Crisi istituzionale: Pannella preannuncia l'impeachment per il Presidente Scalfaro; La vicenda dell'ex Guardasigilli Mancuso e il giudizio della Corte Costituzionale

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni il professor Paolo Armaroli costituzionalista e colui vogliamo parlare appunto di questioni di rilevanza costituzionali innanzitutto il ruolo e i poteri del Presidente della Repubblica
Oscar Luigi Scalfaro alla scorsa domenica Marco Pannella ha denunciato che il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro da ambo ma è un po'di tempo sta sconfinando sta andando al di là dello spirito e della lettera della Costituzione per quel che riguarda i propri poteri in particolare la questione del rapporto diretto tra il Quirinale e nell'opinione ecco qual è la sua opinione il presidente Scalfaro sta dentro attentamente alla norma costituzionale oppure queste questi poteri d'esternazione questi poteri di indirizzo politico l'intervento sul governo e così via in qualche modo stanno andando al di là
Soprattutto mi consente una
Così come Preve commentino alle dichiarazioni e alle intenzioni Marco Pannella
Noi sappiamo benissimo che Pannella comunque in certa misura determinante per l'elezione di Scalfaro alla Presidenza della Repubblica
Ricorderete ricorderanno gli ascoltatori che
Pannella parlò di fu Pertini cattolico e non c'è dubbio che un il suo grande elettore ecco quindi lettera queste prese di posizione di recettività nel a mio avviso vanno correlate
A quelle dichiarazioni a quegli atteggiamenti il della vigilia dell'elezione del presidente Repubblica nel mille novecentonovantadue e quindi si può parlare poste mi consente di amante tradito
Cioè lui che tanto pesce per la elezione di Scalfaro che tra l'altro non piaceva più di tanto proprio per il suo spirito di indipendenza
Al suo partito cioè alla democrazia cristiana e ore negli atteggiamenti nelle per nazioni nella
Nella considerazione dei dispotico tiri
Ecco Scalfaro vede un una sorta di tradimento ecco a ragione o a torto questo è un altro discorso
Ecco fatta questa premessa per la quale il suo giudizio i poteri del Presidente della Repubblica e prevedono per esempio innanzitutto questo unto questa serie di esternazione ormai quotidiano questo rapporto diretto con l'opinione pubblica il fenomeno delle esternazioni
Convince in maniera massiccia proprio con Pertini
Poi abbiamo il il biennio con atto io dico sì viene oppure siamo appunto la parte fiscale ecco Bomprezzi ordini e lo stesso Cossiga Sarcidano delle esternazioni che potevano piacere o meno ma erano sufficientemente chiare cioè andavano apprezzo alla sentire al al comune sentire dell'opinione pubblica sia pure nel consenso o dissenso emettendo azioni di Scalfaro francamente fanno un po'pensare perché il presidente Scalfaro non me ne voglia ecco che ai tempi parla un po'come l'oracolo di Delfo non si capisce bene a che cosa allude cioè il il linguaggio che è stato sempre un po'viale del nostro l'intera Repubblica sta diventando un po'enigmistico e quando il pensiero della massima carica dello Stato
Può essere interpretato nelle maniere più utile che evidentemente interrompe quel circuito che potrebbe essere Couto fiduciario no fiduciario in senso lato
Tra la massima carica dello Stato e l'opinione pubblica ecco quindi questo è un fenomeno che a mio avviso detta preoccupazione e quindi campanello d'allarme
Senta colle più alto di Roma
Ci ha Conte quello chimico modesto consiglio di un costituzionalista e di parlare
Forti ma anche chiaro altre porte ma anche piante quindi questo delle esternazioni queste sono
Dice ormai entrato nella prassi con Cossiga e comprime ancora compartimento le esternazioni hanno da essere chiare e non proprio perché altrimenti c'è uno smarrimento dell'opinione pubblica ma anche degli stessi partiti proprio in questi giorni
Noi abbiamo assistito a una serie di critiche altri Pierre ma anche da da dette da Fini al Capo dello Stato proprio sulla mancanza di chiarezza che cosa voglia dire
Quali siano questi metà di permettere non si capisce bene io almeno complesso la mia pochezza il capo dello Stato e queste ultime esternazioni coccolati e le cacce due prestarci eccetera io francamente non capisco niente Perino capisco perché e pur affermando un potere di esternazione da parte del capo dello Stato diritto che poi come sanzione dell'articolo ventuno della Costituzione tutti abbiamo diritto di manifestare
Il nostro pensiero e quindi a più forte ragione c'è la il Capo dello Stato anche che il capo dello Stato dovrebbe lanciare dei messaggi come dire unificanti Scalfaro l'ha fatto in più occasioni per esempio anche relativamente agli atteggiamenti
Allora al limite del secessionismo della lega qualche volta ha parlato autoporto è chiaro nella ribadire
Nella fondamento l'architrave OPA della Costituzione articolo cinque la Repubblica una e indivisibile però ecco in questi ultimi tempi
Tutti dei testi poco chiari
La diretta delle forze politiche ma dico soprattutto nell'opinione pubblica senta ma questo ruolo ho sempre fa
Per ma abbastanza forte di indirizzo anche politico che il Quirinale assunto sempre più nel corso di questi mesi nel corso di questi di l'ultimo Periodo questo ruolo e tutto dentro la nostra Costituzione secondo lei o no
Ma guardi quando Scalfaro qui bisogna rifiniture cui arte cioè la parte dello scioglimento delle Camere e tutti gli altri coltivino ecco per quanto riguarda lo scioglimento delle Camere
Il Presidente Scalfaro ha motivato non sfoltimento in cento mila morti in questi mesi
Prima ha detto bisogna tagliare bisogna dare l'opportunità al al governo Dini di fare qua o comunque venti quattro punti sono stati fatti ricordiamo che la par condicio è stata risolta con decreto legge e ormai è una brutta prassi il fatto di reiterare decreti legge qualora entro sessanta giorni non siano convertiti in legge quindi quattro punti acquisite ogni la finanziaria
Poi altre riforme voglio dire non si finisce mai poi addirittura dice il il lo scioglimento non spetta a lui ma spetta al Parlamento ma al Parlamento in che senso e
Non c'è proprio che si tratta di una prerogativa presidenziale
E siccome abbiamo un governo e per bocca del suo massimo esponente Lamberto Dini
Solennemente in Parlamento si è impegnato a dimetterti entro il trentuno dicembre evidentemente non poche dimissioni filippini altre norme dovrebbe rimanere e sciogliere le Camere andare al voto ora cioè come lettera quest'altro problema il semestre europeo
Ma proprio il Corriere della Sera qualche giorno fa riportava le dichiarazioni di Scalfaro dipinti Susanna Agnelli non più tardi di qualche immediata
E quale tutte le dicevano che temettero però non è un problema e si può votare legittimamente pienamente anche durante il semestre europeo cosa che del resto ha fatto
Va in Germania sia in Francia
Ecco quindi ma
Questo per quel che riguarda lo scioglimento o non o non scegli me ne rendo conto delle camere sempre e comunque un fenomeno molto inquietante delle forze politiche così frustrate ogni giorno
Danno luogo a colpi di testa sopra perché nel non c'è cosa peggiore della fluttuazione sta a a un certo momento
Cercato alla vita come a cosa esatta cioè negli ultimi tempi anche dei con altre cose riforme il voto un con lo scioglimento anticipato il ricorso alle urne questa è una posizione capire o corrette
Però mi pare che le divergenti
Fra Ulivo e poco in tema di riforme siano fiscali e quindi visto che non si possono fare riforme riforme oggi le buone
A parole a chiacchiere soprattutto la lega Bossi perché luoghi riferire
Il giorno del giudizio il giorno del quando gli elettori riterranno secondo i soldati non più del sei per cento e col sei per cento un sistema elettorale maggioritario ci si parla il Real come si dice
A Roma ecco quindi tutti questi aspetti francamente meglio si va prima Balduccio meglio
Ecco questo perché per quello che riguarda appunto lo scioglimento anticipato ma in genere è un po'cambiato il ruolo del Quirinale nel corso degli ultimi dodici ventiquattro mesi nel nostro forse anche di più nel nostro sistema costituzionale insomma Quirinale ridiventato qua c'è il nostro sistema istituzionale diventato quasi semipresidenziale
Non c'è dubbio che Presidente della Repubblica a accumulato ulteriori gli altri poteri dello stato delle stesse forze politiche disperdeva hanno quindi gettato un accentramento di poteri
Alla Presidente della Repubblica però devo dire io sono perfettamente d'accordo con l'amico il collega Augusto Barbera
Illustre costituzionalista ed ex deputato della PDS quando dice che come c'è stato un corsivo a uno con Cossiga due cioè quinquennio di Cossiga tardo punto
Il biennio del Picconatore io abbiamo due Scalfaro il primo stampato è quello della undicesima legislatura lo scalpore occhi invita
In maniera piuttosto perentoria
Le camere a a scrivere sotto dettatura dell'epatite i cittadini figlia deferente gomme per il novantatré espresse dal l'ottantatré per cento a favore
Per contro la proporzionale a favore del maggioritario a scrivere sotto dettatura dei cittadini le nuove leggi elettorali quella che poi un cosiddetto Mattarellum ecco quindi in questa prima fase
Dal di fronte a un Parlamento inquilini e quindi illegittima do il Presidente della Repubblica che accreditato e a mio avviso giustamente come
La riforma pure colui traghetta Turetta alla prima alla Seconda Repubblica no lo studioso di cose nuove e tanto più che Scalfaro
Non si può dire che sia un uomo a tutto tondo della Prima Repubblica
Proprio perché ha sempre svolto un ruolo marginale verrà della corrente di scelte originariamente che scelta non è che poi conta
Molto soprattutto quando cadde in disgrazia qui dettato un uomo piuttosto appartato all'opacità gruppo non era di quegli esponenti della DC che avevano correnti Correntone insomma ecco mi la prima parte e e riformatore che indubbiamente è piaciuto molto anche a Pannella sonda anche ai cittadini che voleva uscire dal pantano della Prima Repubblica ecco ponte dice giustamente a mio avviso Augusto Barbera abbiamo la seconda fase della seconda parte copre il
Quetta
Secondo questa dodicesima legislatura nella legislatura in corso droghe le perplessità i timori le Paure anche giustificate tenuti fiscal parola
Hanno dato l'impressione di per inviare di premiare questo processo riformatrice ecco quasi un ritorno un desiderio di ritorno all'antico senta professor Armaroli faccio naturalmente l'avvocato del diavolo ma
Alcuni dicono alla fin fine il presidente Scalfaro sta utilizzando quei poteri che la Costituzione prevede e che invece precedentemente gli erano gli erano non poteva il Presidente da Repubblica esercitare perché per il sistema partitocratico con questa interpretazione attendibile secondo lei
Intanto e non c'è dubbio si perché anche che molti presidenti hanno a partire da Gronchi ma anche lo stesso inaudite
Impiega affermare le proprie prerogative
Quindi voglio dire certi poteri del ecco per esempio durante il governo Amato l'articolo novantadue della Costituzione quello che prevede che il presidente pubblica nomina il Presidente del Consiglio su proposta di questo i ministri ecco Amato dice
Perché
In occasione del suo governo questo articolo novantadue che era non era mai stato applicato perché sappiamo che governi indicazioni tattiche
Il Presidente della Repubblica metterà soltanto la propria la propria firma ai decreti di nomina e anche il presidente del Consiglio contava come il due di briscola
Oggi c'è stato un
Come dire caduti grandi partiti di una volta in ossidativi d'una volta ecco degli organi costituzionali hanno ripreso il loro ruolo però Nocetum vi oggi abbiamo una situazione leggo anticipava della sua domanda maliziosa una una sorta di ecco Scalfaro e Dini ricordano un po'e curato da una parte e insomma luogotenente più brevi dall'altra
Ho rilasciamo i nostri ascoltatori chiara Micelli avrebbe era all'uomo il fedelissimo di per quel che nel mille novecentocinquantotto all'inizio della quinta Repubblica divenne il capo del Governo ma
In Francia e in quel periodo abbiamo avuto un esecutivo bicefalo cioè con mettete quella del Presidente della Repubblica e quella del capo del governo ma quella che veramente contava anche perché dura sette anni era quella della Presidenza della Repubblica ecco qui oggi si parla tanto sistema per chiederci sistema perfido ecco in una certa misura ci siamo chiamo imbrattate dove appunto la testa che conta dell'esecutivo e quella di Scalfaro e sicuramente non quella si
Senta professor Armaroli cambiamo in parte argomento che stiamo sempre in materia però ovviamente costituzionalistica la vicenda dell'ex Guardasigilli Filippo ma uso la Corte costituzionale ha dato torto sembra su tutta la linea da quello che ho capito da quello che si è letto all'ex Guardasigilli per i suoi ricorsi a sentenziato che è giusta la a mozione di sfiducia individuale ogni camera può sfiduciare ogni singolo ministro e questo comporta la rimozione del ministro lei che cosa ne pensa condivide per
Interpretazione della Corte della nostra forma parlamentare uno io la condivido unità di massima anche perché
è in atto
E e non c'è nel regolamento del Senato una norma apparentati
Del regolamento della Camera dove l'articolo centoquindici
Accertato l'aggiunta del terzo e del quarto comma detto già nel mille mille novecento ottantasei che Previti appunto espressamente la la fiducia al singolo ministro ma con le stesse modalità riviste per la sfiducia al governo e cioè una mozione di sfiducia verso e sottoscritta da almeno un decimo dei componenti della Camera rappresentazione votazione devono intercorrere tra i più per permettere a tutti i deputati o senatori presenti in aula e poi soprattutto la mozioni di sfiducia individuale come quella del poco che il governo va approvata per appello nominale cioè artistico fallito
Ecco del Senato non è una norma nel suo Regolamento e qui e questo poteva e cioè poche lettura carte perché poteva spendere poteva giocare Philippe Mancuso in realtà però nella seduta pomeridiana del ventiquattro ottobre mille novecentottantaquattro l'allora presidente del Senato Cossiga sul parere conforme della Giunta per il veramente di e ammissibile la mozione riduce al singolo ministro e gli ha dato alla Camera ci sono stati dicasi mozione di sfiducia nessuna è passata perché tutti verticali il governo Presidente del Consiglio apporto sotto la sua ala protettiva ecco tutto questo è un caso diverso
Perché invece il Presidente del Consiglio il Consiglio dei ministri spesso a tappeto delle tante da letto finito quindi le realtà la mozione di sfiducia nei confronti di Mancuso
Portata una tratta di suo avvocato
Qualcuno di noi bocca
Da parte della Presidente della Repubblica
Su proposta del presidente del Consiglio quella Costituzione non cioè non è prevista abitano il panico riguardo fino a dove si diceva che il re
Va bene revoca coinvolti Bacco quei una tempesta civiltà altri articoli del
No costituzione l'articolo novantadue all'articolo novantaquattro l'articolo novantacinque ricordiamo poi che l'articolo novantacinque soprattutto dice
Il ministro Frattini mi sono responsabili collegialmente bufera in Consiglio dei film anche individualmente
Per gli atti venduto ecco ma c'era chi appunto sosteneva che
Essendo il Guardasigilli l'unico ministro espressamente nominato in costituzione fare riferimento a qua all'esercizio di quei poteri espressamente previsto in costituzione non era legittimo per una modalità devo dire la mozione fiducia
Era stata tentata da un punto di vista giuridico piuttosto bene perché la mozione di sfiducia abissi
Cotto diciamo come dire sotto accusa
Sta o quella firma l'attenzione del ministro ottanta per non fare nomi e cognomi per le ispezioni a Milano
Ecco penso che sarebbe stato qualche cosa illegittimo durata la mozione di sfiducia è stata costruita giuridicamente molto bene perché ha calcato la mano sulle divergenze
Presunte ma poi si è capito che erano vere tra il quel ministro della Repubblica e il Presidente del Consiglio quindi una pratica di tanta tale per cui in realtà Lamberto Dini ha fatto capire questo ministro non va minimamente protetto per cui da quelli del ministro
E in caso di mozione di sfiducia non seguita da dimissioni volontarie tutto il Governo doveva capire non ha fondamento perché il governo aveva preso le distanze
Da quel insomma un surrogato come diceva lei della potabilità è opportuno anche a dire che per la la mozione di sfiducia che ormai sia fallita come documento di maggiore
E non di opposizione e quando è stato lo strumento di opposizione no lo ricordavo momento partita infetta i casi
Alla Camera in un caso alternato nessuna mozione di sfiducia al passato ovviamente governo riparava i propri ministro ecco oggi non è caduta non è caduto non è accaduto quindi abbiamo avuto quello che abbiamo avuto è chiaro che sia un domani
Sarà previsto dalla cui della Costituzione un po'più di revoca del ministro
Da parte del su proposta del presidente del consiglio e da parte del capo dello Stato
Allora la mozione di sfiducia al primo ministro non aveva più senso perché qui diventi re uno strumento di opposizione documento di opposizione tra non fa delle opposizioni nella bene la ringraziamo ringraziamo il professor Paolo Armaroli costituzionalista con lui abbiamo
Vice Rato il problemi del lavoro costituzionale del presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro specialmente di fronte alla denuncia di domenica scorsa di Marco Pannella
L'iniziativa di domenica scorsa di Marco Pannella e la vicenda dell'ex Guardasigilli Filippo Mancuso della sentenza della Corte costituzionale un ascolto come sempre da Radio radicale