Si è svolta oggi a Napoli, a porte chiuse, la Conferenza straordinaria degli imprenditori del Mezzogiorno conferenza stampa organizzata dalla Confindustria

Allora
Allora
Abbiamo concluso questa riunione a porte chiuse degli imprenditori del mezzogiorno
Abbiamo superato i nostri Budget di presenza eravamo più di due mila imprenditori è stato un momento importante di verifica
Un momento in cui senza fare Passarello e senza fare convegni si è lavorato intensamente
Preparare le proposte e la linea di azione di Confindustria per il lancio del mezzogiorno e dell'occupazione
Da un lato se verificato il discusso delle cose fatte da Confindustria quest'anno e dall'altro se soprattutto come dire elaborata una posizione di maggiore incisività per riportare al centro
Nel dibattito nel Paese soprattutto attenzione di governo e sindacati quelle che sono le azioni fondamentali senza delle quali non si fa a lungo occupazione di lungo periodo nel Sud
La proposta di Confindustria quella di prendere il Mezzogiorno leader a livello internazionale l'attrazione di investimenti tenendo conto che c'è un mercato di oltre duecento mila miliardi di risorse investite ogni anno in Europa e quasi nessuna che arriva nel nostro Paese
Abbiamo quindi individuato
Quelle che sono le priorità fondamentali sulle quali intervenire
Abbiamo cercato di fare un'azione di forte scelta e focalizzazione si tratta di nuovo di importanti sui quali si può intervenire in breve tempo e dare una svolta forte alla capacità del di creare occupazione di lungo periodo
Abbiamo tutti convenuto sulla opportunità che il sistema imprenditoriale italiano insieme con le energie che il Sud oggi sta esprimendo concentri anche il massimo di attenzione su queste linee perché è su questo che si gioca il futuro nel nostro Paese in Europa in particolare siamo preoccupati che
L'azione del governo e nel dibattito del Paese si pensi ancora che con interventi a supporto del reddito o con interventi di carattere assistenziale la questione del sud possa essere come dire nei sta sotto controllo si tratta invece di fare un salto di qualità denigrare opportunità di lavoro e di investimento di lungo periodo ci sono tutti gli ingredienti per poter andare avanti in questa direzione
E credo che abbiate visto anche nel documento di base che è stato approvato condiviso è implementato dal dibattito quali sono le proposte di Confindustria portava
Domando
C'è una
Walter
Ma questo non venne non necessariamente deve entrare nella trattativa sullo Stato sociale
Valuteremo nei prossimi giorni ci potrebbe essere appunto l'opportunità di aprire un tavolo ad hoc ulteriore oltre al proprio stato sociale sul sul Mezzogiorno
Portare avanti le quattro priorità introdotta la relazione di Antonio D'Amato diciamo probabilità che sui quali Confindustria sta lavorando da tempo che riguardano appunto la lotta alla criminalità lei fra
Tutore la flessibilità riduzione del costo del lavoro e il fisco soprattutto per le ultime due come voi avrete visto appunto la relazione si chiedono situazioni ad hoc
Per il Mezzogiorno per un certo periodo di tempo ma dovesse situazioni che nel proscenio si devono allargare a tutto a tutto il Paese
Fuori
Noi ci siamo presi un impegno
Con i nostri colleghi del mezzogiorno
Cioè rimprovera la pressione fiscale per esempio è un problema grosso di questo Paese non sappiamo in quale situazione ci troviamo e sappiamo che non è facile dalla sera alla mattina la avere un imposizione fiscale diversa dall'attuale allora dovremmo incominciare ad attrarre capitale internazionale e quant'altro per cui dovremmo incominciare ad operare soprattutto sulle zone deboli zone deboli sono nel novanta per cento sappiamo in mezzo sopra il paese dopo di che però la pressione fiscale di tutta l'Italia
Dovrà dovrà ridursi perché con questa pressione fiscale attuale e con tutte le altre problematiche che toccano anche il mondo dell'impresa impensabile che si possono fare invero nuovi investimenti importanti in questo l'altro punto che a dieci siamo in quel per i quali ci siamo impegnati con i colleghi del mezzogiorno ma abbiamo impegnato anche loro e non solo loro e quello di fare una forte e seria
Verifica
Al nostro interno e una con il contributo e la collaborazione dei tutto il sistema vale a dire delle nostre associazioni di categoria delle associazioni territoriali
Di verificare sia certe condizioni verificare quanti nuovi posti di lavoro quante nuove opportunità di impegno avrà i giovani per i disoccupati italiani si possono offrire al paese in cambio appunto di queste nuova flessibilità che andiamo andiamo a chiedere ci siamo impegnati a
Raccogliere i dati ma che devono essere molto molto precisi nel giro di cento centoventi giorni perché
L'emergenza per esempio occupazionale nazionale ma di in particolare le coppie l'emergenza occupazionale del Mezzogiorno non possono prevedere tempi di intervento ancora ancora nulla
Nazionale
Ma innanzitutto al di là di quella che sarà l'agenzia che promuoverà con azioni di marketing investire in Italia a livello internazionale si tratta di avere innanzitutto qualcosa da vendere in questo momento c'è poco da promuovere se meno sciogliamo i nodi fondamentali per rendere vero mente competitivo l'investimento in Italia e soprattutto nel Mezzogiorno quindi dobbiamo smetterla col fare semplicemente operazioni di marketing e di immagine il Mezzogiorno non va avanti con le sperimentazioni ne va avanti con i grandi annunci con i grandi happening va avanti mettendosi a lavorare seriamente parti sociali e il governo sulle quattro questioni fondamentali che sono le questioni della criminalità cioè decidere politicamente di mettere finalmente più forze dell'ordine sul Mezzogiorno questione delle infrastrutture cioè partire senza indù già a fare questo commissariamento ministro Ciampi l'aveva promesso un anno fa avevamo detto aspettiamo la verifica della quale livello di investimento sui fondi strutturali arriviamo a fare va bene ora abbiamo tutti la certezza e la consapevolezza che siamo in ritardo a questo doveva ancora delle titubanze dell'incertezza nel governo non si può più perdere tempo il commissariamento va fatto modale che non ci sia più rimbalzo di responsabilità abbiamo voi la questione del prelievo fiscale sulla quale abbiamo parlato prima e in questa logica con diceva prima fossa occorre nel breve periodo recuperare compatibilità con gli altri Paesi con i quali competiamo prendo una trattativa a livello comunitario per aprire un prelievo fiscale più basso nel Mezzogiorno in una prospettiva di riaggiustamento di medio lungo periodo per tutto il sistema perché non è possibile regime avere il doppio di imposizione fiscale rispetto agli altri Paesi con i quali dobbiamo misurarci da ultimo c'è il grande la grande questione della struttura del costo del lavoro da un lato e della flessibilità dall'altro ebbene queste sono le partite fondamentali rispetto alle quali anche il sindacato il governo non può più fare tatticismi bisogna affrontarle per nome per cognome e portarle a casa con delle risoluzioni chiare diversamente il rilancio degli investimenti a mezzogiorno non accadrà il grande annunci le grandi concerti a uniche non producono risultati in questa direzione i grandi happening se le agenzie di marketing non produrranno neanche un posto di lavoro bisogna dirlo con chiarezza valutare che il Paese sappia quali sono le scelte di fronte alle quali è chiamato a confrontarsi
Dice
Perché francamente non ho qualche difficoltà a capire pensiero che sì appena aperto il tavolo grave stallo fra soffio e non ricopre vuol dire e e noto che la CGIL in particolare rigidamente contro le gabbie salariali lei oggi lancia una proposta che siccome l'interessante che però si rilancia alla grande
E come dire le gabbie salariali se è così se occorso capito bene cosa significa questo che se ammesso che sia questo che e andremo nuovo un caso proposte chiare bene no assolutamente assolutamente non è non è questo il problema però ci sono anche su alcune aperture che ha fatto che ha fatto una parte una parte del sindacato per esempio la sinistra che ha detto molte volte si possono andare a trattare in sul territorio situazioni diverse il problema è che cos'è che se noi andiamo a trattare sul territorio per l'impresa di una certa dimensione abbiamo una forza contrattuale abbiamo un impatto per le quali si riescono a ottenere certe situazioni e ben vengano ma siccome sappiamo che la stragrande maggioranza delle imprese di questo Paese sono medie piccole e sappiamo anche che il problema della disoccupazione molto forte nel Mezzogiorno lo possiamo vincere solo attirando dal nord Italia e dall'estero anche imprese medio-piccole dobbiamo anche avere alcune automatici alcune regole che ci permettano di averlo in automatico questo cosiddette situazioni diverse dall'attuale il che non vuol dire in gabbie salariali ma vuol dire dare l'opportunità a tutti di avere alcune situazioni che oggi non si possono avere perché tante piccole e medie imprese non hanno appunto quell'impatto sociale dati numeri relativamente piccoli che possono mettere sul tavolo ma tanti numeri piccoli cui fanno cui fanno in home video
E sono due discorsi completamente diversi sul discorso del tavolo è stato sociale poi una cosa probabilmente sul Mezzogiorno bisognerà fare oltre a quello che si dice il sultano stato sociale un tavolo un tavolo ad hoc perché sennò rischiamo di arriva re o con soluzioni che non sono appunto specifiche per il Mezzogiorno o con soluzioni che potrebbe arrivare in ritardo e che rendono inopportuna seguire seguire questa strada due aggiungere qualcosa asma sottrarre qualcosa sulla Gardesana
Reali come avrà modo di vedere nella relazione chiaramente detto che gli imprenditori meridionali Confindustria non vogliono le gabbie salariali perché siamo ben consapevoli che c'è un problema di fine salario familiare c'è un problema di livello di consumi e di capacità di spesa di famiglie monoreddito del Mezzogiorno
Per questo bisogna intervenire sulla struttura del costo del lavoro e non sul salario netto c'è però anche da chiarire che il salario di primo ingresso che è una cosa ormai largamente da tempo proposta di Confindustria una forma di flessibilità che se si facesse un referendum oggi a mezzogiorno il novanta e passa per cento del giovane accetterebbe immediatamente e Donen assolutamente una forma di riduzione di salario familiare al contrario un modo per aumentarlo e allora di fronte a una flessibilità di questo tipo le rigidità del sindacato che si chiude a riccio rispetto a ogni forma di innovazione spingendo la gente o lavora vennero andare a fare la delinquenza micro o macro che sia vuol dire semplicemente continuare a giocare con un pro beh ma che non è più dilazionabile e allora la questione ripetiamo della flessibilità così come anche la questione della dinamica salariale nella logica no e chiarita è una questione che va affrontata senza mezzi termini senza tatticismi altrimenti la bomba delle disoccupazione e tutte le sue contraddizioni scoppiano le mani del sindacato e del Paese
Delle le volevo chiedere semplicemente un chiarimento sul tavolo ad occupare nel soggiorno è una vera e propria proposta quella che emerge qui da Napoli oggi la proposta che alle spese senza certezze
Cioè presenteremo faremo a saremmo appunto appunto le proposte che sono uscite dalla relazione di Antonio D'Amato faremo
Sì a che fare con il conto del governo preciseremo questi punti speriamo di raccogliere anche l'appoggio delle altre associazioni del sistema imprenditoriale italiano su queste nostra
Posizione e soprattutto poi faremo quella quella verifica di che cosa anche in questo caso noi siamo pronti a giocare e Inca in
In caso vengano sciolte questi questi no di questi vincoli che la relazione appunto indica in maniera abbastanza precise
I sindacati e lavoratori certo l'incontro oltre certe certa forse c'era c'era
Posso posso giudice del questa
Questa proposta indica chiaramente che noi riteniamo che prova del mezzogiorno abbia una sua assoluta priorità e autonomia
Perché non posso essere mischiato con gli altri
Il grande problema italiano deporre nel Mezzogiorno in primo luogo o gli si dà dignità evidenza
E strumentazioni adeguate
O altrimenti
Non viene risolto e genere rischi di regressione su tutto questo è il senso del perché trattarlo autonomamente
Piccoli
Due mila imprenditori del Sud sono confluiti oggi a Napoli per chiedere maggiore attenzione dei vertici di Confindustria i problemi per questo giorno vuol dire che prima Confindustria era distratta ecco ci può ribadire per favore qual è la proposta di rivoluzione positiva per il Sud
Parole in sintesi
Questo dopo ancora Antonio
Sì sì
Sembrare banale abbiamo una curiosità perché avete scelto questo momento per questa grande assise di Napoli c'è una ragione non c'è nessuna ragione in particolare visionare lasso di capire il grosso delle ragioni particolari sostiene insorgenza
Il consigliere incaricato di Confindustria per il Mezzogiorno e guardava Antonio D'Amato da un anno da quando se la mia presidenza dell'UE appunto sposa il mezzogiorno continua a porre con forza sul tavolo ogni volta il problema che riguarda la difficoltà in cui versano non solo le imprese del Mezzogiorno ma in cui versa tutto il Mezzogiorno
Gli imprenditori di queste zone piaccia o non piaccia sono costrette a misurarsi anche con i problemi che stanno fuori dai cancelli dell'olfatto
Qualche mese fa abbiamo stabilito di fare questo incontro si è scelta casualmente Napoli si sia abbastanza casualmente la data che purtroppo il nostro calendario de Abbas danza complicato programmato con largo anticipo uno dei primi giorni liberi più o meno per tutta la presidenza era il quattro e il quattro di luglio niente di
Di particolare questo con grande tranquillità
Come
Non è capitato è capitato il caso il caso mentre questo il dispiacermi magari creato creato voi qualche qualche problema però e anche all'estero forse però proprio niente di tutto questo ma due mila imprenditori sono venuti sono venuti a Napoli sono e questo è innanzitutto un fatto importante da sottolineare qui credo che mai nessuna manifestazione di Confindustria
A Napoli cioè nel Mezzogiorno ha radunato un numero così forte di imprenditori le interventi sono stati alcuni critici ma per una critica costruttiva
Le proposte sono state molte alcune purtroppo non potremo portava avanti ma la stragrande maggioranza delle proposte che sono ci sono state segnalate riempiranno completeranno la relazione di Antonio di Antonio D'Avanzo
Non ci sono state e critiche particolari o non costruttive nei confronti di Confindustria ed è stato riconosciuto che da molto tempo ma in particolare
Soprattutto negli ultimi tempi Confindustria si è operata in maniera Forte per la problematica del Mezzogiorno è chiaro che siamo noi i primi riconosce che bisogna fare di più è un po'come diceva Callieri prima e per
Presto che chiederemo questo tavolo ad hoc sul Mezzogiorno questo ma è un'esigenza che sentiamo sentiamo tutti
Anche se poi su molti problemi sappiamo che sono i problemi che stanno sia a nord che a sud del paese qui però sono accentuati perché la situazione è chiaramente di maggiore difficoltà però da qui può partire il vero grande sviluppo
Ho la svolta forte di questo Paese non solo per entrare in Europa perché come ha detto il collega ribadisco troppo ci si entra tutti o non ci si entra o si può pensare di entrare con un Paese spaccato
Non è solo l'Europa che noi dobbiamo partecipare
Con fiducia con speranza di ben fare alla grande sfida della globalizzazione per cui dobbiamo rendere competitivo il nostro Paese per rendere competitivo il nostro Paese bisogna soprattutto per questo il Mezzogiorno che non deve essere più a torto o a ragione trainato dalle altre aree forti del paese ma deve essere propulsore deve essere spinta in positivo per le altre forze delle altre zone del Paese
Posso posso aggiungere una considerazione perché
Credo che questo sia importante innanzitutto
Il fatto che ci siano stati così tardi per editori cui a Napoli
Che la citare la quale peraltro si sarebbe potuto fare quella famosa più volte annunciato e sempre rinviata conferenza
Sta a significare che c'è una consapevolezza ma soprattutto un impegno forte dedica classe imprenditoriale del Mezzogiorno
Che attenzione
E un come dire un momento che rappresenta con grande responsabilità ma anche con grande determinazione
Che la gente del Mezzogiorno di cui noi siamo parte
Sta da un lato lavorando senza clamori senza scalate di campanili senza manifestazioni di piazza per difendere le proprie fabbriche e le proprie realtà giorno dopo giorno
Dall'altro sta cercando di creare le premesse per via del Sudoku lo Stato che non abbiamo mai avuto e quindi anziché andare e cercare di come dire disaggregato lo stiamo cercando di creare le premesse per un costo
Ma dall'altro ancora
Sa manifestando con responsabilità che tempo da perdere non ce n'è più
Allora il Paese ha riaperto negli ultimi Nesi gli occhi sulla questione dell'occupazione del Mezzogiorno un paio di equivoci fondamentali sui quali si era marciato per troppo tempo che la disoccupazione non fosse tutto il Sud
E che quella dizionari e che quella congiuntura qui quella strutturale potessero essere confuse e che la problema della disoccupazione si potesse dare una sola risposta in termini mobilità del lavoro tutte queste cose come sono chiarite non è così
Sì è chiaro che la questione del lavoro la questione Mezzogiorno sono due questioni di affrontarsi in maniera molto seria
è anche chiaro che la risposta che in questo momento il governo il sindacato sta cercando di prospettare non ci va bene
Perché una risposta ancora troppo tattica una risposta troppo assistenziale una risposta che non scioglie i nodi veri nel frattempo gli imprenditori sta l'in trincea hanno il coltello fra i denti per difendere le proprie fabbriche c'è un'emergenza sociale un'emergenza economica la quale ha dato risposta fondamentale
Mezzogiorno situazione di svolta o si acchiappava svolta positiva oggi e si creano le condizioni vere perché il Sud insieme con il resto dell'Italia entri in Europa o non solo l'Italia non resterà in Europa se c'entra ma la grande voglia di cambiamento e di rinascita del Mezzogiorno
Si spezzerà e se questo accade nelle nostre prese non ci saranno più speranza è questa la ragione per la quale si è fatto l'incontro qui oggi con forza
Ora che gli imprenditori del mezzogiorno siano imprenditori determinati qualcheduno già detto anche incalzati è verissimo perché sono imprenditori che devono difendere in trincea ogni giorno all'ora azienda
Ma questo è stato un momento associativo di grande importanza perché c'è una convergenza di fondo dove la Confindustria come diceva prima il nostro presidente da un lato
Apre un tavolo di confronto con il sindacato e con il governo sulle quattro priorità per il Mezzogiorno e dall'altro crea una mobilitazione di tutto il sistema associativo per creare opportunità vere in immediato sul Mezzogiorno per vedere nel frattempo l'Inter
Hanno delle nostre stesse risorse del nostro stesso sistema né cosa possiamo fare quindi al momento associativo di grande importanza per questo l'abbiamo fatto a porte chiuse perché fosse un vero momento di lavoro non solito rituale come dire una solita Passarella e quindi è stato un confronto serio Franco dal quale siamo usciti credo con delle proposte forti anche perché poi chiudo presto
Abbiamo bisogno appunto di questo incontro a porte chiuse per dire sì fino in fondo chiaramente bello che pensavamo e soprattutto perché non vanno sottovalutate due cose la prima che questa comunque per il nostro Paese piacciono piazza
E un anno particolarmente importante un anno delle grandi scelte la scelta per l'Europa la Scelta
Di questa arrivi messa in gioco ridiscussione dello Stato dello Stato sociale per cui è anche il momento della scelte del coraggio delle scelte su un nuova attenzione per il Mezzogiorno
E poi perché in un mondo dove stanno crollando tutti i muri non possiamo non impegnarsi per far crollare questo muro che comunque piaccia o non piaccia esiste e che continua a separare il nord dal sud del Paese pur riconoscendo che anche in alcune zone del Nord sono in difficoltà
Rispetto altre zone dell'Europa non possiamo non dimenticarsi che le differenze tra Nord e Sud del Paese sono grandi e vanno sicuramente col ma
Sono Mariano del perito dell'Ansa nella relazione di D'Amato si indica un obiettivo di posti di lavoro da fare emergere da creare ex novo in due-tre anni da ottocento mila un milione altrimenti lei dice se non si riduce il differenziale disoccupazione tra nord e sud dell'Italia
Può non entrare in Europa ecco
Tenendo conto che non è stato ancora effettuato questo censimento sulle potenzialità di nuovo occupazione che avete appena avviato non credete che possa essere un obiettivo troppo ambizioso difficile da raggiungere no no guardi
Non è che non abbiamo ancora fatto una verifica sulle potenzialità le verifiche in senso generale
Si possono fare abbastanza facilmente danno più o meno i numeri che ha dato Antonio D'Amato anche perché parlano non solo di nuovi o
Compatti ma anche di emersione di occupati attualmente imposizioni non in chiaro scusi tetti occupati in nero ma
Nel momento in cui noi vogliamo discutere a fondo con governo e sindacato su questo problema dobbiamo sapere quant'il nostro collega a della zona di del paese disposto a mettere sul tavolo a queste condizioni ci vogliono
Numeri il più precisi possibili
Insomma
Regia sì
Presa
Vorrei sapere che micro o o la fortuna
Vero
Inter la Confindustria sia Antonio calmato
Il problema nella scuola
Cioè dei giovani e dei lavoratori come il sofista
E non come un intenso
Se ne è parlato poco
Stamattina per quello che sono riuscito a sapere facendolo filtrare anche se a porte chiuse allora gli ordini sacri dal presidente della Confindustria
Che cosa ne pensano i anche perché io stamattina si è parlato di una specie di fisica supplì più insegnamento superiore senza pensare alla fisica di base cioè all'insegnamento di base presidente
Attinenti forse non lo sto con lei nella foto sarebbe invece lei che cosa ne pensa che la riforma della scuola in questa risorsa umana la Confindustria non è abbia
Conferme c'ha preso posizioni sulla riforma Berlinguer e d'altra parte gradirei sapere Liana l'altro un amico Antonio Donat Cattin denunce al giorno Illy che cosa un'intensa le faccio rispondere al consigliere con la delega sulla alla formazione così fuori da un altro convegno
Comunque il tema uno dei temi sui quali dedichiamo attenzione da vent'anni un impegno credo anche straordinario
Sicuramente il fatto che lei non se n'è accorto non se ne sia accorto non depone in favore la nostra capacità di reclamizzare quello che facemmo ma abbiam preso posizione su tutti gli aspetti della riforma Berlinguer
Sia ex ante che ex post e sostanzialmente li condividiamo
Se mai vorremmo come dire più celerità nel portarle avanti
Berlinguer come tutti sapete
Ritiene di non poter fronteggiare opposizione troppo vaste e quindi persegue un disegno di riforma per pezzi in cui lo abbiamo sollecitato e alla fine con il disegno di legge sul riordino dei cicli è uscito conta a fare un disegno globale
Questo disegno ci sembra coerente con le esigenze e ci sembra in particolare che sia fortemente orientato a supplire le carenze del sistema educativo italiano che sono particolarmente rilevanti e forti nel Mezzogiorno quindi su questo diciamo si sta facendo abbastanza non è un tema da portare prioritariamente nell'agenda di confronto del Mezzogiorno perché ci sembra sufficientemente coperte tutelato
Bonomo di un anno
Nella
A pagina trentatré della relazione D'Amato al punto sei è scritto che in campo fiscale chiedete una detassazione diffusa sul territorio meridionale e quindi un alleggerimento della pressione fiscale a tutto il sistema produttivo del Paese l'obiettivo è un prelievo massimo del trenta trentacinque per cento sul reddito d'impresa
Domanda al presidente Fox
Quando fate i conti del prelievo fiscale che ritenete eccessivo calcolate la percentuale che viene redistribuita sotto forma di incentivi anche in conto capitale
Detassazione degli utili reinvestiti contributi per la ricerca scientifica e tecnologica cassa integrazione prepensionamenti eccetera eccetera
Certamente sì passiamo comunque sempre a livello circa il doppio della pressione media degli altri Paesi europei e per quello che noi continuiamo con le nostre richieste poi non confondiamo i contributi a lei prese pubbliche con i contributi alle imprese private
Il cancelliere dello Scacchiere il cancelliere dello Scacchiere ieri a l'altro ieri ha presentato per il nuovo programma come dire dell'anno il il la possibilità di raddoppiare gli ammortamenti per l'anno prossimo cioè voglio dire quando lei parla di utili reinvestiti detassazione degli utili investiti vorrei capire dov'è
Quando parliamo di cassa integrazione e altre cose sono sono interventi per finanziare una parte di ammortizzatori sociali in larga parte sostenuti nel sistema produttivo teniamo conto di un fatto nel nostro Paese abbiamo un prelievo fiscale più del doppio di tutti gli altri Paesi per i quali compete a
Esclusivamente
Certo
Grazie
Cioè