L'intervista è stata registrata lunedì 10 dicembre 1984 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Fame Nel Mondo, Marcia, Natale.
15:00
16:00
09:30
19:21 - CAMERA
9:30 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:30 - Roma
14:45 - Roma
15:00 - Roma
15:24 - Roma
16:25 - Roma
Tre
Don Gianni Baget Bozzo euro deputato eletto nelle liste del Partito socialista si reca a Strasburgo per la seduta che inizierà questo pomeriggio alle ore diciassette don Gianni volevo chiedere sì oggi si discuterà della autorizzazione a procedere contro Enzo Tortora Enzo Tortora la sollecitata dalla Commissione giustizia l'ha concessa e oggi si voterà in aula il
Il deputato radicale ha già detto motivo virgola e di aver pronta in tasca la lettera di dimissioni che nel caso non fosse concessa l'autorizzazione a
Cedere è pronto a rassegnare ecco come giudica lei questa vicenda l'atteggiamento di entrato
In finale corretto
Io contrarie di principio usare l'immunità parlamentare come mezzo di lotta contro la carcerazione preventiva
Perché mi sembrava un'arma impropria
Sire caso Negri che in questo
Molto per via devo dire che trovo trovaste comportata così come ha detto e quindi si è comportato
Correttamente corre vedere come Sir redatta l'autorizzazione a procedere nonché la recupera questa comporti miete mentre la carcerazione Pepe
Sì che in realtà sapere se questo capite bene l'altra volta verrà concessa posizioni a procedere a condizione che lo sia incarcerato
In qualche modo tuttavia acacie si è sottratto capisco
Che questo è un menzionato e contro la carcerazione preventiva un mezzo Takuto anche successo visto che la carcerazione preventiva poi è stata di fatto obiettivamente ridotta creando poi naturalmente altri problemi a vittima ente come come voterà lei don Gianni proprio secondo di Castel partito credo io dico non è non devia di principio linea di di Massimo De Cola dedica tre prego la per la concessione del del delle atrocità procederei fare la mi pare giusta visto che e proposte emerse giustizia la chiede medesimo deputate mi pare che il problema qui non non si ponga non vedrà più quella si ponga né l'ultimo punto che le che però la prassi dopo Petro di Care non tiri fuori pacate pregiato preventivo perché a questo punto che votare quotare recarci o tutti o nessuno preferiamo che non ce ne sia bisogno lancia nella legislazione sia uscita dagli anni dell'emergenza come me chissà mica tanto
Spiega Dante pensavo e sentenze ed è la ristrettissima la magistratura
Lei dà per esempio è appunto la durezza dei perché il TG dove di Mila no
Lei qui praticamente assolti primo che grato per esempio la magia e la sua finiti invece in carcere io mi ricordo quanti anni ora secondo veri e secondo grado quindi non so mica se lo la psiche della complementarità altre divergenze
Sia del tutto conclusa l'ultimo argomento che vorrei toccare in questa nostra conversazione Baget Bozzo si riferisce alla lotta allo sterminio per fame nel mondo lei ha scritto un articolo che apparso su Repubblica
La giornata di domenica quel sole sporco del Terzo Mondo dove però faceva riferimento ai disastri ecologici che spesso all'Occidente causa nei Paesi del Terzo mondo e l'esempio era quello da Union Karwai tre nel Bhopal
Quello che volevo chiederle lei sa che c'è un gruppo di parlamentari che impegnato direttamente nella approvazione di una legge che prevede l'intervento Stra ordinario in a un'area del terzo mondo delimitata volto a salvare un certo numero di vite umane altrimenti destinati alla morte per fame saprà anche che una marcia di Pasqua è stata indetta dallo stesso comitato promotore alcune delle adesioni anche da Strasburgo stanno arrivando agli organizzatori ecco volevo un suo giudizio su questa iniziativa e se sarà presente essendo a Roma alla marcia di Pasqua
Nieri principio così temo soltanto che queste realtà poiché con con non conducono poi a molto perché avevo visto per esempio come recentemente che e aiuti dati l'Etiopia stese tolti aiuti dati globalmente alla atta contro la fame nel mondo a parte del greco e del del Consiglio d'Europa cioè e credo che sia giusto farlo ma
Sono anche un po'perplesso di fronte alla alla scarsa incidenza e queste realtà hanno oggi sul poi sulla condotta concreta
Cioè vengo da tutti accettate la sua scarsamente produttive e visto per esempio che perché il Parlamento europeo note che della Commissione non ha speso affatto gli stanziamenti
Dell'ottanta tre nell'ottantaquattro potrà fame nel mondo delle quindi mi domando come mai mobilitazioni così profonde ottengono relativamente così poco gesto son diventate un la forma di gara io politico
Sito ancora veramente un metro di incisione effettive se un grosso problema cioè cioè in realtà avendo tanto usato questo mezzo così anche Fido per spuntare perché era di infine non se con i risultati queste gomme la cosa che mi preoccupa un po'ecco lo ripeto il fatto che che dopo tutta questa utile per l'Etiopia noi come comunità europea abbiamo semplicemente di inviato in Etiopia meditate gente che tutti gli appelli precedenti quando la fame era la falda gli altri quando la fame era pilastro per con la nel suo farsi non siano stati accolti prima quindi questo mi sembra il problema delle macchie sulla Francia come riusciamo a rendere queste cose ripreso in Repubblica incisivo e prima che io che non so testamento sa come risolvere sarà presente a Natale alla ma
Non so poche aree strategiche alla non so statale sarà presente prega da Reggio Calabria fosse l'agente Walter sei a pensare temo di no Casarsa sarà sarà quasi mai a casa crepata restano a casa di pressioni vendute alla vita di treno
Non so deve questo lo sa ancora dire grazie
All'eurodeputato c'ero Spinelli chiediamo
In questo momento a livello nazionale e internazionale i radicali stanno proseguendo la loro battaglia contro la lo sterminio per fame nel mondo c'è stato una mozione che vorrei ricordare approvata unanimità dal Parlamento europeo che fu firmata anche da lei
Occhetto come giudica innanzitutto iniziative radicali a livello nazionale e internazionale su questo grande tema spine
Io credo che i radicali hanno fatto bene al lanciare a fare una campagna in Europa sulla necessità di far di è un impegno serio per contro la fame nel mondo
Detto questo secondo me i radicali si sono poi troppo concentrati sul semplice problema di
Dire al le mosse a chi sta per morire di fame o chi è denutrito affinché possa mangiare commedia perché insomma c'è un modo cattivo di fare la lotta contro la fame che di quella di dire be a quelli che non hanno da mangiare gli diamo un po'qualcosa
Ora qui ci sono situazioni evidentemente in cui è necessario fare questo quadro Ski si trova di che a casi come l'Etiopia con me in questo momento come regioni del Sella un certo entro il è questione di giorni di cose bisogna dare da mangiare viene dal conto che questo è il metodo però credo non risolve il problema perché Conti si fa andare un po'al di sopra del livello del morire di fame un qualche al un estratti della popolazione forse perciò in questa maniera stessi mette la coscienza a posto di quelli che danno però non cambia il fatto che il problema da risolvere è il problema di avere un sistema sociale e produttivo capace di
Fa scomparire il fenomeno della fame cosa che noi abbiamo all'ingrosso ma abbastanza raggiunto nei cosiddetti Paesi industrializzati in altri Paesi non raggiunto però il problema è un problema di questo genere aiutare a cambiare adesso mi rendo conto che a poca poche radicale si stanno stanno capelli giocate è un problema appunto non solo a Pontevico perdite di dare il pesce ma di dare il pesce la canna per prenderne il pesce l'intervento straordinario integrato un conto di intervento straordinario conta l'altra è che bisogna
Se vado meglio la cosa che noi dovremmo il saper impostare questa
Igli i Paesi dunque in arretrati i Paesi che non non hanno avuto ancora che sono sempre sull'orlo della fame sono Paesi
Nei quali il il SIS tema economico il sistema sociale di tiene a questo basso livello basso livello in cui la maggioranza dei bambini e nascono muoiono la natalità è ma se è stata per per per secoli e secoli livello anche dell'Europa così quindi il studi abbastanza importanti e sono stati fatti da economisti bravi ed economisti non conservatori mostrano che le grandi fa Bossi grandi carestie che ci sono state compresa quella delle selle non erano carestie in cui
Non ci sarebbe stato in cui la produzione veramente come si dice nei giornali era ridotto al nulla no c'era stato un cavallo ma era un sistema per cui ecco talmente grande la quantità di persone che hanno dei un reddito che permette di comunque di comprare quello che si deve mangiare in Rucco a un minimo sufficiente che per poco che ci sia una cartina fa alzare un po'il pranzo loro non sono più capaci comprarla cioè e allora dire ma se ci fosse un sistema anche che il razionale se erano azionati tutte noi il sistema probabilmente tutti mangerebbe un po'di vero Prodi ci sarebbe l'altare Alessia c'è perché non c'è perché nel momento in lui c'era carestie ci sono strati della popolazione continua a stare avere da mangiare sul posto e ci sono i primi uno grandissimi Stra atti che all'improvviso calano sotto non hanno non hanno i mezzi per comprare questo non è un sistema una carestia naturale questa è una carestia sociale
Perciò il problema veramente è un problema di
In questa situazione che i Paesi avanzati debbono sapere impostare un grandioso piano Marshall per tre età ricordiamo il piano Marcello è stata una cosa in cui gli americani hanno detto non depressi almeno il denari però regaliamo va be'lo regaliamo affinché voi facciate una ricostruzione perché la possiede e essere poi capace di andare avanti senza bisogno di aiuto
Con l'Europa basta un Piano Marshall di tre anni come dobbiamo fare un piano martedì trenta cinquanta cioè in cui una quantità grande di risorse dei paesi avanzati deve essere dedicata non al miglioramento nostro ma al miglioramento de strutturale dei Paesi in sviluppo bene questo
è un problema che voi con la vostra campagna avete contribuito alle a renderlo più popolare anche Spinelli lei ha espresso compiutamente il suo pensiero parlando anche delle cause della fame di cause strutturali della fame e di quella che a suo avviso
Beh se la filosofia dello sviluppo in questo momento quello che lei ha dato atto i radicali cioè il fatto di aver posto questo problema entrato nella coscienza di alcune forze politiche e alcuni esponenti delle stesse sia in una fase in Italia nella quale si sta per concretizzare un
Progetto di legge che prevede un intervento straordinario c'è un comitato
I parlamentari pari fa che molto attivo su questo fronte e che ha indetto a tal fine una marcia a Natale per
Sollecitare coloro che stanno nelle istituzioni a
Battersi fino in fondo per un decreto di vita volevo
Chiederle che cosa pensa di questa iniziativa Spinelli e se sarà presente alla marcia di Natale magari con Ursula la sua compagna
Ma io penso farebbe non farà marcia io settantotto anni non ne faccio e mia moglie malata e non la possiamo torna dall'andare a fare delle marce Cereda la nostra solidarietà a Cuba
Questi Saba taglie debbano fare saper fare queste quasi fisicamente gente più giovane
Teramo le mie forze sono ridotte non e o impegno mi abbastanza grossi per cui ignaro se in alcuni giorni a vacanze Veolia filiale ragazza
Spinelli parliamo di Europa
Io ricordavo questa mozione approvata all'unanimità del dal Parlamento europeo contro la fame nel mondo e vorrei ricordarne un'altra che è stato un po'l'atto conclusivo della scorsa legislatura del Parlamento europeo questa mozione che recava la sua firma per prima
Per l'Unione europea unione politica prima di tutto a che punto è l'unione politica dell'Europa spine
Cioè non è una mozione è un comuni process un progetto di trattato in scritto in termini molto precisi e approvato dalla grandissima maggioranza del Parlamento che noi abbiamo chiesto ai governi e i parlamenti dei vari Paesi di approvare per creare una vera unione politica o l'appena con un Parlamento vero con un governo vero con una presenza vera dei rappresentanti degli Stati ma non con questa onnipotenza del Consiglio che è poi un'impotenza e con sfere di competenza più larghe questo questo documento Progetto che è un progetto su cui il Parlamento ha lavorato tre anni non ha improvvisato all'ultimo momento è una cosa che ha avuto un certo impatto perché non abbiamo un tutto a seri parlamenti che hanno fatto un primo dibattito e hanno preso posizione a favore quello italiano quello Italia Belli piazza sì quello belga quello tedesco quello francese ha cominciato a discuterlo ma da ma non ancora arrivato a un dibattito pubblico il abbiamo avuto cosa importantissima che Mitterand
Ha cambiato completamente quella che era la posizione gollista rispetto all'Europa cioè di voler solo l'Europa delle patrie l'Europa dei degli stati e ha detto che Luís e il governo francese avrebbero approvato questo progetto e che il loro pensavano che ci sarebbe dovuta essere una conferenza fra gli stati per creare questa comunità e che questa unione che questo Hillary sarebbe dovuta fare anche se non c'erano tutti gli stati su questa base il consiglio europeo di Fontaine Bleus ha incaricato un comitato dunque evitato per i problemi istituzionali di cui fa parte per l'Italia ferrei che è stato
Presidente della commissione istituzionale al Parlamento europeo lavorato molto in Commissione per intrattabile evidente ai
E questo comitato con un compito limitato ma preciso cioè di studiare cosa si deve fare per dare seguito a questa visione di un'Unione Europea questo comitato direi ha lavorato abbastanza bene cioè riuscito nel giro di tre mesi a fare un un documento che ha presentato adesso al Consiglio di Dublino una una quindicina di giorni fa due
Un a un un rapporto nel quale ha detto le ragioni per cui è necessario fare un'unione europea le caratteristiche che quest'unione della vere
Ispirandosi praticamente a quello che aveva detto il Parlamento e pro dicendo da questa situazione si deve uscire facendo una conference sa intergovernativa la quale prepari un progetto di Trattato dell'Unione ispirandosi alle allo spirito e al metodo del Progetto votato al Parlamento europeo b
In per cui a Fontaine Bleus voglio dire a Dublino
Uno hanno ci sono dati come fanno sempre i governi si danno tempo comporterete hanno detto che vogliono un rapporto definitivo per marzo e che a giugno prenderanno posizione in questa situazione il Parlamento europeo ha già presso nell'in commissioni de nei suoi vertici ha preso posizione per dire do it non siamo favorevoli che sia un solo una Conferenza intergovernativa cioè la conferenza di provati
Ka a fare il preparare il trattato ma vogliamo che prima che voi in questa conferenza mettiate alla base dei vostri
Ore il documento preparato dal Parlamento secondo che il Parlamento deve essere
Tessere come un partner cioè vale a dire voi ci avete la se la conferenza a delle proposte dei cambiamenti delle riserve da fare belle di ita il Parlamento le riesamina e il trattato definitivo sarà quello che dunque che avrà il consenso del Parlamento europeo e del Della pubblici e della Conferenza intergovernativa questa è in questa sessione il Parlamento lo affermerà ufficialmente è la richiesta formale del Parlamento europeo
Se non ci riusciamo ho allora nel diciamo nel corso di dell'ottantacinque ci sarà uno sforzo di costruzione europea in cui sarà anche impegnato il Parlamento il quale per la sua struttura produce puntini di sta europei non somme di punti di vista nazionali se il Parlamento è tenuto fuori non riesce e la cosa resta nelle mani dei governi con la loro conferenza intergovernativa ho paura assai che tutto quello
Ve ne verrà sarà ancora un'altra edizione del gancio alla Colombo e di questi altri progetti che ripetono sempre la stessa impotenza attuale perciò noi siamo in questa situazione di batta riaperta i non ancora esce sarà possibile Spinelli superare quelli con ismi nazionali che finora sono stato l'ostacolo più grande a questo grande progetto dal direi che sono stati gli egoismi né
è un alibi voi non si capisce chi li ivi di chi li sostiene il il grande ostacolo alla ricostruzione dell'Europa è fatto dal e prodotta da questo che quando si deve e Labo rare la volontà comune fare una volontà comune è un processo complicato di formazione di adesione di dibattiti di mescolanze dire eccetera noi abbiamo da una parte delle istituzioni
E nelle quali sono rappresentati gli gli europei medi delle nostre Paese sono la commissione dove il Parlamento sarà la Corte e che mostrano che sono capaci di avere una visione comunque si può dire questa misura era sbagliata quelle era sbagliata però Sempre solo delle visioni europee comuni e dall'altra ci abbiamo un consiglio nel quale ci stanno rappresentato ogni ministro cioè ogni ministro ha dietro di sé l'apparato a bistrati Igor razionale e quale per sua natura non produce punti vista nazionale e le cose sono fatti in modo che le decisioni che le proposte le elaborazioni le sentenze solo adatterà quegli istituti europei ma le decisioni politiche sono prese da queste dove abbiamo un sistema falsi sono in cui la formazione dell'unione e delle della volontà europea è fatta in modo che tutto quello che può essere elemento di quasi di coesione di compromesso fra forze diverse svantaggiate non riesce ad emergere e tutto quello che però riesce ad assumere una posizione nazionale e a spacciarsi vera così cioè del per punti stazionarie cioè a vere che la macchina amministrativa e diplomatica si mette al suo servizio appare copre l'interesse della relazione
E e e cioè abbiamo un sistema sbagliato è un sistema con cui non si non è che gli interessi non possono essere superati e che c'è una macchina che fa capo fa contare solo certi e se non è raccontare certe altre Pepper Ciogli l'importanza delle cambiare le strutture istituzionali significa significa fare un sistema
Nel quale
Non ci sia questo vantaggio dato ai punti di vista nazionali ci sia una possibilità invece dico a cullarsi rafforzarsi e crescere succede spesso delle interessi europei dei punti di vista europea grazie
All'eurodeputato socialista Carlo Tognoli sindaco di Mila no che ha già comunicato al pari al comitato organizzatore della Marcia di Natale la sua partecipazione con il gonfalone della città anche se sindaco forse lei non sarà personalmente presente
Forse no sarà presente però una rappresentanza autorevole del Comune di Milano
Nella persona di un assessore e anche il gonfalone ovviamente che simbolicamente rappresenta tutta la città come valuta lei Tognoli che è stato impegnato su questo fronte non soltanto a parole questa iniziativa in questa fase e la quale un progetto di legge è all'esame della Commissione affari esteri per essere poi all'esame del Parlamento e dove questo intervento straordinario in un'area delimitata volto a salvare delle vite umane pare eh con Cretì darsi almeno molta gente sta operando perché si concretizza ma io lo valuto in modo estremamente positivo già in passato ha aderito alla iniziativa
Che non ha avuto una conclusione allora concreta forse il momento buono e questo proprio questa mattina ho sentito il Presidente del Consiglio Craxi parlare bene alla inaugurazione della centrale termoelettrica ma in in quella sede non ha dimenticato questo problema sollecitato da alcuni dei presenti ha ricordato che il governo è pronto a stanziare mille miliardi per la finalità specifiche è circoscritta cioè non escludendo altri interventi di più lungo momento che debbono essere effettuati a favore dei Paesi in via di sviluppo e per la lotta contro la fame nel mondo lei prevede un contributo oltre alla partecipazione con il gonfalone della città la marcia di Pasqua da parte del Comune di Milano sì noi abbiamo tra l'altro ho lanciato una sottoscrizione questo l'abbiamo fatto per una ragione di serietà cioè non ritengo giusto che i Comuni destinino una parte dei loro stanziamenti
Per queste finalità è giusto che tutti i consiglieri comunali come singoli cittadini contribuiscano e quindi abbiamo lanciato una grande sotto Simone che vogliamo far confluire per per questo fine io avevo fatto a suo tempo una proposta e questa ha un carattere diverso
Che di altro tipo ed è naturalmente
Su un terreno non di sottoscrizione ma di rinuncia da parte dei comuni secondo me i Comuni potrebbero rinunciare ad una parte dei trasferimenti dello Stato e allora si tratta di cosa diversa rischia ecco ad uno stanziamento deliberato in consiglio comunale per perché questa sia una delle fonti di finanziamento per la lotta contro la fame nel mondo nel quadro generale del bilancio dello Stato ma in questo caso questo sacrificio
Sarebbe a mio avviso giustificato è spiegato anche la popolazione locale c'è stato un episodio nei giorni scorsi all'apertura della Scala anche io voglio riferire radio radicale come no come noto all'esterno c'è stata una contestazione che partiva dalla vicenda la Magneti Marelli può in realtà è stata strumentalizzata da gruppuscoli
Un po'violenti all'interno invece c'è stato un lancio di volantini da parte partita rappresentanti radicali proprio sulla lotta contro la fame nel mondo e devo dire che la cosa è stata colta molto molto civilmente e molto positivamente anche dai dai presenti intanto il lancio di volantini alla Scala appartiene ad un'antica tradizione risorge mentale e poi l'argomento l'argomento era era molto valido che glielo volevo riferire appunto a voi di radio radicale l'ultima sollecitazione sindaco riguarda l'articolo che Sandro Pertini ha scritto per Panorama che uscita nata giorni immagino forse domani
E che contiene in sostanza almeno dalle anticipazioni che ne sono state date dalla stampa un appello all'impegno per i parlamentari impegnati in Commissione affari esteri e ne resti tutti onesto come come commenta questa nuova presa di posizione di Sandro Pertini che non è nuovo non ho ancora letto l'articolo ma ho parlato col presidente nelle due giorni a te milanesi io ho avuto la conferma che nel presidente ancora una volta prevale diciamo lo spirito socialista
Di grande generosità e di grande proiezione verso questi problemi che assillano l'umanità quindi io per quanto mi riguarda nel mio piccolo farò tutto il possibile per assecondare l'iniziativa vostra e quella di Pertini la ringrazio
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0