"Sì, no, ma..." trasmissione a cura del prof. Luigi De Marchi

Cari amici ecco circolava con un po'di ritardo
Indipendente da noi
Dobbiamo iniziare come sapete questo incontro intera Fabio Padovan animatore delle liste questa organizzazione degli dei piccoli imprenditori del Nord Est
Raffaele Morese esponente di spicco della Chiesa il volevo accennare all'Ausf fondo al tema di questo incontro di questo dibattito
Da direi da molto tempo forse fin dalle origini mondo imprenditoriale il mondo sindacale sono no stati presentati anzi sono stati visti sono stati vissuti come il mondo dei antagonisti
Nemici addirittura nell'ottica marxista che parlava di guerra di classe e che
Apertamente accennava almeno nella prospettiva leninista e poi via via stalinista maoista eccetera alla distruzione della classe imprenditoriale cosa che tra l'altro riuscite a benissimo come tutti sappiamo nel mondo comunista ma come pure sappiamo ha prodotto disastri che tuttora stanno scontando quei popoli ecco naturalmente siamo in Italia non siamo di fronte a quella situazione però il problema di fondo dei rapporti tram onde imprenditoriale il mondo sindacale resta secondo me estremamente aperto in un libro che ho scritto diversi anni fa che sta atto pubblicato in varie edizioni di cui è uscita proprio in questi giorni
La edizione più aggiornata aggiornata al dopo elezioni del ventuno aprile che quest'anno
Io cerco di riesaminare tutto questo il libro intitolato il manifesto dei liberisti
E si contrappone già nel titolo al manifesto di comunisti no perché si contrappone il modo così vistoso perché la mia illusione lasciate la riduzione tipica di tanti autori e di avere messo a fuoco e quello che è stato un errore strutturale e la sinistra storica cioè quello di appunto Avenir continuato a individuare nella classe imprenditoriale la classe sfruttatrice la classe in qualche modo oppressiva della società
E questo è stato appunto ciò che a condanna atto secondo me la sinistra storica un fallimento perché un po'sotto il suo naso un poi in un secondo tempo addirittura con la sua complicità è sorta in tutto l'Occidente ha avanzato e del resto ormai direi in tutto il mondo una nuova classe il tuo più oppressiva e sfruttatrice di quella burocratica di quella capitalista e cioè la classe burocratica attesi su centrale che io porto avanti in questo libro ecco il vero scontro di classe oggi avviene tra tutti coloro che lavorano nel privato cioè appunto imprenditori autonomi i dipendenti del privato da una parte e tutti coloro che lavorano nei mondo pur pratico che ha poi i suoi padrini nei partiti statalisti questo mondo burocratico come tutti sappiamo è arrivato ormai a sequestrare la bazzecola dei due tre sì della busta paga di un lavoratore dipendente mentre per male che vada il prelievo che l'imprenditore fa tra il nuovo ro prestato il nove il pagamento la retribuzione di questo lavoro prelievo di pochi punti percentuali nel prodotto che poi vanno spesso reinvestiti in nuova produzione quindi c'è uno squilibrio assurdo e finora in gran parte sotto asciutto tra la la rapina che sta facendo la classe burocratica ai danni di tutti gli operatori del privato compresi i lavoratori dipendenti e viceversa il un prelievo che l'imprenditore fa per avere i suoi utili tra parentesi base essenziale di ogni sviluppo ex a si avvale ed ENI fin quando questo con il sostengo io in questo libro non riuscire in una sana e questa frattura che esiste Pera lavoratori dipendenti del privato e classe imprenditoriale io temo che e la il il terzo avvolta in questo caso colui che gode tra i due litiganti è la vera classe sfruttatrice cioè la classe burocratica che appunto impegna Qiang siccome etichette di stato sociale di Stato assistenziale in realtà assiste prevalentemente se stessa e quel che è peggio pretende di assicurarsi vitalizi ferie più lunghe orari ridotti pensioni migliori in tempi più brevi come sta facendo e ha fatto in Italia negli ultimi decenni ha tutto da non è sulla pelle degli operatori del privato è vero che i dipendenti del privato oggi guadagnano stipendi molto scarsi come tutti sappiamo nelle tasche di un operaio della l'industria qualsiasi spesso arrivano Treu milioni cinquecento mila lire al mese no
Questo viene presentato spesso anche dal mondo sindacale come una
Un abuso in qualche ma ad una rapina condotta dal mondo imprenditoriale ai danni del lavoratore dipendente è una menzogna
Ogni secondo la mia visione perché in realtà una vera rapina e condotta a monte dalla burocrazia di Stato perché per fare
E nelle tasche del suo dipendente un milione mezzo in realtà l'imprenditore sborsa quattro milioni e i due milioni e mezzo di differenza vengono rovesciati
E il carrozzoni dello stato che danno in cambio troppo spesso solo inefficienza e seccatura quindi io direi che questo è il problema centrale che noi dobbiamo affrontare la mia speranza è che ferma restando ovviamente
La posizione del ciascuno dei contendenti di oggi cioè da una parte Fabio Padovan il piccolo imprenditore animatore delle liste dall'altra
Prese esponente di spicco della CISL no gli si riesca ad avviare perlomeno un dialogo o comunque a chiarire la radicale diversità delle posizioni per cui ciascuno possa fare una sua scelta quindi Oprea Polo adesso sarebbe finito io da innanzitutto la parola a Fabio Padovan dell'IFEL perché esponga la sua visione del problema
Caro Padovan buongiorno
Tutti vorrebbe lei c'è poco da aggiungere a quello che ha detto lei perché sono sacrosanta verità ormai alla portata di tutti tutti quanti si rendono conto che il carico fiscale eccessivo in Italia ed eccessivo soprattutto per le piccole e medie imprese che non hanno i grossi nervi di elusione che possono e le grandi società di capitali e quindi e si trovano pur essendo la struttura portante dell'economia italiana che trovano ormai con l'acqua alla gola incapaci di reagire a un fisco qui mentre è altrettanto vero che il carico fiscale che in queste avviene verranno per i propri dipendenti è un carico fiscale da terzo mondo per per quanto riguarda l'ammontare lei giustamente ricordato di quanto spaventosa si è la orbite fra inverto percepito in busta paga proprio quindi ogni palla libera denunciato a pagina che potrà pubblicata da il Giornale e quanto invece il costo perché gravi sulle per l'impresa sulla busta paga dei lavoratori la proposta di legge che la niente affatto già da due anni è quella di poter per rendere edotto anche molte volte i lavoratori non si rende conto di questo prelievo forzato di poter versare completamente al dipendente al lavoratore ore tutti i suoi emolumenti che poi questo e della possibilità di scegliere fra un sistema sanitario e previdenziale pubblico o private così Keita che non cominciamo a mettere un po'di fretta nell'etichetta anche all'INPS e carrozzoni simili quindi l'analitica che ha fatto è precisa solo che se non significa interviene quanto prima ma in maniera radicale e di i fra qui saltano milioni di posti di lavoro perché rinomate aziende non ci sono più competitive ci tengo a sottolineare una cosa
Non lo era neanche non fittiziamente quando il cambio era del trenta per cento più favorevole sia nei confronti dell'area del marco che per Franco o meno del dollaro perché noi abbiamo provveduto a risanare quel un Paese non possiamo pensare di tenere in piedi una struttura industriale soltanto perché sfruttiamo un cambio favorevole bisogna mettere mano a risanamento in caso contrario faremo come molti in più e dove stanno facendo qua i quarti in silenzio cioè delocalizzando le produzioni forse è un modo di dire e perché abbiamo laddove ENI alla Croazia a cento chilometri e abbiamo soprattutto guardi unica caso che magari molti molti per quota dei non crederanno l'Austria che ci sta dando ci sta offrendo punti dopo circa un anno l'opportunità di inserire in Carinzia delle imprese italiane dove il costo del lavoro è più basso dove il lavoratore guadagna un netto superiore e dove l'impatto dove ci sono e quindi la situazione per noi della lite è drammatica perché lo vidi la lite piccoli imprenditori crediamo fermamente al nostro Paese cui vogliamo restare
Qui una generazione ha combattuto per costruire
Qualche cosa di sano e noi non vogliamo andarci dalle troviamo programma terapeuta inadempienti qui difendere con le unghie e coi tempi posti di lavoro vi sono creati
Lei è stato molto efficace perché molto appassionato e questo ha tra l'l'altro credo che sia una qualità del suo carattere ma forse di chiunque si trova nelle sue condizioni a dover subire purtroppo una con un rapporto con lo Stato che i è sempre stato difficile ma oggi è diventato proibitivo senta adesso pensa però che dobbiamo passare la anche a Raffaele Morese come dicevo
Esponente della CISL buongiorno buongiorno caro modenese devo parlare io
Lei a sei minuti tutti i suoi anzi colgo l'occasione per dire che questo dibattito è strutturato molto semplicemente ciascuno parlarne compreso un segno tutti quello è il round che io chiamo espositivo in cui ciascuno espone le sue ragioni poi un secondo round di sei minuti consente a ciascuno di esporre le obiezioni a quanto è stato detto dagli altri e un terzo ora va in onda perché propositivo consente sempre sei minuti per ogni intervento persona che interviene consente di fare le proposte rispettive quindi caro Morese lei ai suoi sei minuti d'altura per l'esposizione
Pronto ad andarmene io non la sento più bene lei mi sta bene permette minuti va bene grandissima siamo tributari nascono
Allora
Io penso che l'unico modo per uscirne da questa situazione quella di guardare
A a una forte modernizzazione di tutto il sistema italiano compreso quello dalla pubblica amministrazione
è riguardare in maniera però corretta tutti tutti gli elementi noi abbiamo
Sicuramente quello che lei ha detto un carico fiscale e contributivo molto elevato ormai siamo vicino
A all'esasperazione lo spento sia dal lato dei lavoratori sia dal lato delle imprese
E però non mi convince l'idea che il problema è fare un come dire una specie di individuare il l'assassino così in fretta vediamo che vi condannarlo e e rione sommaria ecco lei ce l'ha brindiamo
Io credo che in Italia abbiamo due due terrier problemi uno e
Il il forte debito pubblico e quindi la massa di interessi sul debito che si parte sono duecento mila miliardi per i quali ogni anno si è dovuto garantire dal sette otto dieci dodici per cento di internet
Se lei pensa che la massa degli stipendi nel settore pubblico sono esattamente alla massa degli interessi del debito duecento mila miliardi questi duecento mila miliardi dei lavoratori del settore pubblico hanno avuto una remunerazione una rivalutazione negli ultimi quattro anni negli ultimi quattro anni del cinque per cento perché ne abbiamo fatto una politica salariale
Legata all'inflazione programmata mentre la ma latte Camassa duecento mila miliardi di interessi sul debito sono stati remunerati
Mediamente negli ultimi quattro anni intorno al sette otto per cento parlo di netto
Quindi quei io penso che questo sia quella degli interessi sul debito un fatto di grande di grande peso per il sistema produttività via cioè noi tutti quanti dobbiamo mettere da parte duecento mila miliardi all'anno per pagare gli interessi sulle rendite
La seconda è
Il fatto che
Non avendo avuto né negli anni scorsi una capacità di
Andare umano il fisco abbiamo parte molto alte evasione molto alta
Bisognerebbe puntare ad avere evasione molto basse tasse molto basse
Perché solo così noi riusciremo a come dire accorciare il cuneo come dice la parola a Farr sentire tutti quanti un po'uguali su quel su questo territorio
Lo dico
Individuando per me questi due come due elementi decisivi per rimanerne come dire a un buon livello di civiltà questo non toglie che c'è un problema
Via cento dalla pubblica amministrazione
Sicuramente grande come una casa che
Città Pier e resta ancora più stridente dal fatto che non il sistema produttivo italiano un sistema che non una non teme concorrenza con quello che ha detto
Con quello giapponese abbiamo una capacità di innovazione che celebra copiare ecco recepiamo oggetto di studio da battaglia
Lo dico perché in questi anni sono stati molte ristrutturazioni molti cambiamenti una capacità adattiva
Se oggi si nei chiamo come dire ancora capace di D.P.R. fra le prime sette potenze mondiali lo si deve a questa abilità e capacità un po'di tutti a degli imprenditori e dei lavoratori di sapersi
Riadeguare continuamente abbiamo investimenti in impianti buone quindi si può fare molto di più ma il vero problema per merito le infrastrutture nella pubblica amministrazione Pedullà città ecologiche
Allora un minuto non riserva io penso che
Nonché tratta di fare una torta de a santa alleanza contro questo perché cioè lei frequenta la pubblica amministrazione si rende conto in quali condizioni la gente lavora
Condizione arcaiche di procedure che al tempo del computer non hanno più senso di mentalità dividi dirigenziali ancora tutte da smontare nella pubblica amministrazione c'è gente non non ci sono solo parassiti perché ormai questa questa figura i giovani che entrano accettano più si trovano malissimo è e dobbiamo aiutare a renderli efficienti io su questo sono compiti ciò che è possibile solo con
Il decentramento e lo smantellamento di procedure http
Per adesso è una solo per adesso interromperla poi adesso ciascuno di noi farà le obiezioni
Formulazioni di ciascuno a questo punto così come ho cominciato io posso riprende
Io a saranno
E obiezioni per quello che riguarda quanto ha detto Padovan credo che come lui è largamente d'accordo con me io sono largamente d'accordo con lui
Credo che lui abbia dato voce a questa rivolta e protesta dei produttori che io sento molto fortemente anche perché la vivo sulla mia pelle in quanto sono io stesso un libero professionista e quinti so quanta fatica deve fare un un prodotto il come io lo chiamo cioè un lavoratore che cammina sulle sue gambe in modo indipendente per sopravvivere in questo Paese però
Al di là di queste considerazioni forse più personali quello che io volevo sottolineare era che io sono pienamente d'accordo con Morese quando dice che troviamo modernizzare la pubblica amministrazione ma il problema grosso è che un ulteriore anzitutto questa invocazione viene fatta da decenni con risultati inutili quindi non saprà valutiamo le buone volontà che ci possono essere oggi perché appare alle ci sono state sempre con risultati ripeto scoraggianti nulla non è tanto questo il problema è che io vedo una incompatibilità tra la modernizzò si oppone e il sovraffollamento della pubblica amministrazione e due volte incompatibile perché le posso fare un semplice esempio la meccanizzazione ne o meglio poi si è chiamata informatizzazione i del Comune di Rho ma non ha portato al snellimento di un solo posto di lavoro nel Comune di Roma risultato è stato solo di creare un atto vita di persone che facevano girare i pollici intanto funzionava nel computer ammesso e non concesso che fossero quelli dell'ingegner De Benedetti ha mai dati come rottami alla pubblica amministrazione quindi voglio dire cioè questo problema non si può risana aree senza sfoltire noi abbiamo un numero di pubblici dipendenti Klett volte quello degli Stati Uniti d'America ora vero che gran parte dell'anno nostra Spesal va per Repubblica va per pagare gli interessi del debito ma agli interessi di quel debito il debito stesso sa è stato acceso per sopportare un onere di spesa pubblica ha sbagliato e assurdo per il nostro Paese un onere in gran parte dovuto all'assunzione di personale in soprannumero perché appunto questo personale in soprannumero era il modo con cui i partiti politici creavano le loro clientele col famoso voto di scambio in questa operazione spesso il sindacato è stato ahimè complice almeno agirà a giudizio Mino quindi il problema è irrisolvibile se noi non cerchiamo di capire che potremmo certo risanare in una che urla prima misura di Rossana risanamento eh uno snellimento di tutto il nostro apparato burocratico non dimentichiamoci che questa non è una rivendicazione solo è un bel Stark tra virgolette ma le posso ricordare caro Morese che Clinton presidente ancora oggi degli Stati Uniti e forse anche alle prossime elezioni perché si è conquistato una grande popolarità questa popolarità se l'è conquistata a anche associando la politica economica di Ronald Reagan che è è una politica addirittura fa il CDA della spesa pubblica a a la socialità a un visione moderna e progressista dei rapporti sociali della dei diritti civili eccetera ma Clinton tuttora est è stato Curzi molto criticato da una certa sinistra arcaica perché ha duramente e anche recentemente colpito la l'apparato burocratico per snellirlo è arrivato perfino non solo a licenziare trecentocinquanta mila dipendenti va a licenziare non so quante centinaia di dipendenti della Casa Bianca
Invece è un'operazione che il nostro adorato presidente Scalfaro non sembra dire alle viste quindi Amici miei il problema e profondo e un profumo problema di cultura all'Italia come del resto a buona parte dell'Europa a una cultura statalista duramente inquinata dalla burocrazia se non ce ne rendiamo conto secondo me se non se ne rende conto anche il sindacato io credo che non solo il Paese va a zampe all'aria ma che anche la class se dei dei dipendenti del privato si ribellerà a questa a crisi gli ha alcolista latitanza del sindacato di fronte al proprio al problema del prelievo fiscale statale e difatti lei caro Morese forse poco fa annidava ogni non so quanto volontariamente conferma dicendo che la nel mondo dei i dipendenti è sempre più forte il risentimento per il prelievo fiscale dello Stato quindi io credo che quale che sia la posizione politica di ciascuno di noi sarebbe importante che questa ottica liberista a livello economico che non ha nulla da spartire con lo spirito conservatore reazionario a livello culturale si facesse strada in altri e nuovi ambienti questa è la mia obiezione mi focalizzata soprattutto sulle dichiarazioni dimmi prese ma del resto non voglio certo Morese ha parlato in fondo come tradizione del nostro sindacato ma la mia sperava sa e che tutti impariamo a pensare in modo nuovo io sono sempre stato un uomo di sinistra non certo di una sinistra
Corpulenta nei e distruttiva là sono stato socialdemocratico in passato
L'ho votato anche socialista in qualche lezione però oggi capisco che c'era un tarlo comune al comunismo e alla socialdemocrazia e il tarlo che li ha portati simultaneamente al crollo dopo la caduta del muro di Berlino ma mentre essendo stati per decenni Arci nemici la socialdemocrazia doveva trionfare è stato il tarlo dello statalismo il secondo me l'Italia non se n'è liberata
Allora carissimi adesso passerei la parola nostro Padovan per sentire se Luigi ha obiezioni a quanto ho detto io o a quanto ha detto barese
Di beh no io ho ascoltato con un vero interesse quando vedo mi scuso De Marchi ma quanto ha detto muovere sente infatti è diametralmente opposta opposto a quello che dico visto che a suo dire sindacalisti nelle piante anche in televisione o della verità
Per la prima volta si dice che il problema vero di questo paese è la burocrazia l'apparato pubblico e il debito pubblico piuttosto che l'evasione questo sport all'India un passo avanti importante è un passo avanti importante vale che la prima volta che registrò due palleggi stimiamo da tutti Aderbale il cancelliere bene sia perché io ci tengo a dire una cosa granite liberi inventore dell'Allegro pay in ombra assolutamente voglia di intendere il mini e valori Forlì cioè noi siamo costretti ad attuare delle politiche delle azioni di autodifesa in una certa percentuale perché ha dei portarci ad essere competitivi con gli altri concorrenti europei e sempre più mondiali che pagano aliquote attorno al trenta trentacinque per cento massimo è evidente che non vuole sottrarre risorse in e investimenti danno in qualche via cerca di salvare la mia azienda altro e quindi ci battiamo per questo avviso scoperte do manifestando nelle piazze attirandosi gli strali ed EIRE e questo significa la repressione di tutti gli apparati del regime non rappresaglia trasversale piene di politico che oggi governa Italia e che quindi andiamo dal dalla Guardia di Finanza all'INPS all'IVA ai controlli sulle richieste da parte della questura allinea in ne abbiamo cento mila nuovi nemici nomi indicati al comma cioè per quelli che da mobili e qua APQ ma il pensano bene invitava a guardare le loro attività lavorando veramente in maniera sporca e molte volte facendo un danno annui che invece intendiamo lavorare la luce del sole e quindi è quanto mai i i indispensabile quanto prima mettere un freno a tutto questo marciume che poi nasce e gravita attorno al problema fiscale quindi l'evasione è un problema in massima parte virtuale
Io però preferirei a questo momento
Passare la parola a ad Angelo Piccinin che è il presidente Liffe del Friuli Venezia Giulia religione sicuramente molto interessante dal punto di vista imprenditoriale perché rissa in quelle di finanza essendo anche Regione autonoma i fenomeni economici molto particolari dicevo prima della Slovenia che comunica solo con qualche terribile ed aperta Carinzia in Austria e anche perché è una forza interessante è un uomo che da vent'anni si batteva da solo contro ignoti dentellati scale e che da quando il Tenerife ha trovato questa grande famiglia in cui poter esprimere le porte comuni quindi se è vero che lei Nikos ormai senza non certo per
Minuti con la preghiera di essere sintetico al nostro amico Piccinini be'io non ho usato per le femminucce prima certe ignora ancora qualcuno grazie prego allora caro Piccinini ci sembra andare di essere sintetico al maltempo io
Convinto io son convinto che la diffusa corruzione e le collusioni sono profili io per legge il risk le stabili dicevo qualche giorno fa a un mio carissimo ammicco non di fede ma di amicizia ex comunista
Che mi chiedeva caro Angelo vero davano Carla dei degli imprenditori dei burocrati corrotti
Io ho detto a torsione che non è qua il problema perché rischiate adesso adesso li mandiamo tutti onesti attenzione che poi rischiate di mandare ho detto lui Agostini accanita dell'impiccato civico si mettono a posto le leggi prima le regole in modo che noi imprenditori abbiamo l'orgoglio di rispettarle abbiamo la chi era il padre rispettarle abbiamo la libertà e la dignità di rispettarle dopodiché mandati dei controllori controllori a proposito professore della coreografia
Che devono diventare in altri aiutanti a produrre ricchezza danno almeno oltre i carabinieri i nostri Agostino autorizzi ecco anche noi nell'horror economia attenzione allora
Perché da tempo ritengo io vorrei fare anche un po'di polemica perché noi oltre che produrre e impegnati in ostili al regime imposto però prima l'utopia qualche volta tanto signor Peci in India la filosofia che la farei fare ma nel terzo ora un parere ecco
Basti ancora in ascolto gentilmente capre trentenne nel mille novecentosettantaquattro sempre il sottoscritto in dato al tribunale a Pordenone da solo a denunciare l'appetito della guardia di finanza
Le dico recita qual è stata la porta e andava a Ibra via di aver trovato equa e la grande responsabilità delle istituzioni categoria per cui io qualche anno fa mi sono un'utopia dalla giungla di Pordenone
Io per primo processo quando tornò questo mio atteggiamento di chiarezza slogan vuoto dei miei colleghi perché credevano che pensavano particolarmente che la strada possibile a quella della Commissione da Como lamento e non quella che vogliamo voi della libertà
Dell'impresa rispettabili dei certo perfetto signora Morena sei cara Raffaele Morese siamo in ascolto delle sue considerazione
Ma io devo dire che
Ho ho cercato di sottolinea che gli aspetti erano due uno era il rapporto tra debito pubblico e l'altro era l'evasione io non sono convinto con Padovan
Che relazione è un fenomeno come dire virtuale
è un fenomeno non solo dei furbi ma certe volte io più conosco come è organizzato il ministero delle Finanze più capisco che c'è un'organizzazione scientifica tutela dell'esclusione sardo che fanno poco per andare a scovare effettivamente quelle idee
Dovrebbero pagare sono convinto tanto è vero che abbiamo dato una mano per risolvere alcuni problemi che è uno stillicidio quello
Per gli interventi ciascuno per proprio conto dalla finanza del rientro del ministero delle finanze dell'IRPEF che è chiaro che le aziende non possono essere visitate continuamente ognuno per il suo spezzone
Si immagini che ancora oggi
Il ministero delle Finanze organizzato in maniera tale per cui c'è uno che si occupa di IVA è uno che si occupa di loro sei
Capisce che siamo ancora come dire è un organo le assicuro che è un'organizzazione scientifica per garantire l'evasione
Lei questo lo vogliamo combattere come organizzando meglio quelle che devono
Andare a a far rispettare le leggi esce e questa operazione avviene con normalità la mia opinione è che a battere moneta cioè realistico in Italia entrare che se nel giro di due c'è una riorganizzazione e quindi una riforma delle leggi con una semplificazione delle tasse con la possibilità di avuto denuncia data di molte delle questioni che ne abbiano con una sfoltimento d'
Tutta la burocrazia che c'è attorno alle dichiarazioni io penso che noi possiamo realisticamente puntare a ridurre le tasse
Abbiamo sofferto di statalismo lei dice sono in parte d'accordo in parte
Come dire voglio dire
In parte d'accordo perché ogni epoca a un una fine e che uno deve essere pronto a a cambiare l'EPO
Nelle epoche in cui l'Italia era povera non c'erano degli gli imprenditori non ci impegniamo non sulle grandi
Attività produttive quelle che remunera vano poco spettavano le monete nel lungo periodo necessariamente dovevamo a venire uno Stato che si occupava
Della gente del miglioramento dei loro diritti e bisogna avere le partecipazioni statali
In un'epoca in cui
è necessario come che non ti amo più alla fame siamo alla dieta
è necessario riorganizzare la cosa pubblica individuare quali sono le cose che devono rimanere effettivamente pubbliche e andare a forme di privatizzazione scritti di di molte cose
Però non si può a questo punto non si può mischiare non ti posso mica tante cose assieme
Le pensioni la sanità i trasporti se uno fa un polpettone di queste cose non non esce fuori e necessario costruito un cambiamento che con trenta di realizzare i due obiettivi
La tutela e l'efficienza
Io penso che il sistema pensionistico l'abbiamo voluto così tanto è vero che anche i lavora otto nomi lo vogliono così
La proposta di Padova non la voglio né soprattutto ieri gli autonomi i lavoratori autonomi
Quello di tenersi tutto e ognuno si vede per conto suo no no no no tutti ritengono che è meglio un sistema statuale che garantisce un minimo di pensioni un minimo di sanità
Poi uno sopra ci mette fece la voglia la pensione integrativa e la sanità integrativa ma mi pare che qui in Italia tutti siamo d'accordo che il queste due cose hanno bisogno di uno zoccolo duro garantito da un sistema pubblico
E in ogni caso io lo preferisco perché ho visto dove non c'è questo zoccolo duro che brutta fine fanno gli anziani che brutta fine fanno quelli che si ammalano e non c'hanno i soldi per pagarsi lo per l'operazione quindi ne dobbiamo assicurare da una parte la tutela dall'altra parte l'epicentro
Chiedetemi tutto io nella sanità vorrei che l'età lavorassero ventiquattro ore su ventiquattro
Io vorrei che la gente non fosse in condizioni di dover aspettare mesi e mesi per un per una ellittiche dobbiamo fare tutti gli sforzi necessari perché funzioni bene e ci sono realtà dove la sanità pubblica e un modellino
Voi dovete sapere che in Veneto il novanta per cento della sanità e pubblica il dieci per cento cliniche private in Sicilia i venticinque per cento e pubblico e il resto tutte convenzioni con cliniche arriva lavoriamo per evitare questa situazione
Perché quando uno dice bene per il novanta per cento vuol dire che la cosa è voluta da tutti è usata da tutti è gestibile a favore di tutti
Questa lo dico perché non si può generalizzare non si può mettere le cose
Tutti nello stesso calderone
Correre caro Morese purtroppo la dovrà interrompere ancora mezzo minutino se lo vuole utilizzare
E cioè
Io sarei dell'opinione che
Su questi temi ci fosse una maggiore sinergia soprattutto per forza
Sociali in maniera tale da evitare
Come dire di di criminali l'Arci a vicenda
Esiste un problema di rivisitazione di come vorremmo lo stato in Italia e questo possono tutti i collaboratori vi penso che questo è un terreno positivo di verifica impegno togliendoci di dorso appunto tutto ciò che ha
Partire a un'altra parte perfetto allora arcano Morese grazie adesso partiamo hanno non è chiuso e se lei può stare ancora in linea c'è la terza il terzo
Ora onda in cui parleremo delle proposte concrete di ciascuno di noi se ne abbiano ecco per quello che mi riguarda dovendo passare appunto alla fase propositiva
Ecco io credo che
Non c'è certamente un problema di criminalizzazione reciproca cioè forse il problema c'è ma sono d'accordo con Morese che non ha senso porre il tele io e la questione in termini di crimine Rizzo ha azione però c'è un problema di scelta alla mia grossa paura e che in Italia si si torni come sia stato i troppo tempo e come alcuni segna ali sembrano indicare che essi stia per tornare
Dentro a un'ottica consociativa in perché è un conto è dire chiedendo una minoranza collabora con la maggioranza con delle proposte
E controlla l'operato della maggioranza un conto è dire di lui confluire tutti in questa grande Calderoni centrista che ha risucchiato in Italia la possibilità di fare delle scelte ai medi nuovo credo proprio a vantaggio di un eccetto di stampo parassitario ed essenzialmente burocratico
Allora per tornare quindi al discorso di fondo quali sono le proposte lento
Le proposte che io vedo urgenti agibili sono quelle di un forte ridimensionamento di tutto l'apparato pubblico
Liti in Italia un'ipertrofia insopportabile a un'ipertrofia che ha già duramente penalizzato le nostre possibilità di sviluppo eccola no Miko e di sviluppo occupazionale non dimentichiamoci che la rigidità del lavoro che è conseguenza del suo alto costo non è proprio quella che sta poi alla base della difficoltà occupazionale per i giovani ecco quindi terrà quando io vedo non solo in Italia ma anche in Francia molti apparati sindacali opporsi alla istituzioni di salari differenziati per i giovani
Beh io credo che qui siamo in presenza di un'operazione che sia pure condotta con le intenzioni migliori produce effetti catastrofici perché da che mondo è mondo il giovane tra l'altro una ha tutto l'interesse alla ad apprendere un lavoro e ed è quindi perfettamente giusto che nelle sue fasi iniziali questo lavoratore sia retribuito meno credo che gran parte del problema occupazionale italiano sarebbe risolto se per la fascia di età che va dai venti ai trent'anni si lasciasse molta maggiore libertà di assunzione e licenziamento
Noi in Italia il datore di lavoro alla preciso sensazione di sposarsi con un rito apostolico con i fatti propri dipendenti come diritti apostolici ne abbiamo avuti fin troppi in questo Paese almeno questo ce lo potremmo risparmiare almeno a mio giudizio per quello che riguarda poi la proposta specifica di Padovan sulla sanità
Io posso prendere atto di quanto dice Morese ed è verissimo qui cioè in alcune regioni anche la struttura pubblica funziona bene
Però dobbiamo anche dirci che se nel Veneto il novanta per cento
Della sanità e pubblico ciò dipende non solo dal fatto che già fu una struttura pubblica funziona bene ma anche dal fatto che non ci sono grosse alter attive in quanto chi vuole usare la struttura privata lo deve fare a sue spese dopo che è stato letteralmente spogliatoi strizzato
Per pagare la struttura pubblica francamente non ha molta voglia di andare altrove se non per disperazione come può avvenire nel Sud
Però al di là di queste considerazioni economiche e dobbiamo anche tenere presente un problema culturale noi non possiamo pretendere di ribaltare un Paese con le leggi e quello che si è fatto in Italia è stato proprio questo come psicologo e psicoterapista potrei citarle il caso classico della centottanta che ha preteso di creare i una sanità capillare per cui non c'erano miei soldi nella preparazione e quindi a scaraventato in atti di nuovo dentro alle famiglie con risultati per tutti catastrofici non in pre non luogo per i poveri ammalati quindi attenzione a questo se in Sicilia solo il venticinque per cento funziona vuol dire che siamo in presenza di una cultura che oppone una resistenza molto dura a questa mentalità
Del pubblico e io non lo credo affatto come una cosa criminale non vedo dove stia scritto che tutto deve essere pubblico anch'che nei servizi essenziali se in una cultura funziona meglio il privato bisogna dare spazio a quello che funziona meglio
Questa è la mia visione più flessibile del problema poi teniamo presente che appunto volta della sanità pubblica è fatta accosti pro o i BTP costi proibitivi che molte spesso dipendono dall'assurda la dall'assurdo onere costituito dalle retribuzioni del personale
Che torniamo al problema della del numero dei nostri dipendenti pubblici è quello stesso problema che poi come dicevamo all'inizio della trasmissione
Spesso ostacolo alla modernizzazione delle infrastrutture degli impianti dei dei laboratori degli equipaggiamenti tecnici
Questo io credo che deve essere affrontato e soprattutto va tolta questa torniamo al problema psico culturale questa mentalità fuori lei di chi lavora nel pubblico che cioè il proprio lavoro ti debba accompagnare dalla culla alla bara ma questa è una mentalità da minorati psichici cioè la vitalità e anche avventura non possiamo sfornare
A milioni e milioni di persone il vitalizio dalla culla alla bara e non è un caso torniamo al problema culturale che questa visione e viceversa ahimè così parassitaria del pubblico sia così diffusa proprio nel Centro Sud quindi diceva il vecchio Salvemini la rinascita del Mezzogiorno deve cominciare con una chiusura delle facoltà di legge e con la futura chiusura delle pubbliche delle strutture di Phu ricca amministrazione al di là dei paradossi è un problema che ci dobbiamo davvero porre quindi io volevo concludere le mie proposte sono come sempre liberiste semplici spero non sempre cisti che in un Paese così ricco di creatività e di individualismo come l'Italia questa malattia storica dell'ultimo secolo che è stata lo statalismo deve essere risanata perché
Anche la mente ha messo una pietra al collo al talento del nostro popolo io passerei la parola al caro Padovan per sentire le sue considerazioni allora sono anche allora all'origine perché a caro Picinisco così Emma nel nella for
La mia è un attimo dimenticando aveva dato intervenire tanto di Rameau verifichi io sono molto amico di Colombo Mario Colombo cent perché tra i per cinque anni fa io ero scritto perché io dipendente della Pirelli di Milano poi in qualche anno dopo messo un'attività da trent'anni faccio l'imprenditore citato poi io vorrei precisare questo che noi oltre alla produzione vestite di di ricchezza del nostro nostre aziende ci teniamo molto anche alla legalità e alla non proprio economica noi crediamo di essere attonito la democrazia economica proprio per la diffusione del potere sul territorio e non nella
Parole
All'incirca qua sembra che sia saltata un collegamento allora in questa situazione non ci resta che continuare nel commessi volevo soltanto sapere se almeno Morese era ancora in collegamento amore niente ahimè morti come la giustizia
Allora semmai
Non ci resterà che continuare
Con delle considerazioni finali
Da noi stessi elaborati
Dunque allora amici in purtroppo mentre i nostri tecnici cercano di ripristinare il collegamento
Io credo che può essere utile
Dare spazio anche a qualche persona desidera desiderosa di partecipare o qui accanto a me alcuni esponenti
Di di una organizzazione di piccoli imprenditori che sono venuti a parte ad assistere al dibattito ecco allora mi vedo uno la sullo sfondo che alza la mano se può venire qui al microfono ci dice le sue considerazioni
Come si chiama lei
Vedo che parla qua può parlare dunque mi chiamo Scotti in verità non sono imprenditore sono un insegnante e come tale posso essere testimoniò un testimone dell'enorme spreco di risorse umane i materiali che si che si per per già nella nella pubblica amministrazione e nella scuola in particolare posso aggiungere che abbiamo il doppio degli insegnanti di Francia infatti infatti IHAM merita avrei voluto chiedere al sindacalista nuorese mi pare si chiamasse se lui è favorevole me o meno all'istituzione di un polo privato che affianchi il un polo pubblico nell'esercizio della del servizio di pubblica amministrazione polo privato naturalmente finanziato con danaro pubblico per garantire a tutti l'accesso alla pubblica istruzione netta quest'la cosa estremamente importante perché io insomma piuttosto scettico sul fatto che la pubblica amministrazione se non è messa immessa nel mercato se non sente l'
Scherza dura concorrenza posso auto emendarsi grande sembra sacrosanta questa osservazione non posso che condividere la appieno
Perché è un po'come pretendere che un affogato si salvi tirandosi per la giacca fuori dall'acqua e no questo purtroppo affidare la riforma della burocrazia i burocrati è quanto di più demenziale si posso fa reti fatte in Italia è stato fatto regolarmente da circa mezzo secolo in qua bisogna che veramente il mondo Birol Bureau che ecco sia sottoposto a un severo vaglio screening del mondo manageriale privato
Perché solo se affidiamo a dei bravi Mehmet Jair privati e non i fratelli Pseudo Menem perché vengono dalla burocrazia com'è costume in Italia ebbene solo se affidiamo ai doveri Meneghel privati abbiamo la remota speranza che la riforma la burocrazia sì sì sì modifichi direi di più al di là delle persone sono importanti i criteri è proprio questo concetto di il licenziabilità del pubblico dipendente che ha distrutto la qualità del lavoro nel settore pubblico perché c'è poco da fare perché la gente mantenga l'efficienza deve avere anche un pizzico di stress lo stress dicono gli psicologi è pericoloso ad altissime dosi ma proprio prodigiosamente utile a piccole dosi chi viene nella darsena nella morta gora della sicurezza dalla culla alla bara si sgrana ascia di sbadigli e perde ogni motivazione al lavoro
Quindi è importantissimo secondo me quanto diceva all'amico insegnante introduciamo nella pubblica amministrazione i criteri selettivi del mondo del lavoro privato in primo luogo una buona se le non è psicologica non possiamo accettare che uno diventi tra l'altro un funzionario con enormi responsabilità magari anche di di arbitrio sul cittadino come avviene al al magistrato al poliziotto solo perché con nasce bene il codice di procedura penale non me ne importa un fischio che conosca bene il codice mi importa assai di più che abbia delle qualità umani di comprensione di empatia di capacità di giudicare velocemente una situazione conflittuale questo si può ottenere attraverso una buona selezione psicologica e poi in tutto il mondo
Burocratico dei reati introdursi una selezione di tipo efficienti sta per cui chi non funziona si accomoda fuori e buona notte al secchio e chi funziona viene invece premiato e promosso queste credo siano gli cose perfettamente realizzabili certo che presteranno i piedi ai fannulloni ma è proprio quello che vogliamo fare dunque ci ecco mi dicono che Piccini nel nuovo
In linea purtroppo ci siamo giocati alcuni minuti ma io spero che possiamo darle ancora due o tre minuti Carlo Piccinini pronto eccomi qua siamo tutti a in ascolterà ecco
Ecco credo che tutti debbano riconoscere che in questo Paese c'è una diffusa illegalità allora dobbiamo chiederci
E il costume degradato e perverso
Atto ovvero
Rivisitato e corretto mentre ai consumi virtuosi rispettabili o sono le regole da rifare perché non più lui il
Ispirato ai valori per esempio del momento di costume virtuoso rispondere a questa domanda molto difficile presto
Allora amici la cosa è proprio il destino ci è avverso si vede che la la la la mano pubblica ci ha colpito ancora si vede che la burocrazia ci sta ci sta consumando la sua vendetta trasversale ad ogni modo purtroppo io credo che dobbiamo lasciarci perché dalla regia di radio radicale mi segnalano che siamo vicini agli sgoccioli del nostro dibattito vorrei semplicemente intanto ringraziare tutti voi che avete partecipato e naturalmente dirvi che se avete obiezioni consensi dissensi proposte da indirizzarci su questo tema poté le tesi e anzi summit Benvenuti scrivere a radio radicale in particolare a Luigi De Marchi rubrica si no ma sono desolato che io purtroppo il collegamento è saltato di nuovo me ne scuso con i nostri cari ospiti Piccinin Padovan
E Morese ma avremo occasione Morese è di nuovo in linea è sempre una roulette russa questa radio radicale
Pronto pronto Morese mi sente no non mi sente
Il regista alla ormai alza le braccia si arrende e anche noi Cina avvisiamo addio cari amici è la migliore occasione