"Conciliazione ed arbitrato nelle controversie di lavoro pubblico e privato" promosso dalla Commissione Politiche del Lavoro del CNEL e dal Centro Nazionale Studi di Diritto del Lavoro "Domenico Napoletano" tenutosi presso la sede del CNEL

Bene cominciamo con un quarto d'ora accademico di ritardo quindi ce lo possiamo
Consentire
Io sono particolarmente lieto di legalizza lungo del CNEL
In questo seminario che si preannuncia molto interessante e particolarmente attuale
Mi scuso per l'assenza del presidente delimita il quale via l'investitore posti invernali accusato
Leggero malessere di stagione
E quindi non è non può essere Quirico minori ma ci tiene a ricavi anche il suo saluto personale
Rispetto a una materia che da molto tempo il CNEL segue con particolare attenzione
Nel dépliant che voi avete predisposto per
Celebrazione del convegno si fa esplicito riferimento
Avevamo fatto che il CNEL già da molto tempo sta seguendo matematica della conciliazione dell'arbitrato nelle controversie di lavoro
E lo sta seguendo in tutte le sue multi direzionalità sia per quanto riguarda rapporto di lavoro pubblico sia per quanto riguarda il rapporto di lavoro privato è stato ricordato che fin dal mille novecentonovantadue
Il cammello che ha tuttora nell'attuale assetto costituzionale a potestà della iniziativa legislativa
Ha approvato all'unanimità della sua Assemblea un disegno di legge
Che è stato innalzato al Parlamento quello del novantadue e poi di nuovo questo è accaduto nel novantaquattro
Con il nuovo questo è accaduto nel gennaio di quest'anno un provvedimento che aveva ad oggetto proprio il tema del vostro incontro di oggi sia insisto per il rapporto di lavoro privato
Sia del rapporto di lavoro pubblico
Questo
Tipo di iniziativa del Cnel
Nuove ancora da più lontano chi abbia seguito queste nostre materne professionalmente già da molti anni io mi annovero per ragioni anagrafiche tra acquisti
Sacche da molti decenni
Le parti sociali con l'apporto illuminato di componenti scientifiche sono anche presenti in quest'aula
Ha tentato di porre ad effetto più che una procedura una serie di procedure una filosofia della conciliazione delle controversie di lavoro
Che avesse il duplice scopo da un lato vide potenziale discarico progressivamente crescente
Di competenze di impegno del magistrato sia un magistrato ordinario sia magistrato amministrativo
E dall'alto quello di chiudere un cerchio virtuoso cioè a dire attribuire per quanto possibile alle parti sociali
Che sono i creatori della norma anche una potere di intervento operativo sul piano della conciliazione
Delle vertenze che possono discendere dall'applicazione delle clausole contrattuali
Chi vale di legge lei antiche cronache sindacali trova dei proponenti e qualche tentativo di messa in opera di procedure conciliative che datano da mai dagli anni Sessanta dagli anni Settanta
Non abbiamo avuto un grande successo per una serie di ragioni che sono molto brillantemente
Riassunse nella relazione che accompagna lo schema del disegno di legge
Che noi come come l'abbiamo presentato da ultimo alle Camere nei primi mesi di quest'anno non mi ci soffermo perché il documento Greggio è in larga parte dovuto a una competenza scientifica e alla sensibilità di un nostro illustre collega il consigliere Mazzone e quindi è in vigore Tura di quel documento
Per percepire non soltanto le senza giuridica del tema del convegno di oggi ma anche come si dice il da dove veniamo
Il tema ripeto è interessantissimo e stimolante oggi trova una particolare fase di attualità
Perché va a calarsi nel disegno che viene da lontano ed è lungimirante che quello della progressiva privatizzazione o sburocratizzazione del rapporto di lavoro pubblico quindi ci muoviamo a valle del ben noto decreto legislativo ventinove del novantatré e poi nel solco di tutti i provvedimenti successivi i cosiddetti provvedimenti leggi o decreti Bassanini
Perché li abbiamo battezzati con il nome del ministro che siamo stati veramente occupando e quindi credo di poter dire concludendo che l'iniziativa del centro Domenico napoletano e non soltanto stimolante diversi ma anche e mi felicito
Particolarmente attuale del mio compito si ferma qui quindi un compito molto lieve molto lieto oggetti la presidenza dei lavori come sapete
è affidata al dottore neanche alla Rai che siede al mio fianco e al quale cedo volentieri la gestione del nostro incontro di oggi
Ti porto i saluti della sezione di Roma del centro studi superlavoro Domenico napoletano
Che ha avuto la fortuna di promuovere quest'iniziativa insieme membro
Così tempestiva e puntuale dopo l'ultimo intervento legislativo
è un tema di estremo interesse come dimostra anche
La vasta partecipazione di oggi
Con dei relatori che non sono sono dei degli studiosi praticamente preparate la materia ma anche in qualche misura gli autori
Di questo risultato normativo e quindi la loro potremmo avere più ampie delucidazioni sui contenuti sui problemi che troveremo sul nostro cammino
Io volevo solo ricordare come giudice del lavoro che ormai
Quasi trent'anni la viva preoccupazione di tutti gli operatori nel campo del diritto del lavoro
Per questo enorme aumento del contenzioso
Che rischia rischi rischi anzi ormai una certezza si scaricherà con Effetto
Terrificante sulle già fragili strutture la nostra giustizia per lavoro
Una delle nostre poche speranze che questo strumento
Abbiamo una effettiva capacità deflattiva soltanto alla pratica sci potrà dimostrare se queste speranze sono fondate o meno
E non ci resta che cercare di approfondire insieme tutti gli aspetti di questa materia e ringrazio la parola al presidente la commissione Politiche del lavoro Sergio ammalati introdurrà i lavori
Nella mia ovviamente per le presenze che sono state già ricordate ringraziamenti già effettuati
L'importanza del alcuni stanno seduti anche qui vicino a me li conosco da tempo
Quindi certamente non mi metterò in via fare disquisizioni sul Messina sul nostro disegno di legge che certamente vede l'opera primaria già ricordata dal presidente capo della consigliere Martone di tutta la Commissione del CNEL una lunga storia che nasce addirittura all'inizio degli anni Novanta
Io mi sono letto sia il il decreto legislativo e mi sono riletto un momento anche quella che era la proposta della Cré
Spazi per i dibattiti per la discussione ce ne sono non c'è dubbio
Quindi da buon allievo stregone
Io ho notato una cosa che mi pare salti agli occhi che lascia anche non dico non voglio usare termini forti ma qualche perplessità la la mi pare che tutta questa materia sia soprattutto molto valorizzata dal fatto che il trenta di giugno è una scadenza vicini
Come ricordava il presidente negli anni scarica sul giudice ordinario
Una buona parte di contenzioso e quindi da anche preoccupazione
C'era da aspettarsi almeno da un non addetto ai lavori che il decreto legislativo riguardasse tutti
E invece mi sembra di aver credo con molta chiarezza capito
Che l'articoli trentuno e trentadue riguardano ancora il dipendente a pubbliche impiego che l'articolo trentasei
Riguarda invece il il rapporto di lavoro privata e quindi non si capisce bene o almeno a una prima impressione
E questo questo convegno serve anche a questo senza per capire fino in fondo il perché di questa
Questa divisione si poteva aspettare che ci fosse un'unificazione dal parte del rinvia la magistratura sembra esserci unificazione tra pubblica e privata rimane
Cioè si spiega male almeno a una lettura ripeto a una prima lettura
L'altro è l'altra parte quella che a me sembrava potesse averi ancora più forza è la parte più delicata mi rendo conto e qualche recepimento anche rispetta la proposta e crea l'ha avuta è quella dell'arbitrato
Le letture quindi vanno fatte in questo senso
L'articolo trenta è un articolo interessante perché in qualche maniera manda all'interpretazione generale sulle norme contrattuali ma anche qui forse ripeto chiedendo venia prima della dell'ascolto della discussione del dibattito il convegno di oggi
Non si capisce bene perché non ci sia una un'autorità terza in qualche maniera che dà un'interpretazione autentica delle delle cose c'è tutto un iter che mi sembra abbastanza complicato comunque rappresenta credo un passo avanti nella giusta direzione
Avendo fatto il sindacalista era per parecchi anni
Prima di fare il presidente la commissione Politiche del lavoro
Io ho sempre considerato
Come posso dire un momento perdente quando andavamo a da
Ho sempre considerato che il nostro mestiere a quella della ricerca degli accordi il signore che sta seduto che alla mia sinistra molto spesso ci siamo trovati anche in personale contrasto ma direi con sforzo però sempre di ricercare la soluzione che era una selezione stragiudiziali
Quindi la direzione è quella giusta
Se diamo una lettura anche un combinato disposto in qualche maniera dal lato della politica sindacale della tipo concertativo dall'altra parte la questione della conciliazione dell'arbitrato beh a mio giudizio è certamente il la strada è quella giusta e quella da percorrere il più possibile per diciamo depotenziare il conflitto per quanto sarà possibile
Ecco che allora è è è in questo spirito e con questa attenzione ed è anche con questa curiosità che in qualche modo mi trovo ad assistere io spero non soltanto così da osservatore estraneo a questa discussione che come diceva capo giunge io penso che il trenta di giugno ci abbia aiutato sia frutto di un caso questa velocità
Però certamente meglio di così non si poteva cadere
Sia sul piano della tempistica sia sul pianeta dico pelle presente che sono qua oggi dentro nel della qualità dell'intervento i che nuovamente anche a nome della Commissione ringrazio per quanto vorranno farci conoscere e sapere grazie
La parola al primo relatore consigliere
Antonio
Professor Massimo tanto
Il decreto legislativo ottanta del novantotto provvedimento di cui parliamo
Nominalmente e
Un decreto correttivo del decreto ventinove del novantatré ma in realtà contiene nel suo corpo
Disposizioni che vanno ben al di là della correzione del di questo decreto legislativo che costituisce il quadro normativo del pubblico impiego
Ricordo incidentalmente perché non forma oggetto della discussione di oggi ma dà il senso di questa peculiarità del provvedimento
Che nel decreto ottanta del novantotto è contenuta una profonda riforma della giurisdizione del giudice amministrativo che acquisisce competenze in materia di servizi pubblici
Di edilizia di urbanistica
Che cambiano in modo sostanziale il modo di essere della giurisdizione amministrativa
Il decreto legislativo ottanta per novantotto contiene poi anche una modifiche rilevanti del Codice di procedura civile
Per le parti che venivano qui ricordato cioè nelle parti che riguardano la conciliazione e l'arbitrato
Disposizioni di carattere generale come la delega contenuta nell'articolo undici della legge cinquantanove del novantasette consentiva
Dovendosi accompagnare il passaggio della giurisdizione delle controversie di pubblico impiego al giudice ordinario con misure ed è fattibile anche a carattere generale procedure di conciliazione e di arbitrato
Si tratta disposizioni di carattere generale indubbiamente testo non è di facile lettura proprio perché il teste unico ma da poi a modificare in modo incrociato altri testi decreto ventinove il Codice di procedura civile
Ma diciamo così le innovazioni sono di base a carattere generale salvo che per la conciliazione dove come politico
Più nel dettaglio si prevede una procedura diversificata cioè una conciliazione lo strumento unitario ma ci sono due procedure una per le pubbliche amministrazioni e un'altra per tutti gli attuali tutte le altre controversie viceversa l'arbitrato e regolato con una norma di modifica del Codice di procedura civile che ha un'applicazione generale
Di questa innovazione si possono dare due
Chiavi di lettura che in qualche modo sono già emerse dagli interventi che mi hanno preceduto
La prima la prima una chiave di lettura diciamo così funzionalista che metta l'accento sul valore deflattivo di queste misure cioè che si ponga la domanda ma Ras eviterà la prevista catastrofe della giurisdizione ordinaria del lavoro
La conciliazione e l'arbitrato sì in quanto i contratti collettivi si decidono a percorrere questa strada
Ovviamente la domanda ha una sua ragion d'essere soprattutto perché il termine per il passaggio alla giurisdizione molto prossimo
E le preoccupazioni sono molte io credo che in qualche misura dovrebbero essere come posso dire calibrate dalla consapevolezza che il il passaggio della giurisdizione è stato regolato in modo tale che l'incremento del contenzioso se non altro sarà graduale cioè più che l'immagine dalla valanga si potrebbe usare l'immagine di bacino dove via via il livello si alza visto che il criterio è quello delle questioni
Relative al periodo del rapporto di lavoro successivo al primo luglio del mille novecentonovantotto le questioni si produrranno via via e insieme alle questioni il contenzioso è innegabile però che essendo i pubblici dipendenti poco più di tre milioni
Alla alla diciamo alla quantità i rapporti di lavoro coinvolti non potrà non seguire un aumento del contenzioso davanti al giudice
Del lavoro
Ma a questa visione chiave
Deflattiva degli istituti abbiamo fatto riferimento io credo soprattutto in un dibattito come questo in questa sede che vada aggiunta anche una lettura diversa
Che è quella che sottolinea la scelta molto chiara e strategica per quanto riguarda la il futuro di una giustizia del lavoro che viene fatta in questo decreto legislativo una scelta che dal punto di vista legislativo e netta altro discorso se poi gli altri attori che sono chiamati a dare una risposta la seguiranno
Questa scelta è molto diversa
Vale la pena di dirlo subito da quella che fu fatta nel settantatré con la riforma del processo del lavoro perché è una scelta che valorizza fortemente la giustizia privata o diciamo meglio le forme alternative al processo di risoluzione delle controversie
Dando anche un ruolo rilevante alle parti sociali visto che una buona quantità delle misure che qui sono ipotizzate
Richiedono come elemento determinante impegno fattivo attraverso lo strumento della contrattazione collettiva ma non solo delle parti sociali
Quindi è una scelta che va nel senso un senso tutto sommato coerente con tendenze che si sono affermate da tempo negli altri paesi europei di alleggerire ma anche se volete ridimensionare il il ruolo della giurisdizione dello Stato nella risoluzione delle controversie di lavoro
Questa scelta fatta dentro un provvedimento che riguarda pur sempre il completo il completamento della privatizzazione del pubblico impiego da anche la misura e anche su questo aspetto consentitemi una riflessione Breve ma importante la misura della profondità della riforma del pubblico impiego che si è consumata
Perché non soltanto si sono modificate le norme sostanziali avvicinando ulteriormente le regole che lavoro pubblico del lavoro privato
Non soltanto si attuato quel passaggio della giurisdizione che peraltro era previsto già dal mille novecentonovantatré esattamente in quest'anno novantotto anno di rinnovo nel primo quadriennio contrattuale quindi niente di imprevisto come data
Ma si punta anche e con riferimento specifico al pubblico impiego alle forme di risoluzione delle controversie alternative al processo la conciliazione che richiede un'attività di tipo transattivo e quindi negoziare da parte delle pubbliche amministrazioni e addirittura arbitrati
è una scelta che da come ripeto il senso del profondità del processo di privatizzazione che si è messo in moto
Perché in effetti qui faccio solo un accenno la parte del decreto che riguarda appunto la riforma del pubblico impiego
Non soltanto Sierra ferrea rafforzata l'esigenza di avere un giudice che sia veramente un giudice del rapporto e dei diritti
Cosa che il giudice amministrativo nonostante gli interventi della Corte costituzionale
Non è mai stato fino ad oggi ancora oggi il giudice amministrativo del pubblico impiego è un giudice degli atti della legittimità cioè non è un giudice del rapporto di diritto
Forse avrebbe potuto esserlo se si fosse attuata quell'indicazione contenuta nella legge quadro l'ottantatré e si fosse esteso il processo del lavoro il giudice amministrativo ma ormai le tendenze si sono affermate si sono rovesciate ma dicevo la trasformazione e anche segnalata da un altro aspetto che spiega come si possa pensare non solo di trasferire al giudice ordinario le controversie di pubblico impiego ma addirittura di immaginare una pubblica amministrazione che definisce le controversie attraverso strumenti negoziali come la conciliazione addirittura arbitrale
Il cambiamento che consente questo e quello che riguarda le fonti
Non tanto e non solo del rapporto di lavoro ma anche soprattutto dell'organizzazione degli uffici pubblici nel decreto legislativo ottanta è inserito una norma che fa arretrare significativamente il confine diciamo così del regime pubblicistico in materia di organizzazione
Sancendo il la riserva le fonti pubblicistiche i tutte le scelte dell'organizzazione pubblica che attengono diciamo così alla macrostruttura la macro organizzazione
Li Stiffi incivile organizzativi uffici procedimenti e via dicendo
E lasciando invece alla responsabilità di gestione dei dirigenti alla loro capacità e purché il privato datore di lavoro tutto ciò che gestione del rapporto di lavoro anche al di sopra degli atti negoziali proprio di gestione del singolo rapporto
Cioè decreto legislativo ottanta inserisce un elemento da verificare anche in via interpretativa diciamo così di privatizzazione dell'attività organizzativa
Intesa come attività di funzionamento dei servizi dei servizi del tre della dell'attività l'amministrazione e a questa scelta di prima privatizzazione coerentemente consegue anche un riflesso non solo sulla giurisdizione
Che il giudice ordinario ma anche sulla valorizzazione degli strumenti di composizione delle controversie diverse dalla dalla giurisdizione
E allora non stupisce visto che la riforma il completamento della privatizzazione del pubblico impiego contenuta nel decreto legislativo ottanta a questa ampiezza non non stupisce questo singolare evento che ho qui questa sede ho piacere di richiamare e che cioè strada facendo lo schema di decreto legislativo che si stava preparando per completare la delega in scadenza il trentuno di marzo di quest'anno
A per così dire incrociato e disegno di legge perché il CNEL il ventuno gennaio del novantotto aveva depositato Parlamento
Il ventuno gennaio novantotto è stato depositato il disegno di legge del CNEL
Si è preso atto che c'era per la prima volta un prodotto normativo definito su cui si registrava una legittimazione un consenso ampio delle parti sociali in una sede importante come quella del CNEL quel disegno di legge è stato praticamente travasato nello schema di decreto legislativo che il consiglio dei ministri approvato il dieci di marzo del novantotto quindi a distanza di una decina di giorni o poco più
E il travaso non è letterale c'è qualcosa che cambia ma io credo poi sentiamo anche l'opinione del CNEL e soprattutto del consigliere Martone che nella sostanza in materia di conciliazione di arbitrato si è e si è volutamente ripreso il modello che il CNEL legittimava con l'autorità nella sua composizione
E quindi sì anche scelta la strada correggendo quello che era un po'diciamo così un testo interno dello schema credo legislativo si è scelta la strada di un provvedimento di carattere generale cioè riguardante non soltanto le controversie dei pubblici dipendenti ma tutte le controversie tutto il contenzioso di lavoro
Sui contenuti del provvedimento ecco io non fatta questa premessa posso non soffermarmi su quanto
Riguarda il modello di arbitrato che viene previsto dato che grosso modo si è travasato quella che era il contenuto la proposta del club se non altro nella scelta di prefigurare una sorta di tertium genus
Poi processualista i avranno forse opinioni più precise su questa materia tra l'arbitrato rituali rituali irrituale certamente siamo al di là del modello tradizionale dell'arbitrato
Il rituale della tradizione nostre italiane perché abbiamo uno strumento di decisione delle controversie che ha un suo valore vincolante impugnabili in Corte d'appello
Cioè in unico grado sostanzialmente e solo per motivi specifici quindi cresce la capacità a aggiudica Toia dell'arbitrato così come previsto dal dal dal decreto legislativo
E poi è un arbitrato
Che rinuncia a qualunque elemento di obbligatorietà perché e interamente rimesso alla volontà di entrambe le parti individuale
Le quali possono differire ad arbitri tra loro controversia solo dopo che è insorta quindi non parliamo di clausola compromissoria e soltanto se i contratti collettivi hanno previsto questa facoltà
E l'anno per così dire normata nel senso di aver definito anche la procedura arbitrale
E il decreto legislativo prefigura anche la possibilità forse diciamo l'opportunità difformi istituzionalizzati e permanenti di camere arbitrali costruite sulla base dei contratti collettivi
Quindi una scelta forte e a favore dell'arbitrato che rompe con tutto una tradizione una storia una diffidenza storica della nostra cultura giuridica e aggiungerei anche sindacale perché sull'arbitrato
Come tutti sappiamo in questa sede vi era stata una difficoltà di pervenire a un testo che raccogliesse un consenso sufficientemente ampio delle parti sociali
Mi vorrei soffermare infatti invece sulla conciliazione
Dove effettivamente abbiamo una apparente stranezza visto che
Si afferma per tutte le controversie di lavoro il carattere obbligatorio della conciliazione laddove oggi salvo alcune ipotesi
La conciliazione facoltativa ma si prevedono due distende due distinte procedure a seconda che la materia conciliata sì una controversia diciamo così di pubblico impiego oppure una controversia che viene dal lavoro privato
Nella per le controversie di pubblico impiego gli articoli sessantanove e sessantanove bis del decreto legislativo ventinove modificato diciamo così prevedono una procedura più dettagliata e direi anche più forte
Cioè nel pubblico c'è una scelta a favore di una conciliazione rafforzata anche se sempre naturalmente conciliazione quindi strumento per per favorire e incentivare un accordo tra le parti
Nel privato
Il modello è diciamo quello classico di una conciliazione che è obbligatorio e quindi impone un passaggio davanti all'ufficio di conciliazione o almeno impone di fare il tentativo di questo passaggio dato che nell'uno e nell'altro caso la la il tentativo di conciliazione è una condizione di procedibilità dell'azione per cui decorso il termine massimo per l'espletamento del tentativo l'azione procedibile e quindi non c'è riflesso sulla possibilità di e di giudizio
Ma come dicevo nel nel settore pubblico e per le controverse del pubblico impiego c'è una configurazione più forte della conciliazione
Su quali elementi innanzitutto c'è una scelta diversa per quanto riguarda il collegio di conciliazione
Che non è la commissione diciamo così burocratica e permanente presso l'ufficio del lavoro quella che opera insomma attualmente in chiave conciliativa
Ma è un collegio costituito ad hoc presieduto dal direttore dell'ufficio del lavoro o da un suo delegato e da un rappresentante del lavoratore e un rappresentante della pubblica amministrazione cioè collegio conciliativo
Direttamente espressione delle parti litiganti non delle parti sociali
Bull esclude naturalmente che questa questa composizione sia anche sostenuta affidata alle parti sociali organizzazioni sindacali
Ma vorrei sottolineare la diversa natura di un collegio che appunto non struttura burocratica a cui ci si rivolge per avere una terzietà
Ma strumento immediato del tentativo di di delle parti di arrivare ad un accordo naturalmente questa scelte facilitato dal fatto che una delle parti è una pubblica amministrazione
Secondo elemento di novità l'obbligo di risposta alla pubblica amministrazione
Qui io credo che non debba sfuggire il cambiamento radicale di cultura che questo tipo di procedimento impone alle pubbliche amministrazioni che vengono da una tradizione di passività di fronte al contenzioso
Che non ammette nulle riguarda direttamente che intanto avrà qualche interesse in quanto si tradurrà in una sentenza del TAR a cui si deve dare esecuzione insomma e pubblica amministrazione normalmente non gestiscono tra virgolette il contenzioso come fa l'impresa privata e comunque ne prendono atto solo nel momento in cui siamo arrivati davanti al giudice qui c'è l'obbligo per le pubbliche amministrazioni di prendere posizione cioè di dire il dipendente ha ragione oppure a torto che si ha torto perché fino al momento in cui nasce la controversia prima che si scarichi di fronte alla alla magistratura al giudice
E questo l'aspetto importante che può eliminare un contenzioso che definirei inerziale insomma che nasce proprio dal fatto che c'è una sorta di pigrizia di fronte al al problema che nasce nel rapporto con i dipendenti
L'altro elemento di rafforzamento questo di carattere più generale che potrebbe anche costituire un modello futuro per la conciliazione per tutte le controversie di lavoro e che il collegio di conciliazione di fronte alla indisponibilità delle parti a trovare un accordo deve formulare una proposta conciliativa
Cioè deve tradurre la valutazione delle posizioni delle parti in un'ipotesi di conciliazione che sottopone a conclusione del tentativo le parti e che formalizza
La conciliazione generale è prevista naturalmente come sempre la possibilità di
Diciamo registrata a verbale eventuali proposte conciliative tanto più se c'è una parte della controversia che risulta diciamo così definita perché le parti sono d'accordo e via dicendo ma non c'è nella procedura conciliativa normale un obbligo d'ufficio di conciliazione di scrivere nero su bianco una proposta conciliativa qui invece c'è naturalmente non c'è obbligo per le parti o per la parte che non la condivide di accettarla
Ma e anche vero e questo penultimo elemento di peculiarità e di rafforzamento la procedura conciliativa
Che la valutazione del comportamento delle parti e rilevante ai fini successivi del giudizio della liquidazione del e la valutazione del giudice ai fini delle piazze delle spese
è vero che questo è un principio che comunque si può desumere anche per la conciliazione generale ma qui è collegata a un
A un'ipotesi di soluzione della del della controversia che formalizzata la proposta del collegio di conciliazione
Siccome il collegio di conciliazione composto come voi sapete è chiaro che il ruolo del presidente determinante
Ed è anche chiaro qui bisogna vedere come l'amministrazione del lavoro in questo caso risponderà a questa sollecitazione anche chiaro che tutto può funzionare se l'amministrazione del lavoro da a questa attività conciliativa una funzione Enzo un ruolo forte
Oltretutto siamo in fase di profonda riforma del ministero del lavoro di devoluzione a Regioni Province e Comuni
Vasta quantità di compiti che fino ad oggi erano in sei fino a ieri erano esercitate dal ministero del lavoro l'attività conciliativa resta una funzione dello Stato e può essere su modelli europei molto diffusi
Un terreno di rilancio del ruolo del ministero del lavoro quello proprio di valorizzare il momento della conciliazione quindi dare anche alla presenza dei propri funzionari un significato non meramente burocratico
E routinario
Ultimo elemento di rafforzamento della conciliazione nel settore pubblico
E collegata a quel fatto che sottolineava l'inizio che si fa una cosa che non si è mai fatta prima cioè si chiede alle pubbliche amministrazioni che certo sono molto diverse tra loro non è la stessa cosa un ministero un'azienda sanitaria un ente locale
O o una scuola adesso con l'autonomia ma si chiede le pubbliche amministrazioni sostanzialmente di transigere cioè di ad di valorizzare il momento della conciliazione
Ora questa questo tipo di responsabilità la pubblica amministrazione
Con difficoltà se l'assume come è chiaro
Una disposizione di salvaguardia che potrebbe aiutare qualche maggior attivismo diciamo delle pubbliche amministrazioni in questo campo senza però correre il rischio di accordi tra Corsico tacco di conciliativi
Rovinosi per l'amministrazione stesse insomma di tipo collusivo con i pubblici dipendenti come pure ovviamente
Ci può essere il rischio il decreto legislativo prevede che il funzionario il quale sottoscriva la conciliazione aderendo alla proposta dell'ufficio conciliativo o in sede giudiziale quindi davanti al giudice non risponde per eventuale danno responsabilità amministrativa
Cioè non è responsabile se si non ha fatto altro che diciamo aderire a un'ipotesi conciliativa che non si è precostituito d'accordo con il dipendente ma che qui speriamo nel meglio naturalmente gli è provenuta dal dal Collegio di conciliazione o in sede giudiziale
Qualche ulteriore considerazione
Su che cosa significa questa trasformazione che va vista io ripeto molto più nella chiave di lettura della cambiamento strategico sul sul sul sistema di composizione delle controversie di lavoro piuttosto che nella chiave di lettura molto più immediata capisco molto più sentire in questo momento dello strumento deflattivo
Certo ci auguriamo tutti che abbia una funzione deflattiva tale da non scardinare il funzionamento delle giustizia del lavoro ma mettiamo a confronto questa riforma quella maturata nel mille novecentosettantatré in cui il contenzioso di lavoro veniva centrato sulla giurisdizione del giudice dello Stato
Attraverso una specializzazione del giudice statuale
Che veniva centrato sul volo determinante del
Diciamo così del giudizio di primo grado attraverso l'esecutività della sentenza si dava il giudice di primo grado visti quasi visualizzato nel pretore il ruolo decisivo nella gestione del contenzioso con tutte le sue implicazioni
Punto e il momento in cui andavano a regime riforme quell'articolo ventotto dello Statuto i lavoratori che ha portato il giudice del lavoro a giocare un ruolo importante anche nelle relazioni sindacali nella gestione del contratto collettivo e via dicendo
Qui prende corpo una scelta molto diversa che punta scommette perché la legislazione può fare un pezzo di strada ma il resto no
Nella capacità delle parti sociali di puntare a forme di auto-governo del la del conflitto soprattutto per quanto riguarda quel conflitto che legata alla gestione del contratto collettivo
La conciliazione nelle sue varie articolazioni l'arbitrato previsto dai contratti collettivi se sarà uno strumento diciamo gradito capace di rispondere abbisogni effettiva la domanda effettiva di giustizia
E anche del singolare procedimento incidentale di anticipazione dell'interpretazione della cassazione su la Cindy sul significato sulla validità efficacia dei contratti collettivi
Che
è stato introdotto limitatamente al pubblico impiego
Perché nel pubblico impiego il contratto collettivo ha un suo regime particolare sia per quanto riguarda la certezza dei soggetti contraenti sia per quanto riguarda l'efficacia delle norme contenute nel contratto collettivo che hanno una ricaduta necessariamente generale perché le pubbliche amministrazioni debbono applicare i contratti collettivi a parità di condizioni a tutti i pubblici dipendenti
Ma in quel procedimento c'è un elemento che si collega questa diversa valorizzazione dell'auto-governo diciamo così del contenzioso cioè che la questione interpretativa del contratto collettivo viene dal giudice di primo grado rimessa in prima battuta alle parti sociali all'Aran alle organizzazioni sindacali che possono hanno un termine per tentare l'interpretazione autentica
Quindi un collegamento tra il contenzioso giudiziale e la conta il sistema della contrattazione collettiva che non ha precedenti nella nostra esperienza
E unito al fatto che l'eventuale decisione parziale del giudice di primo grado va direttamente in Cassazione anche da questo punto di vista dimostra un cambiamento della Filosofia legislativa rispetto al contenzioso io non Dorval mutazioni particolari su questa scelta però segnalo che c'è una scelta e che questa scelta chiama in causa questa sede la sede più opportuna per sottolinearlo proprio la capacità delle parti sociali di come dire rispondere a la sfida che gli viene dalla legislazione
Soprattutto per quanto riguarda l'arbitrato che strumento interamente dipendente da un'opzione dei contratti collettivi se il contratto collettivo non prevede questa facoltà l'arbitrato non c'è
Soprattutto per l'arbitrato c'è da far crescere non soltanto nella sede legislativa ma in quella sindacare una cultura che nel nella nostra tradizione ancora deve cominciare a muovere i primi passi
Posso dire soltanto che siamo alla vigilia dei rinnovi dei corsi di tutti i contratti collettivi dei settori pubblici
Il Governo si accinge il Governo e i comitati di settore dei vari e delle amministrazioni dei vari settori si accingono a emanare gli indirizzi allarme per i rinnovi contrattuali la costruzione di un sistema arbitrale
Nelle pubbliche amministrazioni sarà uno dei contenuti importanti qualificanti degli indirizzi alla e un primo passo poi settori privati dovranno e dire la loro e dichiarare quanto gradiscono di impegnare il contratto collettivo non soltanto l'abuso di norme ma anche nella creazione di istituzioni destinata a risolvere le eventuali controversie
Però mi pare importante sottolineare che una fase nuova e non limitata allo specifico del del pubblico impiego si apre con questo decreto legislativo grazie
Professor D'Antona ci ha condotto per mano
Nell'intreccio di queste norme che soprattutto Ascea illuminata dal sole contenuti innovativi di quest'ultimo intervento legislativo
E sui
I suoi significati di l'innovazione per così dire strategica relazioni rapporti di lavoro
C'era anche segnalato i i punti più delicati
Sui quali si potrà verificare elevazione di partecipazione delle parti sociali
Specie ritengo anche in fase di contrattazione
Del per l'innesto di queste venti questa innovazione sul tessuto aveva relazioni esistenti
La relazione ricchissime degli spunti di riflessione che ora sarà ulteriormente arricchita dalla relazione del consigliere Antonio Martone
E difficile non comincia una relazione
Sottolineando l'esigenza di contenimento del contenzioso del loro giudice ordinario specie in questo momento e in cui abbrevio mai
Dovrebbe tutto il contenzioso dei dipendenti dello Stato e degli altri enti pubblici passare davanti al giudice ordinario
Nel momento in cui Boy questa riforma si sovrappone pericolosamente con l'altra grande riforma che dovrebbe caratterizzare la fine di questo secolo vale a dire l'introduzione del giudice unico in primo grado attraverso l'unificazione di preture e tribunali
Una di quelle riforme che con la classica illusione del nostro legislatore è stata detta di sedi riforma senza costo senza spese e che invece per poter funzionare probabilmente richiederebbe notevoli investimenti però prima di soffermarmi sull'aspetto
Sull'eventuale possibilità di detrazione io consentì voglio soffermarmi sull'altra finalità che ha perseguito il club nel riproporre con ostinazione
Forse l'ostinazione la mia con convinzione da parte degli altri componenti interne questa proposta di un intervento legislativo in tema di conciliazione e arbitrato che fu approvata all'unanimità nel novantadue fu approvata successivamente a distanza di due anni ed è stata poi approvata ancora una volta non invita all'inizio di quest'anno
Noi dobbiamo partire da una constatazione io credo di carattere fondamentale un paese che si illuda che tutto il contenzioso in materia di lavoro possa essere risolto con l'intervento del giudice dello Stato senza che ci siano altre forme di soluzione
Per me commette un enorme Perrone
Nella malinteso senso di assicurare comunque una tutela piena a certi diritti afferma che in ogni caso soltanto l'intervento del giudice lo Stato poi risolvere il problema
Fa un'affermazione di principio senz'altro apprezzabile
Io credo non conosca la realtà lo conosco nessun Paese al mondo con civiltà fino alla fine alla nostra con sistema industriale produttivo simile a un simile al nostro in cui tutto il contenzioso del lavoro finisce davanti al giudice dello Stato
Non conosco nessun Paese in cui è in definitiva la stessa autonomia collettiva incontra l'intervento del giudice dello Stato si è semplice amministrativo giudice ordinario un grosso limite non voglio qui richiamare tutto ciò che è accaduto soprattutto in passato
Quando nell'accentuazione del rapporto tra legge autonomia collettiva e stimolando l'intervento del giudice si è introdotto un elemento di turbativa nel sistema delle relazioni industriali
Come a volte ricorso al giudice è stato vissuto in termini di proselitismo di polemica tra un sindacato battono
Chi non partecipa alla stipula di un contratto collettivo attraverso ricorso al giudice cercava di ottenere determinate idee
Diverse vedermi alle finalità questo è il passato io credo ed è questa che lo anche la ragione per cui nel più volte all'unanimità lo ripeto si è pronunciata a favore dell'intervento nel settore e quello di recuperare le parti sociali non soltanto al momento della stipula di un contratto collettivo che molto spesso viene stipulato su la bassi tra virgolette di riserve mentali
Si deve chiudere alle cinque di mattina e quindi si pensa poi interverrà il giudice risolvere la controversia la presenza delle parti sociali io credo sia indispensabile nel momento né dell'applicazione della gestione del contratto collettivo
Di questo veramente se reso conto legislatore prima forse
Che altra componente della nostra società
Indizi in tal senso sono emersi tre sono già nel decreto legislativo ventinove nella sua prima stesura importante io credo sessuale che effettivamente il contenzioso del lavoro assicura tutela dei diritti fondamentali
è necessario che ci sia una partecipazione del sindacato all'applicazione la gestione del contratto collettivo e allo soluzione delle controversie per quell'intervento
Del giudice non voglio richiamare lo donarlo che anche oggi ricorre lo Stato deve fare quello che non sanno fare i privati no
Però l'intervento del giudice dovrebbe essere dovrebbe essere previsto quando effettivamente le parti si trovi di fronte alla difficoltà di risolvere la controversia
E che invece del sia
Una conoscenza del contenzioso del lavoro come se depurato fra il mille novecentosettantatré oggi non mi sembra possa dirsi e quindi la prima domanda che mi faccio è questa occorre o no trovare forme di soluzione delle controversie in sede stragiudiziale sessi
Poiché al nostro sul nostro sistema forse non è ancora maturo per altre forme di soluzione istituti che ci aveva offerto però che nel tentativo di conciliazione e quello dell'arbitrato questa era l'altro passo che doveva esser fatta
Naturalmente per quanto riguarda la conciliazione cosa si tratta e si trattava in definitiva di evitare che il tentativo di conciliazione diventasse un rito inutile ma molto e affidato alla gestione che le parti
La stessa classe forense ne saprà fare e consentitemi Dino tra parentesi probabilmente di contenzioso Ceresara talmente tanto per cui la stessi le stessi difensori
Si renderanno conto dell'esigenza di trovare una fase un momento di filtro se effettivamente si vuole un tempestivo intervento del giudice quando l'intervento del giudice statale necessario
Quindi dicevo si trattava
Di trovare in sede di conciliazione una soluzione che al tempo stesso non si pensa che indicasse eccessivamente diritti
Chi legge la proposta del pene che in questo vorrei soltanto integrare quanto serve a Massimo D'Antona e dallo novantadue che è stata redatta in un articolato testo di legge e sono state introdotte esultante vivissima modifiche
Nella concitazione
Interrompe il tentativo di conciliazione interrompe nord labile spicce sospende la prescrizione impedisce la decadenza prevedendo che in pendenza del tentativo di conciliazione egualmente può essere chiesta la misura cautelare
Di del problema di non incidere sulla tutela dei diritti ci si è preoccupati sotto tutti gli altri tra l'altro cosa si è previsto si è previsto in definitiva del tentativo concitazione deve essere espletato entro sessanta giorni con echi anche nella peggiore delle ipotesi anche se un ricorso al giudice viene presentato
I sessanta giorni il termine minimo che deve intercorrere fra il deposito di corse la prima udienza quindi non è sicuramente un qualcosa che ritarda il momento giurisdizionale assolutamente non ritarda
Dovrebbe servire in definitiva soltanto avvolgere con la funzione di filtro che è indispensabile al tempo stesso sotto tanti aspetti sotto altri aspetti evitare
Quelle o a volte mi restaurazione del giudizio volto puoi arrivare la conciliazione per evitare che cada sotto la mannaia del due mila centotré diceva troviamo forme di conciliazione che non aggravano gli uffici giudiziari che non aggravano le cancellerie che non costituiscano disse no cerca l'intervento del giudice
Quindi a favore sicuro della concitazione son d'accordo
Con chi ha osservato che sicuramente non sarà un valido strumento che pativa almeno a breve
Ma introduciamo il principio son d'accordo che se la concitazione funzioni in tema di licenziamenti individuali con riferimento alle imprese di ridotte dimensioni Ria girevole perché si tratta di mettersi d'accordo fra tre quattro cinque sei o mensilità posso essere d'accordo anche questo ma in tante anche piccole controversie
Che oggi arrivano anche davanti alla Corte di Cassazione
Probabilmente si tratta di questioni sui quali l'accordo con un po'di buona volontà può essere realizzata e non
Perché sia debba valere il principio pochi maledetti e subito
Ma perché debba valere il principio che certe tipo di controversia deve essere risolta dev'essere risolto con l'intervento delle parti sociali in questa presenza anche da parte del sindacato stesso sindacato può trovare la sua ulteriore ragion d'essere
Ne ho vinti sulla conciliazione soffre meno un po'più sull'arbitrato
Cosa posso dire soltanto posso dire che per quanto riguarda la valutazione del comportamento delle parti anche per quanto riguarda la concezione in generale non relativa al pubblico impiego è stato previsto ed è stato recepito quella decreto legislativo
E di questo comportamento si possa tenere conto in sé liquidazione delle spese sottolineo anche che c'è anche un altro aspetto del tentativo di conciliazione che è importante
Spesso accade forse un retaggio del passato prima del periodo anteriore alla riforma del settantatré cosa veniva fatto già mente quando si starà un giudizio si era convinti dalle dita per cento
Si chiedeva scelte duecento per poi cercare eventualmente di raggiungere un accordo della fase successiva questo soprattutto negli anni sessanta in cui era un contenzioso di diverso tipo
è la regola più ricorrente ad alcuni inconvenienti si è tentato ricordi ovviare con la riforma del mille novecentosettantatré
Ma conciliazione serve anche a questo perché messa la messa è prevista la concitazione parziale cioè come e forse in sede di conciliazione quella soluzione parziale della controversia può rilevarsi più utile di quanto non posso
Essere l'istituto del condanna al pagamento delle somme non contestate in fase processuale c'è quell'opera proprio di filtro per cui a un certo punto in sei concitazione si riconosce che per quello che effettivamente a bordo probabilmente potendo sfociare già quell'accordo parziale in sei riprese motivo
Si svuotano molti del presupposto del successivo contenzioso
Direi ancora una volta non è compito soltanto delle parti sociali e compito anche delle mini del ministero del lavoro far sì che comunque le commissioni
Di conciliazione effettivamente svolgano una funzione io per quanto ne so ma non voglio andare oltre forse fino ad oggi l'intervento dell'ufficio del lavoro sul punto non è che
Va esente da critiche
Non è esente da pecche del della in un modo non mi riesce di nel modo più eleganti sicuramente veloce da fare un'altra constatazione oggi in definitiva anche gli uffici del lavoro vengono liberati
O dovrebbero comunque essere liberati da una funzione interna di Collocamento direi che ormai superata col piacere di trovare qui
Vede qui presente il Sottosegretario probabilmente una presenza in questi ultimi questi uffici in sede di te periferica può invece essere recuperata proprio attraverso uno stimolo a Kearney Commissione di conciliazione possano effettivamente logge della propria funzione
L'altro aspetto
Sicuramente più delicato è quello dell'arbitrato
Però che
Qualcuno lo sa
Segui la riforma del settantatré fin dall'inizio con particolare attenzione fin da allora avvertiti come
Accanto a una riforma che ne rimane forse sul piano professionale le migliori soluzioni possibili esperienze negli anni successivi lo ha dimostrato non è che la riforma del processo civile abbia introdotto devi qualcosa di nuovo le cose noi siamo forse da condividere probabilmente il sistema processuale nonostante lo sta nei a dirlo abbiamo più autorevoli professionisti probabilmente riforma del settantatré che qua non è non nasceva improvvisamente
Riprendeva principi della dottrina professionisti erano stati elaborati soprattutto da chi aumenta rimedia vigili e cercherà di attuazione quella riforma aveva un vizio
Però nasce nel settantatré dobbiamo ripensare anche al clima che c'era in quegli anni la legge del settantatré cosa conferma
Era l'ultima fase di un'evoluzione del nostro diritto del lavoro
Era culminata con lo Statuto dei lavoratori d'acqua dall'aspetto sostanziale se la stazione dell'aspetto processuale finirà come l'evoluzione del diritto del lavoro era però stata come oggi siamo consapevoli l'evoluzione del diritto
Che disciplinanti rapporti di lavoro dei soggetti occupati della grande e media impresa si aggiungerà il processo del lavoro in quella prospettiva
Intervennero norme in tema di arbitrato che facevo non l'ho detto io è stato detto molto più agevolmente di me intervenne la norma che faceva dell'arbitrato un istituto di merce da morto rivelato non è funzionale anzi a ben vedere quelle forme arbitrali che o erano stati elaborati dall'autonomia collettiva pensiamo all'arbitrato dei dirigenti ho quelle forme arbitrali che erano state introdotte dallo stesso legislatore pensiamo l'abitato dalla seicentoquattro pensiamo all'abitato di sanzioni disciplinari erano destinate a una vita difficile perché non si riusciva a qualificare queste forme di arbitrato alla luce dei principi generali dell'ottavo leggerà negano priva per l'arbitrato medesimo
E tutte le i dibattiti che ci sono stati è un arbitrato rituale un arbitrato il rituale quali sono i principi che devono essere applicati
Ci sono volti perché invece era questo atteggiamento di carattere contro
Io credo se siamo pronti se si è convinti senza che dobbiamo ricercare forme dire se di soluzione delle controversie non solo e non tanto per effetti deflattivi ma soprattutto perché bisogna recuperare
Anche la presenza delle parti sociali nel momento dell'applicazione del contratto e della gestione del contenzioso invase pregiudiziale io credo che bisognasse ricoverare l'istituto dell'arbitrato e allora qual erano i vizi dell'arbitrato definiti
L'arbitrato e era un istituto inutile perché perché nessuno accettava un giudizio arbitrale settori la volta interna dalla decisione arbitrale lo stesso giudizio meno tornerò poi c'è la qualificazione tra ricchi e il rituale rituale se Baggio vincerà destinato a ricominciare completamente ex novo
Come si presentava in passato
Come si presentava atteso che la legge del settantadue prevedeva che la decisione arbitrale
Poteva essere impugnata per non solo per violazione di legge un'operazione anche delle clausole di contratti e accordi collettivi
Si poteva fare la transazione nelle sedi previste perché quella transazione non era impugnabile non si faceva l'arbitrato perché c'era il timore che il giudizio ogni volta ricominciamo s'ex novo e quindi diventa un qualcosa di superfluo inutile
E allora qual era la prima scelta che doveva essere operata
La prima scelta da fare era di riaffermare Allo stato attuale del nostro sistema anche del nostro sistema costituzionale
E tenendo presente quello che era l'orientamento Della Corte costituzionale che la scelta di arbitrato doveva esser sempre facoltativa non era possibile un arbitrato obbligatorio ma una volta che io sceglievo che la via una volta che io liberamente sceglie ove la via dovevo trovare un limite nella decisione arbitrale al successivo giudizio davanti al giudice ordinario
Questo è il punto di fondo che dev'essere affrontato nella consapevolezza anche di un'altra verità io credo non possa essere indimenticata
Nel discorso non è un discorso tetti non ne sarei capace e poi di fronte a fenomeni come quelli che stiamo vivendo credo poco l'altra verità che eventi di quale bisogna rendersi conto che questi io sono profondamente convinto che in molte controversie la sedia del giudice ordinario probabilmente era sede meno adeguata la soluzione dei problemi di mansioni
Voi siete veramente non poi vengono vitale e fa parte della nostra tradizione giuridica siete veramente convinti
Che la soluzione interna di mansioni sia l'assoluta sede giudiziaria è quella più adatta a risolvere la controversia quella far sì che veramente il quella la sede nella quale la realtà tout-court si avvicina di più alla realtà processuale ho esattamente il contrario
Avete mai provato io lo ripeto sempre rovinata ancora oggi attuale degli anziani mi perdoni non ci sono la litigiosa
Abbinamenti provato a descrivere l'operazione di cucire un bottone
Alla caccia Dirty mentre in astratto flaccidi e prende un arnese di alta precisione
E si deve inserire un cow infilo del diametro di in uno buco del diametro y e poiché scrive dell'operazione alla fine voi siete convinti che quanto meno è un operaio specializzato faremo ricorso per vedere se è un operaio specializzato altamente specializzato
Queste a volte la realtà che può apparire un processo attraverso la descrizione astratta che prescinde da e quindi quello che alcuni poc'anzi ed è così
Ed ecco sì quante volte
Quante volte
Voi in una in una decisione finale fatta su una considerazione attrezzi una valutazione in astratto fatta anche dalla Corte di Cassazione ne possiamo avere una realtà la decisione del processo si discosta dalla realtà
E allora forse non è la sede arbitrale quella più adatta al volgere accerta menti valutazioni di questo tipo
Noi oggi e non riguarda soltanto il settore del lavoro pensate anche al settore previdenziale siamo veramente convinti
Che l'accertamento delle invalidità
E viene fatto in sede giurisdizionale
Da parte di un pretore e poi di un tribunale che si riporta una relazione di un consulente tecnico
Della maggior parte dei casi non voglio offendere non sempre in possesso della stessa capacità dei soggetti che nella fase stragiudiziale hanno svolto l'accertamento sulla invalidità del soggetto siamo proprio convinti che la sede giurisdizionale che sotto questo aspetto sia la migliore o non paghiamo un prezzo ha una convinzione senz'altro
Astrattamente apprezzabile ma nella pratica destinata a rivelarsi fallace la convinzione che quella sede sia veramente la sede idonea per risolvere tutto
Oggi perché
Si riesce in certa misura
A evitare che il contenzioso in materia disciplinare per le sanzioni di minore rilevanza venga davanti al giudice ordinario perché il buonsenso alla fine prevale poveri immaginate
Un giudice ordinario in un processo ordinario prescindendo dall'ambiente della realtà nella quale è stata adottata la multa pari alla retribuzione per due ore
Più in grado secondo voi di decidere la controversia di un collegio arbitrale che conosce l'ambiente conosce la realtà conoscerà circostanza nella quale tutte le circostanze il contesto in cui verrà vacanze tra la commessa
Probabilmente no probabilmente son quelli sede della servita far per il rispetto dei principi la facoltà di ricorrere al giudice prescindendo dal giudizio arbitrale Lassissi sceglie quella via
E le parti sociali devono offrire uno strumento concorrenziali devono essere gli stessi lavoratori a esser convinti che ricorre alla sede arbitrale si lega forse aveva una giustizia più vicino alla
è alta entro un termine anche più breve e quindi per questo l'altra scelta di fondo che fa questa proposta
Io sono lieto che sia stata recepita nel decreto legislativo ottanta l'altra scelta che si affida a contratto collettivo nazionale la previsione di tutte le forme di procedura la possibilità di istituire collegi di collegi arbitrali stabili camere arbitrali stabili per poter risolvere tutto questo contenzioso
Io qualcuno di voi cosa un'esperienza per anni mi sono occupato delle sanzioni disciplinari ho presieduto dal Collegio di disciplina gli autoferrotranvieri per quanto riguarda l'altra
La decidevamo con rapidità otto novecento procedimenti l'anno
Con le partecipe come i quattro rappresentanti sindacali di quattro rappresentanti dell'azienda con una impugnazione davanti al TAR forse perché tale era più difficile dell'uno per cento nel novantanove per cento dei casi quelle soluzioni si risolvevano
Quelle concrete materia disciplinare si risolveva in sede arbitrale e questo prego
Succede per tutti i collegi arbitrali cattivo che oggi l'amministrazione deve istituire o ha già istituito anzi per meglio dire Neris di applicazione del decreto legislativo ventinove
Facoltà dell'arbitrato possibilità di scegliere l'arbitrato o limitare impugnazione del giudizio arbitrale qual era il dividend definiti che non venisse impugnato
Ne potesse essere impegnato per violazione di disposizioni inderogabili leggi per assoluta mancanza di motivazioni ma non per violazione di acque di clausole di contratto occorrevano né collettiva non c'è da scandalizzarsi perché era la previsione che c'era prima della riforma del mille novecentosettantatré
Per maggior forza per dare maggiore forza la scelta che è stata fatta eccede crediti nel quale era soluzione nella scelta che figura è si è detta arbitrato irrituale
Probabilmente un terzo in genere sono potremmo discutere io credo per una settimana raggruppando tutte le varie ipotesi che noi abbiamo del nostro diritto del lavoro di arbitrati e cercare di qualificati
Il problema è aggravato perché ne abbiamo avuto la legge del novantaquattro la venticinque che ha modificato ancora ancora oggi si discute che naturale arbitrato in materia disciplinare previsto dal decreto legislativo ventinove
Ha natura di arbitrato il rituale o natura di arbitrato rituale
Io credo che se facessimo un sondaggio di sonde in modo probabilmente il risultato sarebbe al cinquanta per cento
De chi sarebbe venatura rituale tibetano del rituale non c'era scelto ma forse opportunamente la qualificazione giuridica è stato tolto dalla rubrica dell'articolo recepito dal decreto legislativo Bassanini c'era determinati rituale per una per due considerazioni di fondo
L'arbitrato irrituale si riporta al potere dispositivo dell'età
E allora stabili ed iniziare impugnabilità diventava genitori se io posso in sede di transazione due mila centotredici rendere non impugnabile la transazione si avviene con certe garanzie non vedo nessun ostacolo al che egualmente la decisione di un collegio arbitrale al quale io ho trasferito il mio potere dispositivo
Si diventi impugnabile almeno per violazione del plauso dei contratti collettivi sia maggior la sanzione più impugnabile se lavaggio in sede sindacale davanti l'ufficio del lavoro egualmente l'arbitrato attuato in previsione del contratto collettivo io ho ceduto il potere dispositivo c'era un'altra ragione che purtroppo non è stata l'altra ragione che però che ispirava la norma che prevedeva l'arbitrato secondo equità e che invece non è stata recepita nel decreto legislativo numero ottanta
Qual era la ragione che ispirata agli studi se siamo in presenza di arbitrato irrituale
Diceva qualcuno non è possibile che ci si rimette alla decisione di equità perché si diceva l'equità è un momento tipico del giudizio e quindi può essere il giudizio delle vita soltanto nell'arbitrato rituale non sarebbe possibile nell'arbitrato il rituale io
Forse per ignoranza ma non sono convinto che questo ostacolo ossia determinante per due considerazioni fondamentali
Io conosco se l'arbitrato irrituale affidamento di potere dispositivo della parte al collegio arbitrale all'arbitro al collegio arbitrale il rituale
E nel nostro D'Amicis abbiamo mila duecentoquarantanove quando io mi rimetto a un pezzo per la determinazione dell'oggetto da Antero che lì ci si può rimettere o Almera un arbitrio Mondardini ormoni vide un arbitraggio si tratta e determinare uno degli elementi del negozio ma senta di potere dispositivo si fa parte
E se quindi io posso vendere a luglio un bene e stabilire che il prezzo lo stabilirete voi in sede di arbitra mentre non di arbitrato conche tratteniamo ma poi il potere di stabilire il prezzo del bene possiamo stabilirlo si attribuì la lunare un arbitrio e allora
E esame oppure a
All'arbitro Tombolini per caso potrà sostituirsi a chi giù quella non è forse connettersi alla determinazione guidati in Cosa voglio
Che a mio sommesso avviso forse sbaglio ma non c'è una incompatibilità tra equità e arbitrato irrituale
Naturalmente senta prevedendo che le parti possono rimedi possono liberamente scegliere di comune accordo di rimettersi a giudizio equitativo del collegio arbitrale probabilmente ci Dede Riva cosa da non impugnabilità dell'area della decisione
Del del collegio arbitrale della degli della nella decisione anche se decisione termine che richiama l'abitato rituale comunque della decisione Nessenzia e gli arbitrati rituale tranne ovviamente che sui presupposti cioè non c'era non era valida la clausola seguito rimane sempre in Puglia il contenuto della decisione che viene a essere adottato altra soluzione
Io ho visto che con piacere che il decreto legislativo ha previsto che la decisione il collaudo arbitrale decisione arbitrale può essere impugnata soltanto per violazione di legge o difetto assoluto di motivazione e implicitamente degli altri casi che attengono ai presupposti dei giudizi arbitrali
Ho visto con rammarico che non è stato previsto rileggendo l'arbitrato dell'equità ancora una volta rimesso alla libera scelta delle gli dobbiamo capirci che non è che si sacrifica nessun diritto di carattere fondamentale perché che riguarda un diritto già matura e Simone posso fare oggetto di transazione
Con l'intervento del giudice ancia dell'ufficio del lavoro in sede sindacale devo potere lo stesso diritto alimenta nella decisione di un di un collegio arbitrale posso rimettermi alla decisione equitativa di un collegio arbitrale
Nelle altre ipotesi rimane nel comprendere stare nel nostro sistema anche l'azione del branco in azione per violazione di legge e per assurdo ripeto motivazione con ulteriore precisazione vale a dire che gli accertamenti in fatto e le valutazioni di merito non fossero impegna perché ritengo e era queste ed è rimasto immutato c'è la decisione arbitrale si pugna solo davanti a un giudice è stata indicata la Corte d'Appello cadendo scontando già la riforma del giudice unico in primo grado e quindi la competenza dalla corte d'appello in funzione di giudice del lavoro due i motivi di impugnazione difetta sulle motivazioni violazione di legge non si può più rimettere in discussione il rosso
Gli accertamenti in fatto nella valutazione del merito né mi si venga a dire
Che è difficile distinguerla spetti perché fa parte del nostro patrimonio in Cassazione così mettere in discussione gli accertamenti fatto e le valutazioni di merito fa parte del nostro patrimonio giuridico
E quindi non c'è problema come egualmente fa parte del nostro patrimonio distinguere la violazione di legge da radiazioni clausole potrà di dalla violazione di contratto collettivo fa parte si è un compito difficile distinguere
Ma è nel nostro sistema applichiamo tutti i giorni
Sappiamo tutti i giorni Cassazione quando si dice no la violazione del contratto collettivo al solo delle norme siano interferenze dei contratti e così via
Cosa e valutazione di mente lo sappia
Quindi io non pochi rammarico visto queste due modifiche finisco rapidamente gli ultimi cinque minuti
Retto è stato recepito Tirelli tutta la proposta una cosa manca oltre quello che il giudice De vita
Anche il CNEL si era fatto carico dell'altro problema che oggi trova che il contenzioso del lavoro cioè il contenzioso dicendo
Noi abbiamo oggi
Il fatto che la giustizia del lavoro non funziona non soltanto per la grande quantità di contenzioso ma anche perché si preservi riga spesso la riproposizione di controversie di denti o di analogo contenuto
Gli esempi sono
Storici per quanto riguarda direi le Ferrovie dello Stato il contenzioso sullo straordinario sì però a un certo punto duecento mila
Controversie alcune fase giudiziale al trono del contenzioso implicazioni immediate dell'articolo tredici dello Statuto sulla promozione automatica che arriva a circa trenta mila controversie ma il contenzioso di serie ma si può presentare anche in settori privati
Perché nasce questo contenzioso dicendo piega e si è vista anche lì c'era una diversa posizione da parte delle diverse parti sociali c'è chi avrebbe auspicato una sorta di estinzione automatica
C'è chi invece fa questa ragione si resiste in giudizio anche si sa che si perde la causa perché su cento mila persone che hanno diritto a qualcosa agiranno trenta mila gli altri settanta mila non agiscono quindi comunque realizza un'economia
Anche ottenendo un certo numero di condanna
La soluzione qual è la strada
Era stata molto utile
Vale a dire che nell'aveva previsto soltanto che simbolici qualora fosse iniziato da parte delle Soggetti stipulanti
Un'attività di interpretazione o di modifica del contratto collettivo il giudizio potesse restare sospeso potesse restare sospeso per sei mesi inattesa della soluzione in sede collettive
La modifica una interpretazione autentica in sede collettive questa non è anche un'altra funzione
L'ho l'ho detto in apertura lo richiamo adesso alla fine ho visto sempre con diffidenza il contenzioso che investe clausole di contratto collettivo
E che pone in dubbio quindi raccordo che hanno raggiunto le parti sociali perché costituisce indubbiamente una notevole turbative nel nostro sistema del azioni sindacali notevole turbativa che potrà svilupparsi anch'non soltanto ma anche credo nel settore del pubblico impiego perché perché è chiaro come almeno i sindacali sindacati che sono comunque che hanno maggiore rappresentatività o si presentano come tali misura il cui ampliano
Diciamo lo sguardo e quindi si pongono posizione più generalizzata che per l'altra parte
Può tutelare anche si preoccupa anche del problema di chi non è occupato ovviamente come questa posizione da parte del Senato regionale si amplia sia si crea lo spazio per forme invece di sinistra che a ritmo più corporativo più di categoria in quanto tale e quindi un intervento su quel punto diventa estremamente direi pericoloso per l'ordinato svolgimento delle relazioni sindacali ho visto che mi sembra che si sia persa un'occasione perché il decreto legislativo Bassanini ha introdotto un meccanismo
Sul quale ci vorrebbero due giorni sono distruzione quello della dell'intervento della rimessione a reparti delle interpretazioni però l'intervento dalla Corte di Cassazione per quanto riguarda il pubblico e la differenza si spiega
Perché badate bene il contratto collettivo di diritto pubblico oggi se stimolato dal cinquantuno per da chi rappresenta il cinquantuno per cento
Dei lavoratori che hanno conferito bene che è di quelli che hanno partecipato alla rielezione di rappresentanza sindacale unitaria è un contratto che diventa vincolante negli obesi
Potrà quasi fonti quasi un problema di legittimità di questo meccanismo di fronte al trentanove ma sicuramente siamo in presenza di un contratto collettivo quello del settore pubblico che stipulato polizze con le garanzie previste
Adesso dal trecentonovantasei nell'anno del del mille novecentonovantasette sicuramente contratto collettivo che per alcuni attenta
Ha natura diversa dal contratto collettivo di diritto privato
Probabilmente quella soluzione più timida sarebbe finita sarebbe valsa anche nel settore del lavoro privato perché io credo che anche in quel settore una possibilità di sospendere il giudizio di invitare le parti a interpretare a una interpretazione autentica una modifica del contratto collettivo sarebbe stato valida prima che non intervenendo alla modifica del contenzioso alimenti si è esteso che si sviluppi
E l'altro aspetto quale per quale lo stesso ci troviamo ritroviamo che il contenzioso in materia di lavoro atteso la tendenza a presentarsi come questioni identico contenuto può diventare una sorta di mostro che si autoalimenta senza fine che aumenta se stessi senza autoalimenta senza fine
Io ho finito mi sono appassionato nel difendere un qualcosa che non ho scritto soltanto io perché per molti aspetti non avrei scritto se fossi stato io scriverlo così
Era soltanto una ricerca di un minimo comun denominatore che potesse far trovare tutti dei parti sociali solo parte di questo Consiglio concordi se avesse avuto la bacchetta del comando dalle scritte strettamente quel modo estremamente diverso io posso esprimo soltanto posa ispirato l'ostinazione del pervenire la convenzione come detto anche nella relazione
Che la ricerca per la soluzione migliore esasperata molto spesso si risolve in danno perché non si fa nulla e un po'di rammarico
Se quella proposta identica di contenuti
Fosse stata approvata forse nel mille novecentonovantadue oggi a distanza di sei anni Selci Sarin troveremo in un contesto anche culturale e di fronte a sensibilità diverse per cui soluzioni più avventurose del nostro sistema sarebbero state praticabili oggi forse non lo sono ma dobbiamo batterci per questo perché il funzionamento della giustizia del lavoro e vengo veramente la
è un qualcosa che dovrebbe stare a cuore a tutti tra giustizia e loro non funzioni non sa non si ha fiducia nella giustizia e quindi nello stato soprattutto momenti in cui la giustizia civile in primavera del lavoro sembra destinata a ritornare la cenerentola nel settore della giustizia eletti io credo sia un male ringrazia
La relazione di
Relazione di Antonio Martone ha completato un quadro veramente illuminante
Del dello sforzo innovativo che ha ispirato quest'ultimo intervento relativo
E credo che abbia messo in luce soprattutto una cosa molto importante
Che in questo nuovo quadro un ruolo strategico dovrebbe essere svolto dalle parti sociali
Quindi è un po'anche una scommessa per il futuro perché da giurisdizione dello Stato sia in qualche modo aiutata al svolge i suoi compiti
In questo con queste funzioni
è una scommessa che
Richiede forse qualche dose di ottimismo
Perché io ricordo ai tempi della innovazione della riforma del settantatré che molto si contava sulla collaborazione delle organizzazioni sindacali ad esempio per quello che riguardava il contributo di informazioni eccetera
Una speranza che un'aspettativa che rimase poi gravemente delusa spero che così non sia per il futuro e adesso dovrebbe parlare ancora dal professor Massimo D'Antona per una breve precisazione
Da una precisazione ma diciamo così un minuto per fare riferimento alla storia interna del decreto e spiegare anche perché testo del del CNEL non è non è stato trasportato letteralmente come in buona parte e nel decreto legislativo
La questione del giudizio secondo equità quelle stato un'autolimitazione perché già lo schema di decreto legislativo approvato dal Consiglio dei ministri non ricava quella possibilità
Qui ci diranno poi il processo al civilisti se veramente la stessa cosa a disporre nel senso di deferire attesi ad arbitri
La decisione sulla controversia e disporre deferire ad arbitri la decisione secondo equità sulla controversia che non è esattamente la stessa cosa ma comunque su un punto importante intere evidentemente a mettere giudizio seguendo il secondo equità avrebbe suscitato sensibilità ancora più accentuate di quanto non abbia suscitato comunque l'introduzione dell'arbitrato in materia di lavoro che e appunto una novità una rottura con il passato
E a questo proposito devo dire però che
Sul testo della norma che si riferisce l'arbitrato il governo ha resistito a ben quattro tre anzi tre osservazioni su quattro della commissione bicamerale che secondo la legge Bassanini del cinquantanove ha il potere di valutazione proposta sugli schemi di decreti legislativi
La commissione bicamerale aveva suggerito al Governo di apportare alcune modifiche prima modifica quella di limitare la possibilità e deferire ad ardite la controversia alle cause a contenuto patrimoniale
Questione non nuova in questa sede perché mi pare di ricordare che una precedente discussione nel CNEL questa questione mezze in Parlamento approvato maggioranza questa e e non è stata accolta
La seconda questione suggerimento che veniva proposto la commissione bicamerale era di aggiungere alla dizione
Impugnabilità per difetto di motivazione di difetto assoluto di motivazione come adesso il testo recita togliere assoluto e qualunque e quindi introdurre la possibilità di impugnativa del qualunque difetto di motivazione che avrebbe ovviamente steso notevolmente il campo dell'impugnabilità
Eppure a questa suggerimento del governo a desistito
Invece il terzo suggerimento è stato accolto infatti
A Martone va richiamata e quindi forse non è un aspetto importante anche se nel la logica di valorizzare il ruolo della dell'arbitrato in certe materie presenti un mansioni la logica cieca
A è caduto il riferimento alla non impugnabilità in Corte d'Appello di Lecce tenuti di fatto previsti Daniele
E ai va bene ecco questa questo punto questo potestà raccolto perché non si poteva dire di no a tutt'ma devo dire che questi scostamenti derivano appunto dal fatto che poi processo di produzione del decreto legislativo né un processo diciamo monologo circo ma è il frutto di una discussione molto corale che su questi questi punti a registra delle prese di posizioni molto esplicito
Allora professor D'Antona siamo quasi perfettamente nei tempi
Adesso possiamo passare all'interventi
Indubbiamente si apriranno nuove prospettive sul tema che stiamo discutendo
Parlerà per primo al professor Salvatore Hernandez
Bisogna fare qualche cosa ecco
è stato detto
Che quasi per intero
Il disegno di legge recepisce in tema di conciliazione e l'arbitrato
Almeno
Per la parte dell'arbitrato
E per la parte della conciliazione che riguarda l'impiego privato
Illa decreti della Progetto il disegno di legge perché nel
L'introduzione
Dell'obbligatorietà del tentativo di conciliazione
Il novanta
Profondamente rispetto all'esperienza delle previsioni che si erano prodotte nell'ambito dell'autonomia collettiva
Ricondotti tutti alla facoltatività anche a causa dei richiami noti per la corte di cassazione e innova anche alle stesse previsioni di legge l'articolo sette
Dello Statuto articolo quattrocentododici del codice di procedura civile nel testo non ancora riformato quando non era ancora riforma
Unici precedenti di riferimento restano i quattrocentoquarantatré del Codice di procedura civile e l'articolo cinque della legge centootto del novanta
Rispetto a quest'ultimo la previsione contenuta nel decreto legislativo appronta mezzi più idonei ad assicurare l'effettivo espletamento del tentativo di conciliazione
Mentre infatti l'articolo cinque della legge gente otto
Diceva che la richiesta di conciliazione fosse sufficiente a giustificare la proposizione dell'azione giudiziale
Senza bisogno di attendere lo sviluppo dell'esaurimento della procedura conciliativa il decreto delegato richiede che siano trascorsi sessanta giorni dalla richiesta di espletamento del tentativo
Prima di poter proporre o di poter riassumere la
L'articolo quattro centododici bis regolamenta anche le modalità necessarie per provocare una sospensione del giudizio stante l'improcedibilità
Occorre l'eccezione tempestiva del convenuto
Che non era espressamente nominata ma si doveva ritenere proponibile secondo la dottrina e giurisprudenza nel testo dell'articolo cinque
Il rilievo del giudice d'ufficio non può intervenire oltre l'udienza di cui all'articolo quattrocentoventi che formula almeno formalmente diversa dall'espressione prima udienza di discussione adoperata dall'articolo cinque
Il problema che sorgeva come articolo cinque che resta e comunque se il giudice ossa rilevare l'improcedibilità nel corso dell'udienza di discussione anche dopo avere esperito con esito negativo il tentativo di conciliazione che la legge gli impone
In astratto probabilmente sì
Per un principio di economia dell'attività se non degli atti dal momento che non avrebbe alcun senso rinviare le parti al tentativo di conciliazione stragiudiziale quando il giudice si renda conto che è possibile procedere immediatamente alla conciliazione
E d'altra parte non può sottovalutare sì l'argomento della prevedibile inutilità di un tentativo in sedi amministrativo sindacale quando si ha già fallito quell'operato dal giudice
Vero è anche che l'apprezzamento sul residuo margine di probabilità conciliativa e affidato a quel punto il giudice spesso il quale scaduto ormai il termine per l'eccezione di parte potrà valutare se sia opportuno o no
Il rilievo dell'improcedibilità e dunque sospendere o far proseguire il processo
A me sembra comunque che la pronunzia sull'improcedibilità non possa intervenire pur nell'udienza di cui all'articolo quattrocentoventi dopo che si è stata iniziata la vera e propria trattazione della causa
Ove il giudice ad esempio abbia emanato provvedimenti istruttori ho assunto decisioni su questioni pregiudiziali o preliminare
Rispetto alla disciplina generale introdotta recependo il disegno nel per la parte relativa al tentativo obbligatorio di conciliazione
Si prevede un senta in termini parzialmente derogatori il complesso normativo e ce lo ha detto il relatore professor Banton avrei guardando il tentativo di conciliazione nel pubblico impiego
Alcune eccezioni possono spiegarsi anche in ragione della complessità organizzativa del soggetto datore di lavoro e alla particolarità del rapporto così ad esempio il diverso termine a novanta giorni e non sessanta per la procedibilità della domanda giudiziale dal momento in cui è stato richiesto l'espletamento del tentativo di conciliazione
Così anche l'articolo sessantanove bis sul collegio di conciliazione e sulle modalità procedurali della fase conciliativa
In parte discutibili ma comprensibili e giuridicamente accetta
Altri invece non trovano a mio avviso alcuna giustificazione tecnicamente accettabile
Non si capisce l'esempio secondo quale logica differenziatrice
L'articolo sessantanove comma terzo possa stabilire che la parte contro la quale è stata proposta la domanda in violazione dell'articolo quattrocentodieci del codice di procedura civile
Con l'atto di riassunzione alcun memoria depositata in cancelleria almeno dieci giorni prima dell'udienza fissata può modificare o integrare le proprie difese e proporre nuove eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili d'ufficio
Si tratta di una deroga agli articoli quattrocentoquattordici quattrocentosedici quattrocentoventi del Codice di procedura civile ed anzi all'intero sistema
Adottato con la riforma del processo del lavoro del settantatré
La quale come è noto mira incardinare il processo esclusivamente sulla base del ricorso introduttivo e dalla memoria difensiva e tempestiva di costituzione
E non consente domande eccezioni e difese che non siano già contenute in quegli anni
E una deroga a mio avviso irrazionale in sé medesimo
E in assoluto di acchiappare comune immeritato premio conferito alla parte che si è difesa male
E che magari non ha neppure eccepito l'improcedibilità nel concreto rilevata dal giudice d'ufficio assolutamente scollegato sul piano logico dal fatto che l'altra parte abbia tentato di escludere il tentativo di conciliazione
Né una simile stortura processuale può essere spiegata con l'ha ricordata specialità del rapporto ricordata più volte
Ormai comunque assimilato anche sul piano sostanziale al rapporto di lavoro privato
Potrebbe anche sospettasse che la disposizione sia stata inserita per sopperire ai disagi della difesa dall'amministrazione
E quando non abbia avuto per pensarci sui novanta giorni del tentativo preventivo di conciliazione viene a costituirsi con una memoria di pure Ford in pura forma
Il sospetto è grave forse anche fondato ma certamente inidoneo ai schiudere l'incostituzionalità della norma
Se l'esperienza positiva anche in termini quantitativi delle conciliazioni ex articolo cinque della legge centootto del novanta ha indotto i nel proporne l'obbligatorietà
Come abbiamo visto il suggerimento è stato raccolto dal legislatore ciò non ha impedito allo stesso che nel come si legge nella relazione perizie nelle stilata da Martone di considerare che a tale strumento è adeguato soprattutto al contenzioso minore
Ed è per questo che si sono affrontate norme di potenziamento dell'istituto arbitrale e il recente decreto per buona parte fa proprie anche se bisogna dirlo appare improbabile che le parti che abbiano escluso di concludere negozio conciliativo
Vogliano puoi far ricorso ad un altro contratto come vedremo qual è il luogo abituale
Le poche modifiche operate dal legislatore rispetto al disegno nelle peraltro non mi convincono molto
Non mi riferisco alle scelte politiche
L'inclusione esclusione del lodo dei guidato il quale giustamente
Ci ha detto Cantona avevamo dubbi anche non solo sul piano politico ma sul piano della delega
Ma io credo che soprattutto la scelta fosse dettata da ragioni politiche può essere che mi pare
A richiesta di parte la l'equità e peraltro si poteva fare anche secondo me non era incompatibile con il lodo il rituale come diceva Martone sebbene per ragioni parzialmente diverse
Da quelle che esponeva e così anche
Non
Non mi diffondo su un'altra
Ragione politica secondo me qual è quella dell'esclusione o della riserva se si vuole ai soli contratti nazionali della regolamentazione delle del del lodo Remo valida dello nel progetto che nel c'era un riferimento anche alla contrattazione
Di livello inferiore che non c'è più
E io mi riferisco a qualche profilo tecnico quando un manifesto il disaccordo
E la mia osservazione per esempio la prima che mi viene in mente proprio proprio quella della qualificazione del lodo nel testo del CNEL il nodo era qualificato
Come lodo ritirare o per dir meglio l'intitolazione del Quattrocento dodici bis suonava a mio avviso correttamente arbitrato irrituale
Descrivendo sinteticamente la fattispecie regolata
E qualificando ma anche così come si conviene ogni rubricazione
Si è sostituita a questa pubblicazione
Questa rubrica la rubrica arbitrato previsto dai contratti collettivi
La formula è anodina ci viene detto oggi
Abbiamo voluto non è una formula che c'è scappata diciamo di mano o di penna l'abbiamo voluto l'abbiamo voluta perché volevamo creare forse abbiamo creato un tertium genus di arbitrato
Ora
Dio non voglia che io mi metta a parlare dell'arbitrato rituale e l'arbitrato il rituale nell'interesse di tutti voi avendoci scritto sopra e renderci scritto tanto non è il caso di continuare anche a parlare
Però io non credo al tertium genus e questo ve lo devo dire
Sì ci sono delle teorie qua
Islamico a Sassari ce lo può insegnare eccome processualista che dicono che l'arbitrato è tutto uno ci sono delle teorie dicono che c'è l'arbitrato rituale l'arbitrato del rituale ma francamente il tertium genus
Almeno in termini di arbitrato ancora non esiste
Almeno
Io non credo che esista se poi qualcuno
Dimostra che può esistere bene l'arbitrato è il rituale o se non è un rituale
E sarà il rituale ci saranno tanti modi d'essere nelle ritualità ci sono sempre tanti modi d'essere Como quando diciamo e quel negozio è regolato da leggi tipico avere poi nella vita ci sono cento mila negozi possibili
Cento mila ragioni per cui le parti si inducono al negozio non nominati
Reddituali ma anche qua
L'arbitrato o è rituale poi ho detto
A mio avviso si trattava di arbitrato si tratta di arbitrato irrituale ma anche ad avviso del legislatore vero perché il legislatore l'articolo quarantatré
Dice Sona break abrogati il secondo e il terzo comma dell'articolo cinque della legge undici agosto settantatré numero cinquecentotrentatré che quello che intitolato arbitrato il rituale e che riguarda l'arbitrato irrituale
Ora dal momento che si lascia in piedi il primo comma
E la regolamentazione attraverso la contrattazione collettiva eccetera riguarda la sostituzione degli altri commi
Significa che è rimasto in piedi l'arbitrato il rituale che c'era solo dell'arbitrato rituale che c'era e ora regolato in modo parzialmente identico a quello che c'era per la parte in cui è rimasto in piedi l'articolo cinque cinque nella sede della
Legge nel settantatré e per il resto ma le norme che sono inserite e ne questo decreto
E Gilardino
Il
Discorso della irritualità
Non
Non mi ci induce però più di tanto del resto era poi stato dalla Cassazione
Più volte sviscerato e più volte sostenuto anche con riferimento a quei contratti collettivi che più minuziosamente
Procedimentalizzato no è quasi processuali usavano nell'iter l'arbitrato ha spesso ricordo quello dei dirigenti in particolare
Per il quale appunto così finì in Cassazione per il quale la Cassazione disse si tratta di un arbitrato rituale il rituale di un arbitraggio rituale che le parti hanno voluto regolamentare minuziosamente le parti collettive ma si tratta di un arbitrato rituale
Avevo per la verità qualche a Roma
Qualche altra bit qui gli altri formale ma della risparmio passerei piuttosto
Piuttosto al discorso della maggiore stabilità dell'irritualità abbiamo detto
E si è introdotto con il nuovo sistema una maggiore stabilità rispetto all'arbitrato il rituale previsto dall'articolo cinque della legge cinquecentotrentatré e in questo senso appare determinante la riduzione dell'impugnabilità del lodo alle ipotesi di violazione di disposizioni in derogabili di legge e non anche dei contratti collettivi o di difetto assoluto di motivazione come ricordava
L'amico morto
E ovvio che la limitazione
L'azione o le carenze relative alle condizioni e i presupposti per ricoverati
La previsione è anche un risolutiva della vecchia questione sulla natura transattiva Ono dell'arbitrato rituale
Legislatore infatti Neglia in modo assoluto l'identificazione tra lodo irrituale transazione
Discostandosi in modo sostanzioso dalla disciplina dell'invalidità prevista nell'articolo due mila centotredici
Nel momento in cui esclude come si è detto l'impugnabilità del violazione di contrasti accordi collettivi e conferma la funzione autorizzativa della clausola compromissoria collettiva che costituisce indispensabile presupposto dell'arbitrato se lo dovesse natura di transazione non avrebbe senso infatti legare lampo l'ammissibilità dell'arbitrato la previsione collettiva quando è ben noto che le parti individuali possono accedere alla transazione senza autorizzazione di sorta salvo si intende il controllo successivo ed eventuale sulle disposizioni intervenuto
Nella finalità del contenimento dei tempi processuali rientra anche la previsione dell'impugnazione del lodo alla Corte d'Appello di cui abbiamo sentito
Sarebbe stato anche più utile se il legislatore vincendo una coesistenza dottrinaria
Che peraltro ha già mostrato altrove di poter superare avesse attribuito al lodo efficacia esecutiva senza bisogno di sottoporlo alle lungaggini previste dall'articolo undici comma tre del Codice di procedura civile
Deposito presso gruppi Al Bano accertamento dell'autenticità da parte del direttore dell'ufficio deposito in cancelleria decreto di esecuzione da parte del giudice su istanza di parte
Può rilevarsi utile va messa prevedibilità da parte dei contratti e accordi collettivi di collegio camere arbitrali stabile che possono tendere alla formazione di criteri tendenzialmente univoci di valutazione delle norme da considerare ai fini dell'arbitrato
Ed è certamente positiva la previsione contrattuale a livello collettivo sui criteri e la liquidazione dei compensi agli arbitri
Conoscendo anticipatamente l'entità delle spese le parti lavoratore specialmente potranno rimuovere una delle ragioni che scoraggiano il ricorso all'arbitrato
Arbitrato può contribuire ad evitare per alcune cause e ricorsi al giudice e la formazione di una cultura dell'arbitrato che manca
Che lei sente avversata nel nostro Paese per la materia del lavoro dei sindacati dagli avvocati dallo stesso legislatore potrebbe giovare al funzionamento della giustizia
Ma non è con il tentativo di conciliazione arbitra obbligatori e con l'arbitrato che si risolve il problema delle controversie di serie
Nel decreto del trentuno marzo si è cercato e del resto sia pure limitatamente al rapporto di lavoro con le amministrazioni pubbliche una via diversa
Non è questa la sede per discuterne l'esame di quella via meriterebbe comunque un altro appuntamento
Anche il disegno di legge detti nel si rendeva conto dell'inadeguatezza del mezzo potenziato
E prevedeva nell'articolo otto una forma di raccordo tra giurisdizione statale autonomia collettiva dando al giudice la possibilità di sospenderne il procedi lo spendere il processo quando la decisione di una delle controversie previste dall'articolo quattrocentonove
Fosse dipesa dall'interpretazione di una norma di contrattuale corpo collettivo e fosse in corso di svolgimento ai sensi di una specifica clausola di detto accordo
Un'attività delle parti indiretta all'interpretazione della norma
Qui siamo nella delega se siamo nella delega nella parte del progetto che riguarda il pubblico impiego
Si trattava di una innovazione coerente con la finalità di ridurre il contenzioso di serie
E rispettosa del principio di salvaguardia dei diritti individuali dal momento che veniva data al giudice la possibilità di discostarsi per i diritti maturati anteriormente dall'interpretazione fornita dalle parti sindacali
Il decreto legislativo non ne ha fatto cenno
Ripeto non poteva esserci un timore di eccesso idee legale
Spero che non si sia ritenuto più importante un importante soltanto il contenzioso di serie del pubblico impiego
Per il resto vi caccio
Grazie
La parola adesso al professor Sergio Macrì
Cioè
Come si forza tanti sono esausti attorno se non c'era
Il rischio di parlare su un corpo normativo caldo molto elevato come si sa innanzitutto si si corre il rischio di parlare senza meta azioni a dico francamente
Ho letto piuttosto frettolosamente
Questa normativa che molto complessa come ci hanno esposto i relatori e l'altro rischio è per il profilo di politica del decreto che è quello che più ci appassiona come si è sentito anche in relazione all'intervento
Dell'amico Hernández sotto quel profilo secondo Visco arrivare del sociologismo approssimato facendo pronostici su efficacia maggiore o minore che questi strumenti che potrebbero essere poi smentite dalla realtà
Solo rischi che non posso evitare cerco di attenuarlo intanto andando su un campo che conosco un po'meglio ciò quello del lavoro privato perché l'incanto del pubblico buono quella sufficiente concretezza di esperienza Pöttering inoltrare
Nei limiti del mio carattere essendo cauto
Conciliazione profili innanzitutto un'indicazione di carattere generale ho sentito con la la passione con la quale il consigliere Martone ha segnalato il superamento
Definitivo stando alla relazione di quegli orientamenti legislativi avevano trionfato nel settantatré che hanno continuato fa ad oggi realtà sul piano normativo e che si possono sintetizzare in quell'espressione che sarà brutta ma rende l'idea del punk giurisdizionali ISMU
L'idea del legislatore italiano in fatto di contenzioso del lavoro e questo è bene che tutti vadano dal giudice c'è una traduzione va Angelica e giudizio si poteva mettere
Cima la montagna a dire sì niente causa svenire avvenne tutti dal giudice questa era l'idea di fondo che ha avuto delle manifestazioni che si conoscono bene le la più eclatante è quello che giudichiamo giustamente il massacro dell'arbitrato addestrato descritto nella versione legge del settantatré su questo c'è stato un ripensamento c'è stato chiaramente un contrordine
Fino adesso che è un contrordine Vultur ridotto molto timido ma
Anche importanti dire rispetto alle pompe dei problemi che ci occupano ma insomma meglio tanto che mai meglio intimità niente che che
Quindi questo bisogna darà c'è una decisa inversione di tendenza legislativa c'è un orientamento teso a sottrarre qualcosa anzi addirittura stando agli accenti cadiamo sentite da Martone c'è una sorta di di contrordine forse un po'esagerato cioè ci sarebbe alcune cose del duplice non sanno fare no
Io quando facevo il Giudice per esempio gli anch'io conoscevo perché siccome i giudici hanno più tempo degli avvocati io mi fuggevoli onde dei pantaloni indagine Consob
Lungo credo che si possano fare questa questa valutazione aprioristica di maggiore o minore adattabilità del turismo dell'abito a leggere quanto mai dipende da una serie di cose e poi accennerò in ogni modo questo cambiamento quest'di orientamento legislativo e importante ma sottolinea conciliazione
La novità è sostanzialmente quella della generale obbligatorietà questa è la novità essenziale ora su questo punto dal punto di vista della politica del diritto io direi
Mi azzardo a fare a fare una valutazione che è necessario fare che è stata fatta anche qui
Io dico che siccome l'idea non può essere quella di
Di
Incrementare l'accesso dei personaggi a De Lollis od altri ruoli analoghi in altre città d'Italia e quindi non può essere quella di avviare persone che litigano che vogliono conciliarsi agli uffici di conciliazione presso il ministero del lavoro Medea deve essere quella o di rendere più agevoli
Le considerazioni ho attraverso l'obbligato attraverso il meccanismo di conciliazione o attraverso l'obbligatorietà di far conciliare causa che altrimenti non si può uccidere o no
Allora dal punto di vista del meccanismo io francamente vantaggi non ne vedo i vantaggi sono già accorsi grossi nei meccanismi riconciliazione che abbiamo a disposizione e che sono come si sa
Proprio i rifornimenti
C'è qui ci sono quelle finite cause di cui s'è detto tutto il male possibile c'è la istituzionalizzazione in sede
Giudiziale di uno strumento di conciliazione di finte cause delle quali sul piano tecnico si è detto tutto il male possibile ma che sul piano funzionale costituiscono strumento perfetto
Se si è d'accordo fra i due legali si concilia regione
Adesso hanno ristretto le ore ho visto ma insomma comunque funzione sempre Brix se no c'è la conciliazione amministrativa che funziona alla stessa maniera di questa regolata o altrimenti c'è quella sindacale che nell'interpretazione giurisprudenziale come si sa qui
Secondo me l'ordine ugualmente ampia e acquistato un significato tale per cui quando si dà atto della effettiva assistenza del sindacalista tutto risolto
Cioè la stabilità della conciliazione senza due mila centotredici sul cibo come tutto funziona benissimo non vedo novità
Lo strumento da questo punto di vista non in aggiuntiva allora resta l'altra alternativa e cioè la obbligatorietà del tentativo di conciliazione come promozione della conciliazione il che vuol dire in sostanza ritenere che se non ci fosse quell'obbligatorietà le parti non avrebbero concilia
In questo van su questo valore taumaturgico della obbligatorietà del tentativo di conciliazione appare molte perplessità
E le avrei soprattutto sulla controversie serie perché sotto questo profilo condivido quello che ha detto Hernandez non sa non credo
Spero
Ma non credo
Che l'esperienza che mi si dice favorevole
Della dello strumento conciliativo delle controversie sui licenziamenti in regime di stabilità obbligatorio abbia un valore diffusivo perché quelle erano controverse bagatellari per le quali
Qualunque legale serio De Luna o dell'altra parte
Credo che
Consigliasse sempre e comunque la conciliazione fatto che fosse obbligatoria spostata a Roma
Quando si tratta di una controversia seria non solo di licenziamento anche patrimoniale seria io non credo che la circostanza che il tentativo sia obbligatorio
Porti ad un incremento della possibilità di conciliazione spero di sbagliarmi ci sono però anche degli svantaggi io glielo segnala per le controversie seria per le consuete lasciare gli svantaggi sono uno un po'di perdita di tempo non sarà molto non pone due soprattutto una pari legittimazione dell'articolo settecento perché a questo punto giustamente richiamato l'articolo settecento una previsione di salvezza alla nuova normativa acquista una sua un
Sorta di necessarietà è perché di fronte alla io ce lo voglio vedere un giudice che fino adesso aveva l'orientamento vero prevalente
Ad evitare
Che l'articolo settecento diventasse un abusivo strumento di scavalcamento nei confronti dei ricorrenti corretti che accendevano il binario normale di fronte ad una previsione come questa che ti impone di aspettare di fare il tentativo eccetera eccetera
Secondo me si trova in una condizione certamente di di guardare con una maggiore attenzione e alla esigenza di provvedere immediatamente con l'articolo sette e con tutti i danni occhiali ovvero possibili distorsioni insomma
Spigolature sul piano tecnico due rapidissime ho notato che
La formula della indicazione della competenza dell'ufficio di conciliazione è diversa da quella dell'articolo quattrocentotredici
Sulla competenza territoriale ma lavoro nel senso che lei ce l'ha Prele tre ipotesi e qui sembrerebbe attraverso una dizione che non sto a ripetere ma insomma che è più sintetica sembrerebbe invece
Che siano due le ipotesi
E cioè che la dipendenza o l'azienda in sostanza quella questione agitata come se sarà proposto dall'applicazione quattrocentotredici sorride il consiglio del foglio pensa son solo sentito dire in Cassazione
No no decisioni decisioni né io adesso non illusioni
So che è uno dei promotori dalla sei nuove diciamo è andato in pensione solo se il Polo può assumersi commetto buono per
Comunque per chi non lo sa perché stiamo parlando criticamente insomma di fronte a quei tre fuori un tempo tradizionalmente si ritenevano tutte e tre alternativi cioè luogo fare un contratto sul luogo di insorgenza del rapporto la sede dell'azienda nel senso di sede sociale perché questa era l'interpretazione della Cassazione
E invece l'unità produttiva di all'invenzione del lavoratore c'è stato un orientamento della Cassazione
Di contrasto quello con l'indirizzo tradizionale che invece ha tendeva ridurrà dunque le ipotesi mettendo come alternative non disgiunti vive l'azienda e la dipendenza questa formula sembrerebbe in questo in questo seconda direzione perché dice dove si trova l'azienda una dipendenza quale l'oratore ha detto era detto al momento nel senso del rapporto con mutamento la forma del quattrocentotredici che invece il vecchio
Quattrocentodieci reiterava puntualmente non so se è una scelta voluta
Se però
Prevale come ho sentito dire non so se questi sono i retroscena prevale il ritorno all'antesi tradizionale questa previsione può creare un po'gli scontenti
Porta un po'di di di argomento alla tesi diciamo dei dei due soli fuori
Come
Beta la subordinazione una norma Carcano quell'
Ha già perché poiché allora domanda Aloi che dovrebbe parla le cose a stiamo messi bene se come il Cerba alle domande di conferma andiamo bene
Al
Ho inizia la seconda spigolature questa è ho notato leggendo Elisa ognuno di noi ma già gli occhiali quelle proprio del Causi dico
E ho notato che la formula per estendere come ha ricordato Martorell Effetto interruttivo della prescrizione sospensiva nella prescrizione della decadenza alla richiesta
Di di conciliazione è una formula diversa da quella cosa la legge del novanta perché la legge del novanta usava propriamente detto per la legge del novanta dire una cosa favorevole usava propriamente il processo deve la comunicazione al datore di lavoro della richiesta di espletamento a procedere obbligato impedisce la decadenza
Ed era conforme alla funzione di quella norma sulla decadenza case sarà quella di è quella di rendere edotto il datore di lavoro dall'esistenza sono di una controversia sulla posto di lavoro
Adesso la formula peraltro riferita anche alla prescrizione invece la comunicazione della richiesta di espletamento nel tentativo di conciliazione qualche sembrerebbe che basti
Che basti presentare la richiesta all'ufficio di concitazione lo fece amministrativo perché si interrompa la prescrizione si si interrompa la decadenza
Certo che è una soluzione razionale perché o contraria a tutti i principi in materia di prescrizione e contrario alla funzione della decadenza di cui ho detto
Però la soluzione che sul piano testuale al supporto per del della inserzione di questa norma prima
Mi sono andato a spulciare i quattrocentodieci rimasto prima del comma che prevede la convocazione e quindi
Non può che riferirsi alla richiesta all'ufficio perché l'ufficio la colloca quella con convocazione la fa dopo
Non la trovo una cosa molto strana
Il termine di sessanta giorni dunque anche se detto è non so forse ho letto male io ma non mi sembra ben coordinato con il termine di dieci giorni che nel conservato secondo comma del quattrocentodieci
Perché quel secondo comma del quattrocentodieci che è stato sostituito solo nei nel primo comma adesso a quegli altri due
Quelle altre due previsioni dell'articolo trentasei della nuova legge il secondo comma rimasto dice la commissione ricevuta la richiesta tenta la conciliazione convocando le parti
Per una riunione da tenersi non oltre dieci giorni che in questi potrebbe direbbe si concede allo stesso quei sessanta giorni perché la pena deve essere entro dieci giorni si deve chiudere entro sessanta giorni
Anch'io avevo pensato così però c'è un ultimo comma
Dell'articolo quattrocentodieci anch'esso rimasto in bilico
Dove sei mesi che ove la riunione della Commissione non sia possibile per la mancata prevenzione alle componenti addetto all'ufficio Wenger lavoro certifica l'impossibilità da qui e dal contesto si ricava che nel quattrocentodieci la riconciliazione usando un solo due tre quattro cinque sì che è e resta il problema di conciliare i sessanta giorni quei dieci giorni non so un soldo
Il civile la legge del novanta l'ha già accennato il professore Hernandez mi pare la legge del novanta
Non si sa se l'articolo cinque è stata abrogato o non è stato abrogato se non ho letto male quelle norme abrogate non c'è l'articolo cinque dalla legge rinnovate
Sì quindi la il tentativo di conciliare rigore a regola secondi noto il principio per cui la legge generale questa sarebbe la generale successiva non abroga la speciale precedente l'articolo cinque per vale dovrebbe restare in vivo dice ma è la stessa cosa non è proprio la stessa cosa che non sorridenti si innanzitutto cioè quel riferimento alla memoria difensiva
Su cui avrei molto da dire perché mi pare che essi combinano
Quella vostra recente sentenza delle sezioni unite sulla bella descrizione delle eccezioni che solo possono devono essere sollevare un quattrocento sedi cioè le eccezioni in senso stretto quelle che che non possono passare che per la parte questo sarebbe un caso invece strano a sistematico
In cui
Non è necessario che passi per la parte perché il giudice lo può rilevare d'ufficio sia pure entro il limite previsto però la parte solo vuole cedere non c'è bisogno quattrocentosedici che è una cosa curiosa
E a sistematica e che non c'era nella legge del novanta
Se mi avessero detto che sarei arrivato al punto di dire che leggero novanta e un bel po'di prodotto normativo c'avrei creduto invece su questi terreni mi pare migliore così come è migliore
La prego la più tecnicamente migliore la previsione della legge del novanta in punto di di
Termine di riassunzione del processo dove si parlava propriamente nell'articolo cinque della legge del novanta
Il processo Deve essere riassunto a cura di farne parte nel perentorie centottanta giorni questo invece curiosamente trascorso il termine il processo può che significa può se a gradazione s'serviva che succede voto oggetto sì alla stessa e la tecnica testi però vuol dire questo va bene
Allora l'arbitrato qui inverto rapidamente i termini della trattazione indicò qualche aspetto tecnico intanto a me sembra e qui porto come dire
Al traguardo l'osservazione che aveva fatto Salvatore Hernandez sulla diciamo scarsa rilevanza
Della qualificazione diversa nella rubrica della nuova previsione come arbitrato previsto dal contratto collettivo rispetto all'arbitrato del rituale e dico un'altra cosa dico che sostanzialmente l'articolo uno il primo comma dell'articolo quattrocentodieci è inglobato in questa nuova previsione che cosa anche se formalmente non è abrogato
Fanno un tutt'uno nell'articolo quattrocentodieci primo né articolo cinque scusate se non ci si capisce più nulla cinque primo comma la legge
La settantatré sull'arbitraggio il rituale che quello rimasto in vigore che cosa si dice si diceva e si dice ancora formalmente
Senese gara dettate oretta messo soltanto nei casi previsti dalla legge ed ai contratti e accordi collettivi
Allora siccome l'arbitrato previsto dai contratti e accordi collettivi è ora regolato dalla nuova previsione chiusure su si incentra qui novità luce non solo
Se lo si può se si vuol dire che è in vigore una reiterazione pura e semplice della previsione che adesso è contenuta nel nuovo Testo secondo e terzo comma
L'articolo cinque Novella
Ma se invece qui c'è in più previsto dalla legge ma era stato già rilevato che questo era una una specie di comica legislativa perché era come se il legislatore dicesse a se stesso dice guarda che potrai introdurre forme di addentrarsi nell'attuale grazie e quindi in sostanza e assolutamente privo di valore precettivo quindi che sia rimasto in vigore
Va be'un omaggio a questa a questa scrupolo esasperato del legislatore Z da tema valore precettivo nomina resta l'altra prende il sole che apparentemente di grosso rilievo il primo comma e cioè
La facoltatività della della arbitrato eventuali in quanto necessariamente alternativo all'azione giudiziale
Però questo c'è già perché quando c'è anche nella nuova previsione perché quando si decida facoltà mi pare chiaro che facoltà significa che non è che è obbligatorio e quindi la l'articolo cinque primo comma insomma braccio mi sembrerebbe
Puramente virtuale se privo di qualunque contenuto precettivo
L'altro rilievo tecnico che devo fare coi chiudo con qualche indicazione
Il politica del diritto sulla sulla sullo strumento ventrale
Novellato è quello del difetto assoluto di motivazione ho sentito che prima il con il sia D'Antona che Martorana hanno dato raccontando un po'la la storia interna di questa previsione
Per scontato il significato di questa produzione io non francamente non ho le idee tanto chiare perché
Al di là delle battute che si potrebbero fare della contrapposizione con difetto assoluto del decreto relativo rimotivazione che francamente
Non avrebbero molto senso andiamo al sodo qui le cose sono due Olivetta assoluto rimotivazione significa omissione di motivazione ma allora
Ma equivale all'omessa motivazione dell'articolo trecentosessanta numero cinque
Ma riduce l'ambito di applicazione proprio a zero perché ce lo voglio vedere il proprio il folle collegio arbitrale che non ci mette manco una riga di motivazione
Ma siccome credo che l'intenzione non fosse resta
Ma forse è quella di ridurre in termini ragionevoli avveri inizi di motivazione non affinché i vizi le motivazioni le possibilità di impugnazione del lodo allora a questo punto non è che la ripetizione della formula trecentosessanta numero cinque del Codice di procedura civile rettamente intesa rettamente intesa dalla Cassazione nel senso che come si sa deve essere il caso dalla motivazione
Ho totalmente omessa o meramente apparente perché del tutto illogica perché inidoneo avendo individuato in relazione eccedenti accetta ma allora che bisogno c'era però ad usare una formula nuova
Curiosa come questa che può creare con
Sul piano politico qui sono composte Santello tanto ormai contenente
In questo senso che insomma e
Si devono saltare una serie di passaggi le le le i temi questi sono temi fra i più delicati che esistano lo sanno tutti
Quando si va a parlargli arbitrata Vetralla l'ha detto anche Hernan arbitraggio arditamente ha già sì sì si va in un negozio di cristalleria però sempre andando un poco poco lasciato diciamo
L'arbitrato come strumento alternativo della decisione giudiziaria della funzione
Che cosa ha di di che di che cosa ha bisogno per poter funzionare
Innanzitutto se invece ha bisogno di una cominciamo dalle cose che il nuovo legislatore ha in qualche modo fatto dove ha inciso ha bisogno di una certa stabilità perché se si farà vetrate quasi tra chi conserva le antiche poi cade o facilmente cade nessuno lo farà benissimo su questo terreno dò atto che le tasse sono stati evita è stata eliminata in modo sacrosanto quella follia
Che era l'impugnazione ai sensi del due mila centotredici equiparata il lodo arbitrale ad una disposizioni vieta a perché eravamo questa follia
è equiparando al due mila centotredici ultimo come ammettendo l'impugnativa legislatore del settantatré avete in sostanza ha detto che il lodo arbitrale era
Atto invalido non vietati
Perché questo è
Ed è per questo che Giugni giustamente diceva Massa perché questo era sacchi inutile prevede è ben vero
Che questa previsione in realtà poi curiosamente non è mai stata un raramente applica perché per esempio io non ho esperienza di Lodi
L'unico arbitrato un serio ha funzionato quella dei dirigenti dell'ordine che siano stati che siano stati
E impugnati col due mila centotredici ma probabilmente perché generano talmente pochi ed erano talmente caso in cui le parti erano già d'accordo che non è emersa la questione
Questo comunque è stata una che la razionalità una esasperazione del sistema che è stata giustamente eliminata
Su questo terreno dalla validità è stato eliminato a questo bisogna alleato cosa rilevante è stato eliminato il riferimento alla violazione di norme collettive come possibile ha ragione l'impugnazione del nodo
Sarei cauto nel valutare la rilevanza decisiva di questa innovazione perché tutti sanno bene come i vizi di un provvedimento possono essere agevolmente ricondotti sotto la violazione di norme inderogabili di legge anche se la norma in prima battuta violata quella del contratto collettivo
A cominciare dal dalle norme sull'interpretazione dei contratti come sono stati utilizzati in Cassazione Consuelo potrebbe verso per l'impugnazione dell'olio in ogni caso questo non arretra rileva ma non è solo qui che si misura la funzionalità e l'effettività dello strumento arbitrale tanto più si si configura come uno strumento di corposa e non marginale eliminazione del contenzioso
E intanto c'è l'aspetto dalle condizioni di ammissibilità
Qui la fonte è rimasta rigida rigidamente quella collettiva io osso from eccellenti
Qualche profilo possibilmente diverso ma insomma diciamo in sede di commento alla legge prendo atto è rimasta la necessaria fonte collettivo
Poi c'è l'altro profilo della semplificazione delle procedure qui non è stato fatto molto anzi è stato fatto in direzione contraria non vedo perché francamente devo dire non capisco
Perché l'autonomia collettiva che con la legge del settantatré era libera di
Determinare lo l'arbitrato eventuale con la salvezza che era
Introdotta da una ragionevole giurisprudenza che comunque
L'arbitrato rituale dovesse conservare un minimo di garanzie procedimentali e di garanzie di difesa ma questo lo diceva dalla giurisprudenza non capisco perché sì sì andate ad appesantire chiedendo forme e modi di espletamento dall'eventuale istruttore qualcosa di peggio quasi
Della l'azione del giudizio
Ed infine l'ultimo aspetto affidabilità queste la cosa determinante perché entrambe nel terzo accorgano lo strumento arbitrale alternativo seccamente o quasi seccamente
Come abbiamo
All'azione giudiziaria occorre che il collegio arbitrale sia affidabili qui io non vedo altre garanzie di affidabilità rispetto a quelle che c'erano anche prima
Cioè anzi la previsione esclusiva dell'arbitrato costituito dai contratti collettivi mette
Io dico dal punto di vista di un legale un legale che deve consigliare la parte in collezione di preoccupazione se si tratta di un soggetto non iscritto all'associazione stipulanti figuriamoci ci sarebbe il matto che
Che che sì sì sì sì sì si desse a consigliare del rimborso all'abitato ma anche all'interno dell'applicabilità soggettiva del contratto collettivo io
Diciamo avrei varie perplessità a consigliare seccamente l'abitato salvo vedere l'esperienza pratica
Devo dire che io sono influenzato da esperienze totalmente negativa tutte le volte che ho fatto ricorso all'arbitrato nel sito conto già l'arbitrato come abbiamo detto eh
Attraverso quella
L'esperienza del il dell'abitato dei dirigenti d'azienda è morto prima ancora che nelle norme e nei fatti
Voi avete seguito quella di chi giovane non lo sa la vicenda è andata così le sono stati prima i dirigenti che hanno rivendicato a tutta forza di carattere il rituale dell'arbitrato e l'applicazione dell'articolo cinque primo comma uno assorbito secondo me
Per potere a dire comunque il giudice adesso chi ha esperienza di queste cose sa che la faccenda si è rovesciata
Perché fatta l'esperienza evidentemente dei colleghi a dettare i soli datore di lavoro che consigliano sempre di ricorrere alla alla tutela del giudice anche perché forse sono e influenzate da un'idea che non corrisponde più credo alla sono via del giudice del lavoro attuale cioè al giudice del lavoro che vede male i dirigenti
Non è detto ma in ogni caso evidentemente si piegano chiude il giudice questa è la situazione certo queste norme la situazione cambia io dico alle spalle esperienze che ho fatto
Io sono rimasto sempre scioccato negativamente
Se consentita la battuta visto che il venticinque aprile nell'anniversario della liberazione non so se voi ricordate
I giovani non lo possono ricordare quindi devo dire l'espressione per intero senza puntini forse non lasciano sugli umori credo di via dei Fori Imperiali qualche mese dopo la Liberazione
Apparve una scritta ritarda Chair puzzone
Vediamo quando quando
Fatto gli arbitrati e ho pensato al giudice con tutto rispetto in questi termini e c'è meglio giovanissimo meglio giù ora ditemi voi se in questa situazione di facoltatività Velardi
E di scarsa affidabilità c'è da fare affidamento c'era fare affidamento io credo di no
Può darsi che io sia sia trascinato da questa tendenza a demolire visto che non solo di quelli che per fortuna fanno né mai faranno leggi qui invece troppo poco posizione di chi sono gli studi però
A me sembra che tutti questi grandi entusiasmi salvo il segnale di principio non possono
Mi si porrebbe riesce ma che cosa vuoi è come si fa allora a rivivere il Golden folla ci abbiamo provato
Beh innanzitutto non è detto che il contenzioso del se troppo andati persiana consentendo i capitali e io so che scorrendo la le la le riforme del contenzioso del lavoro a parte i propri limiti
Infatti circa voci bravissimo ottimali proprio ieri ma che agiva in una situazione particolare di mancanza di normativa qua c'è una sovrabbondanza mattina diverso
In ogni caso dopo gli quello e le riforme sono state sempre contrappuntate da quella del ventotto a quella del trentaquattro quella del quarantuno a quella del settantatré da queste illusioni illuministiche
Di risoluzione delle controversie del del voi il problema del contenzioso attraverso una agevolazione della stradale ma senza operare
Su quelli che sono temi veri fattori della crisi cioè le i contenziosi in entrata e contenzioso in uscita qua si sta cercando di fare qualcosa su un contenzioso in uscita con tutti questi gli voi mi dite che cosa vorresti io vorrei nel libro dei sogni che si operasse sul contenzioso in entrata sulla nascita del conto
Ma operare sulla nascita del contenzioso significherebbe fare queste cosine buono operare sulla disciplina delle fonti di regolamentazione sostanziale dei reattori
E della possibilità di disporne quindi niente meno più spazio all'autonomia individuale sovviene ma sogni e non vi è perché io come avvocato vado benissimo ricorso ogni così
A al più spazio all'autonomia anche vedo anche significherebbe eliminazione delle ragioni sostanziali contenzioso
Più spazio a alla a alle alla alla disponibilità dei diritti
Con ovviamente forme di cautela queste scontato non sforna un avventuriero e lo so che ci vogliono forme di cautela ma non certo quella forma esasperata che la generalizzazione
Dell'impugnativa di qualunque atto di disposizione dei diritti da chiunque fatto dalla dal dall'ultimo operaio dalla legata alla al giornalista o all'altro dirigente che mi sembra una cosa del tutto irrazionale
L'altra cosa e qui atto un terreno ancora più delicato e ancora più da libro dei sogni sarebbe operare su quei fattori umani eviterei
Che determinano io credo un po'almeno rigonfiamento del contenzioso e sono sindacati patronati tanto per fare qualche nome avvocati
Ecco
Però quando perché siccome appunto faccio l'avvocato qua sorgerebbe un conflitto di interessi in questo Paese con i conflitti d'interesse meglio andarci cauti grazie
Abbiamo ancora programmato l'intervento del professor Gobbo a Sassari però che dopo avremo ancora un po'di spazio per il dibattito chi si vuole scrivere qualche breve intervento non so quanto Spal tempo ci rimarrà può cercare di prenotare
Prego professore stessa
Pone
Sì sì sì sì sì pare
Allora io
Mi trovo qui a parlare di particolarità
Del nuova disciplina mi trovo un po'a disagio perché oltre al fatto di parlare un'altra lingua perché vengo da quella materia esoterica che la il diritto con il diritto processuale pomposamente la procedura civile esoterica perché siamo primi noi a non sapere
A non capirci niente e quindi la rendiamo esoterica agli altri
Oltre appunto a questa difficoltà di traduzione linguistica io sono un catastrofista su questo aspetto specifico cioè per me questa del trasferimento della della disciplina dell'ex pubblico impiego al giudice ordinario al giudice civile è una delle più grosse catastrofe che mente giuridica tra virgolette potesse concepire
è stato detto stasera e che non non è detto che sarà una valanga il livello si alzerà sicuramente però se partiamo dai dati dal punto attuale a livello attuale dalla intollerabilità
Del livello penso a quella che è la situazione dopo gli assaggi
Ferrovie prima e Poste poi gli assaggi dei nostri uffici giudiziari penso alla classica goccia che fa traboccare il basso
Io sono critico su tutta questa disciplina per tanti motivi perché c'è e ci sarà una moltiplicazione dell'accesso
Alla giurisdizione rispetto ai TAR perché Ishtar era isolato e lontano rispetto a gran parte del territorio e se c'è una cosa di cui non abbiamo bisogno in questo momento nonostante tutta la retorica di molti miei colleghi e aumentare l'accesso alla giustizia perché c'è la perdita della grande scudo dell'ottemperanza per il lavoratore dipendente che nei confronti dell'amministrazione con il giudice amministrativo aveva questa grande difesa che era l'esecuzione
In forma specifica
E ci specie non sarà ci sarà sicuramente la perdita perché c'è sicuramente anche una complicazione del contenzioso perché sono convinto che è meglio spesso avere un atto autoritativo da controllare puramente e semplicemente nei suoi presupposti che una parvenza di accordo con l'amministrazione che complica le cose al l'inverosimile
Detto questo quindi spiegato
L'atteggiamento in cui mi muovo nei confronti di questa legge eh penso un'altra cosa alla crisi indotta anche dalla Corte suprema della cassazione cosa che non è stata rilevata fino adesso ma la Cassazione che giustamente cerca di difendersi dalla valanga
Di ricorsi che fra la Cassazione civile da quindici mila ricorsi discute quindici mila ricorsi l'anno
Oggi non è il giudice non era in giudice di terza istanza nei confronti del delle sentenze del Consiglio di Stato invece nei confronti del tribunale o meglio delle corti d'appello perché c'è la riforma del giudice unico si troverà investita di almeno altre dieci mila cause che l'hanno qui abbiamo un autorevole consigliere di Cassazione affianco
Presidente e giro questa ciclo credo che ci sia poco da fare ma insomma mi limito a girare questa considerazione
Diamo al nostro tema su cui è molto è stato già detto
Soprattutto dal professor Hernandez di cui ricalcano le orme su su un paio di punti
Personalmente l'obbligatorietà della conciliazione
Io personalmente ho una forte antipatia come un po'tutti i miei colleghi processo a listino per l'obbligatorietà se c'è da conciliare secondo me ci si concilia se non c'è da conciliare se la causa non è conciliabile l'obbligatorietà significa soltanto complicare le cose e allungare i termini
Comunque probabilmente in una situazione così problematica come quella dell'apertura alle nuove Cause
Dal l'arrivo dei cosiddetti rapporti di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione forse fossi stato al posto del governo ha portato di fatto la stessa cosa antipatia per antipatia la paura è tanta che avrei detto bene tentiamo anche questa tentiamo la strada della conciliazione obbligatorio un non credente
Ed è stato detto che c'è una duplicità di procedure conciliative tra i rapporti dell'articolo sessantotto del decreto ventinove e i rapporti del quattrocentonove Cerantola una differenza tra i rapporti di lavoro subordinato privato e quelli di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni
Il professor D'Antona anche giustificato questa differenza e devo dire che alcune delle differenze sono comprensibili
Non mi scandalizzerei perché in un caso o la domanda diventa procedibile trascorsi novanta giorni e in un altro dopo sessanta giorni
è una complicazione dagli avvocati ma insomma è una cosa che si possa su superare
Ho va tutto bene che ci siano differenze tra il collegio di conciliazione incaricato di tentare la conciliazione
Little causa nei confronti dell'amministrazione e il collegio di conciliazione invece per i rapporti del quattrocentonove però ci sono talune differenze assolutamente incomprensibili
Non c'è specificità di esigenza che impone la differenziazione
Per esempio
Dove è stato già segnalato molto bene dal professor Hernandez era che quando si tratta di conciliazione per i rapporti dell'articolo sessantotto la parte contro cui è stata proposta la domanda in violazione dell'articolo quattrocentodieci CPC Collalto di assunzione o memoria depositata in cancelleria
Eccetera può modificare o integrare le proprie difese
E proporre nuove eccezioni processuale di merito che non siano rilevabili d'ufficio
A parte la cattiva fattura della della norma sembrerebbe naturalmente non è così ma sembrerebbe alla lettura che se fossero rilevabili d'ufficio sarebbero improponibili ma a parte questa che è un po'una boutade
Questa norma non pare applicabile alle controversie
Ai rapporti del quattrocento nove ed è francamente incomprensibile la cosa se non ad
Patto di ricostruirla con un po'di dietrologia
Di dire che in effetti si è voluto dare all'amministrazione che probabilmente si avvia a reagire all'azione del dipendente senza saper nulla e che conosce solo dopo solo dopo il tentativo di conciliazione
E la la la lo stato dei fatti rimetterlo intense volute rimetterli in termine
E io è una cosa che metterei in
Really i metterei in relazione
Con una norma
Che forse è sfuggita ai più Kehl quattrocentodiciassette bis per cui l'amministrazione praticamente in primo grado può fare a meno del difesa tecnica
Perché le amministrazioni possono stare in giudizio avvalendosi di propri funzionari muniti di mandato generale o speciale per ciascuno giudice arrivederci all'avvocatura dello Stato nessuno vuol difendere l'Avvocatura dello Stato l'avvocato è stato sappiamo spesso che spesso opera nella ignoranza assoluta dei termini sostanziali del problema non per colpa sua ma perché l'amministrazione non la mette in condizioni di conoscere i termini
Sostanzia nel problema
Quanto meno però faccio una difesa d'ufficio di cui è stato dello stato quanto meno conosce le norme processuali ed è in grado di bilanciare l'attività maliziosa della controparte
Io non capisco il perché di queste norme
Norme che al limite avrebbero potuto avere un senso di fronte al TAR perché il TAR da sempre si è fatto paladino delle esigenze dell'amministrazione
Cioè a quanto meno cercato di bilanciare le carenze difensive dell'amministrazione
Mi risulta che il pretore del lavoro il tribunale del lavoro non abbiano non avranno di queste preoccupazioni me risulta che il processo del lavoro è un processo in atto di decadenza dei
Affidata al funzionario dell'amministrazione mi sembra una aberrazione ma tante il quattrocentodiciassette bis
Da questa facoltà e probabilmente sarà utilizzata come è utilizzata per esempio nel contenzioso tributario da parte dell'amministrazione la difesa della funzionario quindi probabilmente questa arriva questo tentativo della legge di rimettere in termini la parte pubblica trova una spiegazione in questo questo giusto singolare dell'amministrazione potrebbe essere spiegato altrimenti dobbiamo dire che la mano sinistra di chi ha fatto questo decreto non sapeva quello che faceva la mano destra cioè non ci si resi conto della differenza vogliono ed è stata scritta una norma per un settore e non ci si è resi conto che non veniva riprodotta per l'altro settore se mi rifiuto di che di credere a questo preferisco latina si maliziosa
Una cosa è più importante però a parte questo che ci possiamo protestare come vogliamo ma insomma
Tutto sommato è una bizzarria
C'è una cosa più importante quando parliamo di differenziazione delle due procedure
Il secondo comma dell'articolo sessantanove sempre riferendosi ai rapporti dell'articolo sessantotto quelli nei confronti delle amministrazioni pubbliche
Dice che per le controversie per queste controversie
Al terzo comma dell'articolo seicentosessantanove octies del CPC
E ha aggiunto un comma per cui il termine per la proposizione del giudizio di merito decorre dal momento in cui la domanda giudiziale è divenuta proponibile e qui parliamo della parte che ante causam ha ottenuto il Settecento
Ha ottenuto il provvedimento cautelare
E che deve nel termine di trenta giorni o in diverso termine
Fissato dal giudice
Iniziare a pena di inefficacia il giudizio di merito
Qui che succede che il termine non decorre dal momento della concessione o della comunicazione dell'ordinanza concessivo del provvedimento
Cautelare ma decorre un momento successivo dal momento in cui la domanda giudiziale è divenuta proponibile
C'è un piccolo particolare la domanda giudiziale porre stare concretamente improponibile per lungo tempo nessuno ci ha pensato questo quindi eliminato il dire se c'è Artus di decorrenza del termine
Cioè bisognava operare l'unica possibile unica soluzione giuridicamente sensata era operare sulla decorrenza cioè sospendere la decorrenza ma con un diresse certi Us di partenza
Qui la domanda viene proponibile in funzione di una richiesta di conciliazione che non ha nessun termine per cui da domani io nei confronti dell'amministrazione mi prendo il Settecento
E poi arrivederci e grazie cioè non sono tenuto a fare altro
Non sono tenuto non ho più un termine per iniziare il giudizio di merito solo se inizio le la certo potrà fare l'amministrazione dubbiamente può fare l'amministratore però andiamo però abbiamo spaccato alla logica abbiamo spaccato la logica del del della riforma del novanta che aveva aveva voluto questo aveva o aveva imposto cioè e ci si è discusso a lungo su su questo ci sono montagne iscritti su questo è stato imposta colui che aveva ottenuto il provvedimento cautelare di
Iniziare il giudice di merito inno un termine lo farà l'amministrazione ma se andiamo a vedere invece per i quattrocentonove tutto diverso c'è una logica nella disciplina del quattrocento dieci secondo comma che con molta correttezza dice
Che la comunicazione della richiesta di espletamento del termine di conciliazione interrompe la prescrizione esso spende per la durata del tentativo di conciliazione per i venti giorni successivi alla sua conclusione il decorso di ogni termine di decadenza
Penso che questa norma sia applicabile al nostro caso direi i dissi e qui significa che l'onere di attivarsi entro trenta giorni dalla comunicazione dell'ordinanza cautelare resta ma è sospeso
Dalla comunicazione della richiesta di espletamento della conciliazione
Il decorso del termine questa richiesta deve intervenire entro i trenta giorni e qui la cosa fondamentale
Riprende a correre dopo venti giorni dalla conclusione del del
Procedimento di conciliazione
Detto questo
Ma velocemente aggiungo che c'è un'altra piccola bizzarria quando il primo comma del sessantanove
Dice espressamente si applicano i commi quattro e cinque dell'articolo quattrocento dodici bis CPC non richiama il comma due del quattrocentododici bis sui limiti temporali dell'eccezione di improcedibilità
Anche questo resta un mistero non riesco a capire quale logica
Quale logica stia rispetto alla distinzione
Passo velocemente all'arbitrato
L'arbitrato si è detto fino adesso non ha mai funzionato
E io aggiungo mi sembra che con tutte le migliori intenzioni continueranno a funzionare perché se queste queste sono le norme perché non stiamo discutendo di un progetto stiamo discutendo della ricezione dei progetti
Se queste sono le norme non credo che avremo un arbitrato non prima non credo che vedremo praticato perché c'è una ragione di partenza fondamentale
C'è la pregiudizialità della conciliazione all'arbitrato anzi direi di più c'è la pregiudizialità della con della conciliazione al compromesso
Se le dice la norma quattrocentododici per primo comma
Se il tentativo di conciliazione non riesce o comunque il decorso il termine previsto nel primo comma dell'articolo quattrocentodieci Peace le parti possono concordare di deferire ad arbitri la risoluzione della controversia anche tramite l'organizzazione sei contratti eccetera eccetera
E qui mi pare che sia addirittura eliminata la possibilità di clausola compromissoria
I contratti collettivi sembrano poter contenere solo una promise una previsione nervoso la leva cassa hanno voluto c'è una avrei voluto ma chi lo farà
Ha voluto doloroso e doloroso sì d'accordo cioè qui il io credo o
Cioè i contratti collettivi qui possono contenere la previsione di compromette Vilita
E questa previsione di compromette in vita legittima
Non ad un compromesso tout-court ma ad un compromesso dopo il fallimento della conciliazione
Se interpreto la norma secondo dice io l'esagerazione
Beh cioè io spero che ci possa essere una una interpretazione alternativa alla mia lettura o l'esagerazione fame la scelta legislativa io credo che che se le regole ai livelli interpretazione della legge l'articolo dodici della legge c'è la hanno ancora un ce l'hanno molto relativamente lo sappiamo tutti però non possiamo addivenire a una interpretazione diversa ora io mi chiedo una cosa ma e congruo un arbitrato dopo la Conciliazione cioè congruo prevedere che dopo il fallimento della conciliazione le parti siano disposti a compromettere in arbitri
Nella pratica gli arbitrati lo sappiamo si basano sulle clausole compromissorie cioè sull'accettazione preventiva dell'arbitrato quale momento della disciplina del rapporto nel nome di cui accetto il rapporto accetto anche la possibilità di questa disciplina
E praticamente io non ho mai visto un compromesso cioè non ho mai visto operante la concorde iniziativa delle parti di scegliere la via della vita da lite ormai divampata
Mi figuro allora un compromesso che dovrebbe intervenire solo a seguito dell'esperimento di una procedura se il tentativo di conciliazione non non riesce cioè nel momento in cui le posizioni si sono radicalizzata eh
è stato compiuto il tentativo di conciliazione si è visto che non si può arrivare non c'è modo di arrivare mi mi chiedo le parti che altra strada hanno che qui andare a un di fronte al giudice cioè chi si metterà sulla strada di questo arbitrato
Io non sono nemmeno del tutto d'accordo con l'idea espressa dal Consiglio Martone in ripresa anche dall'amico Sergio Magrini che la riduzione dell'ambito delle impugnazioni sia un incentivo per la scelta arbitrale
Soprattutto in questo caso fallita la conciliazioni quindi radicalizza Zilli posizioni chi è che va a fare un arbitrato rinunciando anche alle garanzie del controllo visto che qui le garanzie del controllo sono state ridotte
All'osso
C'è un altro problema qui sulla sull'abitato io non mi impegnerei molto sulla natura rituale irrituale
Personalmente non credo nemmeno la distinzione tra arbitrato rituale e arbitrato irrituale
Dopo la legge del novantaquattro sono convinto che la figura dell'arbitrato irrituale va verso la sparizione è conservata ancora ma non lo sarà secondo me a a lungo nel nostro settore ormai si sta studiando
Questo aspetto e credo che le tesi di dottorato sul scomparso scomparsa dell'arbitrato irrituale siano diventati di rating negli ultimi negli ultimi tempi
A tanto valga il dibattito sulle misure cautelari
Nei confronti dell'arbitrato irrituale cui la Corte di Cassazione ha sempre detto di no ma che nella giurisprudenza di merito stanno prendendo il sopravvento e prendono il sopravvento perché progressivamente la figura dell'arbitro abituale
Va a sparire
Diciamo che qui c'è un arbitrato
Chiamiamolo come vogliamo
Però mi colpisce il fatto che la regolamentazioni di questa di questo l'arbitrato è quella della impugnabilità di fronte alla corte d'appello per motivi
Precisi beh io trovo in questo un modello dell'azione di nullità dell'articolo trecentoventinove del codice di procedura civile azione di nullità che normalmente i consigli da contro il nodo rituale
Io avevo letto prima di affrontare la legge della relazione del che nel e quindi la la la posizione preso dal relatore sulla irritualità di questo arbitrato quindi mi sono posto il il problema
Anche se questa azione di nullità di fronte alla Corte d'appello mi faceva propendere per la natura rituale e mi sono preso la briga di interrogare alcuni processo ha visti
Che non sapevano nulla della relazione del CNEL e così via sottoposto semplicemente la norma di legge
Ho chiesto al professor Luiso che è un eminente processo liste ha chiesto al professor cioè che le che uno dei massimi esperti di arbitrato in materia di lavoro hanno letto il ma l'ho detto tutte
Due separatamente non c'è dubbio che con questo quattrocentododici quater qui abbiamo una figura gli ha vibrato rituale di impugnativa per nullità
Assimilabile a quella dell'Ottocento ventinove
E in terzo luogo nessun risposta di ambedue le persone interrogate nessuno bisognerà di dire che questi sono gli unici motivi di nullità
Perché sicuramente questa norma si integra con l'Ottocento ventinove noto che lo ottocentoventinove non è stato toccato tra l'altro perché mentre la legge si è curata di modificare di di abrogare il commi due e tre dell'articolo cinque cinque tre tre del settantatré non sono stati toccati nell'ottocentootto secondo comma che si riferiva alla nodo in materia di lavoro ne ne l'Ottocento scusate l'otto nove nove l'azione generale di non ho qui il Codice quindi vado un po'a memoria ottocentoventinove l'azione generale di nullità nei confronti del nodo e l'Ottocento ventotto
Al secondo comma prevede anche l'impugnabilità del lodo per violazione e falsa applicazione dei contratti e raccordi collettivi sono quindi rimasti in piedi l'Ottocento otto comma due
L'Ottocento ventotto
Distrazione non lo so può darsi che sia una distrazione può darsi
Inapplicabilità perché dobbiamo preliminarmente pregiudizialmente ritenere che qua stiamo in una disciplina di arbitrato il rituale per cui
Non è non è così semplice
Forse no forse no forse questa è stata l'Italia con la sua poi aveva dall'articolo cinque vieta almeno sino a quella la cosa questo ricade psicologi questo che lancia è questo no no no il punto è questo che a me piacerebbe che ricadesse dell'articolo cinque non riesco dove dice che le accuse
No non lo dileggia c'è l'abrogazione cioè c'è l'abrogazione dei commi nell'articolo
Nell'articolo quarantatré numero sette c'è l'unico l'unico riferimento l'abrogazione del secondo e del terzo comma dell'articolo cinque della legge undici all'Oberdan e numero cinquecentotrentatré
Non gli si inserisce debba
Scusa misura fossero interrompe valido con riserva o la replica ma un attimo solo interrompere
Il riferimento alla corte da bella come del per la relazione è dato dal fatto che essendo ormai dovendo il rigore il la Honda Accord colore lavarello viene primo da ricordo attento
Se ci si muove nell'ottica dell'arbitrato quindi non è che dalla impugnazione avanti la Corte d'appello se ne può desumere lo si potrebbe desumere dal fatto che l'impugnazione limitato soltanto alla violazione di imposizione è un'azione derogabile
Quindi però è un sembra costruttori ecco inadeguato bene replica
Ma a me sembra che di assumere la natura dell'arbitrato rituale
Dal fatto che l'impugnazione limitata alla violazione di norme inderogabili di legge non sia un passaggio intanto
Questo è il punto fondamentale no ma non è perché non è la derivazione dall'enormità Roma chiedo al governo e D'Alema è lo schema del modello dell'azione di impugnativa cioè quello che volevo dire io forse non mi sono espresso con il primo comma dell'euro fare una piccola interruzione cerchiamo di lasciare un pochino di spazio al dibattito dopo se possibile va bene allora io concludo che poi se c'è qualche domanda torniamo oppure risponderò dopo insomma
Diete chiudo semplicemente con io avrei voluto dalle lettore dall'esterno di questa normativa
Trovare un maggiore coordinamento di di di queste norme con il sistema del codice di procedura civile
Perché può darsi che siano errati i miei dubbi può darsi che se ne errati i dubbi legati però sorgono
Forse era opportuno ma no questo non è un rilievo che viene fatto alla proposta del che nel è un rilievo che viene fatto ai redattori della legge perché purtroppo le le le le scelte epocali fanno sì che a un certo momento si debba comunque scriverti qualcosa e chi poi fatti questi questi questi suggerimenti viene preso un po'per il grillo parlante
Il giurista che vuol fare le sottigliezze di fronte all'afflusso della storia purtroppo però l'esperienza pratica l'esperienza giudiziale si vendica
In queste disattenzioni
Grazie
Allora
Abbiamo
Abbiamo qualche spazio
Per alcuni interventi
Dopo seguiranno repliche dei relatori chiuderà i lavori poi il presidente Fanelli dunque io penso che dovremmo cavarcela nel giro di a quarantina di minuti quindi penso che ci sia uno spazio per tre interventi dare la parola al dottor Giuseppe capo al professor Piergiovanni alleva e al professor Vallebona dopodiché seguiranno le repliche del relatore
Vi prego di mantenermi nell'ordine cinque minuti o poco più si ce la faccia
Anche di meno Presidente
Il programma dei lavori prevede prevedeva un saluto dalla presidenza del CNEL
Che è stato legato dopodiché il mio intervento è ideologicamente non da sopra questo Augusto scranno mare
Stando seduto in mezzo a voi come consigliere del CNEL ma soprattutto come il portatore di un'esperienza pratica aveva mai molto lunga che mi ha visto coinvolto a vario titolo nei temi sui quali ci siamo intrattenuti
Oggi pomeriggio
Devo dire parlo spassionatamente o di fronte a me molti cari amici che a tratti io ho ricavato una sensazione che sicuramente infondata e cioè che il CNEL già prima del novantadue poi con le proposte del novantadue dal novantaquattro al novantotto abbia rischiato di perdere il suo tempo
Io credo che così non sia stato a tacere del fatto che le tre proposte il disegno di legge sono state in tutti e tre i casi approvate all'unanimità
Anche perché fu nel ha avuto la pretesa che credo non infondata di muoversi come si diceva anche prima nel sul Codella storia
Allora
Io ho ascoltato con estrema attenzione con profondo rispetto le opinioni e le tesi giuridiche che sono state portate a questo confronto
Credo però di dover portare perché il mio ruolo me lo impone o per lo meno me lo suggerisce la testimonianza di quello che in quest'Aula in genere
In questa istituzione intorno a questa istituzione si sente si avverte molto fortemente e cioè che se stiamo al tema intorno al quale ci siamo incontrati a oggi le cose comunque così non possono andare avanti
è un discorso questo che muove da considerazioni se volete metà giuridiche ma che comunque poi rischiamo di avere anche parecchio di giuridiche
Devo dire che
Chi si è abituato tutta la vita e anche nell'esercizio delle funzioni che svolge insieme alcune alla coltivazione di una filosofia della ricerca del consenso trova qualche difficoltà
A privilegiare sul termine dalla dall'esperienza professionale la filosofia dell'atto autoritativo e della investigazione sugli effetti dell'atto autoritativo
Dice Amato né prima non conosco se vengono inteso come quello diceva nessun sistema giuridico e giudiziario nel mondo che a una così forte dose di impatto di normative positive
Sia nel sistema legislativo sia nel sistema giudiziario quale l'Italia
Io credo che anche sotto questo profilo lui avesse molte ragioni
A parte questo a parte il richiamo che mi son permesso di fare prima alla concezione alla filosofia che il CNEL Lada Sempre e non soltanto negli ultimi anni che è quella della ricerca della coesione sociale della concertazione
E quindi non a caso il CNEL si è fatto portatore all'unanimità di soluzioni che minano la conciliazione delle controversie di lavoro piuttosto che alla mera dimensione al giudizio dei poteri legittimamente costituiti nell'ordinamento dello Stato
C'è l'altra che dicevo un momento franchista e che in ogni modo qualcosa bisogna fare perché così le cose non funzione
Voglio dire
Non per tranquillità ma per atto di di doveroso ossequio
Alle istituzioni e in particolare il potere giudiziario che quello che monta nell'opinione pubblica non è una carenza di fiducia nella competenza giuridica e nella saggezza dei giudici
Quanto una carenza di fiducia nella dilungarsi fino all'impalpabilità complessiva in certi casi dell'effetto sostanziale del giudizio
Che soprattutto in materia di lavoro quindi una materia particolarmente delicata
Viene rimessa alla giudizio del magistrato con la N maiuscola
Un'altra cosa che vorrei ricordare ma tu me lo chiama momento fa e che ci muoviamo nel solco di
Un movimento del lago del pendolo in tutto il mondo che quello della ricerca di spazi sempre maggiori per la coesione per la concertazione per l'accordo
Piuttosto che per l'applicazione di norme positive questo è un dato di fatto che credo un punto di vista sociale o sociologico metà giuridico sia abbastanza acquisito e inconfutabile
Forse sotto certi aspetti il ragionamento che stiamo facendo del nostro Paese
Intorno all'affiancamento per non dire alla sostituzione di procedure conciliative rispetto a quelle tradizionali risente di questo andamento attuale del mago del pendolo poi tra dieci venti o cinquant'anni le cose talmente cambia
Ma in ogni modo le cose a questo momento stanno così
Poiché ho pochissimi minuti e non voglio essere proprio il primo abbiamo gare io credo che ci sia un aspetto che pure è stato sfiorato da più di un relatore dolente del venture
Che è rivelatore sto parlando del testo del decreto ottanta non del disegno del signor ed è il disposto della comma ottavo dell'articolo trentadue secondo me questa clausola era rivelatrice di una mentalità e di una cultura rispetto alla quale dobbiamo lavorare tutti insieme
La conciliazione della lite leggo da parte di chi rappresenta la pubblica amministrazione in adesione alla proposta formulata dal Collegio eccetera ovvero in sede giudiziale ecc non può dar luogo a responsabilità amministrativa
E rivelatrice questa clausola del tentativo di liberarci tutti insieme da lacci laccioli a vincoli che rischiano di essere Moltifiori rispetto a tutto l'impatto del cambiamento
Guardate nella mia lunga esperienza l'ho detto prima Dio creatore di relazioni industriali io mi sono trovato i dello dal niente di fronte a situazioni di fatto di questo tipo quando come responsabile di un'associazione di imprese suggerivo a certi tipi di aziende tendenzialmente quelle un po'meno private un po'più pubbliche di ricercare l'intesa con la controparte è piuttosto che Venezia sia il giudizio del magistrato
Io mi sono sentito dire molte volte che ha deperibile rimettersi a giudizio del magistrato perché così la responsabilità personale del manager pari a zero anche quando e mi spingo fino alle estreme conseguenze del ragionamento il giudizio del magistrato sarebbe stato molto probabilmente negativo rispetto alle tesi sostenute dall'azienda se questo era vero e ai meteo ma questo è un dato come dire esistenziale emozionale più o meno confessabile
In realtà che già si muovono nell'ambito del diritto societario figuriamoci che tipo di situazione aggravata
Potremmo un po'dovremmo ci potremo anzi sicuramente avremo di fronte a noi in applicazione di una norma di questo tipo la quale insisto è rivelatrice
Allora io credo che questa norma decreto ottanta che si muove nel solco di un tessuto normativo che è tra noi
Che si muove l'abbiamo detto Brutti e dalla nuova filosofia del decreto ventinove che si muove non casualmente in un'epoca storica che quella dei protocolli di concertazione sociale del novantuno novantadue novantatré
Ho cerchiamo di dal di applicazione con un tantino di disponibilità culturale
Emozionale se volete con l'entusiasmo di chi crede nella necessità del cambiamento
Oppure rischiamo di decretare non i presenti in quest'aula pago per la collettività nazionale rischiamo il decreto deve darne l'insuccesso già prima che questo nuovo impianto cominci a vedere la luce nell'esecuzione pratica
Credo che dobbiamo metterci un po'più di ottimismo se consentire questa personale esortazione
Non dimenticando che pure di do perfettamente ragione attraverso Sarzanini vincoli procedurali fanno giustizia dei valori di più ancora elevati di quanto non possa essere un vincolo procedurale
Ma perché credo che con il decreto ottanta se consentite con le proposte del disegno di legge L'Abate ci si muove in una direzione che in questo momento è irrevocabile
A meno che non concludiamo che tutto quello che è di diverso e di nuovo il peggio dicono che c'era prima
E allora non soltanto questo peraltro importante convegno ma tutto l'operato del CNEL dal novantadue in poi su questo argomento
Sarebbe stato destinato a restare lettera morta grazie
Prego il professor Piergiovanni alleva di prendere la parola
Spesso che
Nel esaminare Cosimo pochi normative dobbiamo cercare di fare una valutazione soprattutto di politica di diritto più che una esegesi minuta per la quale comunque
Ci sarà tempo e vorrei cominciare da questa considerazione
Se qualcuno in questi venti anni ha cambiato idea in relazione all'arbitrato e alla conciliazione
E quindi tornata nelle relazioni questa domanda in particolare se abbia cambiato idea quella parte
Politico sindacale
Per esempio qui che mi ha nominato come consiglieri questo
Per me cioè se l'ostilità di parte sindacale e particolarmente della CGIL sia venuta meno rispetto all'arbitrato e per quale motivo
Segno dei tempi si è detto ma io non banalizzare questa cosa invero è che rispetto all'arbitrato
Non solo a un canale alternativo risoluzione conflitto dove lavora il sindacato è sempre stato estremamente interessato
Con un limite
Che è stato anche un postulato che i lavoratori non possa mai in nessun modo direttamente o indirettamente
Essere diciamo così prevaricato nella sua libera esce quando prima un quattro piccoli interdizioni detto sì in effetti è così questo arbitrato ci può andar bene soltanto perché vi si accede per il compromesso e mai per clausola compromissoria questo è esattamente il punto
Anche quando una clausola compromissoria potesse essere sponsorizzata scritta portata dall'organizzazione sindacale
Lo stop a ricordare annota battuto barzelletta del meccanismo del metalmeccanico diventato rospo tramite lama
Mediazione del sindacato ma questo concetto che il lavoratore non deve potersi trovare a subire
Un
Un arbitrato un'istanza deciso a Oria che non ha voluto soltanto magari perché si è affidato all'organizzazione signor questo non è sempre stato un postulato risolto questo postulato e mi sembra che avremmo avuto forse partorendo ricorda quante volte ne abbiamo discusso questo testo così come recuperato così com'è uscito tutto sommato
Da questa sicurezza garantita la libertà del lavoratore nonché nessun ostilità
Non tanto verso l'arbitrato anzi due cose Roosevelt verso l'ostilità Manzi un favore per la creazione di una ulteriore ampie possibilità di ottimi sulla giustizia non ama più importante di tutta la legge non mi dal punto di vista politico
Sindacale è quel comma nel Quattrocento citazione donna che per che prevede la possibilità di costruire camere arbitrali
Cioè un circuito arbitrale UCB giustizia parallelo
Anche se non c'è meglio a mio modo di vedere di quelle ore da giurista giustizia ordinaria che si imponga per sua forza presso la credibilità direi per sua virtù
Senza tramogge canali in boutique che obblighino nessuno ad andare a una giustizia Domestica o a una giustizia ed immediata come qualche volta
Purtroppo in passato c'è sembrato il dovere intendere che fossero certe proposte di arbitrato per eliminare la diceva troppo frequente ricorso al giudice del parkinsonismo ci vorrebbe una qualche bella norma che Fuksas la strada verso Saras ad alcun deve essere forza
Deve essere una strada scelta
Perché si ritiene che sia della situazione meglio venuti che per esempio sentito prima ricorda il professor venga dal anche su Hernandez e cioè perché il nel affetti li possono essere adesso giustizia arbitrale livelli superiori anche di efficienza e anche di capacità mise eccentriche e quali molto si
E allora io vorrei fare una breve riflessione
Che dovrebbe essere anche
Così un'indicazione di proposta
Io ritengo che vieni qui anzi è venuta qui questa riforma qui dove si parla Federico ventinove proprio perché è stata l'unificazione proprio perché si cerca un modo virtuoso di dare una risposta
A una domanda di giustizia che sicuramente si molti
Direi quindi che la previsione dell'arbitrato
Per favore con cui qui si guarda all'arbitrato cerca me tali permanenti è proprio in considerazione del fatto che gli è questo nuovo grande interlocutore pop controparte che sono gli Enti pubblici ma perché prima non c'avevamo giustizia ebbe lasciamo perdere Zanni i meriti della giustizia amministrativa li conosciamo bene
Si fa la sospensiva nove volte su dieci degli rigettata senza motivazione alla faccia dell'articolo ventuno del gesuita e ne riparliamo tra cinque anni questo era tutto
Bene noi riteniamo che adesso la giustizia
Del lavoro nel settore pubblico abbia necessità il cabarettista
E questa è una strada che probabilmente può dare dei frutti
Io credo dicevo non deve essere soltanto un circuito gemello al circuito con la magistratura ordinava potrebbe essere anche questo quando si andranno a stabilire esseri contratto nazionale
E naturalmente se in una scelta di grande responsabilità questa deve essere fatta nei contratti non è un caso bisognerà porsi alcuni criteri direttivi un criterio direttivo potrebbe ad esempio certamente se quella di dire vediamo appunto di dare un circuito parallelo rappresenta un circuito complimentava integrativo io mettevo l'esempio
Presso i grandi enti pubblici con emissioni pubbliche
Abbiamo molti problemi di conflitto che merito di conflittualità di micro conflittualità ma talvolta uditori conflittualità sommersa
E quali difficilmente trovano uno sbocco invece dovrebbe la prova immaginiamo che faccio
Dico soltanto un capitolo
La parità la discriminazione
è un classico campo in cui sappiamo che le norma sostanziale eppure c'è non corrisponde affatto poi alla all'emissione di tipo di tipo giudiziario o repressione
E ci sono delle ragioni percorso Spadini
Ci sono delle ragioni difficoltà che io penso
Potrebbero essere sormontate se cogliendo l'occasione anche questa legge ci dà si possono creare delle attendibili sedi stabili arbitrale eventualmente perché hanno cioè dico che non deve essere il gemello puro e semplice le cedole potrebbero anche essere presso singoli e anche per singole materie
La mobilità interna
Il diritto all'aspettativa verso forme di professionalizzazione che è uno delle uno le vie attraverso le quali passo discriminazioni altre cose
Una un po'diciamo di fantasia sindacale qualunque sia giuridica un po'soprattutto di desiderio di comprendere quale la domanda di giustizia
Alla quale bisogna dare una risposta
Dico culto questo può trovare qui un via di
Di soluzione
Perché attraverso una Costituzione di inseguire arbitrali permanenti eventualmente specializzate si può anzitutto individuare consunto centrale dare una risposta a una
Conflittualità o a una necessità di tutela che si avverta comune come un necessità diffuse non soltanto sporadicamente emergente come come oggi avviene quindi non è vero io credo che questa è l'ennesima vi disciplina dell'arbitrato rituale rituale che resterà però una possibilità a cui nessuno vuole eccetera il problema è politico
Problema è quello nella prossima contrattazione collettiva di che sbocco vogliamo dardi che sbocco sapremo dare mi sembra che quello che diceva prima capo molto interessante a questa a questa possibilità di previsione cioè in fondo la legge consente alle parti sociali non soltanto di definire nuovi circuiti di giustizia ma addirittura di definire nuovi temi
Incontro avesse di giustizia attraverso la creazione attraverso la creazione giovedì ecco mi sembra che effettivamente siamo di fronte a una grande possibilità la grande potenzialità
Va
La parola al professor Vallebona
Paese avremo qualche minuto ancora si era trattato anche il collega Enzo Costanzo non so se ce la facciamo intanto
Vediamo un po'
Io credo che come fattore di contenimento del contenzioso giudiziario
Certamente ed è stato anche ricordato prima molto più di questa conciliazione obbligatoria o di questa disciplina dell'arbitrato potrà servire quello di cui stasera non si parla e quindi non ne parlo neanche io
E cioè quella disciplina delle questioni pregiudiziali sui contratti collettivi che per adesso è limitato al pubblico impiego o come si abbiamo dire impiego quelle pubbliche amministrazioni ma che per certi aspetti dovrà per forza prima o poi essere estesa all'impiego privato perché non ha nessun senso dire che i contratti collettivi nel settore pubblico sono Fonte oggetto di ricorso per Cassazione e quelli del settore privato no a meno che non arriviamo a dire
E che quelli del settore pubblico non sono diventati più contratti collettivi ma sono diventate norme di diritto oggettivo tant'è che sono pubblicati anche sulla gazzetta ufficiale
A questo io non credo che si debba arrivare perché sono convinto che anche quelli sono veri e propri contratti collettivi e se non la privatizzazione va a farsi sta benedire
E allora
Ritengo che quel tipo di strumento e di cui non parlo più
E e e veramente lo strumento fondamentale va rivisitato ci sono tanti problemi ce tante discussioni da fare qualcuno ha detto se ne può parlare per due giorni io ne parlo affatto però voglio dire che quello sì
Che uno strumento che forse può servire questi secondo me
Tranne che non ci sia un desiderio generale ma difficile da valutare di di gettare il cuore oltre l'ostacolo serviranno a poco per specialmente per come sono discipline forse serviranno a qualche cosa entro subito nel merito con riferimento al contenzioso nei confronti della pubblica amministrazione ma non dovrebbero servire a molto con riferimento al contenzioso nei confronti dei privati
Quanto alla conciliazione obbligatoria
Sicuramente serbe
Se si tratta di controversie di
Modico valore
è stato detto è chiaro l'ha detto mi pare Magrini prima in qualsiasi avvocato serio consiglia sempre
Quando si tratta di poche lire la conciliazione sì e quindi poi c'è un veicolo addirittura obbligato e allora quelle saranno tutte conciliare ecco perché ha funzionato la considerazione dagli legge centootto perché erano quattro lire
Ma allora tanto per andare per Pescia volare scusate ma non c'è il tempo ma allora scusate ma perché a questa conciliazione obbligatoria non ci scriviamo un limite per valore
Sarebbe molto più sì
Nella mia esperienza professionale non mi è mai capitato e non credo che mi capiterà mai riavere una causa importante dalla parte del lavoratore o dalla parte del datore di lavoro
Si è conciliata
In una sede diversa che non sia quella prima dell'inizio del giudizio nei rapporti tra i legali delle delle delle rispettive cioè se c'è da conciliando la cosa importante si concilia subito ma se no come una barzelletta andare davanti al figlio lavoro pena dato immediato ma che non siamo riusciti a conciliarsi io e il collega d'altra parte e ci si concilia l'altro figlio lavora per una ad è una cosa da ridere è questo bisogna dirlo allora sia messo questo limite di valore alla conciliazione obbligatorio
Perché in quel limite invece serve serve serve
Secondo aspetto sempre a a grande
Velocità
E vero che la conciliazione nel settore pubblico potrà funzionare solo in virtù di quella norma che una norma chiare
Importante secondo me che dice che se si aderisce alla proposta poi non c'è responsabilità del funzionario del filmato quella non aveva norma veramente importante e non a caso eterno
Nel settore pubblico dove qualche senso c'ha questa conciliazione obbligatoria anche per qualche cosa di ancora vado a dire ovviamente queste considerazioni e nel settore pubblico si faranno solo sulla proposta e e questo mi pare mi pare evidente ma non c'è niente di male insomma vuol quando le parti sono messe d'accordo si fanno fare la proposta e poi positivo
Non non c'è problema
E
Invece
Io non sono d'accordo su chi dice che quella rimessione in termini della pubblica amministrazione è una cosa incostituzionale come ha detto Salvatore Hernandez incomprensibile come detto voi Bruno Sassari salvo poi entrambi a dare la spiegazione
Quindi mi sembra un modo un poco retorico di presentare la questione uno ha detto incostituzionale l'altro detta comprensibile che però forse si può spiegare c'è hanno dato entrambi la stessa spiegazione che la spiegazione giusta
Quella rimessione in termini non ci dimentichiamo è una sanzione
E una discussione in termini che sanziona il comportamento scorretto dell'altra parte che non ha
Ottemperato allora alla l'obbligo di di di di di di tentare la conciliazione e si spiega con quello che hanno detto con quelli chi mi ha preceduto
Perché la pubblica amministrazione è un soggetto qua debole quando sin quando subisce il contenzioso nel come datore di lavoro privato e quindi lo si è voluto proteggere evidentemente
Se non ho avuto il tempo di prepararsi addirittura il funzionario con la pole la può difendere la può assistere in giudizio opportunamente è stato richiamato a questa norma
Nel nel primo grado senza aver bisogno dell'avvocato
E perché se non c'è il tentativo di magia generalità il tempo di prepararsi allora si costituisce proporla eccepisce la la soltanto la imprevedibilità poi durante il pentito riconciliazione si prepara imparai che Segrate posi fa la sua difesa come si deve col grazie alla rimessione in che
E guardate che questo non è soltanto la spiegazione di questa norma
Ma ci dice molto su che cos'è veramente il tentativo di conciliazione perché non funzionerà mai come conciliazione obbligatoria nel settore privato perché qua è il convenuto amministrazione che dal con tentativo di conciliazione effettivamente esperito impara qualche cosa essi difendono
Ma allora il datore di lavoro privato non andrà mai al tentativo di datori ventilazione io no tanto le spese dopo una cosa non gliene importa se la questione è seria soprattutto andrà solo di nuovo se sono quattro lire
Perché se la questione è seria
Io non ho mai consigliato un'azienda che ho assistito di andare tentativo citazione perché l'altra parte capisce e poi San Giusto e fa bene il ricorso mi spiego
Quindi così come proprio la norma sulla rimessione in termini a favore della pubblica amministrazione ci fa capire perché questo tentativo non funzionerà mai
Perché i privati dal lavoro se la questione seria non andranno perché non hanno nessun interesse a spiegare l'altra parte come stanno le cose oppure andranno faranno scena muta
Perché conviene così essi e le norme non tre non si intrecciano con gli interessi delle parti non possono funzionare
Ecco perché io ho voluto soffermarmi un attimo su questo aspetto perché ci fa capire perché serve la norma per la pubblica amministrazione
Ma proprio quello che ci fa capire quella norma ci fa capire come non potrà funzionare per i datori di lavoro privati che non hanno nessun interesse andare avanti e spiegare al lavoratore come deve fare la causa chiaro
Specialmente se ci sono le preclusioni come ci sono nell'attuale processo del lavoro e come è opportuno che ci siano perché ci sono ormai anche nei processi
La questione della della competenza e per la conciliazione e quali è Radionics sani ma e ed inerzia e Dini scherza perché mentre per il datore di lavoro può privati c'è quella cosa gliene anche Marilena detto per cui si va alla questione che adesso andare edizioni dal dalla già non lo so eccetera eccetera sulle tre fogli e fogli eccessi sembra rivedere quel problema
Invece di nuovo e opportunamente del cielo di colpa serve per il pubblico è stato il per quanto riguarda il settore pubblico la competenza è fissato dall'articolo
Sessantanove
Comma uno
E dove si dice espressamente
Chiedi riesco a ritrovarlo
E così è Santa nove bis comma uno dove si dice espressamente che qualcun Parenza non è quella del quattrocentodieci comma due ma è quella dell'ufficio in cui lavora dovrebbe
Quindi e distinto opportunamente
Quindi non c'è qua la sede della pubblica amministrazione e illustri la sua l'ufficio periferico e quale evoluta evoluta la griffe
E di nuovo serve evidentemente
Quanto alla alla normale li quattrocentodieci comma due sulla prescrizione dei carenza io non mi farei tutti quei problemi
E dice ma in cui si è fatto Magrin vide ma
Dice che dice la comunicazione ma non c'è scritto la comunicazione al datore di lavoro beh ma è ovvio perché quella che fa e lavoratore e la richiesta la comunicazione non può che essere la comunicazione della richiesta al datore di lavoro
Non può che essere quella quando la legge dice la comunicazione la richiesta del trenta il tentativo interrompe la prescrizione eccetera eccetera
E la comunicazione no noi all'ufficio si fa una richiesta non una comunicazione la comunicazione alla della richiesta e la comunicazione dell'ufficio al datore di lavoro nella richiesta che ha ricevuto dal lavoratore tanto che ha
Su questo io direi che che basta perché se no il tempo ma almeno meglio mangio tutto il passo direttamente l'abitato l'arbitrato e sicuramente un arbitrato rituale e sono d'accordo che l'unico dato testuale e l'abrogazione dei commi due e tre dell'articolo cinque della cinquecentotrentatré ma è un dato testuale fortissimo
Che non è casuale
Perché nel comma due dell'articolo cinque c'era scritto che l'impugnazione si poteva fare anche per violazione dei contratti collettivi e invece adesso è sparito
Quindi stiamo sempre di parlando della stessa cosa e funzionale alla nuova disciplina quindi è chiaro che la nuova disciplina sta parlando della stessa cosa cioè dell'abitato e rituale
Ma anche il comma tre dove si diceva e si poteva impugnare l'arbitrato rituale ex articolo due mila centotredici
E è sparito perché adesso si può impugnare soltanto alla corte d'appello per quei motivi quindi è evidente che stiamo parlando anche se è sparito dalla rubrica della della dell'articolo la parola rituale
Stiamo parlando di un arbitrato rituale anche perché l'ho detto Salvatore gliela viale rituale residuale vinto tutto quell'onere non è rituale e tutto il rituale
E saranno arbitrato rituale disciplinato in un certo modo ma non è un tertium genus e una guidato rituale come tanti disciplinato in una certa maniera e anzi il fatto e che siano previsti espressamente quei due motivi d'impugnazione su cui poi mi soffermerò un attimo cioè la violazione di legge di norma inderogabile e il difetto assoluto di motivazione
E e conferma che io non sono d'accordo con se sani che si possa a applicare allora nell'ottocentoventinove perché era giusto vogliamo prequel
L'ottocentoventinove con con tutti gli altri casi di impugnazione non ci dobbiamo dimenticare nell'ultimo comma dell'Ottocento ventinove c'è scritto pure si può impugnare per violazione dei contratti collettivi
E qua è sparito quindi è chiaro che non si può fare l'operazione ortopedica recuperare quell'ottocentoventinove dello che si è tolto quindi è lei che alcune distrutto sto facendo ragionamenti
Come
E e sparirà volutamente e la e no nel nel e nella successione delle norme hanno abrogato in quelli l'articolo cinque per farlo sparire
Non l'hanno ripetuto al molo recuperiamo ortofoto centoventi ore insomma legislatore fa pasticci ma questi no insomma e chiari la volontà del legislatore mi sembra chiarissima
Da questo punto di vista e invece il problema serio
E
E piena Ancona solare o quando mi sembrava serio voi sentendoli parlare mi sembra più si
La dice e si impugna e non tanto per violazione di norme di legge
E quindi mi sembra io così avrei capito
Che le questioni di fatto su fuori no
è stato detto bene dice siamo abituati sappiamo che un conto sono le questioni battono quelli diritto dice
Bene
Però sentito partono e si lamentava dice perché mi hanno tolto dal pro hanno tolto dal Progetto insomma quella esclusione espressa delle questioni fatto e detto va be'che si sta lamentando tanto guarda video solo violazione legge un uomo come può rientrare la questione di fatto ho pensato no
E invece nome innocuo perché quando sento puoi dire da Magrini
Che l'altro motivo di impugnazione c'è il difetto assoluto di motivazione non si capisce bene allora veramente quale pericoloso perché io ho noi e Hervé e io dico che la tesi giusta è questa diciamo che difetto assoluto di motivazione è un modo va be'legislatore stato atecnico doveva dire o omessa motivazione
è stato dei più aveva usato la stessa espressione l'articolo trecentosessanta ma anche e ma non può dire vizio di motivazione perché difetto è una cosa significa mancanza dice un'altra
Quindi qua ha detto male quello che doveva dire con le parole omessa motivazione io voi se così non fosse
E pericolosissimo
E quindi non può che essere così io spero l'interpretazione perché se così non fosse Cesira anzi richiesto messa demotivazione difetto significasse di difetto assoluto di detto relativo distinzioni cioè vizio in qualche modo e allora tutte le questioni di fatto rientrano pagavo
E è pericolosissimo perché Gold col col vizio di motivazione tu impugni l'arbitrato verrebbe ebbe per vedere perché la motivazione il fatto l'accertamento del patto il viziato
E quindi io direi che questo non si è voluto e e sicuramente quello difetto assoluto di motivazione vuole dire omessa motivazione e così chiudiamo
Chiudiamo la partita perché prima prima si tratta di interpretare insomma io propongo propongo questa interpretazione che ci toglie dai ci toglierà ai ai vari pasticci
E e infine
E pericolosa però
Sempre quanto la reintroduzione dell'impugnazione del questioni sostanzialmente di fatto che sarebbe però con la la fine della guerra
Se già non è finito prima di cominciare
Il discorso che ho sentito fare mo'adesso non mi ricordo sì intima intelligentemente dopo ovviamente
Visti di allora stava stava Sergio subito ordinamenti e e il discorso che ho sentito fare dicendo ma guardare tra le norme di legge ci sono pure quelle sue interpretazioni contati
Allora quasi passato una U cui se bastano interpretazioni
Per cui Galli motivi di impugnazione c'è la violazione degli articoli mille trecentosessantadue seguenti sull'interpretazione del contratto collettivo stiamo da capo a bomba
Perché si impugna il l'Inter e sostanzialmente la decisione di fatto così come si impone in Cassazione sostenendo che ci sono vizi logici oli e allora questo è terribile
Cioè qua e allora ha ragione Martone che che dice che si che si duole che gli hanno tolto l'espressa l'espressa
Esclusione dell'impugnazione del dell'accertamento del fatto mi spiego se così è però devo dire che l'arbitrato che già serve
Difficilmente perché ci vuole tutto quello che ha detto prima leva perché serva
E allora pur non serve a niente perché se si ricomincia addirittura al fatto
Gli ho gli abbiamo tolto l'impugnazione del conte violazione contratti validi però per l'accertamento dei bus per violazione dell'accertamento di fatto per erronea accertamento di fatto in qualche modo introdotto col mille trecentosessantadue seguenti sul significato del contratto collettivo addio
Addio
Finisco il mio che non è un discorso affatto di politica diritto con una considerazione però di cogliere vinto perché devo rispondere a quello che ha detto il alleva sono importantissimi colleghi stabili sono d'accordo
Però io non credo e non sono d'accordo che i colleghi stabili devono servire come ho capito le parole da Levak creare nuovo contenzioso perché ricevo gli facciamo il conto
Collegio stabile specializzato su una questione su un bisogno di contenzioso che ancorato allo spada così vanno pure quelle di questioni Enzo ma questo francamente mi pare troppo Ruffini
Vorrei pregare occorreva costante se si può alimentare un plesso brevissimo
Dopo passiamo le
Grazie proprio grazie molto molto breve perché riassuntivo di una situazione di fatto e uno di diritto quale esposto
Da questo illustro giuristi
Che mi hanno preceduto
Anzitutto una riflessione di ordine pratico cioè se la
Il la conciliazione cioè se l'arbitrato non ha mai il tumore ha avuto un grosso successo nelle aule giudiziarie
Altrettanto non si può dire per quanto riguarda la conciliazione che invece avuto
E a tuttora riceve tutt'ora
Un nucleo gradimento da parte degli utenti impatti ho voluto riportare qui alcune alcuni dati statistici
E nel degli ultimi tre anni che Compère mano questa osservazione
Perché negli ultimi tre anni noi abbiamo avuto cinque mila cause conciliate rispetto a cinquanta mila il di sopravvenuti
Quindi si tratta di un numero abbastanza rilevante
Anche se consideriamo ciò che ha detto
Il Professor Magrini cioè che si tratterebbe di cause appunto purché vengono alcune volte
Portate avanti semplicemente sull'istanza dei difensori delle parti e così via però sono quelle che se è un iscritte è se vengono portate a giudizio sono quelle che danno maggiore Baggio otto e lavoro proprio ai magistrati perché si tratta di cause di natura economica
E quindi richiedono lunghe ed estenuanti prove testimoniali
E così via quindi impone alcune volte consulenze tecniche eccetera che porta a
Bisogna un margine di tempo rilevantissimo ai magistrati
Come
Chi ha purtroppo Edison apporti bene invece perché non li togliamo è insomma e e nonno appunto vengono eliminate subito
Quindi ecco è ed era questo il punto perché e proprio la natura economica e cioè dai ti dalle cause di lavoro almeno qualche concernente la pubblica amministrazione
Ecco questo e bestia l'apporto da chi nel almeno come proposta cioè dovrebbero essere eliminate tutte le questioni di ordine economico di ordine patrimoniale perché sono quelle che noi non riusciamo mai a seguire brevi un po'perché comportano un margine di tempo rilevantissimo
E se invece poste da al magistrato del lavoro la possibilità appunto di pronunciare semplicemente sui principi sulle questioni va bene che derivano appunto dall'applicazione del contratto collettivo perché ebbene insomma rilevare la differenza volta noi pronunciamo causa per causa quindi intuitu personae non abbiamo più davanti Illy un abbiamo un quadro legislativo diverso qui abbiamo alla contrattazione collettiva lì si aveva il provvedimento ministeriale quindi si poteva anche pronunciare per un determinato numero di dipendenti
Qui invece ognuno farà la causa piazze anche se poi riusciamo a riunirle ma e che comporta sempre lo stesso disagio cioè lo stesso ordine di tempi previsto per le per tutte le cause
Quindi questo dovrebbe essere perché una volta che si è introdotto il giudice di pace poteva benissimo il legislatore affidare almeno ecco riepilogando tutte quelle perché cronistoria che è stata già fatta in precedenza cioè affidare a questi giudici di pace tutte le questioni concernenti le questioni patrimoniale una volta che il giudice proprio la Corte Suprema di Cassazione risolve il principio e lo dal giudice del merito
O se il giudice del lavoro
Perché signori siccome tutte le carte in tutte le strade portano a Roma tutte queste cause verranno attenere a Rho perché quella questione sulla norma della competenza territoriale
Eno retta anche se duplice copia dice il professor Sassari ed e più il triplice ma in Babilonia una volta ci siamo ultimamente dovranno duali li ha mantenuti abbiamo vado Dario egli ha mantenuto da una decisione della Suprema Corte avvolge diceva che era una sola nube insomma la via l'opzione va bene c'era questa sentenza noi abbiamo aderito a questo indirizzo giurisprudenziale Bacci è pervenuto subito un'interrogazione parlamentare vattene
Perché adesso può conoscere quale i motivi per cui noi avevamo aderire va be'eccetera tradendo il significato della legge del Codice così quindi anche su questo punto il legislatore è venuto meno
Perché poteva benissimo pensare una solo Pizzi ora cioè l'ufficio presso il quale e le il dipendente della pubblica amministrazione è
O almeno l'ultimo ufficio presso cui ha prestato servizio è a quel giudice del lavoro rivolgersi senza portare senza trascinarsi perché purtroppo noi facciamo le cause l'abbiamo già visto come è stato già citato da voi per quanto concerne le Ferrovie dello Stato
L'abbiamo lo vediamo oggi giorno con l'Ente Poste lo vedremo insomma con tanti altri eccetera eccetera quindi quindi anche questo trascinamento doveva essere evitate dovrà essere evitato perché anche queste
Soluzioni dovranno essere portate a termine perché io ho qui l'ultima circolare qui dal presidente del tribunale perché poi si aggrava la situazione per quanto concerne il giudice unico cioè dal primo gennaio noi dovremmo avere non solo aspetta
Questa nuova ecco competenza che avremo dal primo giù dal primo luglio ma Caprioglio Cairo la pretura Générale Tribunale ma giustamente prende il tribunale dice
Per quanto concerne appunto le cause di secondo grado e dovrà essere prevista appunto la Corte d'Appello eccetera però nel frattempo siccome sono tante le cause che vanno in appello quindi il tribunale che c'è adesso in appello resterà come sezione stralcio
E il giudice va bene
Ho attualmente di primo grado cioè i pretori del lavoro sapranno le cause pendenti è quelle che verranno iscritte quindi quelle che verranno iscritti che comportano praticamente già unto ritardo come voi ben sapete di tre anni circa quindi se dovesse arrivare a questa valanga e dovesse comportare appunto anche questa è questione di ordine patrimoniale e allora diciamo non avremmo neppure i locali ove contenere e i il volto di fascicoli appurare quale vengono portate col mercato Medusa ove c'è documenti va bene sigillate ostili dove si vede un attimo solo grado
A chi è dov'è rapporto per quanto concerne de questa ecco sotto questo profilo non mi sembra che possa essere chiamati in causa il Settecento
Perché se il legislatore ha previsto che vengono appunto osservati queste cadenze questi ritmi questi termini
E e soprattutto in questi tentativi di conciliazione di arbitrato e così via
è evidente che non c'è spazio per un giudizio immediato quale il Settecento che potrebbe per per favore la veloce sarà la norma ci saranno si troverà anche il mezzo per eliminarlo è che è già non appena carica ore prego dai che ce l'ha per avviare l'eco
Grazie Costanza scusa doveva Briatore mobilitò ferito lo hanno che ringrazio per il programma
Vecchia le repliche il consigliere Antonio no
Io ringrazio
Coloro che sono intervenuti comincio dal professor Sassari al quale devo anche le mie scuse per averlo interrotto ma il problema della qualificazione dell'arbitrato per me estremamente importante il dibattito di oggi mea
Ha confermato questa mia opinione e dico anche perché nella proposta del CNEL
Sarebbe facile dire io cercato di conciliare l'inconciliabile CGIL e Confindustria se volete quindi dare la dimostrazione della vita dell'istituto nel quale credo comunque nella proposta del CNEL
Era espressamente indicato arbitrato rituale per tante considerazioni
In primo luogo il fatto che sia previsto che la corte d'appello l'ho detto prima soltanto si può saltare in grado del giudizio
La la riforma prevede la corte d'appello come giudice d'appello in funzione giudice del lavoro Veggiato indicato la corte d'appello non era un richiamo dell'otto dell'arbitrato rituale
In più proprio la qualificazione dell'arbitrato come rituali mi consente di riportare su nel suo ambito quelli che sono i motivi di impugnazione dell'arbitrato che sono due lo ripeto ed entrambi credo
Violazione di disposizioni inderogabili dei vecchi
Il problema era era prevista l'impugnazione per violazione
Disposizioni della cabina di regia e che derivano da contratto e accordo collettivo si parla volontà che oggi e del legislatore purtroppo era proprio quello di escludere l'impugnabilità per quanto riguarda quinto
Non credo che possa essere fatta quell'operazione di recupero per quanto riguarda la violazione di polizia inderogabili di legge attraverso il meccanismo della interpretazione e così via aggiungo
Aggiungo
Che è uno dei mali una parentesi burbero venti dei secondi che sono a mia disposizione uno dei mali della giustizia del lavoro a mio sommesso avviso ormai purtroppo da dodici anni partecipa all'udienza della sezione lavoro che spiega sezioni
Colleghi ed amici lo sanno e quello di un un'eccessiva dilatazione dei motivi di ricorso davanti alla Corte di Cassazione
Questo mi offre lo spunto per
Da difendere quel difetto assoluto di motivazione come previsione che è stata introdotta
Difetto assoluto di motivazione non equivale al trecentosessanta numero cinque come previsto dal Codice di rito non equivale a trecentosessanta numero cinque che
Chiaro il tempo non ce lo consente sui problemi del trecentosessanta numero cinque dei limiti del sindacato per quanto riguarda i Nordio la motivazione del raffronto fra il testo del codice di procedura civile il testo del codice di procedura penale
E indifferenti dell'intersindacale sulla motivazione si potrebbe discutere a lungo difetto assoluto di motivazione significhi sette assoluto di motivazione non è stato inventato in questo palazzo
Se noi andiamo a vedere siccome si trova in decisioni ripetute della Corte di Cassazione proprio con riferimento alcuni azioni
Di decisioni arbitrali quindi difetta si udiva azione ha il suo significato
Che ha ci può anche cercare di via dirà darlo oltre misura a me a me sembra che invece sia una scelta ben precisa
Se si tratta di arbitrato il rituale e la forma dell'arbitrato rituale lascia per la possibilità anche di intervento dell'autonomia collettiva in questo primo passo è opportuno che sia l'autonomia collettiva disciplinare questa procedura arbitrale perché io uno dei risultati che ritengo
Stasera di portare a casa sono proprio le parole di alludeva quando ha precisato se non è obbligatorio Celli invece la disponibilità proprio a cercare di trovare una soluzione in sede arbitrali e quindi il superamento di un atteggiamento negativo
Che c'era stato in passato
Non le altre osservazioni fatte professor Sassari riguardano più direttamente il pubblico
E quindi io non intervengo o sul più punto dico soltanto che condivido invece le perplessità sul seicentosessantanove otto e se quella norma che è stata aggiunta in sede di stesura definitiva ma sarebbe un problema estremamente tecnico
Qualche osservazione quindi ringrazio anche Hernanes per quanto nella riconoscere
Quanto meno una difesa di un arbitrato che il rituale non è diciamo con il rituale rituale non è e consentitemi di dire che se andiamo a rivedere tutto ciò che è stato scritto sulle varie forme di arbitrato che sono previste in materia di lavoro potrei trovare argomenti direi
Con una brutta immagine a vagoni qualche parola in più anche perché uscivamo insieme l'orlo dei pantaloni la seconda meta
Negli anni Sessanta presso la Sezione lavoro del Tribunale per quanto riguarda per Magrini la sua bontà voluto dire spigolature
Voleva rapidamente
Prevedere un tentativo di conciliazione che si deve espletare entro sessanta giorni a mio sommesso avviso non significa rilegittimare o ampliare le ipotesi di ricorso all'articolo settecento oggi per l'alterazione di un giudizio non richiamo il teste Costanzo al Polo e Daniele ha ma anche a Milano anche al Perrino anche nell'oasi che ogni tanto si ritrova per quanto riguarda la giustizia del lavoro
Sessanta giorni sono nulla quindi non è quello che legittima ci sarà la misura cautelare se ricorrono i presupposti della misura cautelare
Si mise nella ricostruzione del sistema era opportuno che il sessanta giorni non dovessero intervenire perché ci possono non potessero paralizzare la possibilità di chiedere la misura cautelare
Quanto alla competente
Eh no
Quanto alla competenza io o un testo di codice di procedura civile già aggiornato oppure non è vero il quattrocentodieci vigente prima del decreto legislativo del quale stiamo discutendo prevedeva che il tentativo di conciliazione
Venisse fatto io provengo perché non vorrei sbagliarmi
La dunque il tentativo di conciliazione presso la Commissione di conciliazione nella cui circoscrizione si trova l'azienda o una qualsiasi dipendenza di questa alla quale addetti lavoratore presso la quale gli prestava la sua opera al momento della fine del rapporto vale a di
Che già nel sistema preesistente lasciare una rottura fra quattrocentotredici e quattrocentodieci
Questa rottura
Ecco questa rottura e quattrocentotredici prevede io son convinto di questo altri due secondi soltanto prevede tre fori origine del rapporto
Luogo dell'azienda o della dipende sede dell'azienda sei della dipendenza il quattrocentotredici testo vecchio prima del decreto legislativo prima del nove intervento era diverso da quattrocentodieci cosa fa la proposta del PM
Riprendo i quattrocentodieci per quanto riguarda tutta di riconciliazione anche perché la ratio e dire sa il tentativo di conciliazione s'ha da fare nel luogo dove presta attività al momento della causa o al momento dell'iscrizione del rapporto
Per quanto riguarda i quattrocentotredici il problema è più ampio io sono stato con
Con mi requisitoria e forse anche troppo ampie
Ho chiesto ripetutamente non so adesso l'esito quale sarà che non si abbandoni in materia di competenza l'interprete interpretazione classica
Che risale risaliva priva del della legge del settantatré ratificato dalla Corte costituzionale e così via nel decreto legislativo trovo una risposta al problema di redistribuzione degli affari che per quanto riguarda i dipendenti di enti pubblici e bar
Perché per i dipendenti degli enti pubblici si fa sicuramente sì ma la controversia del luogo ove presta l'attività o dove prestava l'attività l'ufficio presso il quale prestabilita al momento della cessazione del rapporto
Negli altri casi ho visto anche ipotesi in cui dando quella nuova interpretazione di faceva causa la Valtur aveva otto pretori per cercare di inseguire delle varie sedi dove ha prestato l'attività quindi io ma sicuramente devo dire una cosa che una cosa è quattrocentotredici una cosa e l'individuazione dell'organo della commissione di conciliazione competente quindi io questa in base alla situazione che c'era in precedenza come figlia già forse fra svolto le sue osservazioni
Vallebona quindi non età come la comunicazione e chiaro
Forse è stato scritto male se crea questo in vigore e me ne pento ma la decorrenza della comunicazione al datore di lavoro la richiesta della concitazione viene fatta in quella sede e la comunicazione e al datore di lavoro
Ulteriore considerazione
E con questa veramente mi avvio rapidamente alla fine
Il discorso della prima dell'udienza entro la quale si può rilevare la improcedibilità non della prima udienza anche questo non è stata una svista noi abbiamo oggi nel nostro sistema processuale civile che per quanto riguarda il rilievo del competenza per territorio sensi dell'artico quattrocentoventotto del Codice di rito c'è riferimento all'udienza di cui all'articolo quattrocentoventi il concetto di prima udienza che a volte viene attribuita quattrocentoventotto che parla di udienza il concetto di prima udienza è stato introdotto dalla riforma dalla novella del novanta che invece parla espressamente di prima udienze che ha un diverso meccanismo
Parzialmente diverso dista orazione del giudizio come sia interpretata la PRIT l'udienza di quell'articolo quattrocentoventi
Nel per di quell'articolo quattrocentoventotto richiamata all'udienza dell'otto articolo quattrocentoventi nel senso che giudice può rilevare d'ufficio l'incompetenza per territorio prima che si sia passati alla trattazione della controversia
La Cassazione
Sì ragazzo che aveva detto
Sì sì però la Cassazione sul punto che che udienza dei quattrocento e si era cinici trovato sorgere da comunque sono battute
Adesso quel ricordo e allora si è detto come si rivela l'incompetenza per territorio si fa riferimento all'udienza di quell'articolo quattrocentoventi anche perché
Nel sistema del rito del lavoro l'udienza dei quattrocentoventi dovrebbe essere unica
Non è che dovrebbero essere tante udienze
E quindi la collocazione sul piano logico sistematico del momento in cui si verifica la preclusione ora andiamo d'ufficio di incompetenza o a rilievo delle improcedibilità anche una individuazione di ordine oggi perché ha una volta che in passato la trattazione della causa
Alla missione dei mezzi di prova quinto non sarà possibile parlare di prima udienza in un meccanismo quale quello della cinquecentotrentatré che prevede un'unica udienza di trattazione e si chiude con quell'udienza di nero ridiedi vietato mi sembrava
Sul piano formale quindi forse però si potesse se dovessi da loro e quindi forse sarebbe stato meglio scrivere prima udienza volevo soltanto spiegare le ragioni perché lì per le quali invece è stato previsto è la norma
In questa prospettive
Altre considerazioni sono state fatte io ritengo credo che quelle più importanti
Siano quelle sulla affidabilità del giudizio arbitrale se l'affidabilità del giudizio arbitrale
Io son d'accordo con quello che è stato detto cioè su quello che o le parti o matura un certo atteggiamento di ordine psicologico
Ho e e in questa prospettiva ed è da sei anni si muove i condoni insistenza di qualcuno penserà degna di miglior causa oppure chiaro tutto ciò che rimessa volontà delle parti non varrà più io aspetto
Che le parti sociali che Renault veramente un circuito parallelo di soluzione del piccolo contenzioso e consentitemi di dire
Noi abbiamo assistito al fenomeno delle Ferrovie dello Stato
Tipo che aleggia in quest'aula come quei poveri poste in cui cento mila controversie
Che bloccare il funzionamento de L'amministrazione della giustizia anche come massa di fascicoli agevolato dal computer ed era proposizione di serie non si riuscivano a sbloccare dopo che ormai l'orientamento della Corte di Cassazione s'era formato perché cosa perché c'era il problema richiamato giustamente da con tanto dei contenuti e allora scusa
Se effettivamente entrambe le parti sociali
Tengo perché la giustizia funzioni
Allora è estremamente importante che ci sia una fase di conciliazione perché una volta che si sarà risolto il problema se al ministero
Della pubblica istruzione quella determinata indennità spetta o spetta quel perché il compenso per il baccalà colato in quel determinato modo
Una volta che si sarà formato l'orientamento giurisprudenziale sul punto in sede conciliativa che l'ha fatto l'accertamento se ha lavorato quattro otto otto ore non è un accertamento che va avanti grazie al giudice io chiudo con un fatto vero che racconterà contano fino alla nausea
Ne se ne era stato chiesto da qualcuno che aveva bisogno di un avvocato che potesse fare causa alle Ferrovie dello Stato presa
Mio fratello lavora le ferrovie io non sapevo ovviamente mi astengo sempre da indicare i nomi mi capitava che c'avevo i fascicoli delle ferrovie cult allora diceva guarda cioè vedo che questo studio d'avvocato fa sempre capo sei contribuire
Passa un po'di tempo lui mi chiede chimera chieste queste indicazioni che ora non so non ricordo neanche il nome Prometeo che mi guardarono scelte disse cosa è successo io gliel'ho detto di di telefonare lì
E nomi però doveva rivendicare la qualifica superiore che gli era stato risposto che lo studio faceva solo cause in tema di straordinari e questo è un episodio marginale
Però un episodio che dobbiamo evitare per il futuro perché non vorrei che l'era dell'informatica e l'uso dei computer accentuasse e se noi troviamo anche attraverso l'istituto della conciliazione uno strumento che falsi che una volta risolta la questione in diritto il contenzioso ognuno venga venga quello dato da un lato
Evitando un certo tipo di atteggiamenti e dall'altro attraversa che lo strumento di concitazione fa sì che poi quello che spetta effettivamente venga corrisposto senza ricorso al giudice avremo salvato la giustizia altrimenti
Nella ricerca veramente esasperata
Del meglio del perfetto sistematico non otterremo nulla buon Costanzo la prossima volta ci si arriverà a Natale in massa di cifre per cui credo che dovremo prendere atto di non essere riusciti a
Altro che soltanto
Io sarò telegrafico anche perché ovviamente
Mi riconosco largamente nelle considerazioni fatte da da Martone e anche perché c'è una ragione insomma il testo di cui abbiamo discusso è per buona parte se non per tutta originato da questo consesso e dal anche diciamo dall'attività impegnata di Martone quindi procedo molto rapidamente mi pare che dalla così dalla discussione che è stata fatta in questa prima lettura per me di straordinario interesse esso sono emerse tutta una serie di considerazioni critiche questo giusto inevitabile ci mancherebbe che il giurista non esercitasse nei confronti della legge nuova l'attività critica direi che però essendo questo il giusto atteggiamento di chi è intervenuto mi pare che sono emersi alcune
Anche seri e
Carenze di coordinamento capo di fattura di fattura della legge serie ma non mi pare in nessun caso come posso dire fatali cioè tali da pregiudicare in modo determinante il funzionamento di questi nuovi istituti
In alcuni casi poi ad alcune perplessità possono essere state dà delle risposte sempre Antonio Vallebona ne ha date alcune diciamo nel merito di alcuni problemi sollevati
Che mi sembrano interessanti di come appunto certe incongruenze se così vogliamo dire che la legge possono anche essere lette in una chiave
Come posso dire di sottolineatura dell'incongruenza oppure una chiave che ricomprende in una visione sistematica la stessa incongruenze ti dà una spiegazione
In altri casi mi pare che emergono già strategie interpretative e qui mi riferisco in particolare la discussione che riguarda la natura dell'arbitrato
A me non pare che il legislatore abbia aggiunto o tolto molto
A quello che l'abitato per come normato la disposizione che il la rubrica non sia più arbitrati rituale Massi arbitrato previsto dei contratti collettivi ovviamente non cambia nulla rispetto alla natura
E alla qualificazione che si vorrà dare a questo istituto
Dove però mi pare che
Nella lettura e quindi nella qualificazione dell'istituto si annida un po'un equivoco possibile ma non equivoca su quale perché quando appunto dicevo strategie interpretative
Perché nella nostra diciamo esperienza di giuslavoristi io parlo da non esperto di questo settore ma mi pare che quando si parla di arbitrato irrituale
Non è che si parla di qualunque forma di arbitrato previsto dalla legge diversa dall'arbitrato rituale previsto dal codice ma si parla di quella di tirato
Che non è alternativo alla giurisdizione non lo è nel senso che alla fine dell'arbitrato si vada in primo grado e poi il secondo e si ruppe si ripropongono in quella sede all'incirca tutte le possibili
Impugna umbra giovedì impugnazioni che si potrebbero dispiegare nei confronti del
L'accordo fra le parti
Se questa è diciamo così la idea non espresse matto sottostante all'arbitrato e allora non c'è dubbio che quello che viene previsto dal dal decreto legislativo è un'altra cosa perché sarà un arbitrato
Non rituale nel senso di non con incidente nella sua disciplina con quello del Codice tant'è vero che si prevede anzi si demanda ai contratti collettivi la articolazione della procedura dell'arbitrato per tutti i suoi aspetti significativi quindi mi pare che c'è una disciplina alternativa almeno potenzialmente a quella del Codice ma di sicuro l'arbitrato che previsto decreto legislativo è un arbitrato
Alternativo giurisdizione nel senso che lo Dusi impugna soltanto per quei motivi e soltanto davanti alla corte d'appello
Quindi se in pratica attraverso il dire che il rituale si vuole arrivare alla conclusione che ridiventa in sostanza come la vita di rituale qua non c'era la deroga all'Ottocento sei allora e e è una strategia interpretativa che poi si articola in vari punti per esempio allargando
I motivi di impugnazione al di là di di quelle che sono le capo la formulazione testuale della norma e via dicendo a me pare che il legislatore abbia fatto una scelta che quella di costruire una forma di risoluzione delle controversie alternativa alle giurisdizione
Non nel senso che poi non è possibile l'impugnazione ma che è possibile solo per quelle ragioni tipiche e a quello grado ecco naturalmente e quello che sottolineava alleva questo strumento alternativo non ero sullo strumento compulsivo autoritativo maestro involontario cioè le parti accedono lo strumento se lo vogliono ma una volta che ci sono entrate allora rinunciano a qualcosa rispetto allo strumento ovviamente consensuale dell'accordo della transazione e via dicendo
Così giusto perché qui poi oltre tutto appunto con questo testo è frutto di interventi vari la parte del coordinamento processuale è stato curato soprattutto all'ufficio legislativo del ministero di Grazia e Giustizia
Mi a me sembrava di aver capito che il secondo comma dell'articolo sessantanove quello che modifica norme sul Scofield provvedimenti cautelari
Nasce da questa esigenza cibi non costringere la parte che ha proposto la la giudizio no e che anzi no che ha proposto diciamo il procedimento cautela richiesto Veneto cautelare
E però deve passare per il per il tentativo di conciliazione a riassumere il giudizio prima ancora che scade il termine della conciliazione
Ma no perché quello è un termine che sta in una norma diversa e nasce dal momento in cui si è richiesto come
E se non voglio fare un dialogo su
So io ho capito che la disposizione a assolta
Ora
A riassumere mentre pende
Adesso comunque la spiegazione per quello che ho capito era soltanto di non indurre un effetto paradossale che mentre pende il tema della conciliazione si deve iniziare il giudizio e non di più poi forse appunto la soluzione poteva essere anche meglio meglio calibrata
Sull'abitato aggiungo ancora una considerazione su quello che diceva leva sul carattere non necessariamente come posso dire parallelo nel senso di sistema che toglie qualcosa in termini di chi tutela giurisdizionale ma che aggiunge qualcosa
Cioè pensare il sistema virare con sistema complementare rispetto alla giurisdizione qui adesso non voglio dire che necessariamente deve essere un sistema che crea un contenzioso che altrimenti non ci sarebbe ma sicuramente interessante l'idea di di specializzare l'arbitrato perché nulla dice che debba e che i contratti collettivi lo debbono prevedere illimitatamente per qualunque materia potrebbe anche essere come nell'esperienza storica della contrattazione collettiva
Concentrato su alcuni e temi di contenzioso dove è più opportuno più facile o meno come posso dire invasiva della libertà di andare davanti al giudice può essere il ruolo dell'arbitrato
E tra l'altro non esclude che si anche fatta via sperimentale perché anche qui non è detto affatto che debba essere regolato una volta per tutte a carattere generale potrebbe anche essere previsti in alcune grandi sedi in cui c'è io sto penso al settore pubblico finalmente un maggior rischio di infrazione di contenzioso e via dicendo cioè lo strumento e flessibile per definizione visto che rimesse ai contratti collettivi si tratta naturalmente di aveva la volontà politica di utilizzare qui e chiudo veramente l'ultima considerazione
Da interventi e mezza ha giustamente insomma perplessità ma funzionerà ma intanto così come costruito con molti compromessi funzione funzionerà meno di come avrebbe funzionato se fosse stato più deciso se cioè per esempio in materia arbitrale si fosse prevista la clausola compromissoria
Sì ma appunto siccome le condizioni politiche per fare le leggi sono quelle che sono probabilmente se si fosse puntata una forma troppo radicale di introduzione di una giustizia privata non se ne sarebbe fatto nulla questa comunque è una svolta è una rottura rispetto al passato
Ma al di là di tutto al di là di questi dubbi che sono legittimi giustificati che devono indurre anche riflettere ulteriormente su la domanda di fondo è sempre quella che a me pare opportunamente abbia scandito Antonio Martone ma non ci rendiamo conto che non è pensabile che il giudice ordinario la giustizia dello Stato
Assolva tutta la domanda di giustizia che proviene oggi dal complesso del contenzioso del lavoro e a maggior ragione dal primo luglio mille novecentonovantotto con il passaggio alla giurisdizione del del pubblico impiego cioè il problema e che noi non possiamo illuderci che sia il giudice dello Stato attraverso una qualsivoglia modifica organizzativa a dare una risposta effettiva questa domanda di giustizia e a domanda di giustizia bisogna rispondere
Nulla dice questo è un limite di cultura nostro da cui a quanto pare ci stiamo emendando
Che l'unico modo di soddisfare una domanda di giustizia sia quella di canalizzare tutto attraverso i giudici dello Stato anche le parti soprattutto quando sono mature
Soprattutto quando poi hanno alle spalle un sistema di relazioni sindacali che ormai ha raggiunto una certa stabilità se la mantiene insomma
Nulla dice che anche forme consensuali volontarie volontarie arbitrali di risoluzione delle controversie non siano un modo soddisfacenti addirittura più efficiente di dare una risposta alla domanda di giustizia grazie
Se pioverà e lavori presidente nostre Fanelli Presidente del Centro Nazionale Studi trovar lavoro
Sezione romana Fabrizio Miani Canevari
è che può ricominciare questi mi parole con rivolgere intanto un grazie ai valorosi superstiti di questa densissima
Tornata e soprattutto ai giovani la presenza dei giovani ci dà sempre Gioia e motivo di perseverare malgrado le grandissime difficoltà
E oggi ne avete avuto un campionario che che che che si trovano sulla strada
Non solo di voi giovani ma anche dei più Scaltriti direi ed esperti
Quali molti tra noi o fra voi operatori del diritto perché oggi la difficoltà complessità della nostra società si risolve in una complessità e spesso in un groviglio inestricabile di legislazione
Che spaventa il più agguerrito degli interpreti la legge in questione né un valido campionario
E urna augurio anche alla sezione romana che ha avuto questa così valida iniziativa proprio come segno della sua rivitalizzazione dopo anni di sonno come diceva l'indimenticabile mio predecessore alla presidenza del Centro Studi Mario Franceschelli
è queste iniziative hanno questa grandissima utilità
Di mettere a fuoco i problemi non certo di dare soluzioni infatti credo che usciremo
Oggi tutti di qui con molte maggiori incertezze di quante ne avessimo entrando ma intanto è molto importante che i problemi siano stati focalizzati che esistono poi la loro soluzione
Avverrà nelle aule di giustizia nelle Aule
Delle università
Nelle strutture e tocchiamo un punto dolente che dovranno occuparsi anche della gestione dei delicati istituti di cui noi oggi stiamo parlando
Sarà una valanga
Massimo D'Antona che si iscrive fra insieme ad Antonio Martone fra gli ottimisti io devo dire con verità che mi sento più vicino al professor Sassari non tra i catastrofisti ma diciamo fra i meno ottimisti in questo esame è entrata in vigore valanga no ma forse slavine si la legge entra in vigore il ventitré aprile giovedì prossimo
Giovedì prossimo
è per quel che riguarda il pubblico impiego quanto meno pregresso dei rapporti che finiscono oggi domani dopodomani secondo me il tavolo dell'amico Costanzo e dei suoi omologhi dirigenti di sezioni del lavoro di tutt'Italia
Potranno da giovedì prossimo cominciare a trovare sulla davanti a loro
Però processi
Del Pubblico impiego privatizzato e trasferito al giudice ordinario fin da fra tre giorni o fra quattro giorni perché la data del trenta del primo luglio intanto riguarda il la l'unica norma transitoria che rinvengo nella legge riguarda il trasferimento all'incontrario cioè dal giudice ordinario al TAR
Trasferimento all'incontrario il rapporto da uno a dieci prendiamo dieci e cediamo uno sia detto
Ma per quel che riguarda l'attuale contenzioso del lavoro
La norma del trenta giugno una norma sostanziale che riguarda
Il il il il Periodo di rapporto di cui può conoscere il giudice l'ordinario rispetto a del può continuare a giudicare il giudice amministrativo rispetto a quello
Affidata al giudice ordinario ma ove non ci siano problemi di questo genere e immediatamente abbasso la giurisdizione
Attenzione
Un elezioni ma sostanziale norma sostanziale quindi la la la sua linea se non a valanga
Andiamocene conto
Ecco Anna annesso settecento con annesso settecento ma non solo non solo il giudice di primo grado la prima trincea da dopodomani l'altro diciamo così poco può cominciare ad essere minacciata da questa grandissima aggressione anche quella che sembra la più lontana Corte di Cassazione non ancora col procedimento interpretativo che presuppone un giudizio di primo grado e via però sicuramente con regolamenti di giurisdizione si e devo dire che questa norma sia per la parte in cui attribuisce giurisdizione al giudice ordinario sia soprattutto per la parte in cui attribuirà dal primo luglio giurisdizione esclusiva al giudice amministrativo
E Seminara dubbi sulla giurisdizione e quindi incrementerà
I regolamenti di giurisdizione
A parte la lettura lo hanno sul pubblico impiego che può dar luogo a problemi interni relativi ai concorsi o al tipo di enti articoli quattro e cinque l'articolo quattrocentonove che potranno di cui la cui soluzione potrà essere chiesto in sede di Regolamento ma venitemi a dire basterebbe leggere l'articolo trentatré che al trasferisce alla giurisdizione esclusiva del giudice ordinario la materia dei pubblici servizi malgrado la attenta elencazione ma probabilmente solo esemplificativa che cos'è un pubblico servizio quando già sappiamo in tante sedi quanto sia difficile delineare non è che delineare una materia elimini i dubbi sull'ambito di quella materia più di quanto non comportasse
La distinzione fra diritti soggettivi e interessi legittimi probabilmente ne pone ancora di più
Di di problemi è e sarei tentato di
Approfondire quest'argomento ma già la semplice lettura dalla norma fa pensare dall'articolo trentatré e del successivo articolo trentaquattro gli aspetti dell'uso del territorio
Sono formula estremamente vaghe in cui si può rifare rientrare tutto il contrario di tutto
Quindi la inflazione toccherà molto presto anche la Corte di Cassazione allora il futuro di questa legge sì la scommessa di questa legge la sfida del legislatore è stato detto
Sì e gioca proprio su questo terreno funzioneranno o non funzioneranno e mezzi deflattivi vale a dire conciliazioni e arbitrati
Voci pessimistiche ne abbiamo sentite e la stessa legge e irta di si vede che è stata non so scusa Massimo sei tu forse ad insieme a Martone per altro verso Como Urbe ma partono e dalla parte concitazione arbitrati ma il dipartimento della funzione pubblica col suo eccelse validissimo direttore generale ha pure credo
Una certa parte si vende ma questo lo capisco ha detto che il
Guardate il Pubblico impiego un'altra parte ha riguardato
La modifica di norma le cucine del codice di procedura penale per cui a parte le contraddirla
Imprecisioni o contraddizioni otto difficoltà interpretato Di Biagio di interpretabili già rilevate per esempio
Il collegio di conciliazione e chiamato collegio di conciliazione nella parte Pubblico impiego diventa Commissione rimane Commissione di conciliazione
è diverso ecco allora questo mi chiede è prete se c'è una diversità in che consiste certo c'è una diversità di disciplina è ovvia fra le due parti però probabilmente per non porre al problema ancora e più ancora più probabili di quanto non abbia sarebbe stato forse opportuno fare il tronco unico comune ad entrambe le parti e poi le differenziazioni soprattutto sul versante del pubblico impiego
Ma non è tanto questo perché se vogliamo è una così una nozione formalistica minuta che mi preoccupa quanto il fatto che posto che dal ventitré aprile può cominciare
Lavava lavava all'inizio della valanga
Siamo pronti con le strutture sono pronti i collegi o lecco o le Commissioni di conciliazione
Pronto e l'ha voluto l'avrei voluto chiedere all'amico Carelli competente per materia Ministero del lavoro ma probabilmente la funzione pubblica che ha una compra una competenza anche generale che orizzontale
Potrebbe o dovrebbe essere interessata a questo siamo pronti a ricevere subito l'impatto di tutte le richieste di conciliazione che con all'avvio l'entrata in vigore della legge presumibilmente potranno avvenire
E ma su questo si gioca la la la la la entrata in vigore la la la la il il il successo della legge ed io ho con vero terrore ed amante avanti a me lo spettro del codice di procedura penale voi dite che c'entra
C'entra perché la scommessa del Codice procedura penale perduta ahimè si giocava tutto sui riti alternativi
Patteggiamento giudizio abbreviato giudizio immediato la scommessa del contenzioso al lavoro sì gioca sui mezzi alternativi
Ma è grosso modo la stessa cosa così come il non funzionamento il rifiuto dei riti alternativi ha determinato la situazione per cui tutto do va al dibattimento e quindi niente
Più praticamente va davanti al giudice oppure si dice scegliete i processi che vanno o non vanno al dibattimento fallimento del codice di procedura penale conclamato anche da interviste recentissime di questi giorni io non vorrei che le difficoltà di cui oggi abbiamo parlato relativi a questi mezzi alternativi non ci facessero tra qualche tempo sentir recitare un de profundis è la cosa più lontana
Da quello che io e noi tutti qui possiamo pensare o volere però è inutile che ci nascondiamo dietro un ottimismo di facciata se poi la realtà ci può condurre al testo
E allora che cosa che cosa sa se c'è da fare che cosa si può fare B e a questo punto io a parte questa esigenza di pensare seriamente alle strutture perché il nostro legislatore di se abituato a pensare alle strutture vedi codice di procedura penale vedi scusate di il lontano paragone legge Basaglia chiusi i manicomi gli infermi di mente sono andate a finire per strada
Queste sono le le le realtà che vediamo sotto i nostri occhi
E allora è questa organizzazione del precontenzioso del Pubblico impiego privatizzato e indispensabile organizzazione dei mezzi di conciliazione
Organizzazione malgrado mi abbia molto molto fatto riflettere l'obiezione di Vallebona perché riguarda l'arbitrato dice ma quando mai si potrà porre un arbitrato che prevede necessariamente una fase precedente
Di conciliazione
Ma anche all'arbitrato comunque malgrado si debba superare questo ostacolo
Ostacolo e qui e qui le parti sociali le camere idea arbitrali i collegi arbitrali
Specializzati o meno che sono affidati dalla legge stessa all'iniziativa delle parti sociali eh beh qui a questo punto non resta che la mozione degli affetti che abbiamo sentito
Principalmente da da da da Antonio Martone e da Peppino capo noi dobbiamo sperare credere e operare affinché le parti sociali innanzitutto andando un po'al di là delle cui stinco interesse di singola vicenda guardino al futuro della giustizia del lavoro e con esse gli avvocati i cento mila avvocati italiani
Di cui ventitré mila patrocinante in Cassazione Antonio Vallebona ci ha lucidamente direi cinicamente scusa
Descritto qual è l'interesse sa di di di di difensivo che l'avvocato deve perseguire se non ci sarà questo interesse della parte del suo difensore inutile a proporre su piatti d'argento
Collegi commissioni ITA nere più o meno conciliative più o meno arbitrali
Il questa deformazione
è stempera a decollare ma io credo che e credo molto soprattutto nella sede che anima i giovani forse meno meno disillusi o o meno illusi Dinoi
Non vogliamo sentir cantare questo de profundis alla giustizia e lavoro che trascinerebbe con sé
Tutta la giustizia civile che ora è stato detto oggi molto purtroppo tristemente ma esattamente che la Cenerentola del diritto perché le esigenze del penale lo abbiamo tutti sotto gli occhi sopra Vanzina sopra Banzai no quelle della della giustizia civile questi filtri questi filtri preventivi prima del giudizio
Solo l'unità via di di di di di di salvezza da questa valanga che si avvicinerà
Questo fermare il contenzioso in entrata mi pare che l'ha detto Magrini
Senza di che il voler portare tutto al giudice è stato ripetutamente detto in questa ha in quest'aula questa deve giustiziali Zazie oneri difficile pure provincia pronunciarlo e quella verso la quale dobbiamo tendere se vogliamo evitare che il tutto si risolva in vera e propria denegata giustizia vi ringrazio
Abbiamo chiuso i nostri lavori saltano una un pomeriggio molto intenso piena di stimoli interessante comunica partecipazione ringrazio tutti e spero di avere passivamente l'occasione di lanciare la nostra nuove iniziative un'altra sezione grazie