"Ce la farà l'Italia a rimanere in Europa?" tavola rotonda organizzata presso l'Istituto Universitario Europeo di Fiesole

Sì
Io
In particolare
Benissimo
Allora
Borromeo
Diciamo a rientra portarci come giustificato
Accanto
Con una una pagina novantasei così nomi anche o i propri logica
Ombra
Imponente dico
Omologa operativo fisico come leggere un po'
Direi anche
Ci racconti no concreta ma un pubblico ancora proroghe e in particolare quella riesco a vantaggio troppo un attimo talvolta organismo coinvolgere
Consumati nella lungolago fugace a livello va
Giovanardi pubblico
Confronto in Europa
Antisemita
Avvertita
Addominali attività quaranta verifiche nera o però cardiaco abilità consente loro provvedimenti impegnato ma
Volutamente chiamata alla a quella
Sera anche con un po'
Allusioni sarà
Sarà
Obiettivi sensibile richiesto dai consumatori
Né
Prova
Matrimonio
Confesso che
Va facile
L'esistenza Angelo
Working people o nella fase preparazione adesso insegnamento
Filo
Novecentoventuno
Domande brutto come miliardi
Consigliere
Elezione il
Spesso
Segnali intende
Senza
Statista
Domenica altri signori
Dicendo e il vostro nel dibattito sulla
Se ce la farà
Abbiamo
Porre la domanda in Italia
Basta all'esame
All'inizio
Novantotto
A
Sì
Basti
Stavolta Rizzo
E
Alcune testi venti
Ricorda questi adesso cinque c'è astrazione tasse
O
Il
Dentro
Posto esistenziale
Tra io
Ospiti almeno con una precisazione che vado a fare innanzitutto Asper quanto riguarda il tasso di inflazione italiano
Nelle previsioni noi tutti saremo giudicati sull'andamento dell'anno mille novecentonovantasette la previsione che si fa per l'Italia e di un tasso di inflazione
Del due virgola due per cento nell'anno novantasette inferiore a circa uguale a quello della media dei Paesi europei è inferiore al parametro richiesto dal Trattato secondo ricordo secondo il trattato si tratta di diciamo trovarsi a un livello non superiore a uno uno virgola cinque per cento di più della media dei tre Paesi più virtuose quindi noi stiamo vicino ai Paesi virtuosi per quanto riguarda il tasso di inflazione già adesso
Per quanto riguarda il tasso di interesse sul debito pubblico anche noi stiamo ha un tasso di interesse che
Superiore a quello dei della media dei Paesi europei ma sotto al parametro di Maastricht
Per quanto riguarda il parametro più critico e cioè il rapporto deficit PIL qui le previsioni
Variano a seconda dei il che sia il governo a farle o istituti privati o pubblici di organismi internazionali o interni
Ma comunque si ritiene che noi personalmente abbiamo sostenuto la tesi che nell'anno novantasette probabilmente non si riuscirà ad arrivare
Al fatidico tre per cento ma le previsioni che facciamo sono lievemente superiori a questo tre per cento diciamo però da un lato che ci sono differenze così piccole che possono essere parte dell'errore diciamo così stocastico dall'altro lato diciamo che potrebbero ancora venire dei fatti nel campo della politica economica in particolare nelle trattative
Sul Welfare State che sono in corso tra al governo le parti sociali che potrebbero pur riguardando l'anno novantotto e gli anni seguenti creare un effetto annuncio così importante già quest'anno da a fare abbassare i tassi d'interesse di mercato e con ciò riportarci
Allora al al al rapporto indebitamento netto PIL del tre per cento d'altra parte i partners europei con cui ci dobbiamo confrontare sembra che stiano anche peggio di noi e anche questo dovrebbe in qualche modo nel confronto aiutarci
Certamente la situazione peggiore si presenta nel rapporto debito PIL dove come è noto siamo a più del doppio del livello stabilito dal parametro di Masters cioè il parametro del sessanta per cento noi stiamo a più del doppio cioè stiamo circa al centoventidue per cento nell'anno novantasette
Tuttavia il il Trattato dice esplicitamente che ciò che conta è una tendenza al ribasso e noi negli negli ultimi due anni abbiamo dimostrato di saper far diminuire questo questo fattore
Quindi in il il problema se c'entreremmo no diciamo per me la risposta è se si farà noi saremo tra i primi a ad esserci
La questione se ci resteremo dipende dal essere uno capaci di soddisfare quelle che vengono chiamate le condizioni del Patto di stabilità
Ricordo che le condizioni del Patto di stabilità sono molto più stringenti e perché per esempio per quanto riguarda il rapporto deficit PIL mentre ma adesso è sufficiente avere un rapporto del tre per cento nel Patto di stabilità si ritiene che a medio termine bisogna arrivare a una situazione di pareggio del bilancio pubblico del bilancio delle pubbliche amministrazioni certe case un surplus e questo diciamo sembra da un lato più difficile da poter lo scommettere fin d'ora e dall'altro lato
Io ritengo che ci siano anche motivi per mettere in discussione il significato stesso di questa azzeramento del del del del bilancio del arrivare al pareggio del bilancio perché ci sono motivi diciamo così sia ciclici che strutturali che forse consiglierebbero di modificare questa condizione questo vincolo del patto di stabilità
Allo stesso tempo mi sembra che tenere in considerazione come diciamo situazioni eccezionali soltanto come dice il patto di stabilità situazioni nelle quali il il il la situazione delle dell'economia peggiora talmente tanto da far scendere improvvisamente il prodotto interno lordo del due per cento sembra una collezione molto molto seria e anche forse non tanto frequentemente
Osservabile infine se le sanzioni che si prevedono nel caso che il Paese non soddisfi questo patto di stabilità sembrano sanzioni estremamente rigorosa e forse a mio giudizio eccessive
è sulle quali probabilmente bisognerà ridiscutere ciò non toglie che proprio oggi il nostro ministro del tesoro
Sta si trova l'Ecofin a Bruxelles per discutere il fatto di di convergenza di stabilità dell'Italia e sembra che Luís presenti dati nei quali ci si impegna ad entrare e anche a restare
Nella nel nell'Unione a partire dal gennaio novantanove
Grazie dunque abbiamo primo appunto piuttosto ottimista se soprattutto se essi da uno sguardo un po'indietro alle a tutto quello che è stato detto e scritto durante gli ultimi mesi dunque per lei Italia riprenderei la formula ce la farà
Vediamo se il dottor Mattioli che per vent'anni uno di più è stato corrispondente della RAI a Brussel re che adesso il direttore generale della stessa RAI direttore solo per intorno le relazioni internazionali e allora che già in in un punto molto importante
Dice vediamo vediamo se le previsione su questo nuovo così José che quelle della ho sono esso Padoa Schioppa
Ma non le contesta in nulla non ho neanche un istituto mia
Che faccia venire il groviglio di non solo ma devo anche
Denunciare costa molto un un gatto informazione una mancata una lacuna informativa perché un conto è starci
Come ho fatto fino al vertice di Dublino e un conto è con tutta la stima leggere l'informazione dei miei colleghi ascoltarla leggerla di seconda mano quindi denuncio una forse alcune cose che posso posso dire non sono proprio così dettagliate come quando con il mio amico Silvio Fagiolo potevamo fare un commento
Dopo un vertice sapendo veramente che cosa era successo che sovente diverso da quello che si legge o anche che volutamente noi a volte diciamo perché ci sono delle cose che
Possono fare particolare che dice molto ma che poi può far perdere
L'attenzione al generale ora io lasciando senz'altro in questo che non è rosea la prospettiva del professoressa Padoa Schioppa perché legata al mio mal comune mezzo gaudio visto che anche gli altri hanno problemi
Ancor più forti da ultimo che l'Italia allora
Ce la faremo
Io ma rovescerei la la domanda che ci viene fa
Restare in Europa ma ci sarà un Europa
Ecco devo dire dopo Amsterdam me sembra la prima volta che come se non c'è più la stella polare
Per anni attraverso quel percorso l'Europa da me sempre parsa un un fiume carsico che ha dei delle dei tratti sotterranei poi non riemerge sempre ha fatto
Metri chilometri in avanti non è rimasta dove si era lasciata quando entrate in grotta ecco è la prima volta che
Mi sembra che questo procedere si sia interrotto in una Grande nebbia
Plus
Faccio un nome
Un visionario un Altiero Spinelli bar si diceva un obiettivo lo Stato federale che poi divelto in una lingua è fuor come se fosse una parolaccia
Invece venne corretta con una escort sussidiarietà che poi vuol dire la stessa cosa i in una terza lingua cioè in il tedesco
A un certo punto
Anche chi teneva d'occhio quel quell'obiettivo federale
Venivano Sempre siederanno le bandiere verdi e bianche dei federalisti a tutti verticillo viste sempre più una pattuglia però c'erano sente si lamentavano dicevano non siamo andati abbastanza avanti
Però poi al pubblico
A guardar bene almeno il percorso era
Tale che non contraddiceva l'obiettivo finale non si era fatto nessuno
Sfondamento nessuno vero passo avanti però non poteva dire
La prospettiva è sempre quella non è contraddetta non ci sono sbarramenti
A me pare
Che in con Amsterdam sia Porto Rico precipitati nella nebbia perché perché c'è stata l'ossessione
Dei decimali di Maastricht perché si è fatta
A adesso lo dico in generale non non riguarda l'Italia si è fatta politica economica solo puntata a raggiungere i decimali di Maastricht come se poi non fosse di fatto un criterio anche quello assente Maastricht quello della della disoccupazione
Dico l'Italia parte perché l'Italia li doveva comunque fare e non le faceva da vent'anni è quanti piani di risanamento mi son visto passare all'approvazione dei consigli di Brussa si chiamava Pandolfi si chiama Carli si chiama
Questa è la prima volta da diciamo un percorso cominciato con il governo Amato proseguito con Ciampi interrotto non con il governo Berlusconi ripreso interrotto ancora sotto il governo Dini perché non c'è stata finanziaria più elettoralistica di quella di un governo tecnico quale era per definizione quello Dini ripreso adesso con il signor Ciampi
è finalmente qualche cosa di credibili non arriverà al Teresa era tre uno non so
Però è sicuramente qualcosa che allude a quella religione che a quell'omino Benedetto che è il nostro ministro del tesoro la cultura della stabilità un qualcosa acquista si deve ancora convertire questo Paese e addio grammi abbiam passate tante non le possiamo dimentica io mi ricordo il ministro Carli quando veniva nella preparazione di Maastricht
Io nota veloci sbagli orario tutto il Portogallo dice a c'era una cena alle otto non si rese conto che in Portogallo erano le sette e quindici a un'ora
Non sapeva che fare mi portò nella sua suite e parlammo a lungo
E io glielo dissi l'impressione che mi dava me ogni volta che veniva in queste riunioni preparatorie del Trattato di Maastricht per la parte poi sarebbe sfociata nell'unione monetaria sembra che venisse aveva mandato delle assi vede arrivava col martello coi chiodi ogni volta piantava un chiodo su una gabbia dove sarebbero stati costretti i comportamenti il governo dell'economia italiana per arrivare a quegli obiettivi che venivano scritti e poi io non ho mai avuto il coraggio di chiederci bene tutto lei sta io la vedo col martello pianta un chiodo par prende l'aereo intorno a Roma Kiske cede a Roma
Ministro Cirino Pomicino fa le leggi di bilancio quindi qui chiacchieriamo di alcune cose e poi li la spesa facile la leggina tutti che viviamo al di sopra dei nostri mezzi ci rallegriamo
Il partito della svalutazione compare Stato di uno dei più forti partiti in Italia
Che è sforzo è questo uscire da quella in cultura della della svalutazione del farci fessi l'uno con l'altro l'industriale venderci macchine
Che quindi alle guardavo all'estero
Un'Alfa Romeo dice oh bej benissimo certo che vende regaliamo un quaranta per cento del lavoro italiano con la svalutazione lo regaliamo proprio pezzi e mani che l'hanno messi insieme
Rischio di di e di andar troppo lontano ma
Per ecco per ritornare a a alla frase I iniziali ci sarà un'Europa per i in tutte queste cose in tutte queste vicende sono intervenute gaffe o di un Presidente
Della repubblica francese che abbia fatto quello che gli americani dicono Sciutti inizio un fitto fra foto indicendo delle elezioni che l'hanno portato dove da da una maggioranza litigiosa sia pure a essere in coabitazione con i socialisti è intervenuto il la la l'indebolimento progressivo dell'ultimo cancelliere
Sicuramente europeo che allegato
Con i suoi con i suoi metto di di bulldozer come sulla sulla unificazione nazionale a sua ora sull'Unione Europea ha legato la sua vita la sorte d'improvviso ci troviamo di fronte a un'Europa che Silvio Fagiolo che ha partecipato al negoziato lo confermerà lo smentirà che mi sembra abbia perso l'occasione di dire
Alla alla Germania che si era d'accordo nel rafforzare quella parte che si chiama uniti unione politica che non esiste che è ancora un oggetto misterioso che si rendeva conto che l'unione monetaria da sola
A tali e tanti i Ricasoli di natura istituzionale libertaria di democrazia
Non riempiti
Che non può andati lasciamola allora andare avanti e non facciamo altri oggetti misteriosi ma stiamo subito lì pronti a tappare tutte le falle a rispondere alla alla al bisogno di democrazia di comprensione di di di di
Pete dialogo o dei nostri paesi tra di loro ecco questo l'Europa non l'ha fatto la riforma che io ho letto da tardi di Maastricht è inesistente
Fatta di di di piccole cose che non permettono all'Europa di allargarsi se non in un caos
Ci sarà però qualcuno che avrà a quel punto il coraggio di dire prima di allargarci dobbiamo fare a fare ordine in casa siccome non l'abbiamo fatto all'estero Dante e mentre e si perde allora qui veramente finisco si perde quello che fu il messaggio
Più o di due due anni e mezzo fa due uno sì io un famoso pacchi e Lammers che sconcerto chi non l'aveva letto mi ricordo il governo italiano diretto dall'attuale capo dell'opposizione senza averlo letto comincio a te a tuonare contro l'Europa a due velocità io mi presi la briga di andarmelo leggere questo per Piera un grido di uno era la merce era il capo della uno dei più stretti consiglieri del cancelliere
Diceva agli europei non permettete i più alla Germania di essere flottante l'Impero di Mezzo senza ancoraggi libera di Favero una sua politica ancora che ci aiutateci a
Era proprio il
L'SOS
Politico di una generazione che è quella che operai
Essere Jaffa a fianco del cancelliere questa è un'occasione che rischiamo di aver perduto perciò dico ci sarà un euro
Grazie anche per cambiato un po'il senso della domanda adesso mi torna verso ma ce lo dice con un accenno di Cecco dunque lo dicevo e riconosciuto dall'istituto come confessore di di questi istituto alcuni anni fa e conosciuto credo da tutti da tutti coloro che leggono Lai pubbliche a specialmente le foglie rose del lunedì dove c'è
Spesso qualche provocazione del caro Marcello che dice le cose come le pensa e io spero che stasera una volta ancora si presenterà il la sua opinione come la sua
Tronchetti sua usuale
Grazie tenta
Ormai sono molti anni che io non sono più qui però insomma il posto si era assomiglia ancora parecchie persone che io conosco grazie quindi non è passato troppo tempo certo dopo mangiato che Obama che è un po'difficile essere provocatori perché ci ha chiesto si è chiesto se ci sarebbe stata l'Europa
Ci sarà ancora l'Europa il primo gennaio del novantanove
Ma io credo che abbia ragione a Roma e non hanno paura che si sta affliggendo tutti quanti sotterraneamente qualcosa ci sarà se quello che ci sarà
Si può chiamare ancora se vorrà chiamare ancora Europa secondo quello che hanno immaginato sarebbe stata l'Europa la persona la nostra generazione quella è la domanda
E quella è la domanda di fronte ai progetti che sembrano minimalisti che si vedono in giro ultimamente e ed essenzialmente il problema principale che ha assalito aggredito l'Europa è quello della fine del dopoguerra
Per quello dalla fine dell'assetto cosiddette vie alte quello della fine della Germania renana
E quindi del riacquisto del suo posto in Europa di una Germania intera e non divisa a metà
Tutti si erano abituati a non aver ce l'ha più questa Germania un certo compresi i tedeschi compresi parlando se probabilmente a quel Aldo non credo che la parte in RAI
Quelli che hanno sempre creduto alla riunificazione però molti dei miei amici tedeschi proprio non se l'aspettavano più poi il signor Gorbaciov pochi per voi
Ci ha ridato questi nostri vecchi fantasmi europei che siamo costretti nostro malgrado a guardarci in faccia
E a vedere queste cose che credevamo essere scomparse da un sacco di tempo e non la Germania è solo uno dei per i ritorni ma ci sono dei ritorni balcanici che fanno tremare che male tutti e sono a due passi dalla dalla casa dove siamo nati sia Francesco Paolo Mattioli che io cento chilometri direttamente ci sono i guai dei Balcani ed è molto più vicino alla gran parte dell'Italia per gente che abita in Abruzzo per questo dicevo che siamo di fronte al ritorno di cose che erano state esorcizzato da americane russi dopo la seconda guerra mondiale noi siamo molto europei però nel momento in cui l'abbiamo potuto essere europea è stato quando ce l'hanno fatto fare per forza
Adesso abbiamo ancora abbiamo di nuovo la libertà di esserlo e sembra che questa libertà proprio non la vogliamo la vogliamo molto poco
Questo è il nostro problema
E mi sembra che negli ultimi quattro cinque anni questo problema sia veramente esploso
Di gente che coabita si è trovata qua bizzarre suo malgrado in un continente che è stato definito dall'America dalla Unione Sovietica
Perché tutti hanno celebrato come il proprio con la fine delle guerre civili il minuto che se ne sono andati quei due abbiamo ricominciato a a ad ammazzarci tra noi con la massima celerità perché nessuno mi vieta di pensare che la Jugoslavia sia un Paese europeo
Lo è sempre stato trans
Per un periodo che stava sotto la Suprema Corte aveva in effetti non capisco perché noi siamo più europei degli jugoslavi quel ci stanno ammazzando raro ce ne sono anche altre nel nord dell'Irlanda stanno ammazzando la loro ci sono alcuni in Spagna fra poco ci saranno anche da noi probabilmente non so se prima al Nord poi assunte e quello che fa si vede nella Germania in Baviera
Nelle dire le dichiarazioni dei lender arricchire la Germania che hanno detto loro le multe
Imposte dalla signora Waigel non le pagano le vogliono far pagare ai lender che sono debitori non nell'Under che sono hanno già dato tumori sono tutte prove di un temperie che non ci piace affatto
A noi che siamo vecchie abbiamo visto quel che è successo quando si litiga veramente
Ma il giovane non lo sanno come non lo sapevano quattordici così replicava litigare veramente perché credo non cinquant'anni che non si vedeva e chi l'ha detto che queste cose non succedono più purtroppo succedono ancora stanno succedendo ancora non è non ce ne rendiamo conto non ce ne rendiamo conto allora facciamo queste scommesse sul tre virgola due il tre virgola uno il tre virgola zero che sono delle cose sinceramente ridicole
è vero che era una buona scusa per rimettere a posto i conti di molti Paesi europei che appunto Carle altri italiani hanno sempre cercato di Greccio chiedono dobbiamo far rafforzano che figure si fa va bene non è solo ai noi non siamo solo noi lo fanno anche altri Paesi
Però qui si è andati io veramente ad esagerare si sono raggiunti dei livelli infantili sinceramente infantile perché il discutono tra il tre che il tre e due il tre il cinque è infantile non può essere nient'altro che infantili
Ma c'è la corte di giustizia di calzano UE che ha decretato che deve essere il tre non il tre virgola due a quelle che la Corte Suprema dalla Germania
E quindi si può sempre andare se non cittadino tedesco se qualcuno ha fatto il tre virgola tre i tedeschi ci sono state a dire che è stato espropriato dei suoi Isolde considera la Corte Suprema di ragione perché si è già pronunciata a proposito quindi questi livelli di infantilismo generalizzato sono veramente raggiunti anche le istituzioni il grande penso di grande momento e di estremo rilievo quello che fanno tutti i giorni cioè non c'è da scherzarci sopra su questo
E io non credo io dal punto di vista dei numeri veri e propri io credo che abbia ragione Fiorella Padoa Schioppo perché in effetti più o meno ci siamo come in Italia
Ma il motivo per il quale si è cominciato questo discorso non è una tre zero tre e dunque della scusa
La verità è che le il marco nuovo cioè euro con la lira dentro i tedeschi gli è stato spiegato che è una moneta terribilmente instabile
Debole che loro non devono volere a questo punto loro vogliono una moneta debole internazionalmente forte nazionalmente che è una cosa molto interessante perché non si chiede normalmente è possibile tant'è vero che c'era però di solito noi economisti insegniamo che la debolezza interna cui si ripercuote su quella esterna
Quella esterna si ripercuote su quella in Terna ora abbiamo un marco molto debole internazionalmente non abbiamo addirittura una lira più forte al mare al momento e certamente rispetta al crollo del marchio molto debole
Io credo che l'Europa sarebbe messa veramente in soffitta il giorno del dollaro risalisse
Cioè del don pardon scendesse se a un certo punto succede
Che come appunto nel novantadue abbiamo un momento di debolezza del dollaro è bene se la moneta che si afferma sempre in questi casi essendo il marco delle monete europee
Quello è veramente il momento dalla vanità barche in altri periodi questo ha causato uno scollamento in Europa e non stava scavo sanno di nuovo l'ultima volta che successe non è tanto tempo fa dopotutto sarà otto dieci mesi fa Mazza
Di nuovo c'erano le solite prese di posizione ognuno si mette dalla parte della quale si trova di solito
E se succede di nuovo noi non abbiamo fatto niente
Che ci impedisca di andare nella stessa direzione cioè litigare di nuovo e di metterci una parte dove ci si mette di solito
Bisognava accelerare questa unione monetaria perché se c'è una cosa che gli avvocati e i diplomatici non capiscono gli economisti non riescono a insegnargli e che in un Paese che non mondo con libertà di movimenti di capitale annunciare gli avvenimenti e terribile
Bisogna fare le cose senza annunciati
Quindi bisogna che i campi dell'Europa si riunissero in un castello tra un venerdì una domenica facesse l'unione monetaria l'annuncia sulla domenica sera
Per quando cominciano le scadenze le scadenze hanno milioni di speculatori dieci scrutatori dozzine gli speculatori Guarnieri ci guadagnano sopra facendo accadere le cose anche se non devono accadere perché sanno in che direzione si sono messi di governi e le scadenze sono veramente loro per gli speculatori
Quindi questo procedere di tipo diplomatico giuridico che contraddistingue le unioni
Diciamo i trattati riunioni politiche e io credo sia abbastanza inevitabile visto il livello di complessità degli argomenti è il nemico di se stesso perché porta alla estrema diciamo fragilità di tutto questo assetto quando esiste una opinione finanziaria internazionale in grado di scommetterci contro o a favore cioè di giocarci su queste Dante e perciò continuo a credere che l'unico modo di fare le cose sarà quello di far succedere il primo gennaio del novantanove molto tempo prima
E a sorpresa
Ma questo è chiedere troppo a gente che non riesce nemmeno a mettersi d'accordo Allam saldando quindi siamo in un momento in cui avremmo bisogno
Di una decisione fatta un weekend in qualche castello di qualche Paese piccolo dall'Europa
E invece non riusciamo a farlo perché il livello di coerenti coesione e molto debole molto limitata ma questi sono gli elementi che impediscono la soluzione dovremo deve essere per forza
Traumatica
In questo modo che ho detto perché l'avvicinare avvisi determinano un crearsi di un'atmosfera sempre peggiore
Poi ci sono le elezioni elezioni purtroppo di fanno c'è la democrazia è fatta di elezione
E ce ne sono un certo numero in Germania c'è una lite tra bavaresi che sta distruggendo l'Europa poi c'è il signor Shredder che pure deve fare la sua elezione da dalla Bassa Sassonia per vedere se lui o il signor Lafontaine ricorreranno contro il cancelliere elezione generale
Tutti questi sono momenti di scollamento questi sono momenti perché perché è troppo chiedere a degli uomini politici normale democratici tradizionale di evitare di parlare di queste cose etiche calorosa nordica parlano Higuain loro sono i quali i nostri quindi siamo tutti nella stessa barca di questo devono parlare
Ma parlandone determinano una quantità anti ripercussioni io sono l'ho anche scritto più di una volta sono convinto che la gran parte di questo dibattito sull'Italia dentro e fuori c'è una battaglia tra storie brevi vai
Niente di più niente di meno offendere chi più e chi più è veramente e il difensore del risparmiatore germanico
Come insomma si fa lo facciamo anche qui o fa chiunque ciò che poi quei due al momento lo stanno facendo e lo stanno facendo da un bel po'per vedere chi è
L'erede del CSV della Baviera per loro è tutto
Però è anche per noi è un problema estremamente pesante ed è appunto impossibile chiedergli di non parlarne
Scusi se ne parla se ne continua a parlare se ne parlerà sempre di più e l'unica cosa sarebbe appunto avere un fatto compiuto visto che dobbiamo andare in quella direzione senza eccessive te cioè senza rispettare
Delle tante delle scadenze che sono estremamente pericolose se poi ci si mette il dollaro e allora diventa veramente molto difficile un caso di debolezza del dollaro con forza
Dal Marco è stato esiziale per l'Europa che in ogni caso voi forse volevate che io parlasse l'Italia in Europa ma mi sembra che aveva detto la stessa cosa perché è stato una scusa dall'inizio certo è vero che eravamo in tutt'altra situazione quattro cinque anni fa
Ma bastava mettere chi lo sa fare a fare le cose come poi è successo
E si poteva aggiustare il tutto io non ho paura di questo mio Paese perché questo è un Paese nel quale ci sono
Delle quantità anti possibilità di aggiustamento enorme i Paesi pericolosi sono quelle bene amministrati
Dove il grasso non c'è dove il sei per cento e il sei per cento ma non c'è il quaranta per cento è lavoratore autonomo che non si sa quanto guadagno da quando paga
Quelli sono Paesi pericolosi perché si può comprimere poco andare ed era ai Mary quanto vale il cinquanta enne cinquanta miliardi di dollari per il credito nei quali sono sangue dei francesi qui facciamo queste cose ogni giorno se ne accorge nessuno
Non abbiamo fatto la costa aumenta enorme per otto quattro cinque insomma ante quelli sono i problemi problemi e quando vanno fuori fase dei bilanci dei paesi bene amministrate perché allora le soluzioni sono molto difficile perché ci sono pochi poche sacche inefficienza che si possono colmare dalle quali si può prendere e perciò io temo che si come Germania e Francia sono due Paesi ben amministrati i cui bilanci sono andati per diversi motivi in difficoltà anche questo per un motivo di incertezza
Per queste scadenze di cui abbiamo appena detto allora
Grazie non ce l'ho visto che nessun ritorno verso il ministro saggi loro neo
Un po'per scherza consolidamento da fare organizzare un bel weekend dell'un bel castello italiano a Ferragosto e si prende la decisione suggerita da una cimice quella come pagare
O dunque tocca a lei magari fosse così semplice no nacque vai sono due due quesiti cerchiamo poco allontanati o se vuoi
Dal quesito originale comunque cioè quello delle del taglia se c'era fare stare nuova ma forse si possono brevissimamente toccare due puntiglio degli allacciandomi I precedenti oratori appunto
Dell'euro al c'è il quesito se l'Europa si fa io credo che l'Europa si fa anche se attraversa una delle sue tante dei suoi tanti di passaggi che che hanno elementi anche di imprevedibilità due ne sono stati toccati il ruolo dalla Germania evidentemente alla Germania
Dopo l'unificazione dopo la fine della del della guerra fredda riferì considera il proprio ruolo cartelloni considera credo
Comunque pre facendo prevalere la vocazione europea certo Hubbard Amsterdam abbiamo visto anche qualche passo indietro
E occorrerà seguire e monitorare con attenzione quest'anno questo l'atteggiamento anche di altri Paesi per vedere se questa logica dell'integrazione che in fondo era quella prevalente fino a qualche tempo fa se ancora maggioritaria in fondo
Vediamo una fine delle periodi fine dell'ideologia perché non potrebbe finire anche questa di ideologia quella dell'IMI creazione io credo di no
Comunque sono mi pare sarebbe certo prematuro indicarlo in questi termini come pure per quanto riguarda la Monica mi sembrerebbe un po'semplicistica fa l'idea di riunire i capi di Stato e di governo tende dentro un percorso tra moneta è stato lungo e accidentato è stato elaborato con fatica era forse l'unico possibile
E credo che infatti stanno dando ragione perché gradualmente con difficoltà ci si avvia a questo obiettivo dico e ce ne vedono anche le conseguenze sul nostro Paese io non credo assolutamente che il nostro Paese avrebbe potuto ridurre il rapporto il deficit con l'inflazione a questi a questi livelli senza una costrizione esterna anche se c'è una ricchezza nascosta nel nostro Paese molto più di quella di gli altri Paesi più rigorosi ma ci sarebbe stato il capitale politico necessario ad imporre questi sacrifici senza un limite esterno questo è il punto e a mio avviso non ci sarebbe stato quindi Europa di nuovo si riconferma un percorso obbligato per l'ammodernamento per tenere il passo con la modernità quello che vorrei aggiungere che non basta la moneta cioè ben più ampio
Il il il ciclo di ammodernamenti o le aree di ammodernamento di tenuta del passato che ci tocca per restare in Europa voglio dire non bastano i conti in ordine non basta la la finanza virtuosa c'è tutta una serie di altri
Parametri ai quali sui quali si misurerà la possibilità di mantenere il passo di questa Europa che ripeto io vedo ancora all'orizzonte un'Europa fra l'altro che sarà di diversa
Crede che per il passato perché sarà con livelli di integrazione diversi a seconda delle delle aree geografiche non non avanzeranno più tutti insieme i Paesi europei intanto nel nuovo Trattato di Amsterdam pur deludente per tanti aspetti ma questa regola
Della due velocità è stata per la prima volta inserita dentro con una regola costituzionale quindi per essere nel nucleo duro nel nucleo più forte non basterà ripeto essere nella moneta unica
E del resto la moneta unica trascinerà con sé altre sfide perché trascinerà con sé la fiscalità il sociale cioè ci sarà una spinta all'adeguamento e quindi bisognerà essere capaci di rispondere
Anche su altri in altre aree che non siano quelle semplicemente delle della finanza in equilibrio allora
Penso per esempio a due altri due o tre altri settori chiave quello delle istituzioni e mi pare in credo Andrea Manzella fatto proprio l'altro giorno un articolo sulla Repubblica sul parallelismo tra il la Rift la Bicamerale
E le riforme o la struttura diciamo politica europea evidentemente se non abbiamo un governo che ha carattere di continuità di autorevolezza che deriva appunto anche dalle istituzioni il valore dei nostri impegni rincara la stabilità
Di questi nostri impegni verrà in parte resa meno credibile quindi ecco un punto di adeguamento che è fondamentale come lo è per esempio la sicurezza Interna
Uno dei dei rilievi una delle modifiche
Del trattato dell'Unione è quello di di introdurre nella struttura dei quindici gli accordi di Schengen e quindi la libertà di movimento all'interno dell'unione con rigorosi criteri di controllo all'esterno è inevitabile che se aumenta la libertà
Nel perimetro dell'Unione bisogna avere controlli più rigorosi all'esterno ecco che allora
Bisogna essere in grado di avere strutture amministrative di Sicurezza Interna capaci di assicurare il controllo delle frontiere tutto il dibattito che stiamo avendo anche a fatica
Per l'ingresso in Schengen riflette anche questa diffidenza degli altri magari unisco una diffidenza non fondata forse ma che la stessa diffidenza che abbiamo quando ci si rimprovera forse magari di entrare nella moneta ma poi di non essere capaci di tenerne il passo con continuità ma non soltanto la sicurezza interna che vanno alle istituzioni la sicurezza esterna il partecipare a azioni comuni nell'ambito di una politica estera e di sicurezza che verrà gestita in futuro di più dall'unione ecco l'Italia dovrà adeguare lo sta in parte facendo attraverso la riforma del modello di difesa le proprie istituzioni a questa a questa a queste altre sfide
E ancora e in grado il paese di gestire la diversità all'interno quindi il problema del rapporto tra lo stato centrale e le Regioni open più il quesito che viene ogni giorno riproposto quello dell'uso dei fondi strutturali da parte delle nostre autorità che anche legato rapporto tra governo centrale
E autorità regionali ecco quindi unità nella diversità e riforma dello Stato in senso federale voglio dire
Tutto questo mi sembra che Proietti nel nel nostro futuro una serie di incertezze e una serie di sfide ripeto di cui non mi pare ci sia nemmeno sempre
Lo diceva mettiamoli momento fa proposito dell'informazione sull'Europa
Una completa una totale con consapevolezza ripeto sarà un nuovo un Europa che avanzerà forse per blocchi che avanzerà a velocità diverse
Che richiederà una grande flessibilità una grande adattabilità
E su questo su questo credo che si misuri la nostra capacità di estreme in Europa grazie
Grazie adesso alla fine di questo primo giro nel mito no verso un ambasciatore romano che come lo sapete attraverso i suoi libri attraverso anche istituì articoli nella nella stampa
Non Salvatore frutto della realtà italiana e internazionale nel settore
Grazie anch'io avevo preparato alcune note per cercare di rispondere alla domanda dell'incontro ce la faremo entrare ce la faremo a restare mi accorgo che il dibattito per certi aspetti si è spostato su su altri temi addirittura sulla fattibilità e sulla deciderà visita dell'Europa e allora cercherò di prendere in considerazione naturalmente anche gli interventi di Mattioli di De Cecco
Ma anzitutto il problema italiano e l'Europa sono perfettamente d'accordo con la professoressa Padoa Schioppa non soltanto perché i dati sono quelli che lei ci ha ricordato ma perché siamo stati molto fortemente aiutati dalle elezioni francesi le elezioni francesi hanno modificato il quadro politico il Partito Socialista sostanza durante la campagna elettorale
Avevano lasciato chiaramente intendere che avrebbero voluto la Francia che avrebbero voluto l'Italia nell'Unione monetaria sin dal primo gennaio del mille novecentonovantanove e siccome questo desiderio di sosta non è semplicemente ispirato ad amicizia per noi
Ma ad un interesse politico francese molto evidente credo che dobbiamo in qualche modo metterlo agli atti ed acquisirlo come un capitale utile per l'Italia e per la sua politica europea
La vittoria dei socialisti indubbiamente ci gioco ci giova perché la Francia stesse a questo punto avrà qualche peccato da da commettere di qui alla fine dell'anno e qualche peccato da nascondere sarà
Dati e probabilmente continuerà a commetterli in futuro possiamo quindi contare sull'appoggio della Francia e a questo punto il problema si sposta in Germania e quello è il problema che in qualche modo ci è stato descritto dalla da Marcello De Cecco ma ripeto l'Italia non è più nell'angolo non è più isolata grazie alle elezioni francesi è uscito dall'angolo
E gode di un maggiore spazio di manovra detto questo non è vero tuttavia che le elezioni francesi hanno soltanto portato giovamento al il governo di Romano Prodi qualche guaio potrebbero anche averlo commesso averglielo recato perché ma perché il governo di Romano Prodi ha bisogno di Rifondazione Comunista Rifondazione Comunista si ostina ad interpretare il risultato delle elezioni francesi come l'indice di una svolta europea nel senso della socialità
Non credo che questo sia vero il e il vertice di Amsterdam è quello di Denver hanno dimostrato che il concetto francese non ha prevalso impartito laburista inglese di Tony Blair
Ha imposto una visione del lavoro dell'occupazione e del mercato del lavoro che non è assolutamente né quella di Jospin né tanto meno quella di Rifondazione Comunista e di Bertinotti ma Bertinotti continua a pensare
Che le elezioni francesi vanno lette e interpretate come una svolta sociale dell'Europa io non so se naturalmente se continuerà ad attenersi a questo concetto se continuerà a far valere questa impostazione politica ma ripeto Aldo Romano Prodi si trova da un lato con un avvenimento positivo le elezioni francesi in quanto tali e dall'altro con le ripercussioni che le elezioni francesi hanno avuto sulla posizione di Rifondazione Comunista e questo positivo non è naturalmente la posizione di Rifondazione Comunista condizione quella dei sindacati
E i sindacati sono d'altro canto l'interlocutore del governo per la riforma dello stato sociale e la riforma dello stato sociale e un elemento fondamentale della nostra politica europea
Perché è certamente vero che alla fine dell'anno noi potremmo anche avere il tre per cento forse addirittura potremmo essere al di sotto del tre per cento
Però non rimarremo nell'Europa monetaria se non avremo nel frattempo modificato alcuni fattori permanenti di spesa dello Stato italiano se non avremo in altre parole affrontato il problema dello stato sociale e il problema della riforma
Del sistema pensionistico arriveremo se ci arriveremo e credo che probabilmente ci arriveremo alla fine del mille novanta novecentonovantasette al tre per cento
Ma con una pressione fiscale intollerabile e senza avere toccato uno dei maggiori fattori di spesa dello Stato italiano che per l'appunto
Il sistema pensionistico a questo si sta lavorando o si comincerà a lavorare nelle prossime settimane
Ma in un quadro tutto italiano molto anomalo ed estremamente poco europeo che è quello della concertazione con le parti sociali vale a dire in una situazione in cui il governo ammette per principio
Che nulla si può fare se non lo si discute previamente con i rappresentanti peraltro non responsabilmente non eletti e non quindi democraticamente responsabili
Delle organizzazioni rappresentative del mondo del lavoro e del mondo dell'impresa questo è una grossa anomalia italiana
Perché impedisce in qualche modo al governo di farsi interprete responsabile dell'opinione pubblica
A cui peraltro è responsabile del mandato ricevuto e quindici inevitabilmente questo questa osservazione
Ci costringe a prendere in considerazione un altro problema italiano nei confronti dell'Europa che è quello a cui ha accennato Silvio Fagiolo che problema delle istituzioni per restare in Europa noi non possiamo limitarci a modificare i fattori permanenti di spesa non possiamo limitarci a raggiungere i quattro criteri quattro su cinque criteri di convergenza fissati dal Trattato di Maastricht dobbiamo metterci istituzionalmente
Alla pari con l'Europa dobbiamo cioè essere in condizione di fare negli stessi tempi e con le stesse modalità esecutive
Ciò che l'Europa inevitabilmente fa molto più rapidamente di noi
Silvio Fagiolo accennato al trattato di Schengen che continua porci dei problemi niente bontà sua ha parlato di diffidenza forse non fondata degli altri la diffidenza è fondata
è perfettamente giustificate e legittime perché il trattato di Schengen comportava tre adempimenti da parte dell'Italia una legge contro la divulgazione la fuga dei dati informatici la legge sulla privacy
E quella come sapete è stata adottata è stata adottata dopo un iter parlamentare di quattro anni e mezzo ci sono voluti quattro anni e mezzo per fare quella legge
C'è un'altra condizione per l'applicazione del trattato di Schengen a cui anche faticosamente sembra che l'Italia sia riuscita ancora mettersi in regola che è quella della del collegamento delle della polizia italiana con il computer di Strasburgo questo grosso cervellone in cui sono immagazzinati tutti i dati relativi ai movimenti di polizia degli stati membri
E questo è stato fatto speriamo con grande ritardo Beppe io non sono sicuro che sia stato fatto in termini completi e adeguati per nell'amministrazione italiana
Ha un ritardo quanto meno quinquennale se non decennale sul processo di informatizzazione delle pubbliche amministrazioni europee
E poi non si può stare nel trattato di Schengen senza una legge sulla immigrazione che garantisca agli altri membri dell'unione vale a dire agli altri membri firmatari che l'Italia proteggerà il proprio territorio con la diligenza con cui gli altri esigono che noi proteggiamo il nostro territorio perché ci siamo dimenticati che la frontiera di Brindisi non è più una frontiera italiana
è una frontiera francese spagnola tedesca
Non inglese perché gli inglesi non hanno voluto sottoscrivere gli impegni
Discende a ma è una frontiera tedesca e che la Germania abbia diffidenza che lo abbia dimostrato in occasione dell'ultima riunione a mio avviso perfettamente giustificato quindi il problema è un problema di adeguamento istituzionale ed è naturalmente il problema che all'esame che è stato all'esame della commissione bicamerale e che sarà fra poco
Discusso dal Parlamento vale a dire il problema della modernizzazione della trasformazione del rinnovamento delle istituzioni italiane per renderle in condizione di stare alla pari con le istituzioni
Europee e qui noi abbiamo un grosso problema di fondo che la commissione bicamerale non ha potuto nemmeno prendere in considerazione
It peggiore fattore di difformità dell'Italia rispetto all'Europa e nella prima parte della Costituzione
La seconda parte della Costituzione fa parte dei naturalmente del mandato della Bicamerale ma nella prima parte della Costituzione vi è una filosofia laburista socialdemocratica
Assistenzialista la quale entrata progressivamente in contraddizione con quel tanto di costituzione economica che l'Italia è andata progressivamente importando dall'Europa nel corso degli ultimi vent'anni
Quindi noi ci troviamo a questo punto con due costituzioni economiche una rappresentata per la prima parte della Costituzione italiana che la commissione bicamerale non ha potuto neppure scalfire la seconda quella che abbiamo importato firmando il Trattato di Maastricht firmando gli accordi per il mercato unico firmando naturalmente anche l'accordo il trattato di Amsterdam
Questi sono i problemi che l'Italia non ancora risolto te che rendano quindi ipotetico credo si debba dire non tanto la nostra presenza dell'unione monetaria fin dal primo gennaio mille novecentonovantanove quanto la nostra capacità di stare in modo permanente ed efficace nell'Unione Europea dopo negli anni successivi a questo punto vorrei cercare di rispondere ad alcuni dei temi dei problemi che sono stati sollevati finora
Anzitutto quello di Marcello De Cecco è vero che la Grande Germania ha cambiato i termini del problema
Non c'è dubbio la Grande Germania ha modificato il quadro all'interno del quale noi dobbiamo operare io però avrei vorrei rispondere a Marcello De Cecco chiedendogli di rovesciare il problema
E chiedendogli di ricordare che l'unità tedesca ha dato per la prima volta alla Germania la libertà di fare una politica diversa dalla politica europea
Non dimentichiamo che la Germania ha fatto fin dal mille novecentonovanta una politica europea perché non aveva altra scelta
L'unica scelta possibile era quella di diventare un Paese neutrale all'interno di un mondo inevitabilmente condizionato dal rapporto con l'Unione Sovietica e dall'unione sovietica a partire dal mille novecentonovanta la Germania è uscita da questo stato di minorità
Ed è stata finalmente libera di scegliere la propria politica estera avrebbe potuto se avesse voluto fare una politica estera tedesca dirette alla creazione di un grande common qualcosa economico germanico
Nell'Europa centrorientale
Non lo ha fatto ha voluto continuare a fare una politica europea ed ha perfettamente ragione Marcello De Cecco quando dice che il documento Lammers del settembre mille novecentonovantacinque
Era per così dire un'invocazione agli europei aiutati ci arrestare con voi ma questa è la scelta che col fece ed era una scelta
Estremamente importante
E questo credo che ci debba colpire ci debba impressionare tre per cento tre virgola uno tre virgola due tre virgola zero certo si può ridere di tutto questo si può considerare queste discorsi sulla percentuale come ragionieristici per non però non mi si venga a dire allora che mite che in Europa c'è deficit di democrazia
Perché non c'è nulla di più democratico che la discussione sul tre per cento perché perché si tedesca i tedeschi non stiamo chiedendo soltanto di rinunciare a quella politica centroeuropea che potrebbero fare se volessero gli stiamo chiedendo di rinunciare a un capitale che hanno costruito nel corso degli ultimi cinquanta anni che il marco
Hanno lavorato in marchi hanno guadagnato marchi hanno risparmiato marchi hanno loro stessi constatato quanto il marco fosse prezioso nei loro viaggi nei loro investimenti nei loro risparmi e adesso vi chiediamo
Di trasformare il marco in qualche cosa d'altro
E porremo forse sorprende ci che ci chiedono un del momento in cui gli chiediamo questo alcune garanzie di stabilità e di ortodossia monetaria Aprilia credo che il problema vada anche visto da questo diverso angolo visuale
La domanda di Mattioli ci saranno Europa mister dal non è andato bene da questo punto di vista non siamo riusciti a fare le grandi riforme istituzionali che erano necessarie per l'allargamento a e dette aggiungere una cosa che nessuno per il momento ha detto che
Il peggiorò incontro internazionale per l'Europa non è quello che si è tenuto a Amsterdam qualche giorno fa è quello che si tiene a Madrid domani
Perché a Madrid domani noi accettiamo un dettata americano e allarghiamo la NATO perché l'America desidera che la NATO venga allargata progressivamente gradualmente all'intera Europa centrorientale
Perché così in questo modo avrà definitivamente impedito all'Europa di darsi una dimensione politico militare perché ogni qual volta gli europei alzeranno un dito
E diranno vogliamo fare l'Europa militare l'America dirà ma cosa volete fare un duplicato ci sarà la NATO non vale la pena di farlo con l'allargamento della NATO l'America ci chiede in altre parole di rinunciare alla dimensione politico militare del continente
Quindi non è tanto o Amsterdam il colpo duro inflitto al futuro dell'Europa quanto ripeto a Madrid
Però vi sono in questi giorni altri due fattori che in qualche modo mi fanno
Pensare che la partita non è ancora giocata in senso negativo per noi ho letto qualche giorno fa sull'Herald Tribune un articolo del ministro non olandese del commercio che credo sia una signora tra l'altro la quale ha detto con grande brutalità l'America che non ha il diritto di fare leggi extraterritoriali che le sue leggi per Cuba e le sue leggi per l'Iran né per la Libia
Sono intollerabili e che se continuerà di questo passo inevitabilmente vi sarà uno scontro con l'euro
Ma queste cose non le potrebbe dire il ministro del Commercio olandese Strong avesse dietro le spalle l'Europa non potrebbe mai sognato sì di parlare in questi termini e gli Stati Uniti
Se non sapesse di interpretare il pensiero della Commissione e poi vi è un altro aspetto su cui vorrei qualche modo attivare la vostra attenzione magari quella del professor De Cecco
Ci si la l'America sta per registrare una delle più straordinarie fusioni aziendali del secolo che quella della boy mettono praticamente l'America ha cambiato la sua politica in materia di antitrust
Ha deciso che in un mercato mondiale ci si può dimenticare le buone regole dell'Antitrust che gli americani avevano loro stessi
Dettato a se stessi e cercato di dettare al mondo in altre parole pur di conquistarsi il mercato mondiale non ci pensa due volte e fa il monopolio della dell'industria aerospaziale bellica
E bene qual è l'unica entità nel mondo che si oppone a questo e che argomenti per farlo e che ha la forza per farlo la Commissione europea
E la Commissione europea che sta dicendo agli americani no così non la potete fare
Potete fare quello che volete ma sul mercato europeo se fate la fusione in questi termini e con queste caratteristiche
Sarete penalizzati sarete multati sarete fuori mercato
Tutte queste cose sono politica estera si potrebbero fare senza l'Europa si potranno fare domani senza l'unione monetaria lo so anch'io che sul piano politico militare le cose vanno male ma so anche che la moneta unica è politica estera
Con la moneta unica si possono fare molte cose che l'Europa finora non è riuscita a fare grazie
Grazie ambasciatore
Dunque abbiamo abbiamo concluso il primo giro vuole soltanto forse serrare di di legame fra questo primo giro e e il secondo che forse sarà sarà più più breve
Mi sento un po'adesso come il Barone dimezzato di Italo Calvino cioè che da una parte c'è la parte buona che vede dei reati ragioni di essere ottimista
E poi c'è la parte cattiva che invece vede tutto quello che va male e abbiamo un un paesaggio un po'un po'contrastato fra in il buono e il cattivo
Sono sulla tolgono sono generalmente da d'accordo con un punto che I è stato accennato da dall'ambasciatore Romano cioè che per la prima volta Fo favorite in Europa per la prima volta c'è un dibattito pubblico Ask sulla a scala
Continentale a scala dell'OPA interno cioè che questa dannata o maledetta o o o sperata moneta unica
Fa parlare discutere economisti finanzieri politici la gente
Che si chiede dappertutto che cosa succederà con la moneta unica e credo che questo è già in sé perse un fatto eccezionale cioè che per la prima volta gli europei discutono dibattito e forse che la prima la famosa prima a condizione che
Abbiamo as il filosofo te tedesco mette alla costituzione del del della democrazia sull'atto negativo il invece condivido pienamente alcuni al alcuni domande alcuni problemi che sono stati accennati da cominciare forse lei più drammatici cioè le tensioni
Poi ha labile
Alla costituzione della moneta unica ma soprattutto le condizioni posteriori alla costituzione di questa moneta unica mi sembrano un sfida veramente enorme per loro fare io penso per esempio per fare soltanto un esempio all'attenzione che si creerà fra territori deboli eteri territori forti Europa dunque se devoto rispondere alla domanda che è stata posta da evitare degli degli organizzatori ce la farà l'Italia io direi senza altro dissi
Per le ragioni che la professoressa Palio a scopa AGEA accennato forse per un'altra ragione più che ha da fare con la storia lunga cioè che l'Italia purtroppo non è mai migliore che è sull'orlo della crisi e cioè che ce la fa all'ultimo momento e che l'Italia ce la farà
Sarebbe molto meglio se l'Italia avesse una politica un po'più attiva un po'più che anticipa le cose piuttosto che di agire ma alla fine ce la farà no il problema che vedo
L'Italia se se ce la fa se la farà
In terra ossei la farà a pezzi
E sì possiamo gira intravedere le tensioni territoriale che ci siano in questo Paese
Tensioni territoriali che per una parte sono tensioni fasulle cioè che hanno forse più da fare con la pressione fiscale che problemi territoriali i territori in se stesso ma quando ci sarà la moneta unica
Come si farà l'aggiustamento fra alcune regioni che sono già molto o spegnere molto ricche e che saranno ancora più a loro agio in questo scenario nuovo della moneta unica
E che cosa farà faranno le le altre non sono economista ma c'è questo collega francese che insegna negli Stati Uniti che che accende moltissimo sul fatto che lì i due strumenti di ha giustamente agli aggiustamento che sono la svalutazione da una parte e l'immigrazione dall'altra parte sono strumenti che sono poco utilizzabili la valutazione sarà proibita e l'emigrazione ormai in Europa e forse più fa un fatto del passato che un fatto del futuro cioè che i siciliani o i corsi hanno emigrato in massa cinquant'anni fa
Come mente che oggi sono molto meno disposti a fare questo passo per andare verso le Regioni che sono più sviluppate e poi evidentemente questo va in contraddizione totale con con il il concetto del dopoguerra cioè di enti sviluppo più omogeneo più più medio fra tutte le parte del del Paese credo anche le tensioni enorme che possono essere create dalla riforma del Welfare State il guasto se deve essere riformato ma il prezzo da pagare per delle riforme forse troppo ritardate troppo aspettate può anche creare detenzioni sociale che mettono in gioco il il principi tradizionali della sorte solidarietà che sono anche elementi della diciamo del la la colla che tiene che tiene un paese dunque l'Italia sì ce la farà ma come adesso è come dopo
Questo mi sembra una domanda
Veramente
Un po'inquietante poi come gli altri mi chiedo ma l'Italia in quale Europa
Pili
Siamo affrontati a un un un problema che l'Europa si è sempre fatto a piccoli passi un passo avanti in passo indietro l'Europa e lo Europa dei vorrei e non vorrei e si fa sempre con queste esitazioni che il ministro Fagiolo conosce o mentre medio di ciascuno di noi
E l'Europa sta a andando verso un futuro che non è stato spiegato che anche i governi non volo vogliono spiegare o capire cioè che la moneta unica avrà delle conseguenze importante per esempio sul piano delle politiche fiscali
è solo nessuna vuole parlarne compreso i governi che hanno considerato che le politiche fiscal per il momento sono un problema di quale non si si discuta e finalmente siamo qual è un ruolo per l'Italia in questo scenario cioè che l'Italia per troppo anni durante gli ultimi decenni si è un po'troppo appoggiata su il fatto che il direzione dell'Europa era è una direzione franco tedesca dimenticando che l'Europa è stata creata anche e forse soprattutto al contributo italiano degli anni uscita cinquanta dunque c'è bisogno per l'Italia di ogni può fare un ruolo nel momento in quale malgrado il cambiamento politico in Inghilterra loro scritti si sono sta ancora prevalente e terza parte un dominio franco tedesco che almeno per e che adesso non lavora come era ha lavorato durante gli ultimi anni dunque c'è un spazio potenziale dell'Italia per spingere in favore di un'Europa che non sia soltanto un spazio mercantile
Ma questo dipende dal governo italiano adesso chiudo questo intervento dato che Marcello dice quest'atto in un certo modo interpellato da l'ambasciatore Romano riporta vorrei di ricominciare Breva mentre il secondo giro ripartiamo in questa direzione molto diciamo quattro milioni o no
Dunque riformista sì ma una cosa che a detta l'ambasciatore Romano a mi sembra degna di essere considerata non solo blindare o per tutti i Paesi dell'Europa ed è quella che la costituzione economica europea
è una costituzione liberale
Ma le costituzioni e non solo dell'Italia ma anche dalla Francia e dalla Germania non lo so quello dell'Italia è verissimo
Io non lo è
Ma altrettanto corporativa della costituzione economica tedesca altrettanto corporativa che è ancor più corporativa la costituzione economica francese e i problemi dello scontro in tra generazioni intergenerazionale sono stati affrontati un pochino Danovi
Ma in Francia non sono stati proprio affrontati
Per via del buongoverno e della capacità amministrativa dell'amministrazione francese e i problemi del sistema bancario pubblico in Germania non li ha affrontati nessuno
Non sono poi noi con il Governo economico europeo quasi può prefigurare come diceva come ricordavi manifestiamo rinunciando ad alcuni meccanismi di aggiustamento
Ed è vero perché per esempio la Banca centrale europea non sarà un prestatore di ultima istanza cioè se c'è una crisi finanziaria non sa più chi interviene
Si spera che questa crisi non ci siano ma perché perché il mercato a stravincere perché si è stabilito che ci debba varare il mercato cioè l'in banca falliscono uno dei diversi soldi se non ha ritirato a tempo quel giù per lui falliscono impresa falliscono anche le banche
Quindi questo però si scontra con una gestione dalla banca che Italia in Germania in Francia e Stati il contrario per gli ultimi cento anni
E forse farà un pochino diversa non so in Inghilterra ma non sono nemmeno sicuro sia tanto vero quindi è verissimo quello che dice l'ambasciatore ed è una cosa che sta dando l'esempio notata anche da Franco Romani mio collega
Illustra pensatore liberale c'è c'è stata veramente dato la costituzione economica liberale da Maastricht ma anche da tutto l'andazzo do tutti i giudizi della Corte di Giustizia deve Comunità europea e anche quello che ha detto lei a proposito della accordo Martano Albatross è anche un'altra a riprova del fatto che si vuole concorrenza si va contro il nuovo quindi a un certo punto ci dovremo fare i conti e ci stiamo facendo i conti ma non sono i piccoli e poveri italiani ma anche quelli che hanno inventato questi sistemi vennero abbiamo copiato
I quali ce li hanno ancora tanto è vero che ad Amsterdam come ricorda l'ambasciatore Fagiolo
Il il governo tedesco ha cercato tranquillamente di far passare
Una proposta nella quale sì assentavano le banche pubbliche dal giudizio della antitrust della comunità europea cioè Van Miert non non gli piace dando chiude a no non c'è riuscito
è passata Aci Abele questa darebbe la costituzione economica liberale
Vede noi abbiamo dei dopo avere avuto tutte le i diktat Clear Merckx sopra le nostra irrigare si è dovuto sfasciare perché così ha detto lui adesso invece le banche pubbliche tedesche non sono soggette alle sue fulminee azioni e questo
Molto intorno salpare
Sì va be'ma è evocavano guardaroba sotto una quantità gigantesca io mi fermerei
Informazioni
Ma
Credo che sia una
Che si chiama semplificazione giornalistica
S'questa separazione tra buoni e cattivi perché in realtà ho detto buone notizie chiede notizie ma ecco io nel porre la domanda in quei in quell'i termini ci sarà un'Europa
Voglio dire
Sono convinto purtroppo ancora siamo livello della della integrazione europea che è necessario una certa a schierarsi anche da parte del giornalista ecco non può essere di fronte al al la quarta la come se fosse una storia piatta neutra
Sono convinto che il bisogno di integrazione non è decrescente anzi è crescente in questa fase per una un sacco di cose
Chi la chiama
Ma coperta copre tutto con globalizzazione ma basta la demografia basta
Per pensare alla problematica ambientale
L'isolamento è sicuramente garanzia di abbandono per chiunque e non c'è nessuno
Che che possa dichiararsi esente
Da questo per questo fu
Però nel denunciare la mancanza di questa
Pietro Stella Polare qual è stata per per anni un obiettivo federale io poi neanche faccio un'operazione molto oltranzista europeista si è se penso che i termini usati dal Financial Times non è proprio un und un tempio del sfegatato europeismo è di di sì certamente non è stato utilizzabili in di termini euroscettici ma diciamo molto
Aplomb nelle sue dichiarazioni
Questa mania di bloccarci sui zero uno zero due c'era una dichiarata Revere in visto l'ordine è un editoriale che si aprirà proprio con queste due parole rivelatori di che cosa rivelatore di una sfiducia
Più
Tedesca nei confronti dei partner con su cui non si costruisce niente perché se non ci credi che che poi che ti a lei a fare che ti metti a fare una cosa insieme se ai questa profonda sfiducia e di storni in perché
Quanto più
Si insiste nella interpretazione più o Narrow più ristretta de de dei criteri di Maastricht quanti tanto meno domani potrà funzionare dell'unione monetaria una quindi problemi ancora aperti per la per la banca centrale sono sono enormi
Se si arriva a questa politicizzazione estrema della moneta si raggiunge proprio l'effetto opposto di quello che si vuole
Sai fare
Dell'unificazione monetaria un
Un passaggio naturale verso un un vantaggio per tutti come è stato dimostrato c'è stato il Wall Street Journal ha chiesto a tutta una serie di economisti di dire se l'Unione monetaria era politicamente fattibile e economicamente vagabondo bruttissima viene la mia amica praticabile vicina e lì nel ci sono un po'di un po'di ottimisti altri che ne dicono di proprio di di Soncino
Europee che lavorano per grosse con corporeità americane ma di prendo Friedman
Si può dissentire su quasi tutto quello che dice ma su una cosa
Che Fiori copiato dice per va be certamente l'unione politica avrebbe aiutato forse l'unione monetaria dice ma una cosa è fare l'Unione monetaria in una s'congiuntura sfavorevole potrebbe sbarrare la strada all'unione politica doma para è questo noi siamo in una congiuntura sfavorevole si è parlato come si potevano e e depurare ICI riciclo l'effetto del ciclo dall'applicazione rigida dei criteri di Maastricht se detto concettualmente ma non si è fatto niente allora se non riusciamo a almeno nelle nostre teste sapere che quello zero uno non è così importante
Quindi si ci a per noi per noi italiani è stato molto importante non insistano mai di più non ci credevo che questo Paese riuscisse prima o poi a imboccare la strada di quella cultura della stabilita di cui parla il ministro del Tesoro
Se non usciamo da questa Mania il giorno in cui ritorneranno leva che grasse perché l'Europa non è mai stata buona in periodi di vacche magre ricordare il diciotto Etro riferire l'Effetto perché ebbero di blocco di tutta la costruzione europea se però rischiamo il giorno in cui riprenderà la crescita riprenderà la creazione di posti di lavoro se questa è la linea di politica economica che seguiranno i nostri due
No non la ritroveremo più perché ce li siamo dimenticati di pensare in termini Europa e questo è il rischio che mi sembra corriamo a cui una classe
Intellettuale economica italiana non stare in questo momento dando il più alto contro
Grazie
Un passo verso
Grazie
Ma a me pare che al di là del delle differenze che emergono fra pessimisti agli ottimisti quelle che insistono sulle bad news sulle cui se ci sono in realtà molti punti di raccontato in molti punti di omogeneità fra le cose che noi diciamo e forse dopo l'inizio del secondo round queste appaiono ancora di più che dopo il primo round
Innanzitutto tutti diciamo che l'Italia si trovava in tutt'altra situazione cinque anni fa non a caso risanamento è cominciato diciamo contemporaneamente al Trattato di Maastricht tutti diciamo che l'Europa va avanti con una certa difficoltà ma nessuno di noi è giunto fino al punto di dire che non ci sarà
L'Italia non è più nell'angolo altra cosa su cui ci troviamo tutti d'accordo la mascella frase dell'ambasciatore Romano e diciamo ce lo riconoscono per i motivi che si è detto nel primo giro di tavolo francesi e tedeschi
Ma anche e gli altri per esempio ricordo che Doris Pender ex governatore olandese uno dei più fieri oppositori fino a qualche settimana fa
All'ingresso dell'Italia nell'Unione europea oggi si dice pronto ad accettarci perché vede tutti i miglioramenti che abbiamo saputo
Fare certo potevamo fare di più indubbiamente ha ragione secondo me l'ambasciatore Romano che questa idea di vuole ottenere qualunque cosa attraverso la concertazione dando un potere di veto anche a quelle parti sociali che rappresentano che sono poco rappresentative del del del loro mondo
Beh questo è forse eccessivo tuttavia mi sembra anche di poter dire che altri Paesi europei purtroppo da questo lato ci stanno imitando
Forse una delle differenze principali fra noi e di capire se l'Italia avrebbe potuto fare tutte queste cose senza senza il vincolo senza il vincolo europeo
E mi pare di capire che il ministro fagiolo ha senz'altro detto che no anche e mi pare dottor Mattioli e financo De Cicco nella seconda nel suo secondo intervento
Re quando ha ricordato che la Costituzione europea e ricca di elementi diciamo di liberalizzazione decade e e basata sulla cultura della concorrenza mentre quelle italiana no nella misura in cui la costituzione economica diciamo in Italia può essere adottato dall'Europa evidentemente da messo in luce un aspetto nel quale noi siamo profondamente debitori
All'Europa secondo me diciamo la situazione in Italia e migliorata negli ultimi cinque anni
Da tutti i punti di vista grazie a questo grande appuntamento che avevamo e non penso soltanto alle questioni legate al alla alla moneta unica certamente diciamo abbiamo fatte risanamento della finanza pubblica abbiamo puntato alla stabilità finanziaria
Per questo appuntamento ma penso anche alle privatizzazioni che abbiamo fatto gli impegni che abbiamo dovuto prendere con fan Mirta
La Libia le libere il dazio all'INAIL la nostra l'asta la stessa Antitrust ha cominciato a lavorare solo negli ultimi negli ultimi anni la riforma della pubblica amministrazione le due leggi Bassanini io credo che sia quella del decentramento amministrativo che la legge sulla semplificazione
Nel diciamo amministrativo burocratica si scrivono in un quadro diciamo di natura europea altre riforme strutturali non so come andranno diciamogli le negoziazioni con il con le parti sociali ma indubbiamente non si sarebbe potuto nemmeno immaginare secondo me di andare a riformare il sistema pensionistico prima del mille novecentonovantotto se noi non avessimo questo appuntamento
Diciamo della convergenza europea davanti a noi
Ora l'attacco del problema della disoccupazione per toccare un altro aspetto il problema della disoccupazione in Italia è strutturalmente forte e noi abbiamo sempre tentato di risolverlo
Diciamo con politiche di sperpero diciamo la verità del denaro pubblico oggi questo è impossibile
Il
Le le il Consiglio europeo di Dublino quello di Ancona hanno ribadito in modo che più chiaro non poteva essere che il problema della disoccupazione è un problema serio invita in Europa diciamo fortiori in Italia
Ma che questo va affrontato con metodi diciamo così di flessibilità del mercato di mobilità eccetera Lo stesso cosiddetto pacchetto Treu
Che abbiamo provato da da pochi giorni in Parlamento si è stato approvato perché si scrive in una filosofia di di natura europea il federalismo e il decentramento fiscale anche questo insomma è che il nell'adottare il principio della sussidiarietà potrei fare molti altri esempi ma diciamo da ultimo certamente non di minore importanza la stessa stabilità politica di cui oggi in Italia si vede la possibilità se non altro secondo me diciamo e esistenti sospesi viste introspettiva perché dobbiamo convergere al resto d'Europa ed è proprio su questo la ultimo punto che io vorrei ribadire che sei stabilità ci sarà se essa si otterrà attraverso queste riforme anche strutturali di grande importanza e non c'è ragione di pensare che se l'Italia entrerà in Europa se l'Europa esisteranno sarà anche capace di restarci stabilmente
Grazie dunque abbiamo visto che il bicchiere può essere mezzo pieno utile visto Fagiolo tale tale da
Qui da questa questo è quello che è stato detto pare indispensabili si conferma la indispensabilità dell'Europa anzi è impensabile che veramente l'Italia possa esistere con Parise
Nella modernità
Al di fuori
Dei limiti o delle regole che essa stessa del resto ha contribuito l'Italia dico come Paese soprano
A creare all'interno dell'Europa servita adesso l'Europa è sospesa a questa tesa della moneta che in qualche modo oscura tutto il resto la moneta è una rivoluzione Annunziata di rivoluzioni in genere arrivano all'improvviso questa è la prima che sia stata programmata con tre anni di Al con anni di anticipo lì non ci si arriva mai credo abbastanza preparati ma e questo è il dato che un po'oscura tutto il resto ma forse dobbiamo guardare appunto all'Europa nel suo complesso è il punto il che è stato sollevato il panciuto nodale non soltanto l'Italia ce la farà e ripeto l'Italia è impensabile
Direi oserei quasi foto provocatoriamente di dire che non è pensabile come Paese moderno al di fuori dell'Europa voglio insisto perché presa Padoa Schioppa e l'ha fatto un esempio di cose che vanno dalle privatizzazioni fino alle leggi amministrative che ripeto non avremmo non avremmo avuto lo stimolo la forza politica sufficiente
Per portare avanti perché spettante motivi storici che non avremmo nel caso di stare arringa a rivangare ma non solo l'Italia ma la Germania colpite parlato molto della Germania oggi la Germania e Comanche sa sospesa nell'attesa di questa moneta e forse ci sembra meno europea anche più contabile più rigorosa perché appunto questa moneta assunto questa straordinaria
Priorità e questo rigore perché dimentichiamo che la corte di calcio due ha detto che si potrà fare la moneta unica soltanto a quelle condizioni condizioni di stabilità
E comportano ad esempio l'indipendenza della banca centrale rispetto dei parametri e il rispetto nel tempo dei parametri quindi ci sono delle regole che poi sono sono sono state le condizioni per le quali alle alle quali erano indispensabili per avere il consenso di tutti perché la moneta può è nata con il consenso di tutti quindi questo è il punto quindi non se dovessimo fallire
Della moneta non sarebbe soltanto un problema
Nostro un problema di economia sarebbe un grosso veramente un passo indietro politico importante sempre perché quella Germania evocata qui a tante politiche alternative può avere la il rapporto privilegiato con gli Stati Uniti può guardare come ricordava l'ambasciatore Romano all'estero
Accetta o può invece essere parte di queste regole comunitarie che sono regole che valgono per tutti e che sono regole che non presumono
La virtù preso una notiziola con le costituzioni euro al le grandi costituzioni non sono basate sulle virtù degli obblighi ma sui loro vizi la Costituzione americana che è la più lunga la più gloriosa è basata sul fatto che gli uomini non si debbano essere in qualche modo avere delle regole alle quale quali rispondere e i parametri sono in un settore molto specifico delle regole quindi per carità non immaginiamo che questi segno dei diktat sono delle reti regole alle quali noi abbiamo contribuito è questo il senso più alto kantiano della libertà tre la partecipazione al alla formazione delle troppo delle regole che ci vincola
Quindi questo a me pare il messaggio in questo momento messaggio è quello di una tesa certo di un impegno fortissimo e di un rischio grandissimo se le cose non si verificheranno ma questo è il senso e la politica che il rischio innanzitutto
Ambasciatore
Grazie una osservazione anzitutto
Al professor Minniti posso Milici ha detto che l'emigrazione è stata un fattore di riequilibrio economico e sociale in Europa oggi vi è una minore mobilità visti Ciriani corsi emigrato negli anni cinquanta degli anni Sessanta ancora ma oggi non emigrano più io credo che occorra però rendersi conto che la ragione per cui vi è scarsa mobilità soprattutto in Italia non come chiamo l'errore di credere che vi è scarsa mobilità semplicemente perché la gente non ama viaggiare ha cambiato mentalità e cultura no perché abbiamo creato un dissennato Stato assistenziale che l'assistenza la concede sul posto
E in altre parole incoraggia le persone non muoversi perché se la casa popolare
Il posto di postino trasferita da Milano in Calabria al padre finisce per creare un nucleo familiare che in Calabria
Sopravvive mentre avrebbe maggiori difficoltà sopravvivere altrove abbiamo disincentivato la mobilità quindi se vogliamo ridare alla Società europea quel tanto di mobilità che pur necessario in qualsiasi società
Dobbiamo smantellare alcune delle caratteristiche dello stato assistenziale così come le abbiamo costituite nel corso degli anni e poi se l'Italia va in Europa ci va tutta intera o ci va a pezzettini
Debbo dire che se le cose fossero andate peggio se si fosse potuto immaginare la possibilità di un'Italia fermata alla soglia dell'Europa il primo gennaio del mille novecento
E novantanove io non avrei avuto nessuna difficoltà ad immaginare la spaccatura del Paese
Cioè sono convinto lo resto ancora che il giorno in cui l'Italia non potesse entrare in Europa fosse costretta a uscirne un pezzo d'Italia non ci sta
A quel punto rinuncia all'unità nazionale credo che basti andare nel Veneto ancor più che in Lombardia e certamente più che in Piemonte oggi per rendersi conto di quello che è lo stato di malumore di frustrazione di una larga parte della società dell'Italia settentrionale professor De Cecco ha ragione tutte le costituzioni
Europee nazionali sono poco liberali debbo dire che la nostra lo è il modo particolarmente
Forte antiliberale abbiamo fatto nella prima parte della Costituzione
Una specie di silloge dei peggiori misure di fronte popolare di benché la legge di dottrina sociale della Chiesa di assistenzialismo fascista
Ce n'è anche parecchio di assistenzialismo fascista della prima parte della Costituzione
E naturalmente questo sovraccarico di ideologia ci pesa ci condizione
Ci pensa e ci condiziona perché mentre gli altri Paesi pur anch'essi dotati di costituzioni poco liberali hanno avuto la fortuna di dotarsi tuttavia di governi stabili quindi e responsabili
Noi abbiamo mulatto un'alta dose di ideologia socialdemocratica con un'altissima dose di stabilità governativa e la miscela è stata assolutamente esplosiva
No a proposito
Due o tre volte abbiamo parlato dell'inizio del risanamento ciascuno il risanamento lo fa decorrere da un momento diverso
Badate che gli storici diranno che il risanamento è cominciato con Andreotti lo so che non è popolare ma il primo a toccare la spesa sanitaria fu lui nel mille novecentonovantuno poi venne Amato e poi guarda caso perché bisognerà purché gli storici lo dica no il punto più basso e il Governo Ciampi del mille novecentonovantatré
Ciampi interrogato risponderebbe che non poteva fare di più e di meglio perché era uno dei momenti peggiori della congiuntura però forse un po'di più avrebbe potuto fare e non lo fece
Berlusconi aveva una via politica europea mediocre da ripetente da da Manta mandarlo a ottobre perché d Europa non sapeva quasi nulla però una manovra finanziaria di quarantacinque mila miliardi la fece
Attenzione
Del governo di non parlo ha già detto Mattioli
Sono perfettamente d'accordo con lui quindi la storia del risanamento è una storia che gli storici quando vorranno riscriverla daranno forse dei punteggi un po'diversi da quelli che si sono dati a questo tavolo
Per concludere e io credo che
Non sono ottimista per per ragioni di facciata credo che l'Europa si farà perché non riesco a immaginare i governi europei
Alle prese con il problema maggiore che sarebbe quello del fallimento di Maastricht
Non so che cosa farebbero il giorno in cui basta fallisse che tipo di politica si dovrebbero inventare quali mai progetti per il futuro riuscirebbero a far uscire dai loro cervelli anzitutto senza moneta unica deperisce il mercato unico
Quindi a quel punto non siamo soltanto senza moneta unica siamo anche in prospettiva senza mercato unico perché non è immaginabile che il mercato unico possa sopravvivere se ogni paese membro conserva per sette il diritto di manipolare a proprio piacimento il valore della moneta
Perché a quel punto org le regole non sarebbero più che le regole eque non sarebbero più delle regole paritarie
Io non ho grande fiducia nella classe politica europea ho grande fiducia nella loro furbizia e non credo che desiderino essere alle prese con il problema del fallimento di Maastricht grazie
Grazie allora adesso possiamo aprire il dibattito con con questa platea io suggerirei la la soluzione seguente cioè non fare interventi ma domande che ho imparato che nella lingua italiana c'è una differenza fra interventi e domande dunque le domande sono delle
In il il francese la tradizione
Sì e non solamente l'indirizza a questi relatori
Se dopo
Nel buonasera io sono un piccolo imprenditore ho partecipato volentieri a questa
Conferenza dibattito né oppressore visione sulla stampa
Noi come imprenditori non ce la facciamo più la pressione fiscale già esasperato suspense da una riduzione del costo del lavoro nel senso che gli oneri sociali non possono più andare avanti come sono andati
Ci auguriamo che il costo del danaro venga ulteriormente abbassato e quindi vogliamo sapere
Dai relatori naturalmente non è possibile ma vogliamo sapere in generale ma noi come imprenditori
Cosa dobbiamo sperare da questa Europa intanto la burocrazia non è scomparsa perché quando si fanno i commerci con i Paesi dell'Europa unita c'abbiamo una burocrazia con i codici entra sterzo superiora quando c'erano le dogane abbiamo contrordine ore la domanda la domanda è questa cioè a un imprenditore che combatte tutti i giorni con il fisco
Con i costi del lavoro e con il costo del danaro inesperti delle università degli studi che cosa danno come risposta ci fanno andare avanti ci danno coraggio oppure no
Allora penso che a questa domanda soprattutto sono gli economisti che devono rispondere niente la mischia dalla disposta trarre della va
Be'Novi dove siamo College nella stessa facoltà della stessa università perciò poi sentiremo lui ma io penso che
Siamo tutti d'accordo che in Italia la pressione fiscale troppo alta il costo del denaro e ancora troppo alto però siamo anche tutti d'accordo che proprio sono proprie condizioni di maggiore stabilità finanziaria di lì e quindi io di riassestamento della finanza pubblica di liberalizzazione dei mercati di privatizzazione di riforma della burocrazia tutte tutte le cose che di cui abbiamo parlato prima sono proprio quelle che inducono lo ha l'ho già fatto diciamo nei nei anche nel mese venne nelle settimane passate inducono per esempio un abbassamento del costo del denaro quando si dice che è uno dei parametri del del della convergenza europea consigli stende il tenero e il tasso di interesse sui titoli pubblici a livello vicino a quello dei tre Paesi più virtuosi cioè di quelli che ce l'hanno più basso significa che questa appartenenza all'Unione Europea aiutaci ai tutta da questo punto di vista e quindi aiuta anche lei le le intese e le piccole e medie quanto alla pressione fiscale certamente noi abbiamo risanato fortemente la finanza pubblica non lo abbiamo fatto secondo me nel migliore dei modi per molti motivi alcuni dei quali abbiamo già accennato e uno dei motivi è che potevamo farlo riducendo la spesa pubblica molto fortemente soprattutto la spesa corrente otto diciamo tenendo altare aumentandola
E se ne se scale abbiamo scelto più la seconda strada purtroppo certamente ma questo diciamo contro a quelli alle intenzioni che il Governo in ogni occasioni in ogni documento programmatico diceva e volitiva
In parte a causa di quelle di quei vincoli che vengono dalle parti sociali di quel neo contro attualismo a cui l'Italia
Purtroppo deve soggiacere perché perché evidentemente parti sociali forti preferisco aumentare la pressione fiscale piuttosto che ridurre la spesa pubblica anche da questo punto di vista io credo che l'appartenenza ma anche Antonione europea ci aiuterà quindi diciamo sono fiduciosa che il risanamento ulteriore che ci vuole la stabilità nel risanamento sarà portata avanti come del resto questo governo dice di voler fare riducendo la spesa corrente e non la spesa in conto capitale e abbassando in prospettiva la pressione fiscale Nocerino c'è poco da aggiungere bene nessuno vuole aggiungere
No un'altra domanda signora cui c'è cinese
Ieri
Da
Da
Ma
Non è
Non esente da qualche distinguo quando accosterà agli italiani mantenere questi impegna per entrare in Europa
E poi a un attacco trainare un attore o una certa una certa il sale Jan Palach nottata chiamare il sa nei diari siamo ha veramente si corre diventerà in Europa io San e la Elisa
Negativo Garattini
Se
Ma io ovvero se vede io sono convinto che occorre rovesciare la domanda non dobbiamo chiederci quanto ci costerà entrare in Europa dobbiamo chiederci quanto ci costerà starne fuori
Il giorno in cui noi ne fossimo estromessi e noi non avremmo più accesso al mercato unico vale a dire a quella che è la nostra maggiore fonte di lavoro l'industria italiana l'economia italiana è diventata progressivamente nel secondo dopoguerra un'industria di esportazione abbiamo bisogno di grandi mercati abbiamo bisogno di un mercato europeo siamo il secondo fornitore della Germania il secondo fornitore della Francia i due Paesi sono ciascuno primo fornitore dell'altro
E si immagini per un istante che cosa accadrebbe il giorno in cui noi fossimo estromessi da questo straordinario polmone economico che il mercato unico lo so che questo comporta dei sacrifici
Per rispondere alla domanda dell'alla prima domanda dell'imprenditore
Ecco io gli direi di no
Piccolo imprenditore battete le
Battete lì per la liberalizzazione del mercato del lavoro prima di tutto a queste domande dalle dovete fare hanno il mare dovete fare alle persone per cui avete votato
Se queste sono le persone che vi devono dare una risposta e poi far per la liberalizzazione del mercato del lavoro
Sono un dirigente industriale
Io credo che siano molti anni che si tenta di fare l'Europa sono convinto che riusciremo anche a farla e ci rimarremo però mi domando non arriviamo un po'tardi nell'ambito di questo mercato dell'ovalizzazione
Dove l'America sta decidendo di essere lei a fare un Europa a sua misura come a lei piace Noè arriveremo ad un Europa dove le macchine saranno ancora Ford o General Motors e non riusciremo più visto che loro sono già a fare un'unione fra McDonald Dounasser noi a fare FIAT treno esempio ma non saremo più in tempo perché saremo l'Europa ma a chi venderemo hanno gli stessi sì guarderemo addossò qualcuno dice che nel due mila venti
La produttività il PIL dell'India forse superiore a quello dell'Italia
Che cosa faremo faremo l'Europa ma e dopo grazie
Non so chi vuole rispondere a questa domanda ma forse che collegio sicuro puro buonsenso non non Gertrud
Che la domanda meriterebbe vastissima intanto se vendiamo noi siamo un mercato abbastanza abbastanza grande
Tra
Assia assicurare dei dei margini però il problema mi sembra e l'economia è in in crescita saranno altre e altre non solo dall'Europa ma anche dal dagli Stati Uniti d'America che lei cita l'India non non è l'asso
Son d'accordo con una con un'interiezione del signore che c'è differenza dall'area piccola impresa ed è la grande per quando ha accennato prima partito della svalutazione dico certamente dico ne hanno fatto parte tutti chi ha voluto la rottamazione adesso che è stato uno dei storici errori di questo governo sapeva benissimo che in Francia lo stesso esperimento ha portato una anno dopo ma depressione totale del mercato che faremo l'anno prossimo
Per rispondere al grido di dolore di Corso Marconi
Oppure sarà soltanto quella parentesi dopo la si dice da tanti anni che c'è un gruppo di troppo tra i tre e i sei automobilistici d'Europa non sarà quella parentesi al di là della quale ci sentiremo annunciare alla B diventeremo molti in finanziaria
Questa è una sola domanda da cittadino
Se posso aggiungere a un po'in modo scherzoso
Che purtroppo la globalizzazione è stata inventato da un italiano e un certo Cristoforo Colombo mi sembra che con alcuni secoli fa ha deciso di gli allargare l'orizzonte
Il pollo indossò problema e che questa volta il globalizzazione sembra lavorare contro di noi ma il problema di datazione cosa che conta senza che la pergamene più Bomba media precolombiana perché una cosa che succede che ad essa fa immediatamente posta diretta sì come ricercatore dell'Istituto europeo volevo domanda proprio professore rompa Romano
Voi se hai sono d'accordo con voi SS farà masterchef come così tale non
Mantenere questi criteri di Maastricht
Soggettare rimanere fuori d'Europa e Nord
Entrerà anche nero son d'accordo con voi rivolo chiedere storicamente voi pensate che una politica come chevalier si può fare con una moneta unica
è possibile se curate nuova storia dentro pensateci con una moneta unica si può fare una politica
Come facciale unica
L'esterno anche interno anche esterno perché non lo so mercato perso don
Parliamo come ricatto pupale parliamo di cooperazione questi non parliamo come capro persone
Ma vede io credo posso rispondere se qualche volo sopra e questo è proprio il professor cioè quel proprio perché è un problema con una veloce forse io pensavo che con la moneta unica se se posso fare una politica commerciale
Insieme
Vede in auto imponga allora poste
Posso provare a sette vede dei io credo che occorra tornare le ragioni per cui si è deciso di fare una di avere una moneta unica il processo della moneta unica comincia grosso modo all'inizio degli anni settanta il Comitato Vermeer mi pare che sia del mille novecentosettanta ma quello che ha dato veramente una spinta alla unificazione monetaria del continente
è stato il processo per la creazione di un mercato unico perché abbiamo creato un mercato unico perché ci siamo accorti
Che il mercato comune con la soppressione delle tariffe doganali era in realtà del tutto insufficiente
Per la creazione di un vero mercato unico perché esistevano esistono tuttora delle barriere non tariffarie le quali tendono a proteggere il mercato nazionale dalla concorrenza
Il mercato unico vuole abolire quelle barriere non tariffarie la moneta nazionale è una barriera non tariffaria
Non ci sarà mai mercato unico libera circolazione delle merci delle persone e del denaro i disservizi se non c'è al tempo stesso
Una moneta comune con cui denominare queste commodities questi servizi quindi io rovescerei la sua domanda
Non c'è politica commerciale possibile all'interno del mercato unico europeo se non c'è moneta unica con l'occasione vorrei anche dire una parola a proposito della domanda precedente
E la domanda avremo ancora delle automobili europee
Vede tra l'altro io spero che della cosa ci so Coppi sempre meno lo so che questo costituisce un problema per la FIAT ma non sono sicuro che sia un problema per la economia italiana e per l'economia europea in futuro
Gli inglesi hanno venduto le loro fabbriche di automobili ai giapponesi e questo alla fine risultato essere uno dei maggiori affari migliori a fare che l'economia britannica
Abbia fatto nel secondo dopoguerra non soltanto hanno rinnovato e modernizzato la loro industria automobilistica
Stanno ora in gran parte recuperando la ma stiamo parlando di un mercato saturo non è certo l'automobile che darà una risposta all'economia di domani
Bene ve ne sono fin troppe di industrie automobilistiche io credo che occorra puntare su altro su altri servizi su altri beni
E quindi la domanda che lei ha fatto e li giusta e delegittima ma se applicata ad altri beni che saranno i beni di domani
E per i quali occorre che l'Europa faccia gli investimenti necessari e non soltanto di denaro ma anche di intelligenza di educazione di formazione e lì che ci misureremo
Io credo che ci misureremo soltanto passando attraverso la porta stretta della unità europea
Messo a fagiolo volevo solo svolgere oltre ma semplicemente con le e e ha ricordato l'ambasciatore romano di origini della moneta unica che poi coincide poi con la crisi del dollaro cioè cercherà quindi un altro aspetto fondamentale quello del recupero dalla sovranità che appunto la moneta unica Fonsetti
Grandi volete che poi spetterebbe al commercio internazionale Che Dio ci aiuti prossima riunione del
Su questo punto della della manovra esterna dell'euro e poi così sicuro che non stiamo dicendo una bestemmia perché si se uno pensa al possibilità americana di praticare il Blenheim neglette negligenze benevola nei confronti delle di il calo del dollaro quaestor sacrosanta costituzione economico
Benedetta messo su un piedistallo che dalla Bundesbank si trasferisce all'Europa EPO illecito all'Europa di fare di Johnny Deep
Usare dell'euro come uno strumento di politica economica e commerciale come dovrebbe secondo ogni buonsenso
Atti insomma avrà sicuramente ma già maggiore possibilità di agire rispetto al dollaro appunto muovendo sulla sulla base da dell'euro che non delle singole monete nazionali poi la livello il rapporto potrà essere deciso
Darle dai dai quindici Paesi io ripeto in modo molto più sopra che non della situazione attuale basta poi pensare alle Riserve c'è una definizione del di De Gaulle una volta credo che fosse del dodici gli americani hanno straordinario privilegio di pagare loro debiti con degli assegni che non si sono presentati all'incasso ora le le banche dei Paesi dell'Est europeo presenta sono piene di dollari e con il il udibile a il riequilibrio con la moneta unica consentirà anche in questo come come moneta depositò contemporanei alla moneta europea di avere un ruolo molto più cioè più forte statua Summoning interpretare però quello che detta l'ambasciatore Romano e che nomina mi sentirei di dire a proposito del rapporto tra la moneta è unica e politica commerciale
Ha detto la moneta unica uno strumento essenziale perché possa funzionare il mercato unico è forse lo strumento necessario anche se non sufficiente non sufficiente nel senso che non è detto che noi saremo in grado di promuovere l'effettiva mobilità di tutti i fattori di produzione delle merci che cerca
Però la moneta unica aiuta se questo è vero allora diciamo la moneta è unica aiuta il il mercato non e rende forse meno necessarie alla politica commerciale perché il mescolando il mercato funziona la può etica per far funzionare il mercato diventa meno essenziale almeno se la se di politica commerciale si parla all'interno dell'area dell'Unione Europea diverso è il problema fra l'Unione europea e il resto cioè io direi che la politica commerciale diventano i è importante se il mercato funziona forse addirittura dannosa
Non si sente perché non c'è il microfono e purtroppo ci sono altre domande dunque io vorrei dare la parola a tutti coloro che il chiedono ci sono due o tre domande qua e concluderemo con queste ultime domande
Che al
Se li Longo lo
Sulla su cinque sei minuti chiudiamo il dibattito dunque domande breve risposte breve non più mi dispiace molto che l'ambasciatore romane se andate via una delle mie domande era era rivolta a lui che diventa a questo punto una domanda doppia forse per nel ministero Maggiolo una delle notizie più interessanti Solarino e di Amsterdam e l'ha trovata proprio sull'Herald Tribune che sosteneva devo dirla sulla stampa italiana poco più attenta Forza lega aree in bicicletta dei premier europei esonerati presi sosteneva che il fallimento del negoziato di Amsterdam ma che era parso l'Unione politica la revisione di Maastricht non dimentichiamo che non toccava le questioni