Venerdì prossimo nuova udienza del processo a Marco Pannella per cessione di droghe leggere (Roma, Porta Portese, 27 agosto 1995); L'azione politica antiproibizionista sulle droghe

Venerdì dunque processo a Marco Pannella per infatti di Porta Portese la azione non violenta di cessione di hashish Nam vogliamo parlare con Paolo Cento anche un po'per attirare insomma di quella che è la politica sulle droghe in Italia intatto certo una valutazione di merito con ogni probabilità si arriverà
Mamma di Pannella che significa ma etiche
Io mi auguro vivamente che la condanna non ci sia ma credo che condanno non condannato Pannella posto come sempre in maniera radicale oltre che spettacolare questo da fare anche drammaticamente che poi condanna su condanna alla fine il conto arriva anche nella parte executive apposto l'assurdità di un sistema Napoli Piccioni sta che permane in questo Paese nonostante il grande dibattito che ogni tanto esplode sugli organi di informazione un po'meno in Parlamento e nelle decisioni concrete delle forze politiche di questo Paese
Fatto che l'uso di sostanze cosiddette leggere ancora per seguito in questo Paese come reato penale così come lo la coltivazione del mercato senza capire che questo continua ad essere non solo sbagliato culturalmente ma controproducente anche per coloro che fanno della lotta alla droga le tossicodipendenze indipendentemente Galloro dalla loro qualificazione leggera pesante
Una bandiera perché però rimane illegalità a rimanere un rapporto tra con coloro che si avvicinano al mercato delle droghe leggere
Con il mercato delle droghe pesanti e questo è un grande regalo che si continua a fare alla criminalità organizzata al mercato internazionale che prospera
Affari fiorenti su tutta questa vicenda mi auguro che il processo di venerdì al di là del suo aspetto giuridico osserva ancora una volta per riproporre il problema ma soprattutto si sbrighi
Questo Parlamento che in realtà è in letargo su queste questioni come asso molte altre si appassiona di vicende che non meritano nessuna appassionamento e invece permanente ce n'è la
A mo'proprio in seguito a un emendamento prima sulla depenalizzazione del
Per legge dei reati minori un impegno preciso da parte del ministro Turco che dichiarò che entro tre mesi il Governo avrebbe presentato una sua proposta chiare specifica in coerenza con le linee
Della seconda Conferenza nazionale sulle droghe che si è tenuto a Napoli dentro a questo ci sarebbe stata la depenalizzazione di una serie di comportamenti legati alle droghe leggere ormai tre mesi sono a scadenza perché nella discussione l'abbiamo fatta a giugno
Luglio agosto settembre io mi auguro che per i primi di ottobre il governo faccia una sua proposta e su questa proposta finalmente
Si arrivi a un risultato concreto perché la situazione sta peggiorando e non migliora tutti i dati ci dicono che è ripreso nel nostro Paese
La criminalizzazione la penalizzazione la cachet riduzione di coloro che usano sostanze cosiddette leggere questo apre problemi societari di non poco conto
A seconda Conferenza quella di di Napoli il Governo si era impegnato anche in quella sede
Rare per comunque ridurre il reato né infatti di di droga su questo c'era stata ampia convergenza ma pochi giorni prima proprio di quella conferenza il Parlamento votò a maggioranza invece una mozione di Alleanza Nazionale Gigi CCD
Era invece andava in segno senso opposto ecco come si può risolvere questa contraddizione cioè esistono due maggio
Anzi questo ma è una contraddizione si risolve a mio avviso mettendo nero questo il motivo per cui io poi non stante fosse stato approvato dalla Commissione ritirare in aula il mio emendamento che probabilmente avrebbe avuto la stessa sorte delle risoluzioni
Rappresentate da parte della maggioranza sulla dibattito sulle droghe proprio per non andare incontro a una nuova cambio di maggioranza su questo argomento ma invece impegnare il governo a trovare una soluzione quando ci sono dentro la maggioranza opinioni
Credo che ieri i reperti politiche si siedono intorno a un tavolo e ti trovi il punto di intesa che il minimo comun denominatore rispetto alla discussione quello che non può accadere non è accettabile che tutto rimane come prima perché anche i popolari anche il mondo cattolico più
Tento la conservazione di in qualche modo di una sorta di sanzione penale nei confronti di coloro che fanno uso delle droghe occhio
Per mano spinti anche dal loro comunità
Che almeno sulle droghe leggere necessario procedere a una una progressiva depenalizzazione allora si faccia almeno questo come uno dei passi per una diversa politica sulle droghe e quello che non è accettabile che rimane tutto così com'è perché non si mette ed è questo il vero punto nell'agenda politica di questo Parlamento la questione droghe come una delle priorità da affrontare
Si continuano a scegliere altre priorità quando ne sappiamo che la vicenda droghe
E unitario non solo per i suoi aspetti sociali ma anche per i suoi aspetti di riforma della giustizia nel nostro Paese pensiamo allo scarico deflattivo che una depenalizzazione in questa materia determinati con quindi la possibilità di destinare risorse
Umana e professionale nel campo della indagini giù c'è aria su reati ben più pericolosi ben più dei tanti per la società antiche perdere disperdere centinaia di magistrati nel reprimere giovani che vengono
Trovai ricondurre scrive
Frasca ecco devo fare un'ultima domanda squisitamente politica cioè il dibattito all'interno della sinistra su queste tematiche a me sembra che ci sia un po'o densa a presentare a mettere il cappello su queste tematiche dichiararsi antiproibizionisti ma poi non era poi nei fatti non dar seguito si fa la proposta di legge veleni l'iniziativa così sporadica ma poi non si segue non si va avanti ti volevo chiedere se condividere i questionari
Diciamo che nella sinistra certamente lo è ancor di più nell'altro può la versione delle delle i probiotici risme la questione ancora minoritaria più che iniziative Truman Tari il vero problema è che non possiamo siti a sfondare non come antiproibizionisti dentro una cultura maggioritaria nella tema politico del nostro Paese
E il c'è ovviamente come in tutte le cose un atteggiamento strumentale Ciaccona difficoltà oggettiva quello che i io per mo'e che
è giunto il momento di arrivare a una conta sapendo che sulla conto si può anche soccombere però non per spesso forse no torto per paura di determinare
Una maggioranza proibizionista più forte
E di quello attuale abbiamo rinunciato a portare fino in fondo la battaglia antiproibizionista in Parlamento credo che
La patria della mediazione della discussione è una frase che ormai si è chiusa il Parlamento si assuma le responsabilità di questo Paese
Forse chissà che magari scopriamo che poi alla resa dei conti il Parlamento è più maturo di quello che mi stesse volte lo consideriamo
L'altro aspetto è che nell'opinione pubblica
Dopo la conferenza di Napoli in realtà non c'è stato quel lavoro incisivo e la vicende referendarie loro esito dimostrano anche una difficoltà in questo senso nel convincere compra per far comprendere all'opinione pubblica della battaglia
Antiproibizionista una battaglia per le proprie non una battaglia attività originale l'uso delle droghe pesante o leggero coro S.p.A.
La battaglia antiproibizionista una battaglia di uno strumento efficace e moderno proprio per combattere le tossicodipendenze partendo dal rispetto delle libertà di scelta
E di ognuno e comunque della riduzione del danno dalla non collegare le conseguenze di chi sceglie di drogare
Di collegarlo con cui la necessità di essere anche soggetto criminale su questo credo che noi dovremmo invece già nei prossimi mesi per fare forte iniziativa anche culturale all'opinione pubblica la sinistra deve abbandonare un'idea per cui stato carcere repressione sono una risposta raro convincente un po'più di libertà
Quelle vere nella cultura della sinistra in questo senso non farebbe male e certo non possiamo anche nascondere che ogniqualvolta questo argomento si affaccia abbiamo in Alleanza nazionale in settori importanti e qualificati di forti l'aria e del CCD uno sbarramento tale evita l'entità di tale portata in termini di minaccia di ostruzionismo parlamentare di l'iterazione facendo leva a dopo il mio emendamento qualcuno disse che insomma davamo liberalizzato l'uso delle rovina cosa tecnicamente non vera rispetto a quell'emendamento
Per cui abbiamo compro per Agli un'opposizione parlamentare che sulla vicenda delle droghe fa speculazione politica elettorali l'acquisto ovviamente acquieta le coscienze anche nel centrosinistra diciamo è un po'il gioco il cerino che ognuno se lo passo è risultato è che centinaia di giovani continuano a morire di overdose migliaia di giovani vengono incarcerati pur non costituendo nessun allarme sociale e la droga continua a essere lo strumento attraverso cui si scaricano le tendenze depressive porcaio ore di questo
Paolo Cento deputato verde
Ha paura tutto a tutti