"Il Sud senza voce" tavola rotonda che apre i lavori del XIII Congresso nazionale dell'Unione Cattolica Stampa Italiana organizzato dall'Associazione napoletana della stampa e dall'UCSI 14-16 maggio 1998

Riguarda comincia a lungo sembra
Va bene
Grazie grazie tanto Marco Manes professore
Forse Castellina
Un anno
Allora
Allora
Alle
Stanno cercando
Ripetono Cassese allora
A
Trotto
Silenzio
Ci accomodiamo per favore
Do un doppio saluto se mi consentite la cosa sia come presidente dell'associazione napoletano della stampa che ha organizzato insieme all'UCSI nazionale questo incontro
Credo che sia importante come momento di riflessione
Che sia come presidente Lucia la Campania quindi un doppio ruolo che svolgo insieme oggi
Do il benvenuto a tutti i relatori che sono tutti autorevoli e credo che il dibattito che si svolgerà su questo tema del Sud senza voce posso avere qualche riflesso all'esterno
E volevo fare soltanto la riflessione proprio su questo tema
Il rapporto annuale dell'Istat che uscito oggi verso mezzogiorno
Dice una da un dato ancora più preoccupante sul divario tra Nord e Sud che dice che o menta
Dove dice che o menta la povertà tra nord e sud anzi indica addirittura in un dato sconcertante che il settanta per cento delle famiglie povere si trova nel Mezzogiorno
Allora credo che se il Sud è senza voce col settanta per cento delle famiglie povere questo sub senza voce è veramente afono completamente
Perché forse né famiglie povere vogliono anche dire che non ci sono persone forti a raccontare le cose che interesso non loro
Quindi i problemi dell'occupazione che sono grandissimi problemi del fruibilità che sono enormi e così via
Abbiamo davanti alle spalle ancora in questi giorni il disastro
Del fango nella nostra regione e credo che le cose abbiano un senso
L'ultima
L'ultima cosa che vorrei dire sempre come UCSI a questo punto che ci sarà il premio Buone notizie anche quest'anno organizzato dall'UCSI della curia arcivescovile e per questo saluto sua Eminenza il cardinale che è sempre stato molto attento a queste a queste questione
Anche quest'anno per il premio Buone Notizie avremo autorevoli personaggi che saranno premiati però abbiamo fatto uno sforzo in più in questi giorni e come UCSI e come associazione della stampa abbiamo pensato di premiare anche un operatore della RAI di Napoli Verusio e un fotografo che l'alta lavora anche all'Ansa
Che Ciro Fusco che hanno si sono distinti in modo particolare in questi giorni
Nel territori del fango nel Saronno e così via
Quindi buone notizie acquista anche una dimensione forse anche più solidale con le persone che oggi si trovano in difficoltà allora il sunto senza voce sentiamo perché e che cosa si esce fuori
Sono anch'io molto lieto dopo Franco Maresca di portare un saluto al convegno
Dei colleghi della stampa cartoni
E il tema proposto per questo convegno seguito da un punto interrogativo il sud senza voce
Ma qua potremmo dividerci tra ottimisti e pessimisti
Senza voce non si può dire
Però il dramma è che uno si ritrova le voci che ha
E la voce quindi possiamo togliere il punto interrogativo
Nel senso che il Mezzogiorno a una voce o tante voci
Troppo spesso però sembra più un chiacchiericcio
è una voce forte e robusta e autorevole in grado di rappresentare i problemi del Mezzogiorno alla comunità nazionale alla comunità internazionale
E probabilmente su questa strada di cammino da fare ce n'è ancora molto bisogna rafforzare la voce del Mezzogiorno
Nel senso che le otto regioni meridionali tutte insieme si configurano ancora come un sotto sistema informativo
Dove c'è ancora una netta sproporzione tra i problemi le potenzialità di quest'area che comunque corrisponde al trentotto per cento del Paese
E che non partecipa se non per il dieci per cento alla produzione nazionale delle notizie beh allora avere voce o non avere voce si misura anche dalla quantità
E qui il discorso non riguarda la qualità perché le voci cocci sono sono di buona qualità ma le quantità contano
Perché una delle regole perverse della società della comunicazione di massa e che oggi la notizia e anche il mezzo che la diffonde e la rappresenta se i mezzi sono pochi e deboli anche le notizie rischiano di non fare troppa strada certo
Il Mezzogiorno è una grande borsa per quanto riguarda le notizie perché tutti i giorni c'è soltanto l'imbarazzo della scelta
E la responsabilità della selezione dei materiali che cosa non accade al Mezzogiorno che non interessi la comunità internazionale
Senza far riferimento alle tragedie ma anche senza le tragedie che cosa non accade ma che cosa interessa far camminare del Mezzogiorno sui grandi mezzi della comunicazione di massa
Quello che i grandi quello che interessa i grandi mezzi della comunicazione di massa di far passare e siccome non c'è grande mezzo di comunicazione di massa che non rappresenti interessi ognuno tira l'acqua al proprio mulino
Un'altra regola e che i mezzi di comunicazione di massa rappresentano interessi
Allora noi siamo deboli nella rappresentazione dei nostri interessa e naturalmente siamo tutti ormai Esperti di queste cose per non meravigliarci che i mezzi di informazione rappresentino interesso
La palingenesi non è affidata ai mezzi della comunicazione di massa loro hanno il compito di arricchire e sviluppare la dialettica sociale
E noi concordiamo poco alla grande dialettica il grande dibattito nazionale rappresentare interessi è un fatto scontato necessario doveroso importante che questi interessi siano compatibili con il sistema democratico e con i principi della Costituzione italiana
Poi è giusto che ogni mezzo di comunicazione stampato audiovisivo che sia rappresenti interessi questo non ci fa più scandalo
Oggi una Area allo stesso destino delle persone le persone valgono per quello che sono ma anche per come vengono rappresentate
è una regola perversa quanto si vuole ma è la regola della nostra modernità
Anche le aree hanno questo destino valgono per come ogni giorno vengono rappresentate sui grandi mezzi di comunicazione
Un'area o troppe aree meridionali vengono rappresentate comminare assediate dai problemi bisogni la illegalità
La criminalità diffusa il traffico non c'è problema che non non solo non esista ma che è diventato emergenza non resti emergenza endemica
E diventi cioè il problema strutturale e non più congiunturale e allora cosa volete che anche il grande di i grandi interessi grandi capitali grandi investimenti vengano in aree che vengono così rappresentate ogni giorno no prendono altre strade
Soprattutto poi quando non c'è una direzione politica forte e autorevole in grado di in qualche modo concorrere
A determinare lo sviluppo lo sviluppo o ai spontanei dico o e affidato al libero mercato il mercato segue regole che solo perverso allora ritornando al tema è importante discutere
Perché dire il Sud senza voce no
Ma che le sue voci siano ancora molto deboli
Rispetto ai problemi dirà la capacità di autorappresentazione del Mezzogiorno questo sì quando ci va bene Caro Direttore grandi e ancora un mezzogiorno che parla a se stesso
Quindi è come se le voci girassero in un circuito chiuso e tutto quello poiché viene asportato sui grandi mezzi di comunicazione nazionale o internazionale troppe volte porta il segno della negatività
E allora lo stretto collegamento tra sviluppo dei mass media della comunicazione e lo sviluppo nel senso più ampio generale cioè qualità della vita io spero che anche convegni come questo concorrano
A rappresentare sempre più senza è sempre meglio le esigenze del quaranta del quaranta per cento del nostro Paese naturalmente per cercare di trovare le soluzioni adeguate auguri a tutti i colleghi un saluto particolare a sua Eminenza
Io chiedo scusa se in via Ausoni impieghi sono abituato in questo
Io a nome di della dell'irruzione porto il saluto questa a questo tredicesimo congresso nazionale straordinario che si svolge qui tra Napoli e Caserta
Porto un saluto particolare alla cardinale Giordano il nostro cardinale di Napoli
Alli autorevoli direttori di testate mattino e altre testate il collega dolci
Al presidente nazionale dell'ordine nazionale Mario Petrina al presidente della penetrazione Lorenzo Del Boca e a tutti gli altri
Per la verità debbo dire onestamente
Che il tema di questo incontro è un temo un tema quanto mai indovinato
Il Sud senza voce
Oggi su senza voce sì senza voce
A Napoli in Campania oggi
Abbiamo circa diciassette diciotto cui Viani
Alcuni autorevoli altri delle bucce sommesse
Ma nel Sud
Abbiamo regioni dove non ci sono quotidiano ce n'è qualcuno ma anche questo molto sommesso
Ecco allora che il Mezzogiorno
A una certa informazione
Che io direi serve
Più da cassa di risonanza per far sì che l'informazione del Nord
Diventa sul Sud
Come una cappa
C'è una specie di strumentalizzazione
Di invasione attraverso quello che sommessamente nello a mezzogiorno l'informazione da
E dobbiamo dire anche un'altra cosa
Che questo subito
Oltre che ha una voce che non riesce ancora fino ad oggi e badate
Io ho il piacere qui di avere il cari amico di ieri e di oggi Sergio Borsi ex segretario nazionale dalla Federazione Alcamo la stampa circa venticinque anni fa la federazione e Pecchia e un grosso convegno nazionale il Mezzogiorno per l'informazione l'informazione è per il Mezzogiorno stampa mo'anche dei libri in materia che sono ancora conservati nelle biblioteche di chi si occupa di questo settore
Ma purtroppo dopo venticinque anni
Le cose stanno se non pari pari come stavano venticinque anni fa meglio dire qualcosa al di sotto di quelle condizioni
E abbiamo avuto anche il la la fortuna di a vere nel Paese
Giornalisti che sono del sud
Che sono diventati autorevoli rappresentanti dell'informazione allora direttori in quegli anni mentre abbiamo avuti al sud colleghi del Nord che sono venuti qui
E che dirigono giornali del sud
Ma qual è oggi invece la situazione in questo momento che abbiamo nel sud anche in Campania in particolare in Campania
Giovani giornalisti valorosi intelligenti preparati ma che sono qui disoccupati
Senza voce veramente è il caso di dire senza voce
Perché il piano piano si spengono
Ma che non hanno più neanche la possibilità come trenta quaranta cinquant'anni fa di prendere la valigia e andare al Nord perché al Nord ugualmente non troveranno mai posto e se lo troveranno lo troveranno di secondo piano
Ecco questo frutto questa informazione non ha soltanto voce
Perché non riesce a penetrare nella realtà anche lo sviluppo del Mezzogiorno
Ma addirittura possiamo dire che questo mezzogiorno ci sta appassendo
In modo particolare in questo settore che l'informazione necessitano nuove iniziative iniziative ben programmate ben pilotate ben potate Chimenti finanziari
Per Parsifal informazione sud abbia una volta più pesante più trenta emigrante infrante finiva più realistica
Dove sua Eminenza lo sa bene
La notizia deve risponda alla realtà non deve essere una menzogna
Perché questo è un peccato
Ecco quindi che noi dobbiamo batterci affinché M. tanto effettivamente non deve lingua biforcuta
Ma Biadene lingue
Ovvero i voti che riescono a informare realisticamente alla realtà del Mezzogiorno
Non hanno in panca Arlati
Ma che siano anche delle voci che riescono a penetrare
Perché e si possono collaborare direttamente e indirettamente allo sviluppo di questo mito giorno ecco perché chi ha avuto l'idea di dare questo tema a questo incontro
è stato molto bravo perché secondo me come mi in questo momento sente all'interno questi due aspetti di queste informazioni assunte
Una voce sommessa una voce che non riesce a penetrare nella realtà del Mezzogiorno grazie
Attraverso la mia voce
Giornalisti cattolici italiani
Desiderano
Esprimere innanzitutto un pensiero
Solidale
Con le persone
Le famiglie
Le comunità che sono stati così naturalmente poi in questi giorni
Altre
Desideriamo domani nella celebrazione
Della messa
Ricordare
Per il futuro
Desidero poi ringraziare il collega
Napoletana che ci ospita
I colleghi napoletani che ci ospitano che hanno lavorato alla organizzazione di questa chez tutta d'apertura e degli altri due giorni di lavori ha in provincia di Caserta Castel Volturno i colleghi dell'associazione napoletana che ci ospitano
RAI
Sotto senza voce allora sommerso
Ad esempio dicevo desideriamo ringraziare tutti quelli che si sono adoperati per organizzare questo questo congresso in un momento peraltro molto difficile perché da Maresca insomma e dintorni avevano anche da fare il giornale o il notiziario quindi credo che di lavoro e ad essere lavoro mancare
Forse si sente
Desideriamo poi esprimere un ringraziamento molto
Cordiale
A una persona che non è qui ma verosimilmente arriverà più tardi o arriverà sabato mattina cioè il presidente della Regione
Rastrelli che ha creduto in questa nostra riunione in questa nostra tre giorni campana
C'ha creduto e la sostenuta
Adesso non c'è perché mi pare che sia riunito con il sottosegretario Micheli per i suoi compiti istituzionali di commissario a questo disastro che ha colpito la campana
E quindi se c'è da fare i dapprima della fine di questa riunione
Altrimenti verrà sabato così per l'onorevole Gargani
è andato a una riunione dell'Authority convocata a Roma improvvisamente anche Garganese non arriva prima di sera verrà sa
Detto ciò
Parliamo del nostro tema sud senza voce
Credo ho due battute a Moggi introduzione riprendendo sicuramente i discorsi fatti da corsie da Castellano e cioè il Sud senza voce a una lettura sicuramente in positivo perché nella storia del giornalismo e nelle cronache del giornalismo
Di oggi sicuramente il Sud e Napoli hanno scritto delle pagine assai significativi
Noi abbiamo conosciuto tutti nel nostro itinerario professionale ai colleghi
Del sud o napoletani in particolare che hanno diretto i giornali per i quali abbiamo lavorato e abbiamo lavorato benissimo assieme a questi colleghi come ci sono state e ci sono delle firme molto autorevoli che scrivono nelle testate del Nord
Quindi il sud sicuramente a una Storia del giornalismo
Scritto delle pagine ma una voce che si esprime non soltanto nei giornali che si stampano meno nel Giorgio ma si esprime in altri beni
Come dire in un territorio ben più ampio nelle testate che solo al centro a Roma o al no
La lettura invece meno positiva sicuramente che le testate del sud spesso sono testate deboli forse Castellano sono perfino troppe vista la capacità di lettura che ha mediamente il Torre italiano c'è da fare un pensiero davvero sul proliferare delle testate come facciamo un pensiero sul proliferare dei numeri dei giornalisti
Che vengono via via come dire licenziati dagli esami dell'ordine dagli editori dalle testate eccetera rischiamo davvero un'opera dose di persone di questa a fronte appunto di un numero scarso sostanzialmente fermo se non in diminuzione dei lettori
Che è una piaga del Paese
Ma che forse ha il suo bel particolarmente accentuata
Un altro dato strutturale che rende flebile
La voce del Sud e l'economia debole e una economia debole esprime meno pubblicità e noi sappiamo che alle inserzioni pubblicitarie mediamente fanno la metà della voce entrate dei giornali quindi ci sono dei dati come dire strutturali negativi che pesa no sicuramente rendono più flebile la voce del sud bene noi vogliamo appunto ragionare di queste abbiamo invitato colleghi a d'esprimere la loro opinione
E vorremmo cominciare con quella di Sergio Borsi che dirige a Bergamo il giornale L'Eco di Bergamo che dirige un giornale del Nord e quindi parliamo della voce del Sud per Como senza punto interrogativo
Cominciando a vedere il tema
Dal Nord poi sentiremo invece la voce di Napoli di Paolo grande allora Sergio Borsi
Grazie volevo anch'io
L'uomo che viene
Dal Nord
Associarmi al pensiero
Di coloro che
In queste ore stanno soffrendo
E stanno piangendo i loro cari
Un contributo piccolo e silenzioso ma comunque di grande generosità
Che viene dalla terra bergamasca
Così discussa per i suoi colori
Verdi accentuati verrà presentato
Da questa generoso sottoscrizione che il giornale ha aperto in questi giorni e alla quale devo dire con sincerità
Abbiamo registrato una partecipazione assolutamente al di sopra delle nostre previsione
Credo sia anche questo un gesto che dimostra come
Le apparenze talvolta inganni no
E testimoniano invece il senso di grande unità e di grande solidarietà che caratterizza ancora ampie popolazioni di questo Paese
è già stato detto e quindi non mi soffermerò sull'analisi di questo periodo
Qui in questo circolo della stampa
A Bari a Brindisi a Catania Cosenza
In questi vent'anni abbiamo cercato
Di raccogliere opinioni suggerimenti
Analisi critiche proposte
Per dare una risposta in positivo alla domanda che ancora oggi viene posta
I giudizi come sempre sono molto soggettivi
Qualcuno dice
Che questa area di questo Paese
Sottovalutata qualcuno dice invece che questa perché l'area dei che il mezzogiorno in realtà e dotato di una sufficiente adeguata capacità informativa
Dico io
Non mi non mi soffermerei tanto ad esaminare
La condizione e quindi percorrere pezzi di di storia
Tenterei di vedere di analizzare dal mio punto di vista le ragioni se le ragioni di ieri
Che hanno rappresentato dei vincoli sono ancora presenti oggi
Oppure se circostanze condizioni i processi di sviluppo hanno in realtà modificato la condizione
Questi anni ci hanno detto che nel settore della carta stampata cioè dell'informazione scritta
I modelli di impresa industriale
Così come si sono presentati in queste regioni
Hanno manifestato sostanzialmente due elementi fondamentale il primo quello di è avere una debolezza strutturale
In taluni casi invece una grande volontà di egemonizzata Sirone
Io sono stato testimone per gli incarichi professionali che ho avuto un po'di anni fa
Della vicenda della presenza
Rizzoli a Napoli al mattino
E in qualche altra regione del Sud esso quanto devastante sia stata quella presenza
E
Le linee editoriali che quella presenza determinarono sul giornale
Queste aziende
Non l'hanno sostanzialmente modificato a mio parere non hanno sostanzialmente modificato la loro condizione
I processi di colonizzazione consentitemi questo questo definizione un po'forte però rende molto bene l'idea i processi dicono Rizzo azione non si sono arrestati
Non abbiamo registrato ancora una inversione di tendenza
Secondo dato
Da
Almeno vent'anni
Gli editori continuano a raccontarci che bisogna cambiare il sistema di distribuzione dei giornali
Sono vent'anni che lo dicono e sono vent'anni che il sistema di distribuzione dei giornali continua ad essere vincolato al modello dell'edicola
I punti di vendita nelle aree del Nord sono decisamente superiori nel Sud sono largamente inferiori probabilmente inadeguati
E quindi per poter leggere il giornale succede quello che in talune circostanze accade e cioè che bisogna andare alla ricerca di un punto di vendita e non avere invece un servizio
Molto più vicino all'esigenza alla domanda del lettore
Questo è un elemento che ha fortemente penalizzato le regioni del Sud
Terzo dato io sono convinto
So che questa è una tesi forse non del tutto condivise
Ma io sono con te e sono convinto che esista
Una sorta di linea
Che passa
Attraverso la capitale
E che divide nettamente l'Italia in due parti
I processi di mediazione nella formazione dell'opinione pubblica
Nella domanda di messaggio nella domanda di informazione
Nelle analisi e nei commenti
Tengono necessariamente conto non soltanto delle collocazioni geografiche
Ma tengono conto anche di una serie di esigenze
Di quelli che vengono e che io amo definire i poteri forti
Non v'è dubbio che in questi anni sia l'informazione scritta
Sia quella radiofonica e televisiva
Abbiano soprattutto per il Sud
Realizzato un processo di mediazione al ribasso
Andando ad esaltare soltanto alcuni aspetti che in una determinata circostanze in quelle determinate circostanze come si dice facevano notizia
Sono convinto che la mediazione romana
Per una serie di ragioni che hanno anche una qualche validità non sto non sto facendo otto tentando di fare un'analisi che la mediazione romana esattamente come la mediazione dei poteri forti finanziari del nord in realtà ha finito per essere di per sé è portatrice di una serie di elementi limitativi
Devi lei comunicazioni e dei messaggi che le aree del sud andavano a proporre al Paese
Fortemente limitativi perché intendo dire sono e sono stati e credo che continuino ad essere fortemente
Di forte selezione
In questa situazione e mi scuso per la rapidità ma
Siamo in molti a dover a volere esprimere opinioni e quindi anch'io comincia all'inizio deve sempre tener conto che poi ci sono molte altre persone che devono fare
A questo punto non sono
Convinto che si possa determinare o che si stia determinando una inversione di tendenza
Ma non sono neppure
Negativo e quindi non do un giudizio anche per il futuro negati
Perché
Perché sono per cultura per gli studi
Sono
Fortemente interessato
Ai alle analisi dei delle applicazioni
Della ricerca
Ed è la sperimentazione tecnologica
Probabilmente quei vincoli
Che noi abbiamo riscontrato e che continuiamo a riscontrare
Nelle impresa e nelle aziende che tradizionalmente
In questo secolo o poco più hanno fatto informazione
Oggi probabilmente questi modelli vengono superati
Da una straordinaria e stimolante offerta tecnologica
Che ci consente di bypassare di superare e di andare oltre proponendo un il messaggio
Proponendo il messaggio in una dimensione con caratteristiche completamente diverse rispetto alla a questi anni
Se noi immaginiamo
Lo dico soltanto
Sapendo di parlare a persone che già conoscono la materia ma se noi immaginiamo quale su quali sono le potenzialità che oggi ci vengono offerte dai sistemi di trasmissione di notizie e di immagini di carattere
Satellitare
Se immaginiamo che cosa significa oggi
E la rapidità alla il tempo reale con il quale viene trasmessa la prima pagina o le pagine di un giornale attraverso internet in tutto il mondo
Probabilmente noi
Abbiamo una non l'unica ma una delle chiavi
Che ci consentono di superare lo sbarramento
Che ci consentono di superare l'isolamento
E probabilmente
Di cominciare a ragionare in una dimensione che è di carattere internazionale mentre ancora oggi lamentiamo di non essere nelle condizioni di poter avere un dialogo di tipo unitario sul sul nel Paese sul territorio
Cioè saltiamo probabilmente una fase che è quella della
Della distribuzione del messaggio sul territorio per andare invece a una dimensione superiore che d'altra parte economia la storia le cose sapete ormai ci portano a queste dimensioni
Certo capisco che la tecnologia
Per flessibile eccessiva
Ha bisogno di un dato fondamentale
E cioè la qualità del messaggio
Questo è un problema che non si deve porre colui che ricerca
Ma è un tema che si deve porre una questione che si deve porre colui che manda il messaggio
Colui che sceglie
Come comunicare e cosa comunicare
Quindi è un problema di preparazione di formazione dei comunicatori che stanno in queste in queste regioni che stanno in queste aree nei confronti di coloro che attendono un il messaggio
E che attendono probabilmente non un messaggio mediato come abbiamo avuto fino ad oggi ma probabilmente un messaggio fortemente liberatoria fortemente capace di rappresentare la realtà vera io so benissimo per l'esperienza che ho fatto in questi anni
So benissimo
Che queste regioni del Mezzogiorno sono cariche di grandissimi valori oggi la loro raffigurazione non è certamente adeguata non corrisponde sicuramente lo dico io che sono direttore di un giornale del Nord
I messaggi che arrivano a noi non sono rappresentativi della realtà
E di ciò che davvero queste regioni queste popolazioni sono capaci di fare sono capaci di pensare e sono capaci di esprimere
Allora il problema lo dicono né in termini di critica lo dico in termini soltanto di osservazione anche di stimolo allora il problema non ecco da collocare soltanto in una chiave di carattere tecnologico di mezzi e di strumenti
Ma è anche da collocare in una nell'ambito della formazione cioè della qualità del messaggio che credo sia necessario riflessione che
Possiamo sempre fare in tutte le sedi opportune ma che comunque credo sia un tema che meriti una ulteriore
Un ulteriore approfondimento soprattutto fra i colleghi che di queste cose compassione ne discutono da molti anni grazie minimizza grazie
Allora adesso allora voci del Nord immediatamente dà voce del suo doc Paolo guardi lo ringrazio molto il direttore del mattino di essere con noi
Di portare l'esperienza su questo tema voce del Sud o di un collega che dirige il giornale di Napoli ma ha lavorato molto per i giornali che non ci sono di Napoli
Grazie buonasera a tutti
è la terza volta che l'UCSI mi invita evidentemente
Sono stati molto pazienti per le due precedenti passate
Quindi grazie di avermi invitato grazie di avermi ridato questa opportunità
E poi grazie per avermi fatto ritrovare saggio Fantini e Marco colto di marchi che sono di Bologna solo grandi firme del giornalismo italiano ma amici antichi non ricordo bene se avevo appena smesso i pantaloni corti o quelli alla zuava pressoché guardavo Marco Lodoli marchi entrare in tribunale era trentacinque anni fa assolutamente identico a oggi sia un po'tinto i capelli per darsi un contegno qualche Frezza grigia
E Sergio fantini sono assolutamente uguale solo che nel mio caso allora erano dei miti cioè erano intanto giornalisti professionisti quando cominciai a lavorare per Paese Sera Bologna mi dissero
Non sarai mai assunto mai mai incoraggiandolo in questo modo intrapresi
La carriera guardando questi autorevoli colleghi che erano già arrivati non solo ad essere famosi ma anche ad avere uno stipendio fisso due mete che si è avverata ma anche per me con più lentezza negli anni successivi
Sul senza voce etica mercato nuove regole
Io domani purtroppo non non ci sarò e ho come dire
Fatto un mix delle due tematiche che però mi pare si sposino bene
E allora
Vorrei dire che
Raccogliere intanto qualche piccola provocazione si ci sono diciassette quotidiani lo dico ai colleghi del Nord a Salerno escono cinque quotidiani ci sono otto emittenti televisive
Se il grado di democrazia di questa città si misurasse attraverso il dispiegarsi dei mezzi di informazione dovremmo farne un santuario della democrazia
Non so se sia così ma certamente l'affollamento
Dei quotidiani e delle emittenti
Dovrà destare qualche preoccupazione io sono contento perché abbiamo un bel mucchio di dirigenti nazionali oggi che non troviamo quasi mai insieme perché abbiamo l'ordine
Nei sindacati stamattina abbiamo celebrato maledetti Savoia
Di Lorenzo Del Boca sempre qui quindi ormai abbiamo una brandina di lana
Abbiamo e e e abbiamo anche parlato un pochino
Così del del problema della categoria anche approfittando del fatto che non c'è Serventi Longhi e quindi il dialogo si fa fluente pacato si può ragionare in tutta tranquillità
E oggi abbiamo altri altissimi dirigenti presidente dell'ordine insomma sarà il caso di dare uno sguardo a un po'di problemi che non sono non riguardano soltanto diciamo non gli altri che ci avviciniamo a grandi passi tra pensionamenti veri e tre intensi e lamenti indotti
A alla tale nella quale salutiamo
Con rammarico ma perché mi sembra che il circo
Se passa per la Formula uno tanto più dovrà passare per la carta stampata che il circo della carta stampata
Veramente ormai sia folli di trapezisti poche belve molto qualche raro elefante ma moltissimi giocolieri che si affannano cambiando sì da arbitro tale sbarcare il lunario
E allora il Sud senza voce
In questi giorni più chiara che mai l'importanza di dare al sud una voce adeguata noi facciamo i giornali del sud siamo la voce del sud quando abbiamo cambiato la veste grafica il giornale ho scritto un editoriale
Pieno di buoni propositi poi abbiamo qui come testimone osservatore
Sua Eminenza che ogni tanto mi mi chiama
Poche volte per farmi i complimenti qualche altra volta per per dirmi che insomma va quasi bene e molte volte per primi ma guardate cosa avete scritto
Insomma ho scritto un editoriale nel quale
Al quale ho dato questo titolo che vuole essere un pochino il nostro binario noi vogliamo essere la voce delle voci del Sud proprio perché riteniamo che ci siano molte voci e pochi megafoni poco che capacità di raccogliere queste voci e di rilanciarlo e quindi insomma noi vogliamo essere abbiamo questa pretesa
Qualcuno vuole toglierci la ma la manteniamo almeno come obiettivo l'Assumma delle voci del sud
Ora più che mai occorre che questa voce che noi siamo si allontana dagli olio grafismi come dai vittimismi che sia solida e ferma
Nel rappresentare tutti i dati della realtà
Tutte le colpe anche le colpe del sud non solo le colpe subite ma anche quelle agite quelle volute quelle pretese quelle che ci vengono addosso anche sotto forma di frana perché abbiamo sperato e creduto che non ci sarebbe mai capitato come se una frana
Fosse un affronto e noi li affronti non ne subiamo
In questi giorni perché fa il nostro mestiere e più evidente che mai
Quanto si applichi anche al giornalismo la prerogativa che lo storico Beatles culla attribuisce alla storia
Come un coltello ha scritto culla con cui si può tagliare il pane per sfamare la gente ma si possono anche ammazzare i propri simili
E allora parliamo pure di giornalismo alla fine di questo secolo parliamo pure di nuove regole di cui tanto c'è bisogno i tigli etica di cui si sente lei Billè l'applicazione
Perché no anche di mercato
Il pane che potremmo tagliare commosso coltello purché non dimentichiamo due cose prima che nel fare questo mestiere noi abbiamo quel coltello che è l'informazione
Dalla parte del manico l'abbiamo noi non ce l'hanno gli altri neppure gli editori ce l'ha ma è nostro
L'abbiamo noi dalla parte del male
Quindi usiamolo bene
Per favore seconda cosa se non riusciamo Nori a rappresentare le voci del sud quelle che non hanno abituato mente legittimazione né a volte ascolto alcuno non ci sarà nessun altro a farlo al nostro posto
Facciamocene una ragione o lo facciamo noi o non lo farà nessun'altro
Per questo non noi possiamo essere nello svolgere il nostro ruolo il venir i testimoni del tempo o se vi piace di più gli storici del nostro presente
Resto alla metafora del giornalista come storico del presente
Prendendo in prestito a quanto diceva un altro storico Mark blocca diceva
Un testimone
Non può fare a meno
Di uno stato civile
E aggiungeva una frase che i giornali boh che il giornalismo tre per fare sua
Prima ancora di fare il punto
Su ciò che ho potuto vedere è necessario che io giudica con quali occhi l'ho venduto
Come hanno visto il Sud nei giorni del dolore quelli della tragedia di Sarli quindici gli occhi rivolti dal di fuori sul Sud quelli dei grandi organi d'informazione nazionali e come abbiamo guardato nulli al nostro stesso dolore
Quanto ha agito in certi servizi non solo televisivi
Kaká avanzare elementi di sensazionalismo sull'esigenza di accertare i dati di realtà le responsabilità le urgenze dell'agente colpito a questo proposito e domani Vespa mi scriverà una letterina
Caro Direttore sappi che che cosa devo sapere devo sapere che da una analisi comparata degli ascolti di Porta a Porta starei per dire Prima Porta su le vicende disarmati di quindici e di Santoro
La Campania risulta per l'ascolto all'ottavo posto
Mentre al primo posto se le preso l'Umbria che forse a qualche esperienza e qualche interesse di sapere come vanno queste cose
Neppure le dirette televisive
Su quello che andava accadendo in quelle ore nella seconda
Nella seconda trasmissione
Io che la presenta al mattino avanzai l'ipotesi che i morti fossero trecento si pretendeva da me una cifra come se io fossi il capo becchino della protezione civile dissi che trecento erano temi vilmente le vittime con le quali avremmo dovuto fare i conti non trecento un titolo per vendere più copie
Ma insomma quella sera
Nella quale più ancora che nei giorni precedenti si era presa coscienza delle dimensioni del fenomeno
La campagna mettiamo civilmente la campagna era all'ottavo posto dell'ascolto e noi non abbiamo venduto se non quote irrisorie di giornali
è un tipo di di profitto al quale facciamo volentieri a meno
Quote di giornali rispetto alla nostra normalità e quando abbiamo aperto una sottoscrizione
Con il Banco di Napoli abbiamo raccolto dopo i trecento milioni nostri e del Banco di Napoli in cinque giorni cento milioni e il Corriere della Sera
La grande corazzata del giornalismo nazionale insieme in sinergia con il TG uno negli stessi giorni ha raccolto pressappoco la stessa cifra quindi tanto di cappello caro Sergio per i milioni che si è riuscito a raccogliere a Brescia tu dico queste cose
Perché vorrei che si utilizzassero non commesso speck ma come labili indizi si scusate come labili indizi se noi cominciamo a essere carenti non solo nella prevenzione
Ma persino nella solidarietà quando i fatti accadono allora temo che queste voci saranno d'accordo spazzate via dai boati delle frane altre ne verranno non so se sperabilmente non tutte di fango ma altre frane del
E allora dicevo
Mi domandavo
Quanto siamo stati in grado tutti senza distinzione di trasmettere il senso della tragedia come elemento di lutto collettivo
Le esigenze appunto di solidarietà come pratica concreta che dovrebbe vedere mobilitarsi ognuno di noi
Temo che non sempre nostro gli occhi nostri sguardi siano stati quelli giusti
E se uno fin troppo facile profeta nel prevedere che questa stessa tragedia che ha portato il Sud nelle prime pagine in questi giorni
Ci vuole era piano piano fuori dall'attenzione privilegiata e dalle prime pagine dei grandi quotidiani
Diventerà rubrica del dolore
Poi rubrica delle promesse dei politici poiché resterà confinata nei servizi sull'inevitabile
Ancorché necessaria Marco indagine giudiziaria nelle notizie Brady delle pagine interni in una dinamica che i manuali di linguaggio giornalistico chiamano di trasversalità bene
Che trasversali siano gli altri Nouri che facciamo informazione al Sud non lo saremo
Perché proprio ora è ancora più di quando si spegneranno i riflettori sui luoghi della catastrofe non resteranno che i nostri gli occhi per vedere e le nostre voci per raccontare né ci piace pensare che da ora in poi la voce del Sud nel resto del Paese
Resti ghettizzata inserti locali pure pregevoli di grandi quotidiani nazionali quasi pensati e costruiti per scaricarsi la coscienza qualcuno prima ne ha fatto cenno
Noi dobbiamo restare a dar voce alle tante voci atto né e nel far questo affidare afasie altrui quelle di una politica nazionale anche dell'informazione in fin dei conti indifferente ho poco attendibile o poco capace di ascoltare le ragioni del Mezzogiorno vorremmo per quindi che possiamo svolgere il compito che Francesco Compagna negli anni migliori di nord e il sud indicava per l'informazione cioè capire come mai nel Mezzogiorno
Ha un'altissima tradizione culturale abbia poi corrisposto una mediocre tradizione politica che ha impedisce impedito e impedisce il formarsi di una coscienza civile
Dovremo tenere alta la cifra di quella tradizione culturale
E facendo questo editare le due identità contrapposte che si alternano nel Barnum mediale del sud
La prima è quella del sud del Paese ed il sole assopito nel suo Leo grafico e torbido benessere gastronomico climatico
Con Napoli città alla moda che ispira servizi alla stampa di tutto il mondo è come il vecchio tranquilli Codella canzone viene guardata assaporata goduta
E abbandonata la seconda immagine stereotipata messa in scena dal circo dei media e quella della città irredimibile fatta di ammazzamenti fame vantare ha incontrata eminenti miseria quanta ne ha viste camorra come in un curiosissimo gioco pirandelliano in cui forte il sentimento del contrario di continuo la prima immagine si muta nella seconda in una alternanza di tempi in modalità di rappresentazione
Che si ripete con incredibile regolarità e allora chiedo in prestito non più a uno storico ma uno scrittore napoletano con un passato turbolento e quasi misterioso erri De Luca un'osservazione come mai il Sud Napoli e sul Sud
E più difficile che peraltro in luoghi il consolidarsi di giudizi cerca come mai tutto quel che succede in questa parte del Paese e più assimilabile a una diceria che alla realtà
Perfino della tragedia di questi giorni non abbiamo numeri certi a nove giorni
Ma ancora cifre ipotetiche presunte il pressioni anziché dati di fatto no
Questa parte del Paese troppi problemi autentici per essere rappresentata per dicerie contrapposte e allora diciamo con la nostra voce che noi non ci stiamo ne ha da ballare
Gli voglio grafismi nei l'idea di inevitabilità di tutti i nostri mali dalla miseria alla camorra
Il sud altro no anche altro molto d'altro è una civiltà antica complessa e difficile che merita attenzione e chiede di essere guardata con intelligenza starei per dire con perizia
Capita con serietà
Raccontata con rispetto
Ricordiamoci che gli altri ci trattano come noi accettiamo di essere
Raccontata con rispetto
E perché no
Anche con amore
Diventa quindi evitabile un'ultima domanda se mi lasciate il tempo di farcela
Che cosa fanno i giornalisti del sud per tutto questo perché non resti mira e vuota declamazione tutto quello che ho appena detto
E poi se lo fanno lo sanno davvero fare
Sanno raccontare una realtà appunto complessa cangiante senza cadere negli stereotipi di un giornalismo di maniera purtroppo nella lista
Questura vizio si potrebbe dire o troppo letterario
Ha una quota troppo alta che non sa guardare si compiace basta la mia esperienza
Quindi lavora a Napoli ormai da cinque anni qualche idea spero di esserne l'ha fatta per certi versi mi consola e talvolta mi esalta per altri versi militare o il sirena grandemente di pessimismo accanto a un mercato delle coppie che si va facendo più ristretto di difficile non di rado anche Corsaro ma perché non intervenite maggiorenti
Per le ragioni di tutti conosciamo si somma un mercato del lavoro giornalistico sempre più asfittico attraversato
Da un precariato dilagante e da una visione delle prospettive sane prospettive assai brutta
Ciò rende tutti più deboli
Tanto più coloro che lo sono che era stato e possono divenire più ancora di più per status status debole
Passano per le nostre stanze giovani che hanno investito anni istituti tutti finalizzati alla realizzazione di una prospettiva di lavoro professionale impegno il Pd litigioso
A costoro certamente con grande rammarico ma anche avvertendo che le regole dell'osservazione del mondo se valgono per tutti devono valere soprattutto per noi che tratta in
Diamo di interpretarlo
Si deve spesso fornire una rappresentazione delle prospettive professionali assai amata nera incerta
Quando va bene fragile solo fragile
Questo aspetto è molto preoccupante è preoccupante non solo per il fatto in sé constatare tanta frustrazione fa male
è preoccupante perché nell'insieme ciò mette a repentaglio un valore inestimabile del nostro mestiere la capacità di giudizio e l'indipendenza di analisi
Quando è il posto di lavoro nei casi migliori un la collaborazione per vivacchiare nella maggioranza degli altri casi la posta in gioco
Ecco che tra la domanda e l'offerta si crea uno squilibrio macroscopico negativo portatore di debolezza intrinseca e endemica
Per anni ho sperato di poter assumere giovani che non dovessero ringraziare di mattino se non per l'opportunità che era stata loro Offerta essendo essi per il resto portatori di un capitale inattaccabile bravura competenza voglia di fare studi appropriati entusiasmi
Con questi ingredienti si fa un giornalista non mi è stato ancora possibile
Quattro anni non mi arrendo tuttavia
Non mi arrendo tuttavia la costatazione che ci sono troppi giornalisti troppi giornali e pochi lettori non mi arrendo ma devo constatare vivo tenerne conto
Voglio però osservare che tutti intorno a questa situazione sa Burnette ancora troppo forte
Un corporativismo stantio vecchio anacronistico fondato sul piccolo favore sulla benevola cooptazione seconda raccomandazione trasversale
Sento e soffro nel vedere ancora in circolazione vecchi schemi che sanno di Pallino sindacalismo che rissa in tono troppo spesso di schematismi e di logiche elettoralistiche sia pure nell'ambito delle nostre istituzioni ecco anche gli organismi istituzionali dei giornalisti
E tra questi mi piacerebbe di vedere in prima fila
E in trincea magari proprio Lux
Devono compiere una severa analisi rinnovarsi nell'etica e nella dinamica offrire modelli di comportamento e prospettive di sviluppo che siano al tempo stesso realistici e davvero liberi da condizionamenti
Le nostre istituzioni di categoria risentano troppo e talvolta in maniera dilagante
Carlo del nostro territorio degli schemi della Società partito che di lei che divide le persone per appartenenza e non per competenza per schieramento e non per la forza delle idee che possiedono
Non sono il solo
Per fortuna a pensarla così
Avanza tra nuovi accanto a uno spirito autocritico
Via via più insofferente una più ampia coscienza che rappresentiamo un mestiere chiamato a confrontarsi con una società che allarga i propri confini fino a farli coincidere
Con quelli del continente
E che perciò stesso dovranno sapere accettare subito rapidamente anche le regole degli altri diversissime dalle nostre
Credo che siamo lontanissimi da un simile traguardo credo che dobbiamo far presto e allora così come le imprese strano in stanno attrezzando la propria contabilità all'euro infilando la nel proprio lavoro di dare Lidia vere e noi dovremo rapidamente adeguarci a una realtà che ci vede se non pecco di tecniche di te dispersi Nismo ancora altamente impreparate
Le dinamiche scaturite dall'evoluzione telematica lo ricorda Borsi vanno cavalcate non subite egli tanto meno rallenta ricordate le resistenze dei tipografi
Poverini si incatena Rono alle Linotype per impedire l'ingresso dei giornali della videoscrittura
No la tecnologia si cavalca ai bus
Induciamo a parlare di potere del sindacato senza accorgerci
Che il mondo ha infilato le autostrade della cibernetica e che ben altri spazi stanno aprendosi a tutti in tempo reale
Diceva proprio qui a Napoli Nicholas Negroponte
Il c.t. decidere spazio se non hai ancora assunto un quindicenne nella tua impresa fallo subito sei già in ritardo e ancora il futuro nella scuola dipenderà dalla capacità che gli insegnanti avranno di ascoltare quel che hanno loro da dire gli alunni di otto anni
I Termoli d'accordo ma non assurdità se è vero che i geni della Microsoft hanno ventidue anni in media e a trentacinque sono già pronti per andare in pensione
Stiamo attenti a tutto ciò che si muove intorno a noi spesso con una velocità e qui sta il problema che neppure siamo in grado di percepire dobbiamo esercitare una sorveglianza speciale sui pianeti dell'informazione che vanno componendo sì a mente sgombra conservando i valori che hanno da sempre presentato il nostro patrimonio insostituibile
Ma anche mettendoci al passo col mondo grazie
Sì
Se tu continui a dare questo tipo di risposta qualitativa ai nostri inviti l'invito al convegni sarà perpetuo
Allora nel frattempo è un atto da onorevole Gargani che ringrazio per aver fatto le corse
Volevo siccome facciamo i giornalisti per voi sapete che a quest'ora
Anzi un'ora fa i direttori di giornali fanno la prima pagina
Allora io mi scuso molto con voi
Mi dispiace molto i doveri di salutare ma so che mi capite grazie tante arrivederci
Se qua
Allora
Buon lavoro a grandi continuiamo mi pare che
Un passaggio
Dell'intervento del direttore gradi era
Formalmente riferito al due signori che abbiamo alla nostra sinistra prima chiamati maggiorenti
Bene allora la ringrazio Mario Petrina presidente nazionale dell'ordine ringrazio Lorenzo Del Boca presidente della Federazione della stampa
Che sono qui con noi
Darei la parola a Mario Petrina poi Del Boca ringraziando
Per il Tridente che finisce il suo mandato di presidente dell'ordine credo che tutti i colleghi possono dirmi grazie per il lavoro che ha svolto
Nella gestione del Consiglio nazionale e questo lo dico anche perché Petrina come Lorenzo Del Boca vicini sia e ne siamo onorati sono nostri sorti
Grazie presidente Scandaletti
Il mio presidente
Per questo occasione che gli viene offerta
Di tornare a Napoli dove
Nei primi giorni di
Febbraio di quest'anno
Abbiamo posto le premesse
Per un risultato
Straordinario
Per la categoria dei giornalisti
Il Parlamento aveva varato
E reso esecutivo
Istitutiva
L'otto maggio del novantasette la legge sulla privacy
In ottemperanza agli accordi di Schengen
Riguardava
Nella versione del nostro Parlamento anche i giornalisti
A Napoli abbiamo posto
Ma pietre forte importante
Inviare
Ritiene
Alcuni passaggi di questa legge
Fossero modificati
E qui a Napoli
Abbiamo avuto l'impegno del Garante per la privacy professor Rodotà proprio in questa sala del ministro Flick
Un impegno che si è completato qualche settimana fa
Il Consiglio dei ministri
A varato il cambio dall'articolo venticinque della legge sulla par
Napoli come scelta
E importante
Io ringrazio appunto il presidente Scandaletti ai colleghi
Che dirigono l'UCSI
Per questa ulteriore sensibilità che
Non programmato in questo
Coincide con un momento di grandi difficoltà
Quali quelle della tragedia che negli scorsi giorni ha colpito questa terra con le tante vittime
Quindi
Un pensiero anche da parte mia e così come ha fatto prima i colleghi Maresca
Corsi Bossi
Berardi e il collega sfondamento del genere
A queste vittime
Di una del ricorrenti per leggere Mezzogiorno mi ricordo che nel sessantotto nel gennaio sessantotto e l'inviato del mio giornale la Sicilia di Catania
Nella terra del Belice
Un subito
Questo tema senza voce
Io credo che
Argomentazioni che sono state portate via
Dai colleghi che mi hanno preceduto per ultimo dal collega Paolo Bravi direttore del Mattino siano importa
Sì importanti perché danno il senso di un Sud o che
Vuole va avanti
Di un su due la cui orografia spesso è sbagliato
Nei reportage
Chi svolge questo nostro lavoro in altre zone del Paese
E non riesce a comprendere bene i meccanismi che regolano la vita quotidiana della tanta gente che al Sud vive
Collega Lorenzo Del Boca che mi sta a fianco presentano insomma stampare della stampa
Ha scritto un libro
La quale io ho preso
Che forse il Risorgimento che ho studiato sui libri sui testi di scuola non era non era quello
Maledetti Savoia
Un libro che già da un anno sta ottenendo un un successo presidente
Io ho letto con uno grande gusto dal Polo preso ante Garibaldi aveva all'artrosi
E che Vittorio Mele secondo era più largo che alto
E invece le fotografie lo vedi sempre così come sono che l'Alberta dobbiamo soltanto la testa con i fotomontaggi
E che forse i Borboni non erano tanto male non lo so dobbiamo rivalutabili
E che forse capovolgiamo la già la cartina geografica guardiamo che l'Europa parte dalle nostre zone non parte dall'alto anche perché l'Europa è partita con la Conferenza di Messina dalle nostre zone dal Meridione leader dell'Europa
E come gemma scoprire che noi facciamo male il nostro mestiere anche noi genovesi del sud
Ma visto che sono in scadenza di mandato lo faccio per carattere per consuetudine al Polo presente spendere tiene perdonerà ma mi conoscete mi conosce
Io dico ciò che penso
Ebbene
Siamo stati capaci noi giornalisti
Italiani
Ancora per qualche settimana potrò dirlo italiano
Di rappresentare al Paese davvero cosa accade quando la moneta comune euro
Abbiamo spiegato qualche anno fa quando e che tutto il muro di Berlino del novembre l'ottantanove cosa sarebbe accaduto dopo
Abbiamo spiegato che la Germania avrebbe i capitali non più non li li avrebbe investito nella centro Africa by passando il meridione d'Italia ma in senso orizzontale dalla Polonia e all'Ungheria e gli altri
E quindi avrebbe dato ancora meno risorse per i fondi comunitari riguardanti tutti noi e quindi le aree svantaggiate del nostro Paese
Non l'abbiamo scritto per ignoranza
Io mi sono vergognato nei giorni scorsi non ha visto telegiornali caro onorevole Gargani mi fa piacere che le si presente perché la stima e tanta la sua alta funzione mi sono vergognato di giornalisti gli andavano a Bruxelles scoprendo Buster
Con la spocchia di coloro che sapevano tutto
E hanno parlato in modo vergognoso nell'euro Benito la BBC ha fatto un servizio eccellente
Al proprio Paese un documentario di tre ore venduto in tutto il mondo
Su Schumann su De Gasperi e su quant'altro
Noi abbiamo improvvisato con un giornalista che alla fine ha ingoiato un Euro di cioccolata mi sembrava spiritosa la cosa
Vergogna
E noi abbiamo spiegato e stiamo spiegando giornalisti italiani e siciliane e dopo le tane campani e meridionali cosa significa l'euro per il nostro Paese
Abbiamo approfondito il problema
Perché di questo abbiamo parlato
Stiamo spiegando ogni giorno ai nostri lettori o telespettatori cosa accade a Roma
E quali sono i provvedimenti che riguardanti il decreto economico alla finanziaria che incidono sulla nostra regione dalla Puglia alla campano la Sicilia la Basilicata e quant'altro se veniamo penalizzati o meno
Ci curiamo sulla cronaca di ogni giorno ci piangiamo addosso mentre sappiamo che i nostri giovani per fortuna ci stanno scavalcando noi giornalisti di una certa età
Perché ormai con la nuova tecnologia questo sì
Non possiamo più piangerci addosso
Anche da Caltanissetta si può fare un giornale per tutto il mondo in internet e quant'altro e tanti giovani lo stanno facendo
Stiamo pare essere scavalcati per fortuna
Quando poco fa Graal di parlava
Ai maggiorenti corno
Un affettuosissimo tonno
Tono di colui che è un ottimo direttore sicuramente e conosce la realtà sicuramente vicino ai maggiorenti della
Negli organismi di categoria
E già ammesso soprattutto alla terrazza una stampa al sindacato al sindaco
Ha ragione
In Europa non esiste
Ordine Giornalisti eppure la libertà di stampa c'è
Diciamo
Ma diciamo anche che in Europa non esistono sindacato unico in Germania quattro in Austria tre in Svizzera tre in Francia cinque e i giornalisti non sono garantiti come l'Italia
Dove i giornalisti hanno io l'Istituto di previdenza
Sanità di casa sanità gli atti li tutelano
Dobbiamo dirci tutto sino in fondo come i giornalisti anche perché i giovani vanno avanti
E allora
Di cosa stiamo a ragionare
Il Sud o può avere ancora maggiore perché giornali telematici si fanno da casa
E non finiamo finiamola di piangerci addosso
Certo occorre
Conoscere le nicchie di mercato sulle quali incidere perché diciotto giornate a Napoli o sedici quelli che sono sono tanti troppi
Assicurano vita precaria a decine di colleghi
Giovani che avrebbero ben altra prospettiva se ci fossero degli studi
Ti dicessero potessero comprendere fate informazione per
E lui settori importanti che stiamo trascurando il proprio la conoscenza del settore Europa per quanto ci riguarda
Non è l'acqua calda
è un dato reale
Io ci giornali per fortune
Hanno una vita sana
Perché i giornali siciliani
Ad esempio
Hanno i bilanci in attivo
Perché il Mattino di Napoli per quanto in qualche modo
Negli ultimi anni per Muti contingenze di mercato pubblicitaria abbia registrato qualche per dire è un giornale che ha una sua redditività in qualche modo certo
Il giornale che dirige il collega Sergio Borsi l'ai primi posti per guadagni per fortuna
Così come il Giornale di Brescia o la Prealpina di Varese non piangiamo ci addosso
Noi al Sud abbiamo realtà buone che devono essere valorizzate se avremo la capacità di fornire ai lettori ciò che i lettori si chiedono
Inchieste e servizi sono sociale
Per quanto riguarda poi questa voglia che abbiamo di informazione
Sempre con riguardo ai giovani quindi alla prospettiva
Io credo che l'UCSI
Abbia già fatto tanto in passato sollevando temi reali
Sono i temi che solleva in modo molto intelligente il giornale cattolico e politica dei cattolici avvenire
Quando gli altri giornali aprono tutti con gli stessi titoli ormai non se ne può più
Sono convinto che l'UCSI il presente Scandaletti vicepresidente Milone piloti gli altri colleghi
Hanno la capacità
Perché così
Di poter sollevare temi sui quali generalisti molto spesso non riflettono
Una volta serali gerente ad Aviano un'altra volta sa basta
La cronaca va bene ma otto pagine sono eccessive
Parliamo dei problemi reali per cortesia signori giornalisti italiani e anche meridionali
Non è una provocazione
E perché non vengano giornali
E perché non riusciamo o richiami titoli della in macchina o
Normalmente un ciascuno di noi dieci giornali discordi tutti uguali basta
E perché non usiamo un linguaggio ancora più
Frizzante e corretto
Bianchini si interrogativi
Giochi senza voce
Beh il suo dovere la voce ce l'ha
Deve avere l'orgoglio di avere la voce
E perché si continuiamo a dirci che voce non ne abbiamo diventeremo affonda
No la voce ce l'abbia
Si tratta di farla pesare questa voce
Perché signori giornalisti meridionali
Hanno ben fatto e fanno molto bene a Milano che la Capitale a Geronimo italiano non è Roma
Se non fosse per la RAI ma la RAI altro conto deve fare meglio il proprio mestiere compresi signori giornalisti RAI che lo fanno molto spesso male
Va bene
Ma dico tutto
Compresa l'informazione di servizio pubblico fatta sul viaggio di sua Santità a Cuba dove io stavo
Apposta copresidente dell'ordine per vedere come è fatto l'informazione mi sono complimentato con i colleghi dalla televisione spagnola
Un collega della RAI
Presente Cuba quando il cardinale est di Santiago ha fatto un discorso durissimo contro Fidel Castro
Viene a dirmi finalmente qualcuno che parla chiaro
Non aveva capito nulla mi sono vergognato per lui
Eppure era servizio pubblico vergogna
Non dico altro grazie
Sentiamo Lorenzo Del Boca all'altra
Campana
Una parola attualmente per ringraziare e salutare colleghi e gli amici
Dirigenti del look ci che mi sono cari che sono sempre cortesi
Così come doveroso un pensiero che rivolgo sommessamente perché non sempre retorica
A questa terra martoriata e che mi ospita
Da tanto tempo
Le sue cinque volte che sono venuto incontro a tutte le tragedie la strada che si era interrotta questa frana e l'altra falafell avvenuto ancora prima
Poi forse forse qualche portò sfortuna io ma forse perché le disgrazie solo
Una terra cioè chi ha bisogno di
Sistemazione di tranquillità
Che manca
Perché
Che era abbandonata
Non solo senza voce
Forse non proprio terra di nessuno ma certo terra con grandi difficoltà
Perché questa terra senza voce se non perché poco
Perché le voci non ci sono se non perché le voci con l'altro
Le voci vanno dove c'è la ricchezza perché il denaro attira denaro
Secondo la logica che si soccorre soccorritore
Che ci soccorre il vincitore che si assiste l'assistito che si garantisce garantito
E quindi naturalmente dove i capitali Gerson è più facile che si concentri
E concentrandoci capitali le voci saranno più forti a scapito delle altre voci che saranno sempre più deboli
Col risultato che i poteri forti saranno fortissimi perché avranno anche la possibilità di farsi amplificare
E con risultato che le voci flebili saranno corpi spezzettati diffuse
Magari qualche volta conflittuali fra loro come i diciassette giornali della Campania e credo di sette
Della provincia di Salerno
Che dovranno per forza fare la guerra dei poveri e non potranno sommare fra loro le copie perché sarà sempre una voce che si sottrae alle altre
L'immagine che si dà del sud quella oleografico è piuttosto quella che si legge o si vede sui giornali sulle emittenti straniere perché l'immagine che del sud sita nei giornali del Nord è quella della criminalità organizzata
Della mafia della camorra dalla cronaca nera
Delle lacrime e del sangue nel concetto probabilmente sbagliato
Che il dolore
Fa mercato
E sì almeno ci prendessero le copie ci sarebbe una giustificazione ma poi nemmeno le copie si vendono e quindi vuol dire che proprio davvero una comprensione sbagliata del problema anche si ci si insiste sopra
Come quel ragazzino di Catania
Assediato l'ospedale per giorni e giorni da chiese di sapere i risultati di un'analisi medica che il medico ha detto si potrà fare fra quindici giorni
E per quindici giorni ha continuato a chiedere notizie sulla sua salute perché credevano che la gente volentieri stesse davanti a questo tributo il dolore
Però devo anche dire
Che se il Sud ha una voce flebile una voce difficile quale poi questa voce del Nord se non una voce di conformismo di omologazione qualche volta è inutile
Certo non una voce critica certo non una voce di coscienze
Certo non una voce
Di chi insiste sui problemi per fargli capire alla gente per tentare facendogli capire di dare anche una soluzione
Adesso la Ola capito forse anche Massimo D'Alema che ha annunciato c'è poca libertà di stampa
Da tempo lo diciamo ma per lui credo sia ancora troppo
Perché quando lui fa i congressi ci mette lì vicino
Non si può più parlare di magistratura perché avendo scoperto il segreto istruttorio rischiamo la galera da una parola in su
Del senatore Di Pietro ormai
Siamo offre l'inizio
Non si può più ragionare su di lui perché la sua scoperto la privacy
E quando ci sono problemi seri come il professor Di Bella che indica non so se ha ragione o torto a una terapia deve intervenire Frizzi per fargli un'intervista come prima la Venier intervistava i politici compreso il segretario delle Nazioni Unite
Allora sub non avrà voce ma questo avulsi dal Nord mi sento parlare
E questo domandarsi se diamo voce abbiamo voce rappresentiamo una voce non c'è questione meridionale non c'è questione settentrionale c'è questioni di professionalità e di cogliere
Io credo che il sindacato dovrebbe ovvero un ruolo importante in questa gestione dei problemi ha ragione grandi a sollecitarci
Se non fosse che il sindacato è troppo impegnato litigare all'interno di se stesso
E in questo circo Barnum che ha splendidamente descritto
Con pochi elefanti contanti saltimbanchi i leoni casalinghi sono un'enormità
Nella cabina sono tutti pronti ad azzannare su con l'altro poi quando si apre la gabbia e si fa vedere la giungla tutti coniglio mannaro
Partiamo indugia così conflitto all'interno non ha più neanche le energie psicologiche non dico per confliggere all'esterno editori potere politico che con la per farsi rispetto
Il sindacato non ha più il tempo né me di fare il contratto perché adesso deve occuparsi la segreteria dell'elezione del nord e del giornalismo
E non voglio dare una mano nella quale Mario Petrina certamente non ha bisogno ma mi sembra stravagante contrappone il presidente dell'ordine con uno che l'ordine volevo buoni
Con uno che attuato una legge sulla privacy
Nel limite delle sue competenze quanto a suo tempo si applaudiva una legge che è il contrario dell'autonomia e che quando si è scoperto che la legge non andava bene si è predicata dall'obiezione civile cioè l'Intifada cioè il lancio delle pietre
Perché certo la privacy è una processione
Ma deve essere una cosa seria che giornalisti e realizzano per se stessi
Un bel tacer non fu mai detto e non fu mai scritto
Non si può di fronte a una tragedia come quella ligure
Quando si dice che è stato scoperto il mostro delle prostitute
Un signore che si dice
Avere da quarantacinque anni abbandonato la Lucania dove è nato e dove è rimasto solo per cinque anni correva intervistare il prozio di questo cosiddetto mostro
Il quale dice che non lo vede da quarantacinque anni
Che gli sembrava un bravo ragazzo fino alla vigilia elementari che certo questa cosa è tremenda se davvero lui l'ha fatta e che non è alieno dal pensare alla pena di morte se davvero ci fosse realizzata la sua responsabilità dal giorno dopo la lo zio del mostro
Certo lo possiamo lavorare così ma non dev'essere scusarci per tre anni non deve essere un'Authority del Governo a spiegarci come dobbiamo fare
Perché la legge al contrario della libertà
E noi abbiamo bisogno di autoregolamentarsi perché solo l'autoregolamentazione ci consente di sorvegliare e di garantire il cittadino anche sui poteri del Parlamento
Se il Parlamento indicano autorità il controllato e controllore e la nostra indipendenza non c'è più
Così come non dobbiamo enfatizzare il mercato che certo una cosa seria
Ma non va subito va governato
Anche nei punti di diffusione delle edicole direttore
Perché è vero che deve essere fatto una riforma sui punti di vendita solo portando il giornale comodo si potrà vendere
Ma con l'attenzione che si punti di vendita aumento non solo i più forti potranno coprirli e sono i più deboli saranno ancora più del
Io credo che la voce
Il nord e il sud Italia e l'Europa il mondo le emergenze ce la possono dare solo alzando
Facendo si sentì
Grazie a Lorenzo Del Boca
In Italia
Non c'è
Diciamolo francamente la cultura dell'Authority
Questo moderno strumento la vita democratica eppure nel nostro Paese sono già proliferate gli autori
Questa è una prima ragione
Come dire che ci
Spinge alla curiosità per quel che farà l'Authority sulle telecomunicazioni la seconda ragione
E che le le competenze di questa Authority non attengono soltanto ai figli
E agli strumenti
Degli comunicare
Vanno
Usiamo bene le parole comunque
Devono essere caute
Vanno a incidere anche sul ciò che trasmettono gli strumenti della comunicazione
E meno regole e più consapevolezza cioè siamo appunto tutti d'accordo meglio funziona il mondo della comunicazione però delle regole ci vogliono degli interventi ci vuol dire
Consentitemi di ricordare che noi dell'UCSI
Da tempo avevamo proposto un comitato nazionale di media e ittica come l'uovo autorevole di persuasione dei comportamenti e delle scelte
Per le incertezze del mondo politico questa idea non ha camminato ma il problema rimane il problema etico il problema deontologico rimane
Ascoltiamo con grande interesse
Ciò che deve dire adesso l'onorevole Gargani
Facendogli anche tanti auguri
Perché non credo che sarà facile
Essere commissario dell'Authority
Per le telecomunicazioni sarà facile appunto quando si tratterà
A meno che non intervengano problemi di potere il piano frequenze il figlio sarà meno facile intervenire
Laddove si dà incidere sulla consapevolezza delle persone
La ringrazio
In maniera particolare il nostro Presidente il nostro moderatore soprattutto per gli errori
Credo che intraprendendo un compito sotto certi aspetti è immane
Più bisogno Gregori ma siccome è la prima volta che
Noi politici abbiamo occasione di parlare frequentemente dalla RAI quasi ogni giorno anzi diamo finanche fastidio
Diciamo che oggi è la prima volta che io mi sento di parlare come commissario dottor sia perché stiamo facendo il rodaggio
Ci stiamo organizzando
Sia perché la mia mentalità è una delle profonda ragione per la quale sono venuto mi piaceva parlare per la prima volta nella qualità
Alla Unione cattolica della stampa italiana dal vostro congresso
E in presenza del cardinale io saluto affettuosamente dal quale vorrei una particolare benedizione proprio concretizzare questi auguri
Io da un saluto
Dicendo immediatamente vorrei farlo perché poi collegato al tema che gli sette posto
Che personalmente ero anche un po'scettico
Nei mesi scorsi sulla validità concreta effettiva non solo coreografico formalistica della presenza dell'Authority a Napoli nel Mezzogiorno verso ritenevo che una sede di per sé non determinasse naturalmente è un mercato nello sviluppo
E invece oggi sono convinto un po'più molto di più anzi
Che insediando questo torto con sapete è stata insediata formalmente sarà insediata
Ai primi di giugno appena avremo poi locali
Credo che si possa dare un impulso formidabile
Alla
Allo sviluppo del Mezzogiorno
Perché il mercato delle telecomunicazioni lo sviluppo delle telecomunicazioni probabilmente per i prossimi anni assenza probabilmente quasi quasi esclusivamente nei prossimi anni e quindi del nuovo millennio
Sarà la organizzazione dello sviluppo economico costituiranno la grandissima parte dello sviluppo
E quindi facendo del di Napoli della capitale del Mezzogiorno non il riferimento formalistico di una sede ma il punto di sviluppo di tutte le le diavolerie tenete le comunicazioni ordini del giorno per giorno ci sfornano
Credo che abbiamo possibilità di dare un impulso importante
Vorrei dirlo questo questo congresso vorrei dirlo ai giornalisti perché credo che questo sia un modo corretto non demagogico di propagandare la nostra attività è di dire quali aspettative il Sud può dare può avere non aspettative immediate dopodomani né di assunzione di lavoro però a una grande capacità e possibilità di poter essere anche un richiamo mondiale non solo italiano europeo a societari industria di grande sofisticazione di grande sviluppo tecnologico che rispetto alla informatica telecomunicazioni a tutte queste queste queste sistematiche evidentemente sono attratti
Soprattutto per il Sud e anzi vorrei dire una cosa molto importante voglio dire questo e giornalisti per
Che se c'è una ragione per la quale l'Europa può essere completata la sua struttura e non solo
Coordinamento il suo equilibrio economico non soltanto per una astratta moneta unica
E che il mezzogiorno ne deve partecipare come tutti abbiamo detto nel politici ma chiunque lo ha detto in questi anni
E attraverso le telecomunicazioni assento un volano di sviluppo ineliminabile stando il Mezzogiorno può partecipare al Mezzogiorno appare dignità delle altre zone del Paese proprio per questa specificità
Se tutti insieme siamo disposti come l'autorità per la verità lo è un onore essere anche le altre forze produttive e altre forze finanziarie delle forze di governo e politici
A dare i partiti a dare un contributo e una indicazione perché questo possa avvenire
Per fare una premessa per per dire una parola sul vostro Terim avete fatto bene a dirlo sono molto curioso sono molto curioso se posso avere anche qualche documento per il dibattito che farete domani e per le conclusioni Lettica la moralità le regole io trascorrere il mercato
La comunicazione è stata sempre oggetto di mercato perché la comunicazione è stata mercato oggi è un mercato selvaggio
Vediamone i riflessi della eticità e delle regole che sono necessari
Il Sud è assente il Sud non ha voce
Non solo per le ragioni che ai giornalisti che mi hanno preceduto dicono hanno detto
Perché magari poi abbiamo una idea un po'diversa
E questo Paese si è sempre si esercita la nostra mentalità è questa
Di darci implicitamente delle responsabilità reciproca i giornalisti alla politica ai politici e giornalisti e via di seguito c'è uno scaricabarile sulle responsabilità di qualunque tipo c'è anche su questo
Perché il Sud non c'è
Rispondo rapidamente questa domanda e perché questo per la domanda che pongo è la risposta che vorrei dare e perché
La notizia in qualche modo oggi
è falsata perché il mercato è selvaggio e quindi l'etica le regole che proprio un congresso di cattolici credo potrebbe porre a base come punto auto di riferimento e di indicazione deve avere chiaro in tutta la sua drammaticità e in tutta la sua e se tutta la sua consiste
Ma anche alla qualità del messaggio
Ridotte pare che ho appuntato l'ha detto Sergio Borsi e io
Sono convinto di questo pappa andando con un articolo che leggerò in macchina appena vado via di Zizzo proprio su un grande lettore delle cosche scriva Zizola della decadenza della parola
La decadenza dalla parola che probabilmente non comunica per cui c'è una rincorsa lo scandalismo perché il messaggio non è qualificato e c'è una crisi della parola con la decadenza per la decadenza del rapporto per la comunicazione
Il Sud è assente perché e oggetto
Se è vero che c'è un potrebbe esserci una prevalenza del Nord un Nord più sviluppato se la comunicazione la notizia non è vera solo soggetto di un mercato selvaggio vince mercato più forte del sud del col
Però noi dobbiamo valutare se ci riferiamo ci fermiamo solo alla alla alla
Significato della ITC tate per essere sottostante dirò tra parentesi che questo lo vorrei dire come programmano per allarmare ma semmai per dargli una buona notizia che l'Authority anche se non ha una competenza specifica la carta stampata si occupa delle telecomunicazioni tutto il settore io credo che si farà sentire in Italia dall'otto giugno in poi dal dieci giugno quando assumiamo fino in fondo tutta la nostra prerogative le nostre funzioni
Perché do Vento regolare in qualche modo e quindi dare delle regole naturalmente a tutto il settore delle telecomunicazioni di conseguenza come corollari inevitabilmente non può non essere in qualche modo rivoluzionata anche
La la carta stampata allora la comunicazione attraverso la carta stampata perché credo che
Senza riferimenti governativi per l'autonomia che è un'Authority deve avere vero che non c'è una cultura né una tradizione del nostro Paese ma c'è una scommessa che ogni Authority fa con se stesse nonostante le critiche del capo dello Stato
Perché anche lui credo che poi ponga un poco sottolinei una questione un po'demagogico peraltro non vera mi limito solo a questo che sono quelle degli stipendi delle retribuzioni assolutamente non vere ma c'è una scommessa nel nostro Paese
Di superare una politica minore per fare attraverso l'autorità una politica alta maggiore
Per la crisi dei partiti in questo periodo è sotto gli occhi di tutti per cui il compito che abbiamo un conto di alta moralizzazione dando la parola motorizzazione significato sociale lato considerato il più alto il più complesso così
I giornalisti devono averi per poter dare per poter correggere per poter non essere soggetti al mercato selvaggio secondo me
E poi potrebbe e per poter dare un messaggio qualificato devono avere come è stato detto una regolamentazione autoregolamentazione precise
I giornalisti questo non lo voglio
Io nel Parlamento provato anni e anni a fare a qualche legge che non voleva dettare delle regole per mettere la bussola vuole giornalista pure sono stati indicato come uno spietato su questo piano
Ma di scrivere in una legge che era necessaria l'autoregolamentazione un codice deontologico preciso perché come vedete io altre convegno assistiti i giornalisti lo dicono imboccano questo autorevole zero ma non sarà danni
O se siamo all'anno saranno in maniera manchevole assolutamente nonché diciamo sulle cose se dobbiamo dire la verità avidità fino in fondo
Io
Mi sono confrontato con una realtà che è stata negativa è ostica di stabilire con una legge non delle regole che verrebbero in qualche modo al di sopra o al di fuori della libertà
L'informazione quindi alla libertà del giornalista a stabilire per legge che è necessario inevitabile importante una deontologia
Una deontologia professionale
Perché quello che manca ha notizia non fa effetto perché non c'è un messaggio qualificante e c'è la crisi del dà la parola alla crisi la decadenza dalla parola e allora il giornalismo insegue lo scandalo
Tutta la vicenda di Tangentopoli o se volete la drammaticità delle questioni disarmo riporterà a dire che privarsi o non privarsi legge sulla privazione non la prima sì il problema è che
Enzo
Il giornalismo non ha rispettato la dimensione umana del soggetto
Tutto questo per
Volente che io faccio un riferimento che e altamente distaccato dalle questioni o dalle lotte politiche quando io sul giornale stamattina perché c'è un affresco fresco letto il mazzo ventiquattro ore si dice che da parte non di un politico che lo dichiarasse nota Pirella ripetizione per riportarlo sul giornale ma il giornalista che dice che si augura che a Sarno dove c'è quella tragedia immane non finisca come finito per Lippi né
Ecco
Ecco due questioni due cose che dimostrano quando il giornalismo sia lontano dalla moralità e dalla noti io mi auguro che assale ci sia non come la Regione gambali ma come dire Pini
Una ricostruzione e un dopo terremoto umano un dopo fango uguale
Perché per grazie a Dio sono passati vent'anni Filippine magistrati hanno indagato sopra e sotto la ricostruzione c'è
è stato oggetto di speculazione politica e i giornalisti si sono fatto carico soltanto di divulgare questo scambio mi auguro che saranno risolva il problema come la risolti diritti
Non il il il il il napoletano o devo dire con chiarezza o altre Province come dipinti
Basta andarli per vedere a distanza di vent'anni si può da trattare già tracciare un quadro appena appena storico allora
Perché non rispettare la persona umana nella sua dignità
Perché
Portasse avanti degli Lola che sono quelli che ritiene di aver fede perché c'era un problema politico bassamente politico alimentato in questi anni
Che è diventato negli orecchi con una musica che uno con la canzone di un ripeto senza sapere neppure il titolo della STET allora se ne diamo questi due esempi come parametri di come deve esser la notizia o di come il Sud deve avere voce chiaramente quest'anno del operato il solo
E il Sud il Mezzogiorno
Nella sua arretratezza Ferri si riferisce si riporta tante cause a causa dell'unificazione del Paese l'abbiamo studiato sui libri la causa della sotto sviluppo del delle Corvia che era un tiro banche
Il Sud deriva da una scarsa comunicazione da una eccessiva o inutile perché le due cose possono andare insieme libertà di stampa perché quando si fondono i quotidiani io sono d'accordo qualcuno l'ha detto
Sì condono che a Salerno ci stanno sedici boliviano dieci quotidiani si annullano non c'è la libertà di noti e probabilmente c'è c'è andato non non non è d'accordo
A cinque nove allora ad andare allora detto dal sedici erano a Napoli
Sedici sola Napoleone insomma napoletani molto più grande e più sedici in tutto
Probabilmente sono anche molti rispetto alla possibilità effettive di raggiungere il cittadino
E quindi non probabilmente il pericolo che il messaggio non sia chiaro e non si è qualificato fino in fondo proprio perché la lotta evidentemente per vendere accentua
La rissosità e quindi non va a scapito della trasparenza della notizia non abbiamo a trasparenza dalla ne abbiamo bisogno della trasparenza la notizia abbiamo bisogno
Che il Sud non venga in perpetrato come stancamente da cento anni viene interpretato il giornalismo si fa veicolo di questo di questa immagine
Ma abbia una qualificazione da notizie abbia una indicazione che lo porti ad essere nella ribalta italiana europea e quindi ad avere un posto importante
Dipende anche da questo
Dipende forse soprattutto dalla comunicazione se questo può avvenire lo deve avvenire allora se dovete scavare nelle cause di questa difficoltà o di questa crisi
Io mi permetto di suggerire che Silvia Fidanza alle regole
E ha una grande moralità e naturalmente soprattutto la stampa cattolica o un'organizzazione come la vostra cattolica per avere a cui si deve ispirare io credo che voi avete una grande possibilità
Di poter dare un contributo importante anche attraverso questo progresso al raggiungimento di questo risultato per parte dell'autorità o per la mia modesta parte io posso avere in quel consesso io ritengo sono molto fiducioso
Che anche da parte nostra ci possa essere un riferimento di alta e imparziale amministrazione
Della quale si avvantaggerà anche la stampa dell'intera
In questi
Anni di
Rinnovamento e di rilancio dell'UCSI
Abbiamo un po'tutto contare
Sul consiglio sull'appoggio
Sulla presenza del cardinale Giordano
L'abbiamo fatto altre volte ringraziandolo lo rifaccio stasera look Cile dice grazie
Appunto per i consigli e per la presenza
Siccome siamo sicuri
Che per quello che abbiamo detto una parola
Aggiuntive ce le può dire allora io la inviterei a concludere i lavori di questa prima nostra giornalista venendo qui al microfono
Se funziona si si sul funzione questo devo dire che
Sono un po'frastornato dal poliedri
Poliedricità
E gli interventi
Ognuno dei quali
Ma la sua verità
La sua parte di riferita così come io non sono un giornalista anche se sono aggredito
Continuo mentre dai giornalisti non solo perché
Ecco resta a allora
Finiscano per
Diventare
Amico
Dei giornalisti in genere
La stampa in cenere pur condividendo
Tutti quegli aspetti
Vi riserva o di apprezzamento che sono stati di elencati
Prima
Di cominciare i lavori come al solito qualcuno aveva fatto qualche domanda e qualche giornalista
E mi ha detto allora
L'UCSI sarebbe
La stampa un
Come veicolo
Per far passare il Vangelo a forma di evangelizzazione ha detto Arpe no
Quando ha detto
La stampa
Cattolica prima est deve essere stampa prima deve essere il giornale e poi
Qualificarsi per un visione per un'ispirazione perdeva Laurie quinti il compito dal del del dell'UCSI non è quello della chiesa che ha
Altri canali di evangelizzazione Maya e quello che allora lui mi ha detto deve essere estremamente Reiko allora ho detto beh se contro l'interpretazione che puoi dare di questa parola dell'avverbio estremamente e dà la parola laico deve fare il giornalismo se questo si dice laica perché a Bono laico ma
Se fa
L'annuncio del Vangelo non fa giornalismo evidentemente lungo & io sapendo che sarei stato chiamato qui Pierer una parola conclusiva e sapendo quanti erano
Coloro che mi avrebbero proceduti con ben altra autorità o preferito
Scrivere poche paginette in modo che
Cioè nulla di nuovo rispetto a quello che è stato detto ma
Così
Vale quanto vale il pensiero di un pesco
Che legge tutti i giorni anche tante giornate
Qualche volta
In tarda non
Trovati differenze
Ecco faticosamente
C'era un cardinale molto più spiccioli becca verso morto
Beh ciò posso anche file cardinal Poletti sabato mi disse una volta dice letto uno letti tutti né beh insomma proprio io non sarei ecco non è il solo a pensarlo io invece sono più
Non all'ittico non mi fermo e titoli riguardo cerco e c'è tanta roba ecco se uno sa cercare sa trovare ma vi dico
Le cose forse già dette scontata
Con lo saluto cordiale
Palù sì
Dirigenti e soci
Che anche nella scelta ritenere a Napoli col questo appuntamento concorsuale
Conferma una tradizionalmente ed apprezzato
Tradizione dei giornalisti cattolici verso la realtà meridionale questo non per loro il senza garante significa
Un saluto anche rappresentanti
Delle istituzioni quelle che ci sono del mondo dell'informazione
Il cui nome riconosco qualcuno anche
In carne e ossa
Per un dibattito il cui tema è quanto mai attuale Turgenev
è stato detto
Si parla di un Sud senza voce
Parecchi han fatto cadere il punto interrogativo mi pare
Ecco
Io non so se devo farlo cadere ottenere Jones il conto manco rottura ecco si può lasciare il punto interrogativo ma si potrebbe anche
Commetterlo
Io sarei più per
Stante la sostanza però metterlo
Finora infatti la storia di questo secolo dimostrato come il Meridione fatte salve alcune lodevolissime eccezioni che ci sono più numerose di quello che si crede
Dottor Maffei Cesqui io ho visto prima ha fatto una mostra ecco
Dei periodici cattolici quindi
Interessantissima
Adesso pare che voglia raccogliere
Farne omaggio al Papa ecco si è rivolto a me per presto
Salve alcune lodevoli eccezioni
Il Meridione sia rimasto tagliato fuori dai grandi circuiti informativi nazionali e internazionali
Con conseguenze di non poco conto sul piano sociale culturale
Perché l'immagine che adesso tutto è stata data al resto d'Italia
Vi posso dire che io giro molto anche all'Italia
C'è quinti
Quello che dicono lo dico non solo tanto esco di Napoli ma di uno che gira
Danni anzi da decenni andiamo ripetendo teme Meridione si sono raccontati per troppo tempo solo gli aspetti negativi
Napoli e la Campania e su tutto
Ma hanno fatto notizia
è stato già detto questo se conti grandi mass media italiani solo
Per la criminalità organizzata la corruzione politica gli sprechi vere o presunti della ricostruzione posto terremoto
Pochi si sono sforzati di andare oltre
Pochi hanno avuto la capacità e la volontà di comprendere raccontare i fermenti sociali e culturale di questa terra
Di un Mezzogiorno costretto tra l'incudine del proprio degrado nel martello di un assistenzialismo che faceva piovere miliardi a pioggia
Ma non aiutava a superare strutturalmente i veri problemi ok
Si sono cimentati della ricerca
Nemmeno tanto difficile
Per il volo tutti di eccellenza di questo su
La grande mi riflessione culturale
Con Mitrotta da gruppi di intellettuali
Lo sforzo di fare ricerca scientifica
Ma anche senza strutture e risorse
L'impegno quotidiano della chiesa fresco
Per volontari Anto in un tessuto sociale sfilacciato sfiduciato
No
Era più facile proficuo dal punto di vista del sensazionalismo
Raccontare il sobrio del degrado della violenza e del malaffare e per questo motivo che io ho istituito
Per
I giornalisti il premio buone notizie sono molto
Corteggiato
Aggiornare anche del Nord
Ecco perché porremo domandarle come su questo questo etica per e non c'è altro
Su cui poter discutere un po'possibile che c'è solo questo si parteggiare con una con un pregiudizio con un
Visione che si spiega se le cose stanno come
Ester abbiamo detto
Come non vedere in tutto ciò un terreno fertile
Ecco lo dico proprio
Con un po'di sofferenza
Nel cuore
Come non vedere in tutto ciò un terreno fertile
Per far sedimentare quei fenomeni di tre giorni signora
Federico sviluppati dissi Poviglio in anni recenti
Dopo che un incosciente
E falsa propaganda
Antimeridionale
Aveva fatto finta tetto una torre
Cioè
Sì
Vorremmo che non ci fosse la matrice
Proposito di sud
Io sono riuscito
Ecco il volgere tutti i vescovi in Italia italiani finché non è stato facile
A
Pubblicare un documento dell'episcopato tutto intero l'Italia solo Mezzogiorno
Sono stato
Tenace fastidioso
Ma perché ma così sembra che sia uno dei documenti
Si è riusciti solidarietà
Sviluppo nel Mezzogiorno dell'ottantanove
Che se viene ripreso viene riletto notato l'altro giorno grosso personaggio
Ritroviamo l'analisi la diagnosi e la terapia
Attualissima come S nove anni non fossero passati in Italia
Sono riuscito dicevo con un po'di tattica per tentare di coinvolgere
Su Problemi di un nuovo unico paese l'attenzione di tutto il Paese tramite i vescovi quali siano stati i risultati come recezione
Al nord
Ahimè anche al sud dopo un po'di battage
Giornalistico credo che tutto
Tornato come prima anche nel comunità cristiana
Dal Nord chiedo scusa al morto ma chiedo scusa anche ai miei tessuti che sono coinvolti questa responsabilità
Parlavamo prima di lodevoli eccezioni certo fra questo pane annoverati i giornali del sud
Grandi non c'è Emma
Dice va annoverato il suo giornale il mattino
E non è vero che lo rimproverò adesso ti chiedono
Infelice
Quelle più volte che viene a farmi visita non ci sentiamo per telefono lo incoraggia perché credo che fa un un grande sforzo che per lui la tetto consiglio per fair-play e cardinale mi rimprovera parecchie volte poche volte si complimenta con me mai invece tutte le volte che lo vedo lo incoraggio
Perché effettivamente stata cento un per lo sforzo
Un giornale che sia pensato piglia Pierattini catartici
Qua
Perché
Si può avere anche
Un'edizione meridionale come è stato detto di un giornale del Nord
Ma
Il comma la mosca cocchiera oppure è un'altra cosa principesco ci mettiamo so foglio così sitcom porno anche il giornale il giornale del Nord dobbiamo leggerle questi giornale del noto per carità perché sono ben fatti sono così però credere che abbiamo un corriere del sud o o altro giornale sotto solo perché ci si mette un foglietti cronache vicino questo mi sembra un po'
Un po'offensivo della intelligenza
Un po'nostra ma chiedo scusa ma son cose che non ho scritte son cose che sono son venute così Exa punta anzi a Carmen Cortes
I tentativi di approfondimento oltre la cronico condotta ad esempio dalle redazioni meridionali della RAI questo c'è
Una tetto
Il problema però
E che l'informazione prodotta in loco raramente ha potuto assumere
Una tale valenza nazionale
Da contrastare l'immagine negativa per il Sud
Veicolo Abano altri mass media
Più diffusi
C'è stata dunque una sorta con la parola è venuta
Non tutto Borsi
Fare uno sforzo tratti colonizzazione io ho paura di dirlo a questa parola lei ma la fa riflettere
Ecco allora
C'è stata una sorta di colonizzazione
Nel soggiorno non ha avuto uno proprio voce così forte
Essere udite in tutta Italia mentre per voci che lo raccontavano agli agli altri italiani erano spesso frenate da pregiudizi
Oppure oscurate dal superficiale conoscenza della realtà o peggio ancora distorte dal voler fare facile sensazionalismo a tutti i costi
Ci sono oggi le premesse per innescare un cambiamento di marcia
Io chiedo che è questa la domanda
Di fondo e il senso di questo congresso direi di sì
I cambiamenti
Degli ultimi anni
Con la rivalutazione del ruolo delle Autonomie locali hanno fatto sì che gli osservatori anche quelli che un mio figlio del passato
Riuscissero a cogliere i fermenti di crescita e di cambiamento che stanno attraversando gran parte del Mezzogiorno
E ce ne sono
Chi ci vive dentro
Ce ne sono ha detto il presidente dell'ordine
Qui i giovani ci stanno sopra Vanzan Vito io ti posso assicurare
Credo davvero perché in qualche intervista di recente
Anche dal punto di vista imprenditoriale vi assicuro che i giovani
Ecco
Sono molto più Virga eccidi
Intraprendenti e protagonisti
De in
Di quelli che fanno i grandi discorsi si stanno momento cosa che vanno colte
Il dibattito sul federalismo e sul decentramento dei poteri dello Stato ha poi portato
Al l'insediamento a Napoli dell'Authority per lettere comunicazione una certa i cui effetti positivi a mio modo di vedere
Per il Sud potrebbero essere crescere rapidamente Danto Vitta fa un'attenzione sempre più concreta dei grandi gruppi informativi e mass mediali verso questa realtà
Il progetto della nuova RAI tre
A quanto ha sottolineato nei giorni scorsi il presidente Roberto Zaccaria
Accentuerà l'attenzione del servizio pubblico verso il territorio e in quest'ottica un centro di produzione come quello napoletano non potrà non avere un ruolo il primo piano
Si sente parlare inoltre
Sempre più spesso ti Progetti fare grandi investimenti privati nel settore dell'informatica e delle telecomunicazioni a Napoli
Si tratterebbe di scelte molto importanti per attivare uno sviluppo moderno improntato alle tecnologia del futuro
Capace di rapide riconversioni per evitare le crisi che furono alla base del tramonto per l'epoca delle grandi industrie
Come l'Italsider qui a Napoli e a non solo a Napoli
Insomma esistono varie premesse interessanti il problema è ora quello di utilizzarle nel miglior modo possibile per cancellare una delle discriminazioni storiche
Nei confronti del Mezzogiorno forse meno sottolineata di altre ma per certi versi ancor più importanti
è vero capisco il sotto ha patito l'assenza di infrastrutture
Assenza di investimenti efficaci di politiche per lo sviluppo
Ma il fatto che sia rimasto anche ai margini dei grandi Circuiti informativi è un altro grave stortura da correggere
Mi auguro
Che in questo senso si sviluppi una convinta e concrete sinergia
Tra le istituzioni locali immondo tema sul media meridionali
E tutti coloro che hanno a cuore la causa della rinascita Palma il soggiorno nel soggiorno
Tra questi ultimi c'è senza dubbio l'unione dalla stampa cattolica
Alla quale chiedo in apertura della sessione straordinaria compresso
Lì continuare a svolgere un ruolo
Propositivo
Vigilanza critica
E di promozione culturale
Per non battere il mea culpa sul petto degli altri ecco bisogna anche direi che tra le cause di questo mancato sviluppo oltre il
Sì sottosviluppo
Anche la grande finanza
Per i giornali c'è bisogno anche di soldi ecco c'è anche un'altra causa
Di natura culturale
E Tim mentalità
A Bergamo
Lecco ritardo a un secolo di vita c'è una tradizione per si legge e non so quante copie il giornale dichiaratamente cattolico riesce
Qui nel Mezzogiorno c'è una mentalità una cultura da promuovere
Le responsabilità allora
Si allargano a tutti forse
Prima di tutto
Alla chiesa
Ecco non in una prima ho avuto una Teresa d'Austria
Ecco che
Certo modo ha tenuto vivace
Un po'anche il cattolicesimo due del novanta qui c'è stato un cattolicesimo
Prevalentemente cultuale ecco devozionale evoluzionistica
E io ai miei se geloso dei miei parroci ai laici cattolici di rito
Dovete abituarli a creare a crearsi una mentalità nuova uno al culto su una nuova anche per la soluzione dei Problemi Villatora economico soci Hurley
Non è solo questione di infrastrutture non è solo questione di capitale non è solo visti ore di DDT manager è questione anche di mentalità vorrei che lo si qui nel Mezzogiorno
Aiuti
Quest'opera a cui tutti siamo chiamati per promuovere una cultura affinché l'informazione
Sia
Sentite tomo esigenza sia costata e sia sempre più al servizio di ciascun uomo e di ogni uomo fatemi dire
L'ultimo sfogo ed è questo
Purtroppo
Di questa mentalità fa parte una componente
E con un verme roditore
Una pregiudiziale diffidenza del gente
Verso la volta si diceva
L'ha detto il giornale
Adesso si dice puzzle cosa che i giornali
Questa diffidenza
E con la parola
E con la testimonianza
Credito
Che vada superata io ti ringrazio buonasera
Ringrazio a nome vostro
Cardinale
Il contributo e l'incoraggiamento ringrazio anche gli altri relatori aggiungo una piccola annotazione pratica
Tra un'ora
All'albergo dove dormire mo'stasera ci servono la Cina
Il porno impiegherà a cinquanta minuti per portarci fate voi la differenza per prendere le valigie uscire dal giardino e sul lungo mare ci sono i due punti