Gli esiti del vertice di Norwich e dell'ultima conferenza intergovernativa dei paesi europei lasciano perplessi perchè non hanno affrontato efficacemente l'organizzazione dell'Unione europea

Radicale con noi Luigi Colajanni capo delegazione del PdL durante la discussione sul Vietti di della del Derby ultimo vertice di Norwich e anche sulla competenza intergovernativa qual è la posizione che esprimete come come che prima lei come deputato delle PDS al Parlamento europeo su questa conferenza intergovernativa Michele
E ci sono state delle divisioni tra i gruppi indaghiamo molto preoccupati perché il testo presentato dalla presidenza olandese del tutto in tutt'tutte e siccome anche a nuovi che non sono stati apportati dei mutamenti sostanziali sui punti fondamentali noi pensiamo che e si vada ad Amsterdam con un testo che non può essere approvato in questo modo perché voglio ricordare che al vertice di Madrid fu decido che sei mesi dopo l'approvazione del nuovo Trattato iniziano le trattative quali quelli che dovrebbero entrare nell'Unione europea noi pensiamo che non sia possibile allargare l'Unione ad altri paesi senza una struttura politico-istituzionale nuova è forte che dia garanzie di efficienza e di capacità di decisione già è difficile decidere quindici sarà impossibile decidere in un numero maggiore questo può provocare la paralisi dell'Unione europea ne siamo contrari a questo e quindi diciamo che se non ci sono da da oggi a al vertice di Amsterdam dei significativi mutamenti soprattutto relative al voto a maggioranza in alcuni campi fondamentali dove dove c'è ancora l'unanimità in un solo Paese può bloccare tutto corrente la politica estera e tanti altri campi sono trentacinque materie nelle quali c'è il voto all'unanimità previsto ancora questo non è poi e dire questo significa paralizzare l'unione noi tutte non ci sono avanzamenti significativi su questo punto potrei citarne qualcun altro ma questo è l'essenziale noi pensiamo che non bisogna concludere la discussione sul Trattato ad Amsterdam è la conferenza intergovernativa del prolungare i suoi lavori oltre la data di Amsterdam
Quindi lei è a favore dell'ipotetica prospettato Dini durante una delle riunioni che ci sono state qui nelle scorse settimane di di prolungare diciamo alla data di ma per Matri
Due io per non parlerei di Maastricht due io direi che la stessa conferenza intergovernativa attuale non ha
Non c'è scritto da nessuna parte che debba essere conclusa ad Amsterdam si concluderà teme di dopo si continui a trattare questa è la nostra posizione per la verità noi dobbiamo pesa circa due mesi fa ancora prima che il Governo italiano lo facesse ci sembra molto giusto che i governi per l'abbia fatto da questo punto di vista siamo pienamente d'accordo ci sono alcuni aspetti della Bozzolan dette che non gradite
Che
Sul quale non siete disposti a fare dei partiti è in avanti in che tempi lunghi per ma
Per esempio poche che deve rimasti per esempio molto Dell'Utri sul fatto che non ci diano delle indicazioni per quanto riguarda il settore del
Del lavoro nella nel nel progetto di il rinnovamento del trattato in cioè è previsto genericamente un capitolo sulla ora ma di questo non bastano e vogliamo che ci sia un capitolo sul lavoro nel quale venga esplicitamente indicato che l'Unione ha il dovere cosa che finora non è acquisita intervenire con propri mezzi nell'economia che questo non è un compito da affidare esclusivamente al mercato come è stato finora quindi a stabilire il principio che bisogna delle intervenire nell'economia e quindi deve dare IMEI per potere intervenire quindi vogliamo che sia specificato questo compito e vogliamo anche che si dica con chiarezza come si intende bilanciare il potere diciamo in campo monetario della Banca centrale europea come lo si intende bilanciare con un organo politico i programmazione economica di intervento nell'economia che attualmente non è ancora definito noi pensiamo che il potere monetario del la banca centrale vada bilanciato da un potere politico in campo economico ecco quindi lottato va le strutture dello Stato europeo dovrebbero avere un grosso un grosso che facesse parte o per perché parte c'è per i capi del il primo europea in tutto questo per la verità in questo momento in cui Del Moro però a tutto lo spazio perché chi si occupa soltanto di moneta e l'unione diciamo così a non hanno non ci è dato nessuno strumento intervento nell'economia quindi praticamente e il libero mercato che attualmente agisce e questo deve continuare ad essere però ci vogliono delle possibilità di intervento correttivo orientativo creando dei filoni investimento che possono essere utili anche al mercato ma che però devono come dire avere inizio con una spinta che venga dalle istituzioni e dall'altro lato si devono studiare dei meccanismi di compensazione soprattutto di intervento per creare lavoro perché questo a quanto pare mercato riesce a farlo da solo ecco una politica sociale una politica per RAI il lavoro ti può fare anche prima del di raggiungimento della della dei della moneta unica questo non inibire beh questo processo no per nulla e anzi per la verità questo sarebbe trovi già contenuto nello spirito dei trattati che evitano che quando si i che uno dei compiti dell'Unione è di creare la coesione fra gli stati membri cioè di superare le differenze gli squilibri economici l'indicazione già c'è il fatto che i governi finora non hanno voluto oltre cher fare nessuna scelta concrete in questo campo prova ne sia il fatto il libro bianco e dove è stato presentato vanno nato lì c'erano proposte molto concrete per sviluppare nuovi campi di lavoro e creare nuova occupazione e perfino la parte meno più tradizionale del del del piano del loro cioè quella relativa alle reti transeuropee alle grandi reti di comunicazione tanto europea non è andata avanti voglio ricordare Mantero il presidente la commissione a Firenze ha proposto un patto per il lavoro anche quello è stato lasciato cadere c'è c'è unica toh dei governi a come dire pensare che l'Unione abbia dei propri compiti di intervento nel campo economico questo per me non è più accettabile in tv di fronte a diciotto milioni di disoccupati ecco queste scelte con che ti fanno con alle unioni che indaga Alioto
Per con la Confindustria riunite in un vertici europei tutto quest'organizzazione appare credibile possibile il fallimento di Firenze sotto gli occhi di tutti sotto questo punto di
A confidenze non c'entro nulla le organizzazioni sindacali Firenze rione del consiglio con gli Stati membri qui il problema sono i governi io penso che il governo francese abbia sentito il campanello d'allarme delle elezioni forse cambierà un po'le sue posizioni penso che il governo inglese dopo la vittoria dei laburisti si porrà dei nuovi problemi relativamente all'occupazione il governo italiano se li pone il problema che deve cambiare
Chiudi la maggioranza politica del consiglio ci va una Jaguar una maggioranza di governi che comprenda che lo sforzo giusto di ripianare dette o ora che gran parte di solamente fatto non tutto ma gran parte delle Flora accompagnato anche a delle azioni positive che immettono nell'economia una dinamica che aiuti la creazione di posti di lavoro questo la scelta politica ci
Una maggioranza di Tati e di governo in Consiglio ecco coi guardare con una certa diciamo devo dire sufficienza nei confronti di una di che europea sul rapporto tinte Manta che riguardava invece la sicurezza avete
Avete limitato gli obiettivi dello dell'unione europea favorevoli come delegazione italiana e pensiamo che l'Unione debba dotarsi di un suo strumento di intervento solo avesse avuto tutta la dice l'albanese sarebbe stata gestita diversamente attualmente non è un'azione dell'unione un'azione volontaria di un gruppo di stati così scandaloso noi siamo stati sempre a favore di questo lo abbiamo sostenuto
Un'ultima considerazione l'affermazione al primo turno della Francia il laburista vittoria dei laburisti in Inghilterra può cambiare questa queste scelte affinità possono cambiare il con la geografia di Maastricht e in che modo possono cambiare nel senso che
Un prevalere di governi socialisti in due grandi Paesi speriamo in Francia in Inghilterra già è avvenuto cambia i tempi finora c'erano governi di centrodestra diciamo in Europa maggioritariamente ora due grandi Paesi come
Questi modifica mi impedì di modifica nel senso di una maggiore attenzione verso l'Europa politica che bilanci quella monetaria che pure deve andare avanti è una maggiore attenzione per la capacità dell'Unione di produrre lavoro riconosce nuova economia