Assemblea della Federazione Verde del Lazio

Portò che alle ore undici si chiude l'accredito dei delegati dalle undici alle undici e trenta quello dei delegati supplenti se ce ne saranno
E alle ore dodici iniziano le operazioni di voto
Gli interventi sono Fabio comincia Fabio l'Auteri senza alla altrimenti Stefano Moncada pensava
Lo è a chiamare Emanuele e intanto si prepara Fabio la uteri
Vediamo per far
Non c'abbiamo
Negozi
Ma comunque saranno lette
No non abbiamo la fotocopiatrice insomma sono qui però non non siamo in grado di farvi fotocopie
Delle legge De Pace meditate
Non so purtroppo più di questo non possiamo non sappiamo fare
Mi rendo conto
Allora Stefano Moncada
Mauro di a Stefano lei si prepara Fabio l'Auteri
E poi Mauro Di Lello
Siamo
Allora buongiorno innanzitutto io ore spendere due parole anzitutto per la mozione particolare che abbiamo presentato come giovani verdi e che anche le assemblee locali e regionali è stata presentata anche in tutti dai ragionieri
Meno male di assume un po'il percorso che John i Verdi hanno fatto durante questi anni durante soprattutto l'ultimo anno riferimento al mille lire antinucleare che ha venduto più di ventiquattro mila copie come abbiamo detto alle varie battaglie l'abbiamo fatta in difesa delle minoranze etniche in difesa
Contro anch'contro il nucleare in difesa della scuola pubblica
I contro il numero chiuso all'università
è importante appunto mentre evidenza questa un unità nazionale giacca dei caratterizzato fino adesso come giovani verbi e appunto la mozione né una una prova una prova indiscutibile presentiamo unitariamente in nelle varie assemblee locali
Il lavoro svolto diciamo danno di John Irvin di riferimento alle tematiche che li abbiano portato avanti ha contribuito secondo noi ad accrescere ampliare il soggetto per riportare in luce quelle che sono le tematiche portare avanti dal partito dei reietti
La la diffusione del messaggio ambientalista organizzazione di manifestazioni contro il nucleare in difesa difesa del della scuola pubblica del numero chiuso
Apportano Iride ha messo in evidenza appunto quelle che sono le caratteristiche delle battaglie che ci hanno caratterizzato
Questa punto soprattutto in visione di l'ampliamento del soggetto verde delle dei mali che ci hanno caratterizzato il abbiamo soprattutto l'accordo su un punto fondamentale un vasto consenso nel nel mondo giovanile
Una direi quasi sete di un un soggetto politico che si faccia interprete appunto dei programmi dei progetti
Non affrontati dall'altre forze politiche abbiamo riscontrato soprattutto nelle università nelle scuole la
La fame del messaggio ambientalista che c'è un po'le quali forze politiche non ha saputo raccogliere e questa qua un punto importante sul quale noi i verbi soprattutto nei giovani possiamo e raccogliere molto consenso fumo mandiamo dire molto tempo ma importante e fare azioni sul campo
La abbiamo ultimamente fatto la produzione in a cui le scuole università fondamentalmente abbiamo fatto questa produzione del giornale lo speciale dei cervi sulla scuola che A uno è stato un lavoro molto intenso molto molto consistente che ciò porta appunto la produzione di questo giornale che sta raccogliendo un vasto consenso nel mondo scolastico non solo da giovani ma anche dagli studenti da professori
Dal dagli stessi operatori che il vivono e che lavora nel mondo scolastico
Questo diciamo questo giornale nasce con l'intento di ribadire due punti fermi innanzitutto la difesa della scuola pubblica
Secondo voi l'investimento maggiore
Che lo Stato dovrebbe fare sulla scuola e sui giovani soprattutto investire nelle capacità dei giovani
Il giornale vi sono delle proposte molto interessanti che
Mi sembra importante sottolineare e soprattutto una che riguarda un aspetto abbastanza diciamo attinente alla a nostro riunione di oggi c'è l'aspetto diciamo che riguarda il le possibilità di accordi che noi proponiamo tra Regioni istituti per facilitare i trasporti degli studenti questa un problema che abbiamo notato in parecchi istituito tutto dei centrali
Che hanno la possibilità diciamo molto
Mo'molto difficile in determinati casi raggiungere le scuole in questo caso la Regione può e i piedi stessi possono proporre di
Facilitare accollare l'arrivo nelle scuole quindi trasporta le scuole da parte degli studenti una proposta importante che facciamo è il una card che faciliti e l'accesso alla cultura per i giovani e che venga consegnata agli studenti
Il modo di avere un accesso facilitato a quelli che sono i concerti a quelle che sono le manifestazioni teatrali anche l'acquisto di CDC di Roma
In ogni caso ecco che cerchi di sviluppare quello che è un discorso culturale molto sentire ragioni che molte volte purtroppo è impossibilità di sono i giovani a arriverà alcun rapporto con la cultura poche i prezzi sono molto alti lo sappiamo ben tutti
Di questo giornale sono state stampate settanta mila copie dieci mila copie a Roma e più di tre mila nel Lazio e qui colgo l'occasione anche per chiedere un diciamo un aiuto a i presenti agli aderenti verdi consiglieri circoscrizionali per diciamo darci una mano nella distribuzione perché è un fatto molto importante e soprattutto dato il consenso che stanno ricevendo il giornale può essere un elemento molto importante
Il la difesa della scuola pubblica vuole sottolineare che poche forze della maggioranza
Hanno Espresso il il desiderio di di portare avanti il punto come quello della difesa della scuola pubblica a un punto sul quale possiamo la raccogliere molto consenso su quale giovani e fino adesso hanno visto solo i Verdi
Pronti su questa tematica molto importante
Il giornale come dicevo prima a un punto fermo sulla difesa della scuola pubblica e lo stiamo punto trovando nelle risposte che ci mandano i giovani ci contattano da tutti Italia
Su questa diciamo forza che il giornale ha nella difesa della scuola pubblica un punto sul quale ripeto possiamo raccoglie molto consenso e soprattutto che ci fa vedere non solo una forza monotematica che porta avanti i problemi riguardanti riguarda le ambientali Isma'che sono sì molto importante che nostro giornale noi e consideriamo collegati a questa problemi della scuola ma possiamo lettere evidenza quella che è una forza appunto che si esprima su vari campi e in questo caso su quello della scuola è collegato a quello dell'università
Di Preah sottolinea sono tutto questo fatto la la possibilità che le associazioni locali le federazioni
Investano sul lavoro che i giovani all'interno del partito i Verdi stanno facendo mi sembra importante perché il nostro è un un apporto spontaneo o volontario
Che non ci sentiamo di fare appunto in difesa di questi temi importanti e spera punto le associazioni locali soprattutto se l'azione regionale tenga in considerazione nonché nell'Assemblea nazionale
Chiudo qui appunto dicendo e rimanendo fermo su questo punto importante su la difesa della scuola pubblica possiamo raccogliere molto consenso tra i giovani che vedono i tentennamenti delle altre forze politiche un elemento di disturbo grazie
Grazie Stefano Moncada sei arrivato interviene Fabio la uteri
Mauro Di Lello
Rocco Lo Presti
Si prepara Filiberto Zaratti entro questo intervento più chiudiamo le iscrizioni a parlare
Mi metto seduto per questione di microfono perché altrimenti altrimenti diciamo non arriva impossibile a parlare
Io sono Rocco Lo Presti
Sono il rappresentante del comitato promotore per il referendum Acea Centrale del latte
Come molti di voi sapranno in questo periodo
Se abbiamo indetto questo referendum contro le privatizzazioni
Di Acea e Centrale del latte voglio premettere che non è un referendum contro Rutelli ma contro la politica che sta facendo attualmente la giunta in particolar modo il PDS
E l'assessore Lanzillotta
L'assessore Lanzillotta che comunque da quando si è insediata vuole svendere queste due aziende in particolar modo la Centrale del latte
Centrale del latte voglio rammentare
Che nel mille novecentonovantatré è stata valutata centosettanta miliardi
Dal professor Chiacchierini e l'attuale maggioranza la criticata dicendo che era una svendita è un regalo che si voleva fare ai privati
E in particolar modo diciamo a chi è che era interessato ad acquistarlo allora oggi dalla relazione del G. P. Morgan che l'advisor che ha valutato la Centrale del latte
è valutata da un minimo di quaranta miliardi a un massimo di settanta miliardi
Questo di qui sto molto scomposto a parlare
Questo di qua significa che mentre allora centosettanta miliardi era svenduta
Oggigiorno vogliono venda va dai quaranta ai settanta miliardi
Diciamo diciamo che la privatizzazione della Centrale del latte sicuramente comporterà nonostante il ringraziamento che io voglio fare al gruppo consiliare comunale dei Verdi che si sono battuti per inserire delle clausole e in delibera in delibera diciamo un po'garantiste ma sicuramente non garantiscono a mio avviso e l'avviso dei Verdi della Centrale del latte
Diciamo e dei lavoratori della Centrale del latte non garantiscono sicuramente il futuro dell'azienda garantiscono invece la morte della zootecnia locale la scomparsa del latte locale la speculazione e sicuramente verrà incentivato
Il consumo del latte del latte a lunga conservazione a discapito della produzione locale a discapito dell'occupazione
Premetto che già sono previsti nell'eventuale trasformazione della Centrale del latte duecentoquaranta posti di lavoro in meno solo alla Centrale del latte ma non solo lavoratori che vengono licenziati i lavoratori sono garantiti al cento per cento perché circa novanta rimangono in prepensionamento
Con una spesa di circa sette miliardi per il Comune di Roma perché vanno mi mandano in pensione che ha maturato il diritto e gli danno un incentivo per la pensione circa sette miliardi di costo
Circa centotrenta invece vai l'assessore Lanzillotta ha garantito che verranno messi in mobilità nelle nelle altre aziende pubbliche questo significa
Significa che le altre aziende non hanno non faranno assunzioni non sarebbe
Si senta
Dicevo non faranno assunzioni per cui sono duecentoquaranta posti di lavoro che si perdono nel Comune di Roma non mi sembra che erano gli impegni
Che ha assunto allora Rutelli quando si è candidato a creare ulteriore disoccupazione non mi sembra che erano gli impegni assunti dal presidente della Giunta Badaloni
Che si era impegnato per l'occupazione in prima fila è stato lo slogan meglio allora sono stato candidato ed erano lo con occupazionale invece qui si vanno a perdere posti di lavoro ma non perché ci sia un'eccedenza nella Centrale del latte
Per il fatto che loro i lavori li danno esternamente
Noi per dire la Centrale del latte di Milano ci fa i bovini la Centrale del latte e potremmo farli benissimo Roma la Centrale del latte di Firenze ci fa lo yogurt e ci potrebbe fare benissimo a Roma
A Perugia ci fanno i Buondì lì le fette al latte
Ora sono tutte attività che potremmo faranno che potremmo fare qui invece i lavori si fanno fare esternamente dal fronte quando io ho portato il sindaco Rutelli alla Centrale del latte
Insieme ad Athos De Luca e Daniela Valentini allora candidata al consiglio comunale
Il signor il futuro sindaco attuale sindaco si era impegnato prima il risanamento
E poi l'eventuale trasformazione davanti a tutti i lavoratori invece cosa ha fatto ha messo una Presidenza che ha affossato ulteriormente l'azienda ripeto da centosettanta miliardi a un massimo di settanta miliardi
La gente è stata svalutata e quindi questo risanamento non c'è stato e c'è stato un mancato impegno ecco per cui mi sono fatto
Promotore per indire questo referendum referendum che debbo dire ai cittadini hanno risposto hanno risposto con entusiasmo il mentre il termine per la raccolta delle firme
Era previsto per il nove dicembre noi già abbiamo raccolto le cinquanta mila firme per e verranno depositate in settimana già sono raccolte le cinquanta mila firme questo è un segno che i cittadini sono contrarie questa trasformazione ripeto hanno sulle non sarà chi è che ha fatto il referendum
A partire dal sottoscritto che fa parte del consiglio federale uscente
Di questa Assemblea
A partire dal sottoscritto siamo tutti diciamo dell'aria dell'Ulivo non c'era assolutamente nessuno di destra non c'è stata nessuna speculazione ci augureremo che non sia uno scontro con Rutelli
Io presumo e mi auguro che qualcosa in questo senso si possa fare ma sicuramente questa trasformazione
Per il mondo dell'ambiente per al mondo diciamo della produzione per tutti i cittadini sarà una trasformazione questa privatizzazione che ricadrà sulle spalle di tutti quanti
Ora su questo è quello che noi abbiamo fatto un'altra cosa invece che voglio dire in merito a questa Assise
Non può dico che non posso esser non sono soddisfatto assolutamente di come vanno le cose
Né altri ci ritroviamo qui per eleggere il Consiglio federale i vari delegati il coordinamento e il portavoce
Io vedo che per Rinnovamento perlomeno dalle voci che sento
Non avviene che c'è un accentramento
Da parte diciamo sempre delle stesse persone sempre degli stessi incarichi perché sento dire il portavoce sarò lo stesso
Il coordinamento sarà sempre lo stesso
Il Consiglio federale
Saranno sempre le persone delle le le stesse persone diciamo che decidono che andrà a fare il Consiglio federale che andrà fa che andrà a fare anche il delegato al Nazionale
Questo di qui a mio avviso quando in poche persone nelle stesse persone si accentra diciamo chiamiamolo non è il potere la gestione del partito la gestione dei Verdi sempre gli stessi non so io ho moltissima stima sia per Angelo Bonelli che per tutto il coordinamento uscente quello che dovrebbe entrare
O degli ottimi rapporti ma a mio avviso sarebbe opportuno che alcune tele che fossero dati era ad altri non credo che sul seicento iscritti a Roma e penso un migliaio nel Lazio non ci siano gente all'altezza che possano continuare a contribuire ad allargare a gestire questore questa questo organizzazione questa l'associazione dei Verdi a Mary era difficile anche se chiamarlo partito perché come altri Angelo Bonelli persona che io stimo è il capogruppo dei Verdi alla Regione Lazio
E presidente di una commissione è il portavoce uscente andrà a fare il nuovo portavoce l'uovo portavoce dei nomi che sento mi sembra che non c'è nessun rinnovamento nel coordinamento
Nel coordinamento ora questo dico io penso che sarebbe invece opportuno cercare di delegare ad altri ad altri che siano all'altezza che siano rappresentativi che siano proprio per poter svolgere per poter svolgere tutti i compiti uno che uno che c'è portarli nel miglior modo possibile
Avanti perché quando si fanno troppe cose sicuramente tutto non si può far bene e non è per una fiducia
Né i nostri rappresentanti assolutamente Greggio ripeto e gente che stimo però a mio avviso troppi incarichi
Troppi incarichi sicuramente non si fanno bene quindi ognuno dovrebbe avere anche per allargare anche per non rimanere sempre il partito del due o tre per cento al massimo anche per estendersi perché quando si fanno troppe cose a mio avviso tante cose non si possono fare
Questo non avviene con mio sommo dispiacere non avviene non si può fare perché già le cose noi siamo qui ma già le cose sono decise che andrà a fare il portavoce che andrà a fare il coordinatore che andrà diciamo nel Consiglio federale che andrà a fare il delegato nazionale
E a mio avviso questo però il sistema non per espanderci ma per rimanere sempre il partito del due tre per cento
Grazie Rocco Lo Presti
Deve ancora intervenire Fabiola uteri senza alla
Mauro Di Lello senza alla Gilberto Zaratti
Si prepara Emanuele Montini che sì sì prevale Manuele ma
Le funzioni
Chiuso tre due
Avrei preferito parlare all'e sterno no perché sono un amante della pioggia ma perché mi sembra che il dibattito politico sia più vivo fuori della sala che dentro c'ho detto che insomma non fa nient'altro che sottolineare una delle caratteristiche peculiari dei Verdi
Penso che con una valutazione del dibattito che c'è stato in questi due giorni in qualche modo vada fatta
Ora io penso che
C'è un grande assente
In questa nostra Poli in questa nostra discussione di questi giorni grande assente alla politica
Mi pare che non ci sia stata nessuna riflessione neanche sull'ennesimo grande terremoto che sta in qualche modo caratterizzando questi questi nostri giorni
Non una parola si è spesa su questo non una riflessione
E devo dire che francamente questo ennesimo scontro tra poteri dello Stato fatto in modo trasversale utilizzando le le procure della repubblica delle diverse città italiane bene devo dire che a preoccupanti e per rifinire la democrazia in quanto tale e per quello che mi pare che sia capitando all'interno dell'Ulivo
Ulivo che se ha difeso strenuamente
Diciamo così e con la il nostro
Ministro Di Pietro ha avuto attestato di solidarietà e di simpatia in questi giorni esponenti dell'Ulivo
Ma certamente non così entusiaste come quando Di Pietro decideva e voleva fare grandissime opere colate di cemento migliaia di miliardi dati non dalle imprese di ma alle grandi imprese di bene in quelle occasioni Di Pietro tutte queste avuto hanno tantissima attestati di simpatia compreso quelle del giocatori di figurine amante di cinema Walter Veltroni che in occasione della discussione forte feroce sulla variante di valico si schierò nettamente dalla parte di Di Pietro
Ecco tutte questi attestati di simpatia in quest'occasione Di Pietro non li ha avuti all'interno dell'Ulivo
Però mi pare che in tutta questa vicenda ancora una volta Di Pietro abbia svolto una funzione importante
La funzione importante di non far discutere questo Paese di una finanziaria testé approvata
è una finanziaria nella migliore delle ipotesi in grande continuità anzi continuismo oserei dire rispetto a tutte quelle che ci sono stati in questi anni
Una finanziaria che ancora una volta premierà denaro diciamo così dai settori sociali meno abbienti che non fa nessuna impennata
Di un governo dell'Ulivo che aveva due obiettivi principali o credo che doveva in qualche modo centrare nei primi mesi di governo che era quello di fare chiarezza sulle grandi stragi di questo Paese da Ustica tutti gli altri e aveva il dovere di affrontare seriamente il problema del recupero evasione fiscale
Governo dell'Ulivo che continua ad annaspare
E governo dell'Ulivo che è carta di caratterizzare questo sì della presenza quella prima volta dei verdi al governo ora mi pare che le difficoltà di questo governo ce l'ho sotto l'occhio di tutti e che diciamo così una riflessione da parte nostra rispetto a questa coalizione rispetta ruolo che deve svolgere ebbene io credo che l'aveva abbiamo la dobbiamo necessariamente fare
Io vorrei soltanto far dei sottolineare un elemento insomma che ha mi ha colpito è che mi ha dato riflessione
Il centrosinistra l'Ulivo hanno comincia ha cominciato a nessuna coalizione quando ha cominciato a crescere nei comuni cioè dai come unità al basso in qualche modo si sono cominciano a costruire queste coalizioni che poi ci sono riformata a livello provinciale e regionale
Nazionale
Quello che sta accadendo ora nei Comuni è un'altra cosa il centrosinistra diverse non esiste più e se pure esiste esiste un centrosinistra senza dire in tantissimi casi verdi fanno delle scelte di presentazione elezioni in antagonismo direi così con l'Ulivo stesso
In tantissime altre occasioni vere di escono dalle coalizioni dell'Ulivo ora non perché improvvisamente ci ha dato di volta il cervello
Ma semplicemente perché noi credevamo in buona fede e credo che ne siamo ancora convinti che l'Ulivo rappresenti come dire un modo diverso
Di governare che faccia proprie non solo ma anche le nostre tematiche e invece proprio sulle nostre tematiche che le amministrazioni comunali ma anche regionale cosa sulla quale poi tornerò e nazionale non riescono a dare un segno nuovo di cambiamento
Non si riesce a dare non si riesce neanche intravedere quel modello di sviluppo diverso ecologicamente compatibile che è stato il motore che ci ha convinto a partecipare a questa coalizione ed arrivare al governo
E tutte le volte anziché poniamo con forza questo problema veniamo tacciati dai grandi mass media dai nostri alleati di governo di essere dei fondamentalisti
Bene questo oltre a essere una linea di riflessione che secondo me noi in queste assise dovremmo fare qui e a livello nazionale perché non capire fino in fondo che cosa significa per la prima volta la presenza in un Paese occidentale la presenza deve del governo se non capiamo fino in fondo questo fatto credo che poca strada possiamo fare dico bene insomma
Questo secondo me è un filone che noi dobbiamo necessariamente percorrere sulla qualcosa dall'altro si innesta anche il ruolo che vieti devono avere e che vogliono avere non a caso appunto ci siamo trovati in una situazione di grande difficoltà subito dopo l'elezione del ventuno aprile quando sembrava che il Progetto vede diverse dovesse essere scompaginato dovesse sparire che tutti quanti erano in grado di rappresentare l'ambientalismo meglio Dinoi
C'era la parte ambientalista del PDS che ci diceva sugli organi di stampa la Bandoli ed altri che l'autonomia del soggetto verde era ormai un non senso
Che bisognava comunque entrare nel grande partito dalla sinistra che gli ambientalisti gli ecologisti però diventare frazione di questo partito della sinistra
I fatti hanno dimostrato che noi avevamo ragione dicendo che l'autonomia del soggetto vede doveva permanere e che gli altri avevano torto tant'è vero che la stessa componente ambientalista del PDS oggi si trova in grande difficoltà
Si trova in difficoltà all'entrata per partito si trova in difficoltà rispetto alle linee di sviluppo economico che con questo governo si sta andando
Ed è per questo io credo che abbia fatto bene Angelo Bonelli ma una riflessione che tutti quanti lo stiamo facendo da tempo
Di fare un appello agli ecologisti Perrot una abbiamo definita casa comune degli ecologisti laddove non credo che sia proponibile pensiero di creare un grande nuovo partito dagli ecologisti
Ma il pensiero di Popper comincia a realizzare delle strutture di coordinamento degli ecologisti all'interno dei consigli comunali provinciali regionali a livello parlamentare
Dei coordinamenti anche a livello territoriale che pongono con chiarezza i nostri obiettivi concreti di sviluppo del territorio antagonisti ai divieto di turno bene credo che questa sia una strada da percorrere io invito chiunque sarà il nostro portavoce nazionale
Chiunque sarà vincere questa nuova assemblea
Congressuale dei Verdi a scegliere questa strada la scelta dell'apertura delle nostre idee io credo che lo si deve ad una grande capacità di coagulo di come dire di calamità semplicemente se abbiamo la capacità di uscire fuori dalle nostre stanze
E abbiamo appunto questa capacità di porre al centro i nostri temi e i nostri e i nostri programmi
Facile fare attestazione di ambientalismo lo fanno tutti
Nella verifica dei fatti quando bisogna fare le scelte concrete la legge sui parchi per esempio
La nuova legge urbanistica presente a livello regionale ci rendiamo conto che troppe volte stiamo da soli
A volte i nostri stessi amici di Rifondazione Comunista eguali cercano di scavalcare ci sempre a più non posso sui nostri terreni alla fine non ci troviamo vicini anche loro
Ebbene allora io credo che noi abbiamo soltanto la strada di fronte non abbiamo i numeri istituzionali per poter imporre le nostre scelte
Questo deve essere chiaro perché lo dobbiamo sapere ne possiamo utilizzare delle tecniche e delle tattiche di ricatto che altri partiti piccoli hanno utilizzato in questi anni trascorsi io faccio riferimento ai DS di al PLI che con l'arma del ricatto della crisi a tutti i costi cercavo di portare a casa dei vantaggi clientelari breve non possiamo fare lo stesso gioco cioè quello di ricattare le maggioranze per portare a casa anche dei buoni provvedimenti
Abbiamo avere la capacità di fare nostre battaglie politiche all'interno dei consigli con un grande consenso intorno
Dobbiamo uscire dalle nostre stanze dobbiamo uscire dalla nostra politica quasi unicamente istituzionale per ricostruire un soggetto politico che abbia le radici nel territorio
E che abbia la capacità di colloquiare con la gente con i settori sociali con i comitati che autonomamente si formano su tante questioni perché se ci mancherà questa capacità che è stata quella che ha permesso ai veti di crescere e di moltiplicarsi se ci manca questa capacità ne possiamo inventarci tutte le scorciatoie che vogliamo di organizza organizzative e di altro genere avete anche miglior portavoce del mondo
Ebbene ciò comunque non faremo non faremo nulla
Io per cui io faccio ho fatto questa premessa perché ritengo che su una questione centrale che appunta legge sui parchi e stiamo discutendo a livello regionale è necessario il consenso è necessario che tutte le nostre associazioni comincino a studiare iniziative politiche su questo terreno perché i nostri nemici non sono soltanto le forze d'opposizione che pure vogliono fare in Consiglio regionale ostruzione ostruzionismo i nostri nemici sono anche all'interno dalla maggioranza
In modo molto più pericoloso addirittura di quanto di quanto lo siano le forze dell'opposizione perché le opposizioni fanno il loro lavoro le le forze di maggioranza invece voglio di fare un'opposizione molto più sottili io faccio l'esempio dei nostri amici dei Castelli e compagno di Castello sanno bene il Parco dei Castelli Romani
Che diciamo così ha avuto un notevole stop è stato bocciato ipotesi di perimetrazione accollata alla Giunta che lo governava
Ma non è che è crollato perché c'è stato un attacco da parte diciamo così di Alleanza nazionale di Forza Italia
C'è stato perché il Partito Popolare
Ha cominciato l'idea agli svolgerà il ruolo che gli è proprio cioè quello di coagulo di tutta la serie di forze come dire reazionaria fatte di costruttori abusivi eccetera eccetera e tendo insieme la Vandea che poi si scaglia contro una logica di gestione nuova e diversa del territorio
è successo al Parco dei Castelli Romani ma le stesse motivazioni che lo hanno adottato contro questo parco
Appunto appunto di della provincia di Roma è sta accadendo anche a livello regionale le stesse motivazioni
Non a caso dello stesso partito è il partito che sulla legge Galli fa ostruzionismo e lo può dire bene il nostro assessore Carrubba che pure è riuscita a strappare un risultato significativo su questa su questa questione
Quindi volevo dire che queste difficoltà queste grossi problemi sono problemi che noi dovremmo imparare a gestire collettiva collettivamente
Io sentivo nella mia né i tecnici chiacchiericcio qui intorno del fatto appunto il Consiglio federale che ruolo Aitken ruolo non bene io cari compagni e compagne amici penso una cosa che se non riusciamo a riempire i nostri organismi dirigenti
Del potere di discutere di decidere linea politica anche questo sarà una causa di come dire ridimensionamento sostanziale devi io per questo invito tutti coloro che sono interessati perciò a non sottovalutare la presenza i nostri organismi discussione
E di decisione politica
Io non voglio farla troppo lunga perché insomma ritengo che sia opportuno che parlerò un po'un po'tutti io per esempio sull'intervento di Pecoraro
Io
Mondate grande stima per Pecoraro e lo dico qui pubblicamente perché è persona che si impegna che lavora che fa tante cose
Giuste
Però io non condivido il fatto che si possa presentare una candida la portavoce nazionale
Non parlando di politica
Andando unicamente degli sconti all'interno i venti delle polemiche interne venti
Perché questo francamente al di là del fatto che riposa vera giuro o può salire in torto credo che non faccia giustizia né di un soggetto
Politico verde ne faccia giustizia dell'intelligenza di noi tutti ne dobbiamo scegliere a come dire per opzioni politiche e poi scegliamo anche chi rappresenta meglio questo ce ne politiche può essere Pecoraro può essere Squitieri può essere chiunque altro
Però sceglie operazioni politiche io lo sceglierò mai un candidata portavoce che mi interviene unicamente sulle polemiche interne Vietti perché questo significa in prospettiva parto ornare i Verdi avessero Fulco fa continua l'idea di essere ancora setta
Non movimento politico non soggetto politico grande affezioni ambizioni passo tanto una setta che discute delle proprie cose all'interno delle proprie delle proprie stanze su questo e concludo davvero ritengo anche noi come Regione Lazio dobbiamo fare dei passi in avanti
Io ho sentito l'intervento di Lo Presti che faceva alcune critiche che io condivido
Ci sono dei momenti difficili della vita di ogni soggetto politico però questi momenti difficili non possono essere procrastinati
Sine die questo non ho dubbi io penso che il dalla dalla prossima assemblea congressuale che noi faremo a livello regionale o nazionale
Dobbiamo avere la capacità di proporre ai nostri associati associazioni federazioni provinciali
Dei documenti politici chiedendo obbligatoriamente il voto su questi documenti politici in modo tale che si possono formare maggioranze e minoranze invasa opzioni diverse
Dall'alta tensione a un a un documento politico a un altro si formano gli organismi dirigenti
Questo io credo che sia uno sforzo che dobbiamo fare non è più possibile che noi ci troviamo a gestire queste assemblee il su questioni di conoscenza personale
Di simpatie o antipatie io credo che anche a livello nazionale faccio appello al collo di noi che andranno all'Assemblea nazionale e colore di noi che avranno anche incarichi dirigenti nazionali
Dobbiamo fare dei regolamenti anche elettorali perché la democrazia è fatta anche di di di regole appunto di regolamenti per cui documenti politici devono essere messi in votazione in tutte le assemblee dei letti da livelli associazioni locali fino a livello nazionale soltanto in questo modo io credo che riusciremo a fare un salto di qualità
Salto di qualità che stiamo cercando anche di fare della Cirio lo voglio ricordare questa federazione è passata da poche centinaia di iscritti lo scorso anno ad avere mille aderenti facendo uno sforzo grande abbiamo ripristinato una alla Federazione abbiamo cercato dagli punti di riferimenti abbiamo introdotto anche a livello regionale questa regola della come dire contribuzione degli istituzionali alle specie del del del nostro movimento della nostra federazione per dare la possibilità a tutti di avere qualche strumento in più
Certo poco è stato fatto e tantissima ancora è da fare
Ora io credo che su questa strada ci dobbiamo confrontare tutti sperando anche che poi a livello nazionale ci si di aiuto in una scelta giusta del portavoce nazionale
Io ho apprezzato l'intervento
Di Gianni qui lo voglio Gianni Squitieri qui lo voglio ricordare penso insomma che forse la possibilità di far fare qualcosa di buono nel prossimo milione vertici sia grazie
Filiberto Zaratti
Emanuele Montini e si separa Giovanni Hermanin
Tra qualche minuto si chiudono lì la l'accredito anche dei delegati supplenti
Prendo con piacere la parola in questa Assemblea per fare alcune valutazioni che in questa sede per me sono importanti perché in questa sede in qualche modo si danno si gettano le basi per trasformare la nostra forza politica su per portarla su delle basi intelligente su delle basi che ci possono veramente portare al governo di questo Paese un governo che si è detto dalla ho preso spunto da dalle parole di Angelo Bonelli dalla protesta la proposta soprattutto negli ambiti in cui noi siamo al governo perché è importante in questa in questa fase dove lì in quelle in quegli enti locali in cui le amministrazioni in cui questo è successa anche a livello nazionale
Che si mantengano in ogni caso chiari e precisi quelli che sono i nostri valori di riferimento
Noi abbiamo fatto delle battaglie talmente importante a livello civile talmente determinanti che oggi i partiti convenzionali vogliono e vengono sulle nostre posizioni la nostra invece è stata sempre una battaglia all'inizio
Proprio isolata ma poi dopo che ha portato questi contenuti all'interno della politica
Oggi si parla di federalismo si parla di contenuti hanno in carico ne siamo stati i primi a portare nella scena politica noi dobbiamo ribadire con forza l'orgoglio questa primogenitura ma dobbiamo fare un passaggio ulteriore dobbiamo andare avanti
Che cosa dobbiamo fare in questo momento dobbiamo dimostrare che possono esistere dei partiti delle forze politiche che non sono dei contenitori vuoti che si mettono a fare la mediazione dei contenuti come sono purtroppo molti partiti convenzionale stanno facendo ma non abbiamo dei contenuti i nostri eccetto costituiscono un limite molte volte questo limite difficilmente ci si fanno poco i conti e non e non facciamo bene perché questi limiti che purtroppo sono però anche la nostra forza dobbiamo riconosce non sono solamente delle zavorre devono essere poste sulla nostra sulle nostre scelte politiche anche di governo soprattutto di governo questo penso ne stiamo cercando di fare in questa esperienza negli enti locali alla Regione alla Provincia e questo deve essere a nostra attenzione continua
L'altra questione è la comunicazione questi contenuti che abbiamo non sono comunicate non sono mai stati comunicati l'altro giorno alla fermata dell'autobus con delle persone che conosco da spesso e sono fanno parte della poi del Consiglio della del Comune di Roma sono dei dipendenti diciamo io vado adesso a via del Macao la nostra nuova sede quella che c'è per fortuna Arturo Castello
Riesce in qualche modo attenere e che in ogni caso è uno dei nostri e dei nostri vanti quello di aver trovato finalmente una struttura diciamo a chissà quanti immobili avete noi non abbiamo improprietà mi anche un immobile per statuto
Qui quando io gli ho detto questa cosa che noi abbiamo un vincolo di redistribuire di reinvestire nelle nostre battaglie nostre e nelle nostre iniziative politiche tutto quello che ci viene loro hanno detto ma questa è una cosa eccezionale beh queste cose le persone non lo sanno ma lo sanno che noi siamo un partito non una forza politica federata
E adesso gli altri la federazione la sinistra stanno arrivando sulle nostre posizioni ecco io ritengo che sia importante fare uno sforzo di comunicazione
E penso che
Tutto questo debba essere interpretato in modo migliore dalla nostra dei nostri vertici nazionali che fino ad oggi di questo sinceramente non hanno assolutamente dato visibilità e quindi dandoci anche un'immagine persone noi abbiamo spendiamo noi stessi sul territorio noi diamo noi stessi sul territorio facciamo battaglie lotte che a volte sono pagati in termini personali e nessuno si può arrogare il diritto di far sparire quest'impegno di farci assimilare una forza folcloristica come purtroppo oggi pare che sulla scena nazionale siamo considerati per questa dissennata linea politica nazionale
Che si è fatte in questi ultimi anni
Per questo noi come romani io e Maria Teresa Carani all'abbiamo presentato una mozione al Assemblea regionale all'assemblea romana dei Verdi che è stata assorbita ammetterà
All'interno della mozione che oggi primo firmatario Bonelli però volevo
Rileggeva perché però un errore di
Di assimilazione è stata solamente riferita parzialmente
Allora i verdi al governo rappresentano un'occasione decisiva per dimostrare che lo sviluppo sostenibile lecco pacifismo e rispetto dell'Abi delle biodiversità
Non sono solo parole d'ordine del nostro mondo ma che si possono tradurre in un progetto complessivo di Governo dello Stato e degli enti locali
Abbandonare questa prospettiva in nome di un realismo di governo vuoto dei nostri contenuti non solo significa tradire noi stessi ma anche la nostra storia e tutti coloro che per essa si sono spesi
Alex Langer ricordava spesso come nei Verdi fosse forte la tentazione di non creare contrapposizioni e di non riconoscere i limiti ultimi dei valori che rappresentiamo con la conseguenza di ritenere troppo spesso con prometti bianche questi ultimi
Questo non deve accadere
Il rilancio della politica romana parte e laziale parte da queste premesse fondamentali
Senza le quali qualsiasi richiamo all'affidabilità politica con le altre forze di maggioranza ed alla disciplina di voto degli eletti perdono significato e si riducono all'esercizio di retorica politica di chi è disposto a tutto pur di arrivare e di mantenere la propria posizione di potere
Da Roma e dal Lazio dobbiamo dare un segnale forte di voler governare il Paese coerentemente con i valori che ci spiegano ed ha perché i valori che ispirano le altre forze di maggioranza
Pertanto ospitiamo un forte ricambio i nostri vertici nazionali che nonostante abbiano il merito dell'ordinaria amministrazione non hanno saputo rendere visibile questa coerenza
Ne è cogliere di interpretare il profondo cambiamento che si è verificato nella coscienza politica degli italiani
Le lotte urbanistica per il territorio l'agricoltura biologica il commercio equo e solidale con i paesi poveri e Terzo Mondo devono riacquistare il centro della nostra politica insieme alla promozione delle iniziative anche dei giovani verdi
Future presente generazionale della nostra forza politica Gianni Squitieri per la sua storia politica ma soprattutto per la sua storia di ambientalista ci sembra la persona adatta insieme ai candidati e portavoce nazionale del Lazio a portare questo nuovo modo di fare politica all'interno del soggetto perde al governo del paese
Questi sono i contenuti si secondo noi ci potranno portare da un partito che c'hanno sempre disegnato come elitario a un partito finalmente di massa perché i nostri contenuti sono i contenuti che di massa che sono la salute sono il rispetto del bio diversità e sono i nostri sono contenuti per tutti non sono solo per una parte illuminata di questo Paese sono per tutti Italia grazie
Grazie dell'allora Veronafiere interviene Giovanni Hermanin sì preparato su De Luca grazie
Sì credo sì siamo tutti consapevoli
Attraversare un momento in qualche modo critico critico perché dalle decisioni che prenderemo in questa sede in questa fase congressuale
E nel prossimo fine settimana verrà definito quello che il gruppo dirigente della Federazione dei Verdi
Un soggetto politico che ormai ha una sua storia e quindi anche una sua identità ma che all'interno del confronto
Politico istituzionale
Che caratteristiche caratterizza questa convulsa fase storica che attraversa il nostro paese deve essere capace
Di rilanciare in avanti di farsi sentire
Di ritrovarsi egemone sul tutta una serie di temi politici di cui è il più autentico rappresentante
Dopo un anno di governo più d'un anno di governo un anno e mezzo di governo mi sono fatto una certa idea di quello che il ruolo dei verdi e di quello che dovrebbe essere il ruolo dei nervi
All'interno di uno schieramento politico che non può essere diverso da quello che
Che quindi vede i Verdi collocati chiaramente
All'interno
Dello schieramento di centrosinistra
Ma che li vede
Rappresentanti di interessi
Di punti di vista
Sullo sviluppo sulla società sui valori
Che sono interessi
Che sono soltanto nostri
Questo significa che viviamo una fase di isolamento da cui dobbiamo essere capaci di uscire e dobbiamo essere capaci di uscire creare creando delle alleanze
Se noi non saremo capaci di fare questo perderemo e siccome la politica
è quella cosa che serve per far passare dei progetti per realizzare delle cose
Per riuscire a cambiare la realtà con cui si misura ed è per questo che siamo al governo perché non ci accontentiamo più di ricitare di rappresentare soltanto ma vogliamo cambiare le cose
Ecco io credo che il punto cruciale sia proprio quello
Di
Dare al nostro movimento alla nostra forza politica al nostro partito chiamatelo come volete io non credo che sia questo il punto di dare una decina una direzione politica la Federazione dei Verdi che sia capace di creare quella coalizione di forze quel punto di aggregazione di sensibilità che fin qui purtroppo non siamo riusciti a creare e questo non vuol dire svalutare
L'esperienza politica dei Mirti significa trarne insegnamento per rilanciare per andare avanti
Vedete l'esperienza di governo insegna molte cose
E insegna
Soprattutto che per vincere per far passare
Le proprie posizioni bisogna lavorare lavorare molto non si può lavorare isolati bisogna lavorare insieme bisogna essere capaci di strutturarsi sul territorio in maniera sempre più completa io sono tra quelli che considero il lavoro che è stato fatto in questo anno a Roma e nel Lazio molto molto positivo
Sono nate molte associazioni si sono rinforzate quelle esistenti la Federazione funziona i gruppi parlamentari gruppi
I in cui stabilire una linea politica su cui confrontarsi
Perché le vicende vedete regionali le vicende di Roma le vicende dei comuni il rapporto con la politica nazionale non sono non possono essere cose staccate
Sono cose strettamente interrelate la vicenda della crisi politica di Tivoli
Che si svolge tutta sull'urbanistica sulle grandi scelte industriali o non industriali sulla tutela di villa Adriana ecco questo tipo questo tipo di tematiche non possono essere disgiunte dalla politica urbanistica dell'area metropolitana
Lui lo scontro sulla legge dei parchi che è avvenuto in maggioranza in questi mesi perché adesso siamo arrivati ad una sintesi ma come voi sapete io stesso o minacciato al luglio di dimettermi perché all'interno della maggioranza c'era un fronte del no sulla realizzazione sull'attuazione della legge tre nove quattro che tra l'altro un obbligo istituzionale che la Regione ha neri nei confronti del governo nazionale ma prima di tutto nei confronti dei cittadini dei cittadini del Lazio
E allora
Questo lavoro questa capacità che dobbiamo saper trovare io credo
Abbia come premessa indispensabile una nostra capacità di riforma di organizzazione più distribuita di un confronto politico costante tra di noi il compito del Consiglio federale
Arricchito deve essere proprio questo
Deve assicurare un confronto politico che metta in discussione tra di loro
Le diverse sensibilità che per fortuna sono al nostro interno
Rispetto alle grandi scelte che il movimento dei Verdi
Deve compiere in questo periodo
La fase congressuale quindi vede vede i Verdi
Vede i Verdi confrontarsi con una situazione politica dicevo estremamente difficile eppure la scelta di governo che abbiamo fatto che è stata appunto la scelta che ci ha fatto uscire dalla fase predicatori a dalla fase di propaganda per misurarci concretamente con la trasformazione della realtà allora questa fase deve rispecchiarsi in un gruppo dirigente che mentre rivendica
Ed esprime identità ed autonomia
Sì anche capace di non contrapporsi settaria mente ma di creare quella aggregazione
Quella unità di intenti con pezzi e sensibilità dell'arco politico all'interno
Del cui a all'interno del quale ci troviamo per far passare le nostre linee il paradigma della variante di valico e a questo in questo senso estremamente significativo vi ricordate tutti cosa è successo questa estate
Il ministro Di Pietro
Rappresentando un certo punto di vista che largamente diffuso io credo possiamo dircelo tranquillamente largamente maggioritario nel nostro Paese cavalcando la politica dei lavori pubblici ripropone una grande infrastruttura stradale che noi abbiamo sempre contrastato e contestato perché siamo convinti che in un Paese moderno in un Paese civile i trasporti debbano progressivamente passare dalla gomma sul ferro
E il valore simbolico di quell'operazione era altissimo
E benissimo ha fatto il ministro Ronchi appare di quello di quell'argomento un punto di scontro all'interno del governo è all'interno della maggioranza
Ma se voi vi ricordate come sono andate le cose in quel momento vi ricorderete pure che noi non siamo stati soli che accanto a noi c'era la CGIL di Cofferati
Che accanto a noi c'erano le sensibilità ambientalista e delle altre forze politiche
E solo perché siamo stati capaci di creare questa alleanza siamo riusciti siamo riusciti a reggere il confronto siamo riusciti a far passare una linea che ha bloccato l'impeto della ministro Di Pietro la logica dei grandi lavori e delle grandi infrastrutture e che ha permesso in questo paese di discutere a livello di governo di scelte che mai prima d'ora erano state messe in discussione
Ecco quindi quello che deve fare il e il gruppo dirigente regionale e nazionale della Federazione dei Verdi
Avere una capacità di interlocuzione che riesca a trasformare i nostri programmi e scelte di governo
Sono d'accordo contratti quando dice con grande franchezza che dobbiamo smetterla con le beghe interni bisogna confrontarsi sulle scelte politiche
è una fase quella dei contrasti dei contrasti interni
Delle fazioni delle divisioni storiche del nostro movimento
Che deve essere definitivamente superata
Abbiamo bisogno di pluralità di punti di vista
Dissensi Benita diverse ma tutto quanto si deve misurare sulla nostra capacità di realizzare gli obiettivi di intervenire nelle scelte politiche economiche del nostro nel nostro Paese
Guardate le ragioni per cui sono nati verdi sono ancora tutte ben presenti
L'inversione di tendenza nelle scelte urbanistiche nelle politiche economiche in Complesso nelle politiche di tutela dell'ambiente sono ancora tutte da realizzare
E questo non significa che al governo noi non facciamo nulla martedì scorso la Giunta regionale del Lazio ha approvato un piano presentato da me centoventi miliardi
Che è il primo intervento di prevenzione in materia di difesa del suolo che si fa in questa regione e forse in gran parte d'Italia
Questi sono fatti sono fatti precisi sono fatti che noi sempre più dobbiamo essere in grado di produrre ma molto c'è da fare se saremo uniti se sapremo mirare giusto rispetto agli obiettivi della riforma di questo stato di questa economia di questo modo di produrre di consumare
Credo che noi riusciremo a vincere sono convinto che la candidatura di Gianni Squitieri sia la candidatura migliore che in questo momento
Il Movimento Verde possano trovare è per questo che convintamente la sostengo perché abbiamo bisogno di persone al di sopra delle parti
Che abbiano un'identità ambientalista e politica al di sopra delle parti e non si confondono con le beghe
Che nella storia dei verdi sono state la loro debolezza
Con quei Tieri credo si possa aprire una nuova stagione per i Verdi del Lazio e per i Verdi nazionali per una politica diversa che riesca finalmente a cambiare il nostro Paese
Grazie particolari errori interviene Athos De Luca si prepara Mauro Di Lello
Gli ultimi due interventi saranno quelli di Massimo Scalia e di Angelo Borelli portavoce regionale uscente
Ieri una rappresentante regionale del Partito popolare
Da questo tribù una ha concluso dicendo
Dice è molto importante il vostro congresso regionale è molto importante quello che voi fate perché voi state lavorando anche per noi
Io devo dire che la prima volta che sentivo una frase di questo tipo non solo l'Italgas dice Massimo con la nota sagacia
Però è un riconoscimento politico
E che coincide con la crescita dei verdi il ruolo che hanno nel nostro Paese nella nostra città
Intanto i voglio dire che questa Assemblea non era mai stata così affollata interessata questa regionali altrettanto lo è stata quella romana dove abbiamo oramai molti iscritti
E credo che il nostro problema principale sia quello di consentire a tutti quelli che si sono iscritti che si sono avvicinati di poter lavorare insieme a noi
Ed è per questo che ci serve oramai indispensabile organizzarci creare momenti di lavoro di raccordo con le tradizionali associazioni ambientaliste con le quali bisogna aprire un rapporto che non sia nei di sudditanza né di supponenza però sono il nostro referente storico
Col quale dobbiamo recuperare un rapporto e una iniziativa politica
Io voglio dire subito che credo
Che quanti
Pensano a una dismissione dei Verdi
Per un confluenza o nella Cosa due di D'Alema o in un centro bene indistinto non hanno legittimità politica all'interno dei limiti
Queste sono due discriminanti politiche cioè l'autonomia e il ruolo strategico che oggi svolgono i Verdi nello scenario del centrosinistra nel panorama nazionale e internazionale è una ecco pregiudiziale
Chi ha per la testa altre idee
Non ha legittimità e non può assumersi incarichi in nella dirigenza in questo momento
Perché noi ora più che mai abbiamo bisogno di tenere alte le bandiere del modello di sviluppo
Tenendo conto che noi abbiamo un patrimonio a Roma si dice c'abbiamo patrimonio di beni culturali mai sfruttato ci sediamo sul loro no sulle miniere
Noi facciamo altrettanto stiamo seduti su una miniera d'oro che non abbiamo ancora attivato e qual è questa miniera e che abbiamo noi un radicamento
Nel territorio nazionale
In ogni piccolo paese in ogni borgata in ogni regione c'è un radicamento vero reale non come Berlusconi che ha fatto il partito con i pacchetti dono dando il nastro e la bandiera noi abbiamo un patrimonio di radicamento nel territorio nazionale che è straordinario perché ci sono persone in gruppo e di comitati di associazioni che da anni lavorano e sono credibili sono riconoscibili ma noi non l'abbiamo sfruttato
Uno uno dei nostri malanni è che non so da quanto tempo la federazione nazionale dei Verdi non riesce a fare una campagna ma un'iniziativa nazionale che coinvolga dal portavoce nazionale all'ultimo militante del del del delle nostre associazioni non c'è questa capacità che è fondamentale per avere anche che cosa
Per avere un peso politico nei confronti dei nostri alleati tale che se succede qualcosa a Milano e non è che è un affare di Milano di quel militante ma è una un problema dei dell'asta dell'organizzazione dei Verdi che reagisce se necessario anche a livello nazionale
Sulla necessità dell'autonomia dei Verdi abbiamo ogni giorno degli esempi
C'è l'ultimo caso che i compagni gli amici di Civitavecchia sono dovuti uscire avevo un assessore all'Ambiente da una giunta di erano giunte di centrosinistra perché cosa perché l'assessore non era in grado di gestire discende energetiche di grandi interessi grandi no vino aggiunta che pure era di un certo tipo e quindi e dopo un anno e più di questa esperienza hanno dovuto prendere le distanze per marcare una differenza da quel modello eccetera e questo succede è successo
E allora
Io sono d'accordo con Giovanni io ieri hanno un centro anziani che gli ha detto ma perché attaccata e Di Pietro sulla questione oramai storica perché quelle andata sulle pagine dei giornali spesso
E sui giornali che fanno le notizie io ho spiegato il motivo della nostro modello di sviluppo sul il trasporto su ferro eccetera
Era un anziani tutti molti
Di sopra i settant'anni alla fine di quei cinque dieci minuti avevano tutti capito qual era il significato tutti d'accordo perché poi vivono tutti nelle città e non non ce la fanno a trasportare assi da il Tufello andar Omar centro perché non c'era bussa e allora io gli ho spiegato che la priorità non era quella di arrivare un quarto d'ora prima in una stazione ma era quella di poter vivere quindi trasferire quelle risorse
Nella mobilità nelle città nelle tranvie e sulle sulle grandi ferrovie
E però questa capacità di parlare di dialogare ce l'avremo sempre di più se avremo una forte organizzazione Dio varate voglio dire altre due cose
Noi non abbiamo alibi in questo momento soprattutto nella regione Lazio perché stiamo al comune al governo del Comune della Provincia della Regione e del Governo nazionale
Quindi è evidente che il problema del governo del governare non possiamo sottovalutarlo
Perché abbiamo responsabilità dirette e le aspettative dei cittadini che credono in noi sono quelle di vedere realizzate delle cose
E allora noi quell'energia quella cultura che diciamo la verità noi veniamo tutti da grandi battaglie di opposizione
Perché per affermare nel Paese certi principi siamo stati tutti denunciati qualche volta siamo stati tutti qualcuno è stato anche in galera qualche giorno per affermare nel Paese una certa cultura
E quindi noi siamo portati no alla ruolo di opposizione Bari è siamo bravi li abbiamo messi in questi anni appunto un sistema per fare l'opposizione
Però noi in questi anni Ikea ci siamo assunti questa responsabilità di governo dobbiamo essere altrettanto bravi
A affermare una cultura del Governo di risolvere i problemi con la stessa caparbietà con la stessa costanza con la stessa dedizione preparazione scientifica con la quale ci siamo
Impegna una parola sul sindaco di Roma
La prossima scadenza Roma
Non solo sarà importantissima a livello nazionale perché sarà il governo della capitale per la nostra alleanza
Ma come siccome capite sarà anche una prova fondamentale degli eventi
Perché il sindaco verde di Roma se vince sia è riuscito se no sarà una delegittimazione prima di tutto per i veri
Quindi noi dobbiamo in questo anno
Aveva un rapporto politico col sindaco di Roma col quale dobbiamo costruire alcuni impegna alcune si visibili per l'opinione pubblica e difendere le tante cose buone perché se no rischiamo che le cose che non vanno a Roma è colpa dei Verdi le cose buone che si fanno ecco è merito degli altri partner dell'alleanza e questo è un sussidio per noi perché alla fine non troveranno motivo cittadini poi per darci
Il voto il consenso
Però è una questione romana regionale ma anche una questione nazionale
Per quello io credo
Che la presenza di Rutelli anche come delegato a questa assemblea sia importante
Al di là delle avete seguito le le opinioni diverse che ci possono essere sulle Olimpiadi le vicende del Giubileo su quale dobbiamo confrontarci
Ma non possiamo criminali darsi a vicenda
E dobbiamo anzi qual è il compito di dare una risposta avanzata ha dei problemi che fino ad oggi sono stati affrontati magari con il cemento e con gli affari di alcune lobby da ultimo è fondamentale
E
Che in questa fase delicata dei Verdi
Noi garantiamo una democrazia interna ai Verdi il massimo della trasparenza e della democrazia per far crescere tutti verdi perché avremo bisogno
Di risorse di uomini e donne che si impegnano sempre di più all'interno e all'esterno del
Del partito consentitemi dei viventi
Da ultimo volevo rivolge le battaglie ce ne abbiamo tante però io credo che i Verdi debbono fare delle iniziative politiche nazionali e locali per rivolgersi alle nuove generazioni
Io ritengo culturalmente politicamente
Una assurdità
Che i valori il modello di sviluppo l'utopia ambientalista non trovi oggi una forte impegno entusiasmo non riusciamo noi per coinvolgere nuove generazioni che addirittura
Dai sondaggi che abbiamo visto dalle sembrano spesso più affascinate interessante da un voto di destra dallo tutte di carisma e da certi valori
Allora io credo che noi più di altri abbiamo questa responsabilità
E anche lo voglio dire qui è un problema che può far discutere si può essere d'accordo o no
Però non abbiamo presentato un disegno di legge sul quale vogliamo confrontarci vogliamo aprire un credito alle nuove generazioni non solo qui cercarle lo sa che anche il governo indirizzato l'obbligo fino a sedici anni della scolarità che un fatto di civiltà c'è già negli altri Paesi
Ma anche dico io il diritto di voto per le amministrative a chi oggi in questo
Momento a sedici anni diciassette anni
è un discorso che dobbiamo affrontare che può aprire una carta di credito verso generazioni che si trovano disarcionato te dalla politica e lontane da una battaglia che noi vogliamo condurre altra questione fondamentale io credo che un impegno forte noi dobbiamo
Fare
Nei confronti dei le tematiche dei diritti civili e umanitari
C'è un grande spazio
C'è una grande sensibilità nei neri per il diritto alla vita per una giustizia veramente tale per l'emarginazione per i problemi della tossicodipendenza per i problemi del diritto alla vita
Sono presenti o da ultimo con la pena di morte ci siamo impegnati anche molte continueremo queste tematiche dei valori debbono trovare a parer mio dei verdi una forte interlocuzione e
Il il il segretario il portavoce della Federazione nazionale dei Verdi di avere una forte squadra che possa insieme a Luigi che ha un'esperienza forte ambientalista
Con il quale abbiamo fatto molte battaglie oggi dobbiamo condurre con lui tutti assieme
Questa battaglia il nostro obiettivo è che nessuno si senta escluso da questa scadenza storica che hanno i Verdi nelle prossimi giorni grazie
Grazie ad Athos De Luca
Interviene Paolo Di Lello si prepara all'ultimo intervento Massimo Scalia poi la replica del portavoce regionale la commissione elettorale formata da Giovanni Hermanin Camilla stola e Filiberto Zaratti si vede nella saletta riunioni come pure la commissione Statuto e Regolamento che è fatta da Capone dica ed Esposito
Saletta riunioni dietro il palco tre
Grazie
Io qui voglio fare un intervento veramente brevissimo perché
Poi le chiacchiere non servono a niente servono le cose che si fanno sul territorio realmente
Qua diciamo in questa sede si vanno a a compensare tutti quanti gli equilibri gli scogli squilibri che esistono né all'interno dell'arcipelago verde
Io dico che
Sono due gli elementi importanti diciamo del dell'analisi di questa la prima è quella del
Dell'insegnamento di Alex Langer ed è la fine che ha fatto Alex Langer l'ha fatta perché
Qualcuno all'interno dei Verdi
La gli ha fatto saltare i nervi
Proprio per quello che si fa si diceva prima che diceva anche Filiberto e che forse ha detto anche
Pecoraro Scanio io dico che
La diversità biologica di azione genetica che esiste nel movimento e nell'arcipelago verde deve essere assolutamente curata come un patrimonio
Assolutamente diciamo fondamentale
Perché il mondo che diventi una cosa
E continua a essere una cosa diciamo di livello per per il nostro Paese io dico che il fatto che esistano delle divisioni all'interno di noi non sono una cosa negativa
Se questo contribuisce a farsi che emergano sempre nuove ipotesi e nuove strade
Mentre invece reputo che sia una cosa negativa scusate un po'di silenzio credo che sia una cosa negativa che si consideri i Verdi minoranze e maggioranze questa è una cosa assolutamente insopportabile
I livelli hanno ognuno una propria testa
Hanno ognuno la propria dignità
Ad ognuno una propria pur pallore Igor terra una propria esperienza la propria storia io credo che dobbiamo rispettare queste nostre storia
Noi stiamo qui a rappresentare tutta una serie di diciamo di di di di di di cose sono meno sul territorio non voglio fare
Poi dice voli pindarici o quant'altro minino deprimente a dire questa cosa qua
Abbiate coscienza di quello che rappresentate della vostra dignità quando esprimere idee il vostro consenso
A una persona
Ha un'idea
Esprime della secondo la vostra coscienza secondo il vostro cervello non perché esista qualcosa di precostituito ma perché la vostra dignità che la viene sottolineata di ognuno di voi
Grazie
Grazie al loro livello Massimo Scalia all'ultimo intervento si prepara a Bonelli per la replica
Scusate io vorrei oggi non parlarvi di centrali termoelettriche di rifiuti o di variante di valico cosa che abitualmente
Sono quelle su cui vi intrattengo ma parlare un po'di politica da un punto di vista innanzitutto interno verdi le parole che più li suonano nelle nostre assemblee sono sempre identità autonomia
Qualche volta consentitemi di dirlo anche con un po'di tromboni smonta
Ma io mi domando la preoccupazione che i Verdi hanno sempre quasi un'angoscia quasi un'ossessione
Identità autonomia
è un sintomo ancora di adolescenza di gente che vuole avere certezze perché se riguardo la storia dei Verdi
Francamente l'unica vera fibrillazione
Nei sensi di una lesione di autonomia ovviamente questo mio punto di vista risale a parecchio tempo fa quando o a livello nazionale si crea una strana cordata che metteva insieme noi siamo gli araldi proferito la diversità però mettere insieme magari molti di voi mi vedo per fortuna giovani e quindici questi di Sodoma da Mario Capanna
Ha già non suo Pucci passando per la Rosa Filippini
è quello sull'epoca in cui francamente un simpaticissimo nostro deputato vice presidenti dalla nostra Gianluigi Ceruti ebbe a dire l'ombra di Craxi si sta proiettando sui verdi
Poi alcuni di questi
Corda tali poi ce li siamo ritrovati secondo una logica di dispersione
Che è stata
Evidente nella dinamica politica italiana che ne so io la Laura Scalabrini Benatti la sono trovata come avversaria di Polo come dire stava nel mio collegio elettorale
Ma questo fa riflettere anche sulla qualità come dire delle persone che poi facevo la cordata e per rinvangare la preistoria del mio scenico anteriore
Che ne so Federico canali nelle Rizzo nomi che probabilmente molti di voi non diranno niente anche se non lo so perché non ho seguito a fondo francamente le loro vicende non mi sembra che anche lo siano con Forza Italia o giù di lì per non parlare di una Peugeot personaggio singolare che è stato anche coordinatore nazionale dei Verdi come come peraltro la Benatti Silvano Vinceti il quale dopo un un se un fermarsi con la sua possente associazione promosso
Nei dintorni della lega di cui era diventato incredibilmente l'esperto ambientalista anche lui mi sembra che adesso faccio parte degli ambientalisti del Polo quelli che ci dicono che non siamo Rossi comunisti insomma tutte le cose che voi ben sapete
E quindi diciamo a proposito di identità io mi ricordo
Di questa cordata che era quella che non voleva unificazione dei Verdi forse magari c'è un raggio non lo so io mi battei dall'altra parte ma dovrà avere i Verdi uniti e più forti
Oggi qualcuno avanza l'ipotesi che anzi alla sempre stata presente anche a quei tempi sì ma c'è allora c'era il PC adesso cioè il PDS
E io a tutti quelli che sentono così incerta la loro identità e autonomia Genova possibile questo PDS potrebbe essere una sirena così incantevole
Questo forma che vogliono costituire che peraltro anche un tentativo che vorrebbe essere un po'più largo ma è una cosa che hanno citerò essa
Francamente io credo
Adesso voglio fare sondaggio da Directa che molti i Verdi forse la gran parte delle sicuramente presepe io sono disinteressata questa cosa perché sulle infinite manovre della politica fa premio
Quello che poi la politica è e oggi D'Alema che sicuramente più intelligente degli uomini politici almeno per come si muove e quello che sicuramente rappresenta
Un punto di riferimento per tutto il suo partito che il partito di maggioranza relativa oggi che sta studiando da statista perché si è reso conto anche lui che forse essere capire solo capire più importante
Partito italiano almeno in termini di consenso elettorale non basta cosa propone agli italiani per l'abbiamo visto consentitemi riferimento al Palazzo anche perché mi sono fatto un curriculum un secchio per venti giorni
Abbiamo visto la grave crisi la grave emergenza istituzionale che c'è
Di cui forse è bene che tutti siamo consapevoli procedere a una situazione in cui dopo la sentenza dalla Corte costituzionale
Se il governo non è più in grado di decretare
Faccia un pregresso di cinquanta decreti è stato costretto a immettere nel collegato alla Finanziaria sette decreti tra cui il famoso decreto del condono edilizio di Berlusconi Radice per gli aspetti condoni sì
Va bene con nostra infinita gioia rilasciò immaginare
Ecco il governo si trova in questa difficilissima condizione
E la maggioranza parlamentare si trova ma tutto il Parlamento sostanzialmente espropriato non è infondata l'accusa che fa il Polo delle capacità delle prerogative parlamentari
Certo il buffo che poi a fare questa difesa del progredire siano quelle disposte a stuprare bottiglie di champagne
Per seppellire al funerale della repubblica parlamentare perché vogliono il presidenzialismo e noi non vogliamo però è una situazione di una gravità istituzionale totale
Alla quale voi noi andiamo ad aggiungere
La nostra non so quanto si veda forse si vede poco ma la nostra
Totale avversione a elementi per gli Caci di continuismo di continuità che soprattutto nel terreno delle politiche economiche e sociali questo governo mostra
Cioè noi facciamo parte di una maggioranza appoggiamo il governo il quale
Fa solo timidi tentativi a pochi passi nella direzione di rompere che so io l'ho detto in molti con la consueta visione delle grandi opere pubbliche come volano dell'economia
Che non che proprio a calci negli stinchi cita qualcosa quando noi parliamo dal nuovo occupazione quando noi parliamo del nuovo stato sociale
Questa è la situazione in cui
Ne ho statista D'Alema vola veramente basso perché quando la citazione che facevo il palazzo non è inutile quando si vota a metà una diventa forte la Realpolitik
E tutti gli etologi via dicono ma questo è stato un gioco delle parti c'è stata la rottura del Polo ma in realtà questa rottura del Polo è funzionale a quello che il bomboloni ripetono prodotto stronzio a quello che potrebbe essere un accordo voi sapete come si dice tra il socio di maggioranza relativo della maggioranza e il cavalier Berlusconi
Perché poi di questo si parla si parla di Gavi maggioranza cui siamo fieramente avversi e quindi il la nostra assise quella domenica prossima si svolge in questo clima francamente però sfido chiunque a pormi il PDS di D'Alema come una sirena rischiosa
Che
Potrebbe affascinare qualche verde se c'è qualcuno che ha affascinato alzi la mano
Va bene ora tutta la questione sull'identità e l'autonomia dei Verdi io la vedo quasi in termini psicanalitici e vedo invece che
Il problema reale che noi abbiamo qui l'hanno detto molti adesso anche da ultimo Athos è il problema bestialmente difficile bestialmente Complesso
Di riuscire ad affermare
Il nostro punto di vista la nostra concezione del mondo all'interno di un mondo politico che nella maggioranza l'Ulivo non dico che ci è ostile ma poco ci manca
La sfida
Veramente arduo veramente impegnativa di riuscire a passare dalla nostra elaborazione dalle nostre proposte che sono ricche
Alla capacità di attuazione da parte di quelle
E quindi ha un grande senso di concretezza che mentre mantieni fissi dei grandi principi e delle grandi regni siamo gli unici la voglio ricordare sempre che non siamo tributari di un sistema di pensiero ottocentesco
Perché tale da un lato è il post marxismo tale all'altro e il liberismo di cui tutti si riflettono le labbra
Siamo gli unici ad avere una concezione del mondo che è innovativa che ha a che vedere con questi trent'anni ultimi e ancor di più con i cent'anni prossimi e però il tradurre questa concezione queste nostre elaborazioni le proposte concrete che facciamo in termini di impatto politico e di una grandissima difficoltà allora siamo come dire un pochino più sicuri di noi stessi e con
Tutti gli amici con cui sta abbiamo speso la mozione dopo lunghe discussioni quella un le mozioni Vietti leggi Notizie Verdi l'avrà vista pubblicata di cui
A mia prima firma ma discusso appunto con tanti altri abbiamo cercato di dare anche una risposta proprio sul piano culturale del perché c'è una forte identità che è culturale che esistenziale che è politica dei Verdi io però vorrei che lei non a Roma si dice sparare sulla Croce Rossa che vuole sapere chi anche in termini di assemblee politiche dice no io voglio i Verdi con una debole identità e sostanzialmente eterodiretti da qualche altra forza politica quindi sgombriamo il campo da questo il problema posto è quello che adesso di assumevo ma che appunto era presente negli interventi di garantire un problema GA grandissime difficoltà e che richiede assolutamente non ci sono sconti per nessuno
L'abbandonare questa nostra fase che stava nonostante dieci anni evidentemente di movimento d'opinione per riuscire a strutturarci a essere più presenti in una società
Noi badate non stiamo che sono la scuola
Con i giovani vedono ne decolla uno abbiamo appena cominciato
Nel mondo imprenditoriale qualcuno guarderebbe anche con simpatia a noi
Nelle parti meno deteriori del mondo sindacale qualcun altro pure guarda così però non ci siamo
Noi siamo presenti nonostante il buon lavoro fatto nel Lazio con trentotto associazioni dei Verdi del Lazio quanti sono i comuni del Lazio
Appunto allora poi è difficile io non penso traduzioni meccanicistica e di una presenza territoriale e sociale in termini risultato elettorale
Ora un po'complicato pensare che noi riusciremmo nella dura battaglia che dobbiamo fare
è la delle riforme costituzionali per il federalismo contro il presidenzialismo contro un sistema elettorale che ci può uccidere è un po'difficile pensare che se noi voi non ci diamo forza delle stesse e non riusciamo a crescere politica politicamente ma lo voglio dire ma pronti varianti organizzativamente
E l'organizzazione sempre un dato politico ebbe io penso che
Potremmo corre il rischio di essere ricondotti asse delle anime belle di volta in volta e non piccoli leoni che non vogliono far fare le cose perché poi questa stupida immagine si attacca il Verdi sono quelli che sono dire no
E però poi come che cosa succede sulle Olimpiadi
Lo dico perché vedo che questo sarà una grande tematica all'Assemblea nazionale cioè quando i Verdi
Cominciano in modo argomentato e motivato a spiegare come sono andate le cose perché si può dopo il Giubileo per fare un esempio Roma
Dopo i trenta milioni di pellegrini e quindi tutte le strutture devono essere fatte considerare la possibilità alle Olimpiadi come possibilità di qualificazione di alcune aree della città
C'è un caldo
Il Progetto da due milioni di metri cubi alla Bufalotta villaggio giornaliste queste cose al contrario di quella che era l'ecologia verde
Vengono aggredite per e grandi principi ideologici stiamo anche alla capacità di valutazione di merito e fidiamoci un po'di più anche di noi stessi va quindi abbiamo
Questo problema
Del traduzione concreta giorno per giorno di una io insisto grande visione generale della Società della biosfera di tutti i suoi problemi abbiamo l'esigenza di rafforzarci politicamente e organizzativamente
Questo in termini estremamente banali il problema che abbiamo di fronte dico l'ultima cosa
Ovviamente noi siamo chiamati a costruire queste cose non sembra nazionale io lo dico con insistenza ormai maniacale non c'è solo il problema del portavoce c'è il problema della costruzione di un gruppo dirigente di un ufficio politico che ha sede a chiamata come gracchia mi pare
Che rappresenti una collegialità di direzione politica che poi hanno il portavoce la sua espressione non ci possiamo più permettere
Pilota portavoce mattatore che però voi fa sbandamenti tali che ammette
Deputato eletto per l'Ulivo una giornalista chiede dopo le elezioni ma voi Verdi entrati o no nell'Ulivo
E la chiarezza di una politica è stata un pochino difettosa ora non ci possiamo permettere le cose che ci siamo permessi nel passato
Dobbiamo avere una direzione politica voglio dire anche una cosa che forse sono apre alcuni impopolare una forza politica che vuole essere seria
Non può ragionare dei suoi ex dirigenti politici in termini di cannibalismo Prodi con grande chiarezza Carlo Ripa di Meana che io ho versato e questa
Sala come dire è stata sede di mozioni politiche presentate in termini contrapposti come questa come altre sedevano abbiamo fatto l'Europa la Fiera
Abbia prima firma era sempre lì contro la versione ufficiale venerdì però Carlo Ripa di Meana che ritengo abbia nell'ultima fase del suo mandato
Perché raffigurava saremmo andate bene ricordato che veniva anni lui ebbe anche un grande successo grande consenso proprio perché
La sua figura è una figura che ha operava all'interno di un collettivo non è esplicito ma realizzato di fatto poi
Diciamo il Partito per altri lidi ha perso consenso io credo interverremo su purtroppo soprattutto nei confronti di un etto avrebbe che sia andato
Un pochino asciugando però Carlo Ripa di Meana che io appunto ritengo abbia commesso degli errori politici non può essere trattato noi secondo un pessimo medico di vecchi verdi che prima ricordavo come il demonio da a battere noi abbiamo problema
Ricollocazione all'interno della direzione politica venerdì uno che è stato per due mandati portavoce dei Verdi per due mandati io credo o anche
Scritto nel ribadire la coniglio distinzione delle posizioni che proprio per il tipo di azione che svolse
E quando era commissario cioè una sorta di ministro degli esteri la cosa che io tranquillamente in sede europea ne parla proprio chitarre tre di suggerire
Voglio anche dire un'altra cosa su le candidature
Edo Ronchi che esattamente in questa sala io definì come gran visir deriva perché tale è stato Edo Ronchi ha avanzato la candidatura di Gianni Squitieri cioè diciamocele voi le cose al nostro interno
Questa candidatura
Aveva diciamo per molti aspetti grandi caratteristiche di buonsenso
Gianni è qui presente siamo amici di vecchia data era il puntare su un giovane non giovanissimo Guido Podestà segale giovani mettiamo un momento da parte soprattutto da parte mia e di altri che hanno e da più
Dotato di grandi capacità politico organizzativa e se Greenpeace in sei anni è decollata dall'esistenza di tre mila soci a cinquanta mila soci e se Giannini scusi
E proprio in virtù di questa azione era stato chiamato all'empireo voi sapete che l'intensa una organizzazione che lo chiederemo poco democratica cioè un vertice una piramide secca proprio perché lui era stato molto bravo Greenpeace l'aveva indicato per essere uno dei dodici apostoli a livello mondiale credo che questo
Gli avrebbe creato qualche problema familiare era in in procinto di arrivare confezione Flaminia famiglia nata e quindi le scelte sono state diverse e quindi il gran visir deriva il mio amico e da Ronchi
Che diciamo l'uomo aveva turbato molte giornate nella fase direzione la seconda volta veniva perché ce l'ha spiegato delibera la massima lettura e che invece bisogna assolutamente leggere come portavoce Gianni Mattioli
E poi diciamo dopo l'elezione diritto a lui ha pensato di portarsi in modo diverso
Ha proposto Gianneschi perché la faccio così lunga perché badate al nostro interno vigono ormai da troppi anni
Delle divisioni
Che
Dal punto di vista ideologico politico o forse una qualche motivazione dieci anni fa
Ma che oggi francamente non hanno motivazioni di esistere e se continuano a permanere Chili cacciano nel momento in cui poi non sappiamo crescere espanderci alla logica di piccole bande
Va bene questioni Copaco senza timore di essere sconfessato e allora è necessario come il pane che noi prendendo atto di quello che siamo e soprattutto di quello che dobbiamo essere riusciamo a superare una logica di vecchie appartenenze
Di vecchi conflitti di Pugnalin sempre pronti a essere sbagliati perché in questa logica c'è solo un piccolo ceto politico verde che in Italia non conterà mai un cazzotto
E noi dobbiamo essere in grado di ribaltare questa logica e allora il fatto che il mio amico Edo Ronchi
Che come dire alla alla sua storia molto complicata così
Presentasse questa candidatura anche con un briciolo di furbizia perché tutto sommato
Viene sempre ricordato giustamente Alex però l'appello per formale le prima di scriverlo firmando esattamente lontano dall'ottantaquattro all'ex dio
Ha dato mi piacerebbe pure versarmi come possibile portavoce dei Verdi però mi rendo conto che questo quelle logiche che prima denunciavo e detesto
Può essere un problema di spaccatura altri mi sembra che non se ne rendano conto e allora
Benissimo c'è anche la piccola furbizia di
Forse magari qualcuno non si candiderà infatti per esempio non sono candidata portavoce però e ho concluso per davvero
Io credo che allora dopo che abbiamo fatto tutta questa fatica dopo che abbiamo questa possibile prospettiva
Credo che almeno dall'avanzo per come veniva anche dall'assemblea romana ci sia una forte implicazione per le cose che dicevo per la linea politica che dicevo
Slogan da movimento a partito certo partito leggero e per la persona che ci consente di superare le incrostazioni e le schede lottizzazioni che Linda in questi anni
Abbiamo scioccamente continua da costruire e che non hanno più motivo di essere se vogliamo essere quelli che vogliono svolgere in questo Paese quel ruolo che io continuo a sognare possono avere e cioè i soggetti di un vero cambiamento di questo Paese
Grazie Massimo Scalia pure Angelo Bonelli e
Ma io la prima cosa che mi viene in mente la prima cosa
E dire finalmente finalmente i Verdi in questa regione riescono a trovare diciamo un percorso politico trovare forti stimoli una grande dignità nei rapporti nell'interlocuzione politica Sterne
Chi
A memoria chi frequenta i Verdi da parecchi anni forse si ricorderà
Come mai assemblee di questo tipo sono avvenute cioè
Questo sta a indicare che non sono proprio probabilmente anche per gli organizzatori ma anche per il dibattito politico acceso forte che è molto sentito
Ieri abbiamo assistito a un un dibattito presente il presidente della Giunta Badaloni presidente della Provincia i segretari dei partiti
Dibattito che ha posto al centro e anche della scena politica pubblica in questi giorni quello che sta accadendo dei Verdi questa Regione molte altre volte c'era una difficoltà e grossa far sentire quello che credeva diversa anche sulle questioni nazionale bene io queste cose ne interpretò un forte senso di processo di cambiamento
Che sta mettendo al centro e nostro sport sequestro della scena politica italiana e regionale
Il nostro soggetto politico noi abbiamo io ho introdotto la mia relazione dicendo
Forse anche con uno slogan per essere abbastanza sintetici ma anche per essere abbastanza efficaci organizzare gli interessa
Oggi le armi devono essere capaci di saper organizzare gli interessi
Ma nel senso nobile della parola organizzare interessi nei luoghi dove la speculazione Orban ha prodotto emarginazione ne dobbiamo creare le alleanze i veri
Ritengo che tra di noi c'è si è determinata una maturità e una cultura politica che ci consentirà nei prossimi anni di poter determinare questo ma le alleanze con chi
Non pare anzi è certamente con i soggetti politici forze politiche ma io parlo di delle alleanze con quei settori sociali che oggi reclama
Vivavoce un cambiamento della vita nel quotidiano nelle città nel Paese nelle trasformazioni economiche noi siamo portatori di una opzione di valori politici che portano queste istanze e oggi noi abbiamo
Tutte le carte in regole l'assemblea di oggi
La presenza forte emotività da forte interlocuzione le proposte oggi la forte senso di cambiamento che è in atto ci consente di portare al
Avanti e di determinare queste alleanze ripeto nei luoghi di lavoro io glieli lanciava una questione ma dove sta scritto che sulla questione della riduzione dei l'orario di lavoro questa debba essere una cambiale
Bianco che i Verdi lasciano a magari a qualche esponente o a forze politiche della sinistra storica anni passati non sono riusciti a determinare grande battaglia su questi ebbene su questo punto io lo porto ad esempio i Verdi non solo hanno le carte in regola ma non le proposte perché non solo per la modificazione della qualità della vita ma per incidere fortemente su quelle che sono le questioni dell'economia e del grande drum
Ma che quella dell'occupazione rimane ribadito Devon
Basta però solamente dirlo ecco questo è l'altro punto che voglio affrontare non è solamente sufficiente dire per essere credibili oggi noi dobbiamo assumere la credibilità
In questi posti ne possiede il mondo di lavoro ma essendo presenti organizzando insieme al
Loro attraverso la nostra rappresentanza elettiva ma non solo nostra mila Tanz
Se no se inizio i militanti i nostri gruppi dirigenti queste proposte questo è un processo badate bene amici che a un processo redento
Ma sicuramente strana
Efficaci perché attraverso un processo di alleanze di questo tipo noi portiamo i Verdi ad essere interlocutori è un soggetto politico di interlocuzioni con quelli che s'con gli interessi diffusi della società
Dobbiamo anche essere abbastanza consapevoli che oggi da solo da solo l'ambientalismo nel come viene percepito nella società e è un qualcosa che non è sufficiente ad allargare il consenso politico è vero che l'ambientalismo per noia
Un'accezione
La quella nella determinazione dei rapporti economici sociali ma per far questo oggi noi dobbiamo riuscire per renderlo credibile ad entrare in contatto con questi mondi come fare per essere per entrare in contatto e innanzitutto
Ritengo che la prossima scadenza dell'Assemblea nazionale e il grande di batteva forte presenza la grande partecipazione di questa sembra e la grande anche il azione che ci viene da dall'estero e c'è stata una dibattito animato anche con i segretari dei sindacati che sulle questioni e le tesi nostre tesi concordano
Va anche detto chiaramente che il superamento dei sento di una contrapposizione storica tra il mondo dell'edilizia dei lavoratori dell'edilizia una contrapposizione che può anche essere sicuramente facilmente superata
Il momento in cui nella pianificazione dei certezze sono sono evidenti
E allora
Io nella mia relazione allora ho lanciato una proposta che qui definisco definisco almeno
La casa comune degli ecologisti chiaramente ecologisti intesa in un'accezione la GA quella chiaramente di dare era rappresentanze voce al mondo del sindacato l'associazionismo quindi un soggetto politico che riesca a interloquire anche con quegli ambientalisti che solo pure in altri partiti perché noi dobbiamo giocare anche in grande atta
Il segretario del PDS regionale rispondendo alla mia
Mio intervento introduttivo
Come dire educatamente risentito uso questo termine educatamente risentito diceva ma
Le politicamente liste sono presenti anche negli altri partiti e condizionano le politicamente per
Però sono i fatti che contano qui non voglio fare un discorso autocensurato che rivendica l'orgoglio dei verdi non è non abbiamo bisogno quindi abbiamo bisogno di rilanciare anche di vedere criticamente le nostre questioni
Però quando mi si dice questa sa
La che
Le politiche ambienta
Ali sono presenti in altri partiti a partire dal Partito Democratico della Sinistra e queste condizioni hanno le politiche di questo partito io rispondo con detta
E rispondo con dei fatti che vanno dalle dalle assemblee elettive che possono essere le compagnie di amici di Nettuno oppure da
Da Pomezia oppure dal Consiglio Regione nel dire poi che sulle questioni o dalla sempre parlamento dove oggi la deregulation totale la riproposizione di un decreto sul condono edilizio dove il gruppo parlamentare verde sa esercitando una funzione importante nel riportare al centro le questioni del diritto da salvaguardare l'ambiente ma anche di coloro i quali vivono in realtà abusive dove fogne e depuratori non ci sono e dove decreti allucinanti che non hanno pensato di investire risorse per riqualificare le periferie e per creare a anzi impiego contribuire
Dentro quelle realtà ebbene questo è un problema ed ecco da qui l'esigenza non deve respingere del dire no non vogliamo no la Federazione della sinistra e non vogliamo la prelazione al centro non è perché diciamo no mi dicevano che la coalizione dell'Ulivo la rafforziamo solo con un soggetto politico verde forte che se Appiano fortemente condizionare concretizzare le politiche di governo sappia come dire imputare posizioni per evitare che un Governo vada alla deriva sotto la spinta di interessi forti non siamo un paletto noi lo rappresentiamo interessi forti non solo perché non abbiamo scheletri nell'armadio non voglio fare del moralismo ma perché Bedana badate bene non abbiamo né cooperative edilizie rosse bianche nere e gialle da salvaguardare ma abbiamo interessi diffusi da dover invece garantire ed è questa la nostra forza ed è questo anche il messaggio che io mi sentirei di lancia
Area esponenti esponenti e con questo anche di altri partiti nel dire discutiamo perché non rafforzare un soggetto
Politico verde in questo Paese quando la vostra presenza
Dentro è compressa o al nulla quei
Elemento che io ritengo debba essere portato con grande forza e con grande sì lasciatemelo dire con grande orgoglio non con retorica ma con grande cioè con grande senso di appartenenza a questa a questa forza
E io concludo con un rapido riferimento alle vicende nazioni
Io mi auguro e sono convinto che sarà così e questa sembra ne è la dimostrazione che sarà un confronto
Dialettico civile lo ritengo del tutto scontato ma che porterà sicuramente i Verdi a voltare pagina
Io ritengo che la candidatura di
Squitieri sia una candidatura che vada verso l'interlocuzione
Nudo Esterno
Qualcuno dirà ma
Non è conosciuto si è conosciuto io dico semplicemente una una frase faccio solamente l'osservazione
Il compagno Bertinotti quando è stato ha sostituito la sei nella segreteria Garavini ha conosciuto da quelli della componente di essere sindacato nella CGIL da qualche assiduo lettore del manifesto oggi la capacità la novità
E la capacità patita per poter a determinare come dire convinzioni alle a anzi se all'estero
No ha determinato diciamo
Una forte ripresa di consensi e certamente con Rifondazione cosa che imputa immediatamente che non si può usare l'ambientalismo come strumento di lotta politica
Deve essere
Viceversa deve essere usata la politica per fare dell'ambientalismo che quindi è questa la questione che molto forte perché se no i compagni di Rifondazione comunista ci dovrà spiegare come me
Mai sono stati i primi
Mi in questo Consiglio Regione male a sostenere le tesi che nemmeno i vecchi democristiani voci da sostenere vale a dire che domani date le potenzialità della caccia sul nostro territorio e a travolgere Palumbo e non hanno esitato a fare alleanze con Alleanza nazionale pur viva mandare a
Anti e oggi vediamo anche nel vino discussione parchi che nelle zone contigue sono coloro i quali di fatto vorrebbero procura proporrà riserve di caccia nelle sue zone conti e quindi e vado alla conclusione
Io quello che chiedo l'assemblea chiedo un impegno di slancio un impegno di slancio unitario per il futuro per rilanciare i Verdi
E però anche con la consapevolezza che prima citava
Uno Scalia io ritengo lo dicevo
La relazione i finale di ieri nella parte finale del mio discorso non ci devono essere né vincitori né vinti sia e oggi venerdì se devono organizzarsi come forza politico del ricominciare a determinare delle regole che sono quelle che
Mo'pacifisti
Non violenti devono rispettare con le regole della politica della civiltà quelle che sono stati coloro i quali oggi io non ho mai condiviso non han mai non ha condiviso le scelte di Ripa di Meana
Noi non possiamo nemmeno il sottoscritto non penso nemmeno
Che le persone possono essere cancellate con un segno di penna
Ah spero o di penna e inchiostro
Ecco quindi questa ritengo che un per cui un qualcosa di estremamente importante
Io concludo dicendo che non nascondo anche una mia personale commozione
Perché mai e poi mai ho visto
Partecipazione così forte così sentita in questa federazione questo per me è il sintomo e il segnale che i Verdi non sono ci sono ma continuano ad esserci grazie