La parità scolastica e i finanziamenti alle scuole private e alle famiglie; Cossiga ricandida Scalfaro alla Presidenza della Repubblica; Il dibattito sulla possibile alienazione dei beni culturali; Il confronto al Senato sulle riforme istituzionali; I Verdi propongono di istituire dei finanziamenti a favore dell'uso di Internet

Il senatore Bergonzi nel gruppo dei Comunisti italiani il partito dei Comunisti italiani responsabile istruzione per la stessa formazione vertice di maggioranza quest'oggi a palazzo Madama per parlare anche di scuola cucciolo intanto illustrare le questioni reali sul tavolo la questione reale sul tavolo cosa che abbiamo discusso girevole conosce aveva discusso di oggi dapprima sul problema della gratuità dei libri di testo
Io credo che si sia raggiunto un accordo positivo nel senso che sono stati quindi si è deciso di stanziare per il mille novecentonovantanove
Duecento miliardi indirizzati destinati a garantire la gratuità con la semi gratuita degli ibridi tra questo punto il comodato dei libri di testo a cominciare dalla media dall'oblio evidentemente duecento miliardi non sono sufficienti a garantire a tutti la gratuità solo una piccola parte di gratuita e questa verrà garantita a partire dalle fasce su charlie percepisce sociali più disagiati più indigenti io credo che sia un primo piccolo passo però è un segnale a mio avviso molto importante un segnale molto importante o direzioni in cui si vuol procedere una su questo tema si faranno si dovranno ad investimenti molto più consistenti per la scelta che si vuol dare risposta a una domanda fondamentale oggi gran parte della selezione ed alla dispersione scolastica è da attribuirsi proprio il costo troppo elevato degli studi i libri scolastici una scuola mi costano seicento settecento ottocento mila lire e le categorie sociali più deboli le classi sociali più deboli sono quelle che in molti casi hanno difficoltà a sostenere queste spese e quindi e c'è la cacciata dalla scuola in sostanza ecco questa è una prima piccola parziale risposta però io credo che sia significativa importante che deve essere consolidata sicuramente nei prossimi anni
Per quanto riguarda l'impianto e più in generale rispetto al problema della a parità sappiamo che all'interno della maggioranza ci sono forse come l'UDR che su quest'anno posto una questione
Di grande importanza e Comunisti italiani sappiamo che per esempio alla Camera hanno aderito al cosiddetto emendamento villi
Sì dunque in tutt'altra direzione una sintesi quale potrebbe essere proprio a questo punto anche a prescindere dalla finanziaria dal collegato
Beh io intanto credo che l'accordo si debba trovare su un fatto questa è la nostra opinione legge sulla parità non significa finanziamento alla scuola privata perché questo è vietato dalla Costituzione legge sulla parità per noi significa fissare delle regole che garantiscono un quali diritti agli studenti che frequentano a tutti gli studenti che frequentano la scuola dell'obbligo e che per quanto a scuola statale la scuola non statale uguale diritti significa garantire uguale qualità dall'insegnamento significa nel rispetto evidentemente nella tendenza dalle scuole di tendenza perché questo ha riconosciuto dalla dalla Costituzione quindi
Uguali diritti significa libere
Uguale qualità dell'insegnamento per tutti e quindi determinate garanzie sui titoli dagli insegnanti sulle strutture scolastiche cieco anche nella scuola privata e uguaglianza dei diritti significa anche per tutti uguaglianza di diritti sul diritto allo studio per esempio i libri gratuiti
Devono essere dati per esempio sia agli alunni che frequentano le scuole private sia gli alunni che frequentano le scuole statali commisurando la necessità della gratuità non in base alla scuola che si frequenta ma in base ai bisogni economici qua dalla famiglia quindi a livello di reti chi ha un reddito basso indipendentemente dal qualche frequenta addirittura e libere gratuiti ecco io credo che questa regola dei libri si possa estendere per dalle mense scolastiche si possa estendere anche alla corte dei trasporti cioè la questione del diritto allo studio deve essere una questione che interessa tutti gli alunni
Gli studenti i ragazzi che vanno a scuola in base al loro reddito e non alla scuola che frequenta in sostanza per quanto riguarda la questione delle te evidentemente questo discorso non può essere non può interessare anche questo aspetto come ad esempio invece sembra volerlo DR
Bella queste delle rette a mio avviso fuori dalla questione del diritto allo studio perché perché la questione dalle rette fa parte della libera scelta anche una famiglia può fare di mandare suo figlio alla scuola privata se questa scuola privata ha dei costi per la famiglia molto più a qui ci sono scuole private dove si pagano tre quattro milioni al trimestre cinque milioni al trimestre dirette sequestro scuola privata a costi più alti o molto più alti come il caso non frequente che ho citato io nella scuola pubblica evidentemente a questi qua chi non può corrispondere un finanziamento dallo Stato questo credo che sia in dubbio per questi chiudiamo e le rette da queste forme di intervento sul diritto allo studio Ombretta Fumagalli Carulli presidente dei
Senatore di Rinnovamento italiano presidente questa di dunque pezzi di maggioranza per discutere decidere trovare un'intesa sulla questione Scola all'interno del
Collegato alla manovra finanziaria e ci sono novità per quanto riguarda strettamente la materia dei libri ci spieghi
Sì perché abbiano alzato il tetto è di trecento miliardi per l'anno prossimo a duecento e cinquanta miliardi per il diritto allo studio
Chi va intesa con ecco perfetto il Perilli e qui partite agli studenti per quanto riguarda invece il
Problema più ampio della parità e dunque Rinieri segretamente quello delle rette delle scuole private
E qui c'è un altro problema non trova fanghi anche del capitano che elettiva il diritto all'istruzione infastiditi abiti vecchi è un altro capitolo no e di cristallo ai canili non subito dopo la finanziaria iniziando il bikini finiti i tempi in cui vecchie appena finalmente interrotto a più di cinquant'anni nitticora finca tenetene questi preziosa Necchi garantisce la parità crescono ecco le scuole non statali ticket autoreti cretini audizioni meccanismi teatrali che la parità una può essere la defiscalizzazione o che creazioni dei venti che intende esco analitiche un altro poiché l'imponenza anche in Corea possano essere in tempo
Roberto Napoli presidente dei senatori UDR presidente Napoli in questo oggi vertice di maggioranza sì discuteva di la manovra finanziarie scuoteva in particolare di scuola è stato trovato un accordo in maggioranza ce lo illustri si parla di e diritto allo studio non di parità
Noi abbiamo sollevato un problema
Relativo alla proposta della
Dei libri gratuiti per gran parte dell'anno mille novecentonovantanove
Che queste risorse finanziarie non venissero sottratte alla risorse di settecentocinquanta miliardi iscritti per il diritto allo studio e ci siamo confrontati in questi giorni arrivando ad una soluzione che e quella poi prospettata dall'UDR per l'anno mille novecentonovantanove stabiliamo un primo principio di parità la somministrazione gratuita alle scuole pubbliche alle scuole private fino a quella d'obbligo dei libri di testo ed in comodato alle scuole medie superiori
Questo per questo sono state sgonfiato su nostra richiesta duecento miliardi di risorse per il mille novecentonovantanove vero e zero per il due mila e due mila e uno
Per noi dell'UDR questo significato politico perché contestualmente abbiamo chiesto ed ottenuto dalla maggioranza
L'impegno ad accelerare l'iter della legge sul parità scolastica che in questo momento è presso la Commissione istruzione del Senato
Impegno che peraltro era stato già sottoscritto all'atto del governo D'Alema dai nostri segretari politici e l'UDR oggi può essere certamente soddisfatto perché nel concedere i liberi rapidamente al pubblica e privata è un principio di parità scolastica che noi stabiliamo a decorrere mi novecentonovantanove abbiamo ottenuto l'impegno delle altre forze di maggioranza di accelerare l'iter della legge sulla vita scolastica per la quale rimangono stanziare tre centoquaranta miliardi le somme residue dei settecentocinquanta stanziati per il diritto allo studio che non comprende soltanto i libri ma comprende anche i trasporti nel mentre le attività svolta all'interno delle scuole possono essere utili date perché questo processo di uguaglianza da scuole pubbliche e privata bada celermente importo però oggi abbiamo messo tassello dobbiamo proseguire perché realmente nel nostro Paese per migliorare la qualità della scuola si arrivi ad un rapporto corretto e equo tra pubblico e privato
Ultima battuta la catena cioè capire è stato raggiunto un accordo ma non sulla l'accordo sui tempi vuol dire anche accordo sul merito presente rispetto alle posizioni di Comunisti Italiani divieti di socialisti che sappiamo sulla parità hanno una posizione diversa dalla vostra
Noi oggi abbiamo raggiunto un accordo politico sul percorso che è quello di superare già con un principio importante la disparità che vi era tra gli studenti che andavano le scuole pubbliche studente le scuole private con un la somministrazione gratuita dei libri anche le scuole private racconta invita le famiglie più povere più bisognose di poter mandare i i loro figli anche in queste scuole
Il confronto con le altre forze politiche con le quali non c'è dubbio vi sono delle diversità non era oggetto oggi di questo confronto politico ma certamente lo sarà nel momento in voi l'iter della legge sulla parità scolastica così come da noi richiesto prenderanno un sarà più veloce e arriva a compimento come ci auguriamo nei prossimi mesi dell'anno novantanove
Presidente Napoli cambiando argomento il leader dell'UDR Cossiga candida l'attuale presidente Scalfaro alla rinnoverà la rielezione per la carica di capo dello Stato contestualmente però l'UDR annuncia la presentazione di un disegno di legge e che introduca il semipresidenzialismo alla francese custodie quantomeno elezione diretta di un presidente che abbia poteri in materia di politica estera in materia di di fede si vuole illustrare la logica di questo complesso di proposte
Ma noi riteniamo che la proposta ieri fatta dal nostro Presidente Cossiga ossia una proposta estremamente intelligente Tempest
Molti dimenticano che noi saremo chiamati ad eleggere il presidente La Repubblica tra poco meno di fra poco più di cinque mila
Non riteniamo in questo momento vi siano le condizioni per eleggere un presidente gabbie contento di tutto che peraltro resterà per sette anni a norma di costituzione vigente la rielezione di Scalfaro può essere un momento importante perché le forze politiche riprendono a dialogare sulle riforme
Raggiungono un accordo sul semipresidenzialismo alla francese o su quello che si riterrà essere la forma migliore per elezione diretta del presidente della Repubblica non capiamo chi come il CCD dieta altre forze politiche non ritengano la la scelta di Cossiga di candidare Scalfaro la scelta migliore per ultimare la transizione del nostro Paese il questo consentirebbe alle forze politiche
Fino a mille duecento a fino al due mila uno teme di questa legislatura di riprendere il discorso di riforme e di trovare la soluzione per chiamare i cittadini al voto del primo presidente La Repubblica eletto diretta da loro i tempi sono molto ristretti con grande lucidità come sembra Cossiga visto prima di altri quella che può essere la soluzione migliore per superare questa fase di transizione
Presidente Napoli concludiamo ancora sulla Finanziaria abbiamo già parlato degli aspetti relativi alla scuola sappiamo che ci sono però delle difficoltà ancora da sciogliere relativi alle relative alla sanità e soprattutto ai beni culturali in particolare sappiamo che il presidente dei si tanto di Verdi Pieroni ha scritto una lettera a tutti i colleghi presidenti della maggioranza in particolare per sostanzialmente chiede di il ritiro di questa a parte della collegato che prevede la possibilità di alienare beni culturali altrimenti senatori verdi abbandoneranno i lavori della commissione Bilancio cosa c'è dietro questo
Ma io credo che lei si riferisca all'articolo ventotto della collegato alla Finanziaria relazione di beni immobili interesse storico-artistico metà dei comuni delle province
Sono informato dell'iniziativa assunto dal presidente Pieroni dei Verdi
Perché vi sono motivi di confronto su un argomento così importante
Ci sarà nelle prossime ore un incontro col ministro dei Beni culturali Melandri con cui si approfondiranno queste eventuali differenze si cercherà di trovare un punto d'incontro così come su altri argomenti altrettanto spinoso squilla ma Durante poi si è ritrovato il raccordo andando avanti così come in Commissione Bilancio si sta procedendo celermente verso la conclusione dell'esame di commissione
Cesare Salvi presidente dei senatori dei Democratici sinistra residente lei ha chiesto la convocazione di una vertice di maggioranza a Palazzo Madama con i capigruppo per avviare seriamente in modo che i fondi per il dibattito sulle riforme istituzionali
Ma peggio dei sia utile a questo punto che ci sia un confronto fra i capigruppo del se ne
Nato sulle questioni che sono all'ordine del giorno del Senato ma forse anche più complessivamente anche con i capigruppo della Camera perché
Non vorrei che fossero boh divisione diversità di opinioni che all'interno della maggioranza che pregiudicasse o l'avvio del percorso riformatore
In particolare sappiamo delle diverse delicato allentamento dei popolari queste
Sì sono in particolare i popolari all'interno della maggioranza ad opporsi alla situazione del collegio di doppio turno perché UDR Rinnovamento italiano hanno già espresso una disponibilità mi rendo conto d'altra parte che anche Bolloré lega prima di impegnarsi vogliono avere un quadro maggiore di di certezze per quanto riguarda la situazione parlamentare
Sul corriamo il foglio di alcuni giorni fa di ipotizzano anche un raccordo fra lega e democratici sinistra proprio sul doppio turno di collegio
Ma leggo molto il foglio ma quel quell'aggiornamento sfuggito
Presidente ultima
Battuta per quanto riguarda il contesto più ampio delle forme non solo la legge elettorale e che sappiamo molto legata anche al l'esito della all'esame della Consulta sul referendum ma anche il corpo riguarda il complesso delle cose da riformare le istituzioni italiane e forse è ripartito il dialogo sul questi progetti in modo serio
Ma guardi alcuni fatti concreti intanto ci sono la la come si chiama la Commissione affari costituzionali della Camera ha cominciato l'esame della legge antiribaltone il relatore l'onorevole Nania egli è uno apprezzato costituzionalista di AN e alla Camera abbiamo comincia la riforma costituzionale del giusto processo relatore il senatore vera di possegga mi alcuni fatti già ci sono su un altro punto l'elezione diretta dei presidenti della Regione mi pare che ci sia ampia convergenza e adesso tanto importante
Partire dalle cose che già mi sembrano concrete realizzabili in tempi rapidi ci sono altre questioni l'elezione diretta del Presidente della Repubblica il federalismo sulla quale io spero che di una volta abbia oltre alla legge elettorale dobbiamo varato prima una volta avviato o questo percorso di cui ho detto si possano superare le incomprensioni Visco avere qual è l'Italia un Paese in campagna elettorale permanente quindi ogni volta che si avvicinano scadenze elettorali il sistema politico entra in fibrillazione
Ultima battuta a proposito di presidenzialismo la non cioè di un disegni di legge da parte dell'UDR proprio per questo tipo di meccanismo istituzionale per questa forma come si inserirebbe in questo proprio percorso di dialogo
Io ho già detto che a mio avviso l'elezione diretta del presidente La Repubblica comunque necessaria questa può avvenire in due quadri o assegnandogli funzioni di arbitraggio
Nell'ambito di un sistema costituzionale il tipo per esempio di quello che emerge dalla dalla proposta Prodi Maccanico cioè indicazione del premier Ray divieto di ribaltoni oppure in una logica di semi presidenzialismo di tipo francese più vicino al sistema francese in un caso o nell'altro credo che ormai l'elezione popolare del capo dello Stato sia una un passaggio ineludibile
Vediamo realmente sulla legge elettorale Presidente di nuovo sappiamo che i popolari tengono molto alla quota proporzionale sappiamo che poi l'eventuale referendum abolirli beh di fatto questa con questo meccanismo anche se poi si tratta di intervenire sul modo di redistribuzione dei collegi la più impossibile soluzione quale potrebbe essere
Ma a bocciare vocali un po'curiosa dei che sono diciamo contrari al referendum che effettivamente come lei ha detto abolirebbe la quota proporzionale ma sono anche contraria l'unica legge che potrebbe non è
I tagli una parola che non mi piace ma insomma corrispondere alle istanze di una vasta vasto gruppo di promotori del referendum e sonoro più turnisti unire la trovo una posizione francamente contraddittorie
Detto questo il referendum sull'abolizione della proporzionale non è sul turno unico doppio una volta che i cittadini si sono pronunciati sull'abolizione dalla proporzionale Parlamento dovrà stabilire se la legge che ne emerge che va rispettata sia a turno unico turno doppio
Luigi Marino presidente dei senatori comunisti italiani presidente Marino siamo nel pieno dell'attività dalla Commissione bilancio sulla collegato se la manovra finanziaria nel suo complesso e sappiamo che il presidente dei Verdi Tironi ha scritto una lettera a tutti i suoi colleghi di maggioranza per chiedere sostanzialmente l'eliminazione della norma che prevede la possibilità di allenare i cosiddetti beni culturali altrimenti vi abbia abbandoneranno Laura della commissione Bilancio stessa la vostra posizione intanto o qual è ci racconti anche quello che è successo non solo oggi su quel
No è molto semplice ma abbiamo chiesto anche voi la soppressione dell'articolo inserito alla Camera diciamo su promosse la Lega se ricordo bene quindi anche noi diciamo però soppresso l'articolo ventotto pace cercato nell'incontro con i Verve con con altri dalla maggioranza cerca di trovare un punto di mediazione nel senso che di vedete con apposito provvedimento legislativo quindi a stralciare eventualmente stanno ma pure di inviare ad un apposito provvedimento legislativo che cosa le condizioni modalità e quindi regalare insidie perché anche ci posso procedere a un'eventuale alienazione di beni
Di pertinenza dei comuni delle province perché attualmente esiste per lo Stato famosi da resiste per loro ma ai fini di che cosa è finito per tutti i garantiranno
Pensione la conservazione di questo patrimonio artistico due per parte nostra prevediamo anche un diritto di prelazione pesci per le regioni si tratta di beni comuni e poi per le regioni per le fondazioni bancarie degli enti pubblici degli enti pubblici assistenza e previdenza e che possono quindi esercitare un diritto di prelazione a parità di prezzo e ove non avvenga notificati addirittura di subentrare alle vent'tale acquirente offrendo quindi lo stesso prezzo scritta nell'alto ai fini garantire e la mano pubblica su questo patrimonio artistico e soprattutto per garantire attraverso questi enti che hanno maggiori possibilità finanziarie garantivamo bensì una conservazione quindi angoli in più di mano d'opera qualificata ma ripeto la nostra il nostro emendamento analogo che tengano soppressioni tempi soprattutto associare ad inviare un apposito provvedimenti in cui spero che si possa realizzare anche l'accordo di maggioranza sperava cementato sei
La torre dei Verdi Stefano il presidente Del Turco che non è avrebbe scritto una lettera ai suoi colleghi presidenti di gruppo di maggioranza per chiedere la soppresso
Nell'articolo del collegato il ventotto che prevede la possibilità di alienare beni cosiddetti culturali altrimenti senatori verdi abbandoneranno i lavori della commissione bilancio
Su noi stiamo abbiamo una posizione molto ferma su questo riteniamo che quell'emendamento che peraltro ricordo sempre non è un emendamento del governo ma è stato introdotto dalla Camera
E quindi coinvolge il problema della maggioranza azioni emendamento che
Non funzione i beni culturali non possono essere venduti questo dovette il principio dopodiché le forme di uso di questi beni rapporto coi privati tu per gliel'problemi concessioni o anche alienazioni in casi particolari con particolari deroghe eccetera può essere studiata la materia ma quell'emendamento introdotto alla Camera significa un via libera a un processo di vendita in maniera diffusa di beni culturali questo un rischio molto forte le garanzie che attualmente ci sono legislazione non sono sufficienti e voglio ricordare sempre e i beni dismessi dal Ministero della difesa dovevano avere un controllo entro tre mesi da parte del ministero dei beni culturali questo non è stato fatto e sono finiti in vendita beni come il Palazzo Ducale di Sassuolo opera del Barocco italiano come l'isola di Sant'Andrea Gallipoli come il faro di Ischia come gli appezzamenti sulla costa sorrentina insomma in realtà non punta alla burocrazia non è in grado di controllare gli effettivi processi quindi noi vogliamo che venga sancito acché i beni di carattere culturale e storico monumentale sono di principio non alienarli sono un patrimonio dello Stato la società in questo senso vanno interno anche se vanno valorizzati utilizzati quindi non è abbiamo proposto un emendamento abrogativo della di quello che c'è arrivato dalla Camera siamo evidentemente disponibile a discutere un testo che possano articolare la posizione possa avere una funzionamento più articolato però il principio non può esser toccato il principio che è stato sancito alla Camera va rovesciato nel su questo mettiamo in gioco un rapporto con la maggioranza e quindi anche un rapporto con la finanziaria su questo c'è una trattativa in corso spazialmente sì su questo c'è una trattativa sta andando avanti da più giù horní in più forme ci sono anche le associazioni ambientaliste e cioè peraltro lo stesso Ministro per i Beni culturali che sta cercando delle proposte dissoluzione noi stessi abbiamo avanzato delle proposte dissoluzione su questo terreno io spero che peraltro entro l'anno tappa quando si discuterà si voterà sull'articolo ventotto si possa trovare una soluzione
Spettano ultima questione ci sono le due proposte sempre nell'ambito di questa manovra su cui interne pesci volesse spiegare si
Non avevamo proposto come gruppo verde alcuni emendamenti al collegato sulla Finanziaria in materia appunto di di internet
La principale di queste proposte l'istituzione di un fondo di quaranta miliardi per agevolare l'acquisto di computer che abbiano compreso il movente
Questo fondo costituito con un aumento dello zero virgola cinque per cento dei canoni di concessione dei lettere trasmissioni in altre parole noi crediamo che
Peraltro se Telecom Wind le società di comunicazione
Pagano nel canone una quota che poi incentiva il prodotto internet e quindi mette in moto telefonate perché poi di questo si tratta sulla se la congruenza e al dunque anche in prospettiva un guadagno e quindi non sia semplicemente una penalizzazione ma se è un modo di creare un circolo virtuoso e
Il secondo elemento su cui abbiamo una discussione aperta presentato un emendamento è che la Finanziaria prevede una delega
Autorità per emanare norme a favore di internet e parla però di connessione prolungata cioè la tariffa urbana a tempo sostanzialmente c'è c'è solo ho una dizione di carattere generale cioè in vita l'autorità cioè da una delega l'autorità a trovare forme tariffarie per agevolare interne tra
Siccome lì c'è una dizione che dice per collegamento ha continuato prolungato curata noi abbiamo inserito anche la vicenda del Collocamento discontinuazione nel senso che dire che ci sono due tendenze culturali c'è chi pensa che si debba premiare coloro che fanno un collegamento di quattro ore è internet
Noi invece crediamo che internet si è sempre più possibilità di collegarsi alle reti civiche per un servizio possibilità di leggere più volte la giornata la posta elettronica che quindi cioè ci debba essere non soltanto un attacco e quindi una telefonata che viene garantita e in qualche modo agevolata Mézières proprio rapporto con la Rete che regolari e poi questa questione condensata anche in un ordine del giorno che chiede un impegno del governo appunto per la promozione e diffusione
Vinta mette in termini di alfabetizzazione in termini di incentivazioni fiscali e interni di fornire tramite la pubblica amministrazione punti di accesso a internet per noi crediamo che tutti le strutture pubblica da dalle scuole agli uffici postali se si potesse alle ricevitorie del lotto visto che a me i terminali comunque telematici fossero dotati di strumenti in cui l'utente può rivolgersi perché da un comune certificato per chiedere una prescrizione medica perché aveva l'orario dei treni sono anch'quindi incentivare questo punto di vista rafforzare diffusa di questo strumento ecco in conclusione però molte di queste proposte o quanto delle tematiche sono anche contenute in una serie di proposte di legge della Lista Pannella prima firma del senatore Miglio proprio depositate con
In Senato quindi c'è bisogno anche di andare oltre la Finanziaria oltre questo collegato alla Finanziaria sulla materia proprio della
Di internati tutto quanto riguarda la Rete cosiddetta rete sì certamente peraltro sono proposte quella di Miglio che io ho fermato volentieri il lavoro che ho fatto per la Finanziaria è semplicemente quello dalla parte di reperire dei fondi e quindi di avere un elemento anche di di scatto perché la Finanziaria questo serve dall'altra di ripresentare proposta che sono nelle iniziative di legge che tu hai citato ma che sono anche nelle dichiarazioni delle associazioni degli internet provider o del movimento No tutto insomma che fanno parte in qualche modo del mondo telematico mi è sembrato un dire che anche nella finanziaria queste proposte fossero presenti non si tratta diciamo per quello che riguarda coloro che seguono il settore degli elementi nuovi tra gli eventi più volte ribadite sono certamente nuovi per la cultura
Da allora dal Parlamento e quindi in questo senso vanno sostenute ad oltranza