Interviste realizzate a latere dell'assemblea generale della corrente della magistratura Unità per la Costituzione

Radio radicale siamo a Orvieto all'assemblea generale della corrente dell'Associazione nazionale dei magistrati la corrente Unità per la Costituzione Assemblea generale un po'movimentata nostro microfono abbiamo il dottore Antonio Frasso che membro del Consiglio supremo di statura dottor Frasso lei ha fatto un pochino alla parte centrale del delle discussioni del di questa Assemblea perché in seguito ad alcune sue critiche
A agli altri membri del Consiglio Superiore Magistratura e della sua stessa corrente critiche anche di essere un pochino forme dire dalla parte del Polo ce ne può parlare brevemente
No io posso dire che i principi ispiratori di Unicost ne sono sono in Prati un po'dimenticati nell'attivismo che ha carattere esatto il segretario Marconi e anche nella attività del Consiglio superiore in particolare abbiamo ritenuto che era era possibile in un momento nel quale la legalità e la corruzione era così forte da costituire il primo problema ci si dilunga se invece a guardare la pagliuzza dagli occhi di Borrelli o di Caselli o di Maddalena concio screditando dall'interno stesso della magistratura certi magistrati che sono quotidianamente attaccati da più parti e che hanno un duro lavoro da fare e a cui la storia a mio parere dovrei darà il merito che meritano appunto per tutto quello che hanno fatto nelle difficoltà in cui lo hanno fatto ciò non significa che i colleghi non possano avere sbagliato con cadute di stile e così via ma crediamo che il problema centrale che debba discutere un'associazione magistrati non è certa la dichiarazione in più di un rally o di Caselli ma il grosso tormentato problema della corruzione dell'illegalità che devasta questo paese se non si prende coscienza di questo problema sì di che riportare acqua al mulino di coloro che vogliono l'illegalità e l'impunità di chi frequenta ambienti che sono soliti praticare nel fare cose illegali
Per il segretario generale dell'Unicost
Le affermazioni di Borrelli ad esempio di Borrelli non sono proprio pagliuzze sono piuttosto importanti perché nella loro negatività
Noi non discutiamo che si possa dare una valutazione delle negativa degli interventi di Borrelli o negli interventi che a seguito ciò che discutiamo e che prendere posizione uscire all'esterno una corrente che rappresento il quarantadue per
I magistrati con critiche a questo aspetto della questione Indre senza di un caso Previti o in presenza di altri casi che hanno particolare evidenziata al popolo italiana quale grado di corruttela e arrivato il Paese ebbe sin dica non c'entra nel mirino significa questo fare una questione politica sbagliata che molto probabilmente corre il rischio di portare ripeto acqua a coloro che invece si battono per l'illegalità e per l'impurità è una correzione di rotta che stiamo chiedendo da un anno la corrente continua a considerare le nostre con me fatti il personale io di di di posizioni provinciali noi abbiamo portato all'attenzione del Paese abbiamo creato un gruppo Inter correntizie che si chiami impegno per la legalità di cui sono coordinatore di cui fanno articoli dei colleghi di tutti i gruppi di N di deve di e di tutti gli altri gruppi magistratura che questo gruppo prescinde proprio dalla appartenenza correntizia si pone il beh ma di arrivare a discutere finalmente in associazione senza pregiudiziali di nessun tipo né ideologiche né correntizie né con gabbie peggio di assetti di potere
Sempre per quanto riguarda le critiche sui colleghi nel all'interno del Consiglio superiore amici striatura
Di collateralismo con il Polo perché loro hanno votato alcune risoluzioni appunto con i consiglieri designati dal Polo delle Libertà da parte di questi suoi colleghi si dice no non è vero noi siamo indipendenti non non guardiamo noi li guardiamo solo il merito della questione guardi io un organo collegiale di trent'
Trentadue persone nella quale nel quale per anni sì discute insieme alla fine aveva fatto un bilancio è una tendenza che credo non debba essere offensivo per nessuno sei rimane nei limiti di una libera critica e di una libera critica politica l'operato ora è un dato innegabile che molte volte per me troppe volte i voti di del Polo sono stati indirizzati nelle stesse direzioni dei voti di Unicost queste è un dato politico che non può offendere nessun ma che impone una discussione a una verifica per verificare quali sono i i attualmente i desiderata della corrente considerato che Polo almeno per detta unanime dell'associazione pratica sulla politica della giustizia una politica che contraddette ritenuta non giustificate anzi punitiva nei riguardi magistrata tutta l'associazione e allora si sciolga questo ci si interroghi perché questa coincidenza è se ci sono errori che sono stati fatti possono essere benissimo rimediati ma non si può pretendere di Bloch Carrel dibattere dicendo no ciò è offensivo punte basso come hanno fatto i colleghi del consiglio che a tutt'oggi nelle loro opinioni non commuovono me che rappresenta la minoranza che sul per la semplice per il semplice fatto che io posso una questione di questo tipo
L'ultima domanda dottor Frasson in un suo articolo su MicroMega
Lei rimproverava all'Unione per la Costituzione anche per un altro fatto cioè di aver non aver cercato il superamento delle correnti che doveva essere un obiettivo iniziale almeno fondato fondatore del di questa corrente però lei prima ci ha detto che ha fatto una intercorrente uno potrebbe forse non addetti ai lavori potrebbe sembrare una contraddizione assolutamente sarà sicuramente non un'altra corrente noi stiamo cercando di non
Ripetere l'errore dei movimenti che hanno creato poi alla fine un'altra corrente allora per fare ciò abbiamo detto che vogliamo la partecipazione a discussione di tutti senza sapere di quale parte politica correntizia loro si chiedono se poi qui si ritengono di doverli portare nelle loro gruppi quelle cose che noi diciamo e che dibattiamo nella nostra aria d'impegno credo che sarà un arricchimento culturale per tutta la magistratura quello che è chiaro che noi non abbiamo nessuna ambizione di potere e coloro che ce lo in faccia ma questi merita sono molto ingenerosi perché sanno benissimo su quali posizioni su quale batta si sono sembrasse test festanti gli uomini che fanno parte di questo gruppo noi contiamo nella intelligenza dei colleghi nella volontà di l'specificazione perché riteniamo che l'attuale situazione sia tale per cui la stretta divisione in correnti risente il dibattito all'interno dell'associazione ingessato perché chiunque possa dire un qualche cosa che va contro gli unanimi desiderati dell'Associazione nazionale magistrati o di quelli che si ritengono gli unanimi dissi mediatica su sarà sicuramente l'aggredito dagli altri gruppi correntizie e non potranno reggere lo scontro con gli al se i gruppi politici tutto ciò secondo noi impedisce una libera discussione che invece quanto mai necessaria per collaborare tutti insieme magistrale il mondo civile mondo della cultura intellettuale a risolvere quello che sta diventando il problema centrale della democrazia italiana che il problema giustizia
Ringraziamo il dottor Antonio Frasso membro del CSM
Radio radicale sempre a Orvieto all'Assemblea generale dell'Unione per la Costituzione abbiamo nostro microfono il segretario generale Umberto Marconi dottor Marconi senta lei in questa Assemblea meno nel documento iniziale
Fa una richiesta l'Assemblea perché la sempre Unione per la costituzione questa corrente di maggioranza relativa all'interno dell'associazione nazionale e magistrati faccia da sprono alla stessa associazione leggo dalla
Altro documento da sprono perché fu la socia se nazionale magistrati faccia giustizia di tutte quelle posizioni dietro le quali si cela solo la volontà di una secca riduzione del controllo di legalità si riferisce immagino anche a quanto sta accadendo in Bicamerale uno potrebbe pensare che c'è quasi la paura da parte dei magistrati di ciò che possa venire in in Bicamerale ma solo per un problema di difesa di corporazione
Meno male Larderello non c'è alcuna ottica corporativa tra l'altro io sono espressione di una di una componente associativa di una corrente che nel momento in cui dice amo ha criticato alcuni aspetti alcuni modi di porgere di quelli che potremmo anche considerare senza alcun offesa mostri sacri della magistratura dato prova di nessuna volontà di corporativismo
Nel momento in cui con un certo coraggio resta da tempo insomma io personalmente ma ampliare di ricorso insomma hanno ha affermato che diciamo un certo circuito massmediatico tra per esempio il pool di Milano in particolare Borrelli il procuratore di Palermo case al di là del tempio del tantissime cose buone che hanno fatto però insomma abbiamo predicato questo modo di porgere sul proscenio dell'opinione pubblica quella che sembrava quasi insomma una costruzione uno è un modo di alimentare il consenso per supportare la loro pur doveroso e per certi aspetti è come abitazione m pare che abbiamo dato prova di molto poco corporativismo insomma ma della volontà di voler costruire
Un modello di giurisdizione e anche di attività requirente assolutamente aderente al dettato costituzionale nel solco e nei limiti del dettato costituzionale quindi rifuggendo completamente da ottiche di di potere nel senso non non non letterale ma di potere nel senso di Indirizzo morale ma nei confronti della Lazio quindi la nostra corrente a differenza di altre che invece hanno voluto indulgere ampiamente in questi meccanismi insomma e negli anni precedente quando c'erano le così Signori forti e non contrasta brevi appunto di questi procuratori d'assalto noi invece abbiamo il coraggio abbiamo avuto il coraggio di dire queste insomma ed era un'epoca ingrata in cui diciamo si correvano dei rischi politicamente parlando nell'esprimere questi accenti di sincerità e di impegna quindi a maggior ragione se noi oggi critichiamo certe prese di posizione soprattutto della prima della prima ora maturato in seno
Tale in particolare la prima bozza Boato e ci se ci è sembrato che l'ho detto pubblicamente nella qualità e nell'intervista mi pare a Repubblica ed abbiamo appunto sottolineato l'aspetto oggettivamente perverso di certe proposte e il collegamento che il qualche in qualche maniera si poteva delineare tra le linee indicate dal proponente dal relatore Boato e una volontà di rivincita diciamo così delle forze del Polo che certamente cioè non abbiamo mai nascosto e non ci sembra che abbiamo fatto opera di corporazione insomma e lontana dalla nostra mentalità l'ottica corporativa
Ecco senta mentre appunto ci sono nella discussione verte su questo tema però c'è all'interno dell'Assemblea generale all'interno del dell'Unicost come viene chiamata brevemente Unione per la Costituzione c'è una specie di di fronda che rimprovera la segreteria della dell'unico Stella rimprovera Dino cupa di non condannare sufficientemente il il collusi la corruzione all'interno anche nell'ambiente dei magistrati e si occupa troppo invece di vini di condannare o comunque di riprendere i magistrali esternazioni magistrati quelle che ad esempio Antonio Frasso parla pagliuzze soltanto pagliuzze
Ma guardi il discorso è questo può darsi che ci sia stato uno squilibrio di Toni ma insomma per quanto mi riguarda io penso che le forme di collusione in magistratura che poi hanno poco a che fare con Unicost perché se se andiamo a scorrere i nomi
Dei do tutto dei gelsomini nomi che sappiamo insomma per lo più sono ascrivibili a componenti in maniera molto amata e generica naturalmente perché non è nessuna componente a delle schedature per così dire però sappiamo di Simpatia e di Tizio e Caio per buon gusto non voglio fare i nomi
Squillante per esempio è notorio che era simpatizzante di Magistratura indipendente altri pochi simpatizzanti per Magistratura democratica insomma e quindi insomma non non c'è assolutamente o poi debbo anche dire che insomma if atto di ripetere ossessivamente l'importanza Della questione morale all'interno della magistratura e la diciamo tra vita diciamo del magistrato con look somma a me sembra anche un'enfatizzazione piuttosto stupida perché il discorso è questo il magistrato persona Touré per sua essenza con diciamo coi essenzialmente alla al ruolo delicatissimo che ha non può che essere onesto cosa dovremmo ripetere ossessivamente che i magistrati debbono essere onesti nel momento in cui si accertano sacche di di collusione di di di delinquenza vera e propria lo scenario che sembra prospettare la l'affaire Previti agghiacciante certamente la peggior forma di corruttela se è vera nell'ambito della società ma direi che è un fatto talmente evidente chiaro per non bisogna ripetercelo tutti i giorni a mo'di giaculatoria di preghiera del mattino insomma ecco mentre invece io reputo abbastanza grave pur inane affiancamento alle tantissime cose buone che hanno fatto confermi la passione buona fede impegno e sacrificio i procuratori d'assalto
Quando e né sulla scia di questa enfatizzazione del loro ruolo debordano dai limiti costituzionali mentre diciamo così doveroso ed essenziale che il magistrato sia onesto però io dico che il magistrato onesto deve anche essere attento a ai valori ai limiti del ruolo altrimenti fa in modo che questo Paese non capisca più niente della legalità sulla scia di un consenso che comunque di persona Touré effimero improbabile dell'opinione pubblica e fa in modo che la gente non capiscano un la ed identifichi la giurisdizione con una sorta di club di sceriffo morale che non ha best nel nostro ordinamento quindi ripeto metta riprovazione per chi ha devia
Atto ai livelli di delinquenza che abbiamo già detto ma non è il caso di ripetercelo tutti i giorni su inserimento ad esempio il prato procuratore Borrelli con la uso uscita
Richiamo alla all'impegno morale del Parlamento per la per il voto sull'autorizzazione all'arresto di Previti
Guardi io
Ho mancato un'occasione di difendere il pool di Milano in una prima fase in cui c'era stata una sollevazione delle forze del Polo per questa loro richiesta eccetera ma debbo dire che tutto sommato mi sono trovato poi contento perché ha avuto dell'incredibile la sortita di Bo rally che vanificata in senso politico quella che era un'iniziativa doverosa e meritoria come quella che hanno posto in essere perché perché in quel momento Borrelli ha commesso sempre in perfetta buona fede con enorme apprezzamento che ho nei confronti dell'individuo anche del magistrato
Che ho difeso in altre occasioni in sedi pubbliche non è mia intervista radiofonica Borrelli cosa ha fatto ha incarnato tipicamente quella figura di giudice etico che ha l'ho teorizzato vari mesi prima e prima ancora di metà persone come Panebianco e cultori della materia e perché non sempre posso che non piaccia Panebianco per per certe per certe sue teoria sulla divisione dei poteri altri come quell'opinionista di Repubblica di cui adesso mi sfugge il nome che certamente non è sospetto aspetti mi verrà in mente o quindi il discorso
Pirani tiranni
E ha parlato di atti di eversione costituzionale possono essere al top ma comunque il discorso non è ripeto io mio alcuni interviste sul giornale minerario proprio teorizzato l'inammissibilità della figura del giudice il giudice solo i tigli in maniera solo indirette assolve una funzione etica certamente nel processo vi è una funzione ma non può essere una dichiarata funzione etica a altrimenti al rapporto endoprocessuale si sovrappone una sorta di attività extra processuale che non compete al giudice ma semplice che tutto sommato ha un'occasione d'Oro da cui dovrebbe peraltro rifuggire per farla nel momento in cui svolge un monito giornalistico e quindi costruisce un qualcosa in più e quindi l'indebito rispetto a che la sua funzione Checco con il rischio poi di appannare in qualche modo la valenza enorme della sua funzione e la valenza morale indiretta della sua funzione questo il discorso è anche un discorso se vogliamo pratico perché ancora una volta non si fa capire niente di quella che è l'essenza i limiti del ruolo del giudice e quindi si dà si apre il fianco ad una sorta di attacchi che strumentalmente vogliono minare l'indipendenza dei giudici questo
Consenta un'altra appunto che il dottor Frasso fa all'
La all'Unicost in un articolo su MicroMega parla che la corrente di maggioranza relativa in realtà non ha fatto nulla per il superamento delle correnti stesse che era una
Diciamo dei principi fondatori della e la corrente guardi io personalmente su questa stupidaggine il superamento delle correnti esso mi sono sempre espressi in termini insomma abbastanza d'
Ieri Soria perché non è possibile che se questo superamento significa la massificazione di Seveso quanti sono otto mila magistrato in Italia evidentemente non è tossico perché è chiaro che ci sono delle diversità delle diversità che comunque dà in qualche non non debbono essere distanze abissali che in qualche maniera debbano essere accompagnate dalla riconosci Into the la buona fede e soprattutto dal rispetto reciproco della nella varietà delle opinioni ci sono inevitabilmente davanti a meccanismi tanto complessi come il ruolo del giudice la il le peculiarità del processo civile del processo penale la materia delicatissima e l'organizzazione giudiziaria dei diversi modi di approccio nell'ambito del corpo magistratuale meno male che ci sono perché se avessimo un modo comune di sentire concepire su questi temi costa evidentemente assurdo da parte di ottomila magistrati e forse allora avremmo un pericolo di enorme corporativismo insomma da cui questa nazione si dovrebbe guardare con molta attenzione quindi il discorso è un altro non è possibile
Teorizzare un superamento delle correnti in questo senso si può certamente auspicare che le correnti non siano paratie stagne di gruppi armati in un contro l'altro ma questo è lo stesso discorso in definitiva della politica in rapporto ai partiti che alimentano diciamo così la la la la il dialogo politica insomma cioè occorre che vi sia sempre un ottica di buona fede un'ottica costruttiva almeno questo il mio pensiero e soprattutto di rispetto delle opinioni talché si possa diciamo attraverso la varietà delle posizioni star e quelle sintesi quei comuni denominatori che consentono poi una seria e corretta costruzione questo il in questo senso si superamento delle corre ma non nel senso di una massificazione che sarebbe inammissibile no mai creduto nel superamento delle correnti nel senso che dicevo senta ma
In nel un sistema elettorale diverso all'interno dell'Associazione nazionale magistrati come all'interno del CSM potrebbe aiutare comunque a valutare as la funzione del singolo magistrato più che diciamo individuarlo in all'interno di correnti Correntino
E questo è un po'insomma mi rifaccio a quello che ho detto prima i sistemi elettorali non possono essere snaturato e nel senso di eliminare quello che un principio prurito pluralistico di partecipazione di tutti non possiamo mai prescindere al sistema proporzionale perché quello nel sistema che realmente assicura la presenza di tutte le ottiche culturale all'interno dell'associazione e per quel che riguarda la lezioni istituzionale all'interno del Consiglio superiore dei consigli è indefettibile il rispetto del principio proporzionale quindi dei rifuggire assolutamente da ogni ottica di maggioritario ciò premesso è chiaro che c'è il pericolo all'interno soprattutto del Consiglio superiore dove si effettuano scelte istituzionali che incidono sul potere concreto giudiziario di schieramenti per partitini diciamo così debbo dire per la verità per l'esperienza della mia correnti ha fatto parte del Consiglio superiore che per essere imminente mente pluralista ho visto sempre tale una diversificazione anche eccessiva volto di posizioni non abbiamo mai avuto commissari poi dici retrostanti che dicevano che cosa si dovesse fare per ed è e pretendessero e se andiamo a vedere le delibere dei Consigli superiori sui temi importanti e ne vedremo una varietà di posizioni ben maggiore di quello che la gente non crede c'è sempre dietro Lapo da questo rischio diciamo così di una sorta di partiti Zazie ore pericoloso soprattutto ma direi che ancora una volta occorre operare una resistenza di tipo culturale insomma questo attraverso la partecipazione associativa il con Trollo dell'elettorato sul modo di comportarsi degli eletti al Consiglio superiore degli eletti in sede associativa insomma poi il giudice per sua natura e per l'ma essenza stessa della funzione delicatissima che esercito e portato a valori di libertà di pluralismo e di rispetto quindi questo è un antidoto sufficiente
L'ultima domanda dottor Marconi
Visto che le assillare riforma del sistema elettorale all'interno del CSM era materia di un referendum che poi quelle sono mancati il quorum l'altro referendum sulla magistratura era quello sugli incarichi extragiudiziari su questo se ne si diceva ma tanto c'è da provare una legge da approvare una legge non si è fatto un gran che s'
Se è pentito delle posizioni che ha preso contro questo referendum Cavalli non è tra l'altro che personalmente abbia espresso posizioni particolare insomma
Debbo dire che insomma lei ha la ventura di parlare con una persona che in concreto si è spiegata in questo settore per esempio facendo una battaglia feroce contro i collaudi la famigerata pagina dei collaudi napoletana cioè io sono espressione di una corrente per che per la stragrande maggioranza non ha nella suo codice genetico questa aspirazione incarichi extragiudiziari anzi ne rifugge è fatta di magistrati forse non molto inclini alla partecipazione politica associativa ma che fanno i giudici seriamente veramente per per solito rifuggono da queste chimere che sono pericoloso tutto sommato questo referendum diciamo aveva una sua fondatezza Enzo è ma ed è però io per aver militato socio attivamente da vent'anni ricordo che il comico che gli organi centrali della Societ se ne da tempo chiedono il sinceramente una lei una una misure legislative che facciano giustizia di questa è perché non lo fa lo fa avrà il nostro plauso il parlar certo attraverso i meccanismi di Michele referendum sono sempre un po'perversi perché possono acquistare una piega
Nel senso di additare all'opinione pubblica ecco una intera classe quella dei magistrati come fossero dei Pet enti di incarichi extragiudiziari che non è assolutamente c'era questo aspetto
Un poco certamente non è non in nell'intento dei proponenti ma oggettivamente di vaga diffamazione insomma ecco questo è il punto in questo senso potevo non condivide però il contenuto lo condivido il compenso
Ringraziamo il dottor Umberto Marconi segretario generale dell'Unicost da Orvieto nella scossa Umbria Carlo Valli salici per radio radicale