"Romaeuropa Festival '96" org. dall'Assessorato alla cultura del Comune di Roma

Era nell'ambito del resto non
Troppo per un'altra iniziativa si erano svolti anni fa appunto chi la banda che siccome si tratta di una sede molto bella molto prestigiosa e ho sentito dire che anche l'attuale ambasciatore vorrebbe mettono a disposizione di Romani vorrei chiedere se per la prossima edizione del Festival Roma Europa si pensa di poterlo utilizzare una seconda domanda rapidissima per quanto riguarda terme di Caracalla volevo sapere se l'India appunto la flessibilità del della sovrintendenza del ministero dei Beni culturali ancora così rigida oppure si pensa di poter metto a disposizione presso sedi prestigiose in futuro non dico magari per l'opera se l'opera dicono che rovina le strutture eccetera ma magari per altre attività culturali perché è un vero peccato per Roma sia privato di questa sede io vedo che in tutto il mondo di monumenti romani e non servono per manifestazioni culturali dall'Arena di Verona all'Arena di Pola alla fine avviarlo quanto era presenze IP prestigiose vie e monumenti antichi qui non è vero quello che dice sono internet la regina ci monumenti devono servire come un'unica e basta insomma ecco come sarà anche sede di attività culturali a mio avviso per molti
Musici karma prenderli vivi
Non gli dai però prendendo il nome la l'attività
Di dire sì sì io sono Giorgio Ferraresi sono giornalisti
Allora per quanto riguarda villa non è che posso dire senz'altro sì perché è una bellissima serve anche per lui forse voi non sapete che proprio Roma Europa apri e fu una specie di piccola caduta del muro di Berlino a Roma apri la cresta magnifico parco questa magnifica serve dopo dopo l'avvento di Krusciov dei Gorbaciov fra sulla prima Porta fu una serata magnifica di un concerto di Prokofiev che c'era il figlio di Prokofiev sì una specie di festa della libertà in cui i cittadini romani passeggiavano veramente per la prima volta forse nella storia della villa perché prima dell'Unione Sovietica c'era il principe APAM amiche con la sua bellissima moglie ballerina per cui fece quel magnifico salone che c'è per la danza dove si dice il ballava nuda ma certamente i cittadini romani non la vedevano e al ora questo magnifico luogo credo che il appena possiamo lo useremo ancora fra le più prestigiosi sede dei Roma rotto
Ma su Caracalla ci siamo più volte espressi
Noi abbiamo fatto stiamo facendo anzi vi è
Un estremo tentativo
Di questo eremo perché
Se la sovrintendenza archeologica di Roma non accoglierà positivamente anche
Indulti mo'Progetto che è stato fatto sul quale si sta discutendo c'è proprio un tavolo tecnico che sta lavorando
Per riportare nell'area delle Terme di Caracalla la lirica non credo che potrà mai più approvare progetti di sorta lo dico perché il Progetto che insieme al Teatro dell'Opera è stato presentato prevede in tanto che le manifestazioni non si svolgerebbe lo più a ridosso del crudele diciamo del monumento ma nell'aria prospiciente dove c'è soltanto
Praticamente Prato
Avendo però di quinta alle Terme di Caracalla diciamo così e in più con un Progetto di montaggio e smontaggio delle strutture di non oltre quarantotto ore se conto sui sofisticatissimi e avveniristici sistemi per cui praticamente il teatro prefabbricato sarebbe deposto dall'alto a a spanne senza mettere nei che un chiodo senza toccare in alcun modo neanche praticamente il prato
Dopodiché se la sovrintendenza archeologica diranno anche a queste ipotesi vuol dire che e proprio assolutamente contraria a che lì dentro si faccia alcunché allora io devo dire che ritengo
Queste una forzatura
Della legge di tutela mille ottantanove perché la legge di tutela mille ottantanove non prevede che in un nonluogo artistico archeologico non si possa fare nulla prevede che secondo certe prescrizioni e secondo certi vincoli si possano fare delle attività per esempio delle attività culturali tant'è che a Verona si fanno anche anche l'Arena di Verona è un luogo archeologico non è certo un teatro moderno quindi ripeto noi sono circa due anni che testardamente secondo il principio di non arrenderci mai abbiamo proposto progetti su progetti venti mi auguro che questa volta si possa arrivare in porto se così non fosse vorrà dire che le Terme di Caracalla saranno
Chiuse per sempre almeno fino a che esista questo Montermini
Se lo dei beni culturali a qualunque attività culturale
Indizi non so bene non lo devi dire mentre ancora
Enrica Bonaccorti
Attrice giornalista ad oggi
Mi spero che ci sia letta altresì di archiviare
Visivamente tutte queste belle cose che ci avete illustrato io stessa l'anno scorso al Giardino del Museo di Strumenti musicali ho visto una performances di di danza e meravigliosa il piacere perché ci fosse la possibilità non so tramite un collegamento con la televisione di Stato
Di registrare tutto questo che voi fate traditio ora come quella di Martha Graham perché era nuova tradizione che si sta formando con il gruppo hip hop e Aterno non dico mandarlo in onda subito ma perlomeno archiviarlo nel momento in cui ci fu se una possibilità di fare presa una storia la danza o di altro la Fondazione Roma Europa a il materiale di conserve insieme alla RAI per esempio sarebbe un peccato perderlo
Ringrazio dell'intervento tecnicamente di dire che per esempio Bill t. Jones con Max Ophuls hanno scosso sono vendute alla televisione americana e atti gli hanno deciso fatta completamente nessuna televisione italiani venuta e piacque sto per questi concerti ovviamente Canaia un sogno perché e peccato che rimani solo in visione agli mille cinquecento persone che lo vedono una sera sarebbe ottimo eccitarsi sì è un lavoro se anche su questo né io credo che no non sono sicuramente l'unica a piangere su questo né mi sembrerebbe importantissimo essi
Estasi riporterebbe al discorso generale che accennato
La politica culturale in Italia sulla funzione dell'ente di Stato al riguardo alla cultura ma è un discorso che certamente la fatto che rientra in quel discorso piedi di riforma che ci auguriamo vadano vada in porto comunque noi insistiamo perché quello che è stato auspicato Bonaccorti si realizza lei l'altro lei si tratta di fare su un altro
Allora se non c'è nessun altro ma andiamo a vedere questa meravigliosa terrazza leale a fare un brindisi
Autorità signore e signori
Per favore
Dompé
Cominciamo questa conferenza stampa anche se
Transitavamo vi aspettando stiamo aspettando il padrone di casa
Cioè l'assenso ore alla cultura Borgna che naturalmente verrà
Marche ancora trattenuto dai molteplici impegni della saga pensa carica e quindi penso che verrà
Nel corso della conferenza ma per non fare aspettare ulteriormente
Tutti voi che così gentilmente siete venuti io penso che sia utile
Cominciare
Si sente ora
Allora come
Pronto
C'è dove
Nella
Allora
Non ripeto quello che ho detto che era soltanto la sua sposare la non funziona questo
No non deve essere
Dunque allora cominciamo la nostra conferenza stampa
Ripeto aspettando l'assessore Borgna che evidentemente è ancora trattenuto da esempi
Il le
La nostra conferenza stampa avviene nel testo Ivo anniversario
Della nasce sita prima del Festival diritti villa Medici che fu all'origine italo francese e dopo tre anni della Fondazione Roma Roma
E quindi dieci anni che l'lavoriamo a Roma
Ed è dieci anni che lavoriamo
Con grande fatica devo dire
Importi per uno scopo che ci sembra molto importante
E che è duplice di ridare a Roma Ingo un solo noi noi naturalmente ma insieme a tante altre energie che all'altro l'assessorato alla cultura
Comune di Roma e l'assessore Borgna coordinano di dare a Roma irritare a Roma il ruolo di grande capitale internazionale della cultura
Come gli spettri da
Per la sua storia per le sue tradizioni ma demolire con piacere anche per la sua forza attuale vitale creativa perché Roma al contrario di quello che si pensa non è affatto come qualcuno dice la città provinciale ma è
Evidentemente
Senza vantarsene che è una caratteristica di Roma un centro di creazione vita
Ecco l'assessore nato va bene
E
Abitano
Noi lavoriamo perché Roma sia presso Centro internazionale la seconda motivazione che ci spinge la unità della cultura europea è per noi la base nell'unità dell'Europa
Non si può immaginare infatti L'Unità economica politica sociali se alla base non c'è un comune sentire sui valori della propria società sui valori fondamentali della vita che possano essere usati soltanto dalla consapevolezza dell'Unità cultura
Ecco
Questo è il nostro lavoro devo dire che il nostro lavoro è cresciuto molto tanto che oggi siamo
Qui nel Pepi anche ne abbiamo dato per il decennale a diciotto rate
Ciò che europei e ringrazio in molti rappresentanti delle ambasciate agli addetti culturali qui presenti ma mentre parliamo siamo già cresciuti ancora ne sono ventuno nazioni europee
E
Gli scambi con queste azioni sono intensi e speriamo di darne visione fisica anche maggiore nei prossimi anni nello stesso Festival di Roma la nostra azione si svolge in molti campi
Nel campo Nacci dubito della musica
Come voi sapete insieme alla danza è il clou della nostra azione con il festival è di luglio o di Romolo OPA che fa parte
Insieme a tante altre forze coordinate dal assessorato per Assessore Borgna della estate romana
E
Poi noi facciamo
Nel settore l'ho già detto della TAV insomma e devo dire che credo di poter affermare che il festival per quanto riguarda la danza contemporanea ormai uno dei più importanti sul livello internazionali vengano le più grandi manifestazioni di compagnie
Non solo l'Europa anche dell'America di altre
Poi andiamo nel campo della prosa nell'ambito del Festival da oppongono che l'altra hanno innato pecche vede impegnati Teatro Argentina e altre organizzazioni si allargherà sempre di più
E noi lavoriamo per avere
Nascita Roma delle manifestazioni che poi andranno anche in altri festival e in altre città europee esempio Parigi Berlino c'è ma di questo parleremo nella prossima conferenza stampa sopra il Festival dei e comunque accanto a questa attività di prosa c'è poi l'attività degli atti e delle arti figurative dove noi abbiamo già fatto una serie di mostre di giovani artisti europei dove abbiamo l'ambizione di ruches
In un giorno se abbiamo trovato lo spazio adatto che è uno dei problemi di Roma un osservatorio della giovane arte europea in modo da presentare in continuazione durante la ogni fase dell'anno dei giovani artisti e che siano il ritratto di quello che le nuove generazioni Europa stanno pensando stanno là elaborando stanno facendo come nuove tendenze anche perché io sono convinto che ci saranno uno specchio
Nella ricca diversità di tendenze che è sempre stata all'Europa roba le leggi sulle nazioni nelle sue adottato regioni che sono ma anche della sua profonda unità
Poi c'è un settore perché queste non uno del cinema una Settimana del cinema e una sezione di incontri che va al di là dello spettacolo e che tocca come ha toccato nel passato grandi temi sociali della società contempo a mia abbiamo qua un punto importantissimo dibattito tre anni fa sopra il Mediterraneo un altro che si chiamava lo sguardo dell'Alto in gara il confronto delle due europei fra di loro dell'estate e dell'Ovest è come si vedevano reciproco la mente interessantissimo e quest'anno sarà ancora più interessante più vorrei dire quasi drammatico perché sarà dedicato alla crescita senza lavoro cioè al problema drammatico della disoccupazione che discusso quotidianamente ma di cui quasi nessuno vede una vera soluzione dinanzi alle nuove caratteristiche di una crisi che strutturale è legata in gran parte alla evoluzione tecnologica scientifica verranno uomini fra i più illustri del mondo nel settore dell'economia e già in questi settori mi permetto di ricordarlo voi avete credo tutti questo del Piano e credo che sia abbastanza interessante vedere nelle pagine centrali dove sono elencati
Per ordine alfabetico i nomi di coloro che hanno partecipato al festival e non si possano leggere tutti ma per dare il segno del rilievo interna c'è
Male della della nostra manifestazione musicisti per esempio Luciano Berio Pier Pulese poi Sylvano Bussotti Philip Glass
Hans Werner Henze Giorgi di Chieti
Luigi Nono Oliver BS Goffredo Petrassi che fra l'altro desiderava essere stamani fra noi ma data la sua vita anche
Nonostante la sua estrae eh ma lucidità giovanile vorrei dire a si era detto di pregando scusare la sua assenza e però di dare la sua prima adesione alla nostra festa
E poi Senati serie ma non posso leggerli tutti ma evidentemente
Basta questa queste lento per dirvi il livello
Acquisiamo
Poiché i direttori d'orchestra i solisti
E prendiamo per esempio il coreografie che sono fra i più grandi del mondo Maurice Béjart tipiche Trisha Brown Carolin Carlson Lucinda Childs e così via Jan Fabre Rajan curve Gallo Pallotta di Jerome Robbins
E potrei allungo continuare
Per la pronte alla prosa sono venuti Giorgio Barberio Corsetti Jerome Deschamps
Lev Dodin
Grande astro Rob Lowe austro-russo Klaus Gruber Mario Martone per gli italiani per l'arte le le nostre mostre che era lecito rischi Enzo Cucchi Piero Dorazio Marcus Jumper sta Achille Perilli e quest'anno il manifesto che vedete devo dire portoghese un grande scrittore portoghese Pierre per il cinema Gianni Amelio trans allunga più complesso
Già in campo l'anno Stefano fare sarà Mathieu Kassovitz sì
Diciamo pur appello
Diciamo Renoir naturalmente fu fatta una una settimana anche alcuni inediti Ettore Scola e così via per l'incontri e del tutto Bernard fredda si il Marocco Manne pedate materia dice Manuel Vázquez Montalbán Ernest
Nolte Ottavio pazze Folco Quilici Sawyer's Rubber dei ventenni che Vittorio Strada
Questo Elenco di nome ivi dice lo sforzo che noi facciamo di far venire ma è molto più vasta ovviamente di far venire qui a Roma la parte viva della europea e internazionale
Quest'anno noi abbiamo fatto un notevole sforzo fa difficoltà crescenti perché non è inutile che ricordi come i problemi della cultura sono arrivati a un punto estremamente delicata
Non è facile portare avanti la vita degli enti cultura
E io spero proprio
Che la fase iniziata s'con il nuovo governo e con la volontà del ministro dei Beni culturali
Di creare il ministero per la cultura
Sia l'occasione non solo ricreare il ministero cultura cui io credo
Ma anche di una profonda riforma
Di tutto il settore della cultura dell'intervento dello Stato fra l'altro reso necessario dai progetti di federalismo
Perché evidentemente bisogna vedere da principio cosa deve fare lo Stato federale cosa deve rimanere allo Stato cosa alle Regioni cosa ai comuni
E sulla base di quello come poi creare degli equilibri perché noi non potremmo neanche immaginare uno Stato federale che culturalmente agisca senza un intervento centrale senza di che il Paese avrebbe delle regioni ricche di cultura e delle regioni povere per mancanza di mezzi
Clienti impossibilitati sviluppare la cultura e poi le procedure le riforme le scelte è un problema molto serio anche perché la dura politica dei tagli si abbatte sotto non solo sul noi ma su tutti gli enti devo dire che questo si riflette anche negli sforzi che tuttavia meritevoli continuano degli sponsor privati accanto a quelli pubblici così che non nascondo che le battaglie culturali diventano sempre più difficile e ripeto
La nostra speranza è volontà ci porteremo tutta la collaborazione possibile perché in questo momento di difficoltà e di crisi sia possibile veramente avviare la necessaria riforma di tutto pizze
Stanno per quanto riguarda il festival Monica compie la direttrice dopo che avrà parlato
Il nostro assessore mis mi sono scusato giacché
All'altezza del pubblico che ha costretto a cominciare ma quest'anno noi abbiamo un festival credo ancora degno delle sue tradizioni comincerà con una grande coreografo Forza Inter
Le tre di luglio credo che avremo anche delle presenze autorevolissime
A questa inaugurazione
Quindi credo che cominciamo come ogni anno alla massimo livello non illustro il teste ha perché ripete compiuta della direttrice
Ma voglio solo ricordare una sezione che trovo molto importante e interessante
E cioè musiche del mondo
Tra l'altro ci sarà una cosa interessantissima il suo nome non è facile Aziza Mustafa Hamza dai che viene dalla dalla fax dal sì dall'Azerbaijan e perché cito questa sezione perché è molto interessante
Un po'il ritratto del mondo moderno tradire postmoderni cioè e la musica è punita e la musicali espressa dalle varie tradizioni musicali
Dalle varie civiltà non solo europee
Ma rivissuta attraverso la modernità noi tutti diciamo che siamo dinanzi a un mondo che si sta unificato a una mondializzazione della vita e della cultura ed è vero
Anche se resta vero la enorme ricchezza e varietà pelle espressioni culturali e medie questa sezione documenta
La permanenza nella ispirazione degli artisti delle delle loro tradizioni ma rivissuta come un poco e in generale nel postmoderno attraverso l'esperienza contemporanea
E poi quest'anno avremo ancora
Progetto cinema
Che mi piacerebbe potessimo realizzare cioè via la vera Roma uno spazio dove una volta al mese far venire
Le Gillo Pontecorvo ne parlammo potrebbe essere un
Validissimo aiuto con le sue i suoi rapporti attraverso la Biennale
Di Venezia far venire i film d'arte che non verranno mai che non vedremo mai
Da tutta l'Europa perché anche qui come nella pittura si possa conoscere quello che di vivo c'è nella cultura cinematografica e nell'arte cinematografica del continente voi sapete che il dominio del cinema americano è schiacciante ed non solo in Italia ma perfino nella Francia che hanno alzato la bandiera dell'eccezione culturale basta pensare che gli scambi cinematografici di mercato fanno sì che i ciclisti cinema italiano salvo errore ma c'è qui oltre oltre Gillo Pontecorvo Laudadio che è un altro dei preziosi con lavoratori
Il cinema italiano in Francia alimentari dello zero virgola due per cento dell'intera programmazione francese in Italia un po'meglio per i francesi ma si arriva al due per cento sì e no
E allora resta fuori tutto il cinema d'arte di di di di di di di a volte di dive di grande bellezza di grande importanza e noi
Lavoriamo perché invece a Roma sistematicamente io pensavo un giorno fisso al mese in un luogo fisso ci sia resta permanente rassegna dell'arte cinema
E poi non voglio dire altro perché diventa troppo lunga
Ma quello con cui voglio concludere il mio discorso
Che nonostante le difficoltà noi abbiamo fiducia di potere offrire alla città di Roma
Degli avvenimenti importanti e interessanti
Confortati da un fatto che voglio a conclusioni ricordare ancora una volta come ho fatto più volte
Perché si parla sempre della crisi italiana nella crisi politica sociale economica della crisi del Paese della
Quasi pessimistica visione di un'Italia in sfacelo
Ebbene io posso dire dalla nostra esperienza che non è così almeno per quanto riguarda la società civile
La società civile è cresciuta
L'interesse per la cultura per l'arte è in crescita
Noi stessi possiamo documentarlo con una cifra esatto il lo scorso Festival avuto il ventidue per cento di spettatori paganti in più
E con alcuni fenomeni per me incredibili ma veri di può bagarinaggio certi spettacoli del della danza che io avevo visto finora solo davanti agli Stati ebbene un fenomeno di bagarinaggio per uno spettacolo di danza contemporanea una crescita del ventidue per cento dello spettacolo
Un'attenzione che io vedo crescere dovunque e non solo per Noè per Romaeuropa ma nei musei
Dei concerti una presenza dei giovani
Fa dire che la società italiana anziché in crisi è in crescita e che perciò io credo lavorando nella società civile alla cultura
Per Roma per l'Italia e terrorizzato europeo
Credo che sia il modo migliore di contribuire a superare le difficoltà che attraversiamo con la fiducia che abbiamo un Paese capace di ascoltarci è di uscire dalle stesse difficoltà
Allora prima di tutto saluto ai tanti amici presenti non li nomino viene dovrei nominare tanti il tempo stringe però già dalle prime file vedo moltissimi illustri operatori culturali registi artisti che fanno come dire un po'anche la storia di come l'Europa è una storia di istituzioni culturali di accademie straniere di ambasciate ma anche di artisti di tutti i Paesi
Mi scuso io perché Pieraccini si è scusato per aver iniziato qualche scusa io per il ritardo anche se mi ha un po'assolvo subito in quanto un motivo
Profondamente europeo mi ha distolto dalle prime battute di questa conferenza stampa e cioè noi alla biblioteca centrale dei ragazzi del Comune di Roma abbiamo questa mattina
Inaugurato una bella e commovente mostra di disegni dipinti e quadri dei bambini di Sarajevo
E era presente tra gli altri anche quel Petra ma dei chierici che tu hai citato prima e che
è stato tra i presentatori di questa iniziativa
Quindi ho fatto un po'tanti avete fatto benissimo a cominciare
Giovanni Pieraccini come è sempre stato ampiamente esauriente io posso solo dire questo che ieri abbiamo sempre in Campidoglio presentato l'intera estate romana anche se abbiamo presentato per il momento i luoghi dell'Estate Romana più che i programmi che ci ripromettiamo di presentare in dettaglio nei prossimi giorni
Dell'Estate Romana anche mille novecentonovantasei Roma Europa costituisce un momento molto importante
Anche molto qualificati dentro
E devo dire che da quando abbiamo cominciato a collaborare ormai sono più di due anni
Naturalmente collaboravamo anche prima nel senso che per le competenze minime avevo incrociato Roma Europa ben prima di fare l'assessore ma naturalmente questa collaborazione è diventata molto più dirette intensa da quando faccio l'assessore alla cultura Roma
E con questa collaborazione credo che la stessa Roma Europa abbia anche fortemente espanso con la sua area di influenza perché lo stesso programma lo dice non c'è solo il festival per esempio il festival importante che si ripete da anni già trovato anche delle sedi un po'definitive un po'più certe
Rispetto al passato a cominciare da questa invenzione del giardino del Museo degli strumenti musicali
Ma Roma Europa fa tante altre cose
Anche proprio in collaborazione con il Comune quindi non soltanto il Comune da appoggi sostegni i de e finanziamenti perché almeno il Comune di Roma è rimasto fedele nel finanziare abbastanza generosamente Roma Europa
Ma
Siamo anche noi che lanciamo imputa alle associazioni culturali e alle istituzioni culturali più importanti della città e spesso chiamiamo insieme all'ETI insieme al teatro
Di Roma insieme all'Accademia di Santa Cecilia insieme ad altre istituzioni Roma Europa collaborare anche a progetti straordinari
Nasce così il Festival d'autunno
Che sarà praticamente alla seconda edizione potremmo anche dire alla terza se la prima pilota la consideriamo un po'la prima edizioni ideale del Festival d'autunno nasce la collaborazione anche suo Ostia Antica
E sono molto felice di poter dire che quest'anno dopo tanti anni di restauri di difficoltà di problemi ospita nuovamente una stagione di porosa in particolare di altissimo livello con delle produzioni molto importanti appunto europee e finalmente torna ad essere anche Ostia Antica anche il Teatro di Ostia Antica
Un momento importante dell'estate a Roma diciamo e così e così tante altre cose il programma di Roma Europa è sempre di alta qualità questo del resto lo sapete i partner di Roma Europa sono partner preziosi prestigiosi e importanti a cominciare dai tanti partner stranieri
Che dando lustro e soprattutto i dei contributi di idee intuizioni stimoli alla Fondazione
Roma Europa
Credo che questa collaborazione
Si intensificherà sempre di più
Oltre naturalmente all'amicizia ma questa ripeto data da molto prima del mille novecentonovantatré con Giovanni Pieraccini comunica comunico botte
E con tutti gli altri amici appunto di Roma Europa l'impegno ciò a cui Muna quello di fare di Roma una città sempre più viva sempre più vivace culturalmente mi pare che in questi anni
Questo traguardo è stato già ampiamente raggiunto cento ci sono da fare tante altre cose ma Roma è una città ormai molto viva tutto l'anno non solo d'estate d'estate cento offre qui forse abbiamo un primato anche più di tutti o di tante città europee un cartellone amplissimo di manifestazioni
C'è da lavorare però sempre di più anche sulle strutture e quello che stiamo facendo
Del resto progetti non solo non mancano ma cominciano a essere persino troppi a cominciare da quello che forse in particolare dei Rom europei per voi quello che sta più a cuore a tutti quello del grande nuovo Auditorium
Che
Non dico sorgerà sta sorgendo sì oppure lentamente e con qualche fatica nell'area del Flaminio col progetto di Renzo Piano
Ma alla fine vedrete che anche quella sarà una scommessa non solo vinta ma sarà qualcosa anche di più di quello che si era pensato all'inizio perché il Progetto dovendo anche recuperare le vestigia dei ruderi antichi di questa villa assolutamente imprevedibile che è stata ritrovata mentre si facevano gli scavi per le fondamenta dell'Auditorium conterrà la fine
Appunto qualcosa di assolutamente moderno e avveniristico secondo il disegno di Piano ma anche quello che poi il cuore antico di Roma c'è appunto
La la Roma antica antichissima le vestigia di questa città che poi si ripropone sempre dal sottosuolo anche alla luce del sole insomma ecco quindi anche il lavoro sulle strutture è fondamentale ma credo che entro il due mila hanno anche fatidico perché ci attende
Un Giubileo veramente molto impegnativo la città anche da questo punto di vista sarà finalmente all'altezza e Roma Europa sono sicuro ci sosterrà in questa battaglia giace sta sostenendo anzi la promuoveva prima ancora che ci fosse questa Amministrazione
E quindi come vedete non c'è solo l'estate davanti a noi da tanti impegni che cercheremo di onorare e di realizzare insieme grazie
Io ringrazio Assessore Borgna vi assicuriamo che in questa difficile lunga lotta per per le strutture per lo sviluppo la cultura della con lavoreremo sempre comunque otto
Con molta passione
Jafet
Volevo ringraziare tutti i presenti nostri sponsor preziose è solo l'Ina Assitalia lei il Messaggero la STET ti saluto sono quelli ringrazio e la loro presenza e del loro sostegno e anche le numerosissime personalità e qui come Bologna non mi metto a fare i nomi perché altrimenti potremmo dimenticare alcuno ma vedendo le sono veramente importanti e preziose anche con loro sostegno e con la loro presenza Piquet per noie un incoraggiamento ad andare avanti
E adesso io do la parola a Monica molte che illustrerà il festival come direttrice
Piero Marocco
Come una conferenza stampa anche un momento di ringraziamento vuole fare con lui il nostro presidente ringraziamento assunta venti tutti i nostri partner di del partner pubblici piglia indichi sono alla presidenza del Consiglio la Regione Lazio nei comuni di Roma
Sempre da anni ci hanno sostenuto i nostri partner stranieri che tali ambasciate le accademie sono sono andati noi siamo nati con loro perché la Fondazione in atto ovviamente lavorando con loro
E tutti diversi paesi partecipanti e ma anche un grande ringraziamento ai rischi e gli sponsor privati
Perché io direi che dall'inizio Lina Assitalia è stato con noi giunta mi ha molto vicino non ci ha mai lasciata è rimasto fedele a tutti il lavoro che abbiamo condotto insieme anche l'ENI il Messaggero da credo che il terzo anno adesso
E la stecche ci hanno ingiunto adesso per la prima volta io direi che per noi è una scelta importante perché è una scelta probabilmente anche difficili perché quelle della qualità anche siccome ha detto Giovanni Pieraccini veniamo Mari trentacinque mila persone sono venute l'anno scorso e don quindi aspettiamo quaranta mila e quest'anno quindi questa scelta egli siamo molto grati
Perché per noi importantissimo
Ancora più forte
Il tema di di di quest'anno estratto scelto incrocino
Come potersi abiti seguiti questi ultimi anni abbiamo sempre avuto un po'questa attenzione a che così sono le altre cultura Lo sguardo dell'altro frontiere dunque l'idea di capire che cosa succede di una cultura un altro anche da un paese vicino
Tornino sola Francia e la Germania la Spagna
Che non è così ho io che sia la una cultura europea che si dice così facilmente al contrario come avvenimenti delle differenze e abbastanza grande ci sono
E al contrario di partito del tema quest'anno abbiamo deciso di fare un po'il punto da situazioni Xin quali sono gli spettacoli Illy più importante che ci interesserebbe di fare vedere e dopo di curare il filo rosso
E ci sono due due cose che ci sono apparsi molto forte la prima e una grossa attenzione su il patrimonio sulla tradizione connessi in tutti artisti oggi c'è un momento in cui c'è una cosa attenzioni sulla OPAS storia del proprio Paese la sua propria cultura
Dall'altro lato ovviamente siamo alla vigilia del ventesimo ovvero il venti enne inizia etica e dunque la novità l'innovazione era una cosa chi
E in tutte le mente e dunque l'idea di non prendere gli spettacoli nel senso della contaminazione come è stato importanti negli anni ottanta ma piuttosto sull'idea di di vedere che cosa è e questo momento in cui si incrociano modernità e patrimonio
E il primo
Il primo personaggio che faremo venire e William Forsythe Guingamp assai e diciamo con il bob Wilson perno della prosa c'è William Fossa per la danza lui americano
Sì ieri ed è andato quindici anni fa a Francoforte dove lui dirige il corpo di ballo delle balletto del l'ente lirico del dell'Opera di Francoforte
E diciamo che lui e Michelle è una profonde conoscenze del linguaggio accademico col uno sguardo gambe verso il futuro
Non sono molto contento della sua presenza
Perché è un personaggio particolare in più lui è venuto a Roma credo dodici anni fa per lui non è stato una un bel ricordo dunque non voleva più venire e questo è stato la la prima all'attacco devoto fare
La seconda un po'come Bob Wilson non vuole andare all'aperto perché dice e luci tutto questo non lo posso fare all'aperto voglio un teatro al chiuso
Dunque quando lui è venuto ha visto Santa Croce in Gerusalemme come posto quando ha capito che cosa gli spilli e stanno costruendo liti un vero e proprio palcoscenico
Molto professionali molto bello ha detto va bene adesso vengo e ha creato una cosa che presenteremo che una prima italiana che ha fatto adesso alla fine Conforti in gennaio che sta presentando in questo momento a Parigi e dopo verrà da noi
E dunque questo è William Forsythe
Un'altra grande danzatrice provocatoria del della danza e Anna Teresa gas ma che
Lei le bellica dirige anche lei il balletto del l'ente lirico di Bruxelles hanno in molto enti molto conosciuto perché ha dato i grandi nomi dell'organizzazione culturali maschili attuali direttore di Salisburgo è stato a lungo il direttore delle meduse
E Anna Teresa chiasma Cherchi
Anche lei provocatoria sulla modernità ha deciso questa volta di lavorare su Bach
E dunque questo c'è interessato molto e dunque lei presenterà questa questa opera dove Dieni seguito dal vivo sul palcoscenico li musiche di Bach
Seconda grande compagnia
E Martha Graham lì io direi che in fondo con queste tre compagnia presenziavamo quello chissà fanno i grandi classici del ventisei mo'secolo perché si ha la garanzia Fossa aizzare Teresa di pesante una questo
Ma tante donne e morta nel novantuno la compagnie Conte ha continuato a lavorare e la cosa fantastica e che siamo riuscito a creare insieme questo programma che presentano da noi a Roma e chi è la storia di tutto il lavoro che ha fatto del suo primo pezzo nel trentadue fino al suo ultimo che nel novantuno
E dunque tutto questo percorso si farà vedere quindici sedici diciassette luglio a Roma
Noi abbiamo un secondo palco per la danza chi ieri il parco di villa Massimo dove presenteremo delle così meno conosciute di così e li delle compagnie emergente
E verranno se giovani compagnie israeliane
Chi anche l'Ossola molto rappresentative delle contraddizioni chi c'è in questo momento in Israele
Fali diversi cultura chi vivono insieme e l'aspetto molto urbano e molto lotta e molto forte nella nella danza che presenteranno a villa Massimo il dodici e il tredici
E abbiamo
Anche lui Giovanni coreografo lui francese che era appena desiderate
Al museo aperto una CD
Presenti erano Paola compone
Paola Pontone e la nostra scelta quest'anno sulla danza italiana
E l'abbiamo scoperto l'anno scorso almeno per me nel quando abbiamo fatto la piazza fonde la Jones presentando tante compagnie di danza italiane
E in nella sala avevamo più stranieri mi colleghi delle di Berlino mi hanno detto né questo interessante dobbiamo assolutamente producono spettacolo fanno vedere
Dunque più cupo tutto che sono in questo intona questa prima mondiale che si fa a Roma dunque libel teatro di Berlino anche Hutter chi sarà un partecipante e lei andrà anche al Teatro Masini di Faenza Hutter
E al festival di Comacchio
Lei è una persona chi lavora su delle su Stilo molto in che tanto lavora molto sul strano
Atteso Comi riferimenti Lipsky in chi è questo fotografo chi sta facendo un
Un lavoro dove non si capisce bene si si tratta di un animale d'un personaggio e crea questo mondo del dello strano
Le musiche sono di Fabrizio di apposite e di Giancarlo Schiaffini stabile cedevo sir veri farà una creazione apposto per questo per
Per questo spettacolo e in più questo mi permette di segnalava che abbiamo deciso agli museo
Di creare un Museo Caffi musicale che dopo alcuni delli delle presentazioni di spettacolo verranno
Presentato e Fabrizio che possiede sia più carte in mano perché fa la musica contemporanea si attacca anche al Cerase qui presente e ci sarà una serata Just dopo lo spettacolo
Ultimo spettacolo di danza
Diciamo che
Da Fossa e chi ripresenta il massimo della sofisticazione
Presenteremo le serate di hip hop
Chi è diciamo il massimo della contestazione Lippo
Con me voi sapete i tutti credo perché diciamo almeno nei film di Spike Lee avete sentito parlare chiedo scusa dell'oca delle di tutti questi danze chi sono non solo lombardi Mickey si svolge nelle periferie o Minnei cocchieri molto duri negli Stati Uniti questo fenomeno ovviamente si è spostato anche in Europa
E in Francia dove le periferie sono molto difficile ci sono cognati questi gruppi che stanno lavorando da tanti anni
La differenza grande a gli Stati Uniti ed Europa e chi in Europa tra i centri sociali alcuni operatori culturali ci sono dato da fare davanti a questi situazioni di emergenza hanno dato la possibilità di e questi gruppi di fa col vero e proprio lavoro
E dunque abbiamo visto ultimamente almeno due gruppi fantastici chirghiso antica no anche il fatto di essere dei professionisti
Con un vero e proprio linguaggio che Illy un linguaggio chi non ha niente da ridire con la danza contemporanea niente a vedere con la danza classica chi è una cosa nuova
Urbana e di contestazione e noi diamo il grande palco di Santa Croce in Gerusalemme e chiuderanno lì la partita sa questo si svolgerà con un ovviamente dice indiretta o famosa fa una cosa un po'diversa di quello che vediamo ha visto abitualmente da noi
Così si chiude la partita sa e andiamo verso la parti musicale
In quanto io della parte musicale anche lì un po'di sorpresa
Abbiamo quanti anni l'avvocato sulla musica contemporanea me come l'ha detto anche il nostro assessore il Pisa gioco mani cambiati in questi ultimi anni dunque
La musica contemporanea fu fatto anche spazi dove farsi sentire e dunque abbiamo deciso di spostare il nostro interesse versi verso altre cose
E ma senza lasciare la musica contemporanea ovviamente Vito Michele Dall'Ongaro chi mi guarda con paura no musica contemporanea che teniamo conto e soprattutto nell'interazione con le altre arte faremmo all'Accademia di Francia
Un fantastico spettacolo dove i civil presenterà la passioni diciamo Giovanna d'Arco il film di Dreyer
Con le musiche indirette di Abbado appiccicando PC e uno dei giovani compositi al francesi di punti chi è un personaggio molto importante faremo due serate
Queste due serate si fanno dunque con l'Accademia di Francia e la Fondazione GAM per il cinema questo avrà luogo il quattro e cinque luglio a villa Medici
La musica si ritrova nella danza l'avete sentito ma noi dedichiamo quest'anno una grossa parte della nostra attenzione agli musiche del mondo questo programma l'abbiamo ideato
Con RAI Radio Tre iscritte e io ringrazio molto Roberta Carlotto
Stefano Geraci e Michele Dall'Ongaro con cui abbiamo costruito questa questa parte Dida della musica del mondo e per darli ancora più ampio respiro tutti i concerti saranno Christmas messe sua Paiato Trischitta
Il primo viene fatto anche indiretta e chi è il mai che il Nay mandando ecco all'orchestra fa buon delusa mai che il Nye Mendo conoscete e musiciste di Pitagora Newey
E molto famoso che vieni con la sua banda musica conta ancora in inglese e fanno un colosso da poco no che sto a fa pendant usi di Tétouan chi ai compagni una musica chi viene del del Marocco questi due gruppi sono vanno insieme
Nulla avvisa Mustafa sede Giovanni Pieraccini veniva già parlato e June pure è un passo Nagy ok io considero fa quelle che le hanno sentite qua nella considerando un po'con la nuova che Giaretta
Lei sta facendo in questo momento Contu in tutto il Nord Europa come dire un concerto un giorno sì e un giorno no e sta diventando una star e via fa da noi a Roma in prima italiana questa questa estate
La li musiche del mondo dunque dico possono sulla poche ne ho fatto e sull'Italia
Anche e dunque abbiamo fatto una ricerche sulle radici di alcuni musica verso il Sud
Con il gruppo ghetto cognata siamo andati a vedere il lavoro che si fa sulla talento la e su questi rito di Ones questo aveva
Singolare
Sì come dice il Presidente
Dunque questo ed è rappresentata avvilita Massimo i Tamburi del Vesuvio chi di loro sono una ricerche sui ritmi e chi vengono da Napoli
I temi a ovest di Beatty chi è polifonia sarda chi verrà a Ostia Antica vi epocale più ampio lo dava Gianni Borgna quando farà la sua conferenza stampa suo Ostia
Anche i vari Ecopass via conto scuro sono un lavoro sulla tradizione può pensare
Acqua ha già Drome e un largo V su una ricerca interessanti Chicco e Luzzi Inga chi vive e in Italia
E i Balaban adesso non più legato agli danze e tradizioni tradizionali del nord Italia dunque dei ghetti unna circolazioni così di riferimenti alla grande tradizione
Dopodiché non abbiamo lasciato solo quello siamo andato anche a cercare gli incroci fa questa musica con il Just la musica contemporanea e e anche altre forme che vedrete tutti il programma chi qui presente
Civil sto chiudendo con la parti arte chi ogni anno
Facciamo delle mosse durante il Festival la prima e sempre curato del direttore dell'Accademia Tedesca Jochen Shilling chi ieri
Dedicato a giovani pittori recuperi mi dispiace perché non ha potuto venire questa mattina a dire la lista degli scavi lui la parte di questa mostra
Unendo vita per noi e la la mostra che sta organizzando i giovani borsisti Keys sono all'Accademia via americana a Roma
E chi si tratta non solo di di Popov e le nuove opere mi hanno invitato una serie di persone di di pittori che giudicano nella il logo generazioni congeniale con il loro lavoro
E all'Accademia Valentino a te per averlo una mostra anche intorno ai nostri dieci anni dunque
Ricordo Rock che questo
Il Festival lo come Europa di quest'anno ci saranno dunque una quarantina di spettacoli
Che significa che noi stiamo aspettando quaranta mila spettatori più o meno si svolge ad altri al ventitré luglio
E i dico anche delle cose che importante sapere i nostri pezzi per esempio facciamo dei prezzi bassi perché ovviamente essendo finanziato dallo Stato
E anche i dati degli enti locali i avendo anche degli aiuti ciclicamente giustamente di rendere un servizio alla collettività
E che chi non è che ieri ha detto che ci chiedano da quindici mila lire fino a trentacinque mila lire
Chi sono ottimo abbiamo verificato anche che questo ci ha permesso tante volte di avere un pubblico giovane chi non potrebbe sino venire agli spettacoli
E i conigli luoghi li ho citati dunque si Santa Croce in Gerusalemme dirà Massimo Ostia antica villa Medici e vi ringrazio perché credo che io ho finito
Grazie per le esauriente illustrazione se c'è qualcuno per i giornalisti o anche degli invitati nel pubblico che vuole chiarimenti informazione noi siamo qui
Poi devo dire che finita anche questa fase possiamo andare in questa meravigliosa terra sa fare
Un gruppo operano ricco ma insomma un brindisi a al Festival di Roma Europa e al ruolo che l'impresa sui passi di lì che adesso chi è che vuole prendere la parola sì
Ho ho visto che c'è l'ambasciatore uscente collabora però pill Abamelek