Consiglio Comunale di Napoli
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Silvano Masciari
psi
Ieri riprendere posto
Franco
Prego i Consiglieri di prendere posto
Prego i Consiglieri di prendere posto
Prego i Consiglieri di prendere posto
Signori consiglieri
Prego si è piantato invieremo me
è scomparsa ieri abbiamo avuto perlomeno ieri la notizia
La madre la mamma del nostro collega consentire che in genere Paolo
La notizia stamattina era riportata anche nelle metodologie dei giornali
E quindi vorrei qui esprimere immediatamente a nome di tutto il Consiglio le nostre affettuose condoglianze all'amico al collega Paolo
La mamma certamente era per lui momento di riferimento affettivo quindi ben visibile cemento affettivo e della tutta la sua azione sia l'imprenditore sia di uomo impegnato nel sociale
Voi quindi qui questa mattina vogliamo soltanto cogliere lo Stato certamente di dolore di mestizia che ha preso nostrani
E vogliamo manifestare
La recita
Proporrei magari essendosi già fatti gli esempi e una piccola delegazione del Consiglio possa poi recarsi The portare questi sentimenti al collega Paolo e quindi in questo senso organizzeremo dopo la conclusione della seduta stessa questo nel momento
Esprimo ovviamente al gruppo consiliare del Partito comunista di cui
De Luca e componente come indipendente mio sentimento ricordo e ritengo comunque che da parte di noi tutti
Essendo colpito uno di noi gli affetti più cari ci sia una sostanziale se affettuoso soldati grazie
Signori consiglieri in data sedici marzo mille novecentottantatré ebbe luogo a Roma presso il ministero del lavoro un incontro tra i rappresentanti del governo della Regione Campania della Provincia del Comune della prefettura di Napoli nel corso del quale incontro vendevo concordate una serie di soluzioni per conseguire l'auspicata eliminazione delle sacche i disoccupati assistiti ex detenuti ex monumentali Stich ex corsisti anticipa di tale intesi successivamente perfezionata nel corso di ulteriori incontri svoltisi questo la prefettura di Napoli il Comune prese atto con delibera numero cinque del diciassette maggio mille novecentottantatré adottata dalla Giunta con i poteri del Consiglio con successiva deliberazione numero centodiciassette del nove agosto mille novecentottantatré per regolarmente adottata dalla Giunta con i poteri del Consiglio venne autorizzato in linea di massima e in esecuzione delle ricordato intese la stipula di apposite convenzioni per l'espletamento di servizi socialmente utili con cooperative da costituirsi da seicentoquarantaquattro lavoratori ultra quarantaseienne provenienti dalle sacche assistite così di partiti numero trecentoventisei ex monumentali 'sti numero duecentotrentatré ex detenuti numero ottantacinque ex corsisti anticipa a seguito di ulteriori incontri svoltisi presso la Prefettura di Napoli con delibera commissariale numero tre cenni tre mila seicentoventuno del sedici dicembre ottantatré venne approvato la stipula di convenzioni della durata di un anno per il comune di Napoli e le cooperative da costituirsi dei seicentoquarantaquattro lavoratori
Di cui alla precedente deliberazione
La stipula delle suddette convenzioni venne peraltro subordinata all'effettiva assegnazione dei fondi per il finanziamento del programma in modo tale da coprire l'intera spesa prevista da parte dei competenti organi che giornali è stata infine con deliberazione numero centonovantatré del dodici aprile ottantaquattro e otto del primo giugno ottantaquattro adottare sempre dalla Giunta con i poteri del Consiglio il comune di Napoli per motivi di ordine pubblico ed in considerazione della difficile situazione igienica dalla città
Ha ritenuto opportuno accelerare l'attuazione del programma di cui alla delibera commissariale tre mila seicentoventuno che prevede l'utilizzazione dei trecentoventisei presumono mentalisti in attività di pulizia
E riassetto urbano utilizzazione duecentotrentatré ex detenuti per la pulizia lo spurgo delle fogne e dei rimanenti ottantacinque ex corsisti antistante la cancellazione di scritte murali e la decisione di manifesti abusivi
A tale scopo con le due suddette deliberazioni di Giunta è stato modificato il dispositivo della delibera commissariale numero tre mila trecentoventuno
Nel senso di autorizzare la stipula delle convenzioni l'inizio dei lavori ed il pagamento per i primi due mesi delle competenze minime pensili posticipate nelle more dell'effettiva assegnazione dei fondi per il finanziamento del programma
Peraltro in considerazione delle note difficile situazione finanziaria del Comune di Napoli con deliberazione di Giunta municipale del primo giugno ottantaquattro che comunque precisa che qualora entro due mesi dalla data d'inizio dei lavori non sia intervenuto l'effettiva assegnazione dei fondi
Per il finanziamento del programma in modo tale da coprire l'intera spesa lavori stessi dovranno essere immediatamente impiego ti senza che sia necessario alcun apposito provvedimento da parte del Comune
La previsione della sospensione dei lavori dopo due mesi dallo Vinicio sia che sia indispensabile tenuto conto dell'impossibilità per il Comune di fronteggiare l'intera spesa prevista per il mille novecentottantaquattro
Tanto più che già grava sul bilancio comunale la spesa necessaria per garantire la continuazione dei servizi prestati fin dal marzo settanta dove da novembre ottantadue da settecentonovantotto ultracinquantenni adulto quarantaseienne che sanciva
Anche tale spesa peraltro ai sensi della deliberazione commissariale numero tredici mila seicentoventidue del sedici dicembre ottantatré avrebbe dovuto essere coperta da finanziamenti statali e regionali ma in loro assenza evidenti motivi di ordine pubblico e la considerato l'opportunità di interrompere il servizio mai svolti da anni diversi
Hanno reso indispensabile autorizzare l'anticipazione da parte del Comune dei compensi dovuti alle cooperative costituite dai suddetti lavoratori anche se per la copertura di detta spesa è stata prevista un'apposita voce di bilancio di previsione mille novecentottantaquattro per un importo di quattordici miliardi
E non che è opportuno ricordare che a seguito di ulteriori incontri svoltisi nel dicembre ottantatré presso la Prefettura di Napoli con la personale partecipazione dell'allora commissario straordinario conti vennero approvate a
Con deliberazione tre mila settecentocinquanta del venti dicembre ottantatré la stipula di ulteriori convenzioni tra il comune di Napoli cooperative da costituirsi da parte dei seicento lavoratori appartenenti alle sacche di disoccupati assistito
I cui nomi saranno compresi in appositi elenchi trasmessi dalla Prefettura di Napoli la stipula di tali convenzioni venne comunque subordinata all'effettiva assegnazione dei fondi
Con delibera di giunta municipale numero duecentosette del dodici aprile ottantaquattro
Modificata con delibera numero cinquantaquattro del quattro giugno ottantaquattro la stipula di ulteriori convenzioni tra il comune di Napoli le cooperative febbraio ottantacinque marzo
Costituite da quarantasette l'avvocato virgulto quarantasei enni motivi di ordine pubblico hanno che si opportuno autorizzare le stipule di tali convenzioni anche in assenza dell'assegnazione dei relativi fondi la spesa complessiva presunta può essere ricavata dai seguenti prospetti a numero settecentonovantotto lavoratori ultracinquantenni ed ultra quaranta Saint-Dié che sancì fa deliberazioni commissariale numero tre si mila seicentoventidue del sei dicembre ottantatré modificata con delibera commissariale numero tre mila settecentoquarantanove del venti dicembre mille novecentottantatré diciotto miliardi centoventi milioni seicentotrentadue novecentosessanta peraltro poiché i soci delle suddette governative si sono ridotti per vari motivi da settecentonovantotto settecentosessantaquattro l'importo totale va ridotto diciassette miliardi seicentosessantasette milioni ottocentoventidue centosettantotto dei seicentoquarantaquattro lavoratori ultra quaranta segni e che servono mentalisti ex detenuti e che sanciva deliberazione commissariale numero tre mila seicentoventidue del sedici dicembre ottantatré modificata con delibera commissariale numero tre mila settecentoquarantanove del venti dicembre ottantatré lire due miliardi quattrocentotrentasette duecentosettantotto milioni per due mesi perché come spiego più avanti questi questi seicentoquarantaquattro Nunzia sono ancora abbia ci seicento lavoratori provenienti dalle sacche assistite deliberazione commissariale numero tre mila settecentocinquanta del venti dicembre ottantatré per un totale e quattro miliardi cinquecentoquarantuno cinquecentododici Dzeko ventitré quattro mesi a tali importi va aggiunto quello che la tv e quarantasette soci delle cooperative cinque marce febbraio ottanta
Calcolabile sulla base dello schema previsto dalla deliberazione numero trecento mila seicentoventidue del sedici sembra Tradate e pari a lire quattrocentoquarantaquattro milioni trecentottantanove settecentoventi per cinque ore messa complessivamente quindi l'importo occorrente per finanziare l'attività di tutte le suddette cooperative per un intero anno sarebbe pari Alli che quarantasette miliardi quattrocentotrentasei milioni novantatré zero quarantotto tenuto conto peraltro che le cooperative costituite dai seicentoquarantaquattro ex detenuti ex monumentali stile ex corsisti accecato hanno iniziato la loro attività il sei agosto
Che le cooperative cinque marce febbraio tanto hanno iniziato la loro attività il ventiquattro agosto
E che le cooperative costituite da seicento i lavoratori provenienti dalle sacche assistite presumibilmente non inizieranno la loro attività prima di novembre l'importo che al mente necessario per il mille novecentottantaquattro e pari qualcosa in più i venticinque miliardi esattamente venticinque miliardi zero novantuno trecentouno novecentodiciotto tale importo è notevolmente superiore a quello di quindici miliardi che ai sensi dell'articolo uno primo comma del decreto legge due agosto mille novecentottantaquattro quattrocento e nove il ministro del lavoro e della previdenza sociale autorizzata corrisponde che per l'anno trentaquattro al comune di Napoli
Per il finanziamento e l'esecuzione di lavori socialmente utili individuati regolamentati anteriormente alla data di entrata in vigore del suddetto decreto
Nonostante l'insufficienza dello dello stanziamento di quindici miliardi
A seguito delle riunioni svoltesi in data primo agosto presso il ministero del lavoro e della previdenza sociale qui sente una vasta delegazione di parlamentari napoletani
Fu stabilito di utilizzare una parte di detto stanziamento per l'avvio di ulteriori progetti socialmente utili
Detta possibilità e legata a due condizioni a revoca della delibera commissariale numero tredici mila seicentoventidue del sedici dicembre ottantadue per la parte che riguarda la copertura finanziaria
Tra parentesi richiesta di finanziamento regionale statale e sua copertura con gli appositi finanziamenti previsti dal bilancio mille novecentottantaquattro
Dei modifica del decreto legge due agosto mille novecentottantaquattro numero quattrocentonove nella parte in cui stabilisce che il finanziamento in esso previsto deve riguardare i progetti socialmente utile approvati in date anteriore alla ma all'emanazione diretta di questo Resta comunque poi il problema della scelta dei disoccupati da impegnare per questi ulteriori progetti
Scelta per la quale d'intesa con i parlamentari napoletani da me appositamente convocati si è deciso di rinviando ad apposite riunioni a tenersi presso la Prefettura nel corso della quale dovrà identificarsi il meccanismo d'attuali rifiutando il Comune in modo vigoroso il ruolo del collocatore
è stato esibito prima della scelta dei progetti per i quali sempre nella predetta riunione si è stabilito come ho fatto di affidare in via preliminare il compito alle centrali cooperativistiche già operanti in tal senso
E inoltre opportuno fin da ora pochi esseri quanto necessario
Per assicurarsi la copertura della spesa complessiva anche per il mille novecentottantacinque tenuto conto che la salute inutilità del mercato del lavoro napoletano ad assorbire in tempi brevi
L'avvocato vitali avanzate in linea di massima sprovvisti di significative specializzazioni e gli occhi conseguenti motivi di ordine pubblico certamente non consentiranno l'interruzione definitiva del programma alla scadenza del trentuno dicembre mille novecentottantaquattro
Alla stregua di quanto sopra si rende estremamente difficile per il comune di Napoli assumere la gestione di altri azioni collegate visti e ciò non solo a causa dalla sua difficile situazione finanziaria
è opportuno ricordare infatti che questo Comune ha già dovuto per il passato provvedere all'assorbimento nei propri ruoli di oltre cinque mila Seganti dis gli oltre mille dipendenti di vari enti soppressi e che a partire da mille novecentosettantasette settantasette questo servizio nel comune cinque mila centosessantacinque giovani assunti ai sensi della legge duecentottantacinque settantasette e non ancora inquadrati nell'organico comunale a partire dalla prima metà degli anni settanta si è determinata progressivamente di conseguenza una dilatazione eccessiva del personale dipendente in particolare ai livelli inferiori personale operaio esecutivo ausiliari senza che vi sia stata contemporaneamente la possibilità di procedere ad una riqualificazione quindi ad una migliore utilizzazione dei nuovi assunti
Ciò è stata la causa di gravissimi problemi di gestione della struttura oltre che dalla presentimento eccessivo delle spese le convenzioni già stipulati con le cooperative di lavoro sopra ricordate hanno aggravato la situazione so questo posto ponendo ulteriori problemi di gestione di utilizzazione del nuovo personale incapace molto spesso da parte sua di accettare tutte le condizioni necessarie e una sua profetica utilizzazioni in servizi di pubblica utilità età la possibilità di utilizzazione di altri rapporti Cove cooperativi mistici e legata ed il mille novecentottantaquattro alla sola ipotesi di finanziamento pianti indica che si assume poi idee quattro miliardi
Per cui altri enti regionali o statali dovranno farsi carico di ulteriori richieste utilizzando gli interventi già previsti dal ministero del lavoro nonché proprie risorse in materia in tal senso sollecitiamo prefetto di Napoli il rendersi promotore di apposite iniziative di coordinamento già realizzate per il passato
Affidiamo infine alla volontà delle forze politiche del consiglio comunale
La determinazione delle scelte da operare e ciò perché in tale delicata materia la responsabilità non può che essere istituzionale coinvolge coinvolgendo essa motivazioni di vario genere che attengono alla complessiva tenuta democratica della città signori consiglieri a conclusione della mia relazione voglio qui ricordare che dopo la riunione del primo agosto a cui parteciparono i parlamentari napoletani e delegazioni di disoccupati ci fu una successiva riunione in data otto agosto questo il ministero del lavoro a cui furono imitati il sindaco di Napoli il presidente dell'amministrazione provinciale nonché i parlamentari che avevano già partecipato alla precedente riunione e nel e e la regione Campania
Nel corso di quella riunione dal ministro De Michelis fu chiaramente indicato
Che non era possibile da parte della Regione poté attuali le delibere già approvati dalla Regione stessa e anche vi state dalla carta
E che riguardavano l'avvio attraverso corsi professionali di un cospicuo numero di disoccupati per chiamata diretta in numerose mi sbaglio di settecento mentre per altri ottocento si prevedeva la chiamata attraverso il collocamento
Il ministro pur dichiarando di non rifiutare i finanziamenti per detta operazioni ribadiva peraltro che così come era stata presentata non poteva essa e se attua
Voglio ancora aggiungere che sempre in quella sede il ministro del lavoro ebbe a esprimere i suoi programmi per lo sviluppo della città
Ed in particolare ebbe a parlare di contratti di formazione lavoro avrebbero dovuto interessare particolarmente i giovani per circa tre mila unità
Ed è parlare ancora i corsi professionali così come vi ho detto ebbe a far riferimento
A un la legge per il Mezzogiorno merita ancora in itinere che avrebbe dovuto prevedere per quanto concerne l'occupazione giovanile un certo numero di chiama ora a questo punto della situazione
A seguito di quella riunione ne abbiamo avuto una serie di incontri anche con i rappresentanti di organizzazioni di disoccupati presenti le varie forze politiche e gruppi ma in particolare abbiamo avuto una riunione con i parlamentari napoletani
Che hanno partecipato alla Ghidoni del primo agosto nel corso della quale sono scaturite le risultanze che io ovvia sunto nella mia dichiarazione scritta inizia a questo punto quindi noi abbiamo sollecitato il prefetto con fonogramma acché addivenisse alla riunione onde
Definisce alla presenza dei parlamentari e della deputazione parlamentare napoletana
I criteri e metodi per passare alla chiamata stessi contemporaneamente abbiamo dato informalmente incarico alle organizzazioni cooperativistiche di procedere di provvede alla viva individuazione ipotesi di progetti
Questo quindi e il complesso di attività che si sono svolte su questa questione adesso dobbiamo procedere a votare un ordine del giorno così come era stato definito nell'ambito della riunione stessa
Voglio dire anche che da parte del consiglio comunale subito dopo la mia elezione fu subito che sta di tutti i gruppi istituito un gruppo di lavoro che dovesse seguire le vicende inerenti il decreto ministeriale del decreto legge di cui ho fatto cenno si sono avute vari incontri dei consiglieri su questo tema è su questo argomento nel corso del quale è stato approfondito sviscerato tutto il tema della questione stesse
Consiglio pertanto è chiamato questa mattina
A indicare attraverso atti di volontà politica la precisa scelta che si va adoperati
La scelta di petto sotto il profilo finanziario comporta una revoca di una parte una delibera precedente il che consente di considerare utilizzabili agli effetti del nostro bilancio i gli stanziamenti previsti e che noi abbiano avuto approvato con l'approvazione del bilancio stesso nell'apposito capito
Questa quindi a questo punto la necessità di concordare un ordine del giorno se i capigruppi sono d'accordo io procedevo ad una riunione dei capigruppi stesso in cui si potrà pure provvede alla stesura di questo ordine del giorno per passarne poi alla votazione
Allora vogliamo sospende un momento per fare questo ordine del giorno e poi iniziamo il dibattito allora la cortesia dei Consiglieri sospenderemo per pochi minuti valevole per poi passare al
Grazie
Si è deciso di dar corso al dibattito al termine del quale si procederà per l'ordine del giorno
Quindi prego di prendere posto ai signori consiglieri
Questi centododici familiare www no no in una proposta della cementificazione
Fu qui ha indubbiamente forse sorpreso il Consiglio ecco perché non me li consiglieri presenti prego di rientrare in Aula
Va bene
Al dibattito consigliere Mascia che ha chiesto la parola prego ne ha facoltà
Il decreto
Che è stato notificato un comune di Napoli in data due agosto ci consente di quindi consente a tutti di consiglio comunale di affrontare per la prima volta con concretezza tutti i problemi che sono legati al precariato
Non è stata pagine signor si indaga i signori consiglieri l'interpretazione di questo decreto alla fine comunque la risultante è stata che questo decreto ci consente in termini concreti
Di approntare a Napoli il problema di tutto quel precariato don assistito che da quattro anni molta e combattere la città per trovare una sistemazione nazionale rispetto ai problemi
Prego e pubblicò prego applicò fateci fare i nostri lavori per cortesia consigliere Nacci regola dava dispetto ai problemi dell'occupazione
è una battaglia lunga quella che le forze politiche a Napoli hanno fatto sotto questo aspetto e quindi coronamento di questa azione e va iscritta anche al merito dei parlamentari napoletani
E ci sono lungamente dibattuti su questa cosa certamente ci porge consente non solo di affrontare da questo momento in poi con una maggiore incisività tutti i problemi che sono collegati col mondo del lavoro ma ci consente di dare una risposta globale a tutti i problemi che ancora abbiamo aperti in città sotto il versante dell'occupazione
Indubbiamente questo richiede una manovra perché tutti quanti e mi pare che lo diceva il sindaco nella sua relazione
Abbiamo capito e comprendiamo e condividiamo come gruppo socialista e che c'è bisogno di una manovra quindi durata decisionale da parte dell'amministrazione che riporti nell'ambito del bilancio comunale
La spessa e prevista per quanto riguarda le cooperative degli ultracinquantenni che già dall'ottanta in poi gravavano sul bilancio comunale
è una manovra che nell'ambito della legittimità ci consente non solo di riparare accerti interpretazioni fatte da un commissario governativo
Che ha inteso unificare questo capitolo di spesa ma ci dà una possibilità nel momento in cui si avvia con credenze un discorso di dare risposta a una cosa che la città spetta e rispetto alla quale la sensibilità politica del Consiglio comunale non potrà che dimostra altri favorevole certamente il problema va visto nella sua globalità e va visto anche con estremo rigore
Noi comprendiamo anche le difficoltà dicono che il gruppo consiliare ha espresso nel corso delle riunioni che si sono tenute al Comune rispetto alla trasparenza e rispetto alla logica rigorosa e quindi ha la rispondenza dei criteri rispetta questi lavoratori che devono entrare in queste cooperative
Il gruppo socialista che per la trasparenza dei criteri è per la massima obiettività dice però a tutti
Con estrema chiarezza che vanno eliminate manovre dilatorie ma bisogna puntare decisamente alla conversione del decreto per dare sposta agente per anni a spetta è chiaro mantenuto secondo me respingendo anche certe manovre eversive irritato democratico
Del tessuto connettivo in questa città tutti quanti dobbiamo ricordare ci ed è un monito che è rivolta a tutti i signori consiglieri
Dobbiamo ricordarci dell'eversione e ha tentato di penetrare in maniera decise incisiva su queste fasce di disoccupati e la risposta è negativa di rigetto anche del terrorismo ha consentito di mantenere condizioni di vivibilità idolo agitati che rischiamo altre venti di scivolare verso un degrado sempre maggiore
Certo abbiamo ancora dei problemi
Nessuno si illuda che oggi si chiuda un discorso oggi è l'avvio di un discorso bisogna che ci sia l'impegno dei parlamentari per la conversione del decreto e soprattutto bisogna cercare gli ha vere anche un potenziamento dei fondi io presumo però elaborando con la stessa correttezza con la quale hanno lavorato i gruppi del consiglio comunale fino a questo momento la strada
Credo abbiano iniziato con i quarantasette indie che fanno parte a questi movimenti storici e che sono ormai patrimonio con organizzazioni in cooperativa
Anche del tessuto della struttura comunale quadra estere continuata e quindi queste risposte potranno arrivare in tempi certi è definitivo
Quindi non si tratta di chiudere di fare fughe in avanti si tratta di chiudere col discorso del precariato si tratta di dare in queste città certezza anche per quanto riguarda i meccanismi produttivi che vanno indubbiamente militarizzati
Questa cosa passa attraverso il concetto di eliminare in queste città
Quelle che sono le sacche storiche quelle che hanno e hanno creato sulla spinta della necessità e del bisogno momenti di turbativa sembra democratiche ma che hanno creato comunque momenti di grossa pensioni città amici e compagni disoccupati amici e compagni grande votato il gruppo socialista sollecita l'amministrazione sollecita tutti in Consiglio comunale
A concludere questa riunione
Con l'approvazione di un ordine del giorno ecco la realizzazione di tutti i passaggi successivi
Rendendoci conto che sono una risposta che sia ripeto l'Edipo globale ai problemi che noi abbiamo avanti verrà disoccupazione organizzata ci possono consentire una ripresa graduale anche per quanto concerne la trasparenza del mercato del lavoro
Su questa questione il gruppo socialista esprima piena adesione alla relazione fatta dal sindaco porte e invita alla fine di questa riunione a concludere i lavori o alla predisposizione di un ordine del giorno da votare in Consiglio comunale
Prego pubblico
Prego per cortesia
Ha chiesto la parola consigliere assessore Simeone ne ha facoltà
Onorevole consigliere onorevole Sindaco onorevole cittadini
Stamattina
Si continua nella discussione
Politica
Per il Napoli
E per i napoletani
Ieri
Ieri c'è stata la riunione solenne
Dove
Il Consiglio nella sua interezza si è espresso
Ed ha motivato anche nei vari interventi le varie cose che dobbiamo fare affinché l'alimento che fino ad oggi avuto la camorra
Non deve prevaricare le coscienze civili
E non deve assolutamente offendere
Che rispetta lo stato e le sue istituzioni e quindi sui principi io non sono ecco contrario assolutamente le cose che diceva
Fini precedeva
Se le ampliamo ad una discussione
Un po'più obiettiva
Ne mi trovo completamente nella relazione del sindaco
Che parte su questo grossissimo problema da una data così recente così se non entriamo veramente nell'analisi del problema lavora a Napoli faremo ben poca cosa ecco accontenterei molti fa pressione di piazza
Accontenteremo che e organizzato ma non rispetteremo sicuramente chi con rispetto nelle istituzioni corre a dispetto di quello che sono le leggi dello Stato attendono presso gli uffici competenti una loro giusta collocazione pochi giorni fa si parlava di scandalismo
Novantatré assunzioni al commissariato
Abbiamo dato dimostrazione al cittadino che nemmeno tra di noi
C'è quella correttezza
E rispetto delle cose che diceva
Abbiamo detto di perdiamo che siamo contro a qualsiasi prevaricazione
A qualsiasi abuso
E come socialdemocratici lo riconfermiamo non solo ai consiglieri ma tutti i lavoratori e disoccupati napoletani
Questo non ci vuole assolutamente far sfuggire dal compito istituzionale che abbiamo anzi partecipando
E decidendo insieme dobbiamo far sì di creare un Progetto lavoro a Napoli Progetto lavoro che possa contemplare non solo la necessità di nuove occasioni di lavoro che potrebbe essere giusta causa ma innanzitutto guardare il preesistente
Mi pare che le cose che succedono a Napoli siano ogni giorno di più dimenticata ne abbiamo i problemi di lavoratori che sulla cassintegrazione sono quasi sessanta mila sono nella città di Napoli
Gli abbiamo quindici
Abbiamo
Per favore fate parlare
Per cortesia
Prego consigliere Simeoni presente sono lavoratori per cortesia il consiglieri devono parlare
Sono lavoratori
Sono lavoratori che stanno
Al novanta per cento quasi per perdere il posto di lavoro
Lavoro che è stato conquistato con sacrificio di tutte le maestranze che derivano all'intero questi problemi
Mi meraviglio come stamattina non sia stato invitato il sindacato che per quando ne di mia conoscenza ha un ruolo
Beffa uguale a parlare
Promuovono nel senso
Nel mondo del lavoro nella sua complessità e anche nelle sue varie articolazioni abbiamo il problema della flotta lauro
Abbiamo ancora oggi il problema dell'Italsider
Abbiamo ancora oggi basta qualche volta
Abbiamo ancora oggi però mi costringerà scompaiono
Il problema di tutte quelle miriade di piccole aziende che giorno per giorno scompaiano nella città
Questo deve essere un monito vecchi amministra la cosa pubblica e periti evidentemente amministra
La città
Deve avere un momento di confronto su tutto questa problematica con chi evidentemente a Roma ci rappresenta e non debbono succedere le cose che sono successe due di Van virgola due di agosto perché anche disoccupati qui presenti debbono ricordare quella scena un po'triste è un po'grottesca addirittura che i c'è stata Romanelli modo con De Michelis
Il ministro del lavoro nella prima mattinata di quel giorno
Ci prese abbastanza malissimo
Ci disse che evidentemente non c'erano più le volontà nelle indicazioni
Di intervenire su Napoli
Cosa strana nel pomeriggio con l'incontro dei deputati qualcuno credeva di portare qualcosa a Napoli così non è stato
Cosa devo fare non è sua
E ancora una volta questo Consiglio
Questa amministrazione con tutti i suoi endemici problemi è giusto che affronti il problema lavoro per questi lavoratori che da quattro o più anni solo in piazza ma dico io spero
Spero che questo Osio sia l'ultima occasione sia l'ultima volta che l'Amministrazione venga rimasta nel guado delle cose da farsi l'amministrazione ha un compito preciso
Ha un compito di correttezza e di trasparenza nei confronti dei lavoratori disoccupati ma innanzitutto ha un compito istituzionale quello di cercare di cercare di creare giustizia sociale
Non è possibile che ogni qual volta la la piazza preme noi quali amministratore di questo Comune dobbiamo trovare il rattoppo amento delle situazioni
Dobbiamo una volta per tutte
Manda avanti così
Ferrari però
No
Voteremo un ordine del giorno
Se
Quale gruppo socialdemocratico se questo ordine del giorno i affine a queste cose
E che si prometta in prospettiva di raccogliere intorno a sé come problematica più generale quindi più vasta tutta la preoccupazione che c'è a Napoli sul lavoro
Grazie grazie io voglio voglio e parole
E allora
Sospetto basta adesso
No mi costringete a sospendere la seduta nel vostro interesse padre la cortesia
Voglio precisare al consigliere Simeone che la così come precisa e già ieri sera che in apposita seduta il consiglio comunale tratterà di più ampio tema
Dell'apparato produttivo Napolitano
Ha chiesto la parola
Ha chiesto la parola consigliere del barone ne ha facoltà
Signor Sindaco colleghi consiglieri ovviamente consideriamo una aggiornata normalità per la risoluzione di determinati problemi del lavoro occupa dell'aucupio azione qui a Napoli questa di questa mattina e tutto ciò che l'Alletto nell'ordine del giorno
Che nascerà dalla disposizione delle cose concordate con il capogruppo prova concorde in pieno il gruppo della Democrazia Cristiana
In questa seduta forse non reputo necessario e dividere nel lavoro immediato e immediato il Po Blair ma dell'occupazione a Napoli perché noi questa mattina stiamo per risolvere il problema di una parte di cittadini napoletani
Risolviamo questo poi penseremo alle
Vi prego di fare per cui per cui in questo in questo intervento e che sarà brevissimo signor sindaco perché capisco bene che quando si tratta di parlare
Avendo alla destra degli amici che tengono delle risoluzioni che attendono delle risoluzioni può sembrare facile folklore è quello di dire di sì ad una cosa che è appesa che a Pisa da tutti i Gruppi d'altronde l'intervento
Dell'amico ma Sharia stato precisissimo e mi sentirei di condividerlo alla lettera per cui signor Sindaco insita la Democrazia cristiana e un sì convinto ed è un sì legato a quelle prospettive che noi auspichiamo e che vedono in lei tenace assertore che Napoli deve uscire dal suo ruolo di città Cenerentola che il Governo deve dare ai napoletani
Quelle cose che i napoletani chiedono soprattutto nel campo dell'occupazione e che sanato il problema che stamattina grazie anche agli incontri romani si avvia felicemente con il sì del gruppo della democrazia cristiana
A favore dei lavoratori che attendono un meritato premio alla loro appesa e alla loro necessità di lavoro poi si sposterà nel campo ampio del lavoro e dell'occupazione in senso lato per intervenire in tutti quei problemi che sono anch'essi validi dalla caso occupazione vita dalla dalla disoccupazione e dalla Pisani la cassa integrazione di tante unità lavorati i vecchi e questo lavoro attendono per dare quindi una visione più ampia al problema di massima che passa però per il problema particolare che trattiamo che voteremo e chiedo che tutto questa mattina venga votato perché le cose che si allungano insegna un vecchio proverbio diventano serpenti
Per cui si
Per cui sì a questo io ho solo solo uno piccolissimo
Consiglio signor sindaco se mi onora della sua attenzione mi vorrei permettermi di darle ed è il consiglio o di un di un uomo della Democrazia Cristiana che vede felicemente lei che gode di saperla sindaco di Napoli però a me pare che essa nato il problema che in campo governativo Pam un po'una delle determinate cose inventate all'anno mille e novecentottantaquattro io
Non ho motivo di prevenire che per il mille nove novecentottantacinque si debba aprire una chiusura netta di certi problemi che se esistono adesso secondo mi esisteranno anche tra tre mesi
Ed è per questo signor Sindaco che il proprio chiedo venga verbalizzata e poi dato al lei anche come fa aggiuntivo se lo crede all'ordine del giorno che stiamo per presentare
Una considerazione precisa riguardante l'ottantacinque perché nel mille novecentottantacinque signor Sindaco e lei queste cose dell'insegna e belle insegnano tutti i colleghi del consiglio comunale
E di fronte ad esigenze di servizi di istituto non coperti da apposito personale e ne esistono in ogni campo qui a Napoli
Potremmo prendere diciamo con la ricerca gli appositi finanziamenti potremmo prendere delle risoluzioni per rubare delle idonee risposte ed allora signor Sindaco ed ho concluso sì a tutto ciò che si chiama mille nove senta ottantaquattro e si a queste richieste validissime dei lavoratori non dimentichiamo l'ottantacinque i servizi essenziali esistono le piante organiche potrebbero non essere coperte l'atteso e fervida il sì dell'ottantaquattro
Ai dipendenti che ora vanno
Chiedo ieri dopo ossa essere in termini precisi anch'essi a richieste altrettanto valide a lavoratori che nell'ottantacinque potrebbero e secondo me ne hanno il diritto vedere risolti i loro problemi
Però
Consigliere provino prego onorevole Prodi
Io
Ho accettato l'invito che lei ha rivolto ieri sera all'Assemblea
Per quando riguarda la materia dell'occupazione
E quindi io stamattina non ci addentriamo sulla grossa tematica
Che è quella che danni dibattiamo in questo consesso e che comunque rappresenta uno delle piaghe
Più tremende
Diciamo insieme a tutte le altre drammatiche
Cose che succedono in questo nostro Paese e in questa nostra città principalmente e allora accettando l'invito
Accettando il suo invito signor sindaco
Però invitandola invitando hanno
Ha invitandolo a nome del mio gruppo
Ad indire subito nel più breve tempo possibile una riunione apposta di questo Consiglio per dibattere su tutto il problema occupazionale
Però messe mi sento l'obbligo anche di smorzare i facili entusiasmi
Facili entusiasmi che derivano dalla lettura attenta degli atti
E anche degli entusiasmi che qualche suo collega
Sindaco forte cerca di generare in questo consesso
Voi oggi
Noi
Caruso
Arriva il sì e no alle nove noi oggi
Oggi oggi nota noi oggi
Noi oggi sindaco noi oggi
Noi oggi sospendo la seduta siano state
Sì è vero solo no ma c'è abbastanza calma dando da ponderare voi oggi
Trattiamo quello che già abbondantemente è stato trattato a livello nazionale e locale dando la saperlo tutti quindi scopriamo una pagina Javert abbastanza
Però attenzione alla facile demagogia ci morsi amo un momento gli entusiasmi parlando del mille novecentottantacinque i servizi socialmente essenziale in questo momento noi abbiamo un ordine del giorno
Crudo realistico chiaro preciso tutte le forze politiche si sono confrontati
Quindi nessun consigliere demagogicamente qui in quest'aula
Deve mettere le mani avanti
Per eventuali processi ipotetici di assunzioni i servizi essenzialmente utili questo provvederà il Consiglio le altre e Assisi che dovranno stabilire in materia di occupazione a Napoli
Quali saranno i i progetti realmente utili per avviare il lavoro in questa città e non a caso abbiamo l'operazione integrata a Napoli
Che giace qui
Portata dal onorevole ministro Scotti vorrei ricordarla queste assemblee su queste e su queste cose che noi dobbiamo confrontarci attenzione quindi a generare i facili entusiasmi di un cliente l'istmo di massa chi si sta diffondendo nella città in maniera pericolosa andò da coinvolgere anche di riflesso a tutte le forze politiche
E non parliamo coi di camorra che si va a infiltrare in questi momenti di gestione di certe situazione e allora lei e noi dobbiamo dare questo ordine del giorno dove considerato quel decreto legge quattrocentonove ottantaquattro il due agosto
Consentiva di utilizzare una parte lo stanziamento in esso previsto per l'avvio di ulteriori progetti socialmente utili da attuarsi sembra premessa la convenzioni con cooperative
è un punto fondamentale di tutti i giorni e poi vado porta alla stipula delle convenzioni con le cooperative ma nella parte descritta da lei in quella relazione
Lei dice che è così innanzitutto indispensabile provvedere urgentemente alla materiale erogazione del contributo a favore il comune di Napoli
Previsto dall'articolo uno primo comma del decreto legge quattrocentonove ottantaquattro elevando non l'importo possibilmente alla cifra di trenta miliardi in precedenza esposto c'è qui cito qui
No non ho detto ventisei miliardi meditata comunque c'è un errore forse quello che lei ha nelle sue mani
E forse è una relazione precedente va be'ma comunque nel Sam elevazione precedente le olive lire no e la relativa delibera che ho letto questa mattina pesava solo qui in questo modo è possibile garantire la sopravvivenza di quello che abbiamo in precedenza
Lei dice nella sua relazione ma nella parte finale lei poi addirittura questo per dissipare le nubi che si addensano e dare la possibilità a un gruppo politico di votare poi intelligentemente un ordine del giorno senza avere la palestra di coscienza di di vedere poi le conseguenze i determinati occupazioni non si avvia nella parte finale però ha detto così lo segnato sul foglio risollecitare quindi ulteriormente il concreto impegno dei vari livelli istituzionali
Interessati per la copertura della Spesal sopra ricordata per il mille novecentottantaquattro
è il mille novecentottantacinque va ribadita l'assoluta impossibilità per il comune di Napoli di assumersi ulteriori oneri sia pure di Somma gestione concernente mutilazioni utilizzazione di altre cooperative di lavoro
E allora
No sia chiaro signor sindaco votiamo l'ordine del giorno favorevole ai disoccupati napoletani e quindi avviamo insieme al Comune un processo
L'inserimento in queste cooperative pur accettando quell'impegno stabilito nell'ampia relazione di non conoscere
A quali raggruppamenti fanno parte questi disoccupati
Meno da quindici a venticinque miliardi e quindi va superato quei trenta miliardi che servono a sanare il precedente per quando riguarda tutto quello che abbiamo a monte con le altre cooperative perché è inutile mentire hanno gli stessi cari colleghi noi abbiamo una situazione di sette scegliendo novantotto ultracinquantenni ultra quarantasei enni è che sancì fa che dal marzo mille novecentosettantanove el dal novembre ottantadue esplodono servizi socialmente utili Pella col collettività
Abbiamo seicentoquarantaquattro unta quarantasei enni ex Monumenta visti i detenuti ed ex sanciva però è scritto pure nella sua relazione
Che abbiamo una delibera del commissario Conti la delibera tre mila settecentocinquanta del venti dodici ottantatré che parla di stipula di convenzioni tra il comune di Napoli è cooperative da costituire da parte di seicento disoccupati assistiti quindi non disoccupati non assistiti
A cui in questo momento questo ordine del giorno
Ma prefigurare unica avvio al lavoro
Sempre che nell'ambito del passaggio responsabile di tutte le forze politiche a livello romano
Si riesce ad a vere
Dal ministro De Michelis una copertura tale che può finanziare
Questi corsi
Ho queste cooperative ed allora signor sindaco signori Consiglieri
Noi Noemi procediamo
Alla eppure abbiamo procedura lettura di questo ordine del giorno se lei ci consente responsabilmente subito dopo esaurito il dibattito di completarlo o di integrarlo insieme ad altre forze politiche in modo da apparire chiaro qui in questo Consiglio che lo stesso si assume una responsabilità che va al di sopra di quello che sono
I concetti stabiliti da qualcuno stamattina nel senso che stabilisce l'equilibrio tra le forze politiche e la responsabilità di tutte le forze politiche all'approvazione di questo ordine del giorno
Le fughe in avanti non sono consentite
Perché questo ordine del giorno ha visto la presenza di tutte le forze politiche è il consenso di tutte le forze voi ci assumiamo in pieno la responsabilità di firmarlo
Ma lo devono firmare tutte le forze politiche senza fughe in avanti e firmarlo significa assumersi la responsabilità di portare avanti a Roma perché per quelle per quelle contraddizioni di fondo che ho riscontrato io non trovo la copertura politica di un atto che andiamo a firmare che può generare un processo lavorativo di queste cooperative se dobbiamo generale l'illusione noi
Mettiamo da parte la nostra responsabilità e generare illusioni comporta poi avere sulle spalle la massa dei disoccupati che viene a chiedere lavoro
Se dobbiamo generare questo illusioni non siamo d'accordo se vogliamo affermare il principio chiede a stamani parte l'avviamento di queste cooperative come già stabilito a Roma e al comune siamo d'accordo
E invito di nuovo il sindaco subito dopo questo atto che sarà integrato da nostre proposte a riprendere il grosso
Dibattito sul tema dell'occupazione
Già altri chi chiede di parlare
Allora
Che
Dunque ad ogni consigliere ogni
Ma discutiamo questa mattina signor Sindaco di una questione vitale della situazione del mercato
Del lavoro a Napoli si è a lungo discusso dei caratteri della la questione della disoccupazione a Napoli non è il caso di farla lunga stamani
Noi siamo ad un mercato del lavoro a Napoli in cui si intrecciano una complessità di figure diverse
Sottoccupati lavoratori precari
Giovani in cerca di prima occupazione classe operaia disoccupato a figure marginali
Ed è quindi un mercato del lavoro che comporta una complessità e un'articolazione di interventi
Perché siamo a questa situazione drammatica nella per quanto riguarda la disoccupazione a Napoli
Non è possibile non far dicendo in una discussione
Che avvertiamo anche essere convulsa e concentrata su due aspetti particolari della vicenda che stiamo esaminando
Noi siamo a questo perché nel corso di questi anni di è stata la caduta di ogni politica di intervento sul mercato del lavoro da parte dei governi nazionali che hanno avuto la responsabilità di guidare l'economia del nostro Paese
Nel corso di questi anni si è assistiti all'aggravarsi della crisi occupazionale nell'aria napoletana fino a giungere a fare di Napoli d'aria in cui la disoccupazione la più grave nell'intera Europa senza che le classi dirigenti di questo Paese riuscissero a predisporre uno straccio di Piano del lavoro una misura organica per intervenire affrontare alla radice le questioni della disoccupazione abbandonando la situazione napoletana
In gravissime contraddizioni aggravando né tutti gli squilibri e tutti i problemi
Questo governo ha assistito alla decliniamo decadimento delle attività produttive della situazione economica Napoli senza predisporre alcuna strategia accorta di intervento senza predisporre alcuna misura di modernizzazione degli strumenti d'intervento sul mercato del lavoro quindi ha una responsabilità storica che sia cresciuta in questi anni in particolare
Sì assistiti al degrado della situazione occupazionale di Napoli e vi è stata l'assenza
Storicamente è una responsabilità Bramati che ha delle classi dirigenti delle classi politiche dirigenti nei confronti di Napoli
Il problema da sollevare quindi riguarda il governo nazionale che cosa ha fatto cosa vuole fare per Napoli
Occorre una moderna politica di intervento sul mercato del lavoro
Occorre costruire a Napoli un servizio per l'impiego incentrato su una agenzia per il lavoro occorre un'articolazione di interventi di tutto questo di tutto a questo
Di tutto questo non c'è alcun segno nelle misure del governo non c'è alcuna volontà di muoversi in questa direzione il governo ritiene di poter fronteggiare i problemi della disoccupazione di Napoli con misure
Assistenziale
Compagni Shelley caldi senza ne è una strategia ne è un'idea noi non siamo d'accordo
Occorrono misure di fondo impegni di intervento per migliaia di giovani disoccupati napoletani per avviare gli accorsi l'informazione
Per favore per favore
Per favorire faccia sarebbe si stacca per definire per migliaia
Fate essere
Sarebbe
Per definire
Per definire sospendo
Calmatevi se no sospendo la seduta calda
Per definire per migliaia di giovani napoletana io
Favore pasta adesso non vi eccitate inutilmente per definire per migliaia di giovani napoletani in avvio basta evidenze di formazione e di lavoro per costruire una politica seria di lavoro Autogestito per andare anche a forme di assistenza democratica occorre che la Regione faccia la sua parte
La Regione ha compiti diretti di intervento in questa materia dove sta la regione Campania cosa ha fatto
Comune di Napoli ha fatto la sua parte continuerà ma non è possibile che sia da solo il comune di Napoli ad affrontare i problemi della disoccupazione a Napoli occorre una svolta
Occorre una svolta noi siamo convinti che il decreto Demichelis
Sia segnato da ambiguità da contraddizioni e che non si muova con decisione in questa direzione il decreto è insufficiente cosa dovrebbe affrontare il decreto i problemi del precariato storico
Bene questo decreto non li affronta Nori affronta perché occorrono ulteriori finanziamenti prima di tutto siamo quindi dinnanzi in gran parte ad una operazione che nasconde una finzione anche da questo punto di vista con i quindici miliardi si affronta e soltanto per un quadrimestre i problemi del salario per una parte del precariato storico napoletani
E con le misure di De Michelis e tutto il resto continua a caricarsi soltanto sul comune di Napoli
Non è questa la strada non ci si può muovere in questa direzione
Noi chiediamo al governo una diversa politica per il lavoro
Occorre un piano generale straordinario occorrono fondi sicuri per il precariato storico Napolitano cioè per coloro che già da anni lavorano per il Comune
Per il complessa della disoccupazione napoletana i problemi devono essere affrontati con nuove misure del governo della Regione misure anche rapide immediate ma non ma non secondo diciamo scelte che nella buona sostanza configurano soltanto operazioni manovre artifizi
Come manovre da artifizi noi riteniamo che anche riteniamo che sia indispensabile che sia indispensabile superare abbandonare diciamo superare le ambiguità le manovre le contraddizioni
C'è una operazione che punta ad alimentare illusioni ad alimentare
Con artifizi soltanto delle illusioni in maniera irresponsabile è vergognoso le cose che sono state dette riflettano dai consiglieri del barone
O dal consigliere Mascineri giudizio sul decreto
Lo sforzo di alimentare illusioni sulla possibilità di risolvere in questo modo i problemi della disoccupazione Annapolis alcune cose dette o sono il segno di irresponsabilità
O sono il segno di cinismo nei confronti dei disoccupati
Voi sapete bene che in questo modo i problemi non possano essere affrontati che non c'è alcuna soluzione stabile nelle proposte che voi indicate sapete bene che in questo momento voi state soltanto cercando di guadagnare tempo e di ingannare i disoccupati napoletani
La verità è secche certi giacca alla finzione alla finzione
Società gioca Silvio
Accennavo
Ma c'è chi gioca la Volvo nipote calmarsi
Prego il pubblico al massimo avanti generali rigioca la funzione e all'inganno e noi abbiamo avvertito signor sindaco anche nella sua relazione contraddizioni ambiguità che riteniamo debbano essere chiariti per quanto ci riguarda noi riteniamo che bisogna rivolgersi al governo sia per misure generali e di fondo relativo alla disoccupazione a Napoli
Sia per chiedere un incremento dei finanziamenti per quanto riguarda il precariato storico che già da anni attraverso forme cooperative o non lavora con il comune di Napoli
E che bisogna nello stesso tempo chiamare in causa la Regione per le sue responsabilità i suoi ritardi ai suoi compiti o sulle questioni del lavoro Annapurna
Voi in ogni caso riteniamo che in questo Consiglio comunale c'è una Giunta c'è una maggioranza si assume le proprie responsabilità decida noi faremo la nostra parte
La faremo come un partito che vuole parlare all'insieme piena disoccupazione napoletani come un partito che è contrario agli inganni alle finzioni alle manovre strumentali di notabili da strapazzo che vogliono forse su una pelle deriso
Pati farsi un po'di propaganda a buon mercato
Alla parola consigliere assessore Scognamiglio ne ha facoltà
Signor sindaco signori Consiglieri
Dirò subito proprio per dissipare qualche preoccupazione che può aleggiare nell'aria di quest'aula che il gruppo Repubblica hanno voterà a favore dell'ordine del giorno
Che non
Che
Resterà
Basta
Becco
Prego dottore
Regoli ritiene di intervenire
Prego i vigili di intervenire per sedare calmare il pubblico assessore consigliere Scognamiglio è pregato di andare avanti
Che non vuole assolutamente contrattili comportamento fin qui tenuto dal gruppo repubblicano che manteniamo agli atti ma che raccoglie gli inviti a chiudere in modo positivo è unanime il problema
Voterà a favore dei provvedimenti perché non è più possibile continuare con ambiguità incertezza su un argomento così delicato ambiguità incertezza che non ha caratterizzato l'azione soltanto del Comune ma anche di altre le sfere e livelli amministrativi voterà a favore perché riteniamo che non sia giusto che a pagare siano sempre le forze più deboli vittime di una classe dirigente che non ha fatto non sulla o molto poco per stroncare sul nascere la formazione di viste privilegiati d'alternative alla naturale in vista del collocamento ma che anzi ha favorito i alimentato proprio per questo il nostro voto e si favorevole beh anche sostanziato da riserve e perplessità
La prima ed anche di gran lunga la più importante importante quella del merito infatti pure ritenendo giustificato i provvedimenti nei confronti di queste liste dieci
Gli stessi sono fortemente punitivi nei confronti di tanti altri disoccupati che non hanno per cultura e per carattere l'abitudine ad utilizzare mezzi di pressione
La creazione di liste alternative a quella istituzionale
Deve indurre le forze politiche sociali addivenire a più stretto la strutturazione dell'organismo ufficiale di collocamento
La seconda riserva ma non meno importante della brina
Sta nel fatto che queste potevo da seduzioni potrebbero tacitare la classe la coscienza della classe dirigente
Colleghi consiglieri ne siamo convinti che non ci sia nessuno tra noi in quest'aula nessun cittadino che pensoso dell'avvenire di questa città e delle nostre istituzioni che possa nascondersi la gravità l'estinzione
A profondità della crisi dell'occupazione che si è abbattuta sulla nostra città in modo particolare perciò riteniamo che il problema della disoccupazione debba essere affrontata non come un settore a sé stante o compi avvenimenti Tamponi ma strettamente collegata ad una politica economica di sviluppo adeguate a quelle zone di depressione del nostro Paese a mezzogiorno in generale e in particolare all'Area metropolitana della nostra città
La prima cosa quindi da farsi e quella di aprire con il Governo centrale una vera e propria per vertenza per una politica di sviluppo
Infatti mentre nella nostra città ti osserva un incremento di una disoccupazione reale e della sotto occupazione non si vede d'altro canto una politica di sviluppo in grado di dare risposta fenomeno occupazionale
Quello che fa rabbia e che non è vero che non esistono le condizioni per un serio programma di intervento
Danni si chiama chiedeva se la nostra area debba essere destinata all'industria al terziario abbiamo sprecato anni e non abbiamo ancora una politica di Indirizzo
Però qualcosa è possibile ancora fare e fari subito
Almeno in alcuni settori dell'economia vi sono le condizioni le condizioni potenziali di sviluppo commercio artigianato turismo
Ma non abbiamo preparato le premesse perché i giovani possano essere indirizzati verso questi settori non quindi una politica assistenziale ma di indirizzi
Non vi nascondo che a dissipare i residui dubbi sulle sull'espressione del nostro voto favorevole ha contribuito a che la nostra esperienza effettuate nelle precedenti giunte ai servizi sociali all'assistenza sarebbe molto interessante
E anche alcuni ministri facesse la stessa esperienza esperienza che ha consentito di toccare con mano la vera realtà delle condizioni della nostra città
Ma che anche consentito di verificare come esistano tanti i reali bisogni che non vengono esauriti proprio perché manca una molte degli indirizzi verso determinati Seat
Torino basti pensare alla mancata assistenza qualificata i cittadini portatori di handicap ai giovani tossicodipendenti agli anziani in conclusione i badiamo fermamente che il nostro voto favorevole condizionato da fatto che su questo tipo di risposta
Tutte le forze politiche a debbano impegnarsi a mettere la parola fine
Che l'operazione venga effettuata nel modo più cristallino
Tanto che tutta la città possa comprendere che non ci troviamo di fronte ad una delle solite operazione di dubbia trasparenza
Che queste forze vengano utilizzate nel migliore dei modi
Per contribuire ad alleviare alcune carenze di servizi essenziali della nostra città
Infine che tutta l'operazione Gotha dell'Opel dell'opportuna copertura finanziaria e a questo proposito si ricorda infatti che l'amministrazione comunale anticipate utilizzato fondi regionali
Che poi a quanto mi risulta fanno ancora parte dei crediti da esigere è che contribuiscono non poco a deficit del bilancio comunale
Ha la parola il consigliere Catalano ne ha facoltà
Mi dispiace caro forte
Ma questa relazione non è degno di un'azienda
Non è degna di un sindaco perché non dice le cose come stanno
E allora
Sono abituato a parlar poco ma parlar chiaro
Se l'ordine del giorno si muoverà sulla scorta di quella relazione io non lo voto
Dunque vediamo i fatti a quello che sta scritto qui dentro perché si bisogna capirlo prima di applaudire o fischiare
Il ministro De Michelis
Da Roma poi però questo fatto perché altri ministri son venuti a Napoli e poi non li avete più visti
Il ministro De Michelis da Roma dice
Il ministro Michele De Michelis da Roma dice che è disposto a dare quindici miliardi
Al comune di Napoli
Se il comune di Napoli
Non rivendica
I soldi che in precedenza il governo gli aveva promesso per dare corso alle quale pure alle precedenti cooperative sta scritto qua dentro
è scritto qui lascerei
E allora dite le cose come stanno se dite una cosa che per trattate un'altra
Quattro quindici miliardi se il Comune revoca una precedente delibera le precedenti delibere
Per quelle delibere stando alla relazione sono forte di tutte cioè quelle che commissario fondamentalmente aveva portato avanti occorrono ventiquattro miliardi sta scritto qua
De Michelis dice benissimo e vedo altri quindici miliardi neanche tutti e ventiquattro
Però se revocate i diritti che voi avete acquisito per incontri col Governo
E per impegni sottoscritto dal dallo Stato e dalla Regione per gli altri ventiquattro miliardi
E quei ventiquattro miliardi che laddove si pigliano
Va spetta pure spetta
L'aspetto e ti rispondo su queste se sei stato nel movimento in questi anni davvero
Tanti anni fa quando mi ricordo tre o quattro anni fa molti di voi forse c'erano comunque comunque c'erano tanti altri che pure io ho conosciuto
Venne un altro ministro
Democristiano si chiama forti promise dieci mila posti di lavoro non è più tornata attori
No io tolto Natoli
Non è più tornato a Napoli alcuno molti a direttore calma calma calma io parlo chiaro non faccio promesse noto mai detto cosa credo il tema coperte e allora Anna Falchi promise di agili la parte di lavoro vale a dire tornato a Napoli si è andata a scrivere negli elenchi della P due
Senta io voglio parlare
Senta qui io voglio parlare
Non è più tornato a Napoli nove nato a Napoli davanti
Vada avanti così nell'anno per anno
Per ed è il primo
Cinque mila ex cantieristi cinque mila centosessantacinque giovani mille dipendenti di enti soppressi non ci sono forti pervenne a mantenere le promesse ha gettato il comune di Napoli degli otto anni
Prego per gelosia piazza
Catalano vuole guarda io ma io israeliano non faccia col logo del pubblico le scuse del sindaco pieni
Ormai oppure no no e allora sette è stata tu hai ragione chiedo scusa per l'invito che mi rivolgi però per favore allora anche il pubblico più ascolti cioè senza i
Per un per niente lei col Pubblico di essere tranquillo
La prego che la lava lava
E allora il problema è qua
Il problema è lo possiamo
Vendere chiacchiere
Soprattutto Stella con l'operazione non è possibile fare in questa città soprattutto da chi ha una responsabilità così alta
Ridurre i disoccupati
Ah elemosiniere i perché questo non risolve i problemi ed offende la dignità delle persone
E siccome io sono convinto e siccome io sono convinto che questa operazione
Non ha fatto risolve la questione perché tra qualche mese saremo punto e daccapo e riduce la dignità delle persone lese musichiere questa questione la ballò per azioni di questo tipo
L'UE lei nacque dalla mia persona e da una porno dal Gabon dall'opposizione non labbra
Questa è il motivo sto il motivo fondamentale
Per cui noi siamo convinti
Che è possibile costruire e battere altre strade
Per risolvere anche nell'immediato soprattutto nell'immediato e guardando alla prospettiva il problema occupazionale Anna
Spero allora
Noi non sbaglia
Consigliere Catalano per cortesia non accetta l'evasione e tutti si rivolga al consiglio nel suo intervento mille pezzi di corda al Consiglio per cortesia prosegue concluda ha detto di essere bene all'inizio mi concludo brevemente
Io sono convinto signorsì
Che
Me ne vanto
Ecco sia
Me ne vanto
Nelle cortesia
Ma stavo
Sono un diritto
Sindaco
Che bisogna chiedere al ministro del lavoro
Si è parlato di vertenza benissimo apriamo la seriamente questa vertenza
Al ministro per lavoro
Di un esame attento Hill occupa qui a Napoli
Della situazione occupazionale
è quindi di esaminare
Tutte le necessarie procedure
Per piani straordinari di assunzione immediata di disoccupati di intesa
Con sindacato sulla questione anche della gente del quella del colloquio dell'ordine della soluzione del problema del collocamento e per individuare effettivamente perché questa città ha bisogno di tanti e tanti servizi di tante e tante opere
Quelli programmi per immediato avviamento alla pura con un impegno diretto del governo con la collaborazione necessaria di tutte le istituzioni
Dalla Regione e anche del comune di Napoli ma una cosa non si può fare il sindaco
Dare quindici miliardi così che tampona hanno pochi mesi che rapinavano di nuovo Lippi Lanza del Comune
Senza l'individuazione nemmeno delle opere necessarie perché scherza Enzo qua chiedere niente di meno che alle centrali cooperative
L'individuazione dei progetti socialmente utili
Ma come io chiedo a un altro quello che deve essere il via i bisogni la necessità cioè delle opere che il Comune può e deve portare avanti ma qui siamo alla sordo qui siamo a una palese violazione di ogni legalità
Non è possibile avallare queste illegalità diffusa quale
Non è possibile avallare queste illegalità diffusa non è possibile illudere in questo modo la gente non è possibile rendere realmente offendere così la dignità delle persone
Questa è la mia posizione e io confido perché è sempre stata così perché è sempre stato così
Proprio per chi parla chiaro è chi ha il coraggio per le proprie opinioni e delle proprie azioni tante volte tante volte mi è capitato tetti Kidd in quei oggi mi ha fischiato probabilmente domani
L'opera la un aiuto per la soluzione di questi problemi
Consigliere Catalano
Consigliere Catalano le voglio precisare che non c'è nessun tipo di illegalità non c'è nessun tipo di illegalità in quanto noi abbiamo solamente informalmente basta per favore
S'
Basta adesso basta ma sta per cortesia Mastella
Basta va bene se no sospendo la seduta
Sono costretto
Allora per cortesia
Avviandosi alla conclusione prego i capigruppi i capigruppi di riunire io Nessi
Procede che all'esame di un ordine del giorno pertanto sospendo la seduta
Per poi riprendere la e alla cortesia dei consiglieri di attendere quindi il rientro dei capigruppo prego i capigruppi di accomodarsi nell'apposita saletta
Prima
Do lettura dell'ordine del giorno che reca
Le firme di tutti i gruppi politici presenti
Il consiglio comunale di Napoli tenuto conto che la situazione delle presunte la disoccupazione anche per effetto della crisi che ha colpito e continua a colpi che settori unità produttive incita raggiunto livelli insostenibili
Esponendo soprattutto i giovani a condizioni di vita intollerabili considerato che la questione delle masse disoccupate si scarica soprattutto sul comune di Napoli essendo in vario modo intervenuto sul processo occupazionale
Cito allo Stato nella impossibilità di assumere altri impegni invita il governo a considerare con la necessaria seguita la gravità del problema e ad adottare provvedimenti più allegati quali la istituzione la gara Porrettana di corsi di formazione finalizzati per dieci mila giovani disoccupati e lavoratori che licenziati dalle fabbriche vanno riqualificati
La convocazione a Napoli di una conferenza sull'occupazione
Con la presenza dei ministri competenti delle forze sindacali delle rappresentanze delle associazioni produttive delle forze politiche oltre che dalla Regione al fine di terminali un piano di occupazione a medio termine adeguato alla gravità della situazione
Il consiglio comunale di Napoli pulita inoltre la che l'azione del sindaco in ordine allo stato delle convenzioni con cooperative nella spiegamento di servizi socialmente utili alla luce di provvedimenti già assunti in materia considerata la inadeguatezza del decreto quattrocentonove ottantaquattro del due agosto scorso rispetto ai problemi occupazionali dell'Aga napoletana decide di invitare il Governo ad adeguare i contenuti di quel decreto legali esigenze provvedendo fra l'altro la copertura finanziaria dei contratti con le cooperative anche per l'anno trentacinque in sede di presentazione approvazione della legge finanziaria decide altresì a revocarsi con delibera da adottarsi con i poteri del Consiglio da parte della Giunta il punto quattro della delibera numero tre mila settecentocinquanta del venti dicembre mille novecentottantatré per la parte inerente la subordinazione delle stipule di convenzioni all'effettiva assegnazione dei fondi per il finanziamento del programma in modo tale da coprire l'intera spesa prevista da parte dei competenti organi regionali è stata per i finanziamenti inerenti la stipula di convenzioni della durata di dodici mesi con le cooperative
La democratica democrazie lavoro il sole democratica seconda lampo solo i secondi facendo invece gli avari la Spesal sul bilancio comunale per il mille novecento ottantaquattro
Be
Di considerare la possibilità di definire con criteri trasparenti oggettive inoppugnabili utilizzando l'effettiva è accertata disponibilità finanziaria residua iniziative con la cooperazione tesi ad affrontare i problemi della Dos cooperazione napoletana nel quadro di misure più generale dichiariamo il comune di Napoli non intende in alcun modo assumere il ruolo di terminazione della scelta dalla chiamata al lavoro e che comunque la sua posizione le sue possibilità finanziarie organizzative non rendono possibile stipula di altre convenzioni per progetti socialmente utili
Sollecita il prefetto di Napoli ad apposite iniziative di coordinamento giocate per il passato ritorna agli enti istituzionali
Al fine di determinare i conseguenti impegna anche alla luce dell'iniziative già predisposte dal ministero del lavoro hanno firmato Simeone per il SDI Del Barone per la DC impegno per il PC
Usciamo pericoli anche se assente abbiamo mandato a prendere la figlia poi per il sì ha firmato di Donato e per il per lui Scognamiglio il movimento sociale ha firmato scusatemi
Parla
Quindi abbiamo raccolto la firma dei gruppi presenti per alcune questioni inerenti alle attività di carattere parlamentare non tutti i capigruppi sono oggi presenti in aula
Naturalmente la rappresentanza con la firma del gruppo politico in quanto tale impegna certamente i gruppi stessi ma noi cercheremo anche la firma dei capigruppi per ciascuno dei gruppi se questo si renderà politicamente necessaria
Pensiamo quindi che sotto questo aspetto il consiglio comunale Possa approvando questo documento conclude questa giornata difficile ma che noi ci auguriamo sia ciò via fatti positivi della realtà della nostra città
La firma dei capigruppo va bene allora metto in votazione l'ordine del giorno chi lo approva rimanga fermo Pino alzi la mano
L'ordine del giorno e approvato
All'unanimità
Con l'astensione
Con la sezione dedicata alla va bene allora se non ci sono interventi la seduta
è chiusa
Si approva il processo
Si approva il processo verbale
Della seduta
Seduta stante
Registrazioni correlate
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