"Italia e Germania in Europa" org. c/o la sede del CNEL

Però
Buonasera a tutti
Uno
Colpirci presentare
Credo che Voltan
Come dire
Qui ospite il nostro a Roma
Parlarci
Relazioni proprio in un momento di particolare importanza
I rapporti fra i due Paesi
Nel ruolo
Di Dubai rivolgono nell'ambito dell'Unione Europea
Prego anche molto il dottor
In un periodo di inclusa attività politica
In pieno il suo Paese ha trovato
Tempo di essere qui con noi più la disponibilità non solo di
Fare questo seminario ma anche di interagire con noi successiva
Il dottor sciogliere è nato nel mille e novecentoquarantadue a Friburgo
Studiato giurisprudenza ed economia analista di Freiburg Amburgo
A conseguito il dottorato in meno che nel settantuno
Che dalla settantotto al novantaquattro e stata avvocato ha preso il tribunale di offrendo
Nella Carriera politica dal mille novecentosessantacinque a aderite alla se devo che ha iniziato la sua
Carriera come segretario della Young mignon
Nel Sud Libardo almeno e lo saprete segretario amministrativo Class Editori milioni centottantuno nel mille trecentottantaquattro ministro per gli affari straordinari presso la cancelleria
Dopo rimpasto ministeriale del mille cinquantanove è stato nominato ministro dell'interno
Che dopo le elezioni politiche del dodici dicembre mille novecentonovanta riconfermato mi interno si occupato caduta famosa e controversa del diritto di asilo che è uno dei più importanti problemi politici interna Germania contemporanea
Nel novembre novantuno è stato eletto presidente del gruppo parlamentare
CDU CSU
è assumendo questo incarico sì dimesso dal mi sente
Quindi a compiuto una carriera di grande profilo sia nella Governo tedesco sia nella unione cristianodemocratica tedesca
Come dicevo gli siamo molto grati per questo seminario in un momento in cui dei rapporti e tra gli amanti hanno per noi un interesse del tutto particolare
Io ritengo che sia nostro compito approfondirli sia nostro compito iniziare una epoca di collaborazione costruttiva fra i due Paesi perché veramente come più volte ci siamo detti in varie sedi e proprio in questa interazione fra la cultura latina cultura germanica che è stata costruita all'Europa
Senza questa grande azione comune difficilmente si può parlare di Europa a lei dottor Franchetti
Così
E me ne sto a presidente
Questo intento
Mai niente serviranno anche anni
Ed anche miseria più di così io fai in penso giorno Anzolin sprechi soggiorno più di noi professore e averne ne strappa sentendo qui si invia
Antony intensi missili dislocati fra essi anch'io non foste
Viesti emendare ne vai in
I testi prezzi umani sì non stampare Commenda
Olanda Francia e nel pretorio
Conservare Glenda
Ho il doppio o Pašanski sanzioni
Titoli SNAI del Sud-Est dieta identikit caliente contesta e sazio che non al testi tra gente che impatto
Tassati si ritrovi occhio ad Hamas Ipazia inviata
Che scegli tu
Armati attiva vizietto spetti a chi ha
Mi scusi fa novanta
Rischia invece adatto Hawks viene né in AN
E mi alzo Saman Bax intorno alla Coppa
Klaus Narnia cantando in cravatta farlo con
Ho Slanzi mai sul senso del libro di tentare di ammessi Tanzi no male ho pièce rebus che finire sui consumi più lentischi detti dei fischietti
E ancelle apostolici
Ti a me che non sono diversi testi pronti
Il comma nove deve come nostri impianti e Pizio Antakya etnici il d'Avalos Omar sta in Kosovo unità e capite chiamato Andreini che minuti
Punto sembrava esclusi
Nazionale Chris essi aspettando Aslan libica
Piero in AN Skypiea Italia emesso il fai come letto
Ecco ha imposto dai chiodi che vai se facciata Spinetti Cassetti sento al sud
O no alla sua azienda in così tolsi taglia secco nel più io l'anticipo Inter
Seguita da Cristina debba
A squallide Galland ma dice alla sua scorza fai schifo chiesto da sei franchi Lionzo Falqui
Punto a schiera spendiamo insieme
Credito al cittadino esibizioni impressa dalla base di detti schietto East insistito oltre a foglie lesa
Alcesti spiritati bis mai non fa del mitico Transport sia prima di trauma
Cosa fai Land ha sentito in fila lei sa
Azione Stones ma insomma anche se
è stata un'italiana bionda valzer Roberto il Forte africane sempre solo che mi faide e insieme si sta del resto quanto ai dell'Einstein on line studiava by Craxi o intitolarlo a Hopa condanne funzioni sei che no parlamentari con speranza
Tecla estranee del Politi Suzie nazioni su un polso arbitrariamente fronzoli infanzia senza stemma
Di contro esame la patata occupava in maglia bianca Sapienza Beyoncé consulente che si tratta
Pronti ad oggi interviene sui cultuale Strauss
Canzi se andasse descritti in aveva andava state suo figlio e dolce col cloro commenti visione un po'
Quando insieme andavano e dell'ex ENSE inviarla zolfino Baggio e ammette
Di fila Nyman France Europa impastata con stizza e prudente non c'è nulla ma non la monzese
L'intellettuale che abita a fare di Commons fa parlando sempre di non fare anche il fatto
O da Spoleto il sistema Italians
Il sentirsi insegna a vantaggio chief tra il sindaco e facendo come indicano in azienda andata all'antica
Investo nell'OPA facendo comizi un positivo cioè in situazione Kamps che indicò in Galizia di tremenda lite
Oltre a questi cambiamenti verso il positivo la determinata lotta contro la criminalità organizzata la disciplina del bilancio dello Stato le riforme costituzionali tutte queste cose sono grandi successi
E in questo modo l'Italia ha dimostrato che la democrazia in quale punto forma di Stato dispone della necessaria forza per trasformarsi baltiche le persone lo vogliano il fortino di ottenerlo
E io so che questa trasformazione intanto si è cominciato a diffondere se ne parla in Germania e quindi la citazione che ho menzionato inizialmente del conte Ferraris ha perso praticamente la sua valenza attraverso la costituzione delle fusioni degli intrecci istituzionali attraverso il il modo in cui le persone percepiscono proprio la realtà dei nostri due Paesi tutto questo rappresenta veramente un elemento integrante dell'Occidente infatti vi
è stata anche la cessione della sovranità proprio perché in questo mondo che sempre meno controllabile questa cessione era presente alla via migliore per garantire un futuro di successori in assoluta certo e certezza di benessere anche nel ventunesimo secolo oggi in Europa ci troviamo di fronte delle sfide in mente
L'ampliamento dell'Unione Europea la riforma agricola le riforme strutturali le riforme finanziari questi sono i punti di riferimento per la nostra agenda del due mila e questi già bastano per rappresentare come lo dobbiamo agire per vincere la sfida è che dopo tremo fare soltanto un entro le nostre forze l'accordo di Maastricht ed il completamento dell'Unione
Europea ovvero del mercato unico europeo nonché anche l'Unione valutaria monetaria
Significano una spinta preponderante per quest'unione europea il modello della Free integrazione funzionale nel quale negli ultimi quarant'anni noi abbiamo ho convissuto e che ha funzionato bene
E per la realtà complicata dei nostri giorni è sempre meno idoneo su questa è la ragione per cui dobbiamo reagire rispetto a quelle che sono le trasformazioni nel mondo e penso che sicuramente dobbiamo essere in grado di trovare il nostro posto ai vertici dell'Europa e dobbiamo anche tenere in giusta considerazione è quella che è la nostra responsabilità e questa è la migliore legittimità dell'Unione europea perché i problemi imminenti possono essere risolti Mellino dall'Unione europea che non dei singoli Stati
Da soli e comunque adesso dovrei anche dare porre anche dare una risposta due domande chiave prima domanda come garantiamo la sicurezza e la stabilità per l'Europa tutta e seconda domanda come possiamo provvedere
Garantire la competitività dell'Europa di solito i mercati anticipano la politica in questi mercati oggi sono divenuti i mercati globali l'economia mondiale si trova in una situazione di capovolgimento di svolta la Cina sta facendo una grande pressione sul mercato del mondiale
E con l'integrazione anche degli stati e centri europei
E dell'Oriente l'economia mondiale
E aumentata per quanto riguarda proprio l'offerta di forze di lavoro
Vi è una dinamica proprio di queste economia e sicuramente il benessere
E e l'influenza della politica internazionale in futuro dipenderanno in misura sempre maggiore dal successo del commercio mondiale la globalizzazione infatti significa anche che l'economia nazionale avrà un ruolo sempre minore nel contesto del mondo unito
Sappiamo perfettamente quanto siano importanti anche lei di tecnologie di informazione e di comunicazione che stanno collegando sempre più le persone quindi la competitività economica e l'Unione europea sono strettamente intercorre Late tra loro in tutti i continenti vi sono delle unioni a livello regionale che portano ad una riduzione delle barriere commerciali ed è questa è la ragione per cui consequenzialmente noi in Europa dobbiamo Compurent il Conde chiedo scusa portare a compimento portare a termine il mercato unico europeo e dobbiamo anche introdurre naturalmente una valuta comunitaria che possa veramente attivarsi per preparare la competitività Inés questi immensi infatti sarà che osserviamo la crisi dell'Asia vediamo appunto come Inter dipendente sia questo mondo nel frattempo fino a qualche anno fa nessuno avrebbe mai pensato
Che la crisi finanziaria in Indonesia sarebbe ripercossa tramite la globalizzazione Souilmi mercati finanziari di tutto il mondo quindi anche sulla nostra crescita
Economica complessiva e quindi tutto ciò dimostra anche quanto siano importanti degli accordi a livello e finanziario ed economico per l'impegno e degli investimenti e degli investitori
Quindi osservando anche la volatilità che caratterizza oggi i mercati e che in quanto tale per lo meno questo a mio parere rappresenta quindi anche una cosa che potrebbe distruggere o creare nuovamente dei mercati finanziari ed è per questa ragione penso
Che di sarà necessita di una maggiore stabilità soprattutto tra le valute più importanti presenti nel nostro mondo e dal punto di vista europea o penso che e l'introduzione dell'euro
Fa sì che non ci si aspetti che anche i i cambi e possano quindi essere diciamo più tranquilli e più affidabili con la creazione del mercato unico europeo
E la garanzia del libero scambio di persone e merci servizi e capitali avviando quindi questo principio cinque anni fa è stata posta una pietra miliare sulla via di un'Europa
Capace dal punto di vista commerciale e questo rappresenta necessariamente l'equivalenza dell'introduzione dell'euro nel mille novecento novantanove
Il processo di stabilità e di convergenza dell'accordo di Maastricht ha fatto sì che in Europa di è stata una stabilità dei prezzi mai conosciuta finora
E vi è stato anche veramente una incidenza notevole di quelle che sono le realtà dei fatti
Nel frattempo in Europa che è stata veramente una cultura della stabilità e che a questo punto fatti che nel mille novecento e settantanove di era appunto un'inflazione del due per cento che era giunto quindi il livello più mai più basso degli ultimi trentacinque anni anche l'Italia
Adesso mostra un incremento dei prezzi pari al due per cento che da decenni non era più stato raggiunto e quindi tutto dimostra che il valore interno del tra il gluteo europeo
Rimarrà stabile anche il futuro non sapevo perfettamente che lo sviluppo salariale dell'Unione europea e moderata già da molto tempo e poi l'indipendenza sa contrattuale e per esempio della Banca centrale europea travalica addirittura lo statuto della punto fa anche il tedesco
Ka e non esistono altri esempi al mondo di tale statuto il fatto che taluni lamentino e che questa in una governo nazionale in questo tipo di potere centrale dal punto di vista politico in uno governo nazionale non trovi occupando altrove io ritengo che questo dato di fatto non farà altro che rafforzare ancora di più la
Indipendenza della Banca centrale europea
Questo sviluppo sposti ripercuote positivamente sui tassi a lungo termine che sono stati raggiunti grazie alla aspettativa dell'introduzione dell'Euro in tutta l Europa perché contrariamente all'aspettativa di un aumento inflattivo dopo l'introduzione dell'euro nei mercati finanziari non verranno compiuti dell'incrementi dei tassi diciamo notevoli e il fatto che i tassi
Nei prossimi mesi eventualmente tenderanno ancor più a scendere tutto questo non dipende né dall'offerta di danaro né dalla dei ricchi e richiesta di denaro né dalle aspettative dei mercati circa lo sviluppo di entrambe le entità
E di entrambe le valute e quindi non che è assolutamente nessun timore che l'euro sia una valuta debole questo naturalmente sempre dico
In in virtù della premessa che l'accordo e la politica di stabilità tra i vari paesi membri venga portato avanti anche in futuro e che i mercati finanziari ne siano convinti che quindi si vada avanti in questa direzione
Li sforzi energici compiuti dall'Italia per quanto riguarda il consolidamento del bilancio dello Stato compiuti in questi ultimi anni mie danno veramente grande speranza
E quindi sono del tutto convinto che anche l'Italia farà parte della unione economica e monetaria
Quindi comunque va anche detto che con il successo raggiunto nel mille novecentonovantasette lo dobbiamo assolutamente pensare che sia già stato raggiunto il limite massimo da raggiungere ma dobbiamo andare avanti esattamente percorrendo questa stessa strada
Il futuro benessere l'influenza su quello che avviene nel mondo dipende fortemente dalla nostra competitività però fa parte dei paradossi della nostra società e dei nostri tempi che il benessere crescente porti anche ad una presenza comunque dei problemi del mercato del lavoro e che quindi il benessere non rappresenti una riduzione di quelli che sono i problemi di disoccupazione
Perché
Non dobbiamo assolutamente far sì che vi sia una scissione della nostra società da una parte che diviene sempre più ricca ed un'altra e che nelle mondo moderno nel quale noi ci troviamo divenga sempre più povera e abbia sempre la peggio
E quindi diciamo che la coesione sociale se noi agissimo così sarebbe seriamente messa in pericolo il miglioramento dell'attuale situazione sul mercato del lavoro in Europa
Deve essere agevolato in prima linea dagli Stati nazionali che dovranno percorrere delle nuove strade cercare delle nuove prospettive per il mondo del lavoro di domani ma è inutile utilizzare delle ricette superate perché e la disoccupazione in Europa mi sembra riconducibile soprattutto attraverso quelle che sono state e le incrostazioni strutturali dobbiamo lottare contro queste incrostazioni strutturali e qui non basta semplicemente una politica di occupazione è una politica occupazionale europea centralizzata ma bisogna far sì che questo problema venga praticamente risolto da ogni singolo Stato non possiamo semplicemente scaricare tutto sulle spalle di Bruxelles e quindi soltanto un euro stabile potrà consentire la prosecuzione delle riforme strutturali necessarie ritengo che delle nuove competenze dell'ora dell'Unione Europea come anche una politica economica idonea
Non siano l'unico aspetto è l'unica soluzione e da pensare perché dobbiamo sicuramente osservare il principio della sussidiarietà a livello nazionale a livello regionale che a livello dei singoli settore nel momento in cui si dica che l'Unione europea l'unica responsabile per i problemi occupazionali
A dire un pericolo perché le parti
Con del che sono responsabili per il contratto collettivo naturalmente anche se dovranno occuparsi e di questi Asperti ed è per questa ragione che io fino a principio ero scettico
Rispetto all'impostazione che la politica ed in questo caso l'Unione europea
Debba necessariamente porsi determinati obiettivi perché il percepimento di una dichiarazione di intenti di questo genere a nostro modo di vedere contiene anche il pericolo che la responsabilità per il raggiungimento di questo obiettivo venga anche essa deve ed è legata alla politica io sono invece Comito di un'altra cosa che l'Europa sarà un'Europa di successo nel momento in cui il principio della sussidiarietà del federalismo verrà veramente agevolata e verrà sostenuta la decentralizzazione
Porta alla deregolamentazione quindi per quanto riguarda coloro che sono responsabili per la politica occupazionale bisognerà farsi che si debbano appunto come dicevo poc'anzi evitare queste incrostazioni strutturali e si deleghi di questo compito anche appunto coloro che sono responsabili per la contrattazione collettiva la stabilità interna ed estera dipende in maniera inscindibile con il successo economico e ha come premessa una stabilità
Una politica della buona avvicinato e della cooperazione dell'integrazione delle strutture multinazionali offre sicuramente la maggior garanzia
Per a vere veramente una certezza dal punto di vista del benessere è una certezza sociale la sicurezza e la certezza però non si può definire e garantire oggi soltanto dal punto di vista militare perché potenze militari nelle poca delle armi nucleari e degli Eserciti di milioni di persone e della immobilizzazione e della mobilità di tutte le forze produttive economiche non ride non corrisponde più a quel che significava allorché si si conducevano le guerre nel diciottesimo secolo quindi nel momento in cui noi pensiamo a quelli che sono naturalmente le rivalità fra gli stati al terrorismo alla criminalità organizzata allo spaccio di droghe
Al
Riciclaggio di denaro sporco a delle crisi che possono esserci effettivamente la proliferazione dell'Imu e dei movimenti di emigrazione di massa eccetera tutto questo sicuramente
Non corrisponde più a quello che avevamo in passato quindi è necessario che noi per dominare queste situazioni sì ci si renda conto che bisogna trovare delle nuove soluzioni quindi la situazione che si è andata via via modificando necessità dell'adattamento dell'adeguamento proprio delle strutture militari e politiche che attualmente esistono
Bisogna che si creino delle strutture integrative che possono quindi rivelarsi donne e e se noi si notai se serve la trasformazione dell'alleanza ripato nord Atlantico si vede naturalmente che anche in questo senso che necessita di una maggiore stabilità
Quindi di gli europei possono sicuramente contribuire alla sicurezza e alla stabilità in Europa nel momento in cui la capacità di agire da parte dell'Alleanza resta intatta e collegamenti Transatlantic Tc vengono rafforzati l'alleanza Nord Atlantica quindi resta una cosa assolutamente irrinunciabile
Proprio perché anche in futuro vi è uno stretto legame tra i gli Stati
Uniti per quanto riguarda le questioni della sicurezza
In Bosnia abbiamo ha preso in maniera dolorosa che stiamo da soli e che dobbiamo veramente ricreare la Pace perduta la reazione europea alla crisi dell'Iraq non è stata sicuramente una cosa ottimale per quanto riguarda la politica della sicurezza e la politica estera e nel Kosovo in questi giorni stiamo rivedendo proprio quanto sia necessario un agire un'azione da parte degli europei se vogliamo veramente fare qualcosa di concreto per gli esseri umani in futuro
E non non mi voglio illudere vi saranno altre situazioni analoghe nelle quali noi europei dovremo testimoniare e garantire una certa sicurezza e quindi dovremo far sì che una Europa unita dal punto di vista politico debba necessariamente contribuire concretamente per difendere se stesse per difendere gli altri
E l'integrazione euro a per quanto riguarda
Gli Stati nazionali necessita di una certo bilanciamento di un certo equilibrio questo per la politica europea non significa altro che bisogna ottenere una certa legittimazione derivante essenzialmente dalla propria struttura quindi dei principi di sussidiarietà o dei principi dei federe lei federalismo sono determinanti perché il federalismo rappresenta la migliore soluzione contro un eccesso centralistico e contro un'Europa a favore di un'Europa sovranazionale quindi una struttura federale crea lo spazio giusto per la realizzazione di tutta una serie di modalità differenziate dal punto di vista regionale apre altresì una molteplicità di possibilità per l'agire politico e a favore della democrazia e quindi una ordinamento federale ha come premessa che le questioni le pubbliche e quelle regionali devono essere regolamentate con una certa autonomia
Quindi questo tipo di principio di sussidiarietà rappresenta secondo me la chiave di volta per risolvere i problemi nel momento in cui noi osserviamo cioè le sfide del due mila come dicevo appunto il principio del mio discorso e queste fine stesse naturalmente devono far sì che nei nostri singoli stati indipendentemente dalle decisioni europea di possa essere un certo margine di manovra e e quindi anche per quanto riguarda gli ampliamenti e i problemi connessi all'ampliamento dei nostri paesi
La stabilità e il compito dal punto di vista della politica della stabilità e essenziale si tratta infatti come dicevo appunto della e garanzia permanente della pace della libertà della democrazia e dell'economia di mercato anche nella parte orientale del nostro continente si tratta quindi di questo processo di unificazione europea
Che ma sicuramente non può limitarsi soltanto alla parte occidentale noi in Germania a causa della nostra situazione geografica siamo particolarmente sensibile alle linee di separazione ma l'ampliamento all'Est dell'Unione europea non è una richiesta soltanto tedesca poi che noi ci troviamo in un'Europa che esista unendo sempre più e quindi siamo direttamente coinvolti e diamo tutto ciò che avviene nel nostro continente e quindi noi
Noi possiamo raggiungere possiamo essere diciamo sufficientemente preparati ai grossi competere grosse sfide che si stanno verificando in Europa solo nel momento in cui effettivamente capiremo completamente la situazione
Sì si pensi per esempio a quella che è l'adesione della Polonia l'Unione europea si vede quanto siano importanti anche i problemi di agricoltura e di risoluzione appunto del dei problemi della politica agraria in questo senso
Ma tutto ciò non deve portarci ad un costruzione eccessivamente burocratizzata quindi dobbiamo allontanarci da questo tipo di concezione quindi dobbiamo necessariamente regolare quella che è la questione principale dal punto di vista della Costituzione ovvero chi decide su che cosa e a questo punto io mi riferisco sicuramente alle questioni concernenti livello europeo concernenti gli Stati nazionali
Concernenti il mercato unico il libero scambio di servizi e di beni e la politica estera e la tutela ambientale la sicurezza Interna eccetera eccetera tutto questo che sicuramente ha un ruolo veramente rilevante
Nel momento in cui noi crediamo migliorare il margine di manovra dal punto di vista politico per l'Europa allora dobbiamo avvenire dobbiamo avviare una processo decisionale
Plurimo e questo tipo di principio di pluralità
Naturalmente può funzionare solo nel momento in cui vi è anche un principio di univoci sta e che tiene comunque mantenuto nei giusti limiti e per questa ragione che penso che per migliorare la capacità decisionale
E nel nostro Paese
Lui si debba agire di conseguenza quindi spesso la maggioranza potrebbe essere anche maggiore del cinquanta per cento proprio perché è una è maggioranza a due terzi e potrebbe rendere necessaria una maggior quantità di consenso e ove questo è possibile noi dobbiamo unire a questi da queste decisioni anche degli elementi pragmatici
E le clausole dell'opting out hanno largamente alle possibilità di una spinta dinamica da parte di alcuni statiche rappresentano quindi l'avanguardia e non ha senso in un certo senso che poi noi questo lo si voglia definire geometria variabile o diverse velocità questo non ha così tanta importanza per quanto riguarda la competenza legislativa e l'Unione Europea sicuramente ha bisogno di una legittimazione anche parlamentare
E del controllo sui singoli livelli decisionali per questa ragione ritengo che la Commissione europea
E debba essere maggiormente tenuta ad una legittimazione da parte del Parlamento europeo abbiamo quindi bisogno
Di un Parlamento europeo che agisca in maniera chiara in maniera trasparente e che possa disporre di tutta una serie di regole chiare non si deve non si deve lasciare il tutto soltanto agli specialisti
E io ritengo che il lavoro e sì cachet ed efficiente sia sicuramente una cosa importante perché mano a mano che aumentano i paesi membri dell'Unione Europea per questi dei singoli parlamenti nazionali e vi saranno sempre maggiori difficoltà in un certo qual senso
Ma non vi sono altre alternative bisognerà attraversare anche questa fase di transizione
Se così non si facesse questo rappresenterebbe la fine dell'Unione Europea ed il trionfo dei singoli stati nazionali il che non esclude che anche a livello parlamentare vi debba essere una legittimazione per quanto riguarda le decisioni a livello europeo soprattutto per quanto riguarda
La ratifica di certi principi o o per quanto riguarda appunto la rappresentanza degli stati membri nella decisione sulle clausole di opting out
Uno sviluppo democratico tollerante sarà sicuramente collegato nonostante tutto il potenziale di cambiamento al fatto che le persone
Appartengono sentono di appartenere di appartenere ad una certa comunità identità delle persone in questo senso rappresenta la premessa per ogni capacità innovativa
E oggi l Europa
Può trasmettere quest'identità alle persone maniera soltanto limitata perché resta fortemente connessa alle legame dei propri cittadini alla propria nazione ecco perché l'Unione europea e lo Stato nazionale per me non sono in contraddizione l'uno con l'altro ma anzi si completano si integrano la nostra identità come italiani come ti rischio come britannici
Non dobbiamo perderla in un'Europa unita noi dobbiamo assolutamente rinunziarvi
Lo Stato nazionale anche nell'Europa che si sta uni unendo sempre più rapidamente e in maniera sempre più stretta
Varrà anche nel ventesimo secolo e anche nel ventunesimo nel secolo sarà sicuramente la forma organizzativa preponderante
Perché il principio della nazione è una un principio genuinamente europeo e questa forma di costituzione dello Stato nazionale che ha delle radici storiche
Oggi in Germania viene spesso discussa perché addirittura si scambia questo tipo di patriottismo sano collateralismo invece il patriottismo Stano
L'amore nei confronti del proprio Paese dalla propria patria non ha niente a che fare con il nazionalismo mai che invece ha molto a che fare con l'identità dal punto di vista storico
Ed in questo senso il patriottismo beninteso può rappresentare può addirittura agevolare l'Unione europea nel momento in cui lo si mette in stretta connessione con la storia la cultura e la realtà dei fatti del nostro vicino di paese che confina con il nostro
Ma vale
Anche il contrario ovvero che nessuno Stato in Europa potrà gestire le classiche
Aspettative di classici compiti della sovranità nazionale solo nel momento in cui sarà da solo dovrà necessariamente interagire anche con gli altri Paesi per garantire la sicurezza e la competitività economica
L'Europa non si può fare dall'oggi al domani dal punto di vista burocratico la tecnocrazia porta sicuramente delle agevolazioni dal punto di vista organizzativo ma sicuramente non può convincere le persone forse la scarsa lo scarso entusiasmo da parte dei cittadini europei nei confronti dell'Europa dipende dal fatto che siamo stati troppo razionali nell'agire
E tra i nostri due Paesi entrambi i nostri due Paesi ed è ancora molto da fare nelle nostre scuole nelle nostre università si insegna la storia la letteratura dando Sempre la imponendo sempre l'accento su quello che sono i canoni nazionali e invece bisogna aprirsi aprirsi anche all'apprendimento allo studio delle lingue straniere in questo tempo della globalizzazione della quale non ci troviamo abbiamo bisogno di un certo arco di tempo lo so perfettamente ma io sono perfettamente convinto anche di un'altra cosa ovvero che e la Bosnia e la crisi irachena sono state delle ripercussioni che fortemente hanno influenzato la creazione di una legittimità europea e se adesso pensiamo alla conferenza di Kyoto alla allentato il tramonto e a tutti gli altri esempi per quanto riguarda appunto la futura introduzione
E l'avviamento di una comune valuta necessiteranno di un miglior lavoro dal punto di vista qualitativo sulla pubblica opinione quindi la pubblica opinione europea deve essere convinta che si aggira
Per fasi e si aggira passo dopo passo bisogna ed naturalmente avere maggior tolleranza maggior comprensione queste sono le facoltà importanti questo è evidente
Ma anche una comune Bonetta nell'Europa che sta crescendo sempre più insieme contribuirà profondamente ad aumentare questa identità e questa consapevolezza infatti in Germania
Alcuni hanno scoperto il marco tedesco come singolo nazionale hanno praticamente sovrapposto l'identità nazionale al marco e questa è stata un'esagerazione
Sicuramente dare l'addio al marco per noi sarà un piccolo dolore ma sono convinto che tra dieci anni nel momento in cui avremo soltanto degli Euro nel nostro portafoglio no voi
Tramite questa valuta comune avremo una consapevolezza maggiore ed intenderemmo questa nostra Europa unita in maniera diversa
Sicuramente in Europa sarà necessaria una certa tranquillità una certa consapevolezza un'auto consapevolezza e tutto ciò sicuramente saranno delle sfide che noi dovremo vincere perché tutto questo è fortemente correlato anche alla rafforzamento dell'Europa politica anche a per quanto riguarda appunto dell'efficienza dei processi decisionali e della efficacia delle sue istituzioni
Ma sicuramente bisogna far sì che il dibattito su queste questioni principali comporti anche la creazione di un'identità ovvero il rafforzamento della consapevolezza del fatto che noi siamo
Europea e i anche in base
Alla nostra storia a nostro patrimonio comune e che abbiamo quindi è un comune destino e stiamo comunemente responsabili per il nostro futuro questo rappresenta veramente il punto di partenza per il ventesimo secolo e ed è la migliore alternativa
Che appunto raffigurata dall'Unione europea che ci consentirà anche nel ventunesimo secolo di garantire ai nostri concittadini il benessere e la certezza e se noi agiremo in questo senso come italiani come tedeschi custodendo il nostro comune patrimonio a questo punto noi tramite rapporti intensi a livello bilaterale potremo dare il miglior contributo per il nostro futuro grazie
Ringraziamo veramente molto vostri ciò i tre per il
Suo seminario per la sua analisi
Approfondita non solo
Dello schema europeo ma anche del ruolo nei diversi Paesi lo schema europeo
Io
Aprire prima la porta ad alcuni commenti e poi il dibattito
Prego il Presidente del nonché nostro ospite lo ringraziamo per questa specialità dottor Giuseppe De Rita di commentare di aprire identità
Molto brevemente perché ci sono anche tre presidenti di commissione credo che sono iscritti a parlare quindi io volevo soltanto sottolineare tre cose che ci rendono in qualche modo paralleli e anche forse isolati fra Germania che vita tre modi di pensare l'Europa tre modi di pensare lo sviluppo tremori pensando a società il primo è il modo di pensare policentrico e plurimo
Per potere
Traduzione
Nel senso che mentre altre Paesi anche europei hanno una concezione accentrata del potere
Oppure hanno una concezione del potere legata appunto automatismo
Presidente del mercato hotel meccanismi di mercato
Italiani e tedeschi hanno invece una concezione forse troppo pesante però ti policentrismo
Di decisioni proponimenti diversi plurimi
Prima di entrare qui in sala scherzavamo nella mia stanza sul fatto che in germanici sono più elezioni chiedano ogni mese ogni tre mesi
Perché i diversi livelli sono tanti e sono in qualche modo capaci di creare vero partecipazione di creare decisione più partecipata di creare forse decisione più lenta ma anche decisione tutto sommato più matura
Ruminanti e potrei dire rispetto invece a decisioni specifiche più rapide quale l'automatismo o decisioni più verticistiche quale in fondo a quelle di Stato accentrato la seconda del secondo parallelo
E quello legato Anna cultura e alla concezione della commissione
Perché i minori ha in qualche modo studiato frequentato il modello renano il cosiddetto modello renano sa che il meccanismo di coesione è fondamentale
Ma chi di noi ha studiato il modello italiano sa che anche nel nostro modello la coesione fondamenta
La posizione di vertice pensiamo soltanto alla concertazione solo al valore degli accordi governo sindacati industriali del novantatré ma anche la concertazione di ben se pensiamo soltanto alle tante iniziative di concertazione oggi presenti anche nel Mezzogiorno
La coesione è un elemento fondamentale e penso che se pensiamo a come la stessa Germania ha affrontato il problema della sua ricami filiazione ADEST sappiamo che il modello fondamentale era un modello coesivo
E se pensiamo al valore per esempio che nello sviluppo italiano ha avuto il localismo la realtà locale è un modello coesivo
Rispetto ad altri modelli invece sono dirompenti in cui la coesione almeno un fattore di competizione
Ma invece la competizione è distruttiva della questione
E il terzo la terza mutazione che voglio fare è quella che quando i i tedeschi e gli italiani parlano anche dei problemi che sembrano lontani hanno sempre una specie di orgoglio non soltanto della realtà nazionale pensate quante volte è stato riproposto lasciavo il problema del potere della dimensione nazionale
A quanto della loro cultura
Che è una cultura tutto sommato in cui più o meno anche nei nei periodi peggiori
Però è una cultura che in fondo cerca sempre un fondamento metagiuridico commenta economico ai comportamenti giuridici e il Giurì e economici
Non c'è per un tedesco per un italiano la possibilità di un comportamento libero è un comportamento senza codice intimo che si riferisca poi a una certa filosofia una certa religione le una certa forse anche per carità Filosofia distorte anche nel però c'è questo senso che non c'è giù diritto senza meta giuridico non c'è economico senza meta economico
Il più tedesco dei fratelli Prodi cioè Paolo
Sta scrivendo un libro proprio su un intitolato concepito proprio sul rapporto fra delitto è peccato cioè non c'è norma giuridica il delitto se non c'è dietro una norma metà giuridica cioè il peccato e questo per noi è essenziale poi usiamo la sussidiarietà o siamo la la Filosofia
Illuminista osiamo altri ragionamenti
Usiamo Kierkegaard molto spesso vero la concezione fallita è legata a un fondamento filosofico non meritata all'empirismo continua
L'ho finito basterebbero però questi tre esempi che ho fatto per dire come tedeschi italiani hanno delle consonanze profonde
Che non sono destinate però ad affermarsi facilmente in una cultura occidentale che molto spesso scarsamente attento alla coesione è scarsamente attento al policentrismo ed è scarsamente attenta ai fondamenti metà giuridici aumenta economici dei comportamenti
Quindi il rapporto che dovremmo avere noi italiani e tedeschi verso la costruzione di un'Europa e anche in quella di starci dentro per che il la sfida è forte per tutti ma anche quella di faticare enormemente perché le cose in cui crediamo insieme
Siano prevalenti rispetto alle cose in cui credo non gli altri probabilmente non hanno le nostre ragioni con la nostra lunga riflessione storica
Parola
La parola Cesare Sacchi che è presidente della prima commissione del consiglio nazionale del problema lavoro per la politica economici
Grazie presidente sottopasso
Sciopero signor Presidente del Consiglio signori ministri signor Presidente del plenum del signore e signori veramente difficile trovare argomenti dopo all'esposizione torce oppure fare le puntualizzazioni del nostro presidente De Rita giustamente nostro ospite ricordata che
Popolazione mancate lucernario aspettiamo traduzione
Cioè leggeri nel
Giustamente il dottor Schaeuble ricordava che Germania Italia si devono oggi come altri Paesi cominciare dei Paesi europei sulla nella necessità di trovare soluzioni non congiunturale a questione molto complesse che sono in parte connesse alla loro comune appartenenza all'Europa
E alla prossima partenza dell'unione economica e monetaria in parte derivanti dalle tendenze di più lungo Periodo che stanno modificando direi anche in profondità i rapporti internazionale economici pieno
Ecco vorrei ricordare che i criteri contenuti nella trattato di Maastricht che sono stati decisivi
Quindi arrivarono i sottolineare alcune delle considerazioni che tutto ciò che va fatto per rimettere in ordine i conti pubblici di molti Paesi europei
I risultati raggiunti costituiscono quindi certamente una base solida per la nuova moneta europea
L'euro nasce con dovuti requisiti di stabilità come dice Until bell'opuscolo il titolo del bell'opuscolo tedesco di presentazione delle comete comune l'euro è forte come il Marco
Con l'euro dovrebbe essere d'ora in avanti molto difficile speriamo impossibile il ritorni di fenomeni disse stanti conosciuti in un passato anche recente quali l'accendersi di spirali inflazionistiche lo scatenarsi di assalti monetari
La manipolazione dei cambi per fini speculativi o falsamente competitivi
Germania Italia hanno contribuito in maniera determinante al raggiungimento degli obiettivi di convergenza colazioni a riforme i cui affetti sono certamente destinati a durare nel tempo
E non c'è bisogna ricordare quale sia stata anche perché abbiamo qui anche i porti protagonisti principali di questa attività iniziative Hill intensità dell'impegno italiano e quanti pesanti siano stati i sacrifici sopportati
Vorrei soltanto ricordare o a tutti noi un aspetto che forse è rimasto un po'in ombra
Tra i maggiori Paesi dell'Unione soltanto Italia e Germania negli ultimi tre anni anni difficilissimi per
Per tutta l'economia europea hanno dato un apporto positivo alla bilancia commerciale e a quelle delle partite correnti
In sostanza sono stati Germania Italia a difendere il perito esterno al perimetro commerciale della città dell'europea
La capacità di agire con successi sui mercati internazionali e quindi una dote preziosa che l'Italia affida all'euro
L'economia i tedeschi e quelli italiani hanno reagito positivamente alla duplice sfida quelle degli obiettivi di Maastricht è quella della competitività mondiale
Entrambi i paesi si sono dati strumenti e regole di comportamento per molti versi già in linea con le nuove circostanze
In particolare la competitività dei due Paesi si deve alla moderazione salariale
E alle ristrutturazioni produttive realizzate dall'impresa credo che anche questo sia un parallelismo tra i nostri due Paesi che vada ha ricordato tutto bene allora ma vorrei certamente no gli elementi negativi sono numerosi sia in Italia che in Germania
E per alcuni versi sono anche molto simile a cominciare dall'aspetto più preoccupante quale quello dell'occupazione
Rispetto all'inizio degli anni novanta lavorano in Italia
Oggi un milione di persone in meno due milioni in meno in Germania almeno questo dicono le statistiche
In entrambi i Paesi il tasso di disoccupazione sia raddoppiato raggiungendo i valori che ben conosciamo attorno al dodici per cento con ebbe note queste a un altro elemento che in parte mette insieme
Dei due Paesi l'economia e previsti in crescita per i prossimi anni grazie anche alle positive attese innescate dal concreto avvio all'Eur
Ma gli effetti sull'occupazione resteranno modesti con un'incidenza marginale sulla disoccupazione
Nei mesi passati qui da noi ma credo un po'in tutti i Paesi europei sia molto discusso sul dividendo di Maastricht sul suo impiego più efficace
Per l'Italia i documenti approvati da noi nella hanno ripetutamente sottolineato l'utilità gray l'esigenza di destinare una parte consistente del dividendo a iniziative idonei a sostenere la crescita dell'occupazione e lo sviluppo di nuova imprenditorialità soprattutto nella Mezzogiorno dove si concentreranno anche gli interventi dell'Unione Europea
Giustamente il dottor Freud ricordava che metteva in primo piano la gestita di far funzionare bene il meccanismo
Della sussidiarietà spostando il momento delle decisioni il più vicino possibile alla radice dei problemi
Credo che però con molto realismo anche le politiche europee debbano tener conto delle moltiplicità di situazioni che esistono in ogni Paese
Soltanto se tutti guarderemo con molta preoccupazione alla modo migliore di spendere credo di
Potremo far fruttare bene ogni lira o medio ogni euro che investiremo rende aree arretrata
Ecco quindi problemi e quindi si pongono per le modifiche degli stimoli dello sviluppo si pongono in Italia si pongono in Europa proprio mentre anche la logica europea
Degli incentivi sta cambiando secondo un orientamento che è indirizzato verso la concentrazione degli interventi e verso il restringimento delle aree ammesse ai benefici degli Obiettivi uno degli obiettivi due
Ci sono ostacoli indubbiamente che mi impediscono una crescita più rapida impediscono e hanno finora impedito anche che gli investimenti nelle aree più arretrati producessero tutti di affetti che era lecito attendersi
Credo che siano giunti i tempi ma piuttosto è stato più volte ricordato di rovesciare in qualche modo l'impostazione seguiti in passato
Credo che occorrerà sempre di più abbandonare la logica della Thalia unica per passare a quello della
I vestito su misura
L'una ultimissima considerazione
In Germania e Italia hanno quindi lo stesso interesse a sollecitare una politica europea che pur conservando l'impostazione rigorosa connessa all'obiettivo della stabilità sappia finalmente dare il via anche alla seconda parte del titolo della grande opera oro pena quella dedicata alla crescita grazie
Grazie fra la parola verso il dottor Mario assai presente la quarta commissione del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Grazie
Tutti noi che pensiamo che l'impresa di costruire l'Europa sia così importante evita dovere coniugare i dati freddi dell'economia con il calore degli ideali e delle mozioni penso dobbiamo essere grato al dottore Schaeuble
Che CIA che ha detto pace in libertà come Grande ore Zonta in cui muoverci e questo è decisivo per un continente come il nostro che
Ha passato la tragedia due grandi guerre mondiali che qualcuno ha giustamente definito tremende guerre civili europee frutto di un nazionalismo che va sicuramente combattuto in ogni momento
Per questo ritengo che per l'Italia che sta discutendo di una riforma federale dello Stato in un quadro di profonda divisione del Paese tra nord e sud l'esperienza tedesca l'esperienza di un Paese che si è unificato dentro una struttura istituzionale federale sia sicuramente interessante
Come è già stato totalmente detto dal presidente Prodi
E di grande rilievo l'impegno comune messo dai due governi italiano e tedesco per realizzare quelle condizioni di stabilità dei conti pubblici necessari all'avvio della moneta unica
La questione che mi sta a cuore e tuttavia quella delle conseguenze sociali
Dei processi prima di apertura dei mercati e poi di convergenza monetaria e su questo tema tirò gli ultimi userò userò gli ultimi due minuti che mi rimangono
Queste conseguenze si possono riassumere in un tasso di disoccupazione troppo elevato
E in una crescita della distanza per condizioni di vita e di reddito tra territori e gruppi sociali
La Commissione europea preparando il suo la sua riunione di Lussemburgo ci ha ricordato che questo questa Europa e quella dove un cittadino su dieci è disoccupato
Un giovane su cinque è disoccupato
Dove cresce la quantità di lavoratori che rimangono disoccupati per troppo tempo si sono licenziati non ritrovano più lavoro
Nonostante che soprattutto i lavoratori dipendenti sacrifici ne abbiano fatti con grande senso di responsabilità e lo dimostra il fatto che la enumerazione per dei salari si è dimezzata dal novantadue al novantasei il costo di lavoro unitario si è più che dimezzato e però nonostante questo il prodotto interno lordo e la crescita dell'Europa non è stato soddisfacente
Se poi dovessi col paragonare queste statistiche alla situazione del nostro Mezzogiorno o di alcuni Laender orientali dalla Germania ci troveremmo di fronte a un quadro ancora più negativo
Ecco perché è stata importante la discussione se ci dovesse essere in Europa una politica per la lotta alla disoccupazione fatta a livello europeo o a livello di Stati nazionali
Noi qui al CNEL avevamo ritenuto utile che ci fosse una politica europea di lotta alla disoccupazione lei ha ripetuto autorevolmente invece un'opinione diversa del governo tedesco
Che punta su politiche attive per l'occupazione a livello nazionale
Il Consiglio europeo di Lussemburgo ha trovato un onorevole compromesso politiche nazionali ma con un forte coordinamento europeo io penso che su questo terreno probabilmente il confronto fra Italia e Germania deve continuare perché come ci sono i numeri precisi di Maastricht
Ci dovrebbero essere anche gli atti concreti rispetto alla politica dello passione penso ai giovani
Penso al sostegno da dare la nuova imprenditorialità con una politica fiscale diversa e più favorevole all'occupazione e agli investimenti alle pari opportunità
Alla modernizzazione dell'organizzazione del lavoro a partire dalla formazione dalla flessibilità dalla riduzione del tempo del lavoro come indicato anche dal Parlamento europeo TAR rafforzamento del dialogo sociale
Essendo le parti sociali chiamate ha un compito di sorveglianza nell'applicazione degli orientamenti europea in materia di politica dell'occupazione
E concludo quindi con un ripetendo cose che qui sono state già richiamate l'Europa della moneta unica funzionasse la condizione per un'Europa dell'occupazione
Dove tutti possono godere del dividendo della stabilità e non essere tentati TAR rinchiudersi nelle loro passate sicurezze lei ha ricordato la questione dell'euro
Anch'io la voglio richiamare un recente sondaggio segnala che sono il trentaquattro per cento dei tedeschi ha un'opinione favorevole dell'euro contro il settantadue per cento degli italiani
Penso con tutta l'approssimazione dei sondaggi la giusta sfiducia che dobbiamo avere nei sondaggi e comunque questo un segnale Dante prendere in considerazione sul quale continuare la discussione il confronto la ringrazio
Grazie l'ultimo intervento programmato il dottor Mauro Mariani presidente la settima Commissione dell'esenzione dal lavoro per i rapporti internazionali grazie grazie presidente io credo che sia estremamente rilevante dal intervento della dottor asciugare soprattutto la dimensione istituzionale della questione europea
Ovviamente considero la questione dell'euro e tutte le questioni legate al Trattato di Maastricht un passaggio obbligato come dire
La vecchia questione del passato di fronte al fallimento dalla comunità di difesa il Mac o la conclave che la Comunità del carbone e l'acciaio sono servite per mantenere per mantenere vivo il sentimento europeo in un in un Paese in una in un continente che rischiava appunto di perderlo
Quindi per me l'euro
è fondamentale per questa questione cioè a richiamare in tiene aperto questa prospettiva dell'Europa e soprattutto dei passaggi di potere istituzionale
Lei ricordava quanto sia sicuramente importante affrontare in prospettiva le questioni della sicurezza interna della difesa
E la politica estera e di quanto in questa fase queste questioni soprattutto legate agli ultimi avvenimenti o di avvenimenti che in questi anni nel come dire nel panorama Mediterraneo hanno dimostrato quanta debolezza
C'è stata nella capacità europea di essere sì un soggetto come dire all'interno di un di uno schieramento come quello occidentale come quello dello e del del della NATO
Ma assumersi le proprie responsabilità
E non come e non voglio dire essere sollecitati dall'esterno questa è secondo me è una questione estremamente rilevante che rimane tuttora aperta all'interno dell'Unione europea quindi credo che la dimensione istituzionale e l'assoluzione dei Poteri da trasferire
E diventino un tema rilevante assieme alla questione del passaggio all'euro e del
Le politiche di crescita per permettere non solo la competitività la competizione ma soprattutto la stabilità e la stabilità politica
L'allargamento che è stato deciso nel trattato di di Amsterdam che è stato aperta il pagamento all'Est è un lei giustamente ha richiamato come è fondamentale considerare quei Paesi parte integrante dell'Europa e su questo io credo non ci sia assoluta niente ragioniere dubitare non a caso quasi tutte le guerre che hanno coinvolto il continente europeo sono partite per quelle terre e quindi oggi affrontare l'integrazione volontaria pacifica di quell'interno all'interno del contesto europeo credo sia la condizione essenziale per tutti c'è però un aspetto che credo non possa essere sottovalutato io ho l'impressione che oggi in Europa soprattutto nell'Europa del Nord e quindi in questo considero la Germania un pezzo forte di questo di questa parte sottovalutati
La dimensione che ha per l'Europa il bacino del Mediterraneo
Ripeto non è un problema di integrazione o di allargamento al sud dell'Unione
Ci sono sicuramente qualche problema qualche problema che è legato alle ultime vicende pediatri nell'esempio Turchia ma che non
Non non considera in questa fase considero invece la questione dell'euro partenariato ancora debole rispetto in termini di coscienza europea
E che e quindi sottovaluta le potenzialità di pericolo non solo del fondamentalismo che arriva da sud
Ma del fatto che Schengen da solo drammatizza la questione immigrazione che proviene dal Sud ma aggiunge la coscienza che quel problema è un problema dell'Europa non può più essere solo un problema degli Stati meridionali dell'Europa è questo
Accanto alla questione appunto del dei domini di potere istituzionale a trasferire diventa un come dunque un tema sul quale credo il rapporto con la Germania e con gli altri Paesi europei ma fondamentalmente con la Germania
Possa essere un tema sul quale nel proseguo dell'agenda europea si debba recuperare in termini positivi
Credo che in questa maniera si possa alla fine
Coniugare la coesione sociale con la competitività avendo presente l'esigenza che lo sviluppo diventi la strada per sedare per ridurre i contrappesi le situazioni difficoltà di cui arrivano grazie
Abbiamo ancora qualche minuto per altri interventi
E io prego dipenderà proprio essere brevi che il proprio nome
Primo riflettere sono il coordinatore del gruppo di lavoro sul mercato sociale nel nel
Volevo chiedere al dottor soli le
Qualche
Indicazione su un tema che interessa molto l'opinione pubblica e la stampa di questo Paese
Cioè il vincolare
Eventuale le voci che a questo riguardo sembrano emergere a livello di Istituto monetario europeo l'ingresso dell'Italia nel club dell'euro sin dalla prima fase a un percorso di rientro rapido dal rilevante debito pubblico che questo presa accumulato
E la domanda che volevo fare questa non teme il dottor solvibile che
Un paese come l'Italia qualora dovesse trovarsi vincolato a mantenere
Per svariati anni
Una pressione fiscale troppo elevata rischierebbe di suscitare reazioni popolari alla fine tali da comportare rischi politici maggiori per l'Unione europea di quanto non sia il rischio di gestire a livello di Comunità europea un debito pubblico rilevante ma che pur tuttavia il solo un terzo di quello che il debito pubblico complessivo dei paesi dell'Europa grazie
Non ho altri interventi
Vorrei giusto nuova Q il figlio della City il mezzo
La stabilità dell'economia dell'ammonite a cui è stato fatto riferimento che certamente un valore e da questo punto di vista nel consideriamo che Maastricht essudato insieme non soltanto necessaria ma utile
Siamo però convinti la misura in cui siamo impegnati nei problemi della crescita delle aree meridionali più deboli del Paese
Nel credere che sia necessario uno scippato sì o maggiore anche per i problemi dello sviluppo certamente nella espansione verso esiste come è stato sottolineato certamente anche nell'espansione verso il Sud quindi verso il Mediterraneo che anche qui non può essere considerato un confine ma deve in qualche modo essere integrato
Ma anche propriamente nei problemi del consolidamento della crescita interna
La coesione economiche che essenziale
Contribuisca alla diminuzione dei bivacchi nello sviluppo come essenziale che la coesione sociale sia capace di diminuire le diversità una parte non piccola dell'Italia si sente impegnata nello sforzo di raggiungere l'unificazione economica del paese anche come contributo alla stabilità e alla crescita dell'Europa
Noi siamo fiduciosi che l'Unione europea
Possa sentirsi anch'essa fortemente impegnata a perseguire accanto agli obiettivi di stabilità dell'economia che Della Monica
L'obiettivo della coesione in termini di progressiva riduzione dei divari così come l'obiettivo della coesione sociale
Grazie
No
Dare la parola al dottor Greco
Nessuna riflessioni conclusive
E poi vediamo con un ringraziamento che farà a tutti voi
Ma
Prima anche il ministro grazie signor Presidente del Consiglio
Signore e signori vorrei ringraziarvi
Tutti i vostri contributi
Che soprattutto per me sono così preziosi proprio perché noi dobbiamo parlare in maniera del tutto aperta e schietta
Sulle questioni politiche oggettive dobbiamo parlarne tra di noi anche nel momento in cui non dovessimo essere d'accordo per tutti i dettagli l'Europa sarà un successo soltanto nel momento in cui
Non ci limiteremo a delle formule diplomatiche di cortesia nascondendo quelle che sono le nostre opinioni convincimenti ma solo nel parlare appunto apertamente tra di loro nello scambiarci le opinioni su quella che è la migliore strada da intraprendere per risolvere i nostri problemi
Ho avuto la
Fortuna di poter motivare il mio la mia convinzione per un lungo tempo
Addirittura per un tempo più lungo di quanto mi era stato inizialmente messo a disposizione cercherò adesso di resiste alla tentazione di ripetere tutto ciò che avevo già detto poc'anzi quindi farò semplicemente alcune brevi osservazioni per rispondere domate concrete che mi sono state posta
Sì
Non ritengo che ci sia una contraddizione tra la crescita e la stabilità
Ed è questa la ragione per la quale io non credo che la stabilità in Europa
Sia
La causa dei nostri problemi occupazionali ed è per questo che io non credo e non la ritengo che i nostri problemi occupazionali chiuso i nostri problemi circa la disoccupazione si potrebbero risolvere meglio se vi fosse il minore stabilità
In secondo luogo credo anche e tutto questo è sicuramente caratterizzato da delle esperienze tipicamente tedesco e questo va sempre detto
Credo dicevo che i problemi di disoccupazione
Riusciremo a risolverli solo nel momento in cui
A partire da coloro i quali esercitano un'influenza sullo sviluppo occupazionale
Potremmo
Avere anche una pretesa dato ed una responsabilizzazione per quanto concerne appunto alla situazione occupazionale in Germania ad esempio
Ci troviamo in una situazione paradossale
Per la regolamentazione dei salari e degli stipendi delle condizioni di lavoro degli orari di lavoro e di
Oltre il cinquanta per cento dei costi accessori al Salario non è la politica che decide ma sono le parti sociali che decidono ovvero le associazioni datoriali ed i sindacati
Ma per quanto riguarda i risultati
Ossia nello sviluppo
Po'e l'incremento della disoccupazione viene fatta responsabile e viene responsabilizzata soltanto la politica la si incolpano certo qual modo quindi
O il si potranno avere dei risultati ottimali nel momento in cui la pressione la responsabilità viene posta sulle spalle di colui che ha effettivamente e la competenza
Per agire signor presidente se posso riallacciarmi alle sue dichiarazioni iniziali anche per quanto attiene il principio federale e nel quale non ci troviamo perfettamente d'accordo devo dire che vi è un fatto importante
Più in Germania a stiamo vedendo anche uno sviluppo un pochettino distorto in questo senso il livello dello un buon inizio né il dibattito politico
Di AN responsabilizzato per tutto ciò che sono state delle decisioni negative dal punto di vista politico anche se il pool quindi il governo federale non è assolutamente responsabile dal punto di vista della Costituzione
Quindi può decidere soltanto in certi ambiti invece vi è il la critica da parte della pubblica opinione perché si dice che il governo è responsabile e magari non i singoli lender non i singoli governi federali certo sicuramente non sono venuto a Roma per raccontarvi dei e nostri delle nostre preoccupazioni dico semplicemente che è un sistema della ripartizione delle responsabilità ovvero della decentramento
Che rappresenta ha sicuramente un sistema più innovativo rispetto alla centralizzazione questo sistema dicevo può funzionare e e dare dei risultati ottimali solo nel momento in cui la responsabilità per quanto rete la responsabilità corrisponde proprio anche ha la capacità di regolamentazione ecco perché io dico che sì è il principio della competitività e della concorrenza che un buon principio perché quindi può garantire un certo numero di risultati positive
Questa competenza per quanto riguarda le parti contraenti per quanto riguarda le parti che decidono sulla contrattazione collettiva è l'argomentazione principale che io uso per dire che non caldeggio il fatto che a livello europeo vi sia o in altre ho stabilizzazione maggiore per quanto concerne la politica occupazionale perché vi sarebbe necessariamente quindi la conseguenza mio modo di vedere
Che
I sindacati analogamente ai alle associazioni datoriali chi potrebbero sentire non certo qual modo deresponsabilizzati nel momento in cui è l'Unione Europea che decide per tutto che è competente per tutto e a questo punto la pressione su e le parti contraenti sulle parti sociali viene a ridursi
E invece io ritengo che si debba decentralizzare in misura maggiore questa è la seconda argomentazione che io uso per dire che non sono a favore del legare la politica occupazionale maggiormente a livello europeo
L'Italia per rispondere alla domanda sull'Italia affinché
Non si pensi che io voglia in qualche modo svicolare da alcune domande ma voglio voglio fondare tutte l'Italia dicevo
Dopo e in seguito
Le cifre raggiunte per quanto riguarda l'accordo di Maastricht quindi per quanto riguarda i parametri raggiunti l'Italia non è un del rischio per la stabilità della valuta europea
Poggia parlato con alcuni rappresentanti del governo italiano e ho detto che sono pienamente fiducioso del fatto che l'Italia farà parte dell'unione monetaria ed economica
Ed è questa la ragione per cui noi siamo felici del fatto proprio perché siamo convinti che sia meglio per l'Europa e per l'Unione valutare ed economica che l'Italia partecipi fin dal primo momento
Ma quando io in Germania rispetto ai miei concittadini cerco di motivare perché la politica dell'Unione moratoria dei comunitari ed economica eh giusta
Perché giustamente le l'onorevole sai però ha detto che sicuramente in Germania e meno favorevole l'opinione pubblica e per quanto riguarda la valuta europea devo dire che è una delle argomentazioni e delle motivazioni che io adduco è quella del successo ad esempio della politica italiana questa è una delle moto le azioni che io cito il problema dei miei concittadini e la seguente voi politici potete dire quello che vi pare noi siamo contrari all'unione economica e monetaria soprattutto per quanto riguarda appunto gli settici
Che in base alle indagini
E che vengono compiute del rispondono sì ci crederemo ma soltanto tra cinque o dieci anni noi abbiamo convissuto con il marco tedesco per cinquant'anni
E invece non l'abbiamo reso l'esperienza per quanto riguarda la valuta europea e quindi a questo punto ci si chiede per quale ragione bisognerebbe rinunciare a questa valuta edifici lei difficile dare una risposta in questo senso non si può certo introdurre la
E moneta europea solo nel momento in cui si fanno dieci anni di esperienza questa causa della carattere normativo di questa valuta non è possibile ecco perché io dico
Ok Casey stilema
Del con il Trattato di Maastricht
Può funzionare
Perché nella fase preparatoria
Dell'unione valutaria monetaria quindi nella ricerca di corrispondere ai parametri tutti i paesi europei anche quelli quali nonna intendevano inizialmente partecipare all'Unione valutaria ed economica
Sì adopereranno affinché
Possano corrispondere ai parametri perché si tratta veramente di una caratteristica
Qualitativa per quanto riguarda la stabilità e la solidità di una situazione finanziaria ed economica e a questo punto io dico quali sono stati gli straordinari successi
Da parte proprio della ristrutturazione finanziari anche per quanto concerne le riforme costituzionali e politiche compiute dall'Italia nel cercare di raggiungere questi parametri e di attenervisi
Questo sistema quindi funziona e quindi anche lì sete cingere Magna possono affidarsi e vi è un'altra consolazione
Perché vorrei adesso dire ovvero che tutte le
Indagini sulle opinioni di un della dell'opinione pubblica appunto
Fanno sì che vi sarà SDI che viene sempre meno scetticismo
E che le decisioni
Importanti nella storia
Vengono accettate solo nel momento in cui vengono effettivamente prese la popolazioni quindi le accetta solo nel momento in cui le decisioni sono prese questa è una quindi
Delle opportunità che ci dà anche la nostra Costituzione che idonea maggiormente e nei confronti delle novità rispetto a forme costituzionali
Che richiedono naturalmente una forma plebiscitaria più forte
Sono molto fiducioso torno a ripetere sul fatto che la maggior parte dei Tedeschi accetterà l'unione monetaria ed economica tra l'altro ci contano
Le decisioni saranno quindi più semplici in questo senso l'accettazione sarà anche più e grande con la partecipazione dell'Italia e quindi questa è un successo che voi non avete raggiunto solo per l'Italia ma anche per l'Europa intera
E credo signor presidente del Consiglio che la cosa migliore che non si possa fare per poter costruire qualche cosa di solito su questi successi per poter utilizzare per il nostro futuro quello di agire a livello bilaterale
Per poter
A capire quante cose comuni noi si abbia nelle strutture dell'Unione Europea
E che non si lavori affinché il le nostre popolazioni in tutti i Paesi europei possono comprendere ancora meglio che questa strada dell'integrazione europea
In virtute la situazione attuale e anche futura nella quale ci saranno dei problemi non soltanto problemi concernente il mercato cupa tonale ma anche quello dei rischi globali delle crisi scenari dal punto di vista della tutela ambientale eccetera ma comunque la strada della collaborazione in Europa collaborazione bilaterale ed anche nelle strutture europee
Senza altre alternative
Per il prossimo
Millennio non vi possa essere e tanto più noi riusciremo a convincere i nostri concittadini di questo fatto tanto migliori sono le nostre opportunità di gestire bene il futuro e grazie ai successi raggiunti dall'Italia
Sono ripeto ancora fiducioso e che sicuramente potremo anche per correre il futuro insieme grazie
Del dottor
Sciogliere
è partito
Dalla comunanza dei destini comuni come ci ha detto ed è partito da un'altra osservazione che alla realtà e molto più positiva di quanto non ci venga presentato
Su questi due osservazioni ha svolto le sue osservazioni di cui gli siamo estremamente grati perché ci hanno aperto
Una finestra
Di grande interesse sulla trasformazione e gestire i due Paesi
E
Il senso di le sue parole sono proprio quella di una di un destino parallelo di un destino comune
Di un destino che non può essere separata se non a costo altissimo ed è proprio allo stato uno dei punti centrali della relazione di sciogliere dimostrare come anche l'apertura all'Est
Che nei prossimi anni costituito da un problema di una importanza che noi stiamo sottovalutando per la dimensione economica per le implicazioni politiche
Ma anche un problema di una grandezza estrema per il suo contributo alla pace futura ebbene questo destino vede accomunati in Italia e la Germania molte più che gli altri Paesi europei
Se noi prendiamo le analisi del rapporti di mercato dall'accaduto invece del muro di Berlino in poi ritroviamo che i due Paesi che hanno guardato a est sono ridotto la Germania a questo era nella consapevolezza generale era nella nella immagine ma come secondo di tali Italia
è ritornata in una dimensione continentale come era prima nel mille novecentotrentanove e questo è per noi un cambiamento radicale che noi stiamo facendo insieme alla Germania
Ma comune anche l'approccio nel discorso dei rapporti fra Unione Europea e Stati nazionali siamo in una fase di trasformazione lo ha detto Beretta che invece il principio di sussidiarietà il federalismo il decentramento come punti fondamentale anche dei loro nemici la battuta scherzosa che si faceva prima su questa elezioni a non finire
Qualcosa che si dice per il bene per il male come i due Paesi abbiano strutture istituzionale molto sì
Poi noi abbiamo avuto altra storia abbiamo avuto intervalli in questa ma la struttura istituzionale ha dei rapporti molto simile
E direi che le osservazioni che faceva fra il lavoro della Regione le colpe dello Stato
Il traduttore non aveva bisogno di tradurlo perché mi sembra che siano oggetto del dibattito politico quotidiano italiano rete si può dire allora che l'Unione europea porterà qualche colpa anche a Bruxelles se le colpe vanno sempre più lontane cittadini ben venga l'Unione europea anche sotto questo aspetto ma
La importanza questa comunanza i destini anche proprio nella comunanza della sfida che è apparsa sia nell'ultima parte nella relazione del talk show sia l'intervento vitalità di Sacchi cioè il problema della disoccupazione delle paura dei nostri due Paesi è vero che l'Italia e compatta persone euro
Ma il punto interrogativo da disoccupazione
Drammatico qui come in Germania agli ispettive gli stessi aspetti quantitativi di anche se la distribuzione territoriale pur tenendo conto della maggiore disoccupazione in nella ex Germania orientale
è ancora peggiore in Italia nel Mezzogiorno che non l'ex Germani orientare in Germania
Ma allora qui veramente c'è una riflessione da fare
E noi
Abbiamo legato all'apertura dei mercati a un danno sociale per un semplice motivo che da noi è venuto nel momento in cui Maastricht si presentava come paura eccome restrizione come costrizione
Io vorrei solo che noi analizzassimo gli ultimi dati dell'economia europea tedesca e Italia
Anche se senza nessun fatto rivoluzionario ma la crescita e più forte e delle previsioni vostre e delle previsioni nostri
Cioè lite che le economie si siano asse scatti è la premessa necessaria anche se non ancora sufficiente ma quali insufficiente per l'inizio della ripresa dell'occupazione
Attenzione che la storia di tutti gli altri Paesi han dimostrato come stabilizzazione e ripete l'occupazione siano un fatto solo per fino in America Latina
La nuova fase dell'economia si è sempre accompagnata con la stabilizzazione
E dico perché in America Latina perché lui era stata la teorizzazione economica del destino opposto cioè della alimentazione dell'inflazione come strumento di lotta alla disoccupazione
Ecco quindi allora che cosa voglio dire che si apre un nuovo quattro
Si apre con L'Unità
Monetaria europea una prospettiva ed investimenti e di sviluppo economico che prima non non avevamo non dico che sia automatica la vittoria contro disoccupazione e non è affatto automatiche
E secondo me molto più possibile oggi che di quanto non lo fosse nei mesi della incertezza l'ammonimento Itamar di Maastricht non è stata la a restrizione monetaria è stata la incertezza
La restrizioni alla disciplina e proseguita l'incertezza è finita i risultati economici hanno cominciato a migliorare questo è lo schema intellettuale di riferimento che ci tiene a occhio e certamente poi nascono alcune differenze no aperta sciogliere e sai c'è un discorso di differenza di politica
Del lavoro europea ma attenzione io non vorrei che poi fosse un equivoco perché anche noi riconosciamo anch'io credo che ho combattuto dei vari Consigli europei in favore di una politica del lavoro europea
Però ho sempre riconosciuto quanto detto sciolga attenzione che la decisione ma credere esser per resa nella sede dove a fine la contrattazione del lavoro è chiaro che se noi lasciamo decide in Europa e faccia alla porta la sanità nazionale noi creiamo irresponsabilità
Ma c'era e si sta copre scoprendo uno spazio europeo di grande interesse
E ciò non è quella delle grandi reti infrastrutturali della formazione dell'Europa di queste di questa capacità di azione a livello continentale che non turba
La responsabilità dei paesi ma è integra questo non è un compromesso mai veramente una ecco perché si apra perché noi non possiamo pensare quindi costruire l'Europa definitivamente e di aggregare
L'Est europeo senza provvedere alle infrastrutture e materiali e di formazione delle persone che sono necessarie per questa costruzione
Ripeto nella severità e la serietà
Del mantenimento dei parametri finanziari a cui noi non possiamo rinunciare se no rientriamo nella confusione precedenti ha proprio in questo quadro c'è questo grande spazio di cooperazione internazionale
A mio parere la stabilità ci darà il coraggio di affrontare una sì tra la fine di questa di questa controversia durata mesi di questi certo essere di cui non si capiva l'esito perché in fondo e solo pochi mesi che si una convinzione istintiva prima che matematica che la moneta comune per realizzate solo pochi mesi che questa viene e già ripeto vedo un adattamento dell'economia
E certamente io credo che nei prossimi mesi questo verrà a consolidarsi e sono tranquillo perché non ci sono accenni di inflazione non ci sono soprattutto nelle parti sociali accenni alla Perdicca della consapevolezza che questi parametri vanno tenuti cioè il clima politico sia a livello elevato che livello popolare e favorevole al tentativo di aumentare uno sviluppo senza infrazione io credo che questo quindi debba essere sperimentato e per questo che voglio chiudere con la frase con cui solvibile ha aperto la suo intervento di come siamo infinitamente grati cioè attenzione che sotto questo aspetto abbiamo davvero un destino comune
Ed è qui il e il grande grande momento che stiamo attraversando
La comunanza si salta e si salverà con una moneta unica però la comunanza viene da lontano la comunanza
E alcuni Paesi come Germania Italia ancora più forte per la comunanza delle istituzioni ma dato che sappiamo destino comune molto più forte di quello che gli stessi non prevedeva io ritengo che questo destino comune sia un bel vestitino
Cioè sia un destino positivo
Non sia un destino negativo cioè io ritengo che la fine delle tensioni controversi abbia portato anche la fine delle favore
Ecco perché mi sento di essere ottimista anche perché l'inizio della battaglia contro la disoccupazione
E grazie dottor sciogliendo il suo messaggio grazie dell'amicizia che si è voluto dimostrare venendo qui non solo questo seminario ma anche a discutere in modo così Franco
E sincero della re almeno altri comuni destini
Chiediamo solo che questo colloquio continui che si intensifichi nel futuro perché i destini non siano comuni soltanto in teoria ma anche nella vita quotidiana grazie