Consiglio Comunale di Napoli

Giulio essendo incardina assente riusciamo Scalera assente Scalfati presente
Scippare Scognamiglio presente sto
Simeone presente sia alla altre Sorrentino Valenciennes altre Visca rendendo vanno presente laddove
Quaranta presentando
Presenti quarantotto la seduta è valida nomino scrutatori consiglieri fruttando Flo Rino e Daniele
Propongo al consiglio l'inversione dell'ordine del giorno per la trattazione in precedenza dell'argomento iscritto al numero mille duecentoquarantatré concernente presa d'atto delle dimissioni dalla carica
Di consigliere comunale era segnata dall'onorevole dottor Giuseppe De Mitri in caso di accettazione delle dimissioni attribuzione del seggio vacante ai sensi dell'articolo ottantuno del testo unico
Quindi sedici cinque sessanta numero cinquecentosettanta al candidato signora arnese Salvatore ed esame delle condizioni di eleggibilità dello stesso a norma dell'articolo uno e due della legge ventitré aprile mille novecentottantuno numero centocinquantaquattro
Metto ai voti la proposta di inversione chi l'approva rimanga fermo chino alzi la mano chi si astiene
E approdata la proposta in versione approvata con l'astensione del consigliere pannelli passiamo all'esame dell'anzidetto argomento al riguardo informo il Consiglio che mi è pervenuta da parte del consigliere De Mitri la seguente lettera
Onorevole signor sindaco comunico a lei al consiglio comunale la mia decisione di presentare le dimissioni da consigliere comunale
All'incarico di segretario della federazione napoletana del Partito Socialista Italiano si aggiunge l'elezione a deputato verificatasi proprio in questi giorni
La prassi del nostro partito e motivi di etica politica non mi consentono l'impegno necessario al lavoro di consiglieri
L'esperienza maturata durante la mia permanente incontro permanenza in consiglio dal mille novecentottanta ad oggi è stata profondamente positiva sul piano politico amministrativo e soprattutto umana
Il consiglio comunale di Napoli rimane per me è un interlocutore un protagonista fondamentale per la soluzione dei problemi della città
Ed è con questo spirito che interprete però il mio nuovo compito di parlamentari un saluto affettuoso a lei e a tutti colleghi consiglieri cordialità Giuseppe De Mitri procediamo pertanto alla votazione per la presa d'atto delle dimissioni rassegnate dal consigliere De Mitri
Che intende
Prendere atto delle dimissioni stesse rimanga fermo
Chinò alzi la mano
Chi si astiene e a in base all'esito della votazione
Dichiaro che il consigliere a il consiglio ha preso atto del no al a maggioranza con l'astensione del consigliere Pannella delle dimissioni dell'onorevole Giuseppe Dimitri dalla carica di consigliere comunale
Procediamo pertanto la surrogazione del consigliere De Mitri al riguardo faccio presente che a norma dell'articolo ottantuno del testo unico sedici cinque sessanta numero cinquecentosettanta il seggio vacante deve essere attribuito al candidato Salvatore Arnese
Che come risulta dal verbale d'ufficio elettorale nella graduatoria in seno alla lista numero dodici avente il contrassegno Partito Socialista Italiano Partito socialiste taxi segue immediatamente con la cifra individuale
Sì sette mila cinquecento settantacinque mila zero quarantacinque l'ultimo eletto Scalfati Manfredi
Preciso che occorre procedere all'esame della condizioni di eleggibilità del candidato Salvatore Arnese ai sensi degli articoli uno e due della legge ventitré aprile mille novecentottantuno numero centocinquantaquattro
Risulta dagli atti che lo stesso in possesso del requisito dell'iscrizione nelle liste elettorali
Se non vi sono osservazioni invito il Consiglio a deliberare la convalida del candidato Salvatore Arnese ai sensi delle norme citate non sussistendo nei suoi confronti alcuna delle cause di ineleggibilità metto ai voti la proposta che la prova rimanga fermo fino alzi la mano chi si astiene
La proposta è approvata a maggioranza con l'astensione del consigliere Palmieri
Propongo di dichiarare immediatamente eseguibile la deliberazione testé adottante
Propongo altresì che si dia per lette e si approvi seduta stante questa parte del processo verbale
Chi la prova di proposte rimanga fermo chino alzi la mano
Le proposte sono approvate a maggioranza con l'astensione di Pannella
Se il consigliere Armeni si è presente in aula può venire ad accomodarsi nei banchi esprimo a nome del Consiglio l'augurio al consigliere arnese per il suo impegno di lavoro e così intendo esprimere un apprezzamento e un ringraziamento al consigliere De Mitri
Credo la cui mancanza nell'anno per i lavori del Consiglio come lo è stato per la Giunta
Estremamente prezioso e positivo
Passiamo
Al successivo
Ordine del giorno
Nell'ultima seduta di questo Consiglio accedendo alla legittima richiesta
E alcuni gruppi sui tempi dei nostri lavori
La presa d'atto delle dimissioni della giunta che ha avuto l'onore di presiedere non fu preceduta da alcuna dichiarazione politica che motivasse la scelta della giunta riservandomi di farlo col vostro consenso in questa seduta come un contributo utile al confronto che si svilupperà nella giornata
Oh Dio
è un confronto terribilmente impegnativo per tutti i gruppi politici presenti in questo Consiglio
Se non si vuole solo confermare motivare orientamenti e scelte già definite e immodificabili
Ma se invece il dibattito vuole cercare di comprendere le ragioni altrui cercare di non disperdere acquisizioni comuni e soprattutto sviluppare ulteriormente la ricerca di una possibile solidarietà
Di cui sentiamo tutti la inderogabile necessità anche se questo la ricerca oggi non ha prodotto un risultato utile
La politica resta pur sempre un processo
Che non si può dire mai compiuto
Ma che anche quando incontra difficoltà rilevanti sulla strada del raggiungimento di specifici obiettivi non può rassegnarsi a questa apparente impotenza
Di qui il significato non rituale di questo confronto
Che serve ad approfondire e valutare volontà ostacoli obiettivi
Possibilità di ulteriori passi in avanti
Le dimissioni della giunta si scrivono in questo processo politico
Non ho bisogno di ricordare a voi cose note nel partire da lontano
La Giunta fu eletta il ventisei aprile con compiti molto limitati e definiti anche temporalmente
E soprattutto con l'obiettivo politico di contribuire a fiorire
Dinanzi all'inesistenza di soluzioni maggioritarie
E alla rilevanza tre questioni finanziarie economiche e istituzionali
La possibilità
Di una giunta sta
L'impegno della Giunta non era quello di
Addivenire ad un accordo
Ma quello di accrescere l'aria del consenso intorno ad una strategia comune
In modo da garante consentire alle forze politiche di potere ricercare e pervenire a un'intesa di governo comune
In questi giorni la polemica portato a dare un giudizio affrettato Yamen viso sommario
Dell'esperienza e del lavoro di questa Giunta
Non ritengo che questo sia utile
Nonno
Ma indugiato
Nel passato a giudizi e valutazioni affrettate
Circa esperienze precedentemente condotta credo di riassumere in termini estremamente sintetici
Quello che è stato l'impegno di questa Giunta in ordine alle questioni programmatiche politiche di cui ho detto precedentemente in ordine alle questioni programmatiche
Dalla situazione finanziaria
All'impostazione data dal collega De Martino nella seduta precedente
Relativa
Agli sviluppi del rapporto tra l'Amministrazione di Napoli e il Governo
Dopo il decreto Goria e dopo il consolidamento dei debiti pregressi con la Cassa depositi e prestiti con istituti di previdenza
E soprattutto in rapporto a lei entità dell'esposizione
Complessiva
E alla necessità di flussi aggiuntivi a quelli definiti da leggi finanziarie con modifiche strutturali
Ai parametri di assegnazione finanziarie allo Stato Ina
Su questa materia
La giunta ha portato due volte il dibattito in Consiglio il collega De Martino ha espresso qui in questa sede le indicazioni e le proposte che hanno ricevuto
Integrazioni e consensi e che hanno costituito punto di riferimento anche nel tentativo di dialogo instaurato tra i partiti dopo
La
Il le dimissioni operate dalla giunta
Sulla seconda questione quella relativa all'operazione integrata Napoli è alla ricerca di uno project
Per l'area metropolitana io devo ricordare che in questa sede furono discusse le linee
E si arrivò attraverso ordini del giorno distinti e votazioni convergenti a fissare priorità specifiche sulle quali
Abbiamo ottenuto il consenso della comunità europea attraverso il commissario Giolitti e abbiamo presentato le indicazioni al governo e alla regione campana
Di quelle indicazioni
Che
Formare un oggetto di quella convergenza noi non siamo rispetta quelle indicazioni non siamo rimasti fermi come Giunta
Abbiamo sviluppato un'azione per attuarle
A partire dalle singole priorità indicate da questo Consiglio sulla viabilità
Sui trasporti sulle infrastrutture relative ai ventotto mila
Allora su questi abbiamo assunto decisioni operative specifiche
Su cui mi permettono di consegnare ai al consiglio in altro momento un rapporto riassuntivo
E analitico sulle singoli decisioni assume devo far presente che in termini complessivi che alla Comunità europea al fondo regionale di sviluppo nel triennio tanta tanta tre erano state presentate domande per contributi intorno a centoquattro miliardi
E accordati alla data del trentuno dodici ottantatré i contributi per novantaquattro miliardi
E incassati nove miliardi
Abbiamo richiesto al fondo regionale di sviluppo
Per l'insieme degli interventi contenuti nell'operazione integrata nato a per il mille novecentottantaquattro domande per duecentottantasei miliardi relativi a investimenti complessivi per duecentosedici miliardi di fronte alla dichiarazione
Il di disponibilità della Commissione europea per duecentocinquanta miliardi hanno ottantaquattro ottantasei e di fronte al dato che nel mille novecentottantatré
L'Italia non aveva utilizzato la quota complessiva apposta a disposizione
Per cui la le domande per duecentottantasei miliardi superiori a duecento e i duecentocinquanta miliardi indicati come tetto massimo
Sono stati fatte nella previsione della non utilizzazione da parte dell'Italia del plafond complessivo posto a disposizione
Per quanto riguarda gli altre fonti di finanziamento credo di non dover aggiungere
In sede
Di discussione sul Progetto Integrato Napoli fu posto anche la questione relativa agli impegni del commissariato per la realizzazione dei ventotto mila alloggi in altra sede da Roma le indicazioni di quanto è stato compiuto in quella sede con riferimento agli obiettivi che nella relazione ebbi modo di affrontare sia per quanto riguardava l'approvazione dei progetti presentati dai concessionari sia per quanto riguarda l'avvio immediato delle opere di urbanizzazione primaria
è secondaria
Sia per quanto riguarda una più sollecita vigilanza sull'attività
E in attività dei concessione
Su queste questioni sono stati adottati provvedimenti che saranno posti a disposizione facendo seguito all'informativa data in quella sede
Per tutti di consigli e ieri comune in modo tale che l'informazione sia stata Dante in questa direzione
Questi elementi che hanno formato oggetto di discussione in consiglio comunale di convergenze anche nelle decisioni comuni
Hanno arricchito il dibattito sul programma
Io voglio quindi care come nel dibattito tra i partiti durante questo periodo sia venuto
Maturando una convergenza programmatica estremamente importante che non può essere disperso una convergenza su una questione fondamentale della concezione metropolitana dell'aria Dima
La necessità di sviluppare i contenuti del progetto integrato puntando verso un progetto di più ampio respiro che coinvolgesse l'insieme dell'aria metropolitane di cui il Comune di Napoli fosse responsabile in primo piano nella proposizione
Di fronte ad una condizione drammatica dello sviluppo e soprattutto dell'occupazione nell'aria medesimo secondi
Una indicazione sulla necessità di una moralizzazione de la vita pubblica napoletana soprattutto attraverso meccanismi di trasparenza nell'assunzione delle decisioni
Comune ed una liberazione della macchina comunale da ogni incrostazione da ogni pressione di stampo camorristi
Per
Una necessità di superare nella determinazione delle nomine nelle decisioni delle nomine criteri di lottizzazione
Per favorire processi di trasparenza anche con il coinvolgimento della società civile a Napoli attraverso forme consultive di cosiddetti santi che potessero aiutare in questa direzione
Quarto sulla riorganizzazione della macchina comunale sia per la riorganizzazione in dipartimenti e in responsabilità degli assessori e sia soprattutto nell'acquisizione di capacità tecniche
Amministrative
Capaci di aiutare il comune nel difficile passaggio che gli è di fronte tutto questo costituisce un patrimonio comune da non disperdere nel modo più assoluto ma vi è qualcosa in più che si richiede al consiglio comunale
Oggi proprio di fronte alle difficoltà del passaggio e alla non realizzata intesa tra le forze politiche democratiche sulla gestione della città Anna
E sono quelle dei problemi istituzionali e del risanamento finanzia credo che nessuno di noi
Abbia di fronte una valutazione
Facile del passaggio relativo al risanamento finanziario e nessuno di noi abbia di fronte un passaggio facile sulla necessità di riorganizzazione del macchina comunale e soprattutto della necessità di introdurre norme relative ad alcune questioni fondamentali che vanno da quelle della governo dell'Area metropolitana cioè dell'autorità
Per rendere possibile l'attuazione di un qualsiasi progetto di aree metropolitane
Alle questioni che attengono anche alla composizione degli organi perché non sperimentare
La partecipazione alle giunte anche di Esperti esterni per materie specifiche a integrazioni di competenze espresse nell'ambito del consiglio comunale proprio nella logica della riorganizzazione del funzionamento della Giunta così come era stato indicato nel corso delle trattative
E infine i problemi relativi alla riorganizzazione esecutiva della macchina comunale sia per quanto attiene gli aspetti di gestione finanziaria sia per quanto riguarda gli aspetti della governo della esecuzione delle opere pubbliche
Si può lavorare insieme
In questi mesi per una prospettiva istituzionale che possano anche Coin per ragioni una proposta possa far pervenire ad una proposta da presentare al Governo e al Parlamento in cui risanamento finanziario riordino istituzionale a Napoli siano viste nella stessa logica e anche nella possibilità di anticipare come è stato più volte detto in questo Consiglio comunale norme di carattere generale certamente in questo momento vecchie incomprensioni vecchie sfiducia
Gravano sui tentativi di riuscire a Napoli a pervenire ad una soluzione maggioritario io vorrei concludere ringraziando
Tutti i gruppi per il sostegno leali
Critiche anche di opposizione che hanno dato a questa
Giù
Ringrazio anche i gruppi dei cinque partiti che hanno voluto in questi giorni indicare la disponibilità a
Riproporre una mia candidatura ma debbo dichiarare che pur ringraziando lì questo non è possibile
Per cui vorrei fargli presente fin da questo momento
Che non accetterò
Questa nomina ma continuerò a lavorare per favorire il processo
Svolgendo il mio ruolo di consigliere comunale nella speranza che chi raccoglierà l'eredità di questa Giunta e si muoverà lungo la linea io una alleanza strategica aperti alla ricerca di una soluzione valida per la città possa farlo
Con tutta la forza e con tutto l'impegno che i problemi della città pongono su ciascuno vino e soprattutto sulla possibilità che nei prossimi mesi nasca dall'interno del consiglio comunale non solo una proposta che tenda ad ottenere finanziamenti dal governo centrale
Ma tenta nel contempo a porre questioni di riordino di fondo
Della vita dell'amministrazione comunale avendo grande coraggio in questa direzione questo potrebbe essere un utile terreni
Per sviluppare il figlio di una raccordo e di un dialogo che essenziale ed indispensabile anche in questo momento così travagliato della vita del consiglio comune ho voluto in brevemente indicare ragione
Del dimissioni di questa Giunta
Proprio per contribuire favorire questo
Il processo e indicare il richiamare come questa Giunta lungi dall'essersi posto come ostacolo sul cammino di questa ricerca attentato anche sul piano programmatico di favorirla
Tentando di accrescere e consolidare il consenso tra i gruppi stessi
Posto questa premessa
Vorrei informare il Consiglio che i capigruppi hanno convenuto nella riunione nel ordinare i lavori di questo Consiglio di procedere ad un dibattito serrato e alle votazioni nella seduta di oggi
E di andare a seduta ad oltranza senza interruzioni
Quindi noi procederemo adesso con una richiesta di ciascun gruppo di scrivere un rappresentante per gruppo in modo tale da poter rispettare l'impegno assunto di concludere e di procedere alle votazioni nella stessa seduta di oggi
Io ho iscritto a parlare il consigliere Galasso
Pannella per primo poi io iscritto a parlare Galasso
Greco
Di Donato
Pannella e ha chiesto scusa
Rossana
Come
Torino
Forte impegno
Picardi
Catalano
Abbiano
L'ordine di prassi se qualcuno vuol parlare prima il Consigliere
Allora sono Galasso greco pannelli Di Donato
Didonato panne
Poi c'è rossa
Catalano
Riccardo Florindo
Come non sento sport
Forte
è impegno cessarono tra i rispetto all'accordo raggiunto di uno per gruppo c'è solo la richiesta del consigliere Greco di parlare
è l'eccezione che conferma la regola va bene
Consigliere Galasso la parola
Signor sindaco cercherò inseguire nessuno confortante esempio di brevità e di densità nella esposizione per quanto sappia che sarà più facile seguire la brevità
Anziché la densità sì ho sempre io prendo la parola soltanto per esprimere a nome del gruppo repubblicane un fermo ribadimento delle posizione tenuta dal gruppo repubblicano dal venti novembre ad oggi mi sia permesso soltanto di fare due minuti di ricapitolazione
Avevamo fatta la nostra campagna elettorale siamo venuti in questo Consiglio comunale sulla base di una proposta politica che avevamo lanciato alla città e che prevedeva il pentapartito in analogia non in servilismo alle formule nazionali come una formula di governo efficace per la città intorno alla quale si potessero verificare
Quelle convergenze consiliari che la logica della democrazia prevede e sollecita questa nostra proposta
Sancita e confortata dal risultato elettorale per lui
Ha incontrato nel consiglio comunale di Napoli dopo le elezioni del venti novembre difficoltà che non ci siamo nascosti
Che ci indussero a suo tempo a dare il nostro convinto appoggio alla Giunta mai una soluzione un po'paradossale
Ma efficace per quello che doveva fare
Guidata dal collega Picardi che ancora ringrazio per essersi sottoposto all'ora ad una tribù ad una fatica
Di cui l'intero Consiglio non può non esservi grato e finalmente poi si è venuti alla costituzione della giunta attuale da lei presieduta una Giunta appunto Di penta parti
Questa Giunta di pentapartito nacque con un triplice impegno programmatico
L'impegno programmatico prevedeva al primo posto
Un intervento deciso e di lunga efficacia possibile
Sul piano delle finanze del Comune dissestate nello stato in cui risultavano al momento in cui la Giunta si costituisce prevedeva in secondo luogo una azione di emergenza in alcuni dei settori della vita cittadina Kering ed iniziavano maggiormente l'urgenza
E questo era un po'paradossale perché a Napoli ben poco c'è che non sia di emergente e di urgente e in terzo luogo prevedeva una decisa azione per l'affermazione
A partire dal pentapartito intorno al pentapartito ma ovviamente al di là di esso di una maggioranza diversa in consiglio comunale che garantisse stabilità e carattere duraturo allora amministrazione
Io credo che come la Giunta Picardi a suo tempo realizza un obiettivo per il quale era stata costituita e cioè l'approvazione del bilancio comunale per l'anno in corso in mancanza della quale il Consiglio comunale si sarebbe dovuto immediatamente di sciogliere
E dirà poi una parola su questa su questo pericolo di scioglimento del consiglio comunale che sussiste valore sussiste per la verità ancora oggi come dunque la Giunta Picardi così credo che la Giunta Scotti abbia sostanzialmente raggiunto
Gli obiettivi
Per cui si proponeva viaggi
Va aggiunto poi nel senso di averne peraltro conseguito i risultati
I risultati sono stati conseguenti e io ne debba farlo Ode alla Giunta
E alla maggioranza che l'ha sostenuta in questa occasione più ampio appunto di quella tra costituita dai soli cinque partiti per quanto riguarda l'aspetto finanziario dei problemi napoletani
Non che sia e lei lo sa signor Sindaco anche personalmente nuovo che sia io personalmente soddisfattissimo del modo come abbiamo risolto i problemi perché il modo come abbiamo risolto i problemi
è consistito in un indebitamento a lunghissima scadenza del comune di Napoli parla incertezza ancora di alcune prospettive di assorbimento ai debiti ai quali abbiamo impegnato il comune ma soddisfatti o non soddisfatti che si sia personalmente e politicamente bisogna riconoscere che altre vie percorribili non c'era no
Bisogna riconoscere che la giunta il sindaco la maggioranza che la sostenuto hanno avuto la capacità e il merito di riaprire un discorso di credibilità del Comune su questo difficilissimo terrene
Dopo le incertezze la gravissima perdita di credibilità del Periodo precedente bisogna soprattutto come dicevo riconoscere che altre vie non c'erano
E sembra il signor Singh che qui vorrei indicare un primo elemento importante in prospettiva per il nostro consiglio comunale semmai non è tanto da recriminare il modo che non ci può lasciare soddisfatti di come sono stati risolti in problemi finanziari del Comune nella misura in cui sono stati risolti del sia da impostare un discorso per il futuro via Sesto delle finanze del Comune su una a subire un piano diverso
Un piano che faccia ricorso al consolidamento del debito del Comune un piano che faccia di corsa ad un intervento straordinario di particolare natura
Dell'amministrazione statale un piano che faccia ricorso a una considerazione di quella parte del debito che tuttavia finirà col ricadere sulle spalle del Comune di Napoli come un compito prioritario di ogni amministrazione comunale che si vada a costituire da oggi in poi
Buoni risultati sono stati anche conseguiti in taluni dei problemi di emergenza che la Giunta si era proposta di affrontare al suo in seriamente anche qui dirò con franchezza signor sindaco e anche qui vorrei sottolineare l'affermazione Dino con franchezza che neppure sotto questo punto di vista i repubblicani sono in tutto e per tutto soddisfatti riconoscono quello che è stato fatto
Riconoscono le condizioni di estrema difficoltà in cui è stato fatto riconoscono i risultati conseguiti anche l'avvio di qualche discorso nuovo in qualche settore però i repubblicani non possono fare a meno di sottolineare
Il fatto ai loro occhi indiscutibile che sul terreno della gestione del governo della città ci sono oggi non meno problemi di tre mesi fa
Che tutto quanto è stato fatto di positivo dovrà aspettare un po'perché se ne traggano i frutti che certamente non mancheranno e quindi anche sotto su questo secondo punto di vista i repubblicani debbano lanciare una indicazione prospettica per il futuro in quanto per il sì questo punto dell'emergenza avviato dalla giunta Scotti dovrà rimanere come quello finanziario al centro del discorso per le costituende nuove amministrazione
E c'è infine il terzo punto
Terzo punto che a prima vista potrebbe apparire ed è in un certo senso il meno soddisfacente
Dell'azione svolta dalla Giunta Scotti sul piano del triplice impegno programmatico da essa assunta al momento della sua costituzione ma ricerca cioè di una maggioranza che garantisse di una soluzione che garantisse in seno al consiglio comunale di Napoli
Il governo della città in una prospettiva di stabilità in una prospettiva duratura
Si pensò allora senza messaggi cifrati
Che non erano del caso e del resto non sarebbero stati neppure possibili data la ristrettezza della dell'aria di ragionamento possibile al riguardo
Si pensò ad una ad un pieno coinvolgimento del partito comunista nella amministrazione della città alla formazione di quella che alcuni contermine a mio avviso impertinente
Continuano a chiamare ampia intense impertinente non per mancanza di riguardo ma proprio per mancanza di pertinenza oggettivo alle realtà delle cose quali erano al tempo in cui si parlava di ampie intese quale invece
Sono oggi
E sì visse che questo coinvolgimento sarebbe dovuto avvenire su un piede di pari dignità compari impegno programmatico compari eventuali responsabilità bijou
Su questo terreno signor sindaco
Noi
Ci spinge
A malgrado dei nostri impegni elettorale ci spingemmo mi consenta di dirlo con la nostra consueta lealtà e il nostro pieno impegno riconoscemmo che questa soluzione benché contrastante
Con quella da noi auspicata in campagna elettorale benché contrastante
Con quella da cui sostenuta all'avvio del presente Consiglio comunale tuttavia se realizzata avrebbe potuto avere aspetti positivi che indi dell'azione al governo della città dovevano per noi avere la precedenza sui nostri stessi impegni e posizioni precedenti ci impegniamo dunque
Compirà buona fede nella ricerca di questa maggioranza non possiamo tacere signor Sindaco oggi che al nostro avviso
La il perseguimento di questo impegno programmatico della maggioranza e della Giunta Scotti della maggioranza del delle forze che appoggiavano la giunta spot ed della Giunta Scotti spessa non è stata a non si è dimostrato tanto efficace quanto ci si poteva attenti abbiamo avuto i liberali i quali hanno distinto tra intesa e giunta malgrado i termini giunta e partecipazione organica all'amministrazione entrassero nel ragionamento che si fece sulla soluzione assente abbiamo avuto i democristiani ho avuto modo di dirlo qualche giorno fa anche in una intervista alla fine troppo prudenti
Su un tema che alcuni specialmente di essi avevano sviluppato anche al di là della convergenza dei cinque partiti sul tema spesso e abbiamo avuto e lo ripetiamo
Agli amici comunisti abbiamo avuto la sensazione di una scarsa convinzione di un'assenza di entusiasmo di una diverso di un diverso indirizzo di volontà da parte dei comunisti così considerate
Ho già detto che ho già detto che a mio avviso c'è stata una prevalenza di prudenza nella Democrazia Cristiana del tutto difforme dal mio Sempre abisso
Rispetto alle insistenze alle forzature iniziali di ambienti democristiani su questo tema naturalmente come sempre non pretendiamo di pronunciare sentenze esprima esprimiamo impressioni opinioni giudizi politici nostro giudizio è questo
E non è un giudizio ricavato nel nulla giacché l'amico e collega catalano mi spinge a fare questa osservazione ce ne sono perciò grato non è un giudizio ricavato sul nulla nelle stesse settimane in cui si parlava di soluzione assai da parte comunista si ribadiva che l'azione del partito era concentrata essenzialmente sul perseguimento di una maggioranza di sinistra pura
Un'arte elementare del negoziato vuole che se mentre si sta trattando per andare a Roma l'altro dice però la mia vera direzione e Pescara
è in qualche inconveniente al riguardo della trattativa per andare a Roma caro amico Catalano finisce con nasce per non può non nasce ma nostra sensazione perciò che questo esperimento
Non sia stato condotto fino in fondo la nostra sensazione che si poteva discutere se prendere o non prendere questa strada e questo tutti erano liberi
Di diversi orientamenti al riguardo ma una volta imboccata questa strada
Allora non solo alla coerenza ma un ragionamento di elementare opportunità addirittura utilità politica voleva che questa strada fosse percorsa sino info
Crediamo di poterlo dire perché non siamo stati fanatici di questa soluzione crediamo di poterlo dire perché non siamo stati noi a proporlo crediamo però di poterlo soprattutto dire perché abbiamo data questa soluzione
Lo si vorrà riconoscere il conforto del pool pieno appoggio
La piena disponibilità la dichiarazione di disposizione completamente positiva al riguardo
Questo signor Sindaco non ci induce affatto al ragionamento che pure molte volte
Si è affacciato nel dibattito politico napoletano
Il ragionamento delle rigide alternative come non abbiamo mai detto o pentapartito scioglimento del consiglio
Come non abbiamo mai accettato che si dicesse o Giunta di sinistra lo scioglimento del consiglio così non accettiamo neppure che si dica o soluzione a sei o scioglimento del consiglio politico qui
Quella parola che aveva preannunciato prima al riguardo
Del possibili nuove elezioni per il consiglio comunale di Napoli ma per carità chi è che si rifiuta
Ho Chieti potrebbe rifiutarsi e come potrebbe mai di fidarsi un partito di antica democrazia come il Partito repubblicano
Ha mai eventuale necessità o opportunità di una consultazione elettorale se le elezioni saranno necessarie vi si arriverà si può essere sicuri che i repubblicani non solo non si mi si rifiuteranno in quanto non potranno rifiutarmi sì ma non vi si rifiuteranno innanzitutto come impegno politico e come prova di consultazione popolare estremamente impegnata ma quando noi da preghiera
Il gioco per lo scioglimento del consiglio comunale proseguendo in ciò una posizione che i repubblicani hanno detto nel consiglio comunale di Napoli dal mille novecentosettanta imporgli epoca dalla quale hanno una loro organica rappresentanza del medesimo Consiglio
Da quando siamo in questo Consiglio comunale abbiamo sempre
Avversato le soluzioni di anticipato scioglimento del consiglio comuni e questo perché ma per un giudizio che ritorna tante volte in quest'aula
Di tutti i gruppi più o meno
E cioè il giudizio
Sulla scarsa consistenza
Sulla rapina e fragilità delle istituzioni sulla estrema delicatezza del rapporto tra istituzioni e cittadinanza istituzioni ed opinione pubblica
Abbiamo sempre pensato perciò che la durata materiale delle istituzioni quando adesso non si oppongano a ragioni veramente superiori è insuperabili
Rappresenti di per se stessa un'azione politica importante sì che abbiamo sempre la coscienza che combattendo per la vita del Consiglio comunale combattiamo non solo per un fatto corporativo istituzionale ma combattiva ma per un patto di stabilità di stabilizzazione della stessa emotività cittadine
Dello stesso rapporto tra sensibilità cittadine il giudizio che questa sensibilità da sulla politica e queste
La nostra forte riserva istituzionale se vuole nei riguardi di una possibile di un possibile ricorso a ancora una volta perché sarebbe la seconda volta dopo l'ottantatré ad una consultazione elettorale anticipata per il consiglio di Napoli e vogliamo credere che non siano ritenuti questi motivi di partito motivi soggettivi ci pare di affacciare una preoccupazione che dovrebbe essere presente
A tutte le forze politiche impegnate nel consiglio comunale e taccio di altre motivazioni
Taccio della necessità di profittare di tutti gli spazi di tempo possibile un'azione amministrativa cosa che la interruzione della vita del consiglio comunale non garantirebbe taccio
Delle ripetute esperienze negative commissariale anche l'ultima
Che passa per essere per noi è una delle migliori gestioni commissariali del comune anche all'ultima tuttavia ci ha lasciato insoddisfatti nel Complesso e si è concluso proprio in questo Consiglio comunale con una scena non edificante
Nei riguardi di incoraggiare a pensare ad altre soluzioni commissariali tacciono Paola di altra osservazione ma il motivo di fondo istituzionale ed etico-politico che ci spinge a sostenere fino in fondo
La battaglia per
Evita finché sia possibile va anticipato ricorso alle urne
è una battaglia di cui crediamo che tutti possano riconoscere le motivazioni generali ed è quindi la battaglia che ci fa ancora una volta respingere oggi la serie delle alternative drastiche ed illusorio e pentapartito o scioglimento Elisa partito lo scioglimento giunta di sinistra o scioglimento
E ce le fa respingere poi anche per un motivo di umiltà e di prudenza perché chi può garantire che dalle urne non nasca una situazione del Comune ancora meno governabile di queste chi può garantire che dalle urne nuovamente apertesi dopo una nuova elezione esca veramente in qualsiasi senza una maggioranza per la città anche questo motivo di prudenza elementare
Dovrebbe spingere ad evitare al massimo il ricorso alle urne ecco perché ci siamo impegnati a fronte
Nel contesto che ho cercato prima di delineare nella ricerca della soluzione assedia ed ecco perché
Nel momento in cui questa soluzione assai sembra malgrado i nostri auspici svanita
Nel momento in cui questa soluzione assai non si rivela perseguibile ecco perché noi repubblicani mentre prendiamo atto che ancora una volta l'unica aggregazione possibile in questo Consiglio comunale più larga è quella da noi auspicata
Riconfermiamo Nallino l'orgoglio di aver prima visto questo in una rivendichiamo il merito di avere prima visto queste soprattutto insistito sì questo ma rivendichiamo all'incontrario
Del tutto al contrario la necessità danno riaffermata di perseguire il dialogo che secondo ogni apparenza si va oggi ad ai interrompere di perseguire il dialogo se non per la soluzione a sei per quella gestione delle cose del consiglio comunale di Napoli
Che consenta
Nel consiglio comunale spesso un gioco di Lulic DiVersi
Di convergenze oggettive e superiori che possano dare spazio politico
Possono dare respiro morale possono dare prospettiva anche futura a tutte le forze che possono essere prese in considerazione
Per un discorso di questo genere e dal punto di vista delle forze che possono essere prese in considerazione per un discorso di questo genere io debbo ribadire signor sindaco
E non è la prima volta che lo faccio in questo Consiglio comunale né la prima volta che lo faccio anche fuori del consiglio comunale debbo ribadire signor Sindaco la necessità che si dia attenzione maggiore anche al rapporto con il Consigliere radicale col gruppo radicale con il partito radicale
è un po'paradossale la esclusione che facciamo di questo rapporto con una presenza attiva del consiglio nella città io che sono amicissimo del consigliere Pannella non gli sono tanto ambito da essere entusiasta di tutto quello che dice e che fa e anzi gli sono tanto
E appunto stavo per dirlo gli sono tanto amico da dissentire spessissimo molto largamente da ciò che gli dice e da ciò che egli fa ma qui siamo in presenza di una forza democratica della società napoletana e veramente la piena inclusione di questa forza nei discorsi del tipo di quello che ho accennato di ho cercato di accesso accenna di richiamare con quanto detto a proposito dei problemi di maggioranza e di gestione del Consiglio per
Troppi anche per questo si debba e si possa riconoscere che il nostro discorso non è un discorso corporativo di partito non è un discorso teso a restringere il gioco della democrazia nella nostra città ben un discorso che al contrario tende ad allargare questo gioco è un momento importante per la nostra città momento importante non in relazione al fatto che ogni momento è sempre importante per qualsiasi città o comunità inumana
Ma in relazione al fatto che dico venti importanti la nostra città nell'idea fin troppo frequentemente è un momento importante invece è un'azione specifica al fatto che la città di Napoli deve decidere
Grazie anche alle realizzazioni delle possibilità finanziarie che si è procurato deve decidere in questi anni signor sindaco
Molte cose che attengono alla sua sistemazione per decenni e ti attenderanno la possibilità che la nostra generazione di uomini politici gli amministratori della città lasci
Nel futuro della città ma soltanto un patrimonio di Piero intenzioni ma anche un patrimonio di opere organizzate una base materiale consistente ed il futuro della città calcolato non ad anni e neppure alcuni impegni ma se possibile sulla scala dei pesci noi abbiamo credo un'antica amicizia
L'antica milizia repubblicana signor Sindaco nella battaglia per l'urbanistica napoletana
Avevo già dichiarato in precedenti interventi il Gruppo Consiliare repubblicana ha ripetuto in più di una occasione che questo terreno resterà un terreno centrale della nostra azione resterà un terreno centrale
Proprio in quanto non è soltanto un problema tecnico pur essendo un formidabile problema tecnico non è soltanto un problema materiale pur essendo anche un formidabile problema materiale ma un problema di scelta di civiltà per la nostra città io non ho mai condiviso ne condivido tuttora né mi pare di dover presumibilmente condividere per il prossimo futuro il frequente giudizi è scoraggiato in negativo che si dà sulla realtà napoletana
Io credo invece signor Sindaco che dall'inizio degli anni settanta in poi per la nostra città si sono verificate circostanze contraddittorie
Si sono avuti in molti movimenti contrastanti però un cammino in avanti è stato realizzato abbiamo oggi una situazione dinamica il dinamismo di questa situazione è merito di tutte le forze democratiche presenti nella nostra città occorrerà svolgere un'analisi affondo noi ci proponiamo di farlo spesso mi propongo di farla molto specificamente questa analisi
Del cammino che sia fatta a Napoli partendo dalla realizzazione del centrosinistra fino al naturale difficilissimo consiglio comunale e quindi cercheremo di dare il sotto questo aspetto il massimo contributo che ci sia possibile di valutazione
Critica storica politica effettuale programmatica insomma su tutti gli anni si intuisce di uscita di impegnarsi ma il momento è importante proprio per questo signor Singh
Ed è stata la percezione dell'importanza di questo momento
Ma da Benedetta il nostro atteggiamento nel progettare una qualificata base politica di maggioranza in questo Consiglio comunale è stata questa nostra sensazione questa a nostro giudizio
A darci la spinta a fare sulla soluzione a sei il discorso che ho avuto l'odore di ripetere questa mattina pestato a questo giudizio che ci ha spinto e ci spinge ad auspicare l'allargamento
Massimo e quindi anche agli amici radicali di queste discorso al signor Sindaco io sono sicura Petit
I motivi oggettivi
Del discorso che i repubblicani cercano di sostenere non sfuggiranno
Credo che questi motivi oggettivi possano vantare indenni assolutamente indenni il muro delle inevitabili polemiche di parte
Il nostro discorso e ancora una volta un discorso in positivo un discorso che vuole costruire si tratta di passare alla nuova amministrazione
Se bisogna ripetere la formula da noi proposta ovviamente
Si otterrà da noi più di un semplice assenso impegnato e la formula che uccide apparsa più opportuna fin da principio noi auspichiamo che sulla base di questa formula si svolga un gioco politico è molto ampio
Un gioco politico di impegno programmatico amministrativo realizzatore un gioco politico di dialettica con le forze che in questo Consiglio comunale hanno qualcosa da dire ho molte cose da dire a tutto questo riguardano e al momento in cui si parrebbe i problemi di scelte del programma anni di scelta definitiva
Del programma amministrativo nel momento in cui si potranno i problemi di struttura della Giunta faremo valere anche su di essi anche su questi terreni napoletana preoccupazione che detta
La nostra linea
Politica che detta la nostra diceva
Ivana linea politica la più conforme agli interessi e alle prospettive future della città per ora signor sindaco verrebbe quindi che da parte di tutti i partiti
Con estrema chiarezza come crediamo di aver fatto a noi si dica una parola definitiva sulla svolta di questa mattina la svolta istituzionale una svolta delle datazioni delle prime o almeno nelle prime votazioni per il sindaco e per la Giunta che lei gli ha accennata e che su questo terreno di franchezza si possano svolgere anche i confronti
Qui le attività positive ti auguriamo per il futuro
Grazie
Consigliere Grieco faccio
Presente tutti quelli che parleranno i tempi complessivi a disposizione gli ha chiesto
Di Donato al posto di Grieco trasportando
Signor sindaco colleghi consiglieri da tempo dibattito politico che si svolge nella nostra città probabilmente dal mille novecentosettantacinque a tutt'oggi
Pone all'attenzione
Due vie praticabili due vie possibili
Per fare uscire la città dalla crisi in cui si trova
Probabilmente da più di dieci anni
E dal mille novecentosettantacinque
Impauriti che si sviluppa qui a Napoli a prescindere dall'andamento del dibattito e del confronto tra le forze politiche sul piano nazionale
Ma esigenza di integrare il concetto di governabilità che in questa città e assai difficilmente attuabile
Superando i tradizionali rapporti tra le forze politiche le alleanze e gli schemi modelli attraverso i quali la governabilità stessa si organizza nel Paese ed in altre città
E dal mille novecentosettantacinque che si va avanti in questo sforzo in modo devo dire contraddittorio da parte delle stesse forze politiche che lo pongono in essere
Che si va avanti diceva in questo sforzo di arrivare qui a Napoli a realizzare le basi di una grande coalizione
Che si ponga il problema non solo di dare alla città un Governo ma di dare alla città un governo stabile efficace in grado di affrontare tutte le questioni che sono estremamente complesse di Partenope che determinò una crisi che se non è ancora diventata endemica rischia di diventarlo
è dal mille novecentottantacinque in poi che con fasi alterne si apre la discussione sul problema dell'intesa
E si passa anche attraverso vari stati l'intesa programmatica il voto tecnico
I rapporti tra i partiti maturano in qualche modo assumono qui a Napoli proprio in questi ultimi nove anni una caratterizzazione che si può senz'altro definire atipica si è vero c'è una congiuntura particolare nel consiglio comunale non vi sono i numeri
Dare vita le alleanze tradizionali e quindi per governare o con una giunta di sinistra o al contrario con un'aggiunta oggi si chiama di pentapartito anni fa di centro sinistra
Ma tutte le forze politiche più sensibile a questa questione nel corso di questi anni ripetono ed è un elemento che ci siamo ritrovati anche nella discussione di questi giorni che al di là del dato numerico aldilà cioè della ricerca del quarantunesimo dovuto vi è un problema politico e il problema politico è che vi è la consapevolezza perlomeno in una parte dello schieramento politico
Che si forma attraverso distinzioni orizzontali all'interno degli stessi partiti democratici
Vi è il convincimento cioè che senza un accordo tra le forze fondamentali
Della democrazia cittadina difficilmente sarà possibile affrontare questioni che sono di carattere morale di carattere operativo e che attengono complessivamente alle possibilità effettive di Liscate di sviluppo della nostra città
Naturalmente sarebbe lungo rifare la storia degli ultimi anni la conclusione anche dall'esperienza della giunta di sinistra
Ma per arrivare a capire a comprendere come noi ci stiamo sforzando di fare noi socialisti la congiuntura particolare di questi giorni
Occorre tenere l'attenzione rivolta agli anni che sono alle nostre spalle
Occorre cioè dare uno sguardo in retrospettiva quello che è accaduto
Noi socialisti all'indomani della risultato elettorale del ventitré di novembre
Il primo scioglimento del consiglio e quindi le prime elezioni anticipate
Ribadirlo in quest'aula un'impostazione che avevamo fatto nostre in campagna elettorale Obama monito in campagna elettorale che non saremmo rientrati in una giunta di sinistra minoritaria
E avevamo anche spiegato nel corso dalla campagna elettorale con il nostro programma con i nostri intenti politici che comunque bisognava tentare a Napoli va via di aggregazioni più ampie
E che la città dove in qualche modo poter ragionare in termini politici prescindendo dalle congiunture nazionali o comunque riducendo la capacità di influenze anche di condizionamento dei rapporti politici nazionali
E questo perché eravamo consapevoli delle enormi difficoltà che poi sono venute fuori sono emersi in modo clamoroso sul piano finanziario
Che in parte sono state affrontate ma che comunque nel loro complesso restano ed eravamo anche consapevoli che al di là delle difficoltà contingenti rimanevano Problemi di fondo
Che non sarebbe stato possibile
Affrontare nel modo giusto con un taglio dal respiro corto tutto giocato sul piano tattico degli schieramenti tra maggioranza ed opposizione
Facendo riferimento ad un momento della nostra vita cittadina in cui questo elemento politico pulp parve dovesse prevalere mi riferisco ai giorni drammatici dopo per le moto di cui noi socialisti fu Moravia rivolgere addirittura e dico addirittura perché quattro anni fa era un elemento estremamente atipico il rivolgere un invito al Movimento sociale da parte di un partito come il nostro il Partito socialista ad una tregua e fuoco l'onorevole Almirante il rifiuto in consiglio in quell'occasione quattro anni fa
Quello che noi tiravamo in un momento di grande difficoltà per la nostra città in cui c'era veramente il bisogno e il concorso di tutti gli apporti di tutti i contributi per farci uscire da quel baratro in cui ci sembrava la tragedia
Fisica strutturale del terremoto ci aveva fatto precipitare e abbiamo riproposto all'indomani del ventitré di novembre le ragioni di questo raggio di questo di questo nostro intendimento politico che poi è una linea politica qui a Napoli
Che cerchiamo di attuare con grande tenacia
C'è quindi dicevo
Su questo piano una posizione che prevede di poter far superare la crisi politiche amministrativa della città attraversa un momento di contatto tra le forze democratiche
Non pensiamo al compromesso storico non pensiamo a forme di solidarismo politico non pensiamo ad accordi di potere pensiamo ad una tregua anche qui del contenzioso tradizionale tra le forze politiche ciascuno ha reso
Ragioni ma rispetto alla situazione generale queste ragioni valgono poco e quindi la necessità di una tregua
Tra queste forze politiche per dar vita ad una grande coalizione limitata nel tempo e finalizzata ad alcuni obiettivi il risanamento finanziario la ripresa degli investimenti la riorganizzazione degli uffici comunali
Per affrontare questioni di fondo per esempio la questione morale che nel Mezzogiorno
Un punto di particolare gravità nel rapporto tra società civile e istituzioni
E a Napoli
Anche vie questa esigenza di rinsaldare lo abbiamo detto più volte la vita istituzionale rispetto all'inquinamento che in questa città più che in altre città del paese e dietro l'angolo
Pensiamo che si debba andare a questo perché se manca Asimo questo obiettivo non ci sarebbe gara tra via quella che sostengono gli altri dell'altro schieramento che in modo orizzontale presenti all'interno di tutti i partiti o dei principali partiti
Democratici e cioè di arrivare invece a superare la crisi della città come avvenne già ai tempi dell'agonismo con una ripetizione di scioglimento in e quindi di elezioni e con una crisi che a questo punto da politica amministrativa diventa di carattere istituzionale
E sulla quale poi si pensa con il concorso democratico alle elezioni di recuperare divisa lì è un tratto che abbiamo già percorso e certamente con risultati catastrofici sul piano del danno che ne è stato fatto alla città e con risultati assai negativi sul piano della capacità di sviluppo culturale e politico che la città all'indomani di questo decennio che in qualche modo si chiuse nel settantatré settantaquattro doping correre poi con il mille novecentosettantacinque attraversa ecco perché noi insistiamo
Nel riproporre questo rapporto tra le forze politiche non è una richiesta come dire di carattere tattico
Per farci superare la congiuntura dalla mancanza del quarantunesimo voto per il quale sicuramente qualcuno si starà già oggi tanto nel senso di trovarlo aldilà di questi complessi complessi e complicati discorsi di carattere politico
E si fanno nell'aula che si fanno in sedi ufficiali non è il problema di trovare il quarantunesimo
Per far superare all'amministrazione che sarà eletta lo spoglio del Bilancio il problema è di farci carico con le forze politiche al di là di quello che le nostre rispettive rappresentanze nazionali fanno su un piano diverso e più generale di un problema che della nostra città chiede la capitale del Mezzogiorno e che in generale del Mezzogiorno
A nessun osservatore attento sarà sfuggito che la crisi della Regione Calabria o la crisi del comune di Palermo la crisi del comune di Catania
Rappresenta uno dei punti di tale gravità che gli stessi dirigenti politici mi riferisco per esempio al segretario provinciale della federazione di Palermo dalla Democrazia cristiana avanzano ipotesi che al di là di quello che si decide caso mai nella ridefinizione dell'Alleanza Nazionale
Rappresenta uno sforzo un tentativo di salvaguardare questa vita istituzionale del Mezzogiorno in maniera tale da poterlo ancora rendere rammento di guida rispetto alla società in un processo di sviluppo
Ecco quindi che tra questi due schieramenti chi pensa
Di poter risolvere la crisi con il ricorso propensa passivamente inconsciamente Papa in politica contano di fatto gli atteggiamenti e gli effetti che si determinano chi pensa questa via a nostro modo di vedere commette un grave errore
E chi pensando a questa via fa il richiamo tanto sterile quanto inutile e quanto provinciale agli schemi nazionali la dizione sì richiamo richiamo alla possibilità di fare ha necessità di fare un pentapartito organi corporativi diano necessita di tentare la via dalla giunta di sinistra
Entrambe commettono un grave errore perché si tratta
Di non comprendere probabilmente è possibile che prevale una logica di partito la situazione reale nella quale la nostra città si trova e quindi l'impossibilità il velleitarismo da un lato e lo strumentalismo dall'altro di questi richiamo che non rappresenterebbero una soluzione per la città
Ma rappresenterebbero probabilmente soltanto un modesto risultato di carattere tattico rispetto a tendenze all'idea di carattere nazionale del tutto inadeguate e insufficienti non solo per Napoli ma aggiungerei per lo stesso Mezzogiorno ecco perché a Napoli
C'è la necessità e le forze politiche facciano uno sforzo Aldino dei problemi che ovviamente esistono
Delle difficoltà dei rapporti anche con le rappresentanze nazionali di quello che si decide a villa madama a Roma di quello che probabilmente come dire accadrà di decidere in prossimità del rinnovo dei consigli comunali nel mille novecentottantacinque per evitare che la città venga riportata su questa strada che è già per forse dei commissari prefettizi a ripetizione degli scioglimenti do consigli a ripetizione della precarietà e quindi della inesistenza della vita istituzionale
Palo fermare le è stato protagonista di quegli anni
In consiglio comunale ricorderà certamente meglio di me questo perito che sicuramente si colloca tra i più bui
In cui lei Civita di ritiro la barbarie prevale rispetto alla città rispetta la sua struttura fisica rispettato alla propria vita democratica
Non commettiamo l'errore oggi di ripercorrere questa strada
Anche se sul piano tattico possiamo vantare ciascuno di noi e le ragioni per giustificare i nostri atteggiamenti oggi vi è la necessità di affrontare questa possibilità partendo come dire da un livello diverso da quello
Probabilmente finora praticato
Per metterci tutti nella condizione di arrivare a un risultato che eviti
L'obbligatoria intrapresa di questo sentiero assolutamente negativo del resto ci sono i dati che parlano chiaro
La prevedibilità che ha una nuova consultazione elettorale nel mille novecentottantacinque si possano avere dei risultati tali da rendere facile il ricorso ad alleanze tradizionali è molto bassa
è abbastanza probabile che esca in maggioranza la Giunta di pentapartito la giunta di sinistra e comunque anche se uscisse una di queste due formule in maggioranza
Come probabilmente da un lato penso né i comunisti e dall'altro pensioni democristiani poco si risolverebbe rispetto al problema complessivo se riteniamo di averlo compreso
Così come esso si pone
E io mi sorprendo
Delle cose che dice il collega Galasso perché nelle cose che dice il collega Galasso manca qualsiasi sforzo in questa direzione collega Galasso fa un discorso come dire più semplici nel quale ripropone un modello naturalmente con tutte le variabili dovuta all'insufficienza numerica ma a mio giudizio forse ho compreso poco compreso male non vi è per lo meno io non lo vedo questo tentativo
Di fare un passo avanti
Rispetto al contenzioso nazionale di aprire qua un gioco in campo aperto in cui certo
Per ogni forza politica i rischi aumentar ma forse aumentano anche le possibilità di poter in un accordo a tempo determinato e su obiettivi finalizzati affrontare concretamente risolvere alcune questioni e vediamo qua
Innanzitutto il ruolo della nostra città rispetto al contesto nazionale
Noi sappiamo che a settembre saremo chiamati a un impegno estremamente poderoso
In sede di approvazione della legge finanziaria abbiamo la necessità come il sindaco ricordava prima Dio temere nel rapporto politico tra Comune e Governo
La possibilità di vedere risotto alcune questioni di carattere finanziario direi di natura strutturale
Senza la cui soluzione difficilmente si potrà andare avanti
Abbiamo in quell'occasione la necessità non di aprire un rapporto come dire di collegamento politico tra due schermi pentapartito al comune di Napoli al pentapartito al governo
Nazionale perché il problema di Napoli non può essere affrontato in questa dimensione in questa visione ridotta abbiamo il problema di poi abbiamo la necessità di porre una grossa questione politica
Nel modo giusto
Giustificando e nello stesso tempo avanzando proposte concrete e praticabili per verificare la volontà politica del governo di corrispondere a queste richieste ragionevole ad un programma realistica in una unica richiesta generica di intervento finanziario per fondare su questo le ragioni di una possibile ripresa dalla città come ci presentiamo con il contenzioso tradizionale con loro lo spettacolo tradizionale delle assemblee di cui naturalmente ciascuno tira per la propria parte ovviamente alla fine l'azione di un esecutivo e complessivamente la rappresentanza di una città si indebolisce si riduce affronteremo questa questione in termini di lotta al governo come pensa probabilmente di fare il partito comunista aprendo non solo la questione di Napoli battuto la questione dei grande le grandi aree urbane
Andremo invece a bussare alla porta dei ministri come pentapartito per attenere una disponibilità è una come dire una concessione o invece insieme il concerto delle forze democratiche o rara la capacità di porre la questione politica
Di Napoli
All'attenzione del Governo
In maniera che il Paese nel suo complesso sarei pazzo a carico
Pensiamo di continuare
In questa vita difficile in cui Napoli assurge agli onori della cronaca
Per la camorra per i grandi maxi processi per gli arresti clamorosi
Per il disordine
E per la confusione per la capaci per la incapacità assoluta di non riuscire Thomas autonomamente ad avere la forza per programmare progettare prospettare la propria riprese se dovesse essere così e allora evidentemente
Le forze politiche avrebbero fallito l'obiettivo io considero oggi primario
Eccetto potrebbe essere contento ciascuno di Havre porta ad un risultato positivo alla direzione nazionale del proprio partito ti per il picchi perché è prevalsa la fine la logica dell'alleanza dei cinque e quindi sosterrà che si è fatto il pentapartito ti a Botteghe Oscure pensando di poter dire che tutto sommato il ruolo del Partito Comunista euro di forte dura opposizione e quindi tutto procede mentre la città senza usare esperienze senza usare espressioni retoriche obiettivamente arretra
Io non faccio polemiche col Partito comunista contrari al contrario invito ad una riflessione che devo dire è stata ed è presente nel Partito comunista come lo è all'interno della Democrazia Cristiana e ad una riflessione ad una riflessione che in alcuni momenti c'è testata interpretata livello più bassa ai tempi dalla Giunta valenza
Sul piano delle soluzioni che si è tentato in quegli anni di dare alla governabilità dalla città
E che oggi deve a mio giudizio invece essere riportata al centro dell'attenzione del dibattito tra le forze politiche cento mi rendo conto è agosto le serie incombono viene come dire una sorta di insofferenza
Nel forze politiche rispetto a queste questioni e lo dimostra il fatto che il tentativo e questa Giunta che fu letta sulla base di queste vele che precisi affidate al sindaco
Di carattere amministrative di carattere politico ossia avviare il risanamento finanziario
L'informazione dall'assessore De Martino e del sindaco in particolare poi di tutta la Giunta è stato avviato e l'altra di carattere politico creare le condizioni per arrivare
A costruire questa ipotesi
Ci troviamo nella situazione in cui ritornano questi obiettivi uno dei quali già avviato l'altro quello di carattere politico interrotto ma noi lo consideriamo definitivamente accantonato
E lo consideriamo definitivamente accantonato perché a nostro giudizio
Sito commetterebbe un grave errore nei confronti della città se dovesse prevalere quello schieramento che all'interno dei partiti obiettivamente punta per lo scioglimento a ripetizione per la riproposizione
Di elezioni il cui risultato come dire ridurrebbe ai minimi termini fino a farla scomparire le possibilità di una governabilità effettiva della nostra città ecco perché noi in questo dibattito vogliamo chiarire con molta precisione che non intendiamo di dar vita ad un pentapartito
Noi riteniamo di dar vita ad un accordo strategico
Che prepari le condizioni
Per la realizzazione di una grande alleanza
E fondata su quella tregua che noi chiediamo al concerto dalle forze democratiche possa consentire a ciascun partito di mettere da parte le legittime
Aspirazioni la difesa anch'essa legittima delle rappresentanze sociale degli interessi sociali per trovare le ragioni di un'intesa e finalizzata nel tempo
Affrontino le questioni di fondo che abbiamo dinanzi è innanzitutto ponga come deve essere fatto all'attenzione della città e delle stesse forze politiche la questione morale
Che è l'aspetto crescente nel degrado e della crisi che incalza e quando parlo di questione morale non intendo di fare un discorso moralistico
Il tempo di fare un discorso politico di carattere amministrativo
Di capacità di decisione di rappresentanza degli stessi partiti del loro modo di essere nella gestione di una presenza istituzionale quella chiave nella vita civile democratica dall'altra città che il comune di Napoli
Che vedo insidiato assediato da una società civile in cui la mancanza di un riferimento istituzionale lasciapassare lascia addirittura porre
Presenze di inquinamenti che al di là del tema generale della camorra maturò determinano comportamenti come dire di violenza e di violazione della legge
Penso che in questo senso
E partendo da questo punto di approcci è possibile riprendere il ragionamento tra di noi
Mettendo in cantiere perché all'interno di questo discorso la ristrutturazione degli uffici comunali loro modo di essere di decidere di lavorare
Mette mica dire una ripresa degli investimenti che non rappresenti il punto di condensazione di nuovi lobby affaristiche ma che invece apra la possibilità di una ripresa dalla vita economica cittadina
Che affronti il tema del risanamento finanziario non in modo confuso ma con una prospettiva superando cioè l'emergenza per avviare la nostra città l'amministrazione del nostro Comune in una direzione di normalità
Possibile nel nostro Paese ecco perché noi socialisti parliamo di accordo strategico per realizzare questo obiettivo sappiamo che non dipende solo da noi sappiamo che si tratta di animare questo schieramento del se tra le forze democratiche e di dare forza dare motivazione a questo schieramento
Metto in una condizione di prevalere
Evitando che i partiti accettino questa logica come dire del contingente che si verificherà
Quotidianamente giorno per giorno mese per mese poi a dicembre accenna col bilancio e poi con le nuove elezioni se ci saranno nove lezione poi successivamente con una sorta di rassegnazione che ci sembra assolutamente suicida
Lo i socialisti quindi rilanciamo in questo senso le ragioni di una grande alleanza
E ci auguriamo che da parte delle altre forze politiche così come è avvenuto invece sembra di questi giorni
Non si sopprima il tentativo appena esso incomincia a fare i primi passi e ad emettere i primi vagiti
Pensiamo quindi che
Da un lato ci debba essere da parte della democrazia cristiana e delle altre forze
Dell'alleanza e dell'accordo necessario per eleggere una giunta che eviti il vuoto di potere
Una disponibilità dichiarata ed espressa in questo senso
Una sorta di vincolo e deve impegnare il nuovo sindaco e la nuova giunta e pensiamo ci auguriamo che da parte del Partito comunista
Pur nella considerazione
Delle ragioni e gli esponenti comunisti hanno più volte espresso si avvii questa riflessione o per lo meno Contini questa riflessione e ci si predisponga riprendere il colloquio subito dopo questo difficile mese di agosto per cercare di rimettere insieme
In questo tentativo che io mi auguro possa avere esito positivo perché lo vedo legato a una congiuntura positiva della città
Il possa rimettere insieme non solo una maggioranza ma una maggioranza che abbia un significato politico è un valore
Particolare e da Napoli può rappresentare un punto di riferimento per quanti ben mezzogiorno incominciano a riflettere sul problema della governabilità di grandi Comuni del Mezzogiorno
E sulla necessità di avviare un rafforzamento istituzionale per far superare alle istituzioni stesse questo momento di grave difficoltà che dura da molti anni in questo senso ci aspettiamo quindi
Valutazioni convergenti da parte dalla Democrazia cristiana del partito socialdemocratico del Partito liberale abbiamo ascoltato con attenzione e interesse consigliere Galasso
E anche se con sfumature diverse
Concorda sull'impostazione di questo tipo confermando la continuità della posizione repubblicana
Ci aspettiamo
Una disponibilità che non deve significare rinuncia al ruolo di opposizione per carità che non deve assolutamente interferire con le autonome valutazioni che il Partito comunista farà in questa fase ma una sorta di disponibilità politico culturale e politica e noi sappiamo che c'è sappiamo che presenti questo partito che posso trovare anche espressione politica e quindi diventare elemento sul quale costruire o continuare a costruire questa possibilità e in questo senso noi socialisti ci apprestiamo alla fine di questa giornata a rieleggere spot a prescindere da quello che saranno le sue decisioni lo facciamo perché ciò ha un senso Scotti ha iniziato questo tentativo che per la verità era stato iniziato prima di lui e con minor fortuna la collega Bigard
Picardi prima e devo dire con grande
Capacità di adattamento a responsabilità onerose prima privo di strumenti come era nella giunta laica prima e poi successivamente nel breve
La breve settimana di esplorazione aveva avviato questa EPO sposi Scotti trovammo un primo punto di impegno alla Giunta nacque su questa impostazione
Noi oggi invitiamo a riprendere quel cammino che si è interrotto una settimana fa e in questo senso indicano in Scotti l'uomo che meglio di altri può guidare o in maniera più coerente
Di altri o in maniera comunque più significativa può guidare questo sforzo questo processo naturalmente
Se non ci fosse la disponibilità
Ragioneremo anche
Qui tenendo conto di questo quadro generale di queste esigenze di questa impostazione e in questo senso la nostra partecipazione in Giunta sicuramente non mancherà
In presenza di condizioni di questo tipo laddove in mancanza di condizioni di questo tipo sicuramente
Essa potrebbe ridursi soltanto ad un appoggio esterno non essendoci a questo punto nessun'altra ragione se non quella di evitare il vuoto di potere per far parte di una Giunta
Grazie
Lire
Vorrei capire come scritto sì
Vorrei tutti dove assessore limato carbonilazione don lei ed ai colleghi mi hanno consentito questo intervento con una eccezione a un ordine precedentemente stabilito di ribadirò con la brevità del mio intervento che siccome secondo il mio costume sarei spesso con parole che si riferiscono alle cose e cioè chiamerò le cose col loro nome potrà essere Breve perché non abbia bisogno de di sofismi né di retorica
E naturalmente
Dico anche che parlo confermo che Mario come consigliere comunale non ha nome del partito per il quale bandito dalla Double capogruppo Picardi
E sarò anche Blair perché il mio io lo intendo come un appello alla ragione
E sono cento che solamente i più benevoli fra i colleghi al massimo lo considereranno una mozione degli affetti
Ma io devo parlare perché in questa sede esito rinvenute certe cose più volte cioè si è soprattutto riveduto questa volontà di privilegiare l'istituzione dell'interesse della città si è detto e ridetto da più parti eppure tutti i passi svolti fino a oggi hanno fondamentalmente contraddetto questo tipo di impostazione vediamo atto certamente allora sindaco Scotti di aver cercato di fare qualcosa per andare nell'altro senso avviando pongo una certa grinta e anche con una certa difficoltà nell'ambito del suo stesso partito quel discorso gli ha avventura per lesa partito per il governo asset certa rende gli diamo atto però
Vediamo immediatamente necessitato una evidente anomalie nel metodo
Perché approdato quello che i filosofi dicono un'aporia metà immediatamente bloccata la contraddizione perché se il momento dell'aggregazione poteva esistere poteva resistere solo a livello istituzionale
Ma non voterei certamente esistere a livello di partiti
Perché li prevalgono i condizionamenti ideologici però rendono possibile se ragioniamo secondo le logiche di questa democrazia parlamentare che affermiamo seme Boy ce la dimentichiamo quando andiamo ad operare
Ebbene in quelle logiche evidente
Che il condizionamenti ideologico ha il suo peso agli sulla sua importanza quando ma trattativa si svolge a livello di partito
Ascierto quel metodo il risultato è stato quello che abbiamo visto cioè in quella sede non poteva che fallire l'ipotesi di convergenza fa forze disomogenee per ideologia ma convergenza seppur vivere può vivere solo nella sede istituzionale che che supera in favore di una razionalità nasce dal confronto e dal dialogo qual superare quelli che sono le necessarie difficoltà
Certo oggi prendiamo atto che gli sforzi prima affatto ritardi poi ha fatto Scotti e naturalmente qui io ricordo che diciotto di aprile quando il sindaco Picardi
Propose le sue dimissioni io lo invitai allora anche a nome del partito a desistere
Perché sapevamo che sarebbe nata la città un Governo inutilmente provvisorio che non avrebbe potuto raggiungere quella convergenza perché non aveva nessuna capacità propositiva politica di proporre quella convergenza che vivendo esiste solo nelle istituzioni osserverà vende cinque via se veramente vogliamo farla vivere
E allora
Finalmente siamo arrivati alle istituzioni siamo arrivati con la cultura di quello che era il rapporto fra i barriti partiti per lo meno per quanto riguarda no realizzazione di un intenso di un accordo e allora credo che possiamo sgombrato in campo riprendere il discorso
Chi paga discorso che per la verità all'inizio mi sembrava che fosse contenuto e l'intervento del collega Di Donato quando parlava di questa grande convergenza delle forze democratiche
Ma quando voi conclude dicendo andiamo a fare una riedizione del pentapartito per continuare a cercare questa convergenza
Ma credo che dopo il secondo tentativo fallito di cercare con una Giunta in carica
E l'ultima proprio di pentapartito questo tipo di convergenze io credo che diventerebbe Small estremamente poco credibili di fronte alla città quella città che tante volte richiamava il collega dalla sede
Però concludeva anche per la chiusura di questo quadro di pentapartito aperto quelle ipotesi di eventuali eccetera eccetera tardare agenzie del delle altre forze democratiche in consiglio comunale
Credo che ripetere all'infinito certe cose che i fatti hanno dimostrato che non possono vivere e credo che sia un espediente che al quale non possiamo più indulgere o per lo meno alcuni di noi io personalmente ritengo che non è non ritengo accettabile permette e credo che gran parte della città ambiti inaccettabile che ancora si offra un esperimento alla città
Una volta che siamo arrivati finalmente a discutere in questo consiglio comunale sforziamoci
Se veramente ci crediamo a questa vita del consiglio comunale se non siamo ci dia da aldilà di quelli che sono gli scali tradizionale perché con gli schemi tradizionali ho visto non si riesce a trovare la soluzione di questo problema
Andare al di là degli schermi tradizionale significa tradurre nei fatti quello che tutti quanti evitando affermano cioè quello di voler privi di Giarre le istituzioni quello di porsi prima di tutto il problema della città e poi
Il patriottismo di partito quello di voler guardare essenzialmente alla sopravvivenza di questo Consiglio non come sopravvivenza puro e semplice per andare avanti ma sopravvivenza per governare e allora bisogna andare aldilà
E credo che a questo punto io debba da chiedere una riflessione su una proposta che intendo far ridere anche se per un minuto in questo Consiglio comunale e intendo farla vivere perché so
Avendo fatto alcuni giorni fa saper vivere la città speciali consenso nella città
Anche se può sembrare a proposta di Candido in questo Consiglio dove molte volte prevalgono le furberie i tatticismi due
Anche a me i furono consigliati nei primi anni della vita politica e io non mi sono mai saputo adattare però visto che a lungo non rendono a nessuno perché
In politica contano i fatti contano le reali intenzioni anche se si dice che non bisogna esprimerle bisogna vattene essere salvate perché balla fino a Fiorano
E se vogliamo quindi
E se abbiamo veramente l'intenzione di far vivere questo Consiglio comunale dobbiamo andare aldilà
Credo che in questa sede valga la pena di riproporre l'ipotesi di un patto fra i partiti sinceramente democratici un patto tra quelli che si riconoscono come dice mi suggeriva Pannella su una logica di dai Comuni per portare avanti la vita della nostra città
Un patto che però sia formalizzato per la sua durata che certamente non può essere che meno
Che triennale per poter portare a realizzazione il minimo che si può realizzare in un programma comune di un programma comune realistico un programma comune che condanna quelle cose
Che si possono fare che certamente abbondare nel senso della rivendicazione Giurgola verso la città del ruolo della città verso tutto il resto del Paese certamente a debbono riguardare
La moralizzazione generale della vita nel nostro Paese ma debbono ponte anche obiettivi immediati praticabile che però non sono praticabili l'arco di un mese due mesi oltre quattro mesi come queste esperienze di giunte e i labili
Ci va vanno riproponendo la città quindi un patto di tre anni
Un patto che veda la convergenza su un programma è la convergenza deve vedere in quest'aula non fuori di quest'aula perché debba essere chiari disinteresse i disegni e le prospettive verso le quali ci si muove verso la quale ciascuno di noi si muove lasciando un momento e per questa particolare circostanza fuori di quest'aula quelle che possono essere le esigenze di patriottismo di partito e questa è necessario e necessario perché altrimenti non è possibile uscire dalla situazione nella quale ci troviamo e certamente è proprio questo il lodo che dobbiamo avere il coraggio di dividi sciogliere di e dobbiamo scioglierlo in questa sede
Un patto del genere
Dovrebbe vedere
è evidente uno sforzo notevolissimo da parte delle forze politiche forza delle delle forze politiche e certamente però sarebbe minore più compatibile se fatto in questo senso di quello che si può chiedere facendo un'aggregazione di perda partito ai chiedendo a partiti fuori di questa aggregazione un consenso per portare avanti la vita amministrativa del comune di Napoli
Quando siamo a pochi mesi dà una scadenza elettorale che certamente ci vede divisi nel Paese siamo a cinque mesi ad meno di un anno e quanta un dover era questa Giunta sarà pochissimi mesi dalla scadenza elettorale regionale provinciale quindi uno sforzo che non si può chiedere ai partiti se non in una logica diversa cioè nella logica del solo patto istituzionale di convergenza su un programma che vede in quelli che si impegnano a questo patto a garantirne la vita per un tempo pongo per la sua realizzazione
è stato detto e chi fa il sindaco altro nodo Gandhi in questi giorni a Travagliato l'ipotesi di una nuova aggregazione ebbene nessuno si scandalizzi perché in tutte le assemblee in cui si vuole affermare la pari dignità orbita
Di quelle che sono le questioni numeriche in tutte le assemblee nelle quali si vuole affermare non solo la pari dignità mai pari doveri e le bare in responsabilità esiste il meccanismo della votazione
Che un meccanismo perfettamente legittimo è che anche questo con
Voi illogica dei partiti e soppesa certamente nessuno rinuncia alla propria caratterizzazione però ha trovato una sufficiente convergenza attraverso un sacrificio di una parte della sua impostazione al di là di questo cari colleghi io
Non vedo che lo scioglimento di questo Consiglio comunale potrà essere differito
Ma allora si arriva e se si deve differire indire offrire alla città lo spettacolo di un ulteriore Gioconda che si trascina e quindi infatti consiglio e le dichiarazioni fuori del Consiglio nella più assoluta contraddittorietà
E allora nessuno
Mi venga a dire che non vogliono all'idea di questo Consiglio ve lo dico per la dignità proprio di questo Consiglio allora lo scioglimento si vada subito Champions c'è il rischio paventato già da qualche collega che quando poi si andrà alle nuove elezioni ricompariranno le stesse difficoltà di numero di oggi
Ma questo rischio lo si può anche eliminare se si avrà il coraggio da parte dei partiti politici che sono presenti in questa città si saprà il coraggio di precostituire le alleanze presentarsi con maggioranze precostituite all'elettorato
Quindi su un portello chiedere il voto per garantire la governabilità della città questo è un passaggio necessario se si dovesse andare alle elezioni tuttavia io vedo che c'è al contrario sento più belli dei più che sentire con le orecchie non sento africane
In questo Consiglio sento Alitalia la volontà invece di superare l'impasse e allora a ombra dovere di richiedere ancora questo sforzo di fantasia e di impegno dei colleghi consiglieri comunali per trovare formulazioni diverse io ne ho proposta una certamente potranno esserci altre proposte
Ma proposte che possano nascere nella logica dell'Assemblea e dell'istituzione e che possono vivere nell'istituzione
E che non richiedano supporti o un per la band di al di fuori di questa istituzione perché solo per la vita del Consiglio ma per qualità efficacia del consiglio per la vita del Consiglio che significhi governo abilitando reale della città solo in questo senso vale la pena di battersi per farlo continuare a vivere questo Consiglio comunale e non far ripiombare la città in gestioni commissariali che certamente lo riteniamo non auspicabili per il complesso dei mali di cui soffre la nostra città
Grazie consigliere Grieco ha la parola all'onorevole Pannella
Signor presidente
Cari colleghi vediamo se funziona almeno il microfono in questo Consiglio comunale pare di no
Non si riesce a farlo stare per
Si può ancora con le armi a una
Ecco grazie
Ora dicevo prima presidente del collegio e colleghi anche stamattina abbiamo cominciato con un'ora e un quarto d'ora di ritardo
Scusate se sono un puntiglioso ma voglio capire come possiamo poi meravigliarci se questa dell'inchiesta giornalistica afferma
Che a livello dei dipendenti delle notti d'amministrazione regna no il disordine l'assenteismo e le altre cose della nostra attività di amministratori conteniamo testardamente a dimostrare questo tipo di sciatteria e disinvoltura
Volevo
Anche affrontare brevissimamente un altro punto già presidente della seduta in qualche misura
Scorretta e arrogante che avete imposto la settimana scorsa sin dal mese di giugno avevo preavvisato del signor Sindaco
Che una sola settimana era indisponibile per quanto mi riguardava riguardava gli altri tre consiglio gli altri tre parlamentari europei
Proprio questa settimana si è scelta per convocare un Consiglio comunale di estrema importanza del signor Sindaco ha avuto la bontà e anche la temerarietà ridirmi tanto come hai visto non si è fatto praticamente nulla come liquidare con una presa d'atto
Le dimissioni anticipate del sindaco Scotti e di questa Giunta era troppo politico formale è secondario
Liquidare con una presa d'atto a quello che doveva dar luogo immediatamente a un dibattito politico io se fossi stato presente avrei forse interrotto il mio comportamento
Di astensione dal voto e avrei proposto di respingere le dimissioni del sindaco e della giunta
Non c'era si squaglia con degli artefici come è stato fatto
Anzi da via avendo ha preannunciato che in cento giorni proibire si sarebbe offerto al Consiglio e si sarebbe offerto alle forze politiche una piattaforma di partenza
Per il governo delle cose della nostra città
E poi d'un tratto non capito perché invece si viene a fare l'auto Apologia di una serie di misure di buona
E corretta
Dirigente amministrazione del buon padre di famiglia in situazione ordinaria e tiriamo scherzato quindi adesso con venti giorni di anticipo me ne vado Bellasio del regalo agli altri e magari voglio anche l'applauso
Affatto questi settanta giorni come di lancio
Sono inaccettabili era presa d'attacco è unanime il Consiglio ha voluto fare in quella seduta indebita torno a dire a un po'piratesca è stata una presa d'atto politica grave
Si dovevano respingere le dimissioni di Scotti e della Giunta
Si dovevano respingere o comunque bisognava fare un dibattito politico avevo già chiesto venti giorni fa invece che vi fosse anziché ora coordinamento un prolungamento dell'opera annunciata non solo per mancata ancora decorrenza termini ma per mancata attuazione degli impegni
è vero che non sarebbero bastati altri trenta mesi in realtà per adempiere quell'impegno impegni tipici risotto cultura partitocratica di nessuna cultura partitica oltre che di cultura istituzionale
Venire a Napoli a vere devo dire la temerarietà di porre tutto interni di schieramento non poteva che meritare la risposta dei compagni comunisti il no perché dire sei dire sette dire cinque era dare i numeri e dare dei numeri perde solo dinanzi a scelte politiche della democrazia cristiana
Sono dinanzi a scelte politiche dei cinque partiti della Giunta sono dinanzi a scelte politiche cioè a scelte di obiettivi politici che non fossero quelli Shutter formale
Del programma di questa Gionta si poteva chiedere a qualsiasi forza politica degna di questo nome al di là
Della entità e del numero dei suoi consiglieri
Di associarsi ad un'impresa politica non è il problema formalistico non ci si associa al pentapartito a perché noi vogliamo una svolta i problemi nominalistici e formalistici coprono in realtà scarsa ancora esigenza di sostanza e di forma
Il problema amplia potevate presentarlo ai vostri elettori come gli pareva
Allargamento Successo tutto quello che volete ma dovevate cambiare ambizione politica bisognava che Enzo Scotti fosse all'altezza
Dei propositi che aveva pronunciato durante la campagna elettorale rinnovamento politico rinnovamento istituzionale sì è venuto invece qui in realtà devo dire con l'impronti tutine
Delle ingenuità e non dell'innocenza sì è venuto qui a dirci che avevamo fatto qualche passo avanti che poteva rappresentare qualche fatto politico nuovo
E a me adesso bene hanno fatto anche gli amici liberali a rivelarsi riottosi dinanzi a questo tipo di tentativo di ampiamente bene hanno fatto bene ha fatto a poi in realtà la sua prudenza avverte eccessive l'amico
Galasso quando un momento fa pur dicendo A tre A quattro riprese che continuava a confortare come repubblicano in sua assenza la maggioranza appena quattro ripete riprese ha detto per la verità non è che noi repubblicani siamo molto soddisfatti eccetera
è lo credo noi avevamo in questo Consiglio comunale dalle diverse posizioni che si caratterizzano avevamo comunque assistito alla pretesa di impegno e di governo di Enzo Scotti del vicesegretario della Democrazia Cristiana di colui che si era presentato ed era stato come rinnovatore delle liste anche del linguaggio
Per poi arrivare a fare un linguaggio di schieramento e arrivare anche a dare risposte scolastiche minime
Come deve dire che le grandi riforme istituzionali si fanno secondo i canoni semplicemente quando grandi rivolgimenti che so io sociali o politici li hanno di già
Provocati questo non è vero Laterza Repubblica francese che durata qualcosa come ottanta anni è stata votata con un
Deputato di maggioranza del parlamento francese
Ne nel Paese in quel momento c'era granché se è vero come è vero che il Paese offriva poi dopo cinque dieci quindici anni le testimonianze di Bourget nebulose risvegli altre cose destituzione sono anche guida non solo non possono essere nella registrazione del dato esistente di consapevolezza
Solo e anche l'amico Galasso quando poi rimprovera alla Democrazia cristiana e in al Partito comunista e magari a catalano al prodotto la mancanza di entusiasmo ecco mi è venuta la tentazione di lasciare momentino
Quest'Aula e di correre in libreria di prendere un vecchio testo che sicuramente aveva dimostrato il nostro amico Galasso del quale io ho semplicemente così qualche momento qualche gusto di rilettura volevo prendere lo ione
Portarlo qui sono sì e no cinquanta quaranta pagine dove si parla dell'entusiasmo mai e dove senza il Diamond
Anche due mila fa anni fa si sosteneva che il dato dell'entusiasmo non era possibile concepirlo se non invece come mero consumo M. era distruzione entusiasmo per che cosa per quale proposta politica
Ma devo dire che a questo punto dove stiamo assistendo ad una strana salga mi pare signor Sindaco scoprì che le potrebbe cedere se lei si intestardisse su questa posizione di carenza politica il suo seggio a Giorgio Almirante
Che stare a fare lì non vale la pena perché fa è un po'come Giorgio Almirante che l'anno scorso annunciato urbi et orbi alla città come un da oggi il suo matrimonio con Napoli come e da oggi annunciavano il matrimonio colmare a annunciato e ha mostrato la sua vera dinanzi alle televisioni a tutta Italia la sua fede l'ha lasciata cadere matrimonio in sempiterno
Con Napoli con la città con le sue aspirazioni pone disoccupati con i giovani annunciato le marce su Roma di Karzai se fai così dovevi farlo tu Almirante io sto ripetendo la sua demagogia
Io sto ribadendo la sua demagogia quello di qualcuno tirai incarnate a Napoli
La qualità capiente ma cosa divisi no non ha capito
Qui prudenziale voce vorrei serbatoio interno vorrei pregare lei non appena fuori coppia
Concerto
E l'ex rappresentante del suo gruppo avrà modo di parlare subito tra poco e quindi se ritiene di dover rispondere al consigliere quando e orrore complessa
Per la verità signor chiamare consigliere pannelloni stanche solo perché hanno
Va bene
Prosegue la verità signor sindaco devo anche dirle con molta umiltà ma anche concreto e fermezza quando il consigliere montone appunto a bordo
Quando il Consigliere punto dice qui urlando e l'alta voce
Che devo smetterla di rompere con gli orli mi auguravo che da parte del presidente e in queste riunioni
Assorbe venisse fuori alcune no io direi stia buono era già nella parli poco
Consigliere Pannella le ha la fortuna di sentire quest'aula non si sente non al presidente Sensi riguardavo Pontone o la facoltà e la sfortuna di sentire né una fortuna per l'esattezza
Abbiamo
Sapere
Consigliere Cotonella prego
Abbia rispetto della istituzione di tutti i consiglieri lei valutazioni politiche lei può esprimere tutte le valutazioni politiche che vuole ma e linguaggio usiamolo adeguato ma questo mi sembra che il consigliere Pannella sviluppasse una la logica politica ed un agli uomini
Libera quindi io la prego di mantenersi dentro
E i confini che questo ribasso la richiamo su questo
La ringrazio la ringrazio teorizzano signor sindaco
Volevo semplicemente dire che il vescovo queste relazioni intemperante stavo infatti svolgendo questo concetto
Certo non lusinghiero per lei signor sindaco non non lusinghiero per altri ma vedo che poi il senno si fa stranamente strada perfino in altri è stato giudicato offensivo che io dicessi che questo nostro Consiglio poteva vedere meritatamente al suo posto se lei continua a questo livello sedersi Giorgio Almirante invece che le stavo riportando infatti che signor sindaco non posso accettare tranquillamente non voglio accettare da Enzo Scotti quello che Napoli subisce e ha subito da Giorgio Almirante
Il quale un anno fa assente la quale non annunciato matrimoni indissolubili indissolubili per questa città nella quale lo riteneva essere forte lo spigolo forte l'ultimo ad essere presente nel quale annunciato di non tradirla mai che sarebbe sempre e comunque stata qui e poiché
E poi che
E bando la vera misura
Degli uomini politici la disgrazia e non le situazioni di grazia non appena il popolo permarranno chi ha cominciato a conoscere Giorgio Almirante
Gli toglie in dodici mesi nella sua serietà il popolo napoletano
Quarantasei mila voti preferenziali che io ho sempre detto essere sicuramente fra i liguri
Di Napoli Loris fino a quando gliele hanno papi consentitemi di dirlo adesso che gli hanno tolto immediatamente da tre mesi è latitante da tre mesi non lo vediamo fra tre mesi so dimentica da tre mesi
Da tre mesi e dimentica i disoccupati i terremotati dimentica lo stato di spacciare lo nella nostra città e mi pare senza che nessuno da questo punto di vista voglia difendere invece coloro che lo hanno portato in base ai suoi giuramenti Dio eterna e immarcescibile presenza in questi banchi avevano giurato a nulla
Ma finché sarò qui signor sindaco
Credo che dovrà continuare a lottare
Con umiltà ma con chiarezza secondo però quello che il tono sempre critico l'invito critico e tollerante di Grasso perché il governo di questa città sia effettivamente realizzato Onofrio alcune
Notazioni precise anche da fare su questi settanta giorni
Signor sindaco
Io adesso non so chi sarà sindaco
D'ora in poi chi avrà queste responsabilità
Ho detto un momentino nella sua brevissima assenza che mi son voluto di non esser presente la volta precedente perché io avrei votato contro la presa d'atto
Io la voglio ancora e la volevo ancora sin da bambino quando quello che so che lei voleva dare poteva dare poteva essere può essere esatto dalla nostra città ma chiunque sia
Se alla prossima riunione dico alla prossima cioè giovedì o venerdì
Alla prossima seduta del consiglio comunale non saremo convocati come Assemblea generale delle urla per nominare i nuovi comitati di gestione
Poiché ho fatto i conti nei verbali l'ho chiesto per otto volte di consecutiva passerà l'incartamento alla magistratura perché non è possibile che noi siamo inadempienti su questo fatto e da sette mesi e mezzo otto
Signor Sindaco la richiesta lei ce l'ha all'ordine del giorno signor sindaco delle io nella continua il sindaco signor Sindaco io lo all'ordine del giorno inserì ma io devo prendere atto che da parte del consiglio comunale ed era giunta dei sindaci non è stata convocata perché è un atto straordinario non è andato a Roma non può essere ordine del giorno allora la si è rivolto agli uffici faccio dal lei questa notazione agli uffici
Altrove il consiglio comunale
Con il suo ordine del giorno altro l'Assemblea delle ricerche è convocata con applausi tocca il tema all'ordine del giorno
Ecco avvocato come tale quindi è un'altra cosa e mancato adempimento il banco invocare ci come Assemblea generale delle e quindi dopo sette volte le manderò
Andiamo oltre signor Sindaco il governo della casa anche nella modestia la come dire il curare la casa
Mai dal mille novecentosessantatré sessantaquattro che non vengono ribattere Commissioni tributarie
Ha detto tre volte quattro volte vi sono come sai tributarie continua Arpini da tredici anni ma certi tipi attraverso procedure che sono quanto meno opinabili
Abbiamo posto il problema delle municipalizzate abbiamo posto il problema dei nuovi organi di governo delle strutture della città e naturalmente non solo a Giorgio Almirante ma nemmeno coloro che gli stanno accanto e che dovrebbe essere opposizione hanno diciassette sedici quindici quattordici tredici e non solo
Fra poco saranno meno ma comunque consiglieri comunali si tace noi siamo io sono solo e su questo non mi rassegno dobbiamo provvedere per legge all'immediato rinnovo del governo delle municipalizzate di tutte perché non lo avete fatto quali siano i compagni comunisti
Voi potete molte cose avete potuto l'altro giorno anche ottenere la convocazione del consiglio devo dire nuovi con un sussulto di immensa delicatezza rispetto al Consiglio stesso ma esigere da questo governo che non
Il nostro nel vostro nel medio esibizione questo atto di governo potevate averne la forza se non mi avete lasciato solo da cinque
Riunione a decidere questo avremmo aiutato in qualche misura probabilmente quando vi incontrate nelle riunioni parlato ed altro ma vivaddio
Il governo della città e certo fatto anche del procacciamento l'Egitto serio e se è nato delle migliaia di miliardi al Senato alla Camera e via dicendo
Ma vi sono delle riforme senza spese che non vengono fatte nell'atto di governo di ogni giorno nessuno di una grandezza e splendori carità estrema
E se dico questo signor sindaco miriade dunque questo è l'apporto di qualcuno che non fa Nené tagliato anche se questo può scottare
Che non fa opposizione pregiudiziale che Totti lepre fosse venuta alle sedute dei capigruppo e ci sono i verbali lei avrebbe partecipato alle proposte fatte dal sindaco con le date precise vere le nomine in Consiglio
E le manderò il i verbali delle riunioni dei capigruppi per ordinare i lavori del consiglio e troverà legate e gli ordini del giorno indicati dal presidente della attende beh zio Sam la ringrazio di darmi una mano
Cioè vuol dire che la mia esigenza fondata ma non direi anche che questo sindaco non Enzo Scotti fino in fondo
Perché il signor sindaco se una volta per buon garbo partitico dici ai signori capigruppo si deve fare questo e loro dicono aspettiamo la volta prossima lei ha come dire il diritto di questo dato di tolleranza
Ma se così non è lei ci convoca con quell'ordine del giorno Cuetara responsabilità ai presidenti di gruppo di mettere in minoranza lei nelle sue iniziative
Il sindaco lei non può rispondermi questo vero non è un caso che io programmaticamente non vado alle riunioni di capigruppo perché a me basta per il momento nel caos napoletano
La capacità di iniziativa in senso stretto
Dal punto di vista legislativo del sindaco di Napoli non posso accettare questo modo di deferire ad un momento che è un momento partitico da questo punto di vista e non consigliare perché è chiaro conferenza dei capigruppo per quel che riguarda l'ordine del giorno certo è sovrano ed è organo anche istituzionale
Ma il problema politico del sindaco e a questo modo di far valere la sua responsabilità istituzionale dinanzi atti yogurt in termini legislativi non c'è nemmeno l'unanimità dei gruppi
Che può davvero esimere dalla responsabilità va alta responsabilità di governo fino in fondo
No io dicevo le osservazioni che faccio sono osservazione di qualcuno che intende e non gli viene consentito rifatto
Dare un apporto non pregiudiziale della il colpo Laurent perfino infine fino in fondo e insisto nel dire adesso curve andate
Che cosa c'è andato questi sessanta settanta giorni
Adesso dopo tutti questi annunci stringiamo ed è un pugno di genere non c'è le sartina
C'è la penta archivia che si vergogna di se stessa in qualcuna qualchedun altro c'è di nuovo lo stato di necessità
Si porrà di nuovo chiedo scusa ma questa volta tentare di bidonare questa volta Franco Picardi perché a questo punto e queste esitazioni ecco Franco ci pensi due intanto magari si comincia a mettersi d'accordo sul nome del commissario
E non sia come convinte che sia di un altro che dia più ampie garanzie
O non so che perché mai lì dove lei rischia di fallire o di accettare un fallimento
Nella riunione il diritto proprio per la sua intelligenza
Proprio per la sua identità proprio per le sue intenzioni disposti
Proprio per questo lei non ha il diritto
Di lasciare così temporalmente
E in modo così debole in una situazione così debole
Quando ella tornò tutto
Come dire la facilità di darmi una risposta un tantino correva
Recandomi in ballo scolastico
Qual è il presupposto per le grandi riforme riforme contro i listini supposti di illuminismo
E l'eponimo invece un problema di una pregiudiziale tecnica
Noi abbiamo la necessità di dire alle donne e agli uomini di questa città
Che il migliore ho fatto mille volte ad esempio la forza socialmente oltre che politicamente migliore sette otto anni fa in termini storici di questa città fin quando l'istituzione è quella che fin quando non abbiamo come strumento tecnico operativo l'area metropolitana
Non abbiamo la possibilità che i progetti di Gigliola gli altri progetti di chiunque siano in realtà accolti se non con un atto di imprudenza
E di a avventatezza tecnica noi dobbiamo dire all'Italia che non ha la forza di fare una riforma
Senza unità populistiche
Senza unità napoletane che sappiano del populismo inutile delle unità nazionale ma motivata di città che più di ogni altra sta verificando fino in fondo utile agibilità della istituzione così come andare a farci dire da Roma no semmai alla riforma istituzionale qui da noi è un primus quello che io le chiedo per illuminismo ma perché lei ce lo ha spiegato perché ce lo spiegate voi uno dopo l'altro ce l'ha spiegato nei campi ed Ernesto prima della riforma istituzionale o almeno
Nella preparazione
Dei novantasei con UBM oscura Ada riforma istituzionale e a tenere lezioni nuove al al suono di raccordo per l'intera città sia prima sicuramente
E entro l'ottantacinque vecchie e nuove elezioni avremo nutrimento dello sciopero del Veneto
Ma purtroppo non sarete solo questo ma dell'astensionismo del distacco dei comunisti dal pc dei radicali dei radicali dei democristiani democristiani ma non possiamo continuare a dimenticare
Reato di governo preventivo è quello di annunciare urbi et tardi che noi abbiamo fatto un esperimento in questi sette anni Delain questi settanta giorni
Della non agibilità di questo strumento della preparazione chi si legge poi la Roma cosa ci risponde ma almeno Andrea Guerra massacratore dei chiedere come già si è detto a settembre nella legge finanziaria
Di avere altro danaro c'è un altro canale però non sottovaluti signor finendo anche questo richiamo che prima facevo a delle norme di buon governo minime apparentemente ma che non a caso non sono state portate avanti qual è la filosofia dei capigruppo evidentemente
La filosofia
Da e per la spartizione del potere intento atteniamoci alla così come spartita e poi vediamo che lo trattarono attaccate di che se non c'è accordo politico se non c'è rinnovamento politico nella gestione dei puristi palizzate
Se non c'è una politica non avevo di guardare convocare gli altri due mila amministratori dei novantasei comuni di Napoli
Sei non facciamo tutto questo cerchio sembra come l'elezione europea indimostrato
Egoisticamente come radicali un abbiamo nulla da temere anche dalle prossime elezioni ci saranno liste verdi perché ci saranno restano altamente nel perché la il presupposto della Lista Verde culturalmente
è il mettere al centro del programma il territorio questo è il significato di una lista verde che mettere in territori a restare presentarsi quindi con programmi di organizzazione
Allora per Nino ribadendo l'appello ai Capigruppo cioè ma anche agli eletti che Sandro credo
E senza pregiudizio alcuno ed ariosa perno anche i consiglieri del Movimento Sociale Italiano senza pregiudizio alcuno abbiamo sempre proposto talmente in un ente lo impari
Il dovere di centrare degli obiettivi e di non discriminare rispetta nessuno
Se c'è la volontà di portare avanti nemmeno sul piano formale
Portare avanti un certo tipo di obiettivo
Ma questo non accade allora le dirò e sono grato non per motivi egoistici
All'amico il consigliere Galasso
Dell'aver evoluto dare uno spazio e un capitolo particolare del suo intervento al problema dell'utilizzazione della significato della forza del partito radicale radicale in questa città di questa città e per questa città non abbiamo chiesto altro non chiedo altro io chiedo credo e un onorevole
Ammissione non chiedo altro che di essere strumentalizzato nanna permettere questa o quella firma in questo o quel documento unanime ma per assumerli ufficialmente la responsabilità così difficili
Per un rischio così alto
Di fallimento dinanzi alla città per non dire a me stesso
Non dire ai miei compagni radicali
Non direi napoletane napoletani dal Partito radicale resta sempre di più il candidato ad un'alternativa perché non si è sporcato le mani perché si è tenuto al di fuori e al di sopra della mischia da democratici mi sappiamo e chi vuole essere al di fuori della mischia
Esempi al di sotto di essa
Sì all'amnistia e democratica disponibile dunque
Credo disponibili a questo punto anche però a rianimare questo dibattito politico i fuori con gli amici del Partito repubblicano hanno per esempio una grande responsabilità
Proprio noi radicali
In qualche misura abbiam detto che poteva essere riaperto un credito alla DC rinnovato
E abbiamo accettato i costi
Anche psicologici e le speculazioni di questa natura peggioramento di tolleranza e democratico
Ma se al posto di questo rinnovamento
Dovessimo trovare il vuoto vecchie inadeguate illusioni ebbene allora il problema determinante dei quattro La Repubblica prego un Governo della sinistra e dei laici è il problema che deve essere posto e i contorsionismi e le contorsioni
Senta progressista in certi momenti nei momenti delle chiacchiere
Anche dei compagni socialisti non basta
Disposti ad altro non è il meglio
Ma questo è meglio se questo meglio interne i contenuti viene respinta allora ultime realizzare approcciare la quest'altra carne io mi auguro signor sindaco fino in fondo
Che sia possibile non partire
Dalla presa d'atto dell'altro giorno ma sia possibile partire
Da una riattivazione e un prolungamento dei cento giorni
Ma se così non fosse nuove scadenze sono urgenti e faremo in modo di farli maturare
Grazie consigliere nel la parola consigliere uscente
Signor sindaco
Colleghi consiglieri
Infatti la mattina
Giornale
Titolava dibattito abilità
Confronto lo scontro
Un titolo che qualcuno ha discusso
Ma un titolo che ha
Un suo significato
Sono che
In questo Consiglio comunale in questo dibattito
Ancora una volta c'è stato proprio posto
Per la verità
Ancora
Non prende quota un confronto che tutti
Ci auguriamo
Il più alto il più serio possibile
Napoli aspettai
Napoli non può aspettare i più ce lo siamo detti migliaia di volte in questi anni
Credo che ogni giorno che passa dobbiamo sentire la responsabilità
Di dare a questa città un'amministrazione
Che sia in condizioni di operare di operare veramente
Dobbiamo uscire anche noi
Da uno schema vecchio
Il Consiglio comunale troppo spesso
Diventa la tribù una
Discorsi
Troppo generici
Talvolta diventa la tribuna per discorsi demagogici
La verità è che bisogna affrontare alla radice il problema
Che dobbiamo riportare l'istituzione e le istituzioni
Ai loro significati primordiali
è questa una grande rivoluzione che noi possiamo e che dobbiamo fare partito liberale è per un discorso di chiarezza
Che parta proprio dal riportare alle istituzioni al loro significato inizia
In una città nella quale
Si muore di droga
Di una città nella quale i servizi non funzionano
E la quale abbiamo il problema
Minimale di comprare le scope lo apprezzo in Giunta
Ebbene
è necessario che si va dai provvedimenti concreti e Pannella ragione
Quando richiama la responsabilità del consiglio comunale alle nomine
Quando richiama la responsabilità del consiglio comunale a una serie di atti che vanno svolti niente con immediatezza
Non è possibile andare avanti quando consigli scaduti ed è una moti fu questo del Partito liberale che danni
Indica anche il problema delle nomine non come problema di spartizione del potere
Ma come problema di riattivare il tessuto connettivo la circolazione del sangue in una città che ha bisogno di tutto e ha bisogno soprattutto di una classe dirigente che sia veramente classe dirigente sembra quasi che la verità stenti a farsi strada in questo dibattito e in questo confronto
Noi per rispondere a quel titolo come Partito liberale abbiamo detto fin dall'inizio che siamo per il confronto civile
Per il confronto che vada più alto
Che quindi non abbia niente a che fare con lo scontro non rischi neppure di diventare uno spunto e per andare più alto l'impressione che dobbiamo andare a stringere il concreto non è volare basso quando si affrontano i problemi reali e concreti della città
Certo ci sono grandi innovazioni alle quali ne dobbiamo porre mente dobbiamo porre mano perché solo cominciando a lavorare su una riforma seria dell'azienda comunale
Solo cominciando affacciare quella grande ipotesi che è un'ipotesi necessaria con la quale le grandi città europee e del mondo vanno avanti cioè l'ipotesi dell'area metropolitana come nuova struttura amministrativa
Noi potremmo veramente incidere sulle sorti di questa città
E sono in gioco oggi lo sappiamo tutti ma ce lo diciamo forse troppo poco sono in gioco oggi le sorti di Napoli negli anni due mila
Questa città rischia oggi di essere abbandonata dal persino dalla Comunità europea
Distaccarsi dal nostro continente perché se è vero come è vero che Grandi Progetti
Debbano avere dei loro tempi per essere realizzati ebbene dall'ottantaquattro arrivare al due mila abbiamo praticamente quindici anni e quello che oggi si progetta
Potrà potremo vederlo fra una decina d'anni
Vengo
Alle proposte
Vengono al discorso più squisitamente politico
Si è molto polemizzato in questi giorni sulla stampa attraverso le dichiarazioni circa la posizione del partito liberale che sarebbe stato il primo
A dichiarare l'indisponibilità per una Giunta con il Partito comunista
Ma noi siamo stati chiari fin dall'inizio
Abbiamo detto attraverso dichiarazioni di partito e attraverso dichiarazioni
Anche mie personali
Chi andavamo con interesse agli incontri per arrivare ad un accordo istituzionale con il Partito comunista
è nostro interesse che ha determinato non già dalle giunte a cinque assenti
Cioè dai numeri
Perché il problema di questo Consiglio comunale non è un problema matematico non è un problema di numeri aritmetico
Va be'politico e speravamo di vedere in quegli incontri una vigorosa presa d'iniziativa
Programmatica
Speravamo cioè che al centro del tavolo ci fossero Napoli e i suoi problemi e ci fossero le soluzioni pensavamo di incontrarci o di scontrarci su queste soluzioni perché se è vero come è vero che i partiti sono diversi devono pur di chiamarsi a una diversità di scelte e invece abbiamo visto accantonasse
Defilarsi il problema programmati abbiamo visto che tutto sommato poi si dicevano delle cose scontate
Che sembrava che il programma appartenesse ormai a tutti patrimonio di tutti allora due sono le cose o noi ci andiamo a differenziare per altri motivi non per i motivi programmatici cioè per pregiudiziali che ci sono anche sei si dice che non ci sono
Oppure la verità è che non siamo affatto d'accordo sui programmi siamo andiamo sul generico e sul generico ci si trova tutti d'accordo
Allora la posizione liberale è stata chiara quando si è profilato un accordo di cogestione siamo andati a vedere che cosa era avvenuto in questi nove anni e abbiamo dovuto constatare che se un male c'è stato in questa città il male endemico di questo Consiglio comunale dell'amministrazione è stato quello di una cogestione portata al parossismo
Voluta ad ogni costo e abbiamo detto con chiarezza la città e ribadiamo in questo Consiglio comunale che non ci stiamo non ci stiamo per questo tipo di di cogestione
Perché abbiamo trovato il comune di Napoli dopo la gestione commissariale
Indebitato fino al collo con disordine amministrativo cioè sussistevano tutte quelle critiche che avevamo rivolta le passate amministrazioni avevamo fatto con molta dignità senza demagogico e con molta coerenza
E concorrenza abbiamo ribadito che era il metodo che non andava bene che dovevamo lavorare in modo diverso chiarezza di regole di posizioni ecco
Perciò dicevo riportare alle istituzioni alla funzione essenziale la democrazia non è una cosa che si può risolvere aggiustando la la democrazia dei suoi canoni a due suoi caratteri che noi rispettiamo non
Vantiamo primati
Riteniamo che tutti che seguono in questo Consiglio comunale intendano effettivamente
Rispettare e rendere omaggio la democrazia che però non deve essere un fatto vuoto dobbiamo andarlo a riempire di contenuti allora una maggioranza che sia la più larga possibile che governi e una opposizione che controlli che stimoli è sui fatti concreti ci venga a dire dove la maggioranza sbaglia
Il giudizio nostro su questa su questa Giunta e sono d'accordo con Pannella che affrettatamente troppo affrettatamente
Ha rassegnato le dimissioni
Il partito liberale proprio perché parte essenziale dell'accordo ha seguito quello che era la volontà della maggioranza però ha chiesto un momento di riflessione
Perché probabilmente poteva essere condotto diversamente il disimpegno sedi disimpegno si trattava ebbene nostro giudizio è un giudizio da una parte positivo perché non dimentichiamolo che c'è stato un grosso lavoro in una situazione di grande difficoltà
Per varare l'operazione integrata a Napoli che ha indubbiamente grandi valenze grande importanza però un giudizio anche a tratti non positivo
Perché si doveva e si poteva fare di più proprio ponendo mano
A quelle riforme istituzionali all'attuazione di una serie di deliberazioni che pure erano state prese precedentemente praticamente all'unanimità del consiglio comunale
Quali le prospettive secondo noi
Una volta caduta questa ipotesi alla quale diciamo la verità non credeva praticamente nessuno
E che non è fallita sia chiaro per il disimpegno liberale perché i libri il partito liberale era marginale in una eventualità di acqua la sei e comunque non faceva mancare il suo appoggio sia pure in una posizione diversa dall'ingresso in Giunta perché il partito liberale e pronto a parte a dire qualsiasi pregiudiziale come l'ha fatta cadere però non può e non può essere certo obbligata a a scegliersi degli alleati
Quindi oggi andiamo ad un accordo di pentapartito
Un pentapartito che non è un fatto di omogeneità rispetto al Governo nazionale crediamo nell'autonomia locale abbiamo la nostra testa a Napoli io sono uno di quelli che più di una volta ha rivendicato alla nostra città la capacità di pensare di pensare autonomamente ma questo non significa che
Si tratti di omogeneizzare appunto Napoli con Roma la verità è che ci sono cinque forse tra loro omogenei
Che riescono a agglomerare un consenso che il consenso Massimo che si può raggiungere in questo Consiglio comunale e qui mi appello al Partito Comunista
Perché appunto non pensi di andare ad uno scontro
Nei confronti di un pentapartito che può a vere e da una sua progettualità che aperto al contributo che una grande forza del consiglio comunale a può può avvenire può dare anche per l'esperienza che ha acquisito un appello che non è un fatto riduttivo perché
Proprio nella dialettica
Tra maggioranza e opposizione e possibile di trovare il bandolo della matassa e possibile riprendere il discorso per la città un discorso che si è interrotto molte volte non neghiamo che noi abbiamo tutte le indicazioni per scongiurare lo scioglimento del consiglio comunale sappiamo che cosa è successo ed è stato ricordato quale a Calasso sappiano che cosa è successo
Dopo il baudismo sappiamo che ci sono stati scioglimenti reiterati e sappiamo pure che quello è stato il momento più basso per la nostra città di cui ancora paghiamo le conseguenze in materia urbanistica in materia di servizi per esempio
Abbiamo pure visto che dal settantacinque l'elettorato napoletano non riesce a dare un'indicazione univoca ed è pura illusione che chiamandolo reiterata ente alle elezioni si possa effettivamente a vere una maggioranza stabile dobbiamo fare allora ogni sforzo e in questo senso io sono convinto che potremmo lavorare nei prossimi mesi e forse nei prossimi anni perché sono convinto che potrà prevalere la ragione sulla divisione la ragione che privilegi possa privilegiare gli interessi di Napoli grazie
Grazie assessore bresciano la parola all'onorevole catalano
Ma signor presidente per il Colle di consentire
Io avrà da dire poche parole anche se sono tentato come hanno fatto del resto e di altri colleghi di un bilancio politico e di una ricostruzione minimamente attendibile di questa vita breve vita del consiglio comunale
Ma voglio intanto pronunciarmi sul futuro dicendo che veicola Piero corpora pericolosità il questa riedizione
Il sociale la sua delle sue responsabilità
Perché malgrado le dichiarazioni a volte anche ipocrite mi scuserà il collega ritornato ma ho trovato il suo intervento da questo punto di vista un capolavoro di ipocrisia
Si va a una riedizione di un pentapartito senza prospettive con un'accentuata conflittualità interni con un'incertezza anche di designazione dalla massima carica di Sindaco si parla di Picardi e non gliel'auguro i socialisti dicono che voteranno Scotti ci sarà il sindaco di questo nuovo pentapartito
Quale il suo futuro
Per quale soluzione lavorerà se non a mio avviso una stanca
Continuazione su una base strettamente di poteri punterà sul nuovo apporto probabilmente del movimento sociale italiano
Punterà magari su una disgregazione ulteriore di questo gruppo
Certo che per quel che mi riguarda e per quel che riguarda l'azione ti credo
Solidalmente all'opposizione di sinistra porteremo a venti il problema di nuove elezioni sarà un problema che si dovrà essere una battaglia per conquistarli stampe queste situazioni non pretendo affatto
Be'agli intenti proclamati stamani
Me alle lamentele portate avanti con troppa faciloneria questa mattina dai colleghi soprattutto del pentapartito e ritenendo che questa soluzione esposta a un pericolo più orribile per la sopravvivenza spessa per il prestigio delle istituzioni non so la residenza elettorale di legislatura
Per i problemi che continueranno ad essere aggravati dalla città per un ulteriore distacco e il rischio che io vedo francamente con molta franchezza crudi
Di una riedizione che se sarà dilaniata soprattutto da una questione di potere e di spartizioni di assessorati il punto che ci sta di fronte eh
Di una battaglia dura perché questa formula finisca al più presto e che in assenza come vedo in assenza di una qualsiasi prospettiva ritornerò su questa questione si vada allo scioglimento di questo Consiglio comunale e a nuove libere edizione
è brevemente
Colleghi consiglieri e voi con Segrate soprattutto colleghi del pentapartito
Ma Enza spezza andiamo minimamente a un esamino un esame un po'più in profondità e più razionale delle cose così come si sono svolte in queste mese tenere presente che chi vi parla proprio quando fu eletto il nuovo sindaco Scotti in polemica con socialisti e repubblicani disse che comunque questa loro iniziativa è questa loro pretesa di protagonismo era caduta in un buco in un Cul di sacco tanto
Che aveva riportato alla testa del consiglio comunale di Napoli dopo tanti anni un sindaco democristiane che vedeva questa soluzione soluzione per niente favorevole
E tanto più lo rivendico perché credo di essere stato anche attento
Anche attento
Alla novità che per certi aspetti cercava di introdurre il nuovo sindaco
Alla soluzione che gli prospettava e agli intenti che continuamente proclamava
Ma allora se questa è la verità
Perché perché cosa
è andata avanti una soluzione stanca
Incapace di risolvere sul piano amministrativo i problemi di Napoli e totalmente sconfitta per i suoi propositive le sue intenzioni
Perché questo è il punto destra un po'anche dagli discorsi di stamani mi vede veniva in mente una vecchia barzelletta signor presidente del pugile che viene a un polacco di botte che ritorna dell'angolo e l'allenatore Luigi Radice by guarda mai avanti guai sfiancata e la terza la quarta la quinta volta poi vinse questo pugile rivolta allenatore ma allora BTP mena l'arbitro
Voglio dire se la situazione praticamente di avveduto
Tutti i suoi protagonisti
Ciascuno rivendica su altri Oslo scarica su altri il fallimento di questa situazione e con la sua situazione pur perfettamente circolari in cui ognuno dice le stesse ragioni attribuito ad un altro beh a situazione diventa un po'paradossale
Io ritengo e vado francamente con molta brevità
Perché non non credo sia il caso che anche in questa fase di una disamina molto precisa magari per molto schematicamente
Baggio il doppio che le intenzioni e le aspirazioni e anche di chi aveva proposto questa formula erano serie
Ed erano ambiziose
è ma francamente mi dispiace che non c'è il sindaco Scotti
Vicesegretario della DC tra l'altro non si può proporre una formula e poi tirarsi fuori e non gestirla questa questione o meno delle dimissioni da parlamentare o da sindaco è diventata per troppo tempo un problema talmente ambigue ambivalente che ha minato dall'interno anche la serietà
Delle intenzioni
Per il fatto molto semplice che se io credo fermamente in una soluzione
è qui nella mutevolezza di sindaco in carica ma soprattutto di vicesegretario mi batto per la soluzione di questo tipo prima
Non devo far passar tempo per a riaprire seriamente e non rinviare a cause esterne o effetti esterni come le elezioni europee l'iniziativa per queste in questa direzione e secondo l'opposto tirarmene fuori
Non posso tenerlo a battesimo e poi dire ho altre cose da fare
E questo è un elemento
Ma questo è un elemento certamente che ha caricato i aggravato una situazione e in cui chiaramente
Si è venuta a dimostrare file in fondo
Che il partito dico i sindaci e il sindaco faceva parte era perfettamente impossibilitato incapace
Per tante di quelle ragioni a poter seriamente perseguire a far propria questa forma questa prospettiva
E a poter seriamente perseguire un obiettivo di questo tipo si dà poteva essere realmente lealmente interlocutore valido efficace de attendibile verso quelle forze in primo luogo il partito comunista che si diceva di voler associare
Di una soluzione comunque
Ma questo chiedo si aggiunge o una situazione e colui
Per vedere le forze l'altri trottatori protagonista di questa soluzione le famose laico forze laiche socialiste
Che c'avevo visto
La sconfitta di una propria ipotesi di ruolo in questo Consiglio comunale con le varie giunte ponte è quanto meno la perdita di protagonismi questa consiglio comunale si sentivano d'armenti capaci incerte
E sto talmente scarso come dire sopravanzato da un'ipotesi di questo tipo
Ragion per cui si è andata la trattativa in ordine sparso senza una capacità effettivamente di individuare le alleanze sociali e politiche su cui concretamente seriamente stabilire un compromesso
E a monte il discorso programmatico di fondo di prospettiva ma che aveva bisogno anche di verifiche immediate di scadenze precise tempo andando voglio dire per verificare un programma i progetti quel tipo essi ha dato quindi assorbito può trattative
Che è per aspetto ammissioni elogio partecipato di uno dei protagonisti o per lo meno Riolo dei partecipanti collegarci averli concludenti
Generiche e prive di un mordente e di una capacità politica di avrebbe effettiva da potersi proporre alla città e a questo Consiglio comunale cioè questa proposta che voleva attivare forze che voleva portai incentivare entusiastiche voleva mettere in moto anche momenti di ripensamento e di rinnovamento all'interno delle forze politiche è stato invece totalmente subalterna
Passiva rispetto a quelle che erano ben precise interferenze di precisi gruppi le precise come dire qui tutto il giro qua certi interessi presente nelle forze che pure
Se ne faccia una protagonista queste il fallimento reale di una prospettiva di questo tipo ma lo dico anche di più cari colleghi socialisti perché qui è un discorso che mi interessa
Perché possiamo essere d'accordo
E personalmente non ho creduto mai una moglie dizione stanche sottobanco di un'esperienza di giunta di sinistra laiche democratiche che tra l'altro che non aveva neanche in questa fase il supporto di grandi movimenti di masse popolari come negli anni scorsi
Ma un problema specifico
Discorso a sinistra
è un problema specifico di rapporti e di unità e di alleanza a sinistra sono nove base programmatica quello stesso rinnovamento programmatica che per certi aspetti voi avete anche rivendicato degli otto anni trascorsi e su cui si erano appuntate anche degli interessi di varie forze anche all'interno dell'aria più complessiva dell'area comunista più complessiva possiamo dire se le di altre forze quel rinnovamento programmatico e quell'ambizione Dini di ebbe questa propria è stata sacrificata sono a esperienza minimale
Esso ombra
So Walter vita totale a quella che era il Complesso del gioco nazionale che veniva portato del paese che purtroppo e non per voi ma io dico per certi aspetti positivamente avuta subito una secca sconfitta è una verifica negativa delle lezioni
Ultime per il Parlamento europeo perché dico questo perché anche una soluzione a sei
Era possibile ed è credibile
Seggio carta come discorso di compromesso tra schieramenti politici e sociali diversi
è quindi so compromessi programmatici che guardano seriamente alla prospettiva perché una cosa è andare una trattativa con una unità saldata tra socialisti e comunisti ed è di sinistra
Il rapporto e come discorso che si rivolge a un altro schieramento che individuato che fa perno certamente il Papa Democrazia Cristiana perché questa è la condizione perché compromesso e possibilità di alleanza ci stia
Altrimenti andare in ordine al passepartout e ciascuno per sé non può che portare a una situazione di sfilacciamento continuo dittatura e di del semplice sopravvivenza di una formula politica che si riserva che si rivela sempre priva di contenuto
Be'che al primo impatto lui crolla miseramente
E al primo impatto è crollata miseramente perché è bastata del Partito Comunista legittimamente che già secondo me quando fu fatta quella riunione a Roma dei più segretari del pentapartito che dicono i costi ritardiamo la nostra alleanze apriamo al Partito comunista quella era già un abbina messa sotto alla soluzione a sei ex per i miei gusti non sarebbe anche più andata un'ulteriore trattativa ma è bastata che la la richiesta pur legittima di un documento se che se c'era una volontà e Diva reale volontà è una possibilità concreta di costruire una soluzione era un una cosa talmente di buonsenso
è talmente minima che si poteva richiedere che è diventata addirittura l'ostacolo insormontabile finché per dire che poi erano le accuse
Di intransigenza di timidezza
Da parte della forza e poi tra l'altro a patti maggioranza relativa e che doveva essere associate interessato al discorso di questo tipo ecco per farla breve
Colleghi consiglieri le ragioni profonde
Di mancanza sa se mi permettete per forse perché qua ma con un minimo di presunzione anche di mediocrità di protagonismo
Che voi della maggioranza avete dimostra l'inconsistenza in questo Consiglio comunale se non attraverso un processo oggi nuovo diverso in questo molte delle cose che diceva dice che sostiene anche per Marco Pannella sono a mio avviso
Precondizione non solo il discorso politico comune compiuto sono la precondizione un discorso ma ecco perché le ragioni per cui allora a queste riedizioni e pericolosa che voi andrete credo che non si possa rispondere con una più dura intransigente oggi
Richiesta di opposizione ma soprattutto dissero di merito del consiglio
Grazie la parola al Consigliere Florida
Ritengo che stamani Miceli di battere all'interno di questa Sala altri chi trasuda storia dovremmo scendere giù nel cortile del Maschio Angioino è senza offesa
Per gli attori che il calcolo quel palco dovremmo esulta volgere la nostra rappresentazione su quel palco
E mi spiego
Teniamo cartellone da sette mesi
Cambiano le scene
Le coreografie
Ma la trama è sempre identica
Abbiamo abbiamo iniziato
Questo dibattito oltre sette mesi fa
L'abbiamo iniziato con un mandato a un sindaco esploratore
Che guarda caso dopo un poco ha lasciato il copricapo ha finito di esplorare ed è diventato il sindaco che doveva accettare il ponte verso i comunisti
Doveva coinvolgere dell'azione di governo di questa città
Con una maggioranza più stabile il Partito Comunista Italiano
Ma evidentemente Picardi non ce la faceva non ce l'ha fatta
C'era bisogno di un uomo di prestigio di un uomo che in cento giorni
Abbreviato se il lavoro verso
Questa costruzione di un ponte lanciato ai comunisti
E ci ritroviamo il sindaco Scotti il sindaco dicendo giorni
La stampa gli stessi consiglieri lo stesso dibattito in questo Consiglio comunale nel momento che l'onorevole Scotti lanciava quel ponte idilliaco il ponte dell'arcobaleno il ponte dei colori perché erano i colori dei sei partiti
Verso il Partito comunista
Guarda caso
Ci ritroviamo con un fallimento stamane
Sette mesi di trattative
Sette mesi tra Sindaut copie va esplorare sindaco che lancia il primo ponte sindaco che lancia il ponte sindaco dicendo giorni è il fallimento esce fuori stamane crudo reale di fronte alla città perché cari colleghi consiglieri la città vi ascolta la città è presente è una città si renda conto che stamane voi non siete ancora in grado di dare un governo efficace a questa città se è vero come B e sentendo le vostre dichiarazioni
Ci troviamo ancora di più coinvolti
Nel più totale nella più totale disgregazione di ruoli non sappiamo più bene cosa vogliono i quelli del Partito socialista
Non sappiamo cosa vogliono quelli del partito repubblicano sentiamo oggi con somma meraviglia del l'onorevole Di Donato parla non più dipenda partito ma di appoggio esterno risentiamo
Il partito liberale che parla di pentapartito
Sentiamo la posizione del partito
Socialdemocratico che teso a raggiungere un accordo ma con un'alternanza di nomi a livello di gestione cittadina
Ed allora se c'è questa ingovernabilità ed è ingovernabilità della città
La stessa si ripercuote nella funzione del Consiglio dei consiglieri
Esautorati completamente dalla loro funzione e voglio ricordare ai colleghi consiglieri
Ai miei stessi colli al mio stesso capogruppo che qui in quest'aula
Per l'alternanza della voce da sindaco a sindaco abbiamo strozzato dei dibattiti erano dibattiti e servivano a risolvere i problemi di questa città
Abbiamo strozzato il dibattito della duecentodiciannove perché non avevamo più tempo
Abbiamo strozzato i dibattiti il risposta delle interrogazioni a centinaia le interrogazioni
Giungono alla segreteria del comune di Napoli
Abbiamo strozzato ogni dibattito che serve a vista una un corretto e civile rapporto con la città di Napoli
E lacerato completamente il rapporto di funzione tra i consiglieri all'amministrazione abbiamo qui
In questa città centinaia di disoccupati del comune di Napoli che attendono una riammissione in servizio
Abbiamo la disoccupazione che si aggrava giorno per giorno
Abbiamo atti deliberativi che giacciono nella segreteria che devono dare un volto nuovo alla città
E non si lascia diamo e vi lascerà
Da sette mesi a questa parte
E stamane più lì
Di ogni altra riunione
Non si capisce la città non capisce consentito non è l'opposizione che ma e la storia chiara di sette mesi di ingovernabilità di un accordo che tarda a venire di un accordo divide sempre più uno controlla contro l'altro
Lo stesso pessimismo
Che abbiamo lui come gruppo di opposizione guarda caso si ripercuote sulla stampa nazionale
Vede io Espresso del venticinque luglio che propone addirittura il commissariato per tutto il Sud S una stampa nazionale che riflette gli umori di un governo nazionale
Pensa di poter reagire così nei confronti del Sud nei confronti di una maggioranza elettivamente presente in questo Consiglio comunale di una maggioranza espressa dal voto popolare se della Nerina fuori
Un'immagine distorta un'immagine abbruttita
Un'immagine che giorno dopo giorno rende sempre più difficile la vita di questa città al livello di opinioni
Da parte della stampa nazionale la nostra funzione quelli in questo Consiglio a che serve qual è la nostra funzione onorevole Sindaco onorevole consigliere
Io ritengo anche a nome del mio gruppo che la verità è una
E chiaramente
La verità che un po'tutti
Anche altri colleghi che si sono alternati al microfono hanno chiaramente espresso la verità che c'è ingovernabilità nei partiti
C'è un ingovernabilità di fondo se è vero come è vero
Che lo stesso tentativo
Del sindaco Scotti il sindaco dicendo giorni Estado combinato
Silurato dalla stessa compagine democristiana
Tale da non consentire
All'onorevole Scotti con tutto il rispetto
C'è una bella figura qualificante
Indubbiamente della ventata nuova che aveva e poteva dare a questo Consiglio
Indubbiamente non c'è stato un attacco proditorio dell'opposizione
La prima Minna
Che è esplosa e ha messo in condizione Scotti di tornare indietro è stata un'ammina dell'ABCD a un livello di governativo o un'opposizione intransigente del gruppo Pomicino non ha costretto
Onorevole Scotti di poterlo pensare dei cento giorni facendo giorni chi si sono ridotti a trenta quaranta
Non sappiamo i tempi si sono così ristretti che non abbiamo più il tempo di afferrare il senso di un dibattito per poi rivenderle subito un altro
L'abbiamo un partito socialista
Abbiamo un partito socialista dalla doppia anima un partito socialista che ancora stamane
Rende ancora più difficile il vostro confronto un partito socialista con una componente contrari all'attuale formula di governo che quella craxiana
Un battito socialista che scalpita per andare a finire nelle braccia del partito comunista e l'altra componente che accetta gli ordini che gli vengono dati da Roma questo partito socialista dove diamo esprimersi anche a livello di Consiglio di quartiere
Vedi il caso del quartiere Mercato Pendino dove il partito socialista vota un presidente comunista
Abbiamo un partitore pubblicando indecifrabile
Nelle sue proposte e nelle sue conclusioni proposte di apertura ma respinge quella di apertura del Partito comunista
Con una maggioranza di sinistra un battito repubblicano che accetta i comunisti un'aggiunta sei ma respinge l'ipotesi di maggioranza di sinistra battito repubblicano che non conosce non sa
O non vuole sapere
Quello che è nel momento di Travaglio che attraversa il partito comunista se è vero come è vero che anche all'interno di questo partito i cosiddetti falchi hanno avuto il sopravvento sulle colombe
Perché c'è una componente del partito comunista tesa ad un accordo programmatico lo stesso che aveva visto l'appoggio della Democrazia Cristiana per otto anni ha una maggioranza di sinistra
Oggi il Partito Comunista è anche combattuto da queste due anni Partito liberale
Fare gli sforzi oggi abbiamo sentito sentito per la prima volta
Il parere espresso dal Consigliere eletto e presento in questa sede
Altrimenti dobbiamo guardare alla stampa rileggerci la stampa ed abbiamo ascoltare gli interventi e le interviste di De Leo devo Enzo che non lascia mai
Questa poltrona comunale anche se di fatto l'ha lasciata
O di bonari o di altri oggi sentiamo finalmente il collega Luciano e parla apertamente ma avevamo già ascoltato
Dalla stampa il Parini De Lorenzo e Di bonari per un pentapartito inteso forse ad una piccola apertura uno spiraglio aperto verso probabile convergenza
Ma in tutto questo e se non fosse come in questo momento su ripetente
Davanti a voi davanti alla città se non fosse la pura verità
Di quello che asseriscono perché in certi momenti anche nel dibattito
Aspro
Anche duro
Ma un dibattito che servì a chiarire le posizioni dei partiti
Basta rileggere alcune interviste
Dei partiti presenti stamane in questa sala
Basta leggere Picardi
E li sentiamo che la riproposizione del pentapartito diventa contrapposizione decisa al pc
Il sindaco eletto dovrà avere la possibilità di negoziare alla ricerca di convergenze istituzionali Magarò Picardi non è quello che hai detto un paio di mesi fa
Quando per evitare il passaggio da sindaco Ponte a sindaco dei cento giorni cercavi la convergenza istituzionale perché non era possibile da parte due gestire
Con
Trentotto voti
Un consiglio che comunque in
è dovunque non avevi la maggioranza
Sentiamo De Mitri dibattito in Consiglio per un'intesa più ampia con il pc
Soluzione strategica pentapartito avverte
Che significa soluzione strategica pentapartito a me
Di Donato ci dicesse ma no pentapartito sia un appoggio esterno a un eventuale pentapartito
Cosa ci dice
Segretario provinciale del Partito repubblicano Maurice
Non riteniamo del tutto a svanita la soluzione è assai in Consiglio
La possibilità di negoziare
Per evitare lo scioglimento del consiglio comunale quindi rinegoziare e quindi di nuovo a rinegoziare quello che stamane estate
Semplicemente dicendo io dico completando la sceneggiata
Collegando il discorso iniziale a cui la nostra presenza sul palco giunto il Maschio Angioino e noi in questa sala
Cosa dice bonari un'aggiunta non chiusa
Ma che vada alla ricerca delle convergenze sulle cose concrete
Ma sentiamo un po'il Partito comunista cosa dice
Sentiamo perché serve al dibattito in questura Nieri
Avviare un lavoro comunque a sinistra
La costruzione su basi nuove di un'alleanza fra comunisti socialisti e forze laiche
Nessuno si illuda
Supposizioni accomodanti del PC
Nei confronti di pasticci rinvii e funzioni è finzione Pardo
Saremo all'opposizione di queste meschine soluzioni di pentapartito
Che sembrano si vogliono ripropone bene
Dibattito in consiglio comunale quando Chiara decisa pare la posizione del partito comunista
Quando più chiara appare lacerazione dei partiti che devono convergere a un ripescaggio del Partito comunista in un'area diventa parte papà però quando Ranieri dice chiaramente oggi fare una maggioranza sinistra o al consiglio comunale troverà il Partito comunista all'opposizione
Ma voi
Questi segnali non li abbiamo
Caro impegno non li abbiamo avuti nelle precedenti sedute dove il Partito Comunista
Dei passaggi
Fatti qui all'interno di quest'aula con atti deliberativi approvati questi passaggi che vedevano il Partito comunista è una situazione accomodante dando da fare schiarire questo arcobaleno
Questa giungla sei questi colori che oggi rendono di un oscuro colore oggi noi abbiamo la sensazione che non si può governare questa città che tutti puntate allo sfascio è che la sceneggiata non serve assolutamente ad una città che muore
Alla disoccupazione sempre in aumento ai cambi contagi essi e comunque restano e sono cinquantatré alle scuole ancora occupate
Alla gente che vive ancora negli alberghi alla situazione di invivibilità completa in cui versa questa città
è quasi scorso di responsabilità pone da questa mattina in quest'Aula in questa contento alla città per risolvere il problema drammatico che Travaglia la stessa quale problema di responsabilità setta dopo sette mesi
Non cercate nemmeno di risolverle uno bellica ancora qui lacerati divisi distrutti
Di una sola
E beh era puntata e quella dell'egemonia del potere per arrivare a settembre ottobre dove si potrà discutere al tavolo del clientelismo abortiva gradito lei nomine in questo in quell'ente non più discussione per la città
E quindi
Lasciamo da parte anche quelle montature che qualcuno cerca di ad abitarci
Rispondo correttamente
All'onorevole Brambilla che con arroganza
Trasferirsi e qui in quest'aula
Un risultato elettorale Tissone o se ognuno di voi avesse alle spalle una garanzia di uno staff di tecnici addetti a quella materia è quella elettorale potrebbe e dovrebbe dare un corretto è una corretta informazione all'opinione pubblica
Onorevole Pannella onorevoli colleghi consiglieri
Ma il Musio né montante in molte teste dei vostri partiti di un risultate elettorale alle europee che vedeva inflessione vede in flessione il movimento sociale non più e non deve suscitare entusiasmo
E rospi
A Napoli ha votato il sessantanove virgola uno per cento
Ha votato quindi
Il dodici per cento quasi che ha votato a livello nazionale
Erano presenti solo due candidati del nostro gruppo qui che lavoravano Anna
Siamo convinti ma senza quella sicurezza e l'arroganza che dimostrano altri partiti siamo convinti che con la nostra laboriosità con la nostra forza come impegno degli ottanta candidati di diciotto consiglieri comunali qui presenti in questo Consiglio
Di colpo spaziamo via l'irrisorio
è fallace è fallace in missione dell'insuccesso del movimento sociale e tango affatto
Comprendere a voi ha fatto dico fallace emenda commenterà poi un eventuale pressione Movimento Sociale quindi onorevole Pannella io rispetto le sue convinzioni
E voglio e gradisco forse anche a nome del mio gruppo
Che qualche volta anche lei del rispetto istituzionale come lei dice di avere nei confronti degli altri partiti se subito dopo aver sferrato un attacco si rivolge al Movimento Sociale dicendo che non c'è discriminazione
Io correttamente mi rivolgo a lei senza arroganza
Ma con la corte sia dovuto a un non ho remore e ad un consigliere che espone quindi sui fatti e Dio insieme ad altri colleghi con piena tranquillità scontiamo questi rispettiamo
Comunque le opinioni degli altri
Ma vogliamo avere lo stesso rispetto
Quando noi esponiamo
Le nostre ragioni
Possono non contribuire a dare un'efficacia risposta a tutti i gruppi politici in quello che viene definito oggi scontro fra parti è un certo momento eviterei virile scontro fra parti quando scontro esistenti e resiste all'interno di questo Consiglio
Tra voi stessi respingiamo anche la monta Bruno
Di ogni tentativo di coinvolgimento del movimento sociale
In questo Consiglio non respinge siamo e diciamo chiaramente non si tratta con i missini questo quale anche come risposta all'organo socialista Repubblica del ventiquattro
E certamente dobbiamo e l'abbiamo un ruolo può essere un uomo di contrapposizione dura sarà dura periodico ve lo annuncio a nome del mio gruppo
Battaglia sarà battaglia persa
Il codice Tati rinfaccia dal nostro segretario
Ce li prendiamo
Non si resta disegni di apprezzarne il gesto consentitemi di dire queste cose non siete stati degni di apprezzarne il gesto che era quello di garantire a Napoli ed ai napoletani un governo capace di risolvere
I problemi sociali che la tana
Presuntuosi e qualche volta anche buffoni
Nel dichiarare di volere evitare nel futuro il salvataggio del consiglio
Da parte di Moody'fascisti
Del movimento sociale italiano
Salvo qualche eccezione
Fatta eccezione cosiddetta democratica
Ci avete rigettato per mesi in faccia
Con scherno e provocazioni
Quei voti
Che hanno dato a lei
Signor sindaco hanno dato quei voti
Sia chiaro ai colleghi consiglieri che fingono di ignorare passaggi storici che avvengono in questo Consiglio
Quei voti hanno dato a lei signor sindaco e al suo predecessore
La possibilità
Di avviare qualcosa
E se l'azienda comunale
Non si è fermata se Napoli è sopravvissuta
Era ed è stato per i voti del movimento sociale che evitarono lo scioglimento del consiglio comunale
Ma eliminate le vostre preoccupazioni c'è riprendiamo i nostri conti
Li restituiamo ai legittimi proprietari
Il napoletano
Augurandoci di via Verri nel più breve tempo possibile
Arricchiti
In termini numerici
Ma soprattutto in termini di rivolta sociale
Contro i soprusi
Le ingiustizie la invivibilità a cui avete ridotto questa città
Scusatemi se lo ripeto
Lo devo ripete quei voti gettati rinfaccia erano le grida disperata di una città di amore
C'eravamo illusi di averla salvata con il nostro sacrificio il sacrificio del voto
Dopo il vostro modo di governare l'avete definitivamente condanna è chiaramente stamane va be'da definitivamente condannato se è vero come è vero che ha dato sette mesi Sadè quindi la città ne è testimone allaccerà arabi perché non vada a dare un'amministrazione seria concreta a questa città basta
Con i baroni basta con le alchimie politiche questa città ha bisogno di cose semplici di cose concrete
Non serve a niente parlare di convergenza e di tecnica di Arcobaleno di Ponte di esplorazione questa città vorrei essere governata per risolvere i suoi problemi
Ed ecco che voi
L'avete definitivamente condannato
Chiaramente in questo Consiglio
E credo di esprimere anche e soprattutto parere del mio gruppo non più voti del movimento sociale
Al vostro modo di governare
Ma lotta dura è decisa indoor consiglia nella piazze accanto al popolo napoletano per tramutare i voti quei voti il rivolta ideale sociale contro il vostro sistema
La parola è vera al consigliere etica
No
Signor presidente
Signori consiglieri
Io devo confessare così come ebbi modo anche di iniziare il mio intervento in occasione della penultima seduta del consiglio comunale di Napoli
Seduta che aveva come oggetto
Un problema molto importante
Rappresentato dal consolidamento
Beh i nostri debiti presso la Cassa depositi e prestiti agli istituti di previdenza
Nonché l'accensione di nuovi mutui
Per dare il segnale di una svolta
Che certamente il consiglio comunale di Napoli aveva di fronte è assente
Argomenti di estrema importanza che forse richiedevano maggiore attenzione di quanto ce ne fosse stato
Credo che le stesse cose posso dichiarare stamane aprendo il mio intervento
Perché ancora una volta
Ci troviamo
Ad affrontare un dibattito
Che non può essere sottovalutato
Per le conseguenze che esso avrà sulla ditta di questo Consiglio comunale
Con un'attenzione che io ritengo che non sia pari alla drammaticità del momento e ai problemi che ci stanno di fronte
Ancora una volta io credo che il Consiglio comunale
Affronta questo dibattito
A otto mesi dalle elezioni del ventitré novembre mille novecentottanta tre
Soffermandosi in meno sui Problemi di contenuto e lasciando emerge
Con un grande difficoltà i problemi di equilibri politici e di schieramento
Allora non vorrei fare qui la dietrologia come da qualche parte si sostiene
Ma vorrei ricordare che di fronte a un risultato elettorale
Che ha visto
La impossibilità di definire schieramenti tradizionali
Ma credo che di fronte alla difficoltà di individuare formule
Che fossero capaci soltanto per i numeri a dare un Governo alla città voi ci siamo posti irresponsabilmente
Alla ricerca
Io un ampio consenso
Chi non dorme va Bond è lei non potrà mai essere una ricerca di numeri che rappresentino il superamento di quel quorum necessario per garantire la sopravvivenza del consiglio comunale
Ma la ricerca di un consenso basato su un confronto ampio democratico per individuare soluzioni strategiche per fare uscire la nostra città dalla crisi
è stato questo
Il motivo
La ragione che hanno condotto alla Costituzione prima della giunta minoritaria costituita dai quattro partiti dall'aria socialista e l'AICA è stata questa
Per dichiarazione immediata
Dello stesso sindaco Scotti dice il segretario nazionale della DC all'atto del suo e della sua elezione avvenuta esattamente il ventisei aprile scorso della esigenza
Degli obiettivi politici programmatici di questa amministrazioni ebbene io credo che sia anche il caso qui
Di spendere qualche parola sulle ragioni per cui oggi di fronte a una crisi
Probabilmente affrettata nei tempi non siamo in grado di di lineare una soluzione stabile il maggioritario
Io credo perché
Al fondo ci sia stato un errore
La consapevolezza dichiarata dei sei partiti bella esigenza nella eccezionalità della situazione nazionale della situazione napoletana riconosciuta anche a livello nazionale
Di voler individuare questa formula come formula numerica più che come soluzione eccezionale di fronte all'eccezionalità dei problemi
E noi abbiamo sostenuto e continuiamo a sostenere e non basta sostenere che questo Consiglio comunale va salvaguardato perché sarebbe ben troppa poca cosa di fronte a otto mesi di un prolungarsi di soluzioni precarie
Nel capiamo l'esigenza e per la quale siamo impegnati
Come Gruppo socialista democratico a creare il più ampio consenso
Perché possano darsi un Governo alla città
Che non abbia più di fronte a sé e scadenze temporali stati di necessità ma che riesca a programmare a prospettare soluzioni nel tempo che sono lungi dall'essere realizza io vorrei ricordare a questo punto che le emergenze istituzionali perché credo che indipendentemente dal colore per si può dare ad una Giunta no no Leanza che si può individuare tra partiti omogenei o che hanno difficoltà obiettive a oggi per omogeneizzare un proprio comportamento tenendo conto anche dei delle situazioni nazionali ebbene io dico noi abbiamo due motivi perché l'emergenza istituzionale sia ancora oggi più pressante di quanto lo fosse ieri
Abbiamo innanzitutto alla manovra di risanamento finanziario che non è completata che avviata ma che la premessa indispensabile per la costruzione di qualunque solidarietà stabile per questo per il governo di questa città
Vorrei ricordare la esigenza
Di fronte anche al Progetto preannunziato dal ministro del Tesoro
Di operare perché l'inflazione venga combattuta con un'ulteriore manovra di risanamento economica che passa per il contenimento della spesa pubblica quali sono le capacità propositiva e che possano degni possano venire
Da questa istituzione nei confronti del governo che si accinge ad elaborare la legge finanziaria per il mille novecentottantacinque che sarà una prova molto difficile
Seria per affrontare il futuro di Napoli
Perché sappiamo tutti che soltanto attraverso quello che sarà il contenuto della legge finanziaria
Quanto ci sarà interno nel fare di Napoli è una questione nazionale non resta per sempre vincente eppure rivendicazionismo ma per una ragione di fatto noi abbiamo bisogno di una chiarezza
Che venga su quelli che sono e saranno gli strumenti finanziari per affrontare la crisi che altrimenti si presenta abbastanza difficile perché se abbiamo dato un contributo e ne siamo grati all'amministrazione uscente al sindaco Scotti
Che siamo riusciti a determinare un'inversione per quella che può essere una politica di investimenti siamo Bellugi da individuare soluzioni per quella che deve essere la spesa corrente
Per quello che deve essere il fabbisogno per la sopravvivenza del comune di Napoli in occasione del bilancio di previsione per il mille novecentottantacinque
E se è vero come è vero
Che il governo predisporrà il documento di legge finanziaria
Entro il quindici settembre significherà che i comuni dovranno questa volta seriamente approvare i bilanci di previsione entro la scadenza che prevista per legge per il quindici dicembre ma c'è un altro aspetto della emergenza istituzionale ed è data dal funzionamento dell'azienda comunale dal riordino che diventa sempre più pressante di fronte alla confermata esigenza di realizzare Annan
Venuto Makeba soprattutto incrementato per dare delle risposte concrete
E allora ecco
Le ragioni di una emergenza istituzionale
E senza voleva essere formula politica
Ma volendo essere poi resa di coscienza dell'esigenza di costruire con un consenso ragionato
Un'alleanza fra sei partiti ebbene questa era la strada che si è interrotta soltanto una settimana fa
Ebbene
C'è poco da meravigliarsi
Perché la soluzione della crisi
Ebbene
Può avvenire in due modi
Può avvenire con la riproposizione sia pure confermando che non si tratta come così come ci ha detto stamane il compagno di Donato a nome del Partito Socialista Italiano di un pentapartito organico ma si tratta di un'alleanza strategica tra i cinque partiti protesta ancora a tentare la strada dell'allargamento del consenso sapendo bene quali sono i nodi da sciogliere
Ed io direi che qui dobbiamo porci signori Consiglieri un'estrema responsabilità
I problemi il problema politico perché certo resta in questo Consiglio comunale piaccia o non piaccia una questione di maggioranza
C'è una questione comunista
Cioè perché io rifiuta
Di affrontare questa questione comunista c'è un no no che nota dal Movimento Sociale Italiano che resta un partito presente nella istituzione io credo che non possiamo sfuggire
Praticamente a questa verifica che estremamente necessaria e un nodo politico non credo che siamo più in condizioni di proporre soluzioni che non abbiano come obiettivo la chiarezza la trasparenza dei comportamenti significherebbe indebolire l'azione amministrativa che da qui a qualche giorno
Con la elezione di una nuova amministrazione noi ci troveremmo di fronte certamente non è il problema delle dichiarazioni di guerra che possono nascere in questo Consiglio comunale quello che poi diventa può diventare la preoccupazione di non realizzare certe soluzioni e la coscienza e la consapevolezza è la responsabilità DTT deve dare queste risposte ecco perché io credo che alla luce degli ultimi avvenimenti sarebbe illusorio sarebbe finzione politica se noi ritenessimo di dire seccamente e semplicisticamente
Lavoriamo ancora per un governo organico assente dobbiamo responsabilmente fare deriva scaturire da questo dibattito che dev'essere un dibattito ricco di contenuti propositivi nei confronti dell'amministrazione che dovrà Asso nascere perché un'amministrazione comunque dovrà nascere di fronte a larghi affermata volontà
Dei partiti che hanno sostenuto l'amministrazione sto di dar vita a un accordo
Programmati
Anche se viene definito non più pentapartito organico quali saranno i comportamenti futuri con i quali si affronterà la vita futura del consiglio comunale
E certamente chiamato a scadenze molto importanti nell'autunno era anche prima delle della scadenza del quindici settembre
Nel confronto nella verifica che dovrà essere fatta col Governo
Per garantirsi le risorse finanziarie per proseguire comunque qualunque iniziativa amministrativa iniziativa spoglia essere adottata nel consiglio comunale di io credo che questi sono i veri obiettivi
Questa e la disponibilità che noi riconfermiamo questa nane come Partito socialista democratico alla luce degli avvenimenti odierni il fronte a una crisi aperta
Di come si può costruire un rapporto di convergenza perché altrimenti significherebbe solamente dichiarare
La Presa d'atto
Bella impossibilità di costruire una maggioranza stabile maggioritaria
Sia pure non di governo per consentire la vita del Consiglio comunale che non può esaurirsi nel quotidiano
E soprattutto nella ricerca di una solidarietà
Solamente su alcuni problemi ma che deve sapere individuare una strategia di prospettiva
Io credo che quando si fa riferimento così come stamane ha fatto l'onorevole Scotti ai problemi dell'area metropolitana
Sono problemi di contenuto e problemi concreti che però hanno affrontato in una prospettiva perché sappiamo bene come sia difficile il dibattito e la ricerca della soluzione su questi problemi
Ecco la esigenza quindi anche riconfermata
Di assunzioni di responsabilità per comportamenti amministrativi estremamente chiari ma questi sono i temi del confronto
Che a nostro giudizio debbono stare alla base dovranno stare alla base e scelto anche come richiamava l'onorevole Pannella
Siamo tutti dichiaratamente impegnati
A restituire le amministrazioni democratiche alle unità sanitarie locali a tutte le aziende municipalizzate e a tutte le nomine di competenza di questo Consiglio comunale ma dobbiamo fare una ricerca e deve nascere da questo Consiglio comunale dobbiamo sapere su quali basi iniziare una azione amministrativa e viale margine di consenso possiamo costruire aprioristicamente perché sarebbe molto grave
Io l'ho affermato e lo ripeto
Dapprima Rita un'amministrazione e poi affrontare assembleare a mente quella che invece e la ricerca io credo che primo compito e quello di sapere con quali mezzi strumenti con quale programma si affronta una ministro azione cioè naturalmente aveva un suo limite temporale perché comunque sarà dicembre sarà gennaio
Quando sarà che sarà ci sarà l'appuntamento per far vivere questo Consiglio comunale credo che questo sia un esigenza un atto di responsabilità nel momento in cui ci viene richiesto
Per dare una risposta ai problemi della città
Per non continuare in quella ricerca che poi si esaurisce
Purtroppo nella impossibilità di determinare condizioni maggioritarie
Dobbiamo sapere aprioristicamente a chi ci rivolgiamo Comencini volge è che cosa vogliamo credo che questo sia un elemento al quale non si possano uscir fuori se prima non ci sia chiarezza e allora io credo
E difficile
Non è un processo facile
Scotti lo ha detto il processo resta penso
Il processo resta aperta da ogni parte sarebbe troppo poco ire non facciamo qui il processo a posteriori la responsabilità del fallimento di chi è
Troppo poco assolutamente insufficiente
Noi riteniamo e lo abbiamo sostenuto e anche il Partito comunista
In questa vita consiliare ha commesso degli errori nella sua legittima autonoma determinazione
La prima è stata rappresentata quando di fronte a un bilancio istituzionale pur approvando sessanta emendamenti concordati non c'è stato il botto favorevole su quel bilancio
Seconda è stata sulla esplorazione affidata a chi vi parla
La terza noi riteniamo che in questo momento potrebbe essere rappresentata da una chiusura netta da un innalzamento di barriera di fronte a una prospettiva che dobbiamo costruire tutti insieme per la vita del Consiglio comunale
Se non sono chiacchiere
Sono parole alle quali non potrà che seguire in questo Consiglio comunale lo scontro e poi il cui esito e facilmente prevedibile significherebbe dar vita a un Consiglio comunale che lentamente porterebbe al suo al proprio esaurimento senza risolvere il problema
E allora e da questo dibattito
Che devono venire fuori se ce ne sono le condizioni certi di negoziabilità su una prospettiva democratica
Sapendo bene che diversamente dalle affermazioni
Nessuno ha diritto
Di far passare per altrui le proprie posizioni
Il Partito socialista democratico
A detta di fronte ai propri elettori di volere una soluzione stabile e maggioritaria per ma sì questa soluzione stabile maggioritaria per Napoli non c'è stata sin dall'inizio
Dell'attività di questo Consiglio comunale non è certamente addebitabile alle posizioni del Partito socialista democratico e né tanto meno del partito socialista Italia la chiarezza occorre se si vuole andare avanti lealmente per costruire prospettive di sviluppo democratico per questa nostra città è una chiarezza necessaria così come io voglio essere chiaro
Nessuno
Dissente l'operato delle amministrazioni del passato volendosi trincerare dietro un muro per dire tutto ciò che c'è stato prima è stato fatto bene non accettiamo critiche sia vogliamo anche fare autocritica
Ma non accettiamo processi sommari per comportamenti amministrativi per impegni politici che abbiamo sempre sostenuto con estrema responsabilità ed estrema lealtà lo abbiamo detto e lo ripetiamo
è ingeneroso
Verso un consiglio comunale e ha affrontato un dopo terremoto con un'escalation io una situazione che ha determinato nelle istituzioni
Una condizione di grande invivibilità è stato coraggioso governare Napoli dopo il terremoto dell'ottanta non soltanto per il consiglio comunale
Anche per il Consiglio regionale e hanno pagato alti prezzi a quello che è stato un momento difficile qual è stato il terrorismo e abbiamo due colleghi
In questo Consiglio comunale che sulla loro pelle Rosario cioè utile e Uberto Siola hanno provato quel momento difficile vivendolo in maniera drammatica
Questa è stata la vita del Consiglio comunale non ottanta all'ottantatré sarebbe molto ingenerosa e molto grave se questi momenti che pure abbiamo vissuto di grande solidarietà
Ai miei se questa solidarietà poi purtroppo non ci ha consentito di andare avanti questo lo possiamo riconoscere questo è un fatto politico l'autocritica in politica si può fare
Ma non il processo la giustizia somma ecco perché Signori Consiglieri
Io ribadisco qui la posizione del Partito socialista democratico italiano
E disponibile
Alla costruzione di un rapporto chiaro che venga fuori questa volta a questo dibattito con estrema chiarezza
Perché si possa dar vita ad un'amministrazione consapevole si limiti ce ne saranno dei limiti ma che possa individuare prospettive chiare eccetera
Credo che questo è un dovere che vale per tutti
Un dovere nei confronti della città di cui non ricordo
Non è numero non elenco i problemi drammatici che ci sono di fronte ho sempre sostenuto e ci sono problemi di merito
E in un corretto rapporto tra governo e opposizione possono trovare la convergenza
Ci sono problemi istituzionali che stanno a monte e che richiedono una convergenza che va al di là delle formule politiche qualunque possa essere il Governo e che non per qualunque governo resterebbe insufficiente se facesse prevalere la logica dei numeri
Ecco
Questo è l'impegno che noi socialisti democratici vogliamo portare avanti questo è l'impegno e ci vede attenti alla evoluzione della situazione a confermare le cose che sono state portate avanti in questi giorni è in questi mesi anche sì siamo convinti signor presidente signori Consiglieri
Che ha una soluzione affrettata temporalmente delimitata vada piuttosto consentito una verifica un arrivava consentiti una dei una riflessione
Sulla prospettive che ci sono perché non è questione di a vere un sindaco e una giunta nella prossima seduta il problema è di sapere che succede amministrazione ci sarà la prossima volta che non debba essere ancora un'amministrazione temporale precaria una nuova amministrazione può
Ringrazio dal consigliere Picardi dà la parola al collega Forte
Signor presidente colleghi consiglieri se non vado errato è la terza volta in sette mesi che noi siamo qui nel Consiglio ad eleggere una sindaco è un'amministrazione
Basterebbe questo dato
Conferma che la intrinseca difficoltà
Della ricerca di una soluzione
Che dia un governo alla nostra città
E questo è stato
Il tema a mio avviso di fondo nella storia dei nove anni che ci si pagano dal mille novecentosettantacinque che abbiamo vissuto in quest'aula
Durante i quali la ricerca
Di questa governabilità
Ha significato
Motivo
Di impegno
E allo stesso tempo
Assunzioni anche di gravi responsabilità
Per le quali
Rispetto al momento della città
Il mio partito
Ha fatto sempre il suo dove
Noi infatti
Abbiamo garantito
La governabilità di Napoli
In anni
Che consideriamo difficili al di là del giudizio complessivo che poi storicamente viene fuori e che si sta dando e che politicamente consideriamo non positivo abbiamo garantito la governabilità
Sul presupposto che la mancanza vi è una maggioranza assoluta
Avrebbe significato nel momento in cui di fronte al voto del bilancio
Si tratta si fosse andato
Ad ogni costo dato negativo avrebbe significato lo scioglimento e quindi le elezioni anticipate e ci siamo posti in quelle occasioni
Il problema con quali prospettive
Con quali possibilità
Di successo
Noi andiamo a fare ripete che a Napoli un momento di un turno elettorale
Gli abbiamo dato una risposta in positivo a quei bilanci attraverso vari tipi di voti
Nella considerazioni che una maggioranza di sinistra come si diceva all'epoca
Anche se minoritaria
Aveva trovato
Un motivo di coagulo politico-amministrativo
E che noi
In una posizione di isolamento politico
Ritenevamo non potendo garantire in quegli anni una alternativa di governo alla città
Ritenevamo nostro dovere innanzi tutto anche differenti ad una maggioranza che certamente ci vedeva i valori diversi in una posizione dialettica e di alternanza
Noi abbiamo sempre ritenuto che fin quando il momento politico trovava forze che garantissero a Napoli un governo non è arrosto
Diritto
Giocare allo sfascio non è la nostra possibilità non rendere possibile
Quei momenti
Ebbene
E che se ne dica
Oggi
Si riproduce
In senso immerso per il partito comunista
La stessa che alta storica
Ma direi
Con una diversa valutazione
Con una diversa interpretazione se vogliamo che questa parte del mio intervento venga colto dalla stampa
E dalla pubblica opinione
Perché serve a far giustizia
Sono una serie di valutazioni di piccolo cabotaggio
Intorno a momenti di estrema tensione anche interno a noi stessi
Sui quali però abbiamo costruito
Certamente momenti che noi consideriamo anche i positivi e e Valdano a dire fino a quando noi abbiamo creduto nella necessità dirà anche amministrazioni ordinari e a Napoli
Fino a quando come partito
Abbiamo chi tenuto doveri nostro anteporre l'interesse particolare rispetto alla visione generale del bene comune questo è stata ed è la storia della Democrazia Cristiana in questi nove anni quando all'indomani del voto di novembre noi uscivamo da una gestione commissariale
Alla quale si era pervenuti perché e lo dobbiamo ricordare politicamente qui perché non deve sfuggire all'attenzione perché i rapporti fra le forze della cosiddetta giunta di sinistra erano entrati in crisi
Per cui non era più possibile poter ipotizzare una governabilità ancorata alla egemonia comunista e di cui i socialisti e socialdemocratici è come una posizione subalterna che avevano l'atto non sarebbe stato né politicamente possibile né politicamente opportuno che noi avessimo continuato a far vivere quella esperienza da quel voto negativo sul bilancio dell'aprile mille novecento ottantatré e il conseguente scioglimento del consiglio comunale che finalmente liberando dalla posizione di schieramento le forze di questo Consiglio
Rimetteva al voto dei napoletani la determinazione di altre possibili maggioranze che non fossero solamente quelle ancorate ad una prospettiva delle amministrazioni di sinistra e il voto di novembre a nostro avviso ha dato un esito confermato dall'esperienza di questi sette mesi che noi riteniamo esito importante quella linea il coraggio che in particolare il Partito socialista ha avuto nel mille novecentottantatré di fronte alle considerazioni di inefficienza della realtà amministrativa di sinistra di porre in crisi l'alleanza di schieramento che si era determinata e quindi di passare la mano di voltare la pagina di andare ad un cambiamento
E così mio in questa è la realtà politica dalla storia di Napoli di questi anni della quale ci siamo tutti quanti impegnati su posizioni diverse su ruoli anche diversificati ma della quale oggi va appresa considerazione cognizione perché al di là delle affermazioni contingenti resta ancora in questo momento come è stato il dibattito di questi mesi il problema di che maggioranza e quindi di che governo fornire a questa città
E noi diciamo che abbiamo un ricercato
Con l'esperienza Scotti
Abbiamo un ricercato
La possibilità di un'intesa
Che andasse al di là del discorso strettamente programmatico ma che diventasse fumus per un nuovo momento politico importante a nostro avviso nella storia degli enti locali italiani in cui cioè in una grande città
Non soltanto per motivi di straordinarietà e di emergenza si ricercava la possibilità di giunte tampona vocazioni che andassero dal Partito comunista alla Democrazia cristiana questo passaggio
Non si è voluto cogliere nella sua essenzialità
Poteva essere una tappa o se volete un traguardo di quelli open qua
Più volte si definisce come un processo cominciamo a parlare di laboratorio in questo Consiglio comunale del mille novecentosettantacinque molto prima ancora della solidarietà nazionale
Ebbene questa tappa o questo traguardo non si è voluto realizzati
Non si è potuto forse realizza
Ciò non toglie che date le condizioni della città
Date le condizioni politiche di questo Consiglio
Noi non abdichiamo
A quello che siamo stati determinanti a realizzare e cioè di una ricerca di una maggioranza più ampia
Che possa garantire momenti di governabilità per Napoli
Non abbandoniamo perché ci abbiamo creduto in ruoli diversi e quindi siamo quelli che più abbiamo legittimità a poterlo sostegni
E luoghi cerchiamo
Al di là
Delle distinzioni di alternativa
Che ci sono tra noi e il Partito comunista
Sapendo che a dispetto al momento politico
Partitica
Non è possibile certamente non riconferma
Rispetto ai comunisti la nostra posizione di forza alternativa allora
Che peraltro rispetto a certe situazioni degli enti locali ed in particolare per quanto ci riguarda della realtà napoletana
Consentire momenti deve consentire momenti anche di convergenze aldilà anche se volete delle sono intese come l'abbiamo inventate all'epoca programma
Questo e un obiettivo
E noi non lascia e non lasciamo perché se anche il pentapartito che la formula politica che noi sosteniamo a livello del Governo nazionale e che la linea politica che noi sosteniamo negli enti locali avesse avuto a Napoli la maggioranza assoluta dei voti
Noi a meno che il seguito lo stesso un discorso
Di ampiamente
Dellas spiega di convergenza nella convinzione
D'altra parte non affermata soltanto da lui ma ripetuta agli USA al sindaco Valenzi negli anni che vanno dal settantacinque all'ottanta
Ripetuta sempre nella convinzione che Napoli va governata con un più possibile ampio a fascio di forze democratiche della città
Quindi ripeto
Noi adesso
Usciamo
No non spetta un'esperienza da una parola
Che si è concluso
In maniera non positiva
E che ha visto forse
Anche frettolosamente liquidare un tentativo di cui Scotti era stato il principale
Propugnatore
Di guidare un tentativo frettolosamente dicevo perché a mio avviso
La liquidazione non è nata su motivazioni che sono state spiegati
Alla città
Possono essere legittimazioni nei rapporti diplomatici tra i partiti l'aver magari ha avuto una riunione o un'altra a determinati livelli
Ma certamente rispetto alla realtà cittadina la spiegazione la motivazioni del perché questa fase non ha raggiunto il suo risultato ancora a mio avviso deve essere fornita sia in chiave di informazione generica sia in chiave di spiegazione culturale è una ricerca quindi che anche sotto questo versante si pone ancora come dovere di voler perseguire di Marengo l'intesa che non è interesse diritti sia di nessuno e mi auguro che sul piano dello stile questo mio comportamento sia apprezzato dagli altri non è nell'interesse di nessuno lasciare a qualcuno il cerino di colui che e il responsabile o il colpevole di questa vicenda al di là delle dichiarazioni più o meno giornalistiche noi riteniamo che questa vicenda se deve perseguire non ma certamente adesso a dovere identificare la responsabilità o colui il quale o quella gruppo quella forza deve essere individuata come la responsabilità del complessivo fallimento della vicenda stessa da quindi
Una nostra proposta
Una proposta che noi avanziamo come momento di iniziativa della Democrazia cristiana come una volta
All'epoca sia destinata la quale perno certamente dello schieramento
Del dei cinque partiti propone nell'ambito di questa realtà non una funzione di chiusura una funzione di negazione nei confronti dell'opposizione consiglia ma aprendo alla possibilità di una Giunta perché abbiamo il dovere di garantire il Governo a Napoli aprendo alla possibilità di una Giunta dichiara che questa Giunta non UNI steccati o limiti ma ricerca nel Consiglio
Ampie convergenze ed in particolare invita l'opposizione comunista alla Rete su questo tema un rapporto di riflessione e di attenzione e non un rapporto di pregiudizialità
Lo sappiamo che questo discorso
Può essere respinto in linea di principio ma sappiamo anche che i vini a concreta di fronte adatti necessari per la istituzione comune
Alan adempimenti essenziali per l'amministrazione di Napoli
Non sfuggirà
Al partito comunista il suo ruolo di responsabilità e quindi in questo senso al di là di quello che può essere la franchezza e la chiarezza di un rapporto di questo momento in cui facciamo dichiarazioni politiche con il loro peso il loro significato al di là di questo resta che momenti come quelli che attengono al risanamento finanziario di Napoli per i quali sia chiaro
Che noi andiamo a proporre al Governo nazionale soluzioni che devono da un lato risanare una situazione finanziaria certamente non determinata da giunte che vedevano presenti la Democrazia Cristiana
Questi passaggi di risanamento finanziario dovranno come l'esperienza ci ha insegnato in questi mesi trovare consenso alita parlamentari
Che vanno anche al di là certamente delle forze parlamentari del pentapartito per poter spuntare possibilità
Be effettiva soluzioni
Ed ecco perché sono scadenze prossime è stato testé ricordato la Piccardi il modo come risolverlo deve essere proposto da questa amministrazione che si va a eleggere che dobbiamo eleggere perché ha il dovere di fare questa proposta
Di portare questo tipo di soluzione al rapporto con il governo nazionale con gli organismi nazionali dei comuni torni il Parlamento avere riscontro su di un passaggio delicato ed essenzialmente determinante perché diciamolo chiaramente qualora questa soluzione non dovesse intervenire non è il problema di questa o di quella amministrazione il problema diventa di come portare avanti il governo della città non inteso come momento di scelta di parte ma intesa come momento della istituzioni e quindi si potrà anche Behari qualcuno di una eventuale scioglimento ma il commissario che dovesse successivamente intervenire non troverebbe problemi diversi rispetto a quelli che lascia l'eventuale amministrazione ordinaria che ha cercato ipotizzare e di proporre queste soluzione
Allora sotto questo aspetto qui è stato fatto un primo passo diciamo
Perché avere sanato voi chiusa la questione per quanto concerne il problema dell'intervento straordinario sia attraverso il momento deliberativo con quale noi abbiamo sanato il rapporto con la Cassa depositi e prestiti vendendo possibile la ripresa del flusso finanziario di quel settore sia per quanto concerne il rapporto con i meccanismi della Comunità europea rimessi in moto da questi tipi di procedure se è stato compiuto su di un versante l'operazione risanamento anche per quanto concerne i debiti con gli istituti di previdenza resta il problema di fondo dell'accertamento di quella che e la situazione del disavanzo al mille novecentosettantasette hanno della legge con cui furono cambiate le questioni finanziarie degli enti locali al mille novecento ottantatré e resta da proporre il mondo con cui dove affrontare la particolare che in realtà napoletana non sia chiaro nell'ambito di un discorso di legge speciale perché sarebbe un errore politico grossolano ma nell'ambito di una valutazione di certe esigenze che devono vedere nella ripartizione della spesa pro capite dei comuni ed oggi c'è tra parentesi un ritorno a voler Italia e autonomia impositiva con tutta la preoccupazioni che questo problema con tanta per quanto concerne i Comuni del mezzogiorno ecco noi dobbiamo cercare invece di far comprendere al Parlamento nazionale alla lega alla alla all'Anci
Al governo che la la questione Napoli non va apposta come qualcosa di speciale ma va a posto
Con riferimento a quelle che sono esigenze alita
E quindi al giusto chi pacato della spesa pubblica
Per gli enti locali in ordine alla risposta di queste esigenza Lita che la città vive è un rapporto molto difficile tutto da costruirsi per il quale recitare i nessuno si potrà far indietro e che si pensa etiche si dica se si ha coscienza democratica
La risposta doveva essere quella di una comune sforzo e la ricerca degli o che tecnicamente che posso dare riscontro disposta a questo passaggio è l'amministrazione che andremo ad eleggere aveva come compito Primo
Come momento fondamentale la risposta a questa questione riteniamo che sia una fase l'amministrazione che si varie leggi è stata definita più volte come un'alleanza strategica aperta al contributo del confronto e della ricerca allora chiediamo che sia una fase una fase certamente che deve rispondere ad Acapulco esigenti perché se lo sarebbe inutile che essa riveste ma una fase che dovrà darà luogo non ci arriviamo ad una più definita maggioranza in senso di ampiamente per la sua consistenza una fase ancora quindi certe di passaggio una fase incerto oggi più difficile forse di quanto non si era tre mesi fa
Ma che sia il dovere di portare avanti garantendo al contempo il Governo hanno nell'ambito Conte diviene ancora di questo dibattito ci sono inserite varie voci ed io l'epoca di cogliere alcune condivido
I problemi che sono stati posti qui
Dal primo intervento dal collega Galasso per quando concerne in particolare la prospettiva che Luisa delineato sulla soluzione cioè ha detto il giudizio che viene dato sull'amministrazione dei sessanta giorni forse è un giudizio nel quale lo dobbiamo avere tutti invece un momento di riflessione più attente perché se prego che il risultato politico non è stato conseguito
Va detto che tutto questo è stato determinato per un'accelerazione voluta
Dalle opposizioni e certamente non voluta ai partiti della maggioranza le opposizioni hanno voluto accelerare in certi passaggi
Determinando con questa accelerazione a mio avviso una troppa affettata definizione del passaggio stesso
Come no da parte
Sì deve prendere anche lo spunto dall'intervento di panni perché Pannella
A posto nell'ambito di questo Consiglio comunale con la sua presenza se mi consente del mio giudizio anche ambigua a pasto velato un ruolo nell'ambito della vicenda di questo Consiglio comunale un ruolo che può essere considerato in alcuni momenti di sollecitazioni rispetto a riforme di tipo istituzionali che non competono a questo Consiglio ma che indubbiamente questo Consiglio poi che spunti culturali per poter riflette che per poter indicare ma un ruolo anche non soltanto sotto questo aspetto ma anche a mio avviso nel determinabili
Tra il momento della maggioranza è il momento dell'opposizione una fase se volete anche in alcuni momenti ambigua come lo definiva ma una fase che costringeva sia l'uno che l'altro ad Alleghe passaggi di ripensamenti e di riflessione ecco noi quindi diamo a Cesare quel che è di Cesare vediamo al ruolo che viene svolto dal Partito radicale in quest'aula non discorso di lei di extra
Parlamento o di extraurbana ma un discorso di presenza dell'aula e di ricerca nell'ambito dello che dell'aula di un uomo che una forza come quella può conseguirsi varie naturalmente sia chiaro per quanto ci riguarda
Anche nel dibattito di questa mattina
Quando noi sentiamo che Balzac dall'onorevole Pannella la proposta al sindaco di mantenere la posizione
Noi mentre diciamo da un lato che a questo siamo arrivati è un processo che si è innescato nella volontà di voler accelerare anzi anticipare la scadenza naturale dei cento giorni aggiungiamo che certamente per quanto ci riguarda valgono essenzialmente le dichiarazioni del sindaco in sosta il quale all'inizio di questa mattinata ci ha ribadito in quest'aula la sua volontà
Di non poté perseguire nella esperienza mi consenta il sindaco se fosse dando un'interpretazione che e istintiva io avevo che aggiungere perché certamente forse l'obiettivo principale piega nella sua valutazione non è certamente stato perseguito e che quindi una motivazione a questo passaggio non è soltanto Cetto non neghiamo esisterà pure questo aspetto ma non è certamente il fatto personale Enzo Scotti
Ma il patto politico di non avere potuto perseguire conseguire un obiettivo che ne era stato dichiarato tra i principali di quello che si era proposto ecco perché a mio avviso quando Enzo all'inizio della nostra seduta c'ha voluto ribadire una sua volontà
Va fatto anche nella consapevolezza che questo dato che noi viviamo questa pomeriggio questa sera e certamente un molto che vuole significare che apprezzamento devo sincero
Ringraziamento se volete non non molto si apre una prospettiva perché sarebbe un atto poco responsabile se noi venissimo oggi a dire qui che la posizione del sindaco Scotti con questa votazione di questa mattina e il pentapartito vaga alla sua candidatura è una posizione che riapre un discorso perché se no altrimenti avrebbe avuto ragione Pannella quando diceva perché non avete respinto la presa d'atto delle dimissioni ecco quindi che noi ci accingiamo a questo passaggio
E concludendo
Quando abbiamo avuto con i colleghi del Partito comunista nelle sedi opportuno i confronti
Sulla questione della Giunta si noi non abbiamo posto in termiti in termini alternativi oggi un tassello o scioglimento abbiamo detto esistevano
Altre possibilità
L'abbiamo scritto nel nostro documento della direzione cittadina quando abbiamo parlato anche
Di soluzioni assi ma non certamente solo di soluzioni asset
Questo significa che noi andiamo adesso a dover garantire la governabilità e andiamo al governo garantire la governabilità se mi sia consentito nella continuità
Vi è un'esperienza politica iniziata si con Enzo Scotti
E che con l'amministrazione da lui presieduta ha dato la possibilità di potere che questo alzata di tono del dibattito spesso questo momento di ripresa del consiglio comunale se volete di ripresa di una speranza
Se volete di una di questa di una prospettiva ma comunque di una possibilità che questo Consiglio trova all'interno di se stesso motivi per dare un governo motivi per dare la sua sopravvivenza perché c'è che le due cose sono indissolubilmente legato sarebbe del tutto sterile ed inutile
Ricerca anche ad ogni costo la sopravvivenza del consiglio quando non si riuscisse a Dani il governo alla città sarebbe d'altra parte altrettanto ingorgo ricerca che un governo e impedire il prosieguo del consiglio comunale quindi come dite il processo continua
E lo dobbiamo far continuare
Nella prospettiva e nella speranza che è il patrimonio di lavoro effettuato non soltanto in questi giorni o in questi mesi ma anche negli anni passati possa essere per tutti
Motivo da un lato di conforto e allo stesso tempo motivo di responsabilità di fronte ai gravi problemi che Napoli a io sono convinto ed ha concluso signor Sindaco che la posizione della Democrazia Cristiana in questa vicenda è stata una posizione politicamente corretta mi sono intrinsecamente commento e dico che nei passaggi che si sono avuti noi abbiamo tentato di portare avanti linee politiche congruenti azioni politiche conseguenti che rispondesse agli indirizzi e alle linee che ci siamo dati mi auguro mi auguro e forse l'augurio non è soltanto un appello ma è un auspicio che nasce dalla realtà
Difficile del consiglio comunale che rispetto alla realtà difficili di Napoli che tutti sapremo trovare motivi di responsabilità per assicura che governo per assicurare continuità al consiglio comunale
è l'ultimo iscritto a parlare
Non so onorevole signor Sindaco e colleghi consiglieri
Se la sensazione
Che noi proviamo la condividete
Stiamo assistendo ad un dibattito stanco ripetitivo
Quando invece era a nostro giudizio necessari una svolta
Era necessario davvero
Dare un governo degno di questo nome alla città di Napoli
Noi
Riteniamo come primo partito della città
Parliamo penultimi proprio perché continuiamo ad essere il primo partito di Napoli
Continuiamo a credere
E sia necessario
Alzare sollevare
Un allarme per le sorti della città
è vero
Si stanno aggravando tutte le condizioni di vita di
E i problemi sono
Più che mai risolti
I problemi storici
Della prospettiva dello sviluppo della città
E i problemi minuti dell'ordinaria amministrazione
Perfino i i problemi del dopo terremoto quella emergenza e qualcuno si era affrettato a dichiarare ha già per chiusa e invece drammaticamente ancora di fronte hanno il dramma dei senza casa
Il dramma del lavoro i problemi dello sviluppo produttivo ma anche le questioni minute del traffico della nettezza urbana dei servizi sociali
Di tutto ciò che riguarda la vita quotidiana dei napoletani
E di fronte a questo dramma
Noi sentiamo la novità la stanchezza
La ripetitività
Di questi nostri di pane
Dovremo riflette anche noi per primi
Voi comunisti
A come dare un consequenzialità più immediate al fatto che siamo la maggiore forza la principale forza della città
Il riuscirà ad esprimerla lì a farcela riconoscere del rapporto tra le forze politiche
Dobbiamo fare questa riflessione perché non è più pensa
Che tutto si esaurisca nel rituale dei nostri rapporti e della stanca ripetizione
Dei nostri linguaggi a Stream
Abbiamo bisogno anche noi anche voi
Di maggiore nettezza
Di maggiore chiarezza
Nelle posizioni politiche
Di sgombrare il campo da ambiguità
Se non proprio da inganni e ipocrisia
Un aiuto in tal senso è venuto debbo riconoscerlo
Dal capogruppo della Democrazia Cristiana
E gli ha detto con chiarezza di che cosa si tratta oggi
Sarebbe facile forse ironizzare sugli argomenti che ha usato ma detto con chiarezza
Oggi
Si vuole dar vita ad un pentapartito
Ad una coalizione a cinque
Che ha
Come il massimo problema
Quello di rapportarsi
Con una attenzione non meglio qualificata all'opposizione comunista
In poche parole
Il fallimento
Della strategia della ipotesi politica su cui tre mesi fa
Aggiunta asse
Per la verità tutte quelle ragioni che lo hanno impedito oggi erano presenti già tre mesi fa
E già allora non riuscivamo a capire
Perché mai rinviare
Perché mai non si scegliesse con chiarezza
Con nettezza Poli
Lo schieramento di governo per questa città
Perché è mai si dava vita
Ad una prospettiva politica quando già gli autori di questa prospettiva
Non era hanno ingrato
Di perseguirla con chiarezza dei gli appuntamenti politici verso i quali si andare
E non è per fare un rilievo di carattere personalissima
Ma questa reticenza
Ma teneva lo spesso
Sindaco School
Il quale non ha detto dal primo momento io sono qui
Come sindaco della città
Attentare fino in fondo questa strada
E per questo ho rinunciò a qualunque altro incarico
Solo qui a costruire questi poi
Al lavorare
Costante mentre per il perseguimento di questo obiettivo
Ma l'onorevole Scotti sapeva bene
Via bene a Bersani
E resistenze fortissime
All'interno del suo partito i all'interno della coalizione dico
Sapeva bene
Che è già
Non era stato possibile
Non c'è un otto per mancanza di volontà nostra dei comunisti
Io non sento perché non esistesse eroe condizioni serie
Programmatica e politica
Di dar vita ad una giunta diversa
Chi affrontasse la svolta politica di cui ha bisogno la città perché Ucrìa assunta nella proposta socialista
Del Sindaco il Polito e di una Giunta diverso
E già allora si potevano Congiu gare insieme
Tre mai svolte
Non come una richiesta minimalista
Come ci viene ripresentata nel dibattito politico di oggi dal compagno di Donati
Una richiesta di tregua non meglio definito
E dava più senso
All'ipotesi di una svolta che pure è stata
Richiesta nel dibattito di questa mattina ad altri autorevoli rappresentanti politici in questa
Era possibile
Poteva essere possibile
Costruire un imperativo volto
In una fase è seria
Il governo convergente tra le forze democratiche che prepararsi non annullasse
Ma chi preparasse le condizioni politiche programmatiche di istituzionali per un confronto in alternativa all'interno degli schieramenti democratici presenti del consiglio comunale
Dobbiamo dire che i compagni socialisti
E le forze laiche anche all'usura
Non riuscirono attenere su questa cosa
Ed è una responsabilità che ritorno ed è una responsabilità che va oltre la polemica politica
Perché ritorna come problema il tema e il governo della città
Di ciò che occorre veramente per governare la fare ritorno nella interpretazione che ancora oggi dobbiamo pagare quella vera
Dei risultati elettorali del ventinove
Il venti novembre non ha vinto il pentapartito
Colleghi della Democrazia Cristiana
Per il venti novembre a Napoli
C'è stata un'altra cosa altre indicazioni
Intanto
I risultati elettorali hanno con chiarezza oggettivamente riproposto il tema che Napoli non si governa senza i comuni
Questa è la prima indicazione
Dove avete tentate tutte
In questi missili e tende in Rete ancora
Ma il tema
Del Governo con i comunisti
è un tema e ineliminabile
Né i rapporti di forza reali e sono in questa città
La seconda indicazione
Che è per la prima volta a Napoli
Era ed è positivo
Un governo democratico senza la Democrazia Cristiana o l'una ma maggioranza autosufficiente
è possibile
Con questo dato
Le forze laiche socialiste
Hanno tentato di non fare i conti seria
Vi è anche qui anche da questo versante una responsabilità ineludibile oggettiva
No Need rapporto ai comunisti
Nel rapporto tra le forze politiche
Che può essere una questione periferica
Ma il rapporto all'interpretazione della volontà popolare
Gran paura
Perché non si è voluto
Andare in questa direzione è una domanda alla quale bisogna che qualcuno dia una risposta convincente
Noi abbiamo una nostra Tissi
Non si è andato in questa direzione
Perché il quadro politico nazionale dell'o ha impegni
Perché c'è stata una caduta di autonomia
Delle forze politiche laiche e socialiste in questa città che non non sono stata io continuano a non essere in grado di ragionare in modo autonomo rispetto ai bisogni della città
Avete tentato di coprire questo dato in tutti i nomi
Gli avete sostenuto
Che era necessaria una coalizione più ampia
Convergenze di forze di tutto l'arco costituzionale di tutte le forze dell'ordine
L'avete detto come copertura rispetto alla scelta di fondo
Quella cioè del pentapartito o ci avete creduto veramente
Questo è l'altro dato su cui bisogna confrontarsi e ragionare
Candidamente
Il collega e amico Luciano
Ci ha detto oggi in Consiglio comunale di in verità alla Giunta se non ci credeva nessuno
Ma allora che cos'è stata una mera finzione
Un puro gioco illusorio
Non crediamo
E per quanto ci riguarda
Siamo andati costruttivamente seriamente ad una verifica politica prendendovi in parola
Prendendovi imparò ma perché lo scenario dei rapporti di forza
In questo Consiglio comunale
Se si vuole garantire un governo maggioritario è presto detto
O si fa come avete sostenuto
Un'aggiunta sei
O si fa
Un'aggiunta maggioritaria democratica e di sinistra
Queste sono le due soluzioni
Che possono permettere un governo maggioritario
A meno che
Non è stato nominato infortunio politico
Quello del voto sul Bilancio
Come maliziosamente ricordava il compagno amico Franco Picardi
E si può avvenire in testa un pentapartito coll'appoggio permanente del movimento sociale
Oppure
L'alternativa è il pentapartito che comporta lo scioglimento
Non ci sono molte altre strade
Noi non abbiamo rinunciato
Al lavorare per una giunta democratica e di sinistra
Anzi
L'abbiamo ritenute la riteniamo
La soluzione che è meglio per una serie di ragioni alcune delle quali tenterò rapidamente di dignità
La soluzione più valida per rispondere alla domanda di governo in funzione del rinnovamento
Che dire alla città
Non abbiamo rinunciato a questo ma siamo andati disponibile seriamente discoli
Alla verifica dell'altra soluzione maggioritaria possibile tra le forze dell'ordine
E cioè quella della formazione di una Giunta assente
Ci siamo a dati
Tanto seriamente che lo avete capito
E infatti
Noi avevamo posto ragionevoli condizioni di partenza
Azzeramento del quadro politico
Pari dignità
Tra le sue forze che sedevano allo stesso tavolo carattere innovativo dell'esperienza che si andava
Per rispondere a quanto diceva l'onorevole Scotti che bisognava tentare di non aderire soluzioni di basso profilo
L'azzeramento Iraq per
Oltre o necessari
Perché la coalizione a cinque come poi è stato dimostrato tendeva sempre più giorno dopo giorno non è lei ad essere quello che Scotti aveva detto all'inizio un'apertura ed una costruzione processuale di un rapporto assai ma tendeva sempre più a trasformarsi in in un'alleanza strategica così come oggi abili altrettanto candidamente dei con chiarezza in quest'aula del dibattito nel Consiglio comunale
L'azzeramento era quindi la condizione politica
Perché si potesse procedere
Alla verifica seria Dell'Atti costruzione della soluzione maggioritaria asse
E siamo andati a ab
Vedere nel merito
Non ci siamo sottratti
Annesso una delle questioni che erano quelle decisive per dar vita alla giù
Il programma
La struttura della Giunta
La guida dell'amministrazione
Per Renault programmatico
Siamo stati in questi mesi il partito che ha proposto la piattaforma programmatica
Più completa e articolata
Avevamo all'interno di quel programma evidenziato quattro priorità
Questione morale
Problemi di funzionamento dei servizi comunali
Risanamento finanziario
E nomine fatte non sulla base della lottizzazione tra i partiti ma secondo criteri di massima
Competenza e onesta
Proponendo meccanismi oggettivi e garanzie pubbliche perché a queste parole potessero seguire i fatti
E su questo terreno lo debbo dire
A nome del gruppo comunista
Che riteniamo interessanti
Da prendere con grande attenzione
Le parole dell'onorevole Pannella e del Partito Radicale
Con l'avevamo già detto all'onorevole sport il terreno delle nomine negli enti pubblici rappresentava per noi il primo banco di prova su cui verificare il carattere innovativo di un'alleanza se
Avevamo sollecitato a fare le nomine con questi criteri già prima della scadenza dei cento giorni
Già prima della scadenza dei cento
Per quanto riguarda quindi su questo possiamo riprendere sollecita
Qualunque amministrazione andrà a farsi perché ci sia una rigorosa possibilità di stare su questo terreno vistare su questo
Dopo la prima riunione a sei ricorderanno i colleghi
Le forze del pentapartito sono andati a Roma
A riunirsi per organizzare una provocazione politica
Andare cioè a creare le condizioni a cinque per il dialogo assegna ad una
Per esprimere in buona sostanza
L'impraticabilità dell'ipotesi assenti
E che a nessuno poteva sfuggire
Che due erano dei possibili alternati
Ho pari dignità tra le forze
Democratiche per la costruzione di una Giunta sei
Open da partito
Che vedeva il Partito comunista con chiari
Senza
Polemiche ultra benissimo
Ma con chiarezza e con nettezza nel ruolo di opposizione
Eppure a quella provocazione noi abbiamo risposto nuovamente riprendendo il discorso di beni
Andando avanti Fini impone l'unica cosa che abbiamo chiesto ed era la domanda più semplice che potesse essere fatta
Scusate esprime i pesci con chiarezza
La volontà politica
Di perseguire questo obiettivo
Siete o no per un'aggiunta organica assenti con la partecipazione di tutte e sei le foto
Questo in parole semplici e stato il senso del documento valori proposto non si è potuto fare
Non è un dramma
Ma non si è potuto fare
Perché per la quarta volta in no nove anni
La Democrazia Cristiana
Ha dimostrato l'impossibilità l'insopportabilità
Per il partito della DC a Napoli di confrontarsi
Con la sinistra unità
è un altro dato della situazione politica
Della quale credo
I compagni socialisti innanzitutto
Ma anche le altre forze non possono non tener conto e non possono non trarne delle conseguenze pur
Noi riteniamo che non ci debba essere non ci possano essere
Una quinta degli
Si è conclusa definitivamente un'intera fase
Dei rapporti tra le forze politiche
E sarebbe grottesco
Ripeterla stancamente
Come se avessimo a disposizione
Una moviola ripete o no un'accelerazione un rallentamento Sempre gli stessi movimenti è sempre le stesse immagini
E dobbiamo dire all'onorevole Scotti
Se ci permette
Forse sarebbe preferibile chi non protagoniste tormenti della Colonia del suo ruolo
Che senso ha farsi votare stamani
Dalle forze del pentapartito
Che senso ha
Quando lei spesso onorevole Scotti in apertura della seduta ci ha detto di non essere più disponibile a fare il sindaco della città
A meno che questo non serva esclusiva mente
A coprire il fatto che non c'è ancora un sindaco del pentapartito
Non c'è ancora
Qualcuno e si prende la responsabilità di dar vita ad un governo che si sa e destinato a portare
Napoli
All'uscio oggi membro del consiglio comunale a nuove elezioni
Noi comprendiamo che proprio perché stando così le cose
Vi è un imbarazzo
Dei compagni socialisti delle forze la
Comprendiamo quanto è stato detto dal compagno Picard
Che ha sempre dimostrato in questi mesi
Un grande senso di responsabilità e un'attenzione leale nei nostri confronti
Ma i compagni socialisti
Innanzitutto
Non possono non tener conto
Che questa soluzione politica
Un ponte un pentapartito minoritari
Violenta e sostanzialmente subalterni alla DC
In un modo e conforme Winona uguali in altro posto vitale
E il Partito socialista si vede
Venir meno tutti gli obiettivi politici
Per i quali ha fatto la campagna elettorale e ha ottenuto un risultato politico vincente
Partito socialista
Vive un travaglio
Vero
E noi riteniamo che si debba
Con attenzione e con senso di responsabilità
Riaprire il dialogo con i compagni socialisti riaprire il dialogo per la prospettiva di sinistra a Napoli
Ma nello stesso tempo al di là di quella che possa essere una nostra soggettiva disponibilità resta oggettivamente
La responsabilità dei compagni socialista
Forse
Forse superiore a quella degli amici repubblicani
Perché i compagni socialisti sanno bene
è una scelta a sinistra
Poteri ma a partire dalla sinistra
Costruire una soluzione di governo più ampio anche nei confronti degli amici repubblicani i quali da sempre si sono impegnati dobbiamo riconoscerlo perché i voti repubblicani fossero a disposizione della salvezza del del del dell'istituzione comunale senza rinunciare
All'autonomia e alla critica che sembra contraddistinto il ruolo del partito repubblicano in questi anni c'è si potrebbe dire allo stesso partito repubblicano che ha fatto un critico intervento con l'onorevole Galasso in Consiglio stamani che se il pentapartito
E strutturalmente insufficiente perché i dati vita al tentava di
Perché chiudersi nell'accalappia del pentapartito
Perché il rifiutare alla sinistra quello che subito si è disponibili a concedere al pentapartito
Questo resta in spiega
Ma credo che resta ancora più inspiegabile per i compagni socialisti
Lo diciamo senza eccesso di polemica
E sinceramente senza arroccamenti che credo non ci siano proprio stati in questi
Allodi siamo perché il partito socialista autonomamente
Riflettendo sui suoi stessi interessi non mi stimi di partito ma di rappresentanza sociale
Depura avevano tanto aperto un confronto con noi con la sinistra
La modernità la prospettiva l'uscita dall'emergenza
La polemica perfino aspra
Nei confronti del supposto conservatorismo comunisti
Ebbene
Tutta questa polemica che esista ci spinge i vandali in avanti
Che cosa produce quale Effetto hanno quale risultato regista un pentapartito minoritario
Di cui non si sa neanche di chi è l'ammenda
La riflessione che il resto resta tu
Ai compagni socia
Per quanto ci riguarda
Noi non abbiamo finito non abbiamo da qualificare ulteriormente il nostro siamo stati in questi mesi all'opposizione
Abbiamo avuto una funzione importante
Quando si è trattato di risolvere le questioni e di dimostrare tra l'altro la validità progettuale e programmatico
Delle esperienze di questi anni del governo e la città
Noi resteremo all'opposizione
Nettamente il chiaramente
Vi invito ancora i compagni socialisti
Un invito accorato
A rifiutarsi a questa soluzione poi
Può essere per voi suicida e senza prospettive
Compagni socialisti forze laiche
Non potete poi dicono di non sapere
Il pentapartito
Porta alle elezioni anticipate
Voi
Bene addossate fino in fondo le responsabilità
Questi mesi
Abbiamo ancora una volta tentato di dimostrare
E forse oggi la città ce lo riconosce ancora di più
Che non viene non vi è ancora una classe dirigente
Alternativa alla sinistra di alternativo al PC
Non vi è un futuro nella città senza il contributo dei comuni
Noi saremo all'opposizione
Senza boria e senza tracotanza
Però in verità
L'opposizione nostra non sappiamo beve
Contro chi verso chi fa
Perché il problema vero perché siete voi se non siete in grado di rappresentare un governo degno di questo nome
Occorre conclusi gli interventi
Prima di passare alle votazione per l'elezione del sindaco vorrei un istante di attenzione da parte dei Gruppi
Vi sono culture e delibere che sono state già esaminate dal Good alle commissioni competenti che riguardano l'autorizzazione a stipulare la convenzione con le cooperative costituite da seicentoquarantaquattro lavoratori
Appartenenti alle sacche assistiti a dare loro inizio i lavori e l'altra modifica la deliberazione numero duecentosette sempre per stipulare la convenzione con le cooperative cinque marce febbraio tanti a dare inizio ai lavori
Voglio chiedere al Consiglio se se unanimità nel invertire l'ordine del giorno ed approvare queste due deliberazioni
O meno
Ma non solo per motivi diciamo tradizionali signor Sindaco ma proprio visto che si tratta di convenzione capisco che sa che so essere impopolare rispetto qualcuno ma personalmente il mio gruppo ormai d'accordo sull'inversione palpata e quella del Credit
Se non ci sono
Che la
Sindaco per motivi assolutamente di regolamento anche noi non siamo d'accordo sulla inversa
Non se su se ponete problemi formali io devo ritirare le due e convenzioni
Le due deliberazioni che sono rapiti
Alle e consiglio quindi il Consiglio
Soprassiede sulle ratifiche
Le stesse io o comunque per le responsabilità che mi competono procederò secondo le ordinanze che sono state
Assunto
Assumendomi le conseguenti responsabilità
Poiché risulta presente il numero dei consiglieri prescritti all'articolo cinque del testo unico
Come si allora vorrei pregare il consigliere limato la divenire per il seggio elettorale Patek consigliere
Chiedo scusa signor Sindaco sempre per amore dell'amante vero perché so che non ha riscontro quello che dico ma io speravo che dopo il fallimento di tutti i discorsi dei partiti della problema della città si portasse IVA uno far parlare solo i tabù di gruppo significano dando di santa affatto il problema cioè di significative voluto far rimanere le cose nell'ambito della logica dei partiti
Io speravo che il fatto delle eccezioni si riferisse al tempo cioè di aver parlato prima ma speravo che dopo cinque azioni interventi degli altri consiglieri acché il dibattito sulla crisi del comune diciamo sulla all'inizio le amministrazioni abbellito voleva si riduca agli interventi dei capigruppo a me sembra che veramente è un altro motivo di mortificazione di questo Consiglio comunale
Allora prego che il consigliere innaturali rendere
Potente
Allora poiché risulta presente il numero dei consiglieri prescritto dall'articolo cinque del testo unico sedici maggio mille novecentosessanta numero cinquecentosettanta invito il Consiglio a procedere all'elezione del sindaco
All'uopo informo il Consiglio che a mente dell'articolo cinque del Testo unico al sedici maggio mille novecentosessanta numero cinquecentosettanta il sindaco eletto dal Consiglio comunale nel suo seno mediante scrutinio segreto l'erezione non è valida se non è fatta con l'intervento di due terzi dei consiglieri in carica ed a maggioranza assoluta dei voti se dopo due votazioni nessun grandinato etto avuta la maggioranza assoluta
Si procede ad una votazione di ballottaggio fra i due candidati che hanno ottenuto nella seconda votazione maggior numero di voti ed è proclamato sindaco quello che ha conseguito la maggioranza assoluta dei voti qualora nessun candidato abbia ottenuto la maggioranza assoluta l'elezione è rimandata l'altra adunanza da tenersi ed il termine di otto giorni
Passiamo alla votazione mediante scrutinio segreto per l'elezione del sindaco invito al seggio gli scrutatori sfruttando Marino Daniele
Abbatangelo
Assente
Assente
Abruzzese vota
Allodi
Nota
Almirante assente ah Mantini
Volta
Antonucci
Quota
Arnese
Voluta
Barbato vota
Bruno assente
Gaia volta Cammarota
Quota
Capuzzo
Capuzzo
Assente
Cardano
Ma vuota
Caruso
Caruso assente
Catalano vota
C'è nano vota Cerbone
Assente
Ci diano
Ci diano assente Damato
Volta D'Ambrosio vota
Daniele
Quota
De Caprio vota De Flavis volta del Barone vota
Della corte
Vota
De Luca vota del vecchio
Vuota
De Martino vota themata vota di Donato
Assente
Donelli
Volta
Fantini
Vuota
Una serie di assente
Ferma Riello vota
Serra il ruolo valuta
Sull'Orino volta
Forte valuta
Frutto Aldo vota Galasso vota genica
Viene interrotta
Gesù è greca
Giovine prodotta
Grieco
Vota impegno vota Ippolito
Assente
Gli serviva
Assente Laboccetta si vota
Langella vota limato la prodotta
Lo schiavo
Il
Con l'attuale
Vengono
Rischiano volta
Luci hanno valuta
Maggi
Assente
Manco vota mancia PA
Quota
Manna assente
Ma cherie
No
Contravvenuta
Mondo
Vuota
Ossorio
Assente
Ma la vino
Assente
Pannella
Pannella
Assente
Non ha parlato
Quota
Allora massima nella sta nell'astenuto
Pepe
Assente
Perrotta
Vuelta
Picardi prodotta
Pontone vota Ranieri
Vuota
Prendi sullo
Rapporto Mario
Sulla valuta
Riccardi voluta Luciano
Brutta
Scalera
Vota Scalfati vota Scippa vota Scognamiglio
Voluta Scotti vuota
Simeone vota
Sì ho la
Vuota
Sorrentino
Vuota
Valenzi assente
Bisca vota
Vollaro vuota
Il capo un'azione attenzione
Capunsei oggi
Venuta
Credo
Caruso
Prodotta
Manna
Valuta
Sessantacinque
Qui
Astenuti uno votanti sessantacinque maggioranza trentatré schede bianche due schede nulla nessuna hanno riportato voti
Scotti trentuno Ippolito venti Almirante dieci Pannella due poiché nessun candidato ha riportato la maggioranza dei voti prescritti passiamo alla seconda votazione
Piccoli
Va bene va
No
Abbatangelo
Assente
Abruzzese vota
A Lodi vota Almirante assente a Mantini vota Antonucci
Vuota
Arnese voluta Barbato vota
Bruno assente
Gaia aspra dota Cammarota valuta
Appunto valuta
Cardano vota
Caruso
Le domande
Caruso
Venuta
Catalano
Quota
Cennamo
Valuta
Cerbone assente ci diano
Assente
D'Amato
D'Amato vota D'Ambrosio
Vota
Daniele
Vota De Caprio vota
Flavis
Valuta
Del Barone
No
Nel Barone vuota
Della corte svolta invece di De Luca vota Del Vecchio
Voluta
De Martino volta themata
Vuelta
Di Donato assente Donelli
Brutta
Santini
Quota
Fedi assente per Mariella
Vuota
Per l'aiuto allo
Ferraiolo voluta Florin o
Fino
Guarino vota
Forte
Quota
Frutta Aldo vota Galasso
Galasso voluta
Jeremy già vota
Gestire
Vuelta
Giovine vota
Pietro voluta
Impegno
Metallica
Ippolito
Assente
Isernia
Assente
Laboccetta vota
Langella vota limato la vota lo schiavo
Vota
Luci hanno
Prodotta
Maggi assente Manco
Quota
Mangia PA voluta Manna
Voluta
Ma cherie
No
Nasce rivolta
Mondo vota Ossorio assente
Paladino assente Pannella as un astenuto
Parlato vuota
Pepe assente
Perrotta
Vota
Picardi vota
Pontone
Vuelta
Ranieri
Qualcosa
Quota
Penso nullo vota
Riccardi vota
Luciano vota Scalera
Vota
Scalfati vota Scippa
Vota
Scognamiglio vota
Scotti valuta
Simeone
Vuota
Sì ora vota Sorrentino
Vota Valenzi assente Visca vuota
Vollaro vota
Come prima
Sessantasei