Manifestazione in memoria di Enzo Tortora organizzata dall'Associazione radicale "Enzo Tortora" in Piazza Filangieri, davanti al carcere di San Vittore

Vi ricordo di Enzo Tortora di impegno nella battaglia che è stata di Enzo Tortora e con nostra
Questa battaglia per una giustizia giusta
Che così Enzo Tortora aveva voluto definire era la parola che Luís aveva scelto per la battaglia che era diventata la sua vita
E credo che sia giusto
Per lui ricordarlo così ricordare una vita che Enzo Tortora aveva scelto di far diventare una battaglia era vietata la stessa cosa la battaglia per la giustizia giusta
Con la vita di Enzo con la vita che era quella era stata quella di un uomo di successo
Di un uomo di spettacolo di nuovo in televisione di un uomo impegnato sempre sui temi dei diritti civili dei previsti dei diritti della persona perché oltre che presentatore televisivo Enzo Tortora è stato sempre militante di queste battaglie
Era stato con noi radicali canto non radicali d'anni prima nella battaglia per il divorzio riga per il divorzio ma insomma questa era stata un po'un'attività a margine di quella per cui era più noto per cui era conosciuto cui impegnava la maggior parte del proprio tempo
E dopo essere stato colpito da quella accusa infame in quel modo infame ancora più vi fanno il nodo dell'accusa stessa
è e insomma ha saputo fare una città straordinaria che nel ma quasi un unico
Ne fa né anni faceva uno diverso degli infiniti rifinite persone vittime giustizia ingiusta
Perché lei ritenuti rammento io sono uno fra i tanti uno come tanti
Voi avete ascoltato ancora stamattina a radio radicale un brano una una registrazione di un intervento di Pienza dell'ottantaquattro dice ma io sono uno dei tanti no aveva saputo essere diverso
Perché aveva una Punto trasformare
Questa sua con precisione chi vittima l'aveva saputa trasformare in un impegno per in un impegno attraversa sul suo caso per tutti le infinite altre vittime
Incapaci di difendersi incapaci di direi di capire spesso le proprie ragioni di è capire quanto nel loro esteri time
Nel momento in cui avessero saputo come Luisa prima rivendicare diritti e giustizia per tutte avrebbero potuto diventare leader l'iter di un momento di trasformazione del Paese il PD trasformazione per sé e per gli altri per tutti e per ciascuno
E questo è stato Enzo
Io voglio ricordarlo perché spesso non lo
Si ricorda questa figura di Pienza ma continente un gesto straordinario chiaramente nei ma ancora una volta un unico unico un unico nella storia civile la storia politica di questo Paese è insorta io non conto non conosco altri esempi
Qui una persona elette in Parlamento elette in Parlamento sul tema della giustizia eletto in quanto imputato in quel modo perché quella era la motivazione con cui lui rappresentato era stato eretto era stato tirato fuori di galera dagli elettori
Che aveva il diritto comunque di ovviamente continua un'eventuale condanna definitiva se mai fosse arrivata a essere fuori dal carcere perché parlamentare perché coperto dall'immunità parlamentare era parlamentare europeo avuto la condanna in primo grado una condanna scandalosa una condanna infame
Di cui sarebbe bene che qualcuno prima o poi rendesse conto dei modi in cui si è arrivata derivate quella condanna bene questa condanna vergognosa
Enzo Agrigento
Di dimettersi dal Parlamento europeo dando dimissioni irrevocabili perché al Parlamento europeo dimissioni sono irrevocabili non possono essere respinte quindi firmate deve i dati sono esecutive ha scelto di essere di rinunciare di uscire dal carcere per andare in galera
Per andare in galera per affermare lo scandalo per testimoniare di questo scandalo
E questo ha veramente rispetto a tutto il costume politico al costume civile di questo Paese è stato una scossa è stato un segnale è stata è stato veramente il quindi o di una qualità umana personale sua per il senso dell'impegno radicale questo lui l'ha fatto da radicale come radicale volendo dar forza la battaglia radicale del partito radicale per la giustizia giusta questo ha scelto questo è stato e poi come sappiamo
Di questa
Del dolore e della devastazione usava questa parola ricordiamo devastazione la bomba atomica che sentiva dentro per l'indignazione
Per l'indignazione di quello che aveva visto di questo è morto quindi in questo la sua vita e la sua morte dobbiamo ricordarle così come
E specie stupidità del diritto per la per la prima sia per il primato del diritto proprio e attraverso proprio di tutti e di ciascuno quindi non mettiamo i direi in questi questo ricordo non può essere per noi appunto soltanto un ricordo
Deve non può che essere continuazione di quello che insieme all'UE abbiamo cominciato a fare luce ha consegnato la sua battaglia consapevole di quello che faceva di quello che accadeva ci ha consegnato queste sue ragioni ci ha consegnato
La battaglia per il referendum già allora il referendum sulla giustizia sulla sulla responsabilità civile dei magistrati
La battaglia contro la infame legge che ha rovesciato quella referendum che ha trasformato nel suo contrario la volontà popolare
La battaglie che abbiamo continuato riproponendo referendum la battaglia che puliamo se possibile continuare riproponendo ancora reperendo contro quest'altro infame scandalo
Quest'altra vergogna di giustizia ingiusta perché questo è giustizia infame giustizia ingiusta la sentenza della Corte costituzionale che ha impedito ancora una volta di apportare ai davanti ai cittadini questa questione di riportare davanti ai cittadini così l'immagine il nome il molto le ricordo la presenza l'impegno attivo e persistente in questo davvero oltre la scomparsa fisica del nostro compagno Enzo Tortora
E io foglio di offrire due parole
Spente di un'associazione in una città che non ha mai voluto saperne nel corso degli anni anche se ogni volta in questa ricorrenza non glielo può ponevamo i vari sindaci abbiamo cominciato con Tognoli poi con Pilliteri poi con pompo con bottini
Con l'ultimo ancora abbiamo proposto di dare una denominazione in una via centrale di Milano Enzo Tortora come concittadino illustre come concittadino di una grande battaglia lei in realtà nessun sindaco ha dato segno di di intelligenza in questo caso di grande
Delle civiltà
Ma voglio anche parlarne perché perché Enzo Tortora fu presidente dell'associazione radicale di Milano e io qui ho un ricordo molto attivo di Margutti che era uno di quei pentiti che all'interno del processo aveva scaricato dal letame sulla memoria sottoterra
Che aveva deciso di scriversi anche lui al partito radicale per dire io sono un radicale mi ricordo proprio
A questa riunione Enzo Tortora chi era molto impegnato
Ma che però ha saputo superare con la tolleranza che solo all'interno al partito radicale si può acquisire ha saputo quindi accettare anche l'iscrizione di Margutti non come provocazione come poi mette Malcotti
Pesava tanto che noi poi non l'abbiamo più visto se non in quell'occasione
Ma alla saputa capovolgere in una vittoria morale in una superiorità morale e poi l'altra cosa che mi ha colpito di azoto tra e al fatto che poco dopo le dimissioni da parlamentare europeo non potendo più andare lui direttamente in carcere
Continuava a rompere le scatole ad Adelaide Aglietta ad Emilio Vesce e così via per continuare a visitare le carceri perché perché questa è una cosa che anche segnato perché se io come consigliere regionale poi ho fatto io passavo mediamente seicento all'anno nelle case di tutta la Lombardia che sono una bella mazza credetemi perché non si è mai da divertirsi quando si va in carcere
E continua a farlo adesso anche con i Consiglieri Monguzzi o Pozzano quando lo hanno tempo ma purtroppo il tempo cercano di trovarne sempre meno ma comunque continua a farlo perché perché così come sotto tre mila endo conto che nel carcere al di là del fatto che tutti si proclama innocente per questa è una battuta anche facile ma in realtà li si vede la ferita sull'entità della mala giustizia italiana perché quando i processi qui abbiamo una parente di di di un detenuto quando i processi durano prima della sentenza quattro anni vuol dire che qualcosa non quadra quando i processi hanno queste Turate
Quasi quasi decennali oppure pluriennali vuol dire che qualcosa non quadra perché voi capite e poi certo vengono rilasciati le cifre che ci sono nel volantino a parte un errore che ha fatto Emiliano Silvestri che dice
Quattro mila quattro milioni in quindici anni realtà son quattro milioni in quarant'anni
Ma quelle cifre sulle quali io continuo a ad attirare l'attenzione cioè centoventi mila persone che nel sistema Italia vanno in galera ogni anno e poi risultano totalmente estraneo ai fatti ascrittegli e questi sono dati ufficiali
Del ministero di grazia e giustizia sono veramente cifre spaventose su questo non bisogna scherzare perché poi dietro ogni vita ci sono famiglie che vengono distrutte quindi attorno a questi centoventi mila persone di ogni anno attorno a questi milioni di persone gli ho parlato
Di decimazione perché si tratta di una persona ogni dieci adulti italiani quindi si tratta veramente di cifre spaventose che che comporta una devastazione ci sono poi milioni di familiari di figli segnati
Di mogli che si vergogna o che non sono più veramente come come tirare avanti il ogni giorno e quindi c'è tutta una distruzione è una paura della Madonna ma io vi dico che questo qui è vero e proprio terrorismo non è solo un incidente sul percorso dalla mala giustizia
Perché perché io nelle nel corso di questi sette anni ai quali ho frequentato le carceri ho trovato molto spesso detenuti che mi dicevano o ancora un mese da scontare la pena quando esco ci vedremo perché voglio portare portare avanti questa giustizia qui vedo davanti a me
Dare lezione Zanca la Corte non è un ex detenuto ma che lui conosce due amici che riconobbero in galera e che avrebbero avuto e la capacità e la volontà di impegnarsi ma che non si sono un po'impegnati Dio chiedersi il perché di questo dato qui e qui veramente il discorso di terrorismo psicologico
Son convinto e queste persone sono letteralmente teorizzate ma non ve lo dico per una convinzione mia e perché poi ci sono cifre che parlano chiare
Su trecentotrenta mila e che hanno avuto persone che hanno avuto il riconoscimento nell'assoluzione completa solo quindici mila un fatto ricorso per avere il rimborso allora io ogni volta mi chiedo ma dove sono nati a finire le altri trecento
Quindici mila persone
E sto dicendo di persone che hanno avuto la soluzione a formula piena quindi che hanno tutto il diritto di richiedere cinque milioni o cento milioni di risarcimento allo Stato
Sì non l'hanno fatta perché hanno avuto una paura tale una una proprio un tornato teorizzazione tale per cui dicono emendata bene non mi ci metto più conto questi qui perché altrimenti distendono completamente e mi fanno mi fanno fuori questo è e allora lo dobbiamo porre a partire da questi dati che possono sembrare nei dibattiti della giustizia che voi leggete sui giornali marginali ma che sono centrali perché da qui sì qui c'è la piaga purulenta io vi parlo davanti al carcere
Che per tanti aspetti io considero anche se Fabrizio pensa il contrario
Che sia il miglior Carzedda Lombardia perché qui veramente il livello di vita all'interno di questo carcere continua ad essere con tutti i limiti che conosciamo il migliore e il più civile perché ci sono rapporti tra detenuti
E agenti che sono veramente di alta civiltà di alto rispetto reciproco quello che non succede in altre carceri magari più famose delle riparlando eppure anche a questo con l'Atalanta questo carcere io dico che su questa ferita purulenta della malagiustizia italiana dobbiamo incidere quindi non è certo è inutile che dica a ciascuno di noi se dovessero e quando partiranno questi referendum su quelli della giustizia bisogna ritrovarsi ma lo sto anche un po'noi vogliamo lanciare aiutateci ad aiutarci
Farai urtate vi da insomma aiutateci ad aiutarli che è proprio quello ha un significato perché se i familiari dei detenuti non ci saranno vicini e sono decine e decine di migliaia in tutta Italia centinaia di migliaia
Questa battaglia rischia di essere persa perché non dimentichiamoci che anche la raccolta firme sui referendum della giustizia a parte gli ultimi anni perché qualcuno si sentiva il coso ISEE
Il il fiato sul collo ma io mi ricordo che quando raccogliemmo proprio col caso Tortora ancora vivo le firme sulla responsabilità civile dei magistrati abbia fatto una fatica dell'accidente perché c'era ancora
Il pregiudizio si Enzo Tortora in galera qualcosa deve avere fatto
Ebbene noi fu riuscimmo allora raccogliere quelle firme perché arrivo il referendum contro il nucleare referendum della caccia che trascinavano anche quel referendum quindi non dimentichiamoci che questo terrore di seminato a piene mani dei magistrati
Fa prima fa finire poi nella testa della gente ecco la nuova proprio a partire da questi o mi mi auguro che questa manifestazione sia per ciascuno di noi la consapevolezza di una battaglia importante
Perché Enzo Tortora viva e qui prendo l'impegno mio personale ma mi ago che qualcuno poi dia una mano oltre a Tanino oltre agli altri che lavora su queste cose
Perché l'anno prossimo nel decennale deroghe del della morte di azoto tra non solo ci siano le firme di questo referendum e quindi si possa celebrare magari nel modo migliore il referendum sulla giustizia giusta oltre agli altri che sono elencati ma si possa fare un grande convegno qui a Milano sull'abolizione delle cacce perché ritengo che questa sia la vera risposta in prospettiva datare ai problemi dalla malagiustizia italiana grazie
Senta sei sono Ottolini Gabriele sei un militante di dell'associazione due per l'iniziativa radicale più o meno sì più che altro militanti dei club più che dell'iniziativa Club Pannella sofisticate sette modi dai partecipato a questa manifestazione
Per Enzo Tortora nuova anniversario dalla morte ad Enzo Tortora dunque il giovane molto giovane che ricorre a insomma ma io mi ricordo che avevo nove anni facevo ancora di limitare però in televisione all'o comunque sentito la notizia del dell'arresto di Enzo Tortora
E sapevo che i appunto insorsero un presentatore proprio benissimo dei grandi ricordi però insomma queste sono che il coro che molte persone dicevano in fondo segnalerà vuol dire che ha fatto qualcosa sì l'ha trovato la polizia vuol dire che sicuramente qualcosa di mezzo c'è
Tu praticamente ti sei fatto un'idea visto che sei oggi secco evidentemente non s'è fatto un'idea che ha nome come molta gente diceva no era in Baviera qualcosa dalla palma no infatti c'è allora può non avevo molto le idee chiare Marco Lombardi esso però sicuramente già quando ho cominciato ad avere quattordici quindici anni
C'è diciamo già quando era alla notizia della sua morte mi ricordo che comunque c'ero rimasto molto colpito da questo fatto e quindi a c'è questo aveva dato occasione anche a me di fare una riflessione
Il problema della giustizia o magari su sulla rischio di essere messo in galera senza aver fatto niente estrogeni consente ultima domanda o ritiene che è oggi bisogna continuare
Passava sbaglia
Una domanda personale impegna RAI per il referendum che si occuperanno il quindici del mese poroso
Oggetti Giulio e beh sicuramente sì anche se purtroppo atteso che i referendum del quindici giugno It Way referendum sulla giustizia e realtà
Insomma siano più che altro delle delle piccole modifiche la grande modifica sarebbe quella secondo me della responsabilità civile dei magistrati che purtroppo la Corte costituzionale ha bocciato questo referendum e quindi non è possibile andare a votare quindi più che altro secondo me l'impegno vero oggi è quello di una nuova raccolta di firme sulla responsabilità civile dei magistrati grazie
Dunque alla signora Lo Presti che era parente di due detenuti uno nel caso e Busto Arsizio nel carcere Asinara
Chiediamo se condivide i motivi di questa manifestazione quali sono i problemi e le mobilitazioni da fare su questa tematiche
Cosa sono voglio fratelli giustizia giusta e che prende delle persone Giuseppe tale fine la galera non quelle innocente perché chiedevano pensieri
Signora appunto siete voi avevate organizzare
Un po'di tempo fa una manifestazione di familiari di detenuti quali sono state le difficoltà per questa manifestazione che io ritengo importante
Non lo so
No accostarsi c'erano di questa così ritiene non c'era non so
Alla pena le sanzioni appena noi avevamo promosso un referendum sulla responsabilità civile al magistrato la Corte Costituzionale purtroppo ce l'ha cancellato se dovessimo ripartire con la raccolta firme su questi referendum lei ritiene che i familiari dei detenuti possano effettivamente darci una mano speditamente la prima sono i poi la firma Elena dalla raccogliamo dove dove ce n'è bisogno
Che cosa devo dire tenendo devo dire che devono fare giustizia giustamente non è passato in galera senza fare niente tanto per fare il nome lavorano e
Non abbiamo Lucio Berté che gli chiediamo Lucio
Tu hai partecipato o direttamente accanto a Enzo Tortora alle sue battaglie oggi cosa ne pensi qui siamo davanti il carcere di San Vittore
Cosa ne pensi cosa sì dopo l'affare
è a proposito dei due referendum rimaste visto che gli altri mi hanno cancellati
No io prima di tutto devo rendere ancora una volta omaggio alla memoria di un uomo che io a rispettato tantissimo che ho ammirato
Piero tutto
Compagno come presidente del mio partito radicale eccome spero anche come
E non ci siamo mai allontanati dal solco tracciato nella battaglia sulla battaglia che lui ha condotto con tanta con tanto impegno e prontamente dedizione fino fino a
Credo no a utilizzare ogni sua energivori soffrivo ogni sua capacità ed erano tante le sue capacità
Credo che per me personalmente ma anche per tutti non sia stato l'ammaestramento come come compagna come uomo come persona
Dar battaglia e ancora è ancora aperta stanno facendo di tutto per la stacco darsi
Ancora a distanza di anni non riusciamo a venire a capo dei tempi
Testimoniano incardinati abbiamo questi due referendum sulla carriera dei magistrati sugli incarichi extragiudiziari ricordiamoci che i magistrati che hanno fatto per le vergognosi indagini Sutor ora sono stati premiati hanno fatto carriera sul caso Tortora
Molti di questi erano quelli che avevano anche gli incarichi extragiudiziari quindi anche se sono stati scippati referendum come quello sulla responsabilità civile più direttamente legato al caso Tortora restano questi due temi su cui chiamiamo i cittadini a esprimere il quindici giugno un voto che non vadano al mare che vadano alle urne perché diano questo segnale nel ricordo anche di una persona come Enzo Tortora che è stato tanto amate dagli italiani giustamente
Grazie Lucio Berté