"Il territorio fra degrado e progetto" nell'ambito di "Voglia di liberazione" Festa nazionale di Liberazione (Milano, Palatrussardi)

Ciò che ci riguarda stasera abbiamo palloni
Il presidente della Provincia di Milano dottor Livio Tamberi
Che come molti sanno è andato al ballottaggio nelle ultime elezioni provinciali qui a Milano partendo da un ventinove virgola tre per cento contro il quarantadue virgola uno per cento del candidato alla destra
Poi al ballottaggio le cose si sono rovesciate anche grazie all'impegno di Tamberi e all'accordo politico che è riuscito a costruire per cui si è andati a ribaltare come dicevo il risultato e Tamberi ha vinto le elezioni diventato presidente alcolici Milano col cinquantatré virgola tre per cento
Abbiamo inoltre fra noi l'onorevole Renato Nicolini che tutti conoscete
Già deputato assessore al Comune di Roma
è stato l'inventore dell'Estate romane attualmente assessore al comune di Napoli e abbiamo fra di noi anche l'onorevole Milziade Caprilli
Che anche lui è stato deputato al Parlamento è stato vice Sindaco di viareggio
E attualmente è il responsabile del dipartimento per le regioni e le autonomie locali del Partito della Rifondazione Comunista
Sappiamo benissimo che le questioni urbanistiche del territorio soprattutto nelle grandi città
A nostro avviso possono essere affrontati solo nell'ambito di un discorso di tipo nuovo un discorso che è venuta avanti con la legge centoquarantadue del novanta che con tutti i difetti che aveva soprattutto per quello che riguarda il discorso dalla partecipazione alle decisioni dei consigli comunali
Aveva tra l'altro anche la questione lo strumento diciamo dell'area metropolitana quindi questo quest'idea era stata fatta
Soprattutto per vedere di andare al superamento delle crisi che ci su che ci sono che c'erano delle grandi città
Ora questa questione dell'area metropolitana non è stata affrontata dalla regioni le regioni hanno di fatto omesso
Questo dispositivo legislativo e oggi ci troviamo di fronte al fatto che nessuna Regione applicato questo dispositivo di legge per l'applicazione aree metropolitane
Della regione Lombardia dove parliamo né altre regioni ora abbiamo una Progetto di legge
Un disegno di legge che è già stato approvato da un ramo del Parlamento che di fatto nel novantasette se le regioni non applicheranno appunto questo articolo a centoquarantadue il Parlamento interverrà e imporrà
Lui l'area metropolitana
L'abbiamo quindi questa questo tema che è un tema credo d'attualità
Novantasette non è lontano e ci auguriamo che sia un po'le regioni ad applicare questo dispositivo di legge senso aspettare che intervenga il governo anche perché e più giusto che attorno a questo progetto ci sia la partecipazione della gente le partecipazione degli enti locali delle regioni stesse delle Province
Quindi riteniamo che sia giusto andare a discutere anche di un tema come questo e io credo che questa possa essere la prima domanda che facciamo ai nostri interlocutori
Un'altra domanda che noi pensiamo sia giusto fare
E il discorso di come mettere un freno alla crescita disordinata delle nostre città
Sappiamo benissimo per quello per esempio che riguarda Milano
Che i piani regolatori dei comuni della provincia di Milano dato del PD prevedono praticamente la la edificazione sul quarantatré e oltre il quarantatré per cento di tutto il territorio la Provincia
Credo che ognuno di noi
Si rende conto che se va ad essere applicato a una linea di questo tipo più indubbiamente noi avremo grattacieli dappertutto avremmo caso dappertutto non ci sarà spazio per vivere in un mondo diverso come bisognerebbe vivere le nostre città
E quindi io credo che per quello che ci riguarda noi siamo perché ci sia uno strumento di controllo di questo di questi piani regolatori oggi lo strumento di controllo esercitato delle regioni
Tutti in campagna elettorale abbiam detto che il le regioni devono a riprendere il loro come dire il loro compito istituzionale che è quello di legifera legiferare e indirizzare gli enti locali indire dare gli indirizzi generali
Alla politica e agli enti locali e trasferire della fattispecie anche le Province magari l'approvazione dei piani regolatori
Noi imprese in più qui in dalla nostra Provincia dalla Provincia di Milano
Abbiamo già avuto qualche contraccolpo per cui io credo che il discorso del dello strumento di controllo
Deve essere precisato perché vedete già alcuni comuni per esempio della Valle del Lambro si sono mossi perché la Regione abbiamo modificare la legge che è stata fatta attorno a questa a questo parco dalla Valle del Lambro
A livello generale abbiamo assistito qualche giorno fa alla questione del parco del Parco nazionale d'Abruzzo
Che lega addirittura c'è una sentenza che dice che devono essere i sindaci e stabilire la possibilità di edificare o no
Quindi io credo che bisogna andare a stabilire una normativa si parla di regole e noi crediamo che la prima regola da fare nel nostro Paese dovrebbe essere la legge sui suoli un la nuova legge sui suoli
Perché badate
Se siamo arrivati a dovere Tangentopoli e stasera oggi abbiamo avuto notizia
Dal terribili siamo del mandato di cattura internazionale nei confronti del presidente del Consiglio Bettino Craxi se siamo arrivati a a a certi estremi anche in Tangentopoli e perché
Si è portato avanti il discorso sulla contrattazione sull'edilizia con trattata cioè sulla contrazione delle aree e credo che tutti quelli che ha gestito che hanno seguito da vicino l'attività
Dei comuni e i vari piani regolatori sanno benissimo cosa vuol dire questa contrattazione delle aree ecco io credo che se noi non andiamo a fare un la nuova legge sui suoni che parta un po'dal discorso che è stato presentato trent'anni fa grande fatto culturale era stato fatto del Progetto sullo dall'allora ministro dei lavori pubblici sullo cioè che in pratica dice va bene noi riconosciamo la proprietà dell'area ma il diritto di edificare è un diritto che ti dà il Comune che ti dalla comunità quindi un momento andava costruita procedi qui e di là
Piani o case a tutto spiano
Quindi io credo che un discorso di fondo è quello di avere questa nuova legge sui suoli
E quindi senza questa legge il discorso della contrattazione sulle aree a mio bisonte va avanti come del resto quando parliamo di tagli dei trasferimenti ai comuni
Praticamente si manda avanti una certa linea di privatizzazione per cui i Comuni per fare soldi per far fronte magari alle esigenze immediate che hanno su per soddisfare le richieste dei cittadini vanno a vendere
Magari uno spendere anche i loro gioielli quello che si dice per esempio nel Comune di Milano c'è il discorso della vendita della a M quindi io credo che questi soprattutto questi due fatti
Che riguardano la provincia metropolitana
L'area metropolitana e il discorso dalla legge sui suoli
Siano le due cose che interessano più da vicino la crescita la città come costruire questa città che non deve essere evidentemente inquinata
Che non devono vere le strade piene di latta come succede adesso e quindi affrontare il discorso in termini in termini nuovi
Io comincerei dalla dall'onorevole Caprilli a a porre questa domanda appunto sulla questione del della legge centoquarantadue del novanta sulle aree metropolitane
Ma io credo che le cose che diceva strada sono assolutamente giusti e quindi vorrei cercare di insomma il tema della centoquarantadue anche lo stesso tema di questo nostro iniziativa il territorio tra programmazione degrado potrebbe apparire anche come dire un po'ostico
Il rischio è quello di finire in qualche tecnicismo di legge
Quindi non dare il senso di quello che sta avvenendo anche in un Paese come il nostro poi ovviamente essendo io un amministratore in disuso ormai da qualche anno
Meglio di me potranno sia il dottor Tamberi sia Nicolini che sono invece amministratori in servizio permanente effettivo credo che si dica così
Dire cose più significative penso per esempio alla a quanto è stato fatto dall'amministrazione comunale
Che ha come sindaco il compagno Antonio Bassolino nella battaglia contro l'abusivismo
Noi abbiamo l'ho sottolineato come partito con grande forza che il primo documento
E di un'amministrazione comunale contro l'ennesimo condono edilizio
E su questo se volete poi potremo ritornare è stato proprio scritto da un'amministrazione come quella di Napoli che ha problemi di abusivismo come comprenderete bene che sono addirittura storici colma e consolidati persino nel tempo
Allora il punto su cui vorrei riflettere insieme a voi insieme
Ai due amici e compagni che hanno partecipato nell'uso di partecipare a questo dibattito è precisamente questo
Oggi le nostre città anche quelle belle
Come Napoli come Milano come Firenze
Solo per molti aspetti delle brutte città sono uscita scarsamente visibili e ballate questo della qualità urbana non è un fenomeno solamente collegato all'Italia avrete letto tutti credo insomma ora o non in modo è notizia corrente che negli Stati Uniti d'America una grande città come Washington
I ragazzi sotto i sedici anni mi pare non posso uscire di casa la sera dopo le undici che cioè siamo di fronte a fenomeni proprio di imbarbarimento della vita nelle grandi metropoli
è spesso queste città anche quando sono belle torna ripeto
Solo brutte perché sono distanti dei cittadini creano una serie di ostacoli
Spesso fisici qualche volta anche psicologici alla vita di coloro che hanno portano un qualche handicap solo città non fatte a misura
Per quanto riguarda gli orari delle donne soprattutto sono uscita che vanno profondamente cambiati trasforma questo è l'impegno un partito come il nostro il Partito della Rifondazione Comunista è passato in pochissime settimane
Da pochi consiglieri comunali qualche consigliere regionale qualche consigliere provinciale ad avere un numero che oggi è possibile quantificare con sufficiente precisione in circa tre mila cinquecento amministratori donne e uomini compagni e compagni indipendenti
E indipendenti donne che hanno partecipato con noi alla battaglia la campagna elettorale e che oggi e ci rappresentano in molte città in tutte le province italiane e in alcune regioni anche con me forti responsabilità di governo
Ci sono tre regioni in Italia dove i comunisti governa non settori importanti come il bilancio come il personale come la cultura senza che questo ovviamente offenda la sensibilità di nessuno che abbia a cuore gli interessi democratici in un Paese come il nostro beh allora il punto
Su cui stiamo riflettendo è appunto questo che cosa possiamo fare noi insieme agli altri perché certo non possiamo avere la pretesa di fare questo lavoro immane da soli ma insieme agli altri insieme agli altri rappresentanti nei consigli
Delle città delle Province Regioni insieme cittadini per cambiare queste città beh c'è un primo punto
Che io vorrei richiamare la vostra attenzione vedete intanto dovremo fare un'operazione per cui le leggi che esistono in Italia
E lo dice comunista quindi uno che viene noi passiamo anche come diciamo così coloro che riescono a forzare pensate a questa vicenda sulle pensioni quello che hanno detto nel nostro atteggiamento parlamentare poi avete sentito stasera al telegiornale metteranno la fiducia quindi dimostrano ancora una volta che in Italia è difficile
Far funzionare democraticamente il Parlamento quando qualcuno si oppone radicalmente ma non in modo lo dico io dobbiamo riuscire a mettere in pratica alcune delle leggi che ci sono e qui la storia
E proprio di quelle che andrebbero raccontate con più tempo di quanto io ne abbia forse anche con più informazione di quanti ne abbiano remoto
Tento di farlo c'è una legge lo diceva strada che ha un numero che a centoquarantadue che a un anno di promulgazione che al mille novecentonovanta
Quindi una legge che riguardava tra le altre cose
Le aree metropolitane tra le altre cose perché si tratta di una legge importante come si dice una legge di ordinamento che cercava di mettere una qualche parola nuova nell'ordinamento degli enti locali italiani beh ma insomma
Dalla materia che ci interessa stasera che dobbiamo prendere in considerazione questa legge trattava delle aree metropolitane cioè della necessità di un coordinamento
Degli interventi che le scelte delle iniziative che si prendono in tema di pianificazione territoriale trasporti
Tutela ambientale e beni culturali gestione di servizi quindi come vedete rispetto a comparti importanti
Non importanti teoricamente ma importanti per la vita della gente pensate a che cosa significa oggi un fusto un sistema pubblico di trasporti che minimamente sia in qualche modo di aiuto
Allo spostamento alla mobilità urbana
Questa legge come tutte le leggi che si rispettano
Indicava anche delle scadenze e diceva alle regioni
Badate regioni che entro il ventitré novembre del mille novecentonovantaquattro voi dovete perché poi questa legge era stata aggiornata da un'altra legge che al numero quattrocentotrentasei che sarà fatta e novantatré non in modo stabiliva che il venti novembre novantaquattro il termine concesse le regioni per la delimitazione delle aree metropolitane cioè per dire Milano l'area metropolitana e queste
Beh
Ovviamente la storia non ha un lieto fine
Perché le regioni non ho fatto niente il governo non è intervenuto e ora ci troviamo di fronte a questa eventualità possibile
Con la legge approvata dalla Camera e che attualmente al Senato
Entro il trentuno luglio mille novecentonovantasei le Regioni devono delimitare le aree altrimenti che il governo deve fare entro il quindici dicembre novantasei
E il Parlamento previdente
Forse in questo caso previdente anche troppo ha deciso
Che se nelle regioni
Nel governo dovessero ottemperare a questo a quanto indicato dalle allora le regioni sono individuate le aree metropolitane scusate sono abituate e hanno territorio delle attuali province punto e basta cioè la remoto pulita di Milano sarà la Provincia di Milano l'area metropolitana di Napoli sarà
La provincia di Napoli
Badate introducendo un elemento
E su cui converrebbe discutere insomma mirano a Napoli vorrei discutere fossi Presidente Provincia o un assessore al presidente la provincia di Napoli perché in questo modo ovviamente non esiste flessibilità
E è possibile che a Milano l'area metropolitana per decisione comune non corrisponda la Provincia una legge invece dello Stato non applicata imporrebbe e questa diciamo così questa regimentazione
E questa questo disegno astratto delle aree metropolitane creando anche per questa via enti che nascerebbero già
E in qualche modo maculati dà un giudizio negativo degli stessi amministratori dei Comuni che partecipò di quelli che sono esclusi della stessa gente
Che poi è costretto ad aspettare sei o sette anni perché e questo strumento nuovo strumento amministrativo sia messo e circolazione
Quindi questa è una delle prime cose che dopo che si deve fare e si devono utilizzare le leggi che ci sono
Quando le leggi non vanno bene si chiede di cambiarle
In questo caso noi per esempio avevamo chiesto di cambiare la centoquarantadue non noi dico allora il Partito Comunista Italiano nel mille novecentonovanta non è stato possibile
La legge esce la legge non viene approvata e siamo ora somma un po'alla farsa di due successive leggi per applicare una legge del novanta e si prevede di arrivare sino al mille novecentonovantasette cioè sette anni dopo
Dal punto di vista concettuale e politico sociale
E pensare a quello che è successo in sette anni nei partiti italiani solo completamente cambiati ne sono scomparsi apparsi degli altri beh una legge ha un senso se i tempi di applicazione sono tempi che sono tempi umani che sono commisurati al ormai alla al al fatto che i tempi della politica sono irruenti spesso
Anche questo non si è fatto questa è la prima cosa la seconda cosa che deve essere fatta a nostro parere e quello di ieri riuscire ad avere enti locali Autonomie locali regionali e province in grado di poter svolgere i propri compiti su io
Ormai è un po'tardi per gettare questo grido d'allarme ma l'Italia il Paese dove un Governo di tecnici
Badate vari tecnici che quindi devono avere la padronanza dell'operazioni che fa taglia d'emblée
Sei mila seicento settanta miliardi a comuni province regioni
Ma non avvertendo lì quindi a bilanci già fatti
A Dinacci già fatti a scelte già assunte per cui se è un comune
E in Campania
La regione dalla quale proviene l'esperienza attuale
Del compagno Nicolini addirittura credo che siano concentrati il trenta per cento di questi enti locali che sono visti tagliati
Sì seicentosettanta seicentosettanta miliardi e quindi vedete quando io sento parlare nella vostra città questo ragionamento è un ragionamento molto diffuso ma ormai è una sorta di cartina di tornasole
L'ha usata anche il compagno e ottimo Sindaco Bassolino quando sento parlare di federalismo fiscale
Per cui presento la prossima Finanziaria sarebbe improntata al federalismo fiscale
Oppure
Senza federalismo fiscale non esiste federalismo
Badate poi ne discuteremo sale se lo ritenete
Io voglio discutere anche sulle parole scuro che rappresento non permette ma
Che significa federalismo fiscale
è un passepartout per andare al governo che poi badate sul federalismo nessun accontenterà mai l'onorevole Bossi insomma avete visto che
Nell'ultima comizio sulla spianata di Pontida ha detto rivolto ossia Prodi e sia D'Alema che non c'è niente da fare loro non sono federalisti quindi anche da questo punto di vista ci sono difficoltà ma noi siamo assolutamente aperti ma pensiamo che questo Stato vada rinnovato non siamo conservatori vada rinnovata anche una parte della Costituzione
Che e sotto la spinta di grandi fatti che sono accaduti anche il maggioritario va per alcuni aspetti resa più garantista rispetta le minoranze quindi badate non siamo i conservatori di un di uno Stato che non ci piace di Comuni Province Regioni che anzi vogliamo cambiare però vogliamo discutere la linea del cambiamento
E se l'aria e cambiamento e quella di un federalismo sbandierato quando non è il federalismo della separazione
Delle collegamento alle grandi aree forti dell'Europa per le regioni del nord e la subalternità la marginalità delle regioni del Mezzogiorno e del su tutte quando vuole questo vogliamo capire che cos'è
è il federalismo fiscale togliere seicentosettanta miliardi ai Comuni alle Province
O è invece ancora
Uno Stato centralistico che ragiona in termini solamente delle dei propri bisogni e non riesce invece a fare un ragionamento di uno Stato policentrismo dico e cioè che riconosce
Un insieme di centri di direzione politica e dispensa e quindi anche e noi su questo siamo assolutamente convinto di possibilità perché spende di e trovare i soldi prima di tutto nel proprio territorio quindi
Siamo di fronte e termino velocemente perché forse ho preso anche per troppo tempo siamo di fronte a come vedete bene una discussione che insieme una discussione fortemente collegate ai bisogni e agli interessi alle aspirazioni della gente
Perché le città sono questo solo il grumo poi dei problemi che la gente ha dei bisogni di evasioni di stare assieme di socialità crescita possono rappresentare ma di fronte anche un grande fatto storico
E politico qui in discussione è lo Stato è la Costituzione repubblicana è lo stato sociale
è quella parte della Costituzione che entra in rotta di collisione con chi pensa che il mercato possa governare non solo i soldi ma anche le anime e la vita stessa della gente è una battaglia che la sinistra deve fare fino in fondo
Perché una sinistra uno schieramento progressista che non riesce a capire che hanno già cambiato in parte le regole del gioco
E le altre stanno cambiando in termini di in torsione democratiche autoritaria è una sinistra che non solo perde nei voti ma perdere la cultura di governo che non riesce a esprimere
Ringraziamo l'onorevole Caprilli adesso da daremo la parola a l'onorevole Nicolini il quale appunto essendo assessore a Napoli dopo aver fatto solo comma credo che le tematiche che qui sono state illustrate anche da Cappelli siano appunto un elemento crederanno materia per dire la sua opinione
Del si dovrà
Beh sì in effetti cioè io per io da questa riflessione incerto il dibattito sul sorti delle città sul la l'urbanistica non è popolare come il dibattito sulla data delle elezioni di questo ce ne rendiamo conto tutti
E tutto sommate anche naturale normale che sia così e di quel di questo tipo di normalità però non non mi piace moltissimo credo che il ci dobbiamo ragionare un po'sopra perché coi e come dire del la normalità una triste conseguenza e ci si abitua a considerare per normale ciò che è normale non deve essere affatto va be'poiché qui si si potrebbe arrivare fino al sogno del Paese normale diventerebbe un dibattito sgarbato in assenza dell'inventore della formula e
Però
Come dire io rivela ragiono sul fatto che l'anno passato la stato giustamente già ricordato il
Verso la fine di luglio il comune di Napoli io allora non ero ancora assessore a Napoli ma invidia in molto questa iniziativa a Bassolino avversione Lucia l'assessore all'urbanistica di Napoli e Napoli presso iniziativa e indisse proclama una notte dell'urbanistica doveva Piano il titolo molto bello molto suggestivo effettivamente era proprio la notte più fondata perché si approvava
Come dire era il momento in cui si lanciava questo condono edilizio seconda edizione del arresto per me del definitivi dei guasti che forse avrebbero potuto essere recuperati e non ha portato quel gettito straordinario che Berlusconi prevedeva ecco
Si si è fatta la notte l'urbanistica e di urbanisti italiani sono venuti si era necessaria una bella notte sulla spiaggia di Bagnoli
Questo può aver servito
Come dire dal comune di Napoli per a trovare la forza per insistere
Nella variante rividi Pagnoni dalla quale parlerò dopo è però poi condono edilizio voglio dire dalla legge dello Stato non solo ma è pure peggiorato in qualche modo rispetto la prima versione
E ormai gli gli affetti del condono ci sono stati e non è che la notte dell'urbanistica è scesa e diventare improvvisamente la radio salvato il sole dell'avvenire sempre quella notte
Però l'iniziativa su questi temi non non si è sviluppata questo secondo me è un mero motivo di riflessione come mai
Diciamo nel vecchio PC c'era un'abitudine che spero non non si riproduca come un virus tenta un organico all'interno di Rifondazione una sorta di di voi sapete la teoria delle riforme di struttura che appartiene ormai al passato della politica italiana era quella per cui diciamo si poteva attraversa una serie di riforme che però aggredivano la struttura è vero della società italiana fuoriuscire dal dal capitalismo va be termine biossidi di un'epoca nebbiosa però diciamo l'idea che per queste riforme di struttura ci fosse l'urbanistica è un'idea che non era molto forte
Ricordo il periodo in cui biblico come dire il perito del primo centrosinistra un ministro dell'urbanistica non particolarmente coraggioso come persona che si trovò alla a firmare un progetto di legge di riforma urbanistica
Coraggioso avanzato Fiorentino sullo che fu travolto dalle critiche gli arrivarono tutte le parti democristiane i Socialisti Autonomisti il giovane Craxi c'è allora si sarà distinto dagli le ossa
E che fu alla fine costretto a
A dimettersi ora da quel momento adesso
Diciamo ogni tanto ci accorgiamo che notte però non le le questioni vanno avanti forse ne è una riflessione su questo la dovremmo fare io sono assolutamente convinto che senza un diverso o una diversa legge che regoli delle trasformazioni urbanistiche il nostro Paese alcuni obiettivi non li possiamo realizzare
Per esempio di Fabro vorrebbe far
Introduco il il piano del Comune di Napoli per Bagnoli ecco
Un piano molto coraggioso perché a Bagnoli cosa c'è adesso c'è l'Italsider
Una fabbrica dell'Italsider che
Diciamo è praticamente chiusa
E quella fabbrica è stata messa a Bagnoli nel mille novecentocinque dal governo Giolitti
Fu messa nel mille novecentocinque governo Giolitti quella fabbrica Bagnoli perché c'era una forte spinta del movimento operai io progressista oh Dio era iniziata il sei valore non pensavamo i progressisti pensavano vaghi socialisti allora diciamo il non c'era non ci si chiamava comunisti non c'era un partito comunista del periodo giolittiano e insomma nel la la sinistra italiana pensava che il progresso dovesse essere scandito dalle ciminiere dall'industria
Napoli sentiva allora io cominciava a sentire i colpi di quella che era stata un lavoro al corpo aveva avuto negli anni dell'Unità d'Italia a Napoli era la più popolosa città italiana era la grande metropoli europea che Moro con motore V Como commuovere ed emozionare i visitatori
Quando Garibaldi arrivò a Napoli da citare a settecento mila abitanti e romane aveva duecento mila oh Dio
L'errore è stato probabilmente quello di avere
Ragionato in una sequenza di Capitalia assolutamente sbalorditiva prima a Torino poi Firenze che era un'altra città che
Non non
Di dimensioni medie poi Roma che era della più piccola di tutte le del la meno popolata insomma la meno adatta a fare la capitale invece Napoli e Palermo che erano le grandi metropoli italiane di dimensione europea sono state trascurate sfruttate sa come succede Napoli era la capitale di un regno cioè il Regno dei Borboni ma era stato anche il regno dell'Illuminismo meridionale fino al massacro dei giacobini abile a settecentonovantanove qualche cosa era rimasta e e però questa città dopo quel dopo l'unità d'Italia invece riacquistare fosse l'aveva persa perché come capitale del Regno delle due Sicilie era la città che offriva funzioni pregiate all'immigrazione dalle campagne denigrazione delle campagne
E con l'unità d'Italia invece quell'emigrazione ha cominciato a dirottare essere dirottata verso Roma che ha avuto un'espansione demografiche impressionante nei primi anni del secolo verso il Nord
E insomma sembrava che per porre rimedio a questa perdita di funzioni pregiate la città di Napoli ci fosse un una ricetta l'industria
Bisogna dire che Giolitti applicato allo stesso rimedio a Roma ha tentato di fare di Roma una città operaia poi il fascismo questo tentativo la interrotto a Napoli invece Italsider ha vissuto per settant'anni
E come dire ha prodotto più danni che vantaggi anche sempre le cose vanno viste nel lungo arco storico
E quindi qualche qualità c'è stata dobbiamo vedere tutto
No devo vederlo con attenzione però oggi insomma
Le risorse che possono venire al lavoro
Contro il capitale la città di Napoli e sono più le risorse che possono appoggiarsi su un grande trasformazione della città alla alle al lavoro delle ciminiere si può pensare di sostituire il lavoro intellettuale
Da fare di Napoli un grande centro di produzione che sia serio si esprime nei diversi linguaggi nella letteratura nel cinema nel teatro anche nella nella televisione nella produzione di video secondo una logica diverso da quella del modello Fininvest ebbe naturalmente diciamo come dire questo modello io
Vale per Napoli insomma sostituire alle ciminiere al lavoro
Lavoro operaio lei lavoro intellettuale creare attraverso i servizi che naturalmente la nascita di questo tipo ha bisogno una diversa qualità del lavoro operaio che insomma un progetto
Complesso però credo che molti cent sentono questa esigenza ecco
Il il quante volte si dice riqualifichiamo il territorio con strutture culturali passiamo dall'Italia dissipazione territorialità la salvaguardia dei valori ambientali su cui appoggiare un diverso sviluppo produttivo
Che si basi sulla creatività sulla cultura
Beh abbiamo bisogno di leggi per fare questo non c'è dubbio che le leggi attuali non ci aiutarono a Ifil troviamo di fronte a una situazione paradossale in Italia la legge urbanistica vigente ancora la legge urbanistica del quarantadue
Una legge molto centralistica ovviamente è stata fatta
Quando durante il ventennio il ministro Bottai era Ascierto fascista di sinistra però sempre fascista era eliminò concepiva
Delle leggi di riforma al di fuori di un ottica centralistica
Però paradossalmente questa legge che avrebbe consentito ai comuni di applicare l'esproprio preventivo e generalizzato di tutte le aree di espansione non è poi mai stata applicata proprio in questo aspetto qualificante perché è una legge che è stata crivellata da alla
Dalla dalle sentenze della magistratura civile
Il Consiglio di Stato tribunale amministrativo regionale hanno fatto a gara per
Dichiarare illegittimo il principio di fondo di questa legge così reale se abbiamo una legge centralistica rigida è una legge inapplicabile bisogna come dire riprendere le nostre file proporre delle leggi di riforma come la legge di riforma che diciamo così abbiano ridiano fiducia e Poteri Eyes e poteri effettivamente esercitabili ai sindaci e alle Autonomie locali alle aree metropolitane poi affronteremo affronterò anche quest'argomento
E che consenta diciamo un operativa di salvaguardia del territorio di programmazione programmazione flessibile io voglio dire non non contrariamente a molti urbanisti non sono come dire
Un fautore di un'urbanistica centralistica Dean urbanistica rigida si può pensare a un'urbanistica che sia in grado anche di di di di contrattare perché no
Sarò bisogna essere precisi e come persone tra i paesi in cui si applica l'urbanistica contrattata
Ci sono molti paesi europei ci sono gli Stati Uniti d'America però li si fissano dei limiti
Non più di tanti Vagni possono essere costruiti o possono essere ristrutturati naturalmente una cosa è contrattare con dei limiti stabiliti preventivamente programmati perché in questi Paesi liberali ogni tanto si programma non si fanno
Soltanto le apologie dello spirito liberale ma ci si capisce si capisce che senza un minimo di riflessione non si è liberi ha fatto
Lei è una cosa e programmare quando sono fissati ieri contratta erano stati fissati limiti rigidi ma una legge che soprattutto restituisca ai comuni degli strumenti di intervento che oggi non ci sono che impedisca
Che che un po'acceleri ma in altre cose renda possibile un esercizio del potere pubblico più forte
Oggi i sindaci sono molto deboli nei confronti di alcuni poteri forti penso per esempio alle Ferrovie dello Stato no l'alta velocità il consorzio Metropolis
Chessò Alfio Marchini che essi di mettere al consiglio d'amministrazione della RAI perché diciamo non gli viene consentito di gestire la sorte futura del patrimonio immobiliare della RAI però si trova adesso a capo di un consorzio Roma due mila
Che grosso modo poi dovrà discutere del patrimonio immobiliare delle Ferrovie dello Stato a cosa diventerà nella Roma del Duemila
I costruttori stanno cambiando il loro atteggiamento pensato che Carraro sindaco di Roma è diventato presidente dell'Impregilo
La più grande impresa edilizia italiana per i meriti acquisiti durante forse come ministero più a cuore come sindaco di Roma è lui l'artefice
Di quel piccolo gioiello che è stata Italia novanta per il quale siamo famosi del mondo il più brutto allego
Più belle opere più inutili che fossero no la più brutta mascotte le opere inutili che fossero mai realizzati
In un'occasione del genere però certo a parlare una persona presa benissimo e non c'è dubbio ci sono altri movimenti pensate
Che so a Caltagirone che ha acquistato che ha messo un acquistato la proprietà del Tempo di Roma del Mattino di Napoli e che è un costruttore ci sono sinergie diverso
Ora di fronte a questa nuova
Qualità Paci dalle i costruttori d'altra parte non dimentichiamo naturalmente le costellazioni craxiana e le stesse origini di non non si può dire che è un demonio per carità
Dell'uomo di Arcore vero eppure quelli partono dal mattone
Forse come dire sarebbe il caso di restituire i sindaci ai poteri alle autonomie locali dei poteri forti perché altrimenti questo obiettivo di di pensare a
Mettere in moto verso l'Italia delle cento città attraverso una programmazione di equilibrata del territorio e poi a ristrutturare recitare beh noi non non non ci riusciremmo
Se non recepiamo questi questi potevi se non rendiamo i sindaci degli interlocutori forti per i poteri che ricevono dallo Stato
Nella contrattazione con i poteri forti che sono oggi i costruttori le Ferrovie dello Stato i detentori di quelle aree che debbono essere ristrutturate
E insomma quindi abbiamo probabilmente da da da
Pensare a un movimento nuovo che sappia capire come nel territorio ci sono dei beni irrinunciabili che debbano essere salvaguardati l'ambiente in primo luogo ai beni culturali
Sullo stesso livello e che per il resto si può pensare a una strategia molto più flessibile e articolata di quella che non fosse la vecchia politiche urbanistiche a dobbiamo affrontare Arena ristrutturare centralità muove da costruire Cetto purché non sia dispiace parlar male del luogo in cui ci si trova ma insomma il Pala Trussardi non ha funzionato troppo nel costruire nuove centralità ne è stato un ponte con il territorio
Come dire le le buone idee vanno vagliate con molta attenzione io credo che non dobbiamo essere nostalgici di un periodo in cui la politica informavano di se è un po'troppo la vita
Legista da creatività del le attività legislativa so quando pensa alla litania che era diventata l'elenco delle riforme di struttura nei congressi epici capisco perché queste riforme di struttura non sono mai state
Affrontate si tratta di di ragionare seriamente su come rimettere in piedi una baracca urbanistica che si è molto sfasciata e non solo perché i politici non hanno applicato le idee giuste degli urbanisti ma anche perché che poi alla fine ci sia la dati un po'facilmente anche dal punto di vista dei tecnici lumi nati a una situazione in cui da un lato si faceva i ripiani e dall'altra si protestava perché questi non venivano attuati però se il piano e il mio forse qualche ragionamento lo debbo fare sul perché poi questo strumento non viene mai da nessuno distrazione attuato ecco come dire le idee giuste vanno scalate bene che che soli federalismo appunto a ragione che obbliga a dirlo se federalismo fiscale diventa da un lato una parola che non significa nulla che si dire però io sono federalista dall'altra poi il Pontefice per significare il fattore C ripartiamo spartiacque fra l'entrata è lo Stato a seconda del gettito fiscale che danno le regioni bah dove vanno a finire i principi di di eguaglianza sostanziale dei cittadini garantite dalla Costituzione campo dell'assistenza medica dell'istruzione se il federalismo fiscale
Significa come dire che fatti salvi i diritti essenziali dei cittadini poi il prelievo fiscale spetta le regioni il discorso è un altro papà approfondito insomma
Probabilmente speriamo che insomma si si riesca Meritalia del maggioritario delle grandi competizioni propagandistiche a ritrovare il gusto della discussione sulle riforme dico due cose per concludere debba mi sono un po'di lunga sulla questione della centoquarantadue io credo che la centoquarantadue sia importante
Se si riesce a sfuggire un po'a questa Scilla e Cariddi che finirà probabilmente per portarci di fronte alla trasformazione delle province in aree metropolitane quindi in comuni metropolitani quindi un po'a svilire il significato di questa voleva essere
Una riforma creativa importante perché nella distinzione tra Comuni comune metropolitano l'Area metropolitana e invece i comuni che faranno parte dell'area del comune metropolitano introduce un principio importante quello di distinguere a seconda della Scala le competenze amministrative
Vuole dire cosa voglio dire che alcuni servizi lo smaltimento dei rifiuti urbani per esempio che può diventare anziché uno un costo uno o o una fonte di reddito
Per le autonomie locali o l'urbanistica che può diventare anche questa una fonte di reddito si deve riconsegna it ai comuni
Di di di di intervenire debbono essere forzatamente studiate alla scala metropolitana perché non è possibile quello capire benissimo no che quello che accade a Milano è fortemente condizionato da quello che accade nel dai nel territorio dei comuni che confinano con non è questione solo di piani intercomunali a questo punto si tratta di di di di assegnare le competenze
Per la programmazione urbanistica dello smaltimento dei rifiuti urbani dei servizi dare a insomma la gestione del comune metropolitano mentre invece i servizi alla persona
No quelli in cui può ritornare
A fiorire la la la
La partecipazione e quali debbano essere gestiti dei Comuni che daranno vita che vive in cui si articolerà e comune metropolitano poi ci sono molte altre cose che su questo che solleva le reti la sorte le aziende
Io come dire credo che il la
Di questi argomenti ci dobbiamo occupare
Più più attivamente mi auguro che dopo la stagione della politica in Italia sia in condizione di affrontare la stagione delle riforme sempre che invece non ci sia l'obbligo di doversi occupare ritenere nell'ottenere come dire se le riforme in un anno le condizioni minime
Per potersi sviluppare Chiara va be'cioè coppie finale degli interventi riesco ormai realizzarne amo crediamo ancora Bocca verso faremo la favola con Livio Tamberi dopo passeremo a dare la parola pubblico ecco a Tamberi
A Tamberi
è stato eletto come dicevo prima in questa tornata elettorale ultima io chiederei innanzitutto di dirci cosa vuol fare con questa nuova esperienza in provincia
Tra l'altro noi sappiamo che dall'altra parte della provincia c'è una regione che è di destra
E che farà indubbiamente delle scelte che a nostro avviso devono essere interventi come dire devono essere non accettate per cui ci deve essere questa capacità di interdizione
A nostro avviso da parte delle province lombarde in modo particolare della provincia di Milano soprattutto su alcune questioni di fondo Nicolini parlava dalla dei treni ad alta velocità
Questo è un argomento c'è l'argomento appunto delle aree dismesse e soprattutto c'è questa questione che riguarda alcune scelte che magari l'amministrazione regionale la Regione farà soprattutto su quello che concerne la politica dei trasporti sappiamo benissimo che questo è uno degli elementi di fondo per creare una città vivibile Sesa trasporti di massa noi non riusciamo né a camminare e ne a respirare aria buona la parola Tamberi
Grazie
Io sono lieto di essere qui stasera non tanto o non solo per la simpatia
E ormai può anche l'amicizia
Che mi lega agli amici strada e non validi
Che commenta lo vincerà hanno affrontato strada non è nuovissimo nuova Rini adagiato esperienze ma per me il nuovo affrontato una tornata amministrativa più belle delle altre
La più piena di problemi
Scusandomi per un mal di gola
Fuori stagione e quindi mi rende un po'difficile parlare
Stasera cerco di spiegarmi le ragioni così come le sono spiegate io di un accordo politico
Programmatico e amministrativo
Che ci vede
In un comune intento un comune sforzo anche con Rifondazione
Presenti in provincia di Milano dopo
Una campagna elettorale
Durissima
Molto piena di contenuti programmatici
E anche se è rapida carica di fatiche e di tensioni che visto il sistema maggioritario si sono scaricate in particolare
Sui candidati e sul candidato al ballottaggio
Non avevo mai avuto un'esperienza simile
E quindi l'ho subita probabilmente come una cosa diversa e nuova ma il ballottaggio se se mi consentite non lo auguro a nessuno
Non è tanto i chili
Che si perdono quanto l'attenzione è concentrata in pochi giorni
E la necessità di comunicare nel breve periodo
In considerazione dei mezzi che nel nostro caso centrosinistra più o meno allargato
Erano e sono molto limitati Rispetto avversari che erano in passato dotate dotate di strumenti di comunicazione
Diffusi
In grande quantità
E debbo dire che questa par condicio così mal giudicata è stata comunque una manna perché ci ha dato Nepal ripartenza perlomeno uguale nei confronti dell'opinione pubblica
Per poter comunicare contenuti
E poteva aggiungere una credibilità che è passata anche attraverso lo strumento televisivo di Stato che in questo caso debbo dire è servito
Anche per indizi per percezioni arrivate negli ultimi giorni di campagna elettorale dai lettori che sul territorio la Provincia ha voluto manifestarmi cercando che sulla guida del telefono ricercando numero di famiglia
Quindi con la volontà di farlo per testimoniare questa adesione al programma
Il degrado metropolitano in cui ci troviamo documentato tutti i giorni da una serie non sono di foto del Corriere della Sera che mette sempre una foto naturale di Milano
Ma di articoli di situazioni lo abbiamo ereditato
Oggi dobbiamo far fronte con le forze che la Provincia ha a disposizione
Con le competenze e con gli strumenti non ancora perfetti per carenza anche legislativa come prima è stato ricordato sulla centoquarantadue
Io era drammatica non basta agli articoli di Alberoni o l'affermazione fatte ieri sul Corriere dove sei giudica in maniera così sommaria drastica da sociologo come se fosse arrivato dalla luna
Ecco la situazione delle città italiane dopo averle vissute aver fatto di tutto perché fossero così sia pure da una visione sociologica del problema
Bisogna affrontarle dal di dentro è quello che abbiamo tentato un approccio con la gente con questo centrosinistra poi allargato
Come ho detto nel ballottaggio Peshitta forte dei partiti che lo hanno voluto un degrado economico derivato dal crollo delle grandi famiglie dell'economia italiana che in questa Provincia avevano profuso
Dalla da parecchio tempo capitali e interessi
E conseguito profitti che hanno portato oggi a una situazione che vorrei dire catastrofica per la categoria economica così osannata dal sistema capitalistico italiano
E oggi ci troviamo affrante del crollo delle grandi famiglie la chiusura di stabilimenti storici la presenza e lavoro in provincia di Milano
Ambiziosa meta di immigrati
Negli anni Sessanta
E forse qualche con in mano ancora agli albanesi o ad altre che cercano di raggiungere queste mete che più non ci sono nella dimensione che i nostri emigrati
Meridionali avevano in mente trovavano alludo ai grandi stabilimenti di Legnano
Io anti stabilimenti tessili da Cantoni la dell'acqua la stessa Franco Tosi
Allodola Bernocchi alludo agli stabilimenti che è un gruppo che fa capo nota famiglia italiana
E che si presenta essenzialmente sotto il nome FIAT ha chiuso in provincia di Milano
E che suona volto bianchi Teksid parzialmente Alfa Romeo Gilera Maserati
Filiali vari della società oggi trasformate in concessionaria di secondo livello alludo alla Falchi e a quell'area di Sesto San Giovanni da che ero visto negli ultimi quindici anni passava da quaranta mila dipendenti in Andor delle aziende elettromeccaniche siderurgiche
E così via a mille duecento gli ultimi che stanno per essere lasciata a casa
Alludo alla stessa Alfa Romeo per le condizioni in cui si trova che è il punto più debole nella nostra provincia e che è sempre stato il punto di riferimento anche per me
Che in questo ultimo scorcio di tempo mi sono trovato ad assumere qualche incarico politico e questa volta una candidatura richiesta mi da parte di forze politiche che qualche anno fa non vadano mai chiesto
A uno come me di candidarsi per loro
Quindi sono onorato lo dico non per piaggeria la testimonianza di Strada Nuova rilievi porto in questa sede onorato di aver ricevuto il voto
Di partiti come il vostro che testimoniano una tensione e una attenzione anche al di fuori di schemi nazionali non ancora consueti
Ai temi che anch'io condivido dalla mia faccia e in questo senso questa sera per me è una festa e poter riparlare per la vostra attenzione
Perché questa una testimonianza
Della serietà e un riconoscimento a me stesso della serietà dell'impegno che è profondo insieme hanno Varini questa Giunta dopo averlo scelto come assessore
Per testimoniare anche la mia attenzione e la tensione della collezione di centrosinistra al voto che Rifondazione ha voluto dare del ballottaggio pur non apparentato
Questo degrado economico
Si manifesta oggi con dodici milioni di metri quadri di stabilimenti abbandonati
Di cui quattro in città e sei in provincia
Stabilimenti abbandonati che comunque non frenano la nascita di nuovi capannoni che quasi sempre vediamo fuori nelle periferie corna un cartellone addolcito affittasi è un numero di telefono sotto questo sta a significare che le regole dell'urbanistica non consente una gestione del territorio e la gestione dell'edificazione giusta che deve essere rivista alla luce di programmi fatti su livelli diversi che la centoquarantadue aveva individuato sulla Provincia e per mancanza di una legge regionale non possiamo ancora appieno governare
è di oggi
Oggi pomeriggio la decisione l'approvazione del primo lo posso dire il primo documento in anteprima sul programma
Della nostra giunta provinciale sull'attuazione del programma oggi abbiamo deciso di e abbiamo trovato il documento base che sarà consegnato al Consiglio nei prossimi giorni
Per la stesura del Piano territoriale provinciale
Questo documento che oggi allo stadio volontaristico e la premessa di una competenza che comunque la Regione Cibele dico deve dare le breve termine perché altrimenti il territorio scoppia al di fuori di schemi anche il biologico è semplice
Il degrado sociale conseguente a queste chiusure di stabilimenti
Un tempo un operaio della Breda che andava in pensione della Falchi aveva quasi per diritto dinastico la possibilità di piazzare il primogenito comunque un figlio al suo posto
Oggi ci troviamo di fronte a una situazione era quasi un onore era quasi un dovere per il figlio andati un'ora per il padre avere questa continuità
Nella cultura del lavoro che così ha permeato la nostra gente
Ed è ancora così viva più di quello che pensiamo
Quando ci riempiamo la bocca ditemi di terziario avanzato senza pensare
A quanti quanti operai ci sono ancora e quanti impiegati nel settore industriale nel settore secondario dell'economia la Breda non offre più quel posto la Falchi non offre un'ottima più quel posto per due motivi
Perché la tecnologia avanzata impone una evoluzione è una maturazione culturale tecnologica dei giovani e dei nuovi impieghi che non giustifica più
Quel passaggio naturale da padre in figlio e poi ce n'è un altro di spiegazioni molto più banale connubio a terra perché non non c'è più una Brema e non c'è più la fase queste sono realtà che vanno prese in considerazione
In provincia di Milano perché mettendo insieme quei numeri alleghiamo sui grandi numeri l'occupazione con un problema sociale è un problema anche di prospettiva specie per i giovani che va presa in grande considerazione come abbiamo fatto
E credo che questo sia il tema che ha portato anche Rifondazione apprezzare un programma dall'apprezzare un candidato perché così vuole il sistema maggioritario che di questo tema si faceva carico con la sua pochezza la sua capacità e con le forze a disposizione per controbattere un'impostazione capitalistica
Un'impostazione liederistica
Che poteva anche prevalere e poteva essere foriera dei conservatorismi ed e autoritarismi che noi non condividiamo e non vogliamo specie in terra lombarda soprattutto dopo le esperienze delle ultime elezioni politiche l'attuazione della centoquarantadue ci dovrà consentire di affrontare questi temi con maggiore libertà autonomia e capacità di auto decisione decentrata sul territorio per far fronte con l'accordo fra i comuni che nella provincia sono collocati politicamente su posizioni di centrosinistra rispetto alla Regione
Poter raggiungere un risultato di collaborazione con la città di Milano che ha bisogno di questa collaborazione per realizzare la città metropolitana
La città metropolitana voluta dalla legge e da questi provvedimenti di cui ha parlato di muratori precedenti deve essere fatta perché ne ha bisogno Milano Mila no oggi è considerata da qualcuno
Virgolette parassita
Per ciò che concerne gli scarichi i giudici
I rifiuti solidi e l'aria che manda al di fuori da citare che nessuno considera
Voi sapete che sono scattati allarmi questo inverno dell'inverno scorso riguardo la circolazione questo Stasi
Indicare che il problema dell'aria e più importante di quello che sembra perché Milano si concentra durante il giorno sono la sua popolazione Mona massa di lavoratori che provengono da arresto dalla Provincia e che respirano di questo ambiente
Aria acqua e rifiuti
Come il problema della gita irrisolto il problema che la Provincia si è trovato a gestire dei rifiuti con un commissariamento che non riguarda la Provincia ma riguarda i comuni e soprattutto il Comune di Milano che non riesce a risolvere il problema dei suoi rifiuti
Un problema di partenza che giustifica di per sé la città metropolitana
L'altro problema sono i trasporti siamo una situazione catastrofica
Abbiamo bisogno di un progetto più un programma che dia la possibilità a coloro che per motivi di lavoro o di studio o di mobilità obbligatoria anche per i servizi sociali ospedalieri si debbono muovere si possano muovere con i mezzi pubblici perché le strade sono gravate oggi da una massa tale di automobili con una persona due persone sole che non consentono un ulteriore sviluppo di questo traffico
Abbiamo bisogno di una mobilità leggera che raggiunga il massimo dei paesi e per farlo occorre il soccorso della città nei confronti dei Paesi soprattutto di quei Paesi che oggi noi abbiamo chiuso dentro i parchi perché i parchi li abbiamo già fatti
Il Parco Sud ne contiene sessantuno il Parco del Ticino e contiene quarantotto i parchi al nord non mi ricordo più quanti ne contengono e in questi comuni per una serie di norme di leggi regionali da noi fatte in passato
La pianificazione dello sviluppo è limitato al perimetro al banco spiega no se mi consentite un paragone
Quando prendiamo il paese di Carpiano che si trova al confine con la provincia di Pavia che ha due mila quattrocento abitanti circa perché nei prossimi vent'anni nel piano regolatore non può avere più di tre mila abitanti
E quando sono andato a fare un comizio in campagna elettorale e ho parlato di questo mi sono visto tra le mani di donne in età diverso che mi hanno detto lei ci parla recita metropolitano ma lei ci deve dire come noi facciamo ad avere la più giovane la scuola media per mio figlio perché lo Stato contro due mila quattrocento abitanti non ce la dà il supermercato per farla spera per chi non ha la macchina perché a Lacchiarella con tutti i supermercati che glielo nella zona
C'è una concorrenza tale che qui a Carpiano c'è un negozio solo la terza donna che era anziana ho detto io devo chiamare mio figlio che viene o non so dove per portarmi farmacia perché la farmacia qui non ce la fa neanche quella comunale perché il Comune non cessò
E allora di fronte a questo
Evidentemente mancavano i trasporti pubblici quando poi ha parlato un onore io per andare a Milano tra verso Rozzano entriamo quarantacinque minuti tutte le mattine quaranta Cimino quarantacinque minuti tutto nascere mi sono ricordato permettetemi di me stesso che tutti i giorni adesso la Provincia
Mi dà una macchina che vede la prendo e mi porta anche perché mi sono accorto cosa vuol dire fare l'assessore e il presidente arriva a casa in orari impossibili e non ce la farei più neanche fisicamente credo che quello sia il maggior rapporto che mi dà mi accorgo l'attraversamento di Piero per andare a Roma dove abito nei comportamenti meno di tutti i giorni io penso al vino tempo libero tempo libero dei quel capo famiglia che non venne fili come non li vedo io
Quando posso perché perdo il mio tempo libero
E in coda inquinando consumando benzina
Ah ho di fronte a questo ci siamo posti il problema della necessità di un grande accordo che nell'accordo culturale forma cita grande che ha tanta popolazione non ha territorio qual è Milano ed esternalizzare tutto
Piena di coltura più che altrove piena di interessi economici di lavoro
E questi paesi che hanno tanto territorio poca popolazione tanto costume volatori ancora forte vicinanze amicizie lotte politiche ma composta nel consiglio comunale se non è necessario elevare subito a questo grande accordo che far sì che si faccia la grande Milano che la città metropolitana
è forse un disegno illuministico o o una necessità io credo siano necessità
Perché tutte quelle aree dismesse di cui abbiamo parlato tutte quelle localizzazioni veniamo al tema forte che ci ha unito in questa provincia in con questo programma con questi uomini con l'occupazione del lavoro pretende un accordo forte
è qui cominciano i distinguo corrisponde alla strada rispetto al governo regionale
Noi per principio a livello istituzionale vogliamo e dobbiamo collaborare per risolvere i problemi e impostare programmi purché siano congrui con i nostri programmi le nostre vocazioni e con riferimento alle categorie che noi rappresentiamo soprattutto che sulle categorie medie medio-basse dalla popolazione interni di reddito con riferimento particolare alle categorie deboli alle categorie
Rifiutate da questa società
Su questo punto siamo categorici e su questo punto abbiamo caratterizzato per la parte dell'assistenza dei servizi sociali la nostra in un altro programma la nostra azione su alcuni punti
Che poi dirò ma ce n'è uno unificante è quella dell'occupazione abbiamo centrato il programma e la città metropolitana serve anche a questo
Il programma nostro sulla massima ipotizzati onde l'attenzione quindi degli investimenti quindi risparmi in altri campi sul settore dell'occupazione occupazione giovanile ma non promettendo numeri dicendo che faremo di tutto perché la formazione professionale nuova competenza delegato alla Provincia
Perché tutte le altre attività
Compreso l'attività anche di promozioni siano indirizzate a creare posti di lavoro dando borsa di studio dando possibilità nuove alle categorie giovani perché la domanda e l'offerta di lavoro Colli Mino siamo nel due mila è forse impossibile con aggiornamenti annuali intuire quello che è la domanda di lavoro fra cinque sei anni quando i nostri ragazzi terminando scuole superiori e università
è necessario fare uno sforzo uno sforzo che lo sforzo di chi vive la propria famiglia il proprio lavoro con intensità anche gli imprenditori piccoli e medi che oggi sono la parte più forte dell'economia specie nella Brianza
Che noi siamo impegnati a farsi visto il gravoso impegno personale che con lei vino queste due cose
Però nella possibilità della manodopera adeguata far sì che i giovani possono sviluppare sia pure a livello di cooperativa di artigianato o comunque anche riprendono vita personale
I loro destini e le loro volontà su questo punto
Abbiamo trovato un'unità e abbiamo lanciato
Già deliberato in attuazione del programma
Tra le società
L'abbiamo già capitalizzate abbiamo già messo i quattrini a bilancio abbiamo messo un miliardo duecento milioni nella relazione di bilancio provata in questi giorni per fare tre Società d'intervento di cui si parla da tempo
E che riguardano le aree guarda un po'deboli dell'economia milanese che sono i modelli culturali ed economici degli anni sessanta Sesto San Giovanni
L'Alfa Romeo e l'ansia di Legnano
Il punto più debole
L'Alfa Romeo
Sul senso San Giovanni siam passati come dicevo da quaranta mila mila duecento operai che stanno per essere purtroppo lasciati a casa
Con la situazione urbanistica difficile perché le aree sono ancora industriali e la proprietà crede di poter fare chissà che cosa quando il decreto dell'area di crisi definisce come ogni crisi quattro comuni
Cinisello Sesto Bresso e Cormano
Su quell'area speriamo di poter avviare un processo di attenzione
E di partecipazione anche pubblica che faccia sì che si riposa ricollocare all'interno di stabilimenti piccole medico un certo numero di lavoratori che purtroppo non coincideranno con gli stessi lavoratori licenziati
Ma potranno dare occupazione giovanile incentivata come succede nelle aree di crisi dichiarate da interventi regionali nazionali ed europee
La cosa più difficile l'Alfa Romeo dove siamo di fronte a una mancata richiesta d'aria di crisi Pedone abbiamo un potenziale licenziamento in corso due mila seicento persone
Che sono in età matura
Che non hanno possibilità immediata di ricollocazione della zona dove si trova il palo Meo
E che sono il cruccio anche le nostre notti non crediate che questa cosa sia semplice da risolvere non riusciamo a individuare potenzialità produttive dove collocare dopo
Gli ammortizzatori sociali questi lavoratori
E allora abbiamo detto la FIAT ciò non era il caso che guardarsi dall'interno delle proprie produzioni diversificate
Visto e considerato che queste grandi famiglie vogliamo far finanza e prendo partecipazione anche all'estero nei formaggi neo o nell'io ho curda nona o cose simili
C'è dentro lì non si poteva produrre che formaggio per assurdo perché anche come lo fa produzione ci siamo sentiti rispondere di no
Che in provincia di Milano non si fa più nulla
E allora ci domandiamo perché si fanno pagine intere
Dovessi osannata al profitto ottenuto due mila miliardi con la foto di Romiti per andare sui mercati internazionali a far vedere i progressi della FIAT e le quotazioni posso andar su
E non si dà una risposta concreta
Ai sindaci enti ai sindacati e lavoratori su dove andranno collocati all'interno dello stabilimento siamo ancora a questo livello che è una beffa
Qui collocate all'interno stabilimento le produzioni alternative che lei Società d'intervento fatte con gli enti pubblici e con la Provincia possono andare a fare questa è la realtà in cui lavoriamo in provincia di Milano caro Nicoli
è una realtà difficile perché ne erano abituati a ben altri tempi l'altro giorno mi sono levato uno sfizio in maniera garbata perché io sono abituato a fare così
Quando un grosso industriale di Sesto San Giovanni più grosso accompagnato da un grosso tecnico suo
Ecco mi diceva della difficoltà peraltro non me lo diceva loro diceva questo tecnico difficoltà di accettare queste Società d'intervento
Allora mi sono sentito di dire a nome vostro forte di un voto che mi avete dato guardate non è demagogia quello che dico perché nella mia vita non ho mai usato ormai abusato non ho mai
Fatto il ganassa ma mi sono sentito di dire a questa persona davanti all'assessore bisogni che l'assessore alla partito all'industria a questo signore che dieci anni fa non so come lei avrebbe giudicato signor Falco
L'iniziativa che vedeva la Provincia di Milano e lei è qui da me e su richiesta sua parlarne come presidente di una società di intervento per risolvere problemi occupazionali delle sue fabbriche che lei ha abbandonato e dove lei ha fatto il licenziamento questa cosa l'ho detto e non per cattiveria ma perché nessuno collaboratore
Metteva in dubbio ma contabili questa soluzione
Che noi proponevamo che ha funzionato Gianni Valle Camonica in un'area simile grande
Dando un risultato positivo che ha funzionato già Cesano Maderno e che l'unica speranza che possiamo dare a chi nella disperazione dell'età matura si trova senza lavoro Repubblica scoraggia che possiamo dare ai giovani avendo anch'io tre figli approvandolo sulla mia pelle e sulla mia famiglia
Non ancora la certezza di un lavoro di questi ragazzi non ancora speranza di una famiglia e di una costruzione di una carriera normale per un loro
Questa è la Giunta Provinciale che abbiamo costruito con queste tensioni noi abbiamo fatto di tutto perché la gente si cresce e la gente ci ha creduto
Questo è il miracolo che è stato fatto a Milano che è stata apprezzatissimo dalle forze politiche e di cui
Ho prestato come testimonia la mia faccia scusate se ho parlato di memoria non farlo questa sera perché questa sera dovrà testimoniare la mia riconoscenza
E la testimonianza di un impegno che a qualcuno sembra un po'pacchiano
Un po'semplicistico certamente non a voi che mi avete votato
Ma che trova in questa grande adesione delle forze di centrosinistra
La speranza per un impegno diverso che non riguarda solo l'area metropolitana l'urbanistica ma riguarda la politica di questa provincia di questa regione di quest'Italia con questa tensione ci presentiamo in alternativa alla Giunta regionale
E se la Giunta regionale non cita quei provvedimenti che ci deve dare perché ci competono
E crede idonee stringere le redini e bacchettare le Province come è stato già detto dal presidente che non fanno quello che dice la Giunta regionale avrà una risposta forte
Dopodiché fra quattro anni potremmo anche perdere ma avremo dimostrato la dignità di lavoratori di cittadini nei confronti non solo di chi ci ha votato ma nei confronti delle istituzioni italiane
Ringraziamo il dottor va bene dal discorso che ho già fatto stasera e che ci ha fatto molto piacere sentire popolo no diciamo così che le tematiche poste sono un po'l'ordine del giorno
Perché oramai si parla di elezione prossime sì parlo di alleanze
E già Caprivi ha parlato di federalismo regionalismo porta cioè tutto il temi che sono diciamo nell'agone politico attuale abbiamo dato che davamo la parola ai presenti se qualcuno che desidera porre domande vuol dire qualcosa
Lo può fare
Vedere vero consegnata
Modifica
Allora io mi chiamo Antonella Bonino è solo una supplente della scuola elementare
Ho trentasette anni e faccio ancora supplente
Non perché lo dico non perché mi vergogno di fare la supplente anzi son ben contenta di farlo
E se la scuola mi desse la possibilità di avere una un mio stipendio parlando in termini proprio così
Semplici ecco probabilmente lo sceglierei come lavoro perché è una è il lavoro che io ho sempre fatto cioè andare a sostituire gli altri insegnanti evaporare nelle varie classi
è probabilmente appunto se la squadra mi garantì sì questo lo farei tranquillamente
Siccome la scuola non ve lo garantisce io continua a fare la supplente ho tentato due concorsi dei quali non sono passata probabilmente perché non so no a non so abbastanza sono forse troppo semplicistica nelle nel nel suo nello svolgere magari temi che vengono presentati io volevo chiedere prima scusa
è nella nel programma della festa
Della rifondazione comunista
I tempi sono interessantissimi
Però non leggo niente sulla scuola cioè non non vedo temi che riguardano sulla scusa la scuola forse ho capito male io non ho non ho compreso quello che è scritto però non mi pare che ci siano dei temi che affrontano direttamente i problemi della scuola
Io parlo di scuola elementare visto che ho sempre lavorato lì
Chiedo ma Rifondazione Comunista
Che posizione ha nei confronti della scuola degli insegnanti del precariato delle varie programmazioni che vengono fatte nelle scuole
Non conosco la sua posizione
Mi piacerebbe che non so qualcuno mi desse una risposta
Grazie a voi
Io sono Borromeo Mauro e sono faccio parte della consulta cittadina di Milano degli Rifondazione sono consigliere
Di zona del centro storico di Milano
Ecco volevo così innanzitutto una prima considerazione
Più volte questa sera gli intervenuti ha fatto riferimento al federalismo al federalismo in genere al federalismo fiscale in particolare
Sul tema del federalismo ecco a me spiace che questa sera non sia presente il sindaco Formentini
Al quale avrei rivolto la domanda che circa un anno fa ho avuto occasione di rivolgere in un'occasione non di Rifondazione un altro dibattito all'allora allora era ministro Maroni
E cioè proprio in tema di federalismo e cioè dico la Lega si sa parte con questa bandiera Rambaldi era fondamentale dalla lega la bambina e il federalismo
Ecco bene a Mila no io parlo per esperienza di Milano la lega avrebbe potuto esercitare esplicitare questa questa grossa affermazione cioè rendere concreta questa affermazione sul federalismo attraverso proprio il decentramento ecco io mi occupo essendo consigliere di zona circoscrizione mi occupo di questo problema
Allora il tema che noi abbiamo partito dalla rifondazione ma i partiti della sinistra in genere i progressisti in genere quella che era stata allora la
Così la la collocazione delle candidato sindaco Dalla Chiesa tanto per intendersi nelle Estate due anni orsono novantatré
Era sul tema in fatto di Zoni fate di decentramento ampi poteri poteri riconosciuti alle zone quindi una sorta di autonomia maggiori poteri
Ecco in questi due anni sono passati nulla è stato fatto adesso da qualche mese si prende la scusa del tema centoquarantadue
E attuazione dalla centoquarantadue per dire va be'attraverso la Area metropolitana affronteremo il problema del decentramento ma noi continuiamo a chiedere poteri concreti
Ecco niente in tema di urbanistica a Milano
Un tempo le zone erano chiamati a dare dei pareri adesso
Niente insieme oggi capita ogni volta ogni tanto qualche parere che so io c'è un piccolo parcheggio ma nulla a che vedere dobbiamo intervenire noi come iniziativa politica con mozioni Como ordini del giorno
Poiché facendo lavorando naturalmente
E in concerto con i gruppi consiliari del corpo
E questo è un punto l'altro tema che però è più di carattere generale riguarda il quello che io definisco il concetto di territorio secondo me il concetto di territorio
è un po'ad allargarsi non possiamo più considerare territorio soltanto come un'entità un'espressione geografica ma come un qualcosa di complesso che ha a che fare con le cose che esistono in cui sul territorio ma anche con le storie degli individui prima il presidente il presidente alberi ci ha ricordato che cosa vuol dire
Un territorio fatto di industrie fatto di intraprese fatta di storia del lavoro fatta di uomini e di donne fatta di trasporti eccetera quindi ha a che fare
Con la socialità come si vive socialmente un territorio ecco su questi grandi temi
Che che riguardano quindi i trasporti che riguardano la qualità della vita
Ecco noi in Comune di Milano abbiamo recentemente ha avuto una grossa una grossa discussione sul Piano urbano del traffico
Si è arrivati poi per ragioni anche di natura politica sia vivi era ben noto ai milanesi ben noto qual era la contro e le contrapposizioni in gioco e qui si è ribaltato da terminata soluzione è chiaro però che anche quella piano del traffico così come è stato proposto impostato dalla giunta Formentini
è e lasciava molti punti in sospeso non non veniva fuori quale era il vero concetto dalla città
Non parlo neanche la cita me ne metropolitana ma della città del territorio sul Comune di Milano che cosa vuol dire
Il fatto che giornalmente arrivino seicento mila e oltre vetture a Rita cui minano giustamente prima ci viene ricordato che noi siamo esportatori viaria di aree di aria inquinata di acque inquinate di rifiuti
A questioni di rifiuti poi ieri norme ecco tutto questo ecco è un concetto che rientra voglio dire nel territorio che è fatto sì di cose di cose concrete ma soprattutto di individui uomini e di donne e quindi di fatti di cultura i fatti socialità l'intera questione del vivere sociale
Dei ciechi
E quando diciamo i ceti sociali e poi qualcuno di Rifondazione palla i centosei immediatamente pensa che si voglia parla solo del Leoncavallo si parla solo del Leoncavallo si parla di come gestire socialmente
E insisto socialmente i centri sociali perché non devono da un lato è essere un monopolio delle
Della burocrazia comunale e neppure devono essere quello che è stato tenga al suo tentativo di qualche e chi è ancora in corso io l'accaparramento dalla Compagnia delle opere perché a Milano e questo è questo il rischio che corriamo non solo conviene gli spazi ancora disponibili ma soprattutto ma anche comunque coi centri territoriali sociali di gestione comunale che vengono lasciati marcire io
Rispondo dei rispondo rispondo come estrema estremo posizione ma mi sento di dover rispondere di battermi Pelé quattrocento e sociale che ho nella mia zona centrale di Milano è che puntualmente e ripeto se ci fosse stato il sindaco Formentini avrà avuto un interlocutore diretto ecco vengono lasciati marcire in barba ai in barba alla partecipazione in barba al federalismo in barba a tutto
Ci sono altri prego
Anch'io da un po'di tempo fatto lo sventurato consigliere di circoscrizione però ho smesso di chiedere più poteri le cose che diceva la piccola in fondo
Sono non ho capito allora se ho ben capito bene o no entro il trentuno sette novantasei le regioni devono decidere per l'area metropolitana è così
Cito
Signor Licci allora decide il Governo
Nel
Venne il decentramento a mio parere che ormai non servono assolutamente più niente questi decentramenti amministrativi con così come sono i Consigli di zona io credevo di stare in un'istituzione politica invece mi sono ritrovata sono indipendente
In un in un parlamentino dove ho cominciato a rimandare indietro i pareri parere rimandano ancora basta mandarli indietro e inutile comunque
Chiedere per i poteri l'altra cosa se si faranno queste aree metropolitane la provincia checché funzione reale è un doppione la Provincia a questo punto mi sembra sì mi sembra che deve valere per tutti i poteri fra poteri reali veramente
Questi come si chiama saranno come degli arrondissement come quelli di Parigi più o meno o no non lo so
E e e anche naturalmente ai sindaci la quello di cui parlava Tamberi la la situazione drammatica di Sesto
Ma non so Sesto Bresso Cinisello Cormano
è per insomma sono anche cinquant'anni che ICI che che la che la sinistra al potere non si poteva ripensare a una riconversione un attimo prima
Adesso è vero c'è tutto il problema delle aree dismesse si qualcuno parla di una public company gente mette d'accordo con gli enti eccetera eccetera l'altra l'altra notoriamente io ho fatto la campagna elettorale e però c'è una cosa il il i cittadini hanno notato mi deve scusare Tamberi ma e e quello che ho rilevato che andando inginocchiata elettorali
No non ce ne sono in formazione e non si sanno i veri poteri dalla polizia cos'è quella che baltici rifiuti
Si sa al massimo basta non è vissuta come un doppione in giro
Questo quello che etiche
E solito discorso l'informazione non non non non non c'era niente non so
Siamo questo tizio programma così della Provincia si renderà più conto no nuovo quindi
Io credo che giunti a questo punto la prego
Ultimo intervento poi possiamo velocemente la parola all'onorevole Cappelletto faccia concludere all'onorevole Miccoli
Niente io mi chiamo Rose Nikolaj sono di Cerro Maggiore
Quindi niente faccio parte del comitato contro la discarica di Cerro
Cioè ci terrei a precisare almeno per la platea che per quanto ci riguarda Tamberi lo sa non c'è mai stato un ragionamento di campanile o di interesse particolare territoriale del nostro Paese
C'ha assunto un atteggiamento responsabile fino a quando è venuta fuori questa questione
Abbiamo avanzato una serie di proposte fra cui c'è l'accordo di programma perché non lo sapesse questo accordo di programma prevederebbe
Nel tetro il trentuno dodici di quest'anno la chiusura della discarica questa discarica smaltisce circa mille ottocento tonnellate al giorno che sono la metà dei rifiuti che produce le una città come Milano
E da parte nostra
C'è un costante rapporto con Tamberi però in sostanza a tutt'oggi sapendo che tra alcuni giorni lo stesso commissario
Rassegnerà o verrà sarà dimissionario entro ecco quindi Luria una Adele gara che agli all'interno dello stesso accordo di programma prevede anche un'eventuale sua decisione dopo il trentuno dodici non di questo commissario di quello che verrà successivamente
Ecco noi abbiamo parecchi aspettative sul ruolo di Tamberi su questa questione
Lo sa benissimo volevo una risposta soprattutto per quanto riguarda anche l'atteggiamento di che a Formentini su questa questione che riguarda anche il rapporto con la provincia di Varese
Ecco io vorrei anche fare un un altro ragionamento minimo un attimo di tempo
Se non è il caso di superare proprio all'interno della delle istituzioni questa questione emergenziale come questione che porta sistematicamente a danneggiare diversi territori
Cioè se emergenza deve essere deve essere un'emergenza che fa una legge quadro sulla questione dei rifiuti che possa essere inserita con articoli all'interno della stessa area metropolitana
Ma che pone un ruolo preciso di quello che è la gestione dei privati su questa questione che era una legge regionale prevede se nel senso che se vengono smaltiti e vengono smaltiti maglie una Parolin capitolo le amministrazioni devono avere poi riguardo alla questione di Formentini se si rifiutasse al trentuno dodici la firma dall'accordo di programma Cambieri che posizione vorrebbe assumere su questa questione grazie
è stato chiamato in causa presidente Tamberi vediamo velocissimamente la parola
Però noi vogliamo precisare che attorno alla problematica e rifiuti probabilmente noi dovremmo fare un convegno nazionale a Milano su questa tematica anche perché questa emergenza dell'emergenza ci viene a coinvolgere in modo diretto
Io sono convinto sia di quello che ha detto la signora prima sull'informazione perché l'ho provato in Provincia avevano trovato un ufficio stampa
Abbiamo dovuto provvisoriamente metrici c'è un concorso che va avanti da anni nominare una persona un giornalista perché abbiamo l'obbligo di informare per legge dobbiamo anche spendere per legge nell'informazione ma non c'erano gli addetti quindi siamo a questo livello abbiamo dovuto subire che questo
Riguardo al tema dei rifiuti con particolare riferimento a Cerro Maggiore
Mi si è chiesto che atteggiamento terrò nei confronti dell'accordo di programma o comunque
Della scadenza dell'ultimo dell'anno da parte mia mio pensiero personale in questo momento lo posso ribadire come già detto è quella di chiudere di rispettare le regole anche perché la firma la posta al mio predecessore sul preliminare
La posta l'assessore del Comune di Milano
Che oggi che questo accordo di programma è scaduto come data ma che vale come impegno morale doppiamente sia per
Ratifica
Lavorare e dall'altra parte un'edizione dovuto a motivi di igiene per la vicinanza di una discarica dismessa di trentacinque metri accantonate scarica per fine continuità dove vengono immesse le immondizie dalla città di Milano che non sanno
E metterle e che un commissario per risolvere i problemi della città di Milano fra l'altro impone di metalli fino alla fine che il prefetto fino alla fine dell'anno da parte mia c'è l'impegno insieme a quello che la giunta ha così alla fine dell'anno le immondizie di Milano non vadano più lì ma non è la Provincia che può risolvere il problema dell'immondizia di Milano perché il problema dell'immondizia è un problema culturale che parte dalle persone
Arriva alle famiglie la raccolta separata il risparmio sui rifiuti parte a monte da chi fa i pacchi di libri prodotti biscotti chi produce ciò che vengono supermercati arrivano le famiglie in queste condizioni passa attraverso il comune che deve risolve i suoi problemi e non pensavo di sole dell'orto del comune vicino o del Comune lontano passa attraverso le competenze della Provincia che sono quelle di fare dal direttore della situazione quello che sceglie siti in un piano che c'è già approvato non ancora ratificato la Regione e che fa l'amministrazione il movimento dei rifiuti ma non ha l'onere di risolve tutti i problemi
Passa poi attraverso una regione che deve fare le leggi ad hoc tenuto conto delle situazioni in cui si trovano anche a Cerro Maggiore e cittadini io che abito da quelle parti e concludo due Passoni tanto la sera predomina i fratelli cavedano Legnano mi vergogno di essere cittadino la Lombardia perché a distanza di dieci chilometri a quest'ora non si respira più
Questa è la situazione in cui si trova la zona del legnanese per rifiuti della città di Milano il resto l'ho detto prima e per motivi di spazio casomai rimandiamo l'altro occasione
Ringraziamo tabelle perché non vogliamo finire il discorso lei faccia la domanda veloce perché sì
Sì
Sì sì ho capito toglie alle barriere sulla si semmai è una cosa che stiamo approntato che deve essere affrontato indubbiamente con anche da l'autore las la Società Autostrade e con la Regione perché si tratta di pagare gli investimenti che han fatto noi abbiamo proposto di aumentare magari non so di cinquecento lire l'uscita da un casello e togliere tutte le barriere che ci sono pratica mi ente nel della tangenziale che è di fatto una nuova circonvallazione passiamo la parola a l'onorevole Milziade Caprili se io prima vuole dare
Molto rapidamente due risposte e poi fare una sola valutazione molto veloce non vi preoccupate la prima risposta e sul programma della nostra festa io sono convinto che i problemi della della scuola della formazione non sono mai affrontati a sufficienza però devo dire che il nove luglio una domenica non abbiamo chiamato alcuni professioni sì tali tra cui il professor Tullio De Mauro che è un noto esperto di problemi nella scuola insieme al nostro responsabile nazionale aveva scuola professor Scipione Semeraro ad una iniziativa appunto sulla formazione che è stata conclusa dal compagno Fausto Bertinotti che al segretario del partito questo a sottolineare la la stesse le stesse conclusioni affidate al segreta il partito di ruolo che noi diamo alla formazione in un paese come questo in un momento come questo ai temi del precariato allo stesso contratto lavoro cioè alle tematiche che riguardano in sostanza la scuola la seconda risposta la devo alla compagna che avanziamo indipendente che ha fatto una lo c'è speranza come diceva ai consigli di circoscrizione e che poneva un problema che risolto la legge se la legge fosse in qualche modo fosse applicata nel senso che e le aree metropolitane la Provincia si configura come notorietà metropolitane con specifica potestà statutaria che assume la denominazione di città metropolitana quindi assume in quanto città metropolitana una serie di diciamo di impegni necessità e poteri di coordinamento che del resto le stesse domande che voi avete fatto ora non tutte penso al grande tema dei rifiuti posso dei processi l'incenerimento di compostaggio di quello che non tutto può essere affrontato per sé risolto con il coordinamento ma certo che una un potere in grado di coordinare varie realtà territoriali democraticamente senza imposizioni mi pare che potrebbe essere non la soluzione ma potrebbe a a presentare un elemento che potrebbe accelerare la soluzione a problemi che francamente si pongono in termini drammatici già Stefano Strada diceva che una delle nostre iniziative nazione ali cone grande rapidità sarà quella di fare il punto sui rifiuti sulla legislazione Nat alle regionale che
Rispetto a questo tema che è un tema angoscioso per molte cittadinanze per molti pezzi del nostro del nostro Paese Lutero che stava che voleva affrontare e quella che veniva posta in termini di informazione ora già al presidente la Provincia ci parlava qua e badate se ogni sindaco ogni presidente di provincia un po'meno forse presidente di
Ragione potesse parla aree del personale di questo settore strategico per e questi enti locali o anche enti regionali ne vedremo delle belle insomma noi siamo di fronte a personale che è sottoutilizzato non utilizza atto buchi impianto
Amica stipendi che spesso sono stipendi assolutamente incapace di garantire qualità di lavoro loro rigidità burocrazie
Elementi di questo tipo e però qui si pone un problema che noi come Rifondazione Comunista vogliamo porre
Dove siamo governo ma anche dove siamo opposizione ovviamente con grande forza è proprio tema dell'informazione e del tipo di partecipazione dei cittadini
Ora noi siamo impegnati ad una riflessione anche sulle vecchie forme del decentramento se oggi quelle forme reggono rispetto alla società così come si è complicata e anche in parte evoluta però si pone questo tema ente improprio in termini che sono oggi ancora più forte di ieri
Voi pensate che tutta l'attività legislativa è se pensate per un attimo per esempio la legge numero ottantuno quella e con la quale sono stati eletti i sindaci in queste ultime tornate elettorali e che ha sicuramente alcuni aspetti positivi non c'è dubbio per esempio che la costituzione delle giunte oggi è estremamente più semplice e veloce di questo nel passato con e però e e la legge ottantuno come teste in parte anche a centoquarantadue ha semplificato in termini inaccettabili rapporto tra esecuto vivo e Assemblea il consiglio comunale oggi diciamocelo francamente insomma conta veramente poco è in grado scarsamente di intervenire e in qualche modo per mutare cambiare indirizzare la politica badate io capisco anche una lettura ripreso da fare sul il fatto che oggi le scelte anche di un ente locale devono essere scelte che hanno alcune caratteristiche di immediatezza ma come diceva un grande vecchio delle comunismo italiano il compagno Pietro Ingrao è il
Bello della democrazia democrazia le scorciatoie spesso rappresentano una torsione bevano in modo in questa situazione e noi dobbiamo porci il problema non tanto di rivitalizzare forme di decentramento che ormai possiamo dichiarare anche morte e sepolte forse ci conviene anche stabilire che alcune cose non sono più riproducibili come erano riproducibili solo alcuni anni fa e Chico avviene invece pensare
Che oggi il tema della info
L'azione questa grande e industria moderna e del futuro quella che soppianta tutte le altre industrie per quanto riguarda
Cher Ca'produzione occupazioni di tecnici e gli operai beh questo grande tema dell'informazione oggi un grande tema della democrazia italiana non a caso abbiamo sottolineato con grande forza il Presidente del Consiglio Berlusconi proprietario anche di tre reti televisive e fatto unico in tutti i Paesi dell'Europa mai del mondo fuori d'Europa gli stessi Stati Uniti d'America beh allora si pone il problema per le amministrazioni non solo e non tanto di trovare degli uffici stampa che sono sempre necessari gli utili che devono stabilire un rapporto con i grandi mezzi di informazione della carta stampata soprattutto ma di come si deve dar vita e so che non va Rini perché ne parlavamo prima anche di questo insieme al presidente Tamberi ovviamente si dovrebbe occupare e cioè del grande tema della cittadinanza Elettronica della partecipazione che oggi non può essere che affidata ai grandi anche ai grandi strumenti in qualche modo soprattutto ai grandi strumenti di comunicazione RAI Ida e cioè come si creano un paese come questo dove appunto Berlusconi ha segnalato questa anomalia questa nuova anomalia italiana come si creano un paese come questi presupposti di alfabetizzazione di costi
Dopo di fruibilità degli strumenti e che oggi possono mettere debbono mettere in contatto i cittadini con l'amministrazione comunale ma non contatto attivo e cioè in grado di partecipare attraverso percorsi che l'amministrazione e comunale o provinciale soprattutto meno quella regionale debbono riservare all'intervento dei cittadini non basta più la partecipazione o la possibilità del cittadino di intervenire quando una delle Behra ora scelte fatte noi dobbiamo mettere in piedi anche una fitta rete di possibilità di percorsi dei cittadini di poter intervenire mentre si formano le volontà amministrativo e come in questo modo si possono anche controllare dopo Tangentopoli le stesse volontà amministrative come si formano come si vede e terminò insomma lo diceva mi pare Nicolini è vero che è importante discutere del voto prossimo ventuno per carità dell'alleanze che si determineranno come domani sera sarà interessante sentire dal professor Onida o da Luciano Violante un po'meno secondo me dalla lega ma insomma che sono opinioni mia personale in che stato e la Costituzione italiana dobbiamo però tener conto e lo dicono perché me ne occupo insomma che veramente questo settore degli enti locali deve jolie delle Autonomie è un settore nel quale si sta combattendo scusate l'espressione sempre militare non sono si sta giocando una partita estrema te importante per la democrazia di questo Paese la democrazia dell'Italia non è una questione che si può scindere da ruolo il peso il potere i levi se che avranno gli enti locali e regionali questa è una grande battaglia per la riforma dello Stato che noi vogliamo dare induco spirito di conservazione ma anzi in grado di i immettere nel dibattito politico e anche nella pratica politica di un paese come il nostro grandi elementi di innovazione di cui c'è bisogno di cui lo sentiamo il bisogno
Conclude il nostro dibattito l'onorevole Renato Nicolini figlio degli affetti domande a cui rispondere non ne sono molto rimasta quindi posso concorrere liberamente anche se diciamo volevo con come dire i poveri consiglieri circoscrizionali letterario lo ha fatto il consigliere circoscrizionale a Roma dal settantatré al settantasei se non sbaglio diciamo sono quindi
Ventidue anni ventitré anni che le le circoscrizioni hanno dei poteri indefiniti
Diciamo e mi auguro che il il tra
Libere con l'applicazione della centoquarantadue questa questione
Devo dire io la vedevo un po'mitica mentre credo che non sarà così risolutiva perché
Come dire
Mia testa c'era l'idea che poi una volta che si istituiti comune metropolitano si cominciare un po'a ragionare sull'attuale
Articolazione dei Comuni perché non c'è dubbio che se voglio dare dei poteri effettivi al
Recentemente gli debbo dare il potere di gestire quei servizi alla persona che non ha molto senso vengano gestiti alla Scala dei dei tre milioni o del del due milioni di abitanti
Però diciamo buoni pressione queste cose siano più desideri che avrebbe
Possibilità effettive d'argento quarantadue applicata a risolvere questioni che posso dire insomma io nel settantasei euro deciso così decido se non avrebbe più fatto voi non so perché mi hanno proposto di candidarmi al Comune va be'farò un altro discorso e volevo però concludere visto che rivende appunto di fare le domande sono
Hanno avuto una risposta più o meno soddisfacente come era nelle nostre possibilità ho avuto un'impressione
Come dire son contento di essere venuto qui anche per una ragione che mi sono reso conto che i problemi sono molto simili è qui si discute nord-sud ma le le questioni i poi concrete sono molto meno distanti di come
Diciamo certa retorica delle differenze che ci sono tra il nord e il sud vorrebbe farci credere è incerto fossimo ATI a vent'anni fa
A quando appunto la la la Falteri grandi famiglie milanesi erano il piano del loro però rafforza il discorso sarebbe diverso ma oggi come noi abbiamo a Bagnoli il problema di riconvertire l'area Italsider e come abbiamo in tutta quanta l'Area orientale di Napoli il problema di sostituire le definì Erie
Kuwait eccetera eccetera un un nuovo modo di di di di di una nuova struttura industriale e di servizi che possa consentire alla come dire di lavorare di di diritti e di svilupparsi nella recita e all'economia ai cittadini
Beh diciamo i problemi sono molto simili a quelli delle aree che che ha descritto prima il il presidente Presidente della Provincia e siamo di fronte a situazioni molto simili Sesto San Giovanni e sei ridotto a mille duecento operai e molto simile a quello che è sopravvissuto l'attività dell'Italsider che facciamo
Questo mi ha colpito molto perché i due diciamo l'impressione che i problemi siano molto più simili come si frena un'offensiva che ha colpito le condizioni del del lavoro operaio del lavoro indipendente in maniera fortissima jet c'era un'inchiesta di pale dell'OCSE ci faceva rendeva noto che contrariamente a quello che si pensava
E il costo del lavoro in Italia non è alto e più basso di quello che non sia Singapore o sono mi ricordo era l'altro ieri
Ora diciamo che l'operaio italiano l'andare a segno deve emigrare a Singapore per avere la giusta mercede ricomincia sembra avete un po'un paradosso delle più bizzarri della della nostra storia dei abietto delle ubriacature no
Iper liberiste la la la realtà che e cioè in Italia e che il il incerto c'è stata o una grande crisi dell'industria italiana la sua far pagare ai lavoratori le sua pagare i cittadini in termini di costi sociali e di dipinti deprezzamento del del valore del lavoro né questo lo dobbiamo contrastare le questioni sono sono molto simili poi anche nella negò ottica voi non avete trovato l'ufficio stampa la provincia di Bari sia Napoli uno straccio di ufficio stampa abbiamo trovato a voi capufficio stampa ce l'hanno messa agli arresti domiciliari per una storia che mi viene in mente per Frank Sinatra para Trussardi e poi è andato doveva andare a Napoli
Va be gli è successo e ribadisce
Quindi insomma nel anche da questo punto di vista del scarsa efficienza io l'apparato amministrativo pubblico i problemi non non non sono
Assolutamente diverso quello non so io mi auguro che le cose in Italia vadano meglio no perché lo
è bello andare pelle aure nocciole siamo certo augurare che dovrebbero erano peggio però sempre più nettamente l'impressione di battere questo set
Mi conferma in questo che se ieri le discussioni e i confronti fossero un po'meno è vero
Inseguendo i temi proposti dal Giornale del mattino un po'meno astrattamente ideologici e invece si cominciasse a ragionare su questioni concrete quelle che poi la vita amministrativa porta dall'ordine del giorno del nostro ragionamento per soprattutto sono problemi che non possono aspettare e hanno bisogno di risposte concrete no e be'allora
Forze si formerebbe quella capacità di di di di trovare delle soluzioni di come dire di governo non perché bisogna governare ma perché si deve sono quelle pesano sui fiori
La necessità che ci potrebbero fare un passo avanti nella direzione dell'unità e della capacità di progettare un rinascita o perlomeno insomma un una normalità italiana meno brutale di quella in cui viviamo e questo mi pare la concussione migliore che che mi viene in mente grazie
A ringraziare l'onorevole
Missione Capparelli l'onorevole Renato Nicolini e il presidente Livio Tamberi io credo che possiamo rinnovare il nostro impegno per ultimo bilancio di una nuova politica culturale attorno ai problemi del suolo sottosuolo ed alla difesa dell'aria e dell'ambiente
Buonasera a tutti