L'appello di Pannella e dei Riformatori alla sinistra liberale libertaria, liberista

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Giuliano Cazzola studioso dei problemi del sistema pensionistico esponente della sinistra già segretario generale aggiunto della CGIL cui vogliamo parlare di due argomenti innanzitutto l'appello di Marco Pannella la sinistra
Lei che cosa ne pensa ma io non non mi sono fatto di idee precise
Sinceramente
Diciamo chi lascia
è grave che per la nuova sa qualche perde non sa quel che trova quello che perde sul versante del Polo l'è un gran che ma quello che trovo sul versante dalla sinistra
Anch'esso parecchio deludente sintesi dell'utente Steadman vere che e io sono convinto che la sinistra prigioniera DGTVì i sociali conservatori abbastanza incapace di interpretare di capire la società moderna proprio perché e l'unica forza che ha dei riferimenti sociali molto consolidati che sono i ceti di operai lavorativi e tradizione ali pensionati sono in sostanza quelle dividendo la spesa pubblica buona sostanza quindi riesce soltanto a pensare in termini di statalismo in termini di fisco in termini di redistribuzione di ricchezza e di risorse che non ci sono più
D'altro canto però è vero che l'Italia
A una
A centro destra passato impresentabile si potrebbe dire che questa sinistra abbiamo molto bisogno
Riformatore liberale come Marco Pannella Sicilia avrebbe bisogno penso che faccia fatica a rendersene conto però perché lei si ricorda la battuta
Al del principe di Salina i siciliani non cambieranno mai perché si considerano perfetti anche la sinistra tutto sommato al di là dell'auto critiche al di là delle dei cambiamenti al di là delle verifiche dei conti con la propria cultura penso di essere per fare pensa che anche i suoi errori siano tutto sommato
Suo errori necessari come sede ha parlato recentemente il presidente della Camera Violante quindi perde per rimanere sempre sul tema della il Gattopardo do secondo lei la sinistra storica italiana cambia tutta per non cambiare nulla
E diciamo così diciamo che cambia tutto ma per per non cambiare nulla in realtà
Strutto
Non è così comunque poi i ci troviamo sempre a misurarci qui stessi tregua di questo caso di Brusca erano si è presentato gli hanno chiesto ma lei niente da dire Andreotti no io non ho nulla da dire allora se
Senta parli
Rimaniamo sostanzialmente sul tema cioè sulla deficienze culturali e sulle arretratezze della sinistra storica nel nostro Paese il problema dei fondi pensione Larry solleva proprio recentemente questa questione allora i fondi pensione
Lo so che se non vanno perché
Non vanno per tante ragioni
Primo luogo perché c'è e molta previdenza obbligatoria molta previdenza pubblica che lascia poco spazio alla
Alla crescita la copertura del di un di un ruolo specifico della previdenza privata in secondo luogo vanno questa è la mia opinione perché alle parti sociali non interessano che ha dato luogo non vanno perché da quando si è messo mano alla riffa formano della DC della disciplina dei fondi pensione cioè a partire dal mille novecentonovantatré e
Non ci è mai riusciti a venire a capo di tutte le no
Norme necessarie quindi se uno volesse oggi costituire un fondo pensione lo fa a suo rischio e pericolo perché un minuto dopo lo appendo attaccapanni in quanto mancano i più importanti regolamenti che disciplinano l'attività di questi fondi Investimenti lascio che attività stessa di questi fondi il cosa si dovrebbe fare
Per
Mettere mano rapidamente
E all'attuazione dei fondi pensione ci sono alcuni decreti
Di ministeriali da completare particolar modo per quanto riguarda la ripartizione del rischio per quanto riguarda le politiche degli investimenti ci sono non c'è un lungo elenco di decreti ministeriali che andrebbero fatti noi che sempre sono bloc cattive si dice sono bloccati perché c'è un conflitto tra assicurazioni e banche come seri governo non potesse Risolo vere se volesse questo conflitto e e poi c'è il problema delle che
La legge assegna alle parti sociali e alla contrattazione il monopolio istitutivo dei fondi pensione gli se non non ho capito male da un lato c'è un po'trattarsi di fondi pensioni se non si istituiscono i fondi pensione
I lavoratori non ne possono verifichi non possono che ne beneficiano possono servirsene quindi se non ho capito male da un lato bisogna anche sbloccate per così dire la decretazione ministeriale dall'altra
Arte introdurre a livello legislativo una misura più liberalizzatrice mi pare mescole questa è la mia opinione benissimo la ringraziamo ringraziamo Giuliano che ha lo studioso dei problemi delle pensioni colui come avete sentito abbiamo parlato dell'appello la sinistra ha fatto l'altro giorno da Emma Bonino insieme con Marco Pannella e con lo dicevano e poi di questa questione della fondi pensione una questo è molto importante per la liberalizzazione dei mercati finanziari in Italia buon ascolto come sempre da Radio radicale pur vale a dire