Interviste su temi vari di attualità politica: Rinnovamento Italiano raccoglie nuove adesioni; La questione delle privatizzazioni; I rapporti tra il Governo Prodi e il Partito della Rifondazione Comunista; La commissione bicamerale per le riforme istituzionali; "Offensiva" di Cossiga e Segni contro la leardership di Berlusconi; Continua l'attesa per la sentenza di ammissibilità sui referendum; Cambio al vertice della STET

No non lo nascondiamo presidente della commissione Trasporti portavoce dei
Rinnovamento italiano teniamoci prestati accusati di aver iniziato una sorta di campagna acquisti nei confronti di altri gruppi parlamentari ricordiamo che recentemente il gruppo dei nuovamente sotto un potere come un terremotato con l'abbandono dei socialisti
Di alcuni pattisti ma nessuna campagna di reclutamento abbiamo presentato un manifesto e su questo manifesto sono iniziate dell'adesioni innanzitutto nel Paese e naturalmente aderiscono anche persone che hanno incarichi pubblichi civile elettivi consiglieri regionali consiglieri provinciali ed anche qualche parlamentare il problema del gruppo accanto a queste adesioni si risolve poi anche con alcune intese
Politiche ne stiamo concludendo un ad esempio con i miei due parlamentari repubblicani
Ecco significativa è stata da adesione l'onorevole Liotta perché qui si tratta proprio di un passaggio di campo dalla opposizione alla maggioranza ma significativa soprattutto perché li ottava è uno dei più qualificati esponenti di Forza Italia anzi dovrei dire allo era essendo stato presidente della commissione Bilancio e in questo incarico ha avuto una grandissima ma considerazione don universale apprezzamento evidentemente anche lui registra le difficoltà che così perché ha ha così ben esposto in ordine al partito azienda si era parlato anche l'onorevole Li Calzi ma sembra di notare un rallentamento
Ma onorevole Li Calzi se riterrà di aderire farà certamente un comunicato stampa non voglio commentare queste notizie ecco in ogni caso Stajano lei ritiene di poter raggiungere i venti componenti che sono quelle diciamo che il regolamento prevede per la costituzione di un gruppo raggiungere e superare
E a non mi sembra più difficile invece in questo momento la situazione dell'esecutivo
Voi ad esempio lei personalmente ha polemizzato con vigneto di della scelta compiuta dal Governo per quanto riguarda i vertici della STET guardi qui il discorso è un po'complesso
Noi non polemizziamo sulle persone non lo abbiamo mai fatto fra l'altro non non abbiamo nulla da chiede
Né mai abbiamo chiesto nulla il problema è che il governo non sembra avere un progetto preciso sulle privatizzazioni prima per circa cinque mesi
Ha sostenuto l'idea di privatizzare la sola stette poi nel mentre era iniziata la privatizzazione di una società del gruppo stette cioè la SEAT ha deciso di restare effettuare la fusione fra spetta e Telecom una decisione opportuna ma tardiva perché nel frattempo come ha detto un il ramo della Stet era comunque avviato alla privatizzazione non si sa se questa privatizzazione deve essere realizzata con un nocciolo duro con creando invece come noi auspichiamo una public company con l'azionariato dei dipendenti non si conoscono i poteri
Ricollegati alla golden share
C'è una oscurità di fondo che non è più tollerabile a cui si aggiunge poi il fatto che l'Authority del settore destinata a regolare il settore delle telecomunicazioni e non è stata ancora approvata dal Senato anche per la pessima gestione che il Governo ha fatto di tutta la procedura di esame parlamentare concentrando questa scorgo mento esclusivamente al Senato dicevo questa Authority è bloccata da sette mesi per l'opposizione non dirlo il della minoranza ma di Rifondazione Comunista allora o si fa chiarezza su questo punto o così non si può procedere una sottolineatura specifica Striano sulla vicenda STET per quanto concerne la golden share poiché Guido Rossi è stato tra
Finanza italiana quello che più chiaramente si è espresso contro la golden share all'italiana lei sa che c'è pure un referendum cosa ne pensa io sono da sempre contro l'idea della golden share
A sovietica nei paesi in cui è stata adottata cioè nell'Inghilterra tre thatcheriana ha dato risultati cattivissimi tanto che non se ne fa più uso
Bisogna rendersi conto che la realtà dei mercati è una realtà liberista e spero diventi anche liberale abbiamo parlato della STET oggi
Alcune interviste Fausto Bertinotti torna a mettere in guardia il Governo e principalmente mista all'economia Ciampi e il Presidente del Consiglio circa la necessità di una nuova manovra dice Bertinotti non voglio sentire parlare di
Nuove misure per quanto riguarda la sanità pensioni insomma fissa dei paletti fa Bertinotti può mettere tutti i paletti che vuole
Se poi questi paletti non vengono rispettati perché l'interesse del Paese non lo consente da ieri ma dalla scelta di uscire dal governo
Certamente noi non possiamo consentire che l'Italia non entri in Europa
Ma le determinazioni dei neo comunisti italiani è una posizione antistorica che contestiamo duramente il governo ha possibilità di continuare la sua azione solo se supererà queste intimazioni questi ultimato ma di Bertinotti e lo deve fare nell'interesse dell'occupazione anche sui problemi del lavoro Bertinotti solleva questioni non vuole
E i contratti viaria non vuole il part-time non vuole tutte quelle misure che sono gli unici strumenti possibili per ampliare la base occupazionale in Italia persegue ancora una politica di i aumento di imposte e questa è una follia perché si strozza l'economia si soffocano le fonti attraverso le quali noi possiamo ottenere un rilancio
Della base produttiva che quel che è necessario per questo Paese
Famiano Crucianelli coordinatore dei Comunisti unitari in una intervista a Bertinotti sul tema della politica economica torna a mettere in guardia il ministro all'Economia Ciampi il quale lancia un allarme circa i conti dello Stato il possibile ingresso in Europa e nei confronti del Presidente del Consiglio Romano Prodi afferma Bertinotti non voglio sentir parlare di nuove tasse non bisogna toccare pensioni e sanità voi proprio sulla politica economica avete promosso un ampio confronto quest'oggi
Sì credendo che è da tempo che diciamo che si sarebbe arrivati su questo terreno poi anche la Bicamerale del tutto può costruire può costituire una miscela micidiale ma su questo terreno saremmo arrivati a un punto di verità ora sia il governo è se Bertinotti e Dini
Pesa debbo dire hanno continuamente rinviato questo confronto e hanno fatto una sorta di gioco del cerino ma pioppo questo Genoa si spegnerà e quindi noi ancora una volta come ama dire questo sia in polemica con Bertinotti che se col Governo che un confronto che voglia limitarsi alle questioni che quotidianamente si ripropongono oggi discutiamo
Oggi discutiamo della nuova ipotesi chi manovra economica domani discutiamo del Piano del lavoro che deve essere tradotto in legge dopo domani non so che cos'altro questa linea una mio suscita perché mania di conflittualità endemica senza mai portare un vero confronto ecco per quanto riguarda questa congiuntura invece
Abbiamo detto dei il ministro Ciampi il quale lancia un allarme
C'è chi nel
I DS propone addirittura di anticipare la legge finanziaria e qual è la vostra posizione ma noi riteniamo che che bisogna porre fine ha una linea che ha caratterizzato il governo uno durante questi mesi bisogna porre fine perché siamo
O ad una
Ha veramente siamo ai confini di una possibile recessione di questo Paese noi abbiamo un Paese che ha nell'ipotesi di produzione della ricchezza un'ipotesi che la veterana più bassa a livello europeo nel sito si pensa che il prodotto lordo interno vi dò mentale dell'uno virgola uno per cento
Una disoccupazione che viaggia verso il dodici per cento
Processi di deindustrializzazione preoccupatissimi come quelli l'Olivetti cioè voglio dire io non voglio negare la necessità l'urgenza della risanamento a questo risanamento si deve in
Ricciardi una politica di sviluppo è proprio l'occupazione questa è la svolta che noi chiediamo al governo per quanto riguarda un'altra delle scelte importanti compiute in questi giorni dall'Argot
E il rinnovo della STET qual è il tuo pensiero ma anche qui in
La discussione e non è tanto e soltanto su quanti sono o le percentuali di azioni che avesse al nelle mani del ministro del terzo oro o quanto invece vanno verso la privatizzazione
Il punto fondamentale è che il Governo sta gestendo l'operazione strette senza che ci sia un piano industriale di riferimento questo problema più grave e più un mito
Ora e noi siamo assolutamente perché il pubblico consente una presenza forte di Indirizzo di orientamento di controllo il punto come la proprietà e il quali sono gli stop
Mentre il controllo ma la questione ancor più fondamentale è capire se la stecca dentro un piano industriale che ne salvaguarda il patrimonio nel mercato internazionale alle oppure se invece progressivamente sia essa pubblica o privata ma diventa diciamo un fatto residuale il che travolgere impegni
Quello che invece diciamo il settore fondamentale per lo sviluppo del futuro le telecomunicazioni e tutto quello che ne sì
Hai parlato prima in
Di di camera
Va dunque delle riforme cos'è l'aspetto qual è l'aspetto che vi inquisita innanzitutto i Comunisti unitari riusciranno ad essere rappresentati in Commissione bicamerale per quanto riguarda i contenuti dopo un incontro con D'Alema Bertinotti ha detto il presidenzialismo mi sembra fuori gioco questo vi rassicura ma io non sono assicurato dal nulla anche perché il Lincoln
Fra Bertinotti D'Alema Bertinotti Prodi e non so che altro sono incontri che l'anno a corrente alternata mancando appunto una un riferimento di certezza programmatica che unifichi questo fronte
Ci troviamo di fronte al giorno in tempesta giovedì sole questa è un po'la quindi questo non può rassicurare nessuno noi e il il io già considero un errore debbo dire il fatto di aver così forzato i tempi sul versante delle riforme istituzionali come siamo all'inizio della legislatura allora o si decide che questa legislatura il durare un anno un anno e mezzo tra capisco che qua fa subito le riforme dopodiché va a votare ma se le cose non stanno così che è assolutamente evidente che latte lolita doveva essere quella di intervenire fondamentalmente sul campo economico sociale finanziario non si è scelto questo si è messo al centro la Quercia delle riforme situazione
La lite io credo che sia una grande incognita Marco
Marco Taradash deputato di
Forza Italia Marco è in atto un'offensiva meno tale pare da parte di Francesco Cossiga di Mario Segni e si dice dietro le quinte anche Di Pietro
Nei confronti di Forza Italia del leader Silvio Berlusconi è un'alternativa credibile per il centrodestra francamente un'alternativa di vecchio stampo che sa d'antico anche se maschere nata con la Costituente realtà ecco Battisti abbiamo capito nulla se ne fregano totalmente ricostituente Bica mai dalle voglio soltanto cercare un recupero democratici e hanno all'interno del Paolo per le diversità e stampa dicendo questa operazione cercando di coinvolgere gli spezzoni
Del Polo che non riesco a capire quello che sta succedendo ora i e a non capire sicuramente legittimo il partecipare operazioni ambigue almeno accoglie una situazione di reale disagio all'interno
Polo abbiamo visto comunque le orecchie attente di
Rocco Buttiglione in parte di settori del CCD quasi il problema
Io lo ripeto che
All'opposto di chi dice che Berlusconi deve fare il passo indietro e continua a ripetere che deve fare il passo nella
E cioè deve riassumere la leadership e avere il coraggio delle sue azioni cosa che invece preferisce non ha vere per tentare un'opera di mediazione assolutamente impossibile e che alimenta poi queste sortite Berlusconi dovrebbe forma ad un governo ombra Berlusconi dovrebbe creare la federazione del Polo Berlusconi dovrebbe fare un'opposizione accorta che non significa per nulla
Nuda cruda ma un'opposizione vera capace di essere efficace anche di trasmettere all'elettorato l'idea che chissà fa con Abu
L'opposizione ed efficace domani potrà fare anche un buon governo ed efficace riassunto una iniziativa per quanto riguarda le riforme
Ai
Presentato la proposta che già elaborò la Convenzione per la riforma liberale per un modello che presidenziale classico americano sì e ho ricevuto ottantacinque adesione dei parlamentari del Polo anzi dei deputati del Polo perché al Senato in corso una
Analoga iniziativa fatta da Marcello Piredda
Francesca Scopelliti quindi è evidente che nel Polo il presidenzialismo non è per nulla defunto
Ma che purtroppo alle volte coloro che sono incaricati dal tono distendere documenti presidenzialisti mascherano per presidenzialismo quello che non ha nulla
Vedere ad esempio la peggiore di tutte le idee impossibile l'elezione diretta del premier che porterebbe il Paese nel caos stanno dilatando al di là delle aspettative
I tempi decisione della Corte Costituzionale sui referendum ormai è palese o appare tale la volontà anche di settori importanti della sinistra
Per dei referendum che consentono a decidere sulla riforma elettorale sì mi pare che questa lungaggine della corte alla fine hanno messo a corte stesse in un vicolo cieco se avessero fatto un blitz bocciato in quattro e quattr'otto alcuni referendum la cosa sarebbe probabilmente passata sotto silenzio a questo punto c'è un'attenzione sulla corte tale da rendere suicida una sentenza
Che fosse un incidente confronti dei referendum quindi da questo punto di vista credo che sarà possibile anche fare tesoro dei no della Corte d'altra parte Marco Pannella nel consiglio di
Riformatori ha già detto tutto quello che c'è da dire a questo proposito ultima domanda su un argomento diverso cambio al vertice della stretta Ikea Pannella fanno notare come Guido Rossi al di là di tutto
è stato anche quello che maggiormente si è schierato contro la golden share sono strepiti però da parte dell'opposizione del Polo per questa occupazione
Del potere si dice si io credo che siano strepiti giustificatissime perché Guido Rossi non è soltanto un liberista convinto che vuole abolire la golden share è anche un uomo di Mediobanca allora c'è quasi a sospettare che questa polizia una golden share vada sia funzionale agli interessi delle oligarchie economiche di questo Paese io sono per le privatizzazioni a patto che si mi Ichino anche costruzione di nuovo mercato se invece privatizzazioni sono tra sperimenta oligarchie priva
A te
Del di monopoli o quasi monopoli allora son quasi d'accordo più con Bertinotti che dice sì allo Stato a gestire la STET piuttosto che privati assistiti dallo Stato ecco perché altri non vuole queste ovvero certamente che ha scelto Guido Rossi temo che voglia qualche cosa di peggio detto questo questo episodio Guido Rossi fa anch'
Riporta in luce l'assoluta ingenuità e pressappochismo di alcuni cosiddetti leader del Polo ad esempio Casini che aveva immediatamente dopo la bocciatura del decreto sull'aspetto del promesso un'opposizione utile e annunciato che in caso di privatizzazione il Polo avrebbe dato i suoi voti al governo a riprova del fatto che i voti dell'opposizione servono al Governo per fiaccare ancora di più ogni possibilità di il di passaggio ad una società economica abbiamo Perrotta dove un'opposizione come quella del Polo credo abbia tutti i suoi obiettivi anche te i tutti i suoi elettori