Riflessioni intorno all'informazione politica e alla comunicazione politica nei programmi della tv; Il referendum dei Club Pannella - Riformatori per la riduzione della pubblicita su canali RAI; Un giudizio sul servizio pubblico reso da Radio Radicale

Radio radicale con la Gabriele la Porta direttore di RAI due vogliamo fare un bilancio sulla stagione televisiva che si sta concludendo e più in generale avviare una di
Io ne su come si evolve il sistema della informazione televisiva per quel che riguarda la comunicazione politica buongiorno direttore la Porta contorno
Allo da quali sono innanzitutto le novità introdotte in questo anno di televisione che tipo di stagione televisiva è quella che si va chiudendo togliamo le palle una ragione che ha visto il trionfo massimo otto presupporre che l'intera
L'intento ribadire che questo si evince soprattutto leggendo i quotidiani i quotidiani infatti hanno dato uno spazio come dire notevole quali gigantesco copertura abile a tutto quello che riguarda questo ambito
Abbiamo avuto tutto o della Marini Filippo Franco affini di campagna poi non ne parliamo proprio e quindi come tale io dico che tutti vadano ne hanno recepito anche perché ci dovete giudicare appunto soltanto attraverso la stampa
O pista lo stop cui due letto suo voltata la scala ho visto mi invece ridiamo momento Costa farà mai Castagna questa figura
Quindi mi
Noi non facciamo intrattenimento glielo abbiamo fatto proprio niente ecco riguardo invece alla comunicazione politica
Come giudica il ruolo delle trasmissioni in cui si fa dibattito politico lo considera sufficiente oppure non crede che siano forse troppo pochi rispetto alle esigenze che ci sono di informazione qua allora paga momento io
O gli studi classici sono la laureato in filosofia quindi considero la politica appartenente all'apposito credo sia la vita di tutti quindi parchi non sono mai sufficienti io non condivido affatto le opinioni di chi dice che i politici devono essere soltanto ai tempi le trasmissioni deputate a a farlo cioè mi spiego le varie tribune e Corelli similari non dipendenti finale che un politico possa intervenire anche in una trasmissione chimico a
Riguarda magari un fatto di cronaca arrivederci anche la polemica con la Mara Venier io in questo aspetto io e la polemica ma francamente col conto avrebbe non l'ho capita tanto
Entra ecco è ovvio che ci vuole il contento che certo non si possono dare fatiscente vittima avvolte da quando la notizia lo richiede quando il momento lo richiede anche giusto dare uno spazio immenso dieci a volte a uno e metà un alto in quel momento
La tecnico perché quella la notizia e sono quelli gli eventi
E quindi quindi secondo me contatti politici invitati deputati a capire
Politica ad avvicinarla al cuore delle persone dei cittadini ovvero della politica non sono mai troppe in coma non pensa è presente alle trasmissioni di approfondimento politico
No un po'troppo poche e troppo dominanti dei conduttori il candidato quel troppo dicendo quel ecco esatto quindi il caso più eclatante per esempio quello della trasmissione di Funari Empoli capitale dove ci sono tantissimi invitati che chiaramente
Il conduttore finisce per svolgere il ruolo di direttore didattico
Inizialmente sembrava una buona scelta di allargare quanto più possibile invece per
Poi apre la prova dei fatti probabilmente ci porta a fare quattro cinque persone al massimo sarebbe stato meglio e questo anche per le trasmissioni come Tenp
Reale Porta a porta a Linea Tre emerge spesso più la linea del conduttore che quella degli ospiti ecco volevo dire che e e
Certo che i indica una persona bisogna lascia a modo a quella persona di esprimere compiutamente il proprio pensiero perché altrimenti non si comprende ecco io non non sono di quelli che dicono in trenta secondi quaranta secondi chi può esprimere Epiro dipende dalle circostanze in questo momento perché mio pensiero lei mi sta dando un tempo che non è di quaranta secondi altrimenti non si capirebbe niente quindi sono convinto che bisogna avere dello spazio uno dei meriti di radio radicale è quella di dare uno spazio sufficiente affinché si capisca però per la comprensione sono per la logica di questi televisione è un po'manca diciamo manca anche perché ormai siamo ossessionati degli dei temi che di che la crisi unici dice debba tenere per tenere l'ascolto io le tv commerciali fanno il loro mestiere e io infatti anche le mie dichiarazioni affermazioni non ho mai detto niente controlli ci fu
Commerciali non ho mai scritto nulla sferico commerciali per il servizio pubblico o altri ho altre idee è come rende invece alla sua trasmissione dall'età
Ora è infatti una trasmissione di sicuro approfondimento e che dà spazio agli ospiti però non crede che sia situata in una fascia oraria in palinsesto non
Di massima audience tutto una giusto direzione però devo dire intanto l'ho scelta per i periti sabato però per fare un pochino il come dire il punto di riferimento della settimana è il punto ragionevole che la trascina anche su una settimana laddove dato realtà un pubblico medio che va da un minimo del milione sette a un massimo di due milioni e
I telespettatori mi sembra un buon numero di persone tenendo conto che dovremo pensare politica però era decine di politici che parla di argomenti sociali quali criteri adottare nella scelta degli ospiti vietati
Ciò che al momento ci sono anche forze politiche che sono più attente ai problemi della del civile nel sociale e soprattutto attenti alle problematiche per fasce che sono più deboli che non hanno potere d'acquisto e che quindi non non essendo dei consumatori sono più trascurate e quindi la mia perché ma soprattutto allora ecco da qui allora ecco perché invito molto più spesso non so Cofferati Bertinotti rispetto abbia ad altri vale a dire la verità ai titoli interessati invitati non sono venuti e qui
Ma sito dei criteri seguiti per la scelta dei gli ospiti in queste trasmissioni di approfondimento non crede ci sia anche una certa tendenza a chiamare sempre invitare sempre le stesse persone
Ci spieghiamo meglio cioè c'è forse l'intendenza a ad invitare gli ospiti anche in base alle presenze di questi in altre trasmissioni televisive c'è questa specie di circolo vizioso che si crea quei ecco che
Esclusivamente dei fattori di Oriente perché ci sono delle persone che dice hanno più pratico sul pubblico quindi fanno più ascolto guardi che il problema dell'ascolto è un problema molto significativo perché il problema del mercato allora se il mercato è l'unica la l'unica logica allora vediamo certezza e quindi come tale vediamo quello che può e che accade e il mercato non crede riferito come unica logica è una logica per carità guai la polizia nel mercato perché significa andare nella Russia sovietica ma non può essere l'unica logica almeno per quanto riguarda il servizio pubblico ovviamente si crea
A un tavolo editore è vero intere utente che paga il canone ecco a proposito di questo in Francia l'aver speso troppo e troppo male i soldi del servizio pubblico ha portato alla alle dimissioni dei dirigenti di France dei in taglia invece questo problema stenta a a imporsi questo dibattito stenta imporsi se non fosse per la presenza di un salendo ma quello proposto da Pannella sulla volto alla diminuzione della pubblicità sulle reti RAI cosa ne pensa di questo
Più o meno tale nota vi ricordo del mercato l'ho anche scritto su questo numero se posso permettimi di citarli tutti cartellini enti in cui parlo di quello che sta dicendo lei dove esattamente questo il cuore del problema io sono la pubblicità una forma che partire ma dico deve far vivere soprattutto coloro i quali non hanno altre forme di Joni che altre forme di cooperazione dei tre ottemperare i due momenti la pubblicità non fatto importante infine perché non può essere come dire la regolatrice dei palinsesti lo dico che Lord Ostiglia però insomma ininfluente ma all'interno la mia posizione è chiarissima su questo poi io da lavoro da vent'anni alla RAI e quindi come tale of veramente a cuore il il servizio pubblico non so se lo faccio perché ormai è stato discusso magari lo facciamo a rischio ma tento di farlo ove sono convinto che il servizio pubblico non è adeguarsi alle esigenze del mercato è partita ma soprattutto finiti incontro anche da quando dico per carità
Dico per carità perché la palla voci ormai scatena le ire andare incontro andare incontro alle esigenze delle per utente e quindi come tale favorirne anche la crescita cultura
Tale accennava prima un referendum quello che si dovrebbe votare salvo interventi della Corte costituzionale del prossimo anno che tende a ridurre la pubblicità sulle reti Rai quale sarà il suo atteggiamento o in caso di di questa tornata referendaria perché voi avete risposto durante questa intervista lei ha citato la nostra emittente radio radicale la quale è stata di recente oggetto di una polemica riguardo alla convenzione che la vede e legata al al Parlamento per la trasmissione delle sedute delle Camere come giudica lei il ruolo che svolge che ha svolto negli anni radio radicale a volutamente oppure per conclude invece uno sguardo a al futuro quale sarà la stagione prossima dire due che tipo di stagione ci aspetta per il io però
Soprattutto civile cultura perché credo in questo momento sia indispensabile per il Paese e soprattutto tenendo conto che il prete acutamente ha bisogno di poi che portano tale approccio a coi quali non ce l'hanno sono tantissimi sono appagante maggioranza questo problema di tutto l'Occidente discussione allora ne faremo giornate Amati che tematiche perché riguarda gli esclusi sotto varie forme per esempio rifiuti che non sono non sono soltanto rifiuti solidi ma sono anche i rifiuti gli emarginati perché anche appunto una giornata dedicata qui c'è un clima al mercato e l'unico Dio oppure c'è altro una io temo molto importante quello dell'infanzia ma non Infante per io tecnico che la che mi voli Lepa che poi i bambini ore quattordici e tutt'altro l'impatto emotivo e diritti è problema di occupazione della disoccupazione dei cassintegrati qui non parliamo mai dei cassintegrati Ilario l'azione critica che subiscono i cassintegrati non producono dica integrati e quindi non possono consumare ma naturalmente
A loro questo il punto determinante una frustrazione sul sappiano e terribile e quantitativa ha cercato parla Marta
L'altra cosa che quando io parlo piuttosto parlando a un'emittente che spento che in sintonia su questi argomenti e la fine ma la sua voce che lei in sintonia come quanto sto sto le sto dicendo ma spesso quando dico queste cose io credo una abituato a battere di scetticismo poter dire che c'è dietro perché ci interessa queste cose dove vuole arrivare pittura
Nessuna parte è una necessità in questo momento va bene la ringraziamo ringraziamo Gabriele
Vorrei dire due chiama Gabriele la Porta direttore di RAI due