Continua la battaglia del WWF contro l'accesso dei cacciatori nei fondi privati; Si sta depositando un ricorso alla Corte Costituzionale; Il rapporto con i Verdi

Fulco Pratesi presidente onorario del WWF il WWF ha condotto una forte battaglia referendaria insieme con i formatori sul referendum del quindici giugno che riguardava l'articolo ottocentoquarantadue del codice civile cioè l'accesso dei cacciatori nei fondi agricoli privati ma è una battaglia che per il WWF non si interrompe anzi
No no non cederemo mai a questo ingiustizia
Non possiamo pensare che anche il proprietari terreni debba essere sottoposto a questo a questo oppressione da parte dei cacciatori e pensiamo di entrare al andare a dire alla Corte Costituzionale perché secondo noi assolutamente ingiusto che i cacciatori Haber un privilegio rispetto agli altri cittadini speriamo di riuscirci ecco su quali ragioni giuridiche si fondava il ricorso beh che c'è una una palese ingiustizia tracollo e cacciatori non sono e coloro che sono portatori di cucina civile perché il permesso il accesso in un fondo deve essere legato a chiunque
Comprese le balie compresi i bambini compresi Chicago River falle debba essere invece purtroppo consentito a chi porta il fucile che va distruggeva danneggiare
Anche questa volta riscontro avete con la forza delle associazioni venatorie Siga sarà particolarmente prive di voi i nostri confronti anche quando si parla in maniera in maniera diciamo così i cui vibrata razionale di questa cosa loro rispondono con un'aggressività che fa paura secondo me questo è il punto d'uso dove colpirli giorno graficamente territorio non sarà più alle l'esposizione si potrà parlare finalmente di caccia razionale e commisurata le potenzialità del territorio e cosa ne sarà a trovarvi della famosa proposta di riforma che era fatta anche su misura per evitare la consultazione referendaria no quella sarà fino a Vienna nel cestino come d'altra parte era logico che finisse risolverà non era sicuramente una maniera per evitare le ebbene purtroppo è stato fatto era dietro andato a votare isolato una defezione anche dei grandi partiti PDS in primo luogo e questo purtroppo ha portato sia far sì che si sia un po'sminuito il valore di questa grande prova di democrazia che alle però
Non
Resi qual è il rapporto tra il WWE
E ivi
Vi politicamente impegnate
Un rapporto assolutamente simile a quello in cui ci si altra forma partitica non abbiamo siamo fortemente politici collaboriamo con tutti parlano con tutti ma nessun collegamento diretto preferenziale ci deve essere tra noi e nessun'altra forza politica però quando io
Io vi si affacciarono nel il Panorama politico beh ed edili entusiasmo era dive
Azio anche le speranze erano altre sì Esperanza eravate speravamo che ci fosse si crea sì finalmente nel Parlamento un gruppo votato esclusivamente quasi ai temi poi io non so se per fortuna o o per dir e invece poi li vedi solo ampliato tutti i campi della della politica e questo è un pochettino gli ha fatto perdere di vista i diritti mi dell'ambientalismo il professor Marzano responsabile economico di Forza Italia oggi partecipato insieme al suo Capogruppo Pisano al capogruppo di Alleanza Nazionale
Tatarella e ancora rappresentanti del CCD e del CDU ad una conferenza stampa per attaccare modo molto duro il Governo per il suo atteggiamento per i provvedimenti che ha preparato in ordine alle fondazioni bancarie di cosa citata Marzano uscita dei questo che
Tale vi sono attualmente ottantuno fondazioni Casse di Risparmio quarantadue cioè più della metà sono associazione cioè sono già private evidente tentativo di stabilire con questo disegni di legge che diventa l'hanno privata e quindi è una contraddizione perché già lo sono in realtà non è che diventeranno privati diventeranno meno private per una Serino ho elencato e sono i seguenti innanzitutto il disegno di legge prevede che si fissano per legge l'oggetto di attività di queste fondazioni ma si sono private dovrebbe essere autonome stabilire loro in quale settori agire in secondo luogo il disegno di legge prevede quanta parte delle risorse dei mesi fa dal cioè debba essere destinati a certi scopi fissati sempre dallo stesso disegno di legge anche questa è una violazione dell'autonomia poi si ci sarà un'Authority che valuterà se i tre delle risorse di questi vantaggi ogni adeguata o no come dire che per esempio si inventano Authority e stabilisce se il rendimento degli investimenti FIAT e al e guardò o no inoltre l'Authority prevista per le fondazioni non fa solo controllo di legittimità ma anche di merito per esempio può fare degli atti sostitutivi degli atti degli al perché le fondazioni insomma per tutto questo che le sto dicendo in realtà questa non è una privatizzazione è una falsa privatizzazione si vuole pure i rappresentanti degli enti locali cioè la politica i partiti dentro le fondazioni le quali quindi non saranno per effetto di questo dei vigili gli devi private ma saranno sempre meno private qual è lo stato dell'iter legislativo attualmente ne stanno discutendo in commissione dalla Commissione finanze so che Forza Italia il Polo della Libertà hanno stanno presentando una serie di menti per cercare di porre rimedio a questi sconfinamenti che sono previsti poi si arriverà in Aula e lì ci sarà un dibattito io ho molto duro su questo argomento da parte del governo ma l'avete dunque ricevuto alcun segnale di disponibilità al dialogo l'accordo Bay c'è stato il relatore che poiché parla per il Governo insomma che ha introdotto un emendamento in cui si dice che il governo potrà modificare più avanti alcune delle cose che a me non piacciono e non ci stiamo questa storia di dare governo senza che il Parlamento poi possa controllare quello che il governo fa o o indirizzarlo non ci sta bene
E anche questo è un esproprio del parlamento che si aggiunge all'esproprio delle fondazioni Ramon Mantovani deputato responsabile esteri di Rifondazione Comunista allora Mantovani Monti ed amato mettono in guardia d'Italia
Sulla ha possibilità di entrare sin dal primo momento nella moneta unica molti sono ancora di interventi che occorrono a cominciare dal settore previdenziale ma è una
Anno che ci sono personaggi come Monti e come Amato che dicono che senza tagliare le pensioni e la sanità
Ma non è possibile assolutamente
A raggiungere l'obiettivo del tre per cento
è unica e per un anno sono stati smentiti lo saranno ancora
In modo chiarissimo nel futuro per quanto riguarda la trattativa che si svolge a Palazzo Chigi
Voi avete assunto una posizione molto critica ma a dir la verità i nodi non sono ancora al pettine a parte la polemica su licenziamenti e solo questo assaggio che riguarda la previdenza ma noi
Abbiamo una posizione chiarissima fin dalla campagna elettorale dell'anno scorso
E che abbiamo sempre ribadito con grande coerenza nel corso di tutta la legislatura fino a qui siamo contrari ad ogni taglio della spesa sociale siamo contrari a nel mondo del lavoro e siamo invece
Are il risanamento colpendo chi non ha mai pagato e soprattutto attraverso la ricostruzione
Io una domanda interna con un allargamento dell'occupazione con altri provvedimenti a sostegno di una economia sana e che possa rilanciare soprattutto le parti più deboli del nostro paese cioè il Mezzogiorno il Ministro LAV
Loro tre è una dichiarazione rilasciata poco fa ha affermato che non bisogna parlare di tagli alla previdenza ma certamente di modifica della dinamica cioè i pensionati avranno meno soldi nei prossimi anni sei pensionati
Dovessero avere
Meno soldi il governo cadrebbe semplicemente non c'è una maggioranza per fare un'operazione politica di questo tipo non si capisce perché siano i pensionati a dover pagare il risanamento del Paese quando ci sono duecentocinquanta mila miliardi di evasione fiscale non hanno e quando invece sarebbe necessario anche colpire oltre al Vasile fiscale la rendita finanziaria ebbe anche a costo di non fare entra nel nostro Paese
Nell'euro ma il governo accadere
Che Rifondazione toglierebbe sul proprio voto per la cosa mi in in realtà ma cadrebbe perché avrebbe tradito le attese le domande gli elettori che gli hanno dato la fiducia questa storia Europa che sarebbe il Tau capestro e non una scelta consapevole ESE veramente una barzelletta posta in questo modo noi siamo in Europa è oramai tutti si rendono ben conto che anche altri grandi paesi sì europei come la Francia e probabilmente presto lo vedremo come l'Inghilterra non sono affatto disponibili a impiccarsi
Calcoli ragionieristici e invece vogliono pretendono che si cominci a rivedere i contrattare e a rimontare aree la costruzione europea introducendo altri elementi come quelli occupazionali sociali
Così via vani cosa pensa la situazione francese Livia un rapporto deficit PIL che sembra essere superiore a quello italiano si colloca intorno al tre e mezzo per cento non sarà come accaduto in altre e poche nella storia
Opera la Francia finirà per
Farà abortire è un grande tentativo di unificazione no io non credo proprio
Non siamo più tre epoche la mondializzazione dell'economia richiede che ci sia una dimensione sovranazionale economica certo per noi non può essere
Rivide già alto per noi terreno privilegiato è quello sociale oggi in Francia c'è un cuore ho di sinistra che pensa anche esso che non si debba
Avere come unico metro per la costruzione delle interessi e capitale fin il mercato le grandi banche ma che si debbano introdurre in sociali fino ad ora il governo francese solo compiuto dei passi che vanno in questa direzione secondo il governo francese va sostenuto va allargato il campo dei paesi e dei due
Mi che
Voto a questa questione con i piedi per terra non con la testa fra le non biologia perché quella costruzione euro che ha proceduto avanti fino adesso è solo ideologica non ha nulla a che vedere con la realtà della vita concreta di milioni e milioni o di decine di mi Joni di donne divo
L'Europa Diego Masi deputato dell'
A patto Segni Masi oggi in un'intervista a Giulio Andreotti ha affermato che a suo avviso presidente eletto direttamente cittadini dovrebbe essere una figura di garanzia egli aggiunge che se proprio si deve cambiare si dovrebbe andare nella direzione americana con un presidente
Capo dello Stato ma anche capo dell'esecutivo piuttosto che verso pateracchio francese qual è la sua valutazione aiutano che Andreotti è sempre intelligente
Nel senso che ha ragione cioè o una figura da ambasciatore come dico io cioè che era il garante super partes eccetera cosa impossibile perché si avviene sul sistema bipolare e di parte ebbene che allora i signori poteri e se questo potesse portare non è possibile perché un paradosso ma se potesse portare altresì riferisco all'americana penso che ne avrebbe avute a guadagnare soprattutto il Paese d'Italia Masini gli è stato quest'incontro di dei professori così viene indicato alcune proposte
Rispetto alla soluzione scaturita in Commissione bicamerale del Patto Segni era copromotore di questo appuntamento ma da parte ad esempio dei rappresentanti del Polo di è stato atteggiamento molto critico si sostiene che i professori d'alta vogliono indebolire il presidente eletto ma non è vero di professori voglio rafforzare il presidente eletto
Io come come responsabile come coordinatore del gruppo presidenzialista alla Camera al Senato sto già lavorando sugli emendamenti molti dei quali provengono dal diramano praticamente dal documento dei professori mercoledì prossimo avremo la riunione del direttivo e poi faremo l'assemblea ENI vareremo di firmeremo quindi mi sembra che anche la posizione che ha preso senatore Pirra nei confronti professori sia una posizione direi isolata perché questo nel direttivo dove abbiamo personalità di Forza Italia questo non c'è nel nostro direttivo cioè c'è la volontà di rafforzare i poteri del presidente