Le iniziative del PR per la liberta' del Tibet; Il dramma dell'Albania

Agricane siamo in collegamento con bussa al con Olivier Dupuis eurodeputato come sapete riformatore Segretario del Partito Radicale tra stazionare
Allora noi che non abbiamo fatto in tempo a lasciarci a Ginevra dicendo che l'appuntamento era già per le ore seguenti a questa importante momento di mobilitazione internazionale che già bisognava lavorare duro al parlamento euro però per cercare di tamponare gli eventuali danni che avrebbe potuto produrre una risoluzione che abbiamo detto era certamente di retroguardia e perdente quella firma Colajanni fortunatamente e non solo grazie anche credo del lavoro vero Olivier questa
E grazie ha un lavoro e a molte a molti un grosso impegno di richiamo lecito come diceria a tamponare forte anche a fare qualcosa di in più perché
Sulla i negoziati sulla necessità di aprire negozi un negoziato tra vicine dei tibetani
Che il concetto di farlo sotto Egidia di delle Nazioni Unite questo concetto è passato che non è un concetto molto importante perché come sappiamo ci sono delle conversazione tra tibetani e cinesi da un certo tempo da poco di queste discussione chi sa città soltanto che esistono però il fatto che siano stecchette sicuramente non non lei la forza sicuramente non è un elemento che porta consentire ad arrivare a discutere del della sostanza della questione cioè della
Sostanziale autonomia su tutti i fronti fatto salvo la politica estera e la politica di difesa che questo l'obiettivo del governo tibetano in esilio illo critico del Dalai lama quindi questo un primo punto importante l'inserimento delle Nazioni Unite come quarto per poi ovviamente lasciare il campo a ai tibetani e ai cimeli perché poi sono loro che dovranno trovare una soluzione anche questo
Era chi lire può essere integrato anche un una battaglia più più ampio del partito radicale per tentare di dare alle Nazioni Unite un ruolo maggiore nel futuro per questo tipo di critiche non possono per soltanto materia di contatti bilaterale che un rafforzamento della ricarica del diritto internazionale presuppone un rafforzamento della massima istituzione oggi liste
E della massima istituzione internazionale cioè le elezioni questo è un primo punto abbiamo dovuto tamponare diverse cose in particolare abbiamo dovuto abbiamo rischia Maurice Lippi non con un voto molto serrato con solo quattro voti dica alto il Partito Socialista Partito Comunista contro il Partito popolare i liberali di venerdì e i radicali e l'Unione per l'Europa quindi anche fuori di Forza Italia su un emendamento che proponeva la cancelliera la che la cancellazione del delle la di una parte di falle che parlava di sola ottomila religiosa e
Culturale questo è stato quindi un porto molto serrato però a è passato anche questo
L'altra cosa che riuscito a inserire tra iscrizione a l'ordine del giorno dell'assemblea generale nazioni del lotto uno postumo dell'la la questione della occupazione del Tibet e della sua decolonizzazione come fanno gli ascoltatori di radio radicale c'è nelle Nazioni Unite un comitato ad hoc che chi occupa di questo non c'è mai un fatto della colonizzazione il Tibet e quindi questo è una richiesta a agli stati membri dell'Unione Europea di scrivere questo punto finalmente all'ordine del giorno di di quel comitato dell'Assemblea generale
O ci sia stato anche se lo sarà anche alcune iniziative che riguardano la scottante drammatica situazione che va peggiorando di ora finora che riguarda l'Albania
Da dive sei settimane quindi sicuramente l'Unione europea e i suoi Stati membri non sono stati violata ad Ascoli ma c'è una situazione veramente oggi cromatica ma drammatica già da molti giorni da molte settimane
Noi abbiamo tentato qui al Parlamento corteo di del PD tentare di capire quale forse la strategia dell'unione le risposte che abbiamo avuto sono stati d'animo sempre molto scarse sono stati molto spesso di presa d'atto di quello che succedeva in mai di anticipazione delle di con quanto avveniva oggi da ieri sera in particolare la situazione veramente tragica le autorità o comunque quelle si prospettare in questo in questo momento del dell'alba in hanno chiesto all'Unione europea un intervento l'hanno chiesto anche le Nazioni Unite l'energia e Nazioni Unite hanno risposto molto chiaramente
Che non erano in condizione di svolgere un tale intervento cioè un intervento che potrebbe riportare rispetto magari quanto meno alcune fazione poco a poco riportare alla calma le autorità di Tirana l'hanno chiesto all'Unione Europea e adduttore tuttora non ci sono risposte
è questo molto gran e quindi questo anche un elemento in più per dire che l'Unione lotta si deve dotare al più presto di un corpo europeo specialità in questo tipo di intervento perché poi l'Albania e la ennesima crisi di fronte alla quale l'Europa si trova impreparata non in grado di rispondere né brevemente né a medio termine né nel breve né nel medio termine tutti ci ricordiamo RAI sullo stadio ovviamente ma anche l'Olanda e poi anche Loggia ire da alcuni mesi a questa parte quindi la la proposta è quella di unico porno Teo composto da unità militare e civile specialmente addestrate per poter fronteggiare questo tipo di chili quindi anche di tutto per gestire campi di rifugiati per poter gestire più dei processi di disarmo delle popolazione riporta ricordiamo che ci sono dei precedenti oggi ovviamente il problema del delle armi che sono state distribuite ovunque dalla da tra un'intera popolazione queste armi dovranno essere al più presto riprese ivi riportate sotto controllo di un'autorità ce ci sono in alcuni altre situazioni fosse fosse tutto con il riacquisto tassi di queste armi e quindi delle modalità ci sono però bisogna avere la forza la la lo strumento per poter applicare questo tipo di iniziative di politica e quindi intanto noi chiediamo al e agli stati membri all'Unione Europea dica mandare subito un un corpo d'intervento ma poi anche di dati di di darci lo strumento permanente per poter rapidamente quanto quando altri eccidi purtroppo può pensare che al prefazione nell'Est europeo anche altrove nel mondo rischiando anche di scoppiare abbiamo la a questo nel Sudan per esempio che anch'essa molto molto preoccupante ma ci sono tante altre situazioni rispetto ai quali la riunione Rocca non può continuare a dire che non allo strumento che anche questo un alibi per poi non prendere la decisione perché come ci vi ricordiamo quando si trattava di andare da ire un opposta che
Emma Bonino ha tentato di portare avanti per settimane intere si faceva il gioco delle tre carte e cioè ciascun Memmo dell'Unione Europea diceva io potrei e poi alla fine nessuno poteva e quindi non si è potuto fare niente quindi questo è un una proposta concreta ci sono alcuni deputati di diversi partiti politici che hanno che stanno sostenendo questa iniziativa ora si tratterà di allargare il fonte di tentare di farla diventare opposta concreta anche da sottoporre ai Governi degli Stati membri alla Commissione europea
Benissimo lei vero avevano entrati ringraziamo e ovviamente ci sentiremo nei prossimi giorni per aggiornamenti su entrambi i fronti ringraziamo eseguiamo buon lavoro grazie