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UDR
PPI
FI
DS
VERDI
Il senatore Porcari vicepresidente della commissione Esteri di Palazzo Madama comuni vogliamo occuparci della conferenza incorso in questi giorni a Roma per la istituzione di un tribunale internazionale permanente penale e con Trovo per i crimini contro l'umanità ecco senatore Porcari sicuramente un appuntamento importantissimo ha un appuntamento che è stato fortemente voluto dall'Italia dal Partito radicale transnazionale dall'associazione Non c'è pace se Enza giustizia presieduta da Sergio Stanzani con importante e capire anche quali sono i rischi che corre questo tribunale cioè i rischi di non effettivamente e nasce da luce delle opposizioni di importantissime nazioni ma questi rischi ci sono ma mi sembra anzitutto il dovere sottolineare come lei ha accennato il ruolo e l'Italia direi che e l'importanza di creare questa tribunale eterna internazionale penale internazionale per i crimini contro l'umanità
Sia stata a tutti i livelli e da tutte le forze politiche italiane sempre sottolineata e con un'azione positiva in sede nazionale ed internazionale in tutte le stanze internazionali vorrei ricordare il ruolo svolto proprio dal commissario Bonino ma tutti i partiti che si riconoscono nei principi di libertà si sono battuti e hanno dato in questo forse a un governo rispetto al quale noi dell'UDR siamo all'opposizione ma un governo che certamente nella persona del ministro Dini ultimamente ha svolto un'azione molto intensa molto vigoroso perché questa iniziativa posto potesse non soltanto a partire ma avviarsi verso una realizzazione certo le riserve di sovranità
Esistono ed esisteranno sempre una la cura che io rilevo in questa iniziativa ma è meglio dare inizio a un'iniziativa con qualche lacuna su sia pure importante che accantonarla o non proseguire lo strazio
Che un primo punto è che certamente dobbiamo attenderci che vari Paesi abbiamo già visto riserve la Francia e vari Paesi che hanno la sovranità una concezione ottocentesca oppure del primo Novecento siano gelosi e cercheranno come è avvenuto in altri tribunali internazionali di assicurare la loro presenza anche delle istanze di giudizio il che e a mio avviso è un elemento certamente negativo e che fa del tribunale una più una commissione di riconciliazione o di inchieste che un vero e proprio tribunale quindi ma questo dobbiamo attenderci in queste riserve ci possano essere lottare contro di esse ma al tempo stesso dobbiamo stare attenti che
L'argomento non finisca
In un cassetto chiuso perché sarebbe gravissimo dobbiamo battere il ferro finché è caldo
E per quanto riguarda il secondo punto quella lacuna che io rilevo e che ha un carattere più generale che oggi si parla sempre più ogni di violazione dei diritti umani discrimini contro l'umanità
Considerando che colui che punta il dito accusatore sia sempre e sente da una filosofia che può portare alle violazioni dei diritti umani in altri termini si parla sempre più i diritti collettivi i diritti delle minoranze di ogni genere
Diritti dei diversi diritti delle famiglie di fatto diritti per carità tutte questioni su cui si può argomentare ma che sia il testi di il dovere di rispettare dei diversi punti di vista
Delle minoranze etniche degli immigrati
Si guarda poco all'uomo all'individuo naturalmente siccome promotrici sono le democrazie le grandi democrazie europee
E e tendono ho sempre più a far sì che il problema dei diritti umani e dei crimini
Commessi in questo settore sia quello dei crimini altrui
Laddove l'Europa debole e nella difesa anche al suo interno dei diritti individuali questo è un colgo l'occasione perché esula dal contesto giuridico in esame ma con loro
Passione per dire che dove e tempo che ci si comincia a occupare dei diritti umani apprendere l'uomo in sé e per sé il suo diritto il suo diritto alla libertà alla libertà
Via associazione il suo diritto alla difesa e tutte quelle questioni che proprio la Non c'è pace senza giustizia
Agita eh che contiene in nuce tra le varie organizzazioni che si occupa di questo problema
E un problema che dovremo prendere in considerazione i diritti dell'individuo
Che non sono contrastanti ma devono essere armonizzati coi diritti collettivi
Ecco un altro punto importante è quello della modalità delle pene che saranno previste anche se sembra un rischio quasi accantonato però non del tutto stando anche per esempio le notizie di quest'oggi provenienti sempre dalla conferenza dell'ONU il rischio dicevamo che fra le pene possono essere prevista la pena di morte la pena capitale anche qui la battaglia del Partito radicale transnazionale anche in questo caso oltre che non ci partenza giustizia di Nessuno tocchi Caino proprio la battaglia in sede ONU affinché sì arrivasse ad una nuova cultura rispetto alla pena capitale ecco cosa fare cosa può fare il Parlamento italiano il parlamentare singolo Italia no anche nei confronti dell'informazione perché ci sia attenzione su questo procedimento e quindi evitare che passino nel silenzio cose piuttosto importanti come questa
Mi sembra che il Parlamento italiano sia unanime la condanna alla pena di morte e che abbia fatto anche quel che poteva fare anche attraverso la sei mozioni non dimentichiamo l'azione che il Po lamento italiano con le sue emozioni apportato in sede ONU azione di un rafforzamento di quella che la posizione assunta dalla nostra delegazione ufficiale per all'ONU dalla nostra rappresentanza presso le Nazioni Unite quindi su questo non c'è dubbio il punto è un altro
E che non si può opporre vedere la pena di morte per i crimini contro l'umanità
E combatterla per i crimini all'interno
Di ciascun paese io trovo che la nostra opposizione alla pena di morte debba essere assoluta e totale e che proprio la nostra azione in favore di questo tribunale internazionale corre per i crimini contro l'umanità debba essere anche una ciò ne giusta in cui i nostri principi contrari alla pena di morte vengono anche in quella sede affermati ma per quanto riguarda le pene da comminare
Il problema è di poterle comminare queste pene abbiamo visto per quanto riguarda quei tribunali sono poco partico occupati particolarmente del ed è ed è delle del Rwanda della e della ex-Jugoslavia
La difficoltà è quella di potere catturare i colpevoli e quindi di quella rete di omertà di quella rete di coperture che i cui avete
Di coperture che si stabilisce all'interno di ciascun paese e che tanto più spessa tanto più impenetrabile quanto più gravi sono i crimini commessi con la connivenza distorti settori dell'opinione pubblica
Che credono ancora in alcune cose mostruose come la cosiddetta pulizia etnica ecco
Un'ultima domanda invece su una questione totalmente diversa e cioè quella che riguarda la formazione in cui lei ha aderito cioè il gruppo per l'UDR domani prevista la nascita se vogliamo definirla così del del movimento politico del partito UDR ecco che tipo di realtà politica si va a presentare lo scenario italiano in questo particolare contesto fra l'altro
Io più che uno dei libri più che aderire ho contribuito a crearla l'UDR ho contribuito a crearla perché ho sempre creduto il continuo a credere nella necessità di creare di pervenire ad i grandi schieramenti uno di tradizione socialista o socialdemocratica l'alto di tradizione liberale e o liberaldemocratica
E in quest'ultimo dovrebbero devono necessariamente confluire in una visione laica non di laicismo ma di laicità cioè di distinzione tra l'azione politica e la fede religiosa devono confluire le forze cristiana le forze cattoliche le forze liberali
Su una un terreno programmatico comune e su principi politici comuni questo è il primo punto il secondo punto è che questa formazione nasce come partito unico che avrà una sua gradualità di realizzazione tenuto conto che delle forze già esistenti vengono a confluire in esso ma non c'è dubbio che se l'utile l'UDR non sarà un partito unico difficilmente potrà vere quella unità di direzione politica quella unità di azione che indispensabile perché si rafforzi nell'ambito di un schieramento liberaldemocratico una forza di centro parola che non amo ma che in sarebbe troppo difficile troppo lungo sostituire con una dizione di carattere un po'più sofisticato
Ma una forza di centro che condizione indispensabile in Italia per la realizzazione dell'alternanza contrariamente a quanto alcune forse critiche né i nostri confronti assoluto preoccupate di una nostra affermazione affermano quindi il cosa deve essere UDR deve essere il nucleo centrale
Di una forza
Di una forza liberaldemocratica che serva a rafforzare ho a creare
Uno schieramento liberaldemocratico che dialogherà
Con le forze anche
In alcuni dei suoi valori si riconoscono ma che deve sposti intuire un tutto unico un tutto unico
Per quanto lo riguarda sotto il profilo politico cioè deve finire l'epoca delle confusioni e iniziare un'epoca di chiarezza
Chiarezza filosofiche
Un politico filosofica e chiarezza programmatica che non esclude né alleanze né intese sotto il profilo elettorale e perché dopo e soprattutto se necessario domani sotto il profilo governativo
Giulio Andreotti senatore a vita iscritto al gruppo del partito Popolare ecco presidente Andreotti in corso in questi giorni a Roma la Conferenza dell'ONU sulla istituzione del Tribunale penale permanente internazionale contro i crimini contro l'umanità per i crimini contro umanità un appuntamento sicuramente importante volto a creare una giurisdizione internazionale ecco lei come consigliera questo importante progetto voluto fortemente dal Partito radicale transnazionale da Non c'è pace senza giustizia
Presieduta da Sergio Stanzani
In linea senza dubbio un'idea di grandissima portata adesso bisogna cercare che dopo un consenso che mi sembra abbastanza largo che ci sia stato in via preliminare però si mantenga l'interesse e si arrivi a delle conclusioni perché carriere un sede non estemporanea ma stabile e nella quale i crimini internazionali
Vengano giudicati e vengano giudicati con tutte le garanzie che il diritto ma anche con tutta la severità importante perché finora o c'erano i casi Tribunale di Norimberga oppure si lascia affidati alla gli storici ma io penso che la strada giusta sia queste so che ci sono alcune difficoltà tutte le cose nuove incontro degli ostacoli però mi pare che la volontà effettiva di arrivare al risultato si mantenga e per parte nostra credo che dobbiamo cercare di coltivarla regie non farla Ten uguale
Un'ultima tutto su un altro argomento la settimana scorsa il Senato ha approvato in lettura definitiva del disegno di legge sulle trasmissioni radiofoniche del Parlamento radio radicale
Lei ha avuto un ruolo sicuramente fondamentale in questa vicenda ha firmato un appello con altre importanti personalità del nostro Paese ecco ci vuole intanto utile qual è stata la cosa che la spinta faccia
Spinta dall'altro una convinzione nel merito molte cose che radio radicale dice sostengo io non le condivido però dare una possibilità di conoscere non solo la vita del Parlamento ma anche e questo forse mi riguarda anche un po'personalmente di conoscere dal vivo e quindi senza manipolazione dopo aggiustamenti
Quello che ire corso di processi che poi sono una contenuto politico ma dirò di più io sono grato storicamente radio del che ha perché una volta ero malato ero costretto a stare in casa e poter seguire il congresso della democrazia cristiana tra sarà di radicale
Dias Gawronski senatore del gruppo di Forza Italia membro della commissione SPD e Palazzo Madama senatore e in corso in questi giorni in questa settimana a Roma la Conferenza delle Nazioni Unite est per istituire il tribunale penale permanente internazionale per giudicare i crimini contro l'umanità un appuntamento sicuramente importante che incontrai caratterizzato dalla opposizione via alcuni
Importanti Paesi e che e dunque non è dall'esito scontato
Ma io prima di tutto volevo sottolineare come tra le tante battaglie che i radicali hanno fatto alcune e della maggioranza da me condivisa altre altre no ma questa è certamente una battaglia molto molto importante molto bella anche punto di vista morale dal punto di vista del dell'efficienza politica dei rapporti fa arrestato e quindi credo che sia stata una battaglia molto importante io spero che che riesca ci sono certo dei paesi che sono contro dovrebbero venire direi allo scoperto dovrebbero chiarire dire esattamente per quali ragioni sono contrario mi sembra di capire che sotto sotto ci siano molti così sotterfugi manovre diplomatiche non ce non c'è chiarezza per chi come me ha visto come tanti altri ha visto sul campo cosa possono essere le atrocità commesse per certo individui l'esigenza di un tribunale di questo tipo di un tribunale permanente abbia anche una funzione non solo di giudici ma anche di deterrente nei confronti di potenziali criminali estremamente utile estremamente importante io spero sinceramente che questa questa iniziativa dei radicali e via che tanti altri anche che si sono unite da questo movimento alla fine abbia successo
Dunque sì l'iniziativa del Partito Radicale transnazionale di non c'è pace senza giustizia per il Sergio Stanzani lei è stato ed è un attore importante anche nel mondo giornalistico e perché la stampa italiana dimostra adesso poca importanza rispetto già ad alcuni giorni fa al momento iniziale di un appuntamento che di cui in sostanza l'Italia è sede dunque che sicuramente e protagonista
Credo ci sono varie ragioni un po'il provincialismo un po'diciamolo la qualità della stampa italiana che non è sempre eccellente una stampa che molto sovente come in questo caso guida la strada ma rimorchio rimorchio di altri fatti non ha il corale Gio diritti di prendere una leadership nell'imporre l'importanza delle notizie ma si fa condizionare diciamo dal grande pubblico effettivamente può darsi che al grande pubblico questo tema
Soprattutto perché riguardano del criminali criminali potenziale che non sono in casa nostra possono ai nostri confini paesi che sono anche sono conosciuti come l'uomo ma non sono conosciuti intimamente perché può darsi che all'argento e questo purtroppo non interessi abbastanza Antonello Falomi senatore dei Democratici di sinistra senatore Falomi
Di questi giorni la parola chiave e la verifica rapporti fra Rifondazione comunista e la maggioranza dell'Ulivo nella nota di ieri qualche leggero miglioramento qualche schiarita sui rapporti dopo le contro con Marini o per lo meno qualche punto di incontro Bertinotti dice che in sostanza lui nella sua proposta di mediazione ha già fatto un passo indietro a questo punto cosa sta cosa può succedere ma io credo che ovviamente il fatto che abbia proposto un documento ampio o che trattano argomenti diciamo molto importanti e diversi
Testimonia che comunque di una disponibilità a un confronto che se viene condotto a non ma all'insegna del prendere o lasciare ma all'insegna di una discussione
Che deve approvare a voi a un punto di equilibrio può essere un confronto molto utile ci può aiutare diciamo così a superare una situazione che certo non può durare nei vecchi termini
Ecco dunque in sostanza Rifondazione sappiamo è anche un po'combattuto al suo interno rispetto a questa prospettiva futura nei nei rapporti con il governo come se ne potrà uscire in termini di concrete proposte Rifondazione chiede una svolta
Riformista la svolta di di forma e di nuove politiche del governo una cosiddetta fase due e in sostanza dice altrimenti non ci sarà problema ad andare all'opposizione
Be se questa è l'oggetto dalla discussione voi naturalmente poi muovere portare diciamo la propria idea di riformismo a questa a questa discussione e naturalmente ci sono anche opinioni diverse diciamo su questo però poi alla fine credo che sarà possibile almeno questo è il mio auspicio è di trovare è un punto di intesa d'altra parte ricordo che che nessuno scommetteva all'inizio dell'esperienza del governo Prodi che poi la politica di risanamento che ci doveva portare in Europa
Avesse potuto superare quelle vere difficoltà politica che quella politica proponeva invece poi alla fine si sono sparati avviene io penso che se c'è volontà politica
Come il comunque deve da parte di Rifondazione di non determinare una situazione di rottura che apposta favorire il ritorno alla destra al governo io credo che la soluzione si trova ultima questione quella del cosiddetto Ulivo mondiale
E cioè di una proposta in chiave transnazionale che possa coinvolgere non solo i partiti classici della sinistra e chiaramente non comunista ma anche di moderati che non si riconoscono per esempio l'Internazionale socialista principale attori Blair e Clinton
Una proposta che di va vista in chiave nel prettamente alternativo all'Internazionale socialista oppure qualcos'altro
No io credo che è una proposta che tende a far riflettere tutti sul fatto che che è assurdo che in un mondo globalizzato in un processo di mondializzazione
Le forze che cosiddette del centrosinistra come dire non trovino forme di collegamento
Con sciocche è di centrosinistra in altri continenti in altri Paesi e in particolare come in America che come dire la potenza mondiale che e due credo che in realtà il processo diciamo di fuoriuscita dai confini stretti la socialdemocrazia è un progresso che interessa la stessa Internazionale socialista perché ci sono dentro molti movimenti che non fanno alcun riferimento alla alla come dire all'esperienza storica del movimento operaio socialdemocratico quindi già sono processi in atto che a mio avviso debbono essere sostenuti e aiutati e quello che è accaduto in Italia con l'Ulivo come dire già un segnale di un processo che secondo me è più generale
Il senatore sarto del gruppo dei Verdi e membro dell'ottava Commissione di Palazzo Madama connessione
Lavori pubblici e trasporti e appunto ha detto e trasporti per la federazione dei di questo oggi nella ottava Commissione seguito dell'indagine conoscitiva sulle prospettive di Arryn lancio del trasporto ferroviario merci e passeggeri nell'ambito dell'attuazione del piano d'impresa novantasette due mila con particolar riguardo a problemi della sicurezza
Alla riorganizzazione del servizio obiettivi strategici si è tenuta l'audizione del ministro dei Trasporti e della navigazione Burlando cosa emerge da questa importante appuntamento
Devo dire che il ministro ha fatto una rassegna
Di tutti i provvedimenti approvati in questo legislatore piuttosto che sviluppare il tema dell'indagine conoscitiva della commissione
Seguito quindi dell'audizione è stato
Calendarizzato a dopo
La prossima conferenza nazionale dei trasporti
Che costituiranno un ampio confronto del Governo tra le forze politiche proprio per porre le basi di un nuovo piano generale dei trasporti
Quindi sostanzialmente
L'audizione non è che ha approfondito
Quei temi sulla sicurezza sulla stessa questione della crisi della azienda su come riorganizzarla e rilanciarla
Sulla stessa questione dell'alta velocità che avevano caratterizzato precedenti audizioni conclude Demattè e Cimoli
Con ai sindacati sia sia dei dirigenti che con i sindacati confederali eccetera ma Pescara con costituito un mondo occasione un momento per considerare tutti i provvedimenti sui trasporti
Infatti finora quindi non solo sulle ferrovie ma sull'autotrasporto sui porti su all'Italia ecco quindi
Un po'una rassegna Lara alle su tutta una serie di provvedimenti che hanno che cominciano anche finalmente a recepire le stesse direttive comunitarie
A aprire alla concorrenza
Alcuni settori nel sistema dei trasporti a regionalizzare trasporto pubblico locale in cui ci sono delle scadenze anche prossime che non so se le Regioni riusciranno
A utilizzare perché si può profilare invece anche una proroga rispetto alla per esempio alla regionalizzazione del Sacramento ferroviario presenta molte difficoltà
Ecco quindi
Sostanzialmente l'audizione a così ha avuto
Questa panoramica
Ampia rispetto alla quale si può dire che certa qualche passo è stato fatto anche senso europeo che per la prima volta invece che i soliti incentivi all'autotrasporto tra l'altro come noi
Prevedevamo e e non da oggi ma da anni sono stati sanzionati livello comunitario ecco per la prima volta invece dei soli gli incentivi all'autotrasporto è stata anche approvata nella legge di riforma l'autotrasporto che incentiva il trasporto combinato l'associazione degli autotrasportatori anche in combinazione con il trasporto acqueo fermare per cabotaggio nei
Forti e per ferrovia ecco quindi senza dubbio a livello legislativo stati fatti dei passi in avanti la stessa Alitalia
Che ha avuto un momento di forte crisi si è ristrutturata no a livelli anche di resistenza sul mercato la liberalizzazione delle rispetto al autorità portuali
Andata avanti ecco quindi c'è senza dubbio stato una serie di provvedimenti diciamo più moderni
Però elementi di sofferenza notevole continuano a esserci soprattutto nel sistema ferroviario
E a proposito di sistema ferroviario e di crisi dello stesso nella giornata di domani si potrebbe avere un'importante novità su un metodo un provvedimento che di cui lei è relatore nato come volto alla razionalizzazione per usare un eufemismo dei passaggi a livello Helene che invece potrei beh rappresentare oltre a questo anche un importante novità in termini di finanziamento e del sistema ferroviario
Sì è un provvedimento credo importante perché costituisce uno dei più grossi stanziamenti di quest'anno
Per le ferrovie quindi il problema che la legge sia chiara per spendere bene 'sti soldi in modo
Utile e in modo da risolvere almeno
In parte questa grande questione del nostro Paese
C'è il rilancio delle Ferrovie certo non le ferrovie non possono essere sanate rilanciato è solo con investimenti ci deve essere anche un immenso sforzo di riorganizzazione il tutto il sistema e del lavoro e questo compete certo al Governo il consiglio d'amministrazione
Noi abbiamo parlato di un patto sociale no per il rilancio delle ferrovie però anche le Investimenti sono essenziali ed è bene sopra ecco ed è bene che vadano a ciò che più serve nelle ferrovie piuttosto che ai grandi progetti di cui abbiamo visto esiti anche esiziali tipo quello per l'alta velocità allora
Questo provvedimento è nato come stanziamento di un migliaio di miliardi per sopprimere i passaggi a livello lungo le principali linee nazionali
E internazionali così come recitava lo stesso disegno di legge presentato dal governo dal ministro dei Trasporti però si è incrementato via via ed oggi è un provvedimento
Di
Ho il terrore tre mila e cinquecento miliardi
Si avvicina direi quattro mila
Che contiene anche quindi un forte investimento per potenziare
La nostra rete ferroviaria
E qui sta la sua importanza per quel che riguarda quindi la prima parte
Vi sono state modifiche rispetto al testo iniziale
Quello appunto relativo ai passaggi a livello sostanzialmente si tratta di due modifiche fondamentali e cioè da una parte
Io ci aggiungo ci ha tenuto anche molto governo perfettamente d'accordo
Sono stati inseriti i criteri in base ai quali scegliere le priorità su quali passaggi a livello cioè e più urgente
Sopprimere quindi si sono stati fatti i criteri che prima non c'erano
Del tipo per esempio di valutare il traffico ferroviario
Su quella linee di valutare il numero dei binari
Attraversato il passaggio a livello di valutare anche il traffico stradale
Per la strada che intercettata dal passaggio a livello di valutare bene anche le aree urbane e metropolitane i nodi cioè ferroviari
Come elemento come elementi della rete dove importante rimuovere appunto questi passaggi a livello
Così come non sono state lasciate solo alle
Linea nazionali e internazionali
Nel nostro Paese ma anche è stata riservata una quota dell'investimento anche per le linee regionali tanto più che con la legge appunto sul trasporto pubblico locale
Qui non è un decreto in applicazione del Bassanini
E quindi anche sulla regionalizzazione
Denti partita dalla Rete delle ferrovie
è importante che anche in queste linee regionali ci siano operazioni
Che rendono più efficiente la rete proprio sopprimendo dei passaggi a livello nello quindi verranno fa il piano
Di spesa di questi mille miliardi che ora nell'ultima stesura del provvedimento sono diventati mille cento
è un piano triennale
Che potrà contribuire a eliminare circa ottocento passaggi a livello per avere un'idea nel nostro nella nostra mente ci sono
Circa sei mila passaggi a livello però se noi consideriamo solo Lara elettriche principale cioè i grandi assi Nord-Sud
è stata Ovest i passaggi a livello
Sono molto meno sono diciamo poco più
Di mille cinquecento quindi poter eliminare ottocento passaggi a livello e comunque un passo fondamentale ecco queste del questa dei passaggi a livello la prima parte del provvedimento per i Progetti di eliminazione
Le ferrovie li predispongono li approvano
In conferenza dei servizi con regioni in che locale
Per cui ci sarà la possibilità di valutare proprio a livello locale i progetti stessi sei lire scegliere
Le soluzioni migliori
Cioè quindi le più utili anche le meno costose quelle che hanno minore impatto ambientale eccetera
Ecco la seconda parte del provvedimento stanze come teste
Due mila cinquecento miliardi intanto per potenziamento della rete
In tutto il Paese quindi anche nel Sud
E
Questo potenziamento deve avvenire secondo dei programmi d'intervento
Che vanno presentati alle competenti Commissioni parlamentari che danno il parere quindi è un elemento importante
Con questa legge si dà si fissa lo stanziamento
Quindi sostanzialmente attingendo
Pressoché esaurendo le tabelle A e B della finanziaria
Per i trasporti
E
Successivamente il piano dell'interventi potrà essere valutato dal Parlamento
In modo da vedere appunto alle priorità il tipo di interventi scelte
Si tratta di interventi
Che possono riguardare la sicurezza della Rete suo potenziamento cioè risoluzione dei strozzature potenziamento giunta
Dei binari
Quindi sostanzialmente se il piano il programma
E i Progetti saranno davvero attenti a riconoscere le priorità
Potrà
Questo essere un provvedimento che aiuta a quel
Passo in avanti quel potenziamento della nostra retta che è indispensabile anche
Per entrare in Europa e non solo per il nostro Paese si provvedimenti hanno appunto sulle ferrovie che contiene anche per esempio il collegamento
Molto necessario ferroviario con Malpensa due mila e alcuni interventi anche in Slovenia
In sede deliberante cioè si approverà probabilmente domani nell'ottava Commissione come il potere dell'aula
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