"Dialogo intorno alla presidenza delle Camere"; Il ruolo "futuro" del Polo per le Liberta'

Radio radicale abbiamo ai nostri microfoni e Piero Melograni neo parlamentare nella quota proporzionale nella circoscrizione di Piemonte uno per le liste del Polo e specialmente storico professore di Storia contemporanea all'Università di Perugia professor Melograni con lei volevamo parlare innanzitutto di riforme e istituzionale o per meglio dire di presidenze delle Camere lei che cosa ne pensa dell'attribuzione a di una delle presidenze delle camere
Polo quindi all'opposizione e dell'attribuzione Central poi
O lo eventuale delle commissioni cosiddette di controllo non c'è il rischio di consociativismo ma io penso che la prima cosa che dobbiamo assolutamente garantire
Questo rischio nulla ovvero Paolo vere organizza di per diventare finalmente sono posizioni come storico
Stop molto bene effetto posizione Italia giornalista tanto che tratta da prima Repubblica grazie alla spartizione delle europee per come Conte non abbiamo avuto una vera opposizione che potesse diventare
Classe ricovero
Dura il regime l'opposizione esisteva ma anche prima del regime mussoliniano
In epoca giolittiana ebrei più ricca e precristiana hanno sempre imperversato trasformismi e accordi sottobanco quindi l'opposizione di oggi quella nuova del popolo
A in contrazione compito immane quell'ordine del dare un incantesimo vettura
Haute come più volte con la ci riusciremo
Questa è la sfida che dobbiamo fare
Qui si pone subito che il problema della presidenza greca naturalmente io tendo a non giocare la presidenza di una delle camere per e potrebbe rappresentare un inizio di consociativismo l'accetterei soltanto se ci fossero delle garanzie verbale d'ispezione
Quali potrebbero essere i prestare garanzie dal continente sarebbe quella di una riforma del regolamento delle camere io sono troppo nuovo perché entrerebbe però lettere di dettaglio che fa oltre ottanta peraltro però ottimi di questioni giuridico parlamentari giuridico parlamentari
Non ho neanche letto ancora il Regolamento della Camera però posso dire che in qualcuna mi ha detto guarda il regolamento che si applica è un altro non è scritto quindi che dobbiamo cominciare a capire quali sono le vere regole naturalmente
E quindi ripeto io tendenzialmente sono per lasciare la presidenza delle camere alla maggioranza naturalmente dalla consapevolezza di il Presidente del Ghana
Atto o il Presidente della Camera non farà il presidente della maggioranza ma farà il presidente tutti come deve Berlusconi eletto dell'editoria democratica senta professor Melograni
Mi riforme istituzionali si è spesso parla
Appunto di necessita di dialoghi e di accordo sul tema delle riforme istituzionali si è detto regole valori condivisi specialmente da parte del centrosinistra dell'Ulivo lei che cosa ne dice ma ci sono delle regole dei lavori veramente condiviso Pettenò prego
Una delle ragioni per le quali per esempio durante la Prima Repubblica l'opposizione non è stata una vera opposizione
Una lo radicata era la spartizione dell'Europa sfere di influenza per la quale io agli Stati Uniti
Io all'Unione Sovietica vietavano al Partito comunista di andare al governo
Però c'era anche un fatto ideologico
OPC una profonda preparazione dal punto di vista tecnologico dell'opposizione comunista
Social comunista se vogliamo in certi periodi quando anche il Partito socialista Raffaele no e invece le altre forze del centro che non era soltanto democristiano erano anche i repubblicani liberali
Quindi io penso che un vero blocco di opposizione e maggioranza borsette Gilli dove il bianco patrimonio comune ideale politico come accade in tutti i Paesi democratici un euro
Quando come nel caso italiano invece ci sono profonde differenze proprio in merito ai progetti di riforma istituzionale basti pensare ai neo parlamentari 'sti come vengono definiti o ai presidenzialisti
Non c'è il rischio serio
Che tentativi di accordo sul tema delle riforme istituzionali significano anche qui spartizione consociativismo comprensori
Dell'articolo centotrentotto della Costituzione
Senta professor Melograni ed è uno storico appunto c'ha per
L'Italia è sempre stata caratterizzata almeno da cento anni a questa parte dall'assenza di un'effettiva opposizione insomma il Polo riuscirai come può secondo lei riuscire ha in qualche modo a a raccogliere questa sfida storica come si deve
Utilizzare insomma per quanto riguarda l'organizzazione io credo che prima di tutto se ne deve dare una perché oggi perché Caravà vedo molto molto la
Ben guardino negli
Dimenticando luogo quindi bevete secondo me utilizzare al massimo nuovi strumenti tecnologici penso a interne o cose simili però penso anche alla radio tra l'altro che credo che sia uno strumento di mobilitazione straordinario che da questo punto di vista voi
Avete benissimo a Patriarca come quindi io credo che proposizioni debbano organizzarsi forma più leggera che non i partiti rigidi della tradizione del partito di massa italiano ieri che oggi non resiste più perché non ce l'ha più neanche il PDS nei anche venne anche Rifondazione
Quindi una struttura molto più leggera e nello stesso tempo capace di utilizzare le nuove tecnologie
Marcello Dell'Utri che viene indicato da molti come futuro leader o comunque coordinatore politico organizzativo di Forza Italia in un'intervista a meno che che era un paio di giornalisti di Corriere della Sera della stampa accenna tanto al partito pesante presente sul territorio lei dice che questo avrebbe su una soluzione non rischia di essere una brutta copia
Da del vecchio partito di massa appunto non lo so perché in quel periodo ad una frase che Dell'Utri ha detto a capire che cosa pretendeva certamente deve essere più preparate della leggerezza attuale
Danno a vedere il grado di pesantezza a cui si vuole arrivare fra l'altro io sono convinto che ritardi io strutturate errante organicità di un tempo non perché il tono più anche perché una delle caratteristiche del mondo contemporaneo
Ne abbiamo avuti in tutto di più ma non abbiamo tempo più cioè tutto si svolge in fretta e io le bordeaux che cos'era l'Italia di cinquant'anni fa quando i Dirty Pretty sono organizzati dopo la liberazione dopo
La caduta da Repubblica sociale l'uscita dei terribili un territorio
E la gente aveva un tempo straordinario da dedicare ai pazienti ai quali
Quindi oggi le persone che hanno tutte queste disponibilità Piperno resistono
Ma sono solo gli anziani e informali ma non insegnare personaggio cioè chi non lavora più ma forse neanche loro perché anche la proprietà coi a
Ieri frettolosi
Lei va
Bene quindi in qualche modo insomma
Bisogna ripensare la forma l'organizzazione politiche comunque il Polo si deve dare un ho qualche struttura anche perché appunto si rivedano a qualche forma di organizzazione democratica sia Forza Italia sia complessivamente
Niente naturalmente organizzazione democratica ma qui non siamo proprio alla organizzazione primordiale oppure no perché ci sono stati anche durante la campagna elettorale code degli episodi quelli dimostrava proprio che c'era
La mancanza di di organizzazione di qualunque tipo ecco per cui non non arrivavano le comunicazioni e informazioni nei tempi giusti anche ai canti e
Dati ecco prima cercare di evitare questo inconveniente naturalmente del charter eccetera democratico
Mi pare
Pubblicamente senta
Reso meno che è l'ultimissima da riguarda la nostra emittente forse avranno in questi giorni siamo un po'sottoposte a non acqua il quale scatta con diverse critiche lei che cosa ne pensa
Dieci difenderà ancora grande amica di aver radio radicale largo totale
Quindi mi difenderò dalle critiche
Non
Nelle entrati anche voi raccogliere bene la ringraziamo ringraziamo il professor
Del Piero Melograni storico innanzitutto ora
Polo delle Libertà eletto nella circoscrizione del primo tempo l'ascolto come sempre da Radio radicale
La