Conferenza organizzativa e di programma di Forza Italia della Campania

Ornata della conferenza organizzativa e di programma di Forza Italia della Campania
Io chi vi chiedo naturalmente
Una collaborazione
E la due giorni voi sapete queste iniziative richiedono comprensione
Un po'di ordine ma soprattutto una collaborazione per la migliore riuscita dei lavori
E lì evidentemente nel pomeriggio e aggiornati domani saremo di più ma credo che sicuramente la presidenza potrà contare sulla vostra
Collaborazione
Per quanto riguarda il programma della mattinata
Considerato che c'è stato qualche mutamento
Nella prima stesura del programma
Noi inizieremo stamani
Con il saluto del Presidente del consiglio regionale di la Campania Paolo Ambrosio che salutiamo
Alla presidenza l'onorevole Martusciello coordinatore regionale
Di Forza Italia
L'onorevole Emilio novene coordinatore provinciale
Di Forza Italia
E naturalmente non mi presento perché sto qua quindi
Saluto i segretari regionali delle forze del Polo
Alberto Coppola segretario regionale del CCD e
Riccardo Ventre segretario regionale del CDU
Mario Landolfi segretario regionale di Alleanza nazionale ai quali daremo la parola immediatamente dopo il saluto della presidente
E presente per il partito radicale
Pier Paolo Pietro Santi
Che salutiamo l'onorevole Elio Vito
Vieri formatori che salutiamo
Io ringrazio sin da ora ma lo faremo nel corso della due giorni la stampa i mezzi di informazione soprattutto radio radicale
Che seguirà in diretta i lavori del la conferenza un ringraziamento ovviamente a tutti gli amici della stampa
Ancora qualche breve comunicazione
Per quanto riguarda il pranzo è in funzione il ristorante della piscina
I delegati sono invitati per ritirare lo scontrino e per la prenotazione al bar alle alle vostre spalle
E il prezzo è di lire venticinque mila
Per consumare appunto il pranzo ristorante la piscina credo che lo conosciate tutti comunque e in fondo accanto al teatro Mediterraneo poche prevediamo la sospensione
Alle ore dodici e trenta più o meno perché dopo ci sarà un incontro con la stampa per presentare appunto l'iniziativa l'ultima comunicazione
Riguarda
La vicenda di poppa novantaquattro novantanove
Tra qualche minuto troverete ai banchi della recezione una convocazione
Perché il giorno ventitré in sede in Galleria alle ore diciassette
L'ingegner Silvio De Simone e a disposizione di coloro i quali partire dai consiglieri comunali provinciali e tutti quanti vorrei hanno Moya
Di saperne di più sono pregati di ritirare la lettera lasciare nome cognome e numero di telefono
Perché se c'è una domanda rilevante si prevedono due giorni di seminario uno il ventitré ed uno il venticinque la lettera questa qui e per il ventitré quindi ai banchi della rete ricettazione
Io ho finito
Per quanto riguarda
Il programma di lavori della giornata di oggi
E così articolato detto la mattinata e quindi intorno alle dodici e trenta
Faremo la sospensione per consumare il pranzo alle ore sedici
Riprendiamo i lavori con la relazione del coordinatore regionale di Forza Italia l'onorevole Antonio Martusciello
Dopo la relazione dell'onorevole Martusciello avremo l'apertura del dibattito
E poi che dovremmo riconsiderare un attimo
L'articolazione del dibattito
Io pregherei i coordinatori provinciali
Di Avellino Benevento Caserta Salerno e Napoli di rivederci alle ore quindici per risistemare un attimo
Le vicende inerenti al dibattito il pomeriggio perché come vi è noto dal primo programma sia saltata la mattinata degli interventi per cui dovremo un attimo disciplinare meglio e decidere insieme come organizzare il dibattito anche dal punto di vista di tempi di intervento oltre per la quantità dell'intervento e finiremo stasera
Come previsto dal programma verso le ventuno
La giornata di domani prevede la mattinata
Il dibattito e intorno alle ore dodici ci sarà l'intervento del coordinatore nazionale il senatore Cesare Previti
Mentre dopo la sospensione nel pomeriggio avremo gli interventi dei quattro assessori regionali
Quindi come vedete una giornata anche quella di domani molto intensa molto impegnativa per cui dovremo fare in modo da utilizzare al meglio il tempo disponibile per il dibattito per fa dare quando più o a voce possibile a colori quali ne hanno fatto richiesta io mi fermerei qui per guadagnare ovviamente tempo vi ringrazio e darei subito la parola al presidente del consiglio regionale Paolo Ambrosio
Care amiche amici di Forza Italia oggi mi è toccato il compito probabilmente più difficile della giornata quello di aprire i lavori di questa conferenza di organizzazione
Di programma di Forza Italia
Ritengo che lo scopo precipuo fondamentale di un'aggregazione politica sia quella di
Non unificare le persone sulla base di una di biologia poco chiara e comunque qui invoca ma certamente sulla base di programmi di strutture e di regole comuni
Voi tutti sapete che sono il Presidente del Consiglio regionale e che quindi fortemente ho inteso questo mio ruolo in modo imminentemente istituzionale quindi un ruolo che decisamente super partes
Di perfette equidistanza quindi fra le parti e quindi fra i partiti e le forze politiche presenti nell'Assemblea regionale
Ribadisco al termine super partes che però non sta assolutamente mia significare significa certamente equidistanza tra le parti ma non sa se certamente a significare indifferenza
Proprio nei giorni scorsi ho avuto un un incontro con i giornalisti ottenuto a precisare questo concetto in quanto ritengo che il mio ruolo mi pone come garante di fronte all'Assemblea regionale e quindi anche per anche se in modo molto contenuto direi assolutamente modesto ritengo di far parte di quel gruppo di persone che comunque stanno lavorando e lavoreranno per la trasformazione sia delle istituzioni che dei partiti
Oggi però è spero che non mi senta nessuno sono finalmente di parte sono felice di essere di parte
Quindi sono felice di dicevo di essere una donna di Forza Italia
Vi assicuro quando ho scelto di candidarmi e quindi di militare nelle schiere di Forza Italia e non di arruolarmi come è stato inteso da parte di qualcuno
Forse per colleghe di nome molto più altisonante più conosciute di me
Ho inteso porre a base della mia nuova attività tutto quel bagaglio di esperienza professionale che avevo maturato in precedenza
Oggi Forza Italia deve certamente abbandonare quello che sono state le sue i suoi primi momenti quindi questo sogno che ha riunito insieme tante persone e quindi deve abbandonare quel romanticismo e porsi come un movimento comuni vento politico maturo oramai adulto
Strutturato sul territorio
Io credo che da questa due giorni di lavori vengano fuori una serie di indirizzi e di contributi che ci facciano capire effettivamente a che punto il movimento e divenuto effettivamente uno movimento politico
E quindi mi auguro che dal lavoro di cui tutti vengano anche dei contributi e degli indirizzi relativi alla programmazione della nostra regione
Certo non è più un momento di
Non rendersi conto che è finita l'epoca delle chiacchiere e che quindi questa Regione
Problemi concreti vuole risposte concrete
Una delle emergenze fondamentali principali e certamente l'emergenza lavoro
Non è più possibile dire alla gente della Campania di attendere quindi il lavoro che ha spetta alla Regione Campania ritengo sia per imminente mente incentrato su quello della occupazione
Sono sotto gli occhi di tutti evidenti i dati in cui vediamo che la Regione Campania addirittura tocca il ventisei per cento disoccupazione a fronte di ragioni del Nord come per esempio l'Emilia Romagna in cui di i dati statistici sono certamente bassissimi rispetto alla nostra quindi questo
Ritengo il ruolo dominante e il concetto che il che Forza Italia non può assolutamente perdere dis di vista
Certamente tanti altri problemi gravano la nostra regione ma in una regione in cui il caos sociale e molto più forte che in altre regioni italiane
Prendiamoci conto che il nostro lavoro e certamente molto più difficile oggi è cambiato il modo di fare politica io ritengo di essere il nuovo insieme a voi di essere il il nuovo e quindi non credo più in una politica del muro contro muro non credo assolutamente più in una politica che voltavo unicamente ed esclusivamente a criticare il vecchio ed il passato
Ma non dare poi soluzioni concrete a quelle che sono i bisogni concreti della nostra regione
Naturalmente come presidente del consiglio regionale e come aderenti al gruppo di Forza Italia ritengo che quello che è stato in esposto in essere sino ad oggi in questi primi sei mesi la legislatura
è un contributo attivo che si può dare il nostro gruppo certamente ha dato e questo per la verità dico grazie in particolare anche al capogruppo di Forza Italia la Regione all'onorevole Franco Bianco
Il quale certamente mi ha dato una grande mano con la sua esperienza a far sì che non solo abbia saputo adempiere in maniera corretta quello che era il mio compito istituzionale ma soprattutto attenere
In maniera estremamente unita il gruppo di Forza Italia che si è sempre distinto lo ripeto all'interno dell'Assemblea regionale
Si è distinto non solo ripeto per la sua compattezza ma soprattutto per il suo modo sempre coerente e concreto di nel risolvere tutti i problemi che in Mammano abbiamo dovuto affrontare nei giorni scorsi c'è stata qualche polemica è stato detto che il Consiglio regionale della Campania era la maglia nera e il doveva indossare questa maglia nera perché c'erano state poche leggi io mi sentirei non per difendere l'Assemblea
Che ho l'onore di presiedere ma per far capire che ora mai non e mi mi è svenuto e finito il tempo delle chiacchiere che Forza Italia assente quindi proposta in maniera assolutamente propositiva propositiva in quanto non solo sono state presentate dei disegni di legge certamente
Di qualità ma soprattutto si è
Attraverso la rilettura del regolamento interno del il Consiglio regionale tentato di trovare strade nuove
E comunque di mutare finalmente quelle regole di cui tanto si parla ma che poi nessuno alla fine fa
Ricordo in particolare la legge sulla famiglia presentata dal dall'onorevole Bianco che certamente sarà estremamente importante per la Regione quindi a coloro che hanno mosso critiche direi guardiamo alla qualità delle leggi non alla quantità tante leggi possono creare solamente ripeto un caos un caos per il cittadino al quale le stesse leggi sono rivolte
Diavolo pertanto sinceramente buon lavoro ribadisco che ascolterò con grande attenzione tutti i vostri interventi proprio perché spero che da vostri interventi vengano fuori quei contributi essenziali per la prosecuzione del nostro lavoro
Mi auguro che tutti i cittadini sia il le donne che gli uomini della campagna diventino i veri protagonisti di questa conferenza e che
Con il vostro contributo noi ci possiamo rendere conto sì che effettivamente quel
Romantico insieme di persone che si erano messe insieme quel famoso ventitré marzo hanno costruito qualche cosa di veramente reale grazie
Grazie
Grazie presidente del consiglio regionale salutiamo il Presidente della Mostra d'Oltremare il dottor Giulio Albano
Mostra d'Oltremare ospita
Nei suoi locali mostre chiese cui sapete fa parte di quel rilancio della zona nella quale siamo ospitati e per cui lo salutiamo e lo ringraziamo
Per prima di dare la parola al dottor Alberto Coppola
Voglio soltanto rapidamente spiegare che interventi di segretari regionali che doveva avvenire
Strinto Cunto de il primo programma che prevedeva la relazione di Martusciello al mattino
Pochi ci sono degli impegni e ovviamente hanno chiesto di portare un saluto sia pure prima di quella della relazione di Antonio
E noi pur di non ecco far mancare
L'intervento prezioso dei le forze politiche del Polo abbiamo chiesto la cortesia di esserci comunque in mattinata
Allora azioni diamo la parola Adalberto Coppola segretario regionale il CCT
Di visto ci ha raggiunto la presenza l'europarlamentare l'onorevole Alfonso Marra che salutiamo
Amiche ed amici di Forza Italia
Io ringrazio innanzitutto a nome del Centro cristiano democratico della Regione Campania di questo invito
Faccio di cuore per una serie di motivazioni potete immaginarla e una di carattere politico che io l'ho scontata ma una anche di carattere personale
Questa mia non lunga esperienza fino ad ora in una postazione di responsabilità rappresentando uno dei partiti della maggioranza
Presente in Consiglio regionale avuto modo di collaborare con i vostri responsabili regionali e anche sul piano umano con Antonio Martusciello e con Nicola Cosentino
Devo dire si sono creati dei rapporti di simpatia che molte volte in qualche occasione sono stati anche occasione di confronto
Ma che non hanno certamente scalfito questa giovane amicizia che si Varin saldando anche sul piano personale
Adesso devo dire grazie innanzitutto sul piano personale ma credo che ad essi come a tutti gli assessori e i consiglieri che li rappresentano in Consiglio debba dire grazie tutta la coalizione del pop abbiamo qui insieme questa grossa responsabilità
L'inizio della consigliatura è stata un po'tormentata perché un po'le giovani esperienze
Un po'la novità del sistema elettorale
Un po'la necessità di spiegare a qualcuno che la cultura della coalizione e qualcosa di ben diversa dai tradizione che ciascuno porta dalle proprie esperienze dirette
E quindi superata questa fase di assestamento
Siamo tutti impegnati insieme a dare risposte per le quali abbiamo chiesto consenso
Io credo che noi non dobbiamo assolutamente farci prendere da una sindrome pre elettorale che ci distrae
Abbiamo la necessità di rispondere con soluzione ai problemi che esistono per la nostra regione
Credo che la coalizione lo fa con molta sintonia confrontando al proprio interno le diverse posizioni
Io guardo il Centro cristiano democratico regione Campania con me guarda con molto interesse a questa vostra iniziativa sono sicuro che da questa vostra conferenza programmatica e organizzativa nascerà una proposta
Noi faremo altrettanto nei prossimi mesi con le nostre proposte insieme dobbiamo contribuire a costruire questo progetto per la Regione una regione che per il Polo e campione sulla base dei risultati elettorali sia politici che amministrativi che riceviamo e che riscontriamo risultato elettorale che non deve darci alla testa ma che deve certamente aiutarsi spingerci a lavorare di più è meglio
Abbiamo Dino danze noi col problema endemico della disoccupazione o della non occupazione giovanili in particolare due-tre punti forse qualcuno in più molto qualificanti su cui andremo a confrontarci
E a dare risposte per rimettere in movimento il circuito dell'economia
Mi riferisco ai problemi alla risposta per il il pop
Mi riferisco alla localizzazione della stazione dell'alta velocità
Per la quale c'è un indirizzo ben preciso in un piano regionale dei trasporti mi riferisco al piano regionale la sanità cui sta lavorando brillantemente la DIGOS assessore Calabrò
Al piano delle acque di acquedotti cui lavora l'assessore Cicala e devo dire che su questi argomenti la grande responsabilità che avvolge i vostri rappresentanti si qualificherà l'attività della Giunta regionale
Ma io questa mattina approfittando della presenza del Presidente del Consiglio regionale l'onorevole Ambrosio vorrei che insieme continuando a praticare la cultura del dialogo non solo al nostro interno ma anche nei confronti delle forze dell'opposizione
Ci ponessimo il problema che facendo lavorare autonomamente il governo regionale sul piano del consiglio
Per un rapporto necessariamente istituzionale si aprisse che potrebbe venir fuori da questa occasione già un rapporto di confronto con le opposizione
Per una migliore qualità dello svolgimento dei lavori in Consiglio
Per un cambio del Regolamento una modifica del Regolamento e se possibile onorevole Ambrosio ha venticinque anni e più della istituzione della regione Campania e delle in regioni in Italia
Una verifica dell'attualità dello statuto che la Regione Campania ci ha non in modo celebrativo a ricordo di venticinque anni che per la Regione Campania non sono stati tutti brillanti
Ma così per verificare che cosa va modificato né i meccanismi legislativi che cosa va verificato e va attualizzato probabilmente nelle procedure per la spessa e nelle procedure per l'affidamento delle iniziative
Per quel qualcosa di qualificante a breve subito da rispondere rispondere alle esigenze la domanda di cittadini che vuole la regione più vicine ai propri problemi credo che noi insieme dobbiamo metterle essere io sono sicuro che come lavorate ogni giorno sul territorio
Con la vostra la creta e la vostra competenza anche da questa conferenza organizzativa e programmatica di carattere regionale
Forza Italia darà una risposta reale concreti ai problemi e alle esigenze della Regione Campania vi ringrazio e a voi rinnovo gli auguri di buon lavoro
Grazie da Coppola
Le diamo la parola al segretario regionale del CDU Riccardo Ventre
Amici di Forza Italia amico Antonio Martuscello il mio è un saluto soltanto il saluto del partito dello Scudocrociato di quel partito
Che nell'immaginario collettivo
Rappresenta il vecchio la cosiddetta Prima Repubblica agli amici di Forza Italia che e il partito del nuovo e il partito che in qualche modo ha sostituito la Democrazia Cristiana come raggruppamento politico guida di questo Paese
E questa circostanza questa sostituzione
Di leadership ha fatto vedere ai maligni agli amici che hanno da sempre denigrato il nostro partito la continuazione di una negatività che non c'era stata
Da parte di forza Italia rispetto alla democrazia cristiana
Il discorso è di tipo diverso se vogliamo analizzare
Su un piano
Strettamente politico o comunque meno demagogico il problema noi dobbiamo a Silvio Berlusconi e a Forza Italia
La vede intuito la necessità di ricostituire una forza autenticamente democratica autenticamente di centro autenticamente liberale e liberista
Dobbiamo a Rocco Buttiglione agli amici del CCD
L'intuizione di aver colto che gli italiani non avevano bisogno soltanto di un partito liberale liberista ma che che questo partito liberale liberista coniugasse
Le sue aspettative la sua proposta politica con quella della solidarietà cristiana ed è venuto fuori sostanzialmente da questo connubio da questa unità di intenti da questo lavorare insieme
Sul piano nazionale sul piano periferico probabilmente quanto di meglio i siti nostro sistema democratico abbia espresso dalla fine della guerra ad oggi
E l'auspicio è che questo lavorare insieme questa leadership della di Forza Italia questa guida della di Forza Italia nel ricostituire
Dopo le macerie dopo la fine della Prima Repubblica per ricostituire un partito che si contrappone S alle utopie della di una sinistra che sinistra non era di una sinistra che aveva portato il nostro Paese soltanto ad un baratro derivante da un assistenzialismo di maniera da una sinistra che non creava ricchezza da una sinistra che non creando ricchezza
Negava a quei diritti che ai lavoratori alle classi meno abbienti che soltanto a parole esaltava dicevo a Berlusconi e a Forza Italia voi tutti che avete avuto questo merito
Ora superlusso voi incombe un'altra un altro peso un altro onere quello di portarci da un bipolarismo
Ha un bipartitismo perché noi riteniamo che intorno a Forza Italia intorno al CCD intorno al Cibiu si possa ricostituire autenticamente quel nuovo centro che tutti gli italiani vogliono io credo che la Regione Campania da questo punto di vista sia estremamente significativa certamente gli ultimi giorni di un le ultime settimane
Potrebbero essere letta lette in una chiave non propositiva potrebbe essere vista in questa ultima in questo ultimo periodo di esperienza di di governo regionale
Una forma di conflittualità foriera non di queste cose che io vi sto dicendo ma probabilmente foriera di divisione di differenziazioni perché gli organi di stampa hanno infatti Zanato Pseudo
Contrasti tra noi voi tra noi il CCD soprattutto segnatamente con di alleati di Alleanza Nazionale io ho vissuto queste settimane in maniera intensa ovviamente partecipando
Ai lavori mi sono reso conto che probabilmente il questa diversità dediche di veduta era dovuta alla necessità di assestamento perché ritengo e sono sicuro che in noi tutti Forza Italia non CCD nel CDU e anche negli amici di Alleanza nazionale vi sia quella volontà di portare insieme questa esperienza
Estremamente significativa che nella nostra Regione assume un significato ancora più marcato stante la situazione politica nel comune di Napoli e nelle prime i principali comuni capoluogo di provincia ad eccezione di Benevento tenuti dalle sinistre io ritengo che come diceva Coppola poc'anzi se noi avremo la capacità di confrontarsi concretamente sui grandi temi che si aspettano che abbiamo a livello intatta tipico abbiamo già individuato quello dei trasporti quelli della della sanità
Quello della formazione professionale tutti quanti sfocia anti probabilmente nel problema cardine della regione Campania e che è quello della occupazione
E ritengo che i presupposti di siano noi riusciremo ad essere regione guida di questo nuovo modo di far politica di questo nuovo modo di stare insieme dei partiti del Polo
I vostri uomini vostri dirigenti voi tutti avete dimostrato a livello regionale a livello provinciale nelle singole realtà locali di credere nel polo di volere autenticamente costruire questa Forza Nuova questa forza propulsiva questa forza che si contrapponga
Alle sinistra la vostra conferenza organizzativa di oggi sia per tutti quanti voi per tutti quanti noi un momento essenziale in questa costruzione
Facciamo che questa conferenza organizzativa sia seguita anche da conferenza inter partitiche
Dei
Di tutti gli alleati del centrodestra in maniera tale da confrontarci poi sui singoli problemi su questi siti sui problemi che aveva enunciato Coppola che con il presidente Rastrelli e con gli altri amici avevamo individuato
E che su dire sì noi potremo dare delle risposte concrete alle nostre popolazioni grazie Ballout
Grazie
Perché sui già sfilati non ci mettiamo a sedere
Ci sono tanti posti vuoti
Con le diamo la parola al segretario regionale di alleanza nazionale Mario Landolfi
Cari amici di Forza Italia io sono particolarmente lieto di portare il saluto del coordinamento regionale di Alleanza Nazionale a questa vostra conferenza organizzativa e di programma
Non lo dico per puro spirito di cortesia o di amicizia verso Forza Italia ma perché sono convinto più una maggiore organizzazione del vostro movimento unità ad una più capillare presenza del territorio non possa che recare vantaggi a Forza Italia e attraverso Forza Italia l'intero Polo delle libertà e del buongoverno e attraverso il Polo delle libertà del buon governo
Alla governo regionale una fase molto delicata importante decisiva che ci vide uniti insieme agli amici della Centro cristiano democratico e del CDU impegnati
Per il decollo della nostra regione
E noi il Polo la nostra alleanza in questa regione
Ha celebrato vittorie molto importanti
Quella del ventisette marzo ma anche quella dell'aprile scorso
Anche se ha dovuto registrare qualche significativa battuta d'arresto
A mio parere a mio modestissimo avviso
Noi abbiamo dovuto registrare qualche battuta d'arresto nel momento in cui si è appannata la spinta innovatrice del Polo delle Libertà
Io non voglio stare qui
Ad individuare colpe o responsabilità che sono di tutti e quando sono di tutti forse sono di nessuno ma noi dobbiamo riflettere su questo fatto
Perché la molla vera il segreto utenti donde il trionfo del ventisette marzo è stata la spinta innovatrice di cui è stata capace Forza Italia
è stata quella spinta chi ha indotto Silvio Berlusconi l'imprenditore Silvio Berlusconi a diventare l'onorevole Silvio Berlusconi e dopo il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
è stata quella spinta che non dobbiamo in alcun modo
Di Duilio annacquare
Perché è stata quella spinta innovatrice
Chi ha visto oltre alla irruzione in campo di Forza Italia alla svolta di Fiuggi che ha trasformato il movimento sociale in Alleanza nazionale un passaggio anche quello serio perché doloroso ma perché ci ha visti portare avanti
Dei temi e in materia istituzionale ma in materia di governo veramente innovative ed è stata quella spinta innovatrice che ha fatto sì
Che Totti si coalizzarsi era contro il Polo delle libertà e del buongoverno
Totino saldi si della Prima Repubblica
Dei quali Bossi è stato solo strumento più o meno consapevole
Ma questo ormai è storia di ieri l'attualità si presenta sotto forme ancora più insidiose sotto forma di governissimo sotto forma di governo per le riforme sotto forma di fase costituente tutti argomenti importanti sia chiaro
Importanti e anche nobili soprattutto che stanno a cuore a noi che delle riforme istituzionali abbiamo fatto sempre un cavallo di battaglia però bisogna stare molto attenti
Vedete Alleanza Nazionale quando il Presidente Berlusconi
Si è incaricata di portare avanti le esplorazioni all'interno e con le altre forze politiche noi abbiamo avuto un atteggiamento non dice ti sisma
Ma di attese e comunque abbiamo rispettato l'atteggiamento del presidente Berlusconi soprattutto per due motivi
Però perché finiva la favola secondo la quale il poco non sapeva fare altro che chiedere le elezioni
E quindi in questo senso è stato utilissimo il lavoro che ha svolto il Presidente Berlusconi
E in secondo luogo perché attraverso questo modo di fare politica questa fase di esplorazione
Noi siamo riusciti a disarticolare l'Ulivo siamo riusciti a disarticolare il fronte avverso attraverso la riforma e la tesi è la proposta del presidenzialismo
è così che abbiamo sanato segni è così gli abbiamo stonato saranno gli Adornato il bordone tutti quanti e tutti quelli che sotto l'Ulivo e all'interno del centrosinistra non disdegnano la prospettiva presidenzialista
Ecco perché adesso siamo in una fase molto delicata
Per la quale non si possono spendere
Le tesi non si possono svendere gli ideali non si possono svendere i cavalli di battaglia che hanno ci hanno visti portare avanti
Tesi proposte ipotesi suggerimenti per un nuovo modello di Stato per un nuovo modello di costituzione ecco perché in questa fase c'è bisogno della massima unità del Polo vedete molte volte in questi giorni la stampa lo sta facendo spesso e con molta maestria si mettono il risalto
Divisioni presunte all'interno del Polo è chiaro che il Polo non è un esercito prussiano ma non è nemmeno un'armata Brancaleone
Ci sono delle diversità
Che vanno concepite e considerati come arricchimento delle varie forze politiche ciascuna delle quali conservo una probabile in vita però bisogna essere uniti sulle scelte di fondo
Sulle opzioni strategiche
Chi è parlamentare soprattutto l'onorevole Martusciello l'amico Martucci lo ricorderà
Che all'indomani della della caduta del governo Berlusconi all'indomani del ribaltone
Ci fu una sorta di strategia dell'attenzione nei confronti di Alleanza Nazionale Alleanza Nazionale fu posto un sottoposto ad un corteggiamento
Serrato a tutta una serie di attenzioni
Un vero e proprio bere proprio corteggiamento si diceva gli vogliamo legittimare pienamente dimenticando che Alleanza nazionale da già stata legittimata da milioni di elettori dall'alleanza con il partito di maggioranza relativa
Ma in realtà volevano incunearsi all'interno del Polo per spaccarlo perché hanno capito avevano capito e sono tuttora convinti a danno ragione
Che solo spaccando il Polo loro possono pensare realisticamente di andare al governo della nazione
E forse lo stanno facendo ancora oggi possano pensando ancora adesso
Ecco perché non dobbiamo cedere alle lusinghe alle tentazioni ai corteggiamenti
D'Alema resta D'Alema
E il partito democratico dalla sinistra resta il Partito democratico della sinistra attenzione non facciamoci illusioni io
Sono d'accordo nel dire non esistono più nemici esistono gli avversari politici ed è vero
Ma attenzione
Attenzione quando l'avversario cerca di lisciare ac per il pelo perché vuol dire che a qualche intenzione recondita
Forse ha paura di Noemi forse non siamo consapevoli della nostra forza forse non siamo consapevoli che c'è un modo per fare chiarezza in Italia che quello del ritorno alle urne
Non lo diciamo perché siamo ossessionati da questo o diciamo perché c'è bisogno di portare chiarezza perché dobbiamo vedere se gli italiani hanno gradito o meno
Che il voto del ventisette ventotto marzo è stato scippato
Da tale Umberto Bossi con la complicità di Oscar Luigi Scalfaro
O se invece sono ancora arrabbiati per questo
E che sono ancora intenzionati a votare per il Polo delle libertà e del buongoverno questo dobbiamo curarlo allora se tutto questo non è possibile allora si deve fare un accordo come giustamente ha detto il presidente Berlusconi alto e nobile
Ma non ci possiamo accontentare di Papotti e di pastrocchi
Che altro non sarebbero che la codificazione alla consacrazione
Della prima Repubblica sotto forma di indicazione del premier o sotto forma di altre minestrina riscaldata
Tutto questo non può andare bene al Polo delle libertà perché ecco a parlerebbe svilirebbe quella carica innovatrice che invece ci ha visti trionfare il ventisette il ventotto marzo
L'ora caro Antonio Martusciello nel ringraziarti per l'invito
Io voglio fare mia quella bella canzone degli Inti Illimani degli anni settanta e trasformarla parafrasando e dire il Polo unito che Masera bensì Ido questa è la verità se il Polo
Può assicurare
Anni di benessere di stabilità di governabilità e di buon governo
Ma per farlo deve considerare L'Unità come un valore assoluto non spendibile non fungibile e l'alcun modo e non può essere regalato nessuno grazie
Prima di dare la parola l'onorevole e li ho Vito
Una variazione sul programma di oggi
La relazione di Martusciello inizierà alle quindici e trenta
Quindi non alle si dice
Pertanto lo dico è presente
Che dovremo essere puntuali
Per iniziare i lavori e guadagnare maggior tempo disponibile per il dibattito quindi alle quindici e trenta
Ci ritroveremo qui per iniziare i lavori nel pomeriggio grazie
Onorevole Elio Vito di riformatori
Ma amiche e amici di Forza Italia anch'io sono molto contento di intervenire qui e quando Antonin Artaud cerotto giorno a Roma
Mi ha chiesto di portare un saluto ho accettato volentieri invito anche se devo dire che mi sento sempre di più a disagio Antonio è intervenire a manifestazioni di Forza Italia e del Polo
Con la semplice qualificazione
Che ormai solo in parte esatta d'intervento di saluto Esterno alle manifestazioni di Forza Italia
Ma detto questo io credo però che la manifestazione che qui è stata organizzata sia importante utile e che cade un momento particolarmente delicato
Importante è utile soprattutto per individuare rispetto alla Campania Napoli la realtà della quadro ma io non mi occupo
Da tempo quali possono essere le migliori strade migliori strategie per utilizzare tutte le forze che consentono finalmente la nostra regione di uscire dalle condizioni di mancato sviluppo
Che è stato storicamente determinato e questo dobbiamo renderci Lo Cunto però anche dagli errori con i quali è stata amministrata questa Regione
Io credo che la conferenza di Forza Italia
Sarà utile sarà sicuramente utile da un punto di vista organizzativo interno ma sarà anche utile se riuscirà a ridare impulso
A quel movimento
Che è nato il ventisette marzo
Del novantaquattro con le elezioni politiche e che deve ora sapersi tradurre anche nel movimento che riesca in ogni regione nostro paese ma soprattutto al Sud
Ad interpretare quelle attese quelle speranze di cambiamento di un diverso modo di interpretare la politica il Governo del nostro Paese delle nostre ragioni che è stata poi da ragione principale del successo di Forza Italia del Po
Allora anch'io non mi voglio sottrarre ad una breve commento su quello che sta accadendo oggi a livello nazionale
Per la delicatezza e la complessità del momento
Da chi è intervenuto prima di me e vi ha fatto riferimento guardate io credo che noi siamo in un momento davvero difficile davvero difficile perché da questo passaggio o si riuscirà con un impulso decisivo
Probabilmente risolutivo
Per completare il cammino delle riforme del nostro Paese
Oppure si rischia di uscire con un incredibile salto all'indietro
Che nel nostro Paese non sarebbe un salto nel buio
Ma sarebbe un salto verso il già conosciuto verso il già visto cioè quello che ha determinato in Italia l'impossibilità di risolvere di governare democraticamente con il consenso dei cittadini
I problemi del Paese
A cosa mi riferisco voi sapete che esperienza di Forza Italia e del Polo
E nata grazie ad una nuova legge elettorale
Che invero ha interpretato male
Lo spirito di cambiamento e di innovazione che cittadine l'ottantatré per cento avevano dato con il referendum sul maggioritario
Noi eravamo un po'delusi avendo promosso quel referendum
Dalla legge elettorale che era stata approvata dal Parlamento che in qualche misura cercava di contenere quella istanza di cambiamento di semplificazione della vita politica
E che in qualche misura cercava di aumentare nelle mani
Dei partiti del potere di mediazione dei partiti
Quelle potere di scelte invece che il maggioritario colloca direttamente nelle mani degli elettori e dei cittadini
è indubbio che è un grande straordinaria elemento di novità e di impulso è stato rappresentato dalla decisione di Silvio Berlusconi di candidarsi di scendere in campo
Ed è la straordinaria capacità con la quale ha interpretato lo spirito del maggioritario creando il Polo delle Libertà creando il Polo del buongoverno
E facendo così ad assumere ad una legge elettorale ibrida mista incerta agli occhi dei cittadini con la campagna elettorale ventisette marzo
Uno scontro realmente maggioritario per cui si sceglieva o da una parte o dall'altra parte e per cui era chiaro
Che se si fossero vinte le elezioni a parte del Polo delle libertà e del buongoverno
Vi era già il candidato premier nella figura del leader della coalizione a Silvio Berlusconi
Questo era quello che i cittadini avevano chiesto con il voto al referendum del novantatré e questo è stato correttamente interpretato da Berlusconi dal Polo e ci ha fatto vincere lezione
Dopo è successo quello che ne sappiamo che la resistenza al cambiamento che lo spirito
Di mediazione dei partiti che il tentativo di resistere alla perdita di potere
A determinato da una parte il ribaltone di Bossi d'altra parte l'interpretazione che è stata data del bottone di Bossi
Che di fatto annullato l'espressione di quel voto popolare e ha rimesso tutto in mano di nuovo degli accordi di partito così è stato possibile dar vita
In parlamento e assiste dovrebbe Anna un intero anno
Ad un governo che pur essendo formalmente sostenuto dalla maggioranza dei voti in Parlamento per quando si trattasse della maggioranza ibrida incerta non corrispondeva la maggioranza dei voti dei cittadini
Ed era sostenuto in Parlamento quel governo è stato sostenuto da forze politiche che avevano chiesto i voti e che rappresentavano quindi proprie letti in Parlamento
Da Spoon
Proprio tradimento al maggioritario una vera e propria truffa ai cittadini
Perché gli elettori avevano votato i deputati della lega all'interno del Polo delle libertà esattamente contro i candidati della sinistra e quando quei voti sono stati uniti per dar vita al nuovo governo evidentemente si è tradito quello scritto
Allora ne abbiamo capito che evidentemente anche quella legge elettorale quella legge maggioritaria per quanto correttamente interpretata da Berlusconi e Forza Italia dal Polo non è stata sufficiente
Perché il ribaltone cessato il tradimento c'è stato
Quindi io non mi nascondo e non nascondo a voi l'esigenza la necessità di riprendere di completare il cammino delle riforme ma il cammino delle riforme può essere completato
Solo se n'è riprendiamo quella direzione di semplificazione della vita politica
Del bipolarismo e del bipartitismo e soprattutto di restituire direttamente ai cittadini il potere di scelta del Governo della maggioranza che ci deve governare
Quindi la riforma che completa il maggioritario la riforma infatti che coerentemente con la decisione di costituire Forza Italia di scendere in campo di fare il Polo delle libertà di dare quella caratteristica le elezioni del ventisette marzo
E la riforma presidenzialista
è la riforma presidenzialista nella forma iniziale che tutto il Polo ha rappresentato con un discorso fatto in Parlamento nel corso del dibattito sulle riforme istituzionali da Silvio Berlusconi a a nome di tutto il Polo il due agosto
E proprio perché noi ci rendiamo conto che una riforma
Nuova per il nostro Paese anche se a tanti esperienze positive nel mondo
C'è stata la disponibilità in questi giorni
Da parte di Forza Italia da parte del Polo a correggere quella impostazione iniziale ma senza rinunciare al principio di fondo che quello che deve servire a riformare
La nostra Costituzione
In vera in sostanza amici la scelta vera sulla quale oggi è imperniato dibattito sulle riforme
E quella se si vuole completare il cammino delle riforme in senso maggioritario di dare la sette cittadini o se invece si vuole togliere questo potere cittadino le riteniamo che questo potere cittadini debba essere mantenuto debba essere data debba essere rafforzato
E per questo quindi la nostra proposta è l'elezione diretta del capo dell'esecutivo
Ora ma è tutto il dibattito solo una riforma costituzionale e incentrato su questo
Il Polo chiede la riforma dirette l'elezione diretta del premier del capo del governo
E dall'altra parte invece si rappresenta una resistenza a questa riforma e si vuole che il capo del governo sia nominato dai partiti
E voi capite bene perché hanno esigenza di rappresentare questa resistenza al cambiamento
Ma l'esperienza di queste settimane di questi mesi del governo Dini fatto dopo il ribaltone si insegna è che ancora una volta come è stato spesso nei quarant'anni di questa nostra vita repubblicana ridare ai partiti il potere di nominare il governo significa ridare ai partiti un potere che rischia di non tenere in alcun modo conto della volontà dei cittadini
Cioè che partiti possono accordarsi dopo le elezioni anche per realizzare una maggioranza e per esprimere un governo disattendendo il voto popolare
E quindi è quella stabilità di governo che è necessaria per realizzare le grandi riforme per affrontare i grandi nodi dell'economia e della società nel nostro Paese
Può derivare solo da un premier da un governo che tragga direttamente dagli elettori dei cittadini la propria forza il proprio consenso
Questa è la riforma che noi proponiamo e come capirete su questo punto b non è possibile mediazione
Ma io avremo un capo del governo che eletto direttamente dai cittadini o avremo un capo del governo che non è eletto dai cittadini
Tutte le soluzioni che oggi stanno inventando gli alchimisti della riforma della politica sono cattive soluzioni non solo soluzione
Anche la semplice indicazione politica indicazione agli elettori indicazione magari sulla schiena senza il voto diretto del candidato premier e che le coalizioni partiti dichiarano di voler dopo sostenere dare esempi Parlamento sono delle cattive soluzioni l'esperienza di molte regioni elette con un sistema del genere alle scorse elezioni amministrative ci sta insegnando e qui quel molto adatto
Di indicazione per il presidente della Regione
Non essendo un vuoto direttamente dato al Presidente della Regione ma essendo modo poi affidato nelle mani delle segreterie dei partiti della maggioranza dei consiglieri regionali è un voto che sta rischiando di essere tradito
Che dopo le elezioni regionali in molti casi si riaprono delle trattative che il rischio di non tenere in nessun conto
Quella indicazione Agresta dei cittadini pro perché non era una vera elezione diretta del presidente della Regione
Quindi o c'è l'elezione diretta del capo del governo o non c'è riforma vi sarà una controriforma che porterà il nostro Paese
Clamorosamente indietro e che tradirà anche quelle speranza di cambiamento
Quindi io non voglio con questo dare una rigidità un o una chiusura secca alle trattative gli incontri che ci sono in questi giorni perché ripeto l'esigenza di completare il cammino delle riforme l'esigenza che l'abbia avvertito abbiamo sentito sulla nostra pelle
Anch'io con Landolfi ritengo che sul voto popolare le elezioni possono ridare un cammino corretto
Alla democrazia si edita con il ribaltone l'anno scorso ma il nodo delle riforme nudo però che noi dobbiamo affrontare che non dobbiamo sottrarci
Però vedete fare una verifica del genere se è possibile fare la riforma che non intendiamo fare o se non è possibile farla è una cosa che richiede pochi giorni
Non è una verifica che deve durare settimane messi verificare se c'è la possibilità con un accordo dalla altra parte politica di eleggere direttamente il capo del governo per è una domanda semplice e a me pare che la risposta è che anche ieri è venuta dal vertice dell'Ulivo è una risposta negativa
Ora vogliamo continuare ad attenderlo saluti dovrà tendere a verificare ad esplorare poi io temo che la risposta sarà negativa e lo capisco che sarà una risposta negativa
Pecche esattamente il potere oggi di quei cespugli che si riuniscono all'ombra della Quercia e il potere di mediazione
Dei vecchi partiti di piccoli partiti che se si affidassero direttamente alla volontà la capacità di senza potere di scelta degli elettori sarebbe un potere clamorosamente distrutto
E allora io concludo dicendo questo
è stato giustamente prima da Landolfi ha ricordato che il Polo deve essere unito B certo se il Polo non fosse più unito non esisterebbe più il Polo
E se non dovesse più esistere pollo verrebbe a mancare
Quella che è stata la coalizione politica
Che medie prima di tutte ha interpretato quell'esigenza di cambiamento quindi evidente che un'ipotesi
Di rottura del Polo sarebbe anche un'ipotesi che di fatto segnerebbe la fine la possibilità di realizzare in questa legislatura immediatamente quella riforma
Ma io però voglio aggiungere alla Curia lo speech di Landolfi anche un altro guru noto spiccia
Perché non si tratta solo
Dini stabilire di decidere che il Polo resti unito
E che anche altre volte il Polo ed è stato unito
Laboriosa mente con definita ma riuscendo sempre alla fine a trovare una propria unità interna anche i momenti difficili di quest'anno politico
Ma ciò che a me pare necessario più ancora che l'unità del Polo è che questa unità serva a non smarrire il cammino
Che noi abbiamo intrapreso che il Polo non tradisca se stesso che soprattutto Forza Italia continui ad interpretare ed interpretare correttamente sapientemente quel successo che ha avuto il ventisette marzo
Una Forza Italia che dovrebbe che dovesse diventare altro da quello che è stato una Forza Italia che dovesse diventare una forza politica come quelle che c'erano prima quando Forza Italia non esisteva non avrebbe senso
Silvio Berlusconi non è sceso in campo a fare Forza Italia per rifare qualcosa che non c'era più
Silvio Berlusconi è sceso in campo fare Forza Italia per fare qualcosa che non c'era mai stato e per dare al Paese finalmente una speranza di governo diverso da quelle che avevamo che Forza Italia il Polo quindi continuino il loro camminano continuino in maniera unità tenendo conto certo delle giuste diversità che si sono all'interno che devono essere rispettate che devono essere valorizzate senza discriminazioni senza inutili processi sommari guardando anche con fiducia al passato a quello che il passato sia trasmesso perché non tutto quello che ha trasmesso il passato evidentemente negativa che dobbiamo anche tenere conto dell'esperienza preziosa che in molti casi si deriva dal passato ecco ma io mi auguro che Forza Italia in questa fase difficile delicata
Del processo di cambiamento nostro paese sono fiducioso che questo possa avvenire non smarrisco a se stesso non smarrisco alla propria identità
E che questa identità e l'identità per la quale ha avuto successo agli italiani ed è una identità esattamente alternativa contrapposta a quella del PDS a quella della vista da quella dell'Ulivo e che su questo cammino non ci possono essere compromessi non ci possono essere tentennamenti e che se non ci saranno compromessi tentennamenti
Non ci saranno neanche smarrimenti e noi sapremo ritrovare quando se arriveranno finalmente le elezioni quel successo che cittadina non sempre decretato la nostra formazione
Grazie
Io raccomando sempre da brevità fra tutti in modo da rispettare il calendario il programma
Con la diamo la parola l'onorevole Alfonso Luigi Marra
Europarlamentare di Forza Italia
Allora cari amici Buongiorno scusa dunque così il ma sono intervenuto ora chiedendo la cortesia la presidenza che non sarei potuto venire dopo non ho avuto neanche il tempo di di di di di come dire di attrezzarmi Manieri donne a locale per l'occasione
Sono venuto anche perché ho voluto portare qui i miei lavori la risposta ad una cosa che secondo me meritava una risposta credo che sia una risposta sufficiente ed adeguata
Certe affermazioni inaccettabili inqualificabile la Voce della Campania un documento che in c'è all'ingresso in sé mi farebbe cosa grata se leggerete penso sarà utile
Perché bisogna dare una segnava dopo anni forse dare una risposta adeguata una persona che utilizzo dei metodi veramente
E veniamo alla politica io vedete siccome credo che il coefficiente di verità sociale vigente sia bassissimo
Cerco sempre di andare al di là delle parole non e al di là anche degli eventi
E cerco di da un lato di determinare gli eventi che accadono nella società per quello che posso attraverso i miei libri documenti che dico che in Parlamento eccetera
E dall'altro poi di interpretare che cosa veramente vuole la Società quando si muove la mia sensazioni in questo periodo è stata che noi come Forza Italia abbiamo avuto mesi fa un veliero di una certa difficoltà
Legata agli assetti organizzativi alle strategie insomma i vari problemi di cui siamo ben al corrente successivamente c'è stato un cambiamento sia andata cioè a creare una coincidenza
Tra lo scontro che c'è il confronto che c'è fra a destra e la sinistra da Forza Italia ed il PDS una coincidenza in relazione allo sconto che eccetera forze che intendono operare una riconversione a partire dalla riconversione industriale e forse invece che tendono ad arroccarsi negli apparati
In questi giorni io sto ascoltando con moltissima attenzione tutta la vicenda dei processi quelli al nostro Presidente The quelli a Di Pietro e c'era un perché mi interessino come fatti in serie che li considero tutto sommato scarsamente rilevante ma perché attraverso questi processi si sta arrivando finalmente ad una indispensabile delegittimazione perché una delegittimazione poi anche culturale fondamentalmente culturale di una serie di assetti istituzionali a partire all'assetto istituzionale attuale della magistratura e si devono essere delegittimati perché poi la loro legittimazione deve essere riformulata in base a nuovi criteri
Più in generale che non personalmente io non veramente non riesca a partecipare con il benché minimo interessa tutto il RAI invece il confronto in relazione alla forma di governo presidenzialismo sì presidenzialismo no credo che tutto ciò sia del tutto irrilevante che in realtà
Ciò che è rilevante lo scontro fra una quota della società che una quota della società attiva cioè fra attivismo e conservazione dell'immobilismo questo è il vero e
Avere contrapposizioni che esiste oggi sulla destra e sinistra la sinistra a partire dalle istituzioni a partire da un certo tipo di concezione del lavoro tende a rimanere arroccata
Nel conservatorismo è invece il centrodestra tende a realizzare questa difficile di convenzione sociale passando attraverso la cultura dell'impegno credo che si possa dire con una estrema dei Bleus con tranquillità che questa è una poi una volta che certamente vincerà il centrodestra perché per un motivo semplicissimo perché la sinistra si sposterà Mammano verso il centro e verso l'aveste perché perché oggi le posizioni di conservazione non pagano perché si San consumando i margini per l'immobilismo e questo è vero nel campo del lavoro e l'imprenditoria delle professioni e così via ora io mi rendo conto che faccio sempre dei discorsi che come dire a voi che siete impegnati nella lotta politica nel CUD vi hanno possono sembrare discorsi a mille chilometri di distanza però continuerò a fare questo lavoro perché credo che sia un lavoro indispensabile che serve a preparare il terreno sul quale poi politici sono più ideologico e politico mi servono poi a preparare il lavoro sul quale i politici lavorano e credo anche però che se la da analisi dei politici si approfondisse se rispetta le tematiche del che cosa accade veramente questo aiuterebbe moltissimo poi nella nell'esecuzione dello sforzo quotidiano per raggiungere gli obiettivi che via via si ripresenta pronti e credo di non avere più nella raggiunge perché altrimenti le comincia a parlare di cose invece con ingenti quotidiane più concrete ed è invece una cosa che io oggi non voglio fare voglio rimanere in queste fasi perché stavo scrivendo stamattina di questi tempi preferisco continuare così vi ringrazio zero
Con la diamo la parola
Alla rappresentante del Partito radicale trans nazionale Paolo Pietro Santi per un breve saluto
è un attimo prima di ieri devo leggere una lettera
Onorevole Antonio Martusciello coordinatore regionale per la Campania Forza Italia caro Antonio ho ricevuto il tuo invito la conferenza organizzativa e programmatica della Campania per il giorno diciannove venti gennaio e desidero ringraziarvi per l'attenzione
Devo tuttavia comunicati che non sarò presente lavori perché mi sono sottoposto proprio stamane ad un piccolo intervento chirurgico e dunque pur non trattandosi di cosa grave mi si è consigliato di starmene tranquillo per qualche giorno
Ciò nonostante tenete Kohl se quarantotto e ore di pausa secondo la prescrizione del medico mi recherò sabato venti ad Avellino doveva assicurato e riconfermato la mia partecipazione alla prima assise regionale dei cittadini europei
E tuttavia dopo averti motivato la causa della mia assenza desidero anche esprimere all'amico Antonio l'augurio di conseguire un apprezzabile risultato dei lavori della Conferenza
Risultato che quanto meno dovrebbe far comprendere tra l'altro agli uomini del nostro movimento che nessuno escluso tutti dico tutt'ti sottolineo tutti esistiamo oggi politicamente e purtroppo alcuni non solo politicamente grazie da Silvio Berlusconi
Oggi più che mai lei ha dato l'ennesima dimostrazione all'intero Paese nella sua innata et inconfutabile capacità di leader indiscussa responsabile
Non credo che il presidente abbia tempo per dirimere beghe facezie di varia amenità
All'interno del movimento perché come è noto deve affrontare altre battaglie politiche strumentalmente trascinate sul piano personale
Attiene dunque qui dirigenti che vi si riconoscono in lui e nella sua leadership il compito di lei l'ineludibile dovere di buttar fuori nel modo più deciso chiaro ed esemplare quanti approfittando delle incertezze e delle contingenze del nostro tempo operano dall'interno di Forza Italia per minarne l'immagine e disorienta nell'elettorato con comportamenti equivoci quanto irresponsabili
Guardo con attenzione alto operato di coordinatore regionale non dimentico al tempo stesso di avergli alcune volte dissentito dal tuo operato politico ma ciò evidentemente appartiene ad una civile dialettica democratica all'interno di un partito e che non va giammai trasferì già sui giornali buon lavoro caro Antonio con l'augurio che tu possa continuare a coordinare con equilibrio ma con la determinazione necessaria un movimento che può e deve crescere nella nostra regione come ne resto del Paese al fine di poter affermare quei valori di libertà democrazia e progresso che hanno rappresenta il comune denominatore fra il nostro leader e quanti di noi hanno seguito in Italia come in Europa cordialità Claudio Azzolini
Pietro Centi
Grazie
Grazie amiche amici io vi porto il saluto del Partito radicale transnazionale trans partito
Grazie a voi grazie in particolare ad Antonello Torchia che credo più di altri abbia dovuto io portassi questo saluto saluto Esterno diceva prima Elio Vito
Lui si sente un po'in difficoltà a dire dissente a definire se stesso in un consesso qui di Forza Italia come un esterno
Personalmente ho un problema analogo ma di tipo
Un problema diciamo concettualmente reciproco
Voi sapete che molti diversi parlamentari di Forza Italia
Sono iscritti come me al Partito radicale transnazionale come parlamentare di tutta Europa
Tra questi temo non ci sia Elio Vito R. un peccato dovrebbe forse tornare ad essere iscritto anch'egli al partito radicale
Transnazionale transpallet Tito
Noi
Noi partito di centinaia di parlamentari di migliaia di cittadini in tutto il mondo
Do noi organizzazione non governativa riconosciuta dalle Nazioni Unite con uno status di categoria uno
Noi dobbiamo dire grazie al vostro presidente dobbiamo dire grazie a Silvio Berlusconi perché è stato grazie all'UIC quando era
Presidente del Consiglio Primo Ministro in Italia grazie a lui che alle Nazioni Unite si è riusciti ad ottenere dei passi avanti assai consistenti grazie proprio all'impegno di Bellusco e come presidente del Consiglio italiano grazie all'impegno quindi conseguente della diplomazia italiana tutta intera siamo riusciti a conseguire dei passi avanti alcuni ineluttabili che hanno aperto processi ineluttabile a livello delle Nazioni Unite per quanto riguarda l'iniziativa sulla moratoria delle esecuzioni nucleari in vista del esecuzioni capitali in vista dell'abolizione della pena di morte nel mondo intero siamo riusciti a innescare a livello di nazioni unite il processo che ci porterà ad avere nel mondo la prima Orte internazionale permanente la prima il primo tribunale penale internazionale permanente dopo aver con conquistato il Tribunale sui crimini contro l'ex Jugoslavia laddove c'è
Giustizia nel mondo laddove vi è una istanza a cui ci si può rivolgere per chiedere giustizia meno guerre vi sono meno conflitti vi sono meno sangue viene sparso
E ancora quanto ci impegna io voglio fare un già sto che forse Laura non così piena non apprezzerà così tanto probabilmente esporrò questa bandiera storta forse vi siete accorti che io sono un non vedente
E però non so se la metto dritta
Dritta
Con la egli
Per
Avete credo visto avete visto in televisione il vostro Presidente Silvio Berlusconi cingere se stesso di questa medesima bandiera
E oggi quel che ci impegna di più in nelle decine di paesi in cui operiamo siamo presenti come Partito radicale transnazionale come entità
Che le Nazioni Unite ha riconosciuto con il massimo status possibile
Ebbene noi e questo è per questo che il mio intervento non è un saluto esterno è una richiesta una proposta di lavoro
Noi vogliamo che il dieci marzo prossimo su
Centina
Aya migliaia di Comuni Province e Regioni d'Europa sventola i questa bandiera la bandiera del Tibet la bandiera del Dalai lama un'altra cosa di cui dobbiamo chiedere dire grazie a Silvio Berlusconi è stato la vera voluto contro troppi contro tutto e tutti riconoscere il ricevere da presidente del Consiglio italiano il Dalai Lama grazie grazie a Silvio Berlusconi per fresca Dalai Lama
Dal punto di vista personale certo persona deliziosa de di straordinaria intelligenza di straordinaria forza di straordinari fermezza sui principi Gandhi anni della non violenza ma certo oggi rappresenta l'unica possibile spina nel fianco
Nella più terrificante dittatura nel più terrificante regime dittatoriale totalitario tuttora invita che è quello cinese ecco il Tibet è il simbolo di questo ed è anch'che è soprattutto una drammatica e tragica realtà chiediamo agli enti locali già qualche ente locale campano lo ha fatto chiediamo agli enti locali di tutta Europa
Disse dare la bandiera del Tibet il dieci marzo prossimo sul proprio pennone così come chiediamo a ciascun cittadino di fare lo stesso
Vorremmo che migliaia e migliaia siano le bandiere che sventolano i fuori dalle finestre dalle terrazze delle case di ciascuno di noi oltre che dai Comuni dalle Province e dalle Regioni mentre il dieci marzo saremo per la prima manifestazione europea sul Tibet per il Tibet e quindi per la democrazia in Cina e quindi per nuove istituzioni democratiche fondate sul diritto a livello mondiale saremo a Brussel il dieci marzo
Ecco non è non è un intervento esterno questo e ma dipende da voi e non da me
Dipende da quanto saprete vuoi di Forza Italia qui in Campania essere adeguati a quanto molti e diversi parlamentari i vostri hanno fatto
E cioè ritenere che la dimensione di oggi è la dimensione internazionale transnazionale sovranazionale
Essere consapevoli del fatto che lo stesso valore della l'ira non viene deciso in Italia né a Palazzo Chigi né alla Borsa di Milano ma probabilmente a Wall Street ecco questa consapevolezza oggi passa certo attraverso la causa tibetana
E chiedo agli amministratori locali vostri di Forza Italia
Chiedo a voi di fare in modo che sulle sui vostri Comuni sulle vostre provincia sulle vostre regioni
Consigli e giunte ecco sventole il dieci marzo come a Sarajevo come a Cracovia
Come a Roma come a Palermo e Milano Torino come in tante città italiane già si apprestano a fare ecco adoperarvi affinché centinaia e centinaia siano in Italia gli Enti locali voi potete farlo
Avete la forza io credo l'interesse e la volontà di farlo io vi ringrazio noi siamo qui anche per questo vi ringrazio per l'invito che ringrazio per quel che vorrete saprete fare con noi grazie
Riprendono alle quindici e trenta con una grandissima puntualità per coloro i quali intendono consumare il pranzo ripete ripeto al bar alle vostre spalle ci sono le prenotazioni per il pranzo la piscina
Una
Tesi che allora
Se ci accomodiamo li laterali
Devo
Do lettura di un
Di una nota che è stata inviata al presidente del gruppo regionale di Forza Italia onorevole Bianco
Egregio Presidente la vostra formazione politica è impegnata in una importante conferenza organizzativa di programma
Per il ruolo che Forza Italia svolge nel governo della Regione Campania guardiamo al vostro dibattito con grande attenzione
Da esso
Siamo certi verrà un'ulteriore sollecitazione ad un processo di riforma dell'ente Regione
Premessa indispensabile per lo ha tutt'attuazione di azioni positive
Per riqualificare lo sviluppo e rilanciare l'occupazione
Con l'uscita nostra disponibilità
Confronto e ad un costruttivo dialogo
Nel rispetto dei diversi ruoli sul tema della riforma della regione rinvio attenti e a tutti i convenuti auguri di buon lavoro Nino Daniele presidente gruppo regionale del PDS
Prendiamo atto ovviamente di questa cortese nota
Che ovviamente sappiamo tutti che noi non abbiamo invitato ma il PDS me evidentemente laico di questi giorni mi la presentazione dell'appuntamento della due giorni
Ha avuto una sostanziale
Affermazione un riconoscimento
Nei confronti di Forza Italia per quando Forza Italia sta facendo nelle istituzioni
Questo punto iniziamo
Mi e io
E adesso allora la diciamo che le la madrina divento io ho solamente per presentare Bruno Terracciano che che era la sua relazione
Siamo arrivati a questo appuntamento
Con grande determinazione questo ce lo dobbiamo dire
Qualche punta di di scetticismo
Considerato il momento e misurarsi in una due giorni
Non è mai facile
Ma il fatto che stamani
Forza Italia
In Campania
E Forza Italia credo l'unica realtà
Di il paese
Abbia raccolto convocato invitato dai dirigenti agli ospiti
Per una discussione una riflessioni sui temi della politica
E su quelli organizzativi io credo che non è cosa da poco
Per cui possiamo e dobbiamo in mere una grande soddisfazione
E io devo dare atto
Al nostro coordinatore regionale Antonio Martusciello
All'onorevole Noventa
Per dire ai due massimi livelli di responsabilità del movimento
Per aver voluto o aiutato perché noi stamani
E domani fossimo qui
A
Motivarsi
Anche
A confrontarci con la giusta misura di autocritica se volete
Ma credo che questo è un grande segnale
Considerato che il distacco che oggi si avverte
Tra la Società reale il mondo della politica e tale che non credo che altre forze politiche al di là di Forza Italia
In queste in questi momenti sono nelle condizioni di convocare Assisi di tale importanza
Per cui dobbiamo dare il giusto significato politico all'appuntamento di oggi
Io credo che sia proprio difficile
Stabilire o definire i confini tra la politica è il momento di organizzare la politica
Faccio fatica
Ma credo che ognuno di noi impegnato da poco o da molto tempo che ha avuto storie precedenti o impegni precedenti nella vita sociale e politica e chi oggi invece con la nascita di Forza Italia quindi più di due anni fa ha cominciato a misurarsi
Con la politica io credo che nessuno di voi
Ho ecco dis giungere l'impegno organi
Lillo della politiche o dico sempre che la riuscita della attive dell'iniziativa politica la capacità di riprendere il gusto la Polo Lapo alla politica una volta si diceva
Il primato della politica
Fatto che ognuno di noi avverte fortemente la necessità di rilanciare la la iniziativa politica nel territorio di rappresentare adeguatamente i problemi
Di la gente di quelli che ci guardano siano essi simpatizzanti siano essi cittadini votanti siano essi disoccupati o pensionati noi abbiamo il dovere di parlare di lavorare e di proporre di intervenire e di aiutare coloro i quali guardano Forza Italia con attenzione dicevamo qualche ora fa alla stampa
Quando il giornalista diceva e ma voi siete
Ancora il partito azienda
E abbiamo ha risposto Martusciello ma abbiamo ribadito che questo strano concetto
Il partito azienda
Andava bene evidentemente due anni fa
Non sono abituati molti evidentemente della carta stampata a seguire
Le fasi le vicende
Di un movimento che non è un partito ma che lo può diventare sotto forma diversa evitando lottizzazioni evitando soprattutto quelle deformazioni
Quelle quel modo di essere che poi ha determinato dalla caduta del vecchio sistema
E allora dobbiamo cominciare a ragionare in una in termini innovativi io credo che oggi noi dobbiamo considerare la conferenza un punto di partenza
La conferenza me lo consentite non è e non può essere nemmeno la due giorni
Esaustiva
Di tutto quello che dovremo dirci noi dobbiamo entrare in un'altra cultura la cultura della continuità la cultura del quotidiano il la politica è un lavoro stancante
La politica è fatta di tolleranza di abnegazione dimissioni di sacrificio di rinuncia
La politica è fatta di anche di solidarietà la politica è fatta soprattutto di quella voglia di portare il messaggio in questo caso il messaggio di Forza Italia e i valori di Forza Italia quindi dobbiamo cogliere da questo momento della conferenza l'inizio di una nuova fase del movimento politico in Campania e io auspico e noi auspichiamo nel Paese
Difatti siamo tutti credo inattesa che poi si celebri il primo congresso nazionale di questo movimento siamo in attesa che questo monumento Sidoti
Di uno statuto di una rafforzamento della democrazia in Terna regole
Siamo naturalmente impegnati a modificare per essere più presenti in quel territorio e soprattutto nelle nostre regioni
Dove nel territorio
Chi si annidano tutti veri Problemi dell'emarginazione della devianza della disoccupazione dobbiamo cominciare a interloquire con i tanti movimenti del volontariato dell'associazionismo dobbiamo essere un movimento che naturalmente alla capacità di proporre ma anche di dialogare e le battaglie di questi giorni alla Regione io al comune di Napoli e noi dobbiamo dire grazie ai consiglieri comunali adatto al mio ospite a Luca Esposito al ovviamente
L'avete letta e quindi l'affiancamento del coordinatore regionale di Novi ogni le è stato un gioco di squadra che ha portato il PDS Bassolino in una fase iniziale avvenire a Micheli Amity ragioni ed oggi la lettera di Daniele
è un implicito riconoscimento di quel ruolo che abbiamo svolto con trasparenza con chiarezza per la gente come diceva quel manifesto
Quindi quando la lotta e spezza le energie sono finalizzate ad ottenere obiettivi chiari voi vedete che anche la stampa più riottosa
Anche la parte di una società che ci è contro può essere l'imprenditore può essere l'informazione può essere chiunque che non ama Forza Italia di derive di ieri ha dovuto rivedere la sua posizione
Esso ho citato questo per dire come è giusto fare battaglie e noi dovremo trasferire quel suo modo di essere
Nelle realtà dove
Il nostro modello organizzativo se volete un modello rigido e mi riferisco ai collegi
Mi riferisco ai quali per noi dovremo fare uno sforzo da questa conferenza noi dovremmo uscire con le idee chiare per continuare
Affondare
Nella realtà territoriali dove siamo presenti con le strutture
Noi dovremo cominciare a trasportare a trasferire l'iniziativa politica aiutando i delegati di collegio io ho avuto modo in questi pochi mesi di parlare e di accorgermi di quanta solitudine
Di quanta sofferenza di quando ho bisogno di informazione
Di come e sentito forte il bisogno che assessori regionali consiglieri regionali che ci sia un circuito virtuoso all'interno di Forza Italia nella promuove sapendo bene che ci sono impegni enorme da parte di chi è impegnato nelle istituzioni ma dobbiamo tentare di fare questo grande sforzo dotandoci
Anche di comportamenti e regole guai ad entrare nella logica di essere io lo dico ancora una volta
Il movimento degli eletti sarebbe una iattura
Lo di abbiamo dire quattrocento tra consiglieri comunali
Oggi qua caro Antonio avremmo dovuto a vere
Una prateria
Di trecentocinquantaquattro consiglieri comunali
Questi hanno appuntamento che non si fa ogni sì ogni mese
Io lo considero il più grande appuntamento
E quindi come si fa a non essere sensibili
Ma non avvertire di partecipare
E lo dico IVA agli assenti
Non è possibile che vengano le nostre liste siano eletti e poi non si vedono più
Non esercitano una terrà una naturale raccordo nel territorio io mi rendo conto che bisogna lavorare tantissimo
Per il sano concetto della politica
Ma noi abbiamo bisogno di scrivere la Carta delle regole
Prima che arrivi lo Statuto
Noi dobbiamo
Sì motivare ma anche pretendere la partecipazione
Io lo dico
Hanno estense dirigenti di un movimento
E anche quando ci sono le attribuzioni degli incarichi
Ci sono degli obblighi
Quando la casa brucia
Bisogna che ci siano chi non ci vuole stare non ci sta
Non ci deve essere per forza
E quindi aggancio ad un altro ragionamento
A me dispiace che l'onorevole Caccavale non sia in sede ancora ma verrà
Io pensavo che questo appuntamento ma anche il dovuto invito
All'onorevole Caccavale
Che potesse rappresentare io ho apprezzato ma credo che abbiamo apprezzato tutti la lettera di Azzolini
Pensavo che l'unità del movimento
Il rispetto di quello che ognuno di noi rappresenta
Perché anche io mi sento offeso
E non solo sicuramente un dirigente d'azienda Antonio
Non sono un professionista della politica
Ho iniziato da poco
Quando l'onorevole Caccavale se la prende
Con tutti ancora ieri
Sulla Cronache del Mezzogiorno
Sulla nomina di Montoro
Maurizio coordinatori di Salerno
E inizia una nuova disquisizione nei confronti di Forza Italia e di quello che ognuno di noi
Tenta di fare
Compassione con trasparenza e con lealtà anche una schiettezza e valorizziamo
Questi momenti
Valorizziamo i momenti interni alla vita di Forza Italia per dirci le cose
Non per dice sulla stampa io speravo
E questo momento potesse rappresentare anche per l'onorevole Caccavale
Una platea qualificata
Anche per dire le cose dure
Perché noi in quelle regole che mancano
Non è possibile
Non può essere più tollerabile
Che si usi la carta stampata
Chi si dicono le cose a me col mezzo di informazione
Allora noi dobbiamo pretendere anche questo in Forza Italia
Che si rispettino le regole del gioco
Si rispetti i lavori di ognuno di noi
Non potrà più essere consentito
Che ci sia fango
Su Forza Italia e quanti di voi
Che Maniero scura con difficoltà io l'ho visto dagli ioni
A Salerno
Lavorano perché credo
E non sono certo i riciclati della politica
Sono coloro i quali hanno la passione politica ma è cosa diversa
Per cui nei propri territori
Cerca di fare un grande lavoro quindi io spero che sta
Quando ci raggiungerà l'onorevole Caccavale
Ha una grande platea
Per parlare per dire le cose
E spero proprio che Cronache del Mezzogiorno sia l'ultima puntata
Di una telenovela
Poi ci possiamo confrontare quanto si vuole
Ma il confronto da deve essere internamente
Deve essere nei momenti di vita di un movimento
Chiusa questa parentesi ma era per collegarmi alle regole
Quindi abbiamo bisogno con oggi
Di prepararci
Alle cinque conferenze provinciali
Che sa dovranno rappresentare un'ulteriore momento di discussione di approfondimento
Sicuramente sui temi della politica
Sicuramente sui temi dell'occupazione dello sviluppo e delle specificità territoriali nel quadro
Delle cose che Martusciello ci dirà da qui a poco
Ma dobbiamo assumere questa conferenza
Come è un momento in cui ICI imbocchiamo primo chiamo le mani
Dobbiamo assumere questa conferenza e lo dico ai delegati di collegio ai presidenti di club ai promotori lo dico a quanti hanno responsabilità
Non facciamoci prendere
Dei sentimenti pericolosi della politica della rassegnazione della indifferenza della sfiducia
Dobbiamo invece ritrovare motivazioni orgoglio e tentare di ripartire da lunedì
Nel calendario che ci sarà
Come abbiamo preso impegni di convocare
I direttivi di collegio in sedia a Napoli per poi iniziare un nuovo lavoro nel territorio
Perché
Sarebbe velleitario o presuntuoso ho sbagliato
Uscire da qui con una proposta tanto per uscire
Nell'opinione pubblica
Io sono convinto invece che insieme
Dovremo partire da lunedì per arrivare a questi appuntamenti delle cinque conferenze provinciali
Cercando di mettere insieme ma soprattutto
Nessuno se ed Olbia
Guardate noi dobbiamo iniziare con un principio
Che chi non risponde
Alla logica della responsabilità
Va rimosso
Va rimosso
Non è pensabile
Che delegati di collegio
Presidenti di club
Struttura provinciale struttura regionale
Lo dico per tutti a partire da meno a Thuram mentre
Se noi non assumiamo
L'attribuzione della responsabilità come un fatto di rispondere alle responsabilità
è troppo facile
Ecco giocare allo scarico barili
Troppo facile
La colpa è sempre di qualcun altro e questo grazie e Martucci
Che man mano che saliamo alla punta di là il verde ci sei tu
E poi ovviamente fedeli se voglia
Non è così
Io lo
Ne parlo così
E mi dovete scusare del Toro ma
Per un'esperienza di pochi mesi
Perché io dovevo prima di ogni altra cosa conoscere persone organizzazione movimento intorno
Io posso dire di aver conosciuto le persone l'organizzazione
E poiché mi è stato affidato la responsabilità
Di fiducia
Da parte dell'onorevole Martusciello
Che naturalmente io ringrazio perché mi dà l'opportunità di crescere
E di crescere in politica perché la politica quella tipa
Io sono convinto di una cosa
Che se Noemi
Cominciamo ad usare anche qualche metodo
Diverso
Su quale poi negli incontri con i delegati di collegio se ne discuterà
Evidentemente
Togliamo qualche aspirazione qualche ambizione qualche attizza perché se qualcuno pensa che essere delegato di collegio
Può essere dirigente di questa quella
E l'anticamera
Per le proprie proiezioni
Magari che in politica oggi mille novecentonovantasei si conquista sul campo di battaglia
Basta con le gratificazioni
Io ho detto
Più di una volta ma lo ripeto che caro Antonio Nori
Tutto ciò che rappresenta il pianeta di Forza Italia dal punto di vista anche delle commissioni e se nelle nomine
E queste persone devono essere funzionali al movimento
Devono deve esserci un ritorno politico al movimento
Cioè noi dovremo fare in modo che tutte le energie
Impegnate a qualsiasi livello
Silente energie che si sprigionano nella vita del movimento
Allora chiudo per dire
Noi da questo appuntamento
Con gli ulteriori impegni programmati
Dovremo fare in modo che la direzione regionale
Del di Forza Italia e la Campania
Sia nelle condizioni
Di proporre e dico proporre
Un documento sulla politica organizzativa
Che poi viene inviata al vaglio delle cinque conferenze provinciali
Pertanto ci saranno cinque punti sui quali bisognerà discutere che quello delle regole
E quello della presenza delle strutture del territorio
E quello dell'informazione
E quello del rapporto tra movimento nel territorio ecco e gli eletti
Cinque
E come Noè rilanciamo in termini più complessivi e generali
La politica
Come noi riusciamo
A risolvere i problemi della gente
Questi sono i cinque punti le cinque coordinate sulle quali
Dovremo lavorare c'erano due strade quello di venire qui con una
Una proposta io ritengo che non sarebbe stato serio l'altra strada è quella di guardarci un attimo negli occhi
Attraverso questo calendario di appuntamenti
E insieme ragionare perché insieme trovare tutti quei correttivi per migliorare e rafforzare la presenza di Forza Italia nel territorio io l'ultimo invito e ho chiuso chiedo e lo faccio da questa da questi in quel da questo podio
Ha il capogruppo alla Regione agli assessori regionali e i consiglieri regionali noi dovremo assolutamente trovare
Studiare
Ma trovare il tempo
Di fare due cose
Un'assistenza
In sede due dovremo fare in modo che le segreterie
Degli assessorati
Non chiudono le porte ai nostri delegati di collegio
Prego dovremo fare in modo
Che il rapporto tra partito e fatemi dire partito
E gli eletti
Sia diverso
Noi dovremo fare in modo che la politica regionale
La politica comunale la politica provinciale
Guarda deve essere
Il motivo conduttore di una discussione di un confronto e di un'elaborazione all'interno della sede
Allora noi ci aspettiamo anche dagli interventi degli assessori domani pomeriggio e DIA quant'altri interverranno questa disponibilità ma che non sarà sicuramente formale
Ad a vere una maggiore propensione
All'assistenza agli incontri in sede una volta al mese quello che sarà la disponibilità a viaggiare nel territorio ah non scavalcare tanto volte come succede i delegati di collegio quando si tengono le manifestazioni il territorio ma soprattutto a fare in modo che diventiamo un'unica entità un grande partito un grande movimento politico perché tante volte io dico partito ma non so se faccio bene faccio male
Io veramente vi ringrazio per la partecipazione per me oggi ha rappresentato un momento esaltante ne abbiamo un coordinatore che sempre preoccupato
E sempre sensibile
Sì sono un po'cambiate le cose perché il mio carattere quando era un'altra idea responsabilità era analogo a quello di Martusciello
E giustamente preoccupato perché le cose riescano al meglio
Noi abbiamo la fortuna di a vere e lo dico non per la ruffiana al mini Martusciello perché non è mia abitudine
Non lo sente le critiche sono dappertutto di ognuno di noi deve fare le critiche
Ma abbiamo un gran lavoratore
Abbiamo veramente un gran lavoratore
Non è soltanto giovani
Ma è un gran lavoratore perché quando uno dedica la mattina la notte ad un lavoro stressante
Bisogna avere quella comprensione quel rispetto io mi rendo conto che come fosse scusami una bella donna tutti vogliono parlare con Martucci però se noi ci abituiamo anche nel movimento a valorizzare i quadri dirigenti
Ma non scaricare il tutto su Martucci ma liberiamo non poco da certe cose che pure i più umili modesti eclettici che sono nella nel dire nel movimento possono risolvere io credo che in una decentramento di funzioni di competenze e di responsabilità ne guadagniamo un po'tutti io non ho altro da dirvi che grazie di avermi ascoltato
Ritorno
Ovviamente
Allora credo che
A questo punto possiamo tranquillamente dare la parola all'onorevole Antonio Martusciello coordinatore regionale per la relazione vinto cultivar
Care amiche cari amici
Scusate consentitemi di esprimere a nome vostro
A nome di tutta Forza Italia della campagna un saluto all'uomo
Che ci ha consentito di essere qui che ci ha consentito di essere così forti così determinati all'uomo che ha consentito alla gente di essere libera di essere ancora libera un saluto a Silvio Berlusconi
Uomo
L'imprenditore a capo del secondo gruppo italiano
Che anziché avere la riconoscenza degli italiani del sistema economico per quello che egli ha saputo sviluppare nei tre anni di attività imprenditoriale
Oggi invece deve difendersi da un'accusa infamante perché per lui è valido il teorema che egli non poteva non sapere che c'era un gruppo di suoi dirigenti che subiva un'estorsione da parte di delinquenti travestiti da finanzieri
Mentre invece questa stessa regola vale per il l'imprenditore a capo del primo e del terzo gruppo imprenditoriale italiano che sono stati travolti dal medesimo meccanismo
Ecco un teorema questo contro Berlusconi che era stato costruito a tavolino l'abbiamo appreso in questi giorni dalle intercettazioni telefoniche che sono state fatte
Sulle telefonate di Di Pietro e dalle intercettazioni telefoniche di oggi nel colloquio fra i due procuratori Ascione e l'altro di cui non ricordo il nome
Un teorema costruito a tavolino che serviva a mettere in piedi un vero e proprio golpe istituzionale golpe bianco
E già questi procuratori si sentivano a capo di un gabinetto di salute pubblica magari con i carri armati per l'estate con la la bandiera con la falce e martello a sventolare con la benedizione di poteri forti di questo Paese
Ebbene questa gente sa bene che milioni italiani hanno invece aderito all'appello di Silvio Berlusconi non sono stati per niente intimoriti da quella che era l'aria negli anni scorsi di soltanto di due anni fa ma purtroppo e l'aria che siamo costretti a respirare anche oggi
E noi tutti siamo consapevoli che questo desiderio folle che era nelle menti di queste persone è un desiderio ridente venti irrealizzabile non realizzato un progetto folle un progetto che per fortuna è fallito
Per questo Berlusconi oggi ci chiama al nuovo salto ad una nuova sfida la sfida del radicamento nel territorio la sfida dell'organizzazione un percorso che sarà ancora definito
Per i tempi immediatamente vicini per lei
Quelli che sono i tempi brevi dal comitato di presidenza nella strutturazione appunto di un percorso che veda come ha detto prima Bruno Ferrante facciano la fondazione del primo partito liberaldemocratico di massa
Un appuntamento a cui noi non mancheremo dalla Campania
Di dare il nostro contributo che sarà un contributo di freschezza di entusiasmo di genuinità
E la vostra presenza qui la presenza di Forza Italia della Campania qui in questo pomeriggio mi conferma che la voglia di partecipare che la voglia
Di progettare insieme non potrà essere fermata da nessuno
Né da qui né statuti di professione ai quali ha fatto prima riferimento Bruno Terracciano
Nel da quei seminatori divisione miei da quei professionisti della diffamazione che sono presenti in ogni stagione politica perché la gente di Forza Italia avrà sempre l'ultima parola e sarà sempre la parola definitiva
Perché per noi per gli azzurri di Forza Italia
La vittoria della gente e la vittoria
Che noi ci auguriamo sempre e comunque e ci crediamo e non riteniamo che la vittoria della gente sia soltanto un bellissimo slogan sia una cosa nella quale fortemente crediamo e vogliamo essere sempre fortemente motivati senza fermarci mai cari amici senza fermarci neanche di fronte alle vittorie che pure sono state esaltanti in questi ultimi mesi e pensiamo per esempio alla vittoria
A Santa Lucia la vittoria che ci ha condotto
A poter governare la Giunta regionale chi l'avrebbe mai detto due anni fa che la bandiera di Forza Italia
La il colore azzurro potesse sventolare a Santa Lucia
Però ci siamo resi conto anche in questi mesi che qualche cosa fosse non andava e per questo abbiamo dovuto alzare la voce con forza abbiamo quindi richiamato il Presidente la Giunta e i partiti
Alleati a gli impegni presi nella campagna elettorale perché ci siamo resi conto che era corretto a sei mesi dall'insediamento alla Giunta fare un bilancio che fosse un bilancio senza vedi un bilancio senza ipocrisie
E lei bilancio che abbiamo fatto era che noi ci trovammo di fronte a tante promesse fatte agli elettori ma poi ben poco che era stato fino a questo momento realizzato ci eravamo resi conto e lo vedevamo dall'esterno verificandolo coi nostri assessori con il nostro capogruppo con i nostri consiglieri che troppi assetto assessorati venivano gestiti alla vecchia maniera troppe erano le logiche di accaparramento troppe erano le stilettate troppa era l'inconcludenza troppa era la vecchia politica
Noi non abbiamo in quei giorni nei giorni passati inteso aprire una crisi politica perché non era questa nostra intenzione però abbiamo fortemente voluto cambiare registro
E allora noi possiamo oggi del DG legittimamente rivendicare un bilancio fruttuoso nei giorni di lancio portato avanti dalla nostra delegazione di Giunta partire la vicepresidente la Giunta Antonio Franco G. infatti dall'assessore alla sanità
Raffaele Calabrò all'assessore all'Ambiente Marco Cicala all'assessore al personale
Angelo Grillo a questi nostri amici va il nostro più caloroso ringraziamento al capogruppo Francesco Bianco ma il nostro affettuoso ringraziamento per il lavoro di direzione politica che di sta esercitando nei confronti del nostro gruppo regionale e un fortissimo incoraggiamento per il lavoro anche a volte oscuro che si fanno vanno a tutti i consiglieri regionali che si stanno distinguendo che lavoro professionale che fanno nel Consiglio regionale salutò la presidente Paola Ambrogio che questa mattina c'ha testimoniato la sua forza interiore e la sua adesione ai valori ideali di Forza Italia
E un saluto va tutti quanti i consiglieri provinciali al presidente della provincia di Benevento agli assessori
Ai consiglieri comunali non soltanto di Napoli che sono battuti così valorosamente nella battaglia del consiglio comunale a tutti gli amministratori locali ai consiglieri circoscrizionali
Ma per tornare all'attività che i nostri rappresentanti in giunta hanno svolto in quelli giorni hanno svolto finora non ci siamo resi conto che tranne diciamo così i nostri assessori tutto il resto
Tutta l'attività degli altri assessorati invece viveva un processo di strisciante do l'utilizzazione della politica
Faceva sì che tutto diventasse vischioso di tutto diventassi immobile tutto diventasse improduttivo quindi era arrivato il momento di dare una poderosa spallata a quello che con un finiva col diventare un vero e proprio pachiderma
Quindi bisognava scuotere questa coalizione scuote la con forza tornare al momento del decisionismo che non fosse un decisionismo improvvisato che non fosse un volersi proporre all'opinione pubblica come il momento dell'anti Bassolino ma bisognava essere consapevoli della forza che si aveva perché questa forza derivano dalla coalizione
E soprattutto bisognava superare il momento delle mediazioni partitiche e correntizie era insomma arrivato il momento di invertire la rotta
E quindi abbiamo reagito abbiamo fatto senza isteria ma con fortissima determinazione perché guardate mettiamocelo bene in testa chiara intenzione di vivere l'esperienza di Forza Italia come il momento nel quale poter raccogliere incarichi o potere occupare poltrone direi che capita male perché questo non è il luogo nel quale questo è possibile
Qui si fanno scelte politiche e il più delle volte con voi che fate l'esperienza politica di amministratori locali vi rendete conto di quanto sia faticoso essere poi gli amministratori locali
Di quanto la politica oggi non paghi nel senso economico e finanziario del termine ve lo dice uno che ha una grande esperienza in questo senso da due anni a questa parte
Quindi tutti quanti voi siete consapevoli di che cosa significa oggi fare politiche cosa significa oggi fare politica in Forza Italia e per questo che noi abbiamo rivendicato con questa nostra stessa determinazione passione che questo processo investisse anche le istituzioni che noi in un certo senso stavamo amministrando e stavamo amministrando bene
E allora abbiamo preteso una trasformazione radicale nel senso liberaldemocratico delle istituzioni e delle politiche che nelle istituzioni stesse si facevano pensiamo per esempio la politica fiscale che è stato un tema sul quale c'è stato un amplissimo dibattito
Un amplissimo dibattito che è stato guidato sapientemente dalla vicepresidente la Giunta oggi infatti il criterio che deve guidare il nuovo modo di fare politica deve essere quello di legati a doppio filo le imposte c'è il momento impositivo con quello della stesa
Non si può introdurre non nuova tassa senza poi destinarla ad un progetto non ci può essere un serbatoio dal quale attingere senza che questo serbatoio abbia poi al proprio interno dei canali che vanno indirizzati evidentemente la spesa
Questo è un principio irrinunciabile di quello che noi enunciamo come il federalismo fiscale di cui molti parlano ma ben pochi sanno di che cosa si tratta
E questo lo diciamo anche a quella che si può definire la compagnia alcolica del Nord quella fatta di quei qua quattro cialtroni cialtroni Celli della lega che in questi giorni stanno combattendo una battaglia al Senato per penalizzare Napoli
Rispetto agli investimenti su Bagnoli ecco glielo diciamo con forza imparino quali sono le politiche fiscali imparino che cos'è il il federalismo fiscale
Insomma nego abbiamo voluto dare una battuta d'arresto a quello che è un percorso che ci sembrava un percorso pericoloso abbiamo voluto fare in modo che la Giunta regionale non avesse più diciamo così non si non funzionasse più nel senso cento centralistico tolemaico
Nel senso che c'era il presidente di una coalizione che contrattava tutto soltanto con il singolo assessore ma non c'era ma il momento della collegialità in cui tutte le scelte più importanti la politica regionale dovevano essere invece essere prese insieme perché se consorzio continuati se avessimo continuato a rimanere nel sistema di prima quel sistema nel quale appunto c'era soltanto uno scambio diretto fa il presidente l'assessore non avremmo fatto evidentemente gli interessi della Regione
Noi invece siamo perché il sistema delle decisioni all'interno delle istituzioni e quindi evidentemente anche all'interno della Giunta regionale sia un sistema ciò concentrico nel quale la democrazia e confronto abbiano il massimo spazio e questa collegialità delle scelte deve poi coniugarsi ad un rapporto molto stretto e molto intenso con il Consiglio regionale perché è evidente che da questo rapporto
Sede a vantaggio dei cittadini non si può pensare di governare una regione se non c'è un rapporto stretto con l'organismo che delibera all'interno poiché la struttura regionale
Non si può non tener conto delle competenze gli assessori le competenze dei consiglieri delle competenze anche dei consiglieri della opposizione ecco se non avessimo fatto questo noi ci saremmo sentiti in un certo senso traditori nei confronti degli impegni che abbiamo preso
Nei confronti appunto degli elettori e per questo abbiamo inviato abbiamo avviato un confronto interno molto serio
Abbiamo agevolato in un certo senso l'attività della giunta e del Consiglio regionale sollecitando questa verifica anche perché abbiamo creduto di potere e di voler evitare in questo modo la quella stessa farsa che si verifica per esempio del consiglio comunale dove si continua di volere l'arrivo di Brindisi continua di di fingere di voler rivoluzionare i criteri che stanno alla base dell'amministrazione comunale
Rivendicando demeriti che poi non sono meriti propri pensate per esempio l'esperienza del G7 che tutti quanti noi sappiamo essere attribuibile unicamente all'attività del Presidente Berlusconi e del prefetto Improta quando era prefetto di Napoli e che invece viene oggi ad essere rivendicata da sindaco Bassolino quella stessa demagogia che mette il sindaco Bassolino nel momento in cui intende far credere ai cittadini che sia stato dichiarato il dissesto finanziario a scrivendo nel bilancio del comune di Napoli le promesse fatte dal governo Dini e questo evidentemente è un modo interessante se volete da un punto di vista della contabilità finanziaria qui ce lo può testimoniare il presidente Gil Fatima modo virtuale molto virtuale di procedere e allora mi si perché abbiamo sollecitato questa verifica abbiamo sollecitate per dare uno scossone
A quella che era l'attività regionale l'abbiamo fatto in un momento in cui abbiamo chiamato il movimento politico ad un grande sforzo di organizzazione uno sforzo operativo al quale il Presidente Berlusconi ci chiama uno sforzo che è o anche uno sforzo di ardita sintesi dell'attività che abbiamo fatto in questi tre anni
Perché pensare di fare politica sono i due capisaldi veri dell'azione liberaldemocratica l'azione liberaldemocratica serve a costruire quello che abbiamo definito il primo partito liberaldemocratico di massa
Pensare e fare politica significa superare quella che è l'ideologia l'ideologismo a volte significa puntare diritto al cuore dei problemi significa dar parole alla gente con proposte chiare con proposte realizzabili
La sinistra la si batte soltanto sul piano della militanza labilità Anza quotidiana la si batte sui luoghi di lavoro ma si batte con la presenza ma si batte nei mercati nelle fabbriche dove c'è la gente perché bisogna parlare con la gente e soprattutto bisogna capire
Che in questi due anni
E entrata nella consapevolezza della gente quello che un vero e proprio pensiero liberale che il pensiero del grande movimento dei diritti dell'individuo
L'esigenza della famiglia di trovare una propria rappresentazione anche legislativa la tutela dell'impresa e se si vuole dare soluzione a questi problemi dobbiamo una volta per tutte risolvere quell'eterno conflitto che più di una volta abbiamo fu fotografato l'eterna contraddizione fra i sogni e bisogni che in questa regione trovano la loro massima contraddizione
Per alcuni di noi evidentemente probabilmente questo percorso può sembrare un percorso di Schio uso perché significa dover affrontare con forza con determinazione con coraggio quelli che sono i fantasmi dell'egemonia comunista
Noi abbiamo risposto stiamo rispondendo alla sinistra nome nel momento in cui essa pone la centralità ancora una volta di una classe sociale noi rispondiamo
Con la centralità della gente visto riproponendo il diritto della gente a candidarsi alla guida di questo Paese e allora l'unica soluzione amici ancora una volta è pur sempre l'azione
La sinistra l'abbiamo detto
La si batte nei luoghi di lavoro ma soprattutto la sinistra la si batte dando la voce a quell'Italia che c'è non nacque l'Italia che si vorrebbe che ci fosse non esiste l'Italia che vogliamo esiste soltanto l'Italia che c'è quell'Italia che è volutamente è stata tenuta all'oscuro è stata al volutamente tenuta lontano dalle decisioni in questi ultimi anni però è quell'Italia che regge
E quella gente quella è la gente che regge l'intero sistema politico italiano e allora noi a quella gente dobbiamo dare la voce
E in questo momento nel Paese nella nostra regione c'è una fortissima domanda di libertà e la domanda di libertà diffusa e noi a questa domanda dobbiamo saper dare risposta
La gente che cosa ci chiede chiede di poter intraprendere nuove attività la gente chiede di liberare il mercato la gente chiede di liberare il mercato da quella cappa dirigista che questo governo tecnico sta oscurando
Questo governo tecnico fatto da pochissime teste d'uovo da alcuni mandarini di regime che stanno con queste decisioni
Impedendo al mercato di crescere e allora il quadro politico invece che noi vogliamo auspicare che vogliamo fortemente nasce proprio da questa contraddizione
Nasce dalla rivendicazione del primato della gente dal voto che questa gente stessa
Ha espresso e allora perché parliamo di organizzazione perché parliamo di promotori di promotori perché parliamo di delegati di collegio i delegati di comune di militanti perché essi sono i veri protagonisti della battaglia politica futura
Perché Essien nella Progetto di Silvio Berlusconi rappresentano l'ossatura del primo movimento liberaldemocratico di massa
Badate la prossima battaglia politica si combatterà nei collegi per pochissimi voti e se non avremo la presenza la presenza fatta appunto dai promotori dai delegati di collegio ne perderemo in tutti i collegi
Ecco perché il nostro presidente presidente Silvio Berlusconi
Ha pensato io credo quello che può essere il miglior partito possibile ha scelto quello che più di tanti altri di tanti altri modelli
Si può avvicinare a quella che è la sensibilità liberale democratica immaginando come un caucus come un'assemblea permanente un assemblea permanente che possa essere all'immagine della società una una società nella quale i rappresentanti ed elettori possono ritrovarsi in chiave funzionale secondo una logica che non può che essere la logica maggioritaria unicamente maggioritarie non più proporzionalisti Ca'
E allora il nostro sforzo deve essere quello di mettere insieme tutte queste speranze
Tutte queste sofferenze ma tutta questa voglia di partecipazione perché tutto questo insieme diventa un momento fortissimo per poter elaborare progetti che possono aumentare il tasso complessivo di libertà
Che è presente che deve essere sempre più presente nella nostra società
Dobbiamo lavorare come diceva Bruno Terracciano alla costruzione di uno scheletro di un'ossatura forte che sia la base del nostro movimento politico che sia lo scheletro della forza nuova come Forza Italia che è forza di cambiamento
Non professionisti della politica dunque ma professionisti che fanno politica gente che fa politica in modo professionale che sceglie cioè di giocare in proprio il conflitto tra protagonismo e marginalità
è un proprio un conflitto che sul piano politico e frotte progettuale
Da parte nostra di farcene carico di consentire a quindi a queste esigenze di poter avere il proprio luogo di espressione
Quindi l'organizzazione deve essere il metrò della propria capacità di lavoro
E la gente è vero l'abbiamo visto l'ha richiamato prima lo Terracciano a oggi un disinteresse verso la politica ma perché se è vero che la gente si interessi alla politica è anche vero che la politica si è disinteressata e la gente
Perché non ci sono state le occasioni e che è andata in crisi la forma partito in tutta la sua espressione ma ripeto questo non deve essere la scusate non poterci organizzare perché non dimentichiamolo la sinistra non ha mai smesso di tenere in vita le cellule non ha mai smesso di tenere in vita le sezioni di partito i sindacati collettivi
E allora non è che il problema che sia venuta meno la domanda politica casomai entrato in crisi quel modello quel modello di partito che non era capace di dare risposte a quella domanda politica
A noi che siamo una forza liberaldemocratica compete un unico compito che è quello di ribaltare questo schema e quindi di dare risposte a quelle che sono le esigenze della gente ma soprattutto puntare a quello che è l'identificazione fra il movimento e la società
Fra il partito e la gente
Creando una nuova classe dirigente che abbia questo tipo di presupposto che abbia questo tipo di protagonismo
Perché i protagonisti del cambiamento secondo quello che è il progetto di Silvio Berlusconi sono coloro i quali che parteciperanno a questa scelta storica che è una scelta di cambiamento
E allora guardate amici Forza Italia oggi è e lo sarà ancora di più domani con la partecipazione di tutti il momento di sintesi il luogo storico di incontro tra la gente e la prova e le domande di libertà che dalla gente provengono
Ecco Forza Italia io credo che possa essere l'uno con l'unico luogo di realtà politica nel quale posso trovare composizione tutte quelle contraddittorio tensioni che pure in questi giorni in questi in questi anni
Vivono nella società italiana ma non trovano composizioni evidentemente in semplificazioni autoritarie perché non è questo il senso del disegno Di Bella democratico
Queste contraddizioni trovano unicamente attraverso il lavoro che saremo capaci di fare noi come Forza Italia
Una compensazione un'esaltazione in un ulteriore allargamento delle libertà di ciascuno
E adesso io direi di fare con voi alcune riflessioni su quello che è l'aspetto più progettuale che non ci siamo posti il momento in cui abbiamo individuato il tema della conferenza organizzativa e programmatica di Forza Italia
E l'abbiamo detto in questi giorni noi intendiamo lanciare un grande patto progettuale per il Sud per la Campania per Napoli
E l'abbiamo detto partendo da una premessa che è un dato oggettivo
Nel Mezzogiorno il deficit infrastrutturale quello che si chiama il capitale sociale le infrastrutture inferiore per il sessanta per cento dispetto al a quello del Nord
E una grande responsabilità per colmare questo deficit di infrastrutture spetta alle aziende pubbliche
All'India all'IRI allenerà la stette che hanno compiti importanti così come compiti importanti gli hanno le Regioni gli hanno le Province e Comuni che devono impegnarsi con la collaborazione del capitale privato al project financing
Insomma è determinante che tutto questo sistema sia un sistema di giri sia un sistema economico che crei evidentemente ricchezza
Ed è importante puntare su quelle aree che siano arieggia influsso infrastrutturate quelle aree che esistono al Sud e che sono ben individuate
E queste aree devono servire a realizzare quelli che sono i patti territoriali e lo sviluppo così come è stato fatto per esempio a Caserta nei giorni scorsi
Bisogna individuare dei plafond certi che servono a contratti di programma puntando fondamentalmente su quelle che si definiscono in subfornitura di qualità
Bisogna creare delle condizioni ambientali nel territorio andando individuare aree con bassa o tasso di criminalità economica
Le aziende devono essere supportate da fondi di garanzia che possono essere di di aiuto nel momento in cui le aziende abbiano bisogno del credito perché il problema del credito per la piccola media impresa nel Mezzogiorno è un fatto essenziale per la sopravvivenza dell'azienda stessa
E tutto questo meccanismo d'incentivazione serve ad aprire le le porte della programmazione noi chiediamo fortemente un grande patto sociale
Che veda insieme le aziende i sindacati le forze politiche le istituzioni questo patto che liberi mercato del lavoro che liberi
Il mercato stesso così come abbiamo detto primo da quei lacci che lo opprimono che superi soprattutto la strisciante criminalizzazione che investe tutto il Mezzogiorno ma per questo ognuno deve fare il proprio passo anche la sinistra
Devo uscire da quello che è il minimalismo
Perché non è possibile che si continua a dire che tutto al sud e mafia
Non è possibile che il PDS continua a dire che non si possono realizzare le grandi opere perché nel momento in cui si realizzò le grandi opere subentra criminalità mafiosa non è questa la condizione nella quale ci sentiamo di vivere perché questo rappresenterà in pezzi
La definitiva sconfitta del Mezzogiorno
Noi non possiamo dimenticare che oggi il nord ha un prodotto interno lordo che viaggia una crescita di oltre il tema in mezzo per cento mentre invece la disoccupazione
Al nord è soltanto del sei per cento dati completamente diversi rispetto a quelli del Mezzogiorno al Sud il prodotto interno lordo cresce dell'uno e mezzo per cento la disoccupazione e l'abbiamo sentito anche secondo l'ultimo rapporto Svimez in determinate aree interno ne raggiunge il venticinque per cento ma le grandi città Napoli oltre il cinquanta per cento
E questo avviene in una fase che è una fase di slancio pensate cosa poteva accadere se questa fosse stata una fase di recessione allora il sud ha bisogno evidentemente di trasparenza ha bisogno di decisioni le Regioni milioni agli ancora più del nord hanno bisogno di un governo forte di un Governo che fatta delle scelte politiche
E dal Sud può venire un'indicazione forte
E per questo che noi siamo pronti a siglare intese che consentono al Mezzogiorno di rilanciare fortemente il tema dell'occupazione
Perché questo possa consentire immediatamente ai cantieri di aprirsi e alla gente di cominciare a lavorare ai giovani di cominciare a trovare la propria occupazione
E allora come intervenire poi praticamente in tutto questo meccanismo con un sistema che rimetta in in gioco appunto il meccanismo della crescita delle infrastrutture lavorando soprattutto nel settore delle infrastrutture di trasporto
Questa diciamo così in un certo senso la precondizione
Perché questo consente oggi di andare a definire quelle che sono gli ambiti nei quali c'era maggiore carenza dobbiamo operate sulle infrastrutture che sono destinate ai trasferimenti delle merci e delle persone a livelli internazionali ma dobbiamo nello stesso tempo rendere più efficiente il sistema delle comunicazioni nella regione
Soltanto in questo modo noi riusciremo a superare quello che è lo squilibrio fra fasce in Terna e la fascia costiera e potremo in questo momento in questo modo sviluppare quelle che sono le condizioni fra la metropoli fra Napoli e le città di taglia media
Questo è quello che noi intendiamo quando parliamo di riequilibrio del territorio
E allora in questo e fondamentale la Regione che si può attivare su due grandissimi binari siberiani sui binari due binari che ne possiamo definire binari priva di privilegiati l'alta velocità e le nuove strutture a Rio portuali e l'abbiamo detto molto bene molto chiaramente in questi giorni
Quale deve essere il ruolo delle regioni o delle sorvolo chiaro del suo ruolo propulsivo deve taleggio deve fare quelle cose che finora non sono state fatte
Nelle infrastrutture nel campo delle infrastrutture il compito della Regione deve essere improntato al fare ma soprattutto a consentire di fare
Fofò di metafora noi ci batteremo perché la piccola e la media impresa del Mezzogiorno della campagna siano coinvolti a pieno titolo nel grande processo di riforma infrastruttura
E lo faremo partendo dall'alta velocità
Come è noto la prima tratta dell'Alta velocità datata Roma-Napoli per la quale esistono appunto numerosi cantieri aperti è una questione ancora da risolvere perché mentre Chiara che devono avvenire chiaro che dovrà venire la penetrazione a Napoli e l'alta velocità
Per la quale il mistero e l'ambiente ha già fatto delle valutazioni appunto di impatto ambientale e per il quale è in calendario a febbraio una conferenza dei servizi appunto per la diciamo l'approvazione definitiva il progetto in questi giorni però c'è una grande kermesse una grande che era nel su quello che può essere la destinazione della Prima Porta se deve essere volo se deve essere Afragola ecco guardate amici
A noi non interessa dove verrà collocata la prima volta ne interessa che questo progetto venga definito prima mille novecentonovantanove perché nel due mila ci saranno oltre cinquanta milioni di cittadini che verranno dall'estero cinquanta milioni di turisti che vanno da maestro
E che avranno bisogno evidentemente nel sistema dell'alta velocità
E le altre Regioni si stanno attrezzando appalti dell'azione le regioni limitrofe sala pensando rispetto a questo appuntamento e allora noi dobbiamo chiedere anche noi come Regione Campania e di questo abbiamo investito
Il massimo rappresentante della nostra deputazione nella regione Campania affinché si faccia portavoce
Perché il governo contribuisca con un'apposita legislazione affinché si creino anche in Campania quelle che si definiscono la capacità di accoglienza
E allora questo è un momento per esempio che qualifica l'azione di forza Italia così come un altro grande momento lo colleghiamo appunto al tema del sistema integrato di trasporti e quello delle infrastrutture aeroportuali
Uno dei problemi essenziali dello snodo essenziale
Appunto il rapporto alla prossima
Occasione del Giubileo del Duemila sarà appunto quello dello snodo aeroportuale
Ed è l'abbiamo detto in una conferenza stampa fatta nei giorni scorsi assieme al capogruppo al consiglio regionale assieme ai consiglieri comunali e provinciali Napoli noi abbiamo detto no all'intesa Capodichino ai lo porti e British Airport Airways
E questo aiuta inglese da invece diciamo sì alla razionalizzazione all'ammodernamento di Capodichino diciamo sì alla internazionalizzazione dalle porto di Pontecagnano diciamo sì alla costruzione della di Oporto intercontinentale a Grazzanise le nostre ragioni sono ragioni evidenti sono le ragioni del buonsenso
Non è possibile che
Oggi su Capodichino gravi Tino
In un contesto che è un contesto fondamentalmente urbano Gravity no attività industriali e soprattutto con le attuali dimensioni la pista in ipotizzabile che ci siano ulteriori sviluppi per questo tipo di aeroporto se pensate addirittura che degli studi che sono stati fatti indicano lo sviluppo del numero dei viaggiatori da due milioni a sei milioni nei prossimi anni
Come pensate che possa essere possibile uno sviluppo come questo all'interno di un aeroporto come è quello attuale di capolino che già fondamentalmente collassato
E allora è chiaro che noi dopo non possiamo che pensare ad una individuazione diciamo di un sistema di un sistema aglio diportistico che veda appunto Dario porto di Grazzanise
Come l'aeroporto intercontinentale come l'aeroporto di Pontecagnano quello destinato ai voli charter e come l'aeroporto di Capodichino razionalizzato e destinato ai collegamenti internazionali
Tutto questo porterà evidentemente necessariamente sviluppo occupazionale attraverso anche il potenziamento delle aziende del polo aeronautico
E noi siamo convinti che in presenza di
Scarsità di risorse dal punto di vista
Ma
Della regione dal punto di vista dei finanziamenti comunitari
Bisognerà realizzare Dario porto di Grazzanise e queste altre attività attraverso il project financing cioè coinvolgimento di società finanziarie coinvolgimento di banche in prese con quota di capitale pubblico molto molto ridotta
Quindi possibilità di accesso al capitale privato
E significa questo mettere in moto il meccanismo dello sviluppo e vorrei citarvi un dato che un dato realistico il quinto aeroporto di Londra è stato realizzato proprio con il sistema del project financing cioè ricorrendo al finanziamento del capitale privato
è un'altra grande occasione di sviluppo
Nasce dal porto di Napoli che in questo momento evidentemente sottoutilizzato perché c'è stata una contrazione dei traffici
Nei nei nel Penney nei nei mesi scorsi contrazione dei traffici che è destinata inevitabilmente documentare perché c'è stata la decolonizzazione da delocalizzazione della cui tra e quindi evidentemente oggi
Il Polo il il traffico petroglifi qua era quello diciamo la maggiore risorsa
Dell'attività del porto di Napoli quindi questo tipo di situazione aggiunta ad una mancanza di di di diligenza perché come voi sapete da tempo non si riesce a nominare l'autorità portuale perché c'è una una vero e proprio diktat di Bassolino verso il candidato proposto dal Polo delle Libertà il dottor Totaro mentre invece Bassolino ci vorrebbe proporre un manager che viene da Genova è che dal porto di Genova invece non respiri ponteggio e non è stato ritenuto idoneo non si capisce perché debba essere invece ritenuto idoneo per il porto di Napoli
E allora noi dobbiamo fare in modo dobbiamo rivendicare con forza nei confronti del ministro dei Trasporti la nomina del commissario appunto l'autorità aeroportuale
E soprattutto dobbiamo far sì che il porto di Napoli si candidi ad essere ad esercitare quel ruolo guida all'interno del Mediterraneo che ha sempre esercitato
E nel porto di Napoli deve avvenire quella che si definisce la riconversione di globale senza dimenticare che va individuata immediatamente la zona del porto franco
Spazio adeguato dovrà essere dato all'attività nautica da diporto alla valorizzazione di quella residua attività che ancora esiste
Di attività peschereccia attraverso a interventi mirati che appunto sappiano riqualificare l'attività portuale del territorio e tutto acque che tutta quell'attività che appunti afferisce all'attività portuale stessa
E un altro dei grandi temi il due dobbiamo affrontare come Regione Campania sarà quello dell'interporto
Perché si così come il porto è una infrastruttura intermodale per eccellenza così l'interporto diventa fondamentale e mentre abbiamo la struttura per esempio di Nola
E che già una struttura in un certo senso articolata e presente sul territorio quella invece di Marcianise Maddaloni ha una sua diverso uso diverso stato di avanzamento dei lavori
E allora dobbiamo evidentemente impegnarci perché il l'interporto di Nola
Venga ad essere rafforzato con tutta quella che è il supporto dell'attività di di trasporto con tutto quello che è il completamento di opere ferroviarie
Perché gli immobili sono già pronti ed invece dobbiamo più fortemente impegnarci per quello che è l'Inter interporto di Marcianise Maddaloni e come si come si fa in termini molto semplici molto immediati perché gli strumenti ci sono
Basta metterli e avviarli l'accordo di programma
Fra la Regione e la Provincia il Comune e la Provincia di Caserta nel caso del interporto di Maddaloni Marcianise
In questo modo si superò tutte quelle che sono le difficoltà di carattere amministrativo che riguarda che riguardano i piani regolatori che riguardano i rilasciò le concessioni dobbiamo essere bravi ad attivare questo strumento l'accordo di programma perché quello che più facilmente di altri ci consente la risoluzione delle
Questioni più urgenti e soprattutto ci consente il governo politico delle attività stesse perché in esse sempre coinvolta la regione nella quale noi siamo forza di governo e siamo la prima forza e lo rivendichiamo con legittimo orgoglio
E poi dobbiamo guardare a quello che è il tema importante quello che investirà il destino nostro dei prossimi
Mesi la la nostra stessa condizione di cittadini e la città di Napoli la questione urbanistica la risistemazione delle aree metropolitane io dico che su Forza Italia su questo
Ha veramente combattuto la sua bellissima ed esaltante battaglia e da veramente ottenuto un grandissimo risultato perché siamo stati capaci di cancellare l'antistorica legge Galasso
Con quella che oggi si chiama la legge diritto che rendeva impossibile a moltissimi Paesi di potersi sviluppare e poi abbiamo vinto una grande ed esaltante battaglia con l'amministrazione Bassolino per quel che riguarda la variante di salvaguardia e la variante la zona occidentale
Abbiamo portato a termine quella che si dice la lunga marcia di Forza Italia per il riequilibrio del territorio lo faremo ancora prossimamente assieme agli amici consiglieri comunali anche per la variante la zona orientale
Quelle che sono state le nostre posizioni e le realizzazioni nella zona di Bagnoli Korolyov nella zona appunto nella quale oggi credo ci troviamo a fare questo nostro convegno saranno momenti importanti
E soprattutto saranno momenti decisionali delegati ancora una volta all'accordo di programma perché
Noi sapremo attivare questo strumento sapremo attivare insieme adesso le procedure di quella legge centosettantanove del novantadue che capaci di individuare le risorse economiche e finanziarie
Che servono ad attivare appunto il tutta la procedura poi che serve a definire successivamente gli orientamenti e le scelte definitive
E anche il problema del regime dei suoli che è un problema che sta molto a cuore all'opinione pubblica sarà attuato in questo contesto con questo tipo di strumento
Noi abbiamo chiaro quale deve essere il destino dell'aria e l'abbiamo dimostrato in questa battaglia consiglio comunale abbiamo chiaro quale deve essere la modalità e quale deve essere l'entità della partecipazione del capitale privato
Alla società operativa che poi seguirà la questione di Bagnoli lo diciamo da ora così è ben chiaro a tutti non si illudano coloro i quali avevano creato le scatole vuote negli anni scorsi di poter gestire Bagnoli
Sulla questioni Bagnoli dovrà entrare tutta la città in maniera chiara in maniera trasparente Maria visibile dovrà in tale soprattutto la piccola e media impresa Lassana impresa napoletana e campana
Ricordiamo velocemente quali sono state diciamo al mille generali le posizioni di Forza Italia del consiglio comunale sulla voce di Bagnoli
L'abbiamo chiesto la centralità della Mostra d'Oltremare
Perché riteniamo che era improponibile nonché antieconomico andare a pensare ad un nuovo centro congressuale il momento che ce n'è uno come questo che da così grandi possibilità di ricezione
Abbiamo pensato la smilitarizzazione di Nisida abbiamo individuato e recuperato
Manufatti che servono appunto al
In un certo senso la memoria storica di quella che Bagnoli quindi abbiamo ottenuto a sancire all'interno del maxiemendamento la presenza di reperti di archeologia industriale abbiamo reso chiaro un aspetto che è un aspetto fondamentale all'interno della delibera approvata il contenimento dell'edilizia residenziale soprattutto fissando al cinquanta per cento quello che è il limite di attività produttive all'interno di quest'aria
E poi c'era la questione Space campo sulla quale la miopia dell'amministrazione comunale non ha consentito ancora una volta la città di Napoli di a vere un'occasione di investimenti che sapessero coniugare insieme l'occupazione
E la qualità dell'occupazione soprattutto in collegamento con il Politecnico di Torino perché questo è il progetto che doveva nascere a Napoli i
Puntando appunto sulla qualità dell'occupazione anziché sulla quantità
Perché la sfida della modernità la sfida che sta oggi nel nuovo mercato del lavoro è quello di creare occasioni qualificate
Sfruttando corretti i piani di investimenti partendo da una corretta formazione professionale questa è la chiave questa chiave il meccanismo virtuoso che serve a moltiplicare i posti di lavoro che serve a moltiplicare quei posti lavoro che possedesse diretti o indiretti e l'occasione di Space campo di questo parco tecnologico oggi a Bagnoli
Nasceva anche dal suo insediamento dall'insediamento di Space campo su Capua dove ci poteva e su una fortissima connessioni evidentemente fra i due occasioni ma questo evidentemente
è un campo rispetto al quale l'amministrazione comunale non ha capito di che cosa stessimo parlando e quindi evidentemente si è tirata indietro
E altre grandissime occasioni di sviluppo
Per raggiungere questi quanta mila posti di lavoro che abbiamo detto essere possibili nasceranno dall'ambiente dal piano delle risorse idriche che l'assessore Cicala sta portando così coraggiosamente avanti in un settore che un settore difficilissimo che voi sapete essere un settore inquinato
E che invece oggi con la presenza con la forza e la determinazione del nostro assessore
è un settore che si sta riqualificando che soprattutto darà occasione di posti lavoro immediati centodieci posti di lavoro partiranno con il Progetto dell'assessore Cicala nei prossimi giorni posti di lavoro qualificati
E tanto altro ancora verrà dall'applicazione della ricerca scientifica e sono tanti campi rispetto ai quali noi rivendichiamo
La forza con forza che questi progetti vengono portati avanti perché l'abbiamo promesso ai nostri lettori abbiamo promesso il ventitré aprile quando abbiamo chiamato direttori della campagna a votare per il Polo delle libertà
Allora
Amici questa conferenza programmatica regionale
Serve in un certo senso a fare il punto la situazione serve soprattutto a dare la parola a voi affinché voi contribuì a te alla crescita del mosto movimento alla crescita politica e programmatica de la proposta politica di Forza Italia
Però tutto questo non può finire sì non c'è evidentemente un trasferimento poi delle conferenza programmatica regionale all'interno delle cinque conferenze provinciali
Perché quello è il quadro più specifico nel quale la proposta politica poi deve trovare il proprio luogo di esercitazione
E noi siamo sicuri che all'interno di queste conferenze che sono conferenze provinciali programmatiche di organizzazione la crescita del nostro movimento sarà ancora una crescita tumultuosa e ci meraviglia eremo di quanto essa sarà evidente perché noi dobbiamo essere ancora una volta coscienti dobbiamo essere ancora una volta in un certo senso audaci dobbiamo ancora una volta scommettere su noi stessi sulla nostra capacità di fare gli andare controcorrente dobbiamo essere capaci di cogliere il senso liberaldemocratico le nostre scelte della nostra partecipazione
Ci apprestiamo a una stagione che una stagione di analisi un assaggio di proposizione alla stagione che ci consente di fare un piccolo bilancio a distanza di due anni la crescita del nostro movimento
Pagate amici è la prima volta che in tutta Italia Forza Italia si misura per due giorni e si confronta per due giorni con i dirigenti con i quadri con i militanti del movimento la prima volta che accade
Questo alla faccia di quelli che dicono che in questo momento non c'è democrazia questo alla faccia di quei mistificatoria di quei messa autori di professione alla quale abbiamo fatto riferimento prima allora questa stagione l'intero corpo di Forza Italia deve arrivare forte e deve arrivare preparato
Lo dobbiamo restituire la parola la gente dobbiamo abituarci a parlare il linguaggio della gente dobbiamo rispettare i ritmi dobbiamo sentire la sensibilità dobbiamo studiare analizzare a fondo i problemi dobbiamo indicare le soluzioni perché soltanto con la gente Forza Italia si prepara a diventare col vostro aiuto con la partecipazione di tutti classe dirigente di questa città di questa Regione di questo nostro Paese Forza Italia
Mica è finita la conferenza è vero che l'onorevole Martusciello la li ha scaricati di una tensione di un'attenzione ma la conferenza va avanti
Ecco ora iniziamo
Dovendo
Regolamentare e disciplinare
Il dibattito
E come sempre succede la cosa più più complicata
Dovremmo
Darci di tempi
Per fare sì che ci siano gli quanti più interventi possibili
Intanto
Intanto un attimo di attenzione
Salutiamo la presenza dell'europarlamentare
Ernesto Caccavale che ci ha raggiunti
Allora
Io direi che dovremmo contenere gli interventi
Ora sono le cinque e venti
Noi chiuderemo alle ventuno
Per cui stabilito il limite degli interventi in i dieci minuti
Per tutti
La cortesia
E che se riusciamo a guadagnare qualche minuto sui dieci minuti
Ovviamente riusciamo a fare più interventi
Il primo iscritto
E Donatiello Giuseppe
Di Avellino
Nella provincia di Avellino
Si prepari
Matteo Pisani di Salerno
Io chiamo sempre quello che segue
Allora
Dovremo prendere posto nel cortile ridò la cortesia
Ah dimenticavo qualcuno ha smarrito un fascio
Dichiari di macchina di auto c'è scritto sax
Vai
Allora volasse seduto porto il saluto degli amici del collegio numero tredici Campania due
E con esso un modesto contributo ai lavori di questa prima conferenza organizzativa e programmatica
Il collegio tredici Campania due ricade in un'area interno all'Alta Irpinia da sempre segnata da un forte tasso di mediazione e di disoccupazione
Sulle difficoltà economiche sulla miseria e sulla povertà della gente
La Democrazia Cristiana oggi Partito Popolare Italiano dal dopoguerra in poi ha costruito le sue fortune elettorali
Forte e anche la presenza del PDS che ha in parte assorbito la vettura di sinistra
Che affezione organizzate su tutto il territorio e che insieme al Partito popolare italiano guida la quasi totalità delle amministrazioni locali per cortesia esclusione Lello
Io stamattina avevo chiesto una collaborazione
Pochi gli interventi
Dei soprattutto dei quadri intermedi i dirigenti che vengono dalle Province sono altrettanto importanti faremo sbaglia Remo cosa poco gradita lire sinora ascoltiamo il dibattito se non gli diamo la opportunità
A chi deve intervenire credo che perché Remo anche di rispetto e di educazione scusante
Un tiro
Allora questo collegio ha infatti rappresentato già da alcuni anni a livello di amministrazioni locali un interessante laboratorio politico
In cui si sono sperimentati con largo anticipo Salvi accordi di centrosinistra che hanno riguardato anche alla gestione di enti di servizio come la Comunità montana
Sia nelle elezioni politiche che in quelle regionali Forza Italia ha riscosso un notevole consenso elettorale dovuta spontaneismo a forte volontà di cambiamento
All'effetto Berlusconi alla militanza e dall'impegno di alcune persone quelle stesse che oggi compongono in linea generale l'organigramma territoriale del collegio
Pochi sono i Krebs ufficialmente censiti costituiti
Difficile rapporto operativo con i coordinamenti non adeguatamente organizzati ogni forma di attività politica che investe problematiche zonali e affidata al sacrificio e dal all'impegno di pochi
Occorre perciò in primo luogo dotarsi di strutture di un'organizzazione ed i dirigenti eletti in modo chiaro e trasparente da coloro che hanno ufficialmente aderito al movimento
è necessario inoltre elaborare un progetto per lo sviluppo evasivo mutazione dell'intera zona Lavu cui vocazione è prevalentemente agricola e turistica
Occorre che la Regione eroghi in maniera automatica e con cadenza annuale di bilancio
I ponti necessari allo sviluppo delle attività agricole ed è alla e dalle iniziative imprenditoriali avesse potenzialmente collegate
Si rendono necessari agenzie territoriali in grado di fornire agli operatori agricoli le opportune informazioni sulle modalità di accesso ai contributi
Molto si può fare per quanto attiene il turismo religioso e termale
Pubblicizzando gli itinerari religiosi come quelli di Materdomini e deboli tutto completando il polo termale di Rocca San Felice e di Villamarina con adeguati finanziamenti
Per la costruzione delle necessarie infrastrutture e ponendo finalmente mano alla realizzazione dell'asse Contursi rioni Grottaminarda che può rompere il secolare isolamento della zona e rappresentare un vero volano di sviluppo
Una regione a guida del Polo non può venir meno al pari impegno che garantirebbe sviluppo occupazione crescita culturale e sociale
Occorre
Dare inoltre razionalità al settore sanitario dipendenti i presidi ospedalieri esistenti e dotandoli di struttura più idonea e in grado di rispondere ad un bacino di utenza vastissimo con servizi adeguati ed efficiente
Fondamentale può rivelarsi a medio termine la formazione professionale
Che grazie a corsi finanziati dalla Regione avvitando i giovani della zona ad attività produttive e rispondente ai bisogni e da alle effettive possibilità del nostro territorio importante può essere infine
Riannodare all'economia generale le aree industriali realizzate con l'articolo trentadue che oggi vivono un periodo di forte crisi ripensando però
Al loro utilizzo in chiave prettamente locale e da affidandone la gestione ai giovani imprenditori Pini che Dio non solide e comprovate garanzia
Per quanto attiene in ultimo alla drammatica e grave questione dei rifiuti l'assessorato regionale deve tener conto che l'unica ricchezza della zona delle zone interne e la purezza dell'ambiente
Per cui la provincializzazione dello smaltimento si risolve a nostro avviso soltanto ponendo mano alla progettazione e alla realizzazione di impianti definitivi in grado di garantire anche un ritorno positivo
In termini occupazionali
Per un'ulteriore crescita di Forza Italia
Bisogna far sì che il movimento si dia strutture sedi programmi e progetti in modo da trasformarsi in un contenitore di idee di proposte in base alle quali chiederà adesioni e consensi
Pensiamo ad un manifesto programmatico che raccolga tutte le proposte del movimento tese a creare le basi per un'Italia diversa da quella che una volta per ottenute le adesioni si potrà passare ad eleggere organismi dirigenti democraticamente indicati non è più possibile infatti calare dall'alto nomine e si forse finalizzate alla logica di qualche dirigente regionale
Forse anche razionali ma sicuramente lontano da un metodo democratico e moderno e senza tra l'altro votare i responsabili tutti gli strumenti necessari senza i quali è impossibile svolgere qualsiasi attività politica
Forza Italia nato con movimento spontaneo
Come reazione a metodi e comportamenti clientelari non più tollerabili Forza Italia vuol dar voce alla gente onesta che lavora e che vuol cambiare l'assistenzialismo e lo statalismo imperanti anche nella società il pin up porsi tale o limitare lo strapotere dei sindacati per farne organismi di servizio dei lavoratori al servizio dei lavoratori e non l'organizzazione politica e collaterali
Forza Italia vuol combatte rimedi della vecchia classe politica e Spina che fu anche espressione del Po di potere a ai massimi livelli
Tutto ciò presuppone richiede da parte nostra comportamenti metodi e sistemi nuovi che allo stato non esistono
Noi proponiamo che abbia individuare i dirigenti in base alla competenza e dalla professionalità siano gli aderenti al manifesto programmatico di Forza Italia
Allo stesso modo occorre sottolineare sin d'ora in modo chiaro e forte la incompatibilità tra incarichi di dirigenti ed incarichi amministrativi
L'eletto deve rappresentare il movimento nelle sedi istituzionali non bisogna sottrarre tempo al suo lavoro altri possono e debbono occuparsi con maggiore impegno del movimento politico
Tra gli amministratori di Forza Italia e la base e opportune che vi sia un continuo e costante scambio di informazioni di suggerimenti di proposte e di rendicontazioni politiche
Ogni incarico politico dovrà essere conferito con il metro della selezione e della indicazione da parte della base
In sostanza ogni aderente al movimento dovrà sentirsi parte integrante di un processo che vuol cambiare metodi vizi e comportamenti da prima Repubblica particolarmente difficile si elevano poi in provincia d'Avellino i rapporti con gli alleati del Polo spessi interessati più a ritagliarsi spazi di potere che alle fortune stesse del Foro più a sottrarre elettori a Forza Italia che al centrosinistra nelle ultime elezioni regionali
Forza Italia fu in provincia d'Avellino forse trainante del Polo tanto dai legge nella lista proporzionale
Un proprio rappresentante con la percentuale più alta della Campania l'onorevole Cosimo Sibilia a fronte di tale risultato nessun riconoscimento politico avvenuto al movimento mortificando le così le legittime aspirazioni di crescita
Tutti i partiti che compongono il Polo hanno nella composizione della Giunta regionale un assessore il pino
Tutti meno Forza Italia e come se ciò non bastasse negli enti di servizio nel comitato tecnico scientifico regionale disturbino privilegiate prescelti esponente di AN del CCD
E del CDU
Tutto ciò ha comportato una politica di maggiore visibilità per le altre componenti del Polo e di scarsa rappresentatività per Forza Italia
Di fatto delegittimata agli occhi degli elettori non vorremmo sbagliarci ma impressione di molte di noi che ci sia un progetto lottizzatore o più vasto che ha sacrificato la provincia di Avellino in nome di interessi napoletani
è come se in un'ipotetica divisione la provincia di Avellino posa appannaggio esclusivo degli alleati
Tra l'altro
I rapporti all'interno del Polo si sono ulteriormente acuiti a secoli di alcuni recenti ed emblematici episodi come quello di Ariano Irpino in cui ha scarsa coesione l'atteggiamento del CDU e del CCD
Hanno contribuito a far cadere un sintomo del centro di centrodestra nella seconda città per nulle abitanti della provincia di Avellino
Tutte queste cose non sono più tollerabili ed esigono da parte del nuovo coordinamento regionale una porta prese di posizione
Avellino rivendica maggiore peso vuol contare di più ne ha i requisiti vuole gli strumenti per podio per poter incidere e fare politica
Noi ci auguriamo che non a ottobre ma entro giugno il movimento si trasformi in un organismo snello di partito i cui rappresentanti siano democraticamente eletti
La nostra adesione a Forza Italia è stata spontanea e disinteressata ove tutto restasse come usa ove nulla si modificasse non avremo alcuna difficoltà di tornare al nostro silenzio di prima
Delusi forse sì ma sicuri di aver tentato di fare la nostra parte
Non assumetevi la responsabilità di aver impedito a noi e attenta altri che la pensano come noi grazie
La parola ora Matteo Pisani
Buona sera si prepari l'ingegnere Fucci prendere la parola dopo Antonio non è facile tenuto conto della grinta con la quale ci ha fatto assistere quest'intervento quindi mio sarà un po'più pagato staccato come internet che naturalmente sarà un intervento di programma
Prima del ventisette di marzo novantaquattro non avevo mai deciso di interessarmi di politica
Le motivazioni credo risiedesse da me l'assoluta carenza di ideali in cui credere alza un po'no e per i quali valesse la pena di battersi credo che molti come me abbiano vissuto questo periodo di abulia politica
Anche se nello stesso tempo la tentazione di cedere alle lusinghe del potere è stata grande
Chiunque in passato ha deciso di non fare politica
Si è ritrovato a dover fare i conti con un sistema nel quale o assumeva indipendentemente da ogni ideale il ruolo di portaborse militante del politico di turno impaziente e riverente attesa di collocazione
Oppure era tagliato fuori e in una parola sola non considerato
Nelle università nelle scuole negli ospedali insomma ovunque la lunga mano del potere politico aveva indiscriminatamente governato e lottizzato per anni con l'avidità della più bassa spartizione di potere
Chiunque si avvicinasse a concorsi pubblici se non aveva la protezione del politico era destinato ad arrivare secondo
Di qui lo sfascio delle strutture pubbliche troppo spesso serie di uomini inetti incapaci inesperti e senza stupito il cui unico valore negli anni era stata la sudditanza politica
In questo clima di incertezza
E di assenza di valori l'avvento del nostro movimento politico ed il merito del nostro presidente è stato quello di fare chiarezza e di sconfiggere questi stemma Catto comunista che pareva inarrestabile
Porre fine ad un sistema di malgoverno nella certezza di essere finalmente uomini liberi di credere in un ideale politico e di battersi per questo con l'intento di far comprendere che Forza Italia è il riferimento necessario ed obbligatorio per tutti quelli che come me
Hanno creduto e credono nella politica liberaldemocratica e negli ideali di giustizia sociale e solidarietà
E sviluppo per l'affermazione del sacrosanto diritto alla libertà di pensiero e contro la fame la confisca della politica operata dalla magistratura prima e dal capo dello Stato poi mi sento arricchito da questa mia personale esperienza politica ed in tal senso voglio ringraziare gli amici che mi hanno dato fiducia ai quali promette di non deluderli e continuare a battermi per l'affermazione del movimento
Abbiamo sofferto tutti quando abituati alle vittorie delle elezioni politiche ed europee abbiamo dovuto assistere a qualche sconfitta delle elezioni amministrative
Ognuno ha cercato di dare una motivazione plausibile spesso senza trovare una risposta
Personalmente credo che ogni elezione abbia una sua storia e che sia difficile anticipare il risultato al pari di un pronostico
Ma interpreta nelle vicende analizzarle informa critica comprenderne le motivazioni è senza dubbio il primo passo per una autocritica seria e costruttiva
Mentre le elezioni politiche si vincono con i Grandi Progetti che pongono l'elettore sul piano dell'aspettativa
Che lo spingono ad ad orientarsi verso quel determinato progetto le elezioni amministrative almeno fino ad oggi sono state vinte quasi sempre da quei partiti forti di un considerevole radicamento territoriale
Alle amministrative siano esse comunali provinciali oppure regionali
Il nostro movimento avrebbe dovuto come delle politiche è auspicare proporre un programma all'elettore
Ha dovuto necessariamente però anche per la fretta e chi di noi non ha vissuto l'angoscia delle chiavi in delle candidature
Finito per dover cedere al vecchio modo di fare politica scegliendo le candidature di chi in base a precedenti esperienze politiche oppure a sommarie informazioni avesse già una base elettorale presunta che gli consentisse di essere favorito fin dalla partenza
Tutto ciò non deve più accadere ne deve essere lo spirito del nostro pensiero che in sintesi è e resta rinnovamento degli uomini e proposte di programma
Forza Italia è un movimento nuovo che si è proposto la prima volta l'elettore con un programma economico nuovi che avevano come unico requisito quello di essere credibili non per fare della politica la loro professione ma per realizzare quel programma stilato da gente della società civile per gente della società civile
Tutto questo venne raccolto dagli elettori e ha portato ai risultati del ventisette marzo che tutti conosciamo
Personalmente come delegato di collegio assisto ad un candidato continuo avvicendamento di consiglieri comunali
Al movimento in molti Comuni abbiamo vinto le elezioni ed abbiamo il nostro Sindaco ma come deve porsi Forza Italia rispetto ai problemi amministrativi
Cosa deve consigliare un delegato di collegio al sindaco che chiede un indirizzo politico per distinguersi da chi lo ha preceduto
Bisogna dirsi d'inventarsi un progetto sulla falsariga di quello politico con il rischio di una sua personale interpretazione e dunque di un'improvvisazione giornaliere
Disse una volta ad un sindaco mio amico
Che mi chiedeva di come doveva porsi rispetto a problemi reali del suo Comune che se io avessi detto di stilare un programma prendendo a spunto quello politico
Era come se un generale durante la battaglia avesse detto a suo soltanto dobbiamo conquistare la Bastiglia questo il progetto per conquistarlo però non conosco la strada per arrivarci
Magari ognuno percorre quella che crede
I rischi di far prevalere il buonsenso augurandogli di distinguersi da chi lo aveva preceduto
Ma spesso il buonsenso che pure va tenuto presente nelle scelte quotidiane e qualcosa di istintivo che non porta sempre i risultati sperati che fare allora
Personalmente credo sia venuto il momento di non accettare più
Come pure è stato fatto lo scontro ideologico con i nostri avversari politici ma ricondurli sul terreno delle proposte e progetti di programma sul quale campo e si sono sicuramente perdente
Il vero rinnovamento della politica e secondo me il Progetto e la credibilità di chi è chiamato ad attuare
La politica amministrativa è sensibilmente più insidiosa dispetto a piccoli problemi che però visti nel piccolo ambiente ove si sviluppano diventano grandi problemi per quella comunità
Come deve porsi un sindaco di Forza Italia rispetto al problema dello svincolo alberghiero oppure rispetto alla modificazione dei piani commerciali per il rilascio delle autorizzazioni di commercio
Per l'individuazione delle zone di sviluppo artigianale industriale il che equivale a dire l'ingerenza giornaliera nei progetti dell'amministratore dei vincoli paesaggistici e dell'assurda chiusura dei piani regolatori
Come risolvere questi problemi di fronte all'atavica e non più sostenibile burocrazia degli iter dettati in materia dalle leggi urbanistiche come dire affrontasse il problema della casa è giusto pensare ad esempio l'esenzione dai tributi comunali per le nuove iniziative
Problemi tutti questi or ora accennati
Che se sommati ad altri danno l'esatta dimensione delle difficoltà che oggi affliggono l'amministratore pubblico e la cui risoluzione immediata per non correre il rischio di essere uguale ad altri richiede prontamente di Manila urgente una linea politica di programma
Ma la politica fatta di progetti e di programmi si snoda nel lungo periodo mentre quella del breve periodo è fatta di quotidiani per intenderci di tutte quelle piccoli o grandi richieste che giornalmente l'elettore o il potenziale elettore
Fanno a chi riveste incarichi di responsabilità
Questo è un altro Program del problema la cui soluzione deve necessariamente passare per un pezzo corso obbligato in senso positivo o negati
Se si ritiene di dover adottare questo metodo allora occorrono dedizione disponibilità e di interlocutori in una parola sola organizzazione
Ma c'è che vale a dire che giocoforza il nostro movimento
Dovrà essere strutturato come un partito politico sezioni responsabili interlocutori segreterie organizzate dello scopo od altro
Se si ritiene di dover dare un taglio netto a questo sistema occorre però con fermezza chiarire la nostra posizione rispetto a quella dei nostri alleati di governo i quali hanno adottato questa linea e forti del fatto che non siamo sufficientemente organizzati finiscono per adottare un implacabile ma purtroppo reale regola economica la concorrenza sleale
Se dovesse decidersi di non fare politica quotidiana occorrerà che i responsabili del nostro movimento raggiungono un accordo sul punto anche con gli altri alleati di governo questi è in sintesi il mio pensiero che spero abbia contribuito in senso costruttive con concretezza a fornire spunti per la nostra organizzazione per il resto la cura è quello di vincere le future competizioni elettorali grazie grazie
Io sarò costretto
Ma chiedere di nuovo tra tutti coloro i quali sono alla mia sinistra dei laterali
E di prendere posto e
L'olio mortificante
Perché non è la manifestazione dove parlano i leaders e si chiude il tutto
Facciamo ascoltiamo le ragioni contributi altrimenti non si capisce perché saremo qui a prendere tra l'altro anche il freddo
Prendiamo posto e ascoltiamoli questi delegati
Diamo la parola a Gigi Fucci
Coordinatore provinciale di Caserta si prepari
Rizzo Carmelo
Di forza giovani di Napoli
Onorevole i parlamentari nazionali
Onorevoli consiglieri anzi e assessori regionali amici delegati nella qualità il coordinatore provinciale consentitemi di portarvi il saluto cordiale fraterno gli ultimi ritardi azzurri della provincia di Caserta e di esprimere a questa Assemblea gli auguri di un proficuo lavoro
Questa conferenza organizzativa e di programma rappresenta forse sia pure soltanto a livello regionale l'occasione di una riflessione interna al nostro movimento per troppo tempo auspicata e attesa
L'occasione di una discussione franca e serena di un confronto io dico anche polemico ma non per questo disfattista alla ricerca di quelle ragioni che nel corso di due anni hanno sostenuto con slancio l'esperienza politica di ognuno di noi
Tra l'altro e lo dico subito in modo da non generare equivoci e sgombrare il campo da false interpretazioni
Sottoscrivo in pieno la preciso e puntuale relazione del nostro coordinatore regionale onorevole Antonio Martusciello al quale riconfermo immutata ed anzi ha cresciuta stima dunque non è irriguardoso sei dal mio punto di osservazione provinciale affermo che oggi la nostra esperienza politica comincia forse a mostrare qualche segno di stanchezza che non è sempre fisiologico
Posso qui infatti a ricordarmi sacrifici cui ognuno di noi si è volentieri sottoposto in questi due anni nella convinzione anche se purtroppo non sempre premiata
Di rappresentare una sorta di avanguardia all'interno di un sistema politico che resiste alle spinte di rinnovamento che Moro dal basso
Ma che sicuramente non può sopravvivere a se stesso come se nulla fosse accaduto dopo Tangentopoli e soprattutto dopo il ventisette marzo
Questi due anni è vero hanno rappresentato per lui tutto un'esperienza fasci affascinante e nel contempo storica
Tutti noi sembravamo partecipi e protagonisti di un evento di grandissima portata chi avrebbe impedito innanzitutto l'ascesa degli ex comunisti al governo del paese ed avrebbe finalmente portato una ventata nuova sulla scena politica
Sia in termini di ricambio della classe dirigente che di saldatura di un diverso più intenso e diretto rapporto tra eletti ed elettori tra istituzioni e cittadini
è vero siamo tutti scesi in campo perché abbiamo creduto in un nuovo miracolo italiano ed è stata una discesa non sempre facile ci ha riservato qualche volta l'umiliazione degli avversari
Altre volte la facile ironia se non la dedizione di quei professionisti della politica che credevano di dover versare impedì duramente in sella
Altre volte ancora invece indifferenza e lo scetticismo di quei campioni di opportunismo che prima l'ho preferito stare alla finestra a guardare e poi si sono proposti con successo per incarichi che poi hanno accettato senza lasciarsi troppo pregare
Perciò capisco amici ed anzi me le faccio io stesso interprete e portavoce il malessere che ora Sempre più serpeggiare il movimento
Un malessere che di volta in volta e il figlio della deduzione di una mancata una adeguata rappresentanza della sgradevole sensazione di essere Vissani dai centri dialisi decisionali mi sentissi lontano dal proprio eletti non garantiti da propri dirigenti o magari tutto questo assieme
Insomma comprendo la frustrazione di quanti e sono ogni giorno di più sanno di non essere non essere più parte di un movimento politico e tuttavia di non essere ancora ingranaggio di un partito
Sia pure diverso da quelli tradizionali
E comunque un partito con tutte le regole che esso comporta a cominciare magari dalla democrazia interna
E tuttavia va riconosciuto che è un grande passo avanti è stato fatto
Con la definizione del nuovo modello organizzativo infatti almeno per ciò che riguarda la vita politica locale
La rappresentanza politica dei club il mandato curve di conferito ai dirigenti di base etc il quadro normativo di riferimento è diventato molto più chiaro e soprattutto certo
E però questo non deve impedirci di rilevare qualche aspetto che ancora frena il decollo organizzativo di Forza Italia a livello territoriale
Infatti se l'uomo dell'organizzativo finalmente fa chiarezza di un vecchio detto finora esistenti soltanto sulla carta o nella migliore delle ipotesi formalmente costituiti presso l'abitazione privata di qualcuno
Per converso dobbiamo registrare la difficoltà di molte strutture a continuare a stare aperte
Intendiamoci qui non si intende proporre l'abolizione lapidazione per proporre magari la logica delle vecchie tessere
Lo signori
Sappiamo tutti quanti guasti abbia generato quel meccanismo
Anzi mi sembra quella fase dell'affiliazione un'idea senz'altro originale banalità ma anche una formalità eccessivamente onerosa e per talune realtà locali addirittura insopportabile
Non bisogna dimenticare infatti che pure sento il nostro movimento liberale di massa in questi in quasi tutti i Comuni la gestione di Forza Italia di fatto grava sulle tasche di poche persone se non soltanto del delegato comunale o del presidente del club
E non baciamo ci soverchie illusioni degli altri partiti le cose non vanno meglio
Ovunque le sezioni sono luoghi chiusi che si animano soltanto nelle occasioni elettorali ovunque la gente vive con scarsa partecipazione alla vita politica
E però se una considerazione mi è consentita e questa gli altri partiti a differenza del nostro sembrano offrire ai propri iscritti un ombrello protettivo di cui noi non sembriamo capaci e non è solo questione di tradizione organizzativa di politica clientelare di vecchi metodi eccetera eccetera io credo sia anche una questione di cultura politica e detto debba essere necessariamente deleteria
Ed è anche questione se mi consentite di personale politico di disponibilità di capacità di ascolto
Non credo insomma che a differenza del nostro gli altri partiti ai propri iscritti ai propri militanti ai propri simpatizzanti sappiano risolvere i piccoli problemi o assecondarle affidazione e le attese più o meno legittime
Credo però che essi sappiano più del nostro simpatizzare il senso dell'appartenenza offrire la disponibilità dell'interessamento il calore della solidarietà
Intendiamoci io non dico che bisogna abbandonarsi al clientelismo pubbliche come pure sembrano fare gli altri partner dello stesso popolo dico però che con la scusa di essere il nostro movimento politico diverso siamo finendo per lasciare ingrossare le clientele agli altri partiti
E per contro di non riuscire a dare impulso ai grandi momenti programmatici che pure noi invece intendiamo giustamente private privilegiare il rischio che ne consegue e però che mentre noi rischiamo di annegare nel mare Magno del generale gli altri si stanno preoccupando di galleggiare dei piccoli stagni del particolare
Allora delle due l'una
O noi davvero riusciamo a dare un impulso ai grandi progetti che riposano i polverosi cassetti di Santa Lucia e delle buone intenzioni di qualche assessore
Oppure ci adeguiamo alla logica degli altri partiti per non perdere colpi ben sapendo però che in questa seconda ipotesi probabilmente non abbiamo molta strada dinanzi a noi
E però lasciatevi di dire amici deputati regionali e scusatemi l'insolenza
Che i Grandi Progetti le svolte significative non si possono determinare pensato di poter sorseggiare il personale politico da insediare nei posti cali delle istituzioni la politica è capacità di decidere e volontà di scegliere e tutto tranne che una lotteria
Occorre dunque invertire la tendenza a tutti i livelli amici convenuti
Ma occorre a mio modesto modo di vedere partire da un punto che ritengo fondamentale ed è il punto relativo al senso di appartenenza che deve unire ciascuno di noi
Oggi essere i militanti di Forza Italia dichiararsi di Forza Italia ritrovarsi in Forza Italia forse non è più una scelta politica ostentare con orgoglio come avveniva appena qualche mese fa
Sfumata la fase di un supposto efficientismo con la quale abbiamo colmato lacune politiche addirittura inevitabili per la giovane esperienza politica che ci portiamo dietro ora abbiamo il dovere di dare risposte politiche adeguate alla mutata scena politica
Ecco allora il senso di appartenenza che altri li trovano le comuni origini di una militanza di una fede di una tradizione per noi la ricerca di una proposta culturale che non può essere semplice slogan liberal democrazia peraltro ventilato con grande prudenza finanche dagli ex comunisti di D'Alema
Ecco perché io propongo innanzitutto la creazione di un centro studi di un una fondazione o di qualcosa di simile quei collegare una rivista per veicolare diffondere speculazione di un dibattito filosofico politico
Senza le quali qualsiasi movimento si esaurisce nel giro di qualche stagione un pensiero debole non può sostenere a lungo un partito forte un pensiero debole difficilmente convince e se non si è convinti difficilmente si decide di appartenere
Tra l'altro amici convenuti qui si tratta oltre che di affermare una nuova cultura di governo di lottare contro quelle forze della restaurazione che passato ormai la tempesta anche all'interno del Polo cominciano di nuovo a farsi strada
Qui si tratta di non buttare alle ortiche il senso di una grande svolta democratica di non tradire le attese dei cittadini oserei dire di non tradire la storia
L'altra strada che mi preme indicare e vengo alla parte programmatica di questo nostro appuntamento e legata invece allo sviluppo del territorio
Io rappresento una provincia quella di Caserta che per troppo tempo ha sofferto dell'egemonia metropolitana risultando nel condizionata oltre che dalle scelte politiche anche e soprattutto dalle scelte di carattere economico
Prevede non intendo assolutamente sventolare ragione campanilistiche per il russo fine a se stesso di farlo
Vi è però che la provincia di Caserta ora che il sistema elettorale vi ha svincolato risolti da quelle di Napoli è inadeguatamente rappresentata a livello politico
Pur essendo infatti il primo partito di Terra di Lavoro Forza Italia non ha nessun parlamentare
Eppure sento complessivamente le forze del Polo prime ovunque nei sette collegi camerali e nei tre senatoriali la maggior parte dei rappresentanti ben sei su dieci appartengono lo schieramento progressista
Si può capire allora la rivendicazione per la nostra provincia di un ruolo più pesante per così dire sia all'interno del movimento che delle istituzioni
Abbiamo il dovere di riconquistare posizioni che soltanto per un accidioso comportamento tra CCD e AN abbiamo regalato alle sinistre e che diversamente ci avrebbero forse risparmiato ribaltoni e crisi di governo
Ma per farlo abbiamo anche bisogno di modulare una proposta politica e chiare convincente di distinguere nettamente i nostri programmi da quelli dei cosiddetti progressisti
Di offrire concrete prospettive di sviluppo economico e sociale il luogo dei disservizi demagogici programmi contro la camorra
è evidente che per tirarci fuori dalle secche di una crisi economica gravissima che oltre a non dare risposte a forze giovani in cerca di prima occupazione vespe limature da processi produttivi
Basta dare uno sguardo all'annuale classifica del mondo sulla qualità della vita nelle province italiane per farsi un'idea della drammaticità della situazione di quella che un tempo veniva definita la Brianza del sud
Occorre pensare è vero ad un nuovo modello di sviluppo ma soprattutto alla nuova ad una nuova classe politica che ne se ne sappia fare garante
Noi per esempio ci siamo adoperando per la sperimentazione su scala industriale di una nuova produzione agricola una pianta alternativa al tabacco dalla quale ricaveremo passa di cellulosa ed altri prodotti e circa due mila nuovi posti di lavoro
Ma ciò rappresenterà soltanto una goccia se nel frattempo non si accelerano i lavori per l'interporto Marcianise e Maddaloni
Se non si dà corpo al Patto per lo sviluppo e a quelle opere infrastrutturali senza dei quali tutto divento diventa un vaniloquio
Così ai nostri rappresentanti regionali chiediamo una precisa presa di posizione circa la costruzione dell'aeroporto internazionale Grazzanise
Il coinvolgimento delle aziende locali nella realizzazione secondo il piano energetico nazionale delle cinque centrali a turbogas a ciclo combinato destinata alla provincia di Caserta
Il coinvolgimento dell'imprenditoria locale nella realizzazione della TAV italiana per la costruzione di una dignitosa sede ulivisti italiana che sia peraltro dell'Università di Caserta e non del secondo ateneo di Napoli e dunque del Policlinico che da essa non può obiettivamente certo prescindere come invece le voci di questi giorni d'una locazione ad Acerra farebbero pensare
Vedete amici le mie non sono rivendicazione sciovinista sia di una provincia ma costituiscono l'intelaiatura di un progetto economico programmatico
Scaturito da un serrato confronto tra le forze produttivi e sociale di Terra di Lavoro che come direttivo provinciale abbiamo fatto nostra e che perciò sosteniamo con forza e convinzione
Peraltro si tratta di riconoscere alla provincia di Caserta un ruolo geopolitico all'interno di un complesso discorso delle grande area metropolitana
Che attualmente a riserva desta soltanto disfunzioni e diseconomie ma nessun privilegio
Si tratta insomma di armonizzare finalmente gli interventi in una logica di programmazione che non può assolutamente prescindere dal discorso più ampio della gestione del territorio
Finora anzi nessuno ha tenuto conto di tutti gli affetti
Alcuno dei quali decisamente devastanti determinati dalla forte migrazione interna attualmente in atto dall'area metropolitana verso il nostro intorno ad essa
E da quella che ora appena all'inizio ma che col tempo saltata altrettanto imponente dall'aria vesuviana
Nessuno ancora intendo dire i nostri rappresentanti alla alla Regione
Si è posto il compito che pure essenziale nell'ambito di una riconosciuta e debba Rizzato autonomia degli enti locali territoriali di porre mano ad un moderno efficace produttivo piano urbanistico territoriale
Magari amalgama andò e scontento l'attuale serva normativa
Un problema questo del riassetto urbanistico regionale che ci sta particolarmente a cuore dal momento che abbiamo bisogno come provincia di Caserta di sapere qual è il ruolo che si intende riservare al nostro litorale
Al nostro turismo alle nostre zone montane
Su questo aspetto del problema anzi come coordinamento provinciale ci permettiamo consegnare alla Presidenza un articolato documento tecnico
Che tratta le problematiche le proposte relative alla programmazione territoriale ed urbanistica piani palco e piani paesistici
Amici e concludo io so perfettamente che ereditiamo una situazione drammatica che ci viene da quello che forse ha ragione Pannella definisce il passato regime
Una situazione che richiede capacità di analisi e soprattutto volontà di intervento
Ed è proprio questo il punto vedete Forza Italia è sicuramente cresciuta
Forza Italia sì anche organizzata o comunque lo sta facendo ora però abbiamo bisogno di organizzare la politica se c'è una cosa che manca e questa ed è questa la sede che deve fornirci una risposta grazie
Grazie
Rizzo Carmelo dopo Rizzo Carmelo quindi arriverà all'assessore Angelo Grillo che ha fatto richiesta di parlare stasera perché domani in partenza per l'America aveva dolori Rizzo Carmelo
Ricordo
Un'Assemblea che abbiamo tenuto a fiorentini
All'incirca nel febbraio dell'anno scorso
Nella quale l'onorevole Novi
Vedendo questa folla entusiasta di militanti di Forza Italia questa folla così spontanea che cercava politica e cercava una sede nella quale confrontarsi politicamente
Esplose in una dichiarazione istintiva molto semplice se ha la faccia del partito virtuale
Io mi permetto di riprenderla quella esclamazione
Perché credo che sia oggi più che mai attuale lo testimonia la mia presenza
Perché se per partito virtuale si intende un partito nel quale la base non è espressa dalla classe dirigente
Nel quale la realtà vera i contenuti politici non vengono liberamente e spontaneamente espressi ebbene questo partito virtuale probabilmente potrà rappresentarlo il PDS
Potrà rappresentarlo una certa tradizione comunista di strutture chiuse di partito nelle quali la base altro non può fare che rispettare il proprio ruolo rispettare
Leggere Artie imposte da altri e non me invece partito virtuale questo grande movimento che consente a un ragazzo non ancora diciottenne di parlare in una sede ufficiale di parlare in una sede in un'Assemblea nonostante tutto importante dimessa Andrea nella quale liberamente poter esprimere le proprie opinioni senza essere controllato di questo sono grato ai dirigenti di Forza Italia e di questo credo che sia necessario che tutti quanti portiamo un esempio a quanti meschina mente continuano a proporre Forza Italia come anomalia democratica anomalia del paese del sistema politico e partitico
Certo
L'onorevole Martusciello prima affatto insieme un'analisi delle prospettive organizzative di questo partito un'analisi del programma istituzionale dei membri di Forza Italia all'interno del consiglio regionale del consiglio provinciale il consiglio comunale
Mai questo è molto importante
A nuovamente riaffermato la necessità di tener presente anche in sede amministrativa i contenuti politici che sono alla base del nostro movimento che sono alla base del nostro entusiasmo e dell'impegno di tanti in politica
Io non mi occuperò di definire aspetto strutturale del movimento giovanile questo lo farà Marco Trani che a dispetto di tante voci tanti inciuci che circolano in movimento lo sta organizzando il radicamento sul territorio
Cercherò Po però divide come un giovane come me come un giovane del Sud un giovane della campagna
Vive in questo momento la politica come vive in questa società nel mille ottocentosedici la badante Stahl donna di grande cultura nel panorama culturale nel panorama romantico europeo dalle colonne della Biblioteca italiana
Espresse un suo parere particolare disse Italia e bellissima Italia
è sede di quel patrimonio culturale che risale la classicità
Però gli italiani non mi piacciono utilizzava questo paragone disse assomigliano a galline che stanno in un pollaio
A Gardini che chiuse in un cortile trovano sempre qualcosa da beccare perché evidentemente finito il beccare il loro margine fino beccare il cibo beccare loro stessi escrementi quel paragone oggi probabilmente e ancora attuale e ancora transitabile perché c'è in questo Paese vuol farsi mangiare i saluti riciclaggi i tavoli di frutti la sinistra da massimaliste diventata minimalista Dallera parla di paese normale laddove per normalizzazione per normalità democratica
Si tiene conto anche evidentemente di un annullamento della volontà e del rispetto nei confronti della volontà espressa dagli elettori
Perché è questo il dato più sconcertante io credo in una politica che sia programmazione che sia indicazione di soluzioni che sia Risoluzione soprattutto dei problemi dell'uomo che sia rilancio di una speranza collettiva e in questa Italia non trova una dimensione politica del genere
Trovo invece un piano architettato minuziosamente che è di costante annullamento di quelle che sono le decisioni elettorale
Sia che si tratti di referendum
Il maggioritario al posto del proporzionale e vediamo il maggioritario come è stato ridotto sia che si tratti delle televisioni di Berlusconi e vediamo
Come nonostante italiani abbiano dichiarato un principio normalissimo che quello per cui va rispettata la capacità di un imprenditore di produrre di lavorare ed essere proprietario di ciò che ha prodotto non si tiene in alcun conto questo parere e si continua in polemiche che ci stanno stancando
Lo stesso bevendo un per i sindacati italiani hanno rifiutato rifiutando il sistema di finanziamento Islanda e dei sindacati
Un ruolo che i sindacati impropriamente hanno preso cioè quello di vero e proprio potere all'interno dello Stato evidentemente però ci consente di dire piuttosto distaccato dai lavoratori
Se è vero come è vero che accettano che lo Stato italiano di A ventisei mila miliardi annualmente a industrie di proprietà avviene di De Benedetti ed essere soltanto lo zero virgola cinque per cento delle rese e delle finanze statali
Alla disoccupazione alla lotta contro la disoccupazione
Dicevo che c'è questo atteggiamento di generale sfiducia da parte della gente ingenerare sfiducia dovrà tutto da parte dei giovani perché giovane ad un disinteresse profondo nei confronti della politica
Si rifugia in una società disgregata nei paradisi effimeri della droga delle discoteche noi dobbiamo aiutarli a uscire da questi paradisi effimeri
Dobbiamo dire loro che è ora di ritornare a lottare anche gli altri civilmente di ritornare a sognare
Sì non iniziato un sogno lanciato da Berlusconi
Sogno di un milione di posti di lavoro
Sogno di un'Italia nella quale non bada la metà dello stipendio ad aumentare gli sprechi di uno Stato assistenzialiste sperperato ore
Eppure io credo che devo essere grato come ragazzo Berlusconi perché nel momento in cui informavo una mia coscienza civile nel momento in cui formato una mia coscienza politica
Vedevo unitaria nella quale il PDS e sicuramente sarebbe andato al governo del paese e invece Berlusconi né a Riad una speranza Berlusconi ne ha ridato un sogno
Mi ha ridato un sogno e a questo sogno come si risponde
C'è un sistema di poteri forti di poteri non elettivi che stanno cercando privi e legittimità popolare privi di consenso di contrapporsi al potere politico quali sono sono sotto i nostri occhi
Un governo uno stato è l'insieme al tempo stesso di un'idea ed ingranaggi burocratici nel caso del governo Berlusconi può rinascere era forte e legittimato agli italiani
Era legittimata e direttori ingranaggi burocratici burocratici erano sempre gli stessi
Quindi in primo luogo poteri o rettili sono quelle enormi macchine che condizionano amministrativamente parlando l'operare l'agire politico di un governo sesto governo centrale o governo regionale come stiamo vedendo attualmente in campagna
Poteri non elettivi sono evidentemente quelli esercitati al Capo dello Stato
Scalfari
Impropriamente parla di regine presidenzialista con Scalfaro
E be'Scalfari che si vanta di essere un uomo di cultura dovrebbe tener presente una cosa che di presenzialismo si può parlare
Se quella forte capacità decisionale del Capo dello Stato è legittimato dal consenso popolare ebbene Scalfaro è stato eletto da un Parlamento in quella regione Forlani quindi dea consentitemi di dire che così non è insomma
Scalfari più che di presenza ritenuta Cosimo parlare di luogotenenza
Di luogo tenenza perché sostiene Scalfaro giustamente il presente la Repubblica non può sciogliere le Camere ed è però la Costituzione stabilisce e prevede che debba verificare se c'è la possibilità che esistano Magenta tematiche
Ma anche nella democrazia i timori stranamente partito praticamente mettersi in opera per fare la fattori da collante
Di unione fra diverse forze politiche quindi eterogenea la magistratura altro potere non elettivo e se penso alle dichiarazioni di un Borrelli che nel momento stesso in cui Berlusconi dice bisogna creare un fronte alternativo alla sinistra se non si creerà allora io scenderò in campo allora che entra in politica
Borrelli ammonisce doveva allora era ancora molto forte il potere consensuale da parte dei magistrati nei confronti italiani chi gli ha scheletri negli armadi non scenda in campo prima che quegli scheletri cacceremo nullo questi magistrati devono rendersi conto di una cosa soprattutto che ha il potere i tempi del paese di organizzarlo di
Limitare
Limitare l'azione insomma che ognuno di noi può esercitare in Amore e vita quotidiana
Lo stabilisce la politica la politica intesa come rapporto fra governata governante e non chi passa attraverso concorsi sulla cui validità guardando l'ignoranza di qualche magistrato mi permetto anche di spugna qualche dubbio fra parentesi
Poteri non elettivi sono quelli sono quelli esercitabili a una certa finanza italiana
Leggo di un libro scritto da parta Mourinho della Repubblica è un libro intervista a Ravelli agente di scambio
Di Mediobanca quindi portatore degli interessi di Cuccia e leggo una cosa molto strana che però adesso mi dà una luce di spiegazione di quello che accadde nel maggio successivo al ventisette marzo
Ebbene in quel mese il Paese che situazione a vita
L'economia reale andava forte ripresa di fiducia nei confronti del governo Berlusconi l'infrazione era ai minimi storici paradossalmente nel mentre il Paese si andava man mano risollevando la Borsa cala
Dice dice dice Ravelli a Tamburini
Che la Borsa Calò in quel momento perché Cuccia decise di Panda calare decide in quel modo di muoverla perché Berlusconi non ubbidiva
Berlusconi non ubbidiva
Ecco queste dichiarazioni sono di una gravità assoluta rimarrebbe un accettabile perché Cuccia che è portatore di quella mentalità di bancari d'azione dell'economia
Per cui l'impresa non diventa più strumento di creazione di posti di lavoro ma diventa strumento di profitto diventa strumento al frutta Alda alla servizio non già gli oggi che produttive ma di oggi finanziari
Ma dice Riva un provvedimento come aderisca ideazione e gli utili reinvestiti del governo Berlusconi il governo Berlusconi avrebbe messo in atto
Ci sono quindi la cultura da culture
Antitetiche quella di un Berlusconi che vuol creare che pensa
Di poter fare qualcosa di buono in questo Paese che finalizza il profitto alla creazione e le sue imprese nessuna dimostrazione concreta di posti di lavoro quella di un De Benedetti le per sua stessa ammissione l'abbiamo letto ieri che dà un giudizio positivo dei licenziamenti in massa fatto dall'AT&T negli Stati Uniti è un caso assurdo
La di Centa cinquanta mila dipendenti le azioni salgono il cinque per cento in Borsa Quintiliano separazione netta fra capitale e lavoro bande Benedetti che per sua stessa ammissione dice io non creo
Io non faccio io tutt'al più rendendo e contro e quando è necessario membro di testa facendo avendo i nostri soldi per risanare l'Olivetti quei soldi non li utilizzare risale avvertito mai di lottare e sgomitare
Accettare
Che gente al servizio di un imprenditore di un affarista come De Benedetti quali chiaramente dalla Repubblica ed altri giornali lancia i suoi moniti contro il Polo contro Berlusconi contro i pericoli della democrazia ed è questo è davvero difficile
Noi crediamo io personalmente credo di una visione della politica che abbastanza alta il voto è l'unico momento oggi in cui il cittadino sia in grado di esprimere la propria libertà
In altri casi il cittadino avverte una profonda fiducia in questa città in questa civiltà in questa società avverte soltanto lì con frizioni imposte dalla società il voto invece ancora nonostante tutto un atto di comunione un atto di fusione fra il singolo e la società una politica diceva un grande cattolico liberale e con questo concludo come don Sturzo annebbiate oscurato in un partito che dal predica a ritmo fascista sarebbe passato alla sinistra democristiana la sinistra di Base di De Mita
Ebbene diceva don Sturzo una politica non la si può costruire a tavolino Donativo costruire come oggi vogliono fare nei meandri del Palazzo nell'oscurità delle stanze del potere economico giudiziario politico una politica si divide
Una politica razze diverse vie tra la gente fuori dal Palazzo come ha detto l'onorevole Martusciello e non può essere in questo caso una nostra colpa voler vivere la politica
Voler vivere la politica non vedendo le cose come sono ma sognando le cose come non sono mai state
Come dice pieni di chiedendoci perché no
Grazie
Però da questo momento
Comincerò a sollecitare
Alla scadenza
Del decimo minuto
Per evitare
Che non ci sia autodisciplina e mi rendo conto che le cose da dire sono tante però dovremo fare questo sforzo diamo la parola all'assessore Angelo Grillo
Assessore al personale si prepari l'assessore all'agricoltura dell'amministrazione provinciale di Benevento D'Agostino
Io volentieri vi avrei risparmiato questi minuti almeno per la parte che mi competevano non potevo sottrarmi gli altri interventi ma invece giusto
Che in un'occasione come questa io credo estremamente importante e utile e necessaria per un partito informazione che comincia a interrogarsi su quella che è la condizione lo stato della sua struttura del suo Progetto credo che sia invece estremamente importante è utile e necessario
Oserei dire doveroso esprimere una serie di concetti che aiutano la formazione di una linea che deve caratterizzare la nostra azione nella regione Campania
Certo questo questa nostra assise viene anche in un momento estremamente delicato della vita politica nazionale in un momento in cui una crisi lungamente richiesta
Perché
Da tempo chiedevamo che un Governo non sufficientemente supportato dal consenso popolare lasciasse
Le origini della guida di questo Paese essi misurarsi con la volontà degli elettori in un momento come questo dicevo noi ci ritroviamo a interrogarci su quello che siamo come struttura e a individuare una linea di tendenza
Non credo che in questo momento la crisi nazionale ci stia granché aiutando diventa difficile comprendere l'epilogo della vicenda politica italiana in un certo senso ci riesce anche difficile digerire quello che in questo momento va consumandosi
Eppure vedo Brembo avere la capacità e la forza di superare certe resistenze
Che in questo momento diventano forti perché la comprensione rispetto alla soluzione che si intende dare alla crisi ci riesce proprio difficile perché a dire che probabilmente esistono dei tempi di cui si ha bisogno perché il quadro politico generale italiano chiarisca meglio le sue connotazioni
E diventa veramente difficile andare oltre nelle considerazioni
Perché probabilmente la risposta alla soluzione di questa crisi e tutta romana
è tutta lì
Capisco la comprensione la il fervore l'ansia
Di chi mi ha preceduto in questo intervento
Capisco anche la sua riluttanza nell'accettare discorsi che si fanno nel palazzo e che non hanno nella società
Il necessario trasferimento
Non hanno nel palazzo la né non hanno nella società
Il giusto dibattito
La giusta evoluzione
Però da questa crisi dovrebbe uscire probabilmente ne usciremo
Io ho avuto modo di leggere in questi giorni al fine anno
L'ultimo libro di Bruno Vespa
Ne sono rimasto allucinato
Per come la politica italiana ormai dimostra di non avere più regole di riferimento
Quello che si dice negli incontri non assenze non ha valore può essere tranquillamente disatteso un momento dopo
Se il capo dello Stato può concordare con un capo di un movimento con il capo del governo
Azioni politiche poi tranquillamente disattendere e allora siamo in presenza di cattivi esempi che non promettono niente di buono
E se questa è
Se questo è l'epilogo di una vicenda politica allora io credo che sia giusto rassegnare i nostri dirigenti nazionali una raccomandazione
Stiamo attenti credo che in un qualche modo
E non nel per iscrivermi
Nella categoria dei falchi credo che in qualche modo stiamo regalando
Sette costa si stenti del nostro consenso a chi non accetta questo tipo di soluzione della crisi
Se non perché
Se non perché
Molti di noi avrebbero scelto questa strada e mi chiedo se no perché
Perché quando ci siamo interrogati sul nostro futuro
Di cittadini e di uomini a un certo punto ci siamo posti l'interrogativo
Da che parte stavamo e perché stavamo da una parte
Perché noi c'eravamo convinti che qua dove stiamo oggi avremmo meglio lavorato in difesa dei valori della libertà e della democrazia
E sapevamo che potevamo farlo contro altri che stavano da un'altra parte
E perché questo poi
La linea di demarcazione
Il cambio di linea
Perché noi sapevamo bene
Che in un anno ideale scala dei valori da una parte al primo posto stava alla difesa della democrazia
Da un'altra parte stava una presunta
Non lo
Io
Divento fin troppo noioso
Se non ho chiuso
Perché la prima la seconda la terza io non ho altri mezzi di convincimento e quello che l'invito tante volte con invito scortese per dire accomodatevi tentiamo di dare serietà prova di serietà ai nostri lavori non mortifichiamo Cino mortifichiamo il dibattito io non ho altri inviti da fare
E quindi mi appello alla sensibilità di tutti quanti i partecipanti capannelli non servono
Sta parlando l'assessore quindi credo che un minimo proprio minimamente senza esagerare in come un pazzo il rispetto è dovuto se non vogliamo se non vogliamo stoppare il dibattito tenendo conto fa fretta tutto quello che volete panico facciamo uno sforzo siamo alle ultime battute della serata io non ho altri mezzi
Io colgo l'occasione per ricordare che qui siamo sempre a ripetere che la base ha diritto di parlare quando quella base alla parola chiudiamo persino riascoltare
E poi voglio sottolineare anche un'altra cosa questo schifo e questo malcostume che quando noi organizziamo le conferenze quando è organizziamo le assemblee di movimento qui si sta a passeggiare come si faceva nei pezzi per però qui c'è una differenza profonda qui oggi sale Antonio Gava nel pubblico non ci sono qualifica elargì dicono i testi in cui vivono posti incarichi Carpenter e punk Picozza Guetta chi non è interessato al dibattito ci fa una grande cortesia a Pamplona la sala noi meglio poche Gamarra Copaco
Chiedo scusa all'assessore Grillo che tra parentesi stavo facendo una bruttissima dico acutissima di flessione sulle ragioni di questa crisi che possono mettere in crisi anche il nostro movimento
E quindi chi è interessato va bene la politica e non agli incarichi è interessata ho seguito la solidissima
Io spero di non aver fatto qualche guaio
Da una parte c'erano in una ideale scala dei valori la difesa della democrazia al primo posto da un'altra parte c'era la difesa dell'uguaglianza in nome della quale poi si sono come un sommati più atroci delitti e poi abbiamo scoperto col tempo certo
Ci sono voluti settant'anni
Per scoprire che il valore dell'uguaglianza ero un falso problema era un sofisma un'ipocrisia molto spesso era qualcos'altro qualcosa per nascondere ben altre questioni ben altri fascismi
E allora noi abbiamo scelto e abbiamo scelto la difesa della democrazia ed era questo il motivo per cui ci siamo collocati qui
Diventa ora difficile il prosieguo di un'azione politica
Se le cose si dovessero mettere in un modo un tantino diverso
Diventa difficile conciliare la nostra convinzione profonda che la difesa della democrazia è al primo posto e rimane unendo il tema in una società come questa di altissimo valore
Perché quello che è avvenuto in questi ultimi due anni
Avrebbe e dovrebbe far riflettere in molti
Quello che scopriamo oggi leggendo i giornali
E che molti di noi hanno tentato di spiegare di far capire e che è un assurdo giacobinismo cancellava dalla mente e dalla ragione delle persone nulla
Anche un piccolo barlume di lucidità dovrebbe farci riflettere noi abbiamo corso rischi mortali per la nostra democrazia e per la nostra libertà
Ed è questo ringraziamento che dobbiamo a Berlusconi la sua capacità di avere
Saputo creare in tre mesi und Baluardo ed una muraglia ad un attacco violentissimo che nel mille novecentonovantaquattro aveva già occupato
Per intero gli organi di informazione
Gli altri livelli
Gli altri poteri separati dello Stato
Ma che cos'era il fascismo e che cos'è stato il comunismo
Con quali strumenti si è affermato e realizzato sì e non attraverso la disinformazione
E attraverso i tribunali
Il pericolo era grande
E abbiamo scelto un'alleanza
Anche che in quel momento ci dava il segno tangibile ed evidente
Che il fascismo maggiore da combattere stava
Da quell'altra parte
Abbiamo avviato un processo
Di democratizzazione di un'ala oltranzista
Pure presente nel
E aveva nel Parlamento del nostro Paese
Nella consapevolezza che avevamo bisogno di raccogliere forze per guidare questa sfida
Per costruire quest'argine ad un pericolo grandissimo che incombeva sul nostro Paese
Aveva avuto ragione Berlusconi ha avuto ragione in quel momento oggi lo comprendiamo
Chi ha scelto quella strada
E quindi
Noi abbiamo un piano delle alleanze sostanzialmente tracciata
Che anche in questa crisi di governo difficile dove i tatticismi qualche volta sovrastano le ragioni della politica
Noi stiamo conservando
Sapendo bene però che rispetto alle condizioni in cui il Capo dello Stato a Beuys dato il Paese nel corso di questi ultimi due anni Inquiry di quest'ultimo anno noi avevamo da recuperare e stiamo lavorando per recuperare però Antonio Martusciello deve rappresentare ai nostri dirigenti nazionali che noi siamo consapevoli del grave rischio che una linea di tendenza di questo tipo pure porta
Io sono convinto che alla fine
Le positiva inconciliabilità di una serie di posizioni determineranno le condizioni oggettive perché io ognuno si capisca da che parte sta noi l'abbiamo già scelto da tempo e continueremo a lavorare in questa direzione
In questo quadro generale si inserisce
L'azione politica di Forza Italia e del Polo nel governo della Regione Campania
Avevamo cominciato alla grande ingenuamente convinti
Che avremmo potuto e saputo
Cancellare metodi e costumi
E avviare una nuova stagione
Forza Italia seduta velocemente convincere che questo non era possibile
Non era possibile
Perché intanto si sta andando realizzando una serie di questioni di situazioni
Una mancanza di cultura di governo
Una mancanza di riferimenti nella burocrazia
Hanno indotto alcune forze alleate
A
Da accelerare un rapido processo di reclutamento non ragionato e non seleziona ante
I risultati sono stati che una parte significativa della burocrazia regionale
è riuscita per certi versi ad avere in ostaggio l'intera Giunta
Abbiamo provato a sottrarci noi per primi abbiamo provato a scuotere l'albero abbiamo provato a spiegare che noi condividevamo
L'idea di un'azione convinta decisa determinata quella che viene comunemente definita il decisionismo ma che non potevamo accettare un presidenzialismo non sancito da nessuna norma
Era necessario ed è necessario che si capisca
Che gli alleati
Del governo regionale capiscano che deve esserci perché tale la giunta una collegialità di comprensione
Dei fatti politici che si intendono porre in atto
è una collegialità di decisioni sulle scelte che dobbiamo operare
Tutto questo non avveniva
C'era quello che Martucci l'ha definito una concezione tolemaica del rapporto all'interno della struttura per cui allora il presidente era al centro e nella migliore delle ipotesi tutti gli assessori potevano parlare con lui e tutto si chiudeva qui
Do invece immaginiamo una struttura a cerchi concentrici
Che riconosce al presidente il giusto ruolo di rappresentanza dell'ente di portavoce di un progetto politico forte di cui noi siamo portatori
Rispetto ai quali non ci vogliamo sottrarre né nello spiegarlo alla gente nel nel deciderlo e gestirlo
Questo è il dato vero di una crisi che per molti versi i mass media non ci hanno aiutato a capire
E qui un altro
Un'altra sottolineatura che è giusto fare
Il ruolo che nella città di Napoli che pure ad onore del vero è stata per molti versi per molti anni patria del giornalismo avuto quei grandi firme quelli che si sono consumati qui grandi intelligenze
Sembra tutto a un tratto
I problemi della città e così ci siamo ritrovati qualche volta da soli
Con Claudio ospite e Ciro Esposito a condurre una battaglia esaltante e badate bene che non è esaltante per il risultato ottenuto esaltante perché ha messo a nudo le vorrei
Fino a qualche settimana fa
C'era la consapevolezza che tutto quello che diceva o faceva il signor Bassolino fossero Angelo non è vero proprio ospite Ciro Esposito foto ricordo tenore perfetto esca la battaglia politica
E Luca
L'elisir Loving dal Cile sposi da Caserta perché non è vero non è vero
Per questo che siamo riusciti a mettere a nudo perché poi tutto la battaglia su Bagnoli la dovevo ancora combattere tutta intera perché non è chiuso al di là partito
Ma ce l'ho detto
Noi diciamo che il centro della stasera forse non è un buon esempio ma
Il centro congressuale per noi è l'abuso d'oltremare a Bagnoli vogliamo fare un'altra cosa
A Bagnoli non può darci la pay tv noi oggi siamo a volte noi vogliamo il potenziamento del centro RAI di Napoli è un'altra cosa noi siamo portatori di un altro progetto ed è qui lo scontro vero
Di una politica di cui è portatore Forza Italia e di interessi
Io vorrei sentire non ho avuto il piacere di incontrarlo lo conoscevo molti di voi sanno che conosce avrei voluto incontrare Nello Polese
Che prezzo ha parlato altissimo per una per una proposta che era al cinquanta per cento inferiore di quella che faceva gola Bassolino sull'aria di Bagnoli
Di quali interessi
Diventa portatore
Questa amministrazione comunale nella città della città di Napoli
Ed è questo in definitiva lo scontro vero che è in atto
Ed è questo quello che noi vogliamo rappresentare con questa convenzione programma di Forza Italia
Vogliamo noi diretto che esistiamo non solo come forza come intelligenza come capacità di guida come uomini guida di questa Regione
Ma insistiamo sul piano progettuale e tutto quello che andiamo proponendo sappiamo che in questo momento è il meglio e quello che
è più utile alla nostra Regione ed è così nel settore dell'industria
Noi abbiamo proposto la finanziaria
Regionale di sviluppo per esempio
Che un meccanismo nel nostro Mezzogiorno sostanzialmente nuovo Merkel mette Nismo che nel Nord ha salvato la grande industria Dell'Orto e non capisco perché non possiamo avviare un progetto e di un'iniziativa di questo genere nel nostro Mezzogiorno
Noi quando diciamo la finanziaria
Meridionale di sviluppo per la vita partiamo da quella campana ma pensiamo di poter arrivare tranquillamente due file pensiamo nella sostanza al ruolo e alla funzione che ha avuto Mediobanca nel Nord
Ma voi ve lo immaginate quante volte sono stati salvati i vari Agnelli i beni e diritti
Che cosa è avvenuto
Con la Montedison c'è praticamente quante volte con con con la Montedison sono stati consumati ventotto mila miliardi o o diciotto mila non voglio regalare dieci mila miliardi come segreto
Come per
Quanti soldi sono stati e poi col Bossi di turno vorremmo fare qualche volta i conti
Porremo percentuali Zare un poco quali sono i finanziamenti che da dove si chiamavano straordinari perché non arrivavano gli originali e per questo che si chiama studia e che altrove
Perché altrove in via ordinaria arrivavano fiori diffidenze venti e di altre cose
Noi siamo portatori di questo progetto io ne dico un'altra che ho già discusso con il coordinatore regionale di Forza Italia ne possiamo insediare qui ed è un'altra battaglia
E poi faccio una considerazione
Vorrei concludere la provocazione troppo forte mi perdonerete anche questo
Beh possiamo insediare quanto di cui abbiamo detto una sezione della comunità o europea che ha che cura i processi di sviluppo in cinquantasei Paesi del terzo mondo
Ve lo immaginate se riusciamo a mettere nella Mostra d'Oltremare
O al limite nella reggia di Caserta perché no
Ma dico della Mostra d'Oltremare una sezione di questo tipo quale volano per lo sviluppo del della Campania e del Mezzogiorno investiremo noi e stiamo parlando per questo perché c'è un attimo e qui la concitazione Dario fare perché se non mi sfugge io vorrei che qualcuno
Si convincesse che più utile comparire sui giornali su su proposte progetti di questo tipo
Piuttosto
Che nascondersi dietro un ruolo che Forza Italia gli ha riconosciuto
Per parlare male di Forza Italia
Perché sennò io credo che qualcuno un interrogativo se lo deve porre
Perché riesce ad essere presente sui mass media solo quando Paloschi male di Forza Italia e allora dico viva Dio
La partita così non mi sta bene
Non mi sta bene
Non amo esasperare i toni ma questa partita giocata in questi termini non mi sta bene
Allora stavo dicendo
Ed è questo il progetto di sviluppo perché non mi sta bene un'altra cosa
Che leggiamo in questi giorni sui giornali che qualcuno sta cominciando a pensare
Che il volano delle assunzioni della pubblica amministrazione sia ancora un meccanismo che funziona anche questo è falso perché noi siamo ad un progetto di sviluppo globale te sia capace di sostenere l'economia e lo sviluppo è l'occupazione perché quei ragionamenti
Ora è vero quello che ha detto Antonio Martusciello noi cerchiamo cinquanta mila posti di lavoro in Campania o i seicento mila posti che qualcuno penso di corretta dal comune di Napoli Burlando senso
Per cui
Voi rifiutiamo
La inversione della Timoria di John McCain ex dal branco
Cioè la teoria della opulenza privata dello squallore pubblico
C'è qualcuno qui che sta pensando
Che si può realizzare una teoria esattamente opposta cioè quella della opulenza pubbliche dello squallore privato perché questo siamo arrivati amici
Perché a questo siamo arrivati perché qualcuno pensa che è possibile realizzare due buone feste di piazza
Convinti che questo possa
Trasferire un'immagine della nostra città della nostra regione di grande valenza e perché no che pure c'è
E poi far finta di dimenticare tutto quello che avviene nelle periferie
Immediatamente a ridosso del centro storico di Napoli
E questo disegno perverso che ne dobbiamo sconfiggere stranamente siamo noi i portatori di interessi popolari di ampio respiro di questa città e di questa regione
Amici
Io credo che tutto questo abbia bisogno di un grande movimento che sta diventando partito
Abbia bisogno di una grande forza di una grande coesione
Noi possiamo esprimerla con convinzione e determinazione sapendo di essere portatori di un progetto che che il progetto di cui ha bisogno la nostra regione e di cui hanno bisogno le nostre popolazioni
Io sono convinto
Al di là della retorica al di là della passione
Che tutto questo noi potremmo farlo e sono convinto che con la guida che ci siamo ritrovati lui tutto questo realizzeremo
L'assessore avevo pronunciato l'assessore all'agricoltura grazie la provincia di Benevento D'Agostino
Si prepari
Si prepari Gaetano Santoli di Avellino
Tenterò di contenere il mio intervento nel tempo assegnato a me
Però non posso non pensare a una frase di Churchill che diceva meglio dire dieci minuti per preparare l'intervento di due ore anziché due ore per preparare l'intervento di dieci minuti cercherà quindi di essere sintetico abbastanza incisivo
Devo preliminarmente dare atto a l'onorevole Antonio Martusciello che riuscito a scaldare la platea con il suo intervento come sembra d'altra parte e mai come in questa occasione ce n'era bisogno perché qui dentro fa un po'fresco effettivamente
Al di là delle divagazioni io volevo rendervi partecipi di alcune mie riflessioni
Sul i fatti sugli eventi degli ultimi giorni
Noi in questi ultimi giorni abbiamo assistito a degli attacchi frontali durissimo contro Berlusconi
Degli attacchi che hanno in poche parole trasformato la giustizia in giustizialismo con chiavi evidenti fini politici
è vero che viviamo in un Paese democratico e in un Paese democratico tutti hanno diritto di sbagliare ma buona parte della magistratura
Sta abusando di questo privilegio una parte della magistratura a un disegno ben preciso che oramai finalmente è venuto fuori e che era quello di togliere di mezzo un personaggio scomodo come Berlusconi
Io ritengo che noi di Forza Italia
Dobbiamo fare fronte unico fronte comune contro questi attacchi e contro questo modo
Di fare politica da parte dei magistrati ai quali sono assegnati dalla nostra Costituzione bene altri compiti
Su blues fatto che i problemi che abbiamo affrontato che deposito prima dei colleghi che mi hanno preceduto specifici io non vi annoierò non mi intratterrò
Voglio soltanto dire questo e sintetizzare un poco quella che è la situazione nella quale siamo costretti a lavorare noi nuovi alla politica
In effetti ma posso sintetizzare con una battuta soltanto
Se gli antichi egizi avessero avuto la burocrazia che abbiamo oggi noi in Italia starebbero ancora costruire piramidi
Noi oggi ci muoviamo con delle strutture che appartengono a la preistoria della nostra politica non alla Prima Repubblica
Noi oggi assistiamo alla mortificazione continua dei cittadini
I quali con la Garanzia tra virgolette del nostro Presidente da Repubblica che io chiamo sua maestà il Presidente della Repubblica avallano delle opere
Toni
Che mortificano le scelte dei cittadini perché ogni attacco Berlusconi è un attacco al movimento ogni attacco al movimento in un attacco a noi di Forza Italia
Ed è un attacco a tutti quei milioni di cittadini che hanno riposto in Forza Italia e Berlusconi la loro fiducia
Questo non è più consentibile è arrivato il momento di parlare chiaro è arrivato il momento di affrontare questi problemi con la durezza sulla durezza che richiede la questione
Sul problema organizzativo io mi permetto di dare un modesto contributo e di suggerire soltanto quelle che possono essere delle linee guida
Che poi verranno poi sviluppate successivamente tutti insieme collegialmente come si è sempre fatto checché se ne dica
Io innanzitutto devo dire che ho subito approvato e subito a un dato il mio consenso anche il movimento fosse organizzato così come sono organizzati secondo lo schema aziendale
Perché è l'unica via percorribile questa e l'unico modo per fare quella rivoluzione politica che viene osteggiata in tutti i modi in tutte le sedi forse anche all'interno da qualcuno che non ha il coraggio di andarsene però resta all'interno e rema contro
I suggerimenti mese il possono così sintetizzare
Importante è una leadership
Tale che protegga i responsabili delle organizzazioni
E li protegga perché oggi i responsabili delle varie organizzazioni sono praticamente caricati non solo di responsabilità ma anche di rischi
E la leadership deve essere continua i leader che vanno e vengono non motivano ovviamente non aggregano anzi anzi allontanano dal movimento tutti quelli che vorrebbero partecipante
L'impegno civile altro obiettivo
Noi dobbiamo curare il benessere dei cittadini non solo l'ente come istituzioni dove ancora per il momento è difficile essendo ancora sopravvissuto il quello che viene definito il Bureau Sauro
Ma noi dobbiamo essere presenti laddove con l'impegno civile e assente la pubblica amministrazione
Occorre inoltre una visione di insieme di quegli obiettivi condivisi da tutti ce ne dobbiamo far conoscere alla gente i cittadini dove ci si sta dirigendo
Altrimenti avremo l'effetto contrario avremo l'effetto che per la confusione del ruolo del movimento gli approcci innovativi che saranno sempre più difficili
Altro un momento importante e quello della fiducia ce ne dobbiamo infondere fiducia e per infondere fiducia occorre che i responsabili
Dei Mori della movimento che tutti quelli che hanno rivestono cariche pubbliche Diano dimostrazione di erede di fiducia reciproca l'uno nell'altro
Altrimenti all'esterno
Noi non avremo mai un'immagine di compattezza di unità
Che oggi è l'unica garanzia appello questi cittadini che vogliono finalmente un governo unico Italia di oggi non è l'Italia del quarantasei
Non mi sono più due popoli in Italia che convivono come separati in casa noi oggi abbiamo un unico popolo alla ricerca di un governo stabile e questo popolo il Governo lo deve scegliere da solo il capo dell'esecutivo se lo deve scegliere
Reggendo liberamente
Non possiamo consentire più che venga strumentalizzata la giustizia perché il quello che era stato già individuato di massima come capo dell'esecutivo
Per le future elezioni con l'avallo del ho detto prima del del del prese nostro presidente della Repubblica sua messa Scalfaro
Venga venga messo da parte perché scomodo e i cittadini siano traditi perché si esprimono per il maggioritario e si ritrovano con un sistema elettorale che praticamente una minestra
Scaldata e Precotto ad altri
Si esprimono per
Per la fine della Prima Repubblica e si ritrovano a convivere ad essere gestiti da residui e da vecchi arnesi ancora della Prima Repubblica se non del Medioevo
Altro momento importante altro punto importante da me da focalizzare in sede organizzativa e quello delle risorse che non sono solo quelle finanziarie e risorse quelle anche servono ovviamente perché movimenti che vivono di risorse anche finanziarie
Ma quelle di individuare persone che possono dare un contributo in termini di consulenza vera e propria e di attivismo politico
Noi non possiamo più consentire che si vada avanti così come si è fatto fino adesso parlo della politica generale da politica nazionale perché avremo soltanto vittime i cittadini di una violenza inaudita quando si accusa Berlusconi e viene sottoposto a indagine addirittura leggevo sul il giornale di oggi
Per una barzelletta sull'eco sulla Guardia di Finanza
E allora devo dire che veramente quello che ho sempre pensato il vero e cioè che Di Pietro ha confuso la Fininvest con la tabaccheria di Montenero di Bisaccia
E questo non è consentito in un Paese civile in un Paese democratico
Io concludo molto brevemente perché voglio appunto rispettare quei famosi dieci minuti che mi sono stati assegnati
Dove dobbiamo rifiutare categoricamente come Forza Italia
Di subire un futuro Precotto preconfezionato da altri ne dobbiamo essere i protagonisti per costruirlo questo futuro politico questo futuro politico del nostro Paese
Tutti i tentativi che ha pongono in atto questi vecchi arnesi della politica come li ha definiti prima e in particolare una parte una parte anche sostanziosa della magistratura
Devono devono essere fronteggiati e vanificati dalla nostra azione incisiva
Noi dobbiamo essere convinti di questo che nessuno ci può fermare e certamente noi non ci fermeremo grazie
Grazie
Gaetano Santoli
Di Avellino
Poi si prepari pur Gioele
E poi Maurizio Montoro
Cari amici
Io ritengo importante questo incontro perché per la prima volta
Sono stati affrontati problemi
Di grande serietà e per la prima volta ho ascoltato delle proposte impegnative dei progetti seri
Io ero pessimista in un primo momento
Ma dopo aver ascoltato
Il Progetto di di sviluppo della Campania da parte dell'onorevole Martusciello
Vi sono un po'ricreduto
Solo voglio ricordare all'amico Antonio
Che in quel progetto di riforma di sviluppo e di impegno civile
Va inserito anche la provincia di Avellino
Perché non ho visto
Come
Quella zona l'Alta Irpinia posso essere riconsiderata in un modo diverso del precedente
Questo incontro in realtà
Deve essere appunto l'occasione di predisporre iniziative politiche Progetti
E ricercare anche nuove strategie
Finalizzate a riempire dei vuoti
Per pervenire a decisioni che rappresentino poi la sintesi è il frutto di questo confronto aperto trasparente serrato
Io sono convinto appunto che l'iniziativa politica la risposta più naturale e puntuale di un'adeguata e appropriata organizzazione
Perché rappresenta il momento più alto di assunzione di responsabilità
Perché rappresenta anche il veicolo lo strumento capace di sollecitare i consensi ed aggregazioni
Ricordiamoci che il voto di iniziativa la mancanza di Progetto
Rimette in moto quella a tortuosa marcia per il ritorno all'indietro
Oggi
Nel nostro Paese stiamo vivendo una stagione inedita
La politica oramai non esiste c'è stata confiscata
A quasi a causa di un quadro molto incerto e nebuloso
E l'agire in una situazione di continua emergenza e andato sempre a discapito del bene comune ma soprattutto del nostro Mezzogiorno dobbiamo di lealtà stare attenti
Ah che in quel quell'inconveniente della storia il ritorno del Gattopardo
Stiamo attenti perché noi possiamo vivere un'altra stagione di involuzione democratica
I partiti i vecchi partiti storici stanno all'agguato
Noi stiamo oramai attraversando da un anno un deserto
E se è vero come vero che il nostro movimento
Auto un ruolo rivoluzionario un ruolo storico innovatore nel sistema politico del nostro Paese
Per onorare il resto le sue ragioni di esistere dobbiamo fare in modo che il suo modello di organizzazione deve essere catalizzato dalla massima partecipazione
Per recuperare quel bisogno di politica che si annida in ognuno di noi
Un bisogno di politica sobria e austera che liberata dalle etichette
Faccia del dialogo la propria etica e faccio in modo che l'impegno di ognuno di noi non debba essere mai delegato
Un impegno
Per il recupero di quelle ideali e democratico
Che ha dietro di sé tutta la parte migliore della storia dell'uomo ed ha dinanzi a sé la possibilità di attuare un programma di sviluppo e di lotta civile che consente acconsentirà di alimentare nuove speranze concrete speranze per il futuro
Ma noi sappiamo anche siamo convinti
Che la proposta il Progetto il programma presuppone un disegno politico una linea politica
Ricordate vi ricordiamo ci tutto che il sistema partitocratico preesistente
I partiti storici si rilevarono incapace di intendere i problemi di una società sempre più moderna
E nascondevano con la complicità delle ideologie la carenza di qualsiasi proposta l'assenza di valori e di idealità
E pur di non perdere la gestione del potere imponevano la loro verità i loro scritti trasformando la libera dizione Ino BdT Enza formale la partecipazione attiva indisciplina passiva
Stiamo attenti a non incorrere anche noi in questi errori
Berlusconi
Con la sua ascesa in campo con il suo movimento faceva fece cadere la maschera
Scompagina ogni sistema
Di potere oligarchico dei partiti storici e intuì che di fronte alla globalizzazione dell'economia
Alle nuove condizioni tecnologiche di fronte alla lentezza operativa burocratica dello Stato
E allo stato abilissimo maniacale
In vacanza di una politica ridotta ai margini necessitava una ricostruzione democratica dell'intero assetto istituzionale
E Forza Italia divenne movimento di aggregazione
Ridiede nobiltà la politica una politica che prêt che non pretende di essere tutto ma per continuare su questa strada una forza politica ha bisogno di classi dirigenti
E le classi dirigenti non si intenta no
Non nascono a tavolino ma si formano attraverso l'impegno quotidiano ascoltando le persone studiando i problemi ricercando le soluzioni possibili
Vivendo sulla propria pelle i problemi degli altri e con canti e spinta interiore porsi al servizio della gente
In politica ci sono tanti troppi improvvisi dal improvvisatori
Non basta avere un certo successo nella propria professione
Un po'di notorietà per ritenere di poter visitare all'impegno politico bisogna avere una vera vocazione però stare attenti nello stesso tempo a non cedere alla tentazione della totalità della politica
Ritenendo che l'impegno è una il politico è una dimensione importante della vita dell'uomo nella molteplicità dei suoi interessi ma non è la sola
La pala spicci fazione non deve diventare mestiere la rappresentanza non deve essere considerata appartenenza
Bisogna operare al di sopra delle parti
Oltre la selva degli interessi corporativi privilegiando il principio di aderenza al bisogno e al reale
E con passione civile tensione morale
Sul terreno fecondo della giustizia della Società giusta della giustizia sociale dobbiamo recuperare il grande slancio il grande sogno del ventisette marzo
Il nostro movimento
Interpretando in modo corretto il senso della democrazia
Deve conciliare due cose apparentemente contrastanti
La libertà e il potere
Deve riuscire a trovare una soluzione di equilibrio
Tra la vocazione dell'uomo alla libertà e la necessità di istituire una società con un potere efficiente legittimo
Il nostro movimento si deve muovere su questa strada con consapevole responsabilità
Per favorire gli interessi generali del Paese vuole riscrivere la forma dello Stato per consentire al nostro Paese di essere un Paese più moderno proporre quelle riforme necessarie per reggere il passo con gli altri Paesi dobbiamo combattere le consorterie le lobby e gli apparati dobbiamo proclamare le proposte che impositivo fanno tutte quelle vengono fuori da tutte quelle iniziative popolari per una ricostruzione democratica del nostro Paese e per la corri con segna delle istituzioni al popolo ebbene Eloise proponiamo queste questa terapia
Per sanare i mali del Paese significa che questi stessi modelli questi stessi indirizzi dobbiamo applicarlo applicarli in modo più significativo all'interno anche della nostra organizzazione
Dobbiamo accelerare i tempi per una democratizzazione della nostra organizzazione per rendere i nostri organismi sempre meno ristretti meno esclusivi e più trasparente
Per rompere questo meccanismo e necessario mettere a punto una strategia che parta da una ricognizione delle forze disponibili da un esame spregiudicato del passato
E a me sembra che tutto ciò ne valga la pena
Perché la democrazia la politica
Non deve diventare né triste nei comprensibile in ognuno di noi si avverte il bisogno della politica di concorrere alle scelte di capire i meccanismi l e le regole
Si accentua l'ansia di partecipazione che ci fa vivere un momento esaltante di libertà e ci si sente più motivati
Senza di essa nasce la difesa affezione il rigetto della politica dilaga il malumore
Ma tutto ciò non appartiene e non avevo idea di fargli vedere alla nostra cultura
è la via che non dobbiamo percorrere noi dobbiamo Menon dobbiamo mettere in gioco la qualità della democrazia e concludo ripetendo ciò che ha detto Berlusconi in questi giorni cercare la concordia e meritare il concreto il consenso per dare corpo alla speranza e voltare definitivamente pagina
Gioele era io raccomando
Di rientrare nei minuti fino ad ora nessuno ci ha regalato trenta secondi anzi hanno tutti splafonato
Splafonato ce ne sono andati oltre
Non mi farò soffrire cari amici e care amiche che si ancora qui diciamo nonostante
L'ora tarda il freddo diciamo la difficoltà di di stare ad ascoltare dopo aver sentito la relazione dell'onorevole Martusciello che a mio avviso è stata estremamente interessante puntuale su tutte le questioni che in questo periodo abbiamo affrontando di cui sentiamo parlare sui giornali
Io credo che con questa
Iniziativa il movimento del partito che da oggi ho sentito si andrà così ad articolare affondare de per me motivo di grande soddisfazione che ciò accada perché sicuramente riusciremo a dare a trasmettere quell'entusiasmo e quella responsabilità che ciascuno di voi che siete ancora presenti e quelli che magari sono dovuti andare a via intendono profondere nell'ambito d'iniziativa politica loro assegnato
Io credo che questa occasione ha fatto in modo anche ha dato un altro ha un altro valore importante
Ha dato l'opportunità noi di conoscerci meglio di sapere di discutere i temi comuni e magari anche di confrontarci su ipotesi di lavoro in qualche modo un po'diverse
Ci porteranno a formulare al termine della conferenza nella giornata di domani con i contributi autorevoli che verranno sicuramente una posizione di forza Italia più unita e costruttivamente attiva
Io credo che Martusciello nel suo intervento ha ribadito un fatto molto importante
Forza Italia è un
Partito politico un movimento politico
Che fa politica sul serio nel senso che non si ferma a enunciazioni di principio ma guarda realmente all'interesse della gente
A realizzare iniziative che siano
Per il raggiungimento del bene comune io devo veramente fare i complimenti agli amici consiglieri comunali e diciamo che sembra anche con il supporto della dell'amico Martuscello il nove hanno portato avanti questa battaglia che riguardava la vicenda della Variante di salvaguardia successivamente l'approvazione in consiglio comunale ultima hanno dato un contributo sostanziale su una questione che dovrebbe investire in qua e investirà sicuramente tutti i rami dell'economia della città e di conseguenza l'occupazione che l'aspetto che ci sta maggiormente a cuore
Infatti l'amministrazione comunale guidata dalla dalla dalla dal signora Bassolino e si era chiuso dall'inizio della sua dalla sua dal suo inizio dalla della della gestione politica in un isolamento stupendo perché si era chiuso come in un castello dorato senza sentire le istanze e parto Riva delle decisioni per la verità
Direi in qualche modo azzardate per non usare termini differenti
Invece su questa questione il nostro intervento anch'io direi vostro intervento più che il nostro ha consentito di dare contenuti ad un documento dobbiamo dirlo che era vuoto
Cioè la variante di salvaguardia era una variante attualmente approvata eh era un dopo una una cosa votare la quale andavano individuati alcune enunciazioni di principio si facciamo un porto faremo un albergo faremo centro congressi individuiamo centoventi mila centoventi ettari di di zone a verde ma
La sostanza dell'iniziativa era
Francamente irrealizzabile
E tutt'ora diciamo se non ci fosse stato quel contributo propositivo di Forza Italia e noi non sapremmo in quali direzioni
La ripresa di Bagnoli avverrà ecco verranno realizzati questi investimenti devo dire che ancora ci sono molti punti oscuri in questa delibera molti punti oscuri che derivano proprio dalla incapacità di questa amministrazione di essere realmente propositiva e di non fare un'operazione di facciata cosa che fino ad oggi è stata fatta
Vi ripeto quando si parla di porticciolo turistico
Ben già abbiamo un porticciolo turistico l'abbiamo dimenticarci della politica a risolvere i problemi concreti bene sono stimati in mille quattrocento posti posti barca già impegnati abusivamente oggi
Quando andiamo a immaginare di fare settecento posti barca e non è che noi facciamo nuovo Picciolo riduciamo da mille quattrocento a settecento posti barca
Entra in queste vicende più tecnica anche per dargli la dimensione della Pro del fumo che il nostro sindaco e la sua amministrazione ci vendono in tutti i settori che guardano a questa alle questioni dello sviluppo l'urbanistica d'altronde è un settore strategico per l'ente locale attraverso l'urbanistica gli enti locali tutti i comuni hanno la possibilità di attivare
Sollecitare il risparmio privato così realizzare quegli investimenti che sono necessarie
Anche per l'occupazione perché la critica vacillare esposte Pacini Bassolino di dire ma io non ho strumenti per realizzare in concreto o far sì che ci sia uno sviluppo dell'imprenditoria questo non è bello
La politica urbanistica eh per nuove quindi l'utilizzazione delle risorse del territorio è per definizione una risorsa ampissima che consente veramente l'attivazione di capitali privati
E tanto credo
Io mi domando come mai
Ancora a così continua a non parlare del cento il completamento del centro direzionale
Dove sicuramente Bagnoli è un'operazione di una porta riversa e che getterebbe Napoli immediatamente alla ribalta nazionale però impiega risorse sicuramente oltremodo superiori il completamento del centro direzionale garantirebbe immediatamente l'investimento tra i mille e i due mila miliardi di capitale privato disponibile
Con conseguente rivalsa sull'occupazione in concreto
Ora io non posso pensare che Bassolino sia così incompetente da non capire queste cose ritengo che la sua sia e la sua giunta operino veramente nel senso di fare solo operazioni di facciata avendo ambizioni e propositi di tutt'altra di tutt'altra natura
Martusciello ancora una volta ha detto bene sta facendo una polemica strumentale sulla questione del porto di Napoli che assume una valenza strategica
Per lo sviluppo dell'economia il collegamento con l'interporto la valorizzazione delle risorse commerciali che sono dobbiamo riconoscerlo il commercio storicamente nella regione Campania e in particolare nell'area di Napoli
Ha sempre rappresentato l'ossatura portante dell'economia
E certamente
Se si continua
Quasi al collo a volte non si ha il coraggio di dire fa di chiamare le cose con il proprio nome la verità è che Bassolino opera nel senso della lottizzazione in concreto
E se non ci sono persone di area che gestiscono determinate operazioni queste operazioni non decollano
Ed ecco perché io credo che il contributo la metodologia usata da Martusciello agli amici consiglieri comunali e chi altro si è impegnato in questo senso
Hanno dato proprio l'opportunità di uscire dalle logiche di strumentalizzazione ma di dire noi siamo in grado di elaborare una proposta complessiva per l'area metropolitana di Napoli che sia in qualche modo in grado di dare risposte
Efficienti e soprattutto ai bisogni alle necessità della gente più debole che
Di cui non dobbiamo mai dimenticarci quindi dare una risposta in termini concreti con le Corona mentalità nuova non a se non assistenzialistica alle necessità dell'occupazione
E dico questo per dire che
Questa amministrazione che doveva attivare tutta una serie di cose vale per il centro storico dove il nulla nulla è stato fatto nulla si immagina di fare la zona orientale
Che ha visto la delocalizzazione della degli impianti della comete che senz'altro rimpianti nocivi ma che
Diciamo non sono stati sostituiti da un'ipotesi progettuale alternativa attraverso un'industrializzazione di carattere moderno non inquinante non c'è nulla che garantisce questo sviluppo
Allora io credo che
Noi sono questi temi dove dobbiamo prevalentemente sollecitare una iniziativa forte
Del nostro movimento dobbiamo sensibilizzare la gente dimostra di essere in grado di catalizzare gli interessi delle categorie farsi un'occasione come queste anche
Ci dà anche l'opportunità di farci sentire da quelli che magari fino ad oggi ci hanno sentito soltanto così occasionalmente quando quei giornali
Che a Napoli sono giornali di parte quasi tutti ci danno l'opportunità di esprimere qualche breve considerazione
E voglio dire ancora qualche altra cosa
è certo che la questione dell'Area metropolitana di Napoli e il suo sviluppo economico della sui sui problemi della dell'occupazione devono trovare necessariamente un riferimento in un governo che si occupi di questi problemi
Non è la logica del meridionalismo che senz'altro superata ma nella logica della solidarietà
E solidarietà è anche trasparenza rispetto alle cose che diceva prima Martusciello perché è vero che noi abbiamo una situazione di deficit infrastrutturale sostanziale
Ci sta di fatto che al Nord attraverso dicendo lo diceva Grillo prima adesso non ricordo bene chi l'ha detto abbiamo e se andassimo a contabilizzare gli investimenti attraverso l'investimento straordinarie l'ordinario utilizzato le regioni del Nord
Noi non non avremmo avuto affatto più soldi di quanto non si ritenga ed ha ragione ancora Martusciello a chiamarli scellerati quelli che tendono demagogicamente di bloccare l'iniziativa
Legislativa che consentì a Napoli aveva dei fondi per la riqualificazione delle aree dell'IDV
è certo che noi dobbiamo però chiedere all'IRI
Una grande attenzione perché mai come oggi sono stati dati dei soldi quindi una fiducia delle risorse finanziarie all'IRI
Da investire sui propri terreni quindi ad un privato sono state riconosciuti
Danari trecento miliardi duecento miliardi non ricordo precisamente l'importo ma questi miliardi devono essere realmente spesi in maniera oculata e corretta
E noi dobbiamo essere attraverso le nostre istituzioni dobbiamo essere e i nostri rappresentanti delle istituzioni vigili affinché lo sviluppo vada in un senso
Realmente efficace ed efficiente che possa realmente generale generale quel volano di ricchezza che gli investimenti debbono necessariamente produce
E io voglio capisco che mi volete fare interrompere ma devo otto tagliando tutto quindi sto modificando l'impostazione anche perché Martusciello e qua e gli altri sono intervento avete un po'che esaurito le questioni però qualche altra
Cosa la voglio dire
Credo che diciamo
Noi ci troviamo di fronte una situazione nella quale anche il quadro nazionale che deve essere per noi di supporto che altrimenti diciamo se non c'è
Un un un confronto serrato con un governo che sia in qualche modo abilitato diceva sempre bene Martuscello quando diceva un governo che fino ad oggi questo dei tecnici non ha fatto altro che produrre ancor più distacco
Dal Paese reale e quindi abbiamo la necessità di inquadrarsi in un discorso più ampio noi dobbiamo veramente a Berlusconi anche questa ulteriore iniziativa di avviare questo confronto con le altre forze politiche dato estremamente rilevante
Che ci pone anche in in chiave nazionale in un'ottica diversa la gente non potrà più oppure le ha le persone che i malpensanti non potranno più strumentalizzare le nostre posizioni
Perché riuscire a realizzare in qualche modo l'intesa che consenta un minimo di stabilità per guardare alcuni temi importanti come quello dell'economia del Mezzogiorno delle aree depresse
Sicuramente
Della promozione della del dello sviluppo dell'occupazione sono temi
Sui quali
Le posizioni di parte debbono un attimo trovare
Trovare
Un momento di fermezza
Quindi è necessario ricordare
Quando si è fatto certamente quando si dice che attraverso la spesa pubblica non si può
Più diciamo promuoverà lo sviluppo essi cerca in tutti i modi come si è fatto fino ad oggi attraverso tagli
Invece rati anche e soprattutto attraverso prelievi
Ed un'imposizione a mio avviso veramente folle di non consentire una politica be'era di sviluppo per per per l'Italia complessivamente per il Mezzogiorno ne abbiamo necessità di ricordare che
Oggi non ci troviamo più nelle condizioni in cui il bilancio dello Stato
è in perdita il bilancio dello stato oggetto sostanziale pareggio io voglio chiarire questa cosa
Perché altrimenti ci illudiamo pure ci ascoltiamo quelle persone persone che ci vogliono prendere in giro magari perché hanno una visione dirigistica della politica e dell'apparato burocratico
Diciamo l'impossibilità di utilizzare la spesa pubblica come volano per lo sviluppo
Ci viene meno dal fatto che gli interessi sui Bot sono quelli che strangola l'economia allora tutti dicono dobbiamo ridurre i tassi di interesse l'iniziativa che Forza Italia porta avanti nella nella tentativo di ristabilire con chiarezza
I bisogni primari della politica le necessità dei cittadini ci conduce alla a poter ottenere questo risultato che un risultato veramente importante ridurre di un punto due punti il tasso d'interesse sui Bot e CCT
Consentita realmente di avere risorse da poter impegnare nel sociale in quelle iniziative che sono realmente a Valencia a carattere sociale
Io credo di non voler di don dove raggiunge e niente altro anche perché ritengo che realmente Martusciello le persone hanno completato il discorso è veramente diciamo la mia una testimonianza di presenza di partecipazione
E veramente voglio essere vicino a tutti voi per far sì che questo movimento attraverso un'organizzazione stabile e
Radicata sul territorio possa in qualche modo spiegare alla gente questo è il nostro compito lei cosa che oggi ci siamo detti in questo dibattito che ci diremo domani perché spesso ci vedono vincolati più enunciazioni di principio che nonna alla traduzione in concreto di iniziative da realizzare oggi abbiamo smentito queste affermazioni e questi per pensieri
Quindi ritengo che veramente da domani io almeno con maggiore entusiasmo tenterò di dare il mio contributo per far sì che questo movimento possa essere sempre più forte grazie
Grazie Maurizio Montoro coordinatore provinciale di Salerno
Grazie per l'accoglienza
Sallusti durante un attimino emozionato anche perché come neo eletto non avendo avuto precedenti esperienze politiche per cui sicuramente di vorrete perdonare se commetterà qualche gaffe nell'esposizione di questa breve come
Proposito a cavallo ricevuto anche il Battesimo del del noviziato
Volevo un attimino giusto spendere due parole per questo diciamo questo Potenza che vi è stato è stato fatto l'onorevole Caccavale in qualche modo ha contestato una mia nomina di coordinatore provinciale
Dicendo che siccome promana dall'alto in qualche modo è stata lesa la democrazia di Forza Italia
In realtà Forza Italia un momento abbastanza giovane nato solo nel marzo del novantaquattro per cui ancora non si è dotato di una tensostruttura di base quello che dice l'onorevole Caccavale è vero
Un corretto momento politico dovrebbe nominare i troppi
I propri amministratori correttamente alla base però c'è un problema di fondo ti l'onorevole Caccavale non ha capito oppure non vuol capire che in questo momento purtroppo la base di Forza Italia non esiste
L'onorevole Martusciello gli ha nominato il di questo gliene sono grato poco per far sì che Forza Italia in provincia di Salerno si possa dotare di una struttura struttura per il poi dovranno mentale i suoi vertici quindi la mia nomina si va ad inserire in un procedimento in un processo di rinnovamento di Forza Italia in provincia di Salerno ma mi auguro anche nelle altre province
Rinnovando che farà sì che i rappresentanti i vertici di Forza Italia saranno nominati direttamente dalla base quindi
Non mi sento di condivido l'impostazione l'onorevole cavalle proprio per questo motivo
Con un po'di rammarico debbo debbo dire in questa conferenza abbiamo dato molto di politica però poco di aspetti organizzativi
Ringrazio dell'applauso
In buona sostanza ritengo che si possa fare una corretta politica territoriale
Solo sette abbiamo una corretta organizzazione del movimento è come se noi volessimo andare a fare la guerra senza le spade vestale a mio avviso sono d'organizzazione del movimento sul territorio
Non possiamo porci sul territorio senza avere una corretta organizzazione
Parlo della mia provincia ne abbiamo nove collegi
In questi giorni mi sembra un piccione viaggiatore anche perché sta avendo come ben sapete e la Provincia che ha la una delle province più estese d'Italia
Quindi passare da Sabrina a Scafati a Nocera Comi resero sicuramente abbastanza disagevole però mi aiuti lei mi serve a capire la realtà nella quale mi devo confrontare deportato Nino dei collegi con qualche rare eccezioni ho dovuto lottare che la struttura così come è stata formalizzata nella conferenza organizzativa di Roma del ventuno e ventidue luglio
Non è stata realizzata mi riferisco quindi alle nomine dei DC delegati di collegio mi riferisco alle nomine dei promoter e mi riferisco agli affiliazione dei tre tutte queste cose purtroppo sono stati disattesi e fanno sì che l'organizzazione di Forza Italia sottili la denunzia visibile
Dopo parleremo di un progetto di visibilità che ho realizzato e che spero le altre Province vorranno mutua
Allora
Il primo problema di quindi bisogna affrontare per far sì che Forza Italia abbia una sua valenza politica territoriale e che Forza Italia sia organizzato sul territorio
Qualche giorno fa ha inviato una circolare i vari delegati di collegio ai quali ho comunicato che gradirei che entro il ventotto febbraio mille novecentonovantasei sia formalizzata
La struttura così come spero visto da Forza Italia in buona sostanza debbono essere nominati quattro dice delegati di collegio
Debbono essere censiti club un fatto importantissimo debbono essere nominati promoter il supremo promoter deve essere istituzionalizzato il consiglio direttivo
Altro fatto importante che può sempre entro il ventotto febbraio dovremmo dovremmo verificare e la l'analisi il censimento dei club
I club sono nati spontaneamente sul territorio dopodiché per un verso o per un altro abbia perso il controllo degli stilisti in questo momento importante recuperare al movimento di Forza Italia i club bisogna sapere quanti sono però questo non basta
E dico che non basta per un semplice motivo che bisognerà anche affiliati quindi non bisognerà affiliare qualunque club che si vorranno i coordinatori di collegio o coordinatore provinciale bisognerà affiliare avvenne che sono stati realizzati con la volontà di realizzare qualcosa in territorio quindi non piccole Cellule di potere ma c'è non è di elementi di e di di elementi validi fattività quattro di qualcosa di concreto sul territorio
Quindi qual è la mia critica al modello organizzativo
Uno ho notato un'eccessiva forse burocratizzazione
E mi riferisco in principale luogo alla eccessiva filiazione che prevista nella organizzazione di Forza Italia
Secondo problema è su questo che occorre un attimino incentrare la vostra attenzione perché un problema che ho riscontrato sul mio territorio
E la possibilità di adesione al movimento di un soggetto
Persona fisica che in qualche modo voglia aderire a Forza Italia vi siete chiesti voi
Io Maurizio Montoro voglia aderire a Forza Italia come devo fare
Mi potrà Cendrars una domanda banale ma questo è un fatto fondamentale anche tempi perché la del proselitismo dovete sapere che forzi vale un movimento economico senza scopo di lucro
Formato se non sbaglio da circa seicento seicento persone fisiche azienda Forza Italia sono state create i club
Ora io che non voglia dire al club per un motivo qualunque voglio dire io al momento Forza Italia è un qualche cosa che in questo momento non posso fare io quindi di rimando mi riferisco al dottor Terracciano di farsi promotore dottor Terracciano
Stazione di rendersi promotore in qualche modo presso il coordinamento nazionale di una modifica
Di una modifica dello statuto che renda possibile all'adesione di singoli soggetti persone fisiche anche al movimento se questo fosse possibile
Perché in questo ma non è possibile che una persona persona fisica appostati che il movimento deve necessariamente transitare attraverso i club e questo secondo un fatto negativo perché club teoricamente potrebbe anche non avvenire una valenza politica sul territorio gradita a medio voglio aderire a Forza Italia per un po'che cosa in questo momento posso anche non fare
Come esatto però debbo necessariamente degli al club però se io voglio dire al movimento politico Forza Italia comun come tempo fa avveniva con l'adesione al partito è un qualcosa in questione non posso fare e credete vi crea anche qualche problema di proselitismo
Quindi necessariamente bisognerà modificare lo statuto di Forza Italia per consentire alcune figure soci sostenitori sono circa soci aderenti o una o delle fattispecie di delle fattispecie similari e non non far sì che il singolo soggetto debba necessariamente abilità Klett
Questo per quanto concerne gli aspetti organizzativi
Di parlava primati nelle Progetto visibilità
Salerno inserita in una provincia completamente russa
Comune di Salerno e rosso la provincia di sale nel russe purtroppo tranne rare eccezioni prima parlavamo con l'avvocato Annunziata mi pare che abbia avuto alle recenti elezioni ammise pur consenso ma del trentanove virgola otto per cento una percentuale altissima quindi a parte alcune alcune
Anzi direi no quindi a parte alcune
Diciamo fattispecie particolari abbiamo una provincia che purtroppo non ci consente di poterci esprimere come vorremmo allora il problema è che mi sono posto come coordinatore provinciale come posso io far sì che Forza Italia
Sia visibile all'esterno ma sia visibile in modo concreto non a chiacchiere anche perché la politica è fatta di fatti concreti non di chiacchiere
Voi sapete benissimo che la legge centoquarantadue ci consente solo una fiera opposizione ma null'altro purtroppo per cui necessariamente noi dovremo scendere sul territorio confrontarci ma come confrontarci
Allora io qualcosa ho pensato ne abbiamo delle cellule che sono appunto i cosiddetti club ad ogni club in qualche modo dovrebbe essere attribuito un obiettivo ogni club dovrebbe individuare sul territorio un obiettivo che dovrebbe far proprio e qualche modo può dovrebbe anche realizzare in modo tale che quando ci viene posta la domanda e chi è Forza Italia che cosa ha fatto Forza Italia forse dalla non diventa più un movimento di opinione trascinato
Dalle tre reti televisive ma diventa un movimento concreto ancorata al territorio l'unico modo concreto quindi sfruttare
I club dichiarando quindi come elemento di trascinamento come di mento propulsivo per realizzare qualcosa di concreto quindi io coordinatore provinciale di Forza Italia prenderò che ogni presidente di club mi sottopongo un piano progettuale
Legato al suo territorio e poi andrò a verificare che quello che mi è stato sottoposto venga anche realizzato non basta però non basta solo
Avete buona volontà di realizza le cose ma bisogna anche poi realizzarli quindi pretende rotti ogni presidente di club mi sottoponga qualche cose qua questo causerebbe serializzata
Poi faremo sì che quello che è stato realizzato abbia la giusta cassa di risonanza a livello di stampa
La stessa cosa pretendono anche dei delegati di collegio che dovranno sottoporre una serie di azioni concrete da realizzare sul territorio e poi andremo verificare che queste azioni sono si sono correttamente realizzati questo ritengo che sia l'unico modo concreto almeno per quanto riguarda la provincia di Salerno
Di approcciare in modo concreto la politica cioè fare delle cose concrete dimostrare la gente che siamo presenti sul territorio ma non attraverso dei voli pindarici dei bizantinismi semantici ma attraverso l'uso concreto dei mezzi che Forza Italia ci mette a disposizione
Quindi e completo così rientrano i dieci minuti che mi sono stati concessi il mio debito del Queens uno organizzare nel modo più efficiente ed efficace immanente sul territorio quindi una corretta organizzazione e alla base di una corretta politica territoriale io questo ritengo sia un elemento indefettibile
Due predispone con gli amministratori locali una sana e corretta posizione
Questo dovrà necessariamente essere fatto e mi renderò promotore di questo tre individuare una serie di obiettivi concreti sul territorio attraverso l'uso dei club altrimenti Cretti vendere il ricettacolo di persone che poi andrà a giocare a carte la sera oppure vogliono perder tempo decentrando deve essere l'elemento propulsore della politica di Forza Italia per i problemi concreti sul territorio
Quattro quindi dovremo in questo modo migliorare la visibilità sul territorio di Forza Italia ringrazio buona sera grazie
Francesco Alberti
Si prepari capogruppo la alla Provincia Onorato visone
Come non c'è chiarito non c'è non c'è meno uno
Buona sera
Vorrei innanzitutto fare un saluto particolarissimo dopo aver salutato il vicepresidente giù infatti coordinatore regionale Martusciello
Il coordinatore Terracciano vorrei fare un saluto particolare Pubblico ed Emidio Novi
Vorrei fare questo saluto particolare affettuoso Emidio Novi non perché è un deputato di Forza Italia ma soprattutto perché per lo meno per quello che mi riguarda perché faccio la giornalista sfortunatamente a rischio ogni mattina miri conciliava col mio mestiere
Davanti all'esternazione di Montanelli domenica sera che non gli sarebbero sopravvissuti nel suo paese né il suo mestiere beh io dico che finché ci sono giornalisti come lui forse vale la pena di ricominciare
Il movimento femminile ma l'evento al femminile così come lo vedo io perché un giorno Gigino Fucci nostro coordinatore era avuto l'idea di nominarmi bene memento femminile è una cosa stranissima
Che per quello che mi riguarda è per quello che riguarda le donne di Terra di Lavoro non so fino a quando riuscirà ancora adesso è terra di lavoro non ha niente a che vedere con quelle frange scompaginate di cui per lo meno io porto il ricordo
Le donne Forza Italia sono convinta che non avranno mai il bisogno di andare in giro a dire che gestiscono tranquillamente i loro attributi
Io credo che non è Forza Italia vadano avanti inizi ne vadano avanti con consapevolezza e diverse
Che sono collocate in dimensioni molto diverse da quella che è stata per anni purtroppo una vigliacchi stima assistenza
Che procurava soltanto la fame peggiore il giorno dopo
Io credo che movimento femminile sia soprattutto un movimento politico con connotati ben precisi che non entri in contestazione con i maschi
Di questo partito perché io credo fermamente che sia già un partito anche se qualcuno ostinatamente vuole continuare a dire che non lo è non voglio fare critiche tengo comunque a precisare che questo movimento nella nostra terra e non a terra alla quale non appartengo per diritto di nascita ma appartengo per diritto di scelta perché lavoro per questa terra da moltissimi anni
Impiegando il mio tempo è anche la mia immagine tutti i giorni perché fare politica non significa riunirsi in congreghe soltanto perché ci sia il fotografo la televisione che ti riprende ma soprattutto significa dare dei messaggi ben precisi tutti i giorni continuamente
Anche a caro prezzo come io sono convinta che molti di noi in Terra di Lavoro con Forza Italia hanno pagato a proprie spese
Ed è per questo che non accetto nel modo più assoluto come non lo accettano quelle donne che faticosamente da una realtà scompaginato a cercano di venir fuori
Non accetto che ci sia qualcuno che in questo movimento è nato e nella nostra terra ha avuto la possibilità di crescere anche se in quella terra non era nato
Che oggi
Ci venga a parlare di assenza di regole io vorrei dire a questa persona
Che quando il ventisette marzo del novantatré i novanta giorni noi abbiamo preso qualcosa come il venti venti virgola otto per cento dove erano le regole novanta giorni
Erano troppo pochi per farli allora per un uomo onesto non c'è che una regola la sua e il fatto che noi siamo riusciti ad andare a questo venti per cento significa che c'erano regole automatiche ed ognuno si riconosceva in queste regole
Non si insegna un uomo ad essere onesto
Però si può dare l'opportunità a farsi che certe cose emergano io faccio nomi e cognomi
Il mio mestiere mi ha consentito di prendere visione di alcune interviste che io pubblicamente
Desidero definire vogliamo dire originali
Io le considero Arta affittate
Bene l'onorevole Ernesto Caccavale che ha rilasciato per due volte interviste a uno stranissimo personaggio e non era uno strano personaggio perché incidentalmente faceva parte della sinistra ma incidentalmente era lo stesso personaggio che ha attaccato questa formazione dal primo momento
Attaccato i suoi personaggi attaccato anche meno attaccato il vicepresidente della Giunta regionale attaccato tutti che ci si presti al gioco della sinistra quando il muro di Berlino era già accaduto per la seconda volta dentro di noi tre anni fa è quanto di più indegno questo partito possa consentire allora noi siamo molto democratici
Perché Alleanza nazionale nostro alleato per molto meno ha messo alla gogna un uomo che al partito era scritto nel mille novecentocinquanta sono grata allora questo partito per questo tenore forma di democrazia ma io mi auguro che questo non debba più succedere
Perché sia la democrazia che il decoro devo pensare che volessimo da un'altra parte
Per quello che riguarda e torno indietro il movimento che io mi impegno a portare avanti questo posso dire intera di lavoro alle donne non saranno lontano
Né dal raggiungimento di obiettivi come la Rio porto di Grazzanise per il quale tutti ci dobbiamo impegnare e queste donne
Che anche sei minoranza nelle liste comunque contribuiscono a mandarmi al governo faranno tutto quello che possono fare anche oltre lo possibilità perché Caserta non sia più casette e la sua provincia non siano più frange di Napoli dormitorio di Napoli e perché la si smetta con questa pressione ai fianchi da nord e da sud
Dobbiamo riappropriarci noi tutti di un decoro
Che strane manovre apparentemente bianche ma molto colorate ci hanno tolto o per lo meno hanno fatto il tentativo di toglierci dove siamo presenti sulla di Oporto sull'interporto e soprattutto con una regola fissa
Per quanto riguarda il quotidiano
è opportuno ricordare che prima di dare i pesci bisogna insegnare a pescare grazie grazie
Lo riprendiamo
Grazie non riprendiamo dovevamo chiudere il ciclo con
Benevento
Con Del Miglio pacifico collegio dieci
Dove arriva Pacifico
Di nome
Dopo si prepara a Napoli ricominciamo col Napoli Avellino Benevento Caserta e Salerno
Giriamo che adesso lavora con vediamo due due due due poi ricominciamo
Abbiamo parlato
Posso
Abbiamo parlato di politica nazionale
Abbiamo parlato questa sera delle zone costiere adesso parliamo un poco delle zone interne io sono Erminio pacifico delegato del collegio dieci che a cavallo tra le province di Benevento ed Avellino io sono responsabile della parte ubicate nella provincia di Benevento
E che coincide per gran parte con il Fortore che è una delle zone più emarginate d'Italia e da sempre dimenticata da tutte le forze politiche
La nostra gente
Dall'inizio ha visto nel nostro movimento politico che poneva alla base forti ideali di libertà e vera solidarietà un modo nuovo di fare politica
Tale da poter dare spazio anche alle legittime istanze delle zone interne e più dimenticate
Inutile dire che tutti i problemi del Paese da noi sono vissuti in modo più drammatico
Mancando servizi di prima necessità
Quali strade che siano tali ospedali assistenza medica ad esempio che ogni Paese civile dovrebbe assicurare a tutti i cittadini
Questa fiducia questa simpatia verso il nostro movimento ha consentito la presenza di club nel nostro collegio nell'ottanta per cento dei comuni
E ci vede comunque presenti nei centri più importanti
Nelle ultime consultazioni amministrative nei centri ove eravamo già presenti abbiamo tenuto circa il trenta per cento dei consensi
Abbiamo oggi nelle nostre fila numerosi amministratori comunali sindaci consiglieri provinciali e un gruppo costituito alla Comunità montana del Fortore
Abbiamo fatto allora in campagna elettorale dei programmi e abbiamo fatto delle promesse di sviluppo
Adesso è finito il tempo del richiamo forte del nuovo della bandiera adesso è arrivato il tempo di dare le risposte concrete ai bisogni della nostra gente ormai solo così potremo vedere ulteriormente crescere il nostro movimento
Io voglio rappresentarvi anche vista l'ora brevemente le nostre difficoltà operative nella nostra zona per porre alla vostra attenzione e per cercare insieme il modo e le strategie per la loro soluzione
Tenendo conto che tale difficoltà possono essere comuni a più di uno degli amici presenti
Dobbiamo nella nostra provincia trovare una strategia chiara forte e coerente con i nostri attuali alleati
Ed in particolare con il CCD che nella zona è fortemente radicato e spesso si mostra con noi prepotente
Ed N che pur avendo avuto notevoli consensi è disorganizzata e non mostra una linea politica unifica e definita mettendoci molte volte in difficoltà
Ad esempio in uno dei Comuni più grandi della Val Fortore San Bartolomeo in Galdo alle scorse elezioni comunali AN si è presentata con il Partito popolare
Il CCD ha preferito correre da solo costringendoci a fare lo stesso
Con la conseguenza che pur avendo ottenuto Forza Italia il trentadue per cento ed essendo il primo partito e il CCD il ventitré per cento amministra il Partito Popolare con Alleanza nazionale e con l'alleanza della sinistra
Ed ancora alla Comunità montana del Fortore da diversi mesi si cerca di formare un nuovo esecutivo
Ma Alleanza nazionale insiste per fare una maggioranza che escluda unicamente al CCD come dovremo comportarci
Abbiamo quindi la necessità di fare delle scelte
Che siano frutto di una strategia globale e di un chiaro coerente progetto politico altrimenti se di volta in volta facciamo delle scelte
Che vadano a favore di un gruppo o dell'altro vivendo alla giornata non saremmo capiti dal nostro elettorato e saremo conseguentemente penalizzati
Certo è che l'eccezione ad una linea politica prescelta è possibile per i casi contingenti ma deve pur sempre trattarsi di eccezione
Spesso troviamo le opposizioni più aspra i nostri progetti né i nostri alleati ad esempio il nostro ospedale in costruzione da quarant'anni ora terminato nelle strutture murarie
E sistematicamente boicottato dal direttore generale dell'Asl uno di Benevento uomo del CCD
Noi vogliamo delle risposte delle risposte concrete dobbiamo avere la forza di rimuovere gli ostacoli le risposte che da noi la gente si aspetta
Ed infine
Voglio fare un'ultima riflessione che riguarda i comportamenti posti in essere di alcuni amici che pur avendo ricevuto la fiducia dei vertici del nostro movimento
Che li hanno pure candidati ora invece di lavorare per la risoluzione dei problemi e di rimediare a malintesi una frattura inevitabili in un grande movimento come il nostro
Vuoi per ritagliarsi uno spazio al sole voi per ambizioni personali con le loro critiche distruttive dividono o almeno cercano di dividere il partito
Io credo che costoro debbano fare autocritica mutare comportamento in caso contrario il movimento per crescere e non autodistruggersi all'obbligo di allontanarli
Certo è più facile cavalcare il dissenso del dissenso e più facile demolire che costruire
Solo prescindendo da beghe personali
E superando divisioni e incomprensioni perseguendo un chiaro programma politico Forza Italia potrà crescere e dare le risposte che la gente si aspetta Forza Italia Forza Fortore grazie
Forse
Onorato visone abbiamo detto non
Non c'è
Nella scaletta
Degli interventi io avevo preannunciato che Renza la e abbiamo salutato l'onorevole Parlamento europarlamentare Ernesto Caccavale
Io come già fatto precedentemente inviterei a portare il saluto
Allora l'onorevole Ernesto Caccavale
Che se mi ascolta
Allora grazie
Io devo dire non ero preparato a parlare stasera ringrazio voi gli gli amici
L'amico Terracciano tutti coloro i quali hanno sono qui a ancora fino a quest'ora
Per ascoltare il dibattito io perché solo un breve saluto spero di poter intervenire domani con più cognizione di causa visto che sono appena arrivato a Strasburgo quindi ci teneva evidentemente ad ascoltare un po'gli interventi prima di poter intervenire credo che l'iniziativa sia estremamente importante
Questa di questa conferenza
Questo la possibilità quindi poter discutere
Quindi mi auguro di poter interviene domani con più cognizione di causa nel dibattito grazie comunque e buon lavoro ancora
Solo una una precisazione mi è dovuto nella qualità di presidente di questa conferenza
Interventi
Che sono programmati
E il fatto che noi siamo qui continuando
E continueremo ancora
Indipendentemente dalla quantità quote di partecipazione
Sa significare che nella scaletta della programmazione di interventi questa scaletta appunto va rispettata
Io mi rendo conto che si è impegnati nel caso che l'onorevole Caccavale viene
Da Strasburgo
Ma credo che i la platea
Poco o molto che sia e una platea che sensibile
Agli interventi
E pertanto io credo che anche le sette e mezzo si possono spiegare le ragioni si può intervenire tranquillamente domani io tengo a precisare che non c'è nessuna nessun motivo
Di alcuna premeditazione verso alcuno c'è una regola
Abbiamo stabilito di principi e di criteri per i lavori
Pertanto domani ci sono degli interventi programmati
L'abbiamo
No ne abbiamo invito
Allora
Do
Io ho invitato
No vietate se setto hai un minuto di pazienza
Io sono
Io
Ho chiesto più volte da quando è entrato in sala ho chiesto l'onorevole Caccavale dalle cinque e mezzo
Di intervenire correttamente mi sono portato dall'onorevole del canale come abbiamo fatto con gli altri
Ho chiesto l'onorevole Caccavale di intervenire stasera
Proprio perché nella logica della programmazione degli interventi domani domani sera fra l'altro orrori chiuderà
La conferenza e domani sera la chiuderà ai diciannove e trenta quindi non è un problema di orario io avevo chiesto con cortesia all'onorevole Caccavari di intervenire durante il corso del dibattito di stasera non è onere ha ritenuto di dare un saluto stasera e di programmare un suo intervento per domani questo punto credo credo credo qui sono sta non sta a te Massa all'ufficio di presidenza l'ufficio di presidenza
Ma di fatti pura di fatte ma di fatti ci sono stati diversi diversi interventi
E diverse persone alle quali abbiamo dovuto dire di no per domani mattina perché dalle ore dodici c'è l'intervento del senatore Cesare Previti e ci sono già interventi programmati per domani mattina
Allora
Io
Proprio per in virtù di quella che
In virtù di quella democrazia abbiamo parlato tutti di democrazia interna
Io credo che l'onorevole Caccavale
A tutte le opportunità
Per ritornare al podio sviluppare il suo intervento
Quindi
Allora
Poche io non mi sottraggo alla regia per cortesia poiché io non mi sottraggo mai e gentili inviti e per la verità devo dire
Che Bruno Terracciano è stato molto disponibile
Nel invitarmi prima
Con con grande gentilezza innanzitutto saluto prima ho fatto perché ero veramente impreparate sono impreparato quindi saluto il coordinatore regionale il loro è un'arte Shell o il coordinatore provinciale l'onorevole novità
Il vicepresidente della giunta regionale difatti scusate se ciò il cappotto addosso ma fa freddino qui dentro ha smesso moto
Grazie grazie al perdono
Io ribadisco quello che ho detto prima
Per essere proprio Chiara fino in fondo
Io visto che Bruno Terracciano ha creduto di voler fare questo questo dibattito pubblico sulla mia sulla mia presenza sul mio intervento chiarisco di aver inviato una lettera in all'onorevole Martusciello in questi giorni
Proprio perché sapevo che io dovevo essere dovrà arrivare da Strasburgo e purtroppo i collegamenti con Strasburgo non sono per niente facile
Proprio per chiedere in qualche modo di sapere qual erano le disponibilità quindi regolarmi di conseguenza per quello che era l'intervento purtroppo immagino che in questa fase organizzativa
Della conferenza immagino che le cose da fare siano state tante a questa lettera nono ricevuto nessuna
Risposta ripeto capisco bene tutti i problemi organizzativi sono Juan sono delle conferenze quindi non è motivo di risentimento almeno aver ricevuto risposta
Nonostante questi io sono venuto stasera soltanto esclusivamente quasi per caso perché vengono a una settimana impegnativa che abbia avuto come voi sapete la l'inizio del semestre italiano di presidenza
A Strasburgo
E quindi non era neanche programmato di ossa siano così qui soluto proprio per ascoltare lo ripeto per ascoltare e ho ascoltato con grande attenzione ora mi lascerete spero Bruno Terracciano reparto scelto
Della loro mi lasceranno il tempo di riflettere anche quello che ho sentito stasera per poter articolare meglio l'intervento domani per non dire sciocchezze va bene quindi ringrazio ancora vi auguro buon lavoro spero di poter intervenire domani grazie
Allora
La parola
La parola nella richiesta
Claudio ospite capogruppo al Comune di Napoli
Anche se poco prima sicuramente addetti ai lavori
Io voglio fare una brevissima riflessione
Su quello che si è consumato in questi pochi minuti
E poi su quello che è stato l'opera Antonio del gruppo
Consigliare al comune di Napoli
In quest'anno
Di opposizione di vita all'opposizione a Bassolino
Prima di tutto
Io nutro stima per i politici
Che si impegnano sulle cose
Nutro stima verso coloro i quali forti di un mandante o che l'elettorato conferisce
Riesce a quell'elettorato a dare le risposte
In termini concreti
Del proprio operato
Non credo Ernesto
Che un euro deputati doveva prepararsi un intervento
Credo credo invece
Che questa conferenza organizzativa poteva essere considerato come un momento
Di ricongiunzione di vecchie ruggini
E che invece
Traccia un altro su cose
Tra questa parte centrale dell'aula e l'altra parte
Io
Credo che per essere grandi
Bisogna dimostrarlo in questi momenti
E non
Operare scelte a distanza
Poteva essere fin da stasera all'occasione
Per ricucire vecchie ruggini io ero qui
Attentamente e verrà ascoltarti
Lo farò domani
Spero di trarre un suggerimento un vantaggio
Perché due Antonio
Fino all'ottobre del novantatré eravate impegnati
Sulla scena
Della regione Campania
E davanti eravate due Jovanotti
Che doveva portare avanti un grosso mandati
Il mandato che Silvio Berlusconi aveva dato a voi due per la regione Campania
E che purtroppo
Quando poi si vuole segnare
L'alternativa
L'uno all'altro
Si creano i problemi che si sono creati
Io ritengo che invece dato il momento politico molto delicato che attraversiamo nel Paese
E nella nostra regione in particolare
Che questi falsi vittimismi vengano a capire
Nell'interesse di forza Italia e invito ufficialmente
A ricucire
Le posizioni
Nell'interesse del nostro elettorato
Allora io voglio ringraziare
Onorevole Novi
E l'onorevole Martusciello
Per aver voluto
Questa conferenza organizzativa
Vi ringrazio per le cose che hanno detto pubblicamente a mezzo stampa e televisione sull'operato che il gruppo consiliare di forze dalla comune di Napoli avuto in quest'anno in modo particolare in questi tre mesi
Ma se mi consentono tutto io voglio ringraziare molto affettuosamente
L'unico che di questa conferenza organizzativa ne ha tratto
Un grande sforzo
L'applauso voglio fare a Bruno Terracciano
Che s'è impegnato affinché
Anche gli amici
Da duecento chilometri sono arrivati qui a sentire a sentire le cose che il partito vuole dire
Allora comincio l'intervento se mi consentono i colleghi di tipo politico
Primo
Il decreto sulla bonifica di Bagnoli
L'avete letto tutti e sentito visto dalla televisione che cosa succede a Roma
Nell'aula del Senato
Non l'altro giorno siamo stati io la la collega Luca Esposito
A fare decine di telefonate affinché il gruppo al Senato di Forza Italia
Desse il suo consenso sul decreto per la bonifica
Abbiamo parlato con l'onorevole Martusciello
L'onorevole Matoschi va garantito ed effettivamente nell'aula del Senato di senatori di Forza Italia la gran parte tranne quelli in fuori Roma
Erano al voto sul decreto non è vero ciò che i giornali dicono e ciò che il PDS strumentalizzata verso alcuni suoi senatori che i deputati e i senatori di Forza Italia non erano in aula
è vero invece che qualcuno qualche senatore gli altri partiti e non solo della lega ma anche nel PDS
Del nord residenti a Milano residente in ordinaria del nel nord Italia hanno tentato a tutti i costi di boicottare il decreto per la bonifica di Bagnoli che rappresenta per Napoli
Il primo tassello del rilancio dell'aria occidentale e della città futura metropolitana di Napoli
Io invitiamo è già l'ho fatto e lo invito pubblicamente nostro assessore all'ambiente della Regione Campania
Non appena il decreto sarà reiterato a mettere in mora il ministro dell'ambiente affinché passi i programmi previsti entro i trenta giorni
Alla Regione Campania in modo che da domani dal lunedì la Regione Campania unitamente al gruppo consiliare al comune di Napoli possa cominciare la battaglia la battaglia sul sull'ambiente e la battaglia sulla bonifica
Di Bagnoli
Ora che cosa vince Forza Italia che cosa vince Forza Italia con Bagnoli
Vince che il centro congressi presentato da Bassolino nei in Bagnoli non si farà più
Vince che il centro congressi sarà effettuato in questo spazio della Mostra d'Oltremare NI confini della Mostra d'Oltremare fino alla zona nato
Creando uno dei più grandi centri polifunzionale a sostegno dell'area metropolitana
Questo
Una battaglia che per due mesi abbiamo condotto in consiglio comunale
E la battaglia attraverso la quale ha portato alla ragionamento la Giunta la giunta di Bassolino
Seconda vittoria che Forza Italia fa sulla bonifica sulla problematica della variante della zona occidentale di Napoli è l'allargamento del parco urbano abbiamo ottenuto oltre venticinque ettari di verde in più a a dispetto di quanti gli ambientalisti invece volevano fare
Abbiamo ottenuto oltre venticinque ettari di verde in più
Ottenendo la limitazione geografica che Forza Italia unitamente al gruppo dei nostri tecnici della Commissione all'urbanistica che ringrazio apertamente hanno fatto e ci hanno suggerito di voler proporre a Bassolino
Abbiamo ottenuto la cosa più importante abbiamo ottenuto
Che il ragionamento di Bagnoli non si esaurisse nell'aula del consiglio comunale ma che dall'aula del consiglio comunale partisse un voto affinché la Regione Campania
Unitamente al sindaco di Napoli ma con l'assenso del consiglio comunale di Napoli
Possa attuare gli accordi di programma previsti dalla legge centoquarantadue del novanta queste sono le sostanze per le quali forza Italia si è battuta e per le quali a l'aggiunta comunale di Napoli finalmente per la prima volta da due anni dal suo insediamento
è venuto al ragionamento con l'intero Consiglio comunale grazie a Forza Italia
Grazie a Forza Italia
Che il sindaco di Napoli è venuta a ragionare con i consigli del comune di Napoli tutto ciò non si sarebbe mai verificato e non si è mai verificato fino ad oggi
Perché la mollezza la mollezza degli interventi il non essere dei consiglieri comunali il non essere forti e preparati su determinati argomenti consentiva l'aggiunta di Bassolino
A con un po'come un martello pneumatico a deliberare tutto ciò che loro volevano e tutto ciò che passava sopra le teste del Consiglio comunale e allora la centralità che ha occupato Forza Italia in seno al consiglio comunale è cosa risaputa risaputa è riportato su tutti i quotidiani nazionali e non solo sulle cronache cittadine
E questo un momento di grande di grande rilancio di un partito che tanti vogliono morto ma che tanto morto non è specie nella città di Napoli
Allora l'avere assunto la leadership del vero centro del centro effettivo del consiglio comunale di un centro moderato e di un centro democratico e liberale
è un motivo di vanto è un motivo di orgoglio
Che ripeto grazie a tanti amici ai nostri deputati che ci hanno continuamente supportati sull'argomento hanno consentito ha soltanto due consiglieri comunali dico dopo soltanto due
Ad ottenere dei risultati inimmaginabili per la terza città d'Italia
Che cosa ci prepariamo oggi
A Bassolino ci prepariamo
Qualcosa su un piatto molto forte
Sapete tutti che da qui a poco si parlerà di bilancio abbiamo già cominciato a studiare il bilancio della giunta municipale
Credo che già si cominciano a ravvisare gli estremi del falso in bilancio
Il sintetico l'assessore Barbieri non è il migliore stratega come si dice perché assessore alle risorse strategiche non è il migliore stratega del mondo
Non lo è certamente il migliore di Napoli abbiamo in mezzo annui grazie a Dio
E nella commissione che si occupa appunto anche dei bilanci e dei bilanci di enti locali abbiamo dei maestri illustri in grado di poterci estrapolare da quel falso
Che io l'assessore al bilancio si prepara a portare in Consiglio comunale quanto basta qua per mettere in difficoltà in maniera in ginocchio la Giunta di Bassolino a meno che non decidono
Ancora una volta di venire al ragionamento sulle proposte concrete che la città richiede Primo secondo abbiamo credo la settimana prossima in consiglio comunale
La delibera più grossa che il consiglio comunale si appresta a varare in termini di bilancio
I rifiuti solidi urbani
Abbiamo da deliberare una gara d'appalto internazionale per la bellezza di duecento miliardi è la prima dopo Tangentopoli
Che il Comune di Napoli si appresta a varare su questa delibera noi abbiamo già trovato le disfunzioni è una buona delibera sostanzialmente ma metterà così come in condizioni di chiudere accordi con aziende non napoletane magari estere già riconosciute è già accreditate presso l'amministrazione comunale in modo che poi si consumeranno gli utili
Provenienti da questa città a favore a favore di terzi e non a favore di aziende di aziende campane allora se la delibera sulla sulla nettezza urbana
Sarà varata così come la pone l'aggiunta di Bassolino sarà una pessima delibera se invece accetteranno le condizioni che Forza Italia imporrà nella maniera più assoluta
Nell'aula consiliare allora sarà quella una gara molto più aperta all'imprenditoria specie
Un Ali si sarebbe arrivato al risanamento delle bilancio delle diciamo delle risorse del Comune di Napoli ebbene i bocca saranno un ulteriore indebitamento di quasi cinquecento miliardi per il comune di Napoli
Io non so con quale progetto produttivo si andrà a recuperare i cinquecento miliardi impegnati sugli bocca del comune di Napoli
Avremo la stessa sventura dei Bot e dei CCD un indebitamento pubblico incredibile avallato nientemeno dalla Banca d'Italia e qui abbiamo nostro vicepresidente alla Regione Campania che potrà sicuramente dire che siamo noi ad aver ragione non certamente il l'assessore alle risorse strategiche del comune di Napoli noi lo abbiamo pubblicamente denunciato
Credo che qualcuno io sarà in grado di impugnare al TAR a quel tipo di delibera perché i napoletani non hanno bisogno di fare altri debiti ma hanno bisogno di una politica di sviluppo che Bassolino due anni fa ha promesso di fare e che mai ha fatto fino ad oggi
E allora
Noi su queste cose vogliamo continuare a confrontarci ci confronteremo sulla gente sa grazie all'onorevole Bianco che ci ha dato notizie molto importanti credo che avendo già noi due io e Luca Esposito preparato undici interrogazioni sulla GE.S.A.C. credo di McCain metteremo in condizioni di strappare
La lettera di intenti che il comune di Napoli asta ha ha sottoscritto la settimana scorsa con una compagnia inglese se tutto ciò noi riusciremo a fare e sarà uno estrema una una estenuante vittoria che ancora una volta soltanto questi due consiglieri comunali sono riusciti a fare probabilmente qualcuno potrà dire ma di guardi nello specchio e ti dici che sei bello sì
Perché effettivamente effettivamente quello che noi due siamo riusciti a fare ma ripeto con alle spalle staff di tecnici amici come voi che per giornate per nottate intere ci sono stati a fianco a tutti i livelli tutto ciò è consentito e prego qualunque consigliere comunale o provinciale che sia in questa Aule di qualunque comune e anche quelli che sono assenti a fare altrettanto mai nessun tecnico delle commissioni presenti in Forza Italia si è tirato indietro
è per dare suggerimenti a chiunque ne avesse bisogno e se qualche sindaco consigliere comunale gli altri Comuni o Province verranno qui a dire pubblicamente che non sanno cosa fare è semplicemente perché non hanno la voglia di chiedere cosa fare e non perché non Forza Italia non glielo dice allora io voglio chiudere voglio chiudere dicendo questo
Sono due anni che Bassolino governa Napoli
In questi due anni
Mi sia permesso la settimana scorsa di andare a un convegno intitolato immagine
Immagini immagina pensate un po'
Si è fatto intitolare in convegno proprio così e si è fatto invitare dicendo nel convegno che Napoli non è una città d Italia ed è una città del mondo intero il sindaco stratosferico si crede di essere il migliore di tutti Noè il suo teorema l'abbiamo già in parte smantellato
Con il vostro aiuto
Con l'aiuto dei nostri parlamentari e di tutti i nostri amici assessori e consiglieri regionali
Saremo in grado di smantellare in maniera definitiva il teorema Bassolino per proporsi alla guida di questa città tra due anni grazie
Grazie alla
All'una
Beviamo
Gli ultimi come si suol dire interventi
Ma non sono pochi
Quindi procediamo
Cercando di contenere il tempo per ognuno
In ordine comincia della Valle e poi si prepari Annunziata
Della Valle poi si prepari ad anziani
Alla perfezione le prede il pool vale per arrivare tra
Signori buonasera
Sono un po'emozionato perché in effetti c'è chi si lamenta di parlare per ultimo e cene dimenticando di un antico proverbio che dice che chi è ultimo può essere primo e quindi gli ultimi saranno i primi può darsi che qualche d'uno che non ha voluto accettare questo invito si è ritenuto già ultimo per il proverbio e forse non lo conosce
Io penso che noi alla provincia di Avellino e da tutti voi riconosciuta
Per tantissimi anni al centro della politica nazionale penso che tutt'oggi oggi l'unica grosso animale politico che ancora in circolazione e Ciriaco De Mita
L'onorevole Emilio nove che è stato commissario della provincia di Avellino sa benissimo che noi non possiamo vantare ancora una grande organizzazione nella provincia di Avellino
Non siamo sicuramente il primo partito in provincia di Avellino però penso che non ci si possa nemmeno molto lamentare di quello che è stato fatto ad Avellino soprattutto non dando forse dai quadri dirigenziali care Emidio Novi ma soprattutto dalla gente il Pigna che ha creduto in questa realtà che è quella di Forza Italia
Tant'è che senza andare molto alla ricerca affannosa di voti il porta a porta come si faceva
Nella vecchia Democrazia cristiana sono venuti ben trentanove mila consensi ad da di Forza Italia dalla provincia di Avellino questi voti hanno permesso di abbattere
Quelle che erano i grandi personaggi della per della politica nazionale noi siamo i fautori della non elezione di Gargani per chi non lo sapesse nel collegio dodici noi tutti insieme Forza Italia siamo i fautori della non elezione di Salve Rino delitto quello che voi avete letto sui giornali incriminato per truffa e in effetti in quel collegio era il Superman della politica perché si riunivano un parlamentare con ben cinque anzi sette legislature trentacinque anni in Parlamento una vita insieme con gli stessi voti del collegio di Nusco di Ciriaco De Mita non è stato eletto grazie a Forza Italia
Questo però ce lo siamo un po'dimenticando perché se io sono uno che piace piacciono i proverbi care Emilio
Anche all'amico Antonio Martusciello all'onorevole G. fatti vorrei ricordare un proprio un proverbio che mio nonno mi diceva beato chi non tiene niente perché ha poco da spartire Forza Italia
E senza che non aveva niente nessuno la conosceva ha creato questo Grando bacino di voti e nessuno chiedeva niente come c'è stato una piccola possibilità di dividere o di propagandare quello che sono qualche piccole frutto di sottobosco è iniziata quella fibrillazione che a tutti gli addetti ai politici piace avere e quindi la corsa alle cariche agli incarichi
In questo modo penso che noi non abbiamo dato sicuramente anche nella provincia di Avellino un giuste esempio perché le persone che sono abituate
Ad elargire questi grossi incarichi erano quelli della sinistra di base che hanno poi organizzato una struttura capillare fatta Porta a Porta dai barbieri nei bar
In ogni angolo della strada
L'ora noi penso che dobbiamo ritornare un pochettino al ruolo della politica quindi io ringrazio il coordinamento regionale che inizia finalmente a fare la prima la prima conferenza organizzativa di programma
Perché in queste conferenza organizzativo di programma
Prima che nasca quella che sono le contrapposizioni fra individui senza portare avanti la linea politica
Non porta nessun risultato noi in provincia di Avellino
Abbiamo un difetto quello di parlare
Troppo di politica sempre di politica tanto è vero che Bruno Terracciano a qualche d'uno dei nostri ha dovuto far presente
Che andava oltre il tempo miste il tempo massimo ma non è in provincia di Avellino abbiamo ben poco allora della politica del calcio anzi l'amico Cosimo Sibilia le unisce entrambi sia la politica che il calcio tant'è vero che abbiamo avuto un prossimo un grosso risultato alla sua persona
Ne parliamo continuamente quindi è un motivo assiduo della del nostro tempo libero però io vorrei ricordare che la nostra esperienza
Sì personale anche della mia amica Deo in consiglio provinciale e quella di aver notato di aver di fronte non un altro popolo ma semplicemente è un'aggregazione
Elettorale che nell'ambito del PDS non perde occasioni per svolgere il suo ruolo principale che è quello di oppositore quindi molte volte come anche diceva il nostro caro amico io di Grasso abbiamo fatto sì che quella che erano gli amori che prima si svolgevano sui tetti oggi si svolgono nei letti perché quell'accordo che c'era tra parte della vecchia Democrazia cristiana
La famosa Sinistra di Base
Insieme col Partito comunista oggi sono venuti in evidenza in un matrimonio che perlomeno grazie a Forza Italia ha fatto sì che scoprisse finalmente che significava all'opinione pubblica un e il famoso accordo politico tra queste due forze politiche tant'è che il PDS aveva i governi ombra
Che cosa che motivo c'è anzi quale motivo di litigio tra parlamentari era quello di partecipare nell'organismo del governo ombra se non c'era niente da dividersi evidentemente
Sì già in quella fase ci si chiedeva quasi tutto e la magistratura non ancora è riuscita a scoprire tutto quello che si dividevano anzi la magistratura sta cercando di tenerla Scott
Da quello che si dividevano mentre hanno voi che siamo un pochettino quelli che hanno permesso di far evidenziare ai cittadini alla povera gente
Al CED al al cittadino comune l'imbroglio che per quarant'anni c'è la democrazia cristiana ci ha propinato alle nostre spalle ecco che subito immediatamente si dà alla caccia di quelli che sono i nostri rappresentanti a livello nazionale per dimostrare che tutti sono ladri e quindi nessuno può esimersi da chiamare di quelli della prima Repubblica ladri e non se stessi
L'ultimo inter un ultimo ragionamento vorrei fare insieme con voi e quello di fare in modo che la provincia di Avellino sia da parte anche perché in questura questa conferenza è giusto che si dicono i plausi anche le cose che si aspettano
In cui dalla da questa conferenza alla provincia di Avellino non ho visto molti programmi per questa provincia mi auguro che vi sia un'attenzione maggiore perché credetemi stare in trincea è brutto noi in in provincia di Avellino Forza Italia non è considerata come qui a Napoli a Salerno in altri luoghi dove gli essa svolge re un ruolo dal da dominatore della scena politica noi in provincia di Avellino dobbiamo veramente conquistarci il nostro spazio giorno per giorno perché lì nulla iniziando dalle tv private alla stampa all'opinione generale che ripeto si fa anche con il barbiere con il calzolaio con il barrister perché hanno il completo controllo del territorio è molto difficile per noi riuscire a portare il verbo di Forza Italia in questa realtà allora chiedo a al coordinamento regionale ai responsabili di partito che questa provincia sia tenuta in giusta considerazione perché noi in passato abbiamo commesso dei grossi errori
Uno dei principali errori ne ha commessi anche Berlusconi se nel sì sarò brevissimo se mi permettete perché quando noi abbiamo vinto il ventisette di marzo
Si è pensato che immediatamente si potevano passare a fare alle riforme alle grandi riforme
Mentre abbiamo avuto per quarant'anni Andreotti che se mantenuto senza fare niente
Se Berlusconi avesse avuto la pazienza di aspettare cinque sei mesi arrivare alle amministrative con l'ancora tutta la forza di governo che aveva Forza Italia sicuramente avremmo vinto in tutti quelli che erano gli apparati di Comune Provincia e Regione regione che invece non sono venuti a nostro favore
In quanto abbiamo vinto ma abbiamo ready dato tutto l'apparato burocratico che ci hanno lasciato la vecchia Repubblica
è un consiglio che do ai nostri consiglieri regionali e gli assessori quelli di cacciare via tutti quelli che sono stati gli apparati burocratici della Prima Repubblica altrimenti non vi daranno e non ci daranno nessuno e alcuno spazio noi pretendiamo che la politica ritorni nei ruoli giusti e mi auguro che si riesca a creare questo partito quanto più forte possibile noi non siamo adatti a fare opposizione siamo un popolo di mode dati e deve governare loro sono nati per fare opposizione rimettiamo le carte in regola e spediamo le a fare opposizione grazie
Allora
E mentre viene Annunziata io faccio
Chiamo l'elenco di coloro i quali devono ancora intervenire in modo che sappiano Paladino ghiottone Di Gennaro De Angelis bruciore Torchia Battista Rai a Di Cosmo
Annunziata
Con il freddo e l'ora meno male che non ci sono le televisioni io coi sto lontano dal mio territorio quindi anche questo viso non apparirebbe ai miei elettori
Dunque amici io fa piacere a tutti avere una grossa platea quando si parla però diciamoci la verità non siamo alla ricerca di applausi stasera ma solamente alla ricerca di un punto di convergenza verso una nuova politica
Più determinazione individuazione di problemi di programmi sì quali riportare un poco
Quel consenso quei non in maniera gratuita c'aveva dato l'Italia il ventisette marzo del novantaquattro ma diciamo che vi era stato questo consenso per la novità che rappresentava il nostro movimento le vicende politiche a tutti noto a tutti di notte ha fatto sì che praticamente magistratura in politica
Partiti con il novanta per cento dei giornali hanno cercato di demolire la nostra immagine
E allora noi dobbiamo proporre dei programmi veri seri
Vedete io preliminarmente e meno male che c'è poca gente
Perché non si tratta di esilio Linate io
Sono un modesto sindaco di un di una città che non è città del mondo ma e cittadina famosa in tutto il mondo San Marzano sul Sarno famosa per i suoi pomodori
Sono modestamente anche il capogruppo alla provincia di Salerno
E anche su questo spero si faccia chiarezza né però nelle prossime settimane
Perché non è giusto che ancora una volta tanti abbiano profittato della nostra bandiera per essere letti e oggi si ritrovano nei nostri gruppi consiliari e parlamentari voglio con questo dire che solo chi governa solo chi è chiaro delle responsabilità può capire cosa significa poter commettere degli errori e allora tutta la mia stima sincera all'onorevole Martusciello ad Emidio Novi a tutti a nome veramente di una provincia
All'onorevole Caccavale
Vorrei solamente dare un modestissimo suggerimento me siamo dei modesti politici l'onorevole Caccavale
C'era stato l'invito dell'amico consigliere comunale di Napoli a finirla con queste diatribe che non danno alcun beneficio
Al movimento
Io mi sono sentito offeso onorevole Caccavale quando ho letto degli articoli sul giornale pensavo che queste cose si potessero chiarire all'interno e dare più impulso più azione
Vede onorevole Caccavale io ero preparato a fare un intervento di altra specie lo ridurrò per il tempo per la possibilità di avere un minimo di ascolto perché chi fa comizi si rende conto che o si parla in un certo modo oppure questi altri poiché ci sono a parte la mia schiera proprio che non mi lascerà mai ma tutti gli altri andranno via
Ebbene per riprendere alcuni punti del dell'intervento dell'onorevole Martusciello io dico che per certi aspetti sicuramente accentrato qui il problema
Noi abbiamo davanti davanti problemi enormi per la possibilità non di sopravvivenza assolutamente ma di per vincere
Noi dobbiamo entrare diceva lui nelle fabbriche come diceva l'amico Angelo Grillo dobbiamo entrare tra gli operai e chi vi parla
Diceva prima l'amico
Montoro quale va il prima di tutto l'affetto e poi la mia stima perché in pochi giorni ha dimostrato capacità organizzative non comuni quindi insieme ai vertici regionali ma la stima anche a te Maurizio che allora quello
Quando hai fatto cenno al mio
Modesto per carità risultato elettorale sembra che sia il primo in Italia non se verificato bene quasi il quaranta per cento solo con questa bella bandiera di Forza Italia
Ebbene vedete io ho raggiunto è brutto poi parlare di sé è vero si dice sempre per mettersi con le spalle al muro perché sono si dice presuntuoso pure
Ebbene io raggiunto quasi l'ottanta per cento dei voti nelle fabbriche io ho votato sempre a sinistra amici che rimanete in questa sala sinistra moderata sinistra che si evolveva ormai così come abbiamo visto per il PDS
Sinistra che si evolveva però io oggi mi ritrovo bene in un movimento affianco agli amici cattolici in un movimento che mi ha sempre garantito e ha fatto sì
A sinistra allora che facessi delle battaglie di avanguardia
La sinistra siamo noi per certi aspetti
Caro rimedio è caro Martucci e cari amici ma la sinistra di avanguardia a difesa di certe libertà non propone agli interessi particolare agli interessi
Dei potentati economici in Italia
Ebbene io in quelle fabbriche in quelle realtà sto sperimentando da circa un anno un anno e mezzo
Una nuova politica una speranza meta per chi ci ascolta
è vero o la possibilità di dimostrare con molta modestia i risultati di un'azione amministrativa improntata principalmente alla moralità
Ebbene quando si va avanti in questo modo dimostrando che si realizza pure allora i progetti che sembrano sogni diventano possibilità
Per la gente che ci sta vicino ed è nelle fabbriche ed è nelle campagne
Dove si produce quel famoso pomodoro i contadini che lavorano per diciotto ore al giorno che vogliono darmi dare il consenso alla mia modesta persona
Datemi sei sette minuti perché io
Non non chiedo mai di parlare con voi perché so quanti problemi avete perciò l'invito anche all'amico Caccavale di risolvere i problemi abbiamo un interesse comune quello della libertà
Di impresa la libertà da garantire ai cittadini ancora una volta sono contro certi magistrati lo sono stato sempre per sfortuna mio io poi faccio pure l'avvocato penalista quindi vedete che difficoltà votavo la sinistra moderata votavo Partito Socialista sapeva divora un partito socialista
E ed ero contro di loro perché facevamo le battaglie per il referendum
A parte i ladri perché poi ci sono stati alla gogna alla pena di morte altro che Amnesty International e allora però voglio dire che
Un dei minuti me li dovete lasciare perché avevo preparato è un'occasione unica per proporre a voi dirigenti regionali e che siete ascoltati a livello nazionale di proporre una possibilità
Una possibilità di politica diversa diversa però che si possa coniugare bene con i principi della libertà con i principi che sono stati quelli della fa di Forza Italia della liberal democrazia
Ebbene mi diceva l'amico Montoro parti un po'da lontano ma velocemente veramente in sei sette minuti concluderò
Ebbene nel mille ottocentosessantuno all'atto all'atto dell'unità d'Italia il Mezzogiorno era l'aria più sviluppata signori circa il cinquantuno per cento degli occupanti che della produzione nell'industria
Il Banco di Napoli era uno degli istituti di credito più forti d'Europa
In pochi anni la realtà Forlì letteralmente ribaltata grazie alla legge sul corso forzoso della moneta alla nuova imposizione fiscale alla distribuzione della commessa pubblica solo l'undici per cento al sud
Il Sud accumulo ritardi fino a diventare una questione nazionale
Nel dopoguerra i primi governi repubblicani affrontano i problemi con la istituzione della Cassa per il Mezzogiorno e dei beni mi mi piace studiare questi problemi ho fatto miei un un esame di Economia politica fatto vent'anni fa all'università per cui li propongo a voi questi suggerimenti che poi no rarità non invento nulla non sono uno scienziato della politica però vediamoli un attimo insieme anche se perdiamo cinque minuti perché può darsi che sia la strada giusta
Per le nostre terre perché in quelle realtà hanno sperimentato in quelle realtà o sbaragliato quella sinistra tra virgolette perché di sinistra ormai ha solamente il modo di fare sinistra ecco
E allora
Allora dicevo in cinquant'anni di intervento straordinario si sono sperimentate prima la strategia a della lista che faceva consistere il problema nella riconversione all'agricoltura voi quella industriale ed infine quella delle grandi infrastrutture
In cinquant'anni di intervento straordinario il reddito procapite dell'Italia meridionale si triplicò ma restò comunque al sessanta per cento di quello del Nord
Nel mille novecentottantasei viene alla legge sessantaquattro che abolì la casa mezzi che stanziò centoventi mila miliardi in nove anni introducendo la programmazione regionale ed avviando la trasformazione dell'intervento straordinario
In quell'ordinario attraverso il Dipartimento mezzogiorno
Presso la Presidenza del Consiglio dei ministri
Erano previsti in tale legge incentivi automatici alle imprese agevolazioni per l'esportazione credito agevolato e controllo dei tassi di interesse alla scadenza del mille novecentonovantatré non è stata più prorogata in sua sostituzione è stata approvata una legge per le aree di crisi
Che è valida per tutta l'Italia è stata utilizzata maggiormente al nord e amici miei
Guardate un po'l'assurdo perché lui al nord erano le industrie e solo lì potevano andare in crisi che Bessa questa nel contempo sono state attivate leggi speciali per Venezia per il Frejus per il Po si è arrivati al punto di cancellare dall'agenda di governo
La questione meridionale ecco è sulla questione meridionale che se riusciamo a riprenderla non ce la toglierà più nessuno e su questo che secondo me Forza Italia si gioca veramente il suo futuro la questione meridionale
E di imporre una vera e propria questione settentrionale sotto la spinta di Bossi è stata cancellata ogni incidenza dei politici del sud
L'intervento del conclave dei vescovi il grido del cardinale Giordano
Prova che siamo al dramma non si era mai verificato un intervento della gerarchia ecclesiastica così diretto nelle attività di governo temi come l'aborto eccetera sono rimasti sottotono e si è fatto
Non solo cenno ma pressione sui veri problemi mai il clero aveva parlato di queste questioni
Dunque al mille novecentonovantacinque la politica fiscale anziché presiedere alla redistribuzione del reddito ha fatto registrare rispetto al novantatré una preoccupante inversione di tendenza l'aumento percentuale delle imposte indirette
Ormai siete un po'tutti ha detto che lavori quindi parlo con anche se con poche persone con persone sicuramente a conoscenza di queste cose imposte dirette più due virgola sette per cento rispetto alle imposte dirette meno due virgola quattro per cento
La manovra di fine anno addirittura inasprito solo l'imposizione indiretta benzina bolliti Energia Elettrica telefoni eccetera che come è noto passando il consumo di massa colpisce il cittadino a prescindere dalla capacità produttiva e del reddito
Non sia trattato naturalmente di una scelta tecnica ma di un meditato Indirizzo politico
Lo stesso che caratterizza i provvedimenti dei primi governi unitari piemontesi che attraverso il prelievo fiscale e bancario al sud finanziare lo sviluppo del Nord
Fu l'inizio della questione meridionale ora i poteri forti e Bossi con l'aumento sproporzionato della imposizione indiretta obbligano il sud a concorrere al prelievo fiscale
Con il trentasei per cento assurdo
Pari alla percentuale della sua popolazione anziché con il venti per cento pari alla sua capacità produttiva
La manovra appare ancora più scoperta se si considera che tra i tributi indiretti il maggiormente inasprito è quello sulla casa con un gettito di circa cinquanta mila miliardi annui che notoriamente un bene rifugio dei risparmiatori del sud
Gli interessi bancari amici che risultino in media quasi del sei per cento in più rispetto al Nord fatto di una gravità eccezionale
Quasi del sei per cento in più
Lista rispetto al Nord
Insieme alla manovra fiscale stanno consumando una vera e propria
Espropriazione del già modesto reddito meridionale da ciò la cui il sì della disoccupazione della sotto occupazione dei problemi degli imprenditori specialmente delle piccole e medie imprese dopo la ventata di ossigeno
E di speranza del ventisette marzo novantaquattro si è arrivati al tramonto della politica amici segno di un'involuzione autoritaria e di un progetto economico finanziario che ha tracimato la parte più debole della società e del Paese
Sono state bloccate quasi tutte le opere pubbliche sia per mancanza di finanziamenti sia per la particolare gestione di Tangentopoli che al Nord amici o o guardate bene questa osservate bene perché per certi aspetti ci sfugge spesso tangentopoli che al nord non ha bloccato le opere come al Sud basti considerare la Metropolitana Milanese
Che benché investite da investito da inchieste e processi è stata regolarmente realizzata non si può dire per Napoli per Salerno e per le altre province della Campania
Quale impegno amici per la Regione Campania per la questione campana
Lo sviluppo della Regione deve essere multipolare Napoli deve assumere il ruolo di Area metropolitana al servizio del Mezzogiorno
Salerno e vocazione al mente un raccordo metropolitano complementare che può irradiarsi in una realtà di Avellino e della Lucania con benefici per tali aree e compatibilmente con esse
Tre minuti ho finito
Ne conseguono le scelte della metropolitana regionale a cominciare dai raccordi interni
Dell'alta velocità fino a Battipaglia dell'aeroporto internazionale a Napoli e di quello di secondo livello a Pontecagnano Salerno di un sistema sanitario che richiami la Scuola medica salernitana professore
Le visione del piano per l'emergenza ospedaliera approvato dalla passata giunta regionale
Che ha periferico usato le province minori e in particolare Salerno della gestione dell'ambiente ricordo il Parco del Cilento il Parco del Vesuvio e soprattutto l'aria rischio del Sarno
Insieme al problema della raccolta dei rifiuti solidi urbani e su questo assessore
Assessore Cicala che ci giochiamo veramente il nostro futuro
Un impegno della Regione per l'area salernitana e per le altre province per la realizzazione delle tante opere incompiute da compiere molte già finanziate ciò significherà lavoro significherà un minimo di lavoro
Che guardate lo osservo come modesto amministratore come vi dicevo prima
Ecco basta veramente cominciare poi la speranza
Può essere accettata
Può essere accettata perché ha abbiamo bisogno di due tre anni di tregua perché la camorra non riprenda a irradiarsi e a far paura a chi vuole investire
Signori si tratta e vado verso la conclusione di riproporre la questione del sud conforme di meridionalismo accettando la sfida al federalismo
Il rischio che in Europa si progetti solo leva la politica delle banche dei mercati e due o tre per due o tre regioni del nord
Prima che sia tardi il Sud deve porre la questione sul terreno strettamente politico e della convivenza nazionale
Si esibisce sviluppa solo il Nord si consolidano i grandi potentati
Ma l'Italia non entrerà in Europa come protagonista solo mettendo a pieno regime produttivo il Sud l'Italia potrà avere un ruolo primario anche per la sua ubicazione rispetto al Mediterraneo
Bisogna essere attenti perché il Medio Oriente le grandi potenze America ed altre e di grandi potentati economici volevano arrivarci direttamente e via nord anziché con la mediazione dell'Italia e di assurdo
Rimuovere con un forte impegno queste anomalie amici onorevoli
Credo che su questo Forza Italia si giocherà le sue fortune elettorali il suo consenso
Prima che il Sud
Esploda nel ribellismo onorevole Martusciello
Occorre assumerne la guida politica sposando l'indicazione di fine anno del Papa
Scusate riferimento irriverente
Innanzitutto i valori e di contenuti e poi la scelta degli schieramenti
Il nostro contenuto il Sud amici onorevoli
E la parte più debole della società il loro contenuto e il Nord quello di Bossi e dei potentati economici come quelle di Agnelli e di De Benedetti
E di poteri forti sembra una scelta di autonomia
è solo invece la possibilità per Forza Italia di sposare con forza tali battaglie
Si potrà così conservare l'unità del Paese solo in nome del grande principio che accomuna i valori indistruttibili di sempre ciascuno deve dare secondo possibilità e ricevere in ragione dei bisogni
Può essere l'inizio di una fase nuova della politica oppure quella dell'altra Italia
Quella dell'altra Italia capace di imporre un nuovo vero modo di fare politica grazie a tutti grazie e con con
Allora prima di dare la parola abluzione
Un comunicazione per domani mattina
Domattina necessariamente occorre iniziare i lavori con una puntualità
E quindi alle nove e mezzo
Cominceremo i lavori
Per soddisfare interventi che precedono
La conclusione
Con la venuta di Previti domani mattina senza stravolgere la scaletta ma con un solo correttivo
Domani mattina il primo oratore sarà all'onorevole Ernesto Caccavale
Quindi domani mattina reato l'onorevole Ernesto Caccavale
Di essere qui con noi perché gli daremo la parola come primo intervento in modo che non non stravolgiamo la scaletta prevista e programmata
Vocione Rocco presente
Buonasera dopo paladino
Che sia questo il momento una seconda fase
Che segue quella della organizzazione e desidera
Del consenso da parte del movimento Forza Italia
E che sì sì è arrivato quindi al momento di dare delle risposte concrete sia una cosa emersa abbastanza chiaramente questa sera
Per fare questo vanno posto il l'accento su due aspetti
Importante è quello prettamente della struttura del nostro movimento e per quanto riguarda il momento programmati
Per quanto riguarda la struttura c'è da dire per quanto riguarda la provincia di Benevento io sono un consigliere provinciale di chi dell'amministrazione
Attiva quindi di uno l'unica provincia fin qui anzi speriamo che Caserta
Ci segua sulla stessa sulla stessa strada quindi formuliamo i nostri auguri agli amici di Caserta
La nostra struttura chi chiaramente se non fosse stata democratica se non si fosse appellata quelli e al se non avesse applicato dei metodi democratici certamente la gente non avrebbe dato il consenso che ha dato e quindi ha fatto Della movimento Forza Italia il primo movimento nella provincia di Benevento modesta politico avendo lui il presidente dell'amministrazione provinciale il nostro amico forzista
Quindi la struttura che va ulteriormente rafforzate superare quelli che sono delle carenze oggettive e soggettive rispetto al programma
Est nell'intervento sintetico ma preciso
E molto chiarificatore dell'onorevole Martusciello noi in tra vediamo quello che esse dovranno essere le linee programmatiche che dovranno non più quindi organizzare il consenso ma dare le risposte a quelle che sono le aspettative della dei nostri amministra come provincia di Benevento noi non veniamo a chiedere o ne facciamo problemi di campanilismo nel dire guardate ci benevolmente cercate di aiutarci noi andremo a chiedere all'amministrazione regionale d'altra parte ci troviamo sulla stessa lunghezza d'onda perché nel momento in cui abbiamo sentito chi grossi flussi finanziari verranno stanziate nella regione Campania noi non possiamo possiamo vedere molto chiaramente come la provincia di Benevento in realtà rappresenta una zona strategica per lo sviluppo di tutta la Regione Campania
Una la provincia di Benevento sempre fanalino di coda della stessa Regione che però a questo punto dovrà svolgerà obbligatoriamente
Ma per motivi ripeto strategici un ruolo importantissimo nel rilancio della nella nostra nella nostra nella nostra regione provincia di Benevento che si trova è un punto di cerniera con un la le altre zone dove ci c'è questa linea di Indirizzo come la Puglia con Foggia il Molise Termoli che sarà uno delle degli assi sarà un punto dove andranno a convergere degli assi di sviluppo sempre lungo la dorsale appenninica di linea d'aria siamo vicini a quella grande
Are industriale che industriale che Melfi quindi da tutto questo noi ci rendiamo conto che obbligatoriamente questo questo interesse queste linee di sviluppo non potranno più passarci sopra o di lato o dovranno obbligatoriamente investire
Tutta la nostra la nostra provincia in questo modo che io ritengo possiamo al meglio
Andare a dare quelle che sono lei le risposte
Concrete ai nostri ai nostri amministrati
Un modestissimo suggerimento ai alle conferenze di programma
Vanno andrebbero dovrebbero seguire dovrebbe seguire un l'istituzione
Di un tavolo istituzionale che egli non solo vada ad dare quelle che sono le direttive ma anche che vada di volta in volta a fare il punto su Hackett sulla sullo stato delle cose e quindi seguire passo passo quello che dovrebbe essere dovrà essere lo sviluppo del del nostre zone noi ritorniamo sui nostri monti nelle montagne del Sannio avevamo sperato di trovare un po'il clima mite ma qui mi pare che è peggio grazie buonasera
Paladino
Francesco
Lo sa
Allora ci sono ancora le otto ore di Gennaro De Angelis Torchia
Battista di consumo e Trani
Se c'è qualcuno
Che soltanto
Come
Allora andiamo avanti
Ma devo dire che in genere
Accolgo
Indi di accorati degli amici di Pazzini Signature si siano però limitare l'intervento come qualcuno mi ha chiesto un minuto e mezzo mi sembra un vostro
Naturalmente il mio intervento si inserisce alla fine di una lunga giornata
Di lavori
Vorrei tornare un attimino su quella che credo che debba essere il filo conduttore
Di questa manifestazione
Ponendo l'accento su un fenomeno sociale un fenomeno sociale
Nei confronti del quale Forza Italia naturalmente nell'ambito di uno sforzo anche di carattere programmatico
Deve studiare il suo approccio in linea naturalmente con quello che è il nostro progetto liberaldemocratico e devo dire che questa Breve ma intenso intensissimo esperienza
La lunga relazione l'onorevole Martusciello è un consuntivo per certi versi straordinari si consideriamo che a nostra esperienza è appena iniziata
Dicevo nell'ambito di quello che il progetto politico di Forza Italia anche in coerenza con quello che un fenomeno a cui io personalmente sono molto sensibile ma condividendo questa sensibilità con tanti amici tante volte ci ritroviamo anche nei luoghi della Federazione a parlarne
Volevo un attimino aprire una finestra su quello che fenomeno a mio parere estremamente rilevante e che ha conserva nel suo seno un enorme potenziale di sviluppo che quello del volontariato
Affronto questo tema con particolare impegno anche perché sono molto vicino a quel mondo e personalmente ho vissuto delle esperienze perciò molti versi anche esaltanti però dovuto condividere queste esperienze o comunque vivere queste esperienze
In altri che io ho sempre ritenuto estremamente ristretti rispetto a quello di cui dicevo prima cioè rispetto a quello che io ritengo essere grande potenziale del mondo del volontariato
In realtà questo induce una riflessione e quindi non voglio nascondere tra l'altro sottesa a questa riflessione c'è anche la volontà credo condivisa da tutti di superare quella certa cultura cattocomunista che rivendica un dialogo pressoché esclusivo con questo mondo
Ebbene c'è anche una spiegazione per questo il grande fiorire delle iniziative di Ontani alto risalgono in particolare nel Mezzogiorno all'inizio degli anni ottanta
Ed è un fenomeno che si è sviluppato naturalmente subendo i grandi i condizionamenti che provenivano dal coevo sistema politico economico sociale
E in quest'ottica appagato il volontariato quella mancanza di comunicazione tra il pubblico e il privato
E condizionato annualmente da un guaio sosterrà che si è appropriato di tutto anche della gestione
E della domanda di servizi avocando tutto asse praticamente dando luogo anche voglio dire in in di estrema alla reale e vera autentica mercificazione dei bisogni
Deresponsabilizza andò in questo settore tutto e tutti
E io leggevo
Tempo fa
Quello che lo stesso papa Giovanni Paolo secondo nella sua enciclica Centesimus annus dice a proposito del i guasti e che derivano da un Stato assistenzialista
Caratterizzato da un atteggiamento di ogni prezzo onnipresenti lo garantiscono
Mi ricordo e voglio sottolineare alcuni passaggi
Di Giovanni Paolo secondo e di celle eccessivo ostacoli Lisi dolcissima invadenza dello Stato assistenzialista offende di fatto le risorse umane dallo dà luogo a una logica di boro burocratizzazione che lascia margine la risposta ai reali bisogni che promanano dalla società civile accanto a questo esiste desistito una altro elemento fortemente condizionante
Che in realtà navigato in questo mercato dei bisogni che è quello della partitocrazia
Diciamoci la verità almeno per quanto riguarda la mia esperienza personale io ho potuto notare che ragioni legate alla sopravvivenza di tali iniziative imponevano anche al mondo del volontariato di schierarsi
E quindi a questo punto ci ricordiamo quanti centri studi quanti aggregazioni sedicente volontaria
Sonate dagli anni ottanta in poi aggregazioni a parte qualche encomiabile eccezione
Praticamente inattive in operative se nome questo estremamente significativo in campagna elettorale bene questo è il momento che ci lasciamo alle spalle il processo che ci lasciamo alle spalle
Siamo sicuramente ancora in mezzo al guado ma si può dire che oggi la crisi del sistema
E dello Stato assistenzialista e la crisi della partitocrazia indubbiamente apre nuovi interessantissimi spazi per lo sviluppo finalmente del potenziale del mondo del volontariato e apre notevolissimi spazi per un recupero voglio dire della dignità Space del volontaria
Attenzione a non abbassare la guardia naturalmente nella misura in cui ci sono c'è una parte politica che di fatto si ispira ancora quell'impianto politico economico istituzionale che è stata la causa dei guasti che sono ancora al sotto gli occhi di tutti bene rispetto a questo scenario è naturalmente in proiezione in un'ottica programmatica quale deve essere a mio parere l'approccio di Forza Italia Forza Italia deve essere protagonista anche in questo settore del cambiamento aprendo un dialogo aperto avvicinando il mondo del volontariato e cercando dove può anche attraverso un'azione di carattere propulsivo da un punto di vista legislativo cercando tra l'altro di infondere una nuova cultura non solo del volontariato ma anche della stessa solidarietà
Una solidarietà che non deve più venire dall'alto verso il basso gestita e deformata da uno stato che occupa tutti gli spazi anche gli angoli più remoti un concetto di solidarietà voglio dirla con Sergio Di Cossato di Cossa dice basta con quel volontariato dall'alto in basso un basso così basso che ci trova tutti quanti dei minorati
Sì avevo i difficili borghesi o proletari gente dai regimentare gente da omologare da appiattire da far rigare dritto ecco quello che è importante
E
Portare avanti un concetto nuovo di benessere un benessere che deve essere corrispondente a quello che l'interesse della gente che deve essere fare da contraltare a quella che il reale interesse dei cosiddetti mondi vitali della società che si muove della gente comune dei matrimoni
Naturalmente lo Stato deve mantenere un al suo ruolo di orientamento di controllo per certi versi per assicurare anche la universalità e la qualità dei servizi ma vi deve essere soprattutto un privato capace di gestire il proprio Alvio capace non solo di creare nuovi servizi più corrispondente reali interessi reali bisogni della società
Ma anche di autogestirsi e questa è di fatto di fatto la scommessa del resto la partitocrazia a parte lo Stato assistenzialista dall'altro avevano creato un sistema elefantiaco un sistema lontano dalla gente per ciò stesso Incom
Ampi spazi iniziativi penso ad esempio il così detto auto-aiuto pensando osserva
Risi ad esempio vengono in soccorso vanno in soccorso alle madri lavoratrici naturalmente questo può anche contribuire a dare maggiore dignità e recuperare il vero l'autentico valore della famiglia penso ad esempio attraverso ho sempre iniziative di cosiddetto auto-aiuto alla l'azione di nuove figure professione anche nel mondo dell'impresa e laddove le impresa e naturalmente da solo non ce la fanno esso vittime e di quei violenti processi e e e di quella violenta un violento Progress
Ecologico che praticamente assicurato dal punto tecnologie dalla scienza informatica in particolare
Bene io credo che in questo senso il volontariato non più e non solo accanto ai cosiddette alle cosiddette categorie deboli emarginati qualcuno vuole figli del capitalismo sfrenato ma un volontariato che possano assumere la dignità di vera Czerny
Era anche tra l'impresa e il sociale
Beh credo che in questo contesto le cosiddette figura il non profit possono avere e giocare un ruolo altrettanto determinando creando è
Contribuendo a creare anche nuovi Riku livello
Ma lì sviluppare significativi in tutti come penso ad esempio alle associazioni di volontariato di natura culturale che possono impegnarsi in uno Progetto di gestione di valorizza una delle risorse culturali appunto dei beni monumentali o anche i beni ambientali bisogna tener presente che Sir vero che queste iniziative sono iniziative che non hanno scopo di lucro e quindi sono sostanzialmente caratterizzate natura gratuita della della prestazione
è d'altra parte pacifico che possano svolgere anche attività di carattere più significativamente economico laddove queste attività siano effettivamente è strumentale strumentali agli scopi perseguiti
Io voglio concludere o tutori maneggiare necessariamente il mio intervento però non posso so esimermi dall'esortare in particolare i nostri rappresentanti a tutti i livelli istituzionali presenti perché
E e
Sì producano un impegno forte in questa direzione
Si può iniziare con un approccio minimale Bast cioè sarebbe sufficiente mantenersi nell'ambito delle linee programmi
Antiche che ci hanno consentito di battere le sinistre la Regione per esempio penso alla creazione il regime fiscale agevolativo penso avesse in più alla liberalizzazione della possibilità che queste associazioni di volontariato riconosciute possono avere da parte di privati con la possibilità di detrarre fiscalmente quest'sì contributi naturalmente appostando debitamente queste partite nei bilanci delle associazioni stesse per garantire ovviamente quella trasparenza necessaria
Alla fine si tratta sempre del solito problema è necessario spezzare quella catena dei bisogni quella catena dei bisogni il cui congelamento la parte non certa fazione politica ha consentito anche loro di sopravvivere non dimentichiamo che l'approccio di quella parte politica certamente hanno e avversa rispetto a quella che io chiamo la catena dei bisogni è sempre stato quello di intervenire a valle in maniera strumentale i bisogni sei vivano ad alimentare quel mercato anche ad acquisire a mantenere congelato un certo consenso mi rendo conto che superare ho chiuso davvero mi rendo conto che studia velare quel sistema implica anche almeno nella logica del breve periodo dei provvedimenti impopolari a volte anche difficili da digerire a chi è abituato è stato abituato a vivere in un mondo piatto e Romolo è alto però mi rendo anche conto di un'altra cosa da amici mi rendo conto che noi siamo quotidianamente destinatario di un messaggio da parte della società civile noi i militari ti nuova classe dirigente in particolare di Forza Italia subiamo costantemente il fascino di quel messaggio
A cui dobbiamo dare necessariamente una risposta questo lingue sto messaggio parla linguaggio che la gente comune di quella gente che vuole onestà che pure va sparendo sarebbe un impegno e sacrificio dell'impegno politico io mi auguro amici di Forza Italia che sapremo dimostrare anch'perché nel corso di questo dibattito continuerà domani e nelle sue conclusioni dicevo mi auguro amici che decide ma dimostrare di essere noi di Forza Italia all'altezza di questo toccante suggestivo messaggio grazie
è attivo
Battista
Non c'è
Ricoverati
Ricoverato
Di cosa si può
Non c'è
Agisce da registi
Cose mobili dottore e tre anni
Siamo alla fine
Gli otto ore non c'è parlo di consumo nel penultimo
Sono molto lusingato di contribuire ai lavori di questo congresso questa è la riprova che momento giovanile è ormai una realtà di Forza Italia mi sembra opportuno in questa sede ringraziare l'onore Martuscello per aver ostinatamente investiti nei giovani e un grazie va l'assessore Cicala che è stato il presidente del club regionale giovanile
In provincia di Caserta la nostra azione politica e supportato dal coordinatore ingegner Fucci che ci ha seguito nei nostri primi passi e che nei momenti critici è stata al nostro fianco infine come lo ringraziare il presidente Gil fatti e l'onorevole Cosentino sempre di con i bimbi ricettivi alle nostre iniziative fin dalla costituzione di Forza Italia ripreso subito avvicinata movimento elezioni del novantaquattro il voto delle realtà giovanili è stato determinante per la schiacciante affermazione del movimento a Caserta
Nel manifestazione concreta la nasce momento giovanile che ha riscosso simpatia ed attenzioni tre ragazzi che chiedono senza urlare che non soffrono le voci da loro dissenzienti che prediligono sempre il confronto allo scontro ci siamo ritrovati ad essere la guida di molti giovani che non hanno il poster di Che Guevara in camera ne imbrattano le mura con svastiche e croci celtiche ma conoscono il valore dell'impegno personale credo nella libertà e lo Stato di diritto nell'ambito universitario ci siamo scontrati con l'arroganza gli atavici di mutare i centri di potere che cerca di reprimere con metodi stalinisti chi propone di riequilibrare l'assetto politico vissi cattivo operato subito decenni senza occupare senza impedire agli atti di studiare abbia imposto la forza delle idee spendendo Consap io gli studenti non solo di ciò che spettava loro ma anche le loro obbligata verso la Carta dei diritti e doveri dello studente in una città che sceglie rappresentava deputati progressisti un sindaco di sinistra ed assiste quasi sempre partecipi a manifestazioni sostenuti da quella parte politica
Siamo riusciti a scuote dal torpore quasi mille ragazzi che distinse non sono e che grazie alla nostra iniziativa hanno trovato il coraggio di manifestare il loro dissenso in un clima di impenetrabile indifferenza abbiamo dimostrato il nostro senso civico e la passione politica
Permettendo la raccolta di un gran numero di firme per i referendum sia invitando a firmare le segreterie comunali si organizzando i tavoli per la raccolta delle stesse il nostro seppur breve cammino non è stato certo in discesa ci siamo ritrovati ad essere il momento è giovanile di un movimento scusate l'ha avuta ripetizione ma non essendo allora Forza Italia un partito non abbiamo potuto fruire delle strutture e dei riferimenti politici essenziali affinché l'azione sinergica potesse giovare alla collettività troppo tardi Van ente apprendiamo le decisioni politiche senza essere consultati preventivamente ne siamo mai interpellati per quanto attiene alle problematiche giovanili se non vi sarà un migliore collega toh rischieremmo di avere linee politiche divergenti che di certo non giocheranno al partito ospitiamo quindi al più presto un'interconnessione piene funzionale col partito per giovarsi dell'aiuto di chi è più esperto di noi e per contribuire con l'iniziativa vivace creativa propria di chi è giovane in un partito che a livello nazionale trae la sua forza dai mass media ci troviamo in questa Regione davvero le maggiori testate giornalistiche nelle mani di potenti lobby di centrosinistra e se non si esponenti politici stentano a trovare spazio figurare devi cosa ci tocca fare per poter conquistare un trafiletto divenne indispensabile porre rimedio a questo stato di cose per poter regolare i nostri messaggi e mettere al corrente i cittadini del nostro operato la politica del luogo che c'è in parte premiato rischia di danneggiare le future consultazioni molti dei nostri eletti si sono ritrovati a ricoprire incarichi istituzionali senza aver avuto alcun esperienza politico amministrativa ciò ha fatto ritardare i nostri programmi politici rischiano addirittura di far risaltare per poter affronta dare in modo adeguato delle responsabilità istituzionali che se chiamati a ricoprire ben potrebbero i nostri rappresentanti avvalersi dell'ausilio di Stato tecnici qualificati chi con il loro sito professionale possono da subito consentire un esercizio Consap le proficuo di mandati elettivi occorre allora istituire dei corsi di formazione politica per falsi e coloro che ci rappresentano possono da subito operare per il bene del movimento lottare contro l'altro tentazioni politiche possono contare sul radicamento decenne
E se nel territorio che nel sociale e civile cioè lottare contro chi ha mezzi e strutture collaterali a cui può attingere diventa venne molto difficile bisogna trovare dei corre
Tiri per non dover più rinunziare sia per problemi organizzativi che per problemi strettamente economici ad interessanti iniziative che di sicuro gioverebbe all'immagine in movimento
Sarebbe di sicuro utilità il poter tracciare una mappa di tirare nostra fila occupa posti chiarimenti consorzio Patti poiché la gestione politica si esplica anche in questi organi di sottogoverno sul versante occupazionale occorre assistenza rinvenire giovanile alle lo locale intesa come supporto tecnico come accesso agevolato i crediti come formazione di giovani operatori impegno nei diversi campi il punto di forza di questo partito e riscontrabile la totale assenza delle logorante futili lotte di corrente
Questa condizione ha fatto sì che si lavorasse in perfetta armonia senza abolire la dialettica interna che ha favorito la pesce del movimento spero che rientra dopo lunga di divine di un europarlamentare posso aiutare la crescita del dibattito politico saremo attenti sì a recepire temi propositivi e costruttivi ma non accetteremo chi cercherà di cavalcare in modo strumentale eventuali dissensi il movimento è un bene comune e tutto il lavoro il sacrificio compiuto fin qui da noi non deve essere annullato da personale Nicolini e mere lotte di potere non dimentichiamoci che se il Congresso è momento di grande importanza non meno rilevante il lavoro quotidiano e tenterà di tradurre in azioni quando qui abbiamo elaborato non ci si siamo pronti a farlo senza chiedere null'altro che un aiuto sicuri che riceveremo anche più di quanto è necessario alcune idee hanno cambiato il mondo il nostro progetto è meno ambizioso ma equamente di difficile ricezione le nostre idee possono e devono cambiare la nostra Regione crederci è un primo passo per realizzarlo grazie
Ultimo ultimo intervento
Non so che vi dispiace molto soprattutto a a Rocco
Quale disperatamente voleva stare qui ancora
Su
Ringrazio comunque la struttura per averci concesso alla movimento giovanile anche se giovani non evito più
Comunque ed io sono esempi gli amici della sede ringrazio comunque la struttura vero almeno mi aveva mostrato un certo interesse verso il movimento giovanile non mi dilungherò molto anche perché il mio doveva essere organizzativamente parlando resto una spiegazione tecnica e quindi una questa interazione di quello che doveva essere il movimento giovanile di come è strutturato e sopra tutto dovesse un invito per la manifestazione la prima convention dovesse l'inizio della crescita del movimento giovanile stasera penso che sia inutile soffermarsi quindi sulla sull'aspetto organizzativo anche perché siamo tutti info idoli chi visto che siamo a maggio nata insomma all'interno di questo sia pur bello scenario ma molto favorito
Quindi che dire mille ringrazio soltanto l'onorevole Martusciello e Bruno Terracciano per avermi concesso lo spazio sia pure per ultimo ma come diceva l'amico
I mulini saranno gli ultimi a me ultimo mi piace essere quindi volesse e poi la prossima volta grazie
La forma di polemica tra l'altro abbiamo fatto parlare nel corso della serata tre giovani non non solo
Marco Trani per un motivo perché abbiamo concesso abbiamo fatto parlare tra i giovani i tre rappresentanti di forze giovani quindi non credo che si sia
Da lamentarsi più di tanto allora domani mattina alle nove
Puntuali perché alle nove c'è il primo intervento di Massimo De Angelis poi Torchia e poi di generare coloro i quali non ho potuto parlare stasera che erano il in scaletta mezzo e poi c'è l'intervento di Caccavale
Grande