Terzo convegno annuale dei pacifisti (il disarmo nucleare)

Sperando
Stiamo per iniziare
Della possiamo cominciare
Come sapete i lavori di questo gruppo saranno dedicati
La presenza militare nel Mediterraneo
Questo tipo di lavorio evidentemente diretto anche verso quei dovessero alla giornata di domani che dedicata al dialogo in cui ci sarà anche una serie di gruppi sul al dialogo con i movimenti di liberazione e con i Paesi non allineati
Ed evidente a tutti l'importanza del dialogo compresi i non allineati
Quei Paesi non allineati con i movimenti di liberazione
Ed è particolarmente importante per l'Europa il dialogo con queste realtà nel bacino mediterraneo cioè la realtà del Terzo mondo più vicina all'Europa
In questa prospettiva ci appare estremamente importante di avere un momento di discussione unico e approfondito su quelle che sono le presenze militari nel Mediterraneo
Da un certo punto di vista sono l'ostacolo contro cui si vanno a scontrare da una parte i movimenti per la pace con la loro tematica e da quell'altro
In maniera direi ancora più diretta e drammatica i movimenti di liberazione dunque la presenza militare nel Mediterraneo
Uno degli elementi su cui si può subito fondare quella unità e quel dialogo tra i movimenti per la pace movimenti di liberazione che è uno dei punti essenziale di questa Terza Convenzione della gli enti
Io prima di passare la parola Enrique comari s'che intervenuto nel dibattito vorrei dare alcune particolari tecnici allora per le iscrizioni a parlare facciamo come ieri e cioè ci si vuole iscrivere porta un foglio con nome e nazionalità e lo consegna al moderatore
Per quanto riguarda i tempi di intervento
Limitiamoci e poi più in qua secondo la quantità sì della limitazione si poteva arrivare un'altra comunicazione tecnica che credo interessi presenti al dibattito cui e cioè che una relazione sul Medio Oriente per il gruppo disperse redatta da Nordio delle ACLI si può trovare alle banco fuori che tali materiali e la convenzione
Comunica dopo subito la parola a Enrique come adesso
Introduzione del dibattito
A Como
Dall'altra
Non sembrerà
E Moshe controllava
Abbiano cambiato Salani dal logo presto per questa riunione rapina per avere la traduzione in sei lingue
Quindi Cesco siamo c'è un errore tecnico abbiamo fatto tutti i miei sforzi è possibile per avere le sei lingue
Credo che la personalmente Hall al modo migliore per introdurre il nostro dibattito e dare la parola al relatore per quanto riguarda il nostro Selman vorrei dire semplicemente
Che questa
Luogo
Ha finito
Né trattare il tema della zona del Mediterraneo e segnatamente la presenza militare nel bacino mediterraneo questo è il tema che verrà trattato in questa sede né per quanto invece riguarda il tema preferisco guardare immediatamente la parola Bernardo nella villa il che non è appunto in carica Tognazzi presentarci la sua relazione di base deciderò personalmente però dentro no uno sei dibattito in senso stretto
Cioè desidererei conversare
Sur Lelli né che noi abbiamo stabilito con gli esperti che interverranno il il mercato riguarda lo sviluppo dei tutto il dibattito che verte sul Mediterraneo cosa che farò in maniera sintetica come voi sapete questa mattina abbiamo una introduzione di carattere generale e poi avremo una tavola rotonda che nel pomeriggio
Avremo due gruppi di lavoro un gruppo di lavoro che parlerà del situazione nel Medio Oriente è un altro gruppo si occuperà del Mediterraneo come zona denuclearizzata infine sempre in questa sala
Non ci sarà oggi targhetta sulle soluzioni passibile
I lavori si svolgeranno come segue la prima sessione è una introduzione a carattere generale la tavola rotonda invece avverte all'approfondimento dei vari temi che risulteranno dal dibattito generale gli altri troppe neri lavora invece sono molto specifici e nell'ultima seduta dovremmo invece mettere a punto le soluzioni possibili ieri abbiamo già avuto un'esperienza di lavoro ok a mio parere possiamo migliorare
Vernon era in questa prima sessione introduttiva sarebbe opportuno
Coloro che intervengono che interverranno cerchi e notissima inquirente filo del dibattito dovrebbero quindi niente coloro che prendono la parola dovrebbero cercare di sviluppare i vari temi e non dovrebbero invece prendere la parola per dire ciò che pensa il lo gruppo opporre per dire qual è il programma del loro gruppo di appartenenza o per dire che cosa succede nel suo Paese specifico
Cioè altrimenti ci sarebbe una sovrapposizione dei interventi incoerenti e invece in questo primo dibattito a carattere generale penso che sarebbe più opportuno seguire un filo logico quindi io pregherei dopo l'intervento di IRAP nella ci sarà appunto una breve esposizione
Di Carlo sotto amerindi
Che ha inviato due rapporti e so questo temi ma e subito dopo
Ci sarà un dibattito generale quindi io vorrei pregare tutti coloro che prenderanno la parola
Di tenere conto in primo luogo del problema del tempo il moderatore naturalmente sarà Motorhead chiedo per quanto riguarda gli sta è un po'in secondo luogo vi pregherei di fare dagli interventi seguendo come ha già detto il filo del dibattito affinché il dibattito o abbia un minimo di coerenza
Abbiamo alcuni gruppi di lavoro ieri queste toh modo di procedere lasciava il pubblico piuttosto che soddisfa sto e quindi io penso ora con un minimo di sforzo possiamo cercare di fare in modo che questa prima sessione
Ci lasci un po'più soddisfatti e come ho detto prima per quanto riguarda il tema della presenza militare nel Mediterraneo l'unica cosa che posso fare
Ed è un intervento parallelo e credo che questo sia voltò meglio che la faccia direttamente il relatore tanto più che siamo anche in ritardo quindi vorrei dare la parola a Bernardo nel
Ore Opus parlerà francese
Vorrei fare prima di tutto delle osservazioni di carattere generale
In primo luogo va detto che la prima volta che nell'ambito della convenzione dei movimenti della pace dedichiamo un'intera giornata alla discussione sul Mediterraneo questo ci sembrava essere urgente poiché era pressoché indecente che il movimento della pace europeo si preoccupasse esclusivamente di una futura guerra
E non si preoccupa se invece dei rischi di guerra attuali per quanto riguarda il sunto del continente europeo
Che coinvolge direttamente l'Europa basta pensare a quanto è accaduto tornei quanto sta accadendo nel Libano seconda notazione di carattere generale la seguente
In questo contesto il livello informativo
Disuguale sperequato vi sono persone fra noi probabilmente molto competenti molto informate e altre invece chi sono solo alla scoperta dei problemi del bacino mediterraneo quindi una certa difficoltà diciamo nel trovare un equilibrio nel presentare nell'esporre i la problematica
Non mi attardo però nella presentazione nell'elencare la lista degli armamenti e delle delinea tanti che ripercorrono i in mari
Del Mediterraneo ma farò riferimento in principalmente ai documenti ai testi che sono già stati resi disponibili
A tutti e in particolare il testo redatto da Falco Accame
Che una risposta è un complemento al testo elaborato da noi stessi per la convenzione e che tutti credo abbiano letto
Per quanto attiene diciamo il problema della presenza militare nel Mediterraneo
Non durante
Non si può separare la pre dall'analisi la presenza
Delle due superpotenze degli obiettivi delle emissioni come si dice in termini militari che questa presenza militare
Assolve nel mar Mediterraneo secondo aspetto di carattere generale se preoccupati
Giustamente preoccupato dello spiegamento dei missili ad est come Ovest del territorio europeo fra qualche anno
La flotta americana nel Mediterraneo potrà disporre dei di un numero maggiore di euromissili soprattutto Cruises Rispetto acqua alli a quelli che verranno
Sta azionati sul la terraferma occorre quindi porre l'accento in modo particolare sul teatro militare europeo come sede elettiva di armamenti
Rispetto al continente europeo perché
In missili sta azionati sul sulle navi potranno colpire sia il continente nordafricano e il l'Ovest e l'Est europeo scusate la presenza militare nel Mediterraneo due caratteri particolari mar Mediterraneo possiamo considerarlo come il centro
Più di un duplice conflitto da un lato e come il crocevia del del conflitto il confronto il lo scontro Est Ovest e lo scontro nord o sud e lo scontro sta Ovest è quello del Corsaro riarmo il nord sud invece come un
Punto centrale del conflitto israelo palestinese e questo duplice conflitto
In corso da una trentina d'anni e questo fa sì che il mar Mediterraneo
Registra un processo di militarizzazione
Ignoto prima della seconda guerra mondiale questo è il carattere specifico dal punto di vista conflittuale del Mediterraneo Caserta annotazione di carattere generale la seguente il ruolo del Mediterraneo nella strategia militare delle grandi potenze credo che non si possa fare a meno
Riconsiderare arredi il Teatro Marittimo del conflitto come di importanza inferiore rispetto alla terra ferma Europa nella nell'ambito del Co del conflitto Est-Ovest sarebbe questo un errore di cui si macchie Rebeh il movimento per la pace europeo di minimizzare l'aspetto del conflitto sui mari
Di questo sono conoscenti tutti i programmatori militari dei due grandi blocchi delle due superpotenze che in versetti delle tengono in alto conto la conquista di teste di ponte di Pasini che e su questo punto poi ritorneremo per approfondirlo le ulteriormente quinta osservazione di carattere generale fa riferimento all'aspetto storico
Beh direi che attualmente ci troviamo in una linea di continuità storica
I che riguarda questa Regione ossia il Mediterraneo è sempre stato un mare desiderato da molti doppie al lattice dei desideri di coloro che volevano portare avanti una politica e di potenza e soprattutto per quanto riguarda il gli Stati orientali all'addirittura la zarina Caterina seconda voleva aprire il il proprio in vero al sud al di là dello Stretto dei Dardanelli per concludere su questa parte di carattere generale storica la situazione attuale
è la conseguenza
Della spartizione del mondo all'indomani della seconda guerra mondiale questo Fassi
Che
Diciamo così la struttura
Conflittuale mediterranea del Mediterraneo si struttura
Da un lato con l'abolizione nato con i Paesi aderenti alla NATO che è una sorta di coalizione a livello marittimo mentre il patto di Varsavia non dispone di nessun paese rivierasco di nessuna nazione Rivierasca e questo fa sì che il patto di Varsavia sia piuttosto un patto militare di carattere continentale l'obiettivo della NATO quindi è quello di un predominio sul mar Mediterraneo mentre
Mentre non è così per il Patto di Varsavia quindi egli la NATO si pone come obiettivo quello di controllare gli stretti che danno accesso al Mediterraneo Gibilterra e i Dardanelli il Bosforo eccetera la per il Mediterraneo è e la Sesta Flotta americana che domina questo male e che ha come primo obiettivo come obiettivo principe quello di bloccare l'uscita
Della flotta
Da a appartenenti al Patto di Varsavia e della del suo ingresso nel Mediterraneo il Mediterraneo viene considerato come la chiave di accesso della flotta
Del Patto di Varsavia verso l'Atlantico con tutti questi elementi di carattere preliminare mi e circoscrivono la presenza militare che
Nelle sue grandi linee io non sono un tecnico militare ma credo che altri in roventi preciseranno ulteriormente queste caratteristiche la presenza militare delle due grandi potenze pesare e penso che bisognerebbe comunque anche aggiungere la presenza militare
Di al il tre flotte credo addirittura che questo mare sia troppo percorso sia troppo affollato ognuno lo sorveglia l'altro su per evitare che essi arrivino al è che si arrivi a degli scontri e la presenza militare diceva come chiave di volta la presenza della Sesta Flotta che è presente qui dal quarantasei prima ancora della creazione né dell'alleanza atlantica questa seconda flotta questa Sesta Flotta dispone di tutta una serie di sottomarini nucleari non starò qui a elencare quanti sono di portare Ray che sono ovviamente di elementi principali di intervento che i comunisti e mi possiamo contare tutta una serie via gli altri ordini offensivi quali Nisini a media gittata e altri presidi militari ma a questa flotta una flotta statunitense che non è direttamente integrata nella flotta NATO
Macché sottolinea di comma l'alto comando
Degli Stati Uniti si appoggia a Basilea infrastrutture nei Paesi alleati negli Stati Uniti nel mettiti terraneo citerò quindi solamente qualche cifra che è molto curiosa
La flotta americana dispone di duecento punti da appoggi di appoggio nel Mediterraneo questo dà per Paese all'incirca il ventidue punti d'appoggio in nel portico Carlo quattro tranciatura in Marocco ventotto in Francia cinquantotto in Italia Capretti quattro in Grecia sessantuno Turchia questo
Mostra come Italia e Turchia siano molto inclini alla presenza statunitense nel Mediterraneo per concludere
Il mio intervento vorrei citare inoltre qual è la missione specifica della Sesta Flotta nel Mediterraneo possiamo definirla come segue il mezzo principale della supremazia navale
Statunitense su questo mare che si pone come obiettivo quello di esercitare una pressione sui Paesi rivieraschi di conte di entro rispetto al Patto di Varsavia di intervento diretto e in caso di necessità come è avvenuto per il Libano e i tramite intese bilaterali con i Paesi e rivieraschi dov'era tenerle sotto il suo tallone ebbene Cocco Crosio concluda per quanto riguarda la Sesta flotta adesso vorrei parlare un momento della presenza militare sovietica in questo mare
Anche pone su questo mare la la quinta squadra navale della Marina sovietica la persona presenza militare permanente dal mille novecentosessantaquattro e sia andata
Rafforzando nel corso dei conflitti del Medio Oriente in particolare nel sessantasette nel settantatré essa è costituita da unità di superficie che provengono dal Mar Nero ma anche da sottomarini provenienti dalla flotta del Mare del Nord
E dalla perché come sapete lo stretto dei Dardanelli sono oggetto di una convenzione specifica la convenzione di Montù è sottoscritta nel trentasei
E
Devi amministrare in maniera molto
E rigida il sotto
Il passaggio dei sottomarini è solo caso nel mondo del controllo degli stretti per quanto io ne sappia questa presenza militare sovietica nel Mediterraneo con i sottomarini porta aerei
E che
Consente unicamente i nel agli aerei di decollare verticalmente e non attività di atterraggio e di decollo
Convenzionali ha come base
Riforme Giorgio ha come base
Mi basi terrestri si trovano nel sud dell'Unione Sovietica sul Mar Nero è un poi ci sono altre quindi installazioni ausiliari e per il peri per riparare editoria la flotta mercantile con la base in Algeria e in Jugoslavia eccetera per quanto riguarda nei battelli
Militari hanno possibilità di recarsi nel porto di Tartus in Siria per essere riparati quali missione può essere attribuita la flotta sovietica nel Mediterraneo
è una sorta di contro dispositivo marittimo rispetta la flotta di guerra statunitense una sorta di stazione permanente marittima con sé che consente di controbattere ad eventuali azioni statunitense questa presenza
Sovietica eh
In qualche modo stabilizzata dal punto di vista del numero delle unità
Dalle mille novecentosettantasette in poi per due ragioni per esprimere così la volontà dei sovietici di un di un rapporto politico con gli uni con gli Stati Uniti a livello di questa in Regione non tanto qua per un con per un confronto diretto quanto per una spartizione di questo mare
Ma
Ora
Per concludere vorrei fare un breve accenno alle evoluzioni recenti per quanto riguarda la strategia della NATO sul Mediterraneo questo è l'ultimo punto che toccherò per iniziare la discussione come sapete l'amministrazione non li canapa in qualche modo lanciato o una controffensiva generalizzata che si traduce nel Mediterraneo
Diciamo che questa politica illogico prolungamento della politica Carter sotto sul Mediterraneo con gli aspetti specifici in particolare l'installazione lo status di uno stazionamento di una forza di intervento rapido alla task force nel Mediterraneo
Si appoggerebbe su basi e strutture nel Mediterraneo al fine di intervenire direttamente
E della regione del Medioriente sino al Golfo Persico questo è l'aspetto del dispositivo militare convenzionale per il Mediterraneo
Il secondo aspetto è quello dell'evoluzione delle tecnologie nucleari con le logiche conseguenze pelle il Mediterraneo ovvero con l'installazione dei missili Zeidan che Attraverso la loro che per la loro gittata velocità e precisione di bersaglio sono molto più potenti degli attuali degli attuali missili
E che in linea di principio potrebbero essere installati anche al di là del Mediterraneo data la loro lunga gittata
Per questo l'installazione dei tra ed entra nel Mediterraneo non pone problemi di urgenza gli statunitense qual è l'inondazione importante per il mediterranee proprio l'installazione dei Cruise che viene a cambiare in qualche modo i problemi strategici e in particolare è questo il problema di Comiso la base di Comiso
E credo che Giancarlo cani esca e qui avrà la possibilità per la città s'Sicilia di intervenire su questo aspetto decisivo e determinante nel senso che gli spettatori che si stanno preparando
Per il Mediterraneo gli elementi per una guerra cosiddetta limitata al Mediterraneo questo è il primo aspetto militare poi c'è la faccetta politica ossia che in Stati Uniti vogliono spingere l'Europa e i Paesi europeo occidentali ad accettare questa evoluzione un'evoluzione che obbligherebbe gli euro Pei
A superare la zona nato per intervenire al di là della regione è nato verso il Medio Oriente
E la forza multinazionale all'Idi nel Libano è stato una specie di esperimento di teste degli statunitensi hanno compiuto per conoscere qual è la disponibilità degli europei a entrare in questo gioco nell'ambito di un nuova
Di una nuova divisione del lavoro del CNEL controllo di questa Regione il secondo aspetto che gli Stati Uniti vogliono imporre agli europei è quello di accettare o meno una dottrina
Di un di accettazione di una dottrina detta di guerra
Preliminare preventiva per giustificare il e il primo colpo portato per meglio controllare la situazione gli europei
Accetteranno questa evoluzione bene la domanda la la questione aperta dipenderà anche da quanto saprà fare e il movimento della pace nel suo complesso
Anche in funzione dell'evoluzione la situazione Medio Oriente ecco così grosso modo o qui citato i punti essenziali intorno ai quali dovrà ruotare la discussione Bassora voi il microfono
Grazie a una per la sua presentazione ora diamo la parola Carlo saldamente della
Che della commissione che farà una sua presentazione sempre sulla situazione del Mediterraneo
Desidero iniziare con una breve descrizione dei una problematica delle contraddizioni esistenti nel Mediterraneo per fare poi una serie di proposte
Che possono rappresentare con le soluzioni possibili per il movimento pacifista per quanto riguarda il tema che ci vede qui riuniti nel Mediterraneo
Fondamentalmente è un mare dominato dagli Stati Uniti dalla NATO
Ed hanno la fedeltà della stragrande maggioranza dei paesi rivieraschi alcuni di questi Paesi come la Francia e Israele sono delle potenze militari nucleari gli Stati Uniti
Vanno molte basi militari e alcune delle quali sono situate alla frontiera addirittura con l'Unione Sovietica e controllano e i tre punti chiave
Dardanelli Gibilterra esso ex la Sesta Flotta quindi superiore alla flotta dell'Unione Sovietica d'altro canto rione sovietica a sua volta ad del il base in Siria e in Libia molto importanti l'amministrazione Reagan
Per bocca di Solza ritiene anche nel Mediterraneo ci sia una grossa minaccia per la pace Turchia Grecia Portogallo Spagna
Rappresentano uno scudo sia per il Mediterraneo che per la settore sud della NATO e rappresenta un'altra signora bontà verso il Medio Oriente verso sud-est asiatico queste sono le parole di Schulz cosicché la federazione sta Onna responsabilità fondamentale nel Mediterraneo da
Ed è oggi noi possiamo osservare vari livelli di aggressività da parte dei due blocchi e che sono dovuti a una differenza di intere se è un equilibrio De Fortis
Che sta verrà presa che rappresentano un margine di manovra della superpotenza in questo senso la contraddizione
Ben visibile mentre i paesi rivieraschi e la politica di egemonie di intervento degli Stati Uniti si nel Golfo libico eccetera il tratto che più è il più saliente nel Mediterraneo non è la presenza delle due flotte
Che sono è comunque un tratto importante però l'utilizzazione come via d'intervento soprattutto per quanto riguarda la presenza degli Stati Uniti nelle zone più conflittuali
Questa valutazione del rapporto di forze non significa che il movimento debba difendere un blocco rispetto all'altro neanche significa che noi riteniamo che l'Unione Sovietica non abbia responsabilità per quanto riguarda la corsa agli armamenti
Ne riteniamo che la Unione Sovietica apre che una politica dei pace
Però all'Unione sovietica
Dovrebbe accettare una situazione di equilibrio nucleare
E che e garantire un certo rapporto equo di forze d'altro canto bisogna tenere presente che non si possono trattare allo stesso livello di conflitti che sono frutto della contraddizione cover sterili conflitti che sono frutto della contraddizione nord-sud
E ancora meno questi secondi conflitti nord sud nell'ottica delle contraddizioni Est Ovest
Quindi per ridurre questi conflitti
Doppia modo considerare dobbiamo liberarci però da una visione Eur centrista desidero ora brevemente segnalare su quali basi o meglio su con quale criterio con quali programmi bisognerebbe il movimento pacifista dovrebbe far fronte a questo problema del Mediterraneo la posizione politica di base che bisognerebbe adottare potrebbe essere riassunta come segue nella ricerca di un unilateralismo di una linea comune dovremmo adottare un atteggiamento di totale disarmo non accettazione di questa dinamica bipolare l'ingerenza nel diritto dell'autodeterminazione dei popoli e sul diritto a una vita più giusta questo atteggiamento
Si giustifica perché noi perseguiamo un obiettivo Decena non vogliamo contribuire al disastro noi non vogliamo appoggiare la politica delle superpotenze il che significa non accettare la NATO non accettare
Il patto di Varsavia non appoggiare può collaborare con la politica offensiva dell'imperialismo e specialmente per quanto riguarda il Mediterraneo l'imperialismo degli Stati Uniti e significa anche cercare un ordine più giusto all'Bello mondiale un ordine che non sia bipolare senza sfruttamenti senza oppressioni e dovremmo cercare anche il diritto all'autodeterminazione ci dovremmo liberare dei blocchi e delle alleanze
Che impediscono la la libera espressione dei popoli non cerchiamo l'indipendenza ma non c'era un'indipendenza come in Francia la Francia che con Rutelli si giustifica dicendo che vuole cercare una maggiore partecipazione noi parliamo di indipendenza non aggressiva parliamo di indipendenza neutrale di una indipendenza non allineata questo è un terreno comune a tutti i movimenti per la pace
Praticamente bisogna avere una visione più logiche più globale della situazione mondiale questi obiettivi sono possibili
Possibile raggiungerli attraverso due fronti una politica estera diverso è una politica estera
De dei Paesi non allineati e che si è solidale con il resto del mondo d'altra parte dovremmo anche attuare una politica di difesa alternativa una politica non offensiva
Che non renda possibile una invasione e questo non possibile se non si organizza una ad base difensiva in seno alla popolazione in queste due linee dei politica estera e anche di difesa alternativa
Dovrebbero servire anche a spiegare alla gente che il mondo potrebbe essere migliore e se la cosa attualmente non è così e perché ci sono degli interessi di parte contro i quali bisogna lottare il nostro compito è una lotta contro queste manifestazioni di una politica dei Bellocco in questo senso la lotta antimperialista deve necessariamente svolgere un ruolo fondamentale tutte queste idee
Andrà hanno per noi il montaggio di offrire delle possibilità di resistenze ci permettono anche di educare tra virgolette tutti gli attivisti della pace in una prospettiva di ampia lotta e
Vorrei concludere
Con un interrogativo è possibile avere un programma comune un programma di insieme di tutta la parte di tutti coloro che nel Mediterraneo l'ottavo a favore della pace noi riteniamo che la risposta sia affermativa nei riteniamo che la lotta di ciascun movimento per la pace
O di ciascun movimento per la liberazione contro la presenza di basi estere nel loro territorio
Contro l'utilizzazione dei porti per le flotte contro l'ingerenza dei blocchi militari
Vedete tutto ciò che sta avvenendo nel bacino del Mediterraneo soprattutto da parte degli Stati Uniti bene tutto questo rappresenta un terreno comune per il movimento pacifista tali movimenti deliberazione per tutti quei settori che desiderano lottare a favore della pace quindi la nostra
Proposta sarebbe di avanzare uniti
Per ottenere un Mediterraneo privo di base senza flotte stereo Mediterraneo senza blocchi militari
Vieni
Comunque Grazia Carla saldamente vorrei ricordargli
Delle
E indicazione che ha fatto in apertura e cioè tutti coloro che desiderano prendere la parola dovrebbero gentilmente fare degli interventi brevissimi perché siamo in grave ritardo e in secondo luogo ecco vorrei che mi lasciassero anche il proprio nome gruppo di appartenenza molto bene a questo punto possiamo aprire il dibattito e diamo la parola botta Metis di Cipro
Ecco Francia e però
Sì però
E rappresento quindi del consiglio dell'APPA sedici però Cipro è stato uno dei punti di forza della Gran Bretagna nel Mediterraneo quando la la Gran Bretagna era la regina dei mari
Cipro attualmente ci
Sempre una delle teste di ponte della Gran Bretagna e quindi della NATO nel Mediterraneo per questa ragione il popolo cipriota
Sta vivendo e ha vissuto anche nel passato invasioni oppressioni
Dice pertanto il problema di Cipro è un problema cruciale problema
Che è stato oggetto
Di ampie discussioni politiche
Quindi
è un problema legato strettamente alla posizione che riveste Cipro nel Mediterraneo il ruolo la funzione che quest'isola può avere delle mire
E nei programmi imperiali scritti
Nei riguardi del Golfo persi i Ciprì e rotti
Con la presenza delle tre basi britanniche sull'isola e di un arrivo porto che occorre vanno una buona parte del suolo dell'isola
Danno grandi possibilità
Di dormivi mio da parte dei Paesi NATO a questa Regione per questa ragione la Turchia uno uno dei portaborse degli statunitensi nel
La NATO
Invaso Cipro nel sessantanove per questa ragione gli Stati Uniti dieci anni fa hanno imposto la divisione dell'isola
Per garantirsi così un punto d'appoggio permanente sulle isole hanno incoraggiato la proclamazione la secessione
E e quindi la proclamazione del la Repubblica Nortel cipriota oggi stanno costruendo il più grande avevo porto militare della regione come
Non sentiamo più niente finché non sentiamo più niente il microfono sia zittito non funziona più
Giusto
Il più buono chi sarà il prossimo sciolgono lo si toghe
Sono Pipolo corso ai pesci molto umilmente il popolo cipriota
Si porta avanti una lotta strenua contro le cospirazioni degli Stati Uniti e della NATO per riconquistare la propria indipendenza e per gettare a mare ogni base militare e gli occupanti questa sarebbe una condizione fondamentale per i ripristinare la pace questa ragione ma non funziona il microfono scusate
Il giudice Paolo altro alcol
Due al continuo sui consistenti Campenni anche strumento Ending connection
Giusto il ciuccio
In visita a Washington con cui alcunché Ural continui sui consistenti Campenni anche nei
Ecco ha ripreso e per questo che stiamo portando avanti una campagna di lotta anti-NATO
Io cinquanta così interrotti finisce non più utili sul commercio ma capillari
Allora cercherò di concludere brevemente
Una i qui ristabilire la correttezza delle dichiarazioni che dicono che della Spagna e Grecia stanno portando avanti anche se è una lotta contro la NATO
Noi ci uniamo al il movimento di pace portata avanti da tutti i Paesi che lottano per la sicurezza e per il mantenimento della pace grazie per l'attenzione concessa
Prima di riprendere con il intervento che segue vi ricordo che gli interventi non debbano vertere sulla situazione specifica di ciascun paese
Ma gli interventi dovrebbero proporre quei temi generali di situazioni generali di riflessione analisi e proposte
Che possano rendere possibile un dibattito e una discussione l'intervento che segue Edilio Annita scosta Cristoforo s'
No a una fusione
Io Friends
Crearmi se non vorrò sottrarre dei molto tempo indica proprio perché l'oratore che appreso che mi precedeva proveniva dal mio stesso paese io vengo da Cipro e voglio semplicemente aggiungere due osservazioni innanzitutto
La nostra isola sfortunatamente
Svolge un ruolo molto sgradevole nei recenti tragici eventi nel Libano naturalmente non si parlerò di cose che sapete benissimo
E non è questa la mia intenzione è l'unica cosa che invece desidero agire che finora
Docente delle cattive che la Francia
Nelle basi che le armi navi la flotta francese è sempre presente a Larnaca
Attualmente
Abbiamo drenare francese a Larnaca
Ecco questo grazie anche alla alla politica portata avanti dal governo francese Diniz fa in oltre quindi alla presenza militare britannica
Oltre alla presenza nella parte nord del nostro Paese che è occupata dalla Turchia
Però per vostra informazione recentemente un'altra rossa
Base militare per le armi di rapido spiegamento è stata creata a Cipro quindi come vedete bisogna risalire alle origene alle fonti della tragedia e quindi non dimenticate questa zona del Mediterraneo non dimenticate e Cipro che come le ho già detto
E minaccia tra dalla presenza dall'esistenza
Dei una presenza imperialista
Lulli sì ma osservazione che desidero fare
Desse rivolta a tutti coloro che ieri si sono scagliati contro l'Unione Sovietica io
Non desidero assolutamente e difendere nessuna però mi voglio informare dal fatto che nel nostro Paese la stragrande maggioranza della popolazione
Ha un'opinione totalmente diverso per quanto riguarda l'appoggio dell'Unione Sovietica
Per quanto riguarda la lotta di liberazione per quanto riguarda i nostri sforzi per per i per la pace in quella zona
Nessun movimento deliberazione tra i palestinesi o altrove nel nostro Paese
Anche per quanto riguarda i progressisti turchese cipria ottiene nostri amici turchi che non affermi la stessa cosa quindi vi prego di considerare quanto vi ha detto che tra l'altro nella debita considerazione grazie
Sì
Se
Sì norme perfetto si ha smesso dell'Egitto
Una questione che era di
Dal ci sono dieci persone che hanno chiesto la parola ma non abbiamo la possibilità di accettare altre richieste di intervento se qualcuno desidera iscriversi alla parola lo deve dire subito altrimenti noi chiudiamo
La lista degli iscritti a parlare
Al Contu prendevano sugli Brother Moses consumer
Allora artiche Parola mia discussione su tre questioni la prima crisi riguarda in particolare l'aspetto militare che minaccia la pace nel bacino mediterraneo rapporti Est Ovest
E nord-sud le flotte militari che attualmente solcano il Mediterraneo
E che sono un rischio per la pace non possono essere limitate esclusiva mente nell'esame al semplice problema se è un problema
Per gli Stati Uniti contro l'Unione Sovietica ma bisogna sapere che vi sono anche altre flotte militari quell'area britannica francese e israeliana nel Mediterraneo
Qui quindi il problema è simile un problema
Gli europei conoscono bene nel computo dei missili parlava ambito anche direi Mirizzi risolvi erettili qua
A questi sistemi d'arma
Propriamente nucleari sistemi d'arma di tipo convenzionale estremamente preciso e raffinato
Circolano notizie semi ufficiali dall'interno appunto degli uffici militari del Pentagono precisi progetti militari che prevedono proprio in Sicilia l'installazione di un numero imprecisato di missili Cruise attestata convenzionale oltre al centododici a testata nucleare
Proprio come direi che l'esempio concreto di una filosofia dell'intervento militare offensivo che unisce strutturalmente militare delle sistemi d'arma nucleari e sistemi d'arma convenzionali
Oltre a questo però oltre a questo un nuovo assetto operativo che quindi ci costringe ad assumere
La base di come i suoi processi di militarizzazione allentando del Mediterraneo come un fatto drammatico centrale c'è tutto un altro ordine di problemi che mi sembra la relazione gli otto al menti poneva poneva molto bene
Nel mezzo nelle terraneo si assiste a una sorta di integrazione economica ma attenzione è una integrazione economica proprio sul piano militare
Giocata tutta sulla importazione sulla produzione e sull'esportazione di sistemi d'arma vediamo il ruolo dell'Italia vediamo il ruolo della Francia e poi c'è un altro dato che non si collega immediatamente con il tema di questa convenzione
Ed è il tema dato della immigrazione per esempio al Nordafrica in tutti i nostri paesi nei paesi tradizionalmente Paesi di emigrazione nel caso dell'Italia
In Italia si parla di settecento ottocento mila lavoratori clandestini e linee di massima provenienti dalle regioni del Nord Africa una situazione analoga
Anzi per certi aspetti ancora più esasperata ci siamo si avverte in Francia è chiaro che c'è integrazione del Mediterraneo ma è una integrazione nel sottosviluppo una integrazione che produce dipendenza
Per i Paesi dell'altra sponda è una integrazione che crea dipendenza politica militare a causa del complesso industriale militare tutto questo pone e il mediterraneo e la centralità di Comiso non come la base più importante una base più importante di quelli olandesi e di quelle pesche semplicemente può della centralità di Comiso nel senso che definisce quest'area la Sicilia come una base per il futuro per una possibile guerra del futuro grazie
A continuativa
Darò ora
Dei nomi del trenta persone che interverranno però pregherei di passare all'altro troppo no uno dopo l'altro per procedere più rapidamente allora la parola e a Francesco sai già italiano andremo Clarin della Spagna e Victor legge Urbani di Malta per favore vi ricordo ancora una volta che gli interventi devono essere limitata tempo massimo di due minuti
E continuo a Bettola la Sicilia e conti in un po'l'intervento che è stato fatto poco fa
Voglio solo sottolineare che il fronte NATO si è spostato sempre verso il Sud per cui oggi la Sicilia e un'immensa portaerei nel Mediterraneo
Non riguarda solo la base di Comiso ormai tutta la Sicilia militarizzata io vorrei accennare legare questo al problema nord sud
In questo momento in Sicilia stanno per essere espropriati precisamente sui monti Nebrodi in provincia di Messina ben ventitré mila ettari di Pascoli
Che cioè si tratta di un attacco frontale allo sviluppo economico di una delle zone i più importanti della Sicilia
E gli allevatori allevatori di bestiame della zona in questo momento sono sono in lotta contro questo tentativo del del governo italiano quindi
Assume la militarizzazione della Sicilia anche un aspetto economico abbastanza abbastanza importante da sottolineare il fatto che nel caso in cui verrà fatto questo poligono di tiro di ventitré mila ettari che poi è una succursale di Comiso perché i missili cruise vigileranno in Sicilia sui Tel gli allevatori siciliani saranno costretti saranno costretti ad emigrare
E allora e concludo penso che sia importante in questo momento per i movimenti pacifisti dell'area del Mediterraneo
Portare a livello di lotta il discorso sull'uscita dell'Italia dalla NATO in Italia incontriamo enormi difficoltà
Usato in Italia incontriamo enormi difficoltà io vorrei sottolineare un fatto molto grave che è successo ieri proprio ieri qui in una un gruppo di studio la presidente comunista
Della Camera dei deputati italiani italiana e sui giornali di oggi ha dichiarato la fedeltà del nostro Paese alla NATO questo è un fatto molto grave che intendo denunziare come pacifista del movimento italiano
Morleo soglia
Andrea enucleare del Partito comunista spagnolo desidero intervenire brevemente per attirare l'attenzione della convenzione sulla significato
Negativo della recente inclusione nel processo integrante integrazione della Spagna all'amato questo sia per la sicurezza nel Mediterraneo
Che per quanto riguarda la pace la denuclearizzazione in Europa
Questo naturalmente ho un problema non specifico della Spagna e degli spagnole ma è un problema che dovrebbe attirare l'attenzione di tutta l'Europa e di tutti i movimenti pacifisti
La Spagna come voi sapete ha una posizione partico pare sia dal punto di vista storico e culturale che dal punto di vista strategico nel Mediterraneo il luogo che noi occupiamo a cavallo nel mentre meriterà nell'Atlantico alla porta tra i due mari fa sì che la Spagna Possa rappresentare sia un fattore di pace se la Spagna fosse neutrale al di fuori dei blocchi militari oppure addirittura la Spagna potrebbe rappresentare un fattore di tensione un fattore molto importante nella strategia nordamericana
Né quindi riteniamo in Spagna il nostro movimento per la pace ritiene che l'ingresso della Spagna nel procede nella NATO faccia parte anche di questo pro cesso
Di aggressione da parte della NATO come diceva il collega siciliano e d'altra parte il nostro ingresso nella NATO potrebbe essere interpretato allo stesso livello del dispiegamento di missili a Comiso gli Stati Uniti infatti cosa è quello che desiderano gli Stati Uniti con questo ingresso perché vogliono ottenere una base operativa in Spagna
Per fare delle operazioni di vasto raggio proprio implica perché la NATO
Vuole essere implicata in le situazioni perché assicurino loro controllo anche alle Canarie e la Spagna è una possibile luogo di installazione di queste forse di rapido impiego
Con il quale l'America vuole risolvere i problemi nella zona d'altra parte questo ingresso anche un profondo significato politico in quanto recentemente il colonnello William avrebbe e non li liberò pubblicato da Washington al Pentagono ha affermato quando appunto parlava di questo processo
Risalta nel tenere esatto significato politico e cito sia per le stessi era per l'Ovest afferma il colonnello contrariamente alle voci di varia origine
Che l'alleanza era in declino invece dalle ingresso della Spagna nella Wh più dimostra Renato è un'organizzazione in espansione d'altro canto tutto ciò va per la Spagna conseguenze negative il nostro Paese attualmente conosce un processo di militarizzazione
è un coinvolgimento crescente nella corsa agli armamenti quindi un ridimensionamento della nostra politica militare che non è concepita in funzione degli interessi nazionali e spagnoli ma è concepita in funzione di interessi globali della NATO nell'Area
Quindi concludo dicendo che la nostra lotta cioè la lotta per il referendum per il mazzo di sovranità da parte della per la Spagna e quindi la nostra lotta contro l'ingresso a nella NATO il nostro contributo maggiore
Per la sicurezza nel Mediterraneo e per la lotta a favore della pace della denuclearizzazione in tutta l'Europa desidero concludere richiamando l'attenzione della convenzione su questo tema
Cioè questo aspetto negativo il tema non è stato trattato è sufficiente
The profondità però il fatto che la convenzione convenzione abbia deciso di affrontare le questioni mediterranee rappresenta un primo passo import veri informare delle lotte che vengono portate avanti dal movimento pacifista in Spagna per far sì che questa lotta non sia una lotta isolata autarchica
Degli spagnoli ma venga a far parte di questo più grande processo che vede la partecipazione di tutti i movimenti per la pace in Europa grazie
Lo stress cinquecento i tre interventi che seguono Vitter peggio pane di Malta attorno a scrittori arte l'Unione Sovietica il generale comma Narcos della Grecia
Tra toccherà il tempo che ci rimane veramente ristretto e io non posso accettare ulteriori richieste di intervento
E che probabilmente le persone che desiderano parlare potranno farle nella farò nella tavola rotonda che segue
A mai nel mio settore domande nei conti e più senso sarebbe il consiglio dopo Malta
Sono un rappresentante nel consiglio della pace di Malta la presenza militare occidentale nel nel Mediterraneo è talmente estesa perché possiamo contare basi in Spagna Grecia Egitto vorrei semplicemente parlarvi del bacino mediterraneo
Dettagli riguardo altre Regioni potranno essere dati ed altri delegati o vie mia mente
Per quanto riguarda il sud della Francia e gli Stati Uniti hanno installato un certo numero di vasi citerò le basi dei
Che esso hanno costituito un punto di partenza per lo spiegamento dei missili iniziato circa quattro anni addietro come strategia il sistema radar
Che è stato posto in essere a Marsala ma la base più importante ovviamente quella di coro misto tutti quanti conoscete la ragione per la quale questa base verrà costituita
Per i popoli rivieraschi e per tutti i popoli la installazione della base i cronisti in modo di Comiso
è stato un duro colpo a Malta è un Paese non allineato il proprio governo sia sforzato di far sì che questa Regione non sia più un focolaio di tensione di conflitto ma una colla di pace
Ma questo è stato impedito questo disegno è stato impedito dall'imperialismo americano e dai suoi alleati volante basi di quante sono invece le basi sovietiche nel Mediterraneo nessuna di fatto l'Unione Sovietica
Avendo il
Non ha interessi da proteggere in questa regione però lei la sua flotta folta questi mari ma e se non sono mai stato oggetto causa di incidenti di
Questa flotta non è una flotta straniera in questa regione perché il Mar Nero non è altro che una parte del Mediterraneo quando parliamo di due miti smilitarizzazione della regione
Nei i primi attori debbono essere indicati devono essere indicati gli Stati Uniti perché sono loro coloro che causano delle situazioni di conflitto il nostro
Compito dovrebbe essere quello di eliminare ogni missile da questa ragione Regione affinché il Mediterraneo diventi un mare denuclearizzato Boy giungere a una demilitarizzata
Silone completa del Mediterraneo per fare di questo mare di papà
Continua fino al signor Grigory F
Se non è presente il signor Comana Costella treccia
L'opinione pubblica dell'Unione Sovietica un paese del Mar Nero e quindi
I del Mediterraneo segue da vicino l'evoluzione della situazione in questa era Regione vede anche altamente interessata
Ad una trasformazione del Mediterraneo da Rena di confronto e conflitto politico e militare in un mare di pace e di cooperazione internazionale poi chiede il tempo concesso mi così come gli altri oratori estremamente limitato dirlo solo qualche parola riguardo alla questione seguente la presenza delle due flotte
Diciamo delle grandi potenze termine che viene usato da normalmente non starò qui a spiegare poiché ritengo che siano chiare le fra regioni della presenza sovietica nel Mediterraneo è già stato ampiamente spiegato dai compagni e dagli amici che sono intervenuti precedentemente vorrei comunque riferire un fatto last vorrei parlare della situazione
Antecedente il mille novecentosessantadue e gli Stati Uniti hanno inviato una pattuglia di sottomarini uniti nucleari considerati come armi strategiche offensive dell'alto
Comando statunitense e quale è stata la la posizione la Righi la risposta dell'Unione sovietica venir dopo sottolineato quali fossero le gravi conseguenze dal punto politico vista politico-militare di questa situazione in Unione Sovietica proposto che ha dichiarato la propria disponibilità di donne spiegare in questa regione ha armi strategiche nucleari o chimiche poi chiedendo che le estati altri stati adottassero un impegno simile gli Stati Uniti hanno respinto questa proposta e l'Unione Sovietica dal canto suo per garantire la Pro la sicurezza ha dovuto adottare misure di ritorsione
Se all'epoca si fosse realizzato questo accordo ci saremmo trovati di fronte di fronte ad una situazione molto più tranquilla
In quella regione che per il Complesso del mondo in quei due minuti sono scaduti purtroppo non posso
Continua do la parola al generale come una costerà Grecia cari amici il problema del Mediterraneo un problema molto vasto è molto complessa
Però
Io vorrei contribuire al nostro debba tetto nel tempo limitato che abbiano sottolineando
Alcuni pochi fatti militari nonché il loro significato militare
Decorare le derivano grosse conseguenze politica militare il primo fatto perché la presenza militare americana nello Mediterraneo
E cominciata all'inizio degli anni Cinquanta sottoforma
Con la presenza della sesta sulla tra e di varie basi in tutti i Paesi mediterranei uno nel periodo in cui nessun in un periodo in cui nessun Paese del Mediterraneo era minacciato dall'Unione Sovietica quindi noi dobbiamo risalire all'inizio degli anni Cinquanta il secondo fatto nel che tutta la presenza americana al militare e segnatamente la presenza la Sesta Flotta non è mai stata sotto il controllo dell'anonimato ma era direttamente controllata dal Pentagono e
No qualche volta
Era anche sottoposta al controllo delle forze navali alle forze di terra della NATO il terzo fatto importante
Bella sintesi del le forze militari americane s'più specificatamente per la Sesta flotta
Fondamentalmente formata da duecento lei
Che trasportano bombe nucleari o atomiche capaci di corpi
Ire bersaglio i sovietici ma simultaneamente vediamo che la Sesta Flotta
Con altri settori con altre
Forze navali vorrebbe in
Grado
Di scagliare delle offensive a vasto raggio va be'possono quindi interferire in tutti i Paesi dell'bacino del Mediterraneo situate sia al nord che al sud questo spiega il motivo per cui la flotta sovietica la forza navale sovietica nel Mediterraneo
No
Era semplicemente una contromisura con
C'erano infatti dei sottomarini che dovevano semplicemente contrattaccare nelle forze
Veri cani questa è stata l'unica contromisura presa dai sovietici una presenza militare americana nel Mediterraneo narrata è stata un grosso contributo degli obiettivi politici degli Stati Uniti riduce e cioè l'obiettivo era devi e accerchiare non certo senso l'Unione Sovietica e i Paesi dell'Est per assicurare il controllo strategico ad occidente e anche per assicurare l'la lo sfruttamento dei quei Paese di quelle popolazioni e delle loro risorse naturali rappresentano anche una nuova forma di imperialismo
Quindi la strategia militare questa presenza militare ha creato solo la possibilità tu che queste possibilità per assicurare la strategia delle forze nell'ambito di una di un ma possibilità di spiegamento di un'offensiva quindi la presenza militare la presenza della Sesta Flotta e delle basi americane nel Mediterraneo per essere considerata piuttosto come l'elemento fondamentale che consente a una concentrazione di forze offensive che possono interferire in qualsiasi Paese del litorale del bacino mediterraneo la seconda possibilità
E di mezzi controllare zone vitali
Della zona come pre
è il più su verso i Dardanelli Gibilterra quindi punti chiave il terzo per quanto ricca era per con tre attaccare eventualmente le forze sovietiche quarto obiettivo della politica americana razzi avere una possibilità di ieri Telecom di avere delle telecomunicazioni consente che potessero consentire di mantenere logisticamente queste forze che eventualmente potrebbero essere impiegati in operazioni offensive oggi il vediamo che test il Nobel dei paesi del Mediterraneo dipende ampiamente dalla presenza di questi di queste due flotte dei queste queste due presenze militari cioè la presenza in il cane la presenza sovietica beh tutti i Paesi del Mediterraneo corrono il rischio di essere le vittime di essere l'Olocausto di un
Di una guerra limitata o illimitata e senza aver nulla da guadagnare da un punto di vista politico o economico dobbiamo altresì sottolineare il fatto che una evento alle guerra nucleare nel Mediterraneo neon grosso problema in Europa per la semplice ragione
Di che
Tutte le navali un minuto hanno Novelli obiettivi nucleari e possono essere isolante più facilmente che non un obiettivo a terra
Ho concluso dobbiamo altresì ricordare le attuali tensioni
Del Governo americano infatti il governo americano vuole estendere la responsabilità della NATO su questa zona ne operative ma questo non soltanto per quanto riguarda l'Europa ma anche per quanto riguarda il Medio Oriente e vogliono fare dei
Paesi dell'Europa occidentale vogliono che vengano implicati i negli affari del Mediterraneo
Il
Trova di tutto ciò è l'installazione già avvenuta dei missili Crusa commessa
Che sono puntati contro i paesi arabi contro i paesi africani contro i paesi del Medio Oriente non contro l'Unione Sovietica perché in tal caso
La dovrebbero essere certo situati a Comiso ma nell'Italia del nord o in un altro punto grazie
Da solo le
Vi ricordo che le persone che hanno chiesto la parola e non non hanno potuto o non intervenire vedranno spostati i loro interventi nel prossimo dibattito ma prima di concludere desidero ricordarvi che da parte della delegazione spagnola è stato creato un muro
Oggi il lavoro per domani mattina però non abbiamo ancora stabilito quale sarà la sala che ci verrà assegnato al comitato organizzativo ancora non ce l'ha detto ma lo farà in tempo utile e questo gruppo di lavoro dibatterà giustappunto su alcuni punti che sono riso dati e da questo nostro incontro cioè la NATO e il movimento pacifista europeo l'ultimo intervento è per John foste Barcellona e con ciò concludiamo
Nel giro di interventi
O no
Almeno questo a parlare
No
Uno yacht sul
Desidero solamente riferirmi a quello che noi consideriamo il nostro collettivo per la pace del quale faccio parte a Barcellona ciò che noi consideriamo i criteri già in orali se e quale dobbiamo muoverci per dare nuovo impulso al movimento pacifista non solamente in Spagna ma a livello europeo del durante la primavera per la pace organizzata in Spagna nella primavera scorsa
Abbiamo visto la mobilitazione di un milione di persone non si è parlato solo di una della lotta per il referendum per uscire dalla NATO nella l'uscita della Spagna dalla NATO ma ci siamo abbiamo anche manifestato contro l'installazione dei missili
Euromissili naturalmente che già sono stati installati e per chiedere il ritiro di questi euromissili in tal senso il movimento pacifista spagnolo ha capito la globalità portata globale della questione in Spagna non si è ancora a posto il problema concreto dell'installazione dei missili però è chiaro che se non c'è una
Lottano solo contro le basi ma anche contro gli euromissili questa lotta perde il suo senso globale e invece bisogna capire qual è il pericolo di guerra a livello europeo
Quindi il movimento pacifista europeo deve considerare questa relazione che
Esiste cioè non bisogna lottare solo contro gli euromissili ma bisogna notare anche contro la NATO e la
Le installazioni e la presenza di basi militari nel Mediterraneo questo è un punto all'altro punto per quanto riguarda il disarmo unilaterale per quanto riguarda la necessità di una neutralità attiva li riteniamo che non si debba parlare di una neutralità nel senso ha accennato ieri ma una neutralità attiva e solidale che Possa evitare di cadere nell'euro cento
Realismo cioè ad esempio dobbiamo che ha direi che la guerra porre guardare non solo l'Europa non può diventare una guerra mondiale
Quindi in questo senso noi riteniamo che questa neutralità debba implicare anche la solidarietà compie popoli come i palestinesi ad esempio grazie
Bene grazie a tutti coloro che hanno preso la parola il dibattito deve concludersi qui io desidero semplicemente annunciare Arbib che tra dieci minuti al massimo inizierà alla tavola rotonda sulla sicurezza nel Mediterraneo
Ci sono già c'è già il pubblico che sta arrivando quindi vi prego pregherei coloro che desiderano uscì ed è un minuto di farlo subito per rientrare immediatamente dopo perché la sessione che segue sta per iniziare grazie
La seconda fase di questi lavori che hanno avuto una primo momento con il primo giro di discussione nel corso della mattinata con il gruppo specifico che si è occupato dei del della situazione militare nel mediterraneo
Quella che noi di affrontiamo oggi in questa seconda fase e una tavolo rotondo una tavola rotonda se voi volete un po'particolare
Guarire noi cerchiamo di inserire a questo punto dalla nostra giornata nel Mediterraneo intanto alcuni interventi specifici volevo dire specialisti che consentano la continuazione della nostra discussione un po'al di fuori dello schema che anche nella dibattito dis di stamattina si è un po'voluto vale a dire intervenuti che parlano soprattutto in rappresentanza delle loro rispettive organizzazioni quello che noi
Non c'è la traduzione greca
L'azione per favore aveva
Quello che noi tenteremo di fazione e di cercare di centrare un pochettino di più gli argomenti che riguardano complessivamente il problema del Mediterraneo
Per questa ragione intorno a noi qui ci sono dei nelle persone che sono state chiamate qua
In quanto non tanto rappresentanti di questo o di quell'altro organizzazione movimento comitato e via così ma sono qua in quanto studiosi ode Sperti
Dei problemi relativi al Mediterraneo dei loro rispettivi Paesi beninteso questi non coprono tutta l'area possibile ma d'altra parte a questo punto questa tavola rotonda si sarebbe trasformata in un seminario fra una ventina d'Esperti quello che noi cerchiamo di fare per fare in modo che ci sia una contributo
Un contributo abbastanza puntuale alla prosecuzione della nostra discussione
Abbiamo tempi estremamente stretti
E abbiamo già nella riunione che abbiamo avuto con gli aspetti li abbiamo già domandato di collaborare con noi facendo degli interventi che non sia delle relazioni ma che siano degli interventi molto puntuali e molto ristretti nel tempo
Noi daremo agli esperti sei minuti no che più o meno il tempo che verrà riservato anche a coloro che interverranno in seguito va da sé che gli esperti potranno quindi in qualche misura richiederà la parola nella misura in cui noi avremo tempo sufficiente dati al momento di conclusione di questa tavola rotonda per facilitare questa metodologia di lavoro intanto di moderatori vara la Venere che qui accanto a me e alla mia destra e io stesso incominciamo con il rinunciare alla relazione introduttiva
Che voi potete leggere dei vostri documenti ma cerchiamo di dare il buon esempio come moderatori evitiamo no di fare un lungo discorso introduttivo come dalla condotta questa tavola rotonda lo diciamo anche agli aspetti che sono accanto a noi non vogliamo proporre quattro argomenti chi naturalmente non sono esaustivi di tutte le cose che possono essere dette sul Mediterraneo ma che possono servire un po'da binario sul quale ci saranno dapprima gli interventi degli esperti e poi noi preghiamo anche gli interventi degli altri
Anche perché ne abbiamo due gruppi di lavoro specifici abbiamo un momento di conclusione quindi quello che vorremmo anche da coloro che prenderanno la parola in seguito sono soprattutto contributi contributi di spiegazione contributi di esperienza contributi
Nello spirito della dello scambio di informazioni puntuali che Fassino facciano uscire il discorso del Mediterraneo dal generico o da un'appendice del discorso generale sulla sulla pace sulla guerra
I di esperti che sono sola questa
A questa tavola sono giornalista libanese Samir Cassirer il professore egiziano Maomete si dà Ahmed io palestinese Iran Allevi tempi appunto dell'orco macchie qui in quanto esperto no i suoi rappresentanti la sua organizzazioni sono il sale potranno intervenire in seguito lo spagnolo
Bohigas
Israeliano rigide o un sospiro
Del comitato contro la guerra nel libero qui anche lui come esperto e non come rappresentante del suo comitato Menè mette Ali dico Terme turco il resto ciò logo tunisino stampo voleri che il Greco della che l'iter sia da far litis
Noi daremo intanto la parola questi pregandoli già da adesso no di di mantenersi nel tempo
Dove ci scusiamo già con loro e con voi se questa moderazione sarà amo la moderazione estremamente dura
Monica
Introdurre
Quindi interverrà come tutti gli altri
Sì
Va bene perché temi che noi proponiamo ripeto
No
Ripeto se gli oratori non parlano al microfono interpreti non sentono e non possono quindi interpretare
Abbiamo dicevamo i temi proponiamo ai nostri esperti ma ripeto anche a tutti voi che interverrete pregandovi di se possibile di stare su questi temi non sono esaustivi non si pretende che a tutte queste questioni venga data risposta ciascuno può scegliere
I temi sono intanto noi vorremmo approfondire rispetto ai Paesi che sono qua rappresentati agli altri che interverranno i conflitti locali nel senso delle radici locali di questi conflitti ma anche delle cause esterne dei conflitti locali presenti nel Mediterraneo
Una seconda linea sono e il pericolo di guerra nel quadro dell'influenza che il conflitto Est Ovest produce all'interno no del Mediterraneo naturalmente nei singoli Paesi
In Israele Jugoslavia e via così questo di me in maniera particolare
L'ha ancora quali sono le relazioni fra i paesi europei e i paesi non europei del Mediterraneo
Quali sono quali imbuti direzione sembrano muoversi è questo che noi chiediamo ai nostri esperti che caratteristiche generali hanno e infine quali sono le strategie presenti o che sono in discussione nei rispettivi Paesi verso no una maggiore autonomia verso una politica di non allineamento verso comunque la politica diversa no all'interno dei paesi così che che sono qua rappresentati
Allora in questa direzione
Il mi chiedono di ricordare il nome della presentati io posavo cosa che non abbiamo fatto comunque all'inizio anche Milan Stanković professore alla a Belgrado
Io lo darei in apertura no la parola pregando l'appunto di mantenersi nel tempo stabilito a Ilana Allevi dello Volpi
Wow Coco
Arzenton inglesi
Silvio penso che ci sia un pericolo di parlare dei conflitti nel Mediterraneo in generale o nel Medio Oriente e in modo più particolare ed io sono preoccupato della situazione Medioriente soprattutto
è situato nel conflitto Est-Ovest all'aspetto est-ovest del conflitto del Medio Oriente è evidente perché tutti corredo loro che
Sono inclusi coinvolti in questa guerra locale sia nel Golfo sia nel Libano sia nel dei territori occupati anche se non nel Mediterraneo infatti il Golfo e così vicino nonostante la stragrande importanza de l'rifornimento deve averne militari ed appoggio finanziario a i partiti in guerra le regionali del due parti in guerra e ci sono anche fattori locali che non possono essere trascurati coloro che lottano nel Medioriente non sono soltanto delle pedine o dei fantocci delle grandi potenze non obbediscono ai loro pantaloni imperialisti ma hanno anche degli obiettivi specifici locali
E nel caso specifico della Palestina è evidente che qualunque sia la configurazione imperialista del sistema
Delle alleanze che attornia il problema palestinese conflitto del Medio Oriente Ceglie ci sono le basi di questo problema che è il fatto che i sionisti hanno scacciato Antonioli palestinesi dallo stato di Israele non c'è la
E il fatto che viene negato queste i palestinesi che sono stati espulsi piovute al più della metà del loro Paese
Il diritto di vivere nel loro Paese ebbe il problema di sopravvivenza ed è anche un problema di regime della GM
Di Israele che non che non che non è soltanto aggressivo per ragioni storiche ma che svolge un attimo su una
Politica aggressiva in tutta la regione imponendo lei il suo sistema Marche un istituto intensa azione
Militarizzata alla stregua del regime dell'apartheid nel Sudafrica questi fatti esistono perché c'è un'interazione
Fra fattori locali e non sono soltanto lo specchio
Dai conflitti delle grandi potenze o degli interessi imperialisti ci è dato che questi conflitti locali esistono con le loro radici noi dobbiamo cercare una soluzione a questi specifici conflitti
Che possono soltanto essere soluzioni specifiche che tengono conto degli interessi e dei coloro che sono interessate direttamente non soltanto a livello di interessi mondiali per cui c'è c'è però un'altra trappola se noi fossimo soltanto preoccupate dei fattori locali noi trascorrerà Emo
L'importanza delle del sistema delle relazioni internazionali che modificano definiscono forme diverse modalità reazioni e venti
Nell'evoluzione di questi conflitti migliorerebbe ecco perché mi pare evidente
Nel caso palestinese che lo la tensione esistente fra i due blocchi è stato costantemente seta o utile utilizzata costantemente dello stato aggressivo di Israele
Per ottenere l'appoggio occidentale per tutte le sue politiche
Sotto la pretesa che lo Stato di Israele era l'unico alleato affidabile del l'imperialismo occidentale nel Medio Oriente
E ci sono molte argomentazioni che permettono di sostenere questo fatto che Israele è l'unico alleato affidabile del Medioriente perché tutti gli altri regimi che il tema noi il dominio dell'Occidente
In un anno la Pro non dando loro appoggio questo genere di alleanza ex neppure a quello americano
E eccessivi è stato approvato la mancanza di stabilità di queste alleanze pensiamo al caso del dell'Iran
Gli interessi americani hanno a lungo considerato Israele come un alleato speciale non si trattava soltanto di un regimi alleato con negli Stati Uniti
Ma di ed è la vera ideologia e politica del sistema ma che nella sua maggioranza sapeva che la sua sopravvivenza dipendeva dal dominio dal predominio americano nella regione ed è alla guida dell'equilibrio dei poteri di potere fra i diversi Paesi in questa regione possiamo vedere infatti che quando si sono raggiunti obiettivi
Risultanti da parte della popolazione della regione
è stato sempre in un momento in cui il relazioni resta Odessa e l'equilibrio Est Ovest
Permetteva di arrivare ad un compromesso su un determinato problema e vorrei citare l'esempio del mille novecentocinquantasette dopo l'invasione israeliana del sì lei
Dopo molte dichiarazione da parte del personalità israeliane che hanno detto che non se ne sarebbero mandati non c'è stato un accordo russo americano è quando i sovietici e americani insieme hanno detto
Che dovevano lasciare insieme insieme se ne sono andati rapidamente hanno liberato fino all'ultimo centimetro di territorio del Sinai perché quando c'è un accordo tra l'Est e l'Ovest allora se io Israele
Non ha più nessun margine di manovra questa è una cosa da prendere in considerazione come dobbiamo pure prendere in considerazione il fatto la funzione internazionale svolta
Da Israele terra
Fomentare la tensione in in questa regione Manara produrre livello ma ora viale possiamo pensare l'appoggio dato dai serial regimi fascisti nell'America latina nell'Honduras
L'appoggio alle forze reazionarie del Nicaragua è anche pensiamo alla collaborazione di Israele con il lo Stato razzista del Sudafrica ecco quello che volevo dire per questo dibattito
Grazie anche per avere sprecato sta no ma che ci siamo dati in comune io chiederei che adesso di parlare a Michele creata fra litis
Bernoni perno i greci il problema della pace nel Mezzogiorno il problema di proteggere questo mare
Di amicizia e di collaborazione fra i popoli si trova
Posto su due punti la prima considerazione è l'occupazione
Del quaranta per cento del territorio cipriota un problema che da un decennio tre occupa il popolo greco e il popolo turco Ettore c'è il problema di un'unica minaccia nell'Egeo
E questi due problemi si situano nel contesto della logica delle due superpotenze in tutta questa regione e per ridurre i problemi
Questo proprio minaccia dell'Egeo e l'occupazione del di Cipro sono hanno un'importanza strategica che deve essere controllata per quanto concerne il problema dei Cipro
C'è stato un colpo di Stato praticato con l'aiuto della Giunta elleniche nel mille novecentosettantaquattro e subito dopo c'è stata un'invasione turca
Che ha occupato una gran parte della parte nord di Cipro porci però che costituisce il quaranta per cento del territorio di Cipro qual è il problema nuovi dobbiamo trovare un modo oggi Intiglietta fa sì che le due comunità possano ancora dare insieme una prima soluzione per poter convivere in quest'isola
C'è questo problema è importante per l'internalizzazione del problema perché con questa logica o con questa ottica internazionale noi diamo il diritto alle due superpotenze
Di intervenire di essere i giudici in questa parte della orientale del muto del mediterraneo
Le due superpotenze sono le sole che possono intervenire che hanno le sole ragioni per le sole che possono intervenire sulla lo sviluppo della situazione delle ragioni di questo paese la giunta turca oggi a appoggio dell'imperialismo americano crea problemi nell'Egeo nessuna relazione con la Grecia nel contesto del controllo dell'esercito
Con la nell'esercito sia nella sulla sul mare nell'aria e sulla terra
Bene c'è un gravissimo problema che non non è soltanto un problema turco
C'è un arco un nuvoloni Carmignani sa
Intervento due pesi e che minaccia ugualmente i due popoli greco e turco io sono sicuro noi siamo sicuri che i due popoli non hanno nulla da spartire non hanno nessuna divergenza far dei loro hanno convissuto per secoli e per anni e ed è possibile trovare una soluzione politica una proposta politica
Però questa in idea questa coltura che va
Dall'educazione ricevuta nelle scuole fino alle chiacchiere che si fanno tre si fa ogni ogni giorno per cui c'è questo punto di vista che il porta a considerare l'altro come al nemico ricoperta da lei amico al ci sono molte iniziative amichevoli
Anche per risolvere il problema cipriota queste iniziative sono prese a livello internazionale ma c'è anche non dobbiamo dimenticarlo
Migliore il problema del Nuno de l'attore palazzi o non è
Mia militare unica in questo senso nel nostro prima ESE
Diventa il mercato del secco allora evidente perché tutti voglio venderci gli orrori aeroplani la loro tecnologia a causa della minaccia bellica che esiste per noi
Per cui non si può perché sono gli occidentali che vogliono venderci in questo mercato e le esperienze che noi dobbiamo fare terrà all'armamento fa sì che noi pensiamo che si
L'Unione Sovietica che vuole
Sorreggere controllare la situazione a Verano sbocco sul Mediterraneo ma anche gli Stati Uniti che vogliono controllare leggero
Controllarlo oggi con il controllo del dei Dardanelli con le basi che hanno in Turchia con le basi che hanno il anch'io a Creta e che permette di consegna di controllare tutta la regione del Medioriente
Loro prova di una vera e propria opinione in tutta questa regione noi pensiamo che l'uscita da questo vicolo cieco eh
Laser lo sforzo
Beh trovare una soluzione politica per il convivenza pacifica delle due comunità in Cipro e poi la pressione perché deve essere otto esercitata sui ciprioti turche script ciprioti greci perché arrivano ad una convivenza ed anche un aiuto da parte greca perché si arrivi ad una soluzione di questo genere
è però pericoloso come dicevo fino ad ora all'inizio
A vere la
Partecipazione delle due superpotenze per la soluzione del problema cipriota e vi ringrazio di avermi ascoltato
I nativi mi dà la parola prossimo esperto un avviso e una preghiera i nostri amici che sono qua la divisione oggi pomeriggio dalle quindici alle sedici nella sala dalla Vaccara
In via piazza quattro novembre sopra la sala San Severo incontro fra delegazione italiana e alcuni rappresentanti dei movimenti di liberazione
Se l'indicazione che io chiedo nel proseguire questo questo giro di non dico attenersi alle indicazioni che sono state date perché aveva detto che non sono vincolanti ma quello che io credo servirebbe più a noi tutti
Che questi esperti ci dicessero qualcosa di più sulle indicazioni su quello che noi difficilmente possiamo sapere cioè sul modo di lettura all'interno no del loro Paese degli argomenti che noi abbiamo posto più che diciamo l'indicazione del problema che per buona parte è già stato in qualche modo indicato nella sede presidente la parola adesso Giglio nel respiro
Aiuta detto questo ritmo ESP pareggio interno
Fare considerazioni
Sul sul tema
Sì sì sì
Chiave di questa convenzione quindi cioè il
Pericolo nucleare nel conflitto del Medio Oriente corretta dal meteo niente
Da oggi giorno bene un conflitto che ha punta al potere o la possibilità di scatenare un conflitto nucleare e se questa conferenza potesse contribuire a
Va a risolvere un poco questo problema allontanare questo pericolo di un conflitto nucleare potremmo dire di aver raggiunto buoni risultati Israele scusi questo non è certo un segreto Lina introdotto la corsa alla riarmo nucleare nel Medio Oriente
Questo che inizia negli anni Cinquanta quando sotto la guida di vengono Johanna Israele riteneva che il conflitto del Medioriente il corretto israelo arabo è eterno
Senza soluzioni
Lei Israele riteneva che il solo modo per la per la sicurezza
Forse covava vere o un immenso quantitativo di armi per mettere a punto quello che Israele aveva definito una scelta atomica
Questo iniziò negli anni Cinquanta quando Israele poco collaborò molto da vicino con la Francia
Durante
Il periodo coloniale e quindi colonialismo francese in Algeria
Nel reattore nucleare costruito e in Israele era una
Era detto che fosse una fabbrica tessile mi sa ed è stato costruito con l'aiuto francese
Quindi chiedo anche me venticinque anni
La strategia Israele è cambiata invece di avere una scelta toccano monopolio atomico adesso nel Medioriente contemporaneamente
C'è un bambino che piange
Del resto la meno che piange
Ora farfalle va a fare
Dopo la costruzione del Roberto Moreno creare nel non la Israele ha costruito la l'esercito convenzionale più forte della regione senza
Trascurare le armi nucleari sanno Chiesa ideali di poter contare sull'appoggio spesso americana hanno e abbiamo le informazioni americane britanniche e francesi e soprattutto sull'informazione americani che perché americane sanno benissimo cosa succede in Israele
Israele ha ha messo a punto una bomba atomica e dalla possibilità e la capacità di utilizzare
Ma non missili hanno aeroplani che hanno la capacità atomica
Il secondo le informazione dei servizi segreti degli Stati Uniti
Riunioni nel contesto di questo monopolio atomico di esavalente
Per l'oratore si interrompe
Nel contesto di questo monopolio atomico di Israele e Israele a bombardato il reattore nucleare di Bari perda
Ed ora si tratta di vedere fino a quando Israele potrà continuare a mantenere a salvaguardare questo cono Proglio
Come si può evitare che utilizzi questa bomba atomica contro uno dei paesi
Arabi sappiamo che c'è la bomba islamica nel barche Stan
Che è stato che l'ha ottenuta con l'aiuto al finanziamento libico sappiamo sicuri che c'è un aiuto sovietico dai
Missili che hanno o la capacità di avere testate nucleari in siriani sappiamo che gli americani ed imperialisti americani
Continuano a finanziare le rese cerca tomi che d'Israele e ora ci dobbiamo chiedere fino a quando possiamo sopravvivere con questo timore
Che questa scelta atomica che esiste in Israele oggi non si trasformi e non diventi una guerra nucleare una guerra atomica nel Medio Oriente
Ecco perché io vorrei che questa conferenza
Ma però vi è una decisione che rivolgo un appello a tutti i Paesi del Medio Oriente perché fermino tutti col Trattato di non proliferazione
Israele non la firmato questo Trattato di non proliferazione
Ma tutti i reattori nucleari che saranno aperti al controllo internazionale
Fini per cui i Paesi che rifiuteranno
Di firmare
Lilla trattare Toti non proliferazione di sottoposti a un controllo internazionale
E l'Inter dell'oratore dice sto cercando la parola kermesse sfugge
Aspetta dal momento che tra una parola tutti paese dicevo che si aggiusteranno controllo internazionale
Dovrebbero essere
Puniti severamente dalla comunità internazionale
Grazie
Intraprende la parola il quarto Sperto ballava Pennella respiro che appena parlato e Allevi lasceranno questo tavolo per qualche minuto per partecipare a un briefing della stampa
Volevo dire che ritorneranno quanto prima per seguire il resto il dibattito allora il quarto esperto e Milana Savo vice jugoslavo
Grazie signor presidente cercherà di rispondere a tutte dei quattro domande dato che elettronico che siano molto interessante risponderò ultimo tenendo conto di quanto lei ha detto spiegando il punto di vista delle opinioni pubbliche del mio paese per quanto riguarda la prima domanda
Il primo punto che riguarda causerà il PC dei conflitti locali e dell'influenza d'altra parte dei fattori esterni dirò qualche parola soltanto primo dal noi è chiaro tutto è chiaro e siamo sicuri che i conflitti locali che esistono attualmente prese in primo luogo come esempio con finito il Medioriente il problema è di cinque euro quest'anno per il loro proprie frontiere fisici e cause che ci ben sono dalla storia ma il vero colpevole e il colonialismo il vero colpevole e colonialismo a causa degli anni trascorsi sotto
Il lato Minaccioni colonialista tutti questi Paesi hanno conosciuto e hanno iniziato in situazioni molto complesse e difficili da cui dovrebbero uscire dopo le rivelazioni ma nel erano tutto cinema dato che viviamo in un mondo speciale e è ovvio che non possono essere i stati isolati dagli altri conflitti che non esistono nel mondo e non possono essere stati contaminati da certi elementi che esistono i rapporti internazionali come risultati di queste contraddizioni profonde internazionali che un sono alla base dei rapporti internazionali fin dall'inizio abbiamo avuto fin da la fine della seconda guerra smontare l'intervento delle grandi potenze delle grandi potenze che poi ha degenerato con lo sviluppo delle nella guerra fredda e nella creazione dei blocchi che poi
Mi
Hanno comincia per intervenire anche in questa regione cioè la regione della Mediterraneo
Uno si chiede il rettore di pagare prudentemente per interpretazione ma mi risponde che ha paura non avete abbastanza tempo per rispondere a tutte le domande
Astemi risponde tutte le domande ripeto è una volta di più cercherà di parlare più lentamente per quanto riguarda le prime domanda penso di aver dato con quattro del dibattito che corrisponde a rimbalzi mettere le nostre e inflessioni jugoslave sulla ragione delle cause vedere i reduci dei conflitti che esistono in Medio Oriente e nel Mediterraneo ingenuità lo approvate conflitti locali che hanno le loro proprie radici e ragioni d'essere
Che nel colonialismo passato ma attualmente nel contempo presentati del mondo sono diventati oggetto della nota delle grandi potenze dei blocchi e in quanto tali non possono essere isolate
Nel il secondo punto la seconda domanda è quello del pericolo di guerra pericolo del guarda nel con la quale il conflitto est ove su questo punto penso che tutti siano nell'inconscio e del fatto che in questo momento siamo entrati in una nuova tappa non nuova fase
Il
Bacino del Mediterraneo che è risultato del rinnovo della corsa agli armamenti e rinnovo
E che riguarda in primo luogo il conflitto di base fra Unione Sovietica e gli Stati Uniti d'America e quei dati missili in Europa come c'è stato il questo rinnovo fodera corsa a agli armamenti abbiamo avuto ore e abbiamo lo dei missili anche nel centro nel cuore della Mediterraneo Comiso in Sicilia direttamente per questo fatto
Non c'è stato un grande mutamento della strategia generare nuovi concetti postazione di direttive le difese che in quanto tale riguardano anche voi temete la jugoslave il mio Presidente inedito dica qualcosa su questo punto
Cioè dei sentimenti dei tifosi la Virgo da questa situazione è ovvio che e siamo direttamente toccarsi è un Paese non è allineato rosa più di tutti noi siamo effettivamente un Paese non eliminato rappresentare chiamo il centro dei dei Balcani un in zona de nuclei Zatanna siamo circondati da Paesi che appartengono ai due blocchi e in quanto tali questioni siano a favore della creazione di una zona denuclearizzata sul nei Balcani e e
Per la crea come appunto
Abbiamo cominciato a lavorare con i nostri colleghi tutta esimersi ANCI salvo il nell'Italia partecipano alle e ai dibattiti ai conversazione di questo tipo sesso appunto tali i rapporti becchiamo oggi impostare fra i Paesi mediterranei e gli altri Paesi del nord dell'Europa e poi qual è la strategia generale chiosava per quanto riguarda la situazione del Mediterraneo in questo momento beh risponderò alle due domande ai due punti in un punto solo una volta sola poiché la il fondo della mia risposta nel
Nel dare fondo del resto si trovano sta lentamente a Ginevra sul piano della politica
Internazionale cioè il mondo agli nel mito siamo per la Chiesa e il problema attuale veri Paesi non allineati sul piano appunto dei due esperti per la prima di due aspetti che sono indicati in questi due questioni programmi il problema dei Bleus non allineamento è stato dichiarato e programmato varie volte deve essere secondo me adattato a mormorare condizioni attuali
Alle condizioni attuali che sono molto più complesse i paesi non agli gli atti conducono un'azione ma questa azione non è abbastanza visibile conducono un'azione sul Medioriente sul Libano sul problema di Cipro ma non sono mai abbastanza oggetto dei dibattiti si riparla sì ma per tempio nelle azioni ritenute retata perché Stati non sono visibili adesso occorre una concertazione e mettere tempi no sulla base decisione dell'ultima conferenza di New Delhi che si è svolta almeno cento teatri avremmo fra qualche mese
Non è riunione dei ministri gli affari esteri del paese del Mediterraneo appalta dei Paesi non allineati e spero che nel corso di queste riunioni ministeri Cecchi no cercheranno oggi adattare i programmi dei Paesi no allineati ai criminali le nuove circostanze non dubito che lo facciano ma non sono oggetto dei risultati che si avranno poiché non è chiaramente non può da solo fare compiere miracoli non è di mia Minto l'applicazione della realizzazione del programma d'non allineamento igiene nel mondo e nel Mediterraneo infatti la norma dipende anche da molti altri fattori quindi quello che non li
Prendiamo come base dal cui bisogna partire cercando di applicare di me tre in opera tutto era politica per non ai lineamenti una cooperazione ampia con tutti i settori che sono attivi in questo bacino delle grandi potenze tutti i Paesi del Mediterraneo e in gli altri Paesi d'Europa che possono aiutarci per
Trasformare il bacino del Mediterraneo e in una zona di pace e di cooperazione e di sicurezza grazie signor presidente
Credo che dobbiamo notare come fino a questo momento i nostri aspetti sì attengono a quelle regole che si sono auto date anzi direi che la discussione qua e molto più contenuto di quanto non sia stata ieri nel momento in cui decidevamo di stabilire regole il prossimo il prossimo e home densità Ahmed egiziano
Istantaneamente
Ma quello che il presidente DS in Europa il conflitto del Medio Oriente come è già stato detto non può essere ridotto soltanto al la raffronto al confronto est-ovest
Infatti come ho già detto qualcuno che sono ragioni intrinseche del conflitto in Medio Oriente nessuno
Alcune di carattere nord-sud sito come quello per Israele
I Paesi arabi altre come conflitto sottobordo come la guerra ritirarne Iraq con le ripercussioni
Che possano andare ben oltre alla teatro del Medio Oriente noi pensiamo sempre all'Est Ovest che provoca
I conflitti nord sud e non pensiamo molto invece ai conflitti e su due sud che possono essere e il grilletto che scatena la guerra Est Ovest
Seconda considerazione si è parlato molto qui di uno Europa autonoma non allineata che se si creerebbe fra le due grandi superpotenze Unione Sovietica e Stati Uniti
Tutti in quei sono consapevoli del atteggiamento americano e del pericolo americana atteggiamenti teso in cui sono Diversi per sapere quale sia la posizione da assumere nei confronti dell'Unione Sovietica io vorrei vedere qui che la guerra nucleare connesse lì è stava Ovest può portare ad un conflitto fra i due blocchi per cui c'è uno spazio per una Europa non allineata per il nord del Mediterraneo però da al sud del Mediterraneo la situazione è diversa l'unica presenza
Militare viene dagli Stati Uniti per Cohen
Un'equidistanza fra l'Unione Sovietica e fra gli Stati Uniti come considerata da molti Paesi arabi come una capitolazione di fronte ai piani di l'influsso americano questo è importante soprattutto nel contesto dei Carc debita
E le americane
Vanno appoggiato dall'iniziativa e per il momento quel per quanto concerne mio paese
Questo non apportando a una pace ma ha portato a una neutralizzazione dell'Egitto mentre in serie continua a fare la guerra
è la stessa cosa può dirsi del Libano dal conflitto Libano Iraq eccetera abbiamo un altro dilemma poi noi
Coloro che non sono allineati Fellini sono interessati in un nona lineamenti tonnellate
Cambiarle mediterranea mentre l'eccezione l'interpretazione data il nome agli non allineamento nei paesi del sud del Mediterraneo è diversa
Berlusconi la dimensione nord al di sotto dei nostri problemi quando noi introduciamo il mediterraneo si rivela in altre forme
Vari criteri per la pace per la sicurezza
In Europa nel nord del Mediterraneo sono diversi ma c'è un altro sistema di Nona lineamenti no più ambiguo nel sud del Mediterraneo noi abbiamo bisogno di un contesto generale di pace se vogliamo evitare i pericoli
Boh le trappole e cito un esempio è stato detto qui che dovremmo tentare tentare di
Benessere interdipendenti e complementari invece quindi avere conflitti ma l'interdipendenza è la complementarietà fra il nord e il sud del Mediterraneo
Non sono forme di cooperazione vera e propria beh rispondendo a al gendarme che tengano conto dei genuini interessi di tutti le interdipendenze possibile
Soltanto se c'è una se si è soli piede di parità oltre altrimenti è una forma nascosta di dipendenza
Ci può essere benissimo un'altra forma di neocolonialismo e che non sarà un elemento di sviluppo e di evoluzione di indipendenza del paesi del sud del Mediterraneo
Vorrei concludere dicendo che noi vediamo più un degrado Tella processo di del processo e dei Carlo devi dal nord è un minaccia nel Sud e il Nord pensa che la pace è possibile a prescindere dai del pericolo e di quella che noi consideriamo una falsa pace una vera pace dovrebbe essere un tener conto di tutti i dati poi c'è
Lesta
L'estroverso c'è una possibilità di dialogo il nostro mondo non c'è una possibilità dobbiamo eliminare
E il suo modo del Mediterraneo come una paura minaccia la pace perché non c'è ho un imparentate fra i Paesi del Sud del no global come arrivare a questo risultato dobbiamo avere cooperazione di tutti gli interessati anche dei paesi del nord del Mediterraneo
Non celando le minacci le minacce di guerra che vengono dal Sud del Mediterraneo dobbiamo avere tutte le dimensioni del problema per poterlo risolvere e superare
Prima di passare la parola a quei assai alla Spagna
Pregherei di fare le ultime indicazione per quelli che vogliono partecipare perché siamo già oltre venti iscritti venti per cinque minuti significano oltre cento minuti quindi pregherei di di chiedere ancora e poi chiuderemo dopo l'intervento di cui cassa no le possibilità di iscriversi se no la tavola rotonda si trasforma in una cosa che tormenta minerale quattro di oggi pomeriggio
Per cui il gas
L'ingresso in Spagna allora per quanto riguarda la Spagna prospettiva della sicurezza e quindi chiaramente a passare da la disattivazione dei focolai di guerra i sconfitti che sono già iniziati specialmente in mezz'ora Israele Cofito di CISL e quello greco e turco devono essere battuto disattivati ma noi dal nostro punto di vista diciamo che si tratta di scegliere i conflitti locali che possono avere soluzioni stabili se non c'è un
Soluzione globale di tutti i problemi che sono posseduto dei blocchi invitare il nome pensiamo che la corsa agli armamenti ritardo avverte qualcosa di intrinseco con la dinamica dei blocchi militari è quello che crea e appunto una utilizzazione le tabelle impostazione politica e crea tutta una serie di caste militari che arrivano al potere politico e queste frasi che gli che resti strategici mobile sono del no occupano il primo posto rispetto a interessi biologici ecco perché questi conflitti tv locali che possono avere soluzioni più o meno stabili dove ci si buttano a situazione senza uscite perché ceramiche c'è una interessa politica che appunto difende interessi strategici politici delle superpotenze ecco perché noi riteniamo che
Condite di elementi di chiave per la soluzione dei problemi della sicurezza nel Mediterraneo da generalmente e del mondo igiene passa attraverso un disse
Grazie a un ente dei focolai di guerra blocchi militari per quanto riguarda la Spagna in particolar modo a noi Denis
Avremo Van Gogh comodo un referendum su un tema essenziale per quanto riguarda la politica essere ed è il tema del Lerna top e su questo che verterà il referendum è questo può ripercuotersi in modo molto negativo
Su tutti i popoli del Mediterraneo perché abbattere linee di selezione dei missini in Europa è qui concretamente al comizio in Italia ovviamente d'Italia se la Spagna entrasse nella Nathan nella NATO ha già a livello militare il passo seguente secondo gli interessi strategici
Potrebbe dunque lezioni Spagna e gli euromissili viene questo con una ragione Bergius dal punto di vista politico economico del militare grazie perché nell'installazione Ceccardi vulnerabile da dipende dipende essenzialmente da tre fattori il primo è quello della distanza rispetto una nemico possibile il secondo e quello dell'estensione del territorio rispetta cui si deve spiegare questo missile poi e la mobilità se non li consideriamo i temi stilista Galatina Germania Federale pensiamo anche dal punto di vista militare
Hanno a parte la in velocità e il nome con cui possono raggiunto gli obiettivi hanno un problema ed è quello che sono multilingue chimicamente molto costosi alla portata della risposta del mini una cioè di fronte a per rispondere ai missili più mercato che sono però risanate da lato del Bardo avversari applicato invece che costringerebbero paese da riversare abbiamo compiere che sforzi maggiori e più controllo grandi spese per installare miti di simili che il Belgio e Danimarca altri paesi
Sarebbero colpiti questi Guzzini che verrebbero messi in Spagna peserebbero Point facilmente dico cruciforme però la distruzione dei territori
Sarebbe difficile poiché spostarli che non sta aiutando sarebbe sottoposto a molti rischi
Non ha alcune non hanno alcuna differenza rispetto a quelli attuali è di mille quattrocentocinquanta chilometri bisogna vedere qual è la visione strategica o tattica le funzioni di analisi che possono essere fatte a trasmettere Rossi una volta che sono in corso poiché la combustione del autorevole in causa turbo ventilatore l'altro ordinato T quattro verso c'è l'analisi ed ENI ed Agip lo si si può vedere se se è una versione Strategy dotati capacissimi ammette salvo un controllo sul posto sarebbe impossibile di distinguere le due versioni duraturi sta parlando molto rapidamente devo dire in Spagna da questo punto di vista la Spagna sarebbe il Paese studiare per selezione appunto di prestigio dei Bears in terza generazione resterebbe da conseguenza immediata dell'ingresso della Spagna della NATO e quindi noi pensiamo che dal nostro punto di vista
La pace decoro che può fare da Spagna perpetui Arbace Mitterrand è una brutta politica di il non è il mio mito di baci per battibecchi indenne realizzazione della Penisola Iberica
Per la quale è già comincia a sviluppare questo movimento e alla cioè queste iniziative affinché si portano a buon punto altri proposte in questo quadro e bisogna pensare che esito a te di un grande sforzo che viene realizzato che legge non serve a rinuncia invece fa capire che questi sforzi militari e impoveriscono sempre di più un Paese lo rinforza uno qui sorge a farlo capire grazie cioè tagli
Intanto per la difesa del movimento per la pace in coppi però anche lui come esperto
Grazie alla sua ospiterà ingresso stress
Molto difficile per niente inglesi e il mio cuore il mio amico greco sarà d'accordo come edifici di essere qui in un movimento di intralcio del piede generalmente siamo associati con
Iniziative più belliche
Ma speriamo che per la prima volta c'è siamo qui è perché per la prima volta ci se questa presenza turca vorrei occuparmi di tre problemi di carattere generale
Vero sono contro comparto dalla seconda la punti deboli della democrazia europea nella seconda guerra fredda
Poi vorrei parlare della un mento delle tensioni nelle giurie o le armi l'interiorizzazione incredibile degli ultimi tre o quattro anni e poi vorrei dire qualcosa del movimento per la pace beh qualcosa che possa umile tutti i movimenti per la pace del Mediterraneo e quello che ci aspettiamo dall'Europa occidentale
E ho prevedesse vestono contro per cui avevo contatti con il movimento per il disarmo nucleare in inglese
è incredibile
Che il ventre molle dell'eternità del democrazie
Europee sono la Spagna la Grecia la Turchia che hanno conosciuto tutte le forme di fascista e di dittature evidentemente la Spagna è entrata nella ressa nella NATO ed è stata una cosa molto negativa se noi guardiamo nel bacino tutti i Paesi del bacino del Mediterraneo vediamo un
Fusibile che sta bruciando a poco a poco una fiaccolata che si sta consumando e che metterà a fuoco alle polveri poi c'è la presenza militare turca britannica a Cipro
Per vedere per quanto concerne il bel Leste del Mediterraneo vorrei dire che negli anni Cinquanta quando la politica della NATO era poté più politica del contenimento con basi in Italia in Turchia
Connesse che all'inizio degli anni Cinquanta era la bottiglia politica del contenimento durante la prima guerra fredda nella Seconda guerra fredda il pericolo più grande che la vedeva la strategia americana siamo non possa essere contenuta ed ecco perché il Medioriente diventa un fattore importante per un Paese come la Turchia e la Grecia eccetera
Che possono a causa di instabilità nella regione avere una guerra che poi essa sarà si propaga era tutta l'Europa
Anche se abbiamo avuto debiti di diciotto miliardi di dollari
Noi siamo tuttavia il più grande acquirenti di armi Pelli sta dagli Stati Uniti per primi i miliardi di dollari seguiti da Egitto da Israele della RAI DIA saudita
Tutti questi Paesi sì rear ma non lo freneticamente
De
Questo concerne anche la Turchia a mo'di conclusione vorrei dire che parlando con un amico questa mattina parliamo del movimento della pace delle strette di ieri strategie tattiche qual è la nostra tattica
La nostra tattica è prima di tutto di far uscire i nostri militanti dalla dalle prigioni
Perché i nostri capi sono i la in prigione dei perché cito il funzionamento della NATO è quello di salvaguardare la libertà il patrimonio comune e difendere le libertà individuali i diritti dell'uomo ed è una cosa che eravamo fa ridere perché la Turchia non è un Paese dove queste cose esistono ma le confluenze di diversi interessi in Europa il militarismo
L'autoritarismo possano essere all'ordine del giorno per cui ovunque si ribelli non cessa il movimento per la pace sarà minacciato è di grandissima importanza che ci sia più la con una confluenza tra gli interessi di coloro che vogliono la pace nel Medioriente
Per la democrazia e ci vuole un coordinamento con i movimenti per la pace dell'Europa del Nord che altrimenti si troverebbero la lunga
In un vicolo cieco e questo dialogo fra i movimenti della pace e del Mediterraneo
E io movimenti che si limitano a lottare per il disarmo nucleare che io
Auspico per un risultato più ampio
Grazie di totem mentre stiamo per concludere questo primo giro che come vedete comunque marcato l'assoluta rispetto del tempo dei nostri dei nostri esperti ha già portato via un'ora non poncho un non avviso la lega obiettori di coscienza italiana la Lockheed invita tutti gli obiettori di coscienza al servizio militare presenti a questa convenzione ha partecipato alla riunione di un gruppo di affinità che si terrà domani venerdì venti nel pomeriggio avremo a disposizione una sala con traduzione simultanea
Ci ritroviamo alle ore quindici davanti a questo cinema turkmeno
La l'Unione ha come scopo lo scambio di esperienze e informazioni
Se qualche obiettori di coscienza presenti tassarlo avesse qualcosa da comunicarci a proposito riunioni domani
Mi potrà ci trovato trovare nell'atrio del cinema subito dopo la lettura del comunicato
Firmata dalla Rocca Arturo Pinotti e quindi questa la persona che deve trarre obiettori devono ricercare
Riprendiamo la nostra introduzione alla aveva al dibattito con
Con l'intervento verrà sociologo tunisino tamburi
Stampa ripeto per ma anche il prezzo
Pure per essere breve questa era una sola osservazione
Sarà forse è un po'generica forse il talvolta un po'troppo astratta ritengo sì ma il Mediterraneo sì è stato soltanto si data nella sua insistenza così tanto due oggi il periodo coloniale classico
Che allora riconosciuto la parte sud del Mediterraneo dal diciottesimo secolo ci sembra oggi come una fase è un'epoca romantica
Come un pallido riflesso del presente
De più grave ancora di quanto non possa essere per il futuro
E questa sfida e intanto maggiore
In quanto si tratta di una regione in quella storia lontana e recente
Ma
Intessono tutto tutto un Rete di contraddizioni molteplici e inestricabile è che si inserivano oggi undici
Nelle configurazioni culturale che rientrano nelle configurazioni culturali e formazioni sociali e e negli spazi politici perquisito e che da contraddizioni nord sud
Del Mediterraneo è una contraddizione reale
Il quindi costituisce oggi
Con un blocco importante per qualsiasi strategia pace globale
In questa regione del mondo no
La multipli nazionalizzazione crescente delle economie
Gabriella Riva nord il problema e crea relazioni di antagonismo con le economie del CIPE al Sud e previsto da una dimensione strutturale a un contraddizioni di questo genere il
Sì noi consideriamo che la politica lungaggini di armamento a oltranza
Dal non è essi stiano oggi nuove
Un'altra modalità nella modernità complementare
Del dinamismo del sistema capitalista
Nella sua fase avanzata sviluppo ebbene
Logicamente l'appello ma del disarmo del mediterraneo
Fini
E l'appello per la sua gente look ieri interazione e rischia di diventare purtroppo per ora
Un utopia
Un sogno astratto
Sì pressioni e e tanto più grave
Intanto era storia recente
Tra i popoli delle due rive
Innovativa è stata una storia di antagonismo nelle storie dibattito coloniale e neocoloniale oggetti purtroppo
Felicità indotto
Nelle ha provocato né coscienze collettive e nell'immaginario collettivo da indotto dicevo riflessi sì sfiducia e diffidenza e una cultura e di aggressività
Via alimentato pregiudizi di oggettivo
E questo ha fatto sì che
Da una parte e dall'altra
Con un lungo lavoro in profondità
Un lungo lavoro oggi intesa il dieci nazioni delle coscienze popolari
Terme
Zo lui dunque dementi popolari detti gruppi autonomi che e spesso purtroppo
Mancano sulla riverso tutto un dunque lavoro dicevo oggi è necessario per costruire pazientemente
Delle risposte appropriate
Risposte che sia no ad altri sa della sfida
In conclusione forse punto Puglia auspicare che
L'avvento
Delle forze progressiste al potere oggi vogliono
Il in molti Stati e della riva nord
Beh forse è un'utopia dicevo pensare che questo possa rappresentare una possibilità
Di iniziare su base nuove o rinnovate su basi minime direttive diciamo su basi soldi però di iniziare un vero e proprio processo di pace nelle mediterraneo
Un processo di pace
Il rispetto
Del diritto dei popoli
Inutile nel loro identità culturale
E al libero controllo delle loro ricchezze
Venti nel caso in cui questa possibilità non fosse raccolto e se non è mancato Simoni questa occasione circa mai potrebbe
E riprendere
Detesta e raccogliere questa grave sfida e che e subiscono i paesi e le culture del Mediterraneo grazie
L'ultimo intervento del mostrata la rotonda rinunciando come abbiamo detto no all'inizio sia Manara Weller che che io quell'ordine del giornalista libanese Samir Cassino
Sono Spagna
Sì funziona forse vi ricordate non legge umana villaggio che si chiama sul cruscotto che nove mesi fa
Occupa ora prime pagine di tutti i giornali come Imai da un giorno all'altro questo tranquillo villaggio è diventato l'avamposto del mondo è libero tra virgolette una specie il trentottesimo parallelo libanese beh dai questa battaglia dimostra e e la copertura che mi è stata data dimostra in modo drammatico e col caricaturale quello che da dorature para troppo vicina al suo microfono per favore fate allontanare dal microfono per favore chiederà all'oratore di parlare più lontano dal suo microfono
Ecco che cosa fare un imperialismo quando in un Paese lo distrugge
Questo episodio tunisino di Moser interferenze
Che ci sono e l'espressione guerra del Libano che dura da circa dieci anni ricopre vari significati e vende vari sensi legislatori interni problemi sociali agli dominio deviazioni dura Comital sull'altro e questi sono elementi sufficienti per pare ex copiare una guerra ma non per farla durare e dieci anni e non per i cannoni del New Jersey si
Questa guerra del libero al dunque dimensioni guida dimensioni regione quell'Internazionale sul piano regionale il
Medioriente è caratterizzata da la divisione che poi se che eseguì appunto all'epoca dell'impero ottomano
E
Beh questa dizione ha consentito alla creazione e dello Stato di Israele
Ma nella sua struttura attuale
E cioè verifica dello stato diretto contro gli altri Stati e regioni contribuisce in permanenza a distante a
Conterrà stabilità dei la Regione degli altri stati questi Stati sono fragili fragili alle loro reduci il loro fronte francesi rappresenta giù corpo straniero perché dice che manca è un gatto a consentito di creare e di mantenere uno stato permanente di guerra nella regione e Ernesto a minacciato alla democrazia per effetto di e giudice esacerbare gli antagonismi già esistenti impedendo qualsiasi passività di integrazione economica e politica e il consente di mantenere il controllo Inter e di smog deliberi sulle ricchezze della regione sappiano internazionali da guerra deliberò e dopo l'aggressione israeliana è diventata una crisi internazionale l'intervento americano è stato un successo ma è bene ricordare che paesi sono state desueti notte nell'ottantatré gli Stati Uniti hanno cercato di fermare l'esercito libanese nel una speranza g creare una forse intervento rapido ma oggi cerca di creare una base IBM che hanno in comune ad Aruba qualche chilometro a sud di bevuti i suoi progetti non hanno un ho grandi successi ma non so quanto grande sia la volontà e degli Stati Uniti trovare nuove basi appoggi per loro la sua ce né contestati arabi e per scontrarsi con il mio studio è più queste azioni è apparsa chiaramente in reazione parallele
Mandato data dai media in terra e che lunedì vede filiale lo è con adibiti mette fine allo illeciti oggi connesso a in primis ridicoli si corrispondono a questo stesso obiettivo mette fine a questo punto ma Mario tu tutto taluni di dicono con in buona fede a questi arabi va
Finiranno col Procacci la guerra nucleare ma non è così è insistenza americana che Sensi che senta questo ed è appunto
Questo militarismo americano con israeliani che sono responsabili del conflitto che dura da trent'anni il conflitto sul arrivate mediterranea sulla riva sud del Mediterraneo eh acquisto
Dalla presenza del Mediterraneo se non vogliamo veramente che mi terranno si è un ago di pace una ma un mare di pace
In nessun caso può essere sotto la forma di una pax americana ora israeliano che lo potreste potesse zona di Pat nessuno se focolai di tensione saranno spenti trattando le cause non difetti e quindi abbiamo bisogno veramente dei paesi del nord del Mediterraneo di tutti i Paesi del Nord Europa anche di occorrerebbe che ha
Banda nascessero la tendenza ben triste giacimenti Italia-Francia a a a coprire le azioni americani nel medio oriente perché questo è un elemento che occorre sottolineare
Più fosse l'esenzione del mediterraneo della minaccia Ermete tranne una delle minacce principale e accentra eccetera sulla riva ministeriali delle veterane che
Sì Libano conduce veramente una lotta eroica Concistoro ecco meno male che si fa agire all'oratore gita dare più lontano più lentamente
L'oratore deve parlare più lentamente più lontana però cioè che lo riprendessero rimangi
Con le chiavi
Ma lo sbarco ecco perché scusate
Credo che sarà un indicazione gente perché abbiamo bene venticinque iscritti a parlare il che vuol dire che se vengono mantenuti cinque minuti noi ci lasceremo intorno alle tre e mezza
Ora io volevo sempre di questa collaborazione che credo che fino a questo momento di questa segni di buona volontà no che per di dice le cose insieme che fino a questo momento io credo tutti abbia cercato di mostrare almeno a questo tavolo io vorrei fare un'osservazione
La prima osservazione che io cercherò di dare la parola a tutti quelli che sono qua iscritti
Però io chiedo anche una riflessione da parte vostra fra questi scritti per esempio ci sono oltre sì su venticinque oltre dodici amici compagni greci
Io chiederei tenendo conto che abbiamo avuto una prima riunione che abbiamo avuto abbiamo due momenti di lavoro due workshop abbiamo un momento di conclusione io chiederei ai che si di vedere se possono distribuirsi nell'arco della giornata anche perché c'è una ragione che non è semplicemente formale
Noi abbiamo voluto questa tavola rotonda abbiamo avuto questa giornata sul Mediterraneo
Non tanto e non solo
Per dirci fra popoli del Mediterraneo quale il discorso che aveva fatto a proposito dalla pace e a proposito di un progetto di collaborazione ma forse la ragione importante almeno nell'ambito di questa convenzione era quella di consentire che queste indicazioni
Provenienti dal Mediterraneo
Diventino no anche argomento di discussione nelle progettazioni di lavoro nelle riflessione da parte e dei nostri amici e dei nostri compagni di tutti gli altri
Organizzazioni e movimenti d'Europa no ora io credo che la tavola rotonda è un momento particolare di particolare importanza da questo punto di vista io voglio dire che prenderemmo a fare in maniera che parlino anche diciamo quelle quelle quegli amici presenti per i compagni presenti che appartengono a Paesi non rappresentati qua
Che non hanno già preso la parola nel discorso precedente perché credo che questo sia importante ne vogliamo anche sapere quali sono le opinioni dei nostri amici tedeschi svedesi e via così no nelle anche su questo tipo di problema quale indicazioni possono dare comunque la la una presidente non interverrà duramente in questa direzione
Cercheremo però e vogliamo che voi stessi Rifle Theatre ci aiutate alla conduzione no di di questo lavoro
Nel ciò precisato voi avete sentito che in un modo o nell'altro i nostri esperti ha cercato di porre nei sei minuti a loro disposizione delle indicazioni non sono esaurienti sei minuti penso che nessuno sarebbe in grado di dire di dire granché però continuano esseri così possono essere riprese queste discussioni anche nel corso della stessa tra rotondo oppure no dei dei dibattiti nei workshop successive soprattutto nella fase conclusiva
Io pregherei ancora quelle che interverranno di seguire l'esempio dei nostri esperte di parlare per il tempo che viene loro concesso e cercando di centrare sull'argomento
Vale a dire venticinque persone più quelle che abbiamo già ascoltato più quelle che ascolteremo che portano un contributo no è molto più importante che venticinque discorsi lunghissimi che affrontano tutti i temi di questo mondo allora il primo a parlare Roberto noi abbiamo il giallista quelli stamattina Roberto di Firenze
Non ho altre indicazioni
In linea di principio tre minuti a resta con il solito avviso ha dovuto alla fine
Ma io credo che la discussione di oggi sia molto interessante molto importante sul Mediterraneo ci sono molte proposte che circolano nei comitati per la pace italiani nei movimenti per la pace dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo
C'è la proposta della denuclearizzazione asciutto il dibattito su il cosa significa la il non allineamento del nostro movimento la battaglia il non allineamento
Tutte queste cose hanno un senso se fanno i conti con quella che è la presenza militare imperialista predominante nel Mediterraneo e il ruolo dei paesi imperialisti che sul Mediterraneo si affacciano e la che organizza questa presenza militare imperialista cioè la NATO
Cioè qualunque discorso a qualunque proposta per non essere astratta
Per diventare terreno di lotta concreta delle deve dipendere porsi il problema di diventare battaglia unitaria dell'insieme dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo dei movimenti per la pace
Dei paesi imperialisti che era una presenza militare nel Mediterraneo contro la NATO
E per l'uscita di questi Paesi dalla NATO questa è diciamo una responsabilità credo che in primo luogo deve assumersi il movimento per la pace del nostro Paese perché il governo imperialista di questo Paese si è assunto una responsabilità molto grave accettando la decisione della NATO e obbedendo a questa decisione con installazione dei centododici mi sa a Comiso non sto qui a ricordare cosa significa
Questa installazione nel panorama dell'escalation di riarmo di militarizzazione complessiva in tutto o in tutto il Mediterraneo e e il vicino e il vicino Oriente deve essere chiaro che l'Italia all'interno della NATO ha una collocazione precisa perfettamente integrata nel dispositivo militare statunitense è questa collocazione e non una un presunto ruolo di pace
Che per esempio ha portato il nostro Paese a intervenire per la prima volta nel secondo dopoguerra
Direttamente in modo militare in Libano insieme ad altri paesi imperialisti tra i quali la Francia e gli stessi Stati Uniti
è la collocazione dell'Italia all'interno della NATO che porta il governo italiano ha assumersi diciamo sempre di più
La responsabilità militari dirette e a concepire una propria proiezione militare che così come vogliono gli strateghi del Pentagono
Va ben al di là di quelli che sono i naturali tra virgolette confini geografici dell'alleanza dell'alleanza atlantica non è un mistero per nessuno che ormai per Reagan tende a ridere perché Fracassi per Lagorio prima per Spadolini oggi la NATO non ha più confini la l'ambito di intervento di influenza della NATO si due si estende dal Mediterraneo fino alla al Sudafrica lo testimonia il tipo di accordi militari che il nostro Paese ha stipulato con il con una Somalia quando testimonia diciamo il rafforzamento potenziamento di tutto il dispositivo aeronavale autonomo
Del del del nostro Paese con l'entrata in funzione della portaerei della portaerei Garibaldi io credo che diciamo questa discussione no debba diventare una discussione in questa sede e poi essere ripresa all'Inter tutti i movimenti su come ci si batte nel modo più efficace e concreto per imporre uscita dal nostro Paese dalla NATO per imporre la rottura dell'alleanza dell'Alleanza atlantica per imporre quei gesti di disarmo unilaterale che come hanno ripreso anche più volte stamattina e compagni in questa stessa sala sono gli unici effetti efficaci per è una politica di disarmo
Che sia che sia degna che sia degno di questo nome quindi diciamo in questo senso credo che l'esperienza che stanno facendo i compagni spagnoli la battaglia per un referendum anti-NATO per la il non ingresso del loro Paese all'interno della NATO sì un'esperienza che vada valorizzata i compagni italiani hanno l'iniziativa analoga anche se diciamo ad un impatto minore
E con un efficace ancora troppo limitata purtroppo cioè la battaglia per arrivare a imporre un referendum sull'installazione dei missili a Comiso
Nel nostro Paese io credo che sia questa la strada da la strada da percorrere cioè utilizzare tutti quegli strumenti che permettano alla sovranità popolare
Dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo di esprimersi su questa questione quella delle violazioni dei missili
Comprendendo che la battaglia contro l'installazione dei missili per noi deve essere il primo passo per arrivare a rimettere in discussione la nostra collocazione all'interno della NATO grazie
La parola all'uscio Gonzales Spagna
Pronto
Guida pure appello Cagliari
Spagna
Bisogna sapremo bene Satana totem del Mediterraneo ho un
Polveriera nucleare del uno teatro di guerra fra i blog che possiamo chiederci cosa possiamo fare noi
Del movimento della pace dei paesi del Mediterraneo per rendere efficace questa lotta per un Mediterraneo denuclearizzato per un Mediterraneo che diventi un mare di pace
Io credo che il interno i dei momenti della pace greci spagnoli francesi italiani
Dobbiamo fare una riflessione su tre punti il primo punto è il seguente dobbiamo attirare l'attenzione sul fatto che i nostri governi sono complici della insicurezza nel Mediterraneo
La forza d'urto francese e situata sul Mediterraneo c'è un consenso da parte dei nostri governi
Per accettare le basi americane in Grecia in Spagna c'è un consenso del governo italiano perché vengono spiegati i missili ha commesso
Salvatore Catalano
Sindaco di commesso diceva siamo contro gli armamenti ma dobbiamo difenderci dal pericolo sovietico seguo a contare flessione è la seguente gli stessi governi ci hanno promesso in taluni casi penso alla Grecia e la Spagna quando sono andati al potere dicevo ci hanno promesso sicurezza
La Mediterraneo l'uscita dalla NATO eliminazione delle basi americane nel caso della Grecia ora io penso che ci sia un problema dobbiamo vedere se da socialdemocrazia mediterranea
Se la socialdemocrazia Mediterraneo sia o no un fattore di sicurezza non litigheranno ironie
Io credo
Che dobbiamo fare una riflessione su questo fatto perché probabilmente dovremo cambiare i nostri governi avere goderne chiamino la pace nel Mediterraneo e finalmente attenta riflessione che propongo la denuclearizzazione del Mediterraneo è una cosa che ci concerne noi dei movimenti per la pace nel Mediterraneo e dovremmo organizzare conferenze specifiche
Di questi Paesi europei del Mediterraneo per discutere fra di noi per sapere come giungere in modo autonomo ma far sì che si impedisca questo la costruzione di una polveriera nel Mediterraneo
E sale stagna uscisse dalla NATO
Jazz questo sarebbe un contributo importante alla pace nel Mediterraneo è un esempio pertanto i Paesi perché si arrivi a un Mediterraneo neutro in pace senza armi nucleari
Non vogliono
Piuttosto
Prima di tutto
Sono mi ha detto che sono spagnolo non sono spagnolo sono andaluso aperte elenco a una delle cinque nazionalità soppressa dello Stato spagnolo la Catalogna natalizie l'Andalusia e il Paese
Vasco per quanto concerne la sicurezza del Mediterraneo si è già visto che essi due settori più mi chiesi come sono stati spiegamento di lei gli euro messo lì
E la sera presenza della Sesta Flotta americana e io credo che l'entrata della Spagna nella NATO abbia portato a uno squilibrio totale delle strutture militare e hanno sconvolto l'equilibrio nel Mediterraneo
L'unico modo secondo me di risolvere questo squilibrio potrebbe ed essere una prova una proposta di una politica chiara di non belligeranza
Lost la Spagna non ha armi nucleari per ragioni tattiche semplicemente ma in un futuro molto vicino può averle queste armi nucleari ecco perché lo lo Stato spagnolo di tutte le nazionalità dello Stato spagnola non vogliamo diventare piattaforme di aggressione né contro i paesi fratelli dell'Africa nel controllo di negli altri paesi europei
Ecco perché non vogliamo le basi americane e straniere le basi britanniche
Non vogliamo la presenza di militari che non ci piacciono e che ha pagherebbero altri paesi
Noi non vogliamo coprire la NATO in una zona di rapido intervento come il Mediterraneo per attaccare i paesi del Golfo Persico
Per dare appoggio al governo si mise d'Israele o per appoggiare interventi statunitensi in Libano
La non vogliamo che la nostra zona sia il controllo del passaggio di sottomarini dello stretto di Gibilterra ecco perché noi pensiamo che possiamo arrivare ad una vera Demi ritardi dei meridionali detrazione pacificazione del Mediterraneo soltanto se la Spagna uscisse dalla lato subito
Un'uscita della Spagna dalla NATO
Potrebbe provocare alla riflessione per l'uscita dalla NATO odiato paese come la Grecia e l'Italia e come anche il Belgio e l'aria idea ed era Repubblica federale tedesca lo chiedono perché lo chiediamo noi lo chiamiamo perché non sto non siamo d'accordo non siamo d'accordo con questa dinamica dei negoziati Ginevra Vienna Stoccolma perché non servono a niente
Serva no a comprarne permetterete salvarla faccia i governi socialdemocratici collaboratori ed ero capitalismo che opprime a tutti i popoli europei
Seconda porta
Ecco perché noi chiediamo l'uscita di tutti i Paesi del Mediterraneo dalla NATO solo Metodo deliberare dall'oppressione
I popoli che viviamo otto intorno al Mediterraneo come porre per la liberazione della maggioranza dei popoli del Mediterraneo dobbiamo uscire dalla NATO
Smantellare in blocchi militari se potessimo potremmo anche eliminare gli eserciti perché in tutti i Paesi ci sia una difesa popolare senza bisogno di militari
Ecco prima di annunciare prossimo noi dobbiamo ripetere che all'una e mezza no il noi dobbiamo interrompere questa la fase dei nostri lavori perché le interpreti che dovranno riprendere poco dopo il loro lavoro
Hanno ovviamente diritto con intervallo per il pasto e
Vorremmo ancora chiedere a quelli che varranno qua di parlare il più chiaramente lentamente possibile lontano dal microfono in modo da consentire agli interpreti di svolgere il loro lavoro il prossimo Marcel Fornasetti dal Belgio
E presente
Ci sono
Non attraverso un approccio di tipo insomma
Rinomata se c'è stata una grande concentrazione la base di tutti più per negli ultimi tempi pensavamo che uno sbarco avrebbe avuto luogo hanno bombardato ancora non ho fatto Libano sono stati ed è aiutata e forse francese da terra e ci sono stati un centinaio di morti per un giorno sono la partita il Libano con armi e bagagli che si Reagan parla di fermezza e partito
La coda fra le gambe chi ha fatto fuggire gli americani
Penso che si tratti di una domanda e di un problema importante perché tutto il rapporto fatto ascoltare pubblico
No al popolo libanese che non alla potenza militare perché esista risulterà agli americani
Va bene la sua volontà di combattere all'imperialismo americano miei compagni palestinesi non avevano la capacità militare di sostenere il popolo libanese siciliano
La difficoltà a contenere la invasione israeliana cosa è successo per fare sicché egli gli angeli che hanno tutto fuggire esistono accordi soggetto siriani i sovietici intervengono militarmente l'amministrazione Reagan
Si è resa conto
Quella decisione dell'Unione Sovietica ed intervenire gli americani hanno bisogno di ingrandire il loro impero e regolarmente invece l'intero i piccoli sci popoli del mondo si rivoltano contro l'imperialismo americano all'Unione Sovietica sostiene i popoli dell'Asia del Libano il popolo palestinese
Ed è questa volontà che ha fatto paura all'abitazione di Reagan e l'ha fatto fuggire null'altro amministrazione egli anche fuori da guerre ha paura di perdere perché
Noi possiamo lottare contro l'imperialismo in te contro l'imperialismo americano ma per portare a buon fine questa lotta è necessario riconsiderare ed Unione Sovietica comune alleato fondamentale per la pace dobbiamo consegnare la porta sovietica
Come una forza di liberazione altrimenti non potremmo capire quello che è successo nel Medioriente Lazzate anche anche a vittoria per tutti i popoli del mondo un'altra cosa ancora devo essere prime nella mia zia prevenzione di fronte al fatto che membri per la pace e il socialismo in un bel gol annunciò Stati non non sono venuti a questa
La registrazione il Comitato belga francofono praticante Simeto di detta spero che non avvenga più nel futuro
La parola
Ricavi da un filo del consiglio scientifico sola sulla pace il disarmo dell'Unione Sovietica
Giovedì dal video
Tappe acque negli anni
Pare ha poi Colajanni
Cari amici uno dei problemi che esaminiamo qui è la fonte delle tensioni nel Mediterraneo
C'è una tendenza a spiegare la situazione dicendo che tutti i problemi del Mediterraneo sono considerate Condi occhi bella
Confronto della all'affronto suo diritto americano
Ma nel corso degli ultimi due o tre anni cioè queste i due che presentata per prorogare ai mediterranei
Né quello dell'intervento americano in questo regione per quei popoli passano soltanto cenere o un
Una parte o l'altra colorati Mediterraneo i popoli mediterranei hanno i loro problemi e di indipendenza politica economica d'il problema della sicurezza e della pace dell'intervento imperialista
Sceglie e il fatto di parlare del raffronto Soviet all'
Ricavando nel Mediterraneo sviare l'attenzione dei popoli dalle loro vere preoccupazioni del loro veri problemi
Ma rientro a stazione sovietica del problema del Mediterraneo Dellas quello della sicurezza ma la nostra impostazione è diversa
Io per noi pensiamo che il Mediterraneo s'appartiene mediterranei che sono i popoli mediterranei che devono donde esaminare i problemi della sicurezza e dell'indipendenza
Noi pensiamo che uno dei grandi problemi della problema della zona eviterà la sia la soluzione al problema cipriota noi appoggiamo l'indipendenza all'integrità territoriale di cipriota
E vorrei erano organizzare nulla conferenza internazionale del su Cipro
Nel contesto dell'ONU ai questa proposta ha avuto l'appoggio di taluni Paesi mediterranei non c'è anche la necessità deve risolvere il conflitto del Medio Oriente organizzando una conferenza internazionale su questo problema
Ma non sono i soli problemi del Mediterraneo perché c'è anche il problema della sicurezza generale della Regione
E nonostante le tensioni che permangono
Noi pensiamo che dobbiamo e possiamo far sì che questa regione diventi una regione di pace
Di stabilità e di cooperazione potremmo arrivare a questo obiettivo arrivando ad una corda e nazionale
Bisognerebbe applicare questa Regione le misure per costruire la fiducia che si sono già dimostrate positive in altre relazioni internazionali applicare queste misure al Mediterraneo
Dove dovremmo eliminare le portaerei che portano missile nucleare e detto crea rizzare il Mediterraneo
Di impegnarsi da parte delle potenze nucleari che si asterranno dall'usare il Corriere ha le armi non è nucleari contro qualsiasi Paese del Mediterraneo può finire per favore chiede al Presidente
Bene una considerazione
La cooperazione culturale economica fra Bester love è stato il nord e il sud può creare aiutare a gettare le basi di una struttura pacifica nel Mediterraneo la Colajanni a Parona
L'oratore jugoslavo
Detto prima e con l'ispezione dei missili a Comiso la situazione politica e militare nel Mediterraneo radicalmente mutata
E che questo fatto ha spinto il suo paese e altri tre Paesi dell'area balcanica a intraprendere un'azione comune
Per la definizione di una proposta dismettere ideazione dell'aria dei Balcani il fatto è di un'importanza assai rilevante
Non soltanto per quell'area ma per lo sviluppo di un movimento
Pacifiste progressista in tutta l'area del Mediterraneo perché in quella proposta e cioè nella proposta della smilitarizzazione dei Balcani sono compresi
Compartecipi due paesi che fanno parte del blocco dell'Est questo novità politica rilevante
E credo che sia rilevante anche dal nostro punto di vista perché noi in Sicilia abbiamo condotto per tre anni una battaglia contro i missili a Comiso
E abbiamo cercato di condurla nell'ambito di una concezione più generale che è quella del della denuclearizzazione del Mediterraneo questa battaglia ha fatto un po'di strada ma non molta credo che adesso con in le questioni urgenti che si pongono in Spagna dove è possibile anche lì un'installazione i missili nucleari questo pugno
Precisata dai Paesi in primis l'area balcanica precisamente questa che la proposta di denuclearizzazione del Mediterraneo forse non ha fatto una una strada sufficiente non è andata avanti recentemente anche perché conteneva in qualche modo un elemento di squilibrio non facevano parte di questa proposta nessuno dei paesi del Patto di Varsavia allora io credo che lo sviluppo della situazione politica nei Balcani prenda oggi possibile avanzare una proposta che riguardi tutto un arco di Paesi che vanno dal Portogallo fino alla Romania che è una proposta che riguarda cioè quindi e tutta la fascia del sud Europa e che è una proposta equilibrata perché contiene anche Paesi che fanno parte del Patto di Varsavia ed è una proposta reali
Dica perché quei Paesi che fanno parte del patto di di di Varsavia sono consenzienti con la ipotesi della denuclearizzazione credo quindi che si tratti si sia creata una situazione politica positiva per un allargamento della battaglia che finora abbiamo condotto sul tema della denuclearizzazione del Mediterraneo io propongo a tutto il movimento per vista europeo di riflettere per che questa proposta che riguarda tutto il sud Europa che come ho detto è realistica ed equilibrata può essere uno dei punti di forza della battaglia dei prossimi mesi e dei prossimi anni del movimento pacifista tutto intero una battaglia che mette insieme tutte le forze intanto tutte le forze progressiste pacifista del Mediterraneo senza di questo io non vedo senso un'iniziativa politico è una proposta politica di questo genere non vedo come gli spagnoli da da soli possano influire sulle questioni che li riguardano e noi possiamo continuare la nostra battaglia
Cilia perché i missili che oggi sono sedici
Possibilmente vengano tolti e non si arrivi ai centoventi che sono previsti grazie
Ora Palma nota ma chissà Chris
Subito il problema del comitato che reca per la distinzione e internazionali e la pace
Da una grande significato all'anno sottili allineato tutti gli oratore che sarebbe un errore non esaminare la realtà del Mezzogiorno no situare questo problema soltanto nel contesto generale del confronto Est Ovest è un esempio caratteristico che indica che non possiamo capire nulla se utilizziamo soltanto questo schema
è il caso di Cipro il l'esempio
Veri Problemi dell'Egeo legge ma dei problemi abbiamo dei problemi noi Gre e cioè con la Turchia noi tutti sia sappiamo che siamo tutti e due membri della NATO
Non è un un Paese membro del patto di vasta abbia dato membro della NATO
E non c'è un Paese che ha l'appoggio di un blocco e l'altro paese che era proprio dall'altro blocco tuttavia questo problema come l'occupazione di Cipro anche Cipro sottolineo nata teneva nessuno dei due blocchi ma la preoccupazione Cipro dà lettura dalle truppe turchi con l'appoggio lo americano indica chiaramente perché non possiamo interpretare i fatti con questo schema
Ciò significa un giorno significa che la relazione est a ovest a non hanno nessuna influsso nel Mediterraneo ma non hanno Limp stanza che ha nell'Europa centrale per esempio che è lo stesso Problem problema de le relazioni Est Ovest deve essere considerato nel contesto di tutte gli al il problemi regionali non possiamo capire cosa accade nel Mediterraneo se non vediamo il problema della Turchia di fino a pochi decenni fa tutti i paesi del lesse del sud del Mediterraneo Ernano corda ogni dei Paesi europei
Ma anche oggi hanno Depailler relazioni speciali con la Francia e con la Gran Bretagna hanno ancora adesso
Ora oggi a relazioni coloniali non possiamo capire cosa accade nel Mediterraneo dopo il la seconda guerra mondiale
Se non vediamo l'intento l'intervento americano che non è soltanto un intervento militare ma anche un intervento economico e contemporaneamente impolitico la presenza degli americani non è soltanto un parametro aritmetico da risolvere e in modo aree meticoloso è un problema che non va considerato in un mondo stanati con Myron morto ginecologo all'evoluzione pone guardando il problema delle basi la presenza delle flotte e non dimentichiamolo soprattutto gli americani hanno tutta una possibilità di intervento immediato a causa di questa flotta e di queste truppe che sono presente nel Mediterraneo soltanto guardando tutti questi parametri della situazione possiamo capire anche come viene giustificata la presenza della flotta sovietica un momento Inter
C'è un'interruzione da parte dell'oro del Presidente che dice che non ho più tempo per parlare non possiamo capire nulla nella situazione del Mezzogiorno se non vediamo quale l'evoluzione degli ultimi anni
Sì non vediamo l'importanza del movimento di liberazione nazionale che si è sviluppato dopo la seconda guerra mondiale
Ma anche dopo
Hanno avuto delle difficoltà che hanno le loro è colonizzatori e che sono ancora oggi questi fattori importanti nelle azioni di queste ex-colonie con i Paesi europei è ora pare tardare delle relazioni della Grecia collana lato è un problema di le liberazione della ditta dell'indipendenza e della Grecia dalla NATO è molto importante per il popolo greco perché e noi abbiamo visto il nostro popolo ho capito che a prescindere DOS dietro i turchi c'è la lato il popolo greco ha capito che non può esserci una soluzione
Nella sua indipendenza nazionale della pace in questo Paese senza che il nostro Paese si stacchi diventi indipendente dalla NATO vi ringrazio
Non essendovi fosse
Chiuso da Crocco Antonio qui Nogara iscritte Dennis Ross
Abbiamo
O no mento
Crea salate
Non è di dovremo interrompere la la cosa cercheremo di dare la la parola ancora lungo la più grande possibile però quando noi dovremmo interrompere va inteso che questi che rimangono ancora qua riprenderanno la parola o nei gruppi no di lavoro oppure nella riunione terminare il stasera noi non possiamo è un limite tecnico quello che abbiamo
Crocco tendopoli code membro cotenne ma un paziente
Verrà quando aveva parlato della presenza
Militare nel bacino mediterraneo se l'abbiamo denunciato soltanto gli Stati Uniti non capiamo che prima movimenti di pace
Dei paesi del Mediterraneo che subiscono interpretabile nettamente l'imperialismo sul statunitense queste la cosa più importante non possiamo negare questo fa
Attorno ma da qui ad alzar
Attraversando ricorderà un avvenimento importante al momento del Cofito
Quindi per il bombardamento da parte dei siciliani per i palestinesi per noi francesi per noi che d'abitiamo dunque metterà non possiamo separare replica il problema del metano dal problema globale dell'escalation del sopra armamento nucleare dove l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti in sono entrambi responsabili noi stessi siamo minacciati da gli SS venti i francesi lo sanno e i nostri i mass media vanno del loro meglio per farglielo sapere nel con nel Sud mediterraneo e sosteniamo attivamente esempi i Paesi del Mediterraneo per loro collegi lotte per respingere e le basi degli Stati Uniti ne avevamo una delegazione in Spagna lavoravamo seccamente con imbonimenti proprio essi Daisy Marchi globali siamo sempre il problema della pace non non possiamo separarlo dal rifiuto dei blocchi dall'invasione dell'Afghanistan dall'imperialismo russo darla solidarietà necessaria con i movimenti indipendenti vita c'è all'Est per la libertà di espressione di allitterazioni questi Paesi nomine soltanto in questo modo che noi fra cioè possiamo essere coerenti e che potremmo denunciare le nostre forze nucleare e denunciare la l'impostazione da Forza rapida Francia e se nel Mediterraneo nella costruzione del sentivo solo dovevo Marino nucleare per rivendicare altre relazioni relazioni schemi quegli alza con i paesi del terzo mondo
No Falco Accame
Sei Kaká dei con Accame
Differente venisse ecco
Il segretario sei
La famiglia ma
Non ci sono le grava nel notte Olivia Mike ma
La Mosca mi spiace se non ho potuto prende la parola prima
Voglio fare grosse Peccerillo secrezioni che riguardavano specialmente una certa relazione troverete questo sì per giorni sotto forma di un documento che vi sarà distribuito
Citate alla sala mi limiterò a fare alcuni elusione cioè il suo alcuni punti dato che abbiamo pochissimo in tempo
L'opinione è stata espressa
Secondo cui la sicurezza di terranno era cosa inevitabile penso che potremmo cercare di mettere a punto che i nostri partner vendite Anania un certo numero di posizioni
I punti il giurista che non si hanno poi talmente fondati due su un'ottica europeo sul rapporto il testo oppressa un uomo
Il punto principale in realtà è questo che noi paghiamo di blocchi strategici che intervengono nel Mediterraneo e penso che occorre perché pensi che cercasse di definire egli dei contro strategie possibili
Che cosa possono fare i popoli del bacino del Mediterraneo specie quelli che
Fanno parte di
Il diverso giorno del del cinema italiano quale sonore contro strategie possibili contro questi poteri militari
Il primo punto
Strategico sarebbe la negazione del consenso ieri c'è un'altra cosa anche noi perdiamo di blocchi penso che
La situazione è molto più pericolosa di quella dei blocchi è esistita tra delle relazioni bilaterali esistenti fra un blocco e i paesi della parte sud del Mediterraneo le relazioni di un altro blocco con la regione nord del Mediterraneo non è un Teoria della NATO si tratta di
I rapporti bilaterali fra Stati Uniti per esempio e Israele
Ci sono degli aspetti
E gli accordi bilaterali poi fra cioè fra cioè tutti i paesi della parte sud lettera negli Stati Uniti i rapporti bilaterali poi fra altri Paesi e e l'Unione Sovietica
Ma io credo che
Questo sia un punto una questione che meriti di essere affrontata e approfondita l'altro punto che vorrei sottolineare l'indagine quello delle battaglie risolte sul mare e e
Nei cieli e tutto quello che il campo aereo marittimo un altro punto su cui non sono d'accordo oratori in pieno con Ravenna e lei quando parla dei punti strategici
Non sono o interamente d'accordo dei media a tonici possono bloccare i distretti quello che conta di più e la conquista di Malta e di dei pozzi di petrolio libici il ministro ha dato che sarà difficile fare
Importare petrolio dai Paesi del Golfo
Per quanto riguarda il problema del referendum sull'missili vorrei dire che i movimenti per la pace dovrebbero proporre un referendum al Mediterraneo sulla degni militarizzazione della Regione
Che ore anche vari Paesi hanno dei missili installati sul loro territorio ciò rappresenta una forza di intervento notevole cosa che aumenta ancore di più i rischi
Per quanto riguarda lo spiegamento rapido di forze militari penso che in quanto movimento della pace noi dovremmo cercare di forma
Aree e dei civili e creare una Formentini dispiegamento ed intervento civile pacifica il pacifista che consentisse ai pacifisti inchieste presenti nelle zone di battaglia del mediterranea e credo altresì che i movimenti per la pace dovrebbero gettare l'utilizzo per il termine facce qualsiasi contesto che sia legato a forse momenti laterali militari penso che non possiamo considerare le Forza di reazione uniti a Grenada e come una forza di pace per esempio e la forza di pace negli però non è una forza di pace nemmeno penso che di abusi questo termine in pace e che i nostri movimenti dovrebbero prendere posizione molto seriamente sono Rizzo del termine pace e che ne danno a forse l'intervento militare in realtà
Sicilia aderenti
Dalla legge Gianni esser voi termineremo
Il prezzo è alto il prossimo anno risultano possono gli altri elettori iscritti basteranno nel dibattito conclusivo finali abbiamo ancora molte richieste di parola infatti
Ma le deve averla dell'organizzazione mediterraneo non nuova
Ah operò una
Una forte particolare
Perché è un'idea che trova consensi e anche molto facili
Ma tenta a prendere forma e a prender corpo
Alcuni di noi da tre anni ministro la sosteniamo nelle tre convenzioni europee
Ora possiamo dire di di essere soddisfatti perché per la prima volta
La Convenzione ha dedicato uno spazio adeguato al dibattito su questa questione
Però questo non significa che il problema sia diventato europeo e sia diventato italiano non è diventata europeo e lo dimostra il fatto che qui da questa tribuna
Sono state pochissimi i compagni gli amici dei movimenti pacifisti dell'Europa del centro e del nord che hanno preso la parola su queste questioni
Non c'è dubbio che
C'è qualcuno in panne pone problemi dell'incompatibilità
Su una e rabbia decurtazione del Mediterraneo e la denuclearizzazione dei Balcani non c'è alcuna incompatibilità
Noi in Sicilia come stazionano particolarmente interessati a questa problematica voi sapete che la base missilistica di Comisso
Non è stata decisa non è stato costruito contro l'Unione Sovietica
E stata decisa ed è stata costruita al di là della filosofia difensiva del patto atlantico commercial momento
Di intimidazione di minaccia e di ricatto nei confronti dei popoli africani e mediorientali
Per cui questo problema della delocalizzazione
Diventa un problema vitale non solo per l'Italia per l'Europa ma soprattutto per i Paesi dell'Africa e del Medio Oriente io non sarei così posti in lista come è stato il compagno Luigi
Tunisino questa mattina però non c'è dubbio
Che bisogna sottolineare un errore strategico molto grave
Cioè i popoli dell'Africa e del Medio Oriente hanno considerato i loro problemi per l'indipendenza
E per la democrazia come problemi indipendente dalle armi europeo membro dei movimenti pacifisti europei
Hanno considerato il problema del riarmo europeo come autonomo dove il problema è la democrazia dell'indipendenza
Africana e mediorientale invece
I due problemi sono strettamente funzionali fra di loro il momento di unificazione rappresentato dalla distillazione della base missilistica connesso e dalla intenso la militarizzazione
Della grande isola del Mediterraneo qual è la Sicilia voi lo sapete che alla vigilia oggi che pur l'unica polivalente base militare
Con funzione
Apertamente contro il Sud pendenti la necessità
Di ritornare su questo problema noi pensiamo che il ventisei ventotto e ventinove di raccoglimento questa problematica la riprendiamo con la presenza
Presentante di Paesi dell'Africa e del Medio Oriente e del lungo sull'aria
Ma noi pensiamo che ad ottobre a novembre o in aprile Massimo la Sicilia Palermo debba essere la sede gli una grande confusione sul dei paesi del Mediterraneo con la presenza dei paesi anche delle
Della parte balcanica grazie allora grazie alla alla fatto che alcuni di quelli che va a parlare stamani particolare Edo Ronchi ha deciso di parlare alle diciassette e trenta noi possiamo concludere qua con relativa puntualità ringraziamo ancora le interpreti e vogliamo dire che oggi pomeriggio
Con loro sul Mediterraneo denuclearizzato si terrà alle sedici nell'aula uno del magistero mentre qui continuerà la questione mediorientale
Sempre alle sedici
Alle diciassette e trenta ci sarà la fase terminare con le indicazioni io spero su quello che faremo in futuro grazie e grazie soprattutto alle interpreti grazie poco
Bene allora seta siamo lì dobbiamo segnare più no no no no adesso ne teniamo otteniamo la cosa che chiamiamo noi ai cinque assente
Poi
Ricordando alcuni criteri con cui portare avanti il dibattito chiedo chi vuole intervenire
Noi pensiamo che sia importante che venga scritto il nome e cognome su un foglietto con il gruppo pacifista di provenienza venga portato qui a alla presidenza
Inoltre pensiamo che sia importante anche limitare gli interventi entro lo spazio di cinque minuti
Iniziamo con
Breve interruzione di Bernardo che erano nel cotenne
Poi giocò con Parma al piano
Credo che abbia perso abbastanza tempo correndo per le strade poc'anzi e chiacchierando quindi inutile essere troppo inclusi vorrei iniziali quindi il dibattito ricordando alcuni punti che mi sembrano in passato Sector
Problema essenziale di questo dibattito e cioè i conflitti nella Medioriente e il rapporto che ciò può avvenire Korn Europa ricorderà innanzitutto qualcosa che è stato detto nella tavola rotonda di stamattina varie può e cioè che si considera molto spesso che il il detonatore impossibile principale di una guerra si trova nel conflitto del Medio Oriente viene specie di assimilazioni con diciamo il tormentone della prima guerra mondiale che stava sempre in questa stessa area va be'Cioni
Ma varie potenze locali vari movimenti locali sonnecchia in tre grandi potenze le grandi potenze possono essere e quindi trascinati in un conflitto aiutando il loro agli altri vi farò subito una prima selezione rispetto a questa possibilità di un conflitto mondiale
Nel Medioriente e e fichi però che il rischio di un conflitto mondiale all'inizio che inizi nel Medioriente risulta secondo me dal
Nel caso in cui gli Stati Uniti considerassero che i loro interessi sette i giudici fossero direttamente minacciati quella regione e ma da una ventina d'anni ormai oggetto che sono gli Stati Uniti che globalmente nella regione e in sonno la potenza
La grande potenza più presenti più offensive le più aggressività anche indietro nel mentre malgrado alcuni ingestis cioè di quella che è riuscita a cercare invece il numero di punti attraverso i vari conflitti locali possibili Gsi gli Stati Uniti avesse i successi importanti nella regione di me Julie più aperti quelli che hanno avuto avremo una spiaggia intenzione mondiale e che potrebbe comportare un vero e proprio rischio di guerra mondiale
E questo è un primo punto su cui avremmo certamente in occasione di ritornare
Il secondo punto su cui far confluire molto molto brevemente è il punto della implicazione europea
In questo conflitto e questo problema la responsabilità dei vari Paesi europei e in particolar modo a responsabilità della Gran Bretagna e della Francia sul piano storico eh notevole e quindi attualmente passo al Matthew niente ricorderò semplicemente così è stato detto stamattina la divisione coloniale della regione da parte della Gran Bretagna della Francia a causa strategia Coty fai spiccò il conseguente dopo la prima era molti anni che anche il processo di creazione di Israele di colonizzazione sionista che quel risultato frutto della storia non soltanto dei governi ma anche dei popoli d'Europa non si tratta soltanto dei governi europei ma anche i popoli europei che hanno una responsabilità importante nella storia dei conflitti del Medio Oriente e in errore nella loro attuale configurazione per quanto riguarda poi l'espressione è presente ovvio per noi che i governi europei hanno sempre una responsabilità importante per quanto riguarda e principali conflitti nel mediocre tende innanzitutto vi sono vari nei conflitti anzi una vera e propria catena se si pensa su scala regionale andare alla guerra del Sahara fino alla guerra Iran Iraq passando dal Ciad Cipro da libero dalla Palestina ed è un centro il numero dir
Piccoli conflitti minori che si sviluppa una regione è ovvio che ognuno di questi conflitti alla sua propria
Storia e i suoi protagonisti le sue ragioni teste proprie sappiamo però benissimo anche sigle che punti spesi europeismo direttamente Boeing temi triplicati in questi conflitti che sappiamo tanto più tutto ciò che il conflitto delibera intanto tre eserciti europei hanno partecipato alla forza multinazionale temi si sono accampati sulle mura
Dipende tutto cioè fare oppure ripetuta da Francia Italia e Gran Bretagna c'è un grande scarto fra questa responsabilità materiale storica dei conflitti e invece la gente da parte vendesi le potenze europee
E la delle posizioni politica
E su questo punto sono gli americani che dei terrori migliora il gioco ed europea rimangono passivi e questo problema di passività che è grave c'è una grave responsabilità
Da parte dei movimenti della pace ed ero a porci dentale che e devono affrontare questo grande scandito da questa differenza che c'è nella posizione degli europei cioè la possibilità di cui danno prova appunto gli europei questi conflitti credo che movimenti europei d'Europa
Dovevo occidentale mentre a Pacciani devono scegliere come compito storico per gli anni a venire quello di esercitare una pressione finché i governi europei adottino una vera e propria posizioni
Di pace per quanto riguarda i conflitti del Medio Oriente iniziando dal principale di Frizzi conflitto e cioè quello della nota del popolo palestinese definito acquista per ore penso che tutto ciò sarà approfondito e e sviluppato negli interventi che seguiranno
Dopo appunto questo primo introduzione abbiamo la relazione di Mario Nordio delle ACLI
Buon pomeriggio
La mia relazione
Non sarà un'azione
Sarà nemmeno una relazione tecnica
Un
O steso la traccia che vi è stata anche consegnata
Partendo da un punto di vista di movimento di movimento di pace
Per cercare di delineare non tanto i soggetti specifici con i quali
Pensiamo giusto
Incontrarci collaborare
Lavorare quanto l'area di questi soggetti
Lasciando questo suggerimento
Per un percorso che ciascun movimento in ciascuna nazione con la sua sensibilità
Percorreva
Certamente quando pensiamo
Ai conflitti dei quali trattiamo
Dobbiamo partire
Da questo punto di vista
è compito dei popoli europei
Compiere una restituzione di giustizia nei confronti del popoli del vicino Oriente
Ed è compito che i popoli del vicino Oriente esercitano ampiamente esige allora
Dunque non mi dilungherò sulla dialogo euro arabo su queste cose del resto un ottimo seminario è stato fatto di recente a Lovanio curato da quello studioso eminente e è palestinese Bishara caldo
E invece affronterò per linee molto semplici senza sovraccaricare i dati del resto sia la scheda anche la scheda della lega periti ricoprì e molto esplicita a questo proposito alcuni elementi dunque la questione mediorientale
Credo sia chiaro che non può essere rappresentata con un complesso omogeneo ma come un complesso estremamente articolato che vuole sincerarsi se ne va a guardare la carta geografica che disegnata con righello
Il rottame presente una cosa che sono pochi i confini cosiddetti naturali in cui però proprio in questi giorni si sta combattendo
Sto pensando alla Montanina da Selvazzano sto pensando alla confluenza del Tigri con le ho fatte alle montagne libanesi
Quasi il conto che il concetto di in Medioriente appartenga alla colonialismo
Dico forse è meglio che non noi pacifisti parliamo di questioni vicino-orientale
Che ne definizione più esatta che supera quello anglosassone che vedeva il Medioriente come qualcosa di esotico è lontana dunque per vicino Oriente intendiamo tutta quest'area dell'Asia occidentale quelle che si affaccia sul Mediterraneo sul Golfo
Ad esclusione forse dal zona caucasica
La nostra definizione che esclude una lettura meramente geopolitica del vicino Oriente porta a mettere in evidenza già in partenza una complessità non vincolati re semplicisticamente gli attuali equilibri recitava o squilibri velocità ragionare su questi
Per delineare le questione le questioni vicino-orientale credo vadano praticate alcune distinzioni di più di base la prima che affrontare due questioni di base la prima la questione araba
Partendo da essa il vicino Oriente non può essere considerato a prescindere dal Nordafrica
E che forza trenta significa discutere di tutto il Mediterraneo del Sud cioè orientare verso sud il nostro ragionamento sulla pace
E penso la questione araba in quanto tensione all'unità culturale e in tempi recenti alla cooperazione economica
Questione che non può essere collocati in termini di puro razionalismo
E però loro complesso che ha le sue radici non tanto nel dominio antico di questa parte del mondo da parte del popolo arabo a quanto la liberazione dal dominio ottomano trasformata poi per influsso nei nazionalismi di questi ultimi anni recenti
La seconda questione ah qui vorrei anche ricordare il fortissimo contributo
Che il mondo arabo dette
Negli anni
Intorno agli anni cinquanta come impegno alla lotta alle otto operaie
Come impegno alle lotte popolari come impegno di liberazione nei confronti dei regimi sto pensando a Nassau e regimi di questo genere
La seconda questione che credo vada per ripuntualizzare quella islamica
In questo senso io credo che vicino Oriente non possa essere considerato a prescindere dalla fascia ancora più meridionale dell'Africa e Sud meridionale dell'Asia
Qui bisogna chiarire sì
La questione islamica non è intesa nelle sole emergenze attuali una nel suo complesso nel suo complesso di cultura sociale e civile compatta
Tra fede diritto e popolo che è tipica dei s'e se mi lasciate fare l'inciso anche alla cultura tradizionale ebraica
Opposto queste due contro questioni per indicare l'orientamento nord-sud del nostro lavoro
Impari in particolare con un'osservazione
Che il vicino Oriente pur propende indo economicamente verso il nord ha fortissimi ed imprescindibili legami verso sud
La terza questione riguarda la presenza atipica in questo contesto sia per cultura che per popolazione di entità statuali diverso
E ho presente in questo momento quella turca e quelle israeliane
Parlo di disgiunzione che prevede prevalentemente culturale per quanto riguarda la Turchia niente sia culturale che religiosa per quanto riguarda Israele
Per quanto concerne la Turchia situato in una disgiunzione storica che assunto lunghi periodi di dominio Israele invece un elemento di frattura inserito visti negli ultimi trentasei anni con gli effetti che tutti conosciamo
Tutto questo a prescindere da ogni valutazione sui ruoli politici sulle politiche espresse in questi anni
In questa luce vanno vanno evidenziati in tutto il vicino Oriente una serie di questioni irrisolte riguardo al riconoscimento dei diritti umani e dei popoli del diritto la democrazia del diritto alla pace
E se l'hanno a titolo puramente esemplificativo da quello di nazionalismi super tritati
In presenza di prevalenze economiche strutturali di un gruppo su maggioranze diverse al loro interno
Oppure di forti minoranze qui non sono nega cui sono legati anche i diritti elementari presso espliciti proprio i due Paesi in conflitto di cui Ciro ci occupiamo conflitto Iran Iraq
E di cui ci occuperemo anche fra un attimo hanno dato un assetto nazionalista Alesini rappresentativi di una minoranza qualificata in Iraq quella sunnite Iran quella persiana nei Persiani in Iran su non meno del cinquanta per cento alle stime che riusciamo a ad a vere e in questa stessa situazione si collocano i sunniti iracheni
Anche questi movimenti va la nostra attenzione cito solo un esempio pochi sanno che ed al sessanta che è presente in Iraq il primo partito scita clandestino
E
Il movimento più recente che dei mujaheddin iracheni e composto non da religiosi ma da laici religiosamente orientati
Accanto a queste ricomposizioni frattura
Ci troviamo con una lotta quasi secolare di alcuni movimenti
Popolare deliberazione
E sto pensando al movimento curdo quello che in Turchia dire che il popolo curdo viene chiamato popolo turco della montagna credo
Con battute fasi di conflittualità armata credo che un movimento pacifista dovrebbe pensare a due fatti successi pochi poco tempo fa cioè i curdi che fuggono dall'Iran in Turchia pur sapendo di trovare enormi difficoltà
Oppure notizie di fonte giornalistica abbastanza sicure di qualche anno fa il l'aiuto dato dalla Turchia alla Siria nella repressione contro i curdi
Non da ultimo
A proposito di minoranze
Difficoltà
Il riemergere della questione armena a livello di
Terrorismo Armento
Credo si tratti di certamente come detto qualcuno stamattina di ereditare il periodo ottomano e coloniale
Ma si tratta anche di recrudescenza dovute al persistere di repressione e de cultura azione funzionali agli Stati sia in termini di politica di area che in termini più forti di politica interna
Non da ultimo pesano le strategie
Est Ovest il rischio del conflitto mondiale in quest'area al quale accenna riduco fa
Mi pare sia strettamente legato a queste considerazioni
E poi ci sono le emergenze quelle esplose in conflitto
E la prima metterei la questione palestinese
Palestinese è riassumibile in una storia quarantennale di espulsione dei palestinesi dalla loro terra ed ai Paesi che l'hanno ospitato i
Volto
L'unico legittimo rappresentante del popolo palestinese persegue da tempo le proprie finalità attraverso l'iniziativa politica
E qui l'ha messo a chiare lettere un punto la fatica e la duttilità palestinese non trova eguale riscontro nella politiche intraprese da Israele
Che a fronte di fasi più cruente
Passate e recentissime dolorosissima
Mi ricordo Sabre Cettina
Fa passi da formiche
Ed è passata la filosofia della inesistenza dei palestinesi ad un attimino ammissione di esistenza
E poi in questi giorni ad adombrare una futura possibile mediazione trattativa
C'è un impulso nell'iniziativa palestinese estremamente forte qui non corrisponde un adeguato impulso al dialogo e all'incontro da parte
Israeliana
A questo proposito io credo che vada considerata da noi tutti insieme
Con maggiore attenzione di quanto non abbiamo fatto e di quanto non ci abbiano lasciato fare anche in questa convenzione
Il l'iniziativa di rifiuto della guerra di movimenti per la pace israeliani e di quanti anche ebrei nella diaspora ci ricordiamo le reazioni ebraiche della diaspora est durante i fatti di Sabra e Chatila subito dopo esprimono un bisogno di giustizia
Io credo vada considerato e qui credo la memoria attenzione debba andare a tanti amici palestinesi che vada considerato un patrimonio di pace il lavoro di quei palestinesi
Che anche a prezzi altissimi hanno aperto strade di dialogo per il riconoscimento dei loro diritti questo lavoro non è rimasto improduttivo questo lavoro assegnato i movimenti per la pace questo lavoro ha permesso di spostare anche alcune posizioni estremamente dure rigide anche nel nostro Paese
Caso io credo sia giusto chiedere quindi la cessazione dell'installazione ebraica nei territori occupati
E un congelamento che prepari la costituzione di uno Stato palestinese
Non un colono in più in Cisgiordania e a casa
C'è una crisi profonda con la quale lo Stato di Israele paga questa politica paga la sua politica di guerra non mi dilungo le cifre ma io credo che
Pensiamo che i dati ci danno un venticinque per cento del della della forza lavoro israeliani impegnata in produzioni di guerra
L'inflazione che viaggia su quattrocento per cento
E lo stesso prezzo
Anche se diluito che paga diranno dove la indù la l'agricoltura è totalmente smantellata un calo del novantacinque novantasette per cento d'importazione di postati e un aumento sul sessanta per cento dell'importazione di derrate alimentari
La seconda questione che dobbiamo tenere sottocchio chiaramente quella libanese
La situazione libanese ce ne parlava l'amico giornalista libanese oggi e caratterizzata da un divario economico e di potere consolidato attraverso le istituzioni tra società separate espressioni diverse culture storiche divise sul piano religioso ma anche sul piano economico
Non aveva ragione l'amico libanese dicendo non ci saremmo sparati per dieci anni se non fosse stati voi se non fossimo stati aiutati
E al di là degli interessi esorbitanti delle potenze regionali e mondiali
Sembra giusto considerare la prospettiva di ricostituzione del patto istituzionale e civile libanese
Come una questione primariamente libanese e secondariamente del mondo con il quale in Libano a maggiori legami non dimentichiamo che libanesi sono seduti a un tavolo di trattativa
Dopo che le forze armate europee se ne erano andate dal suolo libanese
E anche americana
E
Per quanto riguarda il Libano non giovano certamente presente armate straniere sul suolo nazionale in particolare quella israeliana che è frutto di una guerra di invasione
E non si devono lamentare degli israeliani
Sì
Nel sud del Libano trovano una forte resistenza alla loro presenza se ne pagano i prezzi
Israele non può continuare ad occupare i territori invasi
E non può nemmeno iniziare a chiamare questi territori non Banca
Quasi preparando la strada all'occupazione che sta già facendo nella ci sono Daniele
Vorrei ricordare ancora perché siamo in questa sede
Che in Libano sono sorte specialmente ad opera di donne straordinarie iniziative di dialogo e di manifestazione contro la guerra
Hanno fatto sparare i cannoni finché la ne finché la manifestazione non è stato disdetto assemblea
Ma il movimento per la pace europeo non può eludere la domanda che parte da queste donne non può non fornire a questo movimento un appoggio opportuno
L'ultima e gravissima questione la guerra Iran Iraq
Io ho una visione leggermente diversa da quella illustrata dall'amico giornalista egiziano che diceva è una tipica guerra sud sud
Non sto mi sembra di più una guerra fra un particolarissimo nord e un particolarissimo sud via tutte le caratteristiche sia economiche che per le alleanze
Il conflitto durante il quale avvenuta una ridislocazione della politica del Comune politiche interne dei Paesi arabi
Vede i Paesi arabi preoccupati per il perdurare la tensione armata senza che riescono a trovare strumenti efficaci di interruzione la spirale di conflitto aiutati del resto della visione mercantile dalla politica mercantile
L'Europa e gli Stati Uniti
Ma non solo loro praticano in questa in questo scacchiere
Partito lo darà
Conflitto aperto anche qui una rapidissima considerazione
Il conflitto per il movimento per la pace
Deve uscire dalla dall'ottica che recita così un conflitto e aperto quando non si sa chi sia il vincitore pochi sia il vinto
Io credo che il conflitto si è aperto quando ci sono gli spazi politici per interromperlo perché usarlo quando c'è l'iniziativa popolare e di governo che permette disegnato la fine
E
A questo proposito
Vorrei aggiungere che per quanto riguarda l'Europa e ieri il il coinvolgimento europeo che scindibile anch'esso in questione diverso diversificate noi europei abbiamo la brutta tendenza riconsiderare tutto il vicino Oriente come un enorme questione di petrolio e vicino-orientale i
Di ogni Paese di ogni popolo fanno bene a ricordarci che non c'è un equivalente con una brutta pubblicità francese mostrava poco tempo fa fra arabi e petrolio ecco
Ma qui va ricordato il rapporto non soddisfacente anzi deludente sul piano economico e molto di più sul piano politico fra Europa e vicino Oriente
C'è una tendenza i rapporti bilaterali qui devo sottolineare che i privilegi accordati ad Israele dalla Comunità europea sono di gran lunga più anti
Di quelli accordati gli accordi sono di gran lunga più ampi di quelli intrapresi con alcuni Paesi arabi con cui pur la comunità europea a un su un suo canale privilegiato
Bilateralismo
Preferenza nulla rapporto europeo spreco di dei Paesi europei e dell'Europa con i Paesi petroliferi piuttosto che con quelli magari poveri che
Del del nordafricano
Questo privilegio poi negli ultimi anni e quindi non posso farla lunga ma rimando a un ottimo numero di merito e che
Quantifica la corsa allearmi del in Medioriente in questi ultimi tre anni il campo super privilegiato è stato quello delle armi
Amministrare nucleare si contrappone che è un poi un super esportatore di armi per il nei Paesi del Terzo Mondo ha soppiantato il Brasile negli ultimi due anni
Si contrappone un certo uno di materiale come si dice tradizionale nel nei Paesi arabi
Per ultimo penultimo io credo che bisogna uscire che bisogna uscire conoscendoci parlando lavorando insieme
Da la dei fornelli binomi telefonini contrapposizioni che sono materia culturale corrente
Nella nostra Europa Europa uguale modernità vicino Oriente uguale all'altra pezza Europa eguale efficienza attività vicino Oriente uguale passività inefficienza europei uguale laicità vicino Oriente uguale confessionali ITA
Mi viene uno spunto Israele collocata nel vicino Oriente con quell'estraneità di cui parlavano chi sceglie il cammino della confessione a vita politica
è una cosa su cui meditare
Cioè va meritato sul fatto che non esiste un equilibrio nel riconoscimento culturale rispettivo tra quest'area ed Europa
Va ricordato che
C'è un problema che riguarda il fatto che abbiamo fatto un percorso di tipo on line come la struttura dello Stato e c'era di questo percorso è di tipo diverso nei Paesi del Vicino Oriente
E però bisogna che ci ricordiamo accennava qualcuno stamattina bisogna ci ricordiamo
Che nel movimento pacifista
Deve trovare posto un fatto importantissimo che c'è una cultura di giustizia e di pace che tradizionale propria del mondo islamico che si articolano il diritto che si articola in fondamentali proposte proposte etiche questo non va non va dimenticato
Dato la conclusione e dico
Credo che
Nulla conflittualità
Fra Europa e vicino Oriente
In termini culturali in termini economici
La tendenza europea
Ad esercitare
Rapporti di post dominio di predominio vada assunta con un problema nord-sud
E non si tratta di un nord o sud ai confini della fané ma di un Nord Sud reale col quale facciamo i conti che immaginiamo in termini di petrolio
Ma con quello del magistrale dei nostri conti perché solo facendo così correggeremo anche il nostro ma il sviluppo
Se il problema va posto in termini strategico economici su una linea di cooperazione tra i popoli
C'è una circolarità di risorse per evitare tragiche marginazione odo apre la B amici arabi
Noi sarei non nuovi alle marginale voi
Sarebbe emarginati tutti insieme voi detentori di risorse l'Africa detentrice di risorse agricole di risorse di materie prime e noi europei insieme questo il disegno di spostamento dell'asse del mondo ora se vogliamo uscire da queste in ordine emarginazione che ci coinvolge tutti
Bisogna che poniamo affondo
Nel movimento per la pace la circolazione delle esperienze di liberazione dell'esperienza di pace ed esperienze di autonomia dei popoli del vicino Oriente
Dobbiamo cogliere nei movimenti per la pace europea dei ogni espressione di cultura di pace che sta al di là del Mediterraneo scusate che noi del Sud noi francesi spagnoli italiani greci
Siamo più vicini a questo e per questo che siamo più attenti nei confronti di queste cose un asso anche che abbiamo creato un canale d'Europa per comunicarci questa cosa
E proprio accogliere dunque attraverso questo che un passaggio obbligato per cultura di pace che la scuola nel mondo
Al sud del mondo partendo da più vicino
Si tratta di esercitare un'attivazione di attese di pace riverse diversamente espresse son diverse come son diversi
I fini culturali che hanno elaborato il pacifismo nei nostri diversi paesi non più di tanto non meno di tanto
Perché l'ansia Sud Levante la pace a sud camminano con le gambe dalla giustizia
Sul piano della vita sul piano esistenziale fondamentale della democrazia del diritto alla terra
Perdonate richiamo religioso ma perché
Dai tre ai musulmani si dice la terra di Dio la quelli Dio
E poi non si sa rendere giustizia
Bisogna che ci ricordiamo proprio in questo caso che non c'è un Tomatis Simona tra nostra riduzione delle armi il nostro disarmo
E le attese del sud che bisogna fare qualcosa in più
Perché lo stacco delle risorse dalle armi alla pace Nunes un nostro problema ecco problema del Mediterraneo del vicino Oriente fatto bene qui compagni siciliani a proporre una strategia di denuclearizzazione da perseguire nel Mediterraneo
Perché aggiunge Mirante perché sappiamo troviamo se conta negli aspri sì di regimi oppressori
Perciò abbiamo degli obiettivi da congiungere
Il lavoro per il controllo democratico la riduzione drastica del commercio delle armi
Il lavoro per la denuncia del predominio dell'imperialismo culturale ed economico verso il vicino Oriente
Contro il movimento per la pace non può accettare
Scopro che ha subito maggiori danni
Il vicino Oriente il popolo palestinese sia escluso dai negoziati di qualsiasi genere
E poi
Cooperazione collaborazione come di con i movimenti per la pace dei decisori intimo vigneti israeliani degli amici turchi verificare i nostri obiettivi con loro appoggio alle linee di merci Bing
Dino incitazione pacifica dall'ingiustizia dall'emarginazione dialogo positivo con i movimenti di liberazione
Ovvero la proposta di pace dove sono finite se c'è qualche parlamentare italiano presente dove sono finite nel trecentoventicinque firme dei parlamentari italiani che nella scorsa legislatura stese una lettera per il riconoscimento dell'olfatto
Hanno detto che la pace deve riprendere questa iniziativa entrare in gara con istituzioni ma chiedere istituzioni di fare questi tassi
I movimenti per la pace che non hanno una concezione solo aria mistica nella sicurezza e tanto meno dà sicurezza mi terraneo rappresentano la paga si incontrano beh qui vogliamo rappresentare
Siamo in condizione di da presentare in questo contesto nostro il nord in conto il sud del mondo ricordandoci che noi chiede giustizia grazie
Possiamo iniziare con gli interventi alla parola
Lui spera Herrero nella Commissione anche otto anni
Spagnola
Abbiamo un testo abbiamo presentato alla convenzione
E Vierne in questa terza presentata a confidare bolognese hanno come un problema è che richiede appunto una soluzione e che deve essere uno degli obiettivi del momento della pagella li consideriamo una commissione anti-NATO che nell'affidare questi problemi dobbiamo cercare di farlo battendo del problema del nostri sicurezza perché quindi oggi potrebbe soltanto le posizioni egoistica dobbiamo tener conto della sicurezza degli altri proprio Lauzi può chiederne oratoria andare molto più lentamente perché nel borsistiche in seguito a queste velocità potete chiedere Fiorello rettore di rallentare moltissime letture di utenza che andando no escluderebbe impossibile non possiamo inventarci il testo che sta reggendo che noi non abbiamo si può chiedere che rallenti sappiamo che la miseria e la giustizia libre volta pure interamente non ha dato peso
Bravo grazie grazie a tutti quelli che mi hanno ascoltato e hanno riferito il messaggio grazie a parte l'interprete
Sappiamo anche che la miseria un'ingiustizia e l'oppressione sono all'origine la maggior parte dei con tutti che si producono oggi ecco perché io penso che
Nell'affrontare il problema della conflitto arabo israeliano l'imprescindibile fare alcune analisi della situazione che sì presente prima di richiedere appunto una soluzione e occorre avere appunto degli esperti che studino questi problemi deve deve e quali sono i problemi alla base c'è un concetto piuttosto diffuso che per chi e che fa pensare in conflitto Est ove essa sta all'origine di tutti i problemi inesistenti oggi e dobbiamo uscì fuori da questo tipo di Gide
Dell'origine del problema del Medioriente ben precedente precedente l'estrazione che si produce all'attualmente nella regione che è dovuta alla presenza del le le forze americane che considerano appunto questa regione come il suo il patto della propria casa per causa d'appoggio dato a Israele nella suo conflitto
A
Ha voluto aderire appunto l'accesso di materie prime che non servono per sviluppare i suoi profitti ma noi sappiamo che sono le le situazioni di ingiustizie che hanno reso il più grave
Ancora per la situazione di questa regione con discriminazioni ne riconosciamo appunto resistenza di un popolo ebraico con i suoi diritti e il diritto di stare in Palestina e le sue convinzioni premetto il PD vita devono essere oggetto rispettato ma non possiamo accettare e qualsiasi comunità passa e Peller un'altra comunità
Un fondandosi su unite discrimina attrici noi crediamo che l'incesto e che invece resterà una soluzione politica e no e ci si deve quindi richiamare alle soluzioni diverse tranne la risoluzione delle nazioni unite
Però si deve andare invece avanti
Perché si è arrivato appunto a questa situazione di guerra che si prospetti che prosegue oggi verso una situazione possibile parte dell'anno
Creazione di uno Stato laico dove possono convivere e gli ebrei e gli arabi in seno al quale Siria non rispettate
Le particolarità innegabile degli ebrei ivi compreso il diritto dell'autodeterminazione anche quello degli altri ed e le altre comunità movimento pacifista europeo che come è stato ripetuto varie volte non può intendere la pace semplicemente come assenza di guerra
La
Deve anche se accompagnata dalla libertà della giustizia Ruth la lotta contro il razzismo e qualsiasi forma di o pressione deve né misure delle sue forze sorgere un compito importante vedrà raggiungere questo scopro bisogna quindi lottare contro la mancanza di informazione che impedisce ai popoli europei di appoggiarlo ingiusto noto le lotte in questa parte del mondo
L'Inter si fuse ma quando gli oratori parla questa velocità è molto difficile tradurre in modo preciso è logico
Ha la parola per ristretta chissà
Ci associamo a quello che ha detto la traduttrice chiediamo gentilmente che interviene di parlare più lentamente
Allora quello che ho nessun fa amante quanto resterà che se sta fuori parlerà troppo
Contano
Yusuf amante
Senta il signor
Inizio
Giordano
Vestito arriva
Infatti
Andava para politiche non è raro prove ma
Farle compagnia greca che Ambrosio problema
Che dobbiamo affrontare non soltanto circoscrive Ezio bacino del Mediterraneo un problema che ha delle implicazioni su scala mondiale ed è appunto ripeto il problema Medioriente cui stiamo dibattendo con questo entrando dei problema che riguarda circa lei e danno Prestine capito Iran Iraq io penso che dovremmo considerare questo problema
Anche fecondato scritti e riversa sotto una luce diversa stringeva vedremo veramente cercare di capire quali esso note per noi la consigliere di che si terrà che hanno interesse che da tali da cosa ha fatto che questa situazione di crisi di confusione continui si perpetui nelle Medioriente
Il primo invece creano accertare se le parti interessate hanno capito a fondo quella che è la complessità e la gravità del problema è tanto e per chiarire tramite il mio pensiero e di e queste noi tutti siamo consapevoli del fatto che i petrodollari
Quindi il frutto delle esportazioni di petrolio invece di essere investiti molestie petrodollari per
Introdurre qualcosa che vada fragore a vantaggio delle nuove generazioni di arabi il infine dato che sappiamo che il petrolio non è una risorsa inesauribile ed andrebbero utilizzati per comperare alimenta cenno assorbiti dagli armamenti
Forse per facilitare meglio il fatto che popolazioni operazione si uccidano vicendevolmente
Complimenti nella sala stesse nel Medio Oriente i locali dicono che portano avanti una guerra antimperialista anticolonialista però essi stessi giudice migliori non riescono a utilizzare del Malta nelle ore idolo petrodollari dovrò se lo straordinario per avere delle spese del in armamenti per l'acquisto di armi viene utilizzato resi depositato nelle banche americane banche USA e che da anni conoscono certo il tasso d'interesse molto elevata sui petrodollari
E in questo modo ha anche De Rita Lizzano veramente ieri serve europea la minando la la potenza delle valute europee
In ultima analisi e quindi l'impiego di Petit ad Allawi da una parte e dall'altra va contro interessi e dell'Europa e detta dei popoli dell'Europa come dei papà del Medioriente dico questo perché nessuno può pensare che l'Europa insomma
Scossa isolarsi dal Mediterraneo festoso assolutamente inconcepibile inimmaginabile mediterranee parte integrante dell'Europa
Non
L'Europa non si può separare dal tipo di aggiungerne anche dal Medio Oriente quindi i nostri problemi sono legati a filo doppio l'abbiamo considerare dei insieme questi popoli dell'aria mediorientale
I figli sono i principali consona consumatori principali acquirenti delle industrie militari tenendosi degli armamenti
Le le armi acquistate Dario arabi dei dai paesi reale che meteora Oriente era presente a noi stessi il sessantacinque per cento il tasso di tutta la oltre il sessantacinque per cento di tutte le produzioni di ornamenti mondiale
Quindi papà gli stessi de Medioriente devono capire e in che cosa in consiste nel loro interesse più attenti rete novena alla cooperazione internazionale dovrebbe servire proprio lì per raggiungere l'autonomia e l'altro si sufficienza
Beh deve essere in grado quindi di Expedia delle Forze dell'Essere interessi stranieri che sfruttano queste regioni ricche di petrolio Perego euro
Finita indoor a proprio vantaggio Milelli le quindi
Un un un comune buon senso un'azione concertata da parte di tutti i popoli del Medio Oriente e del Mediterraneo
Si dovrebbe tentare innanzitutto nel contesto attuale
Richiedere a tutte le flotte navali straniere di abbandonare la zona secondo chiedere e che vengano smantellate tutte le basi stranieri RFI
Nuovi Medioriente a questo appunto la parola pensione per precisa figli tutto il
Che questo in
Fingeva inerente veramente ora più che mai è una polveriera che può fungere da dell'Atac detonatore Pomezia precedente datore per la guerra sul cambiare addirittura per un olocausto nucleare
Presa problema che ci sta molto a cuore tanto pesci che ai cinesi turche
Non hanno nulla
Chiedetevi viene a nanna degli interessi contrastanti greci e turchi
Condividono gli stessi problemi di sopravvivenza indipendenza culturale eccetera
Vi sono delle altre forze che si nascondono sotto vale Pessotto alla copertura del Giosetta turca
Che l'olio da vede un'azione destabilizzante
Vi sono forze che tenta no
Abbia tutti i paradigmi dei più allocare situazioni e fragole richiede insorgenza di certe espressioni favorevole alla guerra favorevole a riscontri capitanati nella giorni nella parte andava da decenni però mi sono interessi che si alimenta una propria questi profitti per trovare dei mercati per elaborare mi per esempio allora gioco per l'appunto la guerra fra Iran e Iraq
Che crea veramente un mercato ricchissimo pere i mercanti di arene mercante di morte
Rientravano alta che sarà ci siamo chiariti perché male confetteria gira anche qui se stessi mercanti di armi di Malta troveranno altri mercati intaccato paese del mondo va bene a questo punto vorrei concludere con una citazione da Erodoto
Sì
Farei fare o da la retata delle Années de de dell'Iraq data del Palio astrali riedificare questi chiara questa definita durante la guerra il figlio scusare in tempo di pace di vecchi che dissi occupata degli dei loro figli impegni vi scusate contare in periodo di guerra sono i vecchi che si occupa dei giovani e periodo di pace contraria
Abbiamo già moltissimi scritti per questo dibattito che come sapete poco ricominceremo il dibattito del Tavor della tavola rotonda quindi proponiamo di chiudere l'iscrizione al dibattito per da questa parte dibattito invece riprenderemo le iscrizioni al momento dell'apertura da tavola rotonda affinché tutti possono prendere la parola arresto mi due dibattiti proseguiranno senza soluzione di continuità quindi non c'è problema chiedo che chiuso fermata era dovesse il prossimo muratore
Al all'entrata del teatro mia un banchetto del Coordinamento dei Comitati per la pace italiane
Con un appello alcolici chiedono delle firme contro il processo universitaria come intentato contro quattro esponenti del corre di Solidarność
Ecco dopo aver sentito l'introduzione della relazione introduttiva
Nei fascicoli che avete scelto la relazione del le i popoli che hanno analizzato abbastanza affronto climatiche del
Conflitti del Medioriente io vorrei comincerà a parlare dei conflitti
Mettendoli un certo senso o le sciarpe gerarchia che conflitti del Medioriente sì sono un certo senso continuativi sovrapposti sopra alcuni Mazzitelli ma per coesione che rimane quella centrale è quella che ha influenzato l'insieme della zona e la questione palestinese decozione balle
Al clou alcuni Cimatti che che hanno avvicinato parecchio l'equazione palestinesi a al movimento per la pace
Europeo
Combattere prima di questa e questo questo punto
Di minacce nucleari che ha vissuto in Medioriente bere dal sessanta ben cinquantasei poi cioè da quando Israele ha avuto la possibilità di produrre armi nucleari
Questa minaccia ora allora cominci a sentirla nell'ombra di lì di missili
Questa mostra che l'esperienza del popolo palestinese e tutto quello che è stato l'influenza di questa esperienza viene riportata oggi altre cose alcuni aspetti
Sviluppo di tipo di arma che abbiamo vissuto durante la guerra di perizie
Questo è un aspetto molto grave che non non è stato Rizzato e qual è questo da una parte cioè i missili non rotta si diminuiscono di potenzialità sono più Isabel
Dall'altra parte
Medioriente vengano usati are mi sembra con possibilità di espressione maggiore e si avvicinano l'armi convenzionali convenzionale Larini nucleare sempre più ha ordine di Vichy Mario e distruzione storie esperienza di pelo la distruzione le migliaia e migliaia di persone di Perth siamo avvicinate parecchio alla possibilità di una guerra nucleare limitata è questo è un aspetto molto grave ci ha rimesso in dimensione reale e quello che e oggi inizia in Europa
Questo Marras
Un altro punto che mi preoccupa parecchio e quale intervento Orfeo che è stata la terra
Sì sono trecento quattrocento cinquecento soldati non è che questione di numeri ma ci sono alcuni aspetti particolarmente quello europeo e americano dico questo Stati Uniti ritornano ad uscire dal loro frontiere allora va come risponde risponde che la Francia le tornare sentirsi toccata nel sulle colonie
Per questo comincia con vero a diciamo no comincia a atteggiarsi di di nuovo ritorna difendere suoi colonne
L'Italia che fa passiva consente rimane trascinata
La Gran Bretagna ripaga
Il prestito che ha fatto
La Stati Uniti allora garibaldine ecco una vera ma che non riesce a prendere decisioni in un momento essenziale verso la storia
Questo è un altro aspetto preoccupante
Risposta questi corse
Viene da da da noi con un movimento per la pace per noi viene sotto alcuni aspetti uno questo una roba diversa l'Europa che non so davvero apprezzato almeno ma che interviene a livello internazionale in un certo modo una roba che non rischia oggi come sta rischiando deve intervenire nel Golfo Persico
O di stare in silenzio sull'intervento americano
Un'ora passi prende decisioni sui cosiddetti Medioriente non vendendo armi e salde Rizzardo con i popoli nella zona ecco è il momento di riuscire di questo mondo arabo queste sterile tipo
Che abbiamo pensato che che era in testa di de de delle colture
Vorrebbe su questo mondo islamico era poco è il momento di strano strappare questi vecchia figura ma vedere i popoli del sud del Mediterraneo che son molti vicini agli al lancio di un missile basti pensare che ha come son passate ad arrivarmi si può arrivare anche un altro modo
Con il dialogo con l'altri popoli
Ecco grazie
Marea ex tossico
Io vorrei porre pochissimi minuti la vostra attenzione
Una questione
Che secondo me non è stata
Affrontata
Infine nel dibattito
Di stamani ci problemi del Mediterraneo
Altro che molto di sfuggita
E neppure in questo comunque interessante dibattito sul medio oriente
Io credo che fin da adesso
Il movimento capace deve porsi il problema della proliferazione
Di armi atomiche
Nel Medioriente nel in alcuni Paesi
Dell'area mediterranea
E non trovarsi eventualmente impreparato
Con senza avere adeguate strategie
Senza delle regolate contromisure
Per affrontare questo evento tutt'altro che improbabile
Ricordiamo parte della bomba atomica in India quella in pachistana sai prossimo forse già realizzata
Gli studi molto avanzati che sono stati fatti
Iraq con reattori di studio ma anche di posizione di uranio arricchito in appunto in Iva con l'aiuto della Francia e dell'Italia
In Libia
E io ho cercato di riassumere
E in alcuni punti
Quelle che sono le tesi
A sostegno di una proliferazione
Di armi atomiche in Paesi minori
E sono delle tesi che hanno
Una certa validità una certa logica
E quindi come movimento per la pace noi dobbiamo preparare delle risposte adeguate e non generiche prova io vi leggo queste tesi in sei punti così come ho potuto desumere ove dalla letteratura che c'è in materia di proliferazione
Ed ecco la prima tesi
Questa pista naturalmente dai paesi che pensiamo a una proliferazione resta gli stati nucleari hanno esportato la guerra nei paesi non nucleari se noi ci dobbiamo della bomba e sposteremo alla guerra in altre zone
Che non hanno ancora la bomba
La probabilità di guerra decresce era
Con l'aumento del nostro potere deterrente
E difensivo
La seconda tesi è questa
Gli Stati nucleari sostengono che il possesso della bomba impedisce l'insorgere di guerre
Se questo vale per loro
Vale anche per noi
L'incidenza delle guerre decresce quanto più difficile diventa vincerle
E rischioso attaccare un paese difeso Nuclear mente
Dotarci della bomba significa quindi aiutare il mantenimento della pace
Una terza tesi
è questa
Gli Stati nucleari sostengono che le guerre nucleari non pagano per i tremendi danni che possono arrecare
Le grandi potenze sostengono che proprio la minaccia nucleare che ha evitato una guerra tra loro
Se questo è vero per quei Paesi perché non deve essere vero per noi
Ancora una tesi a quarta sostenuta da questi Paesi che mirano alla proliferazione questa se le grandi potenze
Devono misurare la propria forza reciproca sono nel confronto dell'una con l'altra
Il fatto che possano sorgere
Delle coalizioni atomiche rende ancor più difficile
Che decidano ad iniziare un conflitto
Per via della maggiore imprevedibilità della reazione
Che può nascere da una coalizione
Sarà più difficile che una guerra scoppi per errore di calcolo di fronte alla grande incertezza che si crea non basta infatti che una delle due grandi potenze nella valutazione del potenziale atomico dell'altra
Una quinta tesi
Se le grandi potenze sostengono anche l'equilibrio internazionale
Trova la sua base nella possibilità
Dopo un primo scambio nucleare
Di una ulteriore risposta
A maggior ragione questo equilibrio sarà assicurato
Se vi saranno nuove possibilità di risposta impreviste create dagli altri paesi nucleare la sesta ed ultima tesi e questa
Se il sistema internazionale e un sistema di mutuo soccorso
Lo diventerà ancor più se altre forze nucleari vi prendono parte
Se un elevato numero di basi missilistiche
Installate dalle grandi potenze
Fanno diventare a loro dire più sicuro il sistema perché questo non deve diventare ancor più sicuro
Con l'affacciarsi di nuove basi missilistiche di altri paesi
Queste sono le tesi
Sono purtroppo degli argomenti che non sono tanto facili da contraddire l'unico modo per contrapporre sì appare una forte pressione per l'eliminazione generalizzata della minaccia nucleare solo una reale politica di pace in Mediterraneo potrà costituire un valido deterrente alla proliferazione del deterrente atomico
Un problema
Che si manifesta con la proliferazione delle armi atomiche e quello delle alleanze le quali perdono di valore il costo di una guerra nucleare è tale che nessun paese può affrontare il rischio se non per gli interessi supremi e dunque per se stesso ognuno deve poter contare solo su se stesso
Il pericolo della proliferazione atomica e Mediterraneo costituisce un ulteriore motivo per stringere legami nuovi tra Paesi della sponda nord del Mediterraneo spesi della sponda sud e lo stesso vale per il Medio Oriente
Mi fermo qui perché il mio tempo scaduto chi avesse interesse di approfondire l'argomento lo trova su una mia relazione che sta non banchetto
Però fuori del della sala grazie
Carlo sopra Mendes
Vogliamo fare una richiesta banco dei coordinatori se possibile lasciare il microfono aperto anche quando intervengono gli altri grazie dicevo
Sì vorrei dire anche che ci sono state delle lamentele da parte della sentenza cioè i discorsi che per contenuto sono molto interessante ci sono dei discorsi cioè con questo voglio dire ecco capite quello che voglio dire dunque insisteremmo presso gli oratori dal abbiamo l'hanno fatto in generale ma comunque vorremmo per cortesia che affrontassero le loro allocuzioni dei loro interventi
Almeno formalmente possibile le questioni concrete di come fare portare di come portare avanti movimento della pace sul Medioriente
Oppure oppure che i le dicano cosa ne pensano del movimento della pace nel caso che il secondo essi non fu un movimento per la pace non faccia già abbastanza
Cadono sotto almeno adesso
Il mio Oppenheimer sia chiesto se si poteva era presentare rapidamente un'esperienza chi sta avendo luogo attualmente si tratta di un'esperienza di bilancio di pace in Israele nove Shalom si tratta di un tentativo di relazioni tra arabi palestinesi israeliani lo farà rapidamente in quanto domani ci sarà una relazione molto più completa su questo doveva esperienza vorrei per cortesia quindi che parlasse brevemente della questione
Provenga dall'Inghilterra
Dal settantotto fino all'ottanta sono vissuto ministre le inni sono proprio partecipato a ciò che definirà il movimento di riconciliazione tra gli arabi e gli ebrei in Israele questo movimento
Adesso a molte organizzazioni che lavorano assieme che collaborano nella presentazioni che farà domani nel gruppo di affinità no tra le dieci e le dodici del mattino
E penso che il il fogliettino si è già stato distribuito mi chiedo se il documento può essere letto velocemente
Lo scopo è quello di spiegare
Il gruppo che viene fatto conteggio urbani delle comunitarie Debra e che all'interno dei Israele sapete che ci sono seicento mila o più palestinesi che vivono in Israele oltre ai palestinesi della Cisgiordania eccetera
Dunque questa attività Miranda
A cercare di spezzare quella di fare attualmente esistenti tra le due comunità anche se vivono a contatto tra di loro credo che nella parlare dei moti pratici delle soluzioni pratiche per fare in modo che la popolazione del Medioriente entra a far parte dei movimenti per la pace come intendiamo noi ebbene dobbiamo accettarli come sono in questo momento per esempio dieci giorni fa ero proprio in Israele
Io non ero nell'autobus tram latente la scelta soppresso Colella mia macchinetta fotografica volevo fare delle fotografie dell'aria decina demoniaco e immediatamente il conduttore mi ha detto che era vietato che non potevo farlo ha detto non ha visto che cela un segnale sulla strada io ho risposto innocentemente
No no pensavo che fosse una fabbrica non ho visto che cosa si tratta riverito si si è una fabbrica per le banane semi ha detto leggo sfortunatamente molto israeliani effettivamente ridono la realtà del loro potenziale nucleare delle armi nucleari come un altro tipo di difesa e penso che Delio Rossi come ha detto l'oratore pre prima si tratta del caso anche di altri Paesi al punto che vorrei dunque si discutesse a livello di gruppo di affinità eh come come creare dialogo tra le due comunità i punti sottolineati precedentemente sull'interesse nucleare cioè della questione del Medioriente mi sembra un passo fondamentale che deve essere fatto ma può essere fatto solo se la popolazione che vive nel posto si rende conto del fatto che ha che ha lui degli interessi nucleari ed è per questo che vorrei che voi Tusken partecipaste domani mattina il magistero uno all'incontro dei le dieci
Per partecipare appunto questa destra discussione che spero Appiah proprio la forma di un vero e proprio dialogo e scambio di opinioni un ultimo punto che vorrei sottolineare brevemente perché questo tipo di organizzazione mi estreme
Va visto nella con testo di un numero uno numeroso di gruppi sorti recentemente in seguito alla repressione cosa dal governo Beghin ebbene un punto un gruppo molto importante di cui probabilmente avete anche sentito parlare è cash che fu il questo Iliescu voler significa c'è un limite c'è un puntino alla fine eppure vedi adesso ci sono parecchi membri in questo un gruppo due mila e cinque cinquecento
Cento cinquanta israeliani sono stati messi in prigione dal governo dalle autorità perché hanno rifiutato il servizio militare in Libano ne ho incontrati alcuni alcuni sono rimasti in principio in prigione dirittura nove immensi e vorrei parlarvi un altro che iniziazione un partito politico chiara presentato anche una lista per le elezioni di lunedì prossima un membro palestinese
Ebbene questa possibilità di un partito congiunto bene veramente mi sembra estremamente interessante grazie
Diventi una star
Finché venga Nassar sale qui
Vorrei dire che c'è il dottor Mark Ruffalo tra di noi oggi rappresentante dell'OLAF che senz'altro interverrà nella di partito
Tra non molto
Patriottismo Ettore a maturazione il signore interessa hinterland essere
Ormai in vista di farmi circa sempre presenti Pistols inizio
Rappresenta le forze di pace del Medioriente e di altri Paesi arabi inizia quelle ippiche il consiglio mondiale per la pace esattamente di che cosa dovremmo discutere ha troppi problemi sulla così numerose c'è solo l'imbarazzo della scelta oltre al problema ha sollevato poc'anzi il nostro amico ci sono ancora altri problemi
Quella cenato perché i presidenti oratori mi tensione sarebbe soprattutto
Quella di intervenire a proposito dicano di settori di azione comune congiunta
Il cioè dai Paesi arabi del preveggente sudorientale e i pavimenti di pace europei
Dico questo perché ed ha potuto è possibile arrivare a realizzare un'azione comune dobbiamo discutere i problemi continuare a discutere e problemi tra tutta la nostra vita ma più il padre del ma anche
Deciderci agire
Comunque sia
Mi sento ottenuto da esporre unna commento beve a carattere molto generale
Vietti vorrei aggiungere al proprietario canta detto precedentemente nostro relatore relatore trattato diffusamente i beni esauriente partissi Problemi invece da questioni della Palestina armena curda
La guerra in Iraq differenze che abbiamo a o comunque problemi effettivi problemi esistente
Vicino ma vorrei dire brevemente
Debenza come procedere se non ancora meglio di me se teneva la Francia ad esempio gli Stati Uniti troveremo dei problemi similari comunque condivisibili non c'è nulla di strano dal punto di vista della presenza dei il problema stesso quella differenza Rimini che esiste fra i problemi del nostro settore dello Stabat
I cinefili specifica Medio Oriente Sudafrica altri problemi razziali etnici religiosi locali che si era questi problemi
Che si tolgono negli altri Paesi
Semplicemente oggi direi che non ci troviamo a Cafasso terzi a problemi specifici di grande respiro di grande rilievo
E questo è quanto possiamo dire in termini più semplici
Certificato al massimo dei rapporti di dipendenza
L'impedenza economica dipendenza militare dipendenza politica
Tendenza culturale dipendenza del patron attiene alle affermazioni e quindi questo rapporto di dipendenza
Scherma vietata Pati intrinseca la nostra società
Il PdL utilizzato strumentalizzare Giovanni provato ad Acerra e forse che vada ad inficiare il nostro futuro destina
Forse che sfruttano che strumentalizzano questi conflitti queste divergenze a cui abbiamo già accennato io avrei letto I precedenti
Non riusciamo a capire accogliere esattamente tutti questi problemi se non riusciamo a fare inquadrare in un contesto più generale
Chiesa premiando tutte le contraddizioni di fondo le contraddizioni nostre tradizioni dei popoli del Mediterraneo Meridiana per evitare con le fasi delle liste superpotenze particolare Stati Uniti senza questa impostazione Alcatel cucinerà le piante non possiamo capire
Perché la guerra Iran Iraq sinistre Shiny ancora oggi dopo tanti anni contato patimenti Adriani di sangue
Gioacchini e c'è questa manipolazione sassetto rumenta Rizzo azione così
Potente
Questa escalation di base militare di davanti alle altezze Luc Ferry insediati soprattutto dagli Stati Uniti questo è il problema di fondo su cui volevo attirare l'attenzione di tutti i nostri amici qui presenti sono assicurate nostro caro compagno nell'atto ore nel terra pilota era in debito conto difficili sempre su questo affare dal sei possiamo
Discutere il problema delle superpotenze dei rapporti Est Ovest senza questa percezione più vasta si potrebbe patogena parlare delle superpotenze son piana molto astratto senza però mai arrivare a un'azione concreta e incisiva da parte nostra popoli del Mediterraneo meridionale e orientale Baglioni dissipare ogni dubbio vi sono delle grandi differenze accadeva ed essere forse nella nostra settore non è certo portata da forze comuniste
Ma ciò nonostante queste false tutte sono consapevoli del fatto che uno che viene
Più in
Potenza la soprattassa superpotenza
Grande è un piccolo stato abbiamo agli Stati Uniti e soldati d'Israele che lottava con la Prenestina che lotta dopo tutti i mezzi economici e politici militari appassire in loro possesso conto nel corso della storia contro il futuro del nostro degli altri paesi ieri sono delle grasse su potenze delle superpotenze che aiutano Israele nonostante tante differenze che darebbe a separarle noi siamo pienamente consapevoli del nostro ruolo di come cercare di rafforzare e ampliare la nostra alleanza il nostro campo di coalizione i nostri amici internazionali intere meglio a far fronte al nemico
Che mi sia consentito e precisate anche il vostro comune nemico veniamo al problema principale che pareva dibattere con voi vorrei parlare brevemente
Che scusate se ho detto che deve essere più bravi e più opere più veloce forse
Comunque
Dobbiamo discutere le differenze che ci separano assire faremo oggi domani ma ci sono dei problemi comuni ufficiale no tessuto estroverso e quale che sia la polarizzazione che prendiamo
Dobbiamo definire questi problemi e pensiamo che possiamo definire in chiave politica prima problema sito nel nel rapporto esistente pari ad essa
Fra i conflitti libiche abbiano ne venga radio meridionale e orientale pericoli incombenti né guerra gallica e questo problema è sempre più appunto il popolo della Palestina e popolare all'inverno
E se che si batterà contro il loro nemico il vostro nemico dando veramente in questo modo stesso una grande contributo al la soluzione di questo
Il problema per deve cercare di disciplinare ho capito che altrimenti se dovesse arrivare un'escalation arriverebbe rischio all'olocausto nucleare dobbiamo lottare tutti contro le armi nucleari contro il pericolo di una guerra nucleare
Che
E tutte le false che lotta non l'una contro l'altra in questo settore esso da poche mentali è si integrano a vicenda no adesso se da ovest
Un altro campo possibile provocazione congiuntura da parte nostra è questa spinta questa minaccia militare che viene lamenta soprattutto dal Sud da destra delle venti a Rania molti dei precedenti relatori firmando ha parlato nuove ferite per tempo i ricercatori hanno parlato
Del
Grassa problema delle attività della NATO in una al di là della sua Gianaria diversa competenza etica tradizionale
Un terzo problema è la politica di scontro al confronto venuti noi siamo contrari a questo praticamente noi ne vede rientri siamo preoccupati molto di più e di tutti gli atti su questa politica perché gli americani peso dollaro pronti a affrontare nelle sovietica sul suo confine meridionale dell'URSS proprio dove stavano a voi
Direttamente coinvolti ed era già trapelata congiunta comune identità comune la cooperazione con la Russia anche proprio asta problema molto importante del TAR assoluto
No la traversa di ore
Libere Petra riguarda il rispetta delle nostre politica di alleanze Pentapoli della zona è anche
Ispettore dritta di questi popoli di fatto a dare del Tellaro risorse naturali tutti persino carte importantissime infine riduttiva concludo noi
Siamo contenti questa lotta che voi definite Péter anti è l'enorme contributo è una strada le siamo grati richiamare riconoscenti e dell'appoggio che Dario in tutti i sensi a nostra causa grazie
Ahmad se non essi il l'intervento successivo è di dice Unger alta mali
Vogliamo ricordare che anche le iscrizioni per il dibattito sulla questione del Mediterraneo sono chiuse quindi prendiamo tutti coloro che avevo intenzione di iscrive di non venire perché non vi è più possibilità di accettare iscrizioni
Grazie
Che
Questo exploit di no è vero che per la mia esperienza cominciamo un po'ad andare avanti rispetto al problema del Medio Oriente qui ed un Europa rappresento
Sull'organizzazione Panaria ma dedita no
Rinvenga Berlino ne abbiamo fatto varicose
Nel mille e detto queste cose riflesse in queste cose
In educato e detto in questa sala ieri e oggi bisogna però confessare che abbiamo sempre bisogno oggi molte informazioni corrette non soltanto di analisi
Ma di informazioni su quanto avviene su quello che succede cinque su quello che riguarda il problema il problema già affrontato dai nostri Gentili
Presidenti e amabili presidenti sulla influenza
Del conflitto del vicino alla gente sull'Europa e e viceversa
Innanzitutto vorrei dire che
Tocco arriva e chiedersi quali fossero le ragioni della crisi del vicino la gente domanda molto banale ma noi non troviamo la sempre la giusta risposta
L'unico che partendo da questo punto noi possiamo chiederci qual è il ruolo dell'Europa
è stato menzionato varie riprese è stato detto in questa sala
è stata menzionata la questione palestinese se separato degli interessi degli Stati Uniti
Del del Medio Oriente stringendo il suddetto che queste sono le ragioni del conflitto
Qual è e quindi il ruolo dello papà nei confronti di questi problemi
Un sono delle domande chiare cioè interessi imperialisti degli statuti e il problema palestinese
Dalla dichiarazione di Venezia
L'Europa non va più avanti la dichiarazione è stata una un taglio rispetto a un processo di una politica statale europea
Indipendente dalla strategia
Degli Stati Uniti nel vicino Oriente
Spessa si era parlato ad iniziative europee in questa regione onorare la settimana scorsa il presidente francese Elf Bitter no è stata in Giordania è il dodici accompagnatori ivi compresa di
Ma
E resta gli accompagnatori e la stampa parlava di una logica attese inattesa cosa
Illogica secondo me negli ambienti tardavano direzioni probabilità Bianchetti metà Nobel dal titolo laburista israeliano che il solo in grado di fare una competizione corretta
Con la cessione Daniele Transgiordania giacché vi dà un'idea di questa idea predominante statale dell'Europa predominante come ho detto a questa logica è dominante perché non solo per la logica officia tale ma è anche la logica delle persone che sono all'opposizione di coloro che novità alunni almeno che sanno nel movimento della pace in Europa bisogna confessarlo bisogna parlare chiaramente
Un giornalista
Francese aveva scritto e l'anno scorso in un numero di Libération un quotidiano francese in occasione di una visita negli stacchi a Washington che e ora presidente della Casa Bianca aveva parlato alla delegazione giellisti francesi dicendo che gli europei a non solo ruolo da svolge nel vicino Oriente cioè
Il rock un sorvolo che secondo lunedì dirò quello che c'era scritto
Solo il ruolo di che possono sorgere garantendo consiste nel collaborare non gli Stati Uniti
Oppure e da sola accontentarsi del ruolo di spettatori nel Medioriente credo che gli europei si accontentano ettaro del governo europeo in special modo si accontenta un oggi del ruolo di spettatori nella vicina diete e più diciamo al mio collega libanese aveva parlato stamani
E alti alcune degli italiani hanno badato è anche il tutto francesi e altri hanno parlato una politica europea che
Sostiene gli Stati Uniti nel vicino a niente che esitati di quello che abbiamo visto ultimamente ha Beirut
Fino a quando i francesi italiani ed inglesi sì
Hanno
C'hanno portato ai loro aiuti
Minimi con i marines decidano
Da un certo momento noi da un certo tempo nel notiamo che invece di a vere una politica indipendente degli Stati Uniti europee c'è una grossa collaborazione fra l'Europa e Stati Uniti forse voleva dire
Dell'Europa rispetto agli Stati Uniti vediamo che c'è un riflesso nei confronti del problema e principali problemi del vicino a diete cioè il e il nove del riconoscimento dell'OLP fino ad oggi
Mille riconoscimento completo ufficiale che dove le più
Da parte del c'è dei paesi del mercato comune almeno a un po'
Me lo si vede anche attraverso i rapporti privilegiati accordati a Israele nei Paesi della CEE vedo che gli israeliani da molto tempo
Si sentiva hanno veramente
Circondati novantuno però sentivano circa datato venti europee che sono a Licci benché
La politica ai sei Diana è sempre stata sessantasette contestata
Dall'opinione pubblica europea
Prima di finire vorrei porre una domanda e torna in modo diverso da quanto è stata fatta dalla conferenza porre la questione in modo diverso da quanto sia stato è stata fatta da conferenze voglio dire che la posizione politica dell'Europa occidentale nei confronti del problema del Medioriente
è un fattore che fa sussistere questo problema cioè invece di chiederci quelle e di chiedersi quali sono le ripercussioni
Del problema del conflitto del Medioriente sull'Europa bisogna chiedersi contrario quali sono le ripercussioni della politica dell'Europa occidentale nei confronti del Medioriente sulla pace in questa regione secondo me e in questo modo che occorre porre la questione
Tolti senza riconoscere i diritti nazionali il popolo palestinese De Lillo & P sette tiri no all'annessione di territori arabi occupati senza dire no al pattizio spartizioni del Libano
L'Europa non può veramente sorgere un ruolo per la pace e non soltanto nel vicino Oriente no nemmeno all'Europa grazie
Vicini di re atta mali c'è mia ad analisi di Luciano Neri
Chiediamo di essere molto sintetici gli interventi perché non abbiamo molto tempo grazie
Insomma Frank Gore sul sui non bombe io penso che la situazione medio oriente
Cioè noi top affrontiamo ora
Rappresenti una regione in cui la tendenza ma accusare i due blocchi stazioni al timone sostiene mancati a fare la stessa responsabilità manchi di ogni fondamento
E penso che questo è stato già dimostrato in modo vivo dal dibattito precedente questo diventa molto chiaro sei
Con pazienza noi consideriamo la situazione reale e se consideriamo quali sono le ragioni autentiche di questa situazione tenerci questa situazione era esistita finora perché
Una giusta soluzione della crisi o del conflitto mediorientale finora non è stata raggiunta a partire dagli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale anche prima
Beh e di tendenze che
La posizione di Sara e le la posizione degli Stati Uniti
Che niente no alla popolazione palestinese e al Dorothy evito nazionale fra cui il diritto ma creare un proprio Stato nazionale come Israele
Vi ricorderete regge nel mille novecentoquarantotto le Nazioni Unite hanno adottato una risoluzione per l'creazione di due Stati ai palestinesi però esiste solo Israele mentre il diritto nazionale dei palestinesi è stato negato dalle stesse forze che dicono che l'Unione Sovietica
Sia contro una giusta soluzione in questa regione
Unione Sovietica è stata fra quelli che ha sostenuto questa risoluzione fin dall'inizio
Beh a causa dell'aggressione effettuata da Israele nel sessantasette e tutto e successivamente è stata appoggiata dagli Stati Uniti in modo politico diplomatico e anche militare
Noi tutti sappiamo
Ci sono moltissime ragioni e noi lo sappiamo tutti
E una di queste l'alleanza Stra lei cita tra Stati Uniti e Israele vecchie in asset che queste due potenze hanno i loro reciproci interessi nella regione
Le conseguenze di tutta la politica americana nel
Medioriente in Israele
Piscitella situazione che si osserva in Libano è la conseguenza anche di cercare di arrivare a soluzioni parziali
Bella conseguenza
Voluto la conseguenza di questo è che in Libano si uccide si versi sangue eccetera qualsiasi proposta presentata e non soltanto per l'Unione Sovietica ma varie forze a livello governativo o a livello di opinione pubblica è stata sempre respinta dai lei evita gli Stati Uniti Morini con l'ultima circa la convocazione di una Conferenza internazionale sul Medio Oriente con la partecipazione di tutte le parti interessate ivi compreso Israele nulla Stati Uniti Unione Sovietica e io quelle chi come rappresentante del popolo palestinese è stata respinta da Israele ma all'assemblea delle Nazioni Unite centoventitré centoventiquattro Stati erano a favore della conferenza soltanto quattro contrari tra cui Stati Uniti Israele
La posizione del pubblico sovietico
Cioè assolutamente uguale alla posizione della maggioranza delle popolazioni occidentali e il te le però forze progressiste negli Stati Uniti è nella stessa Israele
In fondo alla l'opinione comune di tutte quelle che si preoccupano dei diritti umani diritti negati ai palestinesi sì tra tate arricchirlo di tutte le truppe israeliane dai territori arabi occupati a partire da sessantasette da Israele
La realizzazione dei diritti dei palestinesi ivi compreso quello di avere uno statuto e naturali per la sicurezza di tutti gli Stati della regione compreso Israele e io penso che questa sia la base sulla quale devono agire tutte le forze per aiutare le popolazioni della regione non solo i palestinesi ma tutti gli abitanti della regione anche gli israeliani con questa nuova tendenze si è parlato
Io penso che la probabilità
La probabilità che Israele abbia delle armi nucleari vista la sua forza aggressiva
Può dare dei risultati terribile ora come movimento degli e per la pace
Noi dobbiamo appoggiare i palestinesi che lottano per la causa nazionale per la causa giusta dei popoli arabi grazie
Notturno uno prossimo oratore Luciano Neri mentre si avvia al microfono vorrei fare una comunicazione di tipo personale avete visto molta animazione alla tribù una sembra che si amo un po'persi nei foglietti di carta penso sia giusto dare una spiegazione avevamo previsto in origine che questa discussione si sarebbe svolta in un'altra sala quindi in modo più disteso direi questa sala sono così ufficiale un tono molto rigido purtroppo per questioni di traduzione non è stato possibile riunirci in un'altra sala e così abbiamo perso molto tempo dobbiamo avere un dibattito generale sul Mediterraneo a diamo avuto degli iscritti abbiamo degli scritti sulla discussione generale relativa del Mediterraneo abbiamo già nuove iscrizioni altri si sono iscritti quando discutevamo questa mattina quindi è evidente che ci saranno moltissimi che vogliono intervenire quindi dobbiamo trovare il modo per organizzare questo dibattito troveremo il modo ne sono certo ma la frustrazione che molti possono sentire fa il Pubblico Veltri questo dibattito è un po'pesante è una cosa che io persona e capisco molto bene purtroppo penso che a questo punto non possiamo più cambiare le cose dobbiamo sentire gli ultimi interventi e poi passa aveva la discussione generale sul Mediterraneo e doc quindi la parola al prossimo ora d'onore Lucio Nieri ma c'è un ancora un'altra comunicazione prima
In cielo
La manifestazione per Cipro questa sera alle sette
In piazza della Repubblica
Su subito dopo ci dovrebbe essere un programma artistico con un gruppo folkloristico greco non sappiamo però esattamente penso dalla lega delegazione greca che ci viene questo questo annuncio anche se non è firmato
E l'ho fatto io chi insinuava la luce non dopo c'è la mia vita Teramo assai bassa Paride introdurre alcuni elementi molto sinteticamente che non mi pare siano stati con la necessaria occorrenza affrontati fino in fondo
Io credo che dobbiamo innanzitutto vedere una tendenza come movimento per la pace commi organizzazioni politiche progressiste come singoli democratici in Italia in Europa
Responsabilità e quello del cosiddetto piano della
Di un piano tendente a smembrare in tante comunità in tante piccole comunità l'intero mondo arabo che pure nel passato sotto l'impero Anto ottomano era rifiuti era riuscito a unificare
E a dare ed era davvero una omogeneità che oggi invece norma questo è un disegno lucidamente perseguito
è un disegno che sta scritto in tutti i trattati di strategia politico-militare dei gerarchi israeliani
è un disegno di cui le stesse gerarchie politico-militare statunitensi né calde c'hanno da tempo la realizzazione e oggi questo elemento è la base fondamentale
Di tutti i conflitti e di tutte le politiche di riarmo convenzionale ora e magari dirompente mente e nucleari domani che si affacceranno sul Medioriente
Il Libano è lì a dimostrare questo quello che ieri era in parte per esempio unificato
Dall'unica
Forza capace in questo momento di operare progettualmente proprio perché culturalmente perché politicamente essendosi trasformata nel corso delle lotte ha questa capacità di unificazione cioè il movimento palestinese
Dicevo quello che ieri era unificato il Libano quello che ieri lottava per un Libano migliore pr
La riforma per esempio statuale del Libano ed oggi invece si trova a dover contrastare il nemico sul piano e sul progetto diverso oggi si trova
Con delle forze con tutto il movimento progressista libanese smembrato con una unità che più fittizia che che sostanziale
Allora di fronte a questo cosa fa il movimento per la pace io non ho sentito grandi clamori
E questo questa io non lo dico in in in maniera diciamo a rivolto ad altri essendo anch'io protagonista diretto del momento per la pace lo dico in senso anche autocritico cosa abbiamo fatto nel momento in cui è vero questo è stato ricordato noi sapevamo che il nostro Paese vendeva armi
A lei ai all'Iraq e all'Iran e congiuntamente nel momento in cui sapevamo e sappiamo che quelle Progetto bellico è stato iniziato è stato progettato ed è stato portato avanti dall'Occidente per indebolire quei due Paesi dal punto di vista politico economico e militare e per operare domani una ricostruzione sia di quei Paesi sia come oggi passa nel Libano e si sa che le ricostruzioni portano sempre costano sempre in termini finanziari e costano soprattutto in termini di libertà politiche
Allora questo è un progetto che va avanti questo è un progetto che oggi si basa su un certo tipo di armi ma che domani avrà necessariamente la necessità di camminare su armi molto più sofisticate e di fronte a questo noi non possiamo come movimento per la pace semplicemente fermarci a questo dato e non è vero che il nostro Paese non opera e come dicono
Come ci ha ricordato anche l'amico precedente in precedenza non è vero che il nostro Paese è vero il più delle volte è un servo degli Stati Uniti d'America e quindi opera per conto terzi
Ma da diverso tempo stanche attrezzandosi per conto proprio e la propria politica
Per esempio di cooperazione con i Paesi del Terzo Mondo ne una testimonianza noi da tempo abbiamo iniziato progetti di proliferazione nucleare lo ricordavano in molti con moltissimi Paesi a regime dittatoriale con molti simpatici anche a regime dittatoriale del mondo arabo il reattore nucleare di cui parlava il reattore nucleare iracheno di cui parlava precedentemente l'amico ne è una testimonianza
E allora da questo punto di vista noi non possiamo continuare a fare come movimento semplicemente una operazioni di carattere agitatorio senza affondare nel merito dei problemi politici il nostro coltello e allora andiamo a vivere nelle Commissioni parlamentari anche del nostro Paese di ogni Paese europeo nelle Commissioni parlamentari in aula come si comportano i partiti come si comportano quei parlamentari che pure fanno riferimento a questo vasto movimento per la pace
Che è così e grande così largo e anche per questo motivo così appetibile per i compagni e amici no le cose non vanno bene neppure al nostro interno
In Italia questo
Molti lo sanno in pochi lo dicono in questa convenzione non ci ha detto da qui si vede anche il carattere di progettualità dell'Italia nei confronti dei Paesi del terzo mondo e del quarto mondo rispetta provvede la cooperazione quindi rispetto ai problemi della pace
In una Commissione da commissioni difesa
Nel nostro Parlamento
Si vuole che un progetto congiunto di caccia militare italiano e brasiliano la Mx
Venga deciso nel chiuso della stanza della Commissione esteri senza passare neppure nell'aula più grande del parlamento
E questo significa
Farlo proprio
E questo significa
Io finito filologico come
E questo significa
Che
Non c'è nessuna possibilità in questo momento di un controllo di quello che viene operato dei vertici politici e militari nel nostro Paese credo similarmente in altri paesi d'euro e questo significa avere un indicatore di come il nostro Paese si rapporta ai problemi del terzo mondo perché costruire un caccia con il Brasile significa che l'Italia sarà la esportatrice del caccia militare nei Paesi occidentali per conto anche degli Stati Uniti d'America il Brasile sarà l'esportatore nei Paesi dittatoriali cosa che magari i Paesi occidentali l'Italia non possono fare per non perdere la faccia e qui conclude voglio dire altre due poggia Joseph due cose
Due minuti
Una e rispetto al a quello che diceva l'amico diciamo Mascia il figlio sono stato un anno fa in Israele ho parlato con molti dei nostri amici
Dei nostri amici dice allo Masham e di e due is now
Può essere un però non non si può discutere possibile
Frode lunga perché non riusciva a capire se sintetizzato
Possibile dei di poco fuori
Ottimo troppo allungamento indossando no se ne va per concludere concludo una
Grazie
Dicevo rispetto ai amici dice alla marcia avuto una lunga discussione un anno fa l'ultima volta che sono state in Israele io pongo ancora un problema che è indissolubilmente legato al problema nonna badate bada mi rivolgo all'amico chi ha parlato prima nonna il problema dell'omogeneizzazione tra palestinesi tra israeliani ed ebrei tra diverse culture perché diverse culture hanno la possibilità di confrontarsi nel momento in cui esistono in Israele c'è un altro processo non c'è un progetto di confronto ma c'è un tentativo di distruzione di un alt la cultura e allora il problema è questo fino a che punto i nostri amici dice allo Mascia fino a che punto i nostri amici di Peace Now ha un sono in grado di riconoscere agli altri quello che oggi loro stessi invece a questo il punto indissolubile
L'ultima cosa concludo io dico che io sono stato uno di coloro che ha promosso la manifestazione perché qui in questa platea ci fossero anche i cinquantanove amici che purtroppo non sono potuti venire dai paesi dell'Est però dico che nel rispetto a questo problema non ci devono essere degli sciacallaggio di persone di forze politiche che utilizzano questa questa occasione per fini propri e allora se e concludo veramente se la libertà e l'autodeterminazione dei popoli vale per tutti i popoli
In ogni posto del mondo sotto ogni latitudine io credo che noi dobbiamo denunciare anche il fatto che alcuni pacifisti provenienti dalla Cisgiordania occupata da da Israele non sono qui perché a loro è stato negato il gesto
Allora
Qualche
Problema qui è il tribune vedendo che ci sono delle persone che vorrebbero intervenire
Siamo presenti perché vorremmo
Dire che s'si è trattata di una discussione dominata soprattutto dagli uomini questo quello pomeriggio e vorremmo chiedere la possibilità dunque di parlare dunque si tratta di un vorremmo che ci fosse un dialogo corretto un anno che non ci fosse più un un monolocale
Quindi Prespa del
Ma infantili
Venga dagli Stati Uniti sono totalmente in disaccordo
Del alla politica del mio governo nei confronti del Medioriente ma sono venuta qui per spiegarvi
Molto brevemente quello che noi facciamo negli Stati Uniti per chiedere il vostro aiuto noi abbiamo bisogno in un modo disperato dell'aiuto per le europee dei movimenti per la capace uno Bay e soprattutto
Soprattutto Made in Medioriente e da ambedue le parti dal Mediterraneo negli Stati Uniti
Quelli che lavorano per degli accordi globali di pace nel Medio Oriente
Si sono trovati a cercare di sollecitare il governo americano a lavorare in un ambito internazionale preferibilmente attraverso le Nazioni Unite per poter riunire in una serie di discussioni e di negoziato tutte le parti interessate che possa portare a una pace duratura giusta e globale
Noi pensiamo che ci ci vuole naturalmente un esame della della situazione che non ripeto che avete sentito descrivere questa mattina in molti particolari bisogna anche capire che il Governo degli Stati Uniti ha usato cinque volte la minaccia nucleare nella storia
Nella storia dell'uso della delle armi nucleari ma noi vorremmo chiedere
Dico bene i movimenti europei per la pace devono insistere
Presso il loro potere ernie per chi
Mai
Detti le discussioni in corso alle Nazioni Unite per cui il segretario generale delle Nazioni Unite dovrebbe discutere con dei leader arabi
Ma Stoccolma si tratta di sforzi molto delicati per poter arrivare a dei negoziati in cui tutte le parti in causa nel conflitto possiamo trattare
Rimane il Governo degli Stati Uniti che è stato che anni a dei tondo a questi tentativi e tutti quelli che lavorano negli Stati Uniti guardano all'Europa
E noi sentiamo dal nostro governo che gli europei non dicono mai nulla perciò noi vorremmo
Chiedere una cosa molto semplice noi vorremmo che i movimenti europei per la pace
Si possono insistere presso i loro governi perché a loro volta sollecitino il governo americano perché ponga questo conflitto in un contesto più internazionale la soluzione del conflitto in modo pongo su un piano internazionali perché si possa arrivare a una soluzione globale
Penso che molti tra i presenti abbiano veramente il diritto di guardare con disappunto agli Stati Uniti ma
Dovete anche considerare dovete separare il Governo dalla popolazione
Il problema della sicurezza e della giustizia per ambedue le parti ossia israeliani e palestinesi l'opinione pubblica americana la popolazione americana dimostra che la maggioranza degli americani
Va a un un'opinione che coincide con i movimenti per la pace il problema Nantes cioè noi abbiamo e quello di tradurre questo sentimento popolare in azione politica
Qui con le dimostrazioni europee contro i missili sono state molto importanti per dare un appoggio al nostro movimento
E per il Medio Oriente è una richiesta fondamentale da parte dei nostri movimenti potrebbe avere molta importanza cercando nel rafforzare anche il nostro numero noi non siamo molti negli Stati Uniti abbiamo una battaglia molto dura da combattere
C'è da esprimere la preoccupazione per l'uso delle armi nucleari e va collegata con le preoccupazioni di giustizia nel Medio Oriente nell'area del Pacifico
E nell'America latina quindi io vorrei chiedere che cerca di un aiuto non no suggerimenti quindi tattica per i movimenti europei della pace i movimenti europei vivono nelle loro società europea
Ma penso che forse
Durante la discussione che avremo forse Daria persone che rappresenta nei diversi movimenti della pace potrebbero parlare della tattica che può essere usata per soddisfare questa mia richiesta grazie
Giù Puskin noi Romanoff Woodruff penso che a questo punto il Cid debba procedere nel dibattito è avere il punto di vista dei più interessati di dottor Matteo fa chiesta di prendere la parola lei rappresentante dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina
E io penso che potrà dare un contributo particolarmente interessante
Dopo questo intervento concluderemo la riunione sul Medioriente passeremo al dibattito generale sul Mediterraneo
Anche visto c'è grazie presidente cari amici
Io
Porto vi trasmetto i saluti del mio presidente Yasser Arafat a questa convenzione
Dei
Degli auguravo un insuccesso alla vostra riunione la vostra comprensione
Ho chiesto il permesso di parlare un po'più a lungo del mio predecessore
Ringrazio
Ieri
Il
Dove
Siamo venuti da Beirut
Siamo usciti dalla città di Beirut per passare alla Beirut del tempo le distanze sono piccole ma la il mondo a Bayreuth ha un orizzonte molto più vasto
Al di fuori di Beirut le distanze sono immense queste vero
Ma il mondo ha cominciato ad aprire nuovi orizzonti
C'è stato un contrabbando di persone dentro e fuori Beirut
Mai il mondo era libero lungo
Ma oggi
è il le persone non sono più liberi di vivere o di morire essere o non essere i per il mondo palestinese per lei essere palestinese è la sfida
Che definisce il il mondo
La chiusura Aubin che presenta accusati di essere palestinesi
Questo è il tema principale lei continui arresti per le deportazioni degli spostamenti la lassù l'accusa il solo delitto che possiamo confessare d'aver commesso è quello di essere palestinesi senza uno Stato
Con nessuno che ci difenda
Eccetto la nostra rivolta contro quella stessa istituzione che diceva o fingeva di volerci difendere fino ad ora dall'Europa e il mondo in generale ma sempre dimostrata una cattiva coscienza per quello che è successo negli anni trenta e quaranta gli ebrei noi palestinesi soffriamo dell'inazione
Beh sopprimiamo delineazione in tutto questo periodo bisogna fare qualche cosa finché ancora c'è il tempo
Questo si dimentica facilmente Toy si può rimpiangere di non aver fatto qualche cosa per le nostre popolazioni
Questa evitiamo che questa diventi una macchia sulla nostra coscienza il nostro silenzio queste un grido
Che viene dal profondo
Il nostro silenzio di fronte al genocidio dei palestinesi lei le persecuzioni dei civili dei vecchi il mondo è diventato spettatore di tragedie e uno spettatore indifferente
Qualcuno come se si guardasse una rappresentazione teatrale e non una realtà quotidiana perché i dimentichiamo così ha rapidamente non possiamo neanche a dire che il passaggio del tempo il passare del tempo che ci rende così smemorati noi siamo ormai testimoni di tante morti senza reazione o forse o forse veniamo definiti come antisemiti se alziamo la nostra voce per difendere i palestinesi
Che così se paura vuole codardia
O è un dolore estremo una tristezza profonda che ci paralizza che ci costringe all'inazione i palestinesi oggi non sono la nostra morale la vostra morale sono responsabilità umana della comunità internazionale
In questo clima di crollo etico di fronte all'occupazione israeliana
Ci sono stati i genocidi che
Di gli uccisori hanno ha preso la lezione diciamo Abra di Sabra e Chatila
Ma l'opinione pubblica non reagisce
Come può esserci pace
Quando qui stella politica in uno stato
Migliori interpretiamo la pace
In un modo completamente diverso i negoziati
I negoziati sono il solo modo per giungere a una situazione di pace nei l'Oriente
Ma non solo il solo modo per arrivare a una risoluzione
La forza può forse so giocare mai l'amore che vince
Sul posto no non discuterò gli altri mezzi per arrivare a una soluzione ma discuterò solo i mezzi pacifici però prima di tutto cerchiamo di capire quello che vogliamo negoziare dedichi il tipo di pace si tratti
La pace il risultato è un derivato di giustizia amore fiducia
Le misure di sicurezza non daranno mai fiducia sono soltanto le misure pacifiche possono ispirare fiducia
Noi abbiamo bisogno di una pace costruita il suo basi umane razionali
Non una soluzione basata su strategie geopolitiche e delle grandi potenze delle superpotenze o semplicemente di potenze militari
Zanuso informarsi
E seccamente offese sempre detesto moment ben Vernole in
Quando si imitano diritti uguali opportunità uguali questo significa che si vuole
Perpetuare quelle condizioni usate come una giustificazione per la politica di discriminazione razziale noi non possiamo continuare a invocare gli orrori del passato per giustificare gli orrori del presente
Questa ipocrisia
Né possiamo accettare cioè le popolazioni oppresse di un continente divengano gli oppressori di altre popolazioni in un altro continente per noi si tratta di erigere uno stato in una terra Kjaer occupata
Occupata che ha espulso gli abitanti e che continua a trattare in modo discriminato quelli che non sono stati quegli abitanti che non sono stati espulsi
Guarda che dovrebbe essere voluto brutto tempo
Quello che cosa pensano di ottenere gli israeliani nel non voler sedersi a un tavolo con le superpotenze
Londinesi palestinesi
Che cosa ottengono no
Rifiutando ai rappresentati del Consiglio palestinese di partecipare a questa riunione che cosa ottengono introducendo degli insediamenti se non una continuazione dell'oppressione dell'occupazione oppressione delle popolazioni e occupazione delle terre
Israele agiati cercato di distruggere in modo con mezzi militari d'istituzione dell'OLP e adesso cerca di distruggere le nostre istituzioni democratiche
Rifiutando alle ai palestinesi nei territori occupati di partecipare ai nostri consigli nazionali questi sono punti molto importanti e noi speriamo
Che il movimento per la pace del mondo intero possa esercitare pressione sui rispettivi governi perché questi problemi possono trovare una soluzione
La forza era implicita nell'iniziativa dell'occupazione degli insediamenti sulla riva occidentale
E non è sorprendente
E non è e sorprendente che la forza private si è aggiunta quella ufficiale noi parliamo di occupazione di annessione la popolazione palestinese da un merita nella guerra nella violenza e l'OLP cerca una soluzione onorevole per una popolazione battuta e umiliata
Quindi dipende anche da voi difendere i palestinesi e la leadership palestinese
Quelle piene elastica scippi dell'OLP
Questi sono i punti che volevo sottolineare ma nello stesso tempo non dovremmo dimenticare
Che mentre noi parliamo ci sono persone che soffrono persone che hanno pagato molto caro un grande numero di morti
Un gran numero di feriti tutto questo deve cessare l'inizio di una soluzione pacifica
Deve cominciare ponendo fine all'aggressione una soluzione pacifica deve cominciare
Facendo rendendo giustizia a quelle persone che dopo trentasei gli anni di esilio dal loro Paese quelle persone sono costrette a vivere in campi profughi
C'è lo sappiamo una trasformazione demografica nella regione ce ne rendiamo conto proprio a causa di questa trasformazione demografica due Lippi
A accettato che ha proposto varie soluzioni noi abbiamo cominciato con uno Stato democratico
In Palestina ma siamo stati combattuti dagli Stati Uniti da Israele dal resto dell'Europa poi allora abbiamo adottato il primo piano
Ossia
Costruire il nostro Stato nella striscia di Gaza sulla riva occidentale
Noi infatti pensavamo
Che chiedendo l'autodeterminazione e se c'è una trasformazione demografica nella regione noi pensiamo che anche altri abbiano il diritto all'autodeterminazione che noi vogliamo per noi
Ma questa autodeterminazione non può essere a scapito dell'autodeterminazione degli altri
Larsson con la soluzione umana fino ad oggi le sole soluzioni umane sono state queste fino ad oggi noi non vediamo altre soluzioni
Vorrei concludere
E concludendo vorrei dire che la sola possibilità che ci rimane a parte la lotta
Sia che poi che voi gli eserciti a te pressione
Sui nostri governi sui nostri rappresentanti
Il modo in cui avete agito in Europa e negli Stati Uniti per creare delle zone dispacci e contro le armi nucleari
Penso che vi aiuti a poter esercitare pressione sui nostri governi
Per cercare che venga saldato quello che ancora si può salvare e noi speriamo che un giorno grazie a voi
I bambini dei palestinesi potranno avere il diritto di un posto al sole grazie
Ancor più infuriarsi dottor Makhlouf perché vicino
Ringrazio Ettore volevo
Ricordare che un palestinese ed esce
Niente in territori occupati da Cisgiordania avrebbe dovuto essere qui con noi una risata rifiutato il visto
Dall'autorità d'occupazione un ringrazierà anche l'intervento precedente i due ultimi interventi ce n'è chiamata a quello che è il nostro impegno un impegno di agire per la pace nel Medio Oriente
E non soltanto limitarci ai discorsi quindi merito Dini faro disco se stesse passa subito la parola
Additati da successivo che riguarda inizierà degno di aerare non soltanto in Medio Oriente guidata perda prestata allo svolgimento del precedente risate per evitare che si consegua e su questa falsariga vorrei che ci fosse una copresenza due moderatori da parte rinnovato da donna ferita dibattito che seguirà adesso
Ci può anche
Forse qualcuno vorrà aggiunge se la presidenza del secondo dibattito ampio un cicorie una donna di polso
Giudice sapremo rituale ancora precisare
Minucci che padre chiama di articolare la seduta conclusiva
Bruce Willis doveva dare una composizione al dibattito nel suo complesso il rapido di dirvi che c'è adesso l'abbiamo venti iscritti venti persone che ne ha chiesto di prendere la parola e che non avevano potuto parlare e in precedenza a dire che non è possibile è assolutamente possibile procedere in questo modo in questo modo la separa dal nulla quindi vi faccio una proposta compagnie Villecco
Elenco completa dedite venti previsti adesso subito
Secondo chiederò questi internet e ai persone in cui è previsto l'intervento
Intervenire
Solo in merito additati tra specifico in corso che ripeto come passare da conflitto armato alla cooperazione alla pace fra tutti i popoli del Mediterraneo subisce quindi abbiamo una serie di proposte che possiamo raccogliere perché è morto e vedere evitare dovrò seguito concreta cioè ogni se invece volete vaginale dibattito così come si è svolto a prima
Pensiamo che non sia utile opportuno Adele tutti questi interventi dico questo perché riteniamo hacker essenziale sia ed è stata rappresentato chiaramente in tutti gli interventi sul Mediterraneo leggo ora la lista degli interventi previsti richiederà quindi agli iscritti
Scegliere
Bossi rinunzia di intervento perché il vedrebbe soltanto a casa che è stato già detto oppure intervenire molto brevemente
Non rapidamente ma brevemente vere darci dette troppe formulare delle proposte concrete che noi potremmo raccogliere lei dobbiamo appurare se no avere questa situazione
Boris torinese e diretto cioè vado no Italia ma del sesso Linux Marangoni skipass cresce nasce da farsa
Italiani immagina in Spagna insignito ad Aspen o le schede c'era bello indivia Gran Bretagna saudite Libia
Tra l'italiano scusate non
Nyquist essere anch'essi che
Mica Satana siamo specie ma semmai sarà Iraq Virenque ANAS il Kaziyski Lecce
Divenne Maria Cassi tra si interessa si bagna la genetica gli italiani termini Bruno segretaria
Sindacale Senderos aspergillosi i testi da assente
Diciamo posto Vacca Belgio questo è l'elenco dei partecipanti previsti velocemente ventitré Pittis previsti paterno richiamarli nell'ordine allora è sapere se lontani intere tengano al sesso hanno deciso a intervenire soltanto nel presentare un apposta due minuti due minuti bastano a presentare delle proposte in un contesto che sarà dibattuto ampiamente biografia dalla presidenza
In casa sempre sostenuto in tiene ad altre forze pacifiste progressiste la denuclearizzazione del Mediterraneo
Questa proposta si collega a quella che avanzano i governi di Bulgaria e Romania Gretchen Jugoslavia per la denuclearizzazione dei Balcani
Ci sono cioè condizioni politiche realistiche per lo sviluppo di una proposta che può riguardare tutto il sud Europa a questo proposito il movimento per la pace siciliano si propone di organizzare un incontro internazionale nel prossimo autunno in Sicilia in un comunicato del movimento la pace siciliano
Larga un fresco ex ci sono che il problema è che dobbiamo raffrontare
Grimaldo ok di i prossimi interventi si occupano di questo peccato deve chiedere il movimento per la pace e per quanto riguarda i governi
La signora Edipo c'è anche una velocità incredibile ex ante chi si è ma io secondo quali sono le tecniche del movimento per la pace per evidenziare le sue esigenze terzo al comma attenere alla retrocessione Messia delle armi
Non
Da parte dei governi e ray Josè Serra Unione Sovietica se tutti gli speaker potranno ridurre ed ora interventi a circa due minuti e risponde a queste domande penso che potremo fare qualcosa di molto utile e questa gli sarà molto utile
Programma triennale criminis
Vediamo scappa leaders contro le scuole politiche
Ma scritte
Lungo qualcosa arabe definirli cari amici
Il mediterraneo e la congiuntura attuale mediterranea rappresenta una regione molto pericolosa non soltanto per l'incontro lo scontro fra le superpotenze
Infatti i problemi di i pericoli per la pace si moltiplicano
E possiamo vedere
Nel Medio Oriente il continuo scontro
Con la l'esilio dei al leader palestinesi il conflitto Iran io faccia
E l'unione araba cercai in moto quotidiano
Di in Dean porsi il problema di chip però continua a procedere gli scontrini Frei turco ciprioti edite dei coi ciprioti danno nuove dimensioni alla situazione nella regione l'Europa mediterranea
Di fronte a questa crisi economica e di fronte al conflitto
Fra sud e nord crea nuove esigenze economiche e politiche
Conflitti fra le forze progressiste conservatrici si potrebbe chiedere al relatore di rallentare non è possibile non è umanamente possibile seguirlo
Lei c'è una velocità folle
Il conflitto arabo alimenta la crisi nello stesso tempo il mare diventa una base di scontro strategico fra le superpotenze e questo comporta un grave pericolo per la pace nella regione
Quindi il pericolo oggi uno scontro mondiale
Richiede
Una nuova una nuova iniziativa
Non sono per lo sviluppo ma per la sopravvivenza e questo è riconosciuto dalle forze progressiste di sinistra della regione
L'interrogativo che ci dobbiamo porre qui visto che cosa si deve fare in quale direzione
Delle proposte
Mo'nell'emendamento
Allora comunque
Nella Napoli forti
Desidero dire che avevo delle proposte scritte
Avrebbe concludendo vorrei dire
Che oggi cioè noi festeggiamo di dieci anni dopo il crollo dei colonnelli noi vorremmo congratularci con tutti i democratici che all'epoca sono stati dalla nostra parte
E non sottolineo perché si trovano le forze politiche e personalità singole che ci hanno sostenuto
Vedono dove Edolo anti
Ed ero anche
Grazie grazie verso destra
Allora sarò telegrafico
Vorrei fare qualche proposte la stima in dissenso con alcuni che sono intervenuti soprattutto questa mattina
In particolare
Un compagno un amico che diceva che ci come il Mediterraneo un prolungamento del Mar Nero la flotta sovietica avrebbe funzioni essenzialmente difensiva e non paragonabile a quella meritano temo che gli americani d'altro canto vedono il Mediterraneo come prolungamento dell'Atlantico
E quindi propongo che ci sia una presa di posizione molto chiara
Sia quella fuori la superpotenza dal Mediterraneo così non abbiamo certo risolto tutti i problemi ma è una base tutte e due le superpotenze una base proprio l'etica di pace la seconda questione Mediterraneo denuclearizzato è una parola d'ordine importante teniamo presente però che anche nella NATO la strategia dalla risposta flessibile sta imponendo da una parte una riconversione sia pure parziale dell'uso del nucleare
E c'è una nuova generazione di armi nucleari per uso tattico fra virgolette sempre più integrate con le armi convenzionali
Ora non vi può essere e vi sono forze soprattutto socialdemocratiche che vedono il discorso dalla lotta all'aggiornamento nucleare sostenuta da un potenziamento dall'armamento convenzionale
Questa non è una strategia né di pace né tantomeno accettabile nel Mediterraneo quindi bisogna che questa strategia si è coerentemente antinucleare ma finalizzata a una prospettiva di disarmo terza
Proposta il nord al sud la contraddizione nord sud percorre anche il Maritime riterranno e una politica di pace che non si possa e oggi non si può basare sull'equilibrio degli armamenti deve essere una politica che premi tende a prevenire i pericoli di guerra e quindi imposta un diverso
Rapporto di sviluppo fra il nord e il sud è già stato detto ma significa scelte concrete blocco delle esportazioni di armi l'Iran Iraq ha rilanciato le esportazioni dell'industria bellica europea soprattutto italiano blocco dell'Est non solo controllo della proliferazione degli armamenti ma anche blocco dell'esportazione delle tecnologie che producono alla proliferazione quindi la tecnologia del cosiddetto militare e civile
Quarta questione cerchiamo di essere tutti meno tener ecco i nostri governi ho sentito troppa gente rappresentare non il movimento ma i governi una serie di Paese per quanto riguarda l'Italia può esco male molto anche per la delegazione italiana non c'è solo Comiso comincia un punto certamente strategico che non va sottovalutato ma c'è un programma di ristrutturazione di rischia lamento dalle forze proiettate verso il Sud
E verso il Mediterraneo i nuovi aerei scusate il tempo è breve i nove aerei tornado ci sta provando adesso un programma per un nuovo sistema d'arma la n x è un aereo leggero ma può esserlo rifornito in volo
E anche questo copriva al Mediterraneo contro queste scelte c'è troppa poca opposizione anche nel nostro Paese anche la parte di forze che sono qui presenti grazie
Che Maroni Hosni Cross
Sarà Ambrosini cross nel presente
Un breve intervento
Rinnovabili ripiega veramente di rispettare la proposta che abbiamo appena formulata altrimenti non risolveremo la discussione se e finiani sette metri sarà anche la proiezione di un film sul problema del Medioriente per l'alta nelle mediterranea
Prevista per le sette e mezza se siamo puntuali
Cari amici il tempo che mi permette nome nega che mi tiene un attribuito non mi permette di cambiare l'atmosfera lo farei se avessi un po'più attento
Io sono il rappresentante
Del centro della pace della cultura libico
Il non vi è dubbio
C'è uno dei centri più seri delle Mediterraneo pensiamo anche alle lotte
Ma è successo anche qualcos'altro due immensi
Prima e dopo le e dopo i i giochi olimpici
Si sono cominciate le lotte oggetto tutti parlano e di Corno cioè fanno ogni giorno il il bagno o a partire dalla cultura greca
Perciò
Anche in questo momento
Proprio perché abbiamo le all'in piedi
Potremmo approfittare dell'occasione se noi fossimo veramente indipendenti noi potremmo cercare di essere pacifici noi possiamo discutere sotto tre fronti
Ma noi potremmo cercare per due tre mesi di avere una pausa una è una specie di tregua in tutto il mondo pensiamo che la guerra non è un gioco è una cosa terribile e per questa ragione dobbiamo pensare a riflettere in molte volte
Prima di fare qualche cosa di catastrofico lei prima di essere tutti trasformati in vittime e per questa ragione da questa tribù un io vorrei che ci fosse una tregua in tutto il mondo grazie
Ci vogliono dei già
Continuo già due persone hanno rinunciato a intervenire Renga seriamente decine ma deve trovare
Nulla sulla tratta da Suazo della lega per la pace jugoslava
La Gelfand
Esame and Peace in cari amici penso che la pagina mediterranea la pace in Europa signora legati a filo doppio io sono molto però grato del fatto che io quartetto è che in questo riunione si discute ma il problema della pace nel Mediterraneo dati i limiti di tempo
Vorrei soltanto fare
Citare i fattori della pace del Mediterraneo perché le proposte devono risalire anche a quelle che sono le case di sicurezza primo l'ingegnere sei Problemi Renna ortodosso voto secondo l'interesse delle due superpotenze nel Mediterraneo e tentativi di ambedue le super
Potenze accentuare l'autoreferenza dei paesi del Mediterraneo attraverso una esistenza di armeno creare convenzionali per il pericolo di guerra del Medioriente edilizio ne prevede il nell'isola di Cipro miniserie Paraguay col criterio in Iraq e quindi è chiaro che dobbiamo trovare una soluzione a questa digressione pratica per quanto attiene Med ti penso che dovremmo procedere in base a una dialogo bilancistico ispirate a criteri di comprensione e cooperazione
Dobbiamo a trovare una soluzione dobbiamo instaurare un dialogo per un diario dobbiamo risalire sotto delle Marie servire alle cause no
Nei Paesi esteri bloccare questa crescita incessante artificiosa del valore del dal dal fatto che ci senape sintesi bancarie Narni
Litigano Statuto segnasse debiti è chiaro che la soluzione non è facile ma importante trovare qualche soluzione possibile anche perché nel complesso i problemi adesso da ce l'ha convinta che la soluzione si deve cercare sulla base stimato i rapporti economici internazionali
Ancora per quanto riguarda tra rapporti politici internazionali della soluzione della crisi del Mediterraneo ci potrà venire spero da una politica di coesistenza tra pacifiche
Coesistenza pacifica nelle differenze in base alla comprensione cooperazioni di popoli di vari campi nel campo economico culturale e così via dicendo
Per tutti questi motivi e sono convinta che il movimento per la pace detta incidere sulla politica dei governi tutti i Paesi mediterranei a è questa moda poteva spiegare nevi alla comprensione la cooperazione alla coesistenza pacifica simile in questo a Mao da poteva trasformare il e mediterranea e non Nazzano e di pace e questa sarà una garanzia di sicurezza e pace in tutta l'Europa non solo del bacino del Mediterraneo ringrazia
Bene al passato la
La sfida Cassano da
Fra le nostre pesce che l'avvento tremare macinazione de de trattava stenti
Un punto di arrivo del chiaramente di questa giornata è stato che il movimento pacifista inglese francese italiano
Contro gli euromissili non è riuscito ad esprimere altrettanta opposizione all'impegno effettivo dei propri governi in quelle guerre questo perché probabilmente non si era collegato precedentemente organicamente con i movimenti di liberazione di quei popoli quell'applauso che abbiamo espresso all'oltre è rimasto c'è un fatto solidaristico e isolato nel movimento della pace
Per questo ecco la proposta anche pratica che alcuni comitati della pax italiani fanno è di moltiplicare in momenti specifici di scambio di esperienze
Di contatti diretti
Di gemellaggi non solo tra est e ovest ma anche tra il movimento della pace occidentale che qui siamo soprattutto e i i movimenti pacifisti progressisti e di liberazione dei paesi arabi ed è nord mediterranei questo perché la differenza la distanza da colmare tra questi due mondi del nord e del sud mediterranea è molto maggiore di quella pur grande esistente tra i movimenti del nord e del sud Europa
E quindi ecco in questo senso se vogliamo arrivare a strategie collegate
Come proposte sono venute di lotte coordinate contro i porti e gli aeroporti che nella Spagna nella Grecia nell'Italia servono come piattaforma la rapide probabilmente forse dobbiamo prima riempire questo profondo distanza culturale come professore tunisino ha detto questa mattina
Concludo l'esempio concreto di questo sforzo è questo primo incontro che facciamo ha commesso dal ventisette al ventinove luglio
Come comitati della pace e i movimenti di liberazione del Nordafrica per iniziare un discorso che vuole andare avanti con altre tappe che anche qui sono state proposte
Nicholas Brandon Lee Scratch
Va
Vedi Soro proposta non sono io dico ossia Loris ma vorrei fare varie proposte a nome della Commissione greca per la pace
Sono sulla lista più in basso le nostre proposte sono le seguenti
Anzitutto
Vorrei dire Recchia ed idee
Ma balcanica non è qualcosa di nuovo
Poi in questo momento qui ho un testo di tre pagine questo testo è il comunicato ufficiale dell'incontro per il Mediterraneo c'è l'otto luglio gonne luglio sessantasette
Non posso illustrare il contenuto del comunicato
Ma che dimostra un poco queste polluzione di questi vent'anni di cui siamo stati testimoni
Comunque sarà tradotto verrà distribuito domani questo testo riunioni per quanto riguarda il Mediterraneo io penso che noi dobbiamo discutere
Perché evidentemente ci sono note le difficoltà perché la la Francia per esempio un Paese mediterraneo c'è una forza nucleare dobbiamo poi discutere perché vengano tolte le basi straniere dal Mediterraneo
Terzo
Prego terzo e finisco dobbiamo discutere
Perché ci siano dei dei porti comuni nel Mediterraneo
Dobbiamo fare l'unione di tutte le città del Mediterraneo per la cooperazione e la pace nel Mediterraneo dobbiamo poi discutere
No niente affatto una buona proposta in villa compagno Marangon perché si interrompano i contrasti durante i Giochi olimpici
Questa lo possiamo applicare almeno per i Giochi mediterranei che si fanno ogni due anni
Quinto abbiamo fatto una proposta per non all'anno internazionale della pace l'anno mille centottantasei io credo che noi dovremmo sì la dovremmo pensare al telefono che a rappresenta una una base tradizionale penso che noi
Dovremmo appoggiare perché si lanciasse appartiene del foglio l'anno internazionale della pace grazie
Comprendendo pensava fratelli a Gran Bretagna
No
No non è presente la Libia forse di produzione della migliore dice la presidentessa Sarno voci bene non è presente neanche documenti
Samuel Bellot Dpa
Manca che avvicina l'Italia
Ecco no ecco no
Sa io nacqui se può ripetere per favore il nome grazie
Oronte del Hamas io credo che alcune proposte si possano riprendere poi perché è stata diventare nulla è stato detto molto
Il quadro anzitutto secondo me ci consente di dire che c'è una possibilità di alcuni punti che uniti dal pacifismo europeo nordeuropeo
Al alle lotte dei popoli del Mediterraneo
Su questo dico solo questo si è chiusa una fase in cui liberalismo americano sì protendeva con grande forza e con una caviglia diplomatica verso paesi europei del Mediterraneo che del Medioriente è però un fatto che il tentativo di tenere insieme la lealtà d'acciaio con Israele l'egemonia con periziare i moderati ed interamente in Libano è un tentativo che è fallito allora come il movimento dei Paesi europei no se intensificheremo e questo non per posa Rita e siamo indietro un'azione precisa che non solo riprende il discorso di di riconoscere l'olio P non poterono più avere governanti che ci dicono
Lasciate manovra nomi improbabili manovratore perché già c'è ok perdermi d'oppure il piano nega o altro
Possiamo veramente mostrare che il re è nudo di fronte alla inazione dei nostri governi d'Europa
E i due punti che dicevo
Uno io sono molto d'accordo con la proposta che richiamava con certe specificazioni compagno Colajanni
Cioè la denuclearizzazione che anche una battaglia importante perché richiama problemi di diritti civili di democrazia di una cultura anche dalla democrazia del territorio
Che cioè un modo anche il nuovo dirottare per contro la militarizzazione la delocalizzazione può essere una battaglia che unifica il sud Europa veniva richiamata come fa perquisita Europa per blocco NATO e paesi balcanici io credo che questo la proposta su cui bisogna lavorare e attuarla
Altra cosa questione mediorientale gialla dicevo secondo me deve essere insieme a quest'altro uno dei uno dei due punti ce ne sono molti altri
Ma uno dei due punti centrali su Julio rilanciamo in tutti i Paesi europei e mediterranei una forte iniziativa vira verso i nostri governi perché dicevo se anche questo
Voto diplomatico di questa totale assenza dei nostri governi
Rispetto alla quale possiamo avere anche una forza grossa rispetto a partiti grandi e piccoli dei nostri Parlamenti questo il mediorientale a partire ovviamente dopo le stime dall'OLP conferenza internazionale le cose che diceva ai compagni secondo me questi sono due punti
Concreti sui quali possiamo per rilanciare la nostra stessa iniziativa ma riqualificarla nell'attualità politica dalla battaglia
Permetterà di tasse grazie
Ha fatto il test marchese Litta ne sia
Dissi a testa Athanasius espone romana
Ad acquisire il silenzio
Ma poi ritengo dal Movimento per la Grecia per la pace della Grecia penso che sia molto importante il fatto che discutiamo il Mediterraneo parlando della pace in euro poi infatti questa ampliamento del problema della pace cresce così da un quattro soltanto di all'olocausto nucleare in una forma più basta la forma più più vasta della guerra per collegarla con i problemi del Mediterraneo ossia del Sud mediterraneo ma nello stesso tempo di questo bacino che lega l'Europa al Terzo mondo dicevo questo ampliamento del problema della pace che ha visto non soltanto come un problema Anne il signor nelle aree di garanzia della presenza umana della sopravvivenza umano ma in questo modo si arricchisce il discorso
Con un con l'aspetto e l'indipendenza dei popoli del Mediterraneo ossia il collegamento fra il il collegamento
Tra il movimento per la pace e l'indipendenza dei Paesi del Mediterraneo penso che indichi chiaramente la direzione del movimento per la pace il movimento Greco per quanto riguarda il Mediterraneo ritiene che dobbiamo appoggiare tutte quelle lotte che possono nuove il mediterraneo nel quadro mediterranea quando dico quadro mediterranea mi riferisco ai Paesi veramente mediterranee non miri Visco per esempio all'America nuova l'Unione Sovietica
Quando parliamo di Mediterraneo innanzitutto dobbiamo chiedere l'indipendenza per i popoli del Mediterraneo che il Mediterraneo appartenga a quei popoli che vi vivono sulle rive del Mediterraneo quindi dobbiamo appoggiare tutti quei movimenti di indipendenza
Deve appoggiare la lotta del popolo palestinese per poter conquistare una patria del appoggiare illa l'affermazione dei diritti della Repubblica cipriota di di appoggiare la lotta del popolo greco perché possa mantenere la sicurezza nell'Egeo perché anche questo possa essere un pound mare di pace e non con un mare di lotta per le armi nucleari abbia messo dal Potenza in quest'ambito bisogna appoggiare la la zona balcanica e quindi logico che ci sia una zona denuclearizzata lei nello stesso tempo non ci siano armi nucleari infine il un deve Sergi una lotta comune perché il Mediterraneo possano arrivare ai dai Dardanelli escludendo le superpotenze dobbiamo poter in questo modo assicurare una pace duratura per i popoli mediterranei grazie
Vorrei più di tre a formazioni
Una ben per l'inflazione per domani imbattibili prossimo con la nonna finalmente il dibattito sui rapporti di sui Ingeborg condividano i movimenti di liberazione nazionale verrà
Ha riunito ogni
Alle tre e mezza cinese nei due pomeriggio difficilmente inquinerà sarà Turenna quindi viene fusioni dei due gruppi di discussione cinque minuti
Riceve e dalle sei e mezza alle sette e mezzo che in una tavola rotonda sulla lega centrale visitatrice Attanasio sì
Fece cari amici
No sentito da qualche oratore precedente cioè c'è un un conflitto nell'Egeo che ci sono dei problemi fra la Turchia e la Grecia ma ma
Terrà amore della verità dobbiamo dire come stanno le cose non ci sono problemi fra la Grecia e la Turchia c'è un'aggressività da parte della Turchia che essi dichiara
Contro tutta una serie di isole che sono abitate ormai da da molti anni da una popolazione greca c'è poi l'aggressività distrae lei nei confronti dei Paesi arabi pensiamo all'occupazione del Libano pensiamo al genocidio dei palestinesi c'è un'aggressività da parte della Turchia che da dieci anni a questa parte a
Occupato il quaranta per cento della Repubblica di Cipro con morti profughi e persone scomparse
Ora queste sono valutazioni che vengono fatte da tutti e in particolare dal movimento pacifista ma che cosa può fare il movimento per la pace perché possano essere e liti eliminate o ridotte queste situazioni a nostro parere sono tre i punti che dovrebbero richiamare l'interesse di noi tutti anzitutto i movimenti per la pace devono poter discutere tutti insieme liberandosi da quelli che sono problemi problemi minuscoli personalismi eccetera secondo
Lei necessario che i movimenti per la pace incoraggi no qualsiasi iniziativa di pace e da qualsiasi sede propedeutica e terzo punto
Noi dobbiamo cercare di trovare
In questa convenzione di Perugia delle maniere trachite per poter convincere quelli che convincersi non vogliono della necessità del disarmo ci sono molti molti motivi per cercare di convincere quelli che non voglio giorno credere alla pace al disarmo che non vogliono riconoscere i diritti dei popoli di vivere in pace in indipendenza
Per esempio noi potremmo
Noi potremmo pensare a delle modalità economiche che potremmo
Imporre a quelli che non vogliono convincersi io credo era le nostre decisioni e concludendo il movimento per la pace deve trovare delle moda età pratiche reali per imporre le sue idee non deve limitarsi a delle analisi di situazioni che si fanno in varie sedi a indicare intervalli regolari grazie
Come quando alla fine
Combattiamo ogni
A cena insieme gestuale pratico
Soltanto da proposta pratica diceva è come arrivare a far pagare a tutti note proposte pratiche
Sugli indumenti della conferenza queste conferenze si sono organizzate già per anni
E anche ai e esaurito effettuare alcuna ci siamo impegnati a fondo per creare un certo tipo di consapevolezza e non era molto difficile lavorare su questa consapevolezza crescente dato che il problema degli euromissili resta altro elemento amalgamate diciamo il problema si va allargando sempre più ed abbia mai agire quindi secondo una
In maniera molto più differenziata considerando che sia movimento europeo non da solo ma i tanti singoli mobilitazione Ari questo è vero e quindi dobbiamo impostare tutto nanna con aria una apparato di nuovo di coordinamento di coordinamento di tutte le azioni e iniziative che non interrotto per la pace a livello europeo questo per quanto riguarda e quindi il mediterranea come pure tutti gli altri problemi che sono stati ripetuti intesa conferenza quindi vorrei proporre questo autore chiedere aerei sarà distratta se la propensione internazionale di derogare da acquistare alla credo vi siano delle delle istruzioni debba avere delle risoluzioni di azione comune concordata in vari campi nel frattempo poteva avere orari capitati in particolare il comitato di direzione articoli demente che dovrà raccogliere queste proposte su su tutto ciò problema che vedo che dobbiamo fare noi vari singoli movimenti nazionali per venirci in un'azione di solidarietà a livello europeo vedi saranno quindi delle azioni per iniziative che andranno avanti e quindi sono
Vede che esso potrebbe scelta eventualmente nostro impegno grazie Walter Tocci assente ma presente ma c'è l'italiano Walter Tocci
Avevamo chiesto come entrato internazionale
Deboli i testi per la pace antimperialisti italiani ed esteri
Presenti in Italia come componente italiano di questo movimento l'intervento fra i primi questa mattina per un deprecabile disguido questo non è stato possibile e dunque dovremmo farlo
Utilizzando lo strettissimo tempo che ci è rimasto negli ultimi minuti di questa conferenza noi volevamo portare una proposta al coordinamento dei comitati per la pace
E potevamo anche allargarla agli altri coordinamenti che esistono la proposta era questa
Visto che l'attuale situazione determina uno sforzo per individuare le cause che hanno generato la polis dategli armo e le attuali tensioni e che rischiano di che pagare in un conflitto nucleare generale
Noi invitavamo come facciamo ed è questo momento i coordinamenti della pace dell'Europa occidentale ad osservare attentamente nel senso delle loro costituzioni di Stato se esistono articoli oppure ce ne pure che sono state violate per denunciare i governi che hanno ceduto partite loro territorio nazionale alla superpotenza occupante alla super tu senza imperialista USA e anche alle altre superpotenze che fanno parte dell'Alleanza atlantica
Noi italiani nella osservazione della nostra Costituzione repubblicana abbiamo individuato che i governi precedenti hanno violato il nostro ordinamento costituzionale che è la prima legge della nostra del nostro Stato
E chi è il fondamento dell'ordinamento giuridico istituzionale e del solenne patto sociale Espresso dal sanguinoso travaglio della prima resistenza antifascista del nostro popolo perlomeno in tre articoli nel primo articolo
Stabilisce che la sovranità appartiene al popolo i missili a Comiso essendo posti sotto la giurisdizione del presidente Reagan che certamente non invita l'Aipa lamenti italiano anche escludere se questi missili debbono partire nel caso lo scatenamento di una guerra improvvisa limitata come dice lui che potrebbe generale perlomeno ma per lo meno ma giovato questo primo articolo l'undicesimo in quanto la lo scatena Anthony l'ordine di partenza di questi missili e non può essere dato né dal Parlamento italiano che in quel caso non servirebbe e neanche dal Presidente della Repubblica italiana
Undicesimo che subordina ad eventuali limitazioni di sovranità alla duplice condizione dell'esistenza di condizioni di parità con gli altri Stati e all'adesione ad un ordinamento che assicuri la pace fra le nazioni
Il rifiuto del governo italiano e degli altri governi dell'Europa occidentale di aderire alla proposta fatta da Paesi socialisti dei non usare per primi l'arma nucleare contraddice e finora anche l'undicesimo articolo la nostra Costituzione
Ottantesimo articolo che conferisce alle Camere la competenza ad autorizzare con legge la ratifica dei trattati internazionali che sono di natura politica o importano variazioni del territorio e quindi ma anche della sua unità del popolo sul territorio nazionale tenuto conto dei fatti che abbiamo espresso anche se sinteticamente purtroppo in quest'occasione che sono dati di fatto politici e le relative considerazioni giuridico costituzionali ne consegue che nel comportamento del nostro governo dei nostri governi e dei singoli ministri che hanno collaborato o che comunque hanno accettato di essere coinvolti nella cessione agli Stati Uniti di parti del territorio nazionale devesi rilevare l'avvenuta consumazione del prime più grave dei reati previsti dal nostro codice penale per imporre per lo meno questi statisti di rispettare le loro leggi nove nostre quelle che vorremmo l'euro
Quello che sotto il titolo dei delitti contro la personalità dello Stato al capo primo dei delitti contro la personalità internazionali dello Stato così prevede sanzioni dell'articolo duecentoquarantuno del codice penale italiana
Che parla appunto di attentati contro l'integrità l'indipendenza o l'unità dello Stato in base a queste considerazioni il nostro Comitato internazionale ha deciso che era già formalizzato la denuncia alla presidenza della Camera italiana e alla precedente
La repubblicana Pertini la scorsa settimana e la inoltrerà anche alla procura già la Repubblica ha deciso di denunciare questi governi basaltico centoquarantuno che così recita chiunque commette un fatto diretto a sottoporre il perito io dello stato o una parte di esso alla sovranità dello Stato straniero Ossino ovvero almeno mano dell'indipendenza dello Stato è punito con l'ergastolo noi invitiamo i coordinamenti della pace ad appoggiare questa nostra proposta per far sì che finalmente per la prima volta in uno stato occidentale europea una parte del popolo italiano possa produrre una denuncia che prevede l'ergastolo per i propri fondanti Vassalli allo straniero
Dovranno essere non ricordavano sinora no no non s'è messa se Nassau
è presente
Ambiente Gianpiero venti per il movimento per la pace per le spese mediche minga
No
Walter
Precisazione del
Sono piuttosto Dell'Urso soprattutto da quest'ultima parte della giornata di lavoro perché quello che c'è stato l'ho fornito con per quanto riguarda i problemi a volte veramente pensionante mai niente vermi che dispiaciuto che non vi sia stato un contributo da preparate da peccati paese dalla percentuale orientale per vedere commesso terzi che urla protettivo dell'Europa contribuisca risale un problema penale chiaramente sta qua tutti noi e data che insanabile molta gente molti attentati dei paesi dell'Europa nascente ad ammettere una parvenza vedere in no che in qualche modo far pervenire dalle nostre le proposte intanto etico agli amici del del Terragno prenderà parte vegetale terrà banco uno che
Sbagliata pensare che questo problema non scenderei sì non ci preoccupi penso che sia una delle possibilità di collaborazione più pratica per trovare una soluzione comunque per aiutare e
Direi che il legame che potremmo stabilire
Nel consolidare un problema è una legame che vada
A Bruxelles fino a Caorle esso quindi disse come elemento comune come mentre neanche viene una componente molto forte nelle Fiandre in Belgio in Olanda in Germania
E questo movimento incentrato appunto sul problema dei miei
Sì la massa dei partecipanti ai nostrani iniziative alle nostre e dimostrazione di parteciperà contro i missili e quindi poteva dimostrare che questi missili non serve neanche per lo scontro Est-Ovest confronto forse nord-sud e se ci riuscissimo no insieme con i movimenti del terzo mondo poteva avere miniere veramente e fare qualcosa di utile importante vorrei rispondere e accoglie l'appello lanciato dal dal nostro amico palestinese che ci chiedeva dove finita la nostra solidarietà
Io vengo da un Paese in cui nei crateri quest'ultimi anni e Fina che può essere minata si dice dalle attuali dalla polizia segreta di sei ha passato gli ultimi anni della vita e cercare Modotti di incide vedi influenzare sui governi divide i testi della Mitteleuropa i pareri dei governi dei Paesi della CEE spingendo elemento indipendenza dagli Stati Uniti ha per le distanze dagli Stati Uniti avvicinarsi leggermente a quella che è la posizione dei Rakata presidenze Minniti parso di capire che la dell'azione per la riparazione depressi devo continuare a seguire questo orientamento e non è in via dubbio che altre forze nemiche di Oriente e nel mediterranea ce li ha convinti che vi sia nel mese che dissero no per continuare a perseguire che persevera in cade e penso che sia quindi estremamente necessaria dei movimenti per la pace sulla base perdere massa problema dei missili perché chiaramente odia perdere ma se il problema che conosciamo che ci tocca non soltanto perché no bisogna fare la previsione di una rete statuti tutta largamente per estrarne
REM Cavallaro nel dialogo che veramente servita per portare avanti la Carr pace non sono molto
Competente si sono così poche le informazioni sui Paesi dell'Europa orientale ma penso che il Comitato detti continuamente potete continuare a operare con insetti effettuato in questo senso grazie
La Sai Simon terrò assassini presidente scrive
Presente
Cinque
Ora critica come da
Da parte della speculazione vorrei osservare che a parte la particolarità del problema del Mediterraneo
Vorrei ricordare la il carattere particolare di questo del medita Raniero che deriva dalla militarizzazione della regione dobbiamo ricordare che l'obiettivo principale del movimento per la pace è quello della lotta contro la militarizzazione esercitando pressioni che con rendendo consapevoli di governi progressisti e facendo sì che la parte nord sia solidale con il resto del mondo in Spagna con in Portogallo e dico che in Grecia e forse ancora di più in Turchia osserviamo fu un'aggressione che rappresenta una mancanza di rispetto per i diritti individuali c'è anche l'influenza dell'apparato militare sulle decisioni politiche benché sia a benché vi sia anche una un certo aspetto di consolidamento da parte dei governi c'è poi il problema della dissidenza e il problema della repressione perché se noi siamo qui in una fase avanzata Dini nulla democratizzazione di molti governi le proposte che potremmo fare sarebbero quelle di cercare di creare un movimento per la pace nei Paesi mediterranei che siano coordinati con le popolazioni civili in modo concreto gli obiettivi potrebbero essere anzitutto quello di agire sui bilanci militari poi sul servizio militare coordinare la
Nostra azione contro qualsiasi forma di lavoro Prozac forzato per cercare di incorporare tutti i tipi di attività della popolazione civile le attività militari per esempio il settore edile beh come aveva detto alla presidenza si tratta di vedere come noi possiamo esercitare un'influenza sui nostri governi non so se la cosa sia possibile quello che noi possiamo e prendere il potere e se il potere non ce lo danno per noi lo prendiamo
Inoltre per noi non si tratta di sapere come reagiranno i governi alle nostre proposte ma piuttosto stabilire come noi ci organizziamo amo su dei punti concreti su quello che è stato un posto su quello io proporrò e intervenire sulle strutture decisionali Furnari che
Applicano il concetto che consiste nel forzare la volontà popolare intatti necessario
Sui giuridici attraverso le nostre organizza ogni in ogni Paese noi riusciamo a organizzarci partendo dagli individui dagli uomini e le donne pensa che sarà un modo anche più fantasioso che agire
Ma già optato vendiamo Nieri Salas ottanta ma chiariamo
Ultimo intervento allora fra l'ateneo italiano
Serve alla saggia ed esce caschi né S.r.l. venne degno algebricamente esperto in casa
Io Pardi con apparentemente non troppo ristretto ma su cui è possibile agire politicamente
Che la questione del che non è stata trattata in maniera proprio come dire
Quanto mi aspettavo che quella del delle armi no l'Europa e che pare un fatto europeo ci sa sponda nord sponda sud del Mediterraneo da sponda nord importa petrolio ed esportare armi e tecnologie militari perché si è sporta la Francia esporta tecnologie nucleari quella Germania e l'Italia esporta anche tecnologie per fare
Armi chimiche
Un fatto che bisogna subito mettersi in in grado di fare è di esercitare in qualche modo un controllo su queste forme di esportazione perché si parla molto in senso generale
Di sfruttamento del nord rispetto al Sud non si parla molto in generale
Di fare qualcosa però si ha l'impressione che specialmente i movimenti del centro Europa concepiscono questo fatto sono in senso solidaristico cioè si porta la nostra solidarietà la nostra testimonianza
Oppure si fanno delle azioni dirette o cose di questo genere la cosa importante invece poter mettere uno stop a questo fenomeno
E noi sappiamo benissimo che l'Italia è un Paese non sono esportabili ma che all'esportazione incontrollata cioè quando per fare un esempio quanto gli Stati Uniti avevano l'embargo dell'esportazione al Sudafrica per l'Italia l'Italia è il Paese che prendeva più armi di tutti al Sudafrica
Quindi c'è questa necessità che può essere anche in fatto di azione politica perché
Non è che uno sul commercio di armi sì sì posso limitare a dire che male o che è immorale o che c'è una denuncia pochi o a fare una denuncia
Se questo è il commercio di armi è possibile andare a delle azioni reale fu essenzialmente al controllo prima ancora che alla riconversione industriale uno ma una possibilità di contro del controllo delle esportazioni illegali illegali legali attraverso una legge e regolamenti illegali aumentando il controllo spesso e attraverso un'azione politica credo che però ci sia di più su questo campo da fare
Qui da una parte abbiamo tutta la questione del controllo del commercio di armi e del controllo di tecnologie e dall'altro abbiamo la questione della cooperazione perché se uno
Taglia diciamo questa forma di cooperazione perversa che la vendita l'acquisto di materie prime e la vendita come prodotto finito
Di armi non è che con questo deve tagliare i rapporti ma deve andare a una forma diversa di cooperazione questo io credo che sia i detenuti sono finiti
Questo credo che sia uno di quelli di quei punti sui quali il movimento per la pace può andare ad agire anche perché come giustamente notava il compagno belga bisogna andare ad agire su problemi che la gente vive da vicino
E quindi si può andare a decidere sul commercio di armi e quindi e anche sulla questione dei missili o sulla questione delle basi della forse dirà più questa è un'altra cosa volevo dire la dico incisivamente
Sulla questione dei vasi da foderate di Parma insorse che sono questioni che ci toccano da vicino e che poi ci possono proiettare anche in direzione del Mediterraneo e del terzo mondo lo scusate la verità ma era questa è l'isola c'è scritto che
Risposta Spagna una una proposta due minuti dopo di che concludeva questa maratona per Meridiana minima mia proposta riguardare una parte importante del movimento per la pace spagnolo quanto avvenne riguarda certamente anche il dibattito sulla sicurezza nel mediterranea abbiamo affrontato un problema di undici milioni in in particolare che il problema di dei colonizzare Ilia mediterranea ripeta di non perdere divise fatta che
E Gibilterra ancora rappresenta una problema è un residuo del colonialismo sotto un duplice aspetto prima colonia britannica di Gibilterra è una tentata dalla territoriale contro il pronto all'uso e secondo
Le colonne adiacente solo territoriale Barack in ambienti agli spagnoli quindi il problema presente a due svolti il
Il
Lingua e il bene e il mantenimento della base di Gibilterra della Calabria e dell'insediamento britannico David Grieco ad Inanna dimenticare che questo delle ultime vestito dell'imperatore Nale coloniale britannica così come lei sarebbe bene varie casi nei locali
Culminando neanche di mezzi dimenticare che Rocca di Gibilterra datate richiede il ter
Avrebbe dovuto essere restituito al
Popolo andaluso invece il leghista occupazione britannica e costituisce un grave pericolo di guerra nucleare o un tentato un attacco a quanto il Papa dallo Stato spagnolo questa base edili per terra fatata della a Natale viene intaccare e l'altra sera l'Italia Nostra rinfrescante ma neanche se di Siena degli esseri umani militare nucleare sulla Rocca di Gibilterra
Neanche passibile Kepi serramenti e e queste truppe vengano utilizzate contro l'Irlanda del Nord
Poco dopo Ibrahim ha strappato cioè la nostra solidarietà della da la lotta per l'indipendenza e la liberazione quindi ancora teorizzati spagnoli nel Nordafrica il cornetto però beh che visitava Bonaparte favore della forza militare era stato spagnolo integrare marocchina indubbia ma neanche dimenticare il fatto che e e l'inizio sentirla e della guerra civile e in Spagna sia partita proprio dal Marocco
Dal Nordafrica non ce la fa
Affatto favorevoli alla dittatura del
Mila n nero oceano solitarie Colorni serale vogliano che peritale del Serao e sia sì subito al suo popolo che diano quindi la deindustrializzazione debiti detersione del visionaria perché diventi condannare libero
Per terra per tutti i sapori delle frane sulla base della decisione che chiama aggiunge eliminazioni di ogni base straniere materno ha concluso questa giornata sul mediterranea mai bene ancora contro
Prada se volete seguire delle e positive che illustra no questo problema ce la presentano mi già presente il movimento siciliana un'altra forma di divulgazione di questo problema di così grande attualità
Le dei bacini casa Libasci
Senta discussione chiusa posto lasciano il posto alle immagini e ringrazio Interpreti quando si chiede agli oratori di parlare due minuti raddoppiano la velocità