"Immigrazione: problema o opportunità" convegno promosso dal Lyons Club Cuneo e dal Rotary Club Cuneo, dall'Università della pace e dalla Commissione Iustitia et Pax di Cuneo presso il Cine-teatro Monviso, via XX settembre, 14

Il quanto riguarda il programma della giornata
Pregherei intanto i nostri ospiti mi prendere posto
Purtroppo non ci sono ancora tutti
Intanto il saluto più cordiale a coloro che hanno accettato di prendere parte attiva al convegno
Anzitutto al professor Ambrosini
Che svolgerà la relazione di fondo su un tema immigrazione è un problema o un'opportunità
Tema che coinvolge tutto il Paese e buona parte dell'Europa
Poi i parlamentari senatore Gianguido Folloni
Capogruppo CDU al Senato che coordinerà anche successivo dibattito purtroppo abbiamo avuto diversi problemi nell'organizzare questo convegno il dibattito come avete visto anche sul giornale avrebbe dovuto essere condotto da Demetrio Volcic però purtroppo una intervento chirurgico improvviso dalla signora impedito Nuti aumento di venire
Ci sono stati anche alcuni spostamenti nel nel programma nel senso che come avete visto l'intervento del ministro Dini e del commissario Bonino ci sarà nel pomeriggio a conclusione dei lavori
Ci sono anche dei ritardi aerei purtroppo la era da Roma a un'ora di ritardo comunque dovrebbero arrivare tutti gli altri
Oratori previsti interna tranne il ministro
Il ministro per la solidarietà sociale Livia Turco che ha mandato in proposito una una lettera che prega di leggere
Indirizzata donandole nelle leghe fa parte del comitato interculturale carissimo don Aldo Ho letto con commozione alla presentazione dell'ottantotto trentesimo anno di fondazione di Cuneo
Dove si ricorda il suo sorgere nel mille centonovantotto ad opera di un primo nucleo di coraggiosi popolani
è un momento difficile per la nostra città ma in esausto rivive in voi l'antico coraggio di coloro che per primi fondava dalla città di Cuneo
Poi inoltra prestato la scelta del tema che animerà il dibattito del pomeriggio l'approccio multidisciplinare che mira a raggiungere una ricerca sistematica sul fenomeno dell'immigrazione
Riconfermando così che non si può essere innovatori senza padroneggiare la propria storia le proprie tradizioni
Prima ma ricco di non poter essere nella nostra città per impegni istituzionali con il Presidente del Consiglio a Padova e profondo ma desidero ugualmente rivolgerle i miei auguri più fervidi ringraziando Allah per la tensione destinata mi con cordialità e affetto Livia Turco
Continua allora l'elenco dei parlamentari oltre al senatore Follonica già annunciato ci sarà anche il l'onorevole Maurizio Gasparri di Alleanza nazionale anche lui dovrebbe essere in arrivo comunque ha confermato la presenza l'onorevole Sergio Soave del PDS nonché sindaco di Savigliano che tratti sul palco il senatore Francesco Tabladini la lega nord pure lui
Bloccato da ritardi ma comunque in arrivo
Poi abbiamo il presidente nazionale di Pax Christi monsignor Diego Bona che è già qui con noi
Il direttore generale dell'emigrazione presso il ministero degli Esteri dottor Lorenzo Ferrarini
E poi attendiamo anche ha confermato l'arrivo lo scrittore di origine marocchina Tahar Ben Jelloun che sarà festeggiato oggi pomeriggio con la consegna del premio
Il professore imbriglia se certe dall'università di Addis Abeba
Il benvenuto e il ringraziamento vanno poi a tutte le numerose autorità presenti ai rappresentanti delle categorie economiche alla cittadinanza
Si auspica che molti vogliono intervenire con spunti interessanti possibilmente anche consigli su
Questo benvenuto vietato dalla città oggi orfano di sindaco
A nome del commissario prefettizio dottor Bonsignore che tra incaricati di porgere il saluto da questa città paziente libera che celebra i suoi otto secoli di fondazione
E dal Comitato interculturale composta intanto dei club di servizi operanti in comunione Lions club Rotary Club Soroptimist Club Zonta Club nonché dal centro interculturale nelle via
Dall'università della pace Giorgio la Pira dalla commissione gli ospiti ai PACS dalle ACLI e dalla Caritas contenente quindi un folto gruppo di associazioni libere
Di area voi laica o di ispirazione cristiana che fatto singolare hanno trovato il modo di collaborare per questa iniziativa
Forse suggestionata dalla forza evocativa di perché ottocento anni di storia ma soprattutto dai profondi valori di libertà e solidarietà
Che hanno segnato la storia della città fin dalle origini
Ed è per questo che accanto al logo di ogni singola associazione è stata convocata per questo avvenimento tra sintomatica documentazione all'impazzata dallo storico di Cuneo professor Piero Camilla che ho visto anche in sala non so se il fianco così espresse negli antichi testi Cuneo siamo nel mille centonovantotto
Dice l'antico cronista ha dato asilo sulla sua terra
A quegli uomini che con sofferenza fuggivano da giurisdizioni ancora del tutto feudali
Per venire incontro alla libertà comunale
E quindi un collegamento ideale tra le origini di Cuneo è il fenomeno che oggi devia
Dopo la riflessione e il dibattito di questa mattina avremo nel pomeriggio alla presenza del ministro degli Esteri onorevole Lamberto Dini e del commissario dell'Unione europea onorevole Emma Bonino
Il conferimento del premio biennale università della pace sezione pedagogica
Allo scrittore Tahar Ben Jelloun per il suo libro il razzismo spiegato a mia figlia
Il lavoro letterario dello scrittore sarà tratteggiata dall'avvocato dello Stato Giancarlo Ferrero
Ma la giornata odierna rappresenta solo il primo momento creato dal Comitato interculturale
Il secondo appuntamento si svolgerà domenica venti settembre a Borgo San Dalmazzo abbiamo anche qui in sala il sindaco di Borgo San Dalmazzo
Nell'anniversario della prima deportazione dei trecentoquarantanove tre trasferite in carri bestiame ad altri
Si tratterà qui ci sono molti giovani sono loro interessati
Si tratta di un concorso nazionale per una canzone di libertà e di pace a condanna di ogni odio violenza e discriminazione la giuria sarà presieduta dal maestro Guzzini ricorderete autore della nota canzone altrui
E le prime tre canzoni saranno premiate eseguite in quella circostanza
Abbiamo lavorato alcuni mesi per preparare questo incontro che ti obbliga a guardare in faccia una realtà con dei risvolti problematici
Ci auguriamo anche con dei risvolti favorevoli
Comunque una realtà molto complessa a alla quale si introdurrà ora e il professor Ambrosini al quale passo la parola grazie
Purtroppo
Vengono negozia
Si siamo siamo
Venne
Grazie di questo invito e vorrei subito sottolineare la
L'originalità di questa iniziativa
Non è infrequente che una città nel celebrare il suo centenario invece di guardare a se stessa dalle sue radici alla sua identità
Guardi verso il mondo guardi verso l'esterno guardi al futuro di un mondo più composito più eterogeneo più multietnico come si dice
Ecco penso che
L'elemento più bello di questo nostro stare insieme di oggi io cercherò di portare un piccolo contributo sia proprio questo originale tentativo di legare identità locale e apertura
A problematiche a scenari
Universali internazionali ecco credo che sia partire da qui da questo spirito in fondo da questa
Vostra scelta culturale che si può articolare un'introduzione a questi argomenti
Io partirei dicembre che è stato richiamato è un tema complesso Amelio naturalmente
Mi guarderò dal cercare di dare risposte definitive a problemi che sono ancora in realtà molto dibattuti in Italia e all'estero
Anche per esempio
Nella scelta delle disposizioni di attuazione della nuova legge sull'immigrazione molte circolari devono ancora uscire molte disposizioni amministrative devono ancora essere messe sulla carta nero su bianco
Ecco allora io direi il tema è complesso per un primo e fondamentale motivo non è facile definire chi siano gli immigrati questo euro un aspetto che in genere sfugge al al dibattito corrente sull'argomento
Ma in realtà il Paesi dell'Europa medesimi fanno molta fatica a mettersi d'accordo su chi sia immigrato e vi faccio qualche esempio proprio per cercare di problema attizzare questa oggi tipizzazione della problematica dell'immigrato come se fosse qualcosa di chiaro e distinto per esempio in Germania predilige il principio normativo i giuristi lo sanno bene del diritto di sangue ius sanguinis e Tedesco chi è figlio discendente di Tethys
Così nel corso dei decenni molti discendenti di antichi coloni tedeschi che nei secoli si erano insediati nell'Est Europa fino in Romania nel Banato fino sul Volga
Hanno potuto recuperare la cittadinanza tedesca potendo vantare un cognome tedesco o potendo
Vantare qualche ascendente di origine tedesca
Il Monte dei Visconti per esempio l'italiano residente in Germania ormai la terza generazione fa molta fatica a ottenere la cittadinanza tedesca
Diritto di sangue
Tedesco chi è figlio di Tedeschi
Incidentalmente vi dirò che anche l'Italia essendo un Paese di antica emigrazione tende ispirarsi maggiormente il diritto di sangue
La Francia come l'America paese più di immigrazione segue un principio opposto
Chi nasce sul suolo francese adesso con alcune limitazioni ma che non Scarpis Cono il principio di fondo a diciotto anni diventa francese
E quindi le seconde generazioni di immigrati in Francia sono quasi sempre francesi in Germania quasi mai l'Inghilterra
Ancora diverso ha una storia complessa coloniale
I paradossi inglese e che ci sono cittadini col passaporto britannico di Hong Kong per esempio che non potevano entrare sul suolo inglese
Perché ed ha certo punto di vista considerati immigrati pur essendo britannici di passaporto
L'Italia Paesi di antica emigrazione avuto bisogno qualche anno fa di fare una legge per uccidere
Il diritto dei discendenti di antichi emigranti italiani a recuperare la cittadinanza recuperare le nazionalità italiana perché altrimenti accadeva che un signore con un cognome italiano
Che era figlio nipote di antichi coloni ma che col tempo aveva ottenuto la cittadinanza argentina vostra Agliana rinunciando a quella italiana
Doveva fare la coda con gli altri immigrati stranieri per avere un permesso di soggiorno in Italia c'è stato bisogno di modificare la legge per consentire il recupero di cittadinanza ai discendenti di antichi migranti
E questo dice che anche l'Italia proprio per la sua storia le sue radici di paese di emigranti tende a privilegiare lo ius sanguinis
Lo straniero in Italia fa molta fatica a ottenere la nazionalità diventare cittadino italiano e anche le nuove leggi da questo punto di vista modificano solo parzialmente questa sento la villa privilegiata e il matrimonio ne abbiamo un esempio che i giovani che si interessa di sport conosceranno Fiona May
La campionessa di salto in lungo che sposando un italiano ha potuto vestire la maglia azzurra e dare il nostro Paese grandi vittorie nell'atletica leggera nel salto in lungo ecco questo è il modo fondamentale attraverso cui uno straniero può diventare italiano all'atto del matrimonio quello che è un immigrato
Magari clandestino diventa automaticamente cittadino italiano di pieno diritto
Così secondo tema di complessità
Anche parlare di immigrati clandestini e regolari
Non è una cosa facile oggettiva
Basti pensare che in questo nostro del Bel Paese sono intervenute nell'arco di dieci anni tre senatori
E quindi presa categoria oggettiva apparentemente l'immigrato clandestino
Sfuma
è sufficiente essere arrivati qualche ora prima può aver potuto dimostrare di essere arrivati non solo entro il trentuno dicembre del mille novecentottantanove sul suolo italiano per poter avere accesso alla sanatoria del novanta
Se una relata appena qualche ora dopo non ha chiunque sta possibilità inoltre l'immigrato che noi chiamiamo irregolare spesso è stato regolare in una certa fase entrato per esempio con un permesso turistico in Italia
Con un permesso per visitare i parenti
è diventata irregolare il giorno dopo che il suo permesso scaduto salvo recuperare una condizione di irregolarità si è per esempio sposa un italiano se per esempio trovo un datore di lavoro disposto mettono in regola e così via
Ecco quindi credo che questi temi ci si debba costare con grande prudenza umiltà proprio nella consapevolezza che si tratta di questioni complesse intricate
Terzo elemento di complessità e il fatto che per ragionare sull'immigrazione occorre riconoscere la presenza tra noi di immigrati
Per questo sembra banale ma non lo è pensate che in Italia l'immigrato è stato gestito dal punto di vista normativo sino al mille novecentottantasei attraverso le leggi di pubblicazione durezza
Che regolavano la presenza dello straniero in Italia non esisteva fino quindi li ha una dozzina di anni fa nel nostro ordinamento la figura dell'immigrato straniero
Esiste ma soltanto quella dello straniero
Più paradossale di noi comunque l'esperienza tedesca
Fino a un paio di anni fa se voi prendete i documenti ufficiali della Comunità europea sull'argomento trovate nella prima pagina nella terza una una nota scritta per la grande
La Repubblica Federale di Germania partecipato a questi lavori per la stesura di questo documento ma sottolinea che in Germania non vi sono immigrati
Soltanto laboratori ospiti
Certo con qualcosa come sei milioni di stranieri tra cui appunto molti italiani insediati ormai da decenni sul proprio suolo
La Germania ha rifiutato lungamente e fino a un paio di anni fa anche lì la situazione poi si è mossa solo leggermente tanto è stato a lungo di riconoscersi come Paese di immigrazione ha continuato a teorizzare il fatto che la presenza di stranieri sul proprio suolo posso un fatto contingente legato necessita di carattere economico a esigenze del mercato del lavoro e così via e non un fatto strutturale istituzionale
Della comunità tedesca
Ecco quindi
Questa triplice complessità definire il modo chiaro chi è l'immigrato definire ci sono gli immigrati regolari e irregolari riconoscere la presenza degli immigrati come dice uno dei più autorevoli studiosi europei & Singer è un una questione che condizionerà il dibattito pubblico sull'argomento e anche la stessa produzione legislativa questo produce naturalmente reciproca eterogeneità nella distribuzione dei diritti Roberto e soprattutto una crescente discrepanza tra i residenti e i cittadini
Ecco un tema su cui poco riflettiamo poiché oggi nelle società europee
Ci sono ormai
Insediati due o tre tipi diversi gli esseri umani quelle che godono a pieno titolo di tutti i diritti di cittadinanza
Quelli che ne godono soltanto una parte poniamo gli immigrati regolari né taniche né hanno molto meno per esempio gli immigrati istituzionalmente classificati come irregolari
Va a questo punto dobbiamo entrare in un secondo argomento che è quella dell'integrazione degli immigrati questo titolo problema opportunità ci dice in fondo
Che le nostre società sono a un bivio devono fare i conti con queste presenze più o meno desiderate poi ne parleremo meglio più o meno accettate più o meno utili
E devono porsi il problema dell'integrazione di questi nuovi arrivati beh io data anche la necessità di essere più stimolante che definitorio nel tempo che mi è concesso
Tenderei a prendere il problema di petto dicendo cerchiamo di capire perché è difficile integrare gli immigrati
Questo credo sia
Il nocciolo del problema perché difficile ma io tendo a dare quattro risposte
Prima
Prima ragione per cui è difficile integrare gli immigrati
è una questione ben nota a chi si occupa di comunicazione dei mass media
Ed è questo
Che l'integrazione invisibile
La marginalità l'emarginazione e evidentissime urtante
Cosa vuol dire
L'integrazione invisibile vuol dire che molto semplicemente quella quota possiamo ragionare se sono pochi tanti
La questione è molto aperta diciamo quella certa quota gli immigrati che lavoro fa
Che vive tranquillamente anche se in genere può veramente delle nostre città che attuato che cerca di attuare il ricongiungimento familiare tende a sfuggire all'opinione pubblica
E al sistema della comunicazione per molti aspetti alle stesse istituzioni pubbliche
Viceversa quell'altra quota e anche qui non vorrei fare della numerologia se siano tanti pochissima maggioranza o minoranza quell'altra quota di soggettivi invece che non sono riusciti a trovare una collocazione nella nostra società e che vivono per esempio di espedienti lavano i vetri vendono gli accendini e simili
E invece è una presenza che impatta che incontriamo sistematicamente io piemontese e vivo a Milano allora l'uscita della metropolitana gli incroci dei semafori in molte circostanze questa presenza diventa evidentissima ingombrante urtante spesso anche percepita come pericolose
Ecco qui c'è una dialettica insuperabile
Per esempio sapete qual è stato il gruppo che maggiormente usufruito della sanatoria Dini
In Lombardia non pare anche a livello nazionale
Nessuno credo se non conosci dati dall'interno in grado di indovinare lo sono i filippini
A Milano tra Roma nelle nostre grandi città e abbiamo anche delle ricerche che documentano questo fenomeno
L'immigrato irregolare
In realtà non è un maschio magrebino o albanese o slavo debito a pericolose attività criminali
è in genere statisticamente numericamente è per lo più una donna filippina un latino-americano asiatica che all'interno delle case della media dell'alta borghesia lavora come domestica
Quello il luogo più tranquillo dove nascondersi
E anche
Nei
Controlli istituzionali controlli che le autorità di pubblica sicurezza ci sono ricerche che dimostrano che ci sono sì in gruppi che hanno più propensione alla devianza
Ma anche il meccanismo di controllo fa sì che alcuni gruppi siano più controllati via
I filippini per esempio le donne poi Filippine sono pochissimo controllate richieste di presentare i documenti
E questo naturalmente facilita il poter vivere in una condizione di irregolarità anche per anni nel nostro Paese
E quindi anche quando si ragiona sulla devianza che è un problema serio
Nelle nostre grandi città
Ormai quote molto rilevanti degli arresti riguardano
Immigrati stranieri
E tuttavia c'è un elemento di costruzione sociale di queste devianze
Cioè il fatto che alcuni gruppi sono più facilmente
Oggetto di controllo sono più facilmente oggetto di arresto sono più facilmente trattenuti in carcere perché non hanno per esempio un una casa per cui poter chiedere agli arresti domiciliari e così via
Allora primo punto è questo l'integrazione invisibile
E nottate aggiungo un po'di più in questa chiosa che questo problema
Per cui l'immigrato tranquillo operoso sfugge che l'immigrato povero disturbante risalta
Tocca anche chi si muove in questo mondo con le migliori intenzioni
Perché anche gli uffici stranieri degli enti locali anche gli uffici stranieri delle organizzazioni sindacali
Anche il mondo del volontariato io personalmente sono molto vicino con quali immigrati a contatto
Chi si presenta a chiedere aiuto consiglio sostegno per varie necessità
Naturalmente i più deboli
Naturalmente i più poveri
Quindi e anche i miei amici dell'associazionismo della solidarietà attiva nel comparto degli immigrati
Quando ne parlano quando vengono richiesti di fare un intervento una conferenza sull'argomento in genere ne danno un'immagine propagandistica
Cioè tendono a dare un'immagine che ha ricavata su quelle fasce di persone con cui sono più direttamente a contatto
L'immigrato integrato sfugge anche a loro
Almeno fino al momento in cui non gli capita un problema lo sfratto la perdita del lavoro e allora comincia anche lui la trafila per cui si presentava a chiedere aiuto e così via per poi magari scomparire quando il problema si risolve
Ecco perché bisogna sempre
Fare un lavoro sulle proprie immagine sulle proprie rappresentazioni soprattutto quelle aneddotiche ricavate dall'esperienza personale e diretta noi dobbiamo avere la consapevolezza che questa esperienza è sempre più stretta
Invece al contrario il mondo dell'immigrazione è un mondo in cui la produzione di stereotipi è frequentissima
Io nelle interviste per esempio si operatori sociali sia datori di lavoro per attori sindacali mi capita frequentemente che sulla base del rapporto con due o tre persone che provengono da un certo Paese
Ci sia l'immediata produzione dello stereotipo positivo o negativo che sia cioè gli viene detto
Sì noi qui abbiamo avuto esperienza con i cinesi
I cinesi sono così
Son tutti operosi lavorano tanto ma le cinesi non sanno l'italiano
Me lo paghi chiedo ma quanti li avete incontrati ma tre quattro cinque
Col così un datore di lavoro dice ma
Il senegalese un buon lavoratore
Quell'altro invece lo slargo poniamo
Fa fatica ad adattarsi non si inserisce si lamenta protesta
Quanti
Due tre c'è uno che arriva ad averne avuto esperienza con cinque è già un esperto
Quindi la produzioni di stereotipi sull'argomento
Frequentissime da un problema tra l'altro non solo italiano chiudere stereotipo etnico poi leggerò un baronetto sugli italiani in America molto interessante
Secondo problema
Zolder di uno studioso fiammingo trapiantati in America lo definisce così gli immigrati sono in genere Buontempo battono TUEL comma
Fu facile inglese sono desiderati ma non accolti
C'è una contraddizione insanabile tra la profittabilità della loro presenza in quanto poveri in quanto persone di condizione economica sfavorita che pertanto si rendono disponibili a fare certi lavori tipicamente
Magari irregolari
E il fatto che poi questi stessi stranieri utili quando escono la sera quando pretendono cercano di insediarsi sul territorio quando cercano casa
Diventano pericolosi disturbanti
Quindi c'è un contrasto tra un cittadinanza economica
Che faticosamente soprattutto in alcune regioni del nostro Paese tra cui la provincia di Cuneo comincia a prendere piede e una cittadinanza sociale che molto più difficili da riconoscere ed attribuire
Terzo problema
Che è quello che io definirei il problema fortissimo in America ricca anche per esempio il problema della dispersione dei benefici
Cioè gli studi economici sull'immigrazione quasi unanimemente tendono a dire che l'immigrazione dal punto di vista generale degli interessi della comunità nazionale
è per lo più un vantaggio
Perché gli immigrati che lavorano
Sì e lavorando in regola pagano le tasse
E quindi contribuiscono a finanziare servizi di cui poi fruiscono molto poco perché l'immigrato arriva già adulto Gino questi studi ha studiato al suo Paese stato cresciuto levato al suo Paese
Arrivano qui le persone in genere pre selezionate non si prestano i soldi da un disabile o un ammalato per venire in Italia in America
E quando sono qui lavorano duramente perché cercano di risparmiare i soldi per poter poi attuare dei Progetti al loro Paese
Nel tempo e vero che le cose cambiano perché poi si insediano stabilmente va per un certo numero di anni vale questa regola per cui l'immigrato finanze con il suo lavoro
Lo stato sociale il sistema fiscale e ne approfitta poco tra l'altro lo straniero anziano tende a tornare al suo paese quindi anche le cure mediche legate alla vecchiaia molto spesso vengono sopportate dalla comunità di appartenenza originaria
Se lavorano invece regolarmente problema che noi abbiamo nel nostro Paese non è detto che siano un pezzo
Perché il lavoro irregolare
Degli immigrati può consentire almeno nel breve periodo di risparmi
Ma io penso ancora alle famiglie milanesi con Domestica clandestina
In cui il lavoro di una straniera sotto costo consente alla donna italiana di poter lavorare fuori casa per gestire i molti problemi della combinazione tra lavoro extra domestico e di cura della propria famiglia
Ma persino
Nel mondo dell'impresa il fatto che un'impresa di pulizia lavori sotto costo facendo lavorare degli immigrati clandestini è un fattore che aiuta a risanare i conti
E paradosso finale persino degli enti pubblici non so gli ospedali ora altre Pubbliche istituzioni che appaltano oggi all'Estero determinati servizi con il sistema dell'appalto al massimo ribasso
Può cadere che l'impresa appaltatrice che spunta vince l'appalto proponendo il prezzo più basso alla fine abbia
Tra i suoi lavoratori stranieri non regolari
Totale
Terzino lavoro clandestino può servire
A risanare i conti non solo delle imprese ma persino negli enti pubblici
Naturalmente nel breve periodo perché poi se l'immigrato si ammalasse l'immigrato si infortuna se l'immigrato esprime una serie di bisogni sociali il problema si scarica sulla collettività quindi naturalmente il vantaggio nel tempo tende a a diventare poi un problema
Seconda categoria di beneficiari sono allora gli imprenditori datori di lavoro
Ma
Il problema è
Che questi benefici rispettivamente dello stato dei datori di lavoro
Non vengono percepiti come tali dalle comunità locali in cui gli immigrati si insediano
Il quartiere
E anche se non abbiamo nemmeno Milano nemmeno Roma grandi fenomeni di concentrazione clinica ancora il quartiere in cui gli immigrati vivono tende a vita vedere questa presenza come un problema come un costo come uno svantaggio
Nel tempo
Immigrati che frequentano i servizi pubblici che ricongiungono la famiglia che fanno la domanda per le case popolari che mandano i bambini a scuola
Nelle comunità locali tendono a essere percepiti come un fattore di disagio
Poi che sia vero o non vero è tutto un problema che andrebbe approfondito a parte io potrei
Semplicemente accennare che in genere gli immigrati vanno a insediarsi in quartieri che sono già in decadenza instabili che sono già fatiscenti in mezzo alle popolazioni
Meno privilegiate della Società autoctona
Quello che capita in Francia in America e che quelli che stanno un pochettino meglio che ne hanno la possibilità quando arrivano gli stranieri poveri cercano di andasse in un altro quartiere cercano i di iscrivere i figli nella scuola
Di un altro quartiere e quindi si formano in genere delle quote iterazioni tra nazionali poco ricca che non riescono ad andar via e immigrati
E i nazionali dei privilegiati tendono a vedere gli immigrati come causa del degrado del loro quartiere che in realtà in genere appunto è piuttosto un fattore precedente ma il punto che dia questo contrasto nelle comunità locali nei quartieri nelle città tra chi percepisce i vantaggi dell'immigrazione e chi invece ne paghi composti ho percepisce costi o svantaggi che derivano dalla presenza di immigrati
Questo è un grande problema che condiziona anche le politiche sociali a livello locale
In Lombardia dopo discussioni infinite tagli alla spesa ancora nelle precedenti giunte
Gli enti locali non sono riusciti a spendere i soldi che erano disponibili per realizzare centri accoglienza e altri servizi per gli immigrati
Perché la popolazione votante italiana tende ad opporsi e qui potremmo introdurre un altro grano di pepe finché l'immigrato non vota e al almeno a livello locale sarà sempre un soggetto debole nelle politiche sociali sarà sempre un soggetto svantaggiato
Perché si tratta di convincere i cittadini va approvare dei provvedimenti sociali che comportano dei costi a favore di una categoria che non votando e poco in grado di tutelare e rappresentare politicamente i propri diritti
Quarto problema ed è anche il più scottante alla fine so che si oppone dall'integrazione degli immigrati
E anche qualcosa che deriva dalla loro stessa condizione della loro storia vorrei dire dalla loro psicologica
E non parlo di culture agli tiene e in assimilabili
Perché non ci credo poi caso mai si potrà discuterne
Intendo piuttosto dire che l'identità degli immigrati è tipicamente un'identità dislocata
Ci sono studi come quelli di rose s'tra l'altro simpaticissimi perché parla con molta disinvoltura mettendoli insieme di siciliane marocchini
Vitaliani nordafricani conserva i loro comportamenti il loro stile di vita che fa questo ragionamento l'immigrato ha uno status sociale molto diverso nel Paese da cui proviene rispetto a quello in cui va insediarsi
Qui da noi nella maggior parte dei casi e tranne poche eccezioni l'immigrato straniero occupa i gradini più bassi della gerarchia sociale occupazionale fa il lavoro e che gli italiani non vogliono più fare
Ma quando torna al suo paese
Ben vestito carico di doni magari con la macchina
E lo zio d'Italia
Come una volta Cera lo zio d'America come osserva Rosen sparlano appunto di altri gruppi nazionali
Risultato
La sua situazione nel Paese d'origine e molto più elevata di quella che ha qui da noi
Allora e la sua identità il cuore del suo cuore sarà sempre orientato a rimanere ancorato alla sua situazione di origine al suo Paese la sua patria perché quando parla eh rispettato e riverito
Mentre qui si trova in una condizione di grande inferiorità sociale
Questo trascina molte conseguenze per esempio il continuare anche dopo decenni a pensare che un giorno si tornerà a casa
Per esempio la difficoltà a imparare la lingua già scarsa motivazione all'apprendimento della lingua
La debbo demotivazione nei confronti della formazione professionale qui da noi
Perché l'idea è quella della provvisorietà è quella di essere qui per ragioni strumentali e limitate nel tempo
Ancora la coltivazione di rapporti preferenziali con i suoi connazionali
Ancora la tendenza imporre ai figli e alle figlie il rispetto di certe regole codici culturali
Naturalmente qui entra in gioco poi il problema del rapporto tra comunità diverse inimicato sta con i suoi connazionali e viene non sa bene la nostra lingua viene percepito come diverso
Ma questo innesca diffidenza innesca rifiuto il rifiuto rafforza la separatezza e la separatezza rafforza rifiuto
Diventa quindi un problema
Integrare diventa quindi un problema produrre una cultura più aperta
Allora veniamo a qualche conclusione propositiva
Se questo è il quadro dei problemi delle difficoltà come concepire l'integrazione degli immigrati come far sì che questo problema e possa essere drammatizzato e vissuto più in termini di risorse da e di opportunità della nostra società
Ma io osserverei che abbiamo bisogno di un concetto di integrazione che non sia soltanto
Un problema degli immigrati in genere il discorso sull'argomento va nella direzione di rilevare che gli immigrati sono
Coloro che devono integrarsi
Allora io osserverei che invece l'integrazione a tre caratteristiche è un processo prima di tutto
Eh pluri dimensionale
Ed è un po'ed è una fenomeno interattivo
Cosa voglio dire
Il primo è un processo integrazione processuale è qualcosa che diviene nel tempo è qualcosa che non è dato per scontato all'inizio
Anche nella storia delle migrazioni interne ci sono sempre fasi e momenti di un'approssimazione momenti di socializzazione momenti di crescita
L'immigrazione l'immigrato straniero per quanto lontano e gli dissi via è un viaggiatore culturale come dice con una bella definizione Perotti
Un padre Scalabrini hanno di quella congregazione religiosa che
In dalle origini fino a cento anni fa si è dedicata non sono all'assistenza ma anche allo studio del fenomeno migratorio però dobbiamo pensare prima di tutto a questa apertura mentale che in realtà c'è nelle persone l'immigrato è un viaggiatore culturale
è una persona che viaggiando apparente e cambia e si trasforma e lo si vede molto bene quando l'immigrato cerca di tornare a casa sua
Sia in italiano perché tornassi agli straniero oggi che ritorna nella sua patria in realtà quando torna si sente due volte straniero perché è cambiato ed è cambiato anche il suo Paese
Quindi contro l'idea che le culture siano delle realtà statiche contrapposte
Occorre in realtà capire meglio quanto le culture possano evolvere cambiare quanto gli atteggiamenti nel contatto con gli altri si modificano
E quanto invece le rigidità e chiusure siano il frutto della non accoglienza siano il frutto della separatezza siano il frutto della diffidenza reciproca
Secondo aspetto l'integrazione pluri dimensionale
Cioè ci sono diverse
Fasi diverse pace diversi aspetti e per esempio si può distinguere una
Integrazione un inserimento di carattere economico lavorativo che in genere quello più immediato è più facile se appena ci sono le opportunità
Si può distinguere un'assimilazione di tipo culturale che è un fenomeno più complesso e che di solito avviene nel tempo con le seconde o addirittura le terze generazioni e la partecipazione politica che invece è un processo che ancora in gran parte irrisolto per gli immigrati che non hanno accesso alla cittadinanza
Tutt'altra importante distinzione quella tra sfera pubblica e sfera privata mentre la sfera pubblica
Comportamenti sociali
Lavoro
Al rispetto delle leggi apprendimento della lingua è assolutamente importante chiedere agli immigrati di essere ligi alle nostre leggi e alle nostre regole al mondo in cui vengono inserirsi
Diverso è il discorso relativo alla sfera privata
Cui gli stessi nazionali hanno codici diversi usi diversi comportamenti diversi è abbastanza allora
Criticabile l'idea di imporre agli immigrati
Comportamenti privati che siano allineati con quelli della società in cui vengono ad inserirsi naturalmente qui c'è ci sono questioni delicate
Che non possiamo approfondire in questo momento per esempio il problema della diritto familiare del confronto tra i diritti di famiglia del nostro Paese e quelli a cui gli immigrati si ispirano
Il ruolo della donna i diritti dei minori e sono questioni delicate in cui bisogna trovare una compenetrazione una mediazione tra il pacchetto di diritti individuali che noi consideriamo comunque irrinunciabili diritto all'integrità fisica per esempio
E invece ciò che possiamo ammettere sia una
Legittima differenza culturale che può essere salvaguardato tollerata per esempio
La distribuzione dei compiti all'interno della famiglia
Dicevo
Pluri dimensionale l'integrazione è un processo pluri dimensionale ma il terzo e decisivo aspetto che l'integrazione interattiva
L'integrazione non può avvenire da una parte sola
L'integrazione esiste se c'è apertura e comunicazione disponibilità da ambo le parti
Le comunità più chiuse sono anche quelle che hanno poi maggiori conflitti e difficoltà nei confronti degli immigrati
La chiusura rafforza la separatezza i getti diventano luoghi di conflitto urbano e sociale
La diffidenza e la produzione di stereotipi prepara tempi cattivi per le generazioni successive e per decenni che verranno
Certo ci sono molti
Aspetti che rendono diffidente il cittadino rispetto allo straniero in generale il diverso l'alieno visto come portatore di minacce basti pensare al tema delle malattie per esempio
Quando poi tutte le ricerche epidemiologiche serie insistono sul fatto che la grande maggioranza delle malattie che gli immigrati contraggono
Sono contratte qui
Ne sono contratte soprattutto per le cattive condizioni in cui si trovano a vivere
Altro punto
Su cui occorre Schio dare una certa produzione di stereotipi è che gli immigrati il London più sono lontani più siano difficili da assimilare
Mentre i vicini sarebbero quelli più facili da integrare in realtà è forse più vero il contrario l'immigrato che viene da più lontano l'immigrato che parte da Sri Lanka
Dal Pakistan è una persona che anche solo per il costo del viaggio ha bisogno di più risorse quindi o alleati
La sua famiglia in grado di dargliele o se ne deve far prestare e quando arriva a cui sa che dovrà lavorare duramente due o tre anni per restituire i soldi se siete fatti prestare può per riuscire comunque a tornare indietro
L'immigrato che viene da più vicino invece evito di fare esempi incontra essere più socializzato televisivamente la nostra società
E anche meno selezionate in partenza The dai paesi vicini che arrivano per esempio alcune quote di immigrati analfabeti o di o debolmente scolarizzati difficile che arrivino da paesi lontani
E poi Angela un'attitudine più pendolare nega più l'idea di poter facilmente tornare indietro e poi ritornare ancora qui di lavorare qui qualche mese magari in campagna per poi tornare al suo paese viceversa
E quindi spesso l'immigrato vicino che ha una ruolo più marginale rispetto alla nostra società
Terzo limite all'integrazione e lo dico in genere ai miei amici di del mondo cattolico essendo io docente che in Università Cattolica il tema religioso e questo suscita problemi e diffidenze
L'immigrato islamico e quello più problematico
Almeno nell'opinione corrente
Ma
Le ricerche che abbiamo fatto mostrano che non è proprio così per esempio a Milano un'esperienza molto interessante per gli egiziani
Egiziani che sono arabi nordafricani e in maggioranza islamici nonostante ci sia una minoranza cristiana molto interessante quanto misconosciuta
Il Cantamilano arrivati una decina di anni fa in condizione di grande marginalità si sono inseriti
Soprattutto nel terziario poco però in settori per esempio come quello della ristorazione dove hanno iniziato come lavapiatti il mestiere più povero che nessuno voleva
Ma essendo quello un settore di grande mobilità dove i ristoranti a
Di promozione in Terna da lavapiatti ad aiuto cuoco d'aiuto cuoco pizzaiolo da pizzaiolo cuoco da cuoco proprietario
Oggi noi abbiamo a Milano in provincia di Milano ma per lo più da circa mille cinquecento persone che sono iscritte alla Camera di Commercio come responsabili d'impresa che sono nati in Egitto
C'è una quota di italiani nati da Alessandria ma c'è una forte quota di egiziani arrivati qui poveri e che hanno avuto la capacità di intraprendere soprattutto nel settore della ristorazione e secondariamente nel commercio nell'edilizia eccetera un'altra realtà stupefacente quella dei senegalesi
I senegalesi a Milano sono venditori di accendini e altre povere mercanzie
Nessuno si aspetterebbe che siano capaci di lavorare in un contesto organizzate occidentale
Se ci si sposta di quaranta chilometri a Bergamo e più ancora a Brescia
L'immigrato straniero lavoratore quello che fa l'operaio in fabbrica che fa i turni di notte il sabato e la domenica che gli italiani stentano sempre di più a fare è un africano di colore e per lo più un senegalese
Quindi a distanza di pochi chilometri la stessa comunità che sembrerebbe connotata dagli stessi tratti culturali è stata invece capace in presenza di alcune circostanze di un inserimento positivo nel mondo del lavoro organizzato secondo i criteri della massima efficienza occidentale
Certo si tratta di una integrazione sempre fragile e qui ritorno al tema dell'interazione perché l'immigrato che lavora sì e non trova casa
Dorme in macchina dorme dove gli capita rischia nel giro di un mese di due mesi di ammalarsi rischia di perdere di efficienza rischia di licenziarsi dir o comunque di diventare un soggetto improduttivo inefficiente
La marginalità degli immigrati rischia quindi molto spesso di essere una profezia che si auto dei che cioè una visione
Che diventando cultura e producendo comportamenti coerenti con quella visione per esempio rifiuto di affittare casa o di attuare politiche di abitazione per gli immigrati produce
La marginalità dell'immigrato che alla fine perde il lavoro e diventa un po'però è un marginale sul serio
Ecco quindi questi due gruppi egiziani senegalesi per quanto di religione diversa mostrano che in certe condizioni si riesce a produrre risultati positivi per entrambi i gruppi coinvolti
E sapete nella ricerca di Bergamo e Brescia che cosa abbiamo trovato come elemento molto spesso decisivo per i processi di integrazione e il ruolo delle istituzioni facilità attrici così le abbiamo chiamate cioè di quei gruppi quelle associazioni quella dei servizi di enti locali quelle realtà legate al sindacato quelle comunità parrocchiali coglie ambienti cattolici di base
Che hanno spesso fatto da tramite tra l'immigrato il datore di lavoro
Tra l'immigrato e il proprietario di casa tra l'immigrato e le istituzioni pubbliche che hanno aiutato a fare i documenti che hanno aiutato a superare un momento di difficoltà che hanno aiutato a creare fiducia
Dico questo ruolo è stato decisivo
Così come a Milano le parrocchie in cui si radunano le donne filippine o gli istituti religiosi che aiutano le donne peruviane sono l'elemento che consente di chiudere il cerchio tra famiglie milanesi bisognose di manodopera spero sempre più regolare
E gruppi stranieri che cercano lavoro cercò di collocare parenti e amici
Quanto agli stereotipi religiosi
Forse non vi stupirò dicendo che la diffidenza nei confronti dello straniero perché di religione diversa è stata lungamente uno stigma un problema degli italiani
In Australia in Francia persino nella laica Francia in America
O addirittura rintracciato in un libero una relazione di un prete cattolico al vescovo di New York
In cui si diceva una cosa del genere gli italiani
Sono portati ad ammassarsi in ambienti piccolissimi come nessun altro popolo al mondo tranne forse i cinesi dormono dove capita se non trovano un letto dormono seduti per terra
Gli italiani vivono in condizioni che secondo gli standard della sicurezza pubblica dovrebbero essere micidiali e conclude questo prete laddove la una persona normale scatterebbe l'italiano si ingrassa
Interessante
Così come in Australia la difficoltà lungo fino questo dopoguerra e fino agli accordi del mille novecentosessantaquattro del nostro governo
Ad accogliere indiscriminatamente immigrati italiani era legata alla difesa della purezza della razza anglosassone
Di religione protestante
Così in America
L'italiano non era vittima di condizioni abitative disagiate era con lui che viveva volentieri che avevo una propensione culturale a vivere nel disagio
Ecco quindi la produzione di stereotipi è un elemento che rende assai complessa e difficile l'integrazione culturale allora concludendo cosa di cosa abbiamo bisogno primo e abbiamo bisogno di cultura
Incontri come questo spesso vengono io li dissi anche da chi ha
Grande attenzione Pollena dei migranti perché si dice ma che bisogno c'è di fare i convegni le ricerche le discussioni su questi problemi c'è bisogno di fare servizi reali è in realtà è difficile fare servizi iniziative di accoglienza perché
Non c'è una sufficiente cultura del rapporto interculturale non c'è sufficiente maturazione di una sensibilità interculturale
Quindi abbiamo molto bisogno di cultura di ricerca di approfondimento su questi temi
L'Italia è debole per prima di tutto per questo rispetto agli altri paesi dove ci sono da decenni istituzioni che studiano e fanno cultura sui problemi dei rapporti inter etnici
Secondo abbiamo bisogno di politiche sociali promozionali e articolate
Non abbiamo bisogno di assistenza
Qui c'è un altro grande punto da sfrattare altro granello di pepe che lancio noi non abbiamo bisogno degli immigrati soprattutto non hanno bisogno di qualcuno che gli a sinistra
L'assistenza produce gli assistiti come già duecento anni fa notavano i filosofi scozzesi
E noi abbiamo bisogno di politiche promozionali cioè di politiche che mancipi non le persone che credano nelle potenzialità delle persone che le aiutino a camminare con le loro gambe
E guardate che questo non è facilissimo primo perché la persona aiutata spesso tende ad appoggiarsi a farsi assistere secondo perché chi aiuta soprattutto nel mondo delle associazioni su del volontariato
A cui ripeto io sono molto vicino chi aiuta spesso tende a ritenere indispensabile il suo ruolo il suo lavoro e inconsciamente magari a rendere dipendente la persona che viene aiutata
E noi invece abbiamo bisogno di un atteggiamento che porti all'emancipazione che portino dico
Con Enzo anzi tapparsi che gli immigrati gli stranieri poveri in generale non abbiano più bisogno di Novoli
Neanche di quelli di noi che sono animati da buon cuore e disponibilità generosa tanto poveri da aiutare troveranno sempre tantissimi
Terzo queste
Politiche non sono soltanto politiche pubbliche
Ma devono essere politiche condivise politica in cui entra in gioco la società civile come sui su forte le sue istituzioni oggetto del volontariato ma potrei dire il sindacato le associazioni dei datori di lavoro
Tutti coloro che hanno un interesse da far sì che l'immigrazione possa essere gestita in modo ordinato e utile per tutti
Ho già evocato il ruolo secondo me strategico delle istituzioni facilità Trinci tutti quei luoghi che sono stati capaci di creare ponti e di creare fiducia
Dirà che ancora anche pensando l'applicazione della nuova legge che abbiamo bisogno
Di un tipo particolare di volontariato e di associazionismo il volontariato e l'associazionismo di advocacy si dice in inglese cioè quel volontariato quell'associazionismo che si occupa non solo o non tanto di produrre servizi diretti
Quanto di tutelare i diritti delle persone
Il Tribunale dei diritti del malato esiste abbiamo bisogno di associazioni
Forme di volontariato che aiutino gli immigrati a far valere correttamente rappresentare correttamente i propri diritti e qui c'è un ruolo importante dell'associazionismo etnico l'associazionismo proprio degli immigrati che nel nostro Paese un'istituzione ancora molto fragile e debole
Invece abbiamo bisogno che gli immigrati stessi di stranieri stessi siano capaci di prendere in mano la tutela e la promozione dei loro diritti in forme naturalmente compatibili con le nostre istituzioni e le regole della nostra democrazia
Concludo con una citazione di un intellettuale tedesco Hans Magnus Enzensberger
Che dice così per dire l'interesse di tutti a una gestione
Corviale mite dei fenomeni migratori Enzensberger evoca il minimo di civiltà che l'Occidente ha saputo conquistare costruire dopo secoli di lotte fratricide dice così
Nella storia dell'umanità questo minimo è stato raggiunto solo eccezionalmente e in bandiera provvisoria
E fragile e facilmente vulnerabile
Chi lo vuole proteggere da contestazioni esterne
Tipo la presenza di stranieri si trova di fronte a un dilemma
Quanto più tenacemente una civiltà si difende da una minaccia esterna quanto più si chiuda in se stessa
Tanto meno alla fine ha da difendere
Quanto ai barbari non è necessario aspettarli davanti alle porte della città sono qui da sì tra
Nel senso che le nostre civiltà sono in realtà civiltà multietniche fin dalla loro origine nella loro storia
Ecco noi non dobbiamo credo pensare di creare solidarietà per gli immigrati perché è un bene per loro
Noi dobbiamo pensare a una società più cordiale una società pacificata una Societ
La più solidale perché è un bene per noi e per tutti perché questo vuol dire promuovere quel minimo di civiltà che rende questo difficile mondo più degno di essere vissuto grazie e poi forse
Ringraziamo molto e il professor Ambrosini per la sua interessantissima relazione
Ancora i lavori continuano diamo il benvenuto dai nuovi arrivati il senatore Tabladini della lega nord
Lo scrittore di origine marocchina Tahar Ben Jelloun
Abbiamo pensato dei invitare a queste questa giornata anche gli studenti perché abbiamo ritenuto che sono soprattutto loro i destinatari di queste di queste riflessioni dei lavori di oggi
Ci rendiamo conto che le giovani hanno una certa esuberanza però porrei raccomandare loro con simpatia e amicizia ma in modo accorato di cercare di fare tesoro di queste giornate
Di seguire con attenzione e se possibile per non disturbare
Adesso come avete lavori continuano e quindi credo che sarà il senatore Folloni a dirigerà un po'il dibattito gli interventi che seguiranno grazie
Allora abbiamo in assenza senatore volt cc prendo
Le redini per così dire di questa tavola rotonda non senza aver ringraziato il professore Ambrosini per la sua relazione che mi pare Aprea uno scenario di argomenti molto vasto
Credo se uno volesse elencarle potremmo citare una serie di questioni
Le differenze culturali religiose o di costume di diritto la libertà e l'uguaglianza la libertà la pace e lo sviluppo
Quale politica per una integrazione
Problema di politica estera problemi di politica interna
Promozione dello sviluppo neocolonialismo si potrebbe anche introdurre questa India
E niente la tavola rotonda toccherà questi aspetti ci sono politici ma non ci sono solo politici io credo che noi possiamo
Lasciare ognuno il taglio che preferisce io vorrei invitare non essendovi Dattoli facoltà di fare gli inviti a
Nella sequenza che ritengo il dottor Cerrato innanzitutto rappresentante del ministero degli Esteri perché mi pare che
Ecco imporre che lo questo aspetto del della questione che abbiamo sentito
Grazie che uno la relazione tocca principalmente l'aspetto di integrazione come
Persone che vengono da altri Paesi vengono a collocarsi all'interno del nostro in realtà il pro questa è solo una parte del problema perché se noi guardiamo alle relazioni tra i Paesi il problema diventa quali relazioni tra questi Paesi e quindi quali flussi eventualmente migratori
Sì realizzeranno nel corso dei prossimi anni quali politiche di cooperazione sono pensabili fra questi Paesi cioè la politica
Dell'immigrazione politica interna o politica estera
Allora la ringrazio molto di questa sua breve introduzione mi consente anche di rendere atto all'altro se non per dividere la sua relazione stranamente ricca estremamente interessante
Sì cento l'immigrazione e anche un problema una questione tutti politica estera
Come tutti i fenomeni umani anche i flussi migratori hanno bisogno di una loro regolamentazione né una lavoro ordinamento che una loro razionalizzazione
E questo non si può fare se non insieme se non con una collaborazione internazionale da parte da un lato delle società di accoglimento di questi flussi e dall'altra da parte dei Paesi originatori di questi
Da un lato quindi esistono dei fattori di questi flussi migratori che sono i fattori che spingono verso emigrazione cioè le condizioni locali economiche sociali dei paesi originatori rivestito
In genere abbastanza ancora non in pieno sviluppo
O in via di sviluppo
E quindi con un naturale desiderio di parte di quelle popolazioni
Dire aggiungere altri libri altri territori dove possono trovare una migliore prospettive di di
Dall'altra parte mi sono i fattori che come dire attraggono attirano l'immigrazione
In quei Paesi dove il grado di sviluppo è molto elevato
E vi sono disponibilità vi sono opportunità di inserimento anche di persone che vengono dall'Est su questo fenomeno che l'Italia come voi tutti sapete ha conosciuto durante molti e molti decenni passando quando
Grandissimi numeri milioni e milioni di nostri concittadini
Andarono al destro proprio proprio entro questo fatto che ho appena tocca
Allora come si può come dire razionalizzare il flusso migratorio ma io credo soprattutto con una forma di intesa ripeto come ho detto prima fra i due Paesi fra i due ambiti da un lato paesi di destinazione ad altro paese di partenza prima o per in qualche modo ridurre
Il fenomeno l'aspetto che spinge verso le diverse solo una forma di collaborazione internazionale la forma di cooperazione allo sviluppo in modo da fare in modo che quelle situazioni locali quelle condizioni locali migliori
C'era gente quel Paese trovi casa sua cubetti dovrebbe essere diritto di tutti
E il modo per avere una vita una vita migliore
Dall'altra parte per determinare nelle società di accoglimento
Le possibilità di inserimento di questi nuovi quindi il mercato del lavoro posti disponibili altre esigenze che siano necessarie
E quello che effettivamente necessario fare una politica migratoria una politica migratoria e idratarsi compone se posso dire mi sembra soprattutto di tre elementi concretamente la determinazione dei flussi dal punto di vista proprio quantitativo numerico
Anche se certo non all'unità ma un ordine di grandezza barba
Un secondo favorire una volta che questo fenomeno abbia avuto luogo quindi l'inserimento d'arrivo nella città di accoglimento di queste persone favorire l'integrazione
è interesse di tutti come giustamente diceva poco fa tipo verso abusi è interesse certo degli immigrati che arrivano ma interessa della scelta di accoglienza
Proprio per evitare che i problemi
Tutte quelle difficoltà che il professor Luigi di poco fa ha illustrato
E infine certo la lotta alla con il contrasto alla immigrazione clandestina e quando parlo di immigrazione clandestina non mi riferisco soprattutto a contrastare l'immigrato nel senso personale ma la Rete di organizzazioni criminali che sfruttano questo
Tra desiderio di miglioramento diritta in modo tutt'
E ottengono guadagni colossali nell'organizzare questi traffici
Non solo imponendo il pagamento di grosse somme come appunto prima ed ha ricordato all'immigrato prepotente effettuare il ghiaccio
Somme importanti ed esose
Ma anche imponendo all'immigrato a volte molto spesso purtroppo di farsi tramite corriere di traffici illeciti
Droga in particolare ma non solo
Quindi di contrasto contro questi fenomeni è esso stesso necessario e indispensabile
Dicevo prima la necessità di determinare i flussi
Della proprietà non è facile in particolare in Paesi come il nostro
Paese cioè di a democrazia piena come il mercato del lavoro è libero non si può bel predeterminare o imporre a nessuno di assumere qualcuno datore di lavoro debba assumere però certamente è possibile fare un ordine di grandezza una predeterminazione dell'ordine di grandezza voi sapeva bene che in alcune zone del nostro Paese
Se non vi fossero immigrati immigrati da paesi terzi
Vi sarebbero dei posti di lavoro non coperti ve ne sono
Cioè vi sono delle zone del Paese in cui l'immigrazione concorre alla produzione della nostra macchina produttiva e alla copertura di posti di lavoro
Vi sono anche
Nella determinazione delle quote
Negli aspetti concernenti quei Paesi con i quali che i vi sono degli accordi già stabiliti
Concernenti per esempio il lavoro stagionale o l'esercizio del lavoro autonomo Italia concludo abbiamo compiuto una serie di accordi di questo tipo con vari Paesi canta questi accordi di riammissione cioè di restituzione al Paese da cui è provenuto di bivacco irregolare o clandestina
Quando vi sono questi questi accordi
Sì poi prevedere una quota particolarmente preferenziale o riservata a quel tipo a quei Paesi proprio perché con quei Paesi vie vi sono degli strumenti giuridici per la determinazione e per l'ordinamento e la programmazione dei flussi
L'importante quindi evitare che il fenomeno dell'immigrazione
Sia
è un problema
Ma debba essere solo è un'opportunità
Infine potrei dire questo
Il fenomeno dell'integrazione certo però onestamente complesse dove giustamente crociera Policlinico ha sottolineato però credo che lo dovremmo prendere come dire ad esempio quanto meno ispirazione da quanto è successo ai nostri emigrati
I nostri emigrati all'estero tutti noi abbiamo avuto modo certamente riconoscerne o di vedere palestra
Quasi tutti una gran parte di questi si sono perfettamente inseriti del paese in cui si sono stabiliti
Hanno costruito lì una vita che da tutti perfettamente riconosciuta parlo dalla dalla Società di accoglimento
E soprattutto hanno mantenuto legami di tipo affettivo di tipo di tipo anche sentimentale ma non solo con la madrepatria che hanno lasciato quindi integrazione sì assimilazione no l'assimilazione qualche cosa che significa la perdita della propria allettante dal proprio indetti identità nazionale
Quindi un'integrazione che rispecchi l'identità nazionale dell'immigrato limitato i ritardi o dell'emirato nostro verso altri Paesi
E che nel rispettarla
Ottenga effettivamente lo quello di raggiungere l'obiettivo
Di una presenza positiva di un contributo positivo allo sviluppo del Paese
Mi sembra che per il momento io farei queste sono osservazioni naturalmente aperto ad altre eventuali interventi grafici
Io ringrazio dottor Ferrari saluto l'onorevole Gaspare che nel frattempo ci ha raggiunto però prima di passare siamo in quattro politici e io vorrei ascoltare la voce di un ospite che viene da fuori dall'Italia
Uno scrittore Tahar Ben Jelloun tenta Luigi se posso così dare una sottolineatura per il suo intervento dire questo
Le nostre società quelle delle quelle europee ma non solo quelle europee le società contemporanee
Hanno costituzioni che in qualche modo si rifanno ai tre grandi principi dell'Illuminismo dalla rivoluzione francese libertà fratellanza e uguaglianza ecco vorrei sentire rispetto a questi cardini che noi abbiamo dentro le nostre società
Qualche notazione da parte sua
Essi
Spedì il palazzo non c'è devi ci porterà nell'appalto fare apparizioni pallottole
Ecco
Fabrizio
Il sudore commossi al parco dopo vuol sì
No bandite
Che il
Iure
Offre Campogrande debbano abbatti esazioni
Della che stimo dell'immigrazione
Pure cominciare ringraziandovi dell'invito lanciare un programmati drammatizzazione del parte da questa del immigrazione
Sembra ecco azioni problema una opportunità di sentenze tempo Bernie
Beh
Templi Siderno pattuiti
Ed è vero che è un problema comunque aprono società me il fuoco mi sono palle avec Boccuzzi sereni debutto calma
Ma bisogna parlarne con molta serenità con molta calma ci può creare negli vitelli Prodi afferma tasse è nata al passi Colonial contrappasso
Credo che in Italia penso si possa fare perché l'Italia non ha ce lo stesso passato coloniale della Francia ma
Aureolato coloniale e in anonimato patrimonialmente quando vanno a ticket anziché si oppose Sanapo Lazio rapporti d'Algeri e chi è il come problema molto ovvio no troppo
Sì c'è stato un passato avviare anche in Italia a mano così drammatico e tragico però ha avuto caso come quello dell'Algeria che costituisce ancora adesso il vero problema
Inflazione che attraverso questo dell'Europa
Totti o per la mattina e passo il tuo spese posto Assorel determinate norme Atzori mo'inevitabile
Penso che si poteva tentare intanto partendo dalla considerazione da l'immigrazione è diventato un fenomeno assolutamente inevitabile
E da nostre in
Va in bond Dubai mappa inverni Pascasio stick debiti paterni venerava o Bobo Abu Cul de prossimo prima deve Plast mo'forse del prossimo pattuglia Wuppertal tra Kabul passo ecco si daranno poco vasta puliti Axhire rinvio Fatah pompaggi mirasse osso falsi
E vi posso dare una notizia magari non è una buona notizia ma
Ci sono dati che fanno pensare che del terzo millenario si aprirà a Como ore venti con spostamenti di popolazioni importanti anche nel eventualmente forzati
Veda un se l'Europa continua nella sua politica attuale emigrazione selvaggia sarà o perlomeno sempre più incontrastabile
L'attrice Pankratova posposto la pop star qua il problema King e pappe sul dictum
Chiampo gran va be'Rangeri
Pastrocchio
E nappa dopo prepara probabili crisi migliore asiatiche
Metà del problema del visibile papà
Capo altrettanto quella questione della Francia
Che ha un problema legato strettamente il partito Algeria in Francia e non non esistono problemi con nei confronti degli immigrati asiatici e quanti ne esistono invece nei confronti degli immigrati arabi
Però dicembre Dio vanno dall'Italia
Debba porta il focus sulla politica costanza
Voglio dire in in ordine ai miei amici italiani non prendere esempio da come è stata gestita la questione politicamente in Francia passo il cross del palinsesto Chirico Paschos parla degli Stuart perché non ci sono nelle stesse strutture ed è la stessa storia
Il settore figlia al potere politico
Con tutti dopo otto Podini nazione ciò che esiste un progetto comune è una prospettiva comune tutta l'Europa per l'immigrazione me volo mossi più San a voce
Judoka pressioni quote volo mo'
Ma per adesso si tratta di un progetto soprattutto di repressione piuttosto che un progetto di sviluppo contributo di sviluppo insieme seicento allo
Se da più di otto sempre criteri
Tempi chi
Chievo Gargano del nord chili e Azzi Peppato tornò pop di notte proprio published
Patto parlamentare letture palermitani il fiume
Bene è vero che l'Italia è un Paese che in questo momento guarda soprattutto ai modelli dell'Europa del Nord guarda economicamente Europa del Nord piuttosto che al Mediterraneo al Sud
Lei fu di risorse credo ed esiste del Mediterraneo
Ma bisogna dire che ci son due mediterranee indichiamo Palmieri
Dico phishing
E chi ieri sotto il plaid è poco
C'è un Mediterraneo del Sud su sopra popolato e poco e invitiamo a Neil Kinnock euro al giorno
Devo lotte e su Del Bergolo per demografi mo'euro sviluppato Marzotto sviluppato dal punto di vista demografico allo evita mosse secca ancora di sproporzione e i può fare l'arco di chili poi Putin viene in impossibili critichi chi potrà demografiche
Si può Sacchi assi del prossimo
Uno
Corpo squilibrato una situazione di squilibrio che tende naturalmente riequilibrato ed è per questo che ci sarà questi ci saranno questi spostamenti di popolazione
Però non appare però avverte che passione
Sul posto l'anteprima sono settanta compound
Tre Carlo Calenda nato in assoluto trippa giù colombe ma info decina Massimo
Si è parlato di integrazione penso che
L'integrazione c'è un programma di di lungo respiro e che quindi non non si fa
Da un anno all'altro ma si paghi intermedi generazione
A me sì a chi credono di problema una volta o Symbian Albano fosse conta di opzione Spagna senza fare problema tu Linate graffiò questo Faust
Se ne parla steppa polemico di papà somali
Stretta altro aprendo nuove sindaco setta problem chili di ieri Pa l'Islanda e l'accettazione detesta
Sapevo che costituisce il problema in Europa in Germania come in Francia e in Italia come in Spagna non è non è un problema economico non è un problema di cattivo umore ed è un problema psicologico né altro ma è
Il il rapporto con l'Islam
Vi fu e fu di arresto cardiaco o nel vippaio compiuta dall'Italia o no vivono col Tesini opposto ai posso fare
Per esempio italiani arrivando in Francia negli Stati Uniti hanno sofferto ictu oculi domattina alla sua aveva subito il razzismo
Me
Pastrocchi Trapattoni
Alastair G. Diocleziano virgolette tante vite euro vini più persone notturno d'acqua anni spezziamo passista legali scadiamo purtroppo
Ma siccome appartenevano all'area culturale giudeo cristiana
Sono stati più facilmente integrati
Al punto che oggi nessuno osa avrebbe almeno in Francia aveva espresso nell'artista nei confronti degli italiani Palma in quale modo dissi commovente gridano su siti Cozzi Company lei
Vasco rapportabilità idriche convocate Grant
Diciamo tigli analitico collisione Cine pattuì Turbian compensi milionari Nuvoli giochi video critico e lo imbottite si fa il gruppo Lecce Como alle comma resa sette ecco voi pernicioso
Il problema quindi che si pone adesso è quello di delle integrale in una società laica almeno da Francia un Paese laico materiale della gente che arriva come
Ecco una religione che costituisce valori identità e la loro cultura
Allora sul posto Stoccolma o la Pan cova bombe donne esausto mosso Polizzi turca sono chi chi chiodi Appeal to alla più o meno
Più o meno a proposito passiamo o l'Islam pago iscritti
PON Islam donne comodo gli scarpini APPA del pacchetto Pigna Padelli erba sciabordio coppe sono passioni siti che cosa e la la Faust di ogni sotto e il di ho disse a fondi Gilmozzi abbiamo posto donne nude all'Ayatollah o India l'Ayatollah e quindi e fossimo vicini il paniere
E quindi Vampa habet lotto dozzine di Tudjman su ogni poco d'accordo riparare al voto possibile vedere perché questo problema non è ancora arrivato in maniera corretta le istanze politiche
Il problema è che non non esiste la possibilità di rapporto con una gerarchia islamica perché la religione islamica non ha una sua
Struttura una sua chiesa una sua gerarchia mentre il l'interlocutore politico
Dello stato di accoglienza dice datemi un Ayatollah data di una persona con cui io posso
Dialogare e questo non è possibile perché la questione dell'Ayatollah è un'invenzione riuscita ma non corrisponde all'ortodossia
Del e della religione islamica e la Bindi non esiste una struttura interlocutoria che sia ufficializzata dall'Islam
Sta qua non portò Pastor
Tutte le le le le Madison post credibili il mondo intero pastiglie della libertà designi che il campo pure a poppa contento Sozzi
Una attici dire Democratic Ballandi occupata riutilizzo ovvio che campanilismo Coppa Coppe mi questo Papa sposta vocali e politici senza
Per questa questione strutturale
Non è possibile pensare che ci sia qualcuno che può rappresentare ufficialmente l'Islam come interlocutore quindi si potrebbe immaginare al massimo una una via democratica ancorché sia praticabile per cui si elegga una rappresentanza ma questa rappresentanza non aveva mai caratteristiche di corrispondere moralmente e religiosamente That culturalmente a una
Istanza istituzionalizzate le
Emissione più Lucia i miliardi e be dei Fab Four Rooms clamidia diciamo chi Chieti presi plastiche a mentre il viso antichissimo vedo astrattismo palpabili giro dopo il District
Ci sono evidentemente teologi sacerdoti gente che guida la preghiera eccetera però la loro i loro lo statuto cioè una una ma vengono statuto morale e non hanno una un ruolo religioso nel senso insomma stretta bisogno di turno perdigiorno
Se ha problemi Egidia de chi ha problemi tecnici mettili al Papa passo in cui il Hill o pesce il la progressione dolente il passo
è un problema se vogliamo tecnico
Ma è difficile e che impedisce e in realtà di fare progressi con i nostri metodi nei confronti dell'integrazione papà andiamo Debussy Osoppo pendente passiamo
Da studenti ogni aggettivi a a mio figlio
E dicevo comprende son fondo decori
Pupale ecco
Fassina
Che deve dire soprattutto se perché stiamo tutte le armi impettito
Figlio o un socio poco senso
Tutta nuova saper Stefania
Vecchi depositi perciò non italiano caffè
Che
Puro sul punto Didier parla di sole
Scratch giuro passim passa fette dormo
E voce
Sullo non si può fare per esili di mente ci viene dunque MD va per Stefania destinati sabato a imprecisa idea sanità e di
Alla secco e gestisce siti italiani Silvia Rizzi pecette tese a mio papà
Sessantotto evidentemente cassiamo chi ottanta s
Le cose le con lei né con il PD e e la meglio macinate classe
Ok
Vuole racconta un caso recente settimana scorsa in Campidoglio a Roma c'è stata quella manifestazione antirazzista durante la quale peluria
Ascoltato le domande di molti ragazzi delle scuole medie che avevano letto il suo libro
Laicismo spiega perché
Tra queste una bambina nera di di pelle abissina nata della dà vita ad Addis Abeba che si chiama Stefania ha chiesto ma lei pensa che finalmente il razzismo si fermerà a una volta per tutte
Questa bambina era molto contenta del di come si trovava in Italia lei si considerava i tagli parlava perfettamente l'italiano era nata Addis Abeba da da sette anni in Italia tentati da cinque anni da quando aveva cinque anni il si considerava assolutamente italiana e non aveva problemi di discontinua tristi
Si era era convinta lei che la scuola fosse un simbolo dell'integrazione dibattito a scuola laica almeno a Roma sta facendo degli
Un buon lavoro umano è un buon meccanismo di di integrazione dove bambini di diverse provenienze proveniente sui tornanti ogni ogni moghul giungendo a sua volta Andriani mossi
Già raccolte Kate Moss opportuno dirlo elementi saggio
E ci penso giova contende Kubera Frette Pepper Sammo
De adesso ci ficca americano papà che portò preziosa nel suo di partito fra Sorin Cardenas il pattuglione sei lì soffre ex conclude otto Pomponio zanne
Regista perché la l'ex tenga siamo da la Paz sette via preziose Melosi il primo colpo in un clima mite finiana Eolo svolti Papi Ossola Plutone di adesso Demitri saggi
Allora raccontando ai bambini la solita storia dalle parti vale ha detto ha raccontato un caso che sotto il prato dei giornali
I licenziati americani che hanno isolato un gruppo di al padre tutte dello stesso tipo alle quali riproducendo sì sempre tra di loro sono arrivate ma abbastanza rapidamente all'estinzione e questo
Questo tipo di di valutazione probabilmente riproducibile per tutti gli esseri viventi e di conseguenza vuol dire che c'è ci si riprodurrà sempre gruppi chiusi circondano a destinazione
Mi pare che invece proprio come della scuola quindi dell'educazione
Ma anche il problema
Delle due sponde del Mediterraneo che mi pare un argomento che ci che introduce alla parte più politica di questa nostra tavola rotonda io adesso passerei al colleghi parlamentari senatori e deputati più presenti vorrei dare per primo la parola
Senatore Tabladini che rappresenta la lega nord noi abbiamo discusso anche in tempi recenti provvedimenti per quanto riguarda l'immigrazione entriamo nella parte più politica dell'argomento
La ringrazio
Allora io penso che a voi sappiate come la pensiamo circolare all'immigrazione
Come viene dipinto un quadro
Che è un romanzo rosa
E d'altronde dato l'ambiente non poteva che essere così
Ma un cittadino che oggi è costretto ad andare in stazione
Accertare il parente che sta arrivando la figlia che sta arrivando
Perché non può permettergli di fare
Con le poche centinaia di metri che dividono
L'arrivo del treno dall'uscita dalla stazione
Hanno cambiato se i ragazzi le contestazioni le potete fare dopo lasciatemi parlare poi ovviamente avrebbe tutto il diritto di contestare
D'altronde e stonati vanta il vostro dibattito perché fino adesso con tutto il rispetto mi è sembrato abbastanza di profilo di un profilo diciamo diverso dal dal tipo di dibattiti a cui io sono abituato
Dicevo
Questa immigrazione
Ha portato una variazione negli usi nei costumi e anche delle nostre tradizioni
Ora
Poiché giustamente il relatore
Ha chiesto di intervenire circa la legge Turco-Napolitano così molto semplicemente chiamate in realtà i firmatari e tutto il PDS
Devo dire che
Se io fossi
Su un cittadino straniero
E conoscessi poco dell'Italia
Che arrivasse in Italia premi sottoponesse ero
La legge che è passata da poco tempo
C'è attraversato le due Camere beh io devo dirvi una cosa
Sarei portato a credere che un occupante straniero sta imponendo ai cittadini italiani
Una legge contro il razzismo perché e intrisa di razzismo nei confronti del cittadino italiano in ogni suo articolo
è già
Ragazzi sono abituato credo sono abituato non a Gavio paventato e con due figli fino all'apertura ma io vorrei vorrei fare presente che
Abbiamo raccomandato a tutti i partecipanti a questa tavola rotonda un'estrema sintesi perché i tempi sono tali per cui dovendo dare la parola tutti abbiamo questa esigenza se però illegittimo per l'amor del cielo il dissenso della platea crea allunga i tempi alla fila tavolo rotondo non si conclude quindi vorrei pregare anche chi siede in platea di tenere conto di questa nostra comune esigenza grazie
Il cielo
Già quando si parla che cittadini extracomunitari
Vanno a fare fa a compiere i lavori
Che gli italiani non vogliono più fare beh non so se sentite in questo in questo atteggiamento del razzismo
Ma perché gli italiani non vogliono più fare questi lavori
In pratica la battuta è molto semplice
Perché economicamente non si prestano a fare questo tipi di lavori
Allora voi sapete che noi in Italia abbiamo circa un dodici per cento di disoccupazione
Probabilmente è un pochino inferiore in quanto non tiene conto di un sommerso che galoppa
Comunque sicuramente siamo intorno a queste a questi livelli
Beh
In una economia che non è completamente liberista ansie sta diventando sempre meno liberista
Cioè io vi faccio un ragionamento banalmente economico
Perché questa ragionamento che ritengono a fare ti dicono questi extracomunitari sono una risorsa perché vengono a svolgere quei lavori che gli italiani non vogliono più fare va bene ok
Io vi dico invece che gli italiani non vogliono più fare conguaglio erano ai numerazioni
Allora
Se noi dovessimo fare il conto fa un conto banale sapete
Di quanto
Costa queste ondate migratorie
Spese sociali
Abitazioni sanità
E carcere scusatemi se lo dico carcere
Sono i dati del ministero dell'Interno
Che il cinquanta per cento della popolazione carceraria
è costituita da extracomunitari dai cittadini extracomunitari o chiamiamoli pure cittadini stranieri
Non appartenenti alla comunità bene se voi fate quattro conti
Se dovessimo prendere per buoni
I numeri che ci vengono forniti dalle organizzazioni non governative
Questa città
Questa affittava elezioni
Si capiva qual era il problema
Il problema quale il nervo scoperto evidentemente sono rimasti gli extracomunitari
Ecco allora una sfilata di signori
Gente per bene per carità gente che ci crede anche e quindi perfettamente in buona fede
Che vengono a dirmi e poi dovette assorbire tutto ciò che fa cambiare i costumi usi e costumi per un problema di tipo epocale
Ora
Noi non siamo contrari
Ad un'immigrazione per carità è vero è un problema epocale per per di più con un'azione
Che ha migliaia di chilometri di coste
E anche difficile bloccare un flusso
Ma quando mi si viene a parlare
Di immigrazione
Se io vedo per gli albanesi
Vengono dall'Albania con i gommoni
Non si portano dietro guardate un po'spesso anzi sempre
Anche un pacchetto più pacchetti Occhiuto così di stupefacenti
Io non la penso che questa gente venga esclusivamente per criminalizzare
Affluiscono punto di vista fa vedendo che il relatore un po'impaziente e quindi Terni no è un problema mio avrei avrebbero le mani da questo punto di vista io ritengo che la legge Turco Napolitano
è una legge che non fermerà assolutamente non dico l'immigrazione calcolando il Tina son dei poveracci non fermerà la criminalità aumenterà la criminalità questa è la situazione che vi ritroverete Casanova
Io ringrazio Tabladini che ha detto con grande schiettezza parole anche Rudi sulla
Con quattro sul contrasto che si crea nelle nostre città vorrei dare la parola all'onorevole so ammette presenta qui il Partito democratico della sinistra ringrazio per l'invito certo breve tempo di
Spiegare
Ragioni per cui ripeto abbiamo che sostanzialmente con questa legge si sia fatto un passo avanti io dico subito che rispetto al tema un problema un'opportunità io credo che sia entrambe le cose cioè non sono di quelli che credono che sia soltanto l'opportunità né di quelli che credono che sia soltanto un problema il problema è come detto dove sono Ambrosini Complesso che il modo di porsi nostro ancor tormento è stato quello di cercare una soluzione opportuna ragionevole in mediana e praticabile
Perché non è soltanto una semplice opportunità e perché la questione è una di quelle questioni che turbano profondamente le comunità contemporanee
Perché la storia che ce lo dice
Il
Il movimento il muoversi di le migrazioni territoriali
Che producono sempre Grandi Problemi alle società nelle quali questi fenomeni accanto
Se noi andiamo a guardare uno splendido libro sull'origine culturale del Terzo Reich
Vediamo come come sono come è nato quel fenomeno che ha turbato l'Europa in questo secolo ma che nato nel secolo precedente c'era la rivoluzione industriale la rivoluzione industriale come si sa TV mobilifici alla popolazione
Strappa gente dalle campagne da raccogliere le città nelle nuove industrie eccetera eccetera
Il fenomeno è in in i in Germania un fenomeno Inter cioè interno alla nazione non ci sono ancora purché italiane eccetera eccetera ci sono soltanto lavoratori
Tedeschi che cambiano mestiere cioè che dal contadini poveri diventano operai nelle aziende
Ma su questo elemento dello sradicamento dalla terra sul dello sradicamento dal paese della mobilità intonare una quindi non c'è ancora il problema della razza
Si muove tutta quella repulsione che darà luogo trova del nazismo perché viene individuato l'ebreo come il nemico fondamentale perché mai perché l'ebreo e quello che presta soldi prestando soldi o al piccolo proprietario o alla grande finanza scatena e favorisce lo sviluppo capitalistico ed è questo sviluppo capitalistico che crea le immigrazioni interno e le scomposizione dei vecchi paesi per scomposizione delle vecchie comunità e questo all'origine del nazismo ed è questo che
Fa porre
A allo studioso che autore di questo libro la domanda come è stato possibile che tanti buoni ragionevoli tedeschi abbiano seguito iter in questo avventura
è stato possibile dove c'erano questo ragione culturali perché il movimento
Richiama un ordine l'ordine tende a sistematizzare il movimento a individuare via via gli agenti del disordine quindi non ci troviamo di fronte a un problema semplice ma un problema che sia facilmente semplifica vive dipingere un mondo rosa questi arrivano accogliamo insoluto l'opportunità o un mondo nero come faceva ora Tabladini questi hanno il cinquanta per cento delle carceri e non è vero il trenta e il trenta per cento trenta per cento va bene ma adesso il trenta per cento e se vuoi anticipare quello che succedeva io ti dico che oggi noi siamo il Paese europeo che ha meno quantità di stranieri pagano di più in Germania ed è un problema e il nostro è il Paese
Qua Consigliere
è possibile legge legiferare ancora in una condizione non del tutto quanto logica ed è quello che cerca di fare naturalmente siccome i problemi esistono io non rinnego te lo dirò c'è la possibilità di cavalcare esasperatamente Lapo a cura di quello che può avvenire come fate voi o di cercare una soluzione razionale e ragionevole di buonsenso il problema come cerca di fare la legge la quale e partite da alcuni presupposti che cioè prima le cose non funzionavano perché di fatto si procede Eva di sanatoria in sanatoria nell'impossibilità dell'espulsione entra non garanzia dei diritti di chi era regolare grazie a questa era la soluzione che c'era precedentemente la legge ha cercato d'incidere in questi tre punti e quindi la politica dei flussi come è già stato individuato dal responsabile delle dalla dalla direzione della del degli esteri il problema della efficacia delle espulsioni che è un problema non risolto finora cioè quando viene trovato un delinquente quando vi ha trovato uno che non è in possesso
Conviene accompagnando nettamente alle frontiere o viene raccolto in centri di raccolta e poi spostato entro un mese fuori accompagnato dal suo Paese come innovazione che ha fatto molto discutere perché come lei ha ricordato giustamente Gaspare dibattito la
Camera qualcuno ha parlato di lamiere quando lui stesso fece la proposta quello fu mai è in realtà si tratta di centri di raccolta per l'espulsione e poi però una volta che si è severi negli ingressi severi ed efficace delle espulsioni
Si deve essere anche efficaci della garanzia dei diritti di chi è regolare cosa che oggi non accadeva accade soltanto per alcune élite per alcuni piccoli gruppi di stranieri come ricordava prima il professore Ambrogini
Questo è il concetto che regola questa legge ora se si discute
Come fa diciamo Tabladini con una posizione assolutamente contraria
Che è quella di dire appunto la criminali a casa anch'io palleggi siamo per i criminali avanzate queste pura demagogia tutti siamo rimediare a casa si tratta di prendere ITA gli anni stranieri si tratta di prendere di arrestarli legale in caso di portarli via questo è un altro problema Tabladini non si può risolvere le cose come in realtà poi oggi alimentate la
Questione che esiste perché qui tu hai una parte della platea favorevole una parte contraria siamo siamo fuori in qua bisogna dircelo cari ragazzi
Bisogna dirselo quelli che applaudono Besalú eccetera eccetera che il clima è diverso è leggermente più vicino quello che dice da Baldini quindi il problema esiste ed è un problema reale di un problema di equilibrio
Un eccesso di garantismo crea uno razzismo o una reazione molto forte un eccesso di questa di questa natura può seminare dei germi d'odio daranno definizione è quasi impossibile l'integrazione la quale poi ha di tasse
Tutta la complessità che diceva già Ambrosini presenze questa complessità culturale non è un viaggio di nozze non è un tapis roulant non è una cosa semplice è un processo
è un processo lungo dal quale bisogna fare le distinzioni che bisogna che bisogna fare bisogna procedere con la maturità e la calma con cui bisogna procedere
Dico soltanto due battute sulla questione della come dire della legge insieme
Chi la contesta chi dice che questa legge riprodurla sostanzialmente la situazione di prima o peggio ancora il colabrodo eccetera eccetera a fortemente motivato la cosa dicendo che noi con questa legge ci mettevamo fuori dal trattato di Schengen
Ora come voi sapete Schengen è un trattato che impegna tutti i Paesi riconoscendo sostanzialmente un'unica frontiera non siamo certo la frontiera più esposto perché si viene come dire a nuoto da certi Paesi verso l'Italia tuttavia scende ha riconosciuto cioè i rappresentanti degli altri Paesi venuti in Italia hanno riconosciuto che i nostri modi di governare il fenomeno dei flussi e di controllare le frontiere compatibile con quelli che sono gli accordi e quindi non c'è stata assolutamente quella quella quelli non riconoscimento dalla nostra titolarità destre pienamente dentro il trattato dicembre quindi vuol dire che c'è una misura è una severità giusta nel affrontare questo problema e in secondo luogo bisogna aspettare come è stato detto giustamente dal da Ambrosini
Perché per valutare compiutamente gli effetti di questa legge che si basa ripeto su questi due principi severità ma diritti severità e diritti
Le i regolamenti attuativi che dovranno essere fatti qui sarà molto importante che e vedere come questo regolamenti sarà attuativi saranno fatti perché le forze politiche in Parlamento che non si sono non hanno fatto di quel contro questa legge una barriera pregiudiziale ma hanno cercato di discutere nel merito mettendosi come dire dentro quell'ottica severità giustizia e che e alla base della legge hanno poi compiuto il loro percorso parlamentare con un un nutritissimo gruppo di ordine del giorno che andavano proprio a parare ai modi di poi arrivare alle alle regolamenti attuativi di questa legge che saranno secondo me il punto più delicato perché la legge pur scendendo molto nel dettaglio si tiene su alcuni principi fondamentali sarà poi il regolamento attuativo quello che deve dimensionare effettivamente l'efficacia di quella legge tra adesso mi fermerei qui poi ci sono altri documenti che potremo affrontare un secondo Jersey abbiamo ancora due interventi
Esponente del Parlamento vuole perché io vorrei lasciare invece ad un intervento di carattere più culturale egli l'ultima parola è questo il primo giro di tavola rotonda io mi riserverei l'ultimo darei la parola l'onorevole Gasparri di Alleanza Nazionale
Col mio intervento Drossi ai sostenitori Sabatini che i sostenitori dalla tesi contraria perché voglio dire che in dalle diciotto alle due interventi normativi sbagliati in materia di immigrazione
Uno ha assunto dal governo Dini e uno assunto dal Governo in carica è ovvio sono contrario lo spiegherò sinteticamente alla legge Turco-Napolitano voglio ricordare che col governo Dini che era appoggiato dalla lega
Ci vuole un certo punto una protesta qualcuno ricorderà c'era la discussione della legge finanziaria in corso al Senato quando c'era il governo Dini quindi qualche anno fa allega disse così fa un provvedimento sulla immigrazione
Nel senso ovviamente di maggiore celerità ore non appoggia vola finanziare allora emozioni che erano decisi per tenere insieme al PDS in piedi il governo di
Dini fece il decreto solo che decreto conteneva
Delle sanatorie per l'immigrazione oltre che delle norme sull'espulsione di decreto fu convertito tempo dopo le norme sulle espulsioni sono scomparse la sanatoria
Per rimaste fu una sanatoria che consentì a molte persone
Clandestine entrate evitare nel regolare di rimanere nel nostro Paese alle regioni per cui avremmo con il governo avete rotto qualche mese dopo di fare
Intanto avete eletto un governo insieme al PDS in questa nostra Repubblica italiana che ha fatto un decreto di sanatoria sull'immigrazione e questi sono i fatti della
Storia derogare una rete tolto l'appoggio al governo per quel decreto tant'è che quanti anche alla votaste e quindi se c'è stata l'ultima sanatoria e notammo l'Annonaria per responsabilità allora avevamo dato per quel governo che fece la sanatoria questo per dire che l'utile urlare nei cinema bisogna fare in Parlamento un'opposizione che sia coerente
Noi abbiamo votato contro quel governo contro questo governo su questa legge avete voglio dire Olivotto voglio dire io non la dote abbiamo dato molto questo governo e contro quello di Dini quindi da questo punto di vista e per conto la coscienza la legge sul voto di migrazione allora no no non è vero allora questa legge voluta dal duca Napolitano contenevano norma ancora più strana la concezione del diritto di voto amministrativo agli immigrati nei aria noi da destra abbiamo denunciato la violazione della Costituzione perché la Costituzione vigente che per carità come tutte le leggi può essere cambiata
Afferma che hanno diritto di voto i cittadini e la nostra azione politica non quella di altri ha fatto sì che da questa legge fosse tolta questa norma poiché in futuro vorranno cambiare la Costituzione io sono contrario a una modifica dalla così in tal senso perché ritengo che il diritto di voto sia dei cittadini e ritengo che il diritto di voto per gli italiani all'estero debba essere concesso non in cambio del diritto di voto agli stranieri in Italia perché sono italiano all'estero il cittadino italiano ed è votare per il nostro Parlamento quindi siamo contrari a qualsiasi scambio
E però l'abbiamo ottenuto l'affermazione del principio che non era previsto dalla Costituzione questo diritto di voto palese sarà cambiata la Costituzione qua nostra contrarietà
Si vedrà questa legge porterà un fatto pericoloso perché prima il collega del Pd e diceva
Che ci sono delle cose utili cento anche i centri di raccolta per le persone da avviare all'espulsione che questa legge prevede sono un fatto positivo io proprio Parlamento trucidati correttamente
Quando proposi queste cose a cui accusato di voler filiere dell'altra ma dei luoghi di raccolta per l'elezione del piano l'espulsione che non siano strutture carcerarie fare anche come dire delle suturano vigilate occorrono ci sono in Francia e altrove questa legge li prevede mi fa piacere che oggi le prove del governo Prodi non si parli di largo però ci sono già le polemiche sulla istituzione concreta di questi centri vero problema che questa legge è stata vanificata già all'atto del suo Baro perché la legge prevede espulsioni per i clandestini ebbero più efficaci però nel corso del dibattito
Su richiesta di alcuni settori della maggioranza in particolare di Rifondazione dei Verdi è stata inserita una clausola un'altra norma che dice che la espulsione immediata non si attua
Nei confronti di chi dimostrerà con elementi obiettivi questa frase testuale
Dimostra di essere giunto in Italia prima del varo sono fuorilegge esempio concreto la polizia a Cuneo trovo clandestino ritiene di poterlo avviare all'espulsione in base alla nuova legge
Questa persona dimostrerà con elementi obiettivi che era arrivato in Italia sei mesi fa
Quali sono gli elementi obiettivi la testimonianza
Di qualsiasi persona connazionale italiano c'è scritto elementi obiettivi USA sulla una fattura
Di bagamento un contratto d'affitto con qualcosa che facilmente ci si può per unire e chiedo ma di
Riflettere perché ripeto Betty ancora testimoniata si vada a testimoniare di questa persona era pure da un anno
Come fa la polizia la questura a non credere allora la legge non funzionerà perché anche le norme di espulsione che tutti dicono di essere che tutti diano e se necessario saranno facilmente aggirate da questo codicillo inserito nella legge da allora le vogliamo
Tra le armi rapidamente alla conclusione
Una regolamentazione però però se si parla di quote d'ingresso riteniamo si è parlato di venti mila persone l'anno venti mila persone l'anno in una nazione che ha otto mila comuni possono tranquillamente essere accolta perché fa una media di tre persone accomunate poi ci sarà Milano Torino dove andranno cinquanta e i paesi di provincia dove non ci andrà nessuno
Ma venti mila l'anno io ho molti dubbi che questo governo sarà in grado di rispettarli come quota dopodiché ne dovremo da venti mila in su essere certi dell'espulsione dei clandestini
Anche perché la norma demagogica che consente a tutti di venire la sanatoria permanente perché quella di Dini fu una sanatoria vera e propria Cuesta di questa legge una sanatoria permanente perché anche tra due anni chi farà entrato clandestinamente dirà
Ma è solo loro due anni fa come lo dimostra ecco qui c'è un testimone quindi questa legge è una sanatoria permanente che inciderà molta gente a venire in Italia dove non troverà case non troverà lavoro per che non ci sono risorse per tutti bisogna essere sinceri e non demagogici e quindi questa legge aprirà lo spazio lo sfruttamento razzista questo sì e xenofobo di molti stranieri che verranno in Italia
Non troveranno lavoro e occupazione adeguata perché non ce ne per tutti e anche per tutti gli italiani per una quantità limitata io ho fatto anche dei numeri venti mila l'anno di integrazione credo sia possibile lavoro stagionale limitato è possibile
Bengodi per tutti non lo possiamo promettere perché non c'è neanche per tutti gli italiani ci sono percentuali di disoccupazione elevata nel nostro Paese non solo nel sud anche molte zone interne delle le regioni del Nord ci sono aree di crisi in situazione Norden siamo a ai fallimenti di molte industrie alle riconversioni industriali in molte aree anche del Piemonte Lombardia ci sono problemi di disagio sociale
Che italiani anche nel nord e allora il problema va affrontato con realismo la severità è necessaria e questa legge non la consente in maniera adeguata l'accoglienza è possibile per quantità limitate prima si parlava della plancia ho letto con sorpresa una frase
Del ministro dell'Interno francese Jean elementi che e di sinistra al governo francese è un governo di sinistra il ministro dell'Interno francese che alle prese col problema del sax papier
E anche vedere adottare delle tattiche realista perché in campagna elettorale hanno detto delle cose e oggi che governano devono invece pensare alla sicurezza delle città ha detto il ministro dell'Interno francese che di sinistra se volete fischiato fischiate cui far vivere i diritti dell'uomo al di fuori del loro contesto e come far crescere violette nel deserto sedicenti questa frase italiani direbbero che sono razzista e xenofobo
Ho citato il ministro dell'Interno francese per dire che ne condivido la frase quindi dobbiamo investire nel Terzo Mondo destinare risorse al sud del pianeta
Perché non possiamo ignorare il problema della pane il problema della miseria che c'è nel sud del mondo ma non possiamo aspettare che tutto il sud del mondo si trasferisca nel nord del mondo
Creeremo degli sradicati terremo dei disagi creeremo fenomeni anche di criminalità è vero quello che diceva da Platini in Albania si coltiva droga che debbo età da in Italia io voglio aiutare l'Albania ad avere un futuro ma non mi si può chiedere di dare soldi a un Paese che coltiva droga che viene esportata in Italia questo è inaccettabile
Allora noi
E concludo coloni siamo contrari a questa legge siamo coerenti con la posizione che è basata su questi due principi la sicurezza necessaria la solidarietà possibile non la sicurezza trascurata e la solidarietà promessa tutti quando non è possibile queste vostro realismo può piacere ad alcuni può non piacere ad altri ma rispondiamo di quello che diciamo
Prendo io la parola e io non parlerò della legge
Un Turco Napolitano ne hanno parlato i colleghi ma mi pare tre abbiamo dirò nel ne abbiamo votato contro questa legge mi pare una soluzione c'è un po'di progetto ambizioso con una soluzione modesto ad un problema che in realtà è ben più vasto e che lo dico ai colleghi parlamentari la tavola rotonda di oggi in qualche modo ci poneva come scenario io quindi non parlo della legge cerco di entrare con qualche considerazione che mi pare riguardi anche noi che stiamo in politica di quei temi che sono stati qui sollevati dal relatore dalla
Professore dell'Università Cattolica
Intanto mi pare
Vada osservato io lo servo ringraziando anche gli amici di Cuneo che hanno invitato e che hanno organizzato questa tavola rotonda che il fatto che una città per celebrare i suoi ottocento anni ponga questo tema
All'ordine dei lavori mi pare estremamente stimolante la città la città che fu fondato ottocento anni fa per l'apporto per dirla con i greci
è il luogo privilegiato della politica fondare la città significa fondare la politica per fondare l'attività che consente di trovare soluzioni alle esigenze delle diverse comunità che convivono dentro ad una città ad un territorio normazione o nei rapporti fra le nazioni
Ora la fondazione della politica
è cari colleghi è il problema dei nostri giorni non solo
Per la dimensione istituzionale ma per i più in generale per i profondi cambiamenti che sono in corso
Nelle nostre società il fenomeno migratorio e uno di questi grandi scenari del cambiamento che è in corso ma non è il solo
Poi c'abbiamo in corso un una riforma delle nostre istituzioni la Bicamerale un po'il dibattito che in corsa alla Camera stiamo entrando nella nuova dimensione europea stiamo formando una nuova dimensione istituzionale
è in corso un processo di riforma delle Nazioni Unite ecco tre grandi scenari di mutamento istituzionale nel quale i problemi che sono stati qui oggi evocati in qualche modo dovranno trovare riferimento
E d'altra parte noi non possiamo non soffermarci sul fatto che il processo di globalizzazione dei mercati
La messa in rete digitale di ogni dimensione comunicativa
Il fenomeno migratorio tratto società avanzate società in via di sviluppo ci introduce ad un socio ad un concetto di multi etnicità di multicultura e di dimensione multireligiosa che sarà inevitabilmente presente in ogni tipo di società
Tanto nelle società altamente industrializzate quanto nelle società
Che un tempo consideravamo emarginata dal processo produttivo
L'anno globalizzazione dei mercati lo dico Tabladini che prima
Poneva il problema del costo del lavoro italiano quanto corte lavori italiane perché vengono a fare certi lavori coloro che vengono da Paesi meno fortunati e la globalizzazione dei mercati ha prodotto trasformazioni profonde della divisione internazionale del lavoro e nella struttura dei commerci
Cambiano i luoghi di lavoro tradizionali nasce l'esigenza di reperire nuovo lavoro per manodopera di maggior costo i lavori italiano è un lavoro altamente ad remunerato e deve trovare lavori che diano quella remunerazione i Paesi un tempo considerati ai margini dello sviluppo conoscono un duplice fenomeno Tornabene essi divengono il luogo dove trasferire lavoro a basso costo solo le nostre buste che vanno a fare produzioni all'estero e anche il fenomeno per quello con la per i quali la manodopera di basso costo tende a spostarsi nei paesi più sviluppati ed applicarsi a cui lavori non più remunerativi per gli autocarri che li abbandonano
Sono problemi che riconosciamo da diversi anni e quelli nei quali si dibatte la struttura produttiva dei Paesi come il nostro di tutti i Paesi industrializzati quella della ricerca del lavoro è una forza potente vitale spinge milioni di uomini e di donne lontani dai luoghi d'origine essa questa ricerca si somma ad un'altra vitalissima pressione quella creata dal differenziale demografico
Le società meno prolifiche
Su uno spazio di approdo per quelle con più alti indici di natalità la demografia esplora danni quello che su questa frontiera riguarda le durate attiene le due sponde del Mediterraneo
è stato accennato all'informazione io credo che
Non si possa non considerare che l'informazione e la comunicazione e la facilità della comunicazione che oggi e presiede a ai rapporti sociali contiene due aspetti la libertà teoricamente infinito delle reti comunicative induce nuovi fattori di spostamento perché per comunicare è vero che non è più necessario spostarsi
Anzi oggi come non mai siamo in grado di comunicare in tempo reale senza muoverci da casa nostra
Ma la sovrabbondanza di comunicazione mette a disposizione molte nuove opportunità e queste inducono lo spostamento
Allora governare i flussi migratori nella società globale quella del mercato globale così come quella della comunicazione globale è un po'come pretendere di governare i meccanismi della comunicazione di internet Nicholas Negroponte spiega con il volo delle anatre l'anarchia incontenibile della libertà comunicativa contemporanea un'anarchia ordinata
Così come ordinato e direzione atto e il procedere dello stormo delle anatre anche quando l'anatra capo fosse stata battuta da un cacciatore
Così è per questa epocale mescolanza di popolazioni che si ridispone uno sul territorio delle diverse nazioni valicando frontiere che sono sempre meno tali secondo le nuove condizioni le nuove opportunità di cittadinanza di civiltà di benessere e di lavoro
Favoriti in tutto questo dall'incredibile possibilità di spostamento cui oggi di cui oggi facilissimo disporre ognuno può disporre di mezzi di cui disposta mento rapidissimo
Allora io vorrei accennare al PRA al problema che è stato sollevato anche dal rappresentante del ministero degli esteri ma anche nella relazione del problema della
Dal relatore dal prima della politica di cooperazione e io credo che noi siamo fermi ad un concetto che quello di aiuto allo sviluppo un aiuto allo sviluppo che noi immaginiamo debba completare in qualche modo la legge del Turco-Napolitano di contenimento dei flussi in realtà io credo che noi siamo di fronte ad un cambiamento noi dovremo buttare
Il nostro atteggiamento passare dall'aiuto allo sviluppo ad una politica di integrazione entrare a differente sviluppo mi spiego meglio qualche dato ci aiuta a capire faccio riferimento agli studi fatti dalla Fondazione Agnelli agli inizi degli anni novanta che mi paiono tuttora attuali i paesi della sponda nord del Mediterraneo e cioè Spagna Francia Italia e Jugoslavia Grecia hanno una popolazione sostanzialmente stabile da qui al due mila venticinque più o meno rimarranno con gli stessi abitanti sono
Milione più milione meno centottantacinque centonovanta milioni di abitanti
Quelli della sponda sud cioè Marocco Tunisia Egitto Algeria Siria e in più la Turchia paese che in qualche modo condivide con guida con le altre nazioni della sponda sud la matrice culturale ed etnica
Passeranno da i circa poco più di duecento milioni attuali a ben oltre i trecento milioni d'abitanti e questo è un dato in questa dimensione
Non sono dati demografici e sono dati scientifici non sono previsioni non è una statistica i dati demografici si fanno sul conto dei nati oggi quindi si stanno quelli nel nel due mila venticinque chi nasce oggi avrà venticinque anni è un dato matematico in questa dimensione le due grandi trattati infrastrutture faccio un esempio anche la Libia si accinge a realizzare il grande fiume che porta l'acqua dolce dal sud del Sahara al Golfo della Sirte per fertilizzare e rendere coltivabile
Quasi due mila chilometri di costa
E la ferrovia che dovrebbe collegare l'Egitto con i paesi del Maghreb la trance libica
Non riguardano solo la Libia o i paesi della sponda sud del Mediterraneo riguarderanno inevitabilmente queste due grandi infrastrutture lo sviluppo del contesto mediterraneo e dunque anche il fatto se esisteranno flussi pressioni migratorie dalla sponda sud verso la sponda nord dopo se questa pressione invece verrà contenuta sono cioè infrastrutture che possono dare stabilità all'intero bacino mediterraneo fra l'altro non va dimenticato che proprio l'analisi della Fondazione Agnelli registrava che non ha
La
Perché ne abbiamo fatto abbiamo tacitato le cifre dei dati di popolazione in termini assoluti ma ancor più interessante analizzare il dato per quel che riguarda la popolazione attiva al due mila venticinque noi avremo nel due mila venticinque un forte calo della popolazione in età di lavoro nei paesi della sponda nord è un ulteriore forte aumento
Percentuale di popolazione in età di lavoro nei Paesi dello sport della sponda sud voglio dire con questo che la cooperazione economica e dunque un investimento strategico al quale peraltro noi dedichiamo un'attenzione troppo scarsi il processo che si è avviato a Barcellona il processo di cooperazione euro araba
Che non comprende lo dico per inciso fra l'altro la Libia ha ragione dell'embargo
è un'azione importante ma non sufficiente per fronteggiare se i tempi vogliono essere quelli di quello di vario demografico forte per fronteggiare i problemi che esploderanno sulla sponda sud e la sponda nord del Mediterraneo accenno brevemente ad un altro fronte quello culturale religioso un fronte sul quale secondo me ne siamo i più disarmati
La scuola
E non abbiamo avuto come in Francia come in altri Paesi i casi eclatanti di contestazione all'interno delle nostre scuole però arriverà io credo così come i tribunali italiani hanno finora risolto con argomentazioni approssimative i conflitti sottoposti al loro giudizio
Ad esempio per quel che riguarda la ricongiunzione familiare nel caso di poligamia quale diritto dare darci in Italia per questi casi
A me pare che il tema sia socialmente maturo ma politicamente non affrontato il Parlamento non sta affrontando lo dico ai colleghi questi gravi gravissimi problemi che saranno all'ordine del giorno perché io non parlo della Napolitano
Perché mi pare che se noi riduciamo il problema quante quanti ne accogliamo e quanti ne speriamo non abbiamo esattamente percepito qual è la natura della questione
Mi pare ci che si possa dire che c'è una debolezza di pensiero che appaia difficile coniugare in modo lineare i tre concetti cardine della vita dell'epoca dei Lumi libertà uguaglianza e fratellanza non riusciamo a fare leggi che rispettino quei criteri che risolvano i problemi di fronte ai quali noi siamo oggi immersi
Il problema opportunità concordo con chi dice che ci sono gli i due aspetti della questione in realtà mi pare che ci sia una sfida non eludibile glielo direi che questo è il problema è una sfida non eludibile
L'Italia può pensare di dotarsi di buone leggi per governare i flussi ma non può pensare di evitare che il nostro Paese sia in futuro un Paese multietnico multirazziale multi religioso
Dunque la sfida cede poca Ale ed è connaturata al nostro progetto di futuro al nostro progetto di futuro non all'aiuto al futuro ad altri paesi né a chi immigra né a chi rimarrà a lavorare in quei Paesi
La sfida si svolge su diversi fronti il primo è quello della politica estera sempre più connessa alla politica interna
Dico in sintesi al rappresentante degli esteri
Dopo l'ottantanove l'interesse italiano ed europeo nel Mediterraneo te ad integrare l'economia delle due diverse sponde quello degli Stati Uniti d'America e a tenerle separate questo è un grave problema di politica estera di fronte al quale noi siamo il secondo problema per il problema delle risorse per lo sviluppo complessivo dello spazio di lavoro delle nostre popolazioni e delle popolazioni che vivono sulla sponda sud del Mediterraneo è impossibile pensare al lavoro degli italiani
Se non partecipando a progettare anche il lavoro per le popolazioni dei Paesi di potenziale emigrazione ci sia lavoro allocato
Che sarà allocato nei Paesi in quei Paesi nei Paesi dove ha origine questa nuova manodopera o nel nostro è un fatto secondo me alla fine secondario il problema è quali risorse troveranno lavoro per le nostre per la nostra forza lavoro e per la forza lavoro di chi oggi è in atto e avrà venticinque anni nel due mila venticinque
Faccio un esempio anche qui per rendere chiaro le arance siciliane e quelle del Marocco
La ratifica del trattato è ferma in Senato per quanto potremo ritardare la ratifica del trattato sulle arance sull'importazione d'arance dal Marocco
Noi destiniamo poche risorse al lavoro io in generale oggi il governo ha pochi soldi da giudicare alla ricerca di nuovo lavoro
Ma non dedichiamo nessuna risorsa progettare il lavoro per quei cento milioni di braccia in via di emigrazione da quel due mila venticinque la sponda sud del Mediterraneo allora noi potremo ritardare la legge sull'importazione dell'arancia siciliana ma se non troveremo
Un progetto di lavoro per quelle braccia le arance siciliane che hanno in cura delle arance ma del Marocco che hanno un costo minore delle arance siciliane saranno un competitore forte per la nostra per il nostro lavoro per il lavoro delle prime del dalla manodopera siciliana
C'è poi un fronte quello della nuova cittadinanza
Io vorrei per rilevare che il termine integrazione che qui è stato ricordato da molti lo capisco ma mi pare in qualche modo inadeguato non dico in proprio ma inadeguato
Ad faccio io ti faccio una domanda che è una domanda che faccio a me stesso ma faccio anche dirò poi perché a in un politici questa tavola rotonda dove si cumulano le pensioni in un sistema che tende a diventare reticolare
Dove e probabile che molti cittadini delle nazioni sviluppate delle nazioni non sviluppate abbiano tempo di lavoro anni di lavoro Inés in aree di sviluppo in aree di nuovo sviluppo che ci siano italiani che lavorano in parte in Italia in parte lontano dal proprio Paese e viceversa che ci siano lavoratori della sponda sud del Mediterraneo che lavorano in parte ai loro Paesi d'origine e poi vengono a fare lavoro danno dove si cumulano le pensioni non si le le pensioni faccio un esempio
Per questo tipo di reticolari tra del lavoro come far convivere le comunità etico culturali diversi intrecciate regolarmente ma decise a rimanere ognuna nel proprio modello etnico sociale e culturale
Torre parole mi paiono vadano recuperate
La parola autonomia
Autonomia nella vita sociale e autonomia nella vita istituzionale il concetto culturale di reciprocità nei rapporti fra le diverse comunità
Il concetto di sussidiarietà cioè di una libertà di autorganizzazione delle comunità
Ci si può affidare tutto questo alla politica ma mi pare una risposta inadeguata mi pare che la politica debba fare la sua parte io concludo su questo
Ma per affrontare questa sfida il compito non è solo della politica grazie
Ora
Noi abbiamo ancora due interventi vorrei dare la parola
A monsignor Diego Bona presidente di Pax Christi e poi conclusivamente al professore crescente docente di Addis Abeba con questi due interventi portiamo a conclusioni giorni fa è stata un militare mi deve dire quanto tempo ci sono
Entro i dieci minuti fa anche minima
Allora
Io partirei anch'io da
Il problema con risorse perché la contrapposizione sempre simpatica ma non traduce
E l'un dell'altro a me sembra che il problema terribili da questo fatto cito una frase del Papa che ha pronunciato all'ONU venticinque ottobre del novantacinque in occasione del cinquantesimo dice l'umanità non ha ancora imparato a convivere con la diversità
La considera una minaccia è un peso
Mentre può essere un'opportunità o un norme parla d'una risorsa utile
A me sembra che le radici di questa dentista cioè di convivere con diversità siano due pone un fatto istintivo il fatto stesso che Systrom di fronte a uno diverso scatta un meccanismo di difesa
E questo c'è sempre stato sembra c'era certamente anche nella nostra società prima che arrivassero gli immigrati sta di fatto che adesso che sono arrivati gli immigrati che sta si carica di una valenza soprabito molte volte si dice che proprio tutte queste difficoltà sono create sono per le l'immissione degli immigrati sei sette diversità culturale esisteva anche prima degli immigrati l'idea è che se non gli immigrati ad aumentare questa diversità per in forza sono i luoghi comuni vedere i vini essere molto attenti perché è un po'prelevarlo star lezione contro comune scarcerato buffonesco erogati
Non diciamo convincerlo ecco ma già al fatto stesso che è un altro poi e si rischia un certo mentre li terrà duro sul sul colore della pelle sul
Spesso fatta cotonata religione ecco la prima cosa questa capacità del superare la conflittualità quel diverso questo cocktail tecniche decreto che ci vogliono tutte le agenzie educative
La scuola per quello che può la famiglia ma per quello che può scuola può fare tante cose del l'informazione le chiese la chiesa se perché gli esperti dell'umanità deve giocarsi proprio questa è la prima la seconda radi insieme questa difficoltà
Non so qui Pietro alla non vorrei portare un sasso ho l'impressione un'ipotesi di acquisto noi siamo in presenza di una ideologia vincente che quella del liberi svolte
Del profitto come come del mercato come unico regolatore no allora sta di fatto che questa se questo è l'obiettivo del Gia rampante chiamiamola così di fatto finisce di discriminare
L'umanità perché ci sarà sempre una grande parte che non arriva a quel tavolo di e allora lavoro conflittualità aumenta di conseguenza coloro che hanno le mani sul tavolo cercavano sempre di difendere loro i loro diritti questo lo faranno a livello di G7 lo faranno a livello
Un attimo il riciclo Fancelli in Italia se certe classi deprimere gli atti che difendere il loro privi Criville al contenuto il cibo è talmente tanto per citare uno il cardine generale avverrà
Che poi lo porta dentro invertiti dice che bisogna che il figlio il il venti per cento della popolazione si si prepara a difendere i suoi diritti contro l'ottanta per cento che gli atti dell'UDC brutalmente militare
Allora io a farlo dal punto di vista di nel dai cittadini dell'educazione alla pace la pace lo sforzo di organizzare l'economia mondiale
Nella proporzione del bisogno di tutti gli uomini della terra liberandoli di fatto dalle migranti dall'emarginazione
Cioè l'economia noir governa
La possibilità del governatore
è chiaro che se la lasci soltanto alla deriva liberisti che ha fine era sempre di creare questa
Integrazione molto forte per cui le società occidentali hanno finisce le deve pone de L'Avvenire mettendo da ripetersi bensì le distanze che designano gli stranieri come fattore di insicurezza e come concorrenti sul mercato si sono moltiplicate in quest'ultime tempi e hanno trovato un terreno favorevole nell'opinione pubblica
Non aiutato la vincola l'inquadramento del problema mi sembra che questo dopotutto anche contro la storia
Grazie tutto quanto la storia il generale che ha sempre fatto vedere che quando c'è una pressione forte dei popoli poveri o meno male quindi intende entrare per esprimere impero romano queste senta no
Ma pare proprio anche perché la nostra storia indubbiamente dimenticare che in cento anni dal mi sembra che hanno cominciato la l'indicazione nell'ottanta novecentottantotto centottantotto
Fino al Novecento trentotto ventisette milioni di italiani sono usciti per nel mille novecentotredici mi sembra che sia previsti
Sono uscite dall'Italia ottocento mila persone che sono più o meno quasi quasi quasi il dato degli apparve precedenti ecco perché abbiamo considerando acquisto che non rispetta la storia poiché non rispetto anche ma
Non ci sono non non c'è un articolo tredici nei tiri dalla solenne dichiarazione dei dei diritti costituzionale Nadir diritti fondamentali dell'uomo
Che parla de non si può costringere
Pongo in persona nelle sue naz stile faccia se tutte le nazioni hanno chiaramente accettato la dichiarazione solenne sottoscritto Walter le dichiarazioni di principio bisogna anche mettere a dire queste cose qui
Il testo ho detto la seconda cosa può essere un po'corsa sui uno stagno meno commento profonde prerogativa non ci sarà anche presto
A parte poi dopo la visione cristiana
Ogni uomo e un fratello
Ma io questo allaccio per ultimo
Adesso momento e sulla porta dritta
Qui parlo proprio da vescovo della dalle piogge invece al perché i discorsi
In prospettiva l'avete già fatti voglio molto meglio di me sono Foppette
Che ha detto che talmente ecco non miglia della nostra
Ciglio uccisi nostro territorio il regge
Sul lavoro degli immigrati
Ma faccio implica l'esempio a Torino
Si ha bisogno di due mila col appieno il tempo ogni anno
E questi ci sono cinquanta domande per l'Italia a
Tanto per dire poi dico un'altra cosa noi abbiamo delle piccole comunità su nelle valli
Pesi che si estingue per tantissimi motivi Manno partono tutto prima perdono la scuola poi perdono l'ufficio postale poi il perdono parlano di identità
Qualcheduno potrebbe dire cancelliamo non lo so se si ha un valore
Sta di fatto che la presenza degli immigrati sembra sporca
Noi abbiamo in comunicando salvata la scuola proprio attraverso la presenza dei dei figli degli immigrati
Ecco naturalmente queste queste promette risolve tutto il problema ma sono elementi non dimentichiamo poi anche che richieste sette porti e stazioni di previdenza hanno cominciato a quel bene del flusso contributo degli immigrati perché sono tutte gli home nessuno fa fa l'amore un'ultimissima parola sull'opportunità no no nord est una parola questo non è un'autodifesa qualche volta si dice lecchese populista
Quindi chiaro che fa questo discorso qui direttore Risorse bastata Romo presenti sul dove dato pretesti ma questo mi ricordo che intanto andava la mense di carità addirittura un vizio Colle Oppio e trovavo qualche d'uno degli italiani che veniva da me certo il tubo poi han cominciato a crescere e dicevano ma le fronte del Papa perché dice venite venite più prima siamo meglio scendono capito
Ma questo qui è un apologo comunque è chiaro che la Chiesa
Ad un a un chiese più che Chiesa voglio dire le organizzazione sia l'istituzione ecclesiale innanzitutto di fronte al problema dalla presenza di persone
Che hanno
Diritto all'esistenza
Va incontro
Dei primi letizia i diritti della persona su quelle verranno
Ma con questo non vuol dire che ho scavalcato all'ordine queste istituzioni hanno sempre chiesto con molta chiarezza lo Stato una norma praticabile
Perché le norme di precedenti pratica perché ad un certo punto
Norma praticabile perché e l'origine polacca questa i flussi vanno controllati ci vuole una ma
Non più ecco forse un punto
Su cui il questa istituzione chiedevano una diverse difformità da questa legge che è passata che fra l'altro dalle cose molto buone per esempio per i bidoni per la sanità per ricongiungimento del Tamigi
Casi per cui coloro che potevano garantire l'energia un lavoro stabilita potessero usufruire dal padre
Del video fra giorni Madonna nove portate io credo che vorrà dovranno report grazie
Grazie
Perfettamente professore scelte io lascio a lei questa la parola conclusiva sperando che lei professore di letteratura
Nella letteratura ci aiuti ecco questo
è un caffè sei di fila sia difficoltà meglio ancora che la filosofia questa volta che nella politica prego
Tbilisi suggerendo se le pressioni
Mo'il Tagliente ITIS molte lieta di essere presente e di partecipare alla celebrazione degli atti cento anni di Cuneo
Sarà basi in Europa ai campioni signor Pietro Mazza aveva it direbbe il
O forse entro Rizzo attiviste
Sei statuette in senso di tanto depurazione fra Petrobras termico ricevendo i precedenti Between the Tuca anticrisi tale Zac avanzato di una ed edilizio per tanti apprezzamento abbastanza tutti come e ben sapete io vengo adagi saldata in Etiopia e da secoli sin dal quindicesimo SEC allora ci sono stati dei flussi di migrazione da e dall'Italia verso l'Etiopia e viceversa
Il Gromolo e diversi stizza il thriller vendevo listi fa devo cure estetiche o più Mannix tanta testualmente i propri nove sguardo mosti importati Sizzo il Credem visto sua Etiopia sconosce
Già nel sedicesimo secolo avvieranno dei monarchici etiopi a Roma e questa è stata uno dei centri della dell'educazione e della della scuola dell'Etiopia
Casi Forino web dazio cancelli suspence Telecapri o fuori sguardi nei tendenze sex Canada guarda End e dai distretti fai a nota
Spaghetti scompiglio del pezzo
ASL né per il bene è di
Walk of come avete esce il nuovo album Totip Sbitri Dukan Fritz commedie in sapiente vi siano stati due guerre tali Etiopia l'Italia uno e nel mille ottocentonovantasei le altre mille nove centotrentacinque ma malgrado queste non ci sono mai stati delle un blocco completo alla comunicazione tra i due Paesi
Timide città altre a intersecando Crysis Wars fra
Approssimativi quanti falsato soggetti tra l'esproprio iniziativa salvo a Londra successivamente alla Seconda guerra sono vi sono emigrati ai ad Addis Abeba venti venticinque mila italiani
Ai neo entrava a Waco in Tibet del terzo bensì l'uomo capestro io offro Fabio ormai quei subito i bazooka giurista a quattr'Segbers già esistente scarse tra avance Outlook scomparsa e senza entrare nei dettagli di questa lunga storia
Voglio soltanto brevemente riassumerei come nella mia opinione riguardo al dibattito che ieri è stato quest'oggi dal mio punto di vita il nostro punto di vista
Bere scarso in fronte andando istruito l'esultanza decibel per le scarse prima e del mio fare male terreno del due sta Meggiorin De Forest Italia il Parlamento cioè che ha e telecinetici vendetti Seventies
La tandem Marcos saturazione tra contratto stare spalle vanta bis cui ha meritevoli Blaue a fumetti Italians
Il queste discussioni negli ricorda una commenta che era stato fatto da un senatore subito prima del che c'è il primo Parlamento negli anni mille trecentosettanta
In Italia e queste i capelli quest'atto è appunto dice adesso abbiamo fatto l'Italia dobbiamo creare però gli italiani della a quanto sei ed Etiopia su cui avverrà risolutivi contro bravissimo l'experience anche iniziò che recentemente hanno distrutto l'esperienza molto simile
Etiope sapevo il cancello si è vero vedo quel se ne va accettata a parte questa casa se lei ci stette teneteci spezzarlo ancora in vacui foto Works for o per fare Tires su di essa è di fu vi sia un piazzale
Come ben sapete l'Etiopia e una nazioni molto picchiato una lunga storia era però anche lei per più di trent'anni ha combattuto guerre proprio per decidere chi sono i veri etiopi
Anita risalto offre conclusi l'ottimismo senza
Versasse fino a fare tre Adidas decresce foto forestale o ad altre tristezze sua ma sicurezza salì sopra fanno abbastanza spesso il risultato è stato l'assito la sessione dell'Eritrea che la creazione di un nazioni africana tramite referendum guide vecchio pezzo del Ford forestale tra cui avrebbe ottenuto adesso sto molto trasmetterlo insomma in Etiopia resta tatuato Carlo adattata attualmente un sistema il tifo idealismo etnico cuccioli ospiti in calce al Community
Thunder medico al solco minuti necessari sessanta un monte agli Us insomma in borghese che ciascun Sons Corps
Ogni gruppo etnico utilizza le pro ai propri diritti ai propri diritti e utilizza le proprie lingua la propria lingua e cultura per quanto riguarda le scuole e il sistema giuridico
Stabile in genere UAZ New all'altezza Werefkin caro
Matricolato detta fa rurali de France nei confronti del suo sforzo bullismo da Association a Bangkok riutilizzo amanti Pons Maspi free darebbe visto di quale azienda
La novità e nel africana di questo sistema l'idea che la coi coabitazioni tra i popoli deve essere libera e basata su un principio di eguaglianza
Saccà mi tua fa funk altre Bedford forestale Cultural dovresti per la prima volta è stata fermata e poi temi coltivata una certa diversità culturale
Tante Ideo Ponti boss dispensano Colli Music io Pia ebbe l'idea di un su Africa
Questi due nuovi concetti sono soltanto sono nuovi non soltanto per l'Etiopia spessa ma per tutta l'Africa Pavel Nedved contestualizzando ed contesa balzo il gotico nome
Alibi per la ma altro la dipende per lo più dei molti delle sì difficoltà che leggono riscontrati in Italia del sviluppo economico e culturale Lascelles penso che la residenza in Belgio proprio possedevo problemi ER coi di guerre questa chiamale religiosi oppure colturali
Ex strada Venaus society
Gestendo eseguita Tutu sventò cromatiche Pétain esempi segue Moro contro l'ex polso Guerzoni tipo di
Far buon Micol risorse veniva esistono anche nella sua città e chi OPA con fino al si può dire sconfitti ancora maggiori e con delle risorse ancora minori di quelle che sono presenti in Italia
Fregene guarda guarda te sei spezza
Casuali crisi fra
Acrobazie troppi più di quelli di Grock minimizzano Guido senso Eastern tiro preso quella sulla scena senza fili tra indagare cascare Dante US
Subisco essenza va al calcio al depresse ti guazzetto e ultrà conta allora laica guai Seghezzi venne a est for
Cipro mai patito quel traditore
Sta Ford foresta invece Lux tu hai cui spinto da sé in Provenza
Un problema che viene in tutte le Oropa e questo include anche l'Europa delle
Commenta atto vissuto in Canada e negli Stati Uniti negli Stati Uniti e cosa fare per queste disse come affrontare queste differenze culturali
Vede molto interessanti Binda il punto di vista degli intellettiva o tv vedere che ci siamo confrontati con gli stessi tipi di loro problemi
Grazie trentuno
Bene noi abbiamo abbiamo previsto dalla conclusione per le ore tredici il giro degli interventi è finito io non so se ci sono
Particolari esigenze di utilizzare questi cinque minuti altrimenti o short per i nostri ospiti ringrazio il pubblico che è stato così
Dirigente ottenuto al nostro dibattito credo che noi abbiamo focalizzato questione che sono vicine di medio e di lungo periodo ognuno ha sottolineato il suo punto di vista la politica è in discussione su un problema che è quello dei flussi migratori ma mi pare che la questione che si docu-fiction oggi da cui a tutta la diversità di quel respiro che io non me la provocazione di chi ha organizzato il convegno un problema non di questi solo di questi giorni problema dei nostri anni futuri per alcune ore per questa Italia grazie
Sono le motivazioni di fondo dell'emigrazione di ieri o delle migrazioni di oggi non c'è l'esercito che tenga a noi italiani non c'ha affermato nessuno nessun esercito questo è poco ma sicuro vive questo succederà credo per tutti gli altri sicché l'ultimo elemento che vi volevo semplicemente dare per informazione in Europa vivono oggi tredici milioni di extra comunitari il cinque per cento della popolazione il sedicesimo paese membro sostanzialmente con una popolazione
Jack Finlandia più Svezia più Olanda più Danimarca messi insieme
Sicché se noi siamo rimasti un Paese mono etnico e quindi con molte più difficoltà questa realtà internazionale la dobbiamo assolutamente sapere siamo una Regione già multietnica
E questa è stata una forza e un contributo credo che guardare questo fenomeno dal punto di vista illusorio demagogico puramente repressivo non ci aiuta
Davvero non ci aiuta a guardare il futuro
Io mi fermo qua e queste stavo Sorial vendor vuole non Friuli stima il fango e le cose interessanti da dire
No credo che va dato atto all'Italia per esempio nel nuovo trattato di Amsterdam quello che il Parlamento ratificherà nei prossimi mesi di aver tentato davvero tentato
Di fare dell'immigrazione una politica comunitaria
Perché questo è un fenomeno che è illusorio pensare che si possa adeguatamente affrontare con quindici politiche nazionali
Purtroppo il Trattato di Amsterdam è stato al di sotto delle aspettative come sapete la politica dell'emigrazione sarà comunque decisa all'unanimità
Che pone alcune difficoltà
Però certamente questo è se noi crediamo ad un'Europa che al di là di essere un organismo contabile voglio essere un organismo che ha un'anima che state era una visione del futuro senza essere visionarie basta avere una visione
Certamente l'immigrazione è una delle politiche che secondo me è più necessario siano delle politiche europee
Credo che questo sia un dato fondamentale anche perché è una dimensione europea ci aiuta credo a superare forse una serie di un minimo macro fantasmi nazionali fulmineo macro pregiudizi nazionali
E credo che questa battaglia che il Governo italiano ha temporaneamente dovuto accettare di essere isolato rispetto agli altri credo che Amsterdam il nostro ministro si ricorda bene
Credo sia indispensabile come altre politiche riprende la nel prossimo trattato nella prossima configurazione dell'Europa se vogliamo appunto essere cittadini europei in questo senso
Senza troppa paura ma certo anche con il busto col coraggio col dovere di rischiare senta dividerci tra buonisti
Razzisti che dimessi mi pare che la dimensione del fenomeno sia davvero altra altra ma io credo che una dimensione comunitaria ci aiuterebbe molto drammatizzare in termini emotivi credo ma averne una visione
Più profonda sostanzialmente più radicata che forse se ognuno di noi rileggesse uscito recentemente sono molto grata di questo libro libro che il tenero anche nella forma
Velocità decentemente una raccolta di lettere da una serie di emigrati italiani
Io credo che sarebbe una in altri Paesi credo che sarebbe una lettura utile per tutti e persino nelle scuole
In fondo ai nostri nonni quando sono andati dicevo prima per necessità lavorare fuori sono stati bollati con una serie di pregiudizi tre metri stiamo attenti perché ne stiamo bollando con gli stessi pregiudizi ma quasi la stessa formulazione quasi la stessa espressione
Chiunque voi insomma
Non perché questo voglia dire ci si può aprire la porta no dico che va fatto una politica di gestione accurata dell'emigrazione senza demonizzare la perché sarebbe davvero davvero un errore solo quest'opera introduzione grazie
Questa mattina il nuovo
L'aspetto
Aggiornato
Sino adesso Genova siccome
Questo d'epoca l'attrice alla poi il dibattito sofferto soprattutto li ho capito
Marzo voci insistenti Vittorini evidenti
Rientriamo vero generale ma
Soldi
Senza ultimo senza
Esce
Che noi come italiani siamo stati lunga data quelli che sul parlare io della grazie tutti ma grazie
Dovrebbe che
Tanto
Anche minacce
Siano se non edizioni fino alla
Fine abbiamo percorso al mare
Tutte le udienze
Fare sito come difesa uno strano centinaia di un
Diversa
No conferma fece di per l'accettazione dell'inglese tutti sette Alitalia aveva
Estendendo
Alla si sente adesso benissimo
Setterosa questa giornata è nata oltre che su queste considerazioni di una nostra esperienza è nata singolarmente riferendosi che lo diciamo particolarmente al ministro Dini perché la signora Bonino dei nostri al centro autorizzino
Noi abbiamo un DNA come con esito ben chiaro cioè noi tradiremmo le nostre origini perché accanto il logo dell'associazionismo che ha promosso questa associazione questo giornate che perciò viene dalla pace una volta tanto Cuneo si è accordato non dall'altro facevo parte in senza sindaco abbiamo Lescaut malattie colorite del tutto nuova storia in tutti i modi a sì edizione però la base si è svegliata si sono accordati associazioni tira ideare culturale laica tirare culturale cristiana e attraverso questi tre quattro cinque mesi
Franco anche oppure un altro calvario in rapporto allevare contatti con i relatori personaggi che avevamo intitolato il cambio di orario eccetera siamo arrivati a questa giornate di lavoro e stia riflessione dicevo noi non possiamo abdicare alle nostre origini Cuneo è nata ed è stato detto più volte è nata per che due valori importantissime ci hanno fatto nasce siano feconda
Perché tardiva ad la stura al di là del gesso sono fuggiti da quella che era allora la lo sfruttamento
Dei popolani lo sfruttamento dei contadini che a un certo punto hanno fatto la prima rivolta dalla quale è nata a Cuneo si sono rifugiati
Tre nel triangolo il il l'altipiano tra il trash la storia crea incolta all'epoca e lo storico Camilla con rigore testimonia che questo primo nucleo
Di povera gente si è rifugiata nel nome finalmente di una libertà nella ricerca di una libertà e questo è un valore che nessuno di noi lascerà sulla alla nostra sinistra nostra testa
E mamma che si è risaputo presso i marchesati di Saluzzo e di Asti
Che presso l'Abbazia di di Borgo ecco che altri contadini altri popolani e sono venuti a cercare rifugio
Che hanno lasciato dietro di sé tutto ciò che avevano pur di avere finalmente un indipendenza da ciò che era repressione sopruso sfruttamento alla leggenda parla degli ospiti meno triste quella può essere una dimensione leggendari ma la storia e si dice che vicende e qui TAC i primi collegi mille centonovantotto c'è stata l'accoglienza la solidarietà la curiosa perso libertà e solidarietà sono due valori che ripeto sono il marchio delle nostre origini per questo noi abbiamo voluto associare ma della celebrazione degli otto secoli della nascita di Cuneo
La giornata di oggi e assoceremo la giornata del venti settembre perché all'inizio e se volete è una storia molto recente c'è stata un'altra accoglienza le nostre vallate del deprecato il triste otto settembre hanno accolto i mille cinquecento ebrei
Che erano in residenza coatta se Martins vestiti e che sono venuto dietro
Al nostro esercito affascinato ma pur di non cadere sotto le mani dei tedeschi ieri occupavano i territori che erano state affidate alla nostra Quarta armata e quindi qui su queste terre
Di nuovo c'è stata gente che ha accolto stamattina si parlava si discuteva disse al posto lavoro il rischio della nostra gente che non trovi più il lavoro che nostro fan
Ma Borgo San Dalmazzo Val di avere Entracque le nostre vallate a Cuneo gli ebrei sono stati accolti a rischio della fucilazione perché c'è un manifesto tuttora documentato all'Istituto storico dove il capitano Miller
Dice agli stranieri del giorno d'allora di avere se non si presenta in venti ventiquattro ore la fucilazione e altrettanta i cuneesi che li ospitano la stesse
Cioè che non sta storia
Con noi diciamo alla gente di oggi che si interessa di tutto quello che volete
No noi diciamo
Le nostre origini diciamo il nostro debito
Dall'inizio fino al CIPE attraverso tutto quello che volete ci sono altre pagine
Ecco perché fu una motivazione di fondo tu Moretton essenziale molto semplice che si costringe che non mi certamente esauriamo questo nostro discorso in motivazione sentimentale retorico patriottiche
Io non rinuncerò mai animate
Non rinuncerò mai è la mia terra
Noi abbiamo come comitato abbiamo voluto per rimettere questi valori ai quali nessuno di noi ci Center con asettica rinuncia il giorno in cui rinunceremo diventeremo veramente noi ci pone allora io direi a questo punto di avere procedere in questo momento familiare ti simpatica
Clima atmosfera
Darei la parola subito al professor dottor Ferrero dell'Avvocatura di Stato perché si dica
Qualche cosa dell'opera impieghi ben cellula che abbiamo invitato perché nei suoi libri più volte riferisse su questo calvario che contemporaneamente a noi altre persone subiscono e patiscono e nei medesimi liberi indica quali possano essere gli spiragli gli orizzonti di senso e di speranza
Apertamente eventualmente tradurre
Dunque lo scrittore per l'oggetto dello scrittore estremamente complesso persino
Richiederebbe ben più di tensione e io come quarto d'ora di tempo l'illustrazione della da detta stilistica e sostanziale descrivibile quello che va subito detto che devo descritto è uno scrittore di lingua francese ma d'ispirazione araba di cui conserva incanto spesso speso Frattini ricco
E irreale tra racconto scritto della tradizione dell'acconto orale
La Pira come sicuramente lo scrittore sa che era un uomo di respiro universale
E di intangibile fede nella pace
Chi lotta per abbattere il razzismo da quello più rozzo e violento ma quello più sottile e insinuante
Porta la bandiera dell'uguaglianza e della convivenza tra i popoli fra gli uomini
Quindi è un seminatore di pace
Bandiere Ben Jelloun appartiene certamente a questa categoria nei suoi libri infatti il problema del razzismo e sempre direttamente o indirettamente è presente in una concezione peraltro che travalica quella restrittiva contrapposizione di e punire per abbracciare quella più ampia di confronto scontro tra categorie geneticamente diverse qua ad esempio luogo insomma
Come non pensare in proposito
Alla violenza dissolta in te della creatura di sabbia
Uno dei suoi libri più compressi ed originali che si muove in una danza di onde che porta non lontani non si sa dovute va in cui una creatura umana la ricerca se stessa perdendosi
Strettamente legato alla razzismo
E infatti il grande tema della perdita della propria identità
Con le disastrose conseguenze che questo comporta sul piano psicologico tra cui un ossessivo stato di continua incertezza di paura
Di umiliante mimetismo per confondersi con gli altri di degradazione dello squallore sia sentimentale che sessuale di una solitudine angosciante che porta o al silenzio buono l'urlo
Le pagine di le pareti della solitudine
Lasciato un segno indelebile
Per il loro alto lirismo e per l'eccezionale forza di penetrazione in un alternarsi senza tregua
Di disperazione e di sogni
Di violenza istintuale e di estrema delicatezza affettiva
Del senso di segregazione fisica nel luglio del baule Camera
E l'annerito alla libertà dei grandi spazi fisici e spirituali
Lo stile come sempre accade dei buoni scrittori
Accompagna esaltando gli
Stati d'animo e situazioni adattandosi a loro
Divenendo così ora scarno retrostante pura pieno ed avvolgente per poi entrare all'improvviso
Nel misterioso linguaggio della polizia
Sarà per caso ma non sorprende che uno scrittore con queste caratteristiche
Fa abbia voluto messa a punto scrivere un breve testo sul razzismo per dei ragazzi nella delicata fase pre adolescenziale e che l'abbia saputo fare
Con quella immediatezza e sincerità che colpisce direttamente il cuore e l'intelligenza di uomini Dini formazione non ancora contagiati
Poco contagiati dal brutto male del pregiudizio
La scelta della forma colloquiale
Ha certamente avuto stimoli di carattere affettivo partito probabilmente da sua figlia come denuncia allo stesso autore
Ma rivela anche una sicura conoscenza della Psicologia dei ragazzi più giovani in cui il gioco delle domande e delle risposte continua ad essere estremamente importante è conforme alla vivacità fisica e intellettuale proprio di questa
I ragazzi non amano
Ciò ricevere passivamente il frutto della conoscenza
Desiderano partecipare ha raccolto essere in qualche modo artefici della loro conoscenza
Per questo assumono volentieri il ruolo di protagonista interlocutori e critico
Che la forma colloquiale e diretta sia stata una scelta felice
Lo dimostra il grande successo che il piccolo libro incontrato e continua ad incontrare
L'originalità
Cioè il valore del testo
Stando soprattutto nella capacità di conciliare la serietà e la complessità del problema del razzismo
Con la chiarezza e la semplicità dell'esposizione e delle argomentazioni
Che sia sono sviluppate i ragazzi più giovani tendono spesso
A riprendere magari sotto un'angolazione diversa
Gli stessi temi gli stessi punti già trattati per confermare a se stessi la validità della propria il proprio apprendimento
Per controllarne l'intima coerenza
Subito pronti a cogliere contraddizioni reali o apparenti
Di qui
All'uso estremamente sapiente da parte dell'autore della tecnica dei rinvii e per i richiami che si inseguono come anelli concentrici all'interno di un unico pensiero in espansione
Del resto è lo stesso autore nell'introduzione a dichiarare che quanto è stato scritto manifestato pensato con preoccupazione pedagogica
Il premio che gli viene conferito costituisce espresso riconoscimento questa finalità
Come lo è l'interesse che la scuola più attenta e sensibile sta dimostrando verso il breve testo la riuscita pedagogica oltre che letteraria dovuta anche all'immediatezza con cui i problemi vengono affrontati senza nessuna dispersione retorica
Che allontanerebbe senz'altro e distrarre ebbe i lettori più giovani
L'Autore ricerca l'essenza del problema
Con grande rispetto per i suoi interlocutori
Del valore della parola ritenuta veramente simbolo del pensiero
Il libro si apre con la più semplice e lineare definizione del razzismo fenomeno ai medici fusione dice l'autore ma non normale
No normanne nel senso aggiungerei io che non risponde ad alcuna effettiva istanza psicologico fisiologico dell'uomo razzismo che consiste nella diffidenza nel disprezzo verso chi e da noi diverso per ragioni fisiche o culturali
Le cause del fenomeno sono molteplici
E concorrenti
La capofila della serie come giustamente evidenzia l'autore
E l'ignoranza
Ignoranza nel senso ampio della parola ignoranza del costume di vita dell'altro
Che quindi diventa diverso
L'ignoranza del suo modo di pensare ignoranza delle sue necessità e dei suoi sentimenti
Se invece dell'ignoranza vi fosse la conoscenza
Che richiede fatica perché non la si possiede ma la si conquista strutture più nemmeno tipo l'amore
L'altro
Cesserebbe automaticamente di essere una persona strana e quindi non sarebbe più straniero
Del significato tra l'altro di straniero nel significato più riduttivo dequalificato del termine attraverso la conoscenza
Può nascere l'amicizia a cui l'autore dedica un bellissimo libro e che considera uno dei sentimenti gratuiti più belli delle esista su questo
Ignoranza
Genera la paura general fanatismo entrambi provocando l'aggressività
Che risponde più a pulsioni emotive
Che ma esigenze razionali
L'aggressività porta inevitabilmente alla violenza diffusa
Sino alla sua manifestazione più aberrante che la guerra
Il razzista e sostanzialmente un uomo
Non solo molto povero di cultura mai strenuamente povero di amore
è un egocentrico
Capace soldo di riflettere se stesso
Il peggiore tra tutte e a Battista che tenta di fornire una giustificazione scientifica alla superiorità di alcuni gruppi etnici rispetto agli altri perché con questo che improponibile tentativo
Offende ad un tempo sia la creazione con la C maiuscola sia la giustizia
Fa aperta professione in mala fede
Le ultime righe tre pagine del libretto le conclusioni dovrebbero essere imparate a memoria
E di tanto in tanto recitate a voce alta
Sia per la bellezza della forma
Sia per l'altezza morale del contenuto ogni faccia e simbolo della vita dice l'autore ed ogni vita merita rispetto
Gode il rispetto di ciascuno si rende omaggio alla vita in tutto ciò che ha di bello di meraviglioso
Inatteso
Di averci fatto dono del suo insegnamento
Non dico il nome perché lo sbaglio
E di queste belle e commoventi parole con cui conclude il suo libro
Oltre che dalla sua presenza
La ringraziamo tutti di cuore
Signora Bonino consigliere adesso il premio
Piazza chiede il controllo è chiaro che non l'ho trovato
Finalmente una persona
Ecco era sera trenta premio a una mantiene esternamente è un vassoio King argento che avrà spazio se volete
Questi nostri pensieri così finalmente manifestate nella loro nobiltà mi sul clima di famiglia
Io leggo la motivazione
Anche che sta offerto in francese penso
Al signor tardi in macchina anima imposte locali tanti così
Consapevole l'Etiopia
Marocco orientale la Ferruzzi dentale si chiude al signor tarda in cima all'un per la sua copiosa produzione letteraria sempre intensa messaggi intesi a rimuovere ogni forma di violenza e di sopruso morale culturale sociale fisico affidata ad un linguaggio vennero e comunicativo nelle sue cangianti e fantasiosi espressione venate di malinconia poi te ti stendi sei il fermento dei semi di libertà
I sogni e le speranze da un nuovo umanesimo lento maturare sulle due rive del Mediterraneo si può pentire che Tahar Ben Cullum romanziere saggista è tra i più letti anche in Italia offre un preziose terrificante contributo
Non violento ma eticamente piacevole suadente per la rimozione di antichi pregiudizi
Per l'abbattimento di un ancora troppo diffuso razzismo reciproco che l'erosione di Pieretti ai coristi che posizione nell'ultimo suo saggio il razzismo spiegato a mia figlia emerge una sua sorprendente capacità di traduzione pedagogica
Che porge ad interlocutori anche inesperti eterno ricettivo amare umiliazione della discriminazione li teneva Mario intellettuale ed etico per superare alcuni non valori diffuse nella superficialità delle culture ma individuare in ogni Paese in ogni collettività il volto dell'altro come simbolo della vita e a trattarlo con dignità sono parole sue di quest'ultimo che l'eterna ma esteri era del saggio che essa raccontare sempre alla vera sapienza anche oltre
Per questo delicato dialogo che accompagna il cammino antimeridiana attenti ogni adolescente di ogni famiglia verso la serenità dei valori che realizzano una società più umana il nostro grazie con la consegna del premio archi Sante mille novecentonovantotto dell'università della pace Giorgio La il riconoscimento viene consegnato dalla commissario Emma Bonino a conclusione del convegno internazionale sul tema immigrazione problema opportunità nel quadro delle celebrazioni degli otto secoli della città Cuneo diciotto aprile mille novecento
Forse sfidare
Effettuato
Se ci perfetto Ivafe che siano non è viene avvertito ad alcuni dirmi sorpreso la le le persone che
Apprezzato progettisti e dirselo vastissime di fu fischiato uno studio assist fornisce
Bene gestito altrimenti bene
Invivibile verso i così bieche ma ieri diciamo e sui cose no chez moi il fumo stock sono aperti adottava per sospesi Mino persona ditte atteso che si connette Gianni con il ministro Dini del ministro Emma Bonino processi di Pilotto sotto contestato Pepe da pesce panico sesso la persona che espande barocca
Elettivi e crisi gestiranno i finita lo fil stringere Censitelli ipocrisia ho perso sul quale ha pesato Tonzic contro lo stesso unghia persistono una padella sommato né decide donne montiamo nel mio coprisse leggi volte a Fanny Khimki responsabile Tosap questi ricchi ma polmonite chi ma altri come dire demolita del regime fatica sicché il capo del mostro unitaria
Bene ettari ha detto di essere molto commosso e onorato
Il che dopo questo un momento di festa telefonai subito a sua madre che è molto preoccupata perché egli ha sempre detto scritto una cosa sul razzismo ma stai attento perché i razzisti sono molto cattivi
Comunque qui lui si sente a casa sua lievitano finora si trova in una città di pace
Col Venezia edizioni degli eroi ospitalità solidarietà a un forum riconoscendo e quindi affida molto poi donato anche della presenza dell'eminenti personalità che gli aveva consegnato il premier è affidata a me in quanto suo complice il fatto di pubblica sette si e ringrazio il professor Frazer le sue parole sostanze molto per
Allora questa festa in famiglia si chiude con il discorso del ministro degli Esteri onorevole Lamberto Dini che ringraziamo per il suo arrivo anche qui in mezzo a noi in questa città che avrà scoperto che e molto troppo teleferica anche grazie alla Cuneo Asti che è sempre sfruttare la fama
Addetti io
Sono oggetto di questa occasione di riflessione su un tema fondamentale quale l'immigrazione
Tanto più se accompagnata dal riconoscimento fa uno scrittore come Tahar Ben Jelloun che ci ha invitato spesso a meditare come è stato ricordato
Sui possibili riflessi del fenomeno il razzismo l'intolleranza
Che vogliamo bandire dalle nostre coscienze
Sappiamo che l'immigrazione può contribuire al futuro sociale economico culturale delle nostre società in sintonia coi loro valori più profondi al tempo stesso l'immigrazione comporta inevitabilmente dei rischi che dovere affrontare e risolvere con coraggio
Per la nostra stessa storia noi italiani ed è stato ricordato più di altri dovremmo essere convinti del valore aggiunto dell'immigrazione il concetto stesso di immigrazione nelle società economicamente più evolute come quelle dell'Unione Europea sta cambiando radicalmente si parla ormai nel linguaggio comune di libera circolazione delle persone di libertà di movimento e stabilimento abbiamo assorbito l'idea che sia perfettamente Nar normale decidere vivere lavorare all'estero da cittadino e non da emigrante lo fanno molti giovani italiani che scelgono di muovere verso altri Paesi d'Europa in cerca di lavoro ma con un altro spirito otto ben altri diritti rispetta rispetto al passato
Per questa conquista che la piena integrazione dell'Italia in Schengen che di Schengen nell'Unione Europea simboleggiano si sono battuti coloro che hanno creduto nella costruzione dell'Europa e in progetti a lungo considerati utopistici ma che alla fine hanno permesso di superare anacronistici particolarismi e protezionismo come ha ricordato ma mostra commissario Emma Bonino il trattato di Amsterdam opera un significativo al salto in avanti verso uno spazio comune di sicurezza Giustizia e Libertà
Conferisce nuova sostanza alla cittadinanza europea
Ma anche verso l'esterno dell'Unione l'Italia sempre invocato una disciplina comune superando solo ad Amsterdam l'ostinato rifiuto di alcuni verso qualsiasi forma di governo sovranazionale del fenomeno migratorio è questo il fenomeno che oggi investe più direttamente i Paesi privilegiati
Che s'alimenta reazioni di intolleranza e anche di razzismo contraccolpi istituzionali e crisi di identità anche nelle società dei più antica democrazia
Senza un governo comune delle immigrazioni saltano gli equilibri compatibili con il progetto di una grande assimilazione con le prospettive di una sostenibile convivenza
Alle nostre porte il terzo mondo diventa mobile pronta a sommergere il primo sospinto da conflittualità dalle differenze economiche da una demografia esplosiva
Il fenomeno va governato che non demorde demonizzato poiché accettazione assorbimento degli stalli a degli stranieri hanno dato forza a tutte le grandi culture
Una moderna ed equilibrata politica dell'immigrazione non può prescindere da alcuni punti fermi
Che hanno ispirato la nuova legge sulla condizione dello straniero in Italia di recente approvata dal Parlamento e di cui sono stato copresentatori insieme ai ministri Napolitano e turco
Le campagne fatte invece di retorica e di proclami a favore dell'ordine servono a poco in compenso riescono ad allarmare i cittadini radicalizza Andone anzi le paure inconsce
A questo tipo di mobilitazione conservatrice
Si contrappongono sull'altro versante parole d'ordine non meno astratte rischiose Improta improntate altre sedi a permissivismo senza regole dalla promessa di continue sanatorie
La prima constatazione non sempre da tutti compresa ed accettata e che l'Italia ha oggi bisogno di immigrati non fosse altro che per ragioni demografiche
La popolazione italiana sta rapidamente invecchiando che addirittura ha cominciato a decrescere
Questa situazione impone adeguamenti drastici della struttura della spesa pubblica del sistema pensionistico e previdenziale della spesa sanitaria e del mercato del lavoro
Il modello di sviluppo attuale non tollererebbe un forte repentino calo di popolazione
Che fosse accompagnata da gravato da un freno o peggio da un blocco totale dell'immigrazione senza che ne derivassero contraccolpi potenzialmente devastanti
Sulla domanda di beni sulla produzione
La necessità di supplire con l'immigrazione al nostro deficit demografico è testimoniata dalla cronica carenza di manodopera in alcuni settori della nostra industria soprattutto se soprattutto in determinate regioni del Paese
Tutti conoscono la situazione in cui si trovano molti industriale del Nord costretta per reclutare lavoratori all'estero quando in certe zone del Mezzogiorno la disoccupazione giovanile
Raggiunge picchi elevatissimi paradosso solo apparente questo
Che dimostra due cose
Da un lato quanto sia carente la mobilità del lavoro e quanto l'eccessivo peso degli oneri sociali renda non incentivanti per gli italiani salari che solo gli stranieri sono disposti ad accettare
Dall'altro dimostra quanto non sia attendibile la tesi di coloro che proclamano che gli stranieri che rubano lavoro ai nostri connazionali
Il problema invece il numero di persone da accogliere la determinazione dei flussi
Un aspetto che è disciplinato nella nuova legge sull'immigrazione e che ne rappresenta il fulcro una legge che ci consentirà di non ripetere gli errori del passato
La programmazione dei flussi non sarà comunque credibile se non terrà in debito conto la reale domanda di manodopera straniera
è un'operazione complessa il cui successo dipende in gran parte dall'efficacia che il dispositivo creato dalla legge dispiegherà anche verso il lavoro sommerso
L'immigrazione rappresenta dunque per il futuro prossimo dell'Italia una sfida ed una opportunità le nuove leggi vogliamo anche erigere uno schermo contro il razzismo che concorrono a definire un nuovo contratto sociale
Nell'immigrazione più che le quantità
Conta talvolta la percezione della gente inclusa l'ansia dei cittadini
La loro disponibilità a politiche drastiche e spesso anche illusorie occorre invece guardare ai tratti fondamentali della cultura delle istituzioni dell'economia del Paese di accoglienza
Per impedire agli immigrati di restare nella permanente condizione di stranieri
Le società europee non possono ignorare la loro crescente dimensione multiculturale multirazziale che dà anche molti confessionale
Ce lo ricorda Tahar Ben Jelloun me contrapponendo cultura ha natura
Gli dice
Con la cultura si impara a vivere insieme si impara soprattutto che non siamo soli al mondo
Che esistono altri popoli ed altre tradizioni
Altri modi di vivere che sono altrettanto falliti dei nostri
Ma non si può seguire chi sostiene che i Paesi più ricchi debbano in qualche modo espiare la colpa della loro ricchezza attraverso una con lenze incondizionata di tutti coloro che bussano alle porte l'immigrazione deve contribuire all'arricchimento del Paese palla ulteriore maturazione della società
è difficile negare il diritto dei cittadini di ciascun paese o anche dell'Unione Europea di scegliere chi quanti e come siano coloro da fare entrare fra i tanti che affollano i loro confini
Altra e più seria questione invece quella di rendere esplicite nella massima misura possibile accettabili le regole in base alle quali viene operata questa selezione
L'immigrazione è un fenomeno sociale difficile da controllare e che porta con sé quasi come componente naturale un margine di irregolarità e clandestinità
Il numero immenso di quanti cercano di raggiungere con ogni mezzo condizioni di vita migliori e più sicure alimenta la clandestinità
Ma vi concorrono la stessa logica del mercato se distorta la disponibilità a violare principi e frontiere per assumere lavoratori senza tutele
L'esperienza dei paesi che nel corso di questo secolo si sono misurati con questa difficilissima questione
Testimonia del resto di una correlazione tra il livello di rigore adottato ai confini e la potenziale riuscita sociale ed economica delle famiglie degli emigrati
Il livello di protezione che lo stato sociale può offrire non è illimitato ma inversamente proporzionale al numero degli ingressi
Non possiamo tacere quanto la situazione italiana lasciasse fino a ieri a desiderare
Troppi sono ancora lì regolari che lavorano e vivono in una zona grigia che guadagna nido in nero che non pagano le tasse che risiedono per anni nel nostro Paese ignorandone le regole ma non avendo non è pure benefici
Certo non mancano gravi responsabilità italiane per questa inaccettabile è stato di cose a cominciare dallo Stato
Che non sono con un sistema di regolamenti e pletorici ha favorito quantità volta senza dolo sono scivolati ai margini della legge
Per non parlare della criminalità organizzata che prospera tirando le fila di piccoli e grandi traffici
A fronte della mondializzazione dell'immigrazione clandestina gli Stati europei contino talvolta comportarsi secondo i modelli ereditati dalle più tradizionali ristrette logiche nazionalistiche
Anche qui solo il lavoro di intelligenza la cooperazione internazionale
Accompagnati da un supporto di moderne tecnologie informatiche sono in grado di fronteggiare i poteri criminali che hanno scelto l'immigrazione come settore nuovo e redditizio
Una programmazione dei flussi al al contempo realistica e coraggiosa sostenuta dei nuovi meccanismi di contrasto della clandestinità complessiva delle nuove norme sull'espulsione dovrebbero porci a livello dei partner europei
Abbiamo così compiuto passi decisivi verso quello che dovrebbe essere il nostro modello di politica immigratoria e cioè accogliere il numero di stranieri di cui il Paese ha bisogno integrante lì però armoniosamente in una società multietnica vorrei concludere prendendo spunto dalla storia di questa città sorta quale luogo di rifugio per molti che fuggivano la tirannide in cerca di di pertanto con un breve accenno a un aspetto della nuova normativa sull'asilo attualmente attualmente all'esame della commissione degli Affari costituzionali del Senato pur condividendo il lodevole intento di non confondere immigrazione e asilo
Si deve riconoscere che sempre di più la lì la sottile linea di demarcazione fra due fenomeni tende a scomparire
Negli ultimi anni si è assistito in Europa la preoccupante esplosione delle domande di asilo pretestuose presentate da chi per nulla perseguitato tenta così di aggirare le norme sugli ingressi legali
è evidente che quanto più si cerca di regolare l'immigrazione ridiscende la sui binari sui binari della legalità tanto più aumentano le domande di asilo infondate
Ne sa qualcosa la Germania dove in questo decennio sono state presentate più di cento mila domande all'anno in grandissima parte poi rigettate perché ingiustificati
Questo fenomeno va combattuto per tre ragioni perché rischia di vanificare ogni sforzo di programmazione dei flussi
Perché di tutti i modi di accogliere nel nostro Paese quelli che altro non sono che aspiranti immigranti il procedimento di concessione dell'asilo è senz'altro il più costoso macchinose ed arbitrario
Perché a causa del collasso dei meccanismi di esame delle domande si rischia di non riuscire a garantire lo status di rifugiato a quei pochi perseguitati veramente meritevoli di protezione
In Italia dopo che finalmente ci siamo dati una legge severa e giusta sull'immigrazione
Rischiamo nei prossimi anni di assistere all'esplosione della questione dell'asilo o piuttosto del suo abuso sarà fondamentale evitare che la nuova legge e soprattutto la sua applicazione
Si trasformino in un cavallo di Troia per i clandestini
Credo che nessuno più di coloro che hanno ideato e realizzato questa giornata sull'immigrazione alle soglie del Duemila
Sia consapevole del sentiero stretto fa solidarietà e rigore
Distinzione difficile ma decisiva per consentire a tolleranza e legalità di operare insieme e non su sponde opposte
La scomparsa degli imperi la fine delle ideologici livelli attrici la soppressione delle distanze l'immensa pressione di coloro che non hanno quasi nulla
Che si affollano sulla soglia
Cosmopolita risma la giusta posizione che contrapposizione di lingue e culture
Siamo testimoni e protagonisti di un incredibile accelerazione della storia
Il senso della vertigine può indurci a ripiegare su noi stessi
Che è bene invece come ricordava Albert Camus
Scrittore dalle radici mediterranee
Che ciascuno faccia il suo mestiere di uomo in un universo di cui il cui significato nome sempre facilmente percettibile
Anche a questo deve indurci un'immigrazione poligoni mito lungimirante politica dell'immigrazione di questo credo Sant'saremo ancora più convinti dopo questa giornata di comune riflessione grazie
Questo punto nome le colleghe dei colleghi del Comitato delle varie associazioni che hanno promosso
Come fatiche che alcuni mesi piacevolissima e fatiche
Possiamo concludere senta anzi tutti nostro grazie attacchi aiutate queste ciascun accetti studiati riflessione di informazioni particolare ovviamente chi viene dai tavoli che il ministero sia dell'unione europea della comunità europea sia del governo italiano
Ai parlamentari dei vari settori per cui il comitato si è ho fatto obbligo finora vero preclusione per nessuno dei settori democrazia operante in Italia alle autorità locali
Presidente della Provincia e i sindaci al Monte della scuola particolare ai giovani che stamattina ritorno qualche
Fermento d'inquietudine ma comunque hanno contribuito a rendere anche più ritrovarsi
Il dibattito
Sì ho corriamo che questa giornata abbia ad aiutarsi a dare una risposta
Questo interrogativo che atomi in alto tutta la serie dei lavori interrogativo ci scorre ancora di più su sentieri in responsabilità e di meditazione finché non
Troviamo delle uscite che possono esserci baratti a dei compromessi ma che siano anche se qualche volta pesanti le scelte Dio Nesta di libertà
ET solidarizza grazie Torres e
Franco importante
Perché ha facoltà prego papà ma
Io una davanti gli uomini volte evasione
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Relativamente
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Grazie perché allora cercherò di rispondere a come alla prima delle domande noi siamo estremamente dispiaciuti che si sia giunti farli quinto rifiuto da par The delle autorità giudiziarie americane sul rilascio della Baraldini che abbiamo chiesto per ragioni umanitarie
Per le sue condizioni di salute anche che potesse venire a scontare la pena che le è stata inflitta in Italia dove anche alla alla madre
Sono anni durante i quali abbiamo presentato a incominciare dal Presidente della Repubblica onorevole Scalfaro dai capi di governo che si sono succedute negli ultimi anni richieste alle più alte autorità di governo e in particolare anche a quelle della giustizia americana rivolgendo il nostro appello per il rilascio della Baraldini perché sia fosse trasferita in Italia
Dicevo che siamo dispiaciuti di questo non possiamo tuttavia dire che a norma delle convenzioni che esistano internazionalmente gli Stati Uniti abbiano commesso diciamo una irregolarità
Boh un sopruso nei riguardi dell'Italia hanno operato entro i limiti della legge entro limiti delle convenzioni internazionali e ci dispiace cioè non abbiamo raggiunto questo obiettivo portiamola la questione davanti alla Corte dell'Aja per un'interpretazione della convenzione per vedere se da quell'alto l'Italia costo il governo italiano può avere soddisfazione se ciò fosse credo che a quel punto le autorità americane
Dovrebbero accedere a quella terra quella decisione siamo fiduciosi ma certamente non ci sicuri che questo potrà essere il il risultato
Questa era alla sua prima domanda la seconda Scuderi mentre era Ferrante giacca una spilla una notte c'era un'altra questione ormai
No ma c'è un'altra questione aveva venduto aveva
Una in generale gli americani ah sì esattamente
Lei ha posto la questione del Cermis anche in questo caso
Non dobbiamo aveva espresso dei giudizi nel porre le domande noi abbiamo nel caso della Baraldini fatto le richieste a norma della regolamentazione esistente le intese che intercorrono sono su lite e firmate dei nostri governi cioè sull'utilizzo delle basi porta una delle norme molto precise che in questo caso portavano alla
No al giudizio di persone che hanno commesso dei crimini cioè nel Paese di origine che non nel Paese ospitante
Abbiamo chiesto una rogatoria di questo aspetto chiedendo alle autorità americane di rinunciare a dal alla giurisdizione du cui hanno diritto secondo i patti convenuti gli americani non hanno mai ha accettato di cedere la loro
Diritto alla alla giurisdizione
E pertanto questi aviatori saranno processati negli Stati Uniti
Non dobbiamo oggi raggiungere la decisione che la giustizia americana sia a questo riguardo meno severa di quello che possa essere la giustizia italiana
Aspettiamo gli eventi
Per quanto riguarda l'altra questione è una questione sportiva più che una questione di orgoglio nazionale e quindi dobbiamo essere tolleranti in un mondo in cui proprio qui oggi abbiamo predicato la tolleranza sull'apertura nei riguardi del resto del mondo
Grazie