I lavori attuali del Parlamento europeo: la sessione di bilancio e i problemi dell'integrazione europea; Le iniziative del Partito Radicale transnazionale; Il caso Ocalan, leader curdo del Pkk, attualmente in Italia e ricercato in Turchia; Prodi candidato a Presidente della Commissione Ue?

Radio radicale siamo in collegamento con la mente potato europeo Gianfranco Dell'Alba per parlare della sessione parlamentare di di novembre a Strasburgo numerosi sono i temi all'ordine del giorno del del Parlamento europeo per questa settimana come sapete il Parlamento europeo e impegnato anche nell'esame dei il del bilancio un anno molto importante questo per ciò che riguarda il bilancio che in un momento in cui
Il Parlamento europeo segno tra passo importante verso una nuova pur
Ma di gestione delle proprie risorse sei d'accordo con questa impostazione sono d'accordo con te in votazione non sono d'accordo i governi i quali continuano a
Negare al Parlamento europeo diritto di come dire di poter avere al largo dalla propria parola da dire sul problema sulle entrate alla comunitarie quindi noi abbiamo discussioni siamo impegnati nella procedura di bilancio per quanto riguarda le coste il re non abbiamo il potere di poter incidere sulle entrate né questo potere lo avremo del grande dibattito che è incorso sull'appunto il problema delle risorse e di fronte alla contestazione condotto dalla Germania
Per un riequilibrio pelle dedichi terza soldi alle carte comunitari non c'entriamo porti Risso e cerchiamo di entrarci sempre di più è uno degli elementi fai bene a ricordarlo di questa procedura di bilancio della quale cerchiamo d'
Condizionare il Consiglio anche nelle sue prospettive finanziarie prossimi anni a partire dal quattro volume risolvi potremmo dire che il volume di soldi sarà dato ai Paesi candidati all'adesione ecco qual è la posizione degli italiani in questo con
Testo negli anni precedenti c'erano state molte polemiche sulla per alla nostra per la nostra posizione cosa è cambiato rispetto agli anni scorsi
è una posizione che resta molto delicata è indubbio che il prezzo da pagare per la decisione sarà un prezzo che certamente noi vedremo pagatore ma pagare in moto notevole con una riduzione dei fondi strutturali che sono andati all'Italia anche per la nostra scarsa capacità di il Likud dei cuccioli di questi crediti a livello più generale cioè come ho detto questa offensiva della Germania dell'Austria dell'Olanda della Spezia per di fatto pagare non più di quanto si riceve dal bilancio comunitario o poco di più oggi la Germania un grande contributore netto questo si spiega con la storia con con anche con il modo con il quale questa comunità e con il quale il più il principio dalla vita la comunità travolti ed è questo questo equilibrio significa ridiscutere tutto redento il principio di evitare le regioni meno sviluppate della comunità raggiunge un certo tutti quello di sviluppo questo sarebbe tutto il
Rimesso in causa ed è uno dei nodi di questa problematica di bilancio che in effetti in questi in queste settimane è al centro dei dibattiti qual è la in innanzitutto ci sono tra altri ad altri temi che vengano affrontati
La settimana dato nell'assemblea nell'assemblea di di Strasburgo uno di questi riguarda anche la la la la posizione della del della commissione per diciamo il il nuovo piano il nuovo piano diciamo di aiuti sociali della della commissione la politica sociale della commissione che rilancia ancora una volta la lotta alla disoccupazione che è stata anche una diciamo il punto di di né di principale interesse politico della sinistra europea presenta al Parlamento europeo cosa ne pensi l'approccio della del della commissione in primo luogo per la lotta contro la disoccupazione
Va bene può sulla commissione può far poco perché la Commissione la commissione è stato chiesto di studiare la materia come se la madre non fosse sufficientemente con frutta e di preparare ipotesi per coordinare le politiche degli Stati membri per ora il problema mio giudice supera largamente i poteri della Commissione e invece al centro del dibattito tra i ministri economici e finanziari dei Quindici e il governatore della banca centrale e i suoi e i suoi diciamo collaboratori o un o arrivati all'Eur o applichiamo e continuiamo ad applicare vendetta politica monetaria da alcuni definita monetarista molto rigida che ha consentito alle alle agli Europei di riassorbire parte dei tempi e quindi di poter giungere all'appuntamento dell'Euro oppure riapriamo una politica espansionista appunto per cercare di di soffiando sulle finanze pubbliche di assorbire parte della disoccupazione pare quei tu sei un grande conflitto in in atto un conflitto che non può che essere a mio giudizio come pagano le cose benefico nella misura in cui dimostra che volto di Proust senza una politica coordinata a livello europeo
è velleitario pensare che possa esistere un governatore con una banca centrale dotata di alcuni poteri senza un contrappeso può dico questo è telegrafico è invece negativo tentare di poter agire di nuovo Colli vecchie ricette emiliane che hanno mostrato tutta la loro
Difficoltà di applicazione quel per questa settimana c'è anche un appuntamento importante che anche il Forum delle organizzazioni non governative a Strasburgo
Cioè spiegare di che cosa si tratta mesi dopo la grande vittoria ottenuta da alcune di queste organizzazioni
Sul tribunali internazionali chi Antonio dico che ci sono altri temi importanti in questa sessione come un dibattito sulla situazione in America centrale con che sapete che è al centro dell'attenzione della commissaria Emma Bonino che in questo momento in visita in quei Paesi il Parlamento chiederà uno sforzo straordinario ai Paesi europei per esempio anche intermedie annullamento del debito per quanto riguarda questi Paesi vi sono temi importanti anche per quanto riguarda il Medioriente faremo il punto su Lea la situazione della non rispetto degli accordi di Why Plantation e abbiamo gli tipico non li a inserire anche un'urgenza proprio sulla Corte penale internazionale in coincidenza con questo appuntamento giovedì pomeriggio e venerdì Non c'è pace nella giustizia e il Partito radicale organizzano un seminario paneuropeo nel quale parteciperanno oltre venti Paesi rappresentati da organizzazioni non governative opta deputati più che sarà caratterizzato anche da una forte presenza radicale oltre quaranta militanti radicali sono abili a Strasburgo per questa due giorni di dibattito per lanciare la campagna di ratifiche del tribunale entro il due mila o questo tribunale entra in funzione entro due anni oppure perderemo il grande il grande successo conseguito a Roma a luglio
Gianfranco tra gli altri fra gli altri temi che sono all'esame di questa di questa di questa sessione plenaria si torna a parlare nuovamente di
Di di droga però di e di lotta al alla diciamo al alla alla alla droga
Con un con una relazione che riguarda la le le i metodi per sconfiggere coloro che comunque trafficano in materia che poi servono per la raffinazione della droga allora il Parlamento europeo dopo dopo la relazione da Ancona torna corna ma diciamo ai vecchi sistemi
No come non direi questo è una relazione piuttosto tecnica che riguarda il problema della della raffinazione di tutto ciò che costituisce il mercato clandestino delle droghe sul quale la do questo non incide sulla politica in materia di droghe della Comunità europea lui ha avuto con il rapporto di Ancona una cardinale il tentativo di soluzione con quel testo ad alcuni è stato interpretato come una colpo al agli antiproibizionisti ed altri è stato interpretato come un testo fa assolutamente timido ma che però ammesso qualche punto in evidenza da questo punto di vista quello che sta avvenendo in Europa mi pare molto più importante in questo momento è quello che avviene al parlamento europeo stelle aperture tedesche le aperture dei Lord che è quello che si sta muovendo in Europa fosse rifiuti potesse essere il riflesso in questo Parlamento attraverso la nuova rapporto da Ancona crema chiudere la legislatura con una pronuncia che via all'Europa una diversa impostazione rispetto a quella consolidata ripeto alcune cose tostate parte questo rapporto non mi pare che tocchi le
Senta del dibattito che reca posto tra proibizionismo cresce il partito di centro e si è parlato di quello che sta succedendo in Italia però Challant
Sulle sulle difficili di relazioni di queste ore tra il nostro Paese e la Turchia che ha una posizione di attesa rispetto alle istituzioni europea visto che il Parlamento più volte ha dibattuto sulla posizione della Turchia nessun suo
Io ho qui questo questa questione sviluppata troppo se voi troppo a ridosso dalla flessione per poter essere interista in questa in questa tornata io ieri ho fatto un comunicato male definivo fandonie l'il contenuto della lettera mandata nottetempo che sarebbe stata mandata D'Alema nel quale si evocava una sorta di invito al dialogo colpi Kakà da parte del Parlamento europeo questo non è affatto vero il Parlamento europeo ha chiesto al governo turco di operare per una soluzione
Pacifica per la questione curda ma non ha mai dato un mandato se voi al e Kakà anzi ne ha spesso condannato le attività definendo le terroriste quindi mi pare che questo andava detto perché le cose siano chiare e che la questione venga assorbe venga presa nella sua interezza
Senta elementi che non hanno nulla a che vedere con la realtà almeno qui per i voti al Parlamento europeo
Ci sono stati dei i dei riflessi tornando anche la politica interno sulle polemiche che ci sono state la scorsa lo scorso fine settimana Madrid durante l'Internazionale democristiana che hanno visto come protagonisti ma l'ex Presidente da Repubblica Cossiga il premier spagnolo Aznar sulla sulla questione
Basca ci sono stati dei riflessi cosa sta succedendo non ci sono stati ripetuti perché
Sarebbero dovuti essere provocati da imperativo aperta da stimoli eterni altrimenti i gruppi qui hanno mantenuto il loro ritmo di marcia e quindi non se ne è parlato potrebbe è l'occasione di questa nostra forte presenza anche giornalistica tento di radio radicale che sarà qui presente da fin da domani pomeriggio a Strasburgo per potere solleva la cosa mi pare che però la posso pareti legge diciamo tranne gli avvenimenti di Matri per la chiara volontà di far scegliere il gruppo più
L'Iraq partecipare nei nei confronti della situazione italiana certo è un'impresa molto difficile match su un Paese qui è rappresentato dallo stesso gruppo da più di due partiti molto spesso del dovuti a cause tra regionali il fatto di avere nel gruppo PPE praticamente sei cose per forze politiche rappresentate che vanno dalla maggioranza all'opposizione
Rende davvero anomala la situazione italiana pensi che nel prossimo Parlamento ci sarà alla una sorta di di gara fare in modo che
I due principali gruppi cercano cerchino acidi di fagocitare tutte le altre forze politiche rimaste che rappresentano gruppi piccoli magari come il vostro
è un certamente un tentativo che ci sarà e che aveva come obiettivo la presidenza del Parlamento europeo e magari anche la presidente della Commissione ed è quindi una delle spinte penso che dovrebbero noi dovrebbero alla quale per opporsi tutti coloro che come noi abbiamo sempre denunciato questa massificazione questa questa questo soffocamento della delle diciamo della posizioni della posse possibilità di questo Parlamento di esprimerci attraverso la identificazione in due gruppi che spesso conta in al loro interno forze molto eterogenee come appunto e il caso italiano e che soprattutto molto spesso CP ridono
Su base nazionale che su base politica staremo a vedere e certamente uno dei grandi appuntamenti del dopo elezioni del novantanove
Un'ultima considerazione riguarda a questa candidatura che giunta dato dagli ambienti politici della sinistra italiana da nei confronti di Prodi alcuno alla presidenza della della Commissione europea Prodi uomo del politico del legato al Partito popolare europeo che ha partecipato a diversi vertici ha paradossalmente viene candidato dalla dalla sinistra anche questo è il sintomo di una grossa confusione che esiste a livello europeo politica
Gli hanno soprattutto perché appunto come dici tu sembra paradossale che la la coalizione del che appartiene alla al gruppo socialista candidi poi qualcuno che che nelle tutte le ambiguità che mantiene in Italia qui fino a livello europeo ha sempre inteso partecipare ai vertici dei leader democristiani è un'anomalia e che lo stesso Prodi e dovrà sto sciogliere anche perché l'altra situazione assolutamente anomala nel nostro Paese e quella che avremmo avvenuta qualche mese in pista per le elezioni europee tutti i leader nazionali mentre questo non è assolutamente quello che avverrà negli altri Paesi dove chi chi candiderà eccetera capolista per le elezioni europee prenderà l'impegno con i propri elettori di rimanere poi nella seguito della legislatura al Parlamento europeo quindi queste altre sono le le contraddizioni che fanno sì che personalmente ritengo poco credibile ad oggi la candidatura
Romano Prodi alla guida dell'esecutivo europeo bene nei Titti ringraziamo naturalmente ci sentiremo ancora in settimana con collegamenti aggiornamenti sul sul foro
Delle organizzazioni non governative tre negli successivi sviluppi della della plenaria a Strasburgo grazie a Gianfranco Dell'Alba euro parlamentare europeo del gruppo are