"Ripartire da sinistra per battere la destra" comizio a Piazza del Popolo del Segretario del PRC Bertinotti in occasione della Manifestazione Nazionale

Popolo importante è una forza importante al fianco dei lavoratori dei cittadini immigrati do alla parola Aradia suonava per associazioni di immigrati dalla cooperazione di Messina
Un calo analogo fa lo voto a tutta la tal quale gas sono già superba piazza a tutti quelli che devono arrivare dopo
L'ultimo provvedimento governativo ha sottolineato la linea di questo Paese che voglio continuare
A considerare l'immigrazione quando è un problema di ordine pubblico d'emergenza quindi continua a produrre leggere estremamente in attivo
Avendo a esplodere una parte consistente dai lavoratori residente in questo Paese appunto i cittadini non come Notari
Il fatidico il decreto collega sull'immigrazione esterno d'attacco quanto dichiarato anticostituzionale
Anche da autorevoli giuristi sostenuto fortemente dal centro il salario della Lega
Ed è la lega continuiamo produce danni
Distintamente Mantini e intermediazione illegale di manodopera favorendo così la clandestinità e il lavoro nero che il decreto invece vorrebbe affrontare
Che questo al decreto invece vorrebbe confrontare consideriamo nell'immigrazione non deve affrontata solo da un punto di vista legislativo
Governativo che l'immigrato non DR
Essa era guardato commesso a gettone a quindi a svolgere interventi legislativi depressivi ma come una ricchezza
Che concludere allo sviluppo di questo Paese e anche del paese di origine
Per questi motivi la nostra associazione di immigrazione e di cooperazione di investirla parte dall'esigenza di Oltretevere insieme ai dentista degli immigrati un discorso che ha comprenda non solo la risoluzione dei problemi vissuti dall'altra era nella terra ospita ma anche che deve andare oltre prima di tutto partire dall'allora esperienza
Nella nostra esperienza ed i cittadini immigrati ma anche dai cittadini dei Paesi di provenienza esperienze che riteniamo importante che si intrecci quando quelle esperienze più ricche positive che esistono in questo Paese
è importante sottolineare l'esperienza negativa di una cooperazione internazionale distruttiva
E ti ante alare che non ha tenuto conto delle esigenze reali della popolazione destinataria dei Progetti di cooperazione allo sviluppo
Noi cittadini immigrati chiediamo quando Forza DS era quasi un vuoto di da protagonisti nei progetti di cooperazione rivolti al nostro paese di origine
Noi inzuppati
Andiamo locazione in questo Paese oggi con la presenza di più potente quando la nostra prova presenza di riproporre un'altra forma di cooperazione basata su uno scambio reciproco la valorizzando le nostre esperienze la nostra storia e le nostre culture
Rifondazione o come un'istanza è stata uno una tra i partiti una rifondazione comunista è stata tra i quali i partiti ha poi battere duramente i provvedimenti del governo Dini sull'immigrazione
E a proporre le a modificarne Stefania per rendere fattibile la partecipazione diretta degli immigrati nell'elaborazione
Incoraggiati diventate razziale
Noi stiamo in piazza anche per continuare a lottare insieme a tanti compagni che vengo che sono giunti da tutte le parti e dell'Italia
Perché finalmente in questo Paese vinca la cultura della solidarietà
Vero ma l'unità tra i lavoratori di tutto al mondo Vera la solidarietà internazionale
Grazie grazie a tutti di essere venuti a questa importante appuntamento a questa importantissima manifestazione vi prego ancora di spostarvi alla mia destra
Alla vostra sinistra come dicevo prima importante perché molti ancora stanno scendendo dalla rampa e non trovano posto in questa importi in grande piazza dò la parola ora al compagno Marco carrozza
Del comitato degli inquilini dei librai di Roma anche la casa è un diritto a vendere vogliamo difendere contro l'idea che la casa è una merce noi insieme a tanti che è l'alta lodigiano che la casa è un diritto per tutti
Ed è qui che diamo la parola a Marco perché il OLAF pesano anche le nostre lotte
Allora compagni io parlo di rappresentanza di un comitato di inquilini di due mila famiglie dell'in padano ai nel quartiere Don Bosco di Roma stiamo facendo una dura battaglia contro gli aumenti degli affitti pensata un po'al centosessanta per cento
Sono affitti che supera addirittura la pensione degli inquilini che vi sono dentro
è importante che una manifestazione come cui lista una manifestazione per la giustizia sociale
Si tenga conto dei problemi della casa
Perché compagni come noi ci battiamo per il ripristino della scala mobile con me come noi ci battiamo per l'aumento generalizzato dei salari ci battiamo anche per fermare l'aumento degli affitti
Allora compagni con la garza insuccesso dai governi Amato in poi quello che è successo tutta ante altre cose privatizzazioni è libero mercato
Hanno approvato una legge nel novantadue i patti in deroga in cui liberalizzava il mercato dell'affitto
Ma cari compagni sei Ovada un negozio e mi compro un cappotto a me dicono e costò un milione possono dire a Dino se ne aumenta la fretta o meglio oneri accettò May cacciano via non vi può essere libero mercato over legacy
Peraltro cari compagni questa legge è passata anche aver grosse responsabilità di quelli che dovevano essere dalla parte nostra
Perché il PDS a bordo dei patti in deroga perché ai sindacati ufficiali sottolinearsi Seaton è attento li hanno appoggiati
Però bevendo a tutta questa gente cui compagni Cendant o parlare anche al compagno minatore del Sulcis io sono ottimista
Perché a tutte queste cose che ci sono successi in questi anni ci hanno levato la scala mobile veri lager per risanare il bilancio dello Stato
Poi ci hanno raccolto le pensioni adesso sono passati pochi emersi ha già sui giornali si dice che è il bilancio dell'INPS e non va più e bisogna un'altra volta a tagliare le pensioni
Allora io dico che arriva pure al momento di dire basta siamo davanti siamo apporti abbiamo un grande partito al Partito Comunista e vinceremo sicuramente grazie
Grazie grazie ancora a tutti intorno alla piazza ci sono tante bandiere rosse dietro le mie spalle davanti da cui è tutto un cuore rosso quello che vorremo che anche il ventuno aprile Solas Gaeta elettorale compagne e compagni ancora le nostre Latella nostro impegno la nostra politica il cui in mezzo al popolo in mezzo ai lavoratori ai pensionati alle donne ai giovani ai giovani comunisti con i loro striscioni è il nostro impegno è lei no le rotte vogliamo dare la parola ora proprio in continuità di questo lavoro che stiamo facendo dappertutto in tutta Italia
Paura operaio all'operaio pelo greco della Pertusola di Crotone
Siamo venuti a Roma in tanti dal Sud con la convinzione che quella di oggi non sarebbe stata la soliti iniziativa nella capitale
Bensì un appuntamento importante e decisivo nel momento in cui più forte si fa l'attacco ai lavoratori alla loro condizione di vita le loro conquiste ai Lori diritti
Anche intermedi restringimento degli spazi di democrazia e di libertà
Vi ricordate compagne e compagni
Le nelle settimane passate parlavano di presidenzialismo semipresidenzialismo ma dei disoccupati dicono che ancora lavora non lo fanno in un clima di ricatto di maggiore sfruttamento dei pensionati dei senza casa
Di loro nessuno parlava più era come se fossero scomparsi
L'unico obiettivo peraltro ancora oggi presente era quello di concentrare il potere nelle mani di pochi pochissimi uomini ma oggi siamo ben visibili è di questa piazza né dovranno temere ben conto tutti
In Calabria compagni la situazione diventa ancora più drammatica
E lo dobbiamo dire grazie anche a una pratica sindacale confederale rischia di affermarsi un modello riduttivo dei diritti a partire proprio dai luoghi di lavoro te possono restringersi ai minimi termini
Passa la logica compagni che alla popolazione del Sud si può dare a poco tanto non hanno nulla o pochissimo si può devastare l'ambiente tanto l'ambiente è uno lusso per società ricche si possono trasformare intere aree in pattumiere anche di scorie radioattive come sta succedendo nell'aria crotonese
Tanto lo stesso avviene anche nei Paesi del Terzo Mondo
E intanto si cerca di chiudere fabbriche produttive come la Pertusola di Crotone
Con l'espulsione di duecento unità lavorative in un anno grazie ad accordi sulla mobilità siglati senza consultare i lavoratori da CGIL CISL e UIL
Dove il ruolo del sindacato scompare a chiudersi identifica ormai con Inzaghi nell'azienda se è ora di dire basta compagni dei contrastare di combattere questo modelle questa visione
La disoccupazione al Sud in Calabria la perdita di reddito e di potere d'acquisto hanno assunto una dimensione non più sostenibile
Diventa per il suo irrinunciabile la proposta del salario sociale ai disoccupati non come assistenza bensì come diritto di cittadinanza in un intreccio tra salario riduzione dell'orario di lavoro e lavori socialmente utili
Ma per concludere compagni voglio venire
Alla questione FIAT che veniva ricordato all'inizio di questa manifestazione vedete si sta giocando una partita decisiva per tutto il Paese per molte ragioni ma soprattutto per queste primo se nell'integrativo aziendale parte in qualche forma la commissione per il raffreddamento del conflitto questo verrà definitivamente cancellato dalle fabbriche e con essa qualsiasi forma di sindacato
Così come se passasse e a determinare il salario operaio siano i sondaggi di gradimento dei clienti FIAT bene
E non il Costa dalla vita bene queste risultato della cancellazione della scala mobile
Secondo la questione dell'Alfa Romeo la FIAT e la vuole chiudere non perché non c'è più lavoro ma perché lo si vuole togliere dare se può Milano perché lì c'è una classe operaia combattiva piangono ancora difendere i suoi diritti nonostante la totale capitolazione dalle confederazioni
Questo non la possiamo permettere
Terzo oltre al piano sindacale c'è una grossa opportunità politica per i lavoratori che va accolta
E l'avvio della processa Romiti per le tangenti pagate ai politici ora con la vittoria della costituzione dello Slai Cobas come parte civile
Ecco una forte mobilitazione politica si possano mettere i bastoni tra le ruote a chi vuole chiudere gli stabilimenti si può ottenere il ritiro dei licenziamenti politici
Perché ai compagni ancora oggi molti sono i compagni che vengono cacciati dalle fabbriche o sono relegati nelle parti Contino
Come succede ad Arese a Torino a Pomigliano a Termoli a Cassino all'Enzo a Crotone perché si tratta di comunisti che non piegano la testa questa piazza dev'essere con loro con tutti coloro che lottano è il segnale che si può vincere
Per concludere un appello le confederazioni hanno rilanciato in questi giorni la costituente del sindacato unico e D'Antoni vuole aperta anche ai sindacati autonomi di destra vogliono fare la costituente del sindacato di governo ebbene a quella costituente di vertice burocratiche di governo noi dobbiamo contrapporre la Costituente di massa di un sindacato democratico e di case fondata sugli interessi dei lavoratori
è un editi tutte le aree di resistenza nelle fabbriche nelle pubbliche in gergo al nord al sud che uniti tutte le soggettività antagoniste oggi disperse pronto ma di mille sigle ora è legata all'impotenza dentro apparati ostili
Dobbiamo ricostruire ora le condizioni per fare contare la nostra forza è questa piazza questi compagni questi lavoratori sono il fulcro di questa ricostruzione
La presente o no per me che mi ritornello Slai Cobas ma credo per tutti quanti noi il primo vero appello nazionale a tutto il movimento per l'avvio concreto della costituente di un nuovo moderno sindacato di classe
Noi lavoratori del Sud abbiamo però sperimentato sulla nostra pelle e innanzitutto occorre sconfiggere una classe dirigente meridionale incapace subalterne connivente
Responsabili di una pratica del potere spesso corrotta e addirittura collusa
Nessun futuro può attendersi il Sud se non riuscirà a scuotersi di dosso il peso dei dei poteri criminali occulti contro di essi deve essere alla nostra lotta è questo il contributo che noi lavoratori del Sud dovremo dare nella lotta contro il rischio e si affermano in Italia nuove culture di agonismo di sopraffazione di separatismo e soprattutto compagni basta rospi
Grazie i lavoratori del solo da del Centro e del Nord uniti nella lotta solo alcune in piazza vedo qui è un asso Missoni importante tra gli altri quello dei lavoratori della Sammontana di Empoli è a loro che voglio dare la parola Rossi Rossano delle RSU della Sammontana di Empoli
Allora sono delegato dell'area sulla Sammontana
Promotrice del comitato dei lavoratori e del resto in Toscana
Noi di questo comitato caratterizzato dalla sua trasversalità avendo al proprio interno iscritti anche da altre forze politiche delegato CISL autorganizzati
Morì questo miliardo non abbiamo avuto dubbi sull'adesione a questa manifestazione pure essendo proclamata da Rifondazione Comunista non abbiamo Willoughby perché i lavori non possono avere dubbi non posso condividere gli obiettivi di una manifestazione nata per il lavoro nata per il rilancio del lavoro
Noi oggi siamo un re vivendo o peggio stiamo seguendo una realtà sempre più drammatica una realtà dove si continua a morire sul posto di lavoro
Normativa sei due sei non trova ancora privazione eppure normativo europea si può allargando l'Europa d Europa quando fa comodo a qualcheduno ma quando si tratta di svelare Die presse lavoratori questo non avviene
Una realtà una triste realtà dove lavoro nero e lo sfruttamento il caporalato si estendono sempre più fabbriche dove i ritmi di lavoro e i turni notturni sono servi stressanti dove le pari opportunità hanno trovato applicazione solo al passivo
Una realtà ogni giorno più paradossale
Dove si sviluppò l'han visto equazione dove ritmi lavoro più stressanti turni più massacranti va bene danno maggior produttività dagli operai italiani
Infatti famoso in questi giorni e quattro fra italiani Bruno più di cinque operai giapponesi bene queste equazioni la come risultato compressione dei salari diminuzione dei salari
Questo fa sì crea profitti le vendite debbo Alloni riescono a livello l'Urbe le attività produttive vengono spostate da una parte all'altra del Paese in cerca dei salari più bassi di lavoratori più ricattabili di maggiore libertà di saccheggiare l'ambiente
I nostri sindacati dopo la grande manifestazione di Roma del dodici novembre novantaquattro invece ristrutturare per le imprese e i lavoratori
Tutta la forza che avevamo dimostrato allora Nando Sepe siamo sull'altare la concertazione in nome di una subalternità sfacciatamente evidente verso il centro sinistra moderato i risultati di questa linea politica sindacale sono oggi sotto gli occhi di tutti l'inflazione va costantemente oltre quella programmata in barba agli accordi di luglio
O menta sempre Lula disoccupazione ci hanno saccheggiato le pensioni assistiamo lo attacco continuo alla sanità
Con le privatizzazioni L'Unità ricaduta e abbiamo sono licenziamento rincari che servizi avremo scuole di serie A per i figli ritiri e palloni e scuole di serie b e c per i nostri figli
Ecco perché siamo a Roma per reperire queste cose per lottare contro queste cose
Non lavoratori ci dobbiamo porre un ogni mezzo al peggioramento del nostro lezioni dobbiamo impedire che avvenga una svolta unitaria nel nostro Paese che darebbe mano libera ai poteri forti al liberismo sfrenato e che accentuerebbe il plagio processo in corso
Dobbiamo far rinascere rifiorire la democrazia sia nei luoghi di lavoro sia nel Paese partendo alla piena attuazione e non dallo svolgimento della nostra logico costituzione che parla di diritto al lavoro
Di diritto alla massa tritolo sul vado allo studio parla di uguaglianza di sole arriva lottando per queste cose ridaremo forza dignità ai lavoratori a tutti i lavoratori ma con l'orgoglio di essere comunisti grazie
Grazie ancora a tutti i compagni e le compagne che sono venuti a questo nostro appuntamento un appuntamento di tutti coloro che vogliano ancora lottare calcoli il loro impegno faranno grande questo Paese democraticamente e civilmente fondata sul lavoro e non sull'esclusione del lavoro allora compagni e compagne prima di dare la parola al compagno presidente Armando Cossutta vorremmo
Volevo un attimo di attenzione perché abbiamo scelto cui oggi di dare a questo grande nastro pubblicò questo grande importante Paparo comunista un'occasione è un poi insolita per le manifestazioni vogliamo far cantare perché l'abbiamo invitata e al Ceccato la soprano Alda Caiello
è una soprano giovane di straordinarie qualità vocali è qui vicino a me spiragli apprezzamenti anche a livello internazionale è salita
Noi vogliamo essere la forza più grande è che si oppone al fascismo una grande farsa democratica antifascista questo pezzo importante
Resistenza che viene qui cantata
Per una pari a un pezzo composto da Adriano Guarnieri è uno dei maggiori compositori della musica di oggi autore è importante e di opere teatrali e strumentali
Questo pezzo è stato già eseguito alla Scala il ventisette maggio scorso nel corso di musica per la resistenza novantacinque organizzata dal compagno di Rifondazione comunista Luigi Pestalozza
Per quaestor oggi pari grande significato che attribuiamo alta della Resistenza vogliamo ricordare cui e diamo la parola ad Alda per questa importante straordinaria interpretazione
Tu pongo mi insegna
Tung pongo vi insegno onorevole sta
Mi insegna
Ecco
Insegna ora sta mi sì nasca tese a stima
Se
L'ONU la
Gas dice come nella guerra ecco
Tracciano ma
E intreccia
Sua
Atto
E
Convenuto ora introdotti molestie eccetera e passata il passato Doria guerra di Arienti grazie
Che
Ministri io
Chi non il segno o
Avrà
Avrà
Peraltro il mio glissa nulla nulli nuvolosità
O ore
Dice nello ecc uccida
Hard
Cirielli uno
Sia i anche io io diciotto
Ora
I aperta il ora
O
O
Vero che era emersa lungo
Devo
Una
I
Brava una Peraza davvero da parte di tutti Resistenza e antifascismo le nostre lotte di ieri e di oggi Rifondazione Comunista ancora in mezzo al popolo forare la gente fra i lavoratori e le lavoratrici e i pensionati e i giovani
Bandiera rossa tenutesi aerei prima di dare la parola ad Armando Cossutta
Modifiche
A Rozzano altri
Al
Credo
Nazionale
Fare mandato a sua volta
Compagne e compagni
Compagni e compagne di Roma e di tutta Italia a voi tutti il saluto del Partito della Rifondazione Comunista
Davvero grande è stato il nostro corteo e continua ancora
E il grande molto grande e molto bella è questa manifestazione
Oltre ogni previsione oltre ogni aspettativa sono confluiti duecento mila lavoratori ai cittadini
Si ricomincia
Si ricomincia da sinistra
E innanzitutto per far sentire la nostra voce e cioè la voce del popolo
è certo una voce di protesta
Sì signori
Noi diamo voce
Ridiamo voce alla protesta di quanti soffrono e di quanti vogliono una esistenza umana dignitosa è giusta
E c'è una cosa compagne e compagni carissimi
Che più di ogni altra mi infastidisce
Quando leviamo la protesta nostra
E con la nostra si alza la protesta popolare
C'è chi dice ecco
Voi siete quelli che dicono sempre no
Bertinotti è bravissimo ma dice solo no
E anche tu sei bravo ma dici sempre no
Si tratta come sapete
Di una tesi assurda
Sostenuta apposta per farci apparire per quello che non siamo meglio
Per cancellare una parte del nostro ruolo di partito politico che conta e che incide nella società
Certo che diciamo no
E meno male
Che c'è ancora qualcuno che sa dire no
Non sempre non sempre vinciamo con il nostro no anzi
Anzi
Ma questa volta questa volta abbiamo vinto
Abbiamo detto di no al tentativo vergognoso di mettere insieme centrodestra e centrosinistra per dare vita a una Repubblica di tipo presidenziale
E cioè di fatto verticistica
Cioè di tipo autoritario
E abbiamo vinto
Non da soli
Con altri incerto assieme a noi hanno condotto la battaglia i Verdi
I popolari
Il manifesto larghi settori del PDS abbiamo vinto
E anche per questo oggi siamo qui più quest'oggi più fiduciosi perché ora sappiamo che si può ricominciare e si ricomincia da sinistra
Meno male dicevo
Che che permane qualcuno che sa ripetere dei no
Con la nostra opposizione non sempre c'è la vittoria
Ma senza la nostra opposizione non ci sarebbe neppure la speranza
E guai per tutti se non ci fossimo opposti noi
Alla manovra economica di primavera di Lamberto Dini da soli determinati e quei pochi che ci lasciarono per questo oggi dovrebbero sentire il morso del pentimento perché da quegli aumenti delle imposte dirette
Voluti da Dini sono derivati l'aumento dell'inflazione
E la riduzione del valore diritto rimozioni e di pensioni
Per la prima volta nella storia della repubblica salari e stipendi
Non riescono a tenere testa al costo della vita
Grave la responsabilità di chi l'ha consentito in Parlamento
Grave che forse ancora più grave quella del chi l'ha tollerato nel Paese a partire voglio pentire dalle confederazioni sindacali
Abbiamo detto di no
Alla manovra di Dini alla sua controriforma sulle pensioni e poi alla iniqua inefficace e legge finanziaria
E abbiamo detto di no ai bombardamenti in Bosnia
E agli esperimenti nucleari di Chirac abbiamo detto no al decreto barbaro incivile contro gli extracomunitari no all'attacco contro la scuola pubblica
Abbiamo detto no alle privatizzazioni selvagge allo smantellamento di industria famosa nel mondo no no al Polo Meo all'Olivetti no alla svendita dalle case popolari no a tassazioni cresce anche i testi giuste why cioè non ci fosse stata l'opposizione di Rifondazione Comunista
Meno male che noi
Mercantili Sempre più numerosi dicono no come noi
Ma perché ai nostri critici non citano mai
Anche le nostre proposte
Come se noi non ne avessimo come se soltanto altri avessero capacità propositive e quali Coppa cita posseggono
E quali proposte avanzano
Sono le solite le solite soluzioni che non risolvono nulla
Ridurre la disoccupazione dicono tutti ma come un quali programmi
Con quali sistemi noi facciamo delle proposte
Perché non vi confrontate con noi con le nostre proposte
Ritenete
Che ridurre l'orario di lavoro a parità di salario non sia sufficiente per battere la disoccupazione
Ritenete che definire un vasto programma di lavori socialmente utili non basti
Può darsi facciamo delle proposte discutiamone confrontiamoci ma voi che cosa proponete nulla nulla di nulla intanto
Aumenta la produzione aumentano i profitti mai disoccupati non diminuiscono
E diminuiscono invece stipendi e pensioni
E quale politica fiscale
Sapete imporre soltanto balzelli ridicoli come il ricavo metro o imposizioni ingiuste sulla prima casa
E perché non si deve discutere finalmente dei modi concreti per battere l'evasione edicole tassare finalmente le rendite e i patrimoni la verità è che le forze oggi politicamente dominanti rispondono alla volontà dei poteri forti
Le cose cambieranno non con espedienti di ingegneria istituzionale e di pessima ingegneria ma con una linea politica
Con una politica economica e sociale diversa
Quando sul finire del mille novecentonovantaquattro
C'è stato quel grandioso movimento di massa che sconfisse Berlusconi e del suo governo
Si apriva allora la possibilità di un reale di un forte balzo politico in avanti
Si poteva chiamare subito il popolo italiano al voto e costruire sull'onda di quel movimento di massa una prospettiva finalmente diversa
Non si è fatto si è avuto paura
Si è creduto di poter battere il passo inattesa di momenti migliori ed invece si è andati indietro l'Italia è andata indietro le masse popolari sono andati indietro
E ne paghiamo tutti ha vanamente le conseguenze
Ma oggi oggi eccoci qui
Siamo in tanti a dire che si deve è che si può andare avanti oggi siamo in tanti a dire che si ricomincia si ricomincia da sinistra e Rifondazione Comunista
è con voi lotta con voi e per voi
Voi lo sapete
Lo sapete nel profondo del cuore
Nella vostra mente voi lo sapete che con Rifondazione Comunista terminata la speranza
La speranza di cambiare le cose la speranza di andare avanti con tutto il nostro popolo
Si attende ENI cerchiamo tutti di essere degni di tanta speranza di tanta fiducia nei nostri confronti
Assumiamo qui
Compagnie
Compagni di tutta l'Italia
L'impegno solenne
Di continuare la nostra battaglia con voi
Per voi con la lotta di oggi e con il voto di domani per un'alternativa nel Parlamento e nel Paese per battere le destre però andare avanti per rinnovare l'Italia
Premio tutti quanti potenziarne l'altrui nella dalla piazza al palco bene per le oltre venti Arbeit o politico prima del concerto diamo la parola a Fausto Bertinotti
Campagne
Cari compagni
No signori si affannano a occupare
Il centro
Il centro che credono essere quello della politica
Noi glielo lasciamo
Quello è il luogo del Palazzo voi occupiamo il centro della città del popolo dalla gente
Assistiamo ad una corsa al centro
Tutti i padri della politica i nuovi arrivati i prestati alla politica cercano di occupare la ogni giorno non esce una nuovo dalle banche
Dalla magistratura dalle in paese
Muoia se ne esce uno dalla fabbrica dagli uffici dalla lotta dall'iniziativa
Tutti
Si ammucchiano al centro o pretendono di essere il centro
Dini oggi Di Pietro domani e tanti troppi a inseguirli
Noi no
Noi glielo lasciamo quel centro quel luogo astratto dalla politica ma è fatto di conservazione dove non ci sono persone in realtà soggetti ma solo interessi poteri forti noi glielo lasciamo noi occupiamo un altro cento dicendo dalla città la piazza dove la gente vive dove la politica è partecipazione di massa
Dove la politica e vita
Così siamo oggi in tanti in questa piazza
E saremo nelle settimane prossime in tanti in tutte le piazze italiane
Duecento mila persone
Una massa grande enorme
Venuta con fatica sacrifici e gioia
La gioia di non essere soltanto spettatori passivi di una cattiva politica ma protagonisti attivi di una buona politica
Abbiamo costruito passo passo questa manifestazione
Questa manifestazione autofinanziata
Oltre cinquecento milioni raccolti giorno per giorno da tante compagne e compagni caliamo sottratti allora bilancio familiare che oggi sono qui insieme a noi assai grande questa iniziativa e questa lotta
Qui non siamo soli
E non siamo solo qui per portare alta la bella bandiera di Rifondazione Comunista
Siamo qui lo ha detto poco fa il presidente del partito Armando Cossutta perché sia i comincia oggi da piazza del Popolo da Sinistra per l'Alternativa
Siamo qui insieme a donne e uomini soggetti che anche non solo di Rifondazione Comunista
Non hanno la sua piattaforma li abbiamo sentiti anche qui da questo microfono
E li ringraziamo molto tutti come venga alziamo i compagni dal manifesto per l'augurio di benvenuto che ci hanno fatto questa manifestazione
Questa manifestazione di oggi
è il simbolo più evidente
Della nostra idea della politica
Perché è questa manifestazione ci hanno chiesto i giornalisti
Ammetto momenti così diversi
Emanate in una condizione politica assai diversa da questa
Emanata vi ricordate
Quando è accaduto il governo Dini e possiamo dirlo quella caduta il Paese noterete a tanta parte a noi che col testardaggine coerenza e tenacia ci siamo battuti perché un governo antipopolare se ne andasse
Avevamo immaginato la manifestazione allora
Con l'idea che bisognasse dia al Paese basta con gli ospiti se proprio dobbiamo avere degli animali ne vogliamo di più belli e ne abbiamo tanti da conoscere noi
Basta con i nostri e invece ci siamo trovati sulla strada
Un rischio altissimo
Quello che alcuni di noi hanno chiamato patto scellerato altra i mostrata encefalo
Abbiamo concorso a sconfiggere quel pericolo
E la manifestazione nata piadina e basta io ospiti
Ha concorso con la sua crescita ha evitato il pericolo scampato il pericolo siamo qui oggi per dire al Paese che bisogna cogliere questa opportunità
Che bisogna affrontare le elezioni come un'occasione per cambiare la condizione politica e materiale di questo Paese
Un'occasione un'opportunità anche questo noi di Rifondazione Comunista l'abbiamo voluto con intensità intransigenza restituire la parola al popolo e adesso finalmente il popolo c'era
Certo sarebbe stato meglio che avessimo votato aggiunti o dell'anno scorso o a novembre perché almeno ci sarebbe stata risparmiata Dini la controriforma delle pensioni e tanti cattivi provvedimenti contro le masse morale del Paese
Sarebbe stata risparmiata al Paese un anno di sofferenze
E alla sinistra e sarebbe stata risparmiato profonde e laceranti divisioni
Immaginiamo ancora cosa sarebbe stata questa battaglia politica
Se sullo slancio delle grandi lotte di massa che hanno riempito le piazze in tutta Italia e anche qui di Roma Behrami cordate
E che hanno consentito la cacciata di Berlusconi fossimo andati al locale le azioni suo slancio di quel grande movimento ma noi non ne teniamo
Meglio tardi che mai e oggi siamo qui di fronte allo scampato pericolo con dinnanzi le relazioni e con una forza comunista nuova che trascina il Paese che si candida a spostare a sinistra lasse generale del Paese
Vogliamo in fretta fa riflettere su questo episodio
Vogliamo riflettere
In questi mesi
Di avere chiuso la prospettiva però in quel per cui stiamo invece lottando
Perché abbiamo combattuto così a fondo
Quello che abbiamo chiamato il patto scellerato
Perché abbiamo lavorato con così grande terminazione a rischio per impedirlo
Perché care compagne e cari compagni
Abbiamo visto che quella sarebbe stata una soluzione
Ai gas Siva drammatica per il Paese
Quella per cui lavoro in tutta Europa
Le classi dirigenti più di destra
Quella di dare alle crisi sociali che a Praga sono questi Paesi come il nostro
Una soluzione né autoritaria
Per realizzare un ulteriore e più dura restaurazione sociale
Noi che siamo qui perché abbiamo l'idea che è possibile un'alternativa a quelle politiche un'alternativa fondata sulla democrazia e sulla giustizia sociale noi ci siamo battuti fino in fondo perché quella la madre strangolata
Un'alleanza innaturale ha rischiato di coprirà la lealtà democratica del Paese
La compagnia e compagni cosa sarebbe stata l'Italia oggi
Se avessimo una alleanza una maggioranza parlamentare fatta da il PDS Galletti rionale di Fini e Forza Italia di Berlusconi per la saetta è stata
Ma voi non ricordate
Ma voi non ricordate
Cosa ossia organizzò anche strumentalmente volto strumentalmente contro di noi
Quando coraggiosamente la caccia a un governo antipopolare dopo di Dini
Abbiamo corso il rischio di votare per ragioni opposte anche con la destra e pur di cacciare quando avevamo antipopolare cosa sia detto in Italia vendette però sarebbe dovuto accadere di fronte a un governo che si facesse su quale anzi naturale
Il governo
Perché siamo stati così a Spy così dura io
Perché compagni e compagne noi teniamo una cosa più di ogni altra per l'Italia
Quella che in un Paese come il nostro non si riconosca più la sinistra dalla destra perché quella sarebbe un disastro per il Paese tra il popolo italiano multisala stupro
La malattia più profondo di questo Paese il trasformismo contro il trasformismo italiano combattuto nascendo le classi subalterne il movimento operaio il patto comunista il poeta saliste i grandi sindacati confederali contro il trasformismo
Noi abbiamo corso il rischio di trovarci di fronte a un'alleanza innaturale ci avrebbe confuso agli occhi della gente la sinistra destra
E allora ci sarebbe ancora più approfondita la distanza fra la gente alla politica
E la sfiducia avrebbe schiaffeggiato in tanta parte la popolazione che già purtroppo la vive così quanta gente dei vostri caseggiati dei vostri uffici nelle vostre scuole
Nelle vostre case quanta gente già dice la politica è una cosa sporca tutto uguale noi diciamo no la politica lo strumento per cambiato addita potrà farlo da sinistra a destra e la sinistra e mai delle confondersi coordinati da una destra
E quell'alleanza
Nasceva su un'idea di riforma istituzionale
Che invece di allargare le stringeva gli spazi di democrazia
Il presidenzialismo
Sembrano temi difficili ma noi il popolo comunista
Per lunga tradizione democratica siamo abituati a parlare nelle piazze
Cosa è questa tendenza al presidenzialismo
A che fare con la vita quotidiana di ognuno di noi sia a che fare
Perché dalla sua soluzione così autoritaria sapete cosa vogliono fare
Vogliono rendere i governi impermeabili alle nostre domande alle nostre richieste
Voglio la fa sì che una volta che tu gli hai dato il voto poi per cinque anni fanno quello che vogliono e non devono più e spogliate e magari come in Francia lo faccia CIMAC che decida di rispondere gli armamenti nucleari sulla quotidianità perché l'ha votata se ritiene e poi manda l'esercito adottata in quanto Paese trattiene i e poi il suo governo no
Fa una politica che taglia le pensioni contro cui c'è una lotta di massa per attenta ai giovani lo sciopero a oltranza i tutti i lavoratori pubblici con il consenso delle masse popolari
Che si vedono rappresentate in questa lotta cosa che dovrebbe insegnare qualche cosa aveva anche il sindacalismo italiano una cosa di questo genere vero
Può
Eppure anche di fronte a una grande lotta così quel governo presidenzialista esenta me aprire alle domande la gente
Fa la sua strada come diceva Camus la gente protesta e proteste tanto noi facciamo lo stesso la nostra politica facciamo gli interessi di quelli che contano
Ecco il governo presidenziale è il governo che prende i voti date ma poi invece che rispondiate risponde al Fondo monetario internazionale alle banche internazionale a Maastricht ai grandi poteri del capitalismo mondiale
No quella soluzione sarebbe stata sciagurata
Dietro ad essa ci sarebbero aggregati gli interessi più forte del Paese
Avete visto Gianni Agnelli che ha persino abbandonato il suo aplomb la sua riservatezza ed è sceso continuamente davanti ai televisori per dire bisogna farlo questo governo avanti Maccanico bisogna farlo già
Perché dietro a quel governo c'era la nuova alleanza delle grandi borghesie dal nord
La Fininvest con Mediobanca la finiva convertito banca con l'Olivetti con i padroni del Nord-Est in un'alleanza che avrebbe schiacciato le masse popolari italiane
Per questo la ci siamo battuti e per questo insieme ad altri abbiamo oggi l'impegno e l'interesse a dire quel risultato non sia pronto a casa e oggi la porta si riapre
Si riapre la partita perché allora non l'hanno chiusa
Anche per le contraddizioni interne
Abbiamo evitato il peggio possiamo guadagnarci il medico
Bisogna cambiare rotta
E per cambiare rotta bisogna smetteva di ricorre il centro
Bisogna ricominciare da sinistra punti noi proponiamo a tutti
Di tra una lezione dal fallimento di questa esperienza
E proponiamo al contrario dell'alleanza innaturale tra il centrosinistra e le destre
Un'alleanza naturale tra forze diverse ma compatibili
Popoli amo e lavoriamo per realizzare rapidamente un'alleanza tra Rifondazione comunista e il centro sinistra per abbattere destra di Berlusconi e Fini in questo Paese dai caccia nella condizione di minoranza
Queste teste rappresentano un pericolo reale per il Paese
Noi non siamo
Di quelli
Che nei giorni feriali dicono ricostruisce un pericolo e nei giorni festivi quelli che contano
Per celebrare le grandi liturgie ci se ne dimentica no
Qui da noi desta sono pericoloso sempre il lunedì e la domenica e per questo deve essere combattuta la destra in Italia
Oggi la destra in Italia oggi una miscela pericolosa
Che punta a sostituire lo Stato democratico con una logica aziendale
Che mi porto dentro gli elementi della cultura di destra di sopraffazione di Ovidio Venza che una volta al governo tenderebbe ad in poi tutte le maniere
Avete visto anche come organizzazioni malavitose hanno guardato ai resta con attenzione per questa ragione
E guardate come desta penso alla giustizia
Penso no una giustizia che deve essere
Forte con i deboli e deboli con i forti pensano in tutti i casi che i forti debbono prevalere ed è solo in una società che già condannata Hunter è alta alla povertà all'insicurezza al dolore questo peso è pericoloso e va battuta
La battuta per risanare democraticamente il Paese
Per organizzare una nuova convivenza civile una nuova civiltà del lavoro
Si può fare
è una battaglia difficile
E per condurla bisogna condurrà con intelligenza politica
Non basta semplicemente dirlo dichiararlo
Un'anima
Nell'alleanza politico elettorale tra il centrosinistra e Rifondazione Comunista Tabata alle destre
Ci vuole una coerenza
Ci vuole una passione politica ci vuole in qualche modo punta forza diverse un minimo di lire comune
Ed è per questa ragione che noi con la stessa determinazione con cui
Tonale
Anche solo elettorale con la lega Dakar portatrice di elementi di cultura di destra Pd visione drammatica del Paese
No non si può fare un'alleanza con la forza politica che ha iscritto nel suo codice genetico
Un'idea dice Issione di separazione del Paese
Sì è un'idea badate
Anche di classe
Perché l'idea attraverso la quale si vuol cancellare grandi problemi del Paese come il Mezzogiorno come la disoccupazione
è un'idea attraverso la quale si vuole dai ragione
Alle in paese
Ma intendo le più libera di quello che già sono e voi questa vita la conoscete
Perché oggi in tante piccole-medie aziende in tutte le città d'Italia i lavoratori sono in balìa delle in paese
Non hanno più neppure un contatto una legge che li difende non hanno spesso neanche un sindacato per i difende in tante piccole e medie aziende in tutto il Paese però è da fai così dovunque
No
No non si può fare un'alleanza con la forza con culture liberiste
Successive e non si può fare alleanza con chi dice con disinvoltura che bisogna amare i fucili con le pallottole di piombo contro gli immigrati con i quali invece va costruita una convivenza civile di questo Paese
No
E questa alleanza politico elettorale non pone alcuna reale
Un piombo nell'ala come quella di Dini
Ma come
Questo presidente del Consiglio
Chi ha governato l'Italia
In un anno che poteva essere di grande riscatto e che è stata invece di aggravamento delle condizioni di vita delle genti
Oggi dovrebbe essere uno
Degli elementi portanti dell'alleanza contro le destre
Non ero immaginate
Un dibattito pubblico
Quanti uomini di destra li abbiamo ma poi cosa fate diceva quello lì cioè quello che spiegava le pensioni
Ma che speranza ci date se fate l'alleanza con quello e allora noi che non siamo massimalisti che non siamo dei valori diciamo una cosa con grande nettezza
Noi combattiamo la battaglia impegnata ad Albate alle destre
Costruiamo un'alleanza politica attuale con il centrosinistra non con la lega e se Dini entra con una propria formazione noi contro Dini come abbiamo fatto la battaglia in Parlamento la faremo anche le reazioni fa anche la relazione
Noi siamo gli oneri della coerenza e le donne della coerenza della chiarezza
Un'alleanza chiamata noi e il centrosinistra
Un'alleanza in cui in ogni in ogni cabina elettorale ogni ore tredici ogni elettore toto-tema da una parte il simbolo di Rifondazione Comunista da votare campani davanti questa prospettiva
E dall'altra
E dall'altra
Nel collegio uninominale
Dove purtroppo si vota col sistema maggioritario dico purtroppo perché finalmente si potrà dire quanto è meglio il sistema proporzionale a dispetto a questa
A questo sistema che sempre di più sopra intelligenza e cultura la gente in quello i comunisti voteranno o il candidato del centrosinistra o il candidato proprio sottolinea insegna un'Italia come quella di poca sinistra da una parte il nostro voto limpido
Il voto di Rifondazione Comunista dall'altra parte il voto unità AIOP a battere la destra di comunisti sempreché l'autonomia è pulita comunisti solitari
Abbiamo una grande ambizione
Quella di spostare
Non solo di ricominciare a sinistra ma discostare lasse complessivo della nostra alleanza verso sinistra
Lo diceva Armando Cossutta
Noi siamo un movimento che fa delle proposte
Che avanza
Noi siamo un movimento per l'alternativa
Noi sfidiamo a un confronto unitario Prodi e il centrosinistra sul terreno dei contenuti per governare il nostro Paese
E cominciamo questa sfida e questo confronto pubblicamente da questa piazza chiediamo al al professor Prodi di confrontarsi con l'analisi della città italiane
Chiediamo di confrontarci con quello che è accaduto nel mille novecentonovantacinque per vedere cosa fare nel novantasei novantasette negli anni successivi cos'è accaduto nel novantacinque
E accaduto compagnie compagni che questo Paese è diventato più ricco perché si è prodotto di più lo sapete un ecco nell'aumento della produzione l'Italia un'eco del mondo
Noi non lo sapevamo
Ma ci siamo svegliati alla fine del novantacinque più gialli dei giapponesi perché abbiamo prodotto più di loro e abbiamo incrementato la produttività però se non stiamo attenti l'anno venturo ci vanno anche gli occhi a mandorla tanto diventiamo giapponesi
Aumento dalla produzione aumento della produttività aumento della ricchezza
Voi cosa vi sareste aspettati qualunque persona di buon senso di fronte al fatto che aumenta la produzione Kozak aspettato
L'aumento dell'occupazione e invece no al contrario è aumentata la disoccupazione e questo ha il merito dal governo Dini della maggioranza che ha sostenuto l'aumento da disoccupazione
Nel Mezzogiorno
Una ragazzo su due disoccupato
In Italia una giovane donna città e disoccupata
In tante famiglie c'è il morso della disoccupazione
L'angoscia per il futuro
E l'angoscia anche di chi un lavoro ce la come i lavoratori dell'Alfa di Arese e tanti altri e che rischiano di Prada letterale politiche unilaterali dei canti popolari appoggiati dai grandi governi
è aumentata la disoccupazione in Italia quando invece poteva aumentare l'occupazione ma cos'è
Il destino
Cinico e baro
Ma cos'è
Un elemento che attiene alla natura come la tempesta la grandine nove guadare scelte politiche
Perché come fa aumentare la disoccupazione se questo governo invece che fare come noi abbiamo chiesto la riduzione delle ovaie a commentato l'orario di lavoro tra quelle che già lavorano sia costringendo la gente a fare lo straordinario perché ha avuto tagliata sulle tre mozioni
Sia prolungando l'età lavorativa con la controriforma delle pensioni una vergogna
Mentre aumentava la produttività
Hanno cancellato l'ho visto qui in un grande cartello quella grande conquista di civiltà che era la pensione di anzianità il diritto dopo trentacinque anni andare in pensione
L'hanno chiamato Previre Giovanni Goria provate voi a lavorare trentacinque anni ora quindi è una figura Falasca usi per la propria tessera per età e che siamo poi nella regione
Le donne
Alcuni anni fa ringrazia grandi conquiste questa movimento operaio
Avevano il diritto andare in pensione a cinquantacinque anni
Quando i maschi andavano sessanta
Questo governo in nome del principio della perequazione di un regalo fatto le donne a o unificato la loro condizione qua dei maschi nei prossimi anni andavano tutti a sessantacinque anni
A sessantacinque anni
Ai Alesando Cosimo un'ingiustizia clamorosa perché come tutti sanno le donne oggi in questa società quando esco dal loro lavoro dell'ufficio dalla fabbrica nella scuola lei comincia da un altro
A casa ad allevare i figli ad accudire la famiglia fare lavoro di cura e manutenzione quelle donne avranno il diritto andare prima in pensione perché è una ricompensa sociale o doppio lavoro imposto
Da una condizione nei quali
Avremmo potuto per questa vi aprirà la strada
All'ingresso dei giovani nel luogo di lavoro al contrario tutto questo non è accaduto aumenta la produzione aumento a disoccupazione e aumenta l'Ohio di lavoro da quelle che già lavorano allora uno dice va be c'è andata male
Da questa parte ma da un'altra parte sarà andata benissimo saremo diventati tutti Recchi avremmo preso una barca di soldi no i salari e gli stipendi pensioni solo diminuite in un anno in cui aumentato la produttività e guardate questo non era mai accaduto al dopoguerra in Italia mai mai neanche con i governi di destra del tempo antico di Scelba e Sagami anche in quel caso mai perché l'aumento della produttività cioè la ricchezza prodotta veniva in parte istruito adesso no
Siccome con uno scellerato accordo sindacale
Si era legato alla dinamica dei salari
All'inflazione programmata così il bel risultato che si è avuto eh tesa RAI gli stipendi sono stati legati all'inflazione falsa
Quella che non c'è ancora stata cento e invece i prezzi sono galoppate al sei per cento e considerare il fatto che alla fine tu hai perso un pezzo il tuo solaio
Il tuo stipendio dopo pensione sei diventato più povero Editalia cinquecento mila famiglie gli operai sono precipita nella povertà
L'altra sera
E uno qui in un quartiere di Roma
A Cinecittà
E un'assemblea popolare
E un'Assemblea di popolo
Attorno alla questione dell'abitazione delle case
Erano inquilini delle case di edilizia pubblica
Il governo non alla controriforma delle pensioni ha introdotto anche un codicillo con cui vende svende questo patrimonio pubblico uno se avessi i soldi potrebbe persino considerato un affare
Ma lì c'era tanta gente pensionata bisogna ricordarsi che in Italia ci sono ancora delle donne che pace prendono trecentosettantacinque mila lire al mese di pensione lì c'erano delle donne e degli uomini
Che non potevano in nessun caso con la loro pensione Codello con solaio potere acquistare quella casa e così dopo una vita di sacrifici e di lavoro dovrebbe operate anche il tetto sotto cui abitano questo il mercato queste la civiltà che si vogliono poco questa la politica economica però signori hanno fatto anche con lo scudo al centrosinistra
No
Così non si può non si deve continuare
Guerra del degrado della sanità
Se uno si ammala rischia di cadere nella volontà
E se uno si ammala ed è costato andare in ospedale malgrado l'intelligenza la dedizione la professionalità di tanta parte del personale medico
E paramedico provate a immaginare la condizione in cui ci troveremo tutti essendo ricoverato in ospedale soprattutto del centro e del sud Italia
A rischi di esser più ammalato di prima quando esce a rischi di avere una condizione devastata anche psicologicamente
De cosa accadesse invece titolare della sanità pavese la scuola voi qualifica di voi hanno avuto i figli e che ha dato alla scuola media quest'anno
Cosa ha dovuto pagare per i libri di testo settecento ottocento mila lire la chiamano scuola dell'obbligo desse un'oncia quei soldi quale obbligo di scuola poi fare a quella gente
Giovani senza prospettive di lavoro che vanno all'università faticosamente che Tavaroli vasta degradata
Trovano sempre ogni anno l'aumento delle tasse scolastiche si chiama selezione di classe volete tenere fuori dalla scuola difficile famiglie meno abbienti
Allora non vite
Non dite che hanno insomma poté stiamo noi denunciamo questa politica e proponiamo un'alternativa
La proponiamo qui da questa piazza così il movimento con la lotta e in campagna elettorale noi proponiamo di rovesciare la politica economica del paese
Di mettere al primo punto la lotta alla disoccupazione per dare un diritto al lavoro di tutte e di tutti in tutto il Paese dall'otto al Sud la proponiamo
Attraverso la revisione profonda
Di quel marchingegno che adesso tutti sentono come è sbagliato
Che sono le politiche rimasta ai tre
Vengono date le vantavano tanto e all'accesso all'Europa adesso tutti si convincono che aumenta solo disoccupazione in tutti i Paesi europei
E che bisogna cambiare rotta ma da dove si comincia noi una proposta ce l'abbiamo sfidiamo tutti a dimostrare
Che non sia quella giusta oggi di fronte all'aumento dalla produzione la produttività c'è una condizione necessaria
Per poter affrontare il tema se occupazione ingaggiano una battaglia di massa primavera in tempi rapidi una riduzione generalizzata dall'Ohio a parità di salario per tutti i lavoratori privati e pubblici tutto io
I avanziamo una proposta innovativa per il Paese insieme a quadrati così allora
Un nuovo progetto pubblico per l'Italia per il Paese
Un'idea grande come grande è stata qualche intuizione la politica economica
Che ha fatto grande qualche Paese dal mondo quando l'ha imboccata
Un'idea gli organizzare
Al contrario
Dell'imbroglio fallimentare del milione di posti di lavoro per commentato Berlusconi una grande politica per il lavoro occupazione con i lavori socialmente un
Per il un po'oggetto che investa l'Italia che costruisca lealmente occasioni di lavoro lavoro pulito garantito contrattualmente
Certo per ampia tanti tantissimi giovani
Guardate le nostre città
Ognuno di noi guardando il suo quartiere alla società vede quanti lavori ci sarebbero da fare e accanto sente stringersi il cuore
Per quanti giovani sono la disperazione della disoccupazione o sotto lavoro ma perché questo lavoro deve essere fatto
Per risanare città
Prima di dare un valore all'ambiente da migliorare la qualità della vita di tutti ma non deve essere questo il senso e l'economia questo Progetto Rifondazione Comunisti
No propone lo avanza e maneggione Pramaggiore sfida a tutte le forze politiche Fatima Dino a una proposta che dalla buona qualità della vita al Paese
E fa Polignano subito
Di rafforzare la nostra idea per una legge
Di equità e di giustizia
Contro il furto sulle buste paga sui salari
Proponiamo che la prossima legislatura cominci con una legge che introduca in Italia una nuova scala mobile una indicizzazione automatica dei salari dai seguenti alla tensione
E avanziamo proposte concrete sulla scuola
Sulla sanità sulle pensioni sulla casa
Contro l'opinione privatizzazione
Un grande progetto di società
E già sentiamo le voci
Onorevole
Dei nostri avversari che per difendere gli interessi dei potenti ci dicono ah ma cosa credete voi
Dove li trovate i soldi per fare questa politica
Non credono di spaventarci con questa domanda noi abbiamo una risposta precisa
Una parte della ricchezza prodotta dal lavoro deve esserne distribuita a Padova dal lavoro con queste Candreva indicazione
E secondo e secondo noi non ne possiamo più
Divenire spiegati
Ogni giorno ogni settimana
Che l'Italia è un Paese in cui il fisco fa schifo non ce lo devono dire i governanti questo lo sappiamo da voi il puntate governanti solo i responsabili di questo Ski
Info però perpetuano per favorire l'evasione e l'elusione e per schiacciare le masse popolari sotto il peso delle politiche fiscali
E allora noi ci rilanciamo la nostra proposta
Contro l'evasione
Paghino tutti si introduca in Italia una vera patrimoniale che colpisca la ricchezza e che consenta una vera battaglia contro l'evasione
Come vedete noi parliamo di cose concrete
E su questo terreno che proponiamo il confronto con il centrosinistra su questo terreno perché anche già dentro il centrosinistra ci sono delle diverse delle divergenze dell'articolazione di posizioni
Perché non siamo solo noi a dire queste cose per fortuna
Penso con grande interesse la posizione che i Verdi hanno assunto su molti di questi temi antico Pacenza con noi
Ma compagne e compagni io concludendo voi cercherà di rispondere ad una domanda che la domanda che sento fare da tante compagnie da tanti compagni
Ma come fate
Come fate voi di Rifondazione Comunista che dite queste cose giuste
Che di battete giustamente contro le ingiustizie
Punto queste politiche economiche liberiste contro i governi moderati contro i grandi potentati economici
Ma come pensate di poterlo fare insieme delle forze come quella del centrosinistra che hanno sostenuto il governo Dini e queste politiche
Care compagne e cari compagni
Noi non vi diamo o esposte rassicuranti
Noi diciamo che questo dipende da noi
Dalla nostra forza dalla nostra intelligenza politica e dalla capacità di autorizzazione del movimento
L'alleanza politica elettorale con il centro sinistra è necessaria per battere le destre tutti sanno che senza Rifondazione Comunista si consegni all'Italia affini a Berlusconi è questo possiamo Barletta
Ma
Questo non lo possiamo permettere
E lui
E noi ci proponiamo un impegno solenne di fronte al Paese
Noi siamo gente responsabile
Di grande cultura democratica
Abbiamo detto alle diciamo qui
Di fronte a questa grande piazza che rappresenta il nostro popolo che qualora riuscissimo a battere come dobbiamo le destre noi che pure abbiamo il dissenso così rilevante dal centrosinistra da Prodi sul treno i programmi
Noi ci prendiamo l'impegno di far nascere
Un governo
Di queste porta vincenti
Di cui noi voi non ne faremmo parte professor Prodi non si faccia problemi quando dice io farò il governo ma non ci sarà Rifondazione Comunista non si emozioni ai Fondazione comunista con lei e con il centrosinistra al governo non ci viene non si emozione
Risentiamo
Noi lavoriamo per fortuna c'è un governo che alternativa
Ma sentiamo la responsabilità democratica di fronte al Paese al caso vincessimo per sconfiggerlo Simo Fini e Berlusconi di consentire una se questo governo ma questi al centrosinistra
Reciprocamente sono in grado di prendersi l'altro impegno che non gli chiediamo
L'impegno per gli chiediamo di fronte a questo nostro atto di coraggio e che loro debbano dichiara di fronte al loro elettorato al Paese
Che ne è il giorno dopo ne manca la legislatura faranno mai nessuna alleanza con le forze di destra dal Parlamento nel Paese l'ottica prendiamo l'impegno solenne di fronte all'Italia
Su questa base
Noi lavoriamo per abbattere desta per costruire l'alternativa
Il progetto compagne e compagni
E quello della costruzione di un movimento di massa e questo è il nostro progetto ed è il suo sviluppo
Su questa strada incontriamo un problema politico noi siamo abituati ad affrontare i problemi politici delle piazze pubblicamente
Alla luce del sole
E allora dobbiamo avere l'onestà di dire
Che nella costruzione di un movimento politico di massa per affrontare questi problemi noi incontriamo oggi in Italia un ostacolo lo star tu attuale del sindacalismo italiano noi alziamo da qui una critica netta nei confronti dell'impostazione politica del sindacalismo confederale
Noi
Siamo stati accanto al sindacato
E abbiamo visto tutto l'impegno la forza nella grande battaglia contro il taglio delle pensioni proposto da Berlusconi e su cui Berlusconi venne sconfitto possiamo chiedere al sindacato italiano perché non ha fatto la stessa cosa
Contro la controriforma di Dini che ha ugualmente ha penalizzato così nuovamente le masse
Possiamo chiedere al sindacalismo italiano perché nel mille novecentonovanta ci
Dunque l'anno in cui c'è stato l'incremento così grande la ricchezza e l'aggravamento delle condizioni delle masse l'Italia ha avuto il più basso numero di ore diciotto della storia degli ultimi vent'anni
Noi
Non abbiamo la voglia dello sciopero ma noi sappiamo che di fronte alle ingiustizie alle prepotenze e di fronte al fatto che le ricchezze vendono incatenato in profitto in rendita invece che i salari bisogna battersi bisogna lottare bisogna shop
Tale bisogna costruire il movimento alla volta e queste sindacato vediamo qua
Qui allora compagni compagni bisogna rompere la tregua costruire l'iniziativa la lotta
E a Rifondazione Comunista che oggi
Realizza questa straordinaria manifestazione dice che la proseguirà
Nella vicenda di questi mesi dice che organizzerà il movimento alla lotta regione per regione provincia per provincia realtà territoriale trattamento eyalet guardi ad acqua dire non sciopera lotta in queste condizioni non può più essere delegato suolo le organizzazioni sindacali anche noi dobbiamo fare la sua parte modalità d'iniziativa e la lotta
è un grande compito
Questo dei comunisti
Nella città di oggi
è un compito grande a cui ci chiama questa gente
è un compito che dobbiamo costruire con le nostre mani
Non possiamo affidiamoci ma i mass media
Alle comunicazioni di massa
Non possiamo sperare nei regali della televisione
Entro cui può e ci battiamo
Per democratizzare la riforma non essere presenti
Ma noi non vinciamo con quei mensili compagne e compagni noi vinciamo con il volantino il comizio volante rivelarsi
Pone facendo di questo giornale un giornale di massa come può diventare deve diventare uno strumento di lotta politica
Iniziativa la partecipazione la discussione la lotta
Noi oggi siamo qui in tante e in tanti
è vero compagne e compagni in questi mesi
Si è riaccesa in molti un'aspettativa una fiducia una speranza
Una speranza non soltanto nel domani
Una stanza grande
Lo vedono i volti di questa mancanza di questi ragazzi alcuni dei quali sono qui per la prima volta in una manifestazione di comunisti che noi salutiamo Santana ente con una grande forza che si può dare l'impaginazione del futuro
Sì vogliamo batterci contro le destre riapre una prospettiva ma l'alternativa
Ma molti sentono che ancora di più vogliamo riaccendere la speranza che questo mondo in cui ci sono troppe ingiustizie troppe guerre troppe sopraffazioni ai prende il vento tra
Speranza e del cambiamento che no il capitalismo non è l'ultima tappa da località località può deve espiare di andare oltre fuori dall'orizzonte però solitamente Doria l'azione ma i casi sono i comunisti italiani lascia la stanza ritaglia in pancia Biscaglia Svezia in Russia e in Polonia c'è una mappa
C'è un'altra grande del movimento operaio
Europa grande
Il movimento operaio
Questa civiltà europea
Che viene dalle grandi culture che hanno segnato la storia di questi secoli
Quelle cristiane quello di liste quelle marxiste
Questa Europa in cui la lotta di classe
Ha conquistato una democrazia di massa che oggi ci vogliamo togliere le classi dirigenti italiane corrono per vorrebbero cancellare queste grandi conquiste
E fare su un deserto
Il grattacielo dell'impresa e del mercato che dovrebbe fare a piacimento quello che vuole disfacendo classi persone ambi ente no noi non ci stiamo noi alziamo la bandiera dalla speranza dalla trasformazione di una nuova società di un nuovo mondo
Vorrei che ognuno di voi
Che ognuno di voi fosse qui a poterli vedere
A vedere questo grande spettacolo
Di volte di donne e di uomini giovani e anziani di bandiere rosse
Di vedere questa entusiasmante spettacolo di piazza del Popolo in piazza del Popolo oggi è rinata speranza
In piazza del Popolo oggi si è costituito pur nuova popolato oculista tocca a voi tocca a noi farlocca anche è vittorioso
Si sa si sa che è il mondo o cambierà
Rare
Io
Non più compie
Il
All'antimonio
Però
No
Sbaglia
No finale da