Comizio di chiusura della Festa nazionale di Liberazione "Voglia di Liberazione" (Milano, Palatrussardi)

Compagni e compagnie
Siamo arrivati ormai quasi alle battute finali di questa nostra grande festa nazionale
Che chiuderà domani domenica sedici luglio una festa
E durata ormai diciassette giorni che c'è cresciuta letteralmente tra le mani
Giorni di fatica ma anche giorni entusiasmanti
Una festa che è stata costruita con grande passione
Una festa in cui abbiamo parlato
A centinaia di migliaia di persone offrendo loro una piccola città di oltre sette mila metri quadrati di Stand
In cui era possibile divertirsi incontrarsi discutere mangiar bene assistere a spettacoli di qualità spettacoli teatrali musicali e di cabaret
Una prova di che cosa sono i comunisti di che cosa sono capaci di fare
Qual è la loro vera immagine qual è la loro capacità organizzativa qual è il loro rapporto con la gente con la città di Milano e con tutti voi che anche da fuori Milano siete giunti qui
Prima di dare la parola Graziella Mascia segretaria della federazione di Milano è importante
Ringraziare tutti i compagni della federazione di Milano che hanno compiuto questo grande sforzo gli ha dato questo grandissimo risultato politico
Ma ci corre anche l'obbligo di ringraziare i compagni della federazione di Pavia i compagni della federazione di Sondrio
E i compagni che ci hanno dato una mano ancora nella giornata di oggi di Bergamo e di Lodi il cui contributo è stato essenziale per la riuscita di questo grande appuntamento
Con queste parole io dò a questo punto la parola la compagna Graziella Mascia segretario della federazione di Milano
Compagne cari compagni
In questa occasione io ho il compito e anche il desiderio di parlare solo della festa
Una grande festa che ha visto passare di qui circa quattrocento mila persone sessanta mila dei quali hanno apprezzato la cucina dei comunisti settant'anni l'hanno partecipato a spettacoli e concerti e sei mila ai dibattiti e in questi giorni noi abbiamo superato anche l'obiettivo del cento per cento del tesseramento
La casa
Una casa meravigliosa che questa festa è stata invasa da migliaia di giovani migliaia di ragazze e ragazzi che hanno condiviso con noi uno spazio liberato è un programma politico culturali che ha confermato tutti è un partito comunista di massa è un obiettivo possibile oltre che necessario
Abbiamo da cui partecipato in modo attivo alla grande battaglia parlamentare contro la controriforma delle pensioni
Sì siamo misurante
Con tutte le forze politiche democratiche sulle vicende politiche elettorali e sulle strategie delle sinistre
Abbiamo ospitato illustri esponenti del mondo cattolico del movimento delle donne della realtà internazionali e dell'associazionismo e possiamo ben dire fianco in questo modo vi è un riconoscimento del ruolo del nostro partito
Credo si possa dire che questa festa è stato un grande appuntamento politico culturale per Milano ma anche l'espressione visibile e organizzata
Di un lavoro che le nostre compagne i nostri compagni svolgono ogni giorno per tutto l'anno
E che in questa occasione hanno realizzato in un altro modo ogni giorno con grande determinazione tentiamo di ridare senso alla politica cerchiamo di riportare la politica ad occuparsi della vita vera delle donne e degli uomini
Una concezione della politica che ci porta a considerare il partito il nostro partito uno strumento per cambiare la vita della gente
Per combattere le ingiustizie per costruire una società di liberi e di uguali in cui le differenze siano un valore e che ci ha portato a realizzare qui un piccolo spazio a dimensione umana in cui politica e divertimento hanno potuto agevolmente stare insieme
Convinti come siamo che non vi può essere scissione tra i problemi la materialità
Le ansie i sentimenti e le gioie di tutti i giorni appunto la politica
E d'altra parte in cosa offre una città come Milano
Una volta era un riferimento per incontri culturali era una meta per chi cercava lavoro
Oggi come tutte le metropoli italiane esprime le contraddizioni e le miserie di una società normalizzata cioè quella che mette al centro il profitto e l'impresa
Una società in cui l'unica democrazia tollerata e quella del mercato e sul cui altare si sacrificano i diritti più elementari della vita delle persone
Una società che rifiuta gli stranieri
Che chiude gli spazi di socialità che nega l'auto per me nazione la soggettività delle donne che considera i vecchi i malati un costo e che cancella l'identità delle lavoratrici e dei lavoratori
Perché cancella il lavoro una società che semina incertezza e precarietà una società che esclude esclude sul piano sociale sul piano economico e quindi sul piano democratico e attraverso le cosiddette regole elettorali esclude dalla vita politica e dal voto una società che disgrega e apre conflitti inediti
In un mondo in cui sono venuti meno i blocchi contrapposti ma in cui aumentano guerre e stermini aumento allo sfruttamento aumentano i pericoli ambientali sul pianeta e in cui sopravvive un blocco solo quello dei ricchi del nord su quello dei poveri del sud del mondo
E perciò
Perciò anche da questa festa abbiamo levato una voce forte perché la politica metta fine alla guerra e agli stermini nell'ex Jugoslavia on cartina gli embarghi che colpiscono soprattutto i bambini
Abbiamo ribadito sostegno solidarietà al popolo cubano abbiamo
Abbiamo però
Abbiamo protestato insieme neanche l'invisibile a tutti i democratici del mondo contro gli esperimenti nucleari riuscirà
E perciò
Perciò anche da questa festa vogliamo dire al centrosinistra e in particolare i compagni del PDS è il compagno D'Alema che queste
Vogliamo dire loro che Cuesta società normale non si piace
Allora la normalità
Contrapponiamo antagonismo antinuclearisti molte Rimini smog conflitto sociale e però oggetto un progetto di cambiamento e via sbocco politica le lotte dell'autunno ai non sulle pensioni alle domande di lavoro e di certezze per il futuro
Che anche in questa festa sono state rivendicate dai compagni più giovani nel dibattito con Cofferati
Un progetto che guarda chi lotta e a chi non ha voce guarda la solitudine degli anziani all'inquietudine e a volte alla rassegnazione delle ragazze e dei ragazzi che lavorano in condizioni assurde
E facciamo notare al centrodestra e nel centrosinistra che ci hanno rubato il diritto di andare in pensione dopo trentacinque anche dopo quarant'anni di lavoro
Facciamo notare
E ancora l'altro ieri è morto un ragazzo di sedici anni in provincia di Caserta Antonio Cesaro al suo primo giorno di lavoro da apprendista per la mancanza di sicurezze
E ancora oggi
Il nostro giornale denuncia le condizioni di schiavitù in cui lavorano decine di cinesi clandestini insieme a tutti gli altri nei laboratori tessili lombardi e allora invece di preoccuparsi di verificare ogni anno le compatibilità economiche
Anche di questo schifo di controriforma delle pensioni col Bilancio dello Stato sarebbe bene che verificassero questa stessa controriforma in base alla compatibilità con la vita della gente
è una fase difficile
è una fase difficile quella che viviamo una fase in kiwi le più giovani più giovani hanno bisogno delle testimonianze e delle esperienze
E degli insegnamenti di quelle compagnie di quei compagni e dalla resistenza e dal movimento operaio italiano hanno tratto una scuola di vita
E per questo
Che in questa festa come nelle piazze abbiamo speso sentire tollera i nostri dirigenti e in particolare al presidente al segretario tieni duro Armando tieni duro Fausto
Vorrei dire
Vorrei dire che in questa festa e per realizzare questa festa hanno tenuto duro ogni giorno centinaia di compagni e dei compagni
Compagnie
Compagne e compagni che vorrei ringraziare personalmente a nome di tutti voi
Le compagnie che hanno progettato organizzato e realizzato il montaggio e la manutenzione delle strutture e degli impianti quelli che ogni giorno hanno fatto le pulizie e ci hanno garantito l'immagine limpida quali noi siamo
Quelli che hanno gestito l'approvvigionamento del magazzino le compagne e i compagni che hanno gestito il cinque ristoranti bar la birreria la pizzeria La pasticceria
I compagni e le compagne dell'organizzazione quelli che hanno costruito eseguito i dibattiti e gli spettacoli i compagni della pesca della ruota dello spazio bambini
Le compagne e compagni dell'accoglienza quello quelle compagnie che hanno garantito ospitalità ai nostri invitati le compagne ai compagni che hanno gestito la comunicazione e l'ufficio stampa la libreria l'amministrazione e tutto questo è stato possibile per il lavoro dei compagni di Milano per il contributo prezioso di compagni di Pavia della Brianza della Valtellina di Lodi di Bergamo è uno compagno di pescare che insieme a tutti gli altri è con noi da diciassette giorni
Qualcuno qualcuno ha già detto che questa festa è una festa Gentile e a Milano questa caratteristica è considerata quasi un miracolo
Di questa gentilezza della serenità e della solidarietà che abbiamo vissuto ringraziamo queste Pontani e questi compagni
Credo sia stata un'esperienza molto faticosa ma anche molto bella ci aiuterà a tutti noi a fare passi avanti nella costruzione di un partito comunista di massa e nel rappresentare almeno in parte tra di noi un pezzo di quella comunità che vorremmo per tutti
Vorrei ringraziare anche gli ambulanti italiani e stranieri e insieme ad associazioni che abbiamo ospitato hanno dato colore ai piani di cemento e infine
Un grazie alle compagne e compagni di liberazione per come hanno seguito la festa e per le norme prezioso lavoro di tutti i giorni vorrei dire loro e accompagnò Manisco in particolare egli apprezziamo molto
Siamo orgogliosi
Chiedere contribuito a far conoscere questo nostro modesto ma fondamentale giornale
Consentitemi ancora
Consentitemi ancora un ringraziamento agli amici e ai compagni di Smemoranda Zelig e Hiroshima Mon Amour di cui abbiamo la splendida programmazione spettacolare
E musicale a tutti grazie è un abbraccio particolare alle compagne e compagni che ci stanno seguendo in questo momento dagli stende perché impegnati nel preparare la cena e i punti di ristoro per il dopo
Mi auguro
A nome di tutte le compagne e compagni di Milano che voi tutti possiate riconoscerli in questa festa e che siate insoddisfatti di come abbiamo cercato di esprimere per tutto il partito a livello nazionale questa grande voglia di liberazione
Come avrete già visto e qui sul palco con noi e lo salutiamo il presidente nazionale del nostro partito il compagno Armando Cossutta
Diamo ora la parola al compagno Lucio Manisco direttore di Liberazione il giornale comunista
Care compagne cari compagni
Arrivando qui sull'aereo per Roma dopo aver lavorato un polverone tornava di stamane c'è stato un piccolo incidente un uno straordinario
Di segno opposto della vitale ha detto servendo perché apre sull'aereo che si oppose è stato un compagno del suo partito invece dello zucchero perché offre mi avrebbe messo per
Stricnina
Io gli ho risposto che se fosse stato un compagno del suo partito quel ti offre con la stricnina l'avrebbe avuto
Care compagne ieri a piazza Cavour qui a Milano con la peste a Roma Campo dei Fiori in altre città noi comunisti abbiamo celebrato con i Verdi con gli ambientalisti
Con i rappresentanti di Greenpeace una ricorrenza ed un patrimonio comune
Quello della Rivoluzione francese
Abbiamo celebrato l'uno e l'altro
Nell'unica maniera possibile
Protestando contro monsieur Chirac che con la sua decisione di ridare il via agli esperimenti nucleari di Mururoa non ha solo avanzato un'ipoteca minaccioso sull'arbitrato del nostro pianeta mai infangato quella gloriosa ricorrenze
Ha rinnegato quel patrimonio comune a tutti comune della Rivoluzione francese
Abbiamo protestato insieme prosciutto insieme
Bertinotti da comunisti
Intorno al della versate dei consolati di pranzo trasformati in fortini della legione straniera perché sappiamo fin troppo bene
Che è una società giusta socialista comunista non può essere costruita sulle macerie radioattive di questa terra
Ma dobbiamo anche dirmi
Che non ci siamo uniti per motivi opportunistici ad una protesta popolare già in corso che sta mobilitando ora l'opinione pubblica non solo italiana ma mondiale
Avete visto le statistiche novanta per cento del popolo italiano il contrario agli esperimenti nucleari francesi no
Quel movimento di protesta qui nel nostro Paese
Senza togliere nulla ai grandi meriti di Greenpeace
Soprattutto a quelle righe equipaggio eroico del Rainbow Warrior
Quella protesta la lanciata Rifondazione Comunista sulle pagine del nostro quotidiano liberazione
I compagni Bertinotti Cossutta possono testimoniare della discussione avuta nella segreteria del partito il quindici di giugno
Due giorni dopo la decisione di Chirac
Del consenso unanime a partire dal Presidente sulla necessità di varare quella campagna sul nostro giornale
Che è stato il primo dico il primo nel nostro apparato paese a proporre qualcosa di più di una protesta
Di trasformarla cioè in azione concreta nel boicottaggio dei prodotti francesi in Italia
Tre settimane fa venimmo derisi per questa nostra iniziativa oggi quel boicottaggio viene promosso da dozzine di organizzazioni ambientaliste pacifiste ha preso piede sta avendo i primi effetti sulle a France sull'importazione di formaggi divini di accendini Bic di acque minerali e sta inviando un messaggio tangibile è concreto ad patrona francese alla lobby nucleare di quel Paese
Di quel Paese che dobbiamo ricordarlo ogni volta che diamo vita a queste proteste rimane a noi caro
I quel popolo degno del nostro massimo rispetto
Per tutti voi che avete visto cos'è accaduto al Parlamento europeo di Strasburgo durante la visita di Jaques Chirac
Posso solo citarvi alcuni giornali e dirmi
è stato uno spettacolo indecoroso ha scritto il quotidiano conservatore Bibi le Figaro è stato uno spettacolo è esaltante hanno scritto i giornali di indirizzo progressisti Libération e di Guardian
Quattro Comunisti Italiani scalmanati che guidati dal loro segretario in maglietta di Greenpeace
Offendevano il prestigio del Parlamento ha scritto
Veder nove al Dal Sasso
è invece quattro uomini liberi
Che è sotto gli occhi del mondo intero hanno posto mestiere quesito Jaques Chirac davanti alle sue responsabilità
Quattro uomini veri che a nome del genere umano
Lo hanno invitato
A recedere dalla sua decisione irresponsabile pesto l'ha scritto
Il Frankfurter ronzava aggiornare progressista tedesco
E le immagini della Gand che ha dei quattro hanno dominato le prime pagine della stampa europea e mondiale i telegiornali della Cnn né della BBC delle reti nazionali e internazionali via satellite
Sì caro Fausto non so se ti sei visto
Ma la lettura la nostra fotografia
A colori è apparsa quattro colonne sulla prima pagina
Inorridisce ipocausto del Financial Times organo finanziario dal capitalismo più rampante in Europa a Hong Kong negli Stati Uniti e in Giappone
Direi che non è male per un partito come Rifondazione definito da i nostri avversari e sono tanti come marginale nostalgico massimalista ininfluente
Direi che non è male per un quotidiano come liberazione che ha dato il suo nome a questa grande manifestazione nazionale a Milano
E che malgrado i miliardi di Berlusconi
Viene compensi o nato in un appartamentino molto piccolo di quattro stanze quattro da una ventina di nostri compagni tra giornalisti tastieristi intanto il patto
Dalle nove del mattino alle nove di sera
Panini al salame
E pizza al taglio
Acqua minerale calda e niente birra
Niente aria condizionata
Niente babysitter Super tre colleghi che scrivono Mazzei corna del Cavalier d'Arcore con i loro bambini sotto i tavoli dei computer ma che intonso
Fausto Bertinotti e Armando Cossutta sanno che io forse abituato troppo male
Da tanti anni passati in una repubblica stellata aveva molti dubbi
Sulle prospettive di trasformare un settimanale in quotidiano in quattro lire strappate al finanziamento pubblico della stampa senza pubblicità con pochissime persone
Devo ricordarvi che
In quella redazione siamo venti nella redazione del manifesto sono centoventi
Un'impresa disperata ma Missione impossibile che dopo tre mesi è diventata un'impresa eccellente una missione coronata da notevole il successo
Il merito va a voi
Perché questo è il vostro giornale
Siete voi che lo appoggiate che lo comprate che ci fate sentire la vostra solidarietà i vostri contributi merito va anche ai divoratori di panini al salame
Alla vice direttrice Manuela Palermi
Al relatore politico Paolo Barbieri
Al direttore editoriale Corrado Perna che ogni pomeriggio Corrado Perna ci annuncia il annuncia con voce lugubre ieri la distribuzione non ha raggiunto Modica in Sicilia e Dobbiaco in Alto Adige abbiamo venduto nove copie in meno
Anche perché in anche perché era diffusione militante il papello dire non funziona
Per fortuna comunque c'è un vignettista vignettista Enzo Apicella da Londra che con le sue telefonate sui PACS ci fa crepare dalle risate
E poi c'è Simonetta costo
Sì mai percosso e capo redattrice del giornale
Se il percorso con sublime in coscienza
L'ha convinta a venire da New York con il suo magico computer e poi c'è un principe dei grafici che Aurelio Candido e poi ci sono gli altri i pochi eroici altri che si massacrano di lavoro sei giorni la settimana
Se non avessi
Altri motivi per farlo sono grato a Bertinotti e a Cossutta a tutti voi esposto all'esperienza gratificante di lavorare con questi compagni meravigliosi
Di esser diventato loro amico un loro fratello di avere condotto con loro altre lotte giornalistiche altre campagne politiche che hanno avuto risonanza e impatto nazionali
Sta per concludersi al Senato ve ne parlerà Fausto dopo la fiducia che ha strangolato il dibattito alla Camera e ha posto in evidenza il ruolo critico incisivo di denunzia martellante dei parlamentari comunisti
Sta per concludersi al Senato con la connivenza del PDS
Non quello comunista tedesco quello anticomunista italiano
La sciagurata controriforma delle pensioni
E voi sapete quale ruolo di sostegno di diffusione della verità contro gli infortuni verità abbia avuto il quotidiano Liberazione sin dal suo primo numero del nove aprile però che aveva in prima pagina le banconote da cento mila lire tagliate dalla Controriforma Dini Cofferati bene siamo orgogliosi di avere condotto sul giornale questa battaglia di avere contribuito alla mobilitazione Popolare di Milano o di Roma di Brindisi di essere stati come giornalisti e come comunisti tutto fuorché il meeting
Tutto fuorché normali
Di avere servito ogni giorno un amaro te al colonnello Walter e al generale Massimo
In cui
Sorriso i D'Alema non so se l'avete notato da un po'di tempo a questa parte ha raggiunto il grado dieci della scala Richter s'
Siamo orgogliosi di avere ribadito ogni giorno cosa c'è dietro a questa economia che tira grazie alla medicina indigeste rivoltante della disoccupazione strutturale nei settori in ripresa cosiddetti ripresa Della sotto occupazione della precarietà della plessi bibita e di un tasso inflattivo contenuto solo dal ridotto potere di acquisto dei salari dalla liquidazione dello stato sociale pensioni sanità e scuola
Siamo orgogliosi di avere ripetuto ogni giorno che l'economia di mercato non è metafisica verbo rivelato e senza immutabile
Che quando va bene va bene per pochi privilegiati e quando va male va accettata come una cavità naturale come un terremoto una riunione contro cui non c'è niente da fare tranne contare i morti ricostruire una casa su dieci
Sulle pagine di Liberazione con gli articoli di pause di Armando di tanti altri compagni di economisti del partito abbiamo detto delle verità in parole molto semplici e chiare prima fra tutte quella lapalissiana secondo cui questa famosa o famigerata economia di mercato con i suoi pseudo successi e i suoi fallimenti reali e prodotto e responsabilità dirette di altri essere umani per la loro avidità della loro irresponsabilità e anche dei loro errori soprattutto per quanto riguarda l'impresa italiana ma non solo di questo andiamo orgogliosi nove di liberazione veniamo gran vanto de relato altre campagne di civiltà e di rispetto dei diritti umani in Italia e nel mondo
La Bosnia è un problema che angoscia tutti indipendentemente dal loro orientamenti politici abbiamo dato un quadro fedele sdegnato a volte a volte emotivamente coinvolto di quanto sta avvenendo in quel tragico paese e abbiamo sempre sostenuto la follia
Degli interventi militari diretti dei bombardamenti
Di questo sistema di spegnere un incendio usando una pompa di benzina siamo orgogliosi anche di quello e continueremo a farlo anche con il Mib mobilitazioni della prossima settimana
Ci siamo battuti e io l'adottato da tempo Matt altri compagni anche sembra battuti contro la pena di morte
Questo marchio di inciviltà
Che sta riducendo a un livello ancora meno civile
La vita nel repubblica stellata
E siamo stati i primi a barrare la grande campagna che ha preso piede in Italia per salvare la vita di un grande americano di un grande afro americano diamolo immobiliare Abu Jamal
Il diciassette agosto verrà tra virgolette giustiziato nel sovrano stato della Pennsylvania per ordine di un governatore fascista
E faremo di tutto per fermare per esecuzione insieme ai compagni francesi inglesi tedeschi e americani
E poi a partire da domani la leggerete sul giornale riprendiamo la campagna per ottenere il rientro in Italia di una donna d'acciaio una grande compagna
Visse in via Baraldini
Ecco perché vado molto orgoglioso di avere
Preso la direzione avere neri tanto la direzione che mi è stato dato di questo giornale perché c'è un'altra campagna che seguiamo ogni giorno per la dibattere in breccia dall'intolleranza razziale che si sta purtroppo ma purtroppo dilagando anche nel nostro Paese
E non mi stanco di ricordare dimensionare non un comunista non grande umanista di origine tedesca di inglese Lord giacobino anzi
Che disse in un discorso alla Camera dei Lord pochi giorni pochi mesi fa
Conciliare i contrapposti i diritti
Prima che divengano torti e colpe contrapposte
Farsi amici i nuovi arrivati prima che divengano allievi ed ostili
Assicurare decenti condizioni di vita nei Paesi ove vivono prima di trasformarli minoranze frustrate nei Paesi ove sono costretti ad emigrare e soprattutto ricordare che tutti noi nessuno escluso siamo residenti temporanei di un pianeta dove dobbiamo apprendere a vivere in armonia
Prima che i nostri visti di ingresso scadano
E si venga tutti chiamati ad emigrare per l'ultima volta in un mondo diverso
Che secondo alcune credenze
In cui secondo alcune credenze potremmo dover render conto anche dei nostri comportamenti verso i nostri simili nel nostro pianeta di provenienza ecco perché questo è qualcosa che dobbiamo ricordarci ogni giorno e ce lo ricordiamo sia nella nostra vita normale i cittadini italiani sia come giornalisti liberazione
In pratica quello che stiamo facendo
Di quello che abbiamo ha preso pedigree scolastici e da grandi grandi compagni compagni alcuni di questi scomparsi che hanno versato un vuoto incolmabile come Lucio Libertini
Come Paolo Volponi
L'altro giorno otto la scala ho trascritto da una videocassetta
Le parole di Paolo Volponi al primo congresso del fondazione del partito
Deve leggere questa trascrizione noi non crediamo che il comunismo possano morire non crediamo che possa essere un'esperienza limitata all'area geografica e storica di un Paese perché la Regione del comunismo e più alta
E quella di una filosofia di una tendenza sociale degli uomini in appagata ma per questo ancora più calda più motivante perché è fatta di ansia di libertà di ricerca Vissani rapporti di controllo della Repubblica di intervento politico di cultura di comprensione di dibattito
Nella speranza sempre di porte trasformare questa società di ridare al mondo una fisionomia umana che si è in sintonia perfetta con il lavoro degli uomini
E noi che crediamo in questa idea medio diciamo che il comunismo non sia morto ne possa morire perché è un seme che deve ancora fruttificare perché una porzione della cultura degli uomini
Degradazione dagli uomini
Parte del loro lavoro
Sono Spendio del loro pensiero
Dei loro progetti questo è il comunismo a cui noi guardiamo cari compagni a Liberazione nel partito nella crescita di questo grande partito di massa
Anomala complessa all'industria gli altri è un fatto uno sciopero
Fu l'ignoranza vola no no il cui presidente tra gli altri insalate aiutarlo onorevole zero Domani pensando che usciranno la la lega minimizzato esordiva la sua prima nella battaglia sulle pensioni alla Camera confutare e isolare i nostri subemendamenti quindi lo ringraziamo e lo salutiamo proprio per la sua partecipazione a questa nostra grande come
Primo
Dobbiamo ora la parola per il comizio conclusivo al compagno Fausto Bertinotti segretario nazionale di Rifondazione Comunista
Inoltre
L'impianto eolico e
Grazie
Grazie
Fra i compagni
Cari compagni
Bravo di tutti
Siccome le compagne e i compagni che hanno lavorato a questo a questa festa
Il ringraziamento
Del partito dalla rifondazione comunista
Va alle compagnie ai compagni in questo momento
Impegnati negli stand
E che perciò non possono essere qui
Il nostro fraterno abbraccio
La festa di Milano
è stata per il partito
Per la federazione di Milano una scelta impegnativa
Era la prima volta
Che la festa di Liberazione
Guadagnava la grande città altre feste
Altri impegni generosi si erano fusi negli anni scorsi impegna i generosi e tanta fatica
Ma questa volta ci prova ramo con la grande città con la metropoli con la sua vetrina
E anche se questa vetrina
è stata poco osservata dare grandi comunicazione di massa e dai giornali
Si è imposta
è cresciuta
E diventata una cosa viva
Grazie alle donne e gli uomini
Che hanno impegnato il loro tempo qui
In un impegno in una fatica che ripagata da tanto successo politico che è un successo loro della federazione di Milano dal patto tutto
Vorrei
Ringraziarli tutti
Nome per nome come si fa tra compagni e compagne
Consentitemi di ringraziare per tutte
E per tutti il compagno Saverio Ferrari
è stato
L'esperimento di questo lavoro
Di un lavoro protratto
Per ragioni
Per settimane
Un lavoro è stato detto da Graziella
Mascia giustamente
Sottratto allo sfruttamento ad alienazione sì certo lavoro faticato e faticoso
Ma almeno con un fine con un'istanza di liberazione con una vera vocazione ammenda che cosa un lavoro socialmente utile noi abbiamo sperimentato in questa festa i lavori socialmente utili utili
Vertice venuto
Utili per disegnare una società diverso utili per organizzare una comunità sì una comunità dobbiamo essere grati a queste compagnie questi compagni
Perché ha fatto un passo avanti
La costruzione del partito non solo come uno strumento di lotta ma come una comunità di donne e di uomini che si sentono legati dal termine compaiono che vivono insieme la loro appartenenza tale o identità
Una comunità
Un popolo
Fatto di delle proprie esperienze dei papà vissuti tre nuove identità costruita nel fare e nel vivaio
Nel vivere insieme quanti anche incomprensioni
Quante tensioni
Anche tra un circolo e l'altro fa compagne e compagni
Sono stati superati in questo fare insieme in cui ci sia guadagnati reciprocamente la fiducia perché abbiamo sentito di lavorare a una causa comune la festa con un grande cemento di unità di partecipazione di lotta comune
Un impegno
De il Giornale
Qui anche qui il nostro che anzi amento intenso
Abbiamo fatto il quotidiano
Quando ne parlammo
Armando Cossutta e compagni della segreteria ed io
Con Lucio Manisco
La icona topos poco fa
Lucio ci disse
Mettendo insieme un po'di elementi è un'impresa impossibile
Parlava come dire al grande giornalista
E c'era da credergli sulla parola
Gli abbiamo risposto un po'sul serio e un po'scherzando ma cosa ci sono tra Fai comunisti se non da fare cosa impossibile
Oggi davvero con lo dico sinceramente con un un moto di commozione
Ringraziamo Lucio Manisco Manuela Palermi tutti i compagni e le compagne che lavorano regionale che fanno questa impresa impossibile tutti i giorni
Si è costruita una passione su questo quotidiano
E perché no si sono anche costruite tante avversioni e tanti oggi
L'Espresso sia distinto in una campagna di odio e di falsificazione
Ha raccontato ha fatto intendere che noi prenderemo i soldi dal nostro avversario da Berlusconi
L'Espresso
Ha costruito un falso noi l'abbiamo querelato lo porteremo in tribunale
In modo che in modo che quando L'Espresso
Dopo che il Tribunale si sarà pronunciata sulla sua Bugia chiediamo a Gaia ancora e chi li paga noi potremo dire con orgoglio Tucci paghi placchetta emulare ti fa pagare i danni Garritano morale che ha partorito attacca partito afferma di campagna
Ma invece
No invece i soldi riprendiamo
Un poco tardi molto tardi come il finanziamento pubblico ai partiti
Tanto al giornale tanto con l'impegno avvenga in questo giornale e allora noi dobbiamo dire ai compagni che questo sforzo generoso questa passione che accomuna tante compagnie tanti compagni questa curiosità di prendere giornali alla mattina
Non è ancora all'altezza del compito che abbiamo di fronte
Dobbiamo costruire una grande diffusa capacità di riprendere la militanza e la diffusione militante del giornale e di liberazione dobbiamo impegnare compagne e compagni ci accoglie a farlo
Dobbiamo costruire un'organizzazione
Il giornale la sua diffusione dobbiamo riprende a bussare alle porte delle case per incontrare un volto una persona
Ma cosa portare il giornale dei comunisti che ti può aiutare a diventare parte attiva di un movimento per cambiare la tua condizione per scendere in campo per trattato in questo Paese
Dobbiamo fare dobbiamo farlo oggi
Che stiamo lavorando a costruire un partito di massa
Un nuovo Partito Comunista di massa
C'è stato in questo anno il tentativo di distruggerci
Di annientare il Partito della Rifondazione Comunista
Di cancellarci
Abbiamo vissuto i passaggi difficili
Come quando un'unica forza politica in Italia
Abbiamo votato contro
La fiducia al governo Dini
Quando
Ci siamo opposti alla sua manovra economica
Hanno tentato lì in quel passaggio difficile di scardinare la nostra unitari dividerci
Di metterci in un angolo
E poi ancora in una competizione elettorale
Cura di fa valere contro il voto libero
Il voto utile
Abbiamo vissuto un passaggio difficile in cui hanno tentato di anni antartici
Abbiamo compiuto una scelta difficile e impegnativa e oggi siamo qui a poter dire che non solo siamo sopravvissuti ma siamo cresciuti e siamo diventate in quanto parte in Italia
Vorrei dire
Ora indica che in questo difficile passaggio
Ci hanno speso in molti le loro energie e la loro intelligenza lasciatemi dire con molta partecipe intensità
Un ringraziamento particolare
Al Presidente di questo partito ad Armando Cossutta che ha avuto una parte importante grande in questo passaggio difficile ma difende l'autonomia e la linea la capacità di pasta partito del suo rinnovamento
Così
Abbiamo scelto abbiamo tenuto la rotta
C'ha guidato una sola idea
Quella di fare del partito
Localizzato e il rappresentante della classe operaia degli interessi colpiti dai giovani dei disoccupati delle masse popolari
Abbiamo visto giusto
Ma i Fondazione comunista si è presentato al Paese con un'idea della politica di rinnovamento della politica
Non il gioco degli scacchi non la manovra di corridoio non la politica politicante Istat malapolitica nei luoghi di lavoro nelle scuole nelle stalle nelle piazze con la gente e per la gente la politica per risolvere i problemi una grande occasione una chance
La politica come un'idea di organizzazione di rappresentazione degli interessi sociali delle soggettività critiche delle classe
Abbiamo sentito questo comune necessità per noi
Per il Paese per i lavoratori
E abbiamo visto giusto compagne e compagni
Perché se su quella referendum sull'accordo sul pessimo accordo tra governo e sindacati sulle pensioni una grande massa di lavoratori ha potuto dica di no a quell'accordo quella gente non è nostra ma noi abbiamo acconsentito a quella gente rialzare la testa ti dica di no idea suo attuazione critica
Una massa enorme
Forse senza precedenti
Ha espresso la sua critica il suo protagonismo
E noi abbiamo così vissuto una grande battaglia sulle pensioni come una battaglia di società
Abbiamo detto per tempo e siamo qui ancora di alloggi e lo diremo domani
Diteci qual è la previdenza sociale di un Paese e noi vi diremo qual è il grado di civiltà di quel Paese la legge dal governo Dini in meno ma civiltà dell'Italia colpisce interessi più fecondi di questo Paese
Pensioni
Sono lo specchio
Sono la civiltà del lavoro di un Paese così come si misura
Sulle pensioni si gioca il destino dello stato sociale
Oggi le pensioni domani la scuola la solita
Del resto proprio oggi leggevo sul giornale
Che il ministro all'università non sapendo bene cosa dire ha pensato bene dedica che l'anno prossimo devono mentale tasse parli lo si fa così non ci si sbaglia
Sulle pensioni si compie una scelta di politica economica e sociale
Si decide qual è la scelta
Qual è la direzione di marcia
Ed è per questo che tante lavoratrici tanti lavoratori
Hanno sentito giustamente come una lesione come un'offesa
Questa legge
In che contesto sociale avviene qual è la condizione di vita delle masse
Sono in pochi nella nostra politica chieda sono
Invece bisognerebbe davvero fare all'inchiesta e facciamo la Noemi compagni
A partire da questa settimana a partire dall'autunno
Una inchiesta sulla condizione sociale e di vita delle masse in Italia
E facciamola diventare un libro bianco da sbandierare in faccia ai cinici a coloro che parlano ogni parola di progresso e di modernità e diciamo gli qual è la condizione concreta oggi delle masse popolari noto paese
Qual è la situazione sociale di questo Paese
Qual è la situazione economica
Siamo di fronte a un fatto senza precedenti nella storia sociale la Repubblica italiana
Un'economia che va bene
E un Paese che va male
Uno colonia che produce ricchezza
Mentre aumenta la povertà
Cos'è un paradosso
No
è una sistematica rivincita di classe
In Italia si produce più ricchezza
E la produce il lavoro questa maggiore ricchezza
Ma per la prima volta in Italia questa maggior ricchezza prodotta dal lavoro non ritorna neanche parzialmente al lavoro che l'ha generata
Anzi
L'Italia cresce insieme alla produzione la produttività
Cioè i profitti
Cioè il rendimento agli investimenti
E l'aumento della produzione italiana è un record del mondo
Cresce la produzione in Italia in percentuale sul prodotto interno lordo più di qualsiasi altro Paese ma quale beneficio ne abbiamo noi
Aumenta invece l'infiltrazione
Ve lo ricordate il discorso sulla manovra economica dovranno diritti sappia Antony che ci dicevano ma voi cosa volete non vedete l'economia bisogna stare attenti alla moneta e noi a dire ma guardate che se voi
Introducete le imposte indirette opache i soldi alla gente oggi e domani globalmente parte aumento ripete e così è accaduto o no
Così è accaduto aumentano i prezzi
E rimangono fermi i salari e gli stipendi dunque perde il il peso reale del tuo solaio il tuo stipendio con gli stessi soldi veniva contadini meno fai più fatica
Cresce la produzione ma la disoccupazione rimane riferma inchiodata e in grandi Regioni del Mezzogiorno diventa fonte di disperazione di rottura di lacerazione crescita civile la contraddizione tra nord e sud del mondo e Italia aumentar
E l'attacco allo stato sociale viene portato
Gioielli sempre su questo per il giornale che adesso che L'Espresso un titolo che parlava del grande successo
Del fatturato e del profitto dalla figlia
E poi c'è un titolo
Purché Cipputi non si stufi
Già perché parlava di grandi aumento del fatturato
Di grande aumento del profitto ma determinato al fatto che il costo del lavoro cioè i salari dei lavoratori erano diminuiti e allora noi siamo perché Cipputi SIS si stufi ne faremo di tutti perché si scusi presto contro la Fia colpo Dini e colto tutti padroni
E in questo quadro
è in questo quadro di arretramento delle condizioni di vita della gente
Che è avvenuto l'intervento sulle pensioni quello votato questa notte
Alla Camera
La logica della proposta di vini
Come ognuno di voi sarà in continuità con quella di Berlusconi
Sì certo più temperata
Ma la logica è la stessa
La logica è che bisogna intervenire a tagliare pensioni la previdenza pubblica
Perché bisogna con Como e così al risanamento del bilancio dello Stato
Noi diciamo con tutta fermezza che questo ragionamento è intollerabile
In Italia
In un solo anno
Sono stati sottratti al fisco
Duecento sessantuno mila miliardi l'equivalente di quello che il governo Dini propone di realizzare con il taglio delle nostre pensioni nei prossimi quindici anni con un solo anno di evasione quindici anni di tagli alle pensioni
No
E questa la condizione tu ed è per questo che noi abbiamo considerato gravissimo che l'attacco le pensioni colpisse Ancona chi ha già colpito cioè i lavoratori i giovani salariati i più deboli
E l'abbiamo considerato gravissimo perché mentre veniva confermata la disoccupazione in presenza di una ripresa di una capacità addirittura si proponeva il prolungamento all'età pensionabile cioè il prolungamento dell'età di lavoro da chi già lavora ma come faranno trovare posto di giovani secoli chiudete la porta in faccia con l'aumento età pensionabile per chi ha già vola per aumento la straordinaria paghiamo ancora
Questo per questa ragione abbiamo considerato consideriamo un errore grave
Politicamente grave
Quello compiuto ai sindacati
E dal centrosinistra
Il sindacato
Con questa scelta
Ha rotto con la grande ispirazione la grande esperienza
Per l'autunno
Il PDS
Si è fatto alfiere con questa scelta
Di un risanamento dell'economia a senso unico quello che finisce per aggravare sempre sui lavoratori
Noi ci siamo schierati contro abbiamo voluto e vogliamo dare voce a un dissenso sociale dei lavoratori e ha un'altra idea di politica economica e sociale
Per farlo abbiamo contestato a fondo l'ispirazione la logica la Filosofia del provvedimento di Dini per questo abbiamo fatto coraggiosamente l'ostruzionismo per cercare di fermare una pessima legge da quella strada una totale
Abbiamo combattuto
La giusta Natalia non per una scelta di tattica parlamentare
Un grande parlava del movimento operaio di cretinismo parlamentare c'è sia di destra che di sinistra non ci tocca
Non è una scelta di tecnica parlamentare non in un rigurgito di massimalismo
E a Lidia Chiana
Che questa e una controriforma
Non un compromesso in cui c'è un po'di più un po'di bianco un po'di neve o no era tutta la logica la logica contro gli interessi dei lavoratori vedere ma sopra ai e che andava fermata per aprire la strada un'altra strada per questo che ho fatto ostruzionismo non per una ragione di tattica parlamentare
Ma per dare una voce a quei milioni i lavoratori che hanno avuto Maggi votai no neonata avendo mediatore tra sindacati
La fa in Parlamento qualora campato al Paese
Questo gruppo questa pattuglia parlamentare ha condotto bene questa battaglia
Vorrei che il partito
Questa volta sentisse fino in fondo per intero la sintonia
Del comportamento del gruppo parlamentare con il sentire del partito
Una battaglia condotta abilmente intelligentemente
Ogni intervento uno sull'altro ha depositato linea le Aule parlamentari nella distrazione generale il nostro interesse per i lavoratori ai pensionati avanzando proposte contrapposte combattendo fino in fondo la battaglia
Abbiamo dato una lezione a questo Parlamento noi comunisti impegnati al movimento di massa siamo lo Stato al Parlamento forse gli unici a testimoniare con il nostro comportamento la capacità ispanici ammalato di posizione è una lotta propositiva propositiva
Piero ove ove giornate
Ci siamo battuti
Abbiamo contestato le scelte del governo abbiamo avanzato controproposte
Sì signori
Nella migliore tradizione del movimento cari tagliano nella migliore tradizione del Partito comunista italiano nella migliore sì Silvio
Ci hanno detto ma no ma no ai vostri padri
Faceva l'ostruzionismo solo con la democrazia
Per la libertà
Per la pace
Sì faceva l'ostruzionismo per la democrazia per la libertà
Per la pace
Ma facevano anche l'ostruzionismo sulle grandi questioni sociali
Perché nella migliore tradizione comunista c'è scritto che la questione sociale è indissolubile da quella democratica che non viva la democrazia Trondheim risposta ai grandi problemi sociali ma con il rappresentante degli interessi Ravasio polari
Perché
Qualcuno se lo ha dimenticato
Ma quando il governo Craxi
Ho però il taglio dei quattro punti scala mobile il Partito comunista agli amico da lingue a cosa fece specie l'ostruzionismo alla Camera partecipò alla grande l'abitazione del paese quando al referendum
Noi abbiamo ereditato questa tradizione noi innoviamo
Con una collezione forte eco del movimento
Riproponendosi di portare linea le Aule parlamentari il processo faticoso ma importante finisce ma altre forze
Abbiamo fatto per fare una manifestazione come quella qui di Milano senza la quale non ci sarebbe stata una battaglia proponiamo fatto né un voto così forte conto al pessimo accordo e poi ancora
La manifestazione di Roma andare avanti costruì alla lotta
Abbiamo cercato fino in fondo di fermare una controriforma
Abbiamo trovato in tutti i modi
Di evitare questo esito
Ma abbiamo fatto ostruzionismo anche per aprire la strada dei miglioramenti
Abbiamo provato non solo a contestare la loro logica
Ma migliora e penso che è un pezzo questa pessima legge
Persino cercando di ridurre il danno
A carico dei lavoratori
Di lì e i suoi partigiani
Hanno detto che la fiducia la mettevano
Perché c'era il nostro ostruzionismo erano già bugiardo in partenza
Perché questo governo la maggioranza c'era
E se voleva migliorare la legge questa maggioranza poteva farla
Avete visto infatti che malgrado il nostro ostruzionismo loro l'hanno cambiata la legge soltanto che invece di cambiare in meglio note dato in peggio
Quindi si poteva cambiare solo che lo l'hanno cambiata in peggio cioè hanno accolto le richieste di Forza Italia ed è la parte più chiusa dalla Confindustria introducendo
Un elemento come la clausola di salvaguardia
Che rende le pensioni provvisorie anche quelle tagliate sono provvisorie perché secondo questa clausola di salvaguardia
Si può sempre terminare il fatto che intervengono loro per mettere mani alle due pensioni
Salvaguardia emotive dei pensava che vogliono solo guardare techno vogliono salvaguardare i loro interessi quello che mettono del bilancio dello Stato la nuova evasione quella la salvaguardia lamentano dopo creano così
Erano già Muggiano di prima
Abbia avuto emendare hanno emendato solo invece
Ma poi sono diventati così bugiardi
Che se la bugia rendesse davvero la forma
Del naso allungato come nel racconto di Pinocchio avrebbe trafugato Laura dalla Camera
E avrebbe attraversato la piazza di Montecitorio
Dicevano
Dicevano che loro non potevano emendare non potevano fare un conto un confronto di merito perché c'erano tre mila emendamenti
Poi quando non hanno posto la fiducia ai Fondazione comunista
Che appunto non ha l'abitudine di Stato il fermo in parata
Ha cambiato tattica detto va bene
Facendosi aiutare da deputati onesti comune nome Roberto ottiche qui che salutiamo
Ha chiesto di poter
Avere degli aiuti anche tecnici per poter presentare i subemendamenti per questo lui non poteva farlo
E ne ha presentati venti dai tre mila venti che uniti alle diciassette di altre formazioni fanno trentasette
Loro avevano detto fino al giorno prima che dovevano mettere la fiducia perché c'erano più di tre mila emendamenti
Gli emendamenti sono diventati trentasette di cui venti nostrani e noi invece di una fiduciaria commessi due per bloccare imbavagliare il Parlamento ecco le loro UGL ecco le loro bugie
In realtà
Imbavagliato del Parlamento perché vogliono imbavagliare i lavoratori
E così noi abbiamo provato svolgiamo a darli fino all'ultimo momento
Quali musiva del dibattito parlamentare abbiamo detto
Noi trentacinque anni al due per cento cioè siamo per la difesa di alito di tutti i lavoratori lavoratrici quelli di oggi
Quelli che se trentacinque anni io a dodici sembrano pochi nuova può farli trentacinque anni lavoro
Ma siccome ma siccome appunto volevamo stanare la loro volente volta non ci siamo tornati a dire soltanto questa pure sacrosanta rivendicazione rimasto va bene
Avete mai sulla fiducia due riduce fiducia riproponiamo voi noi a voi governo mentre un'altra ma quanta fiducia su un emendamento semplice fate voi non quello nostro
Il diritto a tutte e a tutti andava in pensione dopo trentacinque anni
Voi avete parlato i lavori usuranti benissimo
Fate un emendamento che recita così
Per tutti coloro che fanno lavori manuali per quelli
Il diritto dai persone dopo trentacinque anni fanno poco lavoro usurante quali che la volva paprika con la parcellizzazione del lavoro un minuto con una sequenza d'disumano di lavoro che lavorano di notte che era con la sua fabbrica tessile metalmeccanica di un edile cantiere edile quadratura lavorava in quelle condizioni
Per quelli
Per quelli almeno tra quelli fate all'emendamento signore dal Governo voi con quali altri DS fate un emendamento Pecchia vai a trentacinque anni di lavoro fatta lo
Fatelo perché voi lo sapete come lo sappiamo noi
Che la vita media
Di un operaio è inferiore a la vita media di tutti i cittadini lo sapete anche voi che agli operai vivono meno e allora non quadri la pensione fate questo emendamento sede Donaggio davanti
Non hanno neppure esposto
Non hanno neppure risposto
O hanno risposto con il civismo
Della fiducia bene
Queste battaglie compagne e compagni non è finita
Questa battaglia continuerà
Continuerà a già dei prossimi giorni nel Senato
Con una scelta tattica che faremo nel modo più adeguato per portarlo avanti
Continuerà
Continua perché siamo daremo alle elezioni sapete qual è il primo punto del programma che Papon a Rifondazione comunista gli elettori
Ai costruire la pensione di anzianità a trentacinque anni al due per cento
Abbiamo imparato dalla storia concreta il movimento operaio
Che si può essere sconfitti a riprendere il cammino
Ai avvieremo la battaglia ai trentacinque anni per aprire una grande battaglia in Italia senza i quali non c'è nessuna possibilità per le nuove generazioni
Di una vera prospettiva ritiene impiego la battaglia per la riduzione generalizzata dell'Ohio trentacinque ore a parità di salario
E apriremo
Davvero
Compagne e compagni come prosecuzione di questa lotta sulle pensioni
La campagna dall'autunno una mobilitazione dai comunisti una mobilitazione unitaria in tutti i luoghi di lavoro per riaprire un movimento di lotta e di massa luogo per luogo e in generale
Apriremo la campagna d'autunno sugli orari l'occupazione del Mezzogiorno la riforma fiscale il salario sissignore
Vogliamo riprenderci quello che ci avete tolto sulle pensioni
Vogliamo recuperare il maltolto è aperta in Italia una questione salariale di comunisti se ne faranno portavoce in tutti i luoghi di lavoro riaprire una due cento lotte
è questa
Il nostro modo di concepire una battaglia politica
La costruzione di un programma
Di un programma di alternativa
Questo Paese compagne e compagni ha bisogno di una grande riforma
La Società italiana vive profondamente una sua crisi come quella europea
Necessità ha bisogno è una necessità storica quella della grande riforma
Li ha bisogno questo Paese di una sinistra di un movimento operaio di un sindacato all'altezza di questa sfida
Invece ne voglio parlare pacatamente
Più pacatamente di quello che sono solito fare
Noi siamo molto preoccupati
Dello stato generale della sinistra e del sindacato
Qui paga ai compagni e compagne
Di dedicare molta attenzione molta pacata attenzione questo argomento
Siamo chiamati a un ragionamento difficile
Che dovremo saper sviluppare nelle argomentazioni e nell'iniziativa di massa
Abbiamo bisogno di bandire ogni estremismo
Ogni minuto mio vitalismo
Per poter condurre efficacemente
Una difficile battaglia
Il sindacato
Ha subito una il flusso grave
Molta parte di lavoratori e lavoratrici
Manifestano un disagio
Crescente nei confronti del sindacalismo confederale
Molte lavoratrici e lavoratori si interrogano sulla loro adesione a questo movimento
Molte realtà sociali
Hanno vissuto la vicenda delle pensioni come una rottura
Delle loro aspettative
Per le loro speranze delle loro richieste
Hanno vissuto giustamente
Questo accordo tra governo e sindacati
Come l'abbandono del garante e unitario patrimonio d'autunno
Hanno vissuto con sofferenza con disagio e concreti
Queste e altre vicende
Un sindacato che fa accordi che non sono giustificabili
Io non so se tanti come me
Oltre alle lavoratrici e lavoratori interessati sono stati colpiti
Dal silenzio che è stato messo sul rinnovo contrattuale di un importante categoria di lavoratori e lavoratrici soprattutto di lavoratrici cuori tessere
Il rinnovo contrattuale fatto senza un'ora di sciopero
Prevede un aumento nel triennio nel triennio di centocinquanta mila lire al mese
Neppure quello che queste lavoratrici e questi lavoratori perdono per l'inflazione
Sì forse questa lavoratrice questi lavoratori non hanno la forza di potersi ribellare
Perché sono minacciati dalla ristrutturazione dalla passione del padrone
Però visto il licenziamento
Perché sono costati a lavorare di notte spesso il sabato la domenica
In turni faticosi irregolari e difficile
Ma c'è qualcuno che possa credere che queste lavoratrici sentono rappresentati dal loro sindacato
E allora si capisce che quando qualche lavoratore ha un potere contrattuale in più lo esprime diversamente
E allora può succedere che in un rinnovo contrattuale come quello dalla scuola non sito ad un insegnante che difenda questo no contato quale perché sono tutti contro tutti sono contro tutti
Oppure può succedere che nel trasporto dove hai maggiore potere contrattuale cresce la ribellione la contestazione il conflitto
Ma cos'è questa se non la crisi al sindacato
E perché questa crisi non la si è vista col voto al referendum
Ma non lo si è visto compagne e compagni anche con l'esito del referendum sulla democrazia del sindacato
Dove è uscito sconfitto il sindacalismo confederale questo sindacalismo confederale
Non fischiate
Compagno Cofferati non ti viene in mente che questo referendum che dà ragione a noi che li abbiamo promossi questione tenendo per democratizzare sindacato
Sia una campana d'allarme per il sindacalismo confederale
Non ti viene in mente di fare un gesto per esempio di dire che CGIL CISL e UIL rinunciano a quella mensa imposizione che è un terzo delle aree asse uno per poter far ruotare da tutti i lavoratori liberamente nelle o sindacato e alla fine
Questo gesto
Oppure oppure
Compagnia sindacato cita state scolpite sulla questione dalla dei regali
Sono stato per tanti anni sindacato più di trenta
Ho fatto a tempo a vedere il sindacato
Che non raccoglieva le deleghe quello dei compagni più anziani come ricordano re o meglio il sindacato i collettori
Quello in cui fatta la tessera ogni anno poi mese per mese c'erano gli attivisti che in fabbrica passavano dal reparto e chiedevano il bollino da mettere uno su uno per dodici mesi
Quel sindacato lì per forza aveva le antenne sai perché il bollino ontano dava se tu non l'avevi difeso nella pratica quotidiana esperienza i lotta coi tramandati oggi sono dalla sua Paola
Io non dico
Io non dico che non devi tornare ricompaia sotterrati
Ma puoi almeno di chiamare che la facciamo finita con la delega passiva che ogni hanno invece i lavoratori vengono chiamati a rinnovare la loro adesione al sindacato adesso la voglio cioè gli hanno scelto liberamente con la tecnica ma mi pare
C'è una domanda di democrazia di partecipazione che noi comunisti vogliamo accogliere
Chiedendo al sindacato autoriforma
Lavorando per criticarlo ottenere la riforma chiedendo una legge che dia diritti certi a tutti i lavoratori e le lavoratrici sul sindacato
Diventino le rappresentanze sindacali unitarie la casa democratica di tutti i lavoratori vedi tutte le azioni sindacali confederali terza completati tutti quindi soggetta contrattuale è unico e tutti i lavoratori
Votato democraticamente
Che stabilisce lo statuto democratico a un patto con tutto lo creazione sindacali
Si costruisca un movimento
Protagonista di una battaglia politica e sociale
Quei compagni e quella compagine che anche con le adesso è uno con altre forme organizzate
Nei mesi scorsi sono tra i protagonisti di questa battaglia
Si costruiscono in un movimento che solleciti insieme a tutti
La battaglia di rinnovamento il sindacalismo confederale erano in costruzione in Italia di un grande unità io sindacato confederale di classe di massa è unitario rappresentativo di tutti lavoratori
Ci sarà tra pochi mesi il Congresso dalla CGIL
Va alla nostra attenzione alle compagnie i campani che saranno impegnati su un documento alternativo in una battaglia di alternativa per cambiare la linea politica di questa calda Calidario
E va il nostro impegno a questi compagni come agli altri che è in condizioni diverse in altra organizzazione militanza sindacale hanno lo stesso problema il problema che noi comunisti sentiamo e senza i quali lavoratori non possono difenderò conquiste
A ricostruire ricostruire attraverso una grande battaglia tra democrazia un sindacato che li rappresenti che faccia quello che chiedo ai lavoratori che definisca le piattaforme che ha richiesto ai lavoratori che faccia gli accordi che vogliono i lavoratori e non quelli che i lavoratori non vogliono
Nella progettazione dalla campagna d'autunno questo è un compito importante
E questo compito si collega a quello per la riapertura di un nuovo capitolo a sinistra
Anche qui compagni campagne
La nostra linea deve essere portato avanti con grande fermezza
Con grande intelligenza e con grande duttilità
Siamo a un punto critico
Non servono le invettive denuncia
Dobbiamo ragionare freddamente
Pesce che è una linea di comportamento
Il congresso del PDS seppure non è stato un congresso
E tuttavia vi prego una novità rilevante
Nella vicenda politica italiana
Un punto a cui guardiamo con grande preoccupazione
Con questo congresso il PDS
Ha portato a una conclusione
La svolta e la cottura della Bolognina
Allora
La svolta ruppe con la storia di quella grande costruzione che è stato il Partito Comunista Italiano
Della cui dispersione l'intero Paese ancora sofà in maniera così rilevante
Oggi questo partito il PDS no rompe solo con la storia comunista italiana
Rompe con la storica del movimento operaio rompe con una storia che fa del lavoro la questione principale della politica della linea politica della rappresentanza
Il PDS si conforma così
Non come un partito di classe come poi lavoro
Ma come un partito che legge i ceti medi
Ha proprio riferimento principale
Quasi un estratto un'astrazione media
Onte con le sue radici storiche rompe con tutte le storie non solo quella comunista socialdemocratica laburista
A volte con la centralità della questione sociale
Si configura come un partito di centro sinistra
Ieri dicevamo di sinistra moderata
Oggi più scientificamente possiamo dire di sinistra liberale
Cioè un partito chi è distinto dalla destra sul terreno dei diritti sociali della città in ansia la democrazia e speriamo della pace
Ma che invece è contiguo vicino al centrodestra sulla idea di intervento nell'economia e nel sociale la vicenda delle pensioni è una cartina al tornasole il PDS compagne e compagni sembrare assunto come punto di riferimento della politica economica il punto di vista al Fondo monetario internazionale delle banche centrali
L'impresa il mercato come una sorta di formazione di un pensiero unico di una cultura in una condizione in cui si prosegua così un regime dell'alternanza tra due poli uno di centrodestra o di centrosinistra
Diversi siti sulla questione e la democrazia ma simili pericolosamente simili sul terreno economico e sociale sicché scegliendo Lulù scegliendo lato su questo terreno non si riesce a Ceglie per i lavoratori tra i pensionati per i disoccupati
Noi siamo inquieti preoccupati
Siamo preoccupati perché questa scelta compagne e compagni non risolve nessuno dei problemi del Paese
Anzi spinge fuori dalla scena politica moltitudini masse
Ma non lo vedete che c'è il suffragio universale viene eroso da questa condizione quanta gente che non si sente rappresentata abbandonata la politica non si disinteressa la contesa
Come si fa a costruire la partecipazione se diventi simile all'alternanza americana tra il portone pubblicano il primo democratico lì la metà dalla gente non va più a volare perché il nero l'operaio il povero si sente defraudato della moda presentante
E così
E così in Italia rischi
Che non va e neppure l'alternanza ma è un governissimo qua è un governissimo di una grande ammucchiata enorme al centro e per fare che cosa
Per andare avanti su una linea con le pensioni nato da una convergenza tra il PDS e Forza Italia
Oppure per andare avanti sulla strada delle del tavolo delle regole quando l'unico tavolo possibile delle regole è il Parlamento solo istruzioni democratica di un Paese benone invece gli incontri privati
Oppure
Come fai a non vedere su questa strada udita Minari ci sono persino gli scivoloni che pensavamo impossibili per una forza di sinistra come quella sul presidenzialismo
Ieri Armando Cossutta ne ha parlato nel suo intervento alla Camera
E speriamo che qualche risultato che ho sentito la sua parola se ho visto qualche passo indietro qualche passo indietro
Ma non un passo rassicurante
Compagni del PDS
Se la vostra bussola diventa la governabilità voi così piena dette la capacità di stare a sinistra in termini unitari per rappresentare insieme gli interessi dei disoccupati dei giovani dalla volata in città i lavatoi dei pensionati
No i rincalzi Chiavari incalza avremo
Appunto come vedete non facciamo confusione tra piani diversi
Noi vediamo che è possibile ancora un'intesa perché in questo Paese ci sono delle culture democratiche
Perché in questo Paese sono dei soggetti democratici perché in Italia oltre alle grandi questioni di fondo c'è anche una questione democratica da affrontare
Ma questa questione compagna due lati
Uno ancora istruzioni l'alto e quello della società
E allora compagni del PDS dovete sapere
Che a lungo andare non vivesse non si sviluppa una democrazia
Se questa ristrutturazione capitalistica ce l'ha vinta
Altroché normalità e modernizzazione
Sono esposte non solo insufficienti ma sbagliate
La normalità del nostro tempo dell'Italia dell'Europa dei paesi a capitalismo avanzato è la contraddizione tra da un lato la produzione Dellai chiarezza e dall'altra la crisi della scelta
Cos'è normale del mondo è normale che ci sia la mondializzazione dall'economia ma intanto si aggrava la condizione nel sud del mondo come testimonia la disperata e grande rivolta del Chiapas
C'è la mondializzazione dell'economia
C'è la modernità
Ma nel mondo sapete qual è la prima causa di mortalità
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità
La povertà la povertà e il killer dell'umanità
Normalità compagno D'Alema è che inizia nel mondo ci sono oltre cento settantotto miliardari in dollari trecento settantotto
Il cui patrimonio è uguale al reddito di un intero anno di due miliardi di persone nel mondo quella strada umanità queste la qualità di questo capitalismo
In Italia
E normale che c'è la crescita l'aumento la produzione
Ma dall'altra parte la disoccupazione resta intatta e nel Sud diventa esplosiva è normale che ci sia l'incremento di una produttività così forte intensa ma i salari reali diminuiscono e nasce un problema salariale in tante famiglie nel mondo del lavoro
è normale che ce l'hai voluto l'industriale la tecnologia l'informatica la comunicazione il patriottismo ma a Francavilla Fontana venti Agazzi tra i dodici e i ventuno anni sono portati a lavorare quattordici ore per quattordici mila lire in una condizione che non è un caso isolato e la punta di un iceberg di condizione di precarietà che stanno anche a Milano a Busto a Varese
è normale che ci sia disoccupazione di massa e strutturale
Ma l'Ohio medio
L'età lavorativa per quelli che lavorano di aumentata
E normale che siano e contrastare l'informatica delle comunicazioni ma il sapere alla formazione l'informazione si privatizza no e le comunicazioni di massa diventano teatro di una gigantesca colonizzazione da parte i potenti del mondo
è normale che questa di Società diventa più ricca ma l'Italia diventano sei milioni di poveri
è normale che quest'età più ricca può dunque emarginazione sofferenza sfruttamento polarizzazione è normale perché è la normalità di una società di classe lo cita in cui l'impresa del mercato impongono loro dominio
Ed è normale che questa società
Aggredisca non solo le condizioni sociali delle masse lavoratrice
Ma a Gradisca le domande più ricche
Ce lo dicono le donne
Le donne
Da cui davvero noi maschi comunisti diciamolo ancora una volta abbiamo contratto un debito di conoscenza
Abbiamo cercato imparare faticosamente in compiutamente
Un altro punto di vista sui rapporti interpersonali sui rapporti di coppia sui Capote sesso
Ebbene queste donne che sono produttrici questo mandai chiariscono di essere schiacciati non solo dai processi sudorazione capitaliste colpiscono loro
Ma in quelle domande ricche di cui sono portatrici
E viene come cancellato che tutti noi siamo loro debitori di vita
E viene cancellato vuole essere cancellato il nuovo diritto chi è nostro chiede la civiltà lo di dire la prima e l'ultima parola sulla vita e sulla natalità
E noi comunisti sentiamo comunale chiedendo la nostra prospettiva
Sentiamo come un arricchimento le loro parole
Dica ittica di Giorgia mercantile alla riduzione del corpo al mercato e ce lo dicono i giovani sì ce lo dicono i giovani quelli che noi vogliamo salutare
Che sono venuti così in tanti anche in questa nostra festa tutte le sere perché noi salutiamo fatalmente perché sono qui a dirci cioè queste nostra partita non è solo nostro e loro è che loro possono davanti a costruire un nuovo grande poeta laburista
Ce lo dicono i giovani quei giovani
Quei giovani che l'hanno chiesto nell'autunno con il meno il vento di lotta alla scuola
I giovani dei centri sociali per esperienze critiche a cui rispondono semplicemente con la privatizzazione di contenuti la scuola
Quei giovani che vogliono stroncare e che invece chiedono spazi per un lavoro ricco per un lavoro in grado di essere per loro il controllo del proprio destino no
Non è la normalità la parola d'ordine che possiamo impugnare in Italia
La normalità è la camicia di forza il sistema che vuole livellare comportamenti e tagliare fuori tutte le forze critiche le forze deboli la forza che portano domanda di cambiamento la modernizzazione è il motore
Di queste normalità
Noi ci proponiamo francamente il contrario io dalla donna Rita
Cioè la trasformazione il cambiamento dell'Italia dall'Europa e dal mondo ai nasce da qui
Ma come si fa a non vedere
Che nasce da questo mondo non dà la nostra testa la cresta di forze comuniste di forze radicali nascono perché riconosce età
E allora il nostro compito compagne e compagni
Che insisto non nasce dalla nostra ideologia nasceva i bisogni delle masse
Nasceva i problemi che la ristrutturazione capitalistica ci propone nasce come esigenza di essere accolta da una sinistra
Tango mista ed è questa la ragione per cui dobbiamo cresce abbiamo compagne e compagni due compiti fondano il
Riaprire questa prospettiva di trasformazione di cambiamento concorre a battere la destra che in Italia è sempre pericolosa la testa è una minaccia reale noi compagni compagni
Non siamo di quelli che la vedono un giorno sì e un giorno no piegò date il dibattito sulla fiducia al governo Dini
Sembrava che tutti avessero la preoccupazione delle destre tranne noi
A noi questa preoccupazione nessuno ce la deve insegnare
Perché per esempio noi sappiamo che quando il movimento sociale si trasformi nazionale in Alleanza nazionale forse non è dei
Ne andai lì a legittimarlo e meglio stare qui a marcare l'alterità della resistenza da lotta antifascista ed alla continuità antifascista
E noi sappiamo
E noi sappiamo che Fini e Berlusconi costituiscono una miscela per democratico lo saprà democratica Agliana e per questo quando facessimo un congresso seppure cortesemente non lo inviteremo al nostro con
Noi abbiamo letto
Noi abbiamo letto nella società italiana i pericoli di questa destra
E abbiamo individuato quando nacque il governo Berlusconi rischio di regime
E abbiamo visto nelle culture che attraverso una crescita italiana io ho deciso di scavare fossati di costruire le menti sopraffazione
Abbiamo visto come dovunque perduranti comunismo c'è un rischio per la democrazia per la corruzione del tessuto democratico del Paese la democraticità anticomunismo un cancro di ogni sta civile e troppi oggi lo maneggiano ancora sappiamo di questo per
Dico
E per questo compagne e compagni che noi sentiamo il compito di concorrere da comunisti ed a forza antagonista a evitare per il nostro Paese un esito regressivo di questa fase di transizione
Vogliamo evitare che la destra possa vincere
Per svuotare la democrazia e che non sono mai questo Paese in un nuovo regime totalitario
Per questo per le prossime elezioni politiche che crediamo e vogliamo se svolgono presto noi proponiamo a tutte le forze democratiche
Al centrosinistra e anche quelle moderate una alleanza politico elettorale per impedire che la destra prende la maggioranza in Parlamento tenete a batterli sul terreno delle azioni per batterlo
Chiamarlo
Battere la destra
Noi forze comunista dall'inizio abbiamo sentito la potevamo vincere una battaglia nel Paese per il Paese alla condizione di tenere insieme due grandi elementi l'autonomia di una forza comunista e la ricerca dell'unità per battere gli avversari più pericolosi abbiamo sentito di dover essere portatori da un lato da radicalità dei bisogni e della
Le indicazioni i lavoratori e dall'altra di una ricerca costante de L'Unità noi non ci facciamo schiacciato in un angolo noi proponiamo agli altri una battaglia comune tappata la destra convinti delle nostre ragioni
A chi ci dice ATC dice ma queste un'alleanza difensiva noi rispondiamo non scherziamo
Parliamo di democrazia vi sembra poco
Parliamo di questioni che si chiamano
Antitrust tagliava le unghie a grandi potentati che influenzano democrazia moderna on per la concentrazione dei mezzi influenza
Parliamo di riforma dello Stato non in senso verticistico presidenzialista ma di riforma delle regioni Stato-Regione sistema di autonomia locale
Per immettere il pubblico nell'economia nella città per fare per esempio programmi la vostra mente utili riaprire così una critica Dimas sa all'economia di mercato la comica mercantile parliamo di democratizzazione del sindacato parliamo di accesso la formazione all'informazione una convergenza democratica per battere la destra e sblocca la democrazia è su quel terreno
Agli aprire un capitolo nuovo dei rapporti a sinistra il capitolo della sfida per l'egemonia i rapporti forza tra noi e il PDS tra una forza antagonista è una forza di centro sinistra non sono dati per sempre
Lo spostamento al centro il configurarsi del PDS come una forza di centro sinistra assegna a noi ai Fondazione come
Lista il compito di aprire una battaglia politica cultuale più all'egemonia su tutte l'altro schieramento riformatore una lotta per l'egemonia
Per guadagnare una maggiora causa influenza
è una sfida una competizione
Che dobbiamo costruire un rapporto con i movimenti con il Paese una sfida che si riapre nella capacità di organizzare il consenso delle masse noi compagni e compagne abbiamo visto maturare
Il terreno di questa sfida guardate quello che accade all'Europa mediterranea ma anche l'Europa del Nord crescono in questo è stato forse comuniste forze radicali guardate l'esperienza assai interessante rischiata unità alla costruzione anche lì attorno al poligono Luisa Spagnoli una sinistra antagonista che Avant sa guardate le esperienze in tutta l'Europa mediterranea di quella nordica crescono le forze comuniste non perché noi lo vogliamo e noi lo vogliamo ma perché maturano dei
O le società contemporanee e dentro e trasformazione da star vitalistica delle domande che sono domande intenso ovazione di cambiamento apicali in una parola aspettative comuniste da questo testo lo vedremo
E noi così
Vogliamo lavorare in Italia la formazione di una nuova comunista la forza comunista capace di un rapporto con altre soggettività culture forse critica del capitalismo il femminismo il pacifismo l'ecologismo le cultura critica cristianesimo guardate Siloi ora poco fa Lucio Manisco guardate le immagini al Parlamento europeo a quelle che si dipingevano come una vecchia setta comunista abbiamo dimostrato non da Sven
Io li ma per riaprire la battaglia per la pace come combattono oggi sulla nuova frontiera i comunisti siamo ai Verdi agli ecologisti parata quanto potrà resistere guarda dall'Italia
è stato il giornale il quotidiano di Rifondazione comunista Liberazione che ha aperto il boicottaggio nei confronti dell'Anas
I francesi piazza macinato sulla spada diavolo creare facciamo il boicottaggio organizziamo lo strada per strada
Facciamolo compagne e compagni ho finito tanto più che sentiamo tutti con dolore
La tragedia della Bosnia che pesa su ognuno di noi e su tutti noi l'orrore della guerra
L'orrore per la pulizia etnica
Vedere uomini-donne allineati
Io essere scelti sulla base della loro etnia catalogati
Uccisi
La scena tragica e drammatica che ha visto spezzarsi la grande politica
E anche la consistenza delle grandi nazioni
Voi dire lo dico senza polemica
Ma solo per poter ragionare
Che in un momento di così grande tragedia
Per la Jugoslavia un moto di rispetto
Andrebbe rivolto a un comunista è un partigiano agli oltre l'appetito capace dalla grande impresa
Di unificare quel Paese
Otto alla politica
Spezzati gli spazi unitari delle nazioni
Può accadere tutto
Se non nasce
Una nuova forma di connessione un nuovo internazionalismo
La prima cosa che dobbiamo saper fare comunicare
Alla gente comune a quelli con cui viviamo a quelli con cui stiamo vicini
E quella di disfarsi dall'illusione micidiale che esista una soluzione militare
Che metta fine agli orrori che vediamo alla televisione che sentiamo così addosso
Qualunque intervento militare
Di qualunque forma dall'esterno non potrebbe che aggravare la condizione di distruzione che già esiste
Questa
è una guerra tragica non è una guerra per il potere non è una guerra tra i confini non è una guerra per imporre il dominio di un azione sulla
è una guerra mortale in cui ognuno punta a distruggere fisicamente il suo avversario a ucciderlo annichilire hanno
Ah distrugge la sua cultura e sui monumenti la sua storia la sua memoria
Non c'è intervento militare che risolva questa questione se non immaginando sì la distruzione di tutti
L'unica soluzione possibile
è Lai costruzione della concordia tra quei popoli
è una strada difficile ma allora noi chiediamo che ci sia una mobilitazione intensa popolare città per città in tutta Italia per chiedere alle
Un'OPA invece che è un tragico intervento militare un grande piano di pace per aiutare quei popoli a trovare la concordia un grande programma di investimenti economici sociali
Per aiutare il concorso nei
Lì c'è bisogno da un risanamento della riconversione dell'ecologia del pacifismo di nuove forme di sviluppo della coesistenza lì c'è bisogno di un intervento nuovo
E non lo possiamo dire con particolare intensità noi che sentiamo in questo momento i fili sottili di una battaglia da fare contro Chirac che vuol nucleare
Per la pace in Bosnia
E per introdurre nuove forme di collegamento tra la gente che può lottare contro lo sfruttamento capitalistico pace e sviluppo
Pace e lavoro buono in questo anno sul nostro cammino abbiamo trovato un simbolo un uomo un ragazzo una bandiera
Il simbolo di questa modalità
Della sua atrocità ma anche del ribellione della speranza della possibilità
Il nome lo ricordate e quello di il ballo
Un ragazzo
Un sindacalista pachistano
Che appena ragazzo aveva già una lunga storia
Nella sua breve vita di lotta
Per sé e per i suoi compagni
L'hanno ucciso là non ci sei padroni si muove in questo modo di fame se mogli atrocità
Si muova di infortuni sul lavoro si muove di padroni
Ma non hanno ucciso la speranza che il ballo rappresentava
Per i suoi compagni di lavoro e che dalla sua morte rappresenta anche per noi il simbolo di un progetto deliberazione il simbolo che può partire anche dalla da quel luogo sperduto o Pakistan
No da quel ragazzo che fino a ieri non aveva un nome e che oggi si chiama per lui e per tutti noi Iqbal la sua breve lui da è diventata lunga come lunga sarà la vicenda no sta
Quella del comunismo lunga come lunga la storia dalla rivelazione nostra per l'Italia delle o mappa del mondo cresce qui a Milano buone capacità del Pakistan una nuova domande denigrazione avanti compagne e compagni avanti verso la costruzione di un nuovo grande partito comunista
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