica ed a quali condizioni di qualità dell'informazione statistica sono Cruciani per le tre funzioni essenziali l'elaborazione delle decisioni elaborazione delle politiche la corretta formulazione dei problemi
L'elaborazione delle soluzioni ai problemi e la valutazione di quelle soluzioni perché il sistema amministrativo come tutti gli organismi sociali dovrebbe anche imparare da ciò che fa e imparare a correggersi grazie
Grazie al professoressa poiché a per questa ampia panoramica per avere arricchito ulteriormente lo scenario fino ad oggi le giornate di ieri e l'altro ieri già illustrato dai precedenti relatori con l'avere insistito ad avere calcato un po'la mano il pensiero sottolineatura fatto sotto Ventura della dell'aspetto della funzionalità e credo che sia estremamente prezioso nell'arricchimento di questa di questo scenario complessivo quindi
Proseguiamo nel corso delle relazioni adesso il la parola passa al dottor Lorenzo Giglio che tratterà il tema sistemi informativi locali per l'esercizio della cittadinanza decisione gestione trasparenza anche lui a mezz'ora disposizione anche se il quarto d'ora i dieci minuti che ci ha lasciato la professoressa Torchio possono essere WBC offrite grazie
Grazie
Il titolo che mi è stato attribuito evidentemente erano diffidenti però con difficile e complessa
Non so se la mia relazione accentrato quanto insista mi aveva chiesto
Però la relazione della profetessa Torchia mi fa pensare che
La mia relazione
Viene anche così
Al momento giusto per che
Questo problema dell'organizzazione del sistema
Deve essere visto evidentemente anche dal punto di vista del
Amministrazioni regionali dell'amministrazione degli enti locali e quindi
Sentendo la sua relazione
Così ho avuto la percezione di un sistema sempre che vede il centro cioè al sistema Stato e non è evidentemente a un
Sistema che più complessa
Per cui il discorso per esempio della ufficialità
Del le statistiche del sistema non le metto in dubbio ma
Non capisco perché o almeno capisco che cosa voglia dire statistica ufficiale io presente rappresento la provincia autonoma di Trento e la Provincia di Trento a una legge
Che dirige che le statistiche che sono prodotte dall'Ufficio di statistica pregio tale intento suo è solo ufficiali
Allora il problema
Vedere
Dove deve nascere questo ufficialità e qualche significato all'ufficialità perché è evidente che comunque prodotta da un'amministrazione pubblica a comunque dei degli effetti
E alle decisioni che le iniziative pubbliche prende
Quindi vorrei provare se ripercorrerà e quindi il discorso del sistemi formativi che non è solo evidentemente una componente statistica ma evidentemente comprende anche tutta una serie di informazioni che nascono da attività amministrative tutte volte evidentemente però alla gestione dell'ente e all'attività i governi degli enti e anche nella trasparente e quindi delle informazioni che devono arrivare
Al ai cittadini e alle imprese
è evidente che l'informazione e come tale è una risorsa strategica per le pubbliche amministrazioni e quindi anche per le regioni che sono enti di governo la forma riforma della pubblica amministrazione il decentramento amministrativo e di governo che è in atto evidentemente accento questi aspetti
La legge Bassanini ci dice che ogni amministrazione azione primavere un sistemi formativo e statistico
Deve sviluppare il controllo e la gestione il controllo di gestione
Deve produrre indicatori di efficacia efficienza economicità della propria azione quindi deve essere in grado di controllare se la sua azione e la sezione è una azione corretta
Infine pone il problema della circolazione dei dati evidentemente decentrando non possiamo immaginare che non ci sia il passaggio dell'informazione dalla periferia al centro ma anche dal centro alla periferia
Quindi lo dobbiamo andare verso il sistema chiamiamolo avrete non so come ma comunque deve essere in grado di trasferire di consentire ad ogni ente di di poter disporre delle informazioni che gli servono per la propria attività
Di gestione di governo
Quindi
Non è facile costruire un sistema delle amministrazioni di tutte le amministrazioni
Evidentemente questo credo come sia condiviso da tutti che cosa vuol dire costruire un sistema quindi bisogna definire innanzitutto
Il bisogno di informazioni che informazioni abbiamo abbiamo necessità questa sembra una cosa banale ma nessuno o pochi riescono a definirlo in maniera corretta quindi ancora prima di dire
Dobbiamo raccogliere dei dati bisogna aderire perché Cotani facciamo come li utilizziamo
A che domande dobbiamo rispondere perché la sensazione che ho che sicuramente c'è uno spreco enorme di Gatti
Che magari
Servono a poco quindi una prima necessità sicuramente sarebbe quella di definire meglio qual è il fabbisogno formativo
Quindi procedere all'individuazione dei dati anche qua
Non è tanto ormai ci si sposta sempre più da rilevazioni di tipo statistico quindi con il il tradizionale questionario eccetera eccetera ma si tende ormai tutti perché c'è un problema anche di economicità di immaginare il dato proveniente direttamente da procedure amministrative
E allora questo anche complicare il problema cioè c'è la tendenza o la tentazione di saltare i livelli di governo dell'organizzazione nazione cioè intendendo con colpa di nazioni venti tutte le amministrazione che devono governare e gestire il territorio quindi cosa voglio dire che se la tendenza da parte del venti per cento di pensare immaginare un sistema che fatto a viaggiare i dati dal produttore direttamente al centro peppola ritornarli
Un'altra volta in periferia ecco questo non mi pare ecco
Abbiamo sicuramente poi il problema della privacy perché è evidente che le informazioni amministrative poi ci pongono il problema di come li gestiamo come ci tuteliamo ma nello stesso tempo dobbiamo stare attenti che attraverso il concetto di privacy la pubblica amministrazione pende e questa è la mia sensazione
Ah non faccio colare l'informazione hanno facce Colari dati quindi attendere a ridurre il flusso informativo
E poi c'è il problema della gestione dei dati sembra facile dire definiamo
Abbiamo individuato i dati come se questi poi viaggiassero in maniera sicura e certa no non succede mai i dati ben difficilmente riusciamo a gestirli riusciamo effettivamente a mantenere un flusso informativo
Costante corretto
Che il problema di risorse umane sembra che dato il calcolatore data la macchina tutto funzioni anche qua non è vero
Occorre che ci siano risorse umane qualificate
E poi soprattutto se fatti tutti questi passi è possibile
Riuscire a far viaggiare dei dati è evidente che questo deve essere un patrimonio di tutti un patrimonio di tutti
Ecco perché allora
Mi spero che si possa arrivare a un sistema informativo nazionale
Un sistema informativo nazionale che
Non necessariamente e gerarchizzata o ma comunque deve poggiare su tre grossi livelli il sistema stato perché lì che Stato ha bisogno d'informazione i ministeri hanno bisogno di formazione degli organismi centrali
La presidenza del consiglio ha bisogno di informazioni
Ma così pure anche le regioni e gli enti locali
Quindi i livelli sono tre
Quindi oggi assistiamo a uno sforzo da parte di tutte le amministrazioni
Di costruirsi un proprio sistema informatico
Non c'è area che non sia interessata
A organizzare in maniera sistematica i propri dati i sia agli impegni che immaginiamo l'economia l'ambiente il territorio gli aspetti sociali e culturali qualsiasi aria va bene
Per andare a costruire un sistema informativo
Come non esiste attività che è quella della programmazione del del controllo nel territorio della pianificazione l'organizzazione controllo ispezione
La valutazione sono tutti aspetti che per essere svolti in maniera corrette hanno bisogno di dati e di dati corretti
Inoltre
Sì forse neanche da considerare residuali rispetto a quel che tetti attività e anche il concetto dell'informazione dei cittadini una maggior trasparenza dell'attività amministrativa sull'esperto
Che anche un'attività di intenti e di controllo sociale da parte della popolazione rispetto all'OPA all'operato delle pubbliche amministrazione
Però questo sistema informativo nazionale cioè
Probabilmente no
Oggi non c'è
Ogni che si attiva preoccupandosi solo delle proprie esigenze
Prima ho sentito approfitto resa che diceva costituiamo una Baro esista una banca dati io propongo la banca dati con un qualche cosa di fisico presso la Presidenza del Consiglio ma non è quello il concetto di aversi sicuramente
La presidenza del consiglio ha bisogno di a vere delle informazioni ma non perché seriamente la costituzione di una banca dati fisica il problema è che deve avere delle informazioni dove queste informazioni siano in otto mila banche dati non porta all'informazione che devi girare non tanto il dato non è che dobbiamo a replicare
Infiniti allorché questi dati li facciamo viaggiare li spostiamo
Blocco per blocco e ognuno ha la replicazione di tutti i dati no ognuno il dato che serve
E quindi perché così operando invece ragionando invece ognuno pensa il suo dato abbiamo sovrapposizione di attività abbiamo sovrapposizione Dida
E ancora acquista in problemi economici perché dobbiamo duplicare dei dati quando poi il problema è ma poi quei dati non coincidono mai tra di loro
Ognuno poi rivendica la ebbe il mio è corretto il tuo è sbagliato al mese considerato che possa essere uno più ufficiale dell'altro ma comunque sarebbe il capo
E quindi c'è anche un problema quindi le azioni alle volte invece sono contrastanti
Che ancora peggio per cui non solo la cogliamo gli stessi dati ma fossi raccogliamo anche in maniera
Contrario che si contrae per cui i dati si contraddicono
Quindi tutte le amministrazioni e le costruire proprio sistema ha bisogno di dati ma ha bisogno anche infrastrutture di consulenza di assistenza e anche queste
Molte volte li andiamo a replicare
Forse la parte della consulenza delle offerte delli ebbe l'assistenza dell'infrastruttura sono quelle parti che invece dovrebbero essere portati a comun denominatore
Mentre il dato evidentemente non ha detto che debba essere presente in tutti i livelli o almeno nel dettaglio che che tutti Sir
E comunque non esiste alcuni si tenne formativo
Che possa considerarsi autosufficienti io non l'ho mai vista ne sono metà settore né in senso verticale che abbia al proprio interno tutta l'informazione che gli serve
Ha bisogno di informazioni e di altri
Però tutti chiedono e poi nessuno tiene pochi ottengono quindi il vero problema è che non riusciamo a farci colare l'informazione
Riusciamo normalmente sicuramente ad avere un atteggiamento quello della prevaricazione cioè il
In un senso verticale imponiamo o per decreto imponendo proprie soluzioni o
Comunque imponendo la propria posizione a livello inferiore gli diciamo tu devi fare così tu mi devi dare i dati tutti i veri fornire queste informazioni non preoccupandosi peritato di vedere se la cosa è possibile se effettivamente economica se le amministrazioni a cui evidentemente le formazioni le abbiamo chieste sono effettivamente in grado di fornirle
è facile fare un decreto è difficile attuarlo ed ecco perché poi alla fine l'informazione non dirlo
Ma non è solo un problema gli intimi che gli organismi statali questo vale anche per le amministrazioni regionali per tutti gli enti che evidentemente possono Luni approfittano della loro posizione rinvia per chiedere
E quindi poi alla fine
Il produttore che sia cittadino l'impresa o o o Ullevi l'entità milita chi è più piccola il comune subisce
Questa
Massa di informazioni che gli vengono poste molte volte
Non capendo neppure la differenza che c'è tra la richiesta e l'altra e e quindi l'informazione fra l'altro la qualità dell'informazione decresce paurosamente
E allora come
Ce lo immaginiamo questo sistema informativo nazionale come come speriamo che si possa trovare un punto di assente o comunque di di un punto di partenza quale presso assieme tutti noi
Quindi gli organismi centrali e regionali e degli enti locali poter costruire un qualche cosa che sia funzionale a tutti
Quindi sicuramente è quello di dare l'informazione tutte Pepe diventa è una condizione
Senza la quale nessuno è disposto a
Spendere proprie risorse per ottenere nulla di ritorno
Però riformazione o solo bisogna raccogliere ma devono essere tempestive devono essere complete devono essere di qualità
Non è sufficiente dare di ritorno qualche cosa la deve essere funzionali all'attività che deve essere svolta
Poi dobbiamo riuscire a smontare proprio perché sempre più ci spostiamo verso
Il modalità di acquisizione dei dati che passa attraverso atti procedure amministrative anche a smontare quella resistenza tra virgolette burocratica per cui tendenzialmente l'informazione e lo devono uscire si teme c'è una resistenza da parte degli organismi inquirenti più amministrativi nel mettere a disposizione i dati
L'altro aspetto che ogni tanto così si verifica alcune amministrazioni posso anche capirlo è il discorso della circolarità circolarità gratuita dell'informazione cosa vuol dire
La gratuità dell'informativa dettagli significare che ogni ente che produce un dato che comunque lo possiede vi rendete la disposizione degli altri enti senza caricare un corto perché evidentemente se così facciamo abbiamo ricreato un tedio di barriere
Mettiamo in vendita i dati Edmund modifichiamo valorizziamo evidentemente
L'hit con Sting è avvenuto poi ci mettiamo a venderli no cito ad esempio che mi sembra una cosa sbagliatissime
L'archivio delle impresa
Della delle camere di commercio
Informazioni importantissima che serve a tutti i livelli ma guarda caso per accedere con informazioni che sono gli stessi enti che le producono le andiamo a pagare
L'altro aspetto appunto dicevo non vanno replicati i dati a tutti i livelli
Ma bisogna
Ipotizzato il sistema
Che manchino i dati analitici
Presso il produttore che li ha evidentemente prodotti lì cioè informazione li dobbiamo
Trovare il modo che quel produttore del le tempi mi ritenga i dati in maniera corretta siano gli venga a mettere in un in un'area Emily disponibile ad altri soggetti
Ma non non replichiamo siti di un attaccamento e tutta l'informazione ma solo quella che sarà
E quindi raccogliamo dati di sintesi
O comunque sotto insiemi didattici
E li portiamo i livelli superiori
Altro aspetto è più di tipo architetturale l'architettura deve essere unica
Lo possiamo immaginare che per ogni
Base dati ci inventiamo un'architettura Pea
L'acquisizione per il trasferimento per il la e nell'utilizzo
Qui è sbagliata qui è una funzione centrale qui bisogna che ci sia un'indicazione precisa che ci dica su questo modello facciamo rientrare in qualunque applicazione qualunque pubblicazione deve essere in grado evidentemente di poter le utilizzare una modalità uniche note ed abbiamo il rinvestire sistema infine che tre volte per per far passare i dati dal Ministero della Sanità
Meglio dalle Regioni a imitare sanità abbiamo il sistema appena vede se ci spostiamo il Tesoro ne vuole un altro modo Lindsey un terzo la la lavoro in un quarto a qualunque
Sistema informativo centrale ha un suo modo di dialogare e di di acquisire l'informazione no uno deve essere vero valere per tutti
Vedete che comunque occorrono delle regole è indubbio che
Se non ci sono delle regole
Comuni il sistema non funziona
Però sono delle regole che mi detta hanno i diritti e i doveri di ognuno
Dove ieri ma anche i diritti
E non è giusto immaginare che ci sia un organismo centrale
Che si erge a definire queste regole in maniera autoritaria no deve favorire
La condivisione di queste regole da parte di tutti gli organismi quindi occorre che ci sia una partecipazione se vogliamo l'architettura generale condivisa
Ma una volta che l'abbiamo condivisa va rispettata e va rispettata da tutti
Non è facile mi rendo conto però altrimenti se così non fosse
Ci porremo sempre il problema ma non hai capito il mio problema non hai capito il mio punto di vista e non riusciremmo mai a far decollare un sistema grazie
è evidente che definite le regole poi dovremmo definire anche le modalità attraverso quali questi dati
Quali sono i dati che devono essere messi a disposizione
E soprattutto oltreché definirli garantirci che questi dati effettivamente possano circolare
Quindi c'è un problema anche di doveri
Oramai il
Non è solo quindi quelle di dati ma anche di antiche di
Infrastrutture
Oggi sul territorio nazionale molte a realtà regionali
Hanno cominciato a costruire uno dispongono già di propria reti di trasmissione ecco che qua dobbiamo studiare di libere di organizzare un sistema a rete
Che è un'integrazione di reti che sfrutta al massimo gli investimenti già fatti
E comunque
Non corretto a mio avviso che il
I sistemi più consistenti
Debbano per forza obbligare tutti i soggetti che hanno sistemico i sistemi formativi più piccoli debbano subire evidentemente questa
All'India mento forzato al sistema superiore mi viene in mente ma così forse a questo punto ecco un fatto economico provava Anna in qualche modo bilanciato nell'autorità di bacino
Del Po ci si era posti il problema di effettuare una rilevazione
Puntuale i di mettere assieme si tenne formativo
Sui pozzi
E più regioni avevano nel frattempo avviato una propria rilevazione la Regione Piemonte è la regione rossa dice io mi son già partito comincia già ad acquisire dati la provincia autonoma di Trento non solo l'area patto ma da dieci anni che ce l'aveva ovviamente passa partendo in due momenti diversi le due schede non coincidevano chi si deve adeguare il più piccolo
E evidente portati portate rifare adeguarti al modello del Piemonte si però comunque per piccolo che sia o un corto di adeguamento
E quindi è sempre il sistema più grande che impone
Quale Illy quindi non è tanto un problema di correttezza di informazione ma ma l'evidente attesi dipinte economico
O comunque di Lucca volontà da parte dell'ente sub iudice nell'olio notturno di ritorno di fare già ho avuto problemi ad avere le risorse per far questo figurative sia reinveste miliardi per riparare la rilevanza
Ecco che comunque anche nel sistema nazionale ha bisogno di avere dei punti centrali che lo governa
Non possiamo immaginare che sia un club di amici è evidente che occorrono delle organismi centrali che hanno il compito al punto di governare poi sistema di metterli in condizione di funzionare di controllare di monitorare eccetera
E quindi occorre dopo le consultazione la partecipazione avesse la partecipazione al reale e non fittizia non mi può arrivare un ministero e dire questo è il sistema informativo che sicuramente ci sarà vantaggioso lo deve approvare in cinque giorni perché altrimenti saltano i finanziamenti non lo può funzionare questo sistema dei conti ho sentito c'era il tuo rappresentante nella Commissione di tante e tali e questo aveva detto che andava bene no non è il modo di procedere coinvolgimento adesso il coinvolgimento reale nella fase dell'importazione poi detto una volta che occorre che comunque se un accordo non si raggiunge ci sia qualcuno che possa decidere
Così si fa e deve valere barra la maggioranza di quelli che si sono pronunciati sperando che in questa maggioranza torno a ripeterlo si valuti il numero delle delle quote o del peso dimensionali di ognuno di noi però si faccia un ragionamento dove si tende a minimizzare le il costone i negativo che evidentemente questa operazione può portare termine o economici o di mancanza di informazioni eccetera
Quindi il centro insiemi sì devo definire metodologie standard questo è evidente bisogna riuscire a monitorare il sistema perché le informazioni devono poter circolare
E poi bisogna che avere la forza di sanzionare chi non rispetta le
è evidente che
Se non si sanzione
E si sanziona
Poche volte nel nell'ambito anche del la componente statistica non è facile però questo voglio dire se se non se gli enti non non non indifferente risponderanno risponderei di gente che non funzioni
Ed ecco allora l'identificazione di questi soggetti non li inventiamo ci sono già
è evidente che quando diciamo anni dobbiamo appoggiarci su organismi centrali esiti e sono primo lista l'Istat come per il contenuto informativo che i sistemi devono avere
Io non voglio adesso rientra entrare indiscusso del trecento e ventidue ma dico quali sono le le le funzioni che vorrei che l'Istat potenziati
E che diventasse effettivamente un riferimento
Forte per tutti
Ma di supporto per tutti soprattutto per quella parte che indipendentemente da localizzazioni tenuti a dei funzionale sono lì stando alle metodologie
Queste sono funzione che è stupido che ognuno di noi debba inventarsi
Ma che
Il tratto alle dimensioni per la professionalità per la cultura per la tradizione e in grado sicuramente di svolgerle
E di farlo bene
Poiché
Esiste un problema non solo di Dattoma d'informazione come questa informazione li traduciamo diventano strumenti anche di governo di decisioni quindi che siano indicatori indici modelli di riferimento
La comunità europea ci impone di determinare dei tempi di di di trovare degli indicatori
Per poi definire ivi stanziamenti Azzone su diversificate sul territorio ma è chiaro che questi indicatori devono essere
Certi devono essere condivisi
Presa corretti
Purtroppo ogni tanto tant'è che abbiamo anche tentato no ultimamente di tra Regioni è stata di unire le forze per vedere di trovare soluzioni ogni tanto a determinati ma vale per la comunità europea ma pare buono anche per un per una spinta di leggi nazionali che prevedono che per risolve ritirati aspetti
Sì sì sì abbia disposizioni degli indici di indicatori dei valori che non esistono io ricordo nella mia provincia che avevano detto che certe cose si facevano in funzione
La valore aggiunto della provincia ottomana Carluccio perché tra me ha corretto valore aggiunto Merloni potentato c'era dentro nella legge
Sicuramente e poi quindi oltre quello di certificatore c'è il problema della gestione delle banche dati e quindi del monitoraggio del controllo sulla qualità delle banche dati che devono andare ai dati diversi
Sono ritardo non
Vedo di accelerare perché era la parte organizzativa che mi sembrava anche se comunque queste cose già sono contenute nella relazione consegna
L'altro soggetto comunque l'Anpa
Anche alta analogamente all'Istat è l'altro organismo tecnico di riferimento
Riferimento che qua per standard architetture ovviamente non sul contenuto informativo ma sulla tecnologia e sulla scrittura tecnica che deve starci
Anche qui c'è un problema di rispetto delle regole chi fa quel controllare che tutto funzioni
Ma soprattutto un altro aspetto importante invece che ai Padova debba vendere i sistemi devono essere sistemi aperti non possono essere sistemi chiusi
Bisogna assolutamente favorire la circolarità dell'informazione
Però ancora al tavolo del centro metto anche i produttori dei dati e gli utilizzatori dei dati e quindi i ministeri regioni enti locali devono poter partecipare non in maniera passiva ma in maniera attiva
Alla definizione dell'architettura del sistema perché va condiviso alla condivisione delle regole e degli standard e alla definizione della gestione del sistema
Poi devono essere
Devono rispondere a
Le regole che ci sono dati e quindi fornire i dati e l'informazione utile al sistema a tutti i livelli garantendone
La tempestività la regolarità e la qualità del dato
Esistono poi dei tavolini se vogliamo politici perché poi i tavoli tecnici acquisita o i tecnici dove ci si confronta evidentemente per definire le regole e e le modalità poi devono trovare il loro punto finali NBA di consenso che evidentemente è quella la conferenza Stato-Regioni
Dove in questo in questo luogo dettare esiste già si è già definito il punto delle intesa
E
Esistono esiste però che comunque il problema dice come come ci troviamo a definire assieme le regole del gioco è evidente anche qui qualche esperienza ce la siamo fatta ce la siamo fatta più quasi comunista e non con la il pacco
Con Istat abbiamo una tradizione i almeno come i cinesi di di di ormai rodata da diversi anni no e quindi la necessità di trovare punti di sintesi corna e pochi soggetti che e ente con lenti
E poi invece gli approfondimenti nei gruppi di lavoro le il o per la componente statistica o comunque anche con la componente di settori quindi siano essi assessorati piuttosto che ministeri i dove i i problemi vengono affrontati e capiti
E da quelli poi arrivano le proposte tecniche analoghe a mente dovrebbe avvenire anche per la componente i di sistema tecnologico informativo della vista dal punto di vista via
Uno se mi concede due minuti perché vorrei affrontare un problema che è sempre stato il punto debole che poi alla fine i tavoli ci sono ci sono gli enti diciamo organizzare mancano le persone cioè il problema non è delle persone è che un sistema informativo sembra quasi che si possa individuare una persona lo mettiamo al tavolo e questo sta tutto e in grado di colloquiare con tutti gli altri attori in affetti non è così o almeno ma vale Peligni stendo vale anche per le regioni cioè difficile riuscire a trovare una persona che riesca ad avere la conoscenza totale di tutto
Oltretutto c'è un problema di forte mobilità sembrano i soggetti si le regioni ci sono i ministeri ci sono lista c'è però quando ci si arriva ai tavoli si trovano spesso e volentieri persone diverse per cui si perde un sacco di tempo per Carrino umanizzare tutti allo stato dell'arte
Però è chiaro che ci sono problemi sono di carattere amministrativo sono tecnici di settore esiste la componente statistico informativa come esisteva componenti informatiche informativi sono tutte e quattro figure che devono essere presenti
Quindi la difficoltà di avere delle figure in grado di svolgere tutte queste funzioni e praticamente quasi insormontabile allora cos'è che dobbiamo trovare e questa era la proposta ritornando alla componente statistica indubbiamente il trecento e ventidue ha offerto un'arma potentissima a mio avviso comunque
Gli uffici di statistica
Sono dovrebbero almeno essere un organismo tecnico che comunque pervasivo su tutte le amministrazioni sia statali e regionali e degli enti locali eh comunque una struttura che è in grado di dialogare
Un dette sì nello nella nella frequenza giusta tra tutti e svolge le più una funzione di raccordo di coordinamento di funzione trainante per cui poi ai tavoli e in grado di portare le persone che di volta in volta dovessero servire per la realizzazione dei sistemi quindi deve dobbiamo trovare sicuramente all'interno di tutti gli enti la figura incaricata di porta di sentiti Zahri problemi e di portarle a compimento
Quindi io a questo punto chiudo se non ricordando poi in allegato mi dispiace di non aver parlato anche dei sistemi formativi che sono in fase di realizzazione presso le Regioni
Provvedimenti in quell'elenco che io ho posto ho dimenticato qualcuno nel senso che il le informazioni non mi sono arrivate non ho avuto il tempo di acquisire tutte le informazioni da parte di tutti gli enti e quindi qualche regione di soprattutto il problema di poter tenere conto anche del delle attività sviluppati da Province e Comuni
Non non non danno un
Una visione completa dello stato dell'arte dei sistemi formativi regionali e degli enti locali grazie
Grazie dottor Zilio per la sua relazione un'ampia riflessione
Un invito a non dare nulla per scontato in altri termini anche così come la porta all'attenzione del del pubblico partito dal necessità di chiedersi a chi servono i dati chi è che li produce in un problema che fin dall'inizio della Costituzione l'Istat è stato presente per poi passare alle altre tematiche quale quella della privacy del dal problema della gestione e così via
Sono state anche ulteriormente arricchite leggi Tibet le aggettivazioni del dell'espressione dato statistico il sistema informativo statistico con una riproposta dei termini tempestività del dato adeguatezza uniformità e così via in una parola direi che possiamo sintetizzarla in quella espressione qualità che caratterizza la quarta Conferenza nazionale quindi ringrazio il dottor Giglio non ho visto in circolazione nella il resoconto della sua relazione e già l'indiscrezione si vede che sarà andata esaurita adesso la parola al dottor Fabrizio Barca che tratterà relativi tema informazione statistica per le politiche di coesione prego dottor
Grazie
Grazie di questa occasione che dà modo diciamo a un amministratore centrale di che si occupa di una parte delle politiche di sviluppo te di coesione di ragionare dall'ATO dalla domanda
Come è stato detto
Ogni politica di coesione di sviluppo ha evidentemente i suoi requisiti informativi
La gestione delle politiche di sviluppo straordinarie
Non programmate e discrezionali che hanno caratterizzato la lunga fase successiva alla momento felice dei primi dieci anni della Cassa del Mezzogiorno riferirò in particolare in questo intervento alle politiche di sviluppo per il Mezzogiorno non perché queste siano esclusiva perché catturano meglio come dire
I concetti su cui mi voglio soffermare la si applica ovviamente a tutte le regioni
Avevano i loro requisiti
Informativi
Quelle politiche non avevano bisogno anzi richiedevano che non vi fosse una dettagliata analisi della congiuntura del territorio
Quelle politiche richiedevano che non vi fosse un'analisi variegata della struttura del Mezzogiorno si doveva parlare del Mezzogiorno nel suo complesso
Per giustificare una politica fortemente discrezionale che non dovesse dare conto né delle ragioni Zante dell'indirizzarsi a certi risultati né tanto meno dei suoi risultati ex post
Quella politica aveva sul piano delle risorse finanziarie bisogno di nona vere una fotografia precisa del processo completo il ciclo di spesa dalla fase dell'allocazione dei fondi in sede legislativa di finanziaria alla disegno delle leggi alla appostazione delle delle spese alla loro attuazione
Quella politica aveva bisogno nella sua attuazione di politica di promozione del territorio
Che non vi fosse un'analisi di efficacia degli interventi di rilancio di singole aree industriali
Quella politica infine aveva bisogno che non vi fosse un'analisi inneggiante né in itinere né ex post degli affetto delle politiche di investimento pubblico ad esempio delle politiche di investimento pubblico che utilizzavano fondi strutturali
Quindi non è un caso che la pur ricca produzione di statistiche esistente non venisse ricondotta a sistema
Non perché la domanda non c'era
Allora
Il punto mio di vista nei minuti in cui vi intratterrò di domandarci cosa succede quando uscendo da questa fase ci si interroga su come
Fare esattamente il contrario è ovvio artifizio retorico che utilizzato rispetto a quello che con toni un po'forti per calcari ma non lontani dal vero ho appena descritto
E quindi la mia sarà un elenco di cose in corso come Elenco di cose in corso è la nota che
è stata redatta dal mio dipartimento che è stata distribuita che raccoglie opere in itinere opere infine che sono in corso di svolgimento con altri enti particole l'Istat che qui e oggi
Le amministrazioni centrali regionali
Seguirà i quattro punti che ho detto cioè l'informazione
Diciamo sul territorio l'informazione finanziaria e le informazione sulle politiche di promozione imprenditoriale e di investimento pubblico
Su ognuna cercherò di dare un'esemplificazione posso offrirci qualche spunto di riflessione anche a me personalmente qualche ritorno
Per capire come è meglio procedere dal punto di vista di chi di quelle formazioni ritiene non di aver bisogno di stesso ma ritiene che ebbe che siano necessaria l'attuazione delle politiche
Dal punto di vista della
Informazione sulla congiuntura del territorio credo che si debba partire dalla straordinaria ricchezza diciamo delli della del dibattito di quest'ultimissima fase perché questo aumento di domanda c'è la consapevolezza che il perché di nel caso del Mezzogiorno non solo esiste una variabilità fra territori ma esiste una variabilità del tempo ha posto un'enfasi sulla congiuntura delle singole aree del territorio
Nel mezzogiorno del centro nord che ha creato una domanda cioè il dibattito la richiesta nella discussione di informazione diventata molto forte sono emersi informazioni che già esistevano ma che erano in qualche modo sotto utilizzate per una scarsità di domanda
Non sto elencarle perché le conoscete voi molto meglio di neri guardano le fonti dell'Istat è molto utilizzate di recente per quanto riguarda le statistiche delle esportazioni
Sappiamo perfettamente quanto conti fatto di essere consapevoli di un fenomeno perché il fenomeno come dire
Venga riconosciuto in quindi in qualche modo anche valorizzato ci sono stati altri momenti in cui l'esportazione dei delle aree del Mezzogiorno sono cresciute molto in questo momento a questa statistica si dà molta importanza e questo ha un effetto in termini di Autori conoscibilità delle singole aree del territorio delle singole province in questo caso
Di convincimento circa il fatto che qualcosa sta avvenendo
E quindi la diciamo di fonazione statisti in questo caso è elemento di certezza circa il il fatto
Québec solo non siamo soli che questo investimento possa essere fatto voglio esagerare ma questa elemento di auto riconoscibilità in questo momento molto forte riguardo altre statistiche nella nati mortalità dell'impresa che è diventata una statistica di uso diffuso
E non lo era
Riguarda lo sviluppo di singoli osservatori lavori dettaglia carne riguarda alcune statistiche importanti della Banca d'Italia sul recavate dalle indagini non soltanto sulle sofferenze proprie ma anche l'indagine sugli investimenti la Banca d'Italia il cui utilizzo anche territoriale diventato in alcuni momenti centro di forte attenzione
Questo potrebbe conoscete tutti molto
Credo che la ricchezza delle fonti non debba essere soap personalmente soppressa ma vivificata certamente c'è un problema di individuare degli indebiti indirizzare degli investimenti sia a livello
Centrale sia a livello decentrata in particolare da parte nostra come Dipartimento avvertiamo l'utilità forte di una
Investimento ad esempio in statistiche congiunturali così importanti come quelle del disco che non avevo fino adesso ha nominato che riguardano agli orti sia lato della domanda che dell'offerta sia gli ordini
Che
La il clima di fiducia che sono strumento estremamente utilizzata a livello nazionale ma la cui analisi territoriale può diventare di estrema importanza e lì c'è un problema
Premi semplici che però sono quelli che contano cioè l'arricchimento del campione scattato costruito con altre finalità che deve essere falsato c'è un problema
Questa questa domanda debba indirizzare degli investimenti in termini di ricostruzione di costruzione di indagine di sfruttamento di questi dati
La stessa nella stessa direzione muovono novità come la relazione del annuale dell'Istat che rappresenta anche qui un elemento di valorizzazione per l'utente e per l'amministrazione di statistica che magari già esisteva all'interno del suo centrale statistica la cui valorizzazione da parte dell'istituto provoca
E fa nascere domanda e quindi poi fa nascere e utilizzo scusate mi domando nei confronti della stessa
Dello stesso ente da questo punto di vista
Io credo che
Il messaggio che viene da questa semplice osservazione che ho fatto e che siamo chiaramente in presenza di uno di quei casi in cui non si tratta di ambire costruire fisicamente se così ho colto le parole dottor Ziglio diciamo una
Ma di avere una possibilità di accesso di reciproca di di di esplicitazione dei gradi di validazione dei dati di cui si dispone e di investire di Indirizzo di investimenti appropriati in alcune di queste armi
Secondo profilo sempre triste riguardo a quello strutturale cioè dei dati di struttura da questo punto di vista richiamo la vostra attenzione su un su un su un su un esempio che esempio del faticoso processo centro periferia
Faticoso ma credo produttivo mi auguro che si è posto in queste in questi ultimi mesi credo che sia stato già forse discusso in questa conferenza
Per quanto riguarda la necessità di individuare le zone del centro nord e che più opportunamente debbano è rispondere ai requisiti fissati dalla comunità per i fondi strutturali del CIPE programmazione due mila due mila sei
Questo è un esempio tipico in cui una in cui una una grossa mole di dati viene fatto precipitare da una domanda importante e dal fatto di avere deciso
A livello decentrato e accentrato che questa volta quell'allocazione di risorse la si voleva fare comunque sia in modo trasparente
Altamente trasparente qualunque regola si volesse usare doveva vere uno dei carristi e di rispondere alla impostazione della Comunità europea e contemporaneamente essere visibile da tutti i soggetti ecco questo esercizio
è un esercizio che non porterei ad esempio all'esercizio che è molto viziato al centro a un questo momento palle prudenziale un forte coinvolgimento della periferia è però un rese un un esempio di un processo
Di interazione che come dire non è codificata vide francamente credo
Ma che ci ma che ci dice
Che nei tre livelli di governo in questo caso sono coinvolti tutti e tre i cioè il governo diciamo federale europeo il quale stabilisce regole di massima
C'è il livello decentrato il quale ha una sua percezione dei bisogni del territorio e quindi delle aree che dovrebbero essere lette all'intervento e c'è un livello nazionale che io credo alla responsabilità
Di far sì che il processo di allocazione non risenta di rapporti solo di rapporti di forza solo perché rapporti di forza sono
Un fatto
Rilevante ma non solo dei rapporti di forza ovvero sia di e di diventare un un un luogo attraverso il quale l'interpretazione di regole molto lasca in questo caso come quelle comunitarie sia effettivamente
Fatto attraverso un processo condiviso dalle parti e con un fondamento
Dal punto di vista della utilizzo dei parametri
Lo chiameremo esperimento ma l'esperimento che mi farebbe piacere che come dire che avesse attenzione per individuarne i limiti e poi anche poi per domandarci la volta prossima come come muoverci
Questo per quanto riguarda un brevissimo riferimento dato questo è stato personalmente per quanto riguarda i nostri patimento un'occasione di collaborazione molto importante con singoli Esperti con istruttoria carne e con l'Istituto centrale di statistica che credo abbia in questo caso corrisposto a quel tipo di aspettativa che è venuta dall'in tal dall'ultimo intervento e che io credo appartiene allo schema concettuale che ci è stato proposto dal dalla professore settori che l'inizio
Secondo punto le risorse finanziarie per le politiche di sviluppo
Qui estremamente interessante perché
E evidente che uno dei limiti delle politiche di sviluppo e la di e e del giudizio
Sul che fare deriva dall'estrema difficoltà non solo di capire l'efficacia delle politiche appena fatte ma a volte addirittura quanto si sia speso per le singole politiche appena fa
Questo non è vero già più per fortuna per grosse iniziative come lei
Come la
E che la tanti con la legge quattro otto otto ma domandatevi quanto pesi per le per la percezione dell'utilità di quella norma non tanto alla dimostrazione della sua efficacia
Su cui ancora studi non vi sono quanto la conoscenza su quanto effettivamente è stato erogato all'interno del territorio una mappa del territorio come quelle che sono state prodotte che ci dica dove si è speso è un elemento di
Consapevolezza che quell'intervento è un intervento che ha prodotto se non altro per erogazioni finanziarie e quindi per dice viceversa quanto pesi sui giudizi negativi
Su alcune politiche partiva e di investimento pubblico il fatto che si parli continuamente di appostazioni finanziarie
Con la consapevolezza o con la convinzione qualche volta non fondata che si tratti soltanto di spostamenti di somme finanziarie da una posta all'altra voi della tabella l'altra della finanziaria voi dama del da una posta all'altra nell'ambito dell'Iberia CIPE
Tanto che poi spesso qualche volta viene anche le le erogazioni ci sono ma non ci si crede allora la non trasparenza del processo data luogo a scarsa credibilità e soprattutto a scarsa capacità di discriminare fra le diverse politiche che vengono fatte
Qui è interessante dicevo vedere come passi i passi avanti compiuti due rilevanti uno da fare sono tutti legati a fasi di domanda
Allora un passo avanti importante ancora a mio parere poco noto e che metterebbe più attenzione quello dei conti pubblici territoriali che sono stati costruiti con una forte alle collabora all'interno diciamo di una forte collaborazione
Tra centro e periferia attraverso la struttura diciamo di strutture innestate all'interno delle assessorati Bilancio delle regioni con collaborazioni diverso in alcuni casi cabine di regia e alcuni casi di altra natura
Che è nata dalla domanda di verifica di addizionalità cioè del dubbio da parte della Comunità europea c'è il tentativo di verificare che gli interventi finanziati con fondi strutturali fosse effettivamente addizionale rispetto a quelli finanziati con fondi ordinari
Questa domanda ha determinato un'attenzione la ricostruzione di questi conti sulla base dei bilanci che costituito il primo passo
Di una analisi finanziaria ovviamente vale si finanzierà solo del punto di arrivo del processo di Spesal perché è una fotografia di quanto si è effettivamente erogato non del processo che potremmo vedere cioè
Come dire dalla momento della grande programmazione Zeni programmazione economico-finanziaria vorremmo vedere i passi successivi e questo questo no va a questo non risponde ma perché non era nella domanda un altro passo importante dello segnalo
E quello che è scaturito dalla
Raggiungimento dei parametri di Maastricht
Quella di vetrine paramenti richiedeva un forte monitoraggio finanziario quel forte monitoraggio finanziario ha richiesto un'acquisizione di informazioni non più solo sulla competenze sui residui cioè sui capitoli di bilancio ma che tenesse conto anche della gestione di tesoreria
Del capitolo di bilancio ed è la gestione di tesoreria cioè di quanto effettivamente veniva erogato
Perché quello che veniva erogato che sarebbe stato rilevante ai fini del rendimento di parare di questo determinato degli investimenti di conoscenza nella sede del tesoro con la costituzione di un gruppo di lavoro curato particolare dal professor Giarda
Questo gruppo di lavoro ha determinato dei sotto pro come sottoprodotti una situazione tale per cui sei mesi fa arrivando all'interno mistero come ho individuato sulle aree depresse esistevano strumento che si era servito se volete
Lasciatemelo passare per monitorare la spesa e quindi esser sicuri erogazioni fu fossero entri limiti necessari diventava anche uno strumento di monitoraggio e se volete quindi di sviluppo utilizzabile per verificare le l'efficacia delle politiche
Irrogazione con trimestralmente
Non riguardanti il totale investimenti pubblici ma riguarda una fetta importante di investimenti nelle aree depresse
Di nuovo è una fotografia che non riguarda l'intero processo di spesa ma soltanto le fasi di movimentazione dei capitoli di bilancio e o erogazione quindi gestione della tesoreria
Siamo alla terza fase abbiamo bisogno di un per di una di un'analisi che ci consenta di seguire il processo di realizzazione dei progetti di investimento pubblico dal momento in cui essi vengono concepiti al momento in cui essi vengono effettivamente attuati ecco quindi la strada della banca dati Progetti
Che di cui si parla da diverso tempo e che
Dovrebbe
A mio parere a questo punto a parere di un comitato interministeriale che ha fatto ieri una raccomandazione in questo senso
Essere come dire nascere presso la Conferenza Stato Regioni
Per partire come dire sin dall'inizio con il piede giusto dal punto di vista del luogo fermo restando che possano convergere sulle su su su quel progetto esperienze diverse
è importante che una banca dati di questo tipo di un in un Paese in cui le scelte d'investimento pubblico saranno e dovranno essere sempre più decentrate cioè presi da livelli decentrati di governo
è opportuno che una operazione di questo tipo nasca già nel luogo che il luogo ovvio di transizione dello svuotamento degli ottanta mila miliardi di di bilancio pubblico per investimenti svuotamento nel senso non di non farli piuma di trasferirne
In maniera elevata in in in ottemperanza alle linee delineate dalla normativa e dei passi compiuti sotto i due anni alle regioni
Ecco quindi un terreno su cui andare a attuare a verificare con quali tecnici in quale modo con quale convergenza delle risorse dei diversi le diverse amministrazioni centrali e poi fisicamente come attuare un progetto di questo genere
Terzo punto
Vengo dalla quadro dell'informazione statistica sul territorio sulle flussi finanziari alla alle ai due punti sulle politiche le politiche di promozione imprenditoriale
Anche qui c'è un duplice problema quando dico politiche promosse impeto reale facciamo un esempio semplice perché così non parlo di cose astratte parliamo di patti territoriali
Le politico cioè l'impeto reale sono politiche dal punto vista definitorio che questo è un luogo in cui le definizioni vanno date in maniera chiara
Sono politiche non di compensazione di
Di ritardi o di sconveniente di localizzazione ma politiche volte
A favorire lana lo sviluppo di imprenditorialità
Con forti esternalità cioè io Daudet gli incentivi dopo faccio potatura ma con un grande impresa faccio contratto con un patto territoriale perché ritengo che questa operazione non valga soltanto per gli investimenti o il profitto e l'occupazione che procura ma per le forti esternalità che questo provoca questo è quello che qualifica una politica di questo tipo
In modo diverso dalla politica di compensazione che compensa le rete tra il costo del lavoro code corto il capitale bene
Prendiamo ad esempio la politica dei Papi patti territoriali
Quanto importanza abbia
L'informazione in questo caso è reso evidente in modo plateale dalle difficoltà ancora della discussione su questi temi questo
Strumento lo strumento è stato fermo a lungo si fatica oggi a credere che si stia veramente avviando ho faticato di personalmente fatica di farti mento far capire
Che se erano state fino a sei mesi fa erogate zero iniziative industriali oggi ce ne sono quarantatré erogate che si erano stati concessi venti finanziamenti fino a sei mesi fa oggi ne sono stati concessi centoquaranta sui vecchi patti che hanno i loro limiti loro caratteristica
Ma qua siamo proprio alla BCE siamo proprio alla al fatto che l'informazione era così indietro Perm pur cose nel senso che è un modo per come dire non dare piena contezza dei risultati che diciamo riprendere difficile però si può fare qualcosa di più ho per le mani un un un anno una nota
Che mi è stato autorizzato diciamo qui a riportare di Alberto tu Lomello che responsabile Osservatorio patti per i tre della Sicilia che è interessante
Seguire e fare fuoco sull'informazione statistica consente ad esempio Two room Hello di scoprire
Che dei
Che dell'aumento occupazionale forte del mezzogiorno a cui la Sicilia ha partecipato in modo assai cospicuo
Patto con un aumento di quattordici mila occupati son tanti per una regione dell'industria in senso stretto che ne ha cento mila non sono
Se me lo pochissimo ma sono tanti
Tra il novanta e luglio novantotto novantasette luglio novantotto secondo l'indagine Istat è e di novemila tra luglio novantasei luglio novantasette scoprire ad esempio che e sei quasi interamente concentrata nelle quattro province dove si sono patti territoriale di Enna Caltanissetta Siracusa e Palermo perché la politica già avute affetto nove sono sarebbe un po'ambizioso e contrario evidentemente
Ci dice qualcosa sul fatto che i patti sono nati laddove esistevano delle condizioni evidentemente di imprenditorialità mature che nel frattempo stavano autonomamente producendo dei risultati questo non è un risultato irrilevante dal punto di vista della comprensione
Del fenomeno dei patti di cosa sono etiche politiche fare
Ed è resa possibile ovviamente dalla dall'utilizzo appropriato dell'informazione qui tra l'altro è un segnale anche nei confronti del dell'Istat
Sull'importanza della tempestività il dato sul novantotto per le Province non è ancora possibile perché ovviamente il dato arriva è arrivato dato provinciale arriva con un diverso Rita contro se questo sia una limite ineliminabile o meno comunque viene una domanda
è chiaro che questo questo indirizza la domanda c'è c'è bisogno d'informazione Telesio sue forze lavoro perché questa presenta un bene o male uno dei segnali principali in quella direzione
Ovviamente qui siamo ancora la bici
Il passo successivo quindi la domanda di formazione statistica che viene dalle politiche di promozione del territorio per quanto i vari patti territoriali e quella che riguarda la loro efficacia sia in termini di Zante cioè quando bisogna decidere visto che la finanza è scarsa e i fatti sono eccedenti la capacità di finanza a quali patti finanziario
E la scelta di questi deve essere trasparente fatta secondo bandi annunciati in anticipo su quello tipo di quell'abbiamo fatto nove luglio non il bando abbia fatto il nove luglio era un bando povero dal punto di vista dell'informazione perché nasceva in un mondo che era povero all'inizio non si può
Arrivare direi sapete che c'è adesso mi dovete dare degli indicatori fino all'altro ieri non non venivano neanche rilevati ore o colti
Però indubbiamente l'innalza la riforma dei patti territoriali che sta mo'che stiamo facendo prevedendo nei bandi un'articolazione di requisiti di informazioni metterà l'accento nelle Province che sceglieranno nei Comuni che sceglieranno di fare patti su alcune informazioni statistiche
Che non che dovranno esserci perché questa la la il bando deve essere costruito attraverso non dicendo non non non ha
Come De calato dall'alto ma nel senso letterale cioè deve essere discusso con il territorio e quindi deve essere impostato su variabili che possono esserci
Per rispondere a un punto che è stato sollevato ovviamente
Poi c'è un problema di di verifica ex post
Cioè dire che che il che il punto più difficile a cui bisognerà arrivare con gradualità
Che è quello di riuscire a rispondere alla domanda ad esempio se una lira investita nella legge quarantaquattro nella legge quarantotto né quattro otto otto ore un patto territoriale ha dato
Come dire risultati particolarmente diversi in termini di occupazione stabilità della crescita capacità di crescere delle piccola impresa e questo crea una domanda abbastanza precisa
Di informazione statistica che ovviamente non coinvolge più soltanto i soggetti proponenti ma col volge l'intero territorio perché per capire se una norma avuto degli effetti devo prendere un campione di controllo di imprese che hanno caratteristiche simili quindi questo la per i controllo per andare al devo andare a costruire sulla base di imprese che non hanno fatto richiesta di finanziamento ma se non l'hanno fatta non gli posso aver chiesto informazione
Quando me la facevano devono essere informazioni che sono comunque disponibili prete territorio
Ecco che il circuito tra le disponibilità effettiva dell'informazione e quello che la politica economica può pretendere
Nel e e diventa strettissimo quindi il bisogno personale del Dipartimento come il nostro ma di e di tutti i soggetti responsabili dei patti territoriali cioè di fatto di Province e Comuni a oggi di regioni sempre di più
Misura in cui questo strumento verrà ricondotto a una programmazione pregiudicato aumenta la formazione regionale diventa molto stretto io ho parlato molto chiudo con l'ultimo punto
Kelly che riguarda le politiche complessive di investimenti di investimenti di investimento pubblico
Del anche qui
Mi muovo con due esenti che diano il senso di quello di cui voglio parlare in un
Abbiamo detto che
Uno tipico un tipico problema
A cui ho già fatto cioè in un altro contesto nell'ambito dell'assegnazione delle risorse quello della ripartizione fra Regioni
Ad esempio la
Allocazione di fondi non chiamiamoli più straordinarie che non lo sono
Genuinamente ma specificamente destinati come abbiamo deciso di pertinente come dire di di definirli cioè i fondi per le aree depresse sono specificamente destinato alle aree depresse si può rapidamente un problema di ripartizione
Ora idealmente uno vorrebbe non pareri partire affatto queste risorse
Vorrebbe dire fate una gara territorio del Mezzogiorno per una quota Centro-Nord per l'altra per evitare una concorrenza fra due aree che hanno diverse capacità a livello di regioni
Proponente Progetti la finanza andrà ai progetti migliori se conosce il relatore questo è un punto di arrivo se si
Così non non non si può fare è necessaria una per i partigiani che dia garanzie e certezze di finanza sino regioni come priorità artigliere
Un criterio ovvio che viene che è sempre venuto tutto in testa non solo la popolazione non solo reddito procapite non solo disoccupazione ma anche il grado di infrastrutturazione ora qui ci sono esperti
Della del della materia sappiamo che su questo esistono criteri diversi ma di là del fatto che esistono statistiche dell'un ente dell'altro che danno diverse misure grave fratturazione
Hanno e non non soddisfa quel tipo di misura
Primo perché non è una misura rispetto alla potenzialità di crescita dell'aria secondo perché non interessa tanto è soltanto il mattone l'infrastrutturazione il cemento interessa il servizio che con quella struttura si può effettivamente dare
E allora è necessario avere indicatori di servizi non interessa di piloni elettrici ma i tempi di connessione di una ripresa nuova che nasca il sistema elettrico il le discontinuità di servizio non interessa mi dice il Molise il fatto
I che mi sembra in tre che che il Po dato per per semplici semplificare
Che nel momento in cui decido allocazione di fondi per il sistema per l'edilizia sanitaria non mi interessa soltanto sapere il numero di teste
Perché evidentemente un ospedale in un quartiere di Roma che concentra queste teste non era che consentono di cinque minuti di percorrenza durante la notte è diverso dal da una regione come il Molise nel quale per raggiungere con lo stesso numero di persone per raggiungere l'ospedale
Può impiegarci anche quaranta cinquanta minuti
E consiglio uno compra comincia sottoscritto come dire quando va in giro a girare in macchina per potere poi capire i problemi vengono posti l'anno si arriva nei luoghi
Dico questo per dire che questo richiede indicatori questi indicatori non è che non ci siano bisogna raggiungere un consenso su quali siano indicatore più appropriati di nuovo il nostra la nell'allocazione che abbiamo terminato ieri di tre mila cinquecento miliardi per le aree depresse
Che abbiamo fatto con i gli strumenti nei limiti che avevamo abbiamo detto la prossima vorremmo poterla fare con degli indicatori di servizio di infrastrutturazione che siano però come dire maturata sulla base di dati che hanno un certo grado di validazione e che siano frutto di una negoziazione discussione con con base tecnica tanto per intenderci abbiamo detto anche qui di nuovo presso presso lo Stato regione c'abbiamo suggerito da Stato Regione ho detto lo Stato regioni perché non promuove i
Una iniziativa di questo tipo
A cui dipartimento potrebbe dare così altre amministrazioni centrali che fanno parte del Comitato non è solo il dipartimento che hanno proposto queste cose sono sette amministrazioni centrali dei lavori pubblici e beni culturali altre del del dei trasporti del del molte altre tre due misurazioni di provare a costruire un'operazione di questo tipo
Chiudo sull'ultima sull'ultima battuta
Che riguarda
Veramente la prospettiva cioè
Sempre sotto il titolo investimenti pubblici la programmazione due mila due mila sei
Abbiamo un'occasione interessante a portata di mano che è questa della investimento del
Degli investimenti pubblici da realizzare con i fondi strutturali del ciclo due mila due mila sei che sia l'ultimo non ultimo ci auguriamo di Norcia coreano che passino posizioni più ragionevoli in sede comunitaria è questo il punto
Parliamo di un ammontare finanziario elevato che copre sette otto punti percentuali l'anno in quel periodo del totale degli investimenti pubblici del Paese e che al di là della sua misura quantitativa a una capacità di
Trascinamento nei confronti del complesso degli investimenti pubblici per via delle regole
Esplicite che
Abbiamo che possiamo darci per attuarli allora è evidente che quella è un'occasione di Elena di elevata qualità
Che si cercherà di cogliere in questo qui comincia a raccogliere un questo comma conferenza di Catania
Il due tre e quattro di dicembre per partire con la programmazione di questi fondi strutturali avendo esplicitato dall'inizio
Le gli obiettivi e quindi
Gli effetti che ci si attende dagli investimenti
Perché soltanto l'esplicitazione all'inizio della partita di quali sono gli obiettivi generali di sviluppo e poi tradotti molto banalmente in singole obiettivi quanto trasporto merci mi aspetto che derivi dall'intervento su questa strada
Quante persone in più ritengo leader quante ore maggiori di a ore acqua intendo maggiori di di dare a quest'area verde del territorio
Quale
Per
Aumento di di imprenditorialità compressa da un sistema viario ormai Sato rispetto la potenzialità di sviluppo mi aspetto che venga cioè dall'esplicitazione di queste variabili che può derivare
Una impostazione di progetti che abbiano un nome un cognome che i cittadini rispetto al loro regioni perché qua parliamo di regioni
In modo chiaro ed esplicito che sappiamo fare le sue centrali locale superiamo di regioni e province autonome
Come soggetti attuatori principali di questa partita possano poi davanti all'o cittadini come dire questo è l'obiettivo che voluto raggiungere venite a misurarmi se l'ho raggiunto allora per fare questo si tratta di farlo adesso
Perché ovviamente un sistema di monitoraggio
Finanziario soprattutto in mano il Giorgio fisico
E ancor più fisico di efficacia non lo posso costruire a a metà di un processo di programmazione devo costruì all'inizio il PC dando dei risultati
Anche qui esiste una ricca produzione sul territorio ero tre giorni in Sicilia l'ufficio l'ufficio programma della della della della Sicilia hanno e stanno già un punto elaborazione di schemi identificazione di indicatori
Da utilizzare qualora si scelga di giocare tutto sui parchi archeologici piuttosto sul sistema viario piuttosto spero porti che avanzato il problema di mettere in funzione
In questo caso si tratta di avere una forte circolazione dell'informazione sugli schemi che già scheggia son prodotti il Centonze del cui questo caso si deve inventare niente deve solo assicurare una forte circolazione dell'informazione garantire la metodologia uno standard tecnico e poi affiancarlo nella implementazione di un sistema che deve diventare unitarie
Che deve diventare
Qui credo che quella sarà una partita particolarmente interessante su cui sperimentare
Le ipotesi che sono state illustrate molto più come dire
Compiutamente mi scuso per la frammentarietà dell'intervento dai precedenti due relatori grazie
Grazie al dottor Fabrizio barca gli stimoli che la sua relazione
Ha prodotto sono notevolissime quindi non posso soffermarmi su tutti vorrei soltanto riprenderne qualcuno laddove il ha parlato del quadro dell'informazione statistica territoriale ecco credo che questo sia uno degli aspetti uno dei problemi più rilevanti che degli anni Duemila negli anni Duemila dovremo affrontare e l'elaborazione del dato territoriale finalizzato alle politiche te li territoriale attualmente ha una grandissima rilevanza occorrono naturalmente strutture ed enti di ricerca e che siano in grado di effettuare questa elaborazione immediate che siano pronti a rendere contea rendere partecipe l'opinione pubblica e politici managers sulle sul sul dato congiunturale e ormai il mercato ha selezionato enormemente questi enti di ricerca la competitività è stata così forte che ne sono rimasti molto pochi accreditati sul piano nazionale penso in Sicilia i dati della Sicilia sono stati ripresi più volte dal dottor Barca quindi mi consente questa questa annotazione in Sicilia rimasta ed è una delle del degli enti di ricerca
Più rinomati a livello nazionale la Fondazione quella che pubblica non soltanto da dodici anni realizza un osservatorio nazionale sulla congiuntura ma esercita anche alle ma realizza anche un report trimestrale congiunturale che ormai è diventato un punto di riferimento per gli operatori locali e quindi è un diciamo un un ente al quale al quale riferirsi al momento in cui si vogliono dati di prima mano soprattutto dati congiunturali
Gli altri le altre strutture ha ormai hanno una grande tradizione sul nel panorama nazionale la Svimez e Visco sono stati tutti citate sono enti che o producono autonomamente loro loro dati oppure rielaborano i dati dell'istituto centrale
E di istituire di statistica e quindi questa sottolineatura del dato territoriale mi sembra che tra le tante tra i tanti stimo letterari tante riflessioni
Che la relazione di barca invita sia una delle delle più rilevanti per le nuove politiche per il Mezzogiorno
Io credo che a questo
Di Vincenzo Cerulli Irelli entrambi impegnati consiglio dei ministri il ministro Bassolino al fatto appunto sapere che dispiaciuto al fatto di non poter essere per a questa quarta conferenza ma il consiglio di ministri che evidentemente ha richiamato morte nella nella bovari
La questa riunione Important e anche il dottor Vincenzo Cerulli
Cirielli per cui abbiamo credo rispettato compiutamente o quasi i tempi che ci erano stati assegnato adesso era previsto per le dieci per le undici meno un quarto del mille quarantacinque un intervallo che abbiamo per un quarto d'ora quasi bruciato ma credo che siamo in tempo in condizione di potere rispettare l'inizio dei workshop in parallelo che credo che potrebbero avvenire potrebbero incominciare alle undici e quindici grazie dell'attenzione
Anche se probabilmente qualcuno arriverà dopo ma avevamo fatto una tempistica con gli organizzatori che prevedeva due ipotesi una ottimistica di cominciare alle undici e quindici quindici minuti di ritardo rispetto a un'altra pessimistica di cominciare alle undici e trenta siamo grosso modo diciamo nel media armonica fra i due punti quindi teso che possiamo cominciare innanzitutto vi do il benvenuto ringrazio tutti la vostra partecipazione
E poi presento le persone che intervengono a questo workshop che sono Sonia Stefanizzi alla mia destra ricercatore
Presso del dipartimento di Sociologia all'Università di Milano inietta Bicocca perché Milano ha una nuova università
Il nome provvisorio per chi non lo sapesse è stata appena costituita per
Si chiama separazione organica dalla precedente Università degli Studi quindi in fino a un mese fa eravamo nell'onestà di studio adesso facciamo parte di questo nuovo diversità dove tra l'altro chi sono notizie che può essere interessante c'è una facoltà di statistica che non c'era in Convair via è una facoltà di Sociologia alla quale noi apparteniamo
Più avanti la mia testa Antonella Esposito
Che la responsabile scientifica e tecnica
Di un Progetto che poi appunto lei illustrerà che si chiama urbana novantanove e che è un progetto di didattica in terrà attiva su internet
Che un un corso ufficiale della mia facoltà io sono il docente
Il corso ufficiale di Sociologia urbana che si tiene appunto via internet quindi è un tipo particolare di dati ma come vedrete
Penso sia interessante per questo
Questo seminario poi c'è Fabrizio Arosio alla mia sinistra che invece rappresenta il SISTAN qui quindi fa parte del mondo pista doveva esserci
Un rappresentante delle camere di commercio Lampugnani che all'ultimo momento e non ha potuto intervenire per ragioni di emergenza
E non siamo riusciti a trovare almeno fino a questo momento abbiamo cercato di chiedere se qualcuno delle camere colme di Unioncamere che qui poteva intervenire per rimpiazzarlo ma non siamo riusciti a trovarla abbiamo poi un richiesta di intervento da parte di Marco Pellegrino dell'Eurostat che completa un po'la parte delle banche dati istituzionali noi ci occupiamo solo del settore accademico diciamo un po'c'è stata questa alla mia destra settore accademico alla mia sinistra
Settore istituzionale ecco quindi queste il grosso modo la la presentazione adesso poi vi dirò che cosa dicono queste varie persone almeno farà una breve introduzione per ciascuno di loro però volevo un po'inquadrare
Il quello il tema che noi tratteremo oggi perché il tema che noi tratteremo oggi
La partie né in realtà a o a un'evoluzione tecnica tecnico culturale di grande importanza naturalmente tutti noi continuiamo sentire parlare
Della rivoluzione digitale del
Mondo dell'informazione citare informazione sono termini anche che sono un pochino come dire usurati perché poi quando sempre quando si usa un termine poi ci si dimentica un po'del contenuto
E quindi non sia precisi su quello che questa rivoluzione che è vera che c'è che non è mitologica che è qualcosa che sta avvenendo
Che cosa significhi allora io ho preso un tra le tante cose che si potevano dire ho preso una
I risultati di una ricerca di ma è che il Lescar che sicuramente quello conoscete un grande esperto di Lucent Technologies che sto grande centro di
Tecnologia informatica americano che fatto una ricerca per il Getty Museum che ha un settore per l'informazione età dei dati molto interessanti e vorrei che riflettessimo su questi dati De Sio ve li sintetizza ce ne sono molti allora
Quando mille cinquecento anni fa
La cultura ellenistica produsse la famosa biblioteca di Alessandria
In questa biblioteca si stima si sa anche perché il vivere che non c'è più ma l'iscrizione biblioteca sono note che ci fossero seicento mila rotoli di papiro scrollarsi
Grosso modo si può fare una stima abbastanza precisa perché il il modo con cui scrive si scrive ha scritto al Pirellone sappiamo dalle poesie o Mary che quindi grosso modo ogni Grottola circa venticinque pagine di stampa quindi grosso modo la biblioteca di Alessandria aveva cinquanta mila volumi
Se prendiamo tutto assieme le informazioni scritte delle altre culture quella cinese quello indiano eccetera eccetera nello stesso periodo di tempo
In cui la popolazione mondiale era circa un quarto di miliardo duecentocinquanta milioni cioè la popolazione degli Stati Uniti oggi arriviamo a circa cento mila volumi
Alla fine della seconda guerra mondiale un signore che si chiama
Con ante
Il suo collega Vannella arbusti erano presidenti uno di Harvard e l'altro dell'MIT
Si sono posti il problema dopo la seconda guerra mondiale della Biblioteca di Alessandria hanno ottenuto che avendo assistito queste grandi devastazioni generale della storia che le biblioteche potessero scomparire un giorno e allora poi il segreto il Manni Barbus a istruito il suo bibliotecario nel mille novecentoquarantacinque di fargli una stima di quanto fosse sapere che si poteva salvare micro filmando lo questo bibliotecario se messo all'opera ed è venuto fuori con una stima che grosso modo sì poteva salvare il sapere
Del mille novecentoquarantacinque quello che contava
Un dieci milioni di volumi quindi la cosa interessante qui è che il numero di pagine di volumi di quantità di sapere scritto e circa diciamo cento volte quello che era mille cinquecento anni fa cioè alla millesimi Senzani scusate prima di nella cultura ellenistica circa
Però la popolazione nel frattempo però meritata molto di più naturalmente la colazione aumentato molto di più quindi abbiamo un incremento forte del sapere
Però le cose non sono finite così
Perché se circa cinquant'anni fa si poteva salvare tutto sapere in del dieci terra bytes no cioè dieci trilioni
Di base di testo oggi abbiamo una serie di informazioni che sono molto più ricche di quelle di quel sapere di cinquant'anni fa perché e qui entriamo nel campo nostro della statistica
Le informazioni che erano contenute dal vivo teca di Alessandria
E che erano anche contenute nelle videoteche dei tempi in cui bande Barbus fece questa prima indagine erano informazioni che sono il prodotto di un tipo particolare di sapere che sapere organizzato cioè quello accademico sapere prodotto da persone che di mestiere fanno proprio questo di prendere le idee di lavorarci su
Più artigianalmente di quanto non non queste persone stesse non non lascino trasparire un po'anche un lavoro molto
Diciamo artigianali riprende le idee di mettere assieme confrontarle di scriverle e descrive le in forma sistematica perché il compito di delle persone delle istituzioni degli agenti sociali che trattano questo pere quello di trasmettere le informazioni la scienza essenzialmente questo accumulare del sapere per trasmetterlo ad altri
E l'università e il grande c'erano braccio operativo di questa forma di sapere organizzato però nel mondo moderno
Esiste mondo contemporaneo moderno esiste un'altra forma di sapere che è molto simile a questa beh è un sapere molto importante ed è un sapere chi lo definisco sapere organizzativo
Cioè non è un sapere organizza è anche un sapere sistematico ma ed è quindi un sapere organizzato facciamo sistematicamente il cui scopo però
Non è soltanto quello di trasmettere delle idee ma di trasmettere delle informazioni a fini operativi
Pressa perché lo chiamo sapere organizzativo perché sapere prodotto delle grandi organizzazioni dello Stato moderno sostanzialmente lo Stato nella società moderna lo Stato e le imprese
Se voi guardate i libri di storia sono spesso il prodotto degli archivi di qualche grande industria Castronovo fa questo di mestiere va alla FIAT la FIAT si dice bene si mette a posto tutto l'archivio che ci scrive un libro e questo si ripete molte volte
La grande parte delle informazioni
Che noi abbiamo sulla nostra società viene da queste fonti le grandi imprese sono un pezzo e le grandi istituzioni statuali le amministrazioni naturalmente le chiese i partiti altri sono anche simili producono
Questo sapere organizzativo sapere organizzativo è fondamentalmente un sapere che si è avvalso della statistica la statistica è lo strumento che servito diciamo agli Stati per cioè Morra
Sistematizzare questo sapere raccogliere altri dati metterli assieme perché questo è e diciamo la come dire la il tipo di conoscenze che
Questo che sono necessarie per gli Stati e per le grandi istituzioni per funzionare
Naturalmente sia sapere organizzato che sapere organizzativo menta no abbiamo già visto più almeno quali sono le dimensioni di questo momento però la cosa interessante che oggi abbiamo un'altra forma di sapere che sempre esistite naturalmente ma che oggi si avvale di grande quantità di strumenti tecnici
E questo è quello che io chiamo sapere diffuso cioè un sapere che è prodotto dall'azione di vari enti che possono essere più o meno organizzati più o meno istituzionalizzati
Fino al sapere diffuso delle degli individui delle famiglie delle sottoculture ce ecco quello che sta aumentando
In modo straordinario è proprio questo ultima forma di sapere per esempio nella lì ladro Congress che è la più grande deposito di sapere organizzato e anche in parte di saper organizzativo perché hanno anche le statistiche
Ci sono oggi
Circa il doppio dei libri che erano disponibili avanti per Bush e accomandante alla fine della guerra però la grande quantità di informazioni che
Occupano il le diciamo le memorie della la ebbero il congresso non sono vengono dei libri ma vengono dalle registrazioni sonore tre mi tre milioni e cinque registrazioni sonore che hanno da sole
Più del doppio della quantità delle informazioni testuali
O una fotografia come voi sapete occupa circa
Cento chi Dubai te
Una media ogni volume è circa un megabyte di informazioni mediamente quindi dieci fotografia un volume con dieci illustrazioni è già un volume che ha dimensioni doppie di quest'
E poi
Ci sono tutte le altre informazioni che vengono prodotte per esempio il testo le informazioni testuali compresi dieci mila giornali prodotti secondo le statistiche dell'UNESCO producono cento tenta terrà ottetto alla baita ogni anno il cinema contribuisce con cinque mila film all'anno però non ha un cinema è abbastanza Consip compatta bile e quindi a circa cinquanta miliardi di di il di Mb dal dall'inizio della sua storia e però
Ci sono poi le informazioni che passano per telefono ma soprattutto quelle quello che produce una grande quantità di informazioni la televisione che è la più grande produttrice di informazione qui andiamo sugli esami baite di dimensioni
Quindi cosa voglio dire con questo voglio dire che il mondo della statistica come il mondo dell'università che è molto vicino al mondo della statistica perché anche noi produciamo dati
Di un certo tipo un mondo che si trova oggi a doversi confrontare con questa enorme esplosione di informazioni di ogni natura
Cioè la la STET il dato statistico è il prodotto di un'azione molto complessa molto accurata ed è molto sintetico quando noi mettiamoli quei numeri indi dentro una matrice dietro c'è una grande sistema di produzione che riassume tantissime informazioni c'è un meccanismo cui andiamo a chiedere alle persone euro osserviamo delle registrazioni di documenti ufficiali eccetera eccetera
E il il dato che viene prodotto da un dato estremamente sintetico oggi però questo dato sintetico
Che una volta ed era la grande quantità di dati che erano a disposizione di chi si interessava del funzionamento della società
è solo una parte piccola è una parte decrescente della grande quantità di informazioni se noi guardiamo in quella sala sotto dove sono tutte le esposizioni
Dei vari enti varie entità che pro trattano produco informazione ce ne accorgiamo subito perché ormai le il tipo di informazioni che vengono prodotte attraverso queste banche dati sono raramente solo delle informazioni di tipo statistico puro dati sono molto spesso combinazioni di informazioni e di dati e di testo e sempre di più combinazione di dati con immagini o mappe
O altro tipo di rappresentazione quindici siamo credo tutti noi presi
All'interno di questo enorme trasformazione nelle quantità di informazioni che apre
Inevitabilmente produce una serie di problemi problemi di trattamento di queste informazioni problemi di qualità delle persone che la trattano
Problemi di atteggiamenti nei confronti diciamo della trasmissione di queste informazioni anche problemi in qualche modo di raccolta di queste informazioni diffuse
E preservazione di queste informazioni diffuse di questo problema è appunto questo il primo Pepper si occuperà di questo i sociologi si sono naturalmente occupati da molto tempo perché come nel Periodo di del ellenistico della Biblioteca di Alessandria
C'era qualcuno che si occupava di raccogliere i testi e voi sapete che Tolomeo come come ha fatto la biblioteca di Alessandria aveva un sistema molto semplice qualsiasi viaggiatore che arrivasse all'Alessandria
E in genere ovviamente i viaggiatori una volta hanno persone ricche arrivava con i suoi documenti suoi sprawl veniva perquisito i suoi papiri venivano sequestrati se ne faceva una copia spesi di Tolomeo poi l'originale veniva tenuto nella biblioteca e la copia di far adattare la persona era una specie di tassa informativa che veniva fatta pagare così hanno fatto
C'era un problema qualcuno si preoccupava appunto di di di conservare le informazioni e noi ci siamo i sociologi sono fu cominciati a preoccupare di più di di conservare le loro informazioni
Molto tempo fa cioè siete alla fine degli anni Cinquanta
Perché naturalmente noi produciamo dell'informazione molto labili molte firme si fa una ricerca poi se non c'è una struttura di raccolta di queste informazioni tutti voi che fate si sono immagino abbia avete confidenza con la statistica dice che sapete benissimo
Che è una ricerca una volta che è scritta la matrice dati e messa lì dopo un anno non si riesce più a assolutamente a fare nulla soprattutto dal momento in cui si è cominciato a codificare l'informazione con sistemi più o meno nobilmente
Allora il
Al all'inizio degli anni sessanta si è stabilito un movimento viene così chiamato detta Arcari Movement che è partito dagli Stati Uniti
E che poi si è esteso anche in Europa che ha creato una serie di istituzioni che si chiamino archivi dati per le scienze sociali queste attività che per i ceti sociali
Di cui punto poi riparlerà Sonia Stefanizzi
Sì raccolgono le informazioni che sono prodotte dai sociologi che stanno diciamo in un range abbastanza ampia informazione che vanno da ricerche qualitative che sono raccolte in forma di interviste
Diciamo testuali qualche volta anche
Visuali ma sono soprattutto all'origine testuali
Informazioni organizzate sistematicamente sotto forma di matrici dati con le loro fonti i loro codici i loro prodotti e poi anche rielaborazioni di dati di statistiche ufficiali e qui c'è una convergenza una sovrapposizione
Con gli uffici che producono statistiche in generale quelli che producono come si dice rosse aspro di Hus detta cioè le statistiche amministrative questa interazione molto feconda
Ed è molto complessa e credo che ciascuno di di voi di noi ha avuto diciamo una serie di interazione sia con le amministrazioni locali con amministrazioni di altro genere con gli uffici di statistica in particolare ecco quindi questo Sonia Stefanizzi vi parlerà un po'di questo
Tipo di di dati
Poi invece Antonello espositori parlerà di un'esperienza che si collega a questo mondo di trasformazione a un certo punto avendo a disposizione queste tecnologie soprattutto la rete se cominciate a porre il problema se il meccanismo tipico
Della trasmissione retorica su cui è stata inventata l'università e la scuola che quello che stiamo usando qui che è un meccanismo molto efficiente badate vene tutt'altro che ne è un mettere forse il più efficiente tant'è vero che viene continuamente riprodotto efficientissimo in un'ora
O poco più noi ci scambiamo moltissime informazioni in un modo molto compatto focalizzato
Con un compresenza delle persone però ci si domanda se incominciati domandare se questo sia il meccanismo più efficiente in questa in questa
E
In questa società il sospetto è che non lo sia più
Soprattutto a livello di scuole a livello di università perché questo grande mondo delle informazioni che si sta organizzando al di fuori delle istituzioni scolastiche qualche cosa lo produce produce un cambiamento culturale che è molto evidente molto evidente anche nell'esperienza di chi insegna perché evidente perché quando è stata inventata la scuola e anche un po'all'università naturalmente con l'istituzione più antica della scuola pubblica ma per la scuola ma si ficcata
Ecco qual era la caratteristica la scuola pubblica e l'università pubbliche erano delle istituzioni che avevano il monopolio quasi totale del sapere
E lo trasmettevano in una situazione in un contesto di di povertà di informazione io sono abbastanza vecchio da essere cresciuto in una scuola di questo genere lo assaggiata per così dire perché le scuole elementari
Le ha fatte in un Paese in tutta causa o delle vicende della guerra in cui e chi sapeva scrivere non le due maestre il parroco mio padre che era sfollato lì e quindi presa da parte e il resto della popolazione non sapeva né leggere né scrivere
E i miei compagni di scuola venivano ovviamente elementari venivano da un ambiente che non sapevano né leggere né scrivere imparavano lì era l'unica istituzione di un paese di due tre mila abitanti che aveva questo monopolio
Oggi tutto diverso
è tutto diverso e se ne sente chiunque abbia esperienza d'insegnamento lo sa perché gli studenti che vanno a scuola e anche all'università in larga misura le cose che gli vengono dette le hanno già sentite spesso le hanno già sentite
Dette molto meglio magari da un grande Nobel via la televisione o comunque ne hanno sentite che so io anche da Ilaria Foschini Vattelapesca non è importante il hanno già sentite bene o male le hanno già sentite per cui il lo strumento di trasmissione retorica che usiamo noi che ha dei suoi efficienza ma anche dei suoi limiti è uno strumento che diventa sempre più un mal tollerato dagli studenti se voi parlate con i professori di tutto il mondo vi diranno due cose uno
Che il mestiere dell'insegnante e quello che al il tasso più elevato di una cosa che si chiama Born alto cioè Visa o ustioni e del della professione cioè mentre invece una volta era un mestiere privilegiato è l'insegnante è una persona che aveva un prestigio oltre che autorità oltre che capacità tutti liberi
E questo vale anche per l'università la seconda cosa che vi diranno che gli studenti anche a scuola salvo rari casi anche l'onestà si annoiano il professor lo sanno perfettamente
Ecco perché questo perché gli studenti normalmente sono già abituati a un'altra forma di trasmissione che ha un trasmissione che ha una retorica tutta diversa
Che si basa appunto su un concetto non sequenziale di trasmissione delle informazioni l'ipertesto è un sistema non sequenziale
Molto ricco in cui il problema appunto quando parliamo di esatta Ait di informazioni come ci sono sul web dove ci sono ormai più informazioni che non in tutte le biblioteche del mondo messe assieme
è chiaro che la tecnica non è più quella della trasmissione sequenziale bisogna imparare a usare un'altra forma di trasmissione delle informazioni è che noi abbiamo provato
Ne abbiamo provato da due anni il mio corso ufficiale di sociologia urbana si tiene via internet abbiamo abolito la classe abbiamo cinquanta studenti e di questo esperimento
Di parlerà Antonella Esposito secondo intervento adesso chiudo perché sul terzo intervento vi parlerà Arosio spesso sul contenuto che vi sarà più familiare vi ringrazio e do la parola a Sonia Stefanizzi
L'illustrazione diciamo di questo mondo delle banche dati
Accademiche nelle scienze sociali scusa ho dimenticato di dire una cosa però importante
Queste banche dati adesso dopo molti anni
Quindi discussione con la Commissione europea per la prima volta la Commissione europea nel suo programma Chi M. R. trading mobilitiamo Resources
Ha riconosciuto
Le banche dati alla stregua delle grandi infrastrutture scientifiche cioè per la prima volta nel quarto programma c'è un Piano perché si chiama Large scherza Silletti schiere finanzia le banche dati adesso non voglio fare della réclame ma voglio semplicemente dire che queste banche dati hanno un sistema di borse chi quindi chi è interessato Lars che il facility si facciano delle Borse della Commissione europea
Che permettono l'accesso a quattro di queste banche dati
Sparse in Europa io se quando c'è qualcuno interessato che posso poi dare anche un sistema di borse sto offrendo non stava prendendo metto al collo e che non è molto nota si può andare a lavorare in una di queste
O l'altra di queste grandi banche dati perché sono state riconosciute diciamo si parva licet alla stessa stregua del Serna cioè strutture centrale che servono alla comunità scientifica scusa ma questo era una formazione questo lo dirà Izzo allora Sonia Stefanizzi banche dati
Allora com'è stato detto abbiamo visto che le scienze sociali hanno bisogno di un insieme sistematico rigoroso e dire ed esauriente di osservazioni cumulabili accessibili però in particolare Sociologia rispetto alle altre scienze empiriche diretto attico alle scienze sociali
Ha sempre incontrato una serie di problemi teorici metodologici dire anche istituzionali nella raccolta delle conoscenze empiriche che hanno a che fare palco l'oggetto di studio del di questa disciplina alla questi problemi sono peraltro noti perché sono stati oggetto di discussioni metodologiche che hanno quel connotato l'evolversi lo sviluppo della sociologia
Però sicuramente è sempre stato meno studiato un aspetto specifico che ha che fare con la raccolta di archiviazione e la successiva distribuzione di grandi masse di dati per le scienze sociali da parte istituzioni scientifiche
Allora Editalia la situazione la ricerca sociale caratterizzata da un'ampia massa di dati citati non mancano sono moltissimi
Però il problema è che non sempre vengono forniti con orientamenti metodologici tali per poter esperti cioè tali da fare un riutilizzare questi dati
Infatti poi i dati sono spesso difficile attenere regione della loro privatizzazione e quando si possono ottenere quindi sono accessibili
Non sono facilmente riutilizzabili
Perché spesso sono forniti in modo frammentato oppure sotto forma di semi elaborati e spesso sono privi di una documentazione adeguata che permette ricercatore di conoscere il disegno complessivo della ricerca e quindi di effettuare un analisi secondaria mirata a ciò va aggiunto che molto spesso i dati che abbiamo a disposizione sono frutto di indagini simili che però pure trattando lo stesso argomento oppure concentrandosi su sentimenti simili a popolazione
Non sono generalizzabili in quanto vengono raccolti senza fare ricorso a criteri standard di riferimento quindi direi che il problema in Italia non è tanto nella mancanza di dati quanto nella costruzione di un sistema coerente didattico
A questo si aggiunge un altro problema che in Italia per varie ragioni non esiste come negli altri paesi europei un dettar Khalid centrale cioè in grado di svolgere una la cosiddetta politica del dato ci vale a dire un ruolo otiti fusione delle tecnologie ardente software di promozione di creazione di banche dati per le scienze sociali e conseguentemente di diffusione
Dell'informazione oltre che ultimo aspetto che però e uccello averne molto importante di promozione dell'analisi secondaria
Allora questo intervento c'è questo mio intervento ha un duplice obiettivo da una parte quello di descrivere sia pure in modo molto sintetico e emirato
I principali dette Arcari che operano a livello europeo non avete etichette Arca ed europei mettendo così in luce alcune carenze che nascono dall'assenza nel nostro Paese di una istituzione vitali tipo
Dall'altra e presentare un'iniziativa che si avvicina
Al che cerca di coprire un po'alla stazione vuoto lasciato dell'assenza di Carcare italiano
Che si tratta di un archivio questo è un archivio dati i tratti ecologici e di sondaggio che sono organizzati in forma in file leggibili insistenza il e soprattutto sono documentati cercando sulla base di criteri standard è simile a quelli utilizzati degli altri dei calcari europei
E questo archivio dati che presente a Mila no costituisce una massa notevole di dati relativi avere aspetti settori della società e quindi potenzialmente costituisce una preziosa risorsa per ricerche su un gran numero di argomenti
Passando a questa panoramica molto veloce dei social science dette Arcai per allora il processo che ha portato in Europa la nascita dei dette al cade cioè definirei come istituzioni scientifiche
Per la raccolta e l'archiviazione e la distribuzione di grandi masse di dati per le scienze sociali
Ha presentato il presenta due aspetti distinti un aspetto di tipo culturale è un aspetto più di tipo tecnologico delle lasciando perdere l'aspetto culturale
Quello tecnologico più strettamente tecnologico si riferisce calla e legato lo sviluppo senza precedenti
Di tecniche di raccolta di dati nei vari settori dell'economia e della società che si accompagna sia accompagnato negli anni a partire soprattutto dagli anni sessanta in poi a una parallela crescita di nuovi metodi quantitativi per l'organizzazione e l'analisi dei gatti
Paga questo sicuramente fanno seguito gli sviluppi che hanno avuto negli anni Sessanta minacce lo sviluppo e l'innovazione e la tecnologia informatica nel campo dell'elaborazione l'archiviazione dei dati che hanno permesso elaborazioni che prima erano impensabili
I dettar Cariero premi
Sono molto differenti fra di loro sotto vari punti di vista per quanto riguarda l'entità del Bilancio il personale ha detto le funzioni svolte il numero di detta fine archiviati oppure anche di caratteristiche tecniche
Legate proprio al tipo di al duetto tipizzato software e e poi anche per l'accessibilità delle banche dati on line
Il centro più importante che collega questi dei Carcare de e la Lai si Psa aria che conserva oltre trenta mila dette al fine era brutta oltre trecento istituzioni
Oltre a raccogliere valutare e documentare archiviare distribuire i dati questo organismo pubblica un catalogo annuale un bollettino quadrimestrale e collabora anche a grandi imprese di raccolta dati come legge soci alzare degli americani
O il tandem statico o vinca Andena Knicks
E organizza anche scuole estive di formazione per studenti
Inoltre questo organismo ha sviluppato una vera e propria politica estera del dato a Trento
Diciamo all'associazione istituzioni straniere che si sono sviluppate a partire la prima metà degli anni settanta in in Europa il collegamento fra i vari archivi dati è garantito da un'associazione internazionale che si chiama celeste
Che è stata costituita nel settantasei proprio per stabilire un collegamento tra i vari archiviati ma per favorire la standardizzazione dei gatti delle procedure di archiviazione e di diffusione delicati un'altra organizzazione importante che ricordo è visto
Che che si occupa sempre di cioè che ha come obiettivo prioritario quello di favorire a livello europeo ma non solo europea direi mondiale la cooperazione che sette iniziata nell'ambito della del cessa di queste organizzazioni europea
Allora un'altra cosa importante ricordare circa il ruolo di questi detti Arcade che non hanno svolto un ruolo importante soltanto nell'acquisizione archiviazione documentazione e diffusione dei dati
Ma un altro ruolo importante riguarda la diffusione delle tecniche di ricerca quantitative
Dell'analisi secondarie di perché dei pacchetti statistici gestionali papi riferiti in particolare alle ricerca sociale
Negli anni ottanta in particolare
Hanno cioè questi archivi i dati sono stati attivi in particolare nel campo come dicevo prima che è molto importante della standardizzazione delle procedure di documentazione dedita stai creando un prototipo
Comune a cui tutti ricchi archivi dati europei si riferiscono mento in cui devono catalogare archiviare Pappi i dati prodotti ricerche sociali
Infine come ricordava Guido Martinotti recentemente sotto la voce appunto all'Agis che il facility
Anche per le scienze sociali finalmente la Commissione europea grazie agli sviluppi del quarto programma ammesso gli archivi dati tra le strutture abilitate a ottenere fondi
Tenendo la situazione italiana tale situazione italiana in realtà è un po'particolare perché la diffusione delle ricerca sociale non ha comportato in Italia come negli altri Paesi la creazione di istituzioni specializzate nella raccolta e distribuzione
Documentazione distribuzione di dati in più in generale quello che si diceva prima è mancata in un certo senso se così possiamo dire una politica del dato da parte della comunità dei sociologi
L'assenza di un archivio dati ha prodotto diverse conseguenze ne ricorda le principali che sono una il collo che il collegamento all'interno la comunità degli scienziati sociali
Perché un archivio dati non sono cioè svolge funzione di raccolte archiviazione dei dati ma anche funzioni di collegamento fra gli studiosi all'interno la comunità scientifica attraverso
Seminare newsletter
Seminari per utenti Esperti o convegni una seconda conseguenza riguardato la politica del dato infatti e mancato diciamo un interlocutore
Nei confronti del servizio statistico nazionale questo forse ha comportato una crescita più lenta anche se poi negli ultimi anni c'è stata un'evoluzione molto molto importante e anche dal punto di vista sostanziale
Come dire interessante Congo ha comportato una crescita più lenta del settore degli indicatori sociali rispetto agli altri settori all'interno dell'Istat
L'Unità e fino un'ultima una terza conseguenza e più relativa gestione delle risorse perché un del per Cai queste a livello nazionale potrebbe svolge una funzione utile
Che riguarda il fatto cioè riguarda la duplicazione delle ricerche pre qui evitare duplicazione di ricerche ma anche promuovere delle iniziative che altrimenti sarebbero impossibili da realizzare da parte di singoli ricercatori o centri di ricerca
In questo caso per esempio mi riferisco a note accudire la messa in alla creazione la di grandi indagini grandi indagini come appunto quello che dicevo prima le cene verso cessare di americane oppure le American National
Election statiche in Italia fanno fatica a nascere
Perché perché comunque comportano un grande impegno economico e organizzativo adattati tutta la comunità scientifica accademica
Ma queste indagini sono molto importanti perché appunto ricordo che in America hanno rappresentato una vera e propria infrastrutture le scienze sociali
A livello nazionale
Una struttura una un'istituzione che paragonabile per alcuni aspetti a un archivio dati come così come sono come la ricordati a livello europeo
La di PSI stecche l'archivio dati programmi dati e programmi per le scienze sociali che cari perché venato di interno l'Università degli Studi di Milano
E oltre alla diffusione di metodi e tecniche per la ricerca sociale si è impegnato sia pure in modo saltuario nella raccolta di file prodotti da indagini campionarie Kassar dei come pure nell'organizzazione di Fanelli che provengono da indagini con logiche ha tenuto collegamenti anche con la Rete degli archivi dati europei di cui fa parte
In particolare collegato con una stele appunto diritti archivi dati europei tra cui ricordo che l'archivio di Colonia e quelle di Essex colonia fa riferimento all'università e si chiama del Centre cari di Colonia è stato fondato nel sessanta
E quello che invece è stato costituito presso puniti l'Università di Essex
Una esso dimostrerò ora andrà
E non ci si frappone dimostrabile questi lucidi una delle basi dati di cui una delle banche dati Piccolillo strada il metodo di archiviazione di distribuzione che l'archivio ed attività di chi è sei sedi Milano in quanto articolati nazionali svolge è sono gli studi sono dei sondaggi di opinione che si chiamano nascono sotto il nome di eurobarometro che sono sondaggi di opinione che sono stati sbarchi vengono svolti contemporaneamente nei Paesi dell'Unione europea a partire settantatré è una base dati di tipo diciamo che riguarda soprattutto le scelte sociale anzi grazie per quelli
E questi permettiamo sui
Allora
Non a caso qui di taglio degli euro barometri come banca dati perché oltre a non essere molto per applicare ricomprendiamo
Allora questa è la Rete degli archivi dati europei
Che fanno riferimento a questa organizzazione che dicevo prima c'è sta vedete che a Milano elettive di cui sta parlando e le richieste S e gli altri sono diffusi in in vari Paesi però diciamo quelli più importanti sono quelli in e quello inglese di Essex quello tedesco di Colonia
Tornando alla base i dati di cui voglio parlare glielo però metri mi pare di questa base dati perché è molto importante dal punto di vista della documentazione dei dati prodotti anche della qualità tentato e poi perché comunque le potenzialità descrittive ed esplicative notevoli per l'analisi secondaria
Sono degli studi che nascono appunto in tutti a partire da settantatré che sono si basano su un campione tipo di circa mille individui per paese ed è un campione rappresentativo la popolazione in tutti i Paesi europei età superiore quindici anni la finalità principale di questi sondaggi
E quella di conoscere atteggiamenti le valutazioni dei cittadini europei su alcuni temi di ampio interesse c'è una parte di domande ti viene mantenuta costante e quindi da qui le potenzialità di questo strumento di indagine perché permette un'analisi longitudinale
E e me ci sono domande che cambiano a volte via via secondo del secondo delle come dire delle delle indagini di problemi che sono sono rilevanti in quel momento
Io ero però metri hanno contribuito notevolmente da qui l'importanza all'integrazione delle ricerche sociali nelle ora in Europa occidentale in quanto sono indagini cross section e quindi sono tra loro facilmente comparabili
In secondo luogo un altro aspetto importante che regolare monitoraggio dell'opinione pubblica
Riferite a livello europeo ha reso possibile l'analisi dei processi di cambiamento sociale infatti e non esistono altri indagini che sono comparabili
Agli occhi sono come dire comperarli diedero parallelo però mette anche se adesso si sta sviluppando anche questo settore di ricerche longitudinali soprattutto per quanto riguarda la regolarità della rilevazione ormai coprono a più di vent'anni
E soprattutto diciamo la la possibilità di comperare intanto in tutti i paesi
Far
Allora i parametri vengono distribuiti dell'archivio dati di Colonia che diciamo Happy dei dati che si preoccupa della raccolta dei dati della pulizia e della distribuzione queste
è una mi presento come vengono come sono rappresentati in internet accedendo al sito del del dell'archivio dati di Colonia
E sono alcune informazioni che riguardano appunto lo strumento loro Barometro che riguardano i paesi che fanno riferimento all'indagine come è organizzato il il l'aspetto più di rilevazione dei dati e e quali sono i paesi coinvolti informazioni campionari critico mettono al circo
Questa informazione invece riguarda più come è possibile ottenere questi dati come vedete i dati quando sono richiesti dagli altri per da da militari cercatori di comunità scientifica e non fare riferimento alla Germania in realtà la richiesta può passare attraverso l'archivio dati nazionale in questo caso perché curati che si occupa della rilevazione della distribuzione dei parametri ecco a ricevere attive di Milano
E ora
Di faccio vedere come sono stati organizzati questi dati come
E come possono essere come vengono distrutti
Allora ne abbiamo due tipi di archiviazione che rievoca un archivio per variabile è presente un Codice ricercano me di ricerca l'anno di rilevazione quindi un tipo di ricerca che per variabili un altro tipo di ricerca che invece riguarda più e non è per pagare l'Iva per denominazione di ricerca con alcune informazioni che sono molto importanti che riguardano la documentazione metodo no ci e di questa indagine quindi non solo vengono distribuiti i dati ma dei frati informazione mitologiche riguardano lo strumento di rilevazione quindi il questionario
Nelle varie lingue secondo dei paesi di riferimento e e poi anche alcune note che riguardano piumetto Logic che riguardano il campione utilizzato oppure una cosa importante come vengono rilevate le informazioni vari paesi perché molto spesso la stessa domanda di è posta a volte in modo diverso quindi per analisi comparativa questo dato importante oppure le variabili che mancano che sono sotto embargo
Perché non sono ancora
Veloce
Se stesse opinioni
Ecco per far ridere un'archiviazione accrezione informatica ricerca per variabile
C'è il codice ricercano ma della ricerca e l'etichetta e le variabili e poi nel senso che ricercatore nel momento in cui può le variabili sono organizzati in forme né in un percorso ipertestuale per quel secondo del e raggruppati in grandi famiglie a secondo del tipo di ricerca che che si sta facendo si può digitare una parola una tara la chiave che può essere macinava partecipazione politiche contano le variabili che fa riferimento a quella tematica quindi è un sistema di
Infine
Non presenta alcuni lucidità FS c'è poco tempo l'ultimo gli ultimi di luci di Kiribati e presentare riguardano la potenzialità di questi dati per l'analisi seconda e cioè il tipo di elaborazioni che si possono fare
Ecco una un'elaborazione che noi abbiamo fatto
Riguarda
L'auto collocazione politica dato connotazione politica
In Italia e ciò vuol dire che a tutti gli intervistati in Italia ma anche negli altri paesi europei in questa casa ci riferiamo soltanto vitalista possano domanda
Perché di questo tipo di su un'ipotetica scale anche da da destra a sinistra in quale spazio lei si collocherebbe quindi la spedisce amara scale ordinate da uno a dieci dove uno corrisponde all'estrema sinistra e dieci all'estrema destra
Illeso intervistata invitato a collocarsi in questa scala e dall'analisi di questi dati vedete
Così Saatchi si riferiscono novantacinque perché purtroppo dal novantasei in poi questa domanda non è stata più costa o comunque sta poste in un modo leggermente diverso e quindi difficile da comperare con gli altri dati rete l'importanza di questa informazione che che dimostra un dato importante che quel la omino aumento delle persone che rifiutano di collocarsi politicamente
Ma anche un altro dato importante la persistenza nonostante il dibattito a livello Polito no ci fosse una c'è stata negli ultimi anni la persistenza della diciamo nella categoria teste delle diete destra-sinistra nel per identificare la collocazione politica infine se
Un altro aspetto importante
Un altro dato importante che deriva da questa base dati e chiede che che capace non analisi mirata soltanto sulle per le persone che rifiuta di collocarsi politicamente
Vedete come se negli anni settanta le persone che non si collocavano politicamente erano persone marginali che comunque vietata caratterizzate da Petit e politica negli anni da partire dagli anni ottanta in poi invece queste sono persone che si sono centrali
Nella nella società l'ipotetica scala sociale certi sociale quindi questa tutta una rilevanza diverse per quanto riguarda poi il l'identificazione politica esercitazioni politiche eccetera
Finisco dicendo cioè sotto il titolo di questo intervento
Mostrare di quali sono i più giardini principali dei Tartari a livello europeo le implicazioni che nasca dalla mancanza di un di un deterrente agli italiano e quindi l'importanza di di lavorare in questa direzione soprattutto per te le analisi secondari dei dati per e diffusione delle conoscenze
Ringraziamo Sonia Stefanizzi chiesti e mi scuso con lei ma anche con gli altri interventori anticipatamente perché i dobbiamo comprimere il tempo è un peccato tavola cosa che vorrei aggiungere è che Sonera ha fatto vedere un pezzettino soltanto di un'enorme massa didattiche servita a alla European Science Foundation
Per una ricerca molto complessa che essa rappresenta
Che è stata di recente pubblicato in cinque volumi che si basa appunto tutta su dei dati archiviati in questi archivi in particolare
Sugli euro barometri che ha narice che si chiama Big di leasing over mentre che ha permesso di ricostruire empiricamente in modo sistematico e quasi sperimentale proprio le trasformazioni del sistema politico europeo negli ultimi venti trent'anni quindi dietro a questo unico grafico che che ha Sonni ha potuto fargli vedere come esempio c'è però appunto un'enorme potenzialità poi chi è interessato a vedere queste ricerche se volete stare è già diventata nel nostro mondo nel mondo i politologi sociologi un classico molto importante
Dopo la parola a Antonella Esposito che illustrerà come gli ho detto invece un'esperienza di trasferimento di informazioni on line in modo interattivo
Basata sull'esperienza di urbana novantanove che il secondo anno di urbana novantotto è cominciato l'anno scorso
Venti minuti e ti avverto almeno cinque come ho fatto a Cosenza
Ci sono
Hanno dato un giorno no dunque resto parlerò di Obama novantotto che la denominazione che è stata attribuita alla primo semestre accademico on line organizzato per vestita di Milano
In collaborazione fa il CTV che cento tecnologie per l'apprendimento dell'università e il Dipartimento di Sociologia e la facoltà di Scienze politiche nel Periodo dalla ottobre novantasette a febbraio novantotto
L'Indirizzo web che vedete qui urbana Citti unimi punto it ti permette l'accesso anche come utente ospite sia una sorta di demo appunto della prima edizione del colosso on line OPA novantotto
Sia l'accesso a alcune parti di del sito di urbana novantanove che appunto l'edizione in corso del del semestre di sociologia urbana
E edizione novantanove che prevede fra l'altro alcuni fondi discussione aperti al pubblico
Fra cui uno dedicato proprio i progetti di Sociologia in corso mi nelle varie sedi accademiche italiane
Questa prima edizione di Hopa novantotto intatta frequentata da circa quaranta studenti ha previsto la collaborazione di duetti urto in supporto punto all'attività dei didattica del docente
La presenza di tra docenti ospiti che hanno curato un modulo settimanale monografico ognuno e la collaborazione di altri cinque docenti ospiti da altre università italiane università della California Praz precisamente Santa Barbara
Che hanno collaborato in vario modo tra sono in via di testi e la collaborazione la partecipazione a conferenze on line al costo spesso urbana novantotto è un colosso on line il che vuol dire attribuire lo alla terza generazione dei sistemi di didattica a distanza
Ovvero intendendo con e sistemi di prima generazione quelli basati sull'uso della posta tradizionale
E quelli di seconda generazione quelli che utilizzano le tecnologie di trasmissione radio televisive e arrivando invece alla quelli di terza generazione che utilizzano invece le nuove tecnologie della comunicazione
Per rendere FIFA punibili materiali didattici per predisporre le forme di valutazione ma soprattutto per creare una comunità di apprendimento on line
Fa docente Cicutto e studenti e la caratteristica appunto di questi di Hopa novantotto e novantanove è stata proprio utilizzare interamente soprattutto come da una parte come archivio di materiali didattici facilmente aggiornabile i e dall'altra soprattutto sfruttando il potenziale comunicativo della Rete quindi mettere in contatto fa condividere informazioni e opinioni fra studenti e docenti appunto di altre di altre fedi accademiche e che curava di volta in volta delle parti specifiche del Kosovo
E il Progetto a comportato una serie di fatti che sono articolate in circa un anno di lavoro
Epatico lamenta eredità delicata la fase di analisi che ha visto attraverso una distribuzione e elaborazione di questionari la definizione del profilo dell'utenza studentesca che appunto
Doveva IVA potenzialmente interessato a frequentare questo corso on line quindi sono state fondate le competenze dotazioni informatiche
La condizione omino dico da studenti lavoratori
La distanza dalla sede accademica dalla distanza da dell'UCOII del luogo di residenza dalla sede accademica e nel cosiddetto bilancio delle competenze anche le conoscente conoscenze pregresse in ambito sociologico
Che mettevano in condizione il docente e Izzy urto di predisporre anche dei così individualizzati di formazione di valutazione anche dello studente stesso nella fase della progettazione del materiale didattico si è provveduto quindi a a partire dalla dei contenuti del corso tradizionale in aula a individuale dodici moduli settimanali modulo corrispondeva a circa sei ore di lezione in aula
A attribuire a ciascun modulo anche tutti gli altri materiali didattici cioè articoli aggiuntivi videocassette
Altri tipi di contributi che potevano in qualche modo essere correlati appunto all'argomento stesso e il professore prima riposo Martinotti citava appunto alla funzione tradizionale della rapporto faccia a faccia quindi della cosiddetta Leccio
Che in qualche modo ad elezione dal vivo che in qualche modo è stata recuperata producendo dodici videocassette che hanno in qualche modo registrato in qualche modo anche congelato la lezione appunto dal vivo fatta dalla docente però con il contributo aggiuntivo di grafici immagini se i filmati che erano punto attinenti alla materia per forniva un primo approccio della materia stessa agli studenti
Alto lavoro è stato quello invece di definire le così dette eletto Ciovasso cioè le Electronic Lecce ossa
Ovvero delle lezioni una sorta di linea guida molto Dini guida molto articolate che lo studente si trovava appunto trova disponibile di volta in volta di settimana in settimana disponibili sul web
Stampabile i o disponibili appunto per il da un lodo sul proprio discreto
E e che in qualche modo costituivano la secco il secondo step di difficoltà dopo appunto il primo approccio costituito dalla videocassetta
E qui vedete elencate appunto i tipi di attività didattiche che questo colosso comprendeva e io non sono previste come in quasi tutti i corsi di questo tipo on line anche degli incontri in Awlaki in particolare all'inizio ammetta del colosso per una sorta di valutazione in itinere e a conclusione appunto del costo stesso
In più c'è il modulo specifico di alfabetizzazione informatica che necessariamente a i non esperti di computer deve essere svolto in aula o meglio e presumibile che si è svolto in aula
Per mettere tutti mi gli utenti del colosso allo stesso livello appunto per quanto guarda l'uso delle dotazioni informatiche perché appunto la tecnologia non sia un ostacolo nella accesso ai contenuti e alle risorse umane appunto che sono una delle caratteristiche proprio della collaborazione nell'apprendimento on line
A parte appunto la lettura dei materiali di settimana in settimana e a podista una chatta didattica o settimanale che comportava
La compresenza in Roma compresenza appunto di dei partecipanti e e dei ludica occasione
In cui effettivamente un corso di questo tipo vincola a un certo luogo un certo orario nel senso che appunto i gli studenti appunto dovevano rispettare giorno e ora di collegamento per partecipare a circa un'ora di conversazione in tempo reale svolta sempre tramite il testo
E il numero di tre mila messaggi appunto scambiati fra docente e studenti da un po'l'idea della del tipo di e della quantità di comunicazione che effettivamente est si è svolta nell'arco di dodici settimane circa ma dove effettivamente si svolgeva questo corso on line
Ovvero quanti erano gli ambienti di comunicazione predisposti ecco prima di tutto un sito web inteso la cui funzione e a quella di bollettino di annunci e di archivio di materiali didattici come potete vedere credo dal menu sulla sinistra oltre alla calendario ovviamente che faceva un po'da bussola l'uso del corso
Cioè alla sezione dedicata appunto alle elezioni le così dette Lectures di cui vi parlavo e una sezione aggiuntive appunto di altri materiali come quelli della biblioteca di siti di Sociologia
E la sezione conferenze che raccoglieva la una sorta di trasposizione delle pagliacciate didattiche che si tenevano nell'ambiente di comunicazione ovvero accanto al sito web come
Appunto che aveva la funzione di archivio di materiali didattici c'è un ambiente di computer confluenze Inc
Allestito con un software commerciale in cui gli studenti trovavano in bacheche elettroniche suddivise tematicamente varie funzioni da quella di è il più tecnico dalla appunto dal dallo stesso nome all'aria studio dove potevano entrò in contatto con l'istituto e con il docente di settimana in settimana
Era prevista le nove studenti appunto un'aria di pura socializzazione che è stato un po'il motore del Kosovo nel senso che se le attività didattiche ovviamente sono messe in moto sia dalla disponibilità di materiali che da i compiti ovvero le prove di valutazione che vengono chieste
Periodicamente dai Kyoto e dal docente
La la creazione e la continuità di frequentazione di un po'più di una comunità on line nasce proprio soprattutto nelle aule di pura socializzazione che hanno visto appunto la partecipazione attiva di quasi tutti gli studenti
E ecco la come si svolgeva il cosacco questo e una delle delle slide che faceva fa riferimento al calendario in cui appunto sono suddivisi vari appuntamenti fa in conto in aula lezioni on line e le fasi di valutazione
Le valutazioni erano previste sia settimanali appunto con un'elaborazione critica dei vari contenuti
Della del modulo e sia come valutazioni in itinere due nel corso delle dodici settimane che invece prevedevano un'elaborazione IT di quasi di di tesine abbastanza più complesse delle domande aperte appunto richieste di settimana in settimana
Per darvi un idea appunto del tipo di materiale che gli studenti trovano a disposizione tono disposizione appunto come visualizzazione
Dei testi con grafici mappe tabelle piccato di Puy a tutto schermo per cui con una buona risoluzione
Ecco finora in questa prima edizione appunto il tipo di materiale limitato a testi immagini fisse
Avevamo pensato appunto di utilizzare anche parti di videocassette in una sorta di citazione video all'interno delle lezioni ma comunque la scarsa disponibilità di computer di buon livello e ci ha fatto eccetera a questo proposito
Ecco il generale l'esperimento di Obama novantotto e stato ascolterà colto entusiasticamente dagli studenti probabilmente c'è anche la fate di novità che conta molto in esperimenti di questo tipo e in qualche modo ha scosso quella che la routine della lezione universitaria
Bisogna dire che il colosso on line prevedendo la continuità fra il momento dello studio individuale e la discussione dei contenuti con il docente titolare ma anche con altri esperti messi a disposizione appunto dalla da internet dalla dalla possibilità appunto di collegarsi con hanno densità di Santa Barbara
Appunto con estrema facilità a comportato
Ha ha comportato punto un in una concentrazione è una partecipazione da parte degli studenti che di solito si rintraccia solo nei momenti seminariali in ambito universitario ecco l'intensità dello sforzo è illa i contributi proprio attivamente anche la qualità delle tesi idee di valutazione finale consegnate effettivamente fanno parlare di una elevata qualità proprio del dello studio e della capacità di regolazione critica messa fuori dagli studenti secondo noi proprio attraverso questo tipo di anzi di metodo proposto solo un cenno alla colosso di quest'anno che abbiamo chiamato Sociologia novantanove perché ecco la possibilità di mettersi in contatto con più risorse attraverso la rete internet e stata strutturata attraverso la collaborazione dell'uscita di Milano con l'università di Napoli di Urbino
E per una parte per la parte seminariale del costo di sociologia urbana
Che metterà in contatto non solo i docenti di altre università con i degli studenti del corso di Milano ma metterà in contatto anche il gruppo di studenti di docenti Ricchiuto delle tre università fra loro
In questo l'impostazione di questo lavoro e appena iniziata anche la strutturazione
Di uno strumento per all'esercitazione on line
Che deve essere che dovrà essere studiato punto in comune fa le tre università e messo a disposizione degli studenti dei tre gruppi questo strumento di esercitazione prevede praticamente l'estrapolazione
Da una base dati su le aree metropolitane di diciotto città di un numero molto limitato di variabili su cui gli studenti si eserciteranno modo effettivamente interattivo e non solo interattivo dal punto di vista dell'interazione con i contenuti quindi non solo più di interazione con altre persone
Si eserciteranno appunto attraverso un lavoro però adesso limitato a una piccola sperimentazione ma e un pomo passò per pensare delle applicazioni didattiche appunto delle basi dati ormai inesistenti
Che in qualche modo Simonino la la il lavoro di ricerca metodologico di ricerca di interrogazione debba sedati ribassi dati
Probabilmente insomma sono è un è un un esperimento che foriero insomma di altri sviluppi per quanto riguarda appunto l'elaborazione di cose di questo tipo per alle scienze sociali io avrei finito così
Un piccolo commento perché vi dico rapidamente quali sono state le reazioni dei miei colleghi quando abbiamo proposto al consiglio di facoltà abbiamo chiesto l'autorizzazione per questo esperimento
Naturalmente sono anche dei problemi legali eccetera
Allora prima reazione dice ammalora stare a casa no sì io sto a casa uno potrebbe anche essere alle avrai di fatti una lezione e l'abbiamo fatta da Santa Barbara dove io insegno ma io non ero Santa Babel miei colleghi erano Santo Abate
E non fa nessuna differenza c'è questo seconda reazione più diffusa
Dice gli esami
Allora questa è molto interessante perché ormai i professori purtroppo ma non solo i professori hanno identificato l'università quegli esami che è una perversione assurda nel senso che l'università e per insegnare non è per fare esami
Antonio Labriola alla fine dell'Ottocento diceva che giustamente i professori universitari non devono fare gli siamo il loro studenti e se ci pensate è un assurdo perché io verifico il mio prodotto non dovrebbe essere così
E i fatti negli Stati Uniti in larga misura il compito di misurare gli studenti è stato affidato a degli istituti specializzati
Terza
Diciamo più raffinata versione di fare gli esami dice registro come lo riempi dal regista si riempie da solo perché è tutto regista altro assolutamente mentre uno professore universitario può benissimo scrive quello che vuole sul registro dal calcolatore non si sfugge alla fine dell'anno io prendo la diciamo il il logo di tutto quello che è stato fatto e come avete visto è molto intenso non c'è possibilità di fuggire in conclusione la cosa che non sapevamo prima ma che di cui ci siamo resi conto subito quando si fa questa l'esperimento è che il lì il la trasformazione è radicale
Cioè come quando avvenuto nella storia del teatro tutti ce l'han detto a scuola che si è rotta l'unità di tempo luogo il vincolo dell'unità di tempo luogo il teatro ha fatto un salto di creativi esattamente quello che avviene così
Cioè cambiano due cose la prima cosa che cambia
è il rapporto con gli studenti io sono ormai sono quarant'anni quasi che in segno e sono stato perseguitato per tutta la mia carriera accademica da due problemi insolubili che però mi hanno fatto perdere a me e a tutti tempi di discussione sferrò ac il disco famosi studenti fuori sede e i famosi studenti lavoratori e allora si fa i corsi per studenti lavoratori non va bene per gli studenti fuori sede e viceversa
E tutti professori di grandi università di massa forse quelle piccole stupro e non ce l'hanno ho passato mesi di discussione senza ovviamente risolvere questo problema è questo problema con il corso on line
Scompare come neve al sole cioè non si pone affatto nove mette io non sapevo dov'erano i miei studenti poi so ho saputo che ce ne era uno che faceva il impiegato in un supermarket a Romagnano Sesia però per me era uguale come tutti gli altri per Lutero uguali non voglio dire
Che Luís fosse diciamo in condizioni migliori dal punto di vista della lo studio era in difficoltà rispetto uno che non lo fa però non aveva il problema della frequenza di non vedermi di essere diverso dagli altri nessuno per gli USA
Prima grande trasformazione seconda grande trasformazione gli studenti terza settimana di corso di tutto spontaneamente essendo sparsi in tutta la regione Lombardia ripeto Romagnano Sesia per uno che a Romano sabato ma è come essere duecento chilometri lontano in montagna quindi fuori dalla pentola Rita
Si sono spontaneamente trovato una sera tutti a Milano in pizzeria hanno organizzato i trasporti per chi non gli aveva fatto una studentessa era handicappata hanno organizzato il pernottamento per chi sta fuori Milano cosa che non succede
In un corso normale nemmeno a sparargli studenti non succede più succede forse un anno
Ultima cosa importantissima poi chiudo mi spiace rubare il tempo ma è un un esperimento interessante perché Cuesta
E la cosa che poi serve a tutti
è che cambia completamente la retorica della lezione
Cioè il la la metà se voi ci pensate la metà del tempo in una conferenza in una lezione serve a mettere in serie delle conoscenze laterali
No se io faccio una lezione di Sociologia classi non certo punto devo dire Max Weber cosa ha detto Max Weber e allora inevitabilmente devo fare un riassunto di Max Weber che una specie di interruzione della mia retorica la conferenza è fatta così
Cioè io faccio un ragionamento poi devo mettere Max Weber devo spiegarlo ai fini metto una scatolina dentro uno scatolone ecco con il sistema di fare lezione
Con appunto con un un ipertesto questo problema non si pone più io faccio la mia elezione sa molto sintetica faccio il mio ragionamento quando devo spiegare Max Weber non lo spiego metà del secolo io dico va è l'esigenza di un pezzo di Mestre poi naturalmente lì c'è un'altra mia lezione sulle tue ferma
Non è che lo lo lascio solo lo studente a legge c'è e quello che avrei detto un ex ormai fuori dal contesto cioè è una trasformazione assolutamente radicale ultima cosa e noi abbiamo appena cominciato
Ma il prossimo passo ovviamente quello di smanettare sui dati assieme agli studenti questo è quello che stiamo cercando di organizzare adesso
Usando le nostre banche dati prossimo passo è quello di assieme fare un'analisi on line e questo credo che dovrebbe essere una cosa sicuramente che deve interessare anche gli studi statistiche perché a quel punto non è più soltanto la proposizione di un non tabulato già fatto eccetera con la salma è proprio un dialogo che si può intrattenere con l'utente in modo sia sincrono nel senso che uno può esser lì dietro a rispondere sia asincrono nel senso che io ricevo dei messaggi poi rispondo
Quando voglio dire torno a casa del cinema la sera mi faccio un pezzo di risposte gli studenti lo stesso cioè vanno noi non non c'è più quel vincolo e questa è una cosa assolutamente meraviglioso perché permette di di fare di avere una comunicazione con un un sacco di persone in modo molto divertente molto rilassato
E anche abbastanza spiritoso perché come tutti voi sapete in internet si può parlare con un certo tipo di linguaggio che e intimo è lì e non nello stesso tempo excusatio portato via ma mi sembrava dare contributo a questo perché questo sono è una profezia forse troppo anticipatoria però siccome ci sono dentro la mia il personale profezia è che questa cosa come sempre molto piccola
I in Italia ancora siamo in pochi ma quando prende è un sarà un'esplosione tale che fu veramente cambierà la vita del dell'università della scuola in modo molto radicale e questo io penso che non avverrà fra molto tempo perché ormai ho visto che i movimenti ci sono e quindi è questo
Penso che valga anche sia per l'informazione statistiche che poi naturalmente per l'informazione amministrativa questo già è un po'in corso prego allora dopo la parola l'ultimo intervento
Se
Siamo stati in tempo però mi son permesso in un gran perché avevamo Dworkin colti in più
Arosio che il dottore Rose che parlerà invece delle banche dati del servizio assistant
Esattamente io sono qui a rappresentare il in particolare il Sistan cioè il lavoro presso la direzione del sistema statistico nazionale quindi si sposterà la discussione su un aspetto un po'diverso rispetto a quello precedentemente presentato ma se dato a una immagine del esplosione dell'informazione della quantità di formazione e dell'evoluzione dei modelli di organizzazione gestione di questa informazione diffusa si è fatto particolare riferimento serata una panoramica delle applicazioni versatili degli strumenti telematici di comunicazione di analisi anche on line in un campo in una in un ambito interesse soprattutto scientifico no
Relativo alla ricerca sociale alla didattica
Il mio intervento invece si riferisce ad un altro ambito naturalmente l'ottica è quella istituzionale
E e sposta l'attenzione invece su l'assetto organizzativo istituzionale sul quale vanno ad impattare le tecnologie di comunicazione on line è conica e comunicazione via internet dei dati nel senso che scogli questi sei intervento si vuole fornire un po'no scenario di sfondo appunto del del del terreno su quale panem impattare lette queste tecnologie di comunicazione evolute
Innanzitutto appare evidente immediatamente una una forte simmetria tra le caratteristiche qualitative degli strumenti appunto di comunicazione a Rete
Organizzate a Rete rispetto ad un sistema di produzione statisti di di produzione della statistica
Ufficiale
Rischia che corrisponde ad un modello quando un circuito pro organizzato anche esso barrette
E questo il risultato di un processo storico ma anche di scelte politiche forti che sono state operate proprio nella gestione relativamente alla gestione all'organizzazione della produzione dei dati statistici
Attualmente la funzione la responsabilità di produzione della ed è la diffusione delle informazioni statistiche non è più attribuita in maniera esclusiva a all'Istat che non ha più un un ruolo di di di di monopolio rispetto a queste attività
Non è più il soggetto centrale non è più neanche Istituto centrale di statistica SMA Istituto nazionale proprio a voler sottolineare più o la la competenza territoriale che non nel il carattere gerarchico che ha rispetto agli altri soggetti che anch'che producono ugualmente informazione statistica
è invece il sistema statistico nazionale che provvede a norma di legge a a a fornire il Paese l'informazione statistica informa nel paese di attraverso dati giusto dati statistici ufficiali
E il sistema statistico nazionale una pluralità estremamente eterogenea di soggetti che comprende appunto soggetti di natura molto diversa comprende organi con funzioni di governo quindi amministrazioni centrali soggetti invece amministrativi come gli enti locali le Regioni
E via dicendo ma anche enti che producono informazione di interesse pubblico anche a carattere scientifico
E in futuro prossimo forse addirittura si prevede la possibilità di integrare nel sistema anche con la partecipazione di soggetti privati
Allora in sia subito l'immagine di un sistema fortemente Complesso eterogeneo al suo interno che formato di soggetti che rappresentano ciascuno del se stesso un giacimento informativo rilevante e che opera anche secondo delle logiche assolutamente specifiche
Ogni soggetto ha una sua identità che è data dalla modello organizzativo di cui si è dotato che è data dalla
Dalla qualità delle risorse che sono attivate anche di forze per risorse professionali e competenze
E dalle finalità specifiche naturalmente che gli competono
Ciascun soggetto a un risponde a una propria committenza interno cioè produce dati amministrativi a volte proprio come funzione esplicita
Altre volte invece come un prodotto indiretto delle di attività amministrativa e quindi comunque
E rispondo innanzitutto a un'utenza in Terna ma poi deve rispondere anche a un'utenza esterna in quanto è necessario previsto che già si debbano scambiare dati statistici tra i diversi poli di questo sistema statistico nazionale
Ma l'utenza esterna poi nell'all'utenza esterna poi anche rappresentata da la società civile quindi chiaramente da cittadini privati dalla mass media e anche il mercato o anche appunto il i referenti internazionali
E quindi si trova a dover rispondere a questi diversi soggetti
Allora le relazioni naturalmente tra questi poli costituiscono il sistema statistico naturalmente sono molto complesse
Per avere poi una dimensione di del sistema della sua complessità basta pensare che oggi arrivato a comprendere due due mila cinquecento oltre due mila cinquecento
Soggetti
Che in volume provvidi a detti era arriva dietro otto mila e cinquecento unità e dà luogo ad una volume di fuoco provvedimenti produzione statistica che paria
Per il triennio nel novantotto due mila cioè quello previsto dal programma stessi ma nazionale ha detto a novecentosessantatré prodotti statistici a cui si aggiungono centoquaranta studi progettuali addirittura si è ribaltata la proporzione e l'equilibrio tra
La produzione ruolo del sistema statistico nazionale spetta all'Istat prima c'è una preminenza dell'Istat adesso e sono questi soggetti periferici che naturalmente operano sotto la regia del distratta a produrre volume maggiore d'informazione statistica ed è un sistema in espansione espansione perché
Cresce il numero di soggetti che appartengono al sistema
Ma cresce il volume di attività che
Che questi soggetti svolgono ma cresce soprattutto crescono le funzioni che sono attribuite a questi soggetti
Dal punto di vista anche amministrativo in conseguenza di un processo di decentramento punto delle funzioni amministrative molto forti
La del resto l'architettura del sistema statistico nazionale la se appunto vedendo come organizzato anche la la sala qui della della conferenza dove non trovano cittadinanza rappresentanza non so non soltanto gli è stata ma anche altri soggetti esterni
L'Istat soggetto promotore ma naturalmente poi partecipa alla produzione soggetti esterni in maniera significativa
Ma ciascun soggetto questa importante sottolineare non è un polo isolato ma deve essere dico deve essere perché nuovamente quando si parla di organizzazione che ha un carattere istituzionale questo poi anche normato cioè dici tu organizzi dato gestito a norma di legge questo ha una sua rilevanza dicevo il sistema deve essere comunicante
Deve essere organizzato appunto carrette mania tale da garantire le relazione l'interazione tra i diversi soggetti e a tal proposito appunto come dicevo esistono proprio delle lo deve essere per legge quindi si sono delle norme che prescrivono
Questo tipo di relazioni
E le norme tendono a sottolineare sempre più l'esigenza di integrazione del sistema non ultima la legge Bassanini ha assoluta spinto fortemente verso questa integrazione del sistema di produzione statistica
E anche il decreto legislativo recentissimo nel marzo novantotto sottolineava
Che disciplina sulla il conferimento delle funzioni dello Stato ai soggetti periferici fra gli enti locali e le Regioni e le Autonomie funzionali
Come i compiti conoscitiva informativi concernenti le funzioni conferite agli enti locali debbano essere esercitato in modo da assicurare la circolazione delle conoscenze e delle informazioni tra le Amministrazione
Inoltre
Ribadisce poi anche successivamente sempre nell'articolo sei che che progettato dedicato specificamente all'informazione statistica
Come lo Stato le Regioni gli enti locali le autonomie funzionali nello svolgimento dell'attività di rispettiva competenza debbano utilizzare sistemi informativi statistici assicurando in ogni caso l'integrazione si dei sistemi forti informativi statistici settoriali rispetto al sinistro
Quindi la stessa norma sotto evidenzia sottolinea si preoccupa insomma di promuovere da una parte la circolazione delle informazioni all'interno del sistema e dall'altra di garantire le l'integrazione di sistemi informativi statistici che hanno un significato settoriale o territoriale di volta in volta
Allora è chiaro che rispetto a questo i a questa architettura del sistema statistico nazionale
Le tecnologie di internet offrono rappresentano uno strumento dalle forti potenzialità perché permettono appunto un collegamento in Rete dei diversi soggetti
Del resto appunto il rapporto tra i diversi soggetti non è più di di di di carattere gerarchico no nel rispetto a un soggetto centrale che prima era l'Istat ma diventa sempre più un un un rapporto circolare
Sia e questo è stato sottolineato anche in altri momenti della conferenza ormai un flusso di
Informativo delle statistiche che va dal basso verso l'alto chiaramente tre soggetti periferici verso l'istituto centrale che poi si preoccupa anche di elaborare i dati
Ma sempre più si sottolinea l'importanza anche del feedback dal dall'alto verso il basso ma neanche questo flusso bidirezionale sufficiente a descrivere il le le dinamiche appunto dei dei dei flussi informativi perché in ogni momento di questo flusso bidirezionale realtà si inseriscono soggetti differenti che domandano informazione statistica
E internet che i nonché i collegamenti on line con on line consentono appunto di accedere ai giacimenti informativi statistici in maniera molto più aperta di volta IMEI flessibile di volta in volta
In base alle esigenze specifiche del del del del fruitore
Livello di fruizione di dotazione di internet e di confidenza con questo strumento da parte dei dei soggetti del sistema statistico
Se si dà uno sguardo appunto a soggetti che sono rappresentati qui alla Conf alla conferenza al Salone che sono certamente non campione rappresentativo però son panelle interessante si vede che insomma sous sessantun soggetti che hanno partecipato cinquantuno
Presentano propongono un proprio sito internet ci sono tutte le Regioni lo hanno tutte le amministrazioni con poche eccezioni l'ordine dispongono chiaramente quasi tutti gli organismi internazionali ormai ne sono dotati quando si dice non glielo chiaramente territoriale inferiore la dotazione molto inferiore
Quindi comunque ciò fa pensare che il grado di diffusione di questi strumenti va crescendo certo poiché si tratta di verificare qual è la il grado di utilizzazione di di di di questo strumento le gravi le livello di qualità dei servizi erogati attraverso questo strumento
Però questa diffusione ma internazione ma un master ci si domanda e cosa sia dovuta quali siano i vantaggi competitivi allora in
Emerge in maniera evidente che le stessi soggetti le soste costituiscono il sistema statistico e sono soggetti istituzionali amministrativi realtà utilizza innanzitutto internet come uno strumento di marketing
Ormai necessario comparire su su internet perché questo dà visibilità testimoniato in alto una presenza e forse anche l'immagine di un di una struttura aperta in grado moderna in grado di dialogare con un pubblico esterno
Poi ci sono aspetti naturalmente molto più concreto intanto di nazione To la tecnologia è a basso costo ma anche così poi di esercizio sono sono sono ridotti quindi internet abbassa fortemente dimensione costi di distribuzione dell'informazione
Un altro vantaggio chiaramente la velocità con cui si si può procedere all'aggiornamento de dei dati e la flessibilità come si diceva prima di risposta
Alle domande informative del pubblico
Poi ci sono dei vantaggi che non sono propri del di ciascun soggetto maman proprio del sistema cioè il sistema statistico guadagna attraverso internet perché internet consente un'interazione maggiore chiaramente tra i soggetti una possibilità di dialogo enorme
Tra i soggetti produttori di informazioni e questo innesca anche dei così meccanismi di virtuosi di emulazione insomma di scambio di esperienze
E poiché favorisce anche la promozione di una cultura dell'informazione statistica in intesa anche a livello simbolico come un patrimonio comune condiviso
E poi naturalmente appunto sempre per processi Mura teso molto forti su internet e adatti cioè sicuramente se
Il il soggetto vicino a una dispone di uno strumento di un servizio quello
Analogo deve di dotarsi ugualmente dello stesso servizi allora questo favorisce l'innovazione anche tecnologica
E quindi la diffusione di strumenti fortemente innovativi come newsgroup cioè forum virtuali bacheche tematiche elettroniche prodotti i diritti di editoria elettronica e comunque in ultimo diciamo quello che nella nell'ottica del world wide web è proprio l'archivio globale e digitale
Non credo abbiamo poco tempo se vogliamo lasciare spazio alla discussione l'unica cosa che
Mi preme sottolineare sono però e anche i forti limiti che che sono legati loro rischi diciamo che sono legati alla diffusione e utilizzo diffuso di strumenti di collegamento on line degli atti accesso anche remoto alle banche dati innanzitutto
Insomma bisogna decidere quando si ammissibile libero accesso e la libera fruizione dei dati e questo non è un problema
Secondario esistono delle normative di legge che danno le indicazioni anche puntuali su questo aspetto però quello importante sottolineare che internet moltiplica
Enormemente in modo esponenziale le difficoltà proprio tecnica poi poter dare attuazione anche a e principi che sono stabiliti normativamente perché il flusso continuo di informazioni che sono veicolati a tre nella rete di internet
Ma anche soprattutto visto che qui parliamo d'informazione statistica i contenuti specifici proprio dal punto di vista metodologico delle informazione statistica rendono molto difficile il controllo dell'informazione quindi la garanzia del così delle norme di riservatezza dell'informazione di tutela della segretezza dei dati individuali
E
L'aspetto principale proprio dato dal fatto che non è sufficiente un controllo dell'informazione a monte cioè lì dove diciamo del fornitore quindi della fornitura di dati
E perché molti problemi possono invece e che mettono a punto che riguarda la segretezza la riservatezza dell'informazione possono invece e nascere avvale proprio da un un utilizzo che prevede la possibilità di incrocio dei dati e dati statistici e quindi un uso improprio quando addirittura non con addirittura illecito
Infine insomma un aspetto che vorrei sottolineare però se c'è spazza riscosse magari siamo di riprenderlo e che comunque c'è una forte sottoutilizzazione degli strumenti di internet
Internet è ancora utilizzato come spazio in cui vengono da parte del fornitore scaricati
Dati
Prodotti ed è un bacino coi dal quale nel quale il fruitore finale attinge alle informazioni di cui ha bisogno
Però in questo modo non vengono valorizzate le potenzialità poi invece essenziali di internet che sono quello di fornire dei pentiti servizi di comunicazione tra fornitore fruitore
Molto potenti e questa invece proprio l'ottica del client server dove in realtà c'è maggiore comunicazione tra fornitore utente finale perché si ha la possibilità appunto per l'utente finale di rivolgere una domanda informativa al fornitore questo si fa carico e si assume anche la responsabilità di fornire non dato ma un servizio informativo
Un'informazione non soltanto un dato statistico
Assumendosene appunto poi la la responsabilità e questa è chiaramente una una logica di servizio fondamentalmente diversa da quella che invece ancora all'interno del sistema statistico nazionale
Maggiormente diffusa grazie
Ecco allora non siamo stati abbastanza puntuali rispetto alle prove di impegni che ci eravamo presi abbiamo ancora una mezz'oretta circa di possibile dibattito quindi Emilio scriverei se ci sono delle persone interessate a intervenire abbiamo già ho già avuto una richiesta
Da parte di dei rappresentanti di Eurostat che
In effetti avrebbe diciamo come calibro dovrebbe avere avuto una relazione quindi vedono un po'da un lato imbarazzato ma forse le chiederei magari di fare un intervento breve poi vediamo se c'è qualcuno che vuole intervenire con delle domande queste mai possiamo ampliare quindi le donne quattro cinque minuti
Brevissimo scusandomi la strozzatura nessun problema anzi l'intervento precedente mi mi esime dal dal fare una relazione perché quello che è stato appena detto può essere poi trasposta trasposto a livello europeo quindi posso sottoscriverlo completamente come distratta
è il perno del sistema statistico nazionale poi sistema statistico nazionale una sotto insieme nel sistema statistico europeo il cui perno eurostat e quindi quello che ha detto lo sottoscrivo pienamente lo trasporto a livello
Europeo
E e posso quindi a parlare subito dei nostri problemi e a dare qualche informazione brevissima
Il presidente ha parlato giustamente di sapere diffuso
In questo sapere queste informazioni devono essere conservate devono essere quindi catalogate devono essere armonizzate per essere rese interpretabili ieri in aula Ignazio Visco dall'OCSE ci ricordava citando e le on ti F che delle informazioni statistiche non armonizzate sono delle informazioni inutili
A me veniva da pensare chissà quale parte delle quanta parte delle nostre informazioni statistiche dipendiamo molto fieri in realtà sono inutili
Perché non sono ancora armonizzate ed è qui che si situa il valore aggiunto di Eurostat in campo statistico europeo una con ufficio statistico dalla Comunità europea
Abbiamo appunto la in funzione di raccogliere dati di elaborarli di armonizzarli a livello europeo internazionale e di renderli disponibili agli utilizzatori
Quindi il nostro indirizzo è un po'l'indirizzo virtuale siamo fisicamente a Lussemburgo anche se andiamo in giro insomma siamo organizzativamente diffusi in tutta Europa
E a questo punto passiamo puzzle informazioni
La Commissione europea ed Eurostat sono disponibili on line via internet già già dal mille novecentonovantacinque
E in abbiamo nostro Indirizzo che molto facile da segnare de Europa appunto E U punto in tre
Che è l'indirizzo della Commissione europea se poi ci si aggiunge barra Eurostat punto htm è Indirizzo di Eurostat questo sito da accesso sia di informazioni generali
Che ha dati statistici e consente l'accesso ad altri siti degli istituti stilistici nazionali e di altre pubbliche amministrazioni che fanno parte del sistema statistico europeo sul sito ci sono sia informazioni genera
Due uno a Roma presso distratte uno a Milano
E ma rende disponibile anche degli indicatori quindi non stiamo cercando s'siamo già entrati diciamo in una logica di servizio
Per cui si rendono disponibili non solo che informazioni indirizzi o punti di riferimento ma anche e si comincia a rendere disponibili una serie di indicatori già in linea
E naturalmente questo si basa soprattutto sulla richiesta la richiesta maggiore venuta dall'unione monetaria europea e quindi è evidente che come oggi si guarda ad Eurostat per avere di dati armonizzati su gli indici di prezzi su statistiche monetarie su tutto ciò
E questo è già disponibile on line via internet
A partire dal sito appunto di Eurostat e questo ci ha posto degli enormi problemi ci pone degli enormi problemi organizzativi ma è questa la strada che già abbiamo intrapresa
Abbiamo in linea comunicati stampa
Abbiamo uno una serie di dati chianche di collegamenti con gli altri istituti come ho ricordato prima
Per richieste più specifiche abbiamo il nostro deposito centrale la nostra biblioteca di Alessandria si chiamava la nascita Kronos quindi è così ritorna termini che suonano antichi con tecniche nuove e ora si chiama mio Kronos quindi abbiamo una commistione tra inglese e Greco
E in questa nostra di bioetica centrale abbiamo varie cosa abbiamo un gruppo di basi dati divise in temi in nove temi tra i quali c'è il tema della popolazione delle condizioni sociali abbiamo dati sulle sulle migrazioni sui redditi familiari sulla demografia sui sui salari sulla protezione sociale
Se e poi abbiamo anche le nostre pubblicazioni come un ritratto sociale dell'Europa che una serie di indicatori sociali non tutto disponibili in italiano il ritratto sociale dell'Europa per il momento disponibile solo in inglese francese e Tedesco
Ma una serie di informazioni sono disponibili in tutte le lingue e sono ottenibili
Sia rivolgendosi edito shop a a Roma Milano sia contattando direttamente la struttura centrale a Lussemburgo
Se posso tediarvi un attimo ma solo per chi volesse notarlo c'è un indirizzo di posta elettronica semplicissima che DS Lux
A Eurostat punto data shop punto l UPI
Che vi consente posso ripeterlo oppure posso
Anche una volta finita la sezione posso dare altre informazioni che gli consente di colloquiare direttamente con questa rete di detta shop
Il cui centro in Lussemburgo ma che come dicevo prima è disponibile in tutta Europa
Ho ho citato che ci sono nove temi tra cui le statistica sociale messa naturalmente le statistiche economiche sono tra le più consultate attualmente richieste
Per quanto riguarda la politica di accesso
Questo non ce ne sono anche sono disponibili attraverso liretta shop l'accesso attualmente e libero
Con una password attraverso internet per gli istituti statistici che fanno parte del sistema statistico europeo e per i nostri fornitori istituzionali guidati
E è disponibile a condizioni
Particolarmente favorevoli per università e centri di ricerca dovette N il professore ricordava prima che anche i tempi della Biblioteca di Alessandria tutto si tassano i visitatori non possiamo per il momento uscire completamente da questa logica anche commerciale e in futuro diciamo già previsto è un qualcosa che doveva già essere cominciata ma conoscere tutti i problemi in cui si dibattono pubbliche amministrazioni problemi di fondi problemi di risorse anche umane in normali ritardi che ci sono ma è previsto in futuro anche la possibilità di rendere disponibili disponibile per tutti naturalmente a livello commerciale per i privati
E le basi dati di di Eurostat a partire da questo deposito centrale che come vi avevo detto si chiama mio Kronos
Per il momento mi fermo qui e possiamo con il così vediamo se in competizione con
Il calo degli zuccheri c'era qualcuno metterlo alle fare delle domande intervenire dottor serba
No c'è un
Grazie io sono serba sede dell'Istat sono rimasto molto interessato dalla dall'esposizione di questa esperienza didattica che è un po'più di un'esperienza perché ormai diciamo è una un modo di comportarsi riserve sta diventando o sistematico almeno per questo corso e mi ha un po'anche
Stimolato alcuni pensieri alcune domande
Come modo di porgersi verso l'utenza noi come Istat abbiamo già un sito internet ormai era più di un paio d'anni su questo sito sono disponibili i comunicati stampa una serie di informazioni che mi istituzionali e da un po'di tempo cominciamo anche a dare dati alla all'utenza
Se non che il sapere quanto dell'utenza può avere accesso a questo sistema falsi che questo sia soltanto uno dei metodi per dar fuori dati tant'è vero che la nostra struttura di diffusione su internet è un web classico
E una una BBS che poiché il vecchio strumento diciamo
A tutti noto
Che accessibile via internet e quindi io posso interrogare cliccando diciamo sulle storiche maschere internet e scaricare i dati facendo classica donne otto senza problemi
E la posso accedere anche da una linea telefonica normale se c'è un personal è un modem ma senza avere accesso ad internet questo perché uno dei dei quesiti che ci ci poniamo ci siamo sempre posti e quanta effettivamente l'utenza utilizza internet sistematicamente quindi io posso direbbe
Fornendo un servizio sotto internet allo fornisco a una bella fetta di utenza i numeri che hanno tirato
Anche in questi giorni quando si parla poi di quanti hanno internet sono stati di qualche percento in certi casi di uno pochi di più è chiaro che se ci si riferisce a istituzioni questo numero sale drasticamente come prima e diceva Arosio
Però anche lui l'istituzione accesso internet nel senso che c'ha un web ci sono tre funzionari che effettivamente Stalingrado sul loro Ricci di accedere a questo universo a tutti gli altri sono fuori quindi uno dei problemi grossi è quanta utenza realmente accede a questi strumenti quindi quanto possiamo utilizzare questi strumenti e i particolari volevo chiedere quando voi avete deciso di fare un corso via internet
Il problema di creare un bias per una certa fetta di studenti è stato posto sicuramente è stato discusso e che esito ha avuto la discussione prima seconda vita aiutato in qualche modo di utenti
A superare occupiamo ed abbassando questo ballo diciannove vi consiglio di comprare questa attrezzatura standard che diciamo presto certi fornitori può essere
Cioè insomma favorire il processo anche sul piano più biecamente commerciale che però è quello importante grazie
Domande sul scuse per approfittare del segretario se posso interloquire subito perché nella fretta ho dimenticato di dire una cosa fondamentale
E cioè che la nostra Biblioteca di Alessandria new Kronos è disponibile anche su cd
Nel quale il CD c'è un sette completo di software
Ci sono dei file leggibili in PDS ci sono c'è un software di Eurostat che può essere installato per consultare questa base dati anche per chi non avesse internet e a maggior ragione perché non ha o il collegamento per internet e quindi abbiamo ci siamo posti il problema avevo dimenticato di dirlo e quindi c'è questo cd che ugualmente ottenibile alle stesse identiche condizioni per sultano elettività shop e la ringrazio quindi mi fornito l'occasione per rimediare
Allora se non c'è io rispondo acque Hans
No dunque donne risposte in generale poi una sul mio caso particolare in generale questo rischio cioè non è indenne innegabile ne hanno parlato da sempre dall'inizio dell'informatizzazione cioè molto fortemente per l'Italia perché purtroppo l'Italia per una serie di ragioni che sono in parte chiare in parte non del tutto chiare si colloca all'ultimo uno degli ultimi posti del in generale dell'uso degli strumenti di alfabetizzazione dai giornali e libri
All'uso di internet persino gli stessi telefonini guardate che sono molto diffusi in Italia il loro uso un uso molto diverso da quello che avviene a pari condizioni in altri Paesi c'è un libro che si chiedi ma anche il Connors molto interessante si chiama del resto orde Intelligence spettro in cui manca il comando ska un consulente sostanzialmente intelligente però ha messo assieme alcuni indicatori di proprio di uso Kultur di culturale in questa lotta per lo Stato intelligente l'Italia viene fuori drammaticamente
Male a in alcuni casi sono delle questioni tecniche in segno anche in un'università americana e quindi ho poi studiato lì quindi occorre un continuo confronto e qui c'è veramente una cosa che non ho notato io ma c'è un pezzo bellissimo di morto Luis anche il direttore
Inglese di voyeur da quella rivista famosa del e morto novizio ha scritto un pezzo molto carino perché lei era americano ma studiati in Belgio e dice mentre io studiavo all'università mi sono reso conto cosa che tutti gli studenti italiani che vanno lì hanno notato che gli studenti americani scrivevano a macchina tutto anche le lettere d'amore per una ragione molto semplice che scrive una macchina lo imparano tutti perché si impara Nelaj Sculco il dire novanta per cento del studente degli adulti americani sa scrivere molto bene a macchina perché perché professionalmente con due mani se cosa o cosa cosa ha voluto dire a volontà a dire che quando c'è stata allora se io chiedo a uno studente italiano di portarmi un Peppa scritto a macchina una racconta
Cade il mondo perché nessuno sapeva scriveva
No allora adesso quando eccesso è stata introdotta la tastiera ovviamente per per uno studente americano è stato un passaggio rapidissimo passare al calcolatore per uno studente anche per me
Invece europeo è stato una fatica io quando vado a Santa Barbara che sono liti nella nella grande sala dove hanno tolto i cataloghi ai metterà in così belli con il bebè immobili
Di di frassino cedere sono tutti solo calcolatori di un sistema che si chiama Melville e mi siedo vicino a magari anche a miei studenti spesso asiatici
A farne le ricerche io mi vergogno certe o mi è capitato di dover andare via Pio sono seduto con un elenco di libri
E ci mette un'ora nello stesso tempo i più cerco uno c'è un mia allieva giapponese come programmi per ha tirato fuori quaranta titoli è una esperienza umiliante ve l'assicuro
Allora questo è una stupidaggine però fa parte di un contesto culturale in cui della diffusione tecnologica diciamo per fare un'immagine è che non è che sia diverso negli Stati Uniti è come per queste cose accendere del legno secco e qui è come accendere de legno bagnato si diffonde ma più adagio
è un problema molto generali io penso che sia una questione in parte di come dire se appunto di diffusione di Tassone diffusione non tanto un meccanismo di esclusione
Cioè
No no
Ho sì attenzione si no momento adesso lasciatemi fare secondo passo secondo passo in questo c'è qualcosa di inerente in questa macchina che favorisce un modello maoista invece di un modello stalinista c'ha un modello stalinista è un modello centralista in cui si danno informazioni eccetera eccetera
Modello maoista è un modello in cui si introduce una variabile nel e si lascia diciamo molta creatività poi malamente nel sistema nuovista vero e la creatività era controllata ma insomma
Non è vero che non abbia avuto un effetto positivo per questo non non lo stiamo adesso ma chi chi va a vedere la situazione in Cina in Russia si rende conto esattamente di quale è la differenza ancora oggi proprio dello sviluppo
Allora il moderni il calcolatore è per definizione un sistema che favorisce il modello maoista laddove chi ha voluto diffondere l'informatizzazione come hanno fatto in Francia che hanno fatto l'operazione mini tele si è trovato di fronte cioè bisogna buttare lì la nove lasciare che le persone inventino
Da sola e questa è una cosa che funziona molto bene perché questo strumento esattamente fatto per quella cosa lì
Se invece cerchiamo di controllare e divincolare eccetera avremmo lo sviluppo lento
Naturalmente ci sono questioni economiche però io penso che le questioni economiche è un posto in corsa non risolvere passo passo e qui veniamo al nostro caso nel nostro caso cosa abbiamo fatto abbiamo che totalmente chiesto abbiamo iscritto le persone poi abbiamo chiesto come stavano e l'università li ha messi a alla pari cioè chi non aveva calcolatore gliel'abbiamo prestato
Chi non aveva il modello abbiamo prestato abbiamo fatto l'altro per l'iniziazione chi ce l'aveva già invece non va bene quindi abbiamo usato un sistema di ripartiti diciamo di equal il Polo porti uniti cioè tipicamente da manovra di Welfare specie no no no queste è possibile ed è possibile a costi molto contenuti
Perché né in una qualsiasi università come come in una qualsiasi amministrazione pubblica il numero di strumenti informatici in genere superiore
Alle esigenze all'uso reale ce ne sono molti ce se sempre cresceranno
Non è una spesa corrente qui è un investimento che può essere riutilizzato per molti corsi e quindi è sopportabile e nel costo normale di un di un università per esempio come la mia che spende quaranta miliardi all'anno di affitti per immobili Aule eccetera essere qui c'è un tre dopo che si può ragionevolmente più trasformare questioni economiche
Io penso che sia soprattutto una questione di modello organizzativo da adottare
Modello organizzativo pedagogico e quando intendo pedagogico parlo anche dei dati e non solo della pedagogia
Penso che veramente chi capisce che questo è uno strumento ma Öyster cioè che in cui decentrate in cui bisogna dare per ottenere molto
Favorirà lo sviluppo di questo di questo e strumentazione e del resto quello che ci ha detto poco fa si sta neanche vede rosa che pure sono grandi diciamo blocchi istituzionali centralizzati originariamente però credo che in entrambi i casi c'è una propensione
A dare a richiamare la l'utenza e io sono profondamente convinto di questo forse sono troppo ottimista
Bisogna forse nel nostro caso nel caso italiano superi are alcune barriere culturali
Ma il numero di esempi io potrei citare di studenti colleghi ragazzini che hanno messo in mano questo strumento ha fatto cose straordinarie è assolutamente incredibile cioè io nella mia esperienza personale ne conosco numero assolutamente straordinaria bisogna però che siano stimolati e proprio a a dire tecnici alla cosa adesso dive e ovviamente nel caso in questa stimolazione in un'istituzione
Significa un'incentivazione allo studio sette ultima cosa noi possiamo tranquillamente dire che i nostri studenti usciti dal nostro corso questo cupo perché non ce l'hanno più
I nostri studenti problema dell'alfabetizzazione finito il corso non ce l'hanno più perché alla fine del corso partono tutti tranquillamente nelle loro cioè un sottoprodotto importante
Raggiungere aggiungo anche una risposta alle domande precedenti cioè non c'è dubbio che anche nell'esperienza dell'informazione statisticamente della pubblica amministrazione mondo istituzionale
Comunque le tecnologie avanzate procedono non in modo lineare omogenea ma sempre modo discontinuo e per salti che a volte sono salti generazionali a volte sono discontinuità invece territoriali
Comunque si innescano poi dei meccanismi dei processi di trascinamento che sono sempre più forti
Per cui appunto è vero che spesso i processi avvengono per scintilla iniziale a cui seguono poi anche momenti di democratizzazione per esempio di aver nella cultura tecnologiche inizialmente vero e al si innescano anche processi selettivi
Fortemente selettivi
Però è vero anche che la distanza ormai tra una prima fase di decollo della tecnologia la la diffusione della tecnologia sempre più breve poi si certo
E Riserve rispetto alle democraticità di ogni innovazione tecnologica anche la comunicazione c'è sempre stata anche quando si è passati dalla tradizione orale alla tradizione scritta se hanno grosse riserve sul fatto che questa potesse essere di assolutamente discriminante non democratica
Però di fatto è diventata
Sì
E non questo è vero anche nella pubblica amministrazione prima o poi citava un aspetto interessante che spesa pubblica amministrazione c'è addirittura la sopra dotazione di strumenti tecnologici rispetto alla capacità di gestirli
A questo proposito erano non posso fare a meno di non riportabile esperienza che abbiamo avuto adesso facendo una ricognizione nella dotazione appunto gli strumenti internet dall'interno al sistema statistico nazionale chiedevamo appunto facciamo un censimento dei siti internet presso gli uffici di statistica
è un responsabile di un ufficio di statistica del detto sì sì certamente abbiamo un sito andata a cercare l'indirizzo scartabellando non so dove Michele finalmente arrivato al telefono mi ha detto
Allora indirizza http Splash Splash assente nuovo Espresso Splash
Allora
Però è anche vero che certo che siamo proprio di fronte a un bisogno evidente di alfabetizzazione però è anche vero che in questo ufficio di statistica comunque c'è un sito internet qualcuno gli domanda di questo sito internet e prima o poi si acquisirà anche la capacità di dire di così di gestirlo
Grazie
Se andiamo a mangiare vi ringrazio rivedersi
Bene allora se prendiamo posto possiamo iniziare questa sessione conclusiva
Che prevede
Due interventi quell'ordine Giovanni Calosso che e direttore centrale della segreteria centrale del SISTAN e quello di Luigi Biggeri che come sapete tutti presidente della Commissione di garanzia per l'informazione statistica
Poi avremo dalle cinque linee di Welch Ops che abbiamo seguito durante questi giorni dei rapporti Brevi da parte di un osservatore che è stato a tutti questi Guercio Apps e allora ce ne avremo cinque
Avranno dieci minuti ciascuno io li pregherei di non debordare così come invece sia le due relazioni di Calosso di Biggeri e le conclusioni finali del direttore Garonna potranno essere comprese fra una ventina di minuti se servirà mezz'ora ma io chiederei loro di essere il più possibile concisi
Dato l'argomento dato la data e le tematiche che sono tematiche sempre molto importanti e molto vaste
E quindi darei senz'altro la parola Giovanni caos
Ringrazio il presidente
Il tema che io devo trattare autonomia e qualità un impegno per il sistema
Mi adeguo alle indicazioni emerse nel corso di questa conferenza sul concetto di qualità
Intesa anche come modo di offrire l'informazione all'utente
E cioè
Nella mia il mio intervento
Ho fornito alcuni metadati all'inizio del mio intervento per chiarire alcune forse in maniera un po'pedante e cioè il concetto di autonomia significato di motivi d'autonomia al significato da un olio di qualità
Ma ho anche
Così cercato di individuare i soggetti ai quali tali variabili chiamiamole così visto che siamo in ambiente statistico
Si devono riferire
I temi dobbiamo affrontare in questa in questo mio intervento che deve affrontare in questo mio intervento e il contesto nel quale questi soggetti si trovano ad operare non visto a dire evidentemente a ripetere qual è il significato etimologica Autonomie qualità perché lentamente a vedere Gene intervento ma voi tutti ho creduto lo conosce
I soggetti progetti del tenente sono i soggetti del sistema statistico nazionale
E anche singoli conoscete
Soggetti fino al trecentoventidue più recentemente da una normativa è stata emanata qualche mese fa la centoventicinque del novantotto che introduce nell'ambito del sistema statistico nazionale anche soggetti privati però con determinate caratteristiche ed eguali dovremo definire in un prossimo futuro
La loro collocazione nell'ambito del sistema
I temi da affrontare
Ai danni da affrontare sono essenzialmente due il primo
Se l'autonomia per i soggetti del sistema è un valore oppure no
Credo che però dalle relazioni che sono venute fino ad oggi che sono state portate alla vostra attenzione fino ad oggi l'autonomia della per i soggetti che esercitano la funzione statistica sicuramente da scontare con valore provvedemmo anche perché il secondo tema che dovremo trattare è quello della qualità del prodotto o del servizio reso alla collettività dai soggetti di cui prima parlavamo tenendo conto però del due di tre aspetti essenziali cioè quello della sua pertinenza Della dalla qualità intesa come processo di produzione del dato dell'informazione statistica e quello della sua attitudine ad essere utilizzato da parte del dell'utenza
Il terzo elemento il terzo meta dato che vi sto dando ma del quale anche evidentemente chi parla per ultimo
Sconta il fatto che molti argomenti sono stati già trattati ampiamente le relazioni che l'hanno preceduto e quello del contesto istituzionale sul quale evidentemente non mi starò a soffermare molto attentamente né e voglio fare la storia delle istituzioni nell'ultimo ventennio
Soltanto due piccole annotazioni due brevi brevissima annotazione
Che dagli anni dall'inizio degli anni ottanta si verifica una una crisi dell'organizzazione statistica del Paese
Una crisi dovuta a due fattori l'obsolescenza forte della normativa del ventisei e l'introduzione di fattori di elementi esogene rispetto alla normativa
Tanti fattori esogeni fra i quali però uno importantissima mio giudizio che è la via giusta la dilatazione delle competenze
E delle responsabilità degli enti locali come definiti dalla legge trecentottantadue del settantacinque dalla seicento dal DPR seicentosedici del settantasei
Contestualmente
Alla fine degli anni ottanta si producono due elementi fondamentali la emanazione del decreto legislativo trecentoventidue ottantanove che come più volte ripetuto
Papà transitare il sistema da un sistema centrato nel quale esisteva in sostanza il monopolio dalla statistica ufficiale da parte di un unico soggetto l'istituto centrale di statistica a un sistema invece fortemente decentrato anche troppo forse
Con una pluralità di soggetti deputati a fornire queste informazioni al Paese alla collettività nel suo Complesso
Contestualmente prende via però anche un altro processo il processo di profonda trasformazione di rivoluzione della pubblica amministrazione una rivoluzione che più volte è stata descritta in questa sede della quale io non visto evidentemente ancora a parlare
Però
Ma anche qui una brevissima annotazione nel momento in cui legislatore sta trasformando radicalmente
Il
Il contesto istituzionale nel quale tutti quanti noi viviamo ed operiamo sia preoccupato anche come è già stato detto di dare dei segnali dei segnali forti per quanto riguarda la verifica il monitoraggio di questi cambiamenti
Ho detto stamattina nel workshop che riguardava trecentoventidue a legge cinquantanove del novantasette e soprattutto il decreto legislativo centododici del novantotto danno dei segnali forti in questo senso riconfermando il sistema statistico nazionale come punto di riferimento di produzione dei dati per il Paese e per corrisponde all'esigenza di carattere sovranazionale l'Internazionale tra centododici invece per dare a l'attuazione
Della riforma amministrativa momenti di verifica e di controllo di monitoraggio che sono indispensabili se si vuole che questa riforma amministrativa del successo che tutti quanti noi speriamo
Tutti quanti noi auspichiamo
Senza però questi riferimenti informativi informativi senza la creazione di sistemi informativi senza la circolazione delle informazioni così come prevede il decreto residuo centododici senza che le informazioni diventi no
Un patrimonio dell'internet dell'intera collettività modale che tutte le amministrazioni possono muoversi possono agire possono gestire possono programmare possono valutare sulla base di informazioni pertinenti
E senza che i cittadini possano allo stesso tempo a valutare l'operato delle pubbliche amministrazioni evidentemente la riforma nella pubblica amministrazione sarà carente sarà potrebbe anche essere un grosso insuccesso
Il legislatore delegato sia preoccupato anche in alcuni casi è stato anche molto pertinente faccio soltanto due esempi
Come quella la legge sui servizi sociali e sulla protezione dell'infanzia in questi casi si è preoccupata anche in questo caso di creare dei sistemi informativi
Modestamente diciamo anche con il nostro aiuto con l'aiuto di su nazionale di statistica che ha percepito queste queste esige sommessamente queste esigenze
Quindi la statistica e sistemi informativi sono senz'altro una precondizione per il cambiamento per iniziare a correggere le tortuosità le farraginosità delle procedure come per restaurare strumenti differenti riprogrammazione come ho detto di gestione di controllo e di valutazione
E adesso passiamo quindi fra esaminare quelle che sono le due variabili autonomia qualità
Ricordando però una cosa prima di quindi fino al peso che l'istituto il consiglio in modo particolare dell'istituto molto accortamente
Nelle linee strategiche del viene novantanove due mila uno ha dato priorità allo sviluppo del sistema e un progressivo di orientamento delle risorse in modo e misura possa sviluppare azioni crede coerente
Passiamo ad esaminare ed è questa significa dire il tenente della sensibilità
Dell'Istat nei confronti di un processo che evidentemente lo coinvolge fortemente
Passiamo a
Esaminare variabile autonomia
Primo quesito che noi dobbiamo i presidi che mio mi sono posto sono due il primo è se l'autonomia sia condizione necessaria per esercizio della funzione statistica
E il secondo è come si possa realizzare per l'autonomia
Al primo quesito già detto abbiamo già risposto è inutile che ci ci stiamo a domandare ancora se gli uffici di statistica i soggetti
Che sinceramente devono svolgere funzioni statistiche debbano essere autonomia rispetto a chi rispetto soprattutto le amministrazioni a cui di cui fanno parte rispetto a chiunque
Questo è un dato acquisito vuole soltanto citare così i tre principi fondamentali della statistica ufficiale della Conferenza degli statistici europee fatti propri dalla Commissione statistica dell'ONU soltanto alcune frasi
E cioè le statistiche ufficiali che risulterà Rita generale debbono essere elaborate rese disponibili in modo imparziale dall'istituzione della statistica ufficiale affinché sia soddisfatto il diritto dei cittadini all'informazione pubblica
Le istituzioni statistiche debbano assumere loro decisione sulla base di considerazioni strettamente professionali ivi compresi principi scientifici e di etica professionale
Il diritto di fornire commenti sull'interpretazione da parte delle degli uffici lista delle istituzioni e statistiche il diritto di fornire commenti
L'interpretazione erronea e sull'utilizzazione non corretta lo statistico pubblico quindi si afferma ancora una volta
Che deve essere in grado di fornire alla collettività l'informazione di quindi questa necessità in modo imparziale completa e trasparente rispondendo del suo operato soltanto a canali scientifici e deontologici
Da solventi ruolo di magistrato del dato e di controllore di un eventuale uso improprio delle informazioni statistiche
E quindi la risposta implicita autonomia si come realizzare questo economia nell'ambito del sistema statistico non si
Che si che non sia facile realizzare questa autonomia lo si è constatato anche a livello comunitario
Voi sapete tutti dell'esistenza a livello comunitario di un soggetto l'Eurostat che l'istituto l'autorità statistica comunitaria
Bene fino a poco tempo fa Eurostat era sapete meglio di me un servizio della commissione quindi ho qualche cosa incluso nell'ambito di un altro organismo dell'autorità
E quindi la al momento dell'emanazione da trecentoventidue novantasette
Sul regola il regolamento comunitario che riguarda le statistiche comunitarie molti paesi hanno sollevato il dubbio che la collocazione dell'Eurostat non fosse consono alle funzioni che so dove svolgere in ambito europea
Non è stato possibile costituire istituire un Ufficio di statistica
Dietro le Comunità europee della Comunità europea indipendente però con una decisione della Commissione successiva altre centoventidue immediatamente successive prevista da trecentoventidue all'Eurostat è stato dato una configurazione diversa
è stato preposto era tutto un direttore generale che non è poco altrimenti il vertice dell'Amministrazione
E vi sono state attribuite delle delle competenze specifiche che garantiscono la sua autonomia tecnica una soluzione transitoria però evidentemente per il momento l'unica possibile e anche abbastanza soddisfacente
A livello nazionale
Indipendenza dell'Istat ma se ne passa sono passati decenni al momento in cui questo argomento è stato trattato
Nel passato sapete la maggior parte di voi quanto è stato detto sull'indipendenza dell'Istat non lo sto a ripetere anche se lo brevemente descritto nella mia nella mia intervento
Però certo che dal nulla emanazione trecentoventidue ottantanove l'indipendenza dell'Istat è cresciuta per tanti motivi dipende ancora dalla Presidenza del Consiglio dei ministri ma per gli aspetti organizzativi e per gli aspetti finanziari non certo per gli aspetti tecnici
La una semplice constatazione il presidente dell'Istituto nazionale di statistica viene nominato sì ma viene nominato sulla base anche del parere della commissione parlamentare
Al di sopra della Comptel dell'Isla nazionale di statistica esista una Commissione di garanzia che ha proprio il compito di controllare l'operato sotto il profilo tecnico scientifico della completezza dell'imparzialità dati da parte dell'Istituto nazionale di statistica
Un altro elemento sull'indipendenza dell'istituto tutta l'attività dell'istituto viene inclusa nell'ambito in programma statistico nazionale tutta l'attività rilevante per l'esterno evidentemente bene questo programma statistico nazionale Val Baglio di comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica Commissione di garanzia
Conferenza unificata Stato-Regioni CIPE viene emanato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
Perché tutti questi passaggi perché questo processo lungo e a volte faticoso
Che si è concluso fra parentesi qualche giorno fa due giorni fa con l'approvazione del CIPE per l'ultimo programma proprio evidentemente per garantire che la produzione statistica dell'Istat sia completa e imparziale e garantisca le esigenze informative del Paese
E quindi sull'indipendenza dell'Istat io non mi interesso fermare oltre oltre che ormai
E sull'autonomia
Però sappiamo tutti quanti che il sistema statistico nazionale composto soltanto all'Istat esistono altri soggetti
E tutti quelli che ho detto prima che sono caratteristica di questi soggetti salvo quattro anzi tre Calamai discute Isco sono stati fusi in un unico soggetto l'ISAE
Gli enti di produzione statistica tout-court
Bene tutti questi altri soggetti sono incardinati nell'ambito di amministrazioni deficit a definire l'amministrazione centrale e via discorrendo fino all'ultimo Ufficio di statistica dell'ultimo comune con poche anime
E allora come
Garantire l'autonomia di questi soggetti gli elementi che doveva prendere in considerazione a mio giudizio sono trent'la loro collocazione le risorse e il loro ruolo
Allora collocazione
Evidentemente la loro collocazione Landi organizzazione stadi della benzina di un'amministrazione un elemento di grande importanza per determinare l'autonomia saluto anche stamattina
Voglio leggervi brevemente un un recente scritto di Buzzi Donato logica che ispirava sotto questo aspetto il decreto di riforma era quella di creare un luogo istituzionale specifico che operasse in stretta contiguità con la direzione politica amministrativa dell'ente la cui attività non fosse periferica rispetto alle strutture portanti degli assetti burocratici
E le cui istanze non fossero semplici richieste martedì codeterminazione
Purtroppo
Queste non sono le parole di Buzzi Donato queste che sto dicendo adesso
Nella fase attuativa tale logica è stata sostituita in alcuni casi dalla logica invece della gerarchia c'è l'ufficio è stato collocato laddove era necessario là dove era opportuno laddove l'organizzazione lo consentiva non tenendo conto delle considerazioni che Buzzi Donato Macchi credo tutti quanti gli statistici
Condivide
Il secondo elemento essenziale per garantire autonomia è quello della disponga di risorse
Scudetto di volte che trecentoventidue è stato emanato a costo zero
Inclusa questa disposizione nell'ambito del decreto Risio trecentoventidue forse oggi non è più così probabilmente abbiamo superata ma certo la scarsezza last
La scarsa disponibilità di risorse ha condizionato fortemente l'autonomia di questi soggetti
E quindi Divella vedremo dopo nel prosieguo di questa questa mia di questo mio intervento ha necessità di figure professionali ad esempio che
Ha costruito la mancanza di figure professionali che ha costretto molto istituzione a rigore ad alte professionalità non era il caso nei miei viaggi nei miei
Così non viaggi di piacere magari mani miraggi nell'ambito del sistema di trovarmi di fronte a soggetti che mi dicono io non la professionalità per sviluppare quello che
Si dovrebbe sviluppare pur avendo pur dovendo riconoscere da questi soggetti molta buona volontà è un impegno lodevole
Tanto di cappello a questi su a questi soggetti che riesca a fare qualche cosa pur avendo acquisito professionalità soltanto attraverso corsi di formazione che l'istituto altri soggetti fanno perché molto spesso gli statisti in alcune amministrazioni opera sulla base dei consigli o della corsi di formazione di sette giorni che noi stiamo facendo quindi carenza di risorse professionali soprattutto
Terzo il ruolo dell'Ufficio di statistica strettamente connesso ai primi due elementi e cioè quello della collocazione dell'ufficio è quello della carenza di professionale di risorse evidentemente evidente scusate che il ruolo di un ufficio di statistica nella mia mente la pubblica amministrazione deve essere forte
Deve essere tale da condizionare gli altri le altre strutture deve essere tale da poter dire alle altre strutture fammi entrare natura struttura fammi vedere i creativi fammi esaminare i duetti
Collabora con me per produrre non produco tutto io ma collabora come per produrre informazioni statistiche per la tua amministrazione pertinenti per le tue esigenze e pertinenti per il sistema ma in carenza di professionalità in carenza di collocazione organizzativa adeguata il ruolo l'autorevolezza di questo ufficio evidentemente vengono a cadere
Allora che cosa fare perché è chiaro che qui stiam enunciando soltanto dei difetti ma qualche cosa dobbiamo fare per riuscire a fare crescere prestato la mia nell'ambito della pubblicamente degli uffici di statistica
Un primo passo importante è quello di inserirsi in quella che nel mio intervento chiamarla la rivoluzione della pubblica amministrazione
Tra le leggi Bassanini decreti delegati i regolamenti che nel che stanno emanando che dovranno essere ancora emanati c'è spazio per inserirsi
Ad esempio per quanto riguarda le amministrazioni centrali c'è spazio per dire a chi di dovere nel momento in cui le amministrazioni centrali dovranno rivedere il loro numero per prima cosa perché cambiano le competenze delle amministrazioni centrali lo sappiamo tutto molto delle competenze sono state trasferite in altro luogo allora in quella sede
E cambia anche l'organizzazione delle amministrazioni centrali perché cambiando le loro competenze più rivolta la programmazione che ad un'amministrazione attiva deve cambiare anche l'organizzazione in quella sede dobbiamo e stiamo intervenendo
Per cercare di dare un'uniformità a tutti quanti gli uffici di statistica delle amministrazioni centrali per fare in modo che esse siano collegati in luoghi adeguati per fare in modo che esse abbiano risorse adeguato
Stamattina lo ricordava il presidente Manin Carabba
E se non nelle amministrazioni centrali avvolte
Esiste l'impossibilità o quasi di colloquiare con soggetti che
Siano capaci di entrare nella propria amministrazione
Soggetti molto volenterosi a volte molto anche preparati
Però manca la loro capacità di interloquire con gli altri soggetti che opera nell'ambito e l'amministrazione e questo deve essere superato
Gli enti locali
Enti locali c'è un'opportunità grosse molti enti locali devono ancora emanare loro regolamenti di organizzazione altri lo hanno fatto a ma le recenti normative la centoventisette l'ottanta
Li costringono a rivedere la loro organizzazione bene in questa sede potrebbe essere l'opportunità al momento opportuno per poter rivedere anche per loro
Anche per le amministrazioni comunali
La loro la collocazione di questi uffici per dare loro delle risorse adeguate
Per stabilire in alcuni casi forme di associazionismo sulle quali noi stiamo a siti e insistendo perché è vero che trecentoventidue prevede che fino all'ultimo comune come tu prima di poche anime non a caso a dell'Ufficio di statistica
Però forse ed è forse una delle modifiche che dovremmo fare di cui parlavo stamattina che potremo fare senza stravolgere il sistema
E quella di porre un limite non so quale ancora ha un limite h ai comuni che devono avere l'ufficio di statistica per gli altri invece facoltà di averlo meno ma soprattutto spinta verso l'associazionismo per sviluppare la funzione statistica
Le Regioni e Regioni si stanno sviluppando la testimonianza l'avete avuta stamattina per chi era presente
Regione Lazio ha dato stamattina comunicazione dell'approvazione della legge sul sistema informativo regionale altre regioni lo hanno già fatto altre regioni si sono creati dei sistemi informativi efficienti
Bene
Per poter parla in modo tale che la variabile autonomia però possa mutare radicalmente i suoi caratteri necessario
Qualche altra cosa non soltanto questo tipo di intervento necessarie mutare l'atteggiamento dei pubblici amministratori
E qui si tratta di intervenire che in materia delicate materie difficile grate di educare i pubblici amministratori a utilizzare la statistica non a fare statistica ma utilizzare la statistica
E questo è un compito difficile fare in modo che i policy makers ai dirigenti abbiano questa sensibilità nei confronti della statistica lo stiamo facendo iniziative di questo genere sono state portate avanti non a caso anno scorso c'è stata l'interconferenza sulla sulla diffusione della cultura statistica non a caso il rapporto annuale quest'anno è stato presentato in Parlamento anche questa una forma di educazione dei policy makers non a caso ci sono altre iniziative che stiamo prendendo in questo senso
Passo rapidamente all'ultima
L'ultimo tema cioè la variabile della qualità
E ho detto all'inizio che questa variabile deve tener conto di tre elementi fondamentali la pertinenza il le caratteristiche del processo produttivo grado di tempo utilizzabili a da parte dell'utente
La pertinenza
Quanto più
Si modifica l'assetto istituzionale quanto più si sta modificando la società per interventi vari per ragioni vari che non sto qui elencare per brevità tanto più ed è stato detto in più sedi anche in questa durante questa conferenza tanto più i soggetti esterni interni al sistema come Amministrazione ma i soggetti arrestati anzi al sistema hanno bisogna la necessità di informazioni pertinenti cioè significa informazione
Adatte adeguate alle loro esigenze conoscitive
Fino ad oggi lo statistico ufficiale molto spesso fino a ieri vorrei dire lo statistico ufficiale molto spesso produceva statistiche pere bisogni conoscitivi di carattere generale
Valutando lui le esigenze oggi lo statistico ufficiale deve cambiare un po'mestiere deve riuscire a capire quali sono i bisogni informativi prima di produrre
E dopodiché deve produrre informazioni che siano pertinenti rispetto a quei bisogni non è un processo facile riuscire a capire i bisogni degli altri ma lo stiamo facendo anche dentro l'istituto
Il processo il processo un
Ne è stato
Più volte ripetuto in questa sede perché il processo sta modificando
Siamo passati siamo transitati da un mandato dal fornire dati statistici al fornire informazione statistica ha spiegato molto bene il presidente del primo il primo nel suo primo nel suo intervento introduttivo
Adesso stiamo passando dall'informazione statistica a sistemi statistici il che comporta che la qualità del processo dove nel processo la qualità deve essere ancor più monitorata deve essere ancor più attenta
Perché questa transizione dall'informazione al sistema comporta
La
Inclusione di in un unico punto di più fonti fonti amministrative fonti di indagine queste fonti devono essere interconnesse devono essere integrate fortemente perché si possa da questo sistema
Fare uscire informazioni pertinenti e qualitativamente Bali
Attenzione all'utenza
Ecco qui credo che in un uno degli Awards o perché sono stati
Stati effettuati in questi giorni sia stato da da detto molto sull'attenzione all'utenza
Prodotti che siano facilmente accessibili prodotti che siano tempestivi prodotti che siano facilmente leggibili utilizzazione di strumenti sempre più perfezionati sempre più tecnologicamente evoluti come internet ad esempio
Non mi sto a dilungare su questo però l'attenzione all'utenza
Infine
Qualità due ultime argomentazioni e poi chiudo
Noi come trazioni che ritengo importanti però
Nell'ambito del decentramento della funzione amministrativa
Enti locali
Questa è la grazia
Seconda
Migliorare la qualità Bettini del sistema è necessario fare formazione è stato detto stamattina e su questo siamo pienamente d'accordo formazione crescita culturale dei soggetti non si può fare statistica pertinente non si può essere autonomi
Se non sia culturalmente preparati
E allora che cosa sta facendo l'istituto per fare questo iniziative nei confronti d'amministrazioni centrali partirà Breve ai primi di gennaio oramai ma un corso in corsi mirati corsi preparati in modo tale da aver sentito ciascuna delle amministrazioni
Centrali non sto esagerando ciascuna delle Amministrazioni centrali è stata sentita perché volevamo percepire qual erano i bisogni formativi di ciascuno di loro per creare dei percorsi formativi adatti alle loro singole esigenze
Per tutti gli altri soggetti del sistema badate bene sono tanti certo l'Istituto nazionale di statistica non può gestire dal centro la formazione per tutti
Però esistono degli nostri uffici regionali
Esistono che si sono molto attivati in questo periodo esistono anche dei gruppi di lavoro presso le prefetture dobbiamo sviluppare quindi dei soggetti a livello periferico
Controllati dal centro controllati intendiamoci bene controllati negli standard
Cioè dare a tutti i guanti dei stabili Standa formati di uniformi in modo tale che i soggetti periferici dell'Istat e di altri soggetti del SISTAN possono operare secondo dei in modo uniforme però dando la libertà a ciascuno di essi di sviluppare questa formazione questa crescita professionale con le caratteristiche specifiche con le esigenze specifiche dei soggetti nei confronti dei quali dalle formazioni deve essere svolte questo io credo che sia la chiave di volta perché dobbiamo crescere insieme altre considerazioni che trovate nella mia nella mia nel mio intervento
L'unico sì ma e conclusiva è che il sistema statistico nazionale può crescere può crescere fortemente ancora anzi deve crescere fortemente ancora l'Istat ci sta mettendo molte risorse però è un invito che rivolgo a tutti quanti alle altre amministrazioni centrali ma anche agli enti territoriali non possiamo fare tutto quanto noi
Allora anche gli altri devono collaborare in questo e credo che la forma di cooperazione la cooperazione sia l'unico sistema per poter realizzare il sistema così come previsto da trecentoventidue ma non per perché vogliamo è soltanto il rispetto della legge ma perché è attualmente l'unico sistema che ci consente di sviluppare la statistica ufficiale in Italia che consente all'Italia di essere al passo con gli altri Paesi europei grazie
Luigi Biggeri
Grazie presidente grazie a tutti voi che siete
Desidero innanzitutto scusarmi per il fatto
Non ho preparato in anticipo la relazione come invece hanno fatto tutti i miei col colleghi ho cercato di farmi scusare da voi preparando dei lucidi non bellissime ma colori bellissime no perché non sono troppo capace di far fatta aiutare da qualcuno
Ho fatto alcune fotocopie della relazione per avvocato intendo l'ultimo giorno di venerdì pomeriggio non ci fossero più di cento persone e quindi mi scuso e con quelli che non l'hanno potuta vedere che magari sono entrati per tale nella stanza
Bene una premessa va preso che credo sia importante
Tutto quello che si dice si pensa che sia importante no intanto io farà delle considerazioni che non sono esclusivamente mia provengono da alcuni miei scritti ma provengono anche da scritti di altri colleghi
Non ho citato nessuno essendo questi dell'uccidesse non è proprio così per vanità mettono citato vedrete tra poco esclusivamente per mettere in evidenza un faro
Il diritto alla privacy il diritto alla forma l'informazione
Hanno un carattere generale e credo che siano sempre state siamo sempre stati un problema vissuto dall'afa comunica
Ha avuto
Vicende alterne
Credo che vi ho già detto alcuni di voi ma preferisco rileggerlo che questo problema addirittura la citata anche nel Vecchio Testamento bastava leggere Samuele libro secondo
Versetto ventiquattro uno diciassette dice ed io è offeso dal censimento fu fatto primo Censimento di offeso dal censimento
Perché il re Davide aveva ordinato il fatto fare per contare la popolazione possibili combattenti
Mando alla peste su Israele durante la quale morirono settanta mila persone
Non si questo è un modo per risolvere per risolvere il problema è se manda la peste da noi siamo molti meno di settanta mila prende credo che tutto il sistema statistico nazionale per
Beh a parte queste battute non siamo in questa situazione ma il problema è ugualmente scottante certamente problema scottante alla prima domanda che io mi posso fare perché questo problema viene trattata nella Conferenza quando la conferenza riguardo autonomia e qualità
Allora brevemente perché sono già stati fatti molti interventi in proposito
Il diritto alla privacy certamente si impatta con problemi di qualità dei dati statistici in qualunque momento del processo produttivo
Ma si impatta anche con l'autorità del produttore i cittadini se gli utenti è hanno paura quella paura che metteva
Dovrebbe decadeva re Davide perché Dio si era arrabbiato non c'è dubbio che l'autorità dei produttori non sarebbe l'ufficio d'altra parte c'è il diritto all'informazione e il diritto all'informazione
Il Papa ha subito con la completezza e la pertinenza ce l'ha fatto rilevare Trivellato
Presidenza dell'informazione per gli utilizzatori ma anche proprio l'autonomia dei produttori quindi come vedete ci sono motivi sufficienti per parlare di questi problemi del diritto alla privacy il diritto all'informazione
Allora veniamo illustrare cosa è successo
Settanta ottanta gli anni settanta ottant'ma io non sto a fare lascio così le farine tanto non c'è
Cosa è successo negli anni settanta ottanta io cito difende di una sezione dell'ISI dell'ottantuno Pellegrino che molto prima dipende settantadue io nell'ottantacinque credo di essere stato il primo in Italia con lo sfizio che che mi sono preso
Abbiamo riflettuto abbastanza su questo problema e abbiamo concluso una cosa molto semplice
La deontologia statistica è ha praticamente una posizione garantista nei riguardi degli utenti nei riguardi di coloro che rispondono quindi non ci sono problemi sostanzialmente perché non ci sono prove perché gli statistici sono sensibili siamo tutti molto sensibile al problema della France tutti siamo in grado di proteggere alla base una cosa importante questa è vera
Non risulta che ci sia mai stata una violazione la Pavesi da parte degli statistici
C'è stata da parte di altri da parte dei giornalisti da parte degli scoop ma certamente non da parte degli stati ci non mi risulta anche l'Istat hanno fatto delle indagini delle verifiche non risulta che il ma ci sia stata una violazione della d'altra parte per fini statistici la produzione serve solo per produrre date aggregato per fare analisi dei fenomeni collettivi e non ho dei dati individuali viene fatto solo come sottoprodotto è come si dice ma è crollata utilizzare per ottenere i risultati delle analisi
Perché io potrei far vedere subito con questo altro lucido che voi vedete qui se ci fermiamo a questo punto e non c'è dubbio
Che questa è una posizione che ci consente di dire va be'non ci sono problemi i dati individuali vengono raccolti le persone o le unità ed imprese vengono descritte però poi passiamo ai dati statistici e alla società
Richiamo soltanto l'informazione d'insieme di un insieme di dati individuali non del singolare dei
In realtà il problema più complesso perché la pavese ha varie sfaccettature voi tutti lo sapete quindi questi ricavi mise voluto molto per ricordargli quanto sia complessa e allora se vediamo che il problema è complesso che ci son avanzamenti tecnologici e così via viene subito da pensare che quanto meno ci devono essere tre distinti controlli se riflettiamo sia processo produttivo sia il processo di diffusione della è un primo controllo è nullo dei dati personali
In realtà la persona al diritto di tutte utilizzarli come vuole e quindi se li cede a qualcuno evidentemente ci deve essere un controllo sulla legittimità di questa cessione è della sua informazione del suo dato a qualcun altro
Il secondo è che quando facciamo le analisi è in realtà i sistemi diciamo così di elaborazione dei dati i sistemi di archiviazione sistemi di matching e così via fanno sì che effettivamente si possono creare nuovi dati possono creare problemi e allora ecco che il controllo
Abbiamo in questo caso sulle procedure che vengono utilizzate infine abbiamo sentito dire ieri da tutti anche ieri l'altro e tutti vogliono dati individuali quindi non è affatto vero che quando voi dopo escono i dati sono dati riferito ad un insieme offre dati aggregati spesso si vogliono i dati sia aggregati ma a livello di quartiere a livelli Parker magari di un Comune dieci mila abitanti e poi a livello di quartiere non basta perché sia Badaloni serate all'età ma non abbiamo bisogno di dati se Cipolletta dove vogliamo a livello molto fine e quindi ecco che occorre anche un un controllo il punto finale che di questi dati che ne fa non la sostanza e quindi posso da questo punto di vista andare abbastanza veloce
Arriviamo a quello che tutti hanno sostenuto perché c'è una conflitto fra questi due diritti tra il diritto all'informazione e il diritto alla privacy
Questo conflitto sta nel fatto che c'è un aumento di richiesta di informazioni come abbiamo detto e come abbiamo sentito a tutti i livelli e questo Fakhr leale certamente un aumento di preoccupazione che si sia una minaccia alla privacy d'altra parte se voi andate a vedere la richiesta di informazioni e si verifica sia dell'ingerenza della se era privata quando facciamo la raccolta dei dati statistici sia nella possibile in tipica azione delle unità che hanno risposto quando poi invece elaboriamo ne stiamo diffusi diffondiamo all'interno e all'esterno del sistema questi dati
Specialmente se questi dati consentono di fare identificazione e allora ecco che l'invasione della privacy è sempre più forte
Ecco che ci sono possibile azioni da parte di colui che vuol proteggere la privacy dell'individuo giustamente che la vuole proteggere
Ci può essere la limitazione all'uso dei dati ci può essere l'eliminazione di quesiti personali ma entrambi sono cose che non ci soddisfano certamente in questo modo limitiamo l'ho l'informazione e allora l'utile sarebbe a dire che l'informazione è un bene pubblico in particolare l'informazione da desideriamo va bene Pubblico se la limitiamo è ovvio che c'è questo problema del conflitto fra il diritto all'informazione e il diritto alla casa
Proprio
Diciamo quasi a volo d'uccello vi voglio ricordare che quando io nell'ottantacinque avevo io anche altre veramente avevo detto che non c'erano grossi problemi e perché abbiamo analizzato tutte le possibili fasi dell'aria frenava azione
Dell'autorizzazione interno Azzi si ferma della creazione di nuove informazioni della diffusione dei dati e per ognuna di queste hanno visto qual erano i problemi
Ecco politici e se volete giuridici di conseguenza e quali erano i problemi invece di tecniche statistiche che consentissero di risolvere i problemi statici
Le tecniche statistiche esistenti già a quell'epoca e locali per cui era possibile era possibile soddisfare molti dei problemi
Etico politici e giuridici che si poneva in queste sulla conclusione Costanza M
Però veniva anche fuori che non c'è dubbio che occorre un sistema di garanzie perché non è che proprio tutto tutto si potesse proteggere un sistema di garanzie occorre e quindi in qualche modo era necessario bilanciare i due diritti
Era necessario bilanciare gli eventi con la massima protezione individuale dei singoli soggetti ma con le minima portati perdita di informazione
E qualcuno direbbe ma lembo direbbe con nessuna perdita di informazione l'ha citato ieri mattina ho parlato che dobbiamo perdere informazione informazione la dobbiamo avere tutta è un una un bene notevole per le nostre decisioni è un bel notevole per tutte i nostri avanzamenti
E allora occorre regolamentarla
Occorre regolamentare la protezione della privacy e degli scambi diffusione dei dati
O quelle
Verificare soprattutto se c'è la possibilità di identificare i dati individuali naturalmente la quindi la ripresa non IMI perché slavi individuali si pubblicano o si diffondono con nome e cognome oppure con indirizza chiare per questo in caratteri dentistica tipo diretto non ci deve
Tenendo presente come dicevo prima che per molti validi metodi statistici consentono di far questo
Quaderno suggerite
Suggerimenti erano anche di approfondire i metodi di fare esperimenti in particolare per valutare il reale rischio di identificazione ma è vero che si possano identificare dei soggetti rispondenti con dati che sono stati resi anonimi è vero non è vero questa è la prima domanda
è vero che le tecniche di protezione dall'identificazione consentono di diminuire notevolmente il rischio identificazione
Sia trasformando dati siano trasformandole
Quali sono le strategie che il sistema e tutti gli enti da sinistra nell'estate si deve dare per cercare di lasciare i dati però altri allora sempre lo stesso concedere l'accesso a tutti
A suo tempo ecco perché aveva avuto quell'audizione scritto
Va bene tutto questo ma non stuzzicare che anche dopo da il canneto almeno agli italiani potevamo fare nell'ottanta ottantacinque qualsiasi rilevazione statistica vero quello che ha detto prima cala l'asso ci sono nati dei problemi ma potevamo chiede di cosa volevamo
E chi magari rispondevano a tutto vada a guardare le indagini fatte anche sulle diciamo così comportamenti sessuali o di altro tipo negli anni Ottanta rispondeva a tutti cane dormiva in andavamo tranquilli attaccano doveva andare come se l'esperto come se l'è stato successivamente negli anni successivi
Siamo passati evidentemente
Vediamo come ha risposto il sistema statistico e vediamo come ha risposto invece la società in generale come ha risposto il sistema statistico
La signora se risulterà alquanto complesso l'abbia detto tutto e quindi l'ha capito di spendere molte parole
Ci sono molti pubblici deciso in Italia
Dove Luigi Biggeri ha segnato sono segnato quando mio figlio a scuola vere rinvengo degli stato come padre sono segnato un'eredità probabilistico sono segnato all'impresa sono segnato allenta la possono segnare va e così Calasso è così
Dogane così ed ha già consegnato tutte le parti guarda caso però la statistica accesso a questi come tutti noi che resta però tutti i cittadini hanno accesso ai diritti le statistiche
Come sottoprodotto di registrazione mi sa dire prendono sempre più campo e ne abbiamo sempre più bisogno perché
Contemporaneamente passando dagli anni ottanta e gli anni Novanta per vari motivi che tutti voi sapete è successo che la gente risponde meno volentieri e l'abbiamo sempre più bisogno di di sanzioni amministrative da utilizzare a fini statistici
E poi c'è un numero crescente di indagini statistiche private o di opinione che davvero stancano tutti e non solo invadono la sfera del privato ma rischiano anche di compromettere la sfera del pubblico nel comporre quello che devono fare
Per quanto riguarda l'ha diffuso i dati statistici
E bisogna tener presente che non è così banale la soluzione perché dipende da varie modalità di diffusione interna ed esterna dipende dal tipo di dati sì e tabelle voce dati ricordati anche se il problema poi si unisce fra Capello e microdati ma certamente è un problema che almeno a livello di pubblicazione va tenuto distinto e quello fondamentale problema degli usi
I dati vengono utilizzati
Per scopi statistici o di ricerca oppure vengono utilizzati per scopi amministrativi
è per quanto amministrativa allora un'eventuale identificazione e può essere molto pericolosa Silvio dato che le opinioni che io fornisco per il corpo di statistica può invece viene utilizzato per scopi amministrativi è chiaro che viene
Un pericolo
Gli ho chiesto se addirittura viene diffuso su internet se ci fosse scritto Luigi Biggeri cosa fa e cosa non fa credo che non se le moto di fatto come nessuno di voi sarebbe molto poter far poi il sistema statistico ancora una volta riporto piuttosto bene
Perché la protezione della palla se ben prevista dal punto di vista statistico nella legge sul risparmio nell'Ottocento novecentottantanove
Ben
Regolata dal segreto d'ufficio vado rapidamente perché la tutte cose che voi sarete fatte proprio per darvi il quadro
Segreto d'ufficio protezione del segreto statistico in quanto si dice nella legge nella tre ventidue che possono essere utilizzati soltanto per scopi statistici i dati e non per altri scopi
Non solo la diffusione dei dati elementare priorità o invece non è pulita per fortuna nostra per fortuna dei ricercatori perché la vedi appunto è abbastanza flessibile e specifica che ci sono due cessioni importanti
Possono essere diffusi dati quando gli estremi identificativi di persone o beni presenti dei pubblici registri quando si fa riferimento a questi dati oppure quando può l'Istat il presidente concede le collezioni di dati campiona
Ma non basta e quindi è comunque necessario ma regolamentazione delle procedure statistiche e l'Istat ha risposto molto bene
Ha risposto molto bene perché li tratta a predisposto tutta una serie di esperimenti fatti dai ricercatori dell'Istat esperimenti molto validi che sono stati fatti anche apprezzate a livello internazionale che hanno portato ad una forte crescita
D'altra parte però negli anni ottanta sono cambiate molte cose non sto qui a dirle tutte tanto voi ce l'avete oppure meno le potete vedere sono cambiate molte cose che fanno sì che il pericolo invasione della privacy sia sempre più forte
Si è sempre più forte
E anche le nuove tecnologie e non sempre le nuove tecnologie consentono
Di avere vantaggi a volte ci sono aspetti negativi e i vantaggi sono certamente dovuti al fatto che si riesce a sono degli strumenti di sicurezza delle basi di dati però ci sono anche svantaggi dovuti al fatto che è più facile fare collegamenti
Quindi tutto sommato dietro posso concludere per quanto riguarda il si stanno che la risposta del sistema è positiva nel senso che ASP
Stabilito l'esistenza di una Commissione per la garanzia dell'informazione statistica di cui sono presidente per contro tutte le aree non solo la qualità e non solo
La completezza dell'informazione ma anche di tutelare la privacy dei rispondenti alle relazioni ripeto la risposta dell'estate è stata valida
Ha informato il rispondenti sta informando rispondenti molti studi ed esperimenti per la protezione della privacy a prevista una strategia mista di diffusione di dati che consente non solo per le tabelle delle pubblicazioni propri dischi e CD Rom internet come diceva prima che non solo
Ma anche per i dati elementari ha consentito di di diffondere i file di dati standard ha consentito di fare delle Tello CIPE per utilizzare dati elementari presso l'Istat e sta per aprire un laboratorio dove si possa utilizzare i dati elementari
Quali sono allora i problemi
Pur tutta la società la seduta comincia a cantare insieme perché in altre nazioni questa paura era molto precedente era cominciata in polizie
Sono uscite alcune norme importanti una che non ha niente a che vedere con la frase ma che giusto richiamare l'alta che invece riguarda proprio la ragazza
Le leggi Bassanini sulla semplificazione degli atti amministrativi certamente sono importanti bene l'obiettivo è rilevante quello di semplificare tutti noi ci sentiamo sobbarcati nel rispondere anche agli atti amministrativi
Però in questo modo si rischia di perdere o compromette importati rilevazioni statistiche ne sanno qualcosa quelli che lavora una lista perché per quanto riguarda dichiarazioni delle nascite per esempio non consentono di fare le stesse analisi le stesse rilevazioni le stesse ricerche che cosa che al guardate che non è per sfizio dei ricercatori presto e proprio per programmare potete fare delle attività di programmazione negli anni gli asili nido degli interventi per le malattie dei bambini e così via quindi tutte cose che invece non si può proprio la legislazione della privacy la legge seicentosettantacinque del trentuno dicembre del mille novecento novantasei riguarda la tutela dei dati personali in generale qui io volevo vado di corsa e dopo le degli scacchi e tanto per far vedere dove siamo e di cosa trattiamo
è stato istituito il Garante della privacy quello che tutti voi lo sapete vedo che ci sono anche due rappresentanti del Garante della privacy perché fa piacere vuol dire che il tema interesse vuol dire che sono molte perché dialogo
è stata prorogata una definizione giustamente l'effettiva arrivato anonimo
In quanto si intende che il dato può essere anonimo solo quando con qualunque mezzo non si riesca a risalire a rispondere
E queste molto rifiuti apre con mezzo o differenza statistico qualunque mezzo ci si riesce sempre Galli al limite un'ora si mette lì ci perde cinque giorni dieci giorni venti giorni un mese alla fine trova chi è il rispondente a quel dato
Basta spendere basta avere dei ribelli lavoratore tariffe molto beccati basta avere un po'di collegamenti dirà
Quindi è chiaro che per quanto riguarda la Società questa importante per l'informazione in generale è chiaro che è importante perché l'infornata legale non viene utilizzata a fini statistici però è chiara anche che dal punto di vista della statistica questa è una norma che sarebbe estremamente restrittivo
Allora ecco che
Per garantire tutto questo ci sono delle autorizzazioni e attenzione che è un problema che è rilevante o anche lo riconoscono tutti il problema rilevante è che
Ci potrebbe essere un'applicazione restrittiva nella norma e se c'è un'applicazione restrittiva della merenda vuol dire che la professoressa ingenui non potrà fare nessuna rilevazione statistica o quasi perché lì potrebbe essere in pericolo dico non è così in Italia però potrebbe essere quel pericolo che c'è in questi casi addirittura non so se c'è ma da che in sala ma lui sostiene che sulla base della norma non si potrebbero raccogliere dati
Con i riferimenti alla persona cioè quando facciamo un questionario non ci dovrebbe essere non me la passo ma la macchina come facciamo avere una lista ecco una lista di persone essere quali fare la rilevazione se non abbiamo nome e cognome ore se non abbiamo indirizza i consensi
Debbo dire che c'è stato un po'troppo chiasso tempo troppo rumore credo che ne convengano tutti compreso il garante troppo rumore su questa cosa proprio a Chiasso
E il marito amante ma certamente ci sono degli estremi protettori dei dati individuali io spero che sarà una piccola minoranza
Che cercano costantemente di minare il senso di sicurezza è che i cittadini e le imprese arrivano nei riguardi della statistica nei riguardi della serie sera c'è sempre stato un senso di sicurezza tanto l'Istituto nazionale di statistica mai avrebbe diffuso i propri dati personali
E invece ecco che si cerca sempre di Mina
Allora ecco che se si fa così ci può essere il rischio di impedire il diritto all'informazione statistica sempre più restrittivi e si rischia di impedire allora per uno opportuno ovviamente invece che ci siano delle norme
Specifiche che tengono conto dell'utilizzo dei dati personali a fini statistici seguendo quindi all'ultima parte
Possono essere
Può essere normata la materia possiamo trovare un punto d'incontro io credo di sì l'importante è avere un approccio non passivo
Mi sembra proprio Felle io Blackstone non mi ricordo qualcuno in carica in casa c'è un approccio passivo alla protezione della privacy se c'è un approccio passi dalla RAI devo dire che siamo disposti a a
A dire ad affermare che diventa la base più portate le attività di formazione e soprattutto più importante al diritto d'informazione statistica
Alla se siamo passivi è chiaro che precedette
Dobbiamo avere invece un atteggiamento attivo per cercare di proteggere a fare sì che è un bene in aree aride e che quindi dobbiamo essere garantisti garantisti al massimo però al tempo stesso far sì che le analisi statistiche la produzione da riferire cosa fare abbiamo due leggi due norme che ci vengono dall'invio la sei sette sei che è stata recentemente
Rinnovato il termine come teme di scadenza che la delega al governo per tutelare riservatezza dei dati personali usati a fini di statistiche di ricerca scientifica
Ma c'è soprattutto la raccomandazione del Consiglio d'Europa numero diciotto del novantasette sulla protezione dati personali raccolti e trattati per fini statistici che certamente ci aiuta molto ci può aiutare molto in questa sta
Perché ci può aiutare molto perché contiene principi e definizioni importanti
Riconosce il diritto all'informazione statistica in parte anche sono in maniera molto esplicita riconosce il diritto dovere l'attività di ricerca ricerca scientifica basata anche su base di dati individuali
Da una definizione colto il punto fondamentale dalla definizione di lato personale allo
Cioè relativa persona identificata o identificabile attenzione perché appunto relativa persona identificata o identificabile ma dove l'identificabilità viene riferita in un modo a patto diverta rispetto all'identificabilità che vi dicevo
Questo è il punto chiave
Una persona non si consiglia l'identificabilità se tali identificazione richiede tempo richiede tempi e risorse non ragionevole quel perché la chiave di volta se siccome li statistici del suo statistico è interessato
E non vi sono pericoli al mio studio statistico ricercatore interessata l'identificazione non è che fa un analisi statistico può produrre una stima statistico vuol produrre andare arrecato per identificare qualcuno sarebbe troppo costoso
Se vuol sapere dove sono nate come mi comportavo da bambino ma nel mio paese d'origine africana e lo chiede
Alle persone ok hanno la metà o che erano più anziani di me lo sanno egli raccontano tutta magari anche con dovizia di particolari non c'è non è questo il nostro scopo attenzione e anche i protettori dati fateci si potevano capire che non è questo lo scopo degli Stati e si siede ripeto cercato recenti
D'altra parte oggi ha detto che si possono tenere sotto controllo tipo
Proteggere e si fa proteggere la privacy
Mi debbo dire che abbiamo fatto anche noi come del resto le esatte ma anche no al dibattimento adesso di Firenze dell'analisi proprio per la commissione per la garanzia dell'informazione di sindacato dimostrato
Che i costi per trovare per identificare se non vado errato qui c'è giusti un numero quasi insignificante di persone hanno portato via il lavoro di cinque persone che hanno lavorato nel dipartimento tradite voi vari mesi
Per individuare i nomi che se il professor giusti andava a Pistoia anzi lo sapeva lati erano fallimenti Landi la lì perché sapeva che era altrimenti non avrebbe bisogno alla se i costi sono di questo tipo allora siamo nel punto in cui di risorse non sono ragionevoli nessuno di noi può andare a cercare queste queste cose
Impossibile
Però la normativa ci dovrebbe essere in qualche modo ci deve essere anche il dobbiamo costruirla dobbiamo dare credito gli statistici e ricercatori fedeli di queste cose che vi ho detto a Rho
E dobbiamo fare una normativa che sia applicabile sia le statistiche pubbliche che private e non possiamo lasciare saggistica private fuori che fanno
Diciamo tra virgolette quello che gli pare non è così maggio che potrebbero fare quello che vi pare nella normativa deve riguardare tutti perché l'informazione statistica e comunque un bene importante e io credo che come del resto abbiamo già parlato con i nostri amici e colleghi del Garante della privacy che si possono regolamentare gli aspetti generali e rinviare invece acquatici deontologici per singoli settori
Aspetti più specifici del resto questo io vari codici di altri Paesi questo viene fatto in altri Paesi e non per copiare quello che fanno gli altri paesi ma si può
Solo alcuni paesi alcuni quesiti che mi pongo io pongo anche a voi
è opportuno prevedere di l'asimmetria a favore per esempio della produzione di statistiche pubbliche forse sì eccetto i casi che ha bisogno di una simmetria per altri casi probabilmente no per la ricerca nell'ambito delle del SISTAN probabilmente no sarà uguale agli atti per quanto riguarda invece la produzione della stima statistico per vada vada la produzione di un dato statistico qua in mente un calcetto asimmetria ci vuole e basta pensare ad alcune cose che vi dico proprio venuti dopo un secondo dopo cioè la simmetria lati dell'impresa domani di acqua dice sì
Vedo che ci vuole la simmetria perché perché altrimenti Censimento
Dell'impresa e che deve essere fatto nel mille nel due mila uno sostanzialmente vanno a pubblicare il trenta per cento dei dati dei cattivi menti tutte le singole case lire Predator legati in qualche modo o di metodi statistici si riesce ad individuare sia con i metodi sia senza vetri anche se si stabilisce il limite anche Desailly dice la soglia come metodi statistici consentono di proteggere la base a tempo teso consentono invece di all'identificazione
Però questo vorrebbe dire che noi siamo tutti dei lavoretti che ci mettiamo di per cercare di identificare le persone e noi che siamo persone corrette che non può più diciamo questi retribuiti richiamo solo del peggio
Ci sono lo stesso problema e non sto qui a citarli perché sarebbero troppo lunghi ma la conservazione trasmissione dei dati l'analisi dati longitudinali eccetera sono brani che non si risolvono con una battuta e quindi non è non riescono a
Gli avevo detto poco fa tutto la giacca ma figurati si riesca a farlo e a dirlo pochi secondi ma sono risolvibili
C'è un problema dell'organo di garanzia questo mi tocca un po'troppo da vicino almeno per ora quindi preferisco sorvolato quasi insomma no nel senso che c'è un organo attualmente nell'ambito del sistema che garantisce l'informazione statistica in particolare da tenere la palla
Io credo che questo organo possa Po collaborare e cooperare o fornire la consulenza tecnica garante soprattutto per problemi di carattere statistico metodologico rilevante dove altrimenti garante dovrebbe attrezzarsi per conto proprio da questo punto di vista eccetto che così come la Commissione per la garanzia dell'informazione statistica fra poco e non è perché vorrà dire che non si fa nulla però certamente se non abbiamo una struttura tecnica abbastanza più ampia ecco le poche persone che abbiamo e non è che riusciamo a far tutto
E arrivo alle conclusioni
Il lavoro da fare è ancora lungo a mio avviso questo non c'è dubbio
Però la prima cosa importante come conclusione è che occorre una mutua intesa tra sacris Tantra statistici e fatta virgolette come vederlo scritto protettori dei dati personali in Italia nel caso specifico occorre
Una mutua intesa con il garante della privacy
Ma non è solo lui perché protettori che dati personali sono tutti tutti anzi servono se voi vedete nei giornali della figlia Giada si alcuna protetto della libertà e quindi ci vuole Elisa che si davano colloquiare non devono semplicemente dire come gli ho fatto vedere all'inizio la prima riunione CIPE
Non ci sono problemi non li possiamo lasciare tranquilli cosa vuol dire questo che di va spiegato voleva che io ha fatto vedere quali sono i metodi per evitare l'autenticazione vuol dire finiva spiega apriva fatto vedere quali sono i metodi per proteggere la paralisi
Bisogna fargli vedere toccando con mano che all'interno dell'Istat e queste cose vengono applicate
Purtroppo romani all'interno di tutti gli enti del sistema e allora questo è un compito nostro è un compito di tutti i discorsi che sono stati fatti finora i più odiati non ho parlato fino ad oggi che anche questo lo devono mettere in agenda e non solo a livello di esatto ma a livello di sinistra di tutti gli atti del sistema perché altrimenti è inutile andare a spiegare ad applicare al garante che non siamo in grado di proteggere tutto e poi quello che fa solo a livello di vista segreto deve essere fatta a livelli
Cosa occorre anche
Occorre molta più attenzione nell'informare il pubblico s'informa ma spesso si informa nella paginetta finale l'Istat fa già abbastanza rispetto ad altre Cotena trattatistica ma può fare di più
Può fare di più proprio facendogli vedere a tutti i cittadini a tutti rispondenti quali sono le attività che si fanno per proteggere la fare siccome che si protrae protegge la privacy individuale del singolo o dell'impresa
Gli utilizzatori di attenzione perché spesso io mi metto a fare utilizzatori quando sono docente universitario chiedo un dato all'istante
Io spero di essere cosciente che posso anche effettuare una identificazione
La devo essere cosciente ma deve essere s'imbarca
E che lui dipingere tanti altri che sono divieto forse tutti siamo abituati a fare queste analisi e quindi anche se individuassimo una persona Non ce ne importa nulla non abbiamo scelta di là nessuno
Però devono essere tolti tutti perché i dati individuali le collezioni Caprari dati individuali ed arriva al portone sulle date anche dati
E quindi ci deve essere questo atteggiamento da Pati tutt'da parte di tutti gli utilizzatori devono essere fatti ulteriori sforzi per lo sviluppo delle metodologie statistiche perché questa
Perché il mondo si evolve la tecnologia ce l'ha già detto varie persone cambia continuamente magari domani semplicemente poi pigiando un bottone si riesce a fare i collegamenti impensabili a trovare altre o di uno dei metodi statistici adeguati
Successive cambiamenti e miglioramenti io sono ottimista ai parà che per natura sono ottimista che mi conosce insomma è stato pessimista Randy anche in questo caso sono ottimista
Il cane quale mai si è svegliato
Quindi non ci preoccupiamo però non mordere comprò oggettivamente siamo sinceri non morde l'importante è che ci venga data la possibilità di farle qualche rilevazione e l'importante che ci venga ad Abu Dhabi utilizzare i dati elementari quel Fini che certamente sono per lo sviluppo della nostra società
Io credo che ci siano le condizioni sia da parte del Garante come disponibilità sia da parte di tutti noi per far sì che i nostri cittadini non è stato finora possa avere una informazione
A disponibilità di tutti e una protezione massima della privacy dei cittadini grazie
Bene abbiamo avuto cinque linee di workshop
Una su tecnologie statistica uno sull'innovazione di prodotto e di processo ma la statistica ufficiale una sulla qualità dell'informazione statistica
Una sulla statistica per le decisioni e una infine per le riforme istituzionali e sistema statistico nazionale
In questo ordine abbiamo cinque rapporteur che ci illustrano il portato dei tre workshop che su ciascuna di queste tematiche si sono sviluppate nel corso di questi giorni e quindi rendere senz'altro Silvio serba sia volere sporche la prima linea di Welch Hope
Ricordandogli che ha dieci minuti
Dunque io sono stato osservatore di di tre workshop
Uno diretto dal professor Colombo e Balla sulle nuove peccatori a sostegno della produzione statistica
L'altro diretto dalla il professor Fabrizio sudata cacce Ling e l'altro dal professor Martinotti sul statistico on line e via internet
Si fa parla quindi tregua shop che erano sulla linea del evoluzione la tecnologia
Implicazione di questo nella
Nella statistica
Devo dire che è abbastanza difficile fare una sintesi fino a poco tempo più che delle cose che sono state dette degli spunti sono usciti e del desiderio di discuterli
Forse anzi potrei qui fare osservare che l'unica nota negativa nell'organizzazione è stata che il tempo a disposizione per dibattere alcune delle tematiche è stato un pochino poco
Nelle volte future bisognerà pensare di più che certi argomenti che sono sentiti fortemente devono avere poi spazio per essere dibattuti
Dunque i pesi Minari
Ci hanno permesso di fare una carrellata molto larga
Sulle possibilità di innovazione offerte da evoluzione della tecnologia nella statistica e naturalmente in questo caso si è trattata di tecnologia che è stato detto esplicitamente ecologia informatica o tecnologia afferente la telecomunicazioni
Questo non è restrittivo perché soprattutto nel seminario aspetto più ampio Kéré quello sulle nuove tecnologia sta a sostegno della produzione statistica
Si è guardato molto lontano ci sono stati presentati
Risultati alle frontiere della della ricerca ad esempio nel campo dei capi neurali
Di possibilità di utilizzare telerilevamento con istruzioni inferior metro
Queste cose
Sono sembrate poi molto lontane per certi versi molto concrete per altri perché ci sono stati presentati anche degli esempi pratici di applicazioni che sono diciamo entro Point nel nei processi industriali e nei processi del paese ad esempio è un argomento così diciamo di frontiere deteriore quello di utilizzazione di metodi di calcolo del Tibet la tipologia del mio dire ora Nene Urali
è stato implementato poiché su hardware su dei chip
Installati su delle preture che vengono utilizzati in Val di Non la vera fare analisi delle mele e quindi del poter selezionare il prezzo delle nelle o in Sicilia per sceglie gli aranci quindi
Queste tecnologie che sembrano così lontane c'è stato fatto vedere poi una volta che è stata individuato il modo per implementarle
Industrializzare le poi Sivas c'è la sua mano piuttosto rapidamente in qualcosa di si utilizza subito nella cosa quindi da questo punto di vista
Cioè c'è stata negli mentre workshop una visione al futuro molto lontano e poi una ritorno alla concretezza immediata cioè sono stati presentato una serie di applicazioni
Fatte nel negli ultimi anni ora in corso in questo momento che dimostrò che poi alcune di queste cose permettono la realizzazione di e che i primi prenda risultati in tempi abbastanza brevi
In particolare
Direi che forse può valer la pena
A questo punto di dare una più che uno una sintesi delle cose presentate che sono troppe
Di riportare le sensazione bevuto come osservatore cosa ho imparato un po'un
All'interno di questi workshop
Allora direi che il filo rosso che ha unito i tre seminari è stato un filo rosso legata al mondo di telecomunicazioni cioè dietro ciascuno c'era sempre questa ombra di internet del mondo web che è stato sempre evocato si è sentito se ne è parlato bene
Qualche volta anche un po'male ma è stata la avente il filo rosso che ha unito gli interventi
Nella
Primo workshop
è stato essenzialmente si è affacciato il mondo del web quando si è parlato dei cosa accade nel nell'evoluzione delle basi di dati dei sistemi immagazzinamento dei dati allora è stato detto beh il il futuro va verso l'integrazione di sistemi di dati che poi nel mondo della statistica
Sono estremamente importanti sia in fase di acquisizione trattamento dati via poi verrà diciamo averli disponibili per l'utilizzazione
E alle ipotesi di soluzione che c'è stata fatta intravedere per il futuro è una soluzione che va verso dei sistemi formativi su web in cui il e il web
Il sistema che permette di omogeneizzare
Strutture tecnologicamente diverse o diciamo con concezioni diverse questo
Perché e se è stato dato abbastanza anche per scontato ormai che l'interfaccia standard del web
Diventerà l'interfaccia
Con diciamo utilizzata in questo scorcio di secolo nettamente per parecchi anni ancora dall'utente finale per motivi di semplicità di protocollo che si è steso da per tutto
Perché c'è un'unica meta di interfaccia che ormai in tutto il mondo ha accettato e perché c'è una potenzialità di accesso a a dati a Astore limitati immensi
Devo dire che per la prima volta ho sentito il prefisso che non ammette una volta erano nega poiché il periodo sente di gigabit poi si è parlato di terra in questa in questi seminari ho sentito per la prima volta di e sa come prefisso che diciamo comincia a essere ordine di grandezza premente al di fuori della
Della possibilità di di valutazione nostra
Quindi il futuro
Sembrerebbe sembrerebbe ce l'ho detto va verso sistemi formativi su web
Il modo di dire
Che si è che ci è stato presentato è quello di fare un web fanno in quindi di
Coltivare diciamo il web come una una struttura comune a produttore di dati da a utenti e che permette di fare praticamente tutto con dell'interfaccia standard che dovrebbero essere accettate un po'poi da tutti
A dimostrazione di come poi il mondo nella web
Possa essere utilizzato e sia utilizzato di adesso per fare delle cose che ci sembrano molto avveniristiche c'è stata la presentazione di un'esperienza del dell'università alla Bicocca di Milano
Urbana novantotto ad Asso novantanove cioè ci è stato presentato un corso universitario interamente erogato via internet e quindi
Soltanto su internet con tutte le le transazioni di didattica e di valutazione effettuate tramite questo mezzo la cosa
Sembrerebbe dato degli buoni risultati
Diciamo anzi degli ottimi risultati non soltanto dal punto di vista della didattica e della partecipazione degli studenti quanto anche dal fatto che questa è un è stato un caso concreto
In cui sia toccato con mano la tematica della del fatto che i cambiamenti culturali indotti dalla società che cambia idea questa strumentazione comportano dei cambiamenti di processo
E in particolare il ruolo stesso del professore in questo caso sta evolvendo verso qualcosa che meno statico del professore dalla parte della cattedra e la Plati avanti quanto una qualcosa di più interattivo che sta un po'alterando il rapporto tra docente e discente
Direi che
Questa è stata forse la cosa più salienti
Diciamo che si è parlato molto voi di applicazioni anche fatte in casa in vista di tecnologie nuove e in particolare credo che valga la pena
A questo punto di citare sempre su questa strada est della di conduzione di legati da da questo filo del web
è stata presentata la la prossima modalità di rilascio dei dati del censimento intermedio che avverrà appunto
Via internet tramite questo strumento con un'interfaccia che dovrebbe essere facilmente accessibile a tutt'grazie
Grazie a volte e allora adesso la dottoressa Caricchia
Ci illustra in contenuti dei tre workshop sull'innovazione di prodotto e di processo nella statistica ufficiale
Dunque
La crescente importanza della statistica ufficiale il cui ruolo e definito in molti contesti cruciale è stato uno dei temi emergenti di questa conferenza
Prodotti in termini di attendibilità e comparabilità
L'impossibilità di interferenze politiche quando esistono delle norme i comuni da applicare e le verifiche da parte di Eurostat
E soprattutto una nuova Trebbi credibilità e importanza assunta dalla statistica in generale data appunto dall'alto profilo dei dati prodotti Luisa Picozzi insieme a Raffaele Malizia Mario Cal saloni hanno illustrato i principali i elementi innovativi dovuti all'introduzione del SEC novantacinque
Per quanto riguarda nuove definizioni e classificazione adottate e soprattutto anche sui tempi di discussione di queste nuove informazioni
Una particolare attenzione è stata dedicata alle stime del settore non marchette e dell'economia sommersa
Stile antenne ex direttore dei conti nazionali del lonza dell'Istituto nazionale inglese ha illustrato l'esperienza inglese appunto che per la prima volta a introdotto ha utilizzato per i suoi conti gli stand previsti dal sette mettendo in evidenza anche le differenze con il passato nella discussione che che poi è seguita
è emersa la necessità di informare in modo adeguato gli utilizzatori e di stabilire anche una politica di diffusione di queste informazioni
La terza fase del processo di costruzione dell'Unione Europea con l'introduzione della moneta unica e il suo impatto nella vita dei cittadini delle imprese delle istituzioni
Con le inevitabili ripercussioni sui sistemi statistici sono stati invece oggetto del secondo workshop
In quest'ultimo in questo workshop amava masselli e la sottoscritta nello strato la strategia dell'Istat rispetta le varie fasi del processo di produzione e di diffusione dei dati sia nel periodo transitorio cioè il periodo che dal primo gennaio del prossimo anno fino al primo dicembre al trentuno dicembre del due mila e due uno
Beh dall'Euro solo come moneta di conto e poi nel periodo a regime in cui invece l'euro diverrà effettivamente moneta circolante sono stati evidenziati problemi principali
Relativi alle nuove modalità di raccolta delle informazioni che dovranno dare a tutti gli operatori la possibilità di utilizzare l'euro appunto come moneta di conto
E poi a tutte le altre fasi della del processo di produzione della registrazione alla revisione al trattamento delle informazioni
E sono stati messi in evidenza i principali problemi che soprattutto mano relativi alla definizione dei nuovi limiti dei valori delle classi di valori dei valori soglia all'uso dei decimali soprattutto alla costruzione delle serie storiche
Su questo punto è intervenuto Daniele perizie della Banca d'Italia
Che ha illustrato i primi risultati di una ricerca sulla individuazione del miglior tasso anche qui migliore tra virgolette tasso di conversione nella costruzione di indicatori aggregati per più Paesi e quindi poi nella costruzione delle serie storiche
Sulla necessità di informazioni per la gestione della politica della unione monetaria europea in particolare per l'Eurostar per e per la Banca centrale europea ha parlato Luca Ascoli di Eurostat
Giancarlo Del Bufalo invece del ministero del tesoro ha cioè illustrato come le amministrazioni pubbliche
Secondo il principio di nessun obbligo nessun divieto stanno affrontando il Periodo di in questo periodo di transizione in relazione soprattutto anche in questo caso la modulistica adottata e ai sistemi informatici Sergio Ramos
Dell'Istat anni lo Stato i principali risultati i primi principali risultati di alcune indagini svolte presso le imprese per conoscere e appunto i comportamenti delle imprese rispetto a questo fenomeno
Ne emerge un quadro non proprio rassicurante diciamo rispetto al grado di informazioni preparazione dell'imperiese e che abbiamo visto dipende in larga parte non tanto dall'attività economica svolta
Quanto della dimensione aziendale dalla localizzazione dalla penetrazione nei mercati in special modo nei mercati esteri
L'ultimo workshop ha trattato del problema del l'utilizzazione più spinta di dati provenienti da archivi amministrativi e dalla loro integrazione Claudio Gagliardi dell'Unioncamere ha messo in evidenza il notevole sviluppo che nei che negli ultimi anni
E ha caratterizzato l'attività delle amministrazioni pubbliche sviluppo in termini di cultura dell'integrazione cultura statistica cultura informatica e cultura dell'accesso
Cioè la coscienza che i dati anche quelli amministrativi in affetti rappresentano un bene pubblico che va restituito ai cittadini in termini di servizi tutte le esperienze presentate dal Progetto asina
Presentato da Paolo Dini dell'Istat agli archivi dell'INPS e presentato da Salvatore Giovanni Luzzi la banca dati dell'INAIL da Franco D'Amico l'archivio Rea
Delle camere di commercio da Giampaolo Montali i dell'Unioncamere di dell'Emilia Romagna Progetto Moving prese da Giovannella Brandani della Camera di Commercio di Lucca e lo studio di fattibilità realizzato per conto dell'Istat datata benché sulla utilizzazione dei dati contabili a fini statistici presentato da Antonio lento hanno evidenziato come questa sia la strada da percorrere per ottenere statistiche quali tipo qualitativamente più adeguate
Meno costose che alleggeriscano il carico statistico più tempestive e con dettaglio territoriale più spinto
Rimangono comunque alcuni problemi aperti che le ricerche in corso e la sempre crescente integrazione che stiamo sperimentando
Dovranno cercheranno di risolvere nel prossimo futuro e sono relativi alla coerenza di linguaggio utilizzati in termini di classificazioni definizioni la normalizzazione armonizzazione di alcuni caratteri la definizione di regole anche costi per gli stili interscambio di queste informazioni e non ultimo meno meno non ma non meno importante il trattamento delle privacy grazie
Pietro D'Amelio prodursi su qualità dell'informazione statistica anch'egli con
Dunque
Tre workshop
Uno
Sull'utente la qualità dista dal punto tre di vista dell'utente del dato statistico il secondo la qualità studiata dal punto di vista del prodotto del processo di produzione del dato e il terzo workshop
Sulla qualità dei dati longitudinali i quattro sono stati tutti molto interessanti e tutti molto partecipati ci sono stati circa
Ventitré interventi e quindi
Questo fa vedere il il grado di coinvolgimento su sui temi che ha che stava portando è difficile
Trattare in modo unitario workshop sostanzialmente sono stati sono stati esaminati tre punti di vista la qualità è stata esaminata avere punti di vista uno dal punto di vista dell'utente il secondo il secondo tipo di interventi e si è cercato di dare un inquadramento teorico di operativo del concetto di qualità per la statistica ufficiale del concetto e della misurazione delle della della qualità
Il terzo tipo di interventi riporta le esperienze e le risposte sul tema della qualità che il sistema statistico sta iniziando a dare rispetto ai solleciti dell'ambiente
Il tema dell'utente
Per la prima cosa stia fatto una riflessione sul quadro di riferimento
Cioè si è visto che c'è un aumento della complessità sociale
E c'è una
Un allargamento e un aumento della platea degli utenti è un amento delle proprie esigenze delle esigenze degli utenti
Sostanzialmente c'è un sostanziale scarto sempre più crescente tra domande espresse e risposte che il sistema statistico riesce a dare
E domande che il il mondo degli utenti ancora non ha chiare ma che in qualche modo vorrebbe vorrebbe sul posto vorrebbe avere risposte statistica
Sono state fatte riflessioni sostanzialmente tra che non che nelle work shop sono state chiamate riflessioni del rapporto tra il sistema statistico gli utenti riflessione del rapporto alto basso come l'hanno chiamato
Soprattutto sul ruolo dei media e si è visto che
I i media sostanzialmente non hanno un un un'adeguata a
Diffondere in modo corretto l'informazione statistica quindici verso una grossa attenzione
A come viene veicolata l'informazione a questo mondo
è una grossa è un pace si è affrontato il tema della socializzazione della diffusione del dato statistico coro un'esperienza molto interessante sulla carta di qualità dei della Rete dettata Chopin costata
Altre riflessioni su questo tema i rapporti che li che vanno dall'utente al sistema
E si e si è visto che c'è una serie di domande degli utenti a quiz sistema sostanzialmente che diventano sempre più Fini sempre più
Molti sempre più mutevole sempre più Fini è qui il il sistema dovrebbe dare risposta
E poi è stato sviluppato il tema molto interessante della valido valorizzazione con alcune esperienze concrete della valorizzazione di alcuni utenti come possibili fornitori di servizi statistici in campi che la statistica ufficiale non riesce a coprire
Le proposte che sono emersi alla fine del di questo seminario proposte vista soprattutto in un'ottica interna
Sono quelle sostanzialmente di una serie di di proposte operative la prima è quella del massimizzare la diffusione del dato statistico
Sotto i vincoli della riservatezza del dato della qualità del dato spesso e del costo
Poi fondare un nuovo patto tra utente Sistema statistico fondato su regole chiare
Centri di servizi che abbiamo una una elevata qualità
E che riescano a a fornire risposte personalizzate utilizzando statistiche anche di più produttori quindi non soltanto dello statistico ufficiali
E uno scambio nel senso che l'utente devo usare i dati e promuovere il sistema la conoscenza del sistema stesso
E poi un nuovo patto corrispondente
Sospeso fondato su alcuni punti cioè sulla utilizzazione sempre più massiccia questi vedremo che sono punti che poi saranno toccate anche degli altri seminari di tecniche di raccolta non onerose di restituzione dell'informazione
E incentivazione alla cooperazione
Andiamo a esaminare il secco il il secondo tipo di di filone di interventi cioè l'inquadramento teorico operativo della qualità
Questo questo ha avuto sotto soprattutto due due aspetti
Uno il primo aspetto una riflessione di tipo teorico che cos'è la qualità e come potrebbe essere misurata e il secondo aspetto sono riflessioni su come la qualità si può ripercuotere
Nel processo di produzione statistica
Per la misura della qualità abbiamo si è visto che gli approcci tradizionale sulla misura della qualità
Quello
Sono sul sull'informazione statistica non sono approcci soddisfacenti sembra più utile un approccio che si rifà al Processo di acquisizione diffusione del dato e quindi la qualità andrebbe vista come una misurazione della discrepanza
Tra informazione vera informazione cercata quindi percepiva il problema della rilevanza del dato tra le informazioni cercata l'informazione trovata al problema dell'accuratezza e tra l'informazione trovata
E l'informazione recepita il problema della comunicazione
Si è si è visto nel workshop che tutti questi temi necessitano di un approfondimento metodologico
E culturale per trovare misurazioni che siano in qualche modo operativamente utili a misura la ad affrontare il problema della qualità
Rispetto al processo produttivo
Riporto le conclusioni perché sono emersi tantissime cose
La prima cosa che è emersa che la qualità non deve essere un qualcosa di occasionale
Cioè emersa la la proposta che in qualche modo sarebbe utile organizzare ogni anno una giornata
Sulla qualità in modo che tutti gli operatori che operano in questo campo si scambino l'esperienza in qualche modo che la qualità si è vista con un processo su cui tutto l'Istat partecipa e tutti partecipano in modo differente
O per esempio una collana editoriale che raccolga le
Tutti gli studi e tutte le esperienze che li che si stanno facendo su questo campo
C'è necessità di una riflessione sul posto della non qualità
E soprattutto che la cultura della qualità significa vivere e lavorare in modo trasparente questo Cia subito tre conseguenze di saper sugli strumenti perché questi la qualità venga se sono necessari per la qualità l'organizzazione più adatta per il sistema della qualità
E il processo di formazione
Per gli strumenti si è visto tra le altre cose che sono necessari per esempio linee-guida glossario insorto generalizzati in qualche modo delle degli strumenti che permettano a tutti di lavorare con degli standard comuni e condivisi con linguaggi con e anche con linguaggi rispetto all'organizzazione si è visto
è stato a tavola più interventi che c'è una una contrapposizione tra cultura della ricerca
Che
In qualche modo affronta il problema della qualità e accetta che disposta a essere una non qualità e cerca di migliorarla e una cultura operativa che in qualche modo tende a negare il problema
In qualche modo è necessario per questi due mondi parlino tra loro enti in modo che cresca la qualità proprio nella nel modo per attivo dell'Istat di lavorare e poi tra due tipi di strutture organizzative sostanzialmente si è detto che la qualità
Necessità di sistemi organizzative per progetti
Ma al all'Istat presso poi vivono insieme due strutture organizzative una struttura per progetti una struttura gerarchica è il è bisogna in qualche modo riflettere
Su questo modo di del del due strumenti delle due S strutture organizzative di rapportarsi tra di loro soprattutto il il pensiero forte che è emerso che la qualità di un sistema organizzativo deve essere continuamente valutate continuamente posta in discussione rispetto agli obiettivi del sistema
Infine l'ultimo
L'ultimo l'ultima serie di interventi le risposte del sistema statistico le spie sposta e l'esperienza del sistema statistico
Ci stanno alcune alcune esperienze in alcune risposte di tipo di strumenti che adesso sono a disposizione
Presentate sotto il generale disabile pochi anni fa non c'erano adesso in qualche modo più facile più possibile rispetto a prima standardizzare i processi e prodotti il si di che in qualche modo che il sistema informativo
Sulla qualità dei dati che che permette una trasparenza del processo produttivo
è stato molto utile è stata molto interessante l'esperienza delle indagini sulle famiglie e in particolare della multiscopo
Che ha visto
E che ha trovato la qualità attraverso sostanzialmente due due strumenti
Il primo è un pieno coinvolgimento di tutti gli operatori statistici quindi anche del vedete coinvolti nella fase di produzione il pieno coinvolgimento e della piena consapevolezza
Quindi diciamo
Tutti quanti collaborano a a quelle indagine qualche modo sono consapevoli di quello che stanno producendo e soprattutto della scelta
Di
Un modo di lavorare flessibile non rigido che riesca a cambiare velocemente quando ci si rende conto di
Di problemi emergenti
Relativamente al sistema delle impresse il quadro che che si pone rispetto alla qualità
Un un punto quadro problematico nel senso che il mondo delle statistiche sulle imprese sotto un forte sforzo un forte stress
Per far fronte alle richieste
Di domanda soprattutto di Fontanarossa perché è sempre più dettagliata e in qualche modo
A cui il
Non è non si può più far fronte con le vecchie tecniche di raccolta dei dati
Quindi sostanzialmente il la risposta della qualità per questo mondo il mondo estensiva delle imprese deve essere
Trovata agendo su tre fronti il primo quello dell'utilizzo massiccio delle fonti amministrative
Che in qualche modo devono sostituire le rilevazioni correnti poi sulla sulle metodologie utilizzate
Su questo c'è stato anche molto interessante in qualche modo che questo questo tema dell'utilizzo delle fonti amministrative è stato visto come centrale da e soprattutto che non può essere trattato in modo periferico cedesse visto come un punto strategico della qualità di questo sistema d'indagine
E quindi qualche modo ci dovrà essere prevista anche nella struttura organizzativa
In qualche modo una una risposta per questo problema in modo trattarlo seppure in modo centralizzato
E l'ultimo l'ultima spetti prodotti rilasciati dal sistema delle imprese
Infine
Si è trattato della del problema della rilevanza
Della qualità
Che deriva da indagini di tipo longitudinale
Qualche modo si si è visto proprio da questa che i dati longitudinali aumentano di molto l'informazione che può essere utile per gli utenti
In qualche modo rispondono molto bene al problema della rilevanza del dato esso è stato poi è stato approfondito
I vantaggi e gli svantaggi connessi all'utilizzo di
Dati longitudinali di fonte amministrativa in metodi per il trattamento di dei dati longitudinali è un uso congiunto dei dati per la produzione sia di i dati longitudinali per la produzione anche di sia di stime trasversali che di stime longitudinali
Vittoria Buratta
Allora io solo quattro minuti dal piano delle attese dovute
Dovevo fare questa ricognizione e questa osservazione dei tre workshop legati dal filo conduttore statistica per le decisioni abbiamo detto nelle due giornate anzi nelle tre giornate di conferenza che le decisioni si prendono sempre più a livelli molteplici che i Soggetti decisionali essi moltiplicano e quindi questo tema della statistica per le decisioni è diventato ovviamente
Un tema inevitabilmente scottante in cui assistiamo a momenti di come dire di di accordo sulle strategie ma anche momenti di conflitto
I tre argomenti trattati la salute il lavoro e le della statistiche per le imprese
Sono sa anche questi work shop sono stati molto partecipati e direi con molta variabili con molta varietà di posizioni
Nel primo workshop hanno o in premessa voglio dire che una cosa che davvero mi ha colpito è vedere
Quale livello di interazione esce in queste aree tra i produttori e gli utilizzatori questa questo aspetto è emerso con una grande rilevanza laddove va inteso chiaramente che produttori qualche volta si mettono il cappello di utilizzatori e viceversa perché gli stessi amministratori o gli stessi decisori a cui ci rivolgiamo qualche volta diventano produttori e fornitori fidati essi stessi quindi in qualche modo un molti vi levando una doppia veste il fissarne per eccellenza nella rappresentazione di questa duplicità di ruoli
Nel primo workshop si è affrontato il tema di quanto la statistica ufficiale oggi
Riesca a tener dietro ai nuovi bisogni informativi e ai cambiamenti che sono emersi negli ultimi quattro-cinque anni soprattutto nell'aria della programmazione sanitaria delle decisioni sulla salute
Sappiamo tutti che è cosa quasi è una relativa innovazione il fatto che si sta un piano sanitario
Il fatto che esista una programmazione sanitaria e il fatto che il Piano sanitario spesso preveda un sistema di monitoraggio cosa mai accaduta in passato un sistema di monitoraggio dei progressi
Da compiere degli obiettivi che il piano così propone
Si è sviluppato quindi un dibattito su quanto noi siamo attrezzati oggi o su come ci dobbiamo attrezzare in futuro per raggiungere questi obiettivi devo dire che abbiamo avuto anche come come dire come Istat un ottimo riconoscimento del fatto di aver avuto l'intuizione di capire che l'informazione sulla salute era un complemento
Essenziale all'informazione sul sistema nel suo suo complessa
Abbiamo avuto rappresentanti che venivano dal mondo chiamiamolo così dei decisori ma anche della ricerca perché è importante
Perché non possiamo perdere di vista che lei informazioni per le decisioni non possono poi soffocare
L'altro l'altrettanto importante funzione di ricerca che noi e di produttori di informazione per la ricerca che noi dobbiamo svolge per quanto riguarda l'informazione sul mercato del lavoro c'è stato una attenzione molto e anche una grande passione sul tra coloro che hanno bisogno di nuova informazione per seguire le trasformazioni che il lavoro
Subito in questi anni il progresso scritta nel relazione di ieri ci faceva balenare
Così la prospettiva di un statistica che forse riesce a tener dietro i fenomeni centrali ma in quale misura riesce a tenersi dietro ai fenomeni marginali oppure ai cambiamenti che si sono realizzati sicuramente il mondo del lavoro è uno è uno dei momenti in cui questa tensione si è ma di più sviluppata
Sono state avanzate richieste di introdurre nuove dimensioni nei le delle rilevazioni che attualmente abbiamo in corso sia dal punto di vista dei contenuti sia dal punto di vista della metodologia devo dire che c'è stata anche una interessantissima analisi proprio sul mercato del lavoro di come con una sola fonte non si arriva a monitorare seriamente le politiche è stato fatto un'applicazione analizzando come la sola fonte indagine sulle forze di lavoro con le sole fonti ministero del lavoro non arrivavano separatamente
A rispondere ad alcune importanti domande che si pongono e una delle
Come dire delle considerazioni emerse in questo quattro ma anche per gli altri due è che la scelta dell'integrazione è una scelta strategica
Questa credo che sia questo che sia uno dei messaggi più importanti che sono emersi in questa filiera di workshop
Nella terza estate nera da nel terzo workshop perché era l'informazione sulle intese tra l'altro oggetto di discussione in sé per le impresse
Delle prese o sulle intese
Non è posizione di poco conto naturalmente si tratta di stabilire qual è il soggetto che guida la progettazione dei nostri sistemi in quel suo workshop dicevo sia
Molto apprezzata la scelta che abbiamo fatto
Recentemente le le decisioni prese di recente quindi la la crescita di qualità che si è avuta nell'informazione
Pure il essendo presenti numerose pur restando emerse molte
Richieste verso un potenziamento
Imposta enorme della dimensione territoriale tanto da Secondo me cambiare la natura di questo problema da portare il territorio a soggetto e non ad attributo delle nostre i nostri sistemi informativi
Questa richiesta viene in primo luogo delle imprese ma non solo dall'impresa questa richiesta viene anche per esempio dalle aziende sanitarie
è molto importante per loro è emerso come sia molto importante disporre di dati con cui confrontarsi a livello a cui agiscono ma e qui aprono una come dire un interrogativo
Il dottor Calò soci diceva oggi bisogna che noi incoraggiamo i soggetti a diventare autonomi e autonomia e anche uno dei nostri
Temi di fondo tuttavia le la richiesta che immergersi
Vogliamo maggiore autonomia ma anche vogliamo maggior moderno
Perché l'autonomia può portare gli stessi soggetti in una situazione di oscuramento dell'informazione nel momento in cui non vi sia governo forte di questo processo gli stessi utilizzatori per primi termo no un caos informativo
Un'altra contraddizione che a mio parere ha caratterizzato questa filiera di workshop
è la tensione tra una richiesta di aumento del potenziale informativo
L'informazione che serve Sempre di più rispetto a quella che noi come sistema possiamo offrire tuttavia i soggetti che poi vengono coinvolti per fornire queste informazioni chiedono che venga alleggerito il carico
Quindi da un lato chiedono più informazioni dall'altro chiedono meno impegno meno molestia come è stata definita in molte sette io credo che forse queste siano contraddizioni apparenti quelle tra più esigere maggiore autonomia e maggior governo maggiore quantità disponibile ad informazioni e minori richiesta di impegno
Tuttavia credo che siano spunti di riflessione importanti nel momento in cui noi ci vediamo come un sistema e non più come un soggetto rispetto a Resto del mondo
Io credo che
Il messaggio che ci consegna questa filiera di workshop al di là dei singoli interventi tutti molto interessanti e devo dire molto
Come molto appassionati quello che mi ha colpito è che in queste tre aree c'era evidentemente un livello di scambio in qualche caso istituzionalizzato come nel caso dei focus group
Per le imprese in qualche caso un lavoro sul campo che non ha una forma ufficiale ma esiste e questo morì in quel momento si sono confrontati con passione e credo e sono molto contenta di questo comune intenzione di fare passi avanti credo che non c'è altro da aggiungere
Giovanni Fontanarosa che ci riferisce sull'ultima filiera di
Seminari
Allora
Il dibattito sullo sviluppo possibile del sistema statistico nazionale nello scenario delineato dalle riforme istituzionali è stato particolarmente interessante in queste giornate e si è articolato nei due incontri di ieri il primo quello coordinato dal dottor Lentini sull'informazione statistica territoriale quale fattore di crescita
Del si stanno il secondo coordinato dal professor Gaetano sul progetto anagrafico per concludersi stamattina con la tavola rotonda moderata dal professor Chiti sul decreto legislativo trecento ventidue e le riforme
Non è certamente casuale la scelta di avere avviato un dibattito su questo tema partendo da un fatto realmente prioritario e determinante per la crescita del SISTAN qual è lo sviluppo degli studi territoriali
E più in generale il grande aumento di domanda di informazione territoriale statistica che si sta concretizzando in questi anni in questi ultimi anni l'evoluzione del quadro sociale impone maggiori dettagli di conoscenza e quindi una maggiore tempestività nell'azione di governo
Impone la costruzione di sistemi di indicatori significativi per rappresentare fenomeni sociali demografici ed economici a livelli territoriali sempre più raffinati
è stato sottolineato più volte il grande sviluppo che in questi anni dell'informazione statistica presso gli enti locali che ha portato ad una notevole crescita anche se ancora incompleta del sistema statistico nazionale
In questo quadro le riforme istituzionali rappresentano una opportunità cioè non devono essere vissute come un vincolo ma devono essere fornire un'opportunità per lo sviluppo
Della funzione statistica pubblica infatti il processo di decentramento delle funzioni amministrative è un processo che è sorretto continuamente dall'informazione statistica come è stato più volte ricordato in queste giornate
Le riforme in atto aumentano la responsabilità delle amministrazioni comportando però conseguentemente la necessità di accrescere e migliorare la funzionalità del sistema statistico nazionale
Per questo sistema si è detto che occorre perseguire quindi dei nuovi modelli istituzionali modelli idonei a garantire l'autonomia e l'imparzialità della statistica ufficiale
Rimane essenziale aveva sottolineato nella relazione di apertura il presidente Giuliani la collocazione degli uffici di statistiche all'interno delle strutture della piazza ma devono essere rafforzati i collegamenti sostanziali e funzionali all'interno del SISTAN
Dovrà essere individuate le linee strategiche e le priorità nell'ambito del programma
Statistico nazionale in coerenza con i programmi regionali attivando forme di collaborazione e metodologiche organizzativa attraverso programmi di attività comuni a più soggetti
Col decentramento amministrativo infatti aumentano non solo responsabilità degli amministratori Nomentano la responsabilità della statistica e in particolare dell'Istat
Che deve assicurare la comparabilità dei dati garantire la specificità locale e soprattutto promuovere l'innovazione del sistema
Gli obiettivi prioritari che si sono delineati dunque per già dal primo incontro sono dunque l'ampiamente l'affinamento dell'informazione statistica di base a livello subregionale
Per costruire indicatori economici e sociali necessari per individuare aree territoriali e settori di intervento
Inoltre le la realizzazione di un'attività di assistenza tecnica alle regioni per promuovere la produzione e l'utilizzazione di statistiche per programmazione monitoraggio valutazione degli interventi in particolare quelli cofinanziati dei fondi strutturali
Occorre sviluppare dunque un'informazione statistica che si è essenziale per il degli enti locali sia per programmare da un lato ma è stato ricordato più volte per rispettare le aspettative dei cittadini
Una informazione statistica che consenta di capire in ogni in agli uni le differenze rispetto agli altri un'informazione statistica che sia utile per leggere il territorio dal punto di vista economico sociale
Sono stati fatti degli esempi di interventi particolare interesse in questo quadro è stato rappresentato dalla costruzione secondo le definizioni agli schemi del nuovo sistema europeo dei conti SEC novantacinque delle stime territoriali dei dati di Branca a livello di Nuzzo due regioni che l'Istat ha in programma per il due mila
E la rielaborazione dei conti delle famiglie sempre a livello di lutto due
Nonché la pubblicazione dei dati di Branca a livello di nozze stretto vince che inizierà nel due mila uno queste rappresenta un'assoluta l'assoluta novità dal momento che l'Istat non ha sinora pubblicato analisi provinciali degli aggregati economici
Ma accanto a questi interventi assunto una particolare importanza lo sviluppo degli studi per la ridefinizione degli ambiti territoriali che passando da una dimensione amministrativa
Ad una dimensione comprensoriale consentano di cogliere meglio le caratteristiche dei fenomeni sociali ed economici
Questo passaggio è stato possibile con la definizione dei sistemi locali del lavoro quale unità territoriali diverse dai livelli amministrativi ma rispondenti anche a logiche differenziate
I sistemi locali del lavoro come sapete forniscono informazione statistica più orientate fenomeni costituiscono uno strumento analitico interpretativo
Cats consente l'interpretazione dei cambiamenti che consente di diversificare le politiche in funzione delle aree dove realmente i fenomeni hanno un'incidenza e un importante esempio di utilizzo
è rappresentato dal l'utilizzo delle metodologie statistiche per l'allocazione dei fondi strutturali
Questo è un esempio anche di cooperazione tra i diversi soggetti trattori nel SISTAN ed è anche un esempio di un uso della dei metodi quantitativi statistici a sostegno delle decisioni
Va bene salto alcuni esempi perché credo che il tempo sia stretto
Il dibattito
Un altro un secondo importante tema di dibattito dunque dopo negli studi territoriali è stato il Progetto anagrafiche il progetto anagrafe che si realizzerà con l'avvio del sistema di accesso e di interscambio anagrafico
Non è certamente nuova l'idea di organizzare un il sistema delle pubbliche amministrazioni in modo integra integrato ma l'attuale progetto anagrafe ha il pregio di portare la realizzazione queste idee e di dare una risposta concreta molte aspettative
Progetto si basa sulla centralità delle anagrafi della popolazione per l'esigenza della funzionalità della pubblica amministrazione e persegue una radicale semplificazione dei rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione
Il punto cardine sta appunto nella centralità delle anagrafi quale archivio di riferimento di tutti gli altri cattivi pubblici centralità che non significa però centralizzazione erogativa del servizio
è stato sottolineato nel corso dell'incontro che ancora esistono dei problemi ovviamente
Da superare alcune carenze di base per su su cui fondare la riforma quale problemi tecnici di hardware e di software o problemi ancora di incompatibilità degli archivi ma è stato in particolare sottolineato un grave problema cioè quello della qualità dei dati anagrafici con la conseguente necessità sicuramente di riformare le regole di controllo
Prendendo le più efficaci
Una forte perplessità poi è stata suscitata dall'ipotesi di riforma di voler ridurre il contenuto informativo delle anagrafi alle sole cose che esse sono deputate a validare
In questo modo la riforma comporterebbe una rinuncia comporterebbe una rinuncia ai vantaggi dell'interconnessione tra gli archivi una prospettiva ovviamente legata ad un'impostazione solo certificati IVA
Unita ad un cattivo eventuale uso degli strumenti informatici porterebbe alla perdita possibile di dei percorsi ad esempio seguiti dai cittadini con le notizie riportate in anagrafe
E che invece dovrebbero essere archiviate e recuperabili per consentire tutti gli studi possibili
Quali ad esempio la ricostruzione del ciclo di vita familiare
La rete unitaria progettata dall'Aipa costituisce lo strumento di servizio per mettere in rete le anagrafi e consentire lo scambio di informazioni tra le pubbliche amministrazioni
I benefici ottenibili da questo progetto oltre ovviamente alla Venezia Giulia la razionalizzazione della procedura che riguardano i soggetti sono contenimento dei tempi di lavoro e dei costi
E la costruzione di un sistema di interscambio che tiene conto dei flussi demografici questo in particolare per il sistema un sotto bieticola significativo però anche per i cittadini la riduzione dei certificati e i certificati cartacei
La linea mento che il sistema realizza tra le varie informazioni anagrafiche porta al miglioramento sicuramente della qualità dell'informazione statistica ma è stato sollevato un monito per questo da più parti per cui ovviamente questo aumento della qualità non è automatico non dipende solo dal voler mettere in Rete delle informazioni
Il progetto rappresenta dunque una attuazione completa del disegno di decentramento amministrativo che altrimenti non si tradurrebbe in una capacità di dare dei servizi ai cittadini
Dunque uno dei presupposti per giungere a questo obiettivo e era quello ovviamente di avere una conoscenza del tasso di informatizzazione delle anagrafi
Per questo questa conoscenza è stato il risultato di un'apposita rilevazione condotta dall'Istat in base alla convenzione con Aita cui risultati sono stati presentati nel corso di queste giornate
Ovviamente sono risultati che in linea generale sono o molto positivi per in via generale in quanto il novantuno per cento delle anagrafi risulta informatizzata
E risultano i tre quarti dei Comuni restanti in corso di progettazione e realizzazione di anagrafe informate ma ovviamente informatizzate ma ovviamente i dati presenta una ben diversa disaggregazione territoriale
E presentano anche degli elementi controversi laddove si è andata a valutare le caratteristiche delle anagrafi informatizzate
E soprattutto delle situazioni di ritardo emergono nei collegamenti tra gli archivi anagrafici che gli altri archivi
Comunque tralasciando i risultati sebbene interessanti di questa indagine soprattutto quelli relativi alle altre attività istituzionali dell'anagrafe è interessante sottolineare che in confronto anagrafe Censimento della popolazione residente
Risulta effettuato solo da risulta non effettuato scusate
Dal quattordici virgola due per cento dei comuni ma che in questi ci sono la metà dei capoluoghi di provincia e dei comuni di ampiezza demografica più consistente
Ho voluto sottolineare questo perché censimento è tradizionalmente il momento per la revisione dell'anagrafe della popolazione è un perfetto funzionamento del sistema di Intel di interconnessione delle anagrafi comunali potrebbe in futuro rendere superflua la rilevazione censuaria tradizionale
Giungendo velocemente visto i tempi al dibattito di stamattina sulla trecentoventidue alla luce delle riforme di cui alcuni accenni già sul sono stati fatti da Calosso nella sua relazione
Vorrei sottolineare che è stato comune riconoscimento dell'innovatività della normativa nel momento storico in cui è stata emanata una legge che ha introdotto una scrittura sistemi carrette
E che oggi dopo le profonde vinti riforme legislative intervenute in questo decennio
Presente è stato detto una si presenta con una collocazione se vogliamo asimmetrica
Ma resta comunque valido come impianto normativo di base sul quale possono essere operate delle opportune modifiche
è una legge che ha indotto una politica di moltiplicazione di soggetti e delle attività statistiche questo sicuramente un grosso peggio
Si è dibattuto molto però stamattina sulla adeguatezza del modello organizzativo delineato da trecentoventidue anche con voci contrastanti ma devo sottolineare comunque tutti concordi nel voler collaborare per il miglioramento della funzione statistica
Ci sono ovviamente un su questo modello diciamo ci sono delle perplessità perché è un modello che da un lato appare ancora adeguato ma sicuramente non è adeguata all'attuazione del modello che è stata fatta
Problemi li conosciamo tutti i problemi delle reti che non consentono ancora interconnessione degli uffici che non sono tutti in grado di svolgere i propri compiti
Ma e a quello che appare importante e quindi procedere gradualmente ad una verifica ad una modifica la verifica di e congruità degli aspetti della legge è una modifica passando attraverso una sperimentazione comune di modelli alternativi
Peraltro la mancata diciamo attuazione del modello da alcuni e sostenuto che è stata indotta da vizi di origine del decreto spesso e di conseguenza sembrerebbe indispensabile una modifica legislativa non solo regolamentare per trasformare la Rete da una semplice interconnessione di operatori ad una rete di servizi statistici riconosciuti validi e che costituiscono congiuntamente il sistema statistico nazionale
è stato più volte sottolineato che un punto critico della normativa e l'illusione che questo sistema che c'è un sistema così complesso possa essere realizzato a costo zero e quindi senza piani di intervento straordinario senza risorse
Che non solo le leggi che in questo decennio sono cambiate ma anche il ruolo risolve diversi soggetti e quindi da un certo punto di vista si avverte una insufficienza strutturale della trecentoventidue
Che disegna un confine ma non crea una vera e propria logica sistema sistemica
Si avverte dunque l'esigenza di migliorarla di migliorarla tutti i livelli al fine di poter far disporre di informazioni necessarie a tutti i livelli
E ed è stato più volte sottolineato che sino ad oggi si stanno non ha trovato ancora un pieno sviluppo soprattutto nelle amministrazioni centrali dello Stato ma non certo per l'inesistenza di strutture ma per una certa resistenza
Da parte dell'amministrazioni centrali a cambiare e a collegarsi ai nuovi dettami io normativi
Attuando una reale innovazione organizzativa alla quale appaiono più sensibili le amministrazioni locali e regionali
In effetti va considerato che il legislatore nel decentrare le funzioni amministrative ha escluso per il momento la statistica per vari motivi dal sistema delle deleghe a Regioni ed enti locali
Sembrerebbe opportuno quindi prima di avviare un nuovo modello sistemico
Avrete policentrica valutare se i soggetti della Rete sono sufficientemente definiti
Se siano certi ruoli di ciascuno
E forse opportuno quindi attendere l'esito delle riforme del tutto il processo di riforma in corso e subito dopo avviare una profonda rivisitazione della duecentoventidue che nel frattempo concorre esplicare tante potenzialità espresse sino ad oggi ancora solo sulla carta
Grazie a volte a tutti voi anche per la brevità con la quale avete
Illustrato i contenuti anche questa stanza approfonditi anche importanti che si sono dibattuti nei workshop e quindi la parola Paolo Garonna per conclusioni
Grazie dato
Empoli la stanchezza credo che dovrò limitarmi a qualche spunto più per rilanciare le problematiche e porre interrogativi che non per tirare conclusioni
La difficoltà di trattare insieme
Qualità e autonomia
Nasce dal fatto che questioni chiave riguarda non soltanto i due temi presi singolarmente e separatamente che sono di per sé compressi
E che di per sé aprono tematiche di grande rilevanza e possono essere affrontati con strumenti dedicati la difficoltà nasce dal fatto che l'interazione il trade-off che esistono tra questi temi
Possono determinare determinano normalmente dei circoli virtuosi o dei circoli viziosi
Perché la qualità può rafforzare l'autonomia o viceversa la scarsa qualità può determinare
Una mancanza visibile di autonomia quindi veri vincoli sono vincoli le incoerenze sono vincoli vincoli sistemici
Sono vincoli intertemporali dinamici e con questi che bisogna fare i conti e questo ci spinge chiaramente
In prospettiva alla necessità di delineare una strategia noi dobbiamo a partire da oggi nei prossimi giorni nelle prossime settimane mesi confrontarci con una strategia complessa con molti soggetti nell'ambito del sistema un sistema aperto che dialoga con gli altri soggetti che identifichi chiaramente gli obiettivi e le strategie le priorità e gli strumenti
Quindi la qualità l'autonomia non possono semplicemente essere annunciati professate declinati nell'analisi vanno in realtà verificati testati messi al banco di prova della storia dell'esperienza da concreti
è il punto centrale a mio avviso il punto che emerge trasversalmente anche per i rapporti che ci sono stato oggi presentati di questo banco di prova il rapporto con l'utenza del giudizio dell'utenza e il giudizio in qualche modo decisivo perché misura
La qualità perché legittima l'autonomia della statistica in una società democratici
Questo è un messaggio che a mio avviso viene chiaramente dai giorni di discussione che abbiamo avuto io Lorini lo ribadisco
Lo indico con forza e tuttavia apre nuovi interrogativi io mi limiterò al indicarne alcuni prima di tutto
Il rapporto tra verità e consenso certo c'è un rapporto tra verità e consenso che poco che poi è un modo di affrontare il problema del rapporto tra accuratezza e pettine
O se l'utente si cerca in realtà titolare una qualche forma di mediazione una qualche forma di compromesso
Compromesso tra le esigenze del Governo per esempio quelle dell'opposizione
Compromesso tra le esigenze di una parte e le esigenze dell'altra la ricerca ossessiva dell'equidistanza la reticenza ecco relazione di Carlo ma la guerra ci ha fatto capire che questa in qualche modo una sindrome a cui ha siamo particolarmente soggetti quasi una deformazione professionale del nostro mestiere
La paura dei salti nel buio la difficoltà di prendere posizione precisa ecco l'autonomia e la qualità in realtà non possono che fondarsi sulla ricerca la verità
Sulla testimonianza sulla difesa della verità e la misura oggettiva dei fenomeni economici e sociale
E tuttavia all'alba del nuovo secolo c'è una ripresa di fiducia nella ragione e nella scienza va ripresa consapevole quasi Mineo positivismo che non si contrappone al consenso dopo un secolo di riflessione filosofica
Nel campo da semeiotica della Fenomenologia fino alla neuropsicologia dell'infanzia io credo che noi
Possiamo oggi alla luce delle moderne credo la conoscenza porre in evidenza il processo circolare che lega misura interpretazione quindi affrontare con più tranquillità con più cognizione di causa il problema del rapporto tra consenso
E verità alla luce soprattutto delle grandi straordinarie opportunità che ci offre la tecnologia ivi compresa la ricerca in statistica nel campo dell'analisi dei dati in particolare nel campo dei sistemi esperti per l'estrazione della conoscenza dalle grandi masse di dati che oggi siamo in grado di rendere operative e di rendere utilizzabili ai fini del governo della complessità che non deve necessariamente più essere ridotta perché ci questi nuovi strumenti ci consenta di tenere conto delle molte diverse dimensioni e della variabilità diversa e dinamica di queste diverse dimensioni certa in questo campo e questa è una indicazione che viene composto e che voglio ribadire qui conforta c'è ancora molto da fare in termini di ricerca
L'investimento in ricerca investimenti ricerca e sviluppo in partnership nella ricerca
Nella cerca tentativo di mettere insieme i diversi approcci molti molti discepoli disciplinari nell'analisi dei concetti e delle definizioni e nella approfondimento degli strumenti
Nella partnership tra pubblico e privato e da questo punto di vista mi sembra importante l'indicazione che ci veniva offerto nell'ambito di un workshop delle straordinarie opportunità ci offre il quinto programma quadro di ricerca e sviluppo anche dal punto di vista delle dimensioni rilevanti delle risorse economiche messe in campo per sostenere un'importante rilevante
Investimento in questo campo
Secondo aspetto
Di complessità e quello che in un rapporto necessario con l'utenza l'utenza l'utente
Del sistema statistico nazionale non può essere dato per scontato e chi è l'utente l'utente va ricercato
C'è una domanda implicita c'è una domanda inespressa cioè la domanda in articolata che va in qualche modo scovata che va rintracciata di cui occorre cogliere i segnali debiti deboli gli utenti non sono soltanto quelli che vengono i nostri sportelli chiedere certificati sono certo che diversità righe ci chiedono i dati sono le diverse associazioni e il governo sono le lobby sono i poteri forti sono le burocrazie agguerrite ma sono anche ce lo ricorda
In modo molto chiaro il professor scritta i piccoli gruppi sono anche i settori cosiddetti marginali sono anche i giovani dell'obiettivo
Nel nostro rapporto con l'utenza e di riequilibrare le simmetria è questo quello che giustifica
Il bene pubblico statistica ufficiale il servizio universale la statistica laddove poi è sempre presente e sempre più presente è un mercato che è in grado invece di fornire un servizio mirato a utenti a utenti solvibili in grado di soddisfare le esigenze che possono essere soddisfatte sul mercato quindi la difficoltà nel rapporto con l'utente
Con un utente quindi che è difficile da vedere commovente che in qualche caso sommerso ed a porsi in relazione la difficoltà della nostra democrazia la vulnerabilità crescente alla crisi della democrazia anche di questo ci ha parlato scritta che rende i canali di cui noi disponiamo
Per rapportarci all'utente
In difficoltà che mi mette in difficoltà le forze sociali lascio l'associazionismo la scuola i settori della ricerca sono oggi in grado di trasmetterci i segnali giusti al tempo giusto
Certamente sarebbe improprio sarebbe illusorio
Che la statistica si facesse carico dei problemi della democrazia e della crisi di rappresentanza dei nostri figli
Ma sarebbe altrettanto vado a mio avviso presumere che il rapporto con l'utenza possa esaurirsi nel nello sfruttamento dei canali tradizionali media la diffusione e la consultazione
Con un problema istituzionale in più che noi abbiamo nel nostro sistema è quello di non avere una sede il sito di rapporto di rapporto il dialogo col col utenza una sorta di consiglio degli utenti come invece è presente in molti sistemi istituzionali dei sistemi nazionali di statisti la terza questione sono le modalità di rapporto con perché la statistica un settore tecnico settore specialistico che richiede nel rapporto con l'utenza una mediazione professionale lo statistico in realtà svolge quasi gode l'avvocato dall'assicuratore del consulente finanziario forse ancor più quello del medico che si pone in un rapporto con l'utente che si fonda sulla fiducia
Si fonda però anche e soprattutto sulla integrità del di chi svolge questo ruolo di medie di mediatore e richiede un'analisi ed una intermediazione forte della domanda come il medico
Deve sapere in molte circostanze dire no a chi gli chiede una prescrizione che inutile o poi rischierebbe di lettura
Di essere dannosa così lo statistico deve saper dire no all'utente venisse per no a questo o quel ministro che gli chiedesse di fare anche cose importanti anche nel supremo interesse
Del pari del Paese il rapporto quindi con l'utente è un rapporto che tecnicamente potremmo configurare un rapporto di agenzia che corre i rischi tipici del rapporto gli agenzia sono stati molto studiati nel campo delle assicurazioni rischi di abuso da parte della gente i rischi di azzardo morale da parte del principale
Quarto ed ultima questione per quel che riguarda l'utente l'utenza le questioni di intermediazione informativa perché nel rapporto
Tra utente e produttori del sistema statistico nazionale non c'è soltanto il sistema e il sistema statistico nazionale c'è
Anzi la necessità di sviluppare un settore di intermediazione che pubblico
Ma che anche privato
Vede nel passato gli anelli la catena i passaggi che collegavano i soggetti erano relativamente semplice non è potuto esiste gesti di tale da produrre dati in qualche modo che fornivano o agli istituti di ricerca o al Governo ed erano poi questi ultimi istituti di ricerca governo che svolge un ruolo di mediazione in un rapporto diretto con l'opinione pubblica i cittadini non c'è un rapporto diretto in qualche modo tra il produttore guidati il cittadino oggi questa situazione completamente superata perché noi abbiamo siamo spinti a vedere dobbiamo avere un rapporto diretto con l'utente cittadino oggi noi siamo chiamati a svolgere un ruolo nel campo della ricerca sempre più la nostra produzione non è produzione di dati ne produce l'informazione
Sempre di più e produzione di informazione che serve la conoscenza e quindi e produzioni di sistemi di conoscenza quando si entra in questo campo così nuova ecco sorgono una serie di problemi nuovi
Sono stati illustrati dal dibattito si aprono posizione questioni complesse legati a necessità di evitare posizioni dominanti da chi
Svolge con la forza di un'istituzione pubblica un ruolo nella produzione dei dati conservare una posizione di imparzialità di evitare problemi di azzardo morale credo che Cipolletta su questo abbia giustamente insistito e ha dedicato anche una strada importante che è quella di distinguere di distinguere i ruoli nell'ambito del sistema statistico nazionale nell'ambito dei soggetti tra chi e produttori di dati direttamente e chi invece svolge ricerca sui dati analisi dei dati ma ci sono altri strumenti per garantire in qualche modo la correttezza l'integrità di questo rapporto la trasparenza dei processi di produzione la diffusione di tutti
Di tutti i prodotti in modo che tutti i dati siano sempre necessariamente prodotti e diffusi e non ci siano dati in qualche modo nel cassetto
Anche senza in qualche modo indugia nell'alibi della qualità che spingerebbe tenere questi dati nel cassetto in cui le revisioni sui dati di analisi di qualità sui dati vengono fatte alla luce del sole degli annunciate prima da questo punto di vista l'abbiamo assunto al lambito dalla conferenza di statistici europei del privilegio di presiedere abbiamo assunto un'iniziativa cooperativa è un codice etico che definisca quali sono i principi una carta
Che dica quello che oggi sempre più gli istituti di statistica che fanno ricerche per loro un fatto nuovo cose che devono fare in modo da avere un rapporto di trasparenza nei rapporti non soltanto con gli utenti ma con gli altri intermediari del settore dell'informazione statistica
Questo rapporto intermediazione
Quindi non è esclusivo e non si svolge solo nell'ambito pubblico sito altri Bruckhaus dell'informazione non sono nostri concorrenti sono interlocutori anzi importanti del sistema statistico nazionale i commercialisti le banche
Le associazioni industriali professionali le società di revisione e di concorrenza
Sappiamo che queste sono proprio questi intermediari che sono stati chiamati in causa
Dei confronti della crisi della grande crisi asiatica come per farlo incapacità di fornire indicatori affidabili per chi prende decisioni e perché quindi gestisce il rischio degli investimenti soprattutto dei mercati finanziari internazionali
Quindi c'è un grande mercato ci che ha grandi potenzialità o presenta gravi rischi gravi buchi conoscitivi e rispetto ai quali per noi la partnership essenziale partecipe per la produzione dei dati per l'analisi e la diffusione di dati per lo sviluppo di tecnologie tecniche di sistemi informativi
Tra strutture informatiche reti telematiche noi abbiamo da questo punto di vista e non ci possiamo esimere dal
Aderire una responsabilità di promozione dell'intermediazione non soltanto per i tre medici a Repubblica quella dei comuni quella delle ASL e quella degli enti locali delle camere di commercio ma anche del settore privato dei servizi alle imprese delle famiglie la conclusione questo rapporto con l'utenza
Questo rapporto l'ha costruito
Come un percorso di ricerca e di sviluppo del sistema statistico nazionale questo rapporto di diventare centrale e permeare di sé il rapporto con l'amministrazione con la scienza ha ci sono altri due banchi di prova della tenuta
Della tenuta della dei sistemi di qualità
E
Dei sistemi di qualità e di autonomia di cui stiamo parlando di cui volevo brevemente trattare il primo a quota di forma istituzionale l'adeguamento del quadro normativo
Della statistica della statistica nazionale ne abbiamo parlato ampiamente anche oggi pomeriggio ci è stato riferito dei workshop se
Non c'è stata la interessante relazione
Questa questa mattina mi pare l'indicazione importante conclusiva che ne fa la discussione che dobbiamo procedere avanti ma con giudizio e tuttavia emergono e menti elementi di avviso di preoccupazione perché
Il rapporto
Tra
L'adeguatezza del quadro normativo
E l'evoluzione in corso è un rapporto delicato di un rapporto per molti versi ambiguo alla statistica viene chiesto sempre di più di accompagnare e sostenere le riforme in corso
Ma io credo che sia difficile limitarsi semplicemente ad aspettare che le evoluzioni in corso cambino il quadro per capire che il patto a questo su di noi
è sufficiente in questo campo poco come questione questioni su cui riflette nel futuro una teoria una sorta di teoria del tecnico Dandolo gocciolamento per cui certi non temporale prima o poi un acquazzone la bagnare ogni angolo del giardino ma possiamo noi limitarci ad aspettare che il
Per temporale in qualche modo arrivi a fertilizzare anche il campo della statistica della statistica ufficiale
Autonomia potrebbe anche dovrebbe anche significare autonomia della riflessione
Sull'adeguatezza e sulla necessità di aggiustamento del quadro normativo
E da questo punto di vista devo candidamente dire che c'è una certa qual delusione è una certa qual preoccupazione per il fatto che l'evoluzione in corso stiano toccando solo marginalmente la statistica anche nei giorni scorsi il ministro ex ministro Napolitano fatto allusione alla possibilità di dare un ancoraggio costituzionale
Alla alla statistica per la verità due anni fa un altro ex ministro la sottosegretaria aveva giustamente annunciato un'iniziativa in
Portante in questo campo certa la Bicamerale ha fatto la fine che ha fatto certamente non
Per colpa
Della statistica e direi senza nessuna rimpianto da parte nostra perché comunque il trattamento che la Bicamerale stava configurando per la statistica malgrado l'impegno malgrado le buone intenzioni
Rischiava di essere totalmente insoddisfacente tuttavia il problema resta
Resta Settis ci sia spazio se ci sia interesse
Nel Paese per veramente dare una dimensione anche costituzionale i principi fondanti la statistica che sono entrati nel trattato nel Trattato di Amsterdam a livello europeo ma che non sono invece riconosciuti a livello nazionale certamente il bar la Bassanini il processo di decentramento da importanti compiti nuovi alla statistica ma in qualche modo la tiene in disparte la tiene a parte rispetto al processo
La riorganizzazione dei ministeri che è in corso non mi pare abbia preso di petto i importanti i problemi della statistica per citare un caso forse quello più importante riorganizzazione del ministero del Tesoro di bilancio importante riorganizzazione Amistad salentina cioè con un unità che il trattamento dato alla statistica in questa redenzione del ministero sia un modello di autonomia di visibilità della qualità dello strumento la statistica in qualche modo è sparpagliata tra i diversi tra i diversi dipartimenti salvo poi und apposizione di coordinamento ma molto ma molto debole all'interno di uno di questi dipartimenti
Il riordino degli enti di ricerca anche qui avviato alla lasciato finora da parte lista perché pure un ente e di ricerca le politiche strutturali stanno certamente procedente chiedono molto all'Istat lista sta dando molto il Sistan stanno cercando di dare molto a queste politiche strutturali barca stamattina
Ce lo ha testimoniato ci ha parlato dalla costruzione di banche dati ci ha parlato di osservatori importanti e tuttavia tutte queste operazioni di banche dati gli osservatori in che modo si pongono con i soggetti del del sistema statistico nata con gli uffici
Con gli uffici di statistico o sono semplicemente raccolte di dati
E quindi non vi sistemi informativi sistemi statistici caratterizzati da la qualità
E dall'autonomia perché dovrebbe caratterizzare che dovrebbe caratterizzare questi sistemi quindi anche nel settore delle statistiche territoriali di cui tutti lamentano la carenza malgrado abbiamo avviato un'iniziativa proprio col ministero col Bilancio per cercare di recuperare risorse
Fini di dotare gli uffici di statistica regionali dei redditi delle risorse necessarie a a strutturarsi in infrastrutture importanti mi pare che stiamo cercando di andare avanti sempre buona volontà ci si dice sempre che si stanno aprendo nuove porte però dobbiamo a due anni da quando avevamo posto in questi stessi precisi termini problema
Star ammettere chiaramente che siamo ancora a parlarne ancora nulla si è si è realizzato certo stamattina devo dire
Trovavo in qualche modo la discussione sulla sulla riforma e sulla cambiamento della legge in materia di statistica un po'strane sarà ci fosse un convitato di pietra che un qualcuno che mancava al al dibattito e mi sembrava che ci fosse un che rischio di autoreferenzialità sono in fondo gli statistici dovrei dire quali devono essere le leggi che regolano che regola la statistica se ci troviamo in un paese dove ovviamente questa questa è la regola perché poi il punto sono i giudici che dicono come deve essere
Dal sistema giustizia sono i professori universitari Riva se il sistema delle università e gli insegnanti qual è la scuola ecco quindi l'autoreferenzialità ma credo che sia una una malattia nazionale dobbiamo sottrarci a questo a questo rischio e a mio avviso il problema reale vero e di pur in termini politici al Paese l'esigenza di avere una risposta chiara dal paese su qual è la statistica che vuole quale autonomia e quale qualità per la statistica il Paese il Paris se vuole non si tratta quindi ripeto di scaricare la responsabilità quasi mai di assumerle ma di porre queste questioni perché queste sono le questioni
Della statistica e queste questioni non non riguardano gli statistici ma riguardano il Paese
Allora alla Conferenza Stato Regioni potrebbe essere Manin Carabba lo diceva mi pare un'utile indicazione potrebbe essere la sede nella quale porre questa questa questione potrebbe utilizzarsi il canale che ha usato gli inglesi un libro derby ma certamente noi dobbiamo in qualche modo porre al Paese il problema di qual è l'assetto e quale il tipo di quadro normativo che ritiene adeguato per per la statistica sottolineandone vantaggi e svantaggi ma chiedendo al Paese in qualche modo di pronunciare cioè non semplicemente di Fidel citati che noi siamo stati sempre pronti a fornire macchinari rivolgere il nostro cuore nostra missione che è quella di fornire informazioni statistiche sistemi informativi strumenti di conoscenza l'altro banco di prova importante
E l'autonomia della qualità e il rapporto tra statistica riforma della pubblica amministrazione che di questo abbiamo parlato ampiamente perché il ruolo strumentale della statistica viene certamente valorizzato dalle riforme in atto
Della pubblica amministrazione la statistica fornisce gli standard per la costruzione di stadi formativi alla statistiche si chiede di fornire indicatori di performance fornire supporto al controllo di gestione dice giustamente la professoressa Torchia che dobbiamo passare da una funzione strumentale una funzione repubblica autonoma
Di configurazione della statistica e questo è un principio giusto Marsilio guardo ai fatti
Mi pare di registrare che questo principio in realtà sia ancora lontano dall'essere applicato nella realtà nell'alta io vedo ancora un forte squilibrio tra le funzioni statistiche le altre funzioni dei sistemi informativi e in una qualche marginalità delle funzioni statistiche nelle grandi operazioni di ridisegno di sistemi informativi che abbiamo parlato
A proposito dei progetti anagrafico o dei progetti interconnessione della pubblica amministrazione o anche di fondo dei progetti di creazione di registi di impresa la riorganizzazione di questi importanti strumenti in realtà la razionalizzazione una semplificazione la messa a punto di questi strumenti è partita e e si è mossa guidata da obiettivi ed a funzioni non statisti funzioni di efficienza di razionalizzazione funzioni di amministrazione
E queste sono state le funzioni presso alle funzioni prevale la statistica viene vista il fondo come figlio di un dio minore come un prodotto congiunto qualche volta addirittura come un sottoprodotto di un'operazione di razionalizzazione di modernizzazione dell'amministrazione affini amministrativi ora questo guardato e mi dispiace dirlo ma ci deve in ritardo dal punto di vista della cultura tradizione il Paese rispetto agli altri Paesi che hanno compiuto forse queste stesse operazioni magari anche prima i nuovi ma spinti da motivazioni ed obiettivi chiaramente prioritariamente statistici e qualche volta esclusivamente statistici dalla grande costituzione americana che in fondo costituzionalizza la statistica gli strumenti e la statistica per la creazione dagli spiriti eletto elettorali quindi per svolgere un ruolo dal punto di vista il sistema elettorali ai Paesi scandinavi
In cui l'interconnessione delle anagrafi e guidata proprio dalla statistica garanzia della protezione dei dati individuali ma soprattutto per la fine vita di ordine statistiche non in qualche modo per le finalità di iniziative di controllo dal punto it l'ordine pubblico ma per la conoscenza
Statisti statistica dell'assetto della popolazione sul territorio a fini di infrastrutture e di servizi sociali
E e questa è l'essenza dell'informazione dell'informazione statistica nei Paesi in transizione poiché i Paesi di nuova democrazia l'abuso che si è fatto Benedetti di popolazione
Nell'ambito dei regimi totalitari addirittura creato un problema politico perché vengono smantellati questi registi i registri della popolazione contralto con perdita di informazione informazione statistica a me sembra che da noi
Ci sia una logica in qualche modo rovesciata prevale sempre l'esigenza amministrativa e gestionale rispetto all'esigenza statistica prevale il controllo che prevale l'amministrazione la statistica unico prodotto congiunto e talora un sottoprodotto dell'amministrazione e io credo che dobbiamo comporta rivendicare promuovere un cambiamento di cultura ma non possiamo consentire che il sistema diventi in qualche modo un alibi per non dare alla statistica il suo giusto peso siccome poi si sta attraverso il sito era statistiche presenti ovunque allora ovunque si possono fare operazioni che hanno una funzione prioritariamente abilitative gestionale con finalità solo marginalmente statisti
Per legare invece la statistica
Ad assetti amministrativi che poi rischiano di arrivo poi spazzati via dei processi di liberalizzazione e ancora ho ricordo lecco di quella pronuncia all'inizio degli anni Ottanta degli statistici ufficiali in sede europea in cui di fronte alla prospettiva lo si ventilava la prospettiva da polizia delle frontiere ci fu una presa di posizione forte degli statisti
Musiche di Crotone frontiere non si devono abbattere perché dobbiamo difendere i contenuti la qualità delle informazioni statistiche
Ecco la storia sa poiché cosa successo e e i purtroppo la storia sa anche rispetta le soluzioni che sono state dotate in materia per esempio di Intrastat di come quando si assumono queste posizioni si e difficili difendere il difendibile invece porsi invece di porsi una materia aggressiva rispetto rispetto al futuro dobbiamo ricordarci che c'è una doppia anima della statistica e questa doppia anima e far presente fin da Lilli origine grazie sì una serie di casi strumento di governo strumento di amministrazione metodi governance ma la statistica e anche un fondamentale strumento di libertà della società civile nostra statistica
Nasce come statistica risorgimentali statistica di gioia Dino Pagnossin e la statistica militante la statistica della sassaiola dei numeri di cui parlava Cesare correnti contro quindi sistemi di potere contro le burocrazie e qui dice sempre un'attenzione importante che implicita nel nostro e che deve essere nostro perché presente nel nostro lavoro tra questa tendenza a fare della statistica uno strumento di governo farà parte e parte invece uno strumento di libertà e di controllo di controllo del governo
E l'ultima questione che volevo affrontare riguarda la statistica e la formazione delle classi dirigenti guardando ai giovani guardando al futuro quella dalla decida di rinnovare le nostre classi dirigenti vedete
Nell'età d'Oro della statistica
Italiana per le quali occorre dare a Bodio alla fine del secolo scorso Piove governo Crispi la statistica allora direzione
Generale della statistica presso il ministero all'industria dell'agricoltura svolse un ruolo formidabile di creazione di competenze di creazione di figure di personalità che abbiano poi a fertilizzare
La pubblica amministrazione svolgendo Rucco ruoli importanti posizioni chiare
Voglio ricordarvi tre nomi il nome di Beneduce
Con ruote svolta che veniva da quella direzione il nome di Bonaldo stringa
Che divenne poi governatore dalla Banca d'Italia il nome di Montemartini che assunse la direzione d'inizio secolo dell'ufficio dell'ufficio del lavoro ufficio che svolge un ruolo straordinario con le sue inchieste sociali
Dal punto it alla conoscenza dei fenomeni sociali nel nostro Paese ora quindi è connaturata alla statistica
Questo ruolo di formazione di rinnovamento delle classi dirigenti delle classi amministrative del Paese
Nella storia della nostra statistica c'è sempre stato un tentativo di ricerca di una terza via fra le due grandi vie tra i due grandi modelli modello continentale che fa operare la statistica per la formazione delle classi dirigenti della vita attraverso la pubblica amministrazione grande Collins sei
E il modello invece anglosassone che vede la statistica piuttosto operare nella società civile le birre scure università le fondazioni private ne abbiamo sempre cercato per la cultura per i vincoli opportunità
Della nostra storia nostro cultura di di trovare una terza via una terza via che in qualche modo si fondate su una partnership tra da un lato le amministrazioni l'abilitazione e dall'altra invece le università come espressione della società civile info do questa implicito lo stesso disegno che porta la nascita dell'Istat l'Istat da una parte le scuole di statistica dall'altra e poi dopo diceva di riesame per l'accesso un esame sganciato dai meccanismi concorsuali tre c'era chi accesso alle carriere pubbliche che era lo strumento che è usato coi anche Bodio Piero in qualche modo buttare il suo la sua direzione di personalità forti di personalità nuove ecco il fallimento nella ricerca di questa via di Bodio prima
E vigili dopo a mio avviso ci ripropone il problema oggi un secolo di distanza forse più mutatis mutandis nel negli stessi termini
Gli stessi termini che restano quindi di grande attualità come possiamo promuovere la cultura statistica delle classi dirigenti abituando queste classi dirigenti e decisioni
Razionali lungimiranti alla presa in carico dell'incertezza della variabilità come rinnovare la cultura della dirigenza pubblica
Quale partnership tra il ruolo di guida della pubblica amministrazione il settore privato il settore della ricerca e dell'università
Il programma epistemologico della statistica ufficiale resta attualissimo nel nostro Paese
Dare alla statistica unità e autonomia per la misurazione dei fenomeni economici is che sociali al servizio dei cittadini
Avendo posto l'accento sui problemi vorrei quindi chiudere
Sottolineando le grandi potenzialità
Il grande patrimonio che il SISTAN i soggetti che lo compongono l'Istat rappresentano e che è stato così ampiamente evidenziato dalla Conferenza dei ricchi contributi che ha espresso molte esperienze molte istituzioni che sono qui state presenti e attive le le culture anche diverse che sono state qui rappresentate io credo
Amici per rendere questo patrimonio produttivo occorre far leva non soltanto sull'esperienza sulla competenza ma anche su saldi principi e valori comuni
Principi che siano in grado di cementare l'identità e la coesione della nostra comunità e di investire in questi valori in questi principi questo
Io credo è uno degli obiettivi forse l'obiettivo principale della conferenza e a me sembra che a questo obiettivo questa conferenza abbia pienamente corrisposto di tutto questo io sono grato a tutti voi
Per tutti i contributi che avete ha portato al comitato di organizzazione tutti coloro che si sono prodigati con grande fatiche grande efficacia devo dire per un'organizzazione esemplare di questa manifestazione a tutti i relatori a tutti di scarsa razza per loro competenza per loro compiuti contributi a tutto il personale in realtà poi i nostri istituti di liste per i soggetti che in un modo o nell'altro hanno partecipato e hanno contribuito a tutti quindi vi ho più sentito diversi
Questi elementi storici
Ci dà conto che i problemi sono problemi di sempre
E d'altra parte una conferenza come questa si deve chiudere in modo problematico
Lascia degli spunti per fare che creeranno problemi a chi dovrà implementarli
Pone questioni ulteriori alcune le ha poste con grande rigore
Paolo Garonna
Ma credo faccia riflettere tutti noi sul fatto che viviamo come tutto il Paese come tutti i settori una transizione permanente
Non c'è da attendersi
Sì ci siano risposte che vengano date una volta per tanto tempi in avanti
Credo che dobbiamo anche essere consapevoli che nonostante la nostra attenzione ci ha sempre sia centrale sulla statistica la cultura del Paese molto indietro ancora Paolo Garonna lo diceva lo sottolineava la cultura del Paese indietro rispetta la problematica statistica
E credo che non possiamo aspettarci un'accelerazione di interventi
Il primo intervento radicale sulla statistica stato del ventinove il secondo intervento radicale è stato dell'ottantanove difficile pensare che a distanza di dieci anni dall'ultimo sì posso ulteriormente intervenire in modo molto forte su questa questione su queste questioni
E allora però questo non deve essere
Così
Non deve fa ritenere che non si possa andare avanti
Quando non non questa sera in per le conclusioni di Garonna ma stamattina quando ascoltavo la tavola rotonda che si era soffermata sulle questioni istituzionali
Mi ricordavo molti di voi sono statistici si sono formati sul libro di calcolo delle probabilità di Pompili
In cui c'era un esempio tratto da una novella di Pirandello del sacco vuoto
Lo ricorderete che si è formata sul libro di pompieri questo sacco vuoto che va riempito
Ecco il sistema statistico nazionale nato come un sacco vuoto
è nato come un sacco vuoto che
Si tenta di riempire piano piano
Con alcune regole che peraltro consentono molto
Con una maturazione l'uniforme con una carenza di risorse l'ha ricordato Paolo Garonna ricordato Fontanarosa lo ricordavano stamattina coloro che intervenivano la tavola rotonda con una carenza iniziai risorse che certo non ha giovato
E tuttavia un sacco vuoto
Era un sacco vuoto si comincia a riempire
Basterebbe fare il consuntivo no della conferenza di questi giorni
Abbiamo avuto mille quattrocento e tredici partecipanti registrati
Pianura alcune scolaresche sulle quali speriamo di avere innescato qualche processo di maturazione sul versante della cultura statistica
Come ricordava Paolo Garonna ma come abbiamo avuto modo di constatare tutti noi il livello degli interventi è stato livello estremamente alto uno poteva condividere o non condividere i punti di vista essere più attento meno attento per sensibilità personali ma certamente da tutti gli interventi
Io personalmente ho imparato qualche cosa perché non ti interventi di elevato livello di grandissimo livello e quindi al ringraziamento che ha fatto Paolo Garonna a nome anche dell'istituto aggiungo quello mio personale
A tutti quanti quelli che sono intervenuti con contributi anche agli stendi istanza di trecentoventi sentirti in settantadue stands di cui sei
Che vengono da altri Paesi e che è particolarmente dobbiamo ringraziare
Comunicazioni sono state stampate e distribuite in mille settecento copie ma non son bastate molti hanno richiesto ancora così come quelle presso i due Shots che sono state stampato in cinquecento copie distribuite ma non son bastati
E allora però da lunedì tutte le relazioni e gli interventi avendo avuto l'autorizzazione di coloro che le hanno predisposto e saranno disponibili su internet nel sito Istat che tutti voi conoscete
Tutte le relazioni tutti gli interventi e anche uscire professor vige
Io credo che dobbiamo ringraziare fortemente il centro stampa dell'Istat che a colmato i ritardi di tutti noi e che ha colmato in modo efficientissimi ritardi chi noi perché noi siamo sempre abituati a pensare ai nostri tempi ma non a pensare ai tempi degli altri soprattutto a quelli che ci seguono e quindi quasi nessuno di noi ha pensato ai tempi del centro stampa e il centro stampa fatto salti mortali per stampare in questo numero di copie queste relazioni queste questi approfondimenti devo action signor però dobbiamo la ringraziare le hostess della coeva Pitt commi crescente che ci hanno aiutato molto e vorrei ringraziare particolarmente le ventuno stabiliste dell'istituto professionale
Moneta di Roma che sono state accompagnate dalla preside Manasse dalla professoressa Santori erano le ragazze che portava il cartellino giallo arancio e e che hanno contribuito in modo importante a far riuscire questa manifestazione Paolo Garonna già ringraziato il comitato scientifico del quale sia lui sia io facevamo parte quindi non ci possiamo ringraziare ma autonomia e qualità sono stati argomenti centrati
La qualità del dibattito scusate il bisticcio che si è sviluppato d'acconto che il comitato scientifico ha fatto un buon lavoro
Il comitato organizzativo
Io ringrazio per tutti Giacomo ma tutti gli altri falsa di un'efficienza
Incredibile superando una serie di difficoltà
Si sono frapposte alla riuscita piena di questo avvenimento
E quindi credo che non doveva non debba ringraziare alcun altro se non voi che siete rimasti fino a questo momento e che avete dimostrato una pazienza invidiabile allora rivederci ha fra due anni
Nel due mila e ci sarà la conferenza della fine di questo il legno dell'inizio del prossimo qui i vari punti di vista sono controversi e allora vedremo in media sui ci collocheremo dopo il giugno o prima del giugno e poi decideremo se saremo all'inizio del prossimo o alla fine di questo e quindi arrivederci a tutti grazie a tutti grazie a tutti voi di essere