Federalismo, secessione, Europa

Radio radicale parliamo di federalismo e parliamo di questa questione della secessione lo facciamo con Piero Ostellino Polito lo ho già direttore del Corriere della Sera cerchiamo un po'di inquadrarlo nei processi politici ed economici che stanno avvenendo nell'intero al vecchio continente allora la prima domanda che ti volevo fare qui si parla un po'di giorni un gran parlare di queste sparate o provocazioni o affermazioni di Umberto Bossi e della lega e della lega nord e però mi pare che non è che solo l'Italia e con alta in questo processo di i disintegrazione di ristrutturazione dell'identità pubbliche politiche statuali nel Vecchio Continente qua guarda la caduta del muro e la fine del bipolarismo ha creato una sorta di rete il club
Sì una del territorio praticamente sull'intera Europa e domani e probabilmente anche in Africa c'è il continente dove i confini sono più labili perché sono stati definiti dalle potenze coloniali e non dalle situazioni locali però bisogna distinguere tra l'esplosione delle etnie eccetera identificazione delle singole linee in funzione della propria identità rispetto al blog
Ecco che esisteva in precedenza a causa della guerra fredda dalla situazione italiana la disposizione delle etnie come quella jugoslava come in parte la la secessione tra la la Repubblica Ceca e la Slovacchia sono dovute proprio a identità nazionali che sono emerse dopo la fine della guerra fredda in Italia la situazione profondamente diverso cioè ci sono delle regioni che condannano e criticano lo Stato per l'inefficienza nel fornirgli quelle infrastrutture che consentirebbero loro di produrre meglio e che soprattutto sono in forte contraddizione con uno sviluppo economico privatistico rispetto alla alla vetrate
Età delle delle strutture statuali quindi quella italiana è una situazione economica e sociale profondamente diversa dalle altre ecco una situazione naturalmente diversissimo da quello che sta succedendo nel resto d'Europa però vi è questa tendenza comune di fronte alla globalizzazione dell'economia
Ma restringersi in piccole patrie ma che più che altro c'è la tendenza ad accorpare regioni che sono omogenee dal punto di vista sociale dal punto di vista economico cioè in altri termini poi che il mercato travalica i vecchi confini politici si stanno formando delli agglomerati dell'aggregazione tipo transnazionale che nulla hanno più a che fare con gli Stati nazionali cioè in altri termini
La globalizzazione la l'internazionalizzazione dell'economia cancellano o per lo meno attendono i vecchi confini politici e creano dei confini di carattere economico che sono profondamente diversi per che perché attraverso i confini politici si formano grazie alla internazionalizzazione la globalizzazione cioè l'attraverso il mercato grazie al mercato si formano delle solidarietà che sono di se profondamente diverse da quelle che nascono dalla solidarietà della cittadinanza politica cioè la cittadinanza politica oggi entra in conflitto con la solidarietà economica cioè si cercano solidarietà
è vero che da quelle della cittadinanza politica e questo qua le aste quali effetti ha innanzitutto sul sistema politico perché l'Inter rischia di disintegrare sia l'unità degli stadi sia alla democrazia politica in questo non c'è dubbio perché crea
E a delle appunto delle solidarietà che trascendono il principio di rappresentanza politica tipico dalla democrazia cioè inaudite Rimini vi sono delle e delle macroregioni o delle microregioni stanno
Unali di tipo europeo che che che attengono più alle solidarietà economica che che a quelle politiche e quindi risultato che viene in e noi principio di rappresentanza politica cioè decisioni che vengono prese altrove influiscono su di noi la banca centrale destra che abbassa i tassi d'interesse influiscono su di noi ma noi non siamo in grado di controllare quella decisione e quindi viene meno il principio di rappresentanza politica dal Papa però queste regioni che sono toccate da questi provvedimenti prendiamo ad esempio il Nord Est per dono più ad aderire a quella logica economica e quindi conseguentemente anche in parte per la logica politica che è quella dello Stato nazionale sedi ma seduti in tutto questo
O in questo di John nuovo ristrutturarsi del gioco politico in tutta questa cambiamento in corso e a questo punto faccia a assenso pure che i potrebbe aver senso persino il diritto alla secessione allora ma guarda il diritto alla secessione una
Cosa estremamente pericolosa perché perché il diritto alla successione e come aprire una serie di scatole cinesi dove si va a finire qual è il risultato finale cioè si comincia con il titolo se ci si
Ore ad esempio di alcune regioni oppure com'era nel caso della Jugoslavia di alcune repubbliche ma poi all'interno di queste repubbliche ci sono dei micro localismi che a loro volta rivendicano la loro autonomia e la loro indipendenza il
Regionalismo cosiddetto regionalismo del Triveneto in realtà è una somma di una
Moltitudine di localismi questi localismi a loro volta hanno una loro identità ma anche la loro identità economica i distretti produttivi e quindi hanno anche una loro identità diciamo così politiche sociali chiedo di
Riconosciamo il principio dell'autodeterminazione non sappiamo dove abbiamo finito ecco quindi questo è una strada molto pericolosa ma allora che cosa si può fare per dargli un qualche ordine e giuridica tutto questo tutto questo granché senza il gran casino riconoscere diritti a tutti un cercare riconosce uguali diritti a tutti in una grande realtà tra un'azione
Beh ad esempio in e
I in alcuni Paesi d'Europa questo è già avvenuto purtroppo io così vale voto tra guerra attraverso la guerra fratricida ed e Cecoslovacchia non è venuto così è venuto con la secessione spontanee con una forma di federazione molto molto labile alcuni Paesi come la Germania ed altri citarlo del delle strutture federali molto forti da noi invece il problema è profondamente diverso cioè si tratta di darci delle strutture federali ma si tratta soprattutto di conferire e vicenza alla amministrazione pubblica cioè da noi il problema è un problema di efficienza c'è una contraddizione profonda tra lo sviluppo economico
Tra la nascita di nuovi soggetti economici che quindi ragionano in termini profondamente diversi ragiono in termini appunto europei non soltanto nazionali e la totale inefficienza del nostro Paese di un nostro stato fortemente centralizzato
Con una un mare di di leggi disposizione di regolamenti che impediscono o rallentano lo sviluppo e che soprattutto contraddicono la velocità con la quale si muove appunto lo sviluppo economico quindi gente bello costruire una fabbrica occorre chiedere un decine di permessi è chiaro che questo entra in conflitto con la globalizzazione con lo sviluppo economico con l'accelerazione tecnologica cioè c'è un un gap tra lo sviluppo tecnologico
Tra lo sviluppo economico tra lo sviluppo produttivo e le strutture e i regolamenti dello Stato quindi bisogna cambiare fondamentalmente almeno per quello che riguarda noi il modo di gestire la cosa pubblica nel nostro Paese una peculiarità italiana di il processo europeo assolutamente a meno che a meno che non succeda come succede ad esempio in Francia dove lo Stato è fortemente centralizzato prenotato con una tradizione di grande efficienza cioè lo lo Stato Colbert piano cioè la la Francia che è Parigi perché la Francia e Parigi riconosce alcune autonomie perché i le grandi municipalità i dipartimenti eccetera a tutto si riferisce al centro perché ha una efficienza mostruoso dal punto di vista amministrativo questo non da noi non c'è e in Francia stanno già emergendo anche in Francia delle contraddizioni
Sotto questo profilo dallo non cede il tutto c'è uno Stato centralistico sovraccarico di leggi regolamenti eccetera che impedisce fondamentalmente lo sviluppo in rete contraddizione con lo stesso senti ma in questo processo che però sta accadendo in euro
OPA alla fin fine c'è un solo centro di gravità che la nuova Germania riunificata non è che tutti i paesi sono uguali di fronte a questa situazione a veri quando
All'interno di un sistema politico avviene un uno
Fenomeno di frammentazione c'è questo sistema si sfalda perché non ci sono più le condizioni perché rimanga unito cioè finita la
Raffreddato ci sono più le ragioni della unità dell'Europa o comunque sia del pericolo Esterno a sua volta nascono nuove forme di egemonia cioè c'è un fenomeno prima di frammentazione e poi di aggregazione età greca che ora viene attorno alla nuova potenza egemone la la Germania unificata sotto questo profilo è un fattore di destabilizzazione del Paese
Del del continente perché perché dopo il il momento della frammentazione nel continente o in molti Paesi del continente venduti
Invano attirati dalla potenza potenzialmente egemone una delle ragioni della esclusione della della Jugoslavia è stato che due repubbliche la coratella Slovenia hanno sentito quest'attrazione nei confronti della Germania il nord est italiano sente questa attrazione rispetto all'inefficienza dello Stato italiano tutte nel momento in cui emerge una potenza egemone è inevitabile che questo accada
Possiamo dire nel momento in cui uno Stato non riesce a trasportare il tutto il proprio Paese intorno alla nuova costellazione della potenza egemone allora rischia di spaccarsi passato meritatamente quello che sta accadendo però eh era una domanda di efficienza e in altri Paesi
Le per una domanda di autonomia e di indipendenza nata dalle identità etnica dell'etnia che rivendica la propria autonomia la propria indipendenza rispetto alle che è stato nazionale che era poi da me tenente artificiale la Jugoslavia era un paese era un Paese artificiale perché i soggetti cecoslovacche era un Paese artificiale noi non lo siamo però lo stiamo diventando a causa delle profonde fratture che
Esistono al nostro interno e dell'incapacità dello Stato di gestire queste fratture di comporre quindi conclusioni il problema i problemi che in qualche modo
Fa vedere fa emergere le provocazioni o comunque l'attività politica della lega sono molto reali resta da stabilire la qualità della classe dirigente che li deve gestire assolutamente mai fatte il POR
Ma è reale sarebbe gravissimo sottovalutare il problema è grave dare a Bossi una qualifica maggiore di quella che ha cioè Bossi semplicemente una sorta di di popolarono che
Induce la gente a l'arrivo oltre a ciò il sintomo della crisi è una sonda ecco i sintomi della PdL petto ma è una sorta di Masaniello del Nord ma in realtà il problema che al Nord c'è gli industriali produttori Malatesta gente che lavora alla precedente e io oratori del Nord Est o del Nord o comunque sia hanno ragione a protestare semplicemente cavalcò la voce perché non hanno altro da cavalcare cioè è uno strumento della loro protesta lo usano forse non è la causa del crisi del
Del Nord rispetto al resto del Paese è semplicemente perfetto bene ti ringraziamo ringraziamo Piero Ostellino già direttore del Corriere della Sera politologo colui come avete sentito abbiamo parlato abbiamo parlato di Umberto Bossi praticamente buon ascolto come sempre da radio radicale