La nomina di Francesco Paolo Casavola a nuovo garante per la radiodiffusione e l'editoria; I presidenti di Camera e Senato hanno nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Rai-Tv

Radio radicale
Col Peppino Calderisi vogliamo commentare la nomina di Francesco Casavola a garante per l'editoria Bongiorno Peppino voglio or not ora correlato prima
A impressionista prima stretto primo commento a questa nomina che purtroppo è stata fatta un'
Una scelta che continua in un sì assolutamente perniciosa quella cioè di premiare in qualche misura le persone che fa fare il presidente della corte e appunto attribuirgli altre funzioni irrilevanti così significativa come quello del garante per l'editoria purtroppo è un costume assolutamente contrario a ogni principio liberaldemocratico bisognerebbe che per almeno cinque o sette han ci vorrebbe una legge che vita de modo esplicito che appunto chi fa il giudice così
Male o chi fa il
Ridente addirittura della corte posta una volta finito il mandato ricoprire altre cariche pubbliche che che è un meccanismo perverso di aspettative e con una
Rapporto perverso con il potere politico che poi può premiare per i servigi reti chi ha fatto appunto il presidente della corte con altri incarichi e conta a proposito proprio tu devi presentato nella scorsa legislatura una proposta di legge fibre che
Io da parte mia FIAT mi ricordo la parte di Selva presentate proposte perché questo problema ci ripete ogni volta ogni volta purtroppo l'elenco è lunghissimo da Elia la Pergola Caboni faccio questo al di là ora delle persone ma tutte quante sono diventate chi parlamentare chi ministro chi parlamentare europeo tagli è diventato già garante per l'editoria ora punto k vola Palladini me e ci sono molti altri presidenti purtroppo c'è anche una continuo turnover eccessivo anche questo è un fatto molto negativo presidente la corte che si succedono ogni prima ogni due anni e hanno buoni nove mette addirittura il papà di presidenti per pochissimi metri per due tre menti come presidente la Corte questo credo sia contrario ad ogni possibilità di diciamo imprimere un indirizzo certo politico certo il diritto politico costi male alla ruolo di presidente della corte e tutto questo è certamente un sintomo ulteriore negativo di questo costume di questa par i io non voglio offendere il Burundi o altri Paesi di questo tipo ma ecco credo che e dal taglio che in modo evidente che questo conflitto non ci deve verificare e c'è bisogno per un'esigenza elementare
Di un periodo e di vuoto di per quanto riguarda la la possibilità di coprire altri incarichi pubblici ecco venendo invece alla presidenza della Corte costituzionale
L'esercizio di questo ruolo svolto da Casavola ricordiamo che Casavola fu appunto il presidente della Consulta che tante volte in occasione di numerose denunce di pannelli i radicali prima dei riformatori poi ha garantito la impunità de
La Rice basca favole è stato presidente alla corte di una certa corte di un certo periodo storico di un certo regime politico sono noti time non solo diciamo le sue tendenze culturali per cui quella sentenza sulle pensioni a carico dello Stato con trenta mila miglia di che credo si commenti da sola
Diciamo affinità politica con una certa sinistra democristiana in particolare con De Mita quindi c'è poco da meravigliati Casavola ed è stato questo di siamo quindi tornati al comune scelte Chechi connotano e si commentano da sole la corte a consumare non è ad un certo regime politico di questo regime ora tutti dicono quello che alcuni per anni hanno detto diciamo inascoltati era un regime partitocratico la Corte evidentemente ha fatto parte di un certo regime partitocratico nulla vi è un fatto dubito storico che e dato però ecco mi sembra che non ci
Una intenzione di interrompere e ti un effettivo rinnovamento il cambiamento del costume dei modi di gestire la cosa pubblica un giudizio invece cambiando argomento per quella che è l'i nuovi cinque consigli di amministrazione della RAI anche qui dietro un'attenta Clivo di rinnovamento mi sembra che le scelte
Non ho scelte rispondano ad un unico orientamento politico-culturale mi che siano di basso profilo manageriale non ci sono esperienze
Da Frey membri scelti tali da garantire quella
Rai rispetto anche a nuove tecnologie di stare parto con i tempi e di volgere il proprio compito di servizio pubblico l'abbiamo una RAI che marcatamente assentita
Ad una parte politica all'Ulivo e al governo vedremo se con questo nuovo CDA le cose cambieranno c'è però più di una legittimo dubbio che questo possa cadere