Il disastro delle frane in Campania: ora è necessario approntare un piano nazionale per la delocalizzazione delle popolazioni abitanti nelle zone a rischio

Disastro in Campaniello sottosegretaria lavori pubblici Gianni Mattioli questa a Espresso un suo nere una sua convinzione lo ha fatto in due interviste con due quotidiani e noi lo abbiamo raggiunto telefonicamente Buongiorno sottosegretario Buongiorno allora lei al Corriere della Sera Il Messaggero diceva che l'unica soluzione risolvere un problema come quello che si è verificato una campagna è quello di sgombrare la zona io vorrei chiederle intanto se ce le ce la può illustrare in maniera più dettagliata e poi vorrei insomma chiederle farle notare che questa indubbiamente è un'ipotesi che forse molti vantano ma nessun ancoraggio di esprimere bene
Forse il primo pensiero che viene quelle riguarda le difficoltà di comunicazione tra il lavoro politico diciamo un po'Complesso e lasci Pampa perché colgo a mia volta con una sorpresa ci sia stupore perché questo discorso della delocalizzazione discorso che è stato fatto immediatamente quando l'autorità di bacino del Po ha varato lo splendido piano fra al ciò sul rischio
Di quel fiume in cui si indica
Hanno come elemento sociale quello che si dice il recupero delle a aree di pertinenza fluviale non ci sono aree ciniche pelle hanno dove ci sono insediamenti che sono laddove il fiume deve espandersi quegli insediamenti devono essere tolti succede chiaramente fu la volta della penisola sorrentina i miei colleghi geologi dell'università di Napoli all'unisono dissero che lì non era un problema ingegneri e con l'onere e non c'è ingegneria che tenga per attenere gli strati vulcanici sopra il calcare usarono proprio loro il termine sciagurati quelli che hanno messo lì delle case e quindi per me la penisola sorrentina
Il film che anticipava quello che ho visto ore passate sorvolando con i carabinieri le zone e la tragedia di questi giorni mi stupisco
Il problema della delocalizzazione è un problema che è stato ha valutato come ho detto in questi anni con continuità sapendo gli enormi costi che esso implicherà Ennahda che sino al fatto se e perché no
Un non c'è nessun piano di attuazione di questo Progetto beh quel lo
Pannella grato di mi eri età con cui non solo la classe politica ma l'opinione pubblica italiana è disponibile a seguire il problema i problemi gravi Fini della difesa del suolo giace da un anno e mezzo in commissione lavori pubblici della Camera un disegno di legge che prevede per l'appunto sei mesi di tempo il governo hanno dai criteri dodici mesi le regioni farlo lettori Micra perimetrazioni sulla base di questi criteri ieri delle aree a rischio e successivamente si procede alla delocalizzazione ma di questo atto camera per la precisione l'atto Camera ventisette settantadue Alan guitto per me il di Laura era impegnata con la Bicamerale allora bisognava avere la legislativa le opposizioni negavano la legislativa spero che la tragedia della Campania posso accelerare questo iter senta
Politica e il ministro dell'ambiente Edo Ronchi che poi è anche un suo compagno di partito
Vorrebbe perché anche la difesa del suolo e del Di Stasi dovrà idrogeologico portavoce dei verdi Manconi i Verdi si sono schierati favorevolmente verso questa soluzione lei che ne pensa quel
Ma una soluzione che danni anche devo dire va fatto con una certa ostilità ad verbi che temevano che venisse meno una forte incide Vita del Ministero dell'Ambiente e questa è una proposta che danni io insieme con l'ambientalismo e la grande maggioranza dei verdi poi portiamo avanti guai però appena pare che quest'occasione quest'occasione importante e gravissima che noi abbiamo per far capire al Paese
Qual è la gravità e la drammaticità appunto così grave da
Richiedere dei provvedimenti della portata di cui parlavamo poc'anzi si possa risolvere semplicemente con un cambiamento di competenze questi cioè io lo considererei come un imbroglio per il Paese in queste ore non è e questo che bisogna parlare bisogna chiedere al Governo ai ministri economici il l'insieme delle risorse per questo Paese è un insieme limitato ai pianti e alla alla solidarietà volete fare la
Farà
Seguito o con degli atti allora bisogna sapere che bisogna sparigliare delle corde per darle alla difesa del suolo alla cui un'ambientale questo è il problema principale su cui io credo che bisognerebbe concentrare oggi il dibattito quale politica economica si vuole realizzare poi chi la farà è secondario certo io condivido la nascita di un ministero del territorio ed niente ma la io avevo vorrei proprio che non fosse fra l'occasione per parlare invece di politica economica Prodi Ciampi riesco sono d'accordo che visto che ogni anno a posteriori paghiamo sette mila miliardi in media all'anno di vita ria ambientali sono d'accordo che questi sette mila miliardi cominciava a metterli anno dopo anno sulla legge fino a
Iorio Perollo certamente il al in altri settori sottosegretario la sua proposta di spostare centinaia di migliaia di persone però comunque avrebbe dei costi elevati per soprattutto dove
Niente di queste persone beh non c'è dubbio ma questo è la vita umana questa è la vita umana dire alla gente che si possono fare degli interventi in jam
ICI per proteggere le altro dire alla gente che può continuare a starsene tranquillamente
L'area di pertinenza del Po fino a quando la prossima alluvione li spazzerà via quest'anno ha altro ingannare la gente bisogna entrare nell'idea che salvare la vita della gente costa molti quattrini e non sono quattrini pagati perché a uno che pallini donna Abu usi Ivo e la sua casa e le sue attività e che si fa con il carica può spostarlo bisogna anche mettere in moto politiche di incentivazione tutte cose che noi avevamo messo chessò sono in questo atto camera che lei ricordavo e che per fossero partite è un anno e mezzo fa certo non dico che
Risolutive nulla è risolutivo però forse qualche beneficio avremmo cominciato a vederlo sottosegretari nell'altra vicenda sicuramente
Molto importante tra l'altro se dovesse diventare a salire all'attualità sarebbe una tragedia in le persone che abitano sulle pendici del Vesuvio per però
Come tutti gli italiani fanno un po'per quali vorrei dire per cromosomi le sappiamo tutti quali sono queste situazioni ci aggiungerei
Ecco un un problema concreto noi sappiamo che la gente della Calabria e di Messina Sicilia attendono occorre terrore il ripristinare che probabili
Altre dei calcoli di probabilità un terremoto distruttivo quant'se sono lì dotate di una struttura antisismica pochissime allora bisogna decidere i quattrini ci devono mettere per fare il ponte sullo Stretto oppure per mettere in sicurezza la gente oggi lei sa che siccome il terremoto è una probabilità F. interno verrà un censimento tra siciliani e calabresi le diranno massicciamente che vogliono il ponte l'idea che le risorse sono limitate e che per fare una cosa non se ne può fare un'altra e questo che non è entrato nella cultura e nell'opinione pubblica e nella cultura di governo ma cosa credete le Regioni parla ventata di passione quelle regioni che sono inadempienti nel fare i programmi di difesa ruolo di risorse idriche per cui perdiamo i cofinanziamenti dell'Europa in
Parlo più acclive senta alla legge Bassanini praticamente dice che ogni singolo ministero deve sviluppare una politica solida in un certo settore no ad esempio la politica del territorio deve fornire indizi chiari deve può esercitare il controllo quindi dà degli indirizzi dice allora regia può essere unica però poi i poteri di intervento sul territorio devono essere decentrati agli enti locali lei che cosa ne pensa anche alla luce del fatto che il suo somministra ministro Costa vi sono ripubblicizzazione ha chiesto una serie di di tele che vuole una specie di super ministero con accorpare territorio infrastrutture rapporti Tirol meccanico previsto
Dalla legge Bassanini dal decreto legislativo un meccanismo che traversie sceglie radicalmente lei attività alla responsabilità delle regioni e all'amministrazione centrale restano i compiti di coordinamento Indirizzo e di controllo quindi andiamo verso un futuro in cui i ministeri nonché hanno le corse la difesa del suolo non la farà il ministero che citiamo i del l'ambiente e territorio o che Ray i ai lavori pubblici secondo questo organizzazione che in modo accelerato il Paese
Dando tutte queste cose le faranno le regioni e resterà noi come dicevo il compito del controllo devo dire che gli strumenti finora medio appunto in particolare da Bassanini sono strumenti che attuano in modo molto limpido il conferimento alle Regioni ma che solo voi il tuo molto deboli per quello che riguarda i compiti di controllo di coordinamento qui praticamente il giorno in cui questo gran del processo sarà completato il l'autorità centrale a delle armi molto scontate le faccio un esempio la regione Lombardia non facendo la leggere male sulle risorse idriche blocca il tutto il funzionamento degli una legge innovativa come la legge Galli sulle risorse idriche blocca il tratto la formazione di un sistema faccio ente di tredici mila imprese in tutta Italia i russi tema moderna industrializzato e che facciamo lei la principale regione Italia della principale regione governata dall'opposizione che facciamo mandiamo i carri armati c'è un principi il legislatore il mondo giuridico non l'ha finora non ha partorito degli strumenti
I calci per cui l'amministrazione centrale poi posso esercitarlo questo potere di controllo sottosegretario a un'ultimissima battuta da quello che lei sta dicendo
Emerge però una critica
La l'attuale governo Prodi di cui lei fa parte
Fa guardi in modo molto sintetico io ritengo che ci porta a dire siccome nessuno rinuncia alla sua autonomia di giudizio che il governo Prodi per
Veramente più avanti
Dato rispetto a tutti i governi che si sono susseguiti in fatto di questi ambientale le parti in questi due anni noi abbiamo visto la disponibilità di risorse di quanto i precedenti governi in sei anni avevano reso disponibili per le questioni della sulla difesa del suolo ma è tuttavia il governo Prodi è
Il nel Perù Tavano da quello che può essere una politica dell'ambiente del territorio degna di questo nome ringraziamo il Sottosegretario ruoli pubblici Gianni mattinali arrivederci arrivederci