"I diritti dell'uomo" seminario di studi promosso dalla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II", da Amnesty International e da "Non c'è pace senza giustizia", nei giorni 4 e 5 maggio 1998 presso l'Aula Pessina della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II"

Siano di una nobiltà tale da ipotizzare e i ponti aerei sotto dei quadri in realtà passa con difficoltà di controllo
Il mare più Lima sorso diciamo così la della storia
è questa la ragione per la quale io ho sempre avuto ma forte propensione simpatia per i dati invece storici
Per persino per
Il forte richiamo dei dati reality di Jiang
Nella brutalità dei dati dei dati reali
E tuttavia vengono
Osservare che questa dichiarazione universale dei diritti dell'uomo in qualche misura oramai
Il bagno dice non fino ad agosto può anche della concretezza del pertanto dal tanto sto
E quindi ecco perché in
Una introduzione almeno dal mio punto di vista di questo opportuno esaminatrici Duina potrebbe appunto risolversi nella rimeditazione o addirittura nella lettura di questa afferma di questa frase la quale poggia come credo che hanno visto tutto
O loro
Che l'hanno letta ho riletta in quest'occasione in modo particolare
Strutture quando c'è oggetto di comprensione del concetto di tolleranza il concetto di amicizia anche queste sono concetti commessa
Tipo svolge una qualsiasi forma di attività scientifica ma in modo particolare chi coltiva
Studi storici studi filosofici studi giuridici anche questi concetti sono concetti che oramai ampi come dire la forza declini le determinazioni storiche che alle formulazioni teorica si sono sono accompagnati la tolleranza e
Un'idea del mondo classico è un'idea cristiana è un'idea del mondo islamico sia pure nella nelle diversità così profondo ed Inter detrazione si attesta insieme sentiamo questa universalità ma anche questa profonda incidenza sto il tema dell'amicizia forse è persino difficile dare delle delle localizzazioni
Ha avuto modo di
Sì sì ragioni riavvicinarsi ad alcuni dei padri della della chiesa quale rilevanza questa idea ricevuto basterebbe fare il nome di Agostino la comprensione preferisco non fare neppure alcun riferimento perché essendo mi dichiarato storicista questo porterebbe lontano attraverso la la riflessione offerte
Altre situazioni di questo genere
Poi il fatto che il
Questo incontro concretizzi questo discorso con riferimento al problema dalla bioetica quando il riferimento ad alcune delle grandi
Valutazioni come dire giuridiche e che del Novecento mi sembra che ulteriormente storici sino quest'il che pur di valore così universale
Un ultimo motivo il compiacimento per bene il fatto che questa sia una iniziativa che vede protagonisti gli studenti i giovani
Al di là
E ogni forma di retorica che non è la mia ci sono appunto studenti ed ex studenti che hanno avuto modo di collaborare con me pensando che il mio rispetto per quest'dimensione giovanile capace di affrontare anche animosamente
Tempi di questa rilevanza è strettamente coordinata al fatto che non l'ha mai ceduto giovanilismo cioè non ho mai solleticato e le foto
Mi sono sempre posto con grande dispetto nei confronti dei giovani degli studenti perché mi sono sempre presentato quelle persone
Un professore nel caso specifico
Un vecchio capoverso invitando le persone a fare verso e gli studenti a fare questo
Soltanto in questo modo credo che esse possano concepire un reale rapporto di reciproco rispetto e quindi anche di collaborazione pur nella diversità senza nessuna incentivazione motivazione orientata veramente non corretto in quest'ambito
Sono particolarmente lieto
Perché appunto anche qui mi richiamo a questa frase solenne
L'istruzione era inventa determinante
Della educazione quella che immediato corre dei rischi chiamata nell'ambito
Questa educazione questa formazione convenire
Soltanto affrontando
Problemi concreti problemi specifici anche al problema è difficile confrontandosi
Quindi
Vivo compiacimento
Le scuse se di qui a qualche metro mi allontanerò ma che sono
Interloquito
Magnifico Rettore come dire dopo la lezione ho sentito che attesta fino provi più
Credo che il mio è un intervento possa limitarsi apporti saluto per via del singolo facoltà giuridica fra tutti gli intervenuti anzitutto ai colleghi alle autorità che sono presenti e agli studenti e agli organizzatori di cui io non apprezzo ormai da
Entusiasmo che non è disgiunto dalla capacità realizzatrice questa mi sembra un aspetto molto significativo le varie sigle che sono state qui diciamo anteposto al programma sono sigle che non sono così delle scatole vuote non su uno dei contenitori che sempre di più e si riempiono delle libertà di circa di intervento critico di capacità propositiva
Ha facoltà giuridica napoletana sapete su questo argomento particolare che ti chiedo è particolarmente sensibile
Oltre ad onorarci riavere tra industrie colleghi il professor Consorti quale il rappresentante del Governo italiano della Commissione dei diritti e dell'uomo di Strasburgo e da ottobre prossimo sarò addirittura il decano della nuova Corte dei diritti dell'uomo che si sta abbia avuto adesso
Noi abbiamo proposto perché ringrazio rettore per averlo sostenuto sono sicuro che sostegno su due dei colleghi non mancherà riunione faremo nei prossimi giorni per la programmazione triennale sostegno abbiamo sostenuto la necessità ecco l'esigenza di lei non tanto all'opzione e che facoltà giuridica come la nostra sia presente conclusione del del ciclo di studi un venirlo di approfondimento quello che oggi si chiama con numeri diciamo ormai in modo e che fanno così intravedere chissà quali
Antakia solo e che ideali master un master sui diritti dell'uomo
Su questo lancia ci siamo impegnati quest'anno e appena finito non con un'anticipazione abbiamo dedicato quattro contratti quattro di questi contratti integrativi la nostra università purtroppo con le ristrettezze finanziarie diciamo
Di cui dispone con grande difficoltà e che già ho chiesto Repubblica facoltà domani nel pomeriggio richiederà divenire per quanto riguarda la regolamentazione già introdotto quattro contratti di colleghi specialisti in questa disciplina
E soprattutto mentre dalla commissione di Strasburgo perché vogliamo appunto che i nostri giovani entrino sempre più in contatto con la realtà diciamo delle istituzioni e europee per il mondo in cui esse funzionino per gli obiettivi che persegue
E poi
Lo dico per ultimo perché appunto e come se lo darsi un po'le stesse noi abbiamo in questa facoltà contribuito in maniera decisiva grazie all'opera del collega D'Annunzio è all'entusiasmo diciamolo sì e finché pur essendo appunto dall'altra facoltà
Campana e tuttavia collega alternatore cresciuto e mi auguro ricorda in questa sede
Abbiamo dato un contributo fondamentale alla a partenza del centro di bioetica poi diciamo sono intervenuto quando autorevoli Salis ed altri quindi ci sono presenti e quindi che oggi quindi si studia è un tema di grande rilievo di grande importanza terminante significa io purtroppo sovrapporsi delle delle cose che facciamo non potrò Giovanni diciamo degli insegnamenti che certamente saranno stamattina e qui profusi e di questo mi scuso molto
E anzi pregherei subito comitatus missiva Rettore consente di assume la presidenza di questa riunione in modo che da mostra operarsi sia obbligo traumatico di quello che sarebbe sedici gli stessi presidenti stessa vi ringrazio molto e vi auguro buon lavoro mi scuso per domani ma ne abbiamo questa commemorazione dell'ex latitante a Salerno unica non potrò manca e mi auguro che appunto queste iniziative si ripetono sempre Jibril frequentemente buon lavoro grazie
Siccome io sono tra l'altre corse fra coloro che dovrà parlare quindi eviterei di fare qualsiasi altro aggiuntività e quindi darei subito la parola all'onorevole Caccavale
Quindi ancora
L'onorevole Caccavale mi dicono non è ancora prigioniero del traffico quindi porterà il saluto di qui a poco
Do la parola
Ringrazio presentato sessione
Ringrazio tenuta presente
Un posto dove andare via in anticipo per inderogabili impegni e di coloro che assistono a questa iniziativa
Vorrei avvertire l'onorevole Caccavale il professor D'Agostino assessore all'Est l'identità la cultura in comune sono il traffico arriveranno tra breve il telegramma del presidente Regione Rastrelli già stato citato bene vorrei soltanto esprimere insomma
Migliore Ugliano iniziativa non soddisfazione per ciò che è stato fatto sono stato molto soddisfatto di coordinare un po'tutti questi importanti organizzazioni che hanno dovuto prestare loro capacità organizzative anche loro supporto economico a questa iniziativa che nome un'iniziativa isolata
Perché
Quest'anno il dieci dicembre si celebrerà il cinquantenario dichiarazioni versato i diritti dell'uomo e in quell'occasione saremo ancora presenti questa di oggi su diritti fondamentali bioetica la sessione
Domani sulle giurisdizioni internazionali
Sono punto it primi due punti primi due gradini di un percorso di più ampio respiro e ci porterà ad analizzare verso la fine di novembre data esatta ancora una certa il problema del rapporto tra l'individuo e lo Stato in particolare le forme di diritto penale le sanzioni penali sostanziali
In specie la pena di morte la pena capitale il contributo di Angelo particolare sarà essenziale poco e poi sui diritti umani nel processo processo civile processo penale processo amministrativo perché anche un processo civile cedere diciamo un diritto dell'uomo
E successivamente poi un ulteriore sessione su solutore voi dal Cavaliere rientrato in questo momento
Un'aggressione sul Tribunale internazionale ancora una volta dopo la conferenza diplomatica che vedrà impegnate dall'uomo quest'estate al sedici giugno al diciassette luglio Roma sarà appunto un'importantissima Conferenza diplomatica dove si discuterà della
Delle istituzioni di questo tribunale si spera che sarà una corte indipendente invettive giusta ed è anche per questa ragione stiamo qui a discutere oggi e domani a ragionare combattere il professore Conso che presiederà questa conferenza diplomatica già assicurato la sua presenza che si era impegnato anche per domani a dire il vero però è stato pronto nell'avvertire che domani non potrà essere più perché impegnato a Courmayeur per una sessione informale comitato preparatorio Nazioni Unite quindi è più che giustificato
Lo stesso del presidente Bassiouni che presidente del comitato di redazione Nazioni Unite progettista tutto tribuna internazionale
Comunque non assicurato la loro presenza appunto al termine di novembre quando ci potranno illustrare i risultati di questa conferenza diplomatica il passo Paparo presidenza
Senza
Io comunque salvo immediatamente
Allora sotto grazie per per l'invito
Avrei avuto piacere ascoltare qualche altra cosa prima di intervenire
Prendo fatto qualche minuto di ritardo
Per non so bene che cosa è stato già
Affrontato ma il mio il mio intervento sarà giro di ordine generale con una
Con una poi puntualizzazione per quello che le iniziative in questo momento in corso per il Tribunale penale internazionale
Per i crimini di guerra
Io scorretto novantaquattro Parlamento europeo qualche qualcuno di voi sa
E forse per la mia giovane età oltre che per la mia
Come dire
Piccolo l'esperienza professionali
Il legata al al diritto
E la difesa dei diritti dei diritti civili volle immediatamente impegnarmi per quello che riguarda la questione appunto diritti umani diritti civili al Parlamento europeo
Io sono mi sono laureato qui in quest'aula
Nell'ottanta sette e
Devo dire mi sono sempre impegnato sempre impegnato per quello che riguarda i diritti civili erano stata è sempre stato un po'la mia
Va materia preferita mi sembrava opportuno dal Parlamento europeo finissi preoccuparmi delle stesse cose
Un tumore di essere vice presidente della sottocommissione diritti dell'uomo al Parlamento europeo
Che anche qui data la mia giovane età non è cosa di poco conto e questo ovviamente mi ha dato la possibilità di andare in giro molti Paesi del mondo
Dove
Le situazioni sono molto delicate
E di ieri effettivamente di
Verificare
Che non bastano di verifica di persona che non bastano le convenzioni non bastano i pezzi di carta non bastano le firme messe sotto i pezzi di carta per far sì che
Ci sia un'effettiva consapevolezza di quello che la questione dei diritti umani oggi nel mondo
Però io voglio fare un passo indietro
Un passo indietro lui spesso siamo portati a
Pensare a parlare e diritti umani
In paesi dove eclatante ed efferata
La sua
Il suo essere calpestati prigioni suo essere mortificato tutti i giorni cioè
So Paesi come l'Iran Susanna
I
Tanti altri
E devo dire anche al Parlamento europeo c'è una
C'è una sorta di ambiguità se volete una ma una divaricazione tra quello che sono i diritti umani al di fuori dell'unione europea
I diritti umani dentro l'Unione europea
Tanto è vero
Che addirittura ci sono due organi diversi due commissioni diverse che si occupano dei diritti umani
Al Parlamento europeo uno quelli che si occupa per i diritti umani fuori dall'Unione europea che era appunto la Commissione dei diritti dell'uomo
E l'altra quella che si occupa dei diritti umani all'interno dell'unione europea che la Commissione delle libertà pubbliche
E degli affari interni
Già questo la dice lunga su quello che un po'se volete la l'approccio
Un po'da da professori o da professori di scuola di chi sta dietro del dell'università di chi sta dietro questa cattedra
E che quindi in qualche modo bacchetta qui e lì dicendo
Lì non si rispetto di diritti qui non si rispetta i diritti qui non avete fatto questo qui non avete fatto
Che a mio avviso questa lettura è una lettura
Che a due
Due luci
Una luce positiva ma anche di responsabilità e l'altra certamente
Negativa cominciamo con quella negativa per così ce la teniamo subito
Quella negativa e che
Non credo che per molti versi le ci sia in molti Paesi cantuccio virtuali ha fatto citato l'Iran sbarco denuncia girar la Nigeria o altri Paesi anche in questi giorni sono di grande attualità
Una Cina per esempio ma non non credo che in molti Paesi del mondo ci siano grandi differenze con alcune situazioni che cadono nei nostri Paesi all'interno del
è vero che ovviamente noi abbiamo una tradizione
Non non non parlo forse dell'Italia ma c'è ci sono Paesi dell'Europa è una lunga tradizione democratica ha una lunga tradizione di
Di di di di ricchi di rispetto dei diritti l'Europa è stata la culla dei diritti umani
La rivoluzione francese cerca questo però sulla carta
Nel poi nell'attuazione dei trattate in attuazione delle convenzioni
In molte cose l'Europa
Non è che è stata da meno nella mancato rispetto di queste condizioni
Molti paesi europei finisce un secolo
Che un secolo questo secolo un secolo che voi sapete bene finisce un secolo di totalitarismi caratterizzata dai totalitarismi
Di destra e di sinistra
Un secolo caratterizzato dai gulag e dai Lager
Un secolo caratterizzato da colloca osti Palencia Holocaust mascherarsi
E qui sono tutti nati qui
Informativa europea
Ma senza andare troppo indietro nel tempo anche quello che accade oggi nei Paesi europei
In alcune cose
Certo non è segno di una
Profonda
Di un profondo rispetto delle convenzioni internazionali per i diritti dell'uomo non tutti gli anni
Abbiamo una relazione
Che la relazione annuale dei diritti dell'uomo l'intera Unione Europea segno appunto la Commissione Libertà pubbliche come gli ho detto tra quale mio pure su membro membro effettivo
E chi si occupa di tutti di quelle che sono i gli aspetti dell'unione gli aspetti dei diritti dell'uomo Violanti all'interno dell'Unione
Io visto che qua siamo alla facoltà di giurisprudenza
A me piace molto parlare degli aspetti questione legata alla giustizia
Ebbene io per qualcuno forse qualcuno di voi sa io sono uno che va spesso in giro per le carceri
Il mio vistati in molti istituti carcerari
In Italia e
In Europa
Sul fatto girati
Nelle carceri
Non italiane
E
Vi assicuro che le violazioni dei diritti dell'uomo da nubi sono molto più
Numerose di quanto non appaia sui giornali sulla stampa su diciamo di quanto sia conosciuta l'opinione certo non fa molta notizia sapere
Che oggi abbiamo una situazione carceraria che per esempio di palese violazione dell'articolo ventisette la nostra Costituzione
Patente violazione
Articolo ventisette nostra costituzione
E quindi delle convenzioni internazionali per i diritti dell'uomo
Ovviamente
Dove la pena nel oggi nonostante ci sarebbe carriera abbia scritto più di due secoli fa oggi non ha un fine rieducativo per nulla assoluti né punitivo non rieducativo
Quindi questa per dirne una più eclatante delle violazioni questo devo dire in Italia in maniera particolare anche all'estero anche diciamo in Europa anche in molti campi degli altri paesi europei d'Europa ma certo in altri Paesi europei questa attenzione un'attenzione diversa
Be potrei
Citare il caso delle cosiddetti poteri citare le questioni legate alle cosiddetti cosiddette leggi eccezionali
Per non parlare di casa nostra perché altrimenti poi entriamo discussi più politici
E io cito il caso l'Irlanda del Nord perché forse c'è più semplice perché si comincia a parlare dei casi di fatto in casa nostra ci si comincia a dividere tra i garantisti e giustizialisti e tutte queste belle stupidaggini
Però invece poi forse guardandolo dal di fuori e guardando a quello che accade fuori da casa nostra ci si rende conto che i principi del diritto su una cosa seria
E che i principi del diritto non è che si possono mercanteggiare a secondo se c'è la destro o sinistro al governo c'è
Quel determinato leader o quell'altro sterminatori
Ebbene per l'Irlanda del Nord
Fortunatamente ne parliamo adesso che le cose si stanno mettendo in modo diverso per molto tempo sono stati di fatto sospesi i diritti costituzionali
E quindi diritti civili e i diritti umani di una parte
Di di una parte dell'Europa martoriata per molti versi
In guerra
Dove
Chi veniva accusato Pica tutto chi viene accusato di terrorismo
Di fatto
A una situazione giuridica se volete un po'diversa rispetto a quello che è un comune imputato qualunque altro reato in Gran Bretagna che pure ha una tradizione come sapete di forti garanzie rispetto agli imputati perfetta parità tra accusa e difesa
Sistema
Anglosassone lo conoscete membro quanto mi meglio di me
Quindi dove quindi desiste esistono delle zone d'Europa dove quei diritti di fatto vengono vengono sospesi per non dire annullati in qualche
E questo ovviamente può esser detto per tante altre
Per tante altre cose solo l'asilo il diritto d'asilo io non sono tra quelli che hanno gridato al lupo al lupo oppure no hanno urlato alla luna hanno quando poche centinaia di di curdi hanno
Sono scappati via dalla carestia e dalla miseria alla fame dalla guerra pervenire
Chiedere il riparo H presso di noi
Non ci dimentichiamo che qui di aver firmato convenzioni internazionali che dicono chiaramente che bisogna essere
Pronti a fare quello che è stato fatto nei confronti presepio degli italiani in altre circostanze in altri periodi storici quello che parte della storia del mondo
Le migrazioni dei popoli è parte della storia del mondo quindi il diritto d'asilo il diritto dall'ospitalità
E cioè il dovere di ospitalità di Tosi il dovere di ospitalità parte
Di quello che sulle convinzioni non abbiamo
Ma detto questo qui dicevo e troppo facile puntare il dito accusatore per tornare alla al al filo discorso acqua siamo partiti è troppo facile puntare il dito accusatore contro di diranno contro la Nigeria
Non guardarsi in casa propria
In casa nostra i problemi del rispetto delle convenzioni internazionali per i diritti umani sono ancora tanti
Sono ancora tanti
Le è vero che da lui le libertà fondamentali sono sostanzialmente tutelate ma viviamo in un'epoca nel quale la minaccia alla restrizione di queste libertà
E una minaccia sempre più forte
Il nome di quello che viene genericamente definita la sicurezza dei cittadini vede c'è sempre questa specie di questa
Ah ecco sì mi dicono che devo abbreviare allora no no non sapeva i tempi allora quel giorno
Forse mi sono un po'allungato allora la la la la il bilanciamento tra la libertà e la sicurezza non tra questi due
Grandi pilastri a questi due bastioni è un a a degli alti e bassi beh questo è un periodo nel quale
C'è più attenzione
Verso quello che il concetto della sicurezza e quindi che poi di fatto si traduce in minore libertà dei cittadini
Attenzione
Che invece nella questione invece della attenzione invece al rispetto dei diritti civili che sinché si traduce in maggiore libertà per i cittadini
E poi è tutto da dimostrare che le due cose siano come dire in antitesi a mio avviso più libertà recite esibì anche più sicurezza ma questo è un altro discusso per più politico che facciamo una vediamo adesso invece e chiudo qui chiudo poi cerchiamo la seconda parte del nostro tema cioè quello che poi riguarda discusso i diritti umani bene poi è vero
è vero che c'è una una situazione molto difficile in questo momento in molti Paesi
Perché che di fatto sta e
L'aspetto se volete politico più forte e che sta prevalendo
Nei rapporti internazionali
L'idea del mo'che il modello se volete il modello cinese
Sia il modello al quale fa riferimento nei prossimi anni
Il modello cinese che cos'è il modello cinese
O della CS questo
Il mondo occidentale
Il l'Europa gli Stati Uniti
Che come vi ho detto certamente rappresenta un punto di riferimento importantissimo in quanto culla della libertà e della democrazia
In quanto farò di libertà di democrazia apro una parentesi io sono relatore al Parlamento europeo per l'allargamento sono stato mi Paesi
Dell'Est europeo
E che vengono cinquant'anni di dittatura totalitaria
I quali guardano all'Europa vogliono agganciarsi all'Europa sono molto più velisti di quanto non siano a Londra o a Parigi non so come dire
Perché a guardano l'Europa circoli agganciarsi all'Europa in quanto
Modello di libertà diciamo un modello di libertà di democrazia questo ovviamente a maggior ragione per molti altri Paesi del mondo
Ma attenzione
Il rapporto che sta vista oceano che si sta incentrando che si sta di che sta crescendo che sta facendo forti proseliti nella comunità internazionale élite il modello cinese che di dire
In questi Cina sta ci sta avendo un grande sviluppo economico nel senso che c'è una un forte incremento della del quindi lo sviluppo dei traffici dei commerci dei delle dell'economia senza toccare la queste questioni politiche
Quindi senza dare maggiore libertà politiche ai cittadini quindi senza la libertà d'opinione e di espressione libertà di associazione di presentarsi alle elezioni eccetera
Questo è il modello cinese sviluppo dell'economia se volete del capitalismo se vogliamo usare una parola poi dei modi ma
Del capitalismo ma un capitalismo con un forte controllo dalla vita politica cioè nessuna libertà politica nessuna libertà civile
Solo libertà cioè diciamo di poter far soldi tanto per dirla MotoGP
Questo è il modello cinese rispetto a questo modello la comunità internazionale
Dice noi non possiamo privarci di un mercato come quello che la Cina un miliardo e rotti di persone un mercato sterminato
Quindi non possiamo chiudere le porte a un mercato come quello cinese
Facciamo cerchiamo di far sviluppare modelli come quello cinese
Quindi diritti civili i diritti umani diritti politici calpestati o comunque Mrs siamo ghettizzati amo così ghettizzati
A vantaggio dell'aspetto se volete commerciale
Questo modello un modello rischiosissimo pericolosissimo parte che un modello Luigi o per l'altro giorno che in Cina avevano vietato il porta a porta
Quindi perché nel porta a porta nel nella vendita porta a porta c'era la possibilità di vedere anche qualche altra cosa che non fosse soltanto il cosmetico perché era nella venga porta cioè il diavolo eccetera
Hanno vietato perché perché qualcuno oltre a cosmetico vendeva anche qualche altra cosa c'è qualche idea diciamo sovversiva tanto per capirci propagandava magari qualche religione Keita
Propagandava qualche partito qualche idea politica vietata
Quindi con le libertà economiche nascono inevitabilmente le esigenze di una maggior libertà politica questo è certo ma certo è che questo modello che non possiamo accettare l'idea di far andare avanti nella questione cono le questioni economiche e commerciali senza attenzione libertà politica c'è una clausola e qui chiudo presidente c'è una clausola
Che
Desiste che abbiamo che esiste nelle convenzioni internazionali
Che la clausola secondo la quale non si fanno affari
Non si fanno commerci con quei Paesi che non rispettano i diritti dell'uomo e che non portano avanti il pro i processi democratizzazione questa clausola viene di fatto elusa per non dire
Praticamente
Ignorata
Perché laddove la comunità internazionale si muove in quest'ambito c'è sempre qualcuno qualche Stato più furbo di qualcun altro se l'Europa decide che con la Cina uniranno con la o con la Nigeria non bisogna fare affari
C'è sempre qualcuno degli stati membri se cerca di farlo più furbo degli altri
Che balli e fa va ad aprire il dibattito va ad aprire il dialogo va ad aprire il confronto che poi serve per aprire poi realtà i corridori per le aziende di quel Paese per andare a fare commercio in quel Paese
Questo modello modello vischioso modello pericoloso
Un modello che noi dobbiamo combattere perché la questione diritti umani e oggi una questione centrale
è una questione
Che non è troppo lontano da casa nostra che non è lontana chilometri centenari non glielo dico prima che in realtà comincia
Da casa nostra
La questione della Tribunale internazionale mi serve un altro intervento grazie
L'onorevole Caccavale sarà reparto
Sanzione da Norimberga la Russia quindi avrà modo pratico giornale su queste questioni
Io debbo dare una comunicazione di servizio tutti i presenti tengano si ricordino che tutto la conclusione dei lavori possono farsi rilasciare
Un attestato di presenza lo ritengono
Continuiamo degli altri saluti darei senz'altro la parola alla signorina Fiorella Zabatta membro del senato accademico
Allora mi salutano e benaugurante per tutti gli interventi che mi hanno preceduta e anche per i relatori che seguiranno al mio intervento
La realizzazione di un seminario di studi si ritrovano in questa in quest'anno accademico è molto importante per rappresentanti gli studenti come in ogni e quindi chiede il motivo di orgoglio come presidente del circolo del Duemila mi preme segnalare la solerzia con la quale la facoltà di giurisprudenza
Ha dato modo che venisse realizzato insomma questo seminario di studi un ringraziamento particolare vanta tutte quante lui e associazioni e organizzazioni non governative che hanno aderito insomma al nostro progetto
Come Amnesty International non c'è pasticcione Non c'è pace senza giustizia il cinque
Non è certo cosa nuova che proprio in università si discuta un tema così attuale ma allo stesso tempo così antico con i diritti dell'uomo
Migliaia di persone soffrono e muoiono ogni giorno in ogni parte del nostro pianeta cosa di violazioni dei diritti fondamentali tali violenze non si verificava soltanto in quei Paesi con situazioni disastrate ma anche in molti paesi europei Italia inclusa
Siamo intimamente destino negli episodi di intolleranza di xenofobia e di razzismo di fronte a questo scenario gli insegnamenti e le informazioni relative ai diritti umani debbono avere un ruolo fondamentale nel prevenire il ripetersi di tali fenomeni
Che stesse andando ad attentare differenti nel mondo i diritti umani devono essere promosse a tutti i livelli e la società nuclei familiari nella scuola nell'università nelle istituzioni governative non è imminente l'informazione
Si può affermare che la conoscenza i propri diritti e il presupposto per la possibilità di agire anche dell'Agnesi per chiedere il rispetto degli stessi e quindi anche per discende denaro importante insomma è prima di tutto conoscerli linfa la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo dove denunciava i diritti che spettano alla persona in un articolo ventinove prendi la società il migliore esercizio dei diritti ciascuna presentato dal riconoscimento dell'esercizio del diritto altrui
Solo in questo modo la società risulta esterno Newsnight tale da consentire la consistenza e la collaborazione tra le persone
Conclude l'amministratore ogni anno l'importanza di incontri e dibattiti come in questo in quanto credo che vedo svenimenti un anno ormai definitive ed anche il più elaborati meccanismo garantistici valgono poco se la volontà dei cittadini non sanno farli funzionare
Grazie non cessa c'è da un evoluta che non sono stati acquisiti i diritti umani e in quanto in cui questi non mutano con il cambiare lo stile parte esigenze cittadine mutamenti storici economici e politici
In certi contesti della realtà internazionale diritti umani si trovano però in situazioni disperate per la sapersi quindi elementari condizioni di coesistenza
E perciò l'educazione ai diritti umani non riguardasse la normalità di una vita democratica la linea confrontarsi anche con poche situazioni drammatiche in cui l'Unione anziane e la carenza politica distruggono nei valori dell'uomo grazie
Dall'altra parola signor creato di Matrix che in rappresentanza del circolo due mila
Circolo del due mila del quale mi onoro far parte del quale in questo momento il portavoce e particolarmente sensibile alle tematiche che riguardano i diritti fondamentali dell'uomo
Non si può infatti non essere paladini di un forte richiamo alla difesa dei diritti dei minori sfruttati sul lavoro per la ricerca del profitto privato ad ogni costo
Anche il nostro circolo è stato idealmente partecipa alla marcia partita da Catania nei giorni scorsi
Per portare all'attenzione dell'opinione pubblica le manifestazioni di abuso del lavoro minorile diffusa ancora oggi in tutti i continenti anche se in misura diciamo più generalizzata in alcuni Paesi
I bambini sono i depositari quindi del nostro futuro è l'emblema spirituale l'innocenza e del bene
In ogni società la loro vulnerabilità il loro valore spirituale per tutti sono tutelati dopo da apposite misure legislative oltre alle leggi sul lavoro minorile alludo anche a quelle sui maltrattamenti e sulle violenze sessuali e al divieto di vendere ragazzi vari tipi di sostanze nocive
Ancora oggi i diritti fondamentali dell'uomo sono calpestati nell'amministrare giustizia in numerosi Paesi e non si farà mai abbastanza per richiamare i regimi totalitari al rispetto di se recentemente Bertaggia encomiabile si è avuto con le forti pressioni esercitate sul Brasile dalle organizzazioni internazionali ottenendo infine la creazione di un parco naturale protetto contro tutte le speculazioni ai danni dei popoli indios
Per un attimo verrebbe voglia di giuridiche ma la gioia più o meno se si pensa che in questo stesso paese è stata concessa l'autorizzazione alla vendita del talidomide
Per taluni gravi forme morbose quali la lepre artica deformante nonostante l'informazione ormai diffusa da diversi decenni sui grandi diciamo pericoli derivanti dal sud sulla parte delle donne in gravidanza
Ebbene sempre che in questo stesso paese ancora quest'anno sono state documentate dozzine di nascita di bambini con malformazioni da thalidomide
Dobbiamo pensare infatti che il dualismo diciamo che costi benefici è presente ovunque dobbiamo accettarlo esso rappresenta la potenzialità degli essere umani chiamo il privilegio di compiere le scelte etiche e bioetica
Attuali anzi impellenti sempre sono i problemi connessi alle scelte bioetiche cui la società deve dare risposta poiché l'avanzamento tecnologico consente da tempo di procedere a manipolazioni genetiche nel campo animale e vegetale
Ed i risultati potrebbero essere già nei nostri mercati per non dire sulle nostre tavole
Dal punto di vista europeo se molto preoccupati per lo sviluppo delle biotecnologie nel settore agricolo mentre si vedono di buon occhio le applicazioni in campo medico delle indagini statistiche rilevano che gli europei prestano maggiore attenzione all'aspetto etico dell'evoluzione delle biotecnologie ed relegano i rischi ad essa collegati su un piano secondario
Secondo la maggioranza del campione statistico l'opinione della gente comune che deve essere asportata in merito allo sviluppo delle biotecnologiche mentre solo una minoranza pur qualificata vede nei leader religiosi che il punto di riferimento per ogni discussione
A mio avviso è auspicabile che ancora in futuro le leggi di ogni Paese si passano altrettanto sul consenso che sulla Regione
Mi spetta al completo molto arduo riparlare dopo sentito tutti i relatori diciamo al Paese una buona che hanno con l'onorevole Caccavale
Vorrei fare un salto brevissimo perché penso sia importante iniziare ad ascoltare azioni
Albergatori e concesse l'antenna per una volta che appoggia un'iniziativa del genere
Già più di una volta sono stati partecipe sensibile senza che ci arriva io voglio ringraziare el Contardi entrato Robert cerco di Urbino atrocemente notevoli Tommaso Pellegrino idoneo ad abbattere gli al Creatore
Ringrazio spero che il convegno proseguirlo grazie
Io intorno all'articolo fatto l'intervento più lungo di quello che era il saluto dovuto avevo invece una
Nome redatta da da data adempiere che
Il saluto invece a nome della associazione Non c'è pace senza giustizia che come sapete e una di uno dei principali produttori del Tribunale penale internazionale per i crimini di guerra a nome del Presidente del dell'associazione che
Il se naturale
Stanzani senatore Stanzani e a nome degli altri componenti del dell'associazione volevo voluto fare il portare il saluto quindi prima che cominciassero poi i lavori veri e propri razza nel presente scusandomi del fattore preso qualche minuto in più del dovuto
Penso che possiamo salutare gli amici che posizione Libardo sono intervenuti e dare inizio alla seduta vera invitando i relatori che avrebbe proposto avvalorato la presidenza
No senz'altro opprimono i relatori questa mattina la professor Giovanni perse ecco ordinario di chirurgia generale la facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Federico secondo
Tecnici illustrerà i profili medici del problema
Prego
La parola
Io originali i nuovi io però ore limite di tollerabilità ci dovremmo mantenere nel limite di venti minuti se vogliamo fare anche una piccola discussione
Diciamo
Io caro Presidente cercherò di essere ancora molto più breve di quello che è il tempo del proprio assegno
Volevo ringraziare tutti voi che siete qui per ascoltarci ma vorrei ringraziare anche il comitato organizzatore per avermi inventato
E per aver avuto l'esigenza di sentire anche noi medici siamo qui con Tommaso Pellegrino medici che spesso vengono visti come controparte in quella che il rapporto e i diritti delibazione
Per rispetto alla facoltà di giurisprudenza di questa o la vorrei ricordare a tutti voi che nel mille novecentoquattordici giudice americano Benjamín col dorso scriveva ogni essere umano adulto è sano di mente ha diritto di decidere che cosa viene fatto al suo corpo
Era il mille novecentoquattordici in Italia invece abbiamo dovuto aspettare molti anni ed è invece del mille novecentonovanta una sentenza che voi tutti che studiate occhio siete
Laureato in giurisprudenza credo che già conosciate la sentenza del mille novecentonovanta della suprema Corte di Firenze che dice nel diritto di ciascuno di disporre lumi e lui solo della propria salute integrità personale pur nei limiti previsti dall'ordinamento
Non può che essere ricompreso il diritto di rifiutare le cure mediche lasciando che la malattia segue il suo corso anche fino alle estreme conseguenze
Il che non può essere considerato il riconoscimento di un diritto positivo al suicidio
Ne è invece la riaffermazione che la salute non è un bene che possa essere imposto coattivamente al soggetto interessato dal volere
O peggio dall'arbitrio altrui
Ma deve fondarsi esclusivamente sulla volontà dell'avente diritto trattandosi di una scelta che riguardava qualità della vita e che pertanto lumi dei Lumi solo può legittimamente fare
Sono passati come vedete dal diritto americano al diritto nostro italiano circa ottanta
E è ovvio che l'emergenza del soggetto ed è il principi e la difesa del principio di autonomia
Obbligano negli ultimi decenni l'etica professionale medica a ridefinire i limiti della sua facoltà di curare il sistema sanitario diviene sempre più complesso per col poter continuare ad essere governato da un'etica medica elaborata da una posizione di splendido isolamento
Ed ecco quindi che dallo sfondo costituito dall'etica professionale si distacca
Seppur lentamente una bioetica relazionata all'etica civile e fondata sulla difesa e promozione dei diritti fondamentali dell'uomo
Ai confini della vita la nascita e la morte pongono interrogativi non solo di natura teorica ma anche pratica
Che proprio l'avanzamento delle scienze e delle tecniche è venuto nel nostro tempo moltiplicando in maniera pressante ed anche inquietante
Ma questa che sarebbe la bioetica
Di confine difficile da trattare in pochi minuti
Ed è probabilmente sarebbe anche troppo lungo esaminare tutte le problematiche inerenti alla manipolazione del genoma particolare forme di fecondazione assistita alla sperimentazione sull'uomo basti pensare a l'importanza che ha assunto il caso Di Bella all'eutanasia
E invece forse più opportuno soffermarsi sul tema del consenso informato che io ritengo la bioetica di tutti i giorni perché è un problema che va affrontato da parte del medico e del particolare del rapporto medico-paziente tutti i giorni
Il tema del consenso informato e cioè della possibilità per il paziente di decidere in modo libero e consapevole sulla propria persona tema che ha avuto in Italia uno sviluppo rilevantissimi
Darko mento di avanguardia e controverso si è trasformato il requisito etico centrale della relazione medico-paziente
Ormai riconosciuto e spesso dato per acquisito in the Province aventi come abbiamo sentito prima ai massimi livelli sia etici sia giuridici
E accaduto cosicché argomenti tesi che erano sostenute fino a pochissimi anni fa
Soltanto da una stretta minoranza di studiosi che erano sensibili ai diritti fondamentali dell'uomo o che erano informati sul dibattito dei paesi di lingua anglosassone
Hanno finito coll'essere recepiti in modo rapido e diretto di leggi in sentenze della Corte costituzionale dalla Corte di Cassazione o i documenti etici di ampia portata
Come quello approvato del mille novecentonovantadue dal Comitato nazionale di bioetica che come tutti sapete recita al centro dell'attività medico chirurgica si colloca il principio del consenso informato
Il quale esprime una scelta di valori nel concepire il rapporto tra medico e paziente nel senso che detto rapporto appare fondato prima sui diritti del paziente Hoecke sugli quelli del medico
Sì che sudore a ritenere illegittime i trattamenti sanitari extra consensuali non sussistendo un dovere di curarsi
Il consenso informato avuto quindi del periodo più recente un riconoscimento formale e giuridico
Con questo cambio rapido cambiamento i termini del dibattito italiano ci sono almeno sulle questioni di fondo ormai allineati a quelli degli altri Paesi occidentali che da molti più anni e attraverso un'evoluzione più lenta
Mille novecentododici come vi ho detto la sentenza di Brescia venne condotto hanno affrontato i problemi dei diritti delle persone nelle relazioni terapeutiche e nelle implicazioni etiche della mi dici
Nello stesso tempo però la nostra realtà pur se in movimento rimane contrassegnata di alcuni aspetti fondamentalmente è fortemente contraddittori
E in contrasto con l'affermazione normativa dell'autodeterminazione del paziente e del consenso informato
L'Italia e ancora uno dei Paesi nei quali di fatto i medici meno informano i pazienti
Pensate che nel mille novecentosettanta il sessanta per cento dei medici americani riteneva che non bisogna informare il paziente per esempio sulla gravità della sua malattia
Nel mille novecentonovanta soltanto il tre per cento dei medici americani ritiene che non si debba informare il paziente della gravità della sua malattia una indagine piuttosto recente italiana
Vede invece praticamente intorno al cinquanta per cento attualmente la presenza di medici che per formazione culturale ritengono di dover parlare liberamente con il paziente della sua malattia eventualmente anche nella propria città
Inoltre tra i medici e ancora diffusa l'idea che lo per che l'operare anche senza il consenso del paziente
Possa essere giustificato in nome della correttezza professionale del bene del paziente stesso e della esistenza di situazioni di necessità
E a tutti voi nodo però che è un vero stato di necessità sia ancora considerato come una sorta di passepartout per il medico per poter intervenire anche senza il consenso
Senza contare che la formazione dei medici sui temi e sugli aspetti non strettamente organici della malattia e ancora largamente insufficiente
Ognuno di noi ha sperimentato sulla propria pelle quel baratro che esiste tra la teoria e la pratica della medicina
Abbiamo studiato malattie e ci siamo ritrovati da medici a un confronto condivido che oltre apportare un male
Vorrei esprimere con forza la sua emotività e la sua capacità di giudizio e di libero arbitrio
Da questo contrasto particolarmente intenso deriva la tendenza dei medici a considerare il consenso informato come un corpo estraneo
E ostile
Fonte solo di intralcio nella pratica quotidiana e di negative conseguenze sul piano della responsabilità professionale
Per superare una tale contrapposizione e necessario che noi medici
Prendiamo atto che allo stato attuale il consenso informato costituisce ormai un vincolo sociale ineludibile
Per chi opera in medicina un vincolo che impone una rielaborazione di scelte e atteggiamenti professionale
Non sarà certo facile
La repentina affermazione ai massimi livelli del consenso informato come norma
Mentre la pratica sociale ed assistenziale vede il rapporto medico-paziente ancora improntato ad un paternalismo autoritario preferisco dirlo io piuttosto che farmelo dire
Prende la situazione italiana critica è interessante e nello stesso tempo e necessario che queste due idee ispiratrici l'autonomia del paziente di principio e ripetermi ellenismo medico che resiste di fatto entrino il rapporto tra loro
Questo è inevitabile e sta già accadendo
La strada probabilmente è ancora molto lunga e la riflessione bioetica e fondamentale dell'anima nascita del criterio della Rete razionalità
Il medico aiuta il paziente a prendere decisioni sia in campo diagnostico che terapeutico previo un consenso informato
La burocratizzazione però
Di tale criterio di relazionalità
E la interpretazione del consenso informato in un'accezione puramente di medicina difensiva
Conduce alla spersonalizzazione della realtà relazione medico-paziente perdendo sì il necessario rapporto fiduciario e con il mancato riconoscimento al paziente della dignità di essere persone
Già molti anni fa la Corte suprema della Pennsylvania scrisse attenti alla comparsa di una medicina difensiva
L'aumento enorme in America lo sapete tutti della conflittualità giuridica tra paziente e medico sta portando in America all'affiorare i grandi vicina cosiddetta difensiva in cui cioè il medico non fa più
Tutto quello che ritiene necessario per il bene del paziente
Ma fa tutto quello che ritiene necessaria per non essere incriminati
è una medicina che anche in Italia da un po'di tempo a questa parte comincia ad affacciarsi con conseguenze che voi tutti potete facilmente capito
Il medico si può a sua volta trasformare nel terminale di una domanda assistenziale ovvero il mero tecnico che deve erogare prestazioni che rispondono a sempre più alti standard soste cronologici
Si è fatta relazione medico-paziente può alimentare una sorta di contrattuali ma che palesando evidenti aspetti negativi si concretizza nelle accentuazioni della valenza regalistica
E la prestazione medica correlativo vertiginoso aumento delle rivalse giudiziarie in sede penale e civile
E quindi auspicabile il superamento di un sistema eminentemente contrattualistico come quello americano realizzando un modello di alleanza terapeutica che più vicino alle nostre tradizioni
Con il ripristino come ricorda Bompiani della relazioni originaria di prossimità Inter umana che caratterizzava la medicina del passato
In questo modello il medico impegnato in atti oggettivamente riconoscibili come terapeutici rivolti cioè al documentato interesse del paziente
Ed il paziente in un rapporto di fiducia verso il medico illuminato dalla corretta informazione ma nel rispetto anche della libertà morale del medico
Alla fine di questa prima sessione molto probabilmente rileverebbero che non tutti abbiamo idee strettamente coincidenti su tutti gli argomenti
Pensare di eliminare tali differenze sarebbe un'ambizione vada è fuorviante
Alla fin fine seppure il medico dovesse apparire più cauto del giurista o del filosofo
Nell'affermazione pratica dell'autodeterminazione del paziente d'oggi ciò non sarebbe che il segno dell'autenticità e del valore di opinioni
Che ferme restando alcune scelte di fondo contribuiscono tutte a conservare il contatto con la realtà del mondo clinico e del rapporto medico-paziente
è un momento e voi lo sapete tutti in cui i medici e la medicina sono spesso sotto accusa
Riconosce i pesci perlomeno il merito e lo dico soprattutto al collega filosofo
Riconosce i pesci perlomeno il merito di aver salvato la vita all'etica
Costringendo la ad occuparsi di problemi concreti e restituendo le quella serietà e rilevanza umana che sembrava aver perduto
Ho capito
Pagina
Quindi lo ringrazio anche per questa grazie citazione questa stimolazione darei senz'altro la parola al
Dottor Pellegrino
Sì
Specializzando della facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi di Napoli perché responsabile del circolo due mila dinamico
La mia di formazione in qualità di responsabile del cinque del due mila per la realizzazione di un seminario di studio sui diritti dell'uomo e in modo particolare per la realizzazione di questa prima sessione su diritti fondamentali bioetica
Che rappresenta sicuramente un autore in ulteriore crescita di questa disciplina del nostro Paese che sta cercando un po'in tutti i modi di colmare quel ritardo storico che abbiamo rispetto ad altri Paesi
Rivolgo il mio saluto al magnifico rettore apprese la Bruno che per motivi istituzionali si sono allontanati alle autorità in modo particolare all'onorevole Caccavale qui presente sempre participio penso di venire inziative agli illustri relatori e a tutti voi qui presente
Dopo la lucidissima relazione del professore versicolor che mi ha preceduto ti ha fondato un aspetto importante della bioetica legato al profilo medico
Io cercando di sulle modifiche non
Amodio così va meglio
Allora dicevo cioè io certe volte dalle troppo breve possibile argomenta ero
Su alcuni concetti di principali importante riguardante la bioetica laica
Come qualcuno di voi è già a conoscenza nel giugno del mille novecentonovantasei dal stipulato il manifesto di bioetica laica io spesso con altri amici del circolo sottoscritto il presupposto fondamentale della bioetica laica è rappresentato da un pluralismo di valori
Tutti nello stesso modo legittimi a cui si accompagna il pluralismo dei gruppi e degli individui che ne sono portatori siano essi oppure non si fanno credenti
Infatti sulla soluzione di alcuni problemi possiamo dire posso affermare che i cattolici sono divisi così come lo sono i laici
Quindi la storia della bioetica laica è fatta proprio di un continuo confrontarsi di diversi approcci religiosi ed i diversi approcci laici la bioetica laica non fa altro che favorire il progresso scientifico senza porre adesso delle barriere o dei limiti aprioristici come sappiamo una parte dei problemi legati alla bioetica sono nati proprio in seguito al progresso scientifico
Ecco perché ritengo che il discorso etico e anche religioso va adattato e diciamo pure a volte anche cambiato sulla base dell'evoluzione scientifica e impatto gli citare un esempio breve quello che
Prima che si diffondesse la tecnica dei trapianti d'organo il cadavere o ancor di più la determinazione del momento della morte erano protetti da regole morali e da regole religiose molto forte
Da quando i trapianti hanno avuto un successo e la richiesta di organi si è diffusa il carattere sacro intangibile del cadavere è stato abbandonato
E si è accettato un nuovo modo di terminare la morte
Questo rappresenta sicuramente un esempio positivo di come a volte anche determinate regole etiche possono essere riadattate in seguito al progresso scientifico
Anche perché è opportuno sottolineare che la visione laica
E tesa a vedere l'uomo come parte integrante della natura e non come opposto alla natura
Pertanto come tale egli può interagire connessa cercando non solo di conoscere la ma in alcuni casi anche di modificarla ovviamente nel pieno rispetto degli equilibri che uniscono l'uomo ad altre specie viventi
Il progresso della conoscenza rappresenta proprio la fonte principale del progresso dell'umanità e soprattutto adesso è dovuto alla diminuzione delle sofferenze umane
Tutte quelle limitazioni della ricerca scientifica in realtà vanno a continuare delle sue sofferenze che altrimenti potrebbero essere evitate
Volendo sintetizzare in poi i principali punti che ai quali noi stessi facciamo riferimento i principali punti della bioetica laica possiamo dire che solo quattro i principi fondamentali della bioetica laica il primo è quello dell'autonomia
Che cosa intendiamo per arpa per autonomia
Soprattutto il riferimento al profilo prettamente medico diciamo che ogni individuo è in grado di scegliere per lui soprattutto in quelle questioni che riguardano la propria salute e la propria vita questo però è strettamente collegato al diritto di informazioni di formazione ed ecco che assume particolare importanza poi la figura del medico
E da qui in poi il ritorno in primo piano del rapporto del paziente come interlocutore principale del medico
Quindi la collettività non è più delegata a rappresentare gli interessi del singolo in questo caso appunto ha presentato dal dal paziente
Il quale puro a Faramir può far agire il proprio diritto scegliere anche di vivere convivere di scegliere di continuare a soffrire oppure di liberarsi della sofferenza
Questo un po'è il primo principio riguardante appunto l'autonomia il secondo principe invece è quello di garantire e qui è un po'il concetto il rapporto meglio tra la bioetica laica e la religione troppo spesso ci sono delle strumentalizzazioni
Rispetto a come la bioetica laica si pone nei confronti della Regione in modo particolare la religione cattolica in Italia
Diciamo che si cerca di Garavini sono Igino gara dicevo per rispetto delle convinzioni religiose dei singoli individui
Infatti assolutamente la bioetica laica non vuole osteggiare la dimensione religiosa
Anzi circa ovviamente nella nella sua libertà dell'individuo
C'è corrente di favorire anche di accettare e di rispettare soprattutto anche quegli individui che fanno determinate scelte soprattutto in quelle scelte difficili che riguardano appunto i temi della bioetica
Circa uno di considerare di tenere in grande considerazione i propri valori la propria fede religiosa
Quindi Paolo quando vanno fatte queste circa difficile per il laico diciamo il problema non è quello di imporre una visione superiore ma di garantire ai singoli individui
Dichiara dire che questi quindi possono decidere per il proprio pubblico prendendo in considerazione anche quei valori che quelle scelte poi ovviamente coinvolgono e cercando anche di non metterli magari a repentaglio quindi profondo rispetto per le convinzioni religiose però con la coscienza che dalla fede religiose non derivano non derivano quelle risposte certe non derivano quelle risposte assolute e precise a tutti gli interrogativi che vengono posti dalla bioetica
Il terzo principio e consentitemi a me che mi sta particolarmente a cuore
E quello di garantire agli individui una qualità della vita migliore possibile
E questo venendo in opposizione al principio secondo il quale l'unico obiettivo della terapia medica della terapia chirurgica è rappresentato proprio dalla durata della
Io invece ritengo che la medicina deve porre al centro degli interessi l'uomo e sui diritti evitando soprattutto il pericolo di subordinare la vita umana asse invece successo tutti uno dei maggiori problemi oggi esistenti nell'ambito della medicina e trovi rappresentato dall'accanimento terapeutico il quale a volte ci spinge verso una medicina potremmo definire disumani usata che pur di vincere qualche battaglia contro la mafia la malattia
Non esita a provocare delle sofferenze
Molto spesso durante l'esercizio della professione medica si viene a creare questo contrasto tra qualità e durata della vita
Quindi spesso si tratta di due aspetti che purtroppo ancora non coincidono
Ma constatato però
Che oggi rispetto alle concezioni della medicina tradizionale qualcosa sta cambiando il proprio grazie al progresso scientifico di qualcosa sta cambiando infatti sta iniziando finalmente a parlare anche di qualità della vita
Che in alcuni casi addirittura su un ruolo più importante rispetto alla quantità della vita
Io ritengo che vada fatta un'opera di sensibilizzazione infatti il circolo del due mila si propone anche di fare quest'opera di sensibilizzazione nella nostra società
Quindi soprattutto si circhi di far capire all'opinione pubblica
Che il medico il medico dotato di capacità scientifica il medico bravo non è soltanto colui che in grado attraverso una prescrizione terapeutica o chirurgica di allungare il più possibile la vita del paziente
Ma va considerata al primo l'altrettanto importante il medico che pone al centro della come attenzione l'aspetto qualitativo in rapporto a quel paziente
Quindi qualità della vita
Devi assumere un aspetto meno paritario rispetto alla durata della
Il quarto e ultimo principio
E quello di garantire anche ogni individuo dello addio dichiarando di garantire ogni nido un accesso a cure mediche che fino dello stesso standard cioè fionde di uno standard più alto possibile
Cercando soprattutto di stare attenti che a volte il progresso della tecnologia biomedica rischi di non diventare accessibili ai membri più deboli della società
Un ultimo concetto che mi preme mettere in evidenza è che salvaguardare un'ampia sfera di libertà dei ricercatori e dei medici e una tensione e me esigenza indispensabile molto spesso un'applicazione meccanica di norme rigide produce sicuramente risultati negativa negativi risulta negativo in una realtà così immobile rappresentata appunto
Da questo approccio lealtà carte data da pluralismo culturale e un pluralismo di valori
Per quando la dalla legislazione in campo biomedico
Ritengo che debba permettere la più ampia sfera di decisioni autonome
Ovviamente compatibile con l'interesse generale della collettività
La libertà di ricerca va associata a una sempre più forte assunzione di responsabilità però da parte dei ricercatori e dei medici soprattutto nei confronti della società
Voglio concludere il mio intervento con una semplice riflessione
Che
Mi permette di affermare che sotto certi aspetti la laicità della bioetica ed i fatti
Può infatti dico come si può pensare di avere l'ultima parola
Come si può pensare di essere a conoscenza della verità assoluta
Su temi come l'aborto su temi come l'eutanasia su temi come l'ingegneria genetica sotteso tutti e tanti altri temi che vengono proposti dalla bioetica grazie
Porre sul tappeto
Credo adesso il nostro amico
Professore di Filosofia ma anche teologo se posso dirlo persone Pasquale Giustiniani straordinario di filosofia teoretica della Pontificia
Facoltà teologica dell'Italia meridionale sezione Santomaso anche questo forse va sottolineato credo che li raccoglierà quindi io gli do senz'altro la parola
Capita di difendere e tutelare anche sul piano giuridico la dignità dell'uomo in quanto resistente meritevole di salvaguardia dei propri valori bisogni esigenze fondamentali non è un'istanza esclusiva dell'attuale stagione si può ritenere infatti antica quanto il pensiero umano anche se sul piano del riconoscimento pratico di tale dignità
Bisogna constatare un'oggettiva a simmetria tra l'affermazione di principio già presente forse con l'apparire dell'uomo stesso
E le realizzazioni pratiche oggettivamente più recenti
A riprova si potrebbe qui richiamare il lungo elenco di documenti che hanno per così dire consacrato in età contemporanea quel riconoscimento formale dei diritti umani già implicitamente riconosciuti o invocati precedentemente
Su di una scia aperta in età medievale dalla Magna Charta Libertador
E in età moderna dalla dichiarazione americana e soprattutto dalla dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino laddove rammentiamo lo si parlava già esplicitamente di diritti fondamentali dell'uomo
Eh sì elencava tra l'altro il diritto alla vita e il diritto alla libertà l'età contemporanea più di altre stagioni addizionate interventi su interventi scritti ciò da un lato rappresenta il segnale della maturazione spiccata di una sensibilità in merito ai diritti umani ma dall'altro e anche il segnale di un oggettivo ritardo accumulato dalle comunità umane nell'accogliere il mettere in pratica le pur numerose dichiarazioni reali che si susseguono
Del resto si potrebbe dire che le dichiarazioni nascono e si incrementa no laddove si incrementano le manifestazioni di teorie che esprimono un ideale da perseguire piuttosto che un diritto
Quindi svolgono la più più la funzione di evidenziare attese auspici maturati dalla comunità umana con la riflessione anziché termometro are precise acquisizioni della prassi
In ogni caso presenti quasi come macigni stanno davanti a noi le affermazioni di principio le attese gli auspici formulati in solenni carte nazionali e internazionali
Tra gli altri autorevoli
Interventi su questo piano che hanno riproposto all'umanità intera alti ideali non possiamo non ricordare
Già più volte rammentata la dichiarazione del quarantotto e al seguito di essa i due patti internazionali sui diritti umani economici sociali culturali civili politici
Dell'Assemblea dell'ONU del sedici dicembre sessantasei
Dei quali la tutela delle libertà fondamentali proclamata ancora una volta sul piano dei principi veniva altresì ancorata alla garanzia di un preciso strumento giuridico
In particolare poi conviene in questo nostro contesto rammentare che la dichiarazione del quarantotto edifica una sorta di tempio dei diritti umani con un proprio frontone del tempio come fu osservato rappresentata dall'articolo ventotto
Ogni individuo ha diritto a un ordine sociale internazionale nel quale i diritti e le libertà enunciati in questa dichiarazione possano essere pienamente realizzati per la prima volta in un'unica lista
Venivano allora raggruppate tre sfere di interessi cosiddetti fondamentali di ogni essere umani la sfera fisica della persona
Con il riconoscimento del diritto alla vita a un livello di vita dei guarda ad esigenze di benessere e salute
Oggi tendiamo a dire qualità di vita nonché del diritto a non essere torturati e a non subire altra forma di minaccia al benessere fisico e alla libertà
La sfera morale della persona con l'elenco dei diritti all'educazione alla partecipazione alla vita culturale della comunità alla libertà di pensiero coscienza religione espressione nonché il diritto all'informazione
La sfera sociale e politica della persona con il diritto a una famiglia ad associarsi a riunirsi pacificamente a partecipare al Governo tramite il voto all'attività politico sindacale nonché con il diritto a un processo equo è rapido
Nella medesima dichiarazione l'articolo venticinque uno enunciava il diritto fondamentale di tutela della salute
Che finiva per correlare quasi inevitabilmente i cosiddetti diritti fondamentali dell'uomo alla medicina alla scienza e quindi chiamava in causa già una prospettiva che oggi noi tendiamo a denominare bioetica
Ricordo quel comma dell'articolo venticinque ogni individuo ha diritto ha un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia
Con particolare riguardo all'alimentazione al vestiario all'abitazione alle cure mediche e ai servizi sociali necessari
E ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione malattia invalidità vedovanza e in ogni altro caso di perdita di mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà
Questo preciso richiamo a salute cure mediche servizi sociali calza come si può intuire a puntino con il dibattito bioetico attuale soprattutto circa la qualità di vita la vita nascente la vita terminale
E più in generale i temi che denominiamo appunto bioetico temi che non sono soltanto questione di ricerca scientifica e applicazioni tecnologiche possibili ma anche di valori cosiddetti morali condivisibili da gruppi umani in grado di orientare accompagnare la ricerca a vantaggio del tenore di vita adeguato a garantire si dice una qualità di vita migliore o la dignità dell'uomo
In tal modo riconoscimento dei diritti fondamentali dell'uomo e questione bioetica possono andare oggi di pari passo
Del resto sulla medesima linea si muovono altre dichiarazioni più recenti e più numerose e se è vero come è vero che all'inizio dei nostri anni novanta erano almeno una sessantina gli strumenti internazionali
Di codificazione normativa a tutela dei diritti della persona umana nelle diverse situazioni di svantaggio di lesione della dignità umana
Così ad esempio nell'ottica descritta acquista una particolare rilevanza la Dichiarazione dei diritti e delle libertà fondamentali adottata dal Parlamento europeo nell'ottantanove
Che articolava i diritti fondamentali dell'uomo nei tre generi dei diritti civili politici diritti sociali economici e culturali e diritti di solidarietà
Questi ultimi sono chiamati talvolta nuovi diritti presentano di nuovo precisi richiami a protezione dello sviluppo
Protezione dell'ambiente promozione dei consumatori evocata cioè degli scenari bioetici che oggi tendiamo sempre di più accolta correlare con le esigenze di salvaguardia del benessere umano e dell'ecosistema
E infine tutti
Ricordano la raccomandazione approvata dall'Assemblea di Strasburgo dei ventuno Paesi del Consiglio d'Europa del due febbraio ottantanove sull'uso di embrioni e feti umani nella ricerca scientifica
E il primo documento approvato da un'assemblea internazionale su questo tema bioetico che correla esplicitamente diritti dell'uomo nascente e problemi bioetici
In esso infatti si invitava esplicitamente a tenere sempre più conto anche nel delicato settore della ricerca e sperimentazione dell'embrione umano
Della dimensione rilevante dei diritti dell'uomo della dignità umana quindi si invocava una serie di valori etici
Negli ultimi anni la questione riprende vigore da parte del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa con l'approvazione della Convenzione sui diritti dell'uomo e la biomedicina sottoscritta il quattro aprile mille novecentonovantasette
Ad Oviedo in Spagna già da venti Paesi europei
Quando sarà ratificata da tutti i quaranta Paesi e aderenti esibirà di nuovo alla fine degli anni Novanta
Quasi sulla soglia del terzo millennio a chiare lettere la pretesa che alla comunità internazionale di tutelare l'essere umano
Contro tutti gli abusi
E le cattive applicazioni che il progresso di medicine di biologia se non regolamentate potrebbero comportare voglio citare solamente l'articolo uno che solennemente recita così le parti della presente convenzione proteggono l'essere umano nella sua dignità e nella sua identità
E garantiscono ogni persona senza discriminazioni
Il rispetto della sua integrità e degli altri suoi diritti e libertà fondamentali riguarda l'applicazioni della biologia e della medicina
Si osservi come ancora una volta istanza giuridica istanza valoriale istanza bioetica siano ormai perfettamente coniugate
Soprattutto in un tempo come il nostro in cui ci troviamo di fronte a etiche diverse e a codici morali differenti
La linea tendenziale riscontrabile in questa e analoghe dichiarazioni solenni e quella di tenere in considerazione i diversi aspetti e fattori che entrano a comporre la situazione era tutelare
Sulla base dei principi generali di tutela
Quindi indirettamente la linea tendenziale quella di
Tratteggiare almeno implicitamente un quadro periodico plausibile di persona di rapporti medico-paziente
Pretese di tratteggiare comunque un quadro
Ci potremmo chiedere dove viene fondata la necessità e la universalità dei diritti da proclamare come fondamentali da tutelare
Considerati nel loro insieme osservava Czerny a un anno dalla conferenza di Vienna sui diritti umani
I diritti umani fondamentali sono profondamente universali e indivisibili non perché qualche loro sostenitore lo affermi ma perché tutti gli Uomini sono creati in questo modo
E dipende dalle nazioni ed ai popoli rendere ai diritti umani realmente universali non solo a livello teorico come a dire
Anche centinaia di dichiarazioni e convenzioni e seminari non aumentano né diminuiscono di un punto il valore dei diritti umani che si vogliono garantire
Il medesimo concetto può Espresso durante la conferenza di Vienna dai rappresentanti della Santa Sede
Testualmente vissero l'universalità dei diritti fondamentali deriva dal fatto stesso che gli uomini partecipano di una natura umana
Sembrerebbe una risposta ovvia evidente ma a ben vedere essendo ormai essa una risposta che si pone sul piano del pensiero astratto dei principi ideali cioè delle filosofie
Con i loro ideali da perseguire e argomentare
E invocando comunque essa universalità indivisibilità addirittura invocando una natura umana pretesa in quanto tale chiama ben presto in causa non pochi problemi problemi e pone domande ulteriori e anche visioni diversificate
Tutti questi aspetti controversi mi sembrano ben sintetizzati da alcune battute pronunciate il ventinove giugno mille novecentonovantacinque
Da Pavel Presidente della Repubblica Ceca il quale tenne un discorso in occasione dell'inaugurazione del Palazzo dei diritti dell'uomo
A Strasburgo c'è questo palazzo e di fronte a questa pazza disse
Devo confessare che durante tutti gli anni della mia dissidenza è un ex dissidente
Una questione insolita perfino era etica mi si presentava di continuo alla mente con straordinaria regolarità la questione era di capire perché l'uomo dovrebbe godere di questo o quel diritto
Da dove hanno origine questi diritti
Chi ha affermato che l'uomo possiede tali diritti e da dove ci viene la sicurezza di aver diritto a un qualche diritto
E continuava
Le risposte oggi proposte e generalmente accettate ossia per esempio che si tratta del risultato dell'evoluzione civile del genere umano
O del frutto di un'autoriflessione sfociata in un contratto sociale stipulato da coloro che hanno dichiarato questi diritti inalienabili eccetera eccetera non sono mai riuscite a convincermi
E chiudeva sono fermamente convinto che l'attuale concezione dei diritti dell'uomo in effetti riveste l'aspetto che le conferisce la civiltà di oggi
Ma anche che l'insieme dei valori
E degli imperativi di cui essa è l'espressione affonda le radici in qualche cosa d'altro cioè in un'esperienza profonda
Interiormente profonda archetipica dell'uomo posta a confronto col mondo e con se stesso in questo mondo in altri termini l'idea dei diritti dell'uomo non sarebbe
Per le civiltà moderne che una delle mene manifestazioni di un ordine più vasto l'ordine morale
Perché mai dunque la persona umana dovrebbe godere di questo o quel diritto
Qual è l'origine da cui promanano i diritti primi chi all'autorità il potere di affermare che l'essere umano sia titolare di essi e dove poggia questa certezza
Perché tutelare poi i diritti
Interrogativi che chiamano in causa i rimedi abilmente profili filosofici
Domande
Che più roventi Auge e urgenti si fanno intorno a un tavolo dei parlanti bioeticisti un tavolo per sua natura polispecialistico e pluralistico
Del dal momento che sul piano ideale e filosofico i diversi principi di volta in volta invocati a sostegni a tutela di questo o quell'aspetto possono essere interpretati ora alla luce di Tivoli è x ora alla luce di Pieri e Z
Ora alla luce di teorie utilità viste ora contrattualistiche ora collegate all'etica delle virtù ora all'etica dei principi ora all'etica ontologica verso la lista
Ora alle varie proposte cristiane ora anche alle proposte che solitamente sin troppo hanno sotto quell'etichetta laica che chiaramente una etichetta di comodo come di comodo eventualmente l'etichetta cristiana
Intorno a questo tavolo di parlanti argomenta anti possedere e interloquire anche una prospettiva che da parte cristiana si denomina punta prospettiva cristiana
I diritti umani non riguardano solo la sfera privata hanno una loro ineliminabile sfaccettatura sociale politica si rifanno a dei quadri reali uno di questi quadri ideali può essere anche una prospettiva cristiana
Non essendo ideologica la fede cristiana non presume di imprigionare in un rigido schema la cangiante realtà sociopolitica e riconosce che la vita dell'uomo si realizza nella storia in condizioni diverse e non perfetta
Per cui questa prospettiva anche se di afferma costantemente alla trascendente la dignità della persona ha come sua meta doppi rispetto della storia e delle libertà degli uomini nella storia
Ma dice anche che la libertà e pienamente valorizzata soltanto a se e si correla a una qualche verità
In un mondo senza alcuna verità la libertà perderebbe la sua consistenza e l'uomo sarebbe ASP esposto alla violenza delle passioni o a condizionamenti aperti e occulti
Dal punto di vista cristiano vivere la libertà servirà libertà significa soprattutto servirà una verità che si è conosciuta
è una verità non non etica ma personale perché la verità di Gesù di Nazareth dette il Christa
La la centralità di Cristo si potrebbe ricavare un orientamento anche per l'Antropologia per una puntura qualificata in senso cristiano
Perché l'ipotesi di lavoro del parlante cristiano al tavolo dei bioeticisti e che c'è data nel Cristo un'immagine è un'interpretazione determinata dell'uomo un'antropologia plastiche dinamica
Capace di incarnarsi nelle diverse situazioni e contesti storici mantenendo una qualche fisionomia o almeno degli elementi essenziali
E ciò può riguardare in concreto anche le scelte le attuazioni le strutturazioni storica dei valori
Incarnare
E declinare nella storia questi interpretazione cristiana è un processo sempre aperto
Mai compiuto quindi non ha pretese di definitività del tipo così fu detto così si chiama ma pretese di continuo accostamento perché nella verità sia e la verità non è posseduta
Ci fa entrare Ghioni fondamentali
Come è giusto che sia perché la bioetica come lui ha detto una disciplina interi dice disciplina se posso dire così dopo sentiremo i giuristi e credo che il nostro amico organizzatore bene ha fatto ha appunto sottolineare questo aspetto chiamando medici diciamo studiosi di filosofia non non azzardiamo non so se a cosa possono aver Giustiniano anzi abbiamo la parola filosofi perché quello è un poco troppo impegnativa studiosi di filosofia e cultori del diritto intorno a questa cosa quindi adesso se voi consentite do la parola a me stesso per fare qualche considerazione
E io vorrei partire da un'osservazione
Che sarebbe molto bello se possedesse IMO
E certezze fondamentali
Forse non saremmo nemmeno qui se l'è possibilissimo perché non avremmo bisogno di restare a riflettere insieme
Fondo vivere in un mondo in cui tutti i segnali sono sicuri le strade sono tracciate
Abbiamo tutti consapevolezza del fine a cui vogliamo raggiunte da cui vogliamo arrivare per sarebbe un mondo ideale sarebbe quasi alla realizzazione della utopia
In fondo la realizzazione dell'utopia vera Giustiniani sarebbe quella appunto di un mondo dominato dalla verità perché se fossimo tutti nella verità saremo tutti felici diciamo la verità diciamo diciamocela insomma
Non avremmo appunto quelle incertezze quelle inquietudini che invece si vanno accrescendo se dovessi indicare una delle connotazioni almeno sul piano diciamo così delle sensazioni umorali dell'uomo contemporaneo direi
Che vanno crescendo le inquietudini che vanno crescendo
Diciamo un po'in tutti gli strati sociali come si dimostra e il fatto che specialmente negli strati più deboli più popolari meno accorti vero si va sempre più determinando come dire un bisogno di certezze un bisogno di sicurezza non lo so sei la questione di Di Bella
Certezze rispetto a questa cosa terribile che il male del canile
Ora quando è che noi abbiamo subito probabilmente in questo secolo una scossa decisiva
E io mi permetto di fare una considerazione storica perché voi arrivo
è questo il problema dei diritti per io credo che l'umanità europea per lo meno abbia subito questo scorso decisiva con la seconda guerra mondiale e direi con due momenti quello di Auschwitz e quello di Hiroshima sì si è esteso a tutta l'umanità
Beh facciamo una osservazione
Cos'è a conoscenza
Altri cioè il luogo nel quale si è disintegrata l'idea stessa dell'uomo non si è disintegrato solo l'uomo ma video stesso dell'uomo
E quindi hanno Shizhen il luogo in cui si è sperimentato non la negazione di tutti i diritti dell'uomo io credo che da qui bisogna bisogna partire perché il fatto che poi il dieci dicembre del quarantotto sia stata è vero
Fatta la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo è credo da interpretare come una risposta aveva Cinzia
Un altro un altro esperimento di questo tipo
Direi l'esperimento del mare forma inedita è stato compiuto Hiroshi questo va detto perché anche lì
Sotto vero la pressione della distruzione atomica dei diritti dell'uomo sono scomparsi
Ma
A il a Auschwitz è stata fatto un esperimento diciamo
Più disteso nel tempo quindi come dire la sperimentazione del male la riduzione dell'uomo hanno un uomo è stata compiuto in un in un lasso di tempo più lungo
E diciamo non mediata da un atto improvviso come può essere quello di sganciare una bomba e distruggere un'intera città e quindi distruggere un'intera umanità
Sul piano delle idee
Ci siamo chiesti è vero
Che cosa significa fa dietro conoscenza
Beh dietro l'altezza ci stanno eccessiva tutta un'epoca i dibattiti intellettuali filosofici
Nel quale si è giunti a mettere in discussione l'idea stessa dell'uomo
Tu hai citato Armellini colpiva molto questa citazione perché diciamo
L'uomo avrebbe diritto
Io mi sono annotato un
Appare un po'a memoria ma insomma sono sicuro di averla più o meno trascritta bene questa citazione di micce
E quale diceva verso la fine del secolo scorso tutti i libri scritti fino ad ora sono sospetti di apologia dell'uomo
E quindi dice pensava
Diciamo costruiva le le sue proposte teoriche sulla scia della rivoluzione determinato ad altri
è una cosa che non sempre viene osservata nella letteratura miccia
è vero che crede di poterli leggere perpetrata inizio le coste dotte contestualizzando allo mentre invece Licci non può essere compreso se nel suo se non nel suo contesto il contesto in cui dice scrivere opera è il contesto diciamo dell'epoca dell'imperialismo che dal punto di vista intellettuale si apre con le ricette dei danni
Da rendere un grande scienziato del quale non aveva nessuna intenzione anche se poi ha scritto un libro decisivo sull'espressione delle emozioni nell'uomo non aveva nessuna intenzione di trasformare le sue proposizioni scientifiche in proposizioni etiche ma le sue scoperte hanno inevitabilmente comportato delle conseguenze sul piano etico
Ora quali sono le conseguenze fondamentali io devo procedere o finalmente per esemplificazione per conseguenza fondamentale che Darwin aprendo la strada la possibilità di interpretare la tessera come volontà di potenza non è lui diciamo responsabile di questo ma sicuramente è vero nell'epoca dell'imperialismo si è fatta questa equazione
L'essere volontà di potenza se l'essere volontà di potenza proprio sul terreno dell'affermazione dell'essere non c'è altro da fare che affermare la potenza è se bisogna tornare a Potenza bisogna affermare un pensiero che ovviamente lucidità
Cioè capacità di incrementare la potenza capacità di calcolare
Vedete era
Punto di approdo di un'intuizione che era stato direttore di Napoleone Bonaparte il destino del del diciannovesimo secolo
La politica va be'qui la politica il primato anzi addirittura l'assolutezza della politica viene determinata metà fisicamente perché se l'essere e volontà di potenza il campo in cui si articola la Dialettica dell'essere e la guerra e la guerra non è niente altro ero che il rapporto originario che c'è tra gli esseri diciamo totale libertà
Per cui per esempio rivendicare il diritto alla libertà qui diventa addirittura estremamente preoccupante
Perché il direttore ha alla libertà è indiretto appunto a essere Elia svolgerà il proprio centro di potenza di imporlo come dire
A farlo di spiegare naturalmente momento in cui ognuno è un centro di Potenza che ha il diritto a dispiegarsi le conseguenze di questo dispiegamento sono la guerra di tutti contro tutti non è un caso che concorse come poi ha segnalato bellissimo libro dedicato appunto
Alle origini del totalitarismo Anna Arendt OCSE diventato l'autore del Principe vero dell'epoca dell'imperialismo autore che anche i giuristi hanno in quell'epoca meditato allora che cosa intendo dire intendo dire che ad Auschwitz
è giunta affari suoi esperimenti conclusivi questo pensiero
Il pensiero che ha interpretato l'essere come volontà di potenza
E che quindi ha destituito l'essere umano e ogni diritto che non sia quello dell'affermazione della potenza
E ad Auschwitz non non ci sono state soltanto il capopopolo SOS
Ma Adam usciti ci sono stati anche i medici
C'è stato per esempio
Se possiamo indicarlo come come un simbolo il dottor Mengele
Nel quale appunto in entrando questa nozione affatto dell'uomo campo di sperimentazione per l'affermazione della potenza
Prima prima questione che mi inquieta che credo che inquieta i medici ma che in fondo l'esercizio della medicina è un esercizio di Potenza non ce la fa
Che il malato sia nelle mani del medico e a volte quando il malato e addirittura un malato terminale completamente nelle mani del medico questo è fuori discussione
Quindi il rapporto immediatamente può essere interpretato come rapporto di esercizio la potenza di volontà della potenza
E se dovesse essere interpretato alla luce del principio della lucidità che io richiamavo poc'anzi e be'potrebbe anche spingere in fondo il medico a come dire
Se diversità ma atto che ormai terminare che quindi non ha più nessuna speranza per accrescere il suo sapere
Come dire diventa automaticamente già nell'esercizio della cura oggetto di sperimentazione
Non so se h
Certo meglio che lo faceva
Ora
La risposta che si è voluta dare ad Auschwitz e a queste inquietanti forme vero di determinazione del pensiero umano ma anche del pensiero medico è stata appunto alla dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
E diciamo che anche nelle basi del pensiero filosofico io parlo di quello che ovviamente conosco un po'meglio
Ammesso che lo conosca
Si è determinato subito una crisi
Un allievo di Croce se è da segnalare in questo caso Carlo Antonio Longo acuto un uomo intelligente uno storicista questo per come dire richiamare alcune cose dette dal rettore stamattina
Da
A di fronte ad Auschwitz di fronte alla crisi della seconda guerra mondiale ha provocato nelle coscienze pensato che lo storicismo non potesse dare le risposte e è ritornato giusnaturalismo
E non è stato l'unico ci sono stati tanti che sono ritornati all'affermazione del giusnaturalismo perché il problema è appunto perciò io sono partita dall'assenza delle certezze problema eccome fondiamo edificato i diritti dell'uomo
Non c'è dubbio che tutti quelli che sono seduti in questo tavolo e credo che che stanno seduti in sala siano assertore dei diritti umani siamo tutti a settori di diritti umani il nostro problema è quale fondamento e di viviamo e quale fondamento logico che non con contrasti lo sviluppo e diciamo lo sviluppo dei saperi in modo particolare dei saperi scientifici
Certo il paradigma essere uguale volontà di potenza finisce ad ascisse condomini
Allora è bene finisce ad Auschwitz al da un punto di vista ideale perché viene con continua ad essere con completamente applicato io ho dovuto scrivere una cosa
Per ribattere a un libro di Sergio Romano che viene capace interprete interpellato in televisione e che applica del l'area della queste adiacenze della questione ebraica paradigmi tipici del primato della politica dell'assolutezza della politica sono i paradigmi
Che hanno prodotto scienza e nessuno sembra rancori nessuno lo sa perché siccome è stato un ambasciatore ha il diritto di parlare un po'dappertutto di portare vero
Mi permetto di dirlo ma voglio dirlo siccome lo scritto quindi la cosa verrà pubblicata la sua arroganza intellettuale in pubblico
Perché invece proprio sono proprio i paradigmi che dovrei sui quali dovremmo riflettere ma ecco riflette per tornare al a un'affermazione di giusnaturalismo
Be
A me piacerebbe molto perché questo CIPE riporterebbe sul terreno di certezza ma mi pare di capire che anche l'amico Giustiniani
Che pure dovrebbe essere quello che più dovrebbe essere tentato per riaffermare un forte pensiero giorno giusnaturalismo faceva
Serio distinzione in questo richiamo al Cristo per esempio è
Da diciamo da sottolineare perché mi pare che non vada in quella direzione vada in una direzione un po'diversa è quella di un'affermazione della religione come testimonianza come si vede che è un'altra cosa dall'affermazione del paradigma naturalistico quindi io ne prendo atto
Punto prendo atto del fatto che non possiamo tornare a paradigma di naturalistico perché voi lo avete messo in crisi
Perché dagli anni cinquanta in poi nel nelle scienze biologiche sia determinato una rivoluzione era un cambiamento come dicono gli storici della della scienza un passaggio di paralisi un cambiamento radicale
Sotto diciamo la pressione della ricerca scientifica e scomparso come ha detto Haggard morente con un'espressione secondo me è acutissima era in un libro molto bello il paradigma reato Roma
è scomparso
Quindi noi non possiamo dal sul piano però ecco fondare i diritti umani
Sulla base è vero dell'affermazione dell'esistenza di una natura umana perché questa natura umana loro di scienziati non la trovano più tutt'al più potremmo affidarci come diceva il mio maestro d'un giorno ad un giusnaturalismo senza nato un'arma un giusnaturalismo senza natura un giusnaturalismo che non possa riferirsi a un paradigma la natura come natura che ci detta le regole della morale è scomparso e e un giorno dualismo che non è più tale secondo me se poi vogliamo continuare a servirci vero di come dire di espressioni che hanno perduto il loro fondamento non ha importanza
Non non credo che determini conseguenze
E allora il problema è come corrispondiamo questo a questa crisi e questo passaggio questa che ivi Africo Cine ha chiamato la fine delle certezze no infiliamo nell'epoca in cui sono finite tutte le certezze
Norberto Bobbio
In una serie di articoli appunto dedicate poi proprio queste questioni dei diritti dell'uomo ha fatto un'osservazione
Acuto come egli è solito fare
Quando ha detto appunto con riferimento alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo questi diritti è vero che si credevano essere diritti naturali in realtà noi possiamo affermare soltanto come diritti storici
Nel senso che l'umanità
In un determinato momento della sua storia d'afferma questi diritti beh il
è una constatazione che non si può non condividere però non è una risposta al nostro problema
Cioè l'impostazione di Bobbio non ci aiuta a dare la risposta è sì che va e ebbene così in ma quale fondamento c'è un fondamento o invece rispetto al pensiero
Diciamo che intende tra l'essere come volontà di potenza e che quindi non si preoccupa affatto dei dei diritti dell'uomo il pensiero che alla alla base della menzione del primato della politica quale al a sua volta e alla base delle esperienze totalitarie di questo cioè con l'anche alla base dell'esperienza totalitaria cinese che veniva
Richiamato poco prima dal dall'onorevole Caccavale
Sarebbe più volte rispetto perché da una parte noi affermiamo
I diritti sul piano diciamo di una volontà di un desiderio dall'altra parte invece un paradigma interpretativo forte analisi scientifica che esclude ci va be solo sul terreno sentimentale potete affermare e i diritti
Allora e questo è il problema cioè noi dobbiamo raccogliere la sfida perché ci viene da una parte da un'esperienza storica traumatica terribile
Come quella di ANCI dall'altra parte dal lavoro che la scienza compie
In una direzione quella di disintegrare progressivamente le basi è vero sulla quale noi Goggiamani il nostro pensiero perché c'è è vero noi abbiamo fatto riferimento mai né che parlava di Stella Polare è vero il diritto naturale era la stella polare vero della pensiero occidentale per la stella polare si offusca è venuta meno
Noi abbiamo il dovere di pensare in questo orizzonte
E allora vedete mi avvio alla conclusione di questa breve considerazioni remiamo da una parte per esempio gli sviluppi del pensiero etico che il lavoro in bioetica e che si chiama punto pomposamente dico io bioetica laica perché a me piacerebbe che ci fosse solo la bioetica devo dirle la verità
Né quella laica e quella cristiana e quella islamica e quella vero ebraiche ci fosse la bioetica se possibile ma questo nero senza volere come dire Palmieri via pluralità delle voci anzi
Volendo e desiderando io anche io è vero non solo mantenere ma esortare e la la pluralità
Soltanto che l'affermazione di una bioetica con l'aggettivazione mi preoccupa vero verrà appunto la diciamo fondatezza scientifica poi della corsa perché se è un po'come il discorso sul diritto sulla filosofia
è il diritto il diritto non può essere il diritto diciamo cioè certi storicamente hai diritto musulmano ma la filosofia
E lo diceva anche Haile che era che senso ha dire filosofia cristiana filosofia ebraica la filosofia la filosofia
è vero poi si può avere una articolata se ha un diciamo una coerenza in sei quindi anche la bioetica dovrebbe aspirare ad essere questo però non c'è dubbio che la bioetica si sviluppa secondo questi queste direttrici beh allora andiamo a guardare alcune posizioni della bioetica laica
E in modo particolare della bioetica anglosassone e ovviamente se quel parametro dell'utilitarismo qui non c'è dubbio io pensavo vero ancora una volta mentre lui
Si riferiva dava il a accerti a certe argomentazioni di vacanze uno dei suoi ultimi libri no
Qui il paradigma diciamo interpretativo di liberismo giunto alle sue estreme conseguenze bisogna sostanzialmente calcola e calcolare senza opporsi pregiudizi né a favore né contro addirittura lui uomo diciamo avventura lo dice se ci pensiamo bene non so che cosa ne pensa Persico ma se ci pensiamo bene portando alle estreme conseguenze la rivoluzione darwiniana
Metto in discussione la nozione stessa di invece cioè l'arte in avrebbe dato un input che sviluppato fino in fondo mettendo in cui sono non esistono o non esistono come non esistono le razze non esistono ove speci
Esiste quindi non esista una specie umana quindi non esiste un diritto della specie umana che qui quei poi fonderebbe tutti gli altri diritti in quanto diritti naturali
Ma esistono gli individui e allora quando siamo di fronte agli individui noi dobbiamo
Quindi scappa inutili la concezione utilitaristica dell'etica noi dobbiamo calcola abbiamo un individuo che è nato da donna quindi che un tempo avremmo classificato come appartenente alla specie umana questo è il ragionamento di vacanze
Nato da donna quindi che avremmo considerato un tempo come appartenente alla specie umana e che adesso invece dobbiamo prendere in considerazione come questo individuo dall'altra parte c'è un un
Uno scimpanzé diciamo nato da da una femmina gli scimpanzé
Il bambino incerta hanno in cefalico sappiamo credo tutto che non è capace sostanzialmente di fare pressoché niente non ha è vero funzioni e sappiamo che è destinato ad avere una vita molto presto
D'altra parte abbiamo lo scimpanzé invece sappiamo addirittura che possiamo portarla i primi rudimenti del linguaggio in ogni caso rispetto ad una situazione di dolore e noi dobbiamo calcolare cioè che i terreni
Beh Racz lascia capire che potrebbe ero il calcolo fatto in maniera
Come dire logicamente stringente portarci sceglierà preferire lo scimpanzé
Sulla base di questa logica si va affermando un pensiero animalistiche nobilissimo che parla dei diritti e degli animali anche se è vero partendo dalla messa in discussione
Della nozione di specie allora il problema questo possiamo seguire è questa strada cosa porta questa strada ben porta ha conseguenze
Specialmente i medici che dovranno poi operare le scelte conseguenze abbastanza terribile abbastanza tanto terribili che alcune di quelle ammesse brano assomiglia ecco perché io ero sono partito d'altezza ad alcuni alcune impostazioni appunto della medicina nei campi di sterminio
è una cosa da questo punto di vista veramente preoccupante
Dall'altra parte non siamo in grado di fondare le nostre opzioni etiche sulla base di un i sorgente perché non risorge perché la scienza non glielo non glielo consente di un riso gente giusnaturalismo
Allora dobbiamo per seguire altre strade
Io ne indico due
E chiudo la il mio intervento che forse è stato troppo lungo
E una è quella di un grande pensatore ebreo contemporaneo
E mani Valle dei Nas
Quello che io considero uno dei più alti maestri dell'epica contemporanea
Il quale le Vinassa a ho riflettuto credo per l'intesa sulla Resistenza su questo paradigma Dellai perpetrazione deve essere come volontà di potenza e ha come dire filosofa atto
Come
Diciamo impresa rivolta a dare una risposta non solo ad Auschwitz ma al pensatore che forse è vero quello che sta con più autorevolezza virtuale scelse cioè Martino anche pensatore dall'essere quale attento pensatore dell'essere qualche uguale volontà di potenza io sto procedendo ovviamente semplificazioni azzarda altissime
Ebbene
Le Minas ci indica questa strada della trasfigurazione della libertà
In responsabilità quando comincia l'etica vince riverso quando ci separiamo completamente dalla natura
Quindi da questo punto di vista del diritto e non non incorre nella
Obiezione giusnaturalismo utilitarismo perché gli uni e gli altri se ne fanno al paradigma dalla natura
Luna considerando la buona quindi io sorgente di buoni valori l'altra considerandola come sorgente di calcolo diciamo così per cui poi come ciò che calcolato più utile anche poco
E quindi anche lì la natura come sorgente sostanzialmente per Livorno qui
Terminasse dice ci dobbiamo assolutamente separare dalla natura e dobbiamo Condorelli dire anzi trasfigurare
La libertà e responsabilità quindi il primato del principio responsabilità ma questo principio responsabilità non ha un fondamento ontologico come secondo Ionas dovrebbe avvenire perché se noi purissimo al principio responsabilità un fondamento ontologico ritorneremmo giusnaturalismo perché appunto stranamente la strada che ha preso appunto a iosa anche se il ricerca di Onassis sono comunque di notevole livello dei secondo rovinasse questa nulla trasfigurazione del principio di Belli part-time principio di responsabilità
Avviene nell'input faccia a faccia
Che contraddistingue il rapporto tra lì tra l'uomo e l'altro per l'indice ci sono delle situazioni
Qui etica della situazione nelle quali colui che si trova di fronte all'altra scopre nel folto della poltrona traccia dell'infinito e quando scopre l'abbraccio dell'infinito la traccia dell'infinito agisce su più duri come un'arma che ne parla l'intenzione e la libertà
La opinione virile dinastia che ognuno di noi
Immediatamente nel rapporto con l'altro e animato da una pulsione violenta da una pressione all'aggressione
E questo sulla base diciamo di un secolo e mezzo di Filosofia perché e virtuose ero all'origine dei rapporti interpersonali dalla propria coscienza cioè la lotta per il riconoscimento e quindi la guerra sarebbe all'origine poi delle società umane
Dice ed inasprito il contrario capovolto il rapporto cioè quando si determina il vero rapporto etico tradire l'altro quando dal volto dell'altro mi proviene come dire un appello che paralizza le mie capacità di aggressione
Vi inchioda alla mia responsabilità
Mille spire un senso di colpa rispetto a quello che volevo fare all'altro vincita alla responsabilità per la fissasse il medico vero che nel momento in cui si trova di fronte il paziente è spinto come primo impulso esercitare ero
La sua facoltà come facoltà di Potenza non possa invece è appunto seguire questa indicazione perché se questo accadesse rosei un medico assume invece il principio di responsabilità nei confronti dell'altro allora veramente l'altro diventa la sede di tutti i diritti Fazio secca quindi questa mi sembrava una strada altra strada era quella chi se io trovo nella meditazione filosofica io auto grande spirito napoletano dal mio maestro Pietro Piovani grande
Vero maestro di questa università
Il quale sviluppando la lezione edificante
Diceva anche duri che non c'è dubbio che non si può ricavare parlando fra la norma
Ma che invece la norma come base dell'agire morale
Posta dall'uomo ma attenzione non in astratto sempre in una situazione concreta specifica nella quale vero apporre la norma deve essere il soggetto tipi di agire
Bellissima questa sua osservazione l'etica contemporanea elettrica che sancisce la crisi del complesso del Sinai
O del Sinai
E cioè non è più l'etica del tutti
Etica astratta etica per effettistica ma è l'etica dell'io ho detto nella situazione
Nella quale deve operare allora se sono un medico e sono alle prese con un caso di morte
Eroga definibile come diceva dottore poco prima
Beh io devo
Assumere questa responsabilità non solo di agire ma di agire ponendo una norma che in quanto tale sia universale Inzaghi dell'universale state attenti
Roma universali disabile cioè io devo porre quella norma preoccupando mi che essa possa essere accettata da tutti gli altri operatori nella stessa situazione e quindi accettando il rischio che nel porre quella norma io posso sbagliare
E commettere un tragico errore dico ecco perché per c'è perciò l'etica contemporanea proprio stimolata da voi io mi ricavare due conclusioni
è un'etica agonistica agonistica dunque il senso di vero si concentra sull'agonia sulla lotta con l'altro ma agonistica nel senso dell'armonia con se stesso io devo lottare
Con le mie pulsioni di uomo naturale che mi portano all'aggressione perso spenderle neutralizzarlo le addirittura per ineliminabile per poter aprire lo spazio Galactica
Uno spazio nel quale non possono iscrivere poi le norme è vero che debbono diventare norme universali ma che possono diventare soltanto se sono accettate dagli altri quindi la norma universali disabile è una norma che persuade
Attualmente la persuasione in questo caso deve essere persuasione vera e non deve essere fondata sulla retorica ma questo aprirebbe un altro capitolo vero perché la retorica è un'altra delle manifestazioni della volontà di potenza
Ahimè una delle più micidiali è vero come ha dimostrato l'esperienza di questo secolo è vero non ci sono i grandi dittatori ma come dimostra l'esperienza ancora dei nostri giorni
Non dico con è vero che sono tormentati è vero da aspiranti dittatori ma che sicuramente sono tormentato da tanti piccoli demagoghi che qui e lì pullulano ad ogni piè sospinto vi ringrazio
Devo rientrare nell'esercizio delle quindi
Prerogative di presidenza per dare la parola a all'amico Lorenzo dieci è straordinario di istituzioni il tutto presso la seconda università
Allora grazie
Per l'invito
è stato inoltre organizzato il convegno
E
Voglio fare una piccola premessa sì vuole spiegare i motivi che mi hanno indotto ad esaminare un caso io come studioso di diritto costituzionale avrei potuto affrontare l'analisi dei principi dei valori costituzionali che la bioetica le tecniche più innovative bioetica
Pongo un'intenzione
Attraversano lo studio relativo trentadue hanno segata costituzionale che probabilmente sarebbe stata anche consequenziale le cose sono state dette finora sui principi sui valori
Sì
L'impegno umanità
Soprattutto in relazione a questo
Ai dischi al progresso tecnologico però ho pensato di analizzare di fare questo intervento prendendo le mosse da un caso che da ultimo Scià impegnati tra l'altro probabilmente anche ambizioso perché si tratta di un caso che trova la giurisprudenza
Ancora impegnata in particolare quella della Corte costituzionale il caso Di Bella
Però è un caso che mi consente di affrontare
Taluni aspetti del diritto in patria al diritto costituzionale che vengono messi ancor di più in tensione posti intenzione
Perché o sono di recente stare ubicati diverse sentenze che
Rimettono in discussione alcune
Affermazioni che ormai sembravano consolidate
Allora questo caso Di Bella tra l'altro questo è stato il motivo poi determinante che mi ha indotto ad affrontarlo recentemente sono apparsi alcuni articoli
Che riguardano il caso di una bambina di Padova
Quella bimba deve fare la chemio il giudice tutta la madre che ha scelto la cura Di Bella medicina per legge
E l'ultimo ma io difenderò mia figlia ed è la madre
Sono serena la cura Di Bella sta bene che riguardano un ulteriore aspetto del caso Di Bella c'è l'applicazione del diritto alla cura rispetto ai minori e quindi la bioetica applicata e i minori che determina ulteriori perplessità
Di come la vicenda appresso
L'indirizzo a
Ha intrapreso allora di soli aspetti giuridici del caso Di Bella
Pone in discussione
Primo problema la lacuna che è tuttora il nostro ordinamento giuridico
La lacuna presente nel nostro ordinamento giuridico rispetto dice via sulla sperimentazione
Manca una legge organica che sul modello della legge francese mio centottantotto di scippi
Domani e regolare
Sta atti amministrativi fidati gregari
Voto normativa
Peraltro colmato recentemente con la decretazione d'urgenza convertita pochi giorni fa e che testa ulteriori perplessità del mondo con cui è stata poste in essere ma per provvedere all'emergenza a questo
Fenomeno che va a furor di popolo spinto il legislatore
Ma vuoto legislativo che ha spinto nuovamente i giudici a svolge la funzione di supplenza
Il per fare
è una caratteristica della bioetica italiana dispetto ma dato di elementi come quello tedesco dove invece esiste ormai una legislazione che disciplina paria spettri di queste tecnologie quindi dicevo il laissez faire in Italia ha determinato un fenomeno e ne possiamo definirci supplenza del giudiziario
Che determinati così simili rischi rischi legati alla diverse sensibilità Etica culturale
Dei giudici
E che ha determinato delle pronunce sicuramente incongrue mi allontano a caso Di Bella ma faccio sicuramente riferimento per quanto riguarda la propria tenga alla sentenza tribali Cremona che come voi probabilmente sapete
Disconosciuto la paternità in seguito a una fecondazione eterologa nonostante l'autorizzazione da parte del marito
Ma anche determina anche delle pronunce antinomiche tra di loro il caso Di Bella emblematico giudici che consentono
La accesso a questi fanno uscire quindi
Impongono alle aziende sanitarie
Si mette in Bubu anche l'altro principio costituzionale quella situazione
Altro grosso problema
Figlio di disciplinavano
La possibilità di accedere a farmaci autorizzati uso anomalo di farmaci autorizzati esiste esisteva ma in parte ancora resiste perché non è stato modificato solo in parte il decreto legge del mille centonovantasei che autorizzava la possibilità di la da parte dei malati di accedere per cure alternative a questi farmaci
Pur essendo autorizzati che venivano inviati in modo anomalo
Di fatto in questa prima fase della giurisprudenza prima del decreto mille centonovantotto giurisprudenza che disapplicata sì sistematicamente questa normativa attraverso l'applicazione diretta della norma costituzionale l'articolo trentadue della carta costituzionale
Insomma il giudice svolge una funzione creativa sostituendosi a legislatore che avrebbe dovuto riformare eventualmente sulla base questa spinta popolare la madre
Altro grosso problema di carattere etico a questo
E che
Metto in discussione il codice deontologico
La possibilità di ammettere in modo generalizzato non limitatamente ai malati che sono state ammessi alla sperimentazione quindi la possibilità che mette in modo generalizzato l'uso di questi farmaci
Autorizzato implicati in modo anomalo prima della sperimentazione sia completata
Kolezec Isotta del malato da la cura con terapie tradizionali
è il codice deontologico
L'impegno po'grafico di operare esclusivamente dei beni emanati realizzabile ai nostri giorni principalmente attraverso l'applicazione di conoscenze scientifico utili se è vero che il Codice antologie come dicono a tre mila centootto cinque consente l'uso di autorizza il merito di poter
Prescrivere cure alternative
Però in particolare l'articolo ottantadue pratiche alternative
Parla di prescrizioni e trattamento di non essere conti ispirati al ad aggiornati acquisizioni scientifiche
Cioè la massima correttezza l'osservanza e l'apporto rischio beneficio
Ricorso etere per le nuove riservato all'ambito la sperimentazione clinica è soggetta relativa disciplina sono vietate l'adozione e la diffusione delle vie segrete scientificamente infondate non supportate da adeguata sperimentazione e documentazione
Clinico scientifica oppure atte a suscitare
Illusorio speranze
Il problema questo aggrava allorché questa pratica viene applicato i minori
La vicenda che come voi
Sapete interessato i quotidiani errata
Fare oggetto di vari articoli
Riguardava il caso di una bambina affettato scenica i cui genitori Federazione lo stress fisico subito in seguito a cura chemioterapica le cui percentuali uscita soltanto dal settanta per cento che non leggo i giornali
Hanno deciso di affidarsi quindi trova sottraendo tutto loro responsabilità alla prosecuzione della cura tradizionale l'affidarsi al metodo Di Bella
Nel seguito una denuncia da parte del direttore sanitario di questo presidio sanitario e quale affermava
Che esiste un obbligo scienza comunali responsabilità da parte dei medici occorre evitare che la bambina sottratta da questa cura scarse quindi la morte
E quindi volevano in questo modo sottrarsi a ogni tua responsabilità che in seguito a questo eventuale lento possibile evento ne sarebbe dura di dare per derivare per i medici il
La denuncia da parte di questo del direttore
Al tribunale per i minori
Di che oggi per oggi discuterà di questo caso
Ha visto anche come protagonista il Pubblico Ministero il quale almeno in una prima fase
Chiesto al giudice la provinciale di sospendere la patria potestà di questi genitori limitatamente al periodo
Che consentisse alla bambina di proseguire la chemioterapia e quindi di
Sospendere
La
Podestà dei genitori
Dal e quindi impedirebbe il ricorso al metodo Di Bella il problema è un problema che tiene quindi alla libertà di cultura la libertà di poter ricorrere a tre aprile alternative
La norma qui dobbiamo far riferimento e poi cercherò di dare anche
Una soluzione sicuramente rispetto alle cose che potuto leggere in questi giorni ma ripeto si attende l'annuncio dello Tribunale di Venezia
Ma prima arrivare a individuare una soluzione a questo caso volevo partire invece da che cosa significa per libertà di culto e quindi dalla norma costituzionale articolo trentadue la Carta costituzionale
La norma e l'articolo trentadue come ben sapete
Prescrive che nessuno può essere applicato un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge
La legge non può in nessun caso violare i limiti posto a dispetto da presumere
è una disposizione quella l'articolo trentadue che garantisce il diritto che ciascuno individuo di sceglie liberamente terapie cui sottoporsi libertà di cura o addirittura di un tutto corso alcuna terapia affermando ed è stato citato la sentenza della Corte di Assise di Firenze il diciotto dieci Milano centonovanta il diritto ad essere ammalato
Affinché la malattia posso se mi pare il suo corso fino alle estreme conseguenze ma a quel io salto questa pronuncia molto importante che afferma l'autonomia del malato
Le ragioni che inducono quindi a integrazione di Berardi del disposto contenuto l'articolo trentadue
Contrario a quel dovere alla salute da taluni ma rappresento la minigonna dottrina minoritaria da taluni ancora fermato risiedono principalmente del pericolo di aprire il varco a forme di accanimento terapeutico
Ovvero a comportamenti di stampo paternalistico nei confronti del paziente
Ad eccezione dei casi di malattia che per la loro infettività e diffusività all'interno la collettività resse contagioso impongo all'individuo di sottoporsi al trattamento sanitario obbligatorio
E pensate di possedere a citazioni ho pensato di possibili sangue per verificare Levi's per individui si trovano in composito ad aver contatti con anche qui comunità prevale l'interpretazione che riconosce l'individuo la piena libertà di autodeterminazione di scegliere o di non sceglie un determinato trattamento sanitario
Ma qui si pone l'altro grosso problema del caso Di Bella ha suscitato quali sono gli obblighi dello Stato
Gli oneri a carico dello Stato cioè il fatto di poter ricorrere ad altre per aprire alternative ipotesi invece la chemioterapia la cura Di Bella
Che è un'ipotesi che sicuramente e da accettare l'individuo il libero a questo punto di poter accedere ad altre per acquisire ma quali sono gli obblighi da parte dello Stato
Il diritto alla salute nero di fianco un diritto complessa
Diritto soggettivo per ciascun individuo diritto collettivo da lì ripassato per ciascun individuo deve essere affermata ovviamente contemperata
Nella salvaguardia della salute la produttività ma anche un diritto ormai condizionato la giurisprudenza corte costituzionale in questo senso e molto chiaro
Il diritto alla salute e convenzionato dalla capacità dello Stato di a rizzare adeguati politica sanitaria ma anche dalle sue disponibilità finanziarie
Nel senso che la spesa pubblica leggo testualmente questa sentenza la Corte costituzionale de numero quattrocentosedici mila centonovantacinque
La spesa pubblica materia sanitaria dovesse commissionata le effettive disponibilità finanziarie le quali condizione la qualità e il livello di prestazioni di tipo sanitario dati del Minas dice la corte costituzionale
Previa valutazione delle priorità incompatibilità e tenuto ovviamente conto delle fondamentali esigenze connesse alla tutela del diritto alla salute
Lo Stato quindi altri termini dal momento in cui l'individuo decide di allontanarsi dal pure che prevedono l'uso di medicine micidiali rimborsabili
Dallo Stato per tentare di alternative oppure che prevede un uso anomalo nel caso Di Bella o di forme i medicinali
Gli Stati per altre malattie non hanno obbligo di erogare gratuitamente i medicinali
Qui invece ricorso l'individuo
Soltanto in assenza di una valida terapia e qui mi riferisco alla decreto legge
Ventuno ottobre mio centonovantasei cinquecentotrentasei è stato convertito in legge seicentoquarantotto mille novecentonovantasei che proprio l'ipotesi del caso Di Bella
Qualora non esista una balia alternate l'alternativa terapeutica
Si riferisce malati che vengo definiti offendere Aprilia così definito da battute di giurisprudenza rispondenza pretorile è stato adottato dall'ultimo cioè malati terminali coloro che hanno già tentato altre strade e che non essendo riusciti
Intendono intraprendere ulteriori di via la rimedio alternativo ipotesi anche rimedio Di Bella tant'è vero che il decreto consente la possibilità di ottenere il rimborso di medicinali
Già testati per altre malattie ma che vogliamo che si vorrebbe impiegare in modo anomalo
Purché e questo limite siano inseriti in un apposito e lento predisposto al Puff dal Commissione unica del farmaco
E quindi che consenta l'individuo di poter ottenere il rimborso delle spese sanitarie
Tale principio è stato poi ribadito nel decreto legge
Diciassette febbraio novantotto
Una ventitré che è stato convertito nella legge otto aprile novantotto numero novantaquattro che nuovamente consente il rimborso
Di
Farmaci già testati riottenere attive
Che vorrebbe utilizzare un modo anomalo purché
Sia si tratti di malati terminali quindi
Deve trattare come riproponendo quel che era stato detto Mino centonovantasei
Di un rimedio alternativo a quello tradizionale
Ma o prevedendo perché si possa ottenere il rimborso da parte dello Stato
Non solo l'inserimento nell'elenco preparato al Puff ma e questo ha determinato una restrizione
Perché i malati che intendevano tutta la cura Di Bella potesse ottenere in corso purché sia tassi medicinali per i quali non sia non siano già disponibili riguardi siano disponibili
Risultati di studi clinici di fase seconda quindi deve adattarsi medicinali che nella fase sperimentazione siano già a buon punto non è possibile quindi utilizzare chiede il rimborso
Della dei farmaci della cocktail Di Bella
Anche perché la sperimentazione e appena iniziata
Quindi libertà di cura io posso accedere a quest'ulteriore metodo ma al di fuori degli individui che sono
Oggetto di sperimentazione che avranno naturalmente la cura a spese dello Stato gli attendibili dovranno provvedere a proprio scrisse
Qui sapeva tutto un contenzioso un contenzioso che io di dividere in due fasi la fase che va fino al mesi di aprile del mille centonovantotto quindi fino al decreto legge e la fase successiva
Che
Inevitabilmente interrotto l'opportunità da parte dei dove magistrati di poter
Imporre alle aziende sanitarie
La cura gratuita
Detto attraverso il metodo Di Bella la prima fase che testa anche anch'essa delle perplessità vede una serie di
Interventi di tipo pretorile o di di tipo amministrativo presso il tribunale mi sa dire regione
Si tratta di sentenze che potrei dividere in in tre filoni
Il primo filone probabilmente quello più corretto tribunali
E ha il Tribunale di Rieti sollevato la questione GT la costituzionale del decreto legge del mille centonovantasei che impediva
Anch'esso la il metodo Di Bella visto che questi fallisce non erano stati inseriti nella elenco preparato dal
Diceva il tribunale il pretore dirigente viene sollevata custoditi al costituzionalista e torbido dittatura costituzione da parte in cui non prevede che la malato indigente che non la possibilità quindi di di provvedere
Sulle tasche
Siano erogabile a carico del Servizio Internazionale farmaci noto Rizzati dei quali dei quali stiamo valutando la qualità la sicurezza efficace
In pratica dice il pretore di Rieti la indisponibilità di risorse economiche durante la procedura di letta l'infusione del farmaco da quelli innovativi a carico della servizio internazionale
Impedisce ad una fascia piuttosto consistente di aventi diritto all'assistenza farmaci ad gratuita di far ricorso a cure ragionevolmente dotati di una qualche efficacia terapeutica
E quindi la disparità di trattamento ma ciò è indotto a sollevare storicità costituzionale quindi attendere la Corte costituzionale che se avesse accoglierà la questo incida costituzionale rispetto all'articolo uno quarto comma del decreto del novantasei consentirà l'accesso a tutti al meteorite e invece altri giudici e mi riferisco al pretore di Maglie
Il quale applicando l'articolo settecento codice procedura civile sapete il provvedimento d'urgenza
Avvertendo l'esistenza del fumus boni iuris del periculum in mora
Il pretore di Maglie
Applicando a questo punto direttamente l'articolo tre della Costituzione
Ha riconosciuto
Il diritto dei malati
Terminali
Si poteva accedere a questi farmaci giustificandolo con il fatto che questi farmaci era di difficile reperimento le farmacie private e solo gli ospedali ed erano o fornite soprattutto del rispetto al loro posto elevatissimo
Ma il pretore di Maglie disapplicata
Un decreto legge convertito in legge
E invece intuitiva il riconoscimento non del ricorso la cura della diva ma del rimborso parte rossa
E questo è illo secondo filone di sentenze l'ultimo che lo devo citare era quello dei TAR Carlazzo sezione uno bis
Siamo sempre la fase precedente all'ultimo decreto
Adottato così collegato ribella possiamo definire così
Che in seguito visitarla in seguito al rifiuto da parte un di inserire questi farmaci nella apposito elenco avevano sospeso
Il provvedimento di diniego del gufo riscrivendo l'erogazione gratuita del farmaco fino al termine la sperimentazione in atto anche qui disapplicando di fatto appresso sospensiva un decreto e invece avrebbe impedito tra l'altro il TAR Lazio
Concordo percorsi per imporre la compensazione di adempiere ha nominato un commissario ad acta
Questo provvedimento attualmente sospeso perché essendo stato sollevato questa legittima costituzionale decreto dinanzi alla Corte costituzionale il Consiglio di Stato ha sospeso a nome del Cornello bordello con insalata e patate
Quindi questa è la fase che precede il decreto del mille novecentonovantotto
Che già quindi non consentiva l'accesso gratuito a questi fatti
Come il decreto di Milano centoventotto della prima ancor di più si restringe
Perché non basta che il fanno così inserito nella Elenco prepara predisposto ma occorre e questo farmaco sia in una fase di sperimentazione avanza e quindi impedendo in radice quindi
I malati che voglia di cura meglio a livello di poter ottenere il rimborso delle spezie
E stata questo punto
I giudici si sono astenuti da adottare quelle ordinanze con cui imponevano
Il allora le aziende sanitarie di riscrivere fino presa posizione deve dei medici di
Fornire questi fanghi
Gli oneri a carico dello Stato
E hanno sollevato a questo punto lo stesso pretore di Maglie
Ma anche il Consiglio di Stato a questo vigilia costituzionale del decreto dell'aprile mille novecentonovantotto
In particolare l'articolo due di questo decreto rispetto agli articoli tre e trentadue della carta costituzionale articolo tre la carta costituzionale perché dice
Il giudice per irragionevole discriminazione tra malati terminali che sono stati selezionati per la sperimentazione e malati terminali che non partecipa alla sperimentazione
I quali da un lato sotto Rizzato utilizzare i parroci questione ma su questo non c'è alcun dubbio ma dall'altro devono pagarla di tasca propria
Rispetto l'articolo trentadue atteso dice il giudice che a tutela del diritto alla salute non si può negare la somministrazione gratuita di farmaci di cui siamo nota una certa efficacia terapeutica
A malati terminali qui va riconosciuto il diritto a seguire una di avverrà Pedro che è una norma uno margine di possibile efficace la questione è attualmente rimessa a giudizio alla Corte costituzionale sarà la Corte costituzionale a dove verificare se effettivamente si è delineato una discriminazione o si tratta di una scelta ed elesse prima
In primariamente attribuita al potere politico sarà il potere politico a dover stabilire dispetto anche ai costi della Spesal se estendere la cura anche a farmaci non sperimentati
E io qui avrei grossi dubbi perché significherebbe nel momento in cui si autorizza la l'erogazione gratuita anche a famiglie sperimentati estenda a qualsiasi richiesta una eventuale o
Assunzione quindi degli oneri da parte dello Stato
L'ultimo punto ritorno sul bastione dei minori
Quindi libertà dodici di cura per i maggiori di età e su questo non c'è alcun dubbio liberi deciderà quale puro sottovoce
Purché abbiamo visto a loro spese almeno in questa fase se non ricompresi nel Gruppo soggetto sperimentazione
Diceva il problema si pone per i minori dita
Vale a dire il de del diritto la questione diritto dei docenti a padre prestati decide il tipo di cura sottoporre loro figlio indipendentemente dalla esenzione dalle spese rispetto alle quali valgono i rilievi di cui sopra per le persone che hanno la maggiore età
La questione ve l'ho già di Assunta per cui la domanda che dobbiamo ulteriormente Pucci e se sia possibile sottoporre alla pari a questo punto il trattamento sanitario obbligatorio
Si sia o giusto quindi legittimo imporre genitori e al minore l'obbligo di sottoporsi a un trattamento sanitario
Colorato come quello che chemioterapico rispetto ad altri metodi bella ma potrebbero farsi tantissimo i polsi oggetto di sperimentazione
Considerato anche il metodo Lizio Nale offre una certa percentuali percentuale di benefici probabilità di guarigione valutare abbiamo istituito sessanta traccia dove alcuni territori ma certamente non la certezza della guarigione
La norma costituzionale sempre articolo trentadue
Che consente di sottoporre l'individuo anche minore a un trattamento sanitario obbligatorio solo per prevenire malattie che possono aggiornare il pericolo assoluta la collettività a causa della capacità dei flussi da qui l'obbligo ed essere prescritto dalla legge di sottoporre i minori a vaccinazione obbligatoria
In quanto indispensabile per salvaguardare la salute individuale e la salute collettiva
Ma la legge
La cui presenza è indispensabile
Abbiamo detto è una riserva di legge rinforzata
Potrebbe anche per iscrivere l'obbligo di sottoporsi a un trattamento sanitario obbligatorio per prevenire malattie non diffusive e l'ipotesi della l'antichità
Rispetto alle quali sono grossissimi dubbi legittimità costituzionale per ciò che concerne individui maggiore ma per ciò che riguarda individui minorenni e qui niente inno in campo un'altra norma costituzionale
Gli articoli trenta e trentuno la Carta costituzionale
Che giustificano l'obbligo di sottoporre quindi l'obbligo di volte genitori sottoporre minori
Profilassi eseguibile anche quadrivalente dal tribunale dei minori che sospenderà provvisoriamente l'ha fatto restare ex articolo trecentotrentatré trecentotrentasei voli civile e consentì a detrimento del mobilio
Pure se ripeto il trattamento sanitario ingiustificato dal pericolo per la collettività in coerenza con il dovere di cura dei figli ricadente per disposto costituzionale su entrambi i genitori
E allora
L'accostamento che è stato recentemente fatto dallo presidente del Comitato nazionale di bioetica Francesco D'Agostino di questo caso con un no i testimoni di Geova e cioè con l'obbligo imposto ai genitori dice sottoporre a trasfusioni di sangue proprio minore il proprio figlio
In quanto in pericolo di vita stato di necessità e quindi il giudice può sospende la patria potestà
A me sembra che questa ipotesi non sono poi così vicine
Occorrerebbe dimostrare e nel caso Di Bella
Ci sia un'imminente pericolo di vita che giustificherebbe ricorrente lo stato di necessità del cinquantaquattro Codice Penale un intervento del medico ed il giudice contraria alla volontà dichiarata da parte genitori ricorre a rimedi alternativi
E soprattutto occorre dimostrare di rimedio che mitografi quindi tradizionale sia l'unica possibile soluzione per la cura salvaguarda la vita del paziente minore
E nel caso di specie non mi sembra che ricorrono entrambe le ipotesi io potrei anche essere d'accordo con D'Agostino buddista morale ed etico dice D'Agostino
Che mentre la butto può reclamare la libertà di terapia quando è in gioco la salute o minore la libertà di cura per quest'ultimo non vuol dire nulla
Di guisa che dice D'Agostino nel caso di minore il criterio dominante deve essere quello del massimo interesse per il minore alla luce dei dati scientifici disponibili
Ma questo punto di vista etico morale ma non dal punto di vista giuridico
Alla luce l'articolo trentadue Costituzione che in assenza di una preda a norma di legge impedisce la prescrizione di un trattamento sanitario obbligatorio
E la conseguente sospensione la patria potestà
Ecco probabilmente finisco questo e forse ambizioso arrivare a questa conclusione prima ovviamente di esaminare la giurisprudenza che oggi stava forse smentito dovrebbe pervenire a questa soluzione ma a me mi sembra alla luce della normativa costituzionale idealizzazione gente questa la soluzione più
Più coerente libertà di cura
Rivolta non solo ma maggiore età ma anche ai migliori età laddove un sitar la malattia che possa provocare una grave danno per la collettività ma sua tutto no no
Sia una malattia che possano indossati necessità determinare un pericolo di morte per l'invito grazie
Praticamente
La possibilità di un commessi direttamente a una norma naturale e hanno fatto vedere come complicato invece giungere alla determinazione di una norma che sia in quanto tale universale universali zampine quindi lo ringrazio
Particolarmente per questo suo appunto intervento e do senz'altro la parola al professore Carmine Dominici che docente ordinario di diritto civile
Presso la facoltà di giurisprudenza degli del università Federico secondo di Napoli vi farà l'intervento conclusivo
Siccome non s'infuria riguardi Josefa Idem
Per cui all'infanzia la Sinfonia poi via via gli orchestrali andavano via primi violini poi vediamo le paiono Celli contrabbassi R. soltanto in diretta
Però ecco il diciamo sotto questo aspetto l'ultimo intervento
Dell'amico Chieffi mi sollecita moltissimo sorgiva pesantissimo fin dai primi interventi
Quelli del collega persi con del professor Giustiniano tutto per il fatto una splendida relazione anche del direttore del circo
Il tempo per un provvedimento di essere quanto più possibile rapido e allora a questo punto di vista non posso sottrarmi dire alla provocazione bonaria del dell'amico Chieffi
Richiamandomi da civilista a quel problema relativo alla bambina che appunto i già cui genitori non volevano più
Diciamo Sfar somministrare la chemioterapia e quindi a quell'intervento ecologici dovrebbe adire da parte del giudice
Della della sospensione della potestà genitoriale B qua per un punto secondo me merita di essere attentamente e valuta
In realtà poi il rifiuto della chemioterapia durerà soltanto dei genitori ma era espressamente esplicitamente manifestato dalla bambina
Questo è un tema estremamente delicato perché si ricollega al discorso che era primo Giovanni Persico con riferimento al consenso informato attenzione
Problema del consenso informato va visto non soltanto con riferimento ai maggiorenni agli adulti ma assume connotazioni particolari e giuridicamente estremamente delicata sul piano dei bambini
Per a livello pediatrico io conosco colleghi premiata con della della facoltà di medicina dalla mia università pediatriche avverte però in modo dediche in modo veramente sensibile ed appunto
Il consenso manifestazioni l'esigenza della manifestazione di volontà di coinvolgere nel processo terapeutico anche intanto attenzione bambini quando hanno una certa capacità di discernimento
E questa bambina nel caso specifico la bambina di Padova capaci facilmente è probabile che Chavez
E allora di fronte ad un minore personale persona minore che di fronte a un vomito continuo inarrestabile Adr paurose quindi a una debilitazione psicofisica
Chiede implora di essere sottratta alla chemioterapia
Io credo che a un certo momento sia un diritto quello di consentirle di non di rifiutare chemioterapico e in questa prospettiva diventa ancora più assurda l'eventuale decisione dei giudici
Di di Venezia addirittura di sottoporre a chemioterapia coatta la bandiera d'altro canto ripeto io non voglio prendere posizione
Ne ho la competenza tecnica e prende posizione sulla validità della terapia Di Bella però certamente di fronte a certe testimonianze io le posso portare in questa sede ufficialmente un
Che mi è pervenuta dal marito di una signora che conosco direttamente
Il quale ha tutto così proprio testimonia la sua vicenda
Cioè nome e cognome per riservatezza loro minzione
Nell'anno mille novecentottantanove fu operato di carcinoma accorre
Poi di nuovo nel mille novecentonovantadue per una disciplina poi la chemioterapia coi ancora chemioterapia
Anno mille novecentonovantasette anno mille novecentonovantotto sempre chemioterapia mio peso è calato di trenta chili sono stato in fin di vita
Mi sono ritrovato sul cammino del professor Di Bella ho iniziato la sua terapia da una settimana che cosa mi è capitato ho abbandonato il lento Milano rivesto cammino mangio o desiderio di e gioia di vivere alzò gli occhi al cielo discuto i segni della grandezza di Dio volete chiamarlo miracolo fatto neppure sappiate però che Dio si serve della scienza degli omini blu impercorribili la terapia del professor Di Bella e valida sperimentate ma e doveroso ma non create di Firenze anticipando vomiti EPR
Ecco di fronte a queste testimonianze di questo tipo il giurista prego e poi lo stesso politico devono riflettere con grande a
Considerate anche un'altra circostanza importantissima che è la storia della medicina e qui appunto l'amico Giovanni Terzi come lo può testimoniare e costellata di una serie di a priori insigni e di giudizi negativi su scienziati studiosi che poi sono diventati benefattori dell'umanità
Non posso posso farle notte ad esempio persone che hanno scoperto vaccini fondamentali che erano considerati pressoché come ciarlatani fino a quando poi la scienza ufficiale presenta scienza accademica non ha rivisto le sue posizioni
è un un approccio diverso
Portato avanti da uno studioso che non è un ciarlatano non è uno stregone
Ha insegnato nelle nostre università università statali fisiologica umana e quindi apriamoci tra scienza e fatta anche di questo cioè la necessità di essere disponibili al nuovo ecco ma non creare apriorismo i e io mi auguro che non avvenga anche sabotato come incomincia ormai a
Farsi presente questa questa eventualità quindi in quella prospettiva allora
Per riportare il discorso il piano giuridico la la bambina ha manifestato un suo una sua volontà la volontà di non essere sottoposta alla chemioterapia
Questa volontà a mio avviso giuridicamente ha un rilievo ha un rilievo importanti perché comunque si tratta di una manifestazione di volontà proveniente da una persona che ha capacità di discernimento attenzione quindi avete già c'è un progresso rispetto alla tradizionale capacità di agire
Il minore non conta perché non ha raggiunto il diciottesimo anno di età non ha capacità di agire quindi non ha voce in capitolo
Ecco probabilmente proprio la la all'esce le ricerche mediche impongono di attribuire un rilievo alla volontà
Del minore anche quando continua a essere sprovvisto di capacità di agire sotto l'aspetto del diritto
Quindi allora del discorso veramente diventa estremamente delicato e meritevole di grande approfondimento qualche cosa volevo dirle con riferimento poi al tema specifico no che ci vede qui riuniti e la domanda che io volevo proporvi questa rapidissimamente
Ecco qual è l'impatto ha avuto per così dire la bioetica se il catalogo dei diritti fondamentali i diritti fondamentali già la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo nel quarantotto e Giustiniani
Mi ha fatto rilevare anche la modernità ha posto l'accento e direi l'impatto è stato dire a dir poco traumatico
La bioetica ha dato un forte scossone ai diritti fondamentali della persona umana
Piano ad un fatto scorso uno perché era un lato ha posto all'attenzione dei giuristi e ancor prima dei politici alcuni diritti l'esigenza cioè di catalogare e di di il far penetrare
Nelle leggi dei diritti che di cui prima addirittura si ignorava l'esistenza
Così come sempre la bioetica ha imposto un approccio e una rimeditazione di certi diritti che erano ormai acquisiti patrimonio delle nazioni civili come si dice in gergo internazionalisti con e vediamo rapidissimamente proprio quali sono i nuovi diritti che la bioetica mentre cioè che il progresso delle scienze e delle tecniche mio mese biomediche impone all'attenzione dei legislatori
Pensate per esempio la nuova dimensione del diritto alla ditta
Già abbiamo detto una dichiarazione di più lunga continuava a ripetere anche Pasquale Giustiniani prevede la figura di
Ma ecco questo diritto alla vita va ripensato in un modo completamente diverso alla presenza in presenza per esempio dell'evoluzione
Biotecnologica pensate per esempio la possibilità di creare embrioni indietro ai fini della procreazione artificiale appropriazioni assistito e qui si pone il primario Lenna bioetico
Cui accennava anche il dottor Pellegrino quale lo status di questi embrioni questi embrioni hanno il diritto alla vita
Ecco è chiaro nel quarantotto quando si parlava di diritto alla vita si faceva riferimento a persone già nati Queen eccetto c'è la tendenza adesso dite rimeditare il diritto alla vita in funzione di una vinta
Che non ha ancora e completa
Nel senso che non ancora assunta la fisionomia di persona umana ma che comunque vita umana
Ecco allora il primo problema delicato il primo terreno di scontro purtroppo
Tra Bioetica cristiana e bioetica lavica io sono perfettamente allineato sulle posizioni di rissa cioè nel senso di bioetica bisognerebbe disporre del tout-court e per discorrere tout-court di bioetica e cosa bisogna fare però
Bisogna tentare di evitare l'esasperazione dei contrasti e valorizzare invece il dato comune il minimo comune che serve poi per costruire una bioetica senza qualificativi o senza aggettivazioni e in questo caso specifico ecco quale passo si dovrebbe fare
Se da un lato la bioetica cristiana
O meglio ancora i fautori della Bioetica cristiana aggiungono ad affermare che anche l'embrione dovrebbe essere qualificato persona umana
A parte la bioetica laica invece si dice non è possibile elevare l'embrione alla qualità di persona perché oltretutto lo impedirebbe anche il tessuto legislativo vigente
Che pone come limite all'acquisizione della qualità di persona alla nascita lasci
C'è ecco anche qui la possibilità però secondo me diurna prospettiva di una prospettiva che superino questa contrapposizione che ormai è diventato una specie di permanere proprio l'Uefa una vera e propria battaglia che si sta combattendo anche in funzione e quel progetto di legge unificato sulla procreazione assistita qual è il punto su cui le due etiche potrebbero a mio avviso sicuramente convergere
Che l'embrione estrinsecazione di che cosa della punta un
Cioè non è un ammasso di cellule in forme ma è in sostanza un insieme un aggregato
Un aggregato di cellule che ha già anzi il programma
Per le evoluzioni fino alla qualità di persona dunque e vita umana quella che si manifesta nell'embrione
E sicuramente tutti sia cristiani che laici convergono sulla esigenza di salvaguardare la vita umana in qualunque stadio non a caso c'è una legge
Paradossalmente proprio la legge sull'aborto la centonovantaquattro andare del settantotto che espressamente all'articolo uno
Pone a carico dello Stato il dovere di salvaguardare la vita umana fin dall'inizio è indiscutibile che fin dal momento del concepimento sia vita umana
Ecco allora e in questa prospettiva che si potrebbe fare il salto si potrebbe tentare di evitare questi questi diciamo conflitti allo Stato impossibili da mediare per giungere appunto ad una soluzione che in qualche misura valorizzi il dato comune all'imperante le concezioni della vita
Così come per esempio un altro diritto si è posto negli ancora in chiave problematica all'attenzione dei politici e dei giuristi e qui parlo veramente di un mutuo diritto
Il diritto a morire
Attenzione questo è un aspetto veramente delicatissimo
Cioè in altri termini ci si può chiedere e ipotizzabile che in una revisione tanto per intenderci della dichiarazione dei diritti dell'uomo del quarantotto inevitabile perché come ogni atto legislativo destinato all'obsolescenza
Viene travolto anche dai problema ho promesso e quindi prima o poi bisogna formano integrandolo
Anche a questo grande atto internazionale che la dichiarazione di Pirlo ecco si potrebbe dare spazio in questa dichiarazione ad un altro diritto che non era previsto né è previsto in altre legislazioni il diritto a morire attenzione però
Non diritto alla eutanasia il diritto a morire con dignità
Questo è un altro aspetto estremamente delicato diritto a morire con dignità che evoca poi quando diceva il dottor Pellegrino cioè è un diritto che è posto a salvaguardia della persona
Per al fine di sottrarlo poi a quello che è chiamato l'accanimento terapeutico
E che appunto costituisce diciamo un insieme di artifici tecnici che consentono il prolungamento della vita
Qui badate anche in su questa materia c'è un conflitto
E direi ancora più lacerante rispetto a quello legge sulla qualità dell'embrione perché anche qui si contrappongono due concetti due due posizioni allo stato cristallizzate
Etica laica
Bisogna guardare alla qualità della vita
Etica cristiana bisogna guardare alla sacralità della anche qui procedo per Hans assurde esemplificazione anche qui però mi pare che ci possano essere
Un dato sul quale si può creare un consenso oltre o a parte la sacralità
Ho la qualità della vita c'è anche un altro valore che è costituzionalmente ad una volta poi precisato
La dignità della
Ecco l'altro valore allora che emerge sul quale fortunatamente sia cattolici o cristiani eliche laici convergono
Su questo valore della dignità della persona
La convergenza si è avuta fin dal ai lavori preparatori della nostra carta costituzionale no
Ecco questo concetto di dignità della vita a mio avviso se adeguatamente studiato perché voi sapete che la mozione dignità della vita poi diverse anche difficilmente individuabile però diciamo animati da questo da questa prospettiva di cooperazione si potrebbe giungere anche ecco
Correlare il concetto di dignità della vita a quello di diritto a morire con dignità
Diritto a morire con dignità ripeto attenzione per evitare equivoci non significa diritto alla eutanasia ma diritto ad essere sottratti a tutte quelle operazioni tecnologiche che artificialmente prolungano la vita con un assurdo dispendio di energie anche economiche con scarsissimi vantaggio libri vantaggi
Il paziente
Ecco allora questa tematica molto delicata poiché finisce per sfociare un altro aspetto molto complesso fino a che punto si può parlare il cessazione dell'accanimento terapeutico
E fino a che punto si può parlare e poi di eutanasia passiva cioè a spegnersi da attività sanitarie equivale diverse a far cessare l'accanimento terapeutico o invece non consista in una eutanasia passiva
Tenterò ripeto certamente non affrontabili in questa sede fatto sta però ecco che questo aspetto cioè della diritto
Della persona a non essere sottoposto ad accanimento terapeutico è un diritto sul quale converge anche il pensiero cattolico ufficiale
Si può dimenticare la penultima enciclica del Papa Havelange riferite a quale espressamente dedica un paragrafo proprio a tracciare la linea d'azione molto difficile tra eutanasia e cessazione dell'accanimento terapeutico
Espressamente il Papa consapevole dello dell'estrema difficoltà in concreto della diversificazione di questi due concetti pone l'accento sulla esigenza di astenersi
Da pratiche terapeutiche straordinarie cioè in sostanza in cui vi è un'assoluta sproporzione tra vantaggi e rischi cioè l'ipotesi nella quale in sostanza il risultato pizzico che si così vuole conseguire non è assolutamente raffrontabile a quella che è la condizione della umana del paziente
Ecco temi questi di estrema delicatezza
Sui quali prima o poi bisogna riflettere ripeto animati per ora questo spinti con un di rivendicazione delle proprie posizioni ma di cooperazione
Altro diritto altri diritti per esempio che forse sarebbe il caso di far penetrare in una futura revisione della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo per esempio
Il diritto alla propria identità genti
Anche questo è un diritto assolutamente sconosciuto in tutte le cose le carte costituzionali tantum tanto più nella Dichiarazione del mille novecentoquarantotto dove addirittura non ancora si discorre di grandi DNA
Ebbene anche questo secondo me è un diritto fondamentale diritto cioè dis qualunque individuo hanno il a non essere sottoposto a manipolazioni del proprio patrimonio Janet
Diritto ripeto quindi alla intangibilità del proprio patrimonio genetico
Io direi paradossalmente anche se manipolazioni
Per così dire migliorative
Perché la strada poi a pratiche eugenetiche purtroppo e dietro l'angolo questo non vuol dire però attenzione divieto
Di terapie che possono incidere sul patrimonio genetico ed in modo positivo cioè questo non vuol dire può scrivere le terapie geniche
Significa cioè invece evitare che appunto il proprio corredo genetico possa essere alterato
è un tema questo di grande delicatezza al quale recenti poi gli sviluppi delle tecnologie biomediche alludo alla clonazione possono suggerire di aggiungere un altro diritto
Il diritto cioè alla propria diversità Gene
Mediante l'approvazione voi sapete si può addirittura quella colazione umana quanto risulta ufficialmente non è stata ancora praticata
Avrei pure per la verità qualche piccolo dubbio perché nel segreto di qualche laboratorio nulla esclude che si possa già attuata
Però dicevo ecco nella clonazione
Il conato soggetto per un atto nel nostro caso per ipotesi la persona clonata eredità è esattamente o pressoché esattamente l'intero patrimonio genetico del proprio ascendente
Si evita questo punto
Si interroga a questo punto direi una situazione singolare
Che diversamente dal tipo di procreazione
Normale tradizionali in cui il patrimonio del nato
E in sostanza il frutto della combinazione del corredo genetico del padre corridoi genetico della madre qui nel quindi è un patrimonio genetico diverso da quello dei propri ascendente
Grazie alla clonazione invece si eredita un patrimonio genetico identico quello della persona comandante
E badate anche qui mi pare che questa esigenza debba essere anche esaminata dal punto di vista giuridico perché chi eredita lo stesso patrimonio genetico e così bici per così dire perde delle chance
Chance dovute al fatto che ereditando un patrimonio genetico di una persona già in vita
E probabile che non sia in grado quella persona di fronteggiare in modo adeguato
Quelle che sono poi le avversità diciamo del dell'ambiente in cui quella persone destinate a scrivere quindi in natura la diversità genetica
E un congegno è una legge fondamentale che consente anche direi di sviluppare meglio
Il proprie capacità anche biologiche ed ancora
Un altro diritto questa volta non parlo di nuovi diritti ma della necessità di un rimeditazione di diritti già acquisiti
Nei nostri ordinamenti diciamo la necessità di rimedi tarli alla stregua della bioetica ed in particolare ripeto del progresso biomedico per esempio
Il diritto alla informazione
Diritto alla informazione che ormai acquisito per ne ha parlato anche l'amico Giovanni Persico e che però nel sotto l'impulso lo stimolo della evoluzione delle scienze e delle tecniche biomediche assume
Una valenza estremamente più significativa e delicata voglio soltanto fermarmi per esempio al diritto alla informazione nelle pratiche di sperimentazione clinica
è un tema estremamente delicato
A cui anch'io poi ho avuto modo di fare conoscenza diretta essendo parte membro del Comitato etico della della tua Facoltà ebbene anche qui è fondamentale proprio una una diciamo una rimeditazione
Del diritto all'informazione e conseguentemente del consenso informato di chi pur di intende sottoporsi alla sperimentazione
Consenso informato che io forse informato che io qualificherei anche con un altro aggettivazioni informato e consapevole perché la informazione strumentale all'acquisizione di un consenso consapevole
Quindi allora forse direi più correttamente dal punto di vista tecnico dovrebbe parlarsi di consenso consapevole acquisito mediante adeguata informazione
Modulata ovviamente potevi intuire sulla base anche del grado di cultura del grado di emotività della personalità di chi riceve l'informazione perché dico questo perché purtroppo anche qui la storia ci insegna anche recente
Che continuano a esserci casi di sperimentazione occulta
Delle quali le persone società sperimentazione non so assolutamente a conoscenza
Sui giornali ogni tanto gli Stati Uniti senza che una certa categoria di persone è stato sottoposto lunedì a sperimentazione città capacità di resistenza dell'organismo certi tipi di radiazioni
Con conseguenze disastrose per esempio sulla fertilità e così via sulla maggiore o minore esposizione poi al rischio di nella nomi
Così come delicato il problema della sperimentazione del terzo mondo queste discorso estremamente scottante
Cioè quale e come si realizza la pratica del consenso informato e consapevole nei paesi a sviluppo economico MOL meno provveduto nel nostro
Questa è un tema di grandissima delicatezza non a caso
E prego Giovanni Terzi anche di contraddirmi se dico una bestialità grossi gruppi multinazionali medicali operano una sperimentazione a preferenza nei Paesi del Terzo Mondo
Perché lì probabilmente forse le barriere
Alla sperimentazione su gran lunga più fragili delle nostre tema anche questo di grande delicatezza e infine vorrei concludere
Con un altro diritto che merita di essere ripensato alla stregua alla stregua delle il progresso biomedico
Un diritto che ha ricevuto qualche anno fa poi del nostro sistema giuridico
Un riconoscimento esplicito al dovuto alla legge sulla tutela dei dati personali del mille novecentonovantasei no Alghisi inserisco al diritto alla riservatezza
Il diritto cioè a ad evitare che dati relativi alla propria persona possono essere divulgati contro la propria volontà diritto alla riservatezza ripeto che alla stregua
Della evoluzione biomedica
Merita di essere effettivamente adeguatamente tutela
Mi voglio riferire esclusivamente per brevità pensate per esempio al diritto che non vengano dubbi divulgati dati relativi Hai le proprie caratteristiche genetiche
Voi pensate che ormai è possibile e andando avanti col
Con il Progetto genoma
E possibile già dall'esame del proprio DNA accertare se quella persona il rischio di per esempio di essere colpita da una malattia dieci quindici venti trent'anni dopo
Si tratta appunto delle cosiddette madre malattia di inizio genetica di insorgenza tardiva
Quindi dall'analisi del patrimonio genetico di ciascuno di noi si può individuare
Esattamente per un gruppo di malattie non trascurabile per giunta abbastanza gravi si può individuare quale può essere il destino il destino patologico di quella persona
E purtroppo di questi dati della di questi dati genetici ormai fanno uso in altri Paesi le compagnie assicuratrici
Ho grossi gruppi imprenditoriali i quali cominciano a discriminare le persone in funzione
Del del risultato delle famous dei famosi teste genetici
Con gravi ripercussioni
Perché attenzione poi
Non è che attraverso il test genetico annaspato beninteso di ricerche si può diagnosticare con esattezza matematica che di qui a vent'anni quella persona sarà affetto da un melanoma Therese o da un carcinoma Sallufi allo allo stomaco
Ma c'è un maggior rischio
Di contrarre questa malattia c'è una maggiore
Possibilità di andare incontro a questo rischio è bene a questo punto mettere nelle mani di estranei
Questi dati così delicati quelli che la legge del novantasei chiama sensibili è un punto è un problema sul quale devono riflettere tutti e anzitutto devono riflettere i giuristi
Ecco quindi la nuova invenzione lede il diritto alla riservatezza osservata dall'angolazione del progresso della biomedici
Avrei tante altre cose da dire ma certamente abuserete della vostra pazienza fare proprio la fine del direttore d'orchestra qua
L'inizio io direi che possiamo arrivare fino all'una e mezza non so
Quindi se volete possiamo aprire un brevissimo dibattito
Certo la giornata è stata lunga e credo faticoso per tutti
Bene
Pre
Ha corrisposto dovrebbe essere condominio articolati perché io personalmente ecco sarei d'accordo perfettamente con probabilmente anche qui i tempi sono maturi
Il diritto alla salute sull'articolo trentadue si specifica
In quest'altro aspetto cioè il diritto scegliere ovviamente responsabilmente e consapevolmente
La propria responsabilmente e consapevolmente anche qui con una volta viene chiamato in causa il l'operato dell'opera
Cioè se i cittadini
Ha diritto a scegliere terapia alternativa ovviamente questo diritto non può essere esercitato seguirli sia poi a carico della sanità l'obbligo l'obbligo cioè di offrire tutte le informazioni
Secondo scienza e coscienza circa le alternative per appello
Che rispetto a quella determinata
In questa prospettiva allora diventa effettivo
Il diritto a scegliere la terapia perché se invece questo diritto non è supportato da un obbligo direi non soltanto di unto logico ma anche giuridico
Del medico di informare adeguatamente pazienza su il paziente su queste alternative quella diritto alla scelta della terapia alternativa finirebbe per essere una nera manifestazione propagandistica ma senza alcun costrutto Prati
Allora
Giorello situazioni necessità dove lo
Il sistema altro rimedio certo anche dei positivissimo leggerlo adesso sì penso l'autosospensione cioè di conservare il sangue decolli
Faccetta nera sommati accetto anche ma lei ha succedanei questa Di Ponziano laddove fosse possibile allora ecco si apre la possibilità di un'alternativa ma il medico
Che si trova lo stato di necessità e che responsabilmente della sua decisione ecco queste liti al caso della sospensione da padre potestà ma certamente no nell'ipotesi della bambina Ripa
Non di cose per militare non si tratta di una materia di esclusiva quindi la previsione per legge non si tratta di un situazioni Saleci sia trattato questa bambina già da tempo aveva sospeso materno terapia e ed era in cura da Di Bella c'era il consenso informato da bambini comitato azione di addio se ricordo poneva il limite quattordici anni dice
Da quattordici anni il bambino resta sudore che sentiva ma questa è un comparire è un paniere nella è un parere con la Libia di perché la legge ovviamente
A te dice la responsabile da parte del genitore però non è il caso dello Stato necessità e vede la pressione
All'argomento volevo ringraziarvi anzitutto perché credo che argomenti di questo genere debbano essere portati e ecco il diritto all'informazione che non è solo del del malato del singolo cittadino ma di tutta la società
è un problema che ci sta cadendo addosso di cui voi tecnici gli studenti di legge o di medicina sono quelle più addentro ma il semplice cittadino mi sa ben poco
Allora qui credo che ci sia da chiedere
Cosa fare per superare quello che il professore i doni se metteva quasi come un limite tra alla bioetica laica e quella cristiana tra sacralità e qualità della vita io credo che autenticamente da credente non sento che ci sia una contrapposizione tra la sacralità e la qualità della vita per Meda credente e tre amici e te non credono ritengono che la vita sia ugualmente sacra e debba avere qualità dal momento del concepimento fino alla fine
Allora il ritorno un attimo a dire
L'informazione e il diritto all'informazione è un'informazione consapevole ma non solo se sono soggetta a una sperimentazione ma che cosa sta progettando lo Stato
Per me e per i miei figli questo credo che sia proprio ecco è sacro che voi e di li spendiamo e quanto più è possibile per farlo sapere vi dico solo una piccola però Progetto che è stato già attuato di cui alcuni di voi già sanno
O nel forum delle famiglie e delle associazioni familiari ha lanciato una proposta insieme all'Associazione nuovo millennio
E ha coinvolto deputati di tutto l'arco parlamentare da lega Nord Forza Italia AN fino a PDS che hanno presentato degli emendamenti mettendo dei paletti perché per la bioetica noi non abbiamo nessuna legge in Italia si fa tutto e tutto e il contrario di tutto
Allora partire per poter mettere dei paletti perché questa nostra società abbia dei limiti entro il quale bisogna muoversi e in questo credo e invito tutti a non accettare una una diversità di posizioni tra
Olimpia
Perché ci sono dei paletti dei valori nei quali tutti ci dobbiamo a ritrovare allora e in via invitarci sostenendo ringraziare specificità
Iniziativa interessantissima ma di diffonderla di propagandare la di sostenere anche a livello politico perché ci ritorni questa qualità questa sacralità della vita
E
Nato
Questi intende prima di riunire in uno stesso organismo studiosi di varie discipline intorno a questi problemi i quali possono essere affrontate soltanto da un punto di vista interdisciplinare
Poi è nato anche con l'intento di superare questa assurda divaricazione Claudio di Calaiò e bioetica cattolica perché è una sfida nuova che in quanto tale è di fronte a tutti alla stessa maniera e quindi tutti dobbiamo rispondere possibilmente con i nuovi concetti quindi dobbiamo imparare a
Pensare in proprio purtroppo sarebbe bello se avessimo supporto nella tradizione molto spesso questi supporti non ci sono più e quindi dobbiamo pensare in proprio questo non vuol dire che i hanno azzeriamo le tradizioni per l'amor di Dio
Di uno se ne porta con sé a prescindere dal fatto tempi vero Giustiniani se posso dire così fare un investimento nuovo cioè tutto il patrimonio antico investirli in nuovi valori nuove ricerche e questo appunto il modo per superare quella per quanto riguarda l'attività divulgativa che anche questa è molto importante io credo di poter dire che il ciclo sta è nato solo da due anni e quindi è un organismo appena in fasce si può dire ma insomma sta già operando con a la stanza incidenza naturalmente per quanto riguarda non so gli altri amici cosa vorranno dire il problema dei politici è quello diventa più complessa per me io non so
è un po'come rispondere perché forse dovrebbe rispondere un politico insomma Negrini non so se qui qualcuno si sente regole
Muoiono per l'amor di Dio
Ognuno deve manifestare anche il suo criticano e da credente io vorrei dire avrei qualche doglianza da fare agli stessi correligionari cioè alcuni cattolici integralisti
Che dimentica manco una volta di militari adeguatamente ma incivili che la gente e qui Pasquale Giustiniani un suono puro collettivo puntualizza cioè il papà nelle cantine riunite più di una volta esorta i cattolici annuncio diversi nella propria fortezza nato dialoga va bene con tutti anche con i non credenti ecco questo direi e il messaggio importante che purtroppo alcuni cattolici non hanno raccolto e invece hanno fomentato purtroppo alla degli steccati come Teresa è indubbio quella proposta di legge che vuole modificare il Codice civile sostituendolo con un'altra norma secondo cui la capacità giuridica si acquista al momento del concepimento ma sicuramente quelle una placca sta provocatoria che blocca ogni attività e permette all'Italia di continuare a essere chiamato il far West della procreazione assistita questo purtroppo è un dato da chi
Converrebbe diverse dovere di intervenire in queste questioni perché sono stato pesantemente preso in causa
Io devo dire che alcuni aspetti sento il dovere di dovervi sottolinearne qui oggi anche se da angolature diverse che dipendono dalle nostre professioni diverse anche dalle nostre visioni della vita che possono essere diverse abbiamo affrontato però da singoli il problema relativo ai
Città cosa fare invece lo Stato che cosa fa l'organizzazione sanitaria io prima sentivo il collega il chi si parlare dell'articolo trentadue della Costituzione
E poi su come debba essere mortificante per un costituzionalista come non parlare dell'articolo più disatteso di tutto dalla Costituzione italiana in questo articolo si dice che tutti hanno diritto alle cure mediche poi però cioè decreto Regolamento che dice cioè
Fin quando non ci sono i soldi però quando finiscono i soldi allora questo diritto voi ve lo è vero Bernabò avrà vogliate come si dice a Napoli e questo naturalmente voi pensate il collegamento immediato il rapinato una terapia d'Italia fare una terapia Di Bella inutile significa per esempio se fosse così dimostrata del sottratto fonti di finanziamento per terapie certamente utile
Che allora la questione si fa veramente importante io poi devo ringraziare
Chi come il presidente è riuscito a far capire di filosofi e anche un po'chi è più abituato a usare le mani che non riceverà
Perché in effetti è venuta meno la natura per dettare la nuova
Il diritto l'abbiamo visto sicuramente benefica Pace di dettare norme rimane una sola strada quella che ci ha suggerito poi tutto sommato il presidente cioè guardarci negli occhi medici pazienti giuristi magistrati mancano i magistrati oggi sono importantissimi perché come ha detto il incidono pesantemente nella nostra realtà quotidiana per cercare con le nostre capacità e con la nostra buona fede intellettuale di trovare una norma che sia una norma che però il giusto compromesso non mi fa senso usare questa parola tra esigenze che sono sicuramente fin diverso tutte poi in fondo io credo finalizzate ha lo scopo di rispettare educate stabili
Verso la parola compromesso non ci deve spaventare nessuno consolatori e il divieto Marinella Chirico significa tanto nobilissima quindi è proprio senza compromesso possiamo andare avanti su questo non c'è dubbio
C'è la signorina
Va bene in relazione annate la mancanza nel nostro Paese ed una regolamentazione ma senz'altro dovuto a al al fatto che molte partono dal presupposto cioè si arroccano sorpreso posizioni precostituite
E esposto appunto assente
Ecco le unica
Tra le altre le foreste esterne che non vengono prese in considerazione
Pure da questi
Cercare una regolamentazione omnicomprensiva è una regola che non sono neanche non Adornato tutti
Quota cosa non sarebbe il caso di fare come in Francia nove persone è una porta aperta sulle questioni controverse è già intervenuta l'anima per esempio a o dei centri di procreazione assistita tante polemiche hanno generato appalto appunto in questa parata far-west procreativo intanto ad esempio prima di arrivare ad una legge-quadro diciamo quella in tema di bioetica nell'ottantotto sera da creata una regolamentazione su queste questioni il nostra Paese se si ha difficoltà a fare questo e poi una seconda sollecitazione al professor edonista proposta di quel nuovo diritto il diritto a morire e in relazione al quale sperano di compromesso le ha detto potrebbe essere è quella della dignità della vita sperano di compromesso essere
Andava fatta nella vita della fatale lavoro beh e parlava anche al professor forte nei suoi
La forse anche dalla e
Vuole rispondere corso sostenere firma forse
Forse anzitutto raccogliendo anche un'indicazione venuta precedentemente viene il momento in cui anche da parte cristiana
E gli integralisti stamane cristianesimo anche in certi laici ma anche da parte cristiana e anche da parte laica si tende a superare una visione precostituita e preconcetta dei problemi soprattutto quando si tratta di violenti quindi si dice ciascuno testimoni all'interno della propria fede o dei propri ideali anche un'istanza verità attiva ma sappia che quando si scende sul terreno polispecialistico della bioetica ci si trova in un tavolo di parlanti in cui ciascuno ha il diritto di presentare la propria posizione e in cui le soluzioni sono comunque chissà se trova di di e poi sempre provvisorie
Ecco questo dato ci permette di cogliere l'atteggiamento con il quale per esempio all'interno del centro interuniversitario di ricerca bioetica ci poniamo tutti non è un caso che gli enti costituenti di questo ceto però sono contemporaneamente una università federiciana la uno poi la Seconda Università di Napoli ma anche la facoltà di teologia dell'Italia meridionale via via gli altri enti che sono subentrati quasi a dire finiamola con gli steccati preconcetti andiamo a comprendere che si tratta di porci in un tavolo di parlanti cui ciascuno fa il discorso
Però ciascuno fa un discorso e poi qual è il più bel discorso dovrebbe essere durante il cammino verificato e forse neanche alla fine e debole in base all'applauso finale perché il Socrate di turno potrebbe poi decidere che è l'unica parla come che quindi nessuna precisione un cammino costante e continuativo il che vuol dire anche una ricerca senza fine questo può fare spavento soprattutto sentivo da uno che espone più di una cultura di orientamento cristiano a me non fa più spavento il cammino è senza fine proprio perché è un cammino
Allora
Sì temi evocati dalla signorina soprattutto l'ultimo si potrebbe invocare anche una sacralità della morte accanto alla sacralità della vita per trovare un equilibrio più avanzato nel cammino del confronto tra prospettive se volete chiamarlo chiamatelo pure compromesso ma certa io rifuggire dal termine sacralità perché evoca il mondo religioso anzi in mondi religiosi e questi mi di religiosi la testimonia Lita di ciascuno potrebbe prima o poi diventare anche una struttura di vita senza mediazioni quindi fa spavento ettari mila e sacro mi fa spavento nel senso di tremenda e affascinante e quindi non lo mangerei mai nella discussione di tipo bioetico
Direi la dignità mi piace molto di più e però e direi che dobbiamo cominciare a discutere un altro dato un altro aggettivo che rende desueta la dichiarazione dei diritti dell'uomo è aggettivo universale
è un aggettivo del quarantotto
Probabilmente come diceva Lissa è le dicono di un modo di impostare i problemi di volontà di potenza perché ha la pretesa che a qualsiasi latitudine
A qualsiasi longitudine in tutti i tempi e tutti gli spazi si possa accampare come definitivo qualcosa
Ora universale è un aggettivo desueto
Come necessario un aggettivo desueto e allora diventa problematico dire che cosa e dignitosa
Come diventa problematico dire che cose morte e che cosa significa non accanimento e diventa così problematico che non può avere una risposta definitiva
Allora i poveri giuristi che cosa combinano nel frattempo ovviamente lei si sono quelli che hanno un peso maggiore perché dal punto di vista teorico di filosofia delle morali che avevo così questi mettiamo in questo atteggiamento di continua ricerca scriviamo e diciamo anche pure ma sempre così è se vi pare o fino a prova contraria fino a quando non cambia paradigma ma i giuristi devono pur registrare oppure deve contribuire a fare delle dichiarazioni pretese universali quindi hanno un maggior onere un onere che io non invidio il vi invidio minimamente e che però poi come tiene conto fino in fondo di tutto lo stare tu a tu di cui diceva liste di cui ricevi professore persi questa tua tu che tempo chiamano per cui il volto dell'alto in qualche modo mi mette in discussione nel momento in cui decide come non lasciava all'improvvisazione all'estemporaneità alla decisione legata al potere ai flussi di danaro e così via problematici che ciascuno di quando diventa o malato o genitori in attesa di figli a tutti i costi o parente del moribondo che vogliamo il massimo di terapia drammaticamente esperimenti
L'accordo
E poi sulla crisi e l'universale prendersi una cosa importanza teorica straordinaria mi permetto solo di aggiungere che si può sostituire appunto l'universale l'universalità dire e credo che procediamo nella stessa direzione come vedete mai a Accattoli come in maniera perfetta identità di vedute scusa firmati dal Sacro Romano lineare dodici soprattutto almeno e poi quello che soprattutto nel momento vede stabilire se quello che sta facendo l'accanimento terapeutico donna ha una responsabilità Giustiniani esattamente come quella che dicevi tu cioè da singola single perché adesso smetto di parlare no da diciamo per quello che l'argomento di più etica ma va bene pratico fin quando le regole non sono regole scritte in cui nessun magistrato buddisti perché tu hai sospeso quella terapia io capisco il Papa quando ha fatto la la la la la la la l'enciclica del ha scritto una cosa che sicuramente tutti quanti noi
Nella nella parte teorica di noi stessi la facciamo proprio nella pratica può no non bisogna far tre terapie straordinarie maestosa e diventa perché poi ognuno di noi nella propria vita visto l'ammalato che ha qualificato moribondo no che proprio in base a una pratica straordinaria moribondo non è stato più allora ci sudore i tassi di bioetica ma fin quando non ci siederemo tutti allo stesso tavolo per stabilire veramente le regole ci sono anche grandi responsabilità professionale di cui non citato non si può ignorare dando poi all'operatore sanitario che l'ultimo fruitore di delle responsabilità della
Diceva male ora
Purché delimitino nord un campo oltre il quale non si può andare ma delimiti personalmente i già raggiunto
E e quindi aprano prospettive perché io temo sempre che il perimetro o della sola ragione o della sola Relic non è possa diventare asfissiante nel senso che un perimetro un cerchio magico da cui non riusciamo dei Spalletti si va quasi a dire su questo abbiamo maturato delle convergenze oppure quegli uno due principi forse tre io dico che il principi fondamentali se ci sono non vanno al di là di una sola mano quindi se ci sono questi principi quell'uno per due siano solamente il guadagnato e che però pongano pongono il più possibile prospettive davanti
Corruttori prima
Evoca un altro tema sul quale forse più valenza Chieffi poi legittimato come più vicino al fare delle leggi no cioè come legiferare bioetica
Deve essere una legge tagliata una legge regolamenta nessuna legge per principi una legge quadro eccetera
E altra cosa invece volevo riferirmi con riferimento alla sanità dalla morte e qui chiamo in causa direttamente il collega chirurgo
Ecco è probabile che ad una valutazione nulla traumatica anche del morire
Possa e debba contribuire in modo decisivo anche la cultura accademica negli ancora diciamo il sapere medico che si impartisce nelle facoltà di Medicina e Chirurgia dove la morte purtroppo credo che sia sempre vissuta
In modo traumatico per lo stesso operatore sanitario che ravvisa nella morte la sconfitta
Ecco allora che e le radici profonde della dell'accanimento terapeutico così probabilmente sono da valutare anche alla stregua della formazione culturale dell'operatore sanitario e credo non soltanto europea società ecco qui forse ed auspicare proprio che appunto il sanitario negli ancora la la educati un medica impartito alle università si arricchisca anche di quel contenuto di umanità nel senso proprio con la un'maiuscola giovedì maggiori sensibilità anche Alice linee umanistiche che permette al medico di acquisire un bagaglio che gli consenta di valutare la morte con serenità questo è l'aspetto importante queste decisioni
Rispondere alle sollecitazioni della signorina e quindi dei procedimenti decisionali
C'è l'aspetto che è stato creato dallo presso torinese sulle tecniche di elaborazione ma su questo ormai siamo pronti a Ford devono essere tecniche elastiche perché se no il diritto diventa etica cioè se affermo di principi leggi questo grosso rischio ma l'altro problema invece che mi sembrerebbe sottolineava e la difficoltà dei procedimenti decisionali di pervenire del scelte qui si entra un discorso molto ampio che va dalla radicalizzazione di posizione Di Bella di destra o di sinistra addirittura ho sentito dire da ultimo vale a dire diventano problemi scientifici e tecnici ledere organi politici
L'altro problema attiene alla difficoltà il nostro legislatore di addirittura provvedere non solo in campo in piedi o in tantissimi altri campi e non diretti diamo i grossi interessi economici che ci sono dietro a delle scelte esempio materie drogati che ha che talvolta da inducono le nobili nella in questo settore sono sicuramente molto delle evidenti che indurrà Lentano certe scelte perché utilizzano questa radicalizzazione per non pervenire ad una conclusione per concludere direi che è un passo in avanti terra quasi bypassare il nostro legislatore è stato fatto agli atti internazionali
La difficoltà di pervenire alla convenzione di Strasburgo però questo attraverso al Consiglio di Strasburgo attraverso alcune atti del Parlamento europeo a tre sono convenzione sui diritti del fanciullo attraverso questi atti il nostro legislatore e soprattutto i giudici si sta adeguando nonostante dal legislatore non abbia disciplinato in materia quindi anche l'aspetto internazionale diretto importantissimo probabilmente ha sollecitato a questo punto il giudice noleggiatore a realizzare determinati interessi del mio amico
Completamente diciamo per il mio mestiere di multa concreti ma solamente per dire a De Nisi che un no Pro collega un collega della Federico secondo scomparso da vanno moltissimo Iacono diceva e nel suo scritto come può un medico parlare di morte o aiutare la gente a morire quando ha scelto di fare il medico molto probabilmente per esercitare era morto ecco questo credo che sia veramente e nella nostra formazione ponga un problema serio
Accusato sottoponemmo come la più grande d'Italia oltre però che mai della politica di frontiera e il problema della pena di morte
Come si può pretendere che in alcuni Stati addirittura la morte venga inflitta da un operatore sanitario sia pure legalizzato la famosa iniezione
Io penso che abbiamo almeno noi riteniamo di aver guadagnato la giornata prego
Va
Va
Direttore penserà che radio radicale che trasmetterà che ha registrato trasmetteranno se dibattito quindi i contenuti scientifici filosofici di oggi andranno ben al di là del delle mura di quest'aula poi ribadisco la verità potrebbe sembrare un piccolo peccato di vanagloria però peritali questo approccio multidisciplinare perché tutto ciò che giuridico comunque il frutto di una scelta politica quindi valori che cadono loro origine la più sul piano morale religione a secondo dei punti di vista diventano diritto soltanto dopo l'intervento di un organo politico egli recepisce e decide appunto di tutta normativamente
Poi i emerso chiaramente l'importanza della libertà individuale che rapporto individuo Stato non soltanto con il tema pene in morte di cui scatterà novembre già ricordato prima
Ho del diritti umani processo però poco questo diritto ad essere informati diritto di informare
Perché una vera libertà un nascerà soltanto da una consapevolezza delle conseguenze le proprie scelte
Quindi dialogo e trasparenza sono due valori
Secondo me degni
Grosso tutela per quanto riguarda invece il discorso sul sua universalità sulla mutabilità dei valori lo contestare leggermente magari spostando universale di Nizza diversa presenza intanto stabilizzazioni un'esca la riempiva potenzialità di alcuni valori divenire universale io credo che sia necessario indirizzare le ricerche verso l'individuazione di valori costanti e possono diventare certi
Svilupparsi sì però relativamente insomma e necessario delle comunque dei punti fermi nel passare dei secoli perché visioni altalenante della politica della storia potrebbe condurre delle soluzioni avverrà
Quindi ringrazio ancora tutti intervenuti do appuntamento a tutti per domani pomeriggio nel quale poi sarà la seconda sessione lavori questo seminario sui diritti dell'uomo tutti interessati a un attestato di partecipazione possono lasciare la segreteria organizzativa
I loro nominativi ed indirizzi sarà interverrà questa di partecipazione grazie corre
E i valori al limite anche se non sono debbono essere su questa stanno tutti d'accordo
Pensiamo a Monica venire guadagnata noi da questa parte guadagnato la nostra giornata ci auguriamo che anche voi pensiate di avere guadagnato alla vostra vi auguro
Tutto il meglio possibile