La quarta Conferenza nazionale di statistica org. c/o Palazzo dei Congressi (Roma, 11/13 novembre)

Un passo in grado altrimenti ribadiamo lo spazio destinato destinatario workshop che dovrebbero iniziare subito dopo quindi comincerei con passare la parola Trivellato
Che ci parlerà della sua relazione sul tema progettare un'informazione statistica pertinente
Si sente sente
Che significato ha iscrivere nell'agenda dei lavori di una Conferenza nazionale di statistica la progettazione di un informazione statistica pertinente
L'interrogativo non è peregrino almeno a me così non è parso
Che all'informazione statistica si richiede la pertinenza cioè la rispondenza rispetto a fabbisogni conoscitivi sembra infatti ovvio
Ma questo requisito deve accompagnarsi ad altri accuratezza tempestività coerenza che sono almeno in parte conflittuali
Sicché il problema parrebbe piuttosto quello dei trade-off degli equilibri
Le motivazioni e lo sfondo entro il quale collocare la riflessione sulla pertinenza stanno dei profondi cambiamenti che interessano il contesto e la stessa statistica ufficiale
Come è stato efficacemente riassunto ci confrontiamo con una triplice influenza
Di circostanze i problemi che cambiano di percezione interpretazione di queste stesse circostanze problemi che cambia di tecniche di possibilità di ricerca che cambiano
A fronte di questo contesto vi è poi una situazione della statistica ufficiale segnata dall'emergere di tensioni Danto con riguardo alla disponibilità di risorse quanto alla collaborazione dei rispondenti
è in questo quadro che emerge con rilievo specifico il tema della pertinenza ed è in questo quadro che è opportuno visitarlo
Comincio dalla definizione del termine che cosa propriamente intendiamo per pertinenza pertinenza per chi rispetto a che cosa con riguardo a quali dimensioni
Della pertinenza abbiamo una definizione ufficiale sta nel regolamento del Consiglio dell'Unione Europea di due anni fa
Che annovera la pertinenza faine PCP ispiratori delle statistiche comunitarie così si esprime
Per pertinenza si intende la caratteristica di produrre statistiche comunitari in funzione di necessità
Chiaramente definite determinate dagli Obiettivi comunitari tale necessità determinano in particolare la dimensione delle statistiche la raccolta dei dati dovrebbe limitarsi a ciò che è necessario per conseguire i risultati
Naturalmente questa definizione va interpretata nel contesto alla luce degli altri principi e soprattutto del fatto che si sono dettati per un ambito particolare
Quello di statistiche funzionali all'attività di un soggetto la comunità che ha un ambito di competenze si largo ma a tutt'oggi circoscritto
Di questa caratterizzazione della pertinenza vanno messi in luce tre tratti e formulata lasciando in qualche modo indeterminato quale sia il termine di riferimento
Gli obiettivi o un soggetto proprio perché a livello comunitario soggette obiettivi si sovrappongono
E qualificata soprattutto con riguardo alla dimensione delle statistiche al grado di dettaglio dell'informazione alla natura dell'informazione rispetto alle necessità chiaramente definiti infine incorpora una nozione di parsimonia
Prendendo le mosse da questa definizione occorre guardare ora la questione in una prospettiva più generale lo faccio esplicitando tre diverse eccezioni di pertinenza di proposito semplificate polarizzate
Una prima lettura della pertinenza contraddistinta dal fatto di assumere come punto di riferimento esclusivo necessita di un soggetto porta la nozione di pertinenza rispetto al principio dove il principe non identifica qui necessariamente un autocrate
Semplicemente denota il soggetto che è unico esprime necessità e obiettivi
Nelle moderne società democratiche la figura del principe incarnata dal Governo
E la pertinenza rispetto il principe governo appoggia in sostanza su due punti
La pertinenza in funzione di necessità e di obiettivi si fa molto più nitida
Quando si riferisca a un soggetto che li esprime e se si considera che ne ci sta necessità e obiettivi del governo hanno sovente giustamente
Un grande rilievo per la statistica ufficiale e naturale connotare la pertinenza dell'informazione statistica come rispondenza tendenzialmente esclusiva alle necessità del Governo
Una tale lettura poi favorita dal fatto che la pertinenza incorpori la preoccupazione di parsimonia
La statistica ufficiale grava per grandissima parte sulla finanza pubblica e soprattutto di questi tempi i governi sono attenti all'Obiettivo vincolo di contenere la spesa
Limitarsi a ciò che è necessario per conseguire i risultati voluti e tanto più agevole e i costi sono tanto più contenuti
Quanto più questi risultati sono circoscritti alle necessità del Governo senza il sovraccarico né di altre istanze niente la diffusione pubblica dell'informazione
Come ho già anticipato è questa una caratterizzazione di proposito forzata
E non servono credo puntualizzazioni per ribadire come l'informazione statistica sia un ingrediente essenziale del buon governo in particolare nelle nostre complesse società democratica
Quel che contraddistingue la versione estrema della pertinenza rispetto al principe governo e altro sono i tratti di unicità di esclusività del riferimento
Tratti che portano essere sordi ha necessità e obiettivi di altri soggetti e a negare un altro principio della statistica ufficiale l'imparzialità nell'accesso
Un altro modo di declinare la nozione di pertinenza forzando va in una direzione affatto diversa consiste nel Corno parla come pertinenza rispetto a un obiettivo in via generale la caratteristica che assume rilievo e la specificità dell'Obiettivo il fatto che si è chiamati a soddisfare una necessità conoscitiva puntuale
In un contesto sociale che esprime domande molteplici e mutevoli questa caratteristica deve confrontarsi con due fenomeni solo apparentemente contraddittori
Da un lato il grado di specificità dell'obiettivo si accentua
Dall'altro la necessità conoscitiva si fa più complessa vuoi perché attiene a un dominio più circoscritto voi perché proprio il fenomeno in sé
Su cui verte è più complesso
Una considerazione particolare modi merita poi un insieme di situazioni accomunate dal fatto che l'obiettivo e la produzione di indicatori dei quali per via normativa sono ancorate conseguenze dirette in termini di vincoli prescrizioni benefici per gli agenti sociali
Oggi l'ancoraggio delle nostre economia indicatori statistici non si manifesta più nelle forme diffuse vistose di indicizzazione che hanno segnato gli anni Ottanta ma di certo non si è contratto
Piuttosto si è venuto concentrando su vincoli da rispettare su criteri di distribuzione delle risorse su requisiti di ammissibilità benefici
E si è esteso a tutte le scale da quella comunitaria dove i parametri di convergenza di Maastricht sono solo la punta dell'iceberg
A quella delle distribuzione di risorse a livelli regionali e locali
L'implicazione peculiare lucidamente enunciata nelle preoccupate riflessioni direi di una decina d'anni or sono
E nei rischi che ciò comporta per l'integrità e l'autonomia degli istituti statistici
La terza caratterizzazione di pertinenza quella più ampia problematica emerge quando si consideri che la statistica ufficiale serve
Nel senso che può servire e che si vuole che serva una molteplicità di utilizzatori e di obiettivi
La proposizione incorpora due concetti che conviene esplicitare in primo luogo che essa comporta che la statistica ufficiale de venga considerata un bene pubblico
Qualificazione che solo in parte un portato analitico il riconoscimento dell'importanza dei costi fissi collettivi e la produzione delle informazioni statistiche
E in parte invece programmatica normativa la scelta è importante implica che l'informazione statistica ufficiale si arriva sia resa disponibile a tutti tendenzialmente in condizioni di parità
In secondo luogo la proposizione riconosce che gli utilizzatori sono molti e che esprimono domande diversificate sotto vari aspetti
A fronte di questa molteplicità di soggetti utilizzatori e della varietà di preoccupazioni e di tagli interpretativi che li contraddistingue e che cosa si intende come si realizza la pertinente
In una moderna società democratica la molteplicità
E uno dei tratti costitutivi della pertinenza e questo mi pare il paradosso con cui misurarsi la sfida da affrontare
Le diverse accezioni di pertinenza rispetto al principio rispetto a un obiettivo rispetto a una molteplicità gli obiettivi e di utilizzatori sono in parte conflittuali il che richiede innanzitutto di cogliere alcune delle tensioni salienti di esplicitare i credo
Nella relazione mi soffermo su un paio di esempi emblematici mi pare di queste tensioni
La vicenda della riforma del sistema statistico inglese segnata dal tentativo forse più determinato di affermare la pertinenza del rispetto al principe governo
E le tensioni fra la pertinenza rispetto all'Unione Europea con un principe comunitario piuttosto arrogante rispetto all'ufficio statistico europeo
E le istanze di pertinenza rispetto una molteplicità di obiettivi di utilizzatori con le quali si confronta un istituto statistico nazionale
Ragioni di brevità mi impongono di rimandare sull'argomento al testo scritto
Vengo invece a un un una chiave propositiva la ricerca di un asse di riferimento
La difficoltà del compito che attende la statistica ufficiale sta nel fatto che non può certo rispondere alle molteplici istanze di pertinenza come dire affastellando domande disparate cercando di rispondervi singolarmente
Questa strada non è praticabile innanzitutto per evidenti vincoli nelle risorse
Inoltre perché ne sarebbero fortemente compromesse essenziali esigenze di qualità
Infine perché una tale scelta sarebbe in contraddizione proprio con alcuni dei tratti delle emergenti nel necessità conoscitivi sui quali mi fermerò tra poco
L'asse di riferimento va cercato in una direzione affatto diversa che riassume in una proposizione perseguire la pertinenza del sistema statistico
E il sistema statistico nella sua interezza
Che deve e può rispondere in maniera adeguata le domande molteplici e mutevoli di un insieme articolato di utilizzatori
Ma quali sono i tratti distintivi queste nuove necessità conoscitive
Quali sono gli interrogativi che si pongono oggi e per quanto ci è possibile intravedere anticipare si porranno domani alla statistica ufficiale
E si discendono da i cambiamenti che segnano il nostro tempo insieme trasformazioni sociali evoluzione di teorie di culture modificazione dell'azione pubblica
L'evoluzione dello con dell'economia e della società ha smentito le illusioni positivisti che vecchie di non più di qualche decennio
Di uno sviluppo segnato dalla grande dimensione dà uniformità organizzative da crescenti omogeneità da prevedibilità
E vede la vicenda sociale connotata da fenomeni riassunti con categorie quali globalizzazione competizione rivoluzione informatica società dell'informazione e per quanto attiene alle sua evoluzione caratterizzata da innovazioni turbolenze dinamica sostenuta le implicazioni che in modo lapidario possiamo trarne per l'informazione statistica la sua pertinenza possono essere ricondotte a cinque innovazione
Primo vi è un allargamento delle dimensioni da documentare in senso propriamente tematico
Un esempio illuminante in ambito economico e l'importanza crescente che assumono gli aspetti non materiali della produzione ricerche sviluppo capitale umano conoscenti
Secondo si estendono e si infittiscono le relazioni spaziali ciò riduce il grado di auto auto contenimento delle tradizionali unità territoriali e richiede un'accresciuta attenzione afflussi interdipendente a tutte le scale
Terzo i cambiamenti sono più intensi e più frequenti
Aumenta l'incertezza che contraddistingue le dinamiche che sollecita documentari fenomeni di interesse a frequenze più alte
Per un altro verso si accentuano i tratti di discontinuità dei fenomeni che richiedono la riformulazione di schemi concettuali definizioni classificazione
Quarto cresce l'importanza dei comportamenti degli agenti sociali impresa famiglia di tali comportamenti è quindi necessario cogliere non solo i profili medi ma l'eterogeneità cioè a dire la dimensione della variabilità che è rilevante dal punto di vista interpretativo
E questo un'esigenza cruciale sia per documentare aspetti distributivi sia per caratterizzare diverse differenti percorsi
Quinto i fenomeni oggetto di osservazioni si fanno più complesse in parte questa è una conseguenza degli aspetti precedenti in parte sono le preoccupazioni conoscitive a farsi più esigenti esigenti
La risultante e qui fenomeni di interesse sovente sono multidimensionali richiedono di essere colti nel loro contesto nelle loro interazione si collocano in una prospettiva dinamica si caratterizzano cioè come processi
Tirando le fila da queste riflessioni ne viene che la pertinenza del sistema statistico chiama in causa quattro requisiti
Capacità di cogliere nuove domande di definire nuovi approcci di misura
Integrazione vuoi per ragioni intrinseche voi per far fronte efficacemente i vincoli di risorse flessibilità intesa come capacità di rispondere vere sollecitamente esigenze ad occhi ancor più come architettura modulare del sistema capacità di evoluzione di manutenzione
Vediamo ora quali implicazioni questi requisiti abbiano per la progettazione di un sistema statistico pertinente
La pertinenza è un aspetto della più generale multiforme nozione di qualità dell'informazione
Un suo tratto distintivo sta nel fatto che la pertinenza si ottiene o si perde
Innanzitutto e soprattutto al momento della progettazione nel cogliere nelle ci si fa qui risponderle nel tradurle in strumenti di osservazione adeguati in questa prospettiva prospetti progettare un'informazione statistica pertinente significa cogliere l'uva le nuove domande definire una trama coerente del sistema definire un insieme integrato di strumenti di rilevazione di basi di dati
Quando al primo punto cogli alle domande occorre innanzitutto avere al antenne che consentono di captare queste domande emergenti dagli utilizzatori
Il compito è difficile perché la realtà non è
Prossima la versione stilizzata che noi rappresentiamo talvolta come un processo unidirezionale con attori e compiti venti istinti
Da un lato utilizzatori finali che esprimono chiare necessità dall'altro gli statistici ufficiali che producono lì informazioni idonea a soddisfare così non è il processo e si orientato alla domanda dei importante tenere la barra ben ferma in questa direzione
Ma è complesso interattivo e richiede di essere adeguatamente organizza occorre strutturare efficacemente il dialogo con i primi ci pali soggetti che esprimono necessità
Strumenti e forme con cui questo avviene sono vari inevitabilmente condizionati dalle esperienze dei vari paesi sugli strumenti attivi nell'ambito del sistema e dell'Istat sulla cornice legale istituzionale di questo dialogo non mi fermo nell'ambito della Conferenza ci sono specifiche occasioni
Per approfondire l'argomento mi preme invece sottolineare una preoccupazione sostanziale
Per procedere positivamente questo dialogo abbisogna delle Sensi alle mediazioni di quelli che sono stati chiamati analitica gli USA s'
Questo gruppo intermedio fra produttori e utilizzatori finali per il quale credo una buona rappresentanza si era in questa sala
Composto di una varietà di analisti ricercatori non solo universitari ne prende lentamente universitari
Svolge una funzione essenziale nel cogliere le necessità degli utilizzatori nell'interpretarla nella razionalizzarla
E proprio perché gli analitica users sono un insieme ampio diversificato servono sedie forme appropriate perché il dialogo possa svolgersi in maniera proficua
In questa prospettiva l'esperienza dei circoli di qualità recentemente avviata dall'Istat e meritoria e penso promettente
Occorre poi tradurre queste domande i fabbisogni di formazione statistica idonea a soddisfarle e monitorare in grado di soci disfacimento di queste domande a questo scopo torna utile l'attività di ricerca svolta all'interno dell'istituto
Che fornisce non solo risultati interessanti nel merito ma anche indicazioni su potenzialità e limiti dei dati disponibili
E quindi su fabbisogni futuri altrettanto e forse ancor più utili sono i feedback dagli analisti Esterni
Lo svolgimento di indagini sugli utenti esplicitamente volti a rilevare il grado di soddisfazione rispetto l'informazione prodotta si impongono si impone peraltro come uno sviluppo indispensabile per una adeguato o di Tim della qualità e della pertinenza dei prodotti statistici
Vengo al secondo punto definire una trama coerente del sistema statistico
Perché ciò possa realizzarsi è necessario che il sistema Poggi
Su definizioni nomenclature sistemi di classificazione sistemi contabili
Sono questi si dirà connotati ovvi tradizionali di un buon sistema statistico forse meno ovvio e rimarcare come il loro rilievo non sia affatto sminuito dalle sollecitazioni che vengono dalle trasformazioni in atto
è vero l'opposto
Sovente le necessità conoscitive emergenti attengono a fenomeni complessi a interazioni fra domini e processi ricco and e richiedono quindi che le informazioni statistiche disponibili siano possano essere convenientemente integra
Ma dobbiamo riconoscere francamente che le istanze di pertinenza propongono anche i nodi problematici che richiedono di riconsiderare questa trama
Due di questi nodi attengono alla tensione fra l'accentuazione degli aspetti convenzionali di molti indicatori e la pluralità delle preoccupazioni dei tagli interpretativi
E la tensione fra stabilità delle classificazioni e loro pertinenza a fronte di fenomeni che cambiano rapidamente o riferiti a domini particolari
Risolvere queste pensioni non è facile
Possiamo ben dire comma lembo che ci troviamo di fronte a un vero dilemma un dilemma che non pone in discussione l'importanza di una trama coerente del sistema statistico ma certo la sua stabilita la sua rigidità qual è la via d'uscita essa non si trova ritengo in una particolare scelta da prendere una volta per tutte va ricercata piuttosto in un atteggiamento da adottare un atteggiamento improntato improntato a spirito di ricerca e a flessibilità
Infine serve definire un sì mentre che integrato di strumenti di rilevazione e di basi di dati
La tradizionale connessione è già stato notato ieri fra singola rilevazione singolo prodotto statistico perde ormai rilievo
E si afferma una logica diversa
Che fa perno sull'alimentazione del sistema tramite una varietà di fonti e sull'organizzazione e la gestione integrata dell'insieme delle basi di dati
Una convincente presentazione di questa prospettiva e nelle linee strategiche per il prossimo triennio definita recentemente dal Consiglio dell'Istat
Che sarà credo ampiamente sviluppata nella relazione
Che mi segue avesse rimando mi limito a poche notazioni realtà mi limito a una notazione delle tre che sviluppo nel testo
Che hanno un semplice scopo segnalare come i grandi avanzamenti tecnologici e informatici nel data che cioè e l'organizzazione delle informazioni aprano sì grandi potenzialità ma non siano di per sé risolutivi rispetto istanza di pertinenza nel testo sviluppo questa argomentazione su tre fronti l'Inter l'uso intenso di dati amministrativi il ruolo delle sarà queste le indagini e l'organizzazione di su sistemi statistici
Quindi fermo sul secondo punto l'acquisizione di dati tramite sarnese
Continuerà a mantenere un rilievo cruciale
Per rilevare informazioni soft attinenti a giudizi atteggiamenti intenzioni ma anche per acquisire informazioni hard che le fonti amministrative potrebbero fornire soltanto in maniera incompleta deformata infine per integrare convenientemente gli stessi archivi statistici di origine amministrativa
Le tendenze che si possono riconoscere e che in filigrana si collegano ai tratti innovativi della domanda d'informazione statistica di cui ho detto sono piuttosto chiare
Crescente importanza di indagini longitudinali propensione verso indagini mal tipo il corso che possono fungere da da master Sarvese alle quali collegare Modular menti indagini con obiettivi circoscritti
Integrazione sin dalla fase del disegno
Di più sarà presto e io di Sarvese e di archivi di origine amministrativa riferiti a unità differenti ad esempio lavoratori impresa
Per la progettazione e la conduzione dis di indagini complesse si di dispone oggi di strumenti nuovi e potenti la varietà degli strumenti assistiti da calcolatore cacca quel che segue
L'esigenza che si impone anche in questo caso è di non usarli sbrigativamente superficialmente solo per contenere tempi e costi
La potenzialità forse più interessante di questi strumenti è un'altra e nelle possibilità che si offrono di disegnare il questionario in modo da contenere non risposte errori di risposta
Ma per l'appunto di di possibilità si tratta
Per l'utilizzarle decisivo l'atteggiamento degli statistici ufficiali l'atteggiamento che dovrebbe muovere da una più piena consapevolezza delle complessità del processo di misura
Recentemente si sono levate autorevoli preoccupate voci a riguardo certo riferite soprattutto al sistema statistico statunitense ma francamente dubito che le carenze in questione siano una prerogativa dei nostri colleghi statunitense
Un atteggiamento che dovrebbe conseguentemente tradursi in un maggiore impegno nel disegnare con l'apporto delle necessarie competenze strumenti di rilevazione appropriati
Nella relazione dedico poi uno spazio non prevede a una dimensione della pertinenza sulla quale oggi l'attenzione e viva
Quella rispetto a scale territoriali ridotte regioni e città
Non ho il tempo di soffermarmi sull'argomento e rimando quindi al testo scritto e vengo alla chiusura
La riflessione sul tema che mi è stato proposto potrebbe a questo punto diversi conclusa
Ma sarebbe monca perché neppure gettato lo sguardo oltre la progettazione dell'informazione statistica direttamente al prodotto
Interrogarsi sulla pertinenza del prodotto e non solo del Progetto è a ben vedere imprescindibile alla fin fine per l'utilizzatore il prodotto meglio il prodotto distribuito che conta
In mezzo tra progettazione e prodotto statistico sta il grande mare della Total salve quality
Non intendo certo percorrerlo accento so accenno soltanto a tre aspetti per i quali l'istanza di pertinenza si propone con un rilievo autonomo forte
Restando al processo produttivo strettamente inteso un primo snodo attiene alle modalità di impiego di strumenti di editing e di input e di stima eviti imputazione esprima nell'ultimo decennio vi sono stati importanti avanzamenti metodologici sia nel trattamento delle non risposte con formulazioni attente al PAC Rocco corpo comportamentale che le genera sì e nello sviluppo di stima tori per disegni campionari complesse le formulazioni teoriche sono piuttosto flessibili è in buona parte lo è anche il software disponibile sì che ne sarebbero possibili impieghi mirati e ragionarci la pratica corrente in molti istituti statistici è invece diversa
Appesantiti dalla mole di dati da trattare di elaborazioni da effettuare spesso e si usano il software come una sorta sorta di scatola nera adottando nelle opzioni standard automatiche
Di questa pratica si possono ben capire le giustificazioni ma non è certo raccomandabili la qualità in specie la pertinenza del prodotto rischiano di esserne seriamente ufficiale
Istituì sta gli istituti statistici del dedicano invece grande attenzione
Allo scopo di prodotti piuttosto elaborati che incorporano attività avanzate di analisi dei dati di stima
Serie destagionalizzato indicatori socioeconomici stime assistite da modelli in particolare per piccole aree e via dicendo
L'offerta di un output con più ricche Valenzi interpretative per gli utilizzatori importante in generale apprezzata proprio perché risponde a preoccupazioni conoscitive
Più circostanziate
Per essa pagano soltanto due cautele
è essenziale che questo output sia ben documentato
Ed è importante che l'istituto statistico mantengo la distinzione ragionevolmente chiara
Tra informazione statistica basata sui dati al più assistita da modelli da un lato e informazione statistica basata su modelli centrata su analisi e interpretazioni dall'altro
Quanto ai modi di rilascio del prodotto e dei servizi statistici le regole d'oro sono ormai acquisite che siano poi ben praticate è altra questione articolazione flessibilità con un crescente ricorso a mezzi elettronici tempestività
Adeguata documentazione metà informazione
Da quanto sono venuto dicendo sulle esigenze di pertinenza rispetto alle molteplici corpose diversificate domande degli utilizzatori sorge naturalmente un interrogativo se questa flessibilità sia oggi e ancor più in prospettiva sufficiente
Parecchi istituti statistici si Mosca no si mostrano preoccupati a riguardo e dedicano attenzione risorse crescenti alla fornitura di prodotti e di servizi orientati al cliente secondo una logica di mercato
In dosi omeopatiche questo orientamento mi pare ragionevole
Se esasperato ritengo possa essere tuttavia pericoloso perché in tre inevitabilmente in conflitto con altre finalità della statistica ufficiale
Ad esempio la qualificazione dell'informazione statistica come bene pubblico ne sarebbe nei fatti
Messa in discussione
Per di più un tale orientamento rischia di essere inefficace
Una sorta di Van inseguimento di una documenta la domanda dell'utente che di volta in volta si modifica si allontana
In verità per gran parte delle preoccupazioni conoscitive improntati a pertinenza la strada maestra è un'altra essa risiede nella disponibilità per analisti ricercatori di basi di dati individuali
L'argomento si intreccia immediatamente con quello della tutela della riservatezza
In questa conferenza al tema e dedicato una relazione ad hoc
Ad essa dunque rinvio e lo faccio consegnando idealmente come testimone le sagge riflessioni di Malenko del novantasette non sugli aspetti tecnici sulle regole appropriate
Per rispondere a questo interrogativo ma sulla prospettiva con la quale guardare la questione
Gli statistici dovranno dedicare un'attenzione via via maggiore alla produzione di grandi basi di dati individuali disponibili per i ricercatori
Sta nella loro responsabilità rendere tale uso praticabile e agevole
Io ritengo io ma leggo
Di dover porre esplicitamente la questione se le esigenze di rito serva a Trezzano impediscano abusivamente l'utilizzazione di basi di dati da parte dei ricercatori la soluzione corretta del problema sta in un esplicito riconoscimento
Che i trattamenti di dati individuali per trarne informazioni generali sono permessi a tutti coloro che hanno la qualifica di statistico o di ricercatore ovviamente con l'obbligo di rispettare la riservatezza dell'informazione individuale
Ringrazio per la contenuto nei dieci minuti di ritardo
Passo la parola agli amici di Enrico Giovannini sul tema sistemi informativi integrati per l'analisi dei fenomeni complessi multidimensionali avranno anche loro venti minuti contro simili ritardi
Debordare un po'visto forse non avremmo frutto di scarsa
Grazie professor Mariani
Dunque
L'obiettivo della statistica ufficiale c'ha sottolineato ancora una volta il professor Trivellato poco fa consiste nel mettere a disposizione di una pluralità di utilizzatori che hanno esigenze differenziate molteplici cangianti
E in presenza di fenomeni economici e sociali anche si Complessi multidimensionali e dinamici informazioni pertinenti
La risposta a questa esigenza non può ovviamente essere una risposta punto-punto ma è una risposta che un sistema statistico nella sua interezza vede poter soddisfare un sistema statistico si diceva anche nella relazione di poco fa capace di integrare le informazioni provenienti da fonti informative diverse all'interno di una trama coerente basata su concetti definizioni classificazioni metodologie
Condivise
è questa la sfida che la statistica ufficiale
Si è trovata a ad affrontare in questi anni cioè quella di realizzare progettare prime realizzare sistemi informativi integrati capaci di rispondere a queste Complessi complesse e mutevoli esigenza del resto il tema della costruzione di sistemi informativi statistici rappresenta e ha rappresentato nel corso del tempo un filo rosso che ha sempre accompagnato
Almeno negli ultimi quindici anni la riflessione sia metodologiche organizzativa
Del dell'istituto in questo fortemente appoggiata dal contributo dei colleghi universitari della sinistra che come ricorderete ha dedicato a questo tema uno specifico gruppo di lavoro
Oggi ci troviamo in presenza di uno stimolo nuovo che cita più
Diciamo più più spinta e più fiducia nel poter risolvere
Questo problema lo stimolo nuovo rappresentato dallo sviluppo notevolissimo rapidissimo
Tecnologico
Naturalmente il problema della costruzione di un sistema informativo statistico non è solo henné prevalentemente tecnologico ma la soluzione gli aspetti informatici a come dicevo ridato vigore irritato ma maggior fiducia nelle possibilità di risolvere in non indifferenti problemi di natura metodo metodologica i statistica
Questa scelta strategica cioè la Trieste scelta strategica su cui si è indirizzato un istituto ma direi questi ultimi anni tutto l'intero sistema statistico nazionale
E fonda di cioè quella di costruire di andare verso la costruzione di sistemi informativi statistici è fondata su tre ordini di necessità
Si diceva già nella relazione precedente la prima necessità è quella di mettere a disposizione di utilizzatori
Molteplici e dalle esigenze
Differenziate di mettere questi utilizzatori al centro dell'interesse di un sistema di informazione un secondo
Ordine di necessità è quello di offrire quadri informativi integrati ed essenziali per contrastare anche questo
Noi facciamo questa quantità di informazioni così disparate così disomogenei che rischiano di Conte ostacolare si diceva già nelle relazioni di ieri ostacolare piuttosto che facilitare la l'utilizzazione della statistica da parte di utilizzatori e spero
Non mi soffermerò qui sugli aspetti definitori di sistema informativo sistema informativo statistico perché sono ovviamente noti alla maggior parte dei presenti mi interessa piuttosto richiamare l'attenzione su alcune caratteristiche essenziali dei sistemi informativi e dei sistemi informativi statistici
In particolare sottolineando Analogie e differenze tra i due tipi di strumento
In primo luogo le Analogie entrambi i sistemi entrambi gli strumenti sono chiamati a gestire grandi masse di dati con strumenti di memorizzazione elaborazione
Che sono in grado di mettere l'utilizzatore di fronte alla possibilità di elaborare e utilizzare al meglio queste grandi masse dirà
Il cuore del processo in il tre in entrambi i casi è quello di della progettazione concettuale dei dati l'analisi delle funzione la progettazione logiche del sistema in questo da questi punti di vista i due tipi di strumento sono perfettamente
Diciamo omogenei
Però alcune caratteristiche in più debbono avere i sistemi informativi statistici
E vediamo
Quali di queste caratteristiche Puno pongono più più problemi dal punto di vista metodologico in primo luogo debbono assicurare un doppio livello di integrazione un doppio livello nel senso di una integrazione verticale all'interno di ogni singola indagine fonte informativa
E uno una integrazione orizzontale tra diverse fonti tra diversi sistemi informativi
Devono inoltre consentire di
Di a l'accesso a basi influì basi informative debbono essere diciamo in linea per l'utilizzatore in modo da poterle elaborare trarre da questi informazioni supplementari
Ci sono poi gli altri caratteristiche che carta che chi Pizzano dei sì i sistemi informativi statistici in primo luogo l'estensibilità un sistema informativo statistico proprio per poter dar conto di quelle dinamiche di quelle mutevoli esigenze deve essere estensibile a comprendere altre fonti informative altri dati che via via vengono ad arricchire l'informazione sul sui fenomeni debbono offrire mettere a disposizione degli utenti funzioni facilmente attivabili Inter interrogazione elaborazione debbono consentire questa è una caratteristica veramente essenziale
La gestione diretta dei metadati cioè di quei dati su i dati sulle caratteristiche delle indagini e delle informazioni contenute nel sistema che consentono veramente all'utilizzatore di
Di selezionare le informazioni di cui ha bisogno conoscendo esattamente le cose che sta trattando in maniera da poterle utilizzare correttamente
Deve inoltre garantire integrità e robustezza del sistema deve essere semplicemente utilizzabile proprio perché tutti quegli utilizzatori di cui abbiamo parlato
Non sono necessariamente utilizzatori tutti avvertiti tutti
Professionalmente adeguati a utilizzare sistemi complessi
Quindi il concetto chiave di un sistema statistico
Il sistema informativo statistico il concetto di integrazione
E perché queste integrazioni possa
Venire portata avanti possa portare a dei risultati è necessario partire con alcuni passi fondamentali il primo passo che a volte rischia di essere sottovalutato e che invece il cuore del processo
è il passo dell'esplicitazione dei del quadro concettuale cioè la definizione dell'entità delle unità di analisi delle dimensioni del fenomeno sulla base delle della quale specificazione sarà possibile individuare le fonti che sono detentrici di queste informazioni
Non sto qui ad attardarmi sulle differenze fra vedrete rimando in questo alla alla relazione vi è stata distribuita alle differenze ai vantaggi e rischi che sono molteplici nell'uno
E nell'altro caso dei tipi da da approcci o che possiamo seguire in la costruzione di sistemi informativi statistici approccio micro approccio macro ciascuno di questi tipi d'approccio
A molti vantaggi molti svantaggi e nella utilizzazione di ciascuno di questi approcci dobbiamo tenere le necessarie cautele
Per l'utilizzazione corretta
Alcuni nodi cruciali che ebbene tenere sempre in evidenza in primo luogo dicevo
è evidente che per poter
Disporre costruire progettare prime costruire poi un sistema informativo su che utilizzi più fonti la condizione migliore è quella di avere un sistema di indagini già armonizzato già coerente questa è una una situazioni che non ci siamo abbiamo sperimentato nella costruzione del sistema informativo del sistema delle indagini sociali nota anche come sistema di indagini multiscopo in cui le indagini sono già progettate e realizzate in maniera coerente in maniera da poter Trust trasformarsi con facilità
Sempre relativa ovviamente in un sistema integrato di informazioni
La possibilità di integrale Vincent perno di questo sistema stesso sistema altre indagini deve ovviamente fare i conti con alcune delle necessità delle attenzioni che già Trivellato assegnato
La possibilità di gradualmente modificare concetti definizioni e classificazioni affinché si ritrovi quella coerenza che sola è in grado di assicurare l'integrazione all'interno del sistema informatico
L'altra parola chiave del di base del sistema informativo statistico dicevo la gestione delle metà informazioni d'istituto
In questo campo ha dato avvio e ha realizzato alcuni sistemi integrati di gestione di metà informazioni che Sivo propongono come uno strumento di Sesto di di sostegno e di sussidio all'utilizzatore dei sistemi informazioni mi riferisco non supera mi avete sicuramente sentito già parlare al sistema integrato di documentazione delle indagini il sistema che si propone di gestire tutta la mia fu la metà informazione sulle caratteristiche dei processi produttivi sui profili di qualità in prospettiva su tutti gli aspetti del processo
Fino al disegno di campionamento all'estrazione del campione quando questo pur pronto getto è già in fase di avanzata realizzazione intende completarsi con un altro
Sistema che gestirà tutti gli aspetti di definizioni e confini e i contenuti informativi delle indagini i due sistemi
Saranno i sistemi di supporto della meta informazione
E di chi dei sistemi di infimo di supporto di tutti i sistemi informativi dell'istituto e si proposi vorranno come un un intero sistema integrato che metteranno a disposizione dei diversi utilizzatori le informazioni che noi riteniamo essere necessari e indispensabili per consentire a ciascuno di essi di ritagliare all'interno di questa enorme quantità di informazioni quelle che sono utili e indispensabile allo scopo
Mi segnala il precedente presidente devo molto
Delicatamente che ho superato il mio limite e darei la parola a questo punto al dottor Giovannini che vi illustrerà alcuni aria delle realizzazioni che abbiamo ritenuto più significative che abbiamo condotto in Istat in questi anni
Se il passaggio tra il negli anni ottanta e gli anni Novanta certamente rappresentato il passaggio dal dato statistico all'informazione statistica
Il passaggio che abbiamo davanti in questi anni e proprio il passaggio da informazione statistica sistema informativo statistico lungo le linee che Viviana Egidi via illustrato
A me spetta il compito di cercare di trasmettervi la sensazione qualcosa più della sensazione che le cose di cui abbiamo parlato stanno diventando fatti e non soltanto programmi
Nella seconda parte
Del lavoro infatti e si descrivono alcune delle realizzazioni che sono ormai in corso di rilascio all'interno dell'Istat
Distinguendo fondamentalmente due
Filoni quello sulle statistiche sociali e quello sulle statistiche economiche in realtà all'interno dell'Istat vi sono diverse tipologie di sistemi informativi
Si parte dai sistemi informativi di produzione che sono quelli che riguardano singole rilevazioni o sistemi di rilevazione come vedremo tra breve
Vi sono dei sistemi informativi strumentali cioè quelli che vengono utilizzati per la realizzazione delle stesse rilevazioni l'archivio statistico delle imprese attive Asia
Forse la più ampia realizzazione su questi informativi strutture sistemi informativi strumentali ma pensiamo anche a tutte le liste delle famiglie dei rilevatori delle unità in generale su cui poi le rilevazioni vengono condotte
Abbiamo poi la terza tipologia che sono i sistemi informativi per la gestione dei metadati cioè delle informazioni sull'informazione statistica
L'esempio dissidi che è stato ricordato pochi minuti fa e poi l'esempio di dose disse
Queste sigle che ormai si moltiplicano con qualche difficoltà anche per gli addetti ai lavori e cioè il sistema di documentazione dei sistemi informativi proprio perché vogliamo che questi sistemi informativi siano integrati tra di loro
Infine e sistemi informativi per la diffusione
A breve nei la prima metà di dicembre verrà rilasciato il nuovo detta Warehouse per il censimento intermedio dell'industria dei servizi
Abbiamo con Istat come sistema informativo di diffusione di dati congiunturali abbiamo i sistemi informativi territoriali tipicamente quelli censuari ma anche nove realizzazione sugli indicatori tipo demo sociale
A livello provinciale abbiamo Xi Yu data sistema informativo universitario che descritto dettagliatamente nel pay per e poi l'archivio dell'indagine sociale
La seconda parte del lavoro si concentra su due sistemi informativi che sono in qualche modo in due macro sistemi almeno che partono dalle rilevazioni
Perché non dobbiamo dimenticare naturalmente che il sistema informativo più ampio ormai ampiamente consolidato e quello dei conti nazionali che ha una storia molto lunga questi due sistemi informativi
Quello sulle indagini sociali e quello sulle statistiche su imprese istituzioni sono se volete
Prima del sistema della contabilità nazionale che in questo senso utilizzare utilizzerà sempre di più i frutti di questa integrazione di base che stiamo realizzando
Il sistema informativo sociale all'obiettivo di gestire le rilevazioni e di diffondere le informazioni così da essere in grado di restituire stime integrate dal punto di vista dei contenuti informativi e sul lasse diciamo così temporale
Cioè deve essere un sistema in grado di produrre gestire le metà informazioni sulle rilevazioni le definizione le classificazioni i profili qualitativi delle stime
E deve consentire l'estrazione delle informazioni statistiche da parte di utenti Estero
Il sistema informativo sociale oggi a oggi su un nucleo forte che è rappresentato dalle sette indagini del sistema multiscopo
Il quale è stato proprio immaginato fin dall'inizio come un insieme di rilevazioni in grado di fornire questa un quadro integrato di informazione sul sociale gli aspetti della vita quotidiana la salute e il tempo libero la cultura le caratteristiche delle famiglie il turismo e le vacanze la sicurezza l'uso del tempo rappresentano i pilastri che con un complesso sistema in parte fisso in parte a rotazione fornisce periodicamente informazioni sulla situazione della società italiani
Questo sistema si basa fondamentalmente su un Scelta che la condivisione dell'unità di riferimento che rappresentata delle famiglie di fatto
Da cui si rileva anzi derivano poi tre unità di analisi individui le famiglie gli eventi
I fenomeni sono poi approfonditi sulla base di variabili strutturali che vengono utilizzate comunità di integrazione il sesso l'età relazione di parentela e così via
E tutto questo e leggibile sotto diversi profili territoriali la Regione la provincia la ripartizione
Per realizzare questo sistema sulle sei sì che sociali è stato creato
Pare i vari passi dell'indagine
E molto articolato lo vedrete nel lavoro
Ed è uno strumento tipicamente interno perché serve per progettare documentare il piano d'indagine nonché per gestire eseguire le operazioni ma è in grado di fornire quegli indicatori di qualità e quelle metà informazioni che corredano ormai sempre più necessariamente la produzione dei dati statistici delle informazioni estetisti
Il sistema informativo sociale in senso stretto ha invece il compito di integrare i macrodati riferiti a diverse unità di integrazione integrare questi dati con i metadati con il dizionario dati e tutte le informazioni sulle metodologie di trattamento in questo senso un sistema multi fonte è un sistema flessibile e multidisciplinare e naturalmente integrato con sì di sistema di documentazione blindati
Questo sistema consente alcun accesso assist alle informazioni per fenomeni sociali
Per soggetti sociali e per tipo di indagine
L'aspetto più difficile di questo sistema è naturalmente la scelta delle chiavi di integrazione infatti le classificazioni adottabili sono moltissime
E nell'ambito sociale meno condivise rispetto a quanto avviene in ambito economico
Attualmente per questo sistema si sta completando la fase di progettazione concettuale di analisi delle funzioni per poi passare alla progettazione fisica del sistema di implementazione
La seconda sperimentazione anzi la seconda realizzazione che stiamo compiendo ormai all'interno dell'istituto e sistema informativo statistico sulle imprese di cui si parla da molti anni e che ormai a
Poco per essere realizzato almeno in parte come penso vedrete nei prossimi le prossime settimane e nei prossimi partirei purtroppo vi devo richiamare se volete seguire meglio l'esposizione ad alcuni dei grafici che sono contenuti
Nel relazione comunque il sistema informativo delle statistiche su imprese istituzioni
è articolato in sottosistemi un sottosistema per l'agricoltura un sottosistema per l'industria e servizi un sottosistema per le istituzioni pubbliche un sottosistema per le istituzioni private
E ciascuno di questi sotto sistemi a sua volta l'archivio
Delle unità Asia è proprio quello di supporto per le imprese industriali dei servizi ma abbiamo già realizzato quello sulle istituzioni pubbliche e sono in realizzazione gli altri
Quali sono le funzionalità di questo sistema e andiamo alla figura tre del del lavoro
Consente di usare dei tools degli strumenti per la conduzione delle indagini
Contiene le basi dei microdati dei macrodati che vengono dalle rilevazioni a loro volta integrate secondo unità di analisi
E di integrazione e poi mi sono detto ULSS di costruzione della parte finale cioè il De Tower house per la diffusione
Nel lavoro ci si sofferma in particolare sulla modo di integrare dati amministrativi con dati di indagine
E questo è un passo avanti notevolissimo rispetto al passato
Abbiamo visto cioè concretamente che questo strumento è uno strumento potente che consente di valorizzare quello che ognuna delle due tipologie può offrire e di a vere quello che si dice una sinergia tra queste
Cosa possiamo concludere da questo lavoro da questo processo che stiamo conducendo all'interno dell'istituto ma che in realtà si allarga anche ad altri soggetti del che producono informazione statistica
Abbiamo visto Trivellato ce l'ha ricordato una crescente eterogeneità della domanda la necessità di ridurre i costi di produzione dell'informazione il carico su rispondenti
E come gli strumenti informatici e la ricerca metodologica ci diano oggi strumenti ben diversi rispetto al passato
Tutto ciò a spinto necessariamente allo sviluppo dei sistemi informativi in particolare i sistemi informativi statistici
La differenza e che ci sentiamo di poter dire che oggi abbiamo la certezza che l'intuizione le linee di sviluppo promosse negli anni ottanta e poi anni novanta
Erano le linee corrette
Sono in grado cioè di portare alla realizzazione di questi sistemi in grado di fornire molte delle risposte alle quali Trivellato ci invita naturalmente i sistemi informativi sono uno strumento per soddisfare l'utenza ma anche per migliorare la qualità perché consentono la massima flessibilità nell'uso dell'informazione per la prima ma uno strumento di controllo razionalizzazione di documentazione quindi quell'approccio di qualità ricordato in precedenza dal punto di vista dei produttori
è un processo difficile e complesso
Che richiedono interazione tra professionalità diverse informatici metodologie statistici applicati utenti
Finali Esperti garantisce
C'è da sottolineare e concludo il punto che e alla base naturalmente dello sviluppo di un sistema informativo statistico
Si possono produrre integrazione delle fonti armonizzazione dei concetti delle classificazioni delle metodologie di controllo di analisi
Ma tutto questo è tanto più efficace se è all'inizio del processo e non ex post
Questo ha delle implicazioni di natura istituzionale organizzativa per tutto il sistema statistico nazionale ai suoi diversi livelli sia territoriali sia diciamo organizzativi
Possiamo però dire che questo processo che sta portandoci i risultati che vedrete tra breve è un processo in piena consonanza con il processo europeo
Con un processo che sempre più chiede dati comparabili e che quindi richiede a sua volta una chiarezza una coerenza del sistema che solo necessariamente può produrre i risultati attesi dall'utenza a tutti i livelli grazie
Grazie ridire Giovannini la parola va Giovambattista scritta su l'informazione statistica per fenomeni marginali anche lui venti minuti
Sì grazie Presidente ma io inizierei con fare una considerazione quando il presidente Alberto Zuliani mi chiese se volevo occuparmi di questo tema io dissi forse a cuor leggero dissi
Poi quando
Cominciai a pensare come impostare la relazione mi resi conto che mi aveva fregato probabilmente perché pensai ecco la solita discriminazione nei confronti dei sociologi agli statistici vengono dati i temi centrali
La pertinenza la rilevanza i sistemi integrativi i sistemi informativi
E al sociologo si danno gli scarti cioè a dire i dati marginali appunto
Dopodiché però la riflessione mi ha portato a considerazione devo dire ben diverso e cioè l'esito è stato molto diverso
Però sono arrivato a queste conclusioni di cui esporrò in qualche modo vi rimando alla relazione mi rendo conto che non è pensabile che riesca a dare qualcosa di molto sensato in questo tempo tenuto conto anche della novità dell'ambito
Sono arrivato a queste conclusioni quando mi sono messo più
Nella veste di una delle due anime di questa configurazione disciplinare o indisciplinata bastarda che mi trova d'osso c'è un posso Ciolo composto artistico di formazione
Quando dicevo ho pescato più nella veste del sociologo che in quella dello statistico beh con le mie considerazioni si collocano come dire un po'dal loggione
Più che dalla platea rispetto
Ai problemi del informazione statistica
Cominciamo con la considerazione molto banale che il titolo di questa relazione Fonte due elementi distinti il primo l'informazione statistica è apparentemente chiaro e scontato al limite banale se lo pigliamo nella sua accezione più usuale il secondo invece fenomeni marginali è alquanto generico per non dire oscuro
In queste situazioni di solito ricorro al dizionario
Rimestando nel dizionario si arriva in breve la faccio breve la faccio corta perché di fatto poi i temi che solleva un'analisi del dizionario così come un'analisi anche dell'uso corrente del termine nell'ambito della sociologia dalla statistica dall'economia della demografia sono tantissimi ne accenno appena appena
Nel nello scritto
Dicevo rimestando nel dizionario arriviamo grosso modo ad una prima definizione operativa che questa l'informazione statistica per i fenomeni marginali
E quell'informazione che ha come oggetto fatti o eventi reale che non hanno un rilievo o un'importanza centrale nei processi sociali o economici che siano ma si limitano a cogliere aspetti secondari o conseguenze indirette
Allora questa definizione in realtà più che aprire qualcosa più che chiudere qualcosa scusate apre pone più interrogativi in altri termini che soluzioni e le perplessità sono almeno di tre tipi
Uno relativamente agli che cosa che cos'è il rapporto fra il centro e la periferia tra il centro in margine cosa sono questi margini in Cosa significa margine
L'altro relativo al quando cioè quando emerge questo interesse questa preoccupazione e perché emerge adesso per la questione dei fenomeni marginali
Come e cioè a dire qual è la pertinenza dell'informazione statistica di di cui disponiamo per cogliere appunto i fenomeni ai margini fenomeni marginali
Cominciamo da che cosa è una questione un interrogativo un po'sofistica la funzione la premessa per gli altri due cose centro e cose periferia
Quali fenomeni sono centrali e quali invece si collocano i margini
La risposta perfino ovvia e banale e che i due termini esprimono concetti relativi nel senso che i margini presuppongono una norma un punto di riferimento qualcosa che assumiamo per convenzione come centrale rilevante o principale
E viceversa la norma richiama l'esistenza di qualcosa che le sta intorno a una distanza più o meno lontano o ravvicinata
Apparentemente questa analogia geometrica quando viene trasposta nel campo del dei fenomeni sociali
Mente apparentemente chiaro all'inizio diventa tutt'altro illuminante anzi addirittura fuorviante almeno per due motivi primo motivo è che
In molte circostanze nel campo dei fenomeni socioeconomici
Il rapporto relativo fra il centro e immagini è un rapporto instabile
In epoche di rapida trasformazione le eccezioni prendono il posto delle regole e queste arretrano sullo sfondo
In molti casi sono gli abusi le deviazioni che esprimono meglio le tendenze non le forme più consolidata
A complicare le cose interviene un secondo motivo e cioè il fatto che nel campo dei fenomeni sociali le nostre conoscenze non coprono in modo uniforme tutti gli aspetti della realtà per insufficienza degli strumenti ignoranza negligenza o quant'altro
Spesso proprio gli indizi che si dimostrano promettenti corrono il pericolo di essere trascurati
O sono sovente esposti al rischio di non essere riconosciuti come tali o se si vuole frequente l'errore di ridurli o di ricondurli acciocché noto e consueto dispiegare l'eccezione con la regola perdendo così di vista le novità del cambiamento la conclusione da prima conclusione che nel campo che ci interessa non solo il rapporto tra i c'è
Fra i margini e più complesso di quanto la semplice analogia geometrica farebbe pensare
Ma che la stessa idea che essi siano l'uno complementare all'altro e che l'uno derivi dall'altro osserva completarlo
Debba essere accantonata è messa in discussione quando si abbandona il terreno dall'assiomatica geometrica per passare in quello molto meno rassicurante della fenomenologia sociale
E veniamo al quando il secondo dentro la TBC mi sono proposto di considerare riguarda appunto le circostanze il contesto in cui si affaccia la questione dei dati marginali
Qui la regola è che nulla è più lontano dal caso nelle ragioni che in un dato momento attraggono l'attenzione dalla comunità scientifica su un problema della rappresentazione del mondo reale che fino allora non presentava alcun interesse o era ritenuto del tutto trascurabile in chiaro
La domanda è questa
Per quali motivi un tema come questo dei dati marginali è stato incluso in una delle sessioni plenarie della quarta conferenza di statistica
Perché solo adesso e non prima
Quale significato assume questa innovazione che non si riduce certamente voglio pensare ad una curiosità lessicale
Per rispondere a queste domande Pato da un'ipotesi pestiamo logica abbastanza nota che le cose che pensiamo il modo in cui li rappresentiamo sono condizionate
Dal contesto economico e sociale e dagli assetti istituzionali della Società in cui agiamo
Cioè la trasformazione e l'evoluzione di questi Accetti Marebbe a spiegare in una certa misura quella delle nostre descrizioni interpretazione della realtà che ci circonda
Allora qui non ho intenzione per carità di descrivere il contesto nella sua globalità
Mi limito alcuni cenni essenziali che forse potranno apparire un po'eccentrici rispetto al tema della relazione vi garantisco che sono centrali se avete solamente un momento di pazienza
La tesi da cui parto e che ciò che è avvenuto in questi ultimi decenni nell'assetto delle nostre società si può riassumere in una parola nella crescita delle disuguaglianza
Per due secoli o più l'idea democratica è stata associata alla possibilità di realizzare l'uguaglianza dei cittadini attraverso una serie di riforme che avrebbero consentito di abbattere le barriere sociali di affermare i diritti eleganti individuali
Dopo la seconda guerra mondiale
Questi idea di democrazia è stata in ampia misura perseguita tramite l'intervento dello stato sociale nella sfera dei diritti civili e politici e in misura meno incisiva in quella dei diritti sociali ma comunque rilevante
Nell'arco dei trent'anni che vanno dalla fine del secondo conflitto mondiale alla metà degli anni settanta
Grazie ad una serie di circostanze favorevoli crescita economica incrementi di produttività piena occupazione stabilità dei ricami familiari non ultimo
E all'aumento dalla quota del prodotto nazionale direttamente gestito dal dallo Stato
Le società occidentali hanno realizzato progressi notevoli sul piano dei diritti di cittadinanza e della giustizia di distributiva
Il risultato è stato un mix relativamente equilibrato di opportunità politiche Società Civile e libertà politica
Lei periodizzazione hanno sempre un che di arbitrario nella raffinata d'azione storica
Ma tuttavia a partire grosso modo dalla seconda metà degli anni Settanta
Il circolo virtuoso sul quale si basata si basava questa scommessa dello stato sociale subisce prima un arresto e quindi entra in una spirale di crisi
In pochi anni molti dei presupposti che avevano consentito alle socialdemocrazie occidentali di elevare il tenore di vita delle popolazioni di ridurre le disuguaglianze di allargare a redditi sta dinanzi al saltano
La crescita economica rallenta la disoccupazione raddoppia
In poco più di un quindicennio va su valori a due cifre dopo lo shock petrolifero il primo del settantatré i riti di incremento della spesa pubblica la spesa sociale si riducono pur continuando mentale la spesa
La struttura demografica subisce una lenta ma costante alterazione dei suoi parametri fondamentali cambiano anche i modelli di vita familiare che diventano sempre più instabile ramificati
E mutano le logiche della produzione e dello scambio per effetto combinato dell'innovazione tecnica e della globalizzazione dei mercati
Datano da allora una serie di cambiamenti destinati ad incidere profondamente sulla ripartizione di vantaggi e svantaggi di individui famiglie gruppi sociali e generazione
Se nei primi vent'anni del dopoguerra il reddito delle famiglie raddoppia in termini reali elevando il tenore di vita sia delle fasce più deboli sia delle fasce più abbienti e questa importante
A partire dalla seconda metà degli anni Settanta i salari reali spese delle famiglie più giovani con figli declinano e tassi di povertà riprendono a salire qui devo abbreviare purtroppo ci sono considerazioni un po'più
Opportune che andrebbero fatte di queste così tagliate con l'accetta
Le disuguaglianze di reddito non sono tuttavia che un aspetto di una sindrome più complessa che annovera tra l'altro
La riduzione dei posti di lavoro la crescita della disoccupazione giovanile l'estensione delle forme di precarietà lavorativa
La dequalificazione dei titoli di studio l'aumento del costo della vita e per le generazioni più giovani l'annuncio di incerte prospettive future nel cui inventario figurano l'aumento della competitività il declino probabile dell'Investimenti ma già effettivo e delle spese sociali
La distruzione dei servizi pubblici la crescita di procedure selettive nell'erogazione di servizi e prestazioni l'aumento della pressione fiscale
E non da ultimo l'onere di ripianare il debito ereditato dalle dissennate politiche di bilancio di spesa
Del recente passato
Naturalmente questo quadro a tinte fosche lo lo riconosco è ben lungi dall'esaurire l'intera vicenda anti aspetti e commenti andrebbero aggiunti
Alla lista in breve l'intreccio tra globalizzazione crisi dello stato sociale trasformazione demografica indebolimento legami familiari lascia sul terreno un complesso di conseguenze socialmente regressive precarietà
Insicurezza isolamento disoccupazione fragilità delega mi sociali esclusione vulnerabilità
E non poteva essere diversamente se ci pensate bene
Negli ultimi due decenni vengono a trovarsi simultaneamente in difficoltà le istituzioni che producono i legami sociali e la solidarietà e quindi crisi lo stato sociale
Le forme del rapporto tra economia e società crisi del lavoro e i modi di formazione dell'identità individuali e collettive crisi del soggetto
Il risultato è un formidabile cambiamento della struttura delle differenze delle gerarchie sociali se in passato le disuguaglianze e qui riprendo il tema che mi avvicinai dati marginali
Se in passato le disuguaglianze ricalcavano grosso modo i confini di un sistema di classe relativamente rigido
Si mantenevano cioè nel perimetro impermeabile delle categorie professionali ed interessavano gruppi di individui sostanzialmente omogenei e agevolmente identificabili adesso
Sono sempre più individuali e sempre più dinamica
Meno prevedibili e più variabili nel corso del ciclo di vita delle persone e delle famiglie inoltre non sono più confinata all'interno delle categorie
Ma le attraversano non sono soltanto intercategoriali ma sono anche intera categoriale e qui riprendo alcune considerazioni
Che condivido in pieno che facevo Ugo Trivellato l'inizio
Non sono più soltanto identità collettive relativamente stabiliti bisogna descrivere ma anche i percorsi individuali e loro variazioni nel tempo
Se in un passato non lontano il reddito del luogo di residenza la professione la situazione familiare le opinioni politiche rimandavano ad una grosso modo medesima matrice o impronta sociale
Ora questa coerenza tende a dissolversi e a frantumarsi nei suoi diversi elementi costitutivi
Che per giunta tendono ad essere instabili e a variare nel corso del tempo
Insomma per dirla con una forma un po'accattivante dal singolare declinato al collettivo si passa al molteplice declinato all'individuale
E il risultato è un pluralismo multiforme apparentemente privo di un centro di gravità che permetta di spiegare insieme mediante la semplice sommatoria delle parti
L'esempio dalla famiglia illustra in modo paradigmatico questa trasformazione ma lo devo saltare per ragioni di tempo
Lo trovate comunque se la relazione Milillo son Mentana battuta sempre più la coppia la famiglia divento un assemblaggio di biografia discordanti
Per la congiunzione delle quali non esiste più una ricetta prestabilita all'ordine vischioso della società industriale fatto di classi stati sociali rapporti familiari stabili subentra un aggregato disordinato e cangiante di situazioni
Riconducibile alle singole biografie individuali categorie classificazioni un tempo solide
Come la classe d'appartenenza
La professione la famiglia nucleare il matrimonio il ruolo maschile e femminile si dissolvono e perdono in parte la loro capacità esplicativa salto qui un esempio che era interessante sul ciclo di vita
E mi avvio a chiudere questa prima carrellata
Con la
Conclusione che i processi descritti si possono riassumere in un aumento della complessità sociale in un rafforzamento delle disuguaglianze e nel indebolimento delle regole di appartenenza collettiva tutto ciò ben inteso non significa l'impossibilità di investigare comprendere i fenomeni il rischio c'è
La società diventa più opaca meno leggibile ma non è qui sta la conseguenza più importante dei cambiamenti che ho illustrato
Ciò che viene meno in molti casi è invece la capacità delle categorie teoriche
Dei metodi degli strumenti analitici tradizionali in larghissima parte forgiati sul modello di una società relativamente stabile e coerente governata da un ristretto numero di regole di produzione di produzione i rapporti sociali
Di decifrare quegli eventi
Il che vale per la ricerca come vale per le istituzioni e per la politica c'è un ritardo della ricerca rispetto ai cambiamenti come c'è un ritardo delle istituzioni come c'è un ritardo della politica
In tutti gli esempi fin qui evocati dalle disuguaglianze sociali alla famiglia Daccico di Vitaletti sistemi di welfare
Queste conseguenze risalto né in modo evidente
Le parole e gli strumenti tradizionali che utilizziamo nell'analisi combaciano sempre meno con la realtà che pretendono di interpretare metaforicamente cioè ciò che era al centro si è trasferito ai margini e questi in molti casi hanno preso il posto che un tempo era occupato da quello
La società diviene meno Illy leggibili è meno decifrabile perché le categorie con le quali cerchiamo di afferrarlo non hanno seguito il processo di cambiamento e continuano a riflettere una realtà che non esiste più
O esiste solo in parte
E arrivo al come che secondo interrogativo terzo interrogativo che mi sono posto
Cioè qual è la pertinenza delle categorie concettuali e degli strumenti tecnici di cui disponiamo per stabilire cosa è centrale
Nello studio della fenomenologia sociale e cosa invece marginale è secondario
Ecco ruolo importante e decisivo direi nella inadeguatezza delle nostra penetrazione delle realtà spetta alla statistica
In un certo senso la statistica funziona da veicolo eccellente di queste distorsioni della realtà per due motivi tanto di quanto fondamentali primo perché la statistica si colloca a metà strada fra l'astratto e il concreto
Fra la teoria i fatti dunque autorizzare convalida il passaggio dall'una gli altri
Secondo perché i dati e le informazioni statistiche costituiscono sempre più la Basilide effettivi le a partire dalla quale lo diceva ieri Giuliani si organizza l'azione delle politiche nelle società dell'informazione in altre parole Leffe parla sono soprattutto i fatti della statistica
Il paradosso di questa situazione e che nonostante una mole crescente di dati statistici la realtà sociale rimane sempre meno trasparente decifrabile nella sua totalità
In un certo senso produciamo sempre più dati
E non sappiamo come utilizzarli
Li sfruttiamo solo parzialmente o nel caso migliore conteniamo usarli come in passato senza per questo tranne a Cuba l'ho raggiunto dell'interpretazione della fenomenologia sociale
La ragione di questo paradosso secondo me è semplice l'ossatura della conoscenza statistica e cioè le punizioni il senso comune e le teorie sociali sulle quali si basano le convenzionali calcificazioni statistiche
Sono stati spesso concepiti
E congeniale parecchi anni addietro per rappresentare una società gerarchica fondata sulla cupamente relativamente stabili dotati di una forza inerti
Una scelta cioè a cambiamento lento dove le disuguaglianze confinati in alcuni ambiti la mobilità sociale era prevedibile transitava in genere verso l'alto attraverso canali
Di formazione classici
Le posizioni occupazionali accompagnavano l'intero ciclo di vita individuale
Gli spostamenti delle popolazioni erano a senso unico i rapporti familiari e non stabili in matrimonio pressoché indissolubile le sequenze del ciclo di vita da Lou durate permanente diverse stazioni seguivano un calendario essenziale è scontato
Mi dicono che devo chiudere chiudo con qualche riflessione che
Non fa certamente giustizia alle considerazioni che avevo un posto nella relazione comunque certo è che nel momento in cui il cambiamento è tale da spostare ai margini fenomeni che precedentemente erano centrali e viceversa
Al centro i fenomeni che precedentemente erano marginali ed episodici questo fatto spiazza in un certo senso rende impertinenti
O indebolisce la pertinenza delle categorie della statistica qui ci sono alcuni esempi poi c'è una pars construens intanto cambiano le domande che si pongono estrema statistico soltanto un esempio se vi prendete il rapporto Mosè vi rendete conto che i problemi che quel bellissimo rapporto poneva sono assolutamente diversi dai problemi che ci poniamo oggi
In merito all'adeguatezza delle statistiche del prodotto statisti o ci sono alcune considerazioni di fare l'etica che ho riportato mi paiono molto interessante sulla adeguatezza o la qualità del sistema statistico
Il fatto
Il fatto che mi sembra importante e che ad un certo punto occorre valutare quali sono su tre piani almeno questo è fatto nella relazione gli elementi di adeguatezza del sistema e questa è fatto sul piano della mappa documentativa quindi quali sono i dati di cui disponiamo ci sono pieni e vuoti ci sono coperture scoperture e assenze
Vi sono problemi sul piano della dinamica dei fenomeni perché questo l'aspetto che probabilmente ci sfugge di più e vi sono problemi sul piano dell'adeguatezza delle metodologie specie per quanto riguarda le tecniche di rilevazione e per quanto riguarda le tecnica pienamente ecco mi scuro di questa banale conclusione di una relazione che forse meritava qualche attenzione maggiore in questa seconda parte vi ringrazio
Mi dispiace fare da Cerbo la questa riunione anche se mi sono fatto corrompere
E quindi abbiamo aggiunto quindici o sedici minuti di ritardo di partenza con cui abbiamo iniziato
Abbiamo ora Allo spazio dedicato degli Scars PDS previsti erano tre
Cipolletta e D'Antoni li vedo Giorgio Napolitano non sarà presente scusa e ha inviato un testo scusa
Un lapsus
Non sarà presente via ad un testo che vi leggo mi hanno pregato di leggerlo caro Presidente Zuliani
Nel rinnovare le mie scuse per l'impossibilità in cui mi sono trovato di partecipare alla conferenza le esprimo vive felicitazioni per l'impostazione e l'impegno del confronto aperto dalla sua relazione e da quella del dottor ma la guerra ho apprezzato il significativo ancoraggio del vostro discorso al tema dell'autonomia della statistica pubblica nel contesto italiano e in quello europeo
Concordo pienamente sul nesso tra l'autonomia e qualità come aspetti inseparabili di uno sforzo di ulteriori affermazioni ruolo dell'informazione statistica ai fini di una corretta ed efficace gestione della cosa pubblica
E ritengo me meriti di essere seriamente affrontata la possibilità di un ruolo riconoscimento normativo se possibile costituzionale della collocazione e funzione autonoma della statistica pubblica
Autonomia si precisa in particolare dal potere politico credo che a questo proposito siano opportuni alcuni chiarimenti o approfondimenti
Se per potere politico si intende il Governo non c'è dubbio che debba essere sempre garantita l'assoluta indipendenza del sistema statistico pubblico
Da ogni intento di valorizzazione propagandistica giustificazione o legittimazione di scelte o attività di governo
E il rovescio di tale indipendenza standard oralmente anche nell'attenzione da parte del sistema statistico a evitare come ha chiaramente detto nella sua relazione il suggerimento di politiche in rapporto a qualsiasi problema venga affrontato
Fornendo dati utili anche ad un confronto tra le diverse ipotesi di soluzioni sostenibili
Più complesso è forse il rapporto tra l'autonomia che debbono presentare il piano di iniziative e il calendario dei rilasci definiti dei responsabili dell'informazione statistica
E la necessità da parte di autorità di governo di assumere dati attendibili per la migliore elaborazione in tempi più o meno brevi di provvedimenti e politiche di particolare rilievo
Credo sia giusto sottolineare come le scelte degli uffici di statistica non siano dettate dalle esigenze e dalle urgenze della politica e dell'amministrazione
Ma ritengo che in effetti non si possa ignorare le necessità da me richiama e d'altronde nella sua relazione opportunamente si ricorda come l'Istat abbia dato prontamente un concreto contributo
Fornendo validi indicatori ed elementi di analisi alla definizione da parte del Dipartimento degli Affari sociali della Presidenza del Consiglio del programma sperimentale per un reddito minimo di inserimento ancor più può nello stesso spirito citarsi concorso rilevante significativo dell'Istat alla elaborazione nei mesi scorsi del documento programmatico triennale relativo alla politica dell'immigrazione
Posso diciamo dare personale testimonianza
E non si è trattato di un apporto una tanto ma dell'avvio di una preziosa collaborazione per l'adeguamento di metodi di rilevazione e di canali di raccolta e di confronto di dati assolutamente indispensabile al fine di fondare su basi obiettivi e attendibili
Gli sviluppi di una politica di crescente importanza come quella relativa alla regolazione dei flussi migratori e alle condizioni degli stranieri in Italia
Per politica si deve naturalmente intendere non solo del governo nelle sue diverse espressioni nazionali regionali e locali ma il Parlamento e a questo proposito ritengo assolutamente giusto sollevare il problema di una più impegnativa riferibilità della funzione statisti ma al Parlamento come massima rappresentanza democratica unitaria
E trovo opportuno anche mettere l'accento su una più chiara e consapevole possibilità per l'opposizione di disporre di quello strumento neutrale di conoscenza di valutazione che il sistema statistico pubblico venga degli offrire favorendo così un puntuale costruttivo sviluppo della dialettica politica tra schieramenti alternativi nella competizione per la ricerca delle soluzioni migliori e problemi della collettività e dunque per il governo del Paese
E anche questa una delle vie da percorrere per far crescere e consolidare una democrazia governante e un Parlamento realmente capace di esercitare un alto ruolo di indirizzo e di controllo convivi Aguri di buon lavoro Giorgio Napolitano
Chiamerei allora Innocenzo Cipolletta come primo degli scali Sant'
Natale Forlani un secondo dare loro
Dieci minuti sacrificando un po'dello spazio e dovevamo dedicare all'intervallo
Uno
Grazie innanzitutto dell'invito a discutere con voi sui temi di autonomia e qualità della statistica pubblica
Io vi parlo
In termine di rappresentanza delle imprese e quindi di riflessione
Come Confindustria
Dell'uso della statistica un mio collega poi parteciperà a questa conferenza
Parlare dei bisogni dell'impresa Giampaolo Galli e quindi io non mi fermerò se gli aspetti specifici dell'impresa ma farà riferimento proprio questi due concetti di autonomia e qualità che voi avete messo al centro
Della conferenza
Ricordando una cosa banale che la statistica uno strumento per prendere delle decisioni da parte
Sia dell'autorità politiche ma anche da parte dei cittadini delle imprese e delle parti sociali ed è in questo senso che è importante per noi autonomia e qualità
E quindi abbiamo una esigenza
Di poter contare su questi aspetti dal punto di vista delle intese
Tre sono agli aspetti che volevo mettere in evidenza con riferimento a questo a questo principio
Le imprese devono prendere delle decisioni
I loro investimenti e per le loro strategie e le fanno sulla base delle informazioni che loro stesse elaborano sui propri conti sulla propria vita su quello che riescono a capire del proprio mercato e sulle informazioni che hanno dalle statistiche ufficiali e questo è uno strumento per loro di larghissima importanza
E hanno bisogno di
Poter contare su una informazione statistica che sempre di più si adatti a quelle che sono le e metodologie con cui loro prendono le decisioni prima ho sentito parlare appunto di statistiche marginali e di nuova fenomenologia che si manifesta io sottolineo l'importanza da parte di un sistema delle imprese di poter conoscere l'informazione statistica con una impostazione più da mercato che non da settore con un'informazione che abbia più a che vedere con la domanda che non con l'offerta con cui vengono costruiti i dati questa è una lunga storia della nostra statistica la statistica non solo italiana ma di molti Paesi
Soprattutto europei è stata costruita sulla base delle dell'Offerta e quindi della produzione del lavoro dei settori merceologici
Tutto questo tipo di formazione importantissima sempre di più l'impresa
Si basa però su un concetto di mercato e quindi di prodotto funzionale a una tipologia di mercato dove le qualità merceologiche dei prodotti possono in una qualche maniera essere mischiati l'uno con l'altro
Se uno pensa al mercato dell'abitazione se uno persa al mercato della moda
Steel trova prodotti e tipologie di prodotti che sono molto diversi l'uno dall'altro trattata statisticamente in maniera diversa e che difficilmente possono essere ricomposti direttamente all'utilizzatore e questo mi fa riferimento al problema della qualità dell'informazione
Qualità evidentemente come ormai abbiamo appreso da tutti i cultori della qualità non è un valore assoluto ma è un valore relativo è
La qualità è funzionale a quello che è l'esigenza di chi la deve utilizzare se risponde all'esigenza di chi la deve utilizzare la qualità l'elevato livello e qualità e rispettata se non risponde anche se tutti i cannoni
Sono stati rispettati e il prodotto è bellissimo non risponde a questo principio della sua utilizzazione diventa evidentemente un buon prodotto ma non di alta qualità
Invece con riferimento all'autonomia mette in evidenza un altro aspetto l'esigenza da parte delle imprese di poter disporre di informazioni tutte alla stessa maniera e quindi di porre le imprese sullo stesso piano a livello di informazioni statistiche per che servono per la loro funzione
è un problema di concorrenza che deve poter consentire a tutti di poter disporre delle informazioni senza vere la supremazia su un'altra impresa nella gestione dell'informazione
Il problema non si è posto nel passato ma si pone adesso con le capacità di trattamento dei dati di cui essi sono disponibili si tratta a questo punto di garantire da parte dell'Istituto di statistica
Io non non sto facendo assumente sulla critica perché l'istituto già lo sta facendo ma facevo una riflessione in questo senso di garantire il più possibile che i dati siano disponibili per tutti quanti
Io avendo una storia da statistico
Mi ricordo nel passato a c'era una tendenza a considerare alcuni dati riservati altri dati ancora non pubblicabili e altri invece pubblicabili
Il grado di informazione in quei soggetti venivano disposizioni questi dati era variabile e evidentemente poneva chi poteva disporre di dati più approfonditi anche se magari incerti su una posizione di vantaggio rispetto ad altri
Credo che c'è da fare una
O un lavoro molto attenta finché tutta la produzione di un istituto cinese di sia sia messa a disposizione del pubblico veramente tutte che non esista informazione
Che sia soltanto strumentale all'interno dell'istituto per creare altra informazione
Perché quando si creano all'interno dell'istituto delle sacche d'informazione che sono strumentali all'interno poi si crea una zona di informazione
Che può essere a disposizione di alcuni utenti e nella disposizione degli altri utenti quindi da questo punto di vista io credo che sia molto importante che l'autonomia di un istituto la sì valuti sulla quantità totale delle informazioni che esso mette a disposizione dei praticamente di tutti
Rendo conto poi della difficoltà di accesso da parte quindi soggetti non saranno poi tutti sullo stesso piano in termine di accesso scuderia importante che almeno dal punto di vista della disponibilità questi siano disponibili
So che l'istituto di statistica fatto da questo punto di vista un grandissimo passo in avanti
La terza considerazione devono fare invece più attinente a Confindustria e come
Come attore sociale quindi e l'importanza che l'informazione sia appunto in questo caso di buona qualità e quindi riprendo il concetto che sia funzionale a quelli che sono l'utilizzo di questa informazione e dall'altro che sia autonoma rilevantissima
Ricordo solo un episodio che
O più vivo nel nella mente quando nel mille novecentonovantadue si discuteva sull'abolizione della scala mobile
Un all'inizio dell'anno la discussione era fortemente alterata da una affermazione di una parte delle due parti sociali che diceva che i salari stavano crescendo ben al di sotto dell'inflazione e che quindi bisognava assicurare un mantenimento di un sistema di indicizzazione
E un'altra parte sociale che diceva che invece i salari stanno crescendo più che l'inflazione che quindi
La la copertura del sistema della scala mobile era più che
Più che sufficiente lascia voi da interpretare che era una parte che dice una cosa che era la parte che diceva l'altra cosa non è molto difficile bene la situazione non si sbloccava perché non è che queste cose si fanno in maniera diciamo in una conferenza in cui le scuole tutti quanti i dati ma si fanno come voi sapete discussioni Italia si fanno nelle conferenze nelle interviste sui giornali
Nelle battute quando uno esce fuori da una riunione e quindi era questo chiacchiericcio che si formava e presidente del Consiglio di allora
Amato
Oscillava continuamente un qualche parte civile hanno Edelman si può togliere la scala mobile vedete che sarai non tengono e qualche volta andava dagli altri diceva vedete la scala mobile copre più che fino a che alla fine si decise di rivolgersi al alla Banca d'Italia in questo caso che non fece altro che prendere i dati dell'Istat egli riportò e quindi si arrivò a una conclusione l'esistenza di un'informazione statistica
Quindi autonoma di reputazione e quindi accettata è fondamentale perché deve portare avanti delle dei normali una normale dialettica di carattere diciamo contrattuale
E in questo caso era anche una dialettica che tra scendeva quelle che erano esigenze delle due parti perché si andava verso un raccordo di carattere nazionale e quindi è importante che ci sia la qualità dell'informazione cioè che l'informazione risponda a quelli che sono le esigenze che questa sia autonoma e qui faccio un piccolo appunto perché l'ho sempre fatto e chi seguirà statistica forse lo sa è la forte carenza che ancora noi abbiamo che riscontriamo sull'informazione relativa ai salari nel nostro Paese acquisto senso parlo come Confindustria
è evidente che quando andiamo a discutere con la nostra controparte
Abbiamo l'esigenza di conoscere quali sono le evoluzioni effettive effettive dei salari e noi abbiamo delle difficoltà oggettive di conoscere in corso d'anno poi abbiamo le statistiche della contabilità nazionale
Che ridanno un valore annuale però di queste formazioni abbiamo bisogno anche e soprattutto in corso d'anno e poi d'altra parte voi mi insegnate che se non si hanno stadi stinco sull'anno la statistica di fine anno
Essa stessa presenta qualche difficoltà di autorevolezza ed importanza ecco su questo campo noi abbiamo l'esigenza fondamentale disporre una conoscenza abbiamo modificato il sistema delle relazioni industriali abbiamo tolto la scala mobile di comune accordo
Andiamo di accordo più o meno comune
Però qui ciò Forlani e quindi al di raccordo più comune in questo caso verso un sistema in cui i salari devono rispondere anche a quelle che sono le evoluzioni delle singole aziende il che significa che c'è un decentramento dato un decentramento della informazione della dei salari
Disporre soltanto dei minimi contrattuali che è una statistica che peraltro costruiamo noi quando facciamo
Quando facciamo i i contratti non è
Non è sufficiente
E ci può portare a delle difficoltà e ci può portare a dover ricorrere ad altri tipi di informazione che hanno una minore una minore qualità e una migliore
Una minore autorevolezza
Ultima considerazione che volevo farvi definire
Formazione per avere qualità e per avere autonomia occorre che si sia capaci di essere autonomi anche da se stessi
Prima sia Trivellato credo anche Giovanni mi avevano parlato dei problemi relativi alla analisi alla rivelazione della statistica ora tutti noi sappiamo che analisi ieri l'azione statistica sono due momenti che non possono essere scissi totalmente e che per fare una buona costruzione di dati di rilevazione dei dati bisogna anche avere una intelligenza da ricercatore da analista perché chi si interroga sui fenomeni poi anche la capacità di potere
Tra dare quella domanda di informazione che poi serve allo statistico per costruire la domanda questo lo sappiamo tutti quanti e sappiamo anche che sarebbe una povertà che un istituto nazionale di statistica
Rinunci alla capacità di fare analisi avendo la possibilità non solo di disporre di dati questo per quello che ho detto prima devono disporre tutti degli stessi dati e quindi non ci il benessere differenza da questo lato ma anche proprio per assicurare questa relazione l'una con l'altra ebbene sapete pure quanto è importante che chi fa i dati non sia influenzato dalla sua stessa analisi che fa e dalle sue stesse previsioni e dalle sue stesse considerazioni in terminale chi fa ricerca cerca di individuare una teoria circa individuare delle aree azioni casuali tra fra alcuni fenomeni cerca di indagare su quello che è il futuro se poi anche responsabile della rilevazione dei dati stessi anche se totalmente nessuno ne può dubitare onesto intellettualmente finisce che nell'organizzazione dei dati del relazioni dove esiste sempre una parte interpretativa finisce che è influenzato dalla sua stessa impostazione allora e dove molti istituti di statistica hanno risolto questo problema non abolendo la ricerca ma collocandola in una sezione totalmente distinta
Da chi fa rilevazioni in modo che si formi anche una dialettica una contrapposizione all'interno e si possano assicurare diari informazione che in una qualche maniera che nasce con i canoni dell'informazione ma anche capacità di fare analisi per creare quella domanda l'informazione che invece l'aria io invito quindi a a riflettere su questo qui eventualmente a diciamo accentuare questa separazione che necessaria perché in questa maniera l'informazione che ne esce fuori è sicuramente più autonoma non solo da i centri di poteri i poteri forti o politici che sono esterni ma anche dai poteri i nostri quelli nostri interni che sono più nascosti ma vi assicuro che sono altrettanto se non più potenti di quelli forti che sono esterne grazie
Mi associo al ringraziamento e Cipolletta escluso la presenza del mio segretario generale l'assenza meglio che
Avuto qualche inconveniente fisico per fortuna risolto bene però ovviamente una settimana di riposo non rimaneva nessuno
Mito quindi ad avere un po'improvvisato la
La partecipazione che lo dice un prima
Con un intervento che si concentra sul rapporto tra le relazione sindacali e informazione
Riflettendo sulla congiuntura sul modello di esperienze italiano in atto
E sull'importanza che la legislazione anche di tipo statistico hanno i fini questo modello come
Noto il modello italiano viene definito un modello di concertazione intendendo per quello morale di tipo cooperativo tra le parti sociali
è un modello di tipo complessa tra un modello che non si esaurisce nella definizione
Di parti di regolazione che attengono al rapporto di lavoro particolarmente dei salari Massi ripropone
Nella dizione politica dei redditi di in tre gare relazione tra andamento dei salari spesa pubblica prezzo dei e variabili che influiscono sull'andamento dei redditi di redditi sia individuali che collettivi che territoriali
Che dà luogo a un sistema di interazione tipo complesse in cui tutti capiscono che la bontà dell'informazione è una premessa
Centrale per la riuscita del modello stesso cioè questo modello che per definizione
A differenza dei modelli
Dire l'azione sindacale di tipo pluralistico conflittuale in cui diciamo così l'informazione è già è giocata dalle parti anche in maniera di in maniera speculativa rispetto alla funzione tale aspetto il rapporto di forza del due
Il gioco dall'informazione più simile a quello che aveva descritto Cipolletta in maniera settario parziale rispetto a Milano cioè trova il proprio con una battuta va bene necessità io parziale perché loro alla Betori me sì secondo me lui a dettare al sindacato una parte del sindacato amica vero che tutto il sindacato sosteneva sosteneva come lui ben sa
Quelle tesi ma è è una cosa in principio nel modello di tipo conflittuale che l'uso del dato è ritenuto flessibile fa parte delle école del gioco di un modello conflittuale Morello di tipo cooperativo chiede invece una solidità d'informazione è un'autonomia a un'autorevolezza delle fonti informative
Che rende possibile un frutto di informazioni accettato tra virgolette dalle parti più è alta la tentazione di base più il modello floride fiqh
Che ha cioè c'è una condizione per arrivare ai risultati sia nella definizione degli obiettivi sia nel monitoraggio dei risultati stessi più efficace devo dire
Che questo è l'impianto teorico l'esperienza italiana purtroppo vacilla rispetto a quel tempo attuazione di tipo teorico
Perché indubbiamente a nessuno sfugge come si arriva in Italia a costruire un modello di relazione di questo tipo si arriva nell'ambito di una crisi finanziaria molto pesante che porta in Italia la scelta politica dei redditi senza che ci fosse una cultura di tipo appropriato celtici arriva più per stato di necessità che Scelta culturale questo indubbiamente porta dell'alla alla definizione
Di una un'intesa quella del novantadue poi quella novantatré che mantiene questo interno molte ambiguità rispetto agli obiettivi al monolite a seguirmi queste ambiguità
Sono anche come all'arte appunto a una sottovalutazione dell'importanza delle fonti informative
Ovvero per la definizione delle delle sedi di elaborazione di monitoraggio dei dati che pure nel moda dal mille novecentonovantatré venivano individuate ma e vennero individuate come vocazione non come individuo e Zone di soggetti autorevolmente incaricati a fornire alle parti il monitoraggio degli andamenti ovvero un supporto di tipo analitico per la definizione degli obiettivi tanto per
In questi anni e poi gli affetti si sono visti anche nell'ambito il ricordo l'esempio la
La la polemica sugli scostamenti dell'inflazione programmata rispetto a quella reale ai fini della determinazione dice alare che ha caratterizzato due anni il fiato utilissime polemiche
Sulla definizione di contratti dove sostanzialmente le le parti elaboravano nello schema classico dai modelli conflittuale dei dati di parte che venivano poi messi sul tappeto
A queste lacune tanto vero che poi le sedi monitoraggio ricordo quell'andamento all'occupazione dall'andamento dei prezzi e salari tariffe non sono mai state nel modello di praticate e sono state supplente di volta in volta da dati dell'Istat dalla Banca d'Italia o da
Indagini sul campo per portate avanti dal PM dal sei sì dallo Svimez più o meno eh incrociate a vario titolo
Gli effetti pratici di questa lacuna
Si sono visti soprattutto nel la nell'implementazione dei contenziosi contenziosi nella gestione degli accordi sono stati molto alti e anche per difetto open mancata accettazione delle parti di fonti informative del tipo autorevole
Con un riflesso pratico che mancando informazione monitoraggi efficaci si consolidano anche stereotipi è un po'il meccanismo che vedeva descritto dalla professor scritta al porto dritta non che
è quella di in mancanza di un'informazione di tipo dinamico anche di tipo indagatori io scese sui mutamenti in atto si finisce per mantenere buone quelle che c'erano pregiudizi storicamente acquisite e io che lo che su
Soprattutto sul tema dello stato sociale dalle Presezzo allo stato sociale questo abbia indubbiamente influito molto al di là del dalla bontà o meno delle opinioni politicamente espresse
Diciamo insieme poté
E mo'affermare e sintetiche all'esperienza italiana di cooperazione concertazione è stata un'esperienza costruita sulla base di un modello informativo che invece ha trascinato l'incoerenza dei modelli tipo conflittuale
Probabilmente questo era inevitabile ed è inevitabile perché
Diciamo così con le contraddizioni che ha il sistema politico sociale italiano un po'di flessibilità fosse stata persino utile
Ho l'impressione che il cambiamento di fase soprattutto il passaggio da un sistema di cambi flessibili alla moneta unica
Renda ineludibile
Il riportare a coerenza l'impianto dalla rilevazione dell'informazione di petto al quale modello di concertazione perché è chiaro che in una struttura cambi flessibili la Rizzi vitale comportamenti alle
Va bene per le valvole di sfogo una struttura cambi rigidi la capacità di avere coerenza in base al di gestire flessibilità in maniera opportuna con in formazione tipo appropriato è invece
Decisiva
Cioè dal punto di vista economico dei comportamenti difformi verrebbero pagati soprattutto sul versante occupazionale perché non avrebbero capacità di sfogarsi soprattutto nei meccanismi dalla svalutazione o vende del delle compensazioni che tra di giovan mette nel modello anti paese europeo diciamo così avevano possibilità di di trovare
Delle vie di di vie di sfogo allora cosa credo che sia importante fare nei la per tentare
Di recuperare questo in questo tipo di limite
Ed è un po'il lavoro che stiamo facendo chilogrammo cercare di fare con quella che viene denominata politicamente come la verifica dall'accordo dei politica dei redditi intento quello dei
Trovare sedi e modalità
E autorità nel vero senso la parola accettata dalle parti per
Per ai fini dell'analisi delle analisi del dell'individuazione dei
Degli obiettivi e del monitoraggio dei risultati io vi chiedo che il che questa parte dall'accordo di luglio mille novecentonovantatré debba essere implementate in maniera in maniera molto sostanziosa
Per contenuti seri autoritaria autonomia delle fonti informative diventa a questo punto di vista un complemento importantissimo per la tenuta dal modello di relazione la seconda direttrice è quella delle comparazioni su scala europea noi siamo dentro un contesto nuovo che non può
Tollerare
Delle luglio per l'informazione soprattutto i sistemi comparativi in maniera molto approssimativa il contesto competitivo è quello dato da una regolazione la moneta unica l'avevo fatto Moneta unica richiede sistemi informativi molto appropriate sui differenziali siano essi differenziale di tipo salariale come lo sono nel campo economico quello dei prezzi
Delle delle altre variabili che influiscono sia ma a livello macroeconomico si comportamenti macroeconomici che quelli micro economici
La terza direttrice d'intervento credo che sia alla sofisticazione al modello abbiamo bisogno di rilevazione tipo sofisticato
Occupazione reddito salari Investimenti marchiata dal lavoro struttura sociale
Non richiedo solo informati informazione di tipo aggregato
Avendo la necessità di flessibilizzare i comportamenti in un contesto agevolazione sovranazionale però abbiamo bisogno di informazioni sofisticate un esempio pratico faceva del tutto condivisibile Totò ci può lei professor Cipolletta era quello della del passaggio da dinamiche che colazione all'inflazione all'aggancio salari produttività che indubbiamente sia livelli settoriale ma ancor di più azienda territoriali nel richiedere
E le sofisticazioni né dall'analisi molto importante soprattutto bisogna integrare
Il sistema di monitoraggio dei dei comportamenti dei risultati con indagini indagini sul campo che riflettono anche tendenze è un po'la riflessione faceva molto opportuno mi pare molto centrata il professor scritta che noi abbiamo bisogno di un un doppio sistema di
Un sistema di rilevazione è un sistema di indagine che rileva anche tendenze
Che possono consentire gli aggiustamenti gli aggiustamenti del modello dei comportamenti ovvero dei sistemi di regolazione
Devo rilevare due cose in positivo e chiudo prima oggi noi abbiamo un approccio culturale
Alle relazioni sindacale di tipo con ma concertativo molto più ampio di quello che avevamo nel novantadue novantatré oggi molte delle forze che ostacolavano questo tipo di modello ci si ritrovano in alcuni casi ci si ritrovano anche eccessivamente in abbondanza tanto da evocare scritte
Meglio nel tempo repressivo anche dalla conflittualità che mi sembra un po'esagerato per un parere la anche modelli comperati
Indi non è che annullano il conflitto Lollo cercano di regolarlo dentro contesti diciamo così più più Forti di dire qual più forte ma non lo annullano certamente o di probabilmente stiamo debordando perfino su solidale
Eccessivi neanche di Illy minacce di autoritarismo rispetto al conflitto sociale c'ho letto che è una variabile che non c'entra con l'argomento
Aree però c'è un consenso molto più ampio consenso molto più ampio può consentire oggi di fare quello che non è stato fatto nel novantadue novantatré
Prima cosa oggi ci sono anche le condizione si è affermata anche una cultura per utilizzare fonti date rilevazione in maniera più congrua all'interno del modello anche ai fini di prevenire
I conflitti attraverso un flusso d'informazione molto più ampio sono due condizioni che secondo me possono rivalutare ampiamente ieri mediante
Mentre quelli che erano i problemi che noi avevamo all'inizio di queste esperienze fa fare un salto di qualità europeo Rita così al nostro sistema di relazioni grazie
Io ringrazio tutti di intervenuti soprattutto
Dovuto portar via tempo ma eravamo costretti a chiudere mi dicono che io workshop sono previsti per le undici potranno cominciare le undici e un quarto e quindi avremo una decina di minuti di tempo di intervallo arrivederci