"Dalle Ecomafie all'Ecosviluppo. Contro la criminalita' organizzata, per l'ambiente, il lavoro e il futuro del Mezzogiorno" Convenzione nazionale promossa da Legambiente con il patrocinio di Regione Campania, Provincia di Napoli e Comune di Napoli

Dica lei ha sistemargli rapidamente devo anche me come dire chiamare
E qui per le relazioni alcuni dei nostri ospiti gli altri
Saranno poi coinvolti oggi pomeriggio nella tavola rotonda ma abbiamo anche alcune anticipazioni quindi senz'altro il consigliere Alberto Maritati che sta già arrivando Giovanni Melillo della Direzione distrettuale antimafia di Napoli
Giuseppe Arnone
Il nostro Segreteria Nazionale Legambiente Giuseppe De Falco della procura presso la pretura di Roma prima di raggiungerci colonnello Nicola Vegetti che già qui il comandante nucleo dico che oggi compie produttore salvarsi del frate dell'UNICRI
Il signor ricerca del Nazioni Unite prego
Il prefetto di Napoli dottor Catelani che ringraziamo per esser presente dite Ray qui con noi il procuratore Vignali so ha fatto un certo sacrificio per esserci oggi visti gli impegni chiari e quindi lo ringraziamo davvero
Abbiamo l'abitudine di essere pochissimo se poi vi prego
Di essere pochissimo protocollari
Molto informali quindi io direi di cominciare senz'altro avevamo previsti dei saluti iniziali per conto dell'amministrazione comunale da parte dell'assessore Mara ska e poi come credo che avremo anche il piacere di un così breve saluto anche da parte del prefetto di Napoli grazie
Funzionasse buongiorno a tutti sostituisco il sindaco Antonio Bassolino e naturalmente questo mi rende il compito difficile
Perché normalmente la sostituzione da chi ascolta non viene accettata facilmente comunque a parte gli scherzi un saluto ai convegnisti che hanno scelto Napoli
Che si sta rinnovando
E l'hanno scelta per questo appuntamento molto importante che vuole affrontare appunto il passaggio da una gestione della criminalità organizzata di interi settori della nostra vita pubblica a un nuovo sviluppo che prescinda
Da tutto questo mi limiterò alcune brevissime considerazioni Napoli e la Campania io credo che siano in Premafin che per questo convegno la distruzione dell'assetto urbanistico della città che da molti è stata definita come un unico corpo di reato per esempio pianura nell'esempio eclatante ma non solo
Penso che sia sotto gli occhi di tutti la regione che è divenuta via via una pericolosa discarica a cielo aperto di rifiuti tossici
Mi pare un fatto troppo evidente
Per ricordarlo il prefetto che qui accanto a me su questo tema ne sa qualcosa che probabilmente ce lo riferirà
Ma tutto questo non sono ovviamente parole specialmente sul problema dei rifiuti ma anche sui problemi urbanistici
Indagini giudiziarie anche efficaci ci hanno aperto un velo
Ci hanno fatto capire per esempio l'operazione Adelphi molto nota quali erano i collegamenti qual era il patto scellerato esistente tra la criminalità organizzata
Gruppi di imprenditori pubblica amministrazione e pare anche elementi di massoneria che facevano da raccordo a tutto questo
è stata un'operazione di grande importanza la vicenda di Perrone Capano né solo un settore evidentemente non il meno importante essendo lui all'epoca assessore provinciale
Proprio questo patto scellerato e non esagero ha trasformato la Campania
In una bomba ecologica perché molti dei rifiuti tossici illegalmente smaltiti vengono smaltiti in Campania nel foggiano e nel Crotonese come recenti indagini dicono
Naturalmente le responsabilità della pubblica amministrazione sono gravi in questo settore complicità
Ho citato prima l'esempio dell'assessore provinciale per l'ordine Capano che è stato condannato anche se non per associazione mafiosa Merlo per associazione a delinquere sia per altri illeciti
Omissioni sicuramente controlli inefficaci o inidonei
Ma io credo che principalmente si tratti
Di una incapacità della pubblica amministrazione a dare risposte efficaci praticabili a dei bisogni reali che ci sono quando si ritarda nel dotarsi per esempio di strumenti urbanistici idonei o non sia pronta
Con equilibrio efficacia un sistema per garantire appunto lo smaltimento dei rifiuti le risposte a bisogni reali vengono date dalla criminalità organizzata questo vale per questi settori come è sempre stato valido per tutto un'altra serie di settori interventi della criminalità organizzata
Quindi è esattamente questo che è accaduto nelle nostre zone a Napoli come a Pozzuoli quando si è trattato di ricostruire anche a seguito di eventi drammatici come sisma o le vicende di Pozzuoli
La criminalità organizzata al Sud ci ha detto Cesare Romiti alcuni giorni fa e più forte
Il procuratore vigna l'ho sentito ieri alla televisione ci diceva parlando a proposito dei pentiti che si tratta di un esercito in rotta
E chiaramente l'esercito in lotte un segno di debolezza e quindi forse non ci troviamo in una condizione di forza della criminalità organizzata io ovviamente non so bene quale sia la verità
Temo probabilmente che vi sono esagerazioni nell'uno e nell'altro senso
Credo che sia ingeneroso all'affermazione di Romiti
E forse nascondere l'esigenza di giustificare mancanti investimenti e interventi nel Sud
In particolare
Ora
Credo che la criminalità questo lo sanno tutti si batte certamente con una depressione
Efficace
Con la polizia e la correttezza delle pubbliche amministrazioni ma principalmente affrontando quelli che sono i mali sociali endemici disoccupazione disinformazione evasione scolastica sono alcuni di questi esempi e io penso che in questa fase
Dei segni di cambiamento ci sono perciò l'espressione di Romiti non mi convince
Perché negli ultimi due anni proprio dopo le grandi stragi che hanno caratterizzato la vita del nostro Paese purtroppo
L'attività repressiva ha mostrato una efficacia anche a Napoli vi sono dei continui successi della magistratura napoletana e ovviamente delle forze di polizia in questo settore ce ne parleranno i magistrati ma sono risultati evidenti
E quello che citavo prima dell'operazione di a dei delfini mi sembra un fatto di estrema importanza
E quindi non mi pare che questi successi possono essere messi in discussione con
Facilità
L'impegno anche della Commissione parlamentare d'inchiesta in materia di rifiuti tossici un impegno noto anche sia abbastanza recente e testimonia quindi una volontà abbastanza precisa di affrontare queste tematiche
è vero che la volontà parlamentare non sempre si esprime in maniera univoca perché accanto a questo impegno
Vi sono delle contraddizioni in materia di interventi legislativi con depenalizzazioni che certamente appaiono assai discutibili specialmente nella materia dei rifiuti
Ma accanto alla riparazione e all'impegno anche del Parlamento io ho visto in questi in Young ultimi due anni il rinnovo di molte amministrazioni
Del Sud di enti locali
Mi pare che un dato sia chiaro che questi scandalosi connubi quel patto scellerato di cui parlavo prima
Oggi non esistono realtà come quella napoletana con il sindaco Bassolino come Orlando o come Bianco a Catania
Ma non voglio non non ne cito altri ma sono molti di realtà anche più piccole per sono proprio l'espressione della volontà di riscatto delle popolazioni del sud che dicono basta a questi patti scellerati
Come li ho definiti precedentemente e questo è sicuramente un segno di cambiamento e di novità
Manca invece proprio quello che è l'anello più importanti
E cioè un grande patto per lo sviluppo del Sud che veda in prima linea proprio gli inglesi prese con oculati produttivi e non interventi e non con interventi di carattere assistenziale e allora ecco io non vorrei che quelle espressioni
Di Romiti nascondesse ero proprio la mancanza di volontà di intervenire nel Sud cosa che invece essenziale infine due considerazioni su quello che Napoli sta facendo come ente locale in questo settore
L'obiettivo che ci siamo posti è quello del recupero della legalità in questo settore così delicato perché è il primo punto per poter ragionare impostare una politica di sviluppo
Si è tentato nel settore
Diciamo che l'abusivismo
E accanto alla repressione degli abusi edilizi in collegamento costante con la locale autorità giudiziaria e con una serie di interventi anche noti in questo settore
Si è cercato di lavorare programmando per il futuro cercando di adottare i nuovi strumenti urbanistici Bagnoli che in discussione nella città
In questo periodo e quindi la variante urbanistica su Bagnoli mi sembra un fatto di estrema importanza che giustamente accende l'interesse della cittadinanza
Perché è proprio questa precisa volontà regolamentare lo sviluppo di una zona che deve essere bonificata a mio giudizio la variante così come è stata prospettata
Con indici di edificabilità modesti e con molta zona destinata a verde che cerca di ripristinare indirizzi di East di destinare una zona ampia alla città
Mi sembra valida naturalmente sarà discussa in Consiglio comunale ne saranno esaminati tutti i profili ma mi sembra un momento è una scelta importante anche di metodo per affrontare questi problemi e per garantire uno sviluppo successivo
E anche in tema di rifiuti in tema di rifiuti
Stiamo preparando una gara internazionale
Dove si richiede un'alta tecnologia delle imprese che possono preparata partecipare alla gara per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti
E quindi una tecnologia avanzata e una organizzazione notevole questo naturalmente non è che toglie qualsiasi rischio ma sicuramente
Consente di guardare con maggiore fiducia all'esito della gara stessa
E poi stiamo studiando una soluzione finale
Dopo un periodo intermedio
Che veda la creazione o di un'azienda speciale o di una società per azioni soluzione che io prediligo che possa gestire tutto il ciclo dell'operazione rifiuti dallo spazzamento alla raccolta al trasporto
E alla gestione delle discariche quindi naturalmente siccome prevalente la gestione pubblica de ci deve essere la gestione pubblica una società a prevalente capitale pubblico
Allora credo che siamo sulla buona strada molto vi è ancora da fare io credo che è necessario ascoltare con interesse tutte quel le indicazioni che verranno da questo convegno che presenta dei relatori grandissimo valore esperti nel settore non mi resta che augurarvi un buon lavoro grazie
Prima di dare la parola perfetto ancorché informali vorremmo evitare proprio figuracce
Ringrazio per essere presenti qui insieme a noi il consigliere Lucio Di Pietro della procura nazionale antimafia
Il procuratore Nicola Pace procuratore capo a Matera il generale Mario non casella che comandante dei reparti operativi speciali dell'Arma dei carabinieri
L'assessore Vezio De Lucia mano a mano aggiornerò diciamo questo elenco di di presenze presso delle senz'altro la parola al prefetto di Napoli se vuole
Anche Luigi come concordato lasciarci
Un saluto
Volevo
Volevo portare il mio saluto
A tutti e complimentarmi per aveva organizzato a Napoli questo convegno come diceva giustamente l'assessore ma Alaska popolo i medici purtroppo in mente trova il territorio ideale
Un convegno del genere perché pur il territorio della Regione Campania
E stato violentato per quanto riguarda i danni ambientali e soprattutto per quanto riguarda il fenomeno delle
Discariche abusive e della collocazione di rifiuti più disparati
E questo ve lo dico anche come recenti esperienze relazionale e gestione commissariale del l'emergenza rifiuti
E soprattutto debbo dire questo cioè parlando con la gente incontrando le associazioni dei cittadini
I rappresentanti delle collettività
Più di uno di loro mi hanno detto dice oggi finalmente possiamo parlare di discariche
Inserendosi quinti a tempi di un passato recente in cui di discarica non si parlava c'era l'imposizione lo sfruttamento del territorio della popolazione e basta
Parlando con la commissione per i rifiuti tossici abbiamo fatto una panoramica della situazione nella provincia di Napoli
E e abbiamo anche visto disporsi che sono stati fatti dalle forze dell'ordine e dalla magistratura in questo delicato settore
Ma abbiamo anche constatato che il territorio ormai è degradato in una maniera tale che interventi di bonifica globale rappresentano costi che effettivamente fanno paura
L'altra esperienza sempre nel settore è che il passaggio dalla gestione privata di a alla gestione pubblica
Ha cambiato sta cambiando qualche cosa
E si sta ritornando diciamo lentamente a quelle situazioni di legalità che devono essere la norma e non l'obiettivo da raggiunge
Il presupposto fondamentale voi come anche è stato sottolineato chiaramente qualsiasi lotta in forma repressiva nei confronti della criminalità organizzata
Nonostante gli sforzi più ampi
Della magistratura delle forze dell'ordine
Non può far vincere la guerra se non ci sono interventi economici e sociali che sottraggono naturale serbatoio alla che milita organizza quindi lo sforzo di tutte le istituzioni
Insieme proiettato proprio a creare posti di lavoro concreti essi cubica e quella ripresa sociale che è il presupposto indispensabile per poter completamente cambiare le cose
Io sono sicuro che tenuto conto dell'importanza degli argomenti e della competenza dei relatori da questo convegno verranno fuori
Spunti e linee che potranno essere utilissimi alle diverse istituzioni allo stesso governo
Per continuare nell'azione di ritorno alla normalità anche se la strada sarà lunga
E diventerà più corta se ci sarà la collaborazione di tutti vi ringrazio vi auguro buon lavoro
Si sente si il dottor Catelani credo che abbia illustrato assieme all'Assessore Maresca quello che è il centro di questo nostro appuntamento il concepire il nesso assolutamente inestricabile fra la lotta alla all'ecomafia quello che noi chiamiamo al ruolo della criminalità organizzata con una proposta anche di sviluppo civile del sud che dia risposte problemi occupazionali ha un nesso credo che sia presente nella sensibilità di tutti coloro che sono intervenuti a questo appuntamento che ringraziamo
Peraltro è ribadito anche dalla dalla cronaca quotidiana
Non solo le parole di Romiti di ieri ma per capirci adesso arrivata la notizia che Scalia una serie di altre persone che sono dovevano venire in treno sono bloccati perché la stazione di Napoli sono le stazioni disoccupati e quindi il treno facendo sta arrivando a Campi Flegrei c'è una le contraddizioni sociali che nel Sud si agitano
Sono una risposta a queste contrazione sociale è una parte della risposta che è necessario dare per battere la pineta organizzata per questo come Legambiente abbiamo voluto assieme a tanta gente con cui stiamo collaborando nel corso di questi anni organizzare questo appuntamento
In cui da un lato la prima giornata è dedicata soprattutto all'individuazione degli strumenti più efficaci per combattere quelle che abbiamo definito in un rapporto preparato assieme all'Arma dei carabinieri le le ecomafie
Cioè il ruolo sempre più forte che la criminalità organizzata assunto nella devastazione ambientale nell'aggressione alla salute dei cittadini dei processi di degrado del territorio
Dall'altro e sarà la giornata di domani il sindaco Bassolino il presidente della Regione ed altri hanno già assicurato per domani la presenza la proposta di alcune soluzioni in positivo alle questioni sociali occupazionali civili del sud
Che
Permettano di rafforzare questa lotta e al tempo stesso questa lotta indispensabile perché le altre condizioni abbiano successo
Vuole dire solo due parole prima di lasciare alla primo intervento previsto delle aggiorna della giornata al all'intervento di Enrico Fontana che è responsabile per Legambiente del settore ambiente legalità
L'inizio proprio dei lavori previsti dal punto di vista anche l'elaborazione del confronto di questo convegno ridire solo due parole partendo dalle cose che ha detto Romiti
Romiti l'altro ieri ha fatto delle dichiarazioni ora io ho visto che in questi giorni queste dichiarazioni sono state anche tacciata in qualche maniera di strumentalità no qualcuna anche detto che Romiti ha cercato di forzare la mano
Anche in vista delle delle della stagione contrattuale giustamente l'assessore Maresca diceva che forse c'è anche in qualche maniera un tentativo di excusatio da parte di Romiti per il ruolo che l'imprenditoria avuto nel Sud o non ha avuto nel Sud per rispondere a questo fenomeno io devo dire
In relativa difesa di Romiti che come è noto è persona che con noi Dora tantissimi punti di contatto per il tipo di Italia che vorremmo costruire che questa preoccupazione in luglio è una preoccupazione da qualche anno è presente ma il punto più debole che io trovo nell'intervento di Romiti e l'aver considerato questa preoccupazione un problema legato al Meridione
No quello che benché emerge con chiarezza dalle Code alle da da dalla Magnum dal dalle questioni che come Legambiente siamo trovati affrontare nel corso di questi anni che adesso stiamo cercando di sistematizzare anche dal punto di vista un po'più di analisi di conoscenza perché noi che ha per capirci siamo ci siamo imbattuti nell'ecomafie prima ancora che gli ha massimo così
Quando cercavamo di roba di combattere contro fenomeni degrado contro opere inutili che non capivamo cosa servivano contro devastazione territoriali discariche abusive ma quello che emerge e che questo problema non è un problema del Meridione in Italia nel senso che è un problema del Meridione in quanto che qui il controllo del territorio consente di a vere
Per così dire una condizione necessaria perché questi fenomeni abbiano radicamento e abbiano un punto di riferimento anche imprenditoriale chiamiamolo così
All'altezza ma le ramificazioni di questo fenomeno le interconnessioni questo fenomeno ha il cancro che rappresenta per il tessuto economico pulito tra virgolette di questo Paese è un cancro che riguarda l'in sistema Italia riguarda tutta la nazione
Quando noi parliamo di traffici di rifiuti tossici e nocivi parliamo di traffici che hanno terminali interessi contatti
Centri di produzione spesso anche all'estero ma sicuramente in molte regioni italiane quando parliamo del perverso sistema che oramai intreccia
Grandi appalti pubblici e ruolo della criminalità organizzata parliamo di un sistema che non è non è appannaggio soltanto delle regioni meridionali per questo a nostro avviso affrontare il problema delle ecomafie
E a fondare una grande questione di riscatto nazionale senza la quale l'Italia non potrà entrare a testa alta in Europa
Le dimensioni del fenomeno le abbiamo da tempo cercato indicare sono dimensioni impressionanti forse non ancora colte in tutta la loro effettiva evidenza
Alcuni dati che mi dicevano anche questa mattina Veientana me personalmente sconvolgeva ulteriormente pure sento gente che purtroppo con questo problema fa i conti da tempo
Forse non ancora colto in tutta la sua evidenza dall'opinione pubblica dagli organi dello Stato e consentitemelo soprattutto dalle forze politiche dal dibattito politico non abbia un dibattito politico che
Non dico che discute di sesso degli angeli ma quasi no mentre alcuni grandi questioni del Paese sono del tutto assenti e questa fra questi fra fra le altre
Ebbene le dimensioni del fenomeno cito solo due dati che emergono dalla dall'indagine voi abbiate la ricerca che abbiamo fatto sono tali da spaventare chiunque
Nel solo campo dello smaltimento illegale dei rifiuti ogni anno nel nostro paese c'è un giro d'affari di cinque sei mila miliardi
Cinque sei mila miliardi
è la taglia media e il fatturato medio delle industrie di punta italiana se escludiamo i grandi complessi pubblici e la FIAT esce perché a vincere l'ordine di grandezza
Di una Benetton di una Barilla di una de di queste grandi industrie italiane nel mondo cinque sei mila miliardi all'anno in gran parte controllate dalla malavita organizzata e nel solo settore
Dell'abusivismo edilizio fra i due condoni il condono di Craxi e conto di Berlusconi il fatturato nel solo Meridione e non è un problema solo meridionale abusivismo edilizio è stato il loro degli ottanta mila miliardi
Sono cifre enorme è chiaro che questa moneta cattiva scaccia la moneta buona scaccia la moneta di un'imprenditoria pulita scaccia la moneta di un'imprenditoria che dia risposte ai problemi del Meridione e che dia risposte ai problemi dell'Italia
Per non parlare infine di quello che è l'intreccio purtroppo apparentemente inestricabile fra grandi appalti pubblici ruolo sul territorio della malavita organizzata un intreccio che viene riproposto anche in questi mesi dall'avvio di alcuni grandi Cantieri del Sud penso ai cantieri dell'alta velocità e sul quale noi richiamiamo con forza non ci sia di un'attenzione straordinaria perché guai se noi abbassassero la guardia su questo terreno
Perché gli effetti che avremo sarebbero devastanti sul futuro nostro paese ora finisco per dire che su questo fronte credo che una parte del lavoro si è messo
Si è avviato
Torno a dire credo che ci sia una sensibilità maggior maggiore da parte delle forze dell'ordine da parte di molte procure che indagano Segura mente bisogna deve fare di più sicuramente importante in questo senso il ruolo che potrà svolgerà anche la commissione parlamentare d'indagine
Non solo per quanto riguarda l'individuazione e la segnalazione dei fenomeni problema importante perché quando un purtroppo l'Italia funziona così ma non solo l'Italia il mondo quando un fenomeno che in qualche maniera individuato nell'occhio del radar si creano anche le condizioni per combatterlo
Quando un fenomeno è sotto traccia e trascurato non si attivano neanche le energie sufficienti a tentare di combatterlo
Ma dalla Commissione parlamentare noi aspettiamo anche una risposta precisa alcuni grandi problemi aperti che sono anche quelli delle condizioni della repressione penale di questo fenomeno che sono attualmente del tutto insufficienti diciamo con chiarezza
Uno dei motivi per cui siamo di fronte a una massiccia per esempio riconversione produttiva di ampi settori d'amore di una malavita organizzata verso lo smaltimento dei rifiuti e perché è un settore ad altissima redditività è scarsissimo rischio e con la con fantasia e la coerenza che caratterizza l'attività imprenditoriale della malavita organizzata questo attiva energie molto consistenti
E quindi o da questo poi questa risposta l'attendiamo soprattutto ripeto dalla Commissione parlamentare d'inchiesta che entro pochi mesi dovrà fornire il suo lavoro da tutti coloro che sono qui convenuti aspettiamo invece elementi di analisi di proposta perché questa azione vada avanti e soprattutto la convinzione capire se questa convinzione comune che noi abbiamo che è necessario assolutamente legare questa forte azione repressiva
Nei confronti del fenomeno delle ecomafie a un'azione in positivo
Sull'opzione di sviluppo del Sud sono più uno è un'azione con è una convinzione condivisa perché non ne siamo francamente convinti perché operare anche socialmente e civilmente come Legambiente fa in alcuni territori senza averci anche una possibilità di avanzare delle proposte in positivo
è una cosa complicata no
Noi crediamo che da questo convegno oltre che una segnalazione del di questo problema debba venire anche qualche ipotesi che consenta di collegare la soluzione di questo problema all'avvio di un'occasione di riscatto ripeto non solo per Meridione ma un'occasione di sviluppo avanzato e pulito per l'Italia qui invidiamo veramente Romiti a ripensarci perché se nelle sue parole si può leggere in qualche maniera la una vaga possibilità che è un pezzo d'Italia una parte dell'Italia possano entrare in Europa
Senza fare i conti con questa questione questa anche magari sì casuale
E non voluta ipotesi avanzata non riteniamo sia un'ipotesi del tutto priva di fondamento anzi
Rischiosissimo delle dinamiche che può innescare
Quando come Legambiente cominciamo questo nostro lavoro di ricerche di denuncia la nostra è un'associazione
Fatta da persone che in moltissime parti d'Italia con sforzi
Straordinari perché volontariato puro ricorrendo anche dei rischi piuttosto rilevanti perché quando ci si trova a denunciare determinati fenomeni nei territori in cui questi fenomeni avvengono e magari lo si fa a senza poter contare su un'attenzione adeguata da parte dei mezzi d'informazione su una capacità di risposta
All'altezza delle denunce che si fanno da parte della delle stesse istituzioni diventa anche rischioso dicevo quando cominciammo questo lavoro
Delinea mo'prima ancora di coniare questo neologismo che di questo stiamo parlando
Nella società in una società dove i principi della comunicazione
Regolano in modo così stringente
La possibilità stessa di fare emergere fatti reali e farli conoscere
Il neologismo ecomafia ci ha aiutato
Non c'è dubbio la ricerca che realizzammo dicembre del novantatré del novantaquattro perdonatemi insieme all'Arma dei Carabinieri e Lori spessa segnato da questo punto di vista un un passaggio decisivo
Quei fenomeni che inutilmente per anni circoli locali
Le stesse associazioni a livello nazionale hanno denunciato
Perché se noi andiamo a ripercorrere come dire all'inverso la cronologia delle ecomafie ci rendiamo conto che ad esempio per quanto riguarda i traffici di rifiuti essa questa cronologia segna una data precisa che il biennio ottantasette ottantotto in Campania
Come biennio nel quale questo fenomeno è esploso
Per con i traffici nord-sud in modo spaventoso ma guardate che già nel mille novecentottantotto i nostri circoli di Legambiente penso in particolare a quello di Sessa Aurunca denunciavano esattamente quello che stava avvenendo in tempo reale
In questo anno e mezzo cos'è accaduto
Noi abbiamo cercato di indicare alcuni
Passaggi decisivi a nostro avviso il primo è la criminalità ambientale le ecomafie
Poggiano Hunter Reno solido di partenza
Che è appunto quello dei crimini contro l'ambiente perché un punto di partenza solido perché commettendo questi crimini lo diceva già Realacci si rischia oggi poco a meno che non si riescono a dimostrare reati gravi penso ad esempio al disastro doloso ma sappiamo bene che sono specifiche dei reati nei confronti dei quali si richiedono accertamenti
E tecnici insomma si richiede uno sforzo un impegno abbastanza serio ma non si può se non correggetemi se sbaglio ci sono verso il motto vespertina evento il disastro colposo per fare un altro esempio da codice penale invece praticamente non contestabile rispetto ai reati di cui stiamo parlando perché evidenzia una serie di tipologie di disastri
Nei quali quelli moderni cioè i disastri ambientali dell'era del del periodo che stiamo vivendo non sono previsti e questo rappresenta una difficoltà e estrema
Dicevo che la una sicuramente una solida base di partenza
E quindi nel fare questo lavoro sulle ecomafie volevamo innanzitutto attirare l'attenzione degli addetti ai lavori e poi dell'opinione pubblica e quindi delle istituzioni perché venisse finalmente posto rimedio aggiornato così fosse questo scatto anche culturale nel modo con cui si costruiscono strumenti di prevenzione e repressione la necessità cioè di adeguare questi strumenti alla realtà che cambia
La realtà in questi anni è cambiata questi reati che venti anni fa potevano esser considerati tutto sommato
Ma reati poco interessante di serie B oggi oggi hanno assumono un aspetto rilevante perché
E siamo al secondo passaggio
Sulla criminalità ambientale si innesta si si aggancia la criminalità economica
Noi se non sia chiara consapevolezza di della traduzione immediata del saccheggio del territorio e della devastazione dell'ambiente in business in quattrini si perde un passaggio nostro avviso invece decisivo
Ogni milione di metro cubo di materiale che viene estratto abusivamente da una cava controllata da un clan criminale si traduce in x centimetri di casa abusiva
Di speculazione immobiliare abusiva e che a sua volta in determinati fatturati
La diciamo l'organizzazione criminale ha garantito anche il addirittura il circuito di ritorno per cui la cava abusiva è stata sfruttata quindi per smaltire i rifiuti anche lì abbiamo una nuova produzione di reddito illegali di fatturato illegale in nero che sparisce
Che sfugge a qualsiasi forma di controllo
E allora se noi riusciamo a ad affiancare alla nuova strumentazione penale sul fronte della criminalità ambientale le tecniche la necessità di rafforzare con decisione nel nostro Paese con decisione
Gli sforzi di tutti sul fronte della criminalità
Organizzata che penetra nell'economia
Abbiamo a nostra avviso una strada per alcuni aspetti
Certo di grande impegno una bella sfida però per alcuni aspetti più facile
Da perseguire rispetto ad altre perché più facile sono al terzo passaggio decisivo a nostro avviso delle delle ecomafie i reati delle ecomafie hanno una peculiarità sono drammaticamente visibili
Sono facilmente riscontrabili
Perché sono fatti di cose concrete
Chi ha avuto per ragioni professionali capitata anche a metà sventura perché quello che si vede non è certo gradevole di sorvolare alcune aree di territorio penso qui alla Campania
Ma anche in realtà pugliesi o calabresi ad esempio un'aria che perché quella dell'agro Aversano e dall'agro aversano fino alla provincia a nord di Napoli chi ha avuto la sventura di sorvolare o di frequentare coniare
Può capire immediatamente quello che sta intendo quando parlo di visibilità
Perché non l'ho avuta voglio dare un solo dato
Nel solo Comune di Castel Volturno la Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti ha potuto visitare tra virgolette discariche abusive picchiato abusive per un milione di metri quadrati
Un chilometro quadrato di territorio
Violentato come diceva il prefetto di Napoli nel solo comune di Castel Volturno
Questi erano i tre passaggi con i quali siamo partiti presentando una serie di lavori di ricerca
Che però non hanno un obiettivo
Solo di denuncia e di sensibilizzazione certo stato importante
Il sostegno che ci hanno dato i cittadini nella campagna che abbiamo lanciato nella nostra petizione il Sud e dice basta ai trafficanti di rifiuti perché abbiamo attaccato un paradosso a nostro avviso indifendibile indifendibile
Che è quello di aver consentito
E qui le responsabilità sono anche delle amministrazioni locali sono politiche sono istituzionali di aver consentito
Seppure formalmente in modo legale
Che per anni queste regioni siano state e considerate la facile valvola di sfogo dei problemi tecnologici amministrativi di gestione del ciclo dei rifiuti che altre regioni d'Italia non riuscivano a risolvere questo è stato vergognoso vergognoso buona parte dell'emergenza discariche in provincia di Napoli non nasce dall'assenza di impianti perché la provincia di Napoli ha credo un record mondiale
Che è quello di aver avuto delle quindici discariche autorizzate regione Campania ben dieci
Collocate nell'ambito territoriale della provincia di Napoli delle quali sei addirittura nella zona vesuviana quindi di un Pasquini una disponibilità di impianti tra virgolette spaventosa mai vista inaudita
Son tutte sature queste discariche dovranno tutte essere chiuse stanno chiudendo la di Fabbri anche nell'ultima ancora di salvataggio dovrà chiudere perché riempite
In sé patenti con le migliaia di tonnellate di rifiuti di varie tipologie fatti confluire per anni da queste regioni
Penso alla toscana
Ma anche ed Emilia Romagna
Il Piemonte Lombardia
Chi ci ha guadagnato
Ma la sentenza con cui il Tribunale di Napoli e qui stiamo seguendo un'evoluzione voglio far concludere rapidamente
Ha condannato l'ex assessore all'Ambiente Raffaele Perrone Capano in primo grado a otto anni di reclusione ed altri personaggi ci dimostra che sicuramente e c'è stata una circolazione diciamo di tangenti mazzette
C'è stato un profitto certo perito anni anche se purtroppo non si è ancora arrivati ad una individuazione precisa delle responsabilità dei singoli ma credo che ormai sia come dire un giudizio su lo definirei storicamente accertato se non ancora penalmente attribuito a dei singoli personaggi che i clan criminali che hanno gestito questi territori ne hanno ricavato sicuramente un profitto ci ha guadagnato un imprenditore una Pseudo imprenditoria
Che ha costruito le proprie fortune su questa vergognosa operazione di cui parlavo prima
Prima di questo convegno non mi sono arrivate ci sono arrivate come Legambiente anche dei segnali preoccupati c'è la preoccupazione che da questo convegno potesse uscire una sorta di criminalizzazione a trecentosessanta gradi
Del sistema imprenditoriale che vive nel Mezzogiorno no
Un po'nella sulla falsariga delle affermazioni fatte da Romiti secondo il quale al sud del Garigliano il mercato non esiste
Tengo a precisare che così non è
Non è questa nostra intenzione ma
Sappiamo benissimo quali sono i nostri avversari
E vorremmo che questa consapevolezza che riteniamo di avere degli avversari consona consapevolezza diffusa perché questi avversari non sono soltanto i clan della criminalità organizzata
Il mafioso quello insomma doc
Sono sicuramente le in prese direttamente o indirettamente controllate da questi clan ma è anche quella parte di imprenditoria che approfittando di questa situazione ha lucrato profitti giganteschi lasciando al Mezzogiorno d'Italia in eredità un ma un ambiente un territorio devastato
Devastante
Esistono forze imprenditoriali ne siamo certi e questa sarà la scommessa della seconda giornata
Che possono su una Progetto di sviluppo diverso ridare slancio
Al Mezzogiorno
Ma è fuori di discussione che orna usciamo
A
Buttare fuori
Sarà difficile ci vorrà del tempo un qua emarginare
A colpire in modo significativo
A nostro avviso partendo dalla criminalità ambientale passando per la criminalità economica e quindi integrando anche da un punto di intravista normativo gli strumenti che abbiamo a disposizione rafforzando i gruppi le specializzati penso al nucleo operativo ecologico che si occupano solo da ambienti del vergognoso che siano me pochi e man mano dotati di mezzi
Siamo partiti i primi in Europa stiamo rapidamente diventando ultimi penultimi
Perché altri Paesi si sono dotati di nulli simili e gli hanno messo a disposizione strumenti passa in più
Forti di quelli che attualmente esistono in Italia ma anche ricevo
Dotando il sul nostro sistema normativo il nostro Codice Penale di misure specifiche e qui voglio concludere perché il passaggio decisivo
Non siamo soli
Non è una idea che c'è venuta così
Al congresso mondiale che l'ONU ha tenuto al Cairo poi ascolteremo anche spero qualche novità valuta di salvarsi comunque in quel congresso dalla risoluzione finale di quel congresso emerge con chiarezza un un invito è la prima parte di un processo che poi in realtà il lungo perché questi organismi internazionali hanno nel metabolismo il tosto faticosi comunque un chiaro invito a considerare la criminalità ambientale un'emergenza serissima
Un chiaro invito a modificare i codici penali affinché vengano previsti forme di repressione adeguate per questa tipologia di reati un chiaro invito a formare in modo diffuso il personale delle forze dell'ordine e magistrati ma c'è di più
Il Consiglio d'Europa avviato un dibattito su un testo di convenzione europea sui crimini ambientali
Quindi abbiamo anche la possibilità di portare avanti questo ragionamento insieme questo un po'l'invito che faccio da primo relatore quaranta gli imitatori che mi seguiranno di portare avanti questo ragionamento insieme perché altrimenti c'è il rischio che questo sforzo che abbiamo realizzato
E questo impegno che stiamo dimostrando
Rimanga sul piano dei convegni e delle chiacchiere e non ce lo possiamo permettere
Non ce lo possiamo permettere noi come associazione penso soprattutto non si non se lo possono permettere le istituzioni non se lo merita questo Paese e non se lo merita innanzitutto il Mezzogiorno grazie
Dopo questa mio intervento faccio anche da gestisco gli altri interventi allora Alberto Maritati del procuratore nazionale aggiunto della Procura nazionale antimafia molti di voi lo conosceranno devo ringrazio per essere qui
Attendiamo la sua relazione
Sono io che ringrazio la lega ambiente e tutti coloro i quali sono intervenuti
Cercherò di essere sintetico e meno noioso possibile
Prima di passare a trattare il nocciolo della questione che più mi interessa cioè della criminalità organizzata
E di ciò che i magistrati ed in particolare la procura nazionale antimafia sta facendo limiti e prospettive di questa azione io ritengo sia opportuno un breve excursus su una panoramica
Per capire di cosa parliamo
Problema rifiuti
Noi abbiamo acquisito tra l'altro uno studio che ci dice uno studio
Tre milioni e due quattro milioni tre milioni e quattro di fanghi di depurazione di acque reflue quarantasei milioni di tonnellate di inerti con tutti i problemi che riguardano questo tipo di rifiuto
Zero virgola uno ospedalieri non assimilabili agli urbani uno e quattro di rottami d'auto demolizione diciannove di industriali non tossici nocivi tre virgola due tossico-nocivi
Poco fa e il presidente da Legambiente ha parlato di un giro di affari che si aggirerebbe sui sei mila
Miliardi di lire il nostro studio parla addirittura di dieci o dodici
Mila miliardi di lire comunque a parte l'imprecisione inevitabile spesso dei dati numerici abbiamo dinanzi a noi un un affare
Tra i più allettanti
E qui una riflessione
Sul problema nel suo complesso oggi non è possibile lanciare una lamentela del tipo di quelle che noi magistrati tanti anni fa mi riferisco all'epoca dei pretori d'assalto dovevamo lanciare al Paese e cioè quella di un vuoto di una carenza legislativa
Oggi non è possibile lanciare per lo meno in questi termini di carenza di vuoti legislativi parliamo di insufficienza lo vedremo tra poco oggi c'è addirittura una legge quadro il paese si è dato una normativa una legge quadro
Con l'emanazione di questa legge quadro le regioni hanno emanato a loro volta una serie di norme in base alle quali Comuni ed enti pubblici devono gestire in in via esclusiva
Il settore dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani
Gli speciali tossico-nocivi che come abbiamo visto sono settantasette milioni di tonnellate
Su circa cento
Ecco un fatto che riguarda il privato anche se
Devono essere individuati i siti dove vengono realizzati i centri di smaltimento sulla base di piani regionali del settore che dettano regole sul luogo sulle dimensioni e sulla tipologia tutti gli impianti di smaltimento finale cioè le discariche sono soggetti ad autorizzazione e per quanto attiene i siti dove confluiscono i rifiuti tossico-nocivi cioè l'obbligo della valutazione di impatto ambientale
Non cito questo per annoiare come spesso accade ma per avere presente questo dato c'è una normativa ci sono delle previsioni precise rigorose
I rifiuti in sostanza lo Stato vengono smaltiti con Nola collocazione nelle discariche e al novanta per cento
Il restante dieci per cento siamo la possibilità di riutilizzo e vengono bruciati
Trattasi quindi di un problema che ha già una normativa ma c'è un intervento una esigenza di interventi di adattamento sul piano normativo
Che non possono restare tali cioè
Solo interventi normativi il problema dei rifiuti per le società moderne e in particolare per quello con la nostra di tipo industriale e di vitale importanza nel senso che non ammette dilazioni non è possibile produrre
Innanzitutto non è pensabile non produrre più rifiuti si si può andare alla riduzione si può andare e si deve andare alla differenziazione non teorica ma pratica ma comunque i rifiuti verranno prodotti e verranno prodotti comunque
Ad un livello eccezionale spaventoso quindi è un problema
Non dilazionabile nel tempo questo lo dico perché a mio giudizio ha una sua incidenza proprio sul terreno della patologia che esamineremo tra poco
Non può dirsi come dicevo prima che lo Stato non abbia provveduto ad emanare leggi ma non è stato risolto il problema anzi guasti all'ambiente
Paiono aggravarsi ma mano che le denunzie e gli accertamenti dell'autorità giudiziaria si moltiplicano e le indagini si approfondiscono appare evidente che più che di un danno deve parlarti di un dissesto
Qualche cosa non ha funzionato
Nel senso che la normativa si dimostra i lutti efficiente ma soprattutto e mancato un controllo innanzitutto è mancata la legalità
Il rispetto delle norme ed è mancato ciò che è indispensabile anche ai fini di una non dilatazione del momento repressivo cioè il mancato il controllo sull'affermazione sul rispetto della legalità
Peraltro secondo leggi di mercato soprattutto quello illegale più la difficoltà o mentono più i prezzi per il trasporto e lo smaltimento lievitano
Così che l'affare rifiuti diviene un settore divenuto un settore tanto florido è suscettibile di viluppo al punto di sviluppare l'interesse della criminalità organizzata
Quindi non nasce con un fungo la presenza della criminalità organizzata c'è un iter unitaria che naturale nelle cose
Le varie mafie che da tempo nel nostro Paese sono presenti nell'economia con una mentalità oramai imprenditoriale
Non potevano trascurare certamente un settore suscettibile di così elevato sviluppo dell'illecito arricchimento favorite ripeto da normative carenti e da mancanza inefficacia di controlli amministrativi
Soprattutto nella fase del rilascio delle autorizzazioni concessioni e quindi del controllo di legalità a tutto campo
Agli inizi degli anni Novanta sempre più alta si è manifestata l'attività di denunzia di soggetti sociali e politici erba citato nonno per me era opportunità ma perché tra realtà il lavoro Della Legambiente
E quasi contestualmente sono state aperte delicate e talvolta utili indagini
Prevalentemente da parte dei procuratori presso la Pretura circondariale gli uffici più gravati più maltrattati in pratica dall'organizzazione giudiziaria ma che ciononostante hanno dato e stanno dando una risposta
Nello stesso momento nasce e viene lanciato il neologismo ecomafie
Con il quale in sintesi si è giustamente voluto lanciare l'allarme sul fenomeno di inserimento delle organizzazioni criminali di tipo mafioso nel lucroso e delicato settore dei rifiuti
La criminalità mafiosa che si è fatta imprenditrice del nostro Paese ormai da tempo
Facendo leva sui bisogni reali sottostanti del problema saccheggia le risorse ambientali
Si tratta come è stato scritto già dalla lega ambiente di un saccheggio dissennato di risorse ambientali con l'asservimento del patrimonio collettivo agli interessi e profitti criminali
Ricordiamolo ancora una volta in questa sede che la maggior parte dei comuni sciolto il cui consiglio comunale è stato sciolto con decreto per mafia
Avevano una serie di appalti legali per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti qui si manifesta ancora una volta quindi l'attitudine delle organizzazioni mafiose ad inserirsi con metodologie imprenditoriali negozi affari di carattere ambientale
Ricordiamo i processi di ricostruzione delle modo poi terremoti le alluvioni e quindi oggi i rifiuti
Il settore presenta connotati di mercato così favorevoli con elevatissimi profitti minimi rischi d'impresa
Ed una potenzialità di sviluppo tale da parte nere oltre che una consequenziale ulteriore rafforzamento delle organizzazioni criminali un nuovo impulso nel processo di contaminazione dell'economia del Paese
Con alterazione delle regole del mercato e violazione di quel principio di parità di condizioni in cui devono muoversi operare tutte le imprese è stato già citato il grido d'allarme che sia esagerato o strumentale non spetta a me dirlo
Ma un grido d'allarme che ha del vero circa la perdita del tessuto o l'allentamento lo sfilacciamento del tessuto imprenditoriale sano nel Mezzogiorno e quindi la sopraffazione del tessuto imprenditoriale mafioso
La Procura nazionale antimafia
Ha percepito secondo me in modo assai tempestivo e rapido l'entità tenete conto che è un ufficio che è nato da meno di tre anni
La gravità del problema muovendosi con determinatezza nell'esercito delle sue funzioni che sono quelle di conoscenza del fenomeno nella sua interezza e complessità
E per effettuare un coordinamento propulsivo di tutte le indagini in pendenza presso le varie Procure del Paese
Si tratta di una delle prime se non la prima esperienza in tal di tal genere e anche laccioli interesse almeno per quello che ci riguarda e l'importanza di non fallire
Abbiamo preso contatto con i vari uffici di procure le procure circondariali
Lo su cui si svolgono indagini
Ovviamente legate a reati ambientali e l'esame comparato di tali indagini con quelle pendenti presso procure distrettuali come Roma Napoli soprattutto che in questo settore e all'avanguardia come risposta repressiva
Palermo la Puglia e il nord Italia tutto questa confermato fino ad oggi che nel settore
Ne già pericolosamente presente la criminalità organizzata protesa a tutelare e sviluppare i suoi interessi imprenditoriali
In questa prima fase di raccolte di doti Izzie di dati di informazioni in maniera organica e quindi di pre investigazione utili allo scopo ha fatto subito seguito un'organizzazione di un gruppo di lavoro il cui coordinamento mi è stato affidato dal procuratore nazionale e del quale fanno parte magistrati impegnatissimi prima di tutto il collega l'uso di piedi che sentirete questa sera
Nel dibattito che seguirà la nostra attività
Questo va detto con chiarezza
E con lealtà senza spirito di polemica accusa ritardi però dovuti ad una persistente diffidenza che si riscontra i non pochi uffici di procura ma tuttavia si sviluppa compra investigazioni mirate accogliere nel suo complesso l'espansione il radicamento della criminalità organizzata nel settore
Le prime destinazioni va chiarito che noi sviluppiamo sono indipendenti dalle indagini in corso presso le varie Procure distrettuali e non ma propedeutiche all'eventuale attivazione di più ampie coordinate investigazioni da radicare presso i competenti uffici giudiziari
Noi riteniamo che non siamo più ammissibili né tollerabili ritardi dovuti a sottovalutazione del problema ed anche ad un'ingiustificata e non accettabile diffidenze verso l'ufficio dalla Procura nazionale
Ci avvaliamo
Dell'opera del reparto
Operativo speciale di analisi e pianificazione e criminalità economica del Nucleo operativo ecologico del Corpo forestale dello Stato
Non è questo certamente la sede ove poter esporre in modo analitico e completo lo stato delle varie indagini e gli spunti investigativi raccolti
E possibile tuttavia ricordare che già nella fase preliminare sono stati di rilevanti aiuto i contributi offerti da alcuni collaboratori di giustizia
Con tutte le problematiche generali complessive acquistato già accennato abbiamo un'ennesima riprova di quanto utile indispensabile sia questo settore questo strumento di indagine
Per una valida risposta repressiva
I collaboratori che abbiamo ascoltato che stiamo ascoltando hanno riferito sull'inquietante intreccio interessi e di complicità diritto osé tra mafiosi camorristi pubblici funzionari ambienti di massoneria deviata imprenditori senza scrupoli nonché di una loro particolare presenza pardon uno di loro di la particolare presenza della 'ndrangheta in imprese che operano nel settore del noleggio della regione Piemonte
Si assiste in questo momento ad un altro fenomeno preoccupante cioè in questo settore noi abbiamo rinsaldato sì dei rapporti tra camorra 'ndrangheta e criminalità mafiosa pugliese
Questo rinsalda sì dei rapporti non potrà che portare ad uno rafforzamento dei singoli sodalizi dopo che risposte repressive
Inferte avevano creato se non ho la mia età mento tuttavia la scompagina mento delle loro file e dei loro quadri
Come abbiamo ricordato l'entità dei rifiuti e di rilevanza eccezionale
E il traffico mostra seguire prevalentemente la direzione nord-sud due e le destinazioni dominanti sono le quattro regioni più ad alto rischio di criminalità organizzata Calabria Campania Puglia e Sicilia
Dove ancora una volta si manifesta la capacità distruttiva della mafia ai danni del patrimonio naturale del nostro Paese
Nonostante quindi l'esistenza di una normativa in teoria restrittiva in sostanza
Noi assistiamo ad una inadeguata struttura di difesa della legalità
Qui che vengono posti movimento a fareste un'arteria stradale qual è quella italiana milioni di tonnellate di rifiuti di ogni specie
Attraverso tali traffici la mafia imprenditrice ha rafforzato questo è un aspetto che non può essere sottovalutato la sua capacità economica ma anche la sua capacità di penetrazione nel tessuto sociale economico e politico
Stringe pericolose alleanze e complicità con le imprese legali quando non se ne impossessa interessate comunque lo smaltimento di rifiuti specie quelli ospedalieri ed in genere tossico-nocivi che sono le più lucrosi
Si infittisce la Rete delle connivenze delle corruzioni con pubblici funzionari così favorendo quel progressivo radicamento delle mafie nel tessuto sociale e istituzionale
Ne è prova di ciò ed ecco l'interesse del nostro lavoro il gran numero di imputazioni per reati contro la pubblica amministrazione nelle indagini pendenti soprattutto presso le procure circondariale
Ricordiamo che corrisponde sempre ad un degrado ambientale un degrado sociale e istituzionale
D'altro canto i rischi che corrono per esempio i trasportatori e coloro che provvedono alla destinazione soluzione finale
Sono pressoché inesistenti tenuto conto dell'organizzazione criminale in grado di assicurare copertura riservatezza e la storica omertà
Tutto ciò induce a ritenere che il fenomeno se non verrà ostacolato tempestivamente in modo adeguato potrebbe ancor più diffondersi con potenziale pericolo di contaminare ulteriormente l'economia legale del nostro Paese
A tal proposito non è rilevante ricordare petto da uno studio preliminare dei carabinieri del ROS
Che solo un numero relativamente ristretto delle numerosissime società operanti nel settore rifiuti hanno ottenuto l'aggiudicazione degli appalti più remunerativi si parla di importi tagli otto e settantasette miliardi di lire
E tra queste società talune sono già stato oggetto di indagini giudiziarie senza tuttavia che la circostanza abbia comportato ancora una interruzione delle attività di impresa
Alcune di queste società sono certamente sotto il controllo di personaggi vicini o affiliati al cambiali Tosi di tipo mafioso
Già sottoposte ad indagine in alcuni altri inattesa di celebrazione di giudizio anche per il delitto di cui all'articolo quattrocentosedici bis
E preoccupante quindi la progressiva concentrazione di numerose imprese del settore in società più potenti di questo si è parlato in altre sedi
Tratta di un fenomeno preoccupante di cui vi è traccia anche in alcuni libri bianchi diffusi da Società ambientaliste che fanno riferimento a fenomeni patologici di concentrazione di holding nel settore già manifestatesi
In territorio
Oltre d'Oltreoceano
E necessario rispondere nel nostro Paese con tempestività
Per evitare che analogo fenomeno di concentrazione imprenditoriale che coinciderebbe Corno la tendenza monopolistica della criminalità organizzata si possa verificare radicare nel nostro Paese
Le indagini più interessanti sono quelle rappresentate alla procura di Napoli che come ho detto e un po'all'avanguardia in questo settore di Bari di Catania di Reggio Calabria Catanzaro Palermo e numerose altre preture del nord Italia
In ognuna di queste indagini è emerso un collegamento con la criminalità organizzata
Noi siamo decisamente impegnati per far sì che tutta l'attività dei magistrati e delle forze dell'ordine impiegate nel settore non abbia a subire di un male
Che possiamo dire storico per il nostro Paese c'è quello della dispersione delle attività della perdita di un patrimonio conoscitivo collettivo
Conoscere in maniera complessiva e organica vuol dire rafforzare ciascun ufficio
Questo è il compito dalla Procura nazionale che tende grazie alla collaborazione soprattutto dei carabinieri delle altre forze di polizia a dare nel più breve tempo possibile una base di investigazione d'impulso coordinato alle procure
Competenti la possibilità di infliggere risposte decisive o quanto meno valide detto ciò credo di avere assolto al mio compito dal punto di vista del magistrato
Che è pienamente convinto profondamente convinto che a tutti i fenomeni compressi di patologia sociale di criminalità debba essere data
Innanzitutto una risposta repressiva
Il potere dovere repressivo dello stato è previsto dalla nostra Costituzione e necessario è indispensabile ma quando il fenomeno
Come quello che stiamo trattando e compresso e articolato fermarsi alla risposta repressiva è semplicemente un'illusione e dire al Paese da questo punta di osservazione o da altre sedi stiamo rispondendo stiamo ad esempio rafforzando gli uomini del Noe stiamo dotandoci di mezzi importanti degli aerei con cui la Guardia di Finanza
A perlustrato e sta perlustrando alcune zone per individuare delle pericolosissime dannosissima e cave nascoste dire questo e tranquillizzare l'opinione pubblica è errato o per lo meno non è completa la risposta non è pensabile da qui la mia citazione dei dati e del sistema di trasporto e di smaltimento non è pensabile che la risposta repressiva possa risolvere questo problema
Ho ricordato l'esistenza di una normativa ho ricordato la inesistenza di controlli in questa sede bisogna avere il coraggio di denunziare
Che il perdurare di carenze di risposte programmatiche e di ripresa di una legalità complessiva e il vero bubbone della nostra società ed in particolare per questo settore
Ho ascoltato con molto interesse molto interesse l'intervento del collega oggi assessore mascara
Che ci assicura o ci comunica che il comune di Napoli e chiaramente più seriamente impegnato in una prospettiva del genere
Questo è un momento delicato per il nostro Paese mi avvio alla conclusione
Momento delicato perché la vostra democrazia ha raggiunto livelli formali abbastanza elevati si può parlare si può dire tutto si può denunziare volendo si può scrivere tutto talvolta anche la verità
Ma spesso a questo fenomeno di diffusione di analisi
Come ad esempio quella di un congresso come il nostro di denunzia ripetuta con libri bianchi non segue una risposta se non una timida talvolta o comunque settoriale e insufficiente risposta repressiva se nel settore rifiuti non seguirà una risposta complessiva della legislazione soprattutto della amministrazione potremo chiedere l'accento duplicazione
Degli elementi del Noa o dei carabinieri o di tutti i corpi armati il problema non potrà essere risolto e non si tratta solo di sporcare lecita dove viviamo l'ambiente in cui viviamo ma si tratta solo di si tratta anche e soprattutto di incidere bisogna risponde riprenderla questa espressione sulla qualità della vita ne abbiamo fatto abuso di questo ma quando utilizziamo questa questione poggiando la su questi fatti credo che sia opportuno farlo tornare a dire sulla qualità della vita
Non di tipo naturalistico ma complessivamente intesa la vita sociale
La vita politica la vita istituzionale quindi è bene che da questi convegni parta questa almeno questa consapevolezza perché non si dica che ognuno viene qui a dire ciò che han fatto e quindi e a posto con la sua coscienza perché non è sufficiente
Ringrazio davvero il consigliere Maritati il fatto stesso che appunto alla Camera sia ora in fase di discussione avanzata un una legge quadro un testo unificato sui rifiuti è costituisce anche per noi
Motivo di conforto e c'è una grande attenzione
Perché vorremmo che da questi più da queste nuove norme che si stanno affacciando arrivino anche risposte
Non solo alla grande esigenza di programmare di intervenire di gestire il ciclo dei rifiuti ma anche
Alla più piccola più limitato esigenza che abbiamo posto con questo convegno ma anche se significativa
I falsi che chi si arricchisce saccheggiando l'ambiente cominci a rischiare qualcosa di più vorrei dare adesso la parola al procuratore vigna che ringrazio per essere qui che anticipa il suo intervento grazie molte ne chiedo scusa
Agli altri colleghi relatori
Ecco ringraziamento vivissimo
Per avermi invitato
Non solamente
Perché questo mi dà l'occasione di partecipare a un convegno così importante
Ma un grazie perché una occasione
Pella rinverdire Napoli
Io ho frequentato Napoli soprattutto nel mille novecento ottantacinque ottantaquattro
Per la questioni di indagine
Ci sono poi ritornato
E ho veduto illa mutamento profondo in meglio
Che ha avuto Napoli
Non a caso a Firenze nel salumi dei cinquecento in palazzi o parecchio
Anno scorso fu dato illa Premio Donna a una signora di Napoli che si chiama barra
Secondo me Napoli
E una di quelle cose delle quali vi è molto bisogno
è un ma amplificatore di speranze ragione
Noi abbiamo bisogno di questi centri di speranze e quindi un ringraziamento forte alle istituzioni e ai napoletani che ci hanno restituito questo gioiello
Io penso che quando si affronta un fenomeno forte importante
Come quelle delle ecomafie
Che oggi fissi ribatte
Si debbano ricercare
Delle specie di precondizioni perché il fenomeno possa essere affrontato e se non eliminato contenuto
In limiti fisiologici
Per esempio quando si affrontò il problema dei collaboratori di giustizia
Sì capi che la precondizione perché si potesse ero essere collaboratori di giustizia
Era la sicurezza della vita
In questo settore del quale stiamo ragionando mi sembra che questa precondizione questo presupposto
Debba essere visto nella solidarietà fra le generazioni
Perché solidarietà fra le generazioni significa anche politiche ambientali
La deforestazione
L'erosione dei suoli la desertificazione di inquinamenti vari
Le distruzioni ambientali si traducono non solo come già diceva il collega Maritati in un abbassamento della qualità della vita per tutti marzo uno un furto di futuro per le prossime generazione
Ecco solo sessili acquisisce
Impegnandosi come voi
E per la verità anche
Noi ci stiamo impegnando urrà
Su questi concetti su questo fenomeno se si acquisisce il senso della solidarietà del legame
Che cioè che ci deve essere fra una generazione nell'altra
E che le ecomafie integrati
Interrompono se ci si basa su questo concetto di furto di futuro ai nostri figli che noi facciamo
Attraverso
Il consentire il non reprimere sufficientemente queste attività criminali
Ecco io penso che si siano opposti dei presupposti di razionalità sui quali incidere per dare poi vita a quella che chiamavo una precondizione
Precondizione che è necessaria quanto si affrontano problemi così ampi
La relazione del collega Maritati ha avuto il pregio di porre in luce una serie di cifre
Come certe foto che sono state allegate al dossier che è stato distribuito
Hanno dimostrato visivamente questo fenomeno criminale
Il che non è facile a bere un fenomeno criminale visibile
Perché è una guida anche all'invisibile che sta sotto
Alle forme di riciclaggio di cui si è detto alle forme di commistione fra all'economia sana e l'economia inveisce grigia o addirittura mira
Fenomeno grosso che implica uno sguardo a grande orizzonte
I trasporti in Italia
Dal mille novecentosessanta a oggi la mobilità delle persone dicono gli studi è aumentata di circa sei volte
Ma la quota del trasporto pubblico
è passata dall'undici per cento al due tre per cento
Ogni residente in città come oltre cinquanta mila abitanti percorre in media nove sei chilometri al giorno di cui otto e tre in auto e uno e tre con mezzi pubblici
Oltre il novanta per cento delle merci viene trasportato su gomma e non per ferrovia
Anche questo fenomeno ci rientra e allora il signor Romiti non penso che dovrebbe essere pessimista di fronte a questi dati
E se è vero che Napoli come io penso è un ma moltiplicatore di speranze ragionate basta percorrerlo mi sembra che veramente l'accorgersi ora e sarebbe con notevole ritardo comunque che certe regioni sono un po'impresa Towa erano alla criminalità organizzata rivela tutta la strumentalità della proposizione
Veniamo a notizie che secondo me sono importanti
Sulla iniziativa della Procura nazionale
Ma non solo per quei se debbo essere onesto
Ma anche pirla aver partecipato ad alcuni dei vostri incontri l'ultimo fu a Grosseto
Hanno ripreso vita in Toscana proprio in questi immensi delle indagini
è reduce da un colloquio con Milla collega
Che io ho incaricato te guarda caso è un che è uno di quelli che fanno parte del dipartimento che si interessa dei reati contro la pubblica amministrazione
Ho interessato proprio il Nucleo operativo ecologico Perra a uno studio approfondito di questo fenomeno nella nostra regione
Avvalendomi anche qui di una indicazione istituzionale
Rappresentata non solo da quello che è emerso dalla Procura nazionale ma anche da uno studio fatto dall'università programmato dalla Regione
La Regione ha commissionato uno studio sulle cosiddette né fenomeni a rischio che ci sono in Regione uno per esempio è rappresentato dalle società finanziarie
Che sono varie migliaia quindi sono stati visti anche gli indici
Di popolazione per società finanziarie che hanno sede in un altro comune nello stesso comune
E si vedono delle cose molto interessanti vedendo le percentuali finanziarie per esempio e popolazione
E uno di questi né fenomeni di queste realtà a rischio meglio era considerato proprio lo smaltimento dei rifiuti
Quindi è stata fatta un'analisi di rilevazione di queste società delle quali vengono poi fuori i collegamenti con altre società che operano anche in Campania
Si vede in sostanza il solito gioco di scatole cinesi
Ma se si va a vedere il vero dominus delle varie società sì ricade sempre sugli stessi nomi o sugli stessi clan ma quanto meno familiari ecco quindi questo c'è un avvio proprio per rispondere a quanto diceva a a anche Fontana nel suo intervento che questa estensione di indagine qual è il problema
Il problema è che qui abbiamo sicuramente delle norme
Ma
Una difficoltà di collegamento in più rispetto a quelle normali
Perché c'è una sorta di scarto fra alla norma che prevede esplicitamente i reati ambientali
Che sono norme che prefigurano reati di competenza della Procura presso la Pretura e la realtà sottostante
Che una realtà che spinge ha competenze diverse cioè della procura presso il tribunale
Per quanto di riciclaggio di mafioso di camorristico vi è Oppi può essere non bisogna fare naturalmente delle delle cose generalizzate vi può essere dentro questi fenomeni quindi se già a come diceva il collega ci sono difficoltà a non raggruppare ventisei procure distrettuali
Ecco che le difficoltà si moltiplicano eh perché ci si deve raccordare da parte nostra e questo non è mai facile se non altro per il tempo e Nurmi che ci vuole a fare le copie degli atti
A rapportare questa realtà di reati specifici di competenza del Pretore con realtà di valenza superiore però io penso che con la buona volontà di tutti
Anche a queste difficoltà si può supplire
Ci sono poi voci dall'interno delle organizzazioni che sono anche queste sicuramente molto importante allora se noi riusciamo a creare la precondizione
Se riusciamo soprattutto ad evitare quelle è stato scritto recentemente ipocrisia italiani che vanno sotto il titolo
Della i cambi a Dale vero
Bisognerebbe sì pagare tutte le tasse vero
Come faccio non ci rientri bisogna sì
Produrre meno rifiuti o si producono tanto rifiuti che vanno smaltiti però io lo smaltimento non lo voglio nella mia zona
Io figuriamoci se sono razzista
Però nel mio quartiere gli immigrati e non ci devono essere
Se quindi noi maschi richiamo anche le ipocrisie che stanno dietro all'Italia del però penso che tutte insieme ci incamminiamo nella via giusta e vi ringrazio
Proseguendo nel negli arrivi superato credo dicessi di Dini ferroviari arrivato il presidente dalla commissione d'inchiesta della Camera sui traffici abusivi di rifiuti l'onorevole Massimo Scalia
Che prega e magari di avvicinarsi perché tra un po'credo che verrà sollecitata ad intervenire
Adesso darei la parola al dottor Giovanni Melillo della Direzione distrettuale antimafia di Napoli
Come da programma era stata sollecitata una riflessione su un altro pezzo delle ecomafie non c'è soltanto traffico abusivo di rifiuti ci sono anche fenomeni legati a al cosiddetto ciclo degli appalti si intende ovviamente che l'intervento può essere voi libero grazie
Intendo utilizzare il tempo che ha segnato il mio intervento per
Sottoporre alcuni dati che emergono da un complesso mai rilevante di indagini fortunatamente anche di verifiche dibattimentali
E accanto a questi dati alcune limitatissime riflessione
Lei non Mita dei flussi finanziari
Pubblici riversati negli ultimi quindici anni nelle regioni meridionali in Campania soprattutto nel settore delle opere pubbliche da solo fosse costituisce un dato sufficiente per spiegare
La particolare concentrazione
Di interessi illeciti e interessi anche prettamente mafiosi
In un
Settore
Nevralgico
Come quello della produzione e della distribuzione del calcestruzzo
Taccio completamente ovviamente tutta una serie di profili che sono connessi alla parallela inarrestabile cento cementificazione abusiva privata del territorio
Perché ritengo
Prioritario sottolineare alcuni dati che invece con nota hanno essenzialmente il rapporto le connessioni tra la criminalità di tipo mafioso è
Il ciclo della degli appalti di opere pubbliche
E in particolare
La fase dell'esecuzione dei lavori
Questo perché il problema dell'aggressione del flusso di spesa pubblica evocata spesso dal dal punto di vista dell'organizzazione criminale viene spostato nel senso che è indifferente il problema della in della scelta del contraente della pubblica amministrazione
L'attenzione dell'organizzazione si sposta tutta nella fase dell'esecuzione dei lavori
E si manifesta su due paralleli
Piani di sviluppo
Il primo è quello della gestione dei subappalti
E secondo è quello della gestione monopolistica delle forniture di materiali
Per inserire anche i materiali inerti ma senza dubbio rilievo centrale
In questo disco solo alla produzione la fornitura del calcestruzzo
Si è dimostrato dal
Facendo un brevissimo
Una Brise digressione sulla primo aspetto che è quello della cessione della gestione dei subappalti da parte l'organizzazione mafiosa che spesso l'intervento nella fase dell'assegnazione subappalti costituisce una formale
Suppletiva e anche più raffinata di partecipazione agli utili di impresa perché l'impresa formalmente titolare dei lavori viene di fatto ridotta
Viene espulsa dal cantiere
Ed è un fenomeno conosciuto questo anche a l'intervento di grandi gruppi industriali l'impresa formalmente titolare dei lavori viene espulsa dal cantiere il soggetto scelto dalla pubblica amministrazione come proprio contraente viene ridotto a un ruolo di intermediazione finanziaria passiva
Vinte di intermediazione spesso corruttiva nel rapporto con l'organo amministrativo di controllo
Ancor più diretto ancora più incisivo e l'intervento dell'organizzazione mafiosa nel settore delle forniture
E questo è un settore di intervento privilegiato delle organizzazioni mafiose
Lo si sottolinea da anni e da anni si per spiegarlo
Sì fa riferimento
Alla une caratteristiche essenziali di questo settore si tratta di un settore produttivo caratterizzato da livelli tecnologici sostanzialmente modesti
Da moduli di organizzazione di impresa relativamente semplici in cui predomina il valore capitale necessario l'acquisto di impianti e mezzi ecco quindi si pensa vi è una possibilità anche tecnica di riciclaggio e quindi di gestione della
Della dell'organizzazione d'impresa diretta da parte dell'organizzazione campi di tipo mafioso
Stavo per dire soltanto camorristica perché in una questo settore devo dire l'Organizzazione marittima camorristi che hanno denotato una particolare a capacità che le ha contraddistinte
Sondaggio è sicuramente vere
Ma alle quali vanno aggiunte alcune altre
Di carattere più generale
La prima tiene al ruolo assolutamente privilegiato che
Questo settore avuto
Nell'indirizzo della spesa pubblica del Meridione votata alla
Realizzazione di opere di massiva e spesso inutile cementificazione del territorio
Dall'altro lato
Alla sostanziale inefficacia delle garanzie innanzitutto normative che dovrebbero tutelare il mercato da eccessive incontrollate concentrazione
E parallelamente assicurare reale trasparenza degli interessi economici economicamente coinvolti
Chi si avvicina a questo tipo di problematiche non
E quasi immediato constatare che a una minuziosa quanto pure farraginosa incoerente disciplina della fase dell'affidamento contrattuale
Fa riscontro poi un sostanziale disinteresse non nativo per la fase economicamente invece rilevantissima delle forniture e quindi per la fase di gestione effettiva
Della ti evita d'impresa
Il discorso ovviamente dovrebbe svilupparsi con riferimento
Specifico anche alla produzione di materiali inerti ma certo assumete dimensioni del tutto speciali
Nel settore calcestruzzo essendo incontestabile
Che l'imposizione delle forniture di calcestruzzo ad opera di impresse direttamente o indirettamente contro Late dai maggiori gruppi criminali costituisce da anni una modalità operativa costante della
Dell'esercizio del pessimo Inter finalità tipica dell'organizzazione che quella del controllo del territorio
In ogni modo essendo
Necessario sottolineare soltanto alcuni aspetti essenziali
Di
Questione estremamente complesse
E possibile è necessario sottolineare qui in questa sede che
E nella gestione del mercato del calcestruzzo che vengono di fatto a collocarsi ed anzi ad occultare assi alcuni semplici quanto efficaci meccanismi di alimentazione
De complessivo circuito di interessi leciti che ruota intorno al calcestruzzo
L'esperienza dimostra che e nella fase delle forniture del calcestruzzo
Che si fa massivo ricorso a forme di sovrafatturazione delle prestazioni
Ciò che consente di realizzare spesso un duplice risultato
La disponibilità finanziaria estremamente consistente che si crea in questo modo illecito perché occulto
Viene infatti deputata
Da un lato alla
Ai pagamenti destinati alle organizzazioni criminali
E dall'altro lato dal punto di vista dell'imprenditore a sostenere il costo per così dire del rapporto illecito conduttivo con la pubblica amministrazione e con la politica
Un costo questo propriamente l'organizzazione criminale affida alla impresa
O dall'impresa
Perché poi nella fase dell'esecuzione dei lavori
Si individuano in tutto una serie di meccanismi
Illeciti che hanno l'essenziale finalità di traslare questi costi sulle rari
Dilatando così il costo dell'opera pubblica nel suo complesso
Un sistema così fatto
Un sistema nel quale anche soggetti imprenditoriali
Importanti vengono negozialmente non solo di fatto ma spesso negozialmente ad associarsi ad altri soggetti imprenditoriali
Invece direttamente espressione dell'organizzazione
Primi non lo sa
è un sistema che conduce ad alcune riflessioni ulteriori
Non è azzardato
Persino concludere che alcuni consolidate complessi equilibri criminali hanno avuto una delle loro ragioni costitutive nell'esigenza di controllo unitario della gestione di importanti opere pubbliche
E quindi delle connesse forniture di calcestruzzo
Alcuni sanguinosi anche conflitti interni alle organizzazioni criminali offra diverse organizzazioni criminali
E dimostrato che hanno tratto largo ragione causale proprio in stati di momentanea eclissi del funzionamento di questo sistema
Che ha condotto anche una realtà criminale come quella campana apparentemente caratterizzata dalla frammentazione delle forze criminali sul territorio
A realizzare forme sofisticate di
Assemblaggio delle energie criminali
Dal punto di vista dei
Gruppi criminali più importanti
La mettere a partecipare agli utili connessi alla al alla gestione degli appalti alla gestione delle forniture degli appalti anche i gruppi criminali di minor rilievo
Ha significato
A subire anche questi gruppi criminali locali in logiche di sfruttamento di ricerca del profitto
Sofisticate i inusuali assolutamente fino a quel fino ad allora sconosciuto
In questo modo
Si sono progressivamente sviluppate
Delle forme estremamente complesse e sofisticate di organizzazione societaria di interessi economici che direttamente fanno capo l'organizzazione mafiosa
Che conserva scelto la propria capacità di esercitare intimidazione
Di esercitare violenza ma che accanto a questa forza
Pone un
Pone strumenti assai più agile assai più
Penetranti di difficile controllo costituiti da centri economici e finanziari dotati di una quasi irresistibile visse attrattiva per gli altri produttori
Le esperienze delle investigazioni ma dicevo fortunatamente perché dal nostro punto di vista quasi ormai diventato mito il dibattimento perché sembra possibile verificarne gli esiti
Fortunatamente anche attraverso alcune verifiche giudiziale
Giudiziali
Si è potuto constatare come alla formazione di gruppi criminali di enormi dimensioni
Da
Capaci di controllare
Larghissime zone del territorio campano ma anche di regioni
Confinanti
Parlo di scontro Fo hanno fatto riscontro forme assolutamente incontrollate di organizzazione Momi monopolistica del sistema della produzione della fornitura di calcestruzzo
è in questa
E in questo tipo di organizzazione dell'attività di impresa
Si sono annidati tipici fenomeni di riciclaggio ma anche le radici di
Fenomeni collusivi di infiltrazioni nelle istituzioni che costituiscono terreni
Tuttora
Inesplorati
In un quadro siffatto
Alcuni tradizionalisti moduli di qualificazione giuridica del rapporto fra imprenditore e organizzazione criminale si sono rivelati inadeguati
Si sono rivelati inadeguati cioè a spiegare
Come al di là della
Della dell'apparente assoggettamento al potere d'intimidazione dell'organizzazione criminale si realizzassero fondente
Di scambio di utilità di ricerca di vantaggi
Reciproci
Ciò condotto
Gli uffici di procura ma anche i i giudici a riconsiderare il problema del rapporto
Tra soggetto imprenditoriale organizzazione
Di tipo mafiosa
Poiché è ben possibile che questo rapporto nei fatti senza aggiungere ovviamente da un tipo di generalizzazione che in questa materia sarebbe impossibile
è difficile
Potete dare sconta per scontato che si atteggia i come rapporto di tipo estorsivo
Talvolta è un rapporto di tipo concorsuale vale a dire di ricerca comune concordata di comuni interessi economici illeciti
è un terreno estremamente scivoloso
Ovviamente per lo sviluppo della vita sociale del nostro e delle nostre zone anche dell'intero Paese
Ma è un settore di
Poi interessenze è un quadro di relazioni sul quale non soltanto il magistrato ma anche le forze imprenditoriali le istituzioni sono devono
Intervenire
Rimuovendo alcune delle ragioni profonde della
Distolto sviluppo
Di impresa che
Alla alla sera alla
Al sistema degli appalti e delle concessioni di opere pubbliche in Campania
Si è sviluppato grazie
Ringrazio la davvero dottor Milillo perché noi conosciamo anche soprattutto per averle lette sui giornali la rilevanza delle indagini che sta conducendo proprio in questo settore di nuovo la procura di Napoli
Mi viene in mente che questo ciclo questo circuito del calcestruzzo si alimenta ancora prima attraverso le attività estrattive
E non è per avere come dire East per fare un tormentone ma teniamo sempre conto del fatto che anche questo delle attività estrattive è stato un termini di controlli amministrativi
In termini di sanzioni per chi gestiva queste attività in modo illegale
è un settore trascurato tanto quanto quello dei traffici abusivi dei rifiuti cioè questi meccanismi basilari primari che consentono poi l'attivazione del meccanismo perché senza un controllo sulle attività estrattive
Difficilmente granchi minare avrebbero potuto imporre le forniture di calcestruzzo
Ci troviamo sempre delle come dire questa necessità iniziale di scarsamente sottolineata scarsamente valutata di colpire abbiamo una serie di interventi già previsti o abbiamo lo slittamento ovviamente
Sul programma dei lavori è che siamo partiti con un certo ritardo quindi inviterei tutti comunque contenersi quanto più è possibile
Nella parola adesso ad Giuseppe Arnone la segreteria nazionale di Legambiente abbiamo parlato del ciclo del calcestruzzo aveva escluso il dottor Melillo proprio l'aspetto e l'abusivismo
Beppe Arnone
Ad Agrigento in modo particolare ma una battaglia nazionale sull'abusivismo edilizio
Io
Premettere una considerazione sui condoni edilizi
In buona sostanza che cosa il condono edilizio
è un meccanismo attraverso il quale lo Stato si rende complice
Dell'utile che si è ricavato con un reato e consente al reo di trattenere
Una parte del suo bottino purché un'altra parte vada allo stato medesimo
Sulla inutilità dei condoni ai fini del mutamento di rotta del cambiamento
Della delle politiche territoriali si è sempre detto molto
Il dato è che questi condoni
Riescono semplicemente ad incentivare
A
Portare
All'ulteriore conseguenze il fenomeno del dell'abusivismo edilizi
Ma la suddivisione del bottino tra lo Stato
Il reo abusivo e da parte dello Stato un ragionamento abbastanza singolare
Nel nella cartella che abbiamo avuto all'entrata ritroviamo un volume che racchiude una serie di analisi di ricerche di proposte di ragionamenti di Legambiente in materia di abusi se rimaniamo fermi semplicemente all'abusivismo edilizio del periodo
Novantacinque ottantacinque novanta quattro possiamo considerare come lo Stato abbia soltanto di mancate imposte non non introitate avuto una perdita di diciotto mila
Miliardi cioè
L'economia dell'abusivismo edilizio in questo in poco meno di un decennio questo oggetto del condono di Berlusconi anzi è un decennio perché sarebbe ottantatré novantatré
A visto
Un realizzarsi di nuove costruzioni abusive per un fatturato complessivo di ottanta mila miliardi
I dati sono analizzati in modo estremamente puntuale scientifico in una ricerca realizzata da Legambiente pubblicata nel volume
Questi ottanta mila miliardi di economia abusiva in nero hanno comportato per lo Stato
Un diminuito introito di diciotto mila miliardi cioè se quelle stesse costruzioni fossero state costruite legalmente
Di l'ammontare delle diverse imposte dei diversi tributi che su quelle costruzioni su quel volume d'affari si sarebbe dovuto pagare è pari a diciotto mila miliardi
Il gettito del condono edilizio di Berlusconi
Previsto è oggi di circa sei mila miliardi cioè di un terzo
A questo noi dobbiamo aggiungere il pesante della papera mento collettivo che si è avuto con queste costruzioni abusive con queste il cinquecentosettanta mila costruzione abusiva in larga parte realizzate in aree di pregio ambientale in aree vincolate in larga parte realizzate a dispregio di quelle che sono le regole minime poi della qualità della vita della qualità urbana della garanzia di un tessuto sociale di un contesto dove l'individuo vivendo abitando Possa realizzare
E qui brevemente non possiamo fare a meno di dedicare qualche battuta a uno degli aspetti in questo caso propositivi che
Toccano il fenomeno dell'abusivismo edilizio cioè il risanamento quando parliamo di abusivismo edilizio non possiamo fare a meno di parlare del risanamento il risanamento dell'abusivismo edilizio a partire da un'analisi dell'abusivismo edilizio condonato dal condono Craxi
E un risanamento fallito
L'Associazione nazionale comuni d'Italia
Ha effettuato la ricerca dalla quale emerge che soltanto poco meno del trenta per cento delle domande di sanatoria edilizia presentate nell'ottantacinque
Sono state
Esaminate e accolto
Quindi poco meno del trenta per cento dei costruttori abusivi hanno potuto versare
Gli oneri di urbanizzazione che avrebbero dovuto versare all'atto di accoglimento della domanda di sanatoria e quindi in poco meno del trenta per cento dei casi si è potuto dare vita
A quelle che sono le opere di risanamento che andrebbero finanziate con gli oneri di urbanizzazione no questo dato al trenta per cento è un dato che va poi angora analizzato è un trenta per cento che vede una grande preponderanza
Di presenza di analisi
Cioè di esito delle domande di sanatoria edilizia nel nord di piccoli abusi è invece una scarsissima
Uno scarsissimo ovaio delle domande di sanatoria edilizia nelle aree più all'alto ad alta presenza del fenomeno dell'abusivismo edili lo abbiamo fatto una serie di ricerche
C'è uno studio di notevole pregio effettuato
Dal Dipartimento di Sociologia
Dell'università di Catania ad esempio sull'abusivismo edilizio ad Agrigento ma la situazione è simile in tutta la Sicilia sono se adesso esaminate poco più dell'uno per cento del domande di condono edilizio
L'introito che ha avuto il Comune
Per gli oneri di urbanizzazione le sanatorie eh irrisorio
L'indotto che dovrebbe avere
E Agrigento la ditta di cinquanta mila abitanti per avere ordine di grandezza e fare ognuno le proprie proiezioni Vendola Edo che dovrebbe avere è superiore ai cinquanta miliardi
Il mancato introito che gli enti locali hanno dal non avere semplicemente introitato gli oneri di urbanizzazione d'abusivismo edilizio ammonta ad alcune decine di migliaia di miliardi cioè se
Si desse corso
Al condono edilizio dell'ottantacinque
Gli enti locali oggi disporrebbero di alcune decine di migliaia di miliardi però opere di edilizia come la chiamiamo noi pulita cioè legata alla riqualificazione
è al risanamento e questo senza effetti traumatici per coloro che questi soldi dovrebbero venire a pagare
Perché l'abusivo
Viene ad avere un incremento economico ovviamente dalla riqualificazione dell'area nella quale insiste la propria abitazione
Se prima valeva x poi varrà due x e quindi è un gioco ed economico in questo caso virtuoso che purtroppo non si è riusciti a mettere in un funzione sfatiamo una serie di miti l'abusivismo di necessità l'abusivismo dovuto a carenza di strumenti urbanistici i dati di cui disponete
In cartella ci dicono che
Nelle regioni a maggior tasso di abusivismo
Calabria
Sicilia Puglia in testa il tasso delle abitazioni non occupate eh
Superiore al trenta per cento
Risulta di tutta evidenza quindi che la spinta verso il costo era abusivo non è data da ragioni di necessità ma da ragioni di altro tipo che brevemente potremo Maritza
Sembra dai dati della ricerca condotta su Agrigento
Nel settantuno Agrigento aveva
Quarantanove mila abitanti
Il i vani erano sessanta s'sessanta mila
Quindi una densità abitativa più che soddisfacente vent'anni dopo gli abitanti sono diventati cinquantacinque mila divani sono cento trentacinque mila questi sessantacinque mila vani sono all'ottantanove per cento vani costruiti abusivamente
Ed effettuando un riscontro incrociato tra il censimento dei vani e i dati dell'Istat
L'Istat col censimento dal novantuno lotta con i suoi censimenti deve censire anche quali sono le abitazioni non dotate di servizi a rete cioè di acqua è fogna
Viene fuori che gran parte di queste abitazioni sono abitazioni non dotate di servizi avverte
Scaricano in pozzi neri hanno le cisterne che autoalimentano
E che sono per la gran parte occupate quinti un ben o meno di seconde case abbiamo anche effettuato uno studio più particolare vivilo solo una battuta sull'abusivismo edilizio all'interno dell'area vincolata Della Valle dei Templi
è emerso che
E quello è un abusivismo molto particolare per gran parte di villette unifamiliari
Soltanto nel venti per cento dei casi colui che era denunziato per abusivismo edilizio per avere confido quell'abitazione quattro anni dopo quando gli veniva notificata l'ordinanza di demolizione vi è sia risse ed Eva in quella abitazione cioè quindi nell'ottanta per cento dei casi l'abusivo aveva un'altra abitazione dove andava a risiedere abito
Questo ci consente di sfatare questi miti che continuamente si portano avanti rispetto ad un ragionamento di abusivismo di necessità
L'abusivismo di necessità si può forse perlomeno nelle realtà più degradate più correttamente parlare in questo senso
Il cittadino che deve scegliere se pagare la casa in affitto
Ho costruirla abusivamente con un costo abbastanza limitato perché con il costruire abusivamente in buona sostanza ognuno attribuisce ha proprio terreno
Una rendita edificatoria che quel terreno nona allora la spinta in questo senso è a realizzarsi la propria abitazione ma non perché manchi l'abitazione disponibile
Per il proprio tetto ma appunto perché si ritiene conveniente economicamente procedere in quell'abitazione
Il discorso sull'urbanistica e l'abusivismo ma è solo un bluff
Dovrebbe essere proposto
Nei termini di quale urbanistica per le zone abusive cosa bisogna prevedere per quei piani regolatori una ulteriore espansione
Che sarebbe coerente con l'analisi di chi dice l'abusivismo edilizio il figlio
Di una carenza di strumenti urbanistici o al contrario il contenimento dell'espansione per dirigere flussi e risorse verso processi di risanamento
Urbanistico ambientato noi ovviamente siamo per la seconda ipotesi e comunque oggi
E positivo c'è arrivata per prima la nostra regione a regione Sicilia su spinta del momento ambientalista ora anche alla legge nazionale lo prevede si va allo scioglimento dei consigli comunali che non approvano gli strumenti urbanistici dicevo l'abusivismo edilizio è oggi in ripresa il condono edilizio a incentivato nuovamente forti aspettative che non vengono represse
Non vengono represse in modo adeguato
Di conseguenza la spinta verso l'urbanizzazione abusiva ritorna ad essere forte e massiccia nelle zone a più alta in Provenza del fenomeno la gente si attende
Nuovi condoni perché ormai ha capito che vi è una sorta di tacito accordo tra lo stato e chi viene ad edificare abusivamente
Rispetto al circuito della criminalità organizzata che sottostà al ciclo del cemento all'abusivismo edilizio non mi dilungo per la semplice ragione che molto spesso noi non abbiamo un protagonismo in prima persona della criminalità organizzata che crea immobili abusivi per venderli
Il nucleo è con maggiore frequenza a monte del monopolio di quelle attività che ruotano attorno comunque all'edilizia il mercato del calcestruzzo il mercato del materiale al mercato
Delle imprese edili il mercato del delle carte
Allora il punto è se si vuole mutare rotta occorre individuare dei reali strumenti di cambiamento soprattutto per quando riguarda la politica repressiva dell'abusivismo edilizio
Allora occorre dotarsi di strumenti estremamente incisivi e difatti significativi nel volumetto che abbiamo realizzato vi è questa rassegna visiva della illegalità evidente l'economia si dice il massimo risultato col minimo mezzo
Se nel nostro Paese
Scomparisse ero
Ed è una cosa che si può realizzare con un costo sociale
Pressoché nullo
Questi immobili
Che nelle realtà ad alto tasso di abusivismo sono di grande frequenza ecco una notevole capacità diseducativa cioè gli scheletri abusivi che abbondano e che vengono lasciati lì
Per eventuali riprese di attività speculative molto si potrebbe in questo senso andare realizzerà
Ma velocissimamente alcune proposte il condono edilizio di Berlusconi del luglio novantaquattro ha sostanzialmente posto nel nulla una riforma legislativa che la regione siciliana aveva fatto poco più di un mese prima è che era di grandissimo significato
Questa legge ottenuta sull'onda di una spinta forte deponendo ambientalista prevedeva anche tutti gli immobili venissero acquisiti
è nel caso di abusivismo di abitazione di prima casa rilasciati in concessione
Al costruttore abusivo il quale non avrebbe perso il tetto e quindi nessuna tensione sociale Asperti prima ma in compenso non avrebbe ricavato alcun lucro non ha non potendo disporre della casa improprietà
E ancora la legge siciliana andava a chiudere
Il circuito delle responsabilità dei sindaci perché è chiaro che in questo fenomeno il dato della illegalità e in primo luogo istituzionale e poi del costruttore abusivi
La legge siciliana prevede che il pubblico amministratore che per cinque volte nell'arco del suo mandato ometta di assumere o portare all'esecuzione provvedimenti repressivi dell'abusivismo edilizio entro i trenta giorni dal termine in cui devono essere assunti viene rimosso e non può essere candidato a nuove
Elezioni queste sono certamente delle norme che potrebbero ottenere un notevole Effetto positivo
Scusi nella politica amministrativa di repressione dell'abusivismo edilizio oggi e mi avvio a concludere alcuni passaggi importanti si sono realizzati
In passato vi sono stati anche strumenti quale potrà essere la circolare Scotti che trovate nella nostra pubblicazione che di fatto non è stato utilizzato
Nei giorni scorsi il ministro dei lavori pubblici ha emesso una sua direttiva con questi invierà all'esercito per le demolizioni nelle aree in cui non si trovano le imprese disponibile a far è un meccanismo che va a nuovamente
Il regimentare le responsabilità dei sindaci
Ponendo anche sopra le loro una vigilanza effettiva da parte dei prefetti se su questo ci sarà un controllo sociale forte da parte in primo luogo del movimento ambientalista i risultati non tarderanno a potersi vede un'ultima battuta e concludo
E ho concluso il fenomeno in talune realtà ha dimensioni tali da essere anche eversiva della questo il senso della circolare Scotti
Dei meccanismi di legalità democratica perché si realizzano delle aggregazioni politico-elettorali su questo fenomeno che sarà in condizione di spostare da un lato o da un lato o dall'altro
Anche pacchetti di voti dell'ordine di percentuali con
Due cifre chi vi parla e ho finito ad esempio
Ha perso le elezioni al sindaco nella di una ditta come quella di Agrigento per lo zero virgola per cento dei voti avendo contro l'intero movimento
Degli abusivi Della Valle dei Templi che con non consento che si aggira attorno al dieci al quindici per cento dei voti e avendo l'avversario che ha impostato la sua campagna elettorale garantendo la sistematica
Violazione della normativa e e il proseguimento del regime della impunità sull'abusivismo messo sotto gli occhi distratti del prefetto è della autorità giudiziaria
Un passaggio che noi nei prossimi giorni convocheremo è chiedere in Sicilia la rimozione dei sindaci a partire di quello di Agrigento che si trovano nelle condizioni di violazione della norma che ho precedentemente illustrato cioè della mancata adozione per cinque volte di provvedimenti repressivi dell'abusivismo edilizio vi ringrazio
Coloro che hanno in cartella questo
Libro che poi ha curato Arnone che il presidente anche da Legambiente siciliana
Possono capire quanto fossero giuste le cose dette prima da Maritati anche da vigna quando dichiaravano che uno delle caratteristiche delle ecomafie discutevano anche correggerti prima di entrare che i reati
Di cui si parla sono visibili fotografabile qualche volta anche dall'alto
Da del sito delle senz'altro la parola al colonnello progetti che il comandante del Nucleo operativo ecologico dell'Arma dei carabinieri che ecco noi credo
Da tempo in prima linea su queste questioni che ha svolto un lavoro prezioso
Fra
Grazie prima di ogni altra cosa
Desidero porgere il mio saluto a tutti i partecipanti a questa Assemblea vorrei ringraziare i responsabili di Legambiente per il cortese invito che mi hanno rivolto e per avermi dato la possibilità di essere oggi qui assieme a voi vuoi che appartenete ad una associazione ambientalista che particolarmente vicina al mio reparto al nove e che con il mio reparto già da diverso tempo ai salutato un proficuo rapporto di collaborazione
Sapete infatti che sin dal mille novecento novantatré tra coma l'arma dei carabinieri la Legambiente l'istituto di ricerche Prisco S è stato istituito un osservatorio permanente sulle varie problematiche ambientali
Che ha dato come primo frutto quel rapporto che voi tutti conoscete come ecomafie e che a breve scadenza se non sorgeranno intoppi di altra natura a breve scadenza dicevo dovrebbe diffondere i risultati di una nuova ricerca sul ciclo delle acque
Venendo alla motivo di queste riunioni
Forse lorsignori sapranno che nei giorni scorsi a Roma presso la scuola ufficiali dell'Arma dei carabinieri ha avuto luogo un convegno internazionale
Sul traffico illecito di rifiuti
A questa manifestazione che era stata organizzata dal noi con il patrocinio del ministro dell'ambiente ed il comandante generale dell'Arma dei Carabinieri hanno partecipato i rappresentanti delle forze di polizia di dieci Paesi dalla Svezia
Fama Spagna
Alla dalla Francia alla Agli alla Federazione russa la federazione russa addirittura era capeggiata dal vice ministro dell'ambiente
Alla quale manifestazione al quale convegno hanno partecipato anche i rappresentanti di molti organismi internazionali come convenzioni di Basilea all'UNICRI
L'UNESCO l'OCSE Greenpeace Legambiente e tanti altri il e numerosi magistrati lo scopo del nostro convegno qual era era quello di di di mettere a raffronto le nostre esperienze di confrontare le realtà dei nostri paesi
E cercare sulla base di queste esperienze maturate di promuovere la collaborazione internazionale tra questi organi che nei vari Paesi europei
Si occupano di tutela dell'ambiente
Le relazioni dalle relazioni dei dei vari oratori devo dire che ne è emerso un quadro che definire preoccupante ottimistico dire che mi è emerso un quadro tragico della situazione internazionali
In sostanza ma questa non è una consolazione per noi italiani ma diciamo che in sostanza ci siamo accordati chi chi più chi meno avevamo tutti gli stessi problemi ci siamo accorti di anche in altri paesi industrializzati che hanno un tenore
Di vita di di sviluppo industriale superiore al nostro credo che i problemi non siano inferiori ai nostri
Ci siamo accordati in pratica che in ogni in ognuno dei nostri Paesi e esiste un sud
Esiste cioè in ogni Paese esiste un angolo una Regione dove le le regioni più ricche industrializzate dietro un compenso
Via escono a far sparire è i prodotti appunto di queste i rifiuti delle loro delle delle varie attività commerciali delle varie attività industriali
Dicevo certamente l'Italia è tra quei Paesi che che una situazione più grave e che a determinare questo stato di cose purtroppo dobbiamo dire che negli anni hanno contribuito una serie concomitante di di fattori tra i quali voglio ricordare le presenta un'estrema facilità con cui vengono eluse le norme a tutela dell'ambiente un sistema di controllo da parte delle pubbliche amministrazioni
Poco efficiente sarei tentato di dire praticamente nullo inesistenti
Delle sanzioni troppo lievi
Per i reati ambientali e spesso la difficoltà di quantificare il danno che è stato portato all'ambiente che è stato creato all'ambiente la lentezza nella celebrazione dei processi che sovente causa della caduta in prescrizione dei reati stessi
E poi soprattutto gli enormi profitti che possono derivare dalla gestione illecita di rifiuti che come abbiamo evidenziato nella ricerca fatta appunto con Legambiente
Abbraccia veri e propri cicli di produzione inserendo lo smaltimento in una catena che è formata da attività estrattive costruzioni abusive e appunto raccolta trasporto e smaltimento dei rifiuti che assicura altissimi guadagni la possibilità di riciclare denaro sporco che può venire da altre attività illecite e soprattutto il tutto con una facciata
Apparentemente pulita
Sembra un assurdo ma da rifiuti può venire anche questa
Beh normativa ambientale italiana tutela dell'ambiente e spesso confuse contraddittorie e di certo non ci aiuta ad uscire da questa grave situazione
Ancora in questi giorni basti pensare alle dispute a lei le discussioni infinite che si fa per definire che cosa sia esattamente un rifiuto che cosa siano le le le le materie prima il secondarie
Una materia Kevin un altro paese europeo e considerate rifiuto appena barca di confine del nostro Paese miracolosamente sono i miracoli italiani diventa diventa materia prima secondaria i continui aggiornamenti delle leggi e le variazioni delle liste di rifiuti che i periodicamente decadono e vengono rinnovati
E così via tutto questo dicevo ci complica la vita ostacola il nostro lavoro e cosa ben più grave ha contribuito a creare in larghi strati dell'opinione pubblica e soprattutto nel negli ambienti della criminalità organizzata il convincimento che in Italia contro l'ambiente si può fare di tutto
Il peso che impunemente
Proprio in questi giorni e all'esame della Commissione ambiente della Camera dei deputati un testo unico di legge che dovrebbe regolamentare l'intero ciclo di produzione raccolta e smaltimento dei rifiuti di cui parlava prima dottor Fontana
Beh io mi auguro che i parlamentari che sono sono convinto che sarà così
Voglio essere ottimista che i parlamentari che sono stati chiamati a questo compito sappiano comprendere appieno la gravità della situazione ed accompagnino norme chiare semplici e sanzioni esemplare a sanzioni esemplari che scoraggi Nocchi fino ad oggi si è arricchito in danno dell'ambiente ve lo chiedo come operatore cerco di mettermi nei panni degli uomini Belloni anche di altre forze di polizia che vanno sul terreno a constatare determinate realtà
Non possono mettersi a disquisire se un prodotto il rifiuto o non rifiuto se materia prima secondaria un non secondario fare cento mila certamente più complichiamo le norme più scoraggiando gli accertamenti
Dicevo per soltanto per Barry pochi numeri e non voglio tediarvi con i numeri per quanto attiene l'attività del mio reparto credo che tenuto conto delle degli uomini e dei mezzi che abbiamo a nostra disposizione credo che il reparto scusa vinili modestia ma faccio appieno il suo dovere
Perché in un anno abbiamo effettuato ventitré mila ispezioni segnalato ventuno mila persone all'autorità giudiziaria constatati sedici mila rilevate sedici mila infrazioni e operato trecentoventi sequestri per oltre duecento miliardi di valore
Voglio sottolineare una cosa e ci tengo a questo punto di voglio dire che tutti questi risultati sono stati possibili non soltanto per merito nostro ma soltanto perché alle nostre spalle c'è stata lì intera organizzazioni dell'arma dei carabinieri
C'è stata il supporto fondamentale di tutti i reparti dell'organizzazione territoriale dell'organizzazione speciale dell'Arma dei carabinieri
Da soli sicuramente questi risultati non li avremmo potuti conseguire e questi dati
Che ho appena citato
Voglio precisare che si riferiscono solo all'attività del nord quindi trascurano la mole dieci volte superiore gli interventi fatti da altri reparti dell'Arma dei Carabinieri a tutela dell'ambiente
Ma oggi il mio reparto ha soltanto nove anni ma anche nonostante Senato da poco è tempo che esso si sviluppi
Che esca rapidamente da questa fase di adolescenza e fornisca prestazioni sempre più qualificanti privilegiando la qualità alla quantità dei controlli
E in quest'ottica che da parte del ministro dell'ambiente del comando generale dell'arma dei carabinieri si stanno individuando le possibili soluzioni per un potenziamento del reparto in tempi brevi
Reparto che per
Per suo conto già da diverso tempo ha instaurato una proficua collaborazione con il Raggruppamento operativo speciale e con quel reparto e grazie appare potenzialità di quel reparto alle capacità la strettissima collaborazione con quel reparto sta svolgendo delle indagini per conto della Procura nazionale antimafia e per cui e per conto di altre numerose procure i principali capoluoghi italiani
Concludo questo mio intervento ricordando anche un altro aspetto dell'attività dello nove non svolge soltanto mansioni repressive
Il personale del no svolgendo un'attività addestrativa nei confronti degli altri militari dell'Arma degli appartenenti ad altri reparti dell'Arma
Attività distruzione di aggiornamento su tematiche concernono l'evoluzione della normativa ambientale sulla sua corretta applicazione inoltre attraverso decine di conferenze di manifestazioni come questa di incontri
Con organi istituzionali compì associazioni professionali associazioni ambientaliste il personale del nove mette a disposizione il proprio bagaglio una propria capacità il proprio bagaglio di Speedy esperienza
E soprattutto c'è canditi diffondere specie tra i giovani una maggiore sensibilità verso i problemi ambientali perché di questo sono convinto che il compito principale che ci è stato affidato è quello di prevenire il danno all'ambiente
E non piangere sul latte versato sul sul guaio che è stato creato un una volta che esso si verifica grazie
No va bene solo nella su relazione successiva e affidate alla dottor Giuseppe De Falco che sostituto procuratore la procura presso la pretura di Roma
è particolarmente impegnato lo dico io tra l'altro credo che abbia recentemente concluso questa sua fatica in una delle indagini a cui ha fatto riferimento anche il consigliere Marita di quelle delle procure presso le preture circondariali di grande rilevanza
Per i Soggetti che ha coinvolto per l'estensione del fenomeno e perché ci ha dato uno spunto anche come Legambiente
Nel tentare di ricostruire quella ragnatela che partendo da territori strettamente controllati dalla criminalità organizzata poi si diramava in realtà in aree territoriali e regioni in questo caso la Provincia di Roma
Più distanti dal luogo d'origine di organizzava quei traffici il dottor De Falco
Allora anch'io intanto voglio subito ringraziare anche a nome dei colleghi della procura circondariale di Roma che si occupano di reati in materia ambientale da Legambiente ma non solo per la promozione di questo convegno ma direi soprattutto per la continua utilissima
Attività di controllo denuncia informazione collaborazione che svolge e che certamente utile anche annoiati autorità giudiziaria per la conoscenza e le repressione dei reati in questa materia
C'ha detto voglio poi ricollegarmi a una frase della procuratore Maritati il quale ha detto attenzione quando parliamo di traffico illecito di rifiuti dobbiamo ricordarci che in questa materia
C'è una normativa specifica quindi non c'è un vuoto normativo bene però la problema che voglio affrontare stamattina proprio quello di verificare se in realtà questa normativa che indubbiamente esiste è valida ed efficace
E se soprattutto si è evoluta recentemente al passo di questo nuovo di questa nuova configurazione del fenomeno criminoso in tema di rifiuti
La normativa in tema di rifiuti l'evoluzione normativa in tema di rifiuti rispecchia un po'l'evoluzione di quella che è stata la normativa ambientale in genere si è presa cognizione da parte del legislatore della autonoma valenza del fenomeno delle dell'interesse ambientale quindi dei rischi connessi della necessità di riferimento condotto in questa materia se l'è presa conoscenza dicevo
All'incirca negli anni settanta prima metà degli anni ottanta quando sono state emanate varie leggi come la legge Merlin in tema di scarichi
La legge Galasso POIN alla metà degli anni ottanta in tema di vincoli ambientali la stessa legge istitutiva del ministero dell'ambiente infine per quanto ci concerne il nostro nella settembre ottantadue
Il famoso DPR novecentoquindici che a tutt'oggi la norma fondamentale in tema di rifiuti
Bene una volta presa coscienza del fenomeno però la successiva evoluzione legislativa è stata certamente non coerente non idonea a tutelare quelle esigenze ambientali che la Società andavano a mano evidenziando alla fine degli anni ottanta si è assistito a un fenomeno di proliferazione legislativa che secondo me molto efficacemente il collegio
E nata dei precetti preesistenti per cui introducono norme in contrasto con la normativa preesistente e poi
In sostanza aprono il campo a tutta una serie di dubbi interpretativi di complessità normativi che certamente non facilitano l'interprete e l'operatore del settore
Parallelamente se anche assistito Anna ad un incremento della produzione normativa Minchin amministrativa cioè a una serie numerosa di decreti ministeriali con i quali spesso si sono introdotte disposizioni
In contrasto con le norme di legge ma l'evoluzione della normativa nella materia ambientale dei rifiuti in particolare ha raggiunto il suo apice negativo negli ultimi due anni a partire dal novembre novantatré
Sono stati infatti emanati a periodicamente ogni sessanta giorni perché non convertito in legge tutta una serie di decreti legge e mi sembra che siano arrivati ad undici nella materia di cui ci occupiamo oggi che hanno profondamente rivoluzionato la normativa in tema di rifiuti certamente non contribuendo a fornire garanzie e certezze ancora una volta per gli operatori del settore mi riferisco a diversi
Decreti legge in tema di riutilizzo di residui e hanno quindi già introdotto questa nuova classe tipologia di residui a differenza dei rifiuti differenti dovrebbero essere dei rifiuti che a tutt'oggi non sono l'ultimo dei dei quali decreti legge a tutt'oggi non è stato convertito e che è costituisce un apporto normativo che certamente non ha fornito un valido aiuto per fronteggiare la nuova dimensione criminale ma anche ambientale del fenomeno che già abbondantemente questa mattina
Abbiamo visto evidenziata ma che per di più oltre a non aiutare appunto in quest'opera ha ha aperto il campo ad una miriade di interpretazioni diverse una miriade di dubbi interpretativi e ha facilitato quindi coloro che nelle maglie di una legislazione non chiara certamente hanno facilità a muoversi in maniera illecita
Voglio soltanto evidenziare alcuni punti di questa normativa sperando che il testo unico in fase di elaborazione
Possa in qualche modo correggere queste storture che certamente come dicevo non aiutano nell'interprete nell'operatore tanto meno l'autorità giudiziaria
Per questo l'ultimo dei decreti legge e della settembre scorso del nove settembre scorso una testo farraginoso direi di ventidue devo dire come interprete insomma come persona che deve interpretare questa normativa giuridica
Ventuno articoli più un allegato mi pare siano ventitré pagine di Gazzetta Ufficiale bene alcuni punti fondamentali
Il primo forse non fino adesso non non troppo puntualizzato con questi decreti legge nell'ultimo Repetto del settembre scorso viene introdotta questa categoria dei materiali quotati in Borsa
Mettere viali quindi quotati in Borsa Merci mille stili Mercuriali ufficiali istituiti presso camere di commercio
Categoria di materiali che è totalmente sottratta non solo alla normativa e controlli in tema di rifiuti ma anche alla nuova normativa che come ho già detto
è già di per sé poco chiare in tema di esili bene se questa disposizione viene interpretata formalmente ci potremmo trovare con la conseguenza che il ferro che fa parte insomma Milano esempio così adesso che che è uno dei tantissimi
Rifiuti che una volta insomma costituivano rifiuti con i quali abbiamo continuamente a confrontarci
Potrebbe essere sì quotato in una borsa merci con un attestato di quotazione totalmente sottratto a qualsiasi forma di normativa non solo in tema di rifiuti ma anche in tema di resi questo è un primo punto
Un altro questi decreti legge hanno introdotto una totale sanatoria per chi fino al sette gennaio di quest'anno fino al sette gennaio del novantacinque
A operato anche se in spregio alle disposizioni di questo DPR novecentoquindici del come ho detto è la norma
La l'atto legislativo fondamentale in questa in questa materia operato dicevo in spregio a queste disposizioni
Sulla base di quel concetto di materie prime secondarie che adesso è stato abrogato e in conformità questa nuova normativa in tema di residui ancora tutta da chiarire per la sua appunto poca chiarezza Beneteau tale sanatoria anche sotto il profilo penale a prescindere da quelle che siano state le conseguenze ambientali della condotta di questo soggetto poi in genere questa nuova normativa introducendo appunto le nuove disposizioni in tema di residui
Apporta una disciplina di favore per tutti questi residui residui derivanti da processi produttivi e Udo cicli di consumo e destinati ad essere riutilizzati in un altro ciclo produttivo o in un ciclo per la produzione di energia Pina normativa di favore che ha l'effetto praticamente di escludere totalmente l'applicazione della vecchia norma della vecchio corpo normativo del DPR novecentoquindici ottantadue
E quali siano questi residui acquisì applicare la nuova normativa lo dobbiamo capire o meglio dobbiamo cercare di capirlo leggendo quaranta pagine di decreto ministeriale
Quaranta pagine di Gazzetta ufficiale nel quale ha riportato un decreto ministeriale di attuazione più altre pagine ed è un decreto ministeriale del cinque settembre novantaquattro più altre non altrettanti sono di meno pagine relativa a un altro decreto ministeriale sempre di attuazione di questa normativa che appunto ci dovrebbero dire quali sono i residui che sottratti dalla disciplina dei rifiuti sono invece assoggettati a questa nuova normativa bene questo significa quindi come dicevo prima
Introdurre una grandissima incertezza nell'applicazione delle norme con effetti devastanti per tutti
Diceva poc'anzi il colonnello ora getti come può un ufficiale un funzionario di polizia giudiziaria quando va a fare il suo accertamento capire se quel materiale che ha riscontrato è individuabile
Come ecco Assisi cambi le come residuo in base a questa normativa di quaranta pagine tecniche di decreto ministeriale
Come può lo stesso giudice
Se quotato viene addirittura escluso ma se parliamo adesso di residui come polo stesso giudice senza l'ausilio di un tecnico di un chimico competente rendersi conto se quei materiali stoccati dal soggetto
Che appunto indagato nel procedimento che sta conducendo devono essere classificati come rifiuti come residui se sono addirittura
A materiali quotati in qualche borsa magari dalla Borsa di un di una certa province non di un'altra e quindi sottratti a qualsiasi genere di normativa
Bene oltre a questa poca chiarezza normativa
La Natalino nuove nuovi decreti legge
Ovviamente
No hanno depotenziato gli strumenti repressivi che ricorrere pressi hanno
Assoggettato queste attività in tema di residui in materia di residui a delle sanzioni penali certamente certamente molto
Meno forte rispetto a quelle già di per sé deboli del DPR novecentoquindici ottantadue ma per di più perché la tutela repressiva penale non è poi l'unica cosa che interessa
Hanno diminuito fortemente gli obblighi per coloro che operano appunto in materia con di residui non c'è più un obbligo di autorizzazione come ai sensi del DPR novecentoquindici doveva esserci per ogni fase dello smaltimento dei rifiuti
Quindi non c'è più
L'obbligo da parte dell'autorità amministrativa competente di operare una preventiva valutazione sull'attività che deve essere svolta e quindi di autorizzarla soltanto se la ritenga conforme a legge
C'è un obbligo soltanto di comunicazione da parte di colui che intende svolgere questa attività
Quindi soltanto l'obbligo di rappresentare l'autorità amministrativa che andrà a svolgere una certa attività quindi nessun obbligo di autorizzazione nessun obbligo di controllo preventivo
Obbligo eventualmente di un controllo successivo ma sappiamo quali e quante difficoltà incontrino anche per carenza di strutture di mezzi
Le pubbliche amministrazioni nell'effettuare questi controlli successivi su attività già intraprese e magari già condotte ad avanzato stadio stadio con eventualmente già gravi riflessi sulla situazione ambientale bene quindi lo stato della normativa attuale in tema di rifiuti è quello di una normativa poco chiara
Complessa di una normativa che richiede conoscenze tecniche approfondite e che quindi
A la l'Effetto di creare ampi margini di incertezza sulla estensione degli obblighi che gravano su coloro che operano nel settore quindi ampi margini di incertezza anche per coloro che devono interpretare le norme
Alle spettò poi di depotenziare gli strumenti repressivi e di nel rendere quanto mai difficile ancor più difficili gli strumenti e le procedure di controllo sia da parte del autorità amministrative sia da parte dell'autorità giudiziaria e della polizia giudiziaria per non mi pare che questo sia un'evoluzione sta sia un'evoluzione legislativa al passo con la nuova configurazione del fenomeno criminoso di cui abbiamo detto
Questa mattina ma tutt'altro
Ebbene allora
Sì adesso parlando un attimo mi consentirete anch'io di questo fenomeni questa nuova configurazione del fenomeno criminoso mi voglio soffermare su un profilo che forse fino adesso è stato poco posto in luce io lavora alla procura circondariale c'è una procura presso la pretura quindi mi occupo
Come diceva il procuratore vigna ampiamente di quei reati di competenza pretorile che direttamente non hanno nulla a che vedere con i reati di criminalità organizzata
Ma che in questa materia comunque hanno del distretto in tema di rifiuti hanno degli strettissimi agganci
Con questi reati più gravi di competenza
Di competenza dei tribunali e quindi delle procure distrettuali
Quindi sotto questo partendo da questo presupposto vorrei un attimo parlare dell'altra faccia del fenomeno del traffico illecito dei rifiuti e delle ecomafie
La il controllo assoluto della criminalità organizzata sullo smaltimento finale dei rifiuti intanto esiste in quanto c'è qualcuno che i rifiuti vede addurle deve conferirli alle discariche che la criminalità organizzata controlla
Quindi il problema del traffico illecito dei rifiuti non coinvolge soltanto la criminalità organizzata coinvolge tantissime impresa de che
Costituite per finalità del tutto lecite
Operano nel settore dello smaltimento dei rifiuti e sono costrette a venire in contatto con queste frange della criminalità organizzata per quanto concerne la fase terminale dello smaltimento
Ma è di questa impresa cioè del fenomeno a monte che noi della procura circondariale dobbiamo occuparci e che appunto
E per questo quindi vediamo noi in prima persona l'inadeguatezza della normativa con la quale che che dobbiamo utilizzare bene questo fenomeno a monte
Si manifesta sotto due grandi linee
Sotto due aspetti primo concerne i rifiuti solidi urbani quindi i rifiuti prodotti dall'amministrazioni comunali l'altro i rifiuti di qualsiasi natura speciali speciali assimilabili tossico-nocivi prodotti da imprese o enti territoriali in genere
Per quanto concerne la i rifiuti solidi urbani delle amministrazioni comunali il problema nasce dal fatto che a tutt'oggi a tredici anni dall'entrata in vigore di questo DPR novecentoquindici ottantadue quindi di questa normativa certa in tema di rifiuti non sono stati adeguatamente approvati o da Touati piani regionali di smaltimento quindi quegli strumenti
Amministrativi che hanno il compito di individuare regione per regione i siti idonei per la localizzazione di discariche e quindi siti doni per lo smaltimento finale dei rifiuti
è evidente che se il quantitativo dei rifiuti prodotti nell'ambito di una regione superiori al quantitativo dei rifiuti che le discariche autorizzate nella regione stessa possono ricevere le amministrazioni comunali stiamo parlando di rifiuti solidi urbani saranno costrette a smaltire in altre regioni
E i rifiuti prodotti nel proprio territorio ecco perché queste Amministrazioni con comunali si sono viste costrette e per questo costrette voglio usare delle virgolette perché spesso la costrizione al significato negligenza se non addirittura collusione criminosa sono viste costrette abbia affidarsi all'impresa e che bene o male garantivano lo smaltimento extra regione soprattutto in discariche del Meridione non sono andate troppo per il sottile queste amministrazioni comunali pur di far portar via i rifiuti ed ecco che queste in prese si sono rese conto che in realtà potevano lucrare sì dal conferimento dell'appalto ma poi questi rifiuti da qualche parte lì dovevano portali
Quel qualche parte è stato individua il Meridione quel qualche parte la criminalità organizzata perché nelle discariche del Meridione questa impresa non potevano scaricare se non attraverso contatti con queste forme criminali
Ecco quindi sorgerà la propria proliferazione di una serie di soggetti l'appaltatore che poi si deve rivolgere al trasportatore il quale poi deve rivolgersi a un intermediario che cura i contatti con la discarica finale
Lo riferì azione di soggetti per smaltire rifiuti solidi urbani significa proliferazione di costi per le amministrazioni comunali
Più soggetti intervengono smaltimento più soggetti debbano essere pagati quindi danno per le amministrazioni comunali ma poi ancora abbiamo visto smaltimento illecito perché la criminalità organizzata ovviamente
Luca sullo smaltimento abusivo non sullo smaltimento regolare dei rifiuti quindi ecco che si fa
Credere all'amministrazione comunale da parte di queste imprese appaltatori che lo smaltimento avuto termini ha avuto in termini finali regolari mentre in realtà non è stato così perché la criminalità organizzata ha creato le buche ha creato le le cave a riempito le grotte di rifiuti ecco quindi ancora un danno per l'amministrazione comunale in quanto paga un servizio che gli si fa credere correttamente effettuato mentre è stato effettuato in materia miniera di tutto diversa
Questo un primo fenomeno una prima forma di manifestazione del fenomeno a monte dell'intervento la criminalità organizzata
L'altra forma di manifestazione dicevo prima concerne i rifiuti prodotti da impresa e speciali assimilabili o tossico-nocivi
Anche qui a forme criminose quale quelle che ho detto poc'anzi a forme diverse di auto smaltimento abusivo cioè il produttore solo smaltisce improprio in forma del tutto abusiva si sono affiancate delle forme
Che possiamo chiamare di riciclaggio di rifiuti cioè per cercare di pagare di meno lo smaltimento finale del del rifiuto del proprio rifiuto il produttore impresa privata cerca un
La mente di dequalificare il rifiuto di riciclarlo di farlo figurare come appartenente a una categoria diversa da quella effettiva categoria che consenta quindi uno smaltimento apprezzi più contenuti
Ecco quindi il fenomeno delle analisi compiacenti fatti da studi chimici compiacenti che qualificano come rifiuti speciali dei rifiuti che realtà sono tossico-nocivi
Ecco e quindi il fenomeno costituito dalla mischiare nei cosiddetti centri di trasferenza rifiuti di di diversa natura in modo tale che poi risulti anche dalle analisi che possono essere fatte dalla natura appunto dalla commistione di rifiuti risulti fuori una classificazione del rifiuto unitaria ma diversa da quella delle singole componenti se rifiuti tossico-nocivi sono mischiati nel posseduti tossico spiccava rifiuti speciali scusate
Non è infrequente il caso in cui la classificazione finale sia soltanto del rifiuto speciale che quindi si può smaltire in forme meno costose rispetto a quelle proprie del tossico del rifiuto tossico nocivi
Bene quindi e su questo fenomeno a monte dell'intervento della tremenda organizzata che le procure circondariali devono intervenire e devono quindi riprendere noi magistrati dobbiamo in primo luogo prendere cognizione consapevolezza del fatto che il rischio ambientale nella materia dei rifiuti è diverso da come la normativa vigente ce lo vuol far credere le possibilità di attività illecita in questa materia sono ben diverse e ben più gravi di quelle
Previste sanzionate dalle inadeguate
Norme che configurano Mary reati contravvenzionali meno reato contravvenzionale significa prescrizione in quattro anni e mezzo con la mole di lavoro enorme che grava sulle procure circondariali non è possibile perseguire prima di giungere alla prescrizione e quindi non è possibile arrivare a una condanna definitiva nei confronti di soggetti che operino illecitamente nel campo dello smaltimento dei rifiuti
Soltanto basta soltanto che questi possono pagarsi un avvocato in grado di promuove il ricorso in appello in Cassazione avverso la decisione di primo grado non si potrà mai arrivare una condanna definitiva
E allora dicevo ed è ovvio mi avvio a concludere con qualche con qualche proposta
è ovvio che se non si rimuovono le cause amministrative come per esempio quella che ho detto dell'Ina mancata attuazione degli strumenti
Dei piani regionali di smaltimento se non si individuano i siti di localizzazione delle discariche non si potrà mai risolvere adeguatamente il problema
Ma è anche ovvio che bisogna dare comunque delle forme più incisive di repressione autorità giudiziaria non si può andare avanti con delle fattispecie contravvenzionali
Proprio perché come ho detto poc'anzi è impossibile
Se non in rari casi esse non anche qui per le persone magari meno abbienti pervenire delle sentenze di condanna che passa in giudicato
Quindi proposte dicevo la prima va bene l'ho già detta è importantissima
Consapevolezza dei magistrati della nuova di finzione del fenomeno non arrestarsi alla a alla repressione del singola fattispecie contravvenzionale andare a vedere che cosa c'è a monte del camion che viene trovato per esempio mentre scarica dei rifiuti in un prato andare a vedere
Che cosa viene affatto che cosa viene rappresentato circa lo smaltimento al produttore dei rifiuti andare a vedere se effettivamente nelle discariche
Sono arrivati quei rifiuti che né i formulari di accompagnamento appunto rinvengono
La discarica come luogo di destinazione
Ma poi oltre questa consapevolezza è necessario una un incremento delle forme repressive degli strumenti repressivi materia penale penso per esempio all'introduzione di una circostanza aggravante per tutte quelle attività che creino un danno ambientale
Assolutamente non è prevista una cosa del genere ma se io impresa io imprenditore che operò illecitamente nel campo dei rifiuti oltre a truffare il comune che mi appaltato il servizio al quale faccio credere
Che ho smaltito i rifiuti in una discarica del sud mentre in realtà lo buttati in una cava gestita dalla camorra se io
Ripeto oltre a
Per tentare una truffa creo così un danno ambientale devo poter essere punito in maniera più grave rispetto a colui che opera una semplice truffa come quelle che abitualmente
Noi negli uffici di procura abbiamo a perseguire ed ancora non è punibile un'attività attualmente allo stato sulla base delle norme repressive penali vigenti non sono punibili
Condotte illecite frequentissime che possono costituire degli artifici del reato di truffa ma che sono di pezzi anche autonomamente lesive della fede pubblica ho parlato prima di certificazioni di analisi false per cui si dice che è un rifiuto speciale mentre tossico nocivo bene
La a effettuazione di una certezza la la la la redazione di un certificato di analisi falso per i tecnici con prete per i tecnici giuridici sanno concreta un falso ideologico in scrittura privata di per sé non punibile
Stessa cosa le false indicazioni nel formulario di accompagnamento dei rifiuti
Il trasporto dei rifiuti accompagnato da una bolla nella quale si dice che quei rifiuti provengono dal Comune x e sono stati smaltiti nella discarica y in realtà quei rifiuti provengono magari da un privato perché sono stati anche a muso ammassati insieme in modo poi da scaricarne il costo sulla pubblica amministrazione sono stati smaltiti in una cava dismessa
Bene queste indicazioni false nel formulario non sono di per sé punibili anche qui è un falso ideologico in scrittura privata non punibile quindi introduzione questa è la proposta di nuove figure penali di nuovi reati che mirino a colpire queste frequentissime attività attività illecite ancora mi avvio conclude sono perché tengo a indicare queste proposizioni perché mi sembrano abbastanza concrete se ne potrà discutere ma certamente è una proposta concreta
è Prodi serata
La nell'attività di subappalto la la la la l'effettuazione di subappalto da parte di questa impresa che ricevuto l'appalto dalla pubblica amministrazione appalto per lo smaltimento dei rifiuti
Poi senza nulla dire alla pubblica amministrazione si avvalgono di trasportatori si avvalgono di intermediari si valgono quindi subappaltatori
Questa attività
Cioè questi subappalti non autorizzati non sono di per sé punibili perché sono subappalti disservizi non subappalti di opere quindi l'attuale normativa in tema di misura di prevenzione non ne consente la punizione anche qui è un evidente carenza normativa
Ancora dicevo introduzione di questa figura dell'intermediario che spesso non è altro che il raccordo tra l'impresa e la criminalità organizzata
Si è previsto con gli ultimi decreti legge che gli intermediari in materia di rifiuti abbiano l'obbligo di iscriversi all'albo di smaltimento però questa previsione non è concretamente attuabile perché le fibre la dove demandata a un decreto ministeriale la indicazione delle fasi con delle modalità concrete che devono presiedere a queste forme di iscrizione
E per di più non è resa cui il CBA dalle previsioni di alcuna sanzione penale per cui io posso continuare a fare gli intermediari in questa materia bugie Rando me delle prescrizioni di legge anche qui carenza normativa
Poi infine non si può continuare a sanzionare come reato contravvenzionale la gestione di una discarica abusiva con effetti magari devastanti sulla situazione ambientale
Sono dei reati delle condotte che certamente hanno sotto il profilo soggettivo Rimbaud rinvengono l'elemento del dolo trasformiamo il delitti e rendiamo più ampio il termine di prescrizione diamo quindi strumenti maggiori in ultima analisi autorità giudiziaria e alla polizia giudiziaria per la repressione di questo fenomeno
è ovvio ripeto che non è soltanto la repressione che ci consente di ottenere risultati ma non è certamente depotenziando gli strumenti di intervento dell'autorità giudiziaria che contribuiamo
A combattere la nuova dimensione del fenomeno grazie
Ringrazio davvero dal dottor De Falco vi assicuro che proprio questo fronte del nuovo del nuovo Codice penale contro i crimini ambientali sintetizziamo lo così per intenderci è un fronte che cederà impegnatissimi con proposte proprio operative a breve
Certo bisognerà avere molto ottimismo molta pazienza perché l'attuale testi in discussione alla Camera di legge quadro l'articolo cinquantadue dove prevede l'abbandono dei rifiuti
Sancisce nei confronti di chi si rende responsabile di questi traffici un'ammenda da cinquanta mila lire a un milione finché non mi sembra un buon un un buon punto di partenza
Adesso abbiamo rinunciato o meglio censurato io autore d'autorità due interventi dei nostri esponenti di Legambiente se avremo tempo di faremo parlare comunque domani ci sarà una giornata in cui racconteremo qualcosa di più di nostra voglia di far parlare però tutti i nostri ospiti e chiedere quindi al procuratore di Matera Nicola Pace di avvicinarsi perché so che tra l'altro per venire qui
Si è sacrificato abbastanza che come capita spesso
Magistrati molto sensibili finiscono per lavorare molto e quindi avere poco tempo
Nicola Pace procuratore capo a Madera voglio soltanto dire che Matera ci stiamo spostando in Basilicata
La Legambiente in Basilicata ha svolto un intenso lavoro di del rilancio in qualche modo di denuncia delle inchieste giudiziarie in corso in materia è una delle province più no mondi Curami smentita immediatamente pure con un credo comunque delle province più interessate a questi fenomeni grazie
E sono a pagina che avevo scritto nell'incertezza di potere presidenziale con voi oggi qui
La leggo anche per economizzare il tempo sono diritto penale dell'ambiente Brevi riflessioni dirò delle cose già sentite dette anche molto meglio di me
Le esperienze investigative più recenti sulla tematica dei rifiuti più pericolosi e di quelli attenzione radioattivi in particolare di questi finora non si era parlato
Rivela no Fenomenologia e criminose che valutati in rapporto alla vastità e all'importanza degli interessi offesi salgono al vertice dalla Scala criminologica modificandone le tradizionali gerarchie
Una emergenza di questo tipo peraltro suscettive a di ampliamenti ulteriori via via che le prassi investigative correnti ora frammentate e sporadiche
Evolveranno verso sistemi in grado di offrire maggiori capacità di intrusione nei fenomeni complessi
Trova il nostro diritto penale dell'ambiente attardato nella sua storica condizione di marginalità incapace di apprestare alla ricostituita nozione di ambiente come sintesi di valori primari una disciplina organica razionale forte ed omogenea almeno in ordine ai principi basilari di salvaguardia
Quello in vigore si presenta invece come uno stucchevole groviglio di norme settoriali scoordinato e contraddittorie sostanzialmente incapaci di delimitare aree di effettivo rischio penale
Per i responsabili dei misfatti peggiori almeno fino a che non si accerti un evento di danno magari già disastroso e non sia quindi possibile il ricorso agli strumenti del diritto penale comune
I quali però come è ovvio non valgono né ad impedire l'evento né a ripristinare gli equilibri violati
A loro volta queste norme di portata generale
Vedersi i delitti contro la pubblica incolumità
Sorte in un contesto storico culturale diverso era porta una casistica datata e rigidamente descritte si piegano con difficoltà o si mostra addirittura inflessibili
Ai tentativi di adattamento alle mutate esigenze di oggi
Si pensi per fare solo degli esempi
Pertinenti però la materia che più mi interessa il rischio radioattivo alla figura prevista dall'articolo quattrocentoquarantanove Codice Penale ne aveva parlato già Fontana disastro colposo
E a quella conchiglia dell'Artico quattrocentocinquanta codice penale pensate entrambe per tutt'altre situazioni
Mentre la prima grazie a sforzi interpretativi ha soccorso prestato all'articolo quattrocentotrentaquattro del Codice penale l'unico della serie
Ma non tipizzare compiutamente l'evento si è potuta estendere oltre il suo ambito genetico in maniera comprendervi anche il disastro cosiddetto il nominato o atipico
Quale sarebbe ad esempio un incidente nucleare rilevante la seconda articolo quattro Cenci quanto del Codice penale
Ingabbiata come nella sua rigida descritti vita dei degli eventi rende impossibile una dilatazione in quel senso con effetto paradossale
Di escludere la perseguibilità di chi con la propria azione un'omissione colposa faccia sorgere o mantenga in atto un pericolo di disastro ambientale da contaminazione radioattivo
Relegando inoltre i fenomeni nel novero delle contravvenzioni di Brando sistema repressivo attuale determina l'ulteriore effetto negativo di ostacolare la configurabilità del reato di associazione per delinquere
Nei casi ormai sempre più frequenti in cui il traffico lo smaltimento illecito di rifiuti faccia capo ad efficienti organizzazioni Chris
Le difficoltà operative che scendano dalla non inquadra Bilica delle contravvenzione nel finalismo specifico dei reati associativi sono del resto ben note ai magistrati della Direzione nazionale antimafia e delle procure distrettuali
Cui l'ostacolo giuridico descritti descritto sottrae una casistica cospicua che dovrebbe invece confluire naturalmente nelle strategie globali di contrasto alla criminalità organizzata
Tornando brevemente a settore specifico dei rifiuti radioattivi
Va rilevato che la materia espressamente esclusa dalla disciplina generale del DPR novecentoquindici ottantadue ricordata De Falco molto bene tra l'altro non è stata regolata in passato neppure dalla normativa settoriale che il DPR centottantacinque del sessantaquattro e che la stessa nozione di rifiuto radioattivo non è mai stata definita ex legge fino al recente decreto attuativo delle direttive Euratom decreto legislativo cento diciassette tre novantacinque numero duecentotrenta
Tanto da prestarsi ai interscambi Derbali interessati e fraudolenti non aggiungo altro perché qui si è parlato di
Quanto
Pericoloso sia la frammisto né di Termini rifiuti residui o scarti bisogna vedere che cosa quanto è drammatico
La inversione di queste parole in ambito nucleare perché poi questo ha consentito addirittura dei giochi di tipo strategico militare
Quanto la nuova disciplina di imminente applicazione se da un lato essa risolve importanti nodi del sistema precedente penso soprattutto alla questione dei controlli ora rimandati a Lampard
Dall'altro mantiene il difetto di ancorarsi a una deprecabile impostazione settoriale di a livelli sanzionatori inadeguati e privi di efficacia deterrente
Al di là delle incongruenze rilevate e delle tante altre che si possono individuare nel disarticolato universo delle norme penali dell'ambiente
Rimane come terra di fondo dell'intero sistema che è stato già detto anche questo la mancanza di una visione unificante dei vari fenomeni di aggressione a questo vitalissimo bene comune
Per dare risalto maggiore al difetto di un sistema se ne avvia la comparazione con altri più avanzati
Si potrebbe introdurre in questo caso il confronto qualcuno dei nostri partners europei
E invece noi vogliamo prescindere come modello di organicità
Previsione chiara dei fenomeni e lungimiranza legislativa una codificazione antica nata proprio in questo Paese per mano di un imperatore chiamava la natura ne studiava a fondo gli elementi sapeva coglierne i pericoli e leggi Caravà con competenze
Quasi ottocento anni fa Federico secondo di Svevia emanava Melfi non lontano da qui le sue Costituzione se inserendovi un organico ed efficiente sistema di norme penali a difesa dei beni naturali qui esposti
Nasceva con quella normativa semplice coordinata ed incisiva la quale tra l'altro scopriva il reato formale come mezzo di tutela rafforzata il primo vero diritto penale dell'ambiente
Quella ideazione legislativa
Può essere ancora di esempio quanto meno sul piano dell'Indirizzo e del metodo per il nostro legislatore
Ricordare la cui in questa città vi ha sede un'altra mirabile creazione federiciana l'Università degli studi giuridici vuole essere al di là di tutto un omaggio doveroso al primo registratore dell'ambiente e alla stessa città di Napoli
Poco confronti tra l'attuale capacità gira Borzone del parlamento italiani qui l'antica non è una provocazione
Vorrei invitare alla dottoressa avvalsi del frate a portare il suo contributo comuni critica saluto N on sarà cono Ennio Cillo che Trai i cosiddetti pretori d'assalto che si occupavano di queste cose in tempi non non molto
Vicini mi dà tanto anni ha fatto lo invito tra l'altro se vuole siamo in chiusura di mattinata poi eventualmente anche a darci un suo contributo gli ha fatto battaglie importantissime la dottoressa avvalsi del frate subito dopo l'onorevole Scalia
Grazie grazie anche da parte del mio direttore
Proviamo anzi grazie
Ringrazia Legambiente anche da parte dottor Wolverine che avrebbe dovuto essere qui personalmente purtroppo non ha potuto partecipare
Eh io rappresento l'UNICRI che l'istituto delle Nazioni Unite che si occupa di ricerca nel settore della criminalità era giustizia penale
Come dottor Fontana ricordato prima il tema della protezione dell'ambiente tramite il diritto penale è stato affrontato dal nono congresso delle Nazioni Unite sulla criminalità al Cairo quest'anno per la prima volta in un modo molto ampio ed organico
Essendo tra le priorità identificate dalla commissione delle Nazioni Unite sulla criminalità del mille novecentonovantadue
Infatti benché la il binomio ambiente sviluppo sia stato sempre molto caro alle Nazioni Unite in una certa prospettiva terzomondista diciamo
La potenzialità del diritto penale in questo settore è emersa abbastanza recentemente a livello internazionale
Si è visto che la gravità di questi fenomeni la loro globalità
Richiedevano un'azione concreta e concertata da parte della CRI della comunità internazionale
Il naso istituto ha incominciato a occuparsi di ricerca in questo settore nel novantuno con uno studio comparativo sulle legislazioni sulla protezione dell'ambiente
I risultati di questo studio sono stati già presentati dal dottor De Falco perché quello che lui ha detto sulla situazione italiana potrebbero essere
Ripeto ripetuto
A livello degli altri paesi partecipanti allo studio
Che sono stati otto nello studio che abbiamo curato direttamente l'UNICRI ventotto in tutto comprendendo anche quelli coperti da altri istituti delle Nazioni Unite in Europa in America
E in Asia
In pratica abbiamo visto che la legislazione non solo penale ma ovviamente tutto il Complesso di leggi per la protezione dell'ambiente è molto dispersivo
Difficilissimo farraginoso praticamente impossibile da applicare
Questo ci ha portato a uno studio successivo che è stato quello che è stato presentato al Cairo che era mirato all'applicazione delle leggi penali sulla protezione dell'ambiente abbiamo fatto uno studio dei casi abbiamo preso undici Paesi ad esempio di vari sistemi giuridici e i vari livelli di sviluppo abbiamo preso per ogni Paese dei casi rappresentanti tre tipi di inquinamento un tipo era inquinamento transfrontaliero che poteva essere sia fenomeni di inquinamento delle acque dell'alga oppure trasporto di rifiuti
Il secondo tipo di casa vera inquinamento causato da grandi industrie è il terzo invece era inquinamento provocato da individui oppure piccole imprese abbiamo visto come e se il diritto penale era stato applicato in questi casi i risultati ci hanno fatto osservare che a livello internazionale e quindi per quello che riguarda l'inquinamento transfrontaliero cioè praticamente l'impossibilità di applicare norme penali
In quanto manca l'armonizzazione delle leggi mancava cooperazione internazionale mancano i principi di doppia criminalità tra due Paesi
Che devono essere sviluppati perché questo sia efficace a livello di grande industria abbiamo visto che molto spesso
Si tratta di uno sviluppo negativo della gestione del rischio da parte del management dell'impresa per cui gli l'industria finisce per far pagare il costi dell'inquinamento sulle nei costi della produzione di in pratica avendo a che fare con una contravvenzioni niente IDV entità irrisoria rispetto al costo della produzione fa semplicemente pagare l'inquinamento al all'acquirente tra dopo e finalmente abbiamo visto che il diritto penale a un peso notevole sui piccoli in pratica sugli individui e le piccole imprese
I pesci piccoli vengono colpiti molto di più mentre pesci grandi scappano dalla rete
Fin qui quello che abbiamo fatto con i nostri studi è emerso
Molto importante il principio che viene già applicato in diversi Paesi di common law che da noi ovviamente per il momento è impossibile della responsabilità penale delle persone morali si tratta di vedere quanto la potenzialità di questo principio potrebbe aggiungere alla prevenzione dei reati contro l'ambiente
Inoltre pensa anche l'importanza di prevedere dei reati contro l'ambiente perse che è stata già prevista nella Convenzione europea che attualmente in discussione l'Italia avrà ha partecipato alla tutte le varie fasi di preparazione di questa convenzione europea e quindi adesso avrà un'occasione di adeguare il proprio la propria legislazione sulla base della Convenzione europea
Infine le Nazioni Unite hanno anche organizzato un convegno negli Stati Uniti nel mille novecentonovantaquattro Portland
In cui è stato preparato un modello di codice penale per la produzione protezione dell'ambiente a livello nazionale
Che è disponibile che è stato distribuito diffuso Gianni diversi paesi e che prevede tutta una serie di possibili definizioni di di reato è anche un posto in una serie di possibili sanzioni che vanno oltre quelle tradizionali del diciamo del diritto penale in pratica si tratta di avere a disposizione degli strumenti come la chiusura dell'impresa la pubblicità negativa oppure altri altri sanzioni leggermente originali rispetto a quelle classiche che hanno un alto potere deterrente soprattutto dei paesi in cui l'ambiente viene percepito come un un qualche cosa di importante
Proprio per arrivare a questo devo sottolineare che il ruolo di delle organizzazioni non governative come Legambiente come Greenpeace nella sensibilizzazione dell'opinione pubblica ha rivelato quanto questo sia importante per creare delle sinergie tra la collettività e lo Stato
Tutti gli organi sono chiamati alla protezione dell'ambiente
Per fare questo ovviamente convegni come questo non bastano però si tratta di incominciare di continuare con campagne educative con la promozione di programmi di formazione con la Pro forme programmi educativi che portino alla conoscenza di questi problemi a livello più ampio possibile
Ringrazio
Ringraziamo il contributo della dottoressa al Bazzi Del Frate dobbiamo ricordare che l'UNICRI sta svolgendo un'azione molto importante in questo campo e francamente ha molto aiutato anche noi il fatto che quest'anno perdiamo otto la Conferenza del Cairo
Ci fosse una sulla manda sulla criminalità organizzata ci fosse una sezione apposita dedicate ai reati che riguardano l'ambiente perché questo aiuta
Non solo l'azione repressiva l'organizzazione forze dell'ordine ma anche proprio quell'azione culturale cui la dottoressa Fazio del frate alla fine si richiamava per l'ultimo intervento della mattinata
Diamo la parola all'onorevole Massimo Scalia che il presidente della Commissione di inchiesta parlamentari sui rifiuti che è un po'nata anche dal dal rapporto dell'ecomafia diciamo e che sicuramente il destinatario principale di una serie di sollecitazioni che sono venute anche questa mattina rispetto alla necessità non solo di conoscerne meglio il fenomeno e di descriverlo adeguatamente ma anche di modifiche
Necessarie dal punto di vista della legislazione penale perché questa questa azione repressiva lo ricordava l'aggettivo ricordava De Falco altri o sapere strumenti adeguati rispetto alla al ritiro per questo fenomeno approfitto anche di questo momento per ricordare che i lavori riprenderanno alle quindici e trenta di oggi pomeriggio circa alcuni dei partecipanti ha lavorato un anno già seguito tutti i lavori della mattina penso
Al generale Nunzella che il comandante dei dei rossa che ringraziamo per la sua presenza perché è un corpo fondamentale per molti aspetti
E anche Di Pietro è presente anche altri magistrati questo pomeriggio cercheremo di lasciare anche un po'di spazio a eventuali altre richieste d'intervento che ci sono state ma che non abbiamo potuto esaurire questa mattina
Do anche una piccola informazione di servizio coloro che hanno acquistato la cartella con i materiali hanno anche nella cartella se vogliono delle convenzioni con ristoranti che sono state stabilite nella zona piccola pubblicità progresso la parola
Poteri mai
Il ringraziamento a Legambiente nel mio caso non potrebbe mai essere formale visto che la mia associazione ma
E rispetto anche voi ai partecipanti a questo convegno
Vuole essere il riconoscimento esplicito di un'azione che io definirei un po'più che di stimolo come adesso rivendicava anche il presidente di Legambiente nei confronti di diversi attori di questa vicenda
Dalla magistratura
I corpi che lo Stato
Sono intesi a reprimere quindi prevenire questi fenomeni fino allo stesso Parlamento e devo dire che diciamo stavano appena arrivando gli echi del primo grande procedimento che riguardava la questione rifiuti e legalità camorristiche connesse che venivano depositate le quindici aprile di quest'anno le proposte di legge per istituire una commissione d'inchiesta parlamentare commissioni d'inchiesta sono cosa diversa da quella di indagine vanno istituite per legge e ai primi d'agosto la commissione si insediava nelle già presidente credo che sia un record che in qualche modo con nota un'attenzione
Molto forte e una univocità di consensi e di intenti da parte del Parlamento che acceso come dire il riflettore su questo tema
La commissione ha già iniziato a lavorare a un calendario molto denso abbiamo già fatto i primi sopralluoghi a partire da a i posti caldi di nel casertano la provincia di Napoli abbiamo già fatto molte audizioni abbiamo sentito gli operatori del settore gli enti ed istituti di ricerche controllo e negli incontri al termine sul luogo ed avuto modo di parlare con i prefetti con gli ex se soli con i sindaci con i presidenti dei consorzi dei rifiuti ovviamente con i comitati dei cittadini con le associazioni ambientaliste
E il programma
Prosegue
Quella settimana entrante estremo il Piemonte Lombardia e poi in Puglia e poi in Calabria Toscana Sicilia anche nella convinzione che al di là poi del sopralluogo questo rapporto con i cittadini sia un rapporto che in qualche modo dà il senso che lo Stato è presente anche su questo settore così delicato e tra le audizioni che abbiamo già iniziato avvenuto il promotore Cordova il dottor Maritati ha inaugurato la serie e pochi giorni fa
Abbiamo tra non entro il mese di ottobre l'audizione di un grande gruppo industriale mi sembra il più grande del mondo che non ha avuto che si occupa ovvio
Ente di gestione dei rifiuti che non ha avuto ingresso in Francia proprio a causa di una redazione negativa da parte dell'Antimafia francese e che invece qui in Italia
A assorbiti in qualche modo consociata dopo già ventotto aziende operanti nel settore vorremo vederci chiaro anche in per questi aspetti
Certo stando a Napoli o non posso dimenticare i sorvoli che abbiamo fatto grazie di volta in volta l'operosa presenza del dei forestali della finanza dei carabinieri
E nel casertano su Napoli e allora ad esempio nel casertano abbiamo visto quello che è il lesso di tutte le cose che sono state dette qui questa mattina
Cava abusiva da cui è stato estratto il materiale per costruire le Miriadi ivi interi villaggi abusivi nel litorale della Baia Domizia ad esempio che per fortuna è stato proprio di recente sequestrato
E poi Lacan la veniva scavata fino a perforare la falda acquifera diventa laghetto e nella ghetto si vanno a nascondere di nuovo rifiuti tossici e nocivi in onda circuito perverso che salda un po'tutti gli aspetti delle delle ecomafie che sono oggetto del nostro dibattito di più e peggio purtroppo non basta il sequestro abbiamo visto molta sequestrate ma abbiamo visto che in queste aree sequestrate non c'è nessuna garanzia che attività illecite e criminali non condivido perché c'erano delle tramogge che ancora Coccia con acqua c'erano dei civili dei cavi elettrici calcolano inseriti per farlo dare e siccome è mia intenzione che questa Commissione
Utilizzi poteri di polizia giudiziaria che la Costituzione le conferisce ci siamo già messi d'accordo col magistrato
Vedere di dare anche dei segnali di interruzione di attività che continuano nonostante l'intervento della magistratura o del prefetto commissario di governo
Ma al di là di questo pianura
Ci siamo stati dentro ci siamo volati sopra la discarica più grosse troppa mille tombeur
A te di rifiuti probabilmente tossici e nocivi provenienti dall'Acna in modo del tutto illegittimo ecco uno venne delle colossali devastazioni ambientali vede luoghi dove il pentito Schiavone sta indica
Andò in questi giorni proprio alla magistratura l'interramento di fusti radioattivi a proposito di quello che dicevo al proprio adesso il procuratore di Matera dottor Pace ecco allora
Di fronte a questo sconvolgimento a questa ti pago fare la crisi del cuore
Mente le prime pagine del bellissimo libro di prudente sul Mediterraneo qui stiamo
In cui si divertiva a far notare come dall'Agave al pino marittimo cipresso
Ai pomodori tutte le cose che caratterizzano un po'la flora mediterranea gli agrumi limoni bastava spostarsi qualche centinaio di anni dietro qualche o mille anni indietro i non c'erano
E allora a me viene in mente che ci troviamo a un bivio drammatico in cui quel Mediterraneo che si è modificato in modo così bello e accettabile
Oggi corre il rischio di essere come traffico come centro di traffici illeciti che vanno da esperti a ovest soprattutto qualcosa di profondamente poi non fruibile per le future generazioni che qui vi sono Avalanche come destinatari e di questo convegno quando si sa che carichi vengono affittati per trasportare Dos i genocidi magari girotondi brano pure arrivano sulle nostre coste e lì affondano perché si riscuotono anche premi assicurativi in questo modo menano barconi che destinati ad affondare o si sa di una nave che sulla quale viene rilevato delle attività in un porto e che poi quando arriva a destinazione e non ha più la di attività voi capite che ci abbiamo di fronte all'incubo dia fu andamenti ad alta quota Marina si parla di mille mille cinquecento metri di appunto relitti contenenti rifiuti radioattivi ma di più ormai sta comparendo da i primi atti inquisitori un lesso che vede Cosa Nostra come terminale dello smaltimento di rifiuti insisto non sono tossici e nocivi ma anche rettili non solo in Sicilia ma anche in Piemonte
Dietro delle holding straniere telefonate intercettate con Ginevra quindi vedete un panorama in cui veramente quello che era il Mare Nostrum rischia di essere un qualche cosa di profondamente stravolto Wonders penso
Bello che invece ricordavo con le prime pagine di protervia
Che cosa fare io qui voglio essere
Molto breve io appunto spero che la nostra attività che non sia appunto soltanto di inchiesta di indagine
Di sinergia positiva con quanto stanno facendo la Procura nazionale antimafia nelle procure circondariali i carabinieri la finanza il Corpo forestale dello Stato ecco penso che noi
Dovremo essere in grado di dare poi dei suggerimenti al Parlamento certo questo è un Parlamento che come dire sia ci bateau non è mai stato convertito in legge ma se ci vado per dodici volte il decreto sulle materie prime e seconde
Che prima i cui contenuti prima molto bene ricordava il magistrato De Falco certo c'è uno scontro in Parlamento su questi temi c'è una visione ancora fortemente permissiva che vede in contrasto con quelli che invece sono le direi gli stessi dispositivi di sentenze della nostra corte costituzionale il diritto all'ambiente come un qualche cosa di subordinata dire al diritto delle industrie e dei delle aziende si del processo produttivo di
Come dire non curarsi di quelle che gli amabili e che gli inglesi chiamano nobilmente sternale disse appunto le cose che poi vengono pagate dall'ambiente dai
E da ed a tutti quanti noi
C'è c'è su questo conflitto in questo Parlamento io
Non sono particolarmente ottimista sul fatto che si riuscirà a attingere quel livello di legislazione che sia al tempo stesso più chiara più omogenea più coerente ma anche più rigorosa non sono ottimista penso che però questa nostra commissione qualche cosa e in questo senso possa fare perché da un lato possa come dire e in qualche modo mi pare stia già un po'accadendo che si sta innescando una sorta di competitività virtuosa possa dare coraggio da Menis l'azione di avere un livello di volontà politica molto più elevato e allora questo livello può far corrispondere un impegno concreto molto semplicemente uffici tecnici che siano in grado di avere una gestione tecnologica
Del problema dei rifiuti perché se si alza la barriera tecnologica varate molto più difficile consentire una serie di traffici che molto semplicemente appunto si fondano sulla sul legno Panza su sul fatto che posso scaricarlo vi pare e poi la questione dei controlli abbiamo avuto anche l'audizione del Vampa certo ogni regione dovrebbe mettere in cantiere le agenzie Reggio vale per la protezione ambientale sulla controlli questo mese lo rifaremo mai però su queste cose si può essere ottimisti Rio sicuramente penso che con l'aiuto qui vedo di esperte di primo piano la nostra commissione possa ad esempio e io già hanno spesso l'intenzione mi sembrava che ci fosse una concordia di intenti portare un contributo legislativo per quello che riguarda qui è stato già ricordato del nono congresso del Cairo per quanto riguarda proprio la miglior definizione di crimine ambientale
Probabilmente a partire proprio dalla questione rifiuti ma allora tentare se non altro per l'aspetto aspetto di maggior rigore dal punto di vista le sanzioni
E oltretutto proprio qui vale la pena ricordare le belle cose che diceva su invito il Codice coincidano di Federico secondo piangevano soltanto la spia top sanzionatorio ma l'aspetto come dire che ciò che rende l'ambiente un soggetto vivo nella nostro ordinamento giuridico uso oggetto del quale si debba assolutamente delle conto appunto così guardando con occhio nuovo ai reati che nei suoi confronti vengono commessi beh io concludo però ricordando che qui stiamo nella pars penso penso questo convegno si chiama dalle ecomafie alle cosviluppo io credo ripensa questo ruoli io credo che da anni le devastazioni che sono state apportate al nostro territorio se andassimo a quantificarle ho in mente
Nella logica una valutazione del di tre anni fa del visto d'ambiente su sul risanamento delle aree ad alto rischio di crisi industriale per capirci la legge Seveso non rischio di crisi ambientale
La valutazione non dieci mila miliardi per un per un primo bonifico io credo che stiamo in questo ordine di grandezza cioè se noi vogliamo restituire alle generazioni future quel territorio e quell'ambiente che è stato così Criminal mente e qui la parola c'era proprio tutta devastato io credo che e l'Italia si dovrebbe rimboccare le maniche approntare un piano decennale di ripristino restauro rimettere diciamo il territorio l'ambiente delle condizioni in cui trenta quarant'anni di irresponsabilità l'hanno ridotto si tratta quindi proprio di
Come dire
Concepire un'economia del tutto diversa un'economia della quale purtroppo non vediamo traccia in nessuna delle determinazioni che Igor è
Di che si sono succeduti in questi anni in in questi venti trent'anni sempre di nuovo diceva Arnone sempre più
Grandi opere pubbliche grandi infrastrutture
Il nel totale disinteresse delle conseguenze ambientali e
In una nelle legionella che questa che questo tema economia fosse in grado di dare risposte al Paese
Oggi sappiamo tutti che questi investimenti sono a meglio e basso valore aggiunto ma su tutta la Bassa ricaduta occupazionale è solo da una nuova concezione economica che veda lavoro
Inversione dell'ambiente e dei tesori ambientali monumentali artistici che l'Italia possiede a partire dalle sue città è solo l'economia che ripensi se stessa di fronte a quelle che sono le capacità bene dell'Italia ma questo poi è vero più giù
A livello mondiale cioè sono economia che faccia dell'ambiente il suo centro motore per uno sviluppo del tutto diverso e sono dati questo io credo possa venire una risposta a questo convegno e credo più significa vedi più significativamente a tutto il Paese
Ma con la svolta che deve essere veramente come dire voluta un po'da tutti perché per davvero e qui siamo tutti d'accordo le sanzioni per quanto rigorose non bastano qui si tratta di ripensare in modo completamente diverso che cosa bisogna fare are perché questo Paese abbiano sviluppo legato a quelle che sono le sue vocazioni culturali storiche ed ambientali e questo è possibile difficile ma possibile
Con l'intervento dell'onorevole Scalia chiudiamo la mattinata io voglio salutare di gran carriera altre persone che sono arrivate alla fine di questo convegno mi riferisco al dottor Donato Ceglie sostituto procuratore presso la procura di Santa Maria di Capua Vetere in quindi un magistrato in prima linea
Al ai giudici Giuseppe Policastro dal dono Alducci della procura di Napoli Autori tra l'altro di quella prima parte d'inchiesta l'operazione Adelphi che è stata un po'filo che ha guidato poi anche il nostro lavoro di ricerca come Legambiente l'appuntamento per la tavola rotonda di oggi pomeriggio alla quale di che mi pregherei di partecipare di assistere perché con i personaggi Connell in insomma che abbiamo chiamato si annuncia senz'altro interessante e per le ore quindici grazie
Passato il abbondantemente il quarto d'ora di Prammatica diciamo abbondantemente
Diamo inizio a questo secondo momento del dell'incontro sulla tema delle ecomafia
Che con questa tavola rotonda presento i partecipanti
Questa tavola rotonda alla mia destra il generale Mario Nunzella comandante del reparto operativo speciale il rosso dei carabinieri
Lucio Di Pietro della direzione nazionale antimafia
Quello a sinistra Ermete Realacci presidente nazionale di Legambiente
Paolo Mancuso
Coordinatore la Direzione distrettuale antimafia di Napoli e Lucio Di Pietro della direzione nazionale antimafia
Direi che la prima parte della della giornata è già ha già offerto un quadro abbastanza esaustivo del problema di cui trattiamo oggi abbiamo visto le dimensioni del fenomeno che sono dimensioni assolutamente inquietanti con
Un fatturato hanno che sfiora i venti mila miliardi
Abbiamo visto che questa molle così massiccia di denaro attiva indi inevitabilmente una serie di meccanismi che a cascata assicura da una parte sistemi di protezione alla alle attività di distruzione della natura del paesaggio del territorio
Italiano ma specialmente meridionale e all'interno del Meridione specialmente campano
Perché e dall'altra saldano come è stato ricordato questa mattina da Pier Luigi vigna i legami tra le grandi famiglie della criminalità organizzata che sembravano sul punto di entrare in un periodo di crisi di vedere i loro Bilanci
Diminuire abbiamo visto pochi giorni fa che era stata data anche questa interpretazione a tra da un da una ricerca pubblicata da un settimanale di una inizio di crisi
Ma poi questa crisi in realtà si è rivelata un processo di riconversione industriale
Una modernizzazione della sì del sistema criminale
Che più dello Stato ha mostrato agilità nel capire il nuovo di meccanismi di produzione e nell'inserirsi quindi nei buchi creati proprio dalla latitanza delle strutture istituzionale in particolare penso alla questione dei rifiuti
Che vede una clamorosa assenza dello Stato e un altrettanto clamorosa presenza delle organizzazioni criminali
Ecco se questo è il quadro ed è un quadro fortemente preoccupante specialmente parlando in questa sede che è una sede purtroppo attorniata distanza di pochi chilometri da una delle più alte concentrazioni forse europee di cimiteri di veleni parliamo sicuramente di rifiuti urbani parliamo sicuramente di rifiuti industriali parliamo molto probabilmente di rifiuti tossici e nocivi parliamo forse di rifiuti radioattivi
Ecco se questo è è un quadro quindi estremamente preoccupante c'è anche da dire che ci sono stati segnali di speranza
C'è una presenza nuova delle istituzioni anche a livello internazionale basta pensare al bar recente convegno organizzato le Nazioni Unite al Cairo
Presenta delle istituzioni che hanno inaugurato una sorta di controffensiva ecco di questa controffensiva direi che possiamo parlare nel pomeriggio cercando di mettere a fuoco
Io direi con questo primo giro di interventi che propongo due punti di debolezza della de la risposta dello Stato l'inadeguatezza del Codice Penale che non
Da ai reati ambientali un peso adeguato all'importanza dell'attacco
Che questi beni ambientali subiscono e a tutte le ripercussioni finanziarie economiche e politiche che che e questa Paco comporta il secondo punto è la inadeguatezza inadeguatezza investigativa il fatto che molto spesso ci si limita a prendere il pesce piccolo il camionista che sta lì e che magari viene beccato mentre scarica una una una piccola partita di rifiuti tossici mentre invece forse attraverso meccanismi di ricerca
Investigativa più raffinati corredati anche da ricerche di tipo finanziario come si usa in altri rami dell'attività investigativa si potrebbe risalire alla catena della organizzazione che sta dietro questi traffici e questo mi sembra che sia l'obiettivo che tutti noi auspichiamo ecco su questi due punti quindi l'adeguatezza del Codice Penale i limiti del sistema investigativo proporrei di aprire un Giro di interventi cominciando dal generalizza
Già ci sono
Sì sì va bene
Innanzitutto un saluto dal
Dell'arma dei carabinieri che da me rappresentata in questa sede agli organizzatori del convegno via tutti i signori qui intervenuti
Il nostro dopo delatore ha parlato di inadeguatezza investigativa
In effetti se inadeguati di inadeguatezza si può parlare
Lo si può fare soltanto riferito al fatto che il problema assunto una valenza sociale e penale
In questi ultimi tempi
Cioè c'è stato un salto di qualità il rifiuto è stato considerato soltanto una cosa sporca sino a poco tempo fa adesso è diventato una cosa pericolosa per la società
Ed il fatto che il reparto da me comandato cioè che il Raggruppamento operativo speciale se ne stia interessando
E la risposta proprio a questa inadeguatezza che di così faceva lamentela poc'anzi
E non ce ne interessiamo o impiegando una sezione economica del di criminalità economica del raggruppamento
E la scelta non è a caso scelta mentre il Nucleo operativo ecologico se ne interessa dal punto di vista ambientale dal punto di vista della tutela dall'ambiente
Noi abbiamo preferito affidare queste investigazioni alla nostra sezione economica dei timida economica perché consideriamo il fatto un fatto economico
Cioè un vantaggio per la criminalità
Che viene tratto dalla dall'interessarsi devo quest'dallo smaltimento di questi rifiuti considerati tossicità e pericolosa
E siamo impegnati a fondo in una investigazione liberamente in una pre investigazione non investigazione preventiva sotto la direzione dalla Procura nazionale
Per accertare individuare alcuni parametri che sono stati ben delineati cioè vedere in che maniera un traffico di sostanze di rifiuto
Possono costituire
Obiettivo concreto per le organizzazioni della timida ma mafiosa in che maniera l'azione può essere la svolta
Perché questo interessamento si traduca interesse in un in un un reddito in una un profitto
E soprattutto voi studiare i mezzi perché venga interrotta questa perversa spirale
Quindi
Accertare la repressione delle violazioni compiute in danno dell'ambiente e competenza del Nucleo operativo ecologico
Per la nostra attività invece è molto significativo individuare il passaggio dalla dal dall'abuso di discariche dall'abuso di di dispersione di sostanze nocive alla vera e propria ecomafia a questo neologismo che da il titolo alla riunione di questo pomeriggio
Per quanto riguarda inserimento della dell'ecomafia nella
In questa attività
Occorre stabilire
Se
L'interessamento della organizzazioni mafiose e quindi lo dimostra però quanto sia impegnativo questo incarico e alla alla fonte o alla sorgente di questa attività mi spiego
Alla sorgente cioè se intervengo lo sin dalle prime fasi ben nella nell'aggiudicazione dei contratti degli appalti per lo smaltimento oppure nella gestione successiva nel trasporto
Ho ancora dopo nella gestione delle aree di discarica oppure in tutte e tre le fasi cioè attualmente noi siamo in una fase di tre investigazione stiamo monitorando il su tutto il territorio nazionale tutte le società
E le discariche di rifiuti tutto il territorio nazionale il nostro lavoro è già arrivato quasi al settanta settantacinque per cento di rilevamenti e da questi dati stanno venendo fuori delle indicazioni abbastanza significative
Che sono già affidate alla valutazione dei magistrati competenti ma che posso qui sintetizzare in maniera schematica
Per sottolineare appunto qual è stato di impegno che ci ha consentito di arrivare a questo bikini innanzitutto abbiamo visto come un consistente un certo numero di società
Di trasporto si siano e di smaltimento dei rifiuti ci sia ma giudicati più contratti di appalto
Cioè in sostanza alcune società compaiono addirittura innanzi più di duecento contratti di appalto
Alcune società che erano state perseguite per il loro impegno
In questa attività illecita continuano tuttora ad esercitare la loro attività
In alcune province del Sud specialmente purtroppo
In materia di smaltimento di rifiuti di solidi urbani il rapporto tra gli importi contrattuali e il numero di abitanti appare proporzionalmente ingiustificato e triste questo fa pensare quanto anche possa essere possa intervenire in queste valutazioni una non perfetta condotta amministrativa degli organi preposti a queste attività
Nell'ambito del circuito illecito molte società dette al trasporto dei rifiuti
In Coppa che sentono dei collegamenti con l'attività organizzata dei collegamenti che sono in via di perfezionamento dal punto di vista della conoscenza per cui siamo ripeto ancora nella fase di prego investigazione sono è una massa di notizie che stiamo acquisendo e che stiamo elaborando ripeto per un settantacinque per cento già del territorio nazionale dico di tutti quanti i comuni non parlo soltanto dei capoluoghi di provincia ma di tutti i Comuni d'Italia quindi è un impegno consistente e spero che questa nostra attività di concerto con il Nucleo operativo ecologico dell'Arma sia una risposta a questa debolezza della investigazione che è stata lamentata sino adesso in questo settore particolare
Grazie
Dice Di Pietro oltre all'inadeguatezza investigativa che poi dopo l'intervento AGEA Nunzella può essere in parte ridimensionata perché un investigare un monitoraggio il settantacinque per cento è già un buon livello di avanzamento e quindi ci aspettiamo dal generale delle notizie di maggior dettaglio
Nel giro di qualche tempo vediamo la questione della
Penale quindi il suo giudizio sulla ruolo dell'ambiente all'interno del codice penale ma
Mi sia consentito di salutare i presenti e di ringraziare gli organizzatori del convegno
Volevo precisare ritengo sia opportuno farlo
Che quando si parla di investigazioni nello specifico tema si parla di reati commessi da mafiosi e non solo da mafiosi molto spesso ma di collusioni dei mafiosi con pubblici amministratori
Delle collusioni di mafiosi con sistemi assolutamente di controllo inefficienti inesistenti
Se non addirittura collusi
Ora tutto questo svolgo questa premessa per affermare che e ci si trova ad indagare in maniera estremamente difficoltoso
Il rapporto purtroppo che si è creato tra mafia o associazioni mafiose imprenditoria
Pubblica amministrazione rende ancora meno penetra dire la investigazione penale
Sì a ciò si aggiunge vengo alla domanda che lei mi ha posto che la legislazione penale lo avete sentito anche stamattina è assolutamente inadeguata
E allora naturalmente non ci si poteva aspettare assolutamente risultati di grande respiro
Debbo dire però che l'attenzione sullo specifico tema della raccolta dello smaltimento e del trasporto dei rifiuti solidi urbani e nonna
Specialista nocivi radioattivi ha cominciato ad interessare la magistratura ormai da un paio d'anni e credo anche con buoni risultati anche se non esaustivo
Il problema vero
Secondo il mio modesto avviso è nello scardinare il rapporto perverso che si è venuto a instaurare tra una imprenditoria sana
O meglio originariamente sana
E le associazioni criminali mi piace ricordare ancora una volta in questa sede e il collega Melillo me ne darà la facoltà
Ho citato il collega Melillo perché uno dei code legati alla maggiore indagine alla più proficue indagine che è stata fatta a Napoli un capo camorra per D'Annunzio si espresse in questi termini
L'immondizia e Oro
E spiegò nel suo interrogatorio che
Naturalmente l'attività mafiosa nel campo era addirittura più remunerativa e meno rischiose
Ora quando la mafia le associazioni di tipo mafioso nella specie camorristiche sono andate hanno fiutato hanno il grosso affare
Hanno circuito inizialmente le imprese legali ecco perché quelle che operavano nella legalità le hanno affiancate via via le hanno sostituite e quando hanno diciamo ha terminato di riempire l'Area legale nella quale si poteva operare
Si sono spinte oltre hanno creato il mercato delle tra virgolette discariche assolutamente illecite sganciate da qualsivoglia parametro amministrativo eccetera
Che cosa fare
A parte che ritengo che convegni di questa fatta costituiscano un importantissimo veicolo
Anche la presenza di numerosi giornalisti testimoniano la importanza di simili iniziative importante innanzitutto veicolare negli altri con continuità ecco l'utilità dei convegni sul tema
Veicolare i questo tipo di idea che non si può assolutamente lasciare nelle mani delle organizzazioni mafiose
L'assoluto deturpamento
Di intere montagne e farle divenire cave senza che nessuno se ne accorga ovvero l'inquinamento addirittura e ne abbiamo esempi in inchieste giudiziarie di questo tipo l'inquinamento addirittura di falde acquifere
Vengo
Al dunque che cosa fare ancora a mio giudizio è giusto ciò che ha affermato stamattina il collega De Falco e la procura circondariale di Roma non è possibile che determinati comportamenti
Determinati comportamenti che portano alla commissione di sì gravi reati non trovino una punibilità nel Codice Penale bisogna effettivamente creare un diritto penale dell'ambiente
Io ritengo che gli giusti sforzi fatti da alcune procure distrettuali di imputare il reato di associazione mafiosa anche ad imprenditori e ha pubblici amministratori ma che purtroppo non hanno avuto proprio per la mancanza di connotati precisi nella espressione legislativa non hanno avuto buoni risultati
Soprattutto perché perché la dimostrazione del concorso esterno dell'imprenditore o del concorso esterno del pubblico amministratore diventa quasi impossibile almeno per oggi in questa materia
Non è possibile lasciare nelle mani
Delle procure circondariali
Diciamo fenomeni che sono permeati di mafiosità ma che riguardano reati gestiti dalle procure circondariali che avete sentito trattarsi di contravvenzioni
In questo è stata e mi si perdoni il peccato di vanità
Ma la grossa intuizione della procura nazionale antimafia
Cioè noi da oltre un anno credo un anno e mezzo
Abbiamo compreso benissimo che nel discorso complessivo andavano coinvolte le procure circondariali della Repubblica titolari dei reati ambientali
E attraverso lo studio analitico e l'incrocio dei dati che sono venuti al centro al nostro ufficio abbiamo potuto ripeto mi si perdoni il peccato di vanità
Abbiamo
Potuto mappare realmente
La situazione e abbiamo siamo giunti ad una scoperta veramente sconcertante
Cioè che presso le singole procure delle repubbliche circondariali cioè presso le preture
Per comprenderci meglio esisteva una miriade di procedimenti nei quali si procedeva mi si perdoni il bisticcio di parole per contravvenzioni banali
Si procedeva però contro persone che in altre Procure della Repubblica questa volta procure distrettuale erano indagate di reati di mafia
Ora dobbiamo quindi armonizzare l'intero sistema è proprio nelle riunioni di coordinamento che sono state fatte presso la procura nazionale abbiamo invitato le procure circondariali per far comprendere ai procuratori circondariali che ogniqualvolta andavano adoperare per reati di natura ambientale
Dovevano verificare la possibilità a monte che questi reati fossero collegati a ipotesi delittuosa che potevano benissimo essere di competenza della Procura distrettuale e da questo da questo continuo contatto tra le procure distrettuali di ogni regione le procure circondariali che operano per reati ambientali stanno sorgendo via via una miriade di processi che stanno chiarendo in che modo la criminalità organizzata
Si era si è e continuerà ad appropriarsi nello specifico settore ove non verranno finalmente una volta per tutte potenziati soprattutto al di là dello spettro sanzionatorie i controlli amministrativi in prevenzione
Quindi necessità di coordinare anche a livello tecnico indagini che a vari livelli convergono su in alcuni casi sulle stesse persone
Ma dall'intervento di Lucio Di Pietro emerge anche il legame tra le attività criminali e alcuni settori del mondo politico senza i quali queste senza i quali non ci sarebbero state le coperture necessarie per poter portare in porto questi affari
Abbiamo Amato Lamberti presidente la provincia di Napoli la provincia di Napoli nella persona dell'ex assessore
Perrone Raffaele Perrone Capano che è stato condannato a otto anni
Di carcere recentemente è è stato un punto molto delicato nello sviluppo della rifiuti ISPA come è stata è chiamata dalla Legambiente quest'organizzazione criminale basata sul commercio clandestino di rifiuti ecco quali contro misure sono state poste in atto per evitare il ripetersi di questi fatti e come si può in qualche modo in maniera strutturale avviene garanzia
Fa una certa emozione io ritorno in questa Savastre senza un passato alla valorizzava prima stava qua al Como
Saluto anch'io i partecipanti all'incontro
Tema importante
Beh lì
Voglio dire questo cioè sicuramente il sistema messo in moto assessore per Roma Capello era basato sulle autorizzazioni di
Era una prassi che a Napoli ha comportato
Un disastro di grande dimensione di ma interessava anche altre province c'era una regola
E penso che il libro ecomafie noi tutto il tempo di leggerlo pero
La rassegna precedente che colletto metteva in evidenza come c'erano diverse altre province dell'Italia centro-settentrionale che largheggiare avranno in autorizzazione alla discarica fuori
Territorio provinciale fuori territorio regionale c'era un sistema complessivi in Italia che naturalmente ha fatto il gioco poi di questa rifiuti rifiuti spray difficile poi dire chi reggeva all'esito ancelle reggevano gli amministratori locali esservene reggeva noi imprenditori
Di queste società
Io vorrei portare l'attenzione su su due ponti no perché la responsabilità delle amministrazioni e comunque forte importante perché
Bisogna anche come dire guardare da dove partono i fenomeni
Dicevo il nodo centrale che secondo me poco indagato che quello delle cave io sostengo da anni ormai che tutto parte dalle cave
Perché è un sistema tra l'altro che colei che collega sia il settore dell'edilizia e sia il settore delle discariche
Perché in realtà non è cogliere una storia recente che a volte sembra che il problema dei rifiuti sia nato qualche anno fa anche nell'anteguerra dovevano smaltire rifiuti naturalmente il problema è che ramo a che fare con una quantità di rifiuti molto più modesta poi la società dei consumi via via ampliato che oggi abbiamo quantità impressionanti di rifiuti è cambiata l'alimentazione che è cambiato il modo di commercializzare i prodotti è cambiato l'impacchettamento l'inscatolamento
L'interessante anche vedere storicamente come se devolute alla produzione dei rifiuti e noi siamo passati da una produzione che era di chili per settimana una produzione decine di chili al giorno
E ma questo ha a che fare
Per cui degli ultimi anni ma dal dopoguerra ad oggi il fenomeno è diventato molto consistenti
è interessante che si trova a fare la storia per esempio in Campania vede come dire che c'è ci sono famiglie storicamente presenti in questo settore da almeno cinquanta sessanta
Naturalmente oggi hanno come dire un peso hanno una rilevanza questo rende anche più difficile le indagini
Nel senso che hanno avuto tutto il tempo per diventare come dire imprenditori col marchietto doc con più o meno doc anche se poi lei modalità le procedure di presenza sul mercato restano di tipo sostanzialmente malavitoso sostanzialmente che ammoniscono il dato fondamentale
Sono le cave perché dalle cave Partei calcestruzzo nelle cave può ritornare i rifiuti in termine di dei discariche
E naturalmente le cave significa
Significa camion significa movimento terra significa trasporto dei rifiuti spesso sono le stesse società che per lungo tempo hanno fatto movimento terra hanno il camion a disposizione procedono anche a prendersi gli appalti
Per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani dell'agro nocerino sarnese sono quasi tutte di questo tipo se sono imprese che operano contemporaneamente nel settore del movimento terre nel settore dello smaltimento rifiuti quindi società anche di una certa consistenza dal punto di vista patrimoniale no
Quando dico cave però io dico regione perché le autorizzazioni alle cave sogno diciamo regionali
In Campania si è sempre parlato di un piano cave si è sempre parlato il sistema di controllo e di verifica non si è mai fatto ancora oggi non c'è
Basterebbe andare a guardare i soggetti le società che gestiscono o le cave per rendersi conto che il settore in larga parte nelle mani di soggetti che poi hanno anche un potere sul territorio noi diciamo anche l'uso spesso la parola camorra sembra quasi che noi abbiamo a che fare con del criminale con la pistola fra e siamo solo dei gruppi che esercitano un potere sul territorio un potere non istituzionalizzato ma altrettanto forte perché ampiamente socializzato avranno gli strumenti a volte sono come dire strumenti che non c'è neppure bisogno di imporre
Su un territorio io so qual è l'impresa che fornisce il calcestruzzo a tutte le gli imprenditori che operano su quel territorio e nessuno si sogna di prendersi un appalto per la fornitura di calcestruzzo su un territorio che non è stufo su cui sacche non ci può andare
Non si stabiliscono neppure contenziosi particolari perché come dire c'è un sistema che si autoreggente sulla diciamo sulla complicità di tutti però anche sul fatto che tutti sanno che è inutile andarsi a cercare il disco d'ognuno si ritarda il suo pezzo di territorio lo stesso vale per per lei la raccolta differenziata prima generale diceva ci sono società che operano ma il meccanismo è quello ci sono società che controllano territori se su quel territorio si sono trenta Comuni quaranta Comuni è quella società che vince tutti gli appalti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani tra l'altro avendo così era anche rapporti con ma discarica dove bisogna
Smaltire questi rifiuti quindi pratica un sistema che poi si interseca si regge
A volte anche la complicità degli amministratori e più come dire sul fatto che sanno e non possono fare meno non posso dire il nome mi ricordo un amministratore dell'agro nocerino che diceva qui noi abbiamo uno un problema di questo tipo lo vince lo diamo direttamente alla camorra lo diamo a una società controllata dalla camorra non ci sono e dobbiamo e in qualche modo come dire seggi alle qual è il male male peggiore ma sapendo bene che nessuna società dall'esterno dall'estero da qualunque altra parte poteva mai entrare sul territorio quel territorio raccogliere i rifiuti quindi a volte questa complessità questa complessità viene sì no io dico
Probabilmente noi oggi bisogna anche come dire fare un passaggio faccio una propria diciamo un'idea subito dopo io sono convinto ma diceva come ambientaliste che i reati contro l'ambiente vanno considerati in maniera diversa come reati penali dico indipendentemente dai soggetti coinvolti perché non vorrei che
Fossero reati penali in quanto i soggetti coinvolti fosse sonno
Soggetti malavitosi quindici addetti malavitosi coi vanno perseguiti
Bacco e dire se è una industria conserviera scarica nel fiume Sarno invece residui senza passare attraverso i meccanismi previsti dalla legge senza le depurazione va condannata penalmente
Indipendentemente dal fatto che sia se una conceria o cento conceria quattrocento concerie continuano a scaricare sempre nel film esterno senza passare attraverso la fase della depurazione vanno condannati indipendentemente dal fatto che se questi imprenditori sono malavitosi uno stanno commettendo un reato quindi in quanto reato
Diciamo si commette
Questo probabilmente farebbe sì che diciamo certi processi anche di innovazione tecnologica vanno
Avanti possesso Maltoni altrettanto come dire bisogna condannare che le amministrazioni che non effettuano
Di interventi che invece sono di loro competenza c'è un dato banale dico le Province sono tenute da fare a imporre la bonifica delle discariche esaurite
In Campania non si riesce ad avviare finora non si è avviata nessuno ci pensava ad avviare questo ma estremamente difficile avviare perché la bonifica dovrebbe essere fatta dai proprietari Daladier della discarica da quelli che hanno lucrato sul sulla gestione del sito
In realtà di questi soggetti
E difficile
Costringere questi soggetti enti aveva dovrebbero farle alta la Provincia non degli strumenti per potrebbe fare un'operazione in danno non c'ha i soldi per fare e per cui il risultato perché queste discariche non vengono non vengono bonificati così
E così tante altre io son convinto che oggi lo volevo porre proprio qua questa idea poi si doveva riflettere parlare ma forse come dire dobbiamo rompere un poco il meccanismo cioè modificare il sistema no oggi ci sono anche le tecnologie proprie hanno
Pensare se non sia più giusto avviare un percorso che parta dalla raccolta differenziata di rifiuti altri veri passi attraverso la termodistruzione arrivi alle discarica per inerti perché alla fine sono cene dei che vanno in discarica per inerti tra l'altro creano problemi molto meno
Un percorso interessante per varie ragioni a parte che rompe meccanismi consolidati presenze territoriale ma siccome è un salto tecnologico di grandissime dimensioni
Nel nel campo della termodistruzione ormai sono diciamo grandi società Adecco per l'Italia all'ENEL ma per la Francia l'equivalente francese dell'ENEL è nato un Consorzio Italia Francia Germania per anche la messa a punto di talk di tecnologie nuove dicemmo un salto tecnologico che taglia completamente fuori in palese di questo tipo
E come dire eliminare di i passaggi anche più importanti
Del meccanismo che conosciamo che non vorrei che insieme continuare perché anch'io da anni
Illustro queste questi schemini per capire il sistema però poi ci sono enormi difficoltà perché abbiamo centinaia di discariche abusive abbiamo CEI
Sì un controllo del territorio difficile forse diciamo queste due novità cioè leggi i reati ambientali vengano considerati come reati penali perché sono pari a danno della collettività danno della salute al danno delle future generazioni
E e l'altra che invece provare come dire a cambiare introdurre modificazioni significative
Nel sistema complessivo forse si potrebbe anche portare a dei risultati più significativi di quelle che abbiamo conseguito nonostante sforzi encomiabili
E spreco di risorse anche lì grandi sforzi grande risorse risultati per la verità Coppini fino adesso grazie
Ecco forse la terza gamba che si potrebbe introdurre il ragionamento è un'Offerta pubblica più robusta perché l'altro elemento che rafforza le centinaia di discariche abusive e patrie quelle pubbliche chiudono e quelle legali sono in via di progressiva chiusura e quindi questi rifiuti non hanno altra via che l'illegalità un terzo del totale dei rifiuti tossici e nocivi in Italia non è poca roba
Né dopo l'intervento di Lamberti diamo la parola Paolo Mancuso che è il giudice che ha avviato alcune delle inchieste più incisive nel campo delle comarche ecco vorremmo dall'un giudizio sulla situazione attuale egli e possibili sviluppi
Tema ampio viene richiesto di trattare peraltro l'estremo interesse io credo che
Del discorso che proponeva Lamberti Prada ripreso e portato avanti
Di legame esiste un legame forte fra discariche e cade
Legame che ha diritto addirittura delle volte porta conduce alla identificazione fisica di una cava esaurita con una discarica
E dobbiamo sapere che da anni ormai
Esiste una utilizzazione abusiva delle une e delle altre
Che hanno il proprio incontro il proprio punto di riferimento dell'appalto pubblico
Io credo che non si possa affrontare oggi il tema del controllo del territorio dal punto di vista degli equilibri del rispetto degli equilibri ecologici
Se non si fanno i conti con quello che l'unico volano di distribuzione delle ricchezze
Non è un caso non per caso non parlo di sviluppo
L'unico volano di distribuzione delle ricchezze nel Mezzogiorno che è l'appalto pubblico
E se non vogliamo cercare di aggredire il fenomeno del controllo
Il legale
Degli equilibri ecologici sul nostro territorio noi dobbiamo dire sempre al centro della nostra attenzione come punto di riferimento il sistema degli appalti pubblici
Per due motivi uno abbastanza naturale
Laddove un'opera pubblica interviene senza che come accaduto costantemente fino pochissimi mesi orsono se ne faccia una uno screening su quello che è il Pauline patto che quell'opera dalla sul territorio noi avremo necessariamente una serie di dissesti una serie di alterazioni gravi spesso
Non re credibili
Spesso non reversibili
Di quel territorio stesso
Ma non solo per questo
Non ho su questo particolare competenza non ritengo di potermi approfondire
Quello che invece noi abbiamo verificato è che
Ci sono si formano in occasione della funzionamento del del meccanismo di controllo aggiudicazione e realizzazione degli appalti pubblici
Si formano una serie di centri di potere
Che hanno necessariamente una caratteristica comune che la illegalità costante delle loro condotto
Una brevissimo cenno cenno storico
Le organizzazioni mafiose rettore camorristiche campane in particolare quella Cutolo Jana che era era quella egemone nella fine degli anni Settanta fino alla metà degli anni fino agli diciamo ottantuno ottantadue
E poi alla metà degli anni ottanta i primi sviluppi di riorganizzazione contrapposta
Avevano
Come momento alto della loro azione la realizzazione di collegamenti e contatti sempre più stretti sempre più forti con quei settori dell'imprenditoria
Che avevano un primo momento aggredito semplicemente da un punto di vista di natura estorsiva
Tra parte sempre procedendo per banalizzazioni e sintesi estreme
C'era stato uno sviluppo di una determinata
A parte della Aderbale determinato settore della politica attiva
Sia di livello periferico che centrale che aveva portato a una valorizzazione dei rapporti clientelari
All'interno della meccanismo di consenso
E Anna una progressiva e quindi a un progressivo in temo impoverimento fino alla annullamento del momento del controllo da parte della dell'elettorato attivo sulla opera dei propri eletti
E allora in particolare valorizzato a sua volta un rapporto sempre più stretto con gli imprenditori ai fini di da carne risorse economica
Alla metà degli anni ottanta con lo sviluppo il terremoto ormai questa è una luogo comune ma è bene tenerlo in conto in coma un momento in cui si guarda al futuro
C'è stata una
Ulteriore
Intreccio tra settori della politica settore dell'imprenditoria settori
Divertirsi e della criminalità organizzata
In cui ciascuno a dato ciò che poteva ciascuno ha ottenuto ciò che poteva
Creando un meccanismo un centro di potere
Che aveva un obiettivo
Di natura politica perché era uno di tipo di carattere generale c'era era l'egemonia della illegalità poiché presupposto per poter funzione e a fermarsi nei confronti di concorrenti sia a livello imprenditoriale sia a livello politico sia a livello camorristico era che tutto il circuito di interessi che sottintendeva
Questo gruppo questo centro di potere
Era che tutto si svolgesse che il meccanismo
Di aggiudicazione e realizzazione dei degli affari
Si svolgesse nell'illegalità
Ovviamente gli affari erano costituiti dall'appalto pubblico
Il Mezzogiorno è da sempre terra dell'emergenza è da sempre terra ecco che
E per Iva di un progetto di sviluppo
E in cui le questioni e le grandi questioni nazionali della disoccupazione dell'assenza di risorse vengono tamponate
Con interventi eccezionali dovuti qualche volta
Oltre che si è affermato un circuito in cui l'imprenditore riceveva dal politico una grande commessa pubblica
Che contra cambiava con denaro
Con conferiva al camorrista che gli consentiva di potere aprire un cantiere
Subappalti e tangenti
Ricevendo né false fatturazioni e altri privilegi
E il camorrista a sua volta concludeva questo circuito conferendo al politico che lo aveva innescato un consenso in voti che sempre più massicciamente era in grado di controllare
Si è venuto a creare un anello formidabile di potere al cui centro c'era l'appalto pubblico
L'appalto pubblico in cui ovviamente il risultato era l'ultimo degli obiettivi l'appalto pubblico e che aveva come valore in sé
Una durata sconsiderata sconfinata illimitata del lavoro stesso perché era quello l'obiettivo da raggiungere
Io direi che per aggredire il fenomeno delle dell'interessamento mafioso sulla
Sui momenti più gravi di aggressione al territorio agli interessi della e interessi tutela della incolumità pubblica interessi a una vita civile Serina
Il momento più grave dicevo di questa aggressione consiste da sempre nell'assoluta cancellazione dei controlli che l'organizzazione mafiosa in grado di assicurare e di operare
Dovunque interviene l'organizzazione mafiosa il controllo scompare peraltro parliamo di controllo assai fragile
Per un processi Ivo per un progressivo
Una progressiva omogeneizzazione
Dei soggetti delegati al controllo con i soggetti che invece avevano compiti operativi
Avevano hanno avuto spesso estrazioni comuni
Hanno avuto spesso sviluppi di carriera comuni interessi comuni provenienze comuni era naturale che ci fosse una indistinta rappresentanza di interessi alla fine di questo percorso fra organi operativi organi di esercizio del potere e organi di controllo
Quindi un quota di controllo già fragile ma laddove interviene l'associazione mafiosa del controllo scompare
Non esiste un cantiere controllato dare organizzazioni camorristiche e mafiose in cui si avvicini un ispettore del lavoro
In cui una unità sanitaria locale faccia il suo il suo dovere
In cui
Uno stato di avanzamento corrisponda effettivamente a quello che è stato realizzato
Se questo è vero voi ci troviamo davanti
Quando affrontiamo il problema
In particolare dei rifiuti e quando verifichiamo che su questo meccanismo come è stato già detto ha messo le mani da anni l'organizzazione mafiosa
Noi ci dobbiamo trovare davanti a un problema specifico che è quello della rivitalizzazione dei controlli
E come è possibile
Io credo che fino a che noi continuiamo a inseguire
Le scelte le riconversioni industriali le dimensioni sopra dimensionamenti le le le le iper trofie
Le grandi opzioni strategiche delle organizzazioni mafiose noi saremo sempre perdenti
Non abbiamo gli strumenti non abbiamo una dislocazione di risorse sufficienti per colpire per comprendere innanzitutto e per colpire in tempi ragionevoli in tempi ragionevoli
Gli sviluppi
Operativi delle organizzazioni mafiose
Non lo abbiamo
Da anni sappiamo che gli organici mafiose hanno il controllo delle discariche abusive ci stiamo attrezzando da alcuni mesi per colpirle forse ci riusciremo tra altri ministri
è possibile che sia troppo tardi
Dobbiamo imparare che la lotta all'organizzazione mafiosa si fanno tanto l'organizzazione mafiosa
E si fanno tanto lo derise mafiosa non nelle sue articolazioni le sue dicevo grandi opzioni
Noi a Napoli abbiamo avuto ultimamente un periodo particolare gli omicidi che erano oltre duecento nel novantadue sono calati a meno di cento nello novantaquattro ora stanno riprendendo
Leggendo questo dato con in in sinossi con la
Con quella che è stato lo sviluppo delle indagini lo la la storia della repressione che si è riusciti a tirare in questo che io da parte delle forze dell'ordine e magistratura se l'operazione mafiosa noi vediamo che
In realtà c'è stato un lungo periodo in cui tutti i vertici punti di riferimento tradizionali storicamente potenti e l'udienza una chiosa erano detenuti
Erano in vincoli erano isolati o addirittura erano passati a collaborare con la giustizia
Abbiamo avuto la dimostrazione che c'è stato cioè un momento in cui c'è stato una forma di sbandamento un momento di mancanza di coordinamenti di progetti
Di leadership di autorevolezza delle organizzazioni mafiose se a questo momento avesse corrisposto un intervento di grande risanamento della
Economia le prosciugamento delle delle grandi sacche di disoccupazione di crescita delle scuole di abbattimento dei quartieri ghetto nelle città grandi e medie della nostra regione
Di eliminazione di Sordi sacche di sottosviluppo di di di di di di di di sovrappopolazione senza risorse senza un minimo di presenza
Da parte delle forse della civilizzazione noi avremmo avuto sicuramente dei risultati concreti
Ma questo non ce sta e oggi abbiamo a dovere di abbia abbiamo dei dove l'obbligo di fare i conti con una muoverti sia con loro volo escalation e del numero degli omicidi
Che porterà sicuramente a nuove leadership
Alla formazione di nuove punti di riferimento di nuove aggregazioni forti che noi dovremo prima comprendere poi attrezzarci per colpire e forse tra molti anni processato
Questa una strategia che non può continua è una strategia perdente
Noi non abbiamo la possibilità di inseguire l'organizzazione
Non abbiamo la possibilità seriamente di rivitalizzare i controlli in territori che sono totalmente sotto il controllo dell'organizzazione mafiosa questi controlli saranno saltuari saranno occasionali
Ma poi cadranno laddove ci saranno momenti di riflusso momenti di disattenzione momenti in cui la nostra mobilitazione sarà inferiore lo avremo altri problemi ancora più gravi con cui fare i conti fino a che non ci rendiamo ecco non ci rendiamo conto che la repressione del fenomeno nei confronti del fenomeno mafioso
Non è
Una momento occasionale che può essere delega della della della vita della nostra organizzazione statuale che può essere delegata a questa o a quell'altra delle sue componenti
Fino a che non ci rendiamo conto che per battere per fare un esempio il la il controllo dei rifiuti
Dovremmo avere la possibilità di sfruttare la visibilità del traffico dei rifiuti di avere in modo che ci sia la collaborazione dei cittadini laddove si veda perché si vedono laddove si veda la formazione di una discarica nuova di un camion che viene a mamma a scaricare materiale puzzolente in una sotto il nostro balcone
Non avremo la possibilità di garantire che un guardia provinciale o di un funzionario di una azienda sanitaria vada a fare un controllo effettivo su un certo territorio certa gente fino a che non avremo queste assicurazioni noi non potremo mai dire di avere realmente fatto qualcosa in questa direzione ripeto a mio parere questo tipo di scontro è uno scontro di altissimo livello che ho va fatto dall'intera organizzazione della Stato o sarà sempre perdente
Grazie
Siamo incuso
Diamo la parola Ermete Realacci presidente a Legambiente il che ha inventato due anni fa questo termine ecomafia
E in due anni forse latte in tinello di attenzione che sia agli organi investigazione che l'opinione pubblica acqua ha ha dedicato a questo settore è stato superiore a quelle che potevano essere le aspettative due anni fa dico però dall'intervento di Mancuso
Viene salta fuori anche la l'imponenza di quadro che che ci sta di fronte
Quindi come come giudichi questo livello attuale siamo a metà del guado o stiamo già un po'dopo
Ma credo che ci sia una coerenza negli interventi che si sono succeduti questa mattina oggi pomeriggio in particolar modo Mancuso consente per le cose che ha detto la fine di riallacciarsi a quello che era un po'lo spirito di questo convegno anche perché non a caso si chiama dall'ecomafia le prostitute no
E sostanzialmente noi siamo stati sempre fermamente comitiva per capirci Cianciullo porosa perché noi di queste questioni dei rifiuti esattamente come tanti magistrati sul campo
O delle questioni di appalti pubblici che erano inquinati o delle questioni delle cave c'è persino occupiamo da un decennio almeno può e anche passa diciamo anche anche più di un decennio
Poi dopo di che c'è stata un'accelerazione diciamo anche abbiamo in qualche maniera inventato questo slogan delle ecomafie per rendere evidenti all'opinione pubblica la natura l'entità e la rilevanza del problema non solo dal punto di vista ambientale anche dal punto di vista civile ed economico
Ecco le cose vicino Mancuso di consegnarglielo Chan per fare tre considerazioni rapidissima che poi magari risentiamo i punti di vista
La prima considerazione eh
Gli strumenti abbiamo strumenti a sufficienza non abbiamo strumenti a sufficienza
Sicuramente qui una riflessione bisogna farla Lamberti aveva ragione nel dire che non bisogna pensare a degli strumenti speculativi le speciali per combattere comma che però è anche vero che credo che se il problema non viene percepito come un reato associativo adesso non so come dire e come e in quanto tale posso avere strumenti adeguati di punizione
Tutta l'esperienza fatta dimostra che non si fanno molti passi avanti perché il livello di interdizione penale attualmente rispetto ad alcune questi reati è così scarso
Che rende quasi impossibile l'azione repressiva e purtroppo alcune delle leggi che avanzano per esempio in materia di rifiuti prendono ulteriormente problematica questa azione repressiva ragionamento che faceva anche era getti
Questa mattina il il il colonnello che il capo dei no quindi c'è un primo livello di attenzione a questo livello una seconda questione se volete più sopra strutturale
Perché noi ci siamo inventati il termine Comazzi perché assieme ai carabinieri abbiamo fatti rapporto può ricordo che cuginanza della prima ancora come fosse il comandante dei ROS ragionammo di questi temi e molto importante che i rossi siano coinvolti in questa cosa e non solo il nove per capirci
Come diciamo corpo specializzato perché anche i corpi dello Stato adesso io questo voglio dirlo con franchezza spero che non non appaia una cosa blasfema ma anche se blasfema è vera si muovono quando c'è la notizia non so come dire quando una cosa è di moda scusate se lo dico in termini più brutali possibili quando si crea un sufficiente livello di attenzione dell'opinione pubblica allora abbiamo le procure recettivo lo meglio vengono rafforzati magari quei procuratori con le preture che già erano attive ma che erano insomma considerati un po'degli sventurati che si occupavano di cose marginali e lo stesso vale anche per per i corpi dello Stato pare della polizia per i carabinieri della finanza
Quando un problema viene sentito e segnalato all'attenzione dell'opinione pubblica dalla stampa della televisione viene sentito come un problema sociale mi sembra che non se la parlasse di valenza sociale penale della della questione allora sia un processo di attivazione ecco sicuramente sul fronte dell'ecomafia siamo in questa fase adesso
Siamo riusciti a riprodurre un minimo di catalizzazione ancora insufficiente rispetto all'entità del problema ma un minimo di catalizzazione che ha messo in poco in modo un po'di attività un po'di pressione o un certo interesse
Vanno benissimo tre cose aggiungo che Cianciullo oggi presentiamo cogliamo anche l'occasione per perché voi non Pepe che il primo giorno che Pam possiamo avere tra le mani questo libro sull'ecomafia prodotto da Cianciullo da Fontana
Che abbia un po'citato anche di questo convegno nel presentare né è un indice diciamo anche di come anche ci siano analisi più serie che avanzano non solo i pezzi di giornali o i servizi televisivi o l'attenzione della stampa italiana ed estera qui da questo punto di vista abbiamo fatto un passo avanti
Due punti forti mancano e sono dovuti fondamentale su questo chiudo
Il primo è che si cominci effettivamente a incidere
Su quella che
L'origine vera del procede la natura reale del problema che mi mi spiace dirlo un vero e proprio processo di riconversione economica dalla malavita organizzata
Mi sembra lo dicesse di non se la prima cioè non è che la la mafia si occupa distrugge il territorio perché cattiva no di soggetti perché la fa affari
Si occupa di appalti pubblici perché la ce la vacca da mungere e aggiungo non è solo la mafia la camorra che si occupa di appalti pubblici perché lasci la vacca da mungere voglio ricordare che in Italia c'è l'unica grande indussero mobile sia del mondo la fine
Tre perché non c'è nessuno che aveva un settore di costruzioni
Perché nessuna grande indossato col vizio del Monte e che ce l'ha ancora sì Fatima nella Volvo nella re nulla Toyota nella General Motor eccedere ce l'avevano l'equivalente della Cogefar Impresit perché ce l'aveva la FIAT perché il settore degli appalti pubblici in Italia era la vacca da mungere era il settore dove con un po'di rapporti si ottenevano commesse su cui era possibile ottenere rilevanti profitti no quindi anche la mafia la camorra si sono mossi in questa direzione
Gli appalti pubblici la l'interconnessione fra cale appalti pubblici smaltimento dei rifiuti lo smaltimento dei rifiuti o lo o lì
Colpiamo il cespite finanziario no oppure non facciamo dei passi avanti e da questo punto di vista per esempio la questione degli appalti pubblici è una questione su cui teneva il massimo di attenzione
Si stanno riaprendo nel Sud alcuni problemi
Di rilevanti investimenti pubblici penso ai cantieri dell'alta velocità io non voglio più fare un ragionamento di principio sulla scelte strategiche di trasporto che sottendono scelta alta velocità però guai se questi cantieri diventassero un cespite per la malavita organizzata guai cioè li bisogna avere un'attenzione molto forte su questo terreno e bisogna fare in maniera che si sviluppi macina economia che non dipende prevalentemente dalla commessa pubblica perché nel rapporto v unico con la commessa pubblica c'è la radice di una intersezione fra malavita organizzata potere politico e potere della Maraini della Marina pensa che è inestricabile non non riusciamo più a sciogliere terzo punto lo diceva anche Mancuso è la questione che se volete sarà oggetto poi più specificamente della nostra riflessione domani è il ragionamento sulle loro chiamando lo sviluppo perché siamo a Legambiente voglia che ci sia uno sviluppo diciamo in qualche maniera amico dell'ambiente non lo sviluppo distruttivo ma se posso fare anche un passo indietro uno sviluppo economico dignitose civile per il Sud no
Perché se non c'è anche quasi qualche questo parte del ragionamento anche l'azione repressiva quando raggiunge dei livelli alti no non riesce poi a sfondare veramente
Perché come spiegava mio viso benissimo Mancuso nel ragionamento che lui ha fatto adesso io non so se le considerazioni che lui try dai dati sulla su alcuni tipi di reato nel napoletano
Sono inoppugnabili all'uno a me sembrano molto convincenti francamente anche quanto si riescono a colpire in maniera dure
Gli interessi le l'organizzazione della malavita organizzata Orsenigo sì dieci a scalzare parallelamente quella che è la radice sociale di questo fenomeno perché di questo si parla non stiamo parlando soltanto di uno scalo escrescenza
Casuale e maligna in un corpo sano no
Non è così nel Sud dove c'è un controllo territoriale forte non è così neanche nell'economia italiana perché neanche nell'economia italiana si può considerare un fenomeno sano il fatto che una parte rilevante delle nostre imprese industriali
Preferiscano affidare i rifiuti a compiacenti imprese di smaltimento che le mandano in discariche controllate dalla camorra dalla Sagra Coronika dalla 'ndrangheta non è un fenomeno casuale è un segno di malessere profondo di un di un malessere etico e anche economico perché è un segno di una arretratezza di un'economia questa allora o parallelamente a quest'azione repressiva che per quanto riguarda le ecomafie è soltanto all'inizio
Perché stiamo parlando di una maggiore livello di attenzione dell'apertura di molte indagini anche rilevanti B
Gli effetti ancora non li vediamo se non abbiamo ancora molte inchieste chiuse
E soprattutto non sappiamo in che misura i magistrati impegnati nel campo potranno chiudere queste inchieste con la povertà di strumenti penali che hanno a disposizione nel compiere alcuni passaggi però o mentre questa azione in corso abbiamo da subito
Le e almeno i germi di una risposta sociale problemi e la disoccupazione dello sviluppo economico del riscatto civile del sud oppure la nostra azione sarà un'azione in ultima analisi solamente difensiva e quindi incapace di affrontare alla radice il problema
Lamberti deve a tornare a Roma quindi Unali diamo la parola se vuole aggiungere qualcosa particolare richiamandomi all'intervento suo di prima
Se può sinteticamente perché siamo alle ultime battute
Dirci qualcosa proprio su come le amministrazioni pubbliche al di là del fatto che essi siano provincia o regione o comune si attrezzano in positivo per affrontare la questione rifiuti che qui quella esplosiva
Sì il proprio per punti però volevo approfittare della presenza il primo aggiustati così importante come Mancuso e Di Pietro per porre un quesito che già a che fare con gli appalti pubblici
Perché di siamo al secondo me è un nodo io ho provato a ragionarci non trova una soluzione
Perché è vero che ci sono che ci sono rapporti tra amministrazioni Macquarie a un'amministrazione che dice io
Nessun soldo
Dell'amministrazione provinciale deve più andare alla calma
Questo Presidente si trova nominato commissario per la legge Falcucci
Deve duecentoventi deve costruire delle scuole
Avendo a disposizione duecentoventi miliardi
A parte i contenziosi precedenti e tutto il resto che si risolvono per via legale
Io mi sono posto un problema costruisco scuole
Serve il cemento il cemento in provincia di Napoli sta tutto nelle mani della camorra
Come faccio io a costruire le scuole e non dare soldi alla camorra l'opposto anche di imprenditori l'unica soluzione che mi è venuto in testa era queste di dire va bene
Siccome comunque no si poteva essere la Svizzera non abbiamo la tecnologia
Del allora dico facciamo siccome quello è il classico subappalto l'impresa che vince per la cultura va a scuola non è mai anche un'impresa che producevo diciamo è in grado di approvvigionarsi di calcestruzzo
Deve subappalta cioè ci vuole un altro che diano fornisca dico va be'facciamo faccio io come Amministrazione un unico appalto per la fornitura di calcestruzzo per tutte le in palese che dovranno costruire queste vuol
In maniera tale che posso fare un appalto di grandi dimensioni faccio una gara europea verranno non solo dagli Stati Uniti dal Giappone non so da dove era
Vincere questa gara per la fornitura oggi ecco l'uso del di trentacinque quaranta miliardi di calcestruzzo naturalmente gli imprenditori mi hanno detto
Niente in contrario e non si costruisce una scuola nel senso che non ci sarà nessuno che a Giuliano a mare hanno Torre Annunziata a San Giuseppe Vesuviano riuscirà apportare una sulla betoniera
Cioè ed è che questo è un problema fondamentale
Perché anche per l'alta velocità
Anche per l'alta velocità ma attori i dati legare di appannare faccia nel modo più trasparente possibile ci sono dei meccanismi che vanno ben oltre l'appalto la parto pur che appunto riguardano uno che alla gara si presente l'impresa che poi sa che potrà operare sul territorio
Che magari ha già fatto ma poi il problema sarà dietro le imprese che di Fara faranno la movimentazione già oggi
Io vedo che sono le stesse imprese che hanno fatto la terza corsia dell'autostrada questo per ricordare al tuo
Al giudice Mancuso che magari hanno anche cambiando più moderne attrezzature più moderne Cecco EIRE
E certo il cemento ebbe diciamo possiamo immaginare che chi la folle ma è un problema c'è come si fa
I lo pongo come questi o come si fa ad interrompere questi questi meccanismi questi meccanismi perversi io degli in questo senso le come amministrazioni a parte il fatto che come dire che ci stiamo ragionando su queste cose
Ah per lo meno io ci sto ragionando e qualcuno comincia a dire ma quando partì con la Falcucci sotto intendo di risolvere qualche problemino perché dopo chiunque può dire fatto tante chiacchiere tanti anni ma anche tu hai dato soldi alla camorra
No io non credo riavere una risposta plausibile a un quesito di così difficile soluzione però è anche suggestiva
La proposizione che Amato Lamberti ha lanciato qui tra di loro
Io l'equazione queste io debbo costruire delle scuole
Poiché le organizzazioni camorristiche in Campania agiscono in funzione monopolistica ergo io traduco se ho ben capito ergo io non posso che favorire sia pure involontariamente è logico
La camorra io medio tempore una risposta non sapere alle scuole vanno fatte questo è poco ma sicuro l'importante però è lo dicevo prima
è è spezzare cioè aveva sempre dei comportamenti trasparenti da parte dei due soggetti che vanno diciamo a braccetto o che sono andati speriamo che certamente non è finita ma speriamo che si sia abbassato il tasso delinquenziale indotto anche gli imprenditori e in alcuni pubblici amministratori
Perché se ne avremo una pubblica amministrazione trasparente un'imprenditoria che ritorni a essere un'imprenditoria sana avremo un maggior un minore interesse della camorra
Non so se rendo l'idea quindi è di questo che secondo me è perciò medio tempore io Rist dico fatte le scuole
Però dico anche dico anche che se si risolve questo che io chiamo un nodo fino ad oggi inestricabile bacche Bad Gastein comincia dove la luce
Beh vedrà e Amato Lamberti che letture scuole fra un paio d'anni le farai in maniera sicuramente più tranquilla senza affidamento di alcuna lira alle organizzazioni camorristiche altro non so risponde
Lavora aggiungere qualcosa
Innanzitutto una piccola precisazione io ho parlato del settanta settantacinque per cento come lavoro di monitoraggio la cifra può sembrare consistente rispetto alla dimensione del reparto che comando devo dire che per questo ci siamo avvalsi di tutta l'organizzazione territoriale dell'Arma che è diffuso in tutto il territorio e che ha potuto dare in breve tempo questa risposta acquisito che ci eravamo posti
E poi i devo dire che
Nel Raggruppamento operativo speciale è sceso in campo non tanto alla ricerca della notorietà oppure della particolarità del fenomeno che può portare vantaggi in termini di notorietà appunto
Ma piuttosto perché il traffico dei rifiuti diventato comunque costituisce oggi un obiettivo coerente con quelli che sono gli obiettivi istituzionali del reparto c'è quello della lotta alla criminalità organizzata
L'inseguimento della criminalità organizzata
Nell'affare rifiuti ripropone il problema più generale dell'infiltrazione del mafiosa nel tessuto economico
Quindi è chiaro che acquista un particolare significato
Ed soprattutto per quanto ci riguarda a una preponderanza sugli altri problemi operativi che pure esistono perché certamente a fianco a questo ce ne sono tanti atti dovremo operativi affianca questo problema lì c'è la preponderanza di questo nuovo relativamente nuovo
Che ha una sua valenza in termini di pericolosità per la società e soprattutto in termini di sensibilizzazione dell'opinione pubblica in funzione delle richieste di sicurezza che viene proprio dalla dalla gente alla società
Di tutto un la difficoltà di questa nostra impresa deriva proprio dalla difficile difficoltà di approccio dall'acquisizione di questi dati comunque ci siamo impegnati ci stiamo impegnando a fondo
E speriamo di raggiungere obiettivi concreti naturalmente sotto l'abitazione della magistratura delle procure distrettuali presso le quali confluirà poi il lavoro per una quantificazione processuale
Prego se infatti Mian mi anticipato perché stavo per appunto chiede se qualcuno no però deve farle magneti senta altrimenti dovrebbe venire qui perché non si sente nulla
Oppure accendere quel microfono
Di tutta la mappa delle famiglie mafiose nome cognome indirizzo chi sono chi non sono quanti affari fanno per quale motivo
Non si può procedere contro di loro quando si sa quando si dice quando si pubblica che hanno commesso dei reati quindi o dobbiamo dire che Harvey abbiamo calunniati e dovrebbero denunziare chi scrive con lo Stato italiano o altrimenti
Questa è una prima domanda
Una seconda cosa sì però si è stato detto da varie parti che le norme del Codice penale dice o delle leggi che regolano in genere la difesa dell'ambiente non sono sufficienti
E perché non si fanno queste leggi allora dobbiamo dire che il legislatore che non le fa
A questo punto io penso che al di là dei convegni si dovrebbe informare la gente io nel mio pessimismo sono abbastanza ottimista non penso che l'ottanta per cento degli italiani siano in favore della Comore della mafia
Allora si deve dire che i legislatori che egli onore in cosiddetti onorevoli che ciascuno di loro è legge al a un certo punto fanno delle leggi a protezione della mafia ipergarantista che Biondi istiga vorrei dire
E allora a quel punto lì potremmo dire veramente se gli italiani vogliono la mafia o non vogliono la mafia queste informazioni in credo che non ci sia la gente non sa queste cose
La gente si disinteressa ma in cui da in questi con questi convegni utilissimi raccolgono venti trenta quaranta cinquanta persone ciascuno dei quali come catena di Sant'Antonio potrà informare i propri vicini però la massa della popolazione non sa che i deputati
Seguono le lobby che vogliono distruggere l'ambiente queste io credo che sia una cosa che si dovrebbe dire se è così altrimenti dovremmo dire che noi abbiamo delle norme e che sono la magistratura e le foto le forze di polizia giudiziaria eccetera che non fanno che non le vogliono applicare ho un altro punto e che si collega con gli stessi tutte queste cose sono state dette e le sappiamo tutti certamente letti i clientelismi e le connivenze
Si stabiliscono con la collaborazione strettissima delle burocrazie
Le burocrazie direi proprio alla russa
E queste burocrazie
Che dopo Milano che sono conosciute dalle quali non si riescono ad avere notizie il sottoscritto e il nostro circolo di Legambiente ha chiesto alla regione Campania al al assessorato all'industria di sapere una card una serie di notizie
Su tutte le cave della Campania cioè la titolarità tipo di concessione per quanto possono fare lo sfruttamento lo chiamiamo la coltivazione non la chiamo coltivazione
E eccetera eccetera
Una volta ci è stato risposto pretestuosamente ripetuta la lettera dal poi da da centro giuridico dei Verdi di Salerno non è avvenuto non è venuto nessuno a una nuova risposta dal dal nuovo assessorato dalla nuova giunta quindi mi domando
Le leggi centoquarantadue sulla trasparenza e addirittura la recentissima lui recepimento della norma c'è che chiunque chiunque al di là dell'interesse di diretto può avere notizie sull'ambiente come si devono far rispettare questo lo chiedo ai magistrati
Nonché al generale dei carabinieri ci spieghino materialmente come un cittadino può fare sì senza dover ricorrere al TAR e quindi dover spende per sé un'altra un'altra bellissimo sistema di dire se non corrispondono ricorrete al TAR come si cittadino qualsiasi così avesse dei milioni da buttar via per ricorrere al TAR ecco scusate mi e grazie
Che io proporrei di sentire altre domande per una risposta voi collettiva se ci sono altre domande prego
Per la verità io diciamo
O l'ottimismo della volontà ma non della ragione nel senso che ha allo stato attuale mi pare che il maggiore ostacolo per sconfiggere la criminalità organizzata sia la parallela criminalità organizzata politica dei cosiddetti colletti bianchi noi abbiamo purtroppo uno stato all'interno del quale si cerca di depotenziare la magistratura
Si è cercato praticamente di dividere le carriere dei magistrati
Ma si è cercato di rendere non obbligatoria l'azione penale il che rendeva ancora più soggetta al magistrato di fronte al potere politico al potere camorristico al porterete delinquenziale di qualsiasi genere
Cioè praticamente
Voglio dire livelli sempre più antidemocratici decisionali ossia il decreto legge che sostituisce praticamente l'iter parlamentare
Io francamente sono sgomenta e ritengo che è una soluzione possa essere trovata soltanto in una forte sensibilizzazione cioè praticamente io come insegnante cerco di insegnare mi è lunedì
Trasmettere ahimè ai miei alunni il concetto dell'utilità per esempio di un'intelligenza sociale
Il concetto che la desertificazione
La diciamo significanti chi la produce
Cioè il concetto che se si vuole essere della maggioranza che prevarica bisogna avere la presunzione di pensare invece della minoranza chiedo scusa che prevarica bisogna avere la presunzione
Di trentasei se non no l'ostacolo etico al quanto meno la presunzione
Di boh parte parte di quella minoranza ossia praticamente mi pare che se la situazione in questi termini e perché c'è un livello di di illegalità diffusa spaventoso che attraversa tutti i settori della vita civile io sono stufa del crucifige alla classe politica
Perché la classe politica esattamente l'espressione di una società civile
Ora come partire per sanare la società civile
Partire appunto facendo capire se non il valore etico della correttezza del comportamento cosa che francamente io spero di trasmettere ai miei alunni o comunque alle persone che mi circondano
Quanto meno far capire l'utilità di un comportamento diciamo ora non sono d'accordo quando sull'ottimismo di Violante non è la non è la Piovra no quando dice l'economia legale può sconfiggere quelle illegale a me pare che i livelli di criminalità organizzata politica in colletto bianco ed imprenditoriale siano tali da essere forse anche più ripugnanti
Di quelli camorristici quindi io non mi aspetto francamente la difesa la paratia contro la criminalità organizzata
Dall'economia sana perché appunto come diceva l'amico della Legambiente
A noi abbiamo avuto lega la grande imprenditoria
Che si è buttata a capofitto non meno della camorra nel saccheggio della cosa pubblica perché noi abbiamo avuto praticamente un radicale tradimento della democrazia
Per cui non ci sono rappresentati gli interessi collettivi ma i beceri
Disonesti interessi economici di minoranze
E e allora io allora praticamente io credo che si debba ripeto cominciare dal basso cominciare dal basso e creare una coscienza civile che quanto meno se non riesca dalle ad arrivare al valore etico diciamo d'della legalità della della normalità civile dei rapporti faccia capire almeno il livello utilitaristico faccia capire che in una giungla prima o poi si è sgozzati
Quindi il clima di giunte la di giungla non fa comodo a nessuno se voi avete speranze cioè io sono pessimista nei confronti dell'ottimismo di e mi si spezza il cuore nel dire sono pessimista nei confronti dell'ottimismo di Violante
Perché ritengo che il Sud sia doppiamente vittima vittima della criminalità organizzata camorristica della criminalità organizzata a politica in colletto bianco
Quindi francamente io soffro due volte questa situazione sì avete Boccieri di speranza
Prendo amiamo credo che abbiamo ben compreso abbiamo compreso il tema Grinder legate mesi ho finito grazie
Può altre domande sintetiche
Anzitutto buona sera a tutti molto rapidamente volevo sapere giusto che stiamo dalle ecomafie leggo sviluppo se era possibile attrezzarsi tecnicamente perché per creare nuove figure anche occupazionali
Per esempio visto che una grossa fetta della Campania sfugge a ogni tipo di controllo
Volevo sapere se in una logica di cosviluppo è possibile inserire una figura una sorta di guardia ecologica attraverso i lavori socialmente utili
E poi volevo sapere se è possibile ancora tecnicamente attrezzare un fondo nazionale economico attraverso la confisca dei beni della della camorra della 'ndrangheta della mafia
Una confisca definitiva per poi utilizzare questi fondi per potenziare sia il noi rossa e la magistratura che a quanto pare hanno difficoltà di mezzi
Direi che possiamo se non ci sono altre domande
Dare delle abbia ce le conclusioni rispondendo ai quesiti posti
Per quello che riguarda il primo blocco direi che
Erano domande molto variegate che
Centravano un bersaglio un po'ampio nel senso che quando i giornali parlano io rispondo solo per la mia parte di
Mafiosi o di clan più mafiosi arrestati da arrestare evidentemente o sono già stati arrestati occhio o sono latitanti queste persone oppure può scattare un meccanismo di querela quindi mi pare difficile che questa ipotesi si configuri così come la domanda era stata posta comunque per quello che riguarda la parte legislativa in cui dell'Inquisizione darei Amapola io occhi chiedo scusa
Mi pare
Che nel senso della domanda se ho ben percepito era diverso cioè leggo sui giornali
Di mappe della criminalità ora se sono sui giornali perché non vengono arrestati questa è la domanda va bene e allora
Posso dare tranquillamente questo tipo di risposta perché se fosse vero che basta che il giornale pubblicò una mappa che un magistrato inquirente possa procedere all'arresto insomma mi sembrerebbe assolutamente un'equazione sbagliata il magistrato arresta non perché regge la mappa sul giornale ma perché raccoglie gravi indizi nei confronti di una o più persone il problema è un altro
Il problema è che lei trova molto spesso questo tipo di mappatura sui giornali
Perché
In presenza di un fenomeno che interessa comunque la collettività molto spesso si pubblicano
Diciamo mappe che possono risalenti nel tempo cioè non corrispondente a quello che è il livello di indagine che naturalmente il segreto non potrebbe essere pubblico
Ovvero Trova delle mappature che corrispondono a dei rapporti di carattere informativo non cerco di carattere giudiziario credo con questo di aver esaurito
La risposta insomma
No ma non è che basta perché scalò il giornale non è la prova di un reato ed uscire sul giornale Enzo anzi
Sulla trasparenza
Renderli neanche la missione clinica
E anche per i magistrati attacca
No no ma ancora mi pare che il signore ha fatto una domanda circa la trasparenza
La difficoltà di sapere qualche cosa dagli enti dall'istituzione
Sull'attività che sta
Perché non si dice si è lamentato che le norme non non esistono norme penali scrittura si depenalizzare il reato per l'ambiente ho detto che lo si dica agli elettori
Gli elettori non sanno questo gli elettori sanno che eleggono della gente affinché i governi no equamente era io ripeto di nuovo che ritengo che l'ottanta per cento della popolazione nove
Tra le altre cose non voglio distruggere nemmeno l'ambiente se gli onorevoli deputati e senatori lo vogliono distruggere evidentemente lo fanno per favorire delle lobby con camorristi che
Simone ho avute o non camorristiche si si si è industriale di cui si è parlato la domanda la domanda è chiarissima però non so se lei ha seguito tutti i lavori da questa mattina è emerso proprio e qui nel dibattito i vari che ci sono stati
Proprio l'esigenza di
Emanare delle leggi di a vere degli strumenti legislativi piloni di quelli attuali che configura addirittura ipotesi di reato a livello Pretura ecco
No ma da questi convegni e proprio da questi convegni che poi esce il messaggio
Per il politico che naturalmente dovrà falso suo compito è quello di prospettare nelle dovute sedi queste necessità e trasforma le leggi i convegni si fanno per questo proprio per far nascere questi problemi
Rita Alda
Il pubblico per il pubblico perché sia abbiamo queste manifestazioni di pensiero perché poi giungono a chi di dovere
Dico
Dovrebbe essere anche Legambiente dobbiamo capirlo già votato contro la targhetta
Molto chiaramente
Possiamo continuare questo disco mi scusi ampi ma è un dialogo che magari potete proseguire neanche fuori va
Non si può continuare all'infinito in pubblico per quello che riguarda la terza e ultima domanda la risposta sostanzialmente narrato la giornata di domani che è dedicata all'altro sul tema della del convegno appunto ecomafia la prima giornata e così Lucca e l'altra ed è proprio nella logica ovviamente il passaggio da un tipo di imprenditoria malata un'imprenditoria sana che oltre a non amare l'ambiente dall'altro serva a migliorare il livello di occupazione che il vecchio sistema imprenditoriale quello segnato alle infiltrazioni malavitose ha depresso su questo punto io direi che ci facciamo dare un'anticipazione dare allacci e poi concludere quindi lavori
No volevo dire anche all'amico di Legambiente lì che
Si sia cado io semplice te la do io semplice non bisogna pensare che la gente con la bacchetta magica capisce dove sta il pericolo e agisce di conseguenza in realtà si lavora di fronte a due tipi di problemi uno la necessità di far capire alla gente quante sono pericoloso le ecomafie e questa è l'azione che stiamo facendo le persone che sono intorno a questo tavolo
Che è stato preparato dall'Osservatore da Legambiente l'arma lega Daniela zio dei magistrati l'azione dei giornalisti di coloro che sono attivi su questo fronte hanno anche come obiettivo quello di far capire all'opinione pubblica che fra nella gravità dell'aggressione legalità che attualmente minaccia il nostro Paese la questione delle ecomafie non è da trascurare anzi appare come una delle più pericolose questa è un'azione che stiamo facendo con risultati che ci sono io non sottovaluterei anche vero i atto che le ecomafie in quanto tali o l'illegalità ambientale in senso più generale hanno anche paste gare di consenso vaste aree di consenso perché volevo sapere perché operate in situazioni difficili lo sappiamo no poi lo sanno tutti quando si va nelle zone in cui si sono le discariche abusive della malavita organizzata no dove dove siccome spiegava Mancuso c'è un ciclo car la discarica eccetera quello è un circuito anche economico un circuito sociale non è soltanto il terrore
Sì esatto una fonte di lavoro da cui i ragionamenti che abbiamo fin qui fatto non è soltanto il terrore o rinvio o l'ignoranza del problema e garantisce l'esistenza di quelle anche un vero e proprio seppur distorto consenso sociale intaccare quel consenso implica un'azione informativa un'azione repressiva e un'azione in positivo che è per l'appunto il l'oggetto del convegno domani in cui si discuterà neanche i temi che tu pure di prima io manovre cavare con una battuta l'altro giorno mentre faceva un filo diretto verrà glielo diciamo Nunziata prima di iniziare vecchia all'una signora per parlare di questi problemi per presentare questo come non telefonato molta gente per telefonate in particolare la signora che
Raramente può e a volte quando chi era mi pare chi non sono
Una cena un celebre vivaci umorista italiano diceva
Le cose che più aborrisco mia traumi attraggono con un fascino mortale questa signora mi ha telefonato e mi ha detto anche ragione questa cosa delle comarche una cosa terribile ciarliero spietata puntute questi meccanismi le cave l'ha detto che si forma i rifiuti Lamar distruzione eccetera eccetera quindi i soldi che ci guadagnavano sopra il traffico o mostruoso di miliardi gli intrecci con la politica avete ragione è una cosa gravissima certo però questi mafiosi sono anche intelligenti no nel senso che riescono a trovare un metro se si capiva nella in questa signora non solo diciamo l'odio cioè siamo non modo diciamo la ah ripulsa verso questa attività ma anche l'attrazione verso una vitalità che in ogni caso portava questi fenomeni malavitosi a fornire una risposta se un'altra se stessi a cercare fonti di reddito ecco vorrei cavarmela con una battuta così come lo abbiamo bisogno di un massimo di intelligenza di serietà e anche direi di morale di spirito etico per affrontare questi problemi sul fronte repressivo abbiamo anche bisogno di tantissima vitalità e capacità di mentiva sociale per affrontarle in positivo
Perché o diciamo alla repressione alle ecomafie si affianca una capacità di creare nuova imprenditoria nuove Bossi loro un differente sviluppo dei territori del sud e non solo del Sud oppure abbiamo perso cioè se anche su quel terreno non saremo in grado di avere una vitalità almeno paragonabile a cura dei fenomeni ma
Il dossier non credo che le ecomafie saranno mai su sconfitto
Bene ringraziamo tutti e diamo appuntamento per domani mattina alle nove e mezza