"Stato sociale, finanziaria e manifestazione nazionale del 25 ottobre" Assemblea Nazionale delle lavoratrici, lavoratori, pensionati e sindacalisti comunisti (c/o Hotel Parco dei Principi)

E allora Antonio
Comuniste magari innovativo
Lei
Benissimo
Non lontano dal bisogno economico
L'ombra c'è una volontà valido anche come anzitutto
Spesi
Il camion grazie a un mix uomini
E sei Savonarola allora una analizzare proprio introduzione
E in queste ore compare
Vi si misura la capacità di orientamento sociale ridicoli torna nostro
Riempita tutta la sua prospettiva la sua esistenza l'ipotesi trasformato dalla Società italiana in cui risiedevo
Dell'autostrada
Sono a
In cui la potenza del sistema informativo
Deve rovesciare cause volete
Allungare le ragioni volendo lo stallo dei Salvo Licata alle nuove
E invece fa
Le ragioni sociali
In convegni
Devono essere gli strumenti l'iniziativa sarà russa
Mi impegno paziente ma nato dei luoghi di lavoro
I momenti di un rilancio del governissimo sociale capace di rompere assordante oppure politica autoreferenziale sembra
I fatti ci dicono si fa una norma dopo nostro
Alcuni miei aveva chiesto al governo umane indirizzo la politica economica
L'equità sociale
Sì boss qualitativo
Nuovo
Ho una il primo è un'imponente concesso il risanamento della nostra economia era lecito doveroso chiedere inversione
Una politica tesa reciproca
Acque almeno mi aveva un po'un grandissimo senso di responsabilità
Vivono in maniera decisiva a salvaguardare benissimo senta ma bella non è una semplice e meno da quando in tutta Europa devo ritenere dice inseguimento magari
Alcun dato drammatico finendo nelle vere i servizi sociali
Non è c'è nascono da
Persone finanziario chiede esattamente il decisivo in guerra resta compromesso sociale e avrei dovuto
Un cinema innovazione una riforma compromesso
Va bene mobili l'ordine d'arrivo Puntillo corruzione nella
Abbiamo ecco lo scontro e no quali
Dopo sociale nello stesso tempo dare un grande la Francia una vera e propria padrone icona società via fax dice violente reso possibile programma riformatore la sperimentazione concorrere politiche io iniziale nuove
Il leader lampadario quelle politiche conservatrici personalmente tutti gli anni ottanta comunque e cosa intende così il la la vittoria dei nazisti vent'anni provocazioni grandi sorge
Virgola quando
In Germania è cresciuta la
Massa lei
Da me forza forse quello che alla no non risulta la acquisto uguale il raggiungimento dei parametri di Maastricht
E in questi giorni chiediamo il sindaco dell'industria edile
Lancia in Campania ombra qua sarà va be'io il rendimento dell'Indonesia
Lei dice che avevano costruito e nessun dubbio i nostri sono transazione ho solo granché col Papa di credibilità consenso sociale
E associato loro stessi con
Linate questa volta onorevole l'anno scorso la salvaguardia penso presenta
Dell'epoca senza un salto di qualità
Un sostrato la politica economica del governo
Va a finanziare questa proposta
Ermelinda sì correggibile attività la comparazione dunque sono no alle speranze della regole
Grasso
Ovviamente
Eppure
La resistenza ad alcuni quelle
Il lavoro
Una politica di riduzione alcuni Marcello dove in un improbabile fermarla
Dopo
Secondo
Villa stabile con l'assistenza sembra al oggi la certezza taglio della spesa sanitaria
La situazione dell'uno virgola cinque per cento rispetto e
No non è tassazione indiretta sull'aumento dell'Iva
Giunta
Cento sviluppando taglio di cinquecentosessanta
Per punitiva riguarda le province e significano minori servizi peggior qualità
Oggi la certezza Narducci va bene torna va bene la ringrazio
Biglietti Arrigucci
Un seicento
Fosse
Messo azione come ci spiega
E i lavoratori del settore con le impressioni aveva citazione e lei c'è preoccupazione e il rastrellamento equilibrata ancorché avanza da anni continua diventano segno sinistro inquieta oggi la certezza
Comunque l'ulteriore cerco torneremo ad Avellino contro la quale ci siamo imbattuti eccome certezza fissa l'obiettivo di riduzione della spesa sociale il primo saranno cinque mila lunga se non fosse stato dove
Si però alla tombale prezzi alla metà del ministro del tesoro intervenendo che esso sono state non solo o alla salvaguardia nella legge di volumi ma
Queste sono nel nell'ordine in questa grazie speriamo il Romano sì alpina ripresa anime inizia alimenti dinanzi anni prese a a prova colloqui
Non è solo per invece quella finanziaria che abbiamo chiesto il rinvio prima erano contrattazione nella stessa quindici si ma soprattutto quello che manca ritengo
Minorenne io
Amministrare meglio la riqualificazione succede punibili dal
Questa finanziaria economica straordinaria esperienza riformatrice Francesca o forse e a proposito in un reciproco scambio d'interessi una collocazione c'era la costituendo a delle
Quando bisogna diciamo sul
Come si sa livelli queste sottolinea nemmeno ma non vuole sostituì
Foto abbiamo chiesto ormai fratture vocazione vuole avevano
Pongo
C'erano i carabinieri compromesso che essere classici subalterno questo arresto mantenere anche la strada su un'altra dentro nell'ipotesi di trasformazione Walter la strada
Abbiamo presentato una piattaforma alternativa inceppato un'ostinazione
Dalle ora assoluta attenzione in questi giorni l'esecutivo Enzo i processi a quello Richard Gere decido di passare sarebbe una subalternità questo Governo di Foligno
Grazie economici le pensioni di anzianità frustate dagli USA critica richieste ora struttura
Quelli avuti sopra
Finanziaria materializzare la loro presenza ma
La kermesse organizzata
Ma indicato consulta unitamente dove stanno esigono e
Altro voto dobbiamo avviare un programma
Paradosso sarebbe di una programma o
No Pupo di sciogliere i dubbi pubblici spiega la pubblica utilità del paese allora io dal
Nell'opera di riduzione dell'orario di lavoro trentacinque guarda saranno questa Cuffaro è stata cancelli il problema proporre all'altezza del suo ore di lavoro
Di ma non più insidiosa per l'azienda di quanto vorrei frasi invece impraticabile ottanta discussioni di Francia finalmente particolari e alla pressante richiesta insistente
Per noi cinque
Ma comunque è è un provocazione
Follini o esponenti distribuzione degli alimenti probabilità
Trovassero una valorizzazione
Attraverso la conoscenza della riduzione pagate dubbi su quella sedia
Improprio
Va be'
Lo scambio Rizzoli dovrà esigibilità
Incendi venga aziendale e Barbaro verosimilmente alcuni azienda vera
Ora il
In realtà forma surrettizia mascherata sarà
Non lo so ore questo tema io voglio
Ok e prevalente comunque non lo so puzzolente logico
Va bene possano e in Francia la politica delle sinistre esterna quelli importanti rappresentativo
E allora gran voce questa misura
Quirinale resistenza iraniana solo esistente pubblicherà che bilancia questa Ian Mica
Questi sono mostra la riduzione d'orario vantaggi saranno
Sempre Carbone
Ora costruire una solidarietà e
Revoca solidarietà pensa ad una considerazione
L'uomo diminuire legale sono ma voi riscontro autonomo Massa delle acqua favorevole organizzazione della
Se non è essa stessa Aldo in relazione
è comunista fisicamente uno straordinario professor liberazione valdostana denaro dedicata ad usare
La lotta per la conquista dell'album generale della ricchezza corrispondente al soddisfacimento dei risolutivo
Quello che noi stiamo
Conseguenze l'intromissione può essere ricordi coniugale sorge
Sarà
Il quando tornerà in azione sindacale
In Francia se in uso da due giorni fa promosso a Roma e francesi sempre si sono dichiara a favore nel pomeriggio dal governo
Senza peli sarà s'era di ieri
Sul va in grave imbarazzo generale
A conta questa impostazione e ha mantenendo un vero l'obiettivo una riduzione strutturale e il
Una scorporare in Veneto
Questo mondo
Italiano come invernale organi generazione vediamo ovvero se dice finanziamento previsto curva
Ecologico raggruppamenti avventurosi questo
E notizie
E
Questioni francese
Va
Milioni diciamo vita facciamo ma facciamo come arrangiamento rispettivamente
Pagina
Possiamo
O se
No francesi
Appena oggetto noi avevamo
Grave dovrebbe essere
Dicendo sarebbe moderato
Ma io e
Vinti
Ci sarà davvero orari
Sei
Coperto
E Cina
Siccome ci sarà suggerivano
è questo che noi riteniamo
Proposta possa essere la proposta precisi quando
L'unità risposta
Possibilità
Oppure riguarda
Possibilità cioè va bene non risolve riconobbe subito dirigere complessiva quindi opposizione ventitré disteso risale ed è il ventisei aprile
Ma era
L'onomastico nella destinazione delle risorse derivanti dalla privatizzazione del
L'ombelico una richiesta avanzata di riconversione dei della definizione di nuove strutture
Grazie secondaria assumere su
C'erano contestando illustrato
Aveva
Dottoressa
Provvedimenti tesi a sostegno Fiore
Signore ricordando che la arrestato signor sospende la domanda
Va be'imposto dalla Costituzione
Posso provvisionale ora si
Da
Ricordo economici e sociali garantito affermata dove il ricorso dunque
Ma questo obbligo lo sa tengo anche risalente agli autonomisti immediatamente Aldo assistenza o altri organi istituzionali altro problema che promosso
No pugnava soddisfare vi sono sociale
Svolge
No non risponda veri
Destinati a pensiamo
Vergallo
Nazionale
La produzione sopravvissuta
Nulla
La continua evoluzione sociale privatizzazione brani
Altro che grande valore Minerva alta velocità
Foglie scure
No noi sicuramente solleveranno
A Torino innovativa
Grazie fornita ma
Modificare villa modifica la la
Lavori e in blocco nel senso
Quindi non è l'ombra tieni duro questi lavori di
Eccetera clima ignari
Brunch non va
Risorgere
Bene trenta
Allora
No
La
Sia comunque vediamo sicuramente Giovanna vale
La più
O meno Monicelli
Troppe no
Beh fra
Altrui
Era
Va
Be'
Morandi nomina invece
è una svolta decisiva
Anzi essendo il primo luglio due
Serve una riproposizione di un sono
Questo alcune
Rassicurante ma no di Berlusconi
E allora
Di ovvero
Nessuno per l'udienza
Esclusivamente ai dovrebbero i soli lavoratori prescritta con la privatizzazione quelli avvertibili pubblico
L'abbassamento degli standard
Garantismo assume nel giro in vista
è un panzer proposte innovative
Su offrendo il maestrale
Proposte
Peraltro sono in vigore stampa estera in America
Giovane donna sanzione sull'orizzonte
La lotta all'evasione
Do la mia Nordhausen guarda
Tutta la discussione vi abbiano concorso ostili continue vengono retribuiti Gervasutti la discussione le avrebbe dovuto costituire l'assecondando del come funziona dall'avvocato sì
Sì
Risate bah riguardo alla
Su questo
Dello sviluppo lineare sono sprecare troppe parole in libertà
Avevamo realizzare il programma riguardo vuole rispondere ovvero raggiungibili sulle prima
Fissare nuove date
Livelli deve essere organizzate
Non è una volta voleva dunque
Prego Franco abbia produce come pesare meno avanzato
Una contrapposta
L'onere siccome ora ringrazio Bulgari
Ora Series esplicitare
Competente darla di utilizzare secondi azienda
Visite l'obiezione falsa
Chi è nell'operatività obbligo imposto prego lager
Poi
Posso nei confronti lo si è
Ma su Berlusconi contribuire
Sorge vostra la nostra salvare le invenzioni di azienda prossima
Proprio volevo Formigoni
C'è ancora enorme
Ma lei su seicento mica
Non è
Allora ad essere dal eppure governo questa proposta rese
Perché
Perché c'è un vincolo che deriva dal contesto
Perché vincoli
Dal documento di maggioranza
Realacci ha concesso
Rende impossibile
Proprio mentre questo e grazie
Farlo meritevole
E lo so
E immobili Rinaldini sporca ordinamento buoni su questi mercati
L'uomo che permissiva dei
Luca
è
Come consigliere Sofronio virtuosa bambino esplicita dichiarazione avvocato sinistra la nostra dove non c'è nella storia chiede signor
Allora
Ci sono stati rischiano universale grazie
Nei nostri confronti minime
Siamo mancano universitaria bottino convegni
Semplice
Grande una novità infame dunque
Ma il poteva
Siamo noi che abbiamo
Non
Venivano
Solo attraverso il nome monumento
Continuano ad avanzare una critica comune della Valseriana talvolta lo stesso Daccico
Per il valore come obiettivo silenziosi pensiamo per esempio alla nazione non lasciano ma Stevie Wonder borghesia per compaesana malamente no perché abbiamo
Ogni tipo nella
E allora campo nomadi
Franco esprimiamo insieme circa da Ocalan la conflittualità ricca sindacali comunque
Estivo vogliamo
Ma il sindacato indicano o no gesti vandalici Linate ordinanza rilevante mai
Grazie
Ci sono cose no
Esprimo una Roma
No
Animali
Ok avrà questa realtà conservazione
Perché
Nessun'altra
Ora
Dire anni
Diverso prima adesso sull'abusivismo
E
Specie
La critica al sindacato può essere una risorsa se ne sono stimate
La possibilità di presenta
Il governo usavamo sulle pensioni
La soluzione abituali diritta
Lasciamo perdere molte delle possibilità
Di fronte alla possibilità finalmente dall'organico
Mi dica almeno una perché cossighiano Carlo alla regia Gino
Prodi ha usato la formazione
Ora sappiamo bene superiore
Mi inaccettabile
Ma sappiamo anche quando impareremo o mancanza
Va
Bene
Ok allora
Ogni rischio di richiesti gli
Oscura ogni mattina
E qui vi ricordo maggioranza si chiede torna torna aziendale
Il tutto a spese ingenti signor
Il dubbio anche e sarebbe cardinale c'era un Margarint diceva l'immobile non subito la
Relativi
Però non chiede uomo miglioramento
Notevole l'azione
Vorrei dirlo all'esame
Io
Il documento deve
Convocazione
E che è stato utilizzato il
Perché ha sempre tendono Claudio sia
Silenzio dalla quella della
Quando
Avremmo dopo naturale
C'è la niente
Abbiamo espansiva
Abbiamo espresso critiche esterne programmazione economica
è una una spiegazione
Potranno essere
Abbiamo o un finalmente
Non dovevamo noi volevamo vissuti e
Un gesto grandi responsabilità molto lingerie
Tra l'urgenza con la a
Non è una pezza allora in una ma spazia finanziaria osservano i civili
Con la a
Responsabile
Allora anziani nessuna
Ho cinque fotogrammi magistratura ci credono Holbrooke
No ormai
Quella grazie opera virtuale
Ma Sergio
No
Pratiche spiega
Non questo
No non è
Non era identità
Autoreferenziale che Nobile no
Anche sicuramente
Finale qualcosa difficile
Alla dichiarazione dati e sigilla
Traduzione
Un progresso lo spostamento signora
Venticinque
Ora noi si può riconoscendo alla lista vocazione
Previsioni d'improvviso
Vorrei dinamica forza questo lei
Tampone dico
Noi è quella imposta con l'aveva
Prego
Ritardato
Franco discussioni io
Potranno
Fuori
Ma promosso
Ora ridare rimangono un'attrice all'esperienza che in questi anni
Sarà e investe aprile
Posso partirà
Ma se la disoccupazione reale governare questo Paese
Cibo grazie
Per noi ma queste figure
Recessiva ringrazio democratica
Il ricovero in campo del conflitto sociale
Al prestazione del venticinque ottobre
Deve essere grandi da da ma comunque l'ostilità la pratica sorge giù gli studenti centri sociali
Le oppure l'associazionismo democratico e acuta alla secondo una linea nuovo
Le manifestazioni per informare verso
Una manifestazione stroncata sul nascere pressoché pesante il sequestro professionalizzazione preparata
Anche attraverso la ridotti ostruita sviluppi Giallombardo binari dominanti
Non c'è possibilità
Ma
Non sia occorre sociale semantico è utile a nove
Dico da
Non si può convergenze gentile del ventotto visti deve che l'opportunità Centorino Casini sì comuni non verrà semiotico
Non ci sono vertenze neanche guardare che ritardi racconta la stessa durata della della ma comunque
Ce l'ha chiesta invece rimane
Abbiamo voluta
Creare movimento notizie sociale
Cioè ovvero grazie pesa
Eppure il gioco prova risulta essere considerazioni grazie grazie
C'è un problema quarantuno
Riguarda il nostro radicamento sociale
Partito di massa
Ogni volta dello
Sistematica e costretta
Non c'è un problema in quanto la nostra cultura perché se non c'era la nostra associazionismo
Passiva visivo processo spetta alcuni con modalità
Non il capo nella nostra superando politica secondaria se non mettiamo mano nella conferenza di Repubblica
Messa qui abbiamo cominciato a lavorare una grande inchiesta incluso nel pericolo l'avvocato l'inchiesta non americani sono
Il tutti Elisa intesa
Non solo
Trasformazione no
Ottimista guarda al suo attuare
Nessuno pericolosamente sollevare visibilità
Collega
Pubblico in in cui
Si sono
Collega sarebbe lunghissimo simbolo dell'avvocato le finanziò l'immigrazione
E ad arrivare
No no assicurato
Costruzioni
Che
Perché anche in un altro processo costruzione
Grazie ci vuole l'intesa
Fondazione intimo che veri
Il costruttiva nel senso che io moderna uno di patologie
La critica
Nei negozi
Infine avevano aziende comunali di Lucca attualmente
La ricostruzione soggettività sociale in
Fu che sta
Proponiamo di ogni nostra trasformazione del sistema
Sono veramente partenza centododici dovuta attenzione assessore sorge nel
Senso Palazzo Farnese via il rapporto sponda di e la sfida votazione
S'intende questo annuncio problematica
Enormi
Prima come che riguardano
Il Piliego
Un problema riguardava un salto di qualità invece
Ci sono all'orizzonte
Guardi comincia nel
Gli approcci
Ai problemi serissimi
C'è un problema
Casi pagina rigidità
Carne
Praticamente
Adesso
Localmente
Ma limitare
In realtà va bene OK durante autonomia problematica
Ci sono domande
Queste veniamo pratica sanitaria e
Non da
Perché oggi la maggioranza va
Bene però
Da una e e
Di all'approvazione e permanentemente un tentativo perché non ha va bene
Comincerà il mezzo viene
Resiste poco
Nel novantaquattro grande grande straordinaria basta oppure passa pullover rosso
Novantacinque clamorosa conversione da leggi
E il nuovo aveva maggioranza
Nel comma sei venticinque ottobre confessa
Novantasei organizzato
Non c'è verso verrebbe protezione
C'è stata una moderna vincola
La
Ecco stante il
Mentre Potenza e
Prima no sull'informazione
Per queste queste cifre alla mano con un programma pochi secondi
Il sindacato dal dall'insorgere riconoscesti riguarda
Di questa
Ma illustrando il
Dovrà secoli
Io un po'
Chiede flessibilità salariale
Va bene grazie
Il sei qua ben prima pezzo va bene nonostante
La realizzazione dei vantaggi
L'indagine non derivante dall'autorizzazione
Benzina sul primo non ce ne sono
Fare una profumi maschili della nutrizione
Mancato uno verificare accesso di americanizzazione del modello sociale che
Cosa che gli azzurri regolazione
Questa volta vittime maestri
Eppure
Sì Gsi costituisce Bossi democratica
Grida confutare speranza distruggono
Sia colmare razze
Però
Nessuna
E sociale dei soggetti interessati
Mentre la linea segno di giurisdizionale volendo evitare
Non vogliamo provare a forzare un altro passo italiano dunque
Bradicardica ringraziati Nigel Mansell la capacità contrattazione inventa
Tema
Riaprire cioè sgradevoli con gravi vista
No
Io
Posizione
Scendeva in queste ore sono state reca
Che servono Grasso nel corso
Jacques Prévert dalle aule parlamentari Rubino
Questo contrasto a contemporaneamente
Da la regista nata veterinari buddisti sul
Non riconoscendola praticabilità
Proposta
Si può rovinare l'esistenza esterna
Una bottiglia
Nessuna
E la negazione del fondamento dello stress
Compromesso viviamo anche in queste ore delle forze governative questa protesta
Non sono in contrasto
Qua c'è il governo pancia trasformazione se il governo della modernizzazione capitalistica quello della trasformazione
Era decisamente la strada da percorrere
Seconda nella maniera Corriere
L'altro
Progressivo
Vorrei concludere la e
Vuole spendere stringere gli spazi delle questo senza
Riaprire ostinatamente programma
Va bene va
Nessuna aggressione
Ed era
Ne
No
Se possiamo sarebbero degli otto minuti vi pregherei se sei d'accordo gli otto modo mi chiamo segretario propone sette io a sette richiamo e otto pediatriche salvo eccezioni no senza eccezione alcuna come
Penso care compagne e cari compagni che in ognuno di noi ci sia specialmente oggi una forte sensazione di inadeguatezza del nostro radicamento sociale
E degli strumenti di organizzazione di orientamento nei luoghi di lavoro
Parto dalle ultime cose che diceva Franco nella sua relazione
Se da un lato è andata crescendo un'opinione in molti strati di lavoratori che Rifondazione comunista ha fatto più del sindacato a tutela dei loro interessi
E sbaglia anche chi fra noi parla di uno inopportuna ingerenza del partito in campo sindacale dall'altro è vero che c'è un limite al lavoro di supplenza di Rifondazione Comunista
Il lavoro di supplenza che il partito ha svolto rispetto al vuoto di rappresentanza degli interessi di classe lasciato dalle grandi confederazioni
La legittimazione ad agire conflitto in modo diretto non c'è data e la creazione delle condizioni politiche per consentire il dispiegamento delle forze della sinistra sindacale che è importante e personalmente ho sempre cercato di tenere in considerazione
Si scontra con gruppi dirigenti di queste stesse aree non sempre disponibile a ricambiare nei passaggi decisivi la valorizzazione loro che il partito mi ha fatto e ciò è avvenuto ad esempio nel direttivo della CGIL lunedì della scorsa settimana e non dopo l'avvio della crisi di governo giovedì
Ora lungi da me il pensare che non si tratti di interlocutori indispensabili per la costruzione di un movimento anzi si tratta di capire qual è la strada più efficace oggi prima quindi non nel novantadue novantatré ma neanche nella primavera del novantasei per rafforzare lo schieramento antagonista la discussione
Diciamola così che avvenne Rifondazione Comunista sul sindacato un anno e mezzo fa quando si preparava il sostegno al governo dell'Ulivo io credo debba essere ripresa alla luce di un bilancio ed è il nuovo quadro politico sociale
Diffido permettetemelo company
Di chi ha già le soluzioni organizzative preconfezionate prima ancora di discuterne e che pensa di scaricare su altri responsabilità che sono di noi tutti e ovviamente per quel pochissimo che mi compete anche mie provo un ragionamento
Va bene l'inchiesta operaia anzi benissimo e non si tratta di un riconoscimento formale perché conosco la serietà di chi la conduce e guai se ce ne dimentichiamo ora bene anche per i comitati per il Welfare che possono avere un ruolo immediato molto importante
Ma il vero radicamento di massa passa per lo strumento di organizzazione di massa per eccellenza dei lavoratori il sindacato
E l'attuale sindacato è un ostacolo cosciente alla costruzione del Partito comunista di massa
Vedo profilarsi per noi un doppio rischio oggi quello dell'arroccamento conseguente emarginazione gli attacchi con subiamo e quello dell'adattamento di molti quadri sindacali nostri che forse non avevano messo in conto i rischi di una rottura
Ancora più chiaramente vedo profilarsi l'attuazione di entrambi questi comportamenti sbagliati il punto è che non esiste in Italia un soggetto sindacale autonomo che possa costituire una sponda sociale non una cinghia di trasmissione una sponda sociale
Per il partito
Pensare quindi alla costruzione di questo nuovo soggetto sindacale non è quindi un ulteriore passo di rottura settario ma la condizione per riaggregare una massa critica oggi già dispersa e frantumata
La CGIL salvatrice della patria è un'immagine forte ma del tutto ideologica e quindi inutile a frenare la secessione dal sindacato per usare un'espressione efficace è stata utilizzata negli ultimi tempi
Dobbiamo ragionare su dove conviene disporre di strumenti autonomi e dove operare la rottura perché funzionare alla costruzione del movimento di massa
Se a tappeto in tutti gli enti locali giù giù fino alla bocciofila o se o se laddove ci viene impedito radicamento nel soggetto sociale decisivo Pericu per i comunisti non possiamo considerare il sindacato come una giunta comunale
Guardate io sono convinto che le condizioni per la nascita di un sindacato di classe non minoritario erano da
Ma erano date nel mille novecentonovantadue
Mentre dopo tutto è stato più difficile
Oggi la scelta di ricostruzione richiede più tempo e più passaggi ma ci si può provare partendo dalla cultura dalla collocazione di ognuno certo con i comportamenti tattici opportuni a seconda della collocazione ma non per registrare semplicemente la nostra frantumazione per superarla
Vuol dire concretamente valutare le forze di direzione possibili nei comparti a livello generale e soprattutto l'interlocutore disponibili io credo e tutti i militanti nel nostro partito dovrebbero rendersi disponibili senza crederci pregiudiziali
Sarà questa forza poi non separarsi dalla maggioranza dei lavoratori che continueranno a guardare comunque le grandi confederazioni ma la sfida di linea deve essere verificate anche in fabbrica con un voto soliste alternative dentro un organismo unitario
Questa è unità
Purtroppo è una sfida anche per me che sono del Sin Cobas e tiene l'assemblea nazionale il diciotto e diciannove ottobre qui a Roma riproporrà con forza un superamento degli steccati esistenti tra i vari sindacati di base
E anche un superamento della logica di autoaffermazione che ancora mi caratterizza molti e comunque sono io il primo a riconoscere la parzialità nella migliore delle ipotesi di questa ricomposizione di forze non mi interessano le accuse che ci saranno di voler fare il sindacato di Rifondazione Comunista guardiamoci in faccia compagno un minuto TG sì adesso
Andrò a proposito di Ozon
Comunque siamo che cosa ci dicono se sosteniamo
A per favore se c'è un tecnico o chiediamo nuovi compagni organizzazione che è un tecnico per aiutarci a risolvere vari
Beh proviamo andare avanti a singhiozzo
Sto concludendo comunque che cosa ci dicono compagni a prescindere da loro
A prescindere e questo crea sicuramente Prodi ha chiesto
A prescindere dall'altra collocazione cosa ci dicono quando sosteniamo le trentacinque ore arriva
Non volevo accettare i posti di comando però
Riprendo il filo del discorso
è chiaro che la proposta di nuovo soggetto sindacale
è a rischio dal punto di vista dell'immagine che ci diranno voi volete sindacato Rifondazione Comunista però il problema è già reale il problema reale è questo ogni volta che i compagni comunque siano collocati sostengono battaglie per la difesa della riduzione d'orario di lavoro a trentacinque ore
Sono io sono io sicuramente sono le parole pensarono come macigni
Abbasso con tono di voce
Allora la conseguenza del fatto che noi sosteniamo questi obiettive che viviamo comunque accusati di essere un'operazione di Rifondazione Comunista abbiamo tutte le accuse ma non i benefici di poter convocare assemblee e proclamare scioperi questa è la realtà
La nuova legislazione sulla rappresentanza con tutte le disgrazie di antidemocraticità che si porta dietro
E che ovviamente dovremo contrastare a partire dallo sbarramento nazionale del cinque per cento porterà però forse forse ad elezioni nazionali ovunque come negli altri Paesi che ci potrebbero consentire se preparate sperimentazioni in alcune categorie dell'unità di tutte le forze antagoniste
Ragionare meglio di questo però care compagne e cari compagni della direzione del partito occorre una direzione più forte del dipartimento lavoro del partito non dei sindacalisti del partito del dipartimento lavoro del partito per ragionare ripeto
Non per prendere completamente per buone anche le cose che sto dicendo non ho in mente assemblaggi spuri impraticabili né percorsi rapidi so bene che è difficile costruire anche mobilitazioni comuni persino quando gli obiettivi sono comuni
In Europa con le marce per il lavoro e la manifestazione di Amsterdam è stato possibile io non ho la tappa è prevista Lussemburgo il prossimo venti novembre che può essere un'occasione formidabile per eliporto ad esempio con i sindacati francesi ma così non è per la manifestazione a Roma sulla Finanziaria lo stato sociale del diciotto e del venticinque ottobre e mi rendo conto della inutilità degli appelli dell'ultima ora a Rifondazione Comunista chiedo l'appoggio alla manifestazione sindacale del diciotto ottobre
Così come a tutte le forze antagoniste perché la vedo una scelta coerente ma su un altro piano compagni sarà solo il sincopato spia promotore della prima iniziativa insieme agli altri sindacati di base a partecipare anche quella del venticinque ottobre
Mi auguro di no mi appello al senso di responsabilità e senso di appartenenza di tutti perché la situazione non è affatto chiusa e se lavoriamo con coerenza potremo passare del mutevole consensi di opinione a base organizzate più solide nel mondo del lavoro grazie
Da lì adesso vediamo di farlo funzionare Carosi e poi politico
Veramente pregherei compagni di sei proprio in cinque minuti perché ci sono moltissime chiese l'intervento la nostra idea di andare avanti a oltranza lo dico preparati e dare la parola al compagno Bertinotti alle quindici allora io folla aveva sui negozi ora carillon quale con quale io penso che si è innegabile sia sotto gli occhi di tutti a meno visibile all'interno dei luoghi di lavoro che ci sia attento alle fabbriche dentro ogni ufficio dentro ogni postazione di lavoro una preoccupazione
No preoccupazione non nasce solo ed esclusivamente come dice la stampa benpensante
Che praticamente anche contro l'operazione di Rifondazione comunista ha fatto
Cioè sono state disattese le le speranze dei lavoratori in quanto dopo anni e anni di sacrifici
Va bene era il momento giusto e opportuno per fare l'ultimo sforzo ed arrivare praticamente al traguardo dell'euro
Bene dove nome comunista abbiamo un obiettivo ora cercare di cambiare radicalmente l'impostazione della discussione dentro i luoghi di lavoro
E guardate bene non è una cosa facile
Non è una cosa facile perché qui tra di noi lo possiamo dire perché io vedo un quadro intermedio del partito che non è preparato una fase così difficile come siamo adesso
E non è preparato ai compagni e cari compagni ma per la volontà esplicita del singolo
Qua perché ci abbiamo anche noi
è subentrato dentro il nostro partito la cultura la pelle
Bene finché regge San consulte San Bertinotti siamo a posto poi dopo si vedrà
Compagni queste sono le discussioni e ho sentito fare spesso spessissimo dentro dentro le federazioni dentro i circoli e anche nelle discussioni molto spesso verso gli organismi sindacali
Bene non abbiamo questa cultura comunista e non l'hanno mai
E allora lo si deve fare un salto in avanti necessario
C'è una forte rotture a sinistra fra quelle abbiamo chiamato le due sinistre dobbiamo cercare ripartendo dalle nostre posizioni di platealità
Di cercare un rapporto unitario con quella sinistra che ore lontana da quelle procedure di rileviamo e quell'osceno che rileviamo guardate bene sono comunque sia al di là di tutto quelle garanzie sociali necessarie che anche laboratori di quella sinistra olio e allora io trovo un po'grottesco di racconto una cosa vivo brevemente concludere quanto è avvenuto al direttivo della favola del lavoro diffidenze luglio faccio fare
Il segretario della Camera del lavoro durante la discussione sulla dissi
è iniziato dicendo che c'è una forte preoccupa
Sono in CGIL perché la supremazia della politica appresso campo nel sociale lasciando da parte detto il vero soggetto dovrebbe tutelare l'interesse sociale del Paese del sindacalismo
è un fatto reale veste allora vendere la porsi una domanda e noi dobbiamo necessariamente spiegare a laboratori Santi è che se questo è avvenuto e se c'è una supremazia vuol dire che è carente
Il soggetto con trattante della politica sociale resta un punto grazie carente il soggetto lattante della politica sociale da dobbiamo aprire dentro la CGIL una fortissima discussione e guardato bene in CGIL
La discussione l'eccesso l'autonomia sindacale una discussione che in questi giorni si sta incartando su se stessa
Perché non è tanto in discussione lì l'autonomia sindacale un minuto nei suoi di fronte l'autonomia sindacale ma perché dentro la confederazione viene negato il diritto di cittadinanza ai comunisti questo è un punto fondamentale sebbene negato il diritto di cittadinanza comune scrive di fronte a un attacco alle nostre proposte alle proposte dei comunisti ovunque collocati ma in particolar modo dentro la CGIL ci deve essere una risposta unica e purtroppo questo dentro la sinistra sindacale in particolar modo dentro la CGIL non lo vedo
Io non sono d'accordo con primo bando sono comunisti di andare a dire Bertinotti ha sbagliato perché ha voluto fare del Partito della Rifondazione Comunista un soggetto sindacale parallela alla CGIL questa miopia politica Arion Choir
Questo non mi ha più apolide gliela paghiamo anche il rapporto con la gente
E concludo su un punto da rimuovere AVEPA con criteri chiude la riduzione dell'orario di lavoro lo dobbiamo avere la capacità di diretti a una riduzione perorare lavoro per legge
è necessaria anche dopo quello che è avvenuto in Francia lasciando anche gli spazi alla contrattazione
Perché nei bagni devono spiegare anche i miei compagni nel sindacato gli alti dirigenti della CGIL che la contrattazione operato comunque sia per la riduzione dell'orario di lavoro il contratto dei meccanici
è stato chiuso comunque sia sotto le quaranta ore se non c'è un'applicazione reale delle trentotto nel mezzo del contratto dei meccanici è perché manca una risposta salariale completa laboratori che sono se passare di più sul posto di lavoro
Questi sono i punti fondamentali quindi noi dobbiamo tracciare le linee di un'alternativa che sempre comunista in questo Paese al modesto e ne abbiamo lava citate l'opportunità grazie
Ricordo allora ecco adesso ricorda ai compagni che faremo uno tutta una tirata perché ci sono anche le consultazioni al presidente Repubblica compagno Bertinotti chiude alle quindici
E quindi lavoriamo in modo interrotto se siamo in questi pochi minuti a intervento si dice l'essenziale si fanno parlare più compagni compagno Poletto e poi Moretti per Como
Compagno Poletto
Sì
Per favore per favore i compagni Giussani enti colonizzare in silenzio
A fare
Per favore
C'è il compagno Poletto non mi pare
Si arresti compagnia Moretti
Non c'è
Ferrara
Ah c'è Franco reticenti sei tenta
Stanno fuori caffè
Moretti e quindi dopo Ferrara Ciccio Ferraro
Dunque
Sono con l'intenzione di portare la testimonianza di un'esperienza un'esperienza sindacale di un'esperienza sindacale di massa
Noi macchinisti del Como siamo danni
Il sintomo di un malessere sindacale e di una forza sulla forza operaia che si rimane isolata ancora lungo può anche può anche sparire
Noi abbiamo tentato con un modello che non riteniamo imporre abbiamo tentato partendo dal basso dal consenso diretto dei lavoratori
Di costruire un nuovo modello sindacale un modello di unità
Che almeno nella nostra categoria riuscì
Siamo da anni fuori dal quadro
E per questo succede che come ogni volta questo partito si pone fuori dagli schemi
Abbiamo ricevuto e riceviamo attacchi costruiti su menzogne
Da tempo ci siamo schierati contro la politica ferroviaria di Necci
Mentre in questo Paese
Tutti applaudivano
A questa politica
L'abbiamo fatto con ciò per l'abbiamo fatto auto tassando Chico articoli a pagamento sui giornali che hanno denunciato la truffa della trasformazione in società per azioni delle ferrovie
La truffa del meccanismo finanziario dall'attacco
Tutte denunce fino ad oggi rimasto inascoltato
Mentre il sindacato confederale
Gestiva prepensionamenti riduzione dal lavoro tagli sulla sicurezza
Mentre noi al contrario abbiamo da sempre poste in questo ordine sicurezza servizio sociale e solo dopo questi due colori ponevamo i problemi di bilancio
Mentre in questi anni le Ferrovie questi problemi sono stati totalmente invertiti primi il Bilancio poi la sicurezza e ultimo servizio oggi stiamo affrontando con l'attacco
Stiamo affrontando un nuovo attacco che è basato sulla crisi finanziaria che è stata costruita una specie di finanziaria costruita e che sparirà nell'arco di un paio d'anni perché i due mila ottocento miliardi di tagli una tantum fatti con la recente con l'ultima finanziaria i mille seicento miliardi messi come rischio d'impresa da Cimoli appena arrivato alle ferrovie hanno costruito un buco
Che sparirà nell'arco di un anno tutto questo per attaccare il lavoro il costo del lavoro l'orario di lavoro la flessibilità
Noi abbiamo tentato di muovere l'intera categoria dei ferrovieri
Contro la direttiva Prodi
Abbiamo partecipato a un a uno sciopero assieme a tutti
Al novantaquattro per cento
Abbiamo contestato un accordo che non risolvere i problemi un accordo firmato i sindacati confederali e oggi siamo punto e a capo la direttiva Prodi viene puntualmente applicata alle ferrovie
Che ci dovremo battere contro piano d'impresa
Che tende a frazionare le ferrovie non per ridurre i costi dalla spesa sociale
Ma per collocare i pezzi più pregiati sul mercato
Un piano che prevede nonostante lo si tenti di nascondere prevede trenta ulteriori trenta mila tagli di posti di lavoro prevede la concentrazione delle produzione nelle aree pregiate del Paese
Per cui lasciando sempre meno
Servite le aree più deboli del Paese
Noi abbiamo impostato una linea coerente su questo
Su questo contratto chiediamo la riduzione d'orario di lavoro
Cosa che viene resa in termini ridicoli dal sindacato confederale
Siamo convinti che ce lo facciamo calare il peso dalla disoccupazione di questo Paese
Non sono eremi salari dall'attuale fase di depressione
E mentre la CGIL alle trattative nona posizioni collaterali ma sempre più spesso a posizioni che sono identiche cioè non più avanzate ricavi dalla controparte
Per questo è necessario e condivido il primo intervento decisionali una grande scelta una scelta coraggiosa come scelta coraggiosa è stata fatta i giorni scorsi questa scelta coraggiosa l'ha fatta anche nel sindacato
Come è noto dobbiamo fare questa scelta nel sindacato mobilitare tutti i compagni
E vedere di ricostruire una forza sindacale partendo dal basso partendo nelle fabbriche partendo nei luoghi di lavoro
Mentre dobbiamo contrastare le Rsu tentativo un tentativo mal riuscito ma che comunque portava un'aria un po'più l'aria in mezzo in mezzo alla rappresentanza sindacale sui luoghi di lavoro sta per essere sta per essere ucciso e l'asfissia le elezioni ormai scadute oscillavano più da nessuna parte c'è allora ci vuole una forte iniziativa che mobiliti
Tutti i compagni del partito per ridare fiato energia attività sui posti di lavoro perché quello è il luogo dove questo partito ci può praticare si può espandere
Grazie
Ci sono compagni che vogliono ascoltare hanno viaggiato di notte con i treni insomma proprio chiedere rifare un po'i silenzi esce fuori che a Parma
Ferrara poi fatta
Ma i minuti sono pochissimi e quindi ragionamenti molto schematici io sono d'accordo
Con la relazione di Franco Giordano dico subito che la proposta che ho avanzato il partito
Rispetto alla crisi di governo io la condivido
E dico partendo da qui poi avremo modo ovviamente di sviluppare al meglio un ragionamento che questa proposta interviene in un momento che io considero delicatissimo sia nel rapporto
Che questa proposta sia nel rapporto che questa proposta con l'insieme oggi
Del Paese e di quando sta avvenendo
Sia per la discussione che è aperta all'interno della sinistra e soprattutto per tornare a me quindi farla breve
Per le questioni aperte nei luoghi di lavoro
Io no no dubbi nell'affermare che è una crisi di governo oggi
Porterebbe in una situazione difficile delicatissima
Una discussione nei luoghi di lavoro io la sento sulla nostra pelle
E le iniziative che qui Giordano anche risposto al documento della FIOM e qui io condivido
Però partono da qui
Da quell'insediamento sociale che c'è nei luoghi di lavoro
E cioè un fatto che in ogni caso anche le lavoratrici e i lavoratori oggi sentono che siamo a un punto decisivo
Che potrebbe essere un ritorno indietro e quindi di non vedere più rappresentata diciamo anche nell'aria del di governo
La loro soggettività sociale
E quindi segnalano un elemento certo lo capisco Franco molto generico di solidarietà e di unità che parole dobbiamo cogliere indirizzare positivamente
Un problema vero compagni e compagne
Badate non è vero che il Partito democratico della sinistra non ha più un insediamento operaio
E quindi noi ne dobbiamo tener conto
E quindi dobbiamo evitare come qui Franco giustamente ha detto di cadere nella logica della conta
Perché se i rifugi diamo da questa logica io credo che abbiamo a prescindere da come finirà la questione politica se ci sarà o no un accordo un elemento di chiarezza ma che comunque pur tra le diversità che sicuramente ci saranno manterrà aperta la strada delle alleanze e del consolidamento di una politica molto radicata quindi sulle questioni sociali che a prescindere insisto di come finirà la questione della crisi sarà in ogni caso indica per queste ragioni allora io credo che il direttivo della CGIL allora ha commesso non un errore
Ha compiuto una scelta che anche qui a prescindere di come si concluderà la vicenda politica rimarrà
E rimarrà a lungo
Vi è stata data due questioni
Siamo molto molto gravi Cadorna di autonomia mai un direttivo della CGIL si era pronunciato in modo così esplicita sulla politica di un partito
E mai la CGIL certo lo ricordo da anni che la discussione sulla rappresentanza della democrazia era ed è tuttora presente però a questo punto chiude la discussione sul versante della democrazia della rappresentanza scegliendo sostanzialmente su questo modello il modello della CISL e cancellando quello che è l'atto fondativo della CGIL e cioè un'organizzazione democratica e pluralista che comunque è fondata sul voto di mandare dei lavoratori che intende rappresentare questi due fatti ci dicono che è venuto il momento
Anche qui e qui parlo hanno gli stessi lo voglio dire in modo esplicito comunque come siamo collocati nella discussione interna alla CGIL è venuto il momento di porre in modo forte la questione oggi bella prospettiva del sindacato della sua natura
Del suo ruolo della sua autonomia della sua rappresentanza della sua democrazia ed altrui rilanciare la questione generale che il tema del lavoro oggi perché vedete
La CGIL perché ha fatto quel documento anche sul merito un minuto finito
Ma perché d'accordo perché sente con quel documento di difendere la politica della concertazione nel momento in cui non c'è no il documento della CGIL non c'è quella scelta non c'è più la concertazione questo è il punto vero
E allora come si rilancia dicendo no e basta Aloi ora dicendo riapriamo la discussione perché il problema è lavoro
Com'è oggi io rappresento il lavoro dentro la CGIL se lo schema è Confindustria governo
E quindi subalternità e non c'è un progetto autonomo di questo sindacato sulle questioni che riguardano oggi il lavoro
E come si legano i minuti non ne ho più riduzione di orario di lavoro occupazione questioni di politica industriale perché è facile dire che ci sono soldi nella finanziaria sull'occupazione
Ma se ci sono soldi sull'occupazione e poi c'è un processo di privatizzazione che porta alla dismissione di intere industrie italiane anche strategica del nostro Paese quale politica per l'occupazione cioè
Allora io credo che il tema del lavoro questo dovrebbe rilanciare
Dico e la sento care compagne e compagni che se riusciamo ad aprire questa discussione io credo che una prima cosa riusciremo a farla al di là della collocazione insisto insistono e dobbiamo avere intelligenza la Fiom ma è nostra alleata forse non condividiamo quanto dicono però abbiamo il problema e alleanze è un campo Lazio
E se è un campo l'abbiamo tutti ci dobbiamo considerare un campo per decreto
Che se la vediamo così riusciamo a fare anche un'operazione politica importante quella di unificare sulla strategia i comunisti dentro la CGIL
Grazie
Fatta quindi Siniscalchi e poi da lì
Ma mi pare che lo scopo dell'Assemblea
Non sia quello di illustrare le varie posizioni all'interno della CGIL
Né di fare nello spazio per
Dei ragionamenti approfonditi
Pertanto siccome credo che siamo in una situazione
Particolarmente delicata
E le scelte dei prossimi giorni le prossime ore saranno importanti
Io evito
Di intervenire su di sessi che ci sono come quello del rapporto fra partito sindacato la vita intera la CGIL eccetera che sapete
Permangono su alcune fasi della gestione della crisi politica
Credo che l'Assemblea sia più utile anche all'esterno per sentire i messaggi che il partito votare in questo momento
Io nei giorni scorsi ho avanzato autonomamente
Un ragionamento rispetto alla crisi
è il seguente
E Scalfaro potrebbe operare come già fece col governo Berlusconi
E cioè stralciare dalla Finanziaria la parte previdenziale
Riconsegnando la responsabilità piena di questa trattativa e delle scelte conseguenti
Al confronto fra le parti
Ho anche detto che Rifondazione quello visto e questo è l'oggetto del riparto di queste ore
Avrebbe secondo me in queste condizioni dovuto riportare il terreno sul confronto delle politiche generali
E avanzare la proposta generale
Di confronto col governo
Per verificare appunto le condizioni di un percorso
Più solido e duraturo
Anche perché al di là di quanto ed è stato larga parte positivo abbiamo visto
Alla televisione il Paese ha visto la televisione certamente i nodi del confronto fra governo e Rifondazione riguardano non solo l'ultima parte della pensione di anzianità
Sappiamo che riguardano temi di una certa rilevanza di una grossa rilevanza ne cito uno per tutti e non mi ha detto ho visto il tema cioè la modifica della Costituzione italiana
Per cui un chiarimento di fondo andava fatto sui rapporti tra Governo Rifondazione io ho detto che al di là
Negli ultimi passaggi della crisi sarebbe stato utile a questo punto un confronto a tutto campo
Affinché il Paese non discutesse in queste ore in queste ore in questi giorni che verranno se fosse stato giusto fare la crisi del trecento cinquecento miliardi ma riportasse la questione nei termini politici veri
Della vita di questo governo dei primi anni di esperienza del governo di centro sinistra
Seconda questione la questione dalla CGIL
Quarta in queste ore la pensione l'organizzazione molto alta
C'è una tendenza a schierare l'organizzazione io l'ho detto molto chiaramente
Siccome il PDS forse a carenza di circoli forse un po'come tutti i partiti pensa che le camere del lavoro possono sostituirlo egregiamente
Sarebbe una situazione inaccettabile
Che sarebbe portatrice l'ho detto chiaramente di una tendenza alla scissione della CGIL
Ho invitato la segreteria di questa organizzazione intervenire rapidamente perché la caccia ai compagni varie strutture è stata aperta Scappatura
Mantenimento dell'unità della CGIL non è un problema solo dei comunisti come ci viene chiesto da questo o quel cronista il problema dell'unità della CGIL problema di tutta la CGIL a cominciare dai massimi esponenti dell'organizzazione che devono dire in queste ore chiaramente
Cosa intendono per vita democratica per autonomia e unità di quest'organizzazione
Noi sul terreno autonomia sapete abbiamo fatto una battaglia abbiamo pagato dei prezzi siamo in grado di chiedere a Cofferati di mantenere un livello di autonomia rispetto al suo partito
Siamo in grado di dire a Cofferati che è troppo esposto sul piano politico non può intervenire su ogni questione politica interessa questo Paese
Non può dire a Scalfaro cosa deve fare cosa volete fare non può pensare di potersi permettere il lusso di essere un privato cittadino quando indica la strada elezioni anticipate come soluzione della crisi
Non siamo d'accordo con questo modo di fare
Sì arrecano dei danni enormi alla vita interno dalla CGIL alla pendenza la separatezza
Pertanto bisogna rientrare rapidamente nei ranghi rispetto alla vita dell'organizzazione bisogna rientrare rapidamente nera
E io ho pensato ometto di svolta
Nella CGIL ma l'argomento della caduta dell'autonomia di questa organizzazione ha una data precisa
Quando è stato sospeso l'incontro tra l'Ulivo e Rifondazione Comunista il giorno dopo i sindacati sono seduti lo stesso a trattare delle questioni della previdenza avevamo detto a tutti che condizione per sedersi al tavolo era un raccordo tra l'Ulivo e la sua maggiore tra il governo e la maggioranza di governo
Anzi Cofferati l'ha ripetuto per mesi fino alla noia che queste la condizione per sedersi intorno a un tavolo abbiamo scontato addirittura qualche incomprensione con abito a Rifondazione Comunista spessa su questo terreno e vogliamo insistito perché ci pareva che fosse la soluzione migliore e per Rifondazione comunista e per le organizzazioni sindacali
Invece Cofferati ha infilato il sindacato all'interno di questa morsa tra Rifondazione comunista
E il governo facendo perdere le caratteristiche sindacale del confronto accettando la sospensione attrattiva in una fase delicata trattativa sindacale e lasciando ha di fatto che diventasse completamente una gestione di partito
Oggi la CGIL a e sta pagando un prezzo elevato
Che in parte nascosto in queste ultime ore
Dal dagli sviluppi della crisi ma che è una questione si riproporrà per intero i prossimi giorni
Non abbiamo un'unità interna l'organizzazione che vi stavamo cercando di costruire a fatica negli ultimi mesi non abbiamo una piattaforma unitaria con CISL e UIL non abbiamo mandato dei lavoratori siamo la stazione difficile siamo attraversati la repressione dei partiti
Cofferati deve dire se vuole avere l'autonomia di questa organizzazione qual è la piattaforma come si recupera un rapporto coi lavoratori come lavoratori ci danno mandato e su questa base allora sì che la CGIL può presentarsi autonoma e affrontare un apporto serenamente sia con Rifondazione Comunista sia col PDS un minuto fa
Questo pertanto è un terreno di confronto e di battaglia politica io penso che faremo un'Assemblea che porrà alterna al centro se compagni alternativa decideranno
Queste questioni e dobbiamo aprire una forte battaglia all'interno de la CGIL per la sua effettiva autonomia per riconquistare un terreno di autonomia
Vedremo nelle prossime ore se sarà possibile
Evitare la la situazione elettorale io ho già detto anche a Cofferati che non la ritengo una soluzione mi pare che tutti i problemi
Che oggi sono alla base della crisi dopo le elezioni si presenterebbero tutti
è il problema il confronto politico a sinistra in una campagna elettorale che sarebbe segnerebbe tragicamente la rottura dei rapporti fra i vari partiti dopo sarebbe anche più difficile più complicato rimettersi insieme a ridiscutere
Dico anche state attenti perché l'alternativa con Berlusconi spaccherebbe la ce l'avrebbe anche l'Ulivo quindi assume assumeremo a sinistra divisione a divisione e quindi anche quella non è la soluzione
Ora soluzione di sedersi ricontrattare ridiscutere a sinistra e la strada maestra sia per per affrontare qualsiasi tipo di scadenza sia la soluzione della crisi sia eventualmente il passaggio difficile delle della campagna elettorale
Grazie Siniscalchi e Paganini
Compagni sia come dirigente di partito intermedio sia come dirigente sindacale del Sulta il sindacato del trasporto aereo
Io ringrazio la nostra dirigenza i nostri non so se che dare il nostro presidente
Per il coraggio che hanno avuto nell'esprimere queste posizioni in questo momento rispetto ad un Paese andando alla deriva Arkestra
E penso che presta serve anche i nostri compagni dirigenti per tastare anche il processo e qui dobbiamo anche esprimersi se permettete perché non voglio solo sentire i soliti discorsi
Dobbiamo avere un'elasticità stiamo vivendo un momento difficile stiamo vivendo un momento importantissimo per la nostra stessa sopravvivenza ma non per la prosa una rabbiosa di burocrati o dirigenti di partito che hanno voluto mantenere una fiammella
Per la sopravvivenza del movimento operaio della classe operaia che in questo Paese deve riassumere il ruolo che non ha più in questo Paese sta subendo attacchi compreso il Governo Prodi e qui vorrei sentire i sindacalisti ti rispetta queste posizioni dicano realmente cosa è successo in questo anno nonostante il nostro apporto a questa maggioranza
Scuro in questo anno abbiamo subìto attacchi che stanno snaturando
Il ruolo e il
Are più dissacranti microfono diretto a strillare meno perché sono in gamba e malgrado uscì
Noi dobbiamo saperlo cos'è passato in questo anno abbiamo ingoiato bocconi amari ma bocconi amari rispetto al ruolo che dobbiamo assumere all'interno della società prima questo è un passaggio storico rispetto a questa società
Chi ancora sta andando addirittura un liberismo sfrenato e chi invece dice beh non ha non raggiungiamo il comunismo il socialismo ma non possiamo fare in modo che lo stato sociale ultimo cardine di un minimo di società solidale rimanga in questo Paese
E abbiamo insieme ai compagni francesi non ce lo scordiamo questo oggi non stiamo facendo questa battaglia in Europa insieme ai compagni francesi cioè questo è un attacco che noi stiamo portando acché in questo mese ha sposato ormai una politica di destra compreso il PDS anche se noi giustamente facciamo sempre la politica unitaria ma è chiaro che questo che il loro stanno assumendo è un ruolo politico ben definito che vive in combutta accordo con la Confindustria tuttora le forze moderare e il sindacato purtroppo e qui non perché faccio parte di una con extra confederale il sindacato purtroppo qui la schizofrenia ce la dobbiamo levare però eh
Perché se il partito ai compagni comunisti all'interno delle varie organizzazioni parlano di trentacinque ore Etta e non si capisce come all'interno dei posti di lavoro
Le ore la contrattazione come vorrebbero demandare il nostro compagno Cofferati ed altri le ore dietro da quaranta quarantotto ore la flessibilità passa completamente il la la rappresentanza sindacale viene distrutta allora voglio dire qui compagni
Dobbiamo darci da fare noi no i nostri compagni dirigenti siamo noi all'interno dei posti di lavoro che ci dobbiamo far sentire allora non è possibile rispetto a contratti che aumentano gli orari di lavoro la flessibilità e quindi sono contrari completamente opposti alla linea che portiamo avanti
I compagni all'interno delle organizzazioni si facciano sentire io non l'ho visti questi compagni cioè vai stiamo un po'veramente
Questo possesso d'accordo nel senso che demandiamo
Ed è allora abbiamo già perso
Abbiamo già Terzo la nostra sconfitta è qui di comunisti stanno in prima fila
E non devono paura di andare pro controproposte sorgano imitazione perché se la CGIL ormai sappiamo o anche la mia il sul decide una cosa ebbe io compagni comunisti io faccio movimento all'interno i posti lavoro io devo fare rotta battaglia devo mettermi in contrasto con la mia organizzazione
Siccome torcia pochissimo tempo
Voglio solo dire una cosa appunto
Il problema della rappresentanza è determinante ma non perché io faccio parte ha detto di essere un penale perché il pericolo è per tutte quelle organizzazioni che si pongono in modo antagonista all'interno della società
Cioè anche per il settore della CGIL che domani decidesse di non essere d'accordo all'interno di una varia o di un contratto di sarà messo fuori gioco oggi a non richiesto un minuto
Sì oggi noi non abbiamo la possibilità di avere permessi indagare la prima Assembergs solo perché non abbiamo firmato un contratto
Cioè ci sono stati tolti i diritti sindacali solo perché il padrone ha deciso di non farci ma nel contratto e non mi si venga a dire il rapporti di forza perché la sappiamo benissimo questa storia il sultano esempio dove ai rapporti forse può esprimere lo sciopero
è il maggior sindacato in vari settori dove non c'è la centoquarantasei e dove cioè il diritto di sciopero
Nel nostro settore nonostante siamo il secondo sindacato e il diritto di sciopero e non lo sappiamo sono tre anni che lo stiamo quattr'anni subendo sulla pelle con la centoquarantasei non esiste più nero Corte nonostante questo siamo diventati la seconda forza
E qui vorrei dire che nonostante questo compagni all'interno della CGIL e scusate se faccio questa griglia
Dove abbiamo una forza preponderante all'interno degli aeroporti di Roma abbiamo un sindacato CGIL con compagni che si dicono comunisti abbiano la forza contrattuale vengono accettate tutte le logiche dell'azienda
Questo non è possibile allora significa che il nostro dipartimento lavoro deve avere più capacità organizzative non è una critica compagni tutta al Muzak molto amici nel senso che dalle croci del loro lavoro io Lollo lo stimo però a questo punto
Se il partito fondato otto sui posti di lavoro e la nostra redenzione Vassallo
Il Dipartimento loro non deve essere formato da dieci compagni
Ma da cento centocinquanta dal presidente e dal segretario fino all'ultimo iscritto ci dobbiamo occupare dei posti di lavoro e per la nascita del Partito riteneva su Roma piloti più e questo significa non solo il partito all'Inter nel corso che cosa facciamo nascere come soggetto al di là delle file quindi tutti compagni sul parole base come trentacinque ore devono nascere manifestazione Cominardi come sono stati lanciati dal nostro partito grazie
Grazie
Per cortesia cofani c'è un brusio continuo veramente terribile compagno Benigni poi marimbe proverò
Non era scusate la storia
Ma io credo che siamo
Ho un passaggio difficile della nostra storia collettiva
In queste ore siamo al centro di una grande gara istrione tendente a sradicare oggi
L'obiettivo delle forze moderate della stessa sinistra moderata e di chiudere una partita
Con noi per un lungo periodo
Il rapporto tra l'altro tra noi e l'opinione pubblica gli stessi luoghi di lavoro non è in queste ore un rapporto facile
Dobbiamo quindi avere questa consapevolezza
Come ci dice la gente in giro cosa ci ha detto in questi giorni ci ha detto una cosa che appare contraddittorio ma la cui contraddizione abbiamo riuscire a risolverla dice tenete duro
Non cedete ma non rompete questo è sostanzialmente la cosa ci si rese questa cosa però ha provocato con la rottura l'altra sera uno shock gli hanno detto ai difficoltà deve riuscire a costruire un rapporto corretto come si dice nel fare diventare le nostre ragioni terreno di confronto e di discussione politica siamo in grande difficoltà su questo terreno
La proposta avanzata dalla segreteria ieri credo che ci permetta che fa un passo in avanti in questa direzione
Dobbiamo con molta io credo che le regole di oggi noi dobbiamo su alcuni punti avere molta nel terzo molto chiarezza ma dobbiamo con molta chiarezza batterci contro le elezioni anticipate sarà anticipata e non so dare risposta ai problemi
Noi dobbiamo due dobbiamo e vogliamo risolvere i problemi del Paese
Noi dobbiamo batterci contro coloro che c'era il collo di drammatizzare questa situazione
Noi dobbiamo aprire anche una riflessione politica per quanto riguarda i soggetti che hanno operato lavorato impedito che si raggiungesse un intesa su quel ponte e voglio non voglio riaprire la pole
Ho detto dall'inizio del compagno Cofferati sbaglia continuo a sostenere il compagno popolati svariati in queste ore non sono stato come è stata la grande maggioranza dei sindacalisti della CGIL Roma Espresso nessuno nessuna solidarietà nei confronti del compagno cooperare le spiego perché non si può dare solidarietà alla CGIL accompagna Cofferati
Durante la vicenda della discussione a cadenza è avvenuto un quarto
Quando si è discusso di orari di lavoro il compagno comperate in pervenuto dall'assemblea degli industriali Alberto su qual temevano sepolcrale
Quando si è affrontato il problema delle pensioni non è vero che la CGIL ha deciso durante il direttivo di fondare sulla televisione ha deciso Cofferati dopo l'incontro a casa di D'Antoni con D'Alema e Marini quando si avvertono quando si avvertono occupazione a mezzogiorno si detto no perché questo mette in discussione il modello concertativo della gengiva
Quelli come si fa ad esprimere solidarietà su cosa
Sul fatto che si conduce una politica della CGIL totalmente subalterna al PDS al Governo ma non subalterna punto di vista dei diciamo dei concetti e dei contenuti subalterno del punto di vista dei passaggi politici
Quindi la CGIL è stata usata come una clava proprio come un ariete dentro questa crisi ma dobbiamo aprire con grande forza la battaglia politica per ridare autonomia alla CGIL perché la CGIL viva nella CGIL quella proposta politica che voltano portano avanti o da tempo
Per queste ragioni credo che sia necessario condurre con grande forza questa nostra battaglia politica denunciare questo terreno e lavorare contro coloro che in queste ore cosa dicono alle nostre posizione dicono voi fate la cessione voi lavorate per la cessione fuori dalla CGIL
Aveva ragione compagno Pat cosa è avvenuto quando quando c'è stata la rottura otto giorni avvenuto che la CGIL affatto col sistema gerarchico un minuto lunari regionale e poi sulle camere da lavoro ha aperto la campagna elettorale per Cofferati come ha detto ieri sera
Dopo la proposta avanzata dalla segreteria dato che la proposta non va bene
E ha detto che bisogna andare a elezioni anticipate e quindi come si può esprimere solidarietà nei confronti di questa politica ecco perché io credo che
Io credo che noi dobbiamo assumere primi riesco il terreno della lotta sui nostri contenuti
Dobbiamo costruire un movimento di massa perché venga superata in avanti la crisi
Dobbiamo riuscire a costruire un rapporto di massa con la gente perché le nostre ragioni cambi ritiro perché si dia una risposta in positivo il problema è che noi abbiamo posto
Grazie
Com'era poi Grisolia poi occhi
Compagne e compagni io vorrei partire dallo Stato
Dell'arte che abbiamo un po'all'interno dei luoghi di lavoro perlomeno nell'area torinese è una situazione estremamente confusa
E preoccupante
La devolvere avviando compagni irrobustiti informati
Dopo l'apertura della crisi sono stati in grado di dare risposte di cercare di riorientare sui contenuti la discussione interna che c'era nelle fabbriche
Ma nella maggioranza dei posti di lavoro
E abbiamo registrato difficoltà pre nostri stretti stessi compagni
Abbiamo registrato fibrillazioni
Di fronte al timore di caduta di questo totem di governo unico e ultimo baluardo dopodiché il diluvio universale questa la sensazione netta
Perché manca di che non è stata costruita non è vissuta una posizione di radicamento sui contenuti attorno alle nostre scelte
Questo è il problema noi siamo di fronte all'insufficienza di movimento di fronte alla gravità della crisi sociale e politica
Di fronte all'incapacità di costruire risposte che ci consentano anche i momenti drammatici all'interno della CGIL di avere immediatamente una reazione di fronte a una proposta che dal direttivo confederali viene fuori
Contraddice la posizione che nell'azione stata costruita noi non abbiamo la capacità neppure in gli omicidi avere le fabbriche che producono una reazione Cuesta il problema nodale centrale che abbiamo
Non abbiamo in campo un movimento perso
Guardate io questo non lo chiedo al gruppo dirigente di partito e tanto meno e anzi chiedo venga evitato che il partito lo chiedo alla CGIL alla FIOM
Io chiedo che il partito prenda tutta la sua autonomia di partito nel rapporto con le questioni sindacali di giudizio e di lavoro
Perché se no le attese reciproche diventano troppe troppe pesanti e forse conducono anche a momenti che si attendevano in un modo affidandosi ad altri e poi non si realizzano e provocano gravi momenti di rottura
E di comprensione
Io quello che chiedo al partito e di riuscire a mantenere una propria proposta generale a lungo femmine che si un progetto di discontinuità sulle politiche attuali su cui dare obiettivi di crescita e di opposizione nel Paese
E nelle fabbriche
Con attenzione a cosa c'è nell'entrata perché ne abbiamo bisogno di sviluppare un grande lavoro nei luoghi di di lavoro scusate la ripetizione abbiamo bisogno di riaggregare attorno ai problemi e ai contenuti e da questo dare forza e far nascere anche nel movimento sindacale punti che rispondano
Alle cose per cui ci battiamo gli obiettivi per cui ci battiamo
Guardate io penso che le reazioni più forti che possono vedere vedere
Un risultato concreto anche in CGIL alla mancanza di autonomia che si è registrato in questi momenti debbano necessariamente venire dal corpo stesso della CGIL
In parte in più in questo si è realizzato non si è realizzato con la dovuta forza ripeto nei luoghi di lavoro
E noi questo problema ce l'abbiamo tutto a tutto campo abbiamo bisogno di dimostrare l'efficacia del conflitto nel sociale
E nel politico partendo dal fatto che dalle aziende dei luoghi di lavoro riprenda una richiesta di mobilitazione che non rientri sui contenuti
Per quello che mi riguarda io penso che ne dovremo continuare nella FIOM una battaglia perché la FIOM non cambi il posizionamento costruito e continui questa sua battaglia in CGIL e per questo abbiamo bisogno che sia è una battaglia dei sindacalisti nella CGIL anche dei sindacalisti iscritti a Rifondazione ma dei sindacalisti in CGIL perché queste o da Forza quei conti in
Guardate e accanto ai contenuti va rivendicato con un po'd'orgoglio anche il rispetto delle diverse posizioni dall'interno dell'organizzazione
Al di là degli attacchi nazionali che sono venuti alle posizioni di Rifondazione
Quello che più banali ancora a un militante iscritte dovrebbe prevedere una reazione e il compagno Cofferati a Torino che dopo tutti i suoi primi venti minuti direi in relazione su quello che comporta il posizionamento di rottura su un governo definisce lo spazio del dissenso interno la CGIL è una grande organizzazione il dissenso può essere esplicitato o meglio traducendo lo tollerato però poi si decide e tutti allineati e coperti
A questo va dato una risposta di non percorribilità di non possibilità ma può avvenire solo se si riprende posizione all'interno delle organizzazioni sindacali e si ricostruiscono momenti di iniziative di lotta nel Paese
Così ripeto come avrebbe dovuto esserci dopo la proposta del direttivo CGIL sulle pensioni di anzianità doveva vedere immediatamente una risposta all'interno dei luoghi di lavoro anche a livello di movimento
Cosa che neanche come che Omero ripeto siamo riusciti a realizzare per questo l'autonomia forte può essere un minuto importante necessaria non del sindacato dal partito sicuramente del sindacato dal partito ma anche del partito dal sindacato
E nei sindacati io penso che di materia ne abbiamo abbiamo materie che riguardano le coerente stesse quei congressi conclusi della FIOM sicuramente in rapporto al dettato dell'indipendenza rispetto alle forze politiche oggi così largamente disatteso
Ma anche in CGIL rispetto all'attenzione ultima congressuale sull'autonomia
Ma se l'abbiamo anche sui contenuti sulle trentacinque ore che nel congresso vengono definite da raggiungere entro il Duemila
Ce l'abbiamo sul tema occupazionale dove non si prevedeva una flessibilizzazione ulteriore erano strettamente ulteriore tra lavoratori attraverso i contratti dare ma al contrario si dovevano prevedere elementi di vinificazione di tutte
Le forze del lavoro che oggi attraverso contratti a termine contratti a tempo determinato cooperativi interni e lavoro interinale che non essendo ancora legiferato trovarmi e maniere comunque di esprimersi attraverso cessioni di contratto
Prestiti di manodopera e quant'altro legalmente ridefiniti e riconosciuti ne abbiamo un fronte e la faccio breve anche se gli argomenti sarebbero ancora morti importante per fare queste ormai abbiamo un'esigenza cari compagni non di rivendicare un altro posto in segreteria viola abbiamo l'esigenza finalmente di usare quei posti che abbiamo per fare movimento nell'età del che fare andai nelle asseritamene fini
Riempiamo
Per maestro
La manifestazione del venticinque ottobre sia per noi un appuntamenti inderogabile io non so so che questa posizione con cui il partito esce ieri sera oggi ci può dare sponda per riportare la discussione dalla tragedia della caduta del governo ai contenuti non so sono molto pessimista sull'esito finale indipendentemente da questi in ogni caso a prescindere da questi il problema nostro è utilizzare questo pronunciamento per riportare la discussione su quella che è la materia contenuti ridare forza e argomenti ai nostri compagni
E per fare queste io credo abbia bisogno di riconnettere le porte che in CGIL si ascrivono diversi nomi e diversi istituti a diverse esperienze e provare a ridare a firma una battaglia che quando c'è un vuoto tesi per un voto che ha una sua complessità e risponde poi nelle fabbriche a una corrente
Mi chiedono di dire il nome e cognome ad uso della stampa quindi lo farò non tutti riconoscono nove Franco Grisolia sì conosco poi Augusto Rocchi
Quindi Giacinto Botti
Ma compagne e compagni nella Dematté cita necessaria data la brevità del tempo
Se il quadro delle proposte posizioni generali del nostro partito fosse chiaro
Io mi sentirei di dire rispetto alla crisi che si è aperta
Meglio tardi che mai
Meglio tardi che mai perché io credo che se noi abbiamo difeso le ragioni di lavoratori e lavoratrici pensionati e disoccupati
Nel dibattito alla Camera le stesse identiche ragioni avremmo potuto e dovuto difenderle rispetto alla finanziaria di un anno fa
Ne abbiamo già discusso compagni ma credo che bisogna anche tirare i bilanci anche perché questa inciso è incisa nell'oggi no no io credo e vado schematicamente proprio per la questione dei notevoli che non si possa oggi dire
Giustamente come ha fatto il compagno Diliberto per fare solo un esempio
Che i tagli alla spesa
Per esempio per le Ferrovie non sono un attacco e lavoratori e giustamente il compagno Diliberto alito vitali si trattano
E non averlo detto sulle stessi tali sulle stesse partite sui tagli ai finanziamenti pubblici ai comuni e via dicendo un anno fa la questione importante perché noi paghiamo oggi politicamente questo errore disastroso di un anno fa
No
Ci faranno pagare con la loro demagogia reazionaria
Tutti i cento mila miliardi in larghissima maggioranza di sacrifici ai lavoratori e alle masse popolari che abbiamo accettato quest'anno ci faranno pagare il pacchetto Treu
Ed è fatto trenta perché non avete fatto trentuno demagogia certamente
Ma una demagogia che si basa io credo su errori
Di cui bisogna attirare oggi il bilancio e tirarlo significa a mio giudizio soprattutto a positivo avere una proposta chiara e coerente
Allora io mi domando
Il compagno Diliberto ha detto nel suo intervento alla Camera
Che questo governo e succube
Delle banche
Del grande capitale finanziare della Confindustria giustissimo
Ma se questo è vero compagni
Io non capisco mi domando come si può capire
Che due-giorni dopo noi chiediamo un patto di legislatura compatto almeno per un anno a questo governo chiediamo un po'di posto anche per noi fosse pure per un anno al governo succube
Della grande borghesia del capitale finanziario e delle banche
E non sono parole mie io credo che così si crea solo confusione
Certo io riconosco che questa
Posizione avanzata
Oggi dalla nostra segreteria è perfettamente conforme al documento votato dalla direzione nazionale l'altro giorno
Perfettamente coerente
E il motivo per cui e forse guardando all'impressione qualche compagno non aveva colto questo aspetto qualcheduno dei compagni che avrà avuto la bontà di vedere il dibattito i documenti di quella direzione spiega perché in poco
Ferrando io
Però abbiamo ritenuto di dover presentare un altro documento che giustamente diceva una cosa diversa che il partito non ha deciso
Ma di questo dobbiamo discutere perché non ci può essere confusione cioè il passaggio all'opposizione rispetto all'Ulivo
Al suo governo Prodi o a un eventuale altro governo che riproponga la stessa formula e quindi visto che non abbiamo la bacchetta magica per cambiare la natura sociale dei governi non c'ha mai avuto nessuno nella storia del movimento operaio ci hanno provato in tanti ma nessuno ha avuto la bacchetta magica per cambiare la natura sociale dei governi borghesi cosiddetti progressisti
Ecco noi abbiamo proposto la rottura il passaggio l'opposizione duraturo rispetto all'Ulivo
E oggi io chiedo Chiarenza coerenza non ripeto rispetto a quella posizione riconosco che legittima rispetto a quella posizione la proposta già avanzata
Ma rispetta gli interessi che ne abbiamo dichiarato in Parlamento rifiutando ci di votare questa nuova finanziaria di voler difendere
Perché questa compagna e anche la condizione dello sviluppo del movimento
Ma io credo che sia palese dovrebbe essere palese secondo me a tutti che le difficoltà di sviluppo dei movimenti in questi ha in questo anno e mezzo derivano anche dalla nostra collocazione nel governo
Nell'area di governo è nell'appoggiare misure come presente il minuto memoria
è chiaro che su questo terreno è difficile apparire da un lato giustificare questioni come appunto il il lavoro interinale e via dicendo Italie sacrifici
E poi nel contempo dire ma bisogna sviluppare i movimenti no è credibile allora da questo punto di vista qualche pompata diceva l'affidamento ma l'affinamento nasce da questa contraddizione perché a quel punto tutto viene rimandato al terreno istituzionale perché non si capisce come movimento può incidere una contraddizione di cui anche noi siamo compartecipi
E allora io credo che oggi bisogna fare una scelta migliore
Non quella che si sta sviluppando da parte della segreteria con la sua proposta in questione la proposta di una netta rottura definitivo a questo punto col quadro dell'Ulivo
La richiesta dello sviluppo l'ipotesi dello sviluppo di una vertenza generale sulle grandi questioni della riduzione dell'orario del recupero salariale del salario garantito ai disoccupati
E su questo terreno spiegare le grandi ragioni sociali perché rischiamo di apparire di aver giocato una partita tutta interna ai rapporti tra forze politiche e non realmente in difesa degli interessi sociali della povera gente dei lavoratori
Io credo che questa sia la scelta da parte e per quanto riguarda l'organizzazione Milito la CGIL poche parole perché il tempo vale conclusioni
Io credo che sia veramente assurdo che qualche compagno abbia pensato di poter criticare l'attacco a Cofferati
Non credo che avremmo potuto anche chiedere di fronte alla vergogna
Dell'ultimo documento di maggioranza nel comitato direttivo della CGIL forse anche ma io credo sia stato giusto non personalizzare le dimissioni di di Sergio Cofferati perché mai come oggi c'è stato un appiattimento sugli interessi sociali
Chiudo
Sulla riduzione dell'orario sul taglio delle pensioni questo è la vergogna su cui protestare
E io credo schematicamente proprio per concludere che oggi CGIL Pompili che si pongano per i comunisti sono uno riunificare leale
Fare la dichiarazione di passaggio c'è una regola proprio contro congressuale
Alle segreterie in conseguenza di questo usciamo dalle segreterie non è questo il problema il problema è la
Almeno posizioni assunte dall'ultimo direttivo io credo che questa è l'unica proposta seria ma ripeto io credo che noi potremmo portare avanti queste ipotesi
Con chiarezza e coerenza solo ci sarà la posizione altrettanto chiara e coerente da parte del partito sul terreno generale altrimenti io credo falliremo gli obiettivi della nostra battaglia vi ringrazio
Augusto Rocca
Poi Giacinto Botti però si Rinaldi
Io penso che la proposta avanzata ieri ed è oggi sui giornali dalla segreteria del partito
Sia una sponda politica determinante in questa fase alla costruzione di un movimento di lotta e di massa nel Paese
Sposta cioè la discussione
Tai Chi a colpa della crisi a i contenuti
Svela i giochi di chi
Appunto cerca di nascondere i problemi e bisogni che stanno nella società e misurarsi solo su politicismo sulle tattiche degli schieramenti ed altro
è una proposta che oggi costringe tutti ridiscutere di merito
E sarebbe sciocco se noi qui quanti assicura discussione come se fossimo all'altro ieri non alloggi
Certo
Quella proposta da una sponda politica
Alla necessità di costruire un movimento non posso periodi di per sé
La costruzione del movimento come dura lotta faticosa di tutti i giorni deve partendo dai luoghi di lavoro del territorio è stato in grado di riporre al centro della discussione
Quei contenuti sulla base della quale ci siamo battuti dentro la CGIL del Paese come contenuti alternativi
Ma bisogna essere altrettanto chiare e compagni
Non ci sono le scorciatoie politiche
Non mi convince l'idea che dice non c'è il movimento se facciamo un sindacato dei comunisti abbiamo risolto quella del movimento non è così
Le cose sono un po'più complesse
Ne è certamente però questo è il punto
Mi convince più
Un modo di stare della CGIL
Le più pratica dei gruppi dirigenti che non costruzione di una battaglia di massa
Questo è un punto dirimente ai quali compagni non si può lo dico per serietà e correttezza tra di noi
Dire una cosa quando si è alle assemblee di partito e dirne un'altra quando si è a parlare con un giornalista o nelle sedi sindacali
La crisi dell'autonomia della CGIL Turnage col direttivo ultimo è una crisi che viene dalle scelte congressuali ed al rilancio di una strategia della concertazione portata al massimo della sua coerenza dell'esplicazione
Una crisi di autonomia che esplode
In tanti passaggi fino arrivare all'ultimo direttivo ne cito due compagni di questi passaggi per far capire sul piano puramente sindacale
Accordi come il Patto per il lavoro
Ma dall'altra parte
Guardiamo le note contrattuali guardiamo la piattaforma crisi sta varando per il contratto dei chimici
Dove non si chiede un minuto di riduzione d'orario e non si identifica neanche le quantità salariali perché poi magari bisogna scontrarsi col padrone e allora il salario non metteremo dopo che Federchimica sarà detto quando disposta a dare i compagni hanno condotto una battaglia per cambiare con la piattaforma hanno avuto un rapporto con i lavoratori e lavoratrici ad un consenso si nelle fabbriche però non dentro i gruppi dirigenti del sindacato
E dall'altra parte la il contratto degli autoferrotranvieri
Che è stato bocciato nella consultazione quella conclusione contrattuale almeno nella realtà da qui vengono lealtà di Milano dello e allora la crisi di autonomia della CGIL
Secondo me impone due scelte molto chiaro
La prima se parliamo di movimento i compagni comunisti della CGIL devono essere promotori a protagonisti della manifestazione del venticinque rompendo qualsiasi indugio nell'organizzazione
Non ci sono regole da dover rispettare se c'è la caduta di autonomia dalla CGIL a Palazzo di qualcun altro Secondo
Lo dico con tutta l'apertura a tutti i compagni
Che tra i comunisti del sindacato e della CGIL ci sono opinioni diverse cosa ormai talmente nota a tutti che sarebbe inutile ripeterlo ma possono i comunisti ricostruire l'unità in questa battaglia politica dentro la CGIL o siamo alla lotta per le sigle dalle logiche di gruppo e perdiamo di vista la battaglia politica generale e arriviamo all'assurdo di avere tre documenti due documenti alternativi al documento di maggioranza da CGIL ma se domani andiamo nelle fabbriche alla consultazione sulla piattaforma sindacale ci andiamo con due documenti dei comunisti
Disse non la cosa che abbia un senso logico e politico
Cosa c'è dietro non pub non praticare invece non dico l'annacquamento delle differenze e rimangono
Ma in terreno unitario di lotta sui contenuti
Finisco
Dicendo da qui una cosa chiara Sergio Cofferati ma la dico anche al nostro partito
Da questa crisi di autonomia della CGIL io ne son convinto da tempo
Lo dico da tempo
Se ne esce in un modo solo
Il modo è riconoscere il pluralismo fondativo
Di questa organizzazione le diverse identità politica e sindacale un minuto non come riproposizione delle logiche di correnti di partito
Ma come contributi lavorazione autonoma Lanino della CGIL da costruire verificare in un rapporto democratico con gli scritti e i lavoratori non un patto tra correnti di partito
Ma la ricchezza della lavorazione la ricerca della fittizi con il protagonismo dei lavoratori e delle lavoratrici
Perché vedete compagni la dico così senza i comunisti la CGIL è finita e noi non chiediamo un posticino di tolleranza vogliamo dirigere è cambiare la CGIL
Grazie
Giacinto
E poi Rosi Rinaldi Giacinto Botti quello finale avevo detto prima
E poi
Riconoscerà
Io dirò cose un po'diverse dagli altri compagni
Dirò cose un po'diverse perché credo come delegato come lavoratore
Di compagno del partito impegnato da anni insieme ad altre straordinari compagni a fare il movimento contro Dini contro Berlusconi
Io credo che sia un compito di un comunista che sta nella fabbrica riportare qui a questo questo partito la situazione reale in cui stiamo vivendo perché io credo che bisogna parlare del Paese reale non di quello virtuale e occorre dirci fino in fondo
Che quanto è avvenuto oggi ieri con la rottura dal governo del centrosinistra la nostra difficoltà estrema e che nelle fa perché siamo tendenzialmente in uno stato di isolamento
Dire questo significa non solo riconoscere le difficoltà ma significa discutere tra di noi come fare per uscire in avanti
Per i lavoratori per il le lavoratrici e per questo partito che e rimane essenziale nella vita politica di questo Paese per i lavoratori e per le lavoratrici
Però guardate la sensazione è questa
Noi avevamo un mille e una ragioni mille e una ragione
Nel braccio di ferro con un governo che ha fatto una finanziare in continuità col passato un braccio di ferro che era un fatto dovuto per tentare di cambiare l'impostazione dalla finanziaria
Avevamo il consenso dei lavoratori e le lavoratrici ma un minuto dopo la caduta di questo governo si sono complicate le cose
Noi abbiamo un'estrema difficoltà
Perché costruire il movimento oggi con lo strappo che c'è stato a sinistra con la caccia vergognosa che viene messa in atto è e più difficile complicato in assoluto
E io sono anche convinto lo dico così che oggi noi quando abbiamo deciso di giungere fino in fondo fino in fondo di portare fino in fondo uno strappo dinanzi a un governo certamente sordo io credo che non abbiamo valutato fino in fondo le conseguenze
Fino in fondo
Perché guardate noi non abbiamo costruito in questi mesi in questi anni nel Paese reale nei luoghi di lavoro le condizioni
Di rapporto in rapporto all'azione parlamentare in grado di sostenere una forte azione al partito noi siamo andati a fare una scelta in assenza totale del movimento
Ed è per questo che c'è stata una rottura tra l'azione istituzionale importante e l'azione di un movimento che non c'era in campo
Perché non ci siamo preparati non ci siamo attrezzati e non abbiamo assunto una cultura fino in fondo di avere un partito di lotta un partito in Parlamento è un partito nelle piazze un partito nei luoghi di lavoro e questo oggi paghiamo questo prezzo
Ci sono dei ritardi inauditi
Guardate il diciotto aprile il diciotto aprile seicento delegati del coordinamento dei delegati hanno fatto un'Assemblea Milano
Abbiamo fatto una piattaforma perché sapevano che lì gli ha tendenza di questo governo era di riproporre finanziare con le logiche dei tagli abbiamo lavorato per costruire un movimento
Abbiamo avuto una manifestazione a Firenze di migliaia di lavoratori per cercare di pare supporto la battaglia politica del partito quel movimento non è stato aiutato non è stato aiutato e allora c'è un problema in questo partito
E bisogna rendersi conto fino in fondo
Che nomina la difficoltà in cui non ci siamo infilati se noi ricerchiamo tutte le strade mi sembra che l'ultima proposta sia possibile per ricucire
Noi il movimento dei lavoratori saremo più in difficoltà
Tenderanno sempre di più usare la CGIL Sergio Cofferati non spendo qui parole che abbiamo già speso al direttivo della CGIL come alternativa sindacale
Contro la tendenza di usare la CGIL siamo per l'autonomia del sindacato siamo per condurre fortemente una battaglia nei luoghi di lavoro
Ma faccio un'altra domanda la faccio un'altra domanda i lavoratori paprika mi dicono ma che cosa succede domani
Noi dobbiamo avere in mente le conseguenze perché qualsiasi governo senza l'apporto di Rifondazione o Rifondazione Comunista rimangono la classe operaia di questo Paese è più debole e lavoratori lo sanno
Lo sanno ma ci chiedono anche in quale prospettiva noi ci poniamo
Ma facciamo apriamo a un governo altro andiamo le elezioni cosa facciamo ma qualsiasi cosa facciamo nelle condizioni un'immagine lento movimento dei lavoratori in piedi e il movimento non si costruisce dall'oggi al domani compagni
Non si costruisce la Germania
è un lavoro faticoso ricostruirà il tessuto sociale mettere insieme ai compagni tenere insieme il gruppo dirigente è un lavoro faticoso che non è stato aiutato da questo partito non è stato aiutare e allora c'è un problema e concludo veramente
E che è evidente che se noi dovessimo fare la graduatoria di chi è responsabile della crisi mettiamo Prodi la sua Finanziaria mettiamo D'Alema mettiamo tutti questi ma è indubbio che nei luoghi di lavoro nel senso comune addosso a noi ci viene scaricato il fatto
Che noi siamo responsabili di Ardea comunque fatto crollare un Governo di centro sinistra aprendo delle conseguenze che noi non siamo in grado oggi di prospettare i lavoratori nelle fabbriche chiedono queste e guardate
Vi dico anche questo
Avevamo delle RSU nel coordinamento dei delegati erano condoni all'Italtel abbiamo fatto un'assemblea generale con D'Antoni abbiamo presentato un documento dove diceva non si toccano le pensioni e vogliamo altre cose
Cercavano di riportare lo scontro nei luoghi di lavoro perché sulle questioni sociali quello che non è sopportabile e pensare di fare trattative
A livello di governo eludendo il passaggio il coinvolgimento della gente noi dobbiamo ritornare nei luoghi di lavoro far protagonisti la gente su una piattaforma che sia quello del sindacato o quella di alternativa o da altre ma che faccia esprimere la gente e faccia rientrare la gente nel circuito dalla politica
Non può essere che la politica intesa quella che stiamo vedendo la con i lavoratori spettatori oppure tifosi e oggi il tifo e oggi il tifo non è purtroppo conseguentemente nei nostri confronti finisco con questa cosa c'erano dalle RSU con noi del Coordinamento dalle Resolute i delegati eravamo a Firenze insieme
Oggi quell'RSU stanno facendo dopo aumenti
Si può discutere anche da chi sono spinti Man dove c'è un asse di spostamento avevamo un consenso contro Cofferati oggi l'abbiamo creato Cofferati un santo avevamo un consenso sulle pensioni e oggi siamo in una situazione di difficoltà
Perché ci sono RSU che stanno facendo comunicati contro sto partito e cioè innegabile la gravità di questa cosa
E ci sono lavoratori e lavoratrici che avevano i tavoli un grande consenso a noi una base sociale importante per questo partito
Che dicono che non capiscono io da lavoratore da delegato da militante da dirigente ho il dovere di dire queste questa cento però Benito ovvero ritengo anche però che è evidente che questo partito alle potenzialità deve uscire da questa situazione e abbiamo ritornare a costruire quel movimento che diciamo di partire da luoghi di lavoro perché questo partito essenziale ma bisogna tenere conto delle estreme difficoltà in cui ci troviamo delle estreme difficoltà senza nascondere per andare avanti
Grazie
Rosi Rinaldi poi Vito Nocera
Ma il venticinque ottobre
C'è una manifestazione importante e questa manifestazione ha un titolo sulla testa
Ecco io l'ho riletto ancora ieri questo titolo sulle pagine di Liberazione
E mi sono chiesta se questi va a partire da me
A partire dalla mia pratica politica non debba essere un messaggio anche questo messaggio di speranza da dare a quelle tante lavoratrici a e quei tanti lavoratori di cui Matilde Provera qui ci ha parlato
Perché è indubbio che c'è un alimento perché è indubbio che c'è confusione perché è indubbio che forse si capisce poco di quanto sta accadendo
Ecco io non voglio fare retorica ma insomma mi pare un monito importante
Sulla testa si perché noi dobbiamo avere la capacità anche da una discussione come questa di rimettere al centro i contenuti di una battaglia politica e di partire anche come ha fatto marito e secondo me da pare un bilancio su di noi dal fare un bilancio di quella che è stata la politica di questi anni altrimenti care compagne e cari compagni ognuno di noi potrà dire che ha fatto qualcosa di più ma non ce l'abbiamo fatta tutti insieme
Questo è il punto secondo me dal quale tanti per questo guardate io alla manifestazione del venticinque ottobre non aderisco non mando un messaggio di adesione io della manifestazione del venticinque ottobre voglio essere pienamente parte voglio copro muoveva con tutti quei soggetti che hanno promossa una manifestazione del tredici a Venezia perché oggi c'è bisogno appunto
Di capire come rendiamo più efficace la nostra battaglia politica anch'io ero smarrita anch'io avuta mo'ho avuto molta confusione ieri nelle giornate scorse rispetto a quanto accadeva pensate io non ho la fortuna come ma ride
Di sentire da vicino le lavoratrici e lavoratori maialini accaduta una cosa che ve la voglio raccontare io stavo in una struttura nazionale diciamo sono una burocrate sindacale
Ieri mangiando un panino nell'intervallo di pranzo quando Casini dipanare con alcuni compagni cosiddetti dell'apparato tecnico della mia categoria cosiddetti perché anche noi fai non ci sforziamo di parlare molto con loro
E siccome invece sarà anche qualche politico come me è uno di questi gli ha detto insomma adesso basta e avete mandato a monte Linda il Governo e così via questo compagno che conosco bene ma non conosco politicamente a un certo punto ha detto
E adesso basta sì è proprio ora di cambiare politica perché non si può chiedere di fondazione comunista soldato di portare i voti su questo o quell'altro operazioni di bilancio adesso sia detto bugie basta e io non ho mai votato per Rifondazione Comunista
Bene come dire
E Papon scusate se ve la dico così prestato significativo mi ha fatto anche guardare alle cose forse con più speranza Co più non dico ti Nismo ma insomma c'è una strada che si apre e allora io credo che si sia per una strada io devo partire da dove sono ed è guardia stile fino in fondo
Quale è il dramma
Politico e la crisi politica profonda che c'è dentro la CGIL oggi io sono d'accordo con Marilia abbiamo bisogno di fare un bilancio ma un bilancio della politica che cosa i capi accaduto
Dal congresso ad oggi in un'organizzazione di massa così importante come la CGIL quante aumentata la precarietà
Come delle proposte politiche delle proposte contrattuali come è andato avanti il processo di privatizzazione e di dismissioni come si risponde alla questione della di riduzione dell'orario di lavoro decisa al Congresso da tutti e oggi invece l'unica modalità che si scopre quella dei chimici un orario di ingresso per rendere ancora più flessibile la mano d'opera
All'interno dei posti di lavoro e allora se Matilde altri dicono
La nostra battaglia insufficiente io dico sì è insufficiente
E a e terapie dicendo questo dobbiamo anche dire care compagne e cari compagni che abbiamo bisogno di fare una riflessione profonda quanta suggestione
Ha creato il congresso della CGIL intorno alla questione dell'autonomia quanta ne attirata in noi e quanta ne ha creata anche ai compagni del Manifesto io ricordo l'articolo di Rossana Rossanda su quella vicenda
Beh quando la misuriamo questa capacità dell'autonomia
Di di udito cosa è successo a Reggio Emilia laddove appunto fino al giorno prima il segretario generale della nostra organizzazione della CGIL diceva che non si presentava una piattaforma sullo stato sociale perché voleva capire cosa diceva tutta la maggioranza di governo
Cos'è successo dio non lo so non c'ero ma il giorno dopo il segretario generale ha cambiato posizione e non ha dato conto di quel cambio di posizione
E allora come dire cosa è successo al direttivo della CGIL un direttivo in cui segretario generale entra facendo tre cose la prima ha indicato che sanno gli avversari politici intona la discussione sulla Finanziaria mai accaduto l'hanno detto altri
La seconda da un giudizio più che positivo sulla Finanziaria è il meglio che si potesse aveva la terza
Chiede che entro quel giorno quel direttivo discuta sul merito e voti e voti anche a maggioranza perché egli si trova a questo punto i sindacalisti si mettono o da una parte o dall'altra questo è quello che è accaduto e mentre si è detto questo poi care compagne cari compagni quel direttivo è stato sospeso e mentre si sospendeva il direttivo il segretario generale insieme ad Antonio nato a pranzo a casa di Marini e che cosa è successo io non lo so so solo che mentre non potevo fare il mio intervento
David dalla televisione il segretario generale della CGIL diceva diceva che si potevano lasciare il leader pensioni di anzianità
E questa cosa non l'abbiam detto assumono i comunisti dentro questi atti direttivo la ditta Gianni pensavo l'ha detta Claudio Sabattini la dieta Giorgio Cremaschi l'hanno detta in tanti in tanti hanno messo il dito sul problema vero
Cioè sul dramma sul crollo che lì in quel momento si materializzava non solo su una questa di autonomia ma quello che stava accadendo Candiana natura
Della CGIL da un lato ma anche la natura della crisi viola voglio dire qui ha cambiato la natura della crisi quella posizione di Sergio Cofferati perché ha messo un macigno grande così con i suoi no intorno alla possibilità che ci fosse la positiva di un incontro di una mediazione di un compromesso possibile tra le forze di maggioranza è così numerosi bene io penso che sia esattamente così e allora care compagne e cari compagni
Io credo davvero che sia arrivato il momento di cambiare politica
E lo dico così senza voler fare polemiche al compagno bottiglie e anche a tanti altri si è aperta la caccia ai comunisti Damo Damo
Però cari compagni state tranquilli che non ce la caviamo facendo qualche dichiarazione stampa che come dire
Butta tutto addosso alle compagne e i compagni di Rifondazione Comunista che secondo me coraggiosamente
Nel gruppo parlamentare hanno fatto quella scelta perché non credo che se ne è responsabile io non credo che non abbia calcolato che se dicevano sì si andava al quindici per cento
Certa la strada in salita ma appunto non ce la caviamo mettendo più distanza tra noi e che ha preso questa decisione ma credo che invece insieme
Dobbiamo ricercare come dire le soluzioni cominciamo da questo rimettere al centro le ragioni di una politica non solo creando distanza perché così io sono l'anima bella della CGIL oltre a un tono per gli altri e chiudo con questo a me ha telefonato tante compagnie tanti compagni tra ieri e oggi
E uno mi ha detto un dirigente tra CGIL ma adesso ordinati che avete in mente fate la scissione
E io gli ho detto la scissione ma possibile che non sapete dirci altro ogni volta che c'è un punto dei critici demolite pare la scissione stampati dal trentuno luglio vero Fausto
Così è stato
Io gli ho detto senti chiudo proprio su questo che ha detto senti
Ma secondo te quello che sta accadendo può accelerare un processo di sindacato unico o di sindacato unitario si e potrebbe esserci che intorno a questa strategia giù sindacato unico così come si vuole fare
Da parte dell'Ulivo per quanto riguarda il governo del Paese per farlo c'è bisogno di lasciarli indietro i comunisti di marginalizzare di farne a meno
Forse possibilmente da fosse si e allora il problema della scissione ed io o è anche tuo e allora io e discutiamo di questa casa oppure no possibile dico perché lo chiede il Sempre all'essermi voglio scendere ma tu con me
Che cosa vuoi fare tu hai trasformare questa CGIL da una farsa CGIL unitaria idonea CGIL pluralista in cui anche la mia posizione la mia testa come diceva Maria De conta oppure no questi nella
Non un altro
Grazie grazie
La parola a
Vito Nocera poi Fabio Amato poi Poletto segnalati così ne facciamo parecchie interventi
Quelli che i numeri vengono dalle regioni del Mezzogiorno
E che operano in aree cruciali come quella napoletana
Stanno dentro una condizione che normalmente
è una condizione straordinaria e tremende perché li danno i dati della e economy alla crisi occupazionale la crisi industriale il deficit pauroso nella formazione della innovazione
L'estendersi del lavoro precario
Si intreccia con una socialità che giorno per giorno si dispera si intreccia con un'umanità che si va degradando
Si intreccia con una vera e propria questione della civiltà di quelle nostre zone
E proprio in quelle nostre zone in questi mesi
Con una ferita aperta e dolorosa
Abbiamo vissuto tutta l'asprezza
Di risposte che la linea di politica economica e sociale del governo non atta
L'abbiamo sentita in tante vertenze perse
In tanti luoghi di lavoro
Contano e evitando il rimbombo perché se no invece fare tante aspettative disperate che sono andate via via che passavano i mesi largamente deluso come all'Alfa Avio in una sola notte quei lavoratori di una fabbrica importante nel settore aeronautico venduti alla FIAT per quattro lire
è il mattino dopo davanti a quei cancelli insieme ai nostri compagni con occhi smarriti interrogativi senza la possibilità in pieno agosto di poter riorganizzare una resistenza ed una controffensiva
E abbiamo vissuto quell'asprezza di una mancanza di linea economica e sociale per queste regioni per queste avvertenze all'interno di questi mesi
Nella vertenza che sono ancora aperti
Ma che sono in stallo episodi carichi di disperazione e di solitudine
Quegli operai sulla cima di un capannone
All'Ansaldo trasporti di Napoli fino a pochi giorni fa soli muti incapaci di comunicare nella loro disperazione ed eravamo sofferenza l'abbiamo vissuto nella delusione di chi come pure e pensa ai lavoratori e alle lavoratrici dei lavori socialmente utili nell'area napoletana
Nessuno palpita per la crisi care compagne e cari compagni
Tutti abbiamo lavorato in questi mesi compassione con speranza
E vediamo tutti rivisti sentiamo il carico di questa responsabilità
E ciò corriamo ancora di poter spostare delle cose
Con pazienza contesta l'indagine è unitaria rilanciando così come abbiamo fatto ieri con la proposta della segreteria
Ma certo non possiamo fingere di sapere qual è la prospettiva
Sia non avrebbe salvaguardato nella nostra gente nella dignità politica nel nocciolo strategico per Partito della Rifondazione Comunista
Abbiamo bisogno di tempo e zero
Per ricostruire conoscenza dei processi reali l'inchiesta diceva Giordano nella sua introduzione cui abbiamo bisogno di tempo per riorganizzare
è un proprio vale con le spinga dominante il terreno di un nuovo compromesso minuto Vito e abbiamo bisogno di tempo anche per costruire un partito più attrezzato più coeso c'è una verifica capace di reagire dentro snodi delicati come questo con più prontezza e con più mobilitazione e certo non possiamo esultare per quello che sta succedendo sappiamo tutti sappiamo tutti che non è un avanzamento che non registriamo tutti adesso politico sappiamo tutti vite marchiamo una difficoltà grave forza difficile veramente drammatico però non risolviamo care compagne e cari compagni questa strettoia con scenari a tavolino
Manteniamo dunque in queste ore per proviamo a gestirla la proposta della segreteria
Attrezziamoci a costruire con un'imponente mobilitazione nel Paese
E proviamo infine tutti insieme se ci riusciamo a spiegare a quel lavoratore che ci fa la telefonata
E che ci chiede di provare
Sui contenuti contesta ad agire con spirito unitario ma proviamo tutti insieme a spiegare acque
Che non potremo in ogni caso dopo aver fatto tutto quanto il nostro sforzo non potremo noi stessi contribuire a cancellare la presenza la vita dazione l'identità dei
Poi egli stesso
Nei prossimi giorni nei prossimi mesi
Passata la sbornia dell'Europa e l'ubriacatura di questa crisi di governo tornerà ad aver bisogno
Per le sue battaglie di libertà per le sue battaglie civili per le sue battaglie sociali per le sue battaglie di progresso grazie Vito
Fabio Amato col compagno Poletto
Fabio forza veri
Compagnie compagni innanzitutto l'avrete letto su Liberazione oggi ma una rassicurazione che nessun giovane comunista ha ritirato la propria
Di uscire dal partito della Rifondazione comunista come invece è stato scritto da alcuni giornali impropriamente nella giornata di ieri
Sulla fase che stiamo vivendo sono state dette tante cose c'è stato detto per esempio che questa crisi è una crisi contro le giovani generazioni una crisi che smorza gli entusiasmi per il futuro per le sorti progressive che si sarebbero aperti attraverso questa finanziaria e invece questa crisi nasce dalle risposte non date dalle risposte non date i giovani meridionali disoccupati che devono vedere ancora il dramma devono vivere il dramma della disoccupazione come condizione persistente della loro esistenza
Vede le risposte non date ai tanti che devono quotidianamente sotto il ricatto del lavoro nero anzi vedono avanzare sempre di più le proposte di precarizzazione e di flessibilità del mondo
Del lavoro le giovani generazioni che vedono nel futuro che ci viene rappresentato e che ci viene così indicato la condizione di un di una vita lavorativa senza certezze e senza garanzie con contratti a tempo determinato o con contratti di formazione lavoro con le condizioni cioè che anche in quel modello che si vorrebbe imporre cioè quello dell'America del Nord vede la resistenza per esempio dei lavoratori dell'UPS che c'è stata nei mesi scorsi
Io penso che abbiamo un'occasione straordinaria compagni e compagne e la battaglia il senso di quello che stiamo facendo e per ricostruire un nesso forte fra la società l'economia il conflitto e la politica per respingere quell'idea dell'autonomia del politico e del primato degli schiavi menti rispetto ai contenuti che sempre si fa più forte
Ricostruire un blocco sociale per l'alternativa attraverso un progetto di resistenza ma anche di progettualità forte oggi quelle che erano le parole d'ordine della riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario grazie alla vittoria della sinistra francese
Non sono più parole diciamo che venivano lanciate al vento ma sono l'occasione reale per creare nel Paese un movimento vasto che unifichi giovani lavoratori disoccupati precari e non per un modello non rinuncia a Madama
Dal del lavoro dal lavoro
Io credo che non è assolutamente vero come si vuol dire come scrivevo oggi Majorino sul manifesto che finiscono le speranze per le giovani generazioni
Le speranze non finiscono perché c'è ancora la possibilità di credere un progetto di trasformazione ancora la possibilità di sperare che la politica non sia solo tattici smesso ha sperato
Freddi calcoli ma pratica coerente con i propri principi e soprattutto con i bisogni e gli interessi materiali che si vogliono rappresentare questa speranza la vogliamo costruire con i Giovani comunisti andando avanti nella battaglia per la rifondazione comunista
Scusa dopo pure detto compagno orefice
Gennaro
Compagni e compagne visto il poco tempo che abbiamo rispetto agli interventi sarò un po'schematico ma vorrei partire da un punto un punto che ha già segnalato anche marito e Provera non so se sia una nostra situazione in Piemonte ma sicuramente delle scelte che io condivido che abbiam fatto ma ci stanno creando notevoli problemi io credo che un partito serio debba possano questo problema
Sarebbe inutile far finta di niente nei luoghi di lavoro quanto meno in Piemonte a Torino abbiam fatto moltissime verifiche in questi giorni c'è comunque una situazione di confusione
C'è comunque una situazione che non ci sta aiutando io credo che la proposta che abbiamo rilanciato ieri la proposta di un governo di programma ci possa aiutare morto
Ma dobbiamo prima di tutto chiarire molto bene tra tutti i lavoratori e combattere ipotesi che invece il PDS e gli altri stanno scatenando su tutti i giornali che sia una scelta tattica che sia solo una scelta per guadagnare tempo
Noi dobbiamo dire con forza che invece i comunisti hanno sempre avuto un grande spirito di responsabilità
E ancora una volta lo dimostrano a tutto il Paese facendo delle proposte chiare io credo che tra l'altro quello che successe ieri in Francia ci dia una grande mano ci dà una grande mano anche nella riapertura del dibattito
Con il Governo questa legge che passata irrintracciabile
Abbiamo sicuramente avuto a tutti quanti e nel sindacato evidente dei grandissimi limiti sull'aggregazione questo l'ha già detto ma richiama l'abbiam visto in moltissime occasioni
Nelle scorse settimane per esempio
Nelle fabbriche non è che non ci sono state le indicazioni anche da almeno io parlo per il Piemonte anche da parte dei compagni che erano negli organismi dirigenti per partire con gli scioperi ma dobbiamo chiederci perché gli scioperi non sono partiti
Io credo che faccia parte di un ragionamento più complessivo su come ormai un approccio senso di delega fortissimo si è instaurato anche nei posti di lavoro e questa sarà una riflessione sicura se vogliamo a radicare il partito nei posti di lavoro se come diceva Giordano nella relazione vogliamo rilanciare un conflitto molto forte
Ma vuol dire proprio a partire partire da quello partire dei luoghi di lavoro
Recuperare una capacità di fare capire le nostre proposte io almeno per quello che ho visto in questi giorni questo purtroppo in parte mancato nostra incapacità tutte le autocritiche che vogliamo ma non siamo riusciti a essere così incisivi o probabilmente c'è anche un clima molto sfavorevole per far capire completamente il perché di queste nostre proposte
Credo che ho visto anche credo che questa sia la sede legittima nostro partito ho visto alcune dichiarazioni in questi giorni e credo che ce le faranno molto
Entriamo al governo non c'entra ma io non credo che dobbiamo intestardirsi su questa questione non dobbiamo né di resine dire no dai dobbiamo ribadire il nostro programma il resto si potrà vedere queste mi sembravano alcune cose soprattutto sul clima che c'è mi sembrava importante segnalarlo dopodiché noi abbiamo tutto un lavoro lunghissimo appare sì
Di radicamento sull'autonomia del sindacato è un problema che è già scoppiato visto che mi rimane solo un minuto però visto che anche questo un po'si è sentito in questi giorni credo che sarebbe pericoloso qualsiasi scorciatoia
Che sul momento ci può sembrare dare dei risultati ma che non li porterebbe c'è un'enorme battaglia da fare dentro la CGIL tutti compagni comunisti sono impegnati ma io ho credo anche altre forze con la FIOM si poneva costruiti momenti importantissimi non a caso proprio da ieri già la maggioranza CGIL sta chiedendo la testa
Di molti dirigenti FIOM se stata concretamente in queste settimane si è riusciti dopo anni forse ad allargare una sinistra sindacale in CGIL io credo che dobbiamo lavorare tutti con forza perché l'obiettivo deve essere quello
Di modificare la linea della CGIL non di pensare di fare piccoli sindacati inizia Esterni e devo dire in tutta la tradizione del movimento comunista non sono mai stati una pratica che si sia usata
Grazie
Compagno Gennaro lettrice e poi Ricci di Viterbo
Ma io sono del riso devo aprire un requisito vivo ioni vettura
Io non vedo mostrando tutto questo subbuglio che se chiuse creato non credo affatto che il nostro partito tutto al punto alto sia passato non voglio qualche un po'ventidue sia passato dalle stelle alle alla storia una è così
Noi al settimo domenica abbiamo fatto già un motivo abbiamo riunito tutto le cellule tutto e c'erano delle fabbriche della zona
Quindi abbiamo fatto un ampio dibattito sulla posizione del porti sia sulla sulla finanziario sia sulla proposta del governo sia sua posizione porti ebbene dopo un ampio dibattito abbiamo privata la sommo le somme dicendo che noi non accertavamo nessuno sconto per lo sconto dovevamo discutono sui contenuti affrontando anche i compagni del Pd è assalita dove può righe
E dopodiché
Rivendicare con forza l'autonomia all'interno
Del sindacato ove il compagno opera abbiamo detto pure che non avevamo paura se non ci fosse stato l'accordo di andava dalla relazione
Quel ma voglio guardia un po'ritmo ma questo è stato la vigna l'altra parte del convoglio dalle fabbriche dalla zona undicesimo
Noi abbiamo raccolto più di novecento firme e anche qui sono d'accordo con la povera perché bisogno anch'io sono d'accordo di fare una mappatura del lavoro che fa il palpito in generale
Perché perché si è creato un aspettativa enorme nel mezzo agli ospedali sulla questione delle pensioni
E non soltanto sulle pensioni certi dato un'aspettativa di veneta idee legali spetta al fatto che il nostro dirigente nazionale segretario nazionale
Bertinotti è il San Gennaro di turno che risolva tutti i problemi
Io io quando sulla ma tardiva la gente come sa Bertinotti sa perpetuato che non è nel San Gennaro San Vincenzo Bertinotti e voglio dire che i compagni
Antico non so quanti della notte persino dire qua si è è dato per scontato che la lotta a livelli istituzionali sovversivo vero non è così non è stato così queste a quelle che stiamo paga
E allora
Ci sono del problema è partito
Io sono prettamente d'accordo perché ho guardato sulla sulla proposta del partito di fare una proposta da Scalfaro che sulla questione della la linea di programma sono d'accordissimo perché raramente si comincia a parlare di politica perché è un'altra inversione che ha avuto l'agenda delle fabbriche è che tutta questa vicenda è come se fosse una vicenda sindacale che sono abituati a tutti i giorni
Cinquanta per cento un in più un inverno alla fine il meno peggio qualcuno no se aspettavo l'accordo queste è stato del già adesso secondo me ha fatto bene alti
Certe si potranno da novembre qualche come codice o qualche compagno di del problema e demmo da di essere nostro di come ce la portiamo a un'eventuale gestione di di questa cosa se va in porto
Però in questo momento qua non possiamo prestare il fianco a nessuno è vero lo stiamo toccando con le mani a rendere la fabbrica il PDS restauri usando sta utilizzando i suoi funzionari alla CGIL per far dalla calce con un istante dalla Fabbri questo non è mai successa è successo dispetto atto inviato pudore come mai successe alla CGIL
E poi anche sulla questione sindacati io non mi stupisco che tutto all'improvviso incontrerà della maggioranza la CGIL stile sia diventata
Carente di autonomia io non mi stupisco fatte dal novantadue in avanti che allora rivendicano è come un padre amato passano su tutto sulla concertazione
Noi su questa volta su questa roba qua dobbiamo dare battaglia
Dobbiamo a viale a condizione che avvengono anche in Assemblea Republic voglio vedere
Primo hanno annunciato D'Antoni poi lo stesso comperare hanno detto noi andiamo al governo soltanto perché però vedi perciò accetta che mesi fa di Bondi e dalla legge
Della dalla coda novantadue dopodiché andiamo dagli operai equa e costruiamo una piattaforma che salvaguarda le tutele
Per gli operai
Faremo una proposta significativa e innovativo deroga dello stato sociale e questo non è avvenuto che avvengono in fabbrica la bile che Cofferati viene rapinata di sette comma come avvenuto nel congresso è è e poi magari come si giustifica un minuto
Quindi angolo sul come sia terzi patti dopo gli strumenti quando qua voglio dire una cosa
Va la proposta dei comitati
Per la salvaguardia dalla difesa e dall'odore stato sociale
Di tutti i partiti è stato applicato
C'è stata una consapevolezza che questo strumento è molto significativo l'abbiamo fatto novecento firme ma non serve la quantità delle firme serve con questo strumento la possibilità di rapportarsi assenti dalla gente
Di aggregare agenda anche noi di Rifondazione ma ne abbiamo fatto tanti
è ridicolo che domenica noi siamo passati dopo due settimane siamo passati dal novantadue per cento di tutte queste aree di fabbrica del tesseramento siamo passata accende circuiti di accende cinque per cento quindi voglio dire che il partito non era vero che partito tutta la gente nostra tutto all'improvviso a si è capovolta non è vero questa è già una cosa strumentalizzazione
Perché il nostro partito sulla posizione del la nostra jihad due persone a partita già è cosciente e si batte contenendo tutte cose qua ed è convinto insomma son convinti che questa proposta che ha fatto il partito è una proposta che non è una proposta per perché noi facciamo mai cinghietta perché una proposta politica che se la spendiamo bene non riusciamo a non prestare il fianco a quella che il a questa tanto che si sta venendo diamo un segnale di ricomposizione alla sinistra o Fini grazie
Credo compagni fa un po'un'attenzione ancora ho già detto prima compagno Ricci
Che di Viterbo nella zona di ceramiche
Cento
Compagno fantasia di Cassino e poi compagno attinse delle posse di Torino
Diciamo no pizze allora brutta Essam bene
Acquisisce ma è anche
Insomma
Ma oltre accogliere anch'io sottolineare il clima che si sta registrando a Torino sulle sulle nostre posizioni posti di lavoro
Io sottolineerei tanto che c'è un clima di attesa rispetto alle alle nostre cose
Che direi niente affatto scontato alle Poste non dimentichiamoci che le Poste sono tradizionalmente un settore molto vicino a alle logiche di consenso della CISL
Facendo
Comunque un salto
Direi che circa un anno fa
Come lavoratrici e lavoratori comunisti alle Poste
Abbiamo iniziato ritrovarci per la prima volta insieme
E io troppo soddisfatto di questo finalmente mi dicevo perché si cominciava a discutere fra lavoratori su quella che il fino ad allora sembrava essere una privatizzazione minore
Mentre dentro la CGIL e nel PDS si ragionava e si ragione
Esclusivamente in termini di efficienza aziendale
Dove abbiamo iniziato un'analisi su quale ruolo poteva una vera nel le poste nel prossimo futuro su come potevano interagire nello sviluppo democratico sociale ed economico del nostro Paese
Intanto però in questi dodici mesi lo stato di salute delle poste si è ulteriormente aggravato il presidente Cardia e tutto il CDA in carica dal novantaquattro dovranno certamente dato prova di essere grandi dirigenti aziende quasi tutto il risparmio di spesa l'hanno ottenuto attraverso la riduzione dei costi per il personale basti dire che dal novantatré ad oggi si sono persi oltre cinquanta mila posti di lavoro
La calca i servizi invece è rimasta una delle peggiori Europa
Però oggi presso gli sportelli postali è possibile acquistare carte telefoniche Viacard accendere prestiti e mutui i diversi istituti bancari e presto anche giocare al lotto
Davanti a questo il governo ha pensato di non rimuovere questa diligenza Manzi gli affetti arabi un direttore generale Cesare Vaciago
Un brillante manager in cui risultati conseguiti alle Ferrovie dello Stato sono gli occhi sono sotto gli occhi di tutti noi
La finanziaria del novantasette rinviata di un anno la trasformazione in S.p.A. delle Poste
E tagliare i fondi dello Stato per il servizio universale decideva cioè che le Poste dovevano svolgere una serie di servizi per conto di enti statali senza essere adeguatamente rinumerate e che volevano arrangiarsi su come tenere aperti uffici non produttivi
Presente presentarla quindi un piano industriale triennale condizionato da questa scelta di politica economica un progetto basato sostanzialmente sulla chiusura degli uffici non produttivi
Sulla sulla creazione di società miste con privati per alcuni settori strategici i più remunerativi evidentemente
Basandosi anche sull'aumento della produttività mancava qualsiasi traccia di un Progetto teso a sviluppare i servizi postali
Era quindi la preparazione allo smembramento
Dell'azienda con la collaudata logica italiane privatizziamo gli utili socializziamo i debiti le organizzazioni sindacali che sino allora non avevano avevano tutto sommato condiviso e logiche aziendali con uno scatto d'orgoglio apriva una dura vertenza che oltre a mettere in discussione questo piano esigeva il rispetto di accordi già raggiunti
Come il pagamento l'ultime tranche del rinnovo contrattuale e il contratto integrativo
Accordi chiaramente non riusciva a rispettare a causa dei tagli contenuti nella Finanziaria
Dopo lo sciopero generale della categoria dove anche il nostro partito scesi in piazza si è finalmente ha avuto un'eco al Senato al quale ha partecipato anche il Governo attraverso l'aumento delle tariffe s'è trovato il modo di finanziare l'ente e rispettare gli accordi contrattuali
è stato ritirato il piano industriale e il governo si è impegnato ad emanare una direttiva sulle Poste
Dopo dopo la quale avrebbe presentato un nuovo piano industriale la direttiva è uscita soltanto un paio di giorni fa e non contiene elementi nuovi ribadisce tardi e aumenti di produttività
Infine a luglio poco dopo la sua nomina Vaciago ha presentato un suo piano di riorganizzazione dell'ente
Prevedendo un aumento della produzione del venticinque per cento in tre anni senza una riga su come ottenere questi risultati
Poi si avventura a modificare una serie di norme del contratto di lavoro come dire il contratto non dura quattro anni ma decido io quando ho cambiato le regole
E ottengo l'aumento non di produzione ma di produttività tagliando qualche migliaio di posti e a un minuto i carichi di lavoro
Tardivamente pochi giorni fa le organizzazioni sindacali hanno stoppato le trattative inattesa della direttiva del governo vi sono però alcune di impedimenti che il Governo avrebbe dovuto rispettare potendo così incidere in maniera significativa della gestione dei servizi del risanamento del bilancio
Forse qui occorre fare un passo indietro e ricordarci che entra in Europa è qualcosa di molto più complesso del famoso tre per cento nel settore postale fino al novantadue libro verde sullo sviluppo del mercato unico dei servizi postali
Tracciare linee di fondo indicando tre direttrici fondamentali la separazione delle funzioni di indirizzo e controllo
Da quelle di gestione la definizione dei servizi Versari e la liberalizzazione del mercato lasciata alle valutazioni dei singoli Paesi in e poi confermate nelle successive deliberazioni dell'Unione Europea
In Italia nel novantaquattro con la nascita dell'ente si separava quindi le funzioni
Poi l'ammissione dell'ente veniva definita attraverso il parco di programma scaduto nel novantaquattro e ad oggi non ricontrattare neppure da questo da questo governo ricordiamoci una cosa questo il precedente contratto di programma è stato varato durante il governo Berlusconi
E contiene ovviamente elementi liberismo conforto disimpegno dello Stato nei finanziamenti del servizio e versare limita di molto le funzioni di controllo e gestione del ministero
Fin qui con responsabilità di questo governo il presidente Cardi avuto quindi buon gioco nel continuare a sperperare denaro pubblico per sponsorizzare manifestazioni culturali e sportive
Vendere prodotti vari e assortiti presso gli uffici trascurando i servizi postali
E non mi dilungo su questo vorrei poter dire ancora due due rimane strano trenta secondi guardano va be'comunque noi come
Circoli del partito ci siamo mossi da tempo per cercare di costruire un progetto riposta alternative
Un progetto che prevede il rilancio del Banco Posta attraverso un sistema di creditizio pubblico che utilizzi al meglio i quattordici mila sportelli per offrire tutta una gamma di servizi degli enti locali
Poi soprattutto
Riteniamo fondamentale la necessità dei circoli aziende il lavoro dei circoli aziendali interconnesso circoli territoriali del partito questo perché oltre al disagio posto come lavoratori c'è un disagio committenza che da superato per ottenere finalmente in questo Paese dei servizi anche in questo settore più efficienti
Ricordiamo anche perché il nostro partito ha aderito ad un comitato che punta
A
Lanciare un messaggio di non privatizzazione delle Poste e a presentare un progetto di legge per mantenere le poste sotto il settore pubblico a questo comitato
Hanno diritto diverse
Associazioni hanno aderito anche Pezzi della CGIL come l'aria programmatica dei comunisti a livello nazionale aderito Alternativa sindacale del Piemonte e del Lazio anzi colgo l'occasione
Fino a oggi per per invitare discordi sarebbe la presenza del compagno Patta alternativa nazionale ad aderire a questo a questo Comitato Passantino chiuso numero va bene fra grazie
Grazie chiedo scusa ma facendo così facciamo parlare più compagni Rizzi
C'è Ricci
Le ceramiche viterbese ma
Non c'è ancora
Fantasia di Cassino FIAT
è prevalente compagno Cerbone determina la Campania
E prigioniera dopo di lui dopo di lui Ricci compagni e compagne mi sono lavoratore della FIAT di Cassino l'operaio della produzione delle linee
Compagni e compagne ha messo che la crisi di governo sia un male non tutti i mali vengono per nuocere questa crisi è servita a qualcosa è servita in primo luogo ad alzare il tono
E di lavoro e non solo è servita perché si è affermato un principio che non siamo tutti uguali
è servita anche soprattutto una volta per tutte a capire da che parte stanno i sindacati confederali è servita definitivamente a capire per chi non avesse ancora capito chi è Massimo D'Alema
Quali sono gli interessi che Massimo D'Alema difende e le dimensioni del suo spessore politico che non superano lo spessore del foglio su cui sto leggendo
Lavorare in fabbrica in questi giorni vuol dire rendersi conto sindacalisti confederali a parte che i lavoratori in questi giorni sono con Rifondazione Comunista
E con i principi che cerca di affermare i lavoratori della FIAT di Cassino dove lavoro hanno salutato come una sorte di liberazione di riscatto di orgoglio di dignità e di speranza l'intervento del capogruppo alla Camera a nome di tutto il partito da Rifondazione Comunista
Non molliamo non molliamo non molliamo
Grazie grazie
Mi dicono che ci sono delegati piazzano raccogliendo firme per un appello che promuove insieme agli altri che lo stanno già facendo la manifestazione del venticinque per cui invito non so bene che è che ai man mano persone Paperoni arrivato da Lombardi Vasaloppet una mano vedete un pozzo
è arrivato Rossini Ricci
No tanta
Ancora Ricci
Volpin dalla Zanussi cioè
Ma questa abitudine
Nicola Volpi in cent'
Ecco
Da punto di Varmia c'è
Perché vogliamo
Abbiamo
No c'è cerca conto anche senza giacca
Grazie allora compagno cercò di essere il più presto possibile volevo innanzitutto cominciare
Cosa che pochi hanno fatto da rinnovare la piena fiducia al gruppo dirigente per le scelte che ha compiuto i nei giorni precedenti e per quello che si appresta a compiere spero in maniera proficua per tutto il movimento dei lavoratori italiani che si aspetta una soluzione della crisi
Sì aspetto una soluzione positiva della crisi ma sulle nostre posizioni cioè noi dobbiamo cercare comunque una mediazione perché le elezioni bisogna ricordare a Scalfaro le abbiamo vinte noi non le ha vinte l'Ulivo dall'Inter l'Ulivo più Rifondazione
Poi per quanto riguarda prettamente la questione sindacale che è una questione che si agita dentro il partito da quando è nato il Partito ebbene io ho avuto dei momenti estremamente contrastanti nella mia esperienza di partito per quanto riguarda la questione sindacale
Il compagno segretario in una precedente occasione mi libro ottava perché io chiedevo a gran voce la nascita di una quarta confederazione più nostro sindacato in quanto se avevamo avuto il coraggio di spaccare il più grande partito dalla sinistra italiana dovevamo avere anche il coraggio di rilanciare un movimento sindacale effettivamente antagonista ebbene l'altro
La situazione si è evoluta che evidentemente anch'io sono riuscita a capire che tatticamente non era il momento
Due anni fa di lanciare questa iniziativa sono una dipendente ENEL
Nella mia situazione
Ho costruito un circo aziendale
Che raccoglie consensi molto più al di là delle più grosse aspettative il nostro circolo aziendale è arrivato ad avere già oltre il dieci per cento delle adesioni di tutti i lavoratori che lavoro nella nostra zona
Il problema sorge nel momento in cui si va a coordinare un'effettiva politica sindacale di queste persone che hanno aderito al partito
Grazie anche a un'opera martellante in cui siamo riusciti a spiegare che la privatizzazione dell'ENEL è contrastata oggi in Italia solo ed esclusivamente o particolari Fondazione comunista
E la privatizzazione dell'ENEL badate bene non la subiscono soli utenti ma la stanno subendo in maniera veramente rude i lavoratori questo ci ha portato ad avere un consenso immediato e di adesione convinta al nostro partito
Quando sono andata a verificare poi l'appartenenza sindacale e mi sono reso conto che dei venti oltre iscritti erano divisi equamente fra CISL UIL e CGIL delle varie aree Cobas
O addirittura senza tessera sindacale cioè non abbiamo ancora dei compagni che si scriva partivo la rifondazione comunista
E non intendono fare sindacato nel loro posto di lavoro allora forse adesso in questo momento non è molto importante il dove si fa sì indagato ma era importante farlo
Cioè molti compagni pensano che iscriversi a Rifondazione comunista sia solo dare una contributo monetario con la tessera mentre essere iscritti a Rifondazione Comunista significa attivarsi nei posti di lavoro a cominciare dei posti di lavoro
Se l'unità sindacale
Alternativa ai Confederati non si può fare adesso lavoriamoci la tattica ha dato dei risultati ma se la tattica viene prolungata nel tempo diventa la nostra strategia vorrei che si riflettesse su questo grazie
Grazie grazie sentiamo così in cinque minuti ne facciamo qualcuno in più Ricci qualcun intimi Amiternina
Falsa Ali
E
Diamo
Scusate il ritardo
E si alcune considerazioni
Sinceramente stiamo scambiando adesso con me altri compagni sì lei casinò fabbriche a Civita Castellana
La realtà che si sta vivendo in questi giorni indubbiamente è una situazione difficile
Però non è così difficile come
Viene fuori da alcuni interventi
Io militò fino in fondo con quello che diceva la compagna della FIOM la proverà nelle realtà dove noi siamo presenti
La risposta è una risposta chiara
E anche di schieramento rispetto alle posizioni del partito
Io penso e la situazione sicuramente non è per raccogliere alcun salici per favore veramente chi è che non ce la fa più esce è un sistema proprio francamente e si allontana un po'per un fare questo brusio c'è uno scambio di informazioni dai lavoratori per cortesia uniamo seguire
E la situazione sicuramente non è facile perché i mezzi nostri di conosciamo
Conosciamo anche la determinazione come si dice da parte nostra la tigna che i compagni ci hanno quindi noi opponiamo ai loro mezzi ai loro apparati la nostra linea
Da lavorare dobbiamo lavorare il venticinque ottobre rispetto a questa dimensione diventa un momento cruciale
Un momento di costruzione
Di qui contenuti su cui i nostri compagni Parlamento hanno portato avanti una battaglia che non solo è stata coraggiosa ma io penso che ci ha dato prestigio hanno i comunisti
E beh non posso mentali alcune posizioni che si sono espresse qui
Cioè posizioni che poi non vanno appunto nel merito dei contenuti dei cui contenuti che poi i lavoratori le lavoratrici i pensionati giovani ma non per fare retorica perché quando sappiamo un suo metodo veniamo tutti quanti ma che oggettivamente sono il pane quotidiano del nostro vivere
Rispetto alla
Alla questione diciamo sì allo scontro in atto c'è uno scontro fortissimo c'è
Il tentativo e soprattutto da parte del sindacato perché il PDS vero insomma nella nostra realtà che non una realtà industriale di provincia ma non piccola
Noli venerdì passato abbiamo fatto un attivo con una discreta partecipasse una ampia partecipazione iscritti e non solo di Rifondazione Comunista
Il partito in questo momento nostro antagonista sinistra fatto un direttivo dopo in cui è un partito storicamente forte eccetera pochi compagni nessuna realtà operaia che è andata a sentire chi sa regge andò lo scontro
Sui contenuti e il sindacato c'è luce abbiamo il sindacato la sutura si indagare meglio
Fino in fondo schierata rispetta le posizioni di isolamento del nostro partito e delle posizioni che noi esprimiamo
Questo come metro per come polso della situazione
Quindi è una situazione che certo usando qualcuna dobbiamo prendere insomma comunque l'ottimismo della volontà insomma che ci deve competere
Come rispondiamo cioè
Del la nostra risposta c'è una risposta che in questo momento inaugurale cioè il il momento della rottura cioè non ha un momento che ci prende
A meno che non ci dovrebbe prender impreparati rispetta appunto i tempi dello scontro cioè le questioni che siamo ponendo sono mesi che siamo ponendo e da un punto di vista pur a soprattutto sociale
Voi
E questo non soltanto il mio circolo che quello di Civita Castellana ma l'intera federazione è mobilitata da giugno a giugno non abbiamo fatto una conferenza
Che ha lanciato l'Osservatorio sul lavoro e per il lavoro
Sono abbiamo lanciato le inchieste e attualmente
Prima del momento di cultura so inchiesta e poi vanno a prendere e i punti che oggi siamo discutendo in particolare la condizione operaia
La scuola
Per quanto riguarda la condizione operaia noi siamo usando questa inchiesta che poi oltretutto c'è un'inchiesta che certe già stavamo prima che ci avrebbe portato dei dei risultati e il nostro risultato non è soltanto quello analitico ma quello soprattutto di mettere in comunicazione realtà operaie fabbriche con fabbriche che oggi non discutono più cioè lui alla prima riunione fatta su sulla questione dell'inchiesta e ripeto questa l'abbiamo fatta a giugno
Noi abbiamo riscontrato in una realtà che territorialmente delimitata
Anch'io se stessi delegati non parlavano più
Il sindacato non riusciva a non riesce più a mettere in comunicazioni realtà diversa su un attacco fortissimo e la nostra realtà produttiva non è diversa da tutte quelle altre casse integrazioni mobilità forte riorganizzazione
Dell'organizzazione del lavoro interno quindi insomma ci siamo
Preposti degli obiettivi che sono abbastanza precisi e quello che viene naturale appunto e siamo facendo un'inchiesta che in massa noi e gli stampati l'abbiamo distribuiti quindici giorni fa attualmente ci sono arrivate circa
Ieri sera Sama trecento risposte insomma le
I stampati però noi contiamo calcolando che la forza lavoro che lavorano sto con Persoglio è un paese di quindici mila abitanti sono quattro mila gli operai ed i lavoratori e le lavoratrici che lavorano rispetto a questa noi contiamo di
Per stare un terzo protestare nel senso appunto del movimento cioè cercare di mettere in comunicazione gli operai
Porre una questione di riapprovazione di cui non avevo ritratti di consapevolezza Del Rio del loro ruolo bene in questi giorni
Dal nostro attivo insomma questo svolto due settimane fa residui dell'altra settimana cioè è uscita fuori una questione appunto di mobilitazione generale
Cioè noi oggi i nostri compagni stanno al mercato a volantinare abbiamo raccolto tantissime firme per quanto riguarda la costruzione di comitati in difesa della dello stato sociale non può essere una iniezione di ottimismo rispetto a una situazione che non se ci deve dire ottimista è quella ottimismo della volontà sicuramente però insomma i dati grezzi che che ci vengono è che nel confronto nello scontro perché di scontro si tratta cioè noi possiamo far vincere le nostre ragioni e in queste e in questo e in questo scontro perché di scontro per l'egemonia si tratta noi
Partendo da il punto di impatto anche in questi due giorni insomma lo abbiamo visto che lo schieramento è stato metto cioè c'abbiamo una risposta anche di classe rispetti i contenuti che noi portiamo questa risposta è una risposta che da parte di lavoratori
Di simpatia comunque
Da parte di impiegati gli altre realtà è una risposta che comunque pone tutta quelle tutta quella serie di questioni cioè perché avete dovuto comunque c'avete ragione ma perché avvenuto in questo momento appunto che comunque che comunque verranno recuperate in un'azione nostra forte e intensa rispetto alla prospettiva perché grazie
Quintiliani e poi Chirico è toccato sì
Sì
No dopo Quintiliani dico
Volpi
Cercando di non ripetere quanto che mi ha preceduto ha detto e lo stesso campo cercando al massimo di attenerci
Ad una oggettiva Previtali necessaria
Io credo che sia importante in questo contesto portare anche quella reale una testimonianza individuale una testimonianza personale io sono un metalmeccanico
Io sono un comunista
Io sono un umbro e credo che sia doveroso in questo momento portare anche il saluto questa Assemblea alla gente
Aleggia in più vorrei alla gente in un breve ai compagni alle compagnie umbre che in questo momento sono impegnati con un diciamo così con una cosa subdola
Più subdola di cose uno e cose dunque
Io sono anche un rappresentante sindacale un rappresentante sindacale delle Officine meccaniche
Bosco di Terni un rappresentante sindacale di una fabbrica che in questo momento è attraversata da una destrutturazione industriale
E da una devastazione
E da una devastazione sociale che sono stretta con sequenza di una privatizzazione non eravamo nel comparto FM siamo stati privatizzati nel mille novecentonovantadue
è stata una esperienza antesignane siamo passati dopo di propria dall'avvocato Giuseppe Morandini un bresciano molto conosciuta a Roma
Privatizzazione che ha portato questo imprenditore questo padrone
Muore senza nessun timore lo possiamo definire
Questo provoca dolore l'ho portato a conoscere le patrie galere e la propria stessa in questo momento a ridotta sull'orlo del fallimento
è in amministrazione controllata soltanto grazie al grosso senso di responsabilità dei lavoratori comunisti che si sono impegnate all'interno da quella fabbrica ed è e dei compagni comunisti all'interno di guerra RSU
In questo contesto io credo che sia fin troppo facile
Sottolineare qual è stata quali sono state le difficoltà in cui noi comunisti non i rappresentanti dei lavoratori e gli stessi lavoratori si sono trovati in questi ultimi anni e qui vengo al punto
Io questo lo dico con molta naturalezza con molta semplicità credo che qualcuno possa scambiare anche dall'ingenuità ma lo dico con altre Standa con altrettanta sincerità
A noi non è stato difficile lo ripeto Annoni non è stato difficile
Spiegare spiegare con estrema franchezza il comportamento e le posizioni di Rifondazione Comunista all'indomani di quello che il tanti fanno definì lo strappo abbastanza pochissimo bastava pochissimo abbassato direi
Ricevente queste parole
Da una parte c'è una finanziaria un progetto una proposta quella parte sostenuta dalla Confindustria è sostenuto dalla FIAT sostenuto dal nostro padrone
Certamente noi lavoratori quella non lavoriamo sotto la possiamo sostenere era estremamente semplice i lavoratori la maggior parte dei lavoratori l'hanno capito hanno condiviso le nostre posizioni
E io qui formalmente dico grazie un grazie al nostro gruppo dirigente un grazie a quel gruppo parlamentare
Diciamo così che in questi giorni ha vissuto fasi di sofferenza un grazie al compagno Diliberto che per mettere in una battuta è diventato forse il comunista più antipatico di questo di queste ultime ore però sinceramente per me sarebbe stato molto molto più difficile spiegare un'altra cosa e cioè spiegare come Rifondazione Comunista che per tre anni
Ha voluto consultare
Anni che per tre anni ha condotto soltanto una battaglia contro quelle cose che voi tutti conoscete contro il dilunga contro le pensioni d'anzianità per come le intende per come lo intende il Governo anche ingoiando rospi ma secondo me sarebbe stato molto più difficile spiegare quel comportamento grazie compagni
Grazie
Corpi Vito famiglia
Fin i riti
Sei anch'io un po'di tempo
Io la diversità del compagno che è intervenuto adesso
Lavora alla Salus
Raggiunge i Solaro Milano
Egli recitate quel compagno stiamo vivendo una citazione contraria di crescita turni
A tambur battente dei coloni a occupazione in aumento a tutta una situazione che può sembrare un paradosso di così perché sentendo i compagni prima stiamo vivendo una situazione proprio letteralmente contrari noi abbiamo un problema di tenuta invece sui diritti sindacali Zanussi vai coi sapete che danni alla Russia in sé
Con tali da essere conflittuali nella sia nei modi che nei i contenuti e allora fare il comunista ha detto la sua Nushi diventa a mio avviso ancora più difficile
Per certi aspetti dico che se avessimo anche noi una situazione con un po'di cresce un po'di difficoltà sarebbe più facile
Ma detto questo
Devo anche a raccontare cosa sta succedendo nella realtà dove lavoro io dai in questi ultimi giorni in questi ultimi giorni e precisamente poi più che altro ieri
E sta succedendo il finimondo rispetto a una simpatia a una decisione ha un consenso diffuso nei confronti di Rifondazione Comunista ed eravamo presi per esempio
Eravamo tutte le mattine ricercati per sapere le informazioni ci sembrava tornare indietro negli anni
Avesse ieri si è scatenata una situazione stranissima
Dove noi e io prima persona sostenevano i buoni ragioni dal nostro partito
Ritenevo valide ritengo valide le motivazioni del nostro partito rispetto alla Finanziaria e pertanto anche i comportamenti del nostro gruppo parlamentare
La parte dei lavoratori ma di tutti i lavoratori in generale e quello che fa più male da parte di chi dichiarava
La disponibilità addirittura anche a a venire a un ragionamento di tesseramento e pertanto quel radicamento ulteriore in fabbrica ma sicuramente da parte di quei lavoratori che si votavano
Dichiaratamente recita avendo scelto da passare d'averli rubati finalmente alla lega li aveva rubati talune cattura nel novantaquattro a Forza Italia
Portati al nostro
Fianco a dare consenso in forza a Rifondazione comunista ieri la disperazione la disperazione il non voler capire le motivazioni che io e altri compagni cercavamo di dare spiegare il perché di quella situazione
E allora io credo che la proposta della segreteria fatta
Ieri abbia un senso e condivido fino in fondo quel senso io voglio che con l'obiettivo trovi da parte nostra un aiuto
Fondamentale di sostegno al nostro gruppo dirigente perché quell'obiettivo venga centrato è portata a casa
Non so e lo sappiamo tutti che sarà difficile discutere in questa fase dei contenuti che noi abbiamo posto in discussione all'interno del Parlamento all'interno del Paese
Ma io credo che il senso di responsabilità che noi abbiamo Marche storicamente ci portiamo appresso come bagaglio culturale si debba essere molto più forte
E dico questo non solamente per caricare di responsabilità il gruppo dirigente col segretario intensi tra dico che deve caricare di responsabilità noi all'interno dalla CGIL all'interno del mondo del lavoro
Io credo che discutere fra Dinoi sempre e solamente delle cose che ci dividono anche nel sindacato rimarcando
Con maggior forza
Queste differenze credo che i comunisti che stanno all'interno del sindacato che tutto il sindacato
Non faccia bene per la crescita non solamente di Rifondazione Comunista teca lasciatemelo dire somma Johnson ponte tifoso il crescere anche come Rifondazione comunista non mi fa mica male
Però credo che far crescere le nostre posizioni nostro consenso il poter far battaglie democrazia
All'interno dell'Italia all'interno del sindacato ben credo che sia il nostro compito nostro dovere qui richiamo al senso di responsabilità e allora io credo che noi dobbiamo fermare all'interno del partito all'interno del sindacato all'interno di tutti i luoghi dove noi ci troviamo cacciata la caccia che poi gli chiediamo agli altri di non aprire
Io credo che fra di noi il senso di responsabilità sia forte sia grande
Bene mettiamo in campo misuriamoci su queste cose credo allora che il venticinque
Io ottobre
Sì è un passaggio obbligato
Ma obbligato io vorrei poi che fosse obbligato né si sono portato a casa provetti come dicevo prima sostenendo fino in fondo e centrando l'obiettivo dalla segreteria ripeto l'apertura di trattativa sulla crisi
Io credo che allora il venticinque di ottobre ci debba vedere
Tutti e lavorando perché quel consenso porti anche quei lavoratori quelle lavoratrici mi nominarono sì io ho finito in fianco con noi perché quel consenso non si costruisce non per paura di sta all'opposizione non si costruisce in questo momento scegliendo di stare all'opposizione
Perché corriamo rischio di diventare minoritari al pari nel Paese noi siamo invece una forza maggioritaria con una cultura ecco degli obiettivi da portare avanti grazie
Grazie
I diritti poi Cavallo
Cari compagni che ha raccontato sono un lavoratore Della rotocalco club italiani ci mise lo watsu comune del Nord Milano
Non volevo intervenire però sono intervenuto perché qui ho sentito testimonianze
I delegati di Milano cui hanno esposto hanno descritto uno scenario dir poco apocalittico laboratorio rivolto lavoratori che dà la caccia ai comunisti dai compagni io la Thatcher comunisti e l'ho sempre vista dei quattro
Ma comunque i padroni la davano la caccia quei comunisti che si può anche erano comunisti che come tale si comporta che come tali
Davano contro il patto faccio vorremmo Gemonio Baggio lavoratori discutevano con tutti con i comunisti e non
Portavano le loro ragioni bene sapete anche nella mia azienda lavoratori ieri pomeriggio tutto nuovo secondo turno dopo essere andato né altri
Davanti ad altre fabbriche al mattino a parlare con altri lavoratori
Dopo essere andato insieme agli altri compagni ai mercati apportate in ragione dei comunisti che già in precedenza avevamo portato totale continuità al discorso che da tempo noi avevamo aperto con la gente con la nostra gente con i nostri lavoratori ebbene ieri pomeriggio i nostri lavoratori dell'azienda bombardati
La lente le missioni dai giornali questo killeraggio politico che si è scatenato queste menzogne
Questo odio che veniva profuso a piene mani specialmente a un giornale che si dice di sinistra L'Unità molti lavoratori la piazzetta lo leggeva all'unità ebbene sapete compagni che se ne sono accorti anche loro che qualcuno gli ha strappato
Resta e la realtà è vero anche un altro fatto che lavoratori ci chiedevano volevano capire che bombardati
Non riuscivano poi ad uscire da quella marasma in cui di volevano cacciare ebbene il momento in cui gli spiegavamo con pazienza dimostravano quelle che erano le vostre posizioni facendo il materiale io personalmente ho preso
Il pezzo che c'ero sulle operazioni ieri mattina c'ho le ragioni del Governo le nostre ragioni durò mostrate lavoratori o patto duecento fotocopie mi hanno capito e mi hanno detto niente c'è ritornato in fabbrica
Che avete taglia
Hanno violato
E non su questa
E comunque si allontani così va bene io penso che su questa strada dobbiamo continuare e sono convinto anche che non serve che all'interno del partito ci si divida io penso che di killer all'esterno ce n'è abbastanza
Sì insieme lottiamo
Grazie
Cavallo
E poi la Reno
Cioè Cavallo anti-smog
Ma anch'io credo come un fatto altri compagni
E soprattutto a quelli che ho sentito in questi giorni in l'idea è un po'sostanzialmente quelle stanze
Ma il compagno solitamente si vede parte revisione che
Compagno Fausto Bertinotti
Tenga duro fino ad un po'dopodiché metta un po'di cognizione e si arrivi a concludere la trattativa in maniera positiva
Come dire si chiede a un partito come il nostro
Distare essi al margine
Per la vita politica di stare si ai margini dalla vita di questo governo ma di stare solo fino a quando non è scomodo a qualcuno
Sono altresì convinto ed eravamo incanalata lavoro l'altro giorno
Quando si sentiva
E si sono sentite le dichiarazioni di voto
A vedere gli stessi compagni di fronte a quello che si è letto si è maturato in questi giorni in queste settimane
Rimanere davvero in quella situazione che molti compagni qui anche negli interventi che ci sono stati
Hanno giudicato una situazione complicata difficile e scoraggiamento
Di perdita di credibilità a volte anche all'interno delle fabbriche o comunque de una situazione di una situazione difficile
Credo che tutto questo se è vero è severo e questo è nei fatti
è anche vero io penso credo
Che noi ci troviamo di fronte forse ad un dato io pregherei i compagni che perlomeno si richiamano albo il mento operaio ed in particolare ad un partito come il nostro
Ma prenda in debita considerazione che questo è il Paese
Dove la gente lavora nelle condizioni in cui lavora e non credo che sia un patto di demagogia dirlo e a ricordarlo
Credo che ieri quando viale Serra stanotte quando siamo partiti Durst di Ceva un disoccupato su un balcone di una casa comune le vene tagliate che si stava per suicidare
Credo che all'interno delle nostre fabbriche ci sia la gente che lavora per seicento mila lire al mese
Credo che ci siano dei ragazzi giovani che vanno a lavorare hanno dei contratti di formazione lavoro che ritengono spiazzate all'interno dalla fabbrica sotto il ricatto del padrone da diciotto mesi di lavoro credo che siano peggiora
Le condizioni di lavoro della gente
E se questo è vero che le condizioni che oggi i lavoratori hanno all'interno delle fabbriche allora bisogna che noi dare intanto facciamo un'operazione di estrema chiarezza
E fare un'operazione di estrema chiarezza e se in questi giorni un partito che rappresenta l'otto virgola sei per cento in campo nazionale
E si definisce come si è definito senza nascondersi dietro niente addirittura nel suo nome partito dalla rifondazione comunista
è un partito che deve continuare a parlare il linguaggio di quella povera gente
Se continua e se deve essere il partito che sa parlare ai disoccupati che sa parlare a quelle famiglie che quei un milione duecento mila lire a fine mese non ce la fanno a campare
O seppure deve essere un partito che continua a fare la ciambella di salvataggio a un qualsiasi governo anche se si chiama governo
Che dopo
Un anno e mezzo di questa esperienza dobbiamo dire che non possiamo più fare da ciambella nessuno
Credo che dobbiamo ritrovare le ragioni di stare all'interno del Paese all'interno delle fabbriche all'interno dei luoghi di lavoro facendo il nostro mestiere che è quello di essere comunisti ma come si fa compagna non pensare che non sia in crisi
Io voglio portare questo ragionamento io sono segretario dalla Camera del lavoro di Asti
E abbiamo la maggioranza alla Camera del lavoro di Asti unica Camera del lavoro di artica la maggioranza siamo nella CGIL nazionale se i compagni
Di alternative ed altri evitavano i dati giusti tredici mila funzionari
Per la CGIL
Siamo nemmeno tra i cento funzionari
Di Rifondazione Comunista che possono operare all'interno dalla CGIL nella Camera del lavoro di Asti dalla cabala del lavoro di arte ci sono cinque compagni a tempo pieno di Rifondazione Comunista ripeto perché abbiamo la maggioranza
E semplicemente i pensionati Tell ospiti i pensionati dello Spi che contano per dieci mila iscritti hanno sedici collaboratori
Che girano per la provincia di Asti la CGIL è diventata peggio della Coldiretti allora la domanda diventa un'altra diventa sei all'interno della CGIL e vado perché necessariamente devo concludere
Mi domando questo
Se all'interno della CGIL a fronte di quello che sta succedendo
Non si pensa a partire da questa sede a partire da questa sala
Di cominciare a ragionare in un altro modo di cominciare davvero a praticare poi le cose in un altro modo
Allora non è accettabile lezioni di autonomia di chicchessia non è accettabile che da parte dei compagni di Rifondazione comunista ci si dica ma forse ha sbagliato il compagno Fausto
Quando ha criticato il compagno Cofferati è forse l'ha fatto troppo prima è giusto aprire con cani è giusto a caso ma
Belle questa organizzazione è l'organizzazione che non sono ormai scrive sui propri documenti che il nemico da battere
è Rifondazione comunista e in primo in prima fila i suoi leader e ci sia e ci troviamo di fronte ad un'organizzazione che non solo non ha più la parvenza di una sua autonomia ma proprio target e pone ma di fronte a un'organizzazione sindacale che applaude
Ah Forsythe
Con il presidente degli industriali e invece ardita come nemico della classe operaia il partito dalla rifondazione comunista alla pompa
E in questo modo
Noi ho detto prima saremo un tra i cento e i compagni all'interno della nostra organizzazione che sono all'interno di questo sindacato vallone anche ora senza parlare di scissione o continuare a sbandierare questa cosa sul giornale ogni qual volta ci sia i compagni che sono all'interno della CGIL da quelli che papà la tigre da quelli che stanno in segreteria
Io ho fatto questo appello al compagno Patta così come ho fatto ad altri
Incomincino a riunire i compagni di Rifondazione intorno un tavolo e incominciamo a discutere di come ritorniamo a fare attività sindacale attività politica non c'è appoggio
Al nostro partito
Non c'è un problema di appoggiarsi al nostro partito di non essere autonomi mi pare che abbiamo dimostrato tutt'altro il problema è che l'autonomia compagnia lo dico soprattutto per i compagni che sono all'interno di questa organizzazione
Vale e conta nella misura in cui sappiamo creare movimento e sappiamo creare alternative se non c'è questo
Bene ha fatto il compagno Bertinotti bene hanno fatto i compagni dalla segreteria di Rifondazione Comunista adesso né dalla parte dei lavoratori
A Reno e poi bene di e poi con la meno
La Renault poi Berti poi Colaninno
è come
Credo che ci sia un tratto che tutti noi abbiamo rilevato nell'attacco a Rifondazione nel corso della crisi distratto rilevante è stato quello di essere tacciati come irresponsabili come distruttore degli stessi sacrifici
A cui avevamo concorso è esattamente l'opposto compagni è esattamente l'opposto io ritengo che il fatto di aver aperto la crisi sia un grande atto di irresponsabilità
Di responsabilità direi addirittura di carattere nazionale
Oggi è più facile entrare in Europa che a restarci
Una volta che ci si è entrati non ci si esce indenne
Non si aderisce alle euro e l'anno dopo si dice c'è la crisi di governo scusate abbiamo sbagliato ne usciamo no se inchiodato lì
Per Tottenham può e se si sfasciano i parametri si paga in automatico
O tagli le pensioni o fai dei prelievi straordinari tagli in automatico permettete nel paragone un po'banale però più conosciuto e come la questione delle quote latte se la sfondi paghi
Dagli agricoltori son più bravi degli operai il soprano meglio bloccano Linate e far pagare al Governo ma il Governo fa pagare ancora noi ovvero i lavoratori non c'è possibilità alcuna io condivido fortemente guardate
Oltre agli altri elementi di carattere politico che ci sono qualità la Bicamerale la discussione sulla scuola ce n'è da aggiungere a bizzeffe
Ma io condivido fortemente il fatto d'aver aperto oggi la crisi
O l'aprivamo oggi o non l'aprivamo più
Non è un problema di seicento miliardi
Il governo non ha discusso con un suo parterre essenziale
Per la sua sopravvivenza non ha discusso la legge finanziaria questo è il fatto
E se oggi avessimo avvenuto questa condizione Domani dopo domani e domani l'altro avremmo bevuto automaticamente le conseguenze dell'ingresso in Europa nel nostro Paese
Questa condizione che io condivido fortemente però dobbiamo sapere qui c'è un posto mattina una cosa che non mi piace
Il tiro chi dice compagni tutto va bene il tiro chi dice compagni tutto va male
Quello che sicuramente esiste
E alcuni interventi l'hanno segnalato e che questa nostra posizione ripeto che io condivido fortemente non ha riscontrato come è stato un passato anche recente un immediato feeling con le persone che noi aprendo questa crisi vogliamo rappresentare
Non c'è stata un'automaticità di intenti di sentire
Un Comune raccordo fra quello che noi facevamo sul piano istituzionale e quello che la gente recepiva
Il nostro interesse prevalente
Di difendere i lavoratori ci si è rovesciato addosso questo è oggi il nostro problema da questo punto di vista la relazione introduttiva non è stata di nessuna utilità
è condivisibile questo il punto della discussione fra noi oggi
è condivisibile l'apertura che oggi compagni andranno a fare
O questa è una cosa che poteva essere fatta prima io credo che sia condivisibile l'apertura che si fa oggi credo che sarebbe stato sbagliato farla prima
Credo che su questa apertura
Hai un minuto
Puntiamo essi
Purtroppo non faccio tempo prenderla Conterno ANAS
E credo che su questa apertura
Noi dobbiamo
Perché
Riposizionare se ciò fosse necessario riposizionare la trattativa sullo Stato sociale
Agli interlocutori
Naturali
E vedere se per quella via
è possibile poi che queste la cosa importante setter quella via è possibile sconfiggere
Il cedimento della CGIL il cedimento di Cofferati
Noi dobbiamo dire e ripetere con ostinazione anche sul tavolo politico
Cioè la riapertura del dialogo passa anche attraverso il fatto che venga ridata la parola i lavoratori sulle loro
Sulle loro pensioni e sullo stato sociale io penso che su quel terreno
Spogliato dalla valenza politica della sovraesposizione politica che in qualche caso anche noi abbiamo contribuì a contribuito a creare sia possibile battere sia possibile battere nel privato come nel pubblico impiego la linea dico ferrati chiudo dicendo
Si evidenzia in questo momento la debolezza
Del nostro radicamento non dal punto di vista elettorale ma del nostro radicamento nel senso del lavoro sociale del lavoro di massa chiudo dei non è più
Io chiedo
Che la segreteria in particolar modo il compagno Fausto che su questo si è l'apparecchio speso ripensi seriamente
Perché non ritengo utile continuare a perpetrare la divisione fra i compagni fra quelli che sono comunisti col bollino Chiquita blu e chi invece fa le stesse cose ma siccome non c'è al bollino non viene preso in considerazione e addirittura viene emarginato creando così danno al partito dalle possibilità di sviluppare il lavoro operare lavoro rimasta di Rifondazione Comunista grazie
Venti
E poi Colaninno e poi Bortolotto
Compagni io credo sarebbe un errore riesco però a battezzare
Questa crisi
Come fatto di schieramento politico
Perché la crisi compagni avvenuto sui contenuti
Se c'è un merito di questa situazione
Che
In funzione della contraddizione che si è aperto tra l'Ulivo e le richieste di fondazione
Un Ulivo che voglia sostanzialmente un Prodi che non le ha gettato si è aperta una discussione sul ponte
Io credo
Che in questo modo
Ci sia un merito di Rifondazione frontista di cercare di coinvolgere in una discussione che è sempre più lontana dalle fabbriche dai posti di lavoro dal sociale delli compagine soggetti che sono direttamente in terza
Un fatto positivo
Da prendere come esempio per confortare i nostri per adeguare i nostri comportamenti nel dire
Che la gente drammatizza anche del posto di lavoro dove avviene
Perché
Il centro sinistra
Non è più ha dovuto dare le dimissioni
Questo è un argomento importante per quanto concerne il fatto che non sia come non la testa
Ma non dice niente sul fatto che poi non dice niente che la vettura la rottura è avvenuta su questioni fondamentali che riguardavano una piattaforma o programmate contenuti che il partito ha presentato al governo
E che è la riprova stipuli proposti ora col discorso che ha fatto la segreteria
Non è una soluzione
Le pensioni e sapere che si tratta
Lo stato sociale e sapere che si tratta
Il lavoro quindi il lavoro è la riduzione dell'Artico dello dello largo collegato a questo discorso
Io perché dico questo
Perché se anche è vero è che ci sia ci può è che ci possa essere un momento rivolta nel rapporto che ammette non mi risultano sì dramma perché io vengo da una probabilità meccanica vengo dalla Breda di Pistoia dopo e nel mezzo della crisi di governo abbiamo costituito un comitato di lotta all'interno della fabbrica col cinquecento firme dei lavoratori
Ed è in una situazione dove ventisette funzionari della Camera del lavoro
Avevano divulgato un documento fra i lavoratori e sulla stampa dove si attaccava Fausto Bertinotti la segreteria da Rifondazione comunista di essere pagati dal teste
Eppure vuol dire che lo spazio c'è
Naturalmente l'autocritica che deve fare il partito
Già in una situazione difficile di partecipazione che dal lontano sia determinata in questi ultimi tempi una situazione in cui i lavoratori non parteciparono più
Alle decisioni e alla discussione delle piattaforme dei contenuti quindi il valore stesso delle piattaforme del contenuto e della politica
Non era più e non è più fra le masse è stata espropriata di allora vince del discorso di immagine e di informazione
Perché vedete quello che sta succedendo in merito al fatto che il segretario Bertinotti ha detto quelle cose di Cofferati
E quindi è la reazione che c'è nella stampa
In merito a questo appare molto strano
Appare molto strano che nessuno con la forza del quale arriva l'ho vista
E forse non sufficientemente neanche quindi non abbiamo rilevato
Cioè in realtà con la posizione di Cofferati
Si è levato la CGIL il sindacato armati a de il sindacato dei lavoratori
Di cui io faccio parte
Di cui io faccio parte ancora
Appalti
C'è stata una parte indicizzazione per la CGIL
La particella non si è comportato prego in questo caso come struttura dei lavoratori si è comportata come partito che ha voluto intervenire
Nella discussione dello schieramento dell'Ulivo anteponendo una disponibilità a intervenire sono stato sociale sulle pensioni ancor prima che ci fosse il passaggio cioè doveva essere portato di un confronto fra l'Ulivo per Rifondazione
Compagni non è un po'troppo
Seconda critica è quella un minuto beni chiudere se poi la critica è quella che certe cose non vado pubblicizzate io risponda in certi casi non porta il problema dell'autonomia essere patrimonio da una discussione tutta interna alle Camere del lavoro è localizzata resterà a casa
Il problema dell'autonomia della CGIL del sindacato dai per ritornare a destra è un patrimonio dai lavoratori stessi e qui ma anche pubblicizzato
Senza questo passaggio compagni lo facciamo un passo avanti
Diventa un discorso del dirci di varie Case Maggi immobilizzare l'iniziativa perché vede io ho detto dell'iniziativa dell'operetta ma io posso dire che con tranquillità specie compagni che mi conoscano
Il comitato di lotta certe questioni sono state prese all'esterno del sì
Sono state prese all'esterno della nostra presenza all'interno del sindacato
Con compagni che fa cento non facente riferimento al sindacato confederale ed extra confederale perché c'è anche quello all'acido al riparo da organizzazioni sindacali cercato di portare un contributo ad un elemento di chiarificazione quindi questo è tanto e questo aldilà
E il problema quindi è questo qui l'autonomia non può essere un problema che riguarda soltanto le strutture della CC oggi riguarda primo luogo i lavoratori io credo nella posizione del partito non sono sia giusta ma era inevitabile perché ha detto bene per uno dei compagni che va preceduta
Immaginiamo un attimino pertinenza Rifondazione Comunista e terminò
Avessi accettato avesse accettato bello che il governo Prodi conteneva noi come ricordavamo le posti di lavoro beccata ci avrebbero detto i nostri compagni da lavoro però dopo che l'azione è
Visite Rifondazione Comunista grazie
Carente cinque minuti a testa all'ultimo pacchetto di interventi per davano la Bertinotti alle quindici
Colaninno compagne e compagni
I partiti non sono tre quei compagni che ritengono che in questo momento il partito sia vigente una oggettiva difficoltà
Però non sono tra quei compagni
Che pur essendo in presenza di questa oggettiva difficoltà del momento
Con molti interventi hanno secondo me resa quasi drammatica questa situazione io non voglio rendermi responsabile di rendere drammatica questa situazione perché guardate cioè rendere dalmati questa situazione significa in definitiva che anche noi abbiamo un problema
Ci abbiamo cioè il problema di rappresentare
A non solo alle nostre stanze cioè del partito ma i lavoratori nei luoghi di lavoro
Abbiamo c'è in definitiva la difficoltà probabilmente di rappresentare quella che è la posizione chiara espresso dal nostro partito in relazione alla vicenda della finanziari quindi della crisi di governo
Vengo da Taranto e voglio esprimere da tutta la federazione di Taranto un apprezzamento la battaglia che compagno segretario del partito
Che il compagno presidente il compagno Diliberto e tutto il gruppo dei nostri parlamentari per la battaglia che hanno condotto in Parlamento a sostegni ANDI fissa per le categorie più meno protette dei più deboli definitiva allora compagni pessimi guardate
C'è stato detto in questi giorni forse questo al riso per alcuni aspetti anche drammatica la situazione
C'è la cosa che più ci viene detta guardate avete fatto uno strappo a questi che oggi sono naturalmente quelli in modo particolare del PTS dirigente del PDS che ci dicono questa accusa
Ne possiamo rispondere semplicemente che lo strappo è stato operato col Congresso di Rimini con la distruzione cioè del Partito Comunista Italiano quindi queste vero strappo che si operato quindi non possiamo pressa di fianco a queste provocazioni
Per quanto riguarda la sostanza il discorso appunto delle pensioni
Guardate son state fatte avanzate tante proposte veramente stupida e per quanto riguarda da parte da parte del governo si è detto prima la prima cosa Assosegnaletica molti compagni cui hanno purtroppo portato e si ascoltano nella nei luoghi anche di lavoro
Guardate l'avete sostenuto una manovra di cento mila miliardi questo ci dicono
Ma perché è noto passo ma per noto passo dove noi dobbiamo rispondere abbiamo la capacità di rispondere a quelli che ci obiettano questa cosa che è vero sì che abbiamo stretto abbiamo fatto questo grosso abbiamo chiesto fino
Ed è passato un principio Graziano sta battaglie determinata cioè che non è stato
E liti c'è più immediati per per la povera gente per i meno abbienti per le categorie meno protette
Questo è successo con la mano di cento mila miliardi però guardate da questo disegno da questa manovra che si dice che anche più leggera
Probabilmente si voleva dare il colpo definitivo e certamente l'ho fatta bene con i compagni a ricordare e a dire ma a questo punto ci dicono e molti compagni secondo me di quelli che ci dicono oggi che avete sbagliato avete messi in crisi un governo di centrosinistra e giustamente diceva il compagno Bertinotti l'altra sera in televisione
Ma se queste navi finanziare che viene approvato dalla Confindustria certamente questo non è
Teoria questa finanziaria è approvata dalla Confindustria e allora queste sono arrivati due motivazioni forte sincere severe che noi dobbiamo portare ai lavoratori cari compagni
Guardate su un'altra cosa dice sulle pensioni il governo di ha proposto dice almeno non si toccano detenzione degli operai
Guardate io lavoro in una fata
Però o un operaio allora col dove cominciare a preoccuparmi perché a guardar
E adesso vuole la quale
E i compagni a rifiutare perché il principio non glielo passa al secondo il quale trentacinque anni di contributi deponesse sufficienti al lavoro voglio proprio capire sperare che differenza c'è
Per aiuti l'Ilva di Taranto giustamente diceva ancora il compagno Bertinotti dice si parla di lavori usuranti ma che sono questi diavoli di lavori sulla
La città di Taranto è usurata forse non si rendono conto dev'essere usate che dicono la città di Taranto
E che nella fabbrica e allora vederlo proprio spiegare che e Tereza c'è tra l'impiegato della fabbrica e l'operaio tipo la fabbrica cioè quando ad impedire
L'altro cretino l'altra sera che diceva va bene ma l'impiegato ha collaborato a tavolino bisogna bisogna intanto vedere dove si opera in poi
E che all'Ilva di Taranto non può fare ma anche la risonanza magnetica perché per legge sancito al questa sancito sì per l'impiegato
Presidenza magnetica ma perché
Poi è impossibile fare la risonanza magnetica prudente può determinarsi qualche danno all'organismo e allora compagni per farla breve cioè io penso che noi abbiamo
Un passo elaborato andrebbe
Bivacco dicevo all'inizio è qui dobbiamo correggere il nostro intervento c'è rendere chiaro
Ce n'è logici dicono guardare ma guardate
A persone che sono lavora
Approvato la riforma delle pensioni con tutti questi tagli eccetera e allora compagni con questo chiude dando forza eppure credo che abbiamo tutte le carte in regola per spiega
Passare c'è a sostegni ancora la volta della nostra tesi altrimenti veramente siamo un partito finito grazie grazie
Ricordo ulteriormente ai compagni che il se cerco di parlare più forte in quel modo poi non si sente nulla bisogna parlare più distanti dal microfono
Compagno borbotta
E poi segue compagno
Moretti lo slogan della manifestazione del venticinque ottobre e sulla testa io volevo ricordare una cosa che è avvenuta nei giorni scorsi è stato dato il premio Nobel a Vittorio Foa dal Golfo
Poi uno dice cosa c'entra con noi
Io dico che questa cosa premiato le nostre idee la nostra cultura e fuori un geniale interprete delle nostre idee e della nostra cultura
Questo per dire cosa
Per dire a quei compagni che sono terrorizzati che qualche compagno perbenista
Un po'anche borghese adeguato da da vent'anni sul certe posizioni anche abbastanza egoistiche che ha dimenticato le contraddizioni sociali ecco capitaliste e ha dimenticato i bisogni della gente
Bene
Si dice Trotti diceva che questi possono essere chiamati i compagni di strada
Giustamente vanno rispettati
Ma non penso che sia con queste s'compagna con queste persone che noi possiamo costruire una organizzazione una struttura non dico rivoluzionare la ma per lo meno dignitosamente di sinistra
L'altra cosa cioè voglio dire riguarda il sindacato
Io sono l'unico che nell'Euro venti anni fa ha votato contro sono stato linciato ho preso tante di quelle Legnate
Che milita basta sono ancora qui e non ci sono più quelle che vi hanno dedicato voglio dire che noi che siamo qui dentro abbiamo anche delle responsabilità non sono solo i bisogni materiali ma anche culturali e rispetta le nuove generazioni e l'essere delegittimati dalle televisioni e dai giornali senza mordere senza mordere serve a poco e molto meglio quel che succede adesso criminalizzate io eccetera eccetera avendo detto però le cose chiare e a tutti comprensibile e a tutti la democrazia dalla possibilità di sedere
Io non sono molto statalista non sono neanche il secessionista
Voglio però dire che noi dalle nostre parti provocatoriamente chiederemo di iscriversi alla sei e sette francese
Se è possibile questo per dire a tutti i compagni che stanno nel sindacato
Io penso a ragione non mi permetto di giudicare che mentre loro stanno nel sindacato
C'è centinaia e migliaia di favore sono scusa ora per cortesia veramente è una cosa impossibile vai vai no no insomma all'Iraq compagni che stanno al sindacato venne a alla direzione del partito il problema sul Selex apposta
Che ci sono migliaia e centinaia di migliaia di persone di lavoratori e dei pensionati e di Giovanni
Che non si scrivono o se ne vanno da questo sindacato
Grazie grazie compagno Sante Moretti poi dopo Luís compagno Mascio
Sante corri Suban essere pantere grigie Martins
Lo so bene di questi giorni
Ci piovono addosso tante pietre da tutte le parti
Però le cose non sono poi così drammatica guardate
Ieri
Compagno del mio circolo sono stati in una delle vie peggiore di Roma viale Libia allo distribuiti volantini hanno anche raccolto consensi
Ieri sera al circolo c'erano cinquantanove compagni abbiamo discusso siamo stati insieme e semmai ci hanno criticato in parte perché si stava operando un'apertura e non capivano il significato stamattina
Una persona mi ha telefonato
Chiedendo la tessera di Rifondazione
Ora non dico che il tutto sia facile però compagni
Bisogna comunque aveva la forza la volontà e valutare che questo è un momento di lotta
Un grande scontro tra le nostre idee tra il nostro modo di far politica e quello che fanno gli altri
Vedete
Uno dei temi di questa discussione Cicu ci siamo spesi
è quello delle pensioni
Allora siamo capaci o no di dire nelle fabbriche nei luoghi di lavoro dei quartieri come stanno le cose dal novantadue ad oggi hanno già tagliato quarantacinque mila miliardi alle pensioni
Queste le hanno pagate in particolare
Con l'aula abbiamo pagate con l'aumento dell'età pensionabile e con le pensioni di anzianità
Ancora vogliamo dire che assicurati all'INPS ci sono un milione in meno di persone e se non c'è il lavoro e la gente che paga i contributi non resisterà nessun sistema in Italia e quindi la disoccupazione
Ancora vogliamo dire o no
Che in questi anni volutamente links ha smesso di perseguire le aziende nel novantadue hanno visitato cento mila aziende
E i cento mila aziende ne hanno trovati il quarantaquattro per cento non in regola e gli han fatto pagare dodici milioni a tre in azienda per azienda nel novantasei ne hanno trovato le hanno visitate quaranta mila
L'evasione era al settantaquattro per cento e dovevano pagare quarantadue mila quarantadue milioni sono verità
Adesso nei primi sei mesi in trecento aziende con più di cento dipendenti il sessantacinque per cento non era in regola più di cento dipendenti
Queste sono le verità e queste verità vanno dette perché il problema non è tagliare le pensioni il problema è di ricostruire uno Stato sociale che protegga e di ricomporre i diritti dei lavoratori
Io ho detto queste cose perché veramente
Non è un problema di soldi
Sta diventa una battaglia ideologica si deve rispondere ai mercati internazionali ci deve rispondere a Fazio si deve rispondere la Confindustria bisogna tagliare le pensioni e purtroppo anche il sindacato è entrato in questa popolosa china vedete nella contro riforma Dini e contiene tante nefandezze Pierre il problema dell'homo utilizzazione non l'hanno fatta
è l'ospite CGIL che dice omogeneizzando ci potevano recuperare due mila duecento miliardi per il novantasette e ben sei mila e quattrocento miliardi nel Duemila
E allora hanno salvati militare allora hanno salvato le guardie forestali osservato alla polizia salvati prefetto insomma dei diplomatici
Ha salvato i magistrati azzimato dirigenti d'azienda al sabato i professori universitari al sabato e quelli del volo al sabato gli sportivi professionisti e poi non hanno toccato il nel fondo medicina diffonde ingegneria del fondo geotritone i giornalisti
E anche gli organismi e gli organi costituzionali
Camera e Senato
Regioni ecco lì se vogliono un atto di giustizia ecco dove sono i soldi dove sono
Le possibilità reali queste cose noi dobbiamo dirlo come dobbiamo dire la condizione dei pensionati ma dei dieci milioni pensionati INPS
La media delle pensioni è un milione trenta mila lire al mese le donne sono ottocento mila lire gli uomini sono un milione e trecento e cinque milioni di questi sono al di sotto delle settecento mila
Vogliamo dirle queste cose ecco le nostre ragioni alle nostre ragioni ci sono anche sulle pensioni di anzianità
Che non sono le pensioni baby
E non facciamoci ingannare da sta storia maledetta dai lavori usuranti
Nel due siamo alle porte del Duemila in Italia il lavoro usurante il lavoro notturno continuativo per una vita di lavoro usurante e quello nella cava nella miniera nei cunicoli è scritto così non la tabella dei lavori usuranti
I lavori usuranti sono quelli neri dei cassoni ad aria compressa sono i lavori nelle celle frigorifere con almeno cinque grandi sotto lo zero i lavori usuranti e l'intervento per l'asportazione dell'amianto e sapete che cos'è sono gli addetti un minuto alla serre sì finisco questi sono ecco perché allora
La battaglia per le persone di ansietà non è una battaglia di lavori usuranti
Battagliero c'è anche un'altra cosa noi quando via
E del resto le trentacinque ore i trentacinque anni stanno insieme e fanno parte della battaglia per il lavoro permettetemi un'osservazione
Io sono uno di quelli Giordano lo sa che ha avuto qualche dubbio sull'ipotesi di accordo che poteva sembrava profilarsi
Per il cosiddetto lavoro opera ebbene lavoro pesante lavoro difficile
E anche lavori in altri settori penso agli infermieri
Penso ai vigili urbani che lavorano in mezzo al traffico pensa tante di queste figure di agli asili eccetera
Bisogna ragionarci
Noi dobbiamo difendere questa conquista di civiltà certamente con il massimo di apertura non tanto per salvare il salvabile
Ma perché salvando una cosa a cui tanti tengono che è la speranza che è già deciso
Verrà soppresso in futuro noi evitiamo che venga ucciso a oggi ma lasciamo aperto la porta per ricostruire elementi di civiltà per il lavoro
Grazie anche adesso daremo la parola per l'ultimo intervento accompagnò Mascio nei giovani comunisti di Napoli leggo e poi concluderà Bertinotti due cose uno leggo l'appello che è stato sotto no
No il con il giovane comunista di Napoli chiedo scusa Bierhoff
Noi lavoratori e delegati dei luoghi di lavoro ci facciamo promotori insieme a quanti lo hanno già fatto della manifestazione del venticinque ottobre a Roma contro Italia Osman
E nello smantellamento dello Stato sociale promo apolitica economica aderiamo a questa manifestazione lavoreremo per la fuoriuscita convinti che la difesa delle pensioni lo stato sociale
La riduzione dell'orario di lavoro la lotta alla disoccupazione la lotta all'evasione fiscale
Sono come in Francia obiettivi maturi e raggiungibili anche in Italia da un grande è unitario movimento seguono decine e decine di firme di lavoratori tutte le fabbriche italiane
Che si uniscono per promuovere insieme a tanti altri questa grande manifestazione del venticinque
Ringrazio ancora tutti i compagni che si erano iscritti alcuni che non hanno potuto prendere la parola vi ringrazio abbiamo svolto una trentina di interventi ce n'erano altrettanti la Coppa non la compra giovane comunista di Napoli e poi al sei dalle parti lo Fausto Bertinotti
Sono Sannino Mario dei giovani comunisti Napoli lavoratore di una piccola impresa esattamente un calzaturificio vorrei portare qui l'amarezza
Che è venuta in tutti i lavoratori precari interinali chiamateli come volete per la crisi di governo ma hanno capito che era un passo necessario perché non potevamo sostenere ancora
Partiti una coalizione che presentava quel tipo di finanziaria
L'hanno chiamata la crisi più pazza del mondo ma forse ancora più basso ci credeva che i comunisti votavano quella finanziaria
Vorrei sottolineare un passo importante
I lavoratori delle piccole imprese meridionali fanno parte
Fanno parte di quei lavoratori che non hanno votato la riforma Dini non ha non è che lo hanno notato noto non hanno votato
Vi posso portare esempio di fabbriche composte da quaranta cinquanta operai ora fallite
Non abbiamo avuto l'occasione di votarla e il sindacato ancora una volta ci ripropone quel tipo di modello c'è una concertazione al ribasso al danno ancora Degrassi subalterne
Io vorrei dire su una cosa un sindacato non sono capace di approfondire un sindacato che in quattro anni accettato gli accordi del costo del lavoro del novantatré
I tagli alle pensioni
Produttività aumentata in tutte le fabbriche occupazione elevata è un sindacato Chiappa sbagliato strada quindi a un sindacato che è per noi non piace proprio è quindi da riformare costruire un nuovo sindacato classe
Un altro piccolo passaggio me lo permetterà agli accompagna segretario
L'importanza di differire tra il salario minimo garantito e lavoro minimo garantito ho sentito prima un compagno che ha battuto assaggi
Io lavoro nelle fabbriche ho conosciuto molti LSU che erano costretti a lavorare per integrare il proprio stipendio
I posso dire che queste persone che integra uno stipendio non è che a molti degni compagni erano molto simpatici perché io lavoro otto ore e guadagni un milione due milioni tre
Loro lavorando anche loro otto ore pediluvio le due punto due litri ma integrato da
Da quello che prese il milione di ottocento novecento
Io non metto in dubbio che questi compagni devo lavorare però secondo me i passaggi essenziali da capire che se questo partito accetta il discorso del salario minimo garantito accetta anche il discorso di distribuire povertà
Non accettiamo acquisti di l'unità della classe sia solo sul lavoro per l'occupazione per la piena occupazione di tutti è di tutti un discorso fa lavoro minimo garantito per tutti i giovani meridionali e bellezza di Napoli non stanno solo all'esterno ma stanno anche all'interno e sono quei valori che hanno portato all'insorgere questa città
Delle quattro giornate di Napoli di valore della libertà del lavoro in nome di una società Nuara costruire costruire no come a Scampia dove si è permesso dove lui stava presenti l'amministrazione di far morire un ragazzo di diciannove anni caduto dal quinto piano non passano le comunicazioni
Occorre Hunting ed è il momento di agire come partito e comari comunista della CGIL
Fare ispezionare le
Le ditte che prendono questi appalti non vogliamo dire più morti bianche la sei due sei non è applicata di arazzi si fanno male e se non si fanno male Pedro trenta mila lire al giorno
Essa non ha certo lo questo ma non è la camorra nella mafia queste Lavina flessibilità che ci ha portato questo Stato e questo governo
E tutti i precedenti è ora di cambiare
Pone poi l'ultima parola e chiudo veramente vorrei dare la mia solidarietà personale al presidente Armando Cossutta per un semplice motivo scusate per esaminare
No personale al momento accompagnano mando Cossutta un giornalista del Corriere della Sera se permesso di chiamarlo dinosauro beh io vorrei dire una cosa il future nel passato perché il comunismo non è un tempo e nei tempi
Grazie grazie veramente anzi a
Scusa per i compagni che non possono parlare la parola per le conclusioni di questo appassionato nostro incontro al compagno Fausto Bertinotti segretario generale del nostro partito
Grazie del davvero grazie molto
Io credo che
Questa discussione
Sia stata per il partito per noi molto importante
Secondo una modalità
Che ci contraddistingue
Abbiamo scelto di fare un'Assemblea di discussione aperta
Alla luce del sole
Anche se insomma
Traspare solo dalle finestre e soprattutto sotto i riflettori della sta
Perché oggi abbiamo niente da nascondere
Anzi debbo dirle abbiamo l'orgoglio di prevedere una capacità di discussione tra di noi molto matura esattamente come quella registrata
E non c'è nulla che valga la pena la chiusura
Benissimo
L'unica nostra possibilità di affermarci è quella di una discussione in campo aperto trasparente e visibile
Naturalmente correndo anche i rischi vogliamo provare a immaginare come verrà data domani questa Assemblea
Con una divisione tra Armando Cossutta e me perché altrimenti non si può scrivere senza comporre presenta
E non e non c'è verso la smentita che viene puntuale non da noi dai fatti il giorno dopo
Anzi acutizza ancora di più che dopo dopo si ricomincia a immaginare una nuova divisione non c'è niente da fare quindi già rassegnato
L'ho già detto che si potrebbe tentare di parlare sempre in coppia e fai come bivio dopo cioè alterata
Alternando la parola all'altra
Non c'entra è ognuno si assegna Francia
Così come credo
Non è che riprendendo sì
Uno
Dei due interventi che ho sentito di dissenso con impostazioni Franco Giordano
Un intervento di dissenso e perché non avevamo colto prima anzi
Perché aveva addietro avevamo cominciato quest'esperienza
L'altro essendo quello del compagno pontificia ha spiegato che non ero d'accordo
Immagino che si spiega così che gli operai comunisti non sono d'accordo con l'impostazione del gruppo dirigente di Rifondazione Comunista ma anche questo fa parte di una cosa ordinaria cioè di una cosa che noi facciamo una scelta difficile di che il senso comune della politica corrente rifiuta e quindi il modo con cui veniamo guardati anche questo partito
Vige una ragione non c'è una cattiveria c'è una ragione
Per cui veniamo diciamo così male interpretate
Io devo dire che siccome credo di sapere
Per intero la difficoltà che noi viviamo
Trovo questa discussione davvero un contributo utilissimo anzi davvero senza retorica un passo avanti
Nella nostra discussione
E trovo che il consenso che è venuto dalle compagne e i compagni lo interventi sia preziosissimo tanto più in quanto non hanno da discosto le difficoltà
Tanto più in quanto non sono ci fossero difficoltà
Ciò vale ha mai temuto che in un atteggiamento di consenso per renderlo più diciamo convincente
Venisse spiegato che erano tutti d'accordo con lavoratore della nuova tredici
Quello avrebbe in qualche modo diciamo reso sospetto anche il consenso
Invece il consenso dichiarato insieme alle difficoltà
E io credo che noi dobbiamo partire dalle difficoltà vera rilanciare la politica nostre eccetera
Anzi approfondire le difficoltà
Non non in abbellire arbitrariamente la situazione in cui ci troviamo
Capire fino in fondo perché
Una posizione come questa che non ha altra ragione
Se non la scelta di immettere nella politica una bussola di classe
Di difesa degli interessi
Del del mondo del lavoro di affermazione nella politica di questi interessi e di questa alterità
Nella società contemporanea
Può anche incontrare difficoltà nello stesso mondo del lavoro
Guardate compagni questo del resto appartiene alla storia del movimento politica e sindacati
Quante volte anche nel sindacato
Ai avendo ragione
Nei confronti di un conflitto con l'impresa o del padrone
Battuta la strada dello sciopero
E lo sciopero magari non riusciva
Quante volte un accordo che magari considerare negativamente passata per molte ragioni
E non perché a quei lavoratori fossero entusiasti
Ma perché in qualche misura diciamo con una con un realismo imposto anche a volte dalle condizioni oltre che da un quadro di cultura generale
La linea di antagonismo di critica faceva fatica ad affermarsi
Capire le difficoltà per denunciare la politica che noi
Con questa iniziativa
Ci siamo proposti di aiutare questo processo la reazione di Franco Giordano
Ha proposto i temi in maniera limpidissima
Con uno sforzo di elaborazione di cui credo vada ringraziato e illustrando chiaramente la nostra impostazione
Noi oggi siamo impegnati nel in una proposta disse blocco per la crisi
In una proposta vera
Che tenta di rispondere alla crisi che si è determinata
Evitando il suo deflagrare
In una deriva che pagherebbe l'intero Paese
Riproponendo le ragioni di un confronto affinché sulla base di questa critica e in un'analisi affondo della di questa crisi
Le forze del centrosinistra Rifondazione Comunista possono ritentare la ricerca di un'intesa programmatica
E di governo
Lo facciamo parallelamente all'indagine che qui avete sentito su come lavorare a superare il deficit che ancora diamo della costruzione dell'insediamento sociale
E nelle soggettività critiche che pure esistono nel Paese
Cioè nel processo di costruzione del movimento dei movimenti
E nella puntualizzazione di un programma per l'azione
Che costruisca la cerniera tra la proposta politica e questa costruzione di movimento
Avanzare questa proposta anche per fare i conti con le difficoltà che incontriamo non come dicono stupidamente alcuni vi siete presi paura stupidaggine perché è evidente
Perché forse che quando abbiamo deciso di comportarci così non sapevamo delle difficoltà erano assolutamente consapevole
Abbiamo scelto ad occhi aperti
Per salvare una prospettiva per non abdicare un compito
Per investire appunto in una politica
Per evitare cioè un'omologazione di Rifondazione Comunista una politica moderata da cui non saremo più tutti uscire imprigionando anche le potenzialità di medio periodo di questo sono in movimento
Abbiamo tuttavia appare sentissimo le difficoltà dunque nessuna paura
Ne un cambiamento di rotta anzi
Con la ricerca della soluzione anche la riproposizione delle ragioni fondamentale del nostro agire che appunto quello che oggi l'Italia ha bisogno di una politica riformatrice l'Italia
E abiti ha bisogno proprio perché il gioco dell'Europa è aperto e ci si può entrare come sta dimostrando il governo francese non per subire la ripetizione delle politiche di Maastricht ma invece per tentare
Di uscire dalle politiche liberiste con delle politiche di sviluppo di elfo
E tuttavia le difficoltà sono reali
Grande che si incontrano in primo luogo in quella che potremmo chiamare l'opinione informata
Cioè i cittadini di questo Paese che leggono più giornali
E che subiscono
Il suo formarsi anche di una cultura politica
E una difficoltà che investe insieme un'opinione politica informato una parte importante del popolo di tutte le sinistre
Di quello che sta con la sinistra che abbiamo chiamato moderata di quella che sta con noi di colica stanotte
Diversamente collocati
E io credo che noi dobbiamo sapere questa difficoltà e il prodotto di una di composto di più elementi
Cioè noi non possiamo non ce la possiamo neppure cavate spregiativamente
Con una liquidazione
Semplicemente nel fatto che non capiscono tu hai che sono subalterni queste correnti opinione
Dobbiamo fare i conti con problemi anche più difficile
Io penso che in questa difficoltà ci sia l'effetto composto di due cose diverse
Uno
Una cosa che è anche nostra
Ed è un investimento di fiducia e di speranza in questo esperimento
La vittoria contro le destre
La vittoria della desistenza la vittoria dall'alleanza tra
Titolare
Tra il centrosinistra e Rifondazione Comunista
Ha mosso delle speranze reali delle attese dagli investimenti di fiducia
E quindi è evidente che nel momento in cui questo elemento si rompe
E questa è anche la nostra sofferenza
Devi prendere atto che la partita diventa più difficile
Cioè noi non abbiamo come dire una crisi che produce un avanzamento della situazione
Una rottura la sinistra Chiappa delle forze ma invece la crisi di questa realtà su cui c'era stato un investimento di fiducia e un col tacco
La seconda ha ragione
Diciamo e meno politicamente per noi significativa bisogna riflette a me anche questa la ragione per cui si produce in maniera così diffusa anche tra i lavoratori
Ed è una cosa che sembra riecheggiare un vecchio motto americano che si usa
Che si usa in America rispetto al allo Stato americano
Buono o cattivo questa è la mia patria
Quei buono o cattivo questo il mio governo
Perché successo badate già il buono o cattivo questo con la mia patria come sapete alimenta una cultura conservatrice perché
Perché conservatrice perché ti fa venire meno la capacità di critica cioè a un certo punto tu accetti che ti piace o non ti piaccia ai deciso prima di accertare con la condizione
E qui in qualche modo lo stesso e il tuo governo
A prescindere come direbbe Totò a prescindere dove ma perché potuto accadere così
Compagni perché veniamo da una lunga sconfitta
E perché essi sono assottigliate le ragioni e la possibilità di caricare praticabile per tanti lavoratori davvero il cambiamento e la trasformazione e allora ti appigli al al limite
A quella che ti sembra in qualche modo la garanzia compagni voi lavorate nel sindacato quante volte il sindacato si giova di questa di questa rendita di posizione
Che uno si incassa lo critica lo vorrebbe massacrare dalle critiche ma poi alla fine ci sta perché quello è tuttavia un elemento di tutela in qualche modo della sua condizione lavorativa quale che sia la sua natura stesso comportamento concreto
E qui scatta un elemento simile
E poi c'è una ragione più anche più complesso ancora
Che riguarda settori qualificati siamo a noi molto interessanti nell'interlocuzione
Ed è quello che si esprimeva
Nella frase che ci siamo sentiti ripetere per tanto tempo anche nei dintorni nostrani
E da gente nostra e noi tra questi per tanto tempo
Nel binomio tenete duro non fate cadere il governo
Così per questo sentire comune corse Yamaha se non in fondo e cos'è
Se non l'hai chiesta Rifondazione Comunista di fare per intero la sua parte di tutela dei deboli delle ragioni sociali delle ragioni del cambiamento
Ma con la paura che se questo produce un elemento di crisi in questa compagine poveri alla destra o può venire il peggio
Così
Nel momento in cui questo binomio si è strappato
Abbiamo visto che anche opinioni con cui avevamo lavorato accanto penso opinioni e insediamenti presso la FIOM
Ho penso su un altro terreno con l'opinione politica al Manifesto secondo tale divaricazione
Al momento in cui non sono state insieme tenete duro
E rimanda questo quadro si è operata una divaricazione anche in altri settori
Con i quali abbiamo in comune
Una ispirazione
E molte ragioni
Ora perché
Consapevoli di questa difficoltà
Noi abbiamo scelto
Di
Rifiuta l'operazione che Prodi ha fatto con il suo governo
Cioè di assumere alcuni dei temi che non li abbiamo proposto ma invece poi di avanzare le soluzioni a questi problemi
Non dico le nostre ma quelle che ne avesse un senso reale vicino la nostra ha scelto la via
Di mettere a tema la questione ma di trovare delle risposte nel più parte dei casi addirittura contraddittori con quell'istanza
Perché
Perché abbiamo fatto
Perché testardamente fino all'ultimo abbiamo chiesto apporto al Governo
Di cambiare la sua atteggiamento sulla Finanziaria e sulla politica economica in modo da accogliere alcune delle nostre proposte che segna solo questo cambiamento
E poi di fronte al fatto che non ha accettato
Di arrivare al voto contrario
Cari compagni
Perché io credo in questo sono per difendere con grande nettezza questa scelta
Se noi avessimo avessimo abdicato a questa condizione
Saremmo entrate nelle sabbie mobili da cui non saremo più potuti uscire
E dopo quel dibatto in Parlamento ci sarebbero stati gli altri passi
Quello della trattativa tra le parti sociali e sullo stato sociale la previdenza
Che avrebbe dovuto arrivare poi sul terreno delle scelte parlamentari largamente tuttavia pregiudicato da nel suo esce oppure
In ogni caso nella impossibilità per noi di verificare prima con la stava succedendo
Perché è una volta che avessimo accettato quel quadro sul piano dell'occupazione avremmo avuto chiuso la bocca adesso lo dico adesso ai compagni noi adesso pur in questa situazione di crisi possiamo giovarsi dalla scelta fatta dal governo francese e dire adesso anche qui siccome vede ecco cantante
Facciamo pure la faccia a faccia con l'amante
A dimostrazione fisica non delle chiacchiere a dimostrazione fisica che perse pure con il contraccolpo della poesia partita resta aperta ma se noi avessimo accettato che ci diceva Prodi la posizione di sospensione che è stata isolata in tutta Europa e invece oggi vuole
Accompagna quello che è così fisicamente visibile in questo caso lo possiamo immaginare sugli altri terreni sul terreno fiscale
E della lotta all'evasione
Sul terreno dei temi che verranno in agenda quest'anno scuola pubblica un finanziamento alla scuola privata
Sul terreno dell'assetto strutturale del Paese delle politiche industriali
ENEL ENI pubblici o privati e ancora il ruolo delle vostre delle ferrovie
Per le banche e dei grandi strutture industriali che rischia un po'dura ancora politica e certamente avremmo avuto chiuso
E ci saremmo stati sempre costretti a dire in qualche misura ormai non ci resta che
Accetta
E così praticando qualunque possibilità non solo di risposta ai problemi ma anche di possibilità nostra di fare valere come invece abbiamo fatto in tutto questo anno
Anche dopo il compromesso realizzato l'anno scorso la finanziaria le ragioni di fondo dei lavoratori del Paese anche in battaglia aspra e impartita aperte anche quando lo dico non polemicamente
Con un'intesa tra sindacato e governo si tendeva a chiudere la porta a nostra possibilità di intervento attivo come sul Patto per il lavoro
Su cui ho voluto faticare come disperati per poter introdurre una qualche correzione positiva oggi ne attua questa possibilità vanno più avuto per il futuro
E in ogni caso
Avremmo segnati cari compagni la fine di una prospettiva difficile
Dopo una lunga tra cui lavoriamo che quella trovata è l'alternativa
Che quella cioè di passare attraverso questo cammino difficile
Di un governo di compromesso tra l'Ulivo e noi ma per tenere aperta la prospettiva in Italia di una vera alternativa di sinistra e non di un'alternanza tra due schieramenti che sulla politica economica e sociale finiscono per assomigliarsi
Ci dicono avete fatto la crisi per ragioni di equità ma per favore
Per chi conosce la storia comunista la cultura comunista vuole che si avesse il senso delle proporzioni
La questione dell'identità è una questione che ha a che fare
Con la storia
Con il venire da lontano e andare lontano
Con un'idea che attraversa il corso della storia e del mondo
Il problema dell'identità si risolve non si risolve con la capacità di rielaborazione teorico pratica sulla rifondazione del comunismo sulla grande ricerca che riguarda capitale internazionale che non può essere certo imprigionata
In una vicenda come quella di governo certo è una cosa che non si può lavorare una ricerca di rifondazione del comunismo se tu applica una capacità di costruzione di una piattaforma alternativa qui è una sui problemi sociali del Paese questo lo puoi fare la crisi economica
E allora
Per questo abbiamo fatto questo passaggio difficile
Ma a dimostrazione che non l'abbiamo fatto per disperazione operaia o per protesta
Fatto questo passaggio difficile
Abbiamo ragionato insieme questo gruppo dirigente con la lealtà che lo contraddistingue
Alla ricerca di una proposta
E vorrei su questo io eviterei le compagne e i compagni davvero a riflettere molto ad aiutarci a
C'è una ragione
Importante quanto quella della rottura
Per questo al nostro posto
Anche dal punto di vista appunto del profilo politico del partito
Noi anche nel momento della rottura non possiamo non possiamo non possiamo scegliere la dia di diventare una formazione di pura protesta
Scegliere il biglietto minorità
Noi anche nel momento più aspro della notturna della cultura dobbiamo riscoprire le ragioni della politica
Che la ricerca
Che battaglia politica e culturale
Che non era ESA tu ogni volta e in ogni situazione veri aveva una proposta non puoi zitti non puoi dire queste a farlo o no e ha fatto un
Dopo la tesi a far tutto
E dopo la crisi deve avere una proposta che dice
No non è obbligatoria la deriva
Può essere trascorsa un'altra strada
Abbiamo cercato questa proposta per riaprire uno spazio di confronto
Anche con coloro con cui ci siamo contrastati aspramente fino alla crisi di governo e ancor di più
Con tutti quei settori d'asta italiana
Che pur essendo molto critici delle proposte del governo sulla Finanziaria e assai vicini al nostro Gentile
Tuttavia si sono sentiti in ogni caso messi fuori gioco da questa crisi
Abbiamo avanzato una protesta
Politica
Di un governo di programma
Aggiorniamo ancora in questi giorni sulla sua natura
A partire dal fatto di cosa non è
Non è una furbizia tattica
Noi non giochiamo a Pippo
Il problema non è ributtare la palla sul loro terreno
E però non è facile dire di no
Questa non è una mossa
è una proposta
Non è una furbizia
è un'idea di soluzione
Che persegue avremo con grande intensità
E non ci scoraggia avremmo per le risposte un po'troppo nervosa
Vorrei dire
Agli amici del centrosinistra non celibe non ve li terrete facilmente della nostra presenza ed è la nostra proposta dove che comporta
è una proposta vera non è una furbizia tattica
E non è lasciatemi dire così non è
L'idea che sai già c'è questi comunisti sono tanto fuorviante
Han voluto questa crisi perché volevano andare al governo e adesso si inventano di andarci allora per favore
Dicono a noi siamo seri siamo seri davvero
A parte il fatto che sia un ormai gli venisse in mente di dire vedo
Proviamo a vedere la composizione del governo contro i comunisti tutti quelli che ce lo chiedono quasi tutti si risolverebbero d'un colpo però a parte questo fatto diciamo elementare
Ah no c'è un problema che che noi abbiamo risolto in questa legislatura pacatamente tranquillamente l'abbiamo detto per fortuna sempre con lo stesso tono e lo stesso timbro il presidente e il segretario e membro della segreteria sempre noi abbiamo fatto una desistenza non perché siamo scriteriata
Ho distante perché se avessimo potuto fare come i compagni francesi e apporre una firma su un documento comune con l'Ulivo l'avremmo fatto
Quel documento comune firmato tra gli oneri Jospin
è un'opera sapete com'è cominciata
Basta con i sacrifici per entrare in Europa deve cominciare la politica dietro
Naturalmente si può discutere
Bella impianto programmatico della sinistra francese del suo orizzonte nero che ne cieco tutto quello che volete
Ma che quella sia un'altra politica rispetto alle politiche neoliberiste non c'è dubbio alcune per esplicita dichiarazione di colore costruiscono questa questa esperienza infatti sfocia in un governo organico tende sinistra noi abbiamo fatto la desistenza perché c'era e c'è una divaricazione strategica tra noi e l'Ulivo
Ed è anche la ragione tra cui non abbiamo mai cercato intese organiche perché conosce scorci ma chiama la consuma stai
Sulla patrimoniale su alcuni grandi temi di politica economica vogliamo tornato alla in scala mobile questioni fondamentali in una idea di indirizzo ma questioni che invece possono essere arancione evolvente ragionevolmente
Non affrontate perché considerate che immature in un arco di tempo invece come quello di un anno in cui si devono fare alcune cose allora altroché
Entrata al governo noi proponiamo l'assunzione di una responsabilità di Rifondazione Comunista
Che non è quella dell'entrata al governo
Ma è di stare in una maggioranza a patti chiari con un'intesa programmatica se volete anche compact di consultazione di confronto perché noi non abbiamo Lula temere con quel trasparenza l'intesa si fa sul programma
Cosa bisogna fare in un anno noi siamo pronti a sfidarli a spiegarmi no
A discutere con voi a discutere con voi di più a trattare con voi ma questo terreno la discussione questo
Un'evoluzione
Che tenga conto della crisi che si è prodotta
E che avanzi una proposta di ricerca e vorrei capire che se si vuol confrontarsi non sappiamo bene
Non abbiamo le nostre opinioni abbiamo nostra piattaforma nemmeno soggettive
Certo
Non abbiamo detto
La Finanziaria va riscritta ricordate
Poi per non Pomponio formale del modesto va cambiata radicalmente
Loro ci hanno esposto la finanziaria è questo
Ora un confronto chiedere un confronto chiede che non ci siano pregiudiziali
Che noi lo dico proprio esplicitamente come vedete non chiediamo la riscrittura della Finanziaria
Ma che voi Caro Mussi non potete chiedere la votazione della finanziaria così com'era perché altrimenti questo impedisce la possibilità lo sviluppo del confronto
Però vi proponiamo noi il confronto
Ve lo proponiamo in una discussione che affronti i grandi problemi di politica economica
E diciamo c'è un fatto nuovo nella situazione oppure no
Fino a ieri tutti in Parlamento non sento tutte italiane
Sulla questione dell'orario di lavoro tutti italiani hanno sentito
Noi dicevamo che bisognava fare come in Francia il Governo ci esplicata bisogna fare come in Francia ieri era incerto cosa avrebbe fatto al governo francese oggi è sicuro fanno una legge quadro
Non si applicano alla contrattazione agli incentivi faranno una legge quadro che favorisce la concentrazione di incentivi ma è una legge quadro e dice che comunque al primo gennaio del due mila dovranno essere tutti i lavoratori
A trentacinque ore va bene
No
Già gli abbiamo fatto lo sconto dicendo al trentuno dicembre del due mila ma lo attacca questa cosa che viene adesso certe in faccia non deve diventare il primo punto la discussione tra di noi possiamo o no mettere l'Italia al pari della Francia in una grande prospettiva di appello a pagamento delle uova turca portiamo a casa
Avevano
è un interesse del Paese è un interesse del Paese ma non è anche un interesse di tutte le forze progressiste o potere
Che non venga isolata l'esperienza francese
E poi appunto proseguiamo la discussione
Sull'occupazione sui temi che qui Franco Giordano vi ha proposto con grandissima attenzione e grandissima Q appunto una discussione
Una discussione vera
E un fatto nuovo questa volta da costruire
Un fatto nuovo intervenuto con la realtà francese un fatto nuovo già costruite
Il fatto nuovo da costruire è una vera e propria trattativa
Fra l'Ulivo Rifondazione Comunista sul programma
Sul problema
Questa trattativa in realtà non c'è stata vorrei che fosse chiaro questo
Io parlo dei sindacalisti e degli uomini e donne impegnate nelle vicende sindacali quindi sanno benissimo le differenze
Sapete che un conto la consultazione è un'altra poteva abbiamo non c'è parentela fra le due cose
Di consultazione ne abbiamo avuto tante moltissime di ogni genere
Di trattativa cioè di conta molto
Per arrivare a un'intesa e a un compromesso da quando è stata preceduta finanziarie ma nessuna pene anche prima sulla Finanziaria
Vogliamo metterci attorno a un tavolo
L'Ulivo al centrosinistra dopo un fatto traumatico si dopo un fatto traumatico per tutti gli anni da tutti
Faccio notare che qui non ci possono essere allievi e confesso
Siamo tutti feriti da una rottura
Noi riteniamo che l'autore ha provocato il governo respingendola notabili
Riconosco che altre possono pensare il contrario ma allora se si vuole effettuare la ricerca di una soluzione che poi che eviti
Sì eletti il rischio di soluzioni negative
E anche il rischio dell'elezione
Non abbiamo nulla contro l'eversione ovviamente dal punto di vista legittimità noi stessi abbiamo chiesto in altri momenti di fronte la rottura della maggioranza non è questo il problema
Ma la domanda è o in Italia le elezioni sarebbero utili al Paese
Da e in più ancora da ne dà una risposta persino non dico ai nostri problemi a quali che poniamo noi ma i problemi della soluzione la questione la stabilità oppure c'è il rischio che invece risultino inutili o persino dannose
E se non si vuole acconciarsi ad aprire qualche spazio Monda moderata allora il terreno quello della considerazione della prospettiva che noi proponiamo ma per fare questa prospettiva
Bisogna assolutamente che piuttosto di chiudersi dentro delle pigrizie sia per il confronto varato e dire voi volete perdere tempo
E davvero insieme capire poco
E mostrare una scarsa considerazione dei problemi del Paese
Perché non è tempo quello che si perde solo questo si fa si usa per cercare delle soluzioni non è tempo perso
Noi siamo disponibili a un confronto reale
Abbiamo una determinazione programmatica lo dico per i compagni perché sento qualche compagno dice cosa stiamo facendo ci siamo battuti contaminazione programmatiche che credo abbia tolto sospetto chiunque vero
Abbiamo imboccato la strada di una crisi per tenere non per ragioni di lealtà e di fede nota convinzione a quell'impianto programmatico perché abbiamo pensato che OPA doveva intervenire un'inversione di tendenza alla politica economica del governo oppure sale parto pregiudicate
E abbiamo e siamo andati fino in fondo in questa prospettiva voi vi ai compagni allora l'unica cosa di cui non dovete temere è come dire la coerenza questo impianto ma insieme avete il dovere di chiederci di provare e riprovare perché esse su una strada check
Venga perseguita e noi chiediamo l'Ulivo di falcata
Perché
Questa determinazione
Per la stessa ragione che ce l'abbiamo messo nella fase precedente io vorrei senza rubare troppo tempo ricordare che noi siamo arrivati a questa vicenda
In una progressiva messa a punto la nostra posizione
Dal luglio scorso
E vorrei ricordare che per troppo tempo ve la ricordate
Siamo stati considerati come quelli che facevano le finte
Che si si minacciavano ma poi
E noi invece correvamo un problema importante grave
Ha ricordato in luglio l'ottimismo che si era sparso a piene mani a tutto risolto
L'economia la società e il futuro del governo tutto ritenuta di attenzione
Stiamo andando verso una finanziaria di grande impegno
Se non ci mettiamo dentro la consapevolezza che ci vuole una soluzione di continuità rispetto al ciclo precedente andiamo a sbattere
Abbiamo individuato sulla questione l'astro sociale l'esigenza di non procedere per la via dei tagli una perla della riforma facendo anche scelte coraggiose noi compagni perché verrà ricordata discussione
Noi veniamo da una storia da una linea anche di resistenza sacrosanta sacrosanta
Carico Foti al massacro delle conquiste sociale di questi anni
Il movimento si è attestato quando ha potuto come ha potuto creiamo a volte venendo travolto ma a volte anche con lode importanti tra esistono
E invece di orto sociale va difeso così come abbiamo scelto la strada della linea di riforma dello stato sociale aiutando Italy
E abbiamo detto lo sconto
Non deve concentrarsi solo sulle pensioni
Ma investire lo sto sociale la politica economica e poi siamo arrivati fino a dire facciamo un'intesa per un intero anno
Nel frattempo con dei limiti di costruzione dell'iniziativa che sento io per primo
Come responsabilità dell'insieme del partito del suo gruppo dirigente
Tuttavia abbiamo esplorato anche arrestare di un allargamento sensati Lisbona
La marcia per il lavoro ad Amsterdam
La marcia per il lavoro costruito in Italia con tanta fatica nel Mezzogiorno
E con qualche risultato
E però accecato con un limite serio su questo elemento che abbiamo cercato costantemente di alimentare con una proposta politica sempre più complessiva
Perché abbiamo posto così ambiziosamente l'esigenza di una svolta alla politica economica del governo
Proprio perché i compagni e compagne a voi non lo devo dire
Siamo stati corresponsabili per un anno e oltre di una politica economica in cui non ci abbiamo messo un istanza forte sociale veicolate da finanziare l'anno scorso non vengano colpite pensioni sanità
Ma in cui si è fatto un'operazione e Novo enorme
Di risanamento del bilancio dello Stato e il no
Dopo un anno di questo genere mentre si profilava la ripresa
E mentre si aprì un'opportunità in Europa come quella posta dal governo francese mettendo in discussione il patto di stabilità se pur avendo potuto rientrare tra la condizione di questa
Abbiamo posto l'esigenza di imboccare la strada delle riforme io chiedo a voi
Non avremmo dovuto farlo
Avremmo noi avremmo avuto un'altra strada
Teoricamente possibile
Quello di fare come l'anno scorso
Cioè di picchettare un presidio le sue le pensioni non sento pensioni d'anzianità lo sto
E lasciare sostanzialmente Manoli dal governo decidere sul politico
Compagne e compagni
C'è qualcuno di voi che oggi considererebbe realistica prima ancorché giusta questa ipotesi
L'anno scorso eravamo in un braccio di ferro non il Governo testa a testa
Quest'anno c'è una trattativa fra le parti sociali avete visto il peso che ha avuto
In ogni caso dopo un anno di sacrifici non si può rispondere con un segmento della popolazione da difendere perché i giovani del Mezzogiorno degli dà una risposta almeno di tendenza
Perché alla costruzione di un blocco sociale che vi lavora
Perché le crisi sociali in larga parte del territorio urbano di questo Paese stanno creando un disagio che può diventare un elemento anche di imbarbarimento civile
A questo punto ai metodi politica riformatrice e assolutamente indispensabile per questo ci siamo spesi con grande determinazione
E già cerca di aprire pacificamente sulla ripresa e utilizzando il grande recupero di risorse realizzate una politica redistributiva e di qualità
Dentro la
Ponendo problemi badate che ci saranno tutti quest'anno
Dallo Statuto dei diritti dei lavoratori alla questione della scuola alla questione del rapporto tra pubblico e privato nei grandi settori strategici
Alla questione dell'occupazione in settori decisivi ormai Paolo occupazione
Come le Poste come l'ENEL come i trasporti
Per ognuno di questi e per tutti dipende la politica reale per il lavoro l'occupazione
E così abbiamo precipitato sulla Finanziaria un discorso di occupazione e di equità
La risposta era ho avuto con le scarpe insisto su questo punto perché questo deve essere il tema di una nostra discussione di fondo anche mentre lanciamo la proposta per suffragare la proposta del Governo di programma
Dobbiamo ragionare su quello che è accaduto
Noi abbiamo scelto un atteggiamento limpido
Il governo ci ha risposto in maniera evanescente e evasiva
L'ha già detto il relatore ha detto Franco abbiamo detto col discorso di Olivia Malacca
C'è stato un movimento adesso lasciamo stare discussioni più sofisticate sulla sulla sanità se il governo avesse fatto altrettanto sull'occupazione e sulle pensioni noi non saremo questo esito ma non l'ha fatto
E sulle pensioni sull'evasione
E sul sulla tensioni e sull'occupazione invece ha dato una risposta sbagliata negativa
Vogliamo tornare sulle pensioni
Ma adesso per favore faccio questo discorso il sindacalista
Ai lavoratori
Ma non è ragionevole difendere per intero le pensioni e sanità
Non è ragionevole non sarebbe ragionevole dipende prendevo dell'agenda non deve segnalo a voi la disc la differenza tra assistenza e previdenza non devo insegnavo e come si possono colpire i papiri egizi non devo dire a voi
Che nel mille novecentonovantasei non nel mille novecentoquarantotto
Sì varo dei provvedimenti di pensionamento per i dipendenti della Banca d'Italia di Toni con i quali quelli posso andare in pensione a cinquant'anni pur avendo condizione di privilegio aveva onde odio lavori
E quindi se si voleva fa un'operazione reale separando assistenza previdenza e colpendo il privilegio e intervenendo sui fondi speciali si poteva farla difendendo integralmente le pensioni di anzianità perché non è mai una buona politica dividere i lavoratori gli uni dagli altri mai una buona politica
E vorrei dire Edouard dire
Che è anche sul pubblico impiego di cui si parla tanto un po'disinvoltamente il processo di avvicinamento ai lavoratori dell'industria verso definito anche pesantemente danneggiati
E tuttavia malgrado questi ciò noi abbiamo fatto un ragionamento sentite sentite quanto elementare
Ci sono tre blocchi di lavoratori in Italia lavoratori autonomi lavoratori del pubblico impiego e lavoratori privati questi sono secondo legge Dini non secondo quello che diciamo noi
Noi vorremmo difendere tutte le pensioni di anzianità
Voi ci dite non si può non si può per amore di compromesso badate badate
Accettando una cosa che io non penso sia giusta
Tuttavia abbiamo detto accettiamo la linea merito dei lavoratori del pubblico impiego a quelli del rapporto di lavoro privato l'allineamento
E così avremmo chiuso la partita dei avevo perché da quel momento in avanti tutti Said ha mosso Kotoko purtroppo verso i quarant'anni che al due mila otto sono necessari per avere la pensione Az cioè non c'è più vero
Ma loro con la chiamo detto
Facendo un'operazione lasciatemi dire con poca Cogne ska cioè quella di prendere il terreno fondamentale no sbaglia la questione operaia
Non hanno detto degli operai commendam prima tra gli occupanti semmai dovrebbero tornare a trentacinque anni lo dico non demagogicamente quindi in qualche modo il fai una condizione di privilegio per quelli che hanno un lavoro faticato e sofferente no
Tu resterai un'altra parte i lavoratori sostanzialmente gli impiegati e gli fai fare la lepre li fai correre avanti prolungando per questi per altri due anni d'età
Sì è un abile in una condizione che tutti sappiamo perché l'abbiamo conosciuta con la scala mobile il meccanismo che oggi vanno avanti questo e domani italiano dietro gli altri edifici fino ad oggi
Dietro il fumo
Dell'assunzione piano e drammatica di un tema come quella condizione manuali lavoro manuale su cui abbiamo fatto tante battaglie le faremo in realtà viene potuto un altro processo di scatenamento
Pensioni di anzianità
E allora
E allora abbiamo detto noi vogliamo una soluzione politica
Compagno Pato ha detto qui si può estrarre dalla finanziaria questo capitolo come si fece con Berlusconi
Giampaolo tu sai com'è finita
Con la trattativa e la legge Dini
Quella storia è finita così
Che sia estratta
Ma appunto poi ci sta una trattativa
E la legge Dini ha determinato un colpo al sistema pensionistico qui davvero non ho bisogno di replicare
All'accusa ridicola viti dice ma voi adesso difendete una legge contro cui siete stati perché ha dei sindacalisti quest'argomento non si può usare nel momento in cui quello è quello di Fendi perché non puoi certo tornare alla condizione precedente ma in quella difesa c'è un punto di ragionamento
Che va acquisito anche per il futuro
No
Non c'è venuta una risposta convincente su questo terreno
E non c'è venuta sul piano strutturale dell'occupazione
Adesso è facile dirlo
Sulla questione dell'orario
Posso dire ai compagni e compagne
Che ho trovato tutto paradossale
Che alzarsi contro la rivendicazione della riduzione dell'orario di lavoro anche per la legge fosse Lorenzoni sindacalizzati
Quando in Francia
Dei principali sindacati lasciamo stare posizioni pasti principali sindacati
Cioè l'asse avverte e lascia certe hanno chiesto loro la riduzione dell'orario di lavoro per legge improbabili però quindi come si vede non stiamo facendo una prerogativa sindacale
Chiedevamo una certezza e sono le certezze sul terreno il lavoro l'occupazione questo governo ci ha negato le certezze
Così come avevamo chiesto care compagne e cari compagni sull'occupazione del Mezzogiorno vi farò l'operazione alta riguardasse la pala ai valutazione del Mezzogiorno
Che aiutasse il Mezzogiorno come territorio senza qualità dove fare il seguirà la forza la voce più basso prezzo e durerà più flessibile invece determinare un intervento attivo
Per considerarlo come una miniera a cielo aperto in grado di valorizzare le risorse con un intervento progettuale lo stato capace di fare assunzioni quegli assunzioni che il governo francese ha deciso anche qui
Per i prossimi cinque anni con trecentocinquanta mila assunzione per giovani per lavoro buono
Anche se con accordi i contratti a termine di cinque anni
Anche qui facciamo come in Francia
Ma invece lo ci si può ci rispondono che non si può assumere perché non si possono sta perché la pubblica amministrazione italiano funziona ma questo è un modo anche per riqualificare la pubblica amministrazione
Perché a lavoro buono in realtà c'hanno risposto sempre in un solo modo
Il mercato non si può toccare
Ma noi non poi non abbiamo proposto il rovesciamento ma la correzione la correzione
Ci è stato risposto di no
Ripartiamo da questa discussione ripartiamo da qua
Ripartiamo dal fatto che non si può come scudetto a tanti interventi da tante compagne e compagni
Che il governo di centrosinistra appoggiato da Rifondazione Comunista
Questo governo non imbocchi una strada perché all'opposizione della Confindustria
E delle parti più conservatrici dell'Europa
Perché quando si dice Europa bisognerà ormai cominciare a dire chi in euro
E chi allora
Bisogna parlare di una tecnocrazia europea
Che ha fatto di Maastricht la sua regione
E che pretende oggi quei vincoli diventa una camicia di forza per ogni Paese
Vorrei dire attenzione a coloro che accettano sinistra militava peraltro nelle stesse Organizzazione Internazionale dei socialisti francesi attenzione
Perché accettando questo vincolo
Presuntamente europeo in realtà delle banche del capitale europeo voi rischiate di strangolare è proprio questo
E qui sito a convive un passaggio importante risolve gran parte
E ancora meno
è accettabile il vincolo la Confindustria adesso davvero non per propaganda ma secondo voi
E non vorremmo avviare una voi ma i lavoratori che ci guardano con qualche inquietudine
Ma secondo voi
C'è una qualche ragione per cui la Confindustria l'anno scorso dichiarava guerra al governo
Seppure diciamo con meccanismi gli attuali della guerra confindustriale Pepoli sostanziale ad ogni giorno
L'opposizione radicale l'hai chiesto la cacciata Rifondazione Comunista l'attacco frontale al governo
E oggi invece non fa altro che chiedere che questa Finanziaria venga approvata così com'è ci sarà una qualche ragione è uno smaltimento la Confindustria oppure la percezione di suo interesse
E quale Confindustria una Confindustria come quella guidata da Fossa che si è vestita in una sistematica aggressione ai poteri contrattuali l'avvocato
Sistematica e che adesso propone non solo la difesa delle rigidità di questa finanziaria ma già annuncia
Il problema di una intervento acuto sui diritti e sul mercato del lavoro per ottenere flessibilità perché dicono adesso c'è parte la ripresa non bastano più le compatibilità macro economiche ad essa bisogna liberalizzare Filippo del mercato del lavoro ci vuole precarietà flessibilità perché questa è l'unica strada un governo di centrosinistra delle contrastare attorno a questa prospettiva e appena appena
Ricominciamo da qua ai cominciamo da qua cioè ricominciamo da un'analisi del Paese reale ricominciamo da i problemi ai cominciamo da autonomia di una compagine di centrosinistra appoggiato da Rifondazione Comunista in una prospettiva come questa
E qui debbo dire che le parole critiche usato nella relazione
Nei confronti del sindacato mi pare proprio siano le parole giuste
Io lo dico con davvero davvero non per
Non per vezzo con amarezza
Ma dove il contrasto
Tra il sindacato italiano e questa Confindustria dove
Insomma sembra che il sindacato
Senta più avversario Rifondazione comunista della della Confindustria
In questa paradossale dita
C'è un qualche fondamento
Purtroppo compagni sì
Nell'aggressività nei confronti di Rifondazione Comunista che poi curiosamente sta rovesciata si evita di Rifondazione Comunista e persino il suo segretario nei confronti del CGIL
Vi ricordate la storia Dell'Agnello del lupo insomma
C'è una ragione
E vero Rifondazione comunista con la sua azione non con la sua ideologia con la sua azione
Costituisce un fattore di crisi della concertazione
è uno dei meriti della nostra azione
Ed è
La concertazione pretende la compattezza delle parti
La maggioranza di governo una parte la Confindustria un'altra e sindacati insomma
Negoziano
Negoziano negoziano a nome di tutti
Ognuno a nome di chi l'unica cosa che chiamo e la Confindustria nome decidono i Consigli gli altri due sono un po'incerti
Badate compagni sono così poco sono così incerte che non è un caso che il sindacato è arrivato alla conclusione di questa trattativa conclusione peraltro determinate sì
Sulla base del conflitto nella maggioranza anche questo è significativo la trattativa va in crisi per un conflitto dalla maggioranza non per un conflitto tra il sindacato e governo
E perché e mentre tutto questo accade il sindacato a una piattaforma in conoscete la piattaforma sindacato
E i lavoratori sono stati sottoposti a una consultazione su una piattaforma da cui ricavare un mandato ma non è fondamentale e questo per un sindacato che voglia negoziare è quella di dire io c'ho una piattaforma i lavoratori che hanno dato questo mandato io lo tengo
Posso dubitare compagno Cofferati del fatto che se tu avessi fatto questa consultazione la possibilità di intervenire sulle pensioni di anzianità do l'avreste avuto possibilità
Con ecco ora una grande questione peraltro assai italiane non risolta la questione democrazia sindacale non dite che è una provocazione non ditelo
Perché ci sono iniziative popolari c'è una proposta di legge tutto fermo
Non è una provocazione io io come dire soffro
Come tutti i compagni quando la lega gradisce compresi Melato confederali
O quando l'ala destra lo attacca
Ma per poter riprendere il sindacato non c'è semplicemente una chiamata il nome di un'antica appartenenza per poter difendere davvero il sindacato bisogna che il sindacato sia democratico cioè che risponda riserve dell'avvocato
E allora
E allora bisogna considerare
Questo punto ci siano a quell'altro
Che in Italia esistere una forza comunista
Esiste una forza comunista e care compagne della CGIL
Che è una forza comunista insista come sindacato su una parte della stessa base sociale è una condizione che va accettato
Perché la ragione della nostra esistenza come della vostra della nostra esistenza come della vostra senza che nel tradimento della classe del lavoro subordinato
Noi non esistiamo come progetto politico e anzi se devo dirla tutta io sento come il limite più grave del nostro partito una inadeguatezza di insediamento e di presenza nei luoghi della comunità
Anzi vorrei lavorare perché questa dialettica nei luoghi di lavoro tra partito e sindacato tra partiti e sindacato per lui tra partito e sindacato
Si rafforza
E vogliamo mettere il naso anche sulle lotte compagnia sindacato dovete accettare questo fatto perché anche le lotte sociali non sono una prerogativa solo il sindacato
Anche le lotte sociali sono parte del nostro progetto e anche su questo terreno vorremmo tentare una competizione
Non rinunciamo all'idea di essere promotori di lotta e dunque anche ricattato
Competizione anche competizione quarto sindacato accusa ridicola
Le dico
Ma certo che noi alimentiamo la nostra proposta politica
Dell'analisi di classe
Degli obiettivi e delle rivendicazioni che lì si possono costruire
Vorremmo anche contribuire
Ad un processo di democratizzazione del sindacato e di riacquisto riconquista di una sua autonomia
Vorrei dire su questo punto la parola chiave
Noi non perseguiamo alcuna scissione
Noi siamo rispettosi assolutamente del lavoro sindacale dei compagni Company così come la sua
Per quello che ci riguarda noi pensiamo anche che un sindacato non si inventa non si intento
Scissione è uno dei termini più
Da mantici che si possa usare nella vicenda sindacale
Italia la CGIL
Alla storia che tutti conosciamo
E anche una battaglia di costruzione del movimento non può non passare
Per un rapporto con la dialettiche si producono dentro ci dice
Come molti compagni e molti compagni qui hanno detto noi siamo francamente spaventati della preclusione
Che viene proposta non solo nei confronti dei nostri compagni ma anche nei confronti di chi manifesta critica il comportamento la CGIL
Io trovo che poche cose
Abbiamo lavorato a sfavore dell'unità della CGIL
Con una risoluzione di un direttivo che comincia attaccando diversamente un partito il cui militanti star qua
Siccome frequentavo gli ambienti della CGIL
Non ricordo una posizione analoga espressa nei confronti del portone socialista italiano di Bettino Craxi un'altra
Noi siamo contro la scissione
L'accompagni dirigenti della CGIL
Bisogna che voi Fini atto per regate per riaprire la CGIL a una dialettica riconosciuta
Visibile
E rispettata
E in ogni caso noi ci batteremo perché la CGIL
Subisca un processo di reale riforma democratica e direi collocazione sul terreno dell'antagonismo e della lotta di classe diversamente dato alle
Volta naturalmente di autonomia naturalmente in autonomia per parte nostra senza ingerenze meccaniche
E anzi guardando con grande attenzione le articolazioni interne alla CGIL non sono le forze generose che hanno espresso il suo dissenso il loro dissenso nei confronti della dirigenza sindacale in un momento così difficile ma anche di quelle che pure non hanno convenuto con noi che il passaggio della crisi
La storia del sindacalismo industriale è ancora aperta il comportamento dalla FIOM è un comportamento che va indagato con grande attenzione
Criticamente ma con grande rispetto come qui diceva giustamente il compagno fare
Io sento che in un intervento come quello che mai propria ci ha proposto ai torna ai temi dell'autonomia dell'unità in maniera così forte connessi tra di loro ma allora se è così
Possiamo cercare di
Ragionare sulla costruzione ognuno al suo posto ognuno dove sta nella CGIL agli altri sindacati può dei sindacati confederali in altre organizzazioni per costruire una piattaforma di ispirarsi
Ma è comune che adesso menta si apra questo spiraglio sulla riduzione dell'orario di lavoro e si aprono sconto sulle pensioni su quali temi qualificanti entra in campo come una forza visibile che fa la battaglia politica e fare loro tecnica calzamaglia
Una sinistra sociale e sindacale insomma che al contrario dell'ipotesi sionista sia capace di Falcone i mille fili di relazione di esperienza e si cimenti in questo campo perché il problema che abbiamo che ai in palio insieme noi e voi la sinistra sindacale e quello di spezzare di spezzare il regime della concertazione che ho mai oltre esso era diventata una prigione sociale per il sindacato sta diventando un'altra regione politica determinando un collateralismo filo ma senza facile Galfo Alitalia
Dico che mettiamo all'ordine del giorno questo il punto non una rottura diciamo verticistica dall'altra ma un processo di costruzione reale dell'iniziativa del movimento della lotta
Naturalmente per non parlare soltanto di quello che devono fare altre già parlare di sé
Dello stato del partito
E i nostri limiti anche nella costruzione del rito di massa
Abbiamo fatto dei passi ma sono del tutto inadeguate del tutto
Così come l'apertura altre esperienze e culture critiche diversi da noi
Il nostro insediamento sociale ancora troppo debole
Ed è certamente questo insediamento sociale questa apertura i movimenti o presente la splendida esperienza di Venezia tuttavia appunto
Chiarisce diventa un fiore all'occhiello invece che
La il produttore di esperienze che possono cresce
Questo Stato del partito del suo insediamento sociale
E come avete detto tutti voi del tutto insufficiente per reggere bene
Un punto di scontro come quello che abbiamo registrato
Ma questa nostra posizione chiediamo tenuto prima della crisi
Nella crisi e adesso con la proposta che ho avanzato
A come ispirazione fondamentale quello precisamente di realizzare questo insediamento
E di costruire in Italia i rapporti di forze sociali e politici
Perché oltre che ha rivendicato dall'alto dal basso si determinano le condizioni per realizzare concretamente alla sua e vero compagni e compagne riflettiamo siamo arrivati alla crisi per la scelta dell'Ulivo e per la sordità del Governo indubbio che questa è la ragione
Ma se dobbiamo regionale autocriticamente dobbiamo dire che noi stessi non siamo riusciti a superare quella condizione che abbiamo chiamato il vero di delega radicale cioè del fatto che appunto tanta gente in Italia ti diceva ti di
Dice tenete duro etiam in qualche modo eletto
A suo tutore Mazzi eletto suo tutore e in questo c'è una contraddizione in cui noi non riusciamo a passare perché era di
E lega e male sempre ma funziona quando è moderata quando cioè c'ha un suo ambito di compatibilità quando ti viene porta finché tutte le faccia portavoce con a
Però possono togliere ma quando la delega continuavano a di carità c'ha contenuto questa deroga all'oceano costruzione di movimento che sposta i rapporti sociali del paese che con
Tanino alle forze politiche che sposta rapporti reali oppure non ce la fai giallo a quel punto se esce sei stretto a dove hanno subì
La politica degli altri operai in ogni caso anche quando ci dicono giustamente la cottura per poi li ha presi all'iniziativa
Non certo potendo vantare un successo perché poi colpiti domanda umane domani cosa succede
Ecco allora il nostro compito principale
Coniugare iniziativa politica persino quella sui grandi temi della democrazia qui ho accennato con i sindacati ma pensiamo tutti con il politico istituzionali quelli che riguardano il Paese
Con la costruzione di un movimento di massa
E io qui sarei proprio tre quotate per guardare con attenzione a tutto quello che accade scomparsi anche da Rita certe idee un po'visto cattivi che abbiamo
Oppure di come via di di movimenti totalmente compiuti
Non è
La nostra scelta ma se altre diciotto fare una una una lotta guardiamoli con attenzione guardiamo con attenzione a quello che si muove anche in termini di resistenza in questa o in quella compagine lavoratrice
Era dove siamo di fronte a processi di ristrutturazione giganteschi che si annunciano penso alle Poste penso ai trasporti penso all'ENEL non guardiamoli con l'ottica con cui si
Guarda spesso a chi ci pensa privilegiato perché alcuni di questi settori sono stati la spina dorsale della lotta in Francia che ha portato la vittoria sinistra guardiamoci dentro vogliamo
La storia
Amo una mappa del conflitto sociale possibile in questi grandi settori e poi individuiamo il compito di lavoro dove si può sprigionare nel Sud nel no delle forme diverse guardia
Voci con grande attenzione costruiamo iniziative con connessioni phone organizzate e così usiamo la manifestazione del venticinque ottobre se mi consentite il termine
Un come questa può cadere nessuno ma insomma come da rituale manifestazione annuale di Rifondazione Comunista c'è la festa di Liberazione c'
E anche la manifestazione splendida grandissima commovente che facciamo alla ripresa autunnale
Facciamone davvero movimento di lotta che parla della nostra proposta politica e della nostra opposto di costruzione del movimento sociale
Mettiamoci dentro davvero nella preparazione del venticinque ottobre tutto quello che possiamo
E lasciatemelo dire Compagnon pari non consideriamo lusso quello che invece ormai si rivela il fondamento della nostra passione quotidiana
Noi qui stiamo parlando di grandi scelte ma se sotto queste grandi scelte non cresce un tessuto
Come quello dell'inchiesta che ci porta in diversi luoghi di lavoro a vedere chi sono i testimoni attivi di una capacità critica magari diversa dal passato magari si mettono insieme quelli che adesso dicono che
Diamo ragione in questa scelta che pur un passaggio difficile come facciamo a metterle sul terreno dell'iniziativa come facciamo avviare adesso magari tu non sei un protagonista la vita sindacale o di quella di partito come fai a diventar Carlo come fai a diventarlo sì intanto facciamo diventare protagonista la manifestazione del venticinque io sono perché non solo gli intellettuali di operai e le operaie i lavoratori e le lavoratrici siano almeno firmino le adesioni al vertice in cui costruire anche un tessuto di partecipazione riconoscibile non solo quella entità collettiva operai individuare tutti statalisti e non è cantieri Simone e domani tiri
Trovo nella fabbrica perché non possiamo più permetterci un movimento che procede per ondate dobbiamo costruire la continuità di una presenza sistematica del traffico credo
Diamo dunque compagne e compagni dentro le difficoltà che conosciamo ma senza subirne noi nel momento in cui abbiamo fa
è una scelta di rottura una certa ardua difficile
Per tenere aperta una prospettiva
Dobbiamo essere capaci care compagne e compagni di mettere all'attivo di un processo di costruzione con la proposta politica più facile l'abbiamo avanzata
Con la costruzione della manifestazione
è difficile ma dobbiamo farcela e sono in tanti in tantissimi a Roma il venticinque ottobre in tantissimi chiudi quella degli anni precedenti davvero mettere insieme tante forse renderle visibili a protagoniste ma ancora di più dobbiamo coniuga
E la politica e l'azione sociale guardate compagni quando si fanno le scelte radicali il principale nemico il principale nemico non è più il moderatismo che pure sta sempre
Quattro sempre alla politica quando si fanno scelte radicali il principale nemico è il settarismo è il vino vitalismo e l'idea che da quel momento in avanti tutti chiusi in un angolo decreti contro gli altri e può testi
Nemico principale cioè e quello a cui ti vuole ridurre l'avversario uno che protesta ma che non ha nessuna possibilità di influenza noi abbiamo rotto per costruire una capacità di influenza nostra ed al movimento operaio