"Referendum sull'ordine e 10 %" Assemblea dei giornalisti aderenti al Comitato promotore delle liste di "Riforma dell'accesso alla professione" presso il salone dell'Ass. Stampa Romana

Penalisti di riformare l'accesso alla professione
Tutti si sono interessati tra l'altro da sempre al tema della riforma dell'ordine oltre che attraverso comma della dell'accesso alla professione in particolare
Faremo interventi rapidi anche perché dovremmo uscire stasera da qui con una posizione quale che sia o comunque un tentativo una bozza di posizione di fronte a quanto sta avvenendo relativamente all'ordine quindi non mi dilungherò sulla situazione attuale della categoria
Non mi dilungherò sul fatto che una corporazione di fronte alla prospettiva della
Del referendum si sta chiudendo a riccio e quindi di fatto assume sempre di più l'atteggiamento di una corporazione
Faccio notare che la corte non ha sancito l'incostituzionalità dell'ordine perché questo avrebbe risolto tutti i problemi
La Corte ha detto soltanto di che intende sottoporre a referendum l'istituzione dell'ordine questo secondo me è un elemento da tener presente
In tutti i nostri precedenti incontri ognuno di noi ha esplicitato la proposizione
Relativamente alla riforma dell'ordine gli affanni conti negli ultimi sei anni nel tentativo di convincere gli organi della categoria
A ravvedersi su questo tema dalle riforma dell'ordine
Noi oggi siamo di fronte a uno snodo e non possiamo più barcamenarci e non è neanche più il caso in quanto pubblicistiche da sempre si battono per la riforma ce ne sono e più caso neanche di riaprire le nostre lagnanze grosse lamentele dobbiamo essere propositivi
Noi stasera dobbiamo uscire fuori non con un atteggiamento di condanna che c'è è evidente semmai la ribadiamo per l'ultima volta
Dobbiamo uscire fuori da qui con un minimo di indicazione di posizione perché nei prossimi giorni ci saranno altre assemblee
Di altre associazioni fa parte sempre della categoria e dovremmo quindi portare un contributo concreto dicendo il gruppo di giornalisti di riforma dell'accesso
Su questo tema a questa posizione naturalmente
Ci racconteremo anche con i colleghi e stasera non son venuti cercheremo di fare una posizione la più omogenea possibile
Con i referendum ci siamo di fronte al corno di un problema
Da una parte la liberalizzazione
Dall'altra una regolamentazione che può avvenire o prima del referendum o dopo il referendum
Io mi limito solo a disporre alcuni sensazioni mie personali poi dopo ognuno dirà la sua
La liberalizzazione porta per le estreme conseguenze l'accesso aperto a tutti salvo una registrazione in qualche modo istituzionale
Diciamo per ragioni di ordine pubblico c'è un altro chi ha bisogno di notizie le fonti della Questura o andare in Parlamento altro o se non altro per la tutela del segreto professionale ma comunque la liberalizzazione in senso aperto totale eccetera porterebbe di fatto alla deregulation totale
Chi sbaglia
Non ha bisogno di essere punito dall'ordine
Onde direttamente alla giustizia come è giusto che sia per ogni privato città d'
Naturalmente dalla deregulation totale ne ricaverebbero vantaggio soprattutto gli editori ma di questo ne siamo consapevoli
è anche vero che il contratto collettivo nazionale di lavoro attuale
Perderebbe di fatto una sua efficacia perché non serve più vincolante ci sarebbe
La deregulation totale anche
Quindi la liberalizzazione presenta aspetti interessanti e aspetti penalizzanti però noi sapevamo che questo era una parte della soluzione del problema
Non accettando la liberalizzazione e ponendoci di fronte a un eventuale regolamentazione pre opposta referendum
Noi dobbiamo affrontare una volta per tutte in termini propositivi
Dare un nostro contributo di suggerimenti concreti cioè come si potrebbe diventare giornalista dopodomani
C'è con i referendum prima o dopo e dobbiamo sciogliere alcuni nodi non più soltanto testare per le ingiustizie che abbiamo dovuto subire per trent'anni
Lo dobbiamo decidere
Se l'accesso deve essere a numero chiuso o non a numero chiuso
Questo per quanto riguarda le università
Meglio ancora dobbiamo decidere dobbiamo dire se la nostra posizione queste l'accesso alla professione
A come vincolo il livello universitario oppure no
Su questo i professionisti attendono una nostra risposta quindi università sì università no
Non basta
Università siccome a numero chiuso o non a numero chiuso
La vedo a proposte di legge della Melandri degli altri ci fornisce il pretesto per approfondire proprio questo aspetto
Quindi noi non faremo l'accusa alle lucciole notturne vi prenderemo in esame il frutto di una proposta di legge presentata in queste ore per far capire qual è l'animus
Che muove la categoria perché è vero che l'ha presentata una forza politica ma questa forza politica si è fatta interprete di delle tensioni delle aspettative di una buona parte della categoria in particolare dei professionisti quindi dove Remo tra poco
Allora Università sì università no
Numero chiuso sì numero chiuso no
Nella proposta di legge che vedremo tra poco avremo undici in subordine oltre all'università anche la proposta che per almeno tre anni si possa entrare con il praticantato
E quindi arresta come c'è nella legge attuale la cooptazione l'editore il direttore che manda a chiamare
E in mancanza di un arco della cooptazione non si entra nella categoria
Il terzo aspetto quindi invece sono le scuole di giornalismo
Scuola di giornalismo che si invocano che siano contenute nella proposta di legge Melandri o in altre proposte non è questo il punto
L'accesso universitarie le scuole di giornalismo sono i due capisaldi sui quali i professionisti in particolare invocano un accesso regolato
Su Cuore di giornalismo dunque a numero chiuso o non a numero chiuso
Sono questi i problemi che dobbiamo affrontare questa sera
Io ho parlato con l'estensore della proposta Pietro De Chiara del PDS
Ho parlato
Con
Persone con funzionari del ministero
Della pubblica istruzione opponendo e quindi anche del ministero dell'Università dispiace ricerca scientifica ho parlato con l'onorevole Bracco che uno dei firmatari
E se voi guardate l'articolo due della proposta di legge che ci viene presentata e la prendo a mo'di esempio perché sarà una delle tante proposte con le quali noi dovremo fare i conti prossimamente
Vi prego di seguire in particolare l'articolo due
Al punto due
Per ottenere il rilascio dalla carta è necessario il possesso di uno dei seguenti requisiti
A
Possesso di un titolo di laurea e di un diploma di specializzazione in giornalismo
Bene
La volete sapere
Il diploma di specializzazione in giornalismo non esiste ancora non è contemplato
Dalla ministero della visita punto b
Possesso di un titolo di laurea conseguito in un corso comprensivo di un biennio di indirizzo di giornalismo la volete sapere il BND Indirizzo giornalisti invece eccetera non esiste ancora
Non esiste ancora vaghi spiegano
Terzo punto possesso di un titolo di laurea e di un'attestazione di aver svolto in una scuola riconosciuta
Un corso di formazione di durata almeno semestrale
Nell'arco del primo biennio dell'assunzione come dipendente di una testata giornalistica quindi diciamo uno viene assunto come praticante nel corso dei due anni di fare questo semestre
Ma se voi guardate in basso al punto cinque le scuole di cui alla lettera Shing comma due
Sono riconosciute dalla commissione di cui all'articolo tre d'intesa con il ministero il ministro dell'università della ricerca scientifica ebbene anche questa terza ipotesi
Non esiste l'impianto di questa legge e totalmente fasullo nessuno dei tre sbocchi attualmente esista
E allora
Cosa ci dice il ministro mentre funzionario del Ministero del due mila e si vede la ricerca CIRM che attualmente esiste un corso di laurea di scienza della comunicazione
Con un biennio formativo di base per tutti
E due trienni uno di comunicazione di massa e uno di comunicazione istituzionale e d'impresa quindi per un totale di cinque anni naturalmente a numero chiuso
Questi corsi di laurea Scienze della comunicazione sono a Bologna Roma Sapienza Roma LUMSA Salerno Siena Torino Trieste
Numero chiuso
Passiamo al secondo esiste il diploma universitario in giornalismo quello che volgarmente chiamiamo la laurea breve
è triennale
Esistente a Genova Macerata Padovan Palermo Roma Roma LUMSA Trieste
Naturalmente e a numero chiuso
Dopo il diploma dopo il diploma
Si può iscrivere ci si può iscrivere al terzo anno del corso di laurea quello di cui abbiamo detto prima di scienza della comunicazione ma naturalmente anche queste a numero chiuso
E perché ho domandato
Queste facoltà cioè questo corso di laurea e questo diploma sono a numero chiuso
Mi è stato risposto molto candidamente molto lealmente
Per ragioni di mercato
Ve lo ricordate quando nel passato abbiamo detto che questo discorso dell'ordine ma strettamente collegato al discorso del contratto di lavoro dei giornalisti
Come vedete alla fine
I tasselli vanno tutti al loro posto
Per correttezza aggiungo anche
Che a livello comunitario per ragioni strutturali cioè per il rapporto esistente CRAL Diego e materiale didattico
In Europa quindi il numero chiuso e solo per medicina e architettura
Io l'ho voluto fare questo questa breve esposizione molto scarna di questa legge solo per dire che mentre fino a poche ore fa ero molto molto teso molto molto arrabbiato perché per l'ennesima volta vedevo l'apoteosi del numero chiuso
Intendiamoci nella legge non c'è scritto che tutte queste vie di accesso sono a numero chiuso
Ma siccome si fa riferimento poi dopo anche al corso di laurea scienza comunicazione eccetera quindi è lo spirito di questa legge che riporta il numero chiuso quel numero chiuso che noi vorremmo cacciare via con l'articolo trentaquattro dell'attuale legge
I quattro e i sei professionisti rientra dalla finestra con il numero chiuso
Scaricando però le responsabilità sul ministero dell'Università e della ricerca scientifica
E poi le scuole di giornalismo in particolare
Questa sera dovremmo tentare di dare delle risposte concrete operative
Io confesso che non ho ancora risolto il dilemma università sì università no tutti noi siamo conservabile fatto
Che questo un dilemma per certi aspetti tragico la categoria ha bisogno di un'elevazione culturale di una maggiore preparazione eccetera però messo in questi termini il ricorso alla laurea in giornalismo è un ulteriore freno un ulteriore ghettizzazione dei confronti dei giovani che vogliano aspirare a questa professione messa in questi termini
L'unico suggerimento che io posso tentare di dare a titolo personale
Per sbloccare questa situazione e aprire una falla in questo sistema ferro del numero chiuso semmai dovesse passare questa legge
Ma a questo punto penso che non passerà perché tutta bucherellata non ha non ha rapporti col ministero dell'università e della ricerca scientifica
Dopo le dare un suggerimento concreto
Per quanto riguarda le scuole di giornalismo non potremmo tentare eventualmente di chiederle non a numero chiuso nel senso che per legge si legge ci deve essere si legge CITES bisognerebbe stabilire dei criteri automatici per la legalizzazione delle scuole cioè per aprire una scuola di giornalismo corre a di ci di e effetti lasciando poi alla commissione che in realtà e l'ordine cambiando il nome
Lasciando alla Commissione il solo controllo
Il solo controllo di questi criteri
Perché se noi affidiamo alla futura Commissione istituita per legge
Non solo il controllo ma il riconoscimento di questa scuola di giornalismo noi non facciamo altro che ripetere l'attuale situazione questo è solo un piccolo modesto contributo perché anch'io bisogna ancora di riflettere per capire sull'accesso
L'accesso così come non ci va
L'accesso va prospettata in termini operativi io vorrei che ognuno di voi desse un contributo su questo aspetto grazie
Buonasera a tutti sono serenamente avevano cercherò di integrare questa
Appassionata introduzione di Giorgio Bonelli con un po'di dati sui quali a mio parere è opportuno riflettere
Innanzitutto vorrei citare il vocabolario due dizionari per il Devoto-Oli
Professione
Attività esercitata in modo continuativo a scopo di guadagno
Salinari dizionario ragionato delle lingue tali da lingue parlate in Italia professione esercizio di arte disciplina o mestiere professionista chi esercita una professione perché questa introduzione perché i giornalisti professionisti si intende italiani
Nel momento in cui vedono sgretolarsi l'ordine
Si battono strenuamente per una laurea perché dicono che essendo una professione ci vuole un titolo di studio
Guarda se ogni tanto il vocabolario si rendessero conto di cosa significa professionali
Poi vorrei fare un'altra permessa ci viene ricordato circa ogni quarto d'ora
Spesso dolorosamente per le nostre tasche che siamo in Europa
Se siamo in Europa abbiamo già un paio di cose europee che funzionano ecco sono la libera circolazione delle professioni
Per l'appunto e la libera circolazione dei cittadini europei nell'ambito dell'Unione Europea
Allora
Prendiamo
Un po'di paesi prendiamo la Germania
In Germania esiste un testo che si chiama legge sulla stampa che all'articolo uno intitolato libertà della stampa
Al comma quattro dice
Organizzazioni professionali della stampa che prevedano un'applicazione una rigatoni adesione e una giurisdizione professionale della stampa dotata di un potere sovrano sono inammissibile
Questo per la Germania
Passiamo al Belgio il Belgio e l'unico altro paese europeo che ha un ordine dei giornalisti
La legge relativa al riconoscimento della protezione del titolo e giornalista professionalmente legge del trenta dicembre sessantatré ma tuttora valida e composta di tre articoli tre
Nei quali si dice che la sintetizzo che per essere ammessi a ottenere il titolo di giornalista professionista
Bisogna vedere almeno ventuno anni non esser stato condannato per reati penali
Esercitare titolo di professione principale e remunerata
All'attività i giornali quotidiani o periodici emissioni formazione eccetera eccetera eccetera aver fatto questa di questa attività la propria professione abituale per almeno due anni e non averla cessata da più di due anni
Nei primi due anni si domanderà la gente cosa fanno non sono giornalisti sono specie ovvero sia sono regolette praticanti non nel senso in cui inteso in Italia e ovviamente hanno una tessera di stasera passiamo alla Francia
In Francia la professione giornalistica e organizzata dal Codice del lavoro Titolo sesto
E mi piace sottolineare che il Titolo sesto riguarda giornalisti artisti e ma anche questo per i professionisti con laurea
E dice che giornalista professionista legge settecentosei uno punto due del quattro sette settantaquattro
E colui che ha occupazione principale regolare e retribuita Searle esercizio della sua professione in una o più pubblicazioni quotidiani o periodiche in uno o più agenzie di stampa e ovviamente in uno penitenti testate
Fa ovviamente anche il corrispondente un turista che travagliata che lavora travagli scusatemi estromettere francese lavora all'estero su tutti i giornalisti professionisti per i primi due anni sono strisce anche qui naturalmente
E poi qua c'è un simpatico richiamo perché come viene riconosciuto il titolo di giornalista professionista
E qua e i nostri amici della sinistra hanno copiato
Perché viene riconosciuto dalla commissione arbitrale per la quale peraltro vi invito a guardare il testo della legge presentata non si prevede me una remunerazione né il passaggio di tutti i beni dell'ordine nonché del personale
Una commissione che composta da una commissione Eurobic tra McCain composta sono troppo da due arbitri designati dalle organizzazioni professionali che gli imprenditori due arbitri designati dalle organizzazioni professionali vessatoria
No aspetta scusate ho sbagliato commissione questa è la commissione che riguarda le così diciamo carta d'identità professionale
Articolo Commissione della carta di identità del giornalista professionale
La confessione è proposta da sé da sedici membri otto rappresentanti dei datori di lavoro di cui sette
Provenienti da giornali e agenzie
E uno titola avvertito delle imprese di comunicazione audiovisiva e otto rappresentanti dei giornalisti professionisti
Inutili visto addirittura parla di come funziona la commissione perché è stato malamente scopiazzato in questa proposta grottesca di legge che è stata presentata
E anche inutile che io continui a leggervi altre normative europee sta di fatto che siamo gli unici non sono che hanno avuto finora beneficiati per un ordine perfetto professionista e professionale che creava delle discriminazioni
Ma saremo anche gli unici a pretendere che al filtro che costituto all'ordine quindi aggiunto ulteriori imbuto costituito dalla laurea tenendo presente che siamo il Paese che in Europa a meno laureati in assoluto
Ma noi arrivano alla laurea una percentuale di ragazzi minima rispetto a quelli che intraprendono gli studi e rispetto a quelli che si iscrivono all'università uno su tre se va bene
Considerato che non tutti si troverebbe nel giornalismo è evidente che questo indica una restrizione ulteriore dell'accesso alla professione
E evidente lo scopo di tutto ciò peraltro non vedo come questo toglierebbe la famosa discrezionalità degli imprenditori in quanto pur dotati di tutti i titoli gli editori volendo potrebbero cantare dal mucchio e chissà chi che avrebbero mai
Questo lo possiamo insomma in anticipo
Inoltre io adesso non vorrei tediarvi con troppe citazioni ma siccome in tutti i Paesi europei la professione giornalistica stabilito che cos'è un giornalista cosa che in Italia sta ancora misterioso è una specie di se certe Ossus certo su un certo Center perché bisogna sempre avere un ordine
Vagamente mistico che i tutele la professione tra virgolette siccome in tutta l'Europa e i giornalisti sono tutelati sindacalmente fondamentalmente la posizione giornalistica da una parte per quanto riguarda i loro diritti
E dalle leggi sulla libertà di espressione per quanto riguarda i loro doveri
Noi continuiamo ad avere questa situazione bizzarra in Inghilterra per esempio paese sia del giornalismo una tradizione piuttosto ampia
Ci sono contratti giornalistici i contratti giornalistici specificano ovviamente non sono la retribuzione dei giornalisti dipendenti ma la retribuzione dei freelance quelli che da noi ancora vivono nell'incertezza più totale assoluta
Ovviamente tre Firenze ci sono anche i fotografi perché anche loro sono giornalisti
E si stabilisce non solo quanto deve ripagata come minimo contrattualmente una fotografia di un collaboratore o un articolo di un collaboratore non dipendente dalla testata ma anche il ripubblicato per le fotografie il riutilizzo dell'articolo per quanto riguarda le opere scritte e quant'altro
A noi ovviamente non solo tutto questo non esiste ma in questa pregevole proposta di legge che ci è stata testé gentilmente fornita da Giorgio pone le si apprende che
A fronte di un elenco professionisti uno pubblicistici inquilino presenti albo o elenco non stiamo a sottilizzare il concetto e l'acquisto
Questa Commissione che peraltro sarà retribuite Sergio erediterà tutti i beni dell'ordine non si è mai andassero dispersi andasse a finire il sindacato tutti i dipendenti per farne non si sa che
Avrà un elenco dei giornalisti praticanti
Un elenco dei giornalisti a tempo parziale intesi come collaboratori di testate giornalistiche che non svolgano il lavoro giornalistico come attività principale
I famosi pubblicisti veri tra virgolette cioè quelli che sono avvocati medici ingegneri calzolai sacerdoti e che ogni tanto scrivono un articolo usciti dalla porta rientrano dalla finestra
Quando in tutti i Paesi non solo di Oropa ma del mondo
Essendoci un riconoscimento costituzionale della libertà d'espressione se a Hong viandante un mendicante o un barbone salta l'indirizzo e l'idea il diritto di scrivere un articolo giustamente trova Diderot pubblicarlo scrive
E non ha bisogno di essere messo in un elenco ma evidentemente a noi piace tanto che le titolo di tutto il tesserino la pectina la patatina anche dobbiamo comunque disponibile
Proseguendo con gli elenchi non son più giornalisti Angelo Palma perché altre ci sono gli elenchi di coloro che svolgono attività prevalente di fotoreporter di Tele cineoperatore di addetto ai servizi di formazione telematiche aperta al pubblico bla bla bla
E al quattro ci sono gli elenchi degli addetti stampa
Volendo snellire il tutto si va a moltiplicarlo asso dividerlo a creare tanti piccoli ghetti
Che ovviamente saranno delle caste scendere fino a quella dei paria che saranno sempre quelli che sanno fare la professione la fanno ma non saranno in nessuna perché non saranno professionisti non saranno pubblicistico e chi fa schifo solide io ma mi auguro perché quando sono diventata pubblicista io possono diventare e grazie di rilievo come credo quasi tutti voi le illegalità e quali legalità verrà moltiplicata per mille
Da notare che il possesso della Carta questa è la palla toppa colori articolo sette e incompatibile con lo svolgimento prevalente di attività o professione diversa dal lavoro giornalistico
Quindi se uno è tanto bravo come persone che pur di cui potrei citarvi i nomi che sembra Sperto a svolge una professione magari di avvocato ma guadagnare anche di più con la professione con la professione con l'attività giornalistica
Lì sarà tirerà dati su dovevo stare immagino
Andiamo avanti c'è il comitato nazionale all'articolo otto per la correttezza e la lealtà dell'informazione Codice dei doveri
Difensore del lettore
Ora altra premessa in Europa si sta sviluppando tutto un'attenzione e presumibilmente una legislazione per la tutela della dignità umana e dei diritti dei minori
Su tutti i mezzi di comunicazione
Essendo dei pesi evidentemente dotati di una logica diversa dalla nostra pensano che si debba fare una legislazione sulla tutela in sette e non su chi può violarla perché la tutela dev'essere garantita da tutti
Nei confronti di tutti da noi grande terrore e che possa essere violata dai giornalisti professionisti evidentemente preciso che i giornalisti profili stila violano in allegria pressoché continuamente
Il fatto che un falso pubblicista lavori come giornalista e la figlioli evidentemente non è un problema per nessuno perché quello non potendosi appellare un'ampia antologia non avendo il riconoscimento di giornalista non in teoria nemmeno ottenuto
A rispettare determinate regole di auto regolamentazione
Allora all'articolo otto si legge che questo Codice dei doveri
Verrà controllato
Da giornalisti iscritti nell'elenco dei professionisti
Che eletto i giornalisti iscritti nell'elenco dei professionisti eleggono ogni tre anni il Comitato nazionale per la correttezza la lealtà dell'informazione
Allora evidente che anche qua ce l'ha trasferita perché se ci sono tre quattro cinque elenchi ma soltanto quelli del primo elenco sono quelli che leggono
Il comitato contenute contro l'atletica devo perché perché agli altri non li riguarda l'etica o gli altri non li riguarda il comitato
Quindi mi sembra quasi triste dilungarsi su questa legge partorita nella fretta nella mala fede nella scopiazzato dura e nell'ignoranza
Nella fretta perché è evidente che i sogni evitare il referendum a questo punto nella mala fede perché per l'appunto restringe ulteriormente l'accesso su tutta una serie di considerazioni quelle che vi ho detto prima Bonelli quelle che vi sto dicendo io sono patenti e palesi nell'ignoranza perché evidentemente non hanno consapevolezza del fatto che determinate cose non possono riguardare solo un pezzo o solo un altro non hanno idea del fatto odio forse la sinistra ce l'ha visto che oggi i fotoreporter sono stati esclusi dal parterre congresso evidentemente non sono giornalisti si fregano e quindi giusto che sta in un altro elenco e nell'inconsapevolezza perché evidentemente pensano di non stare in Europa e non considerano il fatto che se loro pensano di evitare il referendum con una legge
Patacca
Io mi auguro che un giorno o l'altro qualcheduno decida di adire la Corte europea per chiedere spiegazioni del perché se io vado in Francia e diretto giornalista int. due anni e un giorno diventò giornalista in Francia e torna in Italia
Io lì non ho bisogno di esser passata attraverso ottanta filtri
E qua mi devono riconoscere
Quindi questa e la situazione e una situazione triste devo dire perché indica una caparbietà della casta di restare fissa ancorata agganciata al delle
Delle situazioni di privilegio che ormai sono intollerabili
Si continua a parlare di giornalisti disoccupati tutto il mio rispetto oggi ho incontrato una direttore disoccupato che il figlio giornalista disoccupato le cose vanno per eredità nel nostro Paese
E chi mi ha detto che ho in mente figlio essendo un giornalista disoccupato prendendo due milioni e cento mila lire ottocento esattamente non so di cassa integrazione sin pigri compone la sua situazione di disoccupato perché comunque riuscito andare avanti
Io credo che l'ottantacinque per cento ottantanove novanta e novantacinque di tutti quelli che fanno giornalisti ma giornalisti professionisti non sono perché non sono riusciti a passare attraverso canali privilegiati
Prendano
Se gli va bene i due terzi di quello che piglia giornalista professionista disoccupato che si impietrita se gli va bene
Ma mediamente prendono la metà
Alcuni un quarto
Allora tutto questo e intollerante
Non so se valga la pena di continuare a parlarne ancora perché poi c'è il versante sindacale che ancora più onesto perché nel versante sindacale abbiamo cercato di introdurre prima che venisse formulato l'ultimo contratto
Una chiarezza di idee ovvero sia il fatto che aveva fatto un contratto quadro per le il lavoro giornalistico e poi andavano fatti contratti differenziati per la piccola grande media emittenza perché ovunque così non si può pensare che Teleregione possa pagare i giornalisti quanto li paga la Fininvest onorari
Non è stato giudicato possibile adesso si dà alla rincorsa di protocolli che in realtà regolamentano sempre soltanto la professione la condizione del giornalista professionista se avete occasione leggeteli protocollo di intesa siglato con antenna Veneto che viene vantato come grande progresso per la tutela dei giornalisti
E si va al idea di accordi territoriali che peraltro sono ancora nella mente di chi vorrebbe farli ma non si fanno
E intanto continua naturalmente e lo sfruttamento di una parte il il privilegio dell'altra
Una professione che non si rende conto i professionisti non si rendono conto che questa professione è una sedia che gli sta scritto Lando sotto il sedile perché poi freelance commentano
Perché gli editori hanno capito che e il modo migliore per non omologare il giornale oltre che per risparmiare si intende e quindi anche i professionisti licenziati quelli che trovano inadeguate due milioni cento e quindi voglio Anders sapere cominciano a fare i freelance ma i film restano e non sono regolamentati contrattualmente per cui sono sempre in balìa
Delitti Tore del tempo in cui ripaga del modo in cui li pagasse scrive
Articolo per articolo quello che fanno scrive compenso forfettario per le collaborazioni nel mese di gennaio febbraio marzo aprile maggio per cui non si saprà mai non ci sarà mai certificazione di quanto questa fatto e che cosa ha fatto
Io
A titolo personale devo dire
Dopo aver tentato per anni assieme a Bonelli ad altri e prima ancora di arrivare a una riforma dell'ordine professionale non posso che benedire fatto che ci sia del referendum
E sperare che anche se il Parlamento approvasse una legge o proprio usa come quello che è stato presentato o come altre che probabilmente verranno presentate perché non mi sembra che il progresso si è quello che è alla base di questi ragionamenti
Ci sia una reazione anche appunto sul piano europeo perché è possibile
Per impugnare qualsiasi regolamentazione elitaria
Restrittiva e da casta del lavoro giornalistico questo non significa che chiunque si svegli a fare il giornalista perché fare il giornalista stringermi dicono in Francia in Belgio per due anni significa che se per me non riesce a scrivere diventerà il giornalista
E se per due anni uno non riesce a scrivere perché è una capra
Non diventerà giornalista perché siccome gli editori puntano molto ormai sulle collaborazioni lo spazio per fare per due anni che per lo spazio che abbiamo percorso quasi tutti perché come siano diventati fasi pubblicisti
Riuscendo a lavorare un po'di qua un po'di latte c'era un articolo in cui una collaborazione di una foto da una parte e un pezzo un servizio televisivo da un'altra
E se questo si fa adesso e chi resta e chi è sopravvissuto non solo sul piano della capacità ma anche sul piano della costanza in miseria di retribuzione
Io non vedo perché questa non debba essere la legge giusta per una professione che non può più essere una casta riservate l'Italia di gente che di gente che crede che professione significa avere una laurea o un ordine
Ribor prende la parola
Sì prima della parola Massimo lasciando a sostegno di quanto sosteneva Serena Gana Cavallo leggo dell'articolo due comma otto
Fermo restando il diritto di ogni cittadino ad esprimere liberamente le sue opinioni anche attraverso i mezzi di informazione
Nessuno può assumere il titolo mese citare la professione di giornalista se non è in possesso tra carta appunto la violazione evitare disposizione puniti a norma degli articoli trecentoquarantotto e quattrocentonovantotto
Del codice penale ove il fatto non costituisca reato più grave è qualcosa che noi ben conosciamo e ben ricordiamo debbo dire per onestà che avendo interpellato gli estensori della legge su questo aspetto
è stato detto che c'è un grande dibattito all'interno dei vini proponenti della legge e anche all'interno della categoria
E grazie al loro ci si sta orientando a sopprimere la frase né esercitare la professione di giornalista per cui verrà fuori che nessuno può assumere il titolo di giornalista se non è in possesso della carta
Cioè non saremmo mandati in galera sì eserciteremo la decisione ha detto questo per dirvi della grande fretta del grande affanno con cui questa legge ma forse anche altre verranno pur di evitare il referendum questo non sposta il problema
Preferendo russi referendum no
Qui noi dovremmo prendere delle posizioni chiare e nette ad un punto tesi creazionista state dette dobbiamo dire che atteggiamento assumeremo in vista del referendum
Prego Massimo
In questi giorni di dibattito pre referendario Massimo marciano giornalista freelance
In questi giorni di dibattito prego referendario secondo me non sarà mai abbastanza ricordare che si discute della professione giornalistica in Italia oggi dopo trentaquattro anni
Di una legge già nata vecchia a suo tempo solo perché ci troviamo di fronte all'imminenza del referendum
Anch'io applaudo al referendum come faceva Serena perché è stato l'estremo tentativo per riuscire a avviare una discussione
Ed è bene che lo teniamo presente questo perché se non ci fosse stata questa occasione ancora dopo trentaquattro anni in una avremmo avuto la possibilità di discutere di una nuova professione giornalista
In altre occasioni
Il consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti negli ultimi anni in cui si è proposto da parte di alcune persone tra i quali c'è stato un per un certo periodo di tempo anche Giorgio buone di discutere
Una riforma della professione giornalistica non si è mai voluto passare neanche alla discussione
Non sono stati bocciati dei progetti di riforma sulla è stata semplicemente stoppato la discussione mozione d'ordine non si discute di questo argomento
Il Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti ha approvato una proposta di riforma della legge professionale che poi tra l'altro sono due proposte perché ancora non è stato deciso qual è la proposta dell'ordine dei giornalisti
Una proposta che si biforca ad un certo punto solo il giorno in cui la Corte costituzionale ha dichiarato ammissibile il referendum
Mi pare che la coincidenza sia un po'troppo strana
Perché sia una semplice coincidenza qualcosa doveva essere fatto è stato fatto proprio quel giorno e guarda caso neanche si è preso una decisione ben precisa perché in realtà questa proposta a un certo punto si biforca
Giorgio diceva sarebbe stato troppo bello se la corte ha avesse dichiarato l'incostituzionalità della nella legge però dalle motivazioni che la corte ha adottato per dichiarare illegittimo questo referendum negli ricaviamo secondo me delle indicazioni molto interessanti
Anche in prospettiva futura anche in una prospettiva della di una nuova regolamentazione
Innanzitutto la Corte dice che quella del giornalista è una professione che può esistere indipendentemente dall'esistenza dell'ordine
Serena prima citava i vocabolari io penso che ha
Nulla as possa essere a maggior sostegno di quello che dice la serie anche la stessa sentenza della Corte la professione giornalistica esiste indipendentemente dall'esistenza dell'ordine esistono quindi le garanzie di chi è professionista dell'inferno informazioni indipendentemente dall'esistenza di un ordine professionale
Esiste oltretutto anche a mio avviso come portato di questa questa motivazione della espressa dalla Consulta
Una palesi incostituzionalità della norma del codice di procedura penale
Che attribuisce ai soli giornalisti iscritti nell'elenco professionisti il segreto professionale questa è uno degli argomenti che con maggiore insistenza è stato portato in questi giorni a sostegno della necessità di avere un ordine professionale l'ordine professionale garantisce il giornalista
Professionista
Perché ha il segreto professionale non mi risulta che i sacerdoti abbiano un ordine professionale eppure mi risulta che i sacerdoti sono o beneficiari del soggetto confessa di e il segreto
Quindi questo vuol dire innanzitutto che tutti coloro che fanno professione a tempo neanche una faccia da tredici anni e mezzo non ho mai avuto la garanzia del segreto professionale
Io non l'ho mai avuto come tantissima altra gente che fa cronaca nera fa giudiziaria fa inchieste di mafia
Tantissima gente che non è iscritta nell'elenco professionisti solo perché non è passata per le forche caudine del famoso articolo trentaquattro citava Giorgio
Ha esercitato per trentaquattro anni
La professione senza le dovute garanzie pure lavoranti lavorato allo stesso modo degli altri
E questa incostituzionalità permane indipendentemente dall'esito del referendum sull'ordine
Dicono
Che l'esistenza di un ordine necessaria contro la deregulation mi spiegate che cos'è il mercato e la professione giornalistica oggi
Se non è il pieno della del deregulation diventi professionista solo se l'editore di chiama non solo ma ti fa anche il contratto di lavoro dipendente
Perché una regola nel nostro Paese
Che riguarda tutti gli ordini professionali che principalmente tutela una libera la libera professione
Sì esistono solamente lavoratori dipendenti
C'è un sindacato che tutela i lavoratori dipendenti
Questo ordine per come è strutturato per come si vuole riproporre surrettiziamente non scioglie questo nodo
Ci deve essere una esplicita a tutela della libera professione
Perché non sappiamo benissimo
Che gli editori
Hanno in animo un progetto molto chiaro ed è naturale realizzare delle redazioni di capi servizio
Cioè
Nella redazione d'ora in poi ci sarà solamente chi passa di notizie chi fa il desk
Chi le crea le notizie già adesso sta sulla strada perché non le notizie stanno sulla strada non ti cascano in redazione devi stare ventiquattro ore al giorno in giro
Con il bloc notes la macchina fotografica o la telecamera
E questo bisogna tener presenti in ogni proposta di riforma è la cosa fondamentale la libera professione
Questo è il primo punto
Il titolo per l'accesso
Beh già serena prima di me ha invitato a guardare all'Europa
Citata in il paese confesso che all'inizio il la prospettiva di una di un percorso formativo rigoroso la laurea mi affascinano ma riflettendo un attimino su alcuni su alcuni punti secondo me vengono fuori cosa interessa innanzitutto
Guardiamo all'estero
Dov'è la laurea all'estero
Se noi aggreghiamo
Il processo formativo nel nostro Paese
Mettiamo i nostri i giornalisti i nostri lavoratori in condizioni di inferiorità rispetto a quelle di altri Paesi
La sentenza Bosman nel calcio
Fa scuola anche per gli altri mestieri lavori professioni qualunque cosa si voglia tenere in considerazione
Un'altra cosa cineoperatori e fotoreporter è stato una grossissima battaglia quella di riconoscere queste persone come giornalisti dell'informazione visiva
L'informazione viene fatta non solo oggi attraverso lo scritto attraverso la parola ma per gran parte attraverso l'immagine la battaglia che è stata fatta per portare fotoreporter e cineoperatori
Ad essere i giornali riconosciuti come giornalisti
Doveva dove la mettiamo d'ora in poi chiederemo la laurea anche alla cineoperatore fotoreporter prima farà il corso di laurea poi dopo potrai essere riconosciuto come giornalista
Il percorso delle scuole che indicava Giorgio me pare una strada percorre
Una
Una strada che non è una novità all'estero e che dovrebbe essere a mio avviso per quanto riguarda l'accesso tenuta in un maggiore considerazione che cosa si insegna però nelle scuole
Occorre un elemento fondamentale che in Italia non c'è la definizione di chi a giornalisti e chi non lo è
Come la mettiamo con l'editoria Elettronica
Chi scrive il giornale su internet che consente chi è che fa che responsabilità che obblighi a che doveri morali via
Che diritti sia se non delimitiamo prima il campo ci deve essere un articolo uno che dice questo giornalista questo non lo è
Questa è la condizione fondamentale a mio avviso anche per decidere il percorso formativo che a quel punto mi rendo conto chi è il fotoreporter chi Alcina operatori che è il giornalista dell'agenzia stampa e così via
Oltre all'accesso e vado a concludere
C'è un'altra
Cosa molto importante che deve gestire una struttura che regolamenta la professione giornalistica nella deontologica
Il progetto che abbiamo avuto modo di leggere questa sera
Istituisce una un comitato un comitato che è composto a stragrande maggioranza sette decimi da giornalisti
Un comitato tra l'altro i cui sette giornalisti vengono considerati i garanti del lettore
Nei loro distretti di appartenenza classico discorso del lupo che custodisce il gregge di pecore
Io mi immagino che cosa avremmo fatto noi giornalisti
Se qualche politico avesse proposto che il sindaco doveva essere il difensore civico nella sua città
Mi pare che si riproponga la stessa cosa
In questo Comitato non c'è nessuna forma di rappresentanza Fellini insomma le associazioni dei lettori l'associazione degli ascoltatori non so
Un'ultima cosa
La legge sulla stampa
è del quarantotto
Ne parliamo oggi dell'ordine perché c'è la possibile e dell'Ordine della legge professionale perché non dimentichiamo che due cose vanno bambina perché c'è
Questo richiamo che ci ha donato dal referendum
Ma una legge come quella sulla stampa del quarantotto
Che sotto certi punti di vista con la registrazione della testata e altre il è una legge in un certo qual modo che potremmo definire quasi di polizia che più non si adatta ad uno Stato qual è oggi l'Italia
Che fine deve fare
Non sarebbe più opportuno approfittare di questa occasione non solo per regolamentare tenendo presente quelle indicazioni a mio avviso che sei davo prima che secondo me sono importanti per regolamentare in genere il mondo dell'informazione
Elemento fondamentale che potrebbe per me
Tanto una volta tanto agli altri paesi e non dover sempre citare nelle nostre riunioni nei nostri incontri che cosa gli altri fanno meglio di molti di noi che è tanto
Prende la parola
Io sono Romano Bartoloni giornalista AN professioniste
E forse in questa sede
Per la quale sono venuto di mia spontanea volontà non appena ho saputo che c'era una riunione di questo genere che segue a tutt'altri Unione in questo momento stanno riguardando
L'ordine professionale in tutte le sedi possibili possibile
Andare
Ho una posizione potrei dire imbarazzante
Sento come ho sempre sentito e chi mi conosce lo sa
Il peso
De una discriminazione che andare avanti regia penso di una corporazione
Che ha sempre
Perché sempre che si è sempre illusa di poter continuare all'infinito
Di potere Goldene di un'immunità permanente senza rendersi conto delle trasmesso trasformazione che stavano avvenendo intorno a sé
Ora però la mia preoccupazione in questo momento
è che un articolo articolo Mortis
Non facciamo la fine dei polli di Renzo ci puntiamo come polli di Renzo perché credo che non se ne avvantaggerebbe nessuno
Qui io condivido
L'analisi che ha fatto
Diana Cavallo
Se lei ma scusa
Sa perché Diana
Serena Cavallo
è anche quello che ha fatto Massimo però io non mi preoccuperei tanto in questa fase dall'imitazione campo dal gioco delle regole del gioco
Qui quello che c'è da chiedersi se c'è campionato se si farà ancora un campionato
Se ci sarà possibile ancora di giocare perché il punto è così siamo arrivati ha portato a una situazione che andata precipitando rapidissimamente
E l'ha detto Serena Cavallo chi sta sgretolando la sedia da sotto il sedere giornalisti professionisti
Ma io oserei dire qualcosa di più sta crollando il mondo del giornalista c'è la lista tout-court pregiudizio inteso come tale
Perché qua il il problema di cui rappresenta servire questa iniziativa referendaria soltanto un tocco finale la conclusione di un corso d'un percorso Rivera video molto che nuovo come Pannella che a stento a colpire il sistema a impedire che il sistema prevalga e dove intendo sistema intendo sistema colui che ama
Partitocratico sistema delle rotte sistema del nostro gas l'hobby della comunicazione il sistema dell'intreccio tra attualismo e politica
Nel quale indubbiamente anche i giornalisti giornalisti professionisti in particolare
Hanno le loro responsabilità per loro omertà si sono comportati secondo me giornalisti quinti ci sono venduti per quattro lire
Oggi contro i giornalisti sono molti regionalisti stessi a cominciare dai direttori a cominciare da quelli che si illudevano
Grazie alla loro posizione attuale soprattutto economica di poter continuare a vivere così
Ma molti guardate che cosa fanno oggi il caso e di questo momento di queste ore c'è un nostro collega
Della della televisione che cosa fa ha capito tutto
è andato a usare fa il comunicatore si guarda bene fra giornalisti da volte lo ha detto lui fa il giornalista
E con un referente di appartenenze avuto schiaffi faccio tutte le parti e ha capito che quella non è più la strada e si è messo con gli altri se messo con tutti quelli che sono contro il giornalismo
Quindi il problema centrale che sta ci sta avvenendo a tosse precipitando addosso
Non è tanto quello delle regole
Sì laurearsi lavorano il discorso importante principale e quello se dobbiamo avere o non avere un'autonomia un'autonomia professionale
Tout-court se giornalista deve essere autonomo o deve essere abbandonato nelle mani di un mercato forse libero sì ma sicuramente salvarci
Un mercato non ci saranno più regole saranno cooptati soltanto quelli che interessano a un certo tipo di comunicazione
Perché ormai io sono innanzitutto un cronista e credo ancora nel cronista e per il cronista mi batto
Però sono sempre sempre meno innanzitutto i cronisti fra i professionisti forse ce ne sono di più prego sempre di pubblicisti
E i liberi io non richiamo Firenze i giornalisti liberi professionisti ce ne sono di più
Però anche loro col tempo sono destinati a perire
Perché oggi grazie allo sviluppo delle tecnologie alla grande trasformazione la mutazione genetica è cessata nel campo della comunicazione
Le fonti di informazione che spesso sono stai dimenticati
E noi facendo i cronisti abbia avuto abbiamo la fortuna di combatterci tutti i giorni e abbiamo assistito questa grande profondo trasformazione delle fonti di informazione
Le fonti d'informazione hanno capito tutto hanno capito il segreto del sistema la comunicazione e grazie alle tecnologie alle tecnologie portando loro l'input per la comunicazione cioè giornalista come l'ha detto mi meraviglio che fra l'altro uno dei proponenti
Della leggi del PDS cenno di quelle che ha contribuito a disegnarla
Furio Colombo
Ha detto in un'occasione che il giornalista ormai è un'indebita interferenza fra le fonti di una comunicazione e cittadino
Oggi non c'è più bisogno della cosiddetta mediazione del giornalista non c'è più bisogno del controllo critico sul palazzo perché controllo critico sul palazzo si può abolire si può saltare
Forse è cominciato Berlusconi fanno si parlavano Berlusconi la la presa diretta col cittadino la comunicazione diretta col cittadino
E poi il resto che prima se ne parlava con scandalo in altre prove il giornalista Bellinaro no l'altro giorno ci ha ricordato siamo giornalisti di rinviarlo anche la Tiziana Maiolo
Ora questo del giornalismo giornalista Bellinaro è la condizione della comunicazione oggi che io chiamo comunicazione nonché a malformazioni informazione quella che dovrebbe fare il giornalista col controllo di Guido su Palazzo sull'istruzione
Sul Comune su sulla polizia su quello che oggi non esistono almeno i due gameti due carabinieri che vanno in giro non si ascrivono Zanoletti perché uno esperto pubbliche relazioni e l'altro esperto in computer
Tutte e due hanno imparato a fare comunicazione la comunicazione ovociti pilota orientati
Prefabbricate preconfezionate è una pappa cotto
E nei giornali voi lo sapete
Più che pubblicizza ancora forse e essendo pubblicista libero professionista forse immagini di questa attività forse ancora in qualche misura immune ma fino a certo punto perché va alle conferenze stampa
Ormai le conferenze stampa sono assolutamente inaffidabile non danno notizie
Danno comunicazione orientale pilotato prefabbricate per far passare una forma di comunicazione ben preciso sulla quale e poi si crea l'impalcatura
E mi impalcatura del tutto il sistema
Poi venendo in particolare a quello che è successo in questi giorni
Alla Corte costituzionale che possono essere
Guardate il discorso autonomistico che chiave di volta dell'ultima versione di sì urge professionale no che io oltretutto se passa questo meccanismo sul dimensionamento la nostra autonomia subito dopo toccherà ai magistrati sicuramente a qualcun altro tocca perché questo è soltanto principio
Un'occasione una prova generale
La Corte costituzionale e motivazione le abbiamo lette recitate pone la Corte costituzionale
Neve sue modificazione motivazione specifica bene è ben chiaro dice
Il principio la libertà di espressione
è riconosciute
è vincolata apporta un vincolo forte nella Costituzione quindi strettamente collegata alla parte il CIPE decine di giornalisti lordi quindi il giornalista sono nelle mani dei del legislatore
Questo è vero fino a certo punto
Perché innanzitutto su questo la corte penso non lo sa giravano queste voci se spacca esattamente in due e pare che per un solo voto sia passata la posizione favorevole all'ammissione del referendum
Perché dove si è discusso allungo dove ci si è diviso e questo i principi vanno bene principi sono astratti
Principi hanno senso se camminano sulle gambe di uomini riconosci più affidato questo il discorso autonomistico che ci legittima questo non è passato perché c'è una sensibilità complessiva del sistema di sbarazzarsi del giornalista ora non è PTS
O Forza Italia o quelle è o sistema complessivo che ha capito che non se per non è solamente il nostro Paese sta accadendo da per tutto noi in questo momento forse siamo per il più i fragili più fragili perché prima Repubblica Seconda Repubblica c'è non c'è ancora politicamente non si siamo assestati
Per cui cioè questa fragilità di fondo del sistema che che può portare poi porta io non voglio drammatizzare arrivare a un discorso di regime ecco discorsi regime ora parla regime totalitario e dice dure Gimme che tende a liberarsi a ridimensionare tutti quelli che possono mettersi imposizione critici perso tutto per
Il sistema il palazzo
La finanza e le multinazionali quello che è
E oggi hanno visto che si può aggredire si può dare il colpo
Finale alla la figura del giornalista colto come tale trasformarlo in comunicato
Per farla breve concludere lascia anche la parola agli altri
Io ritengo e questo forse è un paradosso potrebbe essere un paradosso alla luce tutto quello che non si è fatto a luce tutti i comportamenti scorretti che abbiamo avuto nel campo dell'accesso nel campo della deontologia alla luce tutte le grave responsabilità che ci portiamo addosso
Però secondo me non c'è che paradosso dell'unica strada una riforma si può fare soltanto se c'è qualcosa da riforma
Se non ci sarà più l'ordine professionale giornalisti non potremo riformare assolutamente nulla
Perché qualsiasi tentativo di riproposizione anche surrettizie anche quella proposta dal PDS o comunque proposta del PDS tavola sempre
A rischio di sindacabilità costituzionale bassa dopo una un qualsiasi iniziativa pletorico tribunale fissa eccepisce
Su un su un passaggio di questa legge ecco che la corte così non è cosiddette terminino va bene vorrei dire questo Paese
Abbiamo assistito a tutto al contrario tutto ci sono i precedenti il ministero Agricoltura diventato il ministero
Delle risorse agricole c'era e ferendo un anno bolide finanziamenti a partire per finanziare mente ai partiti è riapparso
A questo fanno parte di situazioni e di condizione che appartengono sempre al Palazzo che si autodifende ed è più forte capace lo difende
Noi oggi come giornalisti non siamo difesi come giornalisti è sempre una minoranza perché ormai non mai non possono essere più considerati giornalisti tout-court
E i direttori i direttori sono valuterà longa manus dell'editore i grandi giornalisti comunica Gianni giornalisti ben pagati oggi stante il comunicatore sono quelli che sono i primi contro il giornalista e quindi sono i primi favorirà l'abolizione dell'ordine senza nemmeno averla proventi da senza nemmeno sapere perché perché non sicuro più generalista giornalista varie è un qualcosa che il infastidisce sosta Antonio il sistema anche se si sa che di fatto ormai è stato fortemente ridimensionato
Però si vuole togliere di mezzo ogni possibilità che un domani
Posso intorno a un qualche cosa a un principio ha una forma d'ordine qualcosa rifiorire il giornalista su se c'è un qualche senso se non ci saranno nemmeno di semi credo che il giornalista non potrà più ritorna grazie e scusa
Occhio prende la parola
Buona sera richiamo Giacomo Carioti
Non ho la vostra preparazione
Giuridica di conoscenza specifica delle problematiche allargate
Quindi osservò
Il problema di cui oggi ci occupiamo da un punto di vista
Diciamo così pratico concreto di partecipazione alla professione di osservazione di quello che mi circonda immediatamente e non tanto di studio delle analogie con quello che accade in altri Paesi o di quella che è la storia giuridica la nostra impressione comunque l'analisi che ha fatto la nostra collega mi ha particolarmente intrigato in quanto
Trovo in quell'analisi alcuni suggerimenti che sicuramente potranno esserci utili per
Cercare di intervenire nei confronti di queste manovre legislative possibili
Purtroppo che io trovo francamente lugubri
E l'unica definizione che riesco a dare quando il collega Bonelli ci ha dato questa proposta di legge Melandri
Io ho avuto un
Un'immediata reazione interiore di paura
Questo è il sentimento che mi ha immediatamente pervaso perché leggo tra le righe di questa formulazione
Un qualcosa di veramente preoccupante sul piano fisico addirittura presentò un qualcosa che mi terrorizzato
Mi terrorizza per l'ignoranza
Interiore che traspare da questa formulazione l'arroganza che particolarmente evidente
La mancanza di qualsiasi volontà anche di auto giustificare questa così palese ignoranza e arroganza dandola addirittura per scontata e per accettabile immediatamente da un pubblico chiamiamolo anche popolo
Che sita ovviamente per scontato che sia in grado di accettare tutto questo
Che cos'è che più umili terrorizza di questa formulazione così come di altre peraltro perché anche la le proposte che ci vengono dall'ordine di Milano di Franco Brussa e via discorrendo sono altrettanto lugubri
Che sono addirittura
Non so mi mi viene di usare dei termini estremamente da dove stiamo andando in onda e quindi totalmente qualcuno ci sente mi provocherebbero dei guai quindi
Non non vado oltre ma francamente il soffermarsi da parte di tutte queste persone su un'ipotesi che è solamente un espediente per cercare di ammantare di una legittimità
Un percorso mentale del tutto
Funesto e l'espediente quello di questa fantomatica università o di questa fantomatica scuola
O comunque concetto di scuole di università
Questo è veramente un espediente
Inqualificabile perché non si fonda sul nulla rispetto alla professione giornalistica non ha nessun presupposto
A mio parere la professione giornalistica
Sicuramente molto più simile così come qualche legislazione straniera
Forse paradossalmente ma comunque con qualche attendibilità raffronta a qualche mestiere artistico piuttosto che a professioni come il medico come l'architetto
La professione giornalistica è sicuramente creativa
Tant'è vero che è un buon giornalista e quello che si differenzia da un altro per maggiore creatività
Non certo per maggiore conoscenza tecnico specifica
Ma per maggiore creatività rispetto all'obiettivo di informare di fornire strumenti critici di scoprire qualcosa che altri non scopra
E questi elementi non sono sicuramente un presupposto di una carriera scolastica o di una carriera universitaria forse al contrario sono al di fuori di questa logica con questo non voglio difendere l'ignoranza assolutamente ignoranza è un presupposto che può aiutare a farla meglio
Questo tipo di attività ma certamente non può essere l'unico presupposto e non può essere certamente il presupposto discriminante
Quindi io trovo che usare questo tipo di aggancio è un presupposto criminale
Cioè a dire volutamente artatamente
Perché nessuna persona con un minimo di
Pensiero raziocinante può veramente credere che l'Università possa essere alla base di una professione creativa come quella giornalistica e quindi
Io trovo che queste persone probabilmente si servono di questo espediente che probabilmente nell'opinione pubblica
Crea un presupposto di attendibilità di autorevolezza ecco si servono questo espediente per portare avanti un disegno
Che serve solo a conservare purtroppo che cosa neanche dei privilegi ma la somma di contraddizioni e di compromessi che l'ordine e tutti quanti noi probabilmente consapevolmente o meno abbiamo lasciato che nel corso di questi decenni si consolidassero come compromessi reciproci in cui ciascuno ha ceduto qualcosa o ha rinunciato a battersi per qualcosa per qualche principio su cui forse
Era più giusto battersi piuttosto che lasciar correre
E oggi
Si tende a confermare questa somma di contraddizioni con questi espedienti di bassissima lega
Lo scenario l'abbiamo detto della comunicazione è cambiato completamente quindi noi non possiamo non tenerne conto ma questo scenario cambiato conferma che la professione giornalistica non può essere affidato all'università la televisione ciò dimostra giorno per giorno
Chi è che fa giornalismo televisivo non certo di c'ha la patente più
Diplomata o più laureata o più ricca di bollini universitario di votazioni agli esami ma chi la sa fare meglio chi usati gli strumenti a volte anche possono essere sgradevoli ma comunque sono quelli che che la la l'attuale panorama ci offre quelli che maggiormente interessano il pubblico ora il pubblico potrà essere anche
Non tutto stimabile però è quello che determina la sopravvivenza di certe realtà
E del resto noi non abbiamo fatto nulla per contestare queste figure professionali di giornalisti
Non abbia fatto nulla per contestare per esempio che i direttori dei telegiornali
E chiudano i loro telegiornali con la propaganda dei programmi da loro emittente e questo che il giornalismo queste sicuramente un'altra cosa
Ma già da questo si comincia per fare un altro tipo di mestiere che quello del comunicatore al servizio dell'impresa
Signor Mentana quando si collega con la trasmissione del suo editore non fa mica il giornalista
Fai il propagandista degli programmi commerciali della promettente esattamente come il venditore di tappeti cioè fa un'altra professione secondo me soltanto per la percentuale del suo lavoro andrebbe cancellato dal potrebbe al massimo essere pubblicista
Perché per la massima parte probabilmente fa un altro tipo di lavoro perché se noi contiamo i i minuti in cui un direttore di telegiornale rimane ma non solo intanto tutti quanti anche la RAI tutti quanti
Fanno propaganda i loro programmi commerciali in quel momento fanno un altro mestiere non fanno certo il giornalista non stanno certo informando in parzialmente l'opinione pubblica di quello che accade nel mondo in Italia c'è da fare un'altra cosa
Per non parlare poi di quello che succede in tutti i giornali oggi sappiamo tutti quanti che giorni sono governati dagli uffici marketing direttore una figura subordinata il vero capo del giornale direttore marketing del giornale
Al quale il direttore responsabile o direttore della testata si rivolge ogni giorno per dire che facciamo su questa cosa come stiamo con questa azienda Possi quinte in modo possiamo come la gestiamo questa notizia
Ne ma neanche la dall'editore perché editore neanche le cura bene queste cose il direttore marketing che dargli ordini al direttore
Non non l'editore
Ed ora si affida al direttore ma che sa che attraverso il direttore ma che gli arriva la possiamo di continuare a fare il giornale non certo attraverso le le bizzarrie culturali del direttore responsabile per quanto prestigiosa anzi più prestigioso e più serve per mantenere in vita questo simulacro di
Apparente professionalità
Quindi probabilmente peggio quando un direttore molto prestigioso perché crea dei presupposti addirittura più mostruosi di quelli di un direttore così un po'più faciloneria
Quindi tutto questo e che io dico molto disordinatamente perché non ho ripeto la preparazione specifica per poter fare un discorso approfondito
A me dà un'impressione che noi tutti dovremmo rinunciare a confermare in ogni presupposto di ipotesi futura
Quelli che sono dei nostri piccoli forse privilegi inutili gli abbiamo coltivato questo sia i professionisti si è pubblicistico che sta riguardato tutti cioè i professionisti si sono venduti sempre
Per dei privilegi sordidi a mio parere che sono quelli però della sopravvivenza
Ma solo sordidi perché se noi pensiamo all'ipotesi che ha fatto la nostra amica prima del disoccupato che prende e due milioni e cento questo è una cosa sordida
Io vi garantisco è una cosa sordida perché perché vi garantisco che io ho diretto una televisione un telegiornale
E vi garantisco che ho visto e non solo dalle mie parti ma in tutte le situazioni
Situazione in cui chili che gli editori mercante Java hanno
La cooptazione o il praticantato in virtù di certo numero di anni dei
Relatori avrei tu adesso ti meriti
Ti fai una lettera di licenziamento io dirò il praticantato così tu da domani sei licenziato ma prende il sussidio nei due anni penso sia troverà in un altro lavoro
L'ordine queste cose le ha fatte avallate no non solo le ha avallate che dico le ha avallate le ha indotte ha detto ha consigliato l'associazione dalla stampa consiglia
Le modalità per ma questo in un sistema così deteriorando e accettabile addirittura moralmente perché ci consente di vivere quindi noi non possiamo chiedere la prigione
Come avremmo potuto chiedere se fossimo stati fin dall'inizio persone serie ora siccome abbiamo fatto accumulare una caterva di basse
Operatività e di basse attività certamente non possiamo certo prendercela con il il redattore quarantenne che dopo dieci anni di abusivismo l'editore dice bar finalmente guardami libero dite
Miti perché poi queste mi libero ed Enrico Merlo hai avuto qua giunto quarant'anni quindi mi conviene rende vivo diventi un libero idee e i dog gratis perché a me non costa niente dio ma sulla sanatoria con l'associazione e quindi ti dò
Due milioni di liquidazione e te ne vai e tu figura di di fortuna che c'hai da questo momento per due anni per un certo periodo riprende uno stipendio senza far niente ti troveremo altro lavoro questa è la realtà ma abbiamo mai protestato per questo noi cioè professionisti o pubblicisti hanno mai denunciato qualcuno certo non possiamo cominciare oggi saremmo ridicoli anche perché poi
Sarebbe veramente forse ingiusto però questa è la realtà e questo concede a delle persone come questi proporlo propositori di leggi di avere l'arroganza di proporre addirittura simulacri di santità
Come l'università capite allora Provasio diversi dai faccio vedere
Che cosa fanno le università che che fanno corsi di giornalismo
Questi sono i prodotti con cui formano i nuovi giornalisti guardati documentati su questo io ciò altre documentazioni non qui abbiamo documentazione giuridica legali vediamo cosa fanno le scuole di giornalismo cosa insegnano da questi pezzetti di carta
Che l'ordine se lo presentassi io che nella mia vita ho fatto decine di agenzie di stampa decine di giornali eccetera Marsilio
Forse oggi no con un certo percorso personale ma se io portavo un una proposta di iscrizione di un pubblicista che scritto trecento articoli su una mia agenzia va bene fatta molto meglio di questa
No fatta molto meglio cento mila volte meglio di questa mi dicevano che non era non era praticabile una ipotesi di considerare articoli queste cose invece questi signori questi ragazzi che pagano fior di rette
Dopo che hanno scritto venticinque schifosi pezzi su queste schifosi stime cose vengono d'ufficio iscritti oggi oggi dall'ordine vigente
Capite questa è la realtà
Allora come possibile contestare contestare questi signori che fanno queste orrende lugubri proposte di legge non lo possiamo fare siamo in un sistema che cìncali Stra
Perché noi ammettiamo tutto questo lo abbiamo ammesso lo continuiamo alla
E non facciamo nulla
Mi vi ho annoiato abbastanza secondo me gli veri problemi sono
Il meccanismo degli impacci
Perché alla base del meccanismo del vintage c'è il crimine
Che noi tutti commettiamo
E a attraverso il quale commettiamo tutti i crimini che noi tutti commettiamo perché certamente dei il si fa tutto l'inciucio che si fa nelle redazioni in virtù dei meccanismi protettivi che poi si mettono in moto per cui diventano dei strumenti di ricatto strumenti di promessa strumenti di aggancio strumenti comunque di perversione
Ecco questo forse è uno degli argomenti su cui sarebbe bene concentrarsi a mio parere l'ordine dovrebbe rimanere un ordine professione dei giornalisti dovrebbe essere un ordine etico e deontologico
Non agganciato al retribuzione non agganciato all'accesso avevano vedremo un'altra cosa che proprietà e fosse solo questo
E se togliessimo chiuse queste false promesse che c'hanno l'uso per questi trent'anni probabilmente e i cento mila pubblicisti finti a fronte dei dieci mila veri otto non so le percentuali ma forse uno su dieci
Forse non ci sarebbero perché non serve più un motivo si iscrive all'ordine chi fa veramente una cosa e quindi però io non devo mettere delle barriere a questo
Per me il riconoscimento di di giornalista di di uno che ha fatto per due anni
Un qualcosa che significa mestiere di giornalista per me è più che sufficiente me ne basterebbe uno mi basterebbero sei mesi perché sei mesi uno che non sa fare il giornalista non lo fa
è chiaro non lo fa sei mesi giornalista uno che non lo sa fare
Quindi già basterebbero sei mesi ma vogliamo far bene benissimo ma dopo quei due anni uno che ha che è riuscito a lavorare e vivere del suo mestiere il giurista non è possibile pensare che non sia un giornalista è un giornalista e tutte le norme lo devo riconoscere non un editore ma questo che vuol dire
Vuol dire che in questa persona non ha diritto di per sé in quanto è stato iscritto a un ordine ad avere la pensione a venticinque o trent'anni a pensione dell'impicci
Anticipata e come elargizione di disoccupazione perché questa è una cosa a me a mio parere abbastanza vergognosa diversi anche se la capisco ma è vergognoso certamente che è vergognoso per il suo meccanismo
Allora non ci sarebbe più tutto questo inciucio probabilmente no sì sì risolverebbe il vero problema l'ordine come ordine etico e deontologico
Altre norme per quanto riguarda le retribuzioni i contratti le pensioni non capisco perché
Forse qualcuno me lo spiegherà giovanissime barriere altre
Situazioni pensionistiche rispetto al mondo intero questo è una cosa che forse della libertà per difendere la libertà abbiamo visto come ha difeso la libertà noi siamo noi i grandi giornalisti oggi fanno i venditori di tappeti in televisione
No i gioiosi di successo quelli che sono il faro della professione non è che fanno gli asceti della notizia fanno i venditori di tappeti o i venditori dei programmi
Loro sono l'esempio della nostra questionare zone piccole quando dice che la gente crede che i giornalisti siano quelli no crede sono quelli
Questo è il problema
Questo è il problema vero
Una piccola cosa tra le vittime
Cioè quelle che hanno perso la vita non PTE metaforiche del della professione giornalistica il settanta ottanta novanta per cento sono stati purtroppo dei pubblicisti questo nessuno l'ha mai ricordato
I morti ammazzati del giornalismo italiano sono per l'ottanta novanta per cento pubblicisti
Anzi forse in qualche caso neanche pubblicisti
Quando queste persone sono ammazzate sono state ammazzate i giornali italiani il nostro collega cronista lo saprà hanno detto ucciso il giornalista
Ucciso il giornalista tot quello lì non era mai stato preso in considerazione da nessun ordine professionale anzi era stato cacciato via cento volte
Dall'ordine professionale queste la vergogna del giornalismo professionale se vogliamo chiamarlo così e diciamo anche dei nostri peronisti non certo il nostro collega ma della nostra classe cronisti
Perché se voi leggete ancora oggi quando si rievocano queste figure di morti ammazzati si legge la morte del giorno quale giornalista ma quale secondo chi giornalista secondo la sua pelle
Che è stata ammazzata
Ma non secondo l'ordine professionale perché quello era uno squallidi Simo pubblicista se era stato fortunato e le probabilmente neanche quello questa è la verità questa è la verità la sola verità
Non vi annoio più
Io credo in questa direzione ma non la percorriamo mai perché non purtroppo non c'è possibilità però io vedo un ordine etico e deontologico
Chi dice che l'ordine deve essere fatto da laureati perché somiglia a quello dei medici ma quando mai
Un medico deve de seguire delle regole precise la regola del giornalista e di non seguire le regole perché la regola il giornalista se noi sappiamo la regola sapete qual è predire che il Governo fa tutto bene
Le regole ci sono nelle dittature serre
Allora si parla di regole del giornalismo
Allora una professione che non ha regole perché giurista quasi avesse regole guai se avesse regole di avere le regole delle della propria deontologia e del Codice penale ma non la regola della attenzione a ciò che fai perché l'unica regola potrebbe essere quella all'asse se questo è quello che vogliono all'abbiamo capito
Che cos'è che si vuole e l'università non può che fare questo perché all'università chi ci andrà signori miei
Per forza di cose a quell'università
Si seleziona una razza per forza di cose la razza dei giornalisti è sicuramente si seleziona in base alla compatibilità con il potere
Questa è l'unica verità quindi queste ipotesi sono orrende sono lugubri San puzzano di morte
Questa è la verità di questo che io penso scusate se bio tediato ma questo è il mio pensiero che cercavo di volo gravidanze Cariati Branagh Angelo Palma
Vicepresidente dell'Associazione stampa romana
Grande fotografo
E
Ma il fatto di essere registrati da radio radicale ci impone da che da me personalmente perché le cose da dire sarebbero talmente tante che vorremmo parlare delle ore io mi limiterò a brevi considerazioni
A che le qualche punto interrogativo
Vuol dire innanzitutto al collega Carioti che
Modestamente due dei presenti su questo palco da circa gli su questi questi di questa congrega si chiama riforma dell'accesso alla professione stanno dicendo queste cose da circa otto anni
Ovviamente inascoltati
Perché
Non attivamente ultimamente ci hanno dato tutti ragione si sono appropriati di questo se proprio bisogna riformare accesso alla professione
Però io sono convinto dopo aver letto anche questa proposta che rispetto alle altre comunque avanzata di quelli che hanno stazione Adriano presentare che questa è una categoria e riforma
Ne ho la certezza che forse di un Paese riformabile perché poi bisogna considerare che se i giornalisti rappresentano la mediamente la società italiana
Questo quindi se la società italiana credo che sia difficilmente riformabile isole di giornalisti che sono la parte diciamo impegno peggio rappresenta la società Diana sono di riforma
Per una serie di motivi
Che sarebbe troppo lungo rievocare bisognerebbe parlare di che cos'è questo paese di che cosa questa nazione se c'è una nazione se c'è una criticità se c'è una una classe dirigente insomma dovremmo andare molto lontano quindi è meglio
Farla toccarla subito questa discussione io vedo concretamente un pericolo molto grosso
Che Lazio tutto queste varie proposte di lì a proposito fra poco credo fra poche ore pochi giurano presenterà anche Alleanza nazionale presenterà la proposta di riforma di del del dell'ordine fatta dall'ordine steso il che significa che oggi forma assolutamente niente
Io vedo una cosa che si punta concretamente al non raggiungimento del quorum
Questo per questa categoria io parlo delle dei professionisti sia salverebbe capra e cavoli
Perché esso convinto che se vota il quarantotto per cento dei degli elettori in ogni caso l'abolizione dell'ordine sarebbe votata al novantanove per cento dei cittadini italiani
Però il non raggiungimento del quorum lascerebbe le cose come stanno no è questo pericolo maggiore
Perché di fronte a invece invece ad una elezione diciamo vera
Costituzionalmente corretta i problemi si potrebbero affrontare più concretamente purtroppo non sarà così
Perché il bello della raggiungimento del quorum per me e quindi dell'abolizione dell'ordine dei giornalisti avrebbe un secondo me io sono per il sì all'abolizione dell'ordine anche se con motivazioni diverse dai proponenti del
Del referendum come di Pannella
L'abolizione dell'ordine comunque una cosa la creerebbe
Creerebbe la necessità di formare più sindacati perché il sindacato unico a questo punto di tutta la professione non reggerebbe più perché il a questo come negli altri paesi esistono soltanto gli organismi professionali sindacali che tutelano vi fu chi lavora
Saremo costretti a farlo anche in Italia
E lì ne potremo vedere delle belle perché allora o la Fnsi dovrebbe cambiare totalmente pelle
Oppure sarà destinata a rappresentare soltanto una minima parte di chi fa il lavoro giornalistico
E questa minima parte notato minima purtroppo e sarà rappresentata da i super garantiti e fra questi ci metto i super pensionati e prepensionati di questo tema io io lo sollevo continuamente nelle riunioni Fanton finta di non sentire non è è un falso problema invece è un problema per me
Io ho soltanto un punto diciamo così di dissenso dagli interventi finora
Espressi non ci dimentichiamo che noi non siamo né in Francia né in Germania né Inghilterra né in Finlandia neanche in Spagna siamo in Italia con gli editori italiani
E quindi
Dobbiamo tener conto di questo
Io so che c'è la necessità in questo Paese ma concreto al resto d'Europa di a vere dei professionisti della comunicazione e dell'informazione
Come fare questi professionisti con tutta la rivoluzione telematica che c'è in atto che si sta
Avverando di qui bimbi in corso madre va verrai entro due tre anni c'è bisogno di professionisti che sappiano maneggiare e
Lavorare con questi nuovi strumenti
E quindi avere un accesso totalmente libero io non lo reputo né così non lo non lo vedo realistico c'è un una qualche forma di appunto di formazione di questi professionisti ci deve essere
Non sarà l'università sarà un'altra cosa però ci dobbiamo pensare messa altrimenti saremo cioè il giornalista ha cambiato mi diceva un collega che lui adesso fa direttamente una pagina scegliendo addirittura al la foto in archivio quindi se questo non è preparato a sapere cosa ammette che cos'è avere un bagaglio tecnico e culturale adeguato a questa nuova realtà
Con i satelliti coltelli STM le vie telematiche in via cavo quindi adesso bisogna tenerne conto però e se per mano già maneggiare anche tecnicamente queste cose implica però avere anche una preparazione culturale più vasta
Altrimenti come si potrebbe passare dallo sport all'economia alla politica
Come spesso succede adesso con risultati che poi lascio lasciano il tempo che trova voglio dire il ci deve essere una base culturale e tecnica sui guarite campi quindi
La il fatto che ci sia una laurea in questo noi chiamiamo a laurea un percorso formativo che posso minimo di tre anni perché non credo che di meno possa essere sufficiente lo dobbiamo pensare quindi le proposte che noi dobbiamo fare perché bisogna essere sempre propositivi e dire no questo non va bene quell'altro non va bene lascia il tempo che trova bisogna fare delle proposte
Io penso che una formazione cedere ci debba essere
Non la vogliamo chiamare Lauria perché in Italia le università fanno schifo problema non è un problema solo delle facoltà di giornalismo sarà anche un problema di leggi e decreti di di giurisprudenza finti
Casa di di medicina di lettere eccetera
Che la claque all'altro tema
Io dico soltanto che è quello che non riesce perché altrimenti non vedo che cosa potrebbe né i tempi odierni fa far diventare delle persone dei professionisti della comunicazione e dell'informazione per quale motivo
Perché se un giornalista passa dal dal giornale a fare l'addetto stampa eccetera non è uno scandalo né il viceversa soltanto che quando fa il giornalista e quindi comunica delle notizie non le crea
Perché altrimenti questo Paese di di talenti e di tre e di creatori quando un giorno allora quel punto entra in gioco la deontologia entri in gioco Rispetto
Dell'utente perché il primo referenti all'utente non bisogna dargli delle buffone
L'unica cosa veramente decente di questa proposta di legge quella sulle fonti
E qui veniamo al punto dolente del giornalismo italiano perché avere la certezza delle fonti significa fare diminuire della metà i giornalisti tutti in Italia il di quelli dell'altra metà che rimane diminuiscono un altro di un'altra metà le pagine
Perché come si diceva prima ormai il giornalista non serve più perché se il potere politico e potere giudiziario vuol far vuole comunicare una una propria notiziato trova altri canali
Però ecco
La la
Non vedo bene l'appunto compreso dunque la certezza delle fonti
Farebbe diminuire di molto coloro che sono che lavorano ora noi adesso sappiamo che esistono dodici mila giornalisti professionisti
Di cui mille quattrocento gli ultimi dati un po'tredici mila di cui mille quattrocento disoccupati che sono i dati dell'INPS dei professionisti quindi quel di quelli che hanno già superato l'esame che sono iscritti nella alla disoccupazione
Però questo significa che ne esistono moltissimi altri dentro i giornali che non servono più che non servono più anche perché non sanno fare il loro mestiere
Oggi i giornali si trovano
Con un sovraccarico di stipendi
Di cui mi potrebbero fare tranquillamente al almeno anche perché il reclutamento che è avvenuto fino a oggi per entrare nel giornalismo sappiamo tutti qual è stato la cooptazione l'intrigo la è inutile
Per molti cioè non per molti per no boh forte minoranza è anche dovuto al fatto che dopo dieci otto sette anni di abusi vado finalmente hanno anche un contratto però poi ci sono come sempre i canali privilegiati quindi avere un campo libero per entrare a professione a me personalmente lascia molto perplesso
Perché creerebbe ovviamente considerando gli editori italiani che lo fanno i giornali per guadagnarci non nel vendere notizie nel trasmette nel creare dei dei dei media che possano dar loro anche un reddito una una un un guadagno ma fanno i giornali soltanto per i poteri economici che rappresentano per cui chi fa le macchine
Chi fa i palazzi magari raggiungono un punto di mediazione finalmente nel fare i garage per le macchine però è Caltagirone che si comprano un prezzo spropositato il Messaggero di Roma non lo fa perché è un mecenate lo fa per i suoi affari
E quindi Caltagirone de o Agnelli o chiunque altro e noi dobbiamo tener conto purtroppo drammaticamente di questo perché loro tengono in piedi il mercato editoriale italiana
Che perde in ogni caso sempre più copie sapete gli ultimi dati siamo ritornati al mille novecentotrentotto
Alla diffusione di copia del mille novecentotrentotto il che è tutto lì
Io poi mi voglio occupare data anche perché l'ho sempre seguito e qui come come per riforma come stampa romana
Della dell'impinge del dieci per cento però diventa un fatto secondario oggi purtroppo perché secondo me questo decreto non verrà mai attuato finché non ci sarà il referente questo è un mio parere personale
Noi dobbiamo batterci quindi per fare in modo io ve lo dico che siccome non si raggiungerà il quorum ci sono forti probabilità noi dobbiamo invece attrezzarci affinché non è che dobbiamo creare un altro sindacato ma affinché in questo sindacato che ancora c'è passino questi temi e fino adesso ci hanno dato quasi ragione però sembra parole dobbiamo fare in modo che di essere più incisivi anche perché le contraddizioni che attraversa questa categoria
Cioè lei nequizie stalla dentro perché nonostante la buona volontà dobbiamo riconoscerlo del nuovo gruppo dirigente dell'Impregilo però è prigioniero di una logica l'ormai fa acqua da tutte le parti
Non a caso le impicci nuovo consiglio di amministrazione è stato l'unico l'unica categoria in Italia
Che si è mantenuto il sistema pensionistico col vecchio metodo cioè quello retributivo non quello a capitalizzazione come sta avvenendo per tutte le altre categorie
è un motivo molto banale
La logica finché dura finché dura noi stiamo in questo sistema che permette di andare in prepensionamento con quindici anni di scivolo leggo delle pensioni di dieci dodici tredici milioni al mese
E seguitare a fare altri lavori pur essendo questo illegale e contro la legge perché chi è prepensionato esce dalla professione
Non a caso questo sindacato sembra una banalità ma quando fa le liste per le elezioni
Non fa distinzione fra attivi e pensionati a un tutt'uno che questo la dice lunga non a caso con questo sistema dell'impicci un signore che si chiama Biagio Agnes se tutti dicono che il più grosso pensionato d'Italia però non tutti sanno che lo è diventato perché lui è stato l'unico giornalista italiano che è uscito dall'impicci con quella famigerata legge per i telefonici che in cui prendi uno
Paghi uno e prendi tre è stato l'unico che si è riscattato i fondi all'impicci li ha versati all'INPS entro nel fondo dei telefonici credo del per riavere quella tensione che ha
Pur seguitando poi a beccarsi svariate centinaia di milioni l'anno come presidente del del della Ste
E sapete perché i giornali e i giornalisti non ne parlano mai perché ogni anno la stette faceva regali milionari a centinaia se non a migliaia di giornalisti
Regalandogli con sede dal valore di due tre milioni
Quindi questa è una categoria che seguitando ad andare le cose così come stanno difficilmente potrà essere riformata soltanto quando ci sarà una catastrofe
L'impicci dovrà chiudere perché se priva di zero la RAI gli scaricheranno due mila giornalisti in prepensionamento
Perché faranno una legge quella con la via Lippi giù vivamente
Se li io ho sempre chiesto l'implicito il cambiassero il sistema ricordi di prepensionamento perché succederebbe se aprirà il dieci per cento una cosa assurda cioè il giornalista professionista che collabora cioè tutti dovrebbe valere due posizioni all'Inpgi una per il contratto e una per il dieci per cento e votare per tutti e due gli organismi i consigli di amministrazione tutti e due i fondi il che significa che son sempre loro
Che decidono e io ho chiesto ma perché non vi fate una posizione unica col sistema a capitalizzazione per cui si parla tanto di flessibilità da su tutti i palloni gli sibila dovremo fare tanti lavori di lavoro deve essere flessibile flessibili ma questo però non riguarda noi siamo flessibili da una vita riguarda loro che dopo il contratto spesso ben remunerato possono fare altri sei sette collaboratrice ai sette lavori
Allora voi secondo me dovremmo insistere su questi temi concreti oltre che assi prescindere come pagheremo due
Attivarci presso la Corte di giustizia europea perché in ogni caso il mantenimento di questo ordine è assolutamente anticostituzionale
L'ordine non so se avete saputo ha fatto ricorso al Consiglio di Stato
Patrocinato dal noto giornalista vocato bandisce è stato regolarmente perduto che lei è in è improponibile giuridicamente un ordine di questo genere da sotto qualsiasi punto di vista quindi nobili io credo io personalmente credo che
Le proposte che dovremmo fare a prescindere dal referendum sull'ordine lei dove dove dobbiamo discutere analizzare credo che ci sia bisogno di una grande competenza che tecnica di una grande capacità
E fare il giornalista è chiaro che se passasse una legge che istituisce un'altra cosa che non sia l'ordine va fatta un'ampissima sanatoria per coloro che fanno questo lavoro minimo da due anni
Questo mi sembra talmente ovvio e che dimostra ovviamente di fare soltanto questa attività l'altra cosa che non mi convince assolutamente di questa proposta è la parola prevalente
Quando io ho chiesto ma la prevalenza qual è la percentuale della prevalenza ma potrebbe essere anche il cinquantuno per cento no non ci siamo qui c'è l'esclusività della professione
Perché con la prevalenza noi ritorniamo nel papocchio in cui siamo adesso con questo ordine che come voi sapete se non lo sapete ve lo dico io anni il Consiglio nazionale quarantasette pubblicisti su cento uno membri di questi quarantasette pubblicisti quarantacinque sono
Altri mestieri
Fanno altre cose e soltanto due fanno la professione come nove
Quindi la parola prevalente proprio non esiste qualsiasi ipotesi futura di riforma dell'ordinato frazione deve prevedere le esclusivi tale non la prevalenza perché senno se la Caci dalla porta rientra dalla finestra questa questa figura per cui prevalente chi chi fa già un'altra professione qual è l'ottanta per cento cinquanta il Sacchi cosa vuol dire la prevalenza e chi è prevalente chi per il dieci per cento fa il giornalista o lo fa per il cinquantuno per cento ha gli stessi diritti miei negli organismi sindacali negli organismi di categoria Nelli impicci se ci sarà ancora
Quindi io vedo soltanto un affannarsi a presentare proposte per far vedere che sono state presentate proposte
Credo che dietro tutto questo questo affannarsi anche perché ci sono le elezioni amministrative c'è la Bicamerale quindi non vedo assoluti chiude entro giugno quindi non credo che si possano dare a una legge di riforma prima del referendum e secondo me i cosiddetti poteri forti di questa categoria
Stanno puntando sul non cuoco ma sul non raggiungimento del quorum e quindi noi secondo me ci dovremo rivedere ci dobbiamo attrezzare per vedere che cosa fare in questo caso perché questo questo caso dobbiamo accentuare sempre di più le nostre battaglie sindacali rivendicativo e che sono abbastanza note che riguardano il non poter fare mille lavori il non potere alcun potere come fanno i professionisti che una volta che hanno un contratto possono fare i liberi professionisti mente liberi professionisti veri non sono riconosciuti dove siamo riusciti dopo
Battaglie inaudite a far mettere nel contratto un paragrafo che riguarda i liberi professionisti adesso forse si va a una commissione che tratterà con gli editori dopo un anno che è stato chiuso il contratto
Purtroppo questi sono gli strumenti l'agibilità che noi abbiamo del poter far valere le nostre istanze non ce ne sono di migliori queste l'amara realtà
Dobbiamo tenerne conto però dobbiamo anche tener conto che quelli che fanno questo lavoro sono migliaia migliaia e migliaia e quindi questa dovrebbe essere la nostra base
Facciamo un paio di interventi rapidi scoppiettanti perché tardivamente
Prego
Allora tasse i media onorevole Mariani sono un pubblicista
A io volevo dire questo molto sinteticamente perché l'ora come giustamente ci richiamava
Amico Bonelli et tarda
Dunque le proposte di legge vuole comunque all'Assessore seguente sintetico sono diverse quelle attualmente che sono appunto adesso nato mente in Parlamento sono state presentate ce ne sono
Un addirittura che vuole costituzionalizzare l'ordine per cui nel nell'Ulivo le Pivetti vorrebbe dire dette l'ordine come che mandò consiglio nazionale d'informazione nell'articolo ventuno e la Costituzione cioè una scusi dovuta ad un calderone questa proposta di legge ordinaria quadreria dei periti come fosse legge costituzionale di Calderoli propone il mantenimento dell'ordine ma preferisce evitare la laurea veloce della professione c'è poi una dà la deputata al gruppo misto Sbarbati pure invece abolire l'ordine lasciando comunicatore l'esclusiva la sull'iscrizione all'ente previdenziale di categoria l'imprinting dopo un periodo di prova continuative donazione editoriale di almeno sei mesi da computarsi a decorrere dal momento della sua c'è un
Ci sono due proposte di di tipo diverso ma inverosimili quali quella dell'onorevole Cascio propone un ordinamento da professione giornalistica che l'istituzione di una carta d'identità professionale
Secondo modelli diciamo francofoni più belgi
Mi piace questo appunto della sinistra democratica su cui già precedentemente è stato detto al Senato ce ne sono due di disegni di legge di alcuni senatori del Partito Popolare Italiano che di due del gruppo misto
Quindi il quadro ceppo la proposta del Consiglio nazionale dell'Ordine che sapete e che è stata inoltrata per competenza ministero ordinanze giustizia questo è quello che riguarda quello che attualmente e in Parlamento sono tutte proposte che diciamo una non appunto la matrice unitaria vengono da vari da vari agli orientamenti politici più o meno anche spontanei
Nei prossimi giorni se ne saranno sicuramente delle altre ad altre forze politiche non c'è una volontà di riforma vere e proprie i temi i punti sono due trovo benessere Sechi
L'accesso alla professione quindi come il gestiamo l'accesso e come si gestisce la deontologia a guardar bene tutto il ginepraio di norme che regolamentano questa nostra professione sono circa duecentonovanta in Italia che regolamentano
O di rimando di riflesso che parla del giornalismo dell'ordine eccetera
Possono in qualche modo e debbano anche essere
Coordinate come fonti del diritto al più alto livello cioè sta la coltivo Pro della Costituzione in poi ci sono tutte queste no ora l'accesso professionale deve rispettare sicuramente dei dei canoni dei parlanti
Se venisse in pratica a vincere l'abrogazione totale il voto di legge chiaramente crederebbe
Confusione perché ovviamente non si saprebbe distinguere chi giornalista che a guardare bene
Avesse penalizzati molto fortemente sarebbero quelli che fanno professione come diceva giustamente il collega da libera professione per cui è una tessera no che verrebbe praticamente ad essere
Ad avere un valore praticamente nullo
Io parlo della tessera rossa quella che noi siamo riusciti no Angelo ad avere rossa anche noi come i professionisti perché d'altra parte mi sembra pure che i colori
Ridotto diciamo ecco una tessera a bordo comasco
Ora il discorso è questo al di là di questo verrebbe quindi ad essere penalizzato fortemente il collega pubblicista eccetera ma anche il professionista poi a guardar bene che comunque ha un contratto quindi fa al lavoratore dipendente di un'azienda
Tutto sommato dei vantaggi
Potrebbe anche diciamo non essere interessato da livelli perché l'ordine magari poi il controllore diciamo così non ci sarebbe più e quindi lui lavora lavora forse anche senza il controllo delle dei dell'ordine di Teresa sicuramente sì però a quel punto come come noi regolamentiamo i nuovi entranti perché a quel punto il contratto va rinegoziato le figure d'accesso non ci sono più sparisce registro praticanti allora il praticante informazione chi è
è un cittadino riscuote popolo perché a quel punto prendo anche uno che passa in mezzo alla strada e lo metto dentro il giornale
Ma ti posso far fare anche il direttore responsabile perché non c'è più nemmeno quella norma che dice che i direttori devono essere per forza di cose iscritti all'albo come pubblici liste pubblicisti allora mi l'accesso professionale deve essere per forza di cose formato ma dove io personalmente vengo da quasi due scuole di giornalismo dico quasi due perché a uno non ci sono andato forse perché non perché ho sentito il collega DC facevi il giornalino
Perché c'è stato un editore che in parte li voleva dare in quella cosiddetta chance e come il cosiddetto diritto approva che deve sì concesso quello sì a tutti quanti
Ma no a chi ci a quaranta trenta ottanta novanta milioni si paga il titolo se lo compra quello che poi magari povero di famiglia non può fare il giornalista perché magari scrive benissimo e parmigiano di pubblicano il pezzo oppure non polemiche entrare in un giornale
Io dico che bisogna dare il la prova il diritto alla prova a tutti vuoi che sia uno ricco e uno povero qualche però sappia fare questo le sere ma chi lo accetta chi lo sa fare creditore
Il direttore di un giornale oggi i giornali sono delle delle grandi industrie direttore est all'ottavo piano si può mettere a guardare il pezzettino del collaboratore magari ecco come fa molto molto bene il collega o altri
Francamente diventa difficile diventa difficile perché oggi la laurea ovviamente ecco dice il Santerini che ha costituito un comitato per il sì l'abrogazione l'ho detto appunto ai microfoni di una radio che tra l'altro sta registrando anche questa conversazione
Non fa lavoro ed ero ma nessuno laureata lavoro e anche la mia io sono la legge nessuno laureata lavoro
Oggi abbiamo professioni sature tutte non ce n'è uno che non è stato quindi la vostra e saprà come le altre allora la qualità no diciamo verso la qualità di oggi e poi quella di domani e dopodomani chi l'accetta
A farlo l'ordine allora se non lo chiamiamo l'ordine chiamiamolo in un altro modo però comunque un un ente o qualcuno per legge o senza leggi o comunque in qualche modo anche contrattualmente lo deve comunque fa può essere un individuo un singolo il mercato da se stesso non basta perché il mercato significa tutti come Costituzione significa nessuno allo stesso tempo perché chi accetta chi cioè noi oggi abbiamo il potere di fare il nostro lavoro ce lo dà la tessera molto spesso McHale essendo giovane molto giovane sono forse tre prigioni pubblicisti qui iscritti a Roma che sono del settanta
E chiaramente io cinque anni d'anzianità comunque diciamo a livello di iscrizione uno dal novantadue divisa dall'altro e tutto sommato ci io l'ho detto tante volte ma lei è un giornalista me lo dimostri
E io tiravo fuori il tesserino che adesso il bordo e dicevo ecco il mio tesserino non ho chiesto giudici in hanno chiesto tante persone anche il tranviere
Però voglio dire all'atto pratico quel titolo giuridico che dall'ordine come diceva qui ecco il compianto amico perché per me è maestro Carlo Giessen be'quello bisogna che temono che qualcuno lo dà perché d'altra parte altrimenti andremo in giro col contratto chi c'era
E senza il contratto si va in giro con la tessera dell'Fnsi e sino a quella non vale perché trentasei seguenti codice civile Michele ed elevata personalità giuridica
E l'articolo trentanove della Costituzione non è stato mai attuato nessun sindacato ha personalità giuridica
E allora bisogna stare molto attenti certo l'accesso è un punto essenziale anzi è il vero punto acqua per vedere perché l'elettore quando va in cabina a guardar bene o non va abrogare l'ordine dei giornalisti
A guardar bene fa fare un'altra cosa da dire se questo mestiere lo deve fare chi veramente lo merita oppure no o qualcun altro quanto il quisque de populo o antichi come la vecchia ottant'anni o come il bambino che Cina diciotto perché secondo me diciotto anni una quasi un bambino non è forse una persona che ha una raziocinio perdite dirimere questi problemi che sono problemi complessi molto difficili già per noi giuristi figuriamoci per un piazza di Dio diciotto anni aventi diritto al voto al voto referendario certo è giusto che voti anche voi ma come conta questo
Non si sa
Nota per abolire che cosa per mantenere che cosa forse non lo sanno clou mio fratello diciotto anni non lo sa neanche il cos'è l'ok dei giornalisti
Come non lo sa neanche forse la vecchia di ottant'anni o di novanta o di cento quindi problemi sono molto più complessi molto più contorti e secondo me non risolvibili con un sì o un no bisogna rifare la legge ma sono da quando c'era il buon Colella che se ne parla sono trentaquattro anni che se ne parla come la si fa ci sono state tante commissioni anche di riforma all'interno della dell'ordine hanno elaborato tantissimi documenti che io mi sono andata a studiare in dieci anni che mi sono interessato di questo argomento
Quindi voglio dire il dibattito è stato approfondito lungo ma non ha prodotto grandi risultati perché ogni proposta di legge in parlamento si è sempre nata davanti a problemi più gravi che era più giusto affrontare o meno gravi
Certo senza il referendum ma ovviamente ovviamente non si sarebbe arrivati a questo risultato ecco don merito Pannella tra i Dari meriti china quello di avere sollevato il dibattito perché il dibattito forse non c'è mai stato come adesso
Questo è il vero punto del discorso e poi la deontologia certo la deontologia ma una deontologia giusta che sia frutto soprattutto sì delle carte di tutto quello che elaborato dall'ordine dalla giurisprudenza certamente ma quanti poi effettivamente hanno nel loro mestiere sperimentato poi sul campo il cast no casi deontologici casi di coscienza ce ne sono stati diversi ma diciamo quanti poi gli hanno effettivamente non dico rispettati perché in fondo il controllore ecco perché poi l'ordine vero che qualche collega dice be'però non è che ha punito quelli che hanno sbagliato tutti quanti qualche volta o ha chiuso uno più o è stato più tollerante è stato meno indulgente e
Da in effetti lasciare proprio sguarnito il tutto alla fine cioè il controllo non la censura certamente non la demagogia certo qualcuno che accetti anche qui qualcosa ci deve pur essere
Quindi la la professionalità credo che si acquisisca sul campo
Le scuole ecco ripeto possono selezionare diciamo sì in larga parte ma pure lì poi i problemi si ridurrebbero anche in università perché ripeto sono contrario sono lente numeri chiusi
Però bisogna anche certo momento dare anche una guida più giusta un magistero deontologico è giusto che ci sia ma che sia un magistero tutto oggi Cocco ordinato con tutto il complesso del di tutta la categoria di tutte le norme anche etiche perché poi lo possiamo essere cattolici possiamo essere atei da una coscienza ce l'abbiamo tutti quanti
Questo secondo me è importante
E questo secondo me va al di là delle norme di legge va al di là delle norme giuridiche grazie
Intervento di Mario Albanesi per conclusioni riceve una gara che aveva correggiamo un documento tutto in pochi minuti
Io non è che abbiamo molte cose da dire perché siete stati bravissimi sul Giorgio Giorgio Bonelli Serena Gana Cavallo Palma Massimo marciano avete un po'esaurito l'argomento mi trovo d'accordo con le cose che avete detto sono anche in parte paradossalmente d'accordo con con Bartoloni
Quindi come vedete non è che abbia molte cose da dire forse perché tendo a non drammatizzare le cose in questa epoca drammatici dissi ma fosse anche una questione di età e se voi ricordate se ricordi Giorgio io ero contrario con quelle se che ci riunivamo ero contrario all'abolizione dell'ordine
Non tanto per noi che abbiamo raggiunto un una certa età ma soprattutto per i giovani che settima mente potrebbero trovarsi in balia degli editori
Ma non siamo riusciti ad ottenere nulla abbiamo lavorato senza ottenere assolutamente nulla mi domando Bartoloni se per esempio non si sia mai indignato
A leggere certe norme non lo Statuto dei cronisti e in questo dell'Associazione stampa parlamentare
Per cui il fine dell'associazione in quanto iscrizione è necessario un certificato dell'ordine dei giornalisti elenco professionisti cioè i pubblicisti su un esclusivo alla Camera dei deputati
Ma
Mi fa piacere
Mi fa piacere ma come altri sono lastricate le vie del Parlamento
Ecco io nel settantanove frequento la Camera dei deputati non mi ricordo in quali condizioni
Suo circa quaranta giornalisti professionisti all'interno sono stanco mi saluto con due il che è tutto dire un Scarrone un'alta altri due diciamo con tre persone
Potete immaginare qual è il clima in cui operò questo per dirne una ma io credo a questo punto che appunto senza drammatizzare eccessivamente la situazione è necessario andare al referendum
Però un tentativo potremo farlo
Potremmo farlo poi le cose che vada un po'come come il cielo comanda
Ma il tentativo di aggiungere qualche punto tecnico potremmo proporlo forse potrebbe essere eccepito per esempio non ho sentito parlare di una discriminante che non può essere quello del titolo di studio dalla laurea
è un mestiere creativo come giornalista è stato detto molto
Molto in modo molto pertinente quindi non possiamo agganciarlo a chi ha fatto Ingegneria Pereira sempre fatto ingegneria
Tempi lontani che neppure li ricordo ma mi domando che cosa ha a che fare quel podio faccio tutt'altra professione oggi
Apre sia appunto
Ecco non sentito per esempio ragionare su una possibile discriminante
Perché non iscrivere tutti pubblicistica non appartengano ad un ordine
Chi sia domandati come escludere come scuderia solito avocato il solito medico prescriveva il
Ebbene dovrà scegliere a questo punto il professionista suo appartenere all'uno o all'altro ordine molto semplice con buona volontà Bartoloni
Si sarebbe potuto in questi anni se non avessimo avuto di fronte degli individui sommamente arroganti sommamente arroganti
è uno di questi all'attuale presidente dall'ordine dei giornalisti Petrina
Un maleducato tra l'altro dicono radio radicale mi sono scontrato con lui dopo che aveva ricevuto dopo che abbiamo parlato colloqui Amato con l'attuale presidente dell'Associazione stampa parlamentare
Enzo Iacopino si è comportato nei miei confronti
Il buon Totò diceva in maniera liste cubana avete capito non va be'comunque comunque questo questo un punto e poi perché vietare ad un cittadino di pubblicare un qualcosa
Sotto la sua responsabilità non è neanche un problema dell'ordine dei giornalisti se mai un problema per muovere in altra sede ma ecco io aggiungerei una serie di punti tecnici e poi a questo punto andrei al referendum
Mi pare che con molta serenità possiamo giungere fossero ma qualche conclusione anche da proporre nei prossimi giorni nei prossimi tempi alle altre riunioni grazie bravo Mario
Mio cerco di tirare le fila di questa riunione che peraltro è stata molto interessante vorrei inserire due tre considerazioni su quello che è stato detto
Una breve informazioni
I seguenti Paesi
Garantiscono in maniera assoluta il diritto alla riservatezza delle fonti
Ai giornalisti Austria Finlandia Germania e Portogallo Svezia e Turchia Italia Spagna e Svizzera
Ci sono invece dei pesi che garantiscono la protezione salvo alcune eccezioni le eccezioni ce ne sono
Relative al pericolo di crimine o al pericolo per la sicurezza nazionale e sono Danimarca Norvegia e Regno Unito
Il Belgio e l'Olanda anzi scusatemi la Svizzera Olanda garantisce il Belgio e la Svizzera non garantiscono riservatezza in Belgio peraltro si tende a non chiamare a testimoniare i giornalisti
Allora torniamo al discorso che ne siamo l'unico Paese che è un ordine eppure questa garanzia esiste a prescindere dal fatto che esiste all'ordine o meno
Per quanto riguarda la tutela della deontologia professionale come non cercate di accennare prima
L'Abi antologia non riguarda più solo i giornalisti professionisti ma semplicemente tutti quelli che comunicano
Ed è per questo che c'è una tendenza a livello europeo non solo europeo di trovare norme di tutela
Che prescindano dal soggetto che viola la tutela ma garantiscono l'oggetto della tutela la riservatezza personale i minori
La sicurezza nazionale ci sono due o tre cose insomma che potrebbe mettere che questo nutrito elenco ma due o tre cose sono vincolanti per tutti se poi uno fa il giornalista si spera che abbia il buon senso
Di saperlo Priori
Per quanto riguarda l'indipendenza e l'autonomia per tumori molto francamente io non credo che ci sia più molto da stroncare tra i giornalisti di questo paese di indipendenza e autonomia
Perché se c'è una categoria che ha civetta flirtato e tessuto lo schema delle azioni col potere e quella dei giornalisti
Il telegiornale son quasi tutti la fotocopia l'uno dell'altro e comunque la fotocopia dei loro
Padroni a mandanti scegliete quella però quindi
Perché è cara e individualmente saremo tutti autonomi ma collettivamente comiche penuria o parecchie riserve diciamo
E quindi non vedo come una diversa regolamentazione della professione giornalistica potrebbe renderci meno Tomic forse potrebbe vederci un po'più autonomia se non fossimo vincolati a tutti questi
Passaggi reverenziali su tutta una serie di scalini dell'ordine prima o delle proposte di legge in corso adesso
Io sono lieta che ci sia almeno un altro collega che sa che esistono i direttori marketing che sono loro che si decidono come si fanno i giornali sono lieta perché al congresso della stampa nelle mie fine sei nelle riunioni di Fiesole ho segnalato che esistano questi oscuri personaggi e anche segnalato che circa un anno fa hanno tenuto un congresso loro internazionale a Roma
Con fior di relazioni su come era meglio vendere fare i giornali per venderli
Ne avessi trovato uno che è andata a cercarsi la documentazione di quel congresso e a capire che cosa sono i giornali quindi almeno siamo in due
Teniamoci stretti
Per quanto riguarda il praticantato e il discorso di che cos'è uno sinché non fa il giornalista per come ho detto prima
Ci sono quelli che si chiamano stringere altrove praticanti da noi se volete al di là di quella che è la forma contrattuale del praticantato dell'ordine così come costituito perché praticantato italiano
Era una simpatica forma di formazione e lavoro per pochi eletti ben selezionati con già una garanzia del posto di lavoro io sostengo a ogni riunione delle frane sei di cui sono Consigliere scomoda
Che il praticantato come diciamo figura contrattuale non ha più ragion d'essere in quanto essendo stata inserita la figura della formazione professionale che non garantisce l'assunzione
Non si capisce come possano restare quello che entra in prova ma poi è sicuro che assunto e quello che entra in prova e dopo un anno saluti e se vuole se ne
Ma durante il Periodo tra virgolette di interregno ovvero sia i due anni in cui si uno prova a fare il giornalista e se gli riesce fossero di finta esiste per sul punto questa tessera di praticante
Che è evidentemente non viene data dopo il primo articolo ma presumo che dopo il due uno riesce a piazzare quattro Archinti di articoli o avere un rapporto con una testata ICI va be'vai e fan di queste cose possa ottenere questa tessera
Questo della definitiva definito in qualsiasi forma di regolamentazione negare ma insomma si tratta di definirlo
Per quanto riguarda la telematica è verissimo professione giornalistica che non si svolge ormai più lo sappiamo tutti attraverso la stampa o come dicevo nostro esimio collega
Mi dice attraverso la carta stampata è parlata queste rappresentante verticilli pubblicistica FNSI
Si sviluppò ormai su tutta un'altra serie di media
Che richiedono conoscenze tecniche specifiche o in me qua andiamo a scontrarci con l'inadeguatezza del nostro sistema scolastico perché se il ministro Berlinguer annunciato e di euro per invidia perché c'è l'ha fatto ma meglio tardi che mai
Che si spenderanno mille miliardi per portare l'informatica nelle scuole penosissimo parecchi anni addietro rispetto agli altri paesi per cui quelli che arrivano a fare gli aspiranti giornaliste e giornalisti negli altri paesi europei
E in genere sanno usare un computer sanno di che cosa devono servirsi
Avranno bisogno e qualche conoscenza in più ma si presume che nella pratica gli venga assegnata io peraltro non ho nulla in contrario all'idea di fare unire negli ultimi sei mesi di questi due anni un corso pratico un corso di formazione
Definito o forma legale riconosciuto possibilmente non gestito da giornalisti pensionati retribuiti ma e questo è un discorso tanto
Però
Noi scontiamo comunque tutta una serie di ritardi di questo Paese e li scontiamo su tutti i campi ivi compresa la conoscenza dei mezzi informatici da parte degli aspiranti giornalisti ma da parte degli aspiranti questi di professione
Perché oggi come oggi anche chi vuol fare il medico chi vuol fare il grafico chi vuol fare un mestiere o una professione si trova indietro su questi aspetti
Un'altra cosa ancora
La
Gli esami di giornalismo che diceva Giorgio sono unico pregio di questa proposta di legge di abolisce
Una ragazza con una lunga carriera il pubblicista che tramite Giorgio Bonelli i suoi buoni uffici ovvero sia il fatto che si intimi ATO gommato presso l'ordine nazionale riuscita del riconoscimento del praticantato d'ufficio
Sta facendo l'esame in questi giorni sta seguendo tutte le interrogazioni e mi raccontava l'interpretazione di nulla
Aspirante giornalista professionista già praticante figlio di un altro giornalista al quale è stato chiesto
In un esame orale incredibilmente facile
Di dire cosa significa apolide e questo che aveva fatto studi classici ha detto è uno che sta fuori città
E questo e per l'esame ora certo non è che i problemi professione giornalistica si decidano con un sì e con un no
Ma agli elettori viene chiesto di abrogare una legge che quanto di peggio si possa immaginare per regolamentare una professione che all'ombra quella legge si è sviluppata io credo nel peggiore dei modi possibili e per questo grazie Dio basta un sì o no
Adesso vi leggo il il testo di un comunicato che vorremmo fare eccome giornalisti di riforma dell'accesso
Di fronte a una realtà di perdurante esteri e conservatorismo di caste e privilegi ci sentiamo in coscienza di sostenere che il sì al referendum per l'abrogazione dell'ordine dei giornalisti
E l'unica necessaria e obbligata risposte
è evidente che nonostante la generale postuma autocritica degli stessi giornalisti professionisti
Non si vuole normalizzare un mercato del lavoro diviso tra privilegio e precariato
è evidente che continua a mancare ogni consapevolezza politica etica giuridica e sociale di cosa sia l'attività giornalistica nell'era detta della comunicazione e dell'informazione
Riteniamo infatti che nelle proposte di autoriforma tardivamente partorite dall'ordine dei giornalisti nella proposta di legge frettolosamente presentata dalla sinistra democratica
Come altre già precedentemente depositate siano adeguate regolamentare la professione giornalistica coerentemente con le norme di tutti i Paesi dell'Unione europea e questo è il vincolo che noi riteniamo debba far parte di ogni futura normativa e con la realtà del mercato del lavoro giornalistico tanto più in un sistema in cui siamo inseriti di circolazione farò nazionale dell'informazione e del lavoro
Questo è un comunicato che noi proponiamo alla vostra attenzione che ovviamente può essere integrato comunque sul quale vorremmo passate riposto per
E naturalmente il dibattito prosegue ci saranno altre occasioni segnalo che lunedì prossimo lunedì ventiquattro febbraio presso la Sala Verdi M promosso in via di Ripetta ventidue alle ore dieci
Giornalisti del Gruppo di Fiesole romani fanno un'Assemblea sul tema del referendum e dell'ordine grazie buonasera
Chi