Il genocidio dei profughi Hutu in Zaire

Radio radicale ci occupiamo della drammatica situazione dello Zaire
E ce ne occupiamo da un punto di vista politico cerchiamo di capire le cause di questo esodo di massa dai campi profughi Nemi parliamo con Pietro vere rese giornalista della Repubblica pronto buongiorno buonasera e anche con il direttore della rivista Miss sì oraria dei padri comboniani Nigrizia una delle più prestigiose pubblicazioni sui problemi del è il continente nero Efrem Tresoldi buona sera porterà ecco parliamo innanzitutto Pietro Veronese di un articolo molto interessante che è uscito sulla Repubblica di oggi a sua firma dal titolo ma non è guerra etnica che ribalta un po'quella che la tesi che è uscita dai media in questi torni che vede la ribellione dei Tuzzi Banja Moulin de che occupano la zona al confine con il Ruanda dello Zaire e che appunto hanno come dire dato la caccia si potrebbe dire ai profughi nei campi ospitati in Zaire nel del profughi hutu che erano fuggiti dal Rwanda
Ebbene veronese ribalta diciamo in qualche modo l'accusa fatta questi ribelli tutsi di stare per Preta no un genocidio un genocidio spiegando che in realtà si sono mossi perché per una questione interno alla politica dello Zaire e perché in realtà provocati avendo già subito degli attacchi dall'esercito Zeri ESE e l'esercito in che è è stato in combutta con i notabili hutu ruandesi fuggiti dal loro Paese che si stanno riorganizzando magari per rientrare in Ruanda e rovesciare il governo Tuzzi ecco come mai questa tesi così controtendenza
Ma questa è una tesi che io non ho inventato i fratelli che peraltro è già stata scritta altrove ed è il molte testimonianze e molte analisi fatta ieri l'ambasciatrice da parte di lavoratori già detti delle organizzazioni umanitarie Jader loro che ONG al lavoro per la regione del Kivu qui Diodoro fatto che collazionare quel Fonti poi riferirne al lettore quello che mi ha colpito è che in tutto il trattamento giornalistico di quel Crisci io adesso si è messo a fuoco quello che stava accadendo nell'immediato c'è effettivamente il fatto che bagna mole Inge
Aiutati o Vodafone permetterne o armati Omo dal dall'estero e attaccavano i campi profughi senza indagare sulle reti
Giorni io di quel sta mobilitazione dei paghiamo Leng quindi io ho cercato di mettere più spostare i riflettori dall'oggi alle
Ieri cioè alle cause di quello che stava accadendo ecco vediamo invece di tra l'altro in nel tuo articolo c'è anche un'accusa a
La chiesa cattolica di appoggiare di fatto l'etnia hutu
E adesso vogliamo sentire dunque rappresentante come dire della chiesa cattolica della da parte dei dei dei missionari che segue da da sempre questa questione in particolare la questione del Burundi sappiamo che invece ha sempre appoggiato la l'etnia hutu in Burundi considerando non etnia svantaggiata e oppressa allora
Tresoldi chi ci dice di questa di questa tesi controtendenza di Veronese ma poi più spesso controtendenza ecco senz'altro voluto mettere in evidenza motivi senza dubbio anche con una certa fondatezza di rischio imprime
In tutto e di scontentezza da parte di padre morente dei loro timori e che quindi ha cercato di far capire anche un po'la le ragioni da parte loro tuttavia ecco penso che non arrivi a giustificare l'attacco contro questi migliorabili chiami e sono ormai costretti a a dover scegliere o la morte nel nella foresta nelle piantagioni per malattia o per fame o di ritornare in Ruanda dove potrebbe essere vittime di una di una giustizia sommaria con un peso che arrivi a questo io conosco
Pietro Veronese per i suoi articoli piace interventi molto interessanti tra l'altro sull'Africa indistinti per situazioni quindi non immagino che non sia questa la posizione che vuole poi vuole assumere con tutta poi o le le le attenuanti per cercare di capire anche le ragioni giuste che ci sono ecco Titti e di chi muore da parte di Bagnolo venti però voglio dire da qui arrivare a giustificare le loro azioni contro questa popolazione che alla la fine poi ammontano ad un vero veri e propri tentativi di genocidio ecco credo che vorrei sentire Luís però ecco mi meraviglierei ecco se fosse la posizione di questo tipo e invece per quanto riguarda la nostra posizione nei confronti della gareggi i meriti di cui Oja traccia del Burundi dicevo anche in altre occasioni certe terre perché esterofilo hutu vuol dire prender le parti della maggioranza popolazione che non ha mai avuto una possibilità o lo può metà di far parte e dice accedere diciamo alla all'autorità nel paese del contesto politico nelle nel settore economico nella giustizia nell'amministrazione anche nell'esercito e questo direttore filo hutu si lo siamo perché non perché siano gli hutu migliore dei tutti ma perché dalla corpaccione indie diritti negati molto molto evidenti e quindi il e più che altro è vero tentativo è quello di rimettere le cose nella nella luce di una
Procede perché il Democrito opinione che purtroppo è abortito con il colpo di Stato del venticinque luglio scorso e quindi è che non è tanto l'opposizione Achille cattolico ma ricordiamo anche la reazione degli Stati limitrofi e in primis Codella tant'anni del Kenya anche qui ma anche dell'Uganda e Ruanda delle rotaie che hanno imposto delle sanzioni economiche a regime di cui Oria ecco questo la dice lunga del fatto sul fatto che non si è certo la posizione
Condivido assunta dall'altra chiesa cattolica ecco veronese innanzitutto la risposta a tre sale e poi e ti vorrei porre io una questione risolta per il vecchio pretori per parole di apprezzamento
Voglio dire due cose io senz'altro non si tratta di tratta di capire e non di giustificare l'incasso di quel che sta accadendo in queste ore
Effettivamente il pericolo di una catastrofe umanitaria il pericolo della morte per fame di centinaia di migliaia di persone è un po'ridicolo concreto
Nel dello Zaire per quello che riguarda le popolazioni gli abitanti di capitolo quelli che stanno fuggendo verso sud aperto Nord scusate e quindi questo diciamo nessuno vuole giustificare o coprire querceto tra l'altro loro stessi al lavoro con molte difficoltà nel tentativo di riorganizzare il potere insomma
Assolutamente non voglio giustificare l'imminente morte per fame di questi profughi quindi su questo sono senz'altro d'accordo con lui credo che però non ci siamo capiti per quello che riguarda il discorso sulle responsabilità della Chiesa cattolica
In quello che è accaduto nella regione negli ultimi anni io non mi riferivo ai gli avvenimenti del Burundi recente il colpo di Stato io mi riferisco agli avvenimenti del Ruanda del mille novecentonovantaquattro
Per responsabilità del clero cattolico responsabilità di partito diciamo di alcuni di singoli
O o di parte di dei missionari in cui dei massacri che sono che che ci sono state diciamo vengono denunciate non dico che siano provate non dico che siano conclamate non non non voglio affermato che prettamente anche solidi opinioni in merito ma queste accuse pesanti ci sono
Direi che i dubbi della Chiesa su se stesso e sono arrivati fino al suo vertice perché in passato il il Pontefice stesso ha avuto parole velate diciamo di autocritica quindi io voglio dire nella vicenda del Ruanda io per il criterio che la Chiesa cattolica non abbia fatto fino in fondo l'esame di coscienza che forse si è un po'le impone per questo io ho diciamo ritengo non pure non del tutto pure le denunce della chiesta o dei suoi organi ad esempio l'Osservatore Romano l'organo Marino Salvatore Romano di quanto si
Denuncia di quanto sta accadendo in questi giorni per lette vorrei affinché non verrà detto tutto su quello che accade novantaquattro ecco la domanda che ti volevo porre veronese questa per quanto riguarda
Le ragioni che hanno spinto questi Tuzzi bagna Mullah Inge a ribellarsi tuo sostiene che e ci sono ragioni interne allo Zaire è una questione di potere anche di successione al dittatore Mobutu che sta come tutti sappiamo volendo in svizzere ci vuole spiegare meglio
Io volevo
Di quest'articolo punto spiegare che bagna Moulin che vengono chiamate di brevemente nei giornali puntuali dell'ente vorrei dire sono in realtà sono integrati nella società d'dette da da moltissimo tempo tant'quelle integrati che hanno la loro comunità un ruolo importante nella vita economica Kinshasa la capitale dello tradire ed anche degli assetti politici che ci sono ma a mano determinati sotto il regime totalitario di Mobutu in tutti gli anni dall'indipendenza diciamo dal dal dalla guerra civile dell'ex Congo belga fino ad oggi
I padri Polegato avuto potere il suo economico che politico addirittura diciamo e la uno di loro addirittura assurto negli anni settanta e non ricordo più sono le alla carica di primo ministro di Mobutu quindi equilibratura che hanno avuto in passato ottimi rapporti con il potere centrale con il sistema di potere Mobutu indispensabile quello quel sistema che oggi alla cui disgregazione senta ma inesorabile apparentemente irreversibile oggi noi stiamo assistendo peraltro noi stiamo seguendo adesso la crisi sia nell'estremo espellere Chivu ossia a Kinshasa ma intere regioni
Sono ormai scomparse
Derivata il Katanga vive di vita propria che da quel che si sente dire c'era di vero da Conti indiretti lontani ma Inter
Le regioni ormai sono diciamo in stato di cessione di fatto dal potere centrale per il ecco in questo qui tutto il sistema di potere mo'Buttitta è al collasso
Secondo me qui anche in questo molto in questo sta anche la paura che ha afferrato la comunità bagna Moulin de nel Kivu
Nesta sotto attacco da parte del del dei poteri locali cui quel partito è cominciata il nove di ottobre quando il vicegovernatore del Tour TV ha dato un ultimatum ai bagni amuleti dicendo che ne andate tutti over degli ammazzati poi questo vicegovernatore stato rimosso ma insomma il messaggio intanto era stato lanciato quindi ecco Diego anemone Gadda
Come dire da da
Pure all'interno da parte e coinvolta nel
Il tema dell'assetto di potere perché ci siamo trovati invece per taglio del potere perlomeno sulla scala regionale del Kivu e quindi hanno deciso di assumere
Come dire di di di di impugna il fucile per per difendere il proprio voto che incerto presente a venire senza però la domanda
Fatta da tre soldi perché allora però prendersela con i campi profughi perché
Queste la la la l'accusa che viene da loro questa è la versione loro dei fatti perché come c'erano conniventi tra il
Potere vedete locale regionale del Kivu e diciamo la la nomenclatura ruandese la uno dentatura hutu ruandese che che vive e i campi profughi tra i quali Cittanova dei ricercati dalla giustizia internazionale tra l'altro per i fatti perché per il genocidio del novantaquattro è una connivenza ai danni dei bagni e Moulin de che quel
Sì il virus vivibili hutu ruandesi all'interno dei campi Candy chiamarono che indicano come tutti cioè ed ai cani
Ampi che viene le ricitazione del problema non era e bagna mole ecco tre soldi qual è invece la sua versione rispetta questa
Quest'ultima quest'ultima cosa detta da bolognese pure ricordi un'altra cosa precedente come diceva Pietro Veronese prima cioè sottile cattolica vorrei fare questa distinzione ecco senz'altro su
D'accordo nel nel con quello che dice che la Chiesa cattolica in Ruanda non ha fatto ancora un'arteria autocritiche liberissimo ecco lo si può nascondere che al di là di queste accuse fatte se siano fondati o meno però son grossi sospetti di complicità a o comunque discendenti da parte del CIPE cattolica che non ha saputo essere veramente vigile sue strumentalizzazione fatto il potere a quel tempo appunto nelle mani delle della della maggioranza hutu in Ruanda e su ingiustizie che veniva perpetrate e quindi c'è questo è indubitabile sicuramente lì c'era ancora un la ferita aperta c'è da fare i conti con questa storia perché altrimenti poi come si fa da tante altre esperienze ritornerà poi ricadrà in modo negativo sul sul futuro hotel della chiesa del e di di questa popolazione ecco se non si riuscirà a venire Cocca poi identificare responsabilità ad ammettere décolleté responsabilità
Detto questo però sulla cosa vicino son d'accordo con com'Pietro quando indice ce l'ha chiesto ma le carte in regola per il Ruanda non devi parlarne anche in questo caso credo proprio che invece bisogna distinguere Estela non c'è stato una una vera chiarezza non si può ammettere che le cose vadano avanti chiunque sto modo che vengano fatte ed essere terribile ingiustizia la popolazione il dica qualche idea su non può parlare non penso che si ha sbagliato non deve fare un altro errore in questo momento deve invece al fallo propria voce e condannare gli eventuali diciamo aggressori in questa situazione l'altra cosa che mi preme dire che effettivamente
Dobbiamo c'è anche un'altra chiave di lettura di quello che Pietro ha fatto fino adesso e che effettivamente non non può che verrà scelto al di là dei motivi anche indicati da lui dalle dichiarazioni vicegovernatore del Sud Kivu e altre intimidazioni fatte complice neanche sotto sottovalutare che non poteva scelto mo'mento più opportuno da parte dei governi che Ruanda e Burundi che sapendo appunto di questo malcontento dei paria morente hanno voluto sferrare un attacco contro la popolazione soprattutto hutu del PIL dei profughi con un intento che secondo al altre fonti potrebbe secondo punto di estendere il proprio dominio che in una un nella zona del dell'esterno d'aiuto nel Kivu approfittando appunto della debolezza in cui si trova a regime di Mobutu che oggi appunto sta morendo di Panico inviterà e quindi risponderebbe molto bene diciamo a una a una crisi secondo la quale e Ruanda Burundi il con alle spalle anche l'appoggio di Mussi in Uganda
E copre preminente propri di allargare di estendere loro territorio ai danni dell'utero in questo caso ma non si esclude che possano poi anche allora a mettere altre fette di territorio in Kenya e in Tanzania
Veronese proprio su questo come si fa a dire che non è comunque anche guerra etnica quando appunto i soldati ruandesi sono parte di questo conflitto in appoggio può appunto ai bagnano venga
Infatti i
Che su quel chiodo Brennero ne convengo cioè
Sicuramente il fattore etico conta si può discutere il fattore etnico sia sempre resistito nella regione dei Grandi laghi ossia un un portato un'eredità del collo e a Lisbona probabilmente vera questa seconda cosa ma sta di fatto che il colore dei facilitatori quel critica è rimasta e quindi fattore etnico conta io la lettura che io ho tentato di dare abbia la spiegazione che dalle dalle politiche pubblica oggi era semplicemente il tentativo di mostrare che ci sono altri fattori e che forse questi fattori nella crisi precedente sono dominante io possibili sono legati ma questo non ad esclusione del fattore Pico quanto diciamo che quel titolo di Repubblica che diceva ma non è una guerra e più precisamente sarebbe andata andrebbe letto ma non è solo una guerra tra etnica Lecco e anche una guerra etica ma Emma Emma ma soprattutto sono altre cose gli altri fattori in gioco in questo momento
A me
Esso e non concesso perché io diciamo questo a me non è chiaro però molti lordo
Per mano non solo ecco adesso ma anche organi internazionali stampa perché per altri peggiorare Micara eccetera ammesso e non concesso che ci sia un disegno diciamo grande ruandese da parte di autorità di Kigali in questo momento
Anche questa avrebbe letto più in termini diciamo di politica di potenza regionale che non in termini strettamente
Diciamo etnici diversi sicuro è possibile diciamo che il Ruanda ad è possibile non lo escludo insomma che voglia di costruire una una una potenza diciamo io ricordi ricordi correlanti collegandoci anche all'eredità storica precoloniale ce n'è una potenza la regione dei Grandi laghi però io non credo che questo sia sia pensato ammesso che lo sia nel segno del dominio tutti ecco vedo più il senso diciamo moderno di o di uno stato dello Stato ronde
Più che più che tutti contro uno rosso purtroppo soldi non so se aggiungendo perché devo dire questo che indovini editoriale qualche mese fa abbiamo sottolineato che di fatto più che parlare di questione etnica
L'avremo portato in questione di termini razziali c'è in questo senso perché Irene Panico di velocità contrapposizione di Netanya contro un altro di fatto ecco quello che ci pare di vedere di costatare che veramente c'è una una un come dire un complesso di superiorità da parte non dire de dei tutti in genere ma soprattutto di questi parchi ma che è un settore della della della dell'etnia tutti che effettivamente hanno preso dal settantasei in Burundi Santa spetti al pre in mano loro il potere ed allora non hanno praticamente concesso nulla all'agli altri per cui è come dire che proprio lì c'era effettivamente un problema razziale di penso che possa essere paragonato con tutte le debite Riserve di paragoni che sono sempre MOL tu molto difficile da fare ma allora Sudafrica del regime del di Pretoria di qualche anno fa e dove i bianchi questa minoranza a fino all'ultimo cercato di mantenere saldamente per il potere senza nulla concedere a maggioranza nera con diciamo risvolti non solo economici di pressione economica ma con risvolti chiariti di razzismo per cui i neri non poteva cedere potere perché non erano preparati perché non lo so
L'altezza perché sono inferiori ai bianchi dicendo ecco sono ragionamenti che parlando con diversi tutti ecco mi sento dire perché i termini e questo è molto siccome molto pericoloso dai io
Non so se a Veronese ha qualcosa qualcos'altro da aggiungere però penso che abbiamo abbastanza chiarito i termini della questione anche un po'le due facce del della questione appunto quello che e come dire da anni sostiene la Chiesa cattolica nella zona e quindi che adesso non proponeva ultime parole di presso i uscito fuori del il paragone appunto con il Sudafrica per esempio nel Burundi che però va esteso poi appunto anche in qualche modo
O anche a una fazione appunto del un dei Nubian e invece appunto una una visione un pochino più un'analisi un pochino più all'occidentale no delle dinamiche che ci sono in quella regione quindi un uno scontro un po'tra per i domini uno scontro di potenze nella zona tra Stati
Non so punto se veronese ancora da aggiungere qualcosa se no io ringrazierei tutte e due precari posso dire due parole sino primo alla mia prima incontro con la questione dei Grandi laghi il conflitto
Hutu tutti avvenne più di dieci anni fa nei campi profughi territorio tanzaniano
Lungo la sponda orientale del Tanganica ed erano campi di di profughi Baronti cioè di di profughi hutu del Burundi
Ecco io quindi la prima cosa che apprezzo di questa di questa vicenda è proprio quello cui faceva riferimento F ma adesso c'è la presa del potere tutti in Burundi però io credo che i fatti non avvenga ricordano credo che quello che è accaduto nel mille novecentonovantaquattro quando torno su questa su questo su questa data accertato uno spartiacque non dico che il genocidio del del del Bazo agosto dia come posso dire legittimi
Un potere un potere hutu con superiore Tucci contro il potere hutu perché ricordiamo in questo genocidio sono morti
Quasi un milione di tutti simile li voleva tutti dico solo che
Che i fatti del novantaquattro rendono estremamente torbido
Il confine fra appunto dominante dominato fra vittime aguzzino non non non capisco come facciamo sempre soldi ad essere così sicuro di questa continuità storica dal sessanta sino ad oggi sinceramente
Io vorrei dire Ceccherini che il golpe DDT Bouyohi a è una dimostrazione ci infondono aspettato nordico ucciso prima data in un colpo di Stato nell'ottobre del novantatré poi sei il sei aprile è stato ucciso
Italia mira che viaggiava sull'aereo stesso RTA via rimanda era perciò stato estromesso l'ultimo che non tolga ANIA che cioè mi sembra cioè tutta una serie di gli avvenimenti che dimostra ecco questa
Non può lontana di di di politica la mancanza di volontà politica parte di di questa e minoranza che sempre ti mando tutto di voler venire a a confronto di confrontarsi con una realtà che ormai c'è innegabile di una maggioranza che chiede di partecipare allo stesso livello certo dirlo sono altri motivi che possono anche ispirare Sondel paura il timore di essere completamente fatti fuori come potrebbe essere anche non so altri
Altri nel mondo di oggi però non è giustificabile ecco non si può dire che non ci sia questa realtà ecco bene io ringrazio sia Pietro Veronese giornalista di Repubblica che
E il direttore di Nigrizia prendere soldi con cui abbiamo affrontato cercando di scavare un po'nel dramma umanitario che sta vivendo lo Zaire le cause del
Del conflitto grazie ai quali risentiti dietro il venerdì arrivederci