Congresso regionale lombardo del Partito Democratico della Sinistra organizzato nei giorni dal 7 a 9 febbraio 1997 presso l'Hotel Leonardo da Vinci nota: il congresso non è stato registrato integralmente

Chiarimenti giuridici tradizionali del lavoro dipendente dall'attività di impresa
Ciò che non abbiamo ancora saputo fare sul piano politico più che su quello sindacale e fornire una tutti idonea queste categorie mancano del tutto regole
Forme di rappresentanza contratti di lavoro al punto che queste figure professionali come è stato scritto preso dal dubbio se siano imprenditori e dipendenti restano sospese costretta a pagare nel limbo di Nord riconosciuti
Vincerà la sfida della rappresentanza quel sindacato che saprà affiancare il lavoratore mi mutamenti evitando di un abbassamento del livello di tutela
Se non la perdita del lavoro vincerà la sfida della rappresentanza politica chi garantirà la realizzazione di una nuova moderna rete dei diritti e assicurerà
Nuove figure professionali l'inclusione sociale l'accesso al Nuovo Mercato delle la creazione di nuovo
Rappresentare per includere appunto per rafforzare la democrazia
La sfida alla destra e alla lega si gioca anche su questo piano
Sottraendo milioni di contrattisti di lavoratori part-time i consulenti del nel terziario e nei servizi i lavoratori sommersi e parasubordinati alla condizione di anonimato di in appartenenza
Dando dignità culturale integrazione sociale rappresentanza politica
La sinistra italiana è chiamato a costruire un nuovo blocco sociale se vuole crescere nel Paese e si vuole consolidare la sua funzione di governo un nuovo blocco sociale che unifichi lavoro vecchio e nuovo le componenti più dinamiche delle professioni e dell'impresa e le fasce di nuova esclusione siamo già in grave ritardo nell'assunzione di questa iniziativa
In Lombardia la CGIL regionale con la Camera del lavoro di Milano ha avviato un progetto che si propone di tutelare di organizzare nuovi lavori il partito deve a sua volta scendere in campo
Con iniziative che costruiscono pezzo per pezzo una interlocuzione e una rappresentanza considero questo un obiettivo politico prioritario per il prossimo triennio la stessa questione del welfare va collocata nel quadro dei cambiamenti economico sociali non può essere un'operazione contabile che toglie ad alcuni per dare ad altri magari contrapponendo i cechi e le generazioni il congresso nazionale dedicherà un'intera sessione al tema della riforma dello stato sociale discutendo un organico disegno annunciato dal segretario del partito in attesa di quel progetto in quella sede mi limito qui a dire
Che mi sembra convincente l'ipotesi di fondo su cui si regge l'impianto di un'organica riforma il passaggio cioè da un sistema di protezione e di assistenza
Il welfare deve essere il passaggio da un sistema di protezione e assistenza ad un sistema di promozione e di integrazione sociale
La riforma del welfare è uno dei tre campi di gioco insieme al federalismo e alla rappresentanza di nuovi lavori posso artisti su cui si decide la sfida con la lega nel nord del Paese
Noi non concepiamo la lega come l'avversario principale il nostro avversario della destra
Ma siamo ben determinati nel contrastare ogni velleità secessionista e nello sfidare la lega sul terreno spesso su cui è nata ed è esploso vale a dire la rappresentanza degli interessi e dei bisogni delle nostre comunità
Lo scorso mese di giugno abbiamo dedicato un seminario la questione leghista e ne siamo usciti confermati nella convinzione che la lega va sfidata tanto con le riforme quanto con la ricostruzione di un insediamento sociale e territoriale
Nell'epoca della crisi dello Stato del frantumarsi delle vecchie identità e della precarizzazione del lavoro la lega ha riempito un vuoto
Ha risposto a un bisogno insieme gli antagonismo e di comunità di inclusione sociale di identificazione territoriale anche su questo piano bisogna sapere compete
Ricostruendo i terminali sociali lesionati rappresentando le nuove figure del lavoro moltiplicando i luoghi dell'integrazione fare comunità insomma fare politica in Lombardia viviamo un rilevante passaggio di fase
Vediamo una società sotto sforzo per competere attraversata da profondi mutamenti economici e sociali caratterizzata da un'identità politica debole anzi da una rancorosa contrapposizione dei soggetti dell'economia la politica
Una società in bilico come è stato detto tra speranza e disincanto
Fare politica in queste condizioni
Significa recuperare la capacità di guidare il cambiamento di rinnovare le istituzioni ma nello stesso tempo significa ricostruire un tessuto sociale lacerato significa combattere la Numidia
L'emarginazione la sfiducia nel futuro che porta all'autoisolamento e al rancore sociale
La vita della famiglia ci ricorda una ricerca dell'IReR e ormai scandita oltre che dal lavoro dal rito quotidiano della televisione ed è rito settimanale del supermercato
Ma ci ricorda anche che la Lombardia può contare più di altre regioni del Paese sulla diffusa rete solidaristica dal volontariato su un vasto mondo associativo e sulla tradizione Municipal di primo ordine
Noi possiamo contare sulle nostre amministrazioni innanzitutto per l'opera di ricostruzione di una società lacerata e atomizzata
Mi riferisco alle politiche per l'integrazione l'accoglienza per la tutela ambientale per il tempo libero e il consumo culturale
Possiamo contare sulla milioni dei gruppi del volontariato cattolico e laico
Posti al servizio del disagio sociale della malattia dell'handicap della tossicodipendenza è un patrimonio prezioso di cui essere fieri da salvaguardare e da sostenere
Possiamo contare su una crescente spinta dei cittadini ad associarsi su questioni ambientali e culturali tre il tempo libero e lo sport e su robuste storiche organizzazioni che associa ne rappresentano l'impresa il lavoro
Ma questa ricchezza istituzionale associativa di enti pubblici e di realtà sociali ha bisogno di un progetto di futuro di un'idea della convivenza con cui misurarsi su cui consentire o di sentire ha bisogno della politica con cui interagire la società esige il Governo della società questo è il compito dalla politica qui è la sua forza irrinunciabile
La sua forza
Irrinunciabile insieme il suo limite virtuoso che la trattiene dalle derive da un lato che da un lato la riducono a puro gestione del potere a tecnicalità e dall'altro a testimonianza sterile a vuoto ideologia su queste derive la sinistra ha già perso la costruzione di una nuova formazione politica della sinistra nella transizione italiana di fin e secolo deve partire da qui
Dalla consapevolezza che bisogna riconvertire il potere in autorità l'ideologia in politica
Ma non c'è autorità senza rispetto per il proprio passato
E senza la capacità di progettare il futuro e non c'è politica senza cultura
A coloro che hanno deciso di concorre con noi alla costruzione della nuova sinistra democratica italiana rivolgiamo un appello mettiamoci insieme subito a lavorare su un progetto politico all'altezza dei problemi del nostro Paese dentro l'orizzonte inedito della terza rivoluzione industriale sforziamoci di essere ambiziosi e liberi
Liberi dai condizionamenti che derivano dall'esigenza di collocazione di visibilità del ceto politico a cui non può ridursi ridursi la nostra iniziativa
Ambiziosi per un disegno a dire insediamento nelle pieghe nuove della società italiana
Noi abbiamo grande rispetto per la tradizione socialista italiana per le sue intuizioni per i suoi drammi e per i filoni del liberalismo critico del cattolicesimo sociale con cui abbiamo aperto una nuova direzione di marcia
Allora non chiediamo di riformare il nostro partito il cui insediamento peraltro si è fatto e via via più fragile e la cui vita interna si è impoverita
Chiediamo di costruire un nuovo partito su nuove basi attraverso un'intelligente capacità di tenere insieme continuità e discontinuità unità e pluralità come ogni movimento storico ha il dovere di fare per questo abbiamo voluto che essi partecipassero al dibattito in aula e i lavori di Commissione questa e già caso loro a socialisti laici e cattolici chiediamo soprattutto di ricostruire con noi gli era Gioni della sinistra italiana
Mi servo questo proposito del punto di vista di un intellettuale con cui non sono sempre d'accordo spesso controverso ma sempre stimolante
Come ha scritto Mario Tronti un conto è un cambiamento della propria forma un conto è la rinuncia alle ragioni della propria esistenza
Queste stanno nella storia viva e non si aboliscono per decreto dall'alto dei non è vero che comunque esseri torneranno a farsi sentire sotto nuove vesti la verità e che si possono permettere ecco allora il compito che ci si para davanti da sinistra deve ridare autorità in senso alla politica
Forza governante e questo alla fine egli sostiene naturale capacità di consenso da guadagnarsi sul campo attraverso un'alta forma dell'agire
Non tanto personalità carismatiche ma classi dirigenti carismatica
Il leaderismo viene oggi imposto chiuda questa barbara civiltà dell'immagine che da pulsioni plebiscitarie di massa
Queste ultime sono molte più deboli ora di quanto non fossero negli anni venti e trenta ma il primato dei media sulla vita gonfia il fiume di acqua sporca
Bisognerebbe dolcemente maître di esperti della comunicazione nell'impossibilità di parlare di politica pronti si illude ma ci indica una doverosa linea di resistenza
Un governo autorevole delle cose umane lì conclude non dovrebbe avere più bisogno di appellarsi al popolo televisivo
Potrebbe semplicemente parlare attraverso la libera mediazione delle diverse culture né alternative e tra queste infatti che bisognerebbe chiamare ascetica
Tutta la relazione che si conclude qui è stata percorsa dall'esigenza di guidare processi di modernizzazione di riformare lo Stato di interpretare di rappresentare il cambiamento sociale
Ma ciò che tiene insieme i dà un senso a un governo autorevole delle cose umane per dirla con Tronti è solo una cultura che guadagni sul campo un consenso non effimero o per dirla col nostro più modesto e linguaggio un'idea di chi siamo editore vogliamo andare a parare
Credo che sia un progetto per cui valga la prima di mettersi all'opera buon lavoro compagni e compagne
Info
Fondato
Ora
Una comunicazione coloro i quali intendono
Iscriversi a parlare
Devono presentare la richiesta di intervento
Agli operatori dei computer perché sono situati lungo il corridoio
I lavori del congresso proseguono adesso con l'intervento
Per favore
Per favore
Con l'intervento
Mi Manfred Dan Bayer esponente del Partito socialdemocratico tedesco ministro per l'Europa della Renania Westfalia
L'intervento
Intervento verrà svolto in tedesco prego momento mandai di attendere perché il testo in italiano verrà distribuito ai delegati limitati in modo che potrà essere seguito man mano che l'oratore lo esporrà potrà essere seguito
In italiano sul testo scritto la prego di distribuire il testo
Tom curioso
All'intervento molto grazie per l'alimentazione cioè l'intervento a questo congresso preparato e tagliando però non posso parlare italiano Bennati Soros quelli cattolici fa il bene anche largo dunque di o volete sfere Valle smossa Friolo pesce situazioni sospette da San Cipirello stima di specie nuovo conto e cinquanta fa pagare in arte in balcone fondi alla fase di avvio nei rifiuti ed anche all'anima ed anche dentifrici
Da stress Anglais in Alitalia
Il marchio di microscopici
Seguite da lo svolgersi del mio intervento e il mio saluto si rivolge a un tema molto importante è il ruolo è federali
L'integrazione europea non è un tema facile e proprio a seguito dell'intervento del segretario Ferrari ritengo che essa posso dare un piccolo contributo più più vicino al microfono persone abbiamo svolto il però
Che abbiamo avuto in Germania su questi temi
Patristica ai magistrati
Provo Pasca cancellate
Fa fa Sensi testi espressa strane Guns dosando con spruzzi onde ingrandimenti cita abbiamo pesci quindi un Westens colite quell'analisi azzurra che di Dario Fo pesce Illy Greg Cohen
Che sentimmo dimettiti sta i disegni c'era un traffico
Troppa non è una confederazione
Non è un acconto
Oropa non si configura come uno Stato unitario anzi essere preciso la rotta non è affatto uno stato sono il profilo costituzionale si tratta di un assetto tutto particolare basali quali Stati membri e l'Unione europea che mandano a queste ultima determinati ambiti politici che potranno poi essere trattato a livello europeo
Le relative decisione incontreranno poi sempre ai stati membri
Verso senz'Dassù Zambrano che nemmeno chi ci sta andava coperto non di un Ortiz suscita in vista devono pesci quindi un infatti Inge Vega
Versare sentimenti cita zero andiamo Pershing Sears i bronchi Dench ai dunque ricchi gli indiani e ma Petrachi
è per questo che l'intenzione di interazione fra gli stati membri dell'Unione europea evidente
Attrice azioni dell'uno e dell'Unione Europea
In quanto tale sono disciplinate da trattati ed è anche per questo motivi che gli stessi Stati membri sono sempre associato al processo legislativo europeo ossia
Alla interazione del provvedimenti legislativi
In dismissione testicolo COPAFF localistici
In questo senso la groppa una matrice federalista
OPA Sky monolite Cha a immagini siamo bloccati
Andate a diffondere in canzoni Stiffi il fatto infine fatte a tradizione e disciplina fa onore Ifil fa il piano economico ogni volta si presenta aspetti I feel fatte a consumo uno arriva sparsi condiviso il film fa che occupa che alzava il braccio fatte Snake insomma no AIMA etnici in cuor suo che scelte zona ai magici in politica le Trottoir Straf Zambelli fa storica l'Europa non costituisce un blocco monolitico unitario uno dei suoi tratti distintivi è la pluralità varietà delle tradizioni delle vicende storiche
Peculiarità dell'economia e delle diverse prospettive
Specifica cita culturali e linguistica tutti questi tratti specifichi specifici di differenziazioni tipici però Europa non consentono di ricondurla un modello unitario politico
Letterario linguistico o di cultura storica
Lo dico
Di trenta Diso affine fare senz'osso di MP cita info alle birre Ghione
Io amo pesce in va be'sfora il Fazzi indiani Plains Ding varie aztechi per aspetti ricordo chi scala del rinvio con Brindisi a Worthing vogliono insistenza
Sono le regioni oltre gli Stati membri ad essere portatrici di questa multipli città
Fino a circa dieci anni fa a livello europeo si ignoravano non solo le intenzioni le prospettive e le possibilità delle Regioni ma anche la loro stessa esistenza
Da sazi che nell'ex insegna rendendo beghine mettiamo immaginifico pesci azione mette a rischio un fan fattrici onde recchione in professore Bettie Mastrecchia fatto fax da indirizzo vogliamo sosterrei di un alzano da sussidiari Tevez pranzi infangato
In questi ultimi dieci anni però la situazione è andata cambiando a cominciare con l'atto unico europea
L'apertura di rappresentanze delle delle Regioni a Bruxelles per passare poi al Trattato di Maastricht che sancisce l'istituzione dei comitati regionali spento comitati delle regioni sia il principio di sosta insita riletta
Occupa scatenati casta un caso Ascani avevano
Vi voglio infine diesel FIAT fa faccia Enichem proprio governo che spettino passiva andasse Mou andrebbe di nuovo fuori OSCE
L'Europa dunque non è uno Stato unitario ne dovrebbe diventarlo teniamo a difendere questo pluralismo e a rispettare l'esistenza di condizioni diverse in realtà geografiche diverse dalla nostra
Vien dolci mancava ma fa un veto infero Valle smossa catrame avocazione non so a chi scelte va be'sposo avere un rasoio virili tra gli National pubblica
Nella Repubblica Federale di Germania abbiamo maturato la nostra esperienza con il federalismo per quanto essa abbia radici profonde cronologicamente la sua storia una durata più o meno simile a quella della Repubblica italiana
Un metro Banhart innanzi del SIM può adesso offensivo ospite estendeva quel canalone stufa del sud della stampa o disonesto di Land quando il nasce UFO anzitempo insomma fondi quantum di indire Mosca dica mai Zambelli rischia costa
In effetti fu dopo la caduta del regime nazista che accentrava tutto nel Führer e non consentiva alcuna diversità che per prima cosa si crearono le i lender
Ossia le la forma di regione a tutte le volte questi costruirono di Ubuntu ossia la federazione trasferendoli il compito di assolverli in comune
A barile Navigli no AN competenze il su stemmi Scarselli sciura gli usurai Ferrario Hans anzi alle colture activité ferì polizza ai Dio schizzo stile NASA offusca in visita di faccia Freaky entri Longo tv infatti emerge
Ma Leland sono mantengono Persei competenze proprie quali la responsabilità per gli istituti scolastici istituti di lisina Amenta livelli universitario la radio la televisione
Tutte le attività culturali le forze dell'ordine e la giustizia ai lender competono pure lo sviluppo economico è il benessere della popolazione
Il infortuni Hangzhou scandisca noto in Bonucci cioè andranno ai manifesti Sears insipiente faccia fosforite Bernd von buon questo ente o se un politico milizia pulite sentiva il fax Zafad rispondersi
Il rendere l'hanno trasferita al bowling altre competenze in effetti è saranno stabilite le imposte le hanno da stabilire le imposte in maniera uniforme ha definiti i principi della politica economica ha pure l'attribuzione relativa alla politica estera e militare
Nella Repubblica federale
Alla finestra vestiti sporchi con stemmi Croff Bonde stuoie la vedova Cecchi da Stiller da da Seymour degli esami il connesso al pubblico ciò anche Maugham sul consideraste appunti i fa Fasson smessi che me fecit un competenza in delle nozze prospettiva consumare un altro
Nella Repubblica federale vige un concetto di Bunte Stroili ossia la il concetto di Federer fedeltà alla Federazione
Esso significa che i lender devono tenere presente gli interessi della intera Repubblica federale
E che il punto deve rispettare e salvaguardare le competenze i diritti costituzionali dell'Ender
Of disarmo Eisenstein standing esatte che Obama in fosse un conto con spola tra il abbia ad Eggman Charlie finché stare pronti al Sud contro il rigore
In questo modo
E regolato un sistema di influenza reciproca e di efficace partecipazione all'edificazione comune del futuro
Da spia Audition senza rischi da savana Bonnaire Silvio anemia ma delle Anna fatuità King basti Diana Andropolis ospite un facchino
In un vertice mossi conservativo bond sveglio inserire visi e asimmetria Svezia democratici questo è mia madre Empoli d'asfalto anche circa
Ciò implica che anche la possibilità che un governo federale si trovi di fronte a una maggioranza di rappresentati di lender ispirati a tendenze politiche diverse
Attualmente il governo federale conservatore deve trovare un modus vivendi scolla maggioranza socialdemocratica nel Bundesrat ramo del Parlamento in qui sono rappresentati i Laender
I dolci interna ma Franca indietro ospita si chiama abbiamo scritto entravano of o pesce in al sesto posto ha più volte su Carlo gli avversari incontra fa fa Song opposto e Khlifa anca Dusty Bundesrepublik da canneti dove a occupazione Shafiq trasferiamo alle strisce sottovia test un tempo censite a sussidi a vite fa Flick il test
I lender tedeschi non hanno mai fatto mistero dalla loro continui istanze per poter agire
Come attori con sapere gli ancor a livello europeo perciò la nostra Costituzione sancisce pure esplicitamente che la Repubblica federale contribuisce a creare uno Europa con una struttura federale è impegnata a rispettare le sussiste sussidiarietà
Anni fa Gombiera indios Conference di timbrati Floris nei mezzi fai falsità Glenda Ende dolci delegazione cioè
E il la delegazione tedesca i negoziati tra conferenza fate del governativo racconta anche
E su questo conta conta anche due rappresentanti dei lender tedesco
O dopo pesce inni chiedersi drastico unione ai di gamba paesi dirette un'invettiva Old conferma alle mie tipicità meticcia vanno in campo Stefanenco Manzan vagava Politi
Dall'altro canto a livello europeo
Vige pure vige il principio secondo qui in alcuni settori ad esempio la politica agraria e agricola comune l'Unione ha la facoltà di negoziare direttamente producendo effetti per tutti gli Stati membri
Quindi infatti fax stava Enrico da Seat avendo malissimo indenni o o pesci unionisti osceni Stryker Susta indica il fatto Zina sempre zitti a sussidiare i tre misto a otto marce esce ogni un fa sentire fisico
Il trattato dispone però anche che in tutti gli ambiti in qui non dispone di una competenza esclusiva all'Unione Europea
In ottemperanza al principio di sussidiarietà devasta emersi da intervenire da interventi automatici ed globali
Disse al veglione Sonia Sarno Sanford guarda crismi alle Spagna ecclesiam comune vince Champions chiude gli occhi dal mosso sono ancora il pieno OPA prima osserva stando esenti fila anche lingua AN AFAM foto Insubrica
è un sistema razionale anche perché non tutto può essere regolati in maniera uniforme nei negoziati di Bruxelles ovunque noi Europa siamo infatti è in grado di occuparci di varie questioni sotto la nostra diretta responsabilità
Ordine Senofonte ha mai non sfila e disabili Grumman dodici regioni Invest altri tre al massimo e siamo pure dell'idea che molti di questi dispositivi debbano essere messe a punto dalle regioni
Non vi è Silvia che no da sé nel fascino invertiti sta non l'OPAS religione trasponder cicliche splendore un destino ancora appunto a Cittiglio competenze a
Disse Conte Alcide lusinghieri aspetti io aveva Bisenzio Grice da schivare nuovo patite scusi Horst attenderci ok ok inarrestabili info contro il regioni Crostis Milazzo USA consenso ai avverata
Sappiamo benissimo che nei vari stati membri dell'Unione europea le regioni hanno un significato abbastanza diverso
E hanno sinora avuto una competenza diverso sono differenze che dobbiamo rispettare siamo però anche consapevoli che ovunque in Europa
In corso un dibattito per stabilire se un futuro le regioni non devono aver maggior voce in capitolo
E potere decisionale anche all'interno dei rispettivi Stati
Ci sono atti o me ne sto al presidente Furian dipendenti tavole da stiro pubbliche Ciani anch'al futuro alle strisce nascita no dolce un Ford gravato Condivi cavale Begin che variano bonaccione ribadisco fra
Per parte sua anche il presidente del Consiglio italiano Prodi ha manifestato intenzioni di strass formare la Repubblica italiana in uno Stato federale sul modello tedesco e inizi del lavoro della Bicamerale
Il tennis zio otto e cioè en forme est
Io non sono sicuro che la Germania possa essere considerato un modello a Walser sostenne i fondi che hanno con Sveva fa un contro la Folgore Osoppo prima o dopo sul filo of in force se da stamane miccia rinviamo stanca
Siamo comunque ben inteso pronti a illustrare le nostre esperienze i nostri successi i nostri problemi ma anche ad evidenziare i nostri errori affinché si possa si possa risolte possa risultare utile l'Alitalia
In giro in fallo proprio su quando investì x me la fauna
Da se svolgesse vennero Anna sta Central Ovidio monco occhi Vecchioni AN competenza inserirà AN anche Linate a un ottenne che stava contestata uscita capitoli sentiti
Una delle esperienze più positive da segnalare e la vera oltre a un governo centrale forte anche Regioni dotati di competenze specifiche per le questioni che l'intrecciano direttamente e che se ci sono più strettamente associata al funzionamento dello Stato
L'opera stanno fissi che sconsiglia s'oggi ripiomba senza cosa invasivo
Ho trasmesso al Consiglio store scavalchiamo ASPI nostra notizie gli obblighi non Pascucci io penso che sia un concetto valido giusto e che vale le chiede le Regioni devono valutare quali sono i loro far bisogni e in questo senso
Si deve comunicare e coordinare all'interno dei loro
Da se stava in Consiglio mette in dimensioni il blog dove non Goga imbelle non svela Yahoo patron abbatte open i fa poco andò negli USA c'era scritto in cui viva il rozzo con zero lanciare via vol da stime sinfonico abiette Pulici Mandel sempre sono a zero acciaio io poi da Smith andrà presto in sono anche voi andaste in massimo chiamava immatura Vecchioni il lancio io strato Roganzuolo OPA servo che sta con
Con questo ossia il sistema di singoli i cittadini gli elettori lavoratori i consumatori
In entrambi i sessi anche come le altre categorie che compongono il nostro società sfoggerà hanno da sei il proprio futuro
Quello che ci interessa e che i singoli non siano oggetti passivi lo apparato politico bensì possono partecipare direttamente
Vogliamo evitare che siano altri a decidere assicurando invece che la popolazione sia in grado di contribuire tasse a localizzazione del luogo Inc in qui vivono alle proprio regioni alle proprio paese
Al proprio stato e anche all'interno all'Europa
Ven via fanno in Serravalle smosso vedi rigonfio Ones struzzi via rete consolida unite silenziosa io volando a Sassu cronistico colpa di Intini che in Regione investita istituto implicazioni Bess vende consigli ottica ai loro ovvio ponendo a stime scendi in Disney di un libro OCSE dovuti le incognite vini in mescita andava Vecchioni
Un via San outdoor Cles Dust dalla flotta scanzonato Copanello fan foto altri Distefano foto un forellino mo'sporto il tizio uscendo il carattere di un conto a Mortara gli ai rimandi chic indi AN avanzo Nam dal Suppa il sottrarmi da Solidarność o laico vestite fa gas incalza opache
Per questo riteniamo che le nozioni di sussidiarietà e di solidarietà siano legate molto strettamente fra di loro vogliamo quello Europa futura offra migliore opportunità di sviluppo alle regioni meno avanzate in questo campo
Vogliamo inoltre che i loro abitanti possono aver un livello di vita paragonabile a quello delle altre regioni
E affermiamo a chiare lettere che all'interno Europa ha una sua responsabilità al riguardo e chiaro e questa responsabilità deve trovare un supporto nell'attribuzione conferite alle Regioni
Le quali dovranno prendere
Il proprio destino destino nelle proprie mani e contro cui era creare condizioni di solidarietà e di pari età
E di parità nell'interno Europa
Io pongo alcune cose mentre Hass
Visite in Italia di discussione antica Pac-Man Diaz entrarono in trionfo in Regione competenze quant'altro si replica a ovvia sentenzia da Stam offre brianzolo colpa di perspex tifoso dogana cioè non fa per strada
E a saper fa in via Edison discussione decorosa sul pattino stizza e o la sesta sporcasse da Sordi risolva ESE neanche i poli Ciancio aeronavali che Floris ad Asti regia umani ne hanno sporca qualche
E con vivo interesse che seguiamo i ticket dispiegarsi del dibattito che si svolge in Italia per riconoscere anche alle Regioni ho colto al governo centrale competenze voce in capitolo
Siamo certi che ciò contro verrà a migliorare nero Europa in chi era le prospettive per decisioni più vicina ai cittadini
è un dibattito che raccoglie pertanto la nostra vivissima comprensione
Essa dimostra fa dimostra fra l'altro che proprio in questo modo si potranno da un lato avvicinare la popolazioni alle decisioni politiche e dall'altro lato fare sì che i governi siano più ascoltato dai cittadini
Un sviluppo positivo risulta dunque evidenti che sì sì diamo atto che il con tatto Aspesi Ficco che più contraddistingue Leo fa e la sua diversità occorre allora accettare come io sistema di governo le ha la rispetti ciò e la consegnare il sistema di gol ne hanno che offra alternativo Chivu elfici arte allo Stato unitario e avendo federale
Grazie
Io rivolgo a nome di tutti voi un ringraziamento
In particolar modo caloroso
Al compaiono da Bari
Per l'intervento che ha qui svolto col suo intervento di aiutato a rendere evidente che cosa vuol dire che ne siamo parte di un partito socialista europeo e col suo intervento soprattutto ha portato
Un contributo serio al nostro dibattito e ai necessari approfondimenti ai quali siamo impegnati sul tema del federalismo grazie quindi ancora caro compagno da Major
Confermando quanto detto prima che ieri le richieste di intervento vanno presentate al computer agli operatori dei computer qui lungo il corridoio
Comunico tutti i delegati di coloro i quali intendessero presentare ordini del giorno da sottoporre alla Commissione politiche quindi possibilmente al voto del Congresso che il tali ordini del giorno vanno presentati entro le ore dodici di domani e non dopo sono non esiste la possibilità di esaminarli e di preparare il lavoro per le votazioni finali della domenica della domenica mattina
Adesso come vi è noto
Il
Congresso proseguì i suoi lavori in uno furono stanza insolita ma che io credo assai interessante uno dei temi del congresso è il modo come il PDS partecipò questa esperienza di governo ora sul tema appunto la sinistra la prova del governo avrà luogo qui
Una confronto tra Luigi Berlinguer ministro della pubblica istruzione Sergio Cofferati segretario generale della CGIL Mino Martinazzoli sindaco di Brescia e Marco Tronchetti Provera imprenditore a tutti ben conosciuti
Il coordinamento di questa
Questo tavolo tondo di questo confronto
Non potrà essere svolto da Enrico Deaglio come annunciato perché ammalato
Ma sarà svolto da Fiorella Ghilardotti che voi tutti ben conoscete che certamente sarà pari al compito che gli viene affidato adesso la presidenza lascia il posto ai partecipanti alla tavola rotonda alla fine dal tavolo rotondo verso le ore diciannove
La presidenza si insedierà e dovevo procedere all'elezione delle commissioni del congresso e alla scelta della modalità di voto per la nomina dei delegati al congresso nazionale come poi sapete
Ci sarà un intervallo e quindi alle ventuno sempre sale qui a Leonardo da Vinci si riuniranno le commissioni
Ilardo che io addotti da te
Nel frattempo
Cioè
Replica
Radiopropagazione
Ma
Considera
Allora allargamento che vogliamo discutere con quattro autorevolissimi ospiti che vedete qui con noi il ministro Luigi Berlinguer Mino Martinazzoli sindaco di Brescia
Marche Marco Tronchetti Provera imprenditore nonché autorevole rappresentante della Confindustria e Sergio Cofferati segretario generale della CGIL
Appunto l'argomento che vogliamo discutere coi nostri ospiti è un argomento che era dentro e dentro al le parole d'ordine di questo congresso nella relazione la mozione D'Alema e nella relazione di di Ferrarini ovvero la sinistra la prova del governo io credo che a noi di Milano della Lombardia interessino sostanzialmente due questioni fondamentali
La prima questione sei questa scommessa che ha fatto l'Ulivo vincendo le elezioni che sta facendo il Parlamento dove certamente la sinistra
Si impegna molto in questa stagione di riforma de riforme istituzionali se la sinistra complessivamente l'Ulivo è in grado di dare risposte di indicare percorsi che affrontino le domande che ci vengono da questa nostra regione le domande che vengono dal Nord e che si sono espresse anche in maniera di protesta noi pensiamo di protesta
In questi in questi anni in questi mesi che si sognò concretizzate in proteste anche istituzionali e la la la l'ascesa della Lega
Le vicende che ci hanno visto anche che ci vedono quotidianamente fare confronti esprimere posizioni diverse all'interno delle istituzioni ma anche dentro la società
Credo che questa sia una delle delle sfide più grosse che abbiamo di fronte ce l'abbiamo di noi ce l'ha di fronte la classe dirigente di questo Paese ce l'ha di fronte soprattutto la sinistra
Che ha non solo accettato ma che si è posta alla testa di questa sfida che vuole trovare soluzioni indicare la linea per trovare il la soluzione a questa sfida
Allora io inizierei ai nostri ospiti a porre proprio questa domanda
Si è insediata la Bicamerale hanno eletto la preside il presidente e l'ufficio di presidenza sia la Bicamerale si è data tempo tre mesi per indicare una proposta di riforma dello Stato
Abbiamo sentito nella relazione di Ferrari con me
Il Nord intende il federalismo nel senso autentico del termine come noi pensiamo debbano essere ben essere riformato lo Stato
Ecco la la cosa che voglio chiedere ai nostri ospiti pensate voi che questua
E la sinistra che si è posta che si è assunta la responsabilità massima di queste accettando D'Alema di fare il presidente della Bicamerale sarà in grado di indicare il segno positivo di una svolta alle domande che vengono dal Nord che esprimono un disagio e che esprimono anche contraddizioni mio credo
Vorrei che a questa domanda tutti i nostri interlocutori da loro osservatorio dal loro punto di vista dagli interessi che rappresentano ci ci dessero la loro opinione comincerei con Sergio Cofferati
Credo
No io la domanda posso rispondere
Ma
Non so dire se la sinistra ce lo farà lo spero posso però dire quali secondo me
Sono i residui le cose che vorrei vedere affrontate e risolte se possibile
In silenzio positivamente
Io credo che sia molto importante oltre che delicato il lavoro che la Bicamerale si appresta a fare questo Paese ha bisogno di stabilità istituzionale perché la stabilità istituzionale è una condizione fondamentale per avere poi anche certezze economiche avere quel livello di coesione sociale che serve
La mancanza di stabilità istituzionale è stato uno dei rischi
Maggiori di questi anni
Se io credo che non casualmente i i momenti di crisi più alta
C'abbiamo attraversato e che peraltro Ferrari ricordava nella relazione sono tutti da attribuire alla mancanza di regole certe e di stabilità nel governo e nella gestione del Paese
Nel non dimentico che i i due momenti di fare la crisi sono stati l'estate e l'autunno del novantadue
E
L'estate del novantaquattro crisi per la nostra moneta crisi per la nostra economia
Nel novantaquattro di lettura in presenza di un conflitto sociale molto forte quel conflitto è stato sostanzialmente assorbito senza problemi particolari soprattutto nel rapporto
Tra l'economia e i mercati finanziari mentre invece si determinato come forse ricorderete difficoltà rilevanti proprio nel mese di agosto quando apparve chiaro che lo schieramento che governava il Paese in virtù dei risultati
Segnati dalla nuova legge elettorale
Che molti ritenevano elemento di stabilità delle con lo schieramento comincia a incrinarsi
Il conflitto Berlusconi Bossi portò rapidamente la lira tu una fase di possibile tracollo con un intervento immediato dalla Banca d'Italia per ripristinare condizioni di normalità
è la conferma indiretta se volete che nemmeno lontana che appunto c'è un nesso e la un legame stretto tra il bisogno di stabilità istituzionale di stabilità economica l'una e l'altra poi ci sono le condizioni di base per avere la coesione sociale che esse
Il compito che la sinistra si assume un compito forse ingrato
Immagino anche straordinariamente stimolante
E come dicevo particolarmente delicato che cosa mi aspetto
Che vengono fatte più cose contemporaneamente Maicon
Lo sforzo esplicito per distinguere l'una cosa dall'altra in maniera tale che non vengano alterati i ruoli della rappresentanza politica della rappresentanza sociale Inca
Il compito dalla Bicamerale importante ma deve restare un compito circoscritto
E limitato alla ricerca di una soluzione che riguardi gli assetti istituzionali
Mi rendo conto che detto così può apparire banale
Quella è la ragione per la quale la Bicamerale è stata insediata non sfugge a nessuno men che meno a chi si occupa delle cose che quotidianamente deve affrontare il segretario di un sindacato che possono prendere corpo
Ipotesi di commistione
Tra il ruolo che la Bicamerale che la gestione di quella che sarà inevitabilmente una fase molto delicata della nostra vita economica e sociale i tre mesi nei quali la Bicamerale è chiamato ad operare sono mesi importanti anche per l'economia
Sono i mesi nei quali presumo si deciderà come e se si creano le condizioni perché si accede rispettando i parametri
Alla fase conclusiva è stringente del nostro ingresso nell'Unione nell'Unione Europea
Distinguere il ruolo per questo della Bicamerale dalle responsabilità che sono del Governo e del Parlamento e già
Per me
Per le ragioni che rappresento un'esigenza forte
Poi nel mentre
Vanno ricercate le soluzioni più adeguate
Per arrivare in un processo che però a deve avere delle scadenze anche temporali definite a costruire questo modello federale
Utile a risolvere i rimandi del passato
E a introdurre questi elementi di stabilità
Perché il processo federale
Si realizzi
Io credo sia di qualche utilità che nel contempo le scelte che riguardano la sfera economica
Vengono compiute con il consenso del caso
Finalizzando né agli obiettivi più volte dichiarati dalla stessa sinistra
A cominciare da quando ha chiesto il consenso degli elettori durante la campagna elettorale e poi nei suoi primi atti di governo
C'è un risanamento finanziario da completare
E da completare paradossalmente al di là dei vincoli comunitari per le scadenze dell'Europa
Metta in condizione di completare questo risanamento
Secondo criteri di equità visibili
Che di conseguenza condivisi
E che colleghi questo processo di risanamento anche
Ad una scelta di crescita e di sviluppo dell'economia
Evitando nel limite del possibile la separazione temporale tra il completamento del risanamento e la crescita
Che finirebbe con l'accentuare alcuni degli elementi di difficoltà che proprio sul piano dalla coesione sociale si sono riscontrati in questi in questi anni
E insisto al di là delle scadenze
Comunità
Una parte consistente dalla nostra economia dalla nostra struttura industriale produttiva non sarebbe in grado di competere se non si realizzassero queste condizioni di competere adeguatamente ovviamente se non si realizza solo queste condizioni di quadro
In tempi brevi
Completare il risanamento e
Scegliere politiche di crescita e di sviluppo
Credo sia di qualche utilità
Proprio per non dare anche nel sentire di tante persone
All'ipotesi federalista il connotato della separazione tra i forti e i deboli
Io temo moltissimo un approdo federalista non in astratto
Ma in un Paese che non è in grado di risolvere gli elementi di divaricazione con lo hanno penalizzato a lungo
è vero come diceva Ferrari nella relazione che il federalismo può essere concepita anche come una grande occasione per le realtà meridionale
Se però le realtà meridionali le popolazioni meridionali non intravedono nelle politiche
Di chi gestisce la vita del paese in questi mesi politiche funzionali ed utili
A risolvere una parte consistente dei loro problemi a cominciare dal lavoro per i giovani
Per arrivare all'esigenza di legalità
Nelle aree meridionali se non vede questi segnali forti
Inevitabilmente sarà portata a concepire qualsiasi approdo federalista come una sorta non solo di conservazione delle disuguaglianze delle disparità esistenti
Ma anche di rottura tra le aree forti e quelle tre poli
La coesione sociale lo sviluppo sono condizioni che non si possono non si debbano separare
Dalla modifica degli assetti istituzionali soprattutto dall'approdo
Federalista in Europa questo Paese deve entrare
Nel suo insieme sia pure cambiando modello istituzionale
E la via delle riforme non può essere surrettiziamente la via che accompagna l'Europa alcuni e lascia marginali altri
Pena una rottura sociale anche drammatica
Poi mi rendo perfettamente conto che completare il risanamento e avviare politiche di sviluppo e cosa tutt'altro che semplice
E in una condizione come quella data nella quale gli elementi di difformità del passato soprattutto quelli di natura economica continuano a pesare in maniera consistente
L'altra cosa che credo sia importante soprattutto dei lavori della Bicamerale
Insieme all'idea di riforma
E di riassetto istituzionale che deve essere lì
L'ha definita e che vengono fissati una volta per tutti con precisione
E senza equivoci
Compiti e funzioni
Dei soggetti che operano in questa società soprattutto delle forme di rappresentanza collettiva c'è un problema che riguarda l'istituzione
Senza alcun dubbio è quello al quale per la verità si finisce col dare più attenzione
Anche se poi si rischia di essere richiamati drammaticamente
A fare i conti con una situazione economica e sociale che può prendere chine pericolose
Ora questi problemi queste esigenze di carattere istituzionale devono essere risolte
C'è un problema strettamente connesso a questo che riguarda la rappresentanza politica
Non soltanto il modello istituzionale e le regole elettorali ma anche le regole democratiche che devono essere alla base della definizione dei soggetti di rappresentanza politica e contemporaneamente anche le regole che riguardano la rappresentanza sociale per questo so benissimo che esiste un problema anche per il sindacato
Io non credo che possa a lungo in una società che si riforma e che definisce con precisione i suoi assetti
Vivere una forma di rappresentanza per quanto sostanzialmente visibile e rilevante che non ha elementi di certezza nel riconoscimento del suo peso del suo compito e del suo ruolo
Nel corso di questi anni per ragioni evidenti la latitanza della politica gli effetti della trasformazione le ricadute della crisi istituzionale troppe volte
Sono stati affrontati e risolti i problemi anche delicati da soggetti che non ne avevano titolo le organizzazioni dei lavoratori le organizzazioni delle imprese io credo che sia arrivato il momento di definire con esattezza per ciascuno qual è lo spazio i ruoli e i compiti che in una società complessa ma regolata
Devono essere svolti con precisione
Io spero che tutto questo venga quanto meno definito temo non sarà così semplice nell'arco di tre mesi e risolvere il tutto però se si indicano le direzioni le direttrici di marcia poi i lavori successivi soprattutto quelli del Parlamento saranno saranno più semplice
è molto delicato distinguere in una situazione come questa che può avere poi un tratto del carattere dell'emergenza per la sovrapposizione temporale dei lavori della Bicamerale con le altre scadenze che ricordavo
Molto delicato e nel nemmeno facile distinguere compiti e funzioni ma guai se non fosse così io temo terribilmente una sovrapposizione
Degli obiettivi un'alterazione dei ruoli
E temo anche il prevalere
Nell'opinione di molti dell'idea che siccome ad un approdo certo bisogna arrivare conviene andare per le spicce semplificare io credo che i percorsi democratici qualche volta sì o no un po'più lunghi di quel che si desidera un po'più faticosi di quel che appare ma che ogni tappa debba essere
Percorsa con pazienza
Perdoni indurre poi involontariamente
La conseguenza inevitabile della semplificazione
Che la riduzione degli spazi di democrazia sostanziale
E potenziali rischi involutive i paradossali nella fase nella quale invece la ricerca di regole certe dovrebbe generare l'effetto opposto
Questo pericolo di evoluzione secondo me c'è ecco se posso diretta
Osservatore
Ovviamente non defilato perché il compito del sindacato che una società come la nostra il compito di qualche rilievo però da chi non ha esattamente immediatamente
Una funzione nei lavori della Bicamerale con la cosa che trovo più delicata che spero venga risolto devotamente
è quella che vi ho detto
Grazie
Chiederei ora Marco Tronchetti Provera io all'inizio
Non non ricordato all'interlocutore che in questo primo giro penso che dieci dieci dodici minuti a testa siano
Quelli non necessari ma purtroppo necessarie per il tempo per questo devo chiudere questo confronto e quindi pregherei al dottor Provera de
Cerca di idee contenere i tempi al massimo ma né ci troviamo in una situazione in cui abbiamo una coincidenza
Di situazioni critiche abbiamo una situazione critica per quanto riguarda a il processo politico il ruolo della politica abbiamo una situazione critica per quanto riguarda la nostra capacità di competere quindi la nostra situazione economica
E questo avviene per una serie di ragioni che sono note a tutti il mondo è sempre più competitivo quello che tutti volevano ciò che si allargasse la base
Di benessere nel mondo sta avvenendo in realtà sono entrati due miliardi di nuovi interlocutori nel mondo dell'economia negli ultimi vent'anni quindi c'è più gente che lavora nel mondo
E questo ha provocato mediare che erano abituate per il benessere come un diritto alla crescita come un'aspettativa continua la necessità di mettersi a correre
L'Europa in questo in questo quadro l'area geografica l'Europa continentale che ha più vincoli più difficoltà a correre
E questo evidentemente la pone la condizione di chi ha assunto il benessere come un diritto e non il benessere come una ricerca continua per il problema non è italiano è un problema europeo noi ovviamente dobbiamo guardare in casa nostra e quando guardiamo in casa nostra guardando al mondo dell'economia vediamo che abbiamo più vincoli di altri paesi e più flessibilità in alcuni casi di altri Paesi abbiamo molti iniziativa
Individuale dalla piccola e media impresa
Anche la grande impresa riesce
A mostrare le sue capacità di muoversi nel mondo poi quando entriamo nella macchina dello Stato nel processo decisionale vediamo che siamo arretrati e rapporto anche i nostri
Amici europei e quindi stiamo facendo fatica vogliamo poi alla politica questa è una situazione semplificata dell'economia guardiamo la politica da noi
Tangentopoli evidentemente ha messo a nudo dei limiti
Di commistione fra politica economia tutte cose che che conosciamo ha decapitato una classe dirigente della politica questa venuto a valle della caduta del muro di Berlino che aveva fatto saltare i vecchi schemi di gioco nella politica
E tutto questo è un processo che avvenuto senza una guida avvenuto in modo quasi a a valanga e è un processo rivoluzionario che non è guidato a due rischi il primo è di mantenere uno stato di confusione per un lungo periodo il secondo è la restaurazione della situazione precedente
Noi siamo in mezzo al guado abbiamo evidentemente il rischio politico di una forma di immobilismo che vuol dire restaurazione abbiamo il rischio di finire in una situazione non controllata che porta poi di fatto
A un impoverimento del Paese e a dei disciolti quindi crisi della politica situazione difficile dell'economia ma anche grande opportunità
Opportunità se si riconosce qual è la situazione oggettiva questo è un Paese che ha costruito per decenni regole perverse
Non si può governare non si può governare a livello centrale non si può governare a livello locale
Prendiamo per esempio quanto dice il ministro Visco al ministro alle Finanze che ministeri ingovernabile prendiamo cosa dice il ministro Burlando delle ferrovie quali sono poi le reazioni a quello che dice
Prendiamo quanto dice Vaciago che il sindaco di Piacenza che per poter portare avanti una pratica bisogno di ventitré firme
Allora tutto questo come si coniuga con il cambiamento iniziarla denuncia della situazione di ingovernabilità
Il Governo si trova decreti-legge che si accumulano e non riesce a far passare magari riforme importanti perché devono seguire dei tempi impossibili da tutto questo nasce la logica conseguenza che deve esserci un momento costituente momento costituente il momento in cui si determinano le regole e nel nostro caso la regola fondamentale quella di semplificare il funzionamento del Paese definire il ruolo dello Stato definire il ruolo della politica è un'impresa estremamente difficile
Se noi guardiamo i momenti costituenti momenti costituenti hanno successo siamo un largo consenso e per avere un largo consenso richiedono
Trasparenza e su alcuni punti accordo che va aldilà di qualsivoglia maggioranza
Se non c'è accordo sulla volontà di cambiare la macchina dello Stato per renderla più efficiente non si potrà parlare né di governo delle sinistre medico perno della destra si potrà parlare di un Paese ingovernabile questa è la realtà che noi abbiamo davanti
Se il processo
Che inizia con la Bicamerale verrà guardato in quest'ottica se ci sarà da parte di tutti sufficiente buona fede sappiamo che poi gli interessi possono essere divergenti
Ma c'è sempre da augurarsi che in un momento in cui la responsabilità è così alta l'interesse generale del Paese prevalga sugli interessi particolari o speriamo che almeno coincida
A questo punto è fondamentale che ci sia su alcuni punti di fondo questa volontà comune di cambiare le regole del gioco
Questo vale anche a livello locale
Io sono convinto che a Milano stiamo per affrontare un'elezione del sindaco
Ma se anche a livello locale su alcuni punti non si metteranno d'accordo maggioranza e opposizione per semplificare le regole del gioco ci sarà sempre chi si applicherà a qualsivoglia
Piccola norma che un piccolo funzionario in un angolo saprà usare per interesse personale pur di farsi che l'avversario politico non faccia questo non è un metodo di fare opposizione
Questo e mettono per bloccare il Paese il metodo con cui il Paese sta andando avanti fino a oggi quindi la Bicamerale
A un significato particolare perché deve di fatto portare
A dare al governo la responsabilità di governare gli strumenti per poter governare deve evitare che il ricatto dei di dei singoli prevalga sugli interessi di tutti questo è quello a cui assistiamo e un sistema politico che continua a vivere di piccoli ricatti sia a destra che a sinistra che poi a livello nazionale diventano anche grandi ricatti elesse un grande disegno quando che valgono i ricatti si può portare avanti
Questa a mio giudizio la situazione politica questa la ragione per cui mi auguro che la Bicamerale porti a questo chiarimento che dia al governo con una forma semi presidenzialista governo del premier come cittadino non mi interessa purché sia chiaro che chi governa responsabile di quello che fa e abbia poteri per poterlo fare poi se farà amare i cittadini giudicheranno e lo cacceranno a casa
Questo è quello che secondo me deve avvenire e l'opposizione deve avere gli strumenti per controllare nell'interesse generale
Per quanto riguarda economia io credo che sia un momento critico in cui la responsabilità delle parti sociali
Estremamente importante credo che esempio del contratto dei metalmeccanici nella fase finale
Sì è un esempio della capacità delle parti di trovare punti di incontro né interesse generale la concertazione è un valore positivo la concertazione è a mio giudizio la base per Paesi come i nostri che hanno una tradizione di relazioni sociali
Tali e quali l'abbiamo noi è la base per poter costruire qualcosa non credo che in Italia sia applicabile il thatcherismo credo che in Italia sia applicabile siano applicabili forme di concertazione come ci sono stati in altri paesi per esempio in Olanda
Che permettono di guardare agli interessi generali
Gli imprenditori da un lato le varie associazioni di categoria il mondo sindacale
A una grandissima opportunità oggi per dimostrare la propria volontà di cambiamento e di modernizzazione del Paese io credo che molto si possono fare insieme
E che essendo una fase costituente
Se le parti sociali sapranno dare l'esempio nel cercare di muoversi nella giusta direzione
Direzione che porterà evidentemente anche a dei momenti di distensione ma che poi porterà al prevalere degli interessi generali credo che se questa verrà sarà anche un esempio per la classe politica
Credo che ci troviamo in un momento in cui forse è più facile per le parti sociali dare un segnale forte insieme di quanto non sia per i politici trovare dei punti d'incontro sulle cose che contano
Questo credo che sia di grandissima importanza e credo che sull'onda d'accordo sui metalmeccanici che è stato un accordo sofferto sia la parte sindacale sia la parte industriale
Perché è chiaro che una parte del sindacato
Aveva nel proprio sangue nei propri cromosomi
Qualcosa che ribolliva contro questo accordo ed è chiaro che nella parte industriale c'era chi da mesi spingeva pur di fare un accordo per interesse del singolo che prevaleva sugli interessi generali e credo che sia il sindacato da un lato che l'organizzazione industriale dall'altro siano riusciti a far prevalere alla fine gli interessi generali
Quindi credo che su questo cammino sia importante procedere i tempi sono brevi come diceva prima Cofferati
Ma il richiamo costante alla responsabilità delle parti a mio giudizio può produrre un risultato positivo il nostro Paese ha più possibilità di altri paesi
Di dare nel Breve dei risultati positivi perché non dimentichiamo che la Francia che ha un problema analogo al nostro si trova di fronte a una struttura burocratica amministrativa complesse che domina il paese che ha una tradizione di efficienza non di inefficienza
E smantellare la cambiare semplificare e rendere più flessibile il paese è più difficile probabilmente in Francia di quanto non sia in Italia
E anche i singoli all'interno dei diversi ministeri sono più disponibili in Italia ministeri pubbliche amministrazione sono più disponibili al cambiamento di quanto non lo siano
In Francia soprattutto anche in Germania se noi giochiamo la leva positiva se troviamo quanto di positivo c'è nei cittadini e se lo utilizziamo come leva per costruire abbiamo una grandissima opportunità bisogna però dare questo segnale che ci sono momenti difficili
Dureranno perché il cambiamento per essere consistente richiede tempo non possiamo pensare di cambiare il Paese in tre mesi
Paese avrà anche alcuni anni in cui deve proseguire in modo chiaro verso il cambiamento
Ma se questo segnale percepite se la gente può crederci credo che noi abbiamo di fronte una grande opportunità se questo non verrà fatto è chiaro che pagheremo un grave un caro prezzo grazie
Sì abbiamo sentito il dottor Provera che ci ha parlato della necessità di ridefinire le regole le regole del gioco e di affrontare un problema che se non affrontato non permetterà né a livello centrale né a livello periferico ancorché si fissi si arrivi al federalismo di produrre risultati positivi e ed è il funzionamento della pubblica amministrazione ora io credo che il ministro Luigi Berlinguer
Che appunto alle responsabilità di governo e non della Bicamerale
Ovviamente credo che allori potremmo chiedere se questi elementi su questo come il Governo pensa avendo definite poi dalla dal Parlamento e dalla Bicamerale le le le riforme istituzionali ma in questa direzione qual è la responsabilità qual è l'orientamento quali sono le cose che già mi sembra si stia cominciando a fare
Prima di rispondere a e questa domanda alla quale mi adopererò di rispondere ovviamente
Io però voglio richiamare un attimo l'attenzione su una considerazione che percorreva tutta la relazione di Ferrari e che la parte una parte molto convincente cioè
Prima devo dire con una punta d'orgoglio ma desidero dirlo
Non è successo solo in Italia successo spesso in molti Paesi che è toccato alla sinistra
Farsi carico quindi i momenti molto difficili
In cui il cambiamento assolutamente necessario per sopravvivere e rilanciarsi
Ha dei costi sociali
E questo sta succedendo in Italia ormai del mille novecentonovantadue
è successo anche in altri momenti drammatici per altri eventi che non voglio citare
Dal dopoguerra al caso Moro
Però non c'è dubbio che
In quest'ultimo periodo
Soprattutto dal governo Amato ma soprattutto ancora guerra Ciampi in poi la il cammino di
Risanamento del paese di adeguamento alle novità
Ha visto la sinistra come protagonista la parentesi di centrodestra
Avrei presentato un riemergere come dire degli egoismi rispetto alla volontà dei generali
I provvedimenti erano mirati
A a far sta meglio i singoli e non star meglio il Paese
E questa è secondo me la differenza di fondo nella nostra storia
Almeno in quella recente
Allora una delle grandi riforme istituzionali in Italia e il risanamento e anche una delle grandi riforme strutturali
Perché Risanamento per vigesse Cofferati è necessario intanto l'economia del Paese a prescindere da qualunque altro obiettivo mai hanno che la premessa del consolidamento della presenza italiana in Europa
Il consolidamento delle presenze italiane Europa e una grande riforma istituzionale
Perché porta con sé nuovi assetti nuovi chili equilibri nella dislocazione delle decisioni
Nel sistema
Pubblico e non soltanto
Il fatto che il segretario del PDS si fa carico della della grana più grossa di questo momento non si pone mettere insieme in pochi mesi un progetto di revisione costituzionale che chiunque abbia guardato ai cambiamenti costituzionale sarà sa essere impresa da far tremare le vene e i polsi con questo tipo di
Non non compiuto passaggio a sistemi maggioritari nel nostro Parlamento
Si rende conto che chi c'è una fortissima ambizione ad essere dentro fino in fondo il processo di revisione del sistema istituzionale generale è una scommessa su se stessi
Sul persona il partito
Che cosa vuol dire tutto questo
Che vuol dire che perché questa era la domanda iniziale ha così come ultima la sinistra
Ce la farà o quanto meno la c'era vuole fare a cambiare non solo ce ne vogliamo farmaci stiamo scommettendo tutto
Cioè non è una posizione di sopravvivenza al potere che sta cercando la sinistra sta creando grane continua a se stesso
Cioè sta alzando il tono del Cimento
Andando a scovare persino i luoghi in più interni
Non si adagia a voler trovare una soluzione per esempio
Del equilibri istituzionali nella legge elettorale nel rapporto Governo Parlamento nel forma di governo eccetera che possano favorire gli attuali equilibri dai quali trarre vantaggio elettorale no
Sono proposte che si responsabilizzano sul sull'indirizzo generale quindi e credo che questo sia un fatto da tenere presente
Ne consegue
Appunto ripeto l'asse relazione Ferrari cioè perché perché noi siamo consapevoli oggi che annoia andrà bene sinistra se stiamo fin in fondo in questo cimento
In altri paesi forse così non è stato l'unificazione della Germania non l'ha fatta la sinistra
E la guida dell'unificazione europea non la stanno facendo in questo momento soltanto come spinte governi di sinistra
Quindi adesso non voglio prendermi un'etichetta voglio dire che certamente in Italia noi stiamo
Giocando questa carta
Seconda questione
Allora che cosa vuol dire mi pare che sia molto legato tutto questo al esigenze federalista alla questione settentrionale al problema che si pone qui perché qui stiamo discutendo te come questo si colloca nel discorso generale
Ne abbiamo fatto una scelta quella di coniugare misure al a Costituzione vigente
Con leggi ordinarie o provvedimenti amministrativi insieme al lavoro di una revisione costituzionale
C'è stata un'altra fase della storia d'Italia in cui questo si è fatto totalmente diversa in cui questa contemporaneità di maggioranze di governo diverse da maggioranze istituzionali e cioè la costituente vera e propria del dopoguerra
C'è stato un altro esempio appunto non so quanto funziona in Italia le tensioni tendono a dire
Ad un eccessivo Collocamento fra collo collegamento fra le due
Opposte situazioni quelli che si chiamavano i tavoli un tempo ho sentito Luton Inge l'avvertimento di Cofferati
Io personalmente lo colgo fino in fondo sono convinto che c'è un saggezza dietro a quella preoccupazione
Tenere distinte i due processi quest'anno naturalmente l'uno e l'altro hanno però dei momenti di comunicazione perché non si può pensare che si facciano in laboratorio a queste due attività
E che è un fatto non influenzi l'altro basta guardare le cronache parlamentare di ogni giorno degli ultimi giorni di quelli precedenti in cui si vede che una determinata determinato provvedimento di governo e spesso influenzato da quello che succede
Nell'altro momento però è vero che bisogna avere questa
Consapevolezza cioè che nasce da una grande da un'idea di grande civiltà e cioè che le regole sono per tutti che le scelte di governo sono inevitabilmente per tutti ma volute da una parte tenenti non si muove
Ora noi abbiamo cercato la contro di contemporanei Zare le misure ordinarie con le misure di revisione costituzionale e qui sono i disegni di legge di decentramento
Dello stato e Idi semplificazione delle procedure burocratiche
Che possono dare già risultati importanti uno dei due sta per passare ormai definitivamente
Dei risultati importanti che prepareranno le
L'esito delle riforme costituzionali
Qui il problema è molto complesso Tronchetti Provera ricordava che ci sono complicazioni ad ogni passo ventitré procedure vent'tre passaggi poi fece nessun anche centocinquanta io vi posso dire in un flash cosa vuol dire iniziare regolarmente l'anno scolastico non è possibile
Io spero che non ci riusciamo ad avvicinare il prossimo settembre ma c'è scritto nelle leggi che è proibito iniziare regolarmente l'anno scolastico perché ci sono tante procedure che lo rendono decisamente impossibile
Quindi vi posso citare quanto è quanti casi folle ne abbiamo due problemi uno prima di tutto semplificare le procedure abbiamo iniziato col disegno di legge però ogni volta che noi andiamo in Parlamento il tentativo è quello di ricompensare
Sistematicamente invocando libertà del Parlamento
Se non c'è una energica reazione del popolo non ce la facciamo
Non ce la facciamo
E abbiamo bisogno di avere con noi gli apparati burocratici
Una visione punitiva nei confronti degli apparati burocratici o per esempio nei confronti degli dei dei degli insegnanti significa che i progetti di riforma non passeranno perché faranno la stanca per parlarci chiaro
Naturalmente ci vuole molta Energia nell'imporre le riforme ma non combusto punitivo o con la saggezza di coloro che hanno la mentalità del Partito d'azione che è stata una grande cosa ma che tende però a distaccarsi i processi reali
Quindi occorre stare tutti dentro
Questo tipo il processo anche qui
Leggo in parte un altro warning Sergio Cofferati
Che ha ragione anche in questo anche in questo naturalmente bisogna essere molto precisi molto severe in certi casi si si accede soltanto alla Piris pigrizia della burocrazia noi non faremo nulla
E la burocrazia che scrive quelle proposte di legge che complicano le procedure perché li Armida momenti di potere in tutto l'allungamento delle procedure e su questo invece la società politica e noi stiamo cercando di farlo deve essere molto severa no questo no
E introdurre momenti di ritorno
Introdurre la totale responsabilizzazione che il decreto ventinove non ha introdotto sostanzialmente ancora per fare un esempio
E andare molto più avanti però
In questo io penso
Che non abbiamo anche qui due punti uno e la semplificazione e l'altro il decentramento sono non sempre la stessa cosa ma sono collegate
Più si decentra più si semplifica ma molto spesso decentrando ci sono istanze comunali provinciali e regionali niente affatto semplificata come voi sapete
Allora su questo abbiamo bisogno di un'altra cosa
Noi
Attraverseremo una seconda fase di riflessione sul federalismo la prima è stata un successo della della lega che ha imposto questa tema antica ad una sinistra che si era un po'scordata della tematica pur essendo stata regionalista la forza più regionalista
Nella a metà della storia repubblicana non certamente investor Siani
Anziano la sinistra era antiregionalista almeno il grosso della sinistra
Ma in queste fasi alterne
Noi abbiamo oggi paghiamo lo scotto
Perché in questo momento il federalismo
Ha una grande forza nella rabbia contro Roma padrona
Contributo gratis mi contro accentramento contro uno Stato inefficiente e quindi diventa sentire popolare
Mai debolissimo nella proposta perché gli esempi comunali e regionali di efficienza non sono tali da presentare naturalmente una candidatura sostitutiva all'inefficienza dello Stato
E questo è il nostro punto diretti da polenta
Aumentato dal fatto che ci sono sì grandi Comuni chiari oggi hanno una grande soggettività politica ma ci sono otto mila comuni italiani e quindi anche qui questo è un tessuto che ridiventa debole
Agli effetti di un'allocazione di poteri reali in questo tessuto e secondo che abbiamo una storia delle burocrazie regionali che certamente non fa onore complessivamente
E poi abbiamo una consistenza delle regioni
Perché
Il rappresentante tedesco che parlava di federalismo parlava di Land perché hanno una dimensione è una forza e quindi una Allocca abilità di poteri forti
Diverso sappiamo che qui c'è una letteratura c'è una grande discussione che sono le proposi a fondazioni in audizione proposte che provengono da altre parti e che sono contestati che non tutte vanno bene eccetera eccetera
Però al momento in cui dovremmo affrontare questo aspetto il problema dei soggetti sostitutivi nel decentramento ridiventa fondamentale
Io vi faccio un esempio
No non esempio che viene dalla mia esperienza di ministro della pubblica istruzione
Noi avremo spero entro un mese in gazzetta ufficiale la norma sull'autonomia scolastica questioni contributo al decentramento
Spero sani intenda tutta la pregnanza
E finalmente viene accettato anche dalla sinistra con un leggero ritardo questo propone
L'onda tutta perché io da tempo sono autonomista
Da quando lo seguivo Emilio Lussu in Sardegna che son autonomista prima di tanti altri ad ogni modo
Io io posso dire che autonomia scolastica non significa decentramento nelle sedi degli enti locali significa collegamento forte nelle sì gli enti locali
Questo vuol dire che per alcune in altri Paesi la competenza scolastica nei comuni
Non è una storia diversa
Questo vuol dire un'altra cosa che noi stiamo lavorando e concretamente operando per ridisegnare un assetto generale dello Stato
Dello Stato ordinamento non dello Stato personale cioè quindi dei poteri pubblici sul territorio dei diversi
In modo tale da decentrare ma da riscrivere la mappa del potere anche territorialmente non soltanto secondo la linea della potere politico rappresentativo classico tradizionale quello che un tempo chiamavamo in un'altra stagione lustra il Comune come ente generale che abbiamo scoperto che non è non è possibile e il Comune la cellula fondamentale ma non è come si diceva un tempo ente generale
Dobbiamo vedere l'intreccio istituzionale che tra l'altro va visto con le autonomie sociali non soltanto con quelle istituzionali
Quindi siamo in un processo che io ritengo creativo
Proprio perché partiamo da questa debole soggettività della periferia
E dobbiamo perché non possiamo riaccorpare regioni il giorno che io penso di spostarla la capitale del dell'Umbria da Perugia che sugli a Firenze
Si blocca qualunque riforma se in Italia si riempie disse chi era Peter il e si discuterà solo di questo non di altro quindi attenzione a non fare l'errore di scrivere a tavolino altri confini
Perché questi determinarne le rabbie in incredibili Arché non c'entrano niente con l'obiettivo esule rizzare quindi è un processo molto più faticoso di chi ha già invece un disegno della mappa più efficaci e va fatto Traverso
Contemperamenti complesse ecco allora nelle quando bicamerale pronti a voglio dell'ultima cosa per fare piacere a Ferrari
Devo dire l'altra parte del discorso il centro come si riorganizza non parliamo adesso del governo lì bisogna certi ministeri devono fare non debba avere un altro assetto cambia completamente natura ma è più per ramo del Parlamento
Il sistema bicamerale in regime federalista autonomista ore giornalista
Devi andare ad una forte differenziazione delle due Camere anche nella legittimazione anche nella composizione
Io non sono d'accordo sui doppioni perché se no automaticamente un investimento di Volonté generali produce il doppione nella conduzione politica le cose naturalmente qui c'è un dibattito aperto non è il governo che si schiera non è è una discussione aperta nato il congresso chiuderà e perché siamo non si è neanche un anatema pensare una cosa di questo
Mino Martinazzoli sindaco di una città del profondo Nord parte
Che ha subito dal punto di vista del della rappresentanza nemmeno della rappresentanza politica notevoli scossoni in questi anni
E io credo però che si possa dire che Mino Martinazzoli e il sindaco di una città che ha tradizioni di buona amministrazione
Cioè che i difetti le lungaggini e le difficoltà che abbiamo visto in altre amministrazioni erano sicuramente più attenuati meno evidenti anzi Brescia rappresenta su alcuni temi è un punto di riferimento nonostante questo ci sono questi problemi Dini
Disagio tesi che si trasforma in rabbia c'è la necessità anche dal suo punto di vista di modificare radicalmente le cose come stanno emergendo in questo tempo e come abbiamo sentito anche dai nostri interlocutori ore
Dove anch'io restando nell'ambito dei dieci minuti assegnati
Pronunciarmi su www
Sull'interrogativo che poneva
Dal nostro presidente
Peraltro
Avendo all'estero dichiarare che io proprio non ho niente da esterni nessuno tanto più dopo aver ascoltato la relazione Ferrari che mi è sembrata molto bella molto densa
E non lo dico per un dovere di galateo bresciana insomma ecco perché è così
Allora però devo declinare prima le mie generalità perché vorrei essere chiaro vorrei essere non reticente io ho difficoltà a rispondere su che cosa deve uscire dalla Bicamerale per la ragione che ritenevo che non ci si dovesse entrare
Io sono credo in tempi non sospetti un sostenitore delle ragioni di una grande convocazione di assemblea costituente
Proprio per il fatto
Che la mia opinione è che la massa critica che il compimento di una storia cinquantenne si rappresentato esigeva
Un coinvolgimento popolare diffuso non per rinnegare un patto ma per rinnovarlo
Naturalmente occorre prendere atto che
Se le opinioni maggioritarie vanno in un'altra direzione
Non è conveniente non è utile rimanere sul proprio punto di vista però foglio dichiarare questo
Tanto più che debbo dire ed è questo un elemento che volle introdurre Livatino che del resto è già presente come consapevolezza di un rischio né i nostri autorevoli interlocutori
Che se guardo a livello di sfiducia
Di l'istanza
Del tessuto sociale Rispetto al dato dalla dimensione politica
Del si rischia di pensare che
Poi essere un poco futile chiedersi chi dovrà comandare quando è difficile capire chi vorrà ubbidire se andiamo avanti così
E poi dopo finito con la precisazione io non sono un federalista
Ritengo che l'utilizzo di questa espressione come si va facendo intenti e dintorni si utilizzo magico superstizioso
Ritengo che pure in una formula che contiene così tanto di ambiguità tuttavia almeno una cosa deve essere chiara
Che non c'è federalismo c'è non c'è un forte aumento dei poteri regionali
Allora che anche quando Nico Ferrari scrive la sua relazione i suoi distinguo io dico che distingue tra Regioni buone e quelle cattive
Sarebbe come voler convincere un topo che soltanto i gatti neri portano sfortuna perché si dà il caso
Per esempio che le Regioni buone cattive mediocre recentemente nel loro sodalizio rappresentativo si sono riunite
Ed hanno scritto alla Bicamerale per dirle che vogliono cancellare alla carta costituzionale che c'è una riga permette Cisilino essenziale
Storica al mento e culturalmente
Spiritualmente fondamentale che cioè la Repubblica riconosce il potere originario del autonomia locale
E lei è sparita quella formula mi dispiace quindi dovremmo supporre che le regioni buone cattive mediocri pretendono di chiedere alla Bicamerale
Un assetto federalista tale che saranno messe regioni addetta
Le regole i poteri e le responsabilità degli enti subregionali che secondo me sarebbe davvero
Buttare il bambino che tenersi l'acqua sporca
Chiarito questo invece convengo
Con grande convinzione con quello che hanno fermato tutti i relatori cioè è chiaro che dobbiamo capire in che modo si realizza una relazione virtuosa tra l'orizzonte alla riforma costituzionale e e il che fare adesso da qui allora
Perché io non ricevo genera una visione drammatica della nostra condizione drammatica in questo senso
Che la vedo molto controversa da un lato sarei tentato di essere ottimista su quello che contante appena con tanta sofferenza da parte di qualcuno con tante difficoltà da parte di altri
Abbiamo fatto per uscir fuori da una lunga fase storica che non meritavano decadenza ma volevo essere riconosciuto nel suo compimento
Quindi c'è questa potenzialità politiche anche culturale anche di risorse partecipativo
Però dall'altro lato ripeto c'è questa impazienza questo aiuto celerità
E in qualche modo secondo me come dire l'indizio
Di un difficoltà a raccogliere la propria speranza di futuro
Se un ascolto le radioline locali eccetera eccetera scopre questo Paese appare fanatica mente diviso molto di più che del mille novecentoquarantotto
Fantastica mente dico perché diviso sul linguaggio sulla volgarità per l'offesa sul disgregazione del sentimento e tuttavia mentre nel quarantotto quella tensione ideologica
Produceva ideale e fattualità politiche oggi sembra quasi che la somma di questa disgregazione produca in qualche modo pallore non volontà ripeto di affrontare le scomodità
Di un mondo che cambia come cambia l'abbiamo preso anche dalla relazione del Ferrari allora ecco la seconda parte concludo rapidamente perché credo che mi tocchi dire il punto di vista di un sindaco sono qui per quello immagina si è citato il mio amico faccia Roma per la verità Vaciago che è un nel ruggito di queste cose a me una volta approdata una carta in cui c'erano più di ventitré firme ma non per fare una cosa per non farla
E io però
Come ho detto sono stato più fortunato di faccia ancora perché mi è caduto un giorno in un archivio di un ministero che ho frequentato di scoprire quello che considero il paradigma esemplare
Di un certo modo degli esterna il colesterolo burocratico che minaccia di infarto nostra sul merito italiani
Per la risposta
Di un direttore ministeriale ad un prefetto che chiedeva istruzioni
Sul da farsi il Nord ed è una situazione particolarmente difficile ed immediata il testo del telegramma è così concepito urge procrastinare per questi aspetti si potrebbe quasi dire che questo rappresenta nella maniera più fine la filosofi ecco
Che peraltro non è dovuta al diabolico per la burocrazia dei burocrati ma è dovuto gli ho gridato l'impianto che quello che abbiamo ereditato
Contro il quale badate in un arco lungo di storia unitaria consentitemi di dirlo con un che di orgoglio soltanto la tradizione
Cattolica che ha trovato nel popolarismo di Sturzo il di più
Della sua espressività politica ha reagito in un lungo tempo no le sinistre
Che evidentemente erano contro lo Stato liberale tradizionale ma pensavano ad un altro stato comunque ad altri assetti non le destre evidentemente che tenevano invece
Come dire a perpetuare dilaniando nel l'idea sbagliata dell'inizio secondo la quale
I grandi paesi del Risorgimento avevano ritenuto che l'unità politica del Paese doveva necessariamente conseguire l'unità amministrativa nel Paese
Il problema è che lo si pone secondo me non il federalismo è quello che diceva prima Berlinguer
Non abbiamo oggi il problema di redistribuire potere io e sovranità
Abbiamo il problema di costruire una rete di relazioni tra autonomia e parità
A me interessa molto la regia Berlinguer sulla scuola perché mi convince
Perché non vende speech ho fatto anche io quando ascolto i suoi discorsi vedo le sue indicazioni sui provvedimenti autonomia rispetto a che autonomia in un deserto o invece un'autonomia ricca di alimentazione dei nessi di rapporti
Oggi non è così il ministro oggi dialogo tra un provveditore un sindaco non è molto facile ma non perché i proiettori sono cattivi
Perché è così la loro cultura potrebbero telefonano invece scrivono tanto per cominciare ecco e questo accade coi prefetti Academy questore
Quando il cui visto che nel testo dal basso negli alla Camera c'è stata una correzione rispetto al testo del senato ed è stato interamente restituita ai sovrintendenti di una imperscrutabile in motivabile
Esclusività nelle decisioni che riguardano i beni ambientali e noi non chiediamo certo di essere autorizzata a distruggerle ma se c'è scritto nella legge che occorre anche valorizzarli volete consentire che intorno alla valorizzazione di questi beni una qualche parola possono dire anche i sindaci le amministrazioni locali
Oppure dobbiamo parlare soltanto
Attraverso le sentenze del TAR il ricorso al Consiglio di Stato perché di questo si tratta
Un'altra indicazione poi chiedo scusa ma credo che sta uscendo dal mio limite
Perché ripeto la mia idea è che la trama gita però redatta dal dal tetto ecco la la funzione del tempo oggi drammatica da fare
Qualche volta viene in mente l'ultimatum azionariato insomma età e tardi
Io credo che e non si tratta certo di un di un discorso parole chi sta figurette file
Che oggi sul tempo breve la partita si gioca nel nord del Paese
Da podista economico dal punto vista strutturata
Dal punto di vista dello sviluppo non perché il Sud si all'Intendenza eseguiranno perché le cose stanno così ce la competizione sistemica
è chiaro che posto nella competizione è entrare vanno aiutati ad entrare i sistemi che ci sono non quelli ancora da costruire
Allora i grandi problemi poniamo della mobilità eccetera eccetera
Voi sapete come me
Che un sindaco una misura comunale possono realizzare una variante del loro piano regolatore
Badate bene non fu il punto di confluenza col territorio extraurbano ma proprio dentro il suo perimetro dentro le sue mura poi questa variante se ne viene in Regione in questo caso a Milano ne perdiamo le tracce c'è un qualche senso nel constatare che il sindaco di un piccolo comune può bloccare in punti strategici la modernizzazione della rete ferroviaria italiana
E il sindaco anche di un'altra città non può decidere insieme ai suoi cittadini per quello che riguarda il modo di essere ambientale dalla sua città le cose stanno così sarebbe difficile dare uno spintone di togliere di mezzo
Oppure abbiamo i lombardi lo ricordava afferrare io lo dico per la mia province problemi di mobilità che ci stanno strangolando stanno strangolando la nostra industria
L'Anas dice che le strade ne vuole fare lei però non ha né i soldi né i progetti
Noi enti pubblici ha detto che liberismo che abita statalismo privatizzare o non privatizzare noi molti enti pubblici di questa Regione
Enti locali Camera di Commercio Province siamo soci importanti di grandi strutture autostradale
Siamo i soci di maggioranza di grandi società autostradale
Noi chiediamo al governo centrale non i soldi chiediamo la libertà di autonomia di utilizzare le nostre risorse quindi non guardando carico del villaggio centrale
Chiediamo io credo qualche cosa che dovrebbe esserci rapidamente dato per la ragione che è un modo col quale possiamo contribuire tra l'altro grande tema del riequilibrio la finanza pubblica e così via per queste l'ultimissima osservazione che faccia definizione dette conciliare l'enfasi federalista con la lettura delle leggi finanziarie
Il guaio è questo che io lo so d'altro canto la legge finanziaria sono così sono per loro natura rozzo di questo tempo occorre tagliare la spesa pubblica occorre ridurre il deficit del bilancio eccetera eccetera e come si fa si fa così allora c'è questo e poi ci sono le riforme istituzionali
Io dico di no e qui dovrebbe soccorrere meglio la grande risorsa della cultura che è l'unico strumento che abbiamo
Nei decisivi passaggi di Fasano modernità
Un poco di cultura afferma
Della sussidiarietà e l'autonomia dovrebbe consigliare di credere che si può guadagnare molto con le riforme istituzionali se si mettono insieme le cose perché se no se da un c'è il problema di ridurre la spesa pubblica dall'altro c'è il problema di fare le riforme sapete che vi dico che vivo manderanno perché alle fate fare cosa ci servono non è per caso che poi dei grandi politicanti dal momento che passano per eccessi statisti vanno in televisione
E tanto per cambiare argomento interrogati sulle frodi sui giornali e poi si ribellano da Bertinotti a fine di cremazione Fregona riforme c'interessa il pane il lavoro l'occupazione e così via io credo che
Ed ho finito davvero sarei pensare politica non significhi dire le cose uno alla volta ma il coraggio di seguire un pensiero fino in fondo
Allora io abbiamo ancora venti minuti e credo che possiamo fare un brevissimo giro ancora con i nostri ospiti e vorrei partire proprio dalle ultime considerazioni che faceva Martinazzoli
La drammaticità dato dal tempo ora questo Governo e questa sinistra si trova proprio a alla prova di questo problema drammatico della drammaticità danza dal tempo
E quindi si trova nella necessità di coniugare risanamento e di questo risanamento dei Senette segni tangibili li abbiamo già visti la riduzione dell'inflazione la riduzione del tasso di interesse il rientro della lira del non smetto quindi in quella direzione si sta operando seriamente ma parallelamente perché è vero che la trasformazione del Paese non si fa in poco tempo sono necessari tempi i più lunghi e ne c'è a Rio la partecipazione il consenso delle forze però in questa in questa transizione così dice
Cile contemporaneamente occorre operare il risanamento ma anche avviare in maniera tangibile avviare promuovere costruire l'innovazione e la modernizzazione ecco è su questo che io vorrei appunto sentire con un ultimo giro e abbiamo i nostri interlocutori hanno cinque minuti ciascuno a disposizione e ridare la parola Sergio Cofferati
Ma io credo che si possa cominciare dalle cose che in parte sono già state indicate da questo governo
Voglio dire che se una parte del programma elettorale venisse attuato rapidamente stesse soprattutto alcune priorità che erano state indicate per le quali già esistono anche ipotesi di dispositivi legislativi arrivassero i rapidamente a compimento forse si potrebbe davvero guardare all'immediato futuro comma meno preoccupazione voglio dire che le condizioni per
Lo sviluppo economico sono a portata di mano
Se la parte più consistente del risanamento dal novantadue ad oggi è stata fatta non vedo per quale ragione si debba interrompere questo processo
Non si debba invece usare il suo completamento con una risorsa importante
Da mettere a base della crescita se molti strumenti
Per la
Definizione di politiche per il lavoro verranno dal Parlamento approvati le parti sociali hanno già stabiliti gli hanno già individuati avremo in tempi brevi primi risultati anche quantitativamente visibili che possono stabilizzare una parte della nostra società e permetterci di avere quel livello di coesione che serve questo livello di coesione e il ripristino di una fase di di allargamento di di crescita dell'economia
Sono inoltre propedeutiche a definire in un ambito non rischioso
Le trasformazioni e le modifiche dello stato sociale che si impongono
Tra una costituzione formale una costituzione materiale come quella garantita dallo Stato sociale ci deve essere sempre una connessione ci sono scadenze impegnative
Che possono essere affrontati in un modo oppure nel suo esatto opposto in virtù di quel che nel mentre si fa
Perché dico che questi aspetti sono importanti sul piano dell'innovazione perché insisto con modifiche degli assetti istituzionali
Le riforme che la Bicamerale sarà chiamata a fare
Se nel mentre l'economia e i livelli di coesione non fanno passi in avanti non si consolidano diventeranno oggettivamente più difficili e potrebbero addirittura cambiare di segno nella nel sentire comune di tantissime persone
Non sarà un caso che la parola federalismo abbia assunto provate a chiederlo in giro per l'Italia significati profondamente diversi in molti venga vissuta come un'occasione importante in alcune realtà e venga vissuto con un rischio incombente in altre perché l'idea dell'articolazione non si basa su oh ma fondamento solido e coeso
E può indurre questi questi timori e poi bisogna fare uno sforzo straordinario per costruire
Gli elementi di innovazione connessi all'uso delle risorse materiali
A cominciare dall'istruzione dalla formazione
I grandi processi di trasformazione non si governa no la crescita non produce effetti rilevanti seno ne basata sulla capacità di una società di innovare partendo dalle condizioni che consentono e l'innovazione
Per chi produce beni servizi
E la ricerca e lo sviluppo per chi produce o dovrebbe produrre elementi di coesione sociale è in primo luogo la consapevolezza dei cittadini il loro livello di istruzione e la quota di sapere che gli viene destinata i ritardi che ci sono anche notevolmente ministro cerca di colmare
Sono abbastanza significativi non casualmente
Società europea hanno gestito meglio processi di trasformazione anche profondi proprio perché avevano un ancoraggio formativa una quota distruzione di sapere disponibile per i loro cittadini più consistente sono cose che stanno nel programma di governo
Il governo poi si misurerà e la sua credibilità si misura in virtù di quel che fa proprio su questi punti specifici e soprattutto se riuscirà a dare risposte convincenti
In tempi brevi poi la legislatura dura cinque anni ma il consolidamento della dello schieramento temo duri qualche mese vedremo se ci sono le condizioni perché questo consolidamento ci siano da qui passa la scommessa vinto perso dalla sinistra
Presidente io sono convinto che il
L'urgenza dei tempi
E della necessità di dare segnali forti
Perché con segnali forti si creano dei cambiamenti molto più rapidi di quanto non ci si possono aspettare
Questo delle ferrovie un esempio se l'iniziativa del ministero cade nel nulla e se nulla si riesce a fare il mondo un certo tipo di mondo fatto di corporazioni sa che può vincere
Se non si porta alle battaglie fino in fondo il mio timore che si inizino delle battaglie poi facendo marcia indietro quella degli agricoltori con tutte le ragioni che possono avere è un esempio drammatico dimostra che ogni categoria se si mette urlare ottiene questi sono segnali negativi
Bisogna dare segnali forti a quel punto il governo diventa credibile il cambiamento diventa possibile la gente si adegua
Ne parliamo di esigenza di mobilità la disoccupazione dramma soprattutto nel Sud ma non possiamo chiedere quando al nord cioè una possibilità di impiego abbiamo avuto momenti di P. impiego senza che si spostasse nessuno dal Sud non possiamo chiedere alla gente di spostarsi da sud se non creiamo le condizioni perché vengano al nord avendo convenienza a venire
Quindi bisogna prepararli questi fenomeni bisogna dare delle opportunità perché la mobilità sia un fatto reale bisogna vendere mobili e l'accesso al lavoro flessibile l'accesso al lavoro e bisogna creare dei vantaggi per chi dal Sud trova un'opportunità nord perché non si trovi un costo di una casa che alla fine gli rende impossibile
Poter guadagnare a sufficienza per mantenere la casa bisognerà defiscalizzato fare in modo che queste abbiano un incentivo a muoversi la mobilità interni in Italia da più bassa in Europa forse la più bassa al mondo ma bisogna creare condizioni perché questo mobilità si crei eliminando privilegi impropri che vengono dati in alcuni casi che sono delle forme di mantenimento indiretto e creando mezzi perché sia possibile cogliere le opportunità anche questo un segnale in questa direzione
Fa capire alla gente che c'è la volontà di creare occupazione soprattutto per quelle fasce ripeto femminili di giovani che sono no fuori dal circuito del lavoro e qui ancora una volta siamo più indietro degli altri paesi europei un elemento importante e certamente il rapporto università impresa di rapporto università mondo del lavoro anch'io seguo con attenzione quello che sta facendo il ministro Berlinguer è il primo tentativo vero di cambiamento di paesi che hanno avuto forte evoluzione hanno avuto un forte rapporto no mondo della ricerca università impresa e quindi il mondo della scuola che sta a monte di tutto questo ricordo un fatto per capire come i cambiamenti possono avvenire nel mille novecentottantacinque gli Stati Uniti erano un Paese perdente
Giusto troppi districa più americani pronti a quella giapponese era morta indusse informatica non esisteva più i giapponesi stavano dominando il mondo in sette anni in collaborazione con le menti con la mano associo settimi parassiti le industrie auto per lei automobilistiche americane hanno raccolto le esperienze di tutti i competitor nel mondo e in sei anni mille centonovantuno gli americani era in grado di produrre una macchina media un costo inferiore di una macchina giapponese
Collaborazione università impresa cultura d'impresa e l'impresa al centro dello sviluppo se noi riportiamo l'impresa al centro dello sviluppo con regole chiare
Avremo una possibilità di arrivare carta in tempo ad affrontare le competizioni che abbiamo davanti a noi questo passa necessariamente da privatizzazioni e liberalizzazioni perché una buona parte della nostra economia
I nostri mercati finanziari sono dominati da una mano pubblica che ormai non è più neanche nelle mani dei partiti dalla mano pubblica che in mano di nessuno alla mano pubblica che non finanzia lo sviluppo ma che mantiene il potere di singoli il potere i singoli a tutti i livelli se non liberiamo queste risorse il Paese non potrà finanziare lo sviluppo è un passaggio obbligato è un passaggio che richiede controlli che non ci siano passaggi impropri richiede trasparenza e forse quello di cui ha più bisogno per sto Paese proprio la trasparenza quando noi parliamo di riforma dello stato sociale io credo che ci troveremo di fronte una sorpresa se lo riformeremo in modo corretto andando a fondo troveremo che possiamo liberare molte più risorse di quanto crediamo abbiamo Lost tu sociale più confuso lo stato sociale più ingiusto fra tutti quelli che ci sono in Europa ci sono forme che in altri Paesi sono sovvenzioni per disoccupazione chiaro e trasparente che da noi sono l'alibi per creare due o tre posti di lavoro per la stessa persona
Non può più funzionare in questo modo bisogna arrivare alla trasparenza e credo che il passaggio prossimo che sarà un passaggio obbligato quello della riforma dello stato sociale per toccarlo stato sociale già toccare quell'ottanta per cento della spesa
Che grava sul pensioni sanità pubblica amministrazione per toccarlo seriamente non creando maggiori sacrifici ma creando maggiori opportunità bisogna fare il primo passaggio che è quello della trasparenza e la stessa logica che domina la merce sita di fare trasparenza nella pubblica amministrazione se non eliminiamo il vincolo della mancanza di trasparenza pubblica amministrazione non faremo nulla se non togliamo tutti quegli strumenti che sono incrostati l'uno sull'altro per garantire di privilegi Mori fa verremo mai lo stato sociale Orsello riformeremo lo riformeremo in modo ingiusto perché manca il primo dei privilegi che estromette una buona parte di chi vuole entrare nel mondo del lavoro quindi è un passaggio difficile ma la classe dirigente oggi a quest'precisa responsabilità quel gioco perverso che ha portato per anni a costruire sulla compromesso diciamo un insieme di accordi incestuosi deve finire e bisogna arrivare a dare la possibilità ai cittadini di avere il Co Trollo di quello che avviene senza dover delegare per avere dettagli dei privilegi questo meccanismo che si deve riportare anche a livello locale anch'io come Martinazzoli non sono così fiducioso nella federalismo federalismo è diventata è diventato uno slogan e oggi può avere anche un segno negativo perché il federalismo inserito nella realtà attuale vuol dire creare ulteriore sovrastruttura laddove non si è ancora semplificato cominciamo a dare alle otto la mia Rovcanin responsabilità i mezzi per poter esercitare le proprie autonomie questo è la base per poter poveri valutare qual è la struttura milioni per del Paese ma se non facciamo funzionare questa struttura non ecco la fuga in avanti che noi andiamo ad ottenere dei risultati si tratta di guardare le cose con realismo con la volontà di fare dando dei segnali forti pochi segnali forti daranno al Paese un'opportunità se non verranno date se lo Stato arretrerà allora il Paese perderà anche questa opportunità
Allora anche Mino Martinazzoli sul punto di vista in cinque milioni
Vorrei rispettare il tempo contemporaneamente ricordarmene che siamo in un congresso di partito io sono uno di fuori che molto interessato al congresso del PDS allora non consiglieri neanche ricette ma quadratico baci Perugina mettiamo ecco
In questo limite
Tornò per un istante sul federalismo non perché l'invidia Brewer è una parola che avete assunto pensate alla bene con responsabilità
Bisogna sapere che il federalismo di per sé inevitabilmente tende a deprimere il senso dello Stato nazionale
Io non sono per nulla un nazionalista mi ha detto che in un mondo che vorrà sempre di più governi sovrannazionale omologazione transnazionali
Il compito di uno Stato che sia capace di preservare l'attitudine e la peculiarità di un popolo tale che col suo talento fa più ricca la storia dell'umanità è un grande compiuto
Secondo
Avete una grande responsabilità
Io non ho niente da eccepire alla orgoglio col quale Ferrari prima la rivendicata anche qui a Milano
Non sono invidioso
Infastidiscono un po'che ne ha messi quando invece hanno invidiato di quelli grandi troppa densità dell'essere piccoli
E in questo modo rischiano di rimanere piccoli e Nanni io credo che certamente un'occasione storica pesa oggi più che su altri sulle vostre spararle
E quindi credo che dobbiamo essere attenti a fare in modo che non vi riesca in qualche modo di disertarono questo compito storico
Allora ecco la seconda secondo bacio Perugina non mi stupisca se secondo me da un punto di vista di politica pratica il libro più interessante Rigoletto in questi mesi libero di un letterato
Si tratta dal libro di Raffaele la Capria si chiama la mosca nella bottiglia
Ed è un ma nulla di buon senso pratico luglio chioma senso comune se sbaglio
Io che sono manzoniano dico che il senso comune ai conformismo che c'è in giro ed è cattivo il buonsenso deve reagire e questo vale anche per voi perché sapete come me che è molto più facile avere idee nuove
Che cambiare i comportamenti Zecchi
Quale il rischio dalla vostra immensa responsabilità
In questo momento non arrabbiati il rischio del doroteismo
O meglio per dirla con parole più classica il rischio del trasformismo
Credo che la vostra partita la vostra impresa non siete soli a giocarle è un'impresa che oggi pretende il coraggio di assumere anche le divisioni e le contrarietà le idee di ritorno non uniscono almeno nella prima fase e quindi se mi permettete Sniper dominante
Questo che in sé non è logico una esortazione
Io credo che dovete essere pari al vostro compito
Penso di poterlo dire come dire senza al Bargello e tutto sommato nel mio piccolo credo di essere stato turno che bene o male in un tempo tragico per la sua tradizione ha deciso che il si poteva scommettere la sorte di un partito purché la sorte del partito fosse tale da consentire una visione dell'interesse generale dell'Italia e degli italiani
In questa atmosfera di Andersson due di di baci
Tra qualche preside permettendo
Io voglio per un momento l'avvocato del diavolo e poi solo un attimo
Qualcuno ha chiamato la fase due del governo
Al momento in cui
Si rilancia sulle strategie
La cosa non esatti Sima
Perché c'è stata una fase da incubi celebra incubazione in cui sono venute fuori del io credo molte cose ma soprattutto si è preparata la possibilità normativa di attraverso le vere da finanziare le tanto vituperate delega della finanziaria per fare un esempio
L'Inter negli e poi e modo pregnante sulle grandi riforme dei vari settori sociali di cui ora stiamo parlando non quelle istituzionali anche in parte quelle istituzionali ma quelli a legislazione ordinaria
Però è vero che ora gli appuntamenti più duri sono le politiche del lavoro della giustizia della scuola del fisco delle infrastrutture
Valgono questi appuntamenti
A condizioni finanziarie date ma anche questo non va trascurato noi siamo il Paese che ha la più bassa nel nell'ambito Rotella più bassa spesa pubblica ce l'abbiamo
Ottanta mila miliardi di avanzo primario
Siamo un Paese che spende il grosso né gli interessi sul debito come è noto
Ah Stranded ai quali noi avremo più possibilità molto elevati anche di assegnare alla spesa pubblica non in modo che iniziano con esso più moderno però una funzione intanto di contributo al cambiamento nei diversi settori sociali interessati e quindi
Le condizioni finanziarie sono purtroppo quelle che sono come sapete però gli appuntamenti sono quelli che sono
Quello che sta succedendo è un'accelerazione
In effetti oggi il e il giudizio sul governo non è quello di di ottobre novembre
Si percepisce che questa seconda fase Strada Stretta venendo fuori
Certi punti d'approdo riformatore sono più chiari certe scelte queste non Dorotea e sicuramente sono più evidenti
E penso che noi procederemo risolutamente in questa direzione
Anche perché spesso addizionati ma abbia una massa enorme di deleghe da attuare in sede di decretazione legislativa o di decretazione regolamentare o di pura decretazione amministrativa
Non avrebbe in questo caso il governo nessuna possibilità di alibi se non si portano a compimento io come tremano le vene e i polsi perché abbiamo chiesto molto di delegazione e allora lì emergeranno difficilissime scelte di merito ormai di merito a parte l'idea la mole di lavoro fisico
Perché dico questo perché noi adesso andremo a quello che vuoi accennavate sia Tronchetti sia
Martinazzoli ad alcuni nodi di confronto con quelle che forse impropriamente si chiamano le corporazioni cioè noi toccheremo alcune condizioni di equilibrio dato che non chiamerei neanche primi unico privilegi diffusi
E di pigrizia ed i tram tram io l'ho detto prima
Dice noi saremo risoluti non c'è dubbio
Però
E in questi casi il rischio di avere tutti contro e di fare la fine che iniziò con lo strappo artista cileno esiste attenzione attenzione
Se noi non andiamo avanti risolutamente
Sarà una Bortot quello del governo dell'Ulivo ed è un rischio da non corre però in questa risolutezza
Io voglio mettere dentro anche quel pizzico di sapienza politica per evitare che poi essendo tutti contro poi non ci abbiano gli equilibri di forze sufficienti tenete conto della coincidenza con la la Bicamerale del team
Po'di maggioranza che abbiamo del fatto che adesso verranno al pettine alcuni nodi più di ieri che prima ieri un modo terribile accusa di prevede e nel del documento epurazione comica finanziaria sei era il due e mezzo o il tre per cento da scrivere nel documento che poteva avere anche effetti per quanto riguarda
I contrasti ma che si era detto che non avrebbe avuto quindi per dire un grande nodo e ce ne sono anche altri insomma oggi invece i nodi sono molto più corposi si tratta di scelte che sconvolgerà quindi alcuni segnali forti indubbiamente come fortemente intenzionato a dargli però ci sono questi vincoli ecco ci sono questi cori e quindi è proprio l'opposto del doroteismo
E proprio l'opposto del trasformismo e
L'esigenza di una sapienza politica
Che riesca a schierare costantemente dividendo il Paese certamente in alcune scelte però con un acconto consenso sufficiente non dico Generale ma sufficiente
Per cui alcune cose si faccia e lo dico perché io lo sento perché poi molti di costoro sono i protagonisti a cui si assegna il compito di tradurre in realtà e riforma perché sono gli operatori sociali che stanno là dentro e hanno bisogno di una motivazione
E fondamentale la motivazione strategica e fondamentale la motivazione ideale la finalizzazione però non sempre basta
Io ho fatto un calcolo
Questi momenti son convinto che se un terzo degli insegnanti crede nell'autonomia abbiamo vinto anche se gli altri due terzi frenano non non non la vogliono si ribellano io mi ricordo che nella mia vita scolastica bastava un professore in tutta l'anno che avesse che fossi un maestro per per per segnare la mia esistenza mi ricordo di tre ordini scolastici tre che hanno segnato la mia esistenza sono tre
E quasi in tutto quindi non c'è dubbio che siam tutti però noi abbiamo bisogno di questo io credo che e che cosa importante
Ristoranti nazione
è importante che tende all'unisono io son scuro che la responsabilità sul pidiessino altissima
Sono sicuro che la sentiamo sulle spalle devo dire che forse stiamo anche cercando di interpretare insomma anche con gesti con atti che ci caricano di un ruolo internazionale
Non c'è dubbio
E abbiamo un conflitto aperto nel nostro mondo tradizionale e discussione
C'è un problema di cultura riformista
Su molte di queste cose
Ci siamo alimentati di idee che oggi fanno hanno fatto il loro tempo e vanno cambiati e anche questo cambiamento culturale non avviene di colpo uno che ha pensato tutta la vita in un certo modo torno al mio mestiere
La scuola incentrata sul rapporto pubblico-privato e ci si accorge oggi che questo non è più il tema centrale
Non tutti arrivano di colpo
A capire che non che che
Che i problemi sono altri per esempio uno che ha pensato ad una scuola totalmente avulso dal mondo del lavoro perché non contamina vitale in tre essa e che ho già il problema più grave nella formazione professionale nella formazione professionale e deve vivere rifà rivedersi la testa insomma vedere quindi ci sono processi di cambiamento culturale decisivi che sono e sia la base del consenso e quindi ne abbiamo bisogno non solo dell'azione di governo ecco le forze politiche l'intero Ulivo sono perché questa è la novità grande vita crea lenta grande questa storia dell'Ulivo vada cioè il fatto che diverse culture diverse tradizioni si sono incontrate e hanno suggellato un patto e hanno proposto un cambiamento stanno portando sulle spalle questa croce
Se tiene in questa alleanza questo cambiamento culturale tassa altrimenti c'è un ritorno di nicchia intro la propria tradizione di tutti soprattutto a giustificazione della tenuta dei corpi
Che sono il vero ostacolo quindi io credo che noi
La la gestione di questa frase l'abbiamo dentro un fatto di questo genere e avremo con tacco contraccolpi anche seri perché vera i ferrovieri fare una discussione non si pone anche cancellare di colpo
Questi Illy
Avremo questi problemi io credo come resistori professore universitario all'idea che devono fare i professore niente di più all'idea che devono
Io sento che ci sono poi molti di loro sono eletti in Parlamento
E fanno le leggi
E quindi io sento che dobbiamo passare attraverso questi passaggi devo dire però che forse pensassero anch'io ma stanza tenniste
Ringrazio i nostri ospiti a nome di tutto il congresso e prego i delegati di fermarsi perché c'è una comunicazione del Presidente del Congresso quest'oggi grazie