La questione della depenalizzazione delle droghe leggere; La procreazione assistita; Il dibattito all'interno dei Democratici di Sinistra; L'appello rivolto da Berlusconi alla sinistra per un dialogo sulla questione della legge elettorale; Lo scontro tra la Lega Nord e la Liga Veneta; Il procuratore capo di Roma Vecchione è tornato oggi a difendere l'operato dei pm Ormanni e Lasperanza nel processo per l'omicidio di Marta Russo; I contrasti all'interno della maggioranza: il problema dei pentiti, la Commissione d'inchiesta su Tangentopoli e il dissidio tra il Governo Prodi e il Prc
Gloria Buffo deputata dei Democratici di sinistra il vertice sulla giustizia del centro sinistra Ulivo più Rifondazione
Ha trovato l'intesa su molti punti ma altri nodi li ha lasciati Nord ha sciolto il rinvio ha più problemi tra questi la depenalizzazione dell'uso delle sostanze stupefacenti le cosiddette droghe leggere è stato rinviato ad un apposito disegno di legge si tratta di un passo indietro
Direi che è un mancato passo avanti ho visto nel documento dell'Ulivo e di Rifondazione si e deciso un vertice immediato della maggioranza insieme ministro Turco per vedere come affrontare la questione della depenalizzazione ne di diversi comportamenti legati e che non danneggia nessuno legati al consumo di droghe io però ho ritenuto un errore non metterlo già nel documento so bene che esistono pareri differenti ma esistono anche su altre quest'ogni e soprattutto io credo che si debba fare e si dovesse fare perché alla conferenza governativa di Napoli due ministri due diversi partiti Livia Turco Rosi Bindi entrambe si impegnarono per la lega Linklater la scusa la depenalizzazione il ministro Flick annuncia da mesi un provvedimento in questo senso e non si è ancora visto niente i tenuto conto anche che la magistratura di cui parliamo tante volte male forme e con le sue sentenze più avanzata della legge e quindi sarebbe davvero grave se non solo la destra strumentalizzata se questa questione ma la sinistra fosse e timida mani dai io credo che i tempi sono maturi ormai per dire che una serie di comportamenti vanno depenalizzati altrimenti non si capirebbe perché noi che penalizziamo tante altre cose
Che hanno un impatto sociale ben più pesante che non il fatto che una persona si tengo una piantina singola sul balcone per il consumo personale di hashish
Secondo azione assistite blog sembrano essere due temi tabù per la discussione in aula
Sono sicuramente due temi difficili noi siamo un po'in un paradosso in tutt'Europa ormai sono state approvate delle leggi sulla procreazione assistita che prevedono il ricorso queste tecniche naturalmente anche delle coppie di fatto e e attraverso la fecondazione eterologa cioè con ricorso a donatori anche esterni alla coppia quando naturalmente la coppia non in condizioni di a risolvere al suo interno questo problema in Italia abbiamo una discussione paradosso male che fa un di questioni etiche questioni che riguardano la legge su questa questione ci sono opinioni diverse che vanno rispettate ognuno si comporterà secondo i propri precetti le proprie convinzioni morali ma leggi dello Stato non può in alcun modo impedire ad alcuni cittadini di diventare genitori sarebbe una lesione gravissima il diritto fondamentale della persona umana se lo Stato dicesse tu le caratteristiche per diventare genitore perché se sposato tu non ce l'ha e perché non si espose sarebbe come dire a milioni di italiani che convivono e hanno dei figli e li educano benissimo e a centinaia di migliaia di donne che hanno fatto dei figli da sole sono delle splendide madri che sono i genitori di serie B sarebbe veramente inaccettabile
Affrontare un'ultima diversa questione come valuti l'inizio di questo lungo dibattito che porterà poi democratico di sinistra al congresso nazionale probabilmente nel febbraio ne novecentonovantanove i cosiddetti ulivisti questa corrente nella quale Sam dovrà riconoscersi anche che il lucchetto hanno rivolto critiche anche piuttosto severe alla leadership ma soprattutto la linea politica vedi S. Occhetto da parte sua
Non ha risparmiato aggettivi pesantissime ma io credo che il problema inverso misurare la pesantezza degli aggettivi che circonda il PDS su Tizio o su Caio il problema è vedete se la linea politica la strategia seguita in questi anni è quella giusta io qualche dubbio su alcuni aspetti importanti è per esempio sul rapporto tra riforme istituzionali il giudizio che diamo della destra impegno nella vicenda del governo e e questo io credo che sia il problema fondamentale decidere se la linea del seguita è stata quella giusta la più efficace conclude De in un partito laico deve dire quello che pensa a dare il proprio contributo liberamente senza avere il problema se si schierano o segretario sa se non siamo una chiesa che ha un papà noi dobbiamo avere una politica la questione dei gruppo dirigente Van traumatizzata altrimenti siamo ancora ma a quei tempi in cui il problema era quello comunque di santificare il segretario ma noi siamo persone che fanno un partito perché gli è chiesto di ragionare di dare un contributo io penso che ci saranno posizioni politiche diverse a confronto è un fatto positivo bisogna che tutti gli iscritti siano chiamati a dare il loro contributo serenamente senza dovere o difendere o attaccare qualcuno altrimenti la politica fa una brutta fine
L'onorevole Pedrini esponente di Rinnovamento Italiano vicepresidente della Camera onorevole Petrini nei giorni scorsi Silvio Berlusconi un po'a sorpresa
A arrivo tutto un appello alla sinistra per un dialogo unicamente sulla questione della legge elettorale serata di un dibattito evidentemente molto Ricato anche perché su questa materia pende un referendum che ha raccolto oltre settecento mila firme qual è la sua opinione
E siamo di fronte a
A una contraddizione insieme al più volte emersa
Rilevata cioè il fatto che si raccolgono numerose firme fra i cittadini su una tematica significa chiese parla me trovieri in qualche modo espropriato della propria capacità di discutere quella tematica inattesa che si si può il che il referendum richiesto o significa che proprio perché c'è questa sensibilità e questa richiesta da parte di cittadini il Parlamento sia primariamente investito due da quella tematica andando naturalmente nel senso che il referendum già indicato questo però
Rionale in senso opposto ecco io ritengo che non si può se nessun modo ritenere il parlamento espropriato della propria funzione e quindi è lecito che il Parlamento se trova
No va al proprio interno una convergenza politica discute di questo si è trovato a vendere una convergenza politica come lei rilevava ecco però a questo punto io chiedo anche se in noi di fronte a quelle che sono all'Eur e urgenze le emergenze che il Paese ci pone troviamo convergenza politica nella fattispecie sulla legge elettorale perché non ci permette sentiamo in dovere di trovare altrettante convergente di fronte a tutti quegli altri temi che sono posti come urgenti dal paese
Presidente Petrini ma nel merito del referendum qual è la sua opinione il suo collega ripartito onorevole D'Amico fa addirittura parte del comitato promotore e prende
Guardi io personalmente penso che noi dobbiamo sicuramente procedere nel rafforzamento della logica maggioritaria e perché questa è la riforma ma prima la diciamo la principale se non forse l'unica riforma incisiva che abbiamo introdotto nel nostro sistema istituzionale e sta dando già qualche risultato perché pur nell'estrema frammentarietà del quadro politico noi abbiamo oggi è un Governo che ha raggiunto già dei record di durata significativi nell'arco della nostra cinquantennale storia e forse e destinato addirittura a stabilire un primato speriamo quindi questi sono già dove esulta antiche discendono da quella riforma tipi qui pertanto io considero molto incisiva e che deve essere senz'altro perseguite ha nella sua compiutezza
E non vorrei però che questo referendum così come è stato formulato diventasse un referendum anti partitico perché è vero che i partiti sono stati ora Ugo di una certa degenerazione politica che noi per primi abbiamo denunciato ma è altrettanto vero che i partiti rimangono l'unico luogo possibile di dibattito politico cioè se noi aboliamo i partiti se noi il comunque
Sviluppiamo una cultura anti partitica siamo certi che quel potere che viene tolto i partitini e ricada può democraticamente sul corpo elettorale o non verrà invece quel potere intercettato indebitamente da altre strutture all'interno delle quali i cittadini non possono obiettivamente confluire
Anteprime ultima domanda su un argomento diverso permette lo è stato parlamentare della lega conosciuto molto bene Umberto Bossi come valuta questa crisi
Nelle sue dimensioni appare senza precedenti tra in fondo come dire la lega lombarda e
La Liga Veneta ieri le dimissioni di Comencini
Sì questa è una questione che è sempre stata al centro della politica leghista e Bossi ha sempre temuto che emergessero nell'ambito del discorso dapprima federalista e poi secessionista delle distinzioni fra quelle che era nella realtà veneta e quella che era la realtà lombarda piemontese od altro e cioè in questo una sostanziale contraddizione perché se si è autonomisti si deve accettare a anche la possibilità macchine e quella più richiesta di autonomia emerga anche all'interno della Padania però lì il problema è soprattutto politico chiaramente in cioè Bossi vuole mantenere il controllo del partito per poter continuare a sviluppare una politica di forte contrapposizione sistemica mentre invece stanno emergendo delle componenti che tendono ad sviluppare una politica comunque collaborativa che si inserisca in un contesto dialettico nel sistema
L'onorevole Cento deputato la lega nord onorevole CEE mai come in questa occasione
Il dissenso la divaricazione all'interno e la lega è stata così evidente mi riferisco a questo contrasto tra Umberto Bossi possiamo dire la lega lombarda i la Liga Veneta con le dimissioni ieri del l'età dico Comincini in fondo o per volere del segretario federale qual è la sua lettura di quello che sta accadendo poco comunque ci sarà il congresso federale che dovrà far chiarezza io penso che
Cioè innanzitutto non conoscendo affondo gli episodi o i dati di fatto ai quali sempre in mente la discussione intervenuta fa riferimento
Penso comunque che ci siano state delle incomprensioni di fondo che hanno motivato poi questa pezzi di spaccatura che si sta evidenziando nella lega io ritengo che in fondo
Non ci sia stato da parte del segretario nazionale veneto
Alcun tentativo di allontanarsi da quelle che erano state le direttive programmatiche uscite dallo scorso congresso per cui penso che al solito questi dissapori ori che forse sono anche spalti anzi quali sicuramente in parte amplificati dalla stampa
Abbiamo diciamo ha fatto sì che poi effettivamente ci sia sia nata questa incomprensione e e fosse anche una dei alcune volte ci sono degli aspetti di tipo caratteriale che possono uccidere sui rapporti interpersonali al di là dei contenuti comunque io ritengo che e di fatto Comincini almeno per quel che mi è
Consentito sapere e conoscere non si sia realmente di scortato da quelle che erano le linee politiche del movimento a suo ho rivendicato mio apparire una certa autonomia di azione che purtroppo alcune volte poi essere male interpretata
Base della Liga Veneta sembra essere con il suo adesso possiamo dire ex segretario cominci
Lei per lui io posso rendere conto di quanto ho avuto modo di sentire dei miei colleghi parlamentari mi sembra che nella maggior parte di loro non prevalga un un sentimento di schieramento o di di sapore nei confronti del gruppo nel quale si riconosce un po'meno ci sia in fondo un'tutti la speranza che questa così sedi presunta contrapposizione venga in qualche modo sanata e che i due interpreti principali riescano realmente a comunicare fra di loro ro e a trovare una soluzione tenendo presente che io personalmente ritengo che all'interno di ogni partito è giusto che sia il segretario federale che i segretari nazionali e in particolare i segretari nazionali
Abbiamo una certa autonomia di azione proprio facendo riferimento a quelli che sono le scelte contrattuali e CID i chili di fatto non possa esserci un intervento di tipo autoritativo del del segretario nazionale se non facendo riferimento a Ispra esce violazioni di quelle che sono le volontà appunto ormai riconosciute nei congressi federali ieri un dirigente della Liga si era spinto fino ad ipotizzare la presentazione le prossime Reggio tali di una lista della lega e una lista della lega farebbe questa alla fine prevarrà questa grande esperienza della lega nord il petto sarebbe a mio parere un grosso che ore proprio perché verrebbe a fare il gioco di quelle forze politiche che sono intente ad ARPA a spaccare quel fra tutte diciamo e le elettorale che rappresenta gli interessi del Nord in questo Paese logicamente in una situazione nella quale pur avendo un largo consenso al Nord la lega Nord per l'indipendenza della patria della Padania si trova va incontri diciamo di impasse perché effettivamente non riesce neanche in queste condizioni a realizzare dei risultati soddisfacenti nel Parlamento romano ad ottenere quel minimo di autoregolamentazione diciamo di devolution
Per il quale ci si è impegnati nel nel nell'ultimo periodo logicamente questo potrebbe effettivamente produrre una frattura sicuramente non sanabili Ermanno al al non vantaggiosa per il movimento
Salvatore Vecchione il procuratore capo di Roma è tornato oggi a difendere l'operato dei suoi magistrati la speranza ed Ormanni nell'occhio del ciclone per il famoso interrogatorio intercettato sia invidio perché in audio dal fin
I due della teste chiave del processo Marta Russo Gabriella Alletto ne parliamo con l'onorevole Mancuso esponente di Forza Italia già ministro alla Giustizia una Mancuso lei ha visto questa nota ufficiale qual è il suo commento
Guardi mi permetterà anche che aggiunga a queste sull'indicazione circa il mio passato professionale che io sono stato per quasi otto anni procuratore generale di Roma che il dottor bicchierone
Persona che allora stimavo fu di quell'ufficio nel periodo che lei ha detto il segretario generale
Questo lunedì dice quanto possano io trovarmi meravigliato e addolorato nel sentirli licenziare in quei termini che neanche giuridicamente sono ineccepibili determina assolutori circa la condotta dei pubblici ministeri del caso di Marta Russo dico questo anche a Vecchione serie mi ascolta
Non si può
Dire che non siano stati lesi in quelle interroga in quel sorta di sevizie qui è stata sottoposta ad ho letto che non siano che siano stati rispettati la sua abilità e le sue prerogative umane e giuridiche
Dire questo
Al Imam modi giustificazione dire queste fatto ancora più grave vecchie della circostanza che tu The Italian avveduto cioè la sottoposizione in una maniera senza precedenti almeno notti
Per dire un testimone e poi di nuovo l'indiziato di reato a pressione psicologica abusivi in via minacce
E queste cose le chiome non può ignorare che sia sono contro la legge e contro i doveri
Il ricordo che non si fa così l'indagine e non si giustificano in questo modo complice gli errori aggiungo che però ritornando all'aspetto tecnico che il procuratore di Roma nulla dice un'altra evidente violazione in questo caso giuridica cioè quella di non aver sospeso questa sorta di interrogatorio quando nel momento in cui fu all'Alletto contestata la possibile responsabilità sua
Per favoreggiamento addirittura per omicidio in quel momento obbligatoriamente anche estere totalmente insensibili ai diritti delle parti dei coinvolti il processo in quel momento l'interrogatorio l'esperimento andava interrotta ma ritorno ancora una volta perché e un valore ormai percepibili a tutti la cui rilevazione ha turbato l'intero Paese che non è quello il modo di fare indagini
Gustavo Selva vicepresidente dei deputati di Alleanza Nazionale Selva lunga riunione del centrosinistra Ulivo più Rifondazione sulla giustizia una conclusione positiva per i partecipanti ma alcuni nodi sono stati non sciolti vecchi problemi rinviati da parte del Polo sono giunte delle dichiarazioni di insoddisfazione pressoché totale rispetto alle nuove proposte dell'Ulivo e di Rifondazione B mi pare proprio che non ci sia o non
Dare consenso a quanto è venuto fuori da questa lunga riunione della maggioranza se non dire che c'è un profondo disaccordo credo anche fra di loro fanno finta naturalmente di andare d'accordo si sono messi d'accordo su programmi che non affrontano il vero problema per esempio quello fondamentale dei pentiti perché questo e il nucleo ormai della disputa
Orale nel senso che se l'amministrazione della giustizia ormai dovuto ai pentiti o dalle azioni intimidatorie tali come abbiamo visto anche dei pubblici ministeri come abbiamo visto recentemente ben davvero dire che la giustizia è la più ingiusto che sia possibile immaginare
Selva tra pochi giorni si dovrebbe votare per l'istituzione della Commissione d'inchiesta su Tangentopoli però bisogna anche ricordare che gli equilibri positivi sono dori Ghezzi tra Camera e Senato e quindi se anche il Polo contasse sulla divisione della maggioranza al Senato sarebbe ben difficile spuntarla
Beh credo però che si possono fare anche delle commissione monocamerale se questo dovesse essere la soluzione una soluzione mi Nale perché credo che il tema meriti un approfondimento in modo da creare le condizioni perché Tangentopoli non si ripeta più uscendo i presupposti politici e partitici che l'hanno determinata la il problema non ci si può
Per nascondere dietro il fatto che la commissione parlamentare sarebbe un processo ai processi abbiamo assicurato che non di questo si tratta questo deve provvedere in altra sede il Consiglio Superiore della Magistratura credo che materia ce ne sia noi vogliamo fare
Torchio scoprire le cause vere che non sono state ancora tutte scoperte tant'è vero che ci sono coloro i quali dicono mi sembra giustamente che Tangentopoli continua e quelli che sottopongono evidentemente a cominciare forse dal Presidente del Consiglio hanno delle conseguenze politiche che può determinare una commissione seria abbiamo dell'accordo politico riunione della maggioranza sulla legge finanziaria
Bertinotti che dice non c'è ancora la svolta ma non rompe ieri molte dichiarazioni di D'Alema di Mussi e di altri dirigenti di primo piano della sinistra per diversi Rifondazione si sfila
Si andrà alla crisi si andrà ad elezioni pure incombente dodici qui a poche settimane al semestre bianco lei che ne pensa Fini non ha mai creduto di una crisi ma anch'io non credo d'una crisi perché avendo conquistato fortunosamente in una maggioranza che sanno non essere più maggioranza nel Paese evidentemente anche coloro i quali dicono andiamo ad elezioni l'unico evento che temono davvero e andare ad elezioni perché adesso io non so
Ai sondaggi bisognasse andare sempre
Bar io fra
Le libertà e L'Ulivo è talmente ampio che mi sembra che oggi andare bidello assicuro vittoria del Polo ed a sicura sconfitta dell'Ulivo quindi mi sembra che troveranno modo di
Bertinotti troverà modo di dire che non se non una svolto una cinquantina c'è stata troverà modo appoggiato magari agli al giudizio del presidente della Camera di dire che questa è un'ottima finanziaria tra parentesi non so perché il presidente della Camera voglia copiare troppo il Presidente della Repubblica incominciare a il già il capo del governo e quindi credo che francamente il giudizio di Fini che dice io non credo nella crisi erano cioè non credo nella possibilità di fare dimettere no sia
Da oggi con la più probabile ultima domanda Silva nel suo Veneto questa grave crisi all'interno della lega nord potremmo dire da una parte lega Nord con Umberto Bossi dell'altra Liga Veneta con il segretario cominci
Dimissionario si Mittel mi sembra che si stia realizzando quello che noi le ragioni per le quali noi abbiamo lavorato cioè creare un dissidio tra la dirigenza lombarda che va bene tra che Bondi equivale poi al dissidio che c'è tra dei perché c'è rappresentato da Bossi e gran parte degli elettori in tono particolare gli elettori veneti questi elettori si sono resi conto che le grida alla successione che la richiesta
Trasformare in una specie di rivoluzione il dei rivoluzionari il movimento dalla Liga Veneta non ha attecchito nelle della lega nord non ha attecchito fra la Liga Veneta quindi mi sembra che bisogna perché o ci sia effettivamente da parte di Comincini di coloro
E mi sono attorno la possibilità di una maggiore autonomia o se no mi sembra che il destino della Liga Veneta sia quello di ritornare nell'ambito nell'ambito del Polo
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