Il provvedimento relativo a Radio Parlamento; La reiterata richiesta di Di Pietro di garantire ottomila firme al giorno per raggiungere le cinquecentomila autenticate per il referendum relativo all'abolizione della quota proporzionale della Camera; Ieri Giovanardi ha pronunciato delle dichiarazioni piuttosto "dure" nei confronti dei ministri della giustizia e dell'interno a a proposito della fuga di Cuntrera; Oggi si discuterà sulle riforme costituzionali e, in particolare, sul rapporto tra il presidente della Repubblica e il Parlamento

Nazionale responsabile del settore informazione membro della Commissione cultura la commissione che sta esaminando il provvedimento relativo a a Radio Radicale Radio Parlamento Landolfi vorrei chiederle una valutazione sul unione di stamane è stato Mione molto tesa l'unico punto fermo al momento e l'appuntamento in aula nella giornata di lunedì e Poli martedì per i voti sugli emendamenti sul testo
Lo che è accaduto oggi ha dell'incredibile
Perché il presidente della commissione Castellani ha impedito all'onorevole Storace di poter parlare ma soprattutto di poter formulare una proposta politica che era stata anche anche annunciata quindi noi abbiamo esprimiamo la più netta condanna di questo atteggiamento nei confronti a pretendere Gore della commissione ma anche nei confronti del relatore e a mio avviso e inadeguato rispetto al compito che gli è stato affidato voglio essere più buona può darsi che abbia già preconfezionato tutte quindi sia completamente chiuso a cercare non dico un un'intesa ma neppure
Una via di uscita rispetto a questo problema oggi la situazione è diversa rispetto a ieri perché andremmo provvedimento andrà in aula lunedì io colgo questa occasione che mi offre l'aveva di Kale per lanciare un appello a quanti sanno hanno già iniziato lo sciopero la fame e della sete per dire loro non lui che stiamo conducendo questa battaglia non per radio radicale mi appare assicurare trasparenza e libertà dall'informazione a sospendere questo sciopero della fame e la sete per dare a noi la possibilità di poter utilizzare bene questo tempo altrimenti sotto la spinta che sicuramente noi avvertiamo di questo sciopero della fame e della sete noi saremo costretti in qualche Oddo a ad accogliere ciò che il governo ci proporrà quindi io penso di poter parlare anche a nome degli altri colleghi del Polo ne siamo anche disposti ad incontrare coloro i quali stanno facendo lo sciopero della fame della sete per cercare di i spiegare i termini della questione spiegare come lei possa vogliamo possiamo portare avanti questa battaglia ma ritengo che il primo passo da fare lo debbano proprio fare proprio coloro i quali stanno scioperanti sospendendo questa azione di protesta
I nostri tornando per un momento al merito in conclusione di seduta il sottosegretario vita ha illustrato una proposta
Non so se ce la si può definire compiutamente tale una gara simmetria e credo che questa definizione anche meriti molti approfondimenti si replicano proposti opponga vedi una di un cenno fatto dal
Sottosegretario vita che in qualche modo rappresentava una novità rispetto alla al dibattito così come era stato portato avanti fino a quel momento purtroppo non c'è stata e dalla possibilità lei siamo disponibili a ragionare in termini di gara però devono essere tenuti presenti alcuni aspetti secondo noi che per noi sono fondamentali innanzitutto che fine fa l'articolo ventiquattro perché se viene abrogato l'articolo ventiquattro e siamo alla radicale perché vuol dire che la RAI e può partecipare alla gara che deve partecipare alla gara lo può fare utilizzando le reti che già c'è non una quarta rete che si presenterebbe e sul mercato in termini di forze in una posizione dominante rispetto rispetto alle altre vi vogliamo che ci sia una gara debba essere una gara trasparente una gara che riesca a garantire tutti quelli che intendono parteciparvi altrimenti è un'altra cosa una un affidamento utilizzando forme forme scorrette non sappiamo vita in che termini concreti intenda formulare questa proposta aspetteremo le prossime ore se ci sarà questo incontro con i capigruppo della maggioranza e del opposizione se ci sarà la possibilità di sedersi intorno a un tavolo per riprendere questo Fido che mi sembra che si si è rimediabile Mende spezzato se Siri annoterà
Valuteremo nel merito la proposta di vita servita la vi farà
Il professore Augusto Barbera esponente del comitato promotore
Del referendum elettorale di area Democratici di sinistra professor Barbera innanzitutto la richiesta ripetuta da parte di Pietro di garantire otto mila firme al giorno per raggiungere i cinquecento mila autenticata e per i referendum la richiesta di segni di mille volontari ecco tutto questo
Ma segnala anche una difficoltà in questi giorni del Comitato alla raccolta
Ma difficoltà hanno però non c'è dubbio che bisogna accelerare perché se continuiamo con questo ritmo corriamo il rischio di non raccogliere firme
Il risultato fin qui raggiunto siamo attorno alle novanta mila cento mila firme incoraggiante bisogna accelerare in del resto
Quasi sempre con nella raccolta referendaria anzi nel sempre nel racconto referendarie c'è una fase iniziale di partenza che piuttosto commenta
Bisogna accelerare bisogna che ci siano
Ho mille volontari ma anche di più che vado ai tavoli perché quando si fanno i tavoli la gente firma bisogna ferita professore quali sono le difficoltà forse un amante ansa di informazione anche da parte di chi sarebbe istituzionalmente chiamato ad assicurarla decisamente la gente non ha ancora capito che si tratta di un referendum
Per abolire la quota proporzionale confonde questo referendum con altri referendum che vanno circolando e non ancora messa a fuoco ecco l'oggetto
Ecco c'è un'iniziativa o o una risposta politica se così possiamo dire da parte ad esempio dei popolari a nome di diverse forze la traduzione in legge del cosiddetto Patto dell'atto
Stata ecco anche giuridicamente professore cosa potrebbe accadere se cambiasse il Mattarellum intrapresero completa risposta precedente c'è il silenzio dei nidi dobbiamo superarlo in particolare per quanto riguarda mezzo pubblico non è possibile che la RAI
Questa grande iniziativa come le altre iniziative del resto appartiene alla ahimè all'attenzione negativa del nostro servizio pubblico per quanto riguarda invece
Mattarella a vuole proporre intende proporre vedremo in che modo come iniziativa di popolare ma evidentemente rivolta a tutti gli altri sottoscrittori del patto della crostata vuole tradurre un progetto di legge quel patto non è facile perché anche sul profilo tecnico non è facile le uniche varianti che abbiamo letto che abbiamo cercato di guardare con interesse beh l'unica variante e che invece di avere il listone nazionale per la scelta dei candidati che andrebbe a comporre questo premio di maggioranza si vanno a recuperare i migliori perdenti come dire che è sempre una costata indigeribile che invece della marmellata di
I albicocche c'è stata messa sopra una marmellata di pesche
Mattarella molto severo però con iniziativa referendaria dice che si creerebbe un sistema confuso che magari i vincitori potrebbero diventare i perdenti
Non è vero nel senso che questo può accadere con qualunque sistema maggioritario che ci sia chi ha avuto più seggi che magari a meno voti del paese accaduto con tutte 'ste maggioritari può accadere col sistema Mattarella per si può dissociare il voto nel collegio nominale e nella quota proporzionale dire piuttosto che allora il sistema tre il privo di senso perché si crea un doppio turno questo doppio turno di coalizione il sistema Mattarella per andare a a recuperare i meglio perdenti nei collegi beh francamente il doppio turno posso dire tante cose nessuno aveva mai pensato che potesse servire a recuperare il meglio per venti dei collegi
Una disposizione troppo grande di Di Pietro in tutta questa vicenda che conculca gli spazi delle altre componenti
Il comitato hanno dobbiamo essere grati a Di Pietro perché sta lavorando attivamente sta raccogliendo le firme sta facendo bene il suo lavoro certo i miti tendono a a identificare il nostro referendum esclusivamente come referendum Di Pietro questo ci dispiace perché non è così perché c'è tanta altra gente che sta lavorando a tante altre componenti che stanno dando da fare non credo che sia però colpa di Antonio Di Pietro
è questo il Barbera infine il rapporto con la Lista Pannella c'è un referendum ma del tutto simile ma potrebbe esservi un problema giuridico di comune abilità delle firme altrimenti e Lista Pannella potrebbe ad un certo punto decidere dopo un accordo politico di raccogliere le firme sui vostri modo dicendo
E da settimane stiamo cercando un accordo con la Lista Pannella sembrava a portata di mano a qualche settimana fa prima dell'avvio della campagna referendaria abbiamo rotto sul numero dei referendum nel senso che non ritenevamo che soltanto uno dovesse essere il quesito referendari da portare avanti adesso la Lista Pannella ridimensionato il numero dei quesiti referendari c'è un quesito che lo stesso del nostro speriamo di raggiungere un accordo speriamo che quanto prima sì posso trovare la possibilità di unire forze il Paese non capirebbe un insuccesso del nostro referendum e di quello radicale dobbiamo unire le forze
Ben valutiamo positivamente il fatto che sia stata accolta la nostra richiesta
Io ad lo ha vantato ieri alla conferenza dei capigruppo che era quella di tenere oggi sono la discussione
La discussione può aiutare confronto senza botti in modo tale da non precostituire nulla alla fine di questa discussione noi valuteremo i toni in modi e i contenuti di questo nuovo articolo settanta che viene che verrà proposto con un subemendamento dalla commissione
Evidente che accogliamo con soddisfazione il fatto che sia stato ha recepito la nostra proposta che si può immaginare che mercoledì prossimo tornerà in caduta naturalmente ciascuno è libero di immaginare quello che credi rosso diciamo si è creato un clima positivo
Carlo Giovanardi deputato del Centro cristiano democratico
Giovanardi lei richiede pronunciato delle dichiarazioni molto dure nei confronti dei ministri della giustizia e dell'interno per la fuga di comprerà che si aggiunge a quella di Licio Gelli e di altri ancora
Ho detto che il Governo Tor
Che la magistratura e distratta
E che c'è una maggioranza di governo di sinistra che non può dimenticare tutte le cose che ha detto
Che ha scritto infamanti nei confronti dei governi democratici che hanno combattuto la mafia e ho anche ricordato che diversamente da questo governo che lascia scappa cioè i pericolosi mafiosi il governo Andreotti non Egitto
Per decreto legge a farà stare in galera pericolosi mafiosi che sarebbero usciti per decorrenza dei termini una certa politica di cui Andreotti presidente del Consiglio si assunse tutte le responsabilità ma che sta a dimostrare che quando c'è volontà politica le cose si possono fare
Penati passando dal Togo mento oggi si discute di riforma dei poteri del presidente Repubblica ma si discute soltanto non si vota cos'è accaduto
Ma per la verità io aspetto proprio il dibattito di oggi no la per capire che cosa sta accadendo vedo che tutto verte attorno alle facoltà del nuovo presidente di ciò che erano al Parlamento però vorrei richiamarmi a due casi di presidenzialismo forte con gli Stati Uniti eccolo francesi
B Carter Clinton Chennedy qualunque c'è d'America non possono che un Parlamento un congresso sedici nipoti contrario e non ha senso a Francia certa finché c'era un congresso un Parlamento dello stesso colore politico da per la Repubblica Syracuse lo ha sciolto consensualmente ma dopo che l'elezione hanno vinto i socialisti non è che la si proceda Repubblica posso ciò che un Parlamento perché hanno vinto gli altri quindi sembra che ci ha riscosso un po'tenori comparare fac e che forse bisogna veramente che arrivino a una che tipo di concezione abbiamo del rapporto fra presidente e Parlamento perché non è che precedere pubblica posso tutto e il Parlamento non può niente quindi se
Quindi procedere pubblica come la sua sono esattamente lo spia l'onorevole Stajano portavoce di Rinnovamento italiano presidente della commissione Trasporti onorevole Stajano innanzitutto la fuga Deacon preghiera
Tornano le richieste di dimissioni soprattutto da parte dell'opposizione dei ministri Flick e Napolitano ma io credo che la conclusione che è possibile trarre da queste congiunte vicende già li ha con tre era e sicuramente sconfortante denuncia un atteggiamento di a tesa di lentezza nella reazione se c'era un buco nella rete relazione beh io credo che Fini cadrebbe dovuta immediatamente colmarlo con un decreto
Qua tanto poi alla assenza di potere in capo alla polizia io non francamente ho difficoltà anche dal punto di vista giuridico a verificare la situazione esistono poteri di polizia giudiziaria ci sono poteri di poi sia di sicurezza che prescindono dalle decisioni della magistratura e possono essere poste in essere anche nei confronti di un soggetto che in libertà com'era purtroppo Cultrera in quella fase
Che Cultrera fosse è pericoloso lo sanno tutti ed è singolare immaginarsi un soggetto del genere in libertà appunto senza controllo Stajano vorrei in via del godimento si discute dei poteri del Presidente della Repubblica ma non si vota c'è un ulteriore dilazione dei tempi ma io credo che sia giunto un nodo politico che a quanto pare non si riesce a risolvere io credo che le preoccupazioni espresse dal presidente Mancino in ordine alla difficile compatibilità fra un presidente
Eletto un presidente la repubblica eletto in un presidente del consiglio del pari eletto sia reale accrescere i poteri del presidente
Della Repubblica può anche essere giusto meno nei all'invito lo abbiamo anche affermato e abbiamo condiviso in astratto questa poi
C'è un ma allora occorre un completo riequilibrio della situazione la scelta anche di una diversa legge elettorale
Occorre cioè completamente a superare se sia capace di farlo ma nella chiarezza il patto di casa letta il patto dalla crostata